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C.c. Casalnuovo di Napoli - 24.06.2025
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Revisione
Relatore.
Buongiorno, Consiglieri, un po' di silenzio in Aula, iniziamo il Consiglio.
Consiglieri.
Silenzio in Aula.
Iniziamo dall'appello De Maria Gaetano presente Brandi, Giovanni.
Presente Cicchelli, Domenico presente Crispo, Giuseppe presente Errichiello, Salvatore.
Presente.
Guadagno Anna presente, Imperato Pasquale, presente.
Manzo Pasquale presente Marcianò Domenica presente Minichino, Luigi presente Avallone Biagio, presente Perrella, Carmine.
Assente Equestre Pasquale presente, Piscopo, Luigi presente Romano, Carmine assente Sassone, Salvatore, assente Vinaccia, Ciro, presente, Viscido, Alessio presente, Tanucci, Antonio, presente, Antignani Biagio, presente Pelliccia, Massimo assente Di Matteo Giovanni presente area Salvatore presente Cimminella. Fabio presente Panariello, Cristian presente,
Allora constatato il numero legale, iniziamo il Consiglio comunale un po' di silenzio in Aula, per favore, passiamo al primo punto all'ordine del giorno approvazione verbale seduta precedente relazione il segretario comunale okay, quello che diamo lettura, come di solito della disciplina del regolamento del Consiglio che disciplina nella seduta precedente il verbale e sottoposto all'approvazione consiliare nella prima seduta utile,
All'inizio della riunione, il Presidente chiede se vi siano osservazioni sul verbale, se nessuno si pronuncia il verbale si intende approvato all'unanimità.
Il Segretario provvede alla lettura della parte del verbale per i quali si intende chiedere modifiche o integrazioni richieste devono essere effettuate sempre per iscritto chiedendo di quello che viene che cosa si vuole cancellare o in seguito a verbale. Nelle proposte di rettifica non è ammesso rientrare in alcun modo l'ordine del giorno. Il Presidente interpella, il Consiglio per conoscere se vi sono opposizione ad un eventuale rettifica, se nessuno chiede di intervenire, la proposta si intende approvata. Se vengono manifestate contrarietà, possono parlare un consigliere a favore e uno contro, per non più di cinque minuti. Dopo tali interventi, il Presidente pone in votazione la proposta di rettifica. Occorre quindi procedere all'approvazione dei verbali della seduta precedente del 9 giugno 2025, che vanno dalla 34 37 4 complessive già oggetto di pubblicazione nelle forme di legge.
Grazie Segretario, c'è qualche intervento.
Nessun intervento per passiamo alla votazione per dichiarazione di voto.
Nessuno passiamo alla votazione, chi è favorevole?
Allora tutti, tranne Brandi Errichiello, chi si astiene, Brandi, Errichiello e Cimminella e civile, chi è contrario nessuno ok, il primo punto all'ordine del giorno viene approvato. Passiamo al secondo punto all'ordine del giorno. Ratifica di Giunta comunale numero 75 del 13 giugno 2025 servizio di integrazione con lo stato civile ASP Misura 1.4 punto 4 estensione dell'utilizzo dell'Anagrafe nazionale digitale adesione allo stato civile digitale comuni CUP J 51 F 24 0 0 84 1 0 0 0 6 provvedimenti relazione l'assessore Esposito.
Sì, buongiorno a tutti, intanto vi ringrazio di essere presenti in questo orario orario insolito che abbiamo, diciamo scelto per consentire anche agli uffici stamattina di essere presenti e quindi diciamo dettagliare un po' gli aspetti tecnici che giustamente, insomma, chiedono chiedono degli approfondimenti,
Io va beh, passiamo intanto alla lettura di questo primo punto all'ordine del giorno. Si tratta di una ratifica, di una delibera di Giunta con la quale abbiamo incamerato un finanziamento per implementare l'anagrafe digitale. Ne approfitto per dire che questo è un momento, diciamo, di transizione forte per la pubblica amministrazione, perché comunque abbiamo delle una road map che ci viene dettata dall'agenda per l'Italia digitale, che sostanzialmente ci porterà da qui a breve a informatizzare quasi completamente i servizi comunali, tra l'altro, proprio stamattina nell'ala parallela qua questa qua del Consiglio comunale c'è un incontro di formazione dei dipendenti comunali, che stanno appunto approfondendo gli aspetti della trasparenza con quello della privacy, proprio perché anche il PNRR ci impone di.
Fare questo questo passaggio verso la digitalizzazione della pubblica amministrazione. In questo caso abbiamo intercettato un finanziamento che è di 14.000 euro, che possono sembrare pochi, che però destinati poi a quella funzione, diciamo, di implementazione dell'anagrafe digitale, sostanzialmente consentita ai cittadini da casa propria, di ottenere sempre più servizi personali, evitando quindi di recarsi agli uffici.
Consentendo anche poi al Comune di razionalizzare gli orari di apertura degli uffici. No, perché l'obiettivo è che da me ha qualche anno il contatto diretto tra il pubblico e l'ufficio dovrà non ci dovrà, quasi può essere, dovrà essere solamente un qualche cosa di eccezionale, ma, come già succede ormai nei tribunali, dove insomma i processi sono praticamente interamente digitalizzati.
Quindi abbiamo già preso atto di questo finanziamento in Giunta e pezzi come una una variazione al bilancio di previsione, perché andiamo a istituire un capitolo in entrata, è necessario che il Consiglio Comunale ratifichi la la deliberazione per cui premesso che nell'ambito della Missione 1 Componente 1 del PNRR finanziaria dall'Unione europea, nel contesto dell'iniziativa Next Generation You nell'ambito dell'investimento 1.4 Servizi e cittadinanza digitale trova spazio alla misura 1 4 4 rafforzamento dell'adozione della piattaforme nazionali di identità digitale e dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente. Questo ente ha partecipato all'avviso pubblico Misura 1.4 punto 4. Rafforzamento dell'adozione delle piattaforme digitali di identità digitale SPID CIE e dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente comuni luglio 2024 Investimento 1.4 con decreto 138 del 2 2 24 di approvazione dell'elenco delle istanze ammesse a valere è stata finanziata. La domanda presentata da questo Ente per 14.030 euro, con note a mezzo pec del 31 marzo 25, è stata comunicata al Presidente l'assegnazione del relativo finanziamento nella misura di 14.000 euro. Giusto decreto 138 2 del 24 per cui il vicesindaco letta la relazione istruttoria di cui sopra, dato atto che sulla presente proposta è stato espresso parere ex articolo 49 del TUEL in ordine alla regolarità tecnica rilevata la regolarità della procedura seguita e il rispetto del termine di decadenza per la prescritta ratifica, propone al Consiglio di ratificare, ai sensi dell'articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 267 del 2000, la deliberazione di Giunta comunale numero 75 del 23 giugno avente ad oggetto servizio di integrazione con lo stato civile Misura 1.4 estensione dell'utilizzo dell'Anagrafe nazionale digitali adesione allo stato civile digitare comuni evito la lettura del CUP provvedimenti di demandare agli uffici competenti le variazioni di bilancio e degli altri atti ad essi connessi e di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
Grazie assessore Esposito, qualche intervento per dichiarazione di voto, passiamo alla votazione, chi è favorevole?
All'unanimità, chi è contrario nessuno, chi si astiene, nessuno, passiamo alla votazione per l'immediata esecutività, chi è favorevole?
All'unanimità, chi si astiene, nessuno, chi è contrario, nessuno, allora il secondo punto all'ordine del giorno è approvato, sì, sì, l'abbiamo segnato il Consigliere Romano, l'abbiamo notato.
Alle 11:48 sì, passiamo al terzo punto, all'ordine del giorno, situazione di incompatibilità successiva del Sindaco di cui all'articolo 63, comma 1, sub 4 e dell'articolo 69 del TUEL relazioni il segretario comunale sì sì.
Prima il Segretario ci leggerà la proposta di delibera che è abbastanza chiara. Secondo me, però, poi ci sono gli avvocati, insomma il responsabile dell'ufficio, Avvocatura che è qua proprio per spiegare meglio gli aspetti tecnici per cui diamo, diamo la possibilità di dare lettura al segretario della proposta. Grazie assessore Esposito. Io do lettura della proposta che ovviamente presieduta dalla relazione istruttoria della stessa avvocatura, quindi do innanzitutto lettura della relazione istruttoria dell'avvocatura. Allora, premesso che in data 28, quattro, 2025 è pervenuta al Comune nota Prot 155 15 a firma dell'avvocato Domenico Visone, in qualità di difensore di un dipendente comunale nell'ambito del giudizio civile RG 17 49 2024 azionato da Sapna innanzi al Tribunale di Nola. In tale nota, tra l'altro, si comunicava che la prossima udienza è fissata per l'11:11 2025 e di aver proceduto a chiedere che aveva chiamato in causa del Comune di Casalnuovo, la Sapna S.p.A. Nella sua qualità, in house della provincia di Napoli, ex provincia di Napoli ai cittadini ma monopolitana incaricato della gestione delle discariche e Stir a partire dal 2013, ha preteso di far cedere mediante fatturazione diretta a carico di tutti i Comuni del territorio provinciale, tra cui Casalnuovo, i costi del servizio provinciale di smaltimento in discarica estivi dei rifiuti, pretendendo altresì all'uopo la sottoscrizione di specifici contratti annuali senonché, essendo il servizio di smaltimento in discarica, è un servizio che deve essere coperto dal tributo sui rifiuti nella sua componente comunale di raccolta e trasporto rifiuti e nella componente provinciale per lo smaltimento e che deve essere reso istituzionalmente dalla Città Metropolitana di Napoli che, per sua scelta organizzativa, si avvale a tal fine di questa società in house Sapna, il comunicato numero dagli altri a tutela delle proprie finanze ha sempre ritenuto di non poter sottoscrivere alcun contratto di servizio con Sapna S.p.A. Né di essere tenuto a pagare alcuna fattura emessa dalla società strumentale incaricata dall'allora Provincia di Napoli. Perciò il Comune ha coerentemente sempre trasferito meglio riversato anno per anno. La Provincia tramite Sapna S.p.A. L'effettivo incasso dei tributi costituenti il ristoro dei costi per il servizio istituzionale della stessa provincia.
Ritiene il Comune che, in virtù del fatto che non può essere imposto al Comune riscossore il principio ormai abrogato del non riscosso come riscosso null'altro può lo stesso corrispondere alla Sapna S.p.A. In aggiunta al tributo esatto dei contribuenti, il Comune ritiene inoltre che Sapna,
Aveva diritto ad azione, Avaaz e aveva diritto ed azioni, di pretendere il rimborso dei propri costi sostenuti solo nei confronti della mandante Provincia, allora Provincia oggi Città, metropolitana che l'aveva incaricata per svolgere il servizio giusto decreto 144 2010 della Presidenza e dell'Amministrazione provinciale di Napoli dell'epoca nessuno seguiti per ciascuna annualità di riferimento a partire dal 2014, lunghi e ingenti contenziosi civili azionari da Sapna, dinanzi al Tribunale di Nola nei confronti del Comune di Casalnuovo di Napoli per vedersi riconosciuto il pagamento delle messe fatture o, in subordine, rispiegare azione generale di arricchimento per tali condizioni. Allo stato sono già intervenuto due sentenze di primo create appellate da Sapna.
Con le quali sono state rigettate le pretese vantate dalla saprà nei confronti del Comune, in particolare nel giudizio 113, se, come egregi per il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, svolte nel 2016, la pretesa creditoria di Sapna ecopunti del Comune è stata rigettata con sentenza del 28 6 2022. Tale sentenza è stata appellata da Sapna innanzi alla Corte d'Appello di Napoli appello RG 51 18 22 con l'udienza fissata prossima per il 18 novembre 2025, senza attendere la definizione dell'appello che chiamato la Sapna per tentare di recuperare comunque le proprie pretese creditorie per l'anno 2016. Le stesse peraltro oggetto dell'appello pendente ha citato sopra richiamato giudizio civile. Personalmente il funzionario comunale dell'ufficio tributi bravo e il Sindaco del Comune di Casalnuovo. Come indicato nella nota Prot 15 515 del 28 quattro 2025 a firma dell'avvocato. Domenico Visone, per quanto avanti esposto, appare opportuno premesso.
E quando avanti esposto, appare opportuno intervenire nel giudizio civile RG 17, governò il 2024, al fine di tutelare gli interessi del Comune e ottenere l'immediata sospensione di tale giudizio nelle more della definizione del pregiudizio all'appello. È evidente infatti che, in virtù della sentenza favorevole o appellate il Comune nel posteriore del giudizio RG 17 con la manovra 2024 ha interessi contrastanti con tutte le parti processuali. Infatti, per quest'ultimo giudizio, da un lato l'eventuale accoglimento la domanda di Sapna esporrebbe il Comune alla richiesta di malleva, dall'altro il rigetto suo rigetto potrebbe essere utilizzata da Sapna per tentare di recuperare da già rigettata azione generale di arricchimento spiegata contro il Comune su cui su su cui pende comunque appello senza contare che è ancora sub judice la circostanza che, nonostante sia la Provincia, Luca provincia l'unica ad essere tenuta a rimborsare la propria mandataria in house perché i costi dei servizi istituzionali di smaltimento in discarica Sapna insiste nel non richiedere a quest'ultima i costi sostenuti, pretendendo l'invece da chi non vi è tenuto. Ecco è il Comune di Casalnuovo in ragione di quanto sopra con determinazione. Unità di staff avvocatura 83 del 8 5 2025, il Comune è intervenuto in detto giudizio, con nota inviata a mezzo PEC. In data 4 6 2025 l'Avvocatura comunale ha trasmesso a sé, ha sottoscritto, Segretario per opportuna conoscenza, l'accertata determinazione e i relativi atti. A questo punto, sulla base di questa relazione istruttoria pervenuta dall'avvocato, cioè effettuata dall'Avvocatura che riguarda la costituzione in giudizio già effettuata, il Segretario leggo la mia proposta praticamente per quanto riguarda il silenzio in Aula. Per favore,
E allora leggo la situazione di incompatibilità allora.
