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CC Castellaneta - 18.10.2022
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Buonasera a tutti, prego, Segretario, proceda con l'appello.
Buonasera buonasera a tutti, Consiglio comunale del Comune di Castellaneta del 18 ottobre 2022, sono le ore 18:54 minuti.
Procediamo con l'appello di Pippa Giambattista.
Angelillo Giuseppe.
Cellammare, Alfredo Oscar.
Colangelo Letizia.
Cristini, Maurizio De Torre, Annarita.
De Bellis Agostino assente.
Giungato Simone Gugliotta, Giovanni.
Ignazi Stefano.
Ma Riotta, Carmine Russo, lira Scarano Aldo Scaratti, Cosimo.
Scarcia Palma è assente, terrosi Maria.
Prima Tommaso presenti, 15 su 17 componenti assegnati al Consiglio comunale, il numero dei presenti rendere valida la seduta, prego, Presidente.
Grazie.
Primo punto all'ordine del giorno, variazione del bilancio di previsione finanziario 2022 2024 ex articolo 175, comma 2, Testo Unico, due sei, sette del 2000 prego, Sindaco.
Allora, con questa?
Con questa variazione, a seguito della relazione del responsabile della Quarta area, l'urbanistica, l'ingegner Giampietruzzi, stiamo variando il nostro bilancio inserendo 60.000 euro provenienti da maggiori introiti per appunto gli oneri di urbanizzazione o per 60.000 euro complessivamente al 31 dicembre 2022 la stima e di introitare 115.000 euro, la variazione riguarda 60.000 euro e questi 60.000 euro verranno impiegati 40.000 euro per il completamento dei lavori della caserma dei Vigili del fuoco 12.000 euro per la realizzazione plinti tensostruttura è 8.000 euro. Sistemazione, potenziamento pubblica, illuminazione nei pressi del liceo, del liceo classico e nel Piazza della scuola, De Amicis, a Castellaneta Marina.
Grazie, ci sono interventi sul punto, prego, consigliere Angeli.
Sì, grazie Presidente, io ovviamente cerco sempre di fare l'excursus, la genesi di quello che è il provvedimento che andiamo a votare e vuole raccontare, insomma, quello che è accaduto per arrivare fin qui.
Noi avevamo proposto una variazione di bilancio nello scorso Consiglio comunale nella quale variazione avevamo posto in entrata i 60.000 euro derivanti da oneri di urbanizzazione e un'uscita la spesa per fare quei lavori necessari a Palazzo Catalano al fine di consentire l'ingresso della Guardia di Finanza passo Catalano così com'era stato previsto precedentemente in corso di seduta. Avevamo comunque preso atto in qualche modo del fatto che ci fossero già i lavori in corso a Palazzo Catalano e che quindi non fosse più necessario fare quel tipo di variazione, e ci siamo convocati come Conferenza dei Capigruppo per definire una nuova destinazione di queste di queste somme.
Ovviamente mi preme ricordare che, per quanto riguarda me, ma anche la parte insomma la nostra parte politica, che ha discusso anche nella volta precedente di questo di di di di di questo argomento, l'intervento a Palazzo catalano quindi viene effettuato attraverso la convenzione fatta con una società, attraverso una variazione di bilancio, portata in Giunta e non ratificata in Consiglio comunale questo solamente per specificare che noi non condividiamo quel tipo di procedura e che è stata fatta una convenzione senza un atto di indirizzo senza impegno di spesa che porterà comunque un debito fuori bilancio quindi ci tengo a evidenziare questa cosa qua perché questo non cancella quello che è stato detto precedentemente.
Preso atto del fatto che ci fossero già i lavori in corso a Palazzo Catalano, abbiamo fatto una Conferenza dei Capigruppo nella quale si è deciso di spostare quelle somme da quell'utilizzo a un altro utilizzo e insieme abbiamo definito quali fossero le misure urgenti da prendere e abbiamo quindi stanziale stabilito insieme che 40.000 euro fossero destinare a completamento della Caserma dei Vigili del fuoco, che è fondamentale anche per la questione finanziamento con rendicontazione entro il 31 12 abbiamo chiaramente preso in considerazione la realizzazione dei plinti per i padri della pallavolo all'interno del palazzetto quei della tensostruttura e poi i due interventi di pubblica eliminazione, vicino all'Orazio Flacco e nei pressi della scuola De Amicis di Castellaneta Marina. Quindi questo è stato il percorso fino ad arrivare a questa a questa delibera, quindi, che ovviamente mi vede favorevole. Insomma, dal punto di vista della delibera in sé, però, ci tengo anche a evidenziare che la disponibilità delle somme è stata comunque trovata dai consiglieri. Che hanno lavorato su questo che avevano presentato quella richiesta, quella proposta di variazione di bilancio nello scorso Consiglio comunale e che, come erano già annunciato io qui in Consiglio comunale, la volta precedente somme derivanti dagli oneri urbanizzazione, ce ne erano ancora altrettanto che il dirigente ha detto che oltre questi, oltre a questi 70.000 ce, ne saranno ulteriori 55.000 disponibili. Oneri di urbanizzazione che derivano da che cosa dal PUC, perché più che ha consentito la possibilità di fare nuove costruzioni e quindi la possibilità di avere di incassare oneri di urbanizzazione è se aggiungiamo ai 115 e 500 circa che abbiamo già incassato. Vuol dire che in un anno il Comune di Castellaneta ha incassato circa 600.000 euro di più, anzi di 600.000 euro di oneri di urbanizzazione alla faccia del PUC che non serviva a nulla. Quindi io volevo soltanto evidenziare questi aspetti, perché poi è giusto che si capisca quello che è avvenuto prima di arrivare a questa delibera, perché quello che è stato il confronto dei capigruppo nella nella sala Giunta, ovviamente non erano dei cittadini e quindi si è passato soltanto da dire. Questi soldi erano stanziati per il catalano e oggi stanziamo, peraltro era giusto per spiegare come si è arrivati a questa delibera di Consiglio. Grazie grazie. Consigliere Angelillo. Ci sono altri interventi, prego Consigliere Cristini.
Sì, grazie Presidente.
Atteso che dobbiamo sottolineare.
Sembra dal dal discorso del consigliere Angelillo.
Che, se non fosse stato per il lavoro della maggioranza in Consiglio, probabilmente queste somme non le avremmo trovate, non saremmo stati noi in grado di di trovarle o o non sarebbero state utilizzate per quello che invece ci accingiamo ad approvare. La verità è un'altra è che, come dice il Consigliere Angelillo e come sottolineo io alla stregua di quanto detto nel precedente Consiglio DAP, da chi vi parla proprio questa variazione di bilancio che deriva dagli oneri concessori,
Relativi al PUC e alle costruzioni che si stanno realizzando, o più semplicemente agli oneri che si pagano anche in fase di ristrutturazione. Queste somme già nell'altro Consiglio avevo indicato di portarle sulla Caserma dei Vigili del fuoco e il lavoro di collaborazione della Conferenza dei Capigruppo non solo ha dato ragione a questa parte, che ha indicato la strada di cui 40.000 euro a questo si è aggiunto, con un ragionamento che è stato fatto all'unanimità e che ci tengo a sottolineare perché è stato un bel lavoro di gruppo.
Ciò ha portato ad utilizzare alle altre somme perché 40 sono per la caserma dei Vigili del fuoco. 12.
Se non ricordo male per la sistemazione della rete da pallavolo alla terza STU alla tensostruttura e altri otto che serviranno per illuminare per illuminare una zona che da tempo non ha illuminazione nei pressi della scuola Flacco e su e su segnalazione del consigliere Angelillo, che ha trovato d'accordo sin da subito il Sindaco, ma tutti quanti noi, anche la scuola De Amicis è,
Lo dico questo non perché devo controbattere necessariamente alle parole del consigliere Angelillo, ma per sottolineare la bontà delle operazioni che si stanno facendo per il bene del Paese, questo mio intervento serve anche come dichiarazione di voto che sarà favorevole e che come presumo sarà presa all'unanimità del Consiglio Comunale, grazie.
Ci sono altri interventi sul punto?
Nessuno di cui ho parlato.
Dichiarazioni di voto prego.
Grazie Presidente e il mio collega Angelillo ha ricordato un po', ha fatto la genesi di questa variazione. Oggi siamo qui a variare a fare la variazione di una variazione variazione, che avevamo individuato in un primo momento per risolvere il problema del palazzo Catalano, dei lavori di efficientamento energetico Palazzo Catalano che ospiterà la Guardia di Finanza, avevamo, secondo noi indicato la retta via quella che per noi a livello amministrativo era la via e sono convinta è la migliore delle vie, ma il Sindaco e i suoi collaboratori hanno deciso di percorrere un'altra, un'altra che a mio avviso e probabilmente non capendo nulla in questi 17 anni, così come ha sottolineato il Sindaco in qualche Consiglio comunale fa, ritengo sia frutto di un atto di una determina nulla perché sono stati omessi alcuni passaggi secondo me fondamentali a livello amministrativo, ossia un atto di indirizzo in Giunta e successivamente una variazione di bilancio addirittura sul pluriennale, perché l'Ente si impegna per sei anni in una convenzione e quindi non è vero, come è stato affermato un po' di giorni fa che questi lavori sono gratuiti per il Comune perché il Comune in sei anni si impegna a versare 1.200 mila euro.
Di ormai un debito fuori bilancio.
Ma accantonata questa parte. Una decisione.
Amministrativa. Abbiamo condiviso un percorso e quindi oggi io la mia dichiarazione di voto non può che essere favorevole in quanto grazie all'individualizzazione di quelle somme di denaro derivanti dagli oneri di urbanizzazione che grazie al PUC il Comune di Castellaneta sta incassando oggi, noi possiamo andare a risolvere altri problemi e a intervenire in altre situazioni del paese. Quindi il mio voto è favorevole.
Grazie Consigliere, ci sono altre dichiarazioni di voto, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, procediamo con la votazione favorevole.
Unanimità per l'immediata esecutività favorevoli.
Unanimità.
Secondo punto all'ordine del giorno variazione del bilancio di previsione finanziario 2022 2024, ex articolo 175, comma 2 del Testo Unico, due, due, due, sei, sette del 2000 prego sì sì, allora, con questa variazione di bilancio andiamo appunto a modificare il bilancio 2022, variando le poste di entrata e di spesa relativamente all'alienazione di immobili comunali per 220.000 euro circa da destinare ad estinzione anticipata di mutui e alla copertura di debiti.
Allora ci sono interventi sul punto, prego, consigliera, Angelilli.
Sì, grazie Presidente.
Sul punto noi abbiamo già lavorato in Commissione bilancio con il presidente Giungato e con l'intera Commissione abbiamo già analizzato questa variazione, in realtà, come anche quella precedente e in seno alla Commissione avevamo già ha fatto a notare al nel verbale. Un elemento fondamentale per noi è che questa variazione di bilancio comporta la possibilità di poter pagare i debiti derivanti, che sono stati già tutti inseriti nei piani di riequilibrio, e il pagamento deve essere fatto sulla massa debitoria complessiva, cioè quindi, in proporzione, tutti quanti i debitori, tutti quanti, i creditori devono essere accontentati. In quota parte, perché è così che è previsto che si debba fare. Quindi la destinazione di questi soldi deve essere di copertura di parte dei debiti derivanti dal piano di riequilibrio, comunque con accertati nella fase di piano di riequilibrio, e ci tengo a sottolineare che questa variazione relativa a queste somme è la terza volta che si presenta in Consiglio comunale perché faceva parte della ratifica nella della delibera di Giunta che non è stata ratificata da questo Consiglio. Era il punto 12 dell'asse dello stesso Consiglio comunale in cui c'era la ratifica della della delibera di Giunta. Poi non ratificata e oggi viene nuovamente presentata. E che cosa è accaduto nel frattempo? Perché questo atto si è ripetuto per tre volte, perché nella prima c'era un errore evidente, forse troppo evidente, che avevamo evidenziato in Commissione bilancio ed era proprio di destinazione delle somme, quindi, dando per scontato che queste somme derivassero dalla vendita di un immobile comunale, erano poi state destinate a una spesa relativa alla ristrutturazione del palazzetto dello sport e ne abbiamo evidenziato che questa operazione non fosse possibile perché, in base a quello che è stato stabilito il piano di riequilibrio che è stato votato e approvato da questo Ente, quelle somme non potevano essere utilizzate se non per coprire i debiti.
