Okay, quindi possiamo partire buonasera a tutti.
Sono le 19:17, iniziamo con la Commissione Urbanistica.
Allora facciamo, facciamo l'appello.
Alessio, Sottocornola, non sapevamo se riesce ad arrivare.
Okay, quindi, smetto sostituto sostituto d'Angelo, Cozzi okay Alice Cerini.
Spetta.
Presente.
Ermes, Garavaglia, presente lucro Rbc.
Corpi.
Spiace.
No, no a schiacciare un bottone prenota.
Presente.
Okay.
Braga, che è sostituti, sostituite da neonati presente.
Ti do la parola, erano nati, prenota che.
Presente.
E per finire Casorati.
Presente.
Okay presenti inoltre al alla seduta, il Sindaco Linda Colombo e il dottor Galati direi che possiamo partire con la discussione del primo punto decisioni di diritto reale tra il soggetto attuatore privato e l'Amministrazione comunale e soggetto attuatore pubblico nell'ambito dell'ATI 1.
Lascio la parola al Sindaco.
Buonasera a tutti.
Di relazioni in merito al primo punto, le cessioni dei diritti reali tra il soggetto attuatore privato e l'Amministrazione comunale e soggetto attuatore pubblico nell'ambito AT 1.
E come avrete potuto vedere e leggere dalla relazione tecnica che abbiamo messo agli atti e abbiamo fatto un excursus su quello che è stato tutta tutto il procedimento, a partire dall'approvazione del Piano del Governo del territorio del 2021, il quale ha previsto appunto per gli ambiti di trasformazione e la una specifica norma che,
Affari cadere parte del volume dell'area originaria su l'aria di atterraggio e di proprietà del Comune e ci sono varie, appunto, aree di trasformazione, è quella che noi vedremo questa sera e la T 1, punto area ex cartiera.
Né niente. Come vi dicevo, abbiamo fatto questo passaggio dicendovi dell'approvazione del piano, quelle che sono le aree di proprietà e del privato e del del Comune.
È la deliberazione, abbiamo richiamato la deliberazione del 2023 con la quale l'Amministrazione con la quale l'amministrazione, appunto a ha preso atto della sistemazione delle aree pubbliche connesse, diciamo all'area di rigenerazione e successivamente con le 2 deliberazioni.
La 56 alla 105, successiva alla 56 di adozione e la 105 di approvazione.
Pazzesco.
1 2 3, un no si sente ah, ok perfetto, sì e.
Sì, sì.
E quindi, dicevo, con le 2 deliberazioni, quelle di adozione, la 56, la successiva di approvazione del la 105, la Giunta comunale ha approvato contro dedotto, è approvato il Piano attuativo di iniziativa pubblica privata.
E di via Madonna Pellegrina e via 25 Aprile.
A questo punto l'ultimo passaggio, diciamo, è quello della cessione dei diritti reali, delle aree che vengono ad essere interessate e, in parte, del soggetto pubblico e in parte per quello che è il soggetto privato, nel riepilogo sono stati indicati i mappali, che fossero interessati appunto da questa cessione.
Sulla quale verrà realizzata per la maggior parte dei mappali interessati verranno realizzate le opere di urbanizzazione per la creazione della nuova piazza e una parte, diciamo minoritaria, che quella destinata al soggetto attuatore privato e sulla quale andrà a realizzare l'edificio di tipo residenziale. Questo per quanto riguarda l'area principale di diciamo dell'AT-1, che sta in via Madonna Pellegrina. Come vi dicevo prima, il piano, l'area di trasformazione prevede anche, diciamo, l'atterraggio di parte del volume originario attivo della aria di via Madonna Pellegrina, anche sull'aria, su un'area che viene ceduta.
Dal Comune all'operatore privato,
Ah.
Quindi, sì, adesso, dove funzionale per la realizzazione di dicevo della continua a fischiare.
Sì.
