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C.c. Castiglione delle Stiviere 30.9.24, ore 20.30
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Buonasera ai presenti.
E buonasera a chi ci segue da casa.
Do la parola alla dottoressa Ferro, Segretario comunale per l'appello, prego sì, buonasera, quindi procedo con l'appello Enrico Volpi.
Presente buonasera, Alberto Vignocchi, Aldo Morandi.
Stefano Finadri presente, Maria Pini.
Carla, sicurtà, Maura, Treccani Livia, Belleré, Andrea Belloni, Iaccarini, Giuseppe Michele Falcone è assente, giustificato, sì, Rosella good temi Severino, Tinazzi.
Erminia Biagi, Maurizio Caristia.
Erika, Bosio e Luca Sarcina mentre come membri della Giunta sono tutti presenti, tranne l'assessore Giovanni Grasso.
Grazie Segretario, iniziamo.
Appena sì, scusa.
Un attimo.
Ok, prima di dare inizio all'ordine del giorno, c'è una richiesta di un intervento di un Consigliere, vi era stato presentato prima, ai sensi dell'articolo 27 del Regolamento comunale, poi, se ha un intervento, la prego di venire qua ma più.
Vorrei la CAV, allora Capogruppo del Gruppo, Forza Italia, consigliera Rossella, due dei miei vuol fare una dichiarazione. Prego buonasera a tutti buonasera. Presidente, procedo alla lettura della dichiarazione politica, considerato ormai il venir meno di ogni forma di dialogo di questa Amministrazione nei confronti dei referenti della sezione locale di Forza Italia, in ragione soprattutto dell'estromissione dei rappresentanti del nostro partito ad ogni possibile forma di partecipazione al confronto politico con le altre forze di maggioranza, se non quella del Consiglio comunale, alla stregua dell'opposizione, se ritiene che non esistano più che non sussistono più i presupposti per il porvi fiducia e sostegno incondizionato, garantiremo comunque, come sempre, il nostro apporto politico amministrativo per il bene della comunità castiglionese, assumendo un comportamento e un confronto con le altre forze politiche coerente e corretto, offrendo il nostro supporto per le azioni amministrative condivisibili e assumendo una ferma opposizione quando non si riterranno tali con i migliori saluti commissario comunale Giacomo Belgiovine e per approvazione ai consiglieri comunali. Rossella Gudden Michele Falcone, grazie consigliera. Guglielmi c'era un'altra dichiarazione, bisogna se si può vedere con un attimo scusi, può venire un attimo,
Devo appunto valutare se congrua venga venga pure.
Perché venga qui e?
Bene, allora chiarito questo piccolo passaggio, che peraltro condivido e mi aspetto successivamente do la parola al Sindaco per le sue comunicazioni, prego, grazie Presidente, non ho comunicazioni per stasera votare grazie.
Grazie Sindaco, passiamo al punto 2 Comunicazioni del Presidente era quello appunto di cui si stava parlando, vorrei fare i complimenti ai no, due nostri consiglieri comunali, al Sindaco Enrico Volpi e al consigliere Maurizio Caristia, che son stati recentemente eletti nel oggi, no,
Eletti alla carica di consigliere provinciale, quindi complimenti e buon lavoro a tutti e due.
Se adesso con l'integrale prego.
Anch'io come gruppo di Fratelli d'Italia, voglio fare le congratulazioni, le congratulazioni ai neoeletti consiglieri provinciali e gli auguro un buon lavoro, insomma, anche perché il territorio è a merita e vasto, anche l'Alto Mantovano è sicuramente sapranno fare il loro lavoro grazie.
Beh okay, allora non ho altre comunicazioni e quindi passerei al punto 3 dell'ordine del giorno.
Interpellanze, chi chiede la parola?
Consigliere Caristia alla parola si due interpellanze rapide velocissime.
Una Loser niente una le rivolte, riprendo la questione, non so se l'assessore alla viabilità, comunque non so se sia alla viabilità, poi mi direte chi deve rispondermi, ma non mi riferisco soprattutto alla questione di via di via degli Zoppi, è venuto fuori un articolo, qualche giorno fa io ho fatto un sopralluogo, tra l'altro ho chiamato anche degli stessi abitanti,
Al di là dello stato di conservazione dell'asfalto, che è evidente che occorre un intervento, però la cosa che mi ha colpito parecchio è che per una serie di motivi, ormai è diventata quasi una tangenziale della zona industriale, perché a certi orari e tra l'altro spunto anche verificarlo la mattina e al pomeriggio c'è un viavai di mezzi pesanti, la strada voi benissimo, sapete che estremamente stretta, peraltro, ma lo ammalorata, allora la costa che chiedo nell'immediato, al di là del dei pro e dei progetti dei programmi futuri, e mi sembra che sia quantomeno opportuno porre delle dell'assegno, una segnaletica di divieto di accesso oltre un certo tipo tipo di tonnellaggio dei mezzi pesanti, perché non lo consente l'asfalto o la strada quello che c'è e non lo consente neanche la larghezza della strada. Questo mi sembra che sia una richiesta che noi possiamo fare se c'è intenzione da parte della Giunta di voler intervenire al riguardo. Grazie.
Se il Consigliere?
L'assessore Gara vuol rispondere prego, ci rispondono in qualità di assessore ai lavori pubblici, ma questo tema è già stato condiviso laggiù con la Giunta nel senso che il sottoscritto, insieme al Sindaco e alcuni Consiglieri comunali abbiamo già fatto un incontro nel mese di giugno con gli abitanti in realtà ne abbia fatto una nel mese di maggio uno dei mesi di giugno viene fatto un incontro con gli abitanti e i quali ci hanno,
Elencato una serie di problematiche e le criticità che stiamo valutando.
Quella di mettere il divieto per i mezzi più i mezzi pesanti. La vedo un po' dura perché comunque ci sono due aziende proprio in quella via lì che spesso e volentieri comunque, quando il veicolo di loro mezzi pesanti vietare l'ingresso diventerebbe un problema, nel senso che fermeremo queste due attività. Stiamo valutando altre soluzioni che renderemo pubbliche appena anche gli uffici e la parte tecnica, soprattutto quella della polizia locale,
Ci illustrerà nel breve periodo.
Niente di più.
Era relativa anche una petizione che avevano letto la volta scorsa, se vuole il Sindaco con l'integrale.
Sì, ha solo integrazione di quanto di quanto ha detto l'Assessore, il punto è fortemente all'attenzione, anche perché avevamo avremmo individuato la uno degli accessi alla zona industriale da sud proprio proveniente da via di zona.
Le problematiche che sono state segnalate dalla dai cittadini sono naturalmente oggetto di attenta valutazione, perché è chiaro che non possiamo mettere sulla testa dei cittadini delle decisioni senza condividerle abbiamo già avuto un incontro e, come diceva giustamente l'assessore, con la cittadinanza, per questo tema devo anche dire,
Che gli obiettivi di sviluppo della città devono essere armonici ed organici alle necessità della città stessa e quindi dovranno essere presi in considerazione insieme alle esigenze di tutto il resto della cittadinanza. È sicuramente questione particolarmente delicata, è sicuramente questione che va affrontata con la giusta cautela. È chiaro che non possiamo pensare di.
Orientare le gli sviluppi della città esclusivamente sulle posizioni di.
Di chi naturalmente, ovviamente, non vuole ricevere alcun tipo di disagio sul proprio sul proprio terreno e non faremo niente che possa essere evitabile per evitare esattamente di portare disagi a una parte della popolazione che è per noi certamente importante, altrettanto non possiamo pensare di impedire Haiti attività,
Produttive esistenti, di operare e di poter avere un adeguato accesso ai propri ai propri stabilimenti, quindi certamente affronteremo il tema sia per quanto riguarda la messa in sicurezza della strada e per quanto riguarda raccolgo giustamente la segnalazione di.
Posizionare adeguate segnalazioni che.
Possano agevolare il benessere di tutti, vietare l'accesso a qualcuno significa impedire l'esercizio delle proprie attività e sarebbe altrettanto vessatorio che obbligare qualcuno a decidere incondizionatamente traffici o traffico pesante su territori che non hanno mai ricevuto. Quindi affronteremo con attenzione la cosa cercheremo di trovare il giusto compromesso per.
E portare soddisfazione ad entrambe le parti.
Grazie Sindaco, la parola al consigliere Patrizia, se vuole replicare agli interpellanti.
Forse non mi sono spiegato bene, però il problema è della idoneità o non idoneità di quella strana l'INPS per ricevere un certo tipo di traffico, quella strada lì non è idonea a ricevere quel tipo di traffico di mezzi pesanti.
Allora ci sono delle questioni, per carità, ditte che in loco hanno bisogno del passaggio, si possono fare i divieti anche con le eccezioni, e quindi vengono autorizzate con le 2 ditte, però quello, voglio dire, non può diventare lo sbocco della zona industriale perché non è la strada non è idonea a sopportarla, non è in grado di sopportarla quindi l'ASL e l'uscì. Il traffico della zona industriale deve andare laddove è previsto di sole strade larghe. Quanto è previsto le rotonde e quant'altro. Non possiamo pensare di portare i camion, come succede perché tagliano tutta la zona nord.
Usando quella capezzagna o comunque quella strada esigue e si mettono tutti sul sul via Carpinello. Quindi io ritorno a riprova a riprodurre le esigenze della zona industriale ci sono, ma lo si fa una strada adeguata. Probabilmente quando la zona industriale si amplierà, è assorbirà quella strada. Lì si farà la strada come Dio comanda, ma fino a che non si è fatto non si può fare in modo che la gente che lavora nei campi sia in condizioni come sono oggi. Quindi io sono del parere di ripropongo la necessità di fare dei divieti con delle eccezioni e autorizzazioni autorizzate, ma a evitare il problema è che c'è, ossia diventi lo sbocco a sud di tutta la zona industriale. Appunto, grazie Consigliere canister e avevano una seconda interpellanza da fare. Prego, questa è un po' velocissima, mi rivolgo sempre non so penso sia ancora il vicesindaco risponde,
È anche perché penso che sia una sensibilità mia, ma di tutti quanti, rispetto all'estetica del nostro centro storico, io vorrei capire se alcune insegne di alcune attività siano più o meno autorizzate dalla Sovrintendenza in piazza San Luigi è comparsa nei giorni scorsi un'insegna che che te la guardi io non sono contro le insegne ma,
Devono inserirsi in un contesto e vanno fatte bene, allora io vorrei capire se quelli di segnali è stata autorizzata o meno da parte dell'autorità da parte del Comune.
Grazie, se vuole, se non rispondere in un secondo momento.
