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Avigliana 29 09 2023
FILE TYPE: Video
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Questi lavori.
Lo scorso.
Insomma.
Per quanto?
Evidenziato.
No.
Darei la parola a lui, Renzo Florini, se e dove si porta.
Posso parlare.
Allora è la prima volta che io partecipo.
A un Consiglio dove praticamente ho saputo che c'è il question time.
L'ha preso la parola inglese e soprattutto devo dire un'altra cosa, perché tanta gente oggi si sta collegando in streaming, sempre la parola inglese, però mi lamentano che non si sente la l'audio, l'ho già detto alla signora, comunque questo va.
Non abbiamo ancora cominciato bene, allora la mia presenza qui oggi è dovuta dal fatto che il 31 luglio, in questa sala presenti l'assessore al Commercio, il Sindaco e l'Assessore remoto, siamo stati convocati per condividere lo spostamento del mercato ingrosso Torino.
Io a più riprese ho insistito col Sindaco e anche poi anche con chi era presente, se la decisione era già stata presa risposte dopo la prima volta. No, no no, anzi eravate del presidio un po' seccati perché insistevo vado fuori con tutta questa esiti di questi signori che erano presenti, che erano i colleghi di là, diciamo di mercato, chiamiamoli di di di Corso Torino e abbiamo deciso di raccogliere delle firme di dei commercianti, naturalmente, perché poi presentarle al Sindaco con delle nostre contrarietà? Quindi, il Sindaco ha ricevuto la lettera con circa 40 firme, di cui 10 si sono aggiunte in questa in quest'altra sottoscrizione, che avevano così che ho fatto stamattina che ho presentato altre 507 firme di residenti clienti. Gente varia di tuttavia Diana, cioè praticamente non c'è soltanto soltanto Corso Torino, ma c'è praticamente Avigliana e dintorni, parliamo del Pasche, parliamo di via pianeti, deve via il tubo o comunque c'è un grosso campionario, poiché chi vedrà queste firme capirà che praticamente c'entra la chioma.
Quella sera lì eravamo rimasti intesi che ci pensavate su un paio di giorni, una settimana, poi ci avreste fatto sapere qualcosa, le cose l'abbiamo saputo dai giornali.
Perché praticamente ho saputo dai giornali che la decisione era già stata presa quando in quella seduta lì era stata negata da tutti e tre,
Io vorrei capire.
Il perché di questo insistere sul su un Corso che è già disastrato, dove praticamente non si lavora dove non ci sono parcheggi, perché voi dite che ci sono i parcheggi ingrossato ma non ci sono perché ci sono, diciamo quando sono vuoti ma quando arriverà il mercato Sandra tutti i pieni quindi nessuno potrà parcheggiare, quindi sarà chiuso il corso corso d'ora anche a una parte di conseguenza.
Saremo molto penalizzati durante queste raccolte questa raccolta firme con tanta gente con cui ho parlato, che sono venuti a cercarmi, tra l'altro.
Addirittura lamentavano, però io sono uno che va sempre al punto Noyon, FIR, volevo le firme per contestare lettura dello spostamento del mercato, tiravano fuori la faccenda della piazza che non piaceva così com'era poteva stare così, addirittura mi vien abbiamo parlato di scuolabus, di che dello scuolabus ma io ripeto sono venuto qui per dirvi questo io vorrei capire il perché,
E nonostante che penso di essere abbastanza conosciuto da questo gruppo,
Che praticamente amministra Avigliana, non ho avuto nessuna risposta, proprio neanche una telefonata, neanche mai niente, e ho continuato nel mio lavoro e volevo limitarlo alla raccolta delle firme sui commercianti, dopodiché, mentre facevo questo tipo di lavoro, alcuni residenti hanno cominciato a dire guarda che anche noi non siamo d'accordo.
E da lì e si è scatenata questa cosa che praticamente sono riuscito a raccogliere da solo da solo 507 firme, io stamattina ho omesso rubando Tommaso dal protocollo e sono presenti con la lettera al Sindaco, dove ribadiamo con la nostra contrarietà.
A questo spostamento e soprattutto nel frattempo, sono venuto a conoscenza dai mercatali che loro non sono contenti di venire di là, perché sanno benissimo che è in corso a Torino il mercato praticamente finirà, cioè oppure perderà il 50%, perché quando uno fa il commerciante da tanti anni specialmente quelli che fanno il mercato hanno i loro clienti e hanno già ricevuto risposte negative che di là non verranno buona parte perché voi immaginatevi il trasporre un mercato che si sforza di due chilometri non è 200 metri oppure rimane in zona,
E mi chiedono perché, con tutti i siti che abbiamo da questa parte, dei quali Avigliana sia andato proprio a bloccare il corso Torino che poi, per l'ennesima volta, sarà bloccato, ma soprattutto penalizzato, quindi i commercianti di corso ulteriore sono tutti tranne uno tranne uno, tutti d'accordo.
E hanno firmato per essere contrari a questo spostamento in più si danno, stanno dando da fare anche per raccogliere firme, per cosa serviranno, non lo so, comunque noi continuiamo a raccoglierle per cercare di far capire, ma penso che non ci sia molto da capire che tutta Biljana tuttavia Liana i mercatali, i commercianti di Corso Torino, i commercianti e di qua sono contrario allo spostamento quindi c'è un plebiscito e a questo punto vorrei,
Simona Guerra che praticamente non prego.
Sì, va beh, mi confondo sempre con la Falchero scusami, ma già i tempi che correvano insieme, quindi non è una cosa voluta, cioè c'è poi naturalmente ci sono le mosche bianche, no, ad esempio quelli che non ti aspetti no, che magari conosce da una vita e che magari ti dicono, ma a me mi fa comodo che venga al di là di come assenti ma lo sai che praticamente se la mosca bianca di cambiamento sommare frega cioè questo errore delle risposte che ti danno i contrari quelli che magari vogliono il mercato in questo Torino,
Ma sono poche unità.
Bono.
E quindi chiederei chiederei a questa, a questa Giunta e soprattutto.
Anche all'opposizione, perché adesso penso che loro vedono il loro, sono dell'opposizione.
Di cercare di trovare una cosa condivisa perché condividere vuol dire parlarne, mettersi d'accordo e cercare di almeno dare retta ai cittadini si annovera i commercianti di Corso Torino, almeno date retta ai cittadini che una gara, la maggior parte, e vedrete che poi continueranno queste queste queste queste firme perché stanno arrivando vengono a cercarci per firmare.
Quindi poi che ci sia o non ci sia la volontà di poterlo fare. Secondo me c'è un punto qui ad Avigliana che sarebbe l'ideale che acconti accontenterebbe tutti di là di qua commercianti. Ai mercatali, però ci sono dei problemi, però i problemi si possono superare magari con la buono e cercando di trovare una soluzione più adeguata, perché se voi mandate il mercato ha corso a Torino che son già stanze, sarà serrande abbassate la prima che chiuderà sarà la panettiera.
Perché lei praticamente lei archeologia all'1 e m'ha, detto così che lei lavora dalle 7 del mattino alle 8 e mezza, dopodiché.
Fa l'ordinaria amministrazione, poi abbiamo diversi, abbiamo diversi.
Con tipo Marchisio che lavora con i furgoni, che Riesa con l'edilizia lesa, con la sicurezza tutta gente che mi ha detto che se non vengono di veicoli, noi quel giorno lì siamo tagliati fuori, quindi.
Non c'è praticamente un commerciante che abbia dei benefici, non ce n'è uno secondo me, perché poi, anche partendo dall'inizio dove c'è l'emporio, penso che non penso che la massaia che va a fare la spesa in corso Torino, quel giorno io vada in ferramenta standoci va in tutti gli altri, in altri momenti e poi non dimenticatevi di una cosa che praticamente il mercato viene sviluppato poi su un chilometro e se io al banco della frutta e verdura diciamo vicino all'autolavaggio no e compra la frutta la verdura, devo passare comprarmi magari la carta igienica da quella che, mentre la carta igienica, che magari è 700 del metodo più giù, e anche un disagio per chi utilizza la puoi,
Il mercato, poi a ranghi ridotti. Quindi la mia richiesta e soprattutto questa di cercare di trovare una soluzione alternativa, visto che almeno ai miei ai miei occhi non l'avete ancora deciso perché nessuno di voi mi ha detto si farà la leggo dai giornali che ci sarà, il Sindaco ha fatto o detto delle cose il partito.
Certo, c'è però la cosa, la cosa Andrea, la cosa che mi ha più un po' col colpito o no, così e quando vi ha chiesto a più riprese in quella seduta di dirmi è vero sì, ho detto anche a lei è una fake news nella fake news, però ci stiamo lavorando, è un progetto da condividere l'avete condiviso solo voi.
Poi tanto c'è comunque un punto all'ordine del giorno con una mozione, quindi.
In parte il tema verrà trattato in anche in quella sede. Voglio solo precisare una cosa. Io sono stato contattato dai giornali per rispondere a delle sollecitazioni che sono venute dalla tua persona rispetto allo spostamento su Corso Torino, quindi il tema spostamento del mercato Corso Torino è nato da un articolo di giornale a seguito di una tua raccolta firme, per cui mi sembrava evidente e lo ha anche dichiarato che essendo a fine luglio inizi di agosto non potevo dire fra tre giorni vi diamo una risposta perché il tema è stato proprio quello, ci teniamo il mese di agosto, quando i giornali erano chiusi. Per fare una serie di valutazioni, il primo articolo che mi è stato sollecitato sul primo numero di l'1 nuova aveva come oggetto lo spostamento del mercato. Quindi è evidente che io non ho fatto delle dichiarazioni attraverso un comunicato stampa su quel tema lì, ma è evidente che l'articolo è stato sollecitato dalla tua raccolta firme quindi solo solo per chiarire rispetto a come sono andate le cose, dopodiché dopodiché.
In quella sede né nessuna decisione era stata presa e infatti, come vedete, noi non abbiamo fatto delle comunicazioni pubbliche, anche perché e mi permetto solo di dire a livello di metodo perché poi il la scelta di andare in un posto in un altro attiene a una serie di valutazioni che come ho già detto in quella sede vengono viste da una categoria rispetto ai propri interessi, giustamente e infatti sono state fatte una serie di osservazioni in quella sera. Il giorno dopo l'Assessore remoto era in corso Torino a discutere con le le i commercianti che hanno sottoposto una serie di verifiche ad un'attenzione in cui noi abbiamo detto, prendiamo in carico le vostre osservazioni.
Per capire come eventualmente dare una risposta a quel tipo di osservazioni, quindi non è che il tema è stato condividiamo, vi abbiamo proposto e vi abbiamo detto qual era l'Orient, uno degli orientamenti ed era evidente che prima di decidere c'era comunque un passaggio da fare. Poi eravamo prima delle comunque delle vacanze. Sono intervenuti alcuni commercianti e non tutti. Ricordo che nella nella firma di di di Corso Torino c'era anche qualcuno che sta dall'altra parte di Corso Torino tra le firme, quindi non è che proprio tutti quanti erano di corso teoria, dopodiché è evidente che.
Nel momento in cui, cioè, voglio dire il livello di consapevolezza che ha un'Amministrazione che sta valutando da mesi quel tipo di spostamento con gli annessi e connessi.
Penso che non possa essere lo stesso che ha magari un cittadino che giustamente dice io sono contrario a quella destinazione, ma proporre un'altra collocazione non è che noi non l'abbiamo valutata anche sulla base delle sollecitazioni, che magari sono arrivati dei rappresentanti del mercato a cui peraltro noi avevamo dato una prima collocazione a cui si sono dimostrati contrari e mi dispiace dirlo, ma in una nella nella nella nell'Assemblea nella quale sono stati coinvolti anche in tutti gli operatori commerciali al di là di corso laghi che, come ho detto e penso a fronte insomma di una comunanza di dedicò, una condivisione di quella di di quella proposta lì non possa essere perseguita una delle alternative. È stata proprio nominata Corso Torino. Detto questo, io adesso non vorrei entrare nel nel merito delle scelte, anche perché c'è, nelle scelte delle motivazioni, rispetto ad una scelta piuttosto che l'altra, perché è particolarmente complessa, ma magari ci sarà occasione di approfondirla dopo questo è un momento in cui ovviamente vengono sollecitate. Dopodiché abbiamo visto che sono arrivate quest'ulteriore raccolta di firme. Non avremo, diciamo, problema anche a spiegare e giustificare quali sono determinate motivazioni e ovviamente l'iter non è che si chiude adesso. Noi abbiamo avuto un incontro ulteriore con gli operatori del mare, con una rappresentanza agli operatori del mercato delegati da tutti quanti gli altri, circondati da una serie di soggetti che portano una serie di.
Da un lato interessi e dall'altro, di giustificazioni sul tema del parcheggio ci sono tutta una serie di valutazioni che in qualche modo si stanno facendo. Quello che voglio dire è che, per quanto si sia in ascolto di quelle che sono le contrarietà alle sollecitazioni, poi è chiaro che una soluzione definitiva tiene conto di N fattori che magari possono insomma giustificare una determinata scelta.
Alternativa, ma che poi di fatto diventa veramente difficile, se non impossibile, perseguire, e quindi non è che noi ci divertiamo ad andare a affossarlo. Il mercato, quello che chiudo dicendo non è solo un interesse dei degli ambulanti o dei commercianti residenti, è un interesse nostro, in primis, fare in modo che quel mercato non muoia, perché è un mercato che comunque funziona e per cui si sta lavorando proprio per minimizzare gli impatti negativi e massimizzare gli impatti positivi che noi riteniamo in ogni caso esserci. Dopodiché siamo aperti,
All'ulteriore confronto con tutte le categorie che ne sarà una comunitaria in questo momento siamo ancora a ranghi, piuttosto separati.
Brevemente, per favore.
Allora Andrea guarda, io non sono bravo come te, anche perché tu sei un laureato, io ho fatto solo la terza media, ma ho la memoria buona e non sono, conoscevo allora, quando hai visto sul giornale, quella è quella cosa che dove tu hai risposto io mi sono permesso di parlare col gioco un giornalaio chiamiamolo così che mi vedeva sempre al bar dentro nelle mie funzioni di raccoglitori di firme e praticamente ho mandato una mail.
Come ho ricevuto una mail di conferma che il protocollo ha ricevuto le firme e mi aspettavo una risposta perché bastano anche tu alzavo il telefono, mi dicevi Renzo, ho ricevuto la mail qui e bla bla bla oppure mi scrivevi e questo non finiva solo una nuova tu, lo sapevi da me prima e dai giorni e non dai giornali dopo, quindi questo è un è un passo che tu hai preso un po' sottogamba, cioè io se ti mando una mail e ti faccio una richiesta con tanto di firme tu perlomeno dovreste darmi un minimo, un minimo di risposta perché all'interlocutore ero io per giunta, per giunta, non sono uno qualsiasi, solo uno che per 20 anni ha sostenuto questo gruppo. Capisce quindi al di là di questo, al di là di questo mi aspettavo, mi aspettavo un trattamento diverso, il giornale, una nuova fatto, l'articolo perché vedendomi sempre lì e vedendomi che praticamente mi impegnavo ne abbiamo parlato, no, gli ho detto guarda che io ho mandato il 5 agosto il 10 agosto al protocollo no e cosa ci hanno detto niente?
E va bene.
Però.
Semmai all'interlocutore e Rafal Larini, che ti manda una mail, ti manda, direi che comunque mette posizioni, ci mettiamo l'animo, penso che possiamo, possiamo interrompere, non dobbiamo commettere no, non è che tolgono, tolgo la parola a nessuno, però c'è poi per quanto riguarda la battuta che hai fatto due aziende erano non solo di Corso Torino è successo questo mentre ero lì al bar e io non ho niente da nascondere no,
Quello che mi aspettava nel bar, ma si ma firmo anch'io perché anch'io ho dei clienti che vanno dall'altra parte e si trovano nel mercato di qua. Non vengono più il giornalaio, il giornalaio, che era lì presente, insomma anche 80 agenti e lascio dalla macchina e comprando aggiornare da questa parte al di là di edicole. Non ce ne sono, e questo praticamente quei due. Quei due chiamiamoli intrusi, hanno firmato però adesso troverai in fondo a quella lettera a quella a quella raccolta firme che ho fatto dove c'erano residenti anche di altri paesi. Ci sono due, se vai a vedere c'è un vasto assortimento,
In fondo troverà gli 11 mancanti che erano in ferie a quell'epoca, quindi variabile, a prenderli uno per uno ce n'è uno che non ha firmato, uno che si è astenuto, penso che questo la tua posizione è chiara, poi l'Assessore remoto, che è andato come tu hai detto a parlare con tutti gli accordi,
Mi conosce da tanto tempo, sa chi sono sa, che sono sempre presenti all'autolavaggio da me non si è presentato.
Va be'va be'mandato rispetto al dramma, spiega ammettere che lui non da me, non è venuto, ci sarà un motivo.
Eh va beh, non è che comunque avrei qualcosa chiarito dal tuo punto di gusto.
Come ad esempio come ad esempio ho saputo cioè che praticamente non so se poi voi sapete che sono 25 anni che sono dichiaravo macchine no e dal 2006 Ballarini ha fatto 10 giorni 10 giorni di assenza quando è stato operato sono sempre presente sul posto di lavoro sempre insomma ho cercato in tutti i modi di dire davanti a sta baracche è sempre più dura capisci.
Entro un po' del personale mi sarebbe piaciuto spostarne dove dove praticamente c'è la coda e lì la zona agricola, dopodiché dopodiché direi che definisco ora il problema si sta allargando ascoltato, ma sommariamente nella lista, ma no, ma è collegato, Andrea, è collegato perché si è praticamente questo qui apre se questo qui apre e io so il mercato in Corso Torino posso possa dire ragazzi vi saluto tutti chiudiamo,
Questo è quanto grazie, direi che è sufficiente la tua posizione chiara, magari ho dimenticato qualcosa, ma poi la sostanza è questa, quindi siete tutti presenti Giunta opposizione, cercate di trovare una soluzione alternativa a questa decisione inopinata, tutto va bene, grazie, ci vediamo arrivederci e buona serata.
Devo fare qualcosa.
Va bene, va bene.
Diamo quindi inizio al.
Prego.
Capogruppo, grazie no, è proprio solo un chiarimento che magari ero distratto, ma io non ho capito nella risposta del Sindaco, se questo mercato va in Corso Torino o se ci sono ancora fra valutazioni, sollecitazioni, stimoli, incontri, ci ritroviamo, non ci ritroviamo, ci eravamo trovati oppure se questa scelta non è stata fatta questa mi sembra una risposta sì o no va lì o non va lì, così intanto lo sappiamo e poi i pareri avremmo ognuno i propri Sindaco.
Allora noi non abbiamo comunicato formalmente il, diciamo la sede dello spostamento perché ancora una settimana fa abbiamo avuto un incontro ulteriore con i gli operatori del mercato che avevano fatto una serie di osservazioni e cui abbiamo.
A cui ci siamo, insomma, fatti affiancare da una serie di categorie che poi, insomma, dirò dirò dopo per approfondire gli ulteriori temi legati all'eventuale spostamento in Corso Torino, anche di natura tecnica, per capire se siamo nelle condizioni di poterlo spostare in quali in quali tempi e con quali modalità tecniche, quindi alla alla fine delle valutazioni ci sono andati ancora questi ulteriori 10 giorni di tempo per lavorare anche con la progettista che in questo momento sta seguendo l'intervento su Corso Torino di riqualificazione per dire definitivamente se ci sono le condizioni tecniche e sotto tutti i punti di vista per spostarlo in quella sede che attualmente lo devo riconoscere è quella più plausibile ed è quella che garantisce il contemperamento di tutti quanti gli interessi coinvolti in gioco.
Va bene, allora, come ho accennato prima diamo inizio al Consiglio Comunale, penso si può effettuare l'appello.
Riapriamo.
Ecco qua il verbale.
Questi il file.
Nuovamente.
Perfetto Tabone, Presidente.
Macchina Babbini suino remoto morrà Little Ferri Rosas.
Mattioli, Risio, nota assente, giustificato, assente oggi.
Spanò 18.
Carnino POD.
E Roccotelli?
Passiamo ora alle comunicazioni forte la comunicazione, il signor Sindaco.
Nelle ultime settimane ha occupato spazio nel dibattito regionale piemontese l'entrata in vigore del divieto di circolazione dei veicoli diesel euro 5 è già previsto con ordinanza regionale del 2021 e poi sospeso fino al 2025 per intervento diretto del Governo, dando contestualmente il via a un tavolo tecnico-politico che, nell'arco dei prossimi due anni, vado a predisporre misure alternative per ottenere il medesimo obiettivo, senza incidere ulteriormente sulla circolazione veicolare fin dal 2021 l'Amministrazione comunale di Avigliana è stata fortemente critica sul provvedimento, ritenendolo inutile, non equo. Appare infatti arbitrario che l'ordinanza, secondo il piano in vigore, scatti in tutti i Comuni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti, come se l'inquinamento conoscesse i confini geografici dei singoli territori. Questa soluzione creerebbe inoltre enormi difficoltà, migliaia di professionisti, famiglie e imprese che già sono quotidianamente messe alla prova dal difficile contesto economico. Anche lo strumento del Movin.
Appare un mero palliativo poco coerente con gli obiettivi della direttiva europea che, ricordiamo, non definisce nello specifico dettaglio le misure da adottare stabilite invece in modo discrezionale dalla Regione Piemonte, allo stesso modo, la proroga di due anni rischia di essere una semplice posticipazione del problema, se non accompagnata da un serio piano della mobilità sostenibile che implementa il trasporto pubblico locale anche nei territori più periferici come i nostri.
A ben vedere, tuttavia, mentre non solo non vi è una prospettiva di potenziamento che possa nei prossimi due anni intervenire a favore del trasporto pubblico, così da indirizzare i flussi impossibilitati ad usare l'auto, già negli ultimi mesi si percepisce una profonda sofferenza dei servizi di trasporto pubblico esistenti e notizie di alcuni giorni fa che i servizi curati da GTT rischiano di andare in crisi a causa di una cronica mancanza di autisti. Manovratori con un sempre più alto numero di corse mancate.
