Cominciamo il Consiglio.

Buongiorno a tutti, ringrazio il pubblico per la presenza e ne approfitto per fare gli auguri.

Dottor Brindisi, prego per l'appello.

Federico Barbierato, Giuseppe Bianchin, senza Giovanni Amato.

Forte.

Fate Migliolaro.

Federico donna urgente, ma casotto.

Basta che sottopose è assente okay e Paolo Gulinelli, anche polo Gulino assente, Alberto Renzo.

I Filippo Maragotto, Enrico piccolo Letizia, Segantin Luigi Ciccarese, è chiaro Martinati, Gennaro De Mare, Mirco Mazzucato, Antonio Franciosi, assente giustificato.

E Michele Toniolo.

Gli assenti sono Master casotto, polo, bollino e Antonio Franciosi va bene, bensì quelli presenti oggi, 14 presenti.

Allora, nomino scrutatori i consiglieri Renzo, piccolo e Tomiolo.

Prima di iniziare, chiedo cortesemente un minuto di silenzio per l'ennesimo è ferrato femminicidio di Vanessa ballando.

Grazie.

Allora mi è stato chiesto un intervento per commemorazione articolo 16 del nostro regolamento per il funzionamento degli organi collegiali, dal Consigliere Giovanni Amato, prego, Consigliere.

Quell'alba del 28 dicembre sembrava non vedere più il sorgere del sole, la fitta nebbia della pianura padana, copriva tutto, anche le paure e le ansie che in quel tempo la popolazione stava tragicamente vivendo. Il silenzio di quell'alba alle 6 e mezzo fu interrotto dallo sparo, unisono proveniente dal poligono di tiro di Reggio Emilia poi ancora silenzio quello che seguì fu un silenzio di paura per chi aveva ascoltato lo sparo.

E di atroce vigliaccheria per quelli che, pur tipicamente nascondevano il risultato di quell'atto così ignobile.

Li seppellirono di nascosto per evitare ogni forma di pubblica riconoscibilità, gli esecutori materiali sugli fascisti repubblichini, mentre con Gelindo Antenore, Aldo Ferdinando Agostino o video ed Ettore sono i sette fratelli Cervi, atrocemente giustiziati assieme a Quarto Camurri.

Nessuna notizia fu dato sulla sanguinosa, rappresentano un presidio alla Sga ordinata dai maggiorenni della Repubblica sociale, solo uno scarabocchio su un verbale di esecuzione si tratta di sette fratelli.

Un mese prima, il 25 novembre, la loro casa, una Fiorelli alquanto moderna fattoria, viene circondato da un plotone di militi della guardia nazionale al fuoco del plotone, i serbi e gli atti della casa rispondono in difesa fino a quando le fiamme invadono il fienile, la stalla e poi parte dell'abitazione.

Cinque donne e 10 bambini assistono interni e increduli all'arresto di Alcide e dei suoi sette figli, assieme ad altri rifugiati, tutti facenti parte del movimento partigiano reggiano.

Quella dei servi era una famiglia di contadini che aveva sperimentato col proprio lavoro l'efficacia del sapere.

Volevano continuare ad essere padroni del proprio lavoro e, soprattutto padroni delle proprie idee.

Di quella famiglia, Aldo attivista in prima fila dell'azione Cattolica, fu il primo a maturare una coscienza antifascista, assieme ad altri diede vita alla biblioteca popolare, i libri, per essere liberi di pensare, anche questo progetto rese tutta una famiglia, partecipando a marzo di Aldo verso lo scontro col fascismo tutto questo assumono una motivazione rilevante dopo i fatti dell'8 settembre 1943,

80 giorni dopo questa data avvenne la cattura dei fratelli Cervi, la Resistenza era già una realtà, ma anche di reggiano, terra di riconosciuto e passioni democratiche, vi sono momenti di incertezza e di paura.

Il coraggio dei Servi rimane un po' isolato e tale isolamento favorisce l'azione dei fascisti nella cattura.

All'alba del 28 dicembre del 43 i fascisti pongono fine al folgorante contributo dove la famiglia si è dato dalla famiglia service i fascisti, credo così di aver zittito il grido di libertà e non si rendono conto invece che, nascosti dalla nebbia favoriti dal silenzio trucidando sette fratelli stavano tanto forte linfa al movimento di resistenza partigiana che porterà porterà la liberazione dal fascismo del nazismo portando l'Italia verso una vera democrazia che, forte dei valori dell'antifascismo, oggi ci assicura ogni forma di libertà, partecipazione e aggregazione.

La nostra città.

Perciò il padre forte e di cuore i nipoti dopo un racconto ne viene un altro, ma io sono soltanto una mamma o figli, cari vengo con voi, così riportano celebre epigrafe dedicato da Piero Calamandrei a Genoveffa, Bocconi mamma, dei Servi scomparso, 68 anni a seguito del dolore per la perdita dei sette figli e di un ulteriore assalto fascista la casa un mese prima della sua morte.

La nostra città.

Con delibera numero Consiglio comunale numero 110 del 21 12 77, punto b, punto 8, lettera b.

Ai sette fratelli Cervi ha dedicato l'intitolazione di una strada quale segno tangibile del valore dell'antifascismo, che ha sempre caratterizzato amano e i suoi abitanti amano che ha conosciuto direttamente il dolore causato dalle stesse stragi in cui furono coinvolti i nostri concittadini, di cui ogni anno, il 25 aprile celebriamo il ricordo e il valore del loro sacrificio. Ieri, ottant'anni dall'uccisione dei fratelli Cervi, oggi ricordiamo e perseguendo nel loro esempio nei loro ideali, ci teniamo stretta la riconquistata libertà per Vassalli assicurarle lunghi su espressione alle future generazioni. I sette fratelli riservi hanno combattuto e sono morti. Soprattutto per questo, grazie.

Grazie Consigliere.

Ci sono interventi, considerazioni?

Allora ho un altro intervento, questa volta per fatto di attualità l'articolo 30 attraverso sempre del nostro Regolamento per il funzionamento degli organi collegiali, presentato dal Consigliere Maragotto sul significato della parola femminicidio, Consigliere, prego.

Grazie Presidente, grazie ai cittadini e ai cittadini presenti e quelli che seguono il Consiglio comunale in streaming intervento, autorità, parte da le parole contano femminicidio.

Femminicidio è sostantivo scelto dal vocabolario on line Treccani come parola dell'anno.

Femminicidio sostantivo femminile, composto del sostantivo femminile femmina, Egidio, uccisione diretta, provocata eliminazione fisica di una donna, in quanto tale espressione di una cultura plurisecolare, maschilista e patriarcale che, penetrata nel senso comune anche attraverso la lingua, ha impresso sulla concezione della donna il marchio di una presunta è sempre infondata inferiorità e subordinazione rispetto all'uomo il termine ha fatto la sua comparsa nella nostra lingua solo nel 2001 è stato registrato dai neologismi Treccani nel 2008.

Quest'anno però il suo uso diffuso si è trasformato in un campanello d'allarme che segnala l'intensità della discriminazione di genere.

La scelta, l'istituto di cultura, Treccani, rappresenta un brutto segno dei tempi proprio in questi momenti, nell'uomo di Castelfranco Veneto si stanno concludendo i funerali di Vanessa Ballan, uccisa a 26 anni da un uomo, la Regione Veneto, ha proclamato il lutto regionale ripetendo la scelta compiuta in occasione del funerale di Giulia Cecchetti a Padova,

Con Vanessa Ballan sono 118 le donne uccise nel corso del 2023.

Secondo i dati del Ministero dell'interno del 118 donne uccise dall'inizio dell'anno, 96 sono state uccise in ambito familiare o affettivo.

Lo abbiamo ricordato voci unita all'inizio dello scorso Consiglio comunale, ci ritroviamo a ripeterlo a solo un mese di distanza, il problema è culturale, il problema e degli uomini come Consigliere e Consiglieri, continueremo a fare il possibile per promuovere una cultura e azioni atte a e radicale per sempre la malapianta tra violenze sulle donne in tutte le sue forme.

Grazie Consigliere.

Chiedo ancora se c'è qualcuno che vuole intervenire.

Prego consigliera mattina, ringrazio il Presidente e mi associo anch'io ai saluti nei confronti del pubblico presente, quelli che assisteranno in differita a questo Consiglio ecco, io ringrazio nuovamente il il collega Mario rotto per aver nuovamente sensibilizzato questa questo Consiglio comunale e quindi la città di Abano Terme su questi.

Pesanti e violenti,

Episodi che colpiscono le donne. E proprio perché, a pochi giorni di distanza, a qualche mese di distanza da un altro efferato femminicidio, ci troviamo di nuovo a parlare di questo argomento e quindi, visto che ne abbiamo discusso ampiamente, insomma nel precedente Consiglio comunale, nonché anche nelle varie Commissioni o nei momenti in cui ci siamo incontrati come consiglieri e i Gruppi politici, e a fronte anche di una mia sollecitazione fatta di andare a finalmente a costituire la Commissione, pari opportunità che è prevista sia dal nostro Statuto, e c'è anche un regolamento e siccome queste la Costituzione, insomma, deve avvenire su impulso del Consiglio comunale, allora colgo nuovamente l'occasione.

In questo momento di questo Consiglio comunale per sollecitare nuovamente la Costituzione definitiva di questa Commissione. Pari opportunità, perché ricordiamoci che, come è stato ben evidenziato dal dal Consigliere e oggi e anche in tutti i precedenti, insomma interventi sulla sull'argomento, il problema è un problema fondamentalmente culturale,

E quindi c'è la necessità di utilizzare tutti gli strumenti che che ci sono forniti per cominciare ad avviare un processo finalizzato, appunto a far capire l'importanza della del ballo. Egli il valore del rispetto rispetto nei confronti delle donne, il con il rispetto nei confronti di ogni essere umano e perché, se non partiamo dall'imprimere nelle nuove generazioni questo importante valore che io mi sento di dire che oggi è venuto meno perché ritengo che sia alla base di di quello di quello che sta succedendo non è inefficace. È insomma un po' stucchevole trovarci a parlare sempre puntualmente.

E di questa di questa di questi fatti e limitarci solamente ad una semplice commemorazione che, sebbene ben venga, però secondo me.

Non ci dobbiamo limitare solamente a questo, quindi rinnovo nuovamente il la mia sollecitazione a dare esecuzione alla costituzione della Commissione. Pari Opportunità.

Grazie Consigliere.

Ci sono altri interventi?

Passiamo alle interrogazioni e interpellanze allora.

Allora la prima interrogazione presentata dal consigliere Michele Toniolo, sull'escalation furti nel territorio Aponense, prego, Consigliere.

Innanzitutto, buongiorno a tutti e tanti auguri atteso che pervengono numerose segnalazioni da parte dei concittadini, fortemente preoccupati per la Calabria, escalation di furti in abitazioni che avvengono, che vengono commesse nel Comune di Abano, principalmente nei quartieri Monteortone, San Lorenzo, nel quartiere Pescarini aumentati in maniera esponenziale nell'ultimo periodo invernale considerato che renderà ancora più allarmante la situazione è il fatto che numerosi reati,

Di predatori avvengano alla presenza e con la presenza dei residenti all'interno delle abitazioni, risposto così al pericolo di Hank incontri ed eventuali colluttazione con i malviventi appurato che il lodevole impegno di numerosi cittadini.

Resisi disponibili all'iniziativa e del controllo di vicinato, utile strumento di prevenzione alla criminalità, ma non può bastare ai fini dell'eliminazione del problema oramai dilagante dei furti.

Per il quale, con il controllo e la vigilanza della polizia locale e delle forze dell'ordine sono indispensabili tutto ciò premesso, si interrogano il Sindaco e l'Assessore competente.

E se siano state valutate o se siano in vista all'adozione delle misure per contrastare questo preoccupante fenomeno che affligge ormai da qualche tempo, specialmente nel periodo invernale, il territorio albanese che, anche in collaborazione con le forze dell'ordine, se se si vuole impegnare la Polizia locale di nei servizi di prevenzione e contrasto.

A questi reati inquietanti che, se sì, con quali modalità, grazie?

Rispondere all'assessore Berto.

Grazie Presidente, buongiorno, Consiglieri, tutti i cittadini presenti in merito alla sua interrogazione, consigliere Tomiolo, posso affermare con l'attuale posso affermare che l'attuale Amministrazione comunale, ma anche la precedente Amministrazione, ha sempre posto particolare attenzione all'attuazione di misure di prevenzione ai reati predatori,

A tal proposito, e a prova di quanto affermato, ricordo che dal 2017 ad oggi sono stati portati avanti innumerevoli progetti, tra i quali, cito solo alcuni implementazione del sistema di videosorveglianza comunale che è stato portato da 27 telecamere presenti nel 2017 a 105 telecamere presenti attualmente nel territorio.

Installazione di un sistema di lettura targhe, già condiviso con le forze di polizia del territorio, portate da sei telecamere presenti nel 2017 a 20 telecamere presenti attualmente nel territorio.

Installazione di telecamere di contesto portate da due telecamere presenti nel 2017 a 15 telecamere presenti attualmente nel territorio comunale.

Inoltre, sono stati eseguiti controlli sui parchi costantemente in tutto il periodo dell'anno, specialmente nel periodo estivo primaverile istituzione del controllo di vicinato e continua promozione per l'adesione al progetto da parte dei cittadini, l'articolazione dei turni del personale di polizia locale in servizio che oltre a garantire il servizio diurno per tutti i giorni della settimana garantiscono il servizio anche in orario notturno per alcuni giorni della settimana.

