Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
CC Carosino 27.11.2024
FILE TYPE: Video
Revision
Allora, buonasera a tutti.
Salutiamo anche chi ci sta seguendo da casa attraverso lo streaming.
Passiamo immediatamente l'appello, la parola al Segretario per l'appello.
Onofrio Di Cillo.
Cesco Sapio.
Fanigliulo, Silvia.
Piccin Ilenia.
Francesco.
Mondella Valeria.
De Maria Teresa.
Cosa li Davide?
Condannarono Nunziato plauso Bruno la neve, Vito Montagnano, Tiziana.
Zingaropoli, Saverio Cosimo,
Beh, Consiglio può può iniziare, iniziamo immediatamente col primo punto all'ordine del giorno.
Procedimento avviato su istanza del microfono microfono passo il microfono.
Si disse che il Regolamento, insomma, ci permetta l'articolo 84, comma 6, ci permette insomma di fare delle valutazioni sul Consiglio comunale precedente.
Ecco, io vorrei farlo e decidiamo insieme.
Un attimo solo perché verifichiamo quello che di cui stiamo parlando.
E quando stiamo, ma non stiamo?
L'articolo 84, di cui parli tu, comma 6, parla che quando si comunica il verbale alla seduta e si può intervenire in questo momento, non stiamo comunicando un verbale e in ogni caso, siccome ne abbiamo anche parlato nel mio ufficio, non possiamo come dire di parlare degli argomenti del Consiglio precedente del Consiglio comunale precedente nel Consiglio comunale successivo nel senso che immaginiamo se ci sono tre o quattro consiglieri assenti se poi ognuno di loro volesse riprendere gli argomenti del Consiglio passato e insomma, quindi io credo,
Su questo insomma, credo di.
Di avere assolutamente il conforto e il supporto del Segretario, che chi è assente purtroppo è assente e non funziona così. Il Sindaco, comunque, non mi si dà la possibilità di esprimere la mia opinione. È questa voglia dire un'assise la tua opinione, la cui esprimere, essendo presenti al Consiglio comunale, se siamo presenti al Consiglio comunale, dove ci sono mica l'ho fatta e non c'entra niente la giustifico se tu sei. Per esempio, io sono presente al Consiglio comunale, ho diritto ad affrontare gli argomenti del Consiglio comunale, ma se ogni Consigliere.
Assente pretende di tornare in Consiglio comunale per parlare degli argomenti del Consiglio comunale precedente, assolutamente con assolvano argomenti. Non è che voglio affrontare un argomento, io comunque io, come Movimento a tre quote, siamo stati accusati in mia assenza e non mi è stata data la possibilità di rispondere, che è un atteggiamento antidemocratico e alquanto scorretto bellissimo.
Benissimo e tu non è garantito da Presidente del Consiglio dovevi garantire l'equità e non lo hai fatto. Ribadisco il codice sia andato in deroga a tu sei andato in deroga al Regolamento comunale perché tu dovevi, assicuratevi regolato e non l'hai fatto guarda stando il Consiglio, mai fatto da circa vent'anni, credo di conoscere vuoti di qualche no, se vuoi ti dico anche ti dico anche gli articoli.
Sindaco e voglio dire se vuoi ti dico anche gli articoli perché voglio dire l'articolo 12, comma 1, dice che il Presidente rappresenta l'intero Consiglio comunale e tu non l'hai. Fatto comma 2, il Presidente esercita le sue funzioni secondo criteri di imparzialità ed interviene in difesa delle prerogative del Consiglio e dei singoli consiglieri. E tu non l'hai, fatto perché hai taciuto su determinate cose, che tu sapevi tipo il fatto che noi avevamo mandato la PEC, il comma 3, dice che determina l'ordine delle votazioni e ne controlla e ne proclama il risultato. E tu non hai controllato. Il comma 4, il Presidente assicura un'adeguata e preventiva informazione ai Gruppi, e non lo hai fatto. Insomma, l'articolo 16 Consiglieri hanno diritto di ottenere dagli uffici del Comune tutte le informazioni in loro possesso. E tu questo non hai fatto e non ai vigilato. Allora io queste cose, visto che vi si viene accusata di fare politica sui social se lo dico in Consiglio Comunale dove lo dovrei dire perché mi viene impedito ogni volta che viene impedito perfetto.
Ho appreso la lezione del regolamento, di cui, insomma, siamo assolutamente felici quando si parla di persone che vengono tirate in ballo. Dal punto di vista personale, il consigliere comunale ha il diritto di ribadire da questo punto di vista, ma deve essere presente, non può essere assente per dire poi al Consiglio comunale successivo e io sono stato tirato in ballo nel Consiglio comunale del precedente, essendo assente, rispondo oggi questo non è possibile quindi per quello allora però.
Regolamento. Allora allora, se il Consigliere vuole allora Consigliere consigliera, non è possibile fare quello che mi sta dicendo. Pertanto, il primo punto all'ordine del giorno e procedimento avviato su istanza del Lithium. Ciò Davide della Duilio Lithium S.r.l. In data 13 5 2024 per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico della Regione unico regionale. Quindi relaziona l'Assessore Piccinnu.
Buonasera a tutti, Assessore, Piccinnu, Gruppo consiliare carrozzina Arezzo, è il primo punto all'ordine del giorno è appunto la mozione d'indirizzo relativa alla riattivazione di un'installazione di smaltimento rifiuti non pericolosi, ubicata in località Palombara nel Comune di Taranto vi leggo la mozione che abbiamo stilato e che è stata condivisa con tutti i consiglieri.
Il Consiglio comunale. Premesso che con nota protocollo 0 0 30 78 7 del 2024, in data 8 8 2024, la Provincia di Taranto ha inviato a tutti gli enti interessati la comunicazione relativa alla pubblicazione dell'avviso pubblico e al procedimento articolo 27 bis, comma 4, del decreto legislativo 152 del 2006 relativo al seguente procedimento amministrativo proponente, Ludlum S.r.l. Istanza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell'articolo 27 bis del decreto legislativo 152 2006 è relativo al progetto per la riattivazione di un'installazione di smaltimento rifiuti non pericolosi, ubicata in località Palombara nel Comune di Taranto. Con nota protocollo 164 146 del 2024 del 15 10 2024 la Provincia di Taranto ha comunicato la convocazione della prima seduta della conferenza dei servizi ai sensi dell'articolo 14 ter della legge 241 90 per il giorno 19 novembre 2024 alle ore 10:30, in forma simultanea e in modalità asincrona telematica in videoconferenza per analizzare in tale sede pareri determinazioni, nulla osta e assensi comunque denominati da parte delle amministrazioni in indirizzo pervenuti nell'ambito della procedura di che trattasi di che trattasi con nota protocollo 43 del 28 ottobre 2024 l'associazione attiva Lizzano ha chiesto all'Unione dei Comuni di Montedoro, di cui il Comune di Carosino fa parte di conoscere quali azioni si intendevano adottare rispetto al procedimento avviato dalla società al Luton messe r.l. Ed in generale rispetto alla riapertura della discarica extravergine in località Palombara,
Considerato che con la nota citata l'associazione attiva Lizzano quale soggetto portatore di interessi collettivi, anche rappresentato di aver presentato in seno al procedimento per il rilascio del del Power, le proprie osservazioni alla provincia di Taranto, evidenziando in 14 punti la contrarietà al provvedimento di riapertura della discarica ubicata in località Mennole Palombara, esaminate le osservazioni tecniche presentate in 22 e in data 22 ottobre. 2024 dall'associazione attiva Lizzano alla provincia di Taranto in relazione al procedimento avviato su istanza della Luton.
Per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell'articolo 27 del decreto legislativo 152 2006 17 maggio 2024, finalizzato alla riattivazione di un'installazione di smaltimento rifiuti non pericolosi, ubicata in località Palombara nel Comune di Taranto che si sviluppano in 14 punti con contestazioni aventi natura tecnica esprimendo altresì i timori di danni permanenti ad un territorio già martoriato da decenni allegata alla presente mozione e indicate come allegato 1, ritenuto che le suddette osservazioni e ritenute le stesse siano condivisibili nonché in grado di rispecchiare anche la posizione del Comune di Carosino. Tutto quanto sopra premesso, considerato esaminato, è ritenuto propone al Consiglio di deliberare.
