Click on “CC”, at the bottom-right of the video, to enable/disable the subtitles.
For each recording, these features are available:
- Comprehensive transcription of the recording;
- (If set) the list of all the speakers in time order and the arguments of the agenda.
The media library is completely browsable.
- Simple search:
- Speaker: it is possible to select one or more speakers attending the recorded event (if speakers are indexed).
- Agenda argument: it is possible to select only those recordings that have some specific argument treated.
- Date or time span: This option allows selecting the recordings of events held in a specific date or during a specified time interval.
- Advanced search: it is possible to search single words, names, phrases, arguments treated during the recorded events and the result of the search will be a list of all those recordings in which the searched term has been treated. Then it is possible to listen to the recording in the precise instant where the searched words are pronounced.
As for now, the enabled social networks are:
- Google+
To activate the service all you need is to sign up up using your email where the alerts will be delivered and choose the words/argument of interest.
Once the alert criteria is set, you will receive an email containing::
- The internet address of the recording
- The recording title with the chosen search criteria
- The list of the links to the instant where the searched words are pronounced. The words that are found are highlighted in italic.
CONTACT US
Giulio Tremonti.
Consiglieri in Aula, per cortesia, registriamo civile, di modo che diamo inizio ai lavori di questa seduta, grazie.
Signor Sannino.
Prendiamo posto grazie.
Grazie buon pomeriggio a tutti quanti chiederei al Segretario di procedere al rito all'appello, prego, Segretario.
Grazie Presidente, buonasera a tutti sono le 16:43,
Voce.
Acri.
Arcuri.
Assai Cantafora passanti, Capparelli passerelle assenti Cavallo.
Assente.
Ceraudo, per esempio, devo una.
Assenti familiari, Bruxelles, Fiorino, assente Giancotti.
Io poli.
Lerose Liguori presente, lo Guarro presente, presente, assente, assente.
Manica, Antonio Manica, Fabio assente Marrelli.
Assente, Mazzei.
Meglio Antonio.
Megna, Mario presente, Meo.
Mungari.
Passalacqua.
Presente Pedace presente, vincitore De Santis.
Prisma assente.
Riga assente Talarico, Tesoriere docenza, Venneri, present, Renna Giada, mi sento governa, Pier Francesco presente è entrato in sala, lo guardi lo vedono Circus giocarlo presenta quindi siamo uno due.
21 21, prego Presidente, grazie Segretario generale, inno nazionale.
Di nuovo buonasera, cari colleghi, consiglieri agli assessori presenti e al pubblico presente inizierei alla trattazione iniziare la trattazione del punto numero 1, ma mi sembra che ci sia una mozione d'ordine, anzi, c'è una mozione d'ordine da parte del consigliere Mauro, prego, ne ha facoltà,
Grazie Presidente, allora, Presidente, io debbo rinviare no quanto ora a esplicazione di quanto ora vado chiedendo allo scorso Consiglio comunale, in cui fu proposto un mio emendamento al regolamento che disciplina l'assegnazione delle palestre scolastiche annesse alle scuole. Questo emendamento sostanzialmente in Kos esattamente. Il regolamento in questione è denominato come regolamento per la concessione in uso degli impianti sportivi annessi alle scuole ed istituti di pertinenza comunale. Questo mio emendamento aveva specificatamente ad oggetto l'ultimo comma dell'articolo 4 che attualmente recita gli impianti sportivi annessa alla scuola potranno essere concesso a titolo gratuito alle sole associazioni contrapposte degli altri requisiti previsti dal presente regolamento. Certificano mediante la produzione idonea documentazione di avere come associati solo persone disabili e garantiscono ai loro associati l'esercizio delle pratiche sportive a titolo gratuito. Ora, considerato che un tale articolo è del tutto inapplicabile, perché non esistono associazioni costituite solo da disabili, non esistono, ma non esistono a Crotone. Probabilmente non esistono unità in Italia nucleo, forse nel mondo, sicuramente non esistono a Crotone. Allora, considerato che quindi questo articolo è finita poi alla fine per rappresentare una sorta quasi di specchietto per le allodole, allo scopo di poter dire che questa Amministrazione?
Privilegia i diritti delle persone disabili, ma così non è il sottoscritto presentava un emendamento che prevedeva che, qualora una qualunque associazione sportiva che avesse avuto in concessione delle ore.
Su un una palestra, sostanzialmente ammessa, una scuola di pertinenza comunale ove certificasse che più del 50% dei partecipanti a quell'ora fosse costituita da persone disabili, potesse ottenere una gratuità della.
Dell'ora in questione.
Tale tale mio emendamento ovviamente richiamava immediatamente veniva immediatamente attenzionato dai due dirigenti preposti, il primo dei quali quello del settore 2 del dottor Marano dava parere negativo, quindi veniva.
Passato per le opportune valutazioni al dirigente del settore finanziario, dottor nella mia, il quale specificatamente si avvaleva, per l'amor del cielo, nulla da dire dell'articolo 73 di cui al regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale punto 3,
Ultimo con l'articolo 73, ultimo comma, che espressamente recita o dei dirigenti preposti non siano presenti in Aula, ovvero se presenta cos'è presente chiedono un termine per l'esame della proposta emendata, non può essere sottoposta a votazione, viene rinviata alla seduta successiva.
Parrebbe oziosi evidenziare che, ove pure nel frattempo fosse intervenuta una?
Un parere negativo da parte del dirigente del settore finanziario. Ciò assolutamente non impedirà ed anzi comunque obbligherebbe il Consiglio comunale a pronunziarsi su quella che è la proposta, visto e considerato che la proposta in argomento non proviene da una Commissione consiliare, è giusto per velocizzare i saputi, ma che solo in questo caso tornerebbe indietro, ma proviene appunto da un consigliere comunale e d'altronde non sarebbe neanche l'unico caso in cui il Consiglio comunale si discosta da quelli che sono i pareri negativi dei dirigenti è volto a una proposta di deliberazione, oltretutto proprio portata dal sottoscritto, lettera dal sottoscritto. Ebbene di oggi, e di cui di questi tipi di quanto sin qui evidenziato, abbiamo discusso anche in Conferenza dei Capogruppo e in Conferenza dei Capigruppo. Mi era stato assicurato che sarebbe stato portato in discussione l'emendamento rispetto al quale non vi era iniziale ha avuto una votazione. Ora.
Io richiedo pertanto che sia portata sia modificato l'ordine del giorno di questo Consiglio comunale e sia inserito all'ordine del giorno il voto sul mio emendamento, così come illustrato e presentato per iscritto alla scorsa seduta di Consiglio comunale, considerato che l'articolo 73 non lascia spazio a interpretazioni ove evidenzia che,
Debba essere discussa l'emendamento nella proposta nella seduta immediatamente successiva. Va bene, salvo che voi mi diciate, non so che cosa ecco, mi convinciate. Al contrario, io non escludo nulla, ma ove per l'amor del cielo però opera a parte che sarebbe stato opportuno e corretto informarmi di delle vostre valutazioni che, nel senso che in sede di segno negativo, che non capisco quale possono essere come attendo e per l'amor del cielo attendo ecco, sarebbe stato quantomeno opportuno e corretto informarmi, magari in sede di Conferenza dei Capigruppo, visto e considerato che questa questo specifico punto, che andava appunto collocata all'ordine del giorno, era stato oggetto di specie di specifica discussione e lui mi sembrava vi fosse alcun elemento ostativo nel comprendere quale sia la paura, se non forse per la figuraccia che, in relazione a questo, a questo incredibile, a questo incredibile modifica del Regolamento comunale non vorrei dire neanche sta facendo l'assessore Bossi gratis di belle figura questa Amministrazione. Noi stessi. Ecco la brutta figura che sta facendo questa Amministrazione noi stessi come come Assise, visto e considerato che lo ribadisco e lo certifico senza ombra di smentita, l'attuale formulazione.
Del, l'articolo che io vorrei emendare non lascia alcuno spazio alcuno scampo a associazioni che vogliono ottenere la gratuità di alcune ore delle palestre annesse alle scuole in funzione di un'attività rivolta alle persone portatrici di disabilità. Quindi la mia io credo che il Segretario generale abbia anche.
Ha avuto modo tutto a posto, si insomma avete chiaro, è chiaro quello che ho chiesto che io questa è la mia mozione d'ordine. Aggiungo anche che, salvo che non è vero, mi formato una guardatevi le spiegazioni che non riescono neanche a immaginare in questo momento. Ecco, si tratterebbe comunque di omissione d'atti d'ufficio. La vostra e voglio anche aggiungere che, contrariamente a quanto mi si imputa allo stesso sindaco, lo ha fatto una volta in Friuli registrazione. Non è mia abitudine come sono gli altri querelò umani in questa in questa Aula consiliare Sindaco non certo del sottoscritto. Non sono certo io che, ingombro alle procure delle negli uffici della procura con dozzine di querele, non certamente io e molte volte io sono passato sopra a quelle che io personalmente ho ritenuto essere delle emissioni, però in questo caso una missione riguarda i diritti delle persone disabili e voi sapete che quando sono in gioco questa tipologia di diritti, io divento feroce. Quindi gradirei che si procedesse IPA si passasse al voto senza ulteriori, senza ulteriori temporeggiamenti. Grazie,
Sì, sì, sì, allora sì, io nel frattempo, in questi pochi minuti che sto diciamo conforto al Segretario, non fosse altro perché io lo ritengo.
All'emendamento presentato dal Consigliere ma o comunque apprezzabile, almeno rivalutazione, tuttavia non siamo nell'ipotesi, come dice giustamente il Segretario nell'ipotesi del parere rinviato, perché in quell'occasione,
Il.
Dirigenze Marano del settore, 2 ha dato parere negativo e quindi il parere.
Del Dirigente del Settore Anania.
Diventa o secondario, perché non è sufficiente o no, mi spiego meglio di quello che in quell'occasione il parere chiedo scusa, no, senza il parere dell'ISPRA, no, aspetta, fatemi parlare poi, insomma.
Ha ragione due centri, bisogna parlare.
Senza il parere del dottor Marano è confermato negativo quello che possiamo fare, nessuno dirà il Segretario no, ma è semplice in quella fede, visto che d'estate espresso ad horas un parere negativo da parte del dirigente Marano, che è anche Presidente oggi in Aula il Consiglio nella sua autonomia poteva anche controdeduce parere negativo del dottor Marano renderlo edotto all'Aula e l'Aula si sarebbe espresso anche sul parere negativo assumendosene la responsabilità dell'adozione della deliberazione.
Allora, dunque, innanzitutto risulta dalla fonoregistrazione che è stato rinviato proprio per acquisire il parere del dottore Maran. Ah, no, no, un attimo mi faccia parlare, non mi interrompa, perché nella prevenzione non poteva neanche interloquire per condizionare il voto dell'Assemblea, che è perfettamente consapevole di quello che è successo la volta scorsa, visto e considerato che non siamo bambini dell'asilo, quindi io ho chiesto che venga messo inserito all'ordine del giorno l'emendamento della volta scorsa e questo non è accaduto due. Lei si sta sbagliando l'emendamento, il mio io ampiamente controdedotto, ho avuto riguardo a quello che è stato detto in ogni caso delle due, l'1 o l'omissione è stata fatta la volta scorsa, in quanto non è stato sottoposto ai voti, l'emendamento è stata fatta, adesso non ci sono, non ci sono, non ci sono vie di fuga perché la volta scorsa non era dai fatti. Allo specificato non è un emendamento non è una questa, non è una proposta di una Commissione consiliare questa è una proposta di un singolo consigliere comunale che intendevano mantenere ferma comune che il Consiglio, come lei ha giustamente detto il re stupisce questo sugli Champs linguistico, dottor dove il segretario generale, il Consiglio doveva controdedurre, ma quale doveva continui, ma quale contro, ma quale poteva il consiglio io, insomma, il proponente, io io l'ho mantenuta la proposta.
Quindi siete voi che non l'avete messa ai voti, siete voi che non l'avete messa ai voti, quindi, sostanzialmente io non ho mai visto un emendamento portato da un consigliere comunale che non venga ritirato dal consigliere comunale e che non viene messo Rock. Anche questa è una verità assoluta di questo corso amministrativo. Benissimo, quindi, non sono neanche libero di proporre un emendamento perché i dirigenti, che decide se il mio emendamento debba essere votato o meno, cioè siamo veramente all'incredibile all'inverosimile. Quindi io mantengo la proposta, ora votiamo, dopodiché.
Il Presidente che posso dirle, lei ritiene di che non si debba votare un emendamento rispetto al quale io domandavo che fosse consentita in effetti praticamente la gratuità del avete? Siete pure intervenuti, avete pure ha fatto delle affermazioni che secondo me non potevate fare perché non è assolutamente previsto un intervento in questa fase in questa sede, né tantomeno una discussione. La mozione d'ordine andava votato e basta, come le multe delta, preteso, quindi andava votato e basta senza discussione, ma comunque, in ogni caso, voi state accumulando anche oggetto dei tavoli di legittimità, motivo per cui io chiedo che venga votato senza ulteriori discussioni. Nella mia mozione d'ordine del consigliere, Grazia che ho detto che non faccio voto,
Allora guardi io porgere un bisnonno, ma poi non viene imputata proprio parlare no, io penso però proprio intervenire e far intervenire. Il Segretario generale porgo da quando aveva solo fra la donna da sola settimo dopo l'Ecomuseo, la possiamo votare adesso.
Ognuno si assume le sue responsabilità, questa volta ve ne assumete, perché non solo quello che presenta 12 querele per i che contro una sola persona non sono io, quello quell'uomo, un uomo è seduto in quest'Aula, ma benissimo per fare una decina no, però in questo caso in questo caso io andrò fino in fondo in questo caso io andrò sino in fondo, io andrò fino in fondo in questo caso perché sono in gioco dei diritti che non sono i nostri, sono dei diritti che sono di persone che hanno diritto a essere tutelato da noi, grazie e lei sa bene che io condivido, tuttavia devo muovermi.