A tal proposito, ringrazio il Comandante della Polizia locale, dalla dottoressa fiero e tutti gli agenti della Polizia locale per il lavoro svolto quotidianamente con molta dedizione, impegno e professionalità al servizio dei cittadini tutti.

Entro i prossimi mesi verranno installate ulteriori tre nuove telecamere di videosorveglianza presso il Parco della Liberazione in via abuso nera e angolo di via Volta nell'area adiacente alla scuola Giovanni ventitreesimo e in via Appia Monterosso nell'area antistante la scuola Pietro d'Abano un'ulteriore telecamera di lettura targhe verrà installata in via Malachin in prossimità dell'incrocio con via Romana Aponense.

Quindi le telecamere complessivamente presenti nel territorio comunale ad oggi sono 140, a fronte dei 35 telecamere che erano presenti nel 2017, con la previsione di arrivare a 144 telecamere, con un ulteriore 4 che andremo installare nei prossimi mesi, l'impegno di spesa è già stata, è già stato firmato,

L'Amministrazione non può ordinare il servizio alle forze di polizia, ma chiede la collaborazione, che da sempre si è instaurata ed eleggibile, anche con gli ultimi articoli apparsi sui giornali locali che illustrano i servizi mirati effettuati dai Carabinieri che nel nostro territorio.

E complessivamente, anche in tutto il territorio della cintura urbana, approfitto per ringraziare il Corpo dei Carabinieri per il capillare lavoro svolto, talvolta anche congiuntamente con il Corpo di Polizia locale, che dimostra ancora una volta quanto il personale in divisa si adoperi per effettuare servizi mirati alla prevenzione e repressione dei reati predatori.

Grazie.

Consigliere Toniolo, qualcosa prego, signor Lindh, prendo atto e apprezzo l'impegno dell'Amministrazione e delle forze dell'ordine, la Polizia locale però si appunto cioè è una una richiesta che mi viene fatta dai cittadini perché effettivamente sono preoccupati per per questi furti che sono sempre più frequenti grazie.

Bene, passiamo alla seconda interpellanza presentata dal consigliere Ciccarese su palestra comunale Monterosso, prego, Consigliere.

Sì, grazie Presidente, buon pomeriggio a tutti.

Sarò molto sintetico perché interessa più la risposta che la mia domanda. Si tratta di una palestra comunale di Monterosso. Sappiamo che esiste di proprietà del Comune e sono stato sollecitato da alcuni residenti anziani a cercare di conoscere se c'è interesse da parte dell'Amministrazione a metterla a disposizione degli anziani e mi spiego meglio la problematica che queste persone mi rappresentano e che per poter fare attività motoria devono evidentemente spostarsi per chiunque di noi. È poca cosa da Monterosso ad Abano. Insomma, una struttura da altre strutture è poca cosa per le persone anziane o per alcune persone anziane. Magari questo può essere più complicato, più complesso. Allora mi è stato chiesto rivolto questo interrogativo, io lo giro all'Amministrazione. Se esiste la possibilità, se questa palestra è ancora agibile, evidentemente io non conosco i particolari, ma se esiste la possibilità o se c'è in progetto da parte dell'Amministrazione di poterlo utilizzare, magari di avviare iniziative con associazioni di volontariato, associazioni sportive o ad altro per poterla riattivare compiutamente per mettere a disposizione delle persone anziane, o comunque di chi ha interesse per svolgere attività motorie. Grazie le rispondere all'assessore Bozza.

Si buona un buon pomeriggio a tutti, anche da parte mia e per rispondere all'interrogazione avrei bisogno di capire, per evitare poi fraintendimenti dal consigliere Ciccarese quando scrive, nella nella richiesta a verificare la possibilità di riattivazione della palestra, cosa intende con riattivazione.

Più o meno quello che ho detto, e cioè attualmente mi pare che non sia fruibile per i cittadini o comunque non ci siano. Non so se esistono delle possibilità di fare convenzioni ad altro riattivazione nel senso, cioè se si può dare in gestione, se questo intendimento ad associazioni o a soggetti che possano utilizzarla per metterla, perché è chiaro che un anziano da solo non apre e no ed entra insomma per mettere a disposizione degli anziani per svolgere attività motorie, ovviamente sotto il controllo di qualcuno o quelli indicazioni di qualcuno okay. Grazie, allora ho capito il senso della dell'interpellanza, allora per prima cosa rispondo che quella palestra è attiva, è sempre stata attiva ed è sempre stata funzionante, e quindi non c'è nessuna necessità di riattivazione. Una palestra agibile, funzionante è una palestra di carattere scolastico e quindi per le esigenze didattiche della Scuola dell'Infanzia. E lì presente, ed è una palestra che risponde ai requisiti del disciplinare per l'utilizzo degli impianti sportivi comunali e delle palestre scolastiche in orario extra scolastico per attività sportive è un disciplinare che regola lo l'utilizzo di queste strutture, approvato ancora nel 2017 dal Commissario prefettizio. A seguito di questo disciplinare, nel mese di luglio vengono inviate a tutte le associazioni sportive presenti nel territorio di Abano iscritte all'albo delle associazioni una richiesta per compilare per l'anno sportivo successivo, ovvero dal mese di settembre. Le necessità di utilizzo spazi palestra attualmente in quella palestra hanno fatto richiesta e ci spezzare l'utilizzo di cinque associazioni sportive che lo utilizzano, quindi una palestra funzionante attiva, cinque realtà sportive, più un'attività richiesta di prolungamento per il servizio del doposcuola presente all'interno della struttura Mago Merlino. Sono attività sportive un po' di tutte per tutte le fasce di età, quindi dai giovani agli anziani con disciplina ed attività che variano dal basket al rugby, alla ginnastica posturale, all'apnea, al benessere psicofisico. Esistono delle ulteriori fasce di disponibilità che chiaramente eventuali soggetti proponenti.

Altre attività, come definito nel disciplinare, possono tranquillamente contattare gli uffici per verificare se quelle fasce orarie che sono disponibili combaciano con le richieste dell'attività, quindi da parte dell'Amministrazione c'è la piena disponibilità lì ad utilizzare nel maniera massima tutti gli spazi di quella palestra quindi ad andando lì proprio a saturare e c'è la chiaramente da capire se le i soggetti che ad oggi non hanno fatto richiesta perché poi, anche se può succedere che alcuni dei richiedenti nel corso dell'anno poi rinuncino agli spazi palestra se i soggetti che in questo momento non hanno fatto richiesta hanno necessità degli spazi sicuramente li possono trovare.

Spazio in più, l'Amministrazione può tranquillamente anche valutare di attivare magari di corsi specifici o delle attività specifiche. Questo non c'è nessun tipo di problema. L'altra cosa che veniva richiesta e che sottolineo è quella nella nell'interpellanza veniva chiesto la disponibilità di approvare, sviluppare programmi di benessere fisico a costi contenuti e o calmierati. I costi contenuti e o calmierati sono già in essere, nel senso che per l'utilizzo di quella palestra ci sono delle tariffe in base al tipo di attività che sono anche per scelta dell'Amministrazione. E state congelate ferme dal 2013 senza nessun adeguamento, neanche di natura. Istat, che sono tariffe di natura forfettaria, nel senso che non sono costi che vanno a coprire l'effettivo costo di mantenimento e di gestione della struttura. Quindi si parla già di caratteristiche di questo tipo, quindi dei prezzi calmierati. Pertanto alla sua interpellanza posso dare la disponibilità a i soggetti che vogliono sviluppare lì delle attività le proponeva per in particolare per le per la terza età che, qualora ci sono delle attività perché non sono i singoli soggetti la persona fisica, ma attraverso delle associazioni o degli enti che, qualora abbiano la necessità, possono tranquillamente contattare gli uffici che rimangono a disposizione per verificare se gli orari possono essere conformi alle esigenze del del proponente.

Proposto.

Passiamo alla terza interpellanza presentata dal Consigliere Gennaro del mare su regolamentazione, chiusura, esercizi commerciali, prego Consigliere, grazie Presidente e buonasera a tutti.

Da tempo si ricevono segnalazione da parte di esercenti, esercenti attività commerciali sia raccolte tra il pubblico dei turisti circa l'anomala chiusura degli esercizi commerciali, con particolare riferimento ai bar in una località turistica come la nostra città al pari, a volte mortificando, osservare che nei pro pomeriggio,

Vivi e del pari, come si è avuto modo di osservare anche nel corrente periodo di festività natalizie, vi siano momenti della giornata in cui, nonostante la consueta passeggiata dei turisti e dei cittadini per le vie centrali, non vi sia un'attività di ristorazione APE aperte con riferimento ai bar, a parere del sottoscritto, una cittadina turistica che si rispetti dovrebbe offrire al pubblico dei visitatori la possibilità di fruire in un arco temporale maggiore, un ampio ventaglio di servizi, i quali in particolare il servizio bar, alla luce di quanto in premessa interpello la Giunta comunale a dare conto se si si se sia al corrente delle sollecitazioni e lamentele proveniente dai commercianti e dei turisti in ordine alla chiusura dei bar, in alcuni orari.

In alcune giornata. Anche nei periodi festivi correnti, chiedo la possibilità che il Comune possa record lamentare le chiusure degli esercizi pubblici al fine che nel corto raggio il visitatore possa trovare in ogni momento dell'anno un servizio adeguato ad o ad un'importante cittadina turistica come Abano Terme. Ricordando che è una buona consuetudine in essere fino a qualche anno fa, prevedeva la, come dire, la comunicazione della chiusura di un bar.

Agli esercizi pubblici più vicini allo stesso, al fine di garantire il servizio a cittadini e turisti o, quantomeno sensibilizzarle, eventualmente per per tramite delle associazioni di categoria, in modo tale da coordinare aperture e chiusure delle stesse, grazie.

Risponde.

L'Assessore Berto.

Grazie Presidente,

Ad oggi, consigliere di mare non mi risultano siano, ma è giunta al protocollo comunale, nessuna segnalazione di sollecitazioni e di lamentele proveniente dai commercianti e dai turisti in ordine alla chiusura dei bar, in alcuni orari, in alcune giornate, anche nel periodo festivo corrente, la invito a segnalare o a far segnalare mediante mail al protocollo del Comune eventuali tali situazioni.

Faccio comunque presente che l'articolo 35, comma 6 e 7 del decreto legge 6 luglio 2011, numero 98, convertito con modificazioni in legge il 15 luglio 2011, numero 111 ha introdotto nell'articolo 3, comma 1, del decreto legge 4 luglio 2006 numero 223, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2006 numero 248 è il cosiddetto decreto legge Bersani,

La lettera d bis, da ultimo modificato dal comma 1 dell'articolo 31 del decreto legge 6 dicembre 2011, numero 201, convertito con legge, con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011 numero 214,

In particolare, cosa dice in questa lettera d-bis il legislatore nazionale ha stabilito che non deve essere più previsto il rispetto degli orari di apertura e di chiusura, l'obbligo della chiusura domenicale e festiva, nonché quello della mezza giornata di chiusura infrasettimanale degli esercizi commerciali e somministrazione questa liberalizzazione è entrato in vigore il 2 gennaio 2012,

Per tutti i Comuni, anche per quelli che non hanno un'economia prevalentemente turistica del territorio nazionale e gli unici limiti al momento vigenti in tema di orari di apertura e di chiusura degli esercizi commerciali, possono essere così riassunti.

L'esercente può liberamente determinare l'orario di apertura e di chiusura, ma l'obbligo di rendere noto al pubblico l'orario adottato per il proprio esercizio con l'esposizione di un apposito cartello ben visibile e di comunicare preventivamente al Comune l'orario adottato, l'esercente può anche non aprire l'esercizio pubblico di somministrazione ma il periodo di non apertura non può essere superiore ad un anno.

Grazie.

Consigliere come cosa da ridire se?

Ma noi siamo Adama, né penso che sia giusto dare tra virgoletta una regolamentazione a un esercizio commerciale, espressamente un bar no, visto che noi siamo cioè non si può ma insomma sì, ci sono dei del dei paesi delle cittadine che l'hanno fatto verranno regole aumentato delle chiusure delle aperture,

Al?

Allora?

Caorle okay, che l'Amministrazione di Caorle prima si chiudeva a settembre e si apriva a marzo, adesso hanno dato un hanno fatto sì che ogni per farsi, visto che è un paese turistico per far vivere, visto che ci sono tanti turisti, adesso è cambiato un poco tutto.

Sì, sì, in forme vede che è così, cioè si può regolamento un mese di chiusura, cioè noi ci sono turisti che ormai vengono tutto l'anno e non è giusto che un bar chiude per tre mesi, quattro mesi, quando vuol io penso che che si può regolamentare dal mio punto di vista,

Si procede.

Basta.

Commerciali.

Ma noi e noi siamo ad Abano e penso che si può fare con si può cercare di far sì che si dà una regolamentazione.

Ta.

Case.

Se possono aprire magari un tavolo per far sì, insomma, io questo è quello che ho scritto e ho scritto pure qua, vedete cittadini sensibilizzare eventuali che tramite delle associazioni di categoria, in modo da coordinare aperture e chiusure, cioè io dico che non è giusto dal mio punto di vista, lo sapete pure voi che Abano, se lo vogliamo, far vivere tutto l'anno okay che bar che chiudono oggi, non c'è nessuno e chiudo dove deve stare aperto perché chiudi e non c'è nessuno e chiudo non è così. Penso che noi,

Giunta, voi si può fare in modo che si dia una regolamentazione per poca esperienza, che ho del passato, no rispetto a questo tema, allora il principio generale è stabilito dalla legge, quindi noi non possiamo sostituirci.