Punto 1, le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto e di seguito si intendono richiamate anche ai sensi e per gli effetti dell'articolo 3 della legge 241 90, costituendone motivazione punto 2 di dare atto che questo territorio, negli anni passati, ha subito un costante sfregio per la presenza della discarica gestita da vergine e di altri impianti e stabilimenti industriali, i quali hanno contribuito all'aumento dell'inquinamento climatico con dirette conseguenze sulla salute dei cittadini. Di dare atto che tale riapertura rappresenterebbe un concreto ostacolo allo sviluppo del territorio che faticosamente cerca un rilancio economico, turistico e demografico, oltre che ritenere la riapertura della discarica promotrice dell'inevitabile inquinamento delle falde acquifere, acquifere a monte e a valle della discarica e dell'inquinamento per il trasporto su gomma provocato dai mezzi pesanti per il rilascio di particolato, quarto punto, di esprimere il proprio assoluto fermo ed incondizionato dissenso all'ipotesi e ad ogni richiesta di riattivazione di un'installazione di smaltimento rifiuti non pericolosi, ubicata in località Palombara nel Comune di Taranto, presentata dal hutu S.r.l. Alla provincia di Taranto. Punto 5 di esprimere il proprio assoluto fermo ed incondizionato dissenso al rilascio di qualsivoglia autorizzazione, comunque propedeutica alla riapertura della discarica ubicata in località Palombara nel Comune di Taranto e all'apertura di ogni altro impianto impattante per la salute umana e per l'ambiente e di manifestare questo dissenso in ogni componente sede, politica, tecnica ed istituzionale in genere di dare mandato affinché tale dissenso sia trasmesso in ogni sede competente, politica, tecnica ed istituzionale di condividere e fare proprie le osservazioni presentate in data 22 ottobre. 2024 dall'associazione attiva Lizzano della provincia di Taranto in relazione al procedimento avviato su istanza della Ludlum.
In data 13 maggio 2024 per il rilascio del provvedimento autorizzativo unico regionale ai sensi dell'articolo 27 bis della legge 152 2002 mila 6 finalizzato alla riattivazione all'Amministrazione di smaltimento rifiuti non pericolosi, ubicata in località Palombara, nel Comune di Taranto, che si sviluppano in 14 punti con contestazioni aventi natura tecnica esprimendo altresì timori e danni permanenti del territorio già martoriato da decenni a questa mozione sono allegati i 14 punti di attiva Lizzano, che sono quelli citati dalla dalla mozione.
Interventi.
Prego consigliere moto, consigliere Montagnoli, allora, in data 6 novembre, anche il MoVimento altre quote ha presentato una mozione contro la riapertura della discarica ex vergine, in cui, in maniera un po' più sintetica, si esponevano le stesse preoccupazioni e la totale contrarietà alla riapertura in Commissione si è proposto di portare in Consiglio comunale la mozione, presentata poi dall'Amministrazione, in quanto, insomma, era più articolata e l'abbiamo accolta favorevolmente. La nostra unica richiesta è stata quella di aggiungere al punto 5 che non soltanto siamo contrari alla riapertura, ma anche all'apertura di qualsiasi altro impianto impattante. La salute umana e l'ambiente. Nella relazione dell'associazione attiva Lizzano si chiarisce che la Luton, ma utilizza un nuovo strumento amministrativo, il PAUR, provvedimento autorizzativo unico regionale per chiedere la riattivazione, ma lascia pressoché immutate le condizioni fattuali dell'inammissibilità della richiesta di AIA. La Ludlum ritiene tuttora valida la via, cioè la valutazione impatto ambientale ottenuta nel 2005 cercando di aggirare il decreto legge. 152 del 2006 che ha introdotto e disciplinato dettagliatamente dettagliatamente tanti aspetti che riguardano le popolazioni coinvolte e la tutela dell'ambiente, tra cui la difesa del suolo.
La tutela delle acque, la bonifica dei siti contaminati, ma vuole anche aggirare, non soltanto quella, anche aggirare le disposizioni della Commissione europea, quindi si richiede l'apertura senza averne ancora completato i lavori di messa in sicurezza e né di quelli relativi alle misure di prevenzione nel 2005 il volume dei rifiuti conferiti era pari a circa 40 camion al giorno significa uno ogni 36 minuti, 24 su 24,
Dovesse riaprire la previsione di circa 140 camion al giorno, praticamente un camion ogni 10.2 minuti 24 su 24 con le stesse strade di allora sia come numero che come ampiezza, ci sarebbe quindi non patto ambientale devastante su tutta la zona e con tutte le relative conseguenze sulla salute ma anche, come abbiamo detto sul settore turistico, le pungenti molestie olfattive, anche di forte intensità, a volte costringe i cittadini edilizi sano applicarli a barricarsi in casa. Per questo e per tanti altri motivi noi votiamo sia alla mozione.
Altri interventi Consigliere, Caruso.
Volevo capire una cosa alla fine noi votiamo la prima mozione, l'altra, voglio dire, abbiamo concordato poi dobbiamo ritornare di nuovo sulla appunto 5 oppure all'1 diciamo vale per l'1 e per il 5.
Noi l'abbiamo messa come punto all'ordine del giorno perché non ci è arrivata nessuna comunicazione del ritiro della mozione dal punto 5, quindi noi l'abbiamo rimessa, poi non lo so se il Consiglio, se la consigliera Montagnolo ritiene di ritirarla, di ritirare la la Coop, la mozione del punto 5 la di dire ma non dobbiamo l'icona, voglio dire spetta alla, così come spetta al consiglio, alla consigliera. Mi sembra che siamo sul fatto che il provvedimento sia negativo. Siamo tutti d'accordo, alla fine voglio dire, sotto questo aspetto qua.
Che cosa posso aggiungere più l'unica cosa che io possa aggiungere, alla fine che sono oltre due anni che almeno io, a livello personale, con il partito che rappresenta, abbiamo partecipato a tutte le riunioni, a tutte le stesure l'abbiamo contestata in tutti i modi, abbiamo scritto dei punti e roba varia perché riteniamo, specialmente in quella zona, voglio dire, è una zona che è stata martoriata nell'arco degli anni già con la discarica Vergine, e poi parliamoci chiaro. I controlli che sono in Italia sono dei controlli estremamente fasulli, alla fine, perché noi abbiamo avuto l'esperienza della strada di Francavilla, dove si diceva che la discarica doveva arrivare a un metro dal livello di dov'erano le cosiddette tagliate, che dicevamo noi dove toglievano e poi mettere alla terra e piantare e poi ci siamo ritrovati con le montagne e con tutte queste risultanze negative. Alla fine, quindi,
Aggiungere altre cose può sembrare anche anche superflua, alla fine noi siamo fermamente convinti che in quella zona questa discarica non va fatta all'affido.
Parlate al microfono, per favore.
Parlate al microfono ha detto che in Commissione abbiamo presentato noi una mozione in Commissione, abbiamo deciso di appoggiare quella presentata dall'Amministrazione, quindi, insomma, senso fare no, giusto per puntualizzare giusto una puntualizzazione, non è sufficiente che la consigliera Montagnolo lo abbia detto in premessa del suo intervento ma quando arriveremo al punto 5, all'ordine del giorno chiederemo il ritiro e verrà votato dal Consiglio comunale.
Prego Consigliere Zingaropoli, volevo solo precisare, dato che lo stanno facendo tutti, che anche il Gruppo Fratelli d'Italia, in realtà appoggiato comunque sin da subito la mozione e comunque l'idea, a prescindere dalla mozione, voglio dire quindi quella di non consentire comunque di opporsi a questa alla fattività insomma di questa di questa discarica.
Altri interventi.
No, io volevo, volevo soltanto dire anche io che questa Amministrazione sin dal 2019, ma anche prima, ha fatto tutte le lotte possibile insieme dal 2019 ad oggi, insieme al delegato oggi Assessore all'ambiente, ma insieme a tutta l'Amministrazione e gli assessori hanno sempre partecipato a tutte le manifestazioni contro l'apertura della discarica lo abbiamo fatto quando eravamo in maggioranza, lo abbiamo fatto quando eravamo opposizione, lo abbiamo fatto quando non eravamo niente, perché riteniamo che questo territorio così martoriato che alla fine non si possono fare le cose sempre dalla stessa parte, non dimentichiamo che.
Quel territorio è anche oggetto di un mega impianto eolico e anche su questo sia questa Amministrazione, ma mi pare che anche il Consigliere caos, seppur all'epoca, non era Consigliere. Abbiamo fatto tutte le battaglie possibili e anche Co anche con documenti ufficiali, dicendo anche lì la nostra contrarietà, quindi credo che almeno in questo siamo tutti d'accordo questa sera, quindi, se non ci sono altri interventi mettiamo a votazione il provvedimento, quindi metto a votazione appunto il procedimento avviato su istanza della li Tum S.r.l. In data 13 5 2024 per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico della Regione Puglia, voti favorevoli.
Contrari alzate bene le mani, per favore.
Astenuti, nessuno, quindi all'unanimità passa il provvedimento, c'è l'immediata esecutività non è indicata anche perché è un atto, è un atto, insomma, è un atto politico.
Okay, secondo punto all'ordine del giorno, utilizzo dell'avanzo di amministrazione variazione al bilancio 2024. Relaziona l'assessore Guerini.
