Scusa.
Bene, allora possiamo procedere con l'appello.
Buongiorno a tutti, dura antani, presente, schiavo, assente, giustificato, è rotto Fanny pace.
Assente, giustificata, la fortuna.
Meneguzzo De Franceschi Cocco Cisotto, Marangon, fin e Singh,
2 assenti.
Ebbene, abbiamo sette punti all'ordine del giorno.
Iniziamo con il primo Lettura e approvazione dei verbali delle sedute del Consiglio comunale del 31 luglio 2024, dal numero 28 e numero 33. Ci sono osservazioni?
Nessun pongo in votazione favorevoli,
Due 11 favorevoli.
No no, no no no 11 favorevoli astenuti 1.
11 o 10, quindi 10 favorevoli e 1 astenuto.
Bene.
Punto all'ordine del giorno numero 2 Ratifica delibera di Giunta comunale numero 74 del 22 luglio 2024 avente ad oggetto variazione d'urgenza al bilancio di previsione 2024 2026 numero 2.
Secondo, solo prendere appunto.
Allora questa è una variazione di dell'importo di 50.000 euro, che serve a andare a cofinanziare il.
L'efficientamento energetico delle scuole è diventato di valle, sono state fatte degli interventi sulle finestre e così via, per appunto, migliorare l'efficienza energetica abbiamo preso un contributo di 70.000 euro per fare questo tipo di intervento e, trovandoci insomma a dover restituire dei lavori sull'immobile, abbiamo deciso insomma di incrementare le attività aggiunge 50.000 euro, quindi, per un totale di lavori di 120.000 euro, i 70.000 euro sono stati introitati come contributo equo variazioni sono stati aggiunti i 50.000 euro per questo specifico lavoro.
Ci sono osservazioni?
Nessuno pongo in votazione favorevoli tutti favorevoli per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli approvata,
Scusate un secondo.
Punto numero 3 Ratifica delibera di Giunta comunale numero 75 del 26 agosto 2024 avente ad oggetto variazione d'urgenza al bilancio di previsione 24 26 numero 4.
Dunque, questa è un'altra variazione dove sono stati inseriti delle delle somme che, se servono sostanzialmente per ricevere INPS incassare degli degli importi che son stati ricevuti, in particolare sulle tematiche del Fondo di solidarietà comunale che vi è finalizzato al trasporto dei disabili e,
Per sopperire ulteriormente a delle spese sempre collegate al trasporto dei disabili stiamo parlando della somma di 13.000 euro, che appunto vengono incamerate per rispondere a questo tipo di esigenza, e questa è l'altra variazione di bilancio che è stata fatta,
Ci sono osservazioni?
Prego.
Questa cifra è relativa al sostentamento del trasporto disabili, che fanno cioè organizzata dal Centro anziani con il mezzo.
No, no, questo.
Il Comune di Castelgomberto, come tutti i relativi delle pubbliche amministrazioni.
Ha un servizio dedicato al trasporto dei disabili, ma che può essere sia quello per la scuola e quant'altro, quindi, ovviamente, il, i servizi organizzati dal Comune hanno un costo sulle attività di carattere sociale, ci sono dei fondi che arrivano dalle regioni piuttosto che dallo Stato che quindi hanno bisogno di essere incamerati per poi essere indirizzati a coprire quel tipo totalmente o parzialmente quel tipo di servizio quindi questo è un fondo non ricordo, non so.
L'assessore al bilancio oggi è assente, quindi magari poteva essere più specifico, quindi non so se deriva dalla Regione o dallo Stato, però è un contributo che viene versato appunto per quella specifica finalità, noi, con la variazione di bilancio non facciamo altro che prendere atto di questi soldi in entrata e quindi fare la formalità per metterli a bilancio e poi in in sede di riequilibrio specifico capitolo a copertura di questo tipo di iniziativa.
Se non c'è altro, pongo in votazione favorevoli tutti favorevoli per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvata.
