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Consiglio CC Avigliana 25 novembre 2024 ore 18
TIPO FILE: Video
Revisione
Il rapporto è dedicata al question time, c'è un cittadino che vuole fare la sua segnalazione al all'Amministrazione, quindi chiedo il signor Chirico Pietro di portarsi al primo microfono e parlare di grazie.
Prego, prego.
Almeno al Sindaco ah, sì alla guerra dove abito io via pacchetto e 37 è una zona degradata, ma proprio al massimo.
Al mese di Desio non mi ricordo, il 6 febbraio marzo mi hanno chiuso la strada per fare qui, non mi si chiama e dalla la stazione di pompaggio lì tutta quella roba lì.
Quello che mi urta un po' che mi son trovato, la strada è chiusa senza che nessuno dicesse niente, io al mattino faccio per andar via da casa e all'ex strada era chiusa. Sarebbe stato opportuno almeno o addirittura una raccomandata e che per tot tempo fino a fine lavori da destinarsi. Ma almeno avvisarmi che mi si chiudeva la strada perché è quello che abita a sottoporre un bel giorno mi dice se io volessi Piero una rete, tu non esce più da casa e di ma Fanuli duali con fregarmi maggiore dei carabinieri. In qualche modo vado via, cioè sarebbe opportuno avvisare, prima di cominciare dei lavori, prima di chiudere un estera, perché il sequestro di persona, anche a perché io ho dovuto passare in una proprietà che non è mia, questo qui mi ha lasciato passare e oltretutto.
Loro dicono un po' stamattina.
Questa mattina c'era un po' di odore.
Mi hanno lasciato una strada che è una pista da motocross, dicono che la la, la Riesch Walter anno che l'allargheranno per adesso, io ho visto niente, è sempre imparai una zona scandalosa pieno di.
B i sovente o i topi da fogna che mi ballando davanti a casa, non quanto storie.
E che cerco di tenermi pulito più al massimo, che poi sono io, il bidone dei rifiuti, in fondo al cortile, e poi comunque non non c'entra niente e o delle piante che no, non ci sono mai esistite, grazie anche al un cattivo manovra, desumo Aparai che una ex come se si chiama Sindaca amministratrice di Avigliana, doveva fare li doveva avvenire azienda piscina, balle, varie peperoni, peccato almeno sarebbe un po' più pulito.
Ci sono impianti dappertutto, Rowing, dappertutto si Parma, io devo abitare, ci son delle reti che escono dalla terra, no, si vede una ruota, non so se di un carretto di una bicicletta che esce da dalla te, dov'è che devono vivere io,
Cioè pago quasi il doppio delle tasse sui rifiuti di quello che devo pagare.
Perché io 67 metri di di di casa di abitazione, 47 più enti di garage hanno avuto il coraggio di mettere 130, poi grazie al geometra ci hanno tolto qualcosa,
Io son del suolo, signori, bisogna che faccio tutti, stia rifiuti, ma i Domenico in mare.
E se poi non mi sembra proprio a una bella Amministrazione, è questa, qui e lì il patto, poi tutta sta tutta sta porcheria dietro casa, non la voglio.
Non lo voglio, hanno mandato un po' di tempo fa, due piedi in divisa, European patacche di estintivi, tutta la sua incominciavano le 9:09 e mezza, mezzogiorno più andavano lì e domina default più o meno, facevano qualcosa e ha lasciato tutto lì.
Ma sarebbe ora di pulire un po' e.
Però, ripeto, non desidero vivere nello sporco e l'ho già detto più di una volta.
Ha terminato il suo su segnalazione.
Per dare solo la parola, la risposta se è possibile toglierlo subito, se ha qualcos'altro da aggiungere, aggiunga pure stavo studiando, perché ce ne sarebbe da dire fino a domani qui scegliere se mi vengono totalmente, perché non non non va, non non mi non non mi va di vivere così nello sporco ma sono anni che andiamo avanti così perché lì dopo che qualcuno aveva fatto nella manovra di di fare la piscina,
Poi non sia affatto agli atti e sono entrati tutti gli abusivi, è venuta fuori una foresta.
Una foresta va bene, penso che il suo pensiero e non ancora no, io sono nato lì da il bel terreno, lì e della della famiglia di mia madre, da generazioni lì non sia mai stato un albero, mai c'erano solo vigne e praticamente sono andato lì e degenera ENAC ENAV Foresta sport ma Sport.
Penso che abbiamo ben compreso quello che intendevo, ormai sono due anni che è già due o tre anni che vado avanti, a dirlo, dirlo nessuno ha mai fatto niente, ma adesso questo è un momento in cui noi segnalo le sue problematiche, eccetera penso che lei abbia esposte sono chiare se qualcuno vuole rispondere in merito o comunque obbligo dell'Amministrazione dà risposta quanto prima se non si riesce al momento a darle delle informazioni più precise.
Prova l'assessore nel moto e poi vediamo se non sufficiente, vedremo in altro modo, ma si intende.
Ho formando delle buche.
Lasciatemi spacco, poi la macchina.
Naruhito che grazie a mare, perché.
Perché non devo fare motocross, cioè io, quando esco da casa, va bene, grazie Assessore Assessore, non è molto.
Sì, intanto buonasera a tutto a tutti, ma in realtà le problematiche che ha evidenziato, ma se non ce l'ho evidenziato le problematiche che ha evidenziato il signor Chirio sono note, avevamo già anche fatto quest'estate un sopralluogo avevamo preso atto della situazione che stava evidenziando in particolare per quanto riguarda i lavori che sono stati svolti da smart.
Probabilmente c'è stato un la mancata comunicazione da parte della ditta che lavora, per quanto smart, nel nell'opera di realizzazione di questa stazione di pompaggio che l'ampliamento della vecchia stazione di pompaggio che c'è in via Ponte tetto.
Ci eravamo già scusati di questa di questa mancata comunicazione sul fatto che hanno chiuso un pezzo di strada, in realtà l'accesso era garantito da un'altra parte, poi è emerso che probabilmente non c'era un diritto di passaggio esplicitato, ma comunque la c'è un accesso in qualche modo che garantisce la possibilità di accedere alle case sia signor Chirio che agli altri residenti che sono in fondo alla strada dove abita.
Cittadino,
SMAT ha fondamentalmente ultimato questi lavori di realizzazione di questa stazione di pompaggio ha riaperto la strada. Non sono ancora state fatte l'opera di ripristino della strada, perché in realtà ci sono ancora alcuni interventi che devono essere ultimati, che verranno ultimati sentiti questa mattina in realtà, senza insomma senza che sapessimo che stasera c'era questo intervento nel question time del del cittadino avevamo sentito SMAT per capire un po' a che punto eravamo. Hanno ultimato dei lavori di riallacciamento del condominio che è posto in punta al tratto di strada su cui insiste la proprietà di di Chirio.
E tra questa settimana e la prossima queste opere dovrebbero essere ultimate e poi si procederà anche al ripristino completo della strada, che dovrebbe riguardare anche questa asfaltatura che diceva prima appunto il cittadino. Quindi è una situazione che abbiamo nota, su cui in qualche modo si sta cercando di intervenire, solo una precisazione rispetto all'intervento che diceva dei due operai con distintivi e quant'altro, ma lì è stato fatto un intervento con gli operai forestali della Regione Piemonte,
Che sono intervenuti per abbattere e mettere un po' in sicurezza quell'area perché era stata già fatta una segnalazione tempo fa, sempre da dal signor Pieri, rispetto alla precarico Rosita di alcune alberi che c'erano in quest'area. La Regione ha proceduto all'abbattimento e alla messa in sicurezza di quelli che erano dei pazienti ed erano malati chiaramente negli appalti della Regione, che non ha neanche un appalto, è proprio un intervento che viene fatto con gli operai della Ford forestali. Loro hanno il compito di tagliare, abbattere e poi lasciare in loco le gli sfalci, per insomma perché non hanno un la possibilità di portare via quel materiale.
Faremo poi delle valutazioni rispetto a quelle materiali che non sono che sono emersi e che probabilmente derivano da un uso improprio di quell'area da parte di alcuni orti.
Abusivi sui quali poi dovremmo capire come eventualmente intervenire per una pulizia migliore. Quella, ahimè, era un'area che era stata acquisita dall'Amministrazione comunale anni fa con una destinazione d'uso ben precisa, tant'è che urbanisticamente individuata come area servizi. È un'area che adesso io non so in quale condizione era stata rilevata per un'area che da tempo breve ospita una un insediamento forestale e quindi è un'area che di fatto è occupata da alberi e di alto fusto e alberi che comunque è già da tempo sono sono all'interno dell'area chiaramente per una trasformazione d'uso. Occorrerà per fare un progetto specifico con una riconversione, perché comunque ha delle dimensioni tali, per le quali bisognerà poi valutare anche la possibilità di abbattere, attraverso delle autorizzazioni regionali, visto che è un'area abbastanza importante dal punto di vista forestale.
Comunque, è una situazione nota con il cittadino, ci siamo confrontati in più occasioni e stiamo cercando di arrivare a concludere, diciamo una.
Insomma, trovare una soluzione risolve una serie di soluzioni, criticità che sono state che sono emerse, che pian piano si stanno affrontando purtroppo quei lavori del di quel di quell'impianto smart avevano subito anche un rallentamento per via di alcune problematiche, con un'impresa che stava lavorando che adesso state risolte e superate e si stanno andando a chiudere tant'è che ripeto i lavori sono ultimati, ci sono ancora alcuni aspetti di dettaglio che devono essere affrontate e che verranno affrontati nelle prossime settimane.
Grazie.
Quindi il momento del question time è terminato e possiamo dare inizio al Consiglio comunale del 25 novembre 2024, procediamo all'appello.
Presente.
Bambini.
Sui.
Remoto, Morra Pittella, Ferri, CRO Sasso.
L'Italia.
Okay.
Ecco qua.
Risio,
Non c'è, ma sola Paluello Spanò 18 Carnino good, Roccotelli, 15 presenti.
Perfetto, passiamo allora al primo punto, all'ordine del giorno, le comunicazioni prendere la parola il Sindaco.
Sì, buona sera a tutti a tutti, nel dare il benvenuto a tutti i consiglieri e le consigliere, questa seduta del Consiglio comunale, mi preme intervenire su un tema al centro di un dibattito non solo cittadino ma esteso a tutto il territorio della Val di Susa mi riferisco all'annoso problema dei disservizi che ormai da tempo sono riscontrati sulle tratte ferroviarie Torino SUSE Torino-Bardonecchia.
Al di là degli aspetti legati maggiormente alla sicurezza e al decoro, a cui saranno dedicate ben due punti dell'ordine del giorno di questa sera, mi preme riportare l'attenzione sul tema dell'efficienza dei servizi erogati su queste due linee.
La situazione attuale, caratterizzata da ritardi, frequenti cancellazione, servizi sostitutivi inadeguati, ha reso i viaggi quotidiani di studenti e lavoratori una vera e propria odissea, mettendo a rischio il rispetto degli orari lavorativi e la regolarità degli studi. Questo disagio prolungato impatta, anche negativamente sugli istituti scolastici della valle, riducendo la possibilità di scelta formativa per gli studenti, oltre a condizionare approfondimento e la qualità della vita dei pendolari, proprio nel periodo in cui Nuo, in cui sono nuovamente in vigore delle limitazioni alla circolazione per i veicoli maggiormente inquinanti. Chi vorrebbe prendere il treno per vari motivi, che spaziano appunto dal rispetto delle regole anti inquinamento, per arrivare poi alle ragioni economiche, a quelle di sicurezza stradale e invece è obbligato a prendere il proprio veicolo per poter essere sicuro di raggiungere in tempo la destinazione. L'apice è stato raggiunto lo scorso 20 novembre, quando addirittura il treno delle ore 8:15 diretto a Torino ha completamente saltato la fermata di Avigliana, lasciando decine di pendolari sulla banchina, ma la situazione non è migliore altrove se pensiamo che solo nelle ultime settimane alcuni treni, compreso un Freccia Rossa a Bologna, sono stati costretti a tornare alla stazione di partenza creando ore di ritardo e a Genova un Freccia Freccia Argento, è stato fatto partire 50 minuti in anticipo per garantire la puntualità dell'arrivo, anche in questo caso, lasciando i passeggeri increduli a terra. Sono ormai anni che questa Amministrazione sollecita RFI e Trenitalia ad una maggiore attenzione alle esigenze avanzate rispettivamente dal Comune in merito agli atti manutentori per le aree di competenza della stazione ferroviaria e dei pendolari per una maggiore efficienza del servizio di trasporto, a questo proposito vale la pena citare che in data 27 aprile 2023 sul nostro apposita sollecitazione si era tenuto un incontro con i vertici di RFI competenti per la nostra area territoriale.
Sollecitazione avanzata dall'Unione Montana Val di Susa, negli scorsi giorni possa avere esito positivo con la celere convocazione di un incontro di approfondimento, con l'obiettivo di rendere più sicura ed efficiente la mobilità per i cittadini della Valle di Susa. In conclusione, vista la difficoltà a garantire un'idonea manutenzione, un'efficiente gestione del servizio, continuiamo a credere sempre più che prima di costruire una nuova linea ferroviaria per il trasporto delle merci, ci si debba preoccupare di non far cadere a pezzi quella esistente, garantendo prioritariamente pendolari che pagano biglietti, abbonamenti peraltro prezzi non propriamente economici. Io avevano un servizio degno del progresso, troppo spesso evidentemente solo sbandierato.
Grazie per alternanza, toccherebbe sempre al Gruppo consiliare.
Ma non non ci sono comunicazioni da fare, quindi passerei la parola al Capogruppo Ferri per vivere in città aperta buonasera a tutti,
Oggi, 25 novembre, si celebra la Giornata contro la violenza di genere nella nostra società e anche sul nostro territorio questo è ancora fortemente radicata su tutto il territorio dell'azienda sanitaria locale Torino 3. La seconda, per estensione, in Piemonte, dopo l'ASL Città di Torino con circa 600.000 abitanti i pronto soccorso di Rivoli Pinerolo Susa e i punti di primo intervento di Venaria è Giaveno hanno raccolto circa 180 casi di violenza di genere in un anno.
Il numero è in aumento perché, mentre nel 2023 arrivava in emergenza una donna ogni tre giorni quest'anno la frequenza, è salita una donna ogni due giorni ed è un fenomeno che non può essere in alcun modo attribuibili all'immigrazione illegale, come dichiarato dal Ministro Valditara durante la presentazione alla Camera della fondazione dedicata a Giulia Cecchettin uccisa un anno fa dal suo ex fidanzato italiano,
La ASL TO 3, proprio per informare maggiormente la cittadinanza del servizio, ha ideato una campagna pubblicitaria per i social network che sarà diffusa proprio da oggi, mostra i volti delle operatrici e degli operatori dedicati a questo servizio e diffondere le modalità di contatto per i casi conclamati e a rischio. Un'iniziativa vuole essere un incentivo alla segnalazione dei casi di violenza, promuovendo il più possibile la cultura della corretta risposta sanitaria e civile alla violenza contro le donne. Ricordiamo dell'esistenza del centro antiviolenza. Metrò montano presente ad Avigliana, Giaveno, Bussoleno e ULSS, dove chi è in difficoltà può trovare un ambiente accogliente, operatrici con cui confrontarsi sostegno psicologico e assistenza legale.
Inoltre, nel comune di Avigliana Travo, tramite il tavolo pari pari opportunità, lo Spazio giovani e, in collaborazione con le associazioni Viglianese, sono in essere progetti di danza, terapia e autodifesa, con lo scopo di creare legami sociali che sono alla base della comunità, utile alla prevenzione delle forme di violenza.
I femminicidi sono solamente la punta dell'iceberg e violenza a qualsiasi atto che si traduca possa provocare danni o sofferenze fisiche, sessuali o psicologiche alle donne, comprese le minacce di tali atti, la coercizione o privazione arbitraria della libertà, sia che avvengano nella vita pubblica o anche in quella privata.
La violenza si esprime nella quasi totalità dei casi, all'interno delle famiglie e delle coppie, quando l'uomo non è in grado di sostenere un abbandono o la crescita dell'autonomia delle donne e del proprio nucleo familiare della conquista dal possesso, è facile scivolare soffocamento alla sopraffazione, la violenza morale e fisica, mentre della scelta e della libertà nasce un impegno, un'esperienza, un sì che genera gioia e testimonia l'amore, pertanto non può esserci amore dove non c'è scelta e libertà l'educazione parte dalle nostre famiglie. Educhiamo alla dolcezza. In accordo con gli altri gruppi consiliari, chiederei un minuto di silenzio per le donne vittime di violenza.
Procediamo.
La parola al capogruppo Spano.
Buona sera a tutti, dopo una lunga pausa, si riunisce finalmente il Consiglio comunale, che sarebbe preferibile si potesse tenere più frequentemente per permettere un maggior confronto democratico tra le forze politiche locali, già detto anche in altri Consigli, oggi ricorre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e il nostro pensiero va a tutte le donne che subiscono abusi e violenze,
È necessario continuare a lavorare incessantemente affinché si diffonda a tutti i livelli una cultura del rispetto e dell'eliminazione delle sopraffazioni di genere. Apprezziamo le iniziative, le iniziative promosse in questo senso sul nostro territorio e crediamo che esse debbano svilupparsi tutto l'anno. Venendo ora alle questioni strettamente amministrative, dobbiamo evidenziare che in questi mesi sono emerse numerose criticità che sono tuttora rimaste irrisolte. come è noto, a tutt'oggi, ad Avigliana, c'è un grande problema di sicurezza.
Gli episodi che sempre più frequentemente colpiscono i nostri concittadini non sono più circoscritti a piccole zone del territorio e dovuti alle condotte di pochi individui, ma riguardano l'intera città e coinvolgono numerosi autori. Già in agosto le minoranze riunite avevano richiesto con urgenza la convocazione delle Commissioni consiliari competenti con il coinvolgimento delle forze dell'ordine di rete ferroviaria italiana e dei commercianti. Stiamo ancora attendendo la convocazione richiesta,
Tra l'altro, la mancata convocazione rappresenta anche una grave violazione del regolamento, alla quale chiediamo formalmente che il Presidente Tabone ponga tempestivo rimedio. Continuiamo ad esprimere la nostra preoccupazione per le conseguenze del cantiere di Piazza del Popolo, tanto nell'immediato futuro quanto nel lungo periodo. L'evidente assenza di un numero adeguato di posteggi nel centro cittadino che nessuna cartina può nascondere o negare per bella che sia, rappresenta un danno enorme tanto per i residenti quanto per le attività commerciali.
Avete scelto di svuotare il cuore della città per cercare di darvi illustro con un'opera pagata a caro prezzo dai contribuenti, progettata in fretta e furia, bocciata dalla Sovrintendenza in ogni suo aspetto essenziale e mai condivisa con la popolazione, oggi c'è nuovamente un'altra parte importante di Avigliana insofferenza, i campi sportivi comunali hanno perso di nuovo il loro gestore le criticità del più importante polo sportivo cittadino.
Che dovrà presso ospitare le gare della massima serie di baseball erano note da tempo. È quasi superfluo ricordare in questa sede quanto è emerso dall'apposita Commissione consiliare istituita durante lo scorso mandato su richiesta delle minoranze.
Le soluzioni che fino ad ora emergono dagli atti ufficiali sono preoccupante per la loro inadeguatezza. Ci attendiamo chiarimenti e proposte già nel corso della presente seduta durante la trattazione dell'ordine del giorno. Infine, se mi permettete una battuta, spero che il Natale aviglianese non sia ammezzato, come lo sono le stelle. Gli alberi luminosi che hanno fatto la loro comparsa nelle principali vie,
Questo Natali, quello natalizio, è un momento importantissimo per la nostra comunità sotto ogni profilo, nel quale l'Amministrazione è chiamata a fare la sua parte a sostegno dei bisognosi, delle associazioni e del commercio locale, e con questo invio auguro buon e buon lavoro a tutti i Consiglieri.
Grazie.
Grazie.
Penso che questo punto possiamo passare al secondo punto all'ordine del giorno approvazione verbali, Consiglio comunale del 29 luglio 2024.
Se non ci sono.
Osservazione.
Consigliere Bizzotto e io mi dispiace, ma sul punto dell'ordine del giorno, quando sono uscito fuori, avrei visto che avrei preferito che fosse scritto anche con le motivazioni che avevo dichiarato, cioè 18 è uscito perché aveva fredda Beppino 18 uscito perché maggioranza.
Pretendeva di fare un emendamento e di passarlo a suon di voti in modo illegale per me.
L'hanno ritirato dopo.
Hai tirato dopo.
Perciò mi sarebbe piaciuto, comunque non c'è scritto, avrei dovuto probabilmente segnalarlo prima Segretario, non ho fatto io voterò contrario contro questo verbale.
Se non ci sono altre osservazioni, passerei alla votazione.
Astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
11 favorevoli e 4 contrari.
Quindi passiamo all'ordine del giorno successivo.
Che commi relativo alle Commissioni consiliari permanenti l'aggiornamento componenti.
Segretario.
La motivazione di questo ordine del giorno è evidente, due consiglieri e hanno dato.
Nella seduta precedente.
Diciamolo dimissioni e quindi sono subentrate la consigliera Mazzola e la consigliera Paluello, e adesso quindi si va a ricomporre.
Diciamo la completezza e la ripartizione dei vari Consiglieri per le varie Commissioni dal momento permanenti istituite.
In base a questo la?
Le.
Posizioni che si chiede vengano approvate sono quelle pertinenti alla Commissione 1, dove, come.
Gruppo di evidenziata aperte consigliere di maggioranza.
Inseriamo la signora Paluello e.
Sì, perché fosse il prospetto che avete, o non so, se avete già un prospetto in mano, ecco se c'è una variazione appunto nella prima Commissione nella previsto cosa adesso è una sola, invece viene presentata la proposta, cosa so col nuovo la nuova entrata della consigliera Paluello nella Commissione due per conseguenza al Ferri che è confermato, viene proposta la consigliera, ma solo,
E poi la Commissione, cinque che, di fatto era priva di ambedue i.
Consiglieri della maggioranza saranno inserite e si propone che vengano inserite dal Consigliere, ma solo la consigliera Paluello. Chiaramente, per la Commissione, cinque come prima riunione e dovrà essere definita qui manca sono venuti meno sia il Presidente che il Vicepresidente di questa Commissione, quindi convocherò una riunione specifica, se non altro perché.
I componenti della stessa vadano individuare il nuovo Presidente e nuovo Vicepresidente dello stesso. Quindi, per ricapitolare se si pone alla votazione l'inserimento del della consigliere Paluello nella Commissione uno e non già, ma solo come avete nel nel prospetto iniziale nella Commissione due.
E la consigliera Mazzola con il Consigliere Ferro Ferri nella Commissione. 5 e le 2 nuove Consigliere assieme perché ambedue i posti e si erano resi vacanti.
Se non ci sono osservazioni.
Passerei alla votazione astenuti.
Contrari.
Favorevoli 15, favorevoli per immediata eseguibilità, si rifà la votazione, quindi astenuti.
Contrari favorevoli.
15, quindi buon lavoro alle nuove consigliere, anche nell'ambito delle rispettive Commissioni.
Proseguiamo con il successivo punto all'ordine del giorno, che è il punto numero 4.
Ratifica, deliberazione di Giunta comunale numero 2 4 4 alle 17:10 il 2024 avente ad oggetto articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 2 6 7 variazione al bilancio di previsione 24 26 in via d'urgenza.
Riferisce il vicesindaco Babbini.
Allora è qui.
Andiamo a proporre la ratifica, appunto della variazione urgente di Giunta di ottobre, una variazione che, ovviamente, era necessaria per poter procedere a tutti, ma diciamo a tutte quelle azioni a tutti quegli interventi,
Urgenti e necessari prima della della fine dell'anno,
Il diciamo la, la variazione sostanzialmente mette in campo come come fondi disponibili, oltre a storni fra PEG, diciamo facciamo questo lavoro puntuale tecnico di andare a verificare.
La disponibilità dei PEG e la loro capienza rispetto agli interventi che sono necessari, ma abbiamo potuto utilizzare 89.000 euro, svincolati dal fondo, crediti di dubbia esigibilità che, come la norma permette, abbiamo, diciamo, utilizzato in spesa corrente e abbiamo invece utilizzato su investimenti.
25.000 euro per.
Manutenzioni straordinarie su su edifici, strade, eccetera e 115.000 euro invece per.
Divisi in due in due capitoli, 100.000 euro, che è il cofinanziamento del del dell'automezzo per l'acquisto di un automezzo dei vigili del fuoco, su questo dico una parola in più, nel senso che, appunto, su richiesta del distaccamento dei Vigili del fuoco,
E si è chiesto al Comune di Avigliana, in quanto ente anche diciamo territoriali e su cui è sede del distaccamento di essere l'ente destinatario dei fondi regionali, quindi del dei dei fondi del bando regionale per l'acquisto, di un automezzo per i Vigili del fuoco siccome dovevamo dare una risposta insomma imminente alla regione abbiamo fatto che prendere i 100.000 euro dal nostro avanzo per il cofinanziamento. Ovviamente questo cofinanziamento verrà,
Diciamo distribuito nell'ambito dei comuni che che afferiscono alla sede del distaccamento, cioè i Comuni di Buttigliera reale Santambrogio su cui si sta proponendo una quota di 2 euro per abitante e poi in realtà il Sindaco, l'Assessore remoto, insieme alla Federazione, andranno anche a verificare la possibilità di avere fondi anche da altri da altri enti.
E quindi queste sono le sostanzialmente le le quote che siamo andati a prendere dall'avanzo in particolare.
Diciamo da nella, nella variazione di Giunta di ottobre c'erano da da parte del settore vigilanza era pervenuta la richiesta urgente di un contributo di 1.500 euro all'Associazione dei Carabinieri in congedo per tutta l'attività che fanno, diciamo quotidianamente durante.
Durante i giorni di mercato, ma soprattutto come supporto alle manifestazioni, unos da uno storno di fondi dalla spesa personale. Area demografici e sono stati, diciamo, destinati all'attività ultronea, dei vigili per le il must, le manifestazioni che ci saranno fino a fine anno. Ho già parlato della fornitura di hardware e quindi come investimento di 15.000 euro per la sostituzione di attrezzature obsolete o non funzionanti. Questo in vista anche di tutto il l'enorme lavoro che si sta facendo come settore CED per, diciamo, il passaggio al cloud di tutte le gli applicativi del del Comune da parte, invece dell'area economica finanziaria. Abbiamo aggiunto 5.000 euro sulla come incremento delle agevolazioni TARI per poter concedere quindi il contributo completo a tutte le famiglie con soglia dell'ISEE inferiore a 7.007 milioni. Scusate 7.781 euro, altrimenti avremmo dovuto ricalcolare per quella fascia la percentuale, quindi l'abbiamo. Abbiamo incrementato le agevolazioni.
Vuol dire che queste sono le le cose principali.
Boh, insomma, questi sono i diciamo le le gli interventi principali, le le modifiche principali.
Consigliere Bizzotto.
Va bene tutto, però vi inviterei un attimino vedere sul discorso del sito del Comune che volete fare le modifiche e quant'altro mio avviso io non ho una cultura sicuramente scolastica.
Ma ritengo che comunque, col computer.
La forza di fare, anche se non è studiato impari un po' qualcosa è assolutamente invivibile quel sito lì io cerco l'elenco dei consiglieri non consiglieri e famoso bilancio che ci chiedete, mandateci i vostri redditi e tutto non li trovo cieco, cioè cioè non so forse chi è che può agevolmente entrare, perché poi se uno si impegna cerca perde mezza giornata di tempo magari qualcosa RIS recepirlo però non è sul cerca scrivo reddito consiglieri, mi compare no o cerca Consiglio comunale, no, devi andare a cercare la voce on line e on line o meno.
Invece io, nella mia ignoranza, consigliere comunale deve uscire.
I vari Consigli eventualmente, anche se voglio trae on line, cioè è difficoltoso, perciò mettiamo soldi Jaberg e anni che sento che si mettono soldi per questi questi programmi, che vengono ogni tanto cambiati sostituiti, ma sinceramente è una cosa veramente non dico vergognosa perché dico vergognosa per non dire altre parolacce,
Se ho recepito quello che il consigliere picciotto espresso, penso, è un problema che può riguardare diversi diversi di noi, non per muoversi, chi più chi meno, personalmente mi posso impegnare a vedere se si riesce a trovare, magari con l'aiuto della segreteria un momento Fo chiamiamolo formativo informativo in cui combiniamo quell'oretta in cui ci posso spiegare magari me ne come muoversi perché,
Come diceva giustamente il Sindaco, mi sottolineavo giusto poco tempo fa, il Sindaco in merito, la struttura di questa pagina e non è inventata dal Comune, ma deve rispondere a determinate modalità. Infatti, se avete presente negli ultimi anni è cambiato, quindi dobbiamo imparare noi a navigare bene su questo sistema. Su questo io,
Mi impegno se a qualcuno interessa di trovare il modo un'oretta segreteria disponibile, permettendo a a farci il doposcuola,
Prego.
Consigliere Pizzo.
Non faccio nomi né niente, comunque ho chiesto a diverse persone che sono all'interno del Comune l'unico che era riuscito una volta spiegavano un anno fa circa il Segretario mi ha detto fai così così così che però quel quel sito e se è stato modificato perché non è non è come me l'ha spiegato lui e con gli impiegati che volevano farmi vedere perché vuol ho bisogno della pagina anno hanno avuto anche loro delle difficoltà,
Perciò non è un'oretta o permesso, è più facile, perdete un'oretta, prendete quello, è il proprio quello che fa i programmi e ditegli guardate su cerca, ci deve essere quella voce e quel problema è quello perché non è che devi sfogliati tutto il sito per andare a cercare cerca molte volte metri quando, mentre le prime parole ti escono, tutto quello che è relativo al primo le parole su tutti i motori di ricerca lì no, addirittura se non gli metti la virgola 1 virgola un TSO fuori trovato zero e cioè è una questione più di programma, proprio un'ora io l'accetto volentieri a partecipare a quell'ora, ma sono sono convintissimo che non è non basta un'ora o quant'altro a farlo, perché comunque anche chi ci lavora tutto il giorno alla mia richiesta o no non ha trovato subito. Vuol dire che è un problema di di di di programma, non è un problema di DAD carrozzerie ignorante.
Quell'organismo oppure quell'oretta, lì vediamo quello che si riesce a far vicesindaco Babbini, volevo solo.
Sono in parte d'accordo perché effettivamente ci sono stati dei cambiamenti, diciamo.
Sicuramente anche recenti, e anche dovuti al fatto che innanzitutto dobbiamo sottostare alle norme previste per i siti e degli enti locali, e quindi su quello, cioè l'impostazione del sì del del del sito è quella, cioè non non abbiamo tantissimi margini di di modifica. Tra l'altro, abbiamo anche un tema di tempi, di rendicontazione per dei come dire dei finanziamenti che comunque abbiamo avuto per questo passaggio al cloud adesso la variazione, nella fattispecie, si riferiva all'acquisto di macchine che erano oggettivamente vecchia ed erano necessarie nel senso che non riescono neanche accedere al cloud, però Co Co. Concordo sul fatto che.
Allora lo stanno ancora sistemando, eh eh diciamo mettendo a posto alcuni spazi, perché è vero che.
Si poteva fare un ribaltamento, ma in realtà, essendo la struttura un po' diversa, sono gli gli uffici stessi che devono accedere alle parti di loro competenza a modificare, quindi mi rendo conto che per il cittadino può essere anche un pochino più complesso e come dire trovare le informazioni, ma secondo me va benissimo se facciamo una un momento di un incontro, insomma per innanzitutto noi condividere l'utilizzo di quel sistema proveremo anche a trovare una modalità per comunicare anche ai cittadini come utilizzare quel sistema me al meglio, no, una sorta di piccolo vademecum.
Però, insomma, quello che volevo dire è che non è, non ce lo siamo ideati, noi in questa formula, in questi, tant'è vero che se vai su qualsiasi altro Comune ente locale, se non è come il nostro e come la versione precedente, ma sono un po', sono ormai tutti impostati in quel modo, lì poi, se ho detto qualcosa di errato, il Segretario mi correggerà.
Se non ci sono altre osservazioni, passerei alla votazione astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
10 favorevoli, un contrario, 4 astenuti.
Non c'è immediata eseguibilità.
Passiamo al punto 5 all'ordine del giorno.
Approvazione Documento Unico di Programmazione decreto del 2000 nel periodo triennio 2025 2027 relazione sempre il vicesindaco Bab al Segretario Segretario.
Allora, come l'anno scorso, mi è stato chiesto di fare il riassunto del documento, che parte dal bilancio triennale che era già approvato e dalla prospettiva che c'era, ma tiene già conto delle impostazioni dello schema di bilancio in corso, di predisposizione da parte della Giunta e che poi verrà presumibilmente sottoposto all'approvazione del Consiglio nell'ultimo Consiglio una dell'anno che avevamo già più o meno individuato verso la.