In termini regolamentari e ad oggi non sono in grado di poter dirle sì, ha ragione o meno in tutti i modi, la mozione viene sottoposto Global, solo il consigliere Onofri che sposta poc'anzi viene posta ai voti.
Quindi votiamo per alzata di mano chi è favorevole?
Chi si astiene?
Chi?
Io sono astenuto.
Bottino.
Non mi risulta dove c'è scritto.
E me lo faccia vedere, mi sfugge, ma lo faccio vedere.
L'articolo 72.
Ciò io quindi con.
Si decide il Consiglio?
Debbano o non ce l'ho, ma non c'era un dubbio, non ci sono dubbi, non ci avevo dubbi, quindi mi di mi dite l'esito della votazione.
Siamo, non stiamo aspettando l'esito della votazione.
Hanno udite due.
Allora vi contro.
4 5 Stelle.
Scusate.
Antonio, abbiamo condotto due.
1 2 3 4 5 6.
Favorevole.
Allora scusate, però non facciamo confusione, per favore, dovete pure capire che nella confusione i dipendenti comunali, che devono poi certificare e non vi bisogna fare niente abbiamo votato.
Mi dici chi sono, mi dice, chi sono i nomi dei favorevoli.
Questo più.
Ah 30 ha votato favorevole, sì okay, allora ci siamo perfetto, 9 favorevoli.
Quindi l'esito qual è.
Favorevole o contrario.
Perfetto, quindi, Ceraudo Passalacqua sono favorevoli.
Ah Passalacqua favorevole, quindi, sono 10 favorevoli per cortesia, di fatto è un fatto il conteggio considerato.
Allora abitato l'esito della votazione per cortesia.
Consigliera.
No.
Chiedo scusa chi è che si è astenuto.
L'emendamento viene approvato con 10 voti favorevoli, 4 astenuti, 9 contrari, va bene, grazie.
Consigliere Mauro in tutti i modi, in tutti i modi, io vado da funzionerà le valli della votazione e quindi ho trovato il suo emendamento in tutti i modi, io mi fermerò col dirigente parlato col Segretario per fare chiarezza circa, perché le assicuro che ad oggi è poco chiaro fermo restando che abbiamo deciso di votare l'emendamento e comunque ne comunque,
Sarà mia premura comunicarle l'esito dell'incontro col dirigente e con il Segretario generale, quindi procediamo, chiedo scusa silenzio in Aula, silenzio in aula, procediamo con l'ordine del giorno.
Non è che abbiamo approvato l'emendamento, la vorrei rassicurare, abbiamo approvato praticamente il che la mozione d'ordine che chiede che sia messo all'ordine del giorno il voto su quell'emendamento, quindi adesso noi dobbiamo no, ma io lo dico per garanzia sua più che mia, perché se vogliamo far passare che è passato l'emendamento ma non è così, ecco non era questo l'oggetto della mia proposta, quindi adesso noi dobbiamo votare l'emendamento se vuole può prendere un po' di Andrea.
Proprio la sua mozione per quello di tracciare un emendamento esatto.
Chiarissimo ebbero.
Consigliere può ripetere, per cortesia di odio, la cortesia politico di dell'ultimo pensiero che ho espresso a tutta l'Aula, gentilmente chiedo io.
In segreta, allora chiedo scusa, io la mia mozione d'ordine ovviamente non aveva ad oggetto né poteva averlo la.
L'approvazione immediata dell'emendamento, io ho richiesto che si considerato che la volta scorsa noi ci eravamo aggiornati e quindi il voto sull'emendamento era passata alla giornata di oggi, ecco perché è la seduta immediatamente successiva che oggi si votasse sull'emendamento che io ho proposto la volta scorsa. Quindi oggi che cosa succede si va a prendere l'emendare, si va a prendersi prende l'emendamento che io ho fatto l'altra volta no.
Oh, e si inserisce all'ordine del giorno e lo si vota.
E che doveva essere o di default la questione va be'come c'è un parere negativo, allora, ma forse è un po' esagerata davanti alla chiesa presiede, premesso che c'è stato il voto del CRU, lo abbiamo fame, io la vorrei allora guardi, presidia, guardi, guardi, guardi, allora io l'aiuola invito soltanto a fare una cosa si vada a guardare la fonoregistrazione la volta scorsa scusate se andava dopo non serviva alla mozione d'ordine.
Immagino qua, forse insomma, nessuno si è dimenticato di nulla. È stato confermato il parere negativo su quell'emendamento, dopodiché forse abbiamo fatto un po' di confusione. Il consigliere Mauro fa la mozione d'ordine e dice voglio inserito al punto all'ordine del giorno il mio emendamento. Siccome poi abbiamo detto.
Ci siamo un pochettino, ho perso il filo perché parlavamo di emendamento, chiaramente va inserito all'ordine del giorno.
Perfetto e quindi, poi di persone adesso e viene trattato quindi a quel punto va inserito dopo le mozioni ebbene,
No, quando vogliono dire, dopo lo dopo la mozione.
C'è una mozione giusto?
Nella sua relazione.
C'è un interpello dopo una relazione, quindi al terzo punto verrà inserito l'emendamento, chiederei agli uffici.
Se è possibile di recuperare l'emendamento tipo Dokdo, trattata lettura dell'emendamento per la trattazione koban grazie, ci siamo capiti.
Passiamo alla trattazione del punto numero 1, ovvero l'interpello a risposta verbale al Sindaco del Comune di De Toma su stagione estiva, a firma dei consiglieri comunali Fabrizio mai far mangiare cocci e basta va bene, protocollo numero prego per l'interpello, la consigliera Jacopozzi, prego, ne ha facoltà,
Grazie Presidente buonasera a tutti, saluto il Sindaco, la Giunta, i colleghi consiliari e al pubblico presente in Aula si e che oggi è stato presentato questo interpello da parte mia insieme al collega Fabrizio Meo, in merito o è ci tengo a precisare che è stata anche e condivisa dal consigliere riga anche se poi non è stata firmata questa interpello che è stato presentato proprio alla conclusione di una stagione estiva che come ben sappiamo si è tenuta sostanzialmente con i fondi della Convenzione ENI ma da questo interpello oltre a quello che adesso andrò a leggere di quello che è stato, ma soprattutto capire quali sono le prossime intenzioni di questa Amministrazione.
La stagione estiva appena conclusasi è stata caratterizzata da ingenti spese che hanno prodotto una sequela di eventi che nulla di concreto lasceranno alla città in termini di future possibilità di reperire risorse finanziarie che non siano quelle messe a disposizione da ENI. Non risulta che, se non con l'esclusione del festival jazz che per il secondo anno consecutivo è stato organizzato e che, in funzione di tale sua limitata storicizzazione, ha potuto godere di un finanziamento da parte della Regione di qualche migliaia di euro che nessun altro, tra gli eventi organizzati in modo così dispendioso, tra l'altro tramite l'oneroso ricorso e società che hanno fatto in intermediarie abbia fruito di finanziamenti pubblici e perciò possa contare per il futuro di una corsia preferenziale in termini di utilizzo di risorse pubbliche. Tutto questo è accaduto alla completa insaputa delle proposte delle per queste Commissioni consiliari e quindi del Consiglio comunale, che oramai ha del tutto abdicato ad ogni più elementare funzioni di indirizzo e di controllo. La possibilità di organizzare gli eventi in argomento, al di fuori di ogni superiori e controllo, ha determinato mancanza di considerazione verso regole elementari che attengono all'igiene, alla tutela delle persone disabili e degli anziani. Presidente, si può avere un po' di silenzio.
Presidente, mi scusi, può richiamare un po' di silenzio, siamo, non so silenzio in Aula, grazie.
Soprattutto, si evidenzia che la modalità di amministrare per risorse finanziarie messe a disposizione da ENI in data nel CONS nel senso insegnati uccida Giovenale del PON del panem et circenses, sennò, della promozione ad personam, non pare non pare che un caso che il settore preposto all'organizzazione della stagione estiva non sia stato in grado neppure di spendere decine di migliaia di euro di risorse oppure reperite grazie alla meritoria sollecitazione del fattivo intervento della Commissione cultura degli anni passati e che tali ingenti risorse siano perciò dovute essere state restituite senza che nessun neppure si rammaricarsi dell'accaduto, tanto più che pare di comprendere sia molto più comodo spendere i soldi, anni che interrogarsi in procedure amministrative che pretendono siano assolti. I controlli pregnanti, al fine di garantire trasparenza all'azione amministrativa, è e finalizzazione della me su della medesima, a qualcosa che non sia una serata, che rimane effimera e senza ricadute alcuna tanto premesso, si chiede al Sindaco se sia al corrente di quanto si è sin qui evidenziato e se intenda procedere alle necessarie valutazioni in ordine a quella che è stata l'apice l'efficienza dell'azione amministrativa ha avuto al riguardo a quello che sino ad oggi si è configurato come uno spreco di risorse senza eguali.
Se sia o meno intenzione dell'Amministrazione di promuovere da oggi in poi.
L'organizzazione di eventi che possono fruire di finanziamenti pubblici, così da poter dirottare le risorse finanziarie erogate da ENI per interventi che siano strutturali e duraturi e che guardano alla valorizzazione dell'igiene dell'ingente patrimonio comunale, artistico e culturale oggi abbandonato a se stesso, nel più completo abbandono e persino alla merce del degrado, se non peggio, se non sia intenzione dell'Amministrazione e costituire un gruppo di lavoro che vada a reperire risorse sfruttandole pure non comuni professionalità esistenti nell'Ente, sull'esempio di quanto accade negli altri Comuni della nostra, le zone e della nostra stessa Provincia, risorse da impiegarsi per la realizzazione e l'incentivazione di eventi culturali che possono ripetersi negli anni e possono a loro volta o costituire degli attrattori di investimenti e di positive ricadute, anche turistiche, se non sia intenzione di questa Amministrazione agire nel senso della salvaguardia del futuro di una comunità il cui sviluppo è necessariamente votato allo sfruttamento dei nostri individuati giacimenti culturali e delle nostre immense potenzialità, storiche ed artistiche. Detto ed esposto quanto ho appena letto, io chiedo faccio una domanda al Sindaco, signor Sindaco, io le chiedo se lei sa quanto è stato speso in questa stagione estiva.
O comunque anche della precedente dei soldi della stagione estiva. Se lei mi sa dire quanto è stato speso.
Signor Sindaco.
Però nello stomaco è giusta la domanda, se mi va bene.
Si ha la contezza più o meno di quanto è stato speso. Io non ce l'ho, la contezza della spedizione lo ha fatto, un interpello eliminando, ho detto termine aggiungendo va beh, ho capito, ma non faccio nessuna domanda. Detto questo, noi abbiamo spesso migliaia di euro sia nella precedente stagione estiva e anche in quest'anno. Per carità, questo non voglio dire che Crotone, debba avere un cartellone di Turi estivo, come tutte le altre città, però mi rendo conto che è sono somme veramente importanti. Io mi chiedo se in una città come Crotone, con i problemi che abbiamo, possa permettersi un cartellone di una stagione estiva di 500 600 700.000 euro, mentre le nostre scuole stanno alcune scuole versano in condizioni pietose. Io faccio riferimento alle scuole proprio perché da pochi giorni è suonata la campanella, lei ha fatto anche un bellissimo comunicato, gli auguri ai nostri, ai nostri studenti, prova a lei, signor Sindaco, in merito ai suoi auguri ben vengano però bisogna portare i risultati all'interno delle scuole perché, mi dispiace dirlo, questa Amministrazione o poco investito all'interno delle scuole a livello strutturale. Detto questo, volevo soltanto dire che in merito ai soldi che sono stati spesi per la stagione estiva, io credo che noi dobbiamo creare delle opportunità in questa città. Va bene, abbiamo deciso di spendere i fondi. Jenin stagione estiva. Bene, però cerchiamo di creare un qualcosa, un evento culturale, come avviene anche in altre città, nonché né nel nostro territorio calabrese. Faccio riferimento al Premio Letterario Caccuri, che è un evento oramai che è stato storicizzato questo l'ho proposto anche nella Commissione cultura di portare un qualcosa di concreto che spendere i soldi, ma che porti una ricaduta economica e turistica alla nostra città perché, come si suol dire, signor Sindaco, passato il Santo è passata la festa, quindi investire soldi per concerti che posso dire la verità, signor Sindaco, io ho parlato, mi sono consultato con alcuni commercianti e la città di alcuni eventi che si sono tenuti in questa stagione estiva che non hanno portato niente ai nostri commercianti e quello che hanno fatto è quello che hanno guadagnato grazie alle loro forze e quello che loro hanno hanno potuto fare. Quindi noi dobbiamo creare un qualcosa che porti seguito alla città. Faccio riferimento ad alcuni eventi che si sono tenuti negli anni passati, ma lei li cito per dare, per far sì che possiamo trovare un qualcosa che possa dare seguito e possa portare economia. Non dico ricchezza, perché ricchezza è una parola troppo grande per economia alla città di Crotone, faccio esempio il Festival dell'Aurora, che era un evento che si teneva negli anni e si è perso, noi siamo la città di un grandissimo cantautore italiano, patrimonio della musica italiana, che Rino Gaetano avevamo una cassa Perrino ecco magari di prendere anche questi eventi per far sì che questa città possa risollevarsi ma non soltanto in termine culturale,
E sociale, ma anche in termine economico, grazie,
Grazie risponderò.
