Buonasera a tutti e benvenuti a questa seduta di Consiglio comunale, prego il Segretario fare l'appello.

Buonasera Di Pippa Giambattista.

Presenta Lemma Donatello.

Presente Rizzi cristiano.

Senta al momento assente, al momento.

De Bellis Agostino presente Ruggi, Anna assente.

Di Pippa Graziano presenta Cristini Maurizio, presente, Fumarola, amarica, presente, Pancallo, Tania, assente Matarrese Marianna presenta.

Colangelo, Letizia, presente.

Terrusi Maria presente Angelillo, Giuseppe presente, Giannico Stefania, assente proprio una volta era assente Francesca assente Tria, Tommaso assente.

Allora avvocato, quindi presenta.

È arrivato.

Alle ore.

17 e 20.

Giusto.

Okay.

Ok, prima di procedere con i due punti all'ordine del giorno.

Il Sindaco vuole fare delle comunicazioni all'Assise, prego, Sindaco.

Sì, grazie Presidente.

Ho già comunicato qualche ora fa alla città l'esito.

Del della camera di consiglio di questa mattina presso la Corte dei Conti, stamattina, accompagnato dalla responsabile del servizio finanziario, dal Presidente del Collegio dei revisori dei conti e dal Responsabile dell'Ufficio contenzioso.

Abbiamo partecipato, in quanto convocati in precedenza, convocati a conclusione di tutto l'iter di approvazione del piano di riequilibrio finanziario da parte della Corte dei conti.

Abbiamo partecipato alla Camera, alla alla camera di consiglio come passaggio conclusivo l'esito è pervenuto,

L'udienza si è chiusa intorno alle 11:20, il riscontro è arrivato intorno alle 12, alle 12:30 circa.

Dove la Corte d'appello sezione regionale di controllo per la Puglia ha approvato il Piano di cui all'oggetto, cioè il piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Castellaneta articolo 20, ben 242 delle carte, il comma 3 del decreto legislativo numero 267 del 2000 come ho detto qualche ora fa comunicando alla città dopo nove anni finalmente chiudiamo una pagina,

Che ha condizionato pesantemente l'attività non solo amministrativa, ma anche il rapporto con i cittadini, con tutte le implicazioni che il piano di riequilibrio comporta e comporterà sino alla chiusura definitiva, considerato che aveva ed ha una durata di 10 anni, ma ha iniziato a decorrere dal 2016,

Gli elementi che la situazione rispetto a quanti squilibrio rispetto a quando è stato adottato e approvato il piano è notevolmente modificata e oggi questa condizione di squilibrio non c'è più tanto. È vero che anche l'ultimo rendiconto 2023 lo abbiamo chiuso in equilibrio e non non non c'è quella condizione di deficitarietà strutturale dell'ente. Più tutti gli altri parametri che ricordavo, e cioè da due anni. Il Comune di Castellaneta non chiede più l'anticipazione di tesoreria, è quello è un indicatore molto importante in quanto l'Ente fa leva solo ed esclusivamente sulle risorse di bilancio, sulle risorse a disporre a disposizione, così come non ha fatto ricorso all'ANCI al al fondo, un fondo di Licia di rotazione, seppur richiesto e non concesso, ma anche senza di quello. L'ente è andato avanti con le proprie risorse. Abbiamo fatto un lavoro davvero un lavoro rigoroso, certosino con gli uffici di ricostruzione anche delle varie situazioni debitorie e rispetto a quello che veniva le contestazioni delle censure fatte nella delibera 162 del 2021, quando la Corte dei conti bocciò il piano di riequilibrio, abbiamo ricondotto l'azione amministrativa e le procedure nell'alveo di quelle che sono di quelle che sono le leggi di quella che è la norma, la normativa.

Adesso questa azione, questo cambio di rotta deve proseguire, perché ogni sei mesi abbiamo l'obbligo di relazionare alla Corte dei conti per sempre la verifica del raggiungimento degli obiettivi, ma siamo sulla strada giusta, dobbiamo proseguire con lo stesso rigore con la stessa attenzione di questi mesi di questo da quando ci siamo insediati pur inserendo anche la parentesi del commissario del Commissario prefettizio quindi adesso l'impegno continua, ma,

Sicuramente possiamo guardare al futuro tutti insieme, con una maggiore serenità e tranquillità.

Perché quella che era la pendenza più gravosa, e cioè il rischio di portare l'ente in una situazione di dissesto, possiamo dire che ad oggi è scongiuri scongiurata e di questo risultato dobbiamo essere tutti fieri, contenti e soddisfatti, perché è un risultato,

Che avrà delle ripercussioni positive sull'intera comunità. Ovviamente siamo attendiamo il deliberato della parte della Corte dei conti per entrare anche poi nel merito, nelle nel merito delle questioni e fare una discussione anche più approfondita, però mi sembrava giusto e corretto informare anche l'Assise, considerato che questa mattina abbiamo ricevuto la comunicazione da parte della della Corte dei conti.

Grazie Sindaco.

Quindi passiamo al.

Primo punto all'ordine del giorno, interrogazioni risposte.

Do nuovamente la parola al Sindaco.

Allora?

Vediamo un attimo.

Interrogazione del consigliere Angelillo del 26 giugno 2024.

Nei mesi scorsi la nuova azienda di raccolta rifiuti ha chiesto la sostituzione delle pattumelle a tutti i cittadini di Castellaneta, fermo restando che le pattumelle armi in essere che erano in essere erano comunque quasi tutti in buone condizioni e che tutti quanti che tutti quanti avevano anche all'utilizzo del codice a barre 15 del codice a barre e che è collegata al codice fiscale dei cittadini come quelle successive, mi chiedo perché la sostituzione totale delle pattumelle, quando avremmo potuto sostituire eventualmente solo quelli che non erano funzionanti o quelle rotte, evitando di dover creare nuova plastica e utilizzare le pattumelle in plastica, soprattutto la mia domanda è quelle che sono state ritirate sono state smaltite da chi, con quali costi, perché l'abbiamo fatto.

Non avremmo potuto ottimizzare utilizzando quelle vecchie evitando di.

Di spendere dei soldi per comprare le pattumelle nuove, perché comunque sono soldi che noi paghiamo l'azienda attraverso il contratto d'appalto non avevamo potuto invece avremmo potuto invece pensare, ad esempio, a dei sistemi imprenditoriali della raccolti in altre zone, come ad esempio il lungomare nelle vie di astenete. La domanda quindi è perché le abbiamo sostituite per forza che si poteva fare, altrimenti sono state smaltite. In che modalità sono indifferenziata, per cui cassetta o cos'altro, perché noi abbiamo pensato di utilizzare quei soldi per fare altro.

Il responsabile della sesta area risponde.

Le nuove pattumelle sono state fornite dalla ditta una vita senza alcun costo aggiuntivo per l'Ente, poiché da forniture delle prevista nel capitolato speciale d'appalto il ritiro di quelle vecchie si è reso necessario in quanto le vecchie pattumelle erano sprovviste di codice a barre e pertanto non rendevano possibile l'identificazione dell'utente a cui appartenevano è difficoltosi i controlli per risalire ai trasgressori che non effettuavano il corretto conferimento dei rifiuti quanto allo smaltimento dei vecchie Patù, pattumelle in plastica sono state smaltite.

Come raccolta differenziata di plastica dura CER 20 139, con conseguente introito per il Comune. Vista la convenzione con il Consorzio Corepla,

Ho terminato.

Grazie Sindaco.

Consigliere Angelillo, prego, diciamo che sono interrogazioni di un'altra era geologica, ma comunque, insomma, il tema per quanto riguarda le pattumelle persiste, perché è vero che era prevista la sostituzione del contratto d'appalto, ma è vero anche che se un servizio non è utile o non è più utile si può chiedere che venga sostituito con qualcos'altro e quindi non è che per forza si debba,

Far qualcosa che non serve e spendere dei soldi inutilmente, perché è previsto che dobbiamo spendere inutilmente e ribadisco il concetto. Le pattumelle erano funzionanti, erano buone e avevano anche il codice al bar. Non è vero assolutamente che non ci fosse il codice a barre, perché quando sono state consegnate la prima volta veniva collegato il codice a barre Presidente sulle pattumelle al codice fiscale del del cittadino. Quindi questa informazione è assolutamente sbagliata, quindi avremmo potuto spendere quei soldi che comunque erano previsti da contratto. Peraltro, avremmo potuto che ne so spenderli sulla raccolta, sul lungomare o per esempio un problema serio per la raccolta nell'Agro, dove ancora oggi persistono i problemi di raccolta. Avremmo potuto spendere quelle somme in maniera totalmente diversa. Quindi la risposta ovviamente non mi soddisfa, perché non dice il vero. Le pattumelle erano registrate è collegate al codice fiscale dei cittadini, quindi abbiamo solamente inquinato perché abbiamo preso plastica, l'abbiamo buttata nonostante fosse ancora funzionale e abbiamo speso dei soldi in maniera inutile, perché avremmo potuto usare quelle somme per qualcos'altro grazie.

