Eh no e per chiamare l' assessore Nieri.
È emerso che lo dici tu quando possiamo andare.
Possiamo andare allora Segretario buonasera quindi prego l' appello grazie.
Canepa Enzo Rocca Piero Aicardi Giovanni Leone Lucia Nattero Patrizia Rossi Simone Ruggeri Fulvia.
Signor Cesare Vinai Angelo.
Zioni Monica.
Assente giustificato è arrivato whatzapp a me m' ha detto che manda la mail.
Invernizzi Rocco presente buona via Alessandro sta arrivando sapete che a quel problema arriva e a piedi che sta salendo le scale.
Olivieri Piera Arrighetti Paolo eccolo qua Piergiacomo.
Lattiero Giacomo assente giustificato Galtieri Angelo.
Farò scosso Giovanni.
Bene.
Comunicazioni.
Non ce n'è molto bene quindi possiamo passare al secondo punto all' ordine del giorno che è aggiornamento del PUC vigente ai sensi dell' articolo 43 della legge regionale numero 36 del 97 relativo al distretto di trasformazione 3 D T 3 ed ambito di riqualificazione 4 a R 4 per la zona V 12 sito di realizzazione del nuovo plesso scolastico di via Loreto pronuncia sulle osservazioni pervenute ed approvazione aggiornamento in relazione.
Il signor Sindaco.
Prego signor Sindaco buongiorno Canepa come già relazionato la precedente seduta del 12 gennaio del 2018 con deliberazione della Giunta comunale del 15 6 2017 la stessa rata indirizzo per procedere alla realizzazione del nuovo plesso scolastico in via Loreto nel sito oggi occupato dal campetto di calcio e servizi accessori.
Prioritariamente all' approvazione del progetto si è reso necessario l' aggiornamento ex articolo 43 della legge regionale 36 97 della zonizzazione dell' area su cui svolge sorgerà il prezzo così come ampiamente esposto nel testo della deliberazione del Consiglio comunale numero 2 del 12 1 2018 precisamente la trasformazione della parte della zona fu 12 ricompresa nei distretti dello Stato-nazione 13 3.
Destinata a verde allo sport in zona istruzione 7 I sette aree ricomprese ambedue nella zona omogenea G del piano urbanistico comunale vigente la deliberazione consiliare di adozione dell' aggiornamento suddetto e i relativi allegati sono stati pubblicati nel sito informatico comunale del 18 1 2018 1 2018 per un periodo di trenta giorni consecutivi durante il quale chiunque ha potuto prenderne visione ed estrarne copia rappresentare osservazioni nel periodo di pubblicazione son venute sei osservazioni di cui 5 a firma del Gruppo ancorare date in unica nota datata 16 2 2018 era acclarata al protocollo in data 19 2 2018 numero 5545 e numero 1 a firma del consigliere Carrieri il quale Capogruppo di Insieme per acclarata al protocollo in data 22 2018 al numero 5658.
Per procedere con la conclusione della procedura aggiornamento ai sensi della legge regionale numero 36 97 occorre il Consiglio comunale decida sulle osservazioni pervenute pertanto preso atto della relazione urbanistica di controdeduzioni alle osservazioni protocollate redatte dall' Ufficio Tecnico chiamo il dirigente del primo settore a darne lettura e spiegazione se non ha fatto molto tecnico è chiaro che ci vuole la Presidente la presenza e la partecipazione del nostro dirigente tecnico ingegner Pagliotto grazie grazie signor Sindaco prego fino al vicino a me che le passo il microfono così parla direttamente di qua e poi apriamo un attimino una discussione.
Grazie Presidente buonasera.
Do lettura della relazione urbanistica le controdeduzioni alle osservazioni alla deliberazione di Consiglio comunale numero 2 del 12 1 2018 ad oggetto aggiornamento del PUC vigente ai sensi dell' articolo 43 della L.U.R. 36 97 relativo al distretto di trasformazione di 3 ed ambito di riqualificazione a RAI 4 per la zona V 12 sito di realizzazione del nuovo plesso scolastico di via Loreto Comune di Alassio osservazioni pervenute ai sensi dell' articolo 43 comma 6 della legge regionale 36 97.
Presidente devo dare lettura delle singole osservazioni o essendo state trasmesse a tutti i Consiglieri le diamo per lette le singole osservazioni.
No avevamo concordato che le davamo per lette le osservazioni quindi diamo solo la risposta del dell' ufficio tecnico grazie poi apriamo una breve discussione grazie.
Grazie Presidente.
Allora do lettura delle controdeduzioni che l' ufficio tecnico propone alla votazione del Consiglio.
L' osservazione numero 1 è formulata con più contestazioni la prima delle quali inerente la non applicabilità dell' articolo 43 comma 2 lettera della L.U.R. 36 97 adducendo la motivazione che l' area non è assoggettata a vincolo operante a norma dell' articolo 9 del DPR 327 del 2001 in quanto di proprietà comunale e non soggetta ad esproprio in realtà il punto non è pertinente nella procedura invocata dagli una deliberazione di adozione dell' aggiornamento del PUC.
