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C.c. Ceprano - 19.09.2018
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Buonasera grazie Galli Marco.
Bertoni Floriano Cacciarella Vincenzo.
Celani Anna Letizia Di Folco Valentina.
Dorazio Giovanni Fortuna Arduino.
Guerrieri Elisa dice Anna Maria Castaldi Paolo.
Senta Gallina Anna Pellegrini Roberto.
Zebari Clizia grazie allora procediamo con l' ENIT con l' ordine del giorno al primo punto che riguarda l' affidamento in concessione del servizio di tesoreria per il periodo che va dal primo gennaio 2019 al 31 dicembre 2023 Approvazione schema di convenzione per la gestione del servizio.
Passo la parola all' assessore Cacciarella.
Buonasera a tutti.
Allora.
Il punto all' ordine del giorno si rende necessario in quanto l' affidamento precedente.
Espletato espletato.
Diciamo lo scorso anno.
È stata l' ospedale diciamo riguardo alla concessione del servizio di tesoreria per il periodo 2019 del 2023 il diciamo la nuova la nuova proposta la vecchia proposta è stata superata in quanto il contratto non si è poi successivamente concretizzato nel senso che la banca ha rinunciato al servizio perché non più disponibile a versare 3000 euro e annui che dovrebbe doveva versare al Comune come contributo diciamo quota che era stata inserita all' interno del bando precedente vista quindi l' impossibilità a.
Diciamo dalla banca a procedere con il servizio ci vediamo costretti a riformulare un nuovo.
Un nuovo appalto una nuova gara alla quale insomma poi vedremo chi risponderà e come verrà impostato il servizio che fondamentalmente rimane con le linee generali identiche a quello precedente con una unica variazione che è quella di determinare con ovviamente un compenso pari a zero cioè con lo svolgimento del servizio a titolo gratuito da parte della.
Segreteria della tesoreria ci sono diversi Comuni che invece iniziano a pagare le banche per fare questo servizio e invece il contributo annuo anziché in metterlo diciamo impostarlo già in fase di gara lo determiniamo lo andiamo a determinare appunto sempre in sede di gara ma come parametro di valutazione quindi qualora ci ci saranno delle dei contributi che le banche che parteciperanno decideranno di dare per le attività che questi contributi li utilizziamo sempre per le attività culturali sostanzialmente le andremo a valutare quindi a parità di offerta andremo a.
Ad a diciamo a scegliere quella che sarà l' offerta migliorativa più alta per quanto riguarda il contributo questo è un po' il discorso per quanto riguarda l' affidamento in concessione del servizio di tesoreria.
Grazie interventi consigliere Pellegrini sì sono un paio di cose che non che non quadrano la prima cosa intanto il tempo trascorso dal precedente affidamento alla ditta che si era aggiudicata la gara e mi pare di capire che la Banca Popolare del del Cassinate.
Oh quindi dal bando che è stata fatta del 22 dicembre del 2016 e quindi ci ritroviamo abbondantemente dopo un anno e qualche mese a non aver praticamente proceduto alla alla nuova gara poi mi pare di aver capito che la Banca Popolare a partecipare ad una gara che prevedeva di dare un compenso al Comune di Ceprano sostanzialmente un contributo di circa 3000 euro.
E poi una volta che ha vinto la gara ha deciso di non sottoscrivere il contratto questo che mi pare sostanzialmente di capire e io capisco magari le problematiche della banca però ritengo che la Banca Popolare del Cassinate ha comunque creato un grosso disservizio che si è aggiudicato una gara cioè ha partecipato ad un bando di gara si è aggiudicata la gara poi strada facendo ci ripensa e quindi crea una un problema a questo a questo Comune ho detto questo io non vedo perché noi oggi dovremmo in virtù del fatto che la Banca Popolare del Cassinate ha rinunciato a.
A questo contratto quindi con determinate clausole non vedo perché questo Comune del Re dovrebbe essere condizionato da questa sua scelta quindi a non riproporre più il contributo al Comune di 3000 di 3000 euro e soprattutto a fare un bando dove eventualmente ritorna nuovamente alla Banca Popolare se lo ri aggiudica e continua a creare problemi a questo Comune non so se mi sto spiegando quindi io sostanzialmente quello che chiedo intanto spiegazioni per il lasso di tempo notevole a mio modo di vedere trascorso tra la la il precedente bando di gara e le procedure di gara e oggi che ci ritroviamo qui per rifare nuovamente la stessa procedura.
E poi non vedo perché la Banca Popolare del Cassinate avendoci creato un disservizio ritengo che eventualmente non debba essere comunque invitata alla successiva gara perché ha creato un disservizio.
Grazie altri interventi.
Sì rispondo prego consigliere Pellegrini allora innanzitutto il chiarimento.
Il lasso di tempo durante il lasso di tempo trascorso a Banca Popolare del Cassinate ha erogato il contributo al Comune di Ceprano quindi quello che era previsto praticamente no no dell' attuale tornata dell' attuale zona quindi questo anno questo anno diciamo che ha svolto il servizio ci ha regalato i tre mesi anzi i due anni che ha erogato 3000 più 3000 e questo diciamo è facilmente verificabile presso l' ufficio finanziario e anche dal bilancio quindi incontri Dimmi di sì io qua leggo però però cose diverse dove lo qua nella nota che ha fatto la Banca Popolare del Cassinate che voi poi avete ripreso a Rovato e che avete riportato nella prefissata sì sì avete riportato paro paro quindi leggo per essere più preciso dice il riferimento al servizio di tesoreria a noi affidato quale istituto aggiudicatario del bando di gara del 22 eccetera eccetera e alla irregolarità verificata sul perfezionamento del contratto sì cioè sembrerebbe da come leggo qua che c'è qualcosa che non andava nel non incontra continua sì la regolarità verificata al sul perfezionamento del contratto causa mancata sottoscrizione dello stesso esatto e quindi la banda sottoscrive quindi la Banca Popolare non ha sottoscritto o quindi ha comunque creato un disservizio a questo a questo Comune no allo cioè se io mi aggiudico la gara partecipa a un bando di gara che ci sono determinate condizioni me lo aggiudico viene fatta con ogni probabilità l' aggiudicazione provvisoria al bando poi trascorso un certo periodo di tempo si fa l' aggiudicazione definitiva esame del bando e loro poi non sottoscrivono l' aggiudicazione definitiva o io dico ha creato un problema a questo Comune la Banca Popolare del del Cassinate quindi io quello che che che dico né dobbiamo essere condizionati dal fatto che la banca non vuole dare i 3000 euro al Comune so anche io nel lavoro che faccio affido ad una banca il servizio di tesoreria però un conto è chi maneggia un po' pochi spiccioli and invece maneggia e la banca che ha notevoli somme da parte dei Comuni è una cosa ben ben diversa quindi capisco che magari ha un per piccole cifre dice ah io ho dei costi ma per grandi cifre quali possono essere quelli dei i i conti correnti delle dei Comuni come il Comune di Ceprano ritengo che debba comunque l' Istituto cassiere debba comunque dare qualcosa al al Comune e non possiamo lasciare la diciamo il libero la libertà alle banche di di offrire dobbiamo continuare a proporre a fare le stesse identiche proposte del precedente bando quindi se chiedevamo il precedente bando 3000 euro dobbiamo continuare a chiedere 3000 euro perché non ci possiamo lasciar condizionare da una banca che ritiene che il di non vo di non potere o di non voler versare questa ad un Comune non so se mi sono spiegato ovviamente sì eh sì sì discorso che non fa una piega che pensavo di condividere anch' io qualche qualche tempo fa.
Dobbiamo scindere il ragionamento su due su due livelli il primo ovviamente qui discutiamo di un contratto che per due anni seppur non sottoscritto la banca ha fatto quello che il contratto prevedeva quindi che ha erogato oltre al servizio il contributo dei 3000 euro quindi voglio dire non c'è nessuna irregolarità dal punto di vista formale dell' erogazione del servizio e nulla da dire ha avuto il Comune anche perché non è che è un servizio che abbiamo affidato adesso alla banca una banca che già per i precedenti cinque anni aveva svolto lo stesso servizio e.
Il contratto non si è sottoscritto per una serie di diciamo problematiche in un primo momento il presidente della banca era ricoverato in un secondo momento poi appunto non hanno avuto più la disponibilità a versare il contributo e quindi ci hanno scritto dicendo noi rinunciamo.
A partire ovviamente da l' anno prossimo.
Quando abbiamo fatto la precedente gara.
Abbiamo impostato in quel modo il e il bando ha risposto a una sola banca cioè non è che c'è questa corsa questa gara nel fare questo servizio oltretutto dove il Comune non paga e ti dà anche un conto e vi garantisco insomma parlando con molti colleghi in giro per lavoro ma insomma parlerete sicuramente anche voi con altri colleghi di altre Amministrazioni che tanti hanno e da tempo.