Grazie, consigliere, Angellillo.

Do nuovamente la parola al Sindaco.

Prego.

Sempre il consigliere Angelillo.

Anche se ritengo che siano superate, però navette, parchi RAI, dedicasse da Marina nei giorni scorsi nel weekend parchi minerali ed è stato interessato da un utilizzo importante, come è giusto che sia, per fortuna, il numero di va letta a disposizione delle persone è evidentemente insufficiente sono stati,

Sono stato nei pressi del PAR che ride e non ho non ho fatto foto, non hanno pubblicato foto perché, come ho già spiegato, a molte persone che hanno detto ma perché tu non fai post, va be'cerco di farlo di fare una sintesi, altrimenti.

Okay allora risponde irresponsabili, responsabile della sesta aria.

Premesso che, con determinazione numero 892 del 3 giugno 2024 si stabiliva di affidare alla Ditta sabato viaggi il servizio dell'area Parco in RAI dal 1 giugno al 30 settembre, secondo le seguenti modalità, dal 1 giugno al 30 giugno, una navetta dal 1 luglio al 31 agosto, 2 navetta festivi e prefestivi ulteriori due navette aggiuntive per il periodo 10 18 agosto si navette bus al 1 settembre al 30 settembre, una navetta, garantendo il servizio per l'arco temporale 8 20, vista la notevole affluenza turistica che usufruisce del parcheggio di via Scott, soprattutto di domenica, si è reso necessario potenza dei servizio nelle giornate di domenica 16 giugno, 23 giugno e 30 giugno, con l'aggiunta di un'altra navetta determinazione numero 100 del 14 giugno 2024, si è ritenuto altresì dover ulteriormente potenziato il servizio di trasporto anche per l'ultimo weekend di giugno, aggiungendo un ulteriore navetta per sabato 29 giugno e due navette per domenica 30 giugno, determinazione 10 94 dell'8 luglio, considerata l'affluenza di turisti prevista anche per il mese di settembre, per le temperature ancora alte, si è ritenuto di garantire una seconda navetta nei primi due weekend, potenziando il servizio nei giorni di domenica 1 settembre 7 settembre e 8 settembre. Determinazione 14 88 del 29 agosto 2024. Pertanto, il numero complessivo di navette è stato il seguente domenica 16 giugno 2 navette, domenica 23 giugno 2 navette, sabato 29 giugno 2 navette domenica 2030 giugno, quattro navette, domenica prima del 1 settembre 2 navette, 7 settembre 2 navette 8 settembre 2 navette, garantendo un adeguato servizio. Si precisa infine che il costo per il servizio perché era ed è stato stabilito pari a 1 euro, tariffa unica giornaliera con incluso il parcheggio presso via Scott, come indicato dalla delibera Giunta comunale 46 del 4 marzo 2024 rispetto alla risposta del Comandante del responsabile della stessa area area.

Aggiungo che noi non avevamo uno storico di giugno, in quanto il servizio park ride è sempre partito dal mese di luglio, quindi quest'anno ci è servito come un anno di sperimentazione anche per comprendere l'afflusso e il flusso di auto dal e per il Parker e per il Park Henreid è a oggi abbiamo un dato.

È importante che ci servirà per il prossimo anno, per partire già con il numero che abbiamo stabilito in corso d'opera, cioè man mano che la situazione si.

Fosse più chiara considerato, ripeto, che non avevamo uno storico per poter stabilire quantificare il numero corretto di navette. Adesso abbiamo uno storico, abbiamo un dato che è quello di quest'anno per quanto riguarda soprattutto il mese di giugno e anche il mese di settembre, perché anche qui c'è stata la necessità di potenziare e questo è un bene perché significa che sempre più persone e automobilisti stanno utilizzando il parquet ride per decongestionare il lungomare, quindi.

Abbiamo dati importanti che ci serviranno per i correttivi della prossima della prossima stagione.

Grazie Sindaco, Consiglieri Angelillo, prego.

Ovviamente il Presidente non posso essere soddisfatto per una risposta che risponde a una domanda fatta a giugno e risponde a novembre, cioè mi sembra abbastanza evidente che, essendo passato così tanto tempo, anche la risposta perde il valore in sé, perché è chiaro che nel frattempo qualcosa è accaduto. Non è che il mondo si è fermato in attesa che qualcuno potesse rispondere alle nostre interrogazioni. Nel merito segnalo che, nonostante gli sforzi e le implementazioni, comunque il servizio navetta quest'anno non è stato efficiente. Al 100% ci sono state varie richieste, varie varie perplessità sul funzionamento. Sicuramente è un servizio da potenziare e da migliorare. Io ne sono convinto da sempre, anche perché il primo che ha fatto partire quel tipo di servizio è sottoscritto voi perché ritengo che sia fondamentale perché azienda Marina avere un servizio di scambio all'ingresso, quindi bisognerebbe Ponta puntare fin da subito al funzionamento perfetto di quel sistema, perché veramente può garantire la riduzione del traffico sul lungomare. Aggiungo un ultimo particolare, il fatto dell'assenza di un controllo all'ingresso del parcheggio comportava che alcuni non parcheggiassero l'auto dentro il parcheggio, ma semplicemente la parcheggiassero altrove o andassero a piedi al parcheggio per poi utilizzare non navetta col costo di un solo euro o la navetta totalmente gratuita rispetto al servizio che veniva offerto ai cittadini che invece avrebbero dovuto pagare la navetta, un euro all'andata e un euro al ritorno. Quindi il fatto che non ci fosse nessuno a controllare che si entrasse con l'auto e questo utilizzasse navetta ha creato comunque un altro problema delle persone che andavano a piedi direttamente lì per prendere la navetta prendendo la gratis, anziché pagare come alcuni altri cittadini di altre zone, invece sono costrette a fare pagando un euro all'andata e ritorno per lo stesso servizio. Quindi credo che da questo punto di vista sia ancora migliorabile e credo che su questo servizio bisognerà puntare a tanto come bisognerà puntare sul servizio navette cittadine cercando di ridurre il prezzo del biglietto o addirittura consentire l'utilizzo per i residenti a Castellina, Marina Castellaneta della navetta, a titolo gratuito. Perché i cittadini che se domani di cassette in qualche modo non devono essere costretti a pagare il parcheggio Annabeth, ma devono avere un sistema che possa consentire il trasporto gratuito a mare, grazie.

Grazie consigliere Angelillo, ci sono altre risposte?

Prego, Sindaco.

Allora?

Sempre il consigliere Angelillo Bandiera Blu, 2024, sintetizzo la se il Consigliere vuole, sa com'è.

No, va be'~speaker_laugh per per i cittadini più chiaro, no, quella il quesito era se erano stati dati incarichi esterni per la procedura di candidatura per l'ottenimento della bandiera blu, allora risponde ai responsabili della sesta aria, considerato che questo Comune già insignito della Bandiera Blu per nuove edizioni ha inteso partecipare alle candidature per riconoscimento della bandiera blu anche per l'anno 2024 al fine di elaborare la documentazione necessaria per candidature, si è reso necessario affidare la predisposizione del coordinamento di tutte le azioni previste dal cronoprogramma ad una figura esterna professionalmente idonea all'espletamento di tale incarico. Attesa la mancanza di professionisti aspetti all'interno dell'ente.

Con determina 15 64 26 10 2023, si è stabilito di procedere all'affidamento diretto dell'incarico professionale del servizio di redazione dei questionari di predisposizione di elaborazione la documentazione per la candidatura del Comune di che assegna alla Bandiera Blu e spighe Verdi edizione 24 al dottor Francesco socio costo complessivo IVA più K 6.804 euro.

Considerato che?

Nei prossimi mesi, spero, il prima possibile avremo nuove risorse.

