Tutto a posto.

Surrogazione.

Ah ah.

Possiamo incontri di borsa di azienda.

Insomma,

Oh oh.

Devo ammettere che manca.

Se stessi.

Vado orgoglioso.

Un secondo.

Buonasera a tutti, se prendiamo posto.

Diamo il via al Consiglio comunale.

La parola al dottor Daverio per l'appello.

Grazie Presidente buonasera a tutti Linda, Colombo, presente.

Angelo Carlo Cozzi, presente.

Silvia Scurati.

Presente Giuseppe Sisti, presente.

Ciò Sottocornola presente Ermes, Garavaglia presente.

Scusa.

Lorena, Gambara è.

Presente.

Floriana, timo, assente, giustificato.

Luca urbi, presente.

Alice Cerini presente.

Davide Gatti, essendo giustificato.

Maria Santina Ciceri presente.

Lorenzo Zanzottera presenta.

Matteo Giovanni Braga, è in arrivo.

Giancarlo Lonati, si presenta Davide Pietro, Casorati in arrivo.

Monica Gibillini, esente IAS, gli assessori esterni, Roberto Lonati.

Presente, Lorenzo Paietta, presente Nico Beltramello è in arrivo.

Raffaella, Debora Gambadoro.

Assente.

Francesco Capuano, presente.

Sono le ore 20:37.

Con 13 presenti e 3 assenti, la seduta può iniziare.

Io vado avanti.

Ebbene, diamo il via al Consiglio comunale, la parola al Sindaco per le comunicazioni.

Allora, comunicazione di qualche ora fa, abbiamo rinnovato il cda dell'azienda speciale consortile, vi leggo i nominativi del nuovo CdA.

La nuova presidente dell'azienda speciale consortile, la dottoressa Puddu, Laura il CdA, è composto da quattro figure Angelo Gini, Lara Cuzzocrea, Invernizzi chiara ebbe e Bonetti Kevin l'abbiamo deliberato poco fa durante l'assemblea è stato anche presentato il bilancio d'esercizio, che però per una pura questione tecnica verrà approvato nella prossima quindicina di giorni comunque vi posso anticipare che un bilancio positivo abbiamo anche una un residuo abbastanza,

Cospicuo e questo è dovuto al fatto che il periodo Covid appunto, è stato completamente chiuso. Quindi l'RSA è tornata a regime e inoltre i vari servizi, tra l'altro uno ed è una un punto che abbiamo oggi nell'ordine del giorno che i Comuni stanno dando all'azienda. Quindi questa necessità di evolvere l'azienda Speciale in qualcosa di più che tutti i Comuni stanno chiedendo sta già portando dei bonifici con i primi comunicano. Faccio l'esempio di Vittuone che ha già esternalizzato l'asilo all'azienda Speciale sta avendo comunque un riscontro positivo, quindi vi volevo portare questa questo esempio e questo feedback della giornata odierna.

È una cosa che tengo a dire perché poi sarà sui giornali di zona è che il Comune di Corbetta oggi andrà in Consiglio e ha chiesto l'uscita dalla parte della tutela, loro lo porteranno oggi in Consiglio, quindi poi, in base a cosa ci sarà scritto nel deliberato di Corbetta, tutti i Sindaci valuteranno, diciamo un po', la linea da tenere perché non sappiamo nel deliberato come si sta ponendo Corbetta nei confronti dell'azienda.

Un'ultima cosa vorrei solo ricordare che purtroppo è morto il sindaco di Castellanza a durante il viene a seguito delle del 25 aprile, la giornata del 25 aprile questo molti sono mi ha molto toccato nel senso che molti articoli hanno messo in prima persona,

Questa la rilevanza dei Sindaci, dell'importanza dei sindaci di come si arrivi anche a situazioni purtroppo gravi e non prevedibili, ponendo sempre al centro, un po' come fa ANCI, alla figura di tutte le figure amministrative che donano il tempo su per il territorio e molte volte purtroppo vengono ricordati tutti noi amministratori e dico a 360 gradi solo nel momento.

Nel momento diciamo in cui vi è una mancanza, la consigliera Ciceri chiedeva di si potevano fare un minuto di silenzio, guardo anche il Presidente,

Okay, allora direi, se siete tutti d'accordo, di procedere con un minuto di silenzio in memoria del Sindaco, mancato, sì, Sindaco, Cerini.

Allora proprio un ottimo documento per i nomi dei CdA.

Sì, le ripeto la presidente, la dottoressa Laura Puddu nel invece il gruppo del CdA, della SID dei referenti dell'intera amministratori del CdA, Angelo Gini.

Lara Cuzzocrea.

Invernizzi chiara.

E Kevin Bonetti.

Due sono figure nuove, due sono figure già che erano stati presenti.

Nel CdA la Presidente è nuova per il nostro, la nostra zona, diciamo, ma già lavorato sì di tutti i Comuni, si sì di di tutta l'Assemblea,

Viene fatto in modo collegiale, no, no, viene fatto in modo collegiale.

La parola al dottor Daverio per comunicare che alle 20:39 è entrato in aula il consigliere Davide Pietro, Casorati alle ore 20:40, il consigliere Matteo Giovanni Braga e Andes è sempre alle ore 20:39, il, l'Assessore esterno, Nico Beltramello, pertanto i presenti sono 15,

Grazie, dottor davvero, come avete visto, in sostituzione della dottoressa Colacicco, non avendo comunicazioni come Presidente, passiamo quindi il punto numero 3 proposta, 26 del 19 aprile, 2024 mozione presentata dal Gruppo consiliare Partito Democratico, Zanzottera, Sindaco ad oggetto Mozione relativa all'intitolazione della biblioteca comunale di Bareggio la parola a Giancarlo Lonati mi han detto,

Sì, grazie Presidente buonasera a tutti.

Allora vado a leggervela la mozione, premesso che sarebbe buona cosa quando si procede a un'intitolazione di una via o di una struttura pubblica o ci fosse lo si facesse con il coinvolgimento di tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale, mentre sembra sembrerebbe che la maggioranza con un atto di imperio voglia decidere motu proprio senza neppure sentito opinioni altrui faccio una parentesi dico questo perché quando si sono intitolate le varie,

Parchi piuttosto che vie che ancora non erano stati disegnati luoghi comunali, l'allora consigliere petroli,

Si premurò di sentire tutti, comprese le minoranze, per avere una sorta di come dire di unità di intenti nella decisione. Designazione di queste cose, visto che nella nostra comunità sia notano personalità di grande spessore culturale che merita un significativo ricordo almeno parimenti ad altri, ma che fino ad ora non hanno trovato il giusto riscontro dalla società in cui sono cresciuti, dove hanno spesso speso molte delle loro energie in campo culturale oppure sono stati completamente ignorati. Considerato che l'interruzione della biblioteca comunale che è e rimane per antonomasia un luogo laico deve rappresentare tutta la società Paradise nel suo complesso, rappresenta per i cittadini di pareggio un aspetto non secondario per ricordare chi nel recente passato, ha contribuito fattivamente per decine di anni a valorizzare e far crescere questo importante ruolo di aggregazione con esse generazioni di bareggesi.

Fino al raggiungimento di una condizione culturale importante per la nostra collettività, riconosciuta in tutta la Provincia.

Per questo crediamo di rendere il giusto omaggio ricordando chi ha profuso un impegno in ambito musicale, ma culturale, in genere per la valorizzazione della biblioteca comunale di pareggio, per contro, il nome di Umberto Rotondi, di cui si allega una breve biografia, nasce a Milano il 21 maggio, 1937, allievo del Consiglio del Conservatorio di Milano, si diploma in pianoforte nel 1959 ha frequentato corsi di perfezionamento in diverse città italiane e presso l'Accademia di Siena nel 1976 e vi cito del concorso di Wieniawski di Poznan ha insegnato presso il Conservatorio di Brescia e presso il Co il corso superiore di composizione al Conservatorio di Milano,

Nel 1900 ben 92 compone la messa ambrosiana opere eseguite in Vaticano con notevole successo alla presenza di papa Karol Wojtyla. Autore di finissimo qualità di lui. Vanno ricordate anche il tocco della medusa brano dal 1985 pianoforte divertimento per violino solo premiato il concorso internazionale di Wieniawski o di Poznan, cara Livia, dedicata alla moglie e conversazione per cinque strumenti.

È scomparso nel 17 gennaio 1902 mila 7 a pareggio uomo schivo, ma di immensa cultura di lui ci si poteva con lui ci si poteva intrattenere per ore passando da un argomento all'altro, non solo in ambito musicale, ma anche teatrale letteraria.

Sociale, eccetera a lui si devono molte iniziative culturali dagli anni 70 80 e i primi 90 che hanno portato pareggio a essere punto di riferimento per tutta la cultura dell'Ovest Milanese a lui si deve anche la fondazione della prima scuola di musica rivolta ai giovani in ambito culturale è stato colui che ha valorizzato la biblioteca anche creando un fattivo interscambio con le scuole ideatore delle famose sarete in villa dove si potevano ascoltare, si poteva ascoltare musica ad alto livello superiore che hanno rappresentato un passaggio culturale essenziale per far crescere nelle arti i cittadini.

Anche i e anche intrattenendosi con musicisti del Conservatorio pronto scambio tecniche culturali con giovani musicisti locali. Per questo si impegna il Sindaco del Comune di pareggio, per tutto quanto argomentato a considerare positivamente attuare quanto da noi sopraesposto per ricordare la figura di un nostro importante concittadino Umberto Rotondi.

E dico questo, ho detto, ho scritto queste cose anche perché io capisco che ci sono altre, come citavo anch'io altre persone, personalità importanti in ambito locale e credo che tutte meritano, come dire, di essere ricordate da parte della delle istituzioni in quanto fautori veramente di di un po' o importante elevazione cultural del della società locale è uno di questi è quello che ricordiamo noi.

Francamente io non ho nulla e l'ho detto a più riprese non ho nulla contro monsignor Maggiolini, però ritengo che giustamente, nel momento in cui lo si voglia ricordarli, si debba dedicare un qualcosa più che vuol dire che ha più ottine attinenza alla figura che ha rivestito, per questo io, a parte l'accordo che avevamo con il fratello, il Consigliere Garavaglia qui presente per intitolargli il parco o parte del parco dietro casa del fratello, perché lui in qualche modo vedeva positivamente quest'questa situazione, perché dalla finestra poteva vedere quello che in qualche modo potevamo allestire per ricordare a ricordare il fratello, però voglio anche ricordare che.

Ci sono anche altre possibilità, per esempio l'oratorio di San Martino, la parte antistante, quella specie di piazza nuova che è stata creata davanti alla scuola, alla Chiesa. Scusate di San Martino, che secondo me in qualche modo rappresentano un di più quella che era la figura di monsignor Maggiolini e quindi io vi invito veramente, nonostante i passi che avete in qualche modo già fatto a considerare questa situazione, perché credo che dimenticare una figura come quella dei Rotondi sia un danno per tutta la la, la comunità culturale di Bareggio. Grazie,

Grazie, Consigliere Donati.

Se.

Qualcuno vuole prenotarsi?

Ho.

Consigliere Sisti, prego buonasera a tutti.

Allora ci spiace, ma la mozione è superata e fuori è stato, è stato presentato fuori tempo massimo questa mozione, io non so se il consigliere Lonati lo sa, ma la Giunta ha già intitolato la biblioteca.

Niente da togliere a Umberto Rotondi, che terremo in considerazione per un'eventuale intitolazione futura.

Ma noi pensavamo che la priorità la davamo il monsignor Maggiolini, in quanto persona stimata i bareggesi di nascita, per questo io le chiedo il ritiro della mozione, perché la teniamo buona, altrimenti noi, come maggioranza, saranno costretti a bocciarlo grazie.