Anno hanno fatto gare e pagano il servizio di tesoreria alle banche quindi e questo diciamo schema che abbiamo utilizzato purtroppo ha fatto partecipare una sola banca noi auspicavamo chiaramente la fila a partecipare non dico alla fiera ma almeno due o tre filiali 2 3 sportelli che partecipassero così non è stato perché non interessa alle banche fare questo servizio perché chiaramente alle banche non interessa movimentare i soldi del Comune interessa che ci siano un certo numero di conti correnti che vengono aperti questo interessa alle banche tutto il resto sono chiacchiere perché le banche sono aperte per fare soldi e non certo per fare beneficenza ahimè quindi non è che stiamo difendendo noi le banche tutt' altro quindi siccome non vogliamo incappare e adesso sì veramente in un problema che è di trovarci scoperti dalla della tesoreria vorremmo pensiamo di in ovviamente congiuntamente con il responsabile del settore economico finanziario di fare una gara che non preveda costi per il Comune e che se qualche banca ci dà un contributo lo metteremo diciamo appunto a gare e quindi chi ci offrirà di più verrà valutato in base appunto a quello che ci offrirà questo è un po' il concetto ma vedi i principi li condividiamo sono quelli li condivido in pieno cioè non non fa una piega il il discorso però chiaramente dobbiamo anche tenere in conto il fatto che non c'è la fila per venire a fare questo servizio ecco di questo noi dobbiamo essere tutti coscienti perché purtroppo non c'è la oltretutto insomma il bilancio del Comune di Ceprano non è un bilancio così appetibile da parte da parte diciamo delle banche quindi oltretutto qui in zona l' interesse poi delle banche appunto quello di aprire conti correnti e non c'è stata su assolutamente nessun tipo di movimento quindi chiaramente non c'è interesse da parte loro cerchiamo ovviamente noi di avere spese zero e di cercare di incassare qualche contributo nei limiti del possibile nei limiti di quelli che poi ci verranno offerti questo è un po' il principio sperando che qualcuno partecipi e che poi noi ci ritroviamo addirittura a pagare perché ripeto tanti Comuni iniziano a pagare questo servizio.
Posso Presidente.
Io capisco la tua posizione come amministratore però a livello politico io sono contrario ma non sono contraria perché lo state facendo voi chiunque.
Chiunque avesse portato questa proposta cioè qua da un po' di tempo a questa parte in questo Paese a mio modo di vedere si sta facendo una politica parlo a livello nazionale non certo che a livello europeo non a livello non solo a livello nazionale una politica che va verso l' agevolazione verso il favoreggiamento delle delle banche e quindi io politicamente non sono d' accordo a sottostare al diktat della della banca di una banca quindi se lo vuole fare la banca lo fa se non lascia perde e non è che perché non ci non ci guadagna cioè noi dobbiamo sottostare al al suo al suo ricatto evidentemente se la gara andrà deserta ci inventeremo un' altra modalità faremo un altro schema di convenzione andremo a mettere in convenzione ad esempio delle la possibilità di fare le convenzioni con i dipendenti comunali con i cittadini e quant' altro con a livello agevolato con conti correnti agevolati e magari troveremo qualche banca che può ritenere appetibile la proposta che noi che noi facciamo non so se sono stato chiaro quello che voglio dire.
E voglio dire allora io sarei dell' avviso di riproporre la le stesse identiche condizioni in questo bando se il bando dovesse andare deserto perché non risponde andiamo poi a fare delle proposte nella nostra convenzione che possono portare e la Buy possono indurre la banca a ritenere appetibile la proposta che gli facciamo noi proposta che potrebbe essere quella di fare una convenzione particolare con i dipendenti comunali abbiamo 60 dipendenti si potrebbero ritrovare 60 conti correnti potremmo proporre di fare ai cittadini una che una particolare agevolazione e quant' altro tanto da indurre una banca che magari non è nemmeno presente sul territorio ad aprire lo sportello su Ceprano ma adesso sottostare al diktat al allo scacco che la Banca Popolare ci ha dato io non non sono non sono dell' avviso perché purtroppo le banche in questo periodo di tempo stanno facendo la parte di aguzzini nei confronti dei cittadini e non si accontentano mai.
Di guadagnare e quindi io non politicamente parlando torno a ripetere a te come amministratore ti capisco perché diceva la necessità di avere l' Istituto cassiere punto questo lo capisco perfettamente ci mancherebbe altro però politicamente non sono d' accordo a sottostare al diktat di una di una banca se lo vuole fare lo fa altrimenti non lo fa e troveremo delle soluzioni alternative questa è la mia è la mia posizione insomma e so capisco perfettamente il discorso che facevi tu che le banche non lo vogliono fare certo è stato un momento che se le volevano accaparrare poi c'è stato un momento e noi non possiamo sottostare alle alle come dire ai capricci degli istituti delle banche insomma ecco devono cominciare in qualche modo a ridimensionare e torno a ripetere potrebbe essere l' occasione per trovare una soluzione che vada a favorire anche i cittadini commercianti si potrebbe prevedere nella convenzione ad esempio i dipendenti comunali le attività imprenditoriali di Ceprano una determinata a determinate condizioni che sono un attimino più vantaggiose rispetto a quello che fanno le altre banche magari viene la banca e apre una filiale o uno sportello e comincia ad avere 70 80 100 clienti a Ceprano questa è la mia proposta grazie altri interventi.
Allora procediamo con la dichiarazione di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto mettiamo a votazione favorevoli.
Contrari astenuti nessuno e votiamo l' immediata esecutività.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti nessuno passiamo al secondo punto articolo 175 comma 4 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 Ratifica Variazione al bilancio di previsione finanziario 2018 2020 adottata in via d' urgenza dalla Giunta comunale con delibera Giunta comunale numero 122 del 27 luglio 2018 anche qui la parola all' assessore Cacciarella.
Sì con questa questa insomma una delle tante ratifiche di variazione di bilancio.
Le tante insomma delle di alcune diciamo delle delle ratifiche di diversi nel bilancio che si fanno entro i sessanta giorni.
Con questa in particolare abbiamo fatto due operazioni una è di rimpinguare il fondo di riserva con 2200 euro entrati attraverso diciamo e introiti e rimborsi diversi e quindi abbiamo con questi piccoli fondi rimpinguato un pochettino il fondo di riserva e diciamo la la cosa più importante invece abbiamo.
Predisposto con i proventi ordinari per i permessi a costruire la diciamo il il pagamento della.
Di visure catastali e prestazioni di servizio che era praticamente la registrazione del a del contratto ATER per quanto riguardava l' esproprio esatto delle case e delle case rosa per capirci delle case popolari conseguente a tutto il discorso Gizzi quindi abbiamo sostanzialmente registrato presso l' Agenzia delle Entrate quel contratto a distanza di anni con l' ATER per quanto riguarda il.
Le case popolari quindi conseguentemente alla alla a tutta la vicenda Gizzi.
Grazie apriamo la discussione Consigliere Pellegrino io penso che questa volta si debba esordire nel dire la misura è colma e la misura è colma non lo dico solo io consigliere comunale di opposizione lo dice il revisore dei Conti nella sua lettera di trasmissione nella relazione che dice ancora una volta qua leggo l' organo ancora una volta invita l' ente a non abusare e delude nell' utilizzo di delibere di Giunta invece di quelle di Consiglio in vegan invocando il carattere d' urgenza riservando tale strumento a casi di estrema effettiva necessità limitati alla dimostrazione alla dimostrata impossibilità di convocazione dell' organo consiliare rispetto alla imminenza dell' effetto dell' atto da lì delibera.
Quello che noi dai banchi dell' opposizione predichiamo da un po' di tempo a questa parte viene in qualche modo fatto proprio usiamo questo termine dall' organo di controllo e viene in qualche modo ribadito in maniera forte alla Amministrazione quindi io ritengo siccome lo dissi già nel precedente Consiglio comunale che se non ci fosse stata la effettiva urgenza avrei comunque coinvolto altri organi per quanto riguarda questo aspetto dell' abuso ripeto le parole del revisore dell' abuso.
Dell' urgenza per fare le delibere di Giunta comunale penso di non dover aggiungere altro poche parole come si suol dire a buon intenditore io dopo questo Consiglio comunale investirò gli organi competenti rispetto agli abusi che voi state commettendo.
Posso Presidente e io invece volevo aggiungere altro se non non torno sulla sulla questione sollevata concerne Pellegrino abbiamo sollevato anche altre volte il parere del revisore è favorevole e quindi non torno su quel tema sviscerato abbondantemente nei precedenti Consigli comunali tot.
Completa invece per per informazione corretta il fatto che questi soldi li abbiamo recuperati dall' Agenzia dell' entrate perché in realtà non era questa la somma che later praticamente sì poi integri tu non era questa la somma che dovevamo versare ma erano semplicemente 200 euro quindi li abbiamo recuperati dall' agenzia delle entrate.
