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C.c. Castelgomberto del 28.12.2024, ore 9.00
FILE TYPE: Video
Revision
Permanenza del Consiglio, facile avviso che, siccome siamo in videoregistrazioni streaming, chi è seduto in prima fila per non farsi riprendere deve evitare di girarsi, iniziamo con l'appello, prego.
Presente presente.
Presente.
Schiavo.
Spero 8, assente giustificata.
Fanny pace, fortuna Meneguzzo De Franceschi, Cocco.
Cisotto, Marangon.
Fin e Singh.
Okay.
Oggi abbiamo 16 punti all'ordine del giorno, tra cui.
La, l'approvazione del DUP, il Documento Unico di Programmazione e il Bilancio di previsione.
Iniziamo con il punto numero uno lettura ed approvazione del verbale della seduta del Consiglio comunale entro il 27 novembre 2024, dal numero 49 al numero 58 osservazioni.
Nessuna pongo in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli.
Un secondo.
Tutti favorevoli approvata.
Punto numero 2, approvazione, documento documento unico di programmazione DUP anni 2025 2027 prego.
Buongiorno a tutti consiliari, come sapete, questo è il primo atto primo propedeutico all'approvazione del bilancio seguirà l'IRPEF, l'IMU e le partecipate, la revisione delle partecipate.
Ho fatto una sintesi, come ho fatto anche nello scorso anno, perché son 108 pagine, quindi citarle una una è abbastanza impossibile.
E quindi vado a farvi questa esposizione. Questa lettura e DUP documento unico di programmazione che siamo approvati da chiamare oggi, è il presupposto per l'approvazione del bilancio di previsione ed esplicita nella parte strategica di indirizzi di mandato del triennio 25 26 27 ricevuta da tutti via PEC, il 6 12 24, è necessaria una sintesi delle 108 pagine. Auspicando che tutte le volte consultate nel DUP sono inseriti il programma triennale delle opere pubbliche al di sotto di no superiori a 150.000 euro, il fabbisogno del personale dei 25 e 27, il piano triennale di alienazione dei valori di patrimonio immobiliare, il piano triennale di razionalizzazione delle donazioni strumentali, il programma triennale 25 o 27 degli acquisti di beni e servizi, questo documento risente fortemente degli stabili equilibrio economico-finanziario e dovuti al post pandemia delle guerre che stanno caratterizzando un forte aumento dei costi energetici dell'agroalimentare del costo della materia prima. Come sapete, oltre alle risorse di bilancio e le fonti che abbiamo a disposizione per finanziaria nella nostra gestione economica sono sostanzialmente tra i contributi regionali, provinciali e nazionali ed europei PNRR. Dico tre perché, come dimostra la nostra gestione economica finanziaria di questa Amministrazione.
Il nostro gruppo ha sempre preferito cercare contributi anziché finanziare con mutui, abbiamo sempre dimostrato e continueremo con la massima sensibilità e lungimiranza, a non mettere a rischio le già precarie risorse dei nostri concittadini, non taglieremo quindi nessun servizio sociale e culturale mogli incrementeremo, non verremo meno agli impegni verso l'istituto scolastico di scuola dell'infanzia, manterremo la collaborazione di supporto economico con tutte le nostre associazioni, continueremo a valorizzare il patrimonio comunale, interverremo in sicurezza i servizi del nostro territorio,
Come sapete, la parte più cospicua del del DUP sono le opere pubbliche, quindi vado a farvi una sintesi e un elenco di quelle che sono state messe in campo per il ciclo in maniera didascalica eliminazione delle barriere architettoniche, con contestuale messa in sicurezza della viabilità di via Canova, efficientamento energetico di edifici scolastiche scolastici, scusate, riqualificazione urbana e in particolare della zona del centro del Comune di Castelgomberto e aree limitrofe percorso ciclopedonale lungo il torrente on the tra il Comune di Castelgomberto e Sovizzo il nuovo Ecocentro in fase di conclusione i lavori di completamento dell'impianto di illuminazione del campo sportivo.
Requie riqualificazione degli architetti dei Santi Giorgio Valentino e le aree limitrofe e sviluppo armonico del territorio dal punto di vista infrastrutturale mediante realizzazione di nuovi marciapiedi e gli interventi alla rete pubblica illuminazione.
Per la realizzazione di una parte di nuova area sportiva sistemazione di alcuni tratti di versanti stradali in località Vanzetti via Bocca, interessati da fenomeni di caduta massi asfaltatura, strade, marciapiedi, sistemazione e messa in sicurezza del rischio idrogeologico e idrogeologico via dello Sport, riqualificazione urbana di Via Roma, manutenzione straordinaria di alcuni corpi di fabbricati del cimitero che come avete visto sono abbastanza in decadimento vorrei citare due opere al di sotto di 150.000 euro.
Che qui ci tengo, insomma, particolarmente è la realizzazione di un'area camper propedeutica al turismo che verrà fatta con i fondi del distretto del commercio, è una casetta ristoro verso gli impianti sportivi che serve per per i centri estivi,
Osservazioni.
Prego.
B il DUP è un'espressione di una programmazione che riveste anche delle scelte di carattere politico, chiaramente, degli indirizzi verso una cosa piuttosto che un'altra, quindi queste sono scelte che vengono fatte.
E anche giustificate da chi le emana queste scelte qua assolutamente, insomma, su questo però noi abbiamo delle considerazioni da fare relativamente alle missioni che abbiamo potuto leggere sul DUP, quindi io li elenco e poi se c'è il tempo di rispondere ma la cosa un po' lunga eventualmente insomma lascio la traccia chiaramente e poi verrà.
Il DUP, a nostro parere, soffre di mancati interventi pregressi e o programmati alla missione 1. La percentuale di risorse umane di copertura necessarie al sostegno delle necessità operative del Comune è ancora carente su tre voci, una sola copertura al 100%. Le altre due sono all'80% quando il Decreto crescita numero 34 del 2019 definisce che i Comuni possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato questo per,
Poter garantire il funzionamento nella maniera migliore della macchina comunale e quindi queste figure vanno ad essere coperte assolutamente. Inoltre, il segretario comunale dovrebbe avere una presenza, se non costante e certamente più assidua, proprio per sostenere queste attività del Comune.
Sempre nella Missione 1 è previsto o si intende prevedere un nuovo polo scolastico?
E su questo punto, e.
Non so se è un progetto messo lì per acquisire dei fondi possibili futuri o se si deve e si voglia in qualche misura ampliare il polo scolastico, ci chiediamo in che forma e dove, insomma, no.
Della progettazione, dell'opera manutenzione straordinaria di alcuni corpi di fabbrica del cimitero, sono previsti servizi adeguati per la popolazione anziana. Mi riferisco proprio a lì i bisogni che possono incorrere i cittadini di una certa età che in quel luogo dovessero averne bisogno alla missione 3. Siamo in attesa che il 2025 Vida sul territorio comunali una maggiore presenza delle nuove forze dei vigili con interventi diurni e notturni adeguati alle esigenze di controllo, monitoraggio e produzione di Report di intervento. Ci auguriamo ci sia veramente un cambio di passo relativamente ai Vigili.
Al lavoro che svolgono i Vigili.
Missione 4. La scuola è un capitolo per Castelgomberto, particolarmente delicato a una scuola statale dell'infanzia extra comunale e non sul territorio, la scuola di valle, in sofferenza di iscritti non si è praticato l'accesso a fondi PNRR, ma ora il polo scolastico Enrico Fermi ha una progettualità di ampliamento,
La vicenda della scuola materna parrocchiali conosce momenti di apprensione relativi alla sua continuità futura fino al 2027. L'Amministrazione ha confermato il sostegno, ma ci chiediamo e dopo il 2027 quali sono le intenzioni di questa Amministrazione sul futuro della scuola materna.
Missione 5, la biblioteca non è al passo con gli standard qualitativi di offerta culturale, non ha capienza sufficiente, i libri sono sparsi in altre sedi, non ha aule studio, non a computer, non ha il servizio internet tramite fibra e Wi-Fi su Palazzo Barbaran, non ha accesso per disabili e ancora non si conosce la sua destinazione definitiva così com'era previsto quasi sette anni fa.
Missione 8 riqualificazione urbana in attesa di attraversamento in sicurezza di via chiuse e via 25 Aprile, che ancora non ci sono potenziare il risparmio di suolo e al recupero, questo è un capitolo da insistere come al recupero di a realtà che potrebbero essere in qualche maniera,
Favorendo gli Oasis, l'esistente o con degli incentivi atti al recupero, il PEBA, il Piano di eliminazione barriere architettoniche soffre di un notevole ritardo, Missione 9 a fronte di siccità o calamità da piogge abbondanti, manca un piano di razionalizzazione idrica sul territorio, vedere l'esempio di Santorso con il progetto Life Beware.
La raccolta rifiuti era oggetto di revisione del sistema di raccolta annunciato, ma ancora sconosciuto.
Sul capitolo da FAS, attendiamo un resoconto dal Comune Ursus, segnale, azioni e iniziative intraprese in questi anni dai cittadini. Vorremmo capire che vorremmo conoscere come il Comune si è mosso in questi anni, i quali sono stati i risultati di analisi e interventi eseguiti Missione. 10. Persiste un rumore da traffico sull'asfalto rumoroso in centro a valle, non conosciamo il Masters, il Master Plan de piazza e via Bocca. La cittadinanza ci aspetta in questo senso una presentazione del piano. Manca ancora un raccordo con la ciclabile di vallata, illuminazione pubblica obsoleta o fatiscenti in alcuni punti del Paese.
Missione 12 Castelgomberto è l'unico Paese di vallata, chi non ha la casa di riposo, valutare gli studi medici al pianterreno, dell'ex scuola elementare in piazza, manca di accordo con strutture di vallata, per il sostegno alla terza età, cardini Wears DAT promuovere serate di informazione sanitaria e istituire figure di quartieri non ci sono abitazioni di emergenza sociale questo,
Molto stringata menti e su punti che andrebbero sviluppati, punto per punto.
Ho finito.
Si è detto giustamente dell'inizio Claudio che sono scelte politiche, alcune cose che hai citato non sono oggetto di DUP.
Ti dico l'ultimo o il penultimo che hai detto che riguardava IP, forse c'è, è oggetto di discussione interpellanze, quindi c'è anche una una associazione che se ne occupa e parla costantemente col Sindaco, quindi è il caso di di mantenere staccato da questo da quest'onda.
Sì, anche col Capogruppo, mi diceva il Sindaco personale è la prima voce che hai citato e te li avrei detto, ve lo avrei detto anzi dopo, sulla cioè sull'ultima parte, quella legata al bilancio, abbiamo inserito sei persone in più nell'ultimo anno, quindi il rapporto di lavoro cospicuo e vorrei anche sottolineare mi aggancio subito per quanto riguarda la terza età che abbiamo ben tre assistenti sociali, due a tempo pieno e una da cooperativa, quindi la copertura è massima e il.
Come Comune di Castelgomberto, siamo il Comune più attrezzato dell'ambito, quindi adesso abbiamo compensato quelli che potevano essere le idee, le possibili, alcune polo scolastico e c'è un progetto di fattibilità pronto, quindi è pronto a essere oggetto di di bando e ricerca, fondi, vado abbastanza veloce, poi sai qualcosa se slovena,
Un racconto più più cospicuo delle opere, faccio, Segretario, può presente, sì, speriamo tutti, ma i segretari sono palle, rare, ne abbiamo uno che già ci dà, ci dà una mano e sempre disponibili anche telefonicamente, quindi di necessità virtù, questo possiamo fare se se qualcuno in questa sala consegua anche il Segretario che abbia più disponibilità ben venga insomma,
Poi interviene il Sindaco un attimo.