Buonasera parliamo dell'utilizzo di avanzo di amministrazione per queste variazioni stiamo utilizzando 50.000 euro, che è un residuo di amministrazione anno 2023.
Stiamo utilizzando maggiori entrate, che sono state accertate durante l'esercizio e alcuni storni, che sono stati spostati da un capitolo all'altro della spesa ora di seguito vi leggo la tabella per quanto riguarda sia le entrate che l'uscita.
Ci abbiamo un avanzo di amministrazione di 50.000 euro da impiegare a cura dell'Amministrazione per interventi su immobili o strutture comunali o altri interventi decisi poi dall'Amministrazione.
Ci abbiamo IMU recuperando i precedenti 24.000 euro che abbiamo un fondo di solidarietà comunale di circa 12.000 euro sono dei trasferimenti statali, poi ci abbiamo ulteriori trasferimenti statali per 7.813 euro. Poi ci abbiamo un contributo per quanto riguarda lo SPRAR oggi si improprio parliamo di 23.424,17. Ci abbiamo un confronto e un contributo regionale nel campo culturale. Abbiamo preso un finanziamento per quanto riguarda la dell'Appia experience è un finanziamento, quindi sono 5.000 euro in entrata. Poi ci abbiamo violazione norme comunali, ordinanza, sanzioni, 10.000 euro, poi ci abbiamo canone unico ex Topaz, parliamo dell'occupazione del suolo pubblico. 13.000 euro.
Poi ci abbiamo proventi illuminazione votiva, parliamo del cimitero 6.000 euro, proventi da concessioni edilizie, sanzioni e disciplina urbanistica, ci abbiamo una stima di 200.000 euro.
Passiamo all'uscita utenze, acqua, luce, gas telefono 5.781 mila euro.
Le elezioni comunali c'è un risparmio di nonni di soldi non utilizzati di meno, 4.000 euro.
Spese per liti e arbitraggi, eventuali risarcimenti, 5.000 euro trasferimenti correnti al Ministero della conviene attuazione di norme in materia di con di contenimento della spesa questi qua sono dei soldi che abbiamo avuto dallo Stato che dobbiamo restituire e parliamo di circa 2000 euro.
Stipendi e altri assegni fissi, Ufficio Tributi, c'è un risparmio di meno 20.000 euro, spese di compensa concessionari, riscossione, prestazione servizi, parlo della SOGET, c'è una spesa di 30.000 euro, tributi non dovuti ed oneri straordinari, i vari.
Stavamo parlando di restituzione degli accertamenti,
Parliamo di 20.000 euro, manutenzione, beni finanziati dal bilancio, prestazione servizi, manutenzioni ordinarie per quanto riguarda plessi scolastici oppure strutture comunali, 23.000 euro, stipendi e altri assegni fissi, ufficio tecnico, c'è un risparmio di 18.000 euro, spese diverse, parlo della Polizia locale per interventi sono soldi messi a disposizione per la polizia locale per quanto riguarda attrezzature o altri interventi sul territorio.
Stipendi ed altri assegni fissi servizi culturali, c'è un risparmio di 7.000 euro, prestazioni di servizi, vari progetti giovani, sport libero questo qua sono le uscite dell'APS ex Pirates, spese, discarica, RSU e altre prestazioni, c'è qua, parliamo di 73.000 euro, ne avevamo parlato sia in campagna elettorale che lo scorso.
Uno dei precedenti Consigli comunali stiamo parlando della sentenza in cui la Regione Puglia viene.
Condannate insieme manager perché voleva entrare nel merito delle tariffa al cancello delle discariche, quindi 70 Ramirez, 73.000 euro sarà oggetto poi del terzo punto all'ordine del giorno.
Smaltimento rifiuti meno 46.000 euro, prevenzione curo, recupero della tossicodipendenza, va be'va, questi soldi vanno allo SPRAR ce l'avevamo in ingresso alle 23.000 euro, ora sono in uscita interventi di potenziamento, servizi sociali, avevamo dei bambini ricoverati presso istituti, qualcuno è stato dimesso, quindi ci abbiamo risparmio di 20.000 euro iniziative per la promozione del territorio ed organizzazione 20 10.000 euro.
Poi ci abbiamo spese diverse cimitero, 1.700 euro, intervento e manutenzione e acquisto di macchine ed attrezzature per il verde pubblico e viabilità 7.800 euro.
Manutenzione straordinaria, strutture comunali finanziato da entrate proprie del Comune, le 50.000 euro e un'uscita opere di urbanizzazione primaria e secondaria, 200.000 euro sono quelli che hanno incarichi, abbiamo incassato circa opere di urbanizzazione primaria e secondaria.
Meno 15.000 euro, interventi di realizzazione dei piani di eliminazione delle barriere architettoniche, 15.000 euro.
Gli interventi consigliere in causa.
Guardate io su questo punto all'ordine del giorno, intanto chiedo scusa al Consiglio, sarò un po' più lungo del previsto dell'intervento, perché vorrei partire un po' dalla passata Amministrazione.
Nella passata Amministrazione io ricordo perfettamente quando facevo il segretario partecipando a un Consiglio comunale,
L'assessore Sapio rimproverava Mina De Santis, Cristina Leone, Pamela Archivio di non partecipare alle Commissioni e quindi poi arrivare in Consiglio comunale e fare delle proposte, e queste proposte non potevano venire accettate alla fine.
E non si poteva andare avanti bene quando noi, con questa diciamo dopo le elezioni ci siamo riuniti, io Vito la neve e Tiziana Montagnolo.
La scelta. Per quanto riguarda la Commissione bilancio è caduta sulla mia persona, non perché io fossi più intelligente, più capace degli altri, ma è caduta sulla mia persona perché io avevo più tempo a disposizione per evitare che si verificassero questi meccanismi alla fine perché Vito la neve lavora Tiziana Montagnolo, lavoro. Alla fine ho partecipato a tutte queste situazioni alla fine, tant'è vero che l'altro giorno ho dovuto lasciare una mia riunione personale e sono arrivato puntualmente cinque minuti di ritardo. Alla fine avevo pure richiesto al Sindaco di quello che è stato gentilmente accordato, dopodiché in questa Commissione io ho chiesto al dirigente del servizio se la parte in più poteva essere spalmata perché usava questo termine su altri capitoli, alla fine disprezzo. Ebbene, io vorrei fare una considerazione, non entro nel merito di tutti i numeri entrano nel merito solo di tre voci. Alla fine una.
C'è un risparmio di 20.000 euro per il.
Diciamo, parliamo per far capire alla gente i mancati pagamenti di stipendio medio sappia alla fine all'Ufficio Tributi alla.
Questa è una economia però, che crea un disservizio, crea un disservizio perché dall'anno scorso a moda, quando è andato via non è stato previsto né il concorso né è stata sostituita la persona, quindi sai un'economia che crea disagio alla popolazione. Poi abbiamo i 20.000 euro per i bambini e questo è l'unico dato positivo e siamo contenti che i bambini che hanno bisogno ce ne siano di meno. A Carosino ci augureremmo che non ce ne fosse nessuna alla fede, poi veniamo a quello che, secondo me, la nota dolente, i 18.000 euro di risparmio per l'ufficio tecnico. Ebbene noi, anche in campagna elettorale, tu facevi riferimento ad altre cose Guarino. Abbiamo parlato della disorganizzazione dell'ufficio tecnico alla fine dove sono cambiati i tecnici, uno dietro l'altro e siamo aggiunti ai tempi attuali. Che cosa determina questo di disagio alla gente? È giusto che venga venga detto e venga spiegato con chiarezza alla fine.
C'era un tecnico presso con il 110, quindi come fiduciario, diciamo in sostanza del Sindaco che correttamente era stato incaricato fino alle elezioni di alle elezioni amministrative, perché poi, dopo poteva pure cambiare all'Amministrazione, dopodiché si è fatto un bando, un avviso per poter assumere di nuovo con il 110,
Ed è stata scelta la stessa persona, ma alla fine le carte intanto nel tempo si accumulavano uno sopra l'altro e mi auguro che la dottoressa Liaci non scelgono un altro Comune, vada via pure da Carosino come sono andati via tutti gli altri perché dal momento che è estremamente oberata di impegni e le carte vanno da una scrivania all'altra io stesso ho chiesto delle carta, abbiamo parlato il giorno prima con il tecnico comunale, aveva preso gli appunti che avevo preso tutte quando sono venuti il giorno dopo non l'ho più trovato alla fine e quindi i documenti non li ho nemmeno ricevuti alla fine.