Sono fiducioso che, una volta potenziati gli uffici, questa procedura si potrà seguire con il personale interno, ma, detto questo,

Il professionista ha fatto un ottimo lavoro e anche il 2024 ha consentito, ovviamente, grazie ai risultati dell'amministrazione per il decimo anno consecutivo, all'ottenimento della bandiera blu, il blu e spighe Verdi, adesso siamo nuovamente nella fase di redazione dei questionari di tutta la documentazione per la bandiera blu 2025,

Grazie Sindaco, il Consigliere Angelillo. Prego evito di precisare nuovamente che, essendo in ritardo, tutto perde senso, ma anche in questo caso rispondo con un'evidenza che la procedura per ottenere la bandiera blu, quindi per la partecipazione al programma e l'ottenimento della bandiera blu è identica a quella che veniva fatto in passato e lo stesso professionista era la stessa persona che era incaricato per svolgere questo tipo di operazioni. La stessa persona prendeva gli stessi soldi, adesso adesso non sarei proprio preciso al centesimo, però diciamo che aveva lo stesso incarico. Faceva le stesse funzioni. La spesa di 6.800 euro o quelli che erano nel durante le amministrazioni precedenti faceva gridare allo scandalo e affermare che la bandiera blu venisse comprata da questa Amministrazione, mentre in realtà il Paese non avrebbe assolutamente meritato quel vessillo, ma che quei soldi servivano a comprare. La bandiera blu veniva detto a più riprese e veniva invece difeso il valore di quel vessillo dalla nostra Amministrazione, spiegando che in realtà non fosse assolutamente così e che Castellaneta merito alla bandiera blu, ma che per preparare determinati documenti, determinate domande di partecipazione, anche alcuni elementi, alcune tabelle, era necessario fare comunque utilizzare delle professionalità specifiche del settore. E.

Adesso si dà semplicemente atto che per preparare quella documentazione fosse necessario avere un esperto in quella materia, un ingegnere ambientale che preparasse determinati i documenti, quindi la spesa che veniva sostenuta prima viene sostenuta. Oggi, nel 2025 è stato già probabilmente è iniziato il percorso perché là ci sono incontri di programmazione su una serie di incontri a cui si partecipa precedentemente. Sicuramente dovrà di nuovo procedere nella stessa modalità. Il, il dirigente, questo soltanto per evidenziare che, a volte, quando si spara a zero sul proprio Paese, è pur di denigrare l'attività di chissà. L'Amministrazione si fa del male al proprio territorio e in questo caso è estremamente evidente. Nessuno ha mai comprato la bandiera blu Castellaneta, l'ha, sempre meritata a meritava all'epoca la merita. Oggi è gli incarichi ai tecnici, servono, proprio perché ci sono i tecnici che fanno determinate attività ed è giusto che siano loro a effettuare determinate lavorazioni. Quindi, anche in questo caso mi fa piacere e mi conforta il fatto che in passato nessuno rubava ne comprava, ma si ottenevano le cose nel modo corretto, come si ottengono oggi grazie.

Grazie consigliere Angelillo, Sindaco, ci sono altri, sì, prego, Sindaco.

Allora adesso cambiamo un po' Consigliere, andiamo alla consigliera Terrusi così.

No, c'è qualcosa della Giannico, però, considerato che è assente la ri, le rinviamo, allora consigliera Terrusi l'interrogazione riguardava il finanziamento di 5.000 euro bando regionale, incendio antincendio boschivo giusto.

Allora leggo la risposta del responsabile della stessa della sesta area, premesso che il Comune di che, assente in attuazione delle disposizioni regionali di programmazione degli interventi di protezione civile sul territorio, ha inteso implementare le azioni necessarie a fronte a fronteggiare potenziali situazioni di emergenza al fine della tutela della salute e della incolumità della popolazione, della salvaguardia dell'ambiente e dei beni pubblici privati e del soccorso dei cittadini in caso di eventi calamitosi sia naturali che di origine antropica.

Considerato che nel Bollettino Ufficiale numero 7 del 2000 gennaio 2020 della Regione Puglia è stata pubblicata la determinazione dirigenziale del servizio Protezione civile numero 540 del 2022 ad oggetto interventi per la riduzione del rischio incendi e del rischio sismico approvazione dell'avviso pubblico per la selezione selezione di proposte progettuali volte alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio, incendi boschivi e di interfaccia urbano-rurale. Il predetto avviso pubblico finanzia proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di interventi infrastrutturali strettamente funzionali alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio, incendi boschivi e di interfaccia urbano-rurale al fine di ridurre la.

La perdita di superficie boscata attraverso l'impiego di sistemi di monitoraggio, allertamento del rischio e di avvistamento precoce, con la possibilità di integrazione con gli stessi sistemi di comunicazione digitale interoperabili tese a favorire il coordinamento operativo precoce all'interno del sistema di Protezione civile.

L'Amministrazione comunale ha inteso partecipare a tale avviso predisponendo una proposta progettuale coerente con le attività di prevenzione e identificazione degli scenari col connessi al rischio di incendio boschivo con determinazione dirigenziale numero 12 del 2024 interventi per la riduzione del rischio incendi boschivi azione 5.2.

Il Comune di che è assente è risultato beneficiario di un contributo pari a 71.211 euro, così come stabilito nell'allegato A alla luce di quanto sopra, è del tutto evidente che il Comune di Castellaneta risulta inserito in un'altra graduatoria dell'anno 2023, Chi l'ha, visto destinatario di un finanziamento di 71.211 euro ben più corposo di quello di 5.000 euro per l'incendio boschivo al quale il consigliere comunale avvocato Terrusi fari se riferimento nella sua integrazione.

Proprio ieri è stato effettuato un sopralluogo, ovviamente questa era la risposta del responsabile della della sesta area, proprio ieri è stato fatto un sopralluogo tra il responsabile, il nostro consulente che ci supporta l'Ufficio agricoltura, il dottor Romanazzi è la ditta che si occuperà dell'installazione.

Telecamera nel senso di rilevazione del calore, per, diciamo, prevenire e ed essere pronti nelle situazioni di incendio di incendio boschivo, e questo ha andrà ad implementare il sistema già presente nella Marina ed installata ed installato presso la sede della Protezione civile.

Anche qui in paese avremmo questi rilevatori del calore che poi azioneranno, speriamo mai, però nel caso ci consentiranno al COC, alla Protezione civile di essere pronti nel momento in cui riceveremo l'allert, per essere pronti e soprattutto tempestivi per far fronte ad un eventuale incendio incendio boschivo.

È stata una risposta politica del comandante, non so se l'ha notato bravo il comandante.

Grazie Sindaco.

Consigli.

Consiglieri delusi, prego grazie della risposta, devo dichiararmi non soddisfatta,

Devo fare anche io i complimenti al Comandante, perché ci ho messo molta fatica si è concentrato nelle ultime righe ho capito che non abbiamo partecipato, quindi non abbiamo potuto recuperare questi 5.000 euro che, diciamo, diciamolo tra di noi 71 più 5 sarebbero state sempre meglio di 71, quindi di fatto non vi è, diciamo, non c'è stata la partecipazione e quindi si è perso questo finanziamento che avrebbe sicuramente, diciamo permesso di acquistare, visto che mi sembra che questa Amministrazione, tra l'altro come la precedente, vada nel senso di poter prendere quando è giusto, soprattutto se sono a fondo perduto tutto quello che la Regione o il Governo ci mette a disposizione, anche per e soprattutto per tutelare i nostri boschi, come in questo caso, quindi, comandante complimenti per la risposta politica, la prossima volta cerchiamo di prenderli tutti.

Grazie.

Va bene, grazie grazie.

Allora allora?

Al allo?

Possiamo andare avanti, Sindaco, prego allora sempre la consi consigliera Terrusi.

Allora vediamo un attimo se riusciamo a.

Provo a riassumere.

Va bene, la leggo, colgo l'occasione prima di leggere l'interrogazione, di invitarvi il 5 perché siamo sempre a tema il 5 novembre, ore 18 e ore 19 agli uffici del mercato comunale, dove relazionerò su i risultati ottenuti dalla nuova gestione dei parcheggi a Castello Marina.

Abbiamo assistito ai relativi controlli serrati, che hanno prodotto, come da bollettino di guerra prontamente annunciato sul sito del Comune di cassetta, centinaia di multe devo correggere perché siamo a qualche migliaio.

Migliaia.

Ogni volta combinate ai poveri malcapitati, insomma, su questo avrei da dire a volte rei di non aver trovato soluzioni alternative rispetto alle casistiche, anche se residuali, mi rendo conto, ma le casistiche che ho appena elencato.