Richiamati l'articolo 63, comma 1, numero 4 del TUEL, il quale dispone che non può ricoprire la carica di sindaco presidente, consigliere comunale, considerando che si riferisce sia al Sindaco che era consigli che colui che ha lite pendente in quanto parte di un procedimento civile o amministrativo, rispettivamente col Comune o con la Provincia, l'articolo 69 euro 9 del TUEL a mente del quale, quando, successivamente alle elezioni, si verifico alcuna delle condizioni della presente capo come causa di ineleggibilità, oppure esiste al momento delle elezioni o si verifichi successivamente qualcuna delle condizioni di incompatibilità previste dal presente capo, il Consiglio, di cui l'interessato fa parte gliela contesta. L'amministratore locale ha 10 giorni di tempo per formulare osservazioni o per eliminare la causa di questo caso di incompatibilità sopravvenuta nel caso in cui vengano proposte azioni di accertamento in sede giurisdizionale ai sensi del successivo articolo 70, il termine di 10 giorni previsto dal comma 2 decorre dalla data l'identificazione il ricorso entro i 10 silenzio in Aula per favore successive alla scadenza del termine di cui al comma 2, il Consiglio delibera definitivamente e ove ritenga sussistente la causa in questo caso di incompatibilità, invito ad amministratori a rimuovere o esprimere, se del caso, la opzione per la carica e s'intende conversare può conservare 2 5.
Qualora l'amministratore non vi provveda entro i successivi 10 giorni, il Consiglio lo dichiara decaduto contro la deliberazione adottata è ammesso ricorso giurisdizionale al tribunale competente per territorio. La deliberazione deve essere nel giorno successivo depositata alla segreteria del Consiglio e notificata entro i cinque soci successivi a colui che è stato dichiarato decaduto. Le deliberazioni di cui al presente articolo sono adottate d'ufficio o su istanza di qualsiasi elettore. Quindi come azione popolare, visto l'intervento dell'ente nel predetto giudizio egregi 17 con l'anno 2024 pendente dinanzi al Tribunale di Nola, ritenuto che la situazione processuale venutesi a creare integri l'ipotesi di incompatibilità successiva per pendenza di lite di cui all'articolo 63 numero 1 4 e 69 del TUEL, considerato che in relazione alle ipotesi specifica dell'articolo 60, greco, comma 1 numero 4 del TUE, la giurisprudenza di legittimità precise in materia costante che per la sussistenza della predetta causa di imitazione, espletamento del mandato elettivo, è necessario fare riferimento al concetto tecnico di parte in senso processuale. Le parti del processo sono individuabili nei soggetti che, a seguito del commenti determinati atti processuali proposizione, il domanda costituzione nel processo assumono la qualità e la conseguente titolarità di poteri e facoltà processuali. Dunque, secondo opinione condivisa in dottrina e giurisprudenza, parte in senso processuale non è un soggetto meramente interessato all'estero della lite, né coloro che sono interessati a ottenere un vantaggio. La pronuncia giurisdizionale, in quanto costituzionalmente garantito di coprire la carica amministrativa, tale orientamento, sostenuta dalla giurisprudenza Cassazione civile.
2001 68 80 e Corte Costituzionale 240 2008 famosa ordinanza di remissione risulta condivisa in maniera unanime anche dalla dottrina. Deve trattarsi quindi di un'effettiva controversia giudiziaria, non di una lite potenziale di interessi. La leader deve riflettere uno scontro di interessi tra parti che risultano contrasposte per lite. Pendente deve intendersi la pendenza di una controversia giudiziaria e non risulta sufficiente alla constatazione dell'esistenza di un procedimento civile o amministrativo nel quale siano coinvolti attivamente o passivamente l'eletto o l'ente, ma occorre che a tale dalle formato corrisponde una concreta contrapposizione di parti o una reale situazione di conflitto. Onde sussiste l'esigenza di evitare che il conflitto di interessi che ha determinato una vita possa orientare le scelte dell'eletto in pregiudizio, prendendo o comunque possa ingenerare all'esterno sospetti al riguardo e qua ci sono una sentenza della Cassazione a tal fine della sussistenza della causa di incompatibilità della lite pendente con il Comune. Non sono insindacabili i motivi del giudizio pendente, dovendo un evento che levarsi. Il dato formale è oggettivo di tale tendenza che esaurisce ex e il presupposto dell'incompatibilità che continua a perdurare per tutta la durata del contenzioso in essere. L'indebitamento dei possibili e futuri sviluppi processuali.
Cassazione civile Sezione prima, 16 66 del 91, sulla scorta delle coordinate o normative oggi per sottolineare, poiché pende un giudizio in cui il Comune, il Sindaco sono parti contrapposti, sussiste nei confronti dell'amministratore locale la causa di completare successive di cui alla citata normativa del TUEL, considerato da Gori in punto di diritto, che l'articolo 69 del TUEL, in conformità al principio generale per cui ogni organo collegiale delibera innanzitutto sull'agricola, era di appartenenza dei propri componenti e attribuisce al Consiglio comunale che ne è responsabile l'esame di cause ostative all'espletamento del mandato. Secondo, la procedura è dettata dallo stesso articolo 69, che garantisce comunque il corretto contraddittorio tra organo e amministratori, assicurando a quest'utile esercizio del diritto di difesa e la possibilità di chi muove, eventualmente entro un congruo termine alla causa di incompatibilità contestata.
Le cause di incompatibilità di cui alla norma citata sono ascrivibili al nome dei cosiddetti in compagnia di interessi. Hanno la finalità di impedire che possono concorrere all'esercizio di funzioni dei Consigli comunali, i soggetti portatori di portatori di interessi confliggenti con l'ente locale o anche si trovano oggettivamente in condizioni che possono compromettere l'imparzialità. Questo ci richiama sempre la sentenza della Corte costituzionale di ordinanze di remissione sulla disciplina del l'articolo 63 69, ritenuto quindi che sussistono i presupposti dipendenza di lite di cui all'articolo 63, comma 1, sub 4 è stata nuove TUEL, visto il 69 che prevede che, qualora si verificano, qualora le condizioni incompleta successive, il Consiglio è tenuto a fare contestazioni, quindi avviare questo procedimento perché questo è un precedendo di avvio, chiariamo, visto il parere di irregolarità tecniche e di conformità prevista dal Testo unico dei due, di provvedere in meglio e proporre al Consiglio di contestare la sussistenza delle incompatibilità dipendenza di vita ai sensi del 63 comma 1 e 69 del TUEL nei confronti del Sindaco, con riferimento al giudizio egregi 17 quale anno 2000 e venerdì 24 pendente innanzi al Tribunale di 90 Sapna e il Comune di Casalnuovo di Napoli e l'avvocato Massimo Pelliccia di dare atto che, ai sensi dell'articolo 69, comma 2, l'amministratore locale ha 10 giorni di tempo per formulare osservazioni o per eliminare la causa di in questura sopravvenute di incompatibilità. Il Consiglio comunale prende atto delle osservazioni e, ove ritenesse sussistente, la causa di questo caso di incompatibilità in vedrà l'amministratore a rimuovere o esprime, se del caso, la opzione per la carica che intende conservare ai sensi del comma 5 del senza norme del TUE, qualora l'Amministrazione non vi provveda entro i successivi 10 giorni, il Consiglio lo dichiara decaduto contro la deliberazione, notato è ammesso ricorso giurisdizionale al tribunale competente per territorio. Ovviamente, il punto successivo alla notifica di questo provvedimento al Sindaco. Ovviamente, poi c'è anche l'immediata esecutività consequenziali.
Grazie Segretario. C'è qualche intervento.
Allora sì.
Credo che la delibera sia, diciamo abbastanza chiara, nel senso che.
Premesso che è una prerogativa del Consiglio comunale contestare l'esistenza di eventuali cause di incompatibilità e ineleggibilità ai propri membri e che è una prerogativa, tale che non può essere messa in discussione se non dal diretto interessato, il quale ha dei termini a difesa per,
Il contestare l'esistenza di questa causa, poi alla possibilità di ricorrere alla magistratura ordinaria, eventualmente per impugnare l'atto che ha dichiarato questo stato di incandidabilità nel caso di specie di incompatibilità nel caso di specie.
Che cosa succede poi l'avvocato meglio di me, riuscire a spiegare anche i passaggi tecnici che hanno portato a questa cosa oggettivamente pende un giudizio in cui la posizione del Sindaco in questo caso è la posizione del Comune sono posizioni Conf confliggenti, cioè queste parti che sono parte dello stesso giudizio hanno interessi differenti mentre il Comune ha interesse ovviamente a portare avanti la tesi per cui i soldi saprà li debba avere solamente nel momento in cui i cittadini che li hanno versati.
Il Sindaco, in questo caso, potrebbe avere a tutti gli interessi ad evitare che una condanna che venga condannato a pagare questi queste somme, che gli vengono chieste a titolo di risarcimento del danno da da Sapna per aver omesso di firmare il contratto, quindi l'interesse in questo caso dell'eletto è assolutamente confliggente con quello dell'ente e c'era un passaggio della delibera in cui questo, che tra l'altro è stato preso da un parere del Ministero dell'interno che che che era chiarissimo in questo senso bisogna evitare che le ho letto per un interesse personale né in questo caso quello di evitare il pagamento. Agisca non nell'interesse del Comune, ma nell'interesse proprio.
Questo è diciamo.
Nella massima diciamo semplicità, il il, il motivo per il quale esistono queste cause, diciamo di incompatibilità.
Ripeto, il procedimento non è un procedimento che si conclude stamattina, ma è un procedimento che parte stamattina, perché prevede ovviamente delle garanzie a tutela dei di colui al quale viene contestata questa questa ipotesi di decadenza. Il Consiglio comunale potrebbe, anche in un secondo momento, prendere atto delle osservazioni che l'eletto fa e diciamo decidere poi di dichiarare o meno l'esistenza della causa di incompatibilità. Stamattina si va solo a contestare l'esistenza di questo conflitto di interesse. Chiamiamolo così.
E in questo, lo ribadisco lo ripeto, il Consiglio comunale è sovrano, nel senso che nessuno può mettere in discussione quelle che sono le decisioni che il Consiglio prende nell'interesse dell'Ente.
Arriviamo a questa mattina per, diciamo, un'esigenza, o meglio arriviamo a al al all'esistenza della lite pendente, quindi ce lo spiegherà meglio adesso l'avvocato Errichiello, perché poi l'ente ha proprio esigenze processuali.
Di prendere posizione in questo giudizio davanti al tribunale di moda, perché questo giudizio viene chiamato all'udienza dell'11 novembre, se non vado errato,
Mentre la causa in Corte d'Appello, originata dall'appello Sapna, ci ha fatto contro la sentenza che ha visto vincitore, il Comune si svolgerà in data successiva, il 19 novembre 2025, quindi è necessario che questo giudizio davanti al Tribunale di Nola venga sospeso in attesa della definizione dell'appello.
Aggiungo se la la la lite pende anche nel momento in cui lui, qualunque sia lo Stato e il grado del giudizio, quindi se ipotizziamo il Tribunale di Nola l'11 di novembre sospendesse il giudizio davanti al Tribunale di Nola, la lite comunque continuerebbe a prendere, quindi non verrebbe corsia meno l'ipotesi di conflitto di interesse.
Non voglio andare troppo oltre, perché voglio dare modo a Marilù di di spiegare meglio questi questi dettagli, poi magari nel dibattito, se dopo c'è necessità di ulteriori interventi, io insomma voglio coattivamente, insomma collaborare perché il Consiglio comunale decide nella massima serenità, con tutte le informazioni del caso e nella massima trasparenza.
C'è qualche intervento?
Perché l'esposizione della relazione istruttoria, quello è presa pari pari dalla nostra, determina i confini dalla mia determina di conferimento, incarico.
Intanto, buongiorno a tutti, buongiorno, Presidente, buongiorno Consiglieri.
Lei l'ha.
È acceso che non ci sono interventi.
È la stessa in realtà.
Se volete, io ve la rileggo, però so due volte, se ci sono interventi e nessuno nessuno interviene, che devo passare alla votazione e passiamo alla votazione, allora ah, no ok imparato.
Allora, stamattina, ovviamente, di entrare nel merito, magari dopo ti amano e chiediamo meglio all'avvocato perché alcuni punti onestamente non mi sono chiari, io ne vorrei fare due minuti, giusto un discorso politico, innanzitutto esprimo la piena solidarietà nei confronti del Sindaco Massimo Pelliccia mi rendo conto insomma ricevere un procedimento, un procedimento giudiziario e si è richiamato procedimento giudiziario per 800.000 euro.