E lo porteremo nel prossimo bilancio e nella prossima variazione di bilancio sarà correttamente riscritto in pratica la somma era stata calcolata come se questo con questa trascrizione fosse la trascrizione di un normale contratto di compravendita in realtà c'è una norma specifica tra l' altro avevamo interpellato l' Agenzia delle entrate prima di fare questo passo l' Agenzia delle Entrate che aveva calcolato questi oneri come se fosse una normale registrazione in realtà esiste una norma che per quanto riguarda le trascrizioni relative appunto a interventi di edilizia economica e popolare fissa questa questo contributo in 200 euro.
Grazie altri interventi prego.
Noi parliamo tra sordi.
Cioè voi pensate di prendere in giro qualcuno io non sto entrando nel merito della questione legittima non le sto dicendo che anche in questa fase avete abusato di una competenza che è propria del Consiglio comunale e l' avete avocata alla alla Giunta questo sto dicendo lo sto dicendo che avete sbagliato a fare quello che lo doveva fare il Consiglio comunale lo deve fare il Consiglio comunale la Giunta lo può fare solo soltanto ed esclusivamente quando con orologio alla mano visto che voi avete fatto per i cavoli vostri dei dei Consigli comunali in 24 ore e vi siete preoccupati di invitare l' ufficiale e che doveva fare la notifica di scrivere sull' orario altrimenti non c' erano i tempi necessari anche in quelle occasioni fa della convocazione straordinaria e urgente del Consiglio comunale e la variazione di Consiglio si fa di Consiglio comunale l' avete già fatto non riesco a capire per quale motivo non lo dovete fare perché questo è un modo di operare che non è conforme alla legge non è conforme a quanto prevede la legge il revisore unico USA di per avere usato questo termine dice che state abusando e uno che vi fa camion che vi fa capire che non ne può più insomma eh non è più accettabile una cosa di questo genere e mi pare fin troppo evidente cioè noi non possiamo fare la politica della legalità intendendo che la legalità è riferita solo ai reati di ordine penale e la legalità è legata anche ai reati di ordine amministrativo voi adesso non credo che avete commesso un reato ma sicuramente avete in qualche modo esagerato rispetto alle possibilità che la legge vieta di fare una determinata una determinata cosa quindi io torno a ripetere siccome voi siete sordi a questi appelli da parte della opposizione investiremo altri organi perché non possiamo continuare ad andare avanti così sono piccolo sono sciocchezze però sono le stesse sciocchezze che un cittadino che chiede l' occupazione di suolo pubblico sono venti metri quadrati ne ha presi 21 voi mandate il vigile là e da 20 deve riportare a 21 ma che è un metro quadrato potrebbe dire il il cittadino e poi magari in altre situazioni ne concedete 40 se ne piglia nella stessa Savigliano tutta la piazza per essere chiari sta sotto gli occhi di tutti e nessuno va a verificare queste cose è solo una questione di correttezza nei confronti dei dei cittadini e da parte vostra dovrebbe essere correttezza nei confronti dell' opposizione che lamenta questo vostro atteggiamento e indurvi in qualche modo a piantarla però visto che voi per voi andate a senso unico ritenete di essere i depositari della verità quindi ciò che vi frulla nella vostra testa che non va bene non va bene è un dogma quello che dicono gli altri sono tutte sciocchezze allora via andremo a vedere cosa ne pensano altri organi deputati al eventuale controllo da parte del dell' operato dei comuni.
Con tutta la simpatia per il consigliere Pellegrini non è che io stavo parlando a lui stavo parlando al al pubblico stavo illustrando in Consiglio comunale quello che era successo poi non sono né sordo perché ho sentito bene quello che ha detto ma non ho ritenuto di rispondere a quello che ha detto chiedo scusa ma né in italiano si usano le metafore l' Amministrazione è sorda al richiamo non significa la mia pura una metafora non significa che tu sei sordo e forse quando e se l' italiano è una cosa evidentemente parlerò parlerò in dialetto la prossima volta e quello che viene detto che tu debba fare anche il latino per me tu lo di e.
Ma quando uno dice che l' Amministrazione è sorda agli appelli della cosa e tu mi dici io non sono sordo quindi vuol dire come stai pondera come mai risponde io sono sensibile sono sensibile ai tuoi ai tuoi ai due ai tuoi richiami ed io torno a ripetere se tu sei intervenuto per chiarire ai ai ai cittadini io intervengo nuovamente per far capire ai cittadini che il problema non è quello della sostanza ma è quello del del metodo che voi utilizzate perché non è un metodo corretto e siccome bisogna stare fare attenzione perché torno a ripetere non è che voi potete fare quello che vi pare io torno a ripetere prima era un mio pensiero poi è stato un pensiero dell' opposizione oggi da quello che scrive il revisore dei Conti e il revisore dei conti è esagerate state abusate a sto punto basta dicevo a me premeva spiegare quello che era successo in questo caso siamo stati tra l' altro più attenti dell' Agenzia delle entrate perché se davamo retta l' Agenzia delle Entrate avremmo versato 12.000 euro invece che 200 questo è quello che mi premeva dire.
D' accordo.
Il sindaco Marco Galli sì.
Allora dato che sono state dette delle cose insomma secondo me vanno chiarite allora cosa che non c' entra assolutamente nulla con la discussione stasera i controlli che sono stati fatti sono stati fatti a tutti gli esercizi commerciali quindi non a uno a due quindi così chiariamo subito questa cosa che è stata detto qua tanto così ma se le parole poi girano e magari si vorrebbero potrebbe essere frainteso per quanto riguarda invece il diritto di di ovviamente informare organi superiori competenti.
Nulla quaestio io però invito a leggere bene ciò che dice il revisore perché poi le parole scritte sono importanti i revisori e dà un parere favorevole se fosse stato un abuso non avrebbe dato il parere favorevole perché si configurava un abuso chiariamo subito dopodiché il revisore da tecnico quindi certamente sappiamo bene che i tecnici non è che si fanno carico dei problemi che abbiamo noi per loro uno più uno deve fare due per noi magari certe volte di fare un 1,9 2,1 giusto consigliere Pellegrini altrimenti saremmo tecnici pure noi allora il tecnico da da tecnico giustamente mette in evidenza alcuni aspetti sui quali siamo tutti d' accordo però resta il fatto e l' abbiamo detto.
Anche l' altra volta il vicesindaco non l' ha approfondito ha detto io non ripeto quello che è stato detto l' altra volta però è chiaro che noi stiamo continuamente intervenendo in situazioni di emergenza a volte per cose positive a volte per cose negative ma questo va detto tra l' altro io non capisco neanche che cosa verrebbe in tasca a noi se non convocando il Consiglio comunale.
Se volessimo essere proprio gli egoisti abbiamo la maggioranza quindi noi discuteremo qua spiegheremo alla gente quello che stiamo facendo e quindi avremo anche un altro risultato positivo quindi a noi non è che ci cambia la vita a venire in Consiglio comunale o approvarlo di Giunta se è stato fatto di Giunta e viene ratificato quindi comunque viene discusso qua dentro e perché sicuramente sono emerse delle situazioni che non hanno consentito in quel momento di voler convocare in tempo il Consiglio comunale poi è chiaro per come si è creato possiamo raccontarci vedute che noi abbiamo fatto qua però è stata sempre un atto che viene ratificato in Consiglio sul quale c'è una discussione e anche stavolta non si entra nel merito perché chiaramente sappiamo tutti che non c'è nessun problema perché revisore ha detto e nella forma va bene tutto il resto sta a posto si parla semplicemente del fatto che noi non abbiamo convocato il Consiglio allora io la riflessione la facevo mentre sentivo la discussione.
Che cosa ci viene in tasca a noi perché non dovremmo convocare il Consiglio assolutamente per noi anzi ne parliamo pubblicamente vanno registrate cose diciamo e anche una cosa in più però lo ripeto la situazione è talmente complessa e lo vedremo poi andando avanti nel Consiglio è talmente complessa che a volte non si riesce a andare dietro ai tempi previsti da dalle norme per poter fare le cose certosine quindi si utilizzano altri strumenti sui quali si può discutere sicuramente ma sui quali il revisore per l' ennesima volta ha fatto un invito e non ha accertato nessun abuso perché se c' era l' abuso il revisore avrebbe messo parere negativo chiariamolo perché le parole sono importanti noi ci atteniamo a quello cerchiamo di attenerci a quello che dice il revisore stasera anche la dimostrazione insomma di quello che stiamo facendo perché una volta non abbiamo convocato noi abbiamo convocato ma stiamo sempre correndo dietro alle emergenze io scrive oggi un posto se fossi stato un Sindaco fortunato avrei avuto altre un' altra condizione noi saremmo stati un' amministrazione molto più serena invece dobbiamo correre continuamente dietro ad alcune situazioni che non ci riguardano ma che dobbiamo comunque affrontare per cui la differenza tra una convocazione e una mancata convocazione tra virgolette è semplicemente perché dovendo sistematicamente e questo non significa che non stiamo progettando perché progettando stiamo progettando i prossimi 20 anni il problema è che sugli aspetti finanziari che riguardano alcune situazioni di questo Comune noi non riusciamo ad avere una situazione serena per cui possiamo far fronte a magari a a quello che è previsto da norma e fare le cose come sono previste al 100 per cento resta il fatto che comunque questo atteggiamento non configura un abuso perché non configura un abuso in quanto il revisore ha dato parere favorevole giustamente ci ha invitato per la prossima volta da tecnico giustamente anche perché revisore è un organo indipendente ad evitare che ci siano un' altra volta queste situazioni però non ha non ha accertato alcun abuso perché altrimenti avrebbe messo parere favorevole o negativo perché non poteva non avrebbe potuto fare altrimenti per cui ecco questo va chiarito poi sicuramente ci possono essere cose che vanno e non vanno però io ripeto la riflessione che cosa costa a noi convocare il Consiglio non convocarlo anzi secondo me per come piace a me io lo convocherà tutti i giorni quindi non è che ho problemi si discute qua anzi così si chiariscono meglio le cose.