L'auspicio che mi sembra di capire, è cercate di costruire le condizioni affinché ci sia una, come dire, una omogeneità nel tenere aperto e chiuso, insomma, di non abbandonare le vie.

Ma questo è un auspicio che naturalmente possiamo anche cogliere, ma nella nell'interpretazione della legge non abbiamo strumenti giuridici per andare ad intervenire su questo, quindi non ci sono strumenti giuridici, ci potrebbero essere strumenti di carattere concertative.

Sui quali però faccio un po' di memoria e che questo è un elemento che compare in maniera un po' carsica, spesso nella discussione, e credo anche siano stati fatti dei tentativi, per come dire.

Tenerla città sempre accogliente e quant'altro non è facile perché noi abbiamo nel nostro territorio, soprattutto imprese familiari, non abbiamo catene che possono ruotare il personale dipendente e quindi garantire un certa una certa dinamica, e quindi lo una delle obiezioni che viene fatta spesso è che il carattere familiare delle imprese non consente di andare a programmare una apertura e come dire come quella che lei,

Auspica per non pertanto per volontà degli imprenditori, quanto per una oggettiva impossibilità. Detto questo, quindi, stiamo parlando comunque non di aspetti normativi sui quali il Comune non può nulla, ma gli aspetti che riguardano la vivibilità e quindi l'accordo eventuale fra le imprese, di cui magari lei può anche essere uno stimolo, ma il Comune in questo non ha nessun ruolo che può esercitare proprio per non contravvenire allo spirito della legge. Questo deve essere chiaro.

Grazie.

Bene, passiamo all'ultima interrogazione presentata dal consigliere Ciccarese su cessazione, monitoraggio discarica, via Guazzi, prego, grazie Presidente, la questione che vi sottopongo la conosciamo bene, si tratta di una discarica di via Guazzi, per la quale ancora una precedente Amministrazione aveva ottenuto un finanziamento per operare delle attività di bonifica quel,

Quel progetto è stato poi accantonato perché si è ritenuto, evidentemente è molto più conveniente dal punto di vista economico procedere semplicemente al monitoraggio dell'aria, cioè tenere sotto controllo l'area. C'è stata una Conferenza dei Servizi nel 2020 dove si stabiliva questo. La mia domanda però, è che leggo un articolo di giornale del 22 ottobre, dove si riporta un virgolettato attribuibile all'Assessore ballo, dove si dice.

So immagino all'esito di accertamenti tecnici che il monitoraggio è cessato l'area ormai e tra virgolette pulita, e quindi si procederà a impiantare un bosco. Quindi, da quello che mi ha colpito è il concetto che si è deciso. Si sarebbe deciso di cessare del tutto il monitoraggio dell'area all'esito delle ultime verifiche. Allora chiedo se questa notizie riportate tra virgolette dal Mattino di Padova, se è corretto, se è vero, se questo è l'intendimento dell'Amministrazione e su quali basi grazie.

Risponde l'assessore bando.

Sì, grazie Presidente, buonasera, Consiglieri buonasera ai cittadini presenti.

Rispondo all'interpello del consigliere Ciccarese prima leggendo la nota fornite dagli uffici, quindi con la sequenza degli A. E che, pur comprendendo quindi la sequenza degli atti allo stato di fatto di procedure, alle scadenze eccetera poi, se permette, vorrei aggiungere anche alcune mie considerazioni sul tema partendo dalle osservazioni contenute nel testo della stessa interrogazione, leggo testuale testuale la nota degli uffici. Il piano di monitoraggio degli ex discarica di via Guasti è stato esaminato dalla Conferenza dei Servizi di marzo 2020 lo ha ricordato anche lei è approvato dagli enti competenti ARPAV, Provincia di Padova, il 6 il Consorzio di bonifica.

Lo stesso prevede per la durata di cinque anni. Oltre al campionamento e analisi una tantum del suolo, il campionamento e l'analisi chimica annuale delle acque sotterranee dei tre più tre piezometri posti a valle e a monte dell'ex discarica e delle acque superficiali dei due scogli Bolzan e Bolzonello che la delimitano il campionamento ed analisi chimiche quadrimestrale delle acque sotterranee dei sei piezometri posti all'interno dell'area oggetto di monitoraggio, inoltre, nei sei piezometri interni sono stati sono installati dei free Freato ti metri che misurano costantemente i livelli di falda. Inoltre, posizionato un pluviometro che misura le precipitazioni nell'area oggetto di indagine. I dati raccolti da questi strumenti, fra te metri pluviometro confrontati tra loro, consentono di confermare i livelli e la direzione della falda, perché è un problema di quella discarica che c'è una falda d'acqua sotto con cadenza annuale, il campionamento delle acque sotterranee viene svolta congiuntamente ai tecnici dell'ARPAV che l'analisi chimica viene effettuata anche dai loro laboratori al fine di confrontare le risultanze.

L'attività di monitoraggio iniziata a marzo 2022 sta tuttora proseguendo regolarmente come da Piano approvato e sinteticamente sopra riportato.

Terminerà salvo imprevisti a maggio 2027 e comunque all'approvazione da parte degli enti competenti, della relazione finale di sintesi delle attività svolte e delle risultanze emerse nel periodo di monitoraggi.

Ad oggi non sono emerse evidenze di contaminazione delle matrici ambientali che possono essere attribuibile alla presenza della discarica nell'area comunale di via Guazzi e non sono state rilevate criticità ambientali questo è quello che risulta agli atti e questa è la.

Situazione ufficiale, quindi parliamo di cinque anni e di monitoraggio e siamo partiti da un alle 22 dovrebbe concludersi nel 2007, dico dovrebbe, perché gli enti?

E questo però non è scritto, ma è detto qualora questi dati venissero confermate, potrebbero anche cessare anticipatamente, ma è stato ipotizzato di scendere al massimo di un anno, quindi avremmo comunque da arrivare al 2026 e dichiarare la bonifica dell'area, ma comunque bisogna arrivare al 2026.

In ogni caso, negli atti risulta che il lavoro della verifica durerà fino a maggio 2027, salvo che le risultanze non diano valori più problematici. Ora le considerazioni che facevo, di cui facevo cenno all'inizio.

Pur avendo a disposizione maggiormente la rassegna stampa locale, sono solito limitarmi alla lettura dei titoli, salvo ragione, in particolare nel caso specifico ricordo bene di essere stato contattato telefonicamente da giornalista, che mi ha posto alcune domande sulle operazioni di bonifica della discarica, ricordo bene di avergli detto dall'esito delle ultime analisi fatte con le risultanze di cui vi ho detto prima.

Ma non ricordo proprio le affermazioni che sono state riportate il virgolettato nell'articolo citato, se mi sono spiegato male io o se ha capito male, giornalista, pur avendo il merito è una mia opinione, lascio a lei l'ipotesi migliore.

Invece nel merito della questione, perché poi lei su questo argomento ci è tornato più volte ricordo anche anche in campagna elettorale, se non ricordo male su questo argomento lei ha fatto delle considerazioni che non mi trovano d'accordo, però probabilmente ne mancano alcuni elementi che possono che provo ad aule.

Ovvero la discarica di via Guazzi, Agiar venivano stivati i rifiuti solidi urbani, quindi i rifiuti prodotti nelle nostre case, abitazioni, attività alberghiera, la nostra città non c'erano rifiuti speciali o cos'altro, salvo che non ci fosse casualmente lì dovevano andarci solo i rifiuti solidi urbani prodotti dai cittadini come si usava dappertutto in quel periodo lì.

Era a gestione pubblica e ha cessato la sua funzione nel 1974 vado a memoria, ma non credo di sbagliarmi, siamo quindi alla soglia dei cinquant'anni da allora, cioè 50 anni, quasi oggi oggi siamo quasi cinquant'anni che quella discarica non riceve più rifiuti, una volta chiusa è stata coperta da uno strato di terreno come sia si usava fare allora.

In campagna elettorale lei, mi ricordo una frase che può del resto i vostri bambini a passeggiare sopra una discarica, come dire, era meglio fare la bonifica nelle modalità previste dal progetto.

Infatti, in realtà sono questi quando l'Amministrazione si è insediata nel 2017, si è ritrovata il progetto di bonifica di quest'area, ha approvato e per una spesa di ben 3 milioni 216.000 euro a margine le dico.

Poi ho fatto una mia personalissima considerazione, tutta l'area.

Una volta bonificata con quella spesa e trasformata magari dal Consiglio comunale in area edificabile, non avrebbe raggiunto quel valore lì considerazione che faccio Inas in presenza o meglio, in assenza di qualsiasi segnale di emergenze sanitarie dovute ad inquinamento, inquinamento particolare dovuta quell'area quella somma di cui faceva cenno anche da Etro ai 3 milioni 216.000 euro sono stati anticipati dalla Regione Veneto e sottolineo anticipati per il MOSE trattavano di fondi tipo PNRR oggi ricevuti e basta. Questa è una somma che comunque che la Regione, per un preciso bando, ha anticipato, ma che il Comune di Abano.

Doveva restituire un arco temporale di 15 anni, ratti peraltro posti, come prevede la normativa a carico dei cittadini direttamente che trovavano avevano già cominciato a pagare nella bolletta dell'asporto rifiuti.

Ciò premesso, avevamo un progetto già approvato, dicevo, prima, una gara bandita e aggiudicata e un procedimento che aveva però pesantemente inquisito funzionari dirigenti, l'ufficio tecnico, oltre che il precedente Sindaco.

Dagli atti giudiziari emergeva che su questa opera vi era una promessa di d'azione, quindi promessa di d'azione, non ho detto che sono circolate di circa 500.000 euro risulta dagli atti giudiziari, non è una mia personale opinione, ripeto, la transazione non è venuto, però queste sono le risultanze che emergevano dal dagli altri giudiziario.

L'Amministrazione quindi aveva una scelta da fare, tirare dritto su quelle che erano le determinazioni della precedente Amministrazione, quindi ribandire la gara perché anche l'abilità requisita ribandire la gara ripeto, o verificare la bontà e l'opportunità di tutta l'operazione che era stata messa in piedi, evidentemente anche con lo scopo di avere questa dazione,

Abbiamo fatto questa seconda scelta e io credo, a mio parere sicuramente responsabile e vorrei quasi dire obbligata.

Dal momento che, appunto, ripeto, non vi erano alcun tipo di evidenzia problematiche igienico sanitario.

A riprova di questo, le dico che è lì vicino su un'altra area che non è di proprietà comunale ma è privata, esiste un'altra discarica, sulla quale però l'Amministrazione non ha mai l'allora Amministrazione non ha mai posto l'attenzione su mia specifica domanda che a quel tempo ricoprire lo stesso ruolo che lei oggi c'era il consigliere di minoranza mi fu detto, stiamo zitti perché sennò ci tocca farlo noi, perché il privato ha sicuramente dato mai i soldi per bonificare l'area in quel modo aritmetico, se un problema igienico sanitario ci fosse stato, è chiaro che si sarebbe dovuto andare a guardare anche su quell'area e se si può e se fosse emerso un problema igienico sanitario sull'area di via Guazzi, è chiaro che responsabilmente questa Amministrazione ha dovuto dare anche su quell'altra area. È lì e li attigua.

Quindi abbiamo, ripeto, a mio parere responsabilmente, ma non voglio dammi meriti per me è una scelta obbligata, si è proceduto a rifare il calendario della dell'area, a rifare tutte le analisi chimiche per vedere se quelle che erano le risultanze potevano essere confermate o meno e ci siamo soprattutto confrontato con gli enti preposti. Ricordo in particolare una pista fa dagli uffici provinciali e siamo andati io e il dirigente Minozzi, ufficio competente in materia, che doveva dare il parere su questo. Su questa operazione ci dissero che era anche a loro apparsa incomprensibile la scelta, comunque, il Comune di Abano Terme nel procedere con un progetto così imponente, così radicale quando vi erano soluzioni meno costose.

Però, se il Comune di Abano riteneva di dover procedere in maniera così radicale, è chiaro dal punto di vista.

Della bonifica dell'area questa sarebbe avvenuta, ma e non potevano certamente loro dire opporsi a questa scelta. Ricordo anche che ci viene detto che però nel frattempo era anche mutata la normativa, che alcuni valori per determinati elementi ed erano stati elevati, per cui la norma era stata variata e si poteva essere una flessibilità maggiore, in breve, il concetto che emergeva dalle nei confronti dei fatti con gli enti era che probabilmente questa discarica e come immagino sia anche per la discarica lì vicino, viste le caratteristiche cioè ai rifiuti solidi urbani, e visto il molto tempo trascorso trascorso allora erano poco più di quarant'anni, oggi siamo già a 50 questa discarica aveva probabilmente ha esaurito la carica inquinante che sapeva se doveva disperdere elementi di inquinamento ormai lo aveva già fatto, ecco,

La ragione della situazione, per cui si continua comunque a fare le analisi e a una situazione che dà, deve essere certificata delle analisi in corso per un periodo prolungato secondo quello che hanno stabilito gli enti preposti, eccetera, eccetera, ed è quello che si sta facendo oggi, a mio parere responsabilmente con una spesa nettamente inferiore al termine di un procedimento che se non darà risultanze diversa da quello che stanno emergendo.

Al termine di queste analisi di queste risultanze, gli enti preposti andranno a dichiarare l'area completamente bonificata, aggiungo altro particolare.