Una risposta più precisa, ma ovvero il secondo momento, nel senso che ci siamo accorti anche noi di questa situazione e abbiamo chiesto degli uffici un approfondimento di questa per questa installazione che è stata fatta in questi 10 giorni, credo 15 giorni.
Grazie, immagino che non ci siano repliche, ci sono altre interpellanze, consigliere lasciarci, la prego, ha la parola grazie e buonasera a tutti.
Volevo porre un'interpellanza sempre al vicesindaco darà in merito alla questione già sollevata in altre situazioni per quanto riguarda lo stato dei giochi e delle attrazioni all'interno del parco Pastore, ero molto contento del fatto che l'Amministrazione avesse colto l'invito da parte nostra di provvedere a una riparazione generale. Erano stati quasi vi parla di tutti i giochi del parco, no, ne mancava uno, quello che gira vicino al bar, comunque quasi tutti riparati anche le panchine, i tavoli e tutto il resto, e purtroppo è evidente che adesso c'è in ballo, chiamiamola così. Una guerra fra i vandali e la riparazione, i vandali riparazione perché continuano a essere danneggiati in modo ciclico e costante, tant'è che adesso sono funzionanti quelli dell'integrazione che potrebbero essere utilizzati delle persone diversamente abili, al netto che i vandali purtroppo ci sono e questo è un fenomeno umano. La mia domanda era siccome ci sono le videocamere e siccome il Comune e la Giunta hanno investito denaro nella riparazione, qual è l'intenzione a breve e medio periodo per limitare questo fenomeno? Grazie grazie. Consigliere Sarcina. Se l'Assessore vuole rispondere, prego sì. Nel breve periodo le posso dire che abbiamo già dato mandato agli uffici nel fare il preventivo per sistemare questo questo nuovo gioco, in realtà per installarle quasi un non luogo, perché l'abbiamo già riparato tre volte a fronte, purtroppo, gli atti di vandalismo posso dire e mi limito a dire scusate il gioco di parole questa frase nel senso che so che la Polizia locale ha visionato alcuni filmati e a breve credo che spero mi auguro e irresponsabili di alcuni degli atti vandalici che sono stati fatti al parco Pastore, ma anche al parco Desenzani. Voglio ricordare e spero che queste persone siano individuate nel più breve tempo possibile. Purtroppo noi, col sistema diviso bio-sorveglianza, nel senso così per tutti i Comuni, riusciamo.
Andare a vedere, a visionare le immagini, se ci segnalano i cittadini di un atto di vandalismo, nel senso che ci viene segnalato che il giorno tal dei tali alla talora la talora è stato fatto un danno, un gioco, un la segnalazione fatta riusciamo andare a vedere la registrazione del dell'arco temporale se il gioco viene danneggiato, veniva danneggiato 10 giorni fa e la denuncia viene fatta oggi e facciamo fatica a reperire probabilmente le immagini cosciente delle registrazioni peso sei, sei o sette giorni.
Però l'intervento è stato gli uffici son stati incaricati per sistemare questo gioco, che tenere un terremo monitorato, quello che diciamo, il, gli atti vandalici, che vengono fatti all'interno del parco e non solo.
Grazie Assessore, se il Consigliere Salzano, vuole aggiungere no?
Sono soddisfatto della risposta, magari così come Consiglio potrebbe essere utile, a lungo termine, informare appunto la cittadinanza che a sei giorni di tempo, cinque giorni di tempo, quelli che poi saranno effettivamente incompleta, la normativa per segnalare questo tipo di attività in modo da poter prevenire il più possibile susseguirsi di questa attività grazie grazie, consigliere Sarcina, altre ancora un'altra, prego Sarcina, grazie questa invece per l'assessore all'ambiente Margonari,
In merito alla qualità dell'aria, come sulla stampa si è letto negli ultimi giorni, diciamo.
Anche in questo caso sono contento che l'Amministrazione abbia accolto la nostra segnalazione in merito alla misura della qualità dell'aria nel nostro Comune. Volevo solo chiedere un chiarimento in merito al portale che è stato attivato e ai dati che sono visionabili, perché io ho provato ad accedere, ho guardato un po' di schermate, volevo capire se i dati fanno parte di una media ponderata e quindi un aggregatore, i dati di dati già esistenti ed ha quindi dalle centraline Arpa dei Comuni, diciamo limitrofi il più vicino ad una ventina di chilometri da qui, oppure se con il partner che è stato individuato che ho visto sul loro sito sono disponibile a installare nuove centraline ne siano state installate sul territorio, grazie,
Grazie consigliere Sarcina, se l'Assessore vuole rispondere ora.
Sì, ecco.
Allora la come è, come è stato precisato nel comunicato stampa, il scusate che adesso lo prendiamo così siamo più precisi possibile.
Ecco, la per l'accesso alla piattaforma permette di consultare tutte le la nuova piattaforma digitale per la consultazione dei dati sulla qualità dell'aria, rispecchia la zonizzazione individuata dalla da Regione Lombardia, le sia le zonizzazioni che le installazioni sono di competenza appunto della della regione e.
I dati che sono rilevati sono appunto elaborati da questo programma, da questa da questo software e sono disponibili in tempo reale sul sito della Regione, sul sito del Comune i dati provengono dai canali ufficiali, come dal dell'ARPA, e si avvalgono della rilevazione del programma Copernicus dell'Unione europea e quindi sono rese disponibili le informazioni sui principali inquinanti atmosferici tra cui il PM 10 PM 2,5. L'azoto, eccetera, eccetera.
Al momento, appunto, la l'Amministrazione ha installato questa elaborazione che ti consente di vedere, senza cioè effettivamente oggettivamente accedere al sito dell'ARPA e ai dati che interessano Castiglione è un po' complicato. Attraverso questo programma l'accesso è immediato, sono disponibili anche le tabelle con le indicazioni e le misurazioni delle quantità rilevate e di quelle ammesse e con la valutazione della della qualità dell'aria questa è una prima fase del progetto, non appunto non si esclude che in un secondo momento potranno essere sistemati dei rilevatori specifici anche sul territorio per avere.
Una un confronto dei dati, perché è inoltre motivo di ritenere che le rilevazioni fatte non siano attendibili e non abbiano, e.
Necessitano di di modalità diverse. Ecco, grazie, grazie assessore, ci consigliera, Cercina, bollette grave, grazie.
Sono d'accordo. E ben contento che questo sia un primo passo in questa direzione. Sicuramente sono di più semplice consultazione che non ci sia motivo di ritenere che le misurazioni non non siano valide. Mi permetto di dissentire perché la composizione sociale, lavorativa e anche di densità abitativa di Castiglione delle Stiviere è diversa da quella dei Ponti sul Mincio, così come da altri Comuni che, appunto, con competono alla media. È un po' come, ma una cosa che tutti noi possiamo tranquillamente aver avuto esperienza. Il fatto di essere magari sulla statale alle 6 di sera, per esempio, crea condizioni microclimatiche di concentrazioni di PM, 10 polveri e quant'altro, ben diverse da quelle che ci potrebbero essere a Cavriana alle 6 di sera, eppure sarebbero nella stessa zona e della stessa media pesata. Quindi io ritengo che in un secondo momento e in un secondo step, il fatto di avere misurazioni sul territorio castiglionese sarebbe di grande aiuto. È vero che la zonizzazione e al monitoraggio sono a carico di ARPA e competenza regionale. È altrettanto vero che molto spesso sono le municipalità e i Comuni stessi a decidere di prendere quando è opportuno eventuali azioni correttive per valori sopra o sotto la norma, quindi per poter prendere azioni correttive eventualmente se necessario per Castiglione, servirebbe avere i dati di Castiglione. Grazie, grazie. Consigliere. Esercita bene, sono chiuse, credo, le interpellanze sulla lotta interpellanze. No, chiudiamo il punto 3 delle interpellanze punto 4 e per l'esame e approvazione dei verbali della seduta, consiliare precedente i verbali e i risultati inviati. Se non vi sono osservazioni,
Votiamo il verbale del del Consiglio comunale precedente. Chi è favorevole.
Contrari nessuno astenuti, nessuno, quindi il verbale è approvato all'unanimità.
Passiamo quindi passiamo quindi al punto 5 dell'ordine del giorno, ovvero all'esame e all'approvazione di un provvedimento di variazione al Bilancio di previsione finanziario 2022 2026 e contestualmente, variazione del Documento Unico di Programmazione 2024 2026, secondo quanto vi è stato inoltrato agli ATO, la parola al Sindaco prego.
Grazie Presidente, ci troviamo a presentare una variazione al bilancio di previsione 2024 2026 e la variazione si è resa necessaria principalmente per l'iscrizione al bilancio delle quote di riparto per la partecipazione alla spesa pubblica che, ricordo, erano previste per il 2024 per 84.856 2025 83.967 2026 79.231 questi valori, per i quali i Comuni Castiglione, partecipa e parteciperà alla alla spesa pubblica, è necessario registrare il re, il riparto delle risorse residue sempre per gli stessi anni, per 19.004 e 45 2024 19.293 per il 2025 e 21.631 per il 2026,
Inoltre registriamo l'iscrizione al bilancio del progetto PNRR PNRR per la l'utilizzo dell'anagrafe nazionale digitale e per l'adesione allo stato civile digitale e che per il Comune di Castiglione delle Stiviere comportano un importo pari a 14.000 e zero 30 euro.
E inoltre abbiamo un adeguamento dei capitoli di entrata dei contributi regionali e ministeriali per l'adeguamento sismico, della palestra della scuola, Beschi la scuola, la palestra di roccia e magari poi vediamo un attimo più nel dettaglio, applichiamo l'avanzo accantonato.
Erano principalmente per per la partecipazione alla spesa pubblica per un importo di 120.899. Poi abbiamo un adeguamento delle spese di personale e i vari i vari aspetti, in alcuni casi sono assunzioni previste, che non sono state poi.
Confermate oppure adeguamenti contrattuali. Insomma, la quota parte la partita relativa alle spese di personale registra un'economia di 25.500 euro e abbiamo poi una serie di adeguamenti per gli stanziamenti relativi di utenze di energia elettrica, acqua e gas per un importo totale pari a 20.719 euro e abbiamo un adeguamento delle partite relative a tutta la spesa sociale e scolastica. Relaziona nuovi casi per garantire la prosecuzione dei casi esistenti per complessivi 102.217,39 e l'integrazione degli stanziamenti inerenti i contributi ad associazioni culturali e sportive per un importo complessivo di euro 17.600.
E nello specifico per quanto riguarda alcune voci, come dicevamo 120.000 euro di e applicazione di avanzo accantonato.
In spesa corrente e.
Il riparto per le risorse per la spending review per 19.445 euro per l'anno 2024 e.
E maggiori entrate, vi do solo di valori più più significativi per alcune sanzioni amministrative, per un totale di 36.000 euro abbiamo.
