Buonasera a tutti e benvenuti a questo Consiglio comunale la parola al Segretario per l'appello.

Di Pippa Giambattista.

Ma Donatello Rizzi Cristiano De Bellis Agostino Ruggi Anna.

Di Pippa Graziano, Cristini, Maurizio Fumarola, Marica, Pancallo, Tania,

Matarrese Marianna Colangelo, Letizia Terrusi Maria.

Sento Angelillo, Giuseppe Giannico, Stefania Rochira, Walter, area Francesca Tria Tommaso.

Sbagliato.

Uno, due, tre, quattro o cinque assenti 12.

Grazie, Segretario nomino scrutatori, i consiglieri Lemma Matarrese al re prima di dare inizio ai lavori, volevo comunicare la giustificazione delle assenze che mi sono pervenute dai vari Consiglieri e nello specifico per l'opposizione dal consigliere Tria, dalla consigliera Giannicola, dal consigliere Rocchi, da tutti impegnati per motivi di lavoro mentre per la maggioranza è assente il Consigliere Rizzi che non è proprio.

In Italia,

Continuando e lo faccio per dovere di cronaca e di onestà intellettuale, il consigliere dei russi.

Ha mandato una nota in realtà ne ha mandate due. Dopo la sua prima nota, l'ho raggiunta telefonicamente l'abbiamo raggiunta telefonicamente con gli uffici lamentava un errore di invio della mail di invito al Consiglio comunale, dopo aver compreso che vi è stato in effetti un errore di invio. La stessa ha mandato una nota che recita quanto segue. In riferimento alla precedente comunicazione, ove evidenziavano omessa notifica della convocazione del Consiglio comunale che si svolgerà in data odierna odierna, evidenzio quanto segue. A seguito della predetta nota, sono stata contattata dal responsabile del servizio degli uffici del Comune, con il quale abbiamo cercato di comprendere le motivazioni tecniche del mancato invio della convocazione, giungendo alla conclusione che probabilmente le cause sono da ascrivere ad un malfunzionamento del server, riservandoci nei prossimi giorni di verificare più accuratamente le ragioni dell'inconveniente, apprezzando pertanto il test per il tempestivo e le all'intervento dell'Amministrazione, con la presente, sentiti anche per le, vie brevi. I componenti del mio Gruppo consiliare dichiara espressamente di rinunciare ai termini della notifica della convocazione del Consiglio comunale previsto per la data odierna, chiedendo tuttavia di ritenere giustificata la mia assenza con preghiera di lettura della nota in parola all'inizio del Consiglio cordialità, avvocato Maria Terrusi. Quindi e ringrazio l'avvocato Terrusi che poteva atteso l'errore di invio poteva chiedere il rinvio del Consiglio non lo ha fatto. Comprendendo le ragioni e l'importanza del Consiglio odierno e con gli uffici, abbiamo già individuato l'errore e.

Mi sembra che sia stato già corretto, quindi il problema in futuro non si dovrebbe più presentare. Detto questo, passerei al primo punto all'ordine del giorno.

Sì, prego.

Sì, Presidente, vorrei tornare su un discorso che è un po' vecchio, e cioè sulle modalità di convocazione del Consiglio e, soprattutto, di alcuni Consigli comunali importanti come quello di oggi.

Ufficio di Presidenza fondamentale affinché si possa decidere una data che permetta a tutti quanti di partecipare, stante anche le scadenze, che io comprendo benissimo il 31 luglio. Bisogna approvare per forza la questione degli equilibri di bilancio, però si può fare per tempo in maniera da poter fare tutti i passaggi previsti dal regolamento secondo elemento, soprattutto per quanto riguarda gli equilibri di bilancio. Lo dirò anche nel mio intervento. Poi sul punto specifico ci sono le Commissioni, la Commissione bilancio non è stata convocata e anche questa è una cosa non corretta della procedura. Per quanto riguarda il Consiglio comunale. Terzo elemento, non ci sono on line le stenotipie dei Consigli comunali da giugno in poi. Anche questa è un'anomalia. Credo che il Consiglio comunale abbia delle funzioni fondamentali e che pertanto debba essere rispettato. Qui purtroppo non vedo questo minimo rispetto convocazione senza Ufficio di Presidenza si bypassa la Commissione bilancio, non ci sono le stenotipie dei Consigli comunali. Se per voi questo è tutto corretto, credo che invece dovreste valutare insieme a me che ci sono dei problemi che vanno risolti con urgenza. Grazie.

Sì, Consigliere Angellillo, non non intervengo per ribattere quanto lei ha detto, ma mi dispiace quando lei dice è un si ripresenta un vecchio problema, perché io quotidianamente, quando dobbiamo convocare il Consiglio, sento il Consigliere Tria che Vicepresidente, perché ci siamo anche dati un un,

Modus operandi tale per cui anche telefonicamente.

Ci raccontiamo il Consiglio di Presidenza. Questo avviene soprattutto quando vi è velocità d'azione, come in questo caso, perché la scadenza di oggi non è se l'avessimo potuto rinviare, avremmo fatto le cose con i tempi, i tempi giusti. Detto questo, ho anche comunicato al consigliere Tria, come faccio sempre quando senti il tuo gruppo fammi sapere se ci sono problemi, perché se ci sono problemi li risolviamo prima tutte queste belle cose che ci diciamo anche telefonicamente fanno parte dell'Ufficio di Presidenza e quindi non lo dico per giustificarmi, ma perché evidentemente i passaggi si consumano poi.

Le varie assenze, come quella vedete oggi anche del Presidente della Commissione, bilancio che è fuori da giorni e che non ha potuto convocare la Commissione bilancio, consigli d'Angellillo nella vita di ognuno di noi.

C'è un'organizzazione e l'avvocato cristiano Rizzi che è sempre presente, pure che è sempre presente e puntuale. Non era proprio presente ora che c'è il Vicepresidente della Commissione, lei ha perfettamente ragione, ma atteso che la Commissione lei mi insegna non ha funzioni tali, per cui quello che doveva dire in Commissione considerazioni non lo può dire oggi è la stessissima cosa oggi lei fa tutto quello è la stessa cosa, nel senso che non sto dicendo che le Commissioni non servono a nulla, ma davanti all'impedimento oggettivo dell'assenza del Presidente è chiaro che possiamo discuterle oggi le cose. Consigliere Angelillo. Quindi, detto questo, passerei al primo punto all'ordine del giorno. Ratifica delibera di Giunta comunale 150 del 7 giugno 2024 variazioni d'urgenza ai sensi dell'articolo 175, comma 4, del TUEL al bilancio 2024 2025. Prego la parola al Sindaco.

Con nota del 6 giugno 2024 protocollo 18 999, l'allora responsabile della primaria chiedeva una variazione d'urgenza al bilancio, in quanto bisognava integrare il capitolo riguardante le consultazioni elettorali dell'8 e del 9 giugno del corrente anno sia in entrata che in uscita per 10.000 euro e la Giunta con delibera.

Con delibera a 150 del 7 giugno, prontamente sia del Po si adoperò per variare il bilancio, pertanto oggi siamo chiamati a ratificare la variazione di bilancio, approvata con delibera di Giunta 150.

Grazie Sindaco.

Ci sono interventi?

Non ci sono interventi, dichiarazioni di voto non ce ne sono, passiamo alla votazione.

Per l'approvazione della proposta di Consiglio comunale numero 84 favorevoli.

Contrari astenuti per l'immediata esecutività favorevoli.

Contrari astenuti.

Il punto è approvato.

Passiamo quindi al secondo punto all'ordine del giorno ratifica di Giunta comunale numero 154 del 14 giugno 2024 variazione d'urgenza ai sensi dell'articolo 175, comma 4, del TUEL al bilancio 2024 2025 prego la parola al Sindaco.

Con la delibera di Giunta comunale numero 154 del 14 giugno 2024 abbiamo destinato ulteriori somme per 196.000 euro 852 euro per il completamento della Villa dei Cigni abbiamo.

Attinto dal capitolo 20 212 del bilancio 2022.

Per le somme che erano destinati all'abbattimento e alla ricostruzione dell'asilo Parco Valentino. Considerato che la Giunta con delibera numero 62 aveva cambiato indirizzo nel senso di svincolare le somme per la costruzione di un nuovo asilo nido in quanto nel frattempo l'amministra, l'Amministrazione, aveva ottenuto un finanziamento per la costruzione del Piccolo Principe anch'esso un asilo nido. Considerato che non c'è la necessità oggi di ulteriori posti per l'asilo nido, abbiamo ritenuto di svincolare quelle somme ed è di destinarle per altre opere, come il completamento della Villa dei Cigni, sulla quale aleggia una sorta di maledizione che stiamo cercando di esorcizzare. Proprio oggi l'ufficio ha provveduto all'approvazione del nuovo progetto esecutivo per poi, nei prossimi giorni, individuare la nuova ditta che si occuperà dei lavori.

Lo abbiamo comunicato già in precedenza, ben due ditte sono state.

Abbiamo rescisso quello che era il contratto e quindi adesso stiamo provvedendo alla nuova approvazione all'ufficio proprio oggi lo stava facendo del nuovo progetto esecutivo di completamento e all'individuazione di una nuova ditta, quindi il mese di agosto sarà il mese decisivo per l'individuazione della ditta, per poi partire finalmente riprendere i lavori della Villa dei Cigni. Un'opera di riqualificazione ormai attesa da tantissimi anni. Considerato che la villa è chiusa da oltre da oltre sette anni siamo in due in dirittura d'arrivo. Purtroppo gli impedimenti sono stati diversi, rescindere il contratto, anche con la seconda ditta, certamente non è stato. Non è stato un elemento, un elemento positivo, però.

Non siamo stati certamente fortunati. Adesso chiudiamo quest'altro capitolo oggi, con la ratifica della variazione di bilancio per ulteriori 196 euro da destinare alla Villa 10, per un totale con il re, con il con le somme che erano già state precedentemente impegnate e non utilizzate per un totale di 500.000 euro.

Grazie Sindaco, ci sono interventi.

Consigliere Angelillo, prego sì, grazie Presidente.

Vorrei sorridere perché, quando le cose vanno male nella gestione degli altri, è incompetenza, quando le cose vanno male durante la gestione del Sindaco Di Pippa è maledizione e sfortuna.

