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cc avigliana 22.04.2024 h 18
FILE TYPE: Video
Revision
Bene, allora apriamo il question time, se ci sono cittadini prenotati che vogliono avvicinarsi per le domande.
L'Amministrazione sì, comunque sia, diciamo, al primo microfono lì dove c'è.
Comunque.
Okay.
Do.
Buonasera a tutti.
Allora io sapete quasi tutti dove abito in corso laghi 96, dove c'è il bar Piemonte a confine con un alveare verde, allora due cose sulle siepi del corso laghi, tutto anche un negozio di abbigliamento, sempre soccorso, laghi e ci sono dei grossi problemi, non perché sono adesso dovranno tagliare perché ha piovuto, cioè, mi rendo conto, è proprio perché, uscendo, ci sono dei grossi problemi, c'è da me, strombazzano sempre, perché logicamente la macchina deve, deve, deve vedere dove e se ci sono o non ci sono macchine che arrivano e sia, io parlo del mio negozio e dove abito io, cioè comunicazione a tutte le strutture delle siepi, proprio che arrivano a filo delle strade, di conseguenza, bisogna proprio andare in mezzo alla strada e ci sono dei grossi problemi perché si intasa il traffico trattata, cioè, a mio avviso, non lo so. Bisognerebbe tracciare un pezzettino di rete o di oppure fa la più bassa proprio non perché a me spiace tra soffra la più bassa in modo che si vedono le macchine che arrivano e uno poi bar Piemonte, bar Piemonte, è veramente un duro i numeri fuori io, dove dove dov'è scogli e uscendo dunque io ho il portone di fianco al bar Piemonte, esco io pulisco sempre aperto, perché a me non piace andare cioè uscire, fare che ci sono mozziconi carte, eccetera. Scontrini del bar mozziconi ce n'è un'infinità, tovagliolini, è proprio prendono e buttano, prendono bottiglie. Ho già detto quelli del bar, ma noi cosa ci possiamo fare? Una soddisfazione da passare di più? Ho detto ascoltami educa i tuoi clienti, ma mi rendo conto io anche io ho avuto il bar quel bar lì però sono io cercavo di tempo, dicevo ai clienti di insomma di rito, buttare le sigarette nel portacenere ci sono i cestini eccetera anche per il decoro della città che propri centralissimo secondo me credete invece nei tantissimi mozziconi sempre,
Prendono e buttano, però mi hanno detto.
Allora parliamo dell'alveare verde, dunque.
Come avete promesso e si stanno stanno crescendo le piante, proprio per anche per il sonoro, per il campetto e ci sono sempre più alte, infatti direi che va bene l'unica cosa che ne sono cadute e due, uno per il vento e l'altro si è seccata di cose di conseguenza ci sono due varchi ma non è tanto per la sua sonorizzazione e che purtroppo io l'ho già detto 50.000 volte li giocano a pallone.
Giocano a calcetto, giocano a pallacanestro, non ci son problemi calcetto, finiscono le palle, me ne arrivano tantissime tantissime, allora passano dalla mia parte e cosa succede che i cani se ne mangiano? Gli fa la brandelli, purtroppo poi per adesso non sono sempre stati bene, ma poi si lamentano i ragazzini perché ci sono le palle, così poi vorrebbero le Palmi, vengono a suonare a casa a tutte le ore, vengono in negozio che io, l'altro giorno del ragazzo ma io sto lavorando, ma viene prendermi, la palla viene a prendermi la palla, un momento, comunque vengono in negozio, la mamma è venuta in negozio Cristo Nando tantissimo, proprio urlando o dei minimi, è proprio la palla quell'a mio figlio che nel testo, lavorando in e non vengo a prendere palla, sarà sui Comuni. Io le porto tutte quelle intere, le porte del protocollo in comune, né quest'anno ci ha portato ai due o tre nel baule, appena un attimino le porto e altre le abbiamo trovate a pezzi, proprio ce n'è tantissime io richiedo la rete sopra una rete, poi io parlo anche no, intanto loro non siamo per la casa a fianco in quella palazzina hanno già rotto due vetri, hanno già bombato le macchine, va a finire sui balconi, di là si lamentano anche però io parlo per me sinceramente io parlo per me ma arrivano anche nel cortile, cioè oltre che il Corridoio proprio a fianco, quello a confine, mi arrivano anche nel cortile del padre, cioè proprio contiene ma più che almeno praticamente delle palle e che mi vengano a suonare a tutte le ore, non è piacevole, credetemi,
Credetemi, non è piacevole boh, io continuo a chiedere alla rete sopra una rete che chiuda questo questa cosa, poi.
A fianco tra gli alberi e la mia e la mia proprietà non fanno mai pulizia. Io ci sono le piante adesso cominciano a arrivare dalla mia nella mia proprietà, cioè quando tagliano le l'erba, non passano in quel piccolo corridoio che fra la mia proprietà fra la rete e le piante. Dettaglio io, per carità, perché mi arrivano dall'altra parte, però però e poi anche quando c'è il vento che c'è plastica c'è di tutto il buste e tutte si vanno a impostare.
E poi la penultima cosa che io chiedo un orario di di tranquillità, almeno nelle ore di Padula, ai due o tre ore dall'1 alle 3, lo all'1 e mezza, alle 3 e mezza dall'1 alle 4, perché credetemi, credetemi la palla, tutta la pallacanestro, tutto un tutt'uno, tu tu tu tu la radio a tutto volume persone, ragazzini poi dice che finiscono le scuole, ci sono ragazzini con la, con la radio e a me tanto io lavoro al mattino pomeriggio, però in quelle ore chiedo il silenzio perché mi sembra giusto, ma non solo per me siamo 12 alloggi.
Io parlo, gli altri si lamentano, ma tengo a parlare e OSCE, ho assistito alla scena, sono due persone anziane che l'Assessorato ma per favore, mio marito non sta bene fatte, fate silenzio un'oretta, si son messi tutti insieme, si ragazzotti, sono andati sotto il terrazzo a fare un casino pazzesco allora lì sono intervenuta perché ho detto ragazzi,
E comunque succedono queste cose, credetemi, dal quell'ora lì, insomma, uno vorremmo un attimino di silenzio, io ve lo dico perché voi nuove subite queste cose, uno sembra che rompe le scatole, però veramente così e l'orario serale dell'alveare quale sarà adesso d'estate quando chiuderà a che ora chiuderà,
Mentre il trattamento okay.
Boh io ho finito per avere le risposte che ringraziamo per aver posto dei quesiti e chi risponde l'Amministrazione, cioè fanno meno rumore, questi qua che estremista stanno stanno lavorando alla casa lì che i ragazzini nel palazzo oppure prendiamo,
C'è qualche risposta possa averlo adesso vorrei capire che spetti all'assessore difenda corrispondere.
Beh.
All'assessore Di Tella sì, rispondo per quanto riguarda le sollecitazioni che sono state fatte relativamente al verde, per quanto di mia competenza.
Sì.
Chiederò appunto anche conto poi ai Vigili, se ci sono ulteriori a situazioni che sono state segnalate per l'area relativamente a ciò che borda sicuramente sarà nostra intenzione intervenire, appunto adesso che sono cominciati i tagli, come anche sulla siepe del corso laghi e dopodiché,
Le piante, che sono state appunto morte o seccate esatto quelle a cui accennava, provvederemo anche anche per esse non adesso, ma chiaramente il periodo.
Autunnale invernale di sostituzione, solitamente nel mese di novembre, alla sostituzione alla piantumazione di nuove piante, per appunto far sì che si crei comunque quella sottoforma, quella forma di siepe separazione tra l'alveare era e la sua proprietà.
E ora l'Assessore terremoto.
Sì, allora per la questione della copertura del campo ne avevamo già fatto delle verifiche all'epoca con le ditte che aveva fornito la la recinzione con la copertura completa non è prevista nel nel DEF.
Diciamo, nelle forniture di quel di quella tipologia di di arredamento, stavamo valutando l'ipotesi di mettere delle coperture inclinate a 45 gradi, che dovrebbero andare un po' a coprire gli angoli di riuscita delle palle, dobbiamo recuperare delle risorse economiche per poter fare quel tipo di intervento e prima o poi la rivalutiamo insomma,
Eh no, ma il problema che allora la copertura tout court del del campo e ci sono quel quelle tipologie di copertura che a 45 gradi adesso.
Che devono essere installate sulla sulla sommità della rete attuale e vediamo di nuovo di riprendere un po' i contatti con con l'impresa per.
E dovevamo vedere con con l'impresa se sono più efficace, perché non è che hanno degli sbracci esagerate proprio un po' quello alla problematica eh no no, è al limite l'altra valutazione provare ancora alzare ulteriormente la recinzione, però dobbiamo capire,
Eh no, ma la parabola è alta donò la parabola e alta però purtroppo la la.
Ma perché non c'è in commercio da quello che ci dicevano i fornitori una copertura completa?
Ripeto, chi aveva fornito quella, quella tipologia di di installazione ci aveva dato delle delle indicazioni rispetto al fatto che non ne avevano una previsione, di una copertura completa di tutto quel campo lì, perché poi c'è un problema anche di di di di tenuta di staticità e quant'altro.
C esatto, c'è quella mentre invece c'erano quelle coperture che vanno ad inclinarsi verso il che coprono un po' la la diciamo il l'angolo di della parabola dell'eventuale pallone e che servono a contenere quel quel quelle palle quelle quelle eventualmente le delle,
I calci che vengono dati il pallone che vanno oltre le porte, poi è chiaro che se c'è un, diciamo una volontà da parte dell'utente nel mandare la palla dall'altra parte, dall'altra la recinzione, quella credo che non ci siano recinzione che che possano,
Quindi però, ripeto, quello che avevano dato come indicazione all'epoca era quella del delle coperture inclinate, cioè del prolungamento delle rette inclinate per andare a coprire gli angoli di, diciamo, di di uscita delle delle palle, riprendiamo di nuovi contatti con l'OMC crea, mi sembra che si chiamasse d'impresa vediamo di capire se ci sono delle possibilità di intervenire su quel tipo di recinzione.
Sindaco.
Ah sull'orario, quello della pausa, anche pomeridiana, già l'anno scorso avevamo mandato indicazione alla Polizia Municipale di fare dei controlli dedicati, cosa che in realtà c'è da fare, insomma, tutto quanto lo.
Loro si dedicano insomma tutto quanto l'anno, ma in particolar modo avevamo sensibilizzato perché nel periodo estivo è chiaro che è molto più facile che i ragazzi.
Beh, allora io questo o quello che, siccome abbiamo anche comunque?
Immaginato di estendere una serie di controlli in generale sul parco, su quindi sulle attività sappiamo anche ci sono arrivate delle segnalazioni, magari in alcuni punti, insomma sostano ragazzi, quindi il la, le le segnalazioni, purtroppo negli ultimi periodi sono sempre dello stesso tipo e non solo al Parco in realtà e questo in qualche modo è una riflessione generale rispetto al fatto che il tema dell'educazione e in realtà della convivenza,
Con l'accortezza, insomma, di tutte le esigenze. È un tema che sentiamo particolarmente, però adesso non mi pare che ci siano degli orari di utilizzo del campetto che prevedano la la. La pausa però mi pareva che sicuramente era un tema che avevamo affrontato, quindi.
Forse l'avevamo messo e non mi ricordo se posizionato anche il cartello adesso, se il cartello non c'è, lo rimetteremo segn, diciamo sensibilizzando al fatto che dalle alle siccome in generale, ma anche nei condomini, per esempio no vige un po' quella quella quell'attenzione sono, visto che sono degli orari tendenzialmente di riposo, riproporremmo quello e Chubby né Remo magari un controllo, visto che comunque,
L'ufficio della Polizia municipale non è così distante, quindi si chiederà di fare una, diciamo una verifica un po' più costante quando in quegli orari lì ci si aspetta che in qualche modo.
B il diciamo, la polizia municipale è sempre, diciamo nel momento in cui lo so, però in realtà in realtà sappiamo che sono lì e quindi diciamo che da quell'ora a quell'ora, se sappiamo che intorno alle 3, nel 2 e mezza,
Il problema è la gestione e il problema, il problema è la gestione quote, cioè che bisognerebbe trovare continuativamente qualcuno che lo va ad aprire e chiudere e mentre mi permetto di dire che al campetto diciamo da calcio che che lì sopra c'è un'organizzazione molto informale rispetto in qualche modo l'utilizzo lì non è stata in qualche modo mai mai avviata, quindi poi l'altro anche più distante, quindi, probabilmente non crea più di tanto problema. Sicuramente quello lì è proprio a ridosso del delle abitazioni, quindi diciamo che fra tutti riprendiamo un attimo il tema della dell'ONU dell'utilizzo. Ecco più che altro il corretto utilizzo dell'educazione non utilizzato.
Allora, sulle siepi allo?
Appunto, quello è già stato oggetto di una segnalazione adesso, proprio questa settimana, a tempo permettendo era previsto il primo taglio e l'abbassamento, io non lo cioè una riflessione che si può fare e sul diciamo sugli accessi, perché poi gli accessi non è che ce ne siano moltissimi di fronte all'accesso perché era stato oggetto di un post su Facebook dell'uscita da via.
Via Nicole, lì davanti c'è uno specchio e quindi il tema è anche quello dell'utilizzo del del di quel mezzo lì.
In alcuni casi si è andati ad abbassare però non imposti in cui c'è quel tipo di siepe, quindi bisogna fare una valutazione anche per capire che senso, cioè se ha un senso intervenire con un taglio molto basso almeno in pro in cioè dargli un minimo di senso se proprio bisogna andare in quella direzione lì perché è chiaro che tagliarla tutta quanta diventa un po' difficile non c'è quindi bisogna capire se in prossimità degli accessi si può fare un intervento.
Che abbia un senso e che consenta di avere un minimo più di visibilità. Però questo Lagarde bisogna arrivare a metà, però lì gli specchi ci so, cioè non sono stati posizionati no dal dove esco. Io no, io Parma, allora io parlo per me dove però io le sento quello tu ogni accessi, allora però io credo che l'accesso dove c'è il negozio, se quello è un parcheggio privato, credo che debba essere fatto dal.
Se dovessero una richiesta dal condominio di posizionamento che segue il suo iter sul lato pubblico, invece lì sì, cioè è una responsabilità obiettivamente non offre.
Se l'accesso immagino che sia quello da via Partigiani Martiri via Martiri della Libertà, allora quello è un altro tema, perché quello è ovviamente una strada pubblicato allora allora dall'ACI sono sempre le richieste da parte del condominio privato dell'avvio dell'iter, posto che bisogna verificare dov'è andato a posizionarli ma anche quando mi trovo in altre situazioni adesso non ricordo, comunque è difficile uscire, lo sappiamo tutti.
Analogo, lo sappiamo, però li faremo una valutazione, però, comunque esiste già, se si riuscisse, intanto, se si riuscisse ad allora adesso è un periodo vegetativo, quindi purtroppo, quella lì tira su ALU all'ultimo taglio si potrebbe eventualmente provvedere di fare una cosa un po' più però diciamo che abbiamo sperato che attecchiscono e che prolifera Lazzero obiettivamente.
Eh no, appunto, quindi proprio belle, però proprio mai mozziconi.
Diciamo che l'attività dell'ufficio ambiente da questo punto di vista è sempre stata molto prolifica.
Della distribuzione dei portaci, che tutto il resto.
Adesso, magari faremo di nuovo un'attività di sensibilizzazione, in particolare i punti che.
Su ad andare un po' più al proprietario del bar.
Sì no, nel senso che magari si fa un'attività, diciamo mirata, però è chiaro che li ho messi io e portacenere appese al muro iscritto, sì, però guardi.
Diciamo che il principio che vale per i ragazzi, diciamo, vale anche per gli adulti forse vale ancora di più e mi permetto di dire che.
Viviamo in un mondo che è la conseguenza di quello che il la la diciamo, la capacità di capire una serie di problemi e magari di dare risposta anticipata con segniamo tutto verbalizzato.
Grazie grazie, arrivederci a tutti grazie.
Sì.
Ci sono altre persone in sala per le domande?
Sennò, visto sì.
Possiamo iniziare.
All'appello speriamo torni.
Iniziare l'appello Archinà presenta Bini suina remoto, Morra Pittella, Ferri.
Caro Sasso.
Ma Tioli, non la vedo ancora Arisio, sto arrivando.
Prendo nota assente,
Spanò.
18 cardine, Presidente VOD, euro, fratelli.
Bene, allora possiamo passare al primo punto, sono le comunicazioni, la parola al Sindaco.
Sì, gentili Consigliere e Consiglieri, approfitto di questo momento dedicato alle comunicazioni iniziali del primo Consiglio comunale dell'anno per sottolineare ancora una volta la complessa congiuntura nella quale ci troviamo ad operare. Da un lato, infatti, in questi mesi la nostra città sta assistendo all'avvio di numerosi interventi di riqualificazione urbana finanziati da bandi di diversa matrice, tra cui quelli del PNRR. Terminati i lavori su via Piave è in corso di completamento il cantiere di riallestimento di via Monginevro, funzionale anche ad una maggior fruibilità turistica e di messa in sicurezza dell'anello lungo il lago grande. Sono ulteriormente in procinto di essere terminati quelli di Corso Torino, che consentiranno così anche lo spostamento temporaneo su parte di questo asse viario, insieme a quello di corso d'oro del mercato settimanale.
Che, ricordiamo appunto, verrà spostato nella data del 2 maggio,
Mentre quello degli agricoltori del.
Del martedì pomeriggio verrà spostato il 14 di di questo stesso mese,
Dicevo un intervento a cui da mesi ormai l'Amministrazione comunale sta lavorando, non solo per minimizzare gli impatti, i possibili impatti negativi per operatori sia del commercio ambulante che del commercio fisso, ma anzi per rilanciare le peculiarità di questo ambito urbano e anche quindi del tessuto commerciale. Come sappiamo bene, tale spostamento è funzionale all'avvio del cantiere di Piazza del Popolo che possiamo annunciare. Inizierà il 13 maggio e sul quale, anche in questo caso, sono stati concordati con la ditta appaltatrice accorgimenti per venire incontro alle esigenze riscontrate negli scorsi mesi da parte di residenti ed esercizi commerciali. Risale poi la scorsa settimana l'avvio del cantiere della nuova realizzazione della nuova succursale dell'istituto Galileo Galilei.
Un intervento regia di città metropolitana con la quale l'Amministrazione comunale ha avviato un'interlocuzione costante per concordare interventi collaterale è in grado di apportare accorgimenti positivi in termini di viabilità, posti auto e ricucitura urbanistica con il polo sanitario dell'ex ospedale, Sant'Agostino, su questo su quest'ultimo è prossimo l'avvio da parte di ASL di un intervento da oltre 1000000 e mezzo di euro per la realizzazione della casa di comunità.
A tutto ciò si aggiunge l'intervento di ristrutturazione dell'edificio postale con il quale Poste italiane, in base al progetto polis ridefinito quello di Avigliana 3 250 uffici postali più evoluti tra quelli dei Comuni sotto i 15.000 abitanti, che sarà che sarà,
Diciamo arricchito anche da uno spazio di co-working di prossima inaugurazione nell'arco di alcune centinaia di metri del centro cittadino, dunque, atterreranno complessivamente oltre 10 milioni di euro dei quasi 25, che entro il 2026 la nostra città vedrà ricadere complessivamente sul suo territorio.
A ciò, ovviamente, non tutti quanti di competenza della della del Comune di Avigliana, ma ovviamente, di tutti gli altri enti che, a vario titolo, hanno competenze, a ciò si aggiungono gli esiti positivi del bando del distretto urbano del commercio per 350.000 euro, di cui 140.000 euro destinati direttamente l'attività di vicinato,
Attraverso un bando che lo ricordiamo, è tuttora aperto, quindi rilanci in qualche modo l'appello a tutti, diciamo gli esercizi commerciali del commercio di vicinato a parteciparvi, a questo si aggiunge anche l'esito positivo del bando prima di Compagnia di San Paolo, che cofinanzierà con il massimo insomma del contributo assegnabile di 250.000 euro ad un più ampio progetto di manutenzione programmata dei beni culturali e architettonici, come l'oratorio del Gesù, la chiesa di Santa Croce, il cimitero di San Pietro e il Parco archeologico del Castello,
Certo, siamo consapevoli che questa concentrazione di opere rischi di creare disagi in corso d'opera, ma siamo convinti che, una volta terminate, la nostra città, potrà contare su un rinnovamento, su molti aspetti che incidono sul benessere dei suoi cittadini, fornendo loro gli strumenti per affrontare le sfide del domani, sfide che di certo già ora non mancano e che saranno anche al centro del dibattito di questa seduta, come la necessità di monitorare costantemente e mettere mano al bilancio di previsione al fine di mantenere attivi i servizi e progetti che da tempo ormai sono sotto attacco in assenza di una programmazione regionale e nazionale che ne preservi l'attualizzazione. Ciò, soprattutto alla luce dell'inflazione, che non può non inciderà anche sulle bollette, come quella della TARI di cui ci apprestiamo ad approvare la tariffazione o ancora il sentito tema. Questo, ovviamente a parte esula da questo. Da questo ragionamento più economica. Il tema ha sentito la qualità dell'acqua su cui l'Amministrazione si è attivata già nelle scorse settimane e che impone una riflessione di territorio allargato insieme agli enti preposti.
Grazie capogruppo, Spano.
Sì, grazie buona sera a tutti, dunque oggi ricorre la Giornata Mondiale della Terra 2024 è il tema che viene affrontato quest'anno e il pianeta contro la plastica, non è un caso che uno dei nostri punti del Consiglio comunale di questa sera abbia ad oggetto una cross. Una questione è collegata alla riduzione della produzione e del consumo della plastica. Infatti, noi consideriamo un obiettivo fondamentale di ogni Amministrazione pubblica alla tutela dell'ambiente, ma crediamo che essa diventa possibile solo se le soluzioni proposte per raggiungere l'obiettivo finale sono condivise dai cit, dai cittadini percepite come adeguate e praticabili economicamente.
Se invece si ritiene che l'ambiente possa essere tutelato solo mediante proibizione, senza contropartita o con soluzioni talebane, si è sempre destinati al fallimento. Per questo motivo, quando si devono prendere scelte amministrative per il futuro, si devono bilanciare interessi contrapposti e si devono adottare dei correttivi graduali per accompagnare la transizione della società e dell'economia verso i nuovi traguardi. Questo modo di pensare che riteniamo l'unico realisticamente possibile ed efficace deve trovare applicazione pratica anche nell'amministrazione della nostra città, così, ad esempio, se si vuole eliminare l'uso delle bottiglie di plastica nelle scuole, si deve anche garantire ai genitori degli scolari la qualità dell'acqua, che verrà bevuta dai loro figli.
Tutelare l' ambiente. Non vuole dire contrastare ogni nuova opera pubblica, ma saperla interpretare come una nuova opportunità. Ogni nuova infrastruttura deve integrarsi nell' ambiente, circostanze circostante e tradursi in un vantaggio per il territorio sul quale viene realizzata.
La vigilanza durante la costruzione dell' opera deve ovviamente essere massima anche nei confronti delle possibili infiltrazioni criminali, ma non è possibile pensare che l' unica posizione politica sia il muro contro muro, specie quando la realtà dei fatti ci dice che certe battaglie sono state perse.
Se la linea ferroviaria ad alta velocità e destinata ad essere realizzata, come ormai è chiaro, si deve ottenere che essa rispetti il nostro territorio e offra ricadute positive sullo stesso.
Per questo pensiamo con amarezza che la linea politica di questa Amministrazione, che rifiuta di dialogare apertamente con le altre istituzioni, che non intende partecipare a tutti i tavoli di lavoro e che non ottiene le compensazioni, produrrà danni immensi alla nostra città e al nostro ambiente. Un esempio lampante è quello del quello che temiamo è già sotto gli occhi di tutti, la stazione di Ferriera non si farà così tuonava dai banchi della maggioranza un vostro ex assessore e così urlando ingannava se stesso e tutti gli Viglianese. è inutile ricorrere a serie di giochi di parole. Chiama la stazione o chiama la fermata. Si tratta sempre della medesima cosa. Oggi nessuno può più sostenere che non si farà, eppure l' amministra. L' Amministrazione si è finora limitata anni fa a dare un parere negativo sulla sua realizzazione e poi non si è più occupata della questione. Quando la stazione differirla sarà completata, sarà destinata ad attirare buona parte dei passaggi che oggi salgono e scendono dal treno ad Avigliana. Certo, la nostra stazione non verrà chiusa dall' oggi al domani, ma questo non ci rassicura per niente, del resto, per vedere che cosa succede quando una stazione perde una buona parte del suo traffico passeggeri, basta andare a pochi chilometri da qui a Sant' Ambrogio.
Mentre la zona della stazione rischia di perdere una buona parte della sua attrattiva, è ormai prossimo lo spostamento del mercato in Corso Torino. Ricordiamo sempre che questo avviene per una precisa scelta di intervenire di corsa senza una vera idea innovativa e senza alcun confronto con la cittadinanza su Piazza del Popolo. Del resto, abbiamo ben visto e sentito le lamentele e le forti proteste dei residenti e dei commercianti durante la riunione al Bertotto dello scorso 17/04. Speriamo che abbiate almeno apprezzato che siamo stati presenti come meri spettatori per non infierire ulteriormente. Dobbiamo però dirvi che liquidano una petizione firmata da 500 persone come priva di valore. è frutto solo di incomprensione e gli interessi personali. Non vi ha fatto molto onore e che, anche se eravate in evidente forte difficoltà, non è stato un comportamento accettabile da parte dell'Amministrazione diciamo tutto questo per ricordare che il sacrificio che voi era chiedete ai cittadini di Corso Torino, ai commercianti aviglianesi e agli operatori del mercato è frutto di una scelta azzardata e tutta presa nel chiuso delle stanze del palazzo anche di questo intendiamo parlare oggi chiedendovi come è stata organizzata la viabilità della zona in vista degli inevitabili disagi che coinvolgeranno anche il trasporto pubblico locale.
Tanto per dare ancora una spinta verso il baratro alla stazione, la stazione di Ferriera non si farà e invece la stanno costruendo, la TAV non si farà e invece la stanno costruendo, e voi siete lì immobili e muti, invece di tutelare il nostro territorio, il nostro ambiente, tutti vogliamo difendere l'ambiente. Il vero problema è che quando si amministra, non basta dirlo per farsi belli, bisogna prima di tutto farla farlo con serietà, senso della realtà e concretezza. Speriamo quindi per il bene di Avigliana che possiate iniziare anche voi a tutelare sul serio il nostro ambiente. Buon lavoro a tutti per questo Consiglio comunale. Grazie.
Grazie, capogruppo, Ferri.
Buongiorno a tutti.
Sono passati 79 anni dal 25 aprile 1945, quando Sandro Pertini lanciava, a nome del Comitato di liberazione nazionale Alta Italia e del Corpo volontari della Libertà, il programma di insurrezione nazionale contro le truppe nazifasciste. Questa data ci ricorda la conclusione del conflitto sanguinoso, la fine della brutale e spietata occupazione nazista. Il crollo definitivo del fascismo rappresenta la festa della riconquista della libertà. La vittoria dell'umidità umanità sulle barbarie il giorno di un nuovo inizio, il 25 aprile, rappresenta uno spartiacque imprescindibile nella nostra storia nazionale. L'Italia, liberandosi con il sangue di migliaia di martiri, da vent'anni di dittatura di oscurantismo, tornano ad essere una Nazione civile, democratica e pacifica.
Dopo il conflitto in cui era precipitata con il fascismo, il 25 aprile ci ha portato le conquiste politiche, sociali, culturali, i diritti, la libertà di opinione e di voto di associazione, tutti i capisaldi di cui oggi godiamo e che diamo per scontati e che, grazie alla Repubblica, alla sua Costituzione nata dalla Resistenza, furono estese a tutti, senza eccezioni, a che partecipò al movimento di liberazione, a chi lo sostenne, a chi se ne sentii estraneo e a chi lo combatte.