Sindaco, perché il suo interpello ha toccato un altro punto, immagino quello della scuola, quindi il Sindaco rispondo per iscritto, l'Assessore, Caruso, Mongiello, signori Consiglieri e Assessori pubblico presente, prima di dare la parola all'assessore Cretella che aveva preparato la risposta io vorrei invitare la consigliera Giancotti intanto,
Ad andare a leggersi l'accordo di programma che abbiamo sottoscritto con ENI, perché con quell'accordo di che si può fare tutto ciò che vogliamo. Primo, perché quei soldi hanno una finalità per essere spesi in un determinato modo, poi vorrei ricordare al consigliere Giancotti che abbiamo fatto decine di eventi culturali quest'estate non l'ho mai vista non l'ho mai vista.
Alle serate con i giornalisti, non l'ho mai vista Crotone Jazz Festival, non l'ho mai vista alle serate di e io ci sto il cinema sotto le stelle, non l'ho mai vista al Calabria omologhi Film Festival, quindi, quando parla di cultura cominci un po' lei a frequentare le serate culturali che facciamo e poi pensiamo agli altri. Prego Assessore, criterio,
Grazie Consigliere, l'Assessore Catalano, se ha visto, se ha visto il premio Cacuri se come improntato, capisce che qualcosina, che stiamo iniziando a fare si avvicina, ma non l'ho mai vista razze, parla di cultura, non l'ho mai vista, grazie risponderà in modo più compiuto il suo interpello il vicesindaco tratta la prego, ne ha facoltà.
Buona sera a tutti, allora io vorrei prima di tutto riprendere alcuni aspetti dell'atto di interpello che, secondo me meritano delle precisazioni per cercare anche di chiarire, perché è anche un'occasione per spiegare quello che è stato fatto e riprendo proprio dei virgolettati di questo interpello ma alcuni di un ordine sparso, si parla di una sequela di eventi che nulla lasceranno alla città in termini di future possibilità di reperire risorse finanziarie, cioè si sostiene che non sarebbero stati organizzati eventi o non sarebbe stata fatta. Una programmazione adeguata e idonea a consentire il futuro. Il reperimento di risorse alternative rispetto alla fonte di finanziamento che oggi.
E consente l'esecuzione della serie di eventi che hanno composto il cartellone estivo. Ma è vero esattamente il contrario. Noi abbiamo strutturato una programmazione che è composta da una serie di sub cartelloni, con l'esplicita e dichiarata finalità proprio di andare nella direzione di creare i presupposti per il reperimento di fonti di finanziamento ulteriori rispetto alla all'accordo con anelli, perché oggi l'accordo con esiste non è detto che in futuro ci sia, e quindi ci dobbiamo preoccupare di individuare già da ora e comunque per il futuro fonti di finanziamento alternative. Ed allora, nell'ambito del cartellone che noi denominiamo Crotone Summer abbiamo istituito il Crotonese Hammerfest, che questo cartellone che quest'anno è consistito nei tre eventi di punta nei concerti rispettivamente di austerità e sale bingo Habash e Carmen Consoli, tenutosi volutamente alla fine di luglio, per cercare di cominciare a creare movimento già dalla fine di luglio rispetto ai più canonici 20 giorni di agosto in su cui c'è generalmente una maggiore affluenza di soggetti proprio per creare una denominazione. Creare un brand, creare del materiale che non a caso abbiamo creato attraverso anche l'affidamento di di di prodotti.
E fotografici e video grafici di cui daremo conto successivamente, proprio per creare un substrato di materiale idoneo a consentire l'accesso a finanziamenti importanti sia di natura regionale sia una lettura ministeriale. Quindi da quest'anno è partito questo primo cartellone che attualmente quest'anno si è concretizzato in eventi di carattere gratuito e non è detto anzi andiamo con l'intenzione di creare un percorso misto sul crotonese Hammerfest proprio e di accostamento a eventi gratuiti, anche dell'Ente sbigliettamento, eventi obiettivamente che, come sapete, ne abbiamo parlato anche qualche giorno fa in Commissione attualmente scontano il deficit dell'assenza di un'area attrezzata che consenta agli eventi e a sbigliettamento, così come si vedono anche in altri Comuni della della provincia dove attualmente hanno le strutture. Noi, l'intenzione di andare anche in questa direzione, però con un investimento che saranno necessari in termini di attrezzatura e di un'area finalizzate, o se il Crotonese Hammerfest il cordone Jazz Festival alla seconda edizione, dopo averlo ripreso, insomma dopo dopo gli anni di assenza, 2. I finanziamenti assentiti sul Crotone, già espressi con quindi non si parla di un solo limitato finanziamento del Jazz Festival, come si dice nell'interpello 2, entrambi percepiti dalla Regione Calabria, il che ha imposto alla necessità di dover ricalibrare uno dei finanziamenti di traslarlo, così come la Regione Calabria. C'è già.
Consentito di traslarlo sull'annualità 2025, parliamo di due finanziamenti, uno da 20.000 euro, uno di da 11.000 euro, l'imboscata coordinato dall'Assessore Corigliano un altro mini cartellone che ha la prospettiva per l'appunto di storicizzare essi. Quindi così è di che creare anche qui i presupposti per l'accesso ai processi a finanziamenti di altra natura. La stessa iniziativa sullo street food, lui addirittura rispetto alla proposizione di una seconda edizione della di quella che era la kermesse, che aveva ideato all'Amministrazione. Siamo addirittura tornati indietro perché è pervenuta una istanza che ci consentiva di addirittura di di di farlo a costo zero rispetto al modello iniziale, perché pervenuta una proposta che caricava i costi direttamente sugli operatori commerciali e questo ci ha consentito di effettuare questa attività direttamente a costo zero e anzi corrispondendo il canone di occupazione.
Del suolo pubblico da parte degli operatori commerciali. Quindi la verità è che l'intero cartellone estivo si è concretizzato in una programmazione strategicamente orientata e finalizzata all'ottenimento di fonti di finanziamento ulteriori rispetto a quelle che l'anno scorso e quest'anno hanno finanziato l'accordo. ENI in uno con quella minima parte di imposta di soggiorno che anche utilizziamo per alcuni eventi in ambito annuale, che probabilmente utilizzeremo anche per il periodo natalizio. Quindi rispetto ad uno dei quesiti posti nella nell'interpello, quello relativo appunto alla promozione di eventi che fruiscono di finanziamenti pubblici e la risposta evidentemente affermativa, perché già si va in questa direzione e in questa stessa direzione si proseguirà successivamente sul.
Anche sull'asserzione, appunto relativo al limitato finanziamento Jazz Festival. Insomma, già ho già riferito. Si parla poi di un oneroso ricorso a società private che hanno fatto da intermediaria.
Questa è la regola, cioè non esiste una possibilità di interloquire direttamente con il management di management interne, individuano generalmente, su base regionale, degli dei dei dei promoter, che si chiamano società di booking, che sono quelli che più direttamente riescono ad intrattenere rapporti che non sono finalizzati soltanto alla mera prestazione d'opera da parte dell'artista ma che consentono la produzione compilata dall'evento quindi purtroppo dico purtroppo perché,
È meglio sarebbe certamente interloquire direttamente alla fonte con le società di management, ma nella stragrande maggioranza dei casi non forse ci siamo riusciti solo il primo anno, con il concerto di Ron per la festa della Madonna del 2023. Noi non siamo nella condizione di interloquire direttamente con le società di management, proprio perché ci sono una serie di servizi accessori che devono essere prestati dal soggetto che tendenzialmente sono sempre i soggetti più prossimi dal punto di vista territoriale per la per lo svolgimento della serie di servizi e mi riferisco chiaramente ai costi dei service piuttosto che alle trasferte. Vitto e alloggio e tutte le ASL e tutti gli altri costi di produzione e riproduzione di un evento. Si parla poi di mancanza di considerazione verso regole elementari che attengono all'igiene e alla tutela delle persone disabili degli anziani. Io mi permetto di dire che questa è una considerazione personalissima dei degli degli interpellanti, nel senso che non mi pare proprio che si siano registrati disordini o violazioni,
Di regole che attengono all'igiene nell'ambito degli eventi piuttosto che della tutela delle persone disabili. Prova ne è l'esistenza costante di un'area a tre di un'area dedicata appunto alle alle persone disabili, che sempre in maniera.
Hanno avuto regolarmente la possibilità di usufruire di usufruire del della della possibilità di avere il concerto a distanza ravvicinata dai palchi, così come qualsiasi altro tipo di regola che non mi pare sia stata violata e ne risultano essere pervenute segnalazioni di questo tipo. Si parla poi di serate firmare senza ricadute alcuna, ma io andrei a chiedere alle.
Alle 5.000 persone presentano il concerto dei bunga Basha al 4.000 persone presentano il concerto di Carmen Consoli alle 3.500 persone presenti al Consorzio delle Storie Tese, alle 750 persone che compongono la platea della della villa comunale, rispettivamente ai e gli eventi di Teocoli di Tosca e di tutti ciascuna delle serate delle quattro serate del Jazz Festival, e se non c'è stata una ricaduta fosse anche la ricaduta consistente nella fruizione di uno spettacolo di alto livello,
Fruito appunto gratuitamente e lo chiederei a differenza di quello di quello che riferisce lei consigliera Giancotti ai ristoratori e delle aree limitrofe, in quei giorni dagli stessi albergatori, perché mi risulta che l'indotto in questo senso ci sia stato e credo che riusciremmo anche a documentarlo poi voglio dire noi non ci siamo inventati nulla di diverso da quello che avviene in decine di comuni di questa Regione non voglio dire a livello nazionale ma in decine di comuni di questa,
Regioni.
Sul sul, nel senso che non abbiamo fatto altro che svolgere, con insomma, anzi, direi anche un attimino al di sotto della media regionale, chiaramente raffrontato rispetto agli altri capoluoghi di provincia, o penso a Corigliano-Rossano o ad altre altri, anche città di provincia, anche di questa stessa provincia che investono tanto in materia di spettacolo, quindi, se andiamo a fare un raffronto sui costi, sui costi sostenuti, siamo sicuramente in linea e secondo me anche un attimino al di sotto della media sulla censura di un utilizzo smodato dei fondi ed ma il Sindaco, l'ha detto, cioè qui siamo nella pieno utilizzo di uno dei quattro delle quattro macroaree che compongono l'accordo. ENI che sono per l'appunto dedicate anche a queste finalità e per linee di indirizzo ci siamo per l'appunto dati. Sempre questo, questo margine percentuale massimo che continuiamo a rispettare in ogni programmazione e che andiamo che andiamo a definendo. La spesa peraltro è perfettamente sovrapponibile. Quella del 2024 al 2023 su questo tipo, su questo tipo di di di di di di fondi utilizzati. Quindi non abbiamo fatto nulla di particolare rispetto a quanto già fatto.
Lo scorso anno.
Si parla in generale di uno spreco di risorse senza uguali, ma io ecco pur vorrei veramente che venisse effettuato un raffronto e che non ho potuto purtroppo approfondirla, perché tutte anche gli altri enti sono ancora in fase di liquidazione degli importi che sono stati per l'appunto. Ma è facile immaginare che per il tenore degli artisti coinvolti in tanti, a quantomeno nel raffronto con i capoluoghi di provincia, siamo sicuramente, lo ribadisco, al di sotto al di sotto della media degli altri capoluoghi di provincia per quanto riguarda la possibilità della creazione di un gruppo di lavoro sul reperimento delle risorse, ma secondo me la risposta è già contenuta nella vostra interpellanza, perché voi quegli stessi riferite appunto dell'esistenza di risorse non comune all'interno di questo ente, che sono quelle che ordinariamente si occupano di questo tipo di finalità e che riescono tra 1.000 affanni che qui voglio ringraziare pubblicamente sia il dirigente Marano, ossia la dottoressa Messinetti che Massimo Cuomo che si occupano specificamente sono purtroppo gli unici tre che riescono ad occuparsi, dovendo gli altri necessariamente occuparsi della moltitudine di funzioni che afferiscono al servizio cultura e spettacolo riescono a stare veramente l'impossibile, riescono altrettanto egregiamente lo abbiano dato prova giocano dei due finanziamenti a sentiti per quello che riguarda il cotone già espressi. Val di cogliere ogni opportunità nei tempi, chiaramente alla in esecuzione di un indirizzo politico che viene che viene impartito.
Per il resto.
Guardi io facevano riferimento a eventi che portano economia e ha portato due esempi che erano obblighi di due kermesse già già già svolte in questo, in questo, in questo Comune, il Festival della rara, una tassa Perrino, non mi pare che il Festival dell'Aurora o una casa Perrino ancora di più sì, sì no, siccome si parla se li portava come esempio di eventi che portano economia, non mi pare che la natura di quegli eventi che io conosco molto bene sia diversa rispetto a quelli che hanno composto dalla programmazione di questo di questo Ente per quest'anno grazie,
Grazie, vicesindaco, Cretella.
Ad.
Quindi ha tre minuti per.