E quindi quella variazione di bilancio era completamente sbagliata e torniamo la questione della ratifica che ogni volta ci viene riproposta. Quella ratifica portava all'interno cose che non andavano bene, dopodiché il punto 12 così era, siccome noi avevamo evidenziato che c'era quel problema, in quella delibera era stata fatta un'altra variazione di bilancio nello stesso Consiglio comunale con la quale si toglievano i soldi dal Palazzetto e venivano spostati a copertura dei debiti, cioè quello che noi avevamo detto che andava, che andava fatto, quindi cosa avremmo fatto in quel Consiglio comunale con la ratifica avremmo stabilito che quei soldi andavano al Palazzetto. Ecco la delibera della della delibera ultima e invece avremmo spostato i soldi dal Palazzetto la copertura dei debiti. Oggi invece ritorniamo a fare la cosa in maniera corretta. Questi soldi, derivanti dalla vendita di un immobile, servono a coprire parte dei debiti del Comune di Castellaneta. Questo è così, deve essere e abbiamo specificato un altro aspetto che deve coprire, tutti i debiti del Comune di Castellaneta, in quota parte che non si può scegliere un solo debito e accontentare un solo creditore, ma deve essere equi, distribuito fra tutti. Io a nota a margine. Comunque, di di questo intervento vorrei fare anche una relazione di valutazione un po' più ampia, perché ogni volta che noi ci prestiamo al Consiglio comunale o alla Commissione studiamo gli atti, ci lavoriamo sopra, dimostriamo sempre la massima collaborazione perché abbiamo deciso di fare questo e lo stiamo facendo puntualmente, ci impegniamo, ci studiamo gli atti, spieghiamo quello che non va bene, chiediamo che vengano corretti.
E poi a questo clima di tentativo di collaborazione a questa volontà, di aprire condivisione, tavoli tematici e quant'altro corrisponde poi quello che succede nella vita reale.
E sono passati 100 giorni dall'elezione del Sindaco ce l'ha ricordato il Sindaco.
Facendo un incontro pubblico per raccontare quello che è stato fatto in questi 100 giorni, io mi sono visto tutto il video, do anzi più di uno perché vedo che si è interrotto e se si è ripreso, quindi li ho visti tutti, è perché l'ho fatto perché io un vizio quello di scaricarmi gli atti amministrativi del Comune di Castellaneta da quando faccio l'amministratore.
E ho visto tutte le delibere di Giunta in questi 100 giorni non ho visto un atto di Giunta che fosse qualcosa di programmatico, che ci fosse un progetto, che ci fosse un'idea e questo vuoto amministrativo è stato evidente anche nel video dell'altra sera perché poi, dopo pur di impegnare il tempo, si è dovuto parlare di noi seduto parlare dei nostri die, dei nostri progetti, del nostro lavoro, dei nostri cantieri chiaramente in termini negativi, però poi, dopo, quando ci andiamo a fare i selfie, si parla in termini positivi a si è parlato di nuovi, usando la solita arroganza che sta marchiando questa legislatura. È così che cosa avviene, che da una parte si chiede la collaborazione, si chiede di essere disponibili di lavorare insieme, si stabiliscono i tavoli tematici e dall'altra parte, la sera sul palco si torna a comiziare, definendoci quasi come se fossimo delinquenti affaristi degli sciatti e perché no forse addirittura dei mafiosi.
Dal palco il Sindaco ha dimostrato di essere ancora in campagna elettorale perché perché in realtà lei Sindaco sa che indossa ancora quella fascia, perché non glielo consentiamo perché i consiglieri di opposizione hanno deciso di collaborare, hanno deciso di lavorare per il bene del Paese e si sono sempre prestati per portare avanti questa idea di amministrazione.
Abbiamo sempre collaborato, ma non solo a parole, anche negli atti lo di lo dicevo prima in Commissione abbiamo spiegato quando gli atti non andavano bene, siamo venuti qui in Consiglio comunale a spiegare che il bilancio è una materia del Consiglio e non della Giunta e infatti da oggi da quel giorno in poi le variazioni di bilancio finalmente si portano in Consiglio comunale.
Abbiamo dato tutta la disponibilità chiaramente nel rispetto dei ruoli, ma il problema è che al Sindaco non va più bene il ruolo del Consigliere, lei pensa Sindaco di essere il Sindaco e quindi deve comandare soltanto lei e che credo e credo che questo sia un problema per fortuna però non è così.
Lei, in un Consiglio comunale question-time, ha tolto la parola al sottoscritto e poi invece dall'altra parte di quello che diceva che erano le norme fondamentali, poi non li rispettavano le norme, perché nel frattempo, nel frattempo, alle domande poste, question-time di agosto siamo arrivati a metà ottobre e nessuno ha avuto nessuna risposta. Quindi le norme funzionano. Solamente quando lei ritiene ha avuto l'arroganza di inviare una nota a un consigliere comunale che gli aveva fatto un'interrogazione, non per rispondere alla domanda, ma proprio irridendo dicendo, visto che questa cosa le toglie il sonno, io le do questa informazione, se questo è l'atteggiamento di un Sindaco e dovrebbe essere il Sindaco di tutti e dovrebbe rispondere con rispetto quando qualcuno le fa le domande lo stesso rispetto che le è mancato quando ha insultato in quest'Aula la consigliera De Torre e il consigliere Giungato, al quale contestava la poca presenza in Comune.
Fermo restando che i Consiglieri non hanno bisogno di nessuna difesa da parte mia e potranno farlo da soli nei confronti del consigliere Giungato, mi va di spezzare una lancia, perché è sempre stato presente in Commissione, è sempre stato presente in Consiglio comunale, però ritengo che gli atti amministrativi del Comune di Castellaneta debbono essere trasparenti come per tutti gli altri Comuni e la trasparenza serve proprio per questo per potersi informare anche senza dover venire per forza tutti i giorni in Comune. Non è la presenza in Comune che dimostra se qualcuno sta o meno lavorando in Consiglio comunale.
Quindi questo clima, questo clima è un problema per il Paese, è un problema per Castellaneta, è anche nelle variazioni in tutto quello che noi proviamo a fare insieme, poi alla fine c'è sempre qualcosa che si blocca il meccanismo che si inceppa perché non c'è realmente questa volontà di collaborazione.
Mi fermo qua.
Ci sono altri interventi?
Nessuno può intervenire.
Prego consigliere, Colangelo.
Allora?
Mi dispiace.
Fare un intervento ed uscire fuori, ma questo succede sistematicamente ogni volta durante i Consigli comunali,
Uscire sistematicamente fuori da quello che è l'ordine del giorno, però, francamente, personalmente ritengo che sia arrivato il momento della schiettezza,
Pensate voi, Consiglieri della maggioranza, che abbiamo una spada di Damocle puntata sulla testa.
Non abbiamo questa spada di Damocle puntata sulla testa se ci volete mandare a casa mandateci a casa, io penso che i cittadini tutti perché, se lo comprendo io lo comprendo io lo comprendono tutti.
Abbiano siete leggibili questo voglio dirvi, siete francamente leggibili, abbiate il coraggio di dire finalmente che non ci mandate a casa semplicemente perché qualcuno non vuole mandarci a casa, qualcuno di voi mi riferisco soprattutto al direttore d'orchestra non vuole mandarci a casa, assumetevi la vostra responsabilità e se intendete mandarci a casa, ha mandato che a casa una buona volta per tutte.
Ci sono.
Grazie Sindaco, che ha preferito meno al dottor Giuncato nel parlare okay, grazie, io sarò brevissimo, seppe un po' ha fatto il quadro della situazione e Letizia, giustamente per sua parte ha risposto il problema è questo.
Soprattutto il sottoscritto, ma anche gli altri Consiglieri nei vari settori che hanno contraddistinto in questi anni le nostre deleghe. Dal primo giorno abbiamo sempre collaborato collaborato s'intende a 360 gradi non ha 180, per cui gli altri 180 che rimangono e non si capisce più niente il cittadino e disorientato il cittadino vuole fatti e se i fatti non ci sono, non può essere sempre colpa dei 10 de di 10 degli 11, quelli che sono di maggioranza in Consiglio che vanno a rallentare tutto o non vogliono fare tutto, quindi o si collabora insieme, ma realmente perché Castellaneta e viene prima di ogni cosa. Io dal primo giorno e i due qui in Consiglio sui servizi sociali siamo interfacciati, mi ha chiesto anche consigli siamo interfacciati nel percorso fatto in questi 15 anni, ma vale anche per gli altri settori, per la pubblica istruzione, per per le attività produttive per Castellaneta Marina, cioè, voglio dire io c'è stato questo quando Letizia dice mandateci a casa cara Letizia, cioè noi stiamo rispettando il mandato dei cittadini e i cittadini hanno dato, non è una ripetizione, credetemi, è il 57% sui consiglieri comunali e noi stiamo qua a casa. Potevate andare il 27 giugno, il giorno dopo.
E dico io, ma ci sono anche le dimissioni di un percorso che non riusciamo a ad andare avanti insieme o riusciamo parzialmente. Quindi non è che dobbiamo aspettare che noi mandiamo a casa, no, noi vogliamo collaborare con i fatti e non lo vogliamo fare tutti i giorni voglio dire io, ma questo per il bene della cittadinanza, ci aspetta aspetta alle famiglie dei periodi nerissimi che forse non ci rendiamo conto se noi stiamo qui a a rimpallarci e le responsabilità o ancora peggio su Facebook, scrivendo di tutto anche cose personali, non andiamo da nessuna parte Castellaneta. Prima di tutto va questo discorso, va fatto, rendiamoci conto e tutto il 17, compreso il Sindaco perché, come ha detto Giuseppe e io quella sera, che il Sindaco di 100 giorni e dei 100 giorni e il Sindaco non può chiedere collaborazione, non può andare nella sala Giunta a cercare collaborazione con gli Assessori e poi magari come prende il microfono in mano è quello non andava, è quello è così è quello è così, quella eccola, cioè non è collaborazione anche questa. Se ci sono stati errori in passato nei vari settori, noi ce ne rendiamo conto, dobbiamo migliorare per la cittadinanza, ma, caro Sindaco, se tu fai i comizi e poiché di collaborazione qualcosa non quadra.
Cioè rendiamocene conto e tutti quanti, cioè è assurdo, questo, ma non perché noi vogliamo essere messi.
Dal punto di vista positivo. Nei dei vent'anni di centrodestra ci sono stati errori. Ci mancherebbe altro chi fa sbaglia, chi non fa, non sbaglia, chi non fa niente, se non sbaglio, quindi questo è il discorso o andiamo avanti, come ha detto Giuseppe, come la pensiamo tutti quanti noi, in una collaborazione reale, reale, SCO il passato, può servire per un futuro migliore, ma il passato non può servire sempre mafiosi o ai limiti della della della decenza. Tutte 'ste cose qua, non andiamo da nessuna parte. Volevo dire io su questo discorso, quindi è un appello che faccio a tutti i Consiglieri a me stesso per primo di collaborare realmente. Io lo sto facendo a testa alta, anche ammettendo alcune cose che non andavano nel nelle vecchie consigliature, ci sta o sbaglio? Ho sbagliato anch'io chi fa sbaglia, ripeto, è Core. Stiamo correggendo insieme delle situazioni che vanno migliorate, ma non si può il vede il giorno prima avere un un atteggiamento di facciata o di disponibilità e il giorno dopo si fa il comizio, i comizi, arrivare nella primavera prossima e presta adesso ancora grazie.
Prego consigliere Giungato.
Sì, grazie Presidente.
Allora sì, ho alcune cose da dire e mi allaccio però un po' a ciò a quanto è stato detto, insomma dai miei predecessori negli interventi.
Inizio con la consigliera Colangelo che sinceramente.
Anzi, prima di passare a parlare di degli interventi, parliamo del punto nella variazione in cui sono pienamente d'accordo con quanto detto da dal Consigliere Angelillo che queste variazioni comunque, sono state frutto di uno studio intenso di sacrificio di ore che non si fa nel comune ma si fa a casa si fa tra di noi, si è fatto tra di noi e quindi anche chi mi ha consigliato di passare più tempo al Comune, forse non sa che si può anche studiare a casa e si può capire molto di più di quanto si può capire dentro il Comune. Purtroppo e comunque questo punto lo riprenderò alla fine che riguarda il Sindaco. Per quanto riguarda l'intervento della consigliera Colangelo, che apprezzo molto, apprezzo molto come persona e up. Ho apprezzato molto l'intervento che ha fatto, che mi trova pienamente d'accordo.
Pienamente d'accordo perché da un lato c'è, a mio avviso, una presa in giro nei confronti dei cittadini.