Quando le truppe di Hitler invase allo l'Italia, con la complicità dei fascisti, tramite brutalità, stermini, eccidi, deportazioni, migliaia di italiani capirono che la patria in cui voler vivere non poteva essere libera, democratica, fondata sul diritto, sulla pace e sulla convivenza,
Furono i valori di pietà e di civiltà della nostra gente, la ribellione contro la prepotenza a provocare le le tante rivolte in molti Paesi dell'intero territorio nazionale furono sentimenti semplici di solidarietà, di repulsione contro la crudeltà, a muovere gran parte della popolazione a resistere a sostenere materialmente partigiani o l'esercito alleato a boicottare i nazifascisti a nascondere in casa un ebreo un renitente o un soldato alleato pur sapendo che questa scelta di solidarietà poteva mettere a rischio la propria vita e quella dei propri cari.
Fu il senso dell'onore a far preferire 600 600.000 militari italiani, la terribile e mortale deportazione nei lager in Germania, piuttosto che combattere al fianco degli oppressori e degli aguzzini, la crudeltà praticata dai nazisti tedeschi e dei fascisti italiani verso i propri concittadini, ossia anche contro anziani, donne, bambini inermi, non indebolire l'aspirazione alla libertà, ma rafforza il coraggio e la determinazione di chi decise di opporsi. La memoria deve continuare a guardare al futuro. Ebbene, oggi chiedersi, dopo tanti anni quale traccia sia rimasta e significhi oggi, soprattutto per le generazioni più giovani, parlare di Resistenza ed è tanto più necessario in un tempo come quello in cui viviamo. Resistere allora significa combattere, rischiare di morire, ma significa anche cura, raccogliere perseguitati, testimoniare la propria umanità, significa scrivere e parlare, avere coraggio e speranza. Molti italiani, a prescindere dalle appartenenze politiche, culturali e religiose, decisero di opporsi alla violenza, alla dittatura, all'ingiustizia, in nome della libertà, resistere fu regalo alle generazioni future e la memoria di questa resistenza va mantenuta sia con le testimonianze dirette di chi ancora in vita o ci ha lasciato le proprie memorie, sia con i lavori di scrittori e storici come Antonio Scurati, che in questi giorni tristi si cerca di censurare, denigrare. Purtroppo abbiamo diversi avversarie, partendo proprio dal tempo che passa. La distanza anagrafica e la scomparsa dei testimoni porta di conseguenza minore legame emotivo, ed è quindi proprio alle generazioni future che, partendo dalla scuola, bisogna ricordare cosa sia la Resistenza e spiegare cosa sia la resilienza. Comportamento altrettanto importante in questa giornata mondiale della terra. Per poter far avere ai giovani la possibilità di vivere degnamente il futuro, dobbiamo diventare noi stessi custodi della memoria e custodi della terra. Viva il 25 aprile, viva la Resistenza, viva l'ERP dei,
Grazie capogruppo Roccotelli non ha.
Bene, allora passiamo al secondo punto, all'ordine del giorno, l'approvazione dei verbali dei Consigli Comunali del 27 novembre 2023 e del 27 dicembre 2023.
Allora, Segretario, abbiamo avuto le sedute consiliari del 27 novembre del 20 dicembre.
Mettiamo in votazione contrari astenuti.
4.
Favorevoli.
10 favorevoli.
Tale Quattordio.
Passiamo allora al terzo punto dell'ordine del giorno, comunicazione delle variazioni alle dotazioni di competenza e di cassa e dei prelievi i fondi adottate dalla Giunta comunale relaziona.
L'Assessore bambini.
Buona sera a tutti a tutti, questa appunto, come diceva il Presidente, una comunicazione.
La comunicazione, appunto, di variazioni alle dotazioni di competenza e di cassa in seguito alla all'approvazione del del bilancio avvenuto appunto a fine dicembre e diciamo, con il riaccertamento dei dei residui, è stato necessario appunto fare delle delle modifiche alle dotazioni di cassa, senza per questo ovviamente modificare.
Ln, nel rispetto, insomma dei vincoli e degli equilibri di bilancio,
Grazie, se ci sono domande su questo punto, sennò procediamo col punto successivo.
Direi di no.
Aspettando.
Su questo punto 3 ci sono domande.
Possiamo fare.
Va bene, allora procediamo al punto 4,
Ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 29 del 26 febbraio 2024 avente a oggetto l'articolo 115, comma quarto, decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 variazione al bilancio di previsione annualità 2024 2025 in via di urgenza in relazione sempre alla messa sempre,
L'assessore Barbieri. Sì, allora con questa delibera di Giunta del 26 febbraio sono state adottate le seguenti variazioni di bilancio da parte dell'area amministrativa, cultura e sport è venuta è pervenuta la richiesta di stornare dei fondi urgenti in ambito assistenziale per 600 euro di stornare dei fondi in ambito del progetto. Sai per 3.500 sia per l'1 né l'annualità, scusate la voce, ma faccio veramente fatica sia per l'annualità 2024 2025, ci sono stati poi uno storno di fondi per lo stanziamento di spese per l'indizione della gara delle delle pulizie per 384,13 euro. È stato introitato il Fondo per l'inclusione di persone disabili a in ambito sportivo per 2.919 euro e diciamo.
Questi fondi, insieme a un cofinanziamento del Comune, hanno finanziato un progetto di complessivi 3.782 euro.
Che si riferiscono a, in particolare, a una sedia a rotelle per l'accesso, in acqua dei canestri, del baskin, alla tracciatura del del campo di baskin e poi, forse anche per dei giubbotti di salvataggio, esatto poi da parte in via invece dell'area tecnico manutentiva, sono stati introitati due contributi di 10.000 euro, l'1:01 da parte della Compagnia di San Paolo e l'altro da parte della Consulta per la valorizzazione.
Beni artistici e culturali che che vanno a finanziare il progetto di fattibilità tecnico economica dell'ex dinamite ufficio.
Inoltre, da parte sempre nell'ambito dell'area tecnico manutentiva è stato introitato un contributo per i vigili del fuoco volontari di 6.410 euro, insomma, che servirà appunto per per le attività collegate anche alla Protezione civile.
Grazie, ci sono domande su questo punto.
Consigliere picciotto.
Edo soggetti a rischio esclusione sociale, no, avete messo in previsione di cassa, si è 3 milioni 893000 il quadro giusto.
Assessore va be' questo quarto punto,
Questo è il quarto punto.
Questo sì, è il quarto punto, ma si riferisce a una ratifica di una delibera di Giunta comunale numero 29 del 26/02.
E non è.
Consigliere picciotto, intanto così registriamo.
Che.
Domando di di spese, cioè non so cosa ma aveva detto andrò io qui, cioè o che abbiamo un po' questi già già un po' di volte che scivolo su queste situazioni, però, se mi fate una lettura.
Io alcune spese. Scusate, io leggo quel punto lì devo devo trovare una corrispondenza e aspetta che guardo gli allegati. Prevedevamo un attimo gli allegati così sanato, ma.
Inoltre.
Se non è detto che la terza,
E mi dici dove dove stai leggendo quello non riesco a ridurlo aspetta un pochino riduco.
Io ho aperto un quarto punto dove c'è tutto.
L' analitico delle spese e quant altro.
Aspetto speso 2024, vediamo fino perché avete fatto due punti sul allora alla allora allegato alla delibera. Ci scusa allegata alla richiesta, alla delibera sedi di ratifica della delibera di Giunta c'è e ci sono i PEG in cui vengono recepite queste variazioni, che io ti ho,
Chi ho elencato, però poi non so qui c'è anche la dottoressa prenda e non so se vuoi.
Cosa che però non so qual è la domanda che qual è il dubbio, ma io allora stavo leggendo che c' era un' entrata di desume una storia dove allargare scusate, ma.
Lo faccio qua, considero sinceramente okay,
In Calabria.
Ma.
C'è,
Sì.
Cioè tutto più nemmeno come faccio fare riferimento.
Nonché a pagina.
Non era allora, forse abbiamo un carico, forse abbiamo un chiarimento.
Guarda.
Andiamo no al punto quarto, non pagina 4,
Sì degli allegati.
Qua voi mi avete dato un punto, tutto 4 dei documenti allegati, leggo c'è una cosa che.
Scusate, eh va beh.
Ecco qual è quale sarebbe il bocciamo, facciamo una cosa, guardate, tagliamo la testa al toro, andiamo avanti pure.
Chiedo per la prossima volta facciamolo vecchia maniera, mi date tutto per iscritto, bisogna mettiamo più, so leggere okay, va beh, sono e Ahmed buttate via tanto i soldi, 1 euro e 50 sarà di di spese di di carta del rimborso fatto, ma è scritto e stampato stampato e boh.
Cioè alla fine, cioè l'Assessore remoto che vuole intervenire.
Sì, no, era solo per chiarire che probabilmente il dubbio che hai Mario e che allora nella delibera sono riportate le variazioni, quindi gli importi che stiamo andando a portare nelle variazioni, tu hai un quadro generale che parte dello stanziamento originale e poi dopo ci sono le variazioni e poi dopo ma diciamo, la somma degli storni riporta ad avere l'equilibrio del bilancio probabilmente solo quello il dubbio che,
Che stai ponendo però il 3 milioni, cioè non c'è una variazione dei 3 milioni,
Il.
523 Miglioto Treviglio.
Stavo dicendo quello nuovo, avete fatto finire previsioni di cassa, no 3 milioni 593.869,19, poi c'è questi 3.005 3.000 ci entrano, escono ex Sacilor, qualcosa se ci sono chiedo scusa se sono stato in altra sede altre domande, così poi facciamo rispondere a tutte le tue domande insieme così non facciamo più importante.
Qui allora possiamo dare la parola all'assessore Babbini, parlare sicuramente su numeri che hanno una corrispondenza.
Allora, solo per per capire se, se sto leggendo la cosa, occorre allora i 3.500 e tu parli dei 3.500 euro per l'annualità 2024 2025 del progetto sai che probabilmente era 1 1 spostamento destino non mi ricordo esattamente dato da che cosa, ma magari non so se la dottoressa prima, che chiederei magari di venire qui così è più facile.
Per cui abbiamo abbiamo fatto questa variazione su due capitoli differenti sia per l'annualità 2024 che per l'annualità 2025. Ti riferivi a questi 3.500 euro o ti riferivi sembra che la cifra che mi piaceva di più, questi 3.500 euro che si ripetono,
In due annualità c'era l'esigenza di siccome è un progetto che va avanti fino al 2025 pluriennale.
Dottoressa è perfetto.
Questo però poco di esercizio 2024 e un aumento tra il 1.005 in diminuzione del 2005,
Esatto si è tolto Tau PEG di prestazione dei servizi ed è al.
Al posto del personale interinale.
È solo una codifica di bilancio, quindi, una volta che ci sostituisci toglieva.
Decide di portare avanti il numero 30.
Se non ci fosse data una risposta, sì scusa però sono per dire sì, è vero, io non l'ho detto, ma sulla delibera c'è scritto dal PEG 8 5 6 3 ai PEG 9 0 8 2 8 5 CE.
Infatti, tutto perché chiederei al consigliere Rotelli che si era prenotato.
Ah okay è soltanto una curiosità, cos'è il progetto, sai sul per sapere?
Che risponde?
L'Assessore Moro.
Sì, buonasera a tutti il progetto sai è un progetto di accoglienza e di micro accoglienze sul territorio di Avigliana, che è un progetto nazionale al quale noi partecipiamo, che prevede accoglienza nel comune di Avigliana, soprattutto di donne e famiglie.
E che vengono inquadra il POD, il progetto di accoglienza dura sei mesi, le persone vengono accolte, poi l'idea è quella di inserirli all'interno della comunità attraverso una serie di attività che riguardano la intanto una collocazione, la ricerca di una casa, una serie di punti di ascolto per la la post, la possibilità o comunque la ricerca di un lavoro l'assistenza su nel nell'inserimento scolastico e sostanzialmente questo sia implica poi con un altro progetto che il progetto Poli, che ha un progetto che è un progetto più ampio all'interno del con Isa, come comunità, quindi Val di Susa e Val Sangone il progetto sai invece è un progetto nazionale che in Avigliana si articola con l'accoglienza in alloggi di proprietà del Comune oppure che vengono dati in affitto da privati con un affitto calmierato quindi sostanzialmente il chi chi dà la casa ottiene un, il pagamento di un affitto all'interno della quale per quello che riguarda Avigliana vengono,
Ospitate donne con bambini in linea di massima, che sono sostanzialmente i soggetti in maggiore difficoltà,
Ha chiesto di intervenire ancora una volta, il consigliere picciotto sarebbe il terzo intervento.
Mi collego a quest'iniziativa che state che avete scritto adesso.
E mi viene in mente un progetto che era stato fatto più di vent'anni fa.
Vorrei aiutare una famiglia bisognosa.
Si è dato un alloggio di strutturato per casi di necessità ai cittadini okay, che era doveva essere un'accusa temporanea ed è vent'anni che lo uso ancora con la stessa famiglia, il bar i ragazzini da minorenni sono diventati maggiorenni, tutti hanno un lavoro e a est e stanno sono benestanti benestanti cioè 3 3 che lavorano in casa si può star bene e quella casa che era provvisorio è rimasta ancora dico, perciò mi auguro, mi auguro che sono il primo, se c'è da aiutare, qualcuno non mi sono mai tirato indietro, ma aiutare qualcuno non è mantenere a vita.
Perciò mi auguro che questa accoglienza sia un'accoglienza veramente finalizzata a far integrare le persone, ma integrale persone vuol dire anche un giorno avere un reddito e pagarci le tasse sopra non solo sulle spalle dei cittadini, grazie, non dico che l'avete fatto adesso perché è una cosa che si trascina da vent'anni grazie risponderebbe risponde l'Assessore morrà, credo,
No, io volevo solo puntualizzare che il progetto sai è un progetto estremamente regolato a livello ministeriale e ci sono tutta una serie di passaggi con commissari che vengono fisicamente a vedere come viene gestito, c'è un passaggio di denaro assolutamente rendicontato, quindi questa cosa non si può verificare all'interno di questo progetto.
Infatti, i soggetti che terminano il percorso sai e che non hanno ancora ottenuto un'integrazione sufficiente non vengono, diciamo così, estromessi dal sai e lasciati in carico a nessuno, ma vengono presi in carico poi da alcun ISA, quindi c'è un passaggio, ma ogni passaggio è estremamente rendicontato se e in modo sempre più stringente, oserei dire quindi quest'questo non si può verificare almeno all'interno di questo progetto.
Grazie, ci sono domande da parte degli altri Consiglieri.
Non ce ne sono, passiamo alla votazione sulla ratifica contrari.
Astenuti.
Favorevoli.
Il Consiglio approva, passiamo al.
Passiamo al quinto punto all'ordine del giorno Ratifica deliberazione di Giunta comunale numero 58 del 3 aprile 2024 avente ad oggetto articolo 175, comma quarto del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 variazione al bilancio di previsione annualità 2024 in via d'urgenza relaziona l'Assessore Babbini,
Sì, con questa delibera di Giunta abbiamo deliberato appunto da la richiesta, da parte dell'area tecnico manutentiva di questa variazione urgente per intervenire sulle coperture di alcuni stabili di proprietà danneggiati dal vento di dicembre e successivamente poi, insomma, anche.
Con le piogge del del sempre degli ultimi periodi per intervenire appunto per evitare che potessero peggiorare le risorse sono state reperite dal risarcimento assicurativo di Unipol, quindi da un risarcimento danni di 51.890 euro e da un finanziamento regionale.
Di 30.200 euro.
Grazie, ci sono domande.
Non ci sono domande per cui passiamo direttamente alla votazione contrari 4 astenuti favorevoli.
Il Consiglio approva.
Passiamo al sesto punto all'ordine del giorno, Rendiconto 2023 e relativi allegati, approvazione, sempre la parola all'assessore Babbini.
Lo stato patrimoniale si deve insomma, non c'è, chiedo scusa, non c'è il microfono ah scusa.
Devo ricominciare e andiamo a proviamo perfetto.
Allora, sulla base delle risultanze del conto del bilancio, il risultato di amministrazione dell' esercizio 2023 e pari a 6 milioni 172489,67.
Così determinato parte accantonata 4 milioni 940 226,30 parte vincolata 215000 0 39,38 parte destinata agli investimenti 63941,88 e parte disponibile 953 282,11 il fondo cassa al 31/12 risulta pari a 6 milioni 43405,51 e il conto economico evidenzia un risultato positivo pari a 37644,54 che si propone venga destinato alle riserve dal risultato economico degli esercizi precedenti.
Lo stato patrimoniale, invece, evidenzia un patrimonio netto di 35004 35 milioni 432789,95.
Quello che possiamo dire rispetto al al rendiconto e che diciamo. Questo risultato è stato condizionato da un importante intervento dal lato delle entrate, ovvero si è cercato appunto di incrementare, da un lato, le riscossioni, sia incompetenza sia residuo di tutte le entrate e dall' altro, comunque, è stato fatto un lavoro molto puntuale e di eliminazione di residui attivi che.
Diciamo erano inesigibili e che vincola comunque le scelte dell' Amministrazione per euro 3 milioni 632731 28 come avanzo accantonato in sede di rendiconto. Anche se farei, diciamo, evidenzierei il fu il fatto che il fondo crediti dubbia esigibilità è diminuito rispetto al 2022 di un milione 243921,93.
Per quanto riguarda il fondo cassa, i famosi 6 milioni 43405,51 sono garantiti, ovviamente, in parte dall'erogazione degli acconti PNRR, di cui parte della cassa vincolata di 372.180 rima permane positivo sono stati mantenuti gli equilibri di bilancio in parte corrente capitale con un equilibrio complessivo di 2 milioni 809 450 88 sul fronte invece e spesa per investimenti.
Pari a 5 milioni 48.657,27, si rileva che vi è stato un netto incremento rispetto agli scorsi anni permesso dall'applicazione dell'avanzo 2022 per 240.692 euro e da contributi agli investimenti a seguito della partecipazione a bandi emessi da amministrazioni centrali, regionali e istituzioni private.
Il rendiconto 2023, come dicevo, è composto dal conto del bilancio, dal conto economico e dello stato patrimoniale con tutti gli allegati, la relazione al rendiconto di gestione e la nota integrativa sulla gestione al conto economico allo stato patrimoniale al 31 12 2023 come vi, come dicevo prima questo diciamo il conto economico ai soli fini conoscitivi e non autorizzatori di spesa evidenzia questo risultato positivo di 37.644 e 54 che si propone appunto venga destinato alle riserve dal risultato economico esercizi precedenti.
Grazie, ci sono domande, il Consigliere Roccotelli.
Sì, due domande sono anche strettamente correlate tra di loro, riguardano il.
Come si chiama la relazione economico-patrimoniale, allora, in nella parte, dove si descrivono le componenti positive, si parla di proventi da tributi che vengono incrementati, sono sa, si sono incrementati di circa 680.000 euro nella parte delle componenti negative, ci sono prestazioni di servizi che sono aumentati di 327.000, allora la domanda in questo caso è solo una valutazione cioè.
E le prestazioni di servizio, di solito sono anche quelle dove io affido il recupero di imposte a qualcun terzo, allora volevo capire se questi 600.000 derivano tutte dal lavoro di recupero imposte o sono solo imposte aumentati, questa è la prima domanda è la seconda sempre relativa alle alle alle componenti positive della gestione. Quando si parla di proventi derivanti dalla gestione dei beni, c'è un incremento di Chen 230.000 euro,
Proventi della gestione dei beni cosa s'intende nel più o meno nello specifico, cioè, non nello specifico nel dettaglio, ma a grandi linee grazie.
Grazie.
Raccogliamo, furono della dottoressa prima.
A cui diamo la parola.
Allora, se devo ammettere che lato economico patrimoniale, voglio ricordare che è soltanto ai fini conoscitivi e e una riconciliazione del bilancio finanziario, quindi.
Tutte queste poste vengono riclassificate, però con cioè partendo da un dal bilancio finanziario che e un po' di diffi, cioè di diversa collocazione, quindi per andare a rispondere nel dettaglio,
C'era l'incremento dei tributi derivava in buona sostanza, dà l'aumento delle del recupero precedente pregresso oppure sono solo aumentate, perché sono aumentate le tariffe. Sostanzialmente era questo l'anno di no, essenzialmente deriva dal recupero dell'evasione okay, quindi questo era il senso era, io mi sono affidato a terzi anche per il recupero, quindi, se ho investito, magari voglio solo capire se l'investimento ha dato frutti. Ecco, questo era il senso della prima donna e l'altra era capire che cosa sono questa gestione dei beni patrimoniali, l'incremento. Sicuramente bisogna anche dire che l'ordinario quindi IMU e tassa rifiuti nell'anno 23 abbiamo avuto maggiori incassi quindi l'IMU in autoliquidazione e la TARI a seguito.
Dal ruolo hanno dato buoni risultati a livello anche di incassi, anche dato dal da dal lavoro che si sta facendo assume un recupero dell'evasione.
Sì, sì, no, ma ripeto era solo una domanda molto più chiamiamola pulite.
Non era una seconda domanda al nostro.
Spot specifico, considerare sì questa protrarsi, se poi ucciso poteva sapere cos'era questo maggiore incremento derivante da dal, le lezioni patrimoniali, dal proventi derivanti dalla gestione di beni, immagino che siano aumenti di affitti aumenti di beni nello specifico, però, non mi viene in mente quando,
In totale.
L'aumento dei camion, non subito.
Potrebbe essere una parte potrebbe essere il canone unico patrimoniale, perché il canone unico patrimoniale è andato è stato riclassificato nelle entrate extra tributarie, Effettivamente negli anni precedenti ci sono state l' esenzione Covid, e quindi un un incremento potrebbe essere di un 50 60000 euro. L' altra differenza.
Bisogna andare a cercare. La parte finanziaria se.
Posso fornirvi nella in un secondo momento.
Si riserva di fornirla al Consigliere Ripa voglio rimanere ancora un attimo,
Consigliere Spanò.
Sì, io volevo solo così un chiarimento rispetto alla diminuzione del credito di dubbia esigibilità solo risentirà un attimino quelli che sono i numeri, per poi fare eventualmente una domanda più specifica. Grazie.
Vuole.
Lo.
Dottoressa apre il fondo crediti, dubbia esigibilità in sede di rendiconto viene trattato come un accantonamento del risultato di amministrazione.
Ed è dato da un calcolo specifico della media del quinquennio. rispetto accertato su incassato esiguo.
E questa questo importo sta andando migliorando, nel senso che sta diminuendo rispetto agli anni pregressi, sia per un influsso di un del maggior percentuale di incasso sull' accertato sia da una bonifica della banca dati e anche secondo rispetto dei principi contabili. Infatti, ai principi contabili dicono che bisogna mantenere in bilancio nel bilancio finanziario residui attivi relativi a crediti non antecedenti i tre anni al bilancio, cose di riferimento.
Pertanto, questi crediti non è che scompaiono, ma vengono mantenuti soltanto più nel bilancio economico patrimoniale.
E seguo comunque le loro procedure di riscossione coattiva, ma non eseguono appunto la diminuzione del fondo che lei rete, quindi, togliendoli dai residui attivi, anche il fondo crediti diminuisce di conseguenza.
Questo tutti questi processi portano appunto a ridurre l' accantonamento nel risultato di amministrazione e con Cesare. Diciamo un ha poi c'è un.
Procedimento molto particolare e contabile che, data la diminuzione del fondo crediti da un anno all' altro, permette di utilizzare questo differenziale in come utilizzo in parte corrente nel bilancio successivo.
Sì.
Sì, questo è tecnicamente un po', lo conoscevo come meccanismo, no, no, c'era già stato illustrato e quindi non ero a conoscenza rispetto, se non erro quel milione e rotti di euro che prima l'Assessore diceva rispetto alla diminuzione di questo credito di dubbia esigibilità ma quanti ne abbiamo incassati e quanti invece hanno subìto quel processo perché non sono più esigibili mi pare di aver capito in Commissione e quindi c'è stato un po' quel Reset no, perché se non sono più esigibili scompaiono volevo solo capire queste due voci di questo milione e rotti.
Euro diminuiti di credito, di dubbia esigibilità, quanti ne abbiamo presi e quanto invece scompaiono perché non più esigibili, se ho capito bene, grazie.
Dottoressa prende la diminuzione di circa 1000000, quindi di accantonamento, da 4 e 8 A.
A3 7 è dato da una cancellazione di residui attivi per circa 1 milione, quindi tale è la cancellazione dei residui, tale è la la diminuzione del fondo crediti.
Incassati no, questo è la cancellazione di residui mai dato da due fattori, l'incremento degli incassi e sugli accertamenti al residuo, quindi i residui rispetto all'anno precedente, più si è incassato sui residui, più migliora la percentuale per il calcolo del Fondo crediti.
In più, la cancellazione di residui ritenuti di difficile.
Esatto esigibilità comporta appunto anche un una decurtazione del fondo crediti effettivo in.
Misto.
Diciamo che no, è un calcolo congruo, basato cioè non è del differenziale, cioè proprio.
Ah beh, sì, l'incassato altresì il ROS, lo sappiamo e ve lo dico subito.
Allora?
Allora, di residui attivi incassati a residuo l'anno scorso avevamo 4 milioni 562.375 lo trovate nel prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione.
Andarlo a vedere adesso però non ho sottomano il prospetto dimostrativo del 22. Abbiamo comunque ha avuto un incremento rispetto al 22 di incassi al residuo.
Non so dirle là l'importo preciso, ma sicuramente c'è stato un incremento.
Consigliere picciotto.
Ma io?
Faccio intanto.
Il vecchio Consiglio comunale dove c'era quel famoso mutuo che paghiamo Smart ho chiesto chiarimenti, questi chiarimenti su, mi pare, sono arrivati, ma non erano chiari, e lo richiedo in maniera chiara.
A me serve il contratto che è stato sottoscritto dal Comune di Avigliana con la Smart punto.
Perché se abbiamo un mutuo con Smart c'è un contratto in essere.
È il progetto relativo a quei soldi li di quel lavoro, anche perché è stato che è stato eseguito, perché non penso che lo smart ha preso dei soldi solo per per niente e ne pretende da noi, in quanto SMAT ai cittadini prende i soldi sia per l'acqua potabile perciò tutti i lavori che vengono fatti vengono messi nel conto economico soddisfatto e per le fognature non vedo questo questo qua sto residuo di vent'anni fa ho 23 anni fa che ce lo stiamo portando dietro. Vorrei vedere questi documenti l'ho richiesto l'altra volta lo richiedo di nuovo adesso. Inoltre,
Inoltre, mi piacerebbe anche avere fraternità, come si chiama, perché non ha alcuna Fraternità Sistemi.
Che ci fa gli incassi per noi sui mercati, sulle fiere e quant'altro e manifesti per il 2022 2023 23. Passiamo al bilancio adesso, di conseguenza deve avere i suoi dati,
Il conto degli incassi dell'espunte fatte nei mercati e nelle fiere espunte sono non quelli che hanno gli abbonamenti fissi, ma quelli che arrivano dopo.
Ok, di conseguenza è il bilancio sempre differenti sistemi dell'anno in entrate uscite, analitico cioè no, e infatti 10 uscite, 10 no, sono entrate tre, due, uno spot usciti, uno per questo uno quell'altro c'è un PEG praticamente che sia chiaro, perché comunque ci sono cose che sinceramente non non non mi quadrano, perché, oltre a prendere i soldi dei.
Oltre per nessuno dei cittadini bisogna vedere come vengono spesi e chi è chi li paga. Perciò chiedo che mi siano forniti questi documenti e spero che questa volta è registrato. C'è una nuova dipendente,
Speriamo, speriamo di di di di di avere di avere quanto richiesto, grazie, cioè che replica su questo punto,
Ci sono altre domande da parte degli altri Consiglieri, neanche a passiamo alla votazione contrari,
Astenuti,
Favorevoli.