Tra le stranezze a cui si è assistito nelle ultime giornate di caldo torrido c'è stato anche l'utilizzo di un parcheggio notoriamente confiscato, quindi non più di proprietà del Comune, sul quale di fatto non sono state disegnate le strisce, più sul quale venivano fatte parcheggiare tranquillamente aggrega grazie all'ausilio di alcuni volontari presenti su indicazione di questa Amministrazione sulla quale si è provveduto al pagamento del relativo grattino all'utilizzo del parco Henreid, pena sempre la relativa multa, per cui chiedo se il Sindaco era a conoscenza di questa situazione. Vorrei sapere a del ricordo questo, ovviamente non.

Ho già risposto sì, infatti avevo risposto in quell'occasione, anche in una certa maniera e sì esatto.

Okay.

Sì, sì.

Quindi la riteniamo superata e perché riguardava quello va bene.

Non credo di avere altre interrogazioni se non quelle della consigliera Angeli Giannico, vediamo un attimo, faccio una verifica come.

Non lo so, perché ma?

Non ho risposto a qualche interrogazione, avete interrogazio quale.

Sì, c'è una mia interrogazione del 19 settembre sulla sicurezza rurale sul piano di sicurezza rurale, se vuole gliela rileggo, gode anche per chi è a casa, tanto è veramente molto corta.

Sì, nel frattempo la rileggo premesso che nei giorni scorsi ho appreso di diversi furti occorsi nell'Agro, e in particolare nella zona dico Akamu, né a carico di diverse aziende agricole che hanno subito furti di alcuni bovini. Nella mia qualità di consigliere le chiedo di verificare quanto detto e di attivare con le forze dell'ordine un piano di sicurezza rurale che scongiuri il rischio di ulteriore diffusione del fenomeno. Come già anticipato, sui soliti delle, offro la mia disponibilità, qualora questa richiesta venisse accolta a partecipare ad un tavolo al tavolo in questione. Non ce l'ha, va bene, sì, diciamo questa mi è capitata.

No no, in realtà qua, se si l'avevo letta in realtà ne ho due vecchissime, però immagino, se non le ha preparate possiamo rinviare alla prossima volta.

Sì, anch'io.

Grazie, ok, quindi passiamo, vediamo.

Al secondo punto, all'ordine del giorno interrogazioni, interpellanze e mozioni ci sono interrogazioni, Consigliere Terrusi, prego, grazie.

Allora la sottoscritta Maria Terres, in qualità di consigliere comunale di Fratelli d'Italia, premesso che ormai è nota alle cronache ed che due anni fa, anche in questo caso il Sindaco sto rileggendo, avevo perso memoria che c'è una all'interno di questa c'è una vecchia interrogazione siccome non ho avuto risposta ad oggi la ripropongo all'interno di questa nuova interrogazione è ormai è nota alle cronache che due anni fa un giovane di Castellaneta perso l'amica lungo il cosiddetto stradone.

E che la mia ultima interrogazione sulla sicurezza stradale risale a settembre scorso. Ad oggi mi vedo costretta a riproporre la vecchia interrogazione che la leggo di seguito è di qualche giorno fa. La notizia che su alcune strade di Castellaneta, e in particolare in zona via San Francesco, si assiste a scorribande di mutuo, soprattutto nelle ore notturne. Tale situazione non solo metterebbe a grave rischio la vita dei partecipanti a quelle scorribande, ma la sicurezza di tutta la città. Nella mia qualità di consigliere, le chiedo di fiche verificare quanto detto e di attivare con le forze dell'ordine anche in questo caso, un piano, eccetera, eccetera. Quindi chiedevo della sicurezza delle strade, imposta questa volta strati cittadine, e mi ricollego all'interrogazione che le volevo fare oggi che quindi, fatta salvo questa digressione sul punto che era necessario che appunto sul lungo, stradone sullo stradone, diciamo all'altezza.

Sappiamo tutti che è venuto a mancare un giovanissimo ragazzo e da allora ad oggi, nessun intervento si è fatto su quel pezzo di strada, quindi non è stato montato un guardrail o non è stato montato una rete di recinzione idonea a far sì che si possano evitare incidenti di questo tipo. Perché ricordo a tutti quanti.

La giovane ragazzo che ha perso la vita l'ha persa proprio perché?

C'è la distanza tra la, l'autostrada e la è proprio, diciamo un piccolo burrone, quindi si parla di due metri e mezzo, non voglio sbagliare e quindi è tuttora, rimane una strada che viene attraversata a grande velocità e che può, diciamo e che potrebbe far incorrere altre persone in questo rischio quindi io le chiedo Sindaco di intervenire quanto più presto possibile e metterla in sicurezza quel quel tratto di strada, questa è la mia prima interrogazione,

La seconda interrogazione invece riguarda sì, sì, sì, certo.

Presidente russo, siccome il tema è delicato ed è.

Ed è attenzionato di recente, ne abbiamo dato comunicazione anche con gli organi istituzionali,

Ho ricevuto la visita del neo comandante provinciale dei Carabinieri di Taranto.

Il colonnello Marinucci e abbiamo affrontato tra le varie criticità.

La maggior percezione di quelli che possono essere i disagi o i reati commessi nel nostro territorio, ove ovviamente evidenziato la criticità delle corse, delle corse notturne e del fastidio, anche dal punto di vista.

Delle emissioni sonore, che reca soprattutto durante il periodo estivo.

Stiamo procedendo con il Comando di Polizia municipale ed è un suggerimento.

Ci stavamo già muovendo, però è un suggerimento che ho recepito del colonnello che mi mi ha raccontato dei suoi anni in servizio a Napoli, e cioè la convenzione con un carro attrezzi per la rimozione coattiva,

E per il sequestro, in questo caso di quei motorini truccati, il Comando di Polizia municipale sta procedendo con la stipula di una convenzione in maniera tale da essere operativi anche su questo fronte, per disincentivare anche questo fenomeno, che che è diventato un fenomeno serio, quindi anche su questo, ecco, posso risponderle che c'è la massima attenzione, il fenomeno è stato attenzionato e i carabinieri,

Stanno lavorando, ma forniremo quest'ulteriore supporto per scoraggiare i ragazzi a eventualmente truccare i motorini, che tanto fastidio arrecano e soprattutto a fare durante le ore notturne corse, diciamo corse clandestine, però rispetto a questo.

Sempre col Comando di Polizia Municipale e stiamo lavorando proprio per abbiamo effettuato un censimento della segnaletica che necessita di essere sostituita e anche di una serie di interventi, come il posizionamento dei dissuasori, è sicuramente via, Aldo Moro, e tra queste arterie che rientreranno nel piano di potenziamento della segnaletica sia orizzontale, che verticale abbiamo la necessità.

Vediamo se riusciamo, altrimenti faremo un prelievo dal fondo di riserva, servono circa 30.000 euro per questi primi interventi di messa in sicurezza delle varie arterie, dove c'è la necessità di un potenziamento della segnaletica.

Se riusciamo a fare una variazione di bilancio entro il mese di novembre, che il limite massimo entro il quale fare delle variazioni, altrimenti, vista la disponibilità ancora sul fondo di riserva, attingeremo dal Fondo per intervenire su queste situazioni che ci vengono segnalate e per iniziare, ecco a.

Sostituire potenziare,

La segnaletica e ad intervenire su quelle arterie via. Aldo Moro, viale Europa, viale Mastrobuono via Stazione via San, Marco via San Martino. I dossi ci sono però via Stazione, viale Europa via Mastrobuono. Non appena saranno conclusi i lavori del dell'impianto fognario, ci sarà tutto il rifarci il rifacimento di viale Mastrobuono ed in via Mater Christi. Quindi posizioneremo dei dossi, quindi c'è la massima attenzione, attenzione che poi.

Viene diciamo tradotta nell'adozione di provvedimenti anche nello stanziamento di di risorse.

Grazie Sindaco.