Che siamo stati anche in Regione, non mi ricordo se nell'attivo il Sindaco e l'assessore Bozza, in quel momento a Treviso, perché la Giunta si riuniva a Treviso in quel periodo, per chiedere se potevamo usare la somma che avevamo avevamo ricevuto dalla Regione in anticipazione alle opere mai avviate ma che comunque la Regione ci aveva già versato se avessimo potuto utilizzare quella somma per altre finalità o meglio, oltre che per fare questo anche per altre finalità di carattere ambientale, ma ci è stato risposto che si trattava di un fondo di rotazione che, se il progetto non avesse avuto i costi preventivati,

O comunque non veniva realizzato, avremmo dovuto res rimborsare anticipatamente il finanziamento, cosa che abbiamo fatto sollevando dei cittadini da quel rateo che mi pare ammontasse circa 280.000 euro annuali,

Ecco, in questo settore, in questo particolare opera, io ribadisco che credo che l'Amministrazione si sia mossa responsabilmente con linearità, andare a ipotizzare un'opera di quel tipo con la scava azione de de de di quell'area, tra l'altro spostando il problema perché se avessimo spostato materiali inquinati da qui a lì avremmo comunque creato un'altra parte inquinante.

E probabilmente con altri tipi di problemi, però pensano e si è proceduto in maniera diversa, perché le risultanze scientifiche chimico, eccetera, eccetera ci davano la possibilità di fare grazie,

Consigliere Ciccarese ribadire sì, ringrazio l'Assessore, è chiaro che mi costringe comunque a replicare nel senso che.

È logico, per quanto mi riguarda, che se una una gara d'appalto viene fatta semplicemente per lucrarci sopra, è evidente che questa Amministrazione ha fatto benissimo a tornare sui propri passi e quindi, da questo punto di vista non c'è mai stata, da parte mia, certo, una difesa di un progetto di bonifica miss, non essendo un tecnico, ho soltanto espresso quelle che sono le mie considerazioni da privato cittadino, e cioè che se c'è un progetto di bonifica a fronte del quale invece si preferisce monitorare per cinque anni, salvo intervenire in caso di sollevamento della falda di verifica dell'inquinamento sempre detto, beh preferì preferirei a questo punto bonificare piuttosto che mantenere un terreno inquinato che necessita di un monitoraggio era solo questa è una riflessione, ma evidentemente non sono un tecnico, quindi lascio la responsabilità a questa Amministrazione delle scelte fatte. Detto questo, evidentemente mi sono preoccupato proprio perché sono attento a questa vicenda ambientale. Mi sono preoccupato quando ho letto che.

Il monitoraggio comunque è cessato dopo il primo anno, perché comunque i valori sono positivi. Ho letto attentamente quella relazione tecnica conclusiva del primo anno che infatti, poi rimanda ad approfondimenti successivi e naturalmente sono d'accordo con lei. Auspico che le valutazioni siano state corrette, che l'area sia bonificata.

Prendo atto del fatto che questo articolo, un po' troppo trionfalistico, evidentemente è stato mal mal gestito da parte del giornalista. Non è vero che il monitoraggio cessato. Ne prendo atto e andiamo e basta e la ringrazio dell'intervento.

Bene, passiamo al punto successivo proposta di ordine del giorno ex articolo 32 del Regolamento per il funzionamento degli organi collegiali del Comune di Abano Terme ad oggetto con Israele, con la democrazia e per la pace, lo presenta la consigliera Chiara Martinati, prego, Consigliere.

Grazie Presidente, allora do lettura al testo di questo ordine del giorno.

Il Consiglio Comunale di Abano Terme, premesso che all'alba di sabato 7 ottobre ha avuto inizio l'ennesima aggressione dell'organizzazione dell'organizzazione terroristica islamica bus Hamas ai danni di Israele e mediante il lancio di migliaia di razzi dalla Striscia di Gaza sulle città dello Stato ebraico e infine, l'infiltrazione di numerosi terroristi all'interno del territorio di Israele. Il provvisorio bilancio dell'attacco delle forze di Hamas è di oltre 1.200 morti, 2.500 feriti, più di 100 cittadini israeliani e non, tra i quali bambini, donne, anziani, presi in ostaggio, Israele costretto sin dalla sua nascita e anche in questa occasione, a doversi difendere per garantire la propria sopravvivenza dagli attacchi di organizzazioni come Hamas e altri gruppi violenti che negano il diritto di Israele di esistere. Considerato altresì che il Governo italiano ha immediatamente condannato la villa dichiarazione di guerra ribadendo il diritto dell'unica democrazia del Medio Oriente a difendersi, Governo condanna con la massima fermezza gli attacchi a Israele sono a rischio la vita delle persone e la sicurezza della Regione. La ripresa di qualsiasi processo politico Hamas Chelsea subito questa bar barbara violenza. Sosteniamo il diritto di Israele a esistere e a difendersi, ritenuto che volontà e azioni di Hamas vanno in direzione contraria, auspicato. Processo di pace, il riconoscimento di Israele, con il sostegno, purtroppo, di significativi settori del mondo islamico,

Esprime pieno e condizionato solidarietà allo Stato S.r.l. Baluardo della democrazia in Medio Oriente e cordoglio per le vittime, impegna il Sindaco e la Giunta comunale condannare fermamente l'ennesimo attacco ai danni di Israele da parte dell'organizzazione terroristica islamica Hamas a farsi parte attiva in ogni sede per sostenere l'auspicato processo di pace e il diritto dello Stato d'Israele a esistere e a difendersi a inviare il presente provvedimento all'ambasciatore israeliano in Italia, il Governo italiano,

Io ho dato lettura questo testo.

E posso dire che una un breve dibattito c'è stato in Conferenza dei Capigruppo quando presentai l'ordine del giorno e che rammento ci si doveva discutere nel precedente Consiglio comunale, poi chiesi appunto di poterlo posticipare al successivo e quindi la discussione avviene in questo Consiglio, ecco,

Io preferisco cioè mi riservo eventuali appunto considerazioni interventi successivamente, insomma, un dibattito e lascio come è giusto che sia per la tipologia dell'argomento nasce insomma anche con ai colleghi di poter esprimere le loro considerazioni in merito a questo, sebbene ritengo che sulla scorta appunto un po' di di quello che ho avuto modo di intuire nel corso di di questo o di quel colloquio che si tenne nella nel corso della Conferenza dei Capigruppo, se il tempo che.

Il l'esito sia abbastanza,

Sì.

È preciso e scontato.

Grazie Consigliere.

Displasia i piedi su pessimismo, ma se alle volte delle cose ci si tirano addosso, ma va bene, ci sono interventi, prego, consigliere Amato,

Grazie Presidente.

Ma intanto, come già fatto in Conferenza dei Capigruppo, prendiamo atto e condividiamo ampiamente la sensibilità dimostrata dalla consigliera mattinata su questo argomento.

Ho avuto modo di dire in quella Commissione che, se l'ordine del giorno fosse stato presentato l'8 di ottobre, era pienamente condivisibile, sia pur con qualche correzione, con qualche aggiunta, ma a quella data lì.

Oggi la situazione è completamente cambiata, è sotto gli occhi di tutti, come la relazione del Presidente in eterna Netanyahu sia stata ed è spropositata praticamente cosa è successo è passato da vittima a carnefice di oggi.

Per cui veramente alcuni passaggi dovuto per essere inseriti o rivisti completamente sono rimasti inascoltati gli appelli dei Capi di Stato e di Governo, perché anche il nostro Governo ha fatto un appello alla pace pensiamo ad esempio, quando il Presidente degli Stati Uniti è andato in Israele va bene a portare la sua solidarietà però nell'orecchio ammette Asiago ha detto, amico mio, non fare lo stesso errore che hanno fatto gli americani dopo l'11 settembre con l'attacco alle Torri Gemelle.

Vedi quanti morti ha causato la reazione degli americani e l'ha detto come americano?

Oggi la relazione del Presidente Netanyahu ha causato.

Migliaia di vittime a Gaza,

Donne, bambini e soprattutto tutti quanti civili.

E oltretutto ha portato una destabilizzazione in tutta l'area, perché gli Stati arabi pensavamo anche oggi sul giornale va bene come ci sia un uno schieramento a favore, anzi, contro Israele, che sta portando a una destabilizzazione in tutta quell'area lì della Ded di quell'area del del del Mediterraneo.

Condanniamo ammasso, ma certo che lo condanniamo per quello che ha fatto il 7 ottobre.

Dobbiamo però anche dire che Hamas non è.

Il popolo palestinese.

Il popolo palestinese sta pagando tutte le conseguenze di quell'atto lì e quindi.

Dovremmo tornare alle origini, quindi pensando a un processo di pace, ma che sia un processo di pace, è vero che mette in discussione un po' il tutto compreso quello che riguarda l'occupazione da parte dei coloni.

Al tempo stesso, dovremmo dire che quello che è stato messo in atto dal Presidente Netanyahu.

È proprio quello che vuole il popolo di Israele, visto le manifestazioni che si stanno susseguendo sia Tel Aviv che a Gerusalemme, quindi su tutte manifestazioni che da una parte vogliono la liberazione degli ostaggi, ma dalla fatta parte dicono chiaramente che sono contro la gestione di questo particolare momento da parte del Presidente Netanyahu.

Tra gli altri, anche il grido del Papa è stato completamente ignorato, speriamo che vuol dire questo vuol dire tanto e.

Ho preso da dall'enciclica Fratelli tutti.

Il Papa dice quando vi sono state in giudizi ingiustizie da ambo le parti chiarezza che possono aver avuto la stessa gravità e non essere comparabili. La violenza esercitata da parte delle strutture del potere dello Stato non sta allo stesso livello della violenza di gruppi particolari. In ogni caso non si può pretendere che vengano ricordate solamente le sofferenze ingiuste di una sola delle parti. Noi dobbiamo ad ogni vittima innocente il medesimo rispetto, non vi possono essere differenze etniche, confessionali, nazionali o politiche. È ancora.

Il Presidente Mattarella, rivolgendo il pensiero, erano Striscia di Gaza, ha espresso grande preoccupazione per la situazione umanitaria della popolazione, anche per il mancato rispetto dei diritti umani e in tale particolare condizione di donne, bambini e, infine, auspica una pace che porti all'affermazione di due popoli e due Stati.

Pensiamo che, vista l'attuale quadro della situazione, questo Consiglio debba esprimersi, diversamente da quanto proposto con l'ordine del giorno in discussione, e lanciare insieme tutti quanti un vero messaggio di pace. Siamo consiglieri comunali di a buon termine, città della pace, e dobbiamo esprimerci in modo inequivocabile nell'auspicare un giusto processo di pace che porti al definitivo riconoscimento di due popoli, due Stati ove prevalga il rispetto dei diritti umani. Il diritto di vivere liberamente il proprio territorio è sicuramente il no all'antisemitismo. Ecco, questo è soltanto per dire che.

Se vogliamo lanciare insieme un grido di pace, facciamolo, facciamolo in modo diverso, ci sediamo a un tavolo, lo riscriviamo, se è il caso, se ritiene opportuno, ma penso che il Consiglio comunale riapro De.Co debba guardare in più direzioni e non in una soltanto, grazie Presidente,

Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.

Consigliere Maragotto.

Grazie presidente, grazie alla consigliera Martinati che ha portato il tema in questo Consiglio, è al centro del dibattito anche di questa città.

Mi accodo un po' a quello che ha detto il consigliere Amato, noi siamo un Paese democratici perché non perché non ci diciamo democratici, ma perché ci comportiamo secondo le regole della democrazia.

Voglio essere molto chiaro nessuno qui mette in dubbio il diritto di Israele di esistere, nessuno disconosce la storia dello Stato d'Israele, nessuno nega il fatto che dal 1948 ad oggi Israele sia considerato un vulnus da cancellare dalla carta geografica da cui Stati limitrofi e anche da organi da organizzazioni criminali,

È anche vero che da 48 ad oggi alcuni gli Stati che hanno combattuto Israele riconoscono Israele con Israele, hanno relazioni diplomatiche civili.

Sono quelli che in questi giorni stanno cercando soluzioni alla pace, non mi sembra che sia quello che sta facendo il Governo di Israele e tendo sempre a distinguere le azioni di governi da quelle persone, ma con costringe migliaia di persone ad abbandonare le proprie case.

Bombardare aree abitate da terroristi, accettando di uccidere migliaia di civili, colpire in modo indistinto anche ospedali, campi, profughi, scuole non appartiene al modo di agire gli Stati democratici.

E il rischio che le azioni condotte dal governo israeliano porti ad inasprire la situazione è un rischio alto, è il rischio dell'allargamento del conflitto che tutti temono in questo momento mi sembrano, so da sottolineare le azioni di governi amici di Israele o che con israeliano rapporti conflittuali che cercano di guardare oltre ritorno a quanto diceva il Presidente prima presentando la sua la sua proposta di ordine del giorno partiva già un po' sfiduciata. Ecco, io ho fiducia che si debba trovare una soluzione, non qui, in questo Consiglio, naturalmente in sede diplomatica opportune, e però mi sembra che il Governo israeliano in questo momento non cerchi una soluzione.

Qualcuno addirittura ipotizza che la guerra condotta in questo modo dal Governo c'è solo il modo di mantenere in vita il Governo, non di difende interessi, trae la popolazione israeliana e questo sarebbe ancora più grave oltre che criminale.

Per quanto mi riguarda, per quanto ci riguarda, come Gruppo, l'ordine del giorno che è rappresentato in questo modo non è accettabile perché non tiene conto del contesto chiudo dicendo quello che ho detto all'inizio all'inizio.

E nessuno disconosce la storia dello Stato di Israele, nessuno disconosce la storia dello status, Israele che per un po' abbiamo anche studiato.