Di chi è raddoppiata. Insomma, queste potenzialità reiterato, precariato, non chiese. Molto poco fa ho parlato poco fa l'Assessore Cretella, lei che se ne sta andando, fa bene ad andarsene, Assessore tra molto bene, allora l'Assessore totale costo piuttosto che fino all'anno scorso, come riferiva il Sindaco, ha delegato alla cassa no investito di questa funzione sul palco della villa comunale e piuttosto che ci ha riferito lui stesso avere una delega a verbale allo spettacolo dovrebbe spiegarci, in considerazione di quanto sin qui esposto, un ordine cioè a quella che è la realizzazione di eventi che potranno e sono stati e potranno ancora essere utilizzati per ottenere risorse dato alla loro storicizzazione. Dovrebbe, tanto per incominciare, spiegarci come mai quest'anno ci fosse un solo evento, guarda caso, guarda caso, uno solo che ha potuto ottenere dalla Regione Calabria, qualche migliaio di euro che non sono valsi assolutamente a coprire i costi di realizzazione del festival jazz. Uno sfogo uno solo perché non ce n'erano due, quindi poi l'anno scorso avete speso oltre 500.000 euro, senza realizzare un solo evento che potesse essere portato alla Regione Calabria, al qua e acqua a cui richiedere poi effettivamente un finanziamento. Io vi invito anzi invito, visto e considerato che non c'è il tempo, ahimè dai giornalisti così attenti di andarsi a leggere l'avviso pubblico ed Enti di promozione culturale. 2024 fondo PAC Calabria 2014 2020. Se ve ne andate a leggere, scoprirete che nessuno degli eventi fatto l'anno scorso neppure uno, neppure uno di quelli fatti due anni fa o di da da quando questa Amministrazione in carica può rientrare. Non dico a pieno titolo, ma neanche obliquamente nel novero degli eventi che consentono un rifinanziamento a norma del bando pubblico ad enti di promozione culturale. 2024 tant'è vero che non è accaduto, tant'è vero che è stato solo il Festival Jazz ad avere qualche migliaio di euro all'assessore Cretella. È sfuggito poi una parte. Non c'è il tempo di rintuzzare tutte le lo farò però pubblicamente perché vale la pena è sfuggito un aspetto del mio interpello e che io le sottopongo Presidente, io sottopongo a lei sottopongo all'organismo di revisione. Sottopongo al Segretario di generale sottopongo a tutti all'Assessore Scandale, ed è quello in ordine alla circostanza che noi europei, che oggi stiamo discutendo di un parere negativo, andremo a discutere del dottore Marano che incidentalmente è anche dirigente del Settore. 2, mentre il parere è negativo. Lo dà su una vicenda che attiene al alle persone con disabilità e quindi al danno erariale che ne deriverebbe all'Ente. Qualora si facesse, diciamo giocare piuttosto che allenarsi, piuttosto che praticare sport gratuitamente ad alcune associazioni. In alcune ore, quindi, parliamo di decine di euro. Ad ora decine di euro ad ora il dottor Marano ha sostenuto che vi sarebbero profili di danno erariale in funzione dell'utilizzo di questa natura. Andremo a discutere più tardi, tant'è che ha dato parere negativo proprio per questo, essenzialmente per questo dirigente, dottor Marano.
Che ha avuto anche grazie alla meritoria opera degli uffici, innanzitutto che sono stati sotto questo punto di vista, messi sotto piuttosto che della Commissione che allora presiedeva, che a tempo di record ha prodotto un regolamento comunale sull'archivio storico, ha avuto per le mani un finanziamento regionale di 60.000 euro.
Non ho saputo spenderlo mondi come un atto dovuto spenderlo e tutti gli atti fatti dal dottor Marano meritano veramente in quello che, come come ha fatto, come ci fece rilevare una storica Commissione consiliare l'allora Assessore allo spettacolo, ma senza delega verbale, ma comunque con delega allo spettacolo piuttosto che alla cultura. Assessore Corigliano, il quale si scagliò contro l'operato del dottor Marano al punto tale da proclamare che lui si sarebbe rivolto al Segretario generale relativa al vero o no. La replica dell'Assessore, poi si è rivolto alla si è rivolta al Segretario generale per denunziare, come lei diceva, il mancato utilizzo di queste somme. Viceversa, viceversa, le somme dell'ENI vengono utilizzate che è molto più facile utilizzare le somme dell'ENI perché le somme dell'ENI non bisogna rendicontarli, capite bene, le somme dell'anno si spendono, basta questo nome dell'ENIT, noi lo possiamo spendere con una media di 20 25.000 euro al giorno, 15.000 euro, al giorno. Al secondo che poi il Sindaco posso dirla lei che taccia di ignoranza, chicchessia, lei, uomo di cultura, che taccia di ignoranza o chicchessia veramente mi fa molto ridere, però voglio dire un no, però guardi, ma non perché, ma non peraltro può, peraltro, perché nessuno può tacciare di ignoranza nessuno considerato visto e considerato ciò era omogeneo.
Io ho dei figli disabili, sempre cioè le donne, ne discende che è una persona disinteressata e che quindi non è una persona interessata agli eventi culturali, quindi evidentemente questo è il risultato sarebbe risultato. Detto questo, fatta questa premessa, veramente in sintesi, guardi, io ho avuto a noi, abbiamo avuto due risposte, vi chiedevamo soltanto uno, siamo stati offesi, non abbiamo offeso nessuno, non succede e si va bene molto. In sintesi, molto in sintesi, allora, per quanto attiene le persone disabili, per quanto attiene le persone portatrici di disabilità, lo scorso interpello io ricordo all'Assessore che è quella che se ne è andato lo scorso né niente di meno che lo scorso Consiglio comunale, nel quale lui mi rispose che a fronte di 5.000 persone che hanno partecipato a un concerto non erano stati previsti i bagni pubblici perché tanto ci sono i bagni degli esercizi commerciali, ma ci rendiamo conto non è stato installato un solo bagno pubblico per persone disabili da tre anni a questa parte, i loro qualunque degli eventi promossi dal Consiglio comunale perché, come ci ha spiegato l'ex delegato alla cassa oggi assessore allo spettacolo ci sono gli esercizi pubblici commerciali, bar anche i ristoranti, che questo servizio, solo in condizioni di darlo come Dio ce ne liberi un ristorante, chiudo il ristorante quel giorno è chiuso. Se siamo rovinati, anzi, sono rovinati, sono rovinati gli anziani sovraordinate alle persone portatrici di disabilità, ce l'ha insegnato la RAI quale deve essere? La prima preoccupazione è la prima preoccupazione quando si organizza un evento. La prima ha preteso 50 bagni pubblici, di cui almeno almeno la metà.
Destinato a incidere occupa. Ma io termino dicendo io termino dicendo che quello che ha detto, per brevità, quello che ha riferito la consigliera Giancotti è soltanto la punta dell'iceberg. Vi sono promotori di iniziative ampiamente storicizzati che addirittura sono state storicizzata. Insomma, sono state ripetute per più di un decennio per più di un decennio e che a pieno titolo potrebbero rientrare il mio contributo. Presidente, il mio è un contributo. Il nostro è un contributo, non offendiamo nessuno, noi evidenziamo quote A sarebbero potute a pieno titolo rientrare nel novero di quelli finanziabili dalla Regione Calabria a partire da quest'estate, nonostante vi sia stata una richieste protocollate rivolta al Comune di Crotone, è rivolto al competente Assessore. Costoro non sono stati neanche degnati di una risposta risultato unico, soggetto che ha avuto modo di percepire qualche migliaio di euro. Questo è stato tutto qualche migliaio di euro a fronte di un costo che è stato di oltre, ad esempio, grazie appunto il tanto caro al Presidente all'assessore Cretella festival jazz nel quale, visto che peraltro si è esibito, sappiamo con grandi risultati razziale. Insomma, lo diceva a proposito di eventi culturali. Grazie grazie.
Grazie, Consigliere, Giorgio.
Non ho rilevato su fatto personale.
Ma non capisco nemmeno le parole quando parlo, come ho detto, già non ho partecipato a nessuna manifestazione, no.
Non capisce quello che dico,
Allora ho ascoltato che vi dovete calmo, non sono interessato a trasformare il Consiglio comunale un cacciava numero 1 numero 2. Lei non ha letto il Sindaco con la apostrofato con il termine ignoranza, con successo una volta sola, il destinatario di quel di quel aggettivo non era certamente lei è successo qualche volta non un accertamento, lei quindi non c'è fatto personale a meno che meno quello di attivare, mi dica,
Ho già detto una cosa sbagliata, non gli ha dato che lì va beh, allora non conosce il Regolamento consigliera, ma se lei non capisce quello che dico, ho detto che lei non ha partecipato a nessuna manifestazione, punto punto 1 che parla di cultura, una che parla di cultura e non partecipa a una manifestazione.
Cioè io stavolta o della possibilità di spiegare a queste persone.
Io mi scuso per il fatto personale, deve essere motivato.
Non è de plano, tu mi devi dare la parola ai due sento oppure diciamo un c'è pure un atteggiamento proprio,
Meditato di voler mettere la sua cacciava, noi lo dobbiamo evitare e questo lo dico a tutti quanti voi.
Onestamente, il Sindaco ha riferito semplicemente che la consigliera non ha partecipato agli eventi. Credo che, rispetto a quello che dicono i Consiglieri nei confronti del Sindaco, sia assolutamente, diciamo, di pari peso, equipollenza, quindi rivelarsi nel senso chiedere un fatto personale, lo doveva motivare, ma probabilmente la consigliera si agita e poi perde. Crede che insomma, io vogliono, diciamo levarmi in una posizione che non rispetta invece questo regolamento, così come le faceva notare, credo il Consigliere Mele alla consigliera mi deve fare, devono trovare il fatto personale se vuole, se se fosse stato il Sindaco ad Apostu ap posso fare la considero in quei termini le assicuro non sarei stato zitto ma non è così anzi tutto diverso poi aveva tre minuti la consigliera Gengotti può replicare.
Per dichiararsi soddisfatto o meno e rispecchia ha deciso di demandare al cofirmatario dell'interpello, quindi immagino che insomma sia soltanto un pretesto.
Civitavecchia o il consigliere Vacca Topsy, neppure vedere cosa avete detto dalla consigliera io qua.
Non a caso ho solo obiettivo.
Perfetto, la consigliera ha riferito, credo, a microfono spento che il Sindaco l'aveva tacciato, gli aveva dato dell'ignorante così non è stato nemmeno in modo sottile, così non è stato perché io dire.
Io vi dico a me, dispiace, però scusatemi no, perché è un fatto grave per una funzione che va via, non è un fatto positivo e una consigliera che va via, non è un fatto positivo, io vi dico per.
Consentire il buon andamento dei lavori di questa seduta.
Il fatto personale è definito e si concretizza nel Regolamento, mi fa piacere che un avvocato bidone giallo in questi termini non è stata apostrofata dal consigliere e quindi non c'è posto personale.
Procediamo.
Con l'ordine del giorno, quindi, il punto numero 2.
Relazione annuale sullo stato della detenzione carceraria del Garante comunale dei diritti dei detenuti l'avvocato Federico Ferraro e poi chiedete chiederei di raggiungervi al tavolo della Presidenza.
Sonoro.
La lettura.
Allora sì, prego, avvocato Ferraro, ha facoltà di relazionare su questo a suo agio. Grazie Presidente, saluto il Sindaco membri della Giunta ai Presidenti delle Commissioni consiliari e i Consiglieri presenti per quanto riguarda il testo integrale della relazione per l'anno 2024. E disponibile un protocollo per chi volesse mi prende, lei disse nella sua totalità nel momento in cui vi parlo. Come sapete, il carcere sta vivendo una situazione drammatica e violentemente, è tornato alla ribalta con numeri maggiori rispetto al passato. La piaga sociale dei suicidi di persone detenute. Purtroppo quest'anno all'elenco. Bisogna aggiungere un detenuto di 31 anni originario del Marocco, che si è impiccato in una cella della casa circondariale di Cremona e il sessantaduesimo detenute dall'inizio dell'anno.
A queste morti vanno aggiunti i sette appartenenti alla polizia penitenziaria che si sono tolti la vita nel 2024, e la recente relazione del Garante regionale dei detenuti ha fornito molti gli aggiornamenti sui 12 Istituti penitenziari calabresi e sulle loro criticità.
E vede purtroppo Crotone tra i primi quattro istituti penitenziari per indice di sovraffollamento carcerario, con una percentuale del 130,30%. Nella blacklist figurano al primo posto Locri seguito da Castrovillari Cosenza e questo è un dato estremamente preoccupante, specie nei mesi trascorsi di calura estiva con temperature che hanno superato costantemente i 30 gradi in numerosi istituti detentivi, non di un rispetto della capienza regolamentare che prevede, ad esempio, a Crotone la possibilità di poter ospitare solo 99 detenuti ed invece attualmente ne ospita ben 134.
Mai come quest'anno, la problematica dei suicidi di persone detenute ha toccato livelli di alta criticità.
Tanto da necessitare più di un intervento da parte del Presidente della Repubblica, sia in occasione del 18 marzo scorso,
Quando il Presidente ha incontrato i vertici dell'amministrazione penitenziaria, che da ultimo nel mese di luglio, tale criticità vi sono anche dei soliti e carenze di organico di Polizia penitenziaria, a fronte di una dotazione effettiva di 85 unità, vi sono attualmente soltanto 73 componenti dell'organico amministrativo ed ho scoperto di ben 12 unità, rinnovo quindi, congiuntamente al Garante regionale e a tutti i colleghi territoriali della Conferenza nazionale un forte appello a che le istituzioni legislative la politica nazionale agiscano senza indugio.
Tra le problematiche non possiamo dimenticare, inoltre, la mancanza di operatori che gravitano lavorativamente del mondo, carcere i quali faticano a farsi carico delle necessità dei detenuti per carenza di organico e formazione, a volte inadeguata.
Per quanto riguarda le attività portate avanti nell'ultimo periodo, ricordiamo, nel maggio 2023, la vostra inaugurato, insieme ai sindaci di Crotone di Cutro, all'assessore, alla cultura, alla Presidente della Terza Commissione consiliare e lo scorso 13 settembre ricordo la consegna al Presidente della Repubblica al Santo Padre al capo del DAP delle tele e delle teche contenenti quadro in omaggio alle vittime della tragedia avvenuta nelle acque di steccato di Cutro,
Ho potuto sollecitare in quella sede una maggiore attenzione verso le progettualità volti a valorizzare e recuperare le capacità di detenuti ed ex detenuti per un vero riscatto sociale. Non sono mancati, nel corso dell'anno momenti di aperto dibattito con gli operatori del diritto, dai magistrati all'Avvocatura agli ordini di categoria come lo scorso dicembre, il seminario giuridico di informazione forensi e contabile promosso nel palazzo di giustizia, oltre che dall'Ufficio del Garante, congiuntamente al Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Crotone, la Camera penale, la Commissione Pari Opportunità del Consiglio, dell'Ordine degli avvocati e l'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Crotone, da ultimo il 18 luglio scorso, nell'ambito delle iniziative di sensibilizzazione a livello nazionale.