La dottoressa sta facendo il massimo per poterle dare e ne diamo atto rispetto a questo. Ma questo che cosa ha determinato? Alla fine? Facciamo una riflessione estremamente sempre se ci fosse stato il tecnico comunale. Alla fine, i problemi che ci sono all'asilo nido, alla sia alla scuola materna, sulla via di Francavilla, alla fine erano già presenti a fare ad aprile a maggio, ma durante la campagna elettorale non se n'è parlato. Alla fine si è giunti a settembre, alla fine, quando la dottoressa non si è presa più responsabilità e ha fatto un'ordinanza dirigenziale. Guardate per chiudere la scuola, la scuola. L'ha chiusa fino al 21 ottobre ne ho parlato ieri mattina nel suo ufficio ho chiesto chiarimenti e mi ha detto che ha fatto una nuova ordinanza fino al 31 marzo 2025, ma che comunque quasi al 100%, quella scuola per quest'anno non sarà aperta perché le lesioni e, diciamo, le anomalie sono aumentati invece di rimanere stabile. Alla fine è stato dato un incarico per fare ed era una cosa che si poteva fare molto prima alla fine in quel periodo e non è stata fatta la stessa cosa dicasi. Per l'isola ecologica, l'isola ecologica, è la stessa cosa, mancano. I documenti da tempo è stata chiusa e anche questa è un'economia che genera disagio alla popolazione. Genera un disagio enorme perché se voi fate i giri, come faccio io ogni giorno.
Per le strade di campagna. Vedete, quante buste basta andare sulla strada interna, Fraccarossi, né Grottaglie che l'arteria più frequentata? Alla fine ci sono decine e decine di buste enormi con spazzatura perché la gente, non potendo a portarlo a tutti i giorni alla discarica e non tenerla dentro casa molto maleducatamente, dico io è che andrebbero pure perseguiti, ovviamente, se fossero scoperte queste persone, però, siccome viviamo anche questo, lo dico con molta chiarezza in un clima di civiltà dove tutti portano i rifiuti dove capita. Alla fine abbiamo queste situazioni che costeranno non solo danni per l'ambiente, ma anche, poi, un successivo esborso di natura economica. Ebbene, a fronte di tutto questo, noi abbiamo chiesto una cosa estremamente semplice, che chiediamo da tempo, che quello che abbiamo chiesto, anche in campagna elettorale, di stornare una parte di questi soldi non spesi sui servizi sociali e sui servizi sociali ci di imprenditori, diamo a quanto riguarda il servizio civico, alla fine, perché guardate io voglio essere estremamente chiara su questo punto. Alla fine, se qualcuno pensa che Bruno Causo subito la neve o Tiziana Montagnolo, alla fine siano degli idioti, alla fine, beh, crediamo di non essere degli idioti alla fine, perché noi sappiamo che queste persone lavorano in modo irregolare, non hanno indumenti di sicurezza, hanno fatto lì, hanno fatto l'intonaco al Comune e tutto il resto tante situazioni che non possono essere fatte, ma noi non siamo intervenuti perché siamo degli idioti, non interveniamo perché non vogliamo che la gente venga mandata a casa. Abbiamo chiesto un aumento per questa persona, abbiamo chiesto di mettere delle a disposizione dei soldi rispetto a questa faccenda. Qua non è stata presa in considerazione, ma la cosa più brutta rispetto a questo che dovevamo fare, che il giorno dopo io sono ritornato di nuovo ed è presente il dottor Trisolini, a cui ho chiesto quello che io ho detto in Commissione. C'è almeno qualcosa che è stato accettato, discusso roba varia e il dottor Trisolini mi ha risposto, la delibera era già stata fatta prima del tempo. Se dico qualcosa che non è vero,
Poi benissimo smentirmi e allo stesso tempo era stata già mandata al revisore dei conti per l'approvazione, allora dico che mi invitate a fare in Commissione, scusate, se io vengo in Commissione, faccia una proposta, non è che debba essere accettata, ma se a un certo punto è già stato stabilito tutto ed è un fatto di quello che equivale a quello che diceva, Cristina Leone che non era non era vero, non aveva senso venire in Commissione rispetto a determinate situazioni, questo è il punto fondamentale alla fine allora io voglio capire, voglio capire una cosa, una cosa molto semplice, Sindaco, no alla fine.
Tiziana Montagnolo, disse a me quando hai dato le deleghe alla fine fece una domanda molto semplice e dissi, ma scusami che cosa ne pensi tu del fatto che a Carosino non sia stato nominato un assessore ai servizi sociali? Ma io credo notizia che la risposta ce l'hai perché a Carosino i servizi sociali non interessano l'amministrazione e la dimostrazione che in sei mesi non è stata mai convocata una Commissione non è stata fatta il Presidente, non è stato fatto niente alla fine. Queste allora noi ne prendiamo atto rispetto a questa situazione e quando noi motiviamo il fatto che votiamo no a questo provvedimento, votiamo no, perché noi abbiamo avuto dal primo giorno ho detto una cosa semplice e che ribadiamo, volevamo, vogliamo collaborare nell'interesse con ruoli separati e distinti della popolazione e di venire incontro alle esigenze di quello che, se troviamo un riscontro dall'altra parte, ben venga non lo troviamo, ognuno agisce come meglio crede alla fine, quindi questo è il motivo per cui non voteremo questo provvedimento.
No, solo una puntualizzazione, poi passo la parola.
Credo che il tuo intervento sia fuori tema.
Noi non stiamo stabilendo dove impegnare l'avanzo di amministrazione, noi stiamo votando soltanto l'avanzo di amministrazione, se fuori tema, perché questo che tutto il ragionamento che hai fatto sarebbe pertinente qualora stessimo decidendo come utilizzare l'avanzo di amministrazione, che non è allora all'ordine del giorno di stasera il punto all'ordine fammi finire fammi finire perché se fuori tema Bruno e il punto di stasera è votare l'avanzo di amministrazione che è di circa quanto ha detto l'Assessore,
360.000 euro e l'assessore ha fatto semplicemente l'elenco delle entrate e delle uscite e come sia arrivato a quell'avanzo di amministrazione se noi stasera stessimo dicendo come stiamo utilizzando l'avanzo di amministrazione, ma non è un punto all'ordine del giorno avevi ragione tu, ma tutto ciò che hai detto no, quello è dove è entrato e dove uscito abbiamo spalmato niente, come abbiamo assolutamente deciso nulla quindi quando ti dice il?
Ma non lo so cosa voleva dire, se ce lo spiega meglio, il ragioniere lo spiega anche a noi, perché io non lo non lo capisco, cioè noi stasera non stiamo decidendo dove spendere l'avanzo di amministrazione, stiamo dicendo che l'avanzo di assessore del Comune di Carosino è di circa 200.000 euro punto dove lo dobbiamo spendere dobbiamo ancora deciderlo e non lo so.
Quindi giusto per essere più preciso, non so se le 2 proposte potranno essere accettate o non accettate, ma non siamo ancora a quel livello di discussione e noi lo saremo stasera, giusto per chiarisce,
Poi, se vuoi puntualizzare tu la delibera era pronta, ma perché avevi disonestà, avanzi di amministrazione era quello.
Eh.
Io credo che quando ognuno di noi parla e mi rivolgo a e ne parlo veramente a 360 gradi, credo che dobbiamo essere i più precisi possibili, perché non è la prima volta che i consiglieri comunali di minoranza interpretano o diciamo in maniera sbagliata oppure io ho spieghiamo in maniera sbagliata noi, insomma, voglio dire che la responsabilità potrebbe essere anche la mostra che lo spieghiamo in era sbagliato, però dobbiamo cercare di essere i più precisi possibili, perché ormai troppe volte ci troviamo di fronte ad interpretazioni diverse, quindi il proprio vi prego, io prego, i dirigenti presenti i funzionari presenti in questo Consiglio comunale, ma poi ovviamente lo dirò anche agli altri di essere quando ci sono le domande, i più precisi e trasparenti possibili, perché molto spesso ci troviamo di fronte ad incomprensioni.
Allora quello di cui stiamo parlando di una variazione al bilancio che incarna, tra l'altro, l'utilizzo di una parte dell'avanzo di amministrazione, quindi ci sono delle maggiori entrate che rileviamo nella parte entrata e poi ci sono quelle quelle maggiori entrate, quindi o quelle maggiori disponibilità anche derivanti da minori spese vengono spalmati su altri su altri capitoli su altre voci.
E la proposta e la proposta dell'Amministrazione e arriva per forza di cose già predisposta e pare rata nulla toglie comunque che in Commissione siano state fatte delle e delle proposte che I l'Amministrazione potrà più o meno tenere conto e naturalmente vagliando né sempre la legittimità o meno e in ogni modo.
Ci occorre che ci sia la volontà politica di recepire le proposte fornire dalla dalla minoranza, però, se non ci sono state indicazioni in questo senso, non ci sono state variazioni al all'atto predisposto.