Il Consiglio approva adesso si vota per rendere immediatamente eseguibile il provvedimento contrari.
5.
Astenuti favorevoli.
Nettamente eseguibile.
Passiamo al settimo punto all' ordine del giorno avente ad oggetto articolo 175 del decreto legislativo 267 del 2000 variazione al bilancio di previsione 2024 2026 relazione all' Assessore bambini,
Allora si questa invece è la variazione che portiamo appunto in in Consiglio che.
Diciamo è il frutto di un lavoro fatto in questi mesi,
Rispetto poi, insomma, alle effettive disponibilità che sono emerse anche grazie al lavoro appunto fatto sul sul rendiconto,
Come avevamo detto a a dicembre, quando abbiamo approvato il bilancio,
In quel momento c' era la necessità anche, insomma, un po' perché non si capiva bene dove saremmo andati a parare con le scadenze di approvazione e abbiamo approvato un bilancio che a suo tempo abbiamo definito tra virgolette tecnico, cioè quello che ci con un bilancio che ci consentisse, ovviamente,
Dopo dopo una serie di valutazioni sui capitoli da, diciamo da.
Coprire ci consentisse appunto di lavorare in questi primi mesi dell' anno,
Ma come purtroppo siamo costretti a fare sui sul bilancio, dobbiamo lavorare quotidianamente perché in base agli incassi delle entrate, agli oneri, alla disponibilità dobbiamo, come dire, dare delle priorità alle agli interventi che vogliamo che vogliamo realizzare.
Quindi questo questa variazione è una variazione che in qualche modo ha tenuto conto di un lavoro fatto come Giunta e come maggioranza rispetto,
Alle esigenze diciamo da.
Da finanziare sicuramente avete l'elenco di tutte le le variazioni che sono state fatte, ma diciamo mi concentrerò rei anche su e vi direi insomma sulle principali voci.
Anche rispetto alle entrate, come sono state diciamo destinate a livello di spesa.
Innanzitutto abbiamo registrato sulla sul come competenza 2024 un contributo dall'Unione Montana sui i fondi ATO di 132.606 euro, che sono stati destinati al capitolo opere, manutenzione, territorio per lo stesso importo, poi, come anticipava il Sindaco nelle sue comunicazioni iniziali abbiamo registrato il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Per 250.000 euro del bando prima.
Che sono appunto stati in realtà destinati con un nostro cofinanziamento agli interventi, appunto né dell'area delle aree che diceva prima il Sindaco, quindi l'area del Castello, la chiesa di Santa Croce, il cimitero di San Pietro e l'oratorio del Gesù, poi.
Co dall'aggiornamento del PEF abbiamo registrato, diciamo, una una, un incremento sulle entrate di circa 13.000 euro 34.995 per l'annualità 2024 e abbiamo già registrato anche la modifica sull'annualità 25, nella fattispecie questi 35.000 euro, abbiamo deciso di destinarli,
Ai diciamo alle.
Alle agevolazioni previste per le famiglie, diciamo in difficoltà per 30.000 euro, che era la cifra che avevamo destinato anche l'anno scorso.
Poi va bene, abbiamo avuto un rimborso sui servizi statistici per il censimento di 3.123 euro che abbiamo destinato ai compensi del personale, e poi c'è stato un incremento per la cessione dei terreni, e mi riferisco alla vendita del del terreno Teksid che che ha, diciamo, ha avuto un incremento rispetto alla base d'asta che avevamo omesso nella manifestazione di interesse e questi 58.620 euro diciamo in più ovviamente per 37.600 euro sono destinati ovviamente all'INPS all'Iva, alle imposte e tasse a carico dell'Ente e poi per la differenza.
Per e la differenza è stata destinata per 1.200 euro a delle manutenzioni straordinarie sugli uffici comunali per 4.800 euro a degli interventi di recupero sugli impianti sportivi 20.000 euro all'adeguamento del cimitero. Stiamo continuando a fare quel lavoro, insomma iniziato un po' di tempo fa e diciamo per e quindi e mentre tutta la parte iniziale di quella vendita è stata destinata alla manutenzione straordinaria e sistemazione strade.
Poi va be'sulle, minori entrate dobbiamo registrare un questo è frutto semplicemente del del dei conti, insomma che si sono fatti con esattezza una minore entrata di 5.146 euro, che il contributo indennità di carica amministratore e poi appunto, abbiamo applicato Avaaz, avanzo accantonato dal risultato di amministrazione 2023 per 585.000 euro.
Per la precisione 585 0 0 3,59 e poi abbiamo applicato avanzo vincolato da trasferimenti del risultato di amministrazione 2023 per 40.500 euro, che erano relativi a dei contributi Stato Regione nell'ambito del sistema educazione e istruzione 0 2. Questo lo abbiamo dovuto fare perché li avevamo registrati già come competenza 2024, poi in realtà li abbiamo incassati nel 2023, quindi li abbiamo dovuti accertare e adesso, insomma, li stiamo di nuovo spostando nel 2024.
E poi, come vi dicevo, appunto.
La abbiamo anche applicato avanzo, libero dal risultato di amministrazione del 2023 per 167.000 euro che la quota di cofinanziamento del del del Comune.
Del bando prima invece, per quanto riguarda l'avanzo, l'applicazione dell'avanzo destinato agli investimenti del risultato di amministrazione, che sono 63.800 euro, Ne abbiamo destinati 12749,20 alla ristrutturazione, manutenzione straordinaria e stabili patrimoniali e demaniali,
E altri 45000. solo sono due voci differenti, quindi la la somma di questi due fa 57000 euro, poi 400 euro sulla ristrutturazione, manutenzione, sedi uffici comunali, 2000 100 euro sulla ristrutturazione Manuzzi, ristrutturazione, manutenzione straordinaria, scuole materne e 3550 alla ristrutturazione e manutenzione straordinaria della scuola media. I 45000 che dicevo prima scusate si riferiscono in particolare a un intervento che dobbiamo fare alla fabbrica, interventi che dobbiamo appunto e quindi li abbiamo suddivisi come come voce.
E quindi questo, insomma, sono le principali le principali voci e quindi si si richiede insomma di approvare questa variazione che.
Che è parte integrante della delibera. Grazie consigliere picciotto.
Intanto vorrei sapere ambo sapere la manutenzione straordinaria edifici comunali aveva detto per la fabbrica. Che tipo di interventi dovrebbe fare,
Assessore.
Assessore remoto.
Ci sono degli interventi che dobbiamo mettere in cantiere per.
Coloro che sono.
Interventi doveva mettere in cantiere per adeguare la fabbrica e per poter andare in Commissione di vigilanza con i Vigili del fuoco. Perché dobbiamo richiedere poi il l' autorizzazione della Commissione di vigilanza per l' utilizzo di una parte locale? Avevamo già fatto delle suddivisioni con l' uso della scuola, l' uso gli uffici comunali. Avevamo poi separato la parte di teatro. Dobbiamo completare una serie di interventi, tra cui anche la realizzazione di un Gabi della modifica dei bagni del teatro, per appunto adeguarlo alle varie richieste.
Consigliere picciotto.
La fabbrica non ha posto quei permessi di Vigili del fuoco.
No, ci sono da fare degli aggiornamenti rispetto al certificato di prevenzione, incendi e lui la fabbrica al certificato di prevenzione incendi. Dobbiamo andare ad essa in Commissione di vigilanza. A seguito delle modifiche che abbiamo fatto con gli interventi di separazione tra.
Teatro, scuola e poi uffici comunali, quindi quello di interventi.
Eh sì.
Ripeto, c'è anche da fare un bagno, ci sono una serie di interventi da fare. Manutenzione su tutto il teatro.
La nuova regola,
Prevede che si è fatto un vaglio, diamo la capirlo.
Questo non è che si sa bene che prevede che si vada un bagno separato, abbiamo la necessità di dover adeguare anche i servizi igienici rispetto alle nuove richieste che arrivano qui dai Vigili del fuoco, quindi c'è da fare separazione dei bagni per i disabili è più una serie di interventi di sistemazione e manutenzione dell'edificio.
Questa serie di interventi, sì, gli uffici hanno un elenco da una serie di interventi, certo c'è un progetto che è stato un po' mandato alla richiesta dei Vigili del fuoco, certo effettivamente di facile comunicazione, assolutamente sì, grazie Consigliere Roccotelli.
Non l'avevo proposto allora è stata tratta erroneamente la parola, ci sono altri Consiglieri che hanno interventi da fare.
Allora passiamo alla votazione contrari.
Astenuti.
Favorevoli.
Il Consiglio approva si passa alla votazione per rendere praticamente immediatamente eseguibile contrari.
Astenuti.
Favorevoli.
Dichiarato immediatamente eseguibile.
Passiamo al punto numero 8 TARI anno 2024 approvazione, tariffe con metodo normalizzato, 2024 Presa d'atto, validità, aggiornamento PEF 2024 2026 relaziona quand, quando qua.
Beh, caduta ubriaco scusate tram di tempo appena il banco di nuovo praticabile relazionerà l'assessore.
Okay.
Prego.
Allora?
Qui andiamo appunto siamo te, siamo tenuti a.
Ad approvare le tariffe TARI, come è previsto dalla norma entro il 30 aprile di ogni anno, quindi richiamiamo tra l'altro il il piano economico-finanziario aggiornato per l'anno 2024, che tra l'altro è arrivato, insomma, ci è stato consegnato da pochi giorni dal Kadosh.
In particolare è arrivato l'11 di aprile e che riporta appunto come.
Come importi 2.585.
2 milioni 585 896.000 euro.
Ora quello che c'è c'è da dire, in particolare su questo piano, su questo PEF e innanzitutto, che quest'anno c'è una differente ripartizione tra la parte variabile e la parte fissa, nel senso che.
Per ovviamente conteggi che che che ha fatto il Kadosh mentre l'anno scorso più o meno la parte fissa e la parte variabile erano circa il 50%.
L'1.
E quest'anno invece a fronte di questi 2.585 2 milioni 585 896 euro, abbiamo la parte variabile di 1 milione 526.802 e la parte fissa di 1 milione 59.000 0 94.
Tra l'altro.
E questo è già il il PEF, al netto di delle diciamo, delle deduzioni che ARERA ci permette di di fare e che sono relativi a un contributo del MIUR di 13.759,57 e soprattutto una cifra molto importante di recupero di entrate da recupero di evasione dell'anno 2022 di 230.301,66 quindi complessivamente abbiamo detrazioni dal PEF, diciamo originale di 2000008 per 244.000 lo 0 61 euro.
Tra l'altro, mi permetto di dire che da una tabella che era arrivata, insomma, fra i documenti di Axel, se non ricordo male e devo dire che a livello di entrate da recupero di evasione siamo fra i Comuni, diciamo maggiormente efficienti e questo è il lavoro insomma che si sta continuando a fare.
Si è poi deciso in base anche a una insomma.
L'evidenza della di della, di quello che effettivamente succede fra utenze domestiche e non domestiche.
Di ripartire sia sulla parte variabile che sulla parte fissa di ripartire appunto gli importi per il 54% a carico delle utenze domestiche per il 46% a carico delle utenze non domestiche,
Questo appunto, frutto anche di comuni di relazioni che sono arrivati, non sono stati variate i coefficienti.
Diciamo che che, su cui i famosi coefficienti KB K K ci KD, che sono delle su cui noi potevamo agire ma perché abbiamo che su cui abbiamo agito il secondo anno che abbiamo qui, è stato introdotto la normalizzata proprio per cercare di insomma adeguarli alla il più possibile alla realtà.
Quindi aspettate un attimo scusate che volevo, quindi la si propone che il Consiglio comunale deliberi innanzitutto di dare atto a tutte le premesse, insomma che che sono che sono parte integrante di questo provvedimento di prendere atto e approvare che, per quanto di competenza e ai sensi delle vigenti disposizioni il piano economico-finanziario aggiornato 24 e 25 in approvazione da parte del Kadosh che per l'annualità 2024 prevede un costo massimo del servizio di 2 milioni 585 896 di cui appunto parte variabile, 1 milione 526 802 e parte fissa 1 milione 59 0 94 ripartiti per il 54% sulle utenze domestiche e 46% sulle utenze non domestiche.
E poi c'è di approvare le tariffe relativi all'anno 24 come da allegato A, e le utenze domestiche dell'allegato A e le utenze non domestiche nell'Allegato B con la relativa relazione di accompagnamento.
Di dare atto che, con le tariffe di cui al punto precedente è assicurata in via previsionale la copertura finanziaria integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati così come risultante dal PEF decurtate le componenti di cui vi accennavo prima.
Di dare atto che a dalle tariffe TARI deve essere sommato il tributo provinciale per la tutela e protezione ambientale TEFA determinato dalla Città metropolitana di Torino nella misura del 5%, e di stabilire che le scadenze del pagamento relative all'anno 2004 saranno prima rata 30 giugno, seconda rata, 31 luglio, terza, rata 31 ottobre, con la possibilità di versamento in unica soluzione entro il 31 luglio 2024, di confermare le agevolazioni per le utenze domestiche ai nuclei familiari in situazione di disagio risultanti ovviamente da certificazioni ISEE, che presenteranno entro il 31 luglio 2004 specifica richiesta e che prevede l'esenzione totale per i contribuenti con ISEE inferiore ai 5.000 euro, con riduzione dell'80% della tariffa per i contribuenti con ISEE compreso tra 5.001 e 7.781 euro.
La copertura, appunto, finanziaria e in questo momento è prevista e 30.000 euro.
Del materiale.
Sì, va bene.
Volevo soltanto, purtroppo c'è stato un errore materiale all'interno della relazione di accompagnamento, avevo lasciato il totale metri quadri di superficie.
Delle utenze domestiche errato,
Che ha sostituito l'importo dei metri quadri delle utenze domestiche totale 722.695 come riportato correttamente nelle tariffe, solo questo grazie Consigliere Spano.
Sì, dunque, questo è sempre un argomento importante, perché tocca davvero, come si dice, le tasche dei cittadini. Tutti e avendo partecipato alla Commissione sono state meno necessarie alcune domande di chiarimento, pur votando contrario, perché sicuramente le nostre scelte in tema di bilancio sarebbero assolutamente sempre diverse dalle vostre. Però su questo punto magari adesso l'Assessore ce l'ha e non ha ricordato di esporlo. Avevo chiesto, visto che si parla di un aumento che più o meno trattato in Commissione si aggirava a circa il 10%, perché abbiamo cercato di capire questo aumento della TARI in termini di percentuali quanto incideva e ci è stato detto e calcolato pressoché insieme un 10% che non riteniamo sia poco a questo in Commissione io avevo intanto chiesto, per cortesia di avere un campione di.
La tariffa proprio sull'esempio di una civile abitazione, soprattutto perché sono loro che ricevono questo aumento maggiore, probabilmente in proporzione all'aumento. Ma perché no, anche sull'un un'utenza non domestica, proprio per capire che cosa capita in maniera semplice e chiara e inoltre, visto che questo aumento non è, diciamo di poco conto, a nostro avviso avevamo detto, visto che Axel ha sempre dei dividendi comunque dei bilanci, diciamo positivi magari di fare.
Far fare degli interventi da loro stessi sulla città e quindi sul nostro territorio. Ci siamo trovati d'accordo, pensando addirittura di fare una mappatura e quindi un discorso di così supervisione della città, per capire laddove ci possono essere delle nei Città di intervento dall'isola ecologica mancante piuttosto che magari messa un po' male giusto, perché mentre versiamo tutti questi soldi cercare di portarne a casa almeno qualcuno in termini di servizio o comunque di.
Di buon di buon uso, insomma, per quello che sono i servizi che offriamo ai cittadini, quindi richiedono l'assessore. Se abbiamo campione questa fotografia per quanto riguarda l'aumento, grazie grazie all'Assessora, sì, allora è in realtà abbiamo veramente corso, perché non è così banale fare queste simulazioni, che io avevo chiesto appena dopo la Commissione, alla alla dottoressa saprei, tra l'altro, facendo anche una, perché noi non avevamo effettivamente in quel momento alla data della Commissione, anche la diciamo la contezza di quello che erano, per esempio gli aumenti dei costi di gestione, facendo poi ricevendo poi la relazione, andando insomma a ad approfondire l'argomento. In realtà, per esempio, già solo la l'inflazione sui costi che è stata rilevata è di circa il 13%, quindi è anche più del 10% che avevamo ipotizzato in maniera veramente avevamo fatto un calcolo spannometrico, a fronte del del valore del PEF, poi sicuramente c'è un'incidenza, appunto legata, al fatto che.
Abbiamo su su indicazione, appunto, anche di Axel, abbiamo ridistribuito le percentuali tra utenze domestiche e non domestiche e rispetto anche il fatto che c'è questo e questa variazione dei metri quadri.
Che perché abbiamo sempre la parte fissa che sui metri quadri e poi abbiamo la parte variabile che sul numero dei componenti, quindi io ho chiesto alla dottoressa quindi fare una simulazione fatta molto velocemente, tra l'altro tenendo conto solo della parte abitazione e non delle delle pertinenze quindi magari possiamo andare ad approfondire non lo so posso fare un esempio perché adesso qua ne avevamo un paio.
Diciamo una una situazione classica, no, non le ho, ecco, non abbiamo fatto simulazioni sulle non domestiche, quindi in questo momento non li ha.
Ah, il 7% okay, però, per esempio, c'è una quattro componenti in 100 metri quadri che insomma è un po' una situazione che può può essere comune nel 2023 pagavano 304 euro e nel 2024 pagheranno 354. Questo è solo sull'abitazione ed è una simulazione, e quindi bisogna vedere cosa succederà, questo è un esempio, se fossero cinque componenti, avrebbero pagato sempre parlo dei 100 metri quadri avrebbero pagato l'anno, cioè l'anno scorso, hanno pagato 342 euro e nel 24 ne pagheranno 399.
Grazie, ci sono però su questo possiamo poi elaborare un po' meglio.
Consigliere, Spanò sì, grazie, insomma, non non è negabile che sia un momento importante che non renderà felici nessuno e siccome vogliamo pensare che voi vi siate attivati, per quanto possibile, nell'interesse di un confronto, come abbiamo detto in Commissione con Axel per calmierare quello che ha giustificato con tutti gli aumenti, costi eccetera chiediamo davvero anche qui in Consiglio che ci si attivi perché questi soldi, visto che ci sono siano spesi sul nostro sul nostro territorio per quelle cose che abbiamo condiviso in Commissione, quindi facendo un po' un censimento di quello che sono per esempio le stesse aree.
Di raccolta piuttosto che il centro di raccolta, dove si possono magari spendere dei soldi in più per migliorarlo, a partire da una disponibilità oraria maggiore che più volte abbiamo discusso. Grazie grazie al Sindaco.
Sì, volevo solo tornare un attimo sul tema, che è stato oggetto anche di dibattito a più riprese, peraltro anche di un confronto, per esempio diretto con i commercianti, con il direttore di di Axel rispetto alla destinazione del magari dell'avanzo, cioè dei questo perché in realtà SMAT scusatemi Axel,
Prepara anche il proprio PEF, le proprie esigenze sulla base di previsioni che poi, molto spesso magari generano alla fine dell'anno dei residui. La tendenza, soprattutto negli ultimi anni, è quella di reinvestire i vari residui anziché distribuirli. Quindi di modo che si possa dare, diciamo, continuità a quel piano industriale che è stato già licenziato ormai un anno barra 2 fa, e che dovrebbe provvedere proprio una serie di miglioramenti alla filiera dei rifiuti in modo che generino poi un impatto positivo, riducendo sostanzialmente i costi all'origine. È evidente che però l'adozione di un piano industriale, il recepimento, insomma di tutto il suo funzionamento e a quel punto poi generare benefici rischia di essere spalmato su un lungo periodo nel quale invece è il costo dell'inflazione, genera invece un aumento che è molto più incisivo rispetto poi ai costi all'origine e quindi sulle bollette, quindi il tema è riuscire a trovare una sorta di equilibrio che da un lato interrompa in qualche modo la spirale dell'aumento e dall'altro lato generi dei benefici che poi, appunto come tutti quanti ci auspichiamo,
Fatelo ad incidere più positivamente sulle sulle bollette, anche perché, se pensiamo alla all'avanzo, che poi magari viene distribuito tra i vari Comuni, se noi prendessimo quei 40.000 euro, no 50.000 euro e li distribuisse. Simo su tutti i cittadini, avremmo cioè polverizza Remo quello che è il vantaggio no, e quindi l'idea, invece di individuare, di concerto con con Axel delle azioni che possono in quel caso lì andare direttamente sul Comune e magari fare appunto delle.
Degli interventi specifici sul tema dei rifiuti. È sicuramente un tema che noi abbiamo già sottoposto e con tutte le difficoltà di bilancio che abbiamo, perché è innegabile, ma questo chiedeste insomma a tutti quanti Comuni, quando arriva quel dividendoli, viene in qualche modo utilizzato per andare a far quadrare i conti generali, che sono sempre un po' in sofferenza, soprattutto verso poi, diciamo Duran, durante l'anno. L'impegno invece potrebbe essere assolutamente è quello di dire okay, quei soldi andranno impegnati su un tema che ho ambientale o, ancor meglio specifico, sul tema raccolta rifiuti.
Grazie, ci sono altre richieste di chiarimenti.
Il Consigliere picciotto.
Ma diciamo che noi parliamo di tasse sui rifiuti, in teoria, non dovrebbe essere una tassa dei rifiuti, va messi un rimborso delle spese perché, per quel che mi risulta, il bilancio dovrebbe.
Le entrate delle cartelle dovrebbe coprire il costo dei rifiuti.
E posso dire adesso non entro nel merito se access spende tot fare il recupero per lo smaltimento o quant'altro.
Si può dichiarare tranquillamente che non ci sono state delle modifiche sostanziali a far sì che questo costo diminuisce, perché va bene 2 milioni 500.000 euro.
Rendicontato tot di spese, la domanda è avremmo potuto recuperarli spendendo di meno.
Se.
Ci sono tante iniziative, tante cose da mettere in atto e sinceramente, non si vedono.
Non si vedono e di conseguenza.
Non vedo, non vedo recupero delle plastiche.
In zona come si deve delle bottiglie detta le lattine in alluminio, non vedo un un Ecocentro a disposizione del cittadino, ma devono essere i cittadini a disposizione Ecocentro perché, ah, ah, molte volte degli orari.
Che che impedisce ai cittadini di essere cittadini regolari, perché molti vanno abbandonare una roba, l'ho già detto tante volte, purtroppo perché sembra impossibile che uno carichi un divano è quello vado a buttare nei boschi né neanche, ma neanche un fuori di testa lo fa lo può fare chi trova l'Ecocentro chiuso dicendogli torna domani,
Che se dopo che si è fatto un mazzo della Madonna, magari io sinceramente non ho fatto e non lo farò mai, però c'è chi lo fa.
Perché lo fa perché non trova nel gli orari dell'Ecocentro delle cose, degli orari consoni a poter reperire queste queste situazioni guarda?
No, no, no, però non esiste, allora facciamo se facciamo i figli, se se vogliamo fare i fighetti è un discorso, se vogliamo essere a posto del cittadino che ha incaricato un divano e.
Ah, no, scusate no, scusate ai cittadini, cosa per colpa dei cittadini non è semplice per sentire l'assessore Di Tella, che si è prenotato diligente allora e quindi quando avrà finito il consigliere picciotto, risponderà il Consigliere di terra, non andiamo a dibattito libero sequenza io non dico che fa bene o quant'altro io dico semplicemente che sicuramente l'orario dell'Ecocentro non non favorisce sicuramente tutti quei cittadini che tutta la settimana lavorano sabato sono a casa al mattino pomeriggio trovano chiuso domenica non esiste cosa che potrebbe esserci,
Il numero del numero verde ti vedere roba roba prima e lasciate bisogna strada, poi qualche volta ci sono anche dimentica di andarlo a prezzo, comunque questo è un punto l'altro, l'altro l'ho già detto Villaggio Primavera, cinque camion, tutti i giorni o per un motivo ho parlato che vanno su per svuotare magari solo un mezzo bidone,
Cioè avevamo l'Acquedotto con.
L'impianto di in Telecom, comunica telecomunicazione non si può gestire questo, avete fatto due conti, quanto risparmiamo se il camion va su e trova il trova, il i bidoni pieni e non vuoti, no, i te, i tempi di recupero, anche i materiali immateriali di entro in parte anch'io l'ho già detto una volta la plastica che lui si partiamo sulle auto e ricchezza, in compenso noi paghiamo per smaltirla, perché Axel non la recepisce, Axel volesse fare un business, potrebbe mettersi d'accordo con noi e recepire quel tipo di plastica lì sono tonnellate perché ormai le macchine sono al 90% fatte in plastica, ma quella plastica è una plastica veramente che,
Praticamente viene pagata, viene pagata, perciò tutte queste politiche qua non ne ho viste costa, tot passa il camion, tu tu due ore, 3 ore segnate tanto i saluti e non per almeno funziona così poi anche il discorso per la carità, un equilibrio più giusto se io devo pagare il servizio.
Sarebbe giusto che lo paghi in anche in quantità di rubare caricata.
C'è adesso un'oreficeria, Patrizia 100 metri quadri paga magari come un supermercato, adesso non ho la tariffa o forse anche qualcosa di più, perché però guadagna di più, può darsi che lui guadagna di più, ma ma non uno sporca di meno,
Cioè se noi dobbiamo pagare il servizio.
Lei servizio deve essere calcolato più equo possibile, poi che?
Se volete fare la differenza sociale è un altro discorso, ma se non si fanno differenze sociali non è giusto nei confronti di quelli che sporcano poco hanno hanno poco poco poco di pochi rifiuti io adesso l'ho detto l'iscrizione del proprio per essere al top, ma ci sono grosse differenze da uno all'altro queste tabelle che ci sono non sono eque, non sono eque,
E in più anche vedere chi ha degli spazi non utilizzati come beni, noi ancora oggi siamo fermi a non è utilizzi che ne paghi lo stesso.
Invece bisogna trovare una, una, una, un qualcosa che che vada anche equilibrare queste situazioni, se non vogliamo fare, cioè è far of far chiudere tutti, perché comunque non è la bolletta di 1.000 o 2000 euro, che che fa chiudere 10 bollette che fanno chiudere,
Eh.
Grazie c'era lo stesso a segua poi tanto tutte le volte che dico la stessa cosa, c'era l'assessore Di Bella, non lo vedo più prenotato, nostro stupore non corrispondono.
Se vuole corrispondere, c'era prima lui.
Prego mah sì, va beh, è premesso che trovo grave giustificare chi abbandona rifiuti ingombranti nei campi.
B sembrava quello batteriche non battibecco, detto questo, io ricordo che l'ecocentro di Avigliana non è aperto solo in settimana, ma anche al sabato di onorare, comunque arriva fino al tardo pomeriggio per cui si permette. ah, appunto a tutti, di conferire correttamente i rifiuti all'Ecocentro sì, in orario estivo, ora dalle 10 diciamo che segue l'ora l'ora dell'orario estivo dalle 10 alle 6 meno un quarto fondamentalmente del pomeriggio e quindi ci sono già, diciamo tutte le possibilità di conferire correttamente i rifiuti all'Ecocentro e poi diciamo, ci tengo a dire che ci sono tutta una serie di azioni da una parte di sensibilizzazione che sono state portate avanti anche in questi anni. Tutte le brochure che ogni anno arrivano si trovano in tutti gli uffici comunali su orari di apertura dell'Ecocentro, tipologia di di differenziazione dei rifiuti.
E arrivano anche a casa, con allegate alla alla lettera, appunto di inizio anno con il calendario e poi c'è ancora la possibilità del recupero domestico per cui Axel gratuito ossia in realtà compreso nel PEF, può ritirare gli ingombranti a casa, per cui non è neanche necessario che uno venga con la macchina all'Ecocentro a portare il materiale.