Punto numero 4, approvazione del bilancio consolidato dell'esercizio 2023, articolo 11 bis del decreto legislativo numero 118 del 2011.
Bene, allora questo è il la delibera che come ogni anno passa in Consiglio comunale e riguarda l'accertamento dei bilanci delle nostre.
Società partecipate, noi abbiamo oggi partecipazione in Viacqua, in Agno Chiampo Ambiente e nel Consorzio di Polizia locale, valli Agno quest'~hesitation attività svolta dalla Ragioneria serve per capire se i bilanci delle società partecipate sono in regola e che non ci siano mai delle perdite o situazioni particolari perché perché ovviamente poi?
Avviene partecipazioni noi in queste, in queste società dovremmo eventualmente col nostro bilancio intervenire per ripianare e così via, quindi si fa una rilevazione adesso, in vista del poi del del futuro, diciamo la redazione del bilancio per capire se è necessario stabilire o meno,
Soldi a copertura di eventuali pareri, e così via.
Il bilia, il, il consolidato, è assolutamente in regola delle nostre società partecipate, non hanno nessun problema che possa andare, diciamo a incida su quello che è il nostro bilancio, per cui l'esito delle indagini è stato assolutamente positivo e possiamo porlo in votazione anche col voto favorevole nel senso che è un passaggio sostanzialmente formale che non ha rilevato nessuna problematica.
Se ci sono osservazioni?
Nessuno pongo in votazione favorevoli.
Senta favorevoli contrari, nessuno astenuti 4 per l'immediata eseguibilità favorevoli, 7 contrari, nessuno astenuti 4 approvata.
Il quinto punto all'ordine del giorno è la mozione di cui al protocollo 5.606 del 13 maggio 2024 ad oggetto Emergenza Piffer promuovere relazioni ed aumentare la consapevolezza, richiesta, consapevolezza, richieste di approvazione urgente di una legge che mette al bando la produzione e l'utilizzo e la commercializzazione dei PI FAS e nei regolamenti gli usi indispensabili firmatari i consiglieri Andrea De Franceschi e a quei poveri la parola prego,
Sì, mi permetto di fare un po' di contesto, però questa mozione per chi sta seguendo la diretta e magari seguirà la registrazione si è svolto prima del Consiglio un'assemblea pubblica, in collaborazione con le associazioni del territorio, durante la quale abbiamo potuto apprendere ancor di più quanto sia problematica alla presenza dei FAS e quanto questi siano pericolosi per la salute e quanto in redazione sì, si può fare, si può,
A fare qualche pro provvedimento, uno di questi è la mozione che presentiamo.
E che praticamente.
Prevede di andare a repressione al Parlamento in modo che venga urgentemente ha adottato una legge che mette al bando e ai FAS, dal punto di vista della produzione e della convergenza, commercializzazione e dell'utilizzo, abbiamo percorso durante l'Assemblea precedente molti temi, se siete d'accordo, eviterei di rileggere tutta la mozione, ma riprenderei l'ultima parte che.
Evidenziare gli obiettivi di questa mozione.
Visto che l'adesione a questa mozione da parte di tutti i Comuni interessati o a rischio di contaminazione da PFAS potrebbe sentirsi, sensibilizzare il Parlamento italiano, accelerare la presa in carico di questo problema e l'iter di approvazione da parte degli organi preposti. Il tema dell'inquinamento da PFAS riguarda tutti e tutti tutte e tutti i Ministri, indistintamente dal sesso, dall'età e dal colore politico. Un processo partecipativo con i cittadini segnerebbe un nuovo modo di affrontare le tematiche ambientali e l'attivazione di sensibilità e volontà da parte delle forze politiche. Tutto ciò premesso, l'Amministrazione comunale di Castelgomberto aderisce alla richiesta dei cittadini delle aree inquinate da fascia di attivare senza ulteriore indugio una discussione, la costruzione e l'approvazione da parte degli organi preposti di una legge partecipata che mette al bando i FAS.
