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cons.com.27.11.2024
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Se nel senso?
Buonasera a tutti possiamo iniziare i lavori, chiedo alla Segretaria di fare subito l'appello dei presenti, precisando che il consigliere Guerrisi è assente per malattia, così poi lo mettiamo bene, ci ha contattato, prego, prego, Segretario Rao, presente Morano gambe terra,
Il mondo.
Caminiti Sirianni, Morabito Guerrisi.
Assente, ingiustificato, un Bovalino.
Fergie Cannata, l'Adelpha okay, quindi mi.
12 presenti, non essendo compreso il signor prefetto, grazie.
Prego, Consigliere, certo, prego.
Ampliamento.
Detto.
E ora brevemente.
A leggere quello che è legittimo.
Intitolato Solidarietà al Presidente del