Grazie Consigliere.

Consigliere Ciccarese, prego sì, grazie Presidente.

Sì, anch'io ringrazio la consigliera Martinati, perché comunque, pur avendovi messo quantomeno personalmente, ma credo come tutti quanti, in forte imbarazzo nel dover esprimermi sulla vicenda, però, quantomeno ha posto un problema per il quale certo, come piccolo Consiglio comunale di Albano facciamo fatica certamente intervenire sulla scena internazionale ma comunque quantomeno ha stimolato un po' quella che è la nostra riflessione.

Io credo o quantomeno così lo interpretano il motivo per cui io invece voterò favorevolmente, ma perché lo interpreto non come, ma questa davvero è una mia personale interpretazione e noi spesso, quando parliamo di Israele, stiamo confondendo, credo, il Governo attuale di Israele con il popolo israeliano, quando noi diciamo che lo Stato di Israele va difeso contro questo tipo di attacchi terroristici, io personalmente non credo di difendere il Governo attuale israeliano e quindi le decisioni che quel Governo sta assumendo in questo momento, ma io vi riferisco e quindi mi attengo quantomeno forse per superare il mio imbarazzo, evidentemente, ma mi attengo al tenore letterale di questa mozione quello che leggo io lo Stato di Israele lo intendo, come il popolo israeliano ormai ci conosciamo io sono contro qualunque forma di estremismo che sia di destra che sia di sinistra che sia calcistico. A me gli estremismi non piacciono minimamente e quindi li combatto nella maniera in cui posso, magari soltanto con la penna.

E ed è evidente che un attacco qual è quello di Hamas è un attacco che chiunque di noi condanna, cioè non non penso che abbiamo minimamente il dubbio che delle azioni del genere possono essere giustificate. È chiaro che poi il fenomeno successivo a quello che quelle azioni hanno scatenato B era prevedibilissimo, quindi io lo ritengo anche una sorta di conseguenza, ben calcolata da quei delinquenti che hanno si sono mossi in quella maniera, perché è ovvio che quando Hamas attacca in quella maniera Israele, quando Hamas nasconde le le le batterie missilistiche sotto dentro gli ospedali, è evidente che sta scatenando una reazione che finirà col coinvolgere quegli ospedali. È logico pensare che il popolo palestinese e comunque non meriti quello che sta subendo il popolo palestinese, che certamente non è Hamas. È lecito ritenere che il popolo di Israele non meriti quello che comunque ha subito popolo di Israele, che non è il Governo israeliano, che sta assumendo delle decisioni spesso e volentieri, credo anche contro la stessa volontà del popolo, perché comunque abbiamo visto che prima del del del 2 ottobre, comunque non mi pare che la popolazione israeliana fosse tanto favorevole certe decisioni del Governo. Mi riferisco, per esempio, alla giustizia e quant'altro. Quindi, ecco tutto questo per dire intanto che a me risulta estremamente complicato, con la nostra mentalità coi nostri concetti. Consigliere, Maragotto. Coi nostri concetti di democrazia. Quello che noi riteniamo democrazia facevano fatica a interpretare quello che invece succede dall'altra parte del mondo che, con delle abitudini, con delle culture, con una storia e delle tradizioni che sono completamente diverse dalla nostra, abbiamo visto cosa ha comportato esportare il concetto di democrazia, quello che noi lo ritenevamo e quindi per me risulta difficile, non mi imbarco, neanche nel cercare di spiegare con il nostro metro col nostro sistema quello che dall'altra parte del mondo evidentemente è ancorato a delle valutazioni culturali, storiche, tradizioni religiose, anche è una religione, purtroppo, purtroppo, rispetto ai nostri valori completamente differente. Ecco, quindi dico questo cerco di superare questo imbarazzo semplicemente prendendo a il tenore letterale del della mozione proposta dalla consigliera Martinati, che è quello di essere vicino allo Stato di Israele inteso come popolo israeliano. È evidente che se dovessimo proporre se qualcuno dovesse proporre una mozione a favore del del popolo palestinese, non potrei esprimermi esattamente negli stessi toni esattamente con le stesse parole e con lo stesso imbarazzo, quando penso al popolo e che comunque ha votato un governo che poi il governo di Hamas, quindi comunque un imbarazzo, c'è per il motivo che ho appena detto, cioè per il nostro limite che è dato dalla nostra cultura civile e democratica che certamente non è.

Diciamo comparabile a quella di altri Paesi e popoli così diversi da noi. Ecco, quindi mi limito solo a questo. Per il resto, è chiaro che potremmo stare giorni a interpretare quello che.

Può essere successo oppure questo fenomeno interpretarlo, come possiamo parlare dei Paesi arabi, della loro reazione, della loro ostilità verso verso lo stesso popolo palestinese? Potremmo parlare delle dell'antisemitismo che purtroppo si è sviluppato. Possiamo parlare dei giovani, di come i giovani nelle nostre università nelle nostre piazze hanno affrontato questo problema. Possiamo parlare della della prima vittima perché, al di là ovviamente, dei civili e de dei bambini e delle, e anche degli stessi militari che hanno perso la, che hanno perso la vita, credo che la prima vittima di questi fenomeni sia l'informazione, perché noi comunque non sappiamo esattamente che cosa sta succedendo. Non conosciamo i meccanismi geopolitici che sono dietro questo tipo di iniziative, questo tipo di reazioni e l'informazione e la prima vittima, perché comunque è fortemente strumentalizzata. Questa è la preoccupazione mia, dal mio punto di vista, per quello che riguarda la nostra vita quotidiana. Ecco l'unica preoccupazione che ho è che i nostri ragazzi possano in qualche maniera assumere delle posizioni di fare delle scelte quali li stiamo vedendo. Purtroppo li abbiamo visto in, tutte le piazze che, a loro giudizio consapevolmente informati e, a mio giudizio, invece consapevoli inconsapevolmente disinformati. Questa è la preoccupazione vera che ho questo antisemitismo che comunque si sta affacciando in tutte le piazze e che credo sia questo il risultato che Hamas forse veramente voleva voleva davvero perseguire. Per questo motivo, ribadisco, voterò favorevolmente ma, ripeto, attenendomi al tenore letterale di quello che la mozione proposta dalla consigliera Martinati grazie,

Grazie Consigliere.

Ci sono altri interventi?

Prego consigliere donne.

Grazie Presidente, mi ricollego alla ricca discussione che stiamo avendo su questo punto all'ordine del giorno, del quale ringrazio il consigliere Martinati, perché ci ha dato la possibilità di pensare, di di riflettere con maggiore attenzione, per portare appunto a un nostro intervento la nostra riflessione in questo Consiglio le difficoltà sono tante, a partire assolutamente da quello che diceva il consigliere Ciccarese. Le dinamiche di guerra presuppongono che ci sia, ovviamente tutta una dinamica d'informazione e di propaganda.

Assolutamente da parte di Hamas, nel che controlla buone parti della Striscia di Gaza, anche da parte ovviamente, di Israele, dove abbiamo visto proprio negli ultimi giorni,

Da notizie d'inchiesta il New York Times di una settimana fa, con il bombardamento di molte zone della striscia di Gaza che Israele aveva indicato come sicure per i civili, è proprio la notizia di 18 ore fa che il Ministero della difesa Israele ammesso di aver sbagliato le munizioni vile attacco al campo profughi di Al Magazzi allora qui parte.

E la mia riflessione.

Intervengo per dire che questo ordine del giorno, a mio parere, a mio parere, non è funzionale ad aiutare un processo o meglio dire una riflessione di pace, e prima ancora il cessate, il cessate il fuoco e il cessare delle ostilità in Medio Oriente nella Striscia di Gaza e faccio riferimento all'impegno che noi chiediamo a seguito di questa discussione a seguito di questo ordine del giorno al nostro Sindaco, la nostra Giunta comunale, a farsi parte attiva in ogni sede per sostenere l'auspicato processo di pace, cioè a partire da questo ordine del giorno, io faccio fatica a pensare che si aiuti una riflessione di pace,

Sicuramente la PAC, la pace tra Israele e Palestina, una questione molto complessa e difficile decenni, se non centinaia d'anni richiede un approccio multidisciplinare che tenga conto dei diversi punti di vista.

È un impegno continuo da entrambe le parti, nonché della stessa comunità internazionale.

Alla base del processo di cessate il fuoco vi dovrebbe essere il dialogo tra le 2 parti, Israele e Hamas e lo sforzo di tutta la comunità internazionale perché ciò avvenga.

E a me sorprende, ad esempio, la decisione del nostro governo di astenersi sulla risoluzione approvata dall'Assemblea generale dell'ONU il 12 dicembre 2023, in cui si chiedeva l'immediato cessate il fuoco per far giungere gli aiuti umanitari e rilascio incondizionato di tutti gli ostaggi.

Scoraggia poi, soprattutto la divisione degli altri Stati degli Stati europei, dei quali 2 hanno votato contro l'Austria e la Repubblica Ceca la maggioranza di essi.

A mio personale parere, dico per fortuna hanno votato favorevolmente alla risoluzione e 8 si sono astenuti, tra i quali la Germania, la Bulgaria, l'Ungheria Alitalia, la Lituania, i Paesi Bassi, la Romania e la Slovacchia, la risoluzione, comunque, è stata adottata con un'ampia maggioranza in sede di assemblea delle Nazioni Unite 153 voti a favore, 10 contrari e 23 astensioni, cioè a partire da questo ordine del giorno. Secondo me e noi, se impegniamo il Governo italiano, lo impegniamo una direzione.

Nella quale il Governo, poi vaste diversi su queste risoluzioni non sicuramente a votare favorevolmente. A mio avviso, la soluzione di così cosiddetta di due Stati, ovvero l'istituzione di uno Stato palestinese indipendente e sovrano, accanto allo Stato di Israele, con confini definiti e sicuri, mi sembra la strada, seppur complessa, difficilissima, che bisogna cercare di percorrere e che potrà assicurare prosperità e pace in quello che noi cerchiamo. C'è il medio e lungo termine.

Bisogna riconoscere che Israele e il suo governo nazionalista perché poi il Governo di Israele, un governo democraticamente eletto che rappresenta la maggioranza, c'è e io posso comprendere il discorso Hamas e popolazione palestinese ci sono effettivamente altri gruppi.

Soprattutto sciiti, come lo stesso Hamas, che hanno un controllo maggioritario all'interno della Striscia di Gaza, però il governo Netanyahu e il Governo di Israele ha votato a maggioranza e un Governo di coalizione, che quindi rappresentano la maggioranza della popolazione votante. Cioè è una democrazia, con tutte le difficoltà che può avere in quest'ultimo periodo, però è una democrazia, e quindi bisogna riconoscere che il governo nazionalista, questa strada dei due Stati non la vuole percorrere, come riconosciuto in queste settimane, in primis dal Presidente degli Stati Uniti Biden,

Questa strada non la vogliono assolutamente percorrere, però nemmeno i gruppi terroristici.

Che combattono per conquistare i gruppi terroristici che hanno base in Palestina, per conquistare tutta la zona che va dalla costa sul mar Mediterraneo fino al fiume Giordano,

Una delibera come questa che stiamo discutendo che, oltre alla barba.

Alle barbarie delle azioni terroristiche dei mass del 7 ottobre, però, non vuole riconoscere solidarietà alla popolazione civile palestinese, al dramma che si sta compiendo nella Striscia di Gaza e condanna delle azioni di Israele che non rispetti i principi di proporzionalità, ovvero il principio che implica che la risposta armata di uno Stato dovrebbe essere proporzionale al provocazione iniziale o all'aggressione o all'aggressione subita il principio di distinzione cioè tra gli obiettivi militari civili che non possono essere co colpite allo stesso modo in un conflitto armato.

È, a mio avviso, una risoluzione che non lavora per costruire una proposta, una riflessione di pace.

Io riconosco assolutamente l'interesse buone intenzioni nel proporsi questa deliberazione da parte della collega Martinotti, ma non posso che votare, contrariamente per ciò che ho cercato brevemente, ovviamente stanno i tempi dispiegare qua con questo mio intervento.

Grazie Consigliere.

Ci sono altri interventi?

No, bene, le dichiarazioni di voto mi sembra siano, se non ci sono altri interventi io volevo che avevo detto.

Nella mia introduzione che mi riservavo evento mi riservavo appunto.

Di replicare dopo aver sentito.

Ascoltato il dibattito e.

Beh,

Effettivamente, insomma, l'esito era come quello che immaginavo, insomma.

E le argomentazioni sono appunto le medesime che erano state anticipate.

E nei in Conferenza, Capigruppo, ecco,

Io mi sento solamente in merito a questo ordine del giorno, dire ecco, quando parlo di Stato di Israele, non parlo di governo di Israele, parlo del popolo israeliano.

E mi sento solamente di dire che, a mio avviso.

Non dobbiamo confondere i due piani.

Ma non dobbiamo anche confondere i vari piani se quello che stiamo assistendo.

O meglio quello che stiamo assistendo ha avuto un inizio,

All'inizio è stato questo vile attacco del 7 ottobre,

Ingiustificato e Hamid, a mio avviso, anche totalmente immotivato, perché.

C'era un percorso.

Ormai abbastanza avanzato che prevedeva appunto il riconoscimento di due popoli, due Stati che potessero convivere in quell'area in modo pacifico.