Un'entrata di 46.952 4 euro per.
L'ordinanza del Capo dipartimento della Protezione civile per l'emergenza Ucraina abbiamo in conto capitale 190.000 euro dati da richieste di alienazioni PEEP che sono pervenute e, come dicevo, abbiamo da registrare una differente è entrata per quanto riguarda il contributo per azioni strutturali di prevenzione del rischio sismico sugli edifici strategici e rilevanti quello che avevamo detto per quanto riguarda la.
La palestra, in quanto il contributo concesso.
A livello regionale è stato di soli 265.746 euro e quindi, rispetto a quanto avevamo appostato a bilancio, abbiamo una entrata minore per 334.253 e poi viene ripianata diversamente. Registriamo infatti permessi di costruire nuovi per 200.000 euro, monetizzazioni per 201.000 euro e un contributo ministeriale per il rischio sismico per 400.000 euro.
Come dicevamo, per quanto riguarda la spesa dipendenti abbiamo un risultato di economia di di i 25.000 euro, abbiamo maggiori uscite, però per 20.000 euro per l'adeguamento del contratto di lavoro nazionale, abbiamo.
Come oggi.
No no, ma io sto leggendo la variazione.
E abbiamo alcune produttività e adeguamenti alla proprio alla alla previsione che portano, come dicevamo, ha un valore, un valore positivo, da 25.000 e.
25.500 euro.
Altre voci significative.
Lo stanziamento per 45.000 euro per la manutenzione ordinaria strade comunali per i quali sostengono stanziati 15.000 euro per il piano neve e 30.000 euro per la pulizia delle caditoie,
10.000 euro per acquisto di arredi e attrezzature.
Per la per la nostra città e 310.000 euro per viabilità e sicurezza stradale, 200.000 di questi.
Derivanti da alienazioni e 110.000 da monetizzazioni e 90.000 euro di manutenzione straordinaria del verde per potature e manutenzione straordinaria sul patrimonio arboreo.
Il totale della variazione quota, entrate e uscite, ovviamente pari per 1 milione 469.822.
Sono a disposizione per eventuali chiarimenti e qua ringrazio la presenza della dottoressa Tebaldini, che naturalmente ringrazio anche per il lavoro svolto, perché chiaramente l'attività di quadratura dei conti, come ormai è consuetudine per tutti gli Enti locali, non è per nulla facile e il lavoro dell'ufficio è stato assolutamente puntuale e particolarmente.
Particolarmente.
Difficile e impegnativo, quindi, se c'è necessità di qualche ulteriore dettaglio, sono a disposizione.
Grazie, grazie Sindaco per l'esposizione in tempo, il dibattito si sono interventi.
Prego, Consigliere Carissimi, chiede la parola.
Beh, sì, insomma, una variazione un po' corposa di 1 milione 169.000 euro, quindi.
È abbastanza, diciamo, corposa, complessa come tutte le variazioni, anche questa, soprattutto questa, poi, al suo interno ci sono i cosiddetti atti dovuti, quello che di fatto, a prescindere dai colori e dalle Amministrazioni, bisogna fare perché rimpinguare i capitoli che non sono adeguati per quanto riguarda le utenze o delle spese cosiddette di funzionamento del della macchina comunale sono atti dovuti, così come tutti i capitoli relativamente agli sistemazione dei contributi del PNRR e quant'altro poi è indubbiamente nell'ambito di questa massa di atti dovuti ci sono anche una serie di atti che.
Che nella sostanza, presi genericamente noi non siamo contrari perché se si mettono a 300.000 euro per il rifacimento delle strade, siamo, siamo d'accordissimo perché le condizioni di alcune nostre strade meritano che ci sia un intervento, poi certo magari avremo da discutere sulle priorità o sull'elenco delle,
Nelle strade che son vengono messe in cantiere, però è indubbio che sono interventi che vanno fatti e che è giusto che vadano fatti per il buon vivere, il benessere della nostra collettività.
Prendiamo atto, tutto sommato, positivamente, del col Sindaco siamo tutto sommato lanciava un suo grido di di lamentela rispetto alle condizioni della finanza locale, perché si fa fatica poi far quadrare, riequilibrare i conti, però diciamo tutto sommato il nostro Comune è uno dei pochi Comuni che c'ha un grande vantaggio, forse che l'aspetto edilizio va,
Se sentiamo i Comuni qua attorno o da altre parti, non ci hanno questo vantaggio, cioè noi, per nostra fortuna, tra oneri di urbanizzazione, monetizzazione e quant'altro.
Poi, peraltro i soldi, la manovra di bilancio che il Sindaco accennava rispetto ai 300.000 euro per finanziare le strade oppure gli adeguamenti del verde, derivano anche da un punto che discuteremo al prossimo all'ordine del giorno del prossimo punto, cioè l'ampliamento di attività industriali che portano quattrini positivamente nel nostro Comune.
Non è che sia ING, lo sa, anche il Sindaco meglio di me non è che queste siano questioni così riscontrabili su altre, su altre realtà, altre realtà, addirittura, invece sono lì soltanto affermarsi come recuperare sulle spese correnti quello che lo Stato ha tagliato noi, la nostra parte e 80.000 euro poi ci saranno le altre parti che,
Le altre parti che verranno fuori degli anni successivi, il Sindaco è stato molto benevolo, ha detto, il nostro contributo sulla spesa pubblica, diciamo che la spesa pubblica, se volessero, volessero proprio tagliarla o trovare meccanismi per risparmiare il bilancio dello Stato ne offre possibilità, non è tanto i bilanci del Comune o dei Comuni che forse sono gli unici Enti in questo Paese che rispondono alle esigenze immediate della gente. Quindi prendersi sarebbero condizione possibilità per recuperare i quattrini che mancano da altri rivoli e da altre fonti finanziarie e non certamente dei comuni.
L'abbiamo già criticata questa manovra, la criticato un po' tutti i Comuni, quindi perché come al solito, poi diventa anche semplice tra chi gestisce le leve economiche finanziarie dello Stato trovare i soldi andando laddove è più semplice.
E laddove è più semplice, di solito sono.
Le pensioni.
I trasferimenti agli enti locali e sostanzialmente le tariffe o quant'altro.
Quindi dicevo poc'anzi per carità, abbiamo verificato anche noi la manovra è nell'ambito di degli atti dovuti e di quelle che, secondo me, rientrano più nella discrezionalità della pubblica Amis de del di questa maggioranza.
In questa manovra troviamo più gli atti dovuti rispetto agli altri, quindi due sommato,
Ci sentiamo anche di accoglierla e discuterla in modo tranquillo e pacifico, grazie Consigliere, gli arresti e ci sono altri interventi.
Non vedo altri interventi e.
Chiederei al Consigliere Tinazzi se mi viene segnalato, se rientrano nell'area.
Grazie, grazie, Consigliere.
Che offre domani mattina sì e no, la replica del Sindaco prego no, non è una replica, è certamente, in alcuni casi, una condivisione con quello la replica e si intende la chiusura del dibattito, quello che è stato detto anche dal Consigliere carestia. La situazione degli enti locali è difficile, decisamente difficile. Abbiamo la fortuna di avere uno sviluppo industriale che ci porta oneri che sono necessari per coprire.
Buona parte delle spese.
Ho chiamato concorso dello SPRAR. Quello che si chiama concorso concorriamo alla spesa pubblica. Evidenzio che, su una parte durante l'esposizione, credo di non essere stato sufficientemente pregnante, ma la parte del leone lo fa ancora. La spesa sociale con oltre 100.000 euro di maggiori spese per l'attivazione dei servizi e che sono assolutamente necessari per la nostra comunità, ma che hanno un andamento che è preoccupante se considerate che per garantire l'attivazione dei servizi alla persona per gli alunni certificati e con disabilità medie o gravi, dobbiamo porre oltre 64.000 euro da subito per per soltanto per attivare il servizio, poiché gli alunni con disabilità che erano 149 sull'anno scolastico 2023 2024 sono 207 sull'anno scolastico 2024 2025 un incremento del 25% del PIL di questa partita, come anche altre quote relative a rette ricovero di minori per oltre 10.000 euro per i servizi di assistenza domiciliare per oltre 14.000 euro,
In tutte queste situazioni e noi ci troviamo con una spesa sociale in crescita in costante crescita e una oggettiva difficoltà da parte degli enti locali per coprire, per coprire questi che sono costi assolutamente.
Prioritari, ma che cominciano veramente a rendersi di difficile gestione. Quindi è certamente ancora una volta il lavoro che è stato svolto di verifica puntuale di tutti di tutti. Questo ve lo garantisco perché abbiamo passato a uno a uno tutti i conti del bilancio del Comune di Castiglione, verificando le le le possibili.
Impossibile efficienze anche di 100 euro per volta hanno portato a un risultato che.
Certamente portano variazione corposa, ma che, ma che.
È il risultato di una gestione che più dettagliata di così non si potrebbe. È chiaro che le priorità e in alcuni casi non sono esattamente le stesse ci mancherebbe. Ognuno di noi ha un punto di vista, è una visione, fortunatamente, da poter portare avanti e cerchiamo naturalmente di farlo al meglio per tutta la nostra cittadinanza. Grazie Sindaco.
Mi sembra di aver colto già una dichiarazione di voto se non vi sono dichiarazioni di voto andrei in votazione per l'approvazione del provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario 2024 2026 e contestuale variazione al Documento Unico di Programmazione 2024 2026. Chi è favorevole alzi? La mano.
Astenuti.
Sarcina, Cristian Bosio contrari, nessuno.
Siamo sicuri che si intende?
Quindi, con 13 consiglieri a favore, 3 astenuti viene approvato per l'immediata eseguibilità chi è favorevole?
Ecco e astenuti CAL Sarcina, carristi e Bosnia, e senza nessun quindi ancora una volta, con 13 a favore e 3 astenuti, passiamo al punto successivo al punto 6, che Esame e approvazione del documento unico di programmazione DUP sezione strategica 2022 2027 Sezione operativa 2025 2026.
La parola al Sindaco,
È?
Non potendo descrivere tutto il documento unico di programmazione, sarò estremamente sintetico sapete benissimo che gli enti locali hanno l'obbligo di redigere un documento unico di programmazione costituente.
Uno.
Importante strumento di programmazione e ogni anno prima del 31 luglio, la Giunta comunale deve approvare questo documento e, nel caso del Comune di Castiglione, è stato.
È stato approvato dalla Giunta comunale il 30 luglio e presentato dai consiglieri comunali il 31 luglio 2024. Il documento, come sapete, che è un documento nel nostro caso di 250.
Dove c'è più no 152 pagine?
