Ebbene, specie a consentire un segnale al mondo.

Prego.

Buonasera.

Buona sera cominciamo che fa un caldo.

Fa caldo.

Saluto, saluto il pubblico per la presenza e tutti e lo ringrazio.

Ebbene, cominciamo con l'appello.

Lo Brindisi, prego,

Presente.

Presente.

Manteca, sotto Paolo Bellini, non è assente, giustificato Alberto Renzo, Filippo Maragotto dal Sindaco sinceramente, ovviamente, ma equa, aspettano ulteriori e poi vediamo.

Ci ricordiamo quindi al momento non c'è assente, Enrico piccolo.

Letizia Segantin, Luigi Ciccarese, chiara Martinati gennaio di mare.

Assente al momento pronunce.

Non sappiamo se viene o mettiamo due, lo vedremo, vedremo dopo noi Mirko, ma Sucato.

Michele, turni Eolo, è assente, giustificato, quindi al momento siamo in uno, due, tre, quattro, cinque.

11.

11, siamo presenti.

Consiglieri presenti 11, abbiamo la maggioranza e quindi non c'è problema.

Allora, nella cartellina di ogni Consigliere c'è un modulo da compilare, una dichiarazione annuale in cui dovete dichiarare l'assenza di incompatibilità e inconferibilità per il mantenimento dell'incarico non gli ha fatto all'inizio di ogni mandato, ma da adesso in avanti viene rinnovato ogni anno.

Allora passiamo subito alla prima delibera.

Che è la surroga del consigliere comunale Antonio fra ciò Franciosi dimissionario.

A seguito delle dimissioni del consigliere Antonio Franciosi, che era stato eletto con i voti ottenuti dalla lista del raggruppamento denominato Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, e visto l'articolo 40 T 5 del decreto legislativo, due, sei, sette del 2000 sull'erogazione dei consiglieri comunali che prevede in caso rimanga vacante un seggio che lo stesso venga attribuito al candidato che nella medesima lista segue immediatamente l'ultimo eletto perché in data 4 giugno è stata hanno notificato comunicazioni di nomina alla carica di consigliere comunale, signor Carraro Bruno.

Il primo dei non eletti nel raggruppamento Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, il quale ha presentato il 5 giugno dichiarazione autocertificata attestante l'insussistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità, come previsto dal Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali.

Al fine di ripristinare la piena funzionalità di questo Consiglio, procedendo alla surroga del Consigliere Franciosi Antonio, convalidando la nomina del signor Carraro Bruno nella mia veste di Presidente di questo Consiglio, invito i Consiglieri presenti a dedicare, qualora ne fossero a conoscenza, eventuali motivi di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità a carico del candidato Carraro Bruno così come previsto dai decreti legislativi due sei, sette, 2002 3 5 2012 e 39 2013. Se c'è qualcuno mi alza la mano sennò.

Andiamo avanti.

Visto che non sono state sollevate eccezioni, chiedo ai consiglieri di votare la surroga del consigliere Francesconi Antonio con il signor Carraro Bruno prego, alzate la mano.

Unanimità votiamo ora per l'immediata eseguibilità.

Unanimità, invito il Consigliere Carraro Bruno a prendere posto in seno a questo Consiglio a nome di tutti i Consiglieri, le do il benvenuto e le auguro un proficuo lavoro, se vuole dire due parole, è il momento opportuno, sennò passiamo ad altro.

Grazie.

Sono d'accordo.

Bene, allora passiamo alle interrogazioni o interpellanze, allora, siccome sono sette.

E io invito tutti i Consiglieri a rispettare nei tempi e nelle modalità, gli articoli 29 e 30 del Regolamento per il funzionamento degli organi collegiali, soprattutto non tanto per la partita, ma quanto per restare all'interno dell'ora prevista perché altrimenti ne devo escludere qualcuna, ebbene, passiamo subito alla prima interrogazione presentata dal consigliere Mirco Mazzucato su problemi di circolazione. Nelle vie Palladio chiosare Don't Lose. Prego Consigliere grazie buona sera a tutti. Allora, in qualità di consigliere comunale, ho raccolto delle testimonianze da parte dei residenti delle suddette vie. Accade che tali vie, Palladio che dare don dose sono sottoposte a un traffico anche di ATO autocarri.

Dovuto all'apertura dei cantieri edili nelle vicinanze, dove tali autocarri, quando devono rimettersi in via Pio decimo, non hanno lo spazio idoneo a fare tale manovra. Questo perché ci sono le auto parcheggiate dal lato destro di via San Pio decimo, che non lo permettono senza. Ho verificato che nel fare varie manovre da parte dei mezzi pesanti sia uscita qualche colluttazione, con conseguenti danni alle auto parcheggiate irregolarmente.

Quindi chiedo, con la presente interrogazione, che soluzioni e relativi provvedimenti questa Amministrazione voglia intraprendere, grazie.

Le risponde l'assessore, Alberto prego, Assessore.

Grazie Presidente buonasera, Consiglieri, tutti i cittadini presenti.

Le problematiche da lei sollevate, consigliere, Mazzucato con questa interrogazione, sono ben note a questa Amministrazione.

Infatti, nei primi mesi dell'anno, con il Comandante Aufiero abbiamo incontrato un gruppo di residenti di via Chiodare via dolose e via Palladio, i quali hanno esposto le medesime criticità. In quell'occasione è stato ricordato che si stava procedendo alla redazione del nuovo Piano urbano del traffico che poi successivamente è stato adottato dalla Giunta comunale. Ora sono in fase di ultimazione i tempi per le eventuali osservazioni e siamo in prossimità dell'approvazione definitiva. Con l'approvazione definitiva del Piano urbano del traffico, che ha trattato in maniera complessiva le varie criticità presenti in tutto il territorio della città di Abano Terme. È stato trattato anche le criticità.

Nelle vie da lei citate e quindi prossimamente si potrà prendere in mano anche questa situazione, sperando poi di risolvere in maniera definitiva o perlomeno di migliorarla. Nel caso specifico da lei citato relativamente al traffico di mezzi pesanti presenti nelle vie citati in precedenza causate dalla presenza di ben tre cantieri partiti in maniera contemporanea, è di difficile risoluzione, tenendo conto che si deve comunque garantire, ahimè, ai mezzi d'opera l'accesso all'area di cantiere per consentire che le elaborazioni possono procedere.

Pensare anche di eliminare alcuni posti auto su via Pio decimo per migliorare la viabilità di mezzi, ritengo sia una difficile possibilità da realizzare, in quanto andremo a ridurre i posti auto presenti in zona, che sono addirittura sottodimensionati.

Capisco e condivido il disagio di questi lavori che recano alle zone limitrofe, ma cercherei di vedere anche il lato positivo. Nello specifico ricordo che, per l'area di via Palladio, il fabbricato risultava abbandonato da una ventina di anni e versava in uno stato di forte degrado, con varie criticità anche sotto il profilo igienico sanitario. Ora, con la demolizione del vecchio fabbricato nella costruzione di un nuovo fabbricato, si potrà dire che vi sia stata una vera rigenerazione urbana. Vedo che i lavori della costruzione di tra i fabbricati stanno procedendo molto velocemente e mi auspico che il termine dei lavori possa avvenire nel più breve tempo possibile, in modo tale che successivamente non vi sia più il disagio annunciato. Poi, se ci sono delle.

Suggerimenti siamo qui.

Si potrebbe fare temporaneamente, eliminare qualche posto, visto che, come lei ha detto, i cantieri sono abbastanza veloci nell'esecuzione per cui diciamo se proprio diciamo, vogliamo togliere.

Qualche altra colluttazione perché nessun successe spesso, oppure anche a seconda del della tipologia di autocarro, si può fare anche in altro modo.

Conosco bene il problema, sia perché sono missione cade anche perché fa parte del mio lavoro, ecco.

Ok grazie.

So cucinare continuamente la vita quotidiana.

Passiamo alle successive interrogazioni,

Allora io mi interpellanza presentata dal Consigliere Gennaro che Mare su iniziativa promozionale, Sofia Goggia per Abano e un'interrogazione presentata dal consigliere Chiara Martinati sul Sofia Goggia Ambassador, delle città di Abano Terme e delle destinazioni Terme Colli, allora io le faccio leggere una di seguito all'altro in quanto vertono sullo stesso argomento prego consigliere del mare.

Buonasera a tutti e notizie di questi giorni. La scelta operata dalla mia e dell'Amministrazione comunale di conferire all'atleta Sofia Goggia l'incarico di rappresentare la città di Abano Terme nel nelle compare nelle nelle campagne, campagne promozionali che saranno avviate in Italia e all'estero. Si tratta di un importante impegno economico per le casse comunali pari a complessivi euro 600.000 che, sanando sborsate nel prossimo triennio attingendo agli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno, a quanto pare di comprendere, si ritiene che le scelte di tale atleta possa meglio rappresentare l'immagine dell'area termale nel suo insieme attraverso una campagna ispirata ai valori dello sport, delle Terme, dei fanghi quale momento rigenerativa delle proprietà, benefiche e curative che accompagnano le performance sportive. Come si legge dalle dichiarazioni rese dal Sindaco alla stampa locale, la scelta della giovane Vincenzo e attraversa, dunque, dovrebbe incentivare soprattutto il turismo giovanile. Ciò promesso, poiché il Consiglio, insieme alla cittadinanza, tutta il peso dell'importante impegno economico solo attraverso la lettura della stampa locale. Numerose sono le istanze conoscitive che in questi giorni il sottoscritto, nella propria qualità, anche di operatore economico, sta ricevendo e sta ponendosi, in particolare sulle modalità attraverso cui si è operata tale scelta, sui confronti avviati con le associazioni di categoria oltre a Federalberghi, che si è già più volte espressi in proposito e sul quale modalità comunicative saranno seguite su come si intenderà davvero promuovere il turismo giovanile, finora del tutto assente dalla nostra cittadini, anche e soprattutto in ragione dell'offerta culturale ludica ricreativa che la stessa finora offerto qui l'interpello, l'intera Giunta comunale a notiziare il Consiglio nella sua interezza e la cittadinanza tutta in ordine alle modalità attraverso le quali si è giunti a tale importante scelta su quali categorie economiche sono state interpellate coinvolte sul piano operativo, predisposto per la comunicazione promozionali, solo ulteriori iniziative di supporto e il panorama di eventi che l'Amministrazione ha in animo di intraprendere per agevolare il turismo giovanile. Rendendo appetibile il soggiorno nella nostra cittadina, invertendo la rotta che da numerosi anni ormai ha assunto una dimensione del tutto differente grazie.