Le linee di trasporto del nostro territorio non sembrano avere destino migliore se si considerano i servizi scolastici provenienti dalla Val Sangone verso Avigliana, con carenze strutturali che rischiano di mettere a repentaglio anche la sicurezza dell'utenza. Nel corso di questo Consiglio avremo modo anche di concentrarci sul tema del servizio scuolabus che abbiamo fatto di tutto per attivare anche quest'anno.
Lì ci siamo scontrati, tuttavia, con un contesto estremamente difficile, non tanto o meglio, non solo per una questione economica e avendo predisposto nel bilancio di previsione una congrua disponibilità finanziaria, ma per una complicazione dei rapporti con le aziende di trasporto. Il problema, tuttavia, sembra essere strutturale, tanto più che il nostro non è l'unico Comune incontrare difficoltà in questo senso. Stante la progressiva scadenza dei contratti pluriennali a cui via via i Comuni andranno incontro, tanto che anche l'Unione Montana Val di Susa ha convocato un apposito incontro, da cui è scaturita la richiesta alla Regione Piemonte e città metropolitana di un tavolo di confronto per addivenire a soluzioni condivise anche con le società gestrici dei servizi, oltre che con l'Agenzia della mobilità piemontese.
Quotidianamente, ci sentiamo sollecitati ad affrontare i temi ambientali del cambiamento climatico, così come del sostegno alle famiglie, specie se connesso alle politiche educative, al diritto allo studio. Eppure, nonostante gli sforzi a cui ogni giorno andiamo incontro, siamo costretti a sottolineare, come sembra mancare una vera e propria cornice di sistema in grado poi di tradursi in azioni concrete a favore delle comunità di riferimento a seguito delle sollecitazioni ai vari livelli, nelle prossime settimane avremmo diversi incontri istituzionali per trattare di questi temi, auspicando una presa in carico delle problematiche una sera quanto consapevole. Volontà di risolverle a livello sovralocale, mettendo la persona al centro, favorendo la nella sua quotidianità e non rendendola destinataria di provvedimenti insostenibile sul piano sociale ed economico. Infine, desideriamo, in apertura di questo Consiglio, ricordare due figure che ci hanno lasciato recentemente che, seppur a livelli e con impegno differenti, hanno perseguito il bene comune mettendosi entrambe a servizio l'1 di tutto il nostro Paese, l'altro della comunità aviglianese. Mi riferisco al Presidente emerito della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, e al concittadino, Gianfranco bruttino, consigliere comunale dal 1997 al 2002, per i quali propongo di osservare un minuto di silenzio.
Possiamo quindi a questo momento di raccoglimento, facciamo dopo facciamo subito il minuto.
Non per il solito turnover delle delle priorità, se non ci son problemi, passerei al capogruppo di Vignera Città aperta e poi a seguire.
Grazie, Roccotelli capogruppo Spano.
Sì, buonasera a tutti, grazie.
Dunque dobbiamo purtroppo osservare che il tratto distintivo di questo primo anno e mezzo della vostra Amministrazione è stato l'incapacità di ascoltare e confrontarsi, non sto parlando solo della volontà di non confrontarsi con le altre forze politiche cittadine, ma soprattutto dell'incapacità di ascoltare la stragrande maggioranza dei cittadini.
I vostri discorsi in pubblico descrivono un Avigliana che non esiste realmente, se non nella vostra fantasia, una città dove tutto va bene e nessuno ha bisogno di niente, una città dove, tra l'altro, nessuno sembra avere bisogno di lavorare, la realtà quotidiana è molto diversa ed è drammatico che non trovi spazio nei vostri pensieri.
La nostra città rischia, per causa vostra, di essere l'unico Comune dei dintorni, privo dello scuolabus, che un servizio essenziale per le famiglie, e non è certo un lusso, ma è una necessità, del resto la stessa mancanza di sensibilità l'avete dimostrata recentemente anche ai genitori che chiedevano il vostro aiuto per ottenere l'attivazione del prescuola in alcuni plessi scolastici scolastici, cittadini, li avete risposto di arrangiarsi.
Nella vostra città immaginaria, in cui tutto va bene, non hanno trovato spazio i disagi dei pendolari nei lunghi mesi scorsi, quando non siete riusciti a dialogare utilmente con la Sitaf e non trovano spazio oggi le preoccupazioni dei cittadini, specie di quelli più anziani, per i prossimi mesi di chiusura dell'ufficio postale, senza che abbiate ottenuto l'installazione di una struttura provvisoria, seppur sappiamo che è stata chiesta, ma senza risultato, la stazione o fermata che dir si voglia di ferriera è ormai in via di realizzazione. Vi sarà, sicuramente, è arrivata tra capo e collo anche questa notizia, visto che per anni avete graniticamente affermato che non sarebbe mai stata costruita adesso. Sarebbe veramente ora di muoversi per assicurare il futuro della nostra stazione, ma anche su questo fronte nulla si muove. Del resto, la vostra idea di sviluppo di quell'area semplicemente non esiste. Lo dimostrano i lavori su Corso Torino, che manifestano già la totale inadeguatezza del progetto su Corso Torino. Sta inoltre per abbattersi un'altra scure, lo spostamento del mercato. La vostra totale assenza di aderenza alla realtà trova infatti la sua massima dimostrazione nell'ostinazione con la quale continuate a pensare di spostare il mercato cittadino e di demolire Piazza del Popolo. Questo vostro progetto non sarà solo l'ennesimo buco nell'acqua, ma rappresenterà la morte del tessuto commerciale e sociale della nostra città, un progetto senza alcun senso portato avanti solo perché paga Pantalone, con i soldi del PNRR, che sono però futuro debito pubblico che tutti noi dovremmo ripagare. Questi soldi andrebbero investite investiti con oculatezza e capacità e non spesi, tanto per spendere. Come intendete fare voi nonostante tutti, ma proprio tutti vi abbiano chiesto di fermare questo scempio? Sappiamo che ancora una volta non ascolterete nessuno convinti di essere gli unici detentori di una verità che continuate a raccontarvi da soli come una favoletta nei Comuni che funzionano bene il Consiglio comunale e luogo del confronto tra le varie anime cittadine, dove si trovano soluzioni condivise e dove si ascoltano le esigenze degli abitanti. Il nostro Consiglio comunale viene convocato solo quando strettamente previsto dalla legge, praticamente il giorno stesso di ogni scadenza relativa all'approvazione del bilancio. Il nostro brilla bilancio tra l'altro fa acqua da tutti i lati, ma anche su questo non c'è nessuna volontà da parte vostra di un confronto. Le Commissioni consiliari non sono state convocate se non sporadicamente e per prendere atto di decisioni già prese, mentre in Consiglio c'è la totale chiusura ad ogni dialogo, prima che la piazza diventi inagibile per anni, sarebbe bene che ci andaste ogni tanto per rendervi conto della realtà di Avigliana. Andateci di giorno, ovviamente, magari il giovedì mattina forse non lo sapete, ma per ora lì c'è ancora un bel mercato e tutti noi altri speriamo che ci resti a lungo buon lavoro. A tutti.
Bene, passiamo al punto 2, approvazione verbale verbale nel Consiglio comunale del 14 luglio 2022 Segretario.
Come di consueto.
Facciamo riferimento alla seduta consiliare del 14 luglio, daremmo per letti i verbali dal 27 al 42, non sono pervenute richieste di modificazioni e quindi si presume che siano conformi alla volontà del Consiglio lo composte da approvare a tutti gli effetti processi verbali dal 27 al 42 citati in narrativa.
Astenuti per alzata di mano 1 contrari.
Favorevoli.
Quindi, con 15 favorevoli e 1 astenuto, il punto 2 approvato non c'è bisogno di.
Passiamo quindi.
Al punto 3 dell'ordine del giorno, ratifica deliberazione di Giunta comunale numero 201 del 31 luglio 2023 avente ad oggetto articolo 175, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 2 6 7 variazione al bilancio di previsione 2023 in via d'urgenza relaziona il vicesindaco bambini,
Buongiorno a tutti, a tutti.
Allora, con questa?
Delibera ratifichiamo appunto la delibera di Giunta del 201 del 31 luglio.
Dove.
Per effetto dell'ammissione a finanziamento nell'ambito del Piano regionale di qualità dell'aria, misura Programma di interventi per l'adattamento degli ambienti urbani a nuove forme di Bob mobilità sostenibile attiva dell'intervento Z 30 in zona Braida, come comunicato da fin Piemonte e lavori pubblici, richiede questa variazione di bilancio d'urgenza ai fini dell'iscrizione a bilancio in entrata del beneficio di euro 170.000 e in uscita la corrispondente spesa incrementata degli incentivi tecnici di cui al decreto legislativo 36 2023 articolo 45 si precisa che la quota di cofinanziamento di questo progetto, pari a 30.000 euro, era già inserita a bilancio e lo stanziamento invece di 3.278 e 69 che corrisponde all'incentivo tecnico calcolato sul progetto è stato finanziato con avanzo destinato agli investimenti. L'estrema urgenza ovviamente, era dovuta al fatto che.
Diciamo, bisognava rispettare il cronoprogramma imposto dal bando che prevede appunto la conclusione degli interventi entro il 31 dicembre 2023. Con la stessa delibera è stata richiesta dall'area personale una variazione d'urgenza per alcune pratiche pensionistiche dell'importo di 2000 euro e sempre da parte dell'area lavori pubblici e istruzione invece è pervenuta una richiesta in ordine alla necessità di realizzare alcuni lavori di manutenzione ordinaria per migliorare la funzionalità del centro di cottura che abbiamo alla presso la scuola Rodari per 11.000 euro.
Non essendoci richieste di chiarimenti, passiamo alla votazione sempre per alzata di mano astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
11.
10 favorevoli, 5 contrari.
Passo quindi al punto numero 4 Ratifica deliberazione di Giunta comunale numero 210 del 18 agosto 23 avente ad oggetto articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 2 6 7 variazione al bilancio di previsione 2023 in via d'urgenza in relazione sempre il vicesindaco Babbini,
Con questa delibera invece, da parte dell'area lavori pubblici, era pervenuta e la richiesta di questa variazione di bilancio in urgenza in merito all'intervento PNRR piani integrati e riqualificazioni urbana, nuova viabilità in Piazza del Popolo per coprire al momento con fondi propri dell'Ente un un importo di 202 300 202.000 euro 321,60.
Necessari per rispettare imposte i tempi imposti dal programma PNRR, in quanto dovevamo apro approvare il progetto ed eravamo ancora in attesa di conoscere l'esito della richiesta di ammissione di questa cifra alle risorse FOI.
Dell'ordinario 2023 e quindi abbiamo fatto questa variazione d'urgenza, appunto perché dovevamo pre dovevamo.
Approvare anche il progetto dell'intervento, tra l'altro, poi, con la variazione invece che portiamo in Consiglio, è stato riabbia, come dire, ristabilito l'equilibrio.
Consigliere Bizzotto.
Vorrei capire voi questa.
Questo incarico, che mi avete dato di 200.000 euro, no, e per sistemare il progetto, far delle modifiche su progetto o per fare autorizzare il progetto, per capirlo bene, perché è stato detto abbastanza in fretta.
Darei prima la parola capogruppo, Spano ah, va bene, allora.
L'Assessore del moto no, in realtà si tratta dell'incremento del 10%.
Sono allo scopo, erano quelle della luce, non si tratta dell'incremento del 10%, del finanziamento PNRR che era stato concesso all'Amministrazione centrale, ma che non era ancora stato confermato formalmente dalla Città Metropolitana perché ci siano tutto il giro del del bando fuori che doveva essere in qualche modo confermato. Dovevamo andare ad approvare il progetto, tenendo già in considerazione questi fondi che comunque, sapevamo che sarebbero stati forniti dati concessi perché faceva parte del dell'incremento previsto dalla dalla norma, tant'è che con la delibera successiva andiamo a reintegrare questi fondi perché nel frattempo sono arrivati poi, diciamo abbia avuto la la risposta formale dal dallo Stato per che ci confermava l'incremento del 10%, del dell'importo complessivo di finanziamento.
Così non ho capito, come hanno detto i vestiti, questi soldi, però alla fine, cioè cioè c'era un progetto, allora perché c'è qualcosa che non mi.
Perché l'Assessore remoto?
Sono le somme concesse dall'amministrazione centrale per andare a sopperire a quel al problema del caro materiali. Quindi, per visto che tutti i computi metrici sono tutti che prezzari rei di riferimento sono stati aumentati a seguito della del caro materiali son stati dati un 10% in più di risorse a tutti gli enti che hanno partecipato e che sono stati finanziati dal PNRR e che erano nei tempi previsti dal cronoprogramma del del finanziamento per poter andare a sopperire a quello che era l'incremento del dei valori degli dei compiti, dei prezzari di riferimento, quindi, di fatto, era semplicemente quella somma e quelle con le risorse che ci che son state stanziate per andare a sopperire il problema dell'aumento del costo del materiale.
Cioè questi 200.000 euro in più, non si che siano stati incassati, però il maggiore incremento del costo che c'è stato corrisponde ai 200.000 euro, che andranno poi altri.
Insomma.
Sì, assolutamente con quelle somme sono alto a chiudere nel quadro economico in maniera corretta, per cui sono stati sufficienti per andare a coprire questo delta che si è generato nel.
Il progetto.
Se non ci sono altre richieste di precisazione, andrà al voto per alzata di mano astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
Quindi, per 11 favorevoli e 5 contrari.
L'ordine, il punto all'ordine del giorno numero 4 è approvato, passiamo al punto numero 5, articolo 175,
Decreto legislativo numero due, sei, sette del 18 agosto, 2000 variazione al bilancio di previsione 2023 2025, relaziona il vicesindaco Babbini.
Sulla base delle richieste formulate dai Direttori di area e tenuto conto dell'attuale situazione economica e si sono, sono state richieste le seguenti variazioni al bilancio di previsione, allora.
Abbiamo un contributo.
Come maggiori entrate, un contributo di Fondazione, Compagnia di San Paolo, dal borgo medievale al all'architettura del Castello, come si chiama il progetto scusate che non è scritto per esteso.
Va beh, comunque una un contributo dalla Compagnia di San Paolo per 25.000 euro, che saranno destinati a a.
Un progetto per interventi di manutenzione che riguarderanno diversi beni del Comune, in particolare saranno destinatari di questo progetto Santacroce, il castello oratorio del Gesù e il cimitero di San Pietro.
Dopodiché c'è uno scomputo di contributi permessi a costruire di 7.153 euro, sostanzialmente con questo scomputo si completa con altri al lavoro con finanziato da extra oneri per la pavimentazione.
Via all'ingresso della borgata Mortera,
E poi c'è un contributo e poi ril registriamo invece il contributo di 202.321,60, che è esattamente l'importo della delibera di variazione d'urgenza, di cui abbiamo parlato al punto precedente che appunto e si riferisce alla riqualificazione urbana di Piazza del Popolo.
E poi invece viene gli vedendo Axel di 36.431 e 71 viene destinato per 16.431,71 al capitolo bonifica straordinaria rifiuti speciali su aree di terzi e quindi, insomma, alla alla situazione quo idea e per 20.000 euro invece, alla manutenzione delle isole ecologiche, sono inoltre pervenuti altri contributi dallo Stato per 5.250 euro e di questi 3.007 e 50 sono stati diretti al PEG per interventi a tutela della salute e invece 1.500 sul PEG relativo agli acquisti per servizi di rappresentanza pubbliche, relazioni e celebrazioni.
Come maggiori spese, invece che in parte, sono compensate da storni di fondi di diversi capitoli, abbiamo 7.000 euro inesigibilità, 2024 2025 che invece è il rimborso all'Unione montana.
Della quota per l'adesione del nostro Comune al GAL e Scarton e valli valdesi.
Capogruppo.
Buonasera a tutti vorrei sapere cosa fa il Galles cartone.
Cioè solo per perché per curiosità, visto che abbiamo un 7.000 euro per capire, grazie.
Rispondiamo.
Ah no.
Federale di sentire prima le domande e poi Consigliere Carlin.
Con la mia prima domanda era identica a quella del Consigliere Capelli, quindi anch'io, vorrei sapere cosa fa questo dato a cui diamo 7.000 euro, poi la mia seconda domanda era invece di avere una un dettaglio su quali sono gli interventi per la salute a tutela della salute che verranno finanziate o per i quali è previsto comunque l'utilizzo di queste somme e la terza domanda è quali sono gli interventi specificatamente previsti nella zona del Castello di Santa Croce.
Consigliere De Picciotto, invece.
Mi collego alle loro domande, però vuole sapere qual è la bonifica straordinaria su aree private, a cosa si riferisce.
Risponde.
Risponde il Sindaco.
Sì, allora, rispetto al tema del GAL il GAL sono i gruppi di azione locale che tendenzialmente si occupano sono dei partenariati di fatto pubblico privati.
Che vengono finanziati con fondi europei, in particolar modo al Programma di sviluppo rurale, il PSR, con le programmazioni appunto previste dall'Agenda, insomma europea, quindi si tratta di, come dicevo appunto partenariati che sviluppo, nazioni che hanno delle ricadute economiche,
È su operatori tendenzialmente privati, ma anche a sostegno di progetti di natura pubblica, per andare di fatto a migliorare quelli che sono i territori amministrati, se da Comuni Province e da Comunità montane.
E di fatto il Comune di Avigliana.
È sempre, diciamo, alcuni Comuni della bassa Val di Susa sono stati esclusi nel negli anni passati da questi tipi di finanziamenti e dall'ingresso all'interno del GAL perché quando sono nati obiettivamente, non c'era stato modo di essere inseriti e con delle richieste che si sono ciclicamente diciamo riproposte nei confronti della Regione in qualche modo.
Ad oggi c'è stata una disponibilità ad aumentare il numero degli abitanti che vengono ricompresi in tutti gli agglomerati che nel nostro caso riguardano anche tutte le valli del Pinerolese,
Per poter garantire quindi l'ingresso di fatto tutti i Comuni della Val di Susa, per quanto alcuni Comuni in particolar modo stiamo parlando di Capri al mese e Condove faranno parte del GAL delle Valli di Lanzo, mentre tutti gli altri Comuni facenti parte a questo punto di tutte e tre le Unioni montane della Val di Susa saranno ricompresi nel GAL e Scarton e valli valdesi,
Per essere presenti in una quota che in realtà corrisponde al numero massimo di abitanti che possono essere presenti per ciascun Comune, la quota a cui partecipa Avigliana e una quota di 7.000 abitanti, e non di tutti e 12.500 proprio perché, insomma il numero limite quello di 7.000, quindi noi partecipiamo per il massimo e sulla base di questo viene quindi calcolata la quota.
Che ciascun comune, insomma, deve versare quale rimborso in questo caso all'Unione montana, che di fatto ad oggi aderisce con le quote di tutti questi nuovi ingressi. Bisognerà poi capire come, eventualmente l'Unione parteciperà ra in rappresentanza di tutti i Comuni che in questo momento già fanno parte del GAL perché vi avevano aderito in prima battuta, quando obiettivamente c'è stata la Costituzione. Quindi sono enti di fatto che facilitano il la ricaduta di risorse europee su.
Diversi territori, attraverso tendenzialmente una programmazione a cui partecipano. Ecco, partecipano se le le attività private che quelle pubbliche, tendenzialmente attraverso dei bandi che poi vengono emanati nel corso della durata della programmazione a cui partecipano sia Comuni, insomma gli enti che ne fanno parte, ma soprattutto le aziende private.
Poi l'altra domanda era rispetto al, forse la?
Il capi.
Il capitolo Salute, allora, ah, sì, questo forse allora dico solo gli altri, così ti passo allora il capitolo invece sulla bonifica, allora un capitolo che è stato appositamente istituito sul tema ECHO, idea perché tra l'altro era stato oggetto anche di una di una interrogazione se non sbaglio nello scorso Consiglio rispetto a quanto accaduto nel mese di giugno, allora tuttora continua a esserci il sequestro dell'area, sempre in attesa delle valutazioni da un punto di vista tecnico, diciamo scientifico, o dei nuclei che sono stati coinvolti.
È stato sollecitato con un'ordinanza il privato proprietario a effettuare gli interventi di ripristino e messa in sicurezza. Tuttavia, attualmente non ci sono state delle risposte da questo punto di vista e quindi con dei fondi che erano stati già stanziati in via d'urgenza è stato dato l'incarico per fare un'analisi preventiva. Quindi risultano ancora in quei 7.000 euro che erano stati indicati per avere delle risultanze in modo da capire come studiare una prima fase, diciamo, di superamento di questa fase temporanea e laddove il privato continuasse a non ottemperare secondo questo schema. Quindi.
Preventivamente sono stati impiegati e indirizzati i fondi che peraltro derivano da dividendi Axel come capitolo a disposizione nel momento in cui dovessimo per questioni di sicurezza, intervenire e sostituirci al privato, ovviamente con facoltà di rivalsa nel momento in cui non non ottemperasse,
Mentre continua nel confronto con gli enti superiori per andare a capire come, eventualmente diciamo a intervenire in modo straordinario da parte attingendo a fondi che non sono ovviamente comunali. Quindi questo è un cuscinetto che noi posizioniamo perché non sappiamo nel prossimo futuro, alla luce delle risultanze, come dovremmo intervenire per quanto riguarda invece il bando prima, ecco il nome del bando. La prima è un bando a cui abbiamo partecipato, appunto, con il supporto del Politecnico, di uno studio di architettura.