Quindi, di fatto, stai dando ragione a quello che io ho detto, perché quando noi abbiamo iniziato la riunione io ho fatto una domanda precisa.
Questa parte in più dei soldi, dove può essere messi se tu hai detto con molta chiarezza e confermato che va spalmata, poi ci sono le volontà, io ho parlato di volontà, alla fine io non ho parlato di altre, io ho parlato di volontà e quel giorno in Commissione ho detto con molta chiarezza c'è la possibilità che una parte di queste venga messo su questi capitoli, su questa che poi chiaramente non è che il piano lo facevamo quel giorno, io volevo delle risorse che fossero destinate ai servizi sociali e che poi si sarebbe fatto un piano, avremmo deciso quello che dovevamo fare. È chiaro che non lo decidiamo noi stasera, che come gli oneri di urbanizzazione, non è che decidiamo stasera che dobbiamo fa, però, se era tanto, è vero, tanto è vero che io vedevo una voce in cui c'erano 10.000 euro in più messo su eventi e roba varia e ho chiesto la stessa cosa se era possibile e tu con molta chiarezza e correttezza. Hai detto che questo è possibile una volontà dell'Amministrazione, tant'è vero che sono venuto, è giusto quest'anno io questo sto dicendo io nostro travasando niente. Non sto dicendo niente di più e io ho detto soltanto che volevo che questo fosse messa là dentro che magari ci sarebbe stata anche una voce in tal senso e poi avremmo valutato quello da dover fa. Io questo ho detto, non ho dato un'interpretazione, non ho detto che i soldi li prendevamo e facevamo determinate cose. Era di accantonarli su questi capitoli. Per poterlo fare è corretto questo da un punto di vista amministrativo,
Sì.
Eh beh, ma io.
Ma io so perfettamente che gli oneri di urbanizzazione e dico io so perfettamente che gli oneri di urbanizzazione e altre cose sono vincolato a determinate qua. Se un cittadino paga per avere l'acqua, per avere la luce, è giusto che debba avere l'acqua la strada della luce del marciapiede, ma se abbiamo un avanzo di bilancio perché rimangono 30.000 euro, si può pure prevedere qualche cosa di ordine diverso. Io questo solo sto focalizzando non sto focalizzando situazione diversa, né tantomeno ho detto alla fine che domani daremo 1.000 lire in più o uno 1.000 lire in meno a un altro o un euro in più o un euro in meno, visto che siamo all'euro e non più alla lì, io questo ho detto e questo e mi è stato garantito che era possibile allora io la cosa che dico che se è già stato stabilito, tutto vuol dire che anche una riunione, quando si fa la si pone in termini diversi, si dice con molta chiarezza. Guardate, questi sono i soldi e questi sono l'avanzo e questo dev'essere. Stiamo facendo una Commissione a titolo informativo, ma se la Commissione anche a titolo propositivo alla fine io ho tutto il diritto di fare, le mie proposte dell'Amministrazione alle, può accettare o non accetta, non le ha accettate e ne ho preso atto. Punto questo, sto dicendo questo sto dicendo i io non sto dicendo niente di diverso, io non ho detto datemi dei soldi o da dagli atti, ho detto solo quello che la procedura è questa l'hai confermato tu,
Grazie.
Deve essere sempre il parere del responsabile dell'episodio.
Infatti.
Sì, Sindaco in realtà, insomma, questi questi Consigli comunali stanno diventando una farsa perché ormai sono blindati. Non si può parlare praticamente di nulla, anche se è collegato, e secondo me un intervento di Bruno Causo era alquanto attinente perché anche io ero molto curiosa di sapere questo avanzo. E questi storni per cosa faranno per cosa saranno utilizzati, se saranno investiti sui servizi sociali. Mi viene in mente, per esempio, il famoso Taxi sociale mai attivato o iniziative per la terza età proattiva, o se questi soldi verranno impiegati, per esempio, per la strutturazione dell'immobile. In via Ettore Fieramosca, voglio dire, queste sono delle proposte che potete cogliere poi se si riduce ad approvare o no il bilancio. A questo punto sarebbe davvero inutile a convocare il Consiglio comunale. C'è l'Ufficio, Ragioneria, quelli sono i conti 2 più 2 fa 4, punto e basta. Noi qua che cosa ci stiamo a fare, se non possiamo dire nemmeno a diventa davvero e antidemocratico e non è.
Altri interventi.
Consigliere Zingaropoli.
Io l'unica cosa che volevo aggiungere a quello che hanno detto loro, anche se sinceramente mi è estraneo a quanto detto in parte, ritengo avesse ragione Bruno.
Però quello che voglio dire, nel caso nostro noi, ci asterremo proprio in virtù del fatto che vorremmo sapere quali saranno i futuri programmi di questo di questo extra bilancio, insomma, quindi ci interesserebbe sapere questo e quindi, quando ci sarà la possibilità, ci farebbe piacere poter partecipare democraticamente alla scelta delle spese insomma della valutazione dei soggetti per cui spendere questi soldi.
Altri interventi.
Assessore Sapio.
Sì, buonasera, allora.
Chiaramente.
C'è un punto abbastanza delicato questo qui, cioè io faccio solamente alcune considerazioni.
Politiche, cioè da un'Amministrazione, cioè veniamo fuori da una campagna elettorale che ha creato sicuramente parecchi disagi, cioè nel senso che sottolineava il Consigliere caos come il termine del del 110 ha creato un'interruzione del lavoro dell'ufficio che si è protratto più del dovuto ed è e se Iren diciamo interrotto nuovamente a poca distanza dalla ripresa tant'è vero che abbiamo di nuovo.
Ho messo in cantiere un bando per il 110, che a breve sarà sarà espletato. Speriamo di raggiungere l'obiettivo in breve tempo in modo tale da dare continuità al lavoro, quindi non è stato un risparmio richiesto e cercato quello che si è detto. Quello che si è avuto nell'ufficio tecnico è stato un risparmio che ha creato un disagio, però era forza maggiore che ci doveva essere.
E l'abbiamo come Amministrazione, l'abbiamo subito.
Però la considerazione che voglio fare pure nel vedere questo avanzo di amministrazione politica, visto che ci siamo un po' richiamati a quella che era la campagna elettorale che da una campagna elettorale in cui da un'Amministrazione usciva ad rischio Defoe no a rischio fallimento a rischio che avremmo dovuto chiudere bottega chiude un bilancio con 350.000 euro di avanzo che è una cosa è una cosa sicuramente positiva, è una cosa che sicuramente è dovuta a una gestione oculata della cosa pubblica, è una cosa che va dato merito all'ufficio, l'ufficio finanziario, che ciò che ci segue in maniera molto attenta e ci guida in maniera molto attenta già dagli anni con prudenza e parsimonia.
Quindi adesso l'utilizzo che verrà sicuramente una volta che questi soldi diventano effettivamente con l'approvazione di questa delibera diventano effettivamente utilizzabili perché se non si approva la delibera questi soldi non possono essere utilizzate. Nel momento che verrà approvata la delibera, cercheremo di utilizzarle di utilizzarli al meglio, cioè più di questo non può e non possiamo dire non abbiamo ancora un programma preciso, perché lo faremo immediatamente alla fine della dell'approvazione della delibera,
Altri interventi.
Assolutamente sì, caro Franco, quando parli di campagna elettorale, parli di default parli, di demagogia, alla fine e ti spiego perché perché la Amministrazione, quando si tu dici, si pensava che era fallimento, allora ne siamo i conti, perché i numeri li sappiamo leggere pure noi, caro Franco, praticamente l'Amministrazione ha solo un avanzo di 50.000 euro. I soldi che stiamo variando ci sono 200.000 euro che sono rientrate dagli oneri di urbanizzazione, ci sono 10.000 euro che sono arrivati dalle multe e roba varia, sono dei soldi che sono arrivati perché hanno pagato i contribuenti. Alla fine questa è la realtà, non in modo di ordine diverso. Noi parliamo, avevamo di altre cose prima quindi non puoi venirci a dire che adesso stiamo chiudendo con 300.000 euro ha fatto i conti il ragioniere che la gente ha pagato gli oneri di urbanizzazione. Ci sono 200.000 euro in più, eh voglio dire, ma erano soldi che il Comune doveva avere. Alla fine, poi vedremo se andrà in default quando arriveranno tutte le vertenze, tutte determinate situazioni che non è oggetto adesso di discussione. Questa sera, però non puoi giostrare manovrare i dati a piacimento alla fine, perché i dati, i numeri, parlano chiaro, i numeri li sappiamo leggere se a un certo punto io incasso dall'ufficio ma arrivano 100.000 euro di multe o perché ho avuto 200.000 euro di oneri di urbanizzazione o la Regione mi trasferisce 50.000 euro in modo di organi diversi e li porta in bilancio dai. Non stiamo parlando della stessa cosa, fra.