Consigliere Martina ed altri. Prego grazie grande risalto mediatico è stato dato nelle scorse settimane l'iniziativa assunta da questa Amministrazione in merito all'incarico di collaborazione per la promozione turistica della città di Abano Terme della destinazione turistica Terme e Colli con la campionessa Sofia Goggia, soffia, goccia, ambassador, della città di Abano Terme e della destinazione Terme e Colli detta iniziativa, viene finanziata con l'utilizzo per il primo anno con l'imposta di soggiorno, mentre per il plus per i successivi anni 2025 2026, con entrate di bilancio per un importo di spesa anno di euro, 200.000, che comporta una spesa complessiva per i tre anni di 600.000 euro, considerato l'impegno di spesa nonché la scelta dell'ente di procedere a detto appalto mediante la procedura negoziata senza pubblicazione del bando ai sensi dell'articolo 76, comma 2, lettera b, punto 1 e 3 del decreto legislativo 36 del 2023 il sottoscritto Consigliere comunale chiede se la scelta di questa iniziativa promozionale sia venuta preliminarmente sulla scorta di uno studio ed un'analisi da parte di un'agenzia di marketing con digital marketing,

Quali criteri sono stati utilizzati per l'identificazione del Brenta Bassato, quale tipo di progetto è stato previsto, ossia se si è già stata formulata una programmazione delle iniziative promozionali, se vi sono delle proiezioni dei benefici economici che si verranno a creare attraverso quest'iniziativa? Quali sono le motivazioni che hanno indotto l'ente ad intraprendere un progetto autonomo ai sensi dell'articolo 6 del regolamento dell'oggi? Di rispondere il Sindaco Barbierato.

Buona sera a tutti i Consiglieri e i cittadini.

Allora cerco di?

Di rispondere a entrambe le interrogazioni allora del mese di gennaio Abano ha intrattenuto l'Amministrazione,

Appositi incontri con le associazioni di categoria degli hotel maggiormente rappresentative nel territorio, come peraltro prevede anche il Regolamento istitutivo della tassa di soggiorno per condividere strategie e obiettivi in merito all'utilizzo di una parte dell'imposta di soggiorno.

Che è stata recentemente aggiornata, la proposta condivisa è stata quella di individuare un Ambassador operavano con dei requisiti specifici, uno sportivo e naturalmente perché tema dello stile di vita sano, cura, rigenerazione, riabilitazione giovane per avvicinare le terme anche a un turismo più giovane e di riconosciuta reputazione personale e professionale quindi tutto questo noi lo abbiamo riscontrato in Sofia Goggia anche per poter riprendere quella promozione nei mercati esteri che per noi è molto importante.

Chi è perché voi sapete bene che abbiamo circa un 38% di turismo straniero, che però ha un periodo di permanenza ri normalmente doppia rispetto a quello italiano.

Abbiamo quindi individuato fra le varie alternative la prima ci sembrava questa abbiamo intercettato l'entourage della Sofia Goggia e dopo una serie di incontri con i suoi agenti con il referente della Federazione.

È italiana, sport invernali abbiamo spiegato quello che era il nostro progetto, gli obiettivi che avevamo con concertando con il management della Sofia, Goggia le modalità di realizzazione basata sui tempi liberi lasciati da alle gare di sci e dagli emendamenti, ma abbiamo trovato da subito una grande curiosità entusiasmo nella collaborazione istituzionale che è la prima per Sofia Goggia che a molti,

Sponsor aziendali, importanti di livello internazionale, ma non ha, non aveva, fino a qualche giorno fa nessuna collaborazione con territori.

Il budget che noi abbiamo messo della tassa di soggiorno, che quindi è una tassa di scopo che quindi ha naturalmente questi obiettivi destinato a Sofia Goggia è di 81.967 più IVA all'anno per tre anni significa che la spesa per Sofia Goggia ammonta a complessivi 300.000 euro IVA compresa perché l'IVA è un costo per il Comune,

Fino alle Olimpiadi 2026 di Milano Cortina, perché crediamo che l'appuntamento con le Olimpiadi in Italia rappresenti anche un'occasione, non solo per l'atleta di auspicabilmente vincere una medaglia, ma anche per accompagnare magari il suo successo agonistico al nostro territorio, quindi abbiamo preso, abbiamo previsto,

Questa somma di 300.000 euro Iwata con il primo anno di finanziamento attraverso l'imposta di soggiorno, mentre nei successivi due con fondi di bilancio, perché perché di norma l'imposta di scopo non può essere destinata a impegni pluriennali ma solo a impegni di spesa annuali, nulla però ci vieta un cambio di tipologia di finanziamento ad ogni anno compiuto, visto che la prima voce di spesa da finanziare con l'imposta di soggiorno è proprio la promozione turistica, è proprio la volontà di ritornare a promuovere anche nei mercati stranieri,

Nel bilancio pluriennale, poi, sono stati previsti altri 100.000 euro all'anno, anche qui IVA inclusa per tutto il triennio, questo per promuovere Abano Terme l'intera destinazione turistica nei mercati italiani e stranieri attraverso un'individuazione di agenzie di comunicazione stampa chiamate a confezionare una campagna di promozione non solo focalizzata su Sofia Goggia una volta a promuovere tutte le opportunità che Abano Terme, la destinazione offrono all'ospite, attualmente gli uffici sono impegnati a individuare l'agenzia o le agenzie che meglio sapranno veicolare questo Ambassador prestigioso, ricordo che Abano ne ha avuto un un altro altrettanto prestigioso, mi sembra, fra la fine degli anni 80 e i 90 con Sergei Bubka, e quindi quell'esperienza positiva è stata uno dei motivi che ci ha indotto a scegliere una ambassador con queste caratteristiche.

I canali comunicativi, quindi, saranno non solo la tv e web, i social, la radio, la comunicazione cartacea redazionale per riviste specializzate per quotidiani, agenzie di stampa nazionali e internazionali secondo il consueto marketing mix turistico per l'Italia ed estero, con particolare attenzione la Germania, l'Austria e la Svizzera.

Ricordate anche che non è la prima volta che scegliamo i canali televisivi subito dopo il Covid abbiamo fatto una campagna mirata su Sky, se non ricordo male, quindi tutte queste azioni si infilano in un processo di continuità della comunicazione, proprio perché noi ci confrontiamo con,

Località internazionali che naturalmente sono dei competitor molto agguerriti e sui quali, a nostro avviso, occorre avere anche queste armi da giocare.

Le previsioni economiche sulla ricaduta in termini promozionali, questi questi sono informazioni che dovremmo attingere da campagne simile, magari fatte da Comuni turistici, di cui turistici termali che abbiano le nostre caratteristiche demografiche, economiche e quant'altro.

Evidenzio che il ritorno di queste azioni si può stimare in qualche anno c'è quando si fanno queste promozioni, i risultati normalmente si raccolgono non subito, ma in un periodo di tempo.

Successivo, che può anche durare qualche qualche anno.

Sicuramente abbiamo poi condiviso il progetto ecologici Terme Colli perché in quel tavolo di confronto abbiamo sempre fatto e lo abbiamo fatto anche in questa occasione.

Coordinato e richiesto la condivisione delle agiti Terme e Colli proprio perché?

Reputiamo che questo messaggio di questa grande campionessa travalichi i confini comunali e possa agevolare tutto il nostro territorio Terme e Colli che ha accolto con gran favore all'unanimità questa iniziativa, l'articolo 6 del regolamento della destinazione prevede infatti che gli enti aderenti comunicano i progetti autonomi e a consuntivo relazionano sullo stato di attuazione.

Certo, se vi fosse stato un organismo gestionali INCA in grado di sostenere gli oneri amministrativi ed economici di un'iniziativa così importante, sicuramente ce ne saremmo avvalsi, ma al momento ciò non è possibile in quanto la costituenda Fondazione del turismo ancora non ha visto la luce e quindi oggi non abbiamo un organismo giuridico che possa assolvere a questo compito.

Per quanto riguarda il panorama degli eventi per agevolare il turismo giovanile è meglio precisare questo noi abbiamo l'interesse ad allargare la conoscenza del nostro territorio alle famiglie, ai giovani sotto i 35 anni, alle coppie dinamiche che già cominciano a intravedersi, anche rispetto ai dati che forniscono le associazioni di categoria.

E poi abbiamo anche una serie di iniziative già organizzate storiche ormai, che si rivolgono proprio a questa fascia di pubblico ne cito alcune.