Lanciate dalla Conferenza nazionale dei garanti territoriali dei ritenuti. Ho fortemente voluto a Crotone una manifestazione di sensibilizzazione per lanciare un appello sul fenomeno dei suicidi in carcere, promosso, oltre che da me, dalla Commissione, Pari Opportunità e dalla terza Commissione consiliare alla presenza del Sindaco e dell'Assessore alla cultura. Importante è stato il meritorio contributo dei giovanissimi componenti del corpo fonico Anna Franco infilano nei mesi estivi. Sempre con le medesime Commissioni consiliari è proseguita la campagna di sensibilizzazione pubblica insieme al mondo dello sport attraverso il video, se debbono Guido già voluto dalla Polizia di Stato per la tutela della vita umana e il contrasto alle morti del sabato sera. Auspico che tali iniziative vengano adeguatamente veicolate e raggiungono l'utenza giovanile nei momenti organizzati dall'Amministrazione per i giovani ed elementi dello sport, anche come FC Crotone. Infine, in riferimento alle problematiche locali, deve evidenziare che si è registrato anche a Crotone un tentativo di suicidio avvenuto nei mesi scorsi e che ha visto un pronto intervento come autorità comunale di vigilanza. La richiesta di informazioni finché la situazione è tornata alla normalità.
Per quanto riguarda infine i dati della dell'aggiornamento periodico, alla data del 12 settembre erano presenti 134 detenuti, di cui 31 in attesa di primo giudizio, 14 appellanti, cinque ricorrenti, 69 definitivi del totale 21 sono di nazionalità estera per quanto attiene all'attività trattamentali messe nelle locale casa circondariale, vi è stata la conclusione di corsi scolastici, quali il percorso del Fabio utilizzazione, il percorso alberghieri agrario, solo per citarne alcuni. Ci sono stati progetti con partecipazioni detenuti a un concorso artistico dovevamo vinto. Il primo premio per quanto attiene all'attività lavorativa sono presenti con avvicendamento periodico, 32 detenuti ai lavoratori alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria.
Per quanto riguarda le attività sportive, sono garantite la palestra, il campo sportivo, il progetto Calcio con incontri, allenamento sentiment settimanali, le attività di culto sono proseguite con celebrazioni periodica, vi sono corsi professionali finalizzati da cassa e ammende e dalla Regione Calabria ho sottoposto di recente alcune progettualità sociali all'istituto penitenziario e sono in attesa di riscontro e sto seguendo l'iter di completamento burocratico da parte dell'ente municipale per la ripresa della convenzione per i lavori di pubblica utilità ex articolo 20 ter dell'ordinamento penitenziario. Infine, un pensiero di cordoglio per la prematura scomparsa del presidente del collegio del Garante nazionale dei detenuti, il professor Maurizio d'Ettore è avvenuto ad agosto a Locri. Grazie per l'attenzione. Grazie.
Garant, avvocato, Ferraro.
La relazione del Garante dei detenuti.
Verrà messa ai voti quale presa d'atto del Consiglio comunale, quindi, che le presenti di recuperare la propria postazione?
Apro la votazione per cortesia.
Non sulla presa d'atto, no, non c'è discussione.
Sì, eccetera.
Sì, credo di parlare, penso a nome di tutto il Consiglio, ringraziando l'avvocato Ferraro per l'impegno comunque profuso, ricordando che un ruolo che svolge gratuitamente al servizio della collettività e quindi a nome di tutto il Consiglio comunale, lo ringraziamo nuovamente, grazie.
Grazie consigliera, vennero.
Prego Consigliere.
Se io vorrei ricordare, tra l'altro, quello che è stato l'impegno profuso.
Dal Consiglio comunale e quindi dalla Quarta Commissione cultura nel periodo Nizzola alla Quarta Commissione cultura, anche se la fa la proposta partita alieni il periodo in cui ella presiedeva, ma anche altre Commissioni si sono poi unite,
Al fine di consentire e garantire, seppure a un solo detenuto, la possibilità di grazie la possibilità di.
Ottenere una misura, diciamo alternative alla pena rappresentata dalla possibilità di lavorare e quindi così di espiare fuori dal carcere di espiare così il proprio debito nei confronti della società, ora, rispetto a questa iniziativa, che oramai naturalmente è trascorsa, ci attendiamo un una ripetizione della medesima così come peraltro ci era stato assicurato sarebbe avvenuta in termini oltretutto numerici,
Molto più importanti, comunque, ecco se credo che questo sia stato un fatto assolutamente senza precedenti, ma che comunque dovrà avere.
Dovrà dovrà spingerci per il futuro e noi ci attendiamo che così avvenga e credo anche in questo caso di poter parlare a nome di tutto il Consiglio comunale spingerci a poter reiterare questa iniziativa il più possibile, grazie grazie, funzionano brevemente all'esecuzione Lazoi, molto brevemente, grazie grazie, Presidente, saluto tutti i presenti, io colgo l'occasione per ringraziare.
Il Presidente Ferraro, per sicuramente questa grande sensibilità profusa per quanto riguarda il sistema carcerario, che è molto molto in evidenza in questi giorni in tutta la nazione,
Ringrazio anche e soprattutto la Presidente Passalacqua per aver dato disponibilità.
Il grande e molto spazio anche a questa, a questo tipo di problematica ogniqualvolta abbiamo affrontato la tematica nelle Commissioni, quindi, voglio ringraziare comunque tutti quelli che hanno dimostrato attenzione e sensibilità a questo problema, che è un problema che riguarda un po' tutta la nazione, quindi,
Grazie grazie, Presidente Ferraro, ancora una volta, grazie Presidente e grazie al consigliere, Mazzei brevemente alla consigliera Passalacqua, ha chiesto intervenire. Grazie Presidente, intanto ringrazio l'avvocato Federico Ferraro perché in questi anni sta svolgendo un buon servizio verso il territorio e quindi sta tenendo sempre accesa la problematica in merito alla casa circondariale del comune di Crotone e mi dispiace che si è spostato anche il vicesindaco Sandro Cretella perché, siccome abbiamo seguito insieme il lavoro di pubblica utilità insieme al Garante Federico Ferraro poteva essere un'opportunità anche per dirci per comunicare lo stato dell'arte, perché so che a breve dovrà partire il corso all'interno della casa circondariale del comune di Crotone. Se magari vuole aggiungere qualcosa, penso il Sindaco oppure siano rientra il vicesindaco, in modo che così diamo anche delle notizie positive al territorio. Grazie.
Se il Consigliere Passalacqua, apriamo la votazione, quindi, visto che non c'è nessuno iscritto a intervenire, apriamo la votazione.
Votiamo solo preventivava, 17 Consiglieri, un secondo prima stiamo agendo in sede di votazione dei pozzi a cavallo consigliera Cavallo.
Se non votate.
Fuori dall'Aula starà.
Grazie, no, no, stavo scherzando allo sono presenti numero 17 consiglieri, con 17 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto viene approvato il punto all'ordine del giorno, non c'è immediata esecutività, passiamo alla trattazione della successiva del punto successivo, ovvero l'emendamento che è stato inserito presentata dal consigliere Marco è stato iscritto all'ordine del giorno a seguito di una mozione d'ordine e credo che l'emendamento debba essere rappresentato dalla consigliera Meo quindi chiedere chiederei al Consigliere di intervenire.
E.
Allora sì salve, allora dunque è l'emendamento in questione attiene alla proposta di modifica dell'articolo 4, ultimo comma che allo stato attuale recita pedissequamente gli impianti sportivi ammessi alla scuola potranno essere concesse a titolo gratuito alle sole associazioni che, oltre a possedere gli altri requisiti previsti dal presente Regolamento certificano mediante la produzione di una documentazione di avere come associati solo persone disabili e garantiscono ai loro associati l'esercizio della pratica sportiva a titolo gratuito. Ora molto in sintesi, io evidenzio come una tale formulazione dell'articolo 4 di fatto escluda con assoluta certezza chiunque, nell'ambito del territorio provinciale ad un unico comunale, posto che non esistono in città, associazioni.
Che che siano costituite, che hanno come associati solo persone disabili. No, per logica, perché poi ci sono i dirigenti, non ci sono eccezioni, cioè c'è comunque sugli sportivi, i quali naturalmente svolgono attività in funzione delle persone disabili e delle persone delle persone portatrici di disabilità. Chiedo scusa e quindi è chiaro che non esistono associazioni che abbiano come propria associati solo solo persone disabili, non solo ammarato. Ad aggiungere al rinforzo. Ecco in ordine appunto all'inadeguatezza di questo articolo a garantire alcunché a chicchessia. Vi sono poi pratiche sportive che prevedono in modo esplicito, al di là dell'intervento dell'arbitro che potrà anche Poveromo essere.
Un soggetto non disabile, sicuramente, ma al di là di questo, magari ecco appunto dell'allenatore o del massaggiatore o del medico su della società, ma al di là di tutto questo esistono pratiche sportive. Ne cito una a cui ho avuto, anche con rispetto alla quale ha avuto anche il piacere di misurarmi come il baskin, per esempio, ma ce ne sono tante altre che prevedono che si svolgono nelle partite la cui compagine sia mista, cioè sia, diciamo così, costituita in parte da persone portatrici di disabilità, in parte da persone che appunto di da tale disabilità non sono affetti e poi vi sono tutta una serie di regole. Io sorrido perché molto divertente la pratica, per esempio, della disciplina che ho appena sin qui esposto, che prevedono che poi è il punto, si avvale soltanto nel momento in cui ecco, partecipa all'azione una persona disabile. Faccio per dire, ma potrei fare altri esempi. Quindi questo.
C'è stato, diciamo già nella premessa, insomma più volte manifestato il la preoccupazione che, come ho già detto, ci proviene in modo particolare dal dottor Marano.
Rispetto voglio dire alla quale non dico altro, non dico nulla di più rispetto a quanto detto si in questo momento, perché ho già detto abbastanza insufficienze che una simile pro la prospettazione, una prospettazione diversa avrebbe potrebbe produrre un qualche genere di danno di tipo erariale ha un costo. Ora a me sembra no che possa e a me sembra, insomma, è per logica e semmai una simile prospettazione che può produrre, secondo me, una spesa senza controllo, perché a quel punto io potrei andare a costituire, faccio per dire no, un'associazione composta da tre soggetti, tutti i disabili, e avere in automatico la gratuità di un qualunque impianto sportivo.
Annessa alla scuola e non è logico. È una cosa di questo tipo, dopodiché neanche c'è scritto che tu questo impianto sportivo lo dovresti utilizzare per praticare un'attività riferite agli associati, per cui addirittura per come è attualmente la formulazione di questo articolo, per assurdo io potrei tenere come associazione composta esclusivamente da disabile è costituita dalla posta perché attualmente non ve ne sono almeno che io sappia.
Un'associazione di questo tipo e poi utilizzarla per scopi differenti. Aggiungo anche che la prospettazione dell'articolo, così come è stata fatta, non hanno assolutamente non era congeniale.
A quelli che erano, diciamo così, gli intendimenti piuttosto che le proposte, piuttosto che insomma le preoccupazioni e del delegato provinciale del Coni, piuttosto che del rappresentante degli sport, paralimpici nel comune di Crotone. Aggiungo ancora che esiste sempre per controbilanciare quelle che sono.
Come dire, le valutazioni in termini di parsimonia del dirigente di settore, che esiste addirittura una convenzione che intercorre tra Comune di Crotone, è l'associazione che rappresenta appunto coloro i quali svolgano attività,
Attività, diciamo che coinvolgano, credo che vada a coinvolgere persone portatrici di disabilità, secondo cui la pratica sportiva di questi soggetti dovrebbe essere gratuita, ora cosa accade siccome non è che alle palestre viene dato la ben viene dato l'accesso al singolo portatore di disabilità alla singola persona proprio sportivo, portatrice disabilità o aspirante tale, ma viene dato l'accesso esclusivamente alle associazioni per dare seguito a la a questa convenzione piuttosto che per dare seguito a quelli che sono dei principi costituzionali costituzionali oltre che statutari.
È implicitamente regolamentari del nostro stesso ente. È necessario una previsione normativa che consenta in astratto, a delle associazioni che facciano, diciamo, praticare sport a persone portatrici di disabilità, di poterlo fare in modo gratuito e ora, detto questo, è fatta questa premessa, la dizione io ora la leggo brevemente ha cercato anche di venire incontro, ma guardate io quasi quasi mi rammarico di avere fatto di avere prodotto un testo così prudente, perché, come leggerete, il testo in questione è particolarmente prudente. Guarda molto, molto sin troppo alla tasca e agli interessi dell'Ente. Anzi, io mi auguro che questo testo in futuro possa essere per volontà del Consiglio, ulteriormente emendato, e può stare, anche se ciò produrrà, immagino, un parere ancora più negativo da parte del dirigente di settore e consentire ancora maggiormente l'accesso a tutte le strutture sportive in modo gratuito alle persone portatrici disabilità. Quindi, ora che l'ho replicato, a mio avviso, su quella che è.
Diciamo l'inconsistenza, per non dire in conferenza, delle preoccupazioni riferite a una gratuità supposta ecco ed eccessiva, no più che supposte eccessiva e che abbiamo visto non sarebbe maggiore rispetto a quella già prevista. Ecco io leggo l'emendamento, quindi l'articolo 6 e il punto 6 dell'articolo 4 andrebbe sostituito con la seguente lettera alle associazioni sportive assegnatari di palestre comunali.
Quindi questo oltretutto va a superare naturalmente la prima parte dell'articolo 6, che prevede un ulteriore accertamento sul già debbono essere assegnatarie presso i canali che dichiarano, in tutto o in parte che alle ore nel medesimo assegnate verranno destinate ad attività sportive che specificatamente includono sportivi portatore di stabilità nella misura niente di meno guardate di almeno la metà dei partecipanti più di questo io non so e ribadisco a me pare una previsione sin troppo.