Quindi, dicevo, sull'area di atterraggio di via 1 maggio ci sarà la l'altra parte, la di volume generato dall'area originaria che verrà.
Diciamo sfruttata nell'ambito della dell'area di atterraggio,
Quindi.
Ci sono questi questi mappali che vengono, come dire, interessati dalla parte pubblica della parte privata per quanto riguarda la realizzazione delle opere e pubbliche e private, nella fattispecie vediamo che.
Sono previste appunto di cessione dei diritti reali tra Amministrazione comunale e soggetto privato e dei sono elencati foglio 12 mappale, 156 parte il mappale, 225 il mappale, 1.027 parte il mappale, 246 parte il mappale, 528 parte il mappale, 552 parte il mappale, 556 parte il mappale, 560 per l'interezza e il mappale, 565 parte, mentre per quanto riguarda le cessioni dei diritti reali tra il soggetto attuatore privato e l'Amministrazione pubblica in cessione, ci sono sempre al foglio 12 mappale. 153 parte il mappale, 210 parte il mappale, 156 parte l'intero mappale 220 e il mappale, 219 parte.
Ecco, questo serve come dire, a identificare quali aree andranno a ricevere la parte delle urbanizzazioni.
Pubbliche e la parte, invece, che saranno le aree dedicate esclusivamente alla realizzazione delle porzioni di edificazioni private da parte del soggetto attuatore privato,
Che fa parte appunto della del piano di attua gli attuazione pubblico privato, come si diceva prima.
Niente, quindi questo è, diciamo in sintesi quello che avviene nell'ambito delle cessioni tra gli operatori delle aree, poi vi ho allegato in dettaglio quelle che sono le tavole grafiche per meglio individuare i mappali all'interno delle aree soggette a di identificazione e,
Nella tavola numero 3 viene identificato quelli che sono i mappali, terreni e edifici che sono oggetto della, diciamo, del cessioni e da parte dell'operatore pubblico e da parte dell'operatore privato.
Nella tavola numero 6 andiamo a vedere tutto quello che sarà oggetto di.
Diciamo di cessione da parte dell'operatore privato a carico dell'operatore pubblico per la l'operazione di opere di urbanizzazione e viceversa, in quella porzione di colore giallo e viene identificata l'aria sulla quale soggetto attuatore privato andrà a edificare la la residenza, se poi andiamo ad aprire e vedere le altre due tavole ci spostiamo sull'ambito di via Primo Maggio sull'area di ricaduta di parte del volume originario e andiamo ad iniziare quello che sono i mappali interessati.
Dalla A alla cessione da parte dell'Amministrazione nei confronti dell'operatore privato e, in ultimo, nella Tavola 32, si.
Evidenziano quelle che sono le superfici dedicate al alla realizzazione delle opere di urbanizzazione, che sono quelle in celeste, mentre nell'aria gialla viene identificata quella che è l'aria e sulla quale il, l'operatore privato andrà a edificare quella parte di volume in eccesso. Diciamo che c'era in nell'area originaria su quest'area di atterraggio di via 1 Maggio. Quindi questo è quello che avviene con questo piano attuativo di iniziativa pubblico privata,
Grazie Sindaco, vuole aggiungere qualcosa.
Ne direi, attendiamo le domande da parte dei commissari.
Giancarlo Lonati, sì, grazie Presidente, sì, io ho una sola domanda, ancorché conoscete la nostra posizione in merito al a tutta la progettazione, che è naturalmente di contrarietà, per come è stata, come dire, tradotto poi.
Inoperatività da parte del privato dall'amministrazione pubblica.
Io farei questa domanda sostanzialmente, ma le aree di proprietà privata qui in realtà si tratta di una presa d'atto, perché di fatto si tratta di come dire, di sistemare quelle che sono che diventeranno nelle proprietà private e quelle che invece verranno, come dire in qualche modo associato al pubblico.