Allora la domanda e quando mi si dice, beh, forse questo ordine del giorno è ormai diciamo, superato, perché se si fa se si fosse discusso di questo ordine del giorno, nell'eminenza nell'imminente della di questo attacco, o comunque a ridosso di questo attacco e tutti quanti inevitabilmente avrebbero condannato Hamas invece dico che,

Di fronte a quello che stiamo assistendo e se cerchiamo di di leggere un po' le cose per quanto possibile, in modo obiettivo.

In questo ordine del giorno e comunque per quanto poco, ma comunque c'è, è sempre attuale e questo perché siamo prudenti deve vedendo che questa escalation come la vogliamo, insomma, considerare, forse era proprio qualcosa che era stato organizzato evoluto.

Da qualcuno da qualche Stato, perché conosciamo bene, più o meno sappiamo l'area come composta e io mi riferisco alla allo stato dell'Iran è e in quell'area lì possiamo, penso, tutti quanti convenire che sono presenti delle delle forze che sono degli ausiliari.

Dell'Iran e forse questa destabilizzazione è venuta non a caso e ci sono dei degli Stati che stanno si stanno molto attivando, non a caso, per cercare di ricomporre la situazione e quindi vediamo l'Egitto, vediamo il Qatar, però ultimamente c'è un'ulteriore preoccupazione che mette a serio rischio rischio anche la situazione economica mondiale, con questa organizzazione del lutto degli hutu sempre a un'organizzazione vicina, è un'organizzazione terroristica, è sempre vicina a ad una parte okay che sta veramente creando delle grosse difficoltà e non a caso ci sono stati che si stanno impegnando per cercare di,

Mantenere in sicurezza il, la navigazione e quindi lo scambio commerciale.

E azione, operazioni che da parte dell'aiuto che, ricordo, va, stanno mettendo a serio disco.

Anche stati che sono impegnati in questa operazione di di pace, cioè l'Egitto.

Allora io dico.

Di questa mia, questo mio ordine del giorno.

Parte so principalmente alla condanna di Hamas, è partito tutto da lì a andare a confondere con quello che sta succedendo in relazione alla risposta di della dello Stato o del Governo, meglio dire del Governo israeliano, secondo me non può essere messo sullo stesso identico piano.

Discutere non è è proporzionale, non è proporzionale la risposta, ma la domanda che mi faccio di fronte a un vile attacco che poi vediamo, c'è anche una guerra, appunto che si combatte dal punto di vista dell'informazione e.

Hamas molto attiva, non lo dico io, molti commentatori appunto sostengono che questo aspetto della guerra è stata vinta da Massa molto abilmente.

Ma ricordiamoci che quello che effettivamente è successo in quel 7 ottobre, le immagini noi non ne abbiamo effettivamente viste, sappiamo perché ci sono anche state, diciamo, volontariamente, non si è voluto trasmettere per la sua fluenza.

E quindi io francamente, se vogliamo che in quell'area ci possa essere una situazione di pace.

È giusto che i gruppi terroristici siano messi nelle condizioni di non creare più queste situazioni cui.

Il mio ordine del giorno, ripeto, è a sostegno è contro Hamas, contro organizzazioni terroristiche, filo puntini puntini che, volutamente hanno creato questa situazione di destabilizzazione, di destabilizzazione per uno scopo politico già politico molto chiaro.

E ed è a totale sostegno della del popolo.

Israeliano, così come a totale sostegno del popolo palestinese, perché il popolo palestinese è totale e nota totale, ostaggio della del gruppo terroristico di Hamas, Israele è un Governo, è uno Stato democratico che ha avuto la possibilità quindi di munirsi di un proprio Governo mediante elezioni non mi pare che questo sia avvenuto nella Striscia di Gaza.

Quindi.

Mah io manterrei distinte, insomma, i due piani.

Dopo.

Se voi ritenete che questa poi tralascio altre considerazioni, perché.

Il mio impegno non è solamente a sostenere il processo di pace, ma anche chiedo il diritto dello Stato di Israele di di esistere e anche di difendersi, e penso che su questo, su questi principi.

Ci si possa, insomma, possiamo essere tutti quanti d'accordo.

Francamente io vorrei che di fronte ad una ad una richiesta come è stata così come è stata fatta.

Di di condanna della del Governo israeliano, però io vorrei che ci fosse una ferma condanna di Hamas senza se e senza ma e mi pare scusatemi, ma io non ho avvertito questo questo spirito e per cui.

Io rimango fermo nelle mie nella mia posizione dopo.

Cioè lo Stato di Israele e, ribadisco, non è il Governo israeliano non al Governo di Netanyahu.

È la popolazione di Israele e che ritengo che nei confronti di questa popolazione debba essere manifestata solidarietà e sostegno, sostegno ad esistere e a vivere in pace.

Grazie Consigliere, una notazione, guardi che ho sentito parole pesanti forti nei confronti di Hamas e da parte di tutti quelli che sono intervenuti dopo forse non accolto.

La fermezza con cui è stato detto, però, nessuno ha sorvolato su questo aspetto è giusto ribadirlo, perché è una cosa seria, bene, le le dichiarazioni di voto mi sembravano già implicite nelle negli interventi che sono stati fatti, per cui io direi passiamo alla votazione quindi chi è favorevole alla proposta presentata dal Consigliere che era Martinati ad oggetto con Israele con la democrazia e per la pace, chi è favorevole alzi la mano,

Allora, 5 favorevoli.

Depositi.

Chi è contrario?

Sì.

Astenuti nessuno.

Il Consiglio non approva.

Bene, passiamo al secondo punto approvazione DUP, documento unico di programmazione 2024 2026 Nota di aggiornamento, per esempio, il Sindaco Barbierato.

Sì, e qui noi andiamo ad approvare una nota di aggiornamento che non interviene nella nella sezione strategica rispetto a quella approvata allo scorso luglio, e interviene solo su alcune questioni che riguardano la sezione operativa, nel senso che vengono affrontati e,

Argomenti obiettivi che hanno arricchito la prima stesura, quindi li riassumerei in tre grandi, in tre grandi argomenti, tra gli oggetti di modifica, il primo che riguarda e lo sviluppo e la valorizzazione del turismo, qui abbiamo un tema che è legato alla l'aggiornamento e dell'imposta di soggiorno, che finanzierà nuove iniziative culturali, attività di comunicazione e soprattutto il contributo alla costituenda Fondazione, che è l'organismo giuridico di cui parlavamo anche forse la volta scorsa per la gestione della destinazione turistica. L'altro, grande tema dove si interviene è il tema della Pubblica Istruzione e dove vengono rinnovati e potenziati i progetti dedicati non solo alle fasce 0 6, ma anche alla popolazione scolastica delle primarie e secondarie con percorsi di crescita, prevenzione e il terzo grande filone, dove si hanno novità e.

Che modificano il DUP è quello del sociale, in particolare noi abbiamo delle iniziative e che vanno a sostegno della non autosufficienza e della fragilità, e soprattutto anche dell'inclusione, facendo riferimento in particolare purtroppo a a sostenere quelle famiglie che sono state pregiudicate per una scelta non condivisibile da parte mia da parte della Regione di non rifinanziare il fondo sostegno affitti questo Fondo, sostegno affitti andava a intervenire a favore di numerose famiglie del nostro territorio e quindi abbiamo deciso di intervenire andando proprio a coprire le carenze della della Regione in questo in questo caso.

Per quanto riguarda tutto il resto e le nuove opere strategiche e i cantieri aperti e quant'altro, è evidente che faranno saranno protagoniste del punto che segue credo quindi io mi fermerei qui.

Grazie, signor Sindaco, ci sono interventi.

Prego, consigliere Picco.

Si vuole appunto intervenire su quello che ha appena detto il nostro Sindaco, riprendevo la delibera di Giunta 181, dove andiamo a aumentare l'imposta di soggiorno, l'ultimo aumento infatti risaliva al maggio 2014.

E questa è stata una scelta quasi obbligata e giusta per poter proporre ai clienti che frequentano le terme e ai residenti una città sempre più competitiva e piacevole. Infatti, anche negli ultimi anni già molte città turistiche hanno aggiornato l'imposta di soggiorno. Con questi nuovi fondi si potrà per esempio aumentare e dare più importanza al verde pubblico inteso come arredo urbano. Infatti l'Amministrazione ha già proposto anche dei bandi specifici, per questo si potranno incentivare anche sempre più.

Eventi pubblici e attrattivi, creando programmazioni e irripetibili e anche negli anni futuri, oltre a quelli già in molteplici già esistenti. Se analizziamo infatti le richieste e le opinioni dei nostri clienti, hanno già della città di Abano una percezione di una città a misura d'uomo dove poter passare vacanze tranquille. Lo vediamo proprio in questi giorni, dove migliaia di persone hanno deciso di passare da noi le festività natalizie,

Abbiamo anche notato, infatti, che da alcuni mesi e grazie ad accordi dell'Amministrazione, la nostra città, praticamente in tutte le reti televisive nazionali e nei vari programmi, questo è frutto di grande intesa tra amministrazione, associazioni di categoria e promozione del territorio. Anche per questo il nostro gruppo è favorevole all'approvazione del.

Grazie.

Grazie Consigliere.

Aspetto altri interventi se ci sono.

No, no, io mi cibo dappertutto.

No, no, no.

Io guardo tutti, non si preoccupi Consigliere, vuole intervenire, ma qualche burlone trae.

Grazie Presidente, allora.

Ma di sicuro.

È atteso, se si verifica il senso, grazie.

Il DUP, probabilmente, anzi, sicuramente è qualcosa di più ampio di quello che ha voluto. Ho sintetizzato il Sindaco perché il DUP parla dello sviluppo della città dei prossimi tre anni, quindi magari ci trasciniamo, qualche intervento viene spostato più avanti o viene anticipato, però in effetti è questo, e quel DUP disegna esattamente come questa Amministrazione vuole la città nel corso dei prossimi anni e devo dire che un percorso che è iniziato ancora qualche anno fa è un percorso che sta dando grandissimi risultati alla città di Abano perché pian piano pian piano, il volto della città sta cambiando in meglio, non soltanto nel nella parte che noi vediamo le strade, le piste ciclabili e tutto il resto, ma anche in quelli che sono i servizi, soprattutto alla persona, i servizi scolastici e come si sta sviluppando il turismo va bene nella nostra città, come sta riprendendo piede.

Anche se devo dire, poi dopo i giornali fanno alti e bassi una volta leggi, non abbiamo più camere ad Albano, poi è finita la festa, il giorno dopo c'è, ma non è andata tanto bene. Io penso che sia giusto alla prima versione. Quelli che dicono ormai Abano ha fatto il pienone, va bene perché Adamnano le persone vengono trovano tutto quello che probabilmente in altre città, in questo periodo, pur nel periodo estivo, non riescono a trovare e questo è un merito che va ad imprenditori o alla città, ma soprattutto è un merito che va all'Amministrazione comunale perché ha saputo cogliere tutti quegli aspetti che portano bene a far crescere l'interesse per questa per questa destinazione turistica del dopo poi dopo si parla di di opere, si parla di interventi e quindi vediamo come cambierà. Per esempio, il il il Magnolia è stato abbattuto, sarà ricostruito, per cui sarà la risposta straordinaria. Anche sotto questo aspetto, al turismo della nostra città ci sono interventi per le abitazioni, quindi una risposta immediata a quello che è il sociali, obiettivo quello che non succede, per esempio come risposta alle regioni, perché, giustamente, come ricordava il Sindaco, sono stati tagliati i fondi per intervenire sugli affitti per le persone, per quelle famiglie meno abbienti che certi affitti non se li possono permettere. Quindi interviene direttamente il Comune con fondi propri a sostenere anche queste queste cose.

Ci sono tanti altri interventi, volevo così, se mi è consentito,

Fare non sono appunti, ma vorrei soltanto le chiamerei più che altro un po' raccomandazioni. Se questo so che è inutile, bisognose che ci avete già già pensato, però credo che sia giusto ricordarlo ai Consiglieri manca magari anche ai cittadini che ci ascoltano per quanto riguarda il cimitero,

Già in passato se ne era parlato in un primo intervento dove era previsto un campo per la dispersione delle ceneri, credo che questo né con l'intervento che si va a fare nella prossimamente nel cimitero cittadino dovrebbe essere previsto anche uno spazio perché attualmente non c'è fu quantomeno dire ai cittadini che vogliono in qualche modo disperdere le ceneri dei propri cari di rivolgersi in quei Comuni dove questo è possibile, credo che andavano si possa trovare un sistema dignitoso per la dispersione delle ceneri che oggi non ce l'abbiamo. Questo è uno.

Poi.

Ancora la riqualificazione della piazza mercato, benissimo, ottimo, è una cosa che abbiamo anche vista nel del masterplan, lo abbiamo persista nel PAT, credo che ci siano alcune cose, però da da mettere a punto.

Nella riqualificazione della piazza mercato è necessario.

Studiare, trovare la possibilità di liberare quattro condomini fra poco saranno 5, va bene dalla prigionia del mercoledì mattina del mercato, quindi è inutile, ne siamo accorte fino a adesso, ma noi abbiamo od attualmente quattro condomini che il mercoledì mattina sono chiusi, c'è una sbarra di ferro,

Provate a pensare soltanto un'ambulanza ferma, libricino quando ASP quanto tempo dovrà fermarsi per poter accedere a una di quelle abitazioni,

Credo che lo studio della viabilità intorno a piazza mercato vada fatto, non so se questo è possibile nel punto va bene, ma magari nel punto un accenno a questo e dire che lo studio di quella viabilità sarà fatta all'interno dello studio già affidato all'incarico già affidato per l'arrivo di petrolio di bar di piazza mercato, sarebbe una risposta che i cittadini si aspettano e di questo sono convinto che nelle vostre intenzioni e sicuramente ci state ci state lavorando sopra.