Apro i nostri stretti Chessmaster, la stagione di prosa Abano, danza, Abano comics, cinema Abano sentieri sonori Abano Zen.

Avevamo mezz'ora fa l'inaugurazione del concorso internazionale ippico, che vede moltissime delegazioni straniere qui per due weekend c'era anche il rappresentante degli Emirati Arabi.

E c'era, l'assessore De Berti, il Vicepresidente della Regione Veneto presente, vista l'importanza degli ospiti che naturalmente, 300 cavalieri e famiglie, al seguito anche reali, naturalmente stanno soggiornando per questo weekend e per il prossimo nella nostra città, quindi.

È evidente che.

Allargare a questa fascia di di turismo è un interesse che noi abbiamo visto tramite una Ambassador giovane che ha poco più di 30 anni che è conosciuta in tutto il mondo e che potrà aiutarci, è anche vero, questa è una considerazione personale.

E noi sentiamo spesso che alcuni luoghi comuni, fra i quali che la nostra città, è una città di turismo maturo.

È vero.

Vi faccio però un'altra considerazione, la nostra destinazione ormai ha voluto giustamente allungare il periodo di apertura degli hotel, alcuni notai sono aperte anche tutelano altri 10 mesi, 11 mesi, quindi si è allargato il periodo dove auspicabilmente vogliamo avere in tutti i mesi presenze italiane e straniere,

Faccio presente.

Che è normalmente il turismo giovane porta con sé grande vitalità, ma sapete meglio di me che la ricchezza nel mondo è detenuta dagli over 60, che possono permettersi di viaggiare in ottobre a maggio ad aprile, illudersi di diventare una città solo per giovani è un'illusione Pia che hanno divisione senza prospettive, perché i giovani oggi non hanno capacità di spesa, però rappresentano quella fa quella fetta di turismo che noi vogliamo comunque allargare ma auspicabilmente sappiamo bene che si concentra soprattutto nei week-end, con capacità di spesa proporzionata all'età, normalmente più l'età e giovane più la capacità di spesa è non elevata.

Questo non per dire che noi ci dobbiamo arrendere a un turismo di over 50, ma per comprendere che la famosa silver economy, cioè quell'economia dai 55 ai 60 anni in poi hanno economia importantissima, che noi dobbiamo comunque interpretare e che è l'economia che regge le sorti del mondo perché oggi la ricchezza del mondo è in possesso di questa fascia di popolazione.

Consigliere del mare,

Signor Sindaco, lei è andato a domanda e risposta.

Nel senso che ha detto giustamente quello che penso io io sto da cinquant'anni ad Albano.

E avrei capito se come Ambassador sarebbe stato Orietta Berti Albano, avrei applaudito a quattro mani, ma, a dir la verità, in questa situazione in cui ci troviamo, veniamo dal Covid guerre, tutte se situazione.

I giovani a investire sui giovani, che sappiamo che Abano purtroppo, ahimè le strutture non ci sono peggio, parliamo degli alberghi che sono stati anche, mi sembra, che sono stati contenti.

Le faccio che c'è qualche albergo che non vuole i bambini, quindi è un po' un controsenso, qualche albergo nuvole, i bambini, quindi un giovane che se un bambino non può andare in qualche albergo.

Gli alberghi non hanno Family, non ci sono alberghi strutturati con aree per bambini, giochi per bambini, piscine per bambini, quindi mi chiedo io, sapendo che Abano e meno male che vengono, le dirò di più, perché poi dopo voglio sentire pure il consigliere Di Maggio di maggioranza piccolo che sia pure lui c'ha un negozio a me, se non mi viene è quella che ci ha 50 60 anni, io non faccio niente in negozio. I giovani che vengono a narrano sono quelli che vengono un fine settimana, stanno due giorni perché gli fanno un pacchetto da 100 euro, 80 euro 120 euro okay vengono stanno con la fidanzata un giorno e giustamente dicono Abano. Purtroppo è molto bella, ma non è per noi, quindi lei giustamente ha dato una domanda, ha fatto tante e tante detto tante cose, e ha risposto anche a delle domande che ahimè, ahimè io sto da 50 anni, Adam 50, avevo 13 a.

E se non vengono clienti di una certa età,

Si chiude quindi, come ripeto Orietta Berti, Albano Morandi, sarebbe stato l'ideale in questo periodo, grazie.

Tractus, prego, prego.

Posso.

Sì, allora io ringrazio il Sindaco per la alle risposte che ha dato a delle domande molto puntuali che ho fatto.

Però mi sento di dover puntualizzare a mia volta perché non ho trovato una risposta esauriente a quello che avevo chiesto.

E cerco di andare di fare una un riassunto perché cerco di contenere appunto i tempi così come richiesto dalla dal Presidente. Quindi, ecco, mi focalizzerò sulle questioni che io ritengo di maggiore rilevanza. Allora, per quanto riguarda la questione della dei benefici economici, ecco, capisco che è difficile riuscire oggi a preventivare a capire quanto potrebbe essere il risvolto economico, però io penso che dal momento in cui si intraprende un certo tipo di iniziativa e c'è un invece un investimento di risorse economiche da parte dell'Ente insomma anche anche abbastanza di una certa entità, ritengo che comunque sia buona cosa, comunque, cercare di capire quantomeno orientativamente orientativamente dico e orientativamente quanto potrebbe essere il ritorno economico, e.

Penso che questo sia un discorso che qualsiasi operatore, anche un semplice padre di famiglia, faccia nel momento in cui decide di intraprendere qualsiasi tipo di attività che possa andare a beneficio della della propria famiglia. In questo caso parliamo della dell'ente e parliamo soprattutto della della città.

Per quanto riguarda poi l'altro aspetto che mi preme appunto evidenziare e di cui non ho trovato una risposta soddisfacente riguarda la questione relativa a. C'è quindi alla domanda che ho posto. Per quale motivo? Quali sono quindi le motivazioni per cui l'ente ha deciso di intraprendere un po' un progetto autonomo? È vero che il Regolamento del lucidi, appunto riconosce questa facoltà, però appunto io ne chiedevo che lei cortesemente potesse esplicita nelle motivazioni anche io penso ritengo a questo punto siano di indirizzo politico un politico di carattere politico per cui si è deciso di intraprendere questo questo percorso e questo lo dico perché dice ed è proprio indicato all'interno del testo di delibera di Giunta in cui si dice che l'ente ha deciso di intraprendere un progetto autonomo, appunto di ricollegandosi richiamando l'articolo 6 che poi l'ente abbia così come stabilito nell'ambito dell'articolo dell'di questo articolo del Regolamento dell'OECD abbia notiziato gli altri componenti all'interno della del tavolo di confronto. Va bene okay, però, visto che non c'è, ritengo e mi smentisca allora se c'è stata una condivisione di questo e quindi c'è una compartecipazione da parte di altri altri Comuni in questo in questo tipo di iniziativa. Ecco, mi chiede, mi chiedo, continua a ripetere per quale motivo l'ente ha deciso di intraprendere questa iniziativa autonoma. Poi mi permetta anche di dissentire dal fatto. È vero che in questo momento quello oggi di non non ha ancora trovato forma giuridica che permetta di poter svolgere un determinato tipo di attività, però mi pare che fino a prova contraria ci sia un organismo che è Consorzio Terme Colli che viene cosiddetto chiamato braccio armato e che ha comunque queste capacità di poter svolgere determinate attività di promozione, come potrebbe essere stato in questo caso anche interpellato. Quindi, ecco, questa è una domanda in più, ma è stato interpellato oppure oppure no? Questo nell'ambito, insomma, delle precisazioni che ritengo ossia siano insomma necessarie e che io ho chiesto con questa interrogazione, non certo per fare polemica, ma perché ritengo che, considerato l'investimento e che l'ente in questo momento sta adottando può ha deciso di adottare sia doveroso da parte di un Consigliere tanto più di opposizione, appunto, di andare a monitorare e verificare.

Quello che le scelte che sono state fatte e che no che vadano nella nel giusto, penso nella economicità dell'attività amministrativa. Ho finito, ho capito però una cosa, io mi sono, ho fatto una raccomandazione all'inizio e si parla di interrogazioni interpellanze. Allora il regolamento è chiaro. Nel momento in cui voi avete fatto la vostra interrogazione alla vostra interpellanza, l'assessore o il Sindaco corrisponde, voi dovete dire se siete soddisfatti o meno e avete due minuti 3, perché sono buono, no, sette, 8 10 minuti, no, allora presentate due interrogazioni sullo stesso argomento in due Consigli diversi, con le domande che vanno spezzettate, altrimenti diventa un dibattito e non ha ragione di stare in piedi chiaro il Sindaco se vuole dare qualche risposta, prego, lei è stato fatto tutto come previsto dalla normativa, quindi nessun problema, anzi abbiamo ricevuto anche i complimenti del presidente.

Del Consorzio Terme Euganee Terme Colli ci la scelta di Orietta Berti al posto della su che alloggia fa parte dei gusti. Noi crediamo che sappiamo oggi apporti un messaggio non tanto di età, ma anche di capacità di riprendere, dopo gli infortuni, la riabilitazione che dovrà fare, che ha fatto il fatto di dare un messaggio di caparbietà, di voglia di non mollare, questa è più l'età è più quello che rappresenta Sofia Goggia nel mondo, poi sono anche convinto che anche Orietta Berti può avere il suo significato in questo momento. Sarei più propenso a questa a questo messaggio che non guarda all'età, ma guarda a quello che si rappresenta in questo momento. La metafora con Sofia, Goggia e Abano è molto calzante, Sofia Goggia, ha subito parecchi infortuni e si è sempre ripresa alla grande, ha sempre trovato modo di riprendere evincere anche dopo i più gravi infortuni. Lei stessa in conferenza stampa ha detto e verrò qui anche per fare delle nei fanghi provarli le nostre acque termali. Quindi è evidente che in questo momento probabilmente questo tipo di messaggio per noi prevale su quello di Orietta Berti, però io poi su questo non è che voglio comincia a nessuno.