Lonati, sì, ringrazio il Capogruppo Sisti per quanto ha detto, io ritengo che, al di là delle come dire delle possibili iniziative che l'Amministrazione ha già intrapreso, credo che, siccome si sta parlando a più riprese di poter realizzare qualcosa in cartiera adesso non so come è stato definito ma viene definito normalmente il cubetto forse è il caso di in qualche modo di intitolare a monsignor Maggiolini questo tipo di plesso e riservare la biblioteca che, come ribadisco, deve essere un qualcosa che è laico in quanto tale, forse è il caso di ricordare lì il il maestro Rotondi, grazie,

Consigliere Garavaglia, sì, non ho resistito, allora facciamo un po' di chiarezza.

E di memoria. Voi avete governato dal 2013 al 2018, in quel periodo io avevo presentato una mozione proprio con l'idea di intitolare la biblioteca a monsignor Maggiolini, avete detto che è assolutamente alla biblioteca, andava intitolata al maestro Gibilisco, di cui nessuno, ormai nessuno, si ricorda più avete avuto cinque anni in cinque anni, non avete intitolato nulla al maestro Gibilisco, avevate tutto il tempo, il povero Luciano che ricordo in memoria, ovviamente, in un momento di incontro io il Sindaco, Lonati e lui di fronte all'unica proposta che il Sindaco era disponibile a fare, è quella di intitolare di giardinetto, che è vero vicino alla sua casa, ma anche con zona per A di area, cani, Luciano, ha detto, va bene, se non c'è altro, io accetto ben volentieri perché era una persona gentile e disponibile. Certo non si attaccava all'intitolazione di una cosa piuttosto che dell'altra. È chiaro che va non avendo voi approfittato in quei cinque anni per intitolare la biblioteca, il servizio della biblioteca, c'è la biblioteca come luogo di cultura, aggregazione, non stiam parlando del dello stabile di di Palazzo Casanova, stiam parlando della biblioteca che oggi e di domani potrà essere da un'altra parte, rimarrà comunque sempre la biblioteca. Alessandro Maggiolini. Quindi.

E a me è dispiaciuto vedere che fuori tempo massimo è arrivata una mozione come questa, perché ha in sé la meschinità di voler mettere a confronto una persona con un'altra cosa che non è assolutamente nelle nostre intenzioni, quindi la risposta, l'ha già data il consigliere Sisti,

Ripeto, avete avuto tempo, l'iter qui è avviato, speriamo di chiudere il prima possibile e dare un degno riconoscimento al nostro concittadino.

Lonati, prego sì, mi spiace che il consigliere Garavaglia, come dire etichettati con meschinità questa presa di posizione, francamente qui forse l'unico meschino lui, perché sapeva di quello di cui di di cosa si stava discutendo sapeva qual era l'argomento, sapeva dell'accordo che c'era con il fratello del compianto monsignore,

Sapeva anche che noi eravamo quasi in scadenza e per cui avremmo dovuto.

Forzare la mano come la sta facendo lui, nel senso che io credo a quello a quanto è stato fatto in precedenza, quindi cercare di concordare con tutti, nel momento in cui si intitola un qualcosa a qualcuno, mentre invece lui naturalmente pensa diversamente, forse ha ragione lui, io credo di no, credo che poi gli eventi futuri decideranno chi ha ragione fra me e il consigliere Garavaglia però, per quanto riguarda il meschino lo rimando sicuramente al mittente perché lui meschino e in questo caso,

Gibillini, prego.

Sì, buonasera a tutti.

Noi ci siamo un po' confrontati una volta ricevuta la proposta di mozione del Partito Democratico rispetto al alle tempistiche, certamente arriva, diciamo, dopo la decisione unilaterale che la maggioranza ha preso, frutto sulla biblioteca intitolandola Maggiolini, evidentemente frutto, un po' di di una mediazione legata al parere favorevole che finalmente la Giunta ha dato sull'intitolazione della scuola dell'infanzia di via Gallina a Rita Levi Montalcini e quindi nel nome di Maggiolini non potendo essere più dato alla scuola, è stato individuato un altro luogo che la biblioteca. È altrettanto vero che parliamo di.

E di edifici civici e quelli che hanno un valore, diciamo civile, però.

Una decisione è stata presa adesso probabilmente diventa difficile tornare indietro a rimetterla in discussione, è altrettanto vero che, se il criterio è quello di.

Dare, diciamo ricordare delle.

È Maggiolini nato a pareggio, che poi ha trascorso buona parte della sua vita fuori da pareggio per l'incarico importante, de ecclesiale che ha avuto Rotondi nato a Milano, ma chi ha vissuto fino all'ultimo i suoi anni a Bareggio che peraltro anche dei familiari a Bareggio e ha anche una storia un po' musicale è legata al territorio ma il criterio che dia comune il fatto di essere degli Stati dei nostri concittadini che hanno dei meriti riconosciuti in ambito culturale e religiosa in ambito musicale ben oltre Bareggio e addirittura oltre l'Italia.

Oltre alla messa ambrosiana, che era stata anche eseguita in Duomo, peraltro Rotundi, compose anche una messa bareggesi che è stata eseguita e nella nostra Chiesa con il maestro Pierino Colombo, con degli dei musicisti erano messa strumentale e quindi ha comunque una storia legata al territorio e alla biblioteca, perché.

Come ricordava la mozione di Lunati dessero delle Serate Musicali, piuttosto che numerose altre iniziative che sono state coltivate all'epoca dalla nostra biblioteca erano state proposte proprio da Rotondi e Mariangela che gestiva la biblioteca. Credo lo possa ampiamente testimoniare, per cui secondo noi condividiamo il fatto di trovare un luogo da dedicare anche al maestro Rotondi, adesso che finalmente, come dire a Maggiolini è stato intitolato un luogo dopo tanti anni in cui se ne discute corretto anche giusto riconoscere il merito di Rotondi, per cui noi avremmo una proposta di emendamento sulla mozione su cui chiediamo appunto la disponibilità a discuterne. La leggo e poi la consegno,

È proprio per cercare di.

Posso leggerla o se si vuole già intervenire, posso leggerla.

Per cercare, diciamo di di trovare appunto un intesa sul sul nome di di Rotundi, andremo a togliere dalla mozione la parte nelle nelle premesse, è quella dove c'è premesso che.

Sarebbe buona cosa quando si procede a un'intitolazione di una via di una struttura pubblica, lo si facesse con il coinvolgimento di tutte le forze politiche presenti in Consiglio. Rimane mentre invece la parte successiva, mentre sembrerebbe che la maggioranza, con un atto di imperio quale da decidere motu proprio, lo toglieremmo fino alla parola altrui. Poi, nel periodo in cui c'è considerato, inoltre, che l'intitolazione della biblioteca comunale a quel punto sostituiremo la parte successiva e con diventa l'intitolazione della biblioteca comunale, già avvenuta con delibera di Giunta numero 75 del 10 aprile 2024 e nel periodo quindicinale, e andremo a Sos, dove si dice per questo crediamo di rendere un giusto omaggio, ricordando chi ha profuso un impegno in ambito musicale.

Macula spettava. Scusatemi eh, perché in fondo per questo si impegna il Sindaco e la Giunta del Comune di Bareggio, per tutto quanto argomentato, a considerare positivamente attuare quanto da noi esposto, sostituendolo con a proporre all' Istituto Perlasca l' intitolazione dell' aula di musica è maestra. Umberto Rotondi.

Perché è un luogo che non ne abbiamo verificato, che non ha un' intitolazione e sarebbe coerente con quella che è la personalità di di Rotondi,

Sì.

Prego consigliere Sisti, stavo creando la votazione emendamento. Prego.

Grazie e dunque noi che io prima mi si probabilmente mi sono spiegato male, ho detto Consigliere Lonati che teniamo in considerazione la figura di Rotondi per un' eventuale. Perciò consigliere Gibillini va bene, ma al momento non è il nostro programma. Perciò da parte nostra l' emendamento.

Cassato. Grazie.

Bene, quindi se c'è una replica del Consigliere Donati per chiudere poi possiamo la votazione se vuole fare una replica, la sua mozione una chiusa, poi passiamo alla votazione.

Sì.

Beh, devo dire che.

A passare dalle intitolare una biblioteca.

Ha una.

Scuola di musica.

In una scuola in un link a intitolare una CLA una.

In un' aula della Scuola di musica di una scuola mi sembra riduttivo. Francamente, io sono dell' idea che o si trova un qualcosa di veramente positivo, equiparabile alla figura o sennò francamente, votate. Come volete io in moto la mia mozione.

Grazie. Giancarlo Lonati. Quindi apro la votazione. Emendamento di Monica Gibillini, che tutti avete sentito e visto prego.

Questa votazione emendamento e Monica Gibillini.

Ma non è arrivato.

Gambara,

Andiamo a chiudere la votazione emendamento.

Abbiamo 9 voti contrari di tutta la maggioranza, due voti favorevoli Casorate, Gibellini, 4 voti di astensione. Braga Ciceri, Lonati Zanzotto era del PD. Passiamo ora alla votazione della mozione non emendata.

Dobbiamo chiudere la votazione.

Abbiamo sempre 9 voti contrari, tutta la maggioranza 2 voti di astensione. In questo caso di Casorati, Gibellini e 4 voti a favore della mozione Braga, Ciceri, Lonati e Zanzottera, chiudiamo quindi il punto numero 3.

Chiedo al Segretario se è tutto a posto, passiamo quindi il punto numero 4.

Punto numero 4, proposta numero 28 del 19 aprile, 2024 mozione presentata dal Gruppo consiliare Partito Democratico Zanzottera, Sindaco ad oggetto Mozione relativa alla realizzazione di un Giardino dei Giusti a pareggio, do la parola a Zanzottera per la presentazione della mozione, prego.

Sì, buonasera a tutte e a tutti la mozione che presento soprattutto.

Qui in Consiglio e mi rivolgo anche a chi ci sta ascoltando da casa promozione che a un tema che ci sta a cuore, che mi sta particolarmente a cuore quando pensiamo quando si pensa alla storia contemporanea, ci colpiscono ovviamente gli errori e gli orrori e gli errori e gli orrori frutto di quegli errori che speravamo di aver lasciato nel secolo scorso.

Sono ovviamente degli orrori che hanno fatto piombare l'umanità nel baratro più più oscuro.

Ci colpisce ovviamente il dato dei terri, dei terribili genocidi e terribile per sé terribili persecuzioni che sono state effettuate nella storia del 900, una su tutte, probabilmente il punto di non ritorno al momento, cioè la Shoah.

Ci colpiscono da una parte, ovviamente, il numero delle vittime, una vera e propria ecatombe dall'altra parte, ci stupiscono anche.

Ci stupisce con la banalità del male di cui parlava la filosofa Hannah Arendt, perché oltre alle vittime ricordiamo i carnefici a loro disumanità, in questo la stessa nave rent ne fu protagonista al processo ad Eichmann scrisse appunto il libro Eichmann al processo, tradotto poi in italiano appunto nella banalità del male.

Il perfetto burocrate che non si rendeva neanche conto di ciò che aveva compiuto è commesso.

Ancora Gitta Sereny, che intervistò il comandante atri, Blink France Tangled, responsabile lui personalmente di oltre 900.000 vittime, 8 900.000 persone su suo ordine, gassate o uccise in quel campo atri Bank.