Esatto Axel Axel, al servizio a chiamata, per cui si può telefonare e Axel viene a ritirarlo.
E Axel viene a ritirarlo quello.
Scusate, ci sono altri interventi prenotati, quindi, se l'Assessore vuole finire l'intervento e poi.
Detto questo, appunto ci tengo a dire come appunto è chiaro che il costo appunto da una parte rifletti riflette gli aumenti che ad oggi appunto ci sono e sono appunto emersi dal dal piano economico-finanziario dell'Axel e sono stati appunto accennati prima dall'altra parte Axel e su questo concordo appunto con quanto è stato detto dal consigliere picciotto che è chiaro che bisogna andare nella direzione verso verso la quale appunto chi produce più rifiuti paga in proporzione e infatti è per questo che Axel,
Sta appunto si sta muovendo con tutti i Comuni, appunto, della Valle di Susa per andare verso la tariffa puntuale. Appunto ci sono stabiliti appunto degli obiettivi del piano economico-finanziario di Axel per andare in quella direzione e cercare di quantificare poi e la quantità del rifiuto, in particolare indifferenziato prodotto dal da dai va dalle varie utenze per andare a stabilire una tariffazione che si basa di fatto sulla quantità dei rifiuti prodotti e che appunto riflette maggiormente qual è quella che è la spesa, poi di smaltimento e raccolta. Grazie grazie, grazie, no, chiedo scusa prima ci sarebbe la consigliera riso e poi eventualmente.
Possa okay, sì, no, allora intanto scusa Mario ma a me veramente spiace che un Consigliere dopo così tanti anni, oltretutto, che in Consiglio comunale ancora non sappia che Axel se fai il numero verde ti viene a ritirare gli ingombranti a casa.
No, io non so più Assessore, sì, ma e lo lo lo Spezi lo spesso in più ritiri e te li ritirano. Lo stesso quindi non è che muore se non lo fai a ritirare tutto in contemporanea. Certo, a tutti piacerebbe avere il mondo ideale dove gli scarrabili che ci sono nell'Ecocentro sono a disposizione di ognuno di noi. Peccato che non è così, perché tu hai cinque pezzi, io ne ho quattro, l'altro ne ha tre, l'altro ne ha 10 e quindi alla fine lo scarrabile si riempie e quindi Axel ti dice io devo prenderti x pezzi per volta, perché sennò lo scarrabile mi si riempie prima che io riesca a svuotarlo e quindi non può fare tutto in una botta sola. Ma questo è semplicemente una questione di gestione degli scarrabili che hanno l'Ecocentro. Detto tutto ciò, visto che appunto siamo nella giornata della terra e sul discorso, appunto, del dei rifiuti, bisognerebbe farci particolare attenzione a me stupisce anche un'altra cosa, cioè il fatto che tu non sappia che Axel, se vuoi che ti faccia il servizio di ritiro delle plastiche, lo può anche fare, perché Axel ha una percentuale di servizio che può dare ai privati e di cui i privati si possono servire tu immagino che ti servirà ai come visto che i tuoi sono rifiuti industriali, quindi sono i rifiuti trattati a parte rispetto ai tre ai normali rifiuti trattati della popolazione. Immagino che tu ti rivolgerei a delle ditte che te li appunto che che che che li rivendono Eli valorizzano Max quel mestiere, lì lo può fare percentualmente rispetto a quello che è la gestione normale del servizio e quindi se tu ti rivolgi facendogli espressa richiesta di quel servizio, lì dovrebbe poterlo proporre. Comunque, dopodiché io non so se ti ci sei già rivolte ti hanno detto no, assolutamente noi questa questione qua.
Ma guarda che non è vero, perché è una percentuale di di ULV e se non ricordo male dovrebbe essere il 20% di di gestione dei rifiuti ex, lo può anche fare in trattativa privata, quindi extra diciamo ma ma come qualsiasi altro gestore dei rifiuti a cui tu probabilmente già ti rivolgi grazie consigliere, Zigiotto.
Dimenticati.
Allora abbiamo chiuso.
No.
1 punto è quello.
Quattro cassetti 2 ante viene invitato smontarli, perciò non è che Dio locali cromo perché se lo caricassero tutto insieme un pezzo sono sei pezzi, siete peggio i 700, lo voglio dire adesso lì, cioè quello che dico.
Cosa dovevo capire?
Una mano adesso, però mi sembra che.
Io sono andato a portare in Aula la discussione, sia un po' degenerando su casistiche troppo specifiche e quindi la considererei chiusa, se non ci sono altri Consiglieri diversi da quelli quelli che hanno parlato finora campo degli interventi da fare.
Quindi passerei allora alla votazione del punto numero 8 contrari.
Astenuti.
Favorevoli.
Il Consiglio approva, si vota per rendere immediatamente eseguibile il provvedimento contrari.
Aste astenuti.
Favorevoli.
Immediatamente eseguibile andiamo al nono punto Regolamento per l'applicazione del canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, è approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 50 del 29 aprile 2022 approvazione, modifiche relaziona l'Assessore bambini.
Sì, è in realtà, diciamo, ci sono 2 2 modifiche a questo regolamento, uno che riguarda di più, diciamo, il mio assessorato e uno che riguarda invece di più l'Assessorato del collega Di Tella, quindi poi lo lo esporrà lui la seconda parte,
La diciamo la la per la parte che riguarda piume e diciamo abbiamo inserito al regolamento la possibilità di.
Anzi, la volontà dell'Amministrazione relativamente allo spostamento temporaneo del 1.000 area mercatale per appunto, permettere lo svolgimento delle opere pubbliche finanziate dal PNRR, che ovviamente saranno dureranno più di sei mesi.
E quindi insomma riconoscere che questo spostamento dell'area mercatale può comportare un disagio, almeno nel primo periodo abbiamo ritenuto opportuno di sostenere gli operatori economici del mercato relativamente al canone unico patrimoniale per l'annualità 2024.
Quindi dovevamo recepire questa modifica all'interno del Regolamento per poi attuarla nella pratica come ho Antike.
Domando di parlare.
No, io non ho nessun problema, no, certo certo.
E quindi, come come ho anticipato anche nella Commissione,
In questo momento noi modifichiamo il Regolamento per poi attuare questa questa agevolazione attraverso l'emissione di nuove.
Cartelle per il canone unico patrimoniale agli operatori del mercato titolari di posto fisso.
Che saranno pari al 50% della del canone che avrebbero dovuto pagare per l'annualità intera in questa questa percentuale.
Diciamo gli accordi con quello che avevamo concordato con con gli operatori del mercato e che per l'annualità 2024 noi li avremmo fatto pagare la tassa di occupazione del suolo pubblico. Ora il canone unico patrimoniale prevede sia la tassa di occupazione suolo pubblico che la TARI, il 50% del canone unico patrimoniale corrisponde a un po' di più della tassa della parte, diciamo, relativa alla all'occupazione suolo pubblico.
Grazie quindi se ho capito bene.
Relaziona su questo punto.
Vuole farlo.
No sulla.
No, no, no, scusa, va bene, lo dico io.
No l'altra modi, lo faccio che dirlo io tanto poi lui parlerà del regolamento, l'altro punto che andiamo a modificare nel regolamento e la volontà dell'Amministrazione comunale di approvare.
Dell'approvazione del Regolamento per la gestione delle aree a verde pubblico con contratto di sponsorizzazione e quindi, conseguentemente, prevedere, all'interno del Regolamento del canone unico patrimoniale un paragrafo dove venga esentato dal pagamento l'esposizione di cartelli dei cartelli pubblicitari inseriti nelle aree a verde pubblico con contratto di sponsorizzazione.
Grazie.
Sì, Consigliere, Spanò pervenuto alla proposta di emendamento su questa modifica al Regolamento sì.
Avevo già consegnato prima.
La parte sottolineata.
In grassetto.
Secondo.
Questo è il motivo.
Queste, nel quale si colloca e per quale, mentre la proposta, la proposta così se volete, la quelli che che che sono in regola, che stanno rateizzando e che di fatto si ma dovremmo anche, eccetera ed è già così nel senso che chiediamo conferma la rateizzazione,
È una posizione che da regolarità, quindi, fare usufruire infatti questo Giovanni, tanto per tutta una serie di benefici.
La regola.
Nel Regolamento è già previsto. Bene, sono saperlo solo quelli che sono in regola. Mentre ho chiesto la parola, se posso, faccio anche solo una dichiarazione di voto, il nostro voto sarà favorevole. Ricordiamo che avevamo chiesto noi di adoperarci per andare incontro a quello che potevano essere delle esenzioni o delle diminuzioni in questo momento di possibile disagio e per questo ci siamo preoccupati di essere certi che anche chi è in una fase di pagamento rateale o comunque che sia, diciamo, conciliando una posizione, se è in posizione irregolare venga godere di questo di questa decurtazione. Quindi, se è già così, grazie quindi, se ho capito bene, l'emendamento viene ritirato a seguito della della conferma che era già previsto in via generale per tutti. Questo sì, ma riguarda anche, per esempio, il bando imprese che, uscito appunto per i contributi, prevede che se sei in regola con la rateizza, cioè chiesto una rateizzazione, se in regola con il pagamento delle rate sei ammesso a contributo, c'è il Consigliere picciotto che ha richiesto di intervenire dicendo che ci vuole una cosa che non mi piaceva che avevo detto che sub-nana stavo ricordando un pochino.
Dove c'è la possibilità di soluzione del contratto?
Diamo un minuto per trovare il punto.
Intanto non condivido soltanto che chi si prende digestione da quest'area debba pagare dei danni in caso di un incidente stradale, quella macchina in difesa, suolo, no, questo dal punto di vista credo che sia un punto è un punto antecedente per queste cose avete detto prima lo dice supportato purtroppo sono stati trattati anticipando che poi si sarebbe parlato anche del punto dopo questo è solo il punto relativo al Regolamento oppure e allora sul cranio e invece sul canone delle insegne pubblicitarie, adesso non so se è attinente, ma penso di sì. In questo momento.
Signori, che chiedono sull'altare della curiosità, che hanno le 2 palline comunali, no eh, però ogni striscia pubblicitaria ti chiedono 50 euro, che sono gli oneri che vanno al Comune, non non la tassa.
Di conseguenza, prima c'erano 10 10 scritte.
Gelataio, panettiere parrucchiere e quant'altro, così c'era quella tassa fissa per tutto quell'impianto, lì adesso loro a ogni is ogni insegna 50 euro fisse da pagare è giusto.
È certo è quello in parola.
Al netto della lotta.
Quasi starebbe valutando questa modifica al regolamento e stiamo parlando di Regolamento che strozzino, ma solo solo in relazione solo in relazione a questa modifica, nel senso che poi, eventualmente, potrà sicuramente essere trattato dal Regolamento in altri aspetti un altro Consiglio qua questo punto richiederebbe di valutare questa proposta di modifica.
No, io voto contrario, va bene, c'è una dichiarazione di voto, ci sono altri Consiglieri che devono fare gli interventi.
Al regolamento va bene.
Questo Regolamento prevedere una una riduzione del CUP a favore dei mercatari che si spostano, questo solo per una precisazione, così ogni Consigliere Sacco da, stiamo votando in questo modo, a parte che la riduzione d'altra parte l'aumento, dopo perciò,
E chi consigliere Bazzini a chiarire sì, scusami, scusate eh, allora uno è la riduzione del canone unico patrimoniale e per gli operatori del mercato titolari di posto fisso e l'altra è, la prevede la possibilità che chi aderirà al al Regolamento per la gestione delle quindi chi aderirà e quindi non è un obbligo per nessuno, alla al, al Regolamento per la gestione delle aree a verde pubblico contratto di sponsorizzazione il fatto che metta un cartello di sponsorizzazione non è soggetto a pagamento, cioè non lo so, ci dà i soldi. Già per io io sto dicendo, visto che chi sponsorizza, visto che si sponsorizza attraverso la manutenzione dell'area verde, sì, scusi. Sto dicendo comunque che qui chi fa della pubblicità tramite le palline e quant'altro li avete fatto mai. Nessun altro tema non è questo, non è oggetto di questa modifica. Parliamo dei soldi dei cittadini dottori, condizionato da un'altra parte.
Con le preoccupazioni di questo capisco le preoccupazioni di tutti, però stiamo su un dettaglio di quello che si vota votiamo per la modifica di questo Regolamento, quindi contrari. Astenuti 1,
Favorevoli.
Il Consiglio approva la variazione.
Forse?
Affinché possiamo congedare consegnava, ringraziamo la dottoressa.
Ora chiederei, visto che mi viene segnalato, che ci sarebbe un'esigenza tecnica di anticipare il punto 12, se vi è il consenso di tutti i Consiglieri a modificare l'ordine del giorno e quindi trattare adesso il punto 12 e poi proseguire secondo l'ordine ordinario.
Perché c'è una questione di collegare ha chiesto che non so se alla fine si può allora verifichiamo un attimo, questa cosa con l'Academy riesco a metterlo in quest'anno saranno loro che con la condivisione schermo poi sì, sì, sì, sì, sì tanto tu latte attivi, collegamento con loro e loro.
Un momento di pausa, allora, visto che tanto deve essere stabilito questo collegamento, direi che sospendiamo per 10 minuti la seduta e la riprendiamo quindi A e 40.
Forse l'abbiamo curata e lo sport?
Lo facciamo.
Vediamo anche quanto ve lo sappiamo.
Su 12.
Piano territoriale per l'installazione di stazioni radio base per la telefonia mobile il Regolamento triennio 2024 2026 in relazione al Sindaco.
Sì, sarò breve, in realtà, poco per lasciare poi spazio alla società Polab che ormai da questo è il quarto anno.
Ci fa da da consulenza anche considerato un po' i tempi lunghi verso cui siamo siamo andati e questo è un adempimento, diciamo che annualmente il Comune deve deve deve fare in aggiornamento del del piano.
Territoriale per l'installazione delle stazioni radio base per la telefonia mobile.
È un piano sostanzialmente triennale ogni anno, entro la fine dell'anno precedente.
Giungono delle manifestazioni, appunto della, da parte del delle varie società,
Che appunto gestiscono questi impianti con Lecco localizzazione sul sul territorio del Comune di nuovi impianti e quindi, sostanzialmente nei primi mesi del dell'anno successivo. Ma siano tutti quanti gli elementi per cui viene redatto il piano, tenendo conto appunto delle manifestazione della volontà appunto di.
Durante nel nostro caso nel 2024 l'installazione di nuovi impianti oppure, per esempio, il non riconfermare impianti che di cui si era manifestato l'interesse l'anno precedente e quindi sostanzialmente quest'anno vedremo. Abbiamo un bilancio sostanzialmente impari, ma appunto io mi taccio per lasciare la parola al dottor o forse ingegner Arzelà di Polab, che ringrazio anche della pazienza per averci atteso fino a quest'ora, proprio perché faccia una illustrazione sintetica. In parte, poi è stato anticipato già nel corso della Commissione consiliare di due settimane fa, in modo che tutti quanti possono essere edotti.
Per appunto andare poi alla all'approvazione del del piano. Grazie, allora diamo la parola in collegamento da remoto all'ingegner azzera,
Evidentemente che si rende necessaria in modo che gli operatori hanno.
A privilegiare.
Al suo posto e abbiamo appreso che, in data l' equivalente di data entro alcuni operatori, per.
Ritiene che sia quella centralità affidato il primo a presentare.
Per quanto riguarda quindi la le modifiche statali precedenti, poiché molti danni sviluppo in realtà ha nell' altro. Non.
Non mostrano particolari motivi che delle volte sono conferme quando il Nord fanno magari stamattina e quindi nella realtà sono apporti le modifiche o le nuove richieste, nello specifico per l' importo comune, le differenze del tempo al alla massa mobilitazioni e affinché tali attività della tecnica,
Prevede la l' inserimento di un nuovo possibile esito per quello che fa comunale ed era già stato esaminato qualche anno addietro che viene reinserito su richiesta dell' epoca, pronti a presentare una reale di ricchezza in quella zona RAI o, se volete che fossimo presenti qualcosa, potrei avere la condivisione dello schermo sennò non fa sacrifici alla possibilità di.
Lei può presentare o no.
Provo a vedere se riesco a farla condividere.
Okay, allora è stata comunque.
Anche perché alcune modifiche in realtà sono altri due modifiche semplice, nel senso che la possibilità di implementare molte all' inserimento di un nuovo operatore.
Okay. Questa è la tabella dove si va a vedere quelli che sono tutte le ipotesi di organizzazione. I motivi di questa causa purtroppo sono una numerosa, dicevo tramite comunale e le ultime ingurgita Casson, due implementazione degli impianti esistenti. Se andiamo a vedere nella mappa quelli sono tutti questi manufatti liquidazione, la, una tassa comunale che ti dicevo, le altre somme da due a tre, quattro, cinque, sei posti organizzazioni quindi sono già è falso, è falso in quel sito comunale. E sua.
Così come a sei chiese, verso un impianto legislativo intrafamiliare, SNR e viene quelle quote che vi dicevo, sono una serie di appalti Agostino presso Veneto e Lombardia che le mantenendo, sono in carica di 37 miliardi che servono principalmente per la copertura della galleria In carica.
L'unica vera novità.
L'inserimento della possibilità di andare in realtà e rispetto anche lo sfruttiamo quelli che sono stati colpiti rivolgersi questo per dirvi perché gli operatori non ne hanno fatto richiesta rispetto allo scorso anno, quando abbiamo un po' alti e sono stati proprio i criteri politici, ovvero quella era una nebbia più dinamica inattivano purtroppo non si può certo negativi ma sono stati tolti.
Nell'area del parcheggio in viale, riferirvi che rateizzare in genere industriali.
L'Amministrazione ha fatto due anni veramente green,
Ha portato gli incidenti in termini più spesso iscrizioni.
Naturalmente, come l'anno scorso, oltre alle cause che i vari Piani di sviluppo e che è stato cambiato per tutto quello che hanno in parte compagnie progetti grandi sia dello stato di fatto produttivo,
Ho perso il soccorso è denominato di parte che più sta completando quindi molte rivalutare tutto in un pacchetto magnifica simili sono stati valutati infatti elettromagnetici di quelli che sono potenzialmente coincide tranne il primo palazzo comunale quella ed in parte anche i giornali, perché insomma chi è convinto e lo facciamo attraverso?
Istituzionali, ovvero intanto ricostituite, e tutto quello che ostacolo burocratico e urbanisti poter della città o di edificio di Palazzo Carafa, mettendo in fotocopia e ve ne carica ricreare su una finanzi meridionali tutte infatti, numerose sottoprodotti secondo il MEF e da quello che ha cura.
Attualmente i diritti e i parchi, quello degli edifici o previsionali e può variare come altre volte neanche un qualche colori e Google Yahoo metri diventa re Giuseppi cristiani promettere e così via, mentre c'è questa trovandoci diventate 4 ter e tutte le ipotesi di di un qualunque rilocalizzazione ebbene, quello che principalmente va approvato il Regolamento è un'idea che avevamo la democratizzazione dell'Azerbaijan,
Come ho detto, guardate che accompagnano schemi utilizzati attualmente attivi e D'Arpizio cadere e quindi poco prima con esse sono state tutte le forme di globalizzazione che possono poi viene riproposto un territorio comunale che è quella di inviarle tecnicalità codina, abbiamo ipotizzato di poterci orientare verso l'impianto articolo diciamo in questo caso,
Direttamente dagli altri, non fa inserzioni, non può essere in corso per il semplice motivo che incandescente nel sito di proprietà comunale,
E ho invitato come preferenziale, ma nel caso fosse in equilibrio per vari motivi, poiché mi sembra proprietà e comunali un bene comune tipo di ricettività comunità terapeutica nel qual caso non si mantenesse ampiamente questo come dire del è complesso, è nella quale il regolamento che quest'anno e fino alla tua alla stazione di vive in qualche idea in più qualcuno dice anni dei tempi. 4 per quanto riguarda il Comune di affibbiarmi cercando di essere il più sintetico possibile. Naturalmente rimango a vostra disposizione per qualsiasi dubbio si Matteoli tutto, ma grazie, sentiamo ancora un attimo. Il Sindaco.
Sì, no. Volevo intanto grazie ingegner Arzelà. Volevo soltanto aggiungere che, ovviamente, queste sono delle previsioni. Sulla c'è un piano redatto sulla base delle manifestazioni che arrivano, come dicevo prima, da parte degli operatori nell'anno precedente. Questo non significa che nell'arco dell'anno si andranno a realizzare quegli impianti, ma che è una previsione o comunque una possibilità che viene comunque riconosciuta, di modo che nei loro piani di sviluppo i gli operatori abbiano le localizzazioni sul dove potranno andare, diciamo, a installare gli impianti in questo caso questo perché c'è uno, magari in passato, così come è avvenuto, si ritrova dall'oggi al domani. No, realizzata l'antenna piuttosto che l'impianto di per sé. Ora noi stiamo parlando del fatto che, a prescindere dal fatto che non vediamo delle antenne, o meglio dei pali dove poi vengono installate le antenne le antenne poi in realtà possono essere per esempio installate su impianti che sono già esistenti.
In questo caso l'unico l'unica antenna nuova. L'unico supporto nuovo sarebbe quello, come è stato indicato, da posizionare sul palazzo comunale, tenendo però conto di tutti i limiti imposti anche dalla Sovrintendenza, quindi al fatto che debbano essere rispettati, diciamo, dei criteri molto restrittivi negli altri casi, come nella tabella che veniva indicata e ci sono delle localizzazioni alternative e quindi in tutti gli altri casi, fondamentalmente si potrà andare qualora l'operatore decidesse di appunto realizzare quindi di posizionavano novantenne. Si potrebbe andare comunque su impianti, cioè su supporti già esistenti, quindi non ci sarebbe la necessità di realizzare nessun nuovo supporto. Però ripeto, questo è ipotetico perché potrebbe anche passare tutto quanto l'anno e non si de il piano, diciamo, di attuazione di ciascun operatore non va avanti così come potrebbe avvenire, come di fatto è avvenuto per quest'anno, che alla fine dell'anno gli operatori non riconfermano quei punti e quindi l'anno successivo come in questo caso abbiamo avuto tre nuovi re tre nuove richieste a fronte di tre altre localizzazioni che invece non sono state riconfermate. Quindi, come vedete, l'impianto generale sta in piedi, ma subisce di anno in anno variazioni a seconda, ovviamente, dei piani di sviluppo di ciascun operatore. Spero di essere stato, mi corregga Arzelà se ho detto delle diciamo delle cose non non non conforme, ma.
Di solito.
Grazie, chiedo se ci sono Consiglieri che vogliono intervenire, alza grazie alzando la mano, perché non vedo lo schermo, quindi il consigliere picciotto.
Sa buongiorno ingegnere, ma scusi, lei poc'anzi ha parlato dell'antenna che c'è in via Sant'Agostino, che serve e che è stata messa per servire alla telefonia Ingar nella galleria, e ho sentito bene.
Allora?
Okay.
La la la invito, allora domani andare nella galleria entrare di una trentina di metri puoi farmi una telefonata perché io sono sopra la galleria, ciò l'antenna a 10 metri, di cui è praticamente non è a ombrello, ma bensì a raso diretto.
Ragion per cui adesso farò le mie valutazioni, ma in Galleria quell'antenna lì non serve, non c'è, cioè saranno utilizzato come mezzo per farla dicendo che serviva alla galleria posso dichiarare quale sto dichiarando che guardano grandissima balla, perché in galleria non c'è nessun segnale, perciò partiamo male, partiamo male e tantomeno mettere un'antenna su su un Municipio storico dove comunque abbiamo abbiamo un casino di vincoli anche soltanto per dipingere un un comignolo vedere già un'antenna su,
Che sia mitizzato o quant'altro sicuramente inaccettabile, già ci sono già due antenne al Castello di dubbia di dubbia qualità di dubbio comunque già querela al Castello o comunque non ho detto che sono state messe da lui o quant'altro studio due antenne che sono butta vedersi, tantomeno qua nel centro medievale ci sono alternative, ci sono altri mezzi su sul Municipio io sono fortemente contrario, grazie, ci sono altri Consiglieri che vogliono intervenire.
Se il Sindaco che no sodo e il tema il tema è c'era, qualcun altro prima volevo solo capire se c'è qualcun altro come intervenire. No, allora no. La localizzazione sul palazzo comunale semplicemente rispetto al fatto che altrimenti non ci sarebbe un'idonea alternati localizzazione alternativa nel perimetro del centro storico, quindi, o viene autorizzato un altro edificio di tipo privato, ma questo non significa che non bisogna rispettare tutti quanti gli stessi adempimenti oppure il Comune individua, visto che è proprietario di un palazzo nel centro storico un luogo che, a maggior ragione re di cui riesce a controllare tutto l'iter autorizzativo per aver messo che in qualsiasi altro, su qualsiasi altro tetto, il centro storico può intervenire la Sovrintendenza, ma piuttosto che intervenire su un palazzo privato, allora a questo punto, se proprio bisogna garantire quella localizzazione lì, perché la legge che ce lo dice tanto, vale farlo su un palazzo comunale, anche se riconosciamo tutti quanti che presenta tutta una serie di difficoltà, soprattutto per, ovviamente perché ci ricordiamo l'ipotesi che era stata approfondita a suo tempo. C'era quella comunque di una mitigazione mimetizzazione, però di fatto si tratta di un manufatto contemporaneo e quindi poi, per quanto uno, non mimetizza sicuramente un impatto paesaggistico, cioè grazie. Ci sono altri interventi.
Il Consigliere Spano no, scusate, sì, pensavo solo di fare poi gli interventi dopo che lasciamo l'ingegnere, perché sono di carattere, per quanto mi riguarda, di scelte più richieste, di delucidazione possiamo.
Però proprio.
20.
So che necessitano di delucidazione Fasoli, nessuna, perché per me è una questione di scelte, poi quindi non è di un CARA di carattere tecnico quello che ha detto l'ho sentito l'ho capito, quindi faremo un confronto per quello che è la collocazione e non penso che dipende dall'ingegnere. Grazie e grazie, comunque ingegnera. Allora l'ingegnere, se lei ritiene, può rimanere collegato fino alla fine della discussione di questo punto, se no e proseguiamo con gli interventi, se lei invece deve congedarsi, continueremo con gli interventi, senza più richieste di approfondimento tecnico. Quindi io direi, mentre l'ingegnere decidere liberamente, cosa fare, se ci sono degli interventi.
Segnatevelo solo sempre con la mano, perché non vedo lo schermo di chi li richiede. Allora Consigliere Spano e poi il consigliere picciotto,
Consigliere Spano.
Sì, dunque noi questo argomento lo abbiamo anche trattato in Commissione. Io avevo chiesto se si conoscevano gli introiti perché potevano giustificare una ragione, seppur noi, confrontandoci, voteremo contro perché non concordiamo sull'applicazione dell'antenna, sul palazzo comunale al di là che poi debba essere messe a e ne abbia ragioni e autorizzazioni nel centro storico per garantire il servizio. Non sarò io sicuramente un promotore e neanche uno che voterà favorevole all'installazione di un'antenna nella casa di tutti. Credo che se un privato ne ha possibilità pari a quello che può essere la collocazione sulla sul palazzo comunale, proseguirà e farà tutto quelle che sono le sue pratiche e se sarebbe autorizzato, il Comune sarà autorizzato anche un vicino di casa del Palazzo comunale rispetto a quello che poteva essere l'introito, perché è l'unica ragione che, come ho detto in Commissione, vi può portare ad avere questa così questa possibilità e questa idea, questa volontà di autorizzare, diteci se sapete qual è l'introito perché l'ho già chiesto in Commissione, però davvero siccome poi il discorso delle antenne e lo abbiamo affrontato più volte, forse sempre con lo stesso ingegnere ci sono anche sempre alcuni aspetti non così chiari a tutti, rispetto la salute piuttosto che anche se siamo stati rassicurati in questo senso, ma io non voterei mai un'antenna da mettere nella casa di tutti, la metta un privato, se ne ha i requisiti e le dovute autorizzazioni. Quindi la mia è anche una dichiarazione di voto. Grazie una risposta alla domanda sull'introito.