Sin troppo voglio dire restrittiva. Almeno la metà dei partecipanti hanno diritto alla gratuità dell'utilizzo delle ore, quindi soltanto delle ore nelle quali utilizzeranno la pena estere per la finalità predetta per cui se l'associazione ha avuto per esempio, faccio per dire tre ore a settimana e una sola di queste tre ore a settimana la utilizza.
Per far praticare sport a persone portatrici di disabilità, allora soltanto avuto riguardo il riferimento con riferimento a quella specifica ora ci sarà la gratuità, ribadisco nella precedente edizione, tutte queste distinzione mancano del tutto, quindi secondo me si va, si va semmai a risparmiare potenzialmente ma ribadisco con la precedente Dis dizione salvo che non si costituisca ex novo un'associazione che sia costituita soltanto una persona disabile di fatto,
Sì, sì, prego si precludeva l'applicabilità della norma, allora quindi almeno la metà dei partecipanti hanno diritto alla gratuità dell'utilizzo delle ore, cioè si l'associazione, perché non è che si possa consentire al singolo alla singola persona portatrice di disabilità di accedere gratuitamente, ma deve essere la la la. L'assegnazione delle palestre annesse alle scuole viene fatta all'associazione chiaro.
Quindi è l'associazione che deve per esempio, prevedere un programma in funzione del quale una determinata ora viene destinata al la pratica sportiva delle persone disabili, e questo è il concetto della della no. Mi dispiace, tra l'altro, che l'Assessore sia presente perché io non vedo veramente come si possa pensare che una Sicilia no MES. Mi dispiace perché bisogna ammetterlo e dico che mi dispiace, posso dire che è una cosa, mi dispiace, andiamo avanti allora hanno diritto alla gratuità dell'utilizzo, nel loro dei quali utilizzava Badaracco. Co punto, allora dicevamo va bene, quindi lo ripeto.
Quindi che appunto in cui lo sportivo possibilità nella misura di almeno la metà dei partecipanti, hanno diritto alla gratuità dell'utilizzo delle ore, nelle quali utilizzeranno le palestra per la finalità predetta e quindi questa è una ripetizione a costo di essere topici per svolgere l'attività sportiva che includa nella misura indicata soggetti portatori di disabilità è chiaro che se poi qualcuno abusa o fa una dichiarazione falsa ne risponderà nelle sedi opportune. Insomma, ma io non capisco come come volete voi,
Dopo l'emendamento, io la ringrazio, Presidente, mi rimetto all'Aula, graduazione che sottorganico locuzione avrebbe, ne ha facoltà. Prego.
Sì, grazie.
Né viene spontanea una domanda, nel senso che l'associazione usufruisce gratuitamente degli spazi.
A seguito di però perché, come sappiamo, c'è una quota di partecipazione e quando si svolgono determinate attività, quindi la gratuità deve essere sia dell'associazione che del disabile punto di domanda, e cioè a questo punto.
Perché cioè agevolare cioè se poi il disabile dovrà andare a pagare la normale quota e quindi il beneficio di chi è non del disabile, a questo punto il mandato di associazione, che pare poi è poco controllabile la la, la questione, io ne faccio un po' una questione di proprio di inclusione a 360 gradi, perché se così deve essere, beh purtroppo nella vita si nasce sfortunati, ma non soltanto nelle disabilità, ma anche, diciamo noi, i redditi, quindi abbiamo anche famiglie e bambini che non possono frequentare le attività sportive proprio perché non hanno disponibilità economica, quindi per una integrazione al 100%, invece ci sono dei ragazzi disabili.
Chi è nascono sfortunati ma al contempo fortunati a nascere di famiglie che possono permettersi determinati, diciamo SDAG. Questo sicuramente è un argomento che, a mio avviso, non può esaurirsi oggi in un con questo emendamento, che sicuramente andrà valutato e discusso in maniera più approfondita. Se questa oggi è la sede che fa, lo possiamo farlo anche, però,
Credo che consigliere meno, se mi ascolta, io vorrei dare un contributo considerevole laddove si rivolga ah no, no, e mi rivolgo all'Assise perché l'assise che deve decidere, quindi è giusto che allora ascolti il parere Consigliere di cultura all'attenzione gentilmente non ho assolutamente grazie quindi, se vogliamo approfondire, credo che abbia,
Diciamo il diritto tutto questo emendamento di essere discusso in separata sede,
Condivido le Commissioni opportuni, ovviamente condivido il suo pensiero funziona legge, intervenuto.
Ma quando votiamo, quando votiamo o dichiarazioni di voto?
Sì, condivido l'idea del consigliere, avrò modo di magari approfondire.
È in fase successiva, perché mi rendo conto che vi anticipo io ho chiesto ai dirigenti presenti di confermare i loro pareri rispetto a quello che ho alle risposte aveva avuto nei giorni addietro, non in sede di Consiglio, quindi confermo il parere negativo, il rigetto Marano con proprio parere negativo il diligence Anania.
E quindi ha chiesto di intervenire il consigliere umano, come ha facoltà prego. Grazie Presidente, mi dispiace dover ripetere alcune affermazioni fatte già nello scorso Consiglio comunale. Questo argomento è stato trattato in maniera esplicita, chiara, penso per tutti all'interno delle Commissioni consiliari, quindi giù vi ricordiamo un po' la storia. All'interno della Commissione consiliari si era già discusso di questo punto, avevamo già deciso di modificarla, erano due, ne avevamo parlato addirittura, forse.
Adesso Fabrizio probabilmente ha più memoria storica di me. Già all'interno di un Consiglio comunale, probabilmente di 6 8 mesi fa eravamo all'interno di quel Consiglio stabilito come modificare il Regolamento questo Regolamento, poi diciamo no non sia stato dato. Non è stato dato seguito a questa situazione, quindi all'interno della Commissione, consiliare con un'indicazione già espressa dal Consiglio comunale go comunale o non si è dato seguito, tant'è che quando è stato riportato nuovamente questo regolamento e quindi parlo del la scorsa seduta del Consiglio comunale e il sottoscritto e il Consigliere Mereu in primis e poi sottoscritto, diciamo in seconda battuta abbiamo già espressamente dichiarato alcune situazioni, quindi queste note, questa modifica questo interpello che nuovamente il Consiglio, il consigliere meno riporta oggi in Consiglio è stato espressamente discusso. C'avevamo già deciso come modificare il Regolamento, quindi oggi in Commissione, quindi oggi ripetere nuovamente rimandarlo nuovamente alle Commissioni consiliari, cioè ma è un po' una disfatta per tutti quanti noi, ma lasciamo stare che magari per molti non sarà un elemento cruciale. Non so come non so.
No dico, ma il parere negativo, Presidente.
Io, per carità, non mi voglio sostituire al dirigente, ma un po' un parere, mi permetto di dire di lana caprina perché stiamo discute, stanno discutendo economicamente di nulla, cioè è un parere inconsistente perché se noi matematicamente verifichiamo quali sono le associazioni sportive che hanno all'interno dei disabili e quindi andiamo a distribuire la questa proposta gratuita di un'ora e per non ripetere nuovamente quello che è stato già detto che parliamo di centinaia di euro, quindi diciamo che cosa dovrebbero quest'queste centinaia di euro su che cosa dovrebbero intaccare il bilancio del dell'ente Comune, quindi è un po' un parere, per carità, ripeto, non voglio assolutamente sostituirmi né al dirigente Marano né.
Insomma gli altri dirigenti, però stiamo parlando economicamente di nulla. È una cosa che noi potremmo veramente circoscrivere se tutti quanti abbiamo la buona volontà di farlo. Quindi è chiaro che giustamente, giustamente, la consigliera Venneri ha avuto dei dubbi, perché perché probabilmente diciamo nella confusione siamo stati anche poco chiari. Noi se il disabile, logicamente il diversamente abile e cosa fa, non paga comunque un'iscrizione all'associazione, quindi in automatico, poi dovremmo dare la cioè sono tutte situazioni che noi è chiaro che dobbiamo specificare però che ne stiamo parlando veramente da più di un anno adesso riandare nuovamente in Commissione perché di andare di andare nuovamente in Commissione perché va bene, va bene, pure riandiamo ci nuovamente in Commissione, c'è però chiudiamola questa partita perché sennò ci ritroviamo, ma io non lo so, non lo propone il consigliere meno al prossimo Consiglio, lo ripropongo io, cioè perché è diventata una questione di principio, perché non si capisce come mai non c'è una volontà.
Anche politica, non perché diventa diventa anche una volontà politica, diciamo, dare delle indicazioni chiare ed esplicitarli in modo tale che comunque, per carità, se parliamo di di di danno erariale per poche centinaia di euro, cioè veramente diventiamo ridicoli, ce ne sarebbero peraltro da da sottolineare. Come ho detto già allo scorso Consiglio, però, una volontà di sistemare questo regolamento diciamo io penso che ci sia da parte di tutti, poi,
Che probabilmente in molti non ce ne vogliamo assumere la responsabilità oggi perché non abbiamo seguito l'argomento e quindi vogliamo capire bene come modificarlo una volta per tutte, va beh, lo facciamo forse anche passate, però poi basta, sennò veramente diventa, grazie Presidente dell'iniziativa.
Faccio riferimento appunto l'emendamento.
Iniziativa, io credo che sia può essere apprezzata da tutti,
Potrebbe essere meritevole di valutazione, senz'altro mettere in votazione, c'è dubbio chiaro che la difficoltà mia, che oggi solo il Presidente del Consiglio comunale e della segreteria che mi sta supportando e su procedere dinanzi a pareri negativi, e chiaramente chiaramente, siccome siamo per la prima volta dinanzi a questa situazione qui,
E io sto cercando di.
Con utilizzando la massima ragionevolezza di addivenire a qualcosa, però, capite che ci sono pareri negativi e dinanzi pareri negativi, io onestamente no, è così come voi, tutti quanti, non so come se è corretto procedere o meglio, per questo ho apprezzato l'intervento della consigliera vedere anche il suo Consigliere manica perché in buona sostanza lo condivido immagino che insomma anche gli altri Consiglieri,
Lo condividano, però siamo dinanzi a una perplessità che non è da poco, perché i pareri negativi restano lontani. Io, insieme o no, la devo fare intervenire a dichiarazioni di voto quando è finita la discussione, quando dichiaro chiusa la discussione sanziona al c iscrizione intervenire perfetto, quindi dichiaro chiusa la discussione per dichiarazione di voto. Il consigliere Mauro biologici,
Io ritengo di poterlo votare con due ore di viaggio, innanzitutto non è assolutamente vero che la prima volta che ci troviamo di fronte a un parere negativo del dottor emanano.
Mi sembra fosse la prima o la seconda seduta del Consiglio comunale, quando appunto superammo il parere negativo del dottor Marano, con un voto del Consiglio comunale, una deliberazione che poi, per la verità, mi fu a cui si vuole dare seguito perché parliamo del Pala, Milone l'assegnazione provvisoria diretta il pane a Milano, non si vuole dare seguito a quella deliberazione, i risultati li abbiamo visti. Il Pala Milano andate provino a causa del mancato funzionamento delle pompe idrovore. Va bene due, allora guardate, è quello di cui l'esito verrà rammaricare, preoccupare, Presidente, oltre che preoccupare intanto di, mi pare, al primo punto, all'ordine del giorno oggi, ma tenga presente che questo punto ma non questo punto, così come l'ho esposto io in maniera molto più liberale e quindi con una possibilità di danno erariale, è molto maggiore. Era stato già votato addirittura, se non vado errato, nella primavera dell'anno scorso, all'unanimità da ben due Commissioni consiliari quindi gli stessi consiglieri comunali che oggi siedono in aula. No, io non so dove fosse la consigliera Venneri, francamente, probabilmente non era presente, come spesso gli capita. La informo però che la Commissione quarto e poi la Commissione regolamento hanno votato all'unanimità, nonostante vi fosse già un parere negativo, espresso no, comunque parzialmente, quindi hanno già votato all'unanimità per l'approvazione di una norma, di una norma regolamentare. Allora non c'era ancora, non era un emendamento, era proprio per l'approvazione di una norma regolamentare.
E che prevedesse appunto, in maniera molto più ampia, molto più lasca, diciamo la gratuità della dell'utilizzo delle strutture sportive del tutto incomprensibilmente quella del quelle due deliberazioni e quindi quella del. In particolar modo la deliberazione alla Commissione Regolamento non è mai approdata al Consiglio comunale. Circostanza quelle sta rispetto alla quale io le ho chiesto di fare chiarezza. Lei non ha fatto nessuna chiarezza, la farò, io la verificherò io su come sia stato possibile.
Questo è stato possibile no, perché siamo tutti o quasi si voleva far passare il voto negativo di alcuni come se di questa vicenda non si sia mai discusso e ne abbiamo discusso Giovanni Fabrizio, scoprendo da un anno e mezzo lei che apprezza l'intervento della consigliera a rendere forse avrebbe fatto bene a mantenere una come dire una una posizione più neutrale laddove per rendersi conto che di questa vicenda come ha ricordato il consigliere Manica, ecco noi non è che discutiamo, votiamo, ci sono stati già dei voti della Quarta Commissione della Commissione, Regolamento all'unanimità dei consiglieri comunali presenti in Aula in massima parte, hanno partecipato a queste votazioni e hanno votato un testo che era molto ma molto ma molto più liberale, per così dire,
Dichiaro il su questo, quindi io non vedo, non vedo per quale ragione non è che non vedo per quale ragione io capisco che qui non si è l'unica ragione per votare contro questa cosa è semplicemente, voglio dire fare rispetto a qualcuno ed evitare una figuraccia a qualcun altro, ma io credo che noi ci troviamo di fronte a dei diritti dei diritti di persone che hanno più diritti di noi, guardate, consentitemi di dirlo, hanno più diritti di noi e quindi io voterò. Voterò sicuramente a favore grazie al suo approccio su iniziativa, però sono, diciamo, il Garante.