Ma, a prescindere da questo, vorrei entrare un po' più nel concreto per capire il finanziamento precedente con il quale veniva finanziata l'opera è stato indirizzato da qualche altra parte o è stato perso, perché è un finanziamento che proveniva dalla Regione Puglia, che poi era stato messo a disposizione del recupero dell'aria della Villa dei Cigni quindi il primo elemento,

Secondo elemento, i soldi per fare le opere della Villa dei Cigni, stante il vecchio finanziamento, che non viene più utilizzato,

Vengono presi questi soldi dal di danni, da quello che era un finanziamento percepito per ristrutturazione dell'area Parco Valentino e aria. Insomma, tutta l'area intorno al Parco Valentino, con abbattimento e ricostruzione con una delibera di Giunta si è deciso che si facesse soltanto l'abbattimento senza più la ricostruzione, e quindi ci sono dei risparmi evidenti perché non si ricostruisce più una struttura dove dove invece c'era e anche questa scelta dice sì, non serve, però magari avremmo potuto costruire qualcos'altro, per esempio aver perso il finanziamento per gli asili nido, dove con il Comune di Castelli da non ha per niente partecipato e non serviva nient'altro che presentare una semplice domanda per poter ottenere magari avrebbe consente di utilizzare quell'aria per la costruzione di un asilo nido, che sarebbe comunque è stata una cosa importante per Castellaneta. È invece per quanto riguarda il piccolo principe che effettivamente è l'asilo che verrà costruito, l'Amministrazione dice il sindaco che ha trovato questo ha ottenuto questo finanziamento il finanziamento giusto così perché rimanga nella cronaca l'ha preso l'Amministrazione precedente, perché finora l'Amministrazione attuale si è distinta solo per perdere i finanziamenti e non per ottenere dei finanziamenti. Quindi, tornando al succo, chiedo la somma totale di spesa quanto sarà e le somme che erano state stanziate precedentemente, cioè quei fondi che erano regionali che venisse, sarebbero stati utilizzati per la Villa dei Cigni se sono utilizzati per qualcos'altro, o non verranno più utilizzati, perché sono completamente persi e.

Ho.

Ricordo a margine che l'opera sarebbe stata un'terminata alla fine del 2022 settembre, ottobre dicembre dicembre 2023, adesso arriva a dicembre del 2024, quindi vorrei avere queste informazioni e poi magari poter fare anche la mia dichiarazione di voto grazie.

Grazie, consigliere Angelillo.

Ci sono altri interventi?

Non vedo altri interventi.

Dichiarazioni di voto.

Ci sono dichiarazioni di voto?

Consigliere area aveva preso la parola, prego.

Grazie Presidente, quindi, con questa variazione di bilancio, vediamo che ci sono quasi 200.000 euro in più per la Villa dei Cigni, che doveva essere già pronta molto tempo fa, ma le vicende che percorrono la storia stessa della riqualificazione della Villa dei Cigni, con il tempo sono diventate complesse, ombrose, diciamo anche una vera e propria matassa inestricabile di affidamenti, gare lavori, fatti, lavori non fatti ditte che non consegnano e altre che vanno via e di fronte a tutti questi ingarbugliati stimi eventi e a questa ennesima ingente richiesta di risorse per completare qualcosa che doveva essere già completato di fronte a tale e tanta complessità incredibilità a unita a più di qualche ragione volessimo dubbio sulla procedura tutta io preferisco non partecipare al voto, lasciando a voi l'onere di mettere la firma a questo capolavoro. Sì, un capolavoro incompiuto che dà la misura perfetta dell'agire politico e amministrativo dell'Amministrazione Di Pippa. Grazie.

Grazie Consigliere.

Consigliere Angelillo, prego.

È solo per confermare che, non avendo avuto le risposte perché il Sindaco fuori dal microfono non è stato sicuramente sentito ha detto che oggi non è il question time, quindi non ci possono essere delle risposte, però al tempo stesso prima il Presidente mi ha detto che, visto che non c'è stata la Commissione, in realtà quello che si fa in Commissione si può fare anche in Consiglio comunale, quindi fare le domande e ricevere delle risposte, quindi c'è qualcosa che non quadra, quindi le domande si possono fare a volte a volte no. In base a come.

A come ci serve. È evidente che non si può rispondere a queste domande perché le risposte non sono a favore dell'Amministrazione, quindi per questo il mio voto sarà evidentemente contrario sul punto grazie.

Grazie consigliere Angelillo avrà mischiato evidentemente le 2 cose, perché io mi riferivo al fatto che quello che si fa in Commissione e lo si può fare in Consiglio, la risposta alle sue domande e la si fa il question time, ma comunque comprendo la necessità di dover sottolineare qualcosa per cui era per le impellente riferire Sindaco mi chiede la parola.

Prego, consigliere De Bellis, non avevo visto giusto che chiude il Sindaco, chiaramente, secondo me sta confondendo un po' le cose, sta confondendo un po' le cose e nei costi di Angelillo, che evidentemente aveva già deciso di non votare favorevolmente quindi si è appigliato a qualcosa che non c'entra niente con il suo la sua intenzione di voto, però volevo dire che sono stati diversi anni in cui c'è stata una ditta non sicuramente nominata da noi, ma dalla precedente Amministrazione che non ha proceduto proprio i lavori e quindi è stata.

Chiaramente rimossa da quella che era l'opera, poi c'è stata come seconda ditta subentrante, la ditta che ha preso l'appalto, che anch'essa, purtroppo, dopo diversi mesi, anzi dopo anni abbiamo scoperto non avere le capacità per portare avanti il lavoro come diceva il Sindaco, a volte c'è anche una questione di fortuna beccare la ditta giusto, abbiamo due ditte che stanno lavorando sulle scuole, che sono favolose nella scuola Surico, che procede a velocità supersonica, e anche la scuola, spirito Montecarlo dove i lavori procedono speditamente.

Aver preso i soldi della ricostruzione della della asilo scuola primaria, ASPI Parco Valentino, è stata un'ottima soluzione perché purtroppo, con il calo demografico e abbiamo oggi le scuole che stiamo costruendo a Castellaneta sono più che sufficienti per il fabbisogno degli alunni che abbiamo farne un'altra non avrebbe avuto molto senso. Certe volte abbiamo fatto le opere in questo Comune. È giusto per spendere soldi. In questo caso, invece, la determinazione da parte del Sindaco di portare avanti il lavoro, quindi estromettere alcune ditte e la lungimiranza anche di alcuni componenti amministrazioni hanno fatto sì che non si andasse a spendere soldi tanto per fare una scuola. Oltretutto non era un finanziamento, ma erano fondi di bilancio. Quindi questi fondi possiamo utilizzarli, peraltro, vedasi la Giunta. Non abbiamo un tomo togliendo soldi, stiamo aggiungendo altri soldi per la villa del Cigno, perché è una delle dei posti emblematici di Castellaneta. La gente aspetta da tantissimo tempo se siamo dispiaciuti, non averla messa in funzione già da quest'anno, ma la determinazione che ci sta portando da aggiungere quei fondi che serviranno per completare, vista anche la variazione dei prezzi che è avvenuta ultimamente, ci porterà ad avere una villa bellissima che sarà l'orgoglio di tutta Castellaneta, non soltanto della maggioranza, quindi è un'opera fondamentale, così come la scuola Surico, che sono chiuse da 7 8 anni, che noi porteremo avanti. Quindi gli asili nido, quelli della costruzione del Piccolo Principe completeranno daranno la risposta alla fascia d'età dai 12 ai 36 mesi, compresi le 2 strutture private che abbiamo le scuole elementari. Adesso, con la fusione tra i due istituti potranno, potremmo ospitare gli alunni, tutti alla Pascoli, ecco la scuola media nuova. Avremo una struttura completamente nuova per gli alunni di scuola media, quindi la scelta a mio a mio avviso è ottima. Per questo il mio voto sarà favorevole. Grazie, Consigliere De Bellis, Sindaco,

Io ad ogni Consiglio comunale, il resto veramente stupito del coraggio, dei consiglieri di opposizione e della faccia che vi lascio immaginare come ce l'hanno.

Venire qui a criticare questa Amministrazione.

Dinanzi ad una delle tante eredità.

Che abbiamo ricevuto eredità disastrosa, una villa, abbiamo ereditato un parco in pieno centro, chiuso da sei anni, quando ci siamo insediati nel 2022, abbiamo rescisso il contratto con la prima ditta aggiudicataria, la consigliera re.

Che ad ogni Consiglio parla senza avere cognizione di quello che dice parlando di un procedure ombrose, quella gara non è stata fatta da questa Amministrazione.

Dicevo, abbiamo rescisso il contratto con la ditta aggiudicataria, abbiamo proceduto in solo 100 giorni a rescindere ad affidare alla seconda ditta che si era posizionata all'interno della gara.

A determinare l'avvio dei lavori noi siamo andati via a metà ottobre.

Sono partiti, seppur.

Diciamo con minimi interventi, i lavori poi si sono bloccati.

Ci sono stati vari tentativi di incoraggiamento della ditta affinché riprendersi i lavori con serietà, tanto è vero che il contratto è stato rescisso con l'applicazione delle penali, che ha accettato, tra l'altro, la ditta.

Abbiamo più volte chiesto alla ditta di prendere con serietà e di affrontare con serietà il lavoro e non recandosi qui a Castellaneta da Lecce, con due operai per poi alle 14 terminare il lavoro e ritornare a Lecce, questo ovviamente, non è stato fatto con evidenti risultati in quanto lo stato di avanzamento dei lavori dei lavori non c'è mai stato abbiamo rescisso anche con la seconda ditta,

Abbiamo rivisto il progetto, incluso il rifacimento che inizialmente, nel vecchio progetto, non c'era dalle Fontana, che cambierà completamente aspetto. Abbiamo chiesto nuovamente i pareri, l'ufficio ha approvato il progetto esecutivo, adesso si sta procedendo ad affidare ad una nuova ditta incrociamo, le dita, incrociamo le dita affinché la ditta che verrà, che sarà individuata sia una ditta seria e responsabile, che abbia il rispetto della comunità e dei cittadini che attendono da sette anni, sette anni, se vogliamo imputare le annualità un anno a questa Amministrazione e sei anni alla vostra Amministrazione è chiusa. Da sette anni ce la stiamo mettendo tutta, anche quella con esercizi per esorcizzare questa maledizione che di fatto c'è sulla villa sulla Villa dei Cigni, ma siamo infine impegnati affinché la situazione venga sbloccata. La scelta di.

Non portare avanti il progetto di una nuova costruzione di un asilo nido al pa Parco Valentino è una scelta coerente. Quando parlo di Amministrazione comunale, parlo di Istituzioni, io sono il sindaco pro tempore chi mi ha preceduto al al all'epoca era il sindaco. Pro tempore parlo come istituzione come Amministrazione. Il fatto che il finanziamento, l'abbiate, l'abbia ottenuto, la precedente Amministrazione è un fatto, è un dato di fatto. Non mi sono attribuito dei meriti. E un finanziamento che questa Amministrazione, come istituzione, ha ottenuto e noi abbiamo portato avanti l'iter di progettazione definitiva di progettazione esecutiva e porteremo avanti l'esecuzione dei lavori. Stiamo cercando anche di correggere degli errori, perché ci sono delle particelle che non sono mai state espropriate e non sono di proprietà di questo Comune. Quindi stiamo correggendo e nei prossimi, nelle prossime settimane il Consiglio comunale sarà chiamato ad espropriare quelle aree.