Della deliberazione del 12 1 2018 in quanto tale aggiornamento proposto è motivato ai sensi della seconda parte del comma 3 lettera e precisamente con quello che ha riferito alla localizzazione di nuovi servizi pubblici o di interesse pubblico di livello comunale il Lecco il requisito richiesto di servizio pubblico o di interesse pubblico di livello comunale è soddisfatto della destinazione intrinseca della zona i 7 proposta istruzioni in quanto finalizzata all' insediamento di un plesso scolastico di livello comunale quale la scuola secondaria di primo livello e la scuola dell' infanzia tanto meno è pertinente la parte di osservazione sulla validità temporale del presunto vincolo preordinato all' esproprio in quanto alle zone destinate a verde sport sono di proprietà comunale come la zona V 12 in argomento e sono soggetti a vincolo conformativo e non espropriativo in quanto consistente nella zonizzazione di parte del territorio comunale e come tale non è soggetto a decadenza.
La seconda contestazione dell' osservazione numero 1 richiama il regime dell' articolo 9 del DPR 382.001 che in realtà trova la sua applicazione nell' attività edilizia in assenza di pianificazione urbanistica normando gli interventi consentiti nei Comuni sprovvisti di strumento urbanistico generale mentre il Comune di Alassio è provvisto di Piano urbanistico generale ed formando gli interventi nelle aree nelle quali non sono stati approvati gli strumenti urbanistici attuativi previsti dallo strumento urbanistico generale concetto che non è applicabile nella zona V 12 del DT 3 Distretto di trasformazione per il quale il vigente PUC prevede l' attuazione con titolo abilitativo convenzionati e quindi non è soggetto a può Piano urbanistico comunale.
La terza contestazione dell' osservazione numero 1 è basata sulla supposta riduzione a livello di distretto e a livello di territorio comunale degli standard urbanistici necessari per Verde Sport e per parcheggio pubblico in realtà a livello di distretto di trasformazione 3 D di tre nella disposizione normativa del punto F delle norme di attuazione del distretto dove si parla di dotazione di servizi anche per il soddisfacimento dei fabbisogni pregressi espressa in percentuale sulla superficie territoriale o di relazione alla Slurp edificata ed edificabile in rapporto al carico insediativo risultante previsto nel distretto di circa 1800 abitanti è calcolato un fabbisogno di metri quadri 16.200 di verde e metri quadri 4500 di parcheggio pubblico lo stesso punto f illustra chiaramente che il fabbisogno di verde è ampiamente soddisfatto dalla zona V 13 per metri quadri 41.525 e dalla zona V 12 che andiamo a cambiare di destinazione per metri quadri dove mila 675 per un totale di circa 50.000 metri quadri.
Operata riduzione conseguente all' aggiornamento del PUC con trasformazione della zona fu 12 il 7 di pari estensione non inficia il fabbisogno di metri quadri 16.200 di verde.
Ampiamente soddisfatto da metri quadri 41.525 di verde reperiti nella zona V 13 analogamente lo standard a parcheggio rimane immutato con aggiornamento operato in quanto la prevista area di parcheggio pubblico p 14 che a monte circa della Chiesa di Madonna di Loreto e che è di superficie di circa metri quadri 4000.
A cui si aggiungono le quote di parcheggio pubblico delle zone di nuova costruzione sono escluse queste due aree dall' aggiornamento e quindi il bilanciamento degli standard rimane verificato questo a livello di distretto invece a livello di territorio comunale come espressamente illustrato anche nella relazione urbanistica che era allegata all' aggiornamento PUC alla delibera 2 del 12 1 18 la modifica degli standard aree per il verde attrezzato e per lo sport V 12 a servizi di istruzioni 7 non muta il bilancio complessivo finale della zona omogenea gi gi nella quale sono ambedue ricompresa perché le aree V e aree I fanno parte tutte della zona G inoltre come si evince dalla descrizione fondativa facente parte della relazione illustrativa allegata al PUC vigente al punto 10 che descrive la verifica degli standard urbanistici a livello comunale si specifica che la dotazione totale degli standard previsti tenuto conto del dimensionamento del piano è ampiamente soddisfatta anche dopo l' aggiornamento proposto in particolare nelle ipotesi percorse dal PUC di un carico insediativo per la città di Alassio di 31.957 abitanti che non sono ancora stati raggiunti perché il PUC non è ancora completamente saturo contro un fabbisogno di aree verdi di 287.613 metri quadrati sono comunque garantiti anche dopo l' aggiornamento 620.615 metri quadrati.