I passaggi sono stati fatti tutti e anzi devo dire che, come spesso succede, abbiamo avuto molte manifestazioni di interesse anche di altri Sindaci, di altri territori, di altre Regioni che hanno chiesto, come abbiamo fatto, a ingaggiare un testimonial di questo genere. Perché non è e non è automatico che questo tipo di proposte vengano sempre accettate a scatola chiusa vuol dire che questa città sa anche offrire una immagine, una reputazione che qualche anno fa era scesa molto e quindi credo che questa scelta produrrà i suoi effetti e che si misureranno però nei prossimi mesi perché è fare il processo alle intenzioni. Non credo sia utile a nessuno andremo a misurare quello che sarà il prodotto di questa collaborazione, tenendo presente una cosa l'anno scorso ne abbiamo fatto una pubblicità con la tassa di soggiorno sulle tv nazionali TG 1, Canale 5 avete visto che hanno riportato molte notizie del territorio da novembre 2023.

A marzo 2024, cinque mesi in aumento rispetto ai rispettivi mesi dell'anno prima quindi questo, secondo me, è un risultato che si traduce dopo alcuni mesi e che quindi trova delle basi scientifiche, perché i dati non li do io, quelli della Regione,

Bene, passiamo all'interrogazione successiva o un'interpellanza presentata dal consigliere Luigi Ciccarese su opera di messa in sicurezza e interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete fognaria e degli scarichi?

Però un'interrogazione presentata dal consigliere Chiara Martinati sui nuovi episodi di allagamento del territorio comunale del 15 e 16 maggio 2024.

Anche in questo caso sono le faccio leggere una di seguito all'altra, in quanto vertono sullo stesso argomento, prego, consigliere Ciccarese sì, grazie Presidente, buonasera a tutti cercherò di essere sinteticissimo il problema lo conosciamo tutti al di là di ottobre 21, quando siamo stati svegliati tutti dalla alluvione più grave. Di fatto, vediamo che ultimamente i fenomeni meteorologici sono abbastanza più puntuali in senso negativo in senso afflittivo, e quindi è chiaro che bisogna in qualche maniera a fare i conti con questo clima che è cambiato con queste bombe d'acqua, con queste ulteriori necessità del che il territorio deve affrontare, allora è evidente a tutti che c'è un problema di infrastrutture, un problema cioè di sicurezza idraulica, che certamente non può essere risolto da solo da solo dall'Amministrazione, perché presuppone intanto l'intervento di più protagonisti. Mi riferisco al Consorzio APS e quant'altro e poi certamente impegni di spesa molto importanti. L'idea così le le l'ideale, di sostituire di di non rinnovare tutto l'apparato fognario odiavano. Sarebbe una cosa bella, ma è ovvio che i soldi non ci sono.

Allora mi chiedo.

Per quello che possiamo fare. Noi, però, in vista di questi, diciamo di questi ipo importanti interventi, per esempio il bacino di laminazione. Se n'è già parlato, quindi all'orizzonte qualcosa c'è, ma allora quello che possiamo fare noi, e cioè manutenzione ordinaria e straordinaria pulizia degli scarichi, fognari, pulizia professionale, dei canali di scolo e dei fossi, che cos'è che l'Amministrazione ha in programma, perché parlo di pulizia professionale perché da più parti, molti cittadini, basta leggere, i social si lamentano del fatto che vengono puliti, i canali, vengono puliti, i fossi dalle erbacce delle piante, ma poi i materiali rimangono, tutti lì necessariamente finiscono nel canale, quando piove e fanno tappo. Ecco, questa è una lamentela comune, la esprimo in maniera poco tecnica, però nella sostanza. E questo la domanda, quindi che cosa si conta di fare, quali interventi tecnici di manutenzione ordinaria e straordinaria. L'Amministrazione ha in preventivo di fare e soprattutto se non sia il caso, come mi pare fosse già stato accennato l'anno scorso, di rivedere lo stesso Piano delle acque, che presumibilmente non è più purtroppo adeguato alla realtà Aponense. Grazie.

Consigliera mattinate. Sì, ringrazio il Presidente, ecco solo una sottolineatura e per puro caso che abbiamo presentato, ho presentato delle interrogazioni e, con lo stesso oggetto dei colleghi, evidentemente l'argomento è degno di nota. Nello scorso mese di maggio, precisamente il 15 e il 16 maggio, molte zone della città di Abano Terme sono state interessate da episodi di allagamento con inevitabili danni a causa delle copiose piogge cadute. Alcune di queste aree della città sono state erano già stati interessati in occasione dell'evento atmosferico dell'ottobre. 2021, considerato che nel corso del precedente mandato, questa Amministrazione ha adottato misure. Qual è il piano delle acque atte a ridurre, mitigare il rischio idraulico che l'Amministrazione ha impegnato importanti risorse finanziarie per il rifacimento della rete idraulica in alcune zone della città che tra le zone colpite viene nuovamente il quartiere peanuts, in particolare Castella zone interessate dai recenti interventi di rifacimento della rete idraulica. Il sottoscritto consigliere, chiede se, successivamente ai nuovi episodi di allagamento che hanno colpito vaste zone del territorio ponesse gli uffici comunali preposti. Hanno fornito spiegazioni, eventualmente anche dopo essersi consultati con gli esperti, se sono state identificate le cause che hanno determinato l'allargamento delle aree urbane interessate dai recenti interventi sulla rete idraulica. Se sì, quali sono? Se a fronte dei nuovi allagamenti vi è l'intenzione di intervenire, se si quali misure correttive l'Amministrazione intende adottare.

Alla luce degli ultimi eventi atmosferici, è stato valutato di revisionare ed aggiornare il piano delle acque e soprattutto sulla parte relativa alle aree di criticità idraulica. È stata fatta una valutazione del funzionamento dei bacini di laminazione delle lottizzazioni. Grazie.

Risponde il Sindaco Barbierato.

Pizzetti.

Una tematica questa.

Molto molto delicata, di grande attualità, in tutto o in tutta Italia, in tutta l'Europa vorrei dire, visti i tanti gravi fatti ed accadimenti.

Che non hanno riguardato proprio il Veneto, bensì tutto il territorio nazionale europeo, addirittura anche extraeuropeo.

Queste sono le difficoltà che abbiamo nella trattazione dell'argomento, che naturalmente ha una causa ormai credo abbastanza evidente nel cambiamento climatico, che porta con sé grandi cambiamenti anche nella.

Nella affrontare queste situazioni,

Fin dal nostro insediamento questa Amministrazione ha affrontato il tema attraverso la predisposizione del Piano delle acque, che prima non c'era, nessuno se n'è mai occupato, non siamo nemmeno fra le tantissime città che ce l'hanno il piano delle acque e adesso lo stiamo anche aggiornando proprio perché nel 2019 è stato approvato quindi in tempi non sospetti.

Si pianifica e si predispone qualcosa per andare a affrontare tematiche.

Gravissime. Il piano è stato predisposto con gli enti competenti sovraordinati, quindi il Consorzio di Bonifica Bacchiglione e ci ha restituito una fotografia che vedeva la necessità di effettuare degli interventi sia nella rete di smaltimento delle acque meteoriche a cielo aperto sia in quella all'interno delle tubazioni di questa elencazione. Questa Amministrazione ha provveduto ad eseguire interventi di questo genere nelle forzature a cielo aperto attraverso un primo intervento del valore di 250.000 euro effettuato nel 2018 e un secondo intervento di circa 100.000 euro effettuato nel 2023, sempre a cura del Consorzio di bonifica con fondi comunali.

Nel quartiere Pinaxa, dove è stato realizzato un nuovo tratto fognario a supporto di quello esistente, che transita per la maggior parte all'interno di proprietà private, del valore di quasi 1000000 di euro nel quartiere San Giuseppe attualmente in fase di realizzazione per la realizzazione di un nuovo tratto anche questo fognario del valore di circa 450.000 euro di cui 350 con i fondi del PNRR di pulizia e miglioramento dei collegamenti tra caditoie e i singoli punti della rete complessiva per almeno 100.000 euro ogni anno dal 2018 ad oggi.

Appare evidente però che questo non basta, non basta, perché anche quello che è stato citato prima maggio, che ha coinvolto il nostro territorio, ma soprattutto i colli Rovolon Teolo, Vò Saccolongo Montegrotto hanno evidenziato come l'attuale punto di maggior debolezza vada ricercato nella insufficienza della rete consortile del bacino colli che si è rivelata non certo per colpa del Consorzio di Bonifica particolarmente vulnerabile.

E non più in grado di dare sicurezza, cioè non è più in grado di ricevere le acque che le singole reti comunali riversano su di essa.

A causa di cosa di condizioni climatiche che vedono precipitazioni di breve durata qualche ora che producono la quantità di acqua di qualche mese.

Questo lo vediamo non solo qui lo vediamo purtroppo in tutto il nostro territorio, in Italia, in Europa, e sono precipitazioni di tipo monsonico, che quindi sono talmente intense e di breve durata che difficilmente possono essere affrontate con la rete fognaria esistente.