Le altre somme inizialmente destinate al Parco Valentino. Che fine faranno quelli sono fondi comunali e lei lo sa bene, perché faceva parte della precedente Amministrazione. Sono risorse comunali che impiegheremo in parte per la ristrutturazione e la riqualificazione del centro polivalente, che necessita di una ristrutturazione importante e destineremo le altre, le altre risorse per altre opere che necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria. Non perderemo quelle risorse, perché sono risorse nostre. Dire che questa Amministrazione ha perso finanziamenti è falso, perché il finanziamento dell'asilo nido. Noi non abbiamo una un asilo nido esistente che necessitava di potenziamento, perché l'unico presente è quello nelle ex struttura delle ACLI, che non ne cioè che non è possibile un potenziamento, un ampliamento, ma bensì avevamo già un finanziamento, quello del Piccolo Principe dove è prevista la costruzione di un asilo nido con 50 posti. C'è la necessità di un terzo asilo nido nella nostra città, oggi no. Quindi riqualificheremo l'aria, riqualificheremo il ristruttureremo il centro polivalente con quelle risorse. Faremo altro faremo, faremo tanta altra manutenzione ordinaria ordinaria e straordinaria e la città ha estrema necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria. Questo lo sappiamo benissimo, se usciamo finalmente dalle varie situazioni di criticità e ne parleremo in sede di riequilibrio e di assestamento, dove sono emersi ulteriori debiti hub e abbiamo dovuto tagliare nuovamente su diversi capitoli, tagliare significa meno risorse su tutti gli interventi che avevamo programmato, ma sono fiducioso che questo capitolo dell'eredità con il passato si chiuderà, è inizieremo ad avere una gestione ordinaria e, soprattutto, ordinata. Spero di essere stato chiaro e, nonostante oggi non sia seduta di quest'quello di question time, spero di aver risposto anche al consigliere Angelino.

Grazie Sindaco, grazie Sindaco.

Dovremmo passare alla votazione, mi avete fatto perdere il filo con queste allora.

Dov'è la delibera?

Allora, favorevoli alla proposta di delibera di Consiglio numero 85.

Contrari.

Astenuti.

Per l'immediata esecutività favorevoli.

Contrari astenuti.

La delibera è approvata.

Passiamo.

Passiamo quindi al terzo punto, all'ordine del giorno riconoscimento debiti fuori bilancio, atto transattivo tra Cisa, Spa e Comune di Castellaneta conguaglio delle differenze tariffarie da luglio 2017 a 17 a dicembre 2023. Prego la parola al Sindaco.

Il debito fuori bilancio che oggi il Consiglio comunale è chiamato a riconoscere, l'avevo anticipato nel precedente Consiglio comunale in sede di approvazione del PEF e delle tariffe TARI, cioè con l'annullamento della delibera strisce 363 delibera Arera del 2021 con sentenza del TAR Lombardia numero 298 22 che ha annullato il meccanismo tariffario noto come MTR 2 Metodo tariffario rifiuti,

In data 29 gennaio 2024, la Cisa S.p.A. E AGER al fine di dirimere nell'interesse dei Comuni conferitori la controversia insorta in merito alla determinazione al pagamento della tariffa di conferimento presso l'impianto pubblico, sito in Massafra gestito da accisa per il periodo da luglio 2017 al 31 dicembre 2023 si è proceduti a,

La stipula di un accordo. Il predetto accordo contiene, tra l'altro, la rideterminazione delle tariffe di conferimento da luglio 2017 a dicembre 2023 inapplicazione delle quali è emerso un conguaglio a favore del gestore pari a euro 17 milioni 798.000 euro, da ripartire tra i comuni che hanno conferito nel predetto impianto e nel corrispondente periodo in proporzione ai rispettivi conferimenti, secondo i quantitativi e gli importi indicati nella tabella predisposta da Agea, il corrispettivo attribuito al Comune di Castellaneta conguaglio dell'età delle differenze tariffarie da luglio 2017 a dicembre 2023 è pari a 558.000 euro 257,23 oltre Iva da corrispondere in un massimo di sei rate annuali.

La prima scadenza del pagamento, la prima rata il 31 agosto 2024, noi abbiamo già inserito nel piano economico finanziario che abbiamo approvato nella nell'ultima seduta del Consiglio comunale abbiamo già inserito nel piano nel PEF I 558.000 euro da ripartire nelle sei annualità.

Con 100.000 euro a carico della corrente annualità, questo a dimostrazione che anche questo aspetto, questo elemento del conguaglio.

Che sulle nostre, che sulle casse comunali pesa per 558.000 euro, ha determinato tra l'altro insieme all'inflazione, insieme ai costi dell'energia, insieme ai costi delle materie prime, insieme ai costi del conferimento che ricordiamo, sono passati già 147 euro a 204 euro hanno determinato l'aumento l'aumento della TARI,

Non ci sono in merito al al debito, al riconoscimento non ci sono altre.

Ecco la l'importo, dicevo, la prima rata è di 102.000 euro, che pagheremo entro il 31 agosto del corrente anno, l'ultima rata è prevista nel 2029.

Grazie Sindaco, ci sono interventi, consigliere Angelillo, sì, solo alcune specifiche, perché se non fosse stato abbastanza chiaro quello che ha detto il Sindaco, innanzitutto che questa situazione non è una situazione che riguarda il Comune di Castellaneta, ma è una questione generale generalizzata per la Regione Puglia, in quanto il ricorso al TAR è stata fatta dall'azienda CISA, ma per tutti i Comuni di ARERA, cioè per quale che avevano adottato quel calcolo di aree era previsto per il calcolo delle tariffe TARI. Quindi non è un problema di Castellaneta, ma è un problema generalizzato che ha riguardato tutti quanti i Comuni della zona e della Regione Puglia, e quindi questo ancora in più fa evidenziare che, se a Castellaneta ci sono stati degli aumenti in altri Comuni, in realtà non ci sono stati quindi tutto questo effetto. In realtà, questo questo problema negli altri Comuni, non l'ha causato. Aggiungo un'altra cosa che sulla TARI di quest'anno solamente 100.000 euro influiscono sul calcolo non 558 100.000 che è la quota dell'anno 2024, cioè l'importante è che sia chiaro questo aspetto, perché dice anche questi 558 hanno accusato uomini in aumento della TARI no 100.000 su 1 milione e passa di aumento rispetto al Cons al costo complessivo dello smaltimento dei rifiuti. Quindi 100.000 rispetto a tutto quello che è stato. L'aumento che poi ha comportato l'aumento della TARI, che però in altri Comuni non ha comportato comunque, nonostante ci sia stato lo stesso identico problema non ha comportato un aumento delle tariffe che poi sono state a carico dei cittadini. Grazie.

Grazie consigliere Angelillo, ci sono altri interventi.

Non vedo altri interventi dichiarazioni di voto.

Non vedo dichiarazioni di voto, sì, prego, Sindaco.

Io consiglierei di non avventurarci nelle operazioni finanziarie che fanno gli altri Comuni, perché ci sono Comuni che hanno deciso di non variare le tariffe quest'anno poi il prossimo anno vedremo.

Il comune di Massafra l'ha, detto è stato detto nel precedente del Consiglio comunale riceve un ristoro importante, che va a incidere poi complessivamente sulla tariffa.

Che riguarda il ristoro, in quanto ospita una discarica, un inceneritore.

A meno che l'opposizione non ci voglia dire che vuole la riapertura della discarica per incidere sulla tariffa ditelo che avete cambiato posizione che volete la riapertura della discarica, perché quello con il ristoro può incidere, può abbattere la tariffa perché quei Comuni, come il Comune di Massafra che ha avuto un ristoro di 600.000 euro dalla Regione Puglia e dove l'aumento c'è stato comunque c'è stato l'aumento contenuto, ma c'è stato perché ha un ristoro importante il Comune di Castellaneta un ristoro di 5.000 euro.

Sono stato preciso nel parlare.

Dell'incidenza che avranno i 600.000 euro e sulla rateizzazione, ho detto 100.000 euro, quest'anno l'ultima rata nel 2022 29. Non ho detto che 600.000 euro complessivamente pesano sull'annualità corrente. No, ho detto 100.000 euro quest'anno e 100.000 euro ogni anno per sei anni sino al 2029, ma non è l'unica voce. L'inflazione al 13% sull'annualità 2023 2024, quella non la vogliamo considerare negli anni precedenti l'inflazione a quant'era, a quanto ammontava spulciando i vari post di Facebook. Mi sono imbattuto.

In un post del 2017 ce, l'ho qui TARI 2017 utenze domestiche, più 10%, utenze non domestiche più 41%.

C'era uno slogan carino Bongiorno, un cornetto perché eravamo in campagna elettorale, c'era buongiorno Castellaneta e questo fu poi il buongiorno 10% e più 41%.

Lo abbiamo detto, lo ripetiamo i costi, possiamo fare un'analisi voce per voce, ci consegna tanto da spingere, perché altrimenti mi dovete spiegare per quale motivo l'ARERA.

Un attimo che prendo la relazione dell'ultimo Consiglio comunale.

Perché la vera?

Ha innalzato il limite massimo alla crescita tariffaria nella misura del 9,6% per ciascuna annualità, perché l'ARERA si è spinta ad aumentare il limite massimo alla crescita tariffaria, perché ARERA sa bene quali sono, i quali sono stati gli aumenti dei costi di gestione dei rifiuti, che non è un problema del Comune di Castellaneta o della Regione Puglia è un problema dell'Italia perché la vera non è un'autorità regionale ma un'autorità nazionale.

Vogliamo analizzare o per ogni singola voce lo facciamo, non non abbiamo nessuna difficoltà, ma certamente non si può dire che è stata una scelta politica, una scelta dell'Amministrazione, di voler aumentare la TARI, no, è una scelta e una costrizione è una costrizione, perché i costi di gestione del 2022 non li abbiamo determinati noi,

Va bene, non ho altro da aggiungere.

Grazie Sindaco.

Consiglieri Angelillo.

Sì, Presidente, e grazie grazie per la parola, allora mi si parla dei ristori perfetto Massafra ai ristori, Palagiano e Palagianello non hanno i ristori.