E per conto si incrementano le aree destinate a distruzione che nel poco originale erano scarse rispetto al fabbisogno delle previsioni di carico insediativo si incrementano da 67.190 a 76.865 metri quadri a favore quindi delle indicazioni del DM 1444 del 68 che prescrive le quantità di aree necessarie a standard in rapporto agli abitanti con riguardo alla richiamata prescrizione del punto h del Distretto di trasformazione 3 che ricomprende nelle varianti parziali di PUC modifiche di aree vincoli destinati a servizi pubblici si riporta a dimostrazione della corretta svolgimento dell' aggiornamento quanto esplicitato al punto 8 della descrizione fondativa circa l' aggiornamento periodico di cui all' articolo 43 della L.U.R. che al punto a città aggiornamenti periodici di cui all' articolo 43 della L.U.R.
Modificazioni localizzati lì localizzative a livello delle singole infrastrutture e servizi pubblici che non incidono sulla dotazione complessiva a livello di ambito di distretto anticipando così in questa normativa che era già prevista nella illustrazione fondativa della relazione fondativa del PUC quanto è poi entrato in vigore con il vigente novellato comma 3 dell' articolo 43 della L.U.R. che modificata dalla legge 29 2016 prevede proprio per questo tipo di localizzazione di.
Impianti scolastici di edifici scolastici o di zone di interesse scolastico per l' istruzione come la insistette l' utilizzo del aggiornamento di cui all' articolo 43.
La quarta contestazione dell' osservazione 1 riguarda una presunta trasposizione della zona V 16 V 12 dal distretto di trasformazione 3 all' ambito di riqualificazione 4 con contestuale riduzione della zona B 2 14 che erroneamente nell' osservazione è stata identificata come B 2 18 è per intenderci quella zona oggetto prima del social housing e poi della realizzazione dell' intervento di edilizia convenzionata da parte delle cooperative al fondo di via appena la contestazione infondata in quanto la zona avuto 12 incide nel PUC vigente ante aggiornamento in quota parte per 9675 in Distretto di trasformazione 3 e per 49.920 in ambito di riqualificazione 4 la cartografia allegata all' aggiornamento proposta indica chiaramente la sostituzione della quota di V 12 indichi tre insistette istruzioni senza incidere sulla quota di V 12 ricompresa in A R 4 quindi non c'è stata nessuna trasposizione di V 12 ma la V 12 essendo già inizialmente divisa parte in di tre partite in A R 4 è stata modificata solo per quello che riguarda il discreto di trasformazione.
Per quanto riguarda poi la presunta modifica della zona B 2 14 di pertinenza del programma social housing si specifica che l' aggiornamento recepisce la variante contestuale operata con la deliberazione del Consiglio comunale 92 2007 ad oggetto Programma residenziale per il social housing progetto nuova costruzione in località Rovereto invariante contestuale tramite Conferenza di Servizi ai sensi dell' articolo 49 della L.U.R. atto di assenso richiedente Comune di Alassio.
Praticamente quello che viene detto nella osservazione non tiene conto della cartografia e della perimetrazione di questa B 2 14 dopo la variante che è stata operata al PUC per la realizzazione della stessa zona del social housing infatti la perimetrazione e le caratteristiche gli asservimenti della zona D 2 14 non sono state toccate dalla dall' aggiornamento proposto inoltre l' edificio della chiesa di Nostra Signora di Loreto era già ricompreso in zona avuto Dc oggi è stata proposta come i Sette e sull' aggiornamento in esame non sono state presentate osservazioni da parte della proprietà della chiesa di Loreto.
Si precisa che alla visura planimetria catastale la particella del Foglio 18 identifica unicamente l' edificio destinato al culto privo di aree di pertinenza infine regime attuativo out abbreviazione di autorizzazione che è stato contestato nell' osservazione non essere un regime normativo compreso nel De del DPR 380 2001 che definisce gli interventi edilizi in realtà è espressamente previsto dal successivo decreto legislativo 222 2016 il decreto Madia che nell' Allegato A Sezione 2 edilizia trattandosi di opera pubblica di urbanizzazione secondaria a standard urbanistico il titolo è soggetto ad autorizzazione ed il titolo Habit abilitativo sarà costituito dall' approvazione in Giunta del relativo progetto ai sensi dell' articolo 7 comma c del DPR 382.001 che prevede come sono da autorizzare le opere pubbliche.
In considerazione di quanto sopra descritto l' ufficio propone per l' osservazione pro posta che non sia accoglibile.
Osservazione numero 2 sempre del gruppo Agorà.
L' area oggetto della variante risultano ambita da Rio ligia.
E la osservazione numero 2 molto sinteticamente verteva quasi esclusivamente sulle problematiche idrauliche e sulle problematiche delle aree esondabili nel quale dichiarava doveva essere ricompresa l' area di insediamento del polo scolastico e quindi l' area di trasformazione da V 12 A I Sette l' area oggetto della variante risulta l' ambito Dario ligia che va ad intubati proprio nei pressi dell' apprezzamento di terreno e qui comincia l' osservazione 12 appunto parlando dei problemi idraulici le controdeduzioni sono l' osservazione totalmente non pertinente al tema dell' aggiornamento del PUC articolo 43 della legge Lourdes in quanto disquisisce circa i vincoli di edificazione previsti in rapporto alla normativa di piani di bacino stralcio e Regio decreto numero 523 del 1904 sia per il realizzo nel quale ricompreso oltre allo stesso rio anche il Rio alla chiesetta ambedue riportati sul reticolo idrografico regionale e quindi in realtà la discriminante per potrà rientrare nell' aggiornamento al PUC.