Poi ci sono, ci saranno anche interventi fatti da altri sul nostro territorio, è giusto parlarne, perché parliamo del nostro territorio, indipendentemente da chi li fa questi interventi e quindi bene gli interventi del Consorzio di bonifica per quanto riguarda le vasche di laminazione perché questo ci aiuterebbe a risolvere un problema annoso che è quello della degli allagamenti, bene, gli interventi della Provincia per quanto riguarda via Ponte della fabbrica per quanto riguarda l'istituto alberghiero va bene e altri che sicuramente ce ne saranno non va tanto bene per quanto riguarda gli interventi della Provincia, perché mi sarei aspettato magari che con il 2024 la Provincia si passasse la mano sulla coscienza e di Sessa top, ho trovato 50 centesimi, va bene per iniziare la ristrutturazione del kolossal.

Perché dico questo dico questo perché?

Ecco, ho fatto una premessa, un bellissimo regalo di Natale che è arrivata la città di Abano è stata la riapertura del Teatro Pietro d'Abano.

Questo merita attenzione, è sicuramente vanno le congratulazioni a chi si è preso questa croce di rimettere in moto tutto quella, quella quella quella, il teatro con spettacoli bellissimi, con una programmazione che sicuramente avrà successo, e tutto questo dovrà essere aiutato dalla città, dai cittadini ma anche dagli imprenditori locali perché è giusto che quell'iniziativa vada avanti è stato chiuso purtroppo anni ed è stato un bellissimo regalo alla città ha apprezzato molto quello che la signora Biffi ha fatto e sta facendo, ma il Kursaal.

Il Kursaal è una.

È un pugno nello stomaco proprio ogni volta che magari leggi sui giornali che qualche imprenditore di se sa, se non andiamo a vedere l'artista al ribasso, le stime, la perizia, quello è destinato a rimanere lì, ma è chiaro che gli imprenditori parlano di questo modo e fanno bene a parlarne così perché nel loro interesse,

Ma bisognerebbe guardare all'interesse anche della città, l'interesse pubblico della cosa.

Perché il Kursaal era perfettamente funzionante, aveva decies necessita di una manutenzione, diciamo neanche tanto straordinaria, ma le 2 madri manutenzione che si fanno agli immobili va bene e poi, per assecondare i capricci di qualcuno o di più di qualcuno, si sono avventurati in un progetto talmente ambizioso che ha procurato due fallimenti e il il degrado che vediamo adesso per fortuna che a mettere una pezza c'è l'Assessore Berto che almeno per Natale cosa fa va lì e copre il tutto con gli addobbi, con le giostrine per cui durante il Natale,

Chi non lo sa, non se ne accorge vetustà festa di Natale, vede le giostre e va avanti e fa pure l'applauso, bravo Umberto, complimenti, però Natale dura poco, perché fra poco andremo a togliere, illustrino, togliemmo, il, toglieremo gli addobbi e ritorna un'altra volta quello che c'era prima allora credo che l'appello che va fatto veramente alla provincia di Padova,

È quello di passarsi la mano dalla coscienza e porre riparo al danno che direttamente ha fatto negli anni passati. Va bene perché quel dato è stato causato da chi ha amministrato la Provincia anni fa e ce lo portiamo ancora presso la Provincia, sta vendendo, ha già venduto alcuni gioielli di quel complesso lì e non ha messo 50 centesimi. Va bene per ristrutturare almeno quella parte della ristrutturazione che potrebbe fare da traino a tutto il resto. Allora scusatemi lo sfogo, ma quanto si bando di Curzon? Sapete che ci tengo in modo particolare e lo vedo sempre come una sconfitta della città di Abano continuarlo a vedere le cose per cui, secondo me, da questo Consiglio dovrebbe partire un appello proprio verso la Provincia di Padova, perché cominci a pensare seriamente, va bene, con soldi propri a cominciare a metterlo a posto e quindi svendere non è sicuramente la risposta giusta. Guardate che per molto meno, per molto meno, la Corte dei Conti è intervenuta a Monselice e alcuni di Monselice sono stati costretti obbligati a pagare in solido. Per che cosa per una polizza fideiussoria va bene che non è bastata a coprire il danno erariale era stato procurato. Questo dovrebbe farci pensare molto. Ecco, dopo di ciò dico che la città nostra, per merito esclusivamente della nostra Amministrazione, va bene, sta andando avanti, va avanti a gonfie vele e credo che l'augurio che possiamo farci proprio per anche per la chiusura delle feste di Natale e di Capodanno è quello di viaggiare sempre col vento in poppa e noi, signor Sindaco, siamo sempre al suo fianco. Va bene a sostenerla e a portare avanti tutti quanti i progetti e complimenti ancora per la squadra che avete composto e per come state facendo crescere bene alla nostra città. Grazie,

Grazie Consigliere.

Consigliere Ciccarese, prego.

Sì, grazie Presidente, cercherò di essere sintetico, come mia abitudine faccio fatica a parlare del DUP senza poi parlare del bilancio di previsione, ma comunque di fatto anticipo già tutto quanto perché poi è chiaro che il bilancio di previsione in qualche maniera non può che essere una diciamo una rappresentazione numerica di quello che è un po' la programmazione abbiamo approvato un DUP,

Ah per il triennio 23 25 ad aprile di quest'anno, per motivi tecnici abbiamo approvato quest'anno e quindi, di fatto, pochi mesi fa in quella sede io avevo manifestato le mie perplessità. Avevo considerato, comunque, al di là degli auguri del consigliere Amato che fanno sempre bene per la nostra cittadina, questo è altro ci mancherebbe, però lo avevo considerato in sede di insoddisfacente e insufficiente.

Adesso nella nota di aggiornamento. In realtà vediamo degli aggiornamenti peggiorativi, però e mi spiego.

Al di là degli interventi del sociale per quel che riguarda le opere pubbliche. In realtà ho visto che ne abbiamo parlato in Commissione, quindi, di fatto manifesto rapidamente alle stesse perplessità che ho esternato in Commissione che abbiamo. Di fatto, sono stati rinviati gli interventi più importanti, quantomeno per quest'area che ci ospita in questo momento, perché è vero che l'azione piazza Mercato è stata rinviata di due anni. La sistemazione di piazza Mercato e piazza del suolo e della pace, dove sappiamo bene che in questo periodo non si può camminare perché si scivola per il ghiaccio è stata rinviata di un anno, la sistemazione straordinaria dei marciapiedi è stata rinviata di due anni. Ecco, quindi dico nella nota di aggiornamento. Confrontando la nota di aggiornamento di oggi di questa sera con quella di pochi mesi fa di aprile, notiamo che le opere quantomeno più importanti, soprattutto per quest'area, sono state di fatto rinviate. Quindi, molto sinteticamente, dico se giudicavo insufficiente il DUP ad aprile. È chiaro che con queste con queste diciamo sotto questo punto di vista, con questi rinvii è chiaro che non posso che comportarmi nella stessa maniera per quanto riguarda la promozione turistica, anche lì io manifesto però delle perplessità a proposito della gestione perché,

Va bene. L'aumento della tassa di soggiorno è stato un provvedimento legittimo, all'esito del quale sicuramente il Comune incasserà decisamente di più. Però ecco la gestione della promozione turistica. Se non erro è stata delegata, è stato rinnovato il contratto, se non vado errato, è stato rinnovato. Il contratto è un consorzio di imprese e qui si tratta di 800.000 euro. Quindi, secondo me, prima di rinnovarlo sarebbe stato opportuno, vista l'entità, vista l'importanza che la promozione turistica riveste per questa cittadina e anche l'importanza dell'appalto, ripeto, 800.000 euro in tre anni non sono pochi. Forse sarebbe stato opportuno conoscere prima nel dettaglio i dati delle performance che questa questo appalto, quindi, questo consorzio di imprese che ha esercitato questa attività in questo triennio ha svolto.

E lo dico soprattutto in ragione dei soggetti che sono interessati da questa. Da questa attività.

E nel senso che sappiamo che la Camera di commercio partecipa per circa il 50%. Non vorrei andare, può andare errato. Comunque partecipa per con un contributo importante, quantomeno per l'attività di promozione turistica, ma il consorzio di imprese però è costituito da la Coop Culture, una società che una cooperativa che.

Attualmente è un po' nell'occhio del ciclone per una gestione un po' diciamo.

Disinvolta dell'attività del che svolge a Roma, ovviamente giustificherà la sua attività nelle sedi competenti. Ci mancherebbe, però ecco, è una cooperativa che in questo momento è un po' è stata discussa altrove e l'altra società, l'altra, un consorzio che partecipa di questo appalto, il consorzio partecipato dalla stessa Camera di Commercio e dall'Ascom. Ecco allora forse in considerato proprio questi soggetti che sono nella che hanno comunque si sono aggiudicati la gara d'appalto? Ecco forse la proroga automatica per un altro triennio per questi importi? Forse doveva essere presieduta, magari da un'analisi dei dati, da una verifica dei dati che il Sindaco ci ha detto in Commissione, che comunque sarà fatta pubblicamente prossimamente. Ecco, io personalmente dico forse andava fatta un attimo prima verificate le performance un attimo prima di rinnovare per un altro triennio, quantomeno con una maggiore cautela, proprio in virtù del fatto che i due soggetti che partecipano di questa di questo appalto sono questi due e quindi per questi ovvi motivi, a maggior ragione era necessario un approfondimento che quantomeno non c'è stato. Io comunque ho fatto un accesso agli atti, quindi è chiaro che purtroppo la tempistica è quella che valuteremo comunque queste performance se ci sono o se non ci sono, però per questi motivi forse andava fatto questo approfondimento prima di rinnovare questa questa diciamo questo questo appalto, ecco, per questi motivi, comunque, io sono giudica insoddisfacente il DUP, quindi comunque manifestare le mie perplessità, motivo per il quale voterò in maniera contraria. Grazie,

Ci sono altri interventi?

Vedi che guardo dappertutto.

Dichiarazioni di voto.

A parte quelli che sono già state fatte, passiamo alle votazioni.

Può essere 11, ovvero se manca il consigliere del mare, che non è rientrato.

11.

9 10 11 12 13 più.

E quindi il 12.

Nella sua.

Allora siamo adesso 9 10 11 12.

Nove e tre della minoranza, allora votiamo per l'approvazione del DUP, chi è favorevole alzi la mano.

Allora, 9 favorevoli.

Contrari.

3 contrari.

Mazzucato, Ciccarese che Tornolo.

Votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.

9.

Contrari i treni di prima e astenuti, nessuno.

Il Consiglio approva.

Terzo punto, Bilancio di previsione finanziaria triennio 2024 2026 approvazione illustra il Sindaco Barbierato.

Grazie.

Alcuni e cerco di sintetizzare i punti salienti del bilancio 2024 2026 di previsione, che chiude con un pareggio finanziario assestandosi a 44 milioni 874.387.60.

E naturalmente, e gli equilibri di bilancio sono in ordine, sia per quanto riguarda la parte corrente che riguarda le entrate e le spese di funzionamento della macchina comunale, sia nella parte investimento, dove prevediamo di continuare la realizzazione di opere pubbliche previste nel mandato nel programma di mandato amministrativo versante entrate,

Vengono mantenute invariate le aliquote IMU addizionale IRPEF e le tariffe del canone unico patrimoniale è previsto, come è stato accennato, poc'anzi l'adeguamento tariffario dell'imposta di soggiorno, che comporterà una previsione di incasso con un surplus rispetto all'anno precedente di 1 milione. Questa previsione è stata fatta proprio sugli incassi che noi prevediamo di avere, e ciò per dare forza e rilancio e continuità, direi al settore turistico e anche per la predetta costituzione della Fondazione. Faccio una precisazione perché ho sentito l'imprecisione lasco non compare in un nessuna delle convinto prima. Nominare ASCOM non compare nell'organismo di rete d'impresa di gestione.

ASCOM fa parte del consorzio Destination Management Organization che una delle reti di imprese che, alla gara che ha in appalto la rete d'impresa che ha vinto l'appalto è fatta da CoopCulture culture, Bologna, Welcome e CID DMO Destination Management Organization di cui è proprietaria come Camera di Commercio no, se vuole una visura camerale.

Della DMO e certa DMO è un organismo che è fatto di soggetti pubblici okay quindi non so l'ASCOM non risulta azionista di.

Della DMO.

È membro della Camera di Commercio, è sicuramente l'ASCOM, non mi risulta che sia.

Azionista della DMO, a meno che non si intenda gli enti di partecipazioni che son tutte le associazioni di categoria.

Quindi non solo ASCOM, se può leggere.

Chiedo scusa Camera di Commercio, il Consorzio di promozione turistica ASM, Associazione provinciale certo son tutte le situazioni, non l'ASCOM, cioè nella sua lettura sembrava che ha ASCOM fosse l'unico soggetto fra le Sezioni detto che fa parte di questo Consorzio, ma lì ci sono tutte le associazioni di categoria della provincia di Padova, non l'ASCOM chiariamo bene perché altrimenti diamo delle percezioni eravate della realtà.

Tornando alle entrate, quindi, fatta questa doverosa precisazione.

Abbiamo previsto anche un adeguamento delle sanzioni del Codice della strada per 400.000 euro, a fronte della previsione di installazione e dell'entrata in funzione di due nuovi autovelox in strada regionale, sono state mantenute invariate le tariffe per usufruire dei servizi pubblici e dei beni comunali e mantenuti invariati dal punto di vista delle entrate gli oneri di urbanizzazioni previste per 900.000 euro che finanziano manutenzioni ordinarie e straordinarie del patrimonio comunale.