È una materia di segretari comunali, è abbastanza problematica perché i Nucci nessuno è stato fatto, sono stati fatti negli ultimi tre anni, un paio di concorsi, tuttavia i nuovi segretari comunali di nuove nomine sordida, fasce tali per cui non possono essere assegnati ai comuni con più di 5.000 abitanti neanche in convenzione e questo significa che i Comuni sotto i 5.000 abitanti possono avere un sanitario, il tempo pieno quindi a 36 ore, salvo il fatto che generalmente questi comuni, che sono più piccoli, non hanno mai avuto tradizionalmente sanitaria. 36 ore, per cui si trovano anche loro in difficoltà il problema più grosso. In realtà ce li hanno quei comuni dei 5.000 in su fino ai 15.017 mila, perché poi si passa nella fascia superiore, per cui i comuni di fascia superiore sono ambiti perché ovviamente, se hanno tutta una serie di benefici comuni, sotto i 5.000 possono avere un Segretario comunale di nuova nomina, tra l'altro col PNRR e hanno avuto anche la possibilità di acquisire fondi per pagare gli stipendi. Perché quello poi concretamente, il problema, tutte quelle fasce di Comuni dei 5.000 fino alla ai Comuni di fascia superiore a lui, questo problema che non ci sono Segretari comunali, cioè sono pochissimi, quelli usciti dai concorsi non hanno abilitazioni ancora per poter andare a coprire il i servizi e a vedere le caratteristiche per questa fascia, per cui.
Io, quando, prima di trovare il dottor Russo che qui presente al tempo avevo sentito sette otto o nove segretari comunali per acquisire la disponibilità almeno di due giorni a settimana, ma non c'è stata possibilità, tra l'altro, una serie di questi che.
Lavoravano in questa fascia di Comuni sono andati anche in pensione. Nel frattempo, per cui si è assottigliato ulteriormente quella, diciamo la la squadra di disponibilità per questo tipo di di ufficio.
Come vi dicevo, negli ultimi due tre anni sono stati fatti due due concorsi, ma prima, credo, dottore, fossero 15 20 anni che lo si faceva un concorso.
11 anni di più e sono stati fatti gli ultimi tre o quattro anni, poi c'era stato in precedenza un fermo finalizzato, per dire anche a cosa a ridurre la spesa pubblica, che uno delle tematiche su cui diciamo che c'è accanimento nei confronti dei dei Comuni per cui ne abbiamo avuto la fortuna di trovare il dottor Russo che che viene AQ a Castelgomberto scavalco come diceva il vicesindaco,
E anche molto disponibili, insomma, per per le Giunte per i Consigli comunali e comunque anche per darci assistenza, diciamo, ex extra lavorativa, perché teoricamente il suo ruolo sarebbe quello di coprire debiti all'assistenza per le Giunte per i Consigli comunali.
Io ho parlato anche la settimana scorsa con il Comune di Monte di Mario per capire come poter affrontare anche insieme a loro il problema, perché è un problema che è molto diffuso, tantissimi Comuni hanno il Segretario a scavalco, per dire Cornedo Brogliano a un Segretario a tempo pieno Castelgomberto scavalco Trissino a scavalco e credo anche alle quadro a scavalco quindi diciamo, non è una situazione di Castelgomberto, è una situazione che si legge in in tutti i Comuni del del Veneto made in Italy in generale,
Sì, e vado avanti il discorso, i vigili con più presenza, sì, abbiamo letto la convenzione, quindi si è garantita più presenza, meno di così dicono, non si può andare, cioè abbiamo il minimo da del Consorzio Valle Agno, quindi è garantita una presenza di 2.900 ore annue quindi due vigili fissi per quattro o cinque giorni a settimana più il servizio diurno notturno weekend quindi abbiamo la copertura,
La scuola di vale la carenza degli iscritti è una cosa arcinota e va avanti da secoli, ma noi ci abbiamo lavorato forte perché mantenere anche la convenzione con la scuola dell'infanzia di Val di Molino vuol dire anche portare linfa alle scuole di valle, è stato sempre fatto questo ragionamento tant'è che le abbiamo appena rinnovata.
La Convenzione dell'asilo e cosa se ne farà fra un paio d'anni c'è scritto nella comunità sì, una precisazione a proposito dei fondi PNRR sulle scuole.
Lo abbiamo detto più volte, ma lo ripetiamo.
Il Comune di Castelgomberto nel momento in cui c'era la posizione nostra, è stato aperto il bando per i fondi PNRR dedicato alle scuole non poteva partecipare a questo bando perché il bando era precluso ai Comuni che avessero nei due anni precedenti.
Avuto dei dei contributi dei fondi dedicati alla scuola e il Comune di Castelgomberto, noi abbiamo sempre recepito bandi su diverse materie, tra cui anche per per le manutenzione dell'edificio scolastico, di conseguenza, quel bando a quel bando dedicato alle scuole con noi come Comune di Castelgomberto non potevamo partecipare.
Biblioteca, me intervengo, io ci vorrebbero l'Assessore Sperotto, ma siamo sopra i minimi di vallata, abbiamo dei report importanti poi che sia dislocata in più punti la no, i materiali e i libri, sia un dato di fatto che cercheremo di migliorare.
E via 25 Aprile e via chiuse il progetto è pronto, dobbiamo aspettare la Provincia per avere i fondi vi è chiusa e si.
Vi è chiuso e si scusami.
E per quanto riguarda i rifiuti, Agno Chiampo Ambiente e sapete che è in difficoltà nelle difficoltà da anni perché erano non ha personale, non a chi guida il camion patetici, quindi sta cercando di fare una rivoluzione interna per garantire il servizio.
Noi ci stiamo, stiamo lavorando da mesi per portare comunque un servizio di Castelgomberto che vada in Cina, era il meno possibile con gli aumenti che ci che ci saranno nei prossimi anni e che saranno anche del 30%, quindi ne dobbiamo trovare una soluzione ed abbiamo quasi trovate dal presenteremo prossimamente e per garantire un servizio al minor costo possibile.
In casa di riposo non c'è Castelgomberto, ma abbiamo tutti i servizi garantiti.
Sindaco solo sulle case di riposo non è corretto dire che non ci sono accordi di questo tipo, che non ci sono i servizi, perché noi avevamo due assistenti sociali con luglio, alla fine di luglio, mi sembra, o a inizio agosto è arrivata la, la terza assistenti sociali di cui due dipendenti del Comune di Castelgomberto e una in servizio tramite,
La cooperativa, lo studio progetto e la quale si occupa solo ed esclusivamente della fascia degli anziani, noi lavoriamo per i nostri servizi costruito progetto, ma anche con Villa Serena di di Valdagno, per cui quel tipo di servizi li vengono, vengono fatti attraverso leale. Questi due questi due operatori e tra l'altro, finalmente con l'evoluzione del.
Degli ambiti dedicate al sociale e anche su questo punto dovremmo riuscire ad aver maggior forza, anche perché il sociale e l'assistenza agli anziani, ma in genere diciamo, le situazioni di carattere sociale hanno sofferto e soffrono da anni di una problematica di questo tipo sia dal punto di vista del bilancio perché la spesa dedicata è enorme e da OMI, il problema è che aumenta di anno in anno e quindi bisogna trovare.
Modi, insomma, per poter razionalizzare questa spesa, altrimenti si arriverà tra un po' di anni che il bilancio comunale sarà completamente assorbito solida, da assistenza di carattere sociale e con l'ambito avremmo la possibilità non di avere una casa di riposo sicuramente però quantomeno di avere un presidio sul territorio perché verranno diciamo individuati nei vari nelle varie aree del,
Del territorio dell'ambito, dei punti chiamiamoli dei punti d'appoggio, quindi con dove verranno erogati da tutta una serie di servizi.
E di questa questione ne ho parlato con un paio di settimane fa con un altro Sindaco che ne se ne sta occupando anche per un altro ambito, proprio per capire quali sono le strategie migliori per poter riuscire a portare a Castelgomberto questo tipo di punti d'appoggio ed è una cosa che devo né mi devo rincontrare con questo Sindaco per discuterne e poi in relazione allo stand al l'Assessore al sociale perché la cosa interessante per Castelgomberto sarebbe essere,
Uno tra i primi Comuni a poter individuare questo tipo di di di servizi, quindi arrivare prima e potere e potersi assicurare, anche perché è un servizio che Castelgomberto, essendo in una posizione, diciamo geografica abbastanza centrale della Valle dell'Agno, potrebbe servire alla cittadinanza di Castelgomberto, ma servire anche ai Comuni limitrofi, come Trissino, Brogliano e Cornedo avere un polo, diciamo della sanità e del sociale a Valdagno e duro nella bassa valle a Castelgomberto potrebbe, diciamo,
Integrarli necessita di tutte le avallata, sia quello più a nord si della parte più a sud,
Abbiamo terminato.
Se non ci sono andato osservazioni, pongo in votazione.
Favorevoli.
8.
Contrari nessuno astenuti, 4 per l'immediata eseguibilità favorevoli.
8 contrari, nessuno astenuto, 4 approvato.
Punto numero tre, approvazione del nuovo schema di convenzione per l'adesione al servizio di stazione, unica appaltante qualificata SUAP della provincia di Vicenza.
Dunque, con questa delibera andiamo a esaminare e ad approvare la convenzione con la stazione unica appaltante qualificata della provincia di Vicenza, quando il Comune di Castelgomberto deve partecipare a una gara, sia dal punto di edifici per.
Per i servizi che per le opere pubbliche, oltre una certa soglia deve per forza di cose,
Utilizzare uno strumento che la stazione unica appaltante o comunque deve fare un appalto negli anni ci sono state delle specializzazioni di alcuni comuni in nel nostro caso fino a due, tre anni fa, era la nostra stazione unica appaltante euro a Valdagno con le ultime modifiche 2023 2024,
C'è stata la necessità che delle stazioni uniche appaltanti diventassero qualificate, cioè assumessero certi tipi di caratteristiche, la così la CUC, con un anagramma di Valdagno, non ha acquisito queste qualificazioni e di conseguenza abbiamo dovuto trovarne alternativa. La CUC di della provincia di Vicenza, invece, la le caratteristiche per la qualificazione e li aveva li ha ottenuti e quindi ha ottenuto questo tipo di riconoscimento. Di conseguenza, per poter portare avanti certi tipi di lavori, che si tratti di opere pubbliche piuttosto che l'acquisto di servizi, ci dobbiamo appoggiarci. Avevamo deciso di appoggiarci sugli Acc di il sulle SUAP.
Della provincia di Vicenza, che tra l'altro negli anni ha sempre dimostrato di funzionare molto bene, sia per qualità che per tempistiche di intervento.
Ovviamente la cosa ha un costo, che va in percentuali e soprattutto sui lavori e sui servizi che vengono acquisiti.
Tramite le gare d'appalto e poi con una spesa, diciamo fissa pro capite che è di 20 centesimi per abitante di Castelgomberto.
Prego osservazioni.
Nessuna pongo in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvata.
Punto all'ordine del giorno numero 4 Programma triennale dei lavori pubblici e gli acquisti di beni e servizi anni 24 25 e 26 variazioni ai sensi della normativa vigente per l'anno 2024.
Questa delibera e al recupero diciamo quello che è il.
L'esposizione che ha fatto del DUP in precedenza il vicesindaco.
E quindi riporta sostanzialmente quelli che sono i lavori che le opere che sono state fatte, che sono previste nel nel DUP, quindi con le loro visioni, con il loro finanziamento riguarda sia le opere che i servizi, è stato necessario fare delle varianti per suddividere i,
I periodi di finanziamento e nelle varie annualità 24 25 26, in particolare per quel che riguarda i lavori di assestamento nelle zone del degli impianti degli impianti sportivi che sono state posticipate di un anno per dar spazio a ad altre opere che avevano necessità, diciamo, prevalente di urgenza sia per per mettere in sicurezza le zone diciamo abitate della cittadinanza, quindi abbiamo preferito porre un'attenzione maggiore verso queste situazioni di pericolo, piuttosto che andare a cominciare nel già nel 2025 opere e attività nuove.
Osservazioni.
In merito volevamo chiedere.
I fondi stanziati 900.000 per AIDS alla fine della riduzione del rischio idrogeologico in viale dello Sport, inoltre, altri cinque a 188.000 eliminazione delle criticità delle situazioni di pericolo del congestionamento da traffico.
E poi altri 100.000, ma poi aumentavano negli anni successivi e riqualificazione urbana del centro storico, ecco sarebbe da avere dettagli in merito a questi interventi.