Grazie siamo procedere con dichiarazione di voto va bene prego consigliere Pellegrini sindaco mi hai fatto l' uomo più felice del mondo questa sera con questo tuo intervento cari concittadini all' ultimo punto del giorno non ve ne andate perché c'è una cosa che ha il parere contrario del revisore dei conti e voglio vedere se l' approvano perché il Sindaco ha usato parole se c'è tutto a posto quello che sta scritto il revisore dei conti ha dato parere favorevole all' ultimo atto deliberativo i Revisori dei Conti hanno dato e il responsabile del settore tecnico ha dato parere contrario quindi stai per commettere una illegalità se approvi quel punto l' hai detto tu adesso poi inventerà in altra un' altra delle due dei due Isfol noni che non sono altro che ci fa se io mi metto la cinta o non me la metto che che avanzi cosa ce ne va in tasca allo Stato se io mi metto la cinta non me la metto quando c'è il limite di velocità a 50 all' ora ma cosa ci va nelle tasche dello Stato se io vado o non vado a 50 chilometri all' ora se c'è se non c'è la possibilità di costruire la casa che c'è che ci dirà quali sono gli interessi dello Stato se io questa casa la costruisco ugualmente tu stai facendo questo questo ragionamento Sindaco.
Un giorno venne su è una competenza del Consiglio comunale e va ed è una un un diritto che il Consiglio comunale deve esercitare e non che ti giri la frittata come ti pare a te e tanto ti hanno dato il parere favorevole all' ultimo atto di che dobbiamo portare in Consiglio comunale c'è il parere contrario già ve lo anticipo quindi attendete cari concittadini voglio vedere che si inventa la quindi si girerà la frittata che il parere dei revisori dei conti non serve a niente questa è la realtà di questa amministrazione arrogante e presuntuoso oltretutto e penso che che chi la ascolta siano tutte delle teste di legno che non capiscono e si fanno ammaliare per usare un dialetto cepranese si fanno ammaliare dalle chiacchiere delle persone non.
Non lo so se i nostri concittadini sono così.
Così tondi da non capire queste cose torno a ripetere adesso all' ultimo punto del giorno io vi leggerò il parere che è contrario del capo settore tech del del del settore economico e dei revisori dei conti e vediamo se questa Amministrazione non approva quel verbale il mio voto come ti puoi aspettare è contrario grazie.
Altre dichiarazioni di voto il Sindaco sì la faccio perché dopo aver ascoltato l' intervento molto fantasioso del consigliere Pellegrini è evidente che io debba chiarire allora premesso che qua dobbiamo distinguere le cose sull' illegalità o non illegalità perché caro Consigliere se no esce fuori un minestrone non si capisce più niente allora noi adesso stiamo discutendo di un atto una variazione di bilancio che ha il parere favorevole dell' Ufficio tecnico e del revisore dei conti la stiamo approvando su questo e la discussione è nata se fosse o meno un abuso e io ho specificato che il revisore dei Conti non ha scritto che è un abuso questo è un fatto per quanto riguarderà dopo dopo discuteremo però lei ricorda le le dico no io non giro la frittata io le ricordo che fortunatamente in alcuni casi senza commettere gli abusi perché stiamo parlando di atti amministrativi insomma andiamoci insomma un po' cauti quando parliamo di certe cose ma quando si tratta di alcune decisioni c'è il tuo è lei che interviene e che dà delle facoltà anche laddove ci sia un parere negativo perché anche in quel caso non si commette nessun reato e nessun abuso quindi evitiamo di raccontare cose io sono invece convinto che neanche le utilizzo un termine negativo nei confronti nei confronti di persone io amo parlare amo raccontare le cose come stanno perché confido sempre nell' intelligenza delle persone mi dà fastidio quando la gente ecco come è successo adesso racconta delle cose mescolando abusi reati cose che non c' entrano assolutamente nulla in questo caso e ho spiegato in questo momento noi stiamo approvando il parere mio chiaramente favorevole una variazione di bilancio.
Che ha il parere favorevole dell' Ufficio tecnico del del responsabile ufficio finanziario che ha il parere favorevole del revisore il revisore ci ha invitato ad evitare eventuali abusi ma non ha detto che è un abuso ci invita giustamente quello è il suo ruolo e quindi non c'è nulla di strano quando arriveremo al punto in discussione ne parleremo però io vorrei solo vorrei solo dire alle persone che anche in presenza di pareri negativi il TUEL ti consente di poterla approvare rimanendo perfettamente nella norma magari magari dimostrando un coraggio politico che in alcuni casi magari ad altri evitano.
Grazie se non ci sono altre dichiarazioni di voto mettiamo a votazione il secondo punto favorevoli.
Contrari astenuti nessuno e.
Anche qui votiamo l' immediata esecutività favorevoli contrari astenuti.
Posto allora il terzo punto riguarda il procedimento espropriativo nell' ambito degli interventi inclusi nei programmi di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile delibera di Giunta ruggine regionale la Giunta regionale Lazio numero 499 dell' 11 luglio 2008 bando regionale e qui passo la parola all' assessore.
Dorazio.
Il deliberato di questa proposta si articola sostanzialmente in tre punti uno riguarda le procedure espropriative e altri due punti sono atti di indirizzo.
In particolare per quanto riguarda gli espropri sorge la necessità di rinnovare le condizioni che hanno determinato l' esecutività del decreto di esproprio 15 2013 e procedere all' esecuzione del nuovo atto nei termini di legge ora le condizioni che determinano la possibilità di emanare un decreto d' esproprio sono sostanzialmente il vincolo preordinato all' esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità.
Per chiarezza espositiva spiego in due parole di che cosa si tratta magari qualcuno lo sa e mi scuso con chi già è al corrente di queste cose per quanto riguarda il vincolo preordinato all' esproprio è praticamente il nesso fra lo l' opera pubblica che si va a realizzare e l' area da espropriare non normalmente il vincolo preordinato all' esproprio è costituito da da.
Dagli strumenti urbanistici dal piano regolatore che può prevedere in una certa area un parcheggio per cui se un giorno l' Amministrazione decide di fare il parcheggio in quell' area esiste già il vincolo preordinato all' esproprio e può procedere nel caso invece dell' intervento del centro storico il vincolo preordinato all' esproprio è stato l' accordo di programma sottoscritto con la Regione Lazio che.
Diciamo che che prevedeva già la il perimetro di attuazione dell' intervento quindi in quel caso stabiliva un nesso stretto fra l' intervento da realizzare e le aree da espropriare.
Fatto questo è stata dichiarata la pubblica utilità del dell' intervento con approvazione del progetto definitivo questi sono diciamo le condizioni che possono portare alla all' emanazione del decreto di esproprio però ci sono dei limiti temporali cioè questi questi provvedimenti vanno rinnovati perché hanno durata quinquennale se l' intervento non è stato realizzato.
Per cui con questa con questo punto siamo a rinnovare la dichiarazione di pubblica utilità per i beni elencati nelle premesse della presente deliberazione nella delibera sono elencate tutte le ditte le particelle ovviamente oggetto di esproprio.
E si conferma anche il vincolo preordinato all' esproprio che l' Amministrazione intende.
Magari per eccesso di scrupolo riconfermare che c'è una stretta correlazione fra quello che era il l' accordo di programma sottoscritto quindi il perimetro di intervento e la necessità di espropriare ed espropriare proprio quelle aree.
Poi altri due punti riguardano l' indirizzo verso il responsabile del settore perché perché in questi anni c'è stata una fitta corrispondenza con la Regione Lazio riguardo questo intervento che ricordo non riguarda soltanto la Regione Lazio ma anche il Ministero delle infrastrutture che ha emanato nel nel corso degli anni alcune circolari che riguardanti questi interventi che rimodulava una in qualche modo e l' inizio dei lavori rispetto all' aggiudicazione della gara e la durata.