Non parliamo della stessa cosa, parliamo di cose diverse.
Altri interventi.
Che facciamo, votiamo, possiamo votare.
Allora metto in votazione il secondo punto all'ordine del giorno utilizzo avanzo di amministrazione, variazione variazione al bilancio 2024 voti favorevoli.
Contrari.
3 astenuti, 1 immediata esecutività, voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Terzo punto, all'Ordine del Giorno riconoscimento debito fuori bilancio articolo 194, conguaglio tariffa in esecuzione alla determinazione, AGER, numero 13 del 10 1 2024 della ditta Manduriambiente S.p.A. Ne aveva già anticipato qualcosa l'Assessore al Bilancio prego.
La delibera.
L'ho anticipato ne avevamo già parlato, il debito fuori bilancio l'avevamo affrontato alcuni Consigli comunali fa dei 20.000 euro, ora da 20.000 ce l'abbiamo da pagare altri 63.000 parliamo della sentenza con cui ACER, la Regione Puglia, sono stati condannati perché volevano entrare nel merito delle tariffe cancello.
Le aziende hanno fatto ricorso, l'hanno vinto e ora ci stanno chiedendo all'adeguamento dei prezzi, quindi c'è sui debiti fuori bilancio di 62.883,35 euro.
Interventi prego, consigliera, Montenegro.
Il microfono non c'è più.
Sì, e allora ecco, io non sapete, non faccia parte della Commissione bilancio, quindi, insomma, mi è venuta una curiosità per far fronte al pagamento di questo debito, ecco dove saranno presi i soldi.
Dal bilancio dell'avanzo o disavanzo di bilancio voglio dell'avanzo di amministrazione, l'abbiamo giocata amministrazione, perché invece non prenderli dal Fondo rischi, visto che c'è stato un contenzioso e il fondo rischi contenzioso contenziosi, è stato accantonato per questo perché non prenderli dalla?
Un'ansia, perché il fondo rischio degli accreditamenti specifici non possiamo in per contenziosi, no, no, sono degli appuntamenti specifici già indirizzati per dei contenziosi già in atto, questo è un contenzioso diverso, ci sono già dei contenzioso e un contenzioso in diretto non diretto.
Diretto okay, non.
Ok ok ok perfetto.
Altri interventi.
Allora, punto 3 all'ordine del giorno, legittimità, debito fuori bilancio, conguaglio, tariffe in esecuzione alla determinazione, AGER, ditta Manduriambiente, S.p.A. Voti favorevoli.
Contrari 1.
Astenuti nessuno, l'immediata esecutività, voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti nessuno.
Programma comunale per il diritto allo studio annualità 2025 passo la parola all'assessore Piccinni.
Allora il tema del diritto agli studi che andiamo ad approvare è uno strumento di programmazione annuale che ha utilizzato per garantire l'accesso equo e inclusivo all'ISDE, all'istruzione per tutti gli studenti del territorio. Questo Piano include una serie di interventi e misure volte a supportare gli studenti e le loro famiglie, migliorando le condizioni di accesso e di frequenza al sistema scolastico. Il Piano del diritto allo studio afferisce alla legge regionale del 4 dicembre 2009, la numero 31 Norme regionali per l'esercizio del diritto all'istruzione e alla sua formazione. Questa normativa è fondamentale perché mira appunto a garantire quanto detto prima, quindi l'accesso equo ed inclusivo il Comune di Carosino come ente locale ogni anno approva questo programma di interventi, ne gestisce le risorse che sono volte alla loro realizzazione e trasmette una relazione annuale sull'utilizzo dei fondi e sul raggiungimento degli obiettivi.
Gli obiettivi, i punti principali del del piano del del 20 del diritto allo studio sono innanzitutto c'è una la, la prima poi prima parte dove viene indicata ci sono le indicazioni sulla popolazione scolastica, quest'anno ci sono per la scuola d'infanzia 124 alunni per la scuola primaria, 252 alunni per la scuola secondaria di primo grado 208 alunni,
La seconda parte è relativa alla refezione, quindi alla mensa, la mensa scolastica, quindi parlerà dell'organizzazione della gestione del servizio di mensa per garantire dei pasti equilibrati accessibili a tutti gli studenti, spesso con agevolazioni per le famiglie a basso reddito.
La spesa prevista dai numeri, la spesa prevista è di 155.153 euro,
Nell'entrata in che deriva dai contributi delle famiglie e di 114.825 euro e il contributo che il Comune, in quanto Ente, chiede alla Regione come contributo è di 40.327 euro. La scuola primaria per l'infanzia viene fatta un'insomma, una questi questi numeri derivano da una stima su 180 giorni e viene divisa sia per la scuola per l'infanzia che appunto per la scuola. Per la scuola primaria.
Il terzo punto del degli interventi della programmaticità e appunto il trasporto scolastico. Quindi regola i servizi di trasporto per gli studenti che vivono nelle aree periferiche, ma comunque in tutto il Comune, e che possono quindi agevolare gli studenti e i bambini a frequentare regolarmente le elezioni. La spesa prevista è di 15.700 euro. C'è un'entrata dal contributo, anche qui delle famiglie di 7.600 euro e il contributo che chiediamo alla Regione in quanto Ente di 4.144 euro.
La l'altra parte, insomma, relativa solitamente al che fa parte di questo piano e la fornitura di materiale scolastico, quindi la distribuzione dei libri di testo, ma anche di altri materiali su scolastici, però i questa diciamo che questa misura non viene inserita direttamente nel Piano del diritto agli studi, in quanto per le scuole primarie, appunto il Comune, come tutti i Comuni insomma Romagnano fa stanzia 13.000 euro per le le cedole librarie e per le scuole secondarie invece la la Regione pubblica delle istanze, per il rimborso delle spese che sostengono, su domanda però delle famiglie, quindi il Comune insomma si si occupa dell'istruttoria per la pubblicazione della graduatoria e per il la distribuzione, poi dei rimborsi che sono stati che, insomma, percepiamo quest'anno. Per questa per il materiale didattico sono pervenute 112.
Domande. Ovviamente la relazione che c'è tra il comune e l'istituzione scolastica locale non si esaurisce in questi dati, ma, come succede ogni anno, l'Amministrazione comunale promuove delle collaborazioni che servono per aumentare le occasioni di incontro tra bambini, ragazzi e famiglie, incoraggiando quindi la creazione di una rete. Nella nostra comunità, infatti, le scuole collaborano attivamente positivamente con gli enti locali, con le associazioni con con le altre Istituzioni per offrire un'educazione più inclusiva e più comu partecipata.
Riteniamo che, lavorando in sinergia, si può supportare il percorso educativo, rispondere meglio ai bisogni degli studenti e sviluppare anche dei progetti educativi che siano d'integrazione, andando quindi oltre questa programmaticità del Piano del diritto allo studio. La tutta l'Amministrazione promuove attività extracurriculari che sono dei progetti volti a favorire, come dicevo, l'inclusione sia sociale che culturale, come ad esempio i laboratori artistici, laboratori sportivi linguistici. Cercheremo di of di offrire servizi di orientamento per aiutare gli studenti a scegliere il percorso di studio e la carriera più idonea adatta alle loro inclinazione, alle loro attitudini. Cercheremo di coinvolgere i ragazzi in attività e in pratiche che Enzo per trasmettere loro principi di educazione civica, principi della legalità e i diritti e i doveri, insomma dei cittadini. Quindi il diciamo il piano a livello.
A livello programmatico. È quello che io ho gustato con queste con queste cifre. Insomma,
Gli interventi consigliera Montagnolo, allora si è parlato di.
Di agevolazioni per fasce di reddito, ecco, noi saremmo curiosi di sapere quali saranno queste agevolazioni, visto che spesso ci siamo, ci siamo lamentati. Inoltre, leggendo il bollettino ufficiale della Regione Puglia, ho letto anche una cosa interessante, cioè che si farà, non è facile che venga accettato, però si può chiedere anche.
Si possono mettere dei fondi per l'acquisto di uno scuolabus elettrico. Quindi non so se questa richiesta è stata fatta o no, perché penso che avremmo potuto partecipare in quanto il nostro scuolabus è abbastanza datato. Inoltre, visto che, premesso che i fondi regionali, insomma, sono del tutto insufficienti per garantire il diritto allo studio e questo lo sappiamo, però mi chiedo come è possibile che, nonostante questo contributo, per quanto minimo qua a Carosino puntualmente la mensa inizia in ritardo, è la scuola bus iniziare in ritardo, si bisogna fare il censimento dei bambini, eccetera, eccetera. Ma penso che questo lavoro che fanno tutti i Comuni perché, se non ricordo male a Grottaglie, iniziato il 7 ottobre a Monteparano, dal 1 ottobre a San Giorgio sin dall'inizio, allora il problema qual è il problema qua a Carosino.