Dunque l'indicazione di 900.000, se vi diamo sopra la tabella, è scritto eliminare i seguenti interventi, quindi questo intervento e quello che viene che è stato eliminato.
La messa in sicurezza e ai fini della riduzione del rischio idrogeologico in viale dello Sport e zone limitrofe, questo è un intervento che va di pari passo con quello successivo che è stato indicato di 588.000, nel senso che nel nel quartiere, nelle aree diciamo assurdi di Castelgomberto dove c'è la zona sportiva e c'è il quartiere diciamo residenziali di fianco.
Abbiamo una serie di criticità che riguardano che provengono insomma ancora probabilmente dagli anni 92.000, quando è stata autorizzata la lottizzazione, perché c'è un problema di ritorno delle acque di collegamento di cantine,
Per quanto riguarda l'area del quartiere, più un'altra problematica di gestione delle acque per quanto riguarda via Canova via Canova da da già da qualche anno ci viene chiesto di asfaltarla perché effettivamente, insomma, chi la percorre si rende conto che è una strada che è distrutta perché abbiamo, stiamo aspettando perché lì ci sono tutta una serie di lavori da fare che riguardano,
Per la maggior parte la.
La sistemazione dal punto di vista idrico idraulico. Ci sono sono state fatte negli anni quando, insomma, le cose venivano fatte in modo un po' più alla buona. Diciamo così, tutta una serie di collegamenti alla roggia, l'intubazione di un Yukhannan, di un canale di un canale, i collegamenti e delle caditoie e così via, che necessitano di essere sistemati e omnia, un investimento, come avete visto in 588.000 euro e perché stiamo aspettando perché su questo lavoro devono intervenire più enti, deve intervenire Viacqua, devi intervenire Alta Pianura Veneta e solo alla fine dobbiamo intervenire noi con la sistemazione definitiva della di via Canova, con la realizzazione del di un di un marciapiede, anche nel lato ovest.
Dove non attualmente non esiste quella riduzione, diciamo, della di quel marciapiede di due metri e mezzo enorme e quindi andando a, può a rigenerare della strada e anche a metterlo in sicurezza, perché verranno fatti dei passaggi pedonali rialzati tutta una serie di, insomma di di attenzioni per cui bisognerà avere un pochino di pazienza ancora lì perché i lavori da parte di Viacqua dovrebbero iniziare l'assessore.
Grazie, ecco, nel diciamo, verso metà del 2025, perché poi questi enti Viacqua Alta Pianura Veneta hanno dei tempi di intervento che magari si allungano un po' per per la parte burocratica che devono sostenere quindi quei 900.000 euro che avete visto sono stati tolti perché perché incalzata data prevalenza al a questo tipo di interesse perché va a riguardare diciamo dove da un lato una strada che è in situazione ormai critica e dall'altro un intero quartiere che soffre insomma di questi di questi allagamenti ogni volta che,
Causa pioggia un pochino più forte del normale,
Man mano che si scende a Sud del Paese, aumenta, diciamo che aumentano gli allagamenti nelle cantine del delle persone che vivono nel quartiere,
Poi li deve essere realizzato anche un un vaccino per la raccolta delle acque che aveva sia da via Canova sia vieta, viene dello sport marca della zona della zona sportiva, che è stata raccolta da e sedimentazione degli elementi degli acui prima di essere scaricati imposto, quindi questo è il motivo per cui quei 900.000 euro che riguardavano gli impianti sportivi sono stati posticipati perché ovviamente non si può finanziare tutto quanto insieme in un unico anno per cui un una delle opere è stato necessario diciamo posticiparla di un anno.
Prego, viene considerata anche la messa in sicurezza, diciamo così, dal punto di vista della congestione del traffico di emissione da via Canova in via Roma, chi crea sempre dei problemi.
Sì e l'intervento su via Canova.
È un è uno stralcio di due di un unico intervento che abbiamo diviso in due, perché altrimenti l'importo di veniva effettivamente troppo troppo esoso, e anche lì bisognava scegliere quale fosse la priorità, la priorità è stata, diciamo vista sulla parte bassa di via Canova c'è anche un è stata fa sono stato fatto più di uno studio anche su quell'accesso da via da via Roma via Canova si era sentito parlare, ma anche 15 2030 anni fa della rotatoria e di vari sistemi. Ecco quindi la rotatoria euro, uno degli ipotesi.
Ma ci sono anche altre ipotesi di regolamentazione del traffico in altro modo, perché la rotatoria, e potrebbe essere addirittura troppo invasiva e siccome le parole del tecnico che ci ha seguiti ci sta seguendo su questa questione, è stata che la rotatoria può risolvere un sacco di problemi però dev'essere una rotatoria è fatta a misura di rotatorie in buona misura del porto che hai perché altrimenti il rischio di spendere 5 600.000 euro e non risolvere il problema se non addirittura aggravarlo.
Quindi potrebbe est lì la rotatoria e potrebbe non essere la soluzione a quell'incrocio, ma bisognerà trovare ed è quello che sta facendo il progettista delle soluzioni alternative, però quella, come dicevo prima, siccome non si possono finanziare tutte le opere, non solo un momento, dovendo scegliere tra questi due stralci di un di iniziative sempre dedicate su via Canova, si è preferito ragionare e finanziare prima la regolamentazione idraulica per per salvaguardare i cittadini che vivono nel quartiere.
Ho saltato un qualche punto.
Una riqualificazione urbana del centro storico, con un finanziamento 1 milione 500 milioni. Sì, che riguarda quel famoso masterplan di cui aveva parlato e di cui cominceremo le prime applicazioni con Fulvia bocche copia villa anche su via Villa. L'applicazione di questa riqualificazione è stato attesa perché, per lo stesso motivo, sostanzialmente di via Canova ci per la stessa metodologia, metodologie di lavoro, ossia, siccome anche su via Villa devono lavorare, devi lavorare Viacqua per regolamentare dal punto di vista idraulico all'uscita dell'acqua, ossia da tutta la zona de di di via Palladio, diciamo e sia da via Pederiva per dei problemi legati agli agli scarichi sia delle Aquile delle acque bianche, anche di lavori fatti 15 2030 anni fa, che quindi non rispondono in realtà alle esigenze vere che sì che poi, con i polemiche si realizzano in questi quartieri, quindi ci sarà un sistema idraulico che dovrà essere completamente rifatto e messo. Diciamo.
In destra, adeguato a quelle che sono le esigenze del quartiere, delle situazioni di criticità ed andare a coinvolgere tutto il quartiere di via Palladio, una parte di via Pederiva alla parte bassa e tuttavia villes, perché ad oggi le notizie che ci dà Viacqua per la gestione insomma delle acque delle della zona di via Palladio è che c'è un unico tubo che porta in via Villa e Sir e dovrebbe servire tutte le abitazioni della di via Palladio tutti i condomini, tutte le case,
E questo è il lavoro che, insomma, deve essere fatto, perché non è più insomma, la situazione non è più tollerabile, ma non è tollerabile, neanche dal punto di vista normativo, perché abbiamo un unico tubo sia per le acque bianche che per le acque chiare e scure e quindi deve essere messo, come si dice a norma anche questo tipo di gestione.
Ci sono altri, prego.
Relativamente a questo ultimo punto, dal punto di vista tecnico mi chiedono quindi separare acque nere e acque scure vuol dire che gli abitanti, li abitazioni, i proprietari delle case dovrebbero adeguarsi e quindi prevedere anche un'immissione verso questi nuove fognature separandoli le acque nere dalle acque scure.
È una domanda tecnica.
Allora io non lo so, come come si allacciano adesso le singole case dei singoli abitazioni singoli condomini.
Quello che dobbiamo fare noi e mettere a servizio di ciascuno un sistema di gestione idraulico che sia adeguato a quelle che la normativa vigente poi io non lo so, se tutte le abitazioni che si trovano in quella zona abbiano già due scarichi separati, che poi magari si uniscono in uno per entrare nell'unico tubo perquisito fra si dovrà vedere probabilmente l'abitazione per abitazione però,
Noi non possiamo, diciamo, cioè dobbiamo dare la possibilità a chi ci vive di poter diciamo poter usufruire di un servizio che sia adeguato. Insomma, da io non ci vivo, però da quel che sento, succede spesso che ci siano le pompe che funzionano in continuazione, soprattutto nei periodi di pioggia, per scaricare le acque che ovviamente scendono del Monte Castello scendono a volte Mori ed è inevitabile che vadano a inserirsi in quel bacino. Quindi c'è un problema da questo punto di vista da questo punto di vista, ma c'è un problema di carattere, appunto normativo, anche sanitario, perché mescolare questi idioti, cioè le acque bianche e le acque nere, non va bene e non è più possibile farlo. Magari 30 anni fa si poteva farvelo, era previsto, niente oggi non è più possibile, quindi dobbiamo per forza adeguare tutta la rete idraulica con Viacqua. Abbiamo trovato, diciamo, questa soluzione purtroppo i tempi di Viacqua solo prolunghi, e però adesso che dovremmo essere arrivati a anche al fine del loro progetto, noi il progetto diciamo per via Bill ce ne avevamo già da un anno e mezzo due.
Adesso dovrebbero essere arrivati in fondo anche loro, con la loro progettazione per cui anche qua si andrà, diciamo strati, lavorerà Viacqua Laura Alta Pianura Veneta, perché c'entra a gestire anche tutta la questione delle delle acque che vengono raccolti nei nei canali e alla fine arriveremo arriverà il Comune di Castelgomberto diciamo a completare l'opera,
Asfaltando sistemando tutta la zona di via di via Villa.
Altre osservazioni.
Pongo in votazione favorevoli.
8 favorevoli contrari, nessuno astenuti 4 per l'immediata eseguibilità favorevoli, 8 contrari, nessuno astenuti 4 approvata.
Punto numero 5 Accordo tra il Comune di Mario Monte di Malo e Castelgomberto per la gestione associata del servizio di pulizia locali.
Dove, come sapete, dal 1 gennaio 2025 si attiverà la convenzione per il servizio di pulizia locali con i Comuni di Mario.
Un ritorno su questo argomento che è stato trattato, diciamo più volte, questa convenzione, che comprende anche il Comune di Monte di Malo, a cosa serve serve sostanzialmente perché il Comune di gas di Di Maio ha già una convenzione con il Comune di Monte di Mario,
Ora i cui Mario fa questa convenzione con Castelgomberto, siccome il gruppo diciamo di dei vigili urbani che vengono gestiti dal del Comando della Polizia locale di Mario, svolgono il servizio anche a molti di Mario e potrebbe succedere che uno dei nostri Vigili possa andare a fare il servizio anche a molti di Mario dobbiamo sostanzialmente avere la l'assenso del Comune di Monte di Malo i quali dice okay, prendo atto che,
Ci sono i vici dipendenti del Comune di Castelgomberto ma distaccati funzionalmente presso i Comuni di Demonte, Di Maio e di conseguenza.
Do il mio consenso affinché, eventualmente, anche questi due soggetti possano svolgere il loro servizio entro il territorio del Comune di Monte di Mario, il quale ovviamente non è parte di quella convenzione tra Manlio Castelgomberto.
Osservazioni.
In merito a questo è la nostra posizione è di astensione, nel senso che vorremmo vedere dal punto di vista pratico, quali saranno gli interventi sul territorio relativamente alla nuova convenzione che viene fatta con i vigili di mano, quindi anche questo rientra in quel capitolo vedremo un po' quindi aspettiamo dei risultati concreti.
Pongo in votazione favorevoli 8 contrari, nessuno astenuti 4 per l'immediata eseguibilità favorevoli, 8 contrari, nessuno astenuti 4 approvato.
Punto numero 6 convenzioni tra i Comuni per la gestione della popolazione di cinghiali, sus, scrofa tramite cattura, abbattimento e macellazione, Esame ed approvazione.
Scusate un attimo.
Allora questa è una convenzione che comprende come Capogruppo, i Comuni di Chiampo, poi ci sono Altissimo Arzignano, Brogliano, Castelgomberto, Cornedo, Vicentino Crespadoro, Gambellara, Montebello, Vicentino Montecchio, Maggiore Montorso, Nogarole, Vicentino, Recoaro, Terme, San Pietro Mussolino, Trissino, Valdagno e Zermeghedo in sostanza è un accordo tra tutti questi comuni per trovare,
Un luogo, insomma, un un ente, un istituto che possa gestire la lo smaltimento piuttosto che la vaccinazione delle carcasse dedicate soprattutto i cinghiali sous sus scrofa, è la denominazione, diciamo, scientifica, del del cinghiale e sostanzialmente serve a due cose.