Che ci ha visti appunto destinatari del massimo contributo finanziario per la redazione dei piani di manutenzione ordinaria sui beni che venivano citati prima. Per quanto riguarda il Castello, sono quindi un atto, quindi non sono attività, diciamo, di materiali di intervento, ma sono studi per andare a individuare quali sono gli interventi necessari per una manutenzione ordinaria per attivare e quindi delle attività costanti per il mantenimento, insomma delle attività. In realtà, questo bando è preliminare alla seconda fase del bando, che invece finanzierà interventi di natura.
Diciamo materiale che dovranno essere però fatti sulla base dei piani che sono finanziati in questa in questo momento sul Castello l'intervento è in continuità con ciò che si sta immaginando sullo studio che era stato già effettuato dal Politecnico, quindi con fondi comunali.
Mentre su Santa Croce c'è tutto un tema di adeguamento anche degli impianti e di risoluzione dell'attività della RAI saluta della risalita di umidità, che potrebbe essere risolto con delle tecnologie nuove, che quindi dovranno essere studiate attraverso appunto questo tipo di finanziamento, perché il finanziamento delle TEN blindato a questa destinazione non quindi immaginare di a intervenire prima per poi evitare insomma problemi poi successivi risolvibili solo con interventi di natura straordinaria.
Credo di aver risposto in gioco, non segue il vicesindaco Babbini.
Invece, sul discorso del interventi a tutela della salute, come sapete,
È da anni c'è il progetto del Caffè Alzheimer, che appunto la la, la collega Mann suino sta portando avanti, ma ci sarebbe l'intenzione di avviare anche una sorta di Caffè Alzheimer a domicilio e quindi stiamo ragionando di ampliare quel progetto.
Se non ci sono altre richieste di precisazioni, possono avere il voto, sempre per alzata di mano astenuti.
Contrari.
Favorevole.
11 favorevoli e 5 contrari, qui anche richiesta la dichiarazione di immediata eseguibilità, sempre per alzata di mano astenuti.
Contrari favorevoli, ancora 11 favorevoli, 5 contrari, passiamo quindi al punto numero 6 all'ordine del giorno, bilancio consolidato, esercizio 2022 approvazione relazione sempre il vicesindaco, bambini.
Allora, come sapete, l'articolo diciamo il Comune in quanto capofila di questo gruppo di.
Di enti pubblici cosiddetto GAP e come previsto dall'articolo 11 bis del DL GS 118 2011.
Gli enti di cui all'articolo 1, comma 1, redigono il bilancio consolidato con i propri enti e organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate secondo le modalità e i criteri individuati nel principio applicato del bilancio consolidato.
È il bilancio consolidato, è costituito dal conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato e da due allegati, che sono la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e la relazione del Collegio dei revisori dei conti.
Il bilancio consolidato è un documento contabile a carattere consuntivo, quindi non ha, diciamo, valore autorizzativo che rappresenta il risultato economico, patrimoniale e finanziario del gruppo Amministrazione pubblica. Le finalità del bilancio consolidato sono quelli di sopperire alle carenze informative e valutative dei bilanci degli Enti che perseguono le proprie funzioni anche attraverso enti strumentali e detengono rilevanti partecipazioni in società dando una rappresentazione anche di natura contabile delle proprie scelte di indirizzo, pianificazione e controllo. Attribuire all'Amministrazione capogruppo un nuovo strumento per programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia il proprio gruppo comprensivo di enti e società e ottenere una visione completa delle consistenze patrimoniali e finanziarie di un gruppo di enti e società che fa capo ad un'Amministrazione pubblica, incluso il risultato economico.
Le società partecipate che diciamo sono comprese in questo gruppo Amministrazione pubblica sono la Axel, con una quota di partecipazione del 14,02%, il Conyza 10,43% SMAT 0,0002 cado, oltre 3,53 e 60% viene come troverete in delibera, viene, diciamo, riportato, indicato,
La tabella in cui si evince che le voci di bilancio dello stato patrimoniale attivo e passivo sono di 68 milioni 850 794 99 e con un un utile invece di conto economico consolidato, di 93.238 e 43.
Consigliere Carlino.
Sì, mi pare di aver solo Taranto delle cifre ho notato che abbiamo un incremento dell'indebitamento molto cospicuo nel giro di un anno.
Nel senso che vedo, ad esempio, dall'allegato 11.
Qui abbiamo solo, lo dico con precisione, passiamo.
Lo abbiamo qualcosa come qualche milione di euro che balla come maggior indebitamento.
E vorrei capire.
Vicesindaco.
Tu su questo chiamiamo Alice esattamente dov'è il punto, perché non quello di patrimoniale allegato 11?
Del patrimonio.
Ci sono i documenti.
Quale documento fa riferimento 11 riciclato?
Dopo 11 okay, Capodieci.
Scusate in realtà tutte le voci che poi vedo che il totale del passivo sono 5 milioni e 300.000 euro di debito in più.
Quindi nello stato patrimoniale.
Giusto sì, che è la pagina, è la penultima la.
L'ultima, l'ultima.
Allora?
Stato patrimoniale.
E ti vengo col foglio, prendiamo esattamente qual è il geroglifico.
Quello.
5.
Le altre partecipazioni che abbiamo.
Modificare qualcosa.
Che.
E allora cerchiamo già nel nostro.
Il rendiconto di gestione approvato ad aprile.
Non voglio riaprire.
Se è una roba che deriva dalla nostra.
Sì, certo, peso maggiore.
Potrebbero essere restituita strumenti potrebbero essere dei residui passivi delle opere.
Del resto, infatti, dobbiamo risolvere milioni, ci potrebbero essere dei residui passivi o il fondo col Fondo pluriennale vincolato dagli dei lavori, quindi già considerati nel nostro, nel nostro rendiconto di Brindisi, perché se sono se scrivi troviamo io non sentire nessuno ne abbiamo controllato dall'altro.
Chi si pone a parte dipendeva dagli 8 basis materiali, sì, ma un ambiente, o almeno non è uno spot e quindi dovrebbero essere magari nella relazione, nella relazione si può anche si può anche scoprire questi ragazzini con Isa questo sì, perché poi ci sono tutte le varie,
Sul rendiconto.
Sono somme dal nostro psicologo, se si ma sono quelli.
Capogruppo Spano.
Lo so, propongo e poi magari siete velocissimi, ma andare in approvazione col condizionale, direi che conviene sospendere, chiarire bene una roba come questa perché.
La mano ci può andare in approvazione di un rendiconto con la, ma voglio voglio dichiarare non si può andare in approvazione di un rendiconto con l'Assessore che chiama lei, è lei che non ha il documento che lo devi cercare, direi sospendiamo il Consiglio, cerchiamo un documento e chiariamo senza condizionale non dovrebbero o potrebbero mi sembra, una richiesta plausibile grazie e complimenti, ma soprattutto perché è importante e,
Ah, salvo che c'è tutto, prego no, avevamo chiesto al.
La.
Di essere a disposizione.
Altrimenti lei stava seguendo in streaming e quindi la possiamo chiamare.
Perché poi dobbiamo mettere?
Gestirla comunque.
Seduto.
Non delle sue funzioni.
Silenzio gentilmente.
Il Segretario è in grado di dare una risposta di di dettaglio? La dottoressa PRIN mi ha confermato quello che io, in maniera un po' empirica e a lume di naso, vi ho detto cioè che si tratta essenzialmente di un incremento di residui passivi o di somme comunque vincolate per spese in conto capitale. Essenzialmente a fronte degli investimenti del PNRR c'è anche una molto minore, diciamo concorrenza in questa crescita di una un pochino di crescita dei residui passivi di parte corrente, ma il grosso è residui passivi di parte in conto capitale del rendiconto, di gestione e del conto patrimoniale del Comune di Vigliano, cioè di atti e documenti contabili che il Consiglio comunale ha approvato precedentemente il 30 aprile entro la scadenza del 30 aprile e che quindi sono confluiti nel bilancio consolidato, andando poi a comporre con la quota parte di spettanza in base alle quote di partecipazione.
Consigliere Carlino.
Risposta, e anche la dottoressa prima, che si era resa disponibile da remoto a coadiuvare.
Non daremo come integrato dall'assessore remoto.
Se non ci sono altre richieste di chiarimenti, passerei al voto sempre per alzata di mano astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
11 favorevoli, 5 contrari, votiamo anche per la dichiarazione di immediata eseguibilità, sempre per alzata di mano astenuti.
Contrari.
Favorevoli ancora 11 5 11 favorevoli e 5 contrari.
Passiamo quindi al punto numero 7 Commissioni per la revisione degli elenchi dei giudici popolari, nomina componenti, relaziona il Sindaco.
Sì, con questa delibera, insomma, dobbiamo nominare due componenti del Consiglio comunale che è costituiscano, insieme al Sindaco, la Commissione per la revisione degli elenchi dei giudici popolari che.
Insomma, secondo quanto previsto dall'articolo 13 della legge 10 aprile del 51 al numero 2 87,
È qui che viene convocata ogni due anni in realtà per andare a istituire, appunto LEA, cioè a sostituire poi.
Dei componenti di questo, di questo elenco la, la Commissione è composta, appunto, oltre al Sindaco da due Consiglieri.
Diciamo, potremmo rispettare il sempre il criterio per cui un consigliere sia di maggioranza e uno rappr espressione di tutte le minoranze e come maggioranza indichiamo la consigliera e Assessora Marcella man suino, considerato anche le competenze riguardanti le consultazioni elettorali, e dunque chiederei alla alle minoranze, eventualmente se concordate nella proposta di indicare un nome consigliere Carlino,
Saltatio pone.
Le minoranze propongono la consigliera Puddu.
Bank.
Gode di grande anelava proprio al ruolo.
Dice ogni due anni, una volta.
Non è un grande impegno.
Ma?
Ringraziamo la disponibilità dei consiglieri consigliere Food, dall'assessore Mussolino, passerei quindi alla votazione per alzata di mano contrari, pardon favore.
Favorevoli.
16 16 favore puoi votare.
Ma?
17.
Dobbiamo procedere anche alla votazione per la dichiarazione di immediata eseguibilità astenuti.
Contrari.
2 Cost.
No.
Favorevoli.
Quindi 14.
Sulla nomina?
Allora.
14 e 2 astenuti, 14 2 abbiamo recepito correttamente.
Va bene.
Ora chiedo la vostra attenzione per una questione, ci sono tre punti all'ordine del giorno che in pratica hanno la stessa motivazione, proprio si riferiscono a.
Terreni diversi, ma per lo stesso motivo e quant'altro, quindi, se non ci sono problematiche da parte di alcuni di voi,
Eh sì.
Sì, no.
Eh beh, poi si fanno le votazioni separate.
Sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, perfetto, quindi.
Darei la parola all'assessore in remoto per quanto riguarda l'acquisizione a titolo gratuito al demanio stradale del Comune di Avigliana di immobili utilizzati ad uso pubblico ai sensi dell'articolo 31, comma 21, della legge 4 4 8 98.
Arreca test e con le aree catastalmente individuabili sono diverse per i punti 8 9 10, Assessore remoto,
Intanto, grazie sì, si tratterebbe solo di tra di di parlarne insieme, perché gli oggetti sono gli stessi che chiaramente sono aree diverse, che arrivano con motivazioni diverse dal fatto che andiamo ad acquisirle oggi premetto già subito che il punto all'ordine del giorno numero 8 il titolo andrà va emendato perché in realtà è rimasto un refuso e via Moncenisio non c'entra sezione credo in Campania ma appunto è solo via Moncenisio al limite nel nella delibera poi è indicato fronte ci all'altezza del civico 180, ma queste sono le solite delibera che ultimamente nei nostri Consigli comunali portiamo.
Per un in quell'attività che stiamo facendo di riordino del patrimonio comunale e sono tutte aree che sono già nella disponibilità comunale. Sono già di fatto, delle strade vengono utilizzate come strade. Per i motivi più svariati non erano state acquisite al patrimonio comunale opere degli espropri che non si erano conclusi o per dei passaggi errati delle nelle varie procedure, con la possibilità di utilizzare l'istituto della legge finanziaria del 1998, la legge quattro, quattro otto, si dà la possibilità agli enti locali di acquisire gratuitamente al proprio patrimonio questi questi beni, con la insomma la precisazione che siano utilizzati da oltre vent'anni come strade e che ci sia il nulla osta da parte dell'attuale proprietà catastale. In tutti questi casi, nelle tre delibere di questa sera stiamo parlando di un'area che appunto in corso Moncenisio, vicino a quello che è il vecchio peso che era nella nell'area della grangia, stiamo parlando di una particella su corso Europa che non era stata volturata o meglio, espropriata all'epoca da sita nel 95, quando realizzò la la la strada per un errore proprio di trascrizione del del piano di esproprio. E poi parliamo dell'intera via Gallo che dal 1975, che di fatto è una strada e che quindi oggi andiamo a regolarizzare con questo, con questa delibera.
Questo è l'oggetto delle tre delibere così consigliere Bizzotto.
Abbiamo fatto delle osservazioni su via Don campagna, che comunque l'Assessore ha già detto che sia tolta, io chiedo che comunque adesso in Consiglio qua modifichiamo di fatto la dicitura era togliamoli alla campagna, proprio perché sono due cose completamente diverse.
Perciò non so se va votato l'emendamento o meno, però Assessore remoto.
Se sennò confermo, è un refuso nel titolo e che è rimasto nel momento in cui l'ufficio ha trasmesso alle delibere, al alla segreteria, non è vi hanno dichiarato in campagna, non c'entra nulla e nel corso Moncenisio, fronte civico 180 del professor 580 su quello che è indicato nel deliberato,
No no.
È una correzione di un errore materiale, di solito.
Va bene, se non ci sono altre osservazioni, passerei alle votazioni separate per alzata di mano, ne faremo sai, perché tutte queste votazioni vogliono anche la dichiarazione di immediata eseguibilità, quindi partiamo con la votazione del punto 8, che si riferisce al foglio 3 particella 3 6 2 di via Moncenisio fronte quel civico che si è detto prima astenuti contrari.
Favorevoli 16 favorevoli per l'immediata eseguibilità astenuti.
Astenuti contrari.
Favorevoli 16 anche qui al punto 9. Stiamo parlando del foglio 20 particelle, cinque, tre, quattro o cinque, quattro, due, 305 5 3 2 5 3 3 5 3 7 5 3 9 5 4 1 via Gallo.
Astenuti contrari favorevoli, 16 per l'immediata eseguibili eseguibilità astenuti contrari favorevoli 16 anche qui favorevoli, punto 10, foglio 9 mappale, 818. Siamo in corso Europa.
Astenuti.
Contrari.
Favorevoli 16, per immediata eseguibilità, astenuti contrari favorevoli anche quei 16 perfetto.
Ora passiamo al punto numero 11.
Convenzione di collaborazione tra l'Ente gestore delle aree protette delle Alpi, Cozie, il Comune di Avigliana, il Nucleo sommozzatori di Protezione civile, Lorenzo Cravan, solo di vi per interventi in acqua nei laghi di Avigliana, relaziona l'Assessore Morra.
Culturali.
Informativa.
Provvede all'eventuale rimborso, totale o parziale, delle spese sostenute dalle associazioni per attività di supporto, l'associazione stessa opera sotto forma di volontariato non retribuito.
Se non ci sono osservazioni, passiamo alla votazione astenuti.
Contrari favorevoli.
16 favorevoli anche qui dichiarazione di immediata eseguibilità astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
16 favorevoli.
Possiamo quindi?
Al punto 12 Mozione presentata dal Gruppo consiliare Progetto adesso Vigliano concetto impegno a ripristinare il servizio scuolabus relazione il capogruppo Spano.
I sottoscritti consiglieri comunali della città di Avigliana, appartenente al Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana. Premesso che non è stato attivato per il presente anno scolastico, il servizio scuolabus per gli studenti residenti nel territorio comunali e iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado di Avigliana, la mancata attivazione di tale servizio è dovuta all'assenza di adesioni valide al bando pubblicato dall'Amministrazione comunale. La stessa Amministrazione comunale non è poi finora riuscita a procedere all'affidamento diretto di tale servizio. Tale servizio è essenziale per la cittadinanza. Non esistono servizi pubblici alternativi che siano effettivamente equipollenti. Tale servizio deve essere immediatamente ripristinato nel corso del presente anno scolastico in tempi estremamente rapidi. Propongono che il Consiglio comunale voglia approvare la seguente risoluzione. Il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta comunale a procedere all'immediato ripristino del servizio scuolabus per gli studenti residenti nel territorio comunale e iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado di Avigliana, da erogarsi con modalità quantomeno equivalenti a quelle del precedente anno scolastico. Grazie.
Risponde il vicesindaco bobine.
Allora il servizio di trasporto scolastico, purtroppo quest'anno non è potuto partire già dal primo giorno di scuola, come da tantissimi anni succede proprio perché siamo ben consapevoli del servizio che il transfert che il trasporto scolastico.
Diciamo, è fondamentale per per i cittadini che hanno figli in età scolare, quindi è, diciamo, direi chiarissimo, che abbiamo sempre considerato che il trasporto scolastico è un trasporto, è utile, come correttamente riportato nella Monts nella mozione, la mancata attivazione è dovuta all'assenza di operatori a cui affidare l'appalto tra l'altro non è il primo anno che questo succede, ma è il secondo anno.
In realtà, appunto, ci siamo ritrovati l'anno scorso a dover gestire una situazione analoga e comunque abbiamo trovato una soluzione per l'anno passato l'anno scolastico passato.
A condizioni che comunque abbiamo ritenuto accettabili e lo lo metto tra virgolette e abbiamo garantito appunto il servizio di trasporto scolastico fino dal primo giorno di scuola, quest'anno però le vicende sono andate in una maniera un po' differente e vale la pena ripercorrere quello che è successo per far comprendere meglio le motivazioni per cui al momento non è ancora partito il servizio.
Il problema del trasporto scolastico sia infatti accentuato negli ultimi anni, non solo dal punto di vista economico, ma anche di vera e propria gestione di quel servizio.
Con l'anno scolastico 21 22 si è concluso il precedente appalto che prevedeva un costo chilometrico di 2 euro e 54 più IVA, il bando pubblicato a luglio 22 è andato deserto e nessuna ditta si è candidata per fornire il servizio.
Abbiamo quinto e quindi agito immediatamente a fine estate, per trovare una soluzione temporanea per l'anno scolastico 22 23 e garantire quindi il servizio e abbiamo proceduto a un affidamento diretto al consorzio che gestiva il trasporto in appalto, ovvero la ah ah ti azienda autonoleggio Torino, riconoscendo un costo chilometrico di 3 euro eventi più IVA.
L'anno scorso i ragazzi che sono stati che si sono iscritti al trasporto scolastico sono stati 104. Il costo sostenuto dall'Amministrazione è stato di oltre 110.000 euro, a fronte di un rimborso complessivo da parte delle famiglie di circa 12.000 euro.
Quest'anno abbiamo nuovamente fatto uscire un bando, sempre con la formula tre più tre, tre anni, più tre anni, rinnovabili, con una base d'asta di 4 euro più IVA e tra l'altro scaturita insomma da anche da un'indagine fatta su altri Comuni o comunque su su servizi analoghi indagine fatta anche dai nostri uffici e quindi prevedendo già un impegno di spesa più alto per le casse comunali. Anche questo bando è andato deserto, anzi più correttamente si è presentata un'unica ditta che poi non è risultata più appaltabile per mancanza di un requisito amministrativo.
E quindi questo ha complicato un po' le cose, ma quello che vorrei dire, comunque, è che ormai è evidente a tutti che, oltre all'aumento dei costi che le ditte che forniscono, questo tipo di servizio devono comunque sostenere. Siamo anche in presenza della carenza di autisti. Questo da un confronto, comunque, telefonate fatte con le ditte che operano in questo settore appare molto evidente e quindi non è, non è solo un problema esclusivamente economico, il problema quindi del trasporto scolastico non è uso solo un problema di Avigliana, ma è un problema più generalizzato che, come avrete potuto constatare e come ci ha ricordato anche il Sindaco nella sua comunicazione iniziale sia appunto, ho potuto constatare anche dai recenti articoli sul sui disservizi di GTT a Torino o sulle linee di TPL che servono gli studenti che, per esempio su ASP frequentano le scuole di Avigliana e di Giaveno, e anche tenendo conto di questa situazione e quindi della carenza degli degli autisti, ma volendo comunque provare a gestire anche per quest'anno un servizio con un affidamento diretto almeno in que per quelle zone che oggettivamente sono le più le zone che più necessitano di questo servizio. Abbiamo comunque chiesto dei preventivi alle ditte. Ci siamo però scontrati con delle offerte economiche che proponevano. Il servizio ha un costo chilometrico, che andava dai 10 ai 13 euro al chilometro oltre IVA, quindi quasi triplicato rispetto a quello della base d'asta del bando, è quasi quintuplicato rispetto all'anno scolastico 21 22. Quindi, pur comprendendo che, oltre alla carenza di autisti di bus, le stesse aziende.
Di trasporto abbiano difficoltà a sostenere i loro costi e probabilmente i bandi risultano essere poco appetibili. È altrettanto evidente che anche l'Amministrazione abbia il dovere di fare le valutazioni sulla base di questi nuovi scenari che sinceramente, il primo anno che appaiono e se il servizio di trasporto scolastico o comunque non obbligatorio per i Comuni è riconosciuto come un supporto al diritto allo studio, allora non è pensabile che questi incrementi e questi si è scenari debbano essere coperti solo delle finanze comunali o con un forte incremento del contributo da parte delle famiglie. Da parte nostra non ci siamo mai arresi, anche se al momento non è possibile dare una risposta precisa. Ci siamo attivati comunque per trovare una soluzione immediata e stiamo ragionando su soluzioni per il futuro. E abbiamo un incontro con una ditta, la prossima settimana.
Dopodiché, come accennava anche il Sindaco, martedì scorso si è affrontato l'argomento anche in una riunione appunto convocata dall'Unione Montana, proprio perché questo argomento sicuramente coinvolgerà altri Comuni nei prossimi anni, man mano che gli appalti scadranno e, tra l'altro, da un confronto, diciamo dal confronto avvenuto martedì anche coloro che hanno il bus di proprietà e quindi magari appaltano solo il servizio diciamo di di,
Di.