Insomma, farebbe dormire neanche Elon Musk. Insomma, anche la persona più ricca del mondo, quindi sicuramente, insomma, sarà passando delle notti insonni qua i cittadini ricevono multe per 200 300 400 euro. In sanno come andare avanti, quindi immagino insomma che non sia dormendo bene. Mi rendo conto, insomma, anche di quanto la legge sia rigida nei confronti dei Sindaci. In questo caso gli sono vicino incompatibilità e ineleggibilità, incandidabilità, cioè qua cambia alla legge ogni 20 giorni, quindi bisogna stare appresso, insomma a tutti questi procedimenti al Presidente della Regione, insomma, leggere il TUEL qua siamo diventati giuristi da un giorno all'altro e qua ci siamo. Ci troviamo insomma a votare con una grossa responsabilità il Consiglio comunale quando, onestamente, il Sindaco ha già dichiarato più volte di volersi candidare al Consiglio regionale, lo hanno detto anche i suoi esponenti politici.
I suoi capi e l'ha dichiarato in Consiglio in Consiglio è stato dichiarato anche ad una radio che, nell'eventuale ad a febbraio, nell'eventualità avrebbe potuto anche dimettersi, se ce ne fosse stata la necessità. Io non capisco onestamente la nostra presenza adesso, stamattina, qual è la motivazione? C'è datemi un motivo per il quale noi dovremmo votare a favore. La maggioranza adesso dovrebbe votare a favore per per questa, per questa, per questa sfiducia, per questa io onestamente non ne vedo ragioni di opportunità politica, io, insomma, faccio un ragionamento di tipo politico, cioè che motivo c'è. Siamo a pochi giorni dai termini fissati dalla legge regionale in materia di ineleggibilità che ci stiamo a fare qua.
Che responsabilità deve prendere il Consiglio comunale nei confronti di un Sindaco che tra 10 giorni si dovrebbe andare a rimettere?
Prima 7 8 giorni tra pochi giorni si prenda le sue responsabilità, mi dispiace ovviamente che qua non c'è la sua presenza, mi dispiace, onestamente, io avrei consigliato di di di comportarsi come un buon pranzo e buon padre di famiglia qua stiamo da 10 anni al consigliere comunale si sono consigliere comunale di maggioranza qua che adesso sono stressati per votare questo tipo di provvedimento.
E assessore Esposito, vuole intervenire, mi dispiace.
Allora io, l'unico Consiglio, eventualmente che posso dare al Sindaco nell'eventualità, magari glielo riportate voi di fare una via dei servizi i detti antichi non si sbagliano mai, affronterebbe con serenità, insomma, il procedimento giudiziario e,
Rispetti la legge regionale sul sull'ineleggibilità.
Ho finito grazie, grazie consigliere Imperato qualche altro intervento, il consigliere Rea.
Si sente allora il mio intervento in effetti sulla sulla stessa falsariga di del consigliere Imperato, il concetto da esprimere è proprio questo, credo che effettivamente, in considerazione politica, è un atto politico, quello che stiamo andando a votare oggi non è una questione legata alla incompatibilità a votare la decadenza e quant'altro proprio perché in concomitanza con quello che è stato dichiarato ormai da tempo c'è un'elezione regionale che va affrontata quindi,
C'è una naturale serena possibilità che il Sindaco possa far stare tutti in maniera più serena e dare le dimissioni che è l'atto legalmente, diciamo, più consono a quello che sono i suoi obiettivi politici, sinceramente questa rimane per noi, almeno personalmente io parlo a nome della lista Nappi e a nome del suo fondatore questa è un'opportunità politica che è fondamentalmente,
Non ci sentiamo di dover di dover, ritenete di dover votare,
Quello che rimane è.
Il rischio che questa decadenza perché, ecco, io faccio l'architetto non sono un legale.
Ho visto, diciamo, un po' di imbarazzo nel mentre il Segretario leggeva nel suo intervento altrettanto ci sono dei tecnicismi che fondamentalmente per me erano erano pesanti da ieri ho fatto un accesso agli atti e ho cercato di leggere effettivamente quella che poteva essere stato il percorso che ha generato questa decisione, questa proposta, però mi immagino che fondamentalmente lo dico con serenità o almeno che,
Mi stia sbagliando e, mi auguro, di quello che è stato letto, diciamo poco, è rimasto nella testa di chi dovrà votarlo.
Quindi, secondo il mio punto di vista, è opportuno che si scelga serenamente affinché il sindaco, i consigli al sindaco di arrivare alle dimissioni che, come diceva Pasquale.
Arriverebbero naturalmente tra 10 giorni, 15 giorni.
Questo è un procedimento che fondamentalmente non credo sia nato ieri, quindi, nel mentre non c'è, non vedo la necessità di poter traghettare per 15 giorni con un fardello così pesante per chi.
Probabilmente non ha capito tanto di quello che ci stiamo dicendo in quest'Aula, quindi io annuncio il mio voto chiaramente contrario alla decadenza, alla votazione di decadenza del Sindaco grazie, grazie, consigliere, idea, consigliere Errichiello.
Buongiorno, Presidente, buongiorno al vicesindaco, alla Giunta, ai Consiglieri, ai funzionari del Comune e alle forze dell'ordine al pubblico.
Allora, innanzitutto faccio una premessa.
Consiglio Comunale convocato venerdì pomeriggio secondo la PEC, che è arrivata sabato domenica lunedì mattina.
Chiamo il Segretario comunale per dire le carte del Consiglio telefonicamente saputo che c'era il Consigliere idea che stava facendo la stessa cosa, per non ingolfare l'ufficio ha detto, va bene che lo ferrea.
Questo quantomeno per guardare le carte, per capire di che cosa stiamo parlando, perché per capire qual è la portata dell'argomento di stamattina, vi informo che una cosa del genere ad oggi in Italia le è mai capitato.
Che un Consiglio comunale almeno a mia conoscenza, ma dalla ricerca che un Consiglio comunale faccia decadere un sindaco in carica per una causa.
Che c'è in corso, questa è una premessa.
Allora, se io ho capito bene e lo ripeto per capire se ho capito bene Zappalà che fa sì che chiede i soldi al Comune per lo smaltimento dell'indifferenziato.
Ok, e non lo fa fuori al bar della signora, ma lo fa attraverso degli atti ufficiali, anche attraverso il bacino di cui il Sindaco Pelliccia è componente.
Saprà chiede soldi.
Il Comune e nello specifico il Sindaco Massimo Pelliccia, dice io questi soldi, a mio avviso, non te li devo dare e non te li do per un motivo o per un altro, perché non c'è un contratto firmato, però, intanto il Comune di Casalnuovo quotidianamente settimanalmente va a smaltire l'indifferenziato presso gli Stir gestiti dalla Sapna chiaro, quindi noi stiamo parlando, scusami Pasquale, voglio parlare con l'avvocato di arricchirlo, che non abbiamo alcun vincolo di parentela, così lo diciamo pubblicamente a tutti. Quindi, innanzitutto, stiamo parlando di un problema di una un'annualità. Mi risulta che al 19 giugno 2025 la Sappada voglia 9 migliori dal Comune di Casalnuovo per la precisione 8 milioni 911.000 euro. Perché non ti ho pagato nel 2016, non ti pago nemmeno nel 2017, nemmeno nel 2018 1920 21 22 23 24.
Però, intanto il servizio di smaltimento dell'indifferenziato viene svolto sempre in questi anni giusto, ho capito bene, la Sapna giustamente fa causa al Comune e STU questi soldi me li devi dare e si arriva a una conclusione in cui il Comune vince 18. Probabilmente io questi soldi non te li devo dare poi ci sarà l'appello.
Stamattina noi siamo chiamati.
Innanzitutto.
Devo fare i complimenti agli avvocati, perché questa è un'opera d'arte.
Sì, questa è un'opera d'arte, soprattutto al punto 2, quando interviene con.
Quindi il Comune di Casalnuovo venuto a sapere, stranamente, il 28 aprile, dall'avvocato Visone che difende un funzionario del Comune che c'è questa situazione in corso.
Normalmente il Comune dice va beh, tutto a posto, vediamo che cosa succede l'11 di novembre e poi, se è il caso, io chiedo i soldi non al Sindaco Pelliccia, ma l'avvocato Massimo Pelliccia.
Di contro, la Sapna chiede i soldi al dottore funzionari del Comune e all'avvocato Massimo Pelliccia.
In questo caso l'avvocato Massimo Pelliccia e se non l'ha fatto bisogna fargli un plauso, chiede fa la citazione in giudizio al Comune dice guarda quindi l'ASAP a me che si soldi, ma mai faccia la persona fisica, non c'entro niente.
I soldi li devi pagare, tu non io normalmente così avviene, quindi la Sapna mi chiama personalmente a me e io chiamo in giudizio chi chi, ovviamente ritengo che forse debba pagare 3 su SAP comuni e io non ne sappia non solo io quindi il Comune e in quel caso nel momento in cui,
L'avvocato Massimo Pelliccia fa un atto di citazione al Comune, probabilmente in quel momento scatta l'articolo 63 del TUEL,
È un è un punto di vista tu più di me, avvocato Esposito, voi sapete io faccio il Consigliere tutt'al più posso dirti come funziona un arto o come funziona un'altra cosa, ma dal punto di vista giuridico non non sono tanto ferrato però ho cercato in poche ore di informarmi quindi, secondo me è solo in quel momento che scatta l'incompatibilità perché, come mi avete detto anche dalle carte ci potrebbe essere una potenziale incompatibilità non solo è un potenziale reato dal Sindaco che dice vicino al funzionario paga per salvarmi la pelle giusto. Questa è la storia,
Beh, sarebbe un poco particolare che il Sindaco nel 2016, da ordine o meglio, da indicazione ALS alla sua avvocatura al suo comune di non pagare, perché ritiene che non è giusto e poi sarebbe strano che la stessa persona dico vicino al Comune chissà che vorranno i soldi devi pagare tu è un po' particolare e questo è l'aspetto giuridico che,
Se stamattina in questo Consiglio comunale ci stava cosa che non mi ha fatto vedere il Segretario ne della lettera dell'avvocato, dell'avvocato Pelliccia e né dell'avvocato Visone l'ho visto solo stamattina.
Due minuti prima che con serietà, se restano corretto a e e ha posto io, poiché sto parlando in Consiglio comunale e come dico sempre, anche le mie parole possono vedere anche a Bangkok dal sito. Io cerco di diciamo esatto due minuti prima che cominciava il Consiglio comunale, io sono riuscito a vedere una lettera, una comunicazione dell'avvocato Marcello dell'ICE, in cui avvisavo il Comune ci guardate sta Nagao, se questi mi stanno e ho letto di una lettera una comunicazione dell'avvocato, visione per conto del funzionario comunale si stamattina.
Io vedevo un atto di citazione.
Dell'avvocato Massimo Pelliccia di chiamata in giudizio del Comune io sulla incompatibilità dell'avvocato Massimo Pelliccia non avrei avuto nessun dubbio, per me era chiara e manifesta.
E vengo all'opera d'arte.
All'opera d'arte.
Questa cosa non è chiara in queste carte.
L'avvocato espose il vicesindaco mi diceva nel momento in cui ci sono queste comunicazioni è evidente, una lite pendente, c'è una lite pendente.
Ah, va beh, allora ho capito male, io e mi correggo in pratica si dice stamattina, anche se non c'è da parte dei del Sindaco dell'avvocato Massimo Pelliccia una richiesta di citazione in giudizio, ma c'è comunque una costituzione in giudizio del Comune non contro Massimo Pelliccia,
Poi, nella lettera che avete nella, come si chiama così in giudizio, nella ESA, nella comparsa in giudizio.
Non avete detto che state contro Massimo Pelliccia.
Avvocato Massimo Pelliccia e avete detto fammi sapere come stanno le cose, punto 1. Voglio sapere questo punto, 2, voglio sapere questo punto 3 I voglio sapere questo.
Non avete mai detto e sottile la cosa, cioè di che un'opera d'arte però scivolosa.
Molto scivolosa, perché, sì, è giusto, avvocato Errichiello, è un termine che lei conosce molto bene, giusto, scivolose in termini di capisce bene e lo so io e lei ci intendiamo bene ci fosse un termine che l'avvocato Errichiello usava spesso in passato dal 2012 al 2015 probabilmente usavate in generale va be'comunque per dire che cosa che non essendo è chiara questa storia, non essendo chiara questa situazione a mio avviso ovviamente di incompatibilità, io è difficilmente.
Potrei votare una cosa del genere, perché se è chiara, attraverso un atto di citazione o attraverso il Comune dica, perché basta che o il Comune va contro Pelliccia, avvocato Massimo Pelliccia, ove avvocato Massimo, dicevo quando un Comune, questa cosa per me diventa chiara.
In entrambi i casi, io non ho visto questo documento da quello che ho letto io e da quello che ritengo io, pertanto io non lo ritengo tale perché delle due l'1.
Ho Massimo Pelliccia, avvocato, Massimo Pelliccia non chiede e io mi scuso che ne sto parlando in assenza, ma è ovvio che la sua presenza non ci può essere quindi per una questione di correttezza diciamo il mondo, giudizi politici, perché non c'è la persona presente.
Quindi, nel momento in cui, ma l'avvocato Massimo Pelliccia non fa causa al Comune, nonostante ha una pendenza addosso, il Consiglio comunale gli deve dare una medaglia al valore civile.
Perché, nonostante ciò, a 841.000 euro, ma potenzialmente 9 milioni, perché potenzialmente sono 9 milioni?