Del lasso temporale entro cui si dovevano chiudere i lavori quindi stiamo aspettando una chiamata della Regione Lazio per stabilire e definire eventuali rimodulazioni di quel famoso accordo di programma se così fosse quindi diamo mandato al responsabile del settore di.
Per permanente appunto per eventuali rimodulazioni dell' intervento un' altra possibilità di rimodulazione scaturisce dal contenzioso in essere con una delle ditte che si è opposta contenzioso che ci ha portato a costituirci in giudizio al Consiglio di Stato proprio ieri e noi chiaramente ci siamo costituiti in giudizio pensando di poter dimostrare le nostre ragioni.
Se così non fosse perché può succedere di tutto nell' ambito di una di un contenzioso può succedere che il Comune abbia ragione che che ci sia che che soccombe.
In questo giudizio come può succedere che nel frattempo si trovi anche un accordo transattivo con con la proprietà in ogni caso data l' aleatorietà di questo di questa situazione abbiamo dato mandato sempre al responsabile di settore di valutare eventuali rimodulazioni del programma in funzione di quello che scaturirà da questo contenzioso.
Interventi consigliere Pellegrino.
A me pare che l' avete fatta un po' troppo semplice la cosa invece è molto complessa e molto complessa la e noi non stiamo soltanto deliberando di ribadire la pubblica utilità noi stiamo facendo la pecora nei confronti di un cittadino che ha fatto rigor di cittadini che hanno fatto ricorso al giudice.
E c'è un procedimento in atto e andiamo a togliere quello da mezzo per per procedere poter procedere e ad altri cittadini invece che hanno fatto delle osservazioni gli stiamo comunque contestando quello che loro hanno detto e procediamo ovviamente i cittadini che hanno fatto le osservazioni pensavano di avere a che fare con amministratori con cui si poteva in qualche modo dialogare invece hanno a che fare con degli amministratori che vanno avanti come un un un carro armato insomma noi non è che qua in trenta secondi approviamo le la risposta alle osservazioni fatte dal cittadino ha dal cittadino B al cittadino C e quant' altro insomma queste sono dovrebbero essere oggetto di un' attenta valutazione e magari correttezza vorrebbe che qualora queste osservazioni siano fondate e ci siano effettive e reali necessità a prescindere dal fatto che il cittadino non ha fatto ricorso al al giudice di tenerle in debita considerazione e magari metterle fuori anche esse questa è la mia posizione mi riferisco all' approvazione quello che viene detto nel.
Di rinnovare dove sta qua di approvare la risposta alle osservazioni presentate alla ditta eccetera eccetera di prendere atto delle osservazioni presentate dalle ditte eccetera eccetera quindi dobbiamo in qualche modo anche approfondire questi aspetti insomma non non possiamo limitarci a dire che che sussistono dei degli interessi pubblici e per cui chi ha fatto ricorso al giudice lo teniamo in debita considerazione e lo accantoniamo chi non ha fatto non ha avuto in qualche modo la scaltrezza di ricorrere al giudice quindi non ha avuto una un giudizio positivo andiamo poi in qualche modo a scavalcarlo.
Grazie altri interventi prego.
Allora sì in realtà proviamo anche una risposta alle osservazioni non farò nessun nome ovviamente ma uno degli espropriati lamenta il fatto che sulla particella di sua proprietà insistono degli impianti tecnologici.
Relativi tra l' altro all' attività commerciale e diciamo l' eventuale esproprio.
Causerebbe dei danni ingenti all' attività stessa vado a leggere la risposta dell' ingegnere Festa del del responsabile.
Il procedimento espropriativo connesso all' esecuzione dei lavori di recupero dei fabbricati riscontro osservazioni.
Salto tutto il preambolo il l' ingegnere fa presente che come da progetto esecutivo delle opere di cui in oggetto approvato con deliberazione del Commissario straordinario con i poteri di Giunta comunale numero 58 del 22 5 2014 il mappale che non dico ad oggi.
Mi risulta essere oggetto di demolizione ma non di ricostruzione l' area pertanto rimarrà rimarrà libera eventualmente utilizzabile per esigenze palesate dal nell' osservazione presentata per valutare la possibilità di un pieno accoglimento della stessa è comunque necessario produrre la documentazione che attesti la legittimità del fabbricato interessato non mi sembra una risposta da cani ad un' osservazione no.
Quindi.
Poi per per quanto riguarda le altre osservazioni non ci sono state risposte perché i gli interessati producono delle perizie che dal loro punto di vista contestano la determinazione dell' indennizzo e ne prendiamo atto.
Grazie altri interventi.
Procediamo con le dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Pellegrino.
Io torno a ribadire insomma due pesi e due misure chi ha fatto ricorso ovviamente non era contento dell' indennità che gli veniva data dell' esproprio no e quindi oggi si apre un contenzioso con il Comune appunto il valore non vale 4500 euro l' altro non vale 2500 e non sto dicendo le cifre non approssimativa insomma no che mi pare anche giusto cioè se noi consideriamo fosse pure un rudere al centro di Roma e consideriamo nello stesso valore uno che sta a in una borgata fuori Roma insomma io penso che sia è lo stesso identico ragionamento noi parliamo di un rudere che saranno 100 200 metri quadrati non lo so quello che è il Giudice ha detto non lo potete pagare così è stessa identica cosa vale per gli altri quindi se noi per alcuni perché hanno fatto ricorso davanti al giudice e pieghiamo la testa correttamente dovremmo in qualche modo anche salvaguardare quei concittadini che pur non avendo avuto la scaltrezza la furbizia la Malini la malignità di fare ricorso al giudice.
Ma nel senso che con ogni probabilità non volevano spendere i soldi pensavano di poter via legare non potevano o quant' altro insomma e mi sembra che stiamo in qualche modo da una parte ci stiamo stiamo chinando la testa quindi stiamo facendo il debole con i forti e facciamo i forti con i deboli comunque possiamo stare a chiacchierare fino a domani mattina io ritengo di non essere favorevole mi rendo conto che ci siano delle problematiche per quanto riguarda la realizzazione dell' opera che va realizzata a qualunque costo.
Però ritengo che sia prioritario in qualche modo salvaguardare i nostri concittadini quindi per le modalità che state utilizzando per procedere.
Rispetto a quest' opera io sono contrario.
Altri interventi altre dichiarazioni di voto prego assessore Donazzan ma saremmo dei pessimi amministratori se se facessimo queste questi calcoli soltanto sulla base delle considerazioni che diceva il consigliere Pellegrini fortunatamente ci sono delle norme che stabiliscono come calcolare gli indennizzi per esempio è vero che rudere al centro di Roma non vale un rudere al centro di Ceprano ma infatti che l' Osservatorio immobiliare dell' Agenzia delle entrate che stabilisce proprio questo con dei parametri specifici e questi sono stati applicati per il resto se ci stiamo costituendo in giudizio al Consiglio di Stato non mi sembra che stiamo piegando la destra.
Davanti a uno degli espropriati semplicemente stiamo affrontando gli espropriati cioè le questioni a seconda di come i cittadini che le hanno poste cioè chi ha ritenuto di fare un ricorso al TAR e c'è chi ha ritenuto di fare delle osservazioni e noi ci regoliamo di conseguenza cioè anche ci sono anche molti e sono la maggioranza che hanno accettato gli indennizzi.
Il mio voto è favorevole altre dichiarazioni di voto.
Allora votiamo anche qui il terzo punto favorevoli.
Contrari astenuti e votiamo l' immediata esecutività favorevoli contrari astenuti nessuno okay.
Passiamo al quarto punto usi civici approvazione proposta di affrancazione terreni legittimati siti in agro del Comune di Ceprano Ditta Sbardella Angela e Fratarcangeli Felice passo la parola assessore Cacciarella.
Sì allora questo è uno dei casi in cui diciamo alcuni cittadini fanno domanda richiesta al Comune per affrancazione di terreni sui quali hanno già un diritto di enfiteusi e in questo caso ci è arrivata è arrivata all' ufficio tecnico la richiesta di due cittadini Sbardella Angelo e Fratarcangeli Felice per l' affrancazione di un terreno.
Contraddistinto in catasto al foglio 13 mappale 80 e 194 qui praticamente.
Parliamo di un totale di 4800 metri quadrati di un diritto di enfiteusi che risale a agli anni Settanta all' inizio degli anni Settanta e oggi chiedono l' affrancazione il prezzo per diciamo calcolare.
L' importo che i cittadini devono pagare è data dalla dalla legge e il prezzo di affrancazione non può essere inferiore per legge a quindici volte il canone enfiteuti con il quale si ottiene moltiplicando per dodici il reddito domenicale del fondo insomma a conti fatti il.
Diciamo il diritto di affrancazione per queste particelle costa 2250 euro ai concittadini quindi con questo atto praticamente a Frank diamo queste particelle.
Io volevo solo sapere dove sta sto terreno non riesco a capirlo dalle carte che ho a disposizione.