Posso replicare allora per quanto guai?
No, no, non è chiaramente, non è dell'ufficio, perché questi sono indirizzi politici, assolutamente sono indirizzi politici, l'ufficio fa quello che poi dice all'Amministrazione, allora in realtà ogni di ogni proposte, ogni richiesta che sia noi Amministrazione che qualsiasi cittadino può avanzare nei confronti per poter agevolare chiunque ma questo vale per il diritto allo studio come penso vale per qualsiasi proposta.
In realtà, poi bisogna valutarne la fattibilità in termini anche economici e in termini, cioè bisogna avere comunque l'autorizzazione dagli uffici che danno un parere tecnico che non possiamo insomma prescindere. Detto ciò, per quanto ri rispetto alla domanda per quanto riguarda le agevolazioni che vengono date alle famiglie per le scuole mense la mensa scolastica, ma anche per il trasporto per il trasporto pubblico, sono state individuate insomma, vengono dati i contributi in fa in in base al reddito, quindi in base a in base al all'ISEE e le fasce di reddito quindi chiaramente viene.
Vengono dati e viene data un'esenzione totale delle fasce dai 0 2000 euro e così via. Ci sono comunque tutte le fasce che vengono vengono garantite. Questo vale appunto sia per la mensa per per l'infanzia che per per il trasporto pubblico. Per quanto riguarda l'altra domanda sull'acquisto di un di un autobus elettrico, probabilmente non è stata avanzata questa ricchezza perché non c'era la possibilità economica per poter sostenere questa tale. Tenete conto che questo piano di studi chiaramente è basato sul un bilancio che è già stato approvato. Quindi, in realtà non possiamo apportare delle modifiche in questo momento, perché fa parte insomma di un bilancio che è già stato approvato nell'anno scorso e che quindi bisogna attenersi a quelle che sono le indicazioni in ordine di anche di economiche. Insomma,
E per quanto riguarda invece l'ultima sul punto, si sul scusami. Qual è l'ultima domanda era su Lini, sull'inizio in ritardo. Ovviamente la valutazione sul dare il servizio dello scuolabus viene fatta up è stata fatta il mese. Insomma, poiché i mezzi prima degli dell'inizio del servizio e chiaramente in base anche al parere sempre dell'Ufficio a livello economico per garantire quel servizio, per evitare che questo servizio abbia un peso maggiore rispetto a quello che insomma poi è il la necessità del del cittadino stesso di usufruirne è stato appunto valutato se appunto farlo partire oppure no. Quindi c'è stato fatto prima un'indagine e poi, in base a questo in ufficio a si è messo in moto per poter cercare la soluzione migliore. Infatti quest'anno c'è stato anche un risparmio, per appunto il servizio, che ora, insomma, si approfondirà meglio.
Per poter appunto far partire il servizio in modo tale che non avesse un peso economico maggiore, come come in altri Comuni del censimento, e viene fatto addirittura a giugno se ci sono le iscrizioni, almeno l'Assessore vicini e non c'è bisogno di aspettare di aspettare settembre oltre al fatto che la fascia di reddito 0 2000 capirai anche tu che è una cosa alquanto ridicola ridicola improponibile.
Possono fare un intervento tecnico, allora, per quanto riguarda?
C'è bisogno, ah, allora, per quanto riguarda il discorso del trasporto, penso che come ufficio posso dire che con molto ottimismo che l'anno prossimo non ci sarà bisogno di questo censimento, il, come ricorderete tutti, il allo scuolabus qui a Carosino ha sempre funzionato prevale esclusivamente non prevalentemente per la scuola dell'infanzia,
Per la scuola primaria, lo scuolabus ci fu un esperimento quasi 15 anni fa, sempre per la scuola dell'infanzia, dal momento del Covid, purtroppo abbiamo interrotto questo servizio per motivi tecnici, per via del Covid, ma poi la scuola dell'infanzia non ha più risposto a questa richiesta di scuolabus di questo servizio quest'anno quattro bambini della scuola dell'infanzia usufruiscono del servizio di trasporto scolastico i 30 se i bambini, i 32, gli altri 32 bambini sono tutti della scuola primaria.
Questa novità che noi ne prendiamo come ufficio, ritengo che bisogna prenderne atto l'anno prossimo ci farà censire, fare questo censimento, comunque aprire le iscrizioni già a giugno, se noi avessimo aperto le iscrizioni a giugno per la scuola dell'infanzia, non sarebbe partito neanche quest'anno. 4, è vero, il servizio serve per uno per due per tre per quattro, però sicuramente abbiamo visto che per la scuola dell'infanzia, anzi un bambino si è ritirato l'altro giorno, quindi sono diventati tre i bambini della scuola dell'infanzia. Purtroppo diciamo che quell'e.
No, quando abbiamo deciso poi abbiamo sicuramente per quello dico quest'anno sicuramente, vista la risposta sicuramente già a giugno possiamo procedere già con la richiesta di iscrizione di quello, sì, sicuramente è un passaggio, non so se posso questo Piano per il diritto allo studio meramente compilativo.
E questo è il contributo che noi richiediamo alla Regione che veramente a me personalmente vien da ridere quando faccio questa richiesta alla Regione di questi 40.000 euro, quando so già per certo perché ci sono le delibere anche regionali, la Regione stanzia 45 centesimi a pasto, quindi il conto è pronto, che è fatto perché 45 centesimi per 180 giorni per una popolazione abbiamo detto di 100 quanti bambini 195 bambini? Noi abbiamo mediamente un contributo regionale per il servizio di mensa di 15.000 euro 14.000 euro. Per quanto riguarda lo scuolabus, noi spendiamo 15.000 euro a fronte di un'entrata di 7.600 euro, la Regione stanzia 1.200 euro per ogni scuolabus, poi, il discorso della scuola bus elettrico ha comunque un costo e quest'anno non era previsto nel bilancio, quindi non potevamo azzardare una richiesta in questo piano per poi rendicontare zero e che quindi ci avrebbero dato zero, perché a questo traguardo dal 1.000 e delle aziende almeno si poteva fare si il sin dal 2022, mi sembra sì la richiesta quindi voglio dire, visto che si parla, se si renderà necessario parla di bilancio, ci sarebbe stato insomma tutto il tempo per valutare, invece non è stato fatto.
Nel 2022 non è stato fatto perché la l'utenza era pari a zero. Forse qualcuno lo dimentica, ma era immediatamente dopo il Covid e il funzionario ha appena detto che l'utenza immediatamente dopo al Covid era esattamente pari a zero. Ma se lo vogliamo paragonare ad oggi, anche oggi, l'utenza per il quale è previsto lo scuolabus è pari a zero. Se è vero, come è vero, che ci sono solo tre bambini e se questa Amministrazione e questo lo dico con forza sottolineandolo a carattere cubitali, non avesse fatto partire il servizio anche per la scuola primaria, il sullo scuolabus probabilmente non sarebbe partito nemmeno quest'anno, perché dovevamo tre bambini, quindi quello che ce ne facciamo di un autobus elettrico come investimento, credo che sia superfluo. Qualora questo servizio dovesse diventare importante ed imponente come lo sta diventando grazie all'apertura che abbiamo fatto alla primaria, valuteremo anche la possibilità di acquistare, di, aggiornarci con i tempi, acquistando una scuola bus elettrico.
Sindaco all'apertura alla primaria, si poteva fare anche l'anno scorso e in ogni modo ogni volta, ogni volta che lei parla, sembra che il costo è già stato no. Forse forse forse c'è stata sola così forse sì, forse no, forse non si è informata. L'apertura alla scuola primaria è stata fatta anche l'anno scorso e anche nel 2022, proprio perché.
Nel dopo Covid abbiamo visto che la scuola dell'infanzia ormai non rispondeva più e in quel momento lo abbiamo aperto anche alla scuola primaria e probabilmente lei si informa soltanto dal post elezioni. Se si fosse informato anche dal prima delle elezioni, avrebbe saputo che lo scuolabus a me sembra che un anno sia partito a gennaio. No la scuola, ma parte quando mi sto confondendo io forse che è partito nell'arte a gennaio, parte quando ci sono le condizioni tecniche che fanno parte decisioni, le condizioni, se se lei un domani sarà eletta nella maggioranza, lo farà il Sindaco probabilmente creare le condizioni. Oggi purtroppo ci sono in questa maggioranza che evidentemente ci rendiamo conto che siamo indirizzo poiché siamo evidentemente siamo limitati e non possiamo aiutarla. I cittadini hanno voluto un'Amministrazione limitate, un Sindaco limitato. Che cosa ci possiamo fare.
Altri interventi posso sì, prego no, io mi volevo soffermare sul primo punto quello 0 2000 no, la fascia di reddito.