Prego.
Allora leggo il volantino, che ho già posto a vostra, vista l'inquinamento come considerazione generale e parti in negativo della storia moderna. Nello specifico, la presenza di inquinanti della famiglia dei FAS non è relativa solo al nostro ambito territoriale o della Pianura Padana, ma si inquadra in un contesto più ampio di inquinamento diffuso, ormai planetario, che coinvolge più che mai, in questa fase storica, le scelte politico, economiche delle produzioni e di riflesso investire la tutela e il rispetto della dignità della persona con la crescita economica abbiamo certo ha avuto grandi benefici, ma la crescita non può proseguire in questi termini verso un infinito, se, intesa con le attuali modalità di sviluppo, prendere in esame un radicale cambiamento delle politiche di sviluppo oggi risulta essere un grande impegno per il raggiungimento degli obiettivi posti dall'agenda dell'Unione europea del 50% nel 2030 e nel 2050 a zero inquinanti. Ci sono difficoltà forzatamente legate ai tempi stretti di realizzazione, ma si ritiene da più parti che il cambiamento debba passare prima da nodi culturali, da ridefinire e poi economici intermedi, ma di venire veloci nella sua implementazione perché è un'urgenza non più rinviabile, la insostenibilità del sistema economico e sociale posto nella direzione attuale.
Per come è stata intese sviluppate la crescita economica a livello mondiale e soprattutto di questo ultimo secolo, risulta evidente, a volte la spregiudicatezza sull'accanimento di una crescita economica, a prescindere che non sia rivolta solo alle necessità degli individui e del rispetto ambientale, quanto ad un profitto spesso indiscriminato, che non ha tenuto conto degli effetti collaterali negativi derivanti dalle modalità delle produzioni, con l'aggravante di un costante prelievo incondizionato delle risorse del pianeta.
Viviamo nel pieno di un paradosso. Da un lato, una forte capacità di innovazione e i volumi di produzione mai raggiunti prima con un benessere diffuso, in maniera peraltro disomogenea, e dall'altro, un aumento delle disuguaglianze e una forte resistenza del rispetto ambientale, con la Giunta di immissione in circolo di inquinanti, su cui dovremo intervenire con enormi risorse economico e i costi sociali che lasceremo in eredità alle generazioni future. L'inquinamento da farsa ha visto la sua origine negli anni 50. Le sostanze per suolo perfluoroalchiliche ai casi gli di che scusate sono stati commercializzati in tutto il mondo e poi utilizzate per anni, come è noto dalla ex Miteni di Trissino CONS versamenti di residui della lavorazione del torrente Poscola, quindi a sud del nostro Paese, ma in questi anni lo stesso inquinante è stato utilizzato anche da altre aziende, è rilevato dall'ARPAV anche a nord, nel territorio di Castelgomberto, in particolare in uscita dal tunnel della Pedemontana a causa del PSB a un accelerante di presa con rilevazioni nel periodo di concentrati molto elevati anche 19.000 nanogrammi litro.
Quando le raccomandazioni suggeriscono 500 nanogrammi litro.
Siamo a conoscenza di quali sono i rischi di questo inquinante per la salute, sì, ma la cittadinanza non è sufficientemente informata. I FAS non sono solo nelle acque contaminate, sono presenti in concentrazioni elevatissime dei Rossetti per signora nelle pagine, pellicole antiaderenti delle pentole o i rivestimenti idrorepellenti schiume antincendio, detergenti per la casa, tessuti, cibi, eccetera che introitiamo nel nostro organismo. Recenti studi confermano inoltre che i PFAS a catena corta riescono a superare in misura maggiore la barriera cutanea ed noto di molte altre realtà, anche nel vicentino coinvolti da inquinamento di queste sostanze che provengono dai cicli produttivi, e queste sostanze sono presenti in maniera diffusa in molti i cicli di consumo. Infatti, noi che abitiamo a nord non possiamo ritenerci al sicuro. Queste sostanze non sono presenti non solo nelle acque, ma anche nell'aria, nel suolo e nel sottosuolo e da considerare, e quanto arriva sulla nostra tavola con prodotti derivanti da produzioni agricole, la zona rossa della Pianura Padana contenenti i FAS emblematico quanto ha dichiarato l'Alto Commissario straordinario dell'ONU, che ha segnalato come la Pianura Padana sia l'aria più inquinata d'Europa a causa di queste sostanze definite inquinanti eterni.