Discussione su questo siamo tutti quanti d'accordo, quindi non hanno tutti quanti le discariche, quindi non è dico semplificare sempre tutto alla fine non è un vantaggio, anzi, secondo me è uno svantaggio. Sarebbe meglio, come dice il Sindaco, andare a prenderci voce per voce e vedere tutto quello che è accaduto e capire quello che è successo. Anziché semplificare la semplificazione non è un vantaggio e uno svantaggio come uscire con il posto del 2017 e quindi mi dice il Sindaco che quando era Consigliere faceva le battaglie sui un aumento della TARI. Quindi ci fa piacere che condivide le nostre battaglie nel 2017 era il passaggio all'avrà fatto anche lei si guarda, lo possiamo andare a cercare l'affatto sicuro. Posso scommetterci tutto quello che vuole,

Nel 2017 c'è stato il passaggio dalla raccolta differenziata stradale alla raccolta differenziata porta a porta, il cambio comporta automaticamente un aumento dei costi, perché costa di più il servizio di raccolta rifiuti porta a porta rispetto a quello stradale e di conseguenza ci dovrebbero essere dei vantaggi derivanti dalla raccolta differenziata che arrivano con il tempo. Quindi, quando bisogna raccontare le cose, bisogna raccontare tutta la circostanza nel suo complesso e quindi, se è vero che basta fra il prezzo 600.000 euro di ristori, ma su un monte spese sicuramente di gran lunga superiore al nostro.

E avrà anche di più di sentenza ARERA perché avevano calcolato diversamente anche quello che è il passato per loro dall'altra parte ci sono Comuni più piccoli che non hanno le discariche che non hanno avuto ristori che non hanno fatto aumenti, quindi non è che possiamo dire soltanto l'aspetto che ci piace e quello che non ci piace nasconderlo. Lo stesso vale sul passato. Non possiamo ricordarci di dire che Amministrazione era e amministrazione e quando si parla dei fondi Amministrazione era quella cattiva Cap che ha fatto i debiti. Quando parliamo soltanto dei debiti, quindi, forse essere un po' più coerenti, è sempre utile adottare una linea di pensiero che rimanga sempre. Forse sarebbe opportuno, quindi sul 2017 si ricorderà sicuramente bene il Sindaco e anche i consiglieri di opposizione con i quali si c'erano le proteste perché non partiva la raccolta differenziata porta a porta in quegli anni partiva da raccolta differenziata, porta a porta. Grazie quindi, ovviamente il mio voto sul punto è di astensione perché ho sempre adottato questo tipo di.

Di ricetta per quanto riguarda i debiti fuori bilancio, quindi o astensione o voto contro in questo caso, siccome è un debito fuori bilancio che deriva oggettivamente da una sentenza che non implica qualcosa di diretto sul Comune di Castellaneta e il mio voto sarà di astensione.

Grazie consigliere Angelillo, ci sono altre dichiarazioni di voto, consigliere De Bellis, prego, sì, è giusto, condivido il pensiero del Consiglio Angelillo quando dice che bisogna dire le cose come stanno. È vero che nel 2017 l'aumento è stato determinato dal cambio da tra da conferimento stradale a raccolta porta a porta, come è vero che l'AGER ci ha imposto una certa cifra, quindi non è stata una scelta dell'Amministrazione precedente di aumentare, come non è stata una scelta di questa Amministrazione i Comuni che oggi non hanno aumentato, a parte che Massafra Castellaneta di 120 volte di più è una disparità che non esiste come percentuale, perché se noi prendiamo a 5.000 euro ma saprà 600.000 euro, ci sono 100.

120 volte superiore. Ristoro, che ha preso, quindi non è possibile che Massafra abbiamo un conferimento dei rifiuti così alto è stato dettato chiaramente dal ristoro ambientale per la perché c'è una discarica nel territorio. Altri Comuni che hanno deciso di non prendere in considerazione quella che è stata la l'imposizione dell'ACER, sicuramente si ritroveranno in futuro a dover affrontare un debito fuori bilancio, perché non potranno dire di no sì, ecco perché invece il buon padre di famiglia cerca di evitare che ci si creino queste situazioni. Noi cerchiamo di evitare di andare a scala, scaricare su quelli che verranno dopo determinate situazioni che stiamo affrontando è, purtroppo nessuno ha la volontà di pagare di più. La TARI sappiamo è diventata altissima, ma dobbiamo combatterla tutti quanti, dando la giusta informazione e purtroppo pagando quello che ci è dovuto. Quindi la TARI la possiamo abbassare soltanto se tutti riusciamo a differenziare meglio, non dicendo che il Comune ha fatto una scelta sbagliata, è stata una scelta. Dovuta e dobbiamo dare la giusta informazione ai cittadini differenziamo tutti differenziamo meglio per poter risparmiare qualcosa. Chiaramente. Il mio voto è favorevole.

Grazie, consigliere De Bellis, Consigliere, Fumarola, grazie Presidente giusto per chiarire un po' quello che diceva il consigliere Angelillo, io ho mi sono fatto avere la tabella del Comune di Palagianello perché un Comune piccolo come il nostro, che è uno di quelli che non hanno aumentato la tariffa,

Guardando la tabella del Comune di Palagianello, ovviamente non riporterò tutti i dati, ma giusto uno simbolico, noi quest'anno abbiamo con nuclei familiari con un componente un coefficiente quota fissa di 0,81 Comune di Palagianello, un componente 1,10, quindi, come fa aumentare un Comune la TARI se è già più alta della nostra noi, con tutto l'aumento, parliamo o meno del Comune di Palagianello? Ovviamente queste tabelle sono, voglio dire, si possono si possono visionare, le possono visionare tutti, quindi forse è il caso che prima di parlare ci andiamo a informare anche rispetto agli altri Comuni. Grazie Presidente, il voto del Gruppo con favorevole. Grazie Consigliere Fumarola,

Ci sono altre dichiarazioni di voto?

Quindi passerei alla votazione.

Favorevoli alla proposta di Consiglio comunale numero 91.

Contrari astenuti per l'immediata esecutività.

Non c'è.

Un attimo per l'immediata esecutività.

Un attimo solo.

Eccolo qua.

No, non c'era, lo spazio non è riportata come solitamente riportata, ok quindi per l'immediata esecutività favorevoli.

Contrari.

Astenuti 1.

Il punto è approvato.

Passiamo quindi al quarto punto, all'ordine del giorno, salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio 2024 ai sensi dell'articolo 193 del decreto legislativo 267 2000 ed assestamento generale provvedimenti prego la parola al Sindaco.

Entro il 31 luglio di ciascun anno l'organo consiliare provvede con propria deliberazione alla verifica del permanere degli equilibri generali di bilancio e dell'assestamento generale di PIL a di bilancio, operando, ove necessario, con variazioni di bilancio per quanto riguarda la salvaguardia degli equilibri, i responsabili di area hanno comunicato l'emersione di nuovi debiti fuori bilancio da portare all'attenzione del Consiglio comunale nonché passività potenziali.

La nuova comunicazione, che è pervenuta dai responsabili di area, ci consegna un nuovo dato con nuovi debiti fuori bilancio, per un totale di 1 milione 427.000 euro circa dove abbiamo disponibilità di bilancio già accantonate per 279.000 euro è da finanziare nell'anno corrente per 403.000 euro le voci più significative dei debiti fuori bilancio che sono stati dichiarati dai responsabili di area sono appunto 614.000 euro che il debito fuori bilancio che abbiamo approvato nel punto precedente Cisa. Il debito Liberio per 365.000 euro è il debito jet, ecc per 305.000 euro in merito a quest'ultimo al debito. Oggi Etec abbiamo chiesto alla stessa una rateizzazione su tre annualità.

La proposta non è stata accolta, ma è stata fatta una contro proposta di di una dilazione di 12 mesi, con ultima rata del pagamento entro e non oltre il 31 luglio 2025, per un totale di 413.000 euro.

Poi ci sono passività potenziali, come da dichiarazione rilasciata dal responsabile della sesta aria, creditore, Ciclat, Passività potenziali altre situazioni per 4.530 euro.

Come dicevo per il debito nei confronti di gente che è stata accordata la disponibilità, una dilazione di pagamento in due annualità, 72.000 euro circa nell'esercizio corrente, il 2024 e 233.000 euro circa nell'esercizio 2025. Invece, per quanto riguarda l'abbiamo già affrontato il debito uccisa, lo abbiamo già approvato. Per quanto riguarda le variazioni di bilancio, si rilevano maggiori entrate per 100.000 euro per i proventi dei parcheggi, ad oggi abbiamo introitato circa 400.000 euro, quindi di fatto abbiamo raggiunto l'obiettivo che avevamo inserito nel bilancio di previsione di 400.000 euro rispetto agli anni passati. Quando il Comune di Castellaneta.

Per l'intera stagione estiva incassava 160.000 euro circa oggi, a metà stagione abbiamo incassato 400.000 euro e gli introiti vengono ripartiti con l'assunzione. Proprio poco fa ho firmato il decreto di nomina degli otto ausiliari del traffico che sono stati assunti e che prenderanno servizio da domani, 1 agosto fino al 30 settembre. Più l'agio che viene,

Riconosciuto ai rivenditori. La stampa, quindi, dagli introiti.

Delle tariffe c'è un indotto importante che viene generato, ma la discussione la riprenderemo in maniera più ampia al termine della stagione estiva, ma certamente oggi questa maggioranza e questa Amministrazione si può ritenere soddisfatta della scelta e della scommessa che qualche mese fa ha fatto di gestire direttamente i parcheggi, ma non solo in termini di introiti,

Ma anche in termini di gestione ed efficienza ed organizzazione del servizio che stiamo rendendo ai cittadini e ai turisti. Maggiori oneri di urbanizzazione per 140.000 euro. Anche qui abbiamo raggiunto l'obiettivo che era stato inserito nel bilancio di previsione. Ricordavo le critiche che venivano mosse dai banchi alla mia destra. Quando veniva contestato, veniva contestata la previsione. Non solo l'abbiamo già raggiunta, ma c'è addirittura un ulteriore incremento di 140.000 euro. Abbiamo previsto l'istituzione del capitolo e per il finanziamento delle opere per i Giochi del Mediterraneo. Questo almeno su questo non credo che la precedente Amministrazione possa dire che è un finanziamento che hanno ottenuto loro, ma questo è un finanziamento che ha ottenuto questa Amministrazione è sono fiero perché questo finanziamento abbiamo rischiato di perderlo con il passaggio dalla vecchia gestione.

Dei Giochi del Mediterraneo alla nuova gestione. Dopo quel primo incontro, i rapporti con la struttura commissariale e con il Commissario, il Presidente ferrarese sono ottimi, sono ottimi, tanto è vero che non solo abbiamo salvato il finanziamento, ma alla città di Castellaneta ospiterà importanti gare per i Giochi del Mediterraneo del 2020 sì, quindi un importante successo è entro novembre 2024, quindi il corrente anno, come da convenzione siglata con la struttura commissariale, inizieranno i lavori. Nei giorni scorsi la Giunta ha approvato il PI FTE. Progetto di fattibilità tecnica ed economica. Adesso procederemo all'approvazione del progetto esecutivo e al all'affidamento dei lavori, nonostante.