Per questo motivo, tra l'altro, anche su iniziativa del Consorzio, abbiamo preso anche due importanti progetti.

Che vado ad elencarvi, il primo dei quali fatto in collaborazione con altri 10 Comuni dei Colli e che prevedeva la realizzazione di alcuni invasi di laminazione, bacini di laminazione che avevano da riguardare.

Abano e i Comuni collinari, cinque progetti per i quali i Comuni hanno messo soldi per la progettazione, perché la cosa che ci viene detto spesso, eh eh eh, ma se non hai un progetto non puoi andare al Ministero a chiedere interventi perché prima deve arrivare con progetto quello che questo è la frase che normalmente ricorre quando si vanno a chiedere queste cose abbiamo fatto il progetto.

L'abbiamo pagato, l'abbiamo condiviso con altri Comuni, quindi non riguarda un'area piccola, ma un'area molto grande nel 2019 valore dei progetti, complessivamente nel 2019 30 milioni di euro, di cui 7 milioni e 2 circa, se non ricordo male ad Abano un bacino di laminazione in corrispondenza del ponte della fabbrica.

Che aveva una che ha, a mio avviso, una valenza doppia, non solo per ridurre il rischio idrogeologico delle bombe d'acqua, ma anche per affrontare i periodi di siccità, che arriveranno quindi con una doppia funzione, risultato presentazione del 2019, quindi, ben prima degli accadimenti del 2021, a risposte forse del PNRR,

Forse il Ministero delle infrastrutture, forse del Ministero dell'agricoltura? Ad oggi nessuna risposta, ma danni incalcolabili molto superiori ai 36000000, perché oggi il progetto è aumentato del 22% molto superiori al valore del progetto perché solo ad ottobre 2021 solo Abano Terme ha avuto danni per oltre 8 milioni di euro.

Una giornata, 8 milioni di euro di danni. A proposito, avete saputo se il Governo ha stanziato qualcosa per questi danni, a me non risulta niente se non 100.000 euro dati dalla Regione per i beni mobili registrati quindi automobili. Anche questo dovrebbe essere oggetto di numerose interrogazioni, cioè questi 8 milioni che i comuni non hanno, perché i Comuni sono già in difficoltà a far andare avanti l'ordinario, questi 8 milioni, come mai non sono stati riconosciuti? Questa sarebbe una domanda da interrogazione, perché i danni, i cittadini li hanno avuti. Poi i cittadini vengono dal Sindaco e dicono, ma il Sindaco non ha i soldi, ma se io l'avessi li darei subito, purtroppo non è nelle corde dei Comuni fare questo tipo di interventi. Attenzione. Il 91% dei comuni italiani, quindi più di 7.000 comuni.

I dati dell'ISPRA non di Abano Terme sono a rischio frane e alluvioni, quindi siamo in un Paese Italia dove il 91% dei Comuni hanno questi rischi, quello che mi domando è, oltre ad alcuni interventi meritori che son stati fatti in Regione Veneto e che hanno impedito,

Una un danno ancor maggiore a caldo a Caldogno, se non sbaglio, è e ad altri invasi importanti in cui la Regione ha investito. Oltre a quello che cosa si vuol fare, si vuol dare l'idea che questi interventi possano essere affrontati singolarmente dai Comuni, se questo serve a dare un po' di rassicurazioni ai cittadini che sono arrabbiati per dire è colpa del Sindaco, io mi prendo anche questa responsabilità, ma questo non risolve il problema.

Perché quello che è il problema che abbiamo davanti a noi non è risolvibile del singolo Comune, tant'è che noi siamo andati nel 2019 anche con l'Autorità di bacino, a fare un progetto complessivo dell'area, perché un Comune da solo quando arriva una quantità d'acqua in due ore di tre mesi con una rete fognaria che ha una portata di progetto di 40 anni fa è evidente che non ci sono caditoie o tombini intasati, è un mare che travolge tutto se noi vogliamo avere quindi uno sguardo, concreto, pragmatico e che affronti alla radice il problema, dobbiamo continuare a chiedere questi interventi straordinari, guardate che 36 milioni sembrano tanti, ma se poi vanno a ridurmi del 30 40 50%, il rischio idrogeologico sono tutti investimenti che poi non pagano i singoli cittadini quando hanno i danni alle abitazioni.

Allora, guardando con uno sguardo non populista ma pragmatico, è come un ammalato che non malato grave, che si affida ai maghi e fattucchiere per guarire zingari. Oramai magari si illude per qualche periodo di poter guarire, ma poi i maghi e fattucchiere non guariscono le malattie, ci vogliono i medici e bravi ed è per questo che noi ci siamo affidati al Consorzio di Bonifica e alle Autorità di bacino proprio perché sono enti sovraordinati che hanno una visione complessiva del territorio e attraverso i quali riusciamo a ridurre questi rischi. Siamo certi di ridurli rischi. Se vengono fatti queste opere, allora invito tutti, a prescindere dalle appartenenze, lavoriamo tutti per chiedergli questi soldi, perché sono soldi che son ben spesi, sono ben investiti e tutelano i cittadini, perché altrimenti tutti noi, quando abbiamo dei danni, io abito in una via che da 50 anni va sott acqua, poi ognuno tira fuori di tasca propria e poi se vuole consolarsi dicendo che il Sindaco o no da pulire i tombini va bene come rassicurazione morale, ma ciò non risolve il problema.

È chiaro a tutti ormai che questo problema è un problema di carattere strutturale e un problema di carattere strutturale, non si risolve con la demagogia con l'esperto di turno che arriva in Comune con uno schizzo e un disegno e dice ma secondo me sai che è il problema dell'acqua alta lo l'ho risolto ma noi ci siamo rivolti ai dottori, non ai maghi, neanche ai fattucchieri perché riteniamo che questo sia un problema serio e che vada affrontato seriamente, invito tutti a calibrare bene le valutazioni su questi temi, perché poi toccano i cittadini e i cittadini devono essere informati rispetto a quelle che sono le possibilità di risolvere i problemi.

Perché altrimenti generiamo disinformazione, aspettative, illusioni e malcontento, questo risolve i problemi, no, li avremo ancora per i prossimi anni e adesso noi abbiamo la Protezione civile, che è fatta di volontari, che quando a mezzanotte apriamo il COC stiamo fuori tutta la notte.

Cominciamo ma a detta del Polizia, Polizia a ricevere,

Aggressioni verbali a volontari che sono lì per aiutare le persone che sono frutto anche di una certa disinformazione che viene fatto.

E la Protezione civile è un corpo di volontari, sebbene non abbiamo quei volontari, rinunciamo a un aiuto concreto in caso di bisogno, poi ognuno si arrangia riesame, nona.

Attenzione a creare una disinformazione che poi travolge tutto.

Magari da anche qualche mezza pagina sui giornali, ma non risolve il problema su questa tematica, lo vedete tutti i giorni l'Emilia Romagna, ciò non occorre che vi dica quello che vedete tutti i giorni.

Territori che franano che hanno danni permanenti e non certo perché il Sindaco cercate smetterà di pulire i tombini, purtroppo magari fosse questo problema l'avremmo già risolto.

Quindi, attenzione a dare informazioni alla cittadinanza fuorvianti purtroppo questo è un problema strutturale che, a mio avviso, si può risolvere solo con grandi interventi.

Consigliere Ciccarese, sì, io ringrazio il Sindaco, sinceramente le proporrei volentieri al Governo, le osservazioni, però dovrei sedere in un altro scandalo e magari lo prendo come un auspicio, evidentemente però sui grandi temi ha risposto e devo dire non posso posso che condividere quello che ha detto, nel senso che la necessità di di investimenti per le grandi infrastrutture è necessaria e bisogna fare qualcosa per averla, però io avevo fatto altre domande allora le ho chiesto e quindi sintetizza il beneficio del Presidente,

Il piano delle acque dell'aggiornamento. Lei ha risposto, non stiamo aggiornando la stessa risposta che l'Assessore Albano dava ai giornalisti il 24 agosto 2023, quindi lo stiamo aggiornando un anno fa. Non sappiamo qual è l'magari, ecco, su questo avrei preferito una risposta più approfondita e poi, proprio per non dare ai cittadini informazioni fuorvianti, ho fatto una domanda specifica e cioè al di là delle grandi opere, l'ordinaria manutenzione e la pulizia dei tombini, delle caditoie e dei fossi come viene fatta dal punto di vista tecnico, ma non è una cosa anomala quella che chiedo io leggo qua di una determina di pochi giorni fa, dove si sono stati affidati i 30.000 euro per la pulizia della fogna a mezzo glielo leggo Canal jet ad alta pressione a una società che deve fare la pulizia delle fognature con il Canal jet ad alta pressione nel piano delle acque. Il nostro tecnico, che lo ha sottoscritto, dice che questo tipo di pulizia e inidonea. Ecco perché la domanda tecnica non era anomala. Si trattava di capire che tipo di interventi ordinari di manutenzione su questo no non credo di aver avuto risposta. Grazie consigliera Martinati,

Grazie, ringrazio il Sindaco per la relazione, molto anche accorata con un invito, un appello accorato relativamente alla necessità di effettuare una collaborazione, diciamo sulla sulla.

È finalizzata a sollecitare quindi a livello governativo questi finanziamenti per le grandi opere posso dire che da parte mia ecco non per quello che mi è possibile fare, cercherò nella mia veste di portare questa questa richiesta di sollecitare.

In merito alla mia interrogazione, ecco, mi fa piacere di aver sentito che c'è quindi la volontà da parte dell'Amministrazione di fare una revisione, insomma un aggiornamento del del piano delle acque, e per quanto riguarda invece si non ho avuto una precisa risposta invece su quelle che sono le.