Mi spiego.
Perché tanti sono i soldi che la Sapna deve avere dal 2016 ad oggi, 8 milioni 911.000 euro più gli interessi quindi delle due, l'1 o l'avvocato Massimo Pelliccia, in qualità di Sindaco non fa causa al Comune e quindi è meritevole, voglio dire anche di un qualcosa di importante,
Perché nonostante c'è un problema, non fa causa al Comune.
O viceversa o viceversa, l'avvocato Massimi quindi ci fa causa al Comune e quindi questa.
È una cosa abbastanza grave.
Che un Sindaco fa causa al Comune che ha rappresentato per anni.
Quindi da lì non si esce.
Vado per poche, secondo anche un aspetto politico, mi chiedo.
Ma se la quota SAP non è stata data dal 2016 ad oggi, questi soldi?
Stavano in bilancio.
Non sono mai stati messi in bilancio.
Perché non vorrei addirittura che magari?
Siamo riusciti a contenere i soldi della tassa perché, come mi insegnerà l'avvocato Esposito vicesindaco io nella cassa di de de che devo dare al cittadino ci mette il trasporto, la raccolta, lo smaltimento dell'umido, smaltendo l'indifferenziato e l'indifferenziato la saprà comunicato sempre quest'anno mi devi dare x euro per ogni tonnellata lo ha detto ai Comuni lo ha detto al bacino Napoli 1 dove il Sindaco Pelliccia è componente del Consiglio.
Va bene.
Io non vorrei che il futuro Sindaco quindi lo dico due tre a te, non lo so e a 2 3 presenti in questo Consiglio, perché chi non sta in questo Consiglio non glielo posso dire.
E potrebbe abilmente vi potreste trovare una bella spesucce di 9 milioni da dare alla Sapna da dare alla Sapna okay.
E questo aspetto, che è di tipo giudiziario, sicuramente, ma anche di tipo politico, non è da poco conto.
Perché qualcuno potrebbe dire voi, 840.000 euro che deve dalla Sappada che ne so, magari a abbiamo fatto altre cose, iniziative, manifestazioni, non lo so.
O addirittura non ho fatto pagare a quei cittadini che avrebbe potuto pagare, quindi è scivolosa sia anche dal punto di vista politico, per il futuro, quindi io, per questi motivi, uno perché non ho ciare le carte di tutto l'incartamento, che non penso che possa essere guardato in poche ore da un ignorante in materia come me giuridica perché stiamo parlando?
Di sottigliezze veramente di sottigliezze dove potrebbe essere prese in considerazione l'incompatibilità per questi motivi, ma domani mattina ci potrebbe essere anche qualcuno che si rende queste carte le manda agli enti.
Giusti e probabilmente queste delibere potrebbero anche essere impugnate con grossi problemi.
Poi, come dicevo al vicesindaco prima.
C'è un modo di parlare con il dito davanti alla faccia e c'è un modo di parlare senza dirlo davanti alla faccia. Quello che hanno detto i colleghi Imperato e Rea è sotto gli occhi di tutti. Io non so se questa vicenda capitava in un altro momento, cioè quando non gestirne le elezioni regionali, dove c'è una legge regionale che prevede che il Sindaco si debba dimettere. Io non so se questa situazione diciamo, veniva così ben evidenziate dall'avvocato vi sole 28 aprile, 10 giorni dopo che si è stabilito che De Luca non si poteva più candidare e che c'è la legge che il 4 maggio con una solerzia incredibile, diciamo come sempre, tra l'altro, la l'Avvocatura faceva il suo lavoro, dico io, non voglio pensare male come REA e Imperato che hanno chiaramente detto che tutta questa cosa è stata fatta perché, non potendosi di o meglio di mettendosi, si scioglie il Consiglio comunale, si scioglie la Giunta e quindi c'è una fase di commissariamento proprio di della legge. Non è che l'hanno detto la europeo della legge perché loro hanno parlato di dimissioni, dimissioni del Sindaco in automatico, si scioglie la Giunta, si scioglie il Consiglio e viene il Commissario, quantomeno.
Fino alla prossima tornata elettorale.
Io non non voglio pensare male come diciamo forse hanno avuto pensare lo fosse.
Allora mi fa piacere raggiungerlo, concludo, concludo azione computando dopo la dichiarazione di voto dopo che ho sentito e concludo sì e quindi non essendo chiara questa situazione, nella migliore delle ipotesi devo vedere quale sarà il tipo di votazione sentirò con molta attenzione i bravissimi avvocati Schiavone ed Errichiello che ovviamente hanno preparato la documentazione. Vi ringrazio e mi riservo dopo per la dichiarazione di voto grazie, consigliere, Errichiello o qualche altro intervento. Consigliere Crispo.
Buongiorno a tutti allora, terzo punto all'ordine del giorno, situazioni di incompatibilità successiva del singolo di cui all'articolo 63, comma 1 sub dell'articolo 69 del TUEL, che questi sono gli stessi articoli che noi chiediamo ai Consiglieri comunali quando entrano in Consiglio comunale, se hanno o meno un'incompatibilità okay,
Allora io non sono un avvocato, ho sentito Salvatore di alunni di ha fatto, diciamo, un po' di studi all'interno del dell'Ufficio del Segretario, non c'era tempo per il consigliere, Righini imparato, invece ha dato solo, diciamo un parere politico, d'altronde non è un avvocato quindi non ci può dare un un parere tecnico okay,
Io, da da un punto di vista personale, sinceramente oggi mi trovo in una situazione abbastanza complicata, perché questo punto all'ordine del giorno mi impone a votare contro. Diciamo la mia volontà, ma purtroppo dovrò farlo perché mi trovo in una situazione dove il Sindaco Massimo Pelliccia, nonché mio amico di battaglie di progetti politici negli ultimi vent'anni si trova in questa situazione. Quindi, a malincuore, io dovrò fare una scelta, diciamo dolorosa da un punto di vista politico ma anche personale, mentre diciamo se vogliamo fare una valutazione politica, io oggi sono in confusione, credetemi veramente, io mi trovo in una situazione di confusione totale, non riesco a comprendere, diciamo che la maggioranza, anziché all'opposizione, ci cioè io non riesco a comprendere perché non riesco, non riesco cioè esce consigliere Cimminella, cioè io mi auguro veramente e auguro perché anche il consigliere Errichiello no, nel suo passaggio ce l'ha detto ha detto probabilmente qui dentro tre o quattro persone alle prossime elezioni possono diventare Sindaco, perché possono stare solo nei tavoli, diciamo dei consiglieri comunali e della Giunta, quindi non sarà un sindaco di opposizione, sicuramente perché l'opposizione oggi diciamo ecco un po' confuso, non sta facendo l'opposizione o almeno a maggioranza, oggi io diciamo. Chiederò ai miei colleghi di comprendere un attimo la situazione per capire quali saranno le prossime innovazioni. Quali sono i punti da dover analizzare molto probabilmente il consigliere di chi l'ha fatto una giusta riflessione ha detto i miei colleghi che mi hanno preceduto nella dichiarazione hanno detto espressamente che questa cosa si sta facendo perché il nostro Sindaco si candiderà alle regionali. Beh, qua io penso che alle prossime elezioni della maggior parte di noi saranno tutti i candidati,
Non sappiamo a cosa, ma saremo tutti i candidati, ma no, abbiamo firmato no, ci siamo dimessi, no.
Il Sindaco sarà candidato alle regionali, sì, forse chi lo sa, ma ancora ancora, diciamo pochi giorni per deciderlo. Nel frattempo, noi oggi stiamo decidendo se il Sindaco si deve candidare alle regionali, se si deve dimettere o dobbiamo andare a ragionare su un problema che sta diciamo cadendo sul nostro ente ed Errichiello, l'ha, detto bene è chiaro, non sono gli 800.000 euro sul, probabilmente dobbiamo ragionare anche sui noi, milioni ce l'abbiamo in bilancio, non ce l'abbiamo in bilancio. Secondo me il tema della giornata poteva essere anche questo ce lo abbiamo in bilancio, proteggiamo il Comune per i prossimi anni, se abbiamo un danno del genere, sì, no, che invece siamo andati di nuovo sul terreno scivoloso.
Della politica politicante, che questo non ce l'ho con te Riello e ha fatto un intervento giusto, corretto, concreto, che, così come un consigliere di opposizione dovrebbe fare.
Quindi, annuncio il mio voto favorevole a malincuore okay, a questo punto, all'ordine del giorno, ringrazio gli avvocati già in anticipo, ovviamente diciamo questa cosa, ognuno di noi se n'è andata già a leggere, se n'è andata già verificare, non stiamo qui a dirci, diciamo baggianate che noi non sappiamo non siamo tecnici, siamo politici, questa cosa che non ha mai visto tutto quanto okay, quindi,
Stiamo solo dicendo, cercando di trovare qualche scusa per scappare, tra, diciamo, le uscite di emergenza, va bene, grazie e buon lavoro, grazie consigliere, Crispo, qualche altro intervento pa consigliere, avanzo.
Giorno a tutti allora il buon Pepe che mi ha preceduto e quasi ha detto tutto ciò che ne penso anch'io volevo solo fare fare una riflessione agli amici Consiglieri che hanno sono intervenuti prima che lo secondo me questo lo leggono solo un aspetto politico c'è questa votazione voi la interpretato solo guardando secondo la vostra visione per un percorso politico.
Qua ovviamente stanno ancora lontani a capire perché da quello che io di chi lo ha detto, pure in peraltro lo ricordo bene da qualche intervento in televisione o in qualche dichiarazione del Sindaco qua effettivamente oggi il dato di fatto che il Sindaco potrebbe come non potrebbe essere candidato alla Regione io mi auguro che si possa candidare alla Regione, anzi sarò colui che attivamente lo appoggerò da cittadino amigo da Consigliere come percorso politico, però secondo me riflettete questa votazione che ha un un, dovete fare una riflessione molto più importante e non collegarlo al futuro, a un secondo cui una visione politica, per collegandolo alla candidatura regionale.
Ma voglio dire, gli avvocati hanno lavorato bene, ma quando si lavora bene voglio dire ivi sfruttati.
Si ottengono con una semplicità unica e credo che ognuno di noi realmente, ma la stessa posizione, non fa piacere votare favorevolmente, in quanto stiamo facendo un atto contro il nostro Sindaco, stiamo votando contro un Sindaco toupet.
Ve oppure io in maggioranza ho sempre appoggiato, ma non solo per quanto riguarda la l'appartenenza in maggioranza, ma all'opinione di tanti cittadini che fino adesso ha lavorato benissimo insieme a noi insieme a tutti quanti quindi va veramente oggi un plauso e con rammarico dire si è creato queste condizioni di praticamente incompatibilità. Non parliamo di incandidabilità, incompatibilità, quindi veramente anche che non è presente. Io sono dispiaciuto perché mai immaginare che io possa dare oggi, con il mio punto, l'assenso a potere eventualmente completare la procedura, far di.
Togliere il la figura, il, la figura essenziale dal Sindaco Hamas.
Quindi, riflettendo su una cosa l'aspetto politico di, anche secondo me giusto o non giusto, non collegarlo suolo, prezzi dei combustibili a un fatto regionale, a un'evenienza regionale, grazie preannuncio il mio voto favorevole, grazie consigliere, Manzo, qualche altro intervento consigliere Rea,
No, no, stiamo ancora, siamo ancora e poi intervenuti, allora io volevo rispondere.
Abu può ripetersi?
Non siamo ancora in dichiarazione di voto, prego consigliere Ria.
La fai dopo allora qualche altro intervento Avallone buongiorno, a tutti, buongiorno, ai Consiglieri, agli Assessori, come dicevano i miei colleghi prima con grande rammarico, dopo 20 anni di battaglie e di progettualità, insieme devo votare.
Questa procedura contro il caro amico Massimo Pelliccia.
Penso che comunque portarla sul punto di vista politico, ecco, io ho apprezzato veramente la disamina del consigliere Errichiello, il quale è stato tecnico ed è entrato nei particolari della vicenda chiedendo delle spiegazioni.
Ma tutto il resto qua nessuno di noi ha la sfera di cristallo, quindi nessuno può dire si candida Minichini avallo Alessio quindi metterla sul punto di vista politico, su una presunta candidature mi sembra molto riduttivo, penso che la tematica affrontata oggi in Consiglio comunale sia molto più.
Intrigata molto più particolare e quindi va fatta con affrontata con molta attenzione, quindi con grande rammarico, ripeto, dopo 20 anni.
Di grande lavoro e progettualità fatta sulla città di Casalnuovo, che voglio anche sottolineare quello che è stato Massimo Pelliccia per la città di Casalnuovo, un Sindaco attivo, la persona che è stata capace di svoltare questa comunità come un calzino, quindi.
Chapeau per il lavoro fatto, ma, mi dispiace, devo andare avanti per con con questa con questa, con questo ordine del giorno ringrazio tutti niente, grazie consigliere, Avallone qualche altro intervento.
Sì, allora assessore Pirozzi.
Allora, buongiorno a tutti.