Le nuove esigenze per i nuovi debiti fuori bilancio e la necessità, lo dicevo discutendo i precedenti punti all'ordine del giorno, cioè la necessità di tagliare, per trovare le nuove coperture per coprire finanziariamente i nuovi debiti che sono emerse, le potenziali passività tagliando sui capitoli di spesa, sui progetti che questa Amministrazione aveva inserito all'interno del bilancio di previsione. Nonostante questo, nonostante alcune limitazioni, stiamo portando avanti tutti i progetti che ci eravamo prefissati. Uno tra questi lo abbiamo realizzato la scorsa settimana. La cosiddetta spiaggia, accessibile per tutti, non solo per persone con disabilità, ma per anziani e per bambini, e quello era un progetto che abbiamo finanziato interamente con risorse con risorse comunali. È proprio ieri ci siamo candidati all'avviso della Regione Puglia per ottenere finanziamento di 20.000 euro per il potenziamento dell'aria accessibile per per tutti.

Non voglio fare una carrellata di tutto quello che stiamo facendo, ma lo faremo nei prossimi nei prossimi giorni, ma ci possiamo ritenere soddisfatti, nonostante le tante e tante limitazioni finanziarie, ma sono fiducioso che questa questo periodo critico lo supereremo e potremo amministrare e governare la città con maggiore tranquillità.

Prego.

Non voglio omettere alcuni passaggi e i rilievi che sono stati fatti dai Revisori dei Conti. 1 in merito alle fatturazioni elettroniche, ai crediti commerciali, l'ufficio mi riferisce che la maggior parte dei 2 milioni 429.000 euro di fatture scadute riguarda fatture sospese,

Di società, tipo la società che gestiva i rifiuti, la società che si occupa delle lampade, delle lampade votive e quindi fatture importanti che sono state sospese, anche perché ci sono giudizi in corso. per quanto riguarda invece il rilievo fatto su l'attribuzione solo alla responsabile della secondaria dell'obiettivo del 30% sul rispetto dei tempi di pagamento, noi all'interno del PIAO, abbiamo creato una sezione o meglio una scheda ad hoc dove ogni responsabile ha l'obbligo di rispettare il pagamento entro 30 giorni diciamo pena la decurtazione del 30%.

Dall'obiettivo del raggiungimento dell'obiettivo.

In merito invece all'altro rilievo che viene fatto, cioè la, ma alla mancata ratifica della delibera numero 113 dell'8 maggio 2024, che riguardava una variazione di bilancio in entrata e in uscita per il finanziamento ottenuto per la bonifica, un finanziamento regionale per la bonifica su questo.

La responsabile della secondaria si è assunta la responsabilità di questa ennesima dimenticanza ed è l'ultima volta che espone la parte politica a potenziali critiche che anticipo perché non saranno più tollerate tali dimenticanze.

Ho terminato.

Grazie Sindaco.

Consigliere Angelilli, sì, io vorrei, se fosse possibile, della presenza della dottoressa Capriulo per alcuni passaggi che vorrei che mi spiegasse e nel frattempo farei un paio di domande al Segretario perché hanno allegato tra le varie comunicazioni un prospetto del Segretario su cui insomma in qualche modo il Sindaco ha dato qualche indizio ma vorrei capire tu cosa significano tutte quelle fatture con alcune specifiche, anche accanto sulle varie fatture che ci sono, io non ce l'ho stampato, ma lo sul sul cellulare, ovviamente,

Qui c'è.

No, no, il prospetto adesso le dico come si chiama il file, così era allegato alla alla documentazione in file.

C'è una tabella.

Nella quale ci sta codice fiscale, codice ufficio dati, fornitore e poi numero fattura dal documento importo, documento, tipo documento ha ragione sociale note da pagare non da pagare già impegnate e debito fuori bilancio, ad esempio, ci sono alcune fatture che c'è scritto,

Fattura non registrate in contabilità Sici,

Sì, sì, sì, ci mancherebbe.

Sì, sì, sì.

File cala, il Consigliere è un file di lavorazione, il precedente no alla deliberazione, dove l'ufficio finanziario ci aveva mandato un elenco di fatture che risultavano nello SDI, che il sistema di del MEF che contiene tutte le fatture che non risulti risultavano alcune ferme cioè, diciamo non non risultavano del mandato, no però con quelle che allora abbiamo fatto una verifica agli uffici, se ne sono occupati, hanno visto tutto quello che il mancava ed è stato istituito l'elenco con con il quelli che non avevano copertura ma erano davvero poche.

Cioè perché alcuni avevano la loro copertura anche se non liquidate e altri un po', che sono quelli che sono state inserite nel nello schema del da riconoscere come debiti.

Quindi al poi nella relazione del revisore.

Ecco ex, è corpo, si sono se non sono inseriti in relazione alla salvaguardia e corposo quell'elenco, ma molte di quelle di cui all'elenco molto erano liquidate altre avevo un impegno, quelle che non avevano un impegno finanziario sono quelli inseriti nella Tabella A richiamata dai revisori va bene,

Dottoressa Capriulo nella relazione.

Dell'ufficio, ma poi anche in quella dei Revisori.

Tolto c'è un'evidenza sulla questione TARI.

Che non non non non mi è chiara, dice a fronte del predetto. Oggetto quindi c'è una tabella che abbiamo già visto in fase di approvazione, tariffe in cui è previsto quindi i 5 milioni 5 34 per il 2024 e i 6 milioni 0 58 per il 2025, poi dice a fronte del predetto gettito massimo determinato, la previsione di bilancio per l'annualità corrente è pari a 6 milioni 370, con una differenza di 835.000 euro che sarà oggetto di recupero nell'ambito delle tariffe per il biennio 2025 2026, salvo incremento delle entrate rivenienti da proventi per la raccolta differenziata alla lotta all'evasione ed elusione TARI dalle sanzioni per i rifiuti abbandonati. Vorrei comprendere di che cosa si tratta.

Allora noi, a febbraio, abbiamo trasmesso adagiare il prospetto dei dei costi che sono stati sostenuti nell'annualità 2022 per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, e a questi costi cui abbiamo, diciamo, abbiamo anche evidenziato ad ACER che avevamo il problema, tra virgolette, dell'aumento del costo del nuovo servizio di raccolta che ha un costo di circa 260.000 euro in più l'anno e,

C'era la questione della rateizzazione, con concisa quindi i costi che noi abbiamo evidenziato e chiesto di coprire ad ACER erano di circa 6 milioni di euro,

Per quanto riguarda il metodo MTR 2, c'è un limite massimo di crescita del costo rispetto al.

Il massimo al 9,6 a noi avevamo riconosciuto soltanto il 9 virgola sì, però io avevo richiesto nella relazione, quando abbiamo relazionato ad AGER, abbiamo evidenziato la questione che eravamo in riequilibrio finanziario, quindi ci hanno abbiamo fatto una riunione, ci avevano riconosciuto circa 1 milione di euro in meno di entrata, quindi con diciamo dal punto di vista del bilancio era abbastanza pesante la questione abbiamo chiesto il superamento del limite tutto nell'annualità 2024 che non è stato concesso,

Hanno comunque garantito il superamento del limite per quest'anno oltre il 9,6%. Ovviamente questi 5 milioni e mezzo non bastano a coprire quello che abbiamo in bilancio per per i costi, quindi.

Siccome non vorrei sbagliare, la rimodulo mi dice se è corretto quello che le dico, quindi praticamente con le tariffe che noi abbiamo approvato qualche giorno fa, copriamo per il 2024 la somma di 5 milioni 534, però quella somma non basta a coprire le spese effettive che stiamo sostenendo perché le spese effettive sono 6 milioni 370 con una differenza di 800.000 euro che si aggiungerà ai 6 milioni già programmati per il 2025 che quindi diventeranno 6 milioni e 8 e sul 2000 oppure 6 milioni e 4 perché verrà adibito nel 2025 2026.

A parte va, be'sono, costi preventivati, sicuramente quello che possiamo fare, come hanno detto ho detto sia io che i revisori nella relazione TEN cercare di emettere più avvisi di accertamento nell'annualità in corso per più annualità, per cercare di recuperare il gap quindi già in parte l'anno prossimo quel che ci sono all'incirca 500.000 euro in più l'anno prossimo da da incassare quindi parte di quelli andranno a copertura del.

Anche se sono costi stimati, questi non sono costi reali, sono stimati.

Okay, no, volevo solo dire che l'unico costo certo è quello della del servizio di raccolta, quello che paghiamo alla ditta.

Ma il costo stimato per il 2025 approvato dal Consiglio comunale quando ha parlato delle tariffe nel senso che ha approvato, ha preso atto di quel costo stimato, era 6 milioni e adesso invece, in base a quello che c'è scritto rispetto a quest'anno, abbiamo 850.000 euro in più di spesa rispetto a quello che verrà coperto da quello che pagheranno i cittadini quegli 800.000 euro se non dovessero trovare altre coperture, andranno a finire nei bollettini del 2025 2026.

Oggi.

Sì.

Allora ci sono altri interventi.

Okay.

E quindi le do la parola prego.

Allora, ribadendo che sono convinto che la salvaguardia degli equilibri di bilancio sia un documento così importante che debba essere portato in Commissione perché la Commissione, la sede in cui si vedono i numeri ci si confronta con i dirigenti e poi ci riporta agli altri Consiglieri tutta la valutazione che viene fatta in Commissione e che non si può assolutamente sentire che le Commissioni alla fine non è che siano così utili,

Io credo che lo siano assolutamente Consigliere, non ho detto come, come Consilina, non ho detto questo è inutile che va avanti, posso, io ribadisco quello che ho detto nell'intervento prestiti adesso quando era questo è il mio intervento.

E.

Anche l'atteggiamento, per esempio, di chi fa la domanda e non gli viene risposto, eppure la risposta avviene dopo che.

Ha fatto l'intervento di dichiarazioni di voto in maniera che non possa più replicare a quell'intervento anche quelle, secondo me, sono bassezza scorrettezza che in un Consiglio comunale non si dovrebbero assolutamente vedere.

Giudizio sul documento, ma, a giudizio in generale sull'attività amministrativa, io vedo tantissima confusione, perché anche sulla questione TARI ho lanciato un piccolo amo e sono venuti tutti quanti i pesciolini perché, se.

Poco fa, mi è stato detto, vedete cosa succederà negli altri Comuni, perché noi abbiamo voluto coprire l'importo e altri non l'hanno voluto fare, hanno fatto delle scelte diverse rispetto a noi.