Dal punto di vista delle spese, invece, abbiamo.

Adeguamenti dei rinnovi contrattuali dei dipendenti che valgono per il Comune un incremento di 170.000 euro.

Gli adeguamenti degli importi a base d'asta degli appalti dei servizi comunali per fronteggiare l'incremento dei beni dei consumi intermedi sono stati previsti accantonamenti per far fronte al rischio contenziosi legali e per il Fondo crediti di dubbia esazione e un nuovo accantonamento per i tagli di spesa previsti dall'approvanda legge di bilancio in materia di spending review per 90.000 euro con ed e, naturalmente è prevista la continuazione delle opere pubbliche finanziate col PNRR e con l'avanzo di amministrazione 2022 iniziate nell'esercizio 2023, proprio per cercare di dare una rappresentazione oggettiva prima di passare alle varie opere previste nel 2024 2026. Ricordo che nel 2023 sono state avviate opere per circa 9 milioni di euro.

E le le le ricordo brevemente l'operazione di riqualificazione del condominio mignon,

La opera di riqualificazione del Pala del Parco del Pala Magnolia ex parà Magnolia.

La previsione di inizio lavori per quanto riguarda la riqualificazione del primo rock e quindi per la struttura 0 6, che vale più di 3 milioni di euro in più in questi giorni è stata anche approvata la realizzazione delle della fognatura e meteoriche al quartiere San Giuseppe per 450.000 euro,

Oltre alla manutenzione straordinaria dei marciapiedi per 300.000 e alla riqualificazione della sede della Protezione civile e il primo stralcio del lavori sui risanamenti della biblioteca, che fanno per il 2023 circa 9 milioni di euro.

Passo al 2024 per elencarvi le principali opere previste e la più importanti delle quali riguarda la riqualificazione del palazzetto dello sport per 2 milioni 550.000 la riqualificazione energetica delle scuole Vittorino da Feltre per 876.000 e della Scuola, Alessandro Manzoni, per 1 milione 2 63,

L'efficientamento della biblioteca energetico della biblioteca con secondo stralcio, che riguardano i serramenti e un altro che ne riguarda, per lo stesso motivo, per un totale di circa 400.000 euro e l'ampliamento del cimitero comunale che è appostato come intervento per 300.000 euro, il 2025 vedrà la realizzazione di nuovi spazi al servizio della sede a servizio dei cittadini presso la sede municipale per 1 milione 6 e 50 una manutenzione straordinaria delle nostre strade comunali per 600.000 euro, la riqualificazione e la sistemazione di piazza del sole della pace che vale 300.000 euro.

Che la cui però progettazione avverrà già dal prossimo anno la manutenzione straordinaria del ponticello e la realizzazione di via Montegrotto per 300.000 euro e la la pista ciclabile che collega via Santa Maria a via Latisana, che vale 600.000 euro.

Nel 2026 concludo vi sarà il secondo lotto che riguarda il polo della sicurezza e che riguarda il plesso dei Carabinieri per 1 milione 800.000 la manutenzione straordinaria del e il completamento, quindi dell'archivio presso il magazzino comunale per 300.000 euro.

La riqualificazione del primo lotto e di sistemazione di Piazza Mercato per 650.000 euro, la manutenzione straordinaria e la riqualificazione dei marciapiedi per 400 e, non per ultimo e direi come importanza vista che è stata qui sembra che sia stata confermata la realizzazione della casa di comunità da parte dell'USL, che riguarderà un vaccino di circa 40.000 persone fra Abano Montegrotto e Torreglia, la realizzazione del nuovo edificio comunale complementare alla casa di comunità, previsto con un e un valore di investimento pari ad 1 milione,

Grazie, signor Sindaco, chiedo se ci sono interventi.

Consigliere Ciccarese, prego.

Sì, no, solo per puntualizzare perché per evitare fraintendimenti con il Sindaco e questo io non ho detto, ecco questo che sia chiaro, non ho detto che ASCOM partecipa o per la gara d'appalto. Ho solo detto che il fatto di rinnovare una gara, un appalto a una rete di imprese, di una, nell'ambito della quale una delle imprese e partecipata dallo stesso soggetto che comunque partecipa economicamente, e qualche cosa che quantomeno dovrebbe spingerci a verificare un po' di più le performance, ovviamente questo non vuol dire che ci sia nulla di illegittimo o di anomalo. Ho solo detto che la Camera di Commercio tira fuori deter la Camera di Commercio, tirar fuori dei denari e partecipa, ma poi partecipa anche i pro quota, evidentemente alla rete di imprese insieme ad Ascom, insieme ad altri soggetti, evidentemente partecipa poi di questo appalto. Ho solo detto questo tanto per chiarezza per evitare nel senso che non non era certamente un voler suggerire nulla di di di di chi allora non leggono questo chiarisco a DMO è composta da tutte le associazioni di categoria. Il voler sottolineare l'ASCOM, come è stato fatto nel suo intervento, fa pensare che la sconsiglia uno dei soggetti.

Della gestione della destinazione, cosa che non è.

Approfitto anche dell'occasione per dire io non so se questo aspetto ricche riguarda l'ASCOM e può essere interessante per i cittadini perché lo citate spesso.

Bisogna essere corretti e trasparenti quando si dicono le cose, perché altrimenti chi non è addetto ai lavori tende a farsi una rappresentazione dove.

E questo soggetto, che è la ASCO, un sembra che abbia le chiavi della città o che sia protagonista di iniziative come i comparti centrali, dove invece all'accelerazione non c'entra un bel niente.

Quindi io ho letto i boss e dichiarazioni dove si adombra il fatto che l'ASCOM e anche iniziative pubbliche dove si adombra il fatto che nascono, sia protagonista della vita in città, Las com'è l'associazione maggiormente rappresentativa di migliaia di imprese, ma non ha nessun ruolo né nei comparti centrali e nella DMO che avete citato è all'interno di tutte le associazioni di categoria che sono rappresentate lì quindi fate attenzione a non ingenerare la credenza che questa associazione abbia delle prerogative hotel possibilità che nella realtà dei fatti non ci sono.

Io la ringrazio di questa puntualizzazione, non credo di aver, almeno personalmente non credo di aver mai detto che ASCOM partecipate comparti centrali, semmai la polemica era su alcuni soggetti e sulle attività politica che quei soggetti avevano esercitato nel passato, essendo anche rappresentativi e presidenti di Ascom se è per questo quindi non è no almeno personalmente non ho mai detto che ASCOM partecipa dei comparti centrale, questo con la stessa chiarezza con cui si pronuncia lei, dopodiché, se ci saranno dei pregiudizi, evidentemente questi pregiudizi a maggior ragione bisogna essere ancora più trasparenti per evitare che questi pregiudizi possano poi in qualche maniera adombrare a qualcosa di diverso, ma non è certamente il mio caso.

In ogni caso rimane rimane però un dato che abbiamo rinnovato un appalto senza conoscere le performance, ecco, questo è un dato, magari su questo possiamo possiamo parlarne, ma allora non possono nulla 300, però sono tutta una serie di chiarimenti che state facendo per carità ma che non hanno niente a che fare col terzo punto in discussione.

Okay, allora l'ultimo l'ultimo chiarimento e dopo la questione è chiusa, perché no, preciso anche per chi è in sala e che non è ripeto, addetto ai lavori che il bando è stato rinnovato perché è espressamente previsto dal bando stesso di tre anni fa e addirittura è stato rinnovato per il fatto che quest'anno la la, la Fondazione probabilmente nascerà ma non sarà operativa non potevamo avere un vulnus di un anno nella promozione del territorio, naturalmente, ma soprattutto,

Il fatto che questo bando e, ripeto, era stato previsto e la il rinnovo a questa rete di impresa è anche subordinato alla nascita della Fondazione perché espressamente previsto nel rinnovo che alla nascita della Fondazione, naturalmente di questo bisognerà tenerne conto, proprio perché la Fondazione, quando opererà assorbirà le attività che sono oggetto di rinnovo.

Che prego Assessore una domanda, ma c'è chi dice che non c'è una valutazione, una relazione sulle performance, ciò che è stato rinnovato un bando senza avere una cognizione della performance di questo servizio, cioè chi è che io in Commissione ha però, mi pare veramente che stiamo andando fuori tema, però, visto che me lo chiede in Commissione, ho chiesto se è possibile conoscere le performance, cioè che cosa è stato realizzato, cosa è stato detto e mi pare che la risposta sia stata che esiste una quantità enorme di dati che devono essere comunque in qualche maniera letti e per i quali il Sindaco ha detto che a febbraio di quest'anno ci sarà infatti una adesso non ricordo male, una manifestazione pubblica, un chiarimento pubblico su questo la conoscenza all'esterno è un conto. Il rinnovo che è stato fatto da parte dell'ente è frutto della conoscenza dei dati. Noi abbiamo detto che organizzeremo un momento di conoscenza esterna proprio perché i dati sono di una mole incredibile che è stata valutata nel rinnovo, ma che non sono a conoscenza dei terzi per la loro complessità. E un'altra cosa, e quindi noi abbiamo confermo che abbiamo detto organizzeremo il 20 febbraio all'incirca un momento divulgativo, ma questo non significa che qui che che di che i dati non ci siano, i dati ci sono e sono stati presi in considerazione e sono anche è a disposizione di chi poi ha effettuato il rinnovo. Infatti, io, proprio in questi giorni ho presentato un'istanza di accesso per avere questi dati, quindi ne avrò sicuramente contezza. Anch'io saprò esprimermi meglio ci mancherebbe per il resto, per rimanere sul sul bilancio di previsione.

Signor Presidente, solo alcune considerazioni nel senso che prendiamo atto del, diciamo di questo aumento dei milioni di euro e quindi siamo ovviamente favorevolmente colpiti da questo e quindi dell'utilizzo che ne sia fatta. Se ne farà, prendo atto del.

Di circa 400.000 euro che sono previsti in entrata per l'installazione dei due nuovi autovelox, quindi la speranza è che la speranza e l'auspicio è che ovviamente, questi soldi vengano poi utilizzati per migliorare la sicurezza della viabilità cittadina, anche magari in zone che attualmente non sono coperte perché gli autovelox saranno messi ma,

Sulla circonvallazione, ecco però, se non ricordo male, avevamo presentato delle interpellanze anche su su alcune vie cittadine, quindi magari anche su questi questi denari possono essere utilizzate in questa maniera, per il resto non ho particolari rilievi nel senso che comunque i chiarimenti ci sono stati offerti in sede di Commissione, quindi sono chiarimenti tecnici che in questo momento non credo, diciamo, non credo valga la pena di approfondire, perché ci sono stati già da lei forniti chiarimenti sufficienti in sede di Commissione. Grazie, grazie, Consigliere,

Ci sono altri interventi?

Il Consigliere Marco.

Grazie, Presidente mah.

Non sto certamente a ripetere quello che ho detto prima, perché sono cose proprio il DUP e poi di conseguenza li troviamo nel bilancio, per cui le mie considerazioni sono le stesse di prima e non so in punto di, diciamo di raccomandazione o altro questo bilancio.

Una cosa è certa,

E della massima prudenza, guarda agli investimenti, fa dei grossi investimenti, utilizza bene e arriva un po' prima degli altri per quanto riguarda l'utilizzo dei fondi PNRR, che porteranno.

Opere di un certo valore nel nostro Comune e soprattutto non va a intaccare minimamente quello che sono.

Le tasse che pagano i cittadini, quindi il Sindaco ha detto non sarà toccata l'addizionale IRPEF su questo però, sempre se il Presidente me lo consente, va bene, vorrei dire vorrei fare una riflessione.

Che non tocca il nostro Comune, perché noi non possiamo più intervenire su questo, però pensate un attimo. Se riuscissimo a convincere la Regione Veneto a ritoccare le addizionali regionali, va bene come in qualche modo potrebbe cambiare ed essere aiutata la sanità nella nostra Regione e quindi anche nel nostro Comune, per cui non si riesce a capire per quale motivo non si possa in qualche modo intervenire su questo che potrebbe.

Essere uno strumento che aiuti la sanità per ridurre le code, le liste di attesa e soprattutto, per fare sempre meno ricorso a quello che è la sanità privata. Guardate che anche nel nostro Comune va bene, c'è gente, va bene che comincia a non potersi curare, perché non riesce a far fronte alle spese chieste dalla sanità privata. È un problema che ci dobbiamo porre noi come Comune, non possiamo intervenire perché non è nelle nostre competenze, però sicuramente.

Se dai Comuni si cominciano a saltare una voce verso la Regione Veneto, per correre come per trovare delle soluzioni su questo non non sarebbe male, anzi, sarebbe un nostro dovere farlo.

E noi lo facciamo in questo momento, sperando che questa cosa possa arrivare fino al Presidente della Regione della Regione Veneto. Ecco, era soltanto un appunto che volevo fare su questo. Per il resto,

Ripeto, ancora stadio, è andata avanti molto bene e continuiamo così grazie.

Grazie Consigliere.

Altri interventi.

Consigliere Maragotto.

Grazie.

E ha fatto bene il Sindaco a ricordare stiamo parlando del bilancio di previsione 2024 2026, a ricordare quanto si è già mosso in questi 2023.

Perché, al di là della cifra complessiva, sono interventi molto significativi, molto significativi e che hanno dato negli ultimi mesi anche l'idea di una città che si sta trasformando dopo alcuni anni in cui bastò parlare di tanti interventi abbiamo visto.