Le aree di tipo pubblico, da quello che ne so io sono disciplinate nel momento in cui si vendono da una norma e qui invece si tratta semplicemente di una rifuso, la Fondiaria in cui si dice questo viene a te, questo viene a me e senza niente di particolare.
Architetto Galati, lei mi sa dire qual è la norma che in qualche modo sovraintende a questa cessione di aree di bene pubblico e come disciplinata, grazie.
Cosa, eccetera.
Si così e allora la mia premessa iniziale, sia nella relazione e nel breve esposizione che ho fatto, era quella di richiamare appositamente il Piano del Governo del territorio, il quale ha disciplinato, nelle norme del documento di piano, quelle che erano le aree di trasformazione, nel Documento di piano viene espressamente indicato quelle che sono, diciamo, le attività propedeutiche affinché si arrivi alla definizione del, diciamo, della compartecipazione dei due soggetti, è privato e pubblico laddove si viene, diciamo interessati entrambi le parti perché la particolarità non è quella di avere un piano attuativo di un soggetto,
Privato è quello di avere un piano attuativo duplice, del soggetto privato e del soggetto pubblico. In questa fattispecie e nel diciamo nelle pieghe di quello che è il Piano del Governo del territorio approvato e in Città metropolitana, conforme al PTM e al.
È alla Regione Lombardia che ha fatto, diciamo, le dovute verifiche per la pubblicazione finale, è stato, come dire, approvato quello che era il sistema nativo di queste aree di trasformazione, affinché si potesse fare questo tipo di.
Lavoro ed è disciplinato in particolare all'articolo 6 del documento di piano. Dove si ci sono queste diciamo interazioni tra pubblico e privato e tenete conto che poi è un voglio dire questo è il PGT ha fatto tutto un iter di verifica a monte con i legali e, ripeto, con gli enti Città, metropolitana, sovraordinati e Regione Lombardia. Quindi mai e poi mai ci avrebbero dato l'assenso ad approvare un piano del governo del territorio e un documento di piano dove si andava a prevedere questo tipo di discorso per le aree di trasformazione. Se non avessero avuto, diciamo tutte le condizioni.
Diciamo di salvaguardia nei confronti della dell'amministrazione e della tutela dell'Amministrazione per questo tipo di.
Applicazione normativa e di procedura esatto, quindi.
Il Consigliere ho notati neonati, questo diciamo in sintesi.
Il discorso che sta alla base delle aree di trasformazione, in particolare delle quattro aree di trasformazioni dove ci sono delle cessioni importanti da parte del privato, affinché si possa urbanizzare oltremodo quelle che sono le aree pubbliche e la riconversione di aree dismesse e le bonifiche delle aree e diciamo la restituzione di queste aree dismesse bonificate con delle opere opere che sono, voglio dire ah ne verranno messe a disposizione della cittadinanza. Ecco quindi e questo è quello che sta alla base del discorso.
Sta sta girando Rachele Camera.
Considerando.
Fermo soffre del Preside.
Sì, sì, la voce si sente.
Ci sono altre domande ancora non neonati.
Sì, di nuovo grazie.
Per quanto riguarda queste aree, in realtà noi sappiamo che sì, il PGT.
Prende in esame questo queste aree di atterraggio, secondo me non devo ripetere un'altra volta con un grosso benefit a favore del privato, perché questo è quanto si intravede dal da tutti gli schemi progettuali che ci sono in atto.
E adesso lei, dottor dottor calate, ha parlato di di aree di cessione del privato, in realtà, la registrazione del privato è solamente l'area centrale, in qualche modo dalla cartiera, che in qualche modo viene a diffondersi con tutto il resto, a fronte del fatto che come benefit si trova a 2000 metri quadri di di area in cui costruirà queste due palazzine in area centrale per cui in realtà secondo me da questo punto di vista il benefit e a favore loro sempre e non a favore del Comune.