È il rispetto dell' esposizione delle disposizioni dei piani di settore di livello sovraordinato ai quali appartiene il piano di bacino stralcio.
Le limitazioni citate nell' osservazione appartengo dalla sfera delle norme di attuazione dei piani di bacino stralcio quali ad esempio le fasce di inedificabilità assoluta le fasce di rispetto le distanze dei corsi d' acqua che incidono sulla progettazione edilizia dell' intervento possibile all' interno della zona di PUC oggetto di accesso di aggiornamento e non sulla procedura urbanistica di aggiornamento stesso.
Tanto meno è prevista una variazione ad un regime normativo che consenta l' edificazione su aree demaniali o su fasce di inedificabilità previste dalla normativa di Piano di bacino stralcio e dal relativo regolamento regionale in rapporto alla CRIF alla classificazione dei corsi d' acqua in considerazione di quanto sopra descritto anche questa osservazione e pertanto non accoglibile.
Osservazione numero 3.
La controdeduzione dice che anche tale osservazione si ritiene non pertinente al tema dell' aggiornamento del PUC in quanto i vincoli di cui al decreto legislativo 42 2004 che sono i vincoli di tipo paesistico ambientale e che sono stati richiamati nell' osservazione per la distanza dei corsi d' acqua tali vincoli incidono sulla possibilità edificatorie e non sulla destinazione d' uso della zona oggetto di aggiornamento fermo restando che comunque esclusa la zona contrariamente a quello che è detto nel nell' osservazione numero 3 dal ricorrente è esclusa dal decreto di notevole interesse pubblico della zona di restante Paradiso ai fini paesaggistici probabilmente c'è stata sì le scale a.
Delle dalla cartografia è abbastanza alta c'è stata una fraintendimento tra la zona dove andiamo a fare l' aggiornamento del PUC e il limite del restante paradiso che è un limite di tipo paesaggistico localizzato ma che è esterno alla zona di aggiornamento.
Osservazione numero 4.
Parla in particolare della chiesa di Loreto e dei vincoli che produce la chiesa di Loreto la chiesa di Nostra Signora di Loreto è soggetta a vincolo monumentale ai sensi dell' articolo 12 del Decreto Legislativo 42 2004 e tale vincolo non incide sulla destinazione d' uso della zona urbanistica in aggiorna in aggiornamento di PUC.
Le relazioni del manufatto tutelato ex lege perché ha un vincolo che è dettato dal fatto che a un manufatto che ha più di un manufatto pubblico le chi ha più di settant' anni di anzianità dicevo le relazioni del manufatto tutelato ex lege con l' edificazione prevista saranno oggetto di valutazione da parte dell' ente competente alla tutela del vincolo in fase di progettazione degli interventi edilizi ed è competente la sovrintendente la Sovraintendenza ai beni paesaggistici ed ambientali ma questi.
Le relazioni tra le nuove edificato e la tutela del ex articolo 12 della Chiesa dell' edificio della chiesa sono ricomprensione nella sfera della concessione edilizia o dell' autorizzazione edilizia che saranno valutati durante la Conferenza dei di dei servizi che è aperta dalla Sovrintendenza stessa che dovrà dare o negare la rispettiva autorizzazione il PUC vigente non identifica il manufatto in zona C di interesse comune ma lo ricomprende in zona ha avuto dieci di distretto di trasformazione 3.
Parimenti con le stesse indicazioni e degli interventi sui fabbricati esistenti categoria C 2 è stato ricompreso in zona i sette che è quella che ha sostituito la zona V 12 questo perché perché la osservazione richiamava al fatto di dire se è una chiesa sarebbe stato meglio probabilmente sia dal PUC vigente che dal aggiornamento che viene proposto identificarlo come un manufatto di interesse comune.
Ma lo strumento urbanistico comunale quello già vigente tratta in modo analogo altri edifici di culto non identificati con la sigla interesse comune i C ma ricompresi nelle zone urbanistiche che sono circostanti vedi ad esempio la chiesa di Santa Croce che non è un edificio identificato nel Piano come di interesse comune ma appartiene alla zona V 27 e la chiesa della Carità che appartiene alla zona di centro storico in zona A 1 in considerazione di quanto sopra detto anche questa osservazione si propone che non sia accolta l' osservazione numero 5 del gruppo Agorà.
Dice che sostanzialmente vi leggo la parte che è sottolineata in neretto la variante apro approvata perché continua naturalmente l' osservazione difendendo la propria tesi che si tratta di una variante non dell' aggiornamento aumenta il carico insediativo della zona poi quel Comune non ha inteso procedere alla modifica urbanistica dell' attuale scuola di via Castaldi siamo quindi in presenza dell' edificazione di un nuovo plesso scolastico comprensoriale non di una delocalizzazione di un servizio già esistente peraltro in zona urbanistica.