Oggi diciamo che quell'importo che noi abbiamo messo, che è il massimale possibile di aumento che viene previsto dall'ARERA, che ci ha spiegato il Sindaco che deriva dall'aumento dell'Istat, dalla guerra mondiale, da tutto che il 9,6 comunque quell'importo che è stato omesso non copre il costo effettivo e ci sono fuori altri 800.000 euro che verranno spalmati negli anni successivi oltre a quelli che saranno gli aumenti naturali degli anni successivi, perché ricordo quello che ho già detto negli interventi precedenti, che l'andamento della indifferenziato negli ultimi due anni è negativo, aumenta l'indifferenziato, aumenteranno ancora i costi e quindi a quegli aumenti che ne avremo dovremmo aggiungere di questi 800.000 euro che rimangono scoperti rispetto a quelle che sono le tariffe di quest'anno, cioè noi, con quello che pagheranno i bollettini, non copriranno l'intera spesa. È scritto qui e ce lo mette in evidenza. L'ufficio e ce lo mettono in evidenza i revisori dei conti, a meno che qualcuno non voglia andare in contrasto con quello che dicono gli uffici,

Alcuni elementi di ammessi, evidentemente il Sindaco si è buttato avanti per non cadere indietro, ci sono alcuni elementi negativi, però io, prima di arrivare a questi altri elementi negativi, faccio alcuni passaggi su quello che è stato detto prima, per i quali non mi è stata data la possibilità ovviamente dal regolamento di rispondere quindi né il mio giudizio complessivo su sul punto esprimo anche alcuni punti sulle cose precedenti.

Ho sentito parlare di ditte che vengono nominate dalle amministrazioni, consigliere, le ditte vengono nominate da nessuno, beh, ci sono delle gare e ci sono gli uffici che decidono le ditte che fanno le opere, quando 15 si prende il merito delle opere che vanno avanti, abbiamo selezionato belle ditte Degen.

Il dirigente fa una gara in base alla gara, vince la gara, una ditta, l'Amministrazione non sceglie niente per lo stesso motivo. Non è colpa di questa Amministrazione se ben due ditte che non sceglie l'Amministrazione, ma che vincono le gare e non fanno i lavori per cui hanno vinto o no, ma in forza della propria in passato era quello passato, era colpa della Ministra, è uguale a B e B è uguale a C A è uguale a quella dell'evento e siamo quando quindi, quando in passato si erano bloccati i lavori, non era colpa dell'Amministrazione precedente e quando oggi le le ditte che invece vanno avanti nei lavori com'è la Surico o gli altri gli altri lavori non è merito del Sindaco o del consigliere De Bellis, ma degli uffici eventualmente capo e della ditta stessa che fa il suo lavoro in maniera in maniera in maniera corretta.

Consigliere Ruggi, facciamo, sta facendo un intervento, lo sta facendo e si sta tornando, tra l'altro voglio dire, secondo me sta anche sbagliando a tornare sui suoi passi, perché che cosa dobbiamo dire che gli uffici pagano le fatture per tempo e quindi la gente lavora e quindi è contenta di andare avanti probabilmente prima non era così però facciamolo terminare gli interventi e lei non mi dica cosa dobbiamo fare.

No, io alla fine faccio intervenire, perché è bello anche questa in questa fase di apertura di discussione eh, no, io semplicemente penso che l'Amministrazione non faccia le scelte sulle aziende, se ne fa probabilmente sta facendo un'invasione di campo illegittima, pericolosa che non si dovrebbe fare quindi le ditte hanno una loro vita funzionano se funzionano e quant'altro e,

Onestamente non capisco neanche questo le ditte che prendo io sono meglio dei migliori delle vostre perché veramente non ha, non ha senso attuare l'attualità, è che la scuola ha iniziato e il bando era stato fatto prima di questa Amministrazione l'altra scuola sta ci stanno facendo i lavori e il bando è stato fatto prima di questa Amministrazione la villa è ferma e sul palco si era promesso che sarebbe stata pronta nel corso di due mesi.

Su debiti fuori bilancio 614.000 euro CISA. Quindi adesso siamo ripartiti con è colpa del cattivo che va bene. 614.000 euro uccisa e abbiamo capito che non è colpa di nessuno, è una è una sentenza che riguarda ARERA e CISA, non il Comune di Castellaneta. Quindi togliamoci questo. Gli altri due debiti fuori bilancio più importanti che sono stati citati dal Sindaco sono gesti che Liberio io onestamente non abbiamo andò a non avendo ancora approvato questi debiti fuori bilancio in Consiglio comunale ed è una cosa che avrei discusso in Commissione, perché lo dico tutte le volte se c'è in questo documento ci sono questi due debiti fuori bilancio che sono quelli più grandi, ma ce ne sono anche altri più piccolini. Dovremmo capire di che cosa stiamo parlando, da cosa derivano, che cosa sono e che poi in che situazione siamo, non abbiamo le schede, non abbiamo niente.

Lo so, però io in questo documento sono già compresi, è una discussione che ho fatto anche la volta precedente Francesca in questo documento ci sono già ci sono già però attualmente non sono stati ancora riconosciuti dal Comune dalla dal Consiglio comunale e io da consigliere comunale ma credo che dovesse chiedevano anche voi non sappiamo neanche di che cosa si tratta da cosa derivano perché sono in cui perché sono stati inseriti,

Io onestamente non ne so nulla perché non ce n'è documentazione allegata, questo, magari in Commissione, sarebbe stato un argomento da trattare,

La gioia per l'aumento delle entrate per i parcheggi dice l'anno scorso, incassavamo 160 170.000 euro, quest'anno ne abbiamo incassati 400.000 perfetto. Innanzitutto bisogna vedere le spese, perché è troppo facile adesso dire sì, ma noi facciamo lavorare gli altri e quindi ho capito anche l'anno scorso lavoravano i parcheggiatori, cioè non è che il che non lavorasse qualcuno, non ci fosse un indotto, non ci fosse qualcuno che guadagnava dei soldi, che poi andava a spendere da qualche altra parte, quindi alla fine è sempre tutto molto, molto semplicistico. Dire ASI, quest'anno io sto incassando, però poi sto pagando l'ausiliario, sto pagando la ditta che fa i bigliettini, sto pagando questo pagando quello alla fine, anche prima c'era chi ci guadagnava e spendere quei soldi e io l'ho sempre detto e non mi sono mai nascosto che ho sempre preferito il sistema con le macchinette, quindi no, non mi sono mai nascosto. Da questo punto di vista non sono sempre coerente quello che dico, lo penso e l'ho sempre detto, quindi non non non non faccio questioni di partito preso, ma la verità è che è vero che ci sono degli aumenti aumenti di entrate, ma ci sono degli aumenti di spese perché se facciamo la gestione diretta gestione diretta comporta maggiori entrate, ma allo stesso tempo comporta maggiori uscite.

E poi dire abbiamo scelto la gestione diretta, abbiamo fatto bene, abbiamo dimenticato che c'è stato un bando che è andato deserto, non è stata una scelta, il bando è andato deserto, la gestione dei parcheggi non era una scelta politica che fosse gestita direttamente dal Comune. La scelta dell'amministratore comunale era fare un bando per la gestione delle macchinette sul lungomare, dopodiché è andata deserta e abbiamo dovuto fare la gestione interna. Perfetto, non è che ci possiamo vantare di aver scelto noi quando, la quando la gara è andata deserta non è andata deserta la gara per che cosa.

Eh sì, perché cosa da Sindaco, però, se deve rispondere le do il microfono così la ascoltano anche i cittadini.

Ebbene, oneri di urbanizzazione, noi avremmo storto il naso sugli oneri urbanizzazione, no, io no è il contrario, io le ho sempre detto che voi storcere il naso sul PUG, però poi, dopo gli oneri di urbanizzazione che entrano nel chiave, sono sempre in aumento. Vi fanno piacere perché vi fanno quadrare i conti. Questo non è storcere il naso, questo e mettere in evidenza che il PUG, che il male assoluto e glielo sento ripetere a ogni spron battuto ed è quello che pure le porta ad avere i soldi per fare le cose che vuole fare. Quindi, da una parte de deve dire anche che dice che da oggi il pubblico, in qualche parte un vantaggio ve lo porta nelle casse nelle casse comunali Giochi del Mediterraneo, Giochi del Mediterraneo come si fa a dire che non fosse coinvolta la vecchia Amministrazione quando il Presidente della Provincia, quando si è parlato dei Giochi del Mediterraneo a Taranto e che faceva parte del Comitato per i Giochi del Mediterraneo, era il Sindaco Gugliotti era il Sindaco Gugliotti, dico come si fa e credo che ormai sia anche diffusa la notizia che non è che porti aeroporti IPOST, quindi simpatia, quindi non è che mi faccia piacere difenderlo così a spada tratta, ma io dico come si fa a dire che non c'entra niente la vecchia Amministrazione quando al tavolo per decidere i Giochi del Mediterraneo.

C'era il presidente della provincia di Taranto che il Sindaco di Castellaneta, e oggi si viene a dire che l'Amministrazione dell'epoca non conta niente, non c'entrava niente. Si è discusso dal primo momento dei Giochi del Mediterraneo, a Castellaneta, del villaggio olimpico, a Castellaneta Marina, delle strutture di Castellaneta che sarebbero state interessate dagli eventi sportivi, e a una riunione ho partecipato anch'io di quello si parlava già dall'inizio e che poi chiaramente, nel frattempo è successo di tutto perché la commis, la, la e la gestione era prima delegata. Sannicandro, nominato dal Presidente della Regione Puglia, dopodiché è stato tolto Sannicando, è stata fatta dal Comune di commissariamento a livello ministeriale. Quindi alla fine, come si può dire che la vecchia Amministrazione su questo non c'entri nulla? Guardi veramente, io non lo so, come si possa assolutamente fare mancata notifica della delibera di Giunta. Altro elemento ah giusto, così come è nota a margine di il Sindaco, ha detto, dico tutte le cose anche negativa, è quella della TARI, non l'aveva detta.

Fossero dimenticata, come come passaggio sulla mancata notifica del decreto legislativo del decreto legislativo della delibera di Giunta, quante volte ci siamo ripetuti qui in quest'Aula che la notifica e la mancata notifica della delibera di Giunta è qualcosa di grave perché non si sarebbe dovuto più ripetersi adesso siamo alla quarta delibera di Giunta non ratificata secondo i termini previsti no, la quarta è la quarta la terza,

No, no e no, perché lei ha detto due, la la la, la la, la ragioniera invece dice tre.