Però lei ha parlato anche di bonifica, io mi ricordo per letto in maniera così un po' a sa magari anche un po' superficiale, però mi sembra di ricordare che la bonifica dell'area della cartiera sta in capo all'amministrazione pubblica meno che è cambiato recentemente qualcosa.
Era un'osservazione fra alte di quelle che in qualche modo noi avevamo sottolineato nelle nostre osservazioni in cui si diceva ma visto che c'è tutta questa come dire questa,
Possibilità da parte dell'operatore privato, perché in realtà si trova davanti a realizzare due palazzine in in inc in zona centrale, altre un'altra palazzina, anzi due palazzine in zona I Maggio, su un'area in cui non deve fare assolutamente nessun tipo di di spesa aggiuntiva. Non capisco perché la bonifica dell'area della cartiera non venga messa in capo al privato.
Ultima domanda che è a latere di questa cosa qua, un problema che nasce da questo punto di vista, per quanto riguarda 1 maggio, ma secondo me, anche per quanto riguarda la cartiera, sono i parcheggi, io qui conto mal contati, saranno 20 parcheggi, forse no, forse meno,
In realtà sono 2000 metri quadri, mi sembra di slp, che vengono edificati lane in via 1 Maggio, 2000 metri quadri vogliono dire.
Mentre appartamenti.
C'è è viene in qualche modo esaudito quello che dice la norma, un parcheggio per ogni appartamento, ma in realtà questi qui dovrebbe essere come dire al di fuori di quella che è questa normativa, ma devono dovrebbero essere utilizzati anche da altri per cui francamente a me di vedere mal contati come ripeto 2020 posti macchina mi sembra una roba che stride un po' ecco, mi piacerebbe che fossero almeno almeno aumentati del 50%, questo è il senso, grazie,
Sì, grazie eh sì, consigliere Lonati che a lei non piaccia, il piano è chiaro e in vari Consigli comunali anche stato Ribe ribadito, è detto la questione bonifiche in realtà anche nel nelle NTA sono a carico del privato. C'è una clausula solo all'interno della convenzione, in cui si dice se si dovesse mai trovare una bonifica di X, si farà una valutazione, ma dalle verifiche già preliminari sappiamo che gli impatti minimo, il privato, ha già avuto delle spese cospicue di una prima fase di bonifica. Le uniche bonifiche escluse sono quelle dell'amianto della bocciofila perché erano già partite col PNRR e quindi quella è l'avevamo escluse noi come scelta amministrativa.
Per via del PNRR, perché è partito nel 20 e quindi erano già state quantificate economicamente, ma al momento tutte le bonifiche sono a carico del del privato. Noi abbiamo fatto dei piccoli smaltimenti all'interno di ciò che è Bocciofila, quello sì, perché quello era proprio stato escluso per via del finanziamento PNRR. La questione parcheggi. Diciamo che le progettazioni vengono fatte le risparmio. Io le rispondo, anche se non è il tema della serata, perché il tema della serata è la relazione tecnica. Sennò qua dobbiamo stare qui a disquisire tutta la notte. I parcheggi sono secondo norma. Avete già fatto delle osservazioni in fase tra l'adozione e l'approvazione. Ogni osservazioni ha avuto delle risposte scritte puntuali.
Quindi credo che lì si è già tutto esplicitato. Ovvio è che in questa fase è una fase a cui seguirà un permesso di costruire, sia dalla parte della cartiera che dalla parte di 1 maggio, che poi avrai ulteriori riferimenti nel caso ci dovessero essere degli errori dei dettagli, ma in linea di massima è già fatto con la normativa sulla quantificazione dei parcheggi.
Sì.
Tenete conto che le verifiche sono state fatte a livello urbanistico, secondo quello che la normativa prevede, assolutamente ci sono, questi sono parcheggi in cessione, tenete presente che i parcheggi diciamo da legge.