Prego eh, sì, sì, prego, devo considerare questa del Sindaco una risposta alla mia precedente interrogazione, cioè quella che riguarda proprio, diciamo, le scorribande dei ragazzini, quindi ben vengano gli interventi che il Sindaco vorrà in questi mesi adottare, magari visto che abbiamo Park parlato di parcheggi e di molte abbiamo scherzato anche sull'entità della gente, multata, Castellaneta che ho scoperto, non sono centinaia, ma sono migliaia di persone. Magari potremmo pensare che i soldi che entrano nelle molta potremmo investirli. Proprio insicurezza stradale mi sembra come tra l'altro è previsto dalla norma. Mi sembra di insomma dare questo ulteriore suggerimento con riguardo invece, all'interrogazione di oggi e quindi del guard rail, nel cosiddetto stradone, immagino che il Sindaco voglia, diciamo, prendersi del tempo per rispondermi e spero che sia pochissimo tempo perché tantissimo nel passato perché l'intervento deve essere fatto quanto più velocemente possibile, ripeto, mettere in sicurezza quel tratto di strada altamente pericoloso. Addirittura voglio dire interdirlo, ma così non può stare. È stata veramente troppo tempo già così.

L'altra mia interrogazione è proprio mi ricollego, visto che ce l'ho sotto gli occhi ricollego alla.

Ai parcheggi più che altro.

Mi sarebbe piaciuto vedere qui la Capriulo, avevo bisogno di una spiegazione tecnica circa il metodo di pagamento, quindi quest'estate abbiamo tutti quanti pagato il parcheggio attraverso l'utilizzo dei grattini o qualcuno attraverso l'utilizzo dell'apposita app la mia domanda è perché,

Faccio un esempio di una domenica di agosto, decido di comprare un grattino per stare tutta la giornata a mare, devo pagare 8 euro se utilizzo l'applicazione per la stessa giornata al mare,

Devo della alla somma che vado a pagare a fine giornata non è 8 euro, ma è 9 euro e 20.

Me nessuno come sì, sì, sì, no, no, dico vorrei capire, è chiaro che il costo del servizio dico vorrei capire risp Ladies, come è stato calcolato il costo del servizio e se Sindaco.

Anche perché diciamo, ho fatto una piccola ricerca e se il costo del servizio applicato dal gestore diverso da città a città, quindi questo è quello che voglio sapere, quindi nella CIG io che diciamo spesso vado a Taranto e il corso del service però non voglio dire fesserie, il costo del servizio ad ore dovrebbe essere inferiore rispetto a quello applicato a Castellaneta. Vorrei sapere se è così e se è così il motivo.

Grazie Consigliere Terrusi, cilindro altri interrogazioni, sì, sempre lei sì, perché mi ha fatto ringraziare, voleva essere ringraziato, poteva continuare, prego.

Sì.

Sì, 2 velocissime Presidente, allora mi segnalano che nella zona Ziri Fico da circa 20 giorni sono interrotte completamente le comunicazioni riferite al telefono internet, quindi alla alla compagnia TIM, ho spiegato a chi mi aveva contattato, che ovviamente era un problema del privato e l'azienda ma che ritengo qualora diciamo il dirigente del servizio volesse,

Siccome la le difficoltà perdurano da troppi giorni perché mi riferiscono da più di 20 giorni e riguardano una zona molto estesa, vorrei chiedere al al dirigente di poter fare sua questa mia segnalazione affinché anche l'ente comunale intervenisse con una segnalazione. Ho sentito, diciamo, il dirigente per le vie brevi e probabilmente non sarebbe neanche esclusa la trascrizione di questa interrogazione. Da girare eventualmente alla compagnia in questione.

Finisco Sindaco con un'interrogazione,

Che riguarda il centro storico. Mi fa piacere che c'è il Comandante,

E riguarda proprio i lavori che verranno eseguiti di qui a poco del centro storico. Non mi attarderò né sull'articolo del lavoro né sulla tempistica. Mi riservo, diciamo, di a guardarmi il progetto di fare un'interrogazione più tecnica e dettagliata. Vorrei soltanto ribadire una richiesta fatta qualche tempo fa. In un'altra mia interrogazione ho ricevuto dal comandante una risposta direttamente da lui chiedeva al comandante di.

Verificare che, qualora vi siano ordinanze, come in questo caso di chiusura del centro storico di parte del centro storico o qualsiasi altro tipo di un'ordinanza che potesse determinare un problema per i cittadini qualora l'ordinanza, qualora la comunicazione quindi la notifica dell'ordinanza venisse a carico come in questo caso dell'azienda che sta eseguendo i lavori che il Comune, quindi il Comando dei Vigili verificasse che l'azienda effettua, se questo perché perché perché sto ritornando sull'argomento perché purtroppo anche.

Qualche giorno fa siamo stati raggiunti da diversi abitanti del centro storico che ci comunicavano di essersi alzati e di aver verificato nello stesso giorno la chiusura del centro storico senza essere stati avvisati 48 ore prima era l'ennesimo episodio per cui abbiamo verificato che c'era l'ordinanza che era della mattina stessa e che questa doveva essere comunicata da parte dell'azienda.

Che non l'ha fatto quindi l'ordinanza è stata pubblicata la mattina quindi il lunedì mattina, quando sarebbero iniziati i lavori, ma la l'azienda a sua volta non aveva provveduto alla comunicazione perché non ha avuto evidentemente i tempi. Immagino che per questi motivi, probabilmente per altri lavori abbiamo preso oggi sono stati posticipati di una settimana, quindi chiedo al Comandante per il futuro. Glielo chiedo nuovamente di rispettare le tempistiche. È nella pubblicazione dell'ordinanza, ma soprattutto nella comunicazione dell'ordinanza che, qualora è rimessa a carico delle aziende di verificare che le aziende rispettano questi tempi,

Grazie.

Grazie consigliera Terrusi, ci sono altre interrogazioni, Consigliere Angelillo, prego sì, grazie Presidente, un tema a me caro, i lavori previsti dal Bando strada per strada, piazza Kennedy viale dei Pini Castellaneta Marina.

Fare velocemente un excursus avesse of avendo fatto anche accesso agli atti nei giorni scorsi, riservandomi di fare un altro perché ci sono delle novità in corso e vorrei sapere in merito a questo, la posizione dell'Amministrazione e anche quelli che sono i provvedimenti che si riterranno idonei nel prossimo futuro ricordando che il progetto deriva dal 2021 in cui c'è stata una direttiva per la partecipazione al bando fatta dall'allora Giunta e dal Sindaco dell'epoca e anche la redazione del progetto e tutta quella che era stata la fase di partecipazione al bando fino all'ottenimento del finanziamento.

Nel percorso ci sono state delle lungaggini derivante da derivanti comunque da percorsi di autorizzazione dei vari enti che hanno portato comunque a determini più lunghi. Per quanto riguarda le il progetto esecutivo, successivamente, il 5 6 2024 gli è stata l'aggiudicazione definitiva del insomma dei lavori. Per quanto riguarda quel quel progetto, il bando prevedeva due aspetti. C'era la parte economica è la parte delle migliorie tecniche. Quindi,

Chi ha offerto la propria attività al Comune di Castellaneta ha diviso insomma le proprie offerte in due parti, una parte che parlava di cosa avrebbe realizzato e una parte di qua di quale sconto avrebbe effettuato. Dico una cosa abbastanza tecnica, però spero che tutti possano seguirmi. La parte del ribasso economico non incide sul Comune, perché quello che viene risparmiato deve essere tornato indietro alla Regione. In quale ente finanziatore i ribassi non possono più essere utilizzati come risparmi? Invece le migliorie tecniche sono un vantaggio perché più si migliora l'opera che viene realizzata e più chiaramente, un vantaggio che rimane all'Amministrazione comunale, al Comune e ai cittadini.

La scelta di quale progetto ovviamente viene fatta dagli uffici, come è giusto che sia, erano ben 11 le aziende partecipanti, il che significa 11 progetti differenti da realizzare. Per quanto riguarda piazza Kennedy, non so se il dirigente abbia avuto direttive specifiche dall'Amministrazione in merito a quali sarebbero stati gli elementi portanti, quali insomma quelli quelle migliorie tecniche fondamentali all'interno del progetto. Di sicuro c'è stata una bella diatriba tra me e il Sindaco in merito all'inizio dei lavori del 1 agosto che nei giorni scorsi ha visto anche altri esponenti della maggioranza esprimere la propria opinione in merito.

Volevo rilevare che il 1 agosto era assolutamente necessario iniziare i lavori e quindi chiudere la piazza e la strada di Castellaneta Marina, ma effettivamente la consegna dei lavori, l'avvio dei lavori è stata fatta il 6 8, la sospensione dei lavori è stata fatta l'8:08, quindi diretta dei lavori ad agosto, a cassetta Marina, non erano per niente previsti per quanto riguarda i mesi di agosto e poi il 6 settembre Yalta viene fatta la ulteriore consegna dei lavori.