Poco prima di Natale, lo schema del Documento unico di programmazione è quello definito sulla base degli schemi generali dei principi dell'armonizzazione contabile e il decreto legislativo 118 del 2011 e successive modifiche sapete che c'è una parte iniziale che fa un'analisi delle condizioni della situazione dell'Ente una sezione, diciamo che si definisce cosiddetta strategica, che quindi ha tutta una parte che verifica allo scenario economico internazionale italiano regionale la situazione dell'evoluzione della popolazione del comune e la situazione socioeconomica, poi un altro, un altro settore che si occupa di andare ad analizzare la evoluzione della situazione finanziaria dell'Ente andando ad analizzare,
Le entrate e l'evoluzione delle entrate e delle spese nell'ambito degli ultimi cinque esercizi, con tutta una serie di tabelle, poi fa un'analisi delle entrate sulla base del dell'anno in corso, quindi prima siamo arrivati fino ai rendiconti approvati, cioè al 2023, poi si fa una verifica dell'evoluzione delle entrate nell'anno 2024 e si fa un'analisi della spesa per la parte investimenti delle opere pubbliche, gli impegni di parte capitale, assunta in esercizio in corso successivo, è un'analisi della spesa per la parte corrente, con gli impegni di parte corrente assunti nell'esercizio in corso e in quello successivo, cioè quello che si ipotizza di andare a che sono già stati per prenotati sul bilancio pluriennale c'è l'analisi dell'indebitamento, c'è un capitolo sempre nella fotografia dell'esistente relativa al patrimonio, alla gestione comune dei beni comunali. E una parte che attesta la coerenza e la contabilità. Compatibilità degli schemi di bilancio in corso di redazione sulla base del documento unico di programmazione rispetto ai vincoli di finanza pubblica si passa poi da pagina 86 in poi alla parte alla sezione operativa, con i programmi per missione, con la descrizione di emissione dei programmi e poi la gli obiettivi finanziari per missione e programma. Possiamo.
Soffermarci un attimo sulle cifre più importanti di questa parte. Da pagina 86 andiamo a prendere.
Allora, naturalmente c'è una parte, diciamo, di carattere generale, prima della parte finanziaria, che riprende il programma di mandato e gli obiettivi strategici dell'Amministrazione e le articola sulle varie missioni, che sono la classificazione stabilito dalle norme rispetto al al bilancio dei, alla programmazione finanziaria del Comune.
Quindi c'è una parte riferita alla Missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione, con un capitolo dedicato alla macchina comunale se ne ha appena parlato l'attuazione e l'implementazione di progetti di transizione digitale, finanziati in parte con i fondi del PNRR, il passeggero cloud anche questa rivisitazione dei siti dei,
Del comune, con l'implementazione di servizi al cittadino in maniera interattiva on line, quindi una serie di cose che sono in fase di attuazione sono in parte alcuni tipo, l'accesso con lo SPID, con la carta di identità elettronica o PagoPA o a Pio già collaudati altri invece che sono ancora in fase di definizione e dovranno essere,
Asseverati e poi liquidati dall'apposito dipartimento cosiddetto Piano digitale. C'è un'altra parte, è anche abbastanza questo è importante che la piattaforma delle notifiche digitali, questo progetto stand che è quello che vorrebbe passare il più possibile a elimina al passaggio dalle notifiche in maniera tradizionale, quindi col servizio postale alle notizie attraverso i supporti elettronici domicili digitali e soltanto in seconda battuta attraverso dei servizi di carattere postali che vengono gestiti dalla società PagoPA del Ministero Economia e Finanze e che quindi dovrebbe generare anche delle minori spese per questo tipo di servizi. Perché si tratta di appalti a livello nazionale? Sempre in questa missione Servizi istituzionali, c'è un capitolo rispetto alla partecipazione dei cittadini che si va va a individuare.
Le modalità informative, le consulte delle borgate e l'attività dell'ufficio stampa, quindi il i servizi di sportello, una serie di indicazioni rispetto agli obiettivi che l'Amministrazione intende proposti da questo punto di vista non c'è. Non ci sono cambiamenti sostanziali perché si tratta del programma di mandato complessivo, che è stato declinato già a partire dagli scorsi documenti unici di programmazione. C'è poi un settore riferito al alla parte del bilancio e finanze, che è un altro capitolo della missione 1 istituzionale che.
Pone particolarmente l'accento ai servizi di miglioramento del recupero dell'evasione fiscale, dei meccanismi di riscossione coattiva e l'assistenza dei contribuenti con la ridefinizione e la correzione di aliquote tariffe laddove si vadano a rilevare dei.
Delle degli inconvenienti o delle situazioni in cui è necessario porre rimedio.
Passando successivamente, abbiamo le missioni 3 11, l'ordine pubblico del soccorso civile, che vanno a riepilogare tutto il piano di interventi sul piano della Polizia locale, quindi si richiamano ad esempio alcune attività, alcune diciamo che potremmo definire le quasi storiche rispetto a questo Comune. L'educazione stradale nelle scuole. Altre sono iniziative che sono state avviate più recentemente i progetti vinti in interazione con le varie forze dell'ordine. E poi c'è un richiamo al progetto del gruppo comunale di Protezione civile dove, come ricorderete, ci sono state anche recentemente delle modifiche normative e regolamentari approvate dal confermo l'ultimo Consiglio comunale. Si passa successivamente agli alla missione.
Istruzione, quindi con tutte le le le iniziative e le attività rispetto alle istituzioni scolastiche, poi ai compiti più propriamente del Comune, che sono quelli relativi all'assistenza scolastica e al sostegno dei progetti per quanto riguarda i piani di supporto al all'offerta formativa,
Se all'interno di questo percorso, ma in realtà si tratta di un di un obiettivo e di una missione che è un po' a cavallo tra la missione dell'istruzione, l'emissione dei servizi socioassistenziali è quella riferita alle politiche per.
L'infanzia e gli asili nido, e quindi qui c'è tutto il percorso del dell'ampliamento del micro nido, Alice e tutte le altre attività rispetto al potenziamento di queste di queste situazioni, la missione 5, quella riferita alla tutela e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali,
Che riprende tutta una serie di indicazioni di progetti dell'Amministrazione, cito quelli che.
Rilevo, diciamo nella colonna, sulla parte destra del documento, che possono essere più significativi, la progettazione nuovo bando di gestione del teatro Fassino la progettazione, implementamento delle attività, della biblioteca e.
Un'altra situazione che d'attualità in questi in cui di questi tempi è la definizione di una coprogettazione sulle attività di ristrutturazione e gestione del ditemi, chi fugge o Nobel, poi, naturalmente, tutta l'attività di programmazione e sostegno di attività, mostre, convegni ed eventi culturali turistici, la missione 6 è quella delle politiche giovanili e dello sport e del tempo libero che.
Richiama tutte le la collaborazione dell'Amministrazione con le associazioni, le attività sportive all'aria aperta allo sviluppo, il mantenimento del centro sportivo o la palestra di roccia, la viabilità ciclabile e i progetti in collaborazione con l'associazionismo.
Sempre proseguendo lo schema delle missioni, abbiamo una missione turismo che richiama, con una serie di sviluppi, il tema della ciclovia Franci Francigena, quello dello sviluppo del sostegno di iniziative e culturalmente più significative, le manifestazioni e gli eventi popolari, le rassegne artistiche, le mostre e il mantenimento dei servizi dello IAT la sinergia con gli operatori e gli infopoint diffusi.
È un progetto turistico di territorio in riferimento al progetto intorno alla Sacra di San Michele, al progetto cosiddetto terre di sacra.
E vengono ancora richiamati i progetti di mobilità alternativa per la fruizione turistica, le navette e queste situazioni abbiamo poi la missione 8 assetto del territorio edilizia abitativa che richiama naturalmente, il programma triennale costituisce un allegato del documento unico di programmazione e le iniziative in campo urbanistico con le varianti che sono richiamate, quelle che di cui siete a conoscenza, che sono state sottoposte in diverse occasioni al Consiglio comunale, si fa poi riferimento all'appoggio alle progettualità, al masterplan di Piazza del Popolo ex cosiddette ex PCI Sigea e a questo tipo di iniziativa. Abbiamo poi la missione 8 allo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio dell'ambiente con.
L'attenzione al dissesto idrogeologico, che ha come un momento saliente la realizzazione dei piani di manutenzione ordinaria del territorio con i fondi ATO, le azioni e le attività sull'ottimizzazione degli interventi nel verde urbano e lo sviluppo del risparmio energetico e le energie rinnovabili. La mobilità sostenibile, che sono un'azione che l'Amministrazione ha inserito nel programma rispetto alle comunità energetiche.
Andando ancora, siamo quasi in fondo la Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità, qui anche qui si richiama il programma dei lavori pubblici rispetto alla parte, diciamo essenziale, della viabilità di carattere comunale ma a tutte le altre azioni che invece sono di sollecitazione di rapporto con gli enti superiori rispetto alla viabilità di carattere provinciale o statale che interessano l'Amministrazione.
La Missione 12 Diritti sociali, politiche, sociali e famiglia, riepiloga anche qui gli interventi rivolti alla situazione della casa, alla situazione degli anziani, con le politiche dell'Amministrazione, con gli interventi a favore delle persone a più basso reddito, le i momenti aggregativi,
Si richiama il la prosecuzione del dell'esperienza recente degli ultimi due o tre anni dell'assistenza specialistica.
Per l'handicap, sfatta in convenzione da parte di tutti i Comuni del Conisa, mentre prima provvedeva ogni singolo Comune per se stesso, si mantengono comunque gli interventi rispetto agli stranieri, alla cooperazione internazionale che il Comune ha avviato negli anni c'è sempre questo progetto, SAI per l'integrazione,
E vengono poi richiamati, infine, i gli interventi che l'Amministrazione fa rispetto al sostegno alle famiglie, il bando a sostegno, spese di riscaldamento, all'esenzione, spese TARI per le famiglie con basso reddito, esenzione del ticket sanitario, sempre per chi ha degli ISEE molto bassi, e anche qui tutte le situazioni rispetto all'assistenza dei servizi scolastici, quindi le fasce ISEE. Selezione sulla mensa dell'introduzione di mensa scolastica, trasporto scolastico, le attività dei cantieri di lavoro in collaborazione con l'Unione Montana e anche i cosiddetti passa adulti, progetti assistenziali di natura sociale e solidaristica, le borse lavoro che vengono realizzate dall'Amministrazione, in parte in collaborazione col coniuge e in parte in collaborazione col Centro di salute mentale della ASL.
Sono inserite anche in questo e l'attivazione dei progetti PUC i progetti utili alla collettività, che erano che sono quelle attività che prevedono il coinvolgimento utile dei percettori del reddito di cittadinanza o delle altre misure che hanno sostituito questa misura nelle norme.
C'è un capitolo proprio di attualità sul contrasto alla violenza sulle donne, che riprende anche questo argomento nella missione 13 si richiama la tutela della salute rispetto alle alle azioni che l'Amministrazione intende porre in essere in rapporto con le autorità sanitarie.
E infine richiama ancora la missione 14 15 sviluppo economico, competitività e politiche per il lavoro e la formazione professionale, quindi richiama ad esempio la collaborazione con lo sportello dell'Unione Montana allo sportello lavoro, l'attivazione dei cantieri ai posti di lavoro per i disoccupati, la collaborazione con le scuole di formazione nei proprio il territorio e per gli stage formativi.
Per il commercio artigianato si richiamano le le varie iniziative, in modo particolare il progetto Distretto urbano del commercio.
Per la Missione 16 Agricoltura, politiche agricole, liquor, agroalimentari e pesca, i progetti di colture ecosostenibile e valorizzazione dei prodotti locali, le attività formative correlati alla manutenzione del sistema irriguo e, infine, sulle relazioni internazionali e la missione 19, il progetto che, di collaborazione, che da tanti anni il Comune ha con il Comune di uguaglia in Mali,
C'è una parte di relazione sull'andamento delle.
Delle.
Delle attività.
È in corso, con che sulla suddivisione nelle varie attività della.
Delle varie ripartizioni della struttura comunale.
Poi c'è una parte riferita alla programmazione degli investimenti che individua, ad esempio, nella previsione 25 proventi da esproprio, terreni che credo siano quelle aree del del casello Sitaf di quella sanatoria per 53.000 euro, l'alienazione dei debiti etichette edificatori in aree in ambito PRS 14 93.000 euro e una cessione terreni per 304.000 euro ci sono entrate in conto capitale che sono stimate per gli investimenti come opere a scomputo nel 2025 di euro 538.500 e gli oneri di urbanizzazione per il 25 26 27 che variano tra 337.000 392.432 mila euro. Questi sono fatti sulla base dell'andamento storico, ma anche delle situazioni di rateizzazioni degli oneri, di urbanizzazione rispetto a progetti e a piani di lottizzazione già approvati e licenziati.
Proseguendo appunto, c'è tutta la parte di analisi di dell'entrata corrente delle risorse che il Comune può mettere a disposizione nella sezione operativa, come dicevamo, rispetto a questo impianto generale di obiettive di scelte strategiche che l'Amministrazione intende proporre e far partire e far approvare dal Consiglio comunale a supporto della programmazione di bilancio.
Dopo l'analisi delle singole voci di entrata, quindi divise sui LEP, sui tre titoli delle entrate correnti, il titolo quarto del delle delle entrate in conto capitale non si prevedono l'accensione di prestiti e si fa poi dopo la c'è poi la descrizione delle missioni e dei programmi magari qui farò soltanto una riassunto delle grandi cifre tanto per dare un'indicazione solo trovare il punto dove sono,
Ripresi le tabelle eccole qua, allora la missione 1 complessivamente, che è quella dei servizi istituzionali.
Ah nel 2025.
Le vedo solo come missione programmi, non no, non ci sono i totali di ogni singola missione, quindi bisognerebbe andare ad analizzare uno per uno.
Vedo qui che nella Missione 1 complessivamente nel 2025 la sezione va da alcuni li riporta a memoria, perdonatemi se non me li ricordo tutti a memoria. Nella tabella non c'è la definizione del programma, uno è quello degli organi istituzionali e delle funzioni. Diciamo di governo dell'ente che ha 208.000 euro pesa la sezione 2 alla segreteria Generale dell'Ente delle attività amministrative 361.000 euro. Qui ci sono anche tutti i costi di personale e oltre ai costi di per beni e servizi. Ecco bravissimo bravo grazie. La Sezione 3, che è quella della gestione economica, finanziaria e programmazione, provveditorato a 900 393.400 euro, la sezione 4, che è quella della gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali a 412.000 euro, la 5 e la gestione dei beni patrimoniali e demaniali e patrimoniali a 63.000 euro, la 6 e l'ufficio tecnico 567.007, anagrafe stato civile demografici 174.000 la 8, la statistica agli insieme, i sistemi informativi, qui c'è tutta la parte anche del CED, degli oneri e dei servizi informatici della della connettività e quant'altro alle licenze, gli spazi cloud, l'hosting e quant'altro, 217.000 euro, il programma 10, che quello è un programma accessorio delle risorse umane. Si tratta dei fondi per l'efficientamento dei servizi, quelli per la contrattazione decentrata integrativa, che sono 75.000 euro e il programma 11 sono.
Le attività sono le altre spese generali con un programma di carattere duale che comprende 693.611, la Missione 3, che è quella della sicurezza ordine pubblico, sicurezza a una previsione di spesa di 566.681 qui c'è la Polizia locale, la 3 2, che è quella del sistema integrato di sicurezza urbana 3.120 la 4 1,
Che l'istruzione alle e il diritto allo studio per l'istruzione prescolastica 116.005 66 gli altri ordini di istruzione non universitaria, il programma 2 260.008 e 95. Il Programma 6 è sicuramente il più corposo nell'ambito dell'istruzione, che è quello dell'assistenza scolastica qui, ad esempio, ci sono tutti i servizi della ristorazione scolastica, del trasporto che son e l'assistenza all'handicap che sono 802.020 euro.
Nel programma, sempre nella Missione 4 Programma 7 il diritto allo studio, abbiamo 6.000 euro nella Missione 5 Tutela e valorizzazione attività culturale abbiamo 11.004 40 nel programma 1, quelli di interesse storico nel Programma 2 attività culturali, interventi diversi nel settore culturale abbiamo 338.695 nella Missione 6 politiche giovanili e lo sport e tempo libero sport e tempo libero che il programma 1 131.162, il programma 2, che quello lì rivolte ai giovani e 53.300,
Nella Missione 7 Turismo e il programma 1 a 77.000 euro e nella missione 8 assetto del territorio edilizia abitativa abbiamo la Missione 1 26.396 nella 9, che è.
Lo sviluppo sostenibile e difesa del suolo 8.005 40 come spesa corrente nel 9 2, che è la valorizzazione e recupero ambientale 269.002 e 50, la 9 3, che è quella del servizio rifiuti e l'importo più grande perché 2 milioni 182.000 euro che corrispondente del costo dei servizi ambientali,
La 9 4 e del servizio idrico, integrato a 10.000 tra i 90. Credo che qui siano essenzialmente le bollette del servizio idrico integrato degli edifici comunali, la 9 5 sono le Aree protette, parchi, la protezione naturalistica e forestazione 1.800 euro a 9 8 500 euro la 10 2 che sono il trasporto pubblico locale a 10.000 euro la 10 5 che è, credo, la viabilità.
E le infrastrutture stradali a 709.265, una voce di spesa sicuramente molto rilevante, la 11 1 Soccorso civile a 24.000 0 50. Qui siamo nell'ambito della Protezione civile, la 12 1 A, che sono i diritti sociali, politiche, sociali e famiglia, che sono gli interventi per l'infanzia e minori e per gli asili nido a 81.165, la 12 3, che sono gli interventi per gli anziani a 28.300, la 12, quattro che sono il diciamo il, la sostanza di tutti i servizi sociali e, oltre agli interventi finanziati dal Ministero, le quote riferite anche al servizio sociale consortile che abbiamo, insieme al Consorzio socioassistenziale Conisa 1 milione 176.492, la 12 5 sono gli interventi per le famiglie e 11.600, la 12 6, il diritto alla casa 2000 euro qui ogni tanto ci sono dei contributi per le emergenze abitative. La 12 7 sono il programma e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali a 37.003 e 80, la 12 8 Cooperazione e associazionismo 2000 euro a 12 9 servizio necroscopico e cimiteriale servizio dei cimiteri 54.930 alla 13 7 tutela della salute e 42 e 100 e il programma delle ulteriori spese in materia sanitaria, la 14 2 sviluppo economico e competitività e che abbiamo detto il commercio 103.700.
E quella 14 4 reti e altri servizi di pubblica utilità, 28.000 euro, la 15 1 2.500 euro di formazione, la 17 1 Bachelet.
Sì, la 17, uno che è Energia e diversificazione delle fonti energetiche, 125.000 euro 18 1 relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 25.100 alle 19:01 500 euro e poi ci sono lì gli stanziamenti della missione 20 che sono stanziamenti, diciamo di tipo contabile, sono accantonamenti e i fondi rischi e fondi crediti dubbia esigibilità che cont portano il totale della spesa corrente a 12 milioni 191 0 86.
Rispetto a questo totale.
Poi abbiamo tutta la definizione della parte in conto capitale, che è molto più sintetica, perché avete visto le le entrate ovviamente non non raggiungono questi volumi complessivamente e nell'attuale formulazione del documento unico di programmazione raggiungono un complesso di investimenti nuovi nel 2025 di 1 milione 128 3 11, ma si portano dietro.
Diciamo l'eredità delle previsioni definitive dell'ultimo esercizio che erano cospicue, perché qui dentro nel 2024 sono intervenuti. I vari fondi PNRR, infatti, ammontano a 6 milioni 9 e 37 254. Anche qui c'è il dettaglio analitico, poi l'ultima parte del DUP, quella che si rifà alla programmazione dei lavori pubblici, individua le varie fonti di finanziamento. Abbiamo detto 1 128 3 11 scomputo contributi permessi a costruire 538.000 terre, cessione terreni 304.000 permessi a costruire ai residenti di spesa corrente 199.000 contributo da permessi a costruire 138 9 14 alienazione dei diritti ai fini edificatori in ambito di RSI, 14 93.000 proventi ed esproprio terreni 53 8 97,
Detratti. Gli oneri di urbanizzazione destinati a spesa corrente rimangono per il finanziamento degli investimenti 1 milione 128 3 11, il programma triennale delle opere pubbliche.
Nel primo anno riprende, diciamo, il piano anche delle opere attualmente in corso. Riprende il piano delle alienazioni e.
Delle alienazioni patrimoniali.
Nel primo anno che va Rykov, diciamo, va a riposizionarsi rispetto alle cifre che vi ho detto prima, l'ultima parte del documento unico di programmazione è quello che riepiloga la programmazione e le spese, gli stanziamenti per le spese di personale varie più locare l'intera dotazione organica dell'ente che in questo Documento unico di programmazione è confermata in 60 dipendenti, ce ne sono due part-time che portano l'equivalenza effettiva del personale 59,31 rispetto al totale con l'attuale ripartizione in cinque aree e un paio di funzioni accessorie assegnate al sottoscritto.
Riepiloga poi tutta la situazione delle spese di personale, il rispetto dei vari vincoli che ci sono e va a evidenziare una situazione comunque rispetto alle facoltà assunzionali del Comune in base alle regole che vigono fino ad oggi, poi, non sappiamo quali saranno le disposizioni definitive che usciranno dopo la legge finanziaria del 2025,
Ma rispetto alle regole che ci sono fino ad oggi, che sono regole dove ai Comuni per classi demografici, è consentito di assumere se hanno naturalmente le capacità di bilancio per conto loro fino ANCE ha una certa incidenza del rapporto tra la spesa di personale e le entrate correnti nel caso di Avigliana. Dall'ultimo rendiconto approvato, questa incidenza è del 23,89%. Il Comune di Avigliano potrebbe salire fino al 27%, quindi con un margine di facoltà assunzionali di quasi 300.000 euro. Naturalmente, poi, è necessario che tutto questo trovi copertura all'interno veramente del. Però dal punto diciamo che si tende a dire che questa è una suddivisione fra Comuni, quelli che stanno sotto la fascia virtuosi comuni, che stanno in una fascia di mezzo che non devono incrementare la spesa di personale ai Comuni che stanno oltre questa fascia che invece dovranno nel tempo ridurre il turn over per scendere al di sotto di rientrare nelle fasce cosiddette di virtuosità.
Dopo questa parte.
C'è.
La par a ma triennale degli acquisti di beni e servizi, che riprende di gli appalti più significativi nel programma triennale vanno riportati solo gli appalti di beni e servizi che va superano i 140.000 euro, che sono le soglie di affidamento diretto del codice dei contratti che comprendono in gran parte,
I grossi, i servizi di fornitura energetica e i grossi appalti di manutenzione, ovvero gli appalti della ristorazione scolastica,
E sono arrivato in fondo.
Grazie a questo.
Udienze.
Stop informazione.
Capogruppo Roccotelli,
Sì, una una informazione partendo dall'inizio dall'inizio pagina 28 c'è una tabella sulla analisi delle entrate e si parla di entrate correnti per l'anno 2024.
Allora da quest'anno da questa, da questa tabella, quello che è preoccupante è la quantità di residui ancora da incassare, allora la domanda è.
C'è una speranza di recuperare perché in questo questo residuo e il 25% neanche a farlo apposta un trimestre adesso, probabilmente questi dati sono relativi all'ultimo trimestre che manca di a settembre, però spero che sia ancora fattibile un recupero, perché verrebbero a mancare 2900000 euro che non sono proprio noccioline e su un bilancio del Comune di Avigliano quindi questa era la prima informazione. La seconda invece che volevo chiederle riguarda la voce indebitamento che c'è a pagina 43.
Io, per puro caso, mi è capitato per caso, sono sincero, sono andato a verificare quello di quest'anno con quello dell'anno scorso fare un rapporto e il debito residuo non mi torna su quelli che sono gli indebitamenti, che sono i rimborsi dei mutui, eccetera eccetera.
Volevo solo un chiarimento rispetto al residuo quanto è rimasto, ecco perché sennò non mi trovo con con quello che è rimasto solo dell'anno precedente a qui, ecco, è chiaro che in questo momento magari ci fosse qualcuno della Ragioneria sarebbe meglio, però non saprei visto che avevo preparato il documento dell'anno scorso certo nel dicembre 2025,
Mi dà l'idea che siano siano veramente in fondo quello che no, perché se io prendo guardi poi glielo faccio vedere adesso che ci fermiamo un attimo, le passo accoglierà e perché quest'anno si parla di un debito residuo di 14.000 l'anno scorso nella stessa voce c'era un debito residuo al 1 gennaio 23 addirittura quindi due anni prima o se vogliamo di 204.000 euro e quindi c'è una un una riduzione enorme, magari è dovuto a qualche cosa che è stato pagato, per carità, io, quando si arriva,
Delle rate d'ammortamento, le rate di capitale salgono molto ovviamente, rispetto alla quota interessi parlare da verifica, no sorpreso, andava c'eravamo solo se c'era la possibilità, invece quei 200 milioni annui.
Invece banchinamento, pagina 28, pagina 28. Prego allora le entrate correnti 24 fa l'analisi fa la previsione, l'accertato, qui siamo durante il 24.
Mentre chi si buttare il discorso 6 439 trasferimenti, sette 62 extra tributarie 36.
Cioè, beh, allora numero 1, c'è la rata a saldo del dell'IMU, che è sicuramente un residuo,
Che si paga a decorrere dal 16 dicembre, che entra quasi tutta con incasso nel 2025 attraverso i flussi degli F 24 e si perfezioni intorno al 15 20 gennaio. Quella è sicuramente una rata cospicua, una cifra cospicua del residuo delle entrate tributarie degli 1 2 97, quindi quella è sicuramente quella di solito si prende a meno che non ci si contribuenti in massa, decida di non andare a pagare la rata di saldo, ma di solito i comportamenti sono abbastanza omogenei, un'altra parte che invece rimane sul pezzo delle entrate tributarie. Storicamente sono le rate in corso di esecuzione della della tassa rifiuti e soprattutto la parte di rate della tassa rifiuti che voi sapete che la tassa rifiuti funziona con un avviso, un avviso bonario che non è una raccomandata. Quindi tutti i cittadini ricevono una bolletta pagano.
Fatto questa operazione, c'è una quota che chi non l'ha ricevuta, chi l'ha persa, chi si è dimenticato, eccetera, dove si passa alla fase successiva, quella che volgarmente si chiama attività di liquidazione che consiste nell'inviare a questo punto un documento tracciato, una raccomandata essenzialmente che dice guarda che ti sei dimenticato, magari non ti è arrivata la bolletta,
No e si è andata smarrita per il servizio postale, però devi pagare questo devi pagarlo entro 60 giorni, se non pagherai sarà un accertamento esecutivo. Pagherai con la maggiorazione per l'omesso ritardato pagamento. Questa è una quota sempre abbastanza significativa del ruolo generale proprio storicamente, eccetera. Questi pezzi e comunque la parte che, sulla base della media quinquennale dei cinque anni precedenti, non si riesce comunque a recuperare.
Il nuovo sistema dell'armonizzazione contabile ha messo a disposizione un meccanismo per tenere conto nei bilanci, ha messo in conto un meccanismo che, e con in contabilità economica, voi chiamereste sfondo valutazioni crediti, il fondo crediti di dubbia esigibilità, che è quella quota che a bilancio vai a mettere la mette in parte uscita ma tende a compensare naturalmente sulla base di un giudizio probabilistico della media delle entrate dei cinque anni precedenti di quella parte di quel residuo che,
Statisticamente nei cinque anni precedenti non ho preso se poi la mia attività, la mia capacità di riscossione migliora io libera erano risorse, recupererò da questo fondo svalutazione delle risorse perché saranno entrate, se invece rimane stabile, no, non corrono dei rischi. Se peggiore, invece, devo poi andare in sede di rendiconto, rimpinguarlo sulle entrate da trasferimenti. Sarei più tranquillo perché le entrate da trasferimenti sono essenzialmente soldi che arrivano dalla Regione, è stato e che quindi hanno poi dei alle volte diciamo che lo Stato tendenzialmente un po' miglior pagatore che non gli enti regionali, ma gli enti regionali anche loro aspettano dallo Stato né risorse. Infine, sull'ente extra tributarie l'importo è un po' più basso. Qui però, secondo me pesa abbastanza anche la, come dire, la parcellizzazione dei qui dentro. Ad esempio, abbiamo.
Le tariffe della mensa no e dei servizi che hanno piccoli pagamenti, con una moltitudine di debitori e quindi con tutta una serie di di di proventi. Qui ci sono, anche in alcuni casi, delle situazioni, un solido Peter, i fitti attivi non sono delle cifre enormi quelle che ha complessivamente come di Avigliana, però anche lì bisogna stare dietro ogni tanto ci sono ci sono i buoni pagatori e quelli che non pagano e che bisogna andare a sollecitare.
Grazie capogruppo U.S.Polo.
Dunque voi ricordate che noi abbiamo quell'edificio che voi avete costruito dietro l'area Conad, oggi direi uno scempio a dir poco, e ne abbiamo già parlato qualche volta.
Non so se mi è sfuggito e quindi volevo chiedere se in qua e in quale di questi punti di programmazione, se lo avete inserito come recupero oppure no.
Sponde, il Sindaco.
Sì, allora il.
Come forse è dichiarato Java, credo un anno fa, forse, quando era stato affrontato il punto, abbiamo concordato, considerato che quel luogo lì è stato immaginato come un punto di attestamento per la promozione, insomma del degli itinerari ciclabili non soltanto Viglianesi, ma di rilevanza valsusini essendo al crocevia diciamo della.
Del tratto della ciclovia Francigena aviglianese, quello che proviene in qualche modo da da Caselette, quindi poi attraverso al mese messo nella disponibilità dell'Unione Montana Val di Susa, perché sia in termini, diciamo, di completamento delle delle opere che di assegnazione per le diverse funzioni.
A cui facevo riferimento prima.
Nel ne possa disporre, indipendentemente dal fatto che questo sia stato in prima battuta realizzato dal dal Comune almeno fino ad oggi, e quindi il bene è stato inserito tra quelli richiesti,
All'end, per il cui finanziamento è stato richiesto all'interno delle strategie urbane d'area, che è il programma per cui stanno per arrivare, insomma in 9 milioni e mezzo di euro da parte della Regione su fondi phaser come intervento integrativo ulteriore a quelli già selezionati e per cui su Avigliana ci sarà il finanziamento alla ristrutturazione e riqualificazione degli elementi Fisciano. Bello quindi la domanda è stata richiesta, è stata presentata.
Nella nella prima metà del del mese corrente, a seguito del dell'elenco presentato il 31 al 31 ottobre da parte di tutti quanti i Comuni e quindi siamo in attesa dell'esito sulla finanziabilità dei questo intervento e se non ricordo male sono stati richiesti circa 250.000 euro per tutta l'implementazione anche dell'area, diciamo prospiciente, quindi, in realtà questi soldi non si trovano nella nella disponibilità, dicevo, nel pieno del DUP, perché sono stati.
Diciamo, in questo momento richiesti sulla quota di finanziamento della di questo bando, grazie capogruppo Spano.
Dunque chiaramente non condivido anzi scandaloso, vorrei poi avere il documento dove, mentre si chiede questo finanziamento alla Regione per il recupero dell'ex dinamite ufficio, anzi chiedo al Segretario di inviarmi questo documento dove compaia questo recupero, che io vi faccio un invito personale ancor prima al Segretario di inviarmi il documento di questa richiesta di finanziamento alla Regione su rigo dove compaiono forse questi 250.000 euro.
Citati dal Sindaco per il recupero di questo bene, ora io chiedo a tutti o comunque a chi qualche volta sia capitato di passare di là e vedere come ridotto oggi questo fabbricato che per intanto, senza parlare di DUP è una vergogna che lo si sia fatto ridurre così perché quello è stato pagato con dei soldi e che non erano pochi mi pare di ricordare oltre i 200.000 euro.
Io credo che nessuno farebbe capitare a casa propria una roba come quella, è inguardabile e incomprensibile che, dopo il primo vetro rotto, ve lo avevamo già raccontato, si sia proprio lasciato andare un bene che, anche se non si apriva, anche se, come altre volte non avevate una progettualità,
Non è così che si trattano i soldi dei contribuenti, ma nella maniera più assoluta è una vergogna, invito chiunque non è passato da lì negli ultimi sei mesi, un anno andare a vedere se ritenete che le mie parole siano pretestuose o troppe perché meritereste delle parolacce perché è una roba che non si può vedere uno con un ritardo enorme,
E non vederlo nel DUP, perché vuol dire che non le diamo ancora una priorità e ci raccontiamo che lo abbiamo inserito in una richiesta di finanziamento della Regione a cui speriamo lo speriamo anche noi, ma ahimè andatelo a vedere cioè è davvero una vergogna, un affronto al denaro poteva rimanere chiuso, ma essere certi che si conservava quasi indenne, invece no, lo abbiamo lasciato allo sbando e non si è fatto nulla, quindi, credetemi, è una vergogna ed è un'offesa alla povertà, complimenti.
Consigliere Tumino.
Sì, io volevo un chiarimento sul piano delle alienazioni e siamo a pagina 124.
Vedo che la prima, che è anche la più corposa, c'è questa indicazione api AP 1.600 mila euro e volevo solo avere qualche delucidazione di cosa si tratta,
Grazie.
Assessore remoto 124.
AP 1.000 e si intendono quelle aree che sono afferenti alla piazza del Popolo, tra cui c'è anche l'edificio dell'attuale sede dei Vigili urbani, non ho parlato nello scorso Consiglio comunale che è intenzione dell'Amministrazione di andare a ad alienare e poi per la funzione diversa, nel momento in cui viene completata la all'intervento sulla casa del popolo, dove verrà trasferito al comando dei dei Vigili urbani. Quindi in quella zona lì noi, su Piazza del Popolo, abbiamo quell'edificio più una serie di volumetria ancora che sono proprie di quella di quell'area e che vengono poi messe poi in discussione nell'eventuale.
Prego Consigliere Castagnino.