Mah Sindaco chiederei sempre supporto all'ingegner Arzelà rispetto alle ai regge che oggi, insomma, ci sono più o meno perché va, beh, noi abbiamo forse dei paragoni rispetto ad altre ad altri contratti attivi, ma nel corso degli anni sono comunque, se non sbaglio, diminuite comunque la tendenza non è più quella ad avere insomma dei canoni così.
Diciamo ingenti, ecco, ci può illuminare ingegnere per cortesia.
Della ripete il Sindaco.
Se se no è un CONS, diciamo un consigliere qui presente ha richiesto quale potrebbe essere l'introito derivante dall'installazione, cioè sul, diciamo sul su un, su un bene di proprietà comunale, perché poi, al di là che sia nel centro storico o meno, cioè quali sono ormai i canoni che le 2 società di telecomunicazione pagano per ricevere in qualche modo l'autorizzazione a permanere appunto sul sugli impianti di proprietà,
Grazie consigliere, Spano, vuole terminare la sua interrogazione su questo punto, ma io, non conoscendo sicuramente la materia legislativa, poi approfondiremo sicuramente questo aspetto di potere assoluto sull'installazione di un'antenna con conseguente esproprio sul tetto della casa di un privato, cioè mi sembra quantomeno molto molto forte il tipo di possibilità che loro hanno. Mi riservo così di di di documentarmi in tal senso, però mi sembra davvero tanto dire che offriamo il Palazzo comunale perché altrimenti il vicino di casa subisce quanto lei ha appena detto, però questo non è, diciamo, una una dichiarazione che faccio contro di lei, però rimango quantomeno sorpreso di quanto lei mi ha detto e noi sicuramente appureremo, per quanto ci riguarda, nell'attività nostra politica di Consiglio e un discorso di di scelta e poi con quello che ne consegue poi sicuramente l'Amministrazione si prenderà in carico e anche il merito in questo caso di salvare dall'esproprio di un tetto il vicino di casa, grazie grazie, consigliere picciotto.
Ma io entro solo sul discorso, credibilità.
L'ho già detto altre volte e lo ripeto diversi anni fa.
Siete riusciti a far sparire una stalla del 1.400 stupenda.
Il bellissimo e c'erano sia Belle Arti, se c'era c'erano tutti i mezzo, io non so ancora oggi capire come sia stato possibile realizzare quello scempio e, di conseguenza, che oggi mi dite che tanto c'è la paesaggistica c'è nelle autorizzazioni da prendere dopo aver visto quello che è passato quello mi dispiace non vi credo nella maniera più assoluta.
Perché, come si dice, ha trovato la legge trovato l'inganno comunque, oltre alle fotografie stupende che se mi farete incalzare del pubblico a mezzo mondo, dove faccio vedere cosa è stato distrutto quando si poteva evitare, ragion per cui adesso che mi venite a dire che Palazzo comunale ci siamo noi controlliamo facciamo la la fiducia, mi dispiace, è una cosa seria e si dà alle persone serie e voi non lo siete.
Grazie, ci sono altri Consiglieri diversi dai precedenti che hanno qualche intervento da fare, allora, se non ci sono altri interventi, possiamo passare alla votazione per l'approvazione.
Del Regolamento contrari.
Segretario comunale.
Ah, non c'è il Segretario, quindi aspettiamo un attimino.
Si è astenuto.
Esatto.
Se possiamo concentrare l'ingegnere, così li configuriamo anche la sala nella sua ordinaria formazione e così poi possiamo riprendere la trattazione degli altri punti di seguito.
Se vuole il Sindaco, concentrare l'ingegnere.
Al Sindaco.
Sì, è appunto ringrazio l'ingegner Arzelà di Polab, par comunque il costante supporto, insomma la disponibilità a tutti quanti i chiarimenti e nel caso in cui sorgessero, anche da parte dei consiglieri, della necessità di chiarimenti, insomma la società è sempre a disposizione e quindi noi ci facciamo anche da tramite anche grazie alla partecipazione del del geometra Luca rosso, che è collegato in quanto ricordiamo che appunto è di competenza dell'Ufficio edilizia privata, ma in realtà in questo caso c'è un discorso di pianificazione del territorio, grazie e aspettiamo appunto il Segretario per il voto finale.
Grazie attendiamo.
Ecco il Segretario.
Allora abbiamo congedato ora che il Segretario è rientrato, riprendiamo da zero la votazione del punto 12, quindi contrari 5 astenuti favorevoli.
9.
Il Consiglio approva.
Quindi, ora darei solo il tempo di ripristinare il tutto togliere questo abbacinante proiettore.
E quindi sospenderei per il tempo strettamente necessario il Consiglio, quindi per 5 10 minuti al massimo.
Riprendiamo il Consiglio.
Dal punto 10.
Rimozione dei vincoli articolo 35, legge 865 del 71 convenzione Teatro Regio approvazione perizia relaziona l'Assessore remoto.
Sì, allora questa è una delibera che si pone la possibilità di procedere alla rimozione dei vincoli convenzionali derivanti dall'attività dei piani di edilizia economica popolare laddove terreni che erano di.
Venivano dati in?
Il diritto di superficie per la costruzione degli edifici, appunto, dell'edilizia convenzionata laddove la norma prevede che è trascorso un certo numero di anni da quando sono state stipulate queste convenzioni, su richiesta degli acquirenti di questi alloggi di questi fabbricati di derivanti dei PEEP.
Su loro richiesta, c'è la possibilità di rimuovere il vincolo convenzionale a seguito del pagamento di un di una somma che serve proprio per andare ad affrancare il, la proprietà superficiaria al diritto di superficie che è stato ceduto nel.
Se questo è un diritto di superficie.
E quindi questi periodi il numero di anni era individuato dalla norma in cinque anni, questa è una convenzione che era stata stipulata nel 1989 con la cooperativa Teatro Regio, società cooperativa a responsabilità limitata e conseguentemente la possibilità di.
Rimuovere questo vincolo deve rispondere al quale alle seguenti condizioni, che appunto siano già trascorsi un periodo di almeno cinque anni dalla stipula della della convenzione, che sia stato effettuato il pagamento del corrispettivo calcolato dall'ufficio tecnico che vedremo più dopo nell'approvazione della perizia e che venga stipulata con oneri a totale carico degli istanti, quindi di chi fa la richiesta con atto pubblico o scrittura privata autenticata.
Soggetti a trascrizione ai sensi dell'articolo 31 e 49 bis novellato dagli articoli 25 undecies del DL 23 12 2018 numero 109, contestualmente alla possibilità di di poter rimuovere questo vincolo, si può approvare la relazione di stima predisposta dall'Ufficio Tecnico secondo i criteri e i parametri che sono disciplinati dalle varie norme che si sono susseguite negli anni in materia. Questo valore, calcolato dall'ufficio tecnico, è un valore che si avvicina ai 75.000 euro perché parliamo di 74.977,89 euro che vengono poi ripartiti sulla base della tabella millesimale che è allegato nella nella nella relazione di stima. Quindi, qualsiasi di questi proprietari che voglia andare ad affrancare il diritto di superficie sul proprio immobile, di fatto paga la quota, che viene poi ripartito nella tabella millesimale e va poi a stipulare un atto in cui diciamo bozza di di atto viene approvato contestualmente all'approvazione di questa perizia che infatti è allegato alla bozza di convenzione che deve essere questi oculato dal notaio.
Grazie, ci sono richieste di chiarimento dai consiglieri, consigliere picciotto.
Che cosa stiamo parlando?
E stabilire in che via è.
Credo che sia in corso Torino 178.
Il Consigliere e l'Assessore remoto.
Sì, esatto, scusate, non ho detto che la via del Corso Torino 179 rimane nella zona del muovi centro più o meno, come come ubicazione.
Dopo paiolo, dove c'è il ristorante giapponese?
Poi c'è il ristorante giapponese di rimane quello dietro, c'è un casotto un po' condominio verso dilungo rispetto.
Eh, sì, lo chiedono loro e poi qua c'è, tra l'altro, una richiesta di un proprietario che queste convenzioni vengano questa rimozione vengono fatte su richiesta dei dei proprietari, quindi, man mano che si arrivano le richieste vengono, come ho detto prima sono 74.900,
9.074 mila 977,89 da ripartirsi su base millesimale.
Quindi il singolo sulla base della tabella millesimale all'importo che deve andare a pagare.
Ci sono altri interventi?
Se non ci sono altri interventi, passiamo alla votazione sul punto contrari, astenuti favorevoli.
Tutti favorevoli il Consiglio approva, votiamo.
Sì, prego, Assessore remoto, sì, allora il Segretario mi ha giustamente fatto l'appunto non è la rimozione del diritto di superficie, perché sono già tutti improprietà, ma solo del vincolo del prezzo di vendita e riaffitto.
No, è già stato già proprietà, ci sono due tipologie, in alcuni casi alla superficie, però ho letto l'ho letto.
Età con vincola i prezzi di vendita di locazione, qui è solo la rimozione, chiedo scusa, allora, alla luce di questa precisazione, ritengo comunque opportuno rifare la votazione, quindi contrari astenuti favorevoli.
Tutti favorevoli il Consiglio approva si votare per rendere immediatamente eseguibile il provvedimento contrari astenuti, favorevoli, immediatamente eseguibile.
Passiamo ora al punto 11, approvazione Regolamento per la gestione dell'area verde pubblico con contratto di sponsorizzazione relaziona l'assessore Di Tella.
Sì, grazie allora questo punto, come anticipato al punto 9, appunto, che riguardava il canone unico patrimoniale, riguarda l'approvazione del Regolamento per la gestione delle aree verde pubblico con un contratto di sponsorizzazione.
Fondamentalmente con questo, appunto, al nuovo regolamento andiamo a definire e a regolamentare quella che è la gestione di queste aree in cui sarà possibile di fatto, appunto, gestire appunto da da privati queste aree e in cambio diciamo.
Attuare una forma di sponsorizzazione dell'area in particolare.
L'Amministrazione comunale nel Consiglio comunale del 27 aprile 2022 aveva approvato il regolamento del verde ornamentale pubblico e privato e all'articolo 5 di questo regolamento, appunto, veniva chiarito che l'Amministrazione comunale ha la facoltà di affidare a persone fisiche o giuridiche, previa specifica richiesta formale ed accertata capacità, la realizzazione di interventi di sistemazione del verde verde urbano e di strutture finalizzate all'utilizzo del verde del verde in generale e o la manutenzione di piccole aree di verde pubblico. Inoltre, l'affidamento e la sponsorizzazione sono regolati da apposite convenzioni, che sono effettuate da un disciplinare predisposta dall'Amministrazione comunale e concordato per ogni singolo caso, preventivamente con il Comune di Avigliano e sottoscritto dalle parti nei casi di sponsorizzazione. È consentito allo sponsor installare nell'area nell'area verde, uno o più tardi in forma informative indicati, il nome e il logo, il soggetto esecutore delle opere, eventualmente ed eventualmente organizzare degli eventi atti a favorire la conoscenza del marchio dello sponsor. Inoltre, la tipologia, le dimensioni e la durata di permanenza di tali targhe saranno concordati tra l'amministrazione comunale e lo sponsor per ogni singolo caso, inoltre, è fatto divieto di costituire ostacolo o pericolo per la circolazione veicolare con le suddette targhe. Inoltre, si definiva che coloro che non devono creare confusione con la segnaletica prevista dal codice della strada e.
La collocazione delle targhe dovrà chiaramente rispettare quelle che sono le indicazioni prescritte dal codice della strada.
Inoltre, il Comune di Avigliana si riserva la facoltà di non accettare la proposta, coloro vengano realizzati fondati motivi.
Tale regolamento, appunto.
Per tale regolamento l'ufficio tecnico ha appunto ha predisposto il, il regolamento per la gestione delle aree verdi a contratto di con contratto, di sponsor, di sponsorizzazione per disciplinare quelle che sono le sponsorizzazioni in esecuzione, e al perfezionamento del Regolamento comunale che è stato prima richiamato. Inoltre, l'Amministrazione comunale ha ritenuto più appropriato assegnare delle aree attraverso dei contratti di sponsorizzazione, appunto quelle che sono state identificate nell'ambito della programmazione annuale della gestione del verde pubblico urbano ed a seguito di.
Una pubblicazione di un avviso pubblico, secondo quelli che sono i principi di efficacia ed economicità delle dell'azione amministrativa e di trasparenza ed imparzialità, inoltre, sì, appunto procede con l'approvazione di questo Regolamento, anche in virtù di quelli che sono i benefici che possono derivare dall'attivazione di contratti di sponsorizzazione sia da una parte in termini economici in quanto appunto non vi è chiaramente si riduce, diciamo quella che è la spesa dell'ente per la manutenzione del verde pubblico, ma dall'altra parte, anche in termini di decoro urbano e di abbellimento e appunto delle aree verdi del nostro territorio, per cui in questo regolamento che è articolato in 16 articoli si propone.
16 articoli, si propone quindi di andare a definire in particolare l'oggetto, la durata dei contratti, quello che è l'ambito di applicazione, coloro che sono i soggetti ammessi, come avviene la presentazione delle domande di gestione del verde da parte della ditta che interessata come è costituita la commissione di valutazione e quali sono i contenuti minimi di manutenzione, poi un elenco delle aree che chiaramente può essere rivisto poi durante durante l'anno quelli che sono gli obblighi, io, gli oneri e gli obblighi a carico dello sponsor, le verifiche che verranno effettuate come, come avviene un'eventuale risoluzione del contratto di sponsorizzazione, quali sono eventuali motivi di esclusione.
Inoltre sono definite appunto le norme.
Che regolamentano i cartelli di sponsorizzazione con quelle che sono le norme finanziarie e poi informazioni generale è come appunto avviene quando avviene l'entrata in vigore.
Grazie Assessore, ci sono interventi su questo punto.
Sì, era quello a cui facevo riferimento prima, consigliere Picciotta.
Trovo poco, anzi un po' discutibile il fatto gestendo un'aiuola.
Uno finisce in strada, la la distrugge, io debba essere responsabili,
Conto pare com'è.
Come c'è la Convenzione sembra che, a carico di chi gestisce queste aiuole ripristino o quant'altro.
Insomma, un conto se questo non poterlo alcune volte buttano giù piatto, spaccano tutto cartelli stradali che ci sono all'interno qualche indicazione, cioè.
Non è un po' pesantina questa questa situazione.
Cioè.
Non è sicuramente a favore di chi potrebbe prendere in gestione una situazione del genere, visto che è un rischio.
Non tanto raro.
Non tanto l'alza vi ricordate la rotonda del penny.
Quante volte è stata rimessa a posto, proprio qualcuno ci ha finito fuori strada, distruggendo tutto e non mi sembra perché un cittadino volontario dice no, mi impegno io tenere a posto questa rotonda, no, debba anche parlarne certe spese, un conto che non faccia la manutenzione verde, un vuoto che non faccia la potatura delle eventuali piante e un conto è venuto dalle foglie da lì ma dovranno pagare quello che un asino o di notte ha distrutto per altre cose lo troppo pesante.
Più però quella con la voce di da toglierei, proprio perché sinceramente chi può aderire a questo o quel tratto così sicuramente non regge proprio solo prezzo in un mondo non troverete nessuno si prende un rischio Lussu.
Sai quando, quando un mio impegno personale ci sta ma se io devo fare attenzione all'ubriaco al bando, il contatto così no.
Non però cioè fantascienza, ecco, non so, io vi invito a pensare bene una modifica, di togliere quel quel oltretutto vi siete anche riservati di decidere se sono di colore, se va bene o non averlo un insegnata funzionalmente diffuse sono 40 centimetri per 30,
Mettere in discussione al colore.
È un po' un problema.
Perché scambiare quella per un semaforo è sicuramente quello lì che scambiato un semaforo, sicuramente a un tasso alcolemico di 1,5 non di 0 5.
Perché è impossibile e tanto quanto quanto sarebbe come il lo schermo che avete dove ci sono i vigili urbani, che ogni tanto salta da guerre dal rosso che chi arriva deve destra gelide rosso delle varie pubblicità che fate che mettete sopra a quel punto, con la regolari.
Quello schermo dorme torto, se sia vero se se la se, la legge è uguale per tutti, se invece la legge, solo per chi perde le elezioni, chi vince fa come vuole, è un altro discorso, però non potete dire che un quadratino un quadratino può essere pericoloso scambiato con un semaforo quando c'è,
Un potenziale pericolo che per me non è un pericolo, l'attenzione si guarda dove vai.
Scambiare uno schermo con un semaforo osservanza tappa, perciò comunque vi invito a togliere quel quel quel vincolo lì e non è possibile.
È come se io vi prestano la macchina e poi andate a Torino e fu detto il motore non avete nessuna responsabilità se bocciate sì, ma se fondate, se si fonda il motore, è una questione di manutenzione quasi incontrarlo, io faccio la manutenzione alla rotonda o all'aria che ho preso impegni giardinetto o quello che sia, però non potete far pagare a chi si è preso il suo impegno e gli atti vandalici, io credo che con voi stessi vi abbia posto che si è espresso magari sentiamo un attimo all'assessore, che cosa ci dice al riguardo volevo solo fare un intervento,
Sia per l'assessore va bene, allora il consigliere Spath, allora il Consigliere Spanò sì, grazie solo perché così raccoglie eventualmente questa proposta, dunque io non conosco in questo momento rispetto i possibili fatti che diceva il consigliere picciotto, che condivido assolutamente che prendersi ingestione un'area magari rifarla con tutte le dovute approvazioni di gusto e di regolamento.
Perché una macchina ci finisca sopra, abbia a carico suo completamente il rifacimento, anche perché poi lì credo che si vada anche in parte a non parlare solo del verde, ma in quel caso si parlerebbe anche di cordoli piuttosto che, insomma, è un danno poi da quantificare a secondo di che cosa capita, però credo che in questo momento il Comune potrebbe o dovrebbe avere un'assicurazione laddove non si intercetta chi è l'autore del dell'incidente. Probabilmente siamo coperti da un'assicurazione. Forse magari me lo dite in questo caso, se fosse un comodato d'uso passatemi il termine non conosco quello più giusto se in comodato d'uso, ma la proprietà di fatto rimane quella del Comune potrebbe ancora rimanere in piedi per non obbligare a chi gestisce quest'area a farsi un'assicurazione sua privata a rimanere in capo al Comune, eventualmente un incidente come quello di cui si parlava prima. In questo caso il il problema è superato, quindi io prendo in comodato d'uso la rotonda, ne faccio quello che voglio con le dovute autorizzazioni di quello che intendo realizzare nel frattempo. Godo di questa pubblicità che fa parte, diciamo, del del regolamento e in caso di incidente, se il Comune ha un'assicurazione, questa viene data in comodato d'uso. Probabilmente si potrebbe superare il problema e si solleva chi in maniera volontaria e gestisce questa quest'area, anche perché, mentre si dice questo non capita così tante volte, ma è un po' il mio mestiere ci fosse qualcuno proprio di buon gusto è intenzionato ad affrontare una spesa di abbellimento importante. Voi sapete che non è la prima volta che vengono sottratte delle piante dalle rotonde, però ora sai se si tratta di una pianta stagionale, viene sostituita, probabilmente il costo non è così importante se si trattasse di una realizzazione dove vengono collocate delle piante importanti. A questo punto non ci avevamo pensato neanche prima anche in questo caso va a vedere chi e quante volte e decide di sostituire le piante mancanti. Quindi, secondo me, è un aspetto che si può migliorare sicuramente facendo riferimento a un'assicurazione, se esiste e che cosa copre quella assicurazione, perché ora il furto sono, non sono così certo che un'assicurazione nello copra, però se voi avete già delle assicurazioni potrebbe essere anche un momento di revisione di questo punto, perché se l'obiettivo è incentivare chi si prende la rotonda, la mano tiene in maniera corretta. Magari la fa anche bella. Sicuramente dobbiamo metterlo nella condizione di poterlo fare e non di incorrere a rischi di pagare.
Qualche migliaio di euro di danno volontario o meno. Grazie grazie NAS.
Sentiamo l'Assessore.
Addobbi.
È chiaro, sentiamo un attimo all'Assessore sul punto, come si dice, si accogliamo, diciamo, l'osservazione del consigliere picciotto ed effettivamente diciamo, potrebbe essere, diciamo problematico, f eventualmente per alcuni appunto alcuni privati, che appunto intendono prendersi in gestione un'area per la sponsorizzazione il fatto di intervenire poi per il ripristino appunto non essendo direttamente responsabili del danno per cui proporrei un emendamento all'articolo 8 del Regolamento, dove viene detto che,
Il.
Qui la di no qui la lo sponsor dovrà provvedere al ripristino dei danni occorsi all'area in gestione a seguito di eventi imprevisti ed imprevedibili, compresi i sinistri dovuti alla circolazione stradale e o atti vandalici che corrisponde all'incirca alla decima riga, se non sbaglio, il quarto e il quarto comma, quarto comma esatto.
E invece, relativamente alla appunto, all'osservazione che veniva posta prima relativamente al ai cartelli, che venivano apposti tutto quanto è regolamentato dal codice della strada, infatti, non sono consentiti.
I colori blu e rossi, solitamente in questi cartelli che vengono comunque valutati e nella Commissione, che è composta anche da dell'Ufficio vigilanza.
Chiedo scusa.
Flusso scusate, però solo per poi affrontiamo eventualmente affrontiamolo eventualmente la questione, perché solo per la verbalizzazione volevamo solo comprendere come veniva modificato questo quarto comma, la proposta è di togliere il comma avvio, di eliminarlo proprio a eliminare il comma 4 dell'articolo 8 del Regolamento,
C'erano altre variazioni.
No.
Va bene, allora ci sono altri interventi su questo regolamento, su questa proposta di regolamento, se non ci sono, passerei alla votazione già così come emendato, quindi contrari.
Astenuti favorevoli.
Tutti.
E per l'immediata eseguibilità contrari.
Astenuti favorevoli, tutti, approvato, è immediatamente eseguibile.
Passiamo ora al punto 13 modifiche al Regolamento di Polizia Urbana, relaziona l'Assessore morrà.
Allora questo punto prevede, propone la modifica del Regolamento di Polizia Urbana, l'articolo 32 sulla balneazione, con l'introduzione di un comma che rende obbligatorio per i bagnanti l'uso di apposita boa di segnalazione da tenere è fissata al corpo, lo scopo di questa misura è uno scopo di sicurezza in quanto la boa di balneazione balneazione consente una visibilità delle imbarcazioni di chi nuota, ne consente la localizzazione. Essendo un elemento galleggiante, consente eventualmente di sostenersi in caso di affaticamento. questa misura si rende necessaria perché il numero di nuotatori e di chi svolge attività di sport acquatici nel lago di Avigliana è aumentato nel tempo, grazie anche politiche lungimiranti che hanno saputo porre in e creare un equilibrio fra la ricettività turistica e la sostenibilità ambientale. Il miglioramento progressivo della qualità delle acque. Nel 2014, a.
Fa ma reso possibile che il lago di Avigliana sia stato insignito delle cinque vele di Legambiente e del Touring. Abbia comunque mantenuto questo questo questo titolo fino fino ad oggi e sia considerato uno dei cinque laghi più puliti. In Italia sono state svolte numerose manifestazioni sportive, sia a carattere nazionale che ha carattere internazionale, che hanno reso ancora più conosciuto il lago proprio come meta possibile per lo sport, per chi pratica sport in acque libere e sono state comunque messe anche in atto già altre misure di sicurezza. La prima e la posa della corsia di balneazione che da 10 anni e parallela alla alla la la passeggiata lungolago e l' altra è la presenza della Croce Rossa proprio in prossimità della corsia di balneazione durante la stagione balneare la domenica pomeriggio per motivi di sicurezza e la presenza di della Scuola, cani di salvamento affiliata alla polizia, alla Polizia di Stato,
Che pattuglia il lago di Avigliana durante la stagione di balneazione nel weekend. Quindi, insomma, questa rientra la re nel rendere obbligatoria la boa. Lì la body naviga di balneazione rientra tra misure che sono state già adottate per la salvaguardia di chi nuota.
Sì.
Grazie il Consigliere picciotto.
Sto scherzando, spero cioè una boa negata. Una persona che ruota deve avere almeno un accordo di 20 metri.
Giusto poi.
Allora il terzo.
Terminiamo magari tutto l' intervento,
Poi però, se facciamo terminare l' intervento, predisponiamo completamente tutte le questioni che se c'è già tre, quattro cinque persone comunque ruotano intorno a loro. alla fine si trovano tutte legate.
O altrimenti non può esserci se tu e dal professor mamma, se non hai gli spazi.
Non c'è il suo partito, non si è accorta che cos'è che tutto il mondo fai molto a galla.
Cosa?
Il soprano Alcoa una buona norma è meno almeno.
Ordine ordinatamente coordinatamente.
Scusate il Consigliere, il Consigliere pigiato è finito, altre questioni.
Tentata collabora di contatto con tanto di misure, cosa dite?
Mentre queste altre scherzando sentiamo la replica dell'Assessore Marras, a questo punto allora la boa di balneazione deve essere ancorata al corpo ed avere una lu, la lunghezza dell'accordo alla stabilisce che nuota però in all'incirca sono qua tre, quattro metri e l'abbiamo sperimentata quando abbiamo fatto la tutte le nuota in Comune specialmente l'ultima che.
Alla durante la quale è stata affi data a ogni nuotatore una boa di né di balneazione. Non ci sono stati, non c'è stato nessun tipo di un groviglio, lamento o gomitolo di di corde. Tra l'altro, questa richiesta è stata fatta dai da chi guida imbarcazioni sul lago, perché il col movimento dell'imbarcazione molto spesso non è visibile. Il problema è la visibilità di chi nuota da chi percorre il lago in altra maniera e soprattutto nel caso di difficoltà si può localizzare il soggetto per cui il problema è proprio la visibilità non è, non impedisce assolutamente due, no, va beh, allora è molto diverso nuotare con un giubbotto piuttosto che notare con una buona legata alla vita. Ci sono poi sono sono fatte apposta, sono sono fatte per la balneazione,
Sappiamo che tendeva a qualcosa.
Per cortesia.
Di cercheremo di dimensioni, che è sempre un argomento che può interessare, ma in un secondo momento diciamo l'intervento uno su 20 metri cubi.
Ma perché non scendo scusate.
Sentiamo.
Per cortesia, capisco che c'è un momento di ilarità generale, però.
Dovuto alla stanchezza.
Alle radiazioni dei telefoni e a tutto quello che volete dire sentiamo l'intervento del consigliere Roccotelli, per cortesia.
Visto che sono d'accordo su questo.
Su questo punto volevo sapere c'è una previsione su quello che può essere una fornitura di queste di questi oggetti nel senso se arriva qualcuno da fuori che vuole venire a nota a nuotare e non sa dell'obbligo, come ci si può regolare, se c'è un'idea e non non deve essere.
E sentirei magari, anche se ha una domanda del Consigliere, Spanò così poi, magari l'Assessore risponde a entrambi.
Sì, dunque intanto vi ringraziamo, perché poi vedremo se è una misura sufficiente, ma comunque siamo d'accordo, perché avevamo sollevato anche noi con la richiesta di un tavolo addirittura per osservare quali potevano essere alcune misure dopo i fatti accaduti purtroppo a cui abbiamo assistito ora io non mi intendo né di Corden e di boe, quindi rimango in piena fiducia di quello che meglio si può fare. Certo in Commissione, un po' su quello che stava dicendo adesso il consigliere Roccotelli, anche io avevo chiesto quali potevano essere le misure per indicare e per far sì anche che chi arriva e non sa del regolamento o di quanto chiediamo di indossare, possa trovare in alcuni luoghi queste boe, perché quindi mi è stato detto, probabilmente il circolo potrebbe averla, e però io invece farei una campagna un po' più diffusa per chi vuole ospitare la distribuzione di queste boe, proprio per far sì che, con l'aiuto del cartello della cartellonistica, più il luogo dove reperirle, questo abbia un senso. Questo è un invito che vi faccio per completare un po' l'attenzione per i bagnanti. Grazie, ringrazio entrambi e chiedo all'Assessore morrà. Accolgo questa richiesta. È senz'altro interessante e non effettivamente non ci avevo pensato. Il centro velico potrebbe essere un luogo, magari anche l'ufficio. L'ufficio turistico potrebbe essere un altro luogo e probabilmente potremmo provare a metterci in contatto con tutti quelli che si affacciano sul lago da.