E le le le intenzioni da parte dell'ente di poter intervenire laddove si sono configurate ulteriori criticità. Nonostante gli interventi che si sono eseguiti. Evidentemente c'è necessità di una rivisitazione, di una revisione a seguito proprio di questi eventi atmosferici, che stanno diventando come l'hai, detto strutturali e che necessariamente quindi necessitano di essere delle attività, diciamo, di intervento da parte dell'ente siano calibrati sulla scorta di questi di questi fenomeni.

Grazie.

Un'altra informazione, perché è di oggi abbiamo anche approvato, assieme al Consorzio di bonifica, un altro progetto che riguarda un nuovo canale di scolo tra il centro di Abano, scuola o meno, una che ha un valore di 5 milioni e mezzo anche questo approvato dal Consorzio e in questi giorni ha approvato anche da questa Amministrazione proprio perché siamo convinti che questi tipo di interventi potrebbero andare a risolvere e a rendere meno pericoloso il la tematica del cambiamento climatico.

Bene, grazie, allora io avrei un'altra interrogazione presentata dal consigliere Letizia Seganti e un'interpellanza presentata dal consigliere Luigi Ciccarese, che spostiamo al prossimo Consiglio, va bene, vi ringrazio davvero.

Allora, prima di passare alle delibere nomino scrutatori, Amato, piccolo e Mazzucato.

Talora delibera ordine del giorno per la richiesta di cancellazione della modifica normativa introdotta con l'articolo 14 della legge numero 221 del 2012, che determina l'attuale sistema di misurazione dei campi elettromagnetici come valore medio sulle 24 ore.

Ai colleghi Consiglieri di maggioranza e minoranza viene chiesta l'approvazione di questo ordine del giorno, in cui si esprime la necessità di cancellare la modifica normativa introdotta dall'articolo 14 della legge 221 del 2012 che determina l'attuale sistema di misurazione dei campi elettromagnetici come valore medio sulle 24 ore.

Considerando che a partire dal 30 aprile di quest'anno, come previsto dalla legge 214 del 2023, i limiti di emissione dei campi elettromagnetici sono passati da 6 volt su metro a 15 volt su metro più del doppio,

È in atto la riconfigurazione degli impianti di telefonia cellulare e trasmissione dati verso la tecnologia 5G e successive, che comporterà un aumento delle frequenze dei campi elettromagnetici, il valore medio del campo elettromagnetico in quanto spalmato sulle 24 ore e non su 6 minuti, 6 minuti, come in precedenza e come in essere nel resto dei Paesi europei in Italia siamo l'unico Paese ad avere ampliato spalmato sulle 24 ore la misurazione dei campi elettromagnetici.

Riduce di molto i valori di emissione più elevati rilevati nelle ore di maggior traffico con quelli più bassi delle ore notturne,

Tutto questo in dispregio ai principi di tutela della salute pubblica, ma anche della trasparenza e della correttezza dei dati sulle emissioni stesse, segnalo anche che altri Comuni si stanno muovendo.

Promuovendo e questo ordine del giorno, una volta approvato dal Consiglio, sarà mia cura trasmettere il testo di questo ordine del giorno al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, alla Presidenza del Consiglio dei ministri,

Ai Ministeri competenti e al Presidente della Regione Veneto,

Se ci sono interventi, prego.

Dichiarazioni di voto.

Allora passiamo alle votazioni, chi è favorevole alzi scusa chi?

No, no, ovviamente, come abbiamo già detto in Commissione, la prendo come uno stimolo positivo, quindi sono favorevole e quindi voterò favorevolmente l'unica cosa che volevo dire, come è emerso anche in Commissione grazie al contributo di un cittadino a proposito del 5G ecco uno stimolo all'Amministrazione a cercare di investire su strumentazioni che possano comunque operare. La misurazione del 5G che sappiamo, diciamo tutti sono molto indietro, quindi è solo uno stimolo e un apprezzamento e comunque votiamo, voterò favorevolmente. Grazie bene, grazie grazie Consigliere.

Allora votiamo chi è favorevole alzi la mano.

Unanimità votiamo per l'immediata eseguibilità.

Unanimità, benissimo, grazie.

Passiamo alla penultima delibera la convenzione tra Comune e scuole paritarie dell'infanzia ansia anni 2024 2025 2025 2026 illustra l'Assessore Gallocchio.

Grazie buona sera a tutti.

Con questa delibera si vuole approvare la convenzione tra il Comune e le tra scuole dell'infanzia paritarie presenti nel Comune di Abano Terme, premetto che sono presenti nel nostro Comune una scuola dell'infanzia statali e tra scuole dell'infanzia parrocchiali, quindi, che accolgono i bambini da 3 a 6 anni i danni il Comune sostiene queste tra scuole con contributi economici annui per permettere il loro funzionamento essenziale per soddisfare le esigenze del territorio.

Corrette che possano essere sostenibili anche per le famiglie.

Con questa convenzione, però, si vuole fare un passo ulteriore e condividere con le scuole dell'infanzia una linea e una prassi pedagogica ed educativa.

Nell'articolo 1 sono evidenziati i principi in quanto si ritiene che le scuole dell'infanzia siano un osservatorio privilegiato di osservazione dei bisogni di questi bambini e che quindi, e quindi se c'è un lavoro coordinato con i servizi si possano internet si possa intervenire in modo precoce su alcuni segnali e prevenire così disagi più complessi, riteniamo inoltre che le scuole dell'infanzia si debbano inserire in una linea educativa che parte dall'asilo nido, per poi continuare con la scuola primaria e la scuola media e proprio per questo riteniamo che l'Amministrazione debba avere un ruolo di coordinamento per favorire un dialogo e una collaborazione tra i vari livelli scolastici.

Con la convenzione, inoltre, si è cercato di uniformare l'offerta delle tre scuole, sia per quanto riguarda le rette, ma anche rispetto ai servizi che vengono offerti, come ad esempio l'estensione dell'orario scolastico e i centri estivi. Entrando nel dettaglio del contributo economico, sono previsti 14.000 euro annui per ogni sezione attiva, con un incremento del 10% in caso di sia più alunni con disabilità e un contributo annuo di 2000 euro per la partecipazione al tavolo di coordinamento dei servizi 0 6 anni presente nel territorio. Inoltre, è previsto un bando per l'importo di sé, 65.000 euro, che viene erogato appunto attraverso un bando per il sostegno al pagamento della retta scolastica destinato alle famiglie con un ISEE basso. La convenzione ha una durata di due anni. Per concludere, desidero ringraziare l'ufficio, in particolar modo la dottoressa Luca amante, perché stanno contribuendo, anche attraverso questa convenzione, a rafforzare la sinergia tra le amministrazioni, la scuola dell'infanzia, all'Istituto, comprensivo per innalzare ancora di più il livello qualitativo del nostro sistema scolastico. Grazie.

Grazie Assessore, ci sono interventi.

Consigliere, grazie Presidente, ecco più che altro è una richiesta dei chiari di chiarimento all'Assessore, perché mi scuso, ma purtroppo non ho potuto essere presente il giorno in cui si è tenuta la Commissione.

Per motivi personali, ecco, leggendo, beh, a parte posso dire io non mi trovo, che è perfettamente in linea con con questa iniziativa, perché ritengo che una convenzione con le scuole paritarie permettere insomma ai cittadini di Abano di poter avere un ampio margine, insomma di scelta educativa quello che chiedevo è che non riesco a capire,

Che collegamento c'è tra la previsione già in questa convenzione, di quelle che sono di quello che è l'importo delle rette, con il contributo, cioè mi chiedo se c'è qualche con qualche correlazione oppure no?

No, allora le rette sono già stabilite anche perché al momento dell'iscrizione che a gennaio devono essere già stabilite okay, quindi attraverso la convenzione abbiamo definito che le rette mensili detta delle tra scuole sono uguali per tutte, tra le scuole okay, quindi la retta è già stabilita a seconda di quante sezioni ogni scuola poi attiva verrà definito il contributo del Comune.

Per la sezione innanzitutto che lo schema cioè lo schema.

Nel senso che non è che cambia il contributo a seconda della retta.

Cioè la la, la convenzione dice il Comune dà alla scuola questi contributi, questi contributo però alla retta deve essere quella stabilito dalla convenzione.

Quindi, appunto l'importo della retta che viene quantificato, un importo che è stato stabilito, immagino, sulla scorta di una di una, ad un accordo tra tra l'ente e scuole e le scuole, partiti cioè le scuole hanno fatto una proposta e tutte e tre insieme dicendo noi per far funzionare la scuola, con questo contributo dobbiamo avere una retta che è pari a sì, sì, quindi una valutazione economica che è stata fatta dalla scuola e proposta all'Ente ESA e sulla e sulla scorta di questo avete trovato un accordo e che Slok dislocato praticamente sganciato dall'importo praticamente della viene dato più o meno va bene, grazie.

Ci sono altri interventi?

Consigliera sui Gantin, prego che dopo la consigliera casotto buonasera a tutti vorrei, prima di commentare il provvedimento, sottolineare da cittadina.

Quanto sia stato fatto da questa e soprattutto dalla precedente Amministrazione Barbierato sul tema della scuola.