Autonomamente, sempre con altri 1.000, ma con un'altra voce, invece, c'è proprio una voce generale AP 1.600 mila euro o le Americhe chiarimento Andrea era su questa prima mostra l'Assessore remoto.
È quello che stavo cercando di dirti, ovvero che sulla piazza del Popolo, oltre alla questione della caserma dei vigili urbani, c'è anche tutto un tema di volumetrie che erano proprie di quella di quell'ambito e che con il piano particolareggiato che riguarda area Sigea e l'area del di Piazza del Popolo c'è un trasferimento di questa volumetria e quindi di conseguenza questo in qualche modo vengono devono essere valorizzate per poterle portare nel Piano delle alienazioni, quindi c'è un trasferimento di volumetrie di aree che sono quel caffè sono afferenti alla Piazza del Popolo.
Consigliere picciotto.
Chiedo una spiegazione un po' più chiara.
È stato trasferito dalla cubatura, dalla Sigea in Piazza del Popolo vecchio vecchio, il vecchio Piano regolatore, tempo fa, quando si parlava di fare no.
Da dove da dove arriva questa cubatura, allora.
Assessore remoto.
È ancora quella cubatura che fa parte del piano particolareggiato che è all'interno del Piano regolatore, che non è ancora stato variato, quindi quello in questo momento è ancora vigente e che prevede quella quel partner partenariato tra la l'area Sigea che un'area di proprietà privata con le funzioni pubbliche che sono perché erano previste all'interno di Piazza del Popolo, è chiaro che poi, nel momento in cui si andrà a rivedere tutto il piano che riguarda Piazza del Popolo, a seguito degli interventi che sono già stati anticipati quei fondi del PNRR e che erano all'interno di quell'accordo di.
Che legava insieme le 2 aree. Quindi l'ambito piazza del Popolo, l'ambito Sigea, e si andrà poi a rivedere questa questa valorizzazione. In questo momento, però, quello non è ancora stato modificato, quindi ancora tuttora vigente, valido e quindi il motivo per il quale lo troviamo ancora il Piano delle alienazioni è stato poi separato la parte dei vigili urbani dalla parte della piazza, proprio perché sulla Caserma dei Vigili Urbani adesso c'è un altro tipo di ragionamento che coinvolge la ristrutturazione di piazza del di casa del popolo, su cui ci sarà quel trasferimento del Comando dei Vigili urbani, quindi il motivo per il quale troviamo ancora dei due aree separate. Con queste indicazioni, però, non è ancora stato modificato il Piano regolatore rispetto all'ambito della Sicilia. Consigliere picciotto.
Poi aree una volumetria che non sia lei che non c'è nel piano regolatore.
Hai detto che non era stato preso.
È stato omesso, non era stato fatto.
Assessore remoto, ecco quello che ho detto prima, allora nel piano regolatore.
Che continua.
No, non è ancora andato, allora l'accordo non è ancora stato modificato, quindi d'accordo, in questo c'è l'accordo, il Piano Particolareggiato non è ancora stato modificato, quindi quella previsione del Piano regolatore e tuttora vigente. Quelle volumetrie continuano a sussistere perché in questo momento, in Piazza del Popolo di volumetria ce ne sono anche molta. Se si va nella direzione di fare delle modifiche, bisognerà andare a modificare quello che è il Piano Regolatore, quindi il, il Piano particolareggiato o lo strumento che attuerà quel due previsioni urbanistiche, allora a quel punto si andrà a rivedere questo tipo di di di di valorizzato e Sigea al momento nell'accordo quello che aveva previsto lo potrà fare, ma al momento non c'è un accordo previsto dall'accordo dice c'è un piano particolareggiato che mette in relazione due aree, un ambito privato, un ambito pubblico all'interno dell'ambito pubblico di Piazza del Popolo, cedere volumetria che devono essere in qualche modo valorizzato, quello è il semmai Wi-Fi. Valorizzare una cosa che non c'avrai.
Perché se non è detto che non ce l'avrà perché c'era lacunosa cura mette in pista delle delle delle, in questo momento quello è lo strumento che ha tuttora vigente e ho intenzione di mettere una molto che fosse controllo domani, no, allora vuol mettere in questo momento c'è se quella volumetria a una valorizzazione e quella volumetria tuttora vigente è valida potrà essere poi i valori veri valutato utilizzata.
Su su una.
Sono d'accordo, ma non c'è, ma non è una questione di accordo, una questione di norma di piano, quindi quella volumetria in questo momento in piazza del Popolo viene valorizzato in questa maniera.
Sparare all'osso, consigliere Carlino.
Grazie al track altre richieste di chiarimento, pagina 136, scheda H piano dei lavori previsti dall'area tecnica manutentiva alla terza voce vedo un importo abbastanza consistente, 246.000 euro su edificio polifunzionale fra progettazione ed esecuzione, volevo un chiarimento e di cosa si tratta, cosa si deve fare?
Pagina 136, scheda H, terza colonna.
Terza riga, scatto scooter,
Efficientamento energetico, edificio polifunzionale.
Assessore remoto 246.
È quello che si diceva prima del del fabbricato Conad, quello che si parlava con con il Consigliere, Spanò tant'è che il la centrale di committenza.
Parlavo solo dovrebbe essere qui,
Eh no, scusate, forse?
Allora lo appoggiano 136 136.
A meno che non sia stato inserito e il finanziamento, noi l'abbiamo comunque.
No, però scusami.
Al momento annuale questo.
Sono 2025, si sono in elenco annuale.
Se la memoria non riesco ad aiutare.
La terza riga, giusto, quello che è il servizio tecnico per progettazioni 246.
L'edificio polifunzionale.
Nessuno.
Ah, non credo sia d'accordo.
È giusto.
Secondo me bisognerebbe prendere il file Excel per vedere cosa c'è scritto.
Ecco perché chiedo di aggiungere.
Altre due 46 perché le risorse che sono state consegnate 46.
Non riesco a capirlo dalla scheda qua.
Col cappello con la schiena, 145,
Volevo soltanto un intervento.
Questa è una richiesta, non so se prima c'è qualche cosa sulla programmazione delle opere che.
Nella.
Sì.
Sì, certo, proclamò.
Tutto quello che è certo.
Che non riesco a.
Non riesco a lei il file Excel pro scusami, noi possiamo farlo sicuramente inserito, ma in questo momento purtroppo non avete fatto.
Soffrendo e.
Quindi l'asticella.
Il programma.
Sì, per carità.
La previsione noi possiamo averlo sicuramente inserito, c'è quindi certo fa il paio con la richiesta che noi abbiamo fatto, ordine montana di farlo finanziaria in questi termini, ma cioè anche perché a me c'è scritto.
Sì, no, ma sarà quello lì, è quello lì, perché a questa c'è scritto Unione montana, cioè noi l'abbiamo inserito nel documento di programmazione, in questo momento è chiaro che poi nel bilancio e 1 non avrai in questo momento le cifre, ma sono condizionate al.
Al reperimento dei fondi, quindi rispetto alle presso chiedo conferma,
Lancio tecnica.
Questo è il dubbio nel bilancio c'è in questo momento la programmazione e comunque inserita e del resto i colgo che sono stati fatti va be'ma, è nel nei documenti di programmazione e tu quello giustamente lo inserisci perché quello è l'obiettivo rispetto alla disponibilità dei fondi in questo momento sono condizionata.
Sostanzialmente.
Punto.
La dottoressa.
Purtroppo no.
Dei danni, se non ci sarà il finanziamento stufe c'è panel due, è previsto l'intervento, ma non è obbligatorio,
Secondo me sì, perché so che aveva detto la legge, appunto che no, non rispondo, che non lo fa e lì c'è, secondo me, il tema, perché bisogna arrivare in America adesso che vuol dire eh sì.
Approfittando del proprietario dedicate dal dottoressa, perché ci sta guardando, eccetera, mi ha mandato all'informazione e in effetti mi ha confermato che c'è proprio un refuso, il dato dei 28.000 restituiti è giusto e mi ha mandato il prospetto dell'andamento della restituzione di capitale nel 2024 il residuo debito 177 3 82 rimborsati 28 4 4 2 totale fine anno 148 9 3 9 e 14,
Sì, sì.
Complimenti perché dal revisore del conto?
Un'attenzione precisa.
Infatti c'è la tabella, finiscono finiscono al 2028, il piano d'ammortamento finisce nel 2028.
Si potrebbe?
Allora?
Sono le seguenti.
Va bene.
Su questo aspetto.
Tanto adesso.
La Turchia.
Per esempio.
Facciamo una piccola sospensione tecnica in attesa di avere le informazioni richieste.
Tecnica, non per alimentazione.
Tant'è.
Questo lo abbiamo perso.
Risponde l'assessore remoto.
Sì, scusate allora no, io mi ero perso solo che stavo guardando il, i servizi e forniture non erano i lavori per quello che ho fatto confusione, quindi non mi ritrovo questa cifra, allora i 246.000 euro e un bando a cui noi abbiamo partecipato al emesso dal Ministero dell'interno, per la progettazione e che riguarda i locali della fabbrica, quindi ne abbiamo un bando che noi avevamo chiesto dei fondi al Ministero dell'interno attraverso un bando che ciclicamente viene riproposto a quella cifra lì all'incirca, come come finanziamento. Non ci è ancora stato dato questo questo finanziamento, per cui di anno in anno lo riportiamo, ma fa parte dei lavori di progettazione, perché questo è il servizio forniture non sono lavori per quello che mi son trovato un attimo in difficoltà, perché ero convinto che se stiamo parlando ancora di lavori per cui avevo quell'importo del delle biciclette, però rientra poi come centrale di committenza Unione montana perché siamo sopra soglia e quindi, di fatto, dobbiamo risalire al.
Consigliere Carlino.
Se non ci sono altre osservazioni, passerei alla votazione.
Siamo sul ratifica del.
L'approvazione del DUP astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
12 favorevoli e 5 contrari per l'immediata.
Prego.
Sì, sì, sì, sì, sì.
Per l'immediata eseguibilità astenuti.
Contrari contrari.
Favorevoli.
Di nuovo 12 a 5.
Passiamo ora al punto all'ordine del giorno numero 6.
L'articolo 175 decreto legislativo, due, sei sette del 18 agosto 2000 variazione al bilancio di previsione, 2024 26 relaziona vicesindaco, bambini.
Allora, appunto, dopo la variazione d'urgenza.
Portata effettuata a ottobre, si è ancora reso necessario fare alcune variazioni, leggo nel dettaglio e sulle relativamente a maggiori entrate e relative spese correlate, registriamo in in bilancio il contributo della Regione per l'acquisto dei mezzi Vigili del fuoco.
Per 200.000 euro, quindi inventate un'uscita e questo diciamo fa il paio con i 100.000 euro di cofinanziamento del messi nella variazione precedente dal Comune poi ah, c'è solo una variazione di esigibilità dal 2024 al 2025, sia su per quanto riguarda il il capitolo scomputo contributi permessi a costruire per 328.000 0 97 che quindi non si realizzeranno nel 24 e vengono spostati come esigibilità del 25,
E la stessa cosa per i 53.897,43 euro che sono i proventi da esproprio terreni, il famoso area SITAF, di cui abbiamo già parlato più volte, che appunto si spostano come esigibilità su 25, ma mantengono come destinazione di spesa esattamente quello che avevamo già deliberato in precedenza.
Dopodiché c'è una maggiore entrata, invece per la concessione di una tomba di famiglia per 21.000 euro e 500.
Come maggiori spese di investimento, complessivamente sono ammontano a 76.000 euro, sono finanziate per 48.850 con applicazione di avanzo libero, 6.000 euro di proventi per concessioni edilizie, appunto i 21.500 euro di concessioni cimiteriali e a questo punto, invece, vengono destinate per 25.000 euro alla al capitolo delle ristrutturazioni manutenzioni straordinarie stabili patrimoniali e demaniali e in particolare,
20.000 euro sono destinati all'area.
Di Malano la Cascina, insomma, che ha avuto.
Qualche diciamo perché si sta aspettando dal dalla Sovrintendenza, insomma, il, la relazione per intervenire nella demolizione di quel di quella struttura si della copertura che appunto, purtroppo, subito.
Ha dei problemi e per 5.000 euro, invece, sono interventi nel teatro Fassino per sostituire del degli apparati dei fari che insomma sono vecchi e non funzionano più e li andiamo a sostituire poi sul ci sono 10.000 euro destinati all'acquisto di un montascale per disabili nell'edificio di Corso Torino, quello che è dato in affitto a casa di carità, arti e mestieri qui l'ex Agenzia delle Entrate, perché si è rotto quello è una scuola, quindi, insomma,
Serve e serve sostituire il montascale e poi ci sono 25.000 euro invece che sono destinati al rifacimento di quel muro di contenimento, soccorso, laghi più o meno zona Cappuccini che,
Diciamo, recentemente, ha ceduto e quindi bisogna ripristinarlo.
Altri 10.000 euro vanno nella manutenzione straordinaria dell'asilo nido e intendiamo quello di di dubbia aglio e per la manutenzione di di della parte esterna, insomma, quella che fa.
Relativo all'ampliamento e che stiamo completando e poi invece 6.000 euro sono destinati alla.
In base alla legge, 15 agli edifici di culto per un intervento sul sul campanile di San Giovanni scusate, e poi c'è stato ancora una sorta di di nuovo di sto stormi di fondi da diversi capitoli richiesti poi dagli uffici spostati su altri capitoli, sempre in parte corrente però non ci sono stati.
Ulteriori destinazione di fondi.
Capogruppo Spano.
Sì, mi sono distratto un attimo lo capire l'intervento sul campanile della San Giovanni, ho capito bene che cos'è.
Sindaco.
Sì, nell'ambito della legge 15, quindi la possibilità di destinare parte insomma una quota, una quota degli oneri di urbanizzazione e sulla base di richieste di progetti che vengono fatte dagli enti, dagli enti di culto, ci è pervenuta una richiesta da parte della parrocchia di San Giovanni di intervenire sul campanile della chiesa di San Giovanni sull'orologio sulla riattivazione dell'illuminazione,
Risultando diciamo coerente in questi termini, si è deciso di destinare questa questa quota, che è né in una cornice ovviamente legislativa e considerato che, appunto insiste un lavoro che comunque valorizza un elemento architettonico del centro storico, ci sembrava meritevole di essere accolto capogruppo Orkut, proprio.
Capogruppo Spano, prego, prego, non ho capito la cifra qual è 6.000 euro, ma faccio un invito così che può sembrare non bello, ma ci può stare in quello che sono sempre gli interventi di carattere insomma pubblico o comunque con soldi dei cittadini tra l'altro sono molto contento e condivido la scelta l'unica cosa che chiederei se fosse possibile, non so se si chiama scambio collaborazione aiuto esiste sempre un problema di quel parcheggio chiuso che tutti sappiamo, e sappiamo bene che la politica lo fa un po' di mestiere, no, quello che sono un pochettino degli accordi, piuttosto che venirsi incontro piuttosto che collaborare, usate il termine che volete, ma portate a casa a questo servizio, perché sappiamo bene ed è una cosa che lamentano in tanti quante volte servirebbe quel parcheggio aperto che non viene poi consumato ma magari utilizzato, se non ci avete pensato, magari provate un attimino ah, se poi invece diamo e non riceviamo va bene, fate voi, capogruppo Roccotelli.
Non ho capito manutenzione, sistemazione, strade, 25.000 tra le maggiori spese, rifacimento muro, contenimento, corso, laghi accusa è riferito a quel muro prima dei Cappuccini sulla sinistra.
Il focus del privato.
Però.
Okay, grazie.
Consigliere picciotto, una cosa semplice anche se mi ero ripromesso non parlava fine, altri, comunque, sono uscite dell'anno 2024.
Per i Vigili del fuoco, avete avete, abbiamo, abbiamo, possiamo parlare al plurale su una variazione che c'era di 100.000, ne avete aggiunti 200.002 mila 24, che vuol dire che mezzo nel 2025 lo si potrà comprare, ci sono, c'è capitali, ci son tutti,
Abbiamo già detto prima, sì, no, ma io ho chiesto, hanno chiesto una conferma, non è che cioè i vigili del fuoco avranno a disposizione questi 300.000 per controllare e mezzo.
Sindaco, no, allora.
L'esito positivo del bando di finanziamento cime mette a disposizione 200.000 euro, a cui bisogna aggiungere 100.000 euro di cofinanziamento finisco.
Ora per poi per essere nella disponibilità di partecipare e di consentire di andare avanti il Comune di Avigliana che il Comune sede del distaccamento e siccome i soldi arrivano, diciamo a noi per per l'acquisto dobbiamo garantire il cofinanziamento di 100.000 euro. Quindi noi, per poter consentire di andare avanti, abbiamo messo questi 100.000 euro e quindi sulla carta ci sarebbero tutti e 300.000 o meglio ci sono salvo poi la il la la diciamo l'impegno da parte degli altri Comuni che vengono in qualche modo serviti dal distaccamento di Avigliana di contribuire quindi abbassare il più possibile quella che è la quota che il Comune di Avigliano a mettere a direttamente, perché auspicheremmo che tutti i soldi, tutti i 100.000 euro, non arrivino dal comune di Avigliana, posto che comunque, c'è stato già un incontro in cui si è registrata la disponibilità da parte degli altri Comuni di contribuire per una quota per abitante. Questo il criterio ma come diciamo diceva prima la vicesindaco, di andare poi alla ricerca di fondi da parte di enti esterni sono ci sono anche fondazioni che in passato hanno contribuito in questo senso e quindi andare obiettivamente ha davvero un apporto da parte di più soggetti, quindi quei 100.000 euro di impegno di esborso diretto del Comune di Avigliana. Auspichiamo che si abbatteranno, diciamo fortemente, però il tema è che se non li avessimo messi a disposizione immediatamente, non saremmo potuti.
Andare avanti nel percorso di acquisto.
I 200.000 sono quelli che ci sono stati riconosciuti, il Fondo regionale di quelli ci sono la.
Sì, forse gli abbiamo denominati così Mas della Protezione civile.
Pagina 6 CR sulla variazione di bilancio a uscite, ah, no, forse sull'allegato dici sì, forse è scritto come della delibera e poi e poi lo dico e non lo ma lo nego.
Ho letto del Sud, purtroppo, con tutte le mie confusione.
Nel periodo che non faccio un cavolo non in carrozzeria, purtroppo, ma c'è stata una parola, come dire, un impegno tipo vendita.
Locali Vigili del fuoco per 200.000 euro.
No, ma erano non era una cosa che ho mal interpretato, dicono che vogliono, avendolo rifarlo, ristrutturare no, no, non solo per.
Dico già che era che siano talmente talmente tanta roba che non ho.
Va, beh, Consigliere Carnino.
Insomma, a proposito del chiarimento che adesso è stato dato, quindi volevo capire qual è la la reale linea sulla quale intendiamo attestarci, nel senso che noi oggi diciamo oggi noi avevamo inserito 100.000 in modo da garantirci 200.000 della Regione, auspichiamo un abbassamento dell'impegno diretto del Comune di Avigliana nella misura di,
Allora adesso la lin, diciamo l'impegno Assessore remoto, l'impegno che stiamo portando avanti con gli altri Comuni è quello di mettere a comune una cifra simbolica di 2 euro per abitante, quindi il l'impegno per il Comune di Avigliana sarà intorno ai 25.000 euro così come,
Buttigliera avrà al suo impegno Sant'Ambrogio quello che esattamente e quindi si cercherà di arrivare intorno a una cifra che più o meno potrebbe essere intorno ai 40 50.000 euro, come come impegno complessivo da parte dei Comuni. Dopodiché c'è in corso un'attività con la Federazione dei vigili del fuoco di Avigliana, che non è il distaccamento, ma è, diciamo, l'associazione che in qualche modo segue le vicissitudini distaccamento dei Vigili del fuoco per andare appunto, come si diceva, a recuperare ulteriori risorse da privati, enti, fondazioni, insomma, qua chi può andare a contribuire, come era stato fatto con l'acquisto del precedente automezzo, per andare a completare la quota di cofinanziamento che deve essere poi identificata, perché in questo momento non abbiamo ancora neanche la cifra complessiva del mezzo, in quanto sarà poi parte di un appalto complessivo che farà la Regione Piemonte attraverso la sua propria centrale di committenza o direttamente con l'ufficio regionale, perché sarà un appalto unico regionale per tutti i distaccamenti che saranno poi finanziate.
Verranno date il distaccamento in comodato d'uso con delle modalità fare mantenerla esatto, esatto.
Dato che?
La finanziaria propone alle attività sicuramente viene un po' a mancare questo da parte delle aziende i contributi per il semplice motivo che l'azienda darvi 50.000 euro.
Che toglieva dalle tasse era un discorso, oggi come oggi, l'azienda che fa il concordato non ha più gli interessi a dare dei soldi che tanto pagherà le tasse comunque su quel sugli importi già stabiliti che lì le fondazioni generalmente lavorano su quello per poi trattasse. Faccio, sebbene in questo momento ne pago comunque. Di conseguenza, a prescindere tutto viene nemmeno, perciò si va molto molto molto abilità riuscire a.
A reperire dei soldi, perché comunque saranno pure stia faremo dalla le offerte.
Alternativa eccellente, va bene, consigliere Carlino, in sostanza mancano 50.000 euro, di fatto.
Grazie.
Se non ci sono altre osservazioni, passerei alla votazione.
Allora?
Allora andiamo alla votazione del punto numero 6, variazione di previsione, bilancio 24 26 astenuti.
Contrari favorevoli.
12 e cinque astenuti per l'immediata eseguibilità astenuti astenuti.
Contrari favorevoli di nuovo 12 e 5 astenuti, passiamo all'ordine del giorno numero 7.
Conferenze dei Servizi, Città, Metropolitana di Torino su istanza, Ditta, Società Agricola omogenee, società semplice, approvazione, progetto variante, semplificata numero 58 del Piano regolatore generale del Comune vigente ai sensi dell'articolo 17 bis, comma 15 bis della legge regionale numero 56, barra 77 e sue modifiche e integrazioni circolare, Piano regolatore regionale, Piano generale più chiaro, diciamo così, numero 4 barra ambiente del 4 11 2016 in coerenza con i disposti dall'articolo 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003 numero 387 in relazione all'Assessore remota.
Questa è una delibera che, finalizzata all'approvazione di una variante semplificata del Piano Regolatore variante, che riguarda un piccolo ambito al confine col Comune di Caselette, a seguito di un progetto di riqualificazione di un impianto biodigestore già attualmente esistente, che produceva energia termoelettrica e adesso è arrivata la richiesta attraverso Città metropolitana che l'ente competente al rilascio dell'autorizzazione.
Genere, l'autorizzazione unica per questo tipo di attività e che da un impianto di termogenesi termoelettrico diventerà un impianto di termogas. L'impianto principale insiste sul Comune di Caselette, quindi in realtà la vera variante sul Comune di Casalecchio, ma al Comune di Avigliana e in parte interessato, in quanto una minima parte di quell'impianto che riguarda principalmente poi gli accessori, gli impianti accessori, a questa conversione di questo impianto esistente e insistono sul Comune di Avigliana, la attualmente l'ambito di Piano regolatore identificato con la sigla digiuno e sono ambiti costituiti da dare per la coltivazione di cave e torbiere discariche. Ma per poter consentire all'impresa di poter fare questo intervento, dobbiamo portare una minima parte di quell'area che equivale a circa 4.309 metri quadrati, che è all'interno di un ambito di un'area molto più la più grande di 57.400 metri quadrati da 10 uno deve essere riportata alla agricola, quindi è otto. Che è un'area che è vero che racchiude le principali attività agricole ma.
Consente fare anche questo tipo di intervento, in quanto la.
La produzione di biogas avviene attraverso un meccanismo di recupero di.
Coltivazioni agricole, mais e impianti che in qualche modo producono tramite frammentazione il gas necessario. Poterlo essere poteva essere inserito in rete e quindi noi, con questa delibera, prendiamo atto della volontà di portare avanti questo tipo di intervento, della necessità di fare questa variante al piano regolatore che ripeto riguarda un ambito molto piccoli, 4.300 metri all'interno di un'area di 57.000 metri per consentire di poter.
Installare in quella zona lì gli impianti che sono le vado a leggere lo skipper basico Sothis B 1 un sistema carboni attivi AC 1 trattamento di deumidificazione del biogas Sciacca, 2 il post combustore dell'of gas Reti 2, la Cabina remi e il compressore dirette C 1, nonché un nuovo cogeneratore GDS, 2 un generatore elettrico Consigliere legge 1 e l'area di consegna di SNAM in quanto in quell'area che tra l'altro passa anche il metanodotto, che sarà poi interessato dal.
Diciamo dal dall'immissione in rete del gas del gas che viene prodotto. Inoltre, ci sarà una recinzione perimetrale, alla quale abbiamo chiesto un mascheramento vegetale, insomma, per nascondere un po' l'ambito, ma, insomma, è un'area che di fatto 50.
Evidentemente, se si lo si chiuda con delle recinzioni, con delle, con delle, con delle piantumazioni.
Quindi questo è il l'obiettivo di questa delibera.
Se non ci sono osservazioni, passerei alla votazione astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
Per l'immediata eseguibilità.
Astenuti.
Contrari favorevoli.
17 favorevoli nelle due votazioni, passiamo ora al punto all'ordine del giorno numero otto manifestazioni interessa la vendita immobili comunale, sito in piazza Conte Rosso, identificato al catasto al foglio 24 mappale 41 sub 205 parte.
Relaziona l'assessore remoto.
Spesso sono due locali qua in piazza Conte Rosso nell'edificio che affianca al Comune, in realtà sono i subalterni, 105 111 parte sono due locali, 1 1 un locale interrato, uno locali a piano terra che.
Di fatto non ha particolare vocazione per essere utilizzato, insomma, per usi che siano, diciamo così, di interesse generale e un locale che da tempo è sostanzialmente vuoto e inutilizzato e l'intenzione sarebbe quella di provare a metterlo sul mercato, avendo verificato che il la valutazione in quell'immobile ammonta a circa 50.000 euro come da perizia allegata alla delibera, e quindi l'intera, l'intenzione dell'Amministrazione è quello di punto di di valorizzarlo attraverso una vendita ci potrebbe essere dell'interesse da parte di altri soggetti che hanno insomma sede nella zona e che quindi se c'è la volontà da parte del Consiglio comunale si parte si potrà poi predisporre il bando di alienazione con la manifestazione di interesse e la possibilità di valorizzare un immobile che da tempo è,
Insomma, un vuoto e che necessita anche di interventi di manutenzione.
Capogruppo Spano.
Sì, dunque volevo capire meglio e quindi chiedo di nuovo questo locale un po' una descrizione e capire che in questo momento è vuoto, cioè inutilizzato 1 2, che cosa porta alla scelta di vendere un locale e quel locale, quindi, se c'è non so una necessità di denari se c'è una aver deciso che quel locale non serve a niente a nessuno.
Oppure cioè sono un po' stupito del fattore che si decida di vendere un immobile senza avere una manifestazione d'interesse, perché perché quello perché non un altro?
Cioè volevo capire un po' che cosa vi ha portato a questo ragionamento su quel locale e anche oltre la descrizione, la cifra, ma poi va beh, io non sono mai così, se non perché si dicevano delle richieste e quindi di valutarle, capire, capire che cos'è che vi ha portato a questa scelta e su quel locale piuttosto che invece a due a tre a cinque, sei sette, prego,
Assessore remoto.
Allora il locale è un locale che è posizionato il piano terreno di un immobile qua che confina con il palazzo comunale, ma non ha accesso né dalla pubblica via e non ha nessun tipo di possibilità di essere valorizzato rispetto alla pubblica via, perché la sua accesso riviene attraverso un corridoio che porta poi nel quartiere Giardino delle donne quindi è un locale potenzialmente che che può avere delle potenzialità ma che in questo momento non è possibile valorizzare in qualche modo.
Noi abbiamo avuto, diciamo, mi interessa una manifestazione di interesse, diciamo informale, rispetto alla possibilità di poterlo utilizzare e poterlo valorizzare all'interno di un ambito che in qualche modo già.
Utilizzabile sul di attività che sono già all'interno del medesimo stabile ed essendo un buon locale sul quale non c'è stata negli anni particolare interesse per altri tipi di uso di destra da quella di provare arriva a valorizzarlo con una vendita vendita che porterebbe all'interno delle casse del Comune un importo che è.
Di 50.000 euro, almeno rispetto alle valutazioni che sono state fatte dall'ufficio, e quindi il motivo per il quale l'intenzione è quella di provare a fare questo tipo di.
Di vendita di questo immobile.
È una ben dice chiaramente alla vendita pubblica ci sarà chiaramente una una gara alla manifestazione di interesse, però, essendo un locale che di fatto non ha altri tipi di di di utilizzo, l'intenzione proprio di provare a vedere se, vendendo in questa maniera così come ci è stato anche riportato ci potrebbe essere la possibilità di andare a sistemare insomma delle delle situazioni di di di immobili che sono in quel in quell'area lì quindi l'intenzione è quella,
L'intenzione di andare a sistemare delle delle situazioni di utilizzo di locali all'interno di quel di quel fabbricato, quindi in questo momento siamo dell'idea di provare a fare questo tipo di vendita.
Capogruppo Spano.
Ecco, volevo solo ancora chiedere eh va be'a, parte il prezzo, mi pare di aver capito che è intorno ai 50.000 euro, no, quindi supponiamo che decidiate perché tanto al limite e decidete anche da soli e di mettere in vendita questo locale, pensate di fare un bando e quella è la partenza del prezzo diversamente ve lo tenete.
Perché fiduciosi della valutazione in tensione e quello è il prezzo, cioè non è un prezzo di base, si di base d'asta, eccetera, giusto quindi quello è, se non va, ve lo tenete.
Mamma, mia Assessore remoto, beh, questo è alla base di tutte le Pro le alienazioni, ai bandi di alienazione, cioè noi fatto faremo la manifestazione di interesse, c'è un valore che è quello che viene dato dalla perizia che è stata redatta dai nostri uffici da lì quella è la base d'asta, è chiaro che da lì in avanti tutta rialzo non c'è. Non c'è sicuramente una vendita al ribasso rispetto alla quella della valorizzazione, quindi quello è il valore che viene dato all'immobile, quindi quella è la base di partenza per una gara di un'asta.
Consigliere rifornirlo, allora io ho letto con molta attenzione tutti i documenti allegati a questo punto dell'ordine del giorno.
Era quello che temevo per quello che io, infatti, l'ho spostato davanti alla bocca.
E questo locali viene descritto come un locale con scarse potenzialità, no, perché si dice, non è sulla pubblica via, anche se in realtà una vetrina sulla pubblica via ce l'ha perché?
Sì, come no, però, è come la maggioranza diciamo, che la riunione dei media non se ne accorge, non avendo argomenti tecnici, perché come la metà delle vetrine diciamo in zona è un finestrone allora, ma non è quello il punto su cui voglio arrivare perché per certi versi, sarei anche contento di sapere che fondamentalmente al ristorante lo prende lo sfrutta e e diciamo, visto che è un'attività che funziona molto bene e che dà lustro al nostro centro storico, ma non condivido l'idea che sia un locale così abietto, perché perché è un loca e locale di fatto pubblico a servizio del Giardino delle donne, tant'è che lì c'è di fianco anche il bagno pubblico. Quindi io mi chiedo, ma prima di alienare un pezzo importante come questo, perché non si è pensato invece di partecipare a qualche bando qualcosa per prendere quei locali e farle diventare l'anticamera del Giardino delle donne.
Perché quando si organizza qualcosa, è vero che il giardino è il protagonista, ma serve sempre uno spazio chiuso di appoggio Sindaco.
Sì, allora diciamo che il posizionamento al e torno alla premessa che che hai fatto rispetto al fatto che si è affacciato sul si è affacciato sulla pubblica via non con un ingresso, ma con una vetrina, e che quello spazio lì faccia parte, diciamo, di un corpo di fabbrica che si farà diciamo confinante con il bagno ma richiama molto di più la sua funzione in qualche modo affacciata sulla via per quanto non direttamente accessibile.
Quel locale lì è stato in passato assegnato ad una attività che poi si è dovuta spostare per tutta una serie di problematiche concernenti, sia, diciamo, il, il locale, la fruizione e poi da una serie di adeguamenti che, in qualche modo,
Non si sono mai affrontati, tanto più che ad oggi è semplicemente utilizzato anche come deposito, quindi però dallo stesso soggetto che in qualche modo ci ha manifestato una posti un possibile, un possibile interesse, ma non come deposito ma come ampliamento in qualche modo delle attività poi ci risulta, ci risulta quel luogo lì è molto più marginale rispetto al Giardino delle donne rispetto ad altri che in questo momento sono per esempio occupati dal.
Dal Consorzio socioassistenziale e che però?
Nell'arco, probabilmente di questo anno si sposteranno nel polo sanitario Sant'Agostino, dove è in previsione la ristrutturazione di un'ala che ospiterà appunto il servizio socioassistenziale, quindi, in realtà sul Giardino delle donne, molto probabilmente se prendono degli spazi valorizzazione del tutto il corpo di fabbrica collegato al Comune per cui non ci risulteranno probabilmente così necessaria una serie invece di spazi che a questo punto cosa succede. Andranno cioè quel nello specifico, questo spazio andrà a risolvere probabilmente i problemi di una attività nel caso in cui questa decidesse effettivamente di partecipare a al bando pubblico e, dall'altro lato,
Valorizza in uno spazio che in questo momento non ha, non è stato valorizzato negli ultimi 10 anni, se non di più, ma non ha più di tanto prospettive di valorizzazione proprio per la sua conformazione, è il luogo in qualche modo in cui si trova che sicuramente meno sfruttabile invece di un'altra serie di locali che a breve forse rientreranno disponi molto probabilmente a breve.