No, credo più di 200 pagine, non riesco più a vedere dov'è il numero di pagine, ma comunque è composto da una sezione operativa e da una sezione strategica Lastras, la sezione strategica è pari e copre tutto il mandato elettorale e invece la sezione operativa copre il,
Periodo dell'anno dell'anno in corso e la sezione operativa relativamente al prossimo triennio e prevede naturalmente la programmazione relativa ai lavori pubblici, agli acquisti di beni e servizi di importo unitario pari o superiori ai 140.000 euro alle alienazioni e valorizzazioni dei beni patrimoniali, alla razionalizzazione delle spese di funzionamento e agli incarichi di studio, ricerca, consulenza e collaborazione a livello annuale nella sezione strategica.
Il contenuto, un inquadramento generale sulla situazione economica congiunturale e sulle politiche di sviluppo e finanziarie nazionali e regionali.
Oltre a un'analisi del contesto interno dell'ente, quali sono i servizi erogati, gli accordi e le partecipazioni societarie, eccetera, e gli obiettivi strategici che l'Amministrazione intende realizzare durante il mandato elettorale, quindi oggi ci troviamo ad approvare il il, il documento unico di programmazione per quanto riguarda la sezione strategica 22 27 naturalmente ma soprattutto la stazione della sezione operativa 25 27,
C'è qualche domanda, siamo a disposizione.
Grazie Sindaco, ci sono interventi al riguardo, consigliere chiaristi, apre no, io anch'io, non entro nel merito dei 250 pagine no.
Anche perché è giusto che pagina sono pubblicate, quindi chi vuole approfondire ci sono le possibilità, approfondire e leggere no, io l'unica cosa che ci tengo un po' a sottolineare su questo punto è che di fatto il doppio, il DUP rappresenta e negli aspetti diciamo strategici rappresenta delle linee di mandato di questa maggioranza e negli aspetti operativi rappresenta quelli che sono poi il bilancio e gli obiettivi triennali di questa maggioranza e quindi in nuce. Forse fondamentalmente corrisponde agli orientamenti politici amministrativi di questa maggioranza che non è quella che noi abbiamo votato e tantomeno ne è quella che noi sosteniamo. Pertanto noi voteremo contro questo documento.
Bene, due in un lungo intervento e dichiarazione di voto ci sono altri interventi.
No, se il Sindaco vuol dire ancora qualcosa, ma penso che si basti così, quindi allora andiamo in votazione altre dichiarazioni di voto, non ne vedo Esame e approvazione del Documento di Programmazione DUP sezione strategica 22 27 e sezione operativa 25 27. Chi è favorevole alzi la mano,
Contrari, Sarcina, carristi, Bosio, astenuti non ve n'è per l'immediata eseguibilità chi è favorevole.
Contrari, Sarcina, interisti e boss astenuto ve ne sono quindi con 13 voti a favore e 3 contrari, il DUP la viene, viene approvato.
Okay.
E reso anche immediatamente eseguibile.
Adesso c'è una comunicazione.
Punto 7 comunicazione del prelievo dal fondo di riserva, effettuato con delibera di Giunta comunale numero 93 del 10 9 2024, è una comunicazione del Sindaco, prego.
Molto semplicemente, è appunto che poi riprenderemo anche successivamente alla relativamente al riconoscimento del debito fuori bilancio.
Si tratta della integrazione di uno stanziamento di spesa per spese legali dell'assistenza in giudizio per l'importo di euro 6.630,94 è relativo alla resistenza in giudizio, a un ricorso contro il il Comune di Castiglione delle Stiviere,
È portato avanti in via principale da una società che ha ritenuto illegittima la risoluzione del contratto, disposta dal Comune, e in questo caso è stato nominato un con un un CTU comitato tecnico e la quota parte del Comitato tecnico che deve essere sostenuta dalle 2 parti, porta a un valore per i Comuni di Castiglione delle Stiviere di 6.630,94.
La pratica è in corso e quindi in questo momento noi ci troviamo a dover sostenere la spesa per il comitato tecnico.
Bene.
Grazie Sindaco per questa comunicazione e passiamo quindi all'approva al punto successivo, che è l'approvazione del progetto in variante al Piano di governo del territorio, denominato SUAP pacta 3 presentato allo sportello unico per le attività produttive ai sensi dell'articolo 8 del DPR numero 160 2010. La parola ancora al Sindaco,
Sì, no, sì.
Ah, scusi, scusi Assessore, darà scusi, grazie Presidente, in data 1 dicembre 2023 è stata presentata allo sportello unico telematico SUAP, la richiesta della società paté S.p.A. E intesa ad ottenere l'approvazione del progetto denominato SUAP SUAP Papa 3 ai sensi dell'articolo 8 del DPR numero 160 2 2010.
Il progetto consiste nella costruzione di un nuovo magazzino incastrino restituire i metri quadri 8.781 su un'area ubicata in via dell'impresa numero 1 e di identificata catastalmente al foglio mappale 13.
Foglio 13 mappale 471 della superficie di metri quadri 19.565. Il nuovo magazzino si pone in continuità in lato est, con due recenti organismi edilizi produttivi realizzati ai sensi del suo papà 1 e del suo papà due. Il lotto di terreno risulta attualmente destinato ad area agricola e pertanto la realizzazione del progetto in oggetto comporta l'approvazione di una variante urbanistica che si configura come modifica del lotto medesimo da zona E campagna agricola periurbana a zona D 1 zona produttiva consolidata. In merito alla procedura di variante urbanistica con la deliberazione della Giunta comunale numero 154, in data 1912 2023 è stato avviato il procedimento di variante sopra illustrato, nonché il relativo procedimento di verifica di esclusione della Valutazione Ambientale strategica con provvedimento motivato. L'autorità competente in data 29 0 3 2024 protocollo 17.928 è stata disposta la non assocerebbe assoggettabilità alla VAS dell'intervento proposto con comunicazione in data 11 zero sette 2024 protocollo 39.559 a firma delle autorità pre precedente su sua 13.327 del 12 0 7 2024 è stata comunque convocata la Conferenza dei servizi ai sensi dell'articolo 8 del DPR numero 160 2010 in cui il verbale si conclude con la formulazione del parere favorevole all'intervento proposto. Il progetto è stato depositato presso la segreteria comunale in pubblica visione per 15 giorni dal 23 0 8 2024 e nei 15 giorni successivi chiunque li avesse.
Mi interessa, avrebbe potuto presentare osservazioni scritte, si dà atto che nei termini assegnati non sono pervenute osservazioni al progetto, è stato firmato da tutti unilaterale d'obbligo, che reca il contenuto prescritto dal precitato comma articolo 97, comma 5 bis della legge regionale 12 2005 e che prevede la corresponsione degli oneri concessori come di seguito quantificati oneri di urbanizzazione primaria 50 1.345,02 oneri di urbanizzazione secondaria 61.678,62 smaltimento rifiuti 24.218,10 monetizzazione dei servizi pubblici 97.888 standard di qualità 200.637,50 per un totale di 439.767 euro pertanto, stasera in Consiglio comunale è chiamato ad approvare il progetto di variante del PGT denominato swappato.
Grazie Assessore.
Bene, ci sono interventi al riguardo, non vedo.
E era imprese colta, prego, Consigliere carristi, no, io.
Volevo esprimere due perplessità, che rimangono anche così rimangono anche agli atti, ai rimanga esiti, rimanga anche agli atti, cioè non non sono contrario, non lo avevamo contrario la volta scorsa per quanto riguardava l'ampliamento di di Amica Chips, e, a maggior ragione non siamo contrari all'ampliamento di questo sito industriale, è molto importante per la nostra realtà.
Io l'ho già espresso in sede di Commissione urbanistica o non sia stato presentato il progetto miss, ho sollevato alcune perplessità che, tra l'altro, non è o l'unico, quindi è indubbiamente che questo tipo di ampliamento va a occupare un'area che era stata definita nel PGT come area agricola periurbana.
Nel senso che rappresentava un cuscinetto di area verde rispetto alle case di edilizia che sono lì, è indubbio che questo ampliamento riduce notevolmente, anzi in certi aspetti cancella questa fascia di rispetto, che è una fascia un cuscinetto tra le case residenziale e l'asse.
È l'assetto industriale, una delle cose belle del nostro Comune da quando abbiamo individuato già a suo tempo la zona industriale e a questo punto, di identificare la zona industriale come un'area una zonizzazione assistente al di fuori del contesto urbano, aeree e edilizia residenziale, rispetto a una volta che vi ricordate, c'erano molti plessi industriali dentro il paese che poi si sono sviluppati. Avevo espresso queste perplessità e non mi sembrava, diciamo urbanisticamente corretto togliere quella fascia perché noi andavamo a apportare delle attività produttive contigue a quelle che sono le le residenze,
Per carità, io capisco che ci sono delle esigenze dello sviluppo delle attività produttive e al limite, se ci sono ben vengano si sviluppino laddove c'è possibilità, c'è quel campo che è stato acquistato dalla stessa ditta e e quindi e quindi le mie perplessità, come si suol dire, soccombono rispetto a maggiori interessi maggiori per la nostra collettività.
È colui che, detto questo, ci tenevo perché volevo che fosse messo agli atti, cioè non siamo ciechi rispetto a queste, a queste necessità,
La questione che ci tenevo anche a sollevare un po' questo mi risulta che l'assessore ha detto che la conferenza dei servizi ha dato parere positivo e che ci siamo la trafila e l'iter burocratico ha seguito il suo corso, però so che anche così come viene anche citato in delibera so che la come il complesso dei servizi ha definito delle prescrizioni,
Per quanto riguarda lo sviluppo di di questo tipo di ampliamento, ci terrei a sapere così vorrei che fossero anche note quali sono questi tipi di prescrizione, sono state chieste e che la ditta dovrà ottemperare per quanto riguarda lo sviluppo e l'ampliamento della sua della sua attività produttiva grazie consigliere Cristian ci sono ulteriori interventi,
Consigliere Tinazzi, prego.
Crociera. Tutti mi sembra che in Commissione Urbanistica abbiamo visto il progetto, vedo che l'Amministrazione e quant'altro, insomma conferenze dei servizi, I, gli esperti e tutto hanno e in porto una bella e mitigazione è stata fatta una bella mitigazione, è più anche là in diciamo, i camion sono tutti all'interno del del comparto del comparto industriale, la mitigazione è stata fatta molto bene, mi sembra,
Non vedo questo grande grande problema, almeno questo è il mio parere e sono stati tutti d'accordo. Non c'è stata nessuna opposizione di niente e vedo che hanno fatto un ottimo un ottimo lavoro. Insomma, e o e anche anche le bisogna dare atto alle nostre industrie che si stanno diciamo ampliando, assumano gente e vanno insomma un po' coadiuvato, insomma in tutto grazie. Grazie, Consigliere Tinazzi. Vi sono altri interventi.