Va beh, onestamente, il gioco del rimpallo delle responsabilità mi interessa poco, però per la terza volta non si rispetta una norma ed è assurdo perché dopo il primo errore uno dice da adesso in poi dovremmo stare attenti. No, per la terza volta noi commettiamo lo stesso errore. Non si porta in Consiglio comunale una delibera di ratifica di una variazione di bilancio e ricordo a tutti che l'unico organo che può deliberare in tema di bilancio e il Consiglio comunale lo fa la Giunta solo per questioni di urgenza, a condizione che entro un determinato termine 60 giorni il Consiglio si esprima per ratificare quel tipo di intervento e invece si corre sempre a correggere perché queste cose non vengono fatte come si deve. Ovviamente mi fermo qui al momento, perché so che il tempo è quasi concluso, fosse concluso e mi riservo poi di intervenire per le dichiarazioni di voto. Grazie grazie, consigliere Angelillo, io non vedo altri interventi, ma devo sospendere per cinque minuti su richiesta del Segretario, il Consiglio comunale quindi il Consiglio si sospende per cinque anni, dobbiamo votare sì favorevole alla sospensione.

Ok, ci vediamo tra cinque minuti.

Bene, possiamo riprendere.

Segretario, procediamo con l'appello.

Di Pippa Giambattista.

Lemma Donatello, Rizzi cristiano.

De Bellis Agostino Ruggi Anna.

Di Pippa Graziano, Cristini, Maurizio Fumarola, Marica, Pancallo, Tania, Matarrese, Marianna, Colangelo, Letizia Terrusi, Maria Angelillo, Giuseppe.

Giannico, Stefania Rochira, Walter Arre, Francesca Tria, Tommaso.

Bene, riprendiamo dal punto in cui eravamo rimasti, era terminato il l'intervento del consigliere Angelillo, ci sono altri interventi relativamente al punto consigliere, Lemma prego.

Questo importante atto di controllo dei conti, che viene fatto a metà dell'anno, oltre ad avere una valenza politica per la tenuta della maggioranza che continua nel perseguire tutti i punti programmatici presentati in campagna elettorale, serve soprattutto, anche se a pochi mesi dall'approvazione del bilancio di previsione attestare la tenuta dei conti che devono essere per questa maggioranza la priorità per portare al più presto possibile nel migliore dei modi il Comune di Castellaneta fuori dal predissesto condizione in cui è invischiato sin dal 1.200 del 2015 con le note peripezie bacchettate della Corte dei conti.

Dalla relazione dei Revisori si evince che è difficile mantenere gli equilibri suddetti per l'emergere in continuazione di debiti fuori bilancio questa volta si tratta di altri 1 milione 427.000 euro.

Dove la parte del leone la fa il debito nei confronti della jet, ecc.

Che volevo informare una fornitrice di energia elettrica ennesimo conguaglio, rinveniente da anni precedenti e che si aggiunge a tutte le transazioni fatte con i fornitori di energia elettrica se si facesse una somma di quanto abbiamo pagato in questi anni per bollette elettriche, gas e acqua, sicuramente si otterrebbe l'equivalente di un intero bilancio di spese correnti,

Segno questo di come sono stati mal gestiti i contratti dei servizi per la fornitura delle strutture comunali. In questi anni, con la delibera di Giunta del numero 181 dello scorso 24 luglio, finalmente questo spreco di risorse verrà arrestato, in quanto viene dato mandato al responsabile di porre in essere la razionalizzazione dei consumi energetici, del patrimonio immobiliare del Comune di Castellaneta.

Altra parte consistente riguarda, come abbiamo detto, il debito della Cisa per 614.000 euro dovuto agli aumenti dello smaltimento di rifiuti. La sentenza riconosciuti un capitolo dolente delle voci più pesanti e da coprire con tasse è proprio il servizio smaltimento, con una spesa di 6 milioni e 370.000 euro per il 2024 a fronte di un'entrata approvata dell'area dall'area di 5 milioni e 5 e 33 e 34.000 euro, il resto sarà recuperato nei prossimi anni 2025 2026. È su questo che dobbiamo insistere, ridurre le spese della gestione dei rifiuti e non metterli sotto il tappeto, come è stato fatto negli anni scorsi, dove non si provvedeva a riconoscere maggiori spesi richieste dalle varie ditte di gestione dei rifiuti per non aumentare la TARI, ma poi, di fatto, negli anni successivi venivamo obbligati a riconoscere quelle se quelle somme come debiti fuori bilancio e quindi a pagarle. Faccio alcune alcuni esempi. La società avvenire per 820.000 euro circa la ERC AV per 417.000 euro pagati nel 2022 e 2023 che hanno sottratto fondi alla fiscalità generale, quando invece si è sì se fossero stati riconosciuti negli anni, sarebbero stati coperti con la tassazione in proporzione alle proprietà e allo stato familiare, fatture che comunque erano state emesse dalle ditte accettate e che contribuiscono ad alzare, come evidenzia il Collegio, lo stock del debito che, come già ho detto durante il Consiglio di bilancio, ci comporta accantonamenti per migliaia di euro che sottraggono somme ai servizi per la cittadinanza. Anche qui bene hanno fatto i Revisori e la Giunta a sollecitare i responsabili a liquidare tempestivamente, entro i termini previsti dei 30 giorni le fatture, se l'importo è dovuto, perché solo così potremmo abbattere il debito e rientrare nei canoni dei 30 giorni, recuperando tutte quelle somme accantonate che andrebbero a migliorare. La situazione del Piano di equilibrio.

Per fare questo, naturalmente, è necessario anche continuare a marcare la discontinuità con il passato fatto di scelte sbagliate che ci hanno condotto alla situazione deficitaria di oggi, lasciando il Paese a lassismo probabilmente voluto, perché è funzionale a mantenere il consenso, ma che alla lunga ha portato lo stesso ad un arretramento da tutti i punti di vista, quindi, insistere con il recupero delle imposte non pagate su cui spicca tra tutti è proprio quella della TARI con un residuo dei ruoli negli anni precedenti di circa 11 milioni di euro. Anche qui, come per l'IMU, bisogna accelerare e non aspettare i cinque anni ma appena scadute le rate bonarie, provvedere immediatamente ai solleciti di pagamento, come fanno per esempio nella.

Ormai presa a citazione come virtuosa la nostra vicina Palagianello, perché non ci si può permettere di pagare mensilmente i costi dei rifiuti e recuperare le somme dopo cinque anni, con il rischio che molti contribuenti spariscano e non siano più perseguibili, per questi motivi e per continuare in questo faticoso cammino intrapreso verso il risanamento, il voto di Alleanza Verdi e Sinistra sarà favorevole al permanere degli equilibri di bilancio. Grazie grazie, consigliere. Lemma.

Ci sono altri interventi?

Non ne vedo, passiamo quindi alle dichiarazioni di voto, ci sono dichiarazioni di voto.

Non ne vedo Consigliere De Bellis, nonostante le difficoltà evidenziate dal Sindaco, comunque, il parere dei revisori dei conti è un parere favorevole, quindi noi chiaramente, dobbiamo sempre cercare di migliorare sia il pagamento che la riscossione, che è il vero punto dolente di questo ente.

Però la conferma da parte di revisori che l'equilibri che i conti la salvaguardia è in equilibrio, mi fa stare tranquillo, quindi per questo il voto che preannuncio è favorevole. Al punto.

Grazie, consigliere De Bellis, consigliere R prego.

Sì, grazie Presidente, e quando noi leggiamo i documenti, quando leggo i documenti nelle pochissime ore che ci vengono messe a disposizione, mi sforzo di andare a cercare qualcosa che, al netto delle differenze politiche ma proprio di visione che ci sono, ovviamente tra questa maggioranza e questa opposizione mi sforzo di cercare qualcosa che possa fare il bene di Castellaneta e leggendo questo documento, pur cercando di trovare delle buone ragioni per votare favorevolmente, sono rimasta a dir poco basita dalle dichiarazioni dei revisori al netto del racconto che la maggioranza, come ogni volta vuole propinarci ma a cui non ci si può veramente credere e sono rimasta particolarmente basita perché i Revisori parla, ma addirittura è di apatia ambientale e per chiarezza, vi leggo veramente brevemente l'inciso il Comune presenta, come da ultima rilevazione dei tempi di pagamento al 36 2024 in grande ritardo, uno stock notevole di fatture non pagate per le quali risulta una apatia ambientale.

Ora.

Che cosa vogliono registrare i Revisori con queste parole, con il termine, con la locuzione apatia ambientale e bisogna è una domanda che ci si deve porre in questa in questa sede cose avete perso la speranza, avete compreso che non riuscite ad amministrare dignitosamente la nostra città, perché l'apatia e un po' il preambolo della depressione, permettendo una triste battuta e allora quel dubbio spot sorge spontaneo non è che il vostro amministrare sconclusionato, fatto di continui ritardi e continuo ed è dimenticanze, va a deprimere gli uffici non mettendoli nelle giuste condizioni per lavorare normalmente, cioè possiamo, in una città come la nostra, avere, ad esempio un ufficio ragioneria che soffre di apatia ambientale e il dato secondo me è allarmante, al netto degli spaventosi ritardi delle fatture, perché poi ognuno trova le giustificazioni che lì sono più comode. Però è comunque un dato su cui fare una seria riflessione, ed è per questo che io dichiaro il mio voto contrario a questo documento di salvaguardia di bilancio. Grazie, grazie. Consigliere.

Non vedo altre dichiarazioni di voto, passerei alla votazione favorevoli alla proposta di Consiglio comunale numero 90.

Contrari.

Contrari 2.

Per l'immediata esecutività favorevoli.

Contrari.

Il punto è approvato.

Passiamo quindi al quinto ed ultimo punto all'ordine del giorno proposta di Consiglio comunale numero 93 regolamento per uso e gestione degli impianti sportivi la parola.

Al consigliere De Bellis delegato allo sport. Grazie Presidente. Il Regolamento precedente era datato 2002, quindi molto indietro, con il tempo, e alcune cose andavano di fatto cambiate assolutamente, perché son cambiate anche il numero delle strutture presenti nel Comune di Castellaneta. Noi con questo lavoro abbiamo voluto, diciamo, dare la possibilità di usufruire delle strutture con più facilità, ma darle anche in concessione con più facilità alle strutture sportive, alle tenerla scusate alle società sportive. Alcuni elementi che sono caratterizzati da cambiamento sono la la distinzione che c'era prima, per esempio, tra le strutture di Castellaneta, cassetta Marina. Adesso non c'è più il territorio è unico, quindi le strutture presenti si differenziano soltanto per la rilevanza o non larghi la non rilevanza economica per i per le quali ci sono differenti modi di gestione.

Sono state eliminate le Circoscrizioni che venivano ancora riportate nel vecchio regolamento, alcune funzioni che erano legate al Consiglio comunale sono state eliminate perché non di Consiglio comunale, quindi abbiamo snellito tantissimo, dando la possibilità alla Giunta per quanto riguarda alcuni atti di indirizzo e la determinazione delle tariffe che sono un contributo indispensabile per poter utilizzare le strutture e poi al responsabile di area invece dare le autorizzazioni,

Sono state eliminate anche parti legate a delle cauzioni che le associazioni dovevano versare, che era difficile per loro poter dare questi soldi per l'utilizzo e poi magari riprenderli successivamente, quindi abbiamo preferito soltanto determinare delle tariffe che poi sono sempre le stesse determinate dal da anche dal vecchio regolamento e mantenere comunque la diciamo la certezza del pagamento in base alle ore utilizzate.