Prego in altra zona urbanistica si scusate controdeduzioni all' osservazione 5 con questa osservazione si pone la questione della periferica di assoggettabilità a VAS dell' aggiornamento adottato con deliberazione del Consiglio comunale 2 del 12 1 2018.
L' articolo 3 della legge regionale 32 2012 ambito di applicazione comma 3 bis stabilisce che sono soggetti a procedura di verifica di assoggettabilità a VAS di cui all' articolo 13 i piani e i programmi aventi potenziali effetto sull' ambiente nei casi indicati nell' allegato A l' allegato A di cui all' articolo 3 Piani e programmi e modifiche di piani e programmi soggetti a procedura di verifica di assoggettabilità di cui all' articolo 13 recita testualmente.
Richiedono l' espletamento della procedura di verifica di assoggettabilità di cui all' articolo 13 in quanto aventi potenziali effetti sull' ambiente i piani e programmi e le modifiche di piani e programmi di cui all' articolo 3 comma 3 lettera b che prevedono incremento di carico insediativo o modifica delle condizioni di deflusso all' interno di aree inondabili con tempo di ritorno fino a 200 anni o in aree a pericolosità geomorfologica elevata e molto elevata o interventi che interessino aree umide o carsiche o elementi di connessione ecologica di cui alla rete ecologica ligure 2 incremento del carico insediativo in condizioni di carenza di dotazioni idropotabile e o di potenzialità depurativa attestata dal competente gestore del servizio tre varianti al PTCP sub assetto insediativo delle indicazioni di livello locale relative ai regimi normativi di conservazione o i regimi normativi anima Ismail CPA Isma' che siano preordinate alla realizzazione di nuovi insediamenti o la trasformazione di quelli esistenti con riferimento all' aggiornamento in approvazione lo stesso non richiede l' espletamento della procedura di verifica di assoggettabilità di cui all' articolo 13 della legge 32 2012 in quanto non avente potenziale effetto sull' ambiente escluso dai casi indicati nell' allegato A dell' articolo 3 e quindi escluso dall' applicazione della legge regionale 32 2012 scusate c'è un errore nella relazione c'è scritto 2002 meno 2032 e 2012 poiché l' area interessata dall' aggiornamento del PUC non rientra tra quelle inondabili.
Così come indicata nelle carte delle aree inondabili pubblicate sul BUR numero 5 Parte seconda dell' 1 2 2017 per l' ambito Merula Centa nel Piano di bacino stralcio per l' assetto idrogeologico la legge nella quale sono i 26 date le aree inondabili per tempo di ritorno cinquantennale duecentennale cinquecentennale le aree storicamente inondate le aree inondate dall' evento novembre 2014.
In forza della delibera della Giunta regionale 59 2015 e neppure nella mappa della pericolosità idraulica aggiornata al giugno 2015 per la direttiva europea 2007 60 CE decreto legislativo 49 2010 allo Squadron numero 24 245.149 Villanova d' Albenga che riporta per quella zona del territorio di Alassio le aree alla Gabrieli con tempo di ritorno cinquantennale duecentennale cinquecentennale in sintesi in nessuna delle carte ufficiali delle aree inondabili quest' area che al quale noi stiamo facendo l' aggiornamento è ricompresa.
E quindi non solo non c'è un incremento di carico insediativo o modifica.
All' interno di aree inondabili ma addirittura l' area non è classificata come area inondabile.
Inoltre l' area oggetto di aggiornamento non è ricompresa in area pericolosità geomorfologica elevata o molto elevata riportate nella Carta di suscettibilità al dissesto pubblicata sul BUR numero 51 del 21 12 2016 riferita all' ambito 900 alla legge del Piano di bacino stralcio per l' assetto idrogeologico.
Parimenti l' area esclusa dalle aree umide o carsiche o elementi di connessione ecologica di cui alla rete ecologica ligure così come riportato dalla cartografia della Regione Liguria che è la cartografia ufficiale che si deve prendere a base per constatare se l' area appartiene non appartiene a questi tipi di vincoli.
2 l' aggiornamento non prevede carico insediativo in quanto opera di urbanizzazione secondaria e le opere di urbanizzazione non fanno carico ma fanno Standa e un plesso scolastico comunale al servizio della stessa popolazione scolastica comunale che rimane costante ed è in rapporto agli abitanti e non alla localizzazione delle scuole che avverrà comunque che avverrà comunque anche ci fosse un incremento di popolazione di carico insediativo in assenza di condizioni di carenza di dotazione idropotabile o di potenzialità depurativa così come attestato dal competente gestore del servizio con nota 8 1 2017 2018 protocollo 407 attestazione che era già allegata alla deliberazione numero 2 del 12 1 2018 cioè quella di adozione.