Dall'altro, però.
Il lato che non mi trova pienamente d'accordo e il perché si arrivi a una finta collaborazione.
Perché, a mio avviso, è solo una finta collaborazione, è quello che stiamo avendo, perché solo sopportazione non è collaborazione, sopportazione del tempo che passa il. In quattro mesi, famosi 100 giorni, sono state fatte quattro variazioni di bilancio, credo ci sono dei degli introiti maggiori per l'urbanistica, per gli oneri di urbanistica, di cui non c'è alcuna progettualità. È vero che dobbiamo passare più tempo in Comune. Io vorrei passare molto più tempo in Commissione bilancio per capire quale progettualità questo questo Governo, perché a mio avviso queste quattro variazioni si vanno a tappare. I buchi che ci sono le variazioni tra virgolette urgenti che poi è il in nelle, diciamo nelle delibere bisognerebbe dettagliatamente scrivere la reale urgenza di ogni variazione che comunque oggi andiamo ad approvare.
Ma parlare di mandatemi a casa o non mandatemi a casa, da questo punto di vista la vedo diciamo leggermente diversa la situazione in quanto a mio avviso il la collaborazione e l'apertura c'è stata, c'è stata però e mi collego a quanto detto dal consigliere Cellammare,
Non è stata contraccambiata soprattutto dal Sindaco,
Non dai suoi collaboratori, dagli assessori e dai consiglieri, perché io personalmente che tento sempre di vedere le cose oggettivamente, da un lato diverso c'è stato impegno, c'è stata volontà, non mi piace quando la vicepresidente del Consiglio non si siede affianco al Presidente del Consiglio questo non mi piace.
Perché questo è un primo atto di collaborazione che ha, a mio avviso, all'inizio è stato fatto, non mi piace simbolicamente mettiamola così, forse sono un po' sognatore, un po' filosofo, però è un atto che non mi gusta però sinceramente il, la collaborazione non si è vista soprattutto da parte del Sindaco perché, come diceva il consigliere, Cellammare non si può pretendere la collaborazione e poi andare ai microfoni dei vari comizi che si sono fatti delle varie riunioni dicendo, se volete, mandateci a casa, noi siamo pronti ad andare a casa, c'è un Sindaco, dovrebbe avere una qualità su tutte che la mediazione.
E soprattutto, quando si parla di anatra zoppa bisognava avere un Sindaco che univa tutte le persone che univa tutti gli spiriti diversi.
Io qui ho visto solamente un Sindaco, non ha fatto altro che attaccare tutto e tutti, tranne se stesso.
E mi dispiace, caro Sindaco, ma sinceramente a 41 anni, dove credo di essere arrivato a un livello abbastanza soddisfacente. I consigli da lei sinceramente non so che farmene, perché il dopo che abbiamo fatto un Consiglio comunale a settimana, quasi tre Commissioni bilancio, venire a dire al sottoscritto che deve andare un po' più su Facebook, stare un po' più in Comune. Io su Facebook sono pure andato e mi sono anche numerato le volte in cui lei ha elogiato i suoi collaboratori, non i nostri praticamente in quattro mesi l'ha fatto tre volte almeno ad elogiare i propri. Questo. Io credo che la mediazione parta prima da noi stessi, ma se noi non abbiamo dentro queste qualità, mi dispiace, non possiamo, non può, non siamo, come lei ha detto sul Presidente del Consiglio, che inadeguato al ruolo. A mio avviso c'è un'inadeguatezza, anche sua, nel ruolo di Sindaco, se questa è per lei la mediazione e e mi dispiace molto perché perché sta parlando quello che più di tutti qua dentro aveva creduto in un cambiamento e io stesso, quando lei ha vinto il ballottaggio, ha avuto la telefonata anche dal Consigliere Cristini, da Maurizio, che ricorderò sempre perché era una voce emozionata, una voce in cui credeva in quell'in ciò che era successo, però tutto è stato vano. È stato vano perché non ha saputo mediare nulla.
Non si può andare in tv ai microfoni, a dire mandateci a casa, siete inadeguati il losco, la scorsa Amministrazione, pensiamo al futuro, pensiamo alla progettualità, pensiamo a mettere da parte queste sciocchezze e a pensare a cosa si può fare realmente a vedere gli oneri urbanistici, 100.000 euro 80.000 euro. Come li possiamo gestire in future, come li possiamo progettare? Parliamone in Commissione bilancio, facciamo un'altra riunione, quello che volete facciamo, ma non si può dire che noi dobbiamo fare quando in quattro mesi abbiamo fatto quattro variazioni che si sarebbero potute fare in una settimana se non si fosse sbagliato il bilancio inizialmente nella variazione che non si poteva fare, questo è stata collaborazione. A mio avviso il mio voto sarà comunque favorevole. Assolutamente alle variazioni sarà favorevole. Lo è stata la prima. Il mio voto è sfavorevole. Assolutamente ad andare avanti.
Grazie.
Prego consigliera Russo, grazie.
A me dispiace che al dottor Giungato non piaccia dove io mi decido di sedermi, il ruolo del Vicepresidente di vicario, ben definito a livello di ruolo all'interno dello Statuto.
La posizione dove io mi devo decidere di sedermi e a prescindere da quella che è il mio essere dal mio spirito collaborativo, per fortuna i prezzi la l'Ufficio di Presidenza è qui presente, quindi possono confermare o smentire il mio essere una persona collaborativa che prelude dai io doveva decidere di andarmi a sedere. Non penso che questo possa etichettare in generale un qualsiasi tipo di di persona, dopodiché, per quanto riguarda la collaborazione, perché non mi voglio dilungare su visto che è la seconda volta, all'interno di un Consiglio comunale che viene fatto presente, dove il fatto che io non mi sieda accanto al Presidente che.
Per lo mettiamo in chiaro non ha nessun tipo regole, nessun tipo di problema nei confronti del Presidente del Consiglio, perché magari non è, non è chiaro, può essere, ci può essere un un momento di effettivamente di non capire da parte del Consiglio, da parte del Presidente dei Consiglieri, così come delle persone che ci guardano, detto ciò, la collaborazione è stata richiesta più volte. Ne abbiamo avuto dimostrazione in realtà, grazie a tutto ciò che viene fatto all'interno delle Commissioni. Il sicuramente tutto il lavoro della Commissione di bilancio è valido, anzi, grazie, Presidente Vicepresidente, e tutti i componenti.
Così come la collaborazione, abbiamo avuto modo di visualizzarla e vederla per quello che riguarda la Conferenza dei Capigruppo, anche lì abbiamo avuto un ottimo risultato.
Il.
Video di cui parlate il Sindaco non risulta collaborativo dal primo giorno il Sindaco ha chiesto collaborazione e continua a dire che le porte sono aperte sui punti programmatici, il video di cui parlate in realtà è terminato così, quindi non mi sembra che,
No, io ero presente, ho seguito tutto, non mi sembra ci siano stati insulti, è stato chiaro a cosa si è aperti e accusano, quindi poi lascio la parola al Sindaco nel ripetere le sue parole se lo vorrà fare. Detto questo, per concludere, abbiamo un problema, secondo me ci ricadiamo sempre in punti che non sono all'ordine del giorno, parliamo di discussioni inutili, diamo adito semplicemente a tutti quei componenti che ci danno fastidio su Facebook di far cosa di parlare su Facebook,
Quindi, se vogliamo limitare tutta questa situazione, dobbiamo pesare bene le parole, scegliere quali sono gli argomenti da trattare e portarle avanti dall'inizio alla fine, senza intaccare in queste.
Scenate dal mio punto di vista, grazie.
Prego consigliere Russo, grazie Presidente.
È difficile articolare un discorso quando si è abituati ad essere armonici e pronti alla a sostenere il prossimo.
Oggi è anche particolarmente complicato per me, anche in vista di quello che è stato detto dai miei predecessori, quindi vorrei seguire la loro scia, avrei preferito utilizzare altre parole, avere altre circostanze e fare il quello per cui sono stata scelta dai cittadini e che il consigliere di opposizione che in realtà la nostra comunità diciamo questa possibilità non ce l'ha data perché nettamente come sappiamo spaccata in due che è un unicum ma credo che dovremmo affrontare.
Questa situazione ci ha dato la possibilità di avere una serie di spunti su cui riflettere sui cresce su cui crescere, riflettere, crescere tutti, e io lo faccio in prima persona, come ho sempre fatto da donna, da professionista in quest'Aula, da politica, sono passati 100 giorni e lei Sindaco mi rivolgo a lei anche a tutta la sua maggioranza ha fatto bene a sottolinearlo.
Ma dimenticato che in questi 100 giorni li ha vissuti. Grazie a noi, grazie al nostro senso di responsabilità che abbiamo cercato in tutti i modi di venire incontro a lei e alla sua maggioranza, ma purtroppo quel punto di svolta e quel clima ancora da campagna elettorale, bolle sottotraccia e forse Sindaco lì non ha apprezzato il nostro venire incontro ai suoi desiderata, di cui condivido poco e nulla, ma abbiamo cercato di capire cosa era giusto in un momento così particolare per la nostra città. Lei non ha su non ha mai neanche una volta. Detto grazie, non ci ha mai Tiso realmente la mano e il più delle volte ha ritenuto pensare e credere che questa maggioranza che una maggioranza in Consiglio di centrodestra fosse cosa sua e non esistesse alcun modo per ringraziarla.
Li dà tutto per scontato, li si muove cercando di essere il pontiere di una maggioranza vittima di se stessa, vittima del suo stesso.
Della del del suo stesso agire, che determina un Comune in realtà ingessato e un'intera comunità ingessata. Le diffide li esce dai Consigli Comunali lì non attenzione particolari per le opposizioni. Forse c'è bisogno che qualcuno glielo dica io in quest'Aula, oggi glielo voglio dire, lei è qui perché ci siamo noi e perché noi, insieme ai suoi consiglieri, abbiamo inteso darle fiducia. Non si può pensare di continuare però un'esperienza in cui il primo cittadino, con fare poco rispettoso, cerchi di portare avanti a tentoni a prove un Comune come quello di Castellaneta, perché sa Sindaco, ancora una volta, si è persa l'occasione per tendere la mano concretamente, per abbassare i toni, come ho sempre chiesto, anche nei precedenti Consigli comunali da questi banchi, rimanendo del tutto inascoltata, perché partendo dal suo ultimo intervento proprio nella convention nei 100 giorni, in questo caso poi rinfresco la memoria a chi dice da questi banchi che non sono state pronunciate parole offensive.
Lei ha fatto delle affermazioni che sicuramente non sono di complimenti e lei, che la cito testualmente lei che ho cito un passo del suo discorso perché nel ricucire riferendosi a noi il rapporto con le istituzioni e abbiamo avuto un approccio rispettoso, riferendosi a lei e alla sua maggioranza la contrapposizione. Io sono più forte di te, vi faccio vedere chi sono io riferendosi a noi è fallita, sia arrivata ad uno scontro frontale con le istituzioni, che ci ha portato ad una situazione di stasi, sempre riferendosi al nostro comportamento del passato. Ancora nella stessa occasione, li ha testualmente detto Castellaneta ha smesso di essere un porto sicuro per chi pensava di venire a fare affari a dispetto delle regole Castellaneta. Non è più questo. Non possiamo accettare più minacce, i diritti dei cittadini vanno tutelati. Se lo volete rivedere al minuto 1.11 del video dei 100 giorni, ecco Sindaco, lei ha voluto rimarcare in più di un intervento rispetto delle istituzioni che noi non abbiamo avuto, concetto ribadito anche nel penultimo Consiglio comunale, quando li ha avuto l'ardire di affermare che lei, a differenza nostra nuovo rispettoso della legge.
Tutto questo non glielo consento. Le ricordo Sindaco che personalmente il mio modo, il mio mondo, gira attorno all'amministrazione della giustizia, non solo perché faccio l'avvocato, ma perché io, la legge, l'ho sempre rispettata, perché ho sempre collaborato con le forze dell'ordine, non solo come avvocato, ma anche come politico, ed è un rapporto tuttora ottimo con le forze dell'ordine che ribadisco personalmente e penso di parlare a nome di tutta la mia maggioranza rispettiamo costantemente, quindi io queste sue affermazioni non le consento a nessuno, anche a lì che il mio Sindaco.