Scrisse anche un libro Into the darkness in quelle tenebre per ricordare il suo oltre 70 ore di intervista, più di 100 volte fece la domanda, ma lei che cosa ha provato a dare quegli ordini di morte per oltre 100 volte non risponde France Tangled, Gitta, Sereny, e a un certo punto nel suo libro scrive, mi era venuta quasi un'illuminazione. Sta a vedere che lui non risponde, non perché si vergogna, ma perché non sta capendo la domanda che io le sto ponendo e in effetti, dopo oltre 100 volte France tank sangue risponde, io non capisco cosa mi state chiedendo voi io non ero incaricato per provare qualcosa, io ero incaricato per eseguire degli ordini, posso dire che li ho seguiti in maniera ottimale.

Ecco, colpiscono queste parole disumane che sono state appunto portate alla sbarra da da questi personaggi da queste non più persone o forse persone che hanno dimenticato totalmente l'etica e il volto altrui, per citare il filosofo Levinas, ma accanto ai nomi delle vittime sacrosante da ricordare tutte e appunto dei terribili nomi dei carnefici, al tempo stesso, nell'oggetto della mozione ha voluto sottolineare come, accanto agli esecutore carnefici e le vittime, si sono anche aggiunti i nomi di quegli uomini e quelle donne che hanno deciso di non voltare lo sguardo e la loro coscienza dall'altra parte, ma hanno più volte anche rischiato la vita per dire no a quello che stavano vedendo assistendo e cercando di salvare più vite possibili.

Da Oskar Schindler, al nostro anche Giorgio Perlasca, personalmente mi ricordo quando ero qui a Bareggio frequentavo le scuole medie, ho avuto anche la fortuna di aver avuto il figlio di Perlasca, parlare a noi studenti a testimoniare l'incredibile storia di suo padre o anche Monsignor Angelo Rotta, figure che hanno rischiato la loro vita anche giustamente mentendo facendo carte e documenti falsi per cercare di salvare più vite possibile cent'più vite possibile centinaia e migliaia,

L'idea, allora il fulcro di questa mozione è quello di pensare, poter ipotizzare, di di creare e non essere più un'ipotesi qui a pareggio, un Giardino dei Giusti che possa ricordare i nomi di queste donne, di questi uomini che hanno rischiato la loro vita per salvare la vita altrui. Io ho indicativamente un po' anche dalla campagna elettorale dell'anno scorso avevo indicato, è indicato anche nella mozione. Il centro polifunzionale per la sua natura polivalente potrebbe essere un esempio di collocazione per il Giardino dei Giusti chiaramente un Giardino dei Giusti, al tempo stesso Real un laboratorio di memoria personale per ogni cittadino, i cittadini del nostro Comune, ma ovviamente può essere poi un qualcosa di cui può usufruire l'Amministrazione e tutte le Amministrazioni che verranno in futuro può essere anche sfruttato in ottica di progettualità, tanto con associazioni ampi, per citarne una piuttosto che un discorso di progettualità con le scuole. È chiaro che qui andrebbero coinvolte le scuole.

Perché avere la presenza permanente fissa di un Giardino dei Giusti può essere quel qualcosa in più che in termini di Cittadinanza e Costituzione, soprattutto pensare anche ai nostri giovani studenti che frequentano le nostre scuole, già gli insegnanti, ne so qualcosa si corre tanto a scuola si cerca di dare più informazioni possibili, possano aiutare libri, possano aiutare film ma anche avere la possibilità muovendosi nel proprio Comune di avere un luogo fisicamente da raggiungere e su cui meditare per cui ovviamente essere poi coinvolto dai. Penso che possa essere davvero qualcosa di importante. Per, pertanto il.

La nostra mozione chiede proprio questo di pensare concretamente a poter realizzare un Giardino dei Giusti, quindi, ovviamente, ipotizzando anche di poter piantare piante alberi, collocare delle targhe celebrative e commemorative,

Perché ovviamente la memoria va preservata, di come valore civico di chi, appunto, ha salvato vite altrui e al tempo stesso può essere anche un un faro personale che può guidare ciascuno di noi.

Perché i tempi che stiamo vivendo oggi purtroppo non sono così chiari come avevamo sognato prima che quando io non facevo, i miei genitori hanno visto muri abbattersi oggi forse altri muri si stanno alzando, pertanto la presenza, anche l'ingegner De Giusti può venire incontro all'esigenza umana di ciascuno di noi grazie.

Grazie, capogruppo Zanzottera.

Apriamo quindi la discussione sulla mozione.

Lonati.

Garavaglia.

Prego Garavaglia, allora io cerco di essere molto sintetico questa maggioranza direi che ha dimostrato con gli eventi del che appunto ha proposto, soprattutto da inizio anno della Giornata della Memoria, ha la commemorazione del 25 aprile di avere a cuore quello che è il coltivare la memoria e quindi su questo da un lato assoluta condivisione e dall'altro concreta esecuzione, efficacia.

Per il resto, lungi da me intervenire sulla bontà del del significato dei giusti e di tutto quello che Zanzottera, ah ah ah ah, messo sul tavolo come esemplificazioni,

Prendiamo atto della proposta, è chiaro che non ci possiamo far carico così, a tempo a tempo zero, di una proposta di questo tipo, la terremo presente, non ci non ce la sentiamo di votarla a favore in questo momento, se tra tutte le idee che abbiamo di intitolazione o di luoghi della memoria anche questa troverà spazio la realizzeremo grazie.

Grazie.

Zanzottera, se intanto va be'giorni, onde giuste non è un evento, distinguiamo consigliere Garavaglia tra l'evento e, ovviamente, la presenza fisica di un ambiente di testimonianza sono due cose diverse, non ho indicato tempistica nella mozione, sono qui con l'orologio del coniglio bianco, ti Alice nel paese delle meraviglie quindi non c'è nessuna tempistica.

Non ho assolutamente la mozione, ne so criticato altro le iniziative della maggioranza su un tema, continuare una memoria, non c'è nulla di quello elencata nella nella mia mozione emozione, che deve a un deliberato ben preciso di ipotizzare, appunto, di trovare poi anche magari lunedì,

Collocazione, io indicato il centro polifunzionale, ma può essere anche altro.

Però ripeto la mozione.

Non c'è, diciamo, di quello che è stato sottolineato.

Mi trova non mi trova assolutamente d'accordo, ma un evento non ha indicato scadenze tempistiche cui non francamente trova il tempo che trova quello consentito, grazie,

Grazie, consigliere Casorati.

Io mi stavo facendo una domanda.

Quando avete letto questa proposta, voi avete speso del tempo,

Per capire se era una buona proposta o per cercare un modo per bocciarla.

Questa è la mia domanda.

Perché le motivazioni addotte non esistono, Lorenzo Regione su tutta la linea.

Quindi la mia domanda è, ma voi avete trovato del tempo per decidere se non una buona idea o avete sprecato del tempo per decidere come bocciarla per chi arriva dalla parte sbagliata del tavolo,

Sempre se avete sprecato del tempo.

Capogruppo oscurati, ma partendo dagli l'ultima valutazione, probabilmente ciò che è stato detto appartiene allo stile di altri e non al nostro. Mi dispiace, collega, quindi probabilmente è quello che fate voi e non quello che facciamo noi. Detto questo, io mi accodo ai contenuti anche che ha detto Lorenzo, che ringrazio comunque per la tematica affrontata e che comunque, come ha detto il collega Garavaglia, abbiamo già affrontato e anche tutti gli eventi che hanno organizzato per il 25 aprile e dimostrano una totale solidarietà, sensibilità e attenzione verso tutta una serie di tematiche, ma come è giusto che sia, che mi sembra anche superfluo sottolineare, visto che siamo in un Paese civile dove la memoria storica è fondamentale ed è importante e per rispondere alla domanda, credo che sia un atto di serietà, quando arriva una proposta valutare se è fattibile, non da che parte arriva, quindi noi partiamo perché siamo persone serie, sono dei buoni amministratori nella considerare se subito fattibile o meno una proposta e quindi è inutile. Poi probabilmente qualcun altro faceva in modo diverso vendere aria fritta o comunque sia promettere cose non realizzabili. Noi siamo abituati a se diamo una parola in seduta stante vuol dire che è attuabile, altrimenti facciamo delle considerazioni e non è detto che possa essere realizzati in un altro modo, ma un'altra formula, anche perché, così come avviene anche al Giardino dei Giusti in Montestella non è solamente un luogo, ma ci sono tutta una serie di altre iniziative collaterali che vengono fatte perché ricordava e dare dignità alla memoria di una persona e di vittime di genocidi, di persone che hanno dato la vita per un ideale, non è solamente legato a un giardino, ma può essere fatto in tantissimi modi, andando delle inefficienze locali.

Come per esempio fa questa Amministrazione e ricordarle in tantissimi altri modi. Quindi, ripeto, lo spunto è assolutamente interessante e i contenuti che ha detto Zanzottera sono totalmente condivisibili, però ripeto, la memoria può essere portata avanti in tantissimi modi, quindi ripeto, in questo momento la proposta sicuramente non può essere accolta, ma ricordare le persone può avvenire in tantissime varie sfaccettature, fasi e momenti, non solamente attraverso un giardino attraverso un'iniziativa come quella proposta, perché ce ne sono tante altre, però noi guardiamo la fattibilità, la demagogia politica, la lasciamo dall'altra parte. Grazie Presidente.

Lo sono anche prego.

Sentirmi dire che non ascolto e che viaggio per demagogia politica non mi era mai successo è la prima volta.

E si vede che è fatto da qualcuno che sa di cosa sto parlando.

Zanzottera, prego.

Ribadisco, va beh, ringrazio anche dell'intervento Scurati, Silvia però non capisco sul.

Sul, sul tornare, appunto, ripeto, non sto indicando, è un evento, se non è fattibile o si può valutare altro, allora mi sarebbe piaciuto avere una confutazione della mia mozione dicendo non facciamo questo perché facciamo questo avrei preferito una critica costruttiva che che mi spiace non aver trovato su su questo tema, quindi, in realtà, siccome non.

Guardate, il tema è talmente più importante di me quello che ho proposto questa mozione, l'ho scritta io, siccome questo tema che omesso e più importante di me più importante di voi è più importante di tutti noi messi insieme, io francamente non ho altre parole.

Non vedo prenotati aprirei quindi passiamo alla votazione.

Zanzottera, manca lui.

Diamo quindi chiudere la votazione.

9 voti contrari e 6 voti a favore, Braga, Casorati, Ciceri, Gibillini, Lonati Zanzottera.

Passiamo quindi al punto numero 5, proposta 20 del 3 aprile 2024 a Province, approvazione, acquisizione del patrimonio indisponibile del Comune di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata ubicato in via Pedroli a Bareggio, attraverso presentazione di manifestazione di interesse all'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. La parola al Sindaco Colombo. Grazie Presidente. Come annunciato qualche mese fa, dopo che avevo fatto la riunione in prefettura, è arrivata alla fine la conferma di questo terreno e noi siamo, abbiamo passato fatto il passaggio ci è arrivata la conferma dopo che noi abbiamo fatto l'accettazione del bene. In questo caso si tratta di un terreno agricolo, come avete visto dal certificato di destinazione urbanistica. Ha allegato.

I tecnici ed è recintato come terreno, e questo è già un punto a suo favore. I tecnici hanno già fatto un sopralluogo agli atti. Non credo sia allegato però agli atti del Consiglio, però giusto per informazione. I tecnici hanno già fatto un sopralluogo per visionare lo stato del terreno, perché in altre casistiche sono stati trovati anche dei rifiuti molto consistenti, che hanno poi portato a dei costi molto gravosi in altri enti.