Del rispetto delle procedure amministrative finché posso e le assicuro che sono in grande difficoltà, penso due pareri negativi, prego Consigliere, dichiarazioni di voto di così consigliera Bennati, sì, grazie giusto precisare molto spesso sono assente perché e uso purtroppo svolgere la maggior parte delle Commissioni in orari mattutini dove io purtroppo o per fortuna svolgo un lavoro non pubblico che non mi consente di,
Prendere permessi o meglio, se li prendo nota a nome del mio lavoro e quindi consentitemi che non ha portato questo mio ruolo e deve mandare avanti la baracca della famiglia, e preferisco lavorare piuttosto che essere presente alle Commissioni in orari poco consoni, detto ciò,
Io ancora non ho avuto risposta sulla questione e l'emendamento non non vedano e quindi secondo me ha un gap.
Se il disabile è gratuito per il disabile o solo per l'associazione, quindi, se non è specificato, noi abbiamo il dovere di specificare se andiamo a modificare una norma già in essere del signor Ventre, che ho agito per il disagio, che cosa c'è scritto per la sua terra, l'associazione assurdo, allora qui c'è a parte che,
Consigliere un'amica, mi consenta, come diceva qualcuno che conosce bene,
Il danno erariale, non si inizia nella migliore 100 euro o milioni di euro, il danno erariale e danno erariale, quindi non non confondiamoci perché se parliamo di danno erariale, lo sia anche per pochi spiccioli. Quindi, detto ciò,
Sicuramente per me lo spiegherà meglio, detto ciò, siccome.
Credo che l'emendamento proposto non è, diciamo, non completa la norma, come dovrebbe essere, c'è un po' di confusione e se la gratuità deve essere per l'associazione, assolutamente non mi sono non sono d'accordo. Se invece andiamo ad implementare la norma in maniera più specifica, forse magari mi troverà d'accordo grazie Consigliere Freddi non vedo altri iscritti a intervenire, quindi chiudiamo,
Votiamo aprendo alla votazione,
Quindi, non essendoci la proposta caricata avverrà caricata successivamente, dobbiamo fare per alzata di mano siamo in sede di votazione per cortesia silenzio in Aula.
Chiedo scusa silenzio in Aula.
Prego consigliera, deve stare al suo posto,
E votiamo per alzata di mano, chi è favorevole,
Non è possibile, ma scusate, ma voi pensate davvero che decido io, cioè non c'è la proposta, vi ho già detto.
No, nessuno.
Ma no, ma o di Cipro non si preoccupi, lo facciamo per alzata di mano.
Stavamo già votando chi è favorevole?
8, identificato però.
Indietro.
Chi vota contrario?
Ha alzato la mano per cortesia.
Contrario.
No.
Ungari.
Non sei più Sindaco, io.
Chi si astiene?
Astenuto.
Posso un attimo.
Ubicato l'esito della votazione.
Pronto?
Allora, quindi, l'esito della votazione.
Quindi, con 8 voti favorevoli, 9 contrari e 3 astenuti, l'emendamento viene respinto.
Il Sindaco però.
Giusto quindi rettifico all'esito della votazione.
La votazione, l'esito della votazione è così come lo riferisco 8 favorevoli, 3 astenuti, 11 contrari, l'emendamento è respinto, passiamo alla TARSU, passiamo alla trattazione di due.
Passiamo alla votazione del punto successivo.
Ovvero il punto numero 5, perché questo è il suo numero punto 9, punto numero 5, conferimento.
No, non punto numero 4 modifiche e integrazioni del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale proposta numero 47 del 2024 settore uno.
La data della proposta.
L'architetto.
L'affitto.
81, allora siete titolari innanzitutto un tentativo, sempre proprio dove tutto il pianeta.
Dopo l'archiviazione.
Sì, così come molti di voi, partecipando alla Commissione competente per materia, ovvero la Commissione Regolamento presieduta dalla consigliera comunale, Paolo Liguori, abbiamo, diciamo modifica inteso modificare quindi sottoporre all'Assise comunale la valutazione di questa modifica regolamentare, che chiedo scusa silenzio in Aula.
Sulle silenzio in Aula.
Abbiamo voluto cui abbiamo inteso sottoporre all'attenzione e alla votazione dell'Assise comunale e l'articolo 81 adeguandolo a quella che è la norma statutaria, non ricordo che la norma a me stesso, ma non occorre che la norma statutaria è una fonte di diritto prevalente rispetto a quella regolamentare la norma statutaria.
In occasione appunto della votazione riferito appunto alla approvazione del Piano strutturale comunale ex Piano regolatore.
Prevede una ad una votazione perché l'adozione sia valida, prevede?
Un almeno.
La metà dei voti del Consiglio Comunale, del quindi una maggiore, almeno 16 voti favorevoli, e lo dico con nella praticità, mentre il Regolamento, la norma regolamentare, prevede due terzi, una maggioranza qualificata. Prevalendo lo Statuto, è chiaro che abbiamo dovuto, per forza di cose, adeguare il regolamento al allo Statuto. Non avessimo fatto questa modifica, che comunque ancora non è passata verrà, diciamo sì, determinata più a poco il Consiglio comunale e va da sé che prevale la norma statutaria e quindi diciamo il Consiglio comunale il questa Presidenza avrebbe tenuto buono come voto, come indicazione di massima quello della del dello Statuto e abbiamo.
Lo Statuto prevede una maggioranza di almeno 16 consiglieri, la norma regolamentare ne prevede due terzi.
Godono di 16.
No, io non sto dicendo, si veda Corriere della determina non ce l'ho con te.
Al comma 8 dello Statuto, l'articolo 32, lo legga io non leggere il testo della legge, l'articolo cui fa riferimento l'articolo cui fa riferimento il preside Presidente dell'articolo 30 dello Statuto e in modo particolare il comma 8, che recita in questo modo le deliberazioni relative all'adozione del PRG non sono valide se non risultano adottate con il voto favorevole di almeno la metà dei Consiglieri assegnati questo è il comma che ci riguarda, quindi abbiamo voluto intendere abbiamo voluto adeguare il Regolamento nostro sul funzionamento del Consiglio comunale allo Statuto abbiamo in modo meticoloso,
Posto in essere delle.
Ricerca su quella che è la normativa nazionale alla normativa nazionale non prevede alcuna prescrizione particolare per le votazioni sui piani regolatori, sul PSC e quindi ragion per cui resta ferma la norma statutaria e quindi stiamo semplicemente adeguando lo Statuto alla norma statutaria che tra l'altro ad oggi prevale su oggi alza forte di diritto inferiore.
E quindi?
Sì.
Va sottolineato.
Dà prova prova.
La proposta che ho presieduto dov'è si cela, la parte operativa Azov vuole sapere come viene modificato da allora le deliberazioni relative all'approvazione del PSC non sono valide, se non risultano adottate con il voto favorevole di almeno la metà dei consiglieri assegnati.
Chiaramente una forma ancora più, diciamo, una un'ulteriore richiesta di spot di corto, che oggi una delibera può passare con 6 voti favorevoli rispetto agli 11 presenti in Consiglio comunale in prima convocazione, quando sono presenti 17 Consiglieri, una proposta di delibera può passare con 8 voti favorevoli se poi calcoliamo pure gli istituti anche bene che la maggioranza una proposta semplice passa,
Con la maggioranza dei voti dei presenti, quindi, qui invece est dello Statuto richiede 16 il voto di 16 Consiglieri.
16.
E 32 sono il Consiglio, la metà dei Consiglieri, sì, quindi diciamo, c'è una forma di garanzia superiore rispetto a una deliberazione, semplici, almeno almeno la verità, almeno la, ma è chiaro che la almeno la metà, quindi.
Grazie.
Immagino che sono stato chiaro, prego, apriamo una discussione.
Pervenire il Consigliere Romeo ne ha facoltà.
Allora guardi, Presidente, è inquietante il rilevare come in questa Amministrazione si giochi ha avuto riguardo a quelle che sono le deliberazioni che la legge fa obbligo di portare appunto al voto in Consiglio.
È assolutamente inquietante, io ho fatto riferimento poc'anzi alla circostanza, alle 2 circostanze veramente assolutamente incredibili, inverosimile eccedere che due deliberazioni Commissione Quarta Commissione, regolamento che con voto unanime addirittura portano, per così dire,
In discussione una portano appunto una proposta in Consiglio comunale, questa queste due deliberazioni non approdano in Consiglio comunale, ma si attende che l'assessore Bossi produca una proposta regolamentare che nella parte oggi di cui si tentava l'emendamento, era totalmente inapplicabile.
Per addirittura cancellare quello che era il deliberato di due Commissioni consiliari.
Ecco bene, la stessa cosa è avvenuta sostanzialmente sullo Statuto, anche peggio, anche molto peggio perché sullo Statuto.
È accaduto che sono state,
Diciamo votate in Commissione regolamento tutta una serie di modifiche che non sono mai approdato in Consiglio comunale.
Più in generale, il sottoscritto ha richiesto, lo ha richiesto, ha domandato, a verbale di Commissione, regolamento che fosse porta da anni a questa parte, non da mesi da anni a questa parte, cioè parliamo di anni, così come in precedenza io facevo riferimento a un ritardo di oltre un anno perché,
E il voto su voto praticamente su quella proposta che concerneva la gratuità delle ore era stato, se non vado, errato, 20 maggio dell'anno scorso per quanto concerne nello Statuto, parliamo di due anni fa, parliamo di modifiche fatte dei due dei due anni fa, dopodiché?
Quello che oggi è diventato alla Commissione Regolamento, cioè il porto delle nebbie, uno più inteso, neppure voler discutere, ma quel che è peggio non è stato portato in quest'no non se ne sa più nulla di quelle modifica e non si sa più nulla dell'intendimento della Commissione Regolamento quindi del Consiglio comunale di mettere mano allo Statuto questo cosa ha prodotto, ha prodotto che oggi voi possiate presentarvi in Aula e dire no, c'è una madre, c'è una differenza, una divergenza tra la previsione statutaria, la previsione regolamentare.
E quindi sapete cosa dobbiamo fare, modifichiamo la previsione regolamentare che, guarda caso, darà la possibilità a questa Amministrazione di approvare il PSC con una maggioranza molto più semplice da raggiungere.
Cioè.
Se la discussione sullo Statuto, le modifiche statutarie sullo Statuto fosse stata portata.
In Aula piuttosto che nella competente Commissione, quando lo abbiamo quando io l'ho richiesto o così come per legge doveva avvenire così come per legge, doveva avvenire perché quando viene quando una Commissione?
A un deliberato e formula una proposta, non ve la potete tenere nel cassetto, la volete portare in Consiglio comunale, è un obbligo di Lecce, obbligo di legge che voi disattendete in modo sistematico in modo sistematico le modifiche statutarie votate anni addietro non sono mai transitato in Consiglio comunale la proposta di deliberazione che qualche minuto fa abbiamo votato in realtà in termini allora all'epoca a maggio dell'anno scorso, in termini molto più allargati non è stata mai portata in Consiglio comunale, ma potrei fare altri esempi.
Voi non avete la possibilità di impedire che una proposta di deliberazione votata in una Commissione approda in Consiglio comunale così come non potevate, a mio avviso, impedire quello che poi non è stato impedito in funzione di un voto del Consiglio, e cioè a dire che è un argomento rispetto al quale ci eravamo aggiornati in questa seduta fosse oggetto di discussione in questa seduta ma al di là di questo oggi voi siete nelle condizioni di poterci dire guardate, dobbiamo adeguare il Regolamento allo Statuto perché voi non avete consentito in questi anni,
Che si portasse lo Statuto in Consiglio comunale per una sua modifica necessaria solo sicuramente.
Dozzine, le modifiche, decine, sicuramente le modifiche di cui neanche ci ricordiamo, magari c'è anche quella che attiene all'adeguamento, al contrario, abbiamo completamente perso la tra le tracce di quelle discussioni di quella modifica, ma è chiaro che nel momento in cui fosse portato fosse stato portato lo Statuto in Aula consiliare senza dubbio da parte mia da parte di molti altri vi sarebbe stata la proposta di modificare lo Statuto nel se lo lo status di modificare lo Statuto nel senso di prevedere una maggioranza più ampia ha avuto riguardo all'approvazione del PSC.
E io mi domando di cosa avete paura entro il quale i pozzi parliamo del nuovo intervento politico, se lei me lo fa terminare l'intervento politico rispetto al quale io non ammetto censura va bene, grazie, stavo dicendo di cosa avete paura di cosa avete paura che dinanzi alle doti che cosa di cosa avete paura che qualche altro ufficiale di Governo dia del bugiardo a qualche altro assessore?
Sono incominciate le guerre intestine, no, stanno proseguendo le guerre intestine e quindi li volete blindare, ma questa blindatura voi la state facendo a dispetto di quella che sarebbe dovuta essere la volontà del Consiglio comunale, il quale aveva tutto il diritto di pronunciarsi di pronunziarsi sullo Statuto e decidere se dovesse essere il Regolamento ad adeguarsi allo Statuto come voi oggi pretendete piuttosto che il contrario e cioè lo Statuto ad adeguarsi al Regolamento nel nome della democrazia e della ampia partecipazione a una decisione così importante qual è appunto quella del PSC.
Grazie grazie, voglio ricordare, prima di dare la parola al cosiddetto studiare, apprezzo l'intervento del consigliere Bova, voglio ricordare che senza questa modifica, vale ad oggi come vale per tante altre cose in caso di contrasto tra Statuto e Regolamento, quello che sto verificando, il contesto normativo che è stato rilevato da me,
Un mese fa circa vale.