Parliamo di una tematica squisitamente tecnica, per cui condivido anche la disamina anch'io di Salvatore Errichiello. Poi risponderanno gli avvocati che ci hanno lavorato alla cosa. Per quanto riguarda invece la devo spendere per forza una parola, perché comunque questo è stato un Consiglio comunale sempre responsabile e lo sta dimostrando fino alla fine. E in che senso il Sindaco, visto che son stati tirati in ballo eventuali candidature roba avanti, ha un suo strumento che può utilizzare tranquillamente ed ha ancora tempo per farlo? Quindi non è oggetto all'ordine del giorno. Secondo me, oggi parlare della natura della candidatura e queste e quant'altro, anche perché se poi volessimo parlare di quello, dovremmo andare a vedere perché mai poi la Regione Campania ha fatto delle determinate cose contro i sindaci, perché noi, come amministratori, come amministratori locali, ci dovremmo preoccupare perché dobbiamo essere sempre quelli versati sindaci assessori, consiglieri, quindi noi dovremmo difendere questa posizione. Il Consiglio comunale, oggi, poi, nel nel merito non ci entro, perché è giusto che ci siano degli avvocati. Il Consiglio comunale oggi non è che sta trattando solo Massimo Pelliccia, sta salvaguardando l'Ente, perché ogni atto di indirizzo che dovesse mai essere dato o meno è a favore o a sfavore dell'ente. Quindi noi oggi, oggettivamente, siamo salvaguardando l'ente, l'amico, il sindaco che mi ha dato tanta fiducia e che quindi stimo sia come amico che come persona per candidarsi o meno sono scelte sue, che può fare anche con un altro strumento tranquillamente ed è ancora nei termini per farlo. Quindi penso che parliamo del del nulla quando e se poi la vogliamo, se poi la vogliamo buttare in caciara politica, ma non è questo il luogo, perché questo è stato un Consiglio comunale di altro profilo a 360 gradi sia maggioranza e opposizione. Non credo che proprio oggi voglia andare nel terreno non scivoloso, ma.
Del pour parler della politica non siamo questo, siamo, abbiamo sempre avuto un determinato profilo e lo stiamo facendo fino alla fine, quindi noi oggi, secondo me, andiamo a salvaguardare l'ente, del resto poi sarà vita che verrà, va bene, grazie, Assessore Pirozzi, qualche altro intervento,
Passiamo per dichiarazione di voto.
Allora, prima di passare pelati.
Allora facciamo fare l'ultimo intervento all'assessore Esposito e poi interviene l'avvocato Errichiello.
Sì, grazie Presidente, allora intanto io ci tenevo a manifestare la mia stima profonda, diciamo, per gli avvocati del Comune che.
Sono oggettivamente bravi, sono oggettiva, oggettivamente vincono le cause e fanno gli interessi del Comune e grazie a loro che abbiamo vinto la causa contro saprà, ed è sì, avete, abbia, avete scelto bene, avete scelto bene.
E vi posso dire che sono professionisti seri che lavorano veramente nell'interesse dell'Ente, così come ritengo, anche in questo caso abbiamo fatto facendo l'intervento nella causa di cui parlavamo prima. Poi volevo un attimo rassicurare i presenti sulla questione contabile. No, perché di fatto questa ipotesi, diciamo disastrosa, della mancanza di fondi per pagare, la diciamo. Lo smaltimento dei rifiuti non esiste, perché la questione è veramente tecnica, nel senso che è chiaro che noi recepiamo la tariffa che ci viene imposta dagli enti sovracomunali e la la mettiamo nelle bollette dei cittadini. Noi diciamo un'altra cosa, siccome il Comune, in questa operazione della dello smaltimento dei rifiuti e.
Diciamo solamente un soggetto neutro, quindi non c'è né un arricchimento, ne può avere un impoverimento. Noi pensiamo a Sapna i soldi che oggettivamente i cittadini che versano quindi quando loro ci fanno causa per gli 800.000 euro del 2016, quando ci fanno causa per quella quota di tassa rifiuti che i cittadini non c'hanno versato e che quindi noi non abbiamo riversato a Sappada perché nel bilancio di previsione della spesa noi la copriamo con la tassa che i cittadini ci devono versare spesso nel corso di quelle cause succede che nel frattempo che ci hanno fatto causa per il 2015, abbiamo incassato, abbiamo recuperato tramite, diciamo, il nostro agente della riscossione.
Parte di quelle quote in contestazione li abbiamo versati Asap, quindi alcune di quelle cause, come Luigi mi può confermare credo si siano concluse per cessata materia del contendere perché noi abbiamo preso e abbiamo versato in questo caso Sapna affatto diciamo una una una, una giocata un po' cattiva, un po' pesante, non è andato un po' a gamba tesa perché ha cercato di fare una pressione, ma quasi credetemi, io ritengo quasi psicologica sul Sindaco e sul responsabile dei servizi finanziari che non è che si sono.
Hanno commesso un atto contrario alla legge e loro, portando avanti la tesi da sempre sostenuta del Comune, non hanno voluto che il Comune firmasse un contratto. Se il Comune avesse firmato quel contratto, sarebbe valso il ragionamento che faceva l'assessore Errichiello al consigliere di Ghirla, cioè qua arriva la fattura di Sapna, 800.000 euro. Io ti devo dare gli 800.000 euro con le risorse del bilancio se avessimo firmato il contratto, non avendo firmato il contratto. Noi ripensiamo Asap no, solo quello che abbiamo incassato, così abbiamo di fatto evitato un danno economico dell'ente no per l'ente, perché altrimenti avremmo dovuto recuperare quei soldi che i cittadini non hanno versato dalle finanze del Comune e del Sargas. Appena questo era giusto per per ka, diciamo chiarire.
Qual è la questione tecnica, perché non c'è il rischio che le finanze del Comune sì sì, sì, impoveriscano?
Poi volevo fare solo un'osservazione, ma proprio per evita, per invitare a ragionare oggettivamente a non fare troppi voli pindarici, troppe valutazioni politiche, per esempio la cosa che diceva il consigliere Errichiello, no, diceva io faccio farei un plauso, faccio un plauso al Sindaco, che non ha che non ha citato il Comune in quella causa, costringendo poi l'ente ad intervenire premesso che Massimo Pelliccia un mio carissimo amico, condividiamo un percorso di crescita professionale personale e quant'altro, e non si potrebbe vedere in senso opposto. Il Sindaco magari non ha ritenuto di comunicare o meglio di chiamare in causa al Comune per evitare che si creasse un'ipotesi di decadenza che li avrebbe l'avrebbe obbligato a cessare dalle funzioni.
Sono cioè voglio dire se dobbiamo va sono punti, sono punti di vista, sono punti di vista voglio dire, per cui questo è per invitare a ragionare sull'oggettività della della questione, è un atto di responsabilità che si assume il Consiglio comunale per poter portare,
Un programma elettorale, una una serie di impegni economici che ci siamo presi dalla dalla questione dei cantieri del PNRR alla redazione del nuovo PUC, che, tra l'altro avete fatto anche una richiesta, ma insomma noi, proprio venerdì abbiamo fatto una riunione in Città Metropolitana quindi a breve avremo modo di di diciamo di esporre a tutti quanti voi prima gli esiti di questa di un,
Quindi non è un atto politico, secondo me questo questo è un atto di responsabilità che il Consiglio, i ciascun consigliere comunale, assume nei confronti della città e dei propri elettori.
Poi non possono essere d'accordo con con con Massimo Pirozzi sulla questione politica, no, oggi siamo al 23 giugno, il qua, negli ultimi due mesi, ogni giorno cambiano scenario, ogni giorno cambiano leggi, ogni giorno si si aprono fronti, ma,
Non è detto che se il Sindaco ha detto, non è certo che il Sindaco voglia candidarsi alla Regione, non l'ha mai manifestato per iscritto non è detto che si dimetta, così come hai detto che lui si si possa dimettere entro il termine che che gli assegna la legge però qua noi non stiamo a parlare di quella della volontà politica del Sindaco stiamo a parlare di qualcosa di oggettivo che rispecchia una una, una ipotesi prevista dalla legge e quindi è un atto di responsabilità questo è non un atto politico,
D'altra parte, se fosse stato un altro politico, voglio dire, in un altro momento storico all'opposizione, questa cosa l'avrebbe cavalcata no sarebbe stata la prima l'opposizione a.
Avanzare l'esistenza di questa ipotesi di di di incompatibilità. Quindi alla fine diciamo la la l'atto politico, la scelta politica la fa l'opposizione se decide di non votare questo provvedimento, perché fare una valutazione politica nel proprio interesse per danneggiare? Diciamo così, l'altra parte politica, ma sicuramente non è una scelta che va nell'interesse del Comune perché la scelta l'ha fatta nell'interesse del Comune è quella di dire oggettivamente c'è una situazione di incompatibilità e va fatto quello che la legge dice di fare invece la scelta politica ripeto la fa l'opposizione che per ragionamenti futuristici decide di non essere oggettiva e di non essere.
Diciamo con non fare l'interesse dell'Ente, quindi io questo solo per fare il solito mi sostituisco al Sindaco Massimo dice che fa l'appello al voto all'opposizione, lo faccio io oggi per.
Che altro dire?
No, per il momento volevo chiarire solo questo, poi magari se vogliamo dare la parola all'avvocato, grazie majalis.
Sul quale domanda posso chiedere perché è stato detto e che cosa esattamente?
Ah sì, quando ha detto.
In effetti, allora.
Non c'è un atto di chiamata in causa di e dell'avvocato Massimo Pelliccia contro il Comune del Comune. In questo giudizio c'è la il preannuncia mento nell'atto di costituzione in giudizio da parte del funzionario citato da saprà della chiamata in causa del Comune. Questo spiega come mai noi, da che abbiamo avuto la comunicazione, abbiamo ritenuto di dover intervenire, poi ve lo spiego meglio se ritenete invece Massimo Pelliccia, non ci ha mai citato in giudizio. Però la domanda se la il consigliere Errichiello fa mi fa questa domanda tecnica per avere la contezza della natura di parte o non parte del del Comune e dico dal momento in cui noi ci siamo, noi siamo intervenuti al di là di chi ci ha chiamato o del fatto nel caso di specie, noi siamo intervenuti con un'iniziativa autonoma perché abbiamo fatto una valutazione che spero si si sia compresa nella relazione tecnica. La determina la mia di conferimento, incarico che poi il Segretario ha ritenuto di tra tra del trasporre nella nell'atto di nella proposta di delibera che voi state per votare, e quindi chi abbia fatto l'atto di chiamate in causa è irrilevante dal punto di vista della qualificazione del Comune come parti in giudizio. Il Comune ha ritenuto, per le ragioni che sono espressamente indicate, di dover intervenire ed è un momento in cui abbiamo formalizzato la costituzione in giudizio l'atto di intervento. Siamo diventati parte parte tra l'altro portatrice di un interesse confliggente con quello del Sindaco. Se è di questo che vogliamo parlare non solo del Sindaco, soprattutto del funzionario,
Perché poi un'idea nostra che insomma il Sindaco è stato citato a sproposito e attività di gestione dal 98 dalla legge Bassanini non ne parliamo più, non confondiamo più le 2 sfere.
E è soddisfatto Consigliere?
Vuole porre qualche spreco?
Sì, c'è l'avvocato Schiamone che a chi ha seguito tutti i giudizi però una cosa ve la devo dire scusate poi passo la parola all'avvocato Schiavone e grazie per i complimenti, però vi assicuro che questa è stata veramente un'attività impegnativa per l'avvocatura. Sono quasi 10 anni, io mi ricordo la nuova Amministrazione come arriva, cioè di quella di 10 anni fa come è arrivata è arrivata l'atto di citazione mi ricordo Assessore.
Ci presentiamo noi con questa notifica terrifica, noi siamo una piccola avvocatura, ci hanno fatto i complimenti, ma noi siamo consapevoli di essere insomma una piccola avvocatura e ci arriva quest'atto di citazione, mi ricordo, il primo era di 1 milione di euro a cui è seguito come diceva il Consigliere ogni anno con una continuità spaventosa leggo una precisione, un atto di citazione più o meno dello stesso importo andiamo dagli 800 ai 1.000 ai 1.003 degli ultimi.