Autista, scusate anche quest'anno in affidamento diretto hanno visto un aumento veramente importante dei costi, quindi è un tema che riguarda tutti.
Per cui noi aspettiamo l'incontro della prossima settimana per cercare di capire se riusciamo a trovare un punto di caduta dal punto di vista tecnico economico, dico di più perché già dall'anno scorso avevamo evidenziato la necessità.
Di.
Inserire di di far salire sul pullman anche un operatore di sorveglianza perché purtroppo mi dispiace dirlo, ma ci sono state segnalate delle situazioni veramente imbarazzanti da parte dei ragazzi sui pullman e quindi abbiamo anche fatto avevamo anche mandato in incognito un osservatore del Comune per capire effettivamente come si svolgesse il trasporto, tant'è vero che alcune ditte non partecipano più ai bandi del trasporto scolastico se non viene inserito nel bando anche il servizio di sorveglianza.
Quindi è un problema veramente molto più complesso di de del passato, per cui noi stiamo anche facendo questa valutazione, cioè se riusciamo a trovare una, come dire, un punto di caduta tecnico economico, cercheremo ovviamente di parallelamente, noi trovare anche le risorse per mettere un operatore sul pullman.
Diciamo da colloqui che ci sono, sono intercorsi, ripeto, il problema non è tanto un problema o non sono scusate un pre, un tema economico, perché i numeri che vi ho detto parlano da soli, di quali sono le risorse che mettiamo a bilancio per il trasporto scolastico, ma dai appunto da un'interlocuzione che abbiamo avuto con alcuni operatori, il problema sono che il problema è che non hanno neanche gli autisti, quindi ha ammesso e non concesso di trovare un punto di caduta. Econo tecnico, economico, quindi operatore di sorveglianza. È una cifra che comunque, come dire, riteniamo congrua da ambo le parti. Rimane il tema che non ci sono gli autisti, quindi voi capite che è una che è molto più complessa di quella dell'anno scorso, quindi non c'è assolutamente una mancanza di volontà nel e o di come dire superficialità nella gestione del trasporto scolastico, è un problema che non abbiamo, chi c'è, chi ce lo fornisce neanche immaginando che ovviamente non potrebbe essere per quest'anno ma neanche immaginando di comprare bus perché comunque se poi non ha gli autisti ahi ahi comunque un problema diciamo da da gestire.
Ricordo però comunque che il Comune di Avigliana ha invece un efficiente servizio di Piedibus, a cui sono iscritti quasi 200 bambini, quindi, comunque è un servizio che diamo a adesso, non dico 200 famiglie, perché magari ci sono più figli, ma di direi che sono 200 bambini che usano il Piedibus a fronte di 100 l'anno scorso che fu che usavano il trasporto scolastico, chiaramente sappiamo perfettamente che, mentre il Piedibus ovviamente è più fruibile per la scuola primaria perché abbiamo i plessi diffusi sul territorio, siamo ben consapevoli che la scuola media un unico plesso e quindi chi arriva, diciamo da più distante,
È più complicato gestirlo con con il Piedibus, però è importante dare anche questi numeri, perché anche questo è trasporto scolastico tra virgolette, è totalmente gratuito per le famiglie, sono otto linee gestite perché quest'anno abbiamo anche attivato la linea verso il plesso Berti.
E.
Tra l'altro a queste linee, fino all'anno scorso si aggiungeva una linea autogestita dalle famiglie di tubi aglio, grangia, che non smetteremo mai di ringraziare a sufficienza, che però quest'anno si sono trovate e se stesse in difficoltà nel trovare delle persone che volontariamente fornissero servizio solo all'andata da.
Piazzetta Sant'Anna, diciamo così, verso la scuola Annafranca, abbiamo inserito noi quella linea nell'appalto del Piedibus che viene gestito dalla cooperativa pan per focaccia, ma neanche loro sono riusciti al momento trovare degli operatori che potessero effettuare quel servizio. Quindi gli iscritti ci sarebbero su quella linea, ma non riusciamo a trovare operatori. Abbiamo scatenato più o meno il mondo per per da, per far passare questo messaggio, l'ho scritto sui comunicati stampa e i giornali ne hanno riportato,
E in questo momento, su quella linea siamo in stand-by, quindi ci sono otto linee che funzionano e quella in stand-by appena si riuscirà ad avere gli operatori riattiveremo.
Questa il, il servizio, l'appalto di Piedibus appunto, che ormai è tantissimi anni che che funziona e ha comunque un costo complessivo per l'amministrazione di circa 65.000 euro l'anno.
Allora, alla luce di tutto questo che che che ho detto?
Come dire, certamente sono d'accordo sul fatto che bisogna ripristinare il trasporto scolastico, però vi chiederei di provare a rileggere la risoluzione in una chiave un po' diversa proprio per quello che vi ho le vi ho detto fino a questo punto, nel senso che la frase a procedere all'immediato ripristino come se fosse solo ed esclusivamente una volontà dell'Amministrazione comunale oggettivamente non mi sembra.
Cioè non come dire, non mi ci ritrovo tanto. Ecco.
Così come per quello quello che vi ho detto per l'anno scolastico in corso, noi, quando abbiamo visto che il bando andava deserto e comunque c'erano delle delle difficoltà che andavano veramente oltre la mera questione economica 3 2 euro e 54 3 ore 20 e o quello che fosse 4 5 6 non lo so, abbiamo anche fatto un ragionamento di dire okay, avevamo un servizio un po' più ampio, ma cerchiamo di concentrarci proprio per avere almeno quel tipo di servizio lì sulle zone che sono oggettivamente più oggetto di quel servizio e quindi la zona di Trubia aglio verso le medie, la zona di Bertasi verso medie.
E in cui potremmo anche portare i bambini della primaria, perché arriverebbero in tempo per prendere il Piedibus e andare o alla rosa o alla Berti, quindi ci abbiamo ragionato tanto su questa cosa qui allora io.
Vi chiederei di.
E trovare una formula che io ho provato a buttare giù, ma, insomma, troviamo una formula che possa andare bene a tutti e per emendare questa risoluzione nella con nella convinzione che comunque è l'impegno ci deve essere cioè.
Capogruppo Spano, Presidente, sì, no, prima di arrivare a vedere se troviamo una soluzione così comune di impegno. Volevo intanto capire se l'unica ditta, visto che mi pare preziosa ed era l'unica candidata e non aveva il requisito, mancava un requisito se era un requisito che poteva eventualmente regolarizzare o se era proprio una roba impossibile e quindi non si può considerare poi mentre parliamo della corsa ad acquistare il pulmino e parliamo dell'autista, parlando come tenterei di risolvere un problema, io ho a casa mia, per esempio, avrei da chiedere se avete immaginato di cercare un autista con i mezzi 1 2 e conti alla mano con i mezzi possibili quali possono essere confrontandosi con qualche Comune vicino a noi che, per esempio, gestisce il mezzo in questo modo. E poi, ultima domanda, questo Piedibus che apparentemente ha un costo importante perché ne spendevamo 110.000 dello scuolabus ne spendiamo. 65 del del Piedibus, potete spiegarmi questi soldi propri 65.000 euro da un punto di vista contabile, a chi vanno come vengono ripartiti, perché non è poco, mentre parliamo anche di volontari, quindi volevo capire a nessun volontario, scusate, avevo capito di una parte che si stavano cercando perfetto, fatemi capire soltanto qual è l'organico che prende 65.000 euro, perché non è poco, e quindi capire in questo costo che cose compreso, qual è il lavoro e 65 il Piedibus 110 euro allo scuolabus solo un attimo prima della risposta, se il consigliere camminino vuole aggiungere anche le sue richieste di precisazione, così diamo un'informazione completa.
Sì, grazie che in parte, ovviamente, sono sovrapponibile a quello che ha già espresso il collega, le mie domande erano queste, intanto, se era stata fatta appunto una valutazione di quello che era il costo chilometrico meglio dei Comuni limitrofi, soprattutto comparabili, no, perché poi in realtà cambia molto in base anche alla planimetria comunale questo costo.
Più più e.
Più e montana più, evidentemente il costo sale più e piana la quindi se era stato fatto questo questo questa questa analisi e qual era il risultato di questa analisi, poi, quale era la ragione di esclusione dalla ditta che aveva partecipato l'Espresso ha ragione l'esclusione,
Quali erano le ditte che hanno fornito i preventivi e per l'affidamento diretto, il quale è stato ditta per ditta del preventivo formulato, se altri Comuni dei dintorni, per quanto a conoscenza, fruiscono di contributi sovracomunali per la gestione di questo servizio?
Allora io non so da dove sono, se preventivi e poi, se se comuni limitrofi o comunque diciamo appartenenti alla nostra aree territoriale fruiscono in qualche maniera di contributi sovracomunali per la gestione del servizio scuolabus.
Quando è previsto l'incontro, con questa ditta, diciamo se una ditta nuova rispetto a quelle che sono già state consultate e per ultimo, premesso che.
Farei solo una precisa, una una Giunta, il servizio Piedibus non solo è un servizio di diverso, ma si rivolge necessariamente anche all'utenza in parte diversa no, perché poi, ovviamente entro certi limiti, chi abita oltre oltre un certo raggio, pur volendolo fruire, non lo può fare se non è possibile pensare di a utilizzare anche il servizio civile nazionale per la gestione di questo servizio almeno nelle parti in cui non si trovano al momento diciamo volontaria da parte della cooperativa.
Vicesindaco, bambini.
Allora ti chiedo scusa, non mi ricordo fosse una domanda che hai fatto tu toni, però magari me le se non ti rispondo me la mela richiedi allora.
Il il, la gestione del Piedibus, tra l'altro, è un progetto partito molti anni fa nell'ambito di un di un progetto più ampio che si chiamava riscoprì risorse, credo qualcosa del genere,
E ancora, prima di riscopre risorse, comunque, allora il i Piedibus viene gestito in questo modo, è un appalto per cui abbiamo fatto uscire, un bando che, tra l'altro l'appalto loro, credo che scade il prossimo anno scolastico e,
Viene fatto un appalto per la gestione di questo servizio. Come dicevo, sono sette, oggi sono otto linee. Vuol dire che ci sono due operatori minimo, abbiamo una linea della rosa in cui in questo momento ci sono 67 iscritti. Quindi abbiamo bisogno di quattro operatori che gestiscono bambini, che vanno dalla prima elementare alla quinta. Quindi sono quattro operatori che sono ovviamente inquadrati secondo il contratto, insomma della cooperativa come no 4 su quella linea, ma e adesso, complessivamente non so quanti siano, ma tenete presente sette linee, come minimo ce ne sono due, se non ce ne sono tre, in una ce ne sono quattro okay, quindi saranno una quindicina, una esatto che tutto l'anno svolgono un servizio di Piedibus e all'andata e al ritorno. Quindi c'è una regolarizzazione dal punto di vista contrattuale rispetto a questa gestione. Adesso non ho qui i conti precisi, ma le udienze, se serve, poi li li tiriamo fuori, c'era e un appalto, voglio dire dato alla cooperativa, quindi è.
E tra l'altro loro devono anche gestirsi una sorta di bacino che, ovviamente, se non lavora, non pagano ma di Baccino di sostituti perché quel servizio va garantito esattamente come il trasporto scolastico. Grazie al cielo finora non abbiamo mai avuto grossi problemi da questo punto di vista è anche vero però, e lo riconosco, che la difficoltà nell'andare a trovare delle persone che possono svolgere quel servizio è dato dal fatto che questi magari lavorano un'ora al mattino, poi un'ora Mezzogiorno, poi, onorevole Quartiani pomeriggio, cioè voi capite che non è esattamente allora, per carità, in ogni vigili sono in pensione e lo fanno e e va bene.
È un po' più complicato e trovare delle persone che tra l'altro si erano sul territorio, perché non è che facciamo venire uno da ULSS, cioè voglio dire, per carità, ma diventerebbe antieconomico, no, arrivare da Ulzio per fare un'ora un'ora di lavoro.
Quindi questo è un po' la difficoltà.
Rispetto invece, poi tu mi avevi chiesto cosa ancora rispetto.
Sì, allora.
Ma allora, a parte che la, il tentativo degli se tu intendi dire personale da assumere come Comune qui c'è tutto un tema di tetto sui, tra l'altro, anche di di come dire?
Di limite proprio oltre cui il di assunzione assunse assunzionale, tra l'altro, noi abbiamo, siamo praticamente arrivati alla capienza massima e comunque non è così banale trovare persone che che possano fare quel tipo di servizio, ma ripeto che ci si può a ragione un conto è la gestione immediata e qui mi aggancio anche al discorso di i Comuni limitrofi potrebbero farvi quel servizio. Purtroppo i bambini entrano più o meno alla stessa ora, cioè o vanno da una parte o vanno dall'altra, cioè non è, non è compatti ed un po' incompatibile questa gestione.
Di di cioè di usare lo stesso mezzo che usa un altro Comune per se ho capito bene la domanda.
E cosa avevi chiesto scusa?
Ah, no, questa era l'altra domanda, no, allora forse lui mi aveva sull'acquisto dei mezzi, sì, cioè so che esistono dei finanziamenti per l'acquisto dei mezzi, ma non esistono che io sappia nessun tipo di finanziamento sulla spesa corrente, cosa che sarebbe la gestione del dell'autista allora il requisito,
Allora il requisito era un documento che non era valido dal punto di vista della datazione, quindi non era ammissibile per i, normalmente si cerca di capire se si può sopperire in una prima fase e se si può risolvere la problematica, se la Commissione ha detto che non si poteva che quello era non non appaltabile non appaltabile adesso io non faccio parte della della Commissione, ovviamente,
E e quindi no, è un è una ditta che però ha partecipato poi a alla richiesta di affidamento una delle due e adesso c'è la terza appunto che ha partecipato alla ditta, alla richiesta di preventivo in questa formula diciamo, contratta dal punto di vista del servizio proprio per riuscire almeno a garantire quello,
E però il preventivo che è venuto fuori è un preventivo di quel tipo, quindi voi capite che.
Capogruppo Spano e poi, siccome ritengo sia un passaggio importante, vorrei capirlo bene allora, se non ha il requisito non ha il requisito e non cambia per la funzione del prezzo, che non è il discorso del professoressa, se ho capito bene, ha partecipato alla possibilità di questo nuovo affidamento dove si comprime probabilmente il servizio più ristretto no, ho capito male.
Quando quello che abbiamo emesso con la tramite la CUC, che era un bando per l'affidamento del trasporto scolastico praticamente come quello dell'anno scorso degli anni passati ed era un appalto 3 più 3, quindi tre anni rinnovabile, è di tre anni. Nell'appalto c'erano una serie di requisiti. Adesso io non mi ricordo il il requisito, credo non so se era era un qualcosa legato all'avvalimento, mi sembra la data dell'avvalimento, che era un requisito previsto dal bando che non era ostativo a un affidamento diretto per un anno dal almeno così è quello che mi risulta ha un affidamento di un anno per risolvere il problema, cioè per trovare delle soluzioni. Quindi okay, quindi, veniva meno nel periodo più lungo, esattamente invece per un periodo più stretto. Questo requisito stava in piedi, e questa è la strada che state tentando esattore con questo che sarebbe disponibile con un costo che sarebbe sostenibile. No, perché questa questa ditta che ci ha fatto il preventivo ci ha fatto un preventivo che va dai 10 ai 13 euro al chilometro. Voi capite capite anche che cosa c'è dietro.
L'incarico diretto per quanto fosse di un anno soltanto e quindi eh esatto ha partecipato a un bando a 4 euro d'asta e ci ha fatto un preventivo a 10 13. L'altra ditta che non ha partecipato al bando, quindi proprio non ha partecipato, ha fatto un preventivo che era leggermente meno, andava da 10 a 12 qualcosa del genere euro al chilometro e non aveva partecipato al bando. Adesso siamo in contatto con questa terza ditta con cui stiamo cercando di capire se tra 4 e 13 c'è una giusta via di mezzo.
Per avviare il servizio. Ma mi è già stato detto troviamoci, parliamoci, mettiamoci intorno a un tavolo e vediamo se io però non so garantirle quando avrò l'autista,
Okay, questa ditta iniziale che partecipava al bando con i quattro euro tempo ricordo di cosa mi hai detto e che adesso, invece, con l'affidamento diretto, cambia le carte in tavola, perché questo è lavoro anche per altri Comuni.
Sapete se già a servizio di qualche Comune intorno a noi.
Non sono sicura okay per il servizio di trasporto e non sono sicura che faccia trust e trasporto scolastico perché quando noi abbiamo fatto uscire il bando?
E adesso non mi ricordo quanto insomma, mentre rimane.
E abbiamo anche mandato una mail a tutte le ditte di trasporti che c'erano, che abbiamo proprio cercato chiunque perché temevamo appunto che non ci sarebbe stato affollamento e quindi abbiamo mandato una mail a tutti.
Ebbene.
Consigliere picciotto.
Sicuramente queste cose.
Ne ho viste nel tempo.
Io mi ricordo una quindicina d'anni fa in questa sede.
Avevo chiesto, durante l'approvazione di un bilancio, di fare una modifica sul bilancio che c'era l'Assessore Bracco di stornare 80.000 euro, che avevo trovato, che va in eccesso per mettere nella sezione trasporti e acquistare lo scuolabus.
Un pulmino.
È per il discorso dell'autista la soluzione era.
Prendendo comunque da un avanzo di bilancio per spese straordinarie, perché l'autista non puoi assumerlo ovvio.
Però, se fai un bando per tre anni, vi è sperimentale e tutto lo si può fare.
Con bando si prende e si trova un'agenzia di quelli che hanno lavori interinali e si chiedeva questo autista a disposizione, inoltre, sempre perché ero andato a fondo la situazione, molti Comuni per tutelarsi un po' di queste situazioni hanno fatto fare la patente idonea a qualche dipendente ruolo.
C'era Rosta, c'erano Buttigliera, avevano Sant'Ambrogio, oddio, forse anche al mese, perciò non è che devi avere l'autista fisso, un dipendente che due ore viene destinato, quello però queste cose qua purtroppo vanno pensate col tempo e non oggi.
Se se si dicesse se decide di fare una cosa del genere?
Possiamo farlo per il prossimo anno, non per adesso un assegno, una soluzione adesso ottimale, se ci sono degli avanzi di bilancio idonee, uno scuolabus si può comprare, se ne trovano, il problema è trovare e patentato che possa guidare questo scuolabus che sinceramente ecco e esco fuori, come la spazzatrice bottiglie rata. Io vedo bottigliata che certe strade, praticamente quasi praticamente sempre pulite, perché hanno la mattina alle 6 del mattino fanno girare la loro viaggia, fa pulisce, fanno tutto come vogliono e quant'altro non abbiamo i costi che abbiamo noi con un orario quando passano, ecco che possono passare no anche dello scuolabus un momento di portare i bambini a Torino, Museo, in piscina o qualsiasi cosa se se ne abbiamo a disposizione logicamente,
È molto più favorevole a dare dei servizi migliori.
Contando anche un eventuale guasto di non devo dirlo io che ci sono delle polizze che comunque sui guasti ti permettono di sostituire lo scuolabus no a noleggio e ti rimborsano la spesa di conseguenza, dicendo uno siano poi il motore, ci va un mese.
Vieni garantita, viene garantita la disservizio, lo puoi dallo stesso senza doverne avere due o quant'altro, perciò sinceramente.
E adesso strade logicamente più veloce trovare uno che si prende il servizio in mano e veloce, ma 14 euro 13 euro a chilometro.
È tanto e tanto perché, come prima avete fatto quell'aumento del 10% che è arrivato da non so se è stata la Regione o il Governo a darlo sul PNR, no, perché ha considerato che un costo è un 10%, non è un 500% perché è,
Cinque volte tanto fa quello su questo, poi i documenti non è che siamo tanto conoscenza di tutti gli andazzi per potervi dire alt altra cosa, però, sinceramente il servizio in qualche maniera bisogna trovare.
Consigliere Cannone, grazie, cioè niente era solo perché avevo posto delle domande che mi sembrava che sono rimaste inevase, quindi magari le le reitero.
Nel senso che poi forse alla discussione è portato su altre strade, quindi portatori, avevo chiesto se era stata fatta un'indagine sui costi chilometrici dei Comuni, diciamo limitrofi comparabili, e qual era il risultato di questo costo chilometrico meglio.
Qual era la ditta, diciamo che a questo punto, in duplice veste prima ha partecipato al bando e poi ha risposto alla richiesta.
Allora chiedo, la trasmette è un atto pubblico.
Sì, sì, no, no, no, ma infatti io ho un punto colgo, colgo che c'è stato, lo avrei chiesto, sono nello segreta al dottor Sigotti e darci un lume su questa cosa, ma a buonsenso direi che sono atti pubblici quindi tanto nessuno qua fa l'output,
No no.
Oramai infatti.
Quindi avevo chiesto quali erano le 2 ditte che avevano già in qualche maniera ha risposto e.
In qualche maniera è già invece detto quali erano, diciamo, i prezzi che hanno praticato, qual è la ditta che è stata adesso interessata, in realtà un'altra mia domanda ha risposto Andrea quindi diciamo una considero già soddisfatta e poi c'era questa mia richiesta barra suggerimento c'è la possibilità di utilizzare le risorse del servizio civile nazionale per la gestione delle linee del Piedibus per le quali non si trovano. Eventualmente, diciamo personale, chiamiamolo, così così ci chiariamo,
Grazie.
Ultima c'è quella sui volontari del servizio civile nazionale, in questo momento noi ne abbiamo uno solo e, tra l'altro è da Ceglie lui è già stato, come dire, inserito con alcuni compiti e alcuni orari, quindi non credo che sia così banale cambiargli le le carte in tavola velocemente e comunque è una persona una persona non è comunque sufficiente.