Primo, per avere un peso per poter trovare un luogo che possa fare questo tipo di servizio, perché a suo tempo c'era un un servizio di macellazione su nella zona della variante del Chiampo, che però poi, nel tempo, non aveva ritenuto antieconomico, diciamo fare questo tipo di servizio e quindi sarà astenuto. Ci siamo trovati soprattutto le aree maggiormente popolate dalle da cinghiali. Allora aver più, diciamo, il controllo della macellazione o comunque dello smaltimento delle carcasse, con tutte le conseguenze, in particolare legate alla normativa che regolamenta.
Il contenimento della peste suina e questo è il problema fondamentale per cui diciamo nasce in questa convenzione in adesione a tutta una serie di indicazioni che arrivano anche dalla Regione per contrastare questo fenomeno, quindi, tutti insieme questi Comuni hanno deciso di approvare e di portare questa convinzione in maniera che poi ciascuno dei comuni sostiene la spesa con la propria quota e è stato trovato un macello sul nell'area della Valle del Chiampo che si farà tornerà a farsi carico di questo tipo di servizio.
Quindi sostanzialmente la la finalità della della convenzione, questa.
Regolamentare e trovare le soluzioni per per chi poi segue questo tipo di di disservizio e soprattutto riuscire a pagarlo, perché ovviamente.
Anche chi fa il servizio non no, non lo fa certamente gratis e deve per forza di cose sostenere dei costi,
Prego.
Relativamente al punto ci chiediamo quali potranno essere le modalità operative dopo dell'abbattimento, perché ci chiediamo se un qualsiasi cittadino dovesse andare a fare una passeggiata nel bosco, se si trova davanti magari un cacciatore che potrebbe in qualche maniera essere stato incaricato dell'abbattimento, quindi le modalità operative ed inoltre e.
Le viene preso in esame anche una qualche altra azione per il controllo, per esempio dal punto di vista riproduttivo, con interventi sul territorio oppure un'alimentazione dissuasiva all'esterno dei terreni agricoli, ecco, sono modalità che potrebbero essere presi in esame per arrivare a gestire il problema che c'è indubbiamente ma nella maniera non così cruenta o possibile di qualche incursione da parte di bracconieri che incorrono sul territorio. Insomma, ecco.
Questa, però è una convenzione che torna regole, un altro tipo di questione non ha niente a che fare con l'abbattimento, non ha niente a che fare con questo tipo di attività, le attività venatoria, tra l'altro, è una competenza specifica delle Regioni, noi come Comune non abbiamo questo tipo di competenza della competenza nostra e diciamo dare,
Operatività o un'indicazione che riguarda solo ed esclusivamente il contenimento della peste suina sulla convenzione. Questo ha ripetuto più volte, nel senso che dalla Regione arrivano a una serie di indicazioni operative su come comportarsi di fronte a certi tipi di problematiche. Quindi questa convenzione, ripeto, non ha nulla a che vedere con modalità di abbattimento, regolamentazione di questo tipo, ma semplicemente come devono essere gestiti carcasse gli abbattimenti, il posto abbattimento per evitare la diffusione della peste suina.
Se non ci sono altre osservazioni, pongo in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvata.
Il punto all'ordine del giorno numero 7, approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Castelgomberto con il vicentino male Monte di Malo, per la gestione del servizio di manutenzione ordinaria delle strade intercomunali di molte pubblico denominata panoramica.
Allora anche questa è una convenzione con altri tre Comuni e, come avete sentito già del titolo, ha come oggetto la manutenzione della strada che porta a volte pubblico.
Da strada cosiddetta Panoramica, che porta molte pubblico, ricade sotto i Comuni di male o di morte di Mario, tuttavia va a servire il la alla località di monte Puligo, dove ci sono abitanti di Cornedo, in piccola parte di Castelgomberto, quindi già da da diversi anni da prima del 2018. Esistono accordo tra questi quattro Comuni, caro è stato anche formalizzato anche a suo tempo per provvedere allo sfalcio pulitura delle cunette piuttosto che il passaggio nei momenti o del di nevicate e così via quindi per una manutenzione a 360 gradi di questa strada.
E quindi l'abbiamo rinnovata già in passato e andiamo a rinnovarla ultimi ulteriormente, anche perché comunque a volte pungo, abbiamo le località Carletti dove vivono cittadini di Castelgomberto, che sostanzialmente hanno come strada prevalentemente usata per sia per andare a casa, per tornare la strada panoramica,
I comuni dei Monti di Mario si occuperà, diciamo, di fare da capofila da questa da questo punto di vista, visto che la strada ricade prevalentemente sotto il nel Comune di Monte di Malo e ciascuno di comuni.
Previo consuntivo, diciamo alla fine dell'anno provvederà a versare in percentuale il nessun, le somme diciamo che son state spese anticipate dal Comune di molti animali, in particolare il Comune di Castelgomberto verserà il 10% di quello che il PIL, la spesa che è stata fatta durante l'anno il Comune di correre vicentino il 20%, il Comune di Manlio Di Monte di Malo, il 35% ciascuno questo diciamo in proporzione, a grosso modo diciamo di quelli che sono i cittadini abitanti del nelle località di Montepulciano,
Osservazioni.
Nessuno.
Pongo in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli per l'immediata eseguibilità, eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvata.
Appunto il morsetto approva scusi, scusate, punto numero 8, appendice da convenzione con la parrocchia di San Pietro e Paolo di Castelgomberto per l'utilizzo della sala polivalente ex Cinema Lux e del proiettore prego.
Sì, come sapete, abbiamo in essere una convenzione con la parrocchia cuciniamo Roux che prevede 6.000 euro all'anno di contributo a fronte di un utilizzo del sale per 15 giornate, il Comitato ha ritenuto opportuno modificare quello che era la precedente convenzione, eliminando la parola eventi che poteva essere magari interpretata male con giorni e vi leggo precisato che la parrocchia di Castelgomberto si impegna a mettere a disposizione del Comune di Castelgomberto alla sala polivalente ex Cinema Lux.
E di utilizzo del del proiettore di proprietà parrocchiale per numero 15 giornate annuale riferite ad un giorno di calendario dalle 8 alle 24, ad eccezione del Natale alpino che si terrà in tre giornate. 2 per annualità si intende non solare, deve intendersi non solare, ma dalla data di sottoscrizione della convenzione, quindi c'è una modifica se modificare 20 con giorni quindi giornate, specificato dalle 8 alle 24 Natali alpino. Sapete che dura tre giorni, quindi è un'eccezione.
Osservazioni.
Nessuna pongo in votazione favorevoli, tutti favorevoli, per l'immediata, esigui eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli approvata.
Punto numero 9 applicazione dell'addizionale comunale IRPEF conferma delle aliquote per l'anno 2025 prego.
Sì, su questa delibera non c'è sostanzialmente nessuna variazione rispetto all'anno precedente e quindi ha ritenuto opportuno confermare per l'anno 2025 la percentuale dell'aliquota addizionale comunale IRPEF pari allo 0,8%, in linea con le aliquote applicate dai Comuni limitrofi, quindi non cambia niente sostanzialmente rispetto allo scorso anno.
Osservazioni.
Nessuna pongo in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvata.
Punto numero 10, approvazione, aliquote e detrazioni IMU anno 2025. Prego.
Qui vi chiedo uno sforzo che immagino ci sia abbastanza impegnativo, perché anche il sottoscritto, nonostante si occupi di bilancio, ha delle difficoltà a capire le tabelle IMU, perché sono i millesimi, quindi, vedete, le tabelle allegate sono un rompicapo no.
E infatti vi porto un esempio nei sette anni precedenti di amministrazione non abbia mai toccato da tariffa IMU no e parliamo di aliquota base l'aliquota base mi sono portato a una tabella per farvi una può dare una spiegazione più puntuale, siamo al di sotto di tutti i comuni contigui, ovvero di Trissino di Cornedo, di Brogliano, di Isola, Vicentina di Sovizzo, sono quelli con cui confiniamo praticamente, quindi abbiamo il 9,8% di aliquota base.
E addirittura Trissino al 10,6, quindi al massimo applicabile.
Cosa abbiamo fatto in lavorando al bilancio, sapete che questa spesa va a incidere sulla spesa corrente, abbiamo visto che, con l'aumento delle bollette, con i costi che abbiamo, che ho nominato che prima nel DUP, siamo sempre più sul filo del rasoio per chiudere la spesa corrente anche a fronte dei nuovi inserimenti che abbiam fatto di personale quindi abbiamo ritenuto opportuno e ci è stato consigliato anche dal revisore contabile modificare leggermente e ripeto leggermente di 0,2.
L'aliquota base dell'IMU, quindi passiamo ai 10, al netto che gli altri Comuni ho provato a sentire con l'ufficio CED saranno dal 10, quindi saremmo ancora il Comune con l'IMU di aliquota base più bassa per darmi una spiegazione, in modo che poi non venga travisato quello che che si va a dire in Consiglio comunale in dialetto e aumentare l'IMU poca roba lo 0,2 i millesimi vuol dire che sulla mia bolletta IMU da 108 euro andrà a spendere più 2 euro virgola 20 che al bilancio vuol dire che chiudiamo con circa 50.000 euro in più sulla spesa corrente.
Perché abbiamo deciso di fare questo questo lavoro.
In via precauzionale, perché non vorremmo mai trovarci a metà anno, a fine anno andremo a chiudere la spesa corrente, tagliare servizi, cosa che non va fatta, quindi ci portiamo sempre con una cifra ragionevole, anche per non toccare le tasche dei cittadini capite che il 0,2 millesimi è poca roba però ci garantisce di di avere un orizzonte un po' più sereno.
Installazioni.
Sì, una domanda e sul bilancio risulta che l'IMU incassata nell'anno 2024 è circa un 1 milione 300.000 leggermente sotto e la previsione per il 2025 milioni e 4, quindi volevo chiedere, a fronte dello 0 2%, notano 2 per 1.000 quadro.
Appunto su forse anche meno di 50.000 euro in proporzione, no,
Gli altri 50.000 sostanzialmente da dove saltano fuori. Ecco se eravate cioè come era previsto l'integrazione,
Funziona un po' come de le multe, no sui bilanci viene messo da parte di incassato e la parte invece quelli a consuntivo del previsto no, quindi noi andiamo a mettere una bollettazione per 1 milione e 4, poi se non tutti pagano ti tolgo il bilancio il milione tra cerco che realmente va in conto corrente la previsione l'anno prossimo con la nuova bollettazione è di 1 e 4, incassando di tutti che non succede mai avessimo. Non so se sono stato chiaro grazie.
Altre osservazioni.
Nessuna pongo in votazione favorevoli, tutti favorevoli, per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvato.
Punto numero 11, approvazione programma per l'affidamento a soggetti estranei all'Amministrazione degli incarichi di studio, ricerca e consulenza per l'anno 2025.
Come sapete, il Comune di Castelgomberto sì a valle, diciamo di consulenti esterni per fare alcuni tipi di attività e quindi ogni anno nel bilancio di previsione bisogna stabilire quale sia una cifra che si ritiene potrà essere utilizzata negli anni nell'andata per sostenere questo tipo di spese.
Ormai da quattro o cinque anni utili poniamo, diciamo come somma.
Preventivata l'importo di euro 30.000, per poi il sostegno al punto, queste spese che riguardano la coscienza di tecnici di vario tipo per poter far fronte magari le situazioni di particolare complessità.
In tutti gli ambiti del del Comune, dal punto di vista tecnico, dal punto di vista giuridico, dal punto di vista sociale e così via, quindi anche quest'anno proponiamo di.
Realizzare sostanzialmente un fondo di 30.000 euro che verrà utilizzato per conferire questa, in tali incarichi a professionisti esterni all'organizzazione del Comune su tematiche male di particolare di difficoltà, dove magari non abbiamo le competenze all'interno del Comune per poter dare la risposta.