Ne regionale dalla legge nazionale che son dovuti per l'edificazione per i metri cubi, sono da reperire all'interno delle AAPIT, del dell'area di, diciamo, di realizzazione dell'immobile residenziale privato. Quello che lei vede fuori Consigliere Donati e un di più in cessione, quindi logico, è che potranno anche essere utilizzati da parte dei residenti. Ciò non può essere vietato, ma a livello urbanistico tutto quello che è stato progettato risponde ampiamente a quelli che sono i requisiti. Se noi voi vedete le prime pagine delle tavole, laddove ci sono le verifiche urbanistiche sono ampiamente verificati rispetto a quelli che sono gli standard, quindi le cessioni sono garantite. Quindi questo voglio dire, ripeto, a tutela di quello che deve essere.
La verifica urbanistica per normativa.
Grazie Sindaco, il dottor Granata, che se non ci sono altre domande, possiamo alla alla votazione.
No, no, c'è, c'è il punto da FCA cricca.
Procediamo.
Io l'ho già cliccate, prima ho beccato con.
Ok, abbiamo aperto la votazione, buttare anch'io giusto.
Abbiamo 6 votanti.
1 2 3 4.
Perfetto, vi faccio chiuderla qua.
Allora qua?
Secondo me questo.
Questi.
Allora abbiamo 6 votanti, 4 voti a favore, un voto contrario e un astenuto.
Dichiaro chiuso il punto.
Sì.
Ma non vediamo.
Mi hanno detto.
Dove lo vedersi?
E non si abilitano.
Perché non si delle attività?
Quindi neonati contrario Casorate, assenza, non altri astenuti okay.
Okay, allora passiamo al punto successivo.
Ok secondo punto informativa, sull'aggiornamento del programma triennale delle opere pubbliche 2024 2026, lascio la parola al Sindaco.
Sì, grazie, allora questa è l'informativa, diciamo, dovuta per via del regolamento che regola la Commissione, abbiamo approvato più di 30 giorni fa, in Giunta.
Il triennale, aggiornandolo, reinserendo e i 3000000 in sette e 50 del PNRR, che già il Consiglio scorso avevo avuto modo di spiegare che con la legge, se non sbaglio, 19 del 24 18 del 24 di alle 19 del 24 sono stati, diciamo fisicamente reintrodotti nel Regis e quindi inserendo un nuovo cronoprogramma li possiamo utilizzare e li stiamo già utilizzando. Abbiamo avviato tutte le procedure con una scadenza molto rigida che cerchiamo di rispettare in più all'interno del triennale. Vedete i 180.000 giusto. Claudio 80.085 mila euro.
Dei serramenti della scuola media di San Martino prima non erano visibili perché ne avevamo in stanziati 140.000 a seguito del progetto definitivo di verifica dei conteggi, siamo arrivati a 185.000 per rifacimento dei serramenti, che stiamo cercando di farli sicuramente ad agosto non faremo in tempo perché gli ordini sui serramenti variano dai 2 3 mesi, quindi sicuramente si andrà con una sostituzione nel periodo invernale o comunque tardo autunnale partendo dalle aule magari che non si usano per poi fare un inverno le Aule, quelle di uso per le elezioni.
E questo è quanto, se non ho dimenticato niente.
A posto, quindi, non c'è neanche la votazione.
Okay lasciavano Paolo Consigliere Casorate.
No, più che una domanda, era quasi un buon suggerimento, perché ho visto che.
È previsto giustamente che per fare questi lavori c'è tutta una considerazione del dell'impatto sul risparmio energetico che è stata fatta. Per sinceramente, siccome risulta, mi risulta poi magari sono rimasto un po' indietro con le carte che lì non ci sia una certificazione globale del dell'edificio giusto e volevo sapere se era l'occasione si era stato l'occasione questa visto che ci sono 40.000 euro in progettazione se era stato l'occasione per valutare anche interventi futuro rispetto a questo, anche perché poi, se ci si mette a fare il cappotto, quindi sicuramente appena fatti, insomma ci sono un po' di cose che potevano magari essere studiate adesso per poi magari realizzarle più avanti, questa è una domanda.