La previsione statutaria, che è fonte di diritto superiore rispetto al Regolamento, quindi senza questo adeguo un adeguamento formale che serve per chi verrà, perché è giusto e corretto che sia così e perché è giusto adeguarlo è giusto, adeguato, ma la norma madre, la norma generale è quella della sede della la previsione statutaria questo è noto a tutti.
Prego no, ciò ve lo ricordo però non stiamo cambiando nulla oggi trovo cosiddetta, eccetera,
Sì, grazie Presidente, Sindaco, Giunta e colleghi Consiglieri, io ho ascoltato la sua introduzione, è stata molto, voglio dire specifica, molto dettagliata, ci ha chiarito più volte ed effettivamente è proprio così il fatto che la norma statutaria prevale rispetto al regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale tuttavia però io,
Credo, come anche gli altri colleghi e non solo di minoranza, piuttosto che anche quelli di maggioranza, credo di poter affermare che siamo dinanzi, diciamo, a una modifica regolamentare alquanto discutibile, sennò un po', il fatto appunto che si sta cercando di modificare il fatto che un documento così importante come quello come un atto di pianificazione che è quello del PSC possa essere approvato a maggioranza semplice piuttosto che una maggioranza qualificata io sin da ora ritengo sia una modifica inopportuna anche per le motivazioni che poc'anzi ha espresso il Consigliere Mereu le spiego,
Chiaramente quello quello che il mio pensiero, e cioè il Consiglio, come giustamente diceva, faceva un'osservazione importante sul fatto che occorrerebbe, secondo me, modificare la norma statutaria, quindi dello Statuto, piuttosto che il Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, se non altro appunto e lo ribadisco e ci tengo a sottolineare il fatto che siamo dinanzi a due una al fatto che si voglia modificare il fatto che venga approvata una misura così importante come quello che l'atto di pianificazione che impegnerà quindi la nostra città per lungo tempo.
Con una votazione a maggioranza semplice, quindi assoluta, sono preoccupato su questo perché voglio dire se non altro, questa misura di indirizzo di pianificazione deve essere pro, secondo me deve essere sottoposta all'assise e dovrebbe avere la maggior parte della della di approvazione da parte di più consiglieri comunali quindi alla maggior parte della sisma un po' soltanto, secondo me la maggioranza semplice.
Essere sufficiente affinché un documento così importante possa essere approvato, perché ricordiamoci questo documento, poi impegnerà la nostra città per lungo tempo, proprio come termine, e qui ci sono delle modifiche sostanziali che vanno ovviamente affrontate io non voglio dilungarmi più di tanto, voglio semplicemente dire che la proposta che può partire dal sottoscritto che è quella che ti magari di attualmente ritirare questo punto all'ordine del giorno questa proposta fatta dal settore 1, quindi,
Mi impegno magari l'Assise a votare su questo punto, chiedo al Presidente di metterlo ai voti in maniera tale che, di concerto con gli altri Consiglieri e quindi nella Commissione preposta, e ne possiamo discutere meglio se sia opportuno modificare la norma statutaria e poi evidentemente adeguarla a quella del Regolamento del Consiglio comunale viceversa, grazie Presidente, consigliere del tesoriere, io ricordo che,
Prendo per buono un suo auspicio che il un piano così importante e lo condivido, debba essere, diciamo, consci preso in considerazione da tutto il Consiglio comunale, magari adottato.
Alla totalità delle cose, ma prevedere un numero minimo non significa che debba essere approvato dalle 16 Consiglieri, mi auguro che venga recepito da tutti e 33 consiglieri comunali, 32 più il Sindaco, quindi 33, quindi però, onestamente capisco le vostre opposizioni politiche. Onestamente non c'è da aggiungere altro perché vale la norma statutaria. Non stiamo modificando alcunché, prego Consigliere,
Monica.
Presidente, io leggo che cosa si intende per piano strutturale comunale.
È lo strumento di pianificazione urbanistica generale che viene predisposto dal comune sul proprio territorio per delineare l'identità culturale, le scelte strategiche di sviluppo e tutelarne l'integrità fisica ed ambientale, ora lei comprenderà bene che ha ragione, un regolamento si deve adeguare a quello che dice lo Statuto ci mancherebbe, lo ha ripetuto più volte e lo sappiamo ma su una materia così delicata delineare l'identità culturale, scelte strategiche di sviluppo, tutelare l'integrità fisica e ambientale, è necessaria una ampia condivisione, ecco perché ecco perché è d'accordo, mi pare, che sarebbe stato più corretto modificare lo Statuto, quindi cambiare quello che era l'oggetto della delibera verificare se c'era questa volontà perché altrimenti a mio avviso si dovrebbe adeguare lo Statuto quello che prevede il regolamento, cioè su una un argomento così particolarmente complicato, difficile, delicato e di uscirsene fuori dicendo noi dobbiamo adeguare il Regolamento, lo Statuto.
Viceversa, era da modificare lo Statuto per adeguarlo al regolamento.
È la sua opinione.
Do tuttavia lo dico una cosa.
Il punto successivo sarà quello, se approvato, ristrutturiamo la Commissione studio presso la Seconda Commissione, quindi attribuivamo la funzione di commissioni di studio alla seconda Commissione ho voluto che, modificando appunto il Regolamento, ma non l'ha passata.
Nella scorsa seduta, consiliare che alla Commissione studio partecipassero tutti i consiglieri comunali, e non soltanto quelli della seconda Commissione, perché anche io condivido il fatto che e chiedo scusa per il bisticcio di parole il fatto che un piano strutturale o comunque argomenti di microinteressi debbono essere diciamo sottoposto alla dotazione all'assise e condivisi dalla maggior don maggior numero possibile di Consiglieri comunali, questa è la mia intenzione, però, onestamente, a trovare un'Amministrazione che si dà dei limiti da sole, perché mi rendo conto che poi a due a 22 consiglieri,
Se fosse stato un limite posto dalla normativa nazionale, ebbene bisogna rispettarlo, ma se è una facoltà dell'Amministrazione, ma ad oggi ripeto per l'ennesima volta l'ho detto più e più volte vale la norma statutaria, quindi oggi non modifichiamo alcunché, appunto ho voluto che il l'oggetto della delibera,
Riportasse appunto il termine a due adeguiamo. Il regolamento, quindi è un adeguamento del regolamento rispetto alla norma statutaria.
Non vedo altri iscritti a intervenire.
Quindi passerei alla votazione.
Apro la votazione.
E allora?
Sono presenti in Aula, al 21 consiglieri hanno esercitato il diritto al voto 21 Consiglieri.
Ci sono 12 voti favorevoli, 7 contrari e 1 astenuto, la votazione non è valida perché per la modifica del Regolamento comunale.
Occorre, occorrono 17 voti favorevoli, Albano.
Quindi il punto credo che verrà rinviato alla prossima seduta, passiamo alla votazione del punto successivo.
Conferimento ai sensi dell'articolo 23 del digitale COBAT sul funzionamento del Consiglio comunali, incarico di studio e la seconda Commissione consiliare permanente del comune di Crotone con lo studio sul Piano strutturale comunale più esserci della città di cotone proposta numero 46 del 2004 settore 1, è aperta la discussione,
Non si raggiunge il voto necessario.
La Commissione studio.
Questa non è una modifica del regolamento.
Quindi non vedo iscritti a intervenire,
Quindi chiudiamo la discussione per dichiarazione di voto, il consigliere Romeo tre minuti, prego.
Sì, allora guardi, io non vedo, non vedo favorevolmente, mi pare assolutamente una contraddizione in termini sbandierare una presunta democraticità che si andrebbe a esercitare nel consentire la partecipazione a una presunta discussione dell'intero Consiglio comunale al suddetto mai vista una Commissione che è composta da tutti i consiglieri comunali va be'che, questo è un Consiglio comunale in cui il monogruppo abbondano, ma lasciamo perdere ma, insomma, non non non comprendono neanche come possa funzionare una Commissione di questo tipo, ma al di là di tutto, non è certamente.
Consentendo così su una partecipazione alla discussione proforma contro tutto. Non vedo per quale ragione non si possa realizzare nella proposta Commissione consiliare mica l'ho capito ancora non è che l'ho capito, cioè qual è la peculiarità in funzione alla quale bisognerebbe. Bisogna costituire una Commissione di questo tipo quando poi in Commissione, nella preposta Commissione urbanistica, noi notizie concrete puntuali nel corso di questi mesi, anni, piuttosto che discussioni serie e concrete e partecipate e soprattutto in qualche misura, diciamo efficaci nel fornire un atto di indirizzo politico, non ne abbiamo mai fatti. Quindi io ricordo di averlo votato addirittura il piano spiaggia, quando ero consigliere comunale, sindaco Vallone. Le relative schede, le relative furono oggetto di negoziazione quasi di contrattazione politica una per uno. Ecco, questa è la diversità. Hanno detto un po', se posso, se debbo parlar bene del Sindaco parlò ecco la differenza è questa, c'è una c'è una totale e completa assoluta mancanza di trasparenza che certamente voi non andrete ad attenuare costituendo una Commissione rispetto,
Rispetto alla quale io non comprendo il senso, il significato a fronte oltretutto, di una modifica regolamentare che va a incidere negativamente sulla democraticità e della del voto sul PSC, quindi anticipo il mio voto negativo.
Grazie Consigliere.
Proprio con?
Non ci sono altre dichiarazioni di voto, quindi apriamo la votazione, votiamo.
Sono presenti numero 19 Consiglieri hanno esercitato il diritto al voto 19 Consiglieri.
Con 16 voti favorevoli, nessun contrario, 1 astenuto, Fabrizio no.
John Gotti, non ho votato.
Favorevole.
Quindi, 18 favorevoli 0 contrari e 1 astenuto.
Approvato il punto all'ordine del giorno, votiamo per l'immediata esecutività, sì, votiamo per l'immediata esecutività, apriamo la votazione,
Just nove Consiglieri presenti in Aula hanno esercitato il diritto al voto, 19 Consiglieri con mancano due voti, mancano due consiglieri del voto.
Uno solo.
Consigliere solo che non ha votato.
Mentre Gallery?
18 voti favorevoli, nessun contrario, 1 astenuto, viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto, passiamo quindi alla trattazione del punto successivo, ovvero.
Punto numero 6 è diventato punto numero 6, riconoscimento di debito fuori bilancio a seguito di soccombenza della sentenza numero 448 del 2019 del Giudice di Pace di cotone emessa in data 28 maggio 2019 ad esito del giudizio civile iscritto al registro generale numero 2020 del 2011,
Avente ad oggetto di essi non si danno i depositata il 5 giugno 2019 e non ritualmente notificata all'Ente proposta numero 143 del 2004 settore 7.
È aperta la discussione.
Non vedo iscritti a intervenire.
Pertanto passiamo direttamente alla votazione, 17 propone, alla votazione votiamo, sono presenti in Aula, 17 consiglieri hanno esercitato il diritto al voto 17 Consiglieri.
Con 17 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvato il punto all'ordine del giorno, poggiamo quindi per l'immediata esecutività, apriamo la votazione.
Votiamo.
Sono risentiranno, 17 Consiglieri hanno esercitato il diritto al voto 17 consiglieri con 17 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto viene approvato anche l'immediata esecutività sul punto passo alla trattazione del punto successivo, ovvero punto numero 7, riconoscimento di debito fuori bilancio a seguito soccombenza nella sentenza numero 779 2000 un 21 del giudice di pace di cotone emessa in data 2 12 2021 ad esito del giudizio civile ed iscritto al numero 66 2017 registro generale corretta.
Con ordinanza del 5 luglio 2024 avente ad oggetto il risarcimento danni depositata il 2 12 2021 e non ritualmente notificata all'Ente proposta numero 193 del 2024 settore 7, è aperta la discussione.
Non vedo iscritti a intervenire e pertanto passiamo direttamente alla votazione, votiamo.
Apriamo la votazione.
Votiamo.
Apriamo la votazione per cortesia votiamo.
Sono presenti in aula 16 Consiglieri, abbia esercitato il diritto al voto, 16 Consiglieri con 16 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto viene approvato il punto all'ordine del giorno, passiamo quindi alla votazione per l'immediata esecutività sul punto apriamo la votazione.
Votiamo.
Sono presenti in aula 16 Consiglieri con 16 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto. Viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto passo alla trattazione del punto numero 8, ovvero il riconoscimento di debito fuori bilancio a seguito di soccombenza nella sentenza numero 1.172 del 2024 il Tribunale amministrativo regionale per la Calabria, sezione prima emessa in data 3 luglio 2024 ad esito del giudice amministrativo, ho scritto al numero 812 2 24 registro.
Generale dello Stato il 17 luglio 2024, avente ad oggetto l'annullamento della determinazione dirigenziale numero 779 del 28 marzo 2024 e notificata all'Ente comunale il 17 luglio 2024 mediante posta elettronica certificata, come per legge proposta numero 192 2024 del settore 7, è aperta la discussione,
Non vedendo iscritti a intervenire, passiamo quindi direttamente alla votazione, apriamo la votazione, grazie.
Votiamo, sono presenti in aula, 16 Consiglieri hanno esercitato il diritto al voto, 16 consiglieri con sono presenti numero 15 Consiglieri allora.
Non si può votare.
Sono presenti in aula, 16 Consiglieri hanno votato 16 Consiglieri col suo giro di capolavori nessun contrario e nessun astenuto per appunto il punto all'ordine del giorno.
Votiamo quindi per l'immediata esecutività, sul punto apriamo la votazione.
Votiamo, sono presenti, 16 consiglieri, hanno votato 16 Consiglieri con 16 voti favorevoli, nessun contrario al sesso, a nessun astenuto viene approvata anche l'immediata esecutività sul punto grazie e buona serata di piano alle ore 19:08, chiuso i lavori della seduta odierna.