È in questo quadro che dobbiamo leggere il danno da FAS procurato a migliaia di persone a causa delle acque o cibi contaminati, con importanti conseguenze sul sulla salute, e non possiamo definire una soluzione accettabile. E le ultime notizie che riportano della scoperta di una tecnica che sembra possa ridurre i PFAS nel sangue, bisogna interrompere la prassi consolidata prima si inquina. E poi sicura la domanda a cui dobbiamo rispondere e oggi più che mai si può ancora accettare che vengano immessi nei processi produttivi e quindi in circolazione sostanze inquinanti e poi, dopo aver accertato un danno per la collettività, trovarmi nella cura e inoltre chi paga il costo economico e sociale e sanitario del danno procurato. La presenza di P. FAS è innegabile come pericolosità per la salute dei cittadini. Studi internazionali lo confermano. Pertanto, il diniego ricevuto dalla Procura alla richiesta di accesso ai dati di presenza di PFAS nelle acque di scorrimento sotterraneo non può giustificare un silenzio da parte dell'amministrazione che doveva quantomeno promuovere una campagna di informazione sanitaria, perché ciò che risulta incomprensibile e passare da un silenzio di anni ad accogliere una mozione di messa al bando dei PIF che ne sottintende il pericolo, questa Amministrazione era al corrente del problema, come da una evidenza, di una ordinanza comunale del 19 luglio 2021 numero 60. La discussione che pregi che ha preceduto il Consiglio comunale è frutto di una iniziativa dell'Associazione salute del territorio e purtroppo non è espressione dell'Amministrazione. Il Gruppo di minoranza aveva sollevato la questione dei PIF nel Consiglio comunale del 27 settembre 2023. Dal punto di vista della consapevolezza, viviamo il tempo incerto, che porta con sé un certo grado di arrendevolezza, complice i colpevoli di mancate prese di posizione di un accomodarsi, ha rassegnato alla speranza o di un intervento salvifico concesso agli nuove tecnologie, oppure cedere alla vulgata che tanto questo è il mondo in cui viviamo e non possiamo farci più niente. Forse per noi è così, ma non è forse nostra responsabilità di come lasceremo il mondo a chi, dopo di noi, questo mondo lo avrà in consegna? Molti sembrano disillusi arresi, non si impegnano, non combattono perché non ci credono più o forse razionalmente, temono che la china discendente sia inarrestabile. Ma non dobbiamo arrenderci ancora una volta e la cittadinanza attiva che si vuole che si muove, confidando in un rinnovato impegno che deve farsi credo e volontà di proseguire nella ricerca della costruzione di un mondo migliore e più giusto. Concludendo, e considerando quanto accade nel mondo, la questione più PFAS non è il problema più grande, è però un problema illuminante nel suo significato che, dirompenti e si presenta dal nostro vissuto, va visto e letto all'interno di un insostenibile modo globalizzato di intendere lo sviluppo e la crescita e come viene intesa e gestita la tutela dei singoli collettiva e dell'ambiente.
E anche una occasione, come i cittadini, per riflettere sulle 350.000 persone coinvolte e distribuiti in 150.000 metri quadrati chilometri quadrati della Pianura Padana molti all'oscuro di una continua contaminazione da FAS e quindi chiedersi su quali vie la modernità è incamminata ma sapere anche che un altro modo è possibile, il gruppo di minoranza Castelgomberto Valle aderisce ad una iniziativa di legge a livello nazionale ed europeo di messa al bando della produzione e dell'utilizzo e la commercializzazione dei PI FAS. E né regolamenti gli usi indispensabili.