Mio figlio andava all'epoca alla scuola Busonera quando fu chiusa da un giorno all'altro, dall'attuale preside appena insediata, che si era presa in mano le carte con suo RSPP e aveva letto le perizie sullo sfondellamento dei solai, era una scuola infatti completamente trascurata, sembrava oggettivamente una scuola post bellica internamente cadeva a pezzi buchi sui muri che nascondevamo in occasione degli open day su richiesta delle professoresse con le decorazioni natalizie, porte vecchie, scuola, piena di umidità, infissi vecchi senza Lima.

Tutte le scuole versavano più o meno, in queste condizioni trascurate vergognosamente dalle precedenti Amministrazioni, che vedevi al massimo a Natale, con un pensierino per le famiglie, il marketing dell'apparenza, sempre molto efficace, perché NB agli occhi e distoglie dalla vera sostanza ricordo quando il dottor Barbierato ci disse che le scuole erano un tema prioritario per la sua Amministrazione e aggiunse che non era un tema che avrebbe portato voti figuriamoci in un Paese che stava anche invecchiando.

Siete però siamo però andati avanti come i treni, perché se non si dà priorità ai più giovani che sono il futuro del Paese, non vedo chi a chi dovremmo darlo adesso con tanti investimenti, le nostre scuole sono tutte in ottime condizioni, l'abuso nei rami è proprio l'emblema.

Dico questo perché, come premessa a questa convenzione, che secondo me è proprio il punto di arrivo di tutta questa linea, non posso che lodarla perché dedicata alle scuole pubbliche, ma le scuole paritarie, che sono l'altra faccia della scuola pubblica altrettanto importanti per la comunità in quanto purtroppo l'offerta pubblica non sarebbe sufficiente nella fascia 0 6 anni fascia fondamentale per dare alle donne la possibilità di conciliare famiglia e lavoro per affrontare dunque gender gap salary gap con cui sono loro a pagare il loro impegno sul fronte familiare sicuramente importante il sostegno economico a queste strutture, che è un grave tema per queste scuole. Visti gli altissimi costi esplosi negli ultimi anni,

Un supporto però meno a pioggia, meno casuale, molto più mirato e basato sulla loro capacità di fare rete ed essere inclusive a beneficio della creazione di una comunità educante, che è il vero obiettivo di questa Amministrazione. Voglio sottolineare l'apprezzamento e l'importanza del lavoro qualitativo fatto in questa con dei convenzione e coordinato da questa grande professionista che è la dottoressa Luca a monte, che abbiamo avuto modo di approcciare a di apprezzare in Commissione.

Complimenti. Il Comune e le scuole partecipano a un tavolo di coordinamento pedagogico cittadino, promuovendo percorsi di formazione che hanno coinvolto anche i genitori, sostenendo che la creazione appunto della comunità educante la Convenzione, aiuto alle famiglie in difficoltà economica garantendo a più bambini l'accesso alla scuola dell'infanzia. La Convenzione sottolinea l'importanza di un'azione educativa qualificata per bambini 0 6 anni, riconosce il ruolo delle scuole dell'infanzia come luoghi privilegiati per l'osservazione e la accogliendo in accoglienza dei bisogni dei bambini e delle loro famiglie, in collaborazione anche con servizi sociali e sanitari locali, si evidenzia l'importanza di lavorare in rete con gli altri interlocutori che si occupano dell'infanzia, soprattutto per i bambini più vulnerabili. Il tavolo di coordinamento pedagogico viene riconosciuto come un organismo fondamentale per l'elaborazione delle linee di indirizzo per il sistema integrato di educazione e di istruzione e per promuovere la qualità educativa attraverso il dialogo tra pubblico e privato. La convenzione prevede anche il sostegno della formazione continua, del personale educativo, il coinvolgimento delle famiglie e l'impegno a garantire un'educazione inclusiva e di qualità.

L'Amministrazione comunale, dunque, si impegna a fornire anche consulenza psicopedagogica, organizzare attività di formazione e aggiornamento per educatori e genitori.

Contribuendo appunto la creazione della solida comunità educante, insomma, questa convenzione bisognerebbe leggerla punto per punto per coglierne veramente il peso. Concludo dicendo che per crescere un bambino ci vuole un villaggio recita un proverbio africano utilizzato anche da Papa Francesco e direi che ad Abano Terme si sta cercando di farlo.

Casotto.

Sarò brevissimo azzurro, intanto volevo, ringrazio buonasera a tutti e volevo ringraziare l'assessorato all'occhio per il punto di vista che è adatto ospitando questa convenzione, quindi non partendo dalle cifre, ma partendo dai principi che la sottendono.

Sì, la scuola dell'infanzia è assodato quanto sia importante e l'UPI si parla, di garantire pari opportunità ai bambini parlando della del bando dei contributi per il supporto del sostegno della retta di cui ha chiesto prima anche la consigliera, ho chiesto in sede di Commissione un'informazione di capire quanto con l'ultimo bando era stato erogato si è risposto alla necessità di 60 famiglie del territorio, perché 60 contributi sono stati erogati, quindi sono andati a sostenere le famiglie e i bambini nel poter usufruire di questa opportunità e alla scuola dell'infanzia,

Inoltre, ritengo molto importante il peso adatto alla continuità in questa in questa convenzione, continuità orizzontale quindi con continuità trasversale, continuità verticale l'articolo 1, quindi la continuità tra gli ordini di scuola.

Tra le Agenzie del territorio educative, quindi compreso anche l'Amministrazione e tra insegnanti che operano nella scuola dell'infanzia con il tavolo pedagogico.

Ecco quindi, al netto delle cifre, che sono cifre importanti, credo che il il pensiero che sta sotto questa convenzione di costruzione di una strategia educativa per il territorio e condivisa e se davvero importante e quindi ringrazio l'Assessora per aver puntato su questo nel spiegarci la convenzione e ringrazio gli Uffici per questo era un lavoro grazie.

Ci sono altri interventi?

Dichiaro.

Con gli occhi devo fare il giro di tutto il porto, pazienza.

Quanti minuti ho?

Grazie, allora sarò telegrafico, credo che questo progetto sia di particolare importanza perché, come giustamente diceva l'Assessore avrà sicuramente un seguito anche nella scuola primaria e alle scuole medie, per cui se questo progetto parte bene ma devo dire come già succede nelle nostre scuole d'infanzia per quanto riguarda il i criteri di accoglienza cioè i bambini sono tutti quanti uguali indipendentemente se frequentano una scuola paritaria ho sempre creduto nella scuola com'comunale questo di particolare importanza l'assessore non si faccia convincere, però,

Da qualcuno che predica. Va bene che ci dovrebbero essere anche le classi differenziate, cioè che i disabili devono andare in una classe, quelli non disabili in altra classe. Questa davvero non è mai successo, non succederà e noi difenderemo sempre questo criterio di accoglienza. Altra cosa la.

Credo che per quanto riguarda la scuola d'infanzia, crescerà sempre di più il numero dei bambini, diciamo di famiglie straniere.

Per questo richiede un particolare impegno per far sì che fin dalla scuola d'infanzia questi bambini e queste famiglie non si sentano escluse, ma che si devono sentire perfettamente integrata nel tessuto scolastica e sociale della nostra città.

Devono, anche se l'ha detto non lo prevede ancora, purtroppo se non sono atti ad Abano.

Però saranno nati da qualche altra Padova, sono bambini che sono comunque in Veneto, sono in Italia e li dobbiamo far sentire italiani fin da quando frequentano la scuola d'infanzia, perché se questo sistema educativo funziona bene nella scuola di infanzia, non avremmo problemi poi nelle altre scuole man mano che il percorso scolastico e giovanile vorrei dire,

Continua, dobbiamo farli sentire italiani a tutti i costi,

Anzi no, non a tutti i costi, perché se si dovessero sentire italiani come l'italiano, che l'altro giorno ha abbandonato 1 operaio, va bene solo perché straniero si era ferito sul posto di lavoro e lo ha abbandonato davanti casa lasciandolo morire, credo che di quegli italiani linee possiamo fare a meno grazie.

Ci sono altri interventi?

Io giro con lo sguardo su tutti e dovete essere a darvi una mano, perché ho anche un po' di cervicali Amato se in una posizione disastrosa per cui devi farti vivo un po' prima dichiarazione di voto per cortesia prego, Consigliere grazie allora, come ho preannunciato all'inizio del mio intervento ecco al netto o di certe di certi ragionamenti un po' particolari e dico un po' anche demagogici e io voterò a favore perché ritengo che la possibilità per i cittadini di poter beneficiare di una più vasta scelta educativa non può che andare nella nel giusto senso, grazie.

Grazie altre dichiarazioni di voto.

Io.

Passiamo alle votazioni, chi è favorevole, per cortesia?

Unanimità votiamo per l'immediata eseguibilità.

Unanimità, molte grazie.

Passiamo all'ultima delibera.

Assestamento generale, verifica della permanenza degli equilibri generali di bilancio e variazione di bilancio numero 3 2024 esame approvazione illustra l'assessore Bozza, grazie Presidente, è una buona sera a tutti, anche da parte mia, con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'Ente comunale e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio. Arrivo già alla conclusione. Ovviamente in questa delibera si prende atto della salvaguardia degli equilibri di bilancio per il triennio 2024 2026, quindi, in sostanza,

Viene salvaguardata la stabilità dei conti dell'Ente, ma dico, ma perché chiaramente è l'elemento con cui poi l'Amministrazione ha operato una serie di interventi di natura correttiva sui conti e di aggiustamento. Ma il continuare dei riflessi speculativi ancora in essere e del persistere di condizioni economiche e politiche caratterizzate dall'incertezza hanno avuto riflessi negativi come né li hanno avuti nella vita quotidiana di tutte le persone, le imprese e le famiglie. Anche nella costruzione del bilancio di previsione 2024 e 2026 e che si ripercuotono in particolare poi nell'annualità 2024 in sede di Commissione abbiamo illustrato, in maniera anche abbastanza specifica e dettagliata che non ripeto quali sono stati gli interventi, che.