Ma il terreno non è completamente pulito, ma i rifiuti sono circoscritti e sono molto restii due anni e io ho anch'io, devo andare a fare il sopralluogo nelle prossime settimane, però la 90% del terreno è un ottimo stato, quindi non non abbiamo problematiche, non mi hanno segnalato amianto, quindi devono essere legni o comunque parti di di costruzioni. Non ho ben capito, devo andare a vedere e quindi appena avrò fatto anche un sopralluogo vi fare, vi dirò, vi dirò meglio,

E anche in questo caso abbiamo messo una destinazione sociale che diciamo che la destinazione POC può anche cambiare nel corso, in questo caso non è un terreno edificabile perché siamo nel Parco Agricolo, quindi poi ci abbiamo dei vincoli, quindi le costruzioni che si possono fare sono costruzioni eventuali ovviamente in linea con il PTCP del parco e attinenti all'attività agricola quindi capanne eventualmente stalle eventualmente tutto ciò che è collegato attività agricola o di allevamento,

Come ho detto, secondo me è un terreno ideale anche ai fini sociali, ve l'avevo già accennato, se riuscissimo a trovare per fare l'ippoterapia o comunque attività collegate alla salute e a agli animali al benessere, vi sarebbe un terreno ideale proprio per la genesi agricola, tutto qua,

Sindaco, apriamo quindi la discussione del punto.

Monica Gibillini, prego sì, se vi ricordate una possibilità, anche affittarlo, perché non mi ricordo come funziona la gestione dei dei beni immobili confiscati.

Sindaco, allora sì, nel senso che l'Amministrazione ha facoltà di scegliere se fare l'avviso pubblico, come abbiamo fatto nel per gli altri, per gli immobili, e quindi darlo in concessione per un periodo di tempo più lungo, a costo zero oppure in alternativa si può anche affittare, ovviamente in quel caso l'Amministrazione dovrebbe fare prima una valutazione economica per stabilire un costo, ma in ogni caso, in quel caso introiti che il Comune prenderebbe hanno il solo scopo sociale, quindi,

Un ammortamento e magari delle spese che già abbiamo un progetto sociale aggiuntivo, ma ma in questo caso sarei più per l'ammortamento spese, visto i costi che abbiamo sul sociale, però è possibile e si tende a tenerlo, come faccio la media di tutti i Comuni come seconda ipotesi, generalmente pochi Comuni attuano l'affitto, ma è previsto, non è prevista la vendita, la vendita è previsto solo in casi eccezionali, però bisogna avere delle dei pareri che deve attestare che le altre cose non le devi fare al 100%, cioè se tu dici che non può essere dato in concessione, non può essere affittato, allora ti concedono la vendita, però è proprio una cosa remota che nessuno ha mai fatto e che sconsigliano generalmente.

Grazie.

Passiamo quindi alla votazione, se non abbiamo interventi.

Apriamo la votazione al punto numero 5.

Andiamo a chiudere la votazione 15 votanti, 15 voti a favore.

All'unanimità il Consiglio approva passiamo ora alla votazione immediata, eseguibilità.

Gibillini.

Okay.

Andiamo a chiudere come prima 15 a favore, 15 una naming unanimità, il Consiglio approva l'immediata eseguibilità, chiudiamo quindi il punto.

Passiamo ora al punto numero 6 proposta 23 approvazione, conferimento della gestione del servizio educativo di prima infanzia, l'asilo nido del Comune di Bareggio all'azienda speciale consortile Servizi alla Persona periodo 1 9 24 31 agosto 2029.

La parola al Sindaco Colombo,

Come vi accennavo prima e anche gli scorsi anni nell'anno scorso scusate.

A seguito della situazione che si è generata all'interno dell'asilo nido, di soprattutto degli altri pensionamenti che abbiamo avuto nell'ultimo anno, adesso effettivi sono quattro insegnanti e un'ausiliaria,

Che con loro copriamo solo una classe sulle tre, tra l'altro, poi il lunedì prossimo si insedierà il comitato dell'asilo nido per la prima volta quindi avranno modo i nostri referenti anche di parlare dettagliatamente nella situazione dell'asilo nido e di come si sta trattando questo passaggio.

Alcuni Comuni hanno fatto richiesta all'azienda speciale consortile di poter attivare anche a questo servizio. Come vi dicevo, il primo è stato Vittuone l'anno scorso, che sta dando risultati positivi.

Da quest'anno hanno passato A alla Z stanno passando in questo periodo, nei Consigli comunali, stasera in contemporanea con noi, Boffalora Ossona e Bitone e ho un vuoto di memoria. Me lo ricordo poi ve lo dico ce n'è un altro stasera ha fatto richiesta anche Santo Stefano di delucidazioni. Diciamoci la tendenza a tutti i Comuni che poi hanno gestioni di asilo nido diverse alcune interne, altre hanno solo il servizio completamente esternalizzato di passare.

All'azienda speciale. In questo caso voglio sottolineare un attimino alla durata che è di cinque anni ed è in linea con anche le altre proposte.

Fatte dagli altri Comuni, il grosso lavoro è stato fatto in collaborazione con i referenti dell'azienda speciale proprio per cercare di allineare nella forma della struttura anche contrattuale i vari contratti che poi passeranno anche nel CONS nell'Assemblea dei Sindaci dell'azienda Speciale appena saranno passati in tutti i Consigli comunali.

Un altro elemento che vi sottolineo che comunque i nostri dipendenti continueranno a lavorare per mantenere la continuità, anche perché quest'anno i nostri dipendenti hanno la classe Mezzana e quindi era un peccato spostare per cambiare le insegnanti ai bambini che l'anno prossimo sono Grandoni e di conseguenza si è voluto dare questa continuità. C'è stato un lavoro anche con le parti sindacali di confronto, in modo da trovare una linea con le dipendenti. Ovviamente voglio sottolineare questa parte che le dipendenti sono tutelate, che le dipendenti comunque possono anche tornare a lavorare in Comune, possono essere reintegrate nell'Ente sotto altro profilo. Questo, lo sanno, sono consapevoli. Al momento c'è stata solo una richiesta di essere da subito spostata la a lavorare in Comune. È finito l'anno scolastico in corso, mentre.

Le altre dipendenti e hanno manifestato la volontà di finché è possibile mantenere appunto il ruolo di insegnante. E così è stato.

Detto questo è molto, diciamo copioso come come lavoro la dottoressa Matone ci ha lavorato molto.

Io sinceramente, vedendo anche i risultati di Vittuone del primo anno, sono molto propositiva su questa cosa e credo molto nell'azienda speciale che ha bisogno di fare questo passaggio di evolvere, perché con tutti i Comuni hanno una necessità sempre più grande anche dai servizi educativi che non li abbiamo affidati l'anno scorso e altri Comuni veramente non non ce la fanno più e credo che con il nuovo CdA ha approvato oggi ci sarà questa necessità nei prossimi anni di evoluzione dell'azienda speciale e non sarà un l'unico elemento di evoluzione dell'azienda, ma secondo me ne seguiranno anche altri. Quindi la vedo anche come una cosa positiva per l'azienda stessa, che non è un'azienda che si è vincolata l'origine, ma si sta evolvendo con le esigenze del territorio e le esigenze di tutti noi, Sindaci.

Gibillini, prego.

Sì, volevo fare alcune domande. Ho visto quindi che le dipendenti comunali sono tre indicate, probabilmente perché tiene conto di chi, siccome la decorrenza da agosto viene esclusa, cioè i dipendenti comunali temporaneamente assegnati alla Don Cuni che si occupano del nido sono tre probabilmente la differenza con quello che diceva il Sindaco perché uno ha già chiesto di essere spostata. Presumo l'attività amministrative. Adesso, quindi, le le altre classi gestite con gli esterni. Volevo capire quanti insegnanti esterne ci sono. Poi mi aveva colpito il fatto che nel gruppo di lavoro per l'esternalizzazione, diciamo, quello che ha lavorato un po' a al progetto è appunto, noi siamo il Comune più grande.

Mi era venuta la domanda su Corbetta e di come gestisce il nido, che ha anche Magenta.

Per.

Quindi questa guerra, un'altra domanda, se non ho visto male, confrontando la percentuale di copertura delle entrate delle tariffe su questo servizio, tra il 2000 penserebbe nel 2024 c'è una riduzione del 4%, sennò non ho visto male e quindi volevo capire, cioè da un punto di vista meramente di costi le differenze tra l'adesione alla Don Cuni e invece l'esternalizzazione vera e propria.

E poi, se ci sono altri effetti sulla gestione del servizio, nel senso che.

A questo punto viene interamente gestito dalla Don Cuni oppure la Don Cuni gestisce solo il personale, cioè nel nostro bilancio, l'acquisto di quelli dei beni rimane a carico nostro, oppure va a loro, e se c'è una necessità di adattamento anche del Regolamento comunale, se le tariffe di stabiliamo sempre noi,

Colombo.

Sì, vado, vado un attimino in ordine sulla questione dipendenti, ne sono assegnate 3 perché delle quattro insegnanti una ABI impedimenti che non.

Da degli impedimenti che non le permettono di continuare a fare l'attività di insegnante, poi, nel caso Consigliere, se vuole dettagli glieli faccio pervenire verbalmente, non non a microfono per via della privacy.

Mentre Corbetta, lo gestisce direttamente al suo interno, perché a quella società della farmacia adesso la sta trasformando praticamente non in house, dove tutti i servizi sociosanitari, lista, gestendo la tutela che vi dicevo prima, la LAV è l'intenzione del Comune di Corbetta di autogestirci mela quindi sta creando un proprio una sua in house strutturata Magenta dovrebbe avere l'appalto in essere con una cooperativa esterna, se non erro, ma vado proprio a memoria, quindi questa stavo verificando un attimino.

Sulla questione costi. Adesso stavo guardando sugli atti perché oggi,

Massari mi ha detto una cosa, ma se mi stavo confrontando con dottor Daverio, noi ne eravamo allineati, però sul contratto ci dovrebbe essere un attimo che controllo.

Allora dovrebbe essere all'articolo.

Contenuti del servizio, il servizio competere nell'intero processo, quindi titolarità di esercizio, accreditamento, acquisizioni, iscrizione INPS, predisposizione in graduatoria, missione, bambini in relazione delle famiglie, attività di nido emissione, note di pagamento, incasso, fatturazione delle rette incasso, fatturazione con partecipazioni comunali, predisposizione e attuazione in tutto quanto utile all'attivazione dei contributi erogati da enti pubblici quindi loro si occuperanno anche la parte dei pagamenti.

Se poi si guarda invece le tariffe, le tariffe rimangono anche loro, li fissiamo noi, giusto, ok le le tariffe, vi confermo che le ho chiesto conferma perché questo è un documento che è stato visto molte volte da ambo le parti, però loro proprio ci gestiranno tutto il servizio, sottolineo che i dipendenti comunali e rimarranno a carico dell'Ente sono sempre i dipendenti comunali a carico nostro, ma che saranno poi gestiti da chi gestirà il nido. Però questo è quanto non mi dovrei essere persa. Nessuna domanda,

Consigliere Lonati, prego.

Presidente.

Ma i tre dipendenti comunali potrebbero decidere di passare in toto alle dipendenze del Comune, è cambiare tipo di lavoro, sostanzialmente nel senso che non fanno più noi insegnanti al nido ma vengono assunte in comune per un'altra attività, questo credo che si possa fare se se lo volessero,

E poi mi sembra d'aver letto da qualche parte che,

C'è un problema di tipo dal punto di vista economico, se il cittadino utente non paga o non è in linea o le diciamo con le rette, in qualche modo se ne deve far carico l'azienda speciale, se non vengono, se non se non diciamo se non è stato fatto prioritariamente,

Diciamo una sorta di come dire di sollecito nei confronti di chi deve pagare, perché sennò quelli lì cambiano nel senso che se loro non fanno questo sollecito poi se devono accollare loro mi sembra aver interpretato così.