Forse è proprio questo che è mancato in questi 100 giorni volersi e potersi sentire il Sindaco di tutti, perché in questi giorni io per prima ho dato dimostrazione tutt'altro che plastica, della volontà di dover e poter collaborare, ma questo, ahimè è in voi è mancato, abbiamo dato dimostrazione di voler collaborare con gli dal primo minuto quando ci ha sbattuto la porta in faccia dicendo che nessuna collaborazione si poteva poteva essere fatta con soggetti appartenenti alla vecchia Amministrazione in quanto probabilmente dico indenni di poter collaborare fattivamente con forze giovani come le vostre quando,
E infatti l'ho previsto e infatti no, no, lo ha detto, probabilmente perché indegni non lo so, sì, sì, sì, sì, sì, sì, ma infatti l'ho detto no, no, ci mancherebbe Letizia, infatti l'ho premuto l'ho proprio detto e l'ho sottolineato.
Ancora quel 19 settembre, quando avremmo potuto bocciare la salvaguardia dell'equilibrio di bilancio, come tutti si aspettavano, per questioni tecniche o probabilmente semplicemente per opportunità politica, quando, nonostante le dichiarate intenzioni pubbliche di collaborare, nessuna chiamata è mai arrivata e nonostante questo noi ci siamo messi a lavorare per il bene il bene comune e insieme abbiamo coscienziosamente trovato delle soluzioni e tra le soluzioni, quelle che sono state diciamo hanno avuto oggetto i miei cari agricoltori, sul quale io ritorno in ogni Consiglio, perché Sindaco oggi abbandonato gli agricoltori non assegnando loro un assessorato, emanando se sui primi atti un'ordinanza che prevedeva il divieto di spargimento di concime naturale e che è stata parzialmente subito modificata solo in seguito. In alle mie plurime doglianze ancora, nonostante le mie interrogazioni, nessun addetto all'Ufficio agricoltura è stato individuato per firmare educo creando ancora oggi innumerevoli disagi ancora Sindaco in una veste diversa, ovvero in qualità di componente dell'ufficio elettorale. Ho verificato che tra i suoi primi a interventi non vi è stato purtroppo l'emanazione di un bando come quello che è stato fatto dalle nostre Amministrazioni negli anni precedenti per il reclutamento tra le fasce deboli degli scrutatori. Insomma, Sindaco. Non voglio continuare su questa via e guardandola negli occhi le dico che tutto questo, probabilmente una sconfitta per tutti noi e per l'intera comunità lì non accetta che in umiltà si possa discutere e non salire in cattedra. Lei non accetta queste mie parole, ma gli dico davvero con il cuore mi è difficile parlare in questo modo al sindaco della mia comunità.
Lì non accetta mai il quello che per me è veramente un umile consiglio per cui Sindaco faccia lei la giusta sintesi.
Peccato che non abbia mai colto quella sfumatura del voler di venire incontro per il bene comune, per lei tutto è un rimprovero, per me, è sale e democrazia e che molto spesso in quest'Aula è mancata grazie.
Grazie considerate russi, ci sono interventi, prego, Consigliere, Scarano grazie Presidente.
Innanzitutto vorrei iniziare dicendo che anche io stimo e apprezzo la consigliera Colangelo e proprio per questo oggi sarò schietto.
Signor Sindaco, è ormai fin troppo chiaro a tutti che, sin dal momento del suo insediamento, lei sta esercitando le sue funzioni in modo deleterio per la stessa Amministrazione da lei presieduta e quindi per tutti i cittadini di Castellaneta.
Con il varo della sua Giunta, ha dimostrato di voler governare contro la volontà popolare espressa dai cittadini, è rappresentata dalla maggioranza assoluta dei consiglieri di centrodestra.
Ma davvero, signor Sindaco, lei pensava di governare senza una maggioranza in questi primi 100 giorni noi, consiglieri di centrodestra con il dottor Giungato abbiamo più volte dimostrato la nostra massima disponibilità e tutta la nostra buona volontà a compiere scelte condivise per il bene di Castellaneta. Nonostante ciò, il Sindaco, con un atteggiamento di incomprensibile chiusura, non ci ha mai riconosciuto in Consiglio, come maggioranza non ci ha mai permesso di collaborare con lei nel rispetto dei numeri e della rilevanza rappresentativa che il popolo ci ha consegnato. Lei Sindaco vuole governare contro il Consiglio comunale contro la maggioranza che le urne ci hanno consegnato. Si rende conto della deriva antidemocratica che questa scelta comporta? Si rende conto di aver innescato un vero e proprio scontro istituzionale con il Consiglio comunale.
Lei Sindaco, così facendo, ha determinato uno stato di completo stallo amministrativo e di totale ingovernabilità del Comune di Castellaneta. Lei Sindaco si è sistematicamente sottratto al confronto, dimostrando un irresponsabile egocentrismo e così facendo ha sbarrato definitivamente la strada ad una soluzione condivisa e quindi ha la parola alla paradossale situazione che le urne ci hanno consegnato. La cosiddetta anatra zoppa bene, ora tocca a noi consiglieri di centrodestra, fare chiarezza con i nostri concittadini,
E uscire dalle sabbie mobili nelle quali lei ci ha portato i cittadini di Castellaneta hanno dato la maggioranza consiliare al centrodestra su Pro su un programma distinto, è diverso da quello del signor Di Pippa.
All'oggettiva situazione di ingovernabilità creata da lei Sindaco.
Si aggiungono intollerabili comportamenti antidemocratici posti in essere sempre da lei, signor Sindaco, quale ad esempio l'assoluta indisponibilità a permettere al sottoscritto l'accesso agli atti, violando la legge e impedendomi di svolgere il mandato consiliare in tal modo rendendo impossibile il normale funzionamento degli organi di indirizzo e di controllo politico amministrativo del Comune di Castellaneta.
Difatti, signor Sindaco, a tutt'oggi trascorsi 73 giorni dalla mia formale richiesta, non ha ancora provveduto a consegnare ha sottoscritto gli atti richieste, quindi le copie delle deleghe conferite a cittadini non appartenenti agli organi e gli uffici comunali, signor Sindaco, non solo ha eluso la mia richiesta ma deriso e il riso la mia interrogazione con quella che definirei una non risposta.
Con il suo comportamento, ha impedito a un Consigliere di svolgere il suo mandato, il diritto di accesso e il diritto di informazione, il diritto all'informazione dei consiglieri comunali, così così come previsto per legge.
Signor Sindaco, lei non mi ha risposto, perché sa benissimo che non vi sono norme che consentono al Sindaco di a tre di attribuire deleghe a soggetti esterni agli organi comunali lei ha violato numerose disposizioni di legge e da ultimo anche il Regolamento del con nel nostro Consiglio comunale ma vi è di più,
Lei Sindaco, con il conferimento delle deleghe a soggetti esterni agli organi comunali, ha messo a rischio la riservatezza dei dati personali dei cittadini di Castellaneta.
I suoi carissimi delegati dispongono di risorse comunali a proprio piacimento, sostituendosi addirittura dirigenti comunali, impartendo ordini di servizio che non spettano a loro, in realtà non spetta nulla a loro porta, ad esempio soltanto soltanto l'ultima delle iniziative in ordine cronologico come lo spostamento delle piante di via Roma con la piantumazione nell'asilo Spineto Monte Campolo, sempre proseguendo in cui, proseguendo in questa annosa questione con il suo beffardo, invito a rivolgermi al TAR, lei, signor Sindaco, ha dimostrato di non voler rispettare il mandato politico amministrativo affidato mi dai cittadini di Castellaneta, non consegnandomi alcun documento da me richiesto, gettando discredito e disonore sul suo stesso mandato.
Occorre ricordare al Sindaco e a tutti noi che il comma 2 dell'articolo 54 della nostra meravigliosa Costituzione prevede che i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempiere con disciplina ed onore.
Lei ha finora ha svolto le funzioni da Sindaco, eludendo sia l'1 che l'altra.
Signor Sindaco, lei non ha il rispetto per le Istituzioni che rappresenta e, con il suo comportamento antidemocratico e antigiuridico, ha impedito ai consiglieri comunali di svolgere le loro funzioni arrecando un grave danno ai cittadini e alla città di Castellaneta.
Questo non possiamo più consentirlo, personalmente ritengo deleterio tenere in vita un'Amministrazione che manifesta apertamente la volontà di disconoscere il risultato che le urne ci hanno consegnato, una Amministrazione che ha assunto e continua ad assumere decisioni irrazionali irrazionali dimostrano incapacità di governo ed inadeguata coesione politica amministrativa,
Tutti aspetti estremamente dannosi per la nostra comunità,
Signor Sindaco, non le resta che fare un atto, un gesto di responsabilità, di maturità politica nell'interesse della comunità.
Prenda atto del fallimento politico della sua Amministrazione, chieda scusa alla città e rassegne immediatamente le dimissioni, ripristinando le più elementari regole di funzionamento delle istituzioni democratiche ed evitando di portare la città verso una deriva antidemocratica, con le inevitabili conseguenze che ricadranno direttamente sui cittadini con le sue azioni ai suoi comportamenti, ha creato un clima di sfiducia, alimentando nella comunità una diffidenza verso l'Istituzione comunale, determinando confusione. È stallo nella macchina amministrativa una situazione di ingovernabilità che costerà caro a tutti i cittadini di Castellaneta. Grazie Presidente,
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.
Prego consigliere, Scarabel.
Ecco.
Grazie Presidente, secondo me l'Amministrazione Di Pippa passerà alla storia per essere l'Amministrazione dell'anatra zoppa, sì, così si è caratterizzata all'esito delle elezioni comunali, che ha visto la larga vittoria al primo turno della coalizione, a sostegno di Alfredo Cellammare, che ha determinato l'attuale maggioranza in Consiglio e successivamente al turno di ballottaggio la vittoria del candidato Sindaco Di Pippa dai palchi lo stesso Di Pippa garantiva e prometteva di avere la ricetta per curare questa famosa anatra zoppa.
E che, anzi la stessa fosse un'opportunità per Castellaneta un'occasione per pacificare il clima e coinvolgere tutti nella gestione amministrativa della nostra città. Ebbene, in questi tre mesi abbiamo invece visto qualcosa di completamente diverso Di Pippa. Si è dimostrato da subito da subito più interessato a cucinarla, quest'anatra zoppa che a curarla evitando qualsiasi tipo di collaborazione, provocando più che dialogando, senza riconoscere la continuità dell'amministrazione delle azioni portate avanti dalla scorsa Amministrazione e addirittura usando la provocazione più che il dialogo.
Come è successo solo pochi giorni fa nel fantastico è fatato racconto dei primi 100 giorni.
Ma è bene dire ai cittadini che, se questa Amministrazione, quella anatra zoppa è arrivata ai primi 100 giorni, non è certo merito suo, ma è per il sen, per il, per il senso di responsabilità di questa maggioranza, consiliare nei confronti della nostra città nel portare avanti i tanti progetti e finanziamenti ottenuti per il bene comune sempre con proposte utili,
A correggere soluzioni per affrontare le varie problematiche, come testimonia il lavoro svolto in questi mesi in Consiglio comunale, sempre propositivo, sempre costruttivo e mai ostruzionistico,
Ma dicevamo di un Sindaco più interessato a cucinarla, l'anatra zoppa, che a curarla, ma nei fatti si è dimostrato un pessimo cuoco, che ha prodotto molto fumo e pochissimo arrosto fumo negli occhi dei cittadini, un clima da costante campagna elettorale per fare solo propaganda nei pochissimi con pochissima sostanza,
Ma si è cercata la CO, mai si è cercata la collaborazione, nemmeno in un passaggio di consegne, che credo sia il minimo sempre nell'interesse generale per fare il punto e portare avanti i tanti lavori e finanziamenti aperti, invece si è gestito sempre tutto con arroganza, quel poco che è stato fatto in questi tre mesi è frutto della continuità amministrativa, ma il fumo della propaganda, invece di riconoscere e magari condividere i risultati a vantaggio dei cittadini e il clima di e di un clima più sereno, ha pensato solo a scatenare gli obiettivi per i selfie e per appropriarsi di meriti.