Ma pari all' 80.
Asfalti zona sfratti.
Interventi.
Dichiarazioni di voto.
Allora votiamo favorevoli.
Contrari.
Anche qui votiamo l' immediata esecutività favorevoli.
Contrari procediamo al quinto e l' ultimo punto all' ordine del giorno che riguarda sempre l' articolo 175 e 187 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 Variazione al bilancio di previsione finanziario 2018 2020 con l' applicazione delle quote destinate e vincolate del risultato di amministrazione passo la parola all' assessore Cacciarella.
Sì allora questo punto molto delicato.
All' ordine del giorno perché è una variazione di di bilancio che.
Riguarda l' applicazione di quote vincolate cioè praticamente andiamo oggi a svincolare quelle quote accantonate sul bilancio vincolate nel corso degli anni per determinati e precisi e precise finalità.
Faccio un esempio ci sono quote di avanzo di amministrazione vincolati per i servizi sociali quote vincolate derivanti da condoni permessi a costruire che sono finalizzate alla realizzazione di opere primarie e secondarie ci sono quote destinate.
In per la Protezione civile quote che arrivano dai proventi delle multe che sono destinate anch' esse alla viabilità insomma tutte le entrate a seconda della tipologia di entrate queste quote nel corso degli anni se non vengono diciamo vengono accantonate e vengono accantonate in dei fondi specifici ci sono alcune tipologie di queste somme che è la Giunta che può direttamente come abbiamo fatto anche di recente per altre per altre somme appunto è la Giunta che può svincolare le altre tipologie che invece sono accantonate ma che non sono prettamente destinate e il Consiglio ha a doverne praticamente a doverle svincolare ora.
Quella di oggi è una variazione di bilancio molto complessa articolata perché riguarda diverse spese che insomma assolutamente l' ente deve affrontare per diversi aspetti parliamo di una somma che riguarda 35.000 euro per la parte inerente i servizi sociali perché ci sono due operazioni in particolare che dobbiamo fare e che sono assolutamente vincolanti non sono prorogabili rinviabili e che insomma l' inserimento di un minore in strutture ed è una cosa molto molto delicata.
E c'è il discorso del pagamento delle rette delle RSA che il Comune compartecipa insieme alla Regione Lazio al pagamento di queste somme perché sapete che i cittadini che purtroppo ahimè hanno bisogno di assistenza all' interno di RSA secondo il reddito ISEE eccetera eccetera c'è una compartecipazione della famiglia una compartecipazione della Regione Lazio una compartecipazione del Comune e quindi annualmente paghiamo fatture per determinati importi quindi in totale questi 35.000 euro vanno a coprire queste questi interventi poi ci sono interventi più in generale che riusciamo a sbloccare grazie agli spazi finanziari che la Regione Lazio ci ha concesso gli spazi finanziari sono praticamente quegli spazi tecnicamente insomma è un po' complicato da spiegare perché la normativa è insomma molto stringente e l' argomentazione è molto molto tecnica ma comunque per farla breve il Comune di Ceprano ha a disposizione un piccolo salvadanaio che è assolutamente vincolato a spese di questo tipo che vi sto dicendo cioè noi siamo in disavanzo tecnico non abbiamo un avanzo libero da poter utilizzare purtroppo perché se avevamo a disposizione un avanzo libero.
Potevamo pagarci qualche debito ma questi soldi accantonati per le spese in conto capitale non possono essere utilizzati per pagare i debiti e questo lo dice la legge perché altrimenti non l' avremmo fatto immediatamente purtroppo non si può fare quindi dobbiamo impiegarle in in altro modo come prevede la legge e quindi dicevo siamo in disavanzo e abbiamo chiesto proprio per far fronte alle tante esigenze che ci sono degli spazi finanziari alla Regione la Regione ce li ha concessi a inizio anno fin intorno a febbraio marzo di quest' anno e adesso dopo l' approvazione del rendiconto possiamo praticamente svincolare queste risorse che abbiamo accantonato questi spazi non ci vanno a gravare sul rispetto dell' ex Patto di stabilità una volta che sapremo quanto diciamo in che cifra rispettiamo il Patto di Stabilità del Comune riusciremo a svincolare anche altre somme per andare appunto ad utilizzare queste risorse accantonate queste sono un po' diciamo tutta una serie di conseguenze dettate semplicemente dalla normativa vigente e non e non da altro ora.
Andiamo a fare operazioni che poi saranno sostanzialmente come impiegheremo questi soldi ci saranno 200.000 euro di interventi sulla viabilità insomma non dobbiamo certo ricordare a voi in che condizioni disastrosa si trova la viabilità abbiamo diciamo strade piene di buche e quindi c'è bisogno assolutamente di fare interventi laddove noi li abbiamo già fatti ma ce ne sono ahimè ce ne sono circa 110 chilometri di strade che abbiamo sul territorio comunale e quindi ci vorrebbero ben altre risorse per far fronte a queste problematiche poi ci sono delle compartecipazioni che dobbiamo mettere a disposizione come bilancio comunale perché abbiamo ottenuto dei fondi dalla provincia e dalla Regione sulla raccolta di sul potenziamento della raccolta differenziata e quindi andremo a potenziare l' isola ecologica andremo a fare dei lavori di ampliamento sull' isola ecologica e quindi dobbiamo compartecipare e lì insomma siamo all' incirca intorno ai 46.000 euro di compartecipazione poi c'è il tema che non va a gravare su questa diciamo su questa parte ma che fa parte della delibera.
E quindi i il tetto complessivo e qui Segretario Presidente c'è un piccolo errore un piccolo aggiustamento da fare sulla D perché c'è un errore materiale la sommatoria è 281.913 anziché questo 2 e 96 che vedo qui poi se rifacciamo un attimino c'è stato evidentemente da parte dell' ufficio un mero errore materiale di di battitura oltre e questo parliamo di applicazione di quote di avanzo di amministrazione e quindi degli spazi che vi dicevo prima e poi sempre all' interno di questa di questa delibera ci sono altri interventi e importanti altri due interventi importanti uno che riguarda la conclusione della diciamo della dell' iter chiamiamolo così per quanto riguarda il completamento della bretella della nuova bretella di via Atri 20 perché andiamo a.
A svincolare 41.000 euro per completare il quadro economico e questi soldi riusciamo a svincolare grazie al fatto insomma io lo voglio ricordare colgo l' occasione per ricordarlo che nel 2014 con il primo consuntivo anzi con il primo bilancio quando siamo entrati i primi soldi che abbiamo accantonato i primi 80.000 euro che abbiamo accantonato.
Oltre i 140 per i debiti pregressi sono stati appunto i o gli 80.000 euro per quanto riguardava la viabilità la nuova viabilità che eliminasse l' annoso problema a Vietri 20.
In questi anni siamo riusciti a mettere oltre a quei soldi che avevamo accantonato come primo obiettivo chiaramente era un primo pezzetto nel corso degli anni faticosamente siamo riusciti ad accantonare a trovare altre risorse tra cui 25.000 euro di compartecipazione del Consorzio industriale ASI alla realizzazione dell' opera e 100 e 2 se non ricordo male vado a memoria 102.000 euro di mutui residui di mutui che nel corso degli anni erano stati accesi e che erano stati lasciati lì li abbiamo recuperati altri residui li abbiamo utilizzati per altri interventi diciamo in altre situazioni che non sto qui adesso a ripetere in particolare per quanto riguarda la nuova viabilità in via Trivento abbiamo utilizzato questa parte dei residui quindi sommando sostanzialmente questi fondi quelli che avevamo accantonato quelli dell' Asia e quelli dei residui dei mutui insomma dovremmo riuscire a completare finalmente l' intervento e partire con.
E con la gara e con l' esecuzione finalmente del lavoro e poi c'è un altro intervento certamente non secondario che è quello allora quello del monitoraggio delle frane i soldi li abbiamo già svincolati con una variazione che abbiamo fatto in Giunta se non erro la settimana scorsa adesso la microzonazione sismica pardon chiedo scusa invece per il monitoraggio delle frane svincoliamo adesso 15.000 euro che è un altro intervento un altro tema molto a cuore all' amministrazione e quindi.
E chiaramente è anche questo un primo pezzo di un discorso chiaramente molto più ampio ma che è in qualche maniera è sotto controllo è progettate e programmate e quindi iniziamo a metterci delle risorse poi chiaramente su qua se gli argomenti sono tanti quindi se poi ci sono altri interventi nello specifico ben venga chiaramente io.
Ci tengo a sottolineare questa parte che è la parte puramente di programmazione economica e finanziaria e ci tengo a sottolineare.
E ci tengo a sottolineare che.