E poi capire cosa in che cosa consiste.

Diciamo, siccome loro mi pare, che si debbono occupare anche della gestione della manutenzione ordinaria, in cosa consiste questa manutenzione ordinaria?

Silenzio, Sindaco Colombo, allora si per lo spostamento dei dipendenti, al momento il numero punto 3, che diceva giustamente il consigliere Gibellini e loro hanno accettato per il primo anno di fare questo passaggio e per concludere, appunto, come dicevo prima la fascia dei Grandoni con l'anno prossimo è finito l'anno qualche mese prima appunto che finisca l'anno scolastico lì gli verrà richiesto se vorranno continuare nel caso come una o due delle delle attuali verranno reintegrate nel corpo, ma ovviamente non possono più fare le insegnanti e vengono Inter Inter integrate come amministrativi, poi in base alla categoria vengono aggiornati con le categorie attuali delle norme contrattuali.

E poi si valuta, in base alle esigenze delle carenze di personale che abbiamo nell'ente, dove posizionarli in base anche al grado di istruzione che hanno di formazione. Ovvio è che nel caso non fossero formati e abbiamo posti di un certo tipo verranno formate al fine di avere appunto personale formato e andare incontro alle esigenze del fabbisogno. Per quanto riguarda la questione che si diceva dei morosi, che può essere incarica l'azienda, il diciamo il debito nell'articolo 5 degli adempimenti dell'azienda speciale, cioè sia la sospensione tempestiva della frequenza di utenti morosi salva diversa indicazione del Comune, perché comunque il Comune monitora non è che gli diamo il nido, così ce li abbiamo sempre un monitoraggio oppure attivare tutti i procedimenti per garantire la puntuale riscossione delle rette, qualora questi non fossero attivati. Il rischio di insoluto resta in capo all'azienda speciale, quindi è l'azienda che appunto deve monitorare e subito essere pronta.

A intervenire in caso di morosi o di persone che non pagano, ne va anche della sua retta il sostentamento, quindi, secondo me è anche corretto, come è stato messo nel nel contratto per quanto riguarda le manutenzioni ordinarie, sono le manutenzioni quelle semplici. Faccio l'esempio la lampadina che si rompe il rubinetto che perde nel momento in cui invece si rompe la caldaia, la caldaia diventa una straordinaria. Debbo dire che in questi anni comunque al nido abbiamo fatto diversi interventi.

E quindi la struttura è comunque in in buono stato tanto adesso punto. Quando ci sarà poi la riunione lunedì ci sarà la faranno proprio in asilo. I vari referenti avranno modo anche di vedere la struttura e di vedere se ci sono delle cose da sistemare,

E quindi poi avremo un feedback diretto anche lunedì post riunione.

Grazie Sindaco, Monica Gibillini, ma quindi per capire invece gli aspetti più di bilancio c'è dal nostro bilancio, escono le entrate delle rette in spese per tutte, le c'è per tutto l'elenco che noi vediamo nell'articolo 3 sul contenuto del servizio.

Colombo.

Siccome abbiamo detto prima da noi, rimangono i costi dei dipendenti e tutte le altre voce, invece, sono gestite dal dall'azienda.

Quindi, in teoria, dovremmo vedere solo l'uscita dei dipendenti.

E dipendenti e differenziali.

Sì.

Grazie.

Apriamo quindi la votazione, non abbiamo altri interventi, non vedo dogmi della National Park in votazione, il punto numero 6.

Garavaglia.

Privato aveva fatto fa.

Chiudo la votazione e non avete partecipato al voto, sì.

No, dopo non partecipo, quando chiude chiude.

Diamo chiudere quello della votazione.

6 astenuti, Braga, Calzavacca, Ciceri, Gibillini, Lonati Zanzottera, 9 favore c'era di Colombo Cozzi cambiare Garavaglia, Scurati, Sisti Sottocornola Eurobic, passiamo quindi all'immediata eseguibilità.

Ciceri.

Vanno vengono favore astenuto.

No no no che c'è ancora.

Esatto.

Andiamo a chiedere l' immediata eseguibilità.

Come prima. Abbiamo 6 astensioni, nove voti a favore. Chiudiamo quindi il punto asilo-nido,

Bene. Passiamo ora al punto numero sette proposta. 21 dell' 08/04/2024 Piano economico finanziario TARI 2022 2025 e piano tariffario 2024 aggiornamento biennale della predisposizione tariffaria del 2024 del 2005 la parola all' assessore Beltramello.

Grazie Presidente.

Affrontiamo il punto sul piano economico finanziario della TARI 2024 che diciamo quest' anno vede una revisione.

Infra periodo, in quanto il piano finanziario ha validità quadriennale 22 e 25, quindi l' anno scorso avevamo operato una revisione straordinaria, invece quest' anno ci troviamo a fare una revisione ordinaria.

Teniamo conto che la discussione del punto è andata in Commissione Finanza il lunedì 22/04, dove si è discusso e affrontato un po'. Diciamo tutto quello che era il piano finanziario.

Ricordo che il calcolo della tariffa fa riferimento ai costi consuntivi effettivi dell' anno 2022,

Più.

L' aumento inflattivo limitato sempre da Arena, quindi.

Il la tariffazione. 2024 tiene conto del metodo MTR previsto dare nella revisione del pref l' incremento per il 2004 e il 2024 è stato limitato al 2 6%, in considerazione anche dei valori inflattivi degli scorsi anni. Diciamo che il 2023 sì definiva un' inflazione al lotto e 1% e il 2024 è prevista un' inflazione a 5,4%. A fronte di questi aumenti il Comune cioè l' ufficio finanziario, il sottoscritto e l' azienda, maga con i suoi esperti, diciamo contabili. Abbiamo lavorato affinché l' aumento,

Della TARI del 2024 fosse limitato a.

Al 2,6% e non un' applicazione in toto dell' aumento. Istat di 23 e 24, che si superavano le due cifre.

Il lavoro che è stato fatto, diciamo da parte di AMAGA, è stato quello.

Massimizzare lo sharing sulla vendita dei prodotti da riciclo, cioè carta, plastica.

Carta plastica e il il vetro, se non sbaglio, e quindi ha massimizzato queste vendite.

Con un valore di ricavi a 321468 euro. Inoltre, è andata a limitare quello che era l' applicazione del minimo previsto dell' aumento Istat sui costi fissi incomprimibili, cioè, ad esempio, i costi del personale, gli affitti.

Noleggi e quant altro è andato a.

Limitare questo aumento. Istat sempre al 2 e 6%. Sulla base di questo anche il Comune, diciamo, ha messo la testa e ci ha messo del suo, nel senso che alcuni costi, ad esempio come il, l' acquisto dei distributori dei sacchi, piuttosto che l' acquisto direttamente dei sacchi, sono stati mantenuti fuori persa, in questo modo abbiamo limitato quello che erano le tariffe del 2024. Facciamo una considerazione che, applicando.

Il massimo.

Del limite possibile di incremento della tariffa previsto da ARERA il diciamo il piano per il 2024 doveva essere di 1 milione 626.000 euro per quanto riguarda il gestore AMAGA, mentre l'applicato siamo a 1 milione e 561 65.000 euro, quindi la differenza che sono 60.000 euro li ha tenuti diciamo,

In pancia, la società AMAGA li ha tenuti in pancia, nel senso che, riducendo i suoi costi e massimizzando lo sharing sulla vendita del delle materie e è riuscita a contenere questo aumento, quindi il risultato di tutto ciò porta che le tariffe dell'anno 2024.

Diciamo, al netto di quanto è stato traslato secondo il metodo sulla parte fissa, la parte variabile, al netto di questo, nella loro totalità hanno subito un aumento del 2,61%, su questo c'è una parte che è stata traslata su.

Le utenze non domestiche,

In base sempre a i metri quadri e alle superficie dove viene applicata la tassazione,

E porta per le domestiche un diciamo sostanziale invarianza o diminuzione di una piccola parte, diciamo della TARI, quindi lo sforzo che l'Amministrazione, questa bellezza Amministrazione affatto e in collaborazione e in diciamo in sinergia con la società AMAGA ha fatto sì den di non applicare in toto tutto quello che era l'Istat previsto,

Dall'autorità, quindi, le tariffe si trovano a essere i diciamo, leggera diminuzione.

Resto a disposizione per eventuali domande.

Grazie.

Grazie.

Consigliere Casorati, prego.

No, solo per ricordare che avevamo una domanda in sospeso dalla Commissione Finanza, i 50.000 euro della spesa per lo spazzamento in più per la pulizia delle strade, quello che clic, di cosa sono e di lotte.

Lonati, prego.

Sì, grazie Presidente ce n'era, un'altra, in realtà solo abbiam parlato delle due dei due distributori che in qualche modo non dovesse essere messa una San Martino pareggio quanto costa l'era, la differenza fra il costo, diciamo senza il distributore rispetto a quello col distributore e poi il costo di manutenzione dei due distributori c'era anche questa che doveva chiarire l'assessore.

Assessore Capuano, grazie Presidente, dunque mi ero preso io l'onere di rispondere in Consiglio comunale per quanto riguarda i 50.000 euro dei servizi di.

Che abbiamo integrato, che abbiamo voluto integrare quello che era il servizio, normali 50.000 euro sono dovuti.

A un giorno in più a a settimana della spazzatrice.

Che da quattro a cinque giorni a settimana.

Poi c'è un operatore in più che è quello che praticamente usa il soffiatore perché inizialmente, il il Idil, chi doveva soffiare era uno dei quattro operai che erano già sul territorio, però è per un un servizio migliore abbiamo optato di mettere un qui una quinta persona che si occupa esclusivamente di usare il soffiatore in sostanza, a questo aggiungo anche.

Abbiamo chiesto di.

Per quanto riguarda il ritiro del verde, abbiamo chiesto un colpo, un compattatore maggiore,

Di in sostanza più grande, e questo ci ha permesso da un inizio di 80 ritiri del verde a 200 ritiri a 200 ritiri questo e tutto questo ci porta a quei famosi 50.000 euro.

Per quanto invece riguarda i due distributori, praticamente.

E dunque i due distributori in sostanza ci costano.

È 30.000 euro.

A questi 30.000 euro si aggiungono 690 euro e in questi 690 euro in questi si 190 euro, no, ci sono 218 euro mensili che praticamente è anche la manutenzione dei due.

Distributori, il totale dei due distributori con la manutenzione, in sostanza vengono 32.000 euro,

Questo chiaramente ci ha permesso rispetto.

Esatto più IVA e naturalmente questo ci ha permesso rispetto ai dati dell'anno scorso e di come è stata è stato, diciamo effettuato, il, la distribuzione dei sacchetti dei sacchi, in sostanza ci ha permesso di risparmiare 40.000 euro.

40.000 euro e quest'anno da subito.

Come distribuzione.

Sì, perché noi tenete presente che l'anno scorso c'era il costo del personale, c'era il costo della postalizzazione delle lettere, la predisposizione stampa, imbustamento delle lettere, il tutto escludendo tutte queste voci, ci ha portato a risparmiare questo risparmio, è giusto esattamente grazie assessore Beltramello a un risparmio di 58.000 0 70 dedotto dal costo dei sacchi del esatto.

Penso di essere stato esaustivo, se avete altre domande, siamo qui a disposizione.

Monica Gibillini, prego sì, una domanda che, riguardo alla modalità di funzionamento del distributore dei sacchi.

Leggerà de tesserine con il CIP o con il codice a barre, perché lì c'era la questione che diversi cittadini non hanno quella con il CIT perché non è stata inviata così, quindi, se avete questo dettaglio, sono fatte sapere, grazie,

Col.