Rientra nella disponibilità del Comune, quindi è una logica, diciamo, di di sistema e di.
Al miglioramento delle condizioni di entrambi i soggetti a questo punto interessati, chi ne dispone adesso chi ne potrebbe disporre in futuro.
A seguito della procedura di destinazione.
Consigliere.
Sì.
È una logica che non condivido appieno, perché comunque il fatto che ci siano altri locali non mi non mi giustifica alla cessione di un locale che sarebbe comunque strategico, lo paga la sua visibilità anche dalla pubblica via e poi è tutto all'interno del cortile comunale ma questa è la mia opinione ovviamente e poi a questo punto se ho ben capito, è già utilizzato dall'attività e in questo caso a che titolo locali locato locato solo però Sindaco.
Solo però un po' la porzione che, affaccia sulla.
Il locale, in realtà, è diviso in due set, 1 delle due particelle in realtà è suddivisa in due.
Ah, la parte che affaccia sul, diciamo sulla pubblica via che in questo momento, schermata da una sorta di vetrina con delle opere artistiche e in questo momento è locato come.
Capogruppo Spano.
La ringrazio.
Sindaco appare un po' di chiarezza, perché son partito facendo delle domande perché era un po' offuscata la scelta, ho chiesto bene se era vuoto e non utilizzato come esposto dall'Assessore remoto, invece locale è occupato addirittura allocato, abbiamo capito che c'è la maggior parte però ascoltate un locale o è vuoto o è locato è locato sennò mettetevi d'accordo, ho detto esattamente che è suddiviso a metà di cui una par okay perfetto, ringrazio per il chiarimento.
Bene il chiarimento di una manifestazione di interesse di una persona che di vicina che è stata nominata e credo che non sarò mai io a non promuovere l'espansione, come avete fatto voi e altre volte, se ce ne sono le possibilità, pur non essendo d'accordo alla modalità, infatti la mia è una dichiarazione di voto io mi asterrò perché comunque rimane una cosa un po' così poco chiara rispetto l'esposizione prima più chiarita dopo però lascerò sicuramente non alla mia responsabilità, che credo sia soggettiva e ognuno e poi, come ho detto, è una vostra scelta e lo potete fare.
Dubbi anche sulla modalità, ma ho chiesto e mi avete risposto è stato periziato quello il valore e si partirà di là se non va bene, ve lo tenete, però questa è una considerazione che avrete già fatto voi a priori. Io non conosco neanche il locale, quindi voglio dire, secondo me le volontà per arrivare in fondo se ci sono, potrebbero anche essere altre, ma non entro in merito, perché non tocca a me ringhia ringrazio soltanto per i maggiori chiarimenti e adesso ne capisco un pochettino di più la natura, perché non mi spiegavo come mai veniva scelto un locale a caso che era lì anzi.
Vi avrei detto in quel caso spero che accogliate un suggerimento nostro, che potrà capitare nel tempo di stimolare per esempio la vendita di un immobile poco utilizzato e che poi sarà sempre soggettivo decidere quanto è utilizzato con sé fruibile o meno. Però ne terremo conto e ricordo io mi asterrò sicuramente grazie Sindaco.
Sì, no, volevo soltanto dire.
Adesso forse e lì è stato liberato sicuramente è stato locato in passato a titolo di deposito, ora non vorrei soltanto dal momento che è stato considerato libero, quindi.
Cioè ci riserviamo soltanto di verificare che il contratto sia ancora in essere oppure no per un certo periodo è stato, ma è frazionato proprio in quella logica lì, perché l'altra parte invece era stata comunque assegnata ai è utilizzata saltuariamente appunto dal dagli operatori del Consorzio socioassistenziale di fatto da più di 10 anni non ha non è un'attività rilevante da un punto di vista, diciamo, della di di una fruizione continuativa e comunque di di di peso. Ecco, in questo senso Consigliere Pizzul.
Sindaco quasi risposto alla domanda che volevo fare, perché cioè volete mettere in vendita un locale locato, cioè?
È fantascienza, no, scusate prima su un momento centrale, metallo creato almeno metano, fatta una valutazione che vale tot è stato considerato che locato perché se c'è un contratto di locazione, signori, non è che lo prende lo butti via no nella perizia c'è scritto tutto.
Eh.
Certo che si può vendere la carità, però però devi avere de de de de devi avere già un quadro di doveva finire, perché se io ho comprasse lo comprarsi io e poi vi trovo locato permettermi.
Dare e che cavolo e perciò e due comunque eh no, è inutile che ridete qua qua qua qua di qua, ci è stato fatto un chiamiamolo, un mezzo accordo già con qualcuno che glielo vendono e tanti saluti e perché è abbastanza palese chi può essere interessato anche se la proposta che aveva fatto il consigliere Carnino di vedere di utilizzarlo.
Per il Giardino delle donne o quant'altro fa sì che possa essere fatto così non erano neanche malvagia e attenzione, comunque, perché sai un conto fanno il Giardino delle donne e per i sardi di così un conto, magari addirittura a darlo inventarsi un mini alloggi o di soccorso temporaneo a quelle donne che hanno la necessità necessità immediata perché a oggi l'unico alloggio che è stato fatto è stato realizzato per le, per le necessità immediate e quello di dubbia aglio che adesso è vent'anni che abita lì dentro,
Giusto alloggi, non ne abbiamo di quel genere, visto non prevede la valutazione come non prevedeva abitazione lì a quel piano, lì non si possono prevedere l'abitazione.
Piano regolatore, ma va, beh, chiuso boh, finita la storia, non si vuole fare capo.
Capogruppo Roccotelli,
Sì, allora, ma la faccio brutalmente, la domanda c'è, c'è una manifesta, una manifestazione di interesse, intendo dire anche un pour parler, cioè c'è qualcuno, ok, era questo che volevo sapere, perché altrimenti non vedo la logica di vendere un bene del Comune se non c'è proprio qualcuno.
Quindi è questo che volevo volevo chiedere grazie.
Se non ci sono altre osservazioni, possa.
Consigliere Carnino.
Nel senso che, visto che è stato detto che verrà comunque ho fatto un rapido accertamento sull'effettivo stato dei locali, poi chiederei che venisse trasmesso, credo, almeno a mia mail poi non so se interessa anche, comunque posso diffondano anch'io e altri Consiglieri di minoranza però vorrei vorrei un chiarimento scritto fornito alla mia mail a chi si è fatto una risatina praticamente non sapete se sono locati.
Quella dell'incenerimento.
Protocollo aggiuntivo cosiddetti ricordo che il termine università ho capito saluto a tutti l'accertamento di educazione.
L'unica cosa che è stata determinata la locazione, ecco.
Allora?
Si vota sul punto 8 manifestazioni di interesse o la vendita di immobili comunali, siti in piazza Conte Rosso, identificato al catasto al foglio 24 mappale 41 subito 205 parte astenuti.
Contrari.
No.
Favorevoli, onorevole.
Tolti.
Sono 15 no contrari, sia stato ancora sì.
No.
Ah, ecco, allora non ho colto, chiedo scusa allora astenuti 1 contrario.
Ma no, food Bizzotto picciotto.
Un contrario.
Okay, perfetto.
E 12 favorevoli.
Per l'immediata eseguibilità astenuti astenuti 4 contrari, 1 favorevoli, 12 come prima.
Bene.
Punto all'ordine del giorno numero 9 sdemanializzazione, declassamento porzioni di aree di pertinenza stradale in via Falcone.
Violazioni tu.
L'Assessore remota.
Allora qui abbiamo una delibera che prevede la sdemanializzazione del declassamento di una piccola area posizionata di fronte all'ingresso Conad, dove già attualmente viene c'è l'accesso al bar della della Conad.
Quell'area è un'area che è stata ceduta al Comune nell'ambito del PEC dei cibi, 27 col quale è stato realizzato il centro commerciale e che andava a soddisfare gli le superfici di standard previste dalla legge regionale 56 77, sebbene gli standard previsti erano pari a 5.820 metri mentre sono stati dismessi 6.755. È arrivata in questo caso una manifestazione di interesse formale al,
Al Comune per l'utilizzo di queste aree di quest'area che poi un'area di 38 metri quadrati, quindi una piccola area appunto posizionato all'ingresso per andare a posizionare sopra quell'ambito un dehor, considerato che il la superficie a servizi è superiore a quella che era prevista dal dal PEC, perché ne abbiamo più di 1.000 metri di standard in più che sono stati dismessi a favore del Comune.
Si è ritenuto che quella porzione 38 metri virgola 745 che son stati richiesti come utilizzo per il posizionamento di questo dehor permanente non vadano ad inficiare ad incidere sulla non altro non corretti rapporti tra spazio edificato e aree a servizi che devono essere comunque garantiti per il mantenimento della della struttura che è stata realizzata e dunque l'intenzione è quella di sdemanializzare con la parte per poterla puoi andare non ad alienare ma a ad affittare al alla società che gestisce il.
Il il bar che c'è di fronte al Conad e quindi in questa fase, con questa delibera noi andiamo a appunto declassare disamina, realizzare con la porzione di area, per poi poter procedere con la.
Con poi le successive il parere dei successivi passaggi per poterlo andare a dare in gestione a questo a questo a questo soggetto,
Capogruppo Spano.
Allora ho sempre avuto l'idea, ma non da oggi che voi siate dei pessimi immobiliaristi, può darsi che questa sera io, dall'esposizione dell'assessore, era molto venga smentito, intanto che mi spieghi bene che cosa intende per sdemanializzati demanializzazione, poi mi spieghi bene il passaggio rispetto, le ho X attività che hanno richiesto di fare un dehor, che è una prassi che conosco per esperienza e non solo per la città di Avigliana, capire che cosa vuol dire e il perché, di questo passaggio che già questo termine miei nuovo, cioè, non non ho capito poi sdemanializzare e poi continuare ad avere il ruolo di richiedere un affitto su un'area sdemanializzata, però può darsi che ci siano delle risposte, ma soprattutto devo capire perché deve essere sdemanializzata e qual è? Infine, il fine è di chi l'ha chiesto per avere un tipo di permesso come temporaneo, come per tutti i déhor o definitivo,
Perché io ho un po' di esperienza per i dehor e non ad Avigliana, il regolamento non è solo comunale perché dalle aree parcheggio per Rotella le occupazioni di suolo pubblico per ad Avigliana o anche quella, ma per dehor déhor, che conosco in termini di permessi a Torino, spiegate bene bene bene che cos'è questo passaggio.
E guardate bene, non solo per alzata di mano e poterlo far passare. Qual è la necessità, qual è il concetto e poi faremo ancora un passaggio, un'osservazione invece di tipo più non tecnico, ma politico e commerciale rispetto a un'area che sappiamo quando è nata come è nata, con quali tortuosità, con quali pareri, con quali cose e poi possiamo entrare in merito ad un'attività all'interno di una realtà con x mila metri, dove probabilmente potrebbe anche allargarsi dentro ci fosse una complicazione per l'esterno, ma siccome la portate no e poi diciamo anche sono solo 38 metri, c'è proprio il modo per voler far passare un messaggio, spieghiamo prima nel tecnicismo questo termine, questa necessità okay e prepariamoci per tutti quelli che ne avranno bisogno ad attivare lo stesso procedimento e, come il discorso di prima, prego Assessore molto.
L'area rientra in questo momento all'interno di quello che dominato demanio stradale, quindi fa parte del demanio comunale e un'area di tipo stradale e quindi fa parte di quel demanio, diciamo indisponibile perché fa parte di una situazione per la quale deve rispondere a degli standard che sono di tipo edilizio urbanistico e quindi quello in questo momento ricade all'interno di quella tipologia di demanio.
Per poterne disporre e quindi per poter fare delle operazioni che possono essere o l'alienazione o la locazione o la concessione o altri tipi di operazione su quell'ambito, lì noi dobbiamo andarle a togliere da quello che è il demanio indisponibile al demanio stradale quindi il demanio comunale e passarlo a un demanio disponibile coppie, chiedo anche il soccorso del sottosegretario, se dico delle cose non corrette, e quindi questa prima operazione è quella di andare a togliere quell'area da quel patrimonio indisponibile che quello stradale perché rientra tutta all'interno delle dismissioni che sono state fatte dal dal centro commerciale nel momento in cui è stato realizzato e per poterne poter andare a disporre liberamente con i procedimenti che poi si vanno a individuare.
Questo è possibile farlo perché perché, visto che il quantitativo di standard che doveva essere garantito dal costruttore del centro commerciale?
È maggiore rispetto a quello che veniva richiesto all'interno del del PEC, quindi all'interno dello strumento urbanistico noi abbiamo una quota parte pari a circa 1.000 e qualche metro di aree a standard urbanistico, disponi, cioè in più rispetto a quelle che erano effettivamente necessarie motivo per il quale abbiamo la possibilità di quei 1.000 e rotti metri di poterne prendono un pezzettino e andarlo a togliere da quel valutazione degli standard che dobbiamo gare che dovevano essere garantiti per poterla poi disporre. Quindi, la l'operazione che viene fatta oggi con questa delibera è quella di andare a togliere dal patrimonio indisponibile dal patrimonio comunale del demanio comunale delle strade quella porzione di area, per poterla poi liberamente utilizzare come un bene che possiamo valorizzare. Quindi, questa è l'operazione che stiamo andando a fare con questa delibera.
Dopodiché c'è una richiesta da parte di un soggetto che lì opera e che ci ha fatto la richiesta di poterlo utilizzare per il posizionamento di una struttura che serve, come dehor e in questa fase, qua, non andando a fare un'alienazione, andiamo a fare una allocazione di quell'area per poter garantire la possibilità di fare questo tipo di attività a questo soggetto che ci ha fatto richiesta. Quindi questo e i due procedimenti, i due passaggi che son stati immaginati, ma noi oggi con questa delibera facciamo quella parte che va a togliere e a sottrarre dal demanio stradale quell'area che non ci serve per il soddisfacimento degli standard di quell'ambito che è stato realizzato all'epoca con la costruzione del centro commerciale, perché ne abbiamo in più? Quindi, di fatto, possiamo avere una quota che può essere tolto da quella fase capogruppo Spano.
Messo viene rilasciato temporaneo o definitivo, perché l'area in oggetto proprio del Conad signori, abbiamo avuto anche noi dei permessi per dei gazebo provvisori non si sdemanializzata un'area per dare un dehor da nessuna parte, sennò diciamo tutto così non capiamo, capiamo poi bene per non ringraziare qualcun altro, che ce lo spieghi, ma sdemanializzare ha un fine diverso perché tutto il terreno di ogni Comune e del demanio e ne ha il Comune direttamente compreso l'area mercatale lasciatemi passare un confronto base è una roba che gestisce il Comune okay, è compreso altre aree su cui sono posate delle attività commerciali o dei dehors, quindi.
Fermiamoci un attimino o ci raccontiamo la storia fino al fine e potete di nuovo scegliere per alzata di mano, ma spiegate perché questa necessità, che tipo di permesso viene rilasciata a quella struttura temporaneo o definitivo, e poi magari ci sarà qualcun altro che lo chiede, prego,
Assessore remoto.
Beh, intanto, all'interno della delibera, non è individuato il percorso autorizzativo di quello che è il dehor ma okay, dopodiché, trattandosi di una locazione qua è ben specificato perché quest'area qua andrà in locazione, è evidente che l'allocazione a un periodo di inizio e fine, quindi sarà sicuramente un periodo che viene confinato in un tempo che dovrà essere individuato poi dal dall'operazione e quindi in quella cosa lì è chiaro che il permesso per la costruzione deve essere necessariamente legato al periodo di locazione che noi daremo, che verrà poi dato per l'area che viene viene gestito. Quindi quello è.
Consigliere De Picciotto.
Scusatemi e avete 1.000 metri in più, ne volete debba utilizzare 38 va bene okay 38 a parte che la strada, i dehors sulle strade, sui marciapiedi sono sempre esistiti la finalità e questo qua è che questo signore, o che sia questo accordo società lo vada a costruire in maniera definitiva l'unico l'unico l'unica cosa che darebbe un senso l'unica cosa che darebbe un senso a questa operazione.
Perché oggi poggi sesta sede stradale, l'autorizzate a fare il decoro di dato un permesso di tre anni, cinque anni che sia poi è finita lì?
Ma gli altri 900 e passa metri così gli altre attività, no, mi mette e ne voglio anch'io 38 vogliono del 50 60 persone, perché questo non puoi farlo a all'amico, devi farlo, deve farlo e oltretutto mi fai fare un bando poi,
Eh.
Appunto, ma ha fatto la scritta, ma non lo fai andare a cani e porci, mi fermo al bando.
Quando fai il bando e tutto cioè non è che state raccontando, io dico sinceramente io sì e io vi dico sinceramente con quello che ho vissuto.
E.
Dunque dicevo io per come la penso, se c'è un'attività che può ampliarsi, migliorarsi ho sempre detto anche carte false pur di aiutare un'attività che è quella poi ci paghi le tasse anche sopra perché, sebbene non se ne paga, diciamo proprio cornuti e mazziati però qua,
Gli altri 900 e passa metri e che fine fanno gli direte di no?
Eh no, chi cedi?
Sono venuti, viene umiliata.
In anche domani.
Albano,
Qua c'è una situazione di stampa che sono infatti l'Assessore remoto.
Ci sono.
C'è una situazione di standard che, oltre al minimo che viene richiesto per garantire l'equilibrio del del PEC, quindi, di fatto stiamo andando a togliere un pezzo qua qua, c'è la possibilità.
No, gli standard sono sempre gli standard, sono sempre comunque gli minimi garantiti, poi se ne vengono dismessi di più di quella parte in più, se non servono, si possono fare dei ragionamenti diversi, l'abbiamo fatto in tutte le operazioni urbanistiche.
Infatti ne sono arrivate anche delle altre.
Sì, perché al nostro Sindaco?
Altre che sono, arriva, cioè sono state delle interlocuzioni.
In altre situazioni che richiedono sostanzialmente lo stesso tipo di occupazione e quindi si sta valutando se questo iter a un diciamo un suo seguito, in generale verrà applicata anche ad altri casi, quindi ad altre attività che hanno richiesto una stabilizzazione di quel genere lì quindi sì, cioè non è una roba esclusiva, in quel caso lì ci sono degli standard che consentono, così come ci sono in altri luoghi, e quindi alcuni interessamenti sono arrivati,
Ma?
Consigliere tornino.
Nel senso che io guardo gli elaborati grafici Flati dallo studio di architettura del richiedente.
E vedo stato di fatto vista 2 e si vede chiaramente che l'area è già occupata da tavolini, del resto, poi è un dato facile anche per chi ci va, anche solo una volta che, almeno nel periodi caldi lì vengono posizionati già adesso dei tavolini dal bar è qui e quindi e quindi viene pagata immagino l'occupazione del suolo pubblico per il periodo allora io vorrei sapere quanto paga,
A quanto ha pagato finora di occupazione suolo pubblico annualmente e, a questo punto, anche qual è la previsione di canone, visto che a questo punto credo che l'occupazione sarà 12 mesi l'anno, per cui mi immagino che sia un canone che tenga conto di questo fatto. Gli 11 troppo capogruppo stomaco così, magari nella risposta del complessivo,
Poi ci sono anche.
Allora sicuramente mi scuso perché interveniamo più volte, ringrazio per permettercelo di fare secondo me questa roba qui in merito a fermarsi se non c'è questione di vita passarla oggi e ragionarle nel modo giusto per non fare.
Per non fare un errore, perché intanto mi piacerebbe, perché qui siamo poi non possono che noi siamo al bar che non possiamo parlare di qualcuno o meno, cioè io, queste cose qualcuno ha chiesto o meno se non possiamo dirle qua perché non possono essere nominate le persone, io chiedo di trovarci con una commissione e domani su questo argomento specifico, se non è troppo impegnativo, perché bisogna capire cosa vuol dire, altri hanno chiesto, quindi c'è un piano, c'è un'inversione di rotta, un'intenzione di modalità diversa, un dehor non arriva in Consiglio e poi vi chiedo quand è che avete sdemanializzato l'area dello stesso déhor che ha il McDonald lì dentro, perché non è nostra.
No, chiedo quindi quel pezzettino, lì l'hanno messo, non è vostro, quel terreno è privato.
Cioè l'area dove persiste il con il McDonald, è privato e fuori da quell'ambito, quindi loro possono fare quello che vogliono anche un dehor, come quello che hanno fatto giusto okay. Quindi, per cortesia, chiedo al Segretario se può inviarci autorizzazioni di quel déhor, perché non è casa sua, perché ci va anche per una casa privata, l'autorizzazione per un dehor in giardino okay, quindi, per cortesia la documentazione del dehor del McDonald, che non mi ricordo di averlo visto passare in Consiglio, vi ripeto che un dehor non passa in Consiglio. Ho ascoltato bene remoto che mi ha detto e il passaggio e successivo quello del sapere se l'autorizzazione temporanea e definitiva, però noi non è che possiamo essere presi in giro ed essere responsabili, mentre non veniamo qua a perdere del tempo, ma le cose le dobbiamo capire e capire bene. Quindi o voi conoscete il fine di questa autorizzazione. Okay siano di sdemanializzazione, non se ne parla e i déhor non vanno in nessun Consiglio, in nessuna città vuole un dehor, probabilmente non lo sapevamo, neanche gli viene rilasciato un de o qui c'è una roba diversa, perché nessun dehor arriva in Consiglio smentite quello che dico è ditemi qual è il caso di un dehor che viene rilasciato e va in Consiglio comunale. No, non funziona così. Ora mi accerterò con i documenti che riceveremo. Qual è la situazione, perché non sapete neanche voi probabilmente del McDonald, che sento che un'area che non è vostra, comunque deve avere chiesto un permesso, e così si fa. Scusate balistico, ecco, è così che si fa, questo signore deve far uguale, chiede un permesso per un déhor, ma non arriva in Consiglio che non è sua questo il tema,
Un'area che non è sua tutti i video.
No, scusa allora Sindaco.
Ma allora?
L'area del McDonald non è un'area, quell'area lì, nel nella costruzione del PEC, non era indisponibilità dell'Amministrazione, erano un'area privata su cui il McDonald scusate se però ha fatto autorizza a si è fatta autorizzare ha fatto un iter di autorizzazione per la realizzazione di quel tipo di déhor di struttura. Adesso non so come possa, come può, come possiamo, come posso chiamò un po' come possiamo chiamarla se un altro operatore intende fare una operazione analoga, ma su un'area che lui, di cui lui non dispone, perché in quel PEC lì non è stata individuata quello stesso regime, allora ha bisogno che il soggetto proprietario glielo possa mettere a disposizione. In questo momento il regime del di quella gestione lì non prevede di affittare perché non è stata sdemanializzata quell'area lì, quindi il passaggio a cui andiamo incontro oggi è quello di preventivamente sdemanializzare, quindi rendere la dispo disponibile da parte dell'Amministrazione quell'area lì per essere eventualmente locata e per fare un'operazione analoga a quella che ha fatto il McDonald, ma quella del McDonald, analoga a quella del McDonald,
In che senso definitiva?
Quindi temporanea si chiama per 12 mesi l'anno che sono quelli lì okay, invece quella è temporanea perché dura un tot di mesi, esso è tendenzialmente legata al periodo estivo.
Assessore.
Così rispondo anche al consigliere Carlino, allora in questo momento, quell'area lì, in realtà un'area più ampia di quella che è stata richiesta e utilizzata dal medesimo bar, come dehor estivo per sei mesi, l'anno e l'introito circa per le casse del Comune di circa 1.500 euro per sei mesi. Ok, con l'operazione che andiamo a fare adesso e che togliamola che sdemanializzato l'area per poter poi locarlo per la costruzione di un altro dehors, quel dehor li avrà una durata annuale, quindi non è una durata di sei mesi, come i dehors, di cui si faceva riferimento prima dei bar, e ora è un dehors chiaramente che avrà un'incidenza su tutto l'anno su 12 mesi. Ora la valutazione del canone di locazione in corso di valutazione da parte degli uffici, però, si attesta circa a 300 bar a 400 euro al mese, quindi una valorizzazione che supera i 3.000 euro quindi prenderemo di più rispetto a quello che prendiamo oggi con il Leo temporaneo che che la che il bar ci va a richiedere sull'area di proprietà comunale, sull'area stradale di proprietà di proprietà comunale, quindi lì la richiesta e tra l'altro, mi permetto di dire gli atti sono tutti allegati alla delibera, quindi non è che c'è un qualcosa che stiamo nascondendo, c'è una richiesta, c'è il progetto, c'è l'ipotesi di individuazione dell'area che serve per fare questa operazione e questo è finalizzata semplicemente a quella roba che è indicata sugli elaborati che sono allegati alla delibera e quindi l'ipotesi di locazione annuale è di circa 3.003 mila 600 euro. Adesso vado a memoria perché stanno finendo di definendo adesso le valutazioni con gli uffici per la stima del valore di locazione, quindi quello è quello che si sta andando a fare. Non c'è niente di più e niente di diverso da quello che stiamo dicendo con questa Coco, con l'illustrazione della delibera che abbiamo fatto finora. Capogruppo Roccotelli.
Allora volevo capire.
Temporanea per 12 mesi dopo i 12 mesi si rinnova giusto okay, detto questo.
Esatto, si può scrivere in delibera.
Si può specificare perché non è specificato l'Assessore remota, ma noi non stiamo andando ad autorizzare il dehor o la costruzione del del del dell'edificio che vuole fare il bar noi oggi la delibera parla del declassamento di quella porzione di 38 virgola.
Tot 7 metri quadri che dobbiamo portare poi in in locazione. Quindi oggi noi non stiamo andando ad approvare quel progetto lì. Quel progettuali dell'approvazione avrà un iter che riguarderà l'Ufficio Urbanistica, idoneità che non passerà più dal Consiglio comunale perché quello è un iter che verrà poi visto direttamente con l'ufficio tecnico che ha i regolamenti del Piano regolatore. Il Regolamento edilizio e avrà tutte le subirà tutte le valutazioni, le valutazioni le scusa, però finisco le Funari avrà tutte le valutazioni tecniche amministrative, urbanistiche del caso, per essere poi autorizzato con la sua licenza, che avrà una durata che sarà commisurata al periodo di locazione, per cui verrà concesso il l'area. Quindi quello che è il passaggio che viene fatto, ma noi oggi in delibera non approviamo il dehor. La richiesta è arrivata con la richiesta di posizionare in quell'ambito questo tipo di struttura. Per poterlo fare.
Per un periodo che va oltre i sei mesi canonici di quelli che è il dehor classico fatto su suolo pubblico di un ambito di un'area di 38 metri quadri per quel tipo di di di di struttura, il nome e ben chiaro anche in delibera è stato richiamato la società che ha presentato la richiesta è individuata, non è non c'è scritto che c'era una richiesta di qualcuno che passava, eccetera. C'è un nome e un cognome che presenta la richiesta, c'è la richiesta allegata con tanto di documentazione tecnica, dopodiché oggi la nostra delibera si ferma a dire okay.
Ok sdemanializzato, ovvero tolgo quel vincolo di inutilizzabilità di quella porzione di strada perché tanto o oltre 1.000 metri, che mi garantiscono comunque sottacere il soddisfacimento di quello standard, quello che si sta andando a fare con questa.
Scusate o facciamo richieste di di intervento, consigliere picciotto, quest'operazione qua allora, se sarà dividi, come hai detto, tu, vedi la destra, piuttosto, mentre usiamo un percorso un po' lì terra di nessuno, no, cioè terra del Comune non più strada.
Ma perché non potrebbe essere un altro, un altro a tingere a quell'area lì?
È quello, di sicuro non mettiamoci nelle condizioni di ritrovarsi e i carabinieri in casa che ci portano via, perché abbiamo fatto un'operazione finalizzata a un'azienda escludendone altre, se così, anche se palesemente e ora X lì però non puoi mica, stiamo facendo.
Ma è legittimo fino a un certo punto in studio in studio un altro a quel punto, se ci fosse un altro che vorrebbe quella lingua, attività.
Sindaco,
Sei mesi.
Sennò, di che liberi l'area può accederci, qualcun altro è un po' questo il senso di quello che dice Marco è sbagliato e poi, se si può fare o meno, non non l'ho studiata. La materia, però, se sdemanializzati e decidi di metterla, non so a bando ad occupa, non lo so come la decide di fare. Può concorrere un altro vada avanti Ancona, una giusta Harper ha dichiarato come è fatto per quello puoi percorrere una strada, cioè la DIC, dai diritto di partecipare ad un altro. Questa è la domanda di Mario, perché io non lo so, però, se la domanda di Mario invece questo passaggio sdemanializzato dà diritto agli altri, chiunque sia domani lo chiedono, anzi, ma sai che cosa succede un dehors, come diceva lui di sei mesi o un anno senza mappa, Sommaco sindaco, so la vedo un po' no, ma voglio dire, ma allora questa richiesta cioè non è che noi, nel solo nel Comune di Avigliana, arrivano delle richieste di fare dei dehors che hanno una durata annuale non semestrale. Penso che trovano consenso che te l'ho detto, ma vanno in Consiglio, ma no, posso finisco solo un attimo c'è, penso che Torino sia piena come città, ma così come altre città di déhor, che hanno quella caratteristica lì l'unico probabilmente cosa ostativa, ma credo che succederà in ben altri Comuni e che se uno vuol fare un dehor di quel genere lì che dura 12 mesi non è, non può farlo se l'area non è tra virgolette resa disponibile per quel tipo di intervento lì, cioè attraverso cosa che può avvenire solo se c'è la sdemanializzazione, quindi questa richiesta qui non è arrivata in Consiglio perché si è chiesto generalmente di costruire un dehor della durata di 12 di 12 mesi e che in questo caso l'area non era disponibile l'unico a poter dire che è disponibile e il Consiglio comunale perché la STEM Magnardi Zaia lui è l'UNI, cioè siamo noi l'unico soggetto competente.
Quindi, Q, chiunque in questo momento di altre attività venisse a fare una una, una, una richiesta analoga.
In centro paese, soccorso, laghi, soccorso, Torino su altre, nei posti in cui ci sono le caratteristiche, da un punto di vista urbanistico e anche in quel posto lì l'area continua a essere demanio stradale. Del resto, quanti dehor di 12 mezzi sono affacciati sul sulla strada e magari si ritrova un'ara? Allora dovremmo fare la stessa cosa, quindi non è che in questo momento lo stiamo facendo per quell'operatore, non lo faremo più per nessun altro. Fra un anno, sei mesi, due anni potrà arrivare a un altro operatore che vorrà fare magari somministrazione che avrà bisogno di ASP di allargare, diciamo, la propria area di somministrazione durante tutto quanto l'anno e quindi noi faremo la stessa cosa per un'altra metratura. Per consentire a quell'altro operatore.
Di fare.
Di fare la stessa operazione. Saremo chiamati di nuovo a fare sdemanializzazione, ma il punto.
È la sdemanializzazione, non è l'autorizzazione del dehor, quello poi seguirà tutto un altro iter, quindi ne veniamo qui e perché siamo chiamati a fare soltanto questo tipo di passaggio, cioè rendere disponibile quell'area per quell'utilizzo che in questo momento non è concesso solo remoto.
Ho capito la richiesta di Mario picciotto e quindi sì, non è che se dopo questa delibera c'è comunque un passaggio di manifestazione di interesse per capire se ci sono altri interessate a quell'area lì e dopodiché poi ha indicato nella delibera dopodiché poi si va ad affidare è chiaro che il tutto dal passaggio nasce dalla richiesta che ci è pervenuta con la documentazione che è allegata alla delibera, quindi non è una cosa diretta, c'è un passaggio comunque di manifestazione d'interesse su quell'area.
In questo caso, beh, questo stato premesso fin dall'inizio ci è arrivata una richiesta specifica.
Approvazione del quarto demanio stradale in quel momento lì non è idonea ad ospitare quel tipo di destinazione e devono farlo per forza, cioè questo è un passaggio previsto per legge, noi stiamo facendo semplicemente un passaggio previsto per legge, funzionale a consentire che quell'area non abbia un dehor di sei mesi, ma abbia dehor di un anno, ma mi permetto di dire che la stessa cosa avviene,
Se se i marciapiedi che vogliono ospitare quello spazio lì è la stessa cosa, perché se il marciapiede e di proprietà pubblica ma non è in questo momento sdemanializzato per quella porzione che potrà essere interessata dal dehors di 12 mezzi di un qualsiasi tipo di bar piuttosto che altro esercizio di nuovo dovremmo essere qui con lo stesso iter. Non è che lo stiamo facendo ad uno, alla una proposta, una, proporre e far chiudo, perché c'è un altro Consigliere contro i 1.000 metri, l'EDISU tanto tanto rimangono nostri, rimangono a disposizione, senza nessuno vorrà fare un dehor di nuovo e di fatto, lo ripeto, è un diritto, non c'è quella richiede, però faccio scusate l'operazione, scusate, voglio solo voglio solo dire una cosa, io sono per dare la massima libertà, per favorire il chiarimento non solo al nostro uso, ma chi ci ascolta da casa o i pochi presenti proprio direi che ormai le domande, almeno se ce ne sono ben sono direi che non è più il caso, le posizioni sono chiare e è stata.
Potuto fare. Reputo fa se ancora il consigliere Sasso che non ho parlato Sindaco adesso, quindi la risposta del Sindaco adesso, perfetto boh, quindi, se voi, consigliere Carlo Belloni, possono.