Parziale e quindi neanche a settembre si è riusciti a fare una vera e propria consegna dei lavori e ci tengo a evidenziare che l'azienda aggiudicataria aveva messo in evidenza alcune criticità per le quali diceva che è assolutamente da grosso, non l'avrebbe mai iniziati i lavori, quindi tutta la polemica, tutta la concentrazione sugli interessi di Angelillo, perché lavoro inizia, non iniziassero ad agosto. In realtà si scontrano con la realtà e la realtà. È questa che l'azienda mette in evidenza alcune criticità, dicendo che ci sono la presenza di giostrine e va bene presenza di pali Enel in cemento armato, la presenza di pali della pubblica di cui non è prevista la rimozione e ricollocazione, assenza di ordinanze, di divieti, di sosta e di transito veicolare e pedonale. È necessario indispensabile individuazione preliminare delle reti di impianti esistenti. La Presidenza di suppellettili. Il gazebo bar quindi spiegava che c'è una serie di motivazioni per cui non avrebbero mai potuto iniziare i lavori ad agosto e ancora di più diceva, come è noto, l'occasione è propizia per rilevare che sussistono ulteriori elementi di sicuro rilievo, i quali indicano inducono a ritenere la consegna totale dei lavori nella data indicata. Sfrutterebbe di fatto illegittima. Quindi l'azienda contesta la consegna dei lavori al Comune di Castellaneta il 12 agosto e dice perché, come è noto, l'articolo 5 della direttiva della Cee sulla tutela dell'avifauna selvatica esecutiva in Italia Italia con legge numero 157 del 92 comporta in favore di tutte le specie di uccelli viventi, naturalmente, allo stato selvatico nel territorio europeo degli Stati membri, il divieto di uccidere e catturare deliberatamente di distruggere danneggiati direttamente deliberatamente nidi e insomma, una serie di elementi che vengono previste e quindi dice. Tale precisazione è stata poi confermata con il DM, una quindi con il DM ambiente del 10 marzo. 2020 dice alla luce delle superiori considerazioni, almeno sino al 31 agosto non sarà possibile procedere all'espianto delle alberature. È presente nelle aree oggetto di intervento e ciò costituisce un oggettivo impedimento all'esecuzione dei lavori. Ulteriori intervenuti, rispetto ai quali innescante temperatura assume carattere propedeutico. Corre l'obbligo di rilevare altresì che l'ordinanza della Giunta regionale prevede insomma che fino al 31 agosto gli orari di lavoro sono molto ristretti. Quindi l'azienda dal primo momento aveva detto vedete che noi ad agosto i lavori non li possiamo fare, non li possiamo fare per una serie di motivi, quindi non capisco l'insistenza per cui si dovessero fare per forza.

A partire dal 1 agosto, quando era evidente che non si potessero fare dal 1 agosto in merito a queste osservazioni, chiaramente, poi, accedendo agli atti, mi chiedo come sia stato risolto il problema dei pali dell'Enel. Qual è il problema dei pali dell'Enel? I pali di cemento armato dell'Enel che sono a lato del marciapiede RIS ricadono sulla pista ciclabile prevista da progetto. Immagino, come ho saputo sul cantiere che ci sarà una variante di progetto, ci sarà un intervento dell'Enel e ci sarà ancora. Non è ufficiale la variante mi hanno mi è stato detto dai lavoratori perché io passo tutti i giorni a vedere quello che accade a parte che i lavori vanno assolutamente a rilento, una sola persona e un macchinario che lavora qui. Ci siamo preoccupati di iniziare il 1 agosto, però nessuno va a dire che dovrebbero lavorare in maniera più veloce da da quando hanno iniziato a fare i lavori,

C'è un problema che, se è stato scelto quel determinato progetto perché ci faceva risparmiare dei soldi, nonostante non fosse il progetto migliore?

Se oggi andiamo a spendere dei soldi aggiuntivi per risolvere un problema che magari gli altri progetti avrebbero risolto perché io mi sono scaricato adesso mi sono fatto dare tutti i progetti, adesso farò l'analisi, tutto quello che è stato fatto. Probabilmente c'è qualcosa che non quadra, perché se il ribasso mi fa risparmiare 10.000 euro e quindi quel progetto vince però poi adesso dobbiamo fare una variante che ci costa 30.000 euro di più quel risparmio 10.000 in realtà non c'è stato e quindi non è stato scelto il progetto migliore. Per Castellaneta è stato scelto un progetto che in realtà va in danno delle casse comunali, perché le somme aggiuntive non ne possono più prendere dal finanziamento regionale, ma li dobbiamo mettere dalle casse comunali, perché così purtroppo prevede la normativa. Quindi, detto questo, chiedo uno per quali motivi e se sta si è insistito tanto affinché si dovesse rimuovere tutto il 1 agosto, sapendo già che l'inizio dei lavori ad agosto non sarebbe stato possibile. In quanto ho scritto e riscritto dagli azienda che era stata affidataria dei lavori. Uno. Se sono questa seconda domanda, sono stati superati i problemi di progetto più volte evidenziati e quali questi queste soluzioni hanno comportato ulteriori spese per le casse comunali, visto che non possono essere più a tinte somme dal progetto regionale se sono state stabilite varianti di progetto, si possono sapere che cosa prevedono, perché da quello che mi è stato detto prevede addirittura l'eliminazione dell'aiuola, l'unica parte verde che rimaneva era l'aiuola di separazione tra la pista ciclabile e la corsia e a quanto pare verrà tolta permettere il cordolo come quello che è già presente sul resto di viale dei Pini. Se si ritiene che i lavori sarebbero stati realmente realizzabili ad agosto, vista la situazione attuale in cui la strada è chiusa, la piazza è chiuse tutto chiuso, però c'è una sola persona con un solo mezzo e questa scena nel mese di agosto sarebbe stata veramente controproducente per l'intera economia di Castellaneta. Marina.

Finita la prima interrogazione, passo alla seconda.

No, lei non si preoccupi, io adesso le risponde.

Io sono contento di questa interrogazione perché lei sta dando ragione a tutto il percorso amministrativo, cioè lei ha letto e ha fatto bene a leggerle le note della ditta, la ditta, che cosa dice io non posso iniziare i lavori ad agosto e perché non posso iniziare perché c'è l'occupazione della piazza no no e l'ha letto lei scusi eh adesso gliela facciamo rileggere la noi.

Lì c'era l'occupazione della piazza che noi abbiamo affrontato con le ordinanze di sgombero, ma lì lo sa. Ecco perché, devo dire, avevamo ragione. Avevamo ragione perché il RUP ha già concesso una proroga e il RUP ha già concesso una proroga e non si finirà più il 31 dicembre. Lei questo lo sa, ecco perché c'era la necessità di iniziare ad agosto e di iniziare lei l'ha letto anche nella nota, perché non si iniziava da viale dei Pini, si iniziava dalla piazza che non rappresentava un disagio che non rappresentava nessun ostacolo per la stagione estiva. C'era la necessità di iniziare subito, perché sappiamo bene, io vi sfido, vi sfido di trovare una sola opera pubblica che in corso d'opera non non rappresenti una criticità, un problema, una sola, una sola, tutte le opere che stanno partendo adesso. Faccio un altro esempio. Le 3 croci è stata già chiesta una proroga di 30 giorni, ma così su tutti gli Filippo Surico, nonostante i lavori siano procedendo in maniera spedita. È stata chiesta già una proroga, quindi sappia essa sappiamo, e sapete benissimo, salvo poi buttarla in caciara e fare polemica politica, ma i cantieri durante durante i lavori da nascono sempre delle criticità che poi portano la ditta a chiedere una proroga dei termini di completamento e di conclusione dei lavori. C'era la necessità di iniziare perché siamo nel periodo invernale, sono nati problemi, lei dice i pali sì, l'ente ha trovato somme aggiuntive oltre 30.000 euro perché quell'intervento non lo fa gratuitamente l'Enel, ma è a spese dell'Amministrazione. Se poi lei mi sta dicendo però a questo punto la prossima volta l'ufficio a cui sia dal acquisita la sua candidatura e la nomineremo componente delle Commissioni che giudicano che giudicano le opere e perché, se lei mi sta dicendo, però c'era un'altra azienda che garantiva la rimozione a proprie spese, lo dica, lei sta dicendo questo no, allora allora, quindi, siccome siccome il costo della rimozione dei pali è a carico dell'ente, l'ente si è dovuto far carico, altrimenti si fa un'opera di riqualificazione di una piazza di un'arteria e si lasciavano lì dei pali, tra l'altro esteticamente e non solo brutti ed era un processo di riqualificazione monco, poi vi dice l'unica parte verde è stata rimossa. No, non è vero, anzi noi rispetto ai si alberi che erano presenti, stiamo integrando con la variazione che è stata approvata dall'ufficio, con ulteriori otto alberi, più quelli che sono previsti all'interno della piazza. Quindi ci sarà più verde in sostituzione degli alberi che purtroppo sono stati rimossi, ma non poteva essere altrimenti un'altra correzione che è stata fatta perché sarebbe stato un errore ce l'avevate previsto il parcheggio al centro dell'arteria, quando invece i parcheggi rimangono sui due lati, questo per una maggiore funzionalità del dell'arteria di viale dei Pini. Quindi io sono contento di questa interrogazione poi se vorrà al prossimo Consiglio faremo rispondere anche al RUP e al dirigente responsabile e responsabile dell'opera, perché lì sta confermando la bontà dell'azione quando il gruppo, visto che ha fatto l'accesso agli atti, sono sicuro che avrà acquisito anche tutte le note del RUP, cioè dell'architetto, Dalò che più volte.