Sì, lo può fare un secondo intervento, prego e rapidissimo per rispondere al Consigliere Tinazzi, cioè bisognerebbe chiedere alle case, agli abitanti che hanno investito sull'acquisto delle case in quelle parti lese, che se poi non ci sarà più nessun problema di sano un giro dei camion certo è dentro l'area un giro di camion hanno notevoli e ci sarà un apparato produttivo lì vicino, tenete presente che era stato fatto peri urbano area agricola periurbana, cioè quindi significava che c'era una netta separazione con un'area agricola tra zona residenziale e zone industriali, per carità, poi son d'accordo anch'io che le necessità e i bisogni dell'industria sopravanzano qualsiasi tipo di altra considerazione, grazie grazie, allora ci sono altri interventi,
Non vedo altri interventi se vuole concludere l'Assessore, darà ai anche vedo il Sindaco che avevo prima.
Prima lui poi proprio.
Sull'opera.
Io non so se sia stato analizzato, viene questo progetto.
Io voglio ricordarvi che l'unica abitazione che è un po' più vicino a questo nuovo insediamento, questo ampliamento di un capannone che già esistente e l'unica abitazione che ha circa 150 metri, è il proprietario che ha venduto il terreno a questa ditta, tutte le altre abitazioni sono circa 250 metri di distanza e quindi insomma una distanza abbastanza importante io voglio ricordare che in passato sono state prese decisioni da.
Da tecnici e comunque ed amministrazioni che hanno autorizzato.
Zone residenziali e adiacenti proprio 10 metri dalla zona industriale o viceversa, zone industriali adiacenti a 10 metri dalle dalle zone residenziali ecco, non è questo il caso, concordo però con il Consigliere Maurizio Cristian, che in futuro dobbiamo stare molto attenti a tenere quegli spazi e che secondo me sono importanti e anche di.
Corretti tra quello che è?
Fasce di rispetto tra quello che è l'area residenziale e l'area industriale, però voglio ribadire che non è questo il caso, perché la distanza è enorme e poi, come ha detto, è già giunto il Consigliere dinanzi, c'è tutta una mitigazione all'interno di quest'area per evitare che insomma anche i pochi rumori che possono esserci, e voglio ricordare che il l'azienda in questione, i trasporti di fa durante la giornata e non non sarà comunque un'azienda che trasporta 24 ore su 24, però con le mitigazioni giuste e questi tipi di distanze, secondo me il quieto vivere ci sarà, sia per i residenti che sono, ripeto, a distanza di 250 metri che la stessa attività.
Ha chiesto di dire due parole che il Sindaco però proprio due parole, perché è stato utilizzato, un termine che desidero sottolineare e non è nella nostra strategia politica si è parlato di interesse delle aziende e deve essere molto chiaro anche a chi ci ascolta che l'interesse che è ricercato è sempre costantemente quello della è sempre costantemente quello della del benessere della comunità e dei posti di lavoro e garantire i garantire le,
Le la, l'occupazione e lo sviluppo della nostra città. Abbiamo, abbiamo per fortuna, come abbiamo già detto anche in questo Consiglio nuovi insediamenti e.
Scusate, chiedo di spegnere i cellulari, mentre parla il Sindaco, almeno.
Almeno.
Code.
No, ci tenevo a sottolineare che non stiamo facendo l'interesse delle aziende, ma che stiamo cercando di mantenere uno sviluppo della nostra città che prevede nuova occupazione, che prevede la possibilità di costruire e di realizzare attività e che quindi non va nell'interesse del.
Imprenditore privato dell'industriale, ma va nell'interesse della collettività e della della nostra della nostra società. Quello che evidenziava l'Assessore darà che assolutamente condivido, fa il paio con il discorso con il quale abbiamo esordito in questo Consiglio comunale relativamente a via di Zoppi. La ricordiamo che l'abitazione e di residenti più vicina all'insediamento industriale in costruzione è esattamente quella che gli ha venduto il terreno.
La lascio, lascio a tutti voi, poi la valutazione delle dell'opportunità o meno di fare questo, anzi va be'~speaker_laugh.
Va bene, grazie Sindaco, allora non ci sono dichiara dichiarazione di voto, consigliere Bignotti per il civici castiglionesi.
Grazie Presidente, buonasera a tutti no, solamente una una considerazione, appunto siamo fortunati che esista un comparto produttivo così importante, Castiglione delle Stiviere, e ben venga chi vuole realizzare o vuole investire in altre attività produttive, io oppure sulle stesse attività produttive che hanno a disposizione è importante è che per noi appunto come Amministrazione porgere l'attenzione verso tutte tutti quei progetti che devono essere sottoposti a,
Voglio dire attenzione che noi dobbiamo avere perché tutto avvenga nel migliore dei modi e che quindi che possa soddisfare sia noi sia l'industria, ma sia anche i residenti, grazie quindi in dichiarazione di voto favorevole favorevole e basta no, perché era più un'Inter era più un intervento che è una dichiarazione di voto ce ne sono altre.
Eccolo Tinazzi, anch'io è il voto a favore, dichiarazione di voto è uguale alla dichiarazione di voto, eccola,
Bene altre dichiarazioni di voto e prego Consigliere Carissimi, anch'io voto a favore, ma lo considerando che noi in Commissione difesa abbiamo viste le tavole non è che ci siamo inventati, dice una casa che ha venduto metà terreno, ma sopra c'è tutta la linea delle case quindi non è che ci siamo inventati che esiste una casettina punto,
Però allora le dichiarazioni di voto e le abbiamo avute tutte.
Silenzio per piacere, abbiamo avuto tutte le dichiarazioni di voto, quindi pongo in votazione l'approvazione del progetto cosiddetto swappato, tre chi è favorevole alzi la mano.
Contrari e astenuti non ce ne sono per l'immediata eseguibilità, ancora una volta chi è favorevole e quindi il progetto è approvato all'unanimità.
Allora passiamo al punto 9 riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio a seguito di decreto di liquidazione CTU emesso dal Tribunale ordinario di Mantova sulla causa civile a ruolo numero 221 2 2021 2022. La relazione del Sindaco prego, non voglio tediarvi perché stiamo relazionando ancora esattamente la stessa cosa. In questo caso riconosciamo la legittimità del debito fuori bilancio, come dicevamo la la la, l'attività deriva dall'autorizzazione che ha ricevuto il Sindaco a resistere in una causa civile promossa avanti il Tribunale di Mantova. Le competenze professionali dei CTU.
E sono state quantificate dal tribunale di Mantova. La quota parte spettante al Comune di Castiglione è 6.630,94. Grazie Sindaco. Siamo ancora sull'argomento di prima immagine, quindi, se non ci sono interventi, dichiarazioni di voto non ce ne sono. Allora riconosciamo la legittimità del debito fuori bilancio e chi è favorevole alzi la mano.
Contrari astenuti i salti nel carestie Bozo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti i salti interisti e Bosio, quindi con 13 a favore, 3 astenuti viene riconosciuto.
Di debito fuori bilancio e veniamo all'ultimo punto all'ordine del giorno, che è l'approvazione del Piano di azione per l'energia sostenibile e il clima PAESC nell'ambito dell'adesione, al nuovo Patto dei Sindaci per il clima e l'energia, la parola all'Assessore Margonari.
Ecco con.
Con il prezioso e insostituibile ausilio della dirigente del dell'ufficio abbiamo predisposto delle slide per cercare di sintetizzare e comunque di dare completezza ad un documento che riteniamo di estrema importanza, quindi possiamo cominciare, iniziamo con il precisare consentire cosa è il PAESC e perché è importante,
Il PAESC e il Piano di azione per l'energia sostenibile e il clima è un documento strategico che l'Amministrazione intende adottare per definire le azioni concrete da intraprendere per affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici. Comprende infatti indicazioni che potranno poi essere utilizzate come guida nel ridurre le emissioni di CO 2 attualmente prodotte sul suo territorio, aumentando l'efficienza energetica e promuovendo l'utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Il PAESC, quindi, è uno strumento fondamentale per combattere i cambiamenti climatici, contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra a livello locale, aumentare l'efficienza energetica riducendo i costi energetici per le comunità e le imprese, promuovere lo sviluppo sostenibile, stimolando l'innovazione tecnologica e creando nuove opportunità economiche, migliorare quindi la qualità della vita creando città più vivibili e resilienti. Vediamo come nella pagina nella slide 2 come a come si è originato il PAESC.
È un'iniziativa europea nata nel 2008 sulla spinta degli impegni del Protocollo di Kyoto, mira a ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO 2 in atmosfera con azioni di medico di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici con agli enti locali. Il Patto dei Sindaci mira a sostenere l'attuazione dell'obiettivo comunitario di ridurre del 40% dei gas a effetto serra entro il 2030, attraverso azioni da realizzarsi a livello locale in linea con l'Agenda 2030 e gli accordi della CO P 21 di Parigi del 2015, i firmatari condividono una visione per il 2050, cioè accelerare la decarbonizzazione dei loro territori, rafforzando la loro capacità di adattarsi agli inevitabili impatti del cambiamento climatico e consentendo ai loro cittadini di accedere a un'energia sicura, sostenibile e accessibile nella pagina.
Nella slide numero 3, vediamo chi sono i firmatari di questa campagna, sono i sindaci, i numeri, oramai in Italia siamo oramai più di 4.000 che hanno preso come impegno quello di realizzare a livello locale una serie di azioni per contribuire al raggiungimento di tale obiettivo.
Nella slide di pagina 4 vediamo che le amministrazioni che aderiscono all'iniziativa si impegnano a ricostruire i consumi del territorio comunale ad un anno di riferimento per le diverse fonti energetiche, quindi un una rilevazione dei dati, una ricostruzione dei dati, la produzione di energia a livello locali da fonti rinnovabili e pertanto il relativo inventario delle emissioni ad un anno di riferimento.
Lavorare insieme ad una visione condivisa per il 2050 per offrire ai cittadini un'alta qualità della vita, una città vivibile e sostenibile e resistente ai cambiamenti climatici.
Nella alla slide numero 5, vediamo che tra le caratteristiche principali di questa campagna c'è il fatto che si tratta di un progetto in continua evoluzione.
Il Patto dei Sindaci nasce nel 2008, con un orizzonte temporale al 2020 nella sua prima versione, e quindi si parlava però solo di mitigazione e quindi unicamente di riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera, il piano in questo caso era il PAES senza lacci finale e l'obiettivo minimo che si proponeva di raggiungere era la riduzione dal 2000 al 20% al 2020.