Osservazioni.
Nessuno pongo in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvata.
Punto numero.
12 o revisione periodica delle partecipate partecipazioni pubbliche detenute al 31 12 2023, ex articolo 20 del decreto legislativo numero 175 del 2016. Prego.
Allora la revisione delle partecipate, come sapete, è una una presa d'atto, non possiamo fare interventi di alcun tipo, sapete che le nostre partecipate sono tre, sono Agno Chiampo Ambiente, di cui abbiamo il 2,39% di quota di partecipazione Viacqua S.p.A. Che abbiamo l'1,46% e poi ne abbiamo una quota indiretta per Viveracqua del 0,176 fotografia del loro bilancio per andare a approvare il nostro cioè va fatta non abbiamo margini di intervento, come sapete,
E era solito che si ripete ogni a ogni anno, è un atto propedeutico all'approvazione del bilancio di previsione,
Osservazioni.
Nessuno pongo in votazione favorevoli tutti favorevoli per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvata.
Punto numero 13 all'approvazione del bilancio di previsione 2025 2026 2027 prego.
Quindi, dopo le delibere precedenti IMU IRPEF DUP, adesso andiamo a approvare il bilancio di previsione, anche qua ho fatto una sintesi.
Che non è schematica e discorsiva, in modo che sia abbastanza chiaro per tutti quali sono le linee guida dell'Amministrazione aveva leggo dopo l'approvazione del Documento Unico di Programmazione, siamo chiamati ad approvare un altro con un documento fondamentale per il funzionamento dell'ente, ovvero il bilancio di previsione del triennio 25 e 27. Il bilancio di previsione è un documento programmatico tramite il quale l'ente comunale pianifica e gestisce entrate uscite mantenendo la regola dell'equilibrio di bilancio.
Lo potremmo anche definire lo strumento con cui si attua la programmazione prevista dal DUP, come avete visto nelle delibere precedenti, e tutte le spese correnti vengono finanziate dalle entrate correnti Irpef FIMO, ed è una piccola parte anche dagli degli affitti di fabbricati e la concessione del mercato in modo da fornire alla giusta copertura di bilancio. Dopo sette anni abbiamo deciso di adeguare le aliquote IMU pari alle tabelle 2023 di alcuni Comuni limitrofi, ad esempio Brogliano, Cornedo, isole Sovizzo, come vi ho detto nel nel punto precedente,
Passeremmo da 9,8 e 10 dell'aliquota base, quindi ci posizioneremo molto al di sotto, ad esempio, di Trissino che applica il 10.6, che è il massimo applicabile. Come vi ho detto prima, tutte le altre rimarranno invariate con le percentuali inferiori. Questo piccolo aumento si è reso necessario dato dell'aumento delle spese correnti e le utenze, che sappiamo aver inciso anche sui nostri conti familiari, è stata una scelta ben ponderata e prudente, promessa obbligati a manovre di emergenza oppure di aumenti consistenti per la salvaguardia dei nostri conti. Ribadisco che non è stato facile trovare copertura a tutti i capitoli di bilancio, visto anche il perdurare degli stabili equilibri economici, finanziari del post pandemia alle guerre.
Che stanno caratterizzando un forte aumento dei costi anche per la macchina pubblica oltre e qua sottolineo a una diminuzione dei trasferimenti da parte dello Stato hanno tagliato.
Ringrazio quindi l'Ufficio, Ragioneria, previa notissimo lavoro svolto, questo è un lavoro per chi non lo sa, che dura un mese pieno, più di otto ore al giorno, se vogliono entrare, quindi è un lavoro importante.
Tutto questo è anche frutto di un intenso lavoro di condivisione con gli Assessori ed i Capi Settori, ma anche dei consiglieri che partecipano attivamente alla vita amministrativa, ascoltando i cittadini per capire le esigenze in linea con il nostro programma elettorale, la comprensione del contesto sociale in cui viviamo è senza dubbio uno degli elementi chiave per una pianificazione finanziaria adeguata, infatti, la presenza di una percentuale sempre più alta di popolazione adulta, in un contesto di invecchiamento crescente della popolazione rende imprescindibile necessario erogare servizi di sostegno e soccorso alle problematiche della terza età come lo è anche per le fasce di popolazione a rischio povertà e portatori di handicap.
Sul capitolo istruzione, come sapete, abbiamo recentemente rinnovate le convenzioni con le scuole dell'infanzia, con un importo con un importante lavoro di analisi economica, nel rispetto dei limiti della Corte dei conti. Sottolineo e sottolineo che non è stato facile trovare l'equilibrio. Trovare soldi in più da dare non è stato facile, abbia insomma ce l'abbiamo fatta. Abbiamo inoltre ha portato ai lavori di efficientamento di edifici scolastici di valle ancora in corso, manutenzione della scuola, Enrico Fermi, e per entrambi acquisteremo attrezzature e beni per rinnovare e migliorare l'accoglienza dei nostri ragazzi. Una buona amministrazione non può prescindere dalle iniziative culturali, che devono essere diversificate e con un approccio inclusivo, quindi,
Abbiamo investito risorse ancora maggiori rispetto allo scorso anno per continuare a promuovere una varietà di eventi a beneficio di cassa abbiatensi. Non solo un occhio di riguardo è sempre riservato di manutenzione del territorio, che ci riserva spesso la necessità di interventi urgenti per frane smottamenti o per manutenzione straordinaria. Strade, edifici diciamo però attenti e lungimiranti per nuove sfide per la cura del verde, la pubblica illuminazione, l'efficientamento energetico, il sostegno alle associazioni sportive ricreative e continuare a essere costante, sia in termini di risorse che di condivisione per la salvaguardia del nostro capitale umano. Crediamo sia incalcolabili e il valore delle nostre associazioni nessuna esclusa sulla sicurezza. Abbiamo deciso, come sapete, di uscire dal Consorzio Valle Agno per garantire più tutela e sicurezza al Paese, portando un risparmio per le casse dell'ente di circa 40 me 40.000 euro annui, al netto dei costi della nuova convenzione e del costo di 2 agenti del Comune paga direttamente.
Non è stata una scelta facile dopo anni, ma si è reso necessario per i continui aumenti delle quote e ribadisco e sottolineo lo dico due volte ribadisco sottolineo lo scarso servizio offerto a Castelgomberto la nuova convenzione con il Comune di mano, e ci porterà quindi dei risparmi che vi staremo in sicurezza, servizi e tutela nel benessere dei nostri concittadini.
Per ciò che riguarda il personale, stanno investendo l'inserimento di risorse, come promesso lo scorso dicembre, infatti, sono ben sei nell'ultimo anno, ma non dimentichiamo, ogni giorno, di rinvigorire rapporti con quelli già in organico, confrontandoci quotidianamente nella condivisione di programma e fabbisogno alle voci in conto capitale come già espresso nel DUP, nel DUP oggi non vi è alcuna indebitamento da mutui o altre forme di finanziamento. Pertanto questa Amministrazione prosegue sulla strada tracciata. Nello scorso mandato c'è quella di vigilare su possibili contributi regionali, provinciali e nazionali per far fronte.
Agli investimenti. Ricordo per chi non lo sapesse, che i debiti fatti nelle precedenti Amministrazioni pesano ogni anno per 95.600 euro sul nostro conto corrente ripetono 95.600 euro.
Ma continuiamo a pagarli con una gestione accorta.
Aggiungo che il Comune di questi finanziamenti li abbiamo ritrattati a tassi più vantaggiosi, più vantaggiosi, riassumendo, quindi, come ho detto, prima del DUP, non taglieremo nessun servizio sociale, cultura come gli incrementeremo, non verremo meno agli impegni verso istituto scolastico e le scuole dell'infanzia manterremo la collaborazione e supporto economico con tutte le nostre associazioni e continueremo a valorizzare il patrimonio comunale investiremo in sicurezza,
E i servizi nel nostro territorio.
Una cosa che faccio sempre che prima di andare in approvazione, leggo il parere del revisore e dico anche che non vi è stata alcuna osservazione dal Consiglio precedente sullo schema di bilancio di previsione che vi è arrivata via PEC 6 del 12 24, quindi leggo il parere del nostro revisore contabile, l'organo di revisione ha verificato che il bilancio è stato redatto nell'osservanza delle norme di legge, dello Statuto dell'Ente del Regolamento di contabilità dei principi previsti dall'articolo 162 del TUEL e delle norme del decreto legislativo 118 2011 e dei principali principi contabili applicati nel numero 4.1 e 4.2 allegati nel predetto decreto legislativo ha verificato la coerenza.
Interno e la congruità e l'attendibilità contabile delle previsioni di bilancio ed esprime pertanto parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione e 25 e 27 e sui documenti allegati.
Le osservazioni?
Allora, per quanto riguarda anche questo punto e il bilancio di previsione è espressione di attività, di indirizzi, di scelte che sono anche politiche, chiaramente, quindi, il portato conclusivo dà come risultato anche un buon andamento, che al revisore conferma però.
Non c'è stata partecipazione da parte nostra alla stesura e alla pianificazione di indirizzo, pertanto noi siamo orientati all'astensione anche su questo punto, pur avendo confermato il punto 9 e il punto 10 con Mussi.
Se non ci sono altre osservazioni, pongo in votazione favorevoli.
8 contrari, nessuno nessuno astenuti, 4 per l'immediata eseguibilità favorevoli, 8 contrari, nessuno astenuti 4 approvata.
Punto all'ordine del giorno numero 14, interrogazione di quel protocollo 13.939 del 21 novembre 2024 presentato dal Gruppo consiliare Nuovo Castelgomberto e Valle PAT prego.
Scusate, presentiamo l'interrogazione relativamente alla discussione sul PAT, che si pensava fosse anche all'ordine del giorno, ma è invece verrà posticipata per quando sarà possibile, ma nel frattempo chiediamo che la cittadinanza venga edotta e a cui si renda noto quello che è lo strumento del PAT vale a dire con una serata di informazione tale da mettere a conoscenza la cittadinanza di quali sono le intenzioni quali sono le,
Disposizioni o le scelte che verranno fatte in ambito al territorio comunale, quindi chiediamo organizzereste come Amministrazione, una serata relativamente alla discussione e alla presentazione meglio sul PAT.
Le serate del giornate informative sul PAT sono già state fatte, sono state fatte con la cittadinanza, sono state fatte con i tecnici, sono state fatte con le associazioni, diciamo quindi su questo punto diciamo, abbiamo già assolto a quello che, tra l'altro, è un obbligo di carattere normativo per la formazione del PAT,
Per ulteriori osservazioni, dopo l'adozione ci saranno 30 giorni di tempo e la pubblicazione del PAT, da qui verrà ovviamente data il più possibile pubblicità in maniera che nei 30 giorni successivi chi ha intenzione di fare osservazioni che potrà fare e sono osservazioni che verranno valutate a quel fine pertanto in risposta,
Specifica l'interrogazione, se c'è intenzione fare degli degli ulteriori incontri pensati informative, no, perché sono già state fatte.
Scusate, un attimo, prego, possono aggiungere, ma la cittadinanza è al corrente delle informazioni che ha ricevuto la minoranza in una in un incontro in questa sala relativamente alla presentazione del PAT, non credo che sia stato successivamente al resa nota della cittadinanza, quelle slide, quelli informazioni le quali al rispetto al rispetto alle precedenti incontro con la cittadinanza potrebbero aver subito anche delle variazioni.
Quelle che sono state presentate le minoranze in quella sede sono le slide che sono state presentate anche la cittadinanza ai tecnici e le associazioni, in un momento di lo degli incontri che son stati dedicati si sono state fatte fatte delle modifiche delle sicuramente sì, però non son state stravolgimenti, pertanto quello che è stato presentato a suo tempo è ricalcato nel per la strada, gran parte da quello che avete visto anche voi.
E per le eventuali modifiche o interessamento degli dei singoli, ripeto, ci saranno i 30 giorni successivi all'adozione per fare le osservazioni.
Quindi vi chiedo se siete soddisfatti della risposta.
No.
Ebbene, grazie, procediamo col punto successivo.