Qual è stato il lavoro nostro? Noi abbiamo affermato un principio, il principio che non è il Comune, il contribuente finale, noi non dobbiamo pagare a Sappada, che tra l'altro è la società in house della Città Metropolitana, quindi non dobbiamo pagare alla Città metropolitana i soldi che vuole, perché quelli se li vuole e sono oggetto di fattura fatture che non puoi mettere perché noi, il contratto che abbiamo firmato, se li vuole, li deve chiedere al contribuente finale. Il Comune di Casalnuovo non è il contribuente finale. Noi abbiamo fatto l'attività di esazione, quello che ci hanno dato, lo abbiamo riversato con precisione e abbiamo vinto le cause, purtroppo non perché il giudice è entrato nel merito del nostro principio che ci stiamo stancando. Ci stiamo affannando ad affermare è quello che vi ho appena esposto, che poi l'avvocato Schiavone mi spiegherà meglio, ma perché alla fine, depositando man mano la prova delle reversali che abbiamo fatto a Sappada, abbiamo dimostrato che che ne so, primo anno prima annualità, 800.000 euro di domani in agitazione ne avevamo versati 790 e quindi il tribunale ci ha dato ragione perché per cessata materia del contendere li avevamo pagati. Questi soldi, però noi confà, noi contestiamo il principio, noi non paghiamo fatture perché noi non abbiamo firmato nessun contratto e non lo firmerei. Non lo dobbiamo firmare i consiglieri, non lo dobbiamo firmare, perché non siamo noi che abbiamo a che fare con l'in house della Città metropolitana, noi riscuotiamo questo tributo che c'ha le diverse componenti, il consigliere Sepe e specializzato. In queste cose ho imparato io da lui e nella componente che è legata al servizio svolto da saprà, glieli abbiamo dati così come abbiamo recuperati, ma se il contribuente non paga non ci paga, perché li dobbiamo cacciare noi questi soldi? Questo è stato il primo, l'ho semplificato. Scusate forse in maniera pure pedestre. Questo è stato il principio e purtroppo non abbiamo una sentenza di merito. Auspichiamo che questo giudizio davanti alla Corte di Appello che è fissato il 18 novembre, perciò l'interesse nostro ad intervenire adesso, perché noi dobbiamo arrivare in Corte di Appello il 18, avendo presenziato all'udienza dell'11 davanti al tribunale di questa causa qua e, avendo ottenuto la sospensione del giudizio, non ci deve essere confusione in Corte di appello. La Corte di appello si deve pronunciare su questa questione. Noi a sacra non ci dobbiamo dare niente al di fuori di quello che abbiamo recuperato dal cittadino. Sacra giustamente, ci ha dei costi di servizio, li dovrà pretendere dalla Città metropolitana a cui e per per per legge è attribuito il servizio. Questo è il principio e vi assicuro, non è per niente facile perché le altre Amministrazioni hanno firmato i contratti o si sono fatti i vari pignoramenti che hanno perso le cause. Noi, da 10 anni combattiamo questa battaglia e guardate anche per il funzionario avvocato ottenere 10 cause per 9 milioni di euro pendenti e non è una passeggiata, è un fattore di garanzia enorme. L'avvocato Schiavone ci lavora che che lui fa civile. Come sapete, quindi ci lavora continuamente. Su queste cose però noi abbiamo sposato questa tesi che una tesi tecnica non c'entra la parte politica, se mi posso permettere anche la citazione in giudizio del Sindaco. Noi ovviamente qua siamo contro tutti perché se saprà vince dobbiamo andare in appello a dire ma poi questi in altro modo hanno cercato di recuperare quello che il Tribunale di primo grado gli aveva tolto, perché hanno perso in primo grado se Sappada perde, secondo voi il Sindaco ai funzionari da chi li vogliono i soldi.
E quelle questo è il conflitto di interessi che è chiarissimo.
Vi passo l'avvocato Schiavo se avete bisogno di questioni tecniche sui giudizi pendenti, è perché io poi li seguo per principio avvocato, una domanda della sentenza del tribunale in cui il Comune ha vinto con Zappalà.
Sì, più di una c'è un passaggio e una domanda che faccio perché non me lo ricordo e non l'ho letto, c'è un passaggio in cui il giudice dice male che va te la puoi, prendere con il funzionario o con il signor avvocato che c'è questa cosa, non lo so, è una domanda, c'è grazie però vi devo dire,
Sì.
Insomma, mi riallaccio a quello che da ultimo ha manifestato la collega Errichiello, allora la questione qui essenziale.
E di capire se i soldi che pretende Sapna pretende devono uscire dal territorio di Casalnuovo, oppure devono uscire da chi veramente deve pagare, cioè la città metropolitana, c'è una grossa differenza, c'è una grossa differenza, sembra sottile, ma c'è una grossa differenza perché la Città Metropolitana finora si è nascosta ma le carte parlano dietro il paravento Pisana ha cercato di far sottoscrivere a tutti i comuni della provincia di Napoli dei contratti perché così risolve ogni questione.
C'è un contratto, tutti gli enti devono pagare, non devono pagare, devono pagare, perché è contrattualmente, sono vincolati il Comune di Casalnuovo nell'interesse del cittadino e dei, se esiste, ha ritenuto che non c'era nessuna fonte contrattuale per cui poteva incaricare saprà del resto io invito tutti quanti voi a riflettere su questa cosa.
Sapna è una società in house della provincia di Napoli, vi risulta che qualche altro ente o facciamo così noi costruiamo noi come Comune di Casalnuovo, costituiamo una società in house che testimonia che deve fare il nostro servizio, perché altrimenti non potremmo no un servizio nostro di competenze e facciamo sottoscrivere altri enti il servizio nostro di competenza.
A una nostra società in house, la Provincia ha fatto esattamente questo, ha cercato di ribaltare sui Comuni dei costi, che doveva sostenere le in che modo in che modo?
Allora non sto qui a tediarvi sul su tecnicismi, però questo va capito la componente dei rifiuti, no, con un costo di 2 parlo verifica di due consta di due parti, una che riguarda l'Ente raccolta trasporto, l'altra che riguarda invece lo smaltimento e le gestioni delle discariche un attimo di discarica le discariche le gestisce la Provincia ancora oggi la gestione della Provincia gestione con tutti quanti gli oneri la Provincia si è servita di Sapna,
Saprà che cosa fa diceva fee di fatturo le competenze di smaltimento, ebbene, ma non vi sembra a voi che, facendo questa operazione è la provincia che ha un suo servizio, ma si è scaricata di ogni onere di ogni costo attraverso questo schermo noi purtroppo, come enti abbiamo soltanto la potestà di riscuotere la componente provinciale e qui viene viene svelato l'arcano perché,
Se noi ci mettiamo a pagare le fatture, noi quello che riscuotiamo non è mai sufficiente. Perché immaginate, sapete che c'è una componente fisiologica di e non ce la faccia, vedono il consigliere di Grillo perché sa bene, ma anche delle questioni, perché se ne occupa, non ce la facciamo e quindi cosa dovremmo fare noi per raggiungere le quote delle delle delle fatture? Dovremmo dovremmo andare a pagare più di quello che riusciamo a riscuotere. Ecco il principio del non riscosso come riscosso il riscosso. Il Comune, che in questa fase è soltanto riscossore, non può applicare il principio che ormai è stato abrogato, del non riscosso come riscosso e come si Equitalia. No, dovesse pagarci a noi, in quanto a nostro riscossore anche le multe che non riesce a discutere è stato buttato, è stato violato, è stato tornano più.
Ok scusate, quindi il problema sta tutto qui, cosa ha fatto con questa operazione di citare in causa la mia amministratori dei dipendenti? A questo va precisato perciò, il fatto della sentenza che il consigliere di Grillo chiedeva che cosa sì, il giudice hanno parlato a novità dal massimo della puoi prendere, hanno stabilito la puoi prendere con gli amministratori, non ci siamo mai permessi però di chiederlo, perché noi in tutte le difese abbiamo sempre detto non devi chiedere a noi, devi chiedere al tuo mandante chi ti dà mandato, quello ti deve pagare e lo dice il codice civile okay, cioè il mandante rispondere nei confronti del mandatario di tutte le spese che ha effettuato per colpe in esecuzione del proprio mandato o che questo sappia una cosa fa, ha perso in primo grado nei nostri confronti sulla sulla questione dei dell'anno 2016, ma ha perso anche l'anno 2015, se non mi ricordo.
Inavvertitamente le?
O che cosa ha fatto, ha cercato di utilizzare questa diciamo ipotesi che solo un'ipotesi del tribunale di dare il massimo dell'equo verde nei confronti dei degli amministratori?
Cosa ha fatto però a come vi ha assorbito. Tecnicamente si chiama così assorbito la nostra questione che noi abbiamo detto te la devi prendere con la Provincia okay, tant'è vero che oggi in appello noi siamo a riproporre qui abbiamo riproposto nelle case, pur se siamo vincitori, abbiamo riproposto questa questione che non deve pagare il territorio di Casalnuovo, queste somme, ma delle deve pagare la Provincia in quanto mandanti, e noi siamo tenuti a dare dalla Provincia, come dice, ma alla Provincia come viene come viene remunerato questo servizio viene remunerato attraverso la riscossione delle imposte che riusciamo a riscuotere la differenza. A Sapna la deve dare il suo mandante che la la Provincia, cosa è successo che.
Sapna con un colpo di mano cosa ha fatto ha citato direttamente, senza attendere, e questo è il fra la cosa che che, insomma, spero che sia chiaro, senza attendere l'esito dell'appello proditoriamente furbescamente di legno ha citato il, gli amministratori e il funzionario che, assumendone una responsabilità, noi, una volta che abbiamo approvato ad aprile, che addirittura c'era, perché finché era soltanto la costituzione del SIN non c'era chiamato, insomma, non avevamo ancora la qualità di parte, noi avevamo non si potevano esterni nei nostri confronti gli effetti del giudicato, quando invece siamo stati riuniti che già avvertiti che il funzionario non è che ha preannunciato la chiamata già l'ha fatta aveva fatto la chiamate, noi non potevamo saperlo perché non avevamo l'accesso al fa, aveva fatto elogiava chiamati nei nostri confronti. Noi abbiamo dovuto immediatamente prima di mo' andarci a.
Così li intervenendo nell'interesse del Comune per fare intanto per chiedere la sospensione del giudizio, ma per reintrodurre in questo giudizio da vanno a giudizio davanti al tribunale la questione che altrimenti non sarebbe entrata, la questione che deve pagare la Provincia, che questi soldi devono uscire non dal territorio ma devono essere pagati dalla provincia di Napoli in quanto proprietaria e mandante di Sapna,
E questo ci purtroppo le 2 udienze in Corte d'appello e in tribunale sono risultate quasi concomitanti perché la settimana dopo l'udienza in tribunale c'è l'udienza in Corte d'Appello strategicamente, ma potete chiedere a qualsiasi avvocato credo che arrivare in Corte d'appello con le nostre difese in cui abbiamo ribadito la questione che deve pagare la Provincia spiegata, anche in giudizio proditorio che è stato fatto nei confronti dei nostri Ministri, i quali e del e dei funzionari che comunque poi ha chiesto comunque la malleva, quindi alla fine vuol far pagare comunque a noi Comune. Io chiedo che sfido, sfido chiunque, a insomma, ha contestato il fatto che noi ci dobbiamo presentare davanti a novembre, nell'udienza del 18 novembre, davanti alla Corte d'Appello, con già in mano le difese spiegate nel giudizio, in questa occasione per dire, guardate che c'è in atto un tentativo di riprendere dalla finestra quello che è uscito dalla porta, perché la verità è solo una e mi taccio. La verità è che Sapna da sempre si ostina a non chiamare regolarmente in causa la Provincia, perché giustamente e la sua mandante.
E invece sarebbe stato irregolare che Sapna, a un certo punto, avrebbe dovuto regolarmente chiamare chi la manda, chi l'ha incaricata del servizio un contratto saprà già ce l'ha, gliel'ha fatto la Provincia gli ha dato l'incarico un decreto.
Chiedo scusa se vi ho tediato con una questione molto tecnica, ma.
Allora per via allora siamo in dichiarazione di voto.
Hub.
Sì.
Allora andiamo in dichiarazione di voto c'è qualche intervento, consigliere Manzo, preannuncio il mio voto favorevole. Volevo ricordare solo una cosa. Fortunatamente io mi ricordo complimenti dell'avvocato che ci ha ricordato che in Consiglio comunale non mi ricordo, la data esatta sulla questione saprà noi responsabilmente. Abbiamo votato di non voler appunto sottoscrivere il contratto, quindi penso che tutti quanti voi vi ricordiate questa cosa è già all'epoca in Consiglio comunale. Ripeto, non ricordo l'esattezza del giorno che si è svolto noi responsabilmente non accettammo di sottoscrivere il contratto ed è oggi la ragione che siamo qui dopo che non abbiamo sottoscritto il contratto. Non ci troviamo in una difficoltà per poterlo appunto, fare andare avanti. Questa procedura a malincuore, lo ripeto, è una procedura che dobbiamo purtroppo votare contro il nostro Sindaco, che si deve assolutamente difendere, ma oltre a farlo da sponda ma responsabilmente lo votiamo la decadenza in quanto evitiamo anche il fa commettere gli stessi qualche vivendo ancora la sede comunale, quindi invito nuovamente a riflettere a chi deve votare con molta serenità. Grazie consigliere Manzo indica per dichiarazione di voto il consigliere Rea,
Io preannuncio di nuovo il mio voto contrario, però ci tenevo a precisare alcuni aspetti che sono stati travisati nonostante, diciamo, credo, sia stato chiaro.
Si parla di aspetti politici come il motivo per cui si vota contro una decadenza.
Il discorso è un altro.
Anche il consigliere Errichiello, infatti,
Abbiamo gliel'ho detto prima.
Il concetto è un altro, il concetto è questo che.
Diventa doloroso innanzitutto pensare che si venga in Consiglio comunale con un tema con un ordine del giorno così importante e non aver fatto accesso agli atti.
Ma solo ascoltando quello che egregiamente gli avvocati, il segretario generale, il vicesindaco, hanno espresso, io ho cercato personalmente di poterci è una deformazione professionale, ho cercato di capirci qualcosa proprio per l'importanza del dell'atto.
Se la vogliamo prendere sul personale, vorrei votare in maniera favorevole, visto che mi di.
Sono nei banchi dell'opposizione della minoranza, chiamiamola come vogliamo.
Però il concetto è un altro, ho parlato di opportunità politiche solo ed esclusivamente come un invito a che cosa, proprio per la delicatezza, perché io rinnovo sempre la stessa cosa che oggi in questo Consiglio comunale.