Oggi invece parliamo di PAESC con la ci finale di clima, che pone l'attenzione anche al cambiamento climatico a partire dal 2015 gli obiettivi della campagna cambiano e diventano infatti più ambiziosi rispetto a quelli previsti nel 2008. L'obiettivo minimo si alza passando dalla riduzione del 20% di emissioni di anidride carbonica alla riduzione del 40% e vengono introdotte strategie di contrasto al cambiamento climatico ai cambiamenti climatici, contestualmente cambia ovviamente anche l'orizzonte temporale imposto, che non è più il 2020 considerato troppo vicino, ma il 2030 nella slide numero 6. Vediamo come si pone il nostro Comune.
Rispetto al Patto dei Sindaci, il Comune di Castiglione delle Stiviere aderisce alla prima versione e quindi approva il suo Paese nel 2013, mentre nel 2022 aderisce alla nuova Campania, procedendo quindi alla redazione del proprio Paese.
Una volta approvato questo Piano provvederà poi dei monitoraggi a distanza di due anni e uno a distanza di quattro, quindi nel prospetto vediamo l'adesione.
La pagina 6.
Un provvediamo all'adesione, al Patto dei Sindaci, il 29 cinque 2013, l'approvazione del PAES in Consiglio comunale, il 28 11 2013, il primo monitoraggio PAES al 14 10 2016, l'adesione al nuovo PAESC nel 2022 e la redazione del Piano PAESC, questa proposta questa sera dal 2024,
I prossimi passaggi quindi saranno il monitoraggio PAESC che riguarda lo stato di avanzamento delle azioni e sarà fra due anni, quindi a due anni dall'approvazione il monitoraggio PAESC e verranno ricalcolate le emissioni questo nel 2028, a quattro anni dall'approvazione, l'impegno dell'ente.
La slide di pagina 6, il nuovo Patto dei Sindaci per il clima e l'energia prevede la stesura di un nuovo piano piano di azione per l'energia sostenibile e clima, in cui gli obiettivi diventano più impegnativi, costruire un inventario delle emissioni a livello territoriale, individuare delle azioni di mitigazione che possono contribuire a ridurre le emissioni di CO2 del 40% al 2030, impostare dei miei dei monitoraggi periodici sui dati di inizio di rilevazione e costruire un andamento e realizzazione di azioni ben presente, fare quindi un'analisi dei rischi ambientali e della vulnerabilità a cui è esposto il proprio territorio, individuare delle azioni di adattamento che possano aiutare il territorio ad aumentare la propria resilienza ai cambiamenti climatici,
La struttura del documento alla pagina la pagina 7 della slide, ci i nostri gusti mostra in sintesi la struttura del documento, che è un documento molto corposo e molto importante, e si divide in quattro grandi sezioni il primo inventario delle emissioni, la parte seconda azioni di mitigazione, la parte terza analisi dei rischi e vulnerabilità del territorio, la parte quattro azioni di adattamento, inventario di emissioni e analisi, rischi e vulnerabilità rappresentano una sorta di quadro conoscitivo. Nel primo caso si parla di consumi ed emissioni nel secondo caso invece di fragilità del territorio, mentre le azioni di mitigazione e azioni di adattamento sono una proposta di risposta pratica a quanto individuato nei passaggi precedenti.
Alla slide numero 8 raccontiamo nello specifico come sono stati, come sono avvenuti questi passaggi, l'inventario delle emissioni e il punto di partenza dell'intero documento, in esso viene infatti fornito un quadro dettagliato di tutti i consumi del territorio comunale a partire dall'anno 2005 preso a riferimento come,
Baseline dall'anno 2021, perché il 2005, perché il 2005 l'anno in più lo più indietro possibile, in cui sono state in cui è stato possibile reperire i dati di riferimento e restituisce quindi inoltre alla produzione di energia a livello locale, di fonti rinnovabili.
Per la redazione dell'inventario sono stati richiesti ai diversi distributori locali i dati di consumo di energia primaria, suddiviso per ogni settore e per fonte di energetica, elettricità, gas naturale e combustibili liquidi, eccetera, cioè abbiamo la disponibilità di algoritmi che ci consentono di partire dalla utilizzo delle della dei consumi energetici alle emissioni in atmosfera conseguenti questi dati sono stati analizzati, andando quindi a calcolare le emissioni dirette ad esse associate, e questo e ha reso possibile determinare il contributo specifico di ogni settore in termini di emissione e concentrandoci di conseguenza, sulle azioni più efficaci per ridurle.
Alla pagina 9 vediamo nello specifico la definizione delle azioni di mitigazione al 2030.
Il Comune di Castiglione del, nel comune di Castiglione delle Stiviere, l'inventario delle emissioni ha dato seguito a 19 azioni di mitigazione che coinvolgono otto differenti settori, l'adozione del piano e la messa in atto di tutte queste azioni permetterà di ridurre, permetterà una riduzione di 86.200 tonnellate di anidride carbonica che consentirà di raggiungere e superare l'obiettivo minimo imposto dalla Campania che prevede al 2030 il raggiungimento di una riduzione delle emissioni meno 40% rispetto al 2005 ognuna di queste azioni e poi specificata nelle schede che sono allegate al Piano stesso,
Ecco, una alla sul lato destro della della della slide, è proposta una, una delle schede di MIT, una una delle schede di mitigazione che sono alle allegate al piano.
Le azioni totali alla pagina 10 sono specificate e ed è evidente che il maggior, il settore maggiormente coinvolto nelle azioni di mitigazione sarà il settore industriale con il quale, ricordo, ha iniziato una fase di dialogo e di scambio di informazioni e di e di dati idonei anche a supportare queste queste verifiche. Le azioni specifiche riguarderanno principalmente l'efficientamento energetico e la produzione di energia verde certificata.
L'inventario delle emissioni servirà inoltre come punto di riferimento per il monitorare i progressi nel tempo e verificare l'efficacia delle azioni messe in atto.
Nella slide successiva vediamo la definizione delle azioni previste.
No, la pagina 11, scusate.
Analizza fa l'analisi dei rischi e delle vulnerabilità del territorio ed è lo strumento che permette di capire come i cambiamenti climatici influenza nel territorio e di conseguenza, cercare di pianificare le azioni necessarie per proteggerlo. In questa parte del documento sono stati infatti presi in considerazione.
Tutti i pericoli intesi come principali rischi climatici che potrebbero colpire la nostra zona, ad esempio ondate di calore, alluvioni, siccità o comunque eventi estremi, è stata valutata la vulnerabilità del territorio di fronte ad essi, definendo sia la probabilità che il rischio si verifichi sia l'entità dell'impatto causato.
Nella slide successiva vediamo l'analisi delle Pro delle, a delle proposte di azioni in grado di ridurre e contrastare il rischio, nella fattispecie, le azioni proposte sono 12 suddivise nei tre ambiti di applicazione che sono illustrati alla pagina, alla slide numero 13, le infrastrutture ottimizza l'ottimizzazione 2 l'ottimizzazione dei processi di manutenzione e servizi dei servizi pubblici, 3 la formazione e la sensibilizzazione,
In breve, vengono illustrati nella slide successiva i risultati.
La ricostruzione delle dell'inventario delle emissioni del PAESC al 2021 ha evidenziato una riduzione in termini assoluti di un meno 9% delle emissioni rispetto all'inventario di base dal 2005, a fronte anche di un nome, però di un aumento della popolazione del 14%, passando da 274.461 tonnellate diatribe di anidride carbonica nel 2005 a 250.000 tonnellate nel 2021.
I principali dati che hanno consentito di fare di formulare queste queste queste letture, queste ipotesi sono i consumi termici ed elettrici del territorio, dati riferiti al consumo di acqua, quindi del secondo i dati del ciclo idrico integrato e i dati riferiti APE emessi. I principali dati raccolti a scala comunale riguardano invece, nello specifico, i consumi termici. Questi sono dati rilevati proprio dai consumi effettivi, consumi termici ed elettrici degli edifici comunali, superfici degli edifici comunali, interventi di efficienza energetica negli ultimi due o tre anni, impianti a fonti rinnovabili, consumi elettrici della pubblica illuminazione consumi per i veicoli comunali.
Alla slide successiva andando più nel dettaglio, ovviamente non non diamo lettura di tutta la tabella perché sarebbe inutile, ma invito comunque tutti a leggere e ad approfondire il lavoro perché contiene dei dati e degli elementi molto interessanti.
Commentiamo brevemente i principali risultati e quindi possiamo affermare che nel periodo 2005 2021 è una di una osserviamo una generale riduzione delle emissioni di anidride carbonica in tutti i principali settori esaminati che riguardano l'illuminazione pubblica, gli edifici comunali, il settore residenziale, l'industria, i trasporti in aumento risultano solo il settore terziario è quello legato all'agricoltura se si considera inoltre il peso che ogni settore ha sul totale, entrando proprio nello specifico dei dati della tabella che ogni settore ha sul totale delle emissioni prodotte, industria e trasporti privati sono i settori che in percentuale hanno contribuito maggiormente alla produzione delle alla produzione di emissioni.
Ragionando invece alla pagina. Siccome esposto nella pagina successiva. Per singolo vettore energetico, sempre nel periodo 2005 2021, si nota una riduzione delle emissioni dovuta benzina, GPL gasolio ed energia elettrica, mentre aumentano le emissioni da metano, energia elettrica e gas metano sono le fonti energetiche con il peso maggiore. La rappresentazione grafica delle slide della slide 17 restituisce un'analisi dettagliata di ciascun settore da cui emergono 1. Una progressiva diminuzione dei consumi di energia da illuminazione pubblico a seguito della riqualificazione della rete e della graduale sostituzione delle lampade con l'introduzione tecnologica dei letti due, un buon rinnovamento del parco veicolare, 3. La costante crescita del numero di nuovi impianti vuol fotovoltaici, le 19 azioni di medica di mitigazione individuate e contenute nel Piano permetteranno di ottenere al 2030 un'ulteriore diminuzione delle emissioni, consentendo quindi di arrivare ad una riduzione complessiva di meno al 41%, rispettando quindi lo così l'obiettivo imposto dalla Campania del Patto dei Sindaci,
Nella slide successiva, invece, vediamo diverse grafici che.
Propongono l'analisi dei rischi e delle vulnerabilità, è emerso che i principali rischi climatici a cui il territorio di Castiglione sottoposto sono il caldo estremo, la siccità e le proprie ciclostazioni intense, i grafici e evidenziano raffrontano i giorni di gelo per anno dal 2005 al 2018 il numero di notti tropicali sempre per anno tra il 2015 2018 c'è di noti nelle quali la temperatura non si è abbassata al di sotto dei 20 gradi.