Dell' aggiornamento infine l' aggiornamento al super non implica alcuna variazione del PTCP regionale ed in particolare ai regimi normativi di conservazione e regimi normativi anima in sborsato ISVAP CPA Isma' con riferimento alla segnalazione che l' area è interessata da un riempimento di materiale di risulta che l' osservazione metteva in risalto.
Senza il materiale di risulta senza alcuna consistenza la carta di suscettività al dissesto evidenzia una zona B 2 di rapporti di riporto antropico nell' ambito di una pericolosità geomorfologica con suscettività basta che non implica l' espletamento della procedura di verifica proprio perché ha suscettività basta ma le opportune misure nell' edificazione previo parere vincolante del settore difesa del suolo di Savona Imperia della Regione Liguria quindi anche sotto questo aspetto il progetto sarà valutato dall' ente che deve dare il nulla osta il parere vincolante sul riporto antropico e sulle modalità costruttive di questa scuola di questo riporto antropico posso anticipare che il problema del riporto antropico segnalato della zona B 2 e segnalato in una zona di bassa pericolosità idrogeologica è risolto con fondazioni profonde palificate per gli edifici che saranno realizzati.
Per quanto riguarda la previsione della strada di collegamento tra la provinciale per moglie la zona oggetto di aggiornamento si rileva che il tracciato era completamente esterno alla zona che stiamo esaminando per l' aggiornamento e stanno alla stessa ed anche ai fini espropriativi il vincolo è decaduto perché questo invece è proprio un vincolo.
Di quelli apposti del piano regolatore che se l' opera non è realizzata nell' area a cinque anni dalla approvazione del Piano regolatore decade ai fini espropriativi ope legis se si volesse rifare oggi questa strada prevista nel PUC sarebbe necessario andare in Consiglio comunale ri apporre il vincolo preordinato all' esproprio secondo le modalità del decreto 327 e succo Sequi successivamente approvare come opera pubblica la strada per l' osservazione numero 5 in considerazione di quanto sopra descritto l' osservazione si propone che non sia accoglibile.
Osservazione numero 6 è un' osservazione più che sulla sostanza dell' aggiornamento di tipo procedurale.
La la la leggo brevemente perché è molto breve e quindi si capisce di che portata.
Tipo l' osservazione di tipo procedurale.
E il Gruppo consiliare Insieme per solleva l' osservazione dicendo secondo l' articolo 43 comma 5 della legge regionale 36 97 che abbiamo anche letto prima l' aggiornamento del PUC adottato con deliberazione del Consiglio comunale al quale deve essere allegata specifica attestazione della compatibilità delle relative modifiche rispetto alla descrizione fondativa agli esiti della pronuncia regionale in materia di VAS agli obiettivi del Piano alle indicazioni e prescrizioni dei piani territoriali di settore di livello sovraordinato nonché dalla sussistenza delle condizioni di esclusione dell' applicazione della legge 32 2012 e successive modificazioni e integrazioni.
Leggendo letteralmente l' articolo 43 comma 5 sembrerebbe dice l' osservazione sembrerebbe quindi necessario sia la pronuncia regionale in materia di VAS nonché la sussistenza delle condizioni di esclusione dell' applicazione della legge 32 2012 chiedo con la presente come mai non sia stata allegata alla delibera di Consiglio comunale gli alla delibera di Consiglio comunale gli esiti della pronuncia regionale in materia di VAS previsti dall' articolo al comma 5 per la procedura di aggiornamento.
Controdeduzione all' osservazione sei l' osservazione presentata dal Consigliere Angelo Galtieri per il suo gruppo ed acclarata al protocollo al numero 56 e 58 del 20 2 18 lamenta la mancanza della pronuncia regionale in materia di VAS l' articolo 43 comma 5 della legge regionale 36 del 97 in alternativa prevede l' attestazione della sussistenza delle condizioni di esclusione dall' applicazione della legge 32 2012 tale attestazione con la specificazione dei motivi di mancanza di potenziali effetti sull' ambiente di cui all' allegato 3 all' articolo 3 della legge 32 2012 è stata allegata in quanto atto istruttorio comunale alla deliberazione del Consiglio comunale numero 2 del 12 1 2018 e d' altra parte se fosse non alternativa sarebbe in contraddizione perché ci citerebbe che ci vuole una attestazione.
Sugli esiti di una pronuncia regionale in materia di VAS su un argomento che invece ha la sussistenza delle condizioni di esclusione dall' applicazione della legge 32 del 2012 ma le pronunce regionali in materia di VAS sono uno delle competenze della Regione soltanto nell' applicazione della legge 32 2012 per questo motivo anche per questa.
Osservazione di tipo procedurale si propone di non accogliere l' osservazione.
Grazie sono a disposizione per eventuali chiarimenti.
Grazie all' ingegner Pagliotto per la spiegazione apro la discussione quindi.
Se discussione che ne è oppure dichiarazioni di voto ecco che facciamo prima.
Prego il Consigliere Galtieri.