Dalle quali strutture si può accedere al lago stesso per fornirli del materiale utile. L'anno scorso noi alla nuota in Comune, ne avevamo, avevamo fornito le boe a tutti quelli che avevano partecipato e, tra l'altro, molte le abbiamo recuperate. Potrebbero essere una fornitura per la. Per la prima parte di questa campagna.
Grazie, ci sono.
Si sono.
Ci sono presenze oscure, mentre ci sono altri interventi.
No, neanche allora possiamo passare alla votazione su questo punto contrari.
Astenuti 1,
18 favorevoli, tutti gli altri, il Consiglio approva, c'è da votare anche per l'immediata eseguibilità contrari.
Astenuti sempre picciotto favorevoli tutti gli altri immediatamente eseguibile.
Passiamo allora al punto 14.
Mozione presentata dal Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana come oggetto messa in sicurezza di Corso Torino espone la mozione, il Consigliere picciotto.
Allora, i sottoscritti Consiglieri comunali della città di Avigliana appartenenti al Gruppo consiliare il cosiddetto assomigliava, premesso che.
I recenti interventi effettuati in corso Torino sono cosa sono consistiti nell'eliminazione di numerose aree di sosta per i veicoli e nella realizzazione dei dossi lungo l'asse viario.
A seguito di tali interventi sono rimasti invariati o si sono prodotte alcune situazioni di potenziale pericolo lungo l'asse viario, in particolare ed insufficiente illuminazione rende pericolose della viabilità in corrispondenza della rotonda dall'intersezione tra Corso Torino fosse Europa, nello specifico sarebbe all'altezza del numero civico 2 5 2,
Mentre la realizzazione dell'aiuola in corrispondenza debbo mi centro, a lato corsia direzione Torino ha determinato lo spostamento della fermata dal trasporto pubblico locale, cosicché i passeggeri che si trovano ora a scendere dai mesi,
Gli autobus in situazioni trascendono i mezzi dei mezzi degli autobus, le situazioni di maggiore rischio parlo per il loro mezzo dentro la sua ortografico, cioè una volta il pullman si spostava destra e trovava la sua corsia preferenziale con la pensilina e adesso invece si devono fermare in mezzo alla strada e vi è già il viaggiatore si devono scendere in strada, di conseguenza proponiamo che il Consiglio comunale voglia approvare la seguente risoluzione.
Il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta comunale ad attivarsi tempestivamente per procedere con la messa in sicurezza dell'intersezione, tra cui sottolineo in corso Europa e dell'area è affermata del trasporto pubblico locale in corrispondenza del 900 all'atto della corsia a marzo. La Direzione vettori di Torino, cioè.
Poco è ovvio.
Che prima colma avrà la sua corsia costava faceva scendere trasportati.
No in un' area sicura. Oggi si deve fermare in mezzo alla strada, facendo facendo scendere trasportati dietro le macchine in sosta, tra cui praticamente.
Ma in maniera in maniera sicuramente fuori tutti i codici stradali.
E la stessa cosa per l' illuminazione,
Illuminazione della rotonda illumina i primi metri e poi c'è una fascia di una cinquantina di metri totalmente al buio.
Ragion per cui tutto illuminato tutto a posto o quant altro. sicuramente se uno arriva da da Sant' Ambrogio, sì, si immette su Corso Torino il primo tratto che la al buio.
Ragion per cui se c'è una persona o un ostacolo o quant altro lo lo percepisce molto più tardi che che in un posto illuminato come tutto Corso Torino,
Grazie, apriamo la discussione generale. Vedo che è prenotato l' assessore remoto,
Sì, ma allora intanto era solo per far chiarezza rispetto a questo dal punto relativo alla fermata dell' autobus, allora non è che abbiamo peggiorato la situazione delle fermate dell' autobus e che non sono ancora stati completati i lavori adesso, dopo la asfaltatura che partirà nella giornata di domani, oggi hanno cominciato a farle fresatura e quindi eliminare, diciamo, l' asfalto esistente a seguito di quello sarà poi fatto anche la tracciatura della segnaletica orizzontale e quindi anche la fermata dell' autobus Rapelli nuovo riposizionata correttamente a ridosso della pensilina, quindi rimarrà comunque lo scarto verso destra di accostamento alla banchina e l' autobus avrà la sua fermata di mi pare 24 metri più 12 davanti 12 dietro per dare lo spazio di manovra corretto e che nella fase di dei lavori, di fatto quella segnaletica era saltate dal fatto poi, di fatto sostituita dalle macchine che andavano a parcheggiare. Però.
Il motivo per il quale si verificava il fatto che la l' autobus affermava nella a ridosso della fascia di parcheggio. questo verrà risolto a breve nel momento in cui andremo a completare i lavori, perché già nel progetto è prevista la segnaletica corretta e quindi di fatto verrà di nuovo riposizionato tutto nella maniera giusta.
E quindi fa questo questo è superato dalla dallo Stato, dal progetto, nel senso che è previsto così, però, purtroppo la situazione oggi è che i lavori sono tuttora in itinere perché, ripeto, c' erano ancora fra tutte le asfaltature e tempo permettendo di domani. Sono previsti interventi di asfaltatura per quanto invece riguarda la.
L' aspetto dell' illuminazione. sì, siamo consapevoli del fatto che manca un tratto illuminazione pubblica dopo il parcheggio dopo l' intersezione con via Matteotti. Siamo anche su su quelle già attivi con Enel X Enel Sole che ci gestisce la parte di illuminazione, abbiamo già anche richiesto un preventivo, siamo in attesa di un sopralluogo, poi formale da parte di Enel per formalizzarsi il preventivo che ha un costo ti diciamo in questo momento stimato da Enel sempre tra i 7.510 mila euro perché si tratta di tre pali di illuminazione fino alla rotatoria di corso Europa e,
L'intenzione è quella poi di andare anche a completare quella poi con l'impianto lì, nel momento in cui abbiamo chiuso tutto quanto la la, la parte di riqualificazione di Corso Torino. Ci sarà poi anche questa fase che dobbiamo anche capire come si arriva all'interno del del bando. Sì, sì, no, no okay però era fuori ambito, era era era era fuori ambito intervento visto che comunque li andremo anche adesso ad asfaltare tutta quella parte da.
Ma è laterale no, il il, il passaggio laterale rimane fuori dalla parte di stradale perché?
Sì, ce l'ha va, andrà poi messo a lungo la linea ferroviaria lungo la recinzione della della ferrovia, però stiamo lavorando già anche su questo punto, stiamo attendendo solo sopralluogo formale da parte odierna, che sono già avvisati del fatto che vorremmo implementare quella zona di di illuminazione aspettiamo ancora il preventivo ufficiale che intorno a quelle somme che dicevo prima.
Sono tre pali dell'illuminazione.
Ma è?
Adesso abbiamo fatto una richiesta, un ultimo sollecito la settimana scorsa, però già da un po' che parlavamo con loro di dover andare a implementare quella parte di di illuminazione, il problema,
Sì.
Sì, ma in teoria il funzionario di il tecnico di Enel dava aveva dato disponibilità, se non questa settimana, subito dopo i ponti, quindi stanno lavorando per arrivare a vedere quello anche perché tra l'altro, faranno un sopralluogo unico nel momento in cui vengono a breve a rimuovere tutti quei pali in legno che avevamo sugli a monte Pirchiriano in quel giro abbiamo già anche richiesto, sopralluogo per la fa questa sopra questa.
Intervento ulteriore, ci sono altri Consiglieri che vogliono intervenire,
Allora possiamo porre in votazione la mozione contra.
Vorrei.
Ciò c'è una richiesta.
Di ritiro da parte dell'assessore e consigliere cosa dice?
Consigliere.
Non la ritiri, quella figura, non si intende ritirarla, quindi la si pone in votazione.
Dovete chiedere la sospensione per parlarne.
Sospensione parlando.
Contrari.
Contrari.
Astenuti favorevoli la mozione.
La mozione non è approvata.
Scusate però ha un po' le mie non polemizzato e su una mozione già votata, nel senso che se c'è un ripensamento ripetiamo la votazione sennò è stata votata, ognuno trarrà le conseguenze di questa votazione in altra sede.
Andiamo avanti, punto 15 dell'ordine del giorno, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare per Avigliana come oggetto acquedotto pubblico criticità emerse dal rapporto Greenpeace espone l'interrogazione, il consigliere Roccotelli.
Piuttosto, se chiedevamo eventualmente se si potesse accumulare, c'è la discussione potesse essere idratazione, insieme al numero alla mozione del 17 applicato, poiché sono connesse le risposte, le le diciamo no, più che altro, la premessa che viene, che è oggetto della risposta dell'interrogazione si lega con quella della mozione però,
Fare subito la mozione e io ho un'interrogazione agganciare la promozione alla mia interrogazione darei subito la mozione per la risposta all'interrogazione.
Che risponde all'interrogazione, però capiamo solo loro cambiare argomento, rivolgere lo stesso CIPAG, se c'è il consenso di tutti, invertiamo solo le 2 nella mozione, cioè invertiamo solo il punto 16.17, quindi adesso proseguiamo ordinatamente col punto 15, quindi se il consigliere Rucco te li vuole sforzi Iraq l'interrogazione intanto allora leggo a questo punto l'interrogazione,
Allora il sottoscritto, Consigliere Angelo Roccotelli del Gruppo consiliare per Avigliana, premesso che nei mesi scorsi è stato pubblicato un rapporto di Greenpeace in merito ai dati sui cosiddetti inquinanti eterni, i PFAS, i quali contaminino le acque di ben più di 70 Comuni del territorio della Città metropolitana, di Torino e della Val di Susa considerato che queste particelle una volta immessi in natura sono impossibili da degradare, alcune di esse si accumulano nel nostro corpo causando problemi per la salute essendo cancerogene.
Visto che la gestione della gestione dell'acqua pubblica nel nostro Comune di competenza dello smart S.p.A. E che tra i Comuni interessati al fenomeno PFAS rientra anche il Comune di Avigliana, tenuto conto che l'articolo 32, comma primo della Costituzione Sant'statuisce che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Si interroga il Sindaco o l'Assessore competente al fine di conoscere la situazione attuale in merito all'approccio alla potabilità dell'acqua pubblica nel Comune di Avigliana, di conoscere le cause che hanno generato il problema, di sapere se l'amministrazione interessata a una serata pubblica al fine di informare i cittadini,
Questa interrogazione non dico che è datata, perché vale sempre insomma la la, la salute di tutti vale sempre, però è un fatto che nel nell'ultimo periodo si è parlato molto, soprattutto sui giornali, allora mi sembrava ci sembrava, come gruppo utile chiarire un po' la situazione anche da un punto di vista diciamo ufficiale quindi all'interno del Consiglio comunale grazie grazie, risponde il Sindaco,
Sì, vado a leggere, diciamo, alla risposta che poi verrà fornita scritta, poi magari faccio delle considerazioni all'ATER.
Allora, con riferimento all'interrogazione presentata dal Gruppo consiliare per Avigliana avente ad oggetto acquedotto pubblico criticità emerse dal rapporto Greenpeace, si rileva quanto segue l'Amministrazione comunale ha preso delle criticità derivanti dai possibili agenti inquinanti P FAS a seguito della pubblicazione del rapporto Greenpeace si subito prontamente attivata di concerto con l'Unione Montana Valle Susa per richiedere l'attivazione di un tavolo di lavoro permanente sul tema con il gestore del servizio Smart SMAT dal canto suo, si è resa disponibile ad un primo incontro di confronto con i Sindaci tenutosi a Bussoleno nella sede dell'Unione Montana in data 15 marzo scorso, durante il quale a seguito di una serie di chiarimenti tecnico scientifici sulla natura dei PI FAS,
Ha illustrato i dati delle rilevazioni effettuate. Ricordiamo che il rapporto Greenpeace in realtà è stato pubblicato sulla base dei dati che sono stati forniti dai gestori in generale, quindi non sono stati rilevamenti fatti direttamente da Greenpeace. Da tali rilievi risulterebbe si una presenza di alcuni inquinanti P FAS, ma in una concentrazione estremamente inferiore al limite previsto dalla normativa europea, che però entrerà in vigore nel 2026. Nello specifico si tratta di una concentrazione media di 0, nel nostro caso il caso di Avigliana di 0,01 microgrammi per litro, che nel primo trimestre del 2024 sarebbe sceso a zero, o meglio sotto il livello di rilevabilità, cioè sarebbero talmente bassi che non sarebbero in qualche modo rilevabili per quanto non si possa dire che sono effettivamente a zero. Quindi il problema della potabilità, a maggior ragione non si pone. L'acqua pubblica è assolutamente potabile, l'acqua pubblica è alta, quella fornito appunto da SMAT.
Bisogna considerare, tuttavia, che il valore medio è determinato sulla base di tutte le rilevazioni puntuali, che in alcuni casi avrebbero presentato dei valori leggermente più alti, sebbene ben al di sotto dei limiti normativi a cui si faceva prima riferimento. Quindi, quando si è associato, diciamo al Comune di Avigliana, ad un valore tra virgolette alto, sebbene non alto come quello che per esempio si è riscontrato in alta valle si faceva riferimento alla massima, diciamo valore, riscontrato in una singola rilevazione che è ben diverso invece dal diciamo dal valore medio che poi a tutta una serie di specifiche rispetto al suo calcolo somma totale dei PI FAS e via discorrendo.
Quindi risulta pertanto fondamentale avviare un'indagine per comprendere quali fattori incidono su tale discontinuità e conseguentemente, quali sono le cause di tali inquinanti che ad oggi vengono d'onore al secondo punto non sono conosciute, ci obiettivamente non sappiamo, a differenza di altri territori nei quali ci sono degli agenti inquinanti ben riconducibili ad alcuni soggetti o comunque alcuni fattori specialmente in Veneto per esempio ma anche solo ad Alessandria.
Obiettivamente, non si sa anche perché le concentrazioni sono effettivamente molto basse, per far ciò diventa fondamentale entrare nella disponibilità dei dati disaggregati, quindi non del valore medio delle rilevazioni, così da poter avviare una serie di riflessioni e contribuire, eventualmente individuarne le cause mettendo in relazione ai punti di prelievo e risultati tali dati sono stati richiesti Asmat mediante apposita domanda di accesso agli atti perché non c'è stato?
Non ci sono stati forniti, poi, anche a seguito dell'incontro che è avvenuto a marzo, rispetto alla quale siamo ancora in attesa degli esiti per poter fare le opportune valutazioni ad oggi, in ogni caso, come sempre riconfermato da SMAT insieme all'Istituto superiore di sanità e all'ASL TO 3, anche nel corso del convegno tenutosi a Bardonecchia il 9 aprile scorso, non vi è allarme rispetto alla potabilità dell'acqua.
A prescindere da tale rassicurazione, a cui ha corrisposto comunque l'invito ad avviare una battaglia per la completa eliminazione di tali sostanze e la messa a bando della loro produzione, quindi, Bif&st non dovrebbero essere più prodotti perché la loro persistenza a lungo termine, ma il TAR rappresenta, oltre che un danno per l'ambiente anche comunque potenziale danno per la salute pubblica.
L'Amministrazione comunale di Avigliana, considerata anche ai tempi con il quale potrà essere raggiunto questo obiettivo, ritiene indispensabile avviare un percorso per il monitoraggio, la possibile, la piena comprensione del fenomeno e la sua risoluzione. Sicuramente una volta approfondito maggiormente il tema, riteniamo assolutamente utile poter attuare tutte le azioni di comunicazione idonee per rendere consapevole la popolazione. Si registra comunque l'esito positivo anche della serata informativa organizzato lo scorso giovedì da parte di alcune associazioni indipendenti,
Che è presso l'Auditorium Bertotto, dove il tema è stato affrontato, devo dire, ad ampio raggio, sia sul piano sanitario che sul piano ambientale, andando anche a invitare i soggetti che sono stati testimoni anche un po' della situazione per esempio quella di Alessandria con tutto il tema Solvay, tra l'altro, uno dei più PFAS che è stato riscontrato dal Comune di Avigliana, è proprio uno di quelli di Solvay. Quindi bisognerebbe cercare di capire qual qual è la fonte. Ecco, questo potrà derivare soltanto nel momento in cui uno vorremmo messo a parte dei dati, soprattutto del primo trimestre, perché gli altri erano comunque pubblicati nel report dei Greenpeace e potremo punto di prelievo per punto di prelievo. Provare a ragionare sul perché in effetti, in alcuni casi sono stati riscontrati.
La presenza, per quanto, come dicevo prima, il limiti estremamente bassi. Questo è un po' il piano a cui siamo arrivati ad oggi. È chiaro che è un discorso di cioè che de qua di qua da venire e sul quale sicuramente si registrano attenzione che condividiamo e per la quale ci impegneremo a trovare delle soluzioni.
Grazie, consigliere, Roccotelli.
Sì, va bene, hanno risposto, volevo fare delle domande, ma mi agganciano poi all'interrogazione alla mozione perché, più che altro capire come mai c'erano questi stessi, si era venuto fuori la differenza di valori, così fu importanti da un Comune all'altro all'interno della Valle perché quello va be'ma ne parliamo magari poi nella mozione perché tanto non è un problema anticipiamola perché tanto bene Sindaco.
Il Sindaco, per cortesia.
Ma allora il tema è che.
Anche i soggetti preposti e brancolano un po' nel buio,
Diciamo che il valori RIS, diciamo, registrati nel territorio dell'Unione Montana Val di Susa, sono abbastanza omogenei e tra l'altro il Comune di Avigliana non è quello con i dati maggiore, perché ci sono dei Comuni che hanno lo 0,02 anziché lo 0,01 di valore medio quindi bisognerà alcuni, peraltro, erano già soggetti di monitoraggio. Ricordiamo case matte incominciato questi monitoraggi già nel 2018, anticipando la poi l'entrata in vigore la possibile normativa e che quindi non Reggio anche di tempo piuttosto ampio. Diverso è il tema, invece rispetto all'Alta Valle, dove invece sono stati riscontrati anche in questo caso picchi di concentrazioni.
Sicuramente il tema dei cantieri presenti su in alta valle, soprattutto nei comuni di Chiomonte e di Gravere. Poi c'è il tema di Bardonecchia, che però invece ha già probabilmente dei fattori che sono di diversa natura, può essere un tema di di approfondimento, tant'è che e qui chiudo per quei Comuni, cioè quelli che hanno riscontrato dei tassi diciamo del degli indici più alti e questo è stato detto appunto anche a Bardonecchia è stato lì sì attivato un tavolo permanente di monitoraggio tra SMAT A e ASL TO 3 e ARPA,
E che in qualche modo poi, ma non i tornerà, gli ulteriori dati, che sono comunque molto più frequenti dei rilievi in base agli esiti, farà delle successive valutazioni grazie e allora possiamo col buonsenso.
Consiglio, invertire l'ordine nel passare alla trattazione.
Del punto 17 Mozione presentata dal Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto installazione di depuratori d'acqua nelle mense degli edifici scolastici di proprietà comunale espone la mozione il Consigliere Spanò.
I sottoscritti consiglieri comunali della città di Avigliana appartenenti al Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana. Premesso che l'Amministrazione comunale ha scelto di fornire in via ordinaria alle mense scolastiche cittadine della sola acqua potabile erogata, tramite l'acquedotto prelevata dai punti di erogazioni presenti nei refettori, tale scelta ha destato preoccupazione in parte dei genitori degli scolari e la stessa si è acuita. A seguito delle recenti notizie circa la rilevanza, la rilevata presenza di PFAS nell'acqua erogata dall'acquedotto pubblico, l'installazione di depuratori nelle mense degli edifici pubblici di proprietà comunale garantirebbe la qualità dell'acqua prelevata dall'acquedotto pubblico. Propongono che il Consiglio comunale voglia approvare la seguente mozione il Consiglio comunale risoluzione il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta comunale ad attivarsi tempestivamente per procedere con l'installazione di depuratori d'acqua nelle mense degli edifici pubblici di proprietà comunale. Grazie.
Si apre la discussione Assessore Babbini.
Sì, allora diciamo, facendo riferimento anche alla risposta all'interrogazione precedente, allora il tema ovviamente è un tema.
Che preoccupa tutti, quindi siamo assolutamente, come dire, ci siamo attivati anche subito per cercare di capire quale sia il percorso più corretto, insomma la la la, la strategia più efficace per per affrontare questo tema, allora noi abbiamo comunque chiesto diciamo in vista di questa della discussione di questa mozione abbiamo comunque chiesto ovviamente un parere di SMAT che non ha fatto che riconfermare quello che insomma aveva aveva già detto e cioè che SMAT sta progressivamente continuando il monitoraggio su tutto il territorio gestito anche con i piani di campionamento mirati per la ricerca dei PIF nelle acque potabili al fine di valutare le eventuali misure necessarie ad implementare,
No scusate,
Al fine di valutare le eventuali misure necessarie da implementare, non ravvisando tuttavia al momento alcun carattere di urgenza, in quanto anche, come dichiarato dalle autorità regionali,
Competenti in materia di sicurezza alimentare, non sussistono rischi per la sicurezza dell'acqua destinata al consumo umano, questo va, beh, è la.
È la la loro risposta, ovviamente anche loro, poi ci dicono se voi volete installare dei depuratori.
Cioè dovete occuparvene voi in quanto Comune allora miss risposta, che secondo me.
Come dire?
Nonché lascia il tempo che trova, ma il problema non è il Comune di Avigliana, il problema è un problema più generale, ci siamo, mi sono però o per ho chiesto anche un parere a, diciamo la, la di Talkin'chela,
E la ditta che ci che è nostra consulente, insomma in tutte quelle che sono le tematiche anche legate alla mensa, l'HACCP, eccetera, quella che ha fatto gli esami sui punti di erogazione dei refettori che abbiamo attivato quando abbiamo appunto eliminato le bottiglie di plastica e anche da loro mi sono fatta mandare un parere perché il tema,
Dei depuratori rispetto al tema più FAS è molto complesso, cioè no, no, non esiste una soluzione a tutti i problemi, quindi io vi leggo quello che ci ha scritto rispetto alla capacità dei depuratori.
E cioè ci scrive, riguardo alla proposta di installare depuratori domestici specifici per i PII, fase essenziale comprendere se i normali impianti di depurazione sono in grado di trattare efficacemente tali sostanze, alcuni sistemi di depurazione possono trattenere una percentuale significativa di P. Fosse più FAS, ma attualmente noi non abbiamo dati sufficienti per poter attivare una per poter arrivare ad una validazione con relativo dimensionamento di un sistema di abbattimento totale dei PI FAS, abbinare i sistemi di depurazione, sperando che ogni tecnica porti un abbattimento percentuale non è un sistema oggettivo, in quanto ogni modulo porta a porta anche effetti collaterali quali ad esempio centri di accrescimento microbico desalinizzazione troppo spinta quindi loro sostanzialmente dicono,
Anzi lo leggo così col rispetto all'approccio precauzionale, è data la natura potenzialmente dannosa dei pipa se è comprensibile voler adottare un approccio precauzionale per garantire la massima sicurezza dell'acqua potabile. Tuttavia importanti anche bilanciare questa precauzione con la valutazione dei costi e dei benefici delle azioni proposte. L'approccio precauzionale dovrebbe essere esteso anche alle acque in bottiglia, dalle qua delle quali non sappiamo molto. Circa questi composti bisognerebbe acquisire il programma di motiv monitoraggio degli imbottigliatori ora questo non ci riguarda, perché stiamo parlando di di depuratori, però, alla luce di di di tutto questo,
Loro si mettono anche a disposizione, insomma, per per essere per collaborare, per cercare una soluzione efficace e per garantire la salute e il benessere della comunità intera.
Al di in primis dai bambini, ma in realtà e della comunità intera. Quindi diciamo, a seguito di quello che è stato anticipato prima dal Sindaco in risposta all'interrogazione,
Noi non riterremmo di proporre un emendamento a questo ordine del giorno,
Perché la l'ordine del giorno che prevede l'immediata installazione dei depuratori, ancorché, appunto, bisogna capire effettivamente che che ti esatto la tipologia alle quantità, eccetera eccetera. Proporremmo un emendamento che sostituisce il deliberato dell'ordine del giorno, in impegna il Sindaco e la Giunta a proseguire il percorso già avviato dall'Amministrazione col colf, con il coinvolgimento del gestore per il monitoraggio e campionamento mirato alla ricerca di P. FAS per approfondirne tipologia e quantità, in modo da attuare una strategia efficace per rimuovere gli inquinanti.
Consigliere picciotto.
Allora, come sapete, ho fatto una raccolta firme.
Dove si chiedeva al Prefetto all'ARPA?
Valutarsi la situazione perché c'è ognuno racconta come meglio crede.
In seguito, con la raccolta firme, penso che sia quello sono stato invitato dove a Bardonecchia, dove c'era il Sindaco che il paziente.
E vi dico, mi preoccupo, mi preoccupo per una parola CAV che anche il Sindaco in questo momento l'ha accennata, valore medio.
Valore medio vuol dire che io ho preso 200 chili.
E sono sovrappeso.
Avendo una ragazzina di 30 chili.
Anche due meglio facciamo guardare meglio, siamo a posto di salute,
Io sono a rischio di fatto, di tutte le altre malattie e loro no, se il valore medio nostro è 0,01 contro 0,02, che sarebbe già quello che comincia a essere non preoccupante, ma già quasi quasi quasi un po'.
Di rilievo.
È?
Oltre ad aver letto centinaia di e centinaia di analisi fatte da SMAT, dove c'era sempre tutto, vuol prendetevene una qualsiasi valori medi riscontrati.
Acqua incolore, inodore.
Successivamente alla scuola materna Laffranchi c'erano un periodo che è l'acqua era Marrucina e in quel periodo lì non hanno fatto le analisi, dichiarando anche quello.
Inodore, incolore valore medio, allora è meglio tre pozzi duale Verdena 1, oltre ai d'ora dicono di mischiare l'acqua che non so come possono mischiava quest'acqua, qua la porteranno indietro, perché se la portano alla perdita dovrebbero filtrarlo, perciò l'acqua dovrebbe essere tutto uguale per tutti e non con valori diversi di prelievo perché,
E siamo con l'arsenico, fuori da una parte e dall'altro è buono, lo stronzio fuori e dall'altra parte è buono, perciò nei valori medi abbiamo un'acqua potabile nei valori singoli, in alcuni pozzi non è no, non sarebbe tale.
Perciò, a prescindere che comunque è stato dichiarato che l'osmosi inversa verso come filtro riesce a ha praticamente a toglierlo non non al 1.000 per 1.000, ma al 90 999. Di conseguenza, si potrebbe anche chi vuole buttate un contributo già i cittadini che comprano un depuratore eventualmente di indirizzarli eventualmente di prenderne uno che abbia un fitto del genere sarebbe soltanto,
Un invito no e qualcuno lo sono recuperiamo.
Perciò non non vorrei allarmare, non vogliono normale, perché comunque sicuramente mangiamo e beviamo porcherie che saranno forse anche peggio di dd del respiriamo anche.
15 giorni fa avevo da litigare con la gente, mi ha dato la macchina tutta sporca, di rosso, macchina, sporchi e preso la pioggia, ha piovuto piovuto terra.