Intanto ho ringraziato prima della disponibilità del Presidente mi riconosco che abbiamo chiacchierato tanto, ma ho fatto anche una proposta per un argomento così che ritengo abbia dei passaggi un po' così, però il Sindaco mi ha fatto prima, anzi adesso ha fatto degli esempi di altri casi che potrebbero avere le stesse caratteristiche e disse si requisiti intanto chiederei di farmi un esempio per la città di Avigliana, dove eventualmente possa capitare una roba simile, dove necessita la sdemanializzazione per piantarci un dehor, uno se ne viene in mente qualcuno,
E poi dico ancora una cosa.
In tutta questa concessione del dehor, sempre perché dobbiamo essere attenti perché noi non conosciamo la finalità no e quindi e questo termine questo arrivo in Consiglio che ora ci viene spiegato che tecnicamente, eccetera, eccetera, per esempio questo dehor qui ecco perché vi ho chiesto se era possibile di rivederlo un attimino insieme magari con anche un tecnico che ci soddisfi di alcune domande e se poi portasse a un ampliamento di volume e quindi di ampliamento di ampliamento cioè io vado nel déhor.
Direttamente e diventa un ampliamento, non è più un dehor.
Voi lo avete pensato o vi è stato chiesto o sapete se il fine è quello, perché sono proprio dei passaggi che sono riconosce, riconosce uno che lo riconosce e magari li immagina, si sente portato a spasso, ecco perché ho chiesto se temporaneo, se definitivo anche perché sapete il Conad non è che sia il piccolo esercizio commerciale, insomma hanno dei tecnici che probabilmente portano a spasso tutti noi insieme in senso buono e senza offesa per chi è più bravo di loro. Io no e quando io dico io no, io mi documento.
Anche perché cambia di tutto e cioè voglio dire, abbiamo anche un altro locale vicino alla stazione, che vive un problema Kunde, ora adesso sia adesso no, voglio dire perché perché ci sono delle regole no e quindi i déhor vengono realizzati in modo che si aprono o si chiudono si tolgono si mettono perché è un'esperienza che ho e che conosco, però, se voi sapete il fine siete d'accordo, capite che le nostre tante domande nascono perché noi invece non lo sappiamo, quindi le possibilità sono due.
O voi sapete che il fine del dehor è un'autorizzazione definitiva, però non lo sappiamo, perché quello verrà e verrà ad essere l'ampliamento della sala del bar del Conad, per esempio, quindi, un aumento proprio di volume, che è diverso da un dehor, no, perché lo si calcola proprio in modo diverso e allora okay, tanto per alzata di mano, concedete io sicuramente non sarò favorevole sennò ho fatto un invito che diverso, ringraziando il Presidente prima è un discorso che va affrontato bene, per chiarirlo. Se avete voglia e non dobbiamo votarlo per forza, questa sera possiamo trovarci con due tecnici anche nostri e che entrino nel merito della materia, per farci capire, magari illuminano anche voi rispetto a questa cosa. Però, se mi fate un esempio di un'area da sdemanializzare in Avigliana per concedere un chiosco, io ve ne sono grato.
Sindaco.
Ma adesso non è che me, ma per esempio, piazzetta De Andrè, che ha tutta una serie di aree che in questo momento sono che possono essere calpestate me ne viene in mente quella, per esempio due o per piazza Conte Rosso nell'area nell'area in questo momento che è lastricata se qualcuno dei bar affacciati sulla piazza volesse creare un dehor chiuso permanente su 12 mesi nel momento in cui avesse l'iter auto da un punto di vista urbanistico e l'autorizzazione della Soprintendenza, per esempio, perché non potrebbe essere realizzato, cioè non capisco e si va a sdemanializzato, è per forza perché quel lastricato lì che in questo momento non ha la funzione di essere.
Che non può essere affittato perché può essere occupato soltanto per sei mesi, ha bisogno di essere sdemanializzato per essere a quel punto locato per 12 mesi,
Ma non è un Regolamento, è una le, ma è una legge, ma c'è la sdemanializzazione da quel punto di vista, lì è prevista per legge il Regolamento, poi per metterci sopra il dehor e il regolamento che ogni ente ha, ma è l'iter autorizzatorio da un punto di vista urbanistico e poi quello che gestisce l'ufficio urbanistico del Comune di Avigliana, ma se l'area non è sdemanializzata, nessuno lo può fare, quindi, cioè non è un iter, forse fino ad oggi nessuno o forza, a parte qualcuno, con una serie di interlocuzioni che poi non sono arrivate al al a quel punto, a questo punto qui, ma comunque non è un'operazione che mi sembra così impossibile da realizzare, quindi,
Assessore remoto.
Va in porto, ha risposto il Sindaco, la?
La questione, come dicevo all'inizio o fa parte della strada bene indisponibile e quindi, di fatto non c'è la possibilità di poterne disporre liberamente, essendo un bene demaniale indisponibile, oppure devo togliere dei beni indisponibili e poterlo locare o poterlo utilizzare in maniera più libera quindi questo è un po' l'operazione con questa delibera facciamo questo tipo di operazione, ce lo togliamo da quei beni che in questo momento sono fanno parte del patrimonio che.
A fare è afferente alle strade.
Dopodiché, rispetto al fatto dell'autorizzazione se il dehor e permanente temporaneo, che non sia l'ampliamento e quant'altro, beh, su quello poi dopo ci sono delle norme e delle regole del Piano regolatore che si andranno a verificare nel momento in cui viene presentata poi la, la pratica e la richiesta di autorizzazione da parte del proponente. È chiaro che se lì c'è un tema di ampliamento del del locale commerciale del Conad, allora quello evidentemente non può avvenire su un'area che non è di proprietà del Conad, quella è un'area di proprietà comunale sulla quale noi faremo un l'allocazione, quindi noi andiamo a locare un ambito dove lì sopra verrà poi costruito un qualcosa che avrà necessariamente una durata legata al periodo di locazione non può essere altrimenti sennò, sarebbe una locazione. Cosa diversa è io lo vado a cedere, lo vado a vendere lo vado ad alienare, allora a quel punto c'è un'area in più sul quale, se ci sono i parametri urbanistici per poter fare un ampliamento. A quel punto non vedo perché non si possa fare l'ampliamento, se ci sono le condizioni tecniche urbanistiche su quell'ambito. Ma in questo momento si sta parlando di una locazione, di un terreno sul quale è stato richiesto di fare un certo tipo di operazione, previo chiaramente nel momento in cui c'è la disponibilità del bene per poterne usufruire, come come Amministrazione, la possibilità di fare una.
Manifestazione di interesse, dopodiché lo si va a dare ad alienare ah ah, da allocare al soggetto che manifesterà l'interesse di di poterlo locale perché non 1.000, perché 38 metri quadrati e non 1.000, perché su 38 metri quadrati abbiamo la certezza che c'è un soggetto, almeno un soggetto che è interessato e che può darci una risposta rispetto a questa proposta su 1.000 metri. Non abbiamo soggetti interessati che non hanno. Rischieremmo di non avere qualcuno che ci faccia poi l'allocazione di quei 1.000 metri che possiamo andare a locare, quindi in questo momento questa è la richiesta arrivata ed è specifica. Penso che le cose siano sufficientemente chiare se.
Consigliere piuttosto consigliere picciotto, no flat.
Vi spiego un attimo, ho detto.
Noi passiamo tutti i 1.000 metri non è detto che devono essere allocati, tanto rimangono del Comune li quella lì che c'è una fioriera, c'è eccetera il pavimento lì in tutta quella striscia lì, di conseguenza nulla osta averlo o in una maniera o nell'altra fatto sta che un domani scarpe, scarpe, chiunque sia qualcosa o chiunque sia, ti chiede di fare un dehors aerospazio o questi 38 metri potrebbero diventare anche 50.
Cioè degli nuovo rifare le pratiche tutto iter, siamo contro, controlla sta burocrazia, che uccide tutto a sto punto, se a noi non si cambia nulla e.
E comunque degli e Lisma deve smettere, analizziamo tutti quanti è finita lì e poi sarà intanto sempre soggetto a permessi contro, per bensì tutto cioè non è che uno dice domani costruiscono e distruggono tutto. Anche solo mettere una fioriera per terra dovranno chiudere il permessi. Perciò non vedo 38,7 e facciamo tutti così come un'operazione fatta. Se era amministrazione, si dice disponibile a chi vorrà, non facendo cose belle che vadano bene d'accordo con l'Amministrazione, potrà farle e non solo torniamo professor ben un mese, altre 38 metri e non lo so. Io sono già al cimitero che siamo ancora lì che tra a 38 metri per volta, e direi che le posizioni sono state ampiamente discusse.
Ed espresso, quindi direi che è una propulsione che dicono non possiamo andare a votazione.
Siamo al punto 9 sdemanializzate, de de sdemanializzazione, declassamento.
Scusa sennò stiamo qua.
Belcastro.
Dunque fermamente che.
Arrivo sul mercato dammi 1.000, perché le cucine sanitario,
Diamo concedere nulla.
Rusic, se ci corroborato dall'Europa.
Come vedete il modello fiduciario.
Odore di nuovo povero Cristo, non so quanti mesi ci ha dato per arrivare qua.
E ci è andato un po' di tempo giusto, peso se non altro di nuovo altri 38 metri e rifacciamo di nuovo tutto e dobbiamo anche farlo perché oltretutto c'è un precedente soffre assurdo.
In conseguenza delle varie espressioni pro rappresentante, in questo, a seguito di questo punto, ognuno avrà la capacità di votare come meglio ritiene sia sulle osservazioni sulle proposte e quant'altro, quindi per il punto 9 sdemanializzazione, declassamento POR sbagliate.
Scusa.
È stata riproposta.
Previdenziale.
Vorrei.
La richiesta di sospenderlo.
Se verrà bocciato, questo si va alla votazione di questo punto.
No.
Chiedo lumi, chiedo lumi al Segretario per essere stato il territorio.
Chi lo ha chiesto?
Formalizziamo.
Il Presidente.
Punto 2, comma 2 dell'articolo 44.
Sarà quello che adesso a memoria la questione sospensiva si ha quando viene richiesto il rinvio della trattazione dell'argomento ad altra adunanza, precisandone i motivi.
Può essere posta anche prima, anche anche non necessariamente prima della votazione della deliberazione, richiedendo che la stessa si è rinviata ad altra riunione, penso sia questo il punto cui si appellano Consigliere, quindi anche prima della votazione di cui.
Quindi adesso andiamo a votare in anticipo su questa proposta di sospensiva.
Sospensiva sospensiva dal dal punto all'ordine del giorno, questa non ha bisogno di una valutazione, sempre se non ho.
Sì, quindi, su richiesta dei consiglieri del delle minoranze, se ho ben capito, si pone alla votazione la richiesta di sospendere il punto numero 9 Sde Magni sdemanializzazione, declassamento porzioni di aree di pertinenza stradale in via Falcone.
Sì, sì, no, con tutto quello che è stato detto in co.
Sì, no, ma rinvio, precisandone i motivi sono stati precisati, come dice il punto, quindi, su questa richiesta di sospensiva astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
5 favorevoli, 12, contrari, quindi la richiesta di sospensiva non ho seguito.
Si procede quindi alla votazione dell'ordine del giorno numero 9, così come è stato presentato sdemanializzazione, declassamento porzioni di aree di pertinenza stradale in via Falcone astenuti contrari.
Favorevoli.
12 favorevoli, 5, contrari per immediata eseguibilità, sempre sul sul punto 9 e non sulla richiesta di sospensione astenuti favorevoli, 9 contrari.
In que favorevoli, 12 favorevoli, 5 contrari, andiamo quindi al punto all'ordine del giorno numero 10.
Sperando che sia breve, ma poi nel diritto di essere chiari ed esaustivi, e poi faremo un attimo di sosta, quindi il punto 10, approvazione con convenzione per l'attuazione di interventi coordinati di lotta biologica integrata alle zanzare anni 2025 e 27, relaziona l'assessore Di Tella.
Sì, con questa delibera andiamo ad approvare la convenzione per l'attuazione degli interventi coordinati di lotta biologica integrata, le zanzare per gli anni 2025 2027, quindi per una durata che è triennale, piano che ormai il Comune di Avigliana assieme all'Ente Parco che, appunto,
Si occupa poi di attuare il piano Avigliana, è Comune, capofila, assieme agli altri Comuni che sono coinvolti al piano, che sono il Comune di Villa ardore, Sant'Antonino Trana, e da quest'anno si aggiunge anche il Comune di San Didero, la convenzione che scadrà il 31 dicembre con questa delibera venne rinnovata questa convenzione in atto dal dal 1900, la collaborazione con il Comune di Avigliana e il Parco in atto dal 1995, quindi, è un progetto di lunga durata che appunto serve a contenere quelli che sono la presenza sempre più diffusa delle zanzare, che appunto anche con PC, come ne abbiamo parlato negli scorsi Consigli comunali l'aumento delle temperature sono sempre maggiori e in particolare,
Il con questo atto, che va appunto a ad approvare la convenzione, poi si va anche a definire qual è la la spesa totale per quest'anno, che per il Comune di Avigliana ammonta a 35.776 euro e, come sempre, il 50% del della spesa viene coperto dal contributo regionale per cui la somma poi che a cui il Comune di Eboli con cui il Comune di Avigliana contribuisce è pari alla metà.
Capogruppo Roccotelli.
C'è un motivo per cui gli altri Comuni, anche quelli limitrofi, non partecipano a questa convenzione perché mi viene in mente al mese Sant'Ambrogio non lo so, potrebbero essere coinvolti anche loro, c'è un motivo oppure non non sono interessati l'Assessore Auditel,
Assessore.
Allora, fondamentalmente i comuni, come dire sicuramente di Trana di Avigliana, ma anche di Villard ora sono i Comuni che appunto per la conformazione del territorio, sono quelli più soggetti, alla presenza di appunto di zanzare per appunto luoghi Palù tendenzialmente più paludosi e umidi che ospitano ciò non toglie che possono essere coinvolti anche in futuro e auspichiamo anche a quo per questo che i come un esempio di al mese di Sant'Ambrogio poi con partecipino in futuro al progetto, quindi possiamo.
Provare a interfacciarci con loro per capire se nei prossimi anni ci sia questa volontà.
È il Comune di San Didero in autonomia, ha voluto aderire al progetto perché si vede che hanno, come dire constatato la presenza diffusa di zanzare.
Altri interventi.
Se non c'è altro, passiamo alla votazione.
Astenuti.
Contrari favorevoli, 17 favorevoli per l'immediata eseguibilità, astenuti contrari favorevoli.
17 e quindi.
Passata anche l'ordine del giorno numero 10.
Sospenderei un 10 15 minuti o che l'Assemblea per un momento di ristorazione.
Buonasera riprendiamo il Consiglio comunale del 25 novembre, passando.
Al punto 11, all'ordine del giorno, Proposta di deliberazione presentata dal gruppo Consiliare Progetto adesso Avigliana come oggetto modifica l'articolo 28 del Regolamento generale delle entrate per rendere maggiormente sostenibili i pagamenti rateali da parte dei contribuenti, relaziona, consigliere cammino.
È una proposta di deliberazione che facciamo come gruppo di minoranza.
Che parte da una serie di segnalazioni che ci hanno fatto alcuni contribuenti che, come tutti sappiamo, è in corso una campagna, diciamo, di recupero dei tributi comunali, in alcuni casi chi ha omesso il pagamento, non l'ha sempre fatto, diciamo con con malizia ma a volte anche di di necessità.
La maggioranza di questi contribuenti hanno in realtà la volontà di rientrare del debito.
E quindi si trovano a dover modulare un piano di rateizzazione, perché spesso sono cifre importanti in relazione anche alle loro possibilità, ovviamente questo riguarda tanto i privati quanto le imprese e si scontrano con dei limiti del Regolamento generale delle entrate che in alcuni casi in parecchi casi ci sono stati segnati come un po' restrittivi soprattutto perché i limiti dell'attuale regolamento generale delle entrate sono notevolmente inferiori rispetto anche a quello che per legge no, anche dopo le ultime vuol difiche che sono state segnalate anche in sede di relazione tecnica del Segretario, comunque, per legge sono comunque rimaste.
Superiori, cioè quelle che possono essere fatte dall'Agenzia entrate-riscossione fondamentalmente dall'Agenzia delle entrate a livello di riscossione dei tributi statali, sono condizioni più favorevoli rispetto a quelle che il comune può attualmente concedere sulla base del suo regolamento, fatto salvo che, per onestà, va detto che la Giunta può sempre in realtà modulare un piano ad hoc. Quindi valutare comunque delle situazioni eccezionali, ma che il Regolamento invece prevede gli automatismi abbastanza stringente, cioè che c'è un limite sotto il quale potremmo dire che è l'ufficio che decide sulla base delle condizioni pre determinate da questo stesso Regolamento. Quindi non c'è bisogno di un passaggio in Giunta, e poi invece, se ci sono situazioni eccezionali possono essere valutate, ma non necessariamente accolte. Quindi abbiamo cercato di valutare come potesse essere modificato il regolamento per venire incontro alle esigenze di permettere un maggior pagamento, con una premessa che faccio qui. Non si tratta assolutamente di rinunciare neanche un euro, nel senso che non c'è una scelta, ovviamente, di cosa che peraltro non potremmo fare, ma non c'è una una scelta di di condono riduzione. C'è semplicemente la possibilità di dare maggior fiato, quindi allungare nel tempo i periodo entro il quale questi pagamenti possono essere fatti, quindi la nostra proposta cosa prevede nel dettaglio, poi ho allegato un testo comparato che adesso magari aprendo così è più facile anche per me.
È più facile, anche per me, è arrivare a.
Illustrarvi quello che abbiamo pensato nella nostra proposta prevede questo atto attualmente.
La dilazione che può essere concessa dagli uffici senza bisogno, diciamo di richiedere ulteriori autorizzazioni alla Giunta e un massimo di 36 rate. Ci sono in realtà vari scaglioni, nel senso che 36 rate non è concepibile a chiunque, a seconda del debito. Ci sono degli studi più o meno. Gli scaglioni e a un certo punto si allineano, sono salti di 3.000 euro in 3.000 euro si allineano, ma il massimo è che quando il debito è oltre i 6.000 e un euro e un centesimo possono essere concesse da 25 a 36 rate la nostra proposta qual è quella di introdurre ulteriori scaglioni, quindi dire che da 6.001 a 9.000 possono essere concessi da 25 a 36 rate mensili, quindi in realtà, mantenendo quello che già è previsto e poi prevedere ulteriori tre scaglioni, cioè da 9.000 euro e un centesimo a 12.000 euro, per mettere l'acqua all'ufficio di concedere a 37 a 48 rate da 12.000 euro e 1 centesimi a 15.000, permettere l'ufficio di concedere a 49 60 rate e oltre 15.000 euro e un centesimo da 61 a 72 rate mensili. Quindi portare potremmo dire il massimo del concedibili a 72 rate mensili, poi vuole valuteremo di intervenire su un secondo aspetto, nel senso che l'ufficio, come dicevo a questi questo input predato, cioè quando il contribuente ha un debito che sta in questi range e aut, potremmo dire preautorizzato a concedere la rateizzazione in questa forchetta. Questi valori raddoppiano quando il contribuente, anziché essere un privato, un'attività, potremmo dire imprenditoriale commerciale o comunque potremmo dire una partita IVA per capirci. Noi diciamo va bene, però ragioniamo sul fatto che a volte è una partita IVA minimale. Non è necessariamente messo meglio di un privato cittadino dal punto di vista del della capacità, diciamo di di spesa, perché è una partita IVA, voglio dire ah, sulla sua stessa perdeva tutta una serie di spese che poi rendono il fatturato una parte, diciamo o meglio recava una parte minimale del fatturato. Quindi noi diciamo, va bene raddoppiare questi queste forchette quando siamo in presenza della partita IVA, ma se il fatturato dell'ultimo periodo di d'imposta supera i 150.000 euro, se invece la partita IVA non supera nell'anno precedente dell'imposta ai 150.000 euro, quello che naturalmente dovrà documentare il contribuente che abbia interesse, diciamo a a chiedere queste forme di agevolazione, in realtà con quelle cifre lì appunto può sembrare tantissimo, se ragioniamo, diciamo secondo un metro apparente, ma è una tassa. Ragioniamo secondo il fatto che sono 150.000 euro lordi. Vuol dire che la sua capacità, diciamo, di di spesa, non è così elevata e quindi ci sembrerebbe giusto trattarlo al pari di un privato, peraltro, tornerà anche qui. Si tratterebbe solo di dargli più tempo per pagare, ma non di fargli nessun altro favore di sorta. Tra l'altro, questo aveva anche il vantaggio di favorire in qualche maniera la permanenza delle attività commerciali. Ecco non mettere di fronte all'idea di dire su una piccola sia commerciali, devono pagare questa cosa, piuttosto chiudo, perché non non diventa sostenibile. Sempre in quest'ottica si chiede di fare un piccolo ritocco, nel senso che qua il Regolamento attuale prevede che, quando il contribuente ha un debito.
Superiore ai 50.000 euro.
Debba ottenga la rateizzazione, a condizione che abbia una fideiussione e che è corretto, perché ovviamente un re, un de un debito molto alto, porterà inevitabilmente comunque una rateizzazione più prolungata e quindi c'è anche l'esigenza che l'ente pubblico si tuteli dal la dalla possibilità che questo debito non venga pagato, visto che potrebbe essere scoperto a distanza di molto tempo che le rate vengono asfaltate. Però anche qui molti contribuenti ci hanno insegnato che i costi della fideiussione, come sa, chiunque possa dare extra aver provato a chiederne una, sono a volte elevati e tali da sconsigliare magari la rateizzazione, perché diventa un costo aggiuntivo. Allora noi chiediamo da un piccolo segnale, cioè di alzare semplicemente l'asticella da 50.000 a 75.000 euro. Quindi, in realtà, mantenere il concetto che quando il debito è elevato, si debba esserci la fideiussione, ma arrivare anche a dare un pio un pochettino di fiato in più.
Dopodiché, come dicevo la Giunta nell'attuale, ho quasi ultimato gli argomenti, la Giunta nella sua nell'attuale Regolamento è libera comunque di valutare soluzioni rateale, diversa rispetto a quelle potremmo dire, preformate dal Regolamento in maniera da personalizzare la cosa e soprattutto tendenzialmente concedere un maggior numero di rate e peraltro come ho visto tutta una serie di delibere che arrivano settimanalmente questo è un qualcosa che di recente della Giunta fatto già su due o tre situazioni, anche di un certo quale importo.
Il che è corretto. Io in realtà, quindi ho semplicemente proposto che le rate siano quantificati e un massimo di 120, che oggi è in realtà il Regolamento lo lascia inespresso quanto quanto sarebbe il massimo di rate che la Giunta potrebbe dare o meglio lo affida poi alla individuazione della massima nei limiti della legislazione generale. Il limite generale e 120 in qualche maniera, secondo me, è perfino di tutela per la Giunta perché, laddove la Giunta dovesse scegliere di danno ai 120, ma un aggancio al regolamento più forte rispetto a una situazione attuale in cui invece magari potrebbe avere più remore a farlo, proprio perché non ha il non c'è questo limite massimo, quindi potrebbe esserci anche un timore di andare a tenere un comportamento contestabile in futuro se si dà una rateizzazione molto alta. Premesso che ovviamente sarebbe sempre pensata per chi ha grandi debiti, che però vuole far rientrare quindi con l'idea che sia sempre meglio farli rientrare in via bonaria, piuttosto che attendere tutto il giorno dell'esecuzione, che poi potrebbe anche andare a vuoto, perché poi non è detto che poi attesi i tempi dell'esecuzione ci si possa trovare un qualcosa? L'ultima proposta di variazione che proponiamo è questa.
Proprio perché il Regolamento prevede che si possano ottenere delle rate, potremmo dire in maniera più personalizzata se ci sono delle esigenze dettagliate, prevede in questo caso che ci sia una condizione, cioè che il contribuente versi una maxirata iniziale o comunque che abbatte del suo debito voglio dire almeno del 20%, quindi.
Pago la prima rata più cospicua e poi da lì parte un piano rateale, potremmo dire ordinario sul restante, anche in questo caso nulla quaestio sul principio perché è corretto che se il debito e forte ci sia anche un segno di buona volontà del contribuente che in qualche modo abbatta il suo il suo debito iniziale,
Quello che noi proponiamo è che, di nuovo, questo limite del 20% venga mantenuto così come attualmente previsto dal Regolamento, se.
Abbiamo un debito superiore.
Se.
In sostanza.
Eccetera questa rateizzazione.
15.
Quello.
È un problema.
Ovviamente, come dicevo poco.
Mentre dovremmo dire una un pagamento più agevole, e quindi il Comune nel periodo lungo non va a rimetterci, eccetera, mettere a dire ai nostri giovani, con una serie di crediti che propone il documento scritto in bilancio con delle idee,
Però sono, anche se questi sono quelli più vicini, diciamo contabile che effettivo dal punto di vista sono stati strutturati su l'idea che il Regolamento, il quale dà dei tempi più forti e quindi viene detto, ci sarebbe un problema, perché dovremmo andare a mettere in discussione il DUP che abbiamo appena approvato questa sera e in prospettiva il bilancio che è in corso di preparazione per il prossimo Consiglio.
In questo senso, mi permetto anche di dire che allora la soluzione ci sarebbe nel senso che, se noi condividessimo alla filosofia di fondo dell'impianto, si può anche aggiungere un emendamento dicendo che questa variazione al Regolamento entra in vigore dal 1 gennaio 2026 e questo permetterebbe di andare adesso ad avere il DUP così come aveva approvato il bilancio. Non impreparazione non dovrebbe essere toccato e faremo tutto il 2025, perché l'ufficio ritmo porti un DUP adeguato a questo, a questa nuova visione e anche il bilancio vuol dire che andiamo a approvare. Alla fine del prossimo anno ci sarà tutto un anno per andarlo ad allineare, quindi credo che in con questa diciamo comanda accomodamento. L'ufficio avrebbe un anno di tempo per andare ad adeguare al regolamento nuovo quello che andiamo a provvedere, ma non andremmo già a cristallizzare horas,
E con questo io ho finito.
Vicesindaco, bambini.
Sì, allora hai fatto una domanda e hai dato la risposta tutto in questa, in questa proposta di delibera allora.
E quindi vado al succo, anch'io perché, come hai detto appunto.
Ci sono anche due, pare i pareri del Segretario e della dottoressa prima, che sono certo il parere favorevole del del Segretario, in cui però evidenzia anche un aspetto tecnico di applicazione di questa delibera immediata, allora, partendo dal presupposto che in linea di principio secondo me una valutazione sul Regolamento e quindi su una revisione del Regolamento dal punto di vista di come dire modificare alcuni.
Alcune enorme e quindi anche riprendere il tema delle del numero di rate, ancorché ci tengo anch'io a ricordare che, pur avendo questo regolamento e quando abbiamo affrontato gli uffici tra l'altro non noi, ma quando è emersa l'esigenza effettivamente, soprattutto per quei contribuenti che in buona fede magari avevano.
Diciamo, avevano qualche.
Non si erano magari accorti che potevano avevano qualche difetto, diciamo all'origine no, la la.
Il conteggio del del tributo, devo dire che, qualunque ogni volta che si percepiva l'assoluta o buonafede, o comunque, come dire, capendo la disponibilità reale che effettivamente il contribuente poteva mettere in campo in quel momento, noi siamo sempre intervenuti.
Appunto su proposta degli uffici, quindi una valutazione che viene fatta dagli Uffici prima.
Siamo sempre, abbiamo sempre dato insomma la possibilità di aumentare le rate previste.
Dal regolamento detto questo, in realtà, però, tengo a precisare che il parere della dottoressa PRIN è comunque un parere.
Negativo tra virgolette rispetto al fatto che effettivamente siamo in una situazione in questo momento in cui dovremmo andare a modificare tutta la parte finanziaria, diciamo il il bilancio 2025 2027 senza avere comunque e capisco la tua proposta di dire per anticipare, facciamolo a decorrere dal 1 gennaio 2026. In realtà, secondo me è necessario prendere la vostra proposta e fare un minimo di valutazione sul tipo di proposta che che fate ragionare con gli uffici anche rispetto alle proiezioni e quindi alle variazioni che comporterebbero, sia in termini di.
Come si dice di di.
Ah no, mi viene la parola relativi ai ai cinque anni di competenza, scusami quindi sia in termini di competenza, ma soprattutto anche in termini di flusso di cassa,
E in un momento in cui sappiamo molto bene che l'ufficio sta facendo un lavoro non indifferente proprio sulla gestione dei flussi di cassa, perché con il tema, con i fondi PNRR noi dobbiamo anticipare dei soldi e quindi dobbiamo, come dire, valutare molto bene il flusso di cassa per non essere poi nelle condizioni di dover magari a dare a chiedere soldi in prestito e quindi paga avere ulteriori costi legati appunto a questo aspetto quindi,
La la Pro, tra l'altro, mi diceva la dottoressa PRIN, che non so se è ancora non so se sta ancora seguendo, ma mi diceva proprio stamattina che dovrebbero uscire anche ulteriori il Testo unico sulla riscossione, ma soprattutto alcune norme relative proprio al ALLES sulle sanzioni, per esempio. Quindi, la riduzione delle sanzioni deve aver a seguito probabilmente qualche corso in cui si si cominciava a a mettere in campo questa cosa e quindi, secondo me avrebbe forse più senso magari aspettare anche questa cosa che lei mi diceva imminente, poi, appunto, non so se adesso è in linea, ma proprio anche e soprattutto rispetto ai flussi di cassa. Io proporrei invece di non approvarla adesso questa delibera, pur condividendo il fatto che va presa in in mano e rimandarla a gennaio, di modo che facciamo, chiudiamo il bilancio così com'è facciamo una Commissione faccia usava gennaio-febbraio. Quando volete facciamo una Commissione di modo che comunque entro il primo Consiglio, diciamo certo di di di di del 2025, che comunque è aprile. Abbiamo la possibilità di fare anche però delle valutazioni con gli uffici, cosa che non sono oggettivamente riusciti a fare una valutazione rispetto appunto sia e non tanto alla competenza quanto i flussi di cassa. Perché se oggi noi abbiamo detto che nel 24, nel 25 26 e 27, ci sono questi tipi di accertamenti, questi tipi di entrate, raddoppiare le rate significa che quel flusso di cassa ce l'hai, non nei prossimi tre anni, ma nei prossimi sei anni e allora qui questo è un tema che secondo me va affrontato con gli uffici, cioè non è.
Ripeto in questo contesto, poi, in cui il.
Diciamo la la, la Cassa ha una rilevanza non da poco, quindi poi.
Diciamo alcune cose sono, dal mio punto di vista valutabili SIC ci si ragiona ma insomma il principio di agevolare quelli che sono oggettivamente diciamo in condizioni particolari, poi non è che sono tutti sempre in ottima fede, però diamo il beneficio a tutti di di esserlo.
Io ritengo che in questo momento specifico, quando abbiamo appena approvato il DUP, quando di fatto stiamo AIL ai momenti, al momento finale anche di preparazione del bilancio di previsione 2002 mila 25 e 27, peraltro sappiamo bene che cosa significherebbe non approvare il bilancio entro fine anno, cosa che peraltro, insomma, ci invitano sempre giustamente ad approvare il bilancio a fine anno, perché vuol dire che partiamo con l'anno con una gestione diciamo normale e quindi, insomma, non abbiamo 1.000 problemi da da da affrontare, ancorché il tema delle risorse rimane sempre la mia proposta è quella di appunto rimandare semplicemente questa delibera all'inizio del prossimo anno, dopo che avremmo fatto una Commissione specifica su questo in presenza degli uffici. Però, perché la valutazione ripeto del flusso di cassa e della.
Del del dilatamento non so se si dice così comunque, del del dilatare scusa esageri dilatare le.
Gli incassi su più ADI è oggettivamente una proiezione da fare, secondo me.
CUS, consigliere, Carlino, sì, intanto ringrazio comunque per l'apertura e la disponibilità, vorrei solo.