Sui costi chilometrici dei Comuni. Allora gli uffici hanno fatto un'indagine andando a cercare, diciamo, i Comuni più o meno intorno a noi. Il problema è sempre lì, cioè se tu hai un Ban, hai un appalto che sta per scadere. La cifra che AIA ha in appalto non non ti è utile per capire a quale cifra, dove dovresti far uscire il bando i nostri quattro euro, tenendo conto che, tra l'altro, noi abbiamo una rete un po' più complicata di alcuni Comuni, perché un conto è avere un pulmino che fa un unico giro, carica tutti e li porta in un punto, perché magari il comprensivo ha i tre ordini di scuola nello stesso edificio, diciamo così e un conto è se invece tu hai un territorio un po' più grande e devi far combaciare gli orari della primaria con gli orari della secondaria, eccetera, eccetera. Quindi era e anche complesso andare a capire qual è il Comune che più si avvicina alla tua conformazione. Abbiamo trovato dei Comuni che avevano fatto degli appalti, però avevano appunto dei percorsi, diciamo in salii, quindi anche il consumo del carburante ovviamente incideva perché.
Però non mi ricordo il Comune e che piuttosto chiediamo poi a all'ufficio che avevano anche appaltato a una cifra intorno ai 7 euro al chilometro.
C'erano appalti in corso, neanche così vecchi che avevano invece delle cifre più simile a quella che abbiamo messo noi a bando.
Quindi noi abbiamo pensato che comunque, appunto, essendo un servizio e noi avevamo tre pulmini che giravano sul nostro territorio.
Faccio presente talmente, c'è l'attenzione a questa cosa che quando io sono diventato assessore nella scorsa consiliatura sono stata proprio attenzionata, diciamo qui così, dai dalle famiglie e di dubbia aglio per il servizio dello scuolabus che andava alle medie, perché loro inc a quel in quel momento usavano ancora il trasporto pubblico locale, c'è la linea di trasporto pubblico locale che arrivava da Caselette e serviva anche il Galilei con delle difficoltà, per esempio, sull'orario. Perché dovevano uscire un po' prima perché il trasporto non passava e con con un po' di fatica, ma abbiamo trovato le risorse per fare per mettere la loro linea. Allora erano una quarantina, 40 45 ragazzi, tant'è vero che c'era un pullman grosso di quelli da 50 posti che faceva il servizio. Quest'anno quando ho chiesto comunque di iscriversi perché di nuovo anche lì ho detto che cerchiamo una formula un pochino più contenuta del trasporto. Intanto voi iscrivetevi e vediamo che cosa succede da dubbi aglio. Quest'anno sono arrivate 18 iscrizioni per la scuola media, quindi evidentemente poi c'è anche questo alternarsi ovviamente di di di esigenze, ma per dire che la la l'avevamo l'avevamo istituito noi il il servizio di trasporto scolastico da due Biagio per le medie, poi ce ne c'erano altri due pulmini che andavano in giro e facevano le varie le varie zone del del Comune. Allora trovare un Comune che sia esattamente come noi, ognuno ogni Comune, ha le sue particolarità. Non certo non avevamo no, non siamo andati a 7 euro al al al chilometro a bando, ma non eravamo neanche così completamente fuori luogo. E, tra l'altro, questa è una valutazione che sicuramente abbiamo condiviso come come Amministrazione, ma, insomma, è stata un'elaborazione anche portate avanti dagli uffici.
La parola al Sindaco, altra scusa finisco, solo allora la ditta che ha partecipato al bando si chiama te, lo dico subito.
Spente.
Allora si chiama.
Multi line Express di El Kaiati, che ha la sede qui in Valle, mi sembra, ma non miri qui non c'è scritto però.
Invece la che ci ha fatto anche un preventivo, appunto per per poi l'affidamento diretto e l'altra ditta che ci ha fatto il preventivo per l'affidamento diretto è Bellando, e la ditta con cui andremo a che andremo a incontrare martedì martedì è il Consorzio che ci faceva il trasporto scolastico, anche l'anno passato che quest'anno non ha appunto partecipato al bando perché come lo linea loro di indirizzo se non c'è dentro l'operatore non partecipano neanche i bandi.
La parola al Consigliere Pezzuto, vorrei solo ricordare, però, che l'ordine del giorno una mozione e quindi dobbiamo decidere se votarlo così emendato è stato utile, sono ancora ulteriore anche questo intervento per capire meglio la situazione in essere tutti edotti anche i cittadini che ci ascoltano però vorrei richiamarmi poi al punto,
Vuole soltanto fare un nonno, una precisazione.
L'anno scorso 50 bambini a due Biagio no, e quest'anno.
Comunque, adesso sono 18.
Ah sì, ma sa, è giusto che sia così, perché una grandissima parte di quei genitori che facevano il Piedibus l'anno scorso?
Quest'anno hanno i bambini alle medie, non si è trovato con le famiglie e un altro accordo, loro si sono aggiustati come facevano Piedibus, adesso fanno uno scuolabus no, fermo restando che è necessario che si dia un pulmino perché dico solo una persona parte da Caselette, prendere a prendere il figlio a scuola lo porta a casa due Biagio poi ritornerà a Caselette lavorare cioè.
Lo fai un giorno, due sì, sennò proprio se salta il pranzo, perché non la sua pausa di palazzo va lì.
Grazie.
No.
Ah.
Sennò volevo soltanto appunto osservare ma insomma da quello che ha detto la vicesindaco anche il tema dell'acquisto, no, sul quale eventualmente ci possono essere dei contributi che sono regionale, cioè la maggior parte dei Comuni che ha attivato il servizio scuolabus tra virgolette interno cioè a questo il mezzo e poi doto insomma qualcuno della della patente, eccetera fa una sola linea perché il territorio effettivamente più limitato. È chiaro che noi, a un certo punto, siamo partiti, quindi da tre linee di scuolabus che ovviamente è la la la. La soluzione più efficiente è sempre stata quella in condizioni tra virgolette normale di appaltare ad un soggetto terzo perché tra l'acquisto e l'ammortamento dei costi di acquisto e poi il il costo in qualche modo degli autisti, ancorché diventa un po' difficile trovare già solo tre persone titolari, che hanno anche solo dipendenti interni che abbiano la patente e poi trovarne almeno una che sia il jolly nel momento in cui è uno dei tre è nostro ebbene, e quindi non riesce a fare il servizio al mattino visto che lo bisogna garantire estremamente complesso, è evidente che in un contesto che da un anno all'altro già solo mutato, con questa gravità mi permetto di dire,
Anche il tema dell'acquisto, oltre a non essere la soluzione immediata per riattivarlo per quest'anno scolastico, deve essere valutata adeguatamente anche per la sostenibilità futura, ed è per questo che, come abbiamo ribadito entrambi, riteniamo che questo tema vada portato ad un livello anche più alto, anche perché bisognerebbe capire perché e quali sono i motivi ostativi, per il quale c'è una tendenza da parte delle ditte a non partecipare ai bandi più dello scuolabus, al di là che abbiamo capito che, insomma, è un contesto particolarmente complesso e di capire se ci possono essere degli interventi di enti sovralocali. Penso alla Regione, alla Città metropolitana, così all'Agenzia Metropolitana è l'agenzia diciamo piemontese dei trasporti per andare a creare una sorta di cornice entro la quale i Comuni poi attingono a un sistema che però è già stato predisposto a monte, perché altrimenti mi permetto di dire che diventa un po' il far west e quindi ognuno poi cerca in qualche modo di barcamenarsi per cercare di avere il servizio a scapito di quello che magari del Comune più vicino che Aqui scadrà l'appalto e che in questo, tra l'altro contesto in cui diminuiscono sempre di più i fondi pubblici a disposizione degli enti locali e aumenta anche in virtù della dell'inflazione la proposta da parte degli enti privati, è chiaro che la domanda e l'offerta difficilmente a questo punto si si troveranno, per cui speriamo che venga accolto insomma, l'esigenza di fare un discorso molto più complessivo che coinvolga il territorio, appunto nel suo insieme.
Consigliere tornino.
Qua uno, su un Comune ha comprato due pulmini no, un 50 posti e l'altro scusate.
50 52 posti esatto naturale a 35 posti comunque uno a 35.000 euro e l'altro a 45.000 euro più IVA, cioè il costo, il costo di quello che del no a nuove nuovi.
Voi è 1 euro 5, può darsi che sia euro 5 potesse usati.
Poiché.
Quello sì.
E però possono viaggiare mettono al momento mettono un bovino va be'~speaker_laugh, a sentire il consigliere Carnino con la proposta di emendamento 5.
Sicuramente solo per dare un contributo anche alla valutazione per quello che è una mia personale conoscenza, una delle ragioni per le quali le ditte non sono così tanto interessati a questo servizio è lo stesso motivo che in qualche maniera è stato già evidenziato per lo stesso Piedibus perché un dipendente deve essere a questo punto onde ovviamente disponibile al part-time perché è difficile poi impiegarlo nella fascia intermedia quando non fa il servizio come scuolabus a qualcos'altro e quindi questa è la ragione per la cui diventa anche difficile.
È certo che abbiano questo, come dire a mia volta scusate fuori sacco, che non miniappartamenti il solito, ma per un elemento di valutazione allora noi vi proporremmo questo tipo di variazione, quindi di.
Eliminare le parole all'immediato, quindi, di procedere al ripristino,
Poi tutto uguale fino a da erogarsi poi cancellare, con modalità quantomeno equivalente a quello del precedente anno scolastico, sostituirle con dando priorità ai residenti nelle borgate e nelle zone meno servite dal trasporto pubblico locale.
Sì, praticamente finita, verrebbe, il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta comunale a procedere al ripristino del servizio scuolabus per gli studenti residenti nel territorio comunale, iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado di Avigliana, da erogarsi dando priorità ai residenti nelle borgate nelle zone meno servite dal trasporto pubblico locale.
Cioè mi sembra.
Locale capogruppo, Spano.
Maresciallo una richiesta, siccome questo argomento è un argomento importante per voi, per noi, per tutti e per i cittadini di essere gentilmente se una modalità che possiamo attuare informati, oppure se mi dite che ve lo dobbiamo chiedere, mi dite una data, me la scrivo, mandiamo una mail ormai essere informati, di che cosa capita, visto che c'è una possibilità. Quindi, ditemi se dobbiamo chiedervelo con una mail possibile, praticamente quest'impegno di informarci per conoscere un esito, di che cosa capita, perché mentre abbiamo chiesto, almeno per quanto mi riguarda, le informazioni di quali erano le ditte, eccetera, cioè avessi la possibilità di conoscere qualcuno è indicarvi qualora non andasse bene quel rapporto, lo facciamo perché bisogna risolvere un problema, a prescindere quindi informateci gentilmente di come va grazie.
Professor, e quindi alla votazione, sempre per alzata di mano con.
Prego.
Himba con una mozione nella forma emendata proposta dal consigliere, Carnino quindi per alzata di mano e gli astenuti.
I contrari e favorevoli.
16 favorevoli, la mozione in questa forma emendata è approvata.
Punto numero 13. Se l'interrogazione presentata dal Gruppo consiliare per Avigliana con oggetto Situazione impianti sportivi comunali di via SUAP, relaziona il Capogruppo Roccotelli.
Allora questa è un'interrogazione che, se vogliamo un ritorno al futuro e il passato che ritorna no va beh, era una battuta e alle volte ritornano, e quindi perché è un argomento che è stato tanto dibattuto nel passato nella precedente consiliatura e quindi ci sembrava il caso di di capire qual è lo stato dell'arte di quest'del, di ciò che è successo nel passato, quindi vado a leggere e poi ascoltiamo la risposta il sottoscritto, consigliere, Angelo Roccotelli del Gruppo consiliare per Avigliana. Premesso che gli impianti sportivi di via succo di proprietà del Comune di Avigliana sono stati oggetto di numerose interrogazioni, mozioni ed ordini del giorno nella scorsa consiliatura.
Aventi lo scopo di chiarire i rapporti economici in essere tra il precedente gestore degli impianti e l'Amministrazione comunale. Considerato che a seguito di tale richiesti richieste, si è giunti ad una Commissione comunale di indagine al fine di determinare le eventuali inadempienze economiche da parte del precedente gestore, la quale non è giunta ad un documento finale condiviso ritenuto che attualmente gli impianti sportivi sono affidati dal Pro-Gest ore. Si interroga il Sindaco e l'Assessore competente al fine di sapere come si sono concluse le pendenze in essere con il precedente gestore, oggetto di Commissione d'indagine della precedente consiliatura rispetto al bando di assegnazione ai nuovi gestori. Qual è lo stato dell'arte degli obiettivi da raggiungere, come dettagliato dal suddetto bando?
Il piano economico-finanziario originario, a seguito delle variazioni proposte dal gestore e accordate dall'Amministrazione, è ancora il medesimo, oppure sono state apportate modifiche e se variato in quale misura gli adempimenti contrattuali ed economici dei nuovi gestori sono in linea con quanto previsto dal bando, in particolare, sono in regola i pagamenti di canoni e utenze. Questo è quanto quindi è un po' sapere come si è concluso nel passato, perché avevamo appunto queste due visioni diverse. Eravamo giunti a due posizioni diametralmente opposte. E qual è lo stato di fatto attuale del del nuovo gestore? Grazie.
Risponde l'assessore in remoto.
Se lo posso leggere, la risposta che è stata predisposta dall'Ufficio Lavori Pubblici nella persona dell'ingegner Anselmi, che è responsabile dell'area allora gentili Consiglieri in riferimento alla interrogazione, visti gli atti d'ufficio, si comunica quanto segue il riscontro si tratta richiesta, era presente.
Sì.
Si comunica quanto segue allora, per quanto riguarda il collaudo tecnico amministrativo relative ai lavori previsti in concessione e quindi ci riferiamo alla precedente gestione, sono stati con gli stessi sono stati collaudati in data 12 novembre 2021, approvato con una determina numero 7 3 9 dell'11 settembre 2023,
Per quanto riguarda il bando di assegnazione alla società Sport Friend's Sport for Firenze in ATI si comunica che, nel capitolato allegato al contratto repertorio 113 2022 del 20 aprile 2022, erano previsti i seguenti lavori obbligatori ripristino della funzionalità della piscina, sostituzione all'interno di copertura del campo da tennis in terra rossa sostituzione del manto in erba sintetica dei quattro campi polivalenti tennis calcetto la piscina è risultata in funzione sia nella stagione 2022 che nella stagione 2023. Il telo di copertura dei campi da tennis risulta sostituito nel mese di gennaio 2023,
Allora però chiedo scusa sto.
No, stavo leggendo.
No, ce lo so, e quindi tali interventi risultano completamente realizzati con risultano completamente realizzati, mentre per quanto riguarda la sostituzione del manto in erba sintetica, è stato posticipato a seguito di accordi intercorsi con l'amministrazione per la possibilità di installare suddetti te campi le strutture per il gioco del padre. E questo ci fa parte di una modifica dove, nella prima proposta del della dell'assegnatario, il padre era posizionato meglio nel progetto del bando padre della posizionato nella zona dell'ex campo da beach volley, quindi la zona di via Suppo fronte campo con, diciamo parcheggio, grande Torino, c'era stata per la proposta di fare tre campi da padel sulla zona del dei campi di erba sintetica e quindi di fatto quell'intervento in questo momento è stato posticipato, anche perché poi è subentrata un'ulteriore richiesta di prova di realizzare provvisoriamente per cinque anni questi paddle all'interno del pallone in erba sintetica. Quindi,
Quindi questo intervento dei tre obbligatori e l'unico che in questo momento è stato posticipato, ma non che non si faccia, è stato semplicemente posticipato anche a seguito delle modifiche intercorse nel complesso della concessione. Il piano economico finanziario originario o comunque non è stato variato.
Relativamente agli adempimenti contrattuali, si rimanda al punto 2 per gli interventi obbligatori, mentre per quanto riguarda gli adempimenti economici si riferisce che la società risulta ad oggi in regola col pagamento dei canoni dovuti, mentre per le utenze relative all'annualità 2022 è stata richiesta e concessa una rateizzazione dei pagamenti a seguito del sopravvenuto aumento dell'energia per la quale la stessa Amministrazione centrale quindi dello Stato è dovuto intervenire con dei provvedimenti ad hoc, per il resto sono al momento tutto quanto in regola con i pagamenti.
Capogruppo Roccotelli.
Allora?
Nella nella domanda pensavo fosse semplice, forse non l'ho scritto bene io, ma la dottoressa Anselmi, però mi aspettavo rispondesse anche sulla parte economica di ciò che doveva essere valutato all'epoca c'era una una differenza tra quello che avevamo valutato noi e quello che vi era venuto fuori dai conteggi io dico l'Amministrazione ma gli aveva fatto la dottoressa Anselmi enorme allora mi sarebbe piaciuto sapere, ha concluso i lavori a è arrivata al dunque quindi ha recuperato dei soldi. Ci sono cioè però non da Juan per Juan, per come la vedo io, non non ha risposto.
Le utenze rateizzazione sia aumentato, ma va be'niente. Prendo atto che non hanno praticamente non hanno pagato dalle utenze, sono state rateizzato. Lei sta pagando a rate.
Il padre, le 1:01, anche quello del degli argomenti per cui si era detto che sarebbe stato un problema, infatti continua a essere un problema, questo, del Padel congrue, poi vedremo per un'eventuale mozione petrolchimico.
Poi avevo chiesto anche la dunque, ma anche via mail o è uguale.
Ah, ok, va bene, okay, perfetto.
Ah.
Bene, passiamo all'ordine del giorno 14.
Mozione presentata dal Gruppo consiliare Progetto del Sovigliana come oggetto impegno sospendere il trasferimento del mercato di Piazza del Popolo.
Consigliere Carnino.
Sì, allora la mozione ovviamente ha a oggetto quello che in qualche misura è stato trattato in questo Consiglio fin dalle sue battute iniziali, anche con l'intervento.
Del pubblico, ed è precipitato anche di un dibattito pubblico in qualche misura che ci ha impegnato in questi mesi, nel senso che è noto che l'Amministrazione ha previsto un intervento su Piazza del Popolo che a nostra opinione non è stato minimamente condiviso, ma direi che è una nostra opinione di cortesia questo inciso perché non è stato minimamente condiviso se non quando era praticamente è già stato integralmente concepito.
Le uniche variazioni, peraltro, sono quelle che sono state imposte da Enti terzi e tra l'altro forse come dire la toppa, adottate, ancora peggiorativa, rispetto alla già pessima soluzione progettistica che era stata ipotizzata.
Aggiungo ancora, e anche questo l'avevo già fatto presente, ma è notizia che il Comune di Albignasego riporto sulla sua un PEG da qualche giorno, che la piazza che lo stesso progettista incaricato dalla nostra Amministrazione ha realizzato per ospitare il mercato si è rivelata inadatta a ospitare del mercato stesso, per cui l'intero Consiglio Comunale di Albignasego ha stabilito lo spostamento del mercato per l'inidoneità della piazza Donatori di sangue che ha realizzato appunto allo stesso studio architettura che vorrebbe intervenire su Piazza del Popolo, e questo era uno spunto di riflessione che avevamo già fornito più volte. Diciamo a rivedere un attimino quello che qui il progettista si proponeva. A questo si collega al fatto che inevitabilmente, se si vuole fare questo intervento, si deve procedere allo spostamento del mercato, e mi pare che sia già emerso quindi che c'è una forte remora innanzitutto dagli operatori ambulanti, ma c'è anche una forte remora da parte dei commercianti e dei residenti di quella zona che in sostanza ci è stato detto al di là della comunicazione formale che ancora manca, è la zona, diciamo principalmente designata per questo spostamento dall'Amministrazione, oltretutto una zona che è già destinata a andare imparziale, sofferenza.
Con appunto il i lavori che porteranno alla realizzazione della fermata di Ferriere, che piaccia o non piaccia, sottrarrà comunque un flusso di persone da quella zona flusso che sarà ancora più compromessa dal fatto che il giovedì la viabilità in Corso Torino sarà pressoché impossibile, quindi renderà assai poco appetibile andare verso la stazione di Avigliana quando c'è un'alternativa più che valida, pochissimi chilometri di distanza che verrà realizzata a breve. Quindi ci pare che tutto questo progetto sia abbastanza privo di ricadute positive, perché poi aggiungo e vengo a presentare la mozione che la nostra opinione è che anche una volta che fosse terminato l'intervento, perché mi si potrebbe rispondere che nella fase transitoria voglio dire disagi, voglio dire sono da mettere in conto eventuali perdite di operatori economici si possono essere considerate un costo sostenibile nell'ottica complessiva, poi, chiaramente nell'ottica del povero operatore economico. Non lo sono, ma, come giustamente è stato detto, ci sono le esigenze singolare ed esigenze collettive e bisogna trovare un modo di contemperarle, però di contemperare al meglio. Secondo noi, anche una volta terminato l'intervento, appunto succederà nella nostra piazza quello che è successo alla povera piazza di Albignasego, cioè che dopo aver installato il mercato dovremmo decidere che quel mercato in quella piazza, purtroppo però non può più stazionare, ammesso che siano sopravvissuti operatori commerciali, perché è chiaro dai disegni che mano a mano arrivano che quella piazza non a quelle funzionalità che oggi sono nostri quattro a Piazza del Popolo. Aggiungo che.
Voglio dire già solo la scorsa settimana e ci siamo visti con alcuni di voi e la organizzato, un evento da alveare verde e la Piazza del Popolo fungeva appunto da, diciamo inevitabile, parcheggio per tutti coloro che sono venuti a questo evento perché praticamente di posti auto, sennò non ci sono e l'abbiamo già detto altre volte anche le nostre osservazioni che oltretutto allora il piano parcheggi avrebbe dovuto essere realizzato prima di andare a sottrarre i parcheggi esistenti. Qui mi pare che, a parte quello che vi dicono, le opposizioni, che pure in qualche maniera dovrebbe essere tenuto in conto, anche perché, come vi abbiamo dimostrato anche nel corso di questo Consiglio, siamo tutt'altro che privi di volontà di dialogo, quando si presuppone di poterlo fare su un piano di parità e di correttezza.