Ebbene, ci sono altri contributi.
Grazie, Consigliere Cisotto per il suo intervento e pongo in votazione la mozione, invitando ovviamente tutti al voto favorevole.
Favorevoli.
Tutti favorevoli.
Approvata.
Punto all'ordine del giorno numero 6, interrogazione di cui al protocollo 11.236 del 20 settembre 2024 presentata dal Gruppo consiliare Nuovo Castelgomberto e Valle P FAS, prego.
In Consiglio comunale del 27 settembre 2023, quindi, parliamo di un anno fa, al punto della discussione inerenti IP FAS, il Sindaco affermava che era intenzione dell'Amministrazione costituire un fondo per monitorare, tramite indagine ematologica e la presenza dei tifosi nel sangue dei cittadini, i consiglieri chiedono se è nota alla cittadinanza la possibilità di usufruire di un indagini ematologica come da intenzione espressa della maggioranza e come già proposto dalla minoranza nel Consiglio comunale del 27 settembre 2023 se il fondo sia stato attivato, se sia nota alla cittadinanza il luogo o i luoghi dove poter accedere a questo servizio,
Allora?
Che siano note della cittadinanza, questa opzione, immagino di sì per tutti quelli che qui sono qui sono qui, può interessare nel senso che se ne è parlato diverse volte anche successivamente al il 27 settembre 2023 e attualmente il Fondo non è ancora stato attivato e non c'è un luogo e qui accedere per questo servizio perché,
Assessore, pace, ci ha lavorato e ci sta lavorando, nel senso che ha trovato delle difficoltà, dal punto di vista tecnico, di poter accedere a dei servizi che possano essere efficaci ed efficienti, stamattina abbiamo sentito che ce ne sono, quindi sarà un ulteriore.
Punto di analisi per capire quale può essere un un centro di analisi che possa effettivamente dare dei risultati che siano credibili.
E quindi, di fatto, attualmente non è ancora possibile il fondo relativo. Non è possibile fare questo tipo di analisi perché tra degli inconvenienti tecnici, delle problematiche più che convinti di problematiche tecniche da superare per poter riuscire ad attivarlo e a trovare chi facile analisi in maniera chiamiamola tra virgolette certificata che possono avere una una credibilità e stiamo lavorando ancora su questo punto posso dirvi che, siccome ho parlato di questa questione con l'Assessore Paci, che oggi purtroppo non può essere presente anche prima dell'estate, sapendo che aveva trovato tutta una serie di difficoltà e colgo l'occasione, insomma, di prendere questa ulteriore mozione sulla questione per dire che ho intenzione di occuparmene personalmente insieme con l'Assessore.
Pensando di riuscire a definirlo e ad attivarlo entro la fine dell'anno per l'inizio dell'anno nuovo, visto che sono state trovate insomma queste difficoltà. Ho pensato che forse è il caso che me ne occupi anch'io personalmente per assicurarsi, insomma, di arrivare al risultato che ho chiesto e che tutti quanti, insomma, abbiamo raggiungerlo.
Prego se vuole dire qualcosa o soddisfatto o meno.
Sì, soddisfatto degli intenzioni mi sembra quasi un po' di ritardo, però è un anno fa era stata dichiarata l'intenzioni, siamo ancora qui, colgo l'occasione per riportare anche quanto ho raccolto alla fine della assemblea che abbiamo fatto prima, una cittadina, chi chiede ma dove devo andare per fare queste analisi perché avrei proprio intenzione di farlo quindi, ecco, è un'esigenza, ormai è una necessità anche ed è un dovere anche io credo poter soddisfare queste queste, queste necessità, appunto delle persone, insomma, ecco sicuramente bene.