Numero 15 interrogazioni di quel protocollo 13.943 del 21 novembre 2024 presentata dal Gruppo consiliare Nuovo Castelgomberto Evald, le valli e mancata risposta firme, disagio non muore, prego.
Allora qui e vogliamo mettere in evidenza come ai cittadini non venga risposto, nei tempi in cui l'articolo 42 dello Statuto comunale riporta al comma 2 entro 60 giorni, il Sindaco comunica ai cittadini interessati gli esiti dell'istruttoria con riserva di fornire le determinazioni conclusive entro un ulteriore termine di 30 giorni ove ha reso necessario dalla complessità della materia esplicitando in ogni caso i motivi degli eventuali dinieghi, si fa riferimento ad una raccolta firme relative al disagio dal rumore protocollata il 26 luglio 24.
E poi con una mail successiva, il 0 4 11 24 e il 26 11 2024, sempre con un'altra mail a sollecito. Inoltre, abbiamo riportiamo anche quanto sia stato chiesto come incontro o una qualche soluzione al problema la petizione inviata il 12 maggio 23.
Eh no, scusate, la petizione è stata inviata il 28 11 22 e la risposta avuta è stata il 12 maggio del 2023. Ecco, queste sono oltre.
Al.
Istanze petizioni presentate anche da altri cittadini, situazioni in cui i cittadini non ricevono la risposta nei tempi che il Regolamento comunale indica. Quindi, si vorrebbe avere in qualche maniera un'aderenza al regolamento, in modo tale che i cittadini possano avere una qualche risposta. Vorrei dire che, relativamente al rumore, abbiamo avuto sì un incontro dopo questi termini, però era interlocutorio, vale a dire che poteva essere fatto addirittura una settimana dopo dalla presentazione delle firme e dagli potrei va poteva aprirsi anche una discussione, una qualche iniziativa successiva. Ecco, chiediamo perché non vengano rispettati i termini. Secondo l'articolo 42 dello Statuto.
Se l'interrogazione si limiti, diciamo solo a quel punto.
Posso dirvi subito che le analisi tecnica mi fa ritenere che quel tipo di petizione per quello che rappresenta e non rientra tra i crismi dell'articolo 42, in quanto si parla di interessi collettivi che ho consistono nel mio interesse, che è proprio di Rho un'organizzazione intesa come autonomo un soggetto di diritto e che non potrebbe quindi neanche astrattamente radicarsi in capo all'individuo singolo ovvero può trattarsi di un interesse che riguarda in modo omogeneo tutti i membri di un gruppo una categoria ma che tutelabili e solo attraverso la mediazione di un soggetto collettivo.
Il caso in questione non rientra in nessuna delle due ipotesi descritte, pertanto.
Si ritiene che sia applicabile l'articolo 42 dello Statuto comunale e, di conseguenza, i termini messo dallo stesso proposti.
La risposta in realtà più ampia.
Perché il fatto che una una questione non rientri in quello che è lo Statuto non significa che non ci debba essere un interesse.
Quindi, in merito alla petizione presentata il 18 giugno 2023 da un gruppo di 24 da un gruppo di cittadini residenti in piazza Marconi e zone limitrofe riguardanti il disagio causato dalle emissioni sonore durante il periodo della Fiera, in ritardo nel fornire riscontro formale nei termini previsti dall'articolo 42 del nostro Statuto riflette anche la complessità di una questione che chi che richiede di bilanciare diverse esigenze delle nostre comunità.
Come emerso chiaramente nell'incontro del 9 dicembre scorso con alcuni dei firmatari della petizione, a cui faceva riferimento anche lei consiliare, ci troviamo di fronte ad una pluralità di posizioni, necessità tutte ugualmente meritevoli di considerazione correttamente sempre riconosciuto, come correttamente sempre riconosciuto anche degli stessi presentatori della petizione. Da un lato, si comprendono pienamente le preoccupazioni espresse riguardo i livelli sonori. Dall'altro non possiamo non ricordare che piazza Marconi e del Centro di Castelgomberto rappresentano storicamente il cuore pulsante della vita sociale del nostro Paese e che si esprime in molti modi, il cui apprezzamento non può limitarsi a valutazioni di carattere esclusivamente soggettivo.
Altri Presidenti della stessa zona, infatti, vedono nelle manifestazioni né un elemento vitale e positivo della nostra comunità, non possiamo altrettanto dimenticare che i cittadini di ogni età trovano in questi momenti di festa opportunità preziose di aggregazione e socializzazione, aspetto questo da non sottovalutare in un'epoca in cui il rischio di isolamento sociale è sempre più presente senza però che ciò possa tradursi nella mancanza di rispetto verso coloro che, come detto nella petizione, subiscono la festa.
Da queste poche riflessioni appare subito chiaro che la complessità e appare subito chiaro la complessità di trovarne giusta via di mezzo che possa soddisfare esigenze diametralmente opposte e che poi, per forza di cose, necessiterà di sforzi di tollerato tolleranza reciproci, anche questa merce sempre più rara l'incontro del 9 dicembre è stato illuminante per farmi comprendere come l'Iraq la petizione si rivolga ad eventi svoltisi nel periodo della Fiera.
Ma che non coinvolgono per nulla all'evento specifico, cioè la fiera che viene organizzato in modo eccellente per la nostra Pro Loco. Allo stesso modo ho percepito che neppure si può rivolgere in modo particolare nei confronti delle giostre, seppure a questi ultimi queste nell'ultima edizione, abbiano indubbiamente creato un maggior disagio che in precedenza, su questo punto specifico posso però già rassicurare, come ha fatto Gianni l'incontro del 9 dicembre.
L'esperimento di una lunga permanenza delle giostre non si ripeterà in quanto, oltre al disagio del rumore, l'esito non è stato quello sperato, anche neppure in termini di afflusso di visitatori. Quindi è un esperimento, diciamo, di lunga durata, che non che non verrà riproposto perché ha rotto le scatole a chi abita in paese e non ha portato nulla di più, come si sperava,
Ciò che invece mi è parso palese è che tutto si si esaurisce ad un problema nei confronti di uno dei due locali del Paese per la vita, per l'attività anche, ma non solo, in occasione della fiera.
Ciò non toglie che le esigenze espresse dai firmatari della petizione non possono comunque essere ignorate sulla base di queste riflessioni, ritengo opportuno, comunque, svolgere un lavoro di carattere generale che possa evitare il sorgere di altre situazioni di disagio, ma consentendo allo svolgimento di eventi per evitare che Castelgomberto divenga un mero dormitorio. Nello specifico, quindi, ci si sta impegnando per trovare un punto di equilibrio che garantisca il diritto al riposo di chi abita in centro, passarvi gli spazi di socialità, particolarmente importanti per la popolazione di tutte le età, mantenere vive le tradizioni delle nostre feste popolari, assicuri la sostenibilità delle attività commerciali.
Per questo motivo, oltre le verifiche tecniche con ARPAV e alla revisione del regolamento sui deroghe acustiche, stiamo valutando soluzioni innovative, come ad esempio una migliore distribuzione degli eventi, l'utilizzo di tecnologie per il controllo più preciso dei livelli sonori.
Circostanza che va anche a favore degli esercenti, oltre che dei cittadini, in quanto anche l'esercente può riuscire, diciamo, a tenere sotto controllo una situazione senza disturbare gli altri orari differenziati che tengano conto delle diverse esigenze.
Mi rendo conto comunque che, al di là della specifica tecnica che ho detto all'inizio, che il percorso trascorso il periodo trascorso porre una risposta formale si è diventato lungo, ma ritengo che il tempo dedicato al confronto e di ascolto di anche anche degli altri componenti non solidi firmatari delle petizioni sia un un momento essenziale. Prevedo di poter fornire le determinazioni conclusive entro la fine di gennaio con soluzioni che mi auguro possano rappresentare un giusto compromesso tra le diverse esigenze espresse. Quindi, in sostanza, quella petizione che è stata presentata non rientra, a mio modo di vedere, tra i criteri dell'articolo 42, trattandosi di un interesse collettivo. Ciò non toglie che rimane comunque una manifestazione di disagio importante che deve essere affrontata e, come avete sentito, impegno ad affrontarlo è stato preso in entro la fine di gennaio. Ci daranno, diciamo, delle.
Delle conclusioni di quello che è stato che è stato pensato e, ad ogni modo, non possiamo precludere certi tipi di attività, dovranno essere regolate anche nei confronti del dei locali che svolgono, perché comunque l'ultima cosa che si vuole e chi è Castelgomberto non vengono più fatti eventi perché comunque, se cominciamo a imporre eccessive regole eccessive difficoltà nello svolgimento di certi tipi di attività, vi assicuro che già ce ne sono moltissime, perché basta parlare anche con i Presidenti delle varie associazioni per organizzare una festa, per organizzare un evento,
Le difficoltà sono tantissime dal punto di vista burocratico, dal punto di vista tecnico, per cui la cosa che auspico è di riuscire a trovare delle soluzioni di mezzi di medio sia nei confronti dei commercianti e delle attività, insomma, che svolgono questo tipo di iniziative nei confronti dei cittadini che devono sicuramente essere garantiti nel loro diritto a poter riposare, poter star tranquilli, ma cercando di non disincentivare questo tipo di iniziative,
Altrimenti quello che si dice di certi posti potrebbe succedere anche a Castelgomberto, cioè di diventare un dormitorio dove non si fa niente per i giovani, dove non si fa niente per la gente, dove non si fanno eventi e non possiamo limitarci a diventi sulla ciò che piace a lui, perché se io sono un amante della musica classica, la musica da camera, non posso però imporre a tutti quegli unico tipo di genere, ci sono anche altre cose, ci sono giovani, ci sono persone di mezza età, ci sono anziani che ognuno di loro gradisce qualcosa di diverso e noi non possiamo, pur nel rispetto delle persone, non possiamo neppure limitarlo dall'altra parte. Quindi capite che a trovare un punto di equilibrio è per niente facile.
Prego.
Beh, allora.
Sì, diceva che è in non è riconducibile a un duro richiamo dell'articolo 42, perché non è di interesse collettivo il punto in questione.
Interessi collettivi o consistono in un interesse che è proprio di un'organizzazione, e non è questo il caso intesa come autonomo soggetto di diritto e che non potrebbe quindi neanche astrattamente radicarsi in capo a un individuo singolo, individuo singolo e questo è la prima ipotesi e non rientra, diciamo quello che abbiamo visto, oppure si tratta di un interesse che riguarda in modo omogeneo tutti i membri di un gruppo o di una categoria che deve esserci un gruppo, una categoria che vengono individuati ma interesse che tutelabile solo attraverso la mediazione di un soggetto collettivo e non è neppure questo il caso, quindi, quando si parla di interessi collettivi, questi sono di due accezioni.
E quando ho fatto la mia ricerca, non mi sono soffermato semplicemente sul determinazioni di interesse collettivo dal punto di vista meramente giurisprudenziali, ma cercando quello che il significato più esteso possibile, tanto che anche in questa seconda ipotesi sono state fatte rientrare ma in ogni caso né in uno né nel primo caso né nel secondo caso ci troviamo nella situazione concreta attuale. Di conseguenza, trattandosi di interesse collettivo, come specificato nell'articolo 42 dello Statuto comunale e non possiamo non ritenere che si tratti di un linguaggio di carattere tecnico, proprio perché rientra in un regolamento che viene emanato da un ente che fa, diciamo, della del diritto e della regolamentazione corretta, uno dei suoi capisaldi, per cui ho inteso il termine interesse collettivo in nel senso più ampio possibile, ma in ogni caso, non rientrando in nessuno di questi due ipotesi, il caso specifico. Non ritengo che ci sia stata in violazione dell'articolo 42, perché questi elementi non ricadono all'interno di quelli che la determinazione dell'interesse collettivo e ribadisco ciò non toglie che sicuramente il tempo trascorso si è diventato un lungo e sicuramente è una materia che merita la massima attenzione da parte delle amministrazioni e degli uffici.
Va beh, e vorrei aggiungere che è molto limitativo questo questa disquisizione sull'interpretazione dell'articolo 42, che sarà anche avrà questa, come dire conclusione, però ciò non toglie che una raccolta firme, 50 persone che hanno firmato non possono costituire già di per sé insomma un gruppo di persone che si sono in qualche maniera associate per portare a conoscenza un problema, comunque prendo atto, insomma,
Sì, sì, ma in effetti quello che tengo a specificare è che dal punto di vista la domanda è.