Mi riferisco ai lavori di sistemazione di strade e marciapiedi, quelli di zona anfiteatro, via Torre, Campanella, Castaneda Marina Via Cesare Battisti ed altri. Questa Amministrazione, per fare gara di selfie, è arrivata a prendersi addirittura i meriti delle strisce di asfalto, dei lavori di posa della fibra, qualcosa di veramente ridicolo, sempre in quel pochissimo, quel pochissimo che si è fatto sempre grazie alla continuità di quanto messo in campo dalla precedente Amministrazione, con tutti i contratti di Global service e di igiene urbana e ancora più incredibile, si è dato fondo in poche settimane sì, in poche settimane alle risorse disponibili per gestire l'intero anno per la fuga di delegati e assessori che facevano a gara a chi tagliava più erba e faceva lucidare più volte i pavimenti. In questa gara all'ultimo selfie si è arrivati a fare qualcosa di assurdo come la potatura in fretta e furia degli alberi in pieno agosto, quando invece è noto a tutti che questa operazione si fa nei mesi autunnali o invernali,
Vedi in via Taranto, dove invito tutti ad andare a vedere a vedere i risultati con gli alberi che oggi più rigogliosi di prima e necessitano di nuovo di una potatura, quindi spendendo nuovamente altre risorse pubbliche ancora più preoccupante. Come si sono fatti questi lavori senza ordine di servizio da parte dei dirigenti?
È la cosa più che più mi preoccupa, che sono stati fatti senza un minimo di requisito di sicurezza, mettendo in serio pericolo gli operatori chiamati a intervenire.
Questa è davvero la dimostrazione plastica di questa amministrazione delegati assessori.
Alla ricerca di selfie spendono male le risorse comunali, spesso senza interessi, interpellare gli uffici e fanno anche danni al patrimonio comunale, così come hanno letteralmente scoppiato gli alberi di via Taranto.
Ma quello che davvero mi preoccupa di questa amministrazione, dal tanto fumo e poco arrosto, non è quel poco che si è fatto e neanche la gara dei selfie. Quello che mi preoccupa è che il Paese oltre il fumo prodotto è fermo. Le tante opere pubbliche avviate nella precedente Amministrazione sono ferme dei finanziamenti ottenuti. Si sa nulla e si rischia persino di perderli. Mi riferisco alla villa del cigno con i lavori da noi avviati e oggi ancora bloccati. Mi riferisco alla pista ciclabile. Mi riferisco alla Villa Sette Pozzi che ha ricevuto solo ostruzione da parte di Di Pippa e oggi che al Governo del Paese nessuna soluzione mi riferisco ai lavori della scuola Surico avviati da noi oggi fermi mi riferisco ai lavori della casa del parco nell'ex macello comunale, anche questi avviati da noi oggi oggi fermi. Mi riferisco agli affari nel centro storico, i famosi terrazzini. Scusate se sono ripetitivo, avviati da noi oggi fermi e per quanto riguarda i fitti, a i finanziamenti ottenuti ancora peggio,
Qui non si sa più nulla sulla rigenerazione urbana del centro storico e voglio ricordare che si tratta di un intervento storico che prevede il recupero dell'ex residenza. Giovanni Di Piazza Cattedrale e di altre due piazze di via Marina e ancora del Belvedere, di Capo Orlando, della ricostruzione della passeggiata, del nuovo lungo burrone, della rigenerazione del centro di cassetta Marina e di tanto altro milioni di euro. Risorse pubbliche fondamentali che abbiamo ottenuto per lo sviluppo e la rigenerazione urbana del nostro Paese, di cui oggi non si sa nulla e per i quali sono seriamente preoccupato che la nostra cittadina possa perdere questa opportunità. Tutta questa inadeguatezza arroganza.
Non condivisione delle decisioni amministrative e spregio del ruolo e delle funzioni del Consiglio comunale. Mi preoccupano molto per le sorti del nostro Paese, sono convinto che questa Amministrazione debba interrompere quanto prima la sua esperienza per non fare ulteriori danni e compromettere definitivamente i prossimi decenni il futuro di Castellaneta grazie.
Grazie, consigliere, Scaratti, ci sono altri interventi.
Considera Colangelo prego.
È già intervenuto, allora deve intervenire in dichiarazione di voto si è già intervenuta sul punto si possa intervenire allo.
No, aspetta do.
No, può fare un altro iter, però gli altri interventi stamani.
Quindi o che deve fare interventi?
No, allora ci sono altri interventi prego Tria e poi passiamo. Dichiarazione di voto grazie Presidente, cercherò di essere più veloce, possibile, valevole anche come dichiarazione di voto, ovviamente un voto favorevole, proprio proprio in virtù della collaborazione così tanto decantata, anche perché ormai dal 27 giugno, una delle parole più pronunciate a Castellaneta e collaborazione bene del Paese, l'ha pronunciata il sindaco sul palco e la pronunciano giustamente i cittadini per le vie di Castellaneta nelle piazze, i cittadini che sono preoccupati dell'evolversi della situazione politica di Castellaneta ed è anche la parola più scritta sui social. Infatti, io non dico che vivo sui social, però ogni tanto mi collego e.
Dal 27 giugno ogni post collaborazione bene del Paese, tant'è vero che sono riusciti a far cambiare idea anche a me.
E vi spiego perché io ricordo che durante un mio comizio dissi testuali parole che mai e poi mai avrei appoggiato una Giunta di centrosinistra, un'Amministrazione di centrodestra di centrosinistra, nonostante il rispetto che io abbia per per il Sindaco Di Pippa.
Nonostante questa mia dichiarazione forte e inequivocabile, a distanza di giorni ho maturato l'idea, la convinzione di cambiare idea. Ho detto, proviamo a collaborare, mettiamo da parte le mie idee politiche e mettiamo da parte le idee politiche del partito in cui mi sono candidato e chiedendo scusa ai miei elettori che mi dicevano e ma perché collabori alcuni dei miei elettori che mi dicevano perché collabori così e colà, ho deciso di collaborare nel mio piccolo, ovviamente così come hanno fatto tutti i colleghi di maggioranza. Ad oggi, però, devo constatare.
Riprendendo un po' ciò che ha detto anche il consigliere Giungato, che la collaborazione richiesta e ottenuta non è stata contraccambiata.
Cosa intendo non è stata contraccambiata, non è stata contraccambiata, non perché avrei voluto un posto in Giunta io collaboro, voglio una poltrona, voglio un posto in Giunta, non me ne può fregar di meno, però perlomeno avrei voluto che i consiglieri di maggioranza venissero tenuti in considerazione per quanto riguarda le tematiche,
Che hanno al centro proprio Castellaneta e il suo bene, io posso portare qualche esempio Sindaco, lei ricorderà la Quarta Commissione. Per quanto riguarda la Commissione, dico a denominazione controllata. È vero che l'articolo 9 del regolamento dico prevede che il Sindaco possa nominare i quattro componenti della Commissione DeCO informando la Commissione attività produttive della quale io sono presidente, così è andato, lei ha chiesto la convocazione della Commissione, io l'ho convocata, siamo venuti i cinque componenti della della Commissione e lei ci ha dato i quattro nominativi che aveva scelto, che aveva designato quali componenti della dico io le ho dato un assist, mi creda, veramente gli ho dato un assist, ho detto Sindaco, si ricorderà benissimo perché non arrivare ad una decisione condivisa anche noi, con tutto il rispetto per i componenti che li aveva designato, alcuni dei quali anche amici,
Stimati professionisti docenti sui quali non si può dire assolutamente nulla. Esperti del settore gastronomico esperti del settore commerciale.
Perché non arrivare ad una decisione condivisa, ci permetta di portare alla sua attenzione dei nominativi e vediamo di designare insieme ai componenti della dico lei ha detto okay, per me va bene. Abbiamo aggiornato i lavori della Quarta Commissione a circa 7 8 giorni dalla prima seduta abbiamo portato non quattro nominativi, ne abbiamo portati due Sindaco, due nominativi. Il primo che l'ha bocciata a priori, non è un problema, ci sta, ci sta, non tutti ci siamo simpatici, ci sta il secondo nominativo, ha detto, lo terrò in considerazione, vi farò sapere, non abbiamo saputo niente, abbiamo appreso dall'albo pretorio quello che è stato il suo decreto di nomina dei componenti della dico, i quattro nominativi della dico erano i quattro nominativi che lei aveva già deciso non ha tenuto in considerazione nel primo e nel secondo nominativo che l'abbiamo l'abbiamo fornito. Mi scusi Sindaco che collaborazione è questa? Secondo me, in quel caso lei ha perso un'occasione. Stiamo parlando della dico con tutto il rispetto per la Deco, stiamo parlando veramente di qualcosa di infinitamente piccolo rispetto a quelle che sono tematiche ben più importanti e che riguardano Castellaneta. Stiamo parlando di una Commissione a costo zero senza gettoni di presenza, una Commissione che si riunisce una volta una, non so quanto ogni mese, ogni due mesi, ogni tre mesi, che cosa le sarebbe costato prendere in considerazione anche solo un nome di quelli che noi l'avevamo propinato? Che cosa le sarebbe costato? Questa non è collaborazione Sindaco oppure.
MIP mi conceda assessore, con tutto il rispetto che io possa avere per lei, si sta parlando in questi giorni della questione di via Roma via Roma, senso, senso unico Via Roma doppio senso. Veniamo a sapere dai social che lei ha convocato giustamente è nelle sue facoltà. Lo faccia tranquillamente ha convocato una riunione con le associazioni di categoria per discutere delle problematiche riguardanti via Roma. Perché non fare un passaggio prima con la Conferenza dei Capigruppo? Perché non informare anche noi consiglieri di maggioranza? Soprattutto lei Assessore, con il dovuto rispetto, è l'unico Assessore non politico della Giunta Di Pippa, gli altri quattro Assessori, tutti amici tra nord fino che non conosco. Per amor del cielo,
Tutti gli altri qua tutti gli altri Assessori erano tutti i candidati nelle liste del Sindaco, lei appartiene alla società civile, è una rappresentante delle attività commerciali, quindi avrebbe dovuto essere un collante tra loro e noi invece io, a distanza di 100 giorni, posso dire che anche lei ha alzato un muro tra voi e noi ed è quello che io non capisco stessa, cosa posso dire per la Consulta dello Sport? Non ci sta che non veniamo invitati alla Consulta per lo sport, però, mi creda, è veramente brutto venire ad apprendere dai social e non dal consigliere De Bellis. Non parlerò oltre perché non mi piace parlare in assenza delle persone, delle problematiche riguardanti alcune società sportive di Castellaneta. Mi ferma un papà di un ragazzo che gioca a basket mio carissimo amico, e mi dice Tommaso, ma ti sembra giusto, tu hai figli in età scolastica, io devo andare a Gioia, sono cascato dalle nuvole. Mi sono dovuto informare e ho appreso che per la ripartizione degli orari le società giovanili della Valentino Basket Castellaneta a turno, una volta a settimana, vanno a giocare a Gioia del Colle. Ora è vero, Agostino De Bellis, non ha la bacchetta magica, probabilmente non ce l'ha, nessuno però una telefonata, un messaggio su WhatsApp ragazzi, venite domani in Comune. Abbiamo questo problema, qui cerchiamo di trovare una soluzione tutti insieme, nel per il bene di Castellaneta, per il bene della comunità, per impedire che un genitore si mette in macchina e faccia 20 chilometri 25 chilometri per andare a Gioia del Colle sotto la pioggia, con la nebbia, con la neve per accompagnare il figlio a giocare, per me questa, credetemi, non è assolutamente collaborazione collaborazione significa mettere da parte quelli che sono stati gli scontri durante la campagna elettorale, mettere da parte gli attriti e gli acredini maturate negli ultimi cinque anni. Sindaco, non siamo, non ci siamo tutti simpatici. Posso capire magari che lei non abbia in simpatia il Presidente che il Presidente non abbia in simpatia lei.
Però mi creda.
No, va beh, è una mia, non no, no, non c'è scritto da nessuna parte, è semplicemente una mia deduzione. L'ho detto è una mia deduzione, lo capisco anche da come da come dire l'azionate, però, credetemi, non è assolutamente questa la collaborazione che porta al bene di Castellaneta.
Io spero vivamente che Castellaneta.
Possa avere quando sarà sarà, non lo so, un Sindaco che sia di destra o di sinistra, a me non interessa, ma soprattutto un Sindaco con la sua maggioranza in grado di governare il Paese Dapri dal primo all'ultimo giorno del mandato, grazie Sindaco.
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi, prego, consigliere De Torre, grazie Presidente.
Come ricordava il collega Tria.