E anche, direi, di effettiva messa a conoscenza delle intenzioni e quindi non quando ci si chiama, dopo, a ratificare qualcosa che è stato fatto senza coinvolgere minimamente.
Mi pare di capire che tutta una parte cospicua della cittadinanza stia dicendo che questa operazione non piace e che, soprattutto, teme che sia un'operazione dannosa. Quindi lo temono i commercianti che hanno un interesse proprio molto evidente e spicciola, ma lo temono anche i residenti, quindi quelle persone che in realtà diciamo non hanno un interesse economico diretto ma hanno un interesse, potremmo dire sociali. Quindi noi proponiamo la seguente risoluzione. Il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta comunale a sospendere immediatamente l'esecuzione del progetto di rigenerazione di Piazza del Popolo, approvato con delibera della Giunta numero 211 del 2023, e a sospendere il trasferimento del mercato cittadino di Piazza del Popolo per procedere ad una valutazione della necessità dell'intervento e, in caso positivo, alla riprogettazione radicale dello stesso, da condursi con un coinvolgimento preventivo, è attivo della cittadinanza, degli operatori commerciali, delle realtà associative locali e dell'intero Consiglio comunale. Aggiungo che so già che mi direte, non si può fare perché parliamo di soldi del PNRR, ma io penso che sarebbe a volte preferibile non fare un pessimo investimento, anche se vuol dire perdere dei soldi, giusto che fare un investimento che poi nel tempo si rivelerà un danno e non appunto un buon do raggiunto per la nostra città.
Sindaco.
Ma si in parte il sollecitazione arrivata al question time han fatto affrontare in il tema.
Diciamo che intitolare un pegno a sospendere il trasferimento del mercato di Piazza del Popolo ad una riso che si abbina ad una risoluzione in cui si dice sospendete completamente tutto quanto il progetto, cioè, insomma, o è la sospensione del mercato di, cioè la sospensione dello scopo del trasferimento in una logica parziale no collaterale ad un intervento oppure è titolata insomma interrompete tutta la l'attività che è stata fatta rispetto alla progettazione di Piazza del Popolo.
In realtà, il tema della Piazza del Popolo è un tema che è da anni che viene dibattuto come un elemento centrale nella riqualificazione della città, perché sono molte più le persone che in questi anni più di 500 abbiamo sentito rispetto al fatto che Avigliana manca di un centro che in parte SIAE sta realizzando, si sta riconfigurando con il l'intervento dell'alveare verde, che qualcuno non piacerà, però io vi invito ad andare alla domenica, a partecipare o ad un evento o comunque a vedere l'alveare pieno, insomma di persone che lo frequentano e attraversare in via Martiri della Libertà, per vedere che cosa invece rappresenta Piazza del Popolo che ha un effetto che in effetti è un mero parcheggio. Allora, se pensiamo nella riflessione complessiva dei nostri temi principali urbanistici e di come questi vengono in qualche modo interpretati dalla popolazione che vede e identifica in certi luoghi, in realtà, dei non luoghi che appunto non frequenta, è evidente che una domanda rispetto a a come interveniamo e che tipo di interventi fare nell'ambito del centro cittadino. È una domanda che ci dovrebbe interrogare tutti e che possibilmente evita di individuare questi luoghi come dei meri parcheggi, ma come invece dei luoghi di aggregazione, e questo è il.
Diciamo e tutto il, il fil rouge che collega anche interventi che riguardano le aree centrali e ricomprese appunto tra la curva del Moro, in realtà è il.
Il centro commerciale, le Torri e, dalla, dall'altro punto di vista, trasversalmente dal centro storico fino all'area dell'ex Ygea, quindi a individuare tutta quell'area centrale come oggetto di interventi di riqualificazione,
Tra l'altro gli interventi, comunque nella loro evoluzione e non è vero che non ci sono state delle interlocuzioni per led perché delle interlocuzioni si sono comunque avute. Io continuo a pensare che anche gli equivoci che in questo momento la popolazione ha siano determinati anche da informazioni che non sono state veicolate, diciamo correttamente, e quindi il fatto che si stia per esempio confuso tutto l'approccio del masterplan, con quello che sarà l'intervento invece sulla piazza, è chiaro che genera dei punti interrogativi che noi obiettivamente intendiamo anche fugare nel momento in cui la popolazione verrà incontrata a livello generale per illustrare come si effettueranno i vari interventi, quelli principali e quelli con letterali, come appunto quello del mercato. Mi permetto di dire che, per esempio, gli operatori del mercato non è vero che non sono stati interpellati, perché comunque sono stati incontrati, addirittura vincola nel mese di aprile, se non sbaglio, quindi appena si aveva più o meno un'idea dico di dove,
Diciamo di come intervenire e con loro è stata condivisa una prima ipotesi che c'è stata subito cassata, con delle suggestioni che sono arrivate che abbiamo cominciato a vagliare che abbiamo sviscerato con un allo o con un gruppo di rappresentanza che sono stati delegati e poi comprendo anche che nel momento in cui non si non collimino certe proposte facciano sapere tutti quanti che insomma la loro è sempre stata.
Diciamo un ruolo proattivo nell'indicare delle zone alternative, però è anche vero che, come dico noi come Amministrazione, in tutti quanti noi siamo chiamati a valutare il complesso degli interventi, a fare le valutazioni sulla viabilità, su tutto quello che riguarda non solo l'aspetto commerciale ma tutti gli aspetti che ovviamente necessariamente impattano in qualsiasi tipo di spostamento. In qualsiasi tipo di intervento non possiamo pensare e questo tutte le operazioni urbanistiche, ma fossero anche le pedonalizzazioni delle vie più importanti di Torino hanno generato tutta una serie, anche no, di levate di scudi che oggi nessuno si sognerebbe mai in qualche modo di di dir di rivendicare quindi il tema.
È sicuramente il tema del cambiamento, è sicuramente il tema di cambiare un determinato approccio.
Come farlo è qui che in qualche modo ci si è rivolti anche a particolari categorie e quindi i commercianti e gli ambulanti sono state interpellate, hanno manifestato in qualche modo la loro preferenza verso un'altra ipotesi, che però noi abbiamo giustificato ampiamente come quella tendenza almeno me ne perseguibile e dall'altro lato l'identificazione in cui citata di Corso Torino come una via che meglio contemperasse tutta una serie di, diciamo di di di fattori negativi che in qualche modo e che in qualche modo su cui in qualche modo si può lavorare per minimizzare quel tipo di impatto.
È ulteriormente. Il gruppo di lavoro si è riunito affiancato anche dalle alcune associazioni di categoria dell'ambito mercatale perché coadiuvasse, ero l'Amministrazione nell'andare a interloquire con gli altri interessi in gioco, con per esempio la progettista di di della riqualificazione di Corso Torino, che in questo momento poteva dare tutta una serie di.
Diciamo di indicazioni per poter minimizzare, come dicevo, gli impatti negativi e quindi in questo momento si sta ulteriormente lavorando per diciamo capire tutti quanti gli estremi per procedere in questa in questa direzione, quale appunto l'unica in grado di poter dare una risposta sostenibile a diverse criticità che sarebbero stati addirittura contrarie agli interessi degli ambulanti.
Non facciamo difficoltà a a dire che l'altra alternativa per lo spostamento del mercato era stata individuata in via tre serv all'angolo con viale Roma, ma che questa ipotesi si portava dietro tutta una serie di criticità, soprattutto da un punto di vista viabilistico, oltre che di interventi materiali su tutto quell'ambito che avrebbe generato.
Più impatto in negativo rispetto a quelli positivi che invece i commercianti del gli ambulanti ritenevano di di evidenziare.
E quindi su questo, in qualche modo il tavolo di lavoro sta continuando a confrontarsi per andare a.
Trovare una soluzione condivisa con il ceto degli ambulanti. Per quanto riguarda il commercio fisso, io, la riunione che è stata fatta in questa sede aveva evidenziato con i commercianti, in particolar modo di Corso Torino e con i residenti che sono stati invitati con un Buca Buca, è vero che il periodo era quello alla vigilia della pausa agostana, ma comunque c'era stata una partecipazione e in quella sede si erano raccolte tutta una serie di.
Sollecitazioni sulle quali ci si era impegnati a REACH, che sia, ci si era impegnati a recepire e a lavorare.
L'evoluzione del dibattito è un'evoluzione che si è consumata questo bisogna dirlo, tra i giornali, le raccolte firme,
Ma non andando ulteriormente sviscerare determinati temi che in qualche modo l'Amministrazione si è presa in carico e sulla quale in questi due mesi, comunque, ha continuato a lavorare per arrivare ad una sintesi che verrà appunto condiviso nelle nelle prossime nelle prossime settimane.
Anche perché il tema della spostamento è stato indicativamente portato con l'anno nuovo, potendo ammortizzare un cronoprogramma dei lavori sulla piazza che non impattasse, soprattutto sul sul periodo natalizio, che sappiamo essere un periodo particolarmente, diciamo di interesse da parte dei dei commercianti, quindi,
Il tema è gestire i processi piuttosto che rinunciare ai risultati, perché riteniamo che rinunciare delle possibilità per quanto siamo perfettamente con consapevoli che il tema del PNRR è un tema, è un tema comunque centrale nel dibattito italiano, nel dibattito europeo mi permetto però di dire che tutto il tema del PNRR è stato concepito come un,
Diciamo, la cornice è stata concepita come un affastellarsi, comunque di project, di progetti che da piani alti in qualche modo sono arrivati, quindi noi abbiamo cercato di inserirci in un filone, le cui cornici erano già state definite comunque della Città Metropolitana, quindi non è che ci siamo sognati degli interventi. Abbiamo aderito ad un programma che è stato ritenuto meritevole.
E che in qualche modo ricevuto comunque il finanziamento e la condivisione del diciamo dell'ente quindi chiudo dicendo.
Non abbiamo problemi a condividere quelle che sono le ultime risultanze degli approfondimenti.
Vorrei però lanciare anche un messaggio, una sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza che tutto il lavoro che viene fatto da mesi non può essere riassunto in un mi piace, non mi piace. Penso che di lì ci sia un problema. Penso che dall'altro lato, insomma, non ce ne siano e tutto quanto vada bene così. Purtroppo.
Rendere partecipi e comunicare la complessità dei processi e credo che sia la grande sfida che oggi le istituzioni hanno perché, dai dal commento generale che io in qualche modo percepisco, non si comprende la complessità che c'è da quest'altro lato.
Delle riunioni, nelle quali però abbiamo avuto modo di confrontarci e di far capire questo tipo di complessità. A me sembra che invece ritorna sia stato quello di dire beh, se è così, proviamo a capire certi aspetti sviscerate di da un punto di vista tecnico restituite. Ce li cerchiamo di capire i parcheggi. Stiamo ragionando delle soluzioni che in qualche modo possano contemperare anche quell'interesse. Lì siamo disponibili a lavorare sulla modifica della navetta mercatale. Stiamo parlando di mezze giornate nell'arco di tutta la settimana. Io non credo che il tema della nostra stazione ferroviaria venga impattato dalla contemporanea, affermata, da un altro punto di vista, rispetto a mezza giornata in cui sappiamo che ci sono delle difficoltà, ma stiamo lavorando anche per dare agli ambulanti, al commercio fisso e a tutti i cittadini delle risposte che possano aiutare nel fruire al meglio di quella situazione lì che in qualche modo è stata determinata come è stata determinata in passato. Una volta il mercato era in piazza Conte Rosso e ci fu una levata di scudi quando fu portato in piazza del Popolo e il mercato in Piazza del Popolo e a mano a mano cresciuto. grazie anche un lavoro costante di interfaccia tra l'amministrazione e la categoria degli ambulanti, andando a trovare delle risposte anche alle loro esigenze, ci sono state avanzate delle esigenze a seguito dell'idea di spostarsi e quindi adesso noi stiamo cogliendo per cercare di farci aiutare anche da persona a livello sovra, cioè diciamo di contesto, per cercare di ammortizzare questi impatti negativi e poi è un lavoro costante. No, noi non sappiamo qual è l'obiettivo finale, ma sappiamo anche che ormai oggi o lavoriamo piano piano e passo passo per arrivare a quell'obiettivo che magari subirà dei cambiamenti in essere, perché non è mica detto che quel progetto lì, come è stato per il parco l'alveare e continuerà ad essere così è una un discorso in evoluzione. L'obiettivo, però, è di far vivere anche questo centro, con delle modalità che oggi sono sconosciute, che fa che identificano quella piazza con un mero parcheggio. Credo che non ci possiamo più permettere di non avere un centro per favorire una realtà alla fruizione delle auto e penso che il mondo sta andando anche in un'altra direzione e noi abbiamo il dovere di cogliere queste sfide in maniera positiva.
Consigliere picciotto.
Beh, ho un paio di punti che non condivido nella maniera più assoluta uno.
Qui, in questo Consiglio comunale, nel con l'Amministrazione Patrizio.
E chi c'era l'ha votato?
Il piano regolatore prevedeva un parcheggio sotterraneo sotto in piazza del Popolo.
Conseguenza, siamo molto facile cambiare idea sul futuro soluzioni, cioè la soluzione era individuiamo aree per fare parcheggi sotterranei, avevate individuato quella e di conseguenza era stata votata così.
Oggi, invece di cercare di fare realizzare quello che era stato detto in quel quella sede, questa sede ne togliete anche.
Ne togliete anche e togliamo questo fatto qua andiamo sul fatto del mercato.
Il mercato si sposta l'ho già detto, per mio avviso.
Sicuramente è un atto di coraggio, però il mercato si può trasferire dentro la l'alveare per due anni, visto che tutti i due anni non sono niente, i cittadini possono soffrire, i cittadini possono qua possono la, anche l'amministrazione rinuncerà aver un pezzo dell'europea dell'alveare e a giovedì cambiano i mercatali all'interno fermo restando che così facendo sappiate che il mercato ha bisogno di corrente di scarichi di acque e quant'altro conto è che lì ci sono in corso, ecco do dove i punti luce PEEP dovete farvi e allora causa spendete i soldi per fare una cosa per due anni, poi smontate quando ce l'avete già e che cavolo scusate un conto, farlo lì, all'interno dell'alveare un punto luce.
Eh.
I mesi te l'ho detto dovete rinunciare quel prato verde sulla parte destra e sofà fatte lo fate Gayane, quello sì e poi viene ripristinato, ma non è attenzione. Eh no no, perché asfaltarlo, ascoltarlo, vai no. Eppure questo voi, Witsen guarda se un laureato e su queste cose non doveva essere Istituzioni queste strozzate, quando fatte con quando ci sono i cantieri, molte volte sì si destinano delle aree a cantiere. No okay, gli fai, il sottofondo quant'altro poi quando abbia cantiere li togli tutto rimettere la sua terra, perciò per due anni non cambierebbe nulla, però cosa cambia che il mercato rimane in zona parcheggi sono rimangono uguali, perché praticamente del mercato ci lavorano e no, nessuno toglie un parcheggio lì, perché dentro dentro l'area di lavorare non si può parcheggiare. Nessuno è l'entità de de dei commercianti e anche dei cittadini che scendono perché c'è tanti che arrivano da da su pervenire mercato giusto che veramente veramente tanti tanti han detto io diranno ci vado.
E poi andremo a vedere tutto lì, il discorso, perciò la soluzione del mercato e da metterli, perché tanto non è che vi costa niente.
È.
Con sottolineo non è che chiudere Corso Torino, sia un giochetto da bambini e è importante danneggiare dei cittadini e delle attività, è importante trovare i parcheggi per il mercato, è importante di conseguenza do siete un po' umidi incominciate a riflettere a delle soluzioni che non sono politiche ma sono tecniche che, volendo si possono percorrere su dice pensiamoci un po' sopra pensiamoci un po' sopra, questo non è.
Cosa?
Guarda io, purtroppo nella mia vita ho visto che ci sono delle categorie persone che partono già predisposte per dire no, a prescindere qualcosa che dici okay no, ma io non ti dicono io io sto proponendo qualcosa, perché dire no è bello no, io io io l'ho detto dietro dietro un una riflessione okay che oltretutto è meno costosa e meno dannosa per i cittadini, senza contare che quel parcheggio che avete fatto sparire sotterraneo, che non mangiava, beveva in questo caso, perché comunque, una volta che di fatto il rialzo, questo o quell'altro, se sotto ci fosse stato un parcheggio sotterraneo non ammazzava nessuno e avevamo riso ritrovato dei parcheggi.
Capogruppo Roccotelli.
Sì, cinque anni fa qui per chi c'era in questa sala avevo proposto una giornata aggiuntiva di mercato in Corso, Torino, mi è stato detto di no.
Bene, domando perché il Sindaco lo stesso Assessore, che cos'è che vi sta facendo cambiare idea, perché cinque anni fa era un no era era impossibile pensare a una soluzione del genere, perché c'erano problemi di parcheggi, c'erano problemi di strutture legate alla corrente di in corso d'anno, non si poteva fare cosa è oggi che è cambiato rispetto all'allora, grazie poi.
Capogruppo Spano.
Allora, come diceva il Consigliere, 18 ricordava quando si è discusso a quella riqualificazione ai tempi del Sindaco Patrizio, mai più che noi siamo attenti al bello e quella piazza assolutamente va riqualificata, ma ci sono modi e modi per fare le cose, per me è sbagliato il progetto,
E soprattutto è sbagliato il cronoprogramma dei lavori, se anche uno vuole realizzare quello, perché poi ognuno ai propri gusti e quindi ci mancherebbe, vi piace lo farete, però la cronologia è stata richiamate, richiamata anche in Consiglio, con un invito a gestire i lavori con un altro ordine e andiamo di nuovo a parlare di un parcheggio sotterraneo interrato che salva quello che poi andiamo a togliere alla piazza.
L'alveare che citava il Sindaco rispetto a quello che è stato il cambiamento, quindi che ha portato qualcosa, beh, non è che vi devo ricordare che c'era un campo di pannocchie, quindi meno male che abbia portato qualcosa ci mancherebbe l'alveare ha vinto su un campo di pannocchie ma noi il Parco ce l'abbiamo, potevamo non spendere dei soldi e cercare di andare a fare e a realizzare una fruibilità maggiore nel parco se ci interessava portare dei flussi turistici,
Invece l'alveare che cosa ha fatto? È vero che c'è gente che si aspetta, ma quali persone sono quelle degli altri parchi giochi che non sono più frequentati, però non è vero, anche gli altri parchi sono pieni, quindi non andiamo da nessuna parte tutte le domande che facciamo rispetto a questo progetto scellerato, compreso il mercato in corso a Torino e la spesa per gli attacchi, non gli attacchi. Io voglio dire qui così rimanga perché la mozione ha lo stesso senso di votare con responsabilità. Una scelta non è che potevamo aspettarci che voterete se non ci fate un regalo, una sorpresa, non a noi, ai cittadini e la votate a un senso di responsabilità. Kerim che rimanga e ognuno ha la sua, e poi vedremo se non è vero che quella piazza senza i parcheggi i fatti prima non lasciati lì e quindi non essere contrari alla riqualificazione. Quindi è sbagliato il cronoprogramma, però io, per esempio, nutro un dubbio che almeno rimanga che il me il mercato nella vostra testa probabilmente vuole e rimarrà in Corso Torino, però può darsi che io mi sbaglio eh, per carità, però io ci penso forse non sono il solo a pensarlo. Avete anche detto nella riunione proprio dove il Sindaco ricordava che i mercatari non erano tutti contrari a Corso Torino e uno ha risposto per voce degli altri. Non è vero che noi siamo contenti di andare in Corso Torino e c'ero io, ed è anche in quella riunione che è uscito il fatto che qualcuno abbia pensato che il mercato rimanga in Corso. Torino mi sto sbagliando, sono contento poi non so come pensiate che con la piazza progettata in questo modo possa ricevere i banchi di nuovo nel modo in cui sono e che abbia la possibilità di nuovo di ricevere le auto che arrivano. Quindi è una roba insensata, ma l'importante è saperlo o ammetterlo, perché noi non stiamo dicendo delle cose contro stiamo dicendo che come i soldi del PNRR si diceva anzi diceva il Sindaco sapete che sono arrivati no in un modo dall'alto che hanno un po' incitato a fare il progetto e realizzare opere e per fortuna non siete i soli e per carità, però bisogna vedere anche uno, che cosa realizza perché c'è anche la pubblicità della Ferrari, dello yacht e della casa, ma non è che perché mi danno dei soldi che non mi stanno regalando li spendo male, perché prima dicevi, sapete che il metodo di queste arrivo di PNRR ha stimolato, va bene, speriamo che non tutti ne facciano un uso come questo. Noi siamo preoccupati la mozione e volta non contro, ma è volta pro.
Conosco già l'esito perché già hai risposto che mica si può buttare via tutto. Credo che bisogna riconoscere okay alla riqualificazione sbagliato il progetto per una questione di gusti okay, sbagliato il cronoprogramma, perché perché se voi facevate prima il parcheggio non lasciavate un segno è certo so che non si può fare, eccetera ce l'avete già spiegato, così che non è vero, perché allora il Sindaco Patrizia era ubriaco quando ha portato quel POR e no, cosa c'entra si partiva da lì, si partiva da lì. Voi siete quelli che voi avete scelto di spendere 80.000 euro per fare il mattino rosso che c'è sulla piazza okay, tenendo il resto ben così. Quindi siamo di idea diversa la mozione e portata con senso di responsabilità e perché ognuno si prenda la propria punto.
Consigliere Carlino, sì, grazie ma.
In breve, replica nel senso che è stata più volte citata la complessità dei processi, no.
Ed è in discutere.