Mi mi smentisca, comandante Perrone, più volte le scriveva di sgomberare l'area di fare gli accertamenti perché quella occupazione impediva l'avvio dei lavori. Si è iniziato a settembre perché a settembre, l'ultimo occupante, l'ultima occupante, ha liberato la piazza e ripeto, è stata già data una proroga, quindi la scadenza del 31 dicembre non sarà rispettata. Speriamo che in questi giorni, nelle prossime settimane, ci sia un'accelerazione per poter concludere per non dover chiedere alla Regione l'ennesima, l'ennesima proroga.

Grazie Sindaco, Consigliere Angelillo, sì, ovviamente non ritengo che questa sia la risposta esaustiva ai miei quesiti, perché chiedevo sicuramente più cose, ma ci tengo a evidenziare che nella nota inviata dall'azienda spiega proprio che il problema non fossero le giostrine dei tavolini dice leggo testualmente si consideri, inoltre, che il verbale di sospensione da ultimo trasmesso risulta anche nel merito del tutto incoerente e mancante. Esso, difatti, menziona quali circostanze impeditiva allo svolgimento dei lavori. La sola presenza sull'area oggetto di lavori, in particolare ai piazza Kennedy di giostre di piccole e medie dimensioni, Theora, ombrelloni, tavolini e sedie, è un distributore di Bova di bevande. Se ne potrebbe trarre la conclusione che è rimossi tali elementi. I lavori potrebbero essere regolarmente svolti. Quello che afferma il Sindaco. Ciò tuttavia non risponde al vero ed è palesemente smentito da quanto lo stesso direttore dei lavori ha attestato nel precedente verbale del 6 8 2024, dal quale risulta che, oltre a quelle precedentemente indicate, esistono ulteriori cause impeditive al corretto avvio dei lavori e nello specifico la presenza dei pali Enel in cemento presumibilmente dell'Enel, la cui posizione risulta intercedere con la pista ciclabile. Da realizzarsi. La presenza su viale dei Pini di pali della pubblica di mantenere unanime illuminazione di cui spostamento radioattivo della computazione non risultano contemplate nel progetto educati esecutivo, né risulta nel redigere il verbale indicata in oggetto. I direttori dei vorrebbe avvenimenti, considerato il contenuto degli ulteriori rilievi fatti dalla società scrivente nella propria missiva del 5 8 e ribadito in occasione del sopralluogo del 6 8 e continua a dire poi che non si possono tagliare gli alberi ad agosto perché lo prevede la normativa che non si possono fare, quindi diceva l'azienda, il problema non sono le giostre, gli ombrelloni tavolini. Il problema è che ad agosto questi lavori non si possono fare. Quindi, proprio il contrario di quello che afferma il Sindaco, il contrario di quello che afferma il Sindaco, ho detto questo.

Detto detto, quello che c'è.

Sindaco. Forse mi faccia aprire il microfono altrimenti a casa il, l'azienda diceva che i lavori ad agosto non avrebbe mai iniziato, lo scrive e lo lo scrive e lo riscrive quindi su questo non credo che ci possa non si possono avere dubbi, lo scrive l'azienda, non è che lo scrive, Giuseppe Angelini, lo scrive l'azienda, detto questo, la mia domanda invece è un'altra è. Stiamo controllando i lavori che stanno facendo, stiamo andando a vedere, per esempio, se viene rimosso tutto l'asfalto da sotto, perché poi, dopo il pavimento, non sarà drenante, perché questi lavori sarebbero importanti anche per evitare che domani si allarghi ancora il ponte, perché se noi togliamo l'acqua prima che arrivi sotto al ponte che Drina, prima di arrivare al ponte, probabilmente avremmo anche la diminuzione dell'allargamento del ponte, cioè stiamo facendo dei ragionamenti che vanno oltre la strada. Stiamo verificando se effettivamente l'azienda stia andando tutti i giorni a lavorare con quante persone va a lavorare con quanti mezzi va a lavorare per evidenti per vedere effettivamente se finirà in tempo. Secondo me noi lo stiamo facendo perché la proroga si può dare, ma se stanno se stessero lavorando, ma non stanno lavorando, quindi credo che sia qualcosa di assurdo, quindi più che insistere, perché il 1 agosto, se dovessero smontare tutti, io insisterei perché oggi si siano 20 metri, con 50 persone a lavorare su quel su quel progetto. Quindi aspetto la risposta con i dati oggettivi, con la variante e la documentazione relativa alla variante. Le motivazioni per cui si fanno le varianti in corso d'opera è perché il Comune di cassetta deve spendere dei soldi in più che avrebbe potuto evitare di spendere.

Seconda interrogazione, le passerelle a mare abbiamo già fatto prima dell'estate questa segnalazione sul fatto che le passerelle necessitano di costante manutenzione, diverse passerelle attualmente sono rotte, ci sono diversi liste, resterei lì che sono completamente rotti, danneggiati, ammaccati e ricordavamo con la consigliera Giannico nella scorsa volta che fece la medesima interrogazione che nel contratto fatto con l'azienda che ha realizzato a memoria era era prevista anche la manutenzione per due anni di quella specifica.

Di quella specifica opera se è scaduto quel termine, se era un anno ed è scaduto o se non ci fosse proprio comunque, in ogni caso è necessario intervenire perché tra un po' le passerelle saranno inutilizzabili, perché una volta che si rompe una, incominciano a rompersi anche gli altri e soprattutto va messo anche, credo, del liquido durante che serve a evitare che si in premi durante l'inverno e possa essere mantenuta in funzione anche negli anni successivi.

Quindi chiedo al Sindaco e al che non c'è l'Assessore ai Lavori Pubblici di interessarsi a questo è magari chiedere nuovamente risposta in merito agli interventi da eseguire su quelle passerelle.

Ulteriore interrogazione, nei giorni scorsi è stata approvata una determina con la quale si prendeva atto della mancata partecipazione a un bando di amidi per gli amministrativi a tempo parziale a tempo indeterminato in merito a quel bando, il sottoscritto aveva mandato una PEC al dirigente, rilevando che quel bando fosse in sé sbagliato perché discriminatorio. In che senso il bando prevedeva che potessero partecipare soltanto le persone che assunte in altre amministrazioni, quindi un bando di mobilità e avessero un contratto a tempo indeterminato a tempo parziale? La nuova non prevede che l'orario di lavoro a tempo pieno o a tempo parziale possa essere una discriminante per la selezione del personale. Mettiamo che io sia un dipendente della pubblica amministrazione del lavoro a Milano a tempo pieno, però la mia famiglia è tutta a Castellaneta, potrà posso tranquillamente rinunciare di lavorare a tempo pieno, sceglie di lavorare a tempo parziale e partecipare al bando di selezione del Comune di Castellaneta, cosa che ad alcuni non è stata concessa perché non hanno potuto partecipare a quel bando in quanto prevedeva la riserva di legge, riserbo solamente a coloro i quali avessero un contratto a tempo parziale. Cosa particolare è che proprio in questi giorni il Comune di Castellaneta PAT.

Non ha deciso di utilizzare dei delle graduatorie di altri Comuni per reperire quel personale che non ha potuto reperire attraverso quei bandi. Nella.