Perché non son stati rispettati i termini dell'articolo 42, quindi è una domanda di carattere tecnico che va su un argomento ben specifico. Risposta è che l'articolo 42 non dev'essere applicato in questo caso. Questa è una risposta di carattere tecnico. Poi possiamo sicuramente ampliando l'argomento dicendo che, pur non rientrando in questo tipo di ragionamento, ciò non toglie che la situazione non debba essere liquidata in maniera o possa essere ignorata e mi sembra di aver espresso in maniera abbastanza chiara che l'Amministrazione non è che ritiene che la questione non costituisca un problema in questione. Costituisce un problema e sicuramente il tempo d'attesa comunque è stato prolungato.
Ma non c'è stata violazione dell'articolo 42 che la domanda specifica dell'interrogazione.
Soddisfatti della risposta.
Sì, grazie.
Ultimo punto all'ordine del giorno Esame della mozione di quel protocollo 15.324 del 18 dicembre 2024 presentato dal Gruppo consiliare Nuovo Castelgomberto e Valle disagio del perdurare test di esposizione al rumore ed emissioni musicali pubbliche e private prego.
Il gruppo di minoranza, raccogliendo le istanze dei cittadini.
È proponente della seguente mozione contrastare il rumore per una buona convivenza sociale, il disagio e il danno?
Il disagio e danno sociale da rumore può essere generato da attività quali feste di aggregazione, con particolare riferimento alle soglie e al perdurare di riproduzioni o produzioni musicali, o a comportamenti sociali, le attività antropiche, che spesso arrecano un disturbo al buon vivere della cittadinanza in questo caso i residenti nel centro storico di Castelgomberto. È nostra opinione che non si neghi l'alto significato aggregativo della festa pubblica, ma pur essendo un pregio la festa di paese o manifestazioni associative e di parrocchie o enti privati, queste si vorrebbe potessero convivere in armonia con un tessuto sociale giocoforza presenti in questi luoghi, ovvero nelle proprie abitazioni, il quale, dopo molte rimostranze chiamate a vigili e carabinieri lettere a raccolta firme da anni continua a lamentare disagio dal rumore.
I luoghi nel frattempo sono aumentati consegna dell'azione da parte dei cittadini, esasperati da eventi pubblici e privati ne cito alcuni sono luoghi in cui i cittadini, insofferenza, chiedono una soluzione.
Gli abitanti di piazza Marconi, via ricambio, via Vicenza, via Villa viale dello Sport.
E, non ultimo, ciò che genera il post manifestazioni con schiamazzi notturni e motorini in transito fino a tarda ora sono state raccolte circa 50 firme depositati in Comune per segnalare il perdurare di un problema annoso relativo al disagio dal rumore, negli anni sono cambiate le proposte musicali da musiche orecchiabili e volumi più contenuti che potevano indurre anche ad una gradevole accettazione. Oggi il genere musicale si caratterizza molto frequentemente con le emissioni sonore ritmiche ripetitive, con basse frequenze, che risultano insopportabili per chi non vive. La festa marea subisce.
Queste frequenze producono in alcune abitazioni adiacenti delle situazioni di risonanza che fanno vibrare i cassonetti o i bicchieri. Nelle credenze e a nulla serve tenere chiuso gli infissi d'estate, con evidenti ulteriore disagio non trascurabile e da mettere in risalto anche l'aspetto della salute pubblica relativa al perdurare di tali rumori e racconti raccolti in merito registrano un disagio che è a causa soprattutto delle basse frequenze prodotte dai bassi, appunto, generano un ripercuotersi a livello toracico umano di risonanze che ha la popolazione anziana, producono uno stato ansiogeno. Lo stesso, ma al momento non ho rilevato, potrebbe essere per la popolazione infantile. C'è una segnalazioni di difficoltà legate al rumore da musica con una persona che deve spostarsi in un luogo appartato del suo appartamento per non incorrere nelle ire del coniuge esasperato dalla musica di prossimità. Sono noti i gesti di un cittadino che, non riuscendo a vivere all'interno della propria abitazione a causa del rumore causato da musica e schiamazzi all'esterno di un locale. Si è reso protagonista di atti che, seppur al limite, mettono in chiaro un disagio comune a molti altri abitanti dei luoghi sopracitati.
Tutto ciò induce a prendere in esame.
Tutto ciò induce a prendere in esame anche il governo delle attività antropiche in relazione alla salute pubblica.
Per quanto riguarda l'indotto da una mafia, manifestazione, ludico, ricreativa e da rilevare inoltre un altro aspetto altrettanto disturbante, quello che a locali chiusi diversi giovani si fermano o arrivano per frequentare i tavoli del plateatico con relativi schiamazzi notturni o riproduzioni musicali come conseguenza, altri cittadini che ne hanno possibilità scelgono perché costretti, nel periodo delle feste estive che vanno da metà giugno a settembre, di spostarsi in altri luoghi a vivere. Il problema alla fine è il due e il livello e il perdurare del rumore. Queste rimostranze non indicano un no alle feste pubbliche. Si chiede di poter convivere in maniera sostenibile con criteri di accettabilità con chi le feste e le apprezza, ma anche le subisce quando le feste diventano non più una ricchezza, ma ha un problema di rumore. Pertanto si è fatta richiesta di accesso agli atti per conoscere se l'Amministrazione abbia concesso agli esercizi privati e feste pubbliche una deroga in materia. La produzione o riproduzione musicale e la documentazione prodotta dai richiedenti di impatto acustico e ambientale e dell'orario. Abbiamo ricevuto comunicazione relativamente alla richiesta inoltrata di accesso agli atti sulle deroghe. La risposta è il Comune di Castelgomberto non ha mai concesso deroghe, sono in un caso particolare per una festa di matrimonio a San Valentino.
Bisogna quindi intendere che tutti i soggetti proponenti la vi l'attività musicale hanno prodotto musica, rispettando i limiti. Scusi, Consigliere, scusi.
Ma questo non è all'interno della mozione depositata.
Stiamo leggendo, ma non è quella depositata, ci sono delle varianti.
Tempo sono occorse delle modificazioni, come relativamente alla risposta della richiesta di accesso agli atti che mi fa dire questo, e non quello di prima.
È stata presentata, sì, certo.
A grandi linee ricalca quello di prima fa solo riferimento alla richiesta di accesso agli atti pervenuta. Quindi, se noi mandiamo in convocazione con una delibera ma poi il contenuto è leggermente diverso andrebbe bene. Allora allora chiedo, mi è permesso di leggere la stessa lo stesso argomento con la modifica che è si è resa necessaria perché nel frattempo abbiamo ricevuto richieste di accesso agli atti. Possiamo coordinare a leggerla un secondo me, no, perché se vi è allora un conto è quello che viene depositato, secondo me va letta poi se ci sono delle varianze invalidanti che devono essere aggiunte successivamente. Perché io sto seguendo quello che lei ha scritto e mi son preparato su quello che lei ha scritto, se ci sono delle varianti che non ci sono son cose nuove e non possono essere modificate, allora.
Lei mi diceva il Sindaco che in ogni caso questo punto andrebbe in ogni caso sospeso.
No, e allora io non ho detto che va sospeso, ove la proposta è stata un'altra, allora.
Terminiamo la questione, però allora, se io deposito un tipo di richiesta e poi la modifico, tra l'altro, senza farle sapere ogni forza per niente perché stiamo seguendo, gli ho scritto e ci risultano cose diverse rispetto a quello che è stato depositato allora ritengo più corretto che venga letto quello che è stato depositato.
Oppure non venga letto, ma venga esposto verbalmente una o l'altra, perché se adesso abbiamo qui uno scritto che dice una cosa e lei ci sta dicendo uno scritto che ne dice qualcosa seppur leggermente ma diverso, perché ci sono dei punti che sono stati saltati dei punti che sono stati aggiunti, secondo me è più corretto anche nei confronti di tutti quelli che hanno letto quello che egli ha depositato, io me lo sono letto il vicesindaco, se rieletto ce lo siamo detti tutti.
Star stare su quel punto, poi, se ci sono delle varianti che possono essere integrate verbalmente, però io sto se sto seguendo il testo che è stato depositato ed è diverso da quello che sta leggendo poi la mia io non dico mi hanno detto che questo tale punto deve essere sospeso. Ho detto che, siccome vengono fatte tutta una serie di proposte che solo alcune meritevoli di accoglimento, alti di difficile applicazione e altre di impossibile applicazione, abbiamo fatto una proposta di dire possiamo discuterla eventualmente viene ritirata e viene presentata a seguito degli accertamenti delle entrate in servizio di i vigili comunali ai nuovi. Quindi, con tutta una serie di cose che possono essere fatte per andare a rispondere a quel tipo di richieste, mi hanno detto che va sospesa.
E non ho il posto che vada sospesa o è concordata, altrimenti si discute e si vota, non è un problema.
E non vedo quali siano le impossibilità nel seguire anche il testo che ho aggiornato ad eventi accaduti e quindi non capisco quale possa essere la difficoltà sinceramente perché allora potrei fare, prego leggere la prima quella depositata e poi fare un'integrazione con questa proceda pure come ritiene,
Grazie, abbiamo ricevuto comunicazione relativamente alla richiesta inoltrata e di accesso agli atti sulle deroghe, risposte e i Comuni che questo Governo non ha mai concesso deroghe, se non un caso particolare per una festa di matrimonio a San Valentino, bisogna quindi intendere che tutti i soggetti proponenti le attività musicali hanno prodotto musica, rispettando i limiti. Secondo il Regolamento comunale. Questa è la domanda, pare proprio di no, viste le numerose proteste dei cittadini e di e di questo l'Amministrazione era al corrente, i cittadini hanno segnalato più volte il problema, hanno chiamato più volte i vigili e i carabinieri, hanno inviato mail e una petizione con raccolta firme perché, a fronte di lamentele che durano da anni, l'Amministrazione non ha attivato controlli sul rispetto dei limiti sonori e degli orari concessi dal Regolamento comunale. Proponiamo pertanto la seguente mozione, considerando che con l'adeguamento, considerando che non ci sono state richieste di deroga al rumore della produzione musicale e degli orari che il Comune con ARPAV che si è resa disponibile, posizioni sensori in prossimità dei punti critici già noti per monitorare un rumore, considerando rassegna le segnalazioni pervenute dai cittadini, che i Vigili Urbani siano presenti con un piano di intervento preventivo dettagliato e di monitoraggio delle feste pubbliche o in ambito privato, anche in orari notturni, producano relativi al report di intervento che i vigili urbani attuino periodici controlli notturni per contrastare gli schiamazzi notturni che i Vigili esercitano controlli in consi. Considerando l'ordinanza numero 69 del 29 10 2024, la quale.
Recita la il divieto di produrre fuochi d'artificio, e qui faccio riferimento che la sera di Natale, alle ore 22, davanti.
In piazza Marconi venivano fatti esplodere fuochi d'artificio, con una serie di tre tornate, non si capisce il nesso fra Natale e fuochi d'artificio, ma qua.
Che in continuo che in caso di recidiva reiterata si pongano in essere le limitazioni agli impianti di riproduzione per governare rosolio, rumore e verifica degli orari concessi.
Chiediamo che la chiusura degli esercizi pubblici proprietari si attivino per dissuadere chi si sofferma ancora sul posto, fino a tarda ora, con schiamazzi notturni, come da normativa, che il Sindaco faccia rispettare il Regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose, che il Sindaco attivi iniziative di buone pratiche per,
Di contenimento del rumore. Le linee guida dell'Organizzazione mondiale della sanità europei indicano come il rumore sia a causa di patologie per la salute pubblica. Anche il rumore è una minaccia ambientale per la salute. Si chiede che l'Amministrazione prende in esame atti disposizioni, strumenti per favorire una nuova concezione del divertimento con una politica di contenimento dei volumi sonori. Riteniamo che tale contenimento non vada ad inficiare le aggregazioni sociali, ma diventi occasione per una nuova politica dello svago e del divertimento, con lo scopo di creare una convivenza sociali in armonia con, oltre che limitare i danni da esposizione al rumore. Confidiamo in un ascolto positivo, per quanto segnalato, auspicando una soluzione ad euro due adeguata per tutti.