Questa proposta di delibera non ha il parere favorevole né dell' ufficio né del revisore dei conti però ci tengo a sottolineare anche il perché non ha il parere favorevole allora innanzitutto questa proposta e questa variazione non muove di una virgola il gli equilibri del bilancio del Comune di Ceprano perché ve l' ho detto che cerco di es di utilizzare anche una terminologia semplice uno perché non sono addetto ai lavori non sono un dottore commercialista ma insomma anche per far capire ai cittadini che cosa parliamo queste sono delle somme appunto non relative al bilancio di previsione e quindi sulla parte che abbiamo previsto in diciamo.
In questa annualità o nella nel bilancio triennale sono delle somme che già abbiamo e che sono accantonate sostanzialmente ora c'è tutta una normativa però sugli enti locali e la normativa madre è quella di riferimento del 2015 che è l' armonizzazione contabile che appunto è una normativa nuova che in via di rodaggio sta iniziando a produrre delle storture delle storture che il Ministero stesso ha fatto suo e ha fatto proprie e quindi man mano sta iniziando a correggere ora c'è la commissione ministeriale Arco Net che è appunto la Commissione del Ministero dell' economia e delle finanze che ha sollevato insieme all' ANCI questo problema perché poi tecnicamente c'è una sorta di vuoto normativo rispetto alla possibilità agli enti in in no in in disavanzo tecnico di utilizzare questi questi fondi e quindi ci sono due pareri del che che non sono due sentenze sono due pareri due sezioni distinte della Corte della Corte dei Conti esatto.
Le quali praticamente dicono prudenzialmente vista anche la sua la la la situazione normativa di tenere accantonati questi fondi ora capite bene che non utilizzare questi fondi significa arrecare un danno all' ente arrecare un danno.
Chiaramente poi questi pareri non vanno a calarsi dettagliatamente situazione per situazione noi però dobbiamo ragionare sulla nostra situazione ora se volessimo seguire questa strada e quindi seguire diciamo quello che è l' indicazione il parere della Corte noi non dovremmo applicare questi soldi quindi non dovremmo pagare le fatture delle tasse a la cosa che mi sta più a cuore all' inserimento di un minore in una struttura quindi lo dovremmo lasciare in una situazione che non voglio nemmeno immaginare quale sia.
E non dobbiamo utilizzare il diciamo la la la quota che ci ha concesso la Regione Lazio per quanto riguarda l' applica la la gli spazi finanziari il che equivale a dire che l' anno prossimo avremo una penalità che dovremmo pagare quindi l' anno prossimo non avremmo x relativo ai trasferimenti è chiaro che per noi sarebbe ingestibile quindi in quel caso sì creeremmo un danno al Comune e creeremmo uno squilibrio al bilancio e anche diciamo un danno materiale al Comune quindi diciamo che oggi non è certo dice non è certo questa la prima volta mi riferisco al consigliere Pellegrini che ama diciamo guardare sempre molto attentamente e.
I pareri non è la prima volta che ci discostiamo da un parere oggi almeno personalmente lo faccio diciamo in maniera convinta.
In maniera convinta perché credo che ci dobbiamo riappropriare di un ruolo che è appunto il ruolo e ripeto a l' abbiamo fatto in altri casi in altre situazioni ben più complicate di questa ben più complicata di questa e voi ve lo ricordate quando ci fu tutta la partita relativa all' accensione del mutuo insomma lì insomma altro che parere negativo eppure poi alla fine abbiamo avuto ragione cioè c' era un problema reale che davvero al contrario si sarebbe verificato e poi la strada fortunatamente l' abbiamo trovata e l' abbiamo anche risolte quindi in alcuni casi ahimè succede che la norma è confusa succede che la norma ha un vuoto succede che giustamente io li capisco e colgo l' occasione anche per ringraziarli perché debbo dire a malincuore hanno scritto quel parere contrario sulla sulla delibera e insomma chi vuole poi i consiglieri comunali possono tranquillamente approfondire il tema perché davvero è.
Cioè è chiaro che il tecnico dice il parere della Corte è questa quindi poi la scelta sta te sta a te Consiglio comunale decidere se e cosa fare e quindi mi sento anche perché poi c'è un altro aspetto cioè in effetti non dice nemmeno il contrario la norma quindi è più il parere della Corte dei Conti che spinge ad una eccessiva prudenza però questa eccessiva prudenza per noi equivarrebbe a dire creiamo un danno al Comune quindi insomma per le motivazioni che ho detto insomma oggi ci accingiamo a votare una delibera molto importante che risolve molti problemi e ne risolve davvero alcuni sui quali stiamo lavorando dall' inizio della consiliatura altri.
E che sono diciamo problemi quotidiani giornalieri e quindi insomma credo che stiamo facendo ci stiamo assumendo una responsabilità che alla fine va a risolvere i problemi veri e reali che purtroppo a volte le norme non comprendono e non capiscono e che sono davvero farraginosi e la burocrazia spesso ci schiaccia in alcune follie che rischiano di imbavagliare gli enti quindi in questo caso penso che la politica spesso vituperata in questo Paese spesso insomma non voglio fare comizi e che non è questa la sede e non voglio approfittarne ma spesso.
È stata diciamo abbastanza maltrattata oggi invece con orgoglio penso che ci riappropriamo di questo ruolo e ci assumiamo le nostre responsabilità.
Interventi.
Consigliere Pellegrino traduco per i non udenti che ascolteranno questo Consiglio comunale in differita.
Quando ci fa comodo i pareri dei tecnici sono indispensabili vuol dire che sta tutto a posto e quindi se lo fa quindi le chiacchiere stanno a zero quando i pareri dei tecnici non ci stanno noi siamo della politica coraggiosa quindi hanno sbagliato gli altri c'è la norma che sta cambiando e le cose le facciamo quindi le faranno nonostante il parere contrario dopodiché prendiamo la lo spauracchio di un ragazzo che abbiamo in una RSA che del povero ragazzo dobbiamo pagare la quota e tutto il resto ci facciamo la campagna elettorale.
Perché tutto il resto è campagna elettorale complimenti e Presidente abbandono la sala perché sono stufo di sentire le sciocchezze di questa amministrazione buona campagna elettorale alle spalle di uno spauracchio di un povero ragazzo e della minaccia di che la Regione Lazio chissà che cosa ci possa credere e continuare a fare le illegalità Sindaco continua a fare le illegalità che sei abituato a fare ci sono i pareri di due sezioni delle della Corte dei conti della Campania e del Piemonte che dicono che queste cose non si possono fare i politici i forse faremo una legge e tu ne approfitti otto mesi prima della campagna elettorale per farti la campagna elettorale auguri signor Sindaco auguri signori Consiglieri comunali auguri signori che non siete per niente legati alla correttezza e alla legalità di questo paese arrivederci.
Sì se posso parlare un attimo prima che il Consigliere esce perché.
Io capisco che il consigliere abituato a questi show soprattutto perché si trova in campagna elettorale ormai da mesi.
No no allora io capisco capisco il Consigliere che si trova in campagna elettorale da mesi.
Però ricordo al consigliere che noi stiamo discutendo una delibera io ricordo al Consigliere io ricordo al Consigliere.
Allora io vorrei ricordare a tutti quanti che noi stiamo approvando una proposta di delibera che ha due pareri contrari da parte del revisore e da parte del responsabile finanziario del Comune su questo ha spiegato molto bene il vicesindaco.
Allora la norma fortunatamente perché noi spesso siamo un po' ma non parlo di Ceprano io parlo in generale sia la politica è un po' ostaggio dei tecnici soprattutto in certe situazioni bene però la norma in questo caso proprio perché possono determinarsi situazioni che vanno ben oltre l' aspetto tecnico dalla Facoltà a ovviamente agli amministratori assumendosene le responsabilità di poter approvare un atto anche con i pareri contrari.
Dei revisori del revisore o del responsabile finanziario e lo fa stabilendo un requisito e cioè che in Consiglio insomma che gli amministratori.
Approvino questa questa delibera questo atto con un altro parere che vada in qualche modo a mettere in discussione i pareri del responsabile finanziario e del revisore è una una una fatto perfettamente legale non c'è nulla di illegale resta solo una sostanza infatti noi nella delibera diciamo che approviamo la delibera.
Con i pareri ai sensi dell' articolo 49 comma 1 della del decreto legislativo 267 del 2000 quindi quello che dicevo prima quando ho anticipato l' intervento su questo punto qui non si tratta di atti illegale si tratta di una situazione particolare dicevo prima il vicesindaco l' ha spiegato bene noi ci troviamo in presenza di un vuoto normativo non c'è nessun divieto affinché il Comune possa utilizzare le somme che stiamo utilizzando noi e cioè questo avanzo vincolato non esiste nessun divieto però esiste una situazione ibrida come è stato spiegato anche durante le varie discussioni che abbiamo fatto durante il percorso che ci ha portato poi a oggi una situazione ibrida all' interno della quale ovviamente e in maniera estremamente cautelativa come fa sempre la Corte dei Conti ha espresso due pareri non si tratta neanche di Sezioni Unite quindi il parere sono di due di due Sezioni regionali distinte e l' ha espresso non dicendo o affermando un divieto ha detto semplicemente che in via prudenziale sarebbe opportuno non utilizzare queste queste somme.