Ed è indiscutibile, però anche un'operazione chirurgica e qua ci sono due medici in sala, è un qualcosa di molto complesso, del quale però poi chiunque apprezza l'esito finale in maniera molto semplice, allora tutto questo richiamare la complessità del processo non tiene conto che poi quello che è il cittadino valida e l'esito finito quindi, per quanto sia complessa la progettazione e poi il risultato finale è quello che viene apprezzato tutto il lavoro dietro un lavoro ingrato che va fatto perché così sa da fare ma non non può essere la giustificazione di un risultato che poi non viene apprezzato.
E visto che non è la prima volta che viene detto in varie modi, questa volta in maniera un po' più gentile, altre volte in maniera un po' meno gentile che la popolazione sarebbe stata in qualche maniera indotta in inganno, non è tanto così perché la piazza è rimasto esattamente quella che noi abbiamo presentato la prima volta pubblicamente l'unica cosa che cambia e che non è più previsto il chiosco bar perché lo sappiamo tutti che non lo si può fare e viene sostituito con questa fontana a raso.
Quindi la piazza così com'era.
È quella che abbiamo presentato e che ci siamo sentiti in dovere di fare, perché appunto mi fa sorridere detto che sarei disponibile a condividere le ultime risultanze, forse avreste dovuto iniziare a condividere anche le prime e poi da lì le seconde e le terze e poi le ultime.
Gli operatori del mercato si sono espressi con delle lettere pubbliche, cioè non è che me lo sono inventato, io le ho letto che chiedono scusa di dover andare in Corso Torino a quelli che sono gli abitanti, cioè voglio dire quindi evidentemente non sono proprio così. Anche con questa interlocuzione, poi, ovvio che continueranno a interloquire perché tra scomparire del tutto e provare a sopravvivere da qualche parte, cioè nei loro panni farei la stessa cosa, però mi pare che si sono espressi chiaramente, così come sappiamo che si sono espressi chiaramente un sacco di cittadini e abbiamo delle raccolte firme, anche depositate, quindi.
Che si debba rifare Piazza del Popolo potrebbe essere anche un qualcosa di condiviso, quello che non è condiviso, che la si debba rifare in questo modo e che si sia messo su strada un progetto che appunto sconfessa in parte tra l'altro, disegno urbanistico molto più coerente preso in precedenza e che ci portano a piazza che oggettivamente non sarà funzionale e che un doppione in piccole brutto dello stesso alle aree verdi, perché non dà nessuna funzionalità in più, sarà una piazza vuota, esattamente come può essere che sia vuota adesso, qua col fatto che sarà ancora più difficile arrivarci di come è difficile arrivarci adesso che è difficile peraltro non è ultime due cose.
Non è un argomento tanto condivisibile che una mezza giornata non incide su una mezza giornata di difficoltà a raggiungere una. La stazione inc non incide sul comportamento del pendolare, perché non è così. Se siamo onesti, intellettualmente, chiunque, quando incontro una prima difficoltà a andare un posto pollice, privilegia ritornare nel posto dove hanno avuto difficoltà a andare qui. Non si può pretendere che il pendolare si regoli sul mercato, per cui dica io non va. Non vado lì solo il giovedì a un certo punto si abituerà ad andare in un altro posto e ci andrà punto è dimenticherà che esiste della stazione di Avigliana? Ultima cosa, è ovvio che si chiede anche la sospensione della delibera oltre la, la ragione per la quale si sposta dal mercato e che si dovrebbe partire con la con la Pro, con il rifacimento della piazza. Quindi, sospendere l'1 è un passaggio necessario per sospendere l'auto. Quindi voglio dire non piace il nome, voglio dire, per carità, estendiamo pure il nome della intera mozione, a sospendere il progetto di rifacimento di Piazza del Popolo e il conseguente spostamento del mercato.
Sindaco.
Non avendo.
Il Consigliere Sciascia.
Ah, anche questa volta, come quando abbiamo cominciato a pensare all'alveare verde, sento dire.
Ah, poi vedremo alla fine dell'intervento che cosa succederà, perché quello è un progetto che fa schifo, perché quello è un intervento che non avete condiviso, perché quel le stesse motivazioni che sto ascoltando in questo momento, quindi comincerei col pensare cominciamo a vedere a che cosa succederà alla fine dell'intervento ma siccome Mario ha fatto un passaggio su quello che era la vecchia ipotesi di intervento sulla piazza Mario si ricorderà che le logiche che stavano dietro a quel tipo di soluzione,
Erano logiche che, urbanisticamente economicamente e socialmente, avevano delle condizioni di base sostanzialmente diverse, si pensava l'intervento della piazza collegato a quello della Sigea in un momento ante Covid anteguerra ante PNRR, quindi in un momento sociale, economico e anche urbanistico da un punto di vista delle scelte totalmente diverso,
Se non ricordo male, proprio Mario diceva Mancazzo in questi termini tecnici precisi.
Precisi.
I primo secondo, ma quel parcheggio diventerà una piscina brutti ed efficienti che non siete altro giusto, okay, allora adesso andare a difesa.
Adesso andare a difendere quella soluzione, cioè che non si capisce chi è più.
Diciamo.
Artista nel negli interventi, a seconda dei momenti, allora il garage non è stato fatto perché le condizioni economiche non ci sono, perché come mi insegni, tu tecnicamente tutto è possibile, dopodiché c'è anche una scelta diversa di approccio a quella a quell'ambito territoriale urbanistico che è quello di dire ma non si può in questa situazione visto il successo dell'alveare verde visto il successo dell'alveare verde,
Utilizzare le stesse logiche in questo momento obiettivamente, quella piazza è già la terza o la quarta volta che sento e vedo fotografie della piazza piena di macchine, ma non credo che questo sia l'obiettivo che noi vogliamo raggiungere di Piazza del Popolo se questo non è il nostro e qui si fanno delle scelte sulle scelte sono d'accordo, ci sono delle scelte che devono essere fatte quella di mantenere quella piazza come una piazza d'armi destinate al parcheggio o un'enorme rotatoria di auto non è il nostro obiettivo.
Ovviamente si deve fare i conti con la realtà, con la Sovrintendenza, con le somme disponibili con privati che hanno altri interessi rispetto ad altre zone che prima erano collegate, perché, insomma, questa è la situazione complessa di un processo che sicuramente i medici che sono in sala questa sera hanno una complessità ma insomma in quel momento preciso, sono loro che prendono delle scelte puntuali su quella che è la loro esperienza loro e il l'équipe che gli sta intorno è quello sul tavolo operatorio qui diciamo, quelli sul tavolo operatorio sono molti e ognuno la pensa un po' a modo suo.
Quindi, per quanto riguarda il discorso dell'alveare verde,
Io penso che sicuramente Avigliana non è un Paese dove manchi il verde complessivamente, ma un conto è la destra, né la destinazione di un parco naturale zona umida più ad ovest dell'Italia, con delle dove non si può pensare di farci un parco, diciamo tipo le caravelle in Liguria okay non si può pensare, io ho visto dei progetti serre che si avvicinavano a quella a quel diciamo a quella logica, fortunatamente le scelte che dobbiamo fare noi non abbiamo fatto quel tipo di scelta,
PNRR PNRR in alcune circostanze è un'opportunità in altre no, in questo caso l'oculatezza dell'intervento e delle scelte che sta questa Amministrazione sta portando avanti, sia per quanto riguarda l'edificio.
Presente che è l'ex casa del popolo, sia per quanto riguarda l'intervento soft sulla piazza e sono assolutamente o più oculate e sostenibili, perché condivido che le scelte PNRR e invece di di di rappresentano la Ferrari e poi non la riesce a mantenere perché non ha i soldi per la benzina e per la manutenzione. Quelle sono scelte sbagliate, ma non è questo caso. Dopodiché a me fa un po' sorridere questa preoccupazione del danneggiare Corso Torino quando ormai questa era la quarta campagna elettorale a cui partecipavo e si continuava a dire ma questa è una zona desertica, abbandonata a se stessa. In questa fase, in maniera transitoria, si sta ipotizzando finalmente di fare diventare quell'asse una zona centrale, almeno nella mezza mattinata alla settimana per gli aspetti economici, dove magari arriverà gente che non so neanche quanti anni, sia che non non passeggia percorso Torino e quindi, obiettivamente questa osservazione, non la comprendo, ma quella che proprio non comprendo in maniera assoluta e che, sempre in queste, almeno tre campagne elettorali ultime io sentivo parlare di stazione interrata, il Interventi per la stazione interrata cosa avrebbero sconquassato di Corso Torino tutto perché i lavori della stazione interrata, ancorché delle diciamo fantasie quasi di tipo erotico a un certo punto perché effettivamente no? Non riesco neanche a immaginarmi altro tipo di fantasie avrebbero devastato quella zona di Avigliana per anni per anni, quindi mi fa un po' sorridere questa cosa. Alcuni poi proponevano mercati, ma l'ha il problema non era il fatto di non poterlo posizionare, era di non poterlo raddoppiare come giornata, perché adesso non si sta raddoppiando. Adesso si sta per un periodo transitorio utilizzando la stessa giornata, quindi era proprio la impossibilità materiale di avere Mercantini e quindi altre Situaz, quindi è un altro discorso.
Quindi, secondo me è evidente che tutte le scelte, come dicevo inizialmente il Sindaco, portano con sé e tutti i cambiamenti delle criticità delle paure.
Ma ribadisco, siccome questa Amministrazione, che che senta dire da parecchio tempo tutti gli interventi che ha fatto, li ha fatti in maniera oculata, mirata e con degli dei risultati positivi intendo gli interventi diciamo di investimento e dal punto di vista urbanistico, ovviamente contemperando quelli che sono i cambiamenti del della società in quel momento perché siamo passati in questi,
Decenni fino ad arrivare a una guerra all'interno del dell'Europa, quindi, con tutte le situazioni possibili e immaginabili, è evidente che fossimo solo noi a poter scegliere con le tutte le risorse disponibili, senza doverci confrontare con la complessità di questa di di queste società probabilmente le scelte le avremmo fatte più velocemente, però questa è la situazione quindi,
Ad oggi io capisco i timori.
Che possono avere gli operatori commerciali che possono avere i Mercantini che può avere una parte della popolazione, ma io ricordo quando ero piccolo piccolo tutti le questioni che ci sono state a Torino per la chiusura del traffico di via Garibaldi, per la chiusura del traffico di via Lagrange, per la chiusura del traffico di via Carlo Alberto e qua non stiamo dicendo la stessa cosa perché qua non stiamo chiudendo il traffico,
Qui stiamo riattivando ri ri ri, ristrutturando una zona che noi vorremmo far diventare il centro principale di Avigliana, non l'unico perché Avigliana non avrà mai un unico centro città, perché è costruita in maniera estesa con diversi poli di attrazione con storicamente delle zone socialmente e commercialmente anche diciamo civilmente vissuta in maniera diversa per cui.
Io capisco le le le perplessità, i timori, non condivido però il fatto di dire beh, allora però, se c'è qualcuno che ha un'idea diversa, affermiamo tutto perché dobbiamo perché abbiamo paura di affrontare il futuro.
E dopodiché vedremo se anche questo intervento, come io sono sicuro che sarà avrà lo stesso successo di tutti gli altri e ci ha consentito di rimanere qua per diversi quinquenni, a prendere scelte per conto della dell'Amministrazione e dei cittadini oppure no, però, obiettivamente,
Questa diciamo questo terrorismo che si fa sulla destra desertificazione di Corso Torino, quando questo è uno dei degli, assieme alla ristrutturazione urbanistica che si sta facendo, uno degli interventi più importanti da un punto di vista del trasferimento in quella zona, di un momento sociale economico importante e fondamentale veramente, secondo me si è fuori dalla logica corretta di interpretazione di un avvenimento come questo.
Sì, era peraltro, però rispondo subito perché l'ho detto io e quello del mercato è vero, era una cosa diversa, ma non ci avete neanche approvato cinque anni fa neanche provato detto questo.
Perché non è argomento della mozione della mia domanda, c'è anche un altro discorso, noi io non credo che ci sia qualcuno che voglia una grande rotatoria in piazza del Popolo, però voi, con questo progetto, state limitando la rotatoria ad una palazzina e gli fate girare intorno alle macchine, a quella palazzina progetto alla mano, quindi lo eliminate dalla piazza e fate girare intorno ad una palazzina, tutto il traffico è l'unico parcheggio che rimane l'unico modo per girarci attorno e sarà anche oggetto della prossima interrogazione. Tolto questo, chiedo al Sindaco se lui è in grado di garantire che, al termine dei lavori, la piazza, il mercato tornerà in piazza del Popolo a oggi, se è in grado di garantirlo, perché poi qua sentivo dire che c'era una possibilità che rimanga da quella parte e quindi volevo la certezza da parte del Sindaco e per ultimo, se avete pensato a una soluzione per gli eventuali pullman che transitano su Corso Torino. Perché poi ci sono i problemi anche con le ferrovie, da quel punto di vista, perché molto spesso è capitato che purtroppo causa interruzioni. I pullman delle ferrovie devono fermare sul Corso Torino per caricare gente, perché è l'unico posto dove ci sono più scambi, eccetera, eccetera. Comunque è un discorso più tecnico se avete pensato a una soluzione alternativa a questo punto, per quanto riguarda quel problema che riguarda anche i pendolari, a questo punto.
Consigliere picciotto.
Ma?
Devo cercare di essere educato, così non non dico più calza.
Allora riflessione.
Il parco giochi Drughi aglio.
Per cioè è molto concorrente all'area dell'alveare se voi, andate di domenica Aosta, oggi pausa pranzo, ci sono state una cinquantina di persone addirittura che festeggiavano il compleanno lì dentro, di conseguenza la gente non ha bisogno di 1 milione Fisker di euro spesi.
Per avere un punto di incontro, vogliono una recinzione dove i bambini possono distrarsi, che non finiscono in mezzo alla strada 2 2 giochi, qualche panchina perciò il risultato dell'area euro a quello che tu dici che un successo, sinceramente io lo vedo come un fallimento, prima di tutto non c'è è qua. Mi dispiace che Narisio non abbia preso parte su questo fatto, qua che non abbia non ci sia stata un'ampia, una piantumazione di me messa a dimora di piante che siano contrastanti al.
Idrogeno. Persone tutto il giorno che parlo di idrogeno da anidride carbonica e che è che lo trasforma in un ossigeno. Ci sono piante favolose, bellissime, costo, bassissimo di alta di altra resa, eh eh eh beh ti tiro fuori a paulonia come come ti tiro fuori anche le canne e quant'altro, non quelle non quelli che qualcuno si può, ma le altre. Il discorso è il discorso che l'area l'area verde di ossigeno ne produce poco.
Okay più erba più anzi, se si usa il tagliaerba a scoppio inquina, più che più che altro per il mux, correggerlo inquinano ma quella lì non inquina, perciò questo tu lo conti successo per me non è un successo okay no, ma ha chiesto al TAR che asfaltare non è asfaltare.
E vedendo le cose in un altro modo, e forse addirittura più ecologista, di te però nello stesso tempo, nello stesso tempo da da mezzo imprenditore, perché sono solo mezzo, vedo che le cose devono rendere perciò se io faccio una struttura okay geometra in condizione che i cittadini siano abbiano un servizio e magari lasciando anche qualche soldino non nonché ci lasciano l'immondizia sacchettini in giro o quant'altro che noi dobbiamo andare, non l'area arriva e però tutti quei successi che, quand candite, se anche questo che se arriva la gente non Assessore lasciare immondizia, poi paghiamo l'extra al-Aqsa per andare a dare, togliere raccogliere.
La variante la variante, un successo per te che in meno di 10 anni Avigliana allo stesso traffico di 10 anni fa, dentro Avigliana e quella variante, non funziona, è un insuccesso, è un insuccesso tubo da amministratore, deve guardare nei prossimi 50 anni, non non domani, di conseguenza, spendere 140 milioni di euro per fare una variante che già da subito comunque,
Era era inefficace e oltretutto le soluzioni che sto vedendo vanno proprio cioè spense spenderci, si spenderanno i soldi per non risolvere niente, non risolvere niente okay, perciò tu richiami successi per me no, chiudere Corso Torino per la gravità, è vero che che in via Garibaldi,
In via Garibaldi l'hanno chiusa.
Ma comunque c'è posti, prendere a parcheggiare, fare andare a piedi via Garibaldi, i negozi sono stati rivalutati che tanti negozi, quando c'è più niente, cioè c'è morti.
Città dove sono i negozi?
Quei pochi, quei pochi che ci sono, così vi fate chiudere, non ci saranno più, avete fatto un piano e dove il Piano urbanistico che che permetteranno di fare i negozi.
E allora, certo, eh scusa se se, se tu fai costruire dei negozi e disse in quest'area qua vicino ai negozi faccio un parco e tutto fai tutte e due soluzioni, ma se fai andar via la gente è finita, è finita poi scusa e non per dire adesso, scusatemi è da tanti anni che non si riesce a questa parola ma il progetto del TAV dove qui,
Avete votato tutti voi un un'osservazione che ho sottoscritto io sul progetto, l'unico progetto ufficiale che è arrivato qua dove parlava di una trincea dentro Avigliana per TAV da zero, dal Piano zero doveva andare almeno 35 metri.
Ok bene, non si è saputo più niente okay, perché no, no, non siete andati in uso, non si sa niente, parlate di Corso Torino parlare di tutto, ma ci sarà questa trincea qua dove passerà, secondo voi,
Un'Amministrazione più attenta e avrebbero incominciato a dire magari sotterrate, era tanto la fanno, fategliela sotterrare, non la fanno, ce la faranno sulla nostra testa, i cantieri che arriveranno se ne faranno sulla nostra testa.
I lavoratori che verranno qua perché non basteranno i dirgli di disoccupati di questo è perciò quando parlate di dei vostri successi, il castello o vent'anni fa era illuminato, era uno spettacolo, non c'è più niente,
Okay, perciò.
La la, la, la, la passeggiata sul lago che deve incontrarne persone perché sennò diventa pericolosa, non è un successo al buio, perché invece poteva esser fatta bene messa in sicurezza illuminata, perciò cioè i successi sono un po' diversi i miei quelli che vedo io e per la verità poi il professor Carlo di cui non ho ho sempre le prossime elezioni persone su questo possiamo dire che siete andati sempre meglio, voi però il modo di vedere le cose.
Colgo è diverso il parco giochi della posta, ma a questo punto torniamo fino molto anche nominato il professor chiusa la storia, però, è successo infatti.
Sì, io direi di andare a chiudere.
Ovviamente, ma volevo soltanto rispondere al consigliere Roccotelli. Allora la fermata del pullman con il POR torna a solo indietro, perché non ci abbiamo nemmeno provato, a parte che il raddoppio era improponibile da un punto di vista di sostenibilità degli ambulanti, perché non si poteva immaginare una un un un evento? 2 del mercato in concomitanza con altre ve con altri mercati che si erano già sviluppati. E tutto è derivato anche dall'intervento che stiamo facendo, finanziato in realtà dal Ministero degli Interni, originariamente e oggi finanziato con fondi PNRR, di riqualificazione e comunque dell'asse viario che ci consente, in questa fase qui di andare ad apportare quelle modifiche che sono necessarie per rispondere alle esigenze degli operatori del mercato. Quindi questo spostamento fa il paio con un'infrastrutturazione di quell'asse lì che fino a qualche anno fa era obiettivamente.
Non non sostenibile, nonostante il progetto candidato ormai cinque anni fa, quasi quattro anni fa al bando del Ministero andava in quella direzione, in questo momento si sta sovrapponendo questa questa opportunità e quindi cerchiamo di coglierla al meglio.
La fermata invece del pullman c'è già una proposta fatta dal dall'architetto, dagli nell'architettura in nero, che va a modificare in qualche modo dei flussi cercando di minimizzare anche in quel caso lì l'impatto rispetto alla modifica delle fermate e quindi renderle comunque accessibili ovviamente ragionevolmente per l'interscambio con con il treno.
Quindi questi erano i punti, diciamo la puntualità, dopodiché.
Dico a Mario picciotte divenire ogni tanto in uno dei quei tanti eventi che vengono organizzati in questo momento nell'alveare verde e rendersi conto di qual è l'utilizzo, che non è semplice il parco giochi, ma un vero luogo in cui le persone convergono anche se stanno ad urbi aglio perché quello è un luogo di socializzazione indipendentemente dai singoli parchetti, gioco che ci possono essere nei dintorni, ma qui mi permetto di dire di chiudere poi questo, magari ci prendiamo un caffè e ti parlo anche di tutti gli altri trasformazione, ma direi di andare a votare il punto, ovviamente, dopo la replica del Consigliere Roccotelli, il nostro voto sarà negativo,
Troppo capogruppo, Roccotelli.
Ok, ho chiesto se, in qualità di Sindaco, può dare la conferma che al termine dei lavori il mercato tornerà in piazza del Popolo Sindaco.
Allora, come è stato ribadito sempre, il progetto è fatto per avere la possibilità al mercato di ritornare, come ho sempre detto, non nei posti in cui sono in questo momento, ma è stato condiviso in questa direzione e poi il tempo dirà, ma obiettivamente l'obiettivo è quello di ridare nel più breve tempo possibile la possibilità agli operatori di ritorno alla somma al nel dove si trovano in questo momento.
Bene, direi che le posizioni sono abbastanza chiare da ambo le parti, forse dal voto.
Quindi il voto su questa mozione.
Gli astenuti.
I contrari.
Favorevoli.
A sua volta soffriremo quindi qual era il primo voto, no.
Quindi può posso dire?
Viene respinta per 11 contrari e 5 favorevoli, va bene,
Va bene, passiamo al punto 15, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare per Avigliana concetto viabilità, Piazza del Popolo, pareri, Soprintendenza, capogruppo, Roccotelli.
Qui, se vogliamo un po', si va in quel discorso che si faceva prima, cioè la piazza, il girare intorno ad una palazzina, no, il traffico veicolare dovrebbe girare poi in realtà essere permesso solo intorno a quella palazzina, quella più lunga sul lato non so quale quello dove c'è l'orologio per intenderci allora in buona sostanza che cosa succede dal project, dai progetti Pisti?