Fare alcune riflessioni, nel senso che, è vero, è in arrivo una possibile riforma della riscossione inciderà eventualmente sulle sanzioni, ma questo non influisce a Malta più di tanto su quello che noi andiamo a fare, perché le sanzioni tanto sapevo predeterminate per legge. Quindi, se verrà cambiato il modo di pagarle verranno ridotte. Questo avverrà indipendentemente da quello che noi, come Regolamento, andiamo a provvedere, perché tanto qui parliamo solo di come rateizzare un debito che viene di cristallizzato secondo regole che qua non prevediamo. Quindi in realtà, mi permetto di dire è un falso argomento, nel senso che soltanto alle sanzioni alle cambieranno, sarà da rivedere comunque quello che andiamo ad approvare, a prescindere dalla modifica che andremo a fare questo regolamento perché se, ad esempio, venisse prevista una forma di estinzione breve restrizioni in maniera più agevole di adesso, comunque, sarà da rivedere tutto lo stesso. Potremmo, lo decidiamo noi, quindi qua stiamo parlando di un'altra cosa, questo solo bar bar per chiarezza, dopodiché solo anche per non poi, come dire,
Partire su un argomento che potrebbe sembrare un po' fuorviante e non si parlerebbe del raddoppio di tutti i recuperi di tutti i contribuenti, perché già oggi è comunque previsto che tutta una serie di debiti, fino a una certa importo, vengono rateizzati, un modo che non verrebbe modificato, quindi non non stiamo parlando raddoppiare,
Per tutti. Stiamo solo parlando, eventualmente di concedere più spazio ad alcuni, perché e che, tra l'altro un raddoppio in casi estremi, quindi sono consapevole che il periodo diciamo, in cui andiamo a chiedere di approvare questa delibera potrebbe mettere in crisi gli uffici se venisse decisa a destra, così, ma io ritengo che la proposta di inserire un emendamento per la quale queste regole entrino in vigore dal 1 gennaio 2026 diano tutto il tempo agli uffici di fare quei lavori di adeguamento che dovranno fare, comunque, se entrerà in vigore, tra l'altro, la riforma e secondariamente, credo che invece che sia molto più importante, come segnale avere un'approvazione questa sera con tutta la possibilità di andare a rivedere nel corso del prossimo anno, alcune di queste regole, ormai a iniziare a lanciare un segnale, certo, comunque le regole le vogliamo cambiare. Dopodiché, se ci sono ulteriori modifiche da fare al Regolamento, proprio perché abbiamo un anno di moratoria possiamo ancora farlo, ma non più ragionando sull'impianto vecchio, ma ragionando sull'impianto nuovo. Quindi io reitero la proposta di inserire un emendamento che prevede l'entrata in vigore dal 1 gennaio 2026, ma non ritengo che sia necessario ritirarlo, perché poi avremo tutto un anno anche noi, per ragionare con gli uffici, se eventualmente modificare questa nostra prima proposta, ma almeno avremmo iniziato a tracciare un segnale verso il quale vogliamo andare invece sennò. Temo che poi ci sia un po', come dire, la possibilità di un arretramento di una seduta e quindi poi il rischio di trovarci poi di nuovo in un periodo dell'anno a parlarne in cui si debba poi dimostra promuovano invece, in questa maniera, in quell'area ci diamo una data certa entro il quale una soluzione come Consiglio, come Ufficio abbiamo trovata, che non è questo anno non è il prossimo, ma il 2026, che mi sembra un tempo ragionevole, quindi credo che si possa fare con questi danno. Uno stimolo positivo è un segnale.
Capogruppo Roccotelli.
Okay, sì, in buona parte ha anticipato il mio intervento, il consigliere Carnino.
In effetti è vero, cioè posticipare allora il discorso dell'emendamento mi trova d'accordo, proprio perché bisogna dare il tempo tecnico agli uffici di apro a di recepire queste modifiche, è chiaro che se noi iniziamo a discutere con un anno di differenza, ci sarà sempre il problema del bilancio triennale ci sarà sempre il problema del film The dello slittamento in avanti di questi di queste di queste rate perché c'è è chiaro che c'è questo problema finanziario,
Mi ritrovo meno disponibilità ma appunto, come diceva anche lui, anche una un segnale se vogliamo che si può dare al ai cittadini. Per questo ritengo che sia questa proposta di emendamento mi trova pienamente d'accordo, proprio per per i motivi che ha detto il Consigliere, il Consigliere Carlino e non lo ritirerei poi è lui che dovrà decidere se ritirarlo o meno, nonché vicesindaco Gobbin.
Io però, ripeto e fa.
Allora voi avete fatto una proposta, no di modifica e quindi, per esempio, di inserire quattro ulteriori scaglioni per le rate potrebbero essere, quattro, potrebbero essere tre, potrebbero essere sei, no, quindi c'è questa è un impianto che avete proposto io non so se avete fatto anche un'analisi di come cambia scusate perché questo tu dici partirebbe dal 1 gennaio 2025.
E allora, a maggior ragione scusami dico, ma valutiamolo un attimo insieme come modificare il Regolamento io non ti sto dicendo che non lo andiamo a modificare, ma valutiamolo soprattutto e anche con gli uffici su cui veramente questo cioè incide il fatto di di poi si è vero che tu dici la sanzione arriva okay d'accordo, però noi in questo momento abbiamo fatto degli accertamenti con certe sanzioni, che cosa significa per farlo partire dal 1 gennaio 2026 o quello che sia le ve, le lottizzazioni in atto?
O se ti chiedono, invece di applicare il nuovo regolamento.
Mah non lo so, io, ti io ti pongo una questione perché.
Vorrei capire anche che cosa ne pensano gli uffici su questo, quindi voglio dire che veramente in questo momento voi avete fatto tra l'altro voglio solo precisare, per esempio, sui 50.000 euro.
Che puoi portare a 75.000 per la fideiussione nel 2021, siamo passati da 6.000 a 50.000, quindi è già nel 21 era stato fatto, rendendosi conto che oggettivamente 6.000 euro era un importo basso e quindi avevamo già fatto questo primo passaggio. Ora io veramente.
Cioè il segnale sì, ma sinceramente su un discorso che deve partire il 1 gennaio 2026. Non capisco perché non si può approvare il nella de nel prossimo Consiglio comunale di aprile e così facciamo un lavoro anche come dire, facendo delle valutazioni approfondite con gli uffici in termini ripeto sia di competenza degli incassi ma soprattutto di flusso di cassa,
No, secondo me non cambia nulla.
E anche perché poi, ripeto, tra l'altro voglio dire non è che questa valutazione non ne abbiamo parlato con la dottoressa aprì, la dottoressa PRIN ha fatto questo, se volete, lo leggiamo così, almeno tutti tutti, come dire, sanno che cosa ha scritto.
Lei dice la modifica proposta comporta conseguenze rilevanti in termini di mantenimento del nel tempo degli equilibri finanziari ed economico patrimoniali rispetto al al bilancio vigente approvato 24 26 e rispetto agli atti programmatori relativa bozza di bilancio 25 27 in stesura di imminente proposta entro il 31 12 2024.
Il DUP, approvato con delibera di Giunta appena approvato e proposto in Consiglio comunale, qui non c'era la nostra, il numero della nostra delibera, però proposto poi o oggi appunto in Consiglio comunale, contiene al suo interno le previsioni di entrate tributarie, nello specifico e per rilevanza accertamenti IMU e TARI di entrate extra TV tributarie che rispecchiano i criteri e le condizioni economiche su valutazioni presunte con regolamenti allo stato attuale vigenti nel rispetto dei principi contabili di cui al DLGS. 118 2011 allegato 4 2, comma 3.5 nel caso specifico, la possibilità di raddoppio certo che non è non sarebbe per tutti delle rate dei debiti tributari ed extratributari. L'incremento del limite di debito per la richiesta di deposito cauzionale a garanzia e le ulteriori agevolazioni su concessione della Giunta comunale comporterebbero una revisione degli stanziamenti delle entrate a bilancio che non garantirebbero, ad oggi, la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Inoltre, anche a livello di flussi di cassa con l'entrata in vigore dell'articolo 6 DL 155 19 ottobre. 24 che prevede l'obbligo della redazione di un cronoprogramma dei pagamenti e degli incassi relativi all'esercizio di riferimento del bilancio previsione 25 27, la proposta di modifica al regolamento delle entrate del Comune di Avigliana comporterebbe una conseguente modifica degli atti programmatori già approvati, quali DUP e bozza di Bilancio di previsione in stesura 25 27. Allora c'è c'è un tipo di di preoccupazione rispetto ripeto, a questi due temi che sono.
Il momento dell'incasso e il flusso di cassa, secondo me, anche nei confronti degli uffici, spostare questa cosa, questa delibera di due mesi, tre mesi, quello che è, a maggior ragione, facendola decorrere 1 gennaio 26, io sarei assolutamente d'accordo e troviamo anche un momento però per fare delle valutazioni rispetto rispetto alle proposte puntuali di cui alcune mi vedono assolutamente disponibile insomma a ad accettare, però facciamo un ragionamento anche con la Ragioneria.
Consigliere Russo.
Allora.
Ho ascoltato con attenzione le proposte del consigliere Carnino, io credo che il segnale che l'Amministrazione, che la Giunta sta dando in termini di disponibilità a fare dei ragionamenti su questo, su questo tipo di proposta CIS, sia già nei fatti, nel senso che,
E la disponibilità è stata data, io mi prenderei anche dei tempi più ampi che non due o tre mesi, perché questo è un ragionamento fondamentale per un'Amministrazione comunale, intanto perché sarebbe anche bello capire dove andiamo a togliere alle risorse che non sono più disponibili quindi quali servizi non diamo più ai cittadini, perché quelle risorse non le abbiamo più a disposizione questo, secondo me, è un ragionamento politico che deve essere fatto un altro segnale, dobbiamo anche però, darlo a tutti quelli che pagano sempre tutto sull'unghia con tutte i sacrifici del caso quindi, secondo me un'Amministrazione che non,
Che non si limiti e forse a fare della facile propaganda, è un po' di demagogia, deve dare anche questo tipo di segnali, i segnali vanno dati a tutti, a quelli che sono in difficoltà e comunque pagano perché le tasse sono un dovere.
E quindi farei anche attenzione.
A non dare dei segnali sbagliati, i segnali vanno dati, ma devono essere equilibrati, corretti e soprattutto in linea anche con principi di bilancio,
Quindi la mia considerazione è semplicemente il fatto che i segnali l'Amministrazione li ha dati dicendo accogliamo queste segnalazioni che vi arrivano, che arrivano anche a noi, che arrivano anche alla Giunta e che tutte le volte alla Giunta, in qualche modo risolve, facciamo delle considerazioni approfondite.
In termini contabili rispetto al bilancio, in termini in termini politici rispetto al bilancio, perché non c'è solo l'aspetto contabile, c'è anche quello di dire va bene, entrano, faccio una cifra qualunque 200.000 euro in meno nel 2024 5, come li copriamo o in altri termini do a chi li togliamo. Questo deve essere detto in in quelle Commissioni quando si fanno le proiezioni, quindi il mio ragionamento è mi sembra assolutamente sensato.
Accogliere politicamente.
La segnalazione.
Io sono contrario ad approvare adesso quel tipo di di di di proposte, perché potrebbero essere sono alcune di quelle che potrebbero essere, ci si deve dare tutti i tempi necessari per fare tutte le considerazioni tecniche, economiche e politiche.
E quindi ben vengano le Commissioni deputate a ad approfondire queste scelte che devono essere, a mio avviso si Commissioni politiche, ma anche commissioni tecniche, perché poi le coperture, i passaggi burocratiche burocratici, la programmazione io personalmente non li conosco e bisogna capire di non fare il passo più lungo del della gamba questo.
È il mio il mio pensiero.
Consigliere tornino.
Io ringrazio a per gli spunti per la riflessione, perché è importante che sia un tema sul quale innanzitutto si voglia comunque discutere, non ci vedo niente di demagogico, anche perché a volte si può fare demagogia anche nel senso opposto.
Cioè la democrazia può essere fatta anche cercando di dimostrare che si vuole imporre a tutti i costi i rientri, in un certo modo, piuttosto che in un modo più praticabile, quindi non vedo un rischio di demagogia in questa proposta.
Parliamo sempre di entrate.
Che non si sa se ci saranno, peraltro, perché parliamo di entrate che si presume che si faranno, ma non è neanche nell'altro, perché non si può sapere quanti chiedono all'attivazione della rateizzazione e già oggi è già oggi, cosa che non torna non mi sembra di aver interrotto però è già oggi.
La Giunta può tranquillamente prevedere le rateizzazioni diverse, il che manda quindi questo sistema già a pallino. Se questa è l'esigenza di avere una certezza, fare anzi che questo regolamento, con lo scopo di irreggimentare, semmai di più, quello che si può fare, quindi, renderlo ancora più prevedibile di quello che può succedere oggi, dove superato il limite minimo delle 36 rate, la Giunta può fare, potremmo dire quello che ritiene utile fare in maniera del tutto imprevedibile. A questo punto, per gli equilibri di bilancio, quindi ci vedo un pochettino di remore che non sono solo remore tecniche, forse ci sono anche tireremo le politiche e quindi io ritengo che oltretutto non ci sia nessun problema, nessun vulnus ad approvarlo adesso, dando il tempo agli uffici di avere tutto il 2025 per allineare le cose sennò iniziamo di come ha detto il consigliere Cotellessa, iniziamo a discuterne in vista della.
E del Consiglio del di aprile. Poi voglio dire a questo punto dovremmo ulteriormente posticiparlo, perché nel frattempo gli uffici avranno lavorato ancora di più sulla base del vecchio regolamento, mentre se gli uffici stanno già da oggi che con il prossimo anno devono iniziare allinearsi al Regolamento che entrambi dove nel 2026 al massimo la loro attività e agevolata non ostacolata e ritengo che in questo anno abbiano tutto il tempo di allineare ogni loro previsione a quello che può essere quello che questa modifica regolamentare, mentre noi lanciamo già un segnale, questa è la volontà la quale si vuole andare. Quindi. In conclusione, io propongo appunto l'emendamento, ovvero inserire un punto nuove alla proposta di deliberazione che è il seguente. Le presenti modifiche entrano in vigore il 1 gennaio 2026.
E chiedo al Consiglio di poter votare così emendato questa proposta di deliberazione.
Consigliere Risio.
Ah, sì, la mia considerazione è semplicemente che bisognerebbe capire di quali numeri si parla nel senso che citava il fatto che la Giunta adesso può appunto valutare dei casi che esulano da quello che, ma sono casi singoli che vengono portati una volta ogni tre mesi, sei mesi, cioè sono rari e sono singoli qua, una cosa come quella che proponete si applica a tutti, e non sappiamo se sono cinque persone che ne usufruiranno o sono 200, quindi il discorso che si faceva prima del valutare con gli uffici serve anche quello capire i numeri al la quantità di persone a cui poi questi tipi di regole nuove si applicherebbero, perché quella fa la differenza, se sono pochi casi come finora la Giunta valuta appunto anche dilazionare e plausibile, perché ci sta che all'interno del mare magnum quello venga dilazionato, ma se invece si parla di io, dal punto non ho idea di quanti di quanta.
Quanto arretrato di di persone in diciamo sempre in buona fede, non ha assolto ai propri doveri di contribuente, però, se sono una quantità notevole, invece il discorso cambiano un poco.
Conoscendoci.
Altre osservazioni passerei alla votazione.
Per la proposta di deliberazione presentata dal Gruppo consiliare del progetto del somigliano col getto.
Modifiche all'articolo 28 del Regolamento generale delle entrate per rendere maggiormente sostenibili i pagamenti Mattioli da parte dei contribuenti, astenuti.
Contrari.
Favorevoli.
5 favorevoli, 12 contrari.
Non vuole niente, anche perché non si eseguibilità.
Punto.
Punto 12.
Dell'ordine del giorno, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare per Avigliana con oggetto degrado dell'area stazione RFI di Avigliana relazione il Capogruppo Roccotelli.
Possono okay, allora si tratta di un punto che neanche a farlo apposta sarà successivamente dibattuto, quindi andrò un po' più veloce, perché tanto poi ci saranno anche, penso a interventi di altre persone.
Allora vado a leggere l'interrogazione.
Ci sono ancora, volevo chiedere al Segretario, mi sono accorto che c'è un refuso in più, cioè c'è una un pezzettino in più, poi le dico solo da cancellare si nel testo, ma è un pezzettino finale, ma è tanto un'interrogazione non si delibera niente, poi glielo dico allora vado a leggere l'interrogazione, allora il sottoscritto consigliere Angelo Roccotelli del Gruppo consiliare per Avigliana.
Premesso che la stazione ferroviaria, in una struttura strategica e fondamentale per la mobilità dei lavoratori, studenti e turisti e per la valorizzazione del territorio, considerato che è di dominio pubblico facilmente riscontrabile il degrado e l'incuria a cui è sottoposta l'infrastruttura che risulta aggravarsi nel tempo, tenuto conto che la problematica era già stata sollevata nel mese di agosto con richiesta congiunta dei consiglieri di opposizione, di una Commissione che valutasse le possibili azioni da mettere in campo per risolvere o attenuare le criticità, visto che l'Amministrazione non ha ritenuto opportuno convocare una Commissione consiliare congiunta in materia, comunicando di provvedere ad organizzare un incontro di coordinamento con le forze dell'ordine e gli operatori del commercio di vicinato e i consiglieri stessi per affrontare il problema, si interroga il Sindaco e l'Assessore competente. Quali azioni ha intenzione di intraprendere per sollecitare gli enti competenti per cercare di contrastare il crescente degrado? È chiaro che questa questa interrogazione fa riferimento a un degrado che non è solo un degrado,
Ambientale inteso come pulizia, ma si fa si parla anche di un degrado legale, perché in quella zona è chiaro, è sotto gli occhi di tutti che c'è qualcosa che non funziona e non do non. Da oggi avevamo chiesto una.
Commissione congiunta a ad agosto c'era stato Scree risposto che era poi sarebbe stata fatta a settembre, inizio settembre, però ad oggi ancora non abbiamo notizie di quello che sta succedendo, quindi la necessità di questa Commissione, di questa interrogazione, per capire anche come stanno le cose anche in virtù poi del degrado poi successivo del della stazione e che è sotto gli occhi di tutti grazie.
Risponde il Sindaco.
Sì, come è già stato anticipato, l'ordine del giorno diciamo successivo.
Insomma, mira anche a ricevere poi da parte di tutto quanto il Consiglio comunale, insomma anche.
Un impegno forte a sottolineare, diciamo, le criticità.
In realtà volevo solo rendicontare perché forse non ce n'è stato occasione rispetto al tema della Commissione congiunta perché in data 5 settembre, recependo insomma la richiesta da parte dei Gruppi di minoranza, provvedevamo.
Io e la vicesindaco Babbini a inviare una lettera al comando al comandante della stazione dei carabinieri, al Comandante della Polizia ferroviaria competente per il territorio di Avigliana rete ferroviaria italiana, al Consiglio direttivo dell'Associazione commercianti e per conoscenza, ovviamente, al comandante della Polizia locale di Avigliana al Presidente del Consiglio una una lettera,
Va be'la, vado a leggere, farò un omissis perché, insomma.
Come le Signorie vostre sapranno, da alcuni mesi sul territorio del Comune di Avigliana si verificano una serie di eventi criminosi in danno non solo di beni di proprietà pubblica, ma anche i titolari delle attività commerciali dei cittadini che frequentano la stazione ferroviaria di Avigliana e i principali corsi cittadini. L'Amministrazione comunale, essendo a conoscenza delle criticità evidenziate da mesi instaurato un dialogo con i riferimenti territoriali delle forze dell'ordine preposte al fine di addivenire ad una soluzione della problematica. Poi c'è un omissis perché qui si toccavano, saremo tanto. Lascerò il documento. È indubbio, tuttavia, che la frequenza con la quale si sono reiterati fatti sia sufficiente, in generale, a uno stato di allarme sia tra la popolazione che tra gli esercenti commerciali, i soggetti, quest'ultimi maggiormente destinatari di furti d'effrazioni. Allo stesso modo, anche alcuni locali di proprietà comunale sono state oggetto di trattamento analogo, nonostante le denunce, anche supportate dalle riprese degli impianti di videosorveglianza comunali e le molteplici richieste di intervento ad oggi, anche per una serie di aspetti procedurali attinente alla normativa vigente, non sembra essere stata trovata una soluzione definitiva al problema.
Anche al fine di rappresentare un punto di riferimento per le attività commerciali, con alcune delle quali si è mantenuto un dialogo diretto e costante, l'amministrazione comunale si è impegnato a organizzare un incontro di coordinamento aperto, i componenti delle Commissioni consiliari competenti così come da richiesta congiunta da parte dei due gruppi consiliari di minoranza e conseguente risposta entrambe allegata alla presente anche al fine di agevolare la partecipazione da parte delle categorie coinvolte, si propongono le date di lunedì 16 lunedì 23 alle ore 18, quindi eravamo già arrivati a proporre delle rate.
Vi chiediamo un vostro cortese riscontro entro il prossimo 11 settembre si concludeva ringrazio, allora il tema è che ci è arrivata risposta negativa fondamentalmente da tutti, ad eccezione dei della dell'associazione commercianti di Avigliana, perché?
Il 6 settembre.
Appunto, il 6 settembre risultava la disponibilità da parte dei commercianti, ma il 7 settembre Legione Carabinieri Piemonte Val d'Aosta, compagnia di Rivoli Comando provinciale in relazione alla richiesta di partecipazione alla riunione di quell'oggetto formulata dalla Signoria vostra si comunica che, stante la normativa vigente, questo comando arma non potrà partecipare con nessun proprio rappresentante. Trattandosi di argomenti di ordine e sicurezza pubblica, il cui esame è di esclusiva competenza del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
E lo stesso poi, non facendo riferimento al Comitato, però da parte della polizia di Stato, quella appunto competente.
Cioè la Polizia ferroviaria e Rfi, invece ci aveva risposto per le vie brevi, con una telefonata,
Rinviando poi ad una successiva comunicazione scritta, che però poi non è mai comunque arrivata.
Quindi pur diciamo.
Mantenendo forse comunque la necessità, quindi il tema è che, se facciamo una Commissione, possiamo metterla all'ordine del giorno di una prossima, che tanto in qualche modo verrà convocata nel mese di dicembre anche per altri temi quello che possiamo fare e fare una riflessione però, al netto del fatto che,
O viene commi o viene convocato il comitato e di questo comunque si è richiesto insomma al prefetto di ti danno un supporto o altrimenti facciamo giustamente una discussione che può entrare nel merito di alcune dinamiche che si sono riscontrate, peraltro, quando arrivata sicuramente c'erano delle criticità di un certo tipo oggi forse sono venute meno ma non ciò non toglie che in realtà,
La situazione effettivamente delicata, ma è stata già più volte al centro di una serie di sollecitazioni alle forze dell'ordine, inoltre, che i nostri Vigili.
Capogruppo Roccotelli.
È triste che le forze dell'ordine non noi, ma c'è cioè praticamente triste questa cosa qua, mi piacerebbe che ci fossero degli strumenti per obbligarli, ma non probabilmente non esistono, perché non esistono queste cose, perché onestamente, poi.
In prima battuta laggiù, il Sindaco, il vicesindaco e la Giunta i Consiglieri, anche quelli di opposizione, poi, alla fine ci mettono la faccia in queste situazioni qua perché ti dicono che facciamo che si fa, non fate niente che anch'essi di maggioranza o di opposizione la gente dice non avrà non fa niente su questo su questo argomento, perché so che dicevo, sarebbe bello trovare una soluzione anche provocatorio, se vogliamo, però, capisco che non è semplice e non ho neanche idea di che cosa si possa fare, però mi dispiace che ci siano queste risposte da parte di enti che dovrebbero pro pre provvedere alla sicurezza di tutti noi.
Va bene così, comunque, le risposte.
E io ti posso lasciare le.
Le lettere.
Nell'interrogazione non sarebbe permesso ulteriori interventi, ma comunque.
C'eravamo anche noi come Gruppo, quindi intanto invito ad una prossima volta, visto che qualche risposta era arrivata magari a inviarci era così tra.
Aspetti fossero arrivati, fossero state trasmesse no, non abbiamo mai ricevuto nulla, quindi da settembre ad oggi che novembre pensarvi latitanti e a non aver ricevuto risposta, sarebbe stato meglio riceverla, così avremmo fatto un ragionamento, quindi è un invito di attenzione perché abbiamo richiesto insieme questo incontro. Volevo solo invece capire un'altra cosa per capire se qualcuno di noi può fare qualcosa o stimolare in maniera diversa, ma la risposta delle forze dell'ordine parlo dei Carabinieri di riferimento, eccetera è stata che non vengono perché.
No, quindi il mezzo no, finisco perché già sono intervenuto solo perché riguardava anche noi, ma non sull'interrogazione, ma sulla questione della corrispondenza, solo per capire quindi il ruolo del Sindaco si ferma e finisce nonostante ci sia un territorio che possiamo usare il termine saccheggiato ma lo sappiamo tutti soprattutto nella zona di Drughi aglio perché è sotto gli occhi di tutti e questo si sta anche allargando solo per capire poi io me ne occuperò anche come persona, perché comunque non so Sindaco risposta ricevuta si ferma o c'è qualcos'altro che può fare? È una domanda che faccio.
No, no, allora la segnalazione no, allora il, il, i Carabinieri e il Comando dei Carabinieri o comunque il la compagnia di Rivoli ha detto che quelle quella competenza.
Non potrà partecipare nessun proprio rappresentante, trattandosi di argomenti di ordine e sicurezza pubblica il cui esame è di esclusiva competenza, come dicevo prima, del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, quindi di questa situazione, per quanto non formalmente è stato interessato anche diciamo la la prefettura e quindi il il Comitato provinciale.
Etico, la, la convocazione del Comitato provinciale è di competenza del prefetto,
Diciamo che in questo caso.
L'invito era ad un incontro, diciamo di confronto, non era un incontro di tipo, sì, era pubblico, perché in qualche modo era esteso ad alcune categorie, ma non c'è stata poi in conseguenza una proposta di limitare il confronto quantomeno all'organo del Consiglio comunale perché poi il Comitato questo dico solo che queste comunque,
Non è la prima delle richieste, anche formalizzate rispetto al e che non sono pervenute, non soltanto cioè che non non sono arrivate anche da noi, ma da altri soggetti a vario titolo competenti, comunque.
Sì, beh, ma questo avviene in un confronto regolare che non è ovviamente formalizzato tutte le volte, ma comunque è anche colloquiale no, nel senso che ci sono delle prassi per cui c'è un confronto, diciamo costante, soprattutto quando ci giungono delle segnalazioni.
Che arrivano, lo vediamo dai social o comunque le segnalazioni che non arrivano formalmente noi perché non siamo competenti, ma di cui comunque ci preoccupiamo, dopodiché.
Il Sindaco, cioè, non non è nelle competenze del Sindaco, quantomeno al di là del del del una maggiore sorveglianza da parte dei nostri della nostra Polizia municipale, quel tipo di competenza non spetta in qualche modo no, nonostante le sollecitazioni.
Passiamo al punto 13 ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare venivano in città aperta con oggetto stazione ferroviaria.
Richiesto rete Ferroviaria Italiana di assicurare manutenzione e pulizia degli spazi delle aree verdi di proprio di propria competenza,
Dite ditelo così Assessore Little.
Sì, questo ordine del giorno riprende un po' il discorso che si è fatto negli interventi precedenti, a partire dalle comunicazioni del Sindaco, ma anche, appunto, l'interrogazione presentata.
Presentato adesso dal dal capogruppo capogruppo Roccotelli. Fondamentalmente si concentra più sul sullo stato dell'infrastruttura, mentre prima abbiam parlato del servizio che viene erogato da Trenitalia. In questo caso vogliamo portare all'attenzione, richiedere a rete ferroviaria italiana di intervenire su quelle che sono gli spazi di propria competenza, poiché ultimamente ma come penso tutti noi che frequentiamo la stazione ferroviaria è molto spesso viaggiamo dai verso Torino andare a sollecitare RFI per risolvere le criticità più importanti, ve le elenco. Le principali riguardano sicuramente la situazione per quanto riguarda.
La situazione indecorosa relativamente ai rifiuti, in particolare il terzo binario, il quarto binario, che ormai versano in uno stato disastroso e non vengono puliti, ci viene detto, ci è stato detto per mancanza di fondi, però, a nostro avviso questo non è giustificabile perché appunto pregiudica il decoro della della città e non solo della stazione ferroviaria e poi altre problematiche molto evidenti, come negli ultimi giorni, la perdita d'acqua, che è anche compito dell'abbassamento delle temperature, è come dire.
Risulta pericolosa e SMAT e a tal proposito lo comunico Osmate intervenuta anche grazie al sollecito del dell'Assessore remoto che si è fatto portavoce di questa richiesta e sembra essere stata almeno in parte contenuta, dopodiché so portiamo all'attenzione la problematica annosa ormai dei servizi igienici, che ha comportato anche situazioni parchi indecorose nell'area della stazione.
E soprattutto in seguito alla rimozione definitiva di quelli che erano i servizi igienici, scelta che non condividiamo perché, appunto, la stazione principale della Val di Susa viene privata di un servizio indispensabile, il quale i servizi igienici a servizio dei viaggiatori, e poi tutta una serie di altre problematiche quali i vetri rotti,
Cordoli e pavimentazione sconnessa muri scrostati, ascensori fuori servizio che appunto danno.
Innumerevoli problemi alle persone con disabilità ridotta, nonché non per ultimi, i sistema di altoparlanti, che non non funziona il verde, che non viene curato dovere, infatti abbiamo sollecitato già diverse volte RFI per intervenire sia nell'area lungo la passerella che l'area lungo via 25 Aprile, insomma in tutte le aree di di loro competenza.
E questo non è, come dire, l'unico appello che facciamo, poiché, come accennava prima il Sindaco nelle comunicazioni di apertura in data 27 aprile 23, è già avvenuto un incontro con i rappresentanti di RFI che hanno promesso gli interventi ma che ancora non si sono come dire concretizzati e non per ultimo abbiamo fatto anche in seguito alla lettera che è stata inviata a RFI in data 27 febbraio 2024 e gli innumerevoli e scambi avvenuti nel mese di maggio 2024, una ulteriore lettera che abbiamo inviato il 19 novembre e in particolare per richiamare l'attenzione di RFI e sollecitare un intervento urgente in merito alla perdita d'acqua, oltre a tutta at, oltre a tutte le problematiche elencate in precedenza, e quindi anche considerando che la situazione quindi si è acuita nelle ultime settimane, chiediamo un intervento urgente ad RFI.
Per andare a porre rimedio a tutte queste criticità evidenziate e di avviare anche al più presto tutti interventi che sono necessari per l'adeguamento del sottopasso, rendendolo ciclopedonale rifacendo completamente, come è stato fatto nelle alt in altre stazioni ferroviarie, della della linea, pensiamo alla stazione di Bussoleno, ad esempio, e infine di monitorare costantemente tutte le condizioni della stazione ferroviaria, poiché appunto solo con un monitoraggio costante, poi si possono appunto risolvere i problemi che vengono fuori di giorno in giorno.
Sì.
Eh sì, dunque posso o si può dire che?
Non credo solo io tutti possiamo essere contenti di condividere queste valutazioni, ma nello stesso tempo mi preoccupo di un ordine del giorno che mettiamo ai voti e dove voi chiedete a noi di votare che non possiamo sottrarci sicuramente dal dal votarlo, perché ci mancherebbe, abbiamo richiesto più volte questo tipo di attenzioni,
Lo avete anche chiesto già voi, mi preoccupa la debolezza nel non riuscire ad ottenere neanche dopo. Credo di aver capito una lettera inviata ad aprile, eccetera. Una risposta da questo Ente nell'intervento che loro dovevano faro, che, insomma avete chiesto di fare. Volevo capire un pochettino l'intento della mozione, dove vi date un compito che mettete ai voti quando io credo che questa sia dico normale amministrazione richiedere e richiederà ancora e richiedono ancora perché è competenza vostra, sicuramente non è nostra solitamente cose come questi. Siamo noi a chiederle a voi di farle, perché avete il ruolo di poterlo fare e non ce lo abbiamo noi,
Questo questo è quello che penso nel contenuto di questa mozione, di cui ero un po' stupito. La portaste ai voti, ma se serve, per una ragione di forza quella piccola minoranza che viene sempre schiacciata per alzata di mano, noi non ci siamo mai sottratti. Ragionando per il buon senso di condividere le cose proposte su questa mozione, non vorrei solo diventare responsabile al non ascolto che non avete avuto rispetto agli interventi che per fortuna potete dire di avere già chiesto e di non aver aspettato tutto questo tempo e tutto quello che abbiamo sentito come lamentele dai cittadini e sui social o peraltro perché quella è una zona davvero di nuovo inguardabile e in stato di degrado. Quindi ci trovate d'accordo,
Però sono due passaggi a cui bisogna stare attenti, voi siete l'Amministrazione e voi avete il compito di, lo avete fatto e siete stati inascoltati, oggi arriva in Consiglio questa mozione chiaro è che la mia è una dichiarazione di voto, voterò favorevole, ma non rientra poi nel mio compito quando questi signori, ancora una volta saranno sordi e cercate di farvi sentire perché non si sia ancora una volta inascoltati o inefficienti nel chiedere le cose, perché c'è qualcosa comunque che non funziona perché non si può avere un'area come quella e questa è la stessa domanda che facevo prima che mi è stata chiarita rispetto non la non possibilità di incontrare le forze dell'ordine, che poi di fatto era alla fine un colloquio e un dialogo, insomma, una condivisione di allarme. Capisco che era ancora una roba a fine a se stesso. Quello che ci serve di più è il controllo del territorio e che nero su bianco, va scritto perché qui la gente ha paura, e non solo più di notte, non solo più che abita in un posto isolato, eccetera eccetera. Quindi queste sono le azioni efficienti. Questa mozione dico come dichiarazioni di voto, sicuramente la voto, ma io non sono responsabile nell'attività che poi non porta avanti io per essere ascoltato da chi deve intervenire, perché domani ce l'abbiamo chiesto tutti insieme, ma non viene, e non lo sono io che devo chiederlo, quindi datevi da fare. Grazie.
Capogruppo Bruxelles.
Sì, allora questo è un riprendere il discorso che ho fatto prima o poi sostanzialmente ci fosse anche in questo caso la possibilità di fare un'azione forte, che va al di là del sì, intervenire urgentemente perché è un lavoro e che poi come diceva il collega Spano ti dicono sì, sì non intervengono neanche neanche morti questi qui perché è storia vecchia di non intervenire su su queste cose almeno da dalle dalla documentazione che ci diceva anche il Sindaco dell'~speaker_laugh dei colloqui avuti.
Quindi io non so se ci ripeto, come ho detto prima, non so se ci sono dei mezzi, poi qui ci sono anche degli avvocati tra di noi, magari ci sono anche dei mezzi legali che può intraprendere un'Amministrazione nei confronti di RFI per fare la voce grossa o almeno almeno una volta e vedere che cosa può succedere. È chiaro che siamo tutti interessati che quest'area CUN torni ad essere quella per cui tutti quanti dovremmo avere un occhio di riguardo.