Si dovrebbe essere col codice a barre, però mi riservo di darvi una risposta più precisa nel momento in cui lo sta alleeremo e chiederò questo tipo di informazioni, chiaramente verrà esteso l'informazione su tutti i canali ufficiali, ecco.

Allora, per quanto riguarda la distribuzione, ci saranno i sacchi gialli e i sacchi per i pannolini pannoloni.

Questi saranno i due articoli che verranno distribuiti ogni cittadino.

Intestatario della TARI avrà in dotazione,

Tre rotoli da 18 sacchi che vuol dire 54 sacchi gialli, che però li potrà prendere una uno ogni quattro mesi.

In modo tale che comunque vada, la distribuzione sarà più omogenea, eccetera questa è l'idea, poi, se ci sarà qualche variazione, lo faremo sapere a tutti, chiaramente, però, questo è l'idea, grazie, grazie, assessore Capuano.

Altri interventi non ti prego, sì, grazie.

Sì, una cosa Assessore Capuano, siccome sono stato io quello che è sostanzialmente ha sollevato la problematica del fatto che l'omino con soffiatore, spesso non c'è.

Mi premurò di fare delle foto così almeno gliele porto, e sarà a conoscenza anche lei del fatto perché io continuo a non vedere spesso quello minori.

Mi sbaglio, io può darsi, però io vedo la macchinetta che passa, ma da solo o al massimo un altro seduto in fianco, ma non capisco che qual è la funzione,

Va be'ma, al di là di quello io so che lei, in qualche modo, da questo punto di vista molto presente, farà a sua volta, come dire, avrà un riscontro con la ditta operatrice che in qualche modo gestisce il nostro Comune, volevo fare.

No per i cittadini che stanno a casa, sostanzialmente, due domande, una è quella relativa al fatto che, in generale,

La parte fissa passa dal 37%, il 52%, e questo vuol dire in qualche modo dare a tutti i cittadini un un tetto più alto da pagare primi questo è inevitabile, è un discorso che non non non anche minimo dubbio di di di di dire quello di smentire quello che sto dicendo se prima rata la tariffa fissa per tutti era 37. Adesso è 52. Vuol dire che tutti pagheranno un po' di più.

È un'altra cosa, è quello che dicevo l'altra volta se.

La customer satisfaction viene fatta su pareggio, sarebbe grande cosa perché presentava con i comuni di Abbiategrasso e di Motta, Visconti, mi sembra, per noi ha un valore relativo nucleo, direi grazie,

Grazie, Lonati Capuano per la replica.

Intanto volevo ringraziarla di questa sua osservazione.

Ma io stamattina, ad esempio le lecito,

È uno dei miei giorni che per me, per quanto mi riguarda, è la normalità, per come intendo operare io stamattina alle 8, io ero in piazza, ho visto no, no, infatti ho sensibilizzato le persone, quello che mi sento di dire è che le persone devono essere due poi ripeto,

Prendo buono quello che che che mi ha detto sarà il mio compito è appurarne e fare i controlli necessari, però le persone devono essere due, grazie,

Grazie Assessore.

Un ottimo una replica di Beltramello, prego sì, dissento un attimino non non in toto, ma di quanto detto dal collega Capuano in quanto la riserva che faceva il consigliere Lonati di fare delle foto su l'effettivo utilizzo del soffiatore o no se passano davanti al bar del barella riesce a fare le foto altrimenti in giro per il Paese la vedo difficile okay per quanto riguarda le percentuali tra l'affido,

Tra la fissa e la variabile lei dice che aumenta o non è vero se lei prova a fare delle simulazioni oppure ha preso la TARI 2023 e la confrontata con la TARI 2024, se io aumento la tariffa fissa, diminuisce la tariffa variabile.

Questo è dovuto a un metodo, dopodiché la scelta di applicare i coefficienti sulle singole diciamo righe di appartenenza, cioè se il nucleo familiare è composto da uno da due, da tre, da quattro da cinque da 6, quella si fa una scelta dicendo o si applica il minimo e il massimo oppure diciamo in meno la media piuttosto che si decide di applicare il massimo.

Nella valutazione che è stato fatto è stata quella di non vista questa traslazione, diciamo di cambio, e il 10% su fissa e variabile più più 10% fissa è meno 10% variabile, i sostanzialmente sulle metrature, su, diciamo, prendiamo come riferimento benchmark, il una famiglia di quattro persone su un appartamento di 100 metri quadri a una diminuzione della tariffa, diciamo di pochissimo ma è dell'1 virgola qualcosa per 100 non è in aumento la tariffa se lei ha confrontato quello che i costi diciamo applicati su le domestiche e le non domestiche, vede che le non domestiche è aumentato di circa 61 62.000 euro.

Quindi sono diminuite leggermente quelle delle domestiche.

Dati alla mano, cioè lei alle relazioni anche del PEF del 2023 2022 2021, quindi, se fa un confronto, vede un aumento che io l'ho fatto ah vede un aumento che è naturale, perché è dovuto 1 A l'applicazione Istat su i costi, perché i costi ce li ha, il Comune ce l'ha, l'ente gestore giusto okay, però tutti gli anni fatte polemica che aumenta la TARI Talat, tutto aumenta perché c'è un'applicazione di Istat fino al 2023 2023 sul 2024 che sono stati anni. Riconoscete che sono stati anni difficili, perché da settembre ottobre 2022 c'è stata la crisi del gas, dove è arrivato alle stelle e da lì sono partiti tutti gli aumenti. Abbiamo avuto l'inflazione che era sopra il 10%.

Quindi i noli dei camion, i noli dei cassoni, il trasporti, tutte le conseguenze, cioè portano all'aumento quello che è stato e che siamo riusciti a fare, ma perché siamo anche e qui voglio spessa spezzare una lancia a favore di AMAGA perché siamo anche soci e abbiamo titolo a a diciamo a confrontarci, a parlare e dare delle indicazioni alla società in quanto soci abbiamo sfruttato il ripeto quello che ho detto prima, il massimo della vendita delle materie prime e abbiamo detto ad AMAGA tutto quello che riesci a incassare, che è, diciamo, lo sharing, lo rimetti a riduzione di quello che sono i costi.

L'aumento del, i costi fissi non comprimibili, non lo porti al valore. Istat lo mantieni al minimo che si può applicare è il minimo è stato il poco meno del 2,6% 2 e 59, se non sbaglio. Ecco, quindi la società ha fatto questo sforzo,

In modo tale da andare incontro no alle esigenze di pareggio, ma alle esigenze anche degli altri Comuni soci.

E qui mi fermo.

Quindi abbiamo costituito un altri prima.

Sì, grazie Presidente giusto, due cose telegrafiche Assessore.

Primo.

Vediamo la carta, la, la customer satisfaction, se se, se è più vantaggioso o meno rispetto ad altri due, intanto il nostro rapporto di differenziazione passa da 84, è qualcosa 81 e quindi anche lì siamo in diminuzione, terza cosa, questa qui personale cosa faccio io nel mio tempo libero, visto che sono un pensionato, sono cavoli miei lei si faccia i cavoli suoi chiaro, nessuno li fa, gli viene a dire con quanto tempo sta in Comune a cazzeggiare.

Proprio Monica Gibillini, Colombo, Colombo, Sindaco, prego sì da una piccola info in merito a quello che chiedeva prima il consigliere Gibillini, perché ci stiamo occupando della dell'informativa che sarà posta sui distributori, quindi,

Ci sarà la possibilità o di inserire la tessera o ci sarà il Kukoč, per chi è più tecnologico da fotografare, una volta che si è fatto questo passaggio con i sei identificati, si può scegli, ci sono due tasti per poter erogare o i sacchi gialli o i sacchi azzurri.

In o si può ritirare un sacco e un sacco, non si può ritirare tutto il budget annuale dei sacchi che diceva prima l'Assessore, tant'è che metteremo una specifica che ogni tipologia di Sacco potrà essere ritirato da ciascun nucleo familiare al massimo una volta ogni quattro mesi perché prima l'Assessore diceva che ce ne sono questa sarà poi tutta adesso tutta la.

La grafica che sarà posta su i cassonetti, bella in grande proprio per evitare ogni dubbio e male interpretazione, e quindi era giusto o con la tessera esatto sì Kukoč, quindi col telefono fai la foto oppure con la tessera sanitaria.

Ponendo Gibellini sì, siccome il Consigliere Casorati che rappresenta in Commissione mi ha riferito, quando ci siamo confrontati anche il sistema di verifica delle della regolarità del pagamento della TARI, nel senso che c'è una SIM che permette di verificarla, quindi, con entrambe queste modalità è possibile fare la verifica e poi invece un'altra domanda riguarda il tema della customer perché nel piano,

Nel PEF nel piano economico-finanziario. 22 25 era prevista con il relativo costo su ciascuna delle annualità 2023 24 25, la customer satisfaction e quindi, siccome qua abbiamo gli esiti di quelli di riferiti agli altri due Comuni, volevo capire di cosa parliamo nel PEF di quella di cui parliamo qua.

Dentro l'anello per la risposta.

Si è.

Previsto era previsto nel PEF 23, cioè 2022 25, ma nelle annualità 23 24 25, anche per quanto riguarda la parte di stanziamento di bilancio che abbiamo fatto su, diciamo i costi integrativi del giorno in più della spazzatrice piuttosto che dell'operatore a terra con il soffiatore sono costi presunti se non vengono effettuati, ad esempio la customer satisfaction, che non è stata fatta nel 2023, non ci viene addebitata, quindi abbiamo un risparmio di quel costo lì che è identificato nell'offerta e del persa.

Il motivo perché non sia stata fatta questo non ne sono a conoscenza, però credo che sia prevista nel 2024, anche perché, se stiamo andando incontro a, diciamo questa.

Valutazione di passare in tariffa puntuale è interessante capire anche diciamo, al di là delle sensazioni, di vedere o no l'operatore a terra a vedere le la rispondenza del cittadino dell'utente diciamo rispetto al servizio che sono, diciamo, delle indagini professionali sono, diciamo indagini infatti così a caso e ribadisco, non è stata fatta nel 23 non viene addebitata quindi abbiamo un risparmio economico,

Abbiamo, abbiamo, abbiamo i professionali, certo.

Perché no, né la costruzione la?

Eh sì, grazie, Presidente, è perché nel PEF noi vediamo il previsionale, ma poi noi consiglieri, il consuntivo do dove possiamo visionarlo.

È l'anno meno 2, cioè 2024. Il Piano finanziario viene fatto sul rendiconto anno 2022. Più diciamo che le tabelle dell'MTR sono piuttosto complicate, più ci sono altri fattori come.

La definizione degli aumenti Istat, che non sono l'Istat nazionale ma sono delle determine prodotte da ARERA.

In maniera tale da poter limitare la crescita del costo della tariffa.

E quindi si vede dal.

Lo vedremo nel 2025, nel nel PEF 2000 dei 25, che faremo PEF ulteriore di nuovo quadriennale perché va in scadenza, lo vedremo perché si farà il consuntivo.

E vedremo diminuire i costi di quello che sono state le cose non fatte, ad esempio, se il servizio di spazzamento del giorno in più a settimana è partito il 1 aprile per dire non troverò il costo dei mesi dei tre mesi precedenti.

Si va a consuntivo.

Sempre riferito all'anno meno 2.

Basta, prego, Consigliere Casorati.

Una un'osservazione su A sui dati che erano stati riportati nella relazione, appunto, che faceva riferimento, di cui diversi dal nostro no eh, però, erano anche dei dati abbastanza sommari, tanto per capirci, siccome un servizio territoriale ovviamente, se vado di media c'è la storia dei due polli, se siamo in due ci sono due poli a disposizione, c'è un po' la testa, però c'è quello che ne mangia due e quello che resta a bocca asciutta. Quindi, essendo un servizio territoriale.