Perciò quella lì, perché perché c'è stata la pioggia, sennò era e l'aria che respiravamo e però sinceramente.
Sedersi su dei pareri di SMAT, così anche l'ARPA, l'ARPA, anche giusto loro giustamente fanno il loro lavoro analizza, lo fanno, valutano il tutto, non si può allarmare i cittadini, però una soluzione.
E non guasterebbe, anche se solo sul territorio, poi scusa e e l'ho registrato, so che ho ho quasi un'ora e mezza di registrazione.
Dottor Romano ha detto che l'acqua di valle.
Noi non la trovo no, non c'è, non c'è il PAF nell'acqua da da Della Valle, se se ne ne ne ne ne varie acquedotti, ma l'acqua della valle non c'è e si stanno attivando per potenziarla eventualmente studiate e cosa si può fare, però se è solo questione di soldi che cucù questioni tecniche di accelerare questo corso,
Anche se l'acqua di valle altri problemi, comunque che non sono il PAF, però quel Paese è il più pericoloso, comunque perciò si deve agire in quella direzione, lì cioè sinceramente dire depuratore, aspettiamo che va bene, ci sta no, no attenzione per la carità perché mettere dei depuratori che poi eventualmente vi dicono che non servono, non ci sono no, però metterlo,
E o altrimenti incentivare?
E plasmate a fornire l'acqua di falda e a tutti quelli espressamente quei pochi che sono più inquinanti, perché oggi il valore medio a me non mi suona bene perché c'è c'è, c'è troppi pozzi che uno ha posto e l'altro no.
B dite quello che non è posto e si esclude, e adesso, nella lettera della richiesta che aveva fatto lei prefetto, chiedevamo che l'ARPA facesse dei prelievi mirati proprio posto per posto, per per darci un.
Un'indicazione, perché così sappiamo se Verdini è a posto se.
Il testo no est.
Però il discorso che comunque adesso io non so dire il costo di un di un depuratore con l'osmosi inversa, io l'ho comprato 15 anni fa e avevano dei prezzi adesso sinceramente saranno calati o meno, però dare un'indicazione del cittadino che vuole, vuole comprarlo, dare delle dritte non guasterebbe, visto che 250 euro quanto TAR diamo ai cittadini che lo comprano.
Il depuratore, questo povero scusate produttivo metri c'è il contributo del Comune di Avigliano no, ma c'è un contributo che allora il problema.
Ne discutiamo, poi va be'adesso, stiamo allora allora allora allora cercate di intervenire perché comunque sì, come come è impostata scusate però allora come è impostata però sempre più il Comune ammetta un contributo su sull'acquisto di quello fatti a dismettere adesso noi stiamo discutendo però stiamo discutendo il depuratore installare depuratori negli edifici scolastici comunali, non diciamo delle politiche commerciali.
No, allora i depuratori isolati fra trasmettere questo io non sono in grado di valutarlo adesso diciamo che adesso noi stiamo ponendo una questione diversa, cioè stiamo discutendo se riteniamo opportuno o no che vengano installati dei depuratori.
Ne?
Negli istituti scolastici si comunali c'era tra i vari interventi nell'ordine in cui hanno chiesto di intervenire per primo, il Consigliere Spanò.
Sì, io purtroppo mi sono perso un attimo con l'esposizione lunga, quindi volevo solo risentire qual era la proposta giusto per capire se va bene, se dobbiamo aggiungere qualcosa, se non ci sono gli altri che volevano, però facciamo intervenire, Angelo, insomma,
Creando un attimo di pazienza, magari facciamo così anche il Segretario comunale, visto che ho faticato un attimo verbalizzare integralmente la proposta di emendamento, quindi.
Ah, Angelo.
Non c'è allora se, se l'intervento è concluso.
Se l'emendamento nel frattempo allora intanto, se vuole il Sindaco, non so se è prenotato l'assessore Di Bello, poi chiuderei un attimo l'ordine di prenotato prima tu, però lascio la parola, allora sentiamo l'assessore Di Tella.
Sì, concordiamo sul fatto che il discorso delle medie è importante e quindi dobbiamo andare a appunto scoprire, diciamo, dove dove arrivano i picchi di contaminazione ed è per questo che tramite l'accesso ai dati di SMAT a giorni spero avremo una risposta e quindi avremo tutti i dati disaggregati e in maniera puntuale potremmo andare a vedere i picchi quando si sono verificati e soprattutto dove si sono verificati così da andare a, diciamo capire meglio da dove arriva il problema. Detto ciò, relativamente ai sistemi di filtraggio, c'è anche da dire che nei casi diciamo di di contaminazione innanzitutto l'acqua viene filtrata a monte nei depuratori, invece sempre viene filtrata a monte dove ci sono casi, diciamo, abbastanza eclatante di contaminazione da PFAS e poi nei casi di contaminazione così bassa c'è anche da dire se il gioco vale la candela, se appunto,
Valori così bassi siano sia possibile filtrarlo e se, appunto ci sia anche una convivenza di tipo economico nel andare a installare dei depuratori per delle concentrazioni così basse o se, appunto non il gioco non valga la candela. Detto questo, teniamo in considerazione che ad oggi tutta l'acqua che beviamo nelle bottigliette, ad esempio, o nelle bottiglie di plastica su queste acque non vengono fatti i le analisi sulla contenimento, sul contenimento di sostanze come i PFAS, per cui noi ci preoccupiamo giustamente per l'acqua che beviamo dal rubinetto ma ad oggi tutta l'acqua che c'è nelle bottiglie di plastica non viene controllata. Per quanto riguarda questo parametro, per cui c'è anche da dire che ad oggi la scelta deve e infatti continueremo a insistere su questo nelle scuole deve essere quella di continuare a bere l'acqua del rubinetto. Poi giustamente ci adopereremo per appunto portare avanti un'attività di innanzitutto.
Monitoraggio e comprensione maggiore del problema e poi andare a valutare con il gestore delle acque qual è la soluzione appunto migliore, poi.
Grazie e allora sentiamo l'intervento del Sindaco, ma insomma l'Assessore ha ben esplicitato, visto che a seguito, insomma, anche come la vicenda nei vari incontri, quello che si diceva e chiese in qualche modo è stato sollecitato proprio Asmat.
È la l'attivazione di questo tavolo per andare a identificare, come si diceva prima i dati, punto di prelievo per punto di prelievo, perché è vero che se tu mi fornisce la media la situazione, ma noi non sappiamo come quei picchi possono incidere anche in determinati giorni. No, quindi il fatto di avere i dati disaggregati ci dovrebbe consentire di associare a ciascun punto di prelievo se ci sono stati dei picchi e soprattutto che tipo di P. FAS vi è stato riscontrato perché anche il metodo di filtraggio cambia a seconda della sostanza che viene comunque rilevata. Quindi, e per anticipare poi la rilettura del dell'emendamento, il tema è non è detto che ad un certo punto si decida di a installare questi depuratori, ma bisogna capire che tipo di depuratore, a house, cioè è idoneo per quel tipo di inquinante e soprattutto se, per andare a trattare una piccolissima percentuale di inquinante, in realtà non mi va ad aggravare di tutta una serie di controindicazioni legate, per esempio, alla purezza piuttosto che, come si diceva prima ad altri contaminanti, non a non trascurare il fatto che con l'osmosi inversa e il rischio è che per un'acqua depurata io debbo un litro di acqua depurata, io impiego un altro litro che va a disperdersi, quindi c'è anche un una dispersione, una disco questo, almeno quello che ci dicevano determinati tecnici e come abbiamo posto la domanda. Il tema è anche che costo, poi ambientale, per ribadiamo una concentrazione che è ben al di sotto dei limiti. Diciamo.
Di di rischio. Ora il punto è noi dobbiamo assolutamente limita eliminarli, eliminare qualsiasi tipo di rischio per gli adulti, ma soprattutto, eventualmente per i bambini che hanno un peso minore e quindi quel valore lì di incidenza potremmo da un valore di rischio maggiore.
Però di farlo a con cognizione di causa e questo, secondo me, non può prescindere da un ragionamento più allargato di territorio. Posto che la ri l'accesso agli atti che abbiamo fatto per avere quei dati Asmat lo abbiamo fatto come singoli Comuni, poi alcuni lo hanno fatto altri no e di due settimane fa praticamente.
Auspichiamo che, se il limite è quello dei 30 giorni per te.
Bene, se ci sono altri interventi sul punto, sono magari riascoltiamo un attimino l'emendamento per chiarirci tutte le idee sul testo così come viene proposto emendato la proposta potrebbe essere che si impegna il Sindaco e la Giunta a proseguire il percorso già avviato dall'Amministrazione con il coinvolgimento del gestore per il monitoraggio e campionamento mirato alla ricerca di IP FAS per approfondirne tipologia e quantità in modo da attuare una strategia efficace per rimuovere gli inquinanti.
Va bene, ci sono interventi su questo punto, il Consigliere Spanò.
Allora, sì, vorrei capire solo una cosa, mi pare che l'Assessore abbia detto appena ricevuto per l'ordine del giorno ci siamo attivati, ci siamo confrontati con il gestore se ho capito bene okay, quindi intanto ringrazio sì, vi siete attivati per poterci dare delle risposte e valutare,
Quindi questa proposta che, se viene scartata, diciamo e con una ragione di valutazione, rimettendoci agli esperti, quindi sono uno che vuole fare anche in fretta, però toglierei quella parte infatti era questo che non mi suonava bene dell'inizio a continuare quanto intrapreso dall'Amministrazione, cioè scusate.
Eh sì, con il gestore sì, a seguito della mozione.
Noi ci siamo attivati prima, certo per darci una risposta, come diceva l'Assessore, che stasera.
Anche qui no, no, no, no, no, no, non c'è bisogno di però è una precisazione diverso, io prima ho sentito per dare risposta all'ordine del giorno, ci siamo attivati con il gestore, quindi ha solo specificatamente sono i depuratori,
Benissimo e quindi ha speso.
Aspettando questa risposta, dopodiché, si valuterà possiamo aggiungere eventualmente allora la valutazione dei depuratori.
A risposta avvenuta, perché se non li scartiamo e attendiamo una risposta e facciamo un cammino insieme, io devo credere che voi li avete sentiti prima e mi va bene, non stiamo polemizzare, aveva un senso, perché avevo capito che, dopo l'ordine del giorno, per darci una risposta, non è un problema che avevate già sentiti, li avete sentiti sui depuratore e quindi attendiamo risposta. Se questi depuratori hanno per loro una valenza mica, voglio sostituirmi al tecnico. Hanno vale una valenza di abbattimento di questi P FAS che ho capito che potrebbe non essere così. In quel caso capiamo se siamo d'accordo a occuparci di installarli, se il tecnico rilascerà una relazione, dice, signori, i depuratori non risolvono questo problema, non siamo per fare delle cose, tanto per farle. Ecco, aggiungiamo questo pezzo.
È in corso un emendamento dell'emendamento, quindi adesso sentiremo grazie.
Il Sindaco ci può dare lettura quando ho terminato dell'emendamento oltre alle?
Prego.
No, volevo specificare ed è per questo che anche dicevo di trattarle congiuntamente cerco non congiuntamente, ma comunque a stretto giro che nell'interrogazione, nella risposta all'interrogazione del consigliere Roccotelli ho dato delle date e quelle date parlavano addirittura del 15 marzo, data nella quale c'è stato l'incontro in Unione montana con SMAT su questo tema cioè l'attivazione rispetto al tema più FAS da parte del Comune di Avigliana risale al giorno dopo in cui sono state pubblicate.
Dopodiché, mentre per il Veneto questa è elemento, questa questione è annosa e dei danni a noi, lo ammetto che non è che tutti i giorni valutiamo questi temi, è piovuto un po' tra capo e collo quindi anche tutto l'approfondimento su quali siano le modalità migliore per risolvere il problema anche se immediatamente vengono in mente depuratori.
È in corso di valutazione, Ora, se vogliamo aggiungere, dopo essere arrivati agli inquinanti che si citava prima, anche eventualmente con l'installazione dei depuratori, qualora ritenuti utili allo scopo, perché se poi ci rendiamo conto che non è quella la soluzione chiudo dicendo la soluzione sarebbe quella a monte, di avere l'acqua, perché altrimenti tutti quanti spendono e investono delle risorse nell'andare a mettersi il depuratore all'ultimo tassello che è quello del rubinetto, comprese i rubinetti delle nostre mense, invece, quello che noi dobbiamo ottenere è il fatto che gli inquinanti siano abbattuti all'origine, perché questo è sì, un di sommo, un ragionamento che riteniamo efficiente anche da un punto di vista economico. C'è ancora, il consigliere, Spano Consigliere, Spanò.
Il microfono.
Va bene, grazie, chiederei solo di ricevere poi questa risposta della relazione rispetto la, l'utilità o meno da parte di questo gestore per i depuratori, grazie, allora poniamo prima di tutto in votazione, quindi l'emendamento così come proposto dal Sindaco, dall'Assessore.
Inquinanti virgola, tra cui l'installazione di depuratori, qualora ritenuti utili allo scopo anche eventualmente con l'installazione, eventualmente con l'installazione,
Non installazioni depuratori, qualora ritenuto inutile perfetto, va bene, va bene, allora in realtà poniamo direttamente in votazione la mozione così com'è, così come emendata contrari astenuti favorevoli.
Tutti la mozione è approvata.
Trattiamo ora quello che era il punto indicato, il numero 16 dell'ordine del giorno.
Ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare Avigliana città aperta come oggetto, il nuovo Codice della Strada rispetti il Piano nazionale per la sicurezza stradale 2030 espone l'ordine del giorno l'assessore Di Tella,
Sì, questo ordine del giorno riguarda quello che è il nuovo codice della strada, in particolare, appunto il testo che, a livello nazionale, è stato proposto dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti il 28 settembre scorso, che è già passato con votazione alla Camera è stato approvato alla Camera e ad oggi attende appunto la calendarizzazione al Senato un testo che troviamo estremamente problematico appunto come anche sottolineato da tutte le associazioni dei familiari delle vittime della strada poiché ci allontana di fatto da quello che è il Piano nazionale per la sicurezza stradale al 2030 che è stato approvato nell'aprile del 2022 dal Parlamento e, in particolare, che prevede appunto il dimezzamento delle vittime della strada al 2030 e l'azzeramento del 2050,
E in particolare, secondo me occorre, diciamo seguire un principio che tiene in considerazione quelle che sono le reali cause dell'incidentalità stradale e quindi della mortalità sulle strade, in particolare le 3 principali, l'eccesso di velocità responsabile del 23% del degli incidenti mortali, la guida distratta responsabile del 20% e la mancanza di precedenza ai pedoni sugli attraversamenti che ne causa del 17%. Tutte queste cause principali, purtroppo, non sono state considerate nel nuovo codice della strada, che si concentra su alcune solamente su alcune delle cause,
Del degli incidenti e della mortalità, in particolare su quelle di su alcol e droghe che condividiamo. Però, appunto teniamo presente che sono solamente appunto causa del 5% circa degli incidenti stradali, per cui occorre avere una visione molto più ampia che è questo nuovo codice, appunto, non tiene in considerazione.
Appunto questo codice, andando nello specifico, prevede delle grandi limitazioni a quelle che è ad oggi l'autonomia di azione delle amministrazioni comunali, andando di fatto contro l'articolo 118 della Costituzione e il principio di sussidiarietà, per cui i Comuni, con questo nuovo codice della strada si troverebbero ad avere di fatto le mani del le mani legate in tutta quella che è la pianificazione della viabilità, le innovazioni relative alla mobilità sostenibile, le azioni di contrasto allo smog e all'alimentazione delle emissioni climalteranti, nonché tutta la gestione, appunto, delle nuove misure relative alla sicurezza stradale, in particolare con questo codice della strada, appunto, si va si rende molto più difficile l'azione del dei Comuni, in particolare per le nuove infrastrutture, appunto in previsione sarà molto più difficile con questo nuovo codice, come appunto anche sottolineato da gli esperti che hanno appunto indirizzato una lettera al Ministero delle frasi delle infrastrutture e dei trasporti, poiché di fatto il Ministero.
Diciamo prende tutte le decisioni al posto dei Comuni e vi è appunto un accentramento dei poteri su su questi temi e verrà resa sempre più difficile per via dell'intervento diretto del Ministero. La decisione sulla progettazione e la realizzazione di piste ciclabili, zone a traffico limitato, aree a basse emissioni, aree pedonali, aree di sosta nelle città. Quindi, comportando di fatto un arresto nella realizzazione di tutti quegli strumenti di incremento della sicurezza stradale, oltre che di contrasto appunto, alle missioni, come dicevo prima, considerando che tra l' altro in Pianura Padana assistiamo a 53000 morti l' anno solo per l' inquinamento atmosferico. inoltre, le un' altra appunto aspetto critico è l' introduzione.
Di una nuova pro previsione che esempio sub su ordine alle zone a traffico limitato e le aree bus missione a tutte quelle che sono le esigenze della mobilità automobilistica e dell' economia, indebolendo la possibilità dei Comuni di assumere provvedimenti volti alla riduzione del traffico. Inoltre, un aspetto molto critico è il fatto che non tutela quelli che sono gli utenti vulnerabili del della strada, indebolendo quella che è la convivenza tra i diversi utenti e usando appunto un approccio che tutela solamente appunto i mezzi motorizzati, in particolare le automobili, e non tutelando gli utenti più deboli della strada. Inoltre,
Un un aspetto problematico è relativo a quelli che sono i limiti di velocità, per cui viene appunto inserito la possibilità di innalzare ulteriormente quelli che sono oggi i limiti di velocità sulle strade e per le amministrazioni risulta ancora più complicato appunto controllare quella che poi la velocità due strade e, di fatto, installare.
Gli autovelox per il controllo della velocità. Ancora un altro aspetto critico è, ad esempio, la possibilità di appunto multare una sola volta le violazioni che vengono effettuate nel giro di un' ora per i vari reati stradali, cosa che consideriamo molto critica.
Inoltre la possibilità di delegare al Governo l' assunzione di un provvedimento che è volto a introdurre l' obbligo generale, ad esempio, di casco e targa riflettente casse targa per le biciclette, equiparandole ai veicoli motori. Tutto questo in deroga alla normativa dell' Unione europea.
Tutte queste misure sono fatto inefficace, poiché non migliorano le norme attuali e addirittura molte vanno in contrasto e va sono incontrasse. Vanno ad aggravare quella che è la situazione attuale perché, come dicevamo prima, non agiscono sulle cause della mortalità stradale, che erano principalmente le tre a cui accennavo prima, allontanando di fatto l' Italia dagli obiettivi del piano sicurezza nazionale del 2003 al 2030 e perciò,
Appunto per cercare di diminuire la mortalità stradale. Occorre un approccio che sia scientifico e sistemico, che agisca sulla moderazione della velocità non solo attraverso i limiti di cui parlavamo prima, ma anche con i controlli e con un ridisegno dello spazio urbano, quindi con tutti gli interventi che vengono resi molto più difficili da questa normativa,
Inoltre, occorre chiaramente realizzare degli interventi normativi a favore della mobilità attiva e del potenziamento del trasporto pubblico e agevolare dei percorsi poi verso il Città. 30, che tu che e con risorse adeguate che però il Governo ad oggi non nostra, stanziando anzi e qui ci tenevamo a sottolinearlo con la legge di bilancio 2023 sono sta è stato ha di fatto azzerato quello che è il fondo per le ciclabili urbane quindi tagliando,
50 milioni di euro.
Inoltre, questo un documento con un atto simile è già stato possa è già stato approvato dai Consigli comunali di Torino, Milano, Roma e Bologna che, appunto.
E a molti altri sui Comuni si apprestano a fare lo stesso, poiché appunto l'autonomia dei Comuni su questo tema, appunto riteniamo sia fondamentale, non possa essere messa in discussione, poiché i tempi di realizzazione di tutte le infrastrutture di cui necessitiamo per sviluppare ad esempio la mobilità sostenibile non possono allungarsi perché già oggi un iter per appunto andare a progettare infrastrutture è lungo e abbiamo appunto paura che questo iter possa allungarsi ulteriormente. È che il Ministero metà ulteriori paletti a questo.
Inoltre ricordiamo appunto che, ad esempio, l'Amministrazione ha già avviato nell'ultimo periodo interventi in questo senso, perché, se pensiamo alla zona Braida istituita la zona 30 in zona Brides istituita di recente, ecco, per fare un esempio, questa zona sarebbe a dovuta passare per il Ministero se, appunto questo nuovo codice della strada fosse, è in vigore, quindi tutta una serie di azioni che appunto intendiamo anche in futuro portare avanti sarebbero rese molto più complicato e, se non.
Sarebbero impossibili da realizzare, per cui tutto ciò premesso, fondamentalmente chiediamo un impegno che ci vogliamo assumere per intervenire, anche tramite l'ANCI nazionale regionale presso il Governo e il Parlamento, poiché tutte queste, appunto questi aspetti della nuova riforma del codice della strada vengano eliminati anche dai successivi decreti legislativi delegati e i decreti attuativi delle norme dei decreti attuativi. Le norme che sono in contrasto con il Piano nazionale per la sicurezza stradale. Inoltre, chiediamo che siano eliminate dalla riforma e dai successivi decreti tutti quelle che sono le norme che limitano la possibilità di azione dei comuni di intervenire sulla gestione della mobilità urbana e della viabilità stradale, nel rispetto delle attribuzioni agli stessi delle funzioni, appunto che sono previste dall'articolo 118 della Costituzione secondo il principio di sussidiarietà e, infine che siano potenziate tutti gli interventi normativi e finanziari a favore della mobilità attiva, del potenziamento del trasporto pubblico locale, per individuare anche con urgenza tutti quei fondi che servono per raggiungere questo piano e che sono stati invece, ridotti drasticamente, se non eliminati in parte dal Ministero e dal Governo,
Grazie grazie. Apriamo la discussione generale. il primo prenotato il Consigliere picciotto.
Lo vuole dire poterlo più certo, ma non lo dico.
Ma.
Tutta sta sicurezza hai visto la pista ciclabile che in Corso Torino hai visto all' altezza del del sottopasso di via do Balbiano cosa c'è a metà pista, un palo da che da 50 alto un metro verde scuro okay. Se no vuol dire,
Che una serata come questa che un po' buia un po' cosa non so no, non lo vedono, si piantano dentro i ciclisti, sa cosa vuol dire i ciclisti che passano anche col rosso e annunciano una punizione severa e quanti ne sono morti e quanti incidenti sono stati provocati e.
La stessa cosa con il monopattino. C'è.
La velocità, ci sta.
Per le macchine, ridurre a 30 all' ora nel senso abilitati dove ci sono bambini dove ci sono persone, ci sta benissimo, ci sono dei centri abitati che alcune volte.
A distanza di due chilometri, non c'è neanche una casa.
Per assurdo, perciò i 30 all' ora sarebbe proprio pazzesco, però sono due centri abitati, c'è scritto abitati anche con l' Europa e il centro abitato, anche anche se ha, anche se da una parte non c'è neanche una casa praticamente che che che si affaccia sul corso, che va bene ma non la faccia.
Perciò.
Di cosa stiamo parlando,
La multa in un' ora è relativa al fatto che molti comuni per far cassa, se un semaforo con tre se la con Trento e semafori uno dietro l' altro facevano tre multe.
Mah però però però il discorso, l' incidente, l' incidente, la violazione è da considerarsi una, infatti, tutti quelli che fanno ricorso, che vanno davanti ai tribunali, la vincono quel fatto lì.
Che il fatto dell' ora e relativo e allora relativo anche su fatto, per per assurdo che lì non lo dice non lo sai forse sì, io percorro la 1.
A 180 all' ora.
Poi ogni tanto rallento 160 170.
Mi mandano una sola volta,
Quella dove la velocità massima non è che ogni Velos mi fa una multa in base a a a quello che ha ricevuto,
Sull' asse di gestione, poi passi sulla due a due persone non non è importante, è importante quello che fate voi prendete quel cappio Di Paolo che è pericolosissimo quando vedere redditi corto e tanto per dirne una, la seconda Z 30 ci sta ma.
Piuttosto, facevate tutto con sottolineo Z 30, tutto un piano, solo no, no, ho fatto un campo da motocross, perché guarda che frenare all'improvviso, perché uno si sente la macchina che sbalza, perché se basta 39 non è che dovete dare al 60 okay,
Che crea disguidi e destinazione.
Perciò.
Io vedo più incidenti mortali, con biciclette con monopattini, quelli sì ragazzini che si sono ubriacati no di notte, oltretutto.
Detto questo.
Lo so, però sta già facendo una una controproposta a un Ministro, ma nuove metterli un casco.
Sì, dai vuoi o non vuoi frammentare il trasporto di biciclette e motocicli, scusa perché lo trovi così riduttivo mettere un casco.
Lo mettono ICI, lo mettono a rischio chi scia il casco, non possiamo metterlo ciclisti obbligatori.
Perché comunque la tua testa della rompi è tuo a fare quello che vuoi il problema che poi se non trova rompi bene e dobbiamo curarti vai sul costo incide sul costo sanitario verso logicamente lo Stato, oltre a provvedere alla tua salute, che tu non ci pensi nel pensare anche alle finanze dello Stato perciò Formentano un casco non non lo vedo così.
Così spaventoso sta sta parlando, uno per la cintura di sicurezza non era obbligatorio nel 79 litigavo con cui si arriva in macchina con me che gliela faccio omettere omessa come optional.
Ciò non non non solo per le la giungla, però Aquincum buonsenso, io il vostro consenso, lo recepisco, un momento che vedo in Avigliana, tolti certi scempi che sono pazzeschi tutto il resto adesso solo politica fasulla quella togliete quella merita, e allora poi ne parliamo.
Grazie Consigliere, Spanò.
Allora, al di là del così della probabile inefficacia, così come più volte abbiamo fra tutti condiviso che uno prova a far sentire la propria voce, eccetera e questo è sicuramente apprezzabile facendo solo una piccola analisi rispetto a quello che si chiede è quello che davvero vorrei con due esempi o tre pratici della nostra realtà ad Avigliana dove mi si dice noi volevamo fare quello perché non l'ho capito bene e rispetto il testo che conosciamo, probabilmente non lo potremmo fare oppure noi non volevamo fare quello e ci impongono di farlo. Allora andiamo sul pratico e poi vediamo se davvero dall'alto o comunque chi dice chi decide per un territorio nazionale, con qualche svista o con qualche errore, come succede a tutti, comunque non sia concentrato per la sicurezza a livello nazionale, perché io, per esempio, quando leggendo così un po' in fretta, quindi potrei aver letto male? Mi pare di capire che si ostacolino alcune realizzazioni anche di piste ciclabili, piuttosto che io sono uno che per esempio vive molto a Torino, professor da criminali, quelle piste ciclabili che esistono a Torino in alcuni Corsi, perché se non le conosci, perché se uno che aveva visto realizzare, perché anche se avete idee e per caso non si è più passato di lì stendere qualcuno in bicicletta e un attimo, quindi, chi le ha fatte probabilmente non l'ha pensato non era preparato abbastanza. Io credo che tutti in buona fede per ognuno debba fare il suo mestiere, e io sono uno in buona fede. Quindi se uno penso sia capace e spero che lo faccia davvero con molta attenzione, ma le cinture di sicurezza sono state decise non dal Comune di Torino si è Milano una dico una cosa a caso il casco obbligatorio, la stessa cosa, alcune regole oggi sul monopattino che diventa comunque pericoloso. Leggevo l'altro giorno sul giornale c'era un video di uno che andava a 90 all'ora, mi sembra in tangenziale è stato ripreso con questo monopattino. Ma di cosa parliamo di essere? Noi in questo Consiglio vorrei capire chi è che potrebbe essere all'altezza di decidere qual è l'opera giusta, piuttosto piuttosto che la normativa giusta. Io credo che se ci mettiamo a parlare fra di noi come buoni amici, abbiamo delle idee diverse. Ecco che allora, qualche volta quel regolamento introdotto e che non venga discusso da 20 persone moltiplicato per 8.010 mila realtà probabilmente risparmia delle differenze. Sennò faccio Avigliana, tolgo il casco a Bruino, metto il casco a Rivalta, tolgo il casco e ci accapiglieremo una roba del genere che non ha nessun senso. Quindi ci sono delle regole che per forza, secondo me, devono coprire il territorio nazionale. Poi possiamo ognuno di noi, avere le proprie idee rispetto, è giusto, non è giusto o meno, però credo che sia proprio una mozione che rischia oltre non avere un'efficacia. Rischia davvero di essere di essere discutibile se ci mettiamo a guardare quello che chiediamo, però, se tu mi fai tre esempi perché io capisca meglio qual è l'impedimento su tre opere che pensiamo di realizzare, pensate di realizzare e che ritieni che siano impedite o tre, che abbiamo realizzato da portare come ferro all'occhiello che sarebbero invece state impedite. Io magari lo comprendo meglio e magari o uno scambio così di opinione personale, senza nessun valore, 1.000 tuo personale, perché tanto noi non abbiamo quel potere, questa roba qui sarà una fuffa che non viene naturalmente ascoltata, anche perché davvero il Comune vicino a noi può avere un'idea diversa dalla nostra anche votassimo tutti insieme questo mi è sembrato di capire grazie.