La stragrande maggioranza di chi dovrà votarlo né compreso, fermo restando la legittimità della decadenza, perché io credo che se la andiamo a votare la decadenza e perché è un atto legittimo, ci sono i presupposti legittimi di una decadenza. Il concetto è un altro. Il mio era un invito. Apprendo ora che con molta probabilità non ci sia una candidatura alle regionali. Il mio era un invito veramente era un invito veramente alla serenità, quando ho detto serenamente magari si poteva aspettare le dimissioni del Sindaco perché sono sicuro voteremo contrari, ci asterremo, voteremo a favore della decadenza, ma in linea generale il tecnicismo non lo abbiamo capito. Che ci siano i presupposti di una decadenza, l'abbiamo capito, l'ho capito è legittima, non si mette in discussione, quindi era solo quello che andava a precisare consigliere Crispo, ho l'abitudine di leggere le carte, sono, sono abituata a leggere, cerco di capire, non c'ho capito tanto il Consigliere Errichiello, come non è materia mia assolutamente assolutamente, ma è chiaro, assoluta, ma ci vuole molto più tempo che dal venerdì che è arrivata, credo, la convocazione al martedì ritrovarsi è così Pasquale, questo è il concetto per una cosa così miseria, non è una questione politica. Attenzione, ribadiamo, sta continuando a capire quello che a non capire quello che dico. Il mio non è solo ed esclusivamente un aspetto politico, era un invito, considerato che così mi è sembrato di capire, ma credo sia sembrato a tutti che ci fosse l'intenzione di voler candidarsi alle elezioni regionali.
E, mi auguro con il miglior dei risultati, ma lo dico serenamente tranquillamente con tutto l'affetto possibile che ci sia che ci sia un riscontro positivo.
Il concetto è questo, cioè quello di per la brevità dei tempi che abbiamo avuto di poter capire capirlo in questa in quest'Aula, in questa Assise diventa difficoltoso anche per gli addetti ai lavori e credo che se anche gli avvocati si stiano cercando di capire nei meandri della normativa quello che è giusto o meno per i cittadini sicuramente il mio era solo ed esclusivamente un invito considerato quello che avevo mi era sembrato di capire tutto qua.
C'era una domanda solo ed esclusivamente legata a un numero di registro generale era solo.
Che era era del 2024, volevo capire questo che cosa significa da un punto di vista da un punto di vista tecnico, poi ho finito, quindi dichiaro la mia il mio voto contrario, grazie grazie, consigliere via.
Per dichiarazione di voto Imperato.
Allora mi allaccio a quello che ovviamente ha detto il consigliere Rea ovviamente io ho fatto una discorso di opportunità politica, è stato detto in quest'Aula anche stamattina che il Sindaco non ha dichiarato di volersi candidare la Regione, io l'ha detto lei l'ha detto lei allora io mi sbaglierò mi sbaglierò va be'facciamo così perché è stato detto per iscritto okay va bene, va bene, va bene.
Va bene, allora io tra qualche giorno mi sbaglierò perfetto, allora io tra qualche giorno no no, no, l'ha detto il, la, l'avvocato in Expo no no, no, ha detto e scritto.
Va bene, va bene, va bene, va bene.
Va bene, va bene, consigliere, Avallone, fai bene.
No, ma io non stavo facendo quel tipo di discorso, io mi posso eventualmente collegarmi, ovviamente, al all'architetto REA. Io consigliavo semplicemente il Sindaco di comportarsi da buon padre di famiglia, visto che comunque questa maggioranza comunque l'ha seguita per tutti questi 10 anni, io onestamente la verità, io faccio un semplice, sono consigliere comunale, ma sono un semplice operatore di patronato, non me bozza addentra cioè stamattina ieri mattina, quando abbiamo fatto io e l'architetto lei, accesso agli atti, una cosa che comunque gli avvocati stanno studiando da da 10 anni, cioè io posso leggere le carte, posso capire qualcosa, ma io ero uno studio legale disponibile così beh, penso neanche ai consiglieri comunali di maggioranza abbiano un uno studio legale disponibile, quindi ci dobbiamo fidare tra 10 giorni eventualmente sapremo e mi potrà venire il dubbio nell'eventualità che dovessi vedere una dimissione da parte del Sindaco o una candidatura nei prossimi mesi mi potrà venire il dubbio non mi possono rientrare nei termini tecnici o nei tecnicismi degli ultimi 10 anni. Prima non voglio rischia una querela onestamente è il secondo, cioè io ieri mattina abbiamo fatto un accesso agli atti alle all'1 e mezza alle 2 abbiamo ricevuto le comunicazioni stamattina l'architetto insomma eh ah, l'avvocato scusatemi, ci parla di due di questi tecnicismi, io non ho capito tutto, io devo essere ammetterla la mia ignoranza continuo insomma a tentare di arrampicarmi e a capire, credo va be'bypassare.
Io era solo, siamo stati in dichiarazione di voto, l'ho fatto noto con grinta, un attimo solo passi, sono cinque minuti non ancora terminato per la dichiarazione di voto, giusto, ok, posso terminare grazie.
Ho perso il filo.
Non faceva un discorso. Mi dispiace che abbiamo travisato questo discorso di natura politica perché io semplicemente chiedeva un atto di responsabilità da parte del Sindaco, in base a delle dichiarazioni che ho ascoltato. Io va bene così, poi eventualmente in futuro. Magari capiremo qualche altra cosa e mi riserverò io diciamo di chiacchierare con la mia base politica la mia base ai direttori, eventualmente di confrontarmi anche sull'atto che verrà votato stamattina, grazie mille, grazie, consigliere Imperato consigliere Errichiello per dichiarazione di voto, allora devo un attimo mettere insieme le cose che sono state dette qui, fermo restando, ringrazio gli avvocati per il brillante, come solito intervento, diciamo che hanno fatto.
Ma si parlava che cosa deve fare l'opposizione, quindi, essendo di opposizione, perché il 23 novembre 2020 mi sono seduto qua e sto ancora seduto qua chiarisco che i cittadini mi hanno votato non per fare l'opposizione fuori al bar, fuori, al circoletto nella penisola sorrentina o fuori a Bangkok, che i cittadini mi hanno votato per rappresentarli nei luoghi istituzionali, che sono le Commissioni che sono i Consigli comunali e che sono tutti i luoghi istituzionali normalmente in cui vengo convocato questo per permettere che cosa che, se qualcuno vuole ancora sparare sull'amico, no, mi devo ancora difendere dal fuoco amico dopo 15 anni gli dico guarda in questi 10 anni si ai temi un po' eventualmente di leggere vedrai che in 10 anni io non ho votato un solo bilancio a favore e nemmeno mi sono astenuto. Vorrei chiarire a qualcuno che non lo sa che il bilancio è il momento politico più importante di un'Amministrazione, è il luogo in cui si dice io voglio fare questo politicamente e lo trasformo in soldi gli impegni, Se eventualmente qualcuno abbia il senso di poter andare a leggere qualcosa e non si deve fare solo la bellezza fuori al bar o diciamo deve stare sulla spiaggia e si magari si perde qualche ora può andare a guardare che tutti i Consigli comunali degli ultimi 10 anni io ho rappresentato la mia posizione di opposizione è lì dove e lo farò ancora lì dove ho visto che c'erano progetti messi in campo dall'Amministrazione 2010 2015 di cui mi sono onorato di far parte e che mi onoro ancora fa parte e anche di varie ha fatto qualche scelta molto, molto seria e molto valida. Sono contento anche di questo va bene.
Laddove in questo Consiglio comunale vengono portati degli atti che richiamano cose fatte dall'Amministrazione di una 10 o 15 o richiamano atti che possono essere a mio avviso utili per la collettività, io li voterò sempre a favore, fermo restando che l'atto politico più importante in cui il bilancio io l'ho sempre votato contro e probabilmente lo voterò ancora contro per un motivo molto semplice che ho spiegato decine di volte ho detto laddove c'è qualcuno che mi dice, vogliamo fare un qualcosa insieme e quindi mi coinvolge non solo nell'aspetto a numerico, ma anche nell'aspetto politico, e quindi io partecipo alla stesura di un programma o di e quindi di un bilancio, io praticamente possono partecipare, ma poiché questo non è stato fatto, quindi io, dal 23 novembre, 2020 o dal luglio 2015, io siedo nei banchi dell'opposizione e ho fatto il mio dovere nei miei nei luoghi opportuni, poi.
Non solo molto social, non sono molto amante di quelle persone che si mettono nei parchi pubblici, a Londra si avvalgono sul piedistallo e si mettono a fare i comizi. No, io cerco di fare diversamente. Punto questo è per chiarire l'opposizione, deve fare che non deve fare. Faccio un'altra discrezione se qualcuno ha tempo di andarsi a guardare qualche mio intervento in Consiglio comunale dal 2015 al 2020 e dal 2020 al 2025 andrà a guardare che io personalmente ho detto lì dove c'è la possibilità di tra virgolette mandare a casa Massimo Pelliccia. Io sarei stato il primo firmatario, quindi non è questo l'atto di cui io intendevo che parlavo, perché in questo momento non stiamo parlando della politica, come diceva il consigliere Crispo, c'è un ordine del giorno, ci sta all'incompatibilità o non ci sta l'incompatibilità, se noi siamo convinti che c'è incompatibilità. Io stamattina voterei a favore.
Poiché non sono convinto di questo per un motivo molto semplice, perché non ho avuto tempo di vedere le carte perché non ha avuto il modo di consultarmi con qualcuno che magari ne sa un pochettino più già più di me già basterebbe, visto che non faccio questo del lavoro nel momento in cui io ho contezza della documentazione e mi convince chi mi di cui le persone di cui mi fido io che mi dice sì, c'è incompatibilità, io sarò il primo a votare la decadenza perché guardate un poco, un consigliere di opposizione che vota la decadenza al Sindaco, state mettere la bandiera, ma diceva ed fatta sta bella cosa. Giovanna Tosini ai ragazzi. È strano che.
13 14 15. Non so quando risiede forse pure qualcun altro voterà a favore e voglio dire, tra due mesi tra 60 giorni, il tempo di mettere la testa nell'acqua e pagarla fuori ad agosto, la persona che voi manderete a casa attraverso la una decadenza, un'incompatibilità di cui io non sono convinto. Probabilmente, forse, se si candiderà alle regionali, dovete andare a dire alla gente la stessa persona che ho dovuto far decadere per un motivo o per un altro oggi gentilmente, ma lo voti alla Regione e chiarisco anche che non è una polemica con il consigliere Ria con istituzioni imperato in merito al fatto delle regionali. Non è che noi viviamo in un altro mondo, viviamo a Casalnuovo, leggiamo i social e qualcuno no, giustamente ingiustamente, volutamente con una giustificazione o meno, ha detto una cosa molto semplice. Questa decadenza viene fatta in questo momento, semplicemente perché, dovendosi il Sindaco candidarsi alle regionali, lo ha dichiarato lui in questo Consiglio comunale poi, se firmerà la candidatura o meno, sarà un fatto personale suo e nessuno glielo do potrà impedire.
Guarda che questo sta facendo questa decadenza, perché così facendo resta in carica il vicesindaco, la Giunta, il Consiglio e quindi fino magari non so a dicembre, a maggio dell'anno prossimo restano in carica queste queste figure politiche e quindi probabilmente può essere più, diciamo, favorito da una campagna elettorale ma questo non lo sto dicendo io e mancano penserei stamattina perché stamattina io devo parlare di altro.
Non so se sono stato chiaro.
Quindi tornando.
Al ruolo dell'opposizione che deve votare sì, certo sarei il primo, se io fossi convinto che questa c'è una situazione di decadenza, di possibilità di cadere, consigliere Errichiello, dobbiamo chiudere.
Il palazzo tutto tutto avanzo al Consiglio tutto presiede, Presidente De Maria, voglio dire che sono passati abbondantemente i 5 Minerva, stiamo ripeto, sarà voglio dire daccapo sanno tante persone che non hanno parlato e poiché vi rubo qualche secondo deviavano otto minuti consentiti otto minuti mamma mia ho sforato magari ve li concede per i post ma la prossima volta per la prossima votazione mi tolgo tre minuti va bene e quindi termino così. Siamo se siamo a fine consiliatura teoricamente,
Il ruolo dell'opposizione io personalmente penso di averlo fatto e non devo giustificare nessuno, poi eventualmente per giustificare nessuno solo ed esclusivamente le persone a cui eventualmente mi candido un domani mattina, gli vado a chiedere il voto, se lo riterranno, che ho fatto il salti banco che ho fatto altre cose tranquillamente nell'urna scriveranno un altro nome punto non ho problemi in merito alla votazione di stamattina ripeto,
Forse in altri momenti, con un po' di tempo in più, l'avvocato Schiavone e l'avvocato Errichiello mi avrebbero convinto, sicuramente, ma forse con, diciamo con un motivo in più e magari con una chiacchiera in più, ecco, per esempio se il Segretario comunale mi metteva a disposizione gli atti non due minuti prima del Consiglio comunale ma qualche giorno prima ma non lo poteva fare accertamenti di domenica a casa sua voglio dire sarebbe stato piacevole.
Per lui, ovviamente, ma non potendo leggere dagli atti, probabilmente mi sarei seduto nell'avvocatura, avrei chiesto e chiarito tutti i dubbi che ciò su questo atto e probabilmente l'avvocato richiede, l'avvocato Schiavone avrebbero, come dire delucidato, ma avrebbero convinto avrebbero detto delle cose che magari anche qualcuno a cui io chiedo erano la stessa cosa e quindi potevo avere più contezza della materia avrei potuto dire sa che c'è di nuovo, visto che c'è questa situazione manda a casa il Sindaco, Pelliccia non c'è. Dovrei votare a favore di una cosa di cui non sono convinto e, pertanto, per la gioia del Presidente De Maria annuncio il mio voto sfavorevole negativo. Grazie grazie, quattro minuti, Presidente. Va bene.