Sui quali siamo andati a correggere le previsioni, le previsioni di bilancio, per comunque concludere anche grazie alla al parere dei Revisori che la salvaguardia degli equilibri di bilancio viene comunque mantenuta da parte dell'ente.

Grazie Assessore, interventi, prego.

Consigliere Ciccarese, no.

No, no, ho visto che ha fatto una mossa devo.

E.

Dichiarazioni di voto.

Prego, credo, che il luogo per discutere di queste cose sia del Consiglio comunale più che la Commissione, quindi forse Assessore poter spendo due parole per dirci quali sono gli elementi, visto che grazie.

Allora, come è evidenziato, la condizione diciamo economica ha portato a una serie di interventi di adeguamento, prezzi su una serie di opere già in corso che hanno avuto, diciamo, degli impatti considerevoli significativi. Gli esempi portati in Commissione, che riporta anche qui sono in particolare due, uno relativo all'intervento del condominio mignon è un intervento in corso di realizzazione e finanziato con contributi da parte del PNRR che, a seguito della l'adeguamento prezzi e i vari prezziari in questa variazione di bilancio, per poter chiudere l'opera, andiamo ad aggiungere 155.000 euro. È un intervento importante perché un intervento di edilizia residenziale pubblica quindi legato anche alla alle politiche abitative. E quindi molto importante l'altro intervento di cui si è parlato un po' nel corso delle interrogazioni sul rischio idraulico del territorio. È anche qui un adeguamento prezzi di di un importo di 120.000 euro relativi ai lavori che sono stati eseguiti di rifacimento delle acque meteoriche del quartiere. Pinaxa.

Nella nell'anno scorso sono stati fatti tutta una serie di interventi partendo dalla circonvallazione entrando verso via Stella, quell'opera lì che aveva un costo di 900.000 euro a carico del Comune, ha previsto un aumento di 120.000 euro, segno proprio della della difficoltà dell'incertezza. A questo aggiungo la previsione dei tagli da previsti dal Governo della cosiddetta spending review, che ammontano a 110.000 euro, e ovviamente questo non abbiamo ancora il dato ufficiale, ma pensiamo sia una previsione attendibile e quindi in questa variazione di bilancio, lo abbiamo inserito nella variazione di bilancio. Poi abbiamo inserito degli interventi straordinari di pulizia caditoie e fognatura bianca rispettivamente per 70 e per 50.000 euro. Abbiamo previsto degli interventi aggiuntivi di sistemazione e manutenzione ordinaria e straordinaria del verde per 215.000 euro.

In corso d'opera, abbiamo valutato un intervento aggiuntivo per modificare il tracciato re, sempre sul tema della sicurezza idraulica, relativo ai lavori che sono in corso nel quartiere, San Giuseppe sempre ai lavori di sicurezza idraulica previste nel piano delle acque, e dove andiamo a prevedere un aumento tra adeguamento, prezzi e nuovo percorso d'intervento di 200.000 euro e poi ci sono anche qui l'abbiamo un po' illustrato in sede di Commissione due interventi, in particolare nell'ambito sociale, abbiamo registrato l'aumento dei costi relativi alle spese, che il Comune sostiene in compartecipazione o totalmente per le persone ricoverate anziane nelle case di riposo e in questa variazione andiamo ad aggiungere 166.000 euro e in più abbiamo previsto degli interventi aggiuntivi.

Legati al caro bollette, agli affitti, alle utenze e via dicendo, di interventi assistenziali a persone bisognose per 50.000 euro. Quindi è quello che dicevo in sede di presentazione del dell'argomento. Capite bene che la salvaguardia degli equilibri è certificata, mantenuta anche attraverso il parere dei Revisori, ma sempre di più l'ente locale si trovi in situazioni di difficoltà aggiuntiva perché, chiaramente, queste spese, che sono spese aggiuntive impreviste, e in particolare mi riferisco al caro prezzi o l'aumento dei costi in generale impattano in maniera sempre più consistente, e quindi oggi siamo riusciti a risolvere questa situazione grazie in particolare all'utilizzo delle risorse di avanzo, ma domani mattina potrebbe essere che insomma queste risorse non ci siano più e comunque la Comunità dovrà interrogarsi di come far fronte a queste necessità.

Prego consigliere mappe, grazie Assessore.

Penso sia utile, fortunatamente partecipavo alla Commissione, però i dati sono sono importanti e in parte completano il discorso fatto prima sugli interventi sulle acque, no, la preoccupazione di tutti l'acqua in casa, chi l'ha avuta sa a cosa porta solo di aggiunta, adeguamento, prezzi ma anche sistemazione e qui ci colleghiamo anche al discorso della revisione del Piano delle acque no e il miglioramento del tracciato ripuliti solo di adeguamento, prezzi e miglioramento delle opere che stiamo facendo 440.000 euro,

Lo dico e lo ribadisco e ho piacere che l'assessore Bozza abbia ribadito queste cifre, perché proprio le quote di finanza, tanti sono in questo momento critici perché hanno visto per la prima volta l'acqua stagnante proprio dopo che questa Amministrazione questa è la precedente hanno investito oltre 1000000 di euro ormai in quell'area lì per cui tanti si interrogano non ha fatto niente, abbiamo raccolto voti dicendo questa Amministrazione risolverebbero delle acque, abbiamo avuto l'acqua, dobbiamo ormai prima l'acqua che rimaneva lì stagnante e allora noi ci siamo informati come Gruppo abbiamo visto che questo ci son stati messi. Le opere sono state fatte in parte e altri verranno fatte ancora.

Signor formati anche sul tipo di interventi che stanno facendo i tecnici. Perché intervenire in quelle aree, quelle vie di per chi riconosce è come intervenire dentro un formicaio per cui le opere che stanno facendo di,

Ifi tra un tuo dentro altro tu per separare le acque nere, le acque bianche insomma che costano un sacco, ma che non si vedono anzi si lamenta perché vengono fatte e però migliorano la qualità anche della vita sopra e sotto nel nostro territorio. Perché immaginiamo che tipo di inquinamento possono avere, per cui ringrazio non solo il potere che ha ribadito alcuni dati per dire che quando si parla di revisione del Piano delle acque, lo si fa anche facendo le opere, andando a vedere ci sono i tecnici, ecco, il nostro gruppo ha chiesto.

Sta chiedendo la possibilità di dedicare delle risorse tecniche del Comune per fare quel lavoro che se qualche volta si riusciva a fare tante volte non si riesce a fare di passare dei punti critici chi gira chi gira sa che non so sia mal comune mezzo gaudio, ma che non è un problema di Abano.

E cioè?

Mi spiace per noi che stiamo qua, ma sarei contento per tutto il mondo se fosse plaudiamo, ci sono tante zone ad Abano, ma anche fuori avevano in cui l'acqua è ormai è 15 giorni che non piove, è ancora stagnante, che qui adesso sta diventando la fabbrica delle zanzare e speriamo solo di quello no.

E perché stagnante, perché il lavoro puntuale che questa Amministrazione ha fatto il piano delle acque prima.

Non c'era e adesso c'è adesso c'è una revisione che è possibile perché c'è un piano delle acque. Prima, probabilmente i tubi dimensionati per le piogge di vent'anni fa non di 200 i trent'anni fa non vanno più bene, non va più bene dopo, credo anche che forse dobbiamo tornare a fare un po' di educazione civica, anche gli adulti, perché il Comune può arrivare in tanti posti, ma certe cose sono dipendono dall'educazione delle persone, dalla formazione ed attività. Saranno forse le generazioni che vengono fuori dalle scuole d'infanzia, incominciano a fare educazione ambientale da prima dei tre anni, che cambieranno qualcosa, perché anche oggi vediamo gente che sfalcio, esplorato in casa e scarica l'erba o rami o altro sui fossi comunali e dopo si intasano discoli. Quindi, grazie spero, di nuovi prodotti. È troppo tempo per cui saremo sicuramente favorevoli a questo tipo di.

Potremmo atto di questo, però era importante della sua forza, ribadisse acuita grazie.

Ripeto, ci sono dichiarazioni di voto.

Consigliere PD, sì, volevo un po' riprendere e abbiamo capito anche e che molti fondi andranno in più sul sociale, perché, come abbiamo preso dei nostri dirigenti, ai quali comunque va sempre il nostro la nostra stima per il loro lavoro, il sociale richiede sempre più dispendio economico con aumenti importanti dei costi di gestione,

E quello che dico proprio brevemente brevemente è che comunque ogni cittadino di bisogno ad Abano non si senta, solo, non si senta ultimo e quindi e ringrazio per questo per questa attenzione e che chiediamo anche alle persone più fragili, grazie.

E vota favorevole, immagino perché io ho chiesto dichiarazioni di Wind e quindi come e quindi dichiariamo frutti, Decker perfetto, ci sono altre dichiarazioni per cortesia.

Passiamo alla votazione, chi è favorevole alzi la mano?

Allora, 3 4 5 6 7 8 9 9 favorevoli.

Contrari nessuno astenuti, 5 Carraro Mazzucato Demare Martinati Ciccarese.

Votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.

Sempre 9.

Contrari 1 astenuti, i 5 di prima benissimo.

Signori, il Consiglio comunale termina qui, vi ringrazio tutti e vi auguro una buona serata.