Quindi noi siamo in presenza di una sensazione strana strana ma per un Paese come l' Italia è abbastanza comune siamo in presenza di un vuoto normativo sul quale interviene.
L' organo competente che è la Corte dei Conti e dice i Comuni tra l' altro neanche facendo riferimento ai comuni come Ceprano ma Comuni che hanno probabilmente problemi di carattere strutturale che Ceprano non ha ora detto voi in via prudenziale non potete spenderli qui si apre un' altra situazione dopo arriverò anche a quello che è stato detto prima cercando di di di dirlo in maniera magari meno di più rapida rispetto all' intervento ampio che ha dovuto fare l' Assessore allora qui si apre un' altra questione cioè non utilizziamo questi questi questi queste somme per farci cosa.
Perché se fosse possibile utilizzarle per abbattere il debito l' avremmo subito messa sul debito l' avremmo abbattuto in qualche modo anzi gli avremmo avuto anche a disposizione somme superiori per poterlo fare ma non possiamo farlo quindi queste somme resterebbero vincola della senza voler essere spese dopodiché subentra un' altra situazione va bene il parere prudenziale ma come è stato spiegato qua se io devo pagare l' RSA e non lo faccio adesso io creo un debito fuori bilancio e quindi faccio un danno all' ente e col primo obbligo la questione è un po' spiacevole che ha posto il consigliere Pellegrini in modo un po' abbastanza in urbano cioè parlare del dei dei di un minore che viene messo in una struttura a me dà pure fastidio parlare così anche perché non c'è il nome non c'è nulla è un fatto reale c'è un problema serio di un minore che deve essere inserito all' interno una struttura.
L' ente è obbligato è obbligato a fare fronte a questa necessità e le risorse stanno all' interno di questa di questa delibera e questa variazione di bilancio dopodiché io non non non non non dico le altre cose sono armonie del monitoraggio delle fa delle frane o la bretella e via diventi sulla quale stiamo lavorando da quattro anni veramente appena insediati con tutta una lotta continua col Ministero ed altri va beh non mi interessa io passo sulla questione del del del degli spazi finanziari concessi alla Regione.
Noi possiamo anche non utilizzarli per fare che cosa però per prendere una sanzione pesante a carico del Comune il prossimo anno.
Allora ecco perché io dico che questo è il classico momento in cui la politica si sostituisce ai buchi normativi e si sostituisce anche ai limiti di un parere tecnico il tecnico ovviamente si basa su fatti oggettivamente riscontrabili dal suo punto di vista se la Corte dei Conti ha detto in via prudenziale non spendere quei soldi il tecnico per far suo quel parere e dice anche se magari non lo condivide perché poi magari non lo condivide perché insomma io non penso che il parere negativo che è stato messo in calce alla delibera sia un parere negativo come siamo abituati a vedere un parere negativo strutturale in maniera completa diversa in quel parere negativo c'è un riferimento diretto Arco net e cioè c'è il riferimento chiaro che è una situazione sulla quale c'è un vuoto normativo e si sta intervenendo proprio a partire dallo stesso ministero del MEF che per le per l' interpretazione che è abbastanza rigido quindi ecco perché dico che in questo caso.
Non si tratta assolutamente di illegittimità il consigliere Pellegrini chiaramente se in campagna elettorale da tempo insomma però probabilmente ora chiarire questioni non so con noi o con altri e quindi ha fatto questo questo questo diciamo questa dichiarazione così estrema quindi non c'è nessun illegittimità c'è solo l' approvazione di una delibera come previsto dal TUEL con un parere ai sensi dell' articolo 49 nel quale.
E diciamo che in qualche modo va oltre i pareri espressi dal dal dal dal residui dal responsabile finanziario e dal revisore dei conti è chiaro è un' assunzione di responsabilità che noi facciamo lo diceva prima il vicesindaco io lo faccio tranquillamente e convinto in maniera convinta perché ritengo che questo sia un atto che va in favore della della comunità non è un atto che va in favore nostro ma un atto che va in favore della comunità perché ci permetterà di intervenire in situazioni abbastanza diciamo delicate situazioni sulle quali comunque ce ne sia necessità dell' intervento poi guardare sulla campagna elettorale su quello che dico io l' ho anche scritto sono due anni che ci dicono tutto quello che facciamo è campagna elettorale mentre da due anni fa noi stiamo facendo campagna elettorale io invito sempre le persone e invito tutti a ragionare su un fatto.
La documentazione se queste cose nascono adesso posso pure capirlo ma se queste sono le situazioni che nascono perché obbligatoriamente bisogna far fronte o nascono da progetti che sono già stati discussi e comunque sono progetti presentati diversi anni fa e che all' interno di quegli atti si può scoprire perché magari siamo arrivati oggi ebbene non si tratta certamente di campagna elettorale si tratta solo di arrivare all' esecuzione di un qualcosa che va in favore della comunità noi questo stiamo facendo stasera quindi ripeto non c' era nessun atto di illegittimità stasera noi stiamo facendo in modo che la politica quella sana quella seria quella che si assume le responsabilità si faccia carico di una questione che per quanto riguarda l' aspetto tecnico non può essere affrontata nel modo in cui facciamo adesso quindi noi stiamo semplicemente facendo gli interessi della città.
Grazie Sindaco se non ci sono altri interventi altre dichiarazioni di voto prego Assessore Cattaneo volevo aggiungere non commento diciamo l' uscita dei consiglieri d' opposizione di quelli presenti oltretutto perché vi è la.
Sì la normalità insomma opposizione inesistenti in questi anni un' opposizione che ha fatto solo diciamo uscite formale e non sostanziale non ha mai contribuito concretamente alla alla soluzione di mezzo problema di questa città perché non hanno controproposta sono sostanzialmente lo ha dimostrato quotidianamente nei nelle discussioni sui bilanci quindi lascio stare tutta la polemica politica volevo invece riprendere una parte del del parere e in particolare del responsabile del Settore Economico Finanziario dove evidenzia un aspetto è quello che cercavo di dire prima e cioè sul tema si evidenzia lo leggo così insomma facciamo prima leggo le sue parole sul tema si evidenzia che in considerazione delle pronunce della Corte Costituzionale vedasi in particolare sentenza eccetera.
Al fine di garantire sempre sono in corso quindi al fine appunto di queste ultime sentenze sono in corso valutazioni circa le necessarie iniziative per risolvere tale problema attraverso una proposta di intervento normativo che appunto quello che dicevo prima e la Commissione ha in particolare la Commissione Arco Net che è la Commissione del Ministero dell' economia e delle finanze e quindi la Commissione Istituzionale non è l' ANCI non è una è proprio la Commissione del Ministero che poi alla fine scrive praticamente le leggi per essere chiaro propone l' utilizzo dell' avanzo vincolato accantonato e destinato nei limiti dell' lettera eccetera eccetera.
Fa l' esempio nostro alla luce della risultanza del prospetto dimostrativo del risultato.
Del risultato di amministrazione per l' esercizio 2 mila 17 allegato al conto del bilancio approvato con delibera consiliare numero 14 del maggio del 2 mila 18 la suddetta proposta della Commissione Arco Net se recepita consentirebbe un' applicazione dell' avanzo vincolato accantonato e destinato nei limiti della somma di un milione 914 mila 838 euro virgola 82 cioè se quella che è al vaglio del Parlamento.
Diventa normativa tutte diciamo le belle discussioni che abbiamo fatto questa sera si traduce in un nulla di fatto nel senso che addirittura potremmo applicare questa quota di avanzo fotografata sulla situazione di Ceprano questo è il senso chiaramente lo ripeto sono aggiustamenti che sono necessari con diciamo anno dopo anno perché la legge inizia ad andare a regime e quindi gli enti poi vanno nello specifico nei problemi lo comunicano agli organi competenti e vengono effettuate queste queste variazioni immaginate in tutta Italia 8 mila e dispari i Comuni si trovano tutti nella situazione di Ceprano immaginate altri enti che chiaramente tanti sono in disavanzo tecnico si vedrebbero perdenti e costretti a bloccare qualsiasi tipo di spesa è chiaro che il Parlamento deve intervenire su una follia normativa che bloccherebbe mezza Italia insomma mezzo i Comuni italiani questo è.
Diciamo il motivo per cui ci riteniamo abbastanza tranquilli nell' andare avanti e riteniamo di fare un servizio utile alla cittadinanza.
Grazie se non ci sono altri altri interventi.
Allora mettiamo in votazione questa delibera con la rettifica dell' errore materiale che ha comunicato che ha menzionato l' assessore Cacciarella favorevole.
Contrari nessuno astenuti nemmeno e anche qui votiamo l' immediata esecutività favorevoli contrari astenuti nessuno alle ore 20 e 42 si chiude il Consiglio comunale grazie e buonasera a tutti.