Volevo sapere cioè i dati prossima volta no, nel senso che, essendo un servizio territoriale, io possa avere, come ad esempio nei Comuni di Motta Visconti di Bet grasso possa avere dei valori altissimi, però di fatto che delle zone che sono mal servite perché comunque la quantità maggiore dei voti arriverà ovviamente dalle zone più popolose magari quelle centrali pure dove ci sono i condomini.

Le zone dove ci sono quattro gatti, che magari sono servite malissimo, i loro voti contano zero, quindi blu, non so e volevo sapere se, visto che è in programma, quest'anno, se era possibile avere quanto prima un'idea di come funzionerà sta customer satisfaction perché comunque è un servizio che deve essere, diciamo ex insomma eh e qua deve essere equamente distribuito su tutto il territorio non non tanto andare per maggioranza in questo caso,

Grazie consigliere Casorati, non vedo altri interventi, apriamo quindi la votazione PEF punto numero 7.

È ormai l'ho aperto.

Dico sempre.

Braga.

Braga, erano nati Zanzottera Casorati.

Casorati.

Okay, andiamo a chiudere la votazione.

Come votazione, abbiamo 9 voti della maggioranza a favore, 4 contrari, il PD con Braga Ciceri, Lonati Zanzottera, 2 voti di astensione con Casorati e Monica Gibellini, passiamo quindi alla votazione immediata, eseguibilità.

Chiudiamo la votazione come prima.

Come prima abbiamo quattro voti contrari PD, con Ciceri, Braga, Nadia e Zanzottera, 2 di astensione, Casorati, Gibellini e 9 voti a favore, tutta la maggioranza del Sindaco chiudiamo quindi euro al punto numero 7.

Passiamo quindi al punto numero 8, proposta 22 dell'8 aprile 24, variazione di terza variazione di bilancio di previsione 2024 2026 e dei suoi allegati anche qui la parola all'assessore Beltramello per il punto passato in Commissione.

Grazie Presidente.

Come diceva il Presidente, un altro appunto passato nella Commissione finanze e programmazione del 22 aprile è stato affrontato alla discussione sui punti diciamo una variazione.

Diciamo contenuta, in quanto il valore per il 2024 è di 174.000 euro circa per il 25 di 156.000 euro e per il 26 sempre di 156.000 euro,

Voci principale che troviamo all'interno della variazione.

Troviamo soprattutto la questione sugli investimenti, l'acquisto di hardware cioè di personal computer, al rinnovo di quelli OBSS le obsoleti troviamo 7.000 euro per arredi del Comune e specificatamente sulle sedute, in quanto ce ne sono di.

Diverse che sono vetuste, abbiamo un investimento sull'acquisto di attrezzature ludiche del giardino delle infanzia,

Per 15.400 euro e qui diamo, diciamo in parte soddisfazione alla mozione del Consigliere Gibillini, che prevedeva cioè scusate non un'amazzone o un emendamento sulla scorsa variazione dell'8 aprile, che prevedeva di traslare 5.000 euro su queste attrezzature, ma, come spiegato in seduta di C.C,

Era già in programmazione e stavamo attendendo i preventivi per poter spostare il giusto importo su l'investimento di quei giochi lì quindi passiamo a 15.400 euro, più c'è, c'è un intervento sulla Munari.

Per 3.660 euro che, se non ricordo male, riguarda delle porte.

Di uscite di sicurezza che sono, diciamo, funzionanti, ma non funzionali.

Abbiamo un rifacimento della pavimentazione in materiale, diciamo anti.

Non ti scivola, antiurto, anti e antitrauma, grazie Consigliere antitrauma al parco.

Di San Martino, quello in San Sebastiano, abbiamo poi.

Un'uscita sempre sui servizi integrativi della dell'igiene urbana per se sommiamo sono di 50.000 più i 25.220 euro più i 6.000 poco più sul fondo di.

F C D E.

Arriviamo attua 81.000 euro.

Diciamo che sostanzialmente, ecco, questi sono, questa è la variazione per il 2025 postiamo 35.000 euro che.

Su, diciamo sull'impiantistica del patrimonio comunale e quindi li metteremo sugli impianti termici, diciamo per rinnovare, eventualmente o migliorare l'efficienza delle caldaie di edifici pubblici, possono essere scuole, possono essere.

Diciamo, è difficile, Biblioteca comune piuttosto che l'edilizia popolare residenziale.

E nel 2026.

Sempre sul troviamo sempre sul troviamo, la progettazione 20.000 euro per la progettazione è sempre 15.000 euro sulla riqualificazione degli impianti del patrimonio comunale.

Non ricordo se dovevo dare delle risposte in Commissione, perdonatemi, ma non.

Resto a disposizione per eventuali domande.

Se non abbiamo domande, io apro la votazione, dopo non ditemi, era prenotato.

Punto 8, apriamo la votazione.

Numero della busta qua a Busto.

Lonati.

Donati da preso.

Quindi abbiamo 15 voti, 9 voti a favore di tutta la maggioranza, 4 voti contrari, Braga, ci cervello neanche Zanzottera, 2 voti di astensione di Bareggio, 2013. Passiamo quindi all'immediata eseguibilità.

Apriamo la votazione.

Chiusa la votazione immediata, eseguibilità come prima, 9 a favore, 4 contrari, 2 astenuti, Bareggio 2013.

Passiamo ora all'ultimo punto del Consiglio comunale pro punto numero 9, proposta 27 del 19 aprile 2024 approvazione del programma triennale esigenze pubbliche.

La parola a Roberto Lonati.

Sì, buonasera a tutti.

Allora, qui e discutiamo la delibera di indirizzo del Consiglio sulla costituzione di una celere.

Intanto voglio precisare che questa maggioranza ha da subito creduto in questo progetto abbiamo inserito nel programma elettorale è stata conferita una delega, tra l'altro ho sottoscritto proprio su questo tema.

E quindi abbiamo espresso già la nostra volontà politica.

Ma rispetto a qualche suggerimento che è stato fatto in Consiglio comunale qualche mese fa, non abbiamo perso tempo, i decreti attuativi sono stati.

Approvati a gennaio, quindi, a fare prima qualcosa sarebbe stato fare qualcosa di sbagliato, abbiamo aspettato i decreti attuativi.

Abbiamo aspettato che il GSE aprisse il portale per le CER e l'ha fatto l'8 di aprile, quindi oggi siamo al giorno 29. Mi sembra che questa maggioranza coi tempi sia stata proprio sul pezzo.

Oggi approviamo questa delibera in Consiglio comunale, che è il primo mattone per partire con questa novità importante, sono contento che anche il consigliere Braga ha avuto modo di affrontare questo tema e ho letto del suo intervento anche su questo tema al Senato della Repubblica, se non sbaglio presentando un progetto di un Comune in Emilia Romagna quindi ha offerto anche una collaborazione che io accetto ben volentieri dal punto di vista della realizzazione, naturalmente questo è un primo mattone.

È la scelta politica di attivare un Acea attraverso un partenariato pubblico privato che noi abbiamo individuato come la strada percorribile, altre strade sarebbero state molto più complicata e molto più difficili, quindi dopo la palla passerà agli uffici competenti che valuteranno un avviso pubblico. Abbiamo già delle aziende che hanno manifestato dei chiedendo appuntamenti, quindi manifesteranno il loro interesse, presenteranno un progetto e lì andremo a capire. E i costi benefici e naturalmente terremo conto sia dell'aspetto ambientale, ma anche dei costi benefici. Questi progetti potranno portare quindi questo è quanto e quindi vi chiedo di esprimere un voto su questa delibera di indirizzo, su la costituzione dell'Acea. Grazie.

Grazie Assessore Lonati prenotato, consigliere, Braga, prego.

Grazie Presidente citata dal vicesindaco, non potevo sicuramente non intervenire.

Va beh, quello che ci accingiamo a votare alla fine è un atto di fiducia e speriamo ben disposto nell'Amministrazione nel lavoro del vicesindaco, perché comunque era un programma, era un punto all'interno del nostro programma con cui ci siamo presentati, ci siamo candidati e quindi non perché lo porterà avanti l'amministrazione che di un altro colore politico noi non non l'appoggeremo, anzi speriamo che da questo punto vista l' Amministrazione allora lo porti avanti, porti avanti il progetto, ma non perché magari diventa mainstream del momento un topic di moda, o perché magari la lista io amo Bareggio l' ha portato a conoscenza della cittadinanza, ma speriamo davvero perché l' Amministrazione ci creda e che quindi mette in campo tutto ciò che è necessario per realizzarla. ricordiamo che la qualità energetica a parecchi benefici e dal punto di vista energetico, quindi sulla riduzione.

Della CO 2, quindi in vista proprio della lotta al cambiamento climatico, ma anche un efficientamento economico, quindi anche per le casse comunali dell' amministrazione, che possa che può portare davvero un risparmio all' interno dei costi del delle utenze pubbliche e anche parte dell' investimento può anche essere utilizzato anche per ridurre la povertà energetica, perché tra tante povertà che esistono in questo Paese c'è anche la povertà energetica, che ci sono molti nuclei familiari che non riescono a pagare anche le bollette dell' delle proprie utenze e quindi anche incrementare il senso di comunità, comunità che secondo me a Bareggio molto forte, ma secondo me anche la cera può aumentare il senso di appartenenza.

Va beh, ritengo che se l' Amministrazione necessita di partire da una consulenza legale per capire anche un pochino la strada che bisogna intraprendere dopo appunto il decreto ministeriale che poi ha citato anche il vicesindaco, che era del 07/12/2023, ma poi è stato poi diventato, è stato pubblicato poi a febbraio. Va bene, però io penso che questa volta ci siamo partiti da valle invece che da Monti, che abbiamo preso il problema dalla coda invece che dalla testa, nel senso che se il tema è capire poi come strutturare l' ACER e quindi quale sia poi il soggetto giuridico che dovrà poi.

Costituire l' acerba. Bene, però, secondo me è un problema finale. Noi forse era quello che le avevo detto in precedenza, forse ai Consigli comunali scorsi forse si doveva utilizzare questo tempo prima, ancor prima del della pubblicazione del decreto ministeriale, per capire effettivamente quali fossero le esigenze del nostro Comune delle nostre strutture pubbliche facendo il calcolo. Beh, il calcolo no, perché i consumi voi li avete però effettivamente vedere quali fossero le esigenze comunali, quindi poi capire anche quali potrebbero essere poi l' impianto fotovoltaico, quindi le dimensioni, la potenza da installare.

E quindi andare a calcolare subito quanto potrebbe essere anche l' autoconsumo da parte del Comune e proprio per questo, secondo me si poteva utilizzare questo tempo per questo per poi arrivare poi a definire effettivamente, poi quale potrebbe essere la modalità più corretta per costituire un Acerra e poi non dimentichiamoci poi l' ha citato questo avviso di carattere pubblico.

Però, secondo me, non solo per fare il PPP, ma dovrebbe essere anche utilizzato per coinvolgere la cittadinanza, per diventare a loro volta produttori e anche consumatori, perché è una cosa molto importante. Più riusciamo ad allargare la comunità energetica, più riusciamo davvero a utilizzare a sfruttare l' incentivo del del GSE, che è la parte appunto dell' energia condivisa, quello che fa effettivamente tornare il conto economico a livello comunale e quindi lo ribadisco, se davvero non è uno spot, se davvero si vuole investire, se davvero si vuole perseguire questa strada, non ci siamo, ci sono se vuole una mano, però davvero.