Sì, e in questo caso che è proprio un finanziamento di efficientamento, come quelli passati che abbiamo fatto due, che avevamo i 90.000 o quello del palazzo.
Comunale è sempre stata fatta un'ape pre e post, perché bisogna proprio dichiarare la miglioria all'interno del del portale di efficientamento, faccio un ESMA altro esempio, il bando reca, poiché stiamo aspettando l'esito, anche in quel caso è stato fatto un APE prima che è stata consegnata e hanno fatto una al momento un'ipotesi di miglioramento a seguito della della sostituzione di tutto l'efficientamento energetico. Poi, quando sperando che ci sia questo finanziamento siamo in attesa, si completerà l'intervento, verrà fatta latte effettiva,
E verrà consegnata perché quando c'è un finanziamento è obbligatorio allegarla.
Prendiamo pre prendendo in considerazione il suo suggerimento, che secondo me è molto utile, perché molti immobili comunali peccano di queste documentazioni, che è fondamentale per la progettualità, ma credo che con la dottoressa Malchiodi stiamo un po' improntando la giusta organizzazione dei prossimi interventi a livello di efficientamento energetico. In questo senso, quindi, grazie.
Grazie Sindaco, direi che possiamo.
Ciascun rivisto e ma non si vede tanto.
Allora non ha.
Sì, volevo può robe, una praticamente ha già risposto il Sindaco, quindi sul bando Rekabi, non abbiamo ancora la certezza che questo qui arrivi, stiamo aspettando, mentre qui con l'altro sono i 100 ci 550.000 euro messi a bilancio invece dei 3 milioni passati questi qui in qualche modo li possiamo utilizzare è già definitivo anche lì siamo ancora in una zona grigia.
Ah, sì, sul bando recata abbiamo dovuto fare un'integrazione in meramente burocratica e questo slittati tempi ha fatto giusto sollecito ieri, chiedendo in regioni di farci sapere perché, se ce lo fa sapere, ad agosto è problematico far partire tutto.
E quindi siamo in attesa e doveva essere il mese scorso, ma è passato un mese,
Né sui 550.000, stiamo un attimino in standby perché ho fatto presente al MIT in questo caso telefonicamente, perché ho avuto un contatto telefonico, ma poi.
Ovviamente provvederò anche a protocollare qualcosa in modo tale che rimanga anche traccia. So che qualcuno ha chiesto documentazione, mi ricordo la Monica forse però è proprio stata una cosa telefonica, forse nell'osservazione ecco.
Però è stata proprio una telefonata interlocutoria per capire come muoversi al momento li teniamo nel triennale perché c'è una convenzione che li regola e di disciplina. Ovviamente stiamo dando priorità ai 3000007 e 50. Il prossimo passo è capire se questi 550 possano integrarsi ai 3 milioni 7 e 50, perché ovviamente i 3000007 e 50 è un budget 2020.
Di una prezziario 2020, quindi sapete benissimo che post Covid ci sono stati dei picchi, adesso pian piano sta scendendo, ma siamo sempre in un valore in un delta più alto rispetto a quello preventivato nel 2020. Quindi il prossimo passaggio che devo fare è capire colmi col Ministero, se mi danno la possibilità di accorparli al Palazzo Casanova, se così non fosse, chiederò un una nuova destinazione, ma sempre su Bareggio, perché voglio che siano comuni, che non li perdiamo ma che li utilizziamo su un'altra struttura, però priorità al momento è recuperare il più possibile per il Palazzo Casanova, che ha una bella mole di lavoro,
Grazie Sindaco, direi che possiamo chiudere i lavori della Commissione alle 9:19 51 si chiude la Commissione Urbanistica, grazie a tutti buona serata.
Chiudiamo un punto ciao.
Eh.