Questa questo regolamento vede anche la presenza della Consulta dello sport, che noi abbiamo voluto mantenere per un semplice motivo l'abbiamo cambiato pochissimo, tranne in ha praticamente le le c'erano, le le modalità di richiesta e la competenza di alcuni punti legati alla Consulta, o anche il Consiglio comunale che interveniva all'interno.

Perché, essendo stato nominato il direttivo, l'Esecutivo e il Presidente lo scorso anno non volevamo stravolgere nulla, altrimenti avremmo dovuto poi rifare tutta quanta quella che era l'iter procedurale, la cosa importante che questo regolamento è stato vagliato chiaramente da due Commissioni, quindi la come la terza e anche la seconda Commissione, abbiamo visto in alcuni casi che ha dato un suggerimento importante, perché è stato poi sottoposto alla Consulta dello sport che lo ha visto e ha apportato delle modifiche che noi abbiamo recepito. C'è stato un grande lavoro delle due console delle due Commissioni, dicevo, ma soprattutto della consigliera Pancallo che mi ha sopportato e supportato in questo lavoro, che è stato veramente estenuante. C'è stato anche il contributo dell'opposizione che ha proposto alcune modifiche a quelle che avevamo già individuato noi e anche al responsabile di area che è stato sottoposto prima di essere vagliato dalla Commissione e quindi portato in Consiglio. La Commissione ha approvato, diciamo all'unanimità quelle che erano poi le proposte emendative fatte dalla Consulta del responsabile di area. Quindi ringrazio tutti i componenti della Commissione per.

Diciamo la la. Il contributo che hanno dato a questo regolamento, che oggi, se venisse approvato chiaramente, andrebbe a sostituire interamente quello che dello scorso anno, devo dire, mi rendo conto che oggi abbiamo una difficoltà innegabile,

La il punteggio attribuito alle associazioni di fatto non potrà stravolgere il numero di ore concesse, in quanto le strutture al coperto irrilevanza economica che noi abbiamo non sono due, come la presenza al territorio. C'è la terza struttura e il palazzetto dello sport, ma al momento è soltanto una. Seppur abbiamo già avuto tutte le autorizzazioni per il palazzetto, ma per almeno un altro anno non lo avremo a disposizione, quindi numericamente cercheremo di mantenere quello che era il rapporto che abbiamo già tenuto lo scorso anno, quindi gli articoli che vedete sono stati snellire se si è cercato di fare un lavoro che è andato mettesse d'accordo un pochettino. Tutti, quindi penso che.

Nonostante la lungaggine sia stato fatto un ottimo lavoro, quindi ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla stesura di questo regolamento.

Grazie, consigliere De Bellis, Consiglieri, Angelillo, no, devo dire, chiedere soltanto una cosa, siccome noi diciamo che le tariffe devono vengano poi definite dalla Giunta, però poi la tariffa non è un elemento che va definito dal Consiglio, in ogni caso poi, dopo no rimane comunque come decisione esclusivamente,

Ah, sì, dalla Giunta okay, va bene.

Grazie consigliere Angelillo, consigliere Ret, sì, solo ne parlavo prima con il professor De Bellis dell'opportunità di fare un emendamento a questo Regolamento e lo faccia il nome dei Gruppi di Fratelli d'Italia, di Forza Italia e di Castellaneta domani. Anche se la consigliera Giannico non è presente, e nello specifico all'articolo 12.3 l'attuale formulazione del del punto dice che l'attività svolta a livello giovanile presenza di CAS centri di abbigliamento, lo sport ha autorizzato da alcuni partecipazione ai Campionati giovanili per ogni Campionato giovanile svolto durante la stagione precedente si assegna un punto. L'emendamento che proponiamo è una sorta di specificazione, vale a dire di aggiungere un'ulteriore parte, ovvero che si assegnano due punti per ogni attività svolta a livello giovanile d'interesse nazionale, perché questo punto 3 fa riferimento a.

Un livello giovanile di interesse regionale, quindi un punto per il regionale, 2 punti per il nazionale e un'ulteriore considerazione ne approfitto visto che ho la parola la facevo, la anticipavo sempre al professore qualche minuto fa e rispetto a questi punteggi forse sarebbe il caso di specificare cosa comporta avere un punteggio maggiore rispetto a un'altra società se non lo so, penso maggiori spazi, ma il maggiori fasce orarie, e credo sia un punto dirimente da specificare grazie,

Grazie, Consigliere, prego.

Sì, no, non stiamo ragionando sulla proposta di emendamento, voglio dire comunque ci sono state le Commissioni da quello che ho sentito, quindi prego.

Ah sì, ha proposto un emendamento, però un attimo solo perché nel caso dobbiamo scriverlo, far votarlo, ma, visto che è stato chiesto l'intervento del delegato prego, volevo fare chiarezza. Allora, quando abbiamo fatto la riunione congiunta delle due Commissioni, è stata proprio la costituita Giannico, che mi ha chiesto di interessare la Consulta dello sport su questo regolamento. Noi avevamo previsto una bah punteggio variato anche per le giovanili. Interessare campionati nazionali regionali provinciali è stata proprio la Consulta che ha detto a livello giovanile, manteniamo un'uniformità di punteggio, quindi, a seconda che qualsiasi sia a livello di campionato, a differenza dei campionati di categoria, manteniamo un punto per ognuno. Se vedi il punto successivo, invece, è un punto talmente controverso che non si è potuto dare un punteggio, ma sarà valutato di volta in volta. Perché tratta invece di integrazione sociale, quindi attività di integrazione attraverso lo sport, che può prevedere anche lo diciamo, la pratica di ragazzi diversamente abili. Lì sarà l'ufficio a valutare l'importanza della del record della del campo dell'attività svolta non si può dare un punteggio a priori, quindi abbiamo tenuto conto, anche su suggerimento della consigliera generico di far far fare alla alla Consulta dello Sport, quindi le associazioni che utilizzano l'impiantistica, la le loro proposte e abbiamo riportato pari pari quelle che erano le proposte loro. Quindi, se chiediamo alla Consulta di fare una una proposta, poi dobbiamo comunque rispondere positivamente, altrimenti non avrebbe neanche molto senso. Ecco perché abbiamo deciso di comune accordo di mantenere questo tipo di punteggio. Non peraltro.

Grazie consigliere De Bellis, quindi, alla stregua di quello che dice il consigliere De Bellis, consigliere, Ret prego, si presentò comunque l'emendamento, lo votiamo aggiungendo un piccolo capoverso dove dice per ogni Campionato giovanile svolto da solo all'articolo 12 12 allora l'Art la proposta di emendamento del consigliere al re all'articolo 12.3 punto 3,

Alla frase per ogni Campionato giovanile svolto durante la stagione precedente si assegna un punto, se si aggiunge per ogni Campionato giovanile e di interesse nazionale svolto durante la stagione precedente si assegnano due punti, quindi mettiamo un punto e virgola.

Per ogni Campionato giovanile svolto durante la stagione precedente.

Di interesse nazionale.

Quindi, per ogni Campionato giovanile di interesse nazionale svolto durante la stagione precedente, si assegnano due punti giusto.

Beh.

E gli altri giovanili un punto.

Va bene, votiamo la proposta di man.

Due ho scritto due punti, poi tutti gli altri, un punto, due punti, quello nazionale.

Allora votiamo la proposta di emendamento del Consigliere Arrè favorevoli all'emendamento dell'articolo 12.3.

2 contrari.

L'emendamento è respinto, ci sono altri interventi.

Dichiarazioni di voto.

Bene, procediamo con la votazione favorevoli alla proposta di Consiglio comunale numero 93.

Contrari.

Astenuti.

1 favorevole anche il consigliere Angellillo se.

Bene, prima di.

L'immediata esecutività, sì, per l'immediata esecutività favorevoli.

Contrari astenuti 1.

Il Consiglio è terminato, ma prima di prima di sì, prego Sindaco.

Sì, dovevo farla in apertura alla comunicazione prima di entrare in Consiglio comunale, sono stato raggiunto da una telefonata del Sottosegretario alla cultura, l'onorevole Mazzi, il quale mi comunicava che il Comune di Castellaneta, insieme ad altri Comuni Latina Matera, la terza Santeramo Altamura Genzano di Roma ed altri è stata esclusa dalla via Appia che qualche giorno fa ha ricevuto il riconoscimento di patrimonio dell'UNESCO, mi ha rassicurato il sottosegretario che hanno avviato la procedura affinché vi sia il reinserimento, ma la giustificazione sembrerebbe essere che venga valutata come una derivazione della via Appia. Quindi non abbia l'autenticità per vedere il riconoscimento.

De di patrimonio dell'UNESCO.

È una decisione dell'ICOMOS che il Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti che certifica la storicità e l'autenticità dei beni hanno già avviato la procedura affinché vi sia il reinserimento consiglio. La prossima volta la consigliera re di chiamarlo prima il suo amico Ministro Sangiuliano prima di scrivere cose non corrette. Purtroppo chiami la prossima volta il sottosegretario Mazzi, che anche collega del suo partito, che è stata una persona garbata e istituzionalmente corretta.

Non perdiamo la speranza e il sottosegretario è fiducioso che sia Castellaneta che gli altri 15 Comuni vengano reinseriti all'interno della via Appia e ed ottenere il riconoscimento di patrimonio dell'UNESCO, Presidente, cosa faccio ne approfitto per.

Esprimere il cordoglio di tutta l'Amministrazione comunale per la perdita dell'ex consigliere comunale e anche i Consiglieri ex consigliere provinciale Leonardo, Urbino, che è stata una figura storica all'interno di questa assise, il cui riconoscimento, il cui le doti non solo morali ma anche la passione, la dedizione politica con la quale ha portato avanti il suo impegno politico e all'interno di queste istituzioni istituzionale merita irriconoscibile il massimo riconoscimento in questa Assise. Quindi, se il Presidente è d'accordo, ovviamente va il cordoglio, la vicinanza,

No alla famiglia e ai parenti. Tutti. Se il Presidente è d'accordo, osserviamo un minuto di silenzio.

Bene, e con questo ricordo.

Ed mi dice il consigliere De Bellis, che i funerali del consigliere Leonardo Rubino sono domani alle 17:30 presso la cattedrale per chi vorrà onorarlo della sua presenza e con questo ricordo termine il Consiglio comunale e saluto tutti quanti.