Ho terminato.
Non più, quindi, c'è un testo della mozione che è stato presentato nei giorni scorsi e questa è l'illustrazione.
Quindi resta la mozione che viene poi approvato, è quello presentato a suo tempo e questo è la lettura della mozione più l'illustrazione complessiva.
Integrazione o no, perché non è possibile.
Eh, esatto in illustrazione, come aveva anche detto il Sindaco, prima ho capito bene.
Per noi per evitare, diciamo con magari con equivoci, quindi rimane il testo, quello presentato e poi anche l'illustrazione, però chiaramente la essendo soggetto a votazione si vota il documento, quello originario è come una proposta di delibera che voi può essere illustrata in modo estensivo, insomma va bene.
Allora?
Il testo originario, giusto per completezza e precisione di quello che si va a fare, è che.
La mozione ricordava alcune prese di impegno da parte del Comune del Sindaco,
In particolare, che il Comune con ARPAV CUS che si pensa che si è reso disponibile.
Costruisca congiuntamente un piano di deroga di soglia al rumore che il Comune con ARPAV che si è reso disponibile, la stesura, posizioni in senso stesura, posizioni, sensori per monitorare le fonti di rumore che i Vigili Urbani siano presenti con un piano di intervento preventivo dettagliato e monitorato nelle feste pubbliche, relativamente quelle pubbliche, più significative o in ambito parrocchiali o privato, anche in orari notturni relativi al report di intervento che i vigili urbani a toni più controlli notturni che il Sindaco attivi iniziative di buone pratiche e di contenimento del rumore.
Che il Sindaco prende in esame limitazioni della soglia rumore e l'estensione degli orari concessi,
Che sia accertata una tendenza al Regolamento comunale, venga posto un limitatore elettronico sull'amplificatore, inoltre, che il Piano Fiera si è reso noto con congruo anticipo i cittadini coinvolti dai chiuso, la chiusura al traffico o spazi pubblici.
E di creare posti auto dedicati ai residenti in altro luogo.
Che è la chiusura degli esercizi pubblici proprietari si attivino, come da Regolamento, per dissuadere chi si sofferma ancora sul posto, fino a tarda ora, con schiamazzi notturni, come da regolamento, allora sicuramente, come abbiamo detto fin da subito e in Conferenza Capigruppo ci sono delle pratiche delle questioni che possono essere raccolte devono essere sicuramente lavorate.
Perché comunque una regolamentazione aiuta sia rispettare, diciamo, il cittadino sia a ad aiutare gli esercenti diciamo potersi.
Dare dei limiti e a poter osservare i limiti in maniera da non incorrere in sanzioni piuttosto che altre problematiche, e alcune situazioni non possono essere assolutamente presa in considerazione. Faccio un esempio, diciamo più eclatante, che qualora fosse accertata l'errore, l'aderenza al regolamento comunale venga posto un limitatore elettronico sulle amplificatore. Come abbiamo detto, insomma, anche in sede di Conferenza non è possibile per il Comune. Diciamo intervenire sulla proprietà di terzi ponendoli degli imitatori di carattere fisico e così via. No,
È quello che è del potere del Comune e delle e delle autorità in generale, è quella di poter intervenire con sanzioni piuttosto che altre attività di questo tipo, ma non posso. Non possiamo andare a modificare un impianto di proprietà di terzi,
Installando limitatori o cose del genere.
Per cui la proposta poteva essere quella di dire ripresentiamo o ripresentate.
Al prossimo Consiglio comunale o quello successivo, lo stesso tipo di mozione nel frattempo con l'entrata, in in servizio anche del nuovo servizio pulizia locali con i nuovi vigili, come è stato detto prima, attendiamo di vedere quali sono, diciamo, gli effetti concreti di questa nuova presenza e quindi riproporre una mozione che abbia un sentita anche ARPAV questo tipo di disponibilità cosa che so che l'ufficio sta facendo da tempo poteva, diciamo,
Proporre delle delle situazioni di di degli elementi degli interventi che possono essere sì ma efficaci.
Ad entrambe le parti, cioè abbiamo sempre detto che ci sono interessi da parte di esercenti che vanno tutelati i diritti dei cittadini, che vanno altrettanto tutelati, e questo mi sembra che sia pacifico e penso che lo capiscano tutti sia i cittadini che gli esercenti. Quindi dobbiamo trovare con questi metodi con ARPAV con i Vigili, con approfondimenti sugli atti, sulla questione quali sia, diciamo, un punto di equilibrio che consenta al rispetto di entrambi, fermo restando che.
Visto che qua presenti ci sono, ossia rappresentanti degli esercenti sia rappresentanti, insomma dei cittadini che hanno avuto di questi problemi, un po' di tolleranza diventa da entrambe le parti, va comunque posta in campo perché, altrimenti?
Due rischiamo che nessuno ospiti 2 si entrambi siano soddisfatti, si alimenta, diciamo, il, il conflitto tra queste parti e chi tira troppo la corda provocando mettendo sempre un po' spostandolo sembra un po' il limite un po' più in là rischia di scatenare nuovamente questo questo genere di conflitti. Quindi la proposta sarebbe quella di dire,
Lo portiamo la le emozioni di alcuni punti che non possono essere assolutamente messi in campo come quello che vi ho espresso prima oppure la rinviamo, le sospendiamo la ritiriamo e la riproponiamo dopo aver fatto tutta una serie di approfondimenti con ARPA e Kovic e con i Vigili. Siccome per il ritiro c'è bisogno della.
Dell'approvazione da parte dei proponenti o del proponente?
Apriamo la discussione su questo punto e vediamo qual è la strada che preferite anche voi seguirà.
Al netto.
Un attimo, prego.
Sì, prima di ritirarlo, avevo bisogno di precisazione perché io ho letto il testo originale che avete presentato, no, mi son fatto anche portavoce e codice rappresentante dei commercianti del centro Filippo, allora,
Fin da subito, dopo la riunione che abbiamo fatto per raccogliere un po' anche parliamo in ambito privato i rumors e ed esigenze di fabbisogno, ma non solo e attivare con loro un tavolo di lavoro, chiamiamolo per trovare un equilibrio o no che mi sembra la cosa migliore da fare quello che ti ho detto prima del Consiglio comunale.
E l'ufficio si è attivato come sa evangelica, Alberti, sta lavorando sul nuovo piano rumore, ha già sentito l'ARPA. Per quanto riguarda delle richieste che avevi fatto, non so se ti ha risposto no, non mi non mi risulta, per quanto riguarda la richiesta di accesso agli atti, che il fatto però mi farò insomma portavoce, volevo precisazioni sul rumore di via Vivaldi via Vicenza, viale dello sport, perché viale dello Sport io a me risulta che ci sia oltre le partite domenicali ci sia la festa dello sport, ma non ci siano manifestazioni in essere tipo la fiera su via Vicenza è una via laterale al centro, quindi no, non è toccato minimamente del discorso Fiera e su via di Gallo idem ci sono attività parrocchiali che sono svolte nel periodo estivo, sono le attività del del bar ieri Gallo e volevo precisazioni su su cosa è raccolto per per discutere, ma per capire anche chi chi coinvolgere nel mitigare la situazione.
Ecco.
Allora, per quanto riguarda viale dello Sport, io riporto lamentele da chi abita in viale dello Sport relativamente alle attività.
Di sportive, nel come si chiama la tensostruttura quando d'estate è aperta e ci sono attività che possono durare fino non lo so a che ora, ma probabilmente si riferiscono anche al l'indotto che genera il post manifestazione o attività di carattere sportivo, insomma, e quindi riporto opinioni di quel genere per quanto riguarda via righello riporto ma non faccio nomi e cognomi chiaramente disagi da parte di persone anziane che dentro le loro abitazioni sentono la il.
I bassi che arrivano da riproduzione musicale, i quali no, no, no, non si fermano chiaramente all'esterno, ma entrano nelle abitazioni, procurando a livello addirittura toraci, come dicevo, un ecco.
L'Assessore, Fanny l'ho trovato, per esempio, in una sera righello in cui io, abitando vicino, non riuscivo proprio nemmeno a sentire la televisione in pace sono andato a vedere c'era anche l'Assessore Fanny, che partecipava come altri insomma ai quali la festa e mi chiedevo appunto come mai si potesse sostenere, proprio anche dal punto di vista proprio della fruibilità della conversazione con altri un livello di rumore così alto. Quindi il problema non è chi è dentro la festa e il problema, chi è fuori dalla festa che.
Posso continuare boh?
Via Vicenza, ecco, questo ho detto di viene ovvie, Vicenza soffre di una riproduzione musicale che arriva ancora da viari Gallo e quindi io parlo di via ricambio gli abitanti dall'altra parte, quelli di via Vicenza, perché sono dirimpettai delle feste di irrigando vorrei precisare che non ho nulla vuole togliere come valenza o come significato alla festa dei popoli che apprezzo particolarmente e vorrei continuasse quello che è,
Disturbante è il volume generato da attività all'aperto negli spazi del parrocchiali di righello, ecco, ma non la festa.
Le via Vicenza sentono la stessa cosa.
Però non mi è chiaro però che se dobbiamo lavorare salve e un focus chiaro, preciso, feste estive.
Validi feste estive pallide arriva allo CAP festa dei popoli, il torneo di basket, Tornado e calcetto riferisce quelle oppure ti riferisci attività privata che fa il bar, perché quando uno dice sente dentro casa con le porte balconi chiusi, nella mia stanza d'inverno quindi le festività scusi la festa dei popoli vien fatta d'estate okay quindi bisogna fare un distinguo perché allora dopo, se dobbiamo fare un tavolo di lavoro per?
Lavorare per quanto riguarda e disturbo della quiete pubblica che genera una festa tipo fiera festa dei popoli o altre, c'è un discorso di pratica sia o altre robe su cui lavorare è un Piano del rumore okay se era festa Kevin generata all'interno di un bar scusami rumore che viene generato all'interno di un bar va non va di pari passo così un'altra roba, quindi bisogna specificarlo e ben strabico.
Beh, non ho fatto l'indagine e andando a determinare chi, quando af, ha procurato questo disagio qua e quindi sarebbe da fare anche una prova sul campo, per capire insomma, però, il problema è che si manifesta da giugno a settembre e dentro lì sono le manifestazioni insomma, ecco io non so chi o quali siano stati i soggetti disturbanti in questo caso.
Ve li si svolgono sostanzialmente tra attività, cioè la riga look up, c'è la festa dei popoli e c'è il bar quindi, insomma, non è che abbiamo tante l'imbarazzo della scelta.
Okay.
Quindi l'intenzione qual è?
Per cui riguardo a questa mozione sospendiamo, ritiriamo, andiamo avanti, la votiamo aspettiamo, diciamo, di avere un po' di informazioni concrete da parte del servizio dei Vigili da parte del degli uffici,
Riusciamo anche a sapere chi faceva rumore in via livello nel frattempo.
Allora siamo favorevoli alla sospensione anche per dare un quadro più completo della questione e rimandarlo ad un prossimo Consiglio comunale.
Possiamo pensare o di sospenderlo e di rinviarla al prossimo Consiglio, magari con qualche qualche cose più sostanzioso, però rimarrebbe, diciamo, identica no, oppure si può ritirarla e ripresentarla con le modifiche già fatte per il prossimo Consiglio quello successivo, insomma, questo vi decidete pure voi come preferite procedere?
Si vorrebbe ripresentare nel prossimo Consiglio comunale quanto ho letto, quindi Q quel sospendiamo, era il presentiamo non la stessa, ma quella entriamo.
Quindi può avere preso quindi poi procediamo al ritiro con una ripresentazione con le modifiche necessarie, tutto benissimo okay.
Con le modifiche.
Che si riterranno insomma.
Bene.
Questo era l'ultimo punto all'ordine del giorno.
Grazie a tutti di avere prezzi partecipato, colgo l'occasione per augurarvi buone feste, buona fine a lei buon principio grazie a tutti arrivederci.