Perché nella dichiarazione di voto e poi si dà bene prego sì buonasera a tutti grazie ingegnere è stato molto gentile nelle spiccare il tutto con notevole attenzione sia alle osservazioni con l' osservazione che ho posto io che qua dei miei colleghi la materia è estremamente complessa credo che l' approfondimento non abbia fatto assolutamente male mi spiace che mi ha procurato del lavoro ma era per essere più che certi che la situazione non prevede delle questioni ostative in futuro quindi il nostro voto sulla materia sul punto e sarà sempre di astensione come era avuto già precedentemente.
E la ringrazio ancora per il lavoro svolto.
Grazie al Consigliere Galtieri altri interventi progetto Lazio prego consigliere Olivieri non le tolgo la parola.
Grazie Olivieri progetto Alassio non mi toglierà la parola anche perché sarò brevissima e avevo già detto avevo già detto tutto su questa pratica nel precedente Consiglio comunale.
Come l' altra volta il nostro Gruppo si asterrà però volevo ringraziare l' ufficio tecnico per il lavoro che ha svolto in un tempo così breve mi auguro e vorrei che veramente ci fosse un impegno da parte della provincia di Savona a far partire la gara in tempi strettissimi in modo da non farci arrivare agli ultimi giorni senza aver risolto il problema per cui ribadisco che noi ci asterremo grazie.
Grazie al consigliere Olivieri si è prenotato il consigliere trascorso prego Consigliere trascorso sì grazie e in realtà inverte un po' l' ordine nel senso che sono già state fatte le dichiarazioni di voto ma è un intervento certo prego prego prego che non va ad inficiare ovviamente la dichiarazione di voto che è già stata presentata dal Capogruppo no volevo intervenire solo per una visione complessiva della della questione che oggi ci troviamo ad un passaggio molto tecnico molto.
Sì di competenza.
Degli uffici se vogliamo però è un momento di commistione tra quella che è questa diciamo separazione tra l' aspetto tecnico del Comune e l' aspetto politico no.
In relazione a questo oggi il Consiglio comunale deve esprimersi per cui dal punto di vista politico e non voglio ripetere quanto è già stato affermato e detto nelle nella precedente sessione del Consiglio comunale.
È chiaro che le considerazioni in ordine alle osserva o meglio le controdeduzioni alle osservazioni presentate dall' ufficio non possono che essere di apprezzamento rispetto alla responsabilità che il tecnico sia assunto attraverso le sue determinazioni e sul punto non credo che nessuno di noi abbia la competenza e la capacità di andare a.
Confutare quanto asserito e controdedotto dall' ufficio il discorso sul anche per esplicare meglio forse il.
La dichiarazione di astensione è legata all' iter giustamente il Sindaco Paroli ha detto e cito testualmente è un fatto molto tecnico oggi è verissimo la procedura come ha detto anche il Consigliere Galtieri e complessa non tanto per che sia difficile perché il.
L' ingegner pallottola masticata egregiamente diciamo e quindi la complessità è piuttosto legata all' articolazione di tutti i passaggi ecco.
E quindi la visione di insieme dal punto di vista politico è quella di un progetto che è stato voluto e deciso in autonomia poi successivamente è intervenuta la fase diciamo di condivisione sicuramente apprezzabile nel secondo tempo però quello che rimane a monte è innanzitutto la scelta della location cioè.
Poi per carità anche successivamente giustificata però a posteriori.
E secondo questa è la considerazione politica in relazione alla scelta alla alla sorte non ancora ben chiarita e definita di quello che viene tra virgolette passatemi l' espressione impropria abbandonato cioè parlo delle scuole di via Gastaldi questi sono aspetti sul quale la condivisione non c'è stata o meglio forse non non non sapete forse bene neanche voi che quello che volete fare o comunque non non è non è chiarito questo punto.
Quindi ecco cioè il il.
Come no no non parliamo fuori dal microfono era un intervento del consigliere Potì ascolto nel senso che secondo me è utile è tecnico però sta a sottolineare che la scelta poi è stata fatta se c'è qualche cosa che non va è stata fatta dalla maggioranza e quindi noi ci asteniamo però abbiamo puntualizzato determina delle cose che ho capito giusto sì sì sì ha fatto bene ha esplicato la ringrazio vi ringrazio tutti grazie e quindi si è prenotato il capogruppo di Agorà prego.
Buonasera odierna bonaria ringrazio l' ingegner Pagliotto il lavoro prodotto in questi pochi giorni a vasta direi esaustivo l' unico forse l' unico punto che mi lascia ancora un attimino perplesso è sull' interrogazione del del gruppo insieme perché effettivamente però comunque sia tralasciamo questo aspetto.
Concordo con con l' avvocato Paola scosso che effettivamente questo progetto l' avevo già detto la volta scorsa trovo che nasca un pochettino zoppo perché di quel fabbricato che rimarrà non sappiamo bene cosa farne va be'.
Comunque niente il nostro dopo tutta questa dopo tutti questi chiarimenti tecnici il nostro gruppo comunque si asterrà sul sul punto.