Cerchiamo di secondo noi di inquadrare bene il problema e di partire poi ovviamente in ordine perché il problema, la problematica sotto questo aspetto ci sono è sicuramente materia nuova e probabilmente anche gli uffici probabilmente in questo momento non sono all' altezza, proprio perché è una materia nuova. Quindi, se si dovrà consultare anche altri,

Diciamo centri di ricerca, università o anche, come ha sottolineato anche altre strutture che siano a conoscenza di ciò. Ben venga però m' ha detto lei è il primo passo, però dobbiamo essere consapevoli che non è sufficiente perché, appunto per l' anche uno studio di fattibilità, dovranno essere poi anche investiti altri soldi. Ecco, grazie.

Grazie consigliere Bragaglio. Non a chi, Roberto prego,

Mai si era prenotato tesoro relativi sì, l'ho visto che siccome m'ha chiesto per una replica un minuto, beh va beh, ma tu una replica veloce.

Qua e ho capito il motivo del suo intervento, ma, come lei sa, all'interno di un'Amministrazione esistono una divisione di compiti, la parte politica dà un indirizzo, gli uffici poi valutano, insieme ad altri soggetti, la valutazione tecnica. La valutazione della validità di un progetto non è in capo alla Giunta, è in capo agli uffici, noi possiamo.

Fare là un'azione e di di pressing perché le cose vadano avanti veloci, ma è e non è un nostro potere poter intervenire direttamente su queste cose. Quindi per quello è importante l'approvazione del primo passo politico, l'indirizzo che senza di quello tutto il resto non può funzionare.

Grazie assessore Donati.

Prego Casorati, era proprio per farla una risposta, innanzitutto volevo sottolineare il fatto che l'iniziativa che è stata portata avanti dobbiamo un pareggio è stata comunque un'occasione per tante persone, me compreso, per capire delle cose che altrimenti non non non avremmo, diciamo nel nostro bagaglio.

Era in tutti i programmi FAS, le comunità energetiche era in tutti i programmi, quindi ci mancherebbe che qualcuno mettere il bastone tra le ruote, vulnus tirar, sottolineano una cosa che è intrinsecamente un'iniziativa democratica, nel senso che, da una parte, invito l'Amministrazione a prendersi quello quello che è giusto del del protagonismo di questa iniziativa perché comunque è il peso che può avere.

È tutto tutto tutto, il patrimonio dell'Amministrazione ovviamente non ha paragone rispetto al privato, dall'altra parte, a cedere un po' di questo protagonismo perché, come diceva Braga e la Comunità energetica funziona, se vissuta anche da tutte le persone che che vivono nel territorio ci saranno dei problemi tecnici perché con la storia che noi siamo su diverse cabine Enel non sarà una cosa così semplice però que que mantenere il giusto equilibrio tra okay, ci vuole qualcuno che faccia partire la cosa, bisogna essere anche capaci di coinvolgere tutte le persone del territorio, perché tantissime persone come me, sono convinti che per partecipare alle comunità energetiche si è necessario produrre energia, mentre questa cosa qua non è assolutamente indispensabile.

Sono questo.

Sindaco Colombo, si mi collego un po' quello che già diceva il vicesindaco, ma vado un attimino indietro anche con la Giunta precedente, se vi ricordate, in qualche Consiglio comunale erano già emerse delle domande in merito, perché è proprio e uso le parole del consigliere Braga sul mainstreaming del momento le altre amministrazioni, senza aspettare l'approvazione e la pubblicazione delle linee guida e quindi non potendo far niente cosa ha fatto avviso pubblici a manetta hanno dato degli incarichi sì, degli incarichi.

A delle società terze e devo dire che io ero anch'io la mia piena di queste società che si proponevano, come le migliori società per avere la la Acerra, ma io ho stoppato questa cosa perché a me piace avere chiaro il procedimento legale per farla, mi piace che gli uffici possano lavorare con tranquillità e con la sicurezza di quello che stanno facendo applicare una normativa approvata e pubblicata sugli atti del Governo, tant'è che appena è stata approvata e sono state fatte delle riunioni interne, abbiamo subito messo i soldi in variaz chiesti preventivi, messi subito i soldi in variazione e la scorsa volta avevamo i soldi per avere l'assistenza legale perché, essendo una materia comunque nuova, con una legge che è uscita come ha detto l'Assessore, quest'anno inizio anno. Anche i nostri tecnici comunali si devono informare e formare su questo argomento. Per di più, ovviamente, ci serve anche un legale che ci coordina sui vari passi amministrativi burocratici e ciò che ne consegue. Quindi, se avessimo voluto già con l'Amministrazione precedente, potevamo fare lo slogan ci chiamavamo una società a spendere i soldi pubblici dei cittadini su parlare di un qualcosa che però non era ancora approvato, con linee con linee guida che poi, tra l'altro, su alcune cose sono state modificate. A questo aggiungo un fatto che.

Sono sicura di aver detto che avevamo l'idea, sia con la cava, sia con couple di in di portare avanti la Comunità energetica, tant'è che couple Thing aveva portato avanti le pannellature e il progetto è agli atti, quello di couple Thing, per fare il campo fotovoltaico nel terreno che ha a disposizione e questo progetto.

C'è però al momento è stoppato, non l'hanno neanche iniziato a fare perché nel decreto attuativo cosa han detto che queste società non possono partecipare sono escluse all'interno dell'ACER, quindi progetto approvato, il loro e l'altro non avranno neanche portato avanti per altri motivi legati al Parco ovviamente e quindi si era sospesa questa cosa però,

Era un inizio giusto per dialogare, con chi ci poteva fornire una quantità energetica maggiore, cioè quindi.

Poi e poter così poi aprire alla cittadinanza, che hanno ovviamente delle dimensioni di pannelli fotovoltaici, Eva altro molto minore. Quindi, da questo punto di vista, credo che sia un valido da più di un anno, perché un anno con l'assessore Donati ma io lo seguivo prima, quindi da un paio d'anni su questa tematica con incontri interni, inoltre, aggiungo, è previsto fare assemblee pubbliche durante il percorso, quindi questo è il primo step. Come ha detto l'assessore Donati, poi ci sarà l'avviso pubblico. Si verrà identificato il soggetto che ci permetterà di istituire la Comunità energetica appena individuato. Il soggetto, allora partirà tutta la parte di avviso Pubblico, coinvolgimento della cittadinanza e quindi il li potremo sviscerare tutti i dubbi, le varie ed eventuali, su come strutturale ed ACER, soprattutto quello che interessa di più ai cittadini, è sia, da un punto di vista ambientale, i benefici che ne avrà pareggio dal punto di vista ambientale, ma anche capire da un punto di vista economico, se è un costo, si è un c'è qualcosa se si va alla pari, perché queste sono le domande che generalmente poi vengono fatte,

Grazie Sindaco, Consigliere leggibili, sì, motivo un po' la nostra dichiarazione di voto, che è a favore, ma con alcune puntualizzazioni stasera quindi il Consiglio, che è l'organo di indirizzo, dà l'indirizzo, ripartire con la forma del partenariato pubblico privato, ma in una modalità molto aperta perché,

Se ben capisco, all'interno del documento vin c'è un, ci sono un ventaglio di interventi e di contratti possibili, questo più da un punto di vista, diciamo giuridico, c'è poi tutto un lavoro fondamentale che il Comune deve fare per sé, al di là dei dei soggetti che aderiscono alla Comunità energetica che è quella di misurare quali sono i consumi dei propri uffici degli dei propri immobili.

E questo non è semplice, perché abbiamo visto nei passaggi che abbiamo fatto in Consiglio comunale negli ultimi, credo almeno tre anni, anche nella legislatura precedente, non solo in questa con AMAGA che ah, la parte del suo credo c'entra anche quella della gestione calore all'interno di questo di questa comunità energetiche, dove già l'anno non è riuscita per gli investimenti notevoli a ottimizzare i consumi. Quest'anno nella poi nel nel negl'nell'incarico che è stato dato ad AMAGA per il 2024, se ricordo bene e c'è la parte di efficientamento dell'utilizzo del degli impianti di digestione calore per ridurre i consumi, ma questa è una parte fondamentale che è vero, che ha un aspetto tecnico di presidio degli uffici comunali, ma l'organo esecutivo che poi da.

Ne fa, diciamo, presidia l'attuazione degli indirizzi del Consiglio nei confronti degli uffici e la Giunta, quindi è fondamentale. Partire subito, con questa attività molto concreti, organizzarsi in questo senso. Personalmente diciamo per quello tra come attrezzato organizzato l'ufficio Patrimonio in ufficio, Lavori Pubblici del Comune. Credo che quello della Comunità energetica, per quanto sia un obiettivo in termini politici, è giusto darsi, che credo tutti condividiamo sia però anche una sfida piuttosto impegnativa, perché vuol dire comunque mettere del personale che, al di là dei consulenti legali esterni o delle forme che si scelgono, poi lavora concretamente e su questo progetto e chi deve avere e c'è per forza una priorità, perché poi penso sia un lavoro lungo, dove ci vorranno dei mesi per fare delle misurazioni sui consumi che vengono fatti e quant'altro. Quindi è importante, al di là diciamo del dell'entusiasmo, che tutti abbiamo per questo obiettivo, il fatto che poi venga presidiato un'operatività, perché altrimenti diventa.

Insomma difficile, che si rimane indietro su aspetti più magari meno, diciamo importanti da un punto di vista giuridico o di quello che dibattiamo in quest' Aula, ma che poi quotidianamente sono importanti per realizzare il progetto.

Vorrei una risposta non ha più. Roberto sì, consigliere Gibillini, se io ragionarci sempre nel mettere il carro davanti ai buoi, non farei niente, cioè queste preoccupazioni ci sono, le difficoltà ci sono o siamo ottimisti che si possono superare? Abbiamo l' idea di a valle di avvalerci anche di una consulenza Politenico che ha creato un team su questo tema, quindi non è che ci avalleremo che a valle avalliamo solo degli uffici che, ripeto, sono pressati da tanti problemi e quindi credo che sia difficile avere solo la loro presenza e competenza per andare a risolvere questa problematica. Poche imprese non ci crediamo e non lo facciamo, non facciamo più niente, allora io sono convinto che si possono superare i problemi, quindi ben vengano le eccetera.

Grazie assessore Donati.

Gilli eh. Sì, quindi solo un chiarimento rispetto quindi c'è AMAGA con c'è questa attività di AMAGA che citavo prima rientra in tutto questo percorso,

Colombo forme ci fornirà i dati in merito dell' Acerra. Non l' abbiamo inserita negli obiettivi che era passati in Consiglio, ma loro appunto gestendo la parte del calore. Tutta la parte di analisi dati che la forniranno loro comunque poi potrebbe essere nei prossimi obiettivi dell' anno prossimo. Se partecipano anche come società, possiamo mettere un obiettivo a riguardo. In questo caso si può.

Quindi non vedo prenotazioni, non vedo interventi apro. La votazione.

Gibillini, arrivando.

15 favore 15 l' unanimità immediata eseguibilità.

Ve lo faccio vedere che lo faccio mio eseguibilità mi han detto il punto numero 9.

Gibillini,

Come prima, come potete vedere, 15 voti a favore all' unanimità Consiglio approva sia in grado di liquidità che la votazione.

Quindi chiudiamo il punto numero 9.

Alle 22:51. Chiedo al Segretario di prendere nota. Dichiariamo chiuso il Consiglio comunale, un ringraziamento a tutti i Consiglieri e il pubblico presente. Chi ci ascolta da casa?

Consigliere Lonati.

Quindi finisco con i ringraziamenti a tutti buonanotte Lonati prego sì, volevo solo semplicemente sottolineare il fatto che ho presentato l' interrogazione 06/03 corrisposta question-time, quando pensate di darla.