L'andamento anno della temperatura minima media è l'andamento annuo della temperatura massima media. Ecco, sarebbero dati da valutare, da guardare con attenzione e che ci rimettiamo quindi a esporre brevemente nella pagina. Nella slide successiva è stata attribuita una 3, una probabilità di rischio attuale rilevante e un impatto elevato per affrontare tali rischi. Il piano ipotizza 12 azioni che attribuiscono importanza alla realizzazione di spazi verdi e alla loro gestione, alla alla valorizzazione e conservazione del territorio, all'ottimizzazione dei processi di manutenzione e a tutte le attività di informazione e sensibile sensibilizzazione rivolte alla popolazione. Ecco, le attività che abbiamo intrapreso in questo ambito sono consistenti e quindi questo ci fa ben sperare che le analisi saranno in piena linea con quanto programmato. Tutto il Piano sarà pubblicato, ovviamente, sul sito del Comune e quindi saranno di disponibile con tutti i dati in esso contenuti che potranno.
Da dare alla popolazione e a tutti coloro che lo riterranno. Un utile riferimento per le opportune valutazioni, grazie.
Grazie all'Assessore Margonari, per questa.
Disposizione chiedo se ci sono interventi, vedo che il Consigliere Tinazzi chiede la parola, poi seguirà il Consigliere Morandi, prego.
Dunque vorremmo dire questo qua questo qua, è un documento che stiamo approvando stasera, che è molto importante e uno dei più importanti che le amministrazioni.
Possono fare, insomma, bisognava ringraziare quelle passate quelli attuali, perché si riduce a un solo punto, è ridurre le emissioni, si mitigano tutte le altre le altre che abbiam detto, perché il consumo di combustibili fossili vanno a produrre un'infinità di.
Anidride carbonica che con la deforestazione che si sta facendo non è la la la. Il pianeta non ce la fa più a smaltire questo questa mia dire carbonica e cosa succede, succede che va nell'aria e nell'area e va a formarsi e diciamo l'effetto serra che l'effetto serra è una brutta cosa perché il sole, ma anche sui raggi e poi torno tanti torna indietro ma trovano la cappa e vanno ancora a riscaldare il terreno e va a finire un cambiamento enorme di ni che stiamo vivendo tutti i giorni. Ma questo qua, secondo me, è una cosa che stiamo approvando, che dovrebbero approvare tutti i Paesi del mondo, ma un giorno ci arriveranno perché vivono anche loro su questo pianeta, allora dov'è che si vede una una civiltà moderna, più aumenta la modernità e l'attività, più ha bisogno di energia, lì, sì, è lì ed è una cosa per me, diciamo, è pazzesca, perché non è che lo dica io è cose che dicono gli scienziati che dicono.
E bisogna trovare il modo di produrre energia pulita rinnovabile, che può essere energia solare. Eolica è tutto, ma anche io sono favorevole anche all'energia nucleare pulita. Quella avremmo a disposizione un'energia per tutti, lo so che adesso non è ancora pronto perché serve alla fusione nucleare, quello non produce scorie radioattive, ma verrà un giorno e anche quelle andranno in funzione e risolveranno un po' dei problemi, perché vediamo tutti i giorni ormai la terra è un punto quasi di non ritorno. Attenzione è un punto di non ritorno e ancora questo documento che stiamo approvando va nella direzione giusta. Se le vogliamo lasciare un pianeta alle prossime generazioni, giusto, abitabile, irrespirabile. Questo è è una cosa molto importante e noi lo stiamo facendo e è molto importante e ringrazio chi l'ha fatto questo documento, le amministrazioni che lo hanno approvato e sono favorevole. Il mio voto sarà favorevole e il voto di Fratelli d'Italia sarà favorevole. Grazie grazie. Consigliere Tinazzi la parola al consigliere Morandi dei civici posteriormente, buonasera. Presidente, buonasera, a tutti io ho l'onore di affiancare la l'Assessore Margonari per quanto riguarda la tematica dell'ambiente del territorio e ho avuto modo di leggere le slide di confrontarmi con gli uffici e posso dire che siamo di fronte a un documento, a uno strumento di importanza fondamentale.
Per affrontare le sfide climatiche ed energetiche e di inquinamento che sono presenti adesso, che diventano sempre più drammatiche in futuro. Voglio sottolineare la completezza di questo documento e il modo in cui e la competenza che ha nell'affrontare il problema, non soltanto evidenziando per proponendo l'opinione pubblica, ma anche suggerendo gli strumenti per poter adeguatamente affrontarlo.
Sostanzialmente il, per fare un riassunto, diciamo il e il documento lo strumento si propone di fare queste cose prima di tutto un inventario delle emissioni, vedere chi produce anidride carbonica nei vari settori e come è il consumo di energia che ne determina l'emissione.
Poi, un'analisi dei rischi del climatici e rischi di siccità di precipitazioni e rischi di dissesti idrogeologici di terremoti a cui il territorio è esposto.
Ma anche i rischi che determinati settori della popolazione,
Possono trovarsi a dover affrontare una volta una volta, considerate queste cose, suggerisce le azioni attraverso le quali si possono prevenire, contrastare o attenuare no gli eventuali e gli eventuali effetti di questi cambiamenti, quindi si tratta di uno strumento che assolutamente e dovrà essere approvato doveva essere approvato da tutti. Ecco questo Comune. Devo dire che ha sempre avuto a partire dalla famosa battaglia per la Pirossina ha sempre avuto un atteggiamento molto attento per quanto riguarda il territorio e volevo anche ricordare che questa Amministrazione, l'Amministrazione precedente e questa che in pratica,
La motivazione è coerente e al Senato sempre molto da fare per quanto riguarda l'ambiente, infatti, se noi guardiamo i vari punti, i vari punti che diciamo suggeriscono gli interventi necessari e noi ci siamo battuti per impedire la la co la cava alla famosa cava che la Camera della Pirossina diventasse una discarica ricordo anche, per esempio la storia del depuratore che doveva essere fatto il confine con esenta,
Che avrebbe avrebbe consentito avrebbe provocato un rischio di inquinamento sul sul canale Arnò,
È l'intervento che il Comune ha fatto per ottenere per l'installazione di pannelli solari la.
Compilazione del reticolo idrico minore insomma, sono tutti interventi che, se voi guardate sono ben considerati in questo, in questo, in questo piano e quindi mi sento di poter dire che questo Comune sta già praticamente di sua iniziativa, cercando di attuare quanto più possibile tutti i punti che sono previsti da questo da questo strumento quindi il nostro voto sarà sicuramente favorevole.
Grazie assessore Morandi, Assessore, consigliera Morandi, Consigliere, carristi, prego.
Ma io?
Ho ascoltato soprattutto, ho sfogliato e letto un po' il documento presentato in indubbiamente condivido anch'io un giudizio di assoluta dei dati, è un documento abbastanza completo, serio, approfondito su alcuni aspetti, come impianto di analisi che fosse la prima volta che che noi possiamo in un modo così è chiaro che serve come base per poi,
In prospettiva significa puoi andare a verificare gli scostamenti miglioramenti peggioramenti, quindi riuscire a definire un documento, un'analisi che ci permette.
E questo è l'elemento secondo me, più positivo della discussione di questa sera, in cui viene approvato sostanzialmente un.
Una serie di indicatori e di dati che ci permetteranno di approfondire successivamente, magari ampliandoli o approfondendoli ulteriormente, quindi c'è un impianto di analisi che tutto sommato è condivisibile, che mi sembra che per la prima volta vengono omesse alcune questioni estremamente importante sul tavolo della nostra discussione che poi è una discussione che è una discussione europea sostanzialmente perché la De.C.O. Decarbonizzazione gli effetti climatici sono i temi sostanzialmente che oggi affrontano, a tutti i livelli, dai livelli, dai Governi giù giù fino alle amministrazioni locali. Appunto perché è un documento estremamente importante. Io, per carità, poi può essere un invito successivo.
Fare in modo che questo documento non rimanga nelle dei muri di quest'Aula, ma che sia un documento che sia oggetto di discussione. Riflessioni con la società civile castiglionese, con le organizzazioni ambientaliste che diventi sostanzialmente un un documento che diventi patrimonio della nostra collettività. Sennò, in questo modo corriamo il rischio che diventi un un passaggio più o meno burocratico che poi, per carità, ci metterà a posto le coscienze, ma però non abbiamo assolto quei compiti che sostanzialmente ci chiede questo documento, quindi l'invito mio è, potevamo farlo prima forse sarebbe stato anche opportuno che ci fosse stato un confronto.
Con noi siamo ricchi di organizzazioni che si occupano di ambiente in questo Paese, ma non solo di ambiente, ma anche di questioni sociali e quant'altro. Quindi, riuscire a fare dei confronti delle discussioni, magari in modo settoriale, ma che comunque questo documento diventi patrimonio è comunque diventi oggetto di discussione approfondita. Credo che sia un passaggio estremamente importante e quindi è un invito che faccio un po' all'assessore per quanto riguarda il il prosieguo di questo di questo deliberato che stasera ci accingiamo a deliberare. Poi, sulla base dell'analisi c'è un catalogo di azioni e come è giusto che sia.
Certo io avrei per essere preferito per completare questa catalogo di azione. Sarebbe stato bello. È vero che c'è che tutto si deve fare entro il 2030, però su alcune azioni, magari se ci fosse stato un cronoprogramma, sarebbe avremmo dato anche l'impressione che molte di queste azioni venivano prese come come imperativo come priorità da parte dell'Amministrazione. Ecco questo aspetto manchevole di del documento che secondo me, l'avrebbe l'avrebbe reso ancora più penetrante, più solido, e poi mi auguro e questo è l'altro rispetto che su cui.
Vorrei sottolineare e mi auguro che che questo documento, ma soprattutto alle azioni di questo diventi documento, diventino anche materia del DUP che voi sapete che il Documento di programmazione comunale, cioè nell'ambito del quale si mettono le azioni che saranno fatte, mentre nell'ambito dei prossimi anni a Castiglione,
E volendo, ce ne sono parecchie azioni che secondo me andrebbero ne varrebbe la pena di di farle diventare un obiettivo strategico del nostro documento di programmazione.
E io sono andato a vedere un po' la tabellina, poi su non non entro nel merito delle singole sui singoli aspetti, che anzi ne prendo atto positivamente, ma per quanto riguarda le azioni mi sembra che se faccio una scaletta di priorità, mi sembra che una delle,
Delle azioni più importanti che dovremo affrontare di qui ai prossimi anni, ma lo sapevamo già, ma probabilmente questo ci sottolinea ancora ulteriormente e il problema sostanzialmente delle precipitazioni c'è, il problema del Castiglione nel 2004 ha avuto degli allagamenti. C'è il problema di quello che noi abbiamo già definito nel famoso Piano del reticolo minore. Il problema di andare a vedere se nelle vasche di laminazione sono sufficienti per fare in modo che,
Fenomeni di cosiddette bombe d'acqua non possono creare quei danni sul territorio e già qui mi sembra che nel documento il rischio di precipitazione, quindi le cosiddette bombe d'acqua, viene messo come una pluralità. Il rischio rilevante.