Una cosa che ho letto qui mi mi è subito balzata agli occhi due cose volevo chiedere allora il sottopasso attualmente inadatta al transito di biciclette perché sfrecciano perché sfrecciano veramente a me è capitato più volte di dover litigare con qualche ciclista perché ti passano tra le non diciamo loro e quindi non so qual è il modo per fermarli la seconda cosa che volevo chiedere quella perdita di acqua,
Da dove arrivava, cioè, è una questione, perché ho letto una specie di di di solito i discorsi che si reggono su sui social.
Era roba del CUN pertinenza, ferrovie, pertinenza, io dico comune, ma in realtà Smart solo per curiosità mia,
Grazie.
Proseguirà con le richieste di chiarimenti, poi dopo diamo diamo risposte, consigliere Carnino.
Consigliere Carnino.
Pizzol è andato peggio.
Ecco.
Non litighiamo per chi deve risultare.
Ormai.
Consigliere Pizzol, io mi chiedo.
Se io ho una riva.
Che la trascuro e vengono fuori dei praticamente la russe e piante e quant'alto e si dà come fa un'ordinanza e mi dice tagliare.
Signor uno dei tagli.
Le faccio, lo faccio fare io e ti addebito.
Okay giusto e questo è già un taglio non puliscono l'ordinanza, guardate, facciamo i cattivi, lo facciamo fare noi, ma ve lo facciamo pagare.
Ed bisogna andare fino in fondo, però proprio poi non c'è l'ascensore che funziona, ma scusate un disabile come fa andatevi.
Perché non si denuncia, non si denuncia, ma proprio come Sindaco.
Siete obbligati a dare quel servizio?
Per piacere, per favore, ma quando mai per piacere, per favore, finito l'avete chiesto, siete educati, non siete maleducati come me sicuramente nei modi giusti, adesso si deve dire, signori, quello è un servizio obbligatorio, dovete darlo.
Ma veramente dai è allucinante per i bagni, lasciamo perdere perché devi girare territorio, trovi gente che va al Ppi negli angoli più disperati che è riunito, licenza pazzesca, oltretutto col rischio di avere dei guai se ti denunciano quello per assurdo rientra negli atti osceni nonché che si vedono si veda rientra negli altri oceani come se uno si tirasse giù i pantaloni davanti a una scuola con rischi penali e quant'altro cioè un locale, una zona, così non c'è un servizio.
Non so qua, signori.
Cioè non facciamo tanto due, educante e quant'altro hanno degli obblighi, hanno degli obblighi, devi tagliare la siepe, l'erba DEF tenere pulito, cavolo se qua tu sei ospite qui ad Avigliana, di conseguenza, mantenendo il coro e non non non non lasciamo il coso,
Al primo che che che decide magari domani forse passiamo domani vedremo.
E palle gli enti del Terzo mondo IUC veramente posso dire una cosa così, ma in Sicilia è quasi meglio di adesso di qua, oggi come oggi, che una volta a trovare immondizia dappertutto adesso dovete credermi certi ecocentri sono favolosi ecocentri favolosi.
Va bene, noi stiamo al al presente del nostro Carnino consigliera Giannino.
Sì, anch'io, ovviamente non è difficile poter dire che si è contro aprioristicamente a questo tipo di mozione, che risulta un pochettino anche, a mio dire, un po' bizzarra per la sua provenienza, che più che per il suo contenuto e così come rimango stupito che non sia stato valutato maggiormente anche quello che appunto tramite il potere di ordinanza si potrebbe già fare propria. Alcune di queste situazioni non sono quelle della manutenzione del verde. Dopodiché i chiarimenti, anche perché mi sembra una mozione e poi un po' generica nei suoi nei suoi termini, tant'è che rischia poi di essere inattuabile anche da parte del destinatario, proprio la sua generale città. Poi, per quanto riguarda il ciclo passo, rimango stupito. Pensavo fosse ciclabile perché ho visto parecchia gente andarci in bicicletta, anche ex amministratori locali,
Bracciale, sfrecciare per lo stesso eh, eh eh, però mi chiedo d'altro canto, come lo si possa rendere ciclabile nel momento in cui al suo interno c'è la colonna dell'ascensore, quindi si creano delle delle strettoie. Direi che mi pare trascurato semmai un problema di sicurezza dell'area, cioè nel senso che quando si facendo tutta una serie di inviti, forse dovrebbe anche invitare a monitorarla. C'era stata una bellissima cosa mobilità ciclabile. Non penso che nessun ciclista muoia se deve fare il sottopasso bici a mano. Penso che sia più problematico il fatto che il sottopasso, se vandalizzato, perché evidentemente non adeguatamente monitorato, quindi mi sembra un'ordinanza, cioè vi chiedo scusa mi sembra una una mozione un po' su un ordine del giorno così, per carità,
Lo voteremo, se lo vuole, che lo votiamo, sì, mi sembra un po' fine a se stesso.
Sindaco.
Ma?
Diciamo che l'ordine del giorno arriva a valle di tutta una serie di interlocuzioni che ci sono state e anche dei richieste il.
È citato un incontro che comunque è stato fatto nel 2023,
In cui ricordo essere avvenuti addirittura da Roma, tutta una serie di punti, diciamo dei riferimenti.
Con l'impegno a portare avanti una serie di.
Diciamo di azioni e ricordo che, rispetto a ad alcuni interventi come quello aree a ridosso del passaggio ciclopedonale di via Don Balbiano una serie di opere, erano state.
Concordate con RFI, era stato seguito, diciamo, il progetto di allestimento era stata ripulita tutta quanta la riva perché lì c'erano degli arbusti che, tra l'altro, periodicamente, prendendo le foglio, andavano a intasare i i tombini e le condotte e quindi diciamo per tutto un certo periodo c'è stato anche un confronto che ha portato comunque buoni risultati, quindi ci sembrava utile continuare su quella scia e per esempio andare a ragionare nella stessa modalità per un altro tratto.
Soprattutto in corrispondenza della passeggiata, per esempio, sul tema del verte, sul tema della manutenzione e sull'accessibilità, soprattutto i disabili, più di una volta alla segnalazione, è avvenuta.
Quando sono non erano in funzione, dopodiché c'è un invece sulla fruizione da parte dei ciclisti, cioè ci sono due cartelli che indicano che le bici devono essere portate a mano.
È chiaro che o si mette lì il vigile tutto il giorno, tutti i giorni, ma diciamo che questo fa parte sempre de del fatto che ci sono delle norme che andrebbero rispettate, indipendentemente dal fatto che ci sia un controllo costante e coercitivo.
Sì, ma il tema, ma il tema è quello, cioè io continuo a pensare che se una una norma non è rispettata, soprattutto quando si parla di minimo, no, impegno e di questioni di questa entità e allora qui c'è un problema di fondo che al di là insomma della risposta punitiva ci ci ci pone su sulla riflessione di altro genere.
Condivido quindi l'ordine del giorno nasce per rimarcare ulteriormente il fatto che non è soltanto il Sindaco piuttosto che la maggioranza, ma è un mandato forte da parte di tutto il Consiglio comunale, prima probabilmente a questo punto di fare un Consiglio comunale aperto prima piuttosto di fare una serie di a questo punto atti ancora più evidenti anche da parte dell'Amministrazione stessa e fino a questo punto a valutare una serie di provvedimenti.
Insomma che evidentemente saranno ancora più più d'effetto.
Chiudo dicendo che non è il tema della stazione di Avigliana. Come ho richiamato nelle comunicazioni iniziali, l'Unione Montana ha preso un'ulteriore posizione perché questa criticità è rimarcata in tutte le situazioni e in tutte le stazioni della valle, così come appunto le criticità del servizio. Tra l'altro, la nostra in qualche modo continua a essere presidiata, ma l'Assessore remoto può dire quo quanto.
Del giorno in cui si è andata ad informare ha avuto addirittura difficoltà a venire a capo delle criticità che erano comunque emerse rispetto alla perdita, quasi come se li se non fossimo arrivati noi nessuno si rendesse conto di che cosa stava capitando allora a me, a me sembra e questa cosa qui preoccupa o di una deresponsabilizzazione generale che a un certo punto poi grava sempre sul Sindaco, sugli amministratori, allora noi ci occupiamo di certi aspetti, certo che se poi ci dobbiamo occupare di tutti gli aspetti di cui non si occupano gli enti competenti che ricevono risorse dedicate, per quel motivo lì allora mi sembra che qui c'è una questione proprio sistematica, che si sta un po' sfilacciando e che è obiettivamente esula anche un po' dalla anche dal nostro ruolo o comunque aggrava ulteriormente il nostro ruolo. Quindi,
Con questo ordine del giorno ri marcheremo una situazione e da qui in avanti affiancheremo probabilmente tutta una serie di provvedimenti in maniera molto più, diciamo ravvicinata anche nel tempo, nel momento in cui non non saranno date ulteriori risposte. Attendiamo anche risposta alla lettera dell'Unione montana, in cui RFI e Trenitalia sono state convocate ad un incontro con tutti i Sindaci della Valle proprio per,
Rimarcare la rilevanza territoriale ampia di tutti questi problemi.
Consigliere Pizzuto.
Tant'è che volevo proporre eventualmente di aggiungere che il Consiglio comunale?
Domando al Sindaco la richiesta che, se non verranno ascoltati di provvedere con i mezzi giusti, legalmente giusti a perseguire chi non fa le cose che hai detto tra le righe, però, se volete veramente un rafforzativo il Consiglio comunale chiedo se esso sia disposto a votarla una cosa così no,
Perché solo per dire e la Risio forse dovrà farvi da testimone in questo caso qua davanti alla e da me in carrozzeria per mesi e mesi scorreva l'acqua che sempre di più è diventato quasi un torrentello.
Fatto comunicazione sia comune di Buttigliera, perché la linea arriva da Buttigliera sia qui Avigliana, sono rimasto inascoltato nella maniera più assoluta paradisi, un giorno si è fermato qua, ha visto, sta roba fa un disastro e a no, no no, non interrompete no, perché boh allora fatto sta.
Da un certo punto io di mia iniziativa con le mie possibilità orsetto ho fatto lo striscione sbatte, uguale spreco acqua pubblica okay.
Tre giorni dopo, lavorando di domenica, l'hanno messo a posto per assurdo non is non gliene fregava niente che ci fosse un Sindaco, ci fosse altra gente che richiamava, ma quando Jan toccato il fatto di di di far diventare un un disservizio a livello pubblico veramente pesante di e bruciato Severino Di conseguenza qua, se volete, possiamo organizzare una volta una manifestazione nella situazione facendo casino si è visto che questa gente con capisce solo queste cose, facciamolo, però dobbiamo essere tutti d'accordo a andare fino in fondo e il Sindaco se l'impegno non è, perché non lo fai per dire, guarda che qua, tuttavia, noi rappresentiamo tuttavia Yana che vuole che voi chiedete al vostro statuto arteriole.
Allora è più più pesante, così mi sembra un po' SIC che avete paura di urtare di un po', con loro vero e proprio museo, è un'opinione consigliere, Carnino.
Sì, in parte diciamo che, tra l'altro, sono stato anticipato da quello che ha già detto il Sindaco, nel senso che, appunto, nel nel ribadire la volontà di votare favorevolmente a questa mozione, pur con tutto quello che è stato detto sulla sua genesi, credo che sia proprio l'impegno che chiediamo che ed è stato già in parte preso che non si attenda poi tanto nel senso che se i tempi di risposta non saranno più che celeri, si inizi veramente con una serie di di di di di provvedimenti che diano il segno del fatto che questo Consiglio non può essere ignorato. Sennò il rischio è di come dire alzare ulteriormente l'asticella della tolleranza, perché, anche se se a fronte di un atto di questo tipo che vede tutta la rappresentanza locale coesa l'atteggiamento è scolare alle spalle, perché tanto un servizio in regime di monopolio procure che ti piace o non ti piace del treno solo per arrivare a prendere lì, non ci facciamo, non solo noi facciamo bella figura, ma andiamo a peggiorare la situazione, quindi, in realtà l'hai già detto, quindi non vado, però credo che non oltre due settimane di attesa sia un termine ragionevole, superato il quale si debba iniziare a mandare col potere di ordinanza che spetta al Sindaco. Voglio da domani, in rappresentanza di tutta rappresentanza.
Amministrativa locale, a insistere su questo ente.
Quindi vi invito a questo diciamo un voto condizionato.
Sono molto.
Solo per rispondere al consigliere Rotelli, rispetto al modo.
Ho capito.
Ok ci social era solo per rispondere al consigliere Roccotelli rispetto al tema della perdita dell'acqua, come ha anticipato il Sindaco, è stata un po' una una vicissitudine, insomma, abbastanza sofferta il rapporto con Trenitalia Rfi, il controllore, chi era chi presiedeva alla stazione e quant'altro, se poi arriva venuti a capo della situazione attraverso due interventi, mi pare di delle squadre di RFI, perché la parità localizzato al di sotto di quello che era il vecchio bagno, quindi, in un primo momento sembrava potesse dipendere dalla alimentazione di quel bagno verificato da parte delle squadra che non dipendeva da loro. Ma c'è voluto, qualche giorno qua tolto, fargli capire che c'è una perdita, tra l'altro, anche pericolosa, consistente peraltro se anche segnalato nelle varie missive male che son passati partite, la necessità di chiudere quel pezzo di scala e mettere anche dei cartelli di attenzione perché tra l'altro si stava andando in quel nel periodo in cui funzionano, passasse temperature, peraltro, appunto,
Per carità, è vero che noi presidiamo il territorio va a fare delle verifiche e quant'altro può insomma all'interno di una struttura che di un ente terzo, insomma, che il consigliere chel, l'amministratore comunale, vada anche indicare quelle che possono essere delle soluzioni da dover adottare insomma lascia,
Chiarisce è un po' la la la la situazione in cui ci stiamo, come diciamo, del soggetto con cui ci stiamo confrontando, dopodiché verificato che il aperta non dipendeva direttamente da un contatore di RFI e poi comunque è intervenuta la squadra smart per andare a individuare questa perdita che quest'atto individuata in realtà fuori da quello che era il il sedime della della della ferrovia ma aveva poi una ripercussione interna perché lì probabilmente aveva un passaggio di quest'acqua.
Va bene.
Dopo ampia discussione, arricchito anche dei suggerimenti che sono, ahimè, Little prego, sì, no, volevo rispondere all'ultima questione che non è a cui mi è stato risposto al Capogruppo Roccotelli relativamente al sottopasso, nel senso che RFI, quando era venuto a suo tempo all'incontro nel 2023 ormai più di un anno fa ci avevano illustrato il progetto di rifacimento del sottopasso che a differenza dell'attuale che ha degli angoli ciechi, comunque è a quelle caratteristiche che lo rendono non adatto allo al transito.
Il nuovo progetto prevede, oltre a un allargamento, anche un, come dire, un addolcimento delle delle curve, e quindi in quel modo potrebbe essere ufficialmente ciclopedonale e quindi il nuovo progetto va come dire, in una direzione che lo rende maggiormente fruibile. Quindi, per completezza, questo prego bene, anche con questa precisazione. In più si va alla votazione del punto 13 all'ordine del giorno presentato dal Gruppo. Consiliare migliaia e Seat aperto come oggetto stazione ferroviaria richiesta a rete ferroviaria italiana di assicurare manutenzione e pulizia degli spazi delle aree verdi di propria competenza astenuti.
Contrari favorevoli.
17 favorevoli.
Quindi.
Proseguiamo con il punto 14, interrogazione presentata dal gruppo Consiliare Progetto adesso Vigliano con oggetto futuro dei campi sportivi comunali di via Suppo relazione capogruppo Spano.
I sottoscritti consiglieri comunali e la città di Avigliana appartenenti al Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana, premesso che, dopo le tormentate prolungate vicende degli anni scorsi puntualmente accertate.
Dalla Commissione consiliare appositamente costituita l'ultimo gestore dei campi sportivi di via Suppo ha scelto di risolvere anzitempo il rapporto contrattuale con il Comune. La suddetta struttura sportiva comunale, che appare in buona parte, è degradata e bisognosa di interventi urgenti e quindi attualmente priva di un gestore. Tale situazione desta particolare preoccupazione anche perché rischia di compromettere la prosecuzione delle attività delle associazioni sportive che utilizzano la struttura comunale. Appare evidente per la appare evidente la perdurante, per Seven presenza di gravi problemi strutturali degli impianti, la mancata programmazione di adeguati investimenti e la previsione di condizioni non sostenibili imposte nei bandi di affidamento, che rendono sostanzialmente ingestibili gli impianti sportivi comunali. Interrogano il Sindaco o l'Assessore competente in merito alle ragioni della cessazione anticipata della gestione dei campi sportivi comunali di via Suppo da parte del soggetto vincitore dell'ultimo bando e alle criticità evidenziate dallo stesso o comunque riscontrate dall'Amministrazione alle iniziative programmate dall'Amministrazione per consentire la prosecuzione delle attività delle associazioni sportive presso i suddetti campi sportivi a seguito della cessazione anticipata della gestione.
Agli investimenti che l'Amministrazione intende effettuare per il miglioramento della suddetta struttura comunale ai criteri correttivi dei bandi precedenti che l'Amministrazione intende adottare per la formulazione del prossimo bando per l'affidamento della gestione dei suddetti campi sportivi, si chiede che il testo trascritto della risposta e gli eventuali atti allegati siano trasmessi agli indirizzi di posta elettronica dei consiglieri appartenenti al Gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana.
Grazie.
Risponde all'Assessore remoto in modo leggere la risposta che dormono formulato con il Direttore dell'area Tecnica Lavori pubblici erano Anselmi e poi al limite integro nella nella nell'esposizione, ma in riferimento a questa interrogazione questi atti di ufficio si comunica quanto segue per il punto 1, per quanto riguarda le ragioni della cessazione anticipata della gestione dei campi sportivi comunali riassumo da parte del soggetto vincitore dell'ultimo bando alle criticità evidenziate allo stesso comunque riscontrata. L'Amministrazione si riassume quanto segue.
Deliberazione di Giunta comunale numero 179 del 3 luglio 2023 con oggetto concessione del servizio di gestione del settore tennis calcio a 5 beach volley beach tennis servizio bar piscina vasca ludica sentiti all'interno dell'impianto sportivo di via SUP approvazione modifica contratto ai sensi dell'articolo 165 e 175 del decreto legislativo 52.016 dopo aver richiamato il percorso che aveva portato alla stipula del contratto di concessione, prendeva atto che il concessionario aveva evidenziato la necessità di adottare misure correttive al fine di ripristinare l'equilibrio economico finanziario iniziale allo scopo di salvaguardare la gestione. Considerata la situazione di incertezza economico-finanziaria determinatasi a partire dalla fine dell'anno 2021 e per tutto l'anno 2022 a causa degli effetti subiti a seguito degli eventi avversi intervenute a livello internazionale.
A tal fine, la mandataria dell'Ati Sport for Frenza aveva inoltrato istanza di revisione delle condizioni di concessione del servizio di gestione in oggetto, ex articolo 165 del codice dei contratti 51.016 protocollo 28.188 2022, motivandolo con l'incremento degli oneri di gestione utenze imputabile all'aumento dei costi energetici e dei costi dei materiali occorrenti per la realizzazione delle migliorie funzionali e strutturali contrattualmente previste e tale da alterare l'equilibrio economico finanziario della concessione.
Non recuperabili con degli incrementi tariffari che avrebbero inciso sul tasso di occupazione delle strutture. In particolare, in tale nota si scriveva che virgolette richiediamo un incontro urgente per sottoporre a codesta Amministrazione concernente il Piano revisionato, fornendo ogni utile elemento di dettaglio relativo al disallineamento intervenuto per l'opportuna istruttoria indicando finora quali minime condizioni necessarie all'equilibrio, la rimessione del sia del canone di concessione sia degli obblighi di intervento previsti. Ferma la disponibilità delle valutazioni di opzioni alternative parimenti idonee allo scopo quale il ricorso comunale alle spese impreviste chiuse le virgolette.
E nel contempo, la premessa, la deliberazione. 179 ricordava che l'Amministrazione, con nota del 18 maggio 2023 protocollo 13.730 30 aveva richiesto, in base al clausole contrattuali vigenti, il rimborso delle spese di gestione utenze primo trimestre 2023 è in prosieguo alle precedenti sentiment intimazione aveva notificato l'ammontare dei costi di gestione di competenza del concessionario riferiti al periodo quarto trimestre 2021, quarto trimestre 2022 pari a euro 56.655,17 è ancora insoluti sempre detta deliberazione. 179 2023 recepiva il contenuto della proposta, definita in contraddittorio come formalizzata con nota protocollo in arrivo 16.338 del 16 giugno 2023 a firma dell'ingegnere Stefano Niek, per conto dell'ASP sport, sofferenze mandataria del RTI Raggruppamento temporaneo di imprese in particolare stabiliva virgolette per l'effetto di rinegoziare ai sensi dell'articolo 165 comma 6 dell'articolo 175 del decreto legislativo numero 52.016 il contratto di concessione al repertorio 113 del 21 aprile 2022 chiuso il virgolettato.
Introducendo modifiche consistenti nell'installazione provvisoria dei campi da padel, con rinvio dell'esecuzione degli interventi del progetto originario, nella previsione di un piano di rateizzo rate, azione lungo dei maggiori costi energetici e di acconti mensili sui rimborsi spese da ottobre 2023.
Tuttavia, a fronte della deliberazione di Giunta Comunale 179 2023, il raggruppamento temporaneo non ha mai sottoscritto la modifica contrattuale formalizzato. Con la nota suddetta 16 380 338 è approvata dal Comune e come si può ricavare dalla corrispondenza ancora richiamate in Giunta comunale numero 261 del lotto 11 2024 ha invece comunicato per il tramite del procuratore signora Laura Sicurella, il recesso dal contratto repertorio, dal contratto repertorio numero 113 2022 come evincibile dalla corrispondenza in atti e in particolare i protocolli numero 13.035 2024 15.102 2024 17.535 2024 21.816 2024 e 21.849 2024 virgolettato, stante il mancato raggiungimento di un accordo sul riequilibrio del piano economico-finanziario relativo alla concessione, affermando di non poter essere recepita accolte come già più volte ribadito, le condizioni di cui alla deliberazione di Giunta Comunale. 179 del 3 luglio 2023, che recepiva una loro richiesta, quindi avevamo fatto una richiesta di modifica. Noi l'abbiamo recepita e loro non hanno ottemperato. Come si può desumere dalla corrispondenza citata, non vi era accordo su questi punti. Tra le componenti del raggruppamento temporaneo di imprese in specie apparso che le mandanti, che insieme costituivano la maggior parte del raggruppamento, in perché entrambe avevano il 30% delle, diciamo della della quota del dell'ATI, non ritenessero sostenibile l'ipotesi di riequilibro formulata al contrario di quanto aveva scritto la mandataria Sport for Friends a giugno 2023, quindi la mandataria che deteneva 40% del raggruppamento aveva fatto questa formulazione di proposte di modifica della del contratto che noi avevamo recepito. Le mandanti che avevano entrambe il 30%, quindi la somma delle due quote faceva al 70% non erano d'accordo con quanto formalizzato dalla loro mandatarie.
In ogni caso, la procuratrice della RTI, con apposita modifica dell'atto, costituì dell'atto costitutivo e tre copie operatori economici avevano conferito poteri, ha formalizzato recesso e la mandataria invitata dal Comune a confermano o meno tale volontà con nota 15.102 2024. Anche in successivi incontri non ha comunque confermato di proseguire il rapporto contrattuale. L'Amministrazione, naturalmente ritiene di dover procedere all'escussione della cauzione nell'esigere l'adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali correlate al periodo. È avvenuta vigenza della concessione.
Per quanto riguarda il punto 2 dell'interrogazione alle iniziative programmate dall'Amministrazione per consentire la prosecuzione delle attività delle associazioni sportive presso i suddetti campi sportivi a seguito della cessazione anticipata della gestione. Ma in questo caso bisogna fare solo un un chiarimento, so chiarire un aspetto. Le attività di tutte le associazioni che sono all'interno dei campi sportivi continuano a procedere regolarmente perché gli impianti sono comunque regolarmente occupati dalle varie associazioni sportive che operano all'interno del campo, in particolare il baseball, il calcio, l'atletica, loro stanno continuando ad utilizzare l'impianto perché hanno una concessione diretta con l'Amministrazione comunale. C'è col comune quello che è saltato in questo momento è la parte più economicamente rilevante che riguardava gli aspetti del del tennis, del CAL Pallone coperto del beach volley. Quindi sono due aspetti diversi, quindi gli altri campi. Gli altri impianti sono attualmente in corso di utilizzo ed è per quello non è cambiato nulla.
Comunque, al fine di evitare la chiusura prolungata degli impianti, è stata pubblicata manifestazione d'interesse in data 8 novembre 2024 per la gestione provvisoria fino ad agosto 2026 del settore tennis piscina bar beach volley, a detta manifestazione d'interesse, hanno risposto quattro associazioni che sono stata invitata a trattativa privata la cui scadenza è prevista per il 2 dicembre quindi per la prossima settimana dovremmo avere le offerte di queste,
Associazioni che hanno manifestato l'interesse alla gestione provvisoria dei campi,
Sono state escluse dalla manifestazione di interesse il pallone in erba sintetica e due dei tre campi esterni e sintetico per i quali è stata presentata da parte di un'associazione sportiva del territorio, la Polisportiva emiliana basket una proposte. Una proposta di riqualificazione utilizzo attraverso un progetto sportivo e sociale con possibilità di investire risorse proprie della Polisportiva per la rigenerazione del campo coperto al fine di trasformarlo in palestra. Cosa.
Detta proposta, che è di interesse per l'Amministrazione comunale in corso di valutazione e sarà breve discussa nelle competenti Commissioni consiliari. Quindi in questo momento abbiamo un bando, chiede che sia insomma, si chiude la prossima settimana, mentre dal in questo momento è aperta la trattativa perché l'abbiamo fatto una manifestazione di interesse con delle associazioni che c'è una manifestazione di interesse aperta. Tutti hanno partecipato quattro associazioni che son state invitate a una trattativa privata. Adesso il bando si chiuderà poi la prossima settimana. Il 2 di.
Direi di no, perché era da partecipare alla manifestazione di interesse, quindi noi abbiamo fatto la manifestazione di interesse dicendo c'è la possibilità di gestire i campi fino a agosto 2026, ci sono delle condizioni, chi vuole partecipare verrà poi invitato, peraltro, abbiamo anche raccolto nel, mentre delle richieste che sono pervenute autonomamente e che hanno manifestato in autonomia la possibilità di gestire i campi. Li abbiamo convocati, li abbiamo sentiti per capire anche un po' quali potevano essere le intenzioni, quali potevano essere le idee e poi, sulla base di questa interlocuzione, mi ha fatto la manifestazione di interesse su quella ne hanno risposto in quattro e di questi quattro, adesso sono in gara per la l'offerta economica, dall'altra parte c'è appunto la Polisportiva, che ha fatto una proposta che stiamo valutando perché pare interessante tempo di chiari e che non ci sono ancora chiari, ma e poi faremo le Commissioni necessarie per vedere di di di portare in discussione in Consiglio, magari per il prossimo Consiglio, questa proposta del bosco.
Per quanto riguarda il punto 3 agli investimenti che l'Amministrazione intende effettuare per il miglioramento della suddetta struttura comunale, allora al momento è stato candidato al bando Sport missione comune della regione Piemonte un progetto, dire Lampung, dell'illuminazione del campo da basket da baseball, che prevede un importo complessivo di 200.000 euro di cui 40.000 euro di risorse comunali già a bilancio nonché la realizzazione di copertura della tribuna di calcio che prevede una spesa complessiva di 90.000 euro a valere sulle risorse della Legge 160 2019 già messe a bilancio.
L'ultimo punto dell'interrogazione, criteri convettivi dei bandi precedenti che l'Amministrazione intende adottare per la formulazione del prossimo bando per l'affidamento gestione dei suddetti campi sportivi al momento si è optato per una gestione provvisoria al fine di consentire una valutazione complessiva delle proposte pervenute.
Capogruppo Spano.
Va beh, intanto qual era la la l'offerta, quindi da parte recepita da voi che loro non hanno poi attuato, perché mi son perso sennò un aspetto economico oppure se era una regola diversa rispetto agli interventi di formulo solo tutte le domande?
Poi, rispetto ad esso, l'idea di questa assegnazione, per quello che sono le manifestazioni di interesse, loro hanno solo un canone o di nuovo si impartito, insieme al canone, una serie di lavori effettuati.
Finisco così tu raccogli le domande e poi rispetto al rapporto con questi gestori che lasciano cioè che hanno lasciato.
C'è un'analisi vera, fatta anche nella discussione fra di voi, fra quello che era l'offerta iniziale, il non mantenimento dei costi, che non hanno più pagato no oggettivo rispetto a quello che imputavano non poter sostenere rispetto a quello che invece il bando aveva previsto quindi una lieve una lievitazione dei costi senza colpa di nessuno ma capendo in quale modo si è andati incontro se lo si è fatto.
E poi alla fine mi pare e concludo che questi signori abbiano comunque ho lasciato un debito di 56.000 euro circa, come messo il Comune rispetto le garanzie, visto che io sono reduce insieme a qualcun altro che è ancora qui di quello che abbiamo già visto e vissuto come siete garantiti voi rispetto il debito di questi ultimi gestori.
Finito.
Assessore molto.
Ma allora intanto la gli aspetti sui quali loro non riuscivano a dare seguito alle proposte che avevano fatto in nel nel bando nel contratto riguardavano principalmente la realizzazione dei campi da padel.
Dove ricordo che nel bando noi prevedevamo un campo da paddle da realizzarsi nella zona, diciamo dell'ex campo da bocce, per intenderci, la prima modifica che era stata proposta da loro era quella di portare i campi da padel DDA, uno a fare diventare 3 andarli a realizzare sul su uno dei campi in sintetico che era di fronte al pallone, tra l'altro anche con la possibilità di andare a coprire, peraltro nella prima modifica contrattuale, quel campo d'appalto e pareva già essere addirittura è stato acquistato. È pronto a essere installato con somma grazie a un accordo che avevamo fatto con un fornitore? Insomma, c'è tutto un un retroscena che era stato portato all'attenzione del dell'Amministrazione, dopodiché quella proposta non si era concretizzata. E l'ulteriore proposta che poi,
Era stata in qualche modo accettato dall'Amministrazione, ma poi loro non hanno portato avanti da che di quei tre campi da padel che dovevano essere coperti, visto che la copertura avrebbe avuto dei costi, diciamo elevati rispetto al loro piano d'investimento iniziale, venissero portati provvisoriamente all'interno della del campo, coperto quindi la struttura coperta del campo, quello in erba sintetica,
Gli altri interventi che in qualche modo erano stati realizzati riguardavano la coppia e la sostituzione di un telo del campo da tennis. Quello era stato fatto qualche intervento sulla piscina e comunque erano riusciti a portarla avanti ed era stato fatto un altro degli aspetti che contrattualmente non son stati. Non era stato ottemperato, era l'apertura del bar aperto al pubblico. Quindi, fondamentalmente, uno dei grossi problemi che avevano sollevato rispetto agli investimenti che loro avevano proposto dalla realizzazione di questi campi da padel che.
Da che dovevano fare su un campo sintetico, non riuscivano a farle, quindi avevano portato all'interno del del pallone ed era doveva essere realizzata intorno del pallone per un periodo limitato di cinque anni che addirittura poi, nella nostra delibera avevamo portato a sei anni per cercare di riequilibrare anche un.
Il discorso di tempistiche e quant'altro, dopodiché in quella proposta contrattuale loro avevano rateizzato tutto un debito pregresso, che era poi quel debito dei del mancato pagamento delle bollette che avevano avuto difficoltà a coprire perché c'era stato l'incremento dovuto all'incremento dei costi della materia prima del gas e quant'altro che però sul sul quale loro avevano iniziato anche a pagare. Nonostante non ci sia stato un, diciamo la formalizzazione di quel contratto, però, in qualche modo loro avevano portato avanti una sorta di rateizzazione dove stavano incominciando a pagare quelle quelle quei pregressi. Quei debiti pregressi, quindi, di fatto loro grosso problema era nel riuscire a realizzare quelle opere che erano previste a contratto e che, peraltro, hanno obbligatoria quindi i campi da padel e poi tutte quelle opere aggiuntive che loro avevano messo nella loro offerta economica e di e tecnica. Quando hanno partecipato al bando che da tutte quelle opere complementari che non erano obbligatorie perché non erano state richieste dall'Amministrazione comunale, però, in qualche modo loro avevano proposto tipo, c'è la parete di arrampicata pump di di biciclette, non era stato sostituito, non si sa, andava a sostituire il tappeto erboso del campo coperto, perché quella è un'altra opera che era obbligatoria, ma si era, diciamo,
Valutato l'ipotesi che al posto di quel campo si potesse mettere in campo da paddle e quindi di fatto veniva poi traslato il spostato nel tempo. Quell'intervento quindi quello era fondamentalmente.
Fondamentalmente le criticità che sono emerse, con cui il gestore rispetto a quel tema lì rispetto alle garanzie, noi abbiamo una ga, una cauzione, una fee, diciamo, una cauzione a garanzia dei loro adempimenti contrattuali, di 18.000 euro che era stata versata in contanti e quindi quella ed immediata escussione per l'altra l'altra parte di debito che loro in questo momento hanno lasciato, c'è l'impegno comunque ad andarlo a coprire e ad andare a, diciamo, a.