Beh, condivido assolutamente l'osservazione, motivo per cui ho pensato appunto di occuparmene personalmente in maniera da garantire il di raggiungere un risultato, diciamo che sarà data comunicazione tramite le i soliti sistemi informativi, quindi il sito Facebook e WhatsApp, ma siccome so che c'è un problema di questione anche di cartaceo vedremo di capire anche di promuovere questo tipo di pubblicità e di informazione anche a livello cartaceo magari collaborando con le associazioni su tutto il territorio che insomma quando si muove qualche numero lo porta.
Un secondo solo passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno.
Esame delle mozioni di cui al protocollo 11.237 del 20 settembre 2024 presentata dal Gruppo, consiliare Nuovo queste converte valli, misure di informazione più FAS prego.
Allora, senza fare tutta l'escursione di quanto ho detto fino a adesso, però, stringendo, considerando la presenza delle sostanze inquinanti nell'acqua o nel suolo, nell'aria e negli alimenti.
Evidenziando come da studi recenti si accerti, come IP PFAS a catena corta, abbiano maggiore possibilità di penetrare nell'organismo superando la barriera cutanea, ritenendo utile, al fine di contribuire ad una campagna di informazione sanitaria, chiedono che l'Amministrazione adotti misure di informazione sanitaria alla cittadinanza sulla pericolosità generata dalla presenza di più, forse nei prodotti di uso comune contenenti queste sostanze, come già proposto dalla minoranza in un Consiglio comunale del 27 23, questo si inquadra. Questo è l'argomento specifico di oggi, ma si inquadra in una panorama più generale di informazione sanitaria, allacciati alla cittadinanza, in cui bisognerebbe proprio generare anche un processo, appunto, di informazione, che non è solamente relativo a questo ambito, ma può avere uno spettro molto più ampio. Insomma,
Allora mi sembra abbastanza banale dire che, nel di riesaminare l'emozione anche come gruppo di maggioranza, abbiamo concordato tutti nell'approvazione.
Anche perché, insomma, proviene comunque dal dall'emozione che è stata esaminata prima, per cui il dichiariamo insomma, che voteremo favorevoli a prorogare le buone emozione su questo punto ho già chiesto all'Assessore Sperotto,
Vista la sua, insomma, aveva esperienza nell'organizzazione di eventi serate culturali e così via di potersene occupare, magari in collaborazione con il capogruppo, e che si è occupato poi previa presentazione della mozione, per intraprendere appunto un percorso di incontri da programmare durante le hanno dedicato a materie o a tematiche di questo tipo o comunque inerenti a questo tipo di iniziative quindi noi potremmo assolutamente sì convintamente e già con un progetto di di incontri per,
Già penso verso la fine dell'anno e l'inizio dell'anno prossimo e con una programmazione annuale, quindi ci sono altri interventi.
Vorrei.
Chiedere all'Assessore Sperotto eco di in qualche maniera trovarci per definire anche quelli che possono essere i passi successivi e temi per cui si potrebbe e si dovrebbe addirittura anche mettere in campo una strategia di informazione per utile alla cittadinanza, insomma, ecco.
Brevemente, assolutamente sì, ad sarà importante proprio condividere, in modo da realizzare incontri e come tempi si pensava, insomma, inizi dell'anno fine anno, lasciamo tenendo conto che ci son tanti eventi, ottobre novembre, dicembre, un mese, un po' così abbastanza, chiedo però cominciamo già organizzare coinvolgendo ovviamente anche salute e territorio che diciamo le associazione diciamo il leader in questo in questo argomento, quindi assolutamente sì,
Bene, se non ci sono altri interventi, porrei la mozione in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli, approvato.
Bene, questo era l'ultimo punto all'ordine del giorno, vi ringrazio anche per l'Assemblea che ha preceduto il Consiglio comunale, vi auguro buon fine settimana, il Consiglio è chiuso, arrivederci.