Insomma, nello specificare come è stato scelto il comune da cui venivano prese i veniva presso il personale dice richiamata la sentenza 680 2021 del TAR Campania che evidenzia un aspetto fondamentale riguardante la possibilità di assumere a tempo parziale da una graduatoria, invece predisposta a seguito di un concorso che prevedeva posti a tempo pieno in quanto il reclutamento a tempo parziale da parte dell'ente utilizzatore attingendo dalla graduatoria formata per l'assunzione a tempo pieno non viola il principio di equivalenza delle posizioni professionali, dal momento che lo specifico aspetto della modalità oraria di esecuzione della prestazione lavorativa in presenza di 20 di identità dei contenuti qualificanti, la posizione non assume una significativa valenza descrittiva riserva, rilevando essa solo sul piano puramente quantitativo afferente la diversa articolazione temporale della prestazione lavorativa ed essendo come tale inidonea a diversificare sul piano qualitativo la posizione da ricoprire, cioè il Comune di Castellaneta oggi dice che, nonostante sia a tempo la graduatoria a tempo pieno non esclude che si possa attingere, nonostante noi lo potessimo a tempo parziale. Peccato che il bando che va fatto precedentemente, che è andato deserto prevedeva di poter partecipare soltanto se si avesse un contratto a tempo parziale. Onestamente, a pensar male molto spesso si fa peccato, però poi ci si azzecca, diceva qualcuno di molto più importante rispetto a me, quindi chiedo perché non riproporre il bando in maniera corretta, come ho chiesto al dirigente in fase di esecuzione dello stesso, cioè rifare il bando, aprendo anche a chi ha un contratto a tempo indeterminato a tempo pieno di partecipare. Quindi, perché non si consente a tutti di poter partecipare al bando anziché far andare deserto un bando riservato solo a quelli a tempo parziale, per cui attingere da una graduatoria che scegliamo noi quale è graduatoria andare ad attingere, chiedo, non sarebbe più corretto ripresentare il bando aprendo a tutti coloro che hanno un contratto a tempo indeterminato la mobilità anche a tempo parziale? Questo è quello che chiedo e le motivazioni per cui invece si potessero fare scelte differenti.

Un'ultima interrogazione.

Primo, solo prego, Sindaco.

Vorrei rispondere al consigliere Fiorito, al consigliere Angelillo, innanzitutto sarebbe stato intellettualmente onesto riportare la risposta del responsabile delle risorse umane che ovviamente, come a me, ha comunicato di averla gli averla inoltrata.

Le gravi, le gravi insinuazioni dove il consigliere Angelillo dice che a pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca. Ci ci dovrebbe dire che cosa azzeccherà, considerato che il primo bando è andato deserto. Considerato che è stata inoltrata richiesta ai Comuni per attingere dalle graduatorie, ancora in corso di validità, che il regolamento dei servizi e degli uffici del Comune di Castellaneta stabilisce due criteri, la graduatoria più anziana e la vicinanza. Chi rispecchiava questi due criteri era il comune di Palagiano, quindi non è stata una scelta discrezionale dell'Ente, ma rispetto ai comuni che hanno risposto Palagiano Bari.

Adesso non San Marzano e si sette comuni, non ricordo quella che rispecchiava e rispettava i criteri del nostro regolamento e Palagiano, allora adesso il consigliere Angelillo ci deve dire qui no a cosa lui allude quando dice che a pensar male si fa peccato perché siccome il sottoscritto e approvato dalla delibera di Giunta e responsabile delle risorse umane,

Ah, diciamo, gestisce la procedura, io devo valutare se.

C'è intraprendere azioni legali nei suoi nei suoi confronti, allora lei adesso deve lei adesso deve chiarire quello che ha detto,

No, lei deve chiarire perché lei ha fatto delle accuse gravi dice, lasciando intendere no, che c'è stata una premeditazione, una volontà nella predisposizione dei bandi e nella scelta delle procedure, e quindi lei deve essere chiaro perché io altrimenti adesso la denuncio perché lei sta facendo delle gravi insinuazioni delle gravi insinuazioni quindi lei adesso ha la possibilità di chiarire,

Grazie Sindaco, Consigliere Angelillo, deve continuare ad altre banche.

Prego, prego sì. Innanzitutto, ovviamente non è una risposta alla mia interrogazione perché la mia risposta alla mia domanda e non è assolutamente quella a cui ha risposto il Sindaco, vorrei capire perché non si fa nuovamente un bando aprendo a tutti anche quelli che hanno un rapporto di lavoro a tempo indeterminato a tempo pieno in maniera che possano partecipare anche quelli che sono stati esclusi dal primo bando. In merito alla illazione che tanto fa è stata del mondo sociale sanitaria, il Sindaco probabilmente ha la coda di paglia, ma io intendevo soltanto che se se si è fatto un errore ed è stato evidenziato da un consigliere di opposizione che scrive di ritirare il bando e di rifare il bando aprendo a tutti e la risposta è che il bando va deserto e che si fa ah sì, sì, si attinge da graduatorie di altri Comuni, probabilmente si è voluta mettere una pezza ad un errore in maniera sbagliata, cioè nel percorso sbagliato, perché non si fa un nuovo bando aprendo a tutti quelli che hanno un contratto a tempo indeterminato a tempo pieno e parziale in maniera che tutti possano partecipare a questo bando. Questa è la domanda,

No, io non so neanche chi deve partecipare, forse lei lo sa, forse lei sa chi deve partecipare, io non lo so, ah ah, quindi forse il Sindaco sa già chi deve essere escluso, quindi, al contrario perdono quindi Sindaco, non la sentono, quindi è chiaro, facciamo terminare e poi, se ha da dire qualcosa, le ridò la parola prego o per quanto riguarda questo, ovviamente attendo la risposta circostanziata in merito alle modalità per cui non si fa un nuovo bando e si cambia totalmente rotta se si è fatto il bando, perché non si corregge quel bando come è stato da me scritto al dirigente, e viene cambiata totalmente la modalità di acquisizione dei dipendenti.

Consigliera Angelilli è scritto nel Piano del fabbisogno mobilità attinge.

Vogliamo, vogliamo tornare, vogliamo, perdonatemi, vogliamo tornare.

Comprendo comprendo tutto, però, poiché non riesco a gestire anche i microfoni consigliera Angelilli, se sta parlando il Sindaco, aspetti che termini e poi io le ridò la parola e viceversa, ma infatti e viceversa lei ha terminato, non ho fatto in tempo a dare la parola al Sindaco che già c'era caos allora,

Lei non ha terminato, deve deve continuare, prego.

Ultima interrogazione.

Partendo da quella che è la comunicazione fatta dal Sindaco nel pomeriggio e poi anche qui in Consiglio comunale, ovviamente non posso che manifestare la mia felicità e gioia perché il piano di riequilibrio abbia visto una sua risoluzione definitiva quindi accettazione da parte della Corte dei conti, la mia domanda è se quel piano di riequilibrio è lo stesso che è stato approvato nel 2022 dall'Amministrazione comunale in carica in quel periodo, se il Consiglio comunale in quel periodo approvò quel piano di riequilibrio da chi fu votato e da chi invece non fu votato, quali sono insomma le discriminanti che nel futuro, nel nel tempo successivo hanno cambiato il piano e quali invece la parte fondamentale del Piano che a dire di alcuni dell'epoca, invece sarebbe stata la soluzione sbagliata, perché l'unica soluzione corretta per il Comune di cassetta sarebbe stata quella del fallimento e quindi quella del dissesto? Invece ritengo che la scelta del predissesto, la scelta del piano di riequilibrio e tutto il percorso che è stato fatto dal 2016 in poi è stata la scelta corretta che oggi porta veramente il Comune di Castellaneta a un risultato importante che parte dal 2016 passa dal 2022, quando quel piano è stato rielaborato, ricostituito in base anche alle nuove norme che consentivano a rimodulazione. Che tante critiche ha subito dalla opposizione dell'epoca fino ad arrivare oggi a questo rientro importante. Per quanto riguarda i conti del Comune di Castellaneta, quindi, volevo sapere se è lo stesso del 2022 o ne è stato approvato un altro successivamente e se chi c'era in quel Consiglio comunale, in maggioranza e opposizione abbiano votato a favore o contro lo stesso il piano di riequilibrio grazie,

Grazie, consigliere Angelillo.

Non ha altre interrogazioni, non vedo nessuno della minoranza, potremmo chiudere i lavori del Consiglio, vi saluto tutti buona serata.