In qualora si voglia ritenere, magari per la prossima per il prossimo bilancio, eredi di aumentarlo comunque di di rendere più agevole a qualche altra famiglia l'accesso al servizio.
Altri interventi.
Ma scusate il Sindaco, al di là di quello che possa o non possa dire un consigliere comunale, però mi sembra fuori posto alla fine dire a un consigliere comunale quando diventerà il Sindaco, quando non diventerà il Sindaco rispetto a determinate situazioni, perché credo che ognuno svolga il suo ruolo con chiarezza noi non vogliamo fare nessuna forma di forzatura né di strumentalizzazione noi vogliamo soltanto una cosa semplice,
Che diciamo da anni o almeno io dico e lo dicevamo pure insieme quando stavamo con Tiziana Montagnolo un invito sempre sulla forma che può essere di collaborazione qualora fosse tenuto in considerazione.
Che quanto riguarda tutta la scuola in generale sarebbe opportuno, senza aspettare giugno luglio agosto, settembre, che all'inizio dell'anno io ho solo una domanda molto chiara in passato, pubblicamente o meno, poi uno lo accetto non lo accetta e relativo. Per quanto riguarda specialmente il servizio mensa, alla fine sarebbe opportuno che i bambini che vengono dalla scuola dell'infanzia, quello che vengono che si iscrivono alle scuole elementari i genitori, prima di fare le scelte tempo pieno o a tempo parziale, sapessero esattamente quelli che sono i costi cui vanno incontro e dovrebbero farlo a gennaio per poter fare una scelta di ordine oculata e comunque alla fine, quando sarà il momento, perché quest'anno è fatto? Credo che sia un nostro diritto chiedere una rimodulazione delle tariffe e roba varia. Non la stiamo discutendo adesso perché solo una richiesta alla Regione. Volevo un chiarimento alla donna quando parlava che danno 45 centesimi al bambino, ma la danno sulla popolazione totale o solo su quelli che mangiano sulla popolazione, che va quindi sì, no, va be'era era un chiarimento. Sì, voglio dire rispetto a quello che però noi abbiamo tutto, il diritto di ritenere che la fascia di 2000 euro per quest'anno è passato e abbiamo tutto il diritto di proporre delle aliquote di ordine diverso, poi nel gioco delle parti o non l'accettano l'accetta, quando diventerà Sindaco, qualcuno di noi della minoranza, se diventa razzi, comporterà di ordine diverso. Alla fine, però, abbiamo tutti il dovere di doverlo chiedere alla fede, perché nel compito istituzionale di ognuno di noi, nella correttezza del gioco democratico, questo è tutto poi uno l'accettano l'accetta, però la gente deve sapere quello che noi proponiamo è quello che l'Amministrazione fa e fa le sue valutazioni. Stavolta ha fatto delle valutazioni e noi prendiamo atto di queste cose. Qua non è che ci comportiamo in modo di ordine diverso, non veniamo qua imporre niente a nessuno. Noi veniamo qui a fare delle proposte, a ragionare, a discutere civilmente, alla fine per noi riteniamo che i 2000 euro sia una miseria alla FIT che non va be'poi qualcheduno dice che va bene, va bene, noi ne prendiamo atto, ma non possiamo prenderci responsabilità che non sono nostre noi solo questo stiamo dicendo niente di più. Niente di meno.
Non risposta soltanto a questa cosa parliamo delle fasce anche alla consigliera Zingaropoli. In realtà c'è stata la Commissione prima di questo Consiglio comunale della pubblica istruzione e consigliere Zingaropoli ci ha informati, insomma, che non ha partecipato, comunque c'è stato in quella sede anche tra di noi una una valutazione per poter verificare se è fattibile l'anno prossimo, fare una rimodulazione. Ne abbiamo parlato perché questa non è un'Amministrazione che non è attenta alla al gli aspetti del sociale e tantomeno a ha sempre dimostrato, anche negli anni passati, di essere molto attenta a quelle che sono le esigenze soprattutto delle famiglie dei bambini a livello scolastico. Quindi assolutamente questo, penso che sia una prerogativa, in qualsiasi forma ci sarà fatto uno studio, poi da lì alla fattibilità di quello che viene proposto chiaramente è una cosa che vedremo in sede di nella sede opportuna e nel momento opportuno.
Assessore, Piccinnu, io spero davvero che le cose vadano diversamente.
Perché sapere in anticipo sia le tariffe sia le tariffe, se ci sono agevolazioni o meno, ossia se il servizio mensa, il servizio scuolabus parte è importantissimo perché voi lo sapete che il carico maggiore spessore alle famiglie ricade sulla donna e statisticamente sono proprio le donne che devono rinunciare al lavoro per badare ai propri figli. Quindi, se io so che la mensa, il pulmino partono, ebbene, se non lo so, mi devo regolare diversamente e quindi che cosa mi rivolgo alla zia la nonna e ricade sempre e comunque sul lavoro femminile? Quindi la zia e la nonna, eccetera, eccetera, quindi non è soltanto l'aspetto economico, anche di parità di genere, magari se ne vogliamo parlare ogni tanto.
Ebbene no, sul pulmino sulla mensa credo che ormai è un fatto acquisito, quindi stiamo parlando di una cosa che ormai credo che abbia preso tra virgolette, la abbia la certezza sia in un senso che nell'altro per quanto riguarda il prezzo, come diceva il costo così come diceva l'Assessore lo abbiamo già valutato.
Purtroppo non è solo non è sufficiente solo una scelta politica, perché bisogna trovare anche le risorse economiche e per garantire le risorse economiche. Evidentemente ne abbiamo anche ci siamo anche confrontati con il ragioniere. Evidentemente dobbiamo sottrarre a qualche altro servizio, quindi bisogna fare, come si suol dire, la vedere dove trovare le risorse e dove fare il SerT e da dove prenderle. Non andate per l'idea che sono due tre bambini, perché oggi sono due o tre bambini. Nel momento in cui però si mettono le fasce, i bambini possono aumentare molto di più, proprio perché abbiamo messo le fasce e quindi abbiamo bisogno di più risorse economiche. Non è semplice fare dei ragionamenti esattamente come stiamo facendo stasera, perché un conto è il ragionamento politico e un conto poi confrontarsi con il tecnico che deve andare a trovare le risorse. Quindi capisco le richieste, capisco tutto, ma se banalizziamo solo intorno al problema economico di trovare le risorse, se ce li avessimo, probabilmente non ne saremmo neanche a parlare il problema che, l'Edison bisogna trovare le risorse Bruno per quanto riguarda Sindaco, non Sindaco e roba varia, se la consigliera dice che quasi siamo incapaci di programmare la cosa non è assolutamente come dici tu, ma se mi consenti l'incapacità banche data quindi,
E se poi vuoi fare il difensore di parte farlo pure, ma va insomma la risposta è questa detto detto questo punto 5 e fai e allora Bruno non facciamo che da quel lato potete dire tutto il contrario di tutto è che da questo lato dobbiamo stare in silenzio perché siede rispetto per voi, ma rispetto anche per noi. Se ci rispettiamo reciprocamente, probabilmente le cose vanno meglio e più rilassate. Insomma,
Non ce l'ho con te Bruno qui.
Poi io sono fatto così e purtroppo non posso farci nulla, io sono fatto così.
Io sono fatto così, se la gente, le persone mi hanno votato per quello che sono, se devo fare il falso, probabilmente non ne avrebbero votato, insomma.
Sono fatto così no, ma ne hanno preso atto tutti, quindi né né continuerete a prendere atto no e io non voglio fare non voglio violentare me stesso per essere diversi sono fatto così,
Detto questo punto, 5 all'ordine del giorno a votiamo il programma comunale per il diritto allo studio voti favorevoli.
Vito, se n'è andato.
Se è favorevole o contrario, allora okay, lui è favorevole.
Voti contrari, astenuti, 2 l'immediata esecutività, voti favorevoli.
Contrari astenuti 2 allora mozione di indirizzo presentata dalla consigliera Tiziana Montagnolo sull'istanza prodotta dalla Lithium, dichiarò riparlerà appunto al ritiro la mozione come.
Sì, certo, propongo di ritirare la mozione perché già affrontata nel punto 1.
Allora mettiamo ai voti la proposta della consigliera, molto il ruolo di ritirare il punto all'ordine del giorno, quindi chiedo di votare per il ritiro al punto all'ordine del giorno della mozione voti favorevoli.
Contrari astenuti, nessuno l'immediata esecutività, voti favorevoli.
Unanimità con contrario, astenuti, bene, il Consiglio comunale è terminato, non sappiamo se ne facciamo un altro prima della fine dell'anno, qualora non lo dovessimo fare buon Natale e buon anno a tutti salutiamo anche chi ci ha seguito da casa fino ad oggi.