Faccio rispondere il l' ingegnere sulle osservazioni procediamo.
No solo per tranquilla tranquillizzare su questo aspetto della procedura della interessante osservazione che era stata fatta dal dal gruppo dalla sesta osservazione voglio dire per fugare se ancora dei dubbi architetto buona via abbiamo interpellato la Regione Liguria su questa questione qua è l' architetto Biondi ha confermato che.
In caso di non assoggettabilità nel senso che non fa parte per gli aspetti che ho detto prima della legge 32 non c'è da parte della Regione nessuna necessità di dare nessun parere in più vi ha detto che anche se e nulla è in questo caso ma anche se fosse stata una variante ex articolo 44 e non qualche piccolo 43.
L' aspetto che è una variante.
Di interesse locale con la nuova modifica della legge Ruhr 36 è di mero interesse comunale non sarebbe comunque andata neppure per la pronuncia della Regione perché tutta la procedura anche in caso di verifica di assoggettabilità a VAS per un intervento di questo tipo qua fosse stato necessario era solo di competenza comunale è di competenza regionale buona via soltanto.
Quelle va valutazioni di valutazione di soggetti di la vita agra a VAS che danno come risultato finale la assoggettabilità a VAS e quindi la pronuncia regionale per la vasta grazie.
Grazie all' ingegnere si è prenotato il Sindaco per la dichiarazione di voto prego signor Sindaco Canepa ritorno un attimo su quanto detto dal consigliere parla scosso anche se abbiamo già parlato nell' altro Consiglio di quanto ha ha esternato ora quando abbiamo individuato quest' area non è stato un capriccio nostro abbiamo chiesto all' Ufficio Tecnico di di esporre quali erano le aree di proprietà del Comune.
Che potevano essere utilizzate per andare ad accogliere una struttura di questo tipo non ce ne erano altri c' era una area che aveva ed ha trovato la geometra Brianti ed era in una zona estremamente collinare impervia per cui è il contributo che noi avevamo ottenuto sarebbe stato a malapena sufficiente per spianare e neanche per fare le strade di cantiere per arrivare là per cui non avevamo non avevamo altra scelta questo proprio questo era era l' unica area che c'è stata proprio suggerita dall' ufficio tecnico dicendo secondo noi l' unica area in cui si può effettuare questa operazione è quella di Loretta della della del campetto di Loreto per quanto riguarda la destinazione della nuova scuola di dell' ex ormai non ancora ex ma a futura sarà ex scuola di via Castaldi abbiamo mille idee però non è una cosa che dobbiamo fare con fretta frettolosamente perché ci vorrà qualche anno prima che si venga realizzata la nuova scuola e quant' altro abbiamo i questo sarà anche la prossima Amministrazione che verrà che potrà decidere decidere cosa cosa fare che strada percorrere se fare una una buona gara di idee o qualsiasi altra cosa per poter coinvolgere la città e ed avere più.
Mozioni possibili onde fare una valutazione complessiva che sia omogenea in quelle che sono le le le le le intenzioni e gli interessi e e ciò che la città più che altro si aspetta ascoltata la là quindi ascoltata poi la la relazione tecnica del nostro ufficio che ringrazio ringrazio veramente l' ufficio tecnico originale Pagliotto e tutti i suoi collaboratori per aver lavorato veramente duro ma in maniera efficace efficiente in pochissimo tempo aver dato risposta in una in una materia che è molto articolata complessa soprattutto per noi non addetti ai lavori ma per gli addetti ai lavori anche poter districarsi tra mille normative non è non è agevole per cui noi votiamo parla non accogliere le osservazioni presentate mentre votiamo a favore per l' aggiornamento del PUC grazie.
Grazie al signor Sindaco sì perché nella stessa delibera c'è le le osservazioni e poi c'è l' approvazione dell' aggiornamento al PUC e quindi si andrà a votare queste cose qua.
Detto questo possiamo passare se prenotato insieme per no no allora.
Detto questo possiamo passare se nessuno è la più conveniente alla votazione signor Sindaco aspetti che le do la parola.
Prego l' unica cosa come detto in Conferenza dei Capigruppo i Capigruppo si fa una votazione unica in quanto non ci sono.
Nessuna nessuna diciamo così osta o istanza ostativa a conflitto di interesse essendo una zona totalmente pubblica per cui possiamo andare a votare tutte insieme le le sei osservazioni grazie signor Sindaco per la precisazione quindi passiamo alla votazione.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Il Consiglio non approva le osservazioni con.
9 favorevoli e 6 astenuti e zero contrari.
Il punto non può non era necessaria la immediata eseguibilità però visto che abbiamo convocato in urgenza abbiamo una pratica che richiede l' urgenza il Consiglio ha chiesto anche di votare l' immediata esecutività del punto quindi favorevoli.
Contrari.
Astenuti il Consiglio approva all' unanimità.
Benissimo la ringrazio tutti della disponibilità.
Prossimo Consiglio chi lo sa.