Il nostro senso di responsabilità ci ha portato ad arrivare fino a qui e a offrire veramente una sana collaborazione e, come dissi nel primo Consiglio comunale, la collaborazione arrivava da una persona che poteva approvare dei risentimenti per il Sindaco Di Pippa, ma che ritiene che sia sentimenti che risentimenti non possono essere alla base della politica e dell'attività amministrativa e il mio era realmente un invito a collaborare ma nel momento in cui mi arriva la convocazione per dei tavoli tecnici e il giorno dopo mi sento dire sul palco,
E chiamare noi Consiglieri della vecchia amministrazione inadeguati e affaristi. Mi viene da pensare che la reale collaborazione probabilmente non sia mai stata veramente voluta dall'altra parte e non da questa parte, perché ogni qualvolta siamo stati chiamati e credo che soprattutto l'Assessore salari con le possa dare testimonianza noi abbiamo risposto, siamo intervenuti, siamo venuti in questo Consiglio comunale approvando variazioni di bilancio, trovando soluzioni ai problemi, e ci siamo messi contro anche a i nostri elettori che dal primo giorno ci hanno chiesto di staccare la spina. Non lo abbiamo fatto per quel senso di responsabilità, quel senso di con di responsabilità che ci ha contraddistinti negli anni precedenti, quando siamo stati chiamati a risolvere problemi annosi e gravi per il nostro Paese.
Questa responsabilità ci ha portato ad arrivare fino a qui. Questa collaborazione che noi tanto abbiamo voluto e questa mano tesa ci ha portato ad arrivare fino a qui, ma probabilmente non è stata apprezzata ascoltando i vari commenti purtroppo giunti soprattutto dal Sindaco Di Pippa e questi commenti che hanno messo in difficoltà ma ci hanno messo in difficoltà soprattutto le azioni, perché queste azioni ci stanno rendendo complici di errori che arrecano e arrecheranno gravi danni al nostro Paese. Bastava poco chiamarci per collaborare seriamente su problemi o su servizi che il Paese deve avere e di cui deve usufruirne e penso al servizio di trasporto scolastico. Tutti sapevamo che il 12 settembre sarebbe iniziata la scuola a Castellaneta bene, i bambini dell'agro di Castellaneta Marina sono rimasti per 3 4 giorni senza scuola bus, offrendo poi un servizio di trasporto scolastico, probabilmente fatto da volontari da autisti assunti non assunti. Non si è ben capito. Per giungere poi a riproporre l'esternalizzazione del servizio scuolabus. Evidentemente la strada percorsa da noi non era sbagliata, visto che è stata ripresa da voi e così come la questione degli alberi tolti da via Roma. Per carità, potete decidere di metterli dove volete, ma venire tutti i giorni in Comune non significa e questo, insomma è sotto gli occhi di tutti aver appreso la gestione di alcuni servizi, aver capito che l'ente ha ottenuto dei finanziamenti come un finanziamento che l'ente ha ottenuto sulla scuola Spineto Montecarlo e che tra tutte le cose prevede proprio un intervento esterno a quell'asilo, quindi sabato abbiamo preso gli alberi e li abbiamo piantati alla sì, alla scuola dell'infanzia Spineto, Montecarlo, siccome mi sono informata ed è stato anche dato l'appalto, quindi c'è una ditta che inizierà i lavori probabilmente fra 15 giorni. Il volontario dovrà caricarsi quegli alberi e riportarli su via Roma con delle spese per l'ente. Questo lo dobbiamo comprendere, così come il recupero del Palazzo San Domenico felicissima che si sia aperto un nuovo contenitore culturale. Da tempo stavamo lavorando in tal senso, ma abbiamo verificato se questo contenitore culturale ha il certificato di agibilità.
Abbiamo verificato se questo contenitore,
Ah, la guaina, a me giunge notizia che il Comune è già stato informato di forti e gravi infiltrazioni all'immobile, che affianco al Palazzo San Domenico perché probabilmente quel palazzo meritava interventi più importanti e non una lavata di faccia che domani ci porterà a chiuderlo perché probabilmente non è agibile perché probabilmente ci sono delle gravi infiltrazioni e venire in Comune forse,
Avrebbe potuto portare qualcuno a verificare che anche su quell'immobile la Regione Puglia sta ripartendo delle nuove somme per i lavori più importanti da fare su quell'immobile. E allora sì, si poteva pensare di inaugurarlo e di non sperperare denaro pubblico, ed è stata poi informata la Sovrintendenza. Mi chiedo e vi chiedo, indipendentemente da tutto questo, probabilmente un sano confronto che avrebbe realmente portato a trovare delle soluzioni e a non commettere dei gravi errori, ma forse la voglia di propaganda forse la voglia di apparire migliori e più competente del proprio predecessore e io su questo non discuto, perché certo non non entro nel merito di questo, ma analizza i fatti, guardo i fatti e i fatti mi portano ad avere ansia non solo per me, ma anche per tutti i miei colleghi seduti qui perché, signori, ci sono dei ritardi, ritardi su ambiente, ritardi sul bilancio,
Aver già messo mani al fondo di riserva aver ritardato altre situazioni, probabilmente e tolgo anche il probabilmente ci sta portando a fare un danno grosso per il Paese e per i nostri cittadini, ma nonostante questo io, ancora una volta sono qui e voterò favorevolmente alla variazione di bilancio, perché ancora una volta dimostra il mio senso di responsabilità e dimostra di non avere rancore verso nessuno sempre e soltanto per il bene del Paese a cui ho creduto dal primo momento in cui ho teso la mano, grazie Consigliere De Torre. Ci sono altri interventi, prego, Consigliere Cristini,
Ma non vi nascondo che sono un po' imbarazzato.
Perché pensavo dopo l'intervento di Angelillo e, tra l'altro, mi ero preparato l'inizio del mio intervento dicendo al Consigliere Angelillo?
In maniera scherzosa Giuseppe, quando fa gli interventi, tu e si crea nervoso in Aula, invece non era così. L'intervento di del consigliere Angelillo è stato il preambolo a un comizio congiunto, perché, come lo vogliamo chiamare noi, parlavamo di un punto all'ordine del giorno di una variazione di bilancio in ingresso di di somme rivenienti dalla vendita di un bene pubblico. Quindi dovevamo parlare, potevamo anche stare zitti, poi dovevamo parlare del fatto che il Comune ha venduto un immobile, abbiamo introitato 220.000 euro anche quando entrano i soldi nelle casse comunali. Bisogna fare una variazione di bilancio. È il punto, era quello dovevamo votare favorevolmente, credo, visto che non sta non stavamo spendendo scusate i soldi, ma li stavamo introitando, dovevamo votare a favore. Questa variazione. Invece, abbiamo assistito a un comizio congiunto.
Preparato perché evidentemente non non è stata una cosa improvvisa come improvviso, e il mio intervento per il quale vi ho anzi detto mi trovo anche un po' imbarazzato perché non saprei cosa dire a chi rispondere.
E da dove iniziare.
Potrei semplicemente dire che le varie apre, rispondendo al dottor Giungato, che le variazioni di bilancio si rendono necessarie perché evidentemente la costruzione del bilancio non è stata fatta in maniera oculata, come accade solidamente dottore in politica, quando c'è un'Amministrazione, magari si pensa di fare delle cose di dire delle cose, poi cambiano i programmi e vi è la necessità di fare le variazioni di bilancio, ma lo devo ricordare a me stesso, ma a tutti coloro che sono qui seduti e a chi ci ascolta da casa, che il bilancio non era il nostro e che quindi le variazioni di bilancio si rendono necessarie perché evidentemente, per poter mandare avanti a fatica la macchina amministrativa, vi è l'esigenza di fare queste variazioni.
Potrei rispondere al alla consigliera terrosi dicendo che non è assolutamente vero che abbiamo fatto perdere del tempo agli agricoltori. Non abbiamo pensato agli agricoltori, non abbiamo o sia chiaro, il vostro è un attacco sferrato nei confronti del Sindaco, mi arrogo il diritto, ma solo perché le le cose che avete detto mirano a destabilizzare anche psicologicamente, se vogliamo una persona e quindi mi arrogo il diritto anche di prendere la parola è cercare di smontare ciò che avete detto entrando nel merito di quello che avete detto, quindi non è vero che noi, gli agricoltori, non li abbiamo pensati e non è vero, perché noi siamo venuti con la variazione di bilancio subito, per far sì che gli uffici possano lavorare per il bene degli agricoltori e siete stati voi, cara Maria terrosi, a non approvare quella variazione facendo perdere del tempo, ma che comunque poi siamo ritornati in Consiglio, tutti insieme abbiamo approvato all'unanimità perché tutti vogliamo il bene degli agricoltori, perché guardate qua, una cosa è certa tutti vogliamo il bene di Castellaneta,
Posso darlo per certo questo assunto, tutti vogliamo il bene di Castellaneta, io non penso che qui dentro ci sia seduta una sola persona che non voglia il bene di Castellaneta, non ci credo nemmeno se me lo dovessero dire, ma abbiamo teorie diverse visioni diverse, atteggiamenti diversi affinché si possa raggiungere quel bene la mettiamo così mi sembra più elegante.
Abbiamo visioni diverse, abbiamo visioni diverse quando decidiamo di fare una cosa piuttosto che un'altra, abbiamo visioni diverse, rispondendo al consigliere De Torre, alla quale forse manca la notizia che il Comune è in predissesto,
E quando un Comune in predissesto ho scoperto, ahimè?
E ahi noi e ai Castellaneta anni ho scoperto, ahimè, che non si può pensare di assumere autisti.
Con gli scuolabus di proprietà che noi abbiamo, non possiamo assumere per ridurre la spesa e dobbiamo necessariamente rivolgersi a esternamente a ditte esterne e lo vogliamo chiamare errore, io lo chiamerei invece senso.
Mi dicono invece che.
E senso di responsabilità nel cercare da parte nostra, di far risparmiare quanto più all'ente comunale evidentemente non era una strada perseguibile, ci siamo confrontati anche in maniera come dire frenetica, con gli uffici per trovare una una soluzione, ma ahimè e ahinoi,
Bisognava ritornare lì.
Ma non guardiamo al fatto.
Che tra l'altro il servizio è partito per tutti, cara consigliera De Torre è partito per tutti, lo stesso giorno ha avuto il blocco quando siamo dovuti ricorrere all'esterno, sì assolutamente sì assoluto.
No, no, non penso che tu possa intervenire, ma è, diciamo scusa, non funziona il mio microfono, facciamo finire, facciamo finire, l'intervento, sente consigliere Cristini.
Allora?
Potrei rispondere a chiunque argomentando tutto quello che avete detto, dimenticando io non c'ero, mi sono assentato dalla scena politica per 10 anni, quindi e in questi tre mesi ho potuto scorgere solo alcune cose, dimenticando che in tre mesi, se non la buona volontà di fare delle cose come abbiamo fatto non potevamo fare chissà che cosa, dimenticando che non è vero, come dice il consigliere, Scaratti tutti i soldi dei finanziamenti dove stanno stanno là, stanno all'ufficio tecnico, ti posso garantire che la mattina si viene in Comune, si va negli uffici, si cerca di capire, si cerca di accelerare su determinate situazioni, si cerca di far sì che la macchina vada avanti. Si portano avanti cose che avete iniziato voi per il senso di responsabilità.
E perché magari, tra l'altro, sono cose buone che facciamo, perché le avete fatte, voi, non le facciamo eh no, noi non siamo questo, noi siamo quelli che in tre mesi vengono e fanno quello che è giusto fare, quindi ci preoccupiamo della Villa dei Cigni, così come ci preoccupiamo della passeggiata, così come ci preoccupiamo della pista ciclabile per il completamento di quegli altri metri che mancano, così come ci preoccupiamo di tanto altro e non è che se,
Lo facciamo noi, non è ben fatto e quando lo avete fatto, voi è stato ben fatto, ma se parliamo così è chiaro che non non arriviamo, non si arriva da nessuna parte. Ora mi rendo conto che probabilmente e lo dobbiamo dire perché i Castellaneta anni lo sanno, ma lo dobbiamo dire la collaborazione per cui tanto si parla e che non avviene.