Risolve tutti gli aspetti che sono rimaste ancora in sospeso che si stanno definendo adesso con coloro che CIS con.
No, non c'è una fideiussione, è stata attraversata una cauzione di 18.000 euro perché quello era al l'importo che era previsto con col contratto ed era stata versata in contanti, quindi quelli sono soldi che sono già nella nostra disponibilità e quindi non c'è bisogno neanche di richiedere la discussione da parte del del fideiussore l'altra domanda che mi hai fatto scusami che non me lo ricordo.
Ah rispetto al a questo nuovo gestore che deve intervenire, allora noi in questo momento è previsto solo il pagamento del canone d'affitto e non ci sono opere da dover eseguire sul sull'impianto, quindi è una mera concessione con un pagamento di un canone d'affitto,
Sì, concludo e J merita sicuramente una Commissione, va detto che ci saremmo aspettati una Commissione su un argomento come questo, per quello che avevamo già trascorso.
Per quello che si ripete, non in quel modo, ma comunque di nuovo in un bando che non va a termine, mentre si istituisce comunque il modo, il modello per riassegnare i campi. Io mi sarei aspettato una Commissione, ecco che la mozione di prima mi sorprendeva averla condivisa è dovuta votare. Credo che la Commissione avrebbe portato dei pareri o magari delle idee per evitare di nuovo o non dico per dividerci la responsabilità, perché poi scegliete sempre voi, ma il confronto poteva, visto i trascorsi, non guastare, quindi non so e non sono a conoscenza di quali siano le persone che hanno concorso. Magari ve ne chiederò poi conto e non so come riusciranno ad operare solo con il canone rispetto ai lavori che ho sempre sentito, che delle cose comunque mancano, ma mancano perché è normale che chi si rompano, perché bisogna intervenire,
Perché c'è una caldaia che è stata cambiata recentemente. Insomma, ci sono delle cose che capitano in impianti grandi. Così, quindi, secondo me si va di nuovo un po' alla cieca, perché il canone d'affitto potrebbe non bastare per sopperire a quelle che sono le richieste oppure capiterà di nuovo che arrivano delle richieste che poi si tarda per intervento, perché ognuno avrà la sua misura, uno dirà che servono l'altro dirà che non servono e secondo me di nuovo si lavora male. Spero di no, ma questo è molto possibile. Poi non so quanto sia stato e poi non credo che sia definitivo, perché probabilmente provvisorio. Quindi si rivedrà di nuovo tutto, forse a scadenza 2025 o 26, così non so quanto sia saggio, ma questo lo dico come fossimo in Commissione per ragionare insieme, avere tolto i campi, per esempio da quello che era il l'affidamento precedente, ma lì ci sarà un ragionamento fatto, spero con attenzione, perché si sa, si va comunque a svuotare questo gestore, anche in questo caso di un introito. So che il tira e molla sulle spese c'è sempre stato, non so e non è questo il momento, ma magari ce ne occuperemo di nuovo, neanche come siamo messi rispetto i soldi che avanzavamo da chi è andato via prima di questi non so come vi metterete con questa rincorsa su soldi che verba volant. Naturalmente i legali insegnano che si fanno rincorrere quindi, secondo me, voi sui bandi dovete studiare, farvi, aiutare, cioè cambiare qualche modello, perché non può esserci il ripetersi di queste cose, perché probabilmente è sbagliato. Il canone o l'impianto non funziona, cioè sempre facendo conto di avere dentro delle persone perbene e capace, e poi, se capita il pirata, per carità, però non credo che possiamo avere un susseguirsi di queste cose. Quei campi meritano uno studio attento, avevate anche speso dei soldi. Mi ricordo per avere la la consultazione di non ricordo chi fosse sulla gestione e sull'affidamento, eccetera, spendendo dei grandi soldi. Non so se tu ti ricordi le somme, sfugge il nome di qual era la compagnia, eccetera, ma erano stati erano stati spesi 15 20.000 euro. No, mi sbaglio.
Ecco, comunque diciamo che erano stati spesi dei soldi, io un consulente che ho pagato e un risultato diverso da quello che doveva essere, per esempio magari lo avete fatto, lo vorrei richiamato. Questa è l'attenzione ai soldi pubblici a casa mia. Se uno mi consiglia una roba e poi sbaglio, almeno lo chiamo però voi siete anche un po' diversi grazie,
Con un chiarimento, forse, di sussiste un remoto.
No, volevo solo risponde a tinte in merito al discorso del, la richiesta della Commissione, allora la Commissione non è che non è stata fatta o non è vero, non si vuole fare la Commissione, come ho detto, sarà fatta a breve, anche perché è di tutta quella parte che tu mi dici abbiamo svuotato il nuovo gestore. In realtà c'è un ragionamento diverso che si sta ponendo all'attenzione della dell'amministrazione, sulla quale tra l'altro c'è anche un certo tipo di interesse, perché si parla di progetti che prevedono una trasformazione anche di quell'ambito e prevedono anche del delle progettualità sportive ma anche sociali. Quindi, a breve avremo un incontro rispetto a quel tema lì per valutare insieme se è una cosa perseguibile o quant'altro o meno. È chiaro che però c'era una necessità immediata di non lasciare fermi i campi da tennis, perché i campi da tennis comunque hanno anche un certo tipo di necessità di essere utilizzati. Deve essere manutenuti ed essere in qualche modo gestiti per evitare, per i disperdano anche quel patrimonio e quindi nell'attesa di ragionare su nuovi affidamenti. Nuovi bandi sia andata nella direzione di fare questo affidamento temporaneo, che consente comunque di avere i campi utilizzati impegnati e non è e non lasciati fermi che insomma con con il rischio che poi si possono rovinare. Quindi, comunque, ci sarà la possibilità a breve, di confrontarci rispetto a questo tema e fare anche perché, eventualmente, dei ragionamenti per un bando poi definitivo che può arrivare alla fine della gestione provvisoria che stiamo andando adesso a definire con i nuovi nuovi soggetti.
Il capogruppo Spano pe ri ri ri dichiarazione finale, aspetti un attimo correggo, ha detto l'Assessore, la Commissione non è che non è stata fatta, volevo correggere, la Commissione non è stata fatta, se poi mi dice la Commissione si farà sì no profit ha appena detto la Commissione non è che non è stata fatta la Commissione si farà o che la Commissione si farà, ma la Commissione non è stata fatta.
Bene, passiamo dunque siamo oltre le 24 ma, come da articolo 46, si possono eccezionalmente, portando avanti un nuovo oltre le loro un del del mattino.
Gli argomenti rimanenti, che sono tre interrogazioni, quindi, se riusciamo a stare in questi termini, anche meno la cosa gradita.
Se siamo tutti d'accordo.
Punto 15, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare per Avigliano il concetto futuro del campeggio comunale Capogruppo Roccotelli.
Okay, allora vado subito a leggere l'interrogazione.
Il sottoscritto, consigliere, Angelo Roccotelli del gruppo consiliare per Avigliana, premesso che l'area campeggio di via Giovanni di proprietà del Comune di Avigliana, considerato che la gestione del campeggio sopracitato si è concluso il 31 ottobre 2024.
Considerato, inoltre che l'attività in oggetto un bene pubblico, che potrebbe contribuire a incentivare il turismo e dare visibilità e quindi di incrementare il commercio sul turismo,
Si interroga il Sindaco, l'assessore con o l'Assessore competente, quali sono le condizioni in cui verte l'area oggetto dell'interrogazione, quali sono le linee di indirizzo alle tempistiche che l'Amministrazione intende intraprendere ai fini della futura gestione e la valorizzazione dell'area, allora questa questa interrogazione nasce appunto dal fatto che sia venuto a conoscenza del fatto che è terminato il periodo del precedente gestore.
Ne ho sentite di o di qualunque su quella gestione, quindi anche la necessità di chiedere quali sono le condizioni di quella di quell'area perché poi ci saranno, immagino spero di no delle spese per rimettere a posto se ci sarà un bando cambierà in funzione delle spese eccetera eccetera. Quindi questo è l'obiettivo dell'interrogazione. Grazie,
Sindaco.
Con riferimento all'interrogazione presentata dal gruppo di Italia Viva avente ad oggetto il futuro del campeggio comunale si richiamano di seguito le premesse della risposta ad analoga interrogazione presentata dal gruppo Consiliare Progetto di Savigliano, ha presentato nel corso del Consiglio comunale del 28 marzo scorso allora.
Avevamo sommari capitolato tutta quanta la vicenda.
Relativa appunto, poi alla causa che era intercorsa con l'ammanco S.r.l. La società, appunto, che.
Aveva vinto, insomma, il il bando di assegnazione, poi era aveva anche visto modificarsi il contratto tra concessione e poi ad un contratto di locazione, quindi rimando riportato di tutte quelle premesse, ma da allora, oltre ad aver considerato che, essendo il periodo estivo,
Sarebbe stata in qualche modo vacante, per quanto appunto le criticità della gestione era stato ancora concesso da maggio ad ottobre, la possibilità di continuare a locale il.
L'impianto con un versamento anticipato di un canone mensile, appunto rideterminato. Nel frattempo, quindi, che cosa è successo con la sentenza del 4 novembre 2024, il tribunale intanto ha dichiarato risolto il contratto per inadempimento della Mabo, non ha accolto la sua domanda di risarcimento di 260.000 euro e ha condannato la societaria e lasciare il campeggio a rimborsare le spese di causa. Quindi l'Amministrazione da questo punto di vista, insomma, sono state comunque accolte e riconosciute. Le ragioni dell'Amministrazione lavavo ha dichiarato di.
Appunto in causa di avere chiuso il campeggio il 30 settembre 2024, ma non ha ancora formalmente restituito.
Attualmente, visto l'esito della causa e siamo in attesa di conoscere le intenzioni della mamo, a cui è stata sollecitata dal nostro legale la riconsegna delle chiavi. Ad oggi, quindi, non essendo stato ancora possibile accedere all'immobile, non è stato possibile accedere all'immobile al fine di verificarne le condizioni, al fine di verificare le condizioni in cui verte l'area nel frattempo all'Amministrazione, anche al fine di anticipare i tempi per l'uscita di un nuovo bando di affidamento con determina 7 5 8 del 4 ottobre, 2023 ha conferito apposito incarico professionale di consegue di con prudenza alberghiera, dottor Gennaro Michelino, finalizzato alla redazione di uno studio preliminare, è costituito da relazione tecnica contenente l'accertamento dello stato di fatto delle strutture, quantomeno per come risultavano prima della chiusura e in ogni caso da dichiarazioni della Mambo in diciamo quando era in corso il contratto. Analisi di fattibilità e riqualificazione e rilancio analisi del competitivi 7 destinazione, la che vede nei dintorni ipotesi di costo di nuovi impianti e installazioni di nuove unità mobili o fisse e previsionale produzione sul business plan e costi di gestione sui primi tre anni camping e adesso sta automatica perché l'idea sarebbe quella di mettere insieme affidamento del campeggio insieme alle 2 aree sosta.
I riferimenti su modello adeguati di marketing e vendite, strategie, offerta dei servizi di distribuzione, differenziazione tariffaria per l'esternalizzazione della gestione lo studio è stato consegnato in data 9 aprile scorso e dunque, sulla base delle risultanze, gli uffici preposti hanno ricevuto l'indicazione di procedere a redigere un nuovo bando di affidamento sulla base delle risultanze di detto studio. Purtroppo, la mole di progetti a seguire in questo frangente prevede degli interventi PNRR in corso in corso di realizzazione e rendicontazione, soprattutto, sta fortemente aggravando sui carichi di lavoro dell'Ufficio Lavori pubblici e patrimonio, senza considerare gli ulteriori bandi relativi ad altre strutture ed emanare preventivamente.
Ragionevolmente, l'uscita del bando in oggetto è prevista per il prossimo mese di marzo 2025,
Previsione sarà convocata un'apposita Commissione consiliare per esaminare le ipotesi di strutturazione del bando con l'indicazione dei criteri di selezione. Quindi in questo momento bisogna tradurre le indicazioni che sono state fatte dal consulenze.
Dal consulente in criteri di affidamento, quindi questo è il tema sul quale.
Come appunto il Segretario sa, ci si sta concentrando e quindi però non possiamo immaginare di essere così previ quantomeno in queste valutazioni, considerando il resto del lavoro.
Capogruppo, sì, ebbene, compresi nella risposta.
È solo non è un Consiglio di non far passare troppo tempo per due, perché se è fermo poi è peggio e peggio poi però è chiaro, bisogna esclusi dalle dalle risultanze, ci verrà molto, diciamo, sarà molto problematico, okay, grazie, passiamo al punto 16 interrogazione presentata dal Gruppo consiliare del progetto del somigliano concetto rimborsi mutui fognatura smart capogruppo Spano.
Punto però.
Sì, però avevo detto.
Ho.
Pizzol, ecco perfetto okay.
E allora facciamo una piccola premessa, così chiariamo.
Un anno fa, in questi giorni approvavamo.
Il bilancio, il DUP giusto.
E avevo notato che c'era all'interno.
Un rimborso, un pagamento mutui smart.
Pagamento multi sbatte,
Ho chiesto a cosa si riferivano.
E voi?
In maniera un po' confusionaria quant'altro, probabilmente scavate dal pero, non mi avete detto di tutto di più e niente e ho chiesto di avere la documentazione relativa a quella spesa lì.
Oggi, dopo un anno, comunque.
E diciamo che un mesetto fa circa ho avuto dei chiarimenti quasi chiari da parte del Segretario comunale, ma fino a quel giorno lì mi sono stati forniti dei documenti alquanto.
Insignificanti o troppo significanti, nel senso che la alla mia richiesta di avere.
Il il mutuo contratto, che che che che SMAT no, noi dovevamo pagare Asmat no.
Se mi son state date poi due fatture che il Comune di Avigliana ha emesso verso nei confronti di smart.
È nel nell'elenco dei mutui che mi era stato dato.
C'erano solo rimborsi per fognature, lavori di opere pubbliche, di fognature e non di impianto idrico.
Nella fattura.
La dicitura della fattura parla no di limbo rimborso mutui no.
Nella fattura di vendita Acquedotto.
Fattura di vendita Acquedotto cosa vuol dire che io ti ho venduto l'Acquedotto?
Come come come come dicitura della fattura.
Adesso.
Il Segretario mi darà sicuramente nelle delle spiegazioni a quanto chiare, però comunque io ho richiesto un elenco di documenti che, a prescindere da quello che mi dica lui, mi chiarirà veramente la situazione, perché a me mi risulta che SMAT acquisito il nostro acquedotto dietro una perizia della fognatura non ho mai saputo di nessuna perizia erano molto Maicon senza che sia stata fatta una perizia sulle nostre fognature e che fosse stata acquisita da SMAT ma,
Poi adesso dirà come mai il perché di questo fatto.
Comunque non riesco a capire che su una fattura con rimborso mutui anno 2023 causale vendita vendita Acquedotto.
Vendita acquedotto vuol dire che io ti ho venduto l'Acquedotto giusto di conseguenza, adesso nella richiesta dell'interrogazione c'è un elenco di documenti che ho chiesto che mi venisse assegnato anche voi, in maniera tale che cominciamo a, a partire dalle ore di genere di queste, di queste, di queste cose qua, perché qua parliamo di un mutuo del 1981 e l'altro del 1988 non è cosa di di ieri, quarant'anni son passati chiaramente che la media mi pare che l'età massima da 81 più 40 nel 2023 non dovrebbero neanche esistere questo mutuo allora. Interrogazione sui mutui Von rimborsi, mutui fognaria disfatta, Società Metropolitana, Acque Torino visto che il Comune di Avigliana paga Smart fatture per mutui che sono al precedente alla convenzione sottoscritta tra il Comune di Avigliana Società Metropolitana, Acque, Torino, visto che la documentazione fornita a dimostrazione dei pagamenti fatti riporta la causale fattura di vendita Acquedotto e l'oggetto rimborsi mutui, visto che i mutui sono collegate alla realizzazione della fognatura e la fognatura un servizio distaccato contabilmente dal servizio idrico, cioè se lo mettono in bolletta. Scusate però sevizio idrico, servizio fognature.
Sorge un dubbio perché pagare le fatture emesse da SMAT per un servizio idrico che si riferiscono a un mutuo concesso per le fognature?
Certamente vi sono delle risposte, ma per una maggiore trasparenza si richiede che vengano forniti i seguenti documenti a tutti i Consiglieri.
La perizia della rete idrica e lì mi ricordo, lo abbiamo fatto un'ampia discussione su quella perizia lì la perizia se c'è stata per la valutazione della rete fognaria, la convenzione sottoscritta per la gestione dell'Acquedotto della rete idrica e la era il sud e la Commissione SOS sottoscritta per la gestione delle fognature,
Intanto poi anche copia delle fatture no e messe al momento dei dei quei lavori menzionati che la fattura è del 22 10 del 1981 di euro, io ho messo in euro perché riporta in euro 377.000 0 13 o anche la copia del 27 10 1988 di 177.000.
Questo per la carità, adesso comunque, visto e considerato che gli USA, mentre i documenti ve li leggo perequato, poi cerco di interpretare come meglio posso chiedo inoltre un aggiornamento sulle fatture, perché,
La fattura qua fatture fatte a SMAT.
No, perché SMAT in teoria, ci deve rimborsare queste opere da come è stato poi spiegato dal Segretario comunale.
È la prima volta che la vedo prima volta come l'avvio di un bilancio, di conseguenza, dico se 40 anni che si pagano ci saranno anche le altre 39 fatture eventualmente relative a questa questa spesa qua boh, tutto lì poi me ne vado, se tu prossimo punto me ne vado a dormire che c'è mia moglie che mi aspetta.
Poi.
Questo aspetto anche dal attuata nel nostro.
Risponde.
Allora dobbiamo ritrovare quel testo, perché?
Scusate.
Nella.
No.
Gliel'ho mandato.
Intanto il Segretario può dirlo anche a memoria, perché me l'ha spiegato bene, ma l'ha spiegato e.
Relazioni di risposte a interrogazioni sui rimborsi mutui o fognatura smart.
Il preciso che?
La parte che poi sarà la parte finale, quella che andrà ad un'autorità d'ambito torinese, eccetera, non l'ho scritta io ho fatto una domanda a ChatGPT.
Chi l'ha scritta e che io ho sottoscritto questa prima parte in riferimento a quanto chiesto dal consigliere comunale, signor Picciotti, nella seduta consiliare del 22 aprile 2024 l'area economico finanziaria e ha trasmesso con protocollo 12 212 del 6 maggio 2024, il piano di ammortamento mutui in essere con la Cassa depositi e prestiti, la relativa deliberazione di Consiglio comunale 144 del 20 giugno 2003 che dispose, su richiesta dell'Autorità d'ambito torinese, 3, la rinegoziazione dei mutui afferenti le opere del servizio idrico integrato, le 2 fatture attive emesse dal Comune verso SMAT S.p.A. E relative al rimborso al Comune delle rate pagate per l'ammortamento dei diritti mutui nell'anno 2023, probabilmente per un malinteso, l'interrogazione dice che il Comune di Avigliana, paga SMAT fatture per mutui che sono antecedenti alla convenzione sottoscritta tra il Comune di smart. La stessa dice anche che la fognatura e un servizio distaccato contabilmente del servizio idrico conclude, ponendosi il dubbio del perché si debbano pagare fatture emesse dello smart per il servizio idrico che si riferiscono a un mutuo per fognature. Si può chiarire quanto esposto nell'interrogazione per uno è vero il contrario di quanto scritto nell'interrogazione SMAT S.p.A. Che paga il Comune di Avigliana, il rimborso delle rate dei mutui ancora in ammortamento per tutte le opere del servizio idrico integrato che, pur rimanendo di proprietà dei singoli enti locali, sono regolate dall'autorità d'ambito torinese 3 in base al quadro normativo più avanti riepilogato 2 questo rimborso non deriva da una convenzione fra il Comune e SMAT S.p.A. Ma, come si evince anche dal testo della deliberazione Consiglio Comunale 144 2003 è dovuto per le statuizioni dell'Autorità d'ambito suddetta, ad esempio, in quell'anno, con nota del 29 luglio e del 12 settembre, invito ai Comuni a rinegoziare i mutui ancora in essere per ridurre il carico dei rimborsi sul piano finanziario della tariffa d'ambito e prefigurava una priorità negli investimenti sul territorio dei Comuni che avessero aderito all'invito 3. I servizi di fognatura e depurazione sono parte integrante del servizio idrico integrato, come previsto dalle disposizioni legislative che, a partire dalla cosiddetta legge Galli numero 36, il 94, per finire al Codice dell'ambiente decreto legislativo 152 2006 hanno disciplinato la materia delle acque per gli usi umani.
Circa i documenti richiesti in calce all'interrogazione per i primi quattro punti quanto sopra premesso, si tratta di documenti che non esistono, nel senso che pare intendere l'interrogazione stessa, di conseguenza, anche le 2 fatture indicate si ritiene relative alla realizzazione di opere fognarie negli anni 80 del secolo scorso si possono andare a cercar in archivio, ma appare difficile che possono fornire altre indicazioni rispetto al tema in questione.
In ogni caso, auspicando di poter fornire una migliore informazione, si riassume come segue l'attuale regolazione del servizio idrico integrato nella città metropolitana di Torino e la tematica del rimborso dei mutui ancora in essere. I comuni, l'autorità d'ambito torinese, un ente pubblico locale istituito per gestire in modo unitario dei servizi idrici integrati sul territorio della provincia di Torino, in conformità con il quadro normativo nazionale e regionale, l'obiettivo principale dell'Autorità e garantire una gestione efficiente e sostenibile e trasparente delle risorse idriche sul sito dell'Autorità ne sono riassunte le principali caratteristiche norme di riferimento e qui c'è il link alla presentazione dell'atto. 3 e il link anche alla convenzione istitutiva dell'Autorità d'ambito, sempre disponibile sul sito le norme di riferimento. La costituzione dell'Autorità d'ambito torinese si basa su un insieme di norme nazionali e regionali che disciplinano la gestione dei servizi pubblici locali, in particolare i servizi idrici tra queste legge. 36 del 5 gennaio e 94 legge Galli, la legge Galli ha introdotto il principio della gestione integrata del ciclo idrico, che prevede un'organizzazione su scala ottimale del servizio idrico integrato. Captazione, potabilizzazione, distribuzione, raccolta e depurazione, ha previsto l'istituzione degli ATO Ambiti territoriali ottimali definiti sulla base di criteri di sostenibilità tecnica ed economica, ha incaricato alle regioni di delimitare gli ambiti territoriali e organizzare gli enti competenti suddette norme della legge Galli ora sono riprese nell'articolo 147 del decreto legislativo 152 2006 il codice dell'ambiente, la legge regionale del Piemonte numero 13 del 20 gennaio 97 in attuazione della legge Galli ha definito gli ambiti territoriali ottimali e ha regolamentato il funzionamento delle autorità d'ambito per la provincia di Torino lato, corrisponde al territorio dell'intera provincia.
A livello locale. Gli enti coinvolti, i Comuni e Provincia, hanno adottato deliberazioni che hanno portato alla costituzione dell'Autorità d'ambito torinese. Funzionamento finalità dell'Autorità d'ambito svolge funzioni di pianificazione e regolazione e controllo sui servizi idrici, in particolare pianifica e agli investimenti infrastrutturali necessarie per migliorare il servizio, stabilisce le tariffe per il servizio idrico, garantendo trasparenza, adeguatezza, coordina l'attività dei gestori del servizio idrico, gestione dei mutui pregressi dei Comuni, uno degli aspetti rilevanti nella gestione unitaria del servizio idrico e il rimborso delle rate dei mutui contratti dai Comuni. Però pay per opere idriche precedenti alla costituzione dell'ATO meccanismo di rimborso, 1 ricognizione dei mutui all'avvio della gestione unitaria, l'Autorità ha effettuato una ricognizione dei mutui contratti dai singoli Comuni per investimenti nelle infrastrutture idriche idriche, tutto il ciclo e acquedotto fino a depurazione integrazione nei piani finanziari del lato, le rate dei mutui sono state integrate nei piani economico finanziari del servizio idrico, le risorse per il rimborso derivano dalla tariffa del servizio idrico integrato, pagata dagli utenti finali modalità di trasferimento ai Comuni. I Comuni titolari dei mutui continuano formalmente a pagare le rate agli istituti di credito. Tuttavia, ricevono dal lato i fondi necessari per coprire tali spese in base ai termini stabiliti dal piano finanziario. Principio di neutralità economica il rimborso ai Comuni non deve gravare sui bilanci comunali, ma viene garantito attraverso il sistema tariffario, con l'obiettivo di mantenere liquidità, l'equità e la sostenibilità economica.
Consigliere picciotto, allora intanto devo correggerla, io l'ho richiesta, l'ho fatta a novembre 2023 e l'ho ripetuta ad aprile sì e no lei ha letto quello che c'è scritto che è d'accordo o no e professore era novembre stesso.
Non avete saputo darmi una risposta, così, ma neanche.
E però?
Ho visto, avete confabulato a nessuno, sapeva dirmi niente, forse non abbiamo avuto tempo, però, di fatto, quando avevo chiesto perché paghiamo, vi sono quarant'anni che faccio questo mestiere, queste cose le ho viste tutte ovunque, comunque fra questi ricorda di quando facevamo le bollette dei Comuni degli acquedotti delle fognature e facevamo per Timothy tutte le ho viste dal 1985, infatti io adesso lei ha anche detto la cosa che c'è stata,
La valutazione del del nostro acquedotto o quant'altro la valutazione del nostro acquedotto è stata fatta nessuna volontà e on line tramite la ricognizione Quinzio esatto, no, la valutazione dell'Acquedotto c'è stata fra no a suo senta c'era un perito qui quando ma quando, prima della convenzione d'ambito qualche Comune aveva deciso di sua sponte di dare in gestione i suoi acquedotti ma questo venne travolto da quest'anno però qua siamo in Consiglio comunale e c'era una persona che era stata incaricata farà la valutazione della nostra acquedotto che l'avevamo valutato in 800.000 euro.
E io mi ricordo bene che, come al solito, ha fatto un bel casino, che qui è diventato poi 1 milione e 8 o qualcosa del genere, ma era ancora poco per me e per quello che era stato speso, comma tornando al 42,
Stiamo stiamo parlando delle cognizioni, allora c'è quella perizia lì, allora no, è stata, è stata son stati soldi buttati via all'epoca, non lo so, io non ero ad Avigliana.
C'eravate voi comunque l'interrogazione certo che funded Segretario penso abbia risposto sì, ha risposto, ha risposto, ma io non sono completamente soddisfatto questa facoltà perché adesso l'ha spiegata lui, quando avevo chiesto io non l'avete spiegata, 1 e 2, comunque perizie, niente, cioè quella, quella perizia, adesso non si fa perizia, è stata fatta una valutazione da altri, allora c'è stato in quest'occasione solo un'interrogazione, c'è stata una risposta, si può essere soddisfatti o non soddisfatti. Direi che quindi una cosa che è stata fatta una valutazione nato abitiamo a quanto ammonta questa valutazione con niente o è un segreto di Stato, e a quello quello ci sarà stato fatto.
Forse quello punto numero 17, ultimo interrogazione presentata dal Gruppo, consiliare il progetto del somigliano concetto manutenzione del parco lineare verde ex area arriva.
Capogruppo Spano.
Ma do subito un interrogherà all'interrogazione premesso che le strutture realizzate all'interno del Parco alveare verde ex area Riva e in particolare il porticato in legno, appaiono ormai deteriorate e bisognose di manutenzione.
In generale, l'intero parco appare in stato di parziale abbandono e di carenza di manutenzione. I servizi igienici siti all'interno del parco non si presentano sempre in buone condizioni, specie in occasione delle manifestazioni degli eventi ospitati nell'area il bar sito all'interno del Parco risultato chiuso, in coincidenza con alcuni recenti eventi ospitati nell'area interrogano il Sindaco o l'Assessore competente in merito alle iniziative programmate dall'Amministrazione per provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture del parco alveare verde ex aree, arriva alle loro tempistiche, ai loro costi previsti, alla copertura degli stessi, alle iniziative programmate dall'Amministrazione per assicurare l'efficienza della pulizia dei bagni pubblici siti all'interno del suddetto parco, specie in occasione delle manifestazioni degli eventi che si tengono in tale area alla re, alle ragioni della chiusura del bar sito all'interno del parco, in coincidenza con alcuni recenti eventi ospitati nell'area agli obblighi contrattuali del gestore per assicurare l'apertura del locale in coincidenza con gli eventi e le manifestazioni e alle eventuali iniziative che l'Amministrazione intende adottare per consentire la fruizione del servizio bar in tali occasioni.
Si chiede che il testo scritto della risposta e gli eventuali atti allegati siano trasmessi agli indirizzi di posta elettronica dei consiglieri appartenenti al Gruppo consiliare Progetto adesso origliava, grazie Assessore remoto.
Si possono leggere la risposta che abbiamo formulato anche con il responsabile dell'area lavori pubblici ingegner, Anselmi, in riscontro alla citata richiesta. Signor Presidente, quanto seguito quanto di seguito allora punto 1 le iniziative programmate dall'Amministrazione per provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture del Parco Verde alle loro tempistiche loro costi previsti dalla copertura degli stessi. Lo si riferisce che alla data di apertura del parco, dalla data di apertura del palco alla data odierna, sono stati eseguiti interventi di manutenzione. Gli interventi di manutenzione generale dei legnami delle Pergola Pergola eseguito nell'anno 2022 per un importo complessivo di 8.500 euro, è stata sostituita la pavimentazione del campo da calcetto in erba sintetica nell'anno 2022 per un importo complessivo di 45.561,75 euro. Vengono costantemente seguiti strumenti in manutenzione ordinaria e straordinaria, in particolare in merito affrontare cancelli recinzione attrezzature sportive.
E sono stati implementati gli arredi tavoli e panchine i portabici cestini negli anni negli anni 2023 2024, inoltre, viene regolarmente eseguita la manutenzione del verde.
Per l'anno 2025 sono in corso di valutazione interventi di manutenzione straordinaria, in particolare sulle Pergola e sui carinamente intera stabilizzato, per i quali non si dispone.
Ancora di preventivi in attesa della conclusione della stagione invernale, al fine di valutare complessivamente gli interventi necessari al punto 2 dell'interrogazione alle iniziative programmate dall'Amministrazione per assicurare l'efficienza e la pulizia dei bagni pubblici siti all'interno del suddetto parco, specie in occasione delle manifestazioni degli eventi che si tengono in tale area,
Alla pulizia dei servizi igienici pubblici in capo al gestore del bar, sia durante il periodo di apertura che durante i periodi di chiusura delle attività. Eccezionalmente, in caso di particolari eventi, gli uffici hanno richiesto la pulizia straordinaria degli stessi alla cooperativa che ha in carico la pulizia delle proprietà comunali. La manutenzione dei servizi igienici viene effettuata in caso di necessità delle squadre operai o dalle ditte esterne. In relazione al punto 3, invece della interrogazione alle ragioni della chiusura del bar sito all'interno del Parco, in coincidenza con alcuni recentemente ospitati nell'area agli obblighi contrattuali del gestore per assicurare l'apertura del locale in coincidenza con gli eventi e le manifestazioni e le eventuali iniziative che l'Amministrazione intende adottare per consentire la fruizione del servizio ben tre occasioni.
Il contratto di concessione prevede che sia garantita da parte del gestore l'apertura quotidiana dell'esercizio per almeno otto ore, fatta salva la possibilità di un giorno o due e mezza giornata di chiusura settimanale, eventuali ulteriori chiusure sono da concordare con l'Amministrazione nel vigente contratto non vengono definiti orari straordinari di apertura in occasione di eventi e manifestazioni ma si è rilevato che il gestore in questi due anni di attività abbia sempre dimostrato disponibilità all'apertura durante gli eventi con orari prolungati fatto salvo a chiusure dovute alle condizioni di salute del gestore.
Come dichiarato dallo stesso gestore dell'attività, signor Marco Giaccone, ulteriori chiusure ad oggi a corsi sono dovuta necessita di visite mediche, terapie collegata su grave stato di salute, nell'auspicare che il signor Giacon un miglioramento delle proprie condizioni abbiamo concordato di incontrarci a gennaio per fare delle valutazioni a valutare possibili soluzioni alternative.
Capogruppo Spano.
Allora intanto volevo solo così una delucidazione perché è passato un po' di tempo sul discorso del mantenimento del verde.
Perché una parte mi pare che l'avesse incarico il gestore forse un pezzo vado a ricordo del bar no, non so uno, quindi chi è che ha in carico la gestione del verde,
Poi nei documenti che riceveremo,
Nei documenti che riceveremo ci sarà quella fattura di intervento del 2022 di 8.500 euro sul discorso del legname, condividete che c'è una situazione ad oggi di quel legname che va rivisto e ripreso forse no, e poi ancora rispetto le chiusure, un signore che conosco, che mi dispiace per il suo stato di salute ma ahimè,
Purtroppo è così rispetto alle sue chiusure, voi avete ricevuto le comunicazioni.
Sì, di tutte le sue chiusura, ok sì, no, bisogna occuparsene, perché sicuramente il servizio, poi per chi vede per chi serve, purtroppo non perdona questo, quindi me ne dispiaccio anche io, ma lo sapevo e quindi non era contro, ma era sempre per capire dove andiamo e come si possono sistemare le cose ecco,
Ebbene, e niente, mandateci il resto dei documenti.
Grazie verso tutti consigliere comunale termini,