L'unico parcheggio che rimarrebbe in piedi per quanto riguarda la piazza è quello di fronte a questo palazzo palazzo lungo, nonché per accedere a questo palazzo si passa dal dietro e si passa a tra la palazzina è il l'edificio commerciale.
Ora, per passare in mezzo a questi due elementi, bisogna tirare giù l'unico arco che è rimasto storico, se volete.
Non è storico, no, aspettano la risposta. L'unico arco storico che un po' tutti ricordiamo, cioè oltre quello, sono rimasti quei pezzi della do del mercato ittico. Allora io vado a memoria, però, quando si era fatta la prima volta alla Commissione dove si parlava di Piazza del Popolo, una delle cose che mi aveva colpito era stato che l'edificio di dei vigili urbani non si poteva toccare in quanto bene di interesse storico svalutato così dalla Sovrintendenza, in più non si potevano toccare gli archi del mercato del pesce, ma solo rifare chiuderlo con delle vetrate, se non ricordo male o comunque rialzarlo, ma lasciando la parte bassa esattamente così com'è. Allora, se tanto mi dà tanto, vuol dire che anche quell'altro arco è della stessa natura di quelli del mercato coperto. Quindi l'interrogazione e vado a leggere senza leggere tutte le parti precedenti, però leggo subito la parte di interrogazioni dove si dice interroga il Sindaco e l'Assessore competente al fine di sapere se è stata presentata richiesta di parere alla Sovrintendenza per l'abbattimento dell'unico arco storico attualmente presenti in piazza del Popolo e per permettere il transito delle auto. In caso di risposta affermativa, qual è stata la risposta alla della Sovrintendenza in caso di risposta negativa, quale opzione ha previsto l'Amministrazione per raggiungere il medesimo obiettivo? Chiedo a questo punto la risposta scritta e e i pareri e le domande fatte alla Sovrintendenza. Grazie rispondere all'assessore Remo.
Sì, ma io.
Cioè.
Vorrei solo capire, cioè, se dove tu hai, visto che è stato un tema che viene demolito questo arco, perché in realtà il progetto non prevede la demolizione di quell'arco e anzi il progetto prevede che sotto quell'arco che viene mantenuto venga realizzato il passaggio pedonale mentre la parte variabile che facevi a cui facevi riferimento tu per fare il giro intorno al palazzo e arrivare nell'area di parcheggio in realtà viene spostato a fianco all'Arco tra il, lo spazio tra l'Arco è il il il.
Projet, il fabbricato dove c'è attualmente birreria all'avanzo, quindi, di fatto quello nel progetto non è prevista. La demolizione dell'arco, cioè l'alcol, rimane mantenuto in piedi. Non è valorizzato probabilmente da degli interventi, eccetera, però, nelle condizioni in cui lo vediamo oggi, così rimarrà poi nel progetto del ladro futuro.
Adesso non ti so rispondere, ma è l'arco no.
Sì, sì, no, ma il progetto di Piazza del Popolo non prevede il progetto di Piazza del Popolo, non prevede la demolizione dell'orco, tant'è che poi, nella risposta che ti viene che ha fatto proprio.
Ma se poi allora, qualora la domanda è se il progetto prevede la demolizione, il progetto non prevede la demolizione, se poi un domani c'era no, ma il furgone non passa di sotto, perché il furgone passa a fianco, l'arco sotto l'Arco ci passa alla persona a piedi quindi se poi si valuterà nel poi il progetto attualmente approvato non prevede la demolizione di quell'arco,
Dopodiché comunque la Sovrintendenza attraverso il meccanismo della Commissione locale, del paesaggio, con l'espressione del proprio parere di competenza. Una volta che la Cnp ha dato proprio parere, ha visto il progetto nella sua complessità, quindi non è entrata a vedere cioè non ha verificato il progetto a livello puntuale sui singoli elementi. Ha valutato il progetto nella sua complessità, quindi il progetto complessivo ha rilasciato il proprio parere favorevole, facendo proprio il parere della Commissione locale del paesaggio, che si era espresso con una serie di osservazioni, aggiungendo poi ulteriormente l'osservazione che, rispetto alla al piano della della fontana che verrà poi installate, che non viene installata in come dire in sostituzione del del fabbricato che ha previsto per la somministrazione, ma era già presente nella prima o poi nella prima versione di progetto.
Venga fatta con la medesima,
Tipologia di pavimentazione dell'intera piazza. Quindi io vado a leggervi, ma poi, di fatto il sunto della risposta a questa c'è una risposta chiaramente dell'Ufficio dell'ingegner Minella Selmi, che che che conferma il fatto che il progetto comunque non prevede la demolizione Marco a cui fa riferimento.
Capogruppo Grotto,
Capogruppo Roccotelli.
Io qui ho la delibera di Giunta, cioè è chiaramente quella fatta ad agosto quella che era.
Era stato approvato ad agosto, allora io credo che verrà tirato giù, dopodiché posso anche sbagliare, però se io guardo questo disegno qua l'unico senso di marcia è in uscita verso le scuole medie, per intenderci allora se solo quel senso come fanno arrivarci le macchine laggiù se poi io posso andare solo in senso opposto sempre il disegno fatto,
È esatto.
Può.
Perché viene mantenuto?
Quindi, come fanno passare sotto quell'arco domanda nello spazio non sotto l'acqua, possono a fianco, a fianco a fianco uguale, come fanno passare, sarà onestà, mentre l'INPS no non geometri e mezzo c'è tutta la parte che in questo momento è un un giardino, è un giardino, va bene, andiamo a puoi andare a misurare, voglio dire il il rilievo è stato fatto il progettista lo ha valutato e passa tra un fabbricato dove il contenuto verso l'avallo e l'attuale marciapiede su cui è presente peraltro a cui fai riferimento tu che verrà comunque mantenuto per il transito pedonale del del pedone, quindi quello non è oggetto di demolizione.
Sì, assolutamente.
Bene, passiamo al punto 16, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Progetto del Sovigliana come oggetto irregolarità edilizie riscontrate all'interno del Circolo nautico aviglianese.
Allora Consigliere Pizzolato.
Vado subito a leggerla perché, se sappiamo già di cosa si parla, allora il Circolo nautico di Avigliana, con la sede in corso laghi 420 rappresenta una consolidata, è importante struttura sportiva locale, quindi.
Di pubblico interesse che tale struttura operi in modo regolare e sinergico con le realtà pubbliche e private coinvolge anche una nella gestione.
Private che coinvolge anche nella gestione del lago grande, risulta che vi siano state riscontrate delle irregolarità edilizia all'interno del suddetto circolo.
Poi chiediamo al Sindaco queste irregolarità che sono state riscontrate.
Come come si sta comportando l'Amministrazione so di un'ordinanza di abbattimento, ma vorrei sapere Sindaco, se ha approvato, contattare le proprietà, gli affittuari, no.
Cosa ne è uscito fuori?
È vostra poi la sua seconda domanda, gliela faccio dopo perché è fuori da questo coso, qua la faccia fuori, te lo faccio fuori dei Paesi, allora e allora facciamolo allora nell'irregolarità e avete fatto soltanto avete controllato questa attività nel suo complesso edilizio o anche nel nel nella gestione delle concessioni,
Perché se si perché ha una concessione a bar no, deve deve avere determinate caratteristiche, c'ha persone che fanno il bagno, deve avere caratteristiche, c'è, c'è, c'è tante cose che vanno collegate a queste attività.
Sindaco.
Sì.
Ovviamente siamo.
C'è, condividiamo il fatto che quel luogo lì e il Circolo nautico sia una realtà consolidata e offra tutta una serie di servizi che sul lago sono indispensabili, anche perché non vi sono molte aree pubbliche a servizio e quindi è interesse di tutti, sia del pubblico che dei privati che queste realtà comunque funzionano tanto più che l'Amministrazione.
Diciamo a condiviso una programmazione anche in passato, negli anni passati dell'offerta sportiva e ricreativa che viene fatta in quel luogo.
Quindi il l'attività di verifica che è stata fatta in a seguito della quale è stata emanata appunto l'ordinanza è derivata da uno specifico esposto che è stato fatto da parte di un cittadino privato rispetto a presunte irregolarità nel diciamo nell'organizzazione del degli spazi e dei e dei fabbricati,
Quindi, nello specifico, alla prima domanda dice quali irregolarità edilizie siano state riscontrate all'interno del circolo le risultanze del sopralluogo congiunto da parte dei diversi soggetti che sono stati sollecitati. Quindi non soltanto l'ufficio comunale ma anche l'ASL, e quindi anche tutta un'altra serie di soggetti sono che sopra un battuto di cemento e leggo la relazione fatta dal dall'Ufficio Urbanistica. Vi sono due bassi fabbricati in legno con strutture di copertura in legno e due falde con soprastante Guaita, guaina, bitumata verde, con all'interno mobilio da cucina, basi e pensi di completo di lavandino e relativi elettrodomestici di vario tipo piano cottura, forno, piastre, macchina per il caffè, frigo, congelatore per la conservazione, preparazione di cibi di varia natura e dimensione adeguamento. Ai suddetti fabbricati sono posizionati due gazebi in ferro saldamente ancorate al sottostante battuto di cemento.
Sopra ad un battuto in cemento rialzato al terreno, un basso fabbricato in legno con strutture di copertura in legno ad una falde soprastante guaina bitumata verde, utilizzato come deposito attrezzatura per gli sport acquatici sopra un battuto in cemento, risultavano disposte a ferro di cavallo delle strutture murarie basse, con pieno di appoggio ad un'altezza media di metri 0 90, con un lato posto in aderenza retrostante, cinta muraria e gli altri due lati in aderenza alle pareti laterali dei passi fabbricati in legno nel lato posso lungo la recinzione è sempre in aderenza, alla stessa si trova con barbecue in muratura con canna fumaria lamiera, in continuità al lato opposto a sinistra, a un lavelli in acciaio appoggiato su strutture in ferro.
Sopra un battuto in cemento, un basso fabbricato in legno e sopra ad un battuto in cemento, tre bassi fabbricati cabine, costruttore in alluminio parecchie in pannelli plastici. Ognuna contesto due falde risulta installate sulla parete della parte retrostante, una caldaia scalda acqua con relativa canna. Fumaria lettere cabine risultavano destinate rispettivamente la prima spogliatoio e doccia la seconda B C e la terza doccia.
Vi è stata poi una riscontrato, una tettoia in legno con movimentazione realizzate in piastrelle di graniglia, un'altra tettoie in legno appoggiato su un terrapieno contenuto, il sottostante muretto in cemento e poi due punti li raggiungi due pontili, raggiungibili, con delle struttura gradini in cemento discendenti fino alla passerella in legno che conduce la struttura galleggiante.
E le opere rilevate sono completamente descritti nella risposta alla precedente richiesta di accesso agli atti inviata al gruppo, consiliare quindi che era stata mandata precedentemente, quindi.
Sull'epoca di realizzazione, perché chiedeva anche questo dagli atti alla polizia risulta che le opere sono state realizzate dopo il 1990 e, come da verbale della Polizia municipale delle opere risalgono presumibilmente intorno agli anni 2000 e quindi, al di là degli aspetti però formali che sono stati adottati successivamente, è chiaro che noi abbiamo cercato di intendono interloquire con le parti che in questo momento sono parti contrapposte. Sappiamo perfettamente che quello è una realtà privata che ha, quindi è una proprietà che è andato in locazione al Circolo la fruizione di di quell'area e che quindi sono nate una serie di contrasti.
A cui poi si è aggiunto l'esposto che ha determinato il sopralluogo con, diciamo l'analisi delle delle opere che citavo prima. È evidente che l'interesse da parte dell'Amministrazione è quello che da un lato venissero regolarizzata e quelle che erano appunto.
La situazione materiale di questi fabbricati non comunque autorizzati in precedenza, ma che, dall'altro lato, il circolo potesse continuare a dare i propri servizi proprio perché, come dicevo soprattutto in concomitanza con la stagione estiva ritenevamo quella, diciamo quella situazione in qualche modo da una situazione di aggregazione, anche noi di promozione dello sport che gli viene fatto in qualche modo da tutelare, dopodiché sono intercorse tutta una serie di comunicazioni incrociate tra la proprietà o meglio i legali della proprietà e i legali del Circolo a cui il l'Amministrazione è stata messa in copia e quindi sappiamo che è stato concordato un periodo di date nei termini previsti dalla legge entro il quale entrambe le parti sono rese disponibili a demolire le.
Le strutture, che comunque e non sono, anche, da un certo punto di vista, nemmeno sanabili, perché è stata richiesta la valutazione di un'eventuale sanatoria e quindi con l'inibizione dell'utilizzo di quelle strutture. Le attività che venivano svolte senza la concessione dovuta ovviamente sono state interdette e soprattutto rispetto ai servizi. Diciamo.
Ivi ci che in qualche modo erano messi a disposizione. Sono stati sostituiti con vi ci chimici, che quindi potessero comunque dare un supporto, ma non utilizzando le strutture precedentemente impiegate. Quindi siamo in una fase di regola regolazione, insomma della di questa posizione appunto irregolare.
Da parte sia della proprietà che comunque del del circo.
Consigliere picciotte.
In effetti mi hai risposto, però rimettiamolo, praticamente non c'era possibilità di sanare nessun tipo di colloquio, erano tutte, comunque insanabili.
Considerato Sindaco,
Dandosi di zona, parco comunque di fascia lacustre, eccetera. Il procedimento doveva coinvolgere necessariamente anche altri enti che avrebbero comunque dato il loro parere, dopodiché c'è un altro aspetto che invece sui dei due pontili che in qualche modo erano stati indicati, come cioè che i cui araba, di cui era stata comunque verificata la presenza, l'autorizzazione originariamente concessa ben prima della realizzazione invece delle strutture ulteriormente abusive è stata considerata valida a patto che venisse fornita una perizia di stabilità e ovviamente di coerenza e di sicurezza, motivo per il quale il circolo ha presentato una perizia su uno dei due pontili che è stato autorizzato e che quindi ha consentito di poter proseguire tutta l'attività di sci nautico che tra l'altro lì vengono svolte regolarmente, mentre il secondo è stato interdetto, e quindi questo di fatto ha garantito, durante la stagione estiva, la possibilità di continuare a fare gli sport, che rappresentano in qualche modo l'offerta principale del Circolo.
E poi eventualmente lavora la disponibilità a valutare un nuovo iter che in qualche modo ne preveda la ricostruzione, nel caso in cui queste siano ammissibili per tutto, insomma, l'iter anche di autorizzazioni che deve ricevere.
Ultimo punto, 17, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Progetto del Sovigliana con oggetto manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade nel territorio comunale.
Consigliere voto buona sera, vado con la lettura, così sono un po' più breve i sottoscritti Consiglieri comunali della città di Avigliana, appartenente al Gruppo consiliare del progetto Vigna, adesso Avigliana. Premesso che la maggioranza delle strade del territorio comunale in condizioni non ottimali con presenza di buche profonde era Toppi male eseguiti i tombini, affiorati o incassati o alterazione delle corrette pendenze, la stessa situazione riscontrabile in Corso Torino nelle zone in cui sono stati finora ultimati interventi eseguiti di recente sull'asse viario, che manifestano anche un'errata collocazione dei dossi di rallentamento e delle intersezioni rialzate, il muro di concepimento appena realizzato in via Monginevro non appare idoneo all'intervento complessivo. Sì, contenimento.
Non appare idoneo all'intervento complessivo su tale asse viario e non appare destinato a garantire un effettivo miglioramento della viabilità della zona, assai critica negli orari serali del fine settimana.
L'intervento realizzato sul marciapiedi di corso d'ora in prossimità dell'intersezione concorso Europa su tale 25, avvenuto precedentemente, alla realizzazione della prevista rotonda, sta provocando una con si stente congestione del traffico. Interrogano il Sindaco o l'Assessore competente per sapere quali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria delle strade sono presenti nel territorio comunali e siano previsti per i prossimi 18 mesi, quali risorse economiche comunali siano attuate, stanziata per la manutenzione ordinaria delle strade comunali o comunque per cui la manutenzione è competente, il Comune quali verifiche siano state condotte sui lavori di Corso Torino via cosa è successo e quali verifiche siano state condotte sui lavori effettuati in Corso Torino via Monginevro, corso d'ora, quali eventuali interventi correttivi sono stati previsti e quali iniziative siano state assunte per.
Contestare provvedere l'eliminazione degli eventuali errori di esecuzione. Grazie,
Rispondono solo il voto.
Professor Regione, anch'io la risposta dell'ufficio, qui facciamo delle due considerazioni di dubbio.
Allora, gentili Consiglieri in riferimento alla vostra interrogazione, visti gli atti d'ufficio, si comunica quanto segue recentemente si è provveduto a definire un appalto con la ditta Mapple ex S.r.l. Per la manutenzione ordinaria delle strade comunali, affidato a seguito di una prima di citazione di gara è andata deserta anche sulle strade abbiamo qualche difficoltà tutto nella rivista. Inoltre, è in corso di definizione un secondo appalto di manutenzione, strade con altra ditta e inoltre c'è l'affidamento alla ditta italiana, segnaletica di un appalto per la segnaletica stradale.
Ditta Maple ex è già intervenuta su alcune strade che presentavano le maggiori criticità, quali ad esempio via abbacchiato del Moncenisio, mentre gli altri interventi sono in fase di avvio. Si evidenzia inoltre che alcune criticità minori sono affrontate in autonomia della nostra squadra operai ad ISEE, come ad esempio gli interventi su via San sulle aree via, don Marco travolto, che erano stati recentemente realizzato. Infine, si specifica che alcuni ammaloramenti rilevati sono da attribuirsi ad interventi effettuati da altri gestori di sottoservizi, per i quali si sta chiedendo agli stessi di effettuare l'asfaltatura completa dei vari tratti viari. Vedasi il titolo esemplificativo via 4 novembre, viale, Marconi, recentemente asfaltate dalla Italgas,
Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria, attualmente è stata stanziata la somma complessiva di circa 70.000 euro da ripartirsi sugli interventi sopra descritti 20, mentre per l'anno 2024 attualmente al bilancio, la somma di 65.000 euro.
Per quanto riguarda i lavori di Corso Torino via Monginevro si rappresenta come gli stessi siano eseguiti, siano seguiti dai rispettivi direttori dei lavori e stanno procedendo come dai progetti approvati, con eventuali lievi modifiche, per poter nei poteri discrezionali della direzione lavori relativamente al corso d'ora i lavori sono stati conclusi e in attesa della realizzazione della rotatoria con realizzazione in capo all'ANAS, si è provveduto ad intervenire sui tempi semaforici al fine di ridurre le cose che sono presenti sul. Dopodiché mi permetto di dire l'intervento di.
Previsto in via Monginevro adesso, al di là che il muro di contenimento non appare idoneo, ma così anche come le le le considerazioni su Corso Torino.
Sono considerazioni a titolo personale, nel senso che son stati progettati, son stati seguiti, dopodiché allora soccorso, Torino l'errata collocazione dei dossi in realtà sono collocate nei punti in cui erano previsti nel corso della progettazione, quindi di fatto lì sono va beh, finisco così almeno poi dopo.
E quindi su quello su quello stanno procedendo da progetto. Ci sono alcuni interventi minimali da parte della direzione lavori per risolvere gli aspetti di dettaglio del cantiere, però l'impianto complessivo dei lavori sui consultori, ma di fatto seguono quelle che erano le progettazioni, così come anche il via Monginevro. L'intervento non era non è destinata a garantire un effettivo miglioramento della viabilità, l'intervento principale dobbiamo ginepro e di via Grigna netto è un intervento che serve uno a ridurre il traffico, la velocità di percorrenza della strada e di mettere in sicurezza quelli che sono i pedoni. Quindi quello è l'intervento. Il muro in questo momento è stato realizzato per poter consentire la realizzazione del marciapiede lato del del lago. In questo momento siamo solo in attesa di avere un parere della Città metropolitana per l'ultimo tratto di strada dove c'è l'intersezione con via Giaveno, perché si è dovuto modificare il, diciamo il il muro per non farlo in in blocchi di Di Pietro, ma sarà fatto un bin muro in cemento armato, questa stella della Città metropolitana ci deve dare il parere, dopodiché quell'intervento non va a migliorare la la come dire, la viabilità della zona serale, perché c'è la discoteca o cosa quell'intervento? Il suo scopo principale è quello di garantire il la percorrenza del CED della circa, con la quale in tutto il tratto di strada, mettendo in sicurezza i pedoni e andando a ridurre la velocità di percorrenza della strada attraverso una serie di interventi, tra cui i semafori intelligenti, i dossi le bande rumorose e quant'altro, quindi quello è un po' lo scopo.
Consigliere Wood.
La nostra domanda su Corso Torino, non era intesa tanto che i dossi fossero collocati male nel senso okay, sì, era proprio sì, fatto, beh, oltre che fatti male, dopo dei tombini, cioè nel senso la percorrenza è particolare soprattutto per andare verso Corso Torino verso tipo,
Esatto.
E poi?
Va bene.
Prevede solo presente che un intervento in corso Torino è in corso, ancorché voi vediate cantieri che vengono spostati.
Allora i COR cosa Torriero, gli interventi sono in corso, il cantiere è ancora un cantiere aperto, come abbiamo sempre detto fin dall'inizio, è un cantiere complesso perché si sviluppa su un asse viario molto ampio. Si stanno facendo dei lotti di intervento su cui poi, dopo si andrà a terminare tutte le parti di dettaglio. Ora i cartelli sono stati posizionati, le strade sono state messe in sicurezza. Ci può stare che nel corso del cantiere, magari qualche cosa. Insomma, la ditta è in corso di la di lavoro e la stiamo anche facendo accelerare, proprio in virtù di tutti i vari passaggi che ci sono. L'ispettore.
Bene, son finiti i punti, ringrazio tutti e chiudo il Consiglio comunale di oggi.