Per il prossimo intervento, consigliere Romano per dichiarazione di voto.
Che avete terminato?
Allora intanto, al vicesindaco, al Presidente, al Presidente, ai Consiglieri tutti e a tutti i presenti.
Che devo dire se prima io avevo un po' di incertezza sulla documentazione e quant'altro, ascoltando anche qualche intervento mi viene il dubbio è ancora maggiore.
Prima però di iniziare il mio ragionamento o il mio intervento, voglio chiarire una cosa al Consiglio comunale.
Tengo a precisare una cosa che c'erano persone e ci sono ancora che ritenevano che io non mi presentarsi in Consiglio comunale, non è mio costume usare questo strumento e sfuggire alla mia responsabilità se non veramente per problemi seri.
L'ho già dimostrato nei vari Consigli comunali, votando anche a favore, ovviamente, atti riguardanti gli interessi dei cittadini.
L'ordine del giorno, però, di questa seduta consiliare ci pone di fronte ad una questione che merita la massima attenzione riflessione, cioè la proposta di decadenza del Sindaco che personalmente io io lo ripeto personalmente io per questa motivazione non la ritengo giusta non dico se è vero e può o no pacche sta motivazioni in una ritengo giusto.
Si tratta di una misura che, qualora adottata, produrrebbe effetti rilevanti non solo sulla persona che oggi riveste la carica, ma sull'intero equilibrio amministrativo del Comune, è una decisione dal forte impatto politico e istituzionale che non può e non deve essere letta attraverso logiche di schieramento ma che richiede rigore, lucidità e piena consapevolezza nel voto.
In questa prospettiva, mi sento in dovere di rappresentare che la convocazione del Consiglio non mi ha consentito.
Un'istruttoria completa, non ho potuto approfondire adeguatamente la documentazione allegata, né confrontarmi con chi avrebbe potuto offrire chiarimenti qualificati e super partes, ritengo.
Che ogni atto votato in quest'Aula debba poggiare su una connotazione approfondita, frutto di uno studio e responsabilità, oggi, per quanto mi riguarda, questa condizione ripeto per me non si è realizzata.
Inoltre, da quanto risulta, il comune ha già vinto una pronuncia favorevole nelle sedi competenti, questo è un elemento che i miei terribilmente solleva mi solleva gli interrogativi sull'attività e sull'opportunità politica di questa iniziativa, altro aspetto non secondario e l'impatto che l'eventuale decadenza del Sindaco Pelliccia avrebbe sulla vita amministrativa della città.
Una città complessa con molte progettualità in corso e scadenza imminente, le quali richiedono una guida stabile, una CE decisione di questo tipo comporterebbe conseguentemente conseguenze significative sul piano della continuità amministrativa della tenuta dell'intero sistema locale.
Tengo a precisare che la mia riflessione non è di natura personale o politica al Sindaco Pelliccia rivolgo un pensiero di rispetto e vicinanza nella convinzione che saprà tutelarsi nelle sedi competenti e chiarire ogni aspetto con la massima trasparenza, come ha già insieme agli avvocati hanno saputo dimostrarci vincendo questa causa.
Grazie.
E non può per una situazione del genere pagare lo scotto così alto per le.
Ma è proprio per questo che, nel rispetto delle istituzioni e del Mirone, che, in assenza di una piena conoscenza degli atti, non ritengo corretto esprimere un voto qualsiasi.
Sia la posizione oggi favorevole o contraria rischierebbe da parte mia di poggiare su basi fragili e incomplete la mia, quindi, è un voto di astensione motivata, maturata secondo coscienza, non dettato da ambiguità, ma da un principio di prudenza e serietà istituzionale, una posizione personale ovviamente che non pretende di giudicare le scelte degli altri colleghi i quali avranno certamente ha avuto modo di formarsi un'opinione più approfondita.
Mi auguro che la vicenda possa evolversi in un clima di rispetto reciproco, consentendo al nostro Comune gli mantenere quella serenità amministrativa necessaria per rispondere con efficacia alle esigenze della collettività questo l'ho scritto questa notte senza sapere gli interventi, quello che ma pare che da quello che è uscito da questo Consiglio comunale qualcosa in questo mio ragionamento fila grazie buon lavoro grazie Hatzes, consigliere Romano, l'assessore Esposito,
Sì, intanto.
Volevo sottolineare il clima, diciamo costruttivo che la discussione ha avuto stamattina, perché al di là poi del fatto che sia sia giù siano giunti, diciamo, i chiarimenti tecnici, insomma, credo che i Consigli comunali debbono svolgersi in questo in questo modo in generale mi dispiace che diciamo mi riferisco ai consiglieri Errichiello e Romano che non si non siano, diciamo giunte le argomentazioni tecniche che invece, secondo me, erano valide e oggettive, perché è oggettivo che esista un'ipotesi di incompatibilità che,
Una la, la ipotesi di incompatibilità per cui stiamo stiamo, stiamo discutendo, per cui mi dispiaccio di questo nel senso che ritengo invece che ci siano stati tutti, diciamo, gli ausili tecnici documentali per poter, diciamo, chi chiarire in maniera adeguata la situazione era più ne prendo atto ovviamente una e una.
È una valutazione, diciamo individuale, poi volevo solamente fare un'osservazione per quello che dicevano invece ai consiglieri Rea e imparato io, ma quando of quando sono intervenuto mi sono limitato a dire noi oggi non abbiamo una.
Ufficialità, una certezza che ci sia questa volontà politica di candidarsi alla regione o meno, piuttosto che di candidare un parente, un insomma a correre su un altro un altro, un altro personaggio candidarsi alle politiche, noi oggi non non c'abbiamo questa ufficialità e quindi io mi ero limitato a dire in assenza di questo limitatevi a essere oggettivi a ragionare sulle carte nell'interesse del Comune cosa che credo questa questa scelta.
Sia fatta nell'interesse del Comune voglio dire no, ma ce l'hanno chiari gli avvocati che con demenza sono venir qua a dire ma io dovevo intervenire in quella causa io non potevo permettere che quell'udienza si svolgesse, quindi per questo dicevo prima siete voi che non vi soffermate alla alla valutazione politica, è chiaro il gioco delle parti no all'interesse, l'interesse mi era solo per chiarire, non per diciamo per quindi non non avevano.
Niente altro, quindi io di credo, di ribadisco oggettivamente esistono tutti i presupposti giuridici per diciamo votare liberamente questa questa questa delibera pre.
Posso rispondere io in questo perché tanto allora il numero di registro è il, i numeri, come il protocollo degli atti del Comune no, e quindi tu non puoi scrivere la cause c'ha questa casa c'ha un numero questa causa è cominciata nel 2024 perché per una questione di problemi tecnici di notifiche contro notifiche eccetera eccetera il contraddittorio sostanzialmente non è, non era integro okay,
Il LEP hic, il CUP.
Sì.
Però la causa, la causa, il Comune, il Comune della pendenza della causa, il Comune della pendenza della causa prima di quella data non non non non era consapevole, non sapeva perché non gli era arrivata nessuna notifica okay, questo è questo.
Grazie con grazie Assessore.
Per dichiarazione di voto.
Allora, per dichiarazione di voto.
Eh, ma un intervento breve, il mio intervento sono stato chiamato in causa. Sì, il vicesindaco lo sa quando lo rispetto, quando rispetto alle istituzioni e ciò che esprimono anche i funzionari il rispetto e allora probabilmente è sfuggita qualche mia precisazione io non dico che è fatto bene il fatto, ma io ho detto solo per me il Sindaco Pelliccia per una situazione del genere non se ne ha dai CAA fatta di cose boh, io continuo a fa o che per me questo è per una serietà politica a cui va il mio più grande affetto veramente per quello che lui possa fare successivamente. Ma, detto questo, io non ho detto che non sono in grado di oggi di esprimermi per una determinata cosa. Io non sono in grado di esprimermi perché non ho avuto il tempo materiale di leggere le carte, consultarmi con qualcuno che mi potesse dare super partes una mano e da chi è qua con coscienza vota sì, no mi astenevo. Può darsi che.
Mi potevo a prima chi te lo dovrei dire subito, sì, quello che ha detto Errichiello io mando a casa il Sindaco Pelliccia, quindi è un sì, ma i persone per questa questione non la lì, ripeto un altro, per me non è giusta che il Sindaco o un Sindaco vada via a casa per una questione del genere.
Dopo aver salvaguardato lei grazie a voi quando anche i miei saluti, anche rimanendo qualche segno qua dentro al Sindaco, grazie grazie. Consigliere Romano per dichiara la dichiarazione di voto. Presidente, allora, consigliere, Romano, noi non siamo né giudice né giurati, noi qua non ci dobbiamo giustificare, noi qua stiamo facendo il nostro ruolo di consiglieri nelle nostre scelte che le facciamo noi personalmente non ci dobbiamo giustificare tutto. Qui stiamo parlando di un punto all'ordine del giorno, un tecnico o perfettissimo. Noi ci dobbiamo giustificare se noi dobbiamo andare a guardare, diciamo le nostre giustifica in base a quello che votiamo. Io le posso dire che lei, nel 2000 probabilmente il 16 per la questione Caruso, ha chiesto praticamente il dissesto del Comune okay. Quindi noi in Europa vogliamo guardare perché non è questo il punto all'ordine del giorno. Non andiamo fuori tema.
Consigliere Grassi, poi non abbiamo più le sto dicendo che noi no, non dobbiamo andare fuori tema, noi ci dobbiamo attenere a sul tema.
Programma.
2, Preside, allora noi ci dobbiamo attenere al tempo, io non sto dando un parere politico, io ho ascoltato semplicemente i legali, l'Avvocatura comunale che i dipendenti del Comune che hanno detto chiaramente, forse in parte varie case stanno sostituendo la politica, hanno detto noi dobbiamo difendere l'Ente cavolo questa è una cosa che fa politica.
Non solo i dipendenti, noi dobbiamo difendere le perfetto, hanno fatto delle domande all'opposizione, ci stavano che hanno dato delle risposte, a me, le risposte sono state soddisfacenti, io concordo con loro, non hanno detto probabilmente perché non lo possono dire che ma noi che facciamo politica lo possiamo comprendere e ho capito qual è la paura degli avvocati l'ho capita chiaramente questa è una cosa che si evince, probabilmente stiamo votando una cosa che non succederà mai, però sono successe cose strane in passato perché voglio ricordare,
Forse proprio la questione Caruso era qualcosa di strano, forse anche l'Arciconfraternita è stata qualcosa di strano in questo Comune ho capito qual è la paura dell'avvocato.
Per questo io ribadisco, come ha detto anche il consigliere Errichiello, forse non è questo il momento di parlare della politica, perché noi quello che stiamo facendo va detto chiaramente il consigliere Errichiello, che non lo stiamo facendo perché si devono fare le regionali, perché sennò ce ne andiamo a casa, perché se fosse così okay e io penso che un secondo dopo l'opposizione si dovrebbe dimettere dice ma chissà hanno fatto una cosa praticamente che non esiste né in cielo né in terra. Io mi dimetto che ma non succederà perché noi non stiamo parlando di politica, stiamo parlando di un aspetto tecnico, stiamo salvaguardando l'Ente, che pertanto io annuncio nuovamente il mio voto favorevole. Spero spero spero che diciamo in futuro Povia se vogliamo parlare di voli, che spero che incontrerò un'altra opposizione, così anche in futuro. Grazie Peppe, allora grazie Consigliere. Non hai sentito ciò che passiamo. Siamo per dichiarazione di voto e.
Passiamo alla votazione, chi è favorevole?
Allora, Romano chi è favorevole e tu hai alzato la mano scusa.
Equestre Avallone Minichino.
Di Matteo.
Panariello, Crispo, Manzo, Tanucci, Marcianò, guadagno Vinaccia, Viscido.
Cicchelli, Episcopo e De Maria.
Per prima, allora, chi si astiene?
Chi si astiene, allora Romano?
Chi è contrario, Errichiello, Brandi.
Imperato via.
Passiamo alla votazione per l'immediata esecutività chi è favorevole come prima, chi si astiene Romano, chi è contrario come prima Errichiello Brandi Imperato, Reja.
Allora è il terzo punto, sì, vuoi concludere.
Allora il terzo punto all'ordine del giorno, ecco, è approvato, passiamo al quarto punto, all'ordine del giorno, se è possibile, allora io e credo la Giunta un po' di silenzio, per favore, la Giunta si dovrebbe allontanare perché abbiamo abbiamo una riunione all'1 e mezza fissata perché ci abbiamo un atto in scadenza quindi non so se vogliamo rinviare il punto io mettetelo a votazione, allora mettiamola, mettiamolo a votazione il quarto punto all'ordine del giorno, chi lo vuole rinviare al prossimo Consiglio comunale,
Allora, come prima, tutta la maggioranza, chi si astiene?
Imperato.
Umano Enria chi è contrario nessuno.
Allora, il quarto punto all'ordine del giorno è approvato.
Sì, viene rinviata per il prossimo Consiglio comunale.
Vigili proprio adesso perché?
Lei, signor Sindaco,
Domani mattina.
Salvatore devi, essere più breve né di nemmeno quattro minuti.
Dimmi.
No, è 58.
A che ora.