Quindi è un obiettivo e l'obiettivo di andare avanti so che non è una competenza totalmente del Comune perché ci hanno operano il consorzio, però il Comune può farsi carico affinché le 2 iniziative che avevamo previsto, l'allargamento dell'attuale vasca di laminazione che c'è attualmente e fare una vasca di laminazione in via Jair dove tra l'altro oggetto anche di allagamenti per quanto il valuta la zona sud possa diventare un elemento estremamente,
Programmatico serio da parte dell'Amministrazione.
E poi l'altra questione, secondo me, che va subito affrontata e su questo non abbiamo avuto più nessun tipo di rendiconto.
Sulla questione della comunità energetica.
Noi abbiamo qui sì e qui si fanno si spendono delle parole sul conversione energetica, si dovrà fare cose, noi siamo, diciamo da qui, dal punto di vista formale, siamo già avanti perché abbiamo l'abbiamo costituita, c'è stato lo Statuto e quant'altro però di questa comunità energetica quello che dovrebbe essere il coinvolgimento anche dei privati, oltre per quanto riguarda l'aspetto pubblico e da questo punto di vista non mi sembra che ci siano dei ritorni o si son stati dei.
Un impegno preciso per quanto riguarda questa questione. Qua.
E poi gli altri, certo.
Gli altri ci sono, una serie di azioni che rispondono a un ri ha probabilità di rischio, è più o meno elevata su cui bisogna fare fronte, così come tutta una serie di azioni che, a mio avviso, su queste che si possono di fatto mettere in cantiere tutta la questione della gestione del verde urbano è messa a dimora di nuove piante,
E io do atto che, tutto sommato, le piante che sono state sradicate poi sono state ripiantate, magari un numero maggiore, però questo deve diventare una costante, nel senso che da quello che dicono i tecnici, gli esperti, gli alberi rappresentano una risorsa naturale di purificazione dell'aria ma anche una risorsa naturale del della stabilità del terreno e quant'altro.
L'altra azione, secondo me, queste sono azioni che secondo me non occorrono grandi capitali, ma la censimento censimento del verde urbano.
Lasciamo perdere la questione delle modifiche del PGT, che sappiamo che in itinere che è in corso l'intervento di recupero ambientale dell'ex cava Pirossina è vero, ma prima che non c'era nessun rischio, per nostra fortuna di farci una discarica perché è stato nella passata poi la cosa si è abortita solo sul nascere non è che ci fosse stato un rischio nell'immediato che volevano farci una discarica, però noi abbiamo votato, abbiamo votato a favore o di acquisire dal Comune. Per evitare eventuali rischi, però, il problema del recupero ambientale di quell'area lì è ancora tutta lì.
Quindi c'è un'area degradata, degradata che da questo punto di vista ne avevamo parlato anni fa, ma è tutto rimasto uguale salvo che è cambiata la proprietà è che e che probabilmente c'è ancora un contenzioso in corso con la ditta precedentemente proprietaria, perché c'è definire l'entità di,
Dell'esproprio,
La questione degli orti urbani, anche qui si possono pensare un'implementazione ulteriore o avviare sostanzialmente una crescita di questo tipo di di questioni, e poi c'è tutta la questione della gestione del rischio idraulico e la questione dei nostri siti di bellezza naturale, io ritorno su su una questione noi abbiamo fatto,
Una grande battaglia tutti quanti, anzi con anche le associazioni di fuori sulla questione del SIC del polo logistico e quant'altro, però per noi sappiamo che la sopravvivenza di quel polo dipende anche da dalle dalle aree confinanti,
È vero che non rientra nella nostra giurisdizione Maria nella giurisdizione di Donato, ma che ci sia un'iniziativa affinché Lonato.
Fa si faccia carico di fare una una modifica urbanistica di quell'area lì per salvaguardare un sito di eccellenza, dovrebbe essere un elemento non lasciate le organizzazioni ambientali, ma deve essere un elemento di cui l'Amministrazione comunale se ne fa carico in prima persona, di ampliare il PLIS, di fare in modo che comunque non ci siano più rischi per cui in tutta quella parte del territorio che a nostro avviso è fondamentale non soltanto per le bellezze Bio,
Bio.
Ambientali che ci sono, ma anche per la questione delle ricarica delle falde euro, falde, acquifere e quant'altro, quindi io, per carità, non voglio fare, non mi sento di fare del, c'è molta strada da fare per per capirci e la strada è stata individuata facciamo in modo che questa strada sia,
Percorsa anche con molti più sostegni che vadano al di là dei partiti, al di là delle istituzioni, che ci siano anche associazioni ambientaliste o quant'altro, che sono, di cui la nostra realtà è ricca e cerchiamo di mettere però in cantiere e il programma ingrandirsi fare il programma con finanziamenti una serie di azioni che sono fondamentali per quanto riguarda questo tipo di piano grazie Presidente,
Grazie consigliere, carestia, altri interventi, non ne vedo se magari l'Assessore.
Prima dell'assessore, all'assessorato e tu no a concludersi, solo vuoi intervenire, interviene la loro il Sindaco, poi concludere l'Assessore, no, non capivo.
Sì.
Io ho ascoltato tutti gli interventi.
Assolutamente condivisibili, desidero.
E in maniera assolutamente chiara e trust e determinata.
E sottolineare, come è già stato fatto, l'importanza fondamentale di questo documento e che deve diventare, come qualcuno ha detto giustamente, una base fondamentale di valutazione politico, politica e di sviluppo della nostra città nei prossimi anni, come è un PGT o come una una un documento di programmazione.
Desidero evidenziare che l'atteggiamento della nostra Amministrazione è stato sempre chiaro e determinato nella difesa dell'ambiente.
Considerando che non è vero che non avevamo la possibilità o il rischio di avere una discarica nel territorio della Pirossina, perché la proprietà, la dichiarato apertis verbis qui in Commissione dei Servizi, di fronte a tutti i protagonisti delle valutazioni che si stanno svolgendo dichiarando apertamente che la propria intenzione era quella di realizzare una discarica alla Pirossina e non più tardi di,
Tre anni fa e per quanto riguarda le comunità energetiche, non siamo affatto fermi, stiamo procedendo è di questi giorni la comunicazione di una nuova manifestazione di interesse da parte di Regione Lombardia che ancora non ha definito in maniera ultima è chiara le linee di indirizzo per lo sviluppo delle comunità energetiche e quindi certamente ci saranno spazi per continuare nella interlocuzione per l'attivazione della comunità energetica e,
La l'apertura dei bandi da parte di Regione Lombardia, ricordo tuttora non sono stati avviati, quindi su questi aspetti stiamo lavorando intensamente, credo che sia evidente l'impegno che abbiamo profuso in difesa del del sito natura 2000 di valle e quindi.
E credo che la la, la nostra Amministrazione abbia ampiamente dimostrato qual è la attenzione che viene posta sull'ambiente. Questo documento, che, dicevo, è fondamentale e importantissimo, ne avete visto la mole, ne avete visto. Il livello di dettaglio viene realizzato grazie all'impegno eccezionale dell'assessorato e ringrazio l'Assessore Margonari, insieme al consigliere delegato vi Morandi, per la loro grande attività di.
Accompagnamento dei nostri uffici che oggettivamente sono sottodimensionati, per l'importanza del tema e sui quali, anche in questo caso, dovremmo investire. Perché assolutamente.
Ragionevole che, se riteniamo così importante l'attività sulla parte ambiente ecologia, altrettanto dobbiamo dotare di risorse la struttura e quindi ringrazio l'architetto tesi e dottor Fabio Piccolo, che sono anche qua presenti per il lavoro che ogni giorno svolgono e spero che questo documento possa in futuro essere davvero preso. Ah, ah, taccia per gli sviluppi urbanistici, strategici, politici di questa Amministrazione e anche delle future, poiché certamente è un documento che supererà grandemente la nostra, la nostra amministrazione nel nel futuro, sempre costantemente per il bene della nostra comunità. Grazie.
Grazie Sindaco. L'Assessore vuole intervenire.
Ma è solo alcune precisazioni in merito all'intervento del Consigliere e sicuramente sono d'accordo sulla valorizzazione del documento e che costituisce una base ben una base precisa dalla quale partire per tutte le ulteriori.
Valutazioni abbiamo parlato di un documento non statico, ma in continua evoluzione,
Perché ovviamente la situazione è in continuo mutamento, era importante avere di un punto un anno di riferimento, con dati precisi e dati certi, ai quali con i quali confrontarsi e che saranno utili poi per qualunque.
Decisione e volevo eccolo ricordare però che il documento contiene delle schede e sono le azioni 19 schede che contengono ciascuna una delle 19 azioni di mitigazione per ciascuna di queste azioni, cioè è prevista una, c'è una precisa valutazione, cioè che riguarda la, l'origine dell'azione, il soggetto responsabile, l'inizio e il termine di attività, lo stato di attuazione, i soggetti coinvolti, i costi dove è possibile e i gruppi vulnerabili che è facoltativo dove dove applicabile quindi,
La i dati, poi, di dell'ultima rilevazione, sono quelli del 2021 perché il progetto doveva essere pronto per l'inizio del 2024, poi c'è stato uno slittamento di approvazione e quindi comunque i dati sono riferiti al 2021 nel 2026, come ha precisato anche nel corso della progettazione ci sarà una una nuova rilevazione dei dati, che costituiranno il riferimento di confronto.
Niente, comunque le le azioni, appunto non sono azioni teoriche LEA, perché sono molte di queste sono già in corso, siamo nel 2024, quindi rispetto alla proposta iniziale, alcune sono già in fase di di di completamento, come ad esempio la ristrutturazione e la messa in sicurezza, la la, l'incrementazione energetica degli immobili comunali eccetera sono già stati conclusi. Nel frattempo, però, la lettura delle schede ci consentirà per ognuna di queste azioni proposte. Una precisa valutazione è data da fare anche successivamente in.
Con le modalità che riterremo più più opportune. Grazie Assessore e quindi, se non ci sono dichiarazioni di voto, più o meno sono già state fatte, quindi io metto in votazione l'approvazione del Piano di azione per l'energia sostenibile ed il clima PAESC nell'ambito dell'adesione, al nuovo Patto dei Sindaci per il clima e l'energia. Chi è favorevole alzi la mano,
Contrari nessuno astenuti, nessuno all'unanimità per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole contrari nessuno astenuti, nessuno, quindi all'unanimità il punto 10 è approvato, con questo si chiude questo Consiglio comunale buona serata.