Grazie assessore Di Tella.
Sì, ma ciò che riteniamo critico non è tanto, appunto, l'avere, una norma che si diversa da un paese all'altro, come si diceva prima del casco esempio, ma il fatto che un Comune non possa decidere per il proprio territorio sul proprio territorio che interventi fare questo che è uno degli aspetti, diciamo più critici di questo nuovo codice della strada. Per fare un esempio, appunto, si è accennata prima alla zona 30 in zona Braida sarebbe stato un intervento che sarebbe dovuto passare dal Ministero dei trasporti, che avrebbe dovuto valutare la fattibilità. Gestire alla progettazione, quindi, tutto sarebbe incentrato al Ministero dei trasporti, così come, appunto, eventuali futuri interventi relativi a.
Alla realizzazione di nuove piste ciclabili bike lanes, case avanzate. Tutti questi strumenti vengono in parte eliminati. Eh sì, diciamo stoppati fino all'emanazione di un futuro regolamento e questo è estremamente critico perché si crea uno stop di. Non si sa quanto tempo prima di andare a regolamentare appunto queste nuove modalità di promozione, ad esempio della mobilità sostenibile, ma non solo, parlando anche solo di pedonalizzazioni, aree di sosta o ancora zona a traffico limitato. Tutte queste decisioni, seppur magari non tutte queste verranno attuate nel comune di Avigliana, saranno incentrate, ha la decisione, spetterà al Ministero e questo riteniamo sia grave.
Spero di aver risposto a tutto.
Scusate, no, c'è prima l'intervento della consigliera Risio.
Ma io volevo solo aggiungere il fatto che comunque questa mozione, questo ordine del giorno in realtà è derivato, anche se è stato adattato qui ad Avigliana da un ordine del giorno che FIAB e anche l'ANCI hanno già proposto in altri Comuni. Quindi non è che noi, in Avigliana, stiamo proponendo una cosa che appunto in altri Comuni non c'è, e mi permetto di dire che spesso e volentieri poi le critiche, a appunto questi ordini del giorno provengono da chi la bicicletta, difficilmente la usa, mentre invece sono appunto delle degli appunti e delle note fatte da FIAB che l'associazione che principalmente appunto tutela ai ciclisti e personalmente.
Usando spesso la bici, le le posso condividere assieme, cioè le posso condividere molto perché a uso quindi spesso e volentieri chi critica questo enorme e perché la BCE non la usa proprio.
Ripeto, è un' associazione che in tutta Italia riconosciuta come un' associazione che tutte le ciclisti ed è quella che ha promosso questo tipo di iniziativa, per cui non è una cosa estemporanea pensata da noi, noi l' abbiamo adattata nella parte finale, dove ci sono elencate alcune delle cose fatte in Avigliana, ma sono principi generali che valgono ovunque,
Grazie Consigliere, Spanò,
Sì, io non so quanti di cui questo Consiglio usino la bici e non so quanti di questo Consiglio sanno dove io parcheggio la bici a Torino. Però la però la pericolosità delle piste ciclabili a Torino, se la conoscete e criticata da tutti ed è sotto gli occhi di tutti proventi e non è stata realizzata per far male, ma vi assicuro che ha occupato una corsia non so chi conosce Torino e davvero in un certo modo che ha costituito un grandissimo pericolo, oltre stringere l' asse viario che veramente sotto gli occhi di tutti, anche probabilmente di chi va in bici, perché rischia di essere messo sotto, quindi non è a salvaguardia. Credetemi, è veramente un pericolo. Io credo che mentre mi sono appuntato, per esempio la zona 30 o le piste ciclabili che dici te.
Però forse davvero se c'è un passaggio più importante come chiedere io credo che non vuol dire che è negata perché vieta, tu fai un progetto della tua zona. 30 con una differenza che noi abbiamo il Sindaco domani mattina, ma non parlo del Sindaco di Avigliana, può essere sindaco di qualunque Paese che si sveglia domani mattina fa una zona 30, così e lo fa perché la può fare no, decide di fare una zona 30, secondo me non saranno bocciate tutte le zone 30, secondo me non saranno bocciate tutte le piste ciclabili avessero bocciato le piste ciclabili di Torino. Io ero contento perché sono un pericolo parlo di quello, non un esempio di una zona 30 che conosco.
Vi devo dire che il nostro corso laghi al fondo, dove inizia a piazzetta, De André, è una roba da bocciare perché se uno fa un progetto così lo manda qualcuno, io credo, ma questo l' ho detto in scorse legislature invitando allora il sindaco Patrizio a venire con me una mattina alle 07 del mattino per vedere che cosa succede al fondo di corso laghi, vediamo se quelle sicurezza rispetto alla macchina che si ferma fa scendere il pedone gli arriva quell' altra dietro fanno un' inversione, tutti non credo sia cambiato ora non ho i figli da accompagnare lì, quindi non posso dirvi mi è capitato questa mattina perché io solitamente delle balle non le racconto, ma non credo che sia cambiato di molto, ma ne avevamo già parlato. Quindi, secondo me, fare un progetto che viene sottoposto a un' analisi in più non vuol dire che viene bocciato, e.
Che non è vietato fare le piste ciclabili, fare le pile, le i tratti del del limite di velocità, 30, eccetera vuol dire soltanto che tu lo progetti e qualcuno lo guarda e ti dice anche si magari però probabilmente si è verificato 30 ciclabili dossi delle cose un po' così no, quindi secondo me non è male, un fattore che qualcun altro vada a guardare e non dico per noi e che avete sbagliato tutti, ma di errori ne avete fatti sicuramente anche voi o magari non di gusto buono per tutti. Io credo che un organo che dica sì o no non guasta e un organo in più che guarda io non voto sicuramente favorevole. Grazie sempre andando nell'ordine il Consigliere picciotto.
Ma vorrei un po'.
L'ho la dose perché, collegandomi a Torino, io personalmente mi sono ritrovato a fare delle riparazioni a delle macchine che con questa sosta in mezzo alla strada fatta da dalla Città di Torino e la pista ciclabile di passa sulla destra,
Passeggero apre la porta e ciclista disfatte contro dico negli ultimi quattro o cinque mesi, almeno tre, di cui uno si è fatto male di sussidi ciclista.
Ma non era colpa del ciclista, è colpa anche della condizione, perché sull'automobilista dissi insegnato quando aprì la porta con la mano destra, guardi il passeggero passeggero di dimmi quanto il passeggeri aprono la porta e guardano dietro se vuoi fare la retorica facciamola, però non è così, allora scusa, scusate, sto dicendo sto dicendo, avete proprio come ultimo intervento, farò parlare tutti e senza problemi, per cui magari ognuno faccia per un intervento, diciamo fra stesse e poi gli altri ascoltano replicano quando è il loro turno, questo solo magari per consentire a tutti noi distribuire ordinatamente il dibattito. Vi ringrazio. Non ti mettono in difficoltà perché ti aspetto fuori rispetto.
No no, ma era solo un invito a non interloquire direttamente tra voi e, se volevi, potrei continuare ancora nel tuo intervento.
Allora nell'ordine c'è l'assessore Di Tella.
Sì, rispondendo alle ultime osservazioni del capogruppo, Spano.
Quello che riteniamo critico e qui ripeto è appunto il fatto che da una parte viene eliminata la possibilità di utilizzare questi strumenti fino all'emanazione, come dicevo, di un futuro regolamento, quindi case avanzate, bike lane, su tutti questi aspetti qui e poi il fatto che è un ente superiore decide al posto dei Comuni contrariamente a quanto è previsto ad oggi è dal principio di sussidiarietà del 118 della Costituzione.
È un fatto che eh sì, magari la decisione può anche anche essere positiva, poi, ma sicuramente i tempi si dilatano in questa fase storica, chiamiamola così in cui è più che mai urgente andare a.
È cambiare il tipo di mobilità nelle città, non possiamo permetterci di restare ancora i tempi quando già ad oggi sono, diciamo, tempi lunghi per andare a livello interno comunale progettare e poi realizzare delle infrastrutture simili, per cui è molto problematico, rispondendo su quanto è stato detto relativamente al caso di Torino perché anche da persona che ci va a quasi tutti i giorni a Torino e utilizza la bicicletta.
Faccio notare che tutte queste soluzioni che sono state dette sono soluzioni transitorie, di fatto sono propedeutico poi di intervento definitivo, come ad esempio quelli dei controviali ciclabili con Bike lanes oppure corsie condivise, che sono appunto propedeutiche propedeutiche a un intervento definitivo, però ad oggi ci sono, ma prima anche senza questi interventi le biciclette c'erano già, per cui il problema non è tanto dell'opera in sé perché i ciclisti già prima c'erano anche che reali, prima che realizzassero queste, diciamo infrastruttura, per cui il tema è più ampio ed è di concezione dello spazio pubblico e moderazione del traffico e di convivenza tra i diversi utenti della strada.
E poi chiudo con.
No quello che veniva accennato relativamente al al alle portiere delle auto, quei Ca', in quei casi.
Le piste ciclabili realizzate perlomeno le ultime, che ho visto proprio per evitare questi problemi, fanno sì che prevedono che ci sia una corsia per i pedoni tra i parcheggio auto e la pista ciclabile sulla destra di almeno un metro, così, per evitare queste spiacevoli situazioni per cui tutte le infrastrutture perlomeno le principali che ho visto girando hanno questo spazio per evitare poi lo,
Ne avranno sistemato, per cui ci sono meno problematiche di quanto si dice, quel tipo di di infrastrutture e infine, fatti fatemi chiudere con una provocazione, nel senso che si è parlato giustamente della pericolosità, appunto, e dell'insicurezza che c'è però relativamente a poi a quelli che sono gli incidenti e le vittime si sono o ci sono ad esempio gli Stati incidenti in monopattino elettrico, ma se guardiamo poi ai morti, nel 2022 ci sono si sono verificati 16 morti per in tutta Italia, per i monopattini elettrici, incidenti, ma 15 morti esempio con i trattori. Cosa facciamo con i territori, perché non usiamo lo stesso metro di misura con gli altri mezzi stradali, cioè c'è un tema.
Sta lavorando.
Invece.
Una bicicletta che mi passa di fianco quando mi soffermo sono rosso, uno dei passi artista dal protestano e passo ad un semaforo rosso.
Una situazione stradale e sbagliata, ma non era senza fondamento perché avete detto portarlo dissipato, io li prendiamo la patente al ciclista patetico.
Se ci sono, i PIR possono George mutando muta.
Grazie dai darei la parola osservati, darei la parola alla consigliera Risio che l'ha chiesta.
Sì, va beh, in realtà Stefano ha già risposto in gran parte delle cose che volevo dire anch'io Maria ti assicuro che, appunto, visto che io Genova uso la bicicletta ogni giorno per andare al lavoro, mi mi son beccata la POR mi stavo beccando, non mi sono beccato, sta beccando rapporti lata, comunque, nonostante tutto quello che dici tu, perché comunque la norma invece in quel caso prevederebbe che l'autista, indi o anche il passeggero, prima di aprire una portiera guarda si gira e guarda prima di aprire la sportellata, ma al di là di questo caso personale che non c'entra niente, direi anche che non dobbiamo girarci troppo attorno perché sappiamo che Salvini ha tirato fuori questa. Non dico come la definisco di codice della strada, per il semplice motivo che, per questioni di tipo politico, voleva dar contro a quello che era la zona 30 istituita a Bologna, perché tutto è nato da lì e quindi che che abbia ragionato su questi temi dopo che era già stato fatto in precedenza tutto un discorso sulle zone. 30 sulla moderazione della velocità, perché poi la maggior parte dei degli incidenti avviene proprio perché le auto vanno troppo veloci? No, quindi,
Questa roba nasce dal punto di vista ideologico, da una persona che sappiamo bene per quale motivo l'ha fatta uscire e quindi chi, invece, come la FIAB e come l'ANCI, hanno a cuore il discorso del tutelare maggiormente ciclisti, ma non solo, anche i pedoni ovviamente cercano di,
Come dire sollevare quantomeno al problema, poi, se avrà o non avrà un seguito, lo vedremo, temo purtroppo io, per prima che non lo avrà, però almeno ci proviamo.
Grazie, ci sono altri Consiglieri diverse dei Presidenti dovevano intervenire sennò poniamo in votazione l'ordine del giorno, quindi contrari.
Astenuti.
Favorevoli.
5.
L'ordine del giorno è approvato.
Si allontana.
Andiamo al diciottesimo e penultimo punto all'ordine del giorno, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto affidamento della gestione del campeggio comunale illustra l'interrogazione, il Consigliere Spanò.
I sottoscritti consiglieri comunali della città di Avigliana appartenenti al Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana. Premesso che il campeggio di proprietà comunale di via Giaveno 23 risulta attualmente chiuso a seguito di un contenzioso giudiziario con l'ultimo gestore la stagione turistica è ormai iniziata. La chiusura della suddetta infrastruttura comporta un sicuro danno per l'offerta turistica locale e una perdita economica per il Comune. Appare quindi necessario procedere rapidamente affinché il campeggio di proprietà comunale riapra, interrogano il Sindaco o l'Assessore competente in merito alle regioni, alle ragioni dell'attuale chiusura del campeggio di proprietà comunale, all'evoluzione della vertenza con il precedente GEST precedente gestore e agli eventuali tentativi di composizione della medesima, alle tempistiche previste per la riapertura del campeggio di proprietà comunale nel corso della presente stagione turistica e alle iniziative prese in tal senso dall'Amministrazione comunale ai soggetti che abbiano manifestato interesse alla gestione del campeggio di proprietà comunale, alle eventuali offerte economiche degli stessi formulate e alle eventuali garanzie dei medesimi prestate. Si chiede che il testo scritto della risposta e gli eventuali atti allegati siano trasmessi agli indirizzi di posta elettronica dei Consiglieri appartenenti al Gruppo Progetto adesso Avigliana. Grazie grazie a rispondere all'interrogazione del Sindaco.
Sì, vado a.
Diciamo riassumere la vicenda legata appunto al contenzioso che è ancora in corso, di fatto con.
Il conduttore del del del campeggio.
E infatti, con riferimento all'interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Progetto del Sovigliana avente ad oggetto affidamento della gestione del campeggio comunale, si rileva quanto segue con atto di citazione in data 23 settembre 2023 al Comune di Avigliano intimava sfratto per morosità nei confronti della Mabo S.r.l. Per il mancato pagamento dei canoni di locazione degli anni 2019 2022 mila 21 e luglio 2022, con un importo complessivo di 17.000 e rotti euro, nonché per l'inadempimento agli obblighi di eseguire le infrastrutture per l'importo di 180.000 euro di stipulare una polizza a garanzia del pagamento dei canoni stessi, quello che era previsto sostanzialmente dall'affidamento.
La cosa veniva iscritta con numero 19 e 44 8 2 del 2022, il Tribunale di Torino all'udienza di convalida del 27 ottobre 2022, l'amavo si costituiva in causa opponendosi all'intimazione di sfratto, ma dichiarandosi disponibile a proporre un piano di rientro, consegnando un assegno di euro 2000 a titolo di acconto, la causa veniva rinviata pendenti trattative per quattro volte. Le udienze erano quella del 24 novembre 2022 del 19 gennaio del 2 marzo del 28 settembre 2023, mentre la Mabo versava complessivamente 11.700 euro all'udienza del 29 settembre 2023 la morosità per canoni si era dunque ridotte, ammontava a 5.380 euro, oltre ai canoni maturati successivamente fino al mese di settembre 2023, interrottasi le trattative. Il Comune chiedeva di pronunciare ordinanze di rilascio.
A seguito del mutamento del rito con decreto del 3 ottobre 2023.
La causa con riferimenti. Il giudice ordinava alla convenute al rilascio dell'immobile campeggio denominato Avigliana Lax, fissando per l'esecuzione alla data del 15 ottobre 2023, inoltre, assegnava termine per instaurare al procedimento di mediazione obbligatoria e disponeva il mutamento del rito fissando l'udienza di comparizione. 14 marzo 2024, assegnando i termini per il deposito di memorie integrative. Il procedimento di mediazione tempestivamente instaurato al Comune davanti all'organismo Arbi media, si concludeva il 16 novembre 2023, con esito negativo nella propria memoria integrativa al Comune, insisteva nella domanda di risoluzione del contratto per inadempimento della Mabo in punto pagamento dei canoni di locazione, per l'ammontare poi aggiornato al 21 febbraio 2024 per 12.700 euro, nonché un punto mancata realizzazione delle infrastrutture, l'ammontare sempre di 180.000 euro, nonché in punto di stipula di polizze a garanzia del pagamento dei canoni di locazione, dati non contestati da controparte, ha chiesto per tanto confermarsi l'ordinanza di rilascio e in ogni caso dichiarata tenute dichiarare tenute per l'effetto condannare alla convenuta l'immediato rilascio del campeggio.
La Mabo ha invece chiesto dichiararsi risolto il contratto per inadempimento del Comune, per l'effetto dichiarare che nulla era dovuto per l'effetto, condannarsi il Comune a restituirgli gli euro 11.700 versati condannarsi. Inoltre, il Comune ha risarcirle per 260.000 euro, ma va dedotto capitoli di prova indicato i testimoni, ma a seguito dell'udienza del 14 marzo e il Tribunale non ha accolto le istanze istruttorie avversarie è ritenuta la causa già potenzialmente matura. Per la decisione è segnato le parti termine sino al 15 ottobre 2024 per il deposito di memorie conclusive al 28 ottobre 2024 per il deposito di note di udienza scritte, segnalando che la sentenza verrà depositata entro i 30 giorni successivi.
Nel frattempo l'Amministrazione, anche al fine di anticipare i tempi per l'uscita di un nuovo bando di affidamento con determina 758 del 4 ottobre, 2023 ha conferito apposito incarico finalizzato alla redazione di uno studio preliminare costituito da relazione tecnica contenente l'accertamento dello stato di fatto delle strutture e l'analisi di fattibilità, riqualificazione, rilascio, analisi di compiti del set destinazione ai laghi di Avigliana e dintorni, ipotesi di costo dei nuovi impianti e installazioni, nuove unità mobile, mobili o fisse previsionale, produzione su business plan e i costi di gestione sui primi tre anni di camping area sosta automatiche perché le diciamo l'incarico sostanzialmente prevedevano affidamento congiunto.
Del campeggio e delle due aree camper diciamo ad ad accesso automatico, tu che hanno due gestione ovviamente differenti, ma l'idea è quella di unificarli insieme in un'unica gestione. Riferimenti su modello adeguato di marketing e vendite, strategie offerte e servizi, distribuzione, differenziazione tariffaria per esternalizzazione della gestione. Lo studio, che è stato redatto da appunto professionista, diciamo, incaricato ed esperto nel settore, è stato consegnato in data 9 aprile e dunque, sulla base delle risultanze agli uffici preposti, di concerto con l'Amministrazione, procederanno a redigere un nuovo bando di affidamento. Nel frattempo, nel mese di maggio, al mese di ottobre è stato concesso alla società Mabo di proseguire la conduzione del campeggio versamento anticipato di un canone mensile rideterminato al termine di tale periodo, quindi, alla fine di ottobre, il bene sarà quindi rilasciato.
Pendente ancora, ovviamente la causa che però in realtà andrà nello stesso periodo, di fatto concludersi se verranno ovviamente rispettate i tempi. No, così parlo.
Che nel periodo estivo, quindi dal mese di maggio fino ad ottobre è stato dato comunque è stato concesso, su richiesta alla società Mabo di continuare, la diciamo gestione e la conduzione del del del campeggio.
Concordando che al termine del mese di ottobre il campeggio verrà rilasciato, così come in realtà eravamo già nella condizione di fare fino fino ad oggi, consentendo nel frattempo all'Amministrazione, come dicevo prima di partire dalle risultanze dello studio che è stato diciamo affidato per acquisire tutti quanti gli elementi anche perché ormai sono passati una serie di anni e lo stato del campeggio è anche cambiato notevolmente, tra l'altro anche andando in qualche modo ad indagare la possibilità di riposizionarsi sul mercato, posto che la conduzione non è stata anche delle più brillanti e quindi c'è anche un posizionamento anche in qualche modo un po' negativo.
E quindi, sostanzialmente si è intrecciata la vicenda, diciamo, giuridica, del contenzioso nel frattempo e l'acquisizione di elementi su cui impostare un nuovo bando, quindi non ci sono state delle offerte nel frattempo perché il bando non è ancora uscito e dobbiamo per forza passare attraverso un'evidenza pubblica per una sua riaffidamento e poi la disponibilità appunto dell'ultimo gestore di continuare nella disponibilità alla richiesta dell'ultimo gestori di continuare almeno nella gestione estiva posto che non c'è un altro affidatario per, diciamo avere questi ulteriori mesi a disposizione anche dal nostro punto di vista per rientrare del debito che è ancora residua.
Grazie per la replica del Consigliere, Spanò.
Due domande semplici, ma giusto per capire perché ci sta, ma anche a cuore capire se il campeggio potesse offrire o meno nel periodo a venire estivo un servizio, quindi il Comune può, mentre c'è un contenzioso ridare la gestione del campeggio allo stesso e poi lui vi ha chiamati o voi lo avete cercato in fase di chiusura per poter aprire lui, cioè lui tra l'altro il gestore di prima okay con cui c'è un,
Il Sindaco spesso per queste due domande che, se lui ha dei CER, ha richiesto temporaneamente di continuare in qualche modo la gestione, del resto il canone che è stato concordato, un cane comunque superiore, che consente di entrare anche del debito che ancora rimaneva quindi in sospeso e quindi diciamo che si è sovrano si sono sovrapposte tutte le varie esigenze e sulla base di questo si è concordato appunto di proseguire in questo affidamento temporaneo fino a ad ottobre andando poi definitivamente a coincidere anche le tempistiche che ci saranno dalla sentenza.
Grazie, c'è ancora replica su questo no, allora passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno che interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Progetto del Sovigliana come oggetto gestione della viabilità nei corsi, Torino ed ora, in occasione del mercato settimanale, illustra l'interrogazione, la consigliera Wood.
I sottoscritti consiglieri comunali della città di Avigliana, appartenenti al Gruppo consiliare al progetto del Sovigliana, premesso che è ormai lo spostamento tempora, Temps temporaneo del mercato settimanale del giovedì nell'area dei corsi, Torino ed ora previsto per il prossimo 2 maggio, viene effettuato per consentire l'inizio del cantiere di Piazza del Popolo durante il periodo di installazione dei banchi lo svolgimento del mercato e la successiva pulizia risulteranno inibiti. Il transito e la sosta dei veicoli a motore nell'area sia privati che sia del trasporto pubblico locale, con conseguenti inevitabili disagi, interrogano il Sindaco o l'Assessore competente in merito alle misure previste dall'Amministrazione comunale per la gestione della viabilità dei corsi Torino ed ora in occasione del mercato settimanale si chiede il testo scritto della risposta a eventuali allegati trasmessi agli indirizzi di posta elettronica grazie,
Grazie, rispondo remoto,
Premetto che non abbiamo scritto una risposta.
Quella scarichiamo, prepariamo.
No, allora, per quanto riguarda il giorno del mercato, in questo momento è stata emessa già l'ordinanza che dalle 6 del mattino che loro, in cui incominciano a montare i banchi fino alle 17 del pomeriggio, la, l'area di transito nella zona mercatale, di fatto inibita al transito veicolare del trasporto pubblico locale l'ora delle 17, come è stato detto anche nel corso dell'incontro pubblico che abbiamo avuto la settimana scorsa con i residenti con sottolineo i commercianti della popolazione generale. E un un orario che in questo momento c'è stato richiesto dall'Axel, perché devono ancora prendere le misure con i tempi delle pulizie e l'impegno che ci eravamo presi. Era poi di verificare la possibilità eventualmente di accorciare quel quell'orario nel momento in cui sia chiaro i tempi e le movimentazioni dei mezzi d'opera, che faranno poi la la pulizia sul mercato. Quindi, però, al momento, l'ordinanza e dalle to dalle strade 17 di fatto lì in quell'area non si può transitare con i mezzi privati e pubblici. Per quanto riguarda quindi delle soluzioni, diciamo tampone per insomma cercare dei alleggerire un po' il disagio che viene creato nell'area sono stati comunque individuati tutta una serie di parcheggi nuovi parcheggi dal lato corso d'ora quindi sopra la ferrovia e cinque parcheggi di cui uno nuovo di 2.300 metri quadrati, realizzati in fondo a via Don Balbiano, che serviranno come attestamento, è di fatto la possibilità di utilizzarlo anche da parte dei residenti che hanno necessità di uscire in orari e successive alla chiusura del corso.
Eh sì, in realtà l'orario del cartello cellulari guardi, il disco orario per quel parcheggio è previsto solo nella giornata di mercoledì, il giovedì del mercato, mentre tutto il resto della settimana, di fatto, non ha un limite di tempo.
Il giovedì dell'orario del mercato è previsto un disco orario di due ore, ma questo anche per consentire un po' la diciamo la ricambio del di chi lo utilizza come parcheggio di attestamento del mercato, però in realtà negli altri orari anche ad esempio la sera prima no del del mercato residente che ha necessità di uscire in orari,
Successiva alla alla chiusura del del corso, di fatto possono utilizzarli com'era di attestamento per la propria autovettura per poi poter andare nel insomma andare a prendere la macchina per andare via, invece, per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, anche lì per quel giorno è previsto appena modifica, legata a quella giornata che di fatto utilizzerà le aree, le le fermate delle soste che sono state attualmente attivate per via della chiusura del delle intersezioni. Concorso d'ora in attesa che appunto vengono completati tutti i lavori e quindi per quel giorno l'attestamento del mezzo pubblico del trasporto pubblico locale avverrà nei pressi della rotatoria di corso Europa, dove abbiamo fatto dei suoi due fermate provvisorie, dove l'atto al mese stiamo, abbiamo completato anche la banchina, poi proprio per la fermata, che è propedeutica poi alla fermata definitiva, nel momento in cui ci sarà poi lo spostamento del mercato. Quindi quel giovedì funzionava in quei termini.
Grazie alla consigliera Puddu per la replica.
Va bene, non c'era e non c'è replica okay, ma.
Non c'è replica, ebbene, allora io ringrazio tutti i presenti in sala ai partecipanti, anche da remoto, dal Consiglio comunale che dichiaro chiuso.
Li proteggiamo noi Luca, per riuscire a Gaza, ma penso che mi proteggono,
Ovviamente io la prego.
Contestazioni.
Adesso lo speaker della Camera dei Comuni.
Quando uno fa se quella posizione comune?
Ma io questo già basta.
È proprio un qualche cosa che ha a che fare col diritto parlamentare, è quella roba lì,