Posso dire che non è stata compresa in una fase iniziale, anche da parte vostra, lo posso dire non lo posso dire, quindi non posso dire che ci siamo incontrati e abbiamo detto questa è la anatra zoppa per governare l'anatra zoppa. Dobbiamo collaborare per collaborare, atteso che le figure, partendo da me, partendo da me, come diceva prima Tria che magari ci sono persone che non si possono sopportare. Quindi, partendo da me, io sono certo che qualcuno di voi non mi sopporta, ma per il bene del Paese devo sedermi con voi e magari dico una cosa che è quella che abbiamo detto, governiamo facendosi che in Giunta, unitamente al Sindaco, si siedono due assessori di parte vostra esterni, non voi esterni, due assessori di parte nostra esterni, non noi, Presidente del Consiglio, il mio amico dottor Giungato. Questo vi è stato proposto a questa proposta che non è stata accettata, mi aspettavo perdonami, Mimmo, io capisco che si imbarazzato se adesso dico queste cose però siamo arrivati, siamo arrivati al punto perché si capisce che siamo arrivati al punto e arriviamo al punto fino alla fine è chiaro che,
Mi aspettavo, ci si aspettava una proposta il giorno dopo diversa che potesse andare meglio, ma siete tornati con quello che ci eravamo detti il giorno prima, quindi era un no grazie perché io io così la intendo e uno grazie, se io dico a e tu dici be io poi torno il giorno dopo invece di dire civico a significa che non voglio ragionare quindi si è chiusa lì la collaborazione,
La collaborazione tesa a governare insieme l'anatra zoppa che doveva durare cinque anni e che sappiamo tutti benissimo. Lo ha detto prima l'amico Alfredino consigliere, Alfredo Cellammare l'ha, detto benissimo i Gomez ad aprile, perché ad aprile faremo i comizi, ma lo sappiamo, lo abbiamo compreso e stasera abbiamo avuto la prova che è così, però non posso pensare no, Giuseppe, li avete fatti voi commessi perdonami adesso posso farlo anch'io, perché il punto era una variazione di bilancio, a meno che accetto il fatto che probabilmente e capisco che può dare fastidio quando c'è un comizio.
Dall'altra parte, accetto il fatto che quando vi ho potuto dire ha solleticato un po' anche le vostre anime, come le ha solleticato, a come ha solleticato le nostre ascoltando tutti voi, ed è chiaro che ognuno ha la responsabilità, dice il dottor Giungato, ognuno ha la responsabilità voterò punto per punto con la responsabilità ognuno di noi ha la responsabilità di quello che sta facendo e non si può scaricare la responsabilità su nessun altro.
Ci sono altri interventi?
No, lei ha già parlato, quindi far dichiarazioni di voto, siamo ancora agli interventi.
Nessuno deve fare interventi, no, passiamo alle dichiarazioni di voto, allora prego consigliere Russo in dichiarazione di voto, approfitto per rispondere a Maurizio, no, non può uscire e sto rispondendo a te Maurizio.
No, se vuoi riuscire, a cui te la riguardi a casa, sì, sto rispondendo.
Rispondendo.
No, risponde risponde a te Maurizio solo per fare una precisazione, perché tu hai detto devo rispondere alla Consigliere Carusi quando dice che noi non ci siamo adoperati per gli agricoltori, per precisione, ho il testo davanti a me, io non ho mai detto che non vi siete adoperati affinché non arrivassero i soldi, ho detto una cosa differente e quando ho parlato di abbandono degli agricoltori mi riferivo al fatto che non si è inteso il Sindaco non ha inteso dare agli agricoltori un assessorato all'agricoltura, quindi questa era questo è quello che ho detto, quindi non mi diciamo per evitare che si travisi no cose.
Ribadisco, non ho detto no, neanche voluto, non ho neanche pensato per quanto riguarda invece, visto che ci sei tornato tu sulla questione.
Dei soldi e l'agricoltore dell'ultima variazione, mi piace ricordare che questi soldi in Comune sempre per cercare di essere precisa sono qui già dal lontano 29 giugno, quindi si sarebbe potuto provvedere al pagamento e che la variazione di cui stiamo discutendo è datata 29 luglio. La famosa variazione che tu dici, diciamo, non abbiamo votato, eccetera. Questo è quello che effettivamente è avvenuto eh no. Ripeto però, in ogni caso io no. In ogni caso vorrei dire in ordine appunto alla variazione che si è trovati insieme, appunto noi una soluzione alternativa, però il punto io non l'ho assolutamente toccato,
In più. Vorrei anche dire, visto che è stato detto che ognuno di noi ha fatto un comizio e che eravate impreparati, in quanto i punti all'ordine del giorno sono erano e sono diversi, mi piace ripetere una cosa, l'ho fatto anche nei precedenti Consigli. Ritengo che l'Aula consiliare sia il posto in cui è necessario scambiarsi i punti di vista, rendere edotta la città di quello che sta avvenendo e quindi, se ci sono questioni che vanno oltre i punti all'ordine del giorno e che sono afferenti all'attività amministrativa, è sempre bello parlare e confrontarci con a concordo con te quando tu dici che la responsabilità delle decisioni prese a carico di ognuno di noi, quindi ti posti. Rispondo personalmente pe, però penso anche a nome di tutti. È necessario anche rappresentare.
Quello che è accaduto in questi giorni è quello che porterà a decisioni che ormai diciamo, non possiamo manco tenere nascoste o che quindi che sia chiaro, questo non è un comizio proprio per la responsabilità che ognuno di noi ha la città, è giusto rappresentare tutto ciò che è accaduto fino ad oggi. È quello che evidentemente non ha funzionato fino non ha funzionato e non ci dà la possibilità di,
Continuare questa esperienza, insieme poi rappresentare quello che è accaduto in una primissima fase, che quello che tu raccontato e una parte di una storia molto più complessa, molto più lunga, che evidentemente non ha raggiunto un'intesa perché Maurizio, quando si cerca la collaborazione, si deve co, si deve comprendere, così come accade nel commercio, si deve fare un passo indietro, un passo in avanti da ambo le parti. Quindi, quando vengono offerte soluzioni che possono sembrare, diciamo le uniche soluzioni possibili. Siccome c'è da mettere insieme una platea vasta, probabilmente non erano quelle corrette, quindi il percorso, oltre a quello che raccontato tu è stato questo lo dico anche per per chiarezza e affinché.
Diciamo, i cittadini lo sappiano è stato molto più lungo, molto più complicato. Probabilmente quando dici tu non c'è stata forse di pancia, la voglia no, da una parte e dall'altra dire di raggiungere un obiettivo e questo, diciamo, lo possiamo sì. Nella dichiarazione di voto comunque, il mio voto è favorevole. Assieme alla validazione,
Ci sono altre dichiarazioni di voto, prego Consigliere.
Ne approfitto per fare una precisazione in quanto detto, si sono voluti evidenziare quei punti critici che magari avremmo potuto risolvere realmente con una collaborazione da ambedue le parti e non a senso unico, quando faceva comodo anche sul trasporto scolastico. La scuola aveva una data ben precisa, iniziava il 12, allora magari se si fosse preso prima in visione tale problema perché giustamente uno poteva non essere a conoscenza, che non si potevano fare assunzioni, però, invece di analizzare il problema 3 4 giorni prima dell'inizio della scuola, lo si poteva fare 20 giorni prima e si sarebbero potute evitare tante situazioni e io mi auguro davvero di cuore che non si accerti che per giorni gli scuolabus abbiano viaggiato con autisti senza assunzione.
L'ho già detto nel precedente intervento, il mio voto comunque alla variazione di bilancio è favorevole, ma ci tenevo a fare delle precisazioni e comunque altre precisazioni non è stato un comizio, ma semplicemente quel senso di collaborazione che è mancata e che probabilmente dall'altra parte nel momento in cui mi si dice che sono inadeguata e affarista non è mai arrivato realmente e non è mai stato realmente voluto.
Grazie, prego, consigliere, che la madre.
Grazie Presidente, anche il mio voto, come quello di consiglieri di maggioranza, sarà favorevole.
Anche perché è mia caratteristica, quando c'è collaborazione degli atti del percorso sia degli atti di Giunta che di Consiglio concordato secondo ognuno con le sue posizioni, avrà sempre il mio voto favorevole, come l'ha avuto fino adesso, volevo soltanto aggiungere, ma proprio 30 secondi.
E dire a Maurizio comunque da una Maurizio comunque dire alla cittadinanza che si è stancata cittadinanza, di che siamo tornati ancora su cose di tre mesi fa era un altro periodo, era un periodo di presunte trattative, non è andato a buon fine come ha detto Maurizio ha confermato da Maria e quindi quel quello step e terminato. Noi abbiamo sempre dimostrato di voler far sì che questa consiliatura durasse cinque anni lo abbiamo dimostrato facendo proposte.
Ricevendo proposte e l'abbiamo dimostrato anche e qui agli atti il ricorso fatto dal sottoscritto e dalla consigliera Stefania. Giannico, riguardante la tornata elettorale del 12 giugno. Questo stava dimostrare e sta a dimostrare ancora oggi la nostra collaborazione, perché Castellaneta non doveva interrompere la consiliatura o lo doveva fare il Consiglio comunale o lo doveva fare. Io volevo fare in altre sedi, quindi il ricorso del sottoscritto sta arrivando. La data della prima udienza dimostra che noi vogliamo andare avanti, vogliamo andare avanti a determinate condizioni, perché io voglio ricordare la cittadinanza e a tutti noi qui che il 12 giugno Castellaneta aveva indicato il Sindaco e qualcosa non Iran non è andata secondo la legalità e mi assumo le mie responsabilità riguardante questo nelle urne, tanto è vero che molti presidenti di seggio di quel famoso 12 giugno sono stati revocati dalla Corte d'Appello di Lecce, quindi in altre fedi farà il percorso suo.
Io volevo aggiungere anche questo ricordando che il 12 giugno e non è un comizio Maurizio sono fatti nonostante una coalizione di centrodestra è andata da sola.
Il sottoscritto ha preso 1.401 di più dell'attuale Sindaco e 3.000 in più della coalizione, dottor Giungato, quindi, che afferma di aver indicato il Sindaco, quindi facciamo tutti quanti una memoria storica e nel pacchetto iniziale e finale di quello che avverrà consideriamo tante cose, grazie Presidente, il mio voto è favorevole. Grazie consigliere che va a mare altre dichiarazioni di voto, prego consigliere Fiorito.
Sì, grazie Presidente, io vorrei partire dal fatto che, più che imbarazzo io noto confusione.
Perché, da una parte, la considera Colangelo dice che il nostro direttore non vuole farli cadere.
Immagino che il direttore sia lei, Presidente.
Onestamente, onestamente, questa non è la prima volta di queste uscite infelici, però per favore, per favore.
Se posso, se posso, se posso, io non ho interrotto nessuno consigliera, non ho interrotto nessuno se chiediamo una pausa, ci vediamo il video, se non è contenta, va bene, allora la considera Colangelo dice che il nostro direttore non vuole far ricadere però, dall'altra parte, il consigliere Cristini dice che noi stiamo facendo il comizio, perché è chiaro che li vogliamo fare cadere. Quindi c'è imbarazzo, ma più che altro io vedo confusione. La consigliera Russo definisce il dibattito in Consiglio comunale delle scenate, quando invece il Consiglio comunale è fatto apposta per parlare di quello che accade nel Paese. È vero che dobbiamo parlare della presa di bilancio, però nel frattempo è accaduto anche un fatto che sarebbe quello che è stato l'incontro dei 100 giorni in cui si è parlato di noi e noi pubblicamente rispondiamo anche utilizzando il Consiglio comunale e credo che non sia un problema questo e poi la stessa consigliera Russo dice io mi siedo dove voglio, però abbiamo detto che anche i simboli, anche alcune situazioni possono far cambiare il clima. No, perché io sono quello che fa sempre inasprire il clima in Consiglio comunale, però anche alcuni gesti, alcuni atti di alcuni altri devono essere valutati. Quindi, se qualcuno che di solito nel ruolo è sempre seduti in un posto poi si sposta non può passare inosservato, cioè non è che se io alzo la voce o dico una parola sono per forza quello cattivo, se gli altri fanno le cose, no, va beh, ma non fa niente, è un po' distratta, sbagliato, il posto va bene, tutto va bene la collaborazione. la collaborazione.
Noi non abbiamo inteso cosa significava collaborazione, no, no, noi abbiamo inteso cosa significava collaborazione, quella che stiamo facendo noi, la stiamo facendo adesso, quella collaborazione, quella che stiamo al nostro posto, alziamo la mano, quando ci va bene, non alziamo quando non ci va bene e io sono quello che almeno di tutti sta alzando la mano in questo Consiglio comunale.
Ma è un falso storico quello che racconta il consigliere Cristini, perché la proposta che ci era stata fatta è quella che lui racconta, ma non è vero che è finita lì, perché noi qua in Consiglio comunale io ho fatto un'altra proposta, quella di due cose, due assessori a voi, due assessori a noi è un'Assessora, dottor Giuncato, però questa questa proposta non andava bene, qui non è che è finita, lì ce ne sono state altre proposte e voi quelle proposte nostre non li avete proprio considerate, perché vi fermate a valutare solo quello che dite voi e la collaborazione, invece noi l'abbiamo fatta perché noi lo facciamo quotidianamente, perché noi vi abbiamo guidato in alcune delibere che abbiamo portato in Consiglio comunale, vi abbiamo spiegato che non potete fare le variazioni in bilancio, in Giunta perché non avete i numeri per farle poi in Consiglio comunale l'abbiamo spiegato che i soldi che arrivano dalle vendite dei dei beni devono essere utilizzate per coprire i debiti. Perché voi l'avevate sbagliata quella delibera l'abbiamo sbagliato. Abbiamo bocciato la delibera di variazione di bilancio perché con la ratifica non era da fare perché all'interno c'erano delle cose che non andavano bene è la prima era quella destinazione di quegli importi e la seconda è quella affidamento con la convenzione che impegnava il Comune Persiani senza l'atto di indirizzo. Quindi noi le cose le abbiamo fatte e le abbiamo dimostrate la collaborazione, l'abbiamo dimostrata realmente, perché ci siamo anche fidati di un Consiglio comunale, di un'Amministrazione che avrebbe potuto fare qualcosa, soprattutto abbiamo sperato nel bene del Paese, però è chiaro che non c'è fiducia reciproca, ma d'altronde il Sindaco in merito alla fiducia dimostrato anche nel DUC di non avere fiducia neanche dei suoi Assessori, tanto che nomina a Presidente del DUC, non un assessore, ma se stesso, quindi, dimostrando che i delegati ci vogliono, però devono stare al posto loro le cose dove si può decidere qualcosa. Lei deve fare soltanto lui, allora in questo centro, in questi 100 giorni, in realtà il Sindaco ha avuto un solo obiettivo che era far dimenticare o forse odiare, l'Amministrazione precedente. Questo era l'unico obiettivo che si è messo in avanti è purtroppo non c'è riuscito, perché la realtà è un'altra. Noi abbiamo dimostrato, anche nel ruolo di oppositori, di avere delle competenze, di sapere che quando si è in predissesto non si possono assumere gli autisti non è che non si poteva non sapere, non si può non sapere perché ha fatto i Consiglieri per cinque anni e su quell'argomento ha fatto interrogazioni in Consiglio comunale. Questa cosa non si può non sapere se preoccupato soltanto il Sindaco di garantire il suo ruolo, ma si è dimenticato di amministrare il Paese e il vuoto amministrativo, forse speriamo di no. Costerà molto caro a Castellaneta, perché probabilmente, se non si interviene, porteremo questo Comune al dissesto. Quel dissesto che il Sindaco Gugliotti ha evitato e lo ha evitato in quel modo attraverso quella collaborazione con gli enti che a quanto pare mancava in passato, come abbiamo poi come abbiamo affrontato quei problemi lunghi, trent'anni che nessuno aveva affrontato prima con il rapporto con il Governo, con il rapporto con la Regione di partiti totalmente diversa. Con i nostri ricordiamocelo, quindi il rapporto con le Istituzioni c'è stato ed è stato proficuo 10 milioni a fondo perduto, 3 milioni dalla Regione Puglia per coprire il problema de de del 2 milioni. Io del predissesto quindi comunque ci sono stati gli interventi, quindi noi abbiamo avuto rapporti con gli altri enti perché ci si deve dire in comizio, perché quello dell'altro giorno è stato un comizio, non quello di stasera. Noi siamo in Consiglio comunale e facciamo il nostro lavoro. Come si può dire, come si può dire, non c'è il rapporto con gli altri Enti. Il problema è che qua ci siamo dimenticati di affrontare realmente le problematiche del paese ed è un'altra dimostrazione proprio plastica e il fatto che il 31 ottobre ci sia una scadenza del bar del dell'appalto della raccolta dei rifiuti con la nettezza urbana di Castellaneta è ad oggi non è stato fatto il nuovo bando non è stata fatta la nuova gara, quindi non ci sarà il 1 novembre un'azienda che raccolga i rifiuti o meglio scusate, ci sarà un'azienda perché sarà quella di adesso, perché con la delibera di Giunta della settimana scorsa il Sindaco ha stabilito la proroga, ma quell'azienda ha già avuto il massimo dei mesi. Dicono di proroga consentiti dalla legge alla faccia della legalità, quindi io dico, ma non era più semplice portare in Giunta agli atti e il progetto nuovo per poter fare poi la gara per affidare il servizio era già tutto pronto, era già anche caricata. La delibera di Giunta è dimostrabile quello che io dico.
All'attuale ditta sono stati concessi 100.000 euro circa un po' più un po' meno per fare dei lavori di pulizia. È chiaramente utilissimi questi lavori per farsi selfie, però poi, dopo che cosa che cosa, cosa comporta che l'erba cresce? I soldi finiscono e non possiamo più tagliare l'erba, adesso che andiamo a fare i selfie nella foresta e abbiamo fatto lo show sul lavaggio notturno del centro storico perfetto bellissimo, dopodiché il lavaggio per due volte è andato male perché si è inceppato il meccanismo quando i risultati del centro storico del lavaggio, comunque, non è che fosse eccezionale, però nel frattempo ogni lavaggio notturno cosa 750 euro al Comune di Castellaneta in più rispetto a quello previsto da contratto, quindi, perché si pagano i personale, si paga per la per il notturno si paga 750 euro in più, il Comune di Castellaneta paga di più per fare il lavaggio notturno.
Ai ultimamente deve oggi al centro storico. Non se ne parla più e sul tema ambiente parliamo, Puliamo il mondo, un'attività bellissima che si fa ogni anno con i ragazzi che vengono coinvolti per la tutela dell'ambiente sensibilizzazione quest'anno nulla. Quella stessa manifestazione è collegata a borghi autentici. Un'altra cosa bellissima, quest'anno il nulla a Castellaneta Marina a quel castello da Marina. In questo periodo dell'anno ci sono ancora tantissime zanzara e grazie al caldo e noi negli anni passati, in questo periodo facevamo comunque gli interventi contro le zanzare. Quest'anno ovviamente in nulla, ma il fatto che ci si fosse dimenticati di cassetta Marina era già chiaro. Era chiaro quando abbiamo visto gli eventi estivi organizzati, gli unici que, gli unici organizzati sono quelli che io ho seguito personalmente e anche questo lo posso dimostrare e per il resto il nulla. Abbiamo visto che non sono stati neanche chiuse le buche d'estate, neanche dopo che io abbia fatto l'interrogazione, le buche c'erano ci sono e sono pericolose. Per il resto il nulla, anzi però di Castello Marina, vi siete ricordati una volta quando è iniziato l'anno scolastico e siccome i soldi del bilancio, che era già esiguo, stavano finendo adeguate. Togliere un pulmino.
E dove andiamo a togliere il pulmino, ovviamente a Castellaneta Marina abbiamo provato prima a togliere l'all'Agro, poi abbiamo trovato al centro abitato, è solo la protesta dei cittadini, hanno impedito che ciò avvenisse, però è stato necessario che i cittadini se si lamentassero e il consigliere delegato a sua pure scritto io c'ho mi sono salvato lo screen di quello che ha scritto dicendo eh va beh, ma mica è un disservizio che ci toglie il pulmino noi un disservizio, quindi ha preso anche in giro chi si lamentava di questa cosa qua allora voi mi direte a te in realtà è che non ti sta bene nulla perché tu sei quello polemico, se quello che vuole rompere le scatole e quindi a te non sta bene nulla e invece no. Vi stupirò dicendo che c'è una cosa che mi sta bene e sono i volontari sono stati un'arma importante per questo Comune perché hanno fatto tante attività interessante, hanno lavato pulito ha dato l'acqua ai fiori, ai pesci e hanno fatto una serie di cose e io li vorrei veramente ringraziare per quello che hanno fatto, perché ritengo che quella sia veramente una cosa importante per il Comune di Castellaneta, però, essendo volontari, io spero che il loro contributo non venga a mancare neanche in futuro quando e questo io me lo auguro, dal primo giorno cambierà la guida di questo Paese, chiunque vada a governare questo Paese. Spero che i volontari continuino a essere volontari, perché credo che loro siano veramente un apporto fondamentale.
A loro riconosco un grande lavoro che sarà necessario sempre perché ovviamente qualcuno deve pur andare innaffiare gladioli ciclamini che abbiamo messo nei posti dove non c'è irrigazione, quindi comunque qualcuno, questo lavoro lo dovrà pur fare e io li ringrazio veramente perché la loro presenza per me è davvero importante sempre nei 100 giorni ha parlato.
Di rispetto e io credo che veramente in questa Aula più che rispetto io ho visto sempre l'arroganza. Per il resto veramente non ho visto nulla. L'atteggiamento del Sindaco ha precluso ogni vera possibilità di collaborazione sulla aperture finte incontri aventi lo scopo soltanto di portare avanti questa situazione senza mai provare realmente la provare finalmente a trovare un punto d'incontro. Il suo comizio dell'altro giorno nella dimostrazione plastica le vuole collaborare qui dentro e poi andare fuori e dire qualsiasi cosa contro di noi aspettare che noi ce la teniamo perché tanto essere tacciati per incompetenti arroganti, puzzolente. A noi va bene, tutto ce la teniamo, tanto che ci frega non funziona così se si vuole collaborare, si collabora qua qua, dentro e fuori da quest'Aula e fuori dalle Aule comunali. La cosa peggiore è che il clima che si è creato non è solo qui e anche fuori nel Paese, perché ormai si sono create le tifoserie e quindi va tutto in questa. In questo modo e chi ci rimette Castellaneta, ci rimette nello sport, abbiamo sentito l'intervento del consigliere sia per quanto riguarda il basket, ci rimette il sociale, la vita quotidiana, però in sincerità, io non sono sorpreso, perché conoscevo l'atteggiamento del Sindaco attuale quando era Consigliere, quando da Consigliere ha svolto il suo ruolo attraverso denunce continue su qualsiasi cosa, poi adesso ogni volta dice poi vedremo nelle aule con di compete ancora oggi stiamo aspettando che qualcosa accada prima o poi vedremo quello che succederà tanto lui aspetta soltanto quello, ma Giovanni Falcone disse io dico che bisogna stare attenti a non confondere la politica con la giustizia penale in questo modo l'Italia, che è la culla del diritto, rischia di diventarne la tomba, e io la penso veramente così, perché lei da sempre Sindaco ha fatto la politica delle denunce e ora che deve deve amministrare, sta dimostrando la sua reale incapacità.
Quindi io ovviamente voto favorevole alla variazione di bilancio con quelle note che abbiamo messo in Commissione e qui, ma al tempo stesso chiedo a tutti quanti un atto di responsabilità, parola che si ripete insieme a collaborazione, responsabilità ed è veramente il momento della responsabilità, perché ci dobbiamo assumere la responsabilità nei confronti del Paese non stiamo facendo il bene del Paese, l'ho ripetuto in ogni Consiglio comunale, lo continuerò a dire per sempre, grazie.
Grazie consigliere Angelillo, ci sono altre dichiarazioni di voto, possiamo procedere a votazione favorevole,
Per l'immediata esecutività favorevoli di nuovo unanimità, Segretario.
Quindi abbiamo esaurito il secondo punto all'ordine del giorno, prego.
Scusi, Presidente, so che bisogna chiudere il Consiglio, però io, alla luce di quanto io ho detto e di quanto ho sentito, vorrei chiedere al Segretario, la dottoressa Capriulo e al dottor sicuro e alla maggioranza consiliare e a lei Presidente, di vederci un attimo in separata sede perché come Presidente della Commissione bilancio avrei bisogno di chiarimenti di un passaggio fondamentale a cui sono venuto a sapere solo oggi,
Alla fine del Consiglio, se è possibile scusa, allora il Consiglio è finito perché i due punti all'ordine del giorno sono questi, quindi non si può discutere d'altro, salvo convocare un altro Consiglio, poi prego.
Ad.
Ah sì, siccome prendo al balzo la proposta del consigliere Giungato perché io anch'io avevo già espresso la necessità di parlare con i dirigenti per alcune cose di cui ho fatto anche particolare menzione nel mio intervento, perché avrei bisogno di avere dei chiarimenti su alcune cose che mi sono giunte non in maniera ufficiale ma in maniera ufficiosa e per le quali credo che fosse anche necessario informazione la considero, io non voglio fare il bastian contrario, allora vi potete, ci possiamo incontrare, non è un problema, ma il Consiglio io lo devo chiudere okay okay, va bene perché i due punti sono finiti. Sono stati approvati all'unanimità immediata esecutività, quindi i due punti sono andati. Dopodiché il Segretario la ragioniera stanno qua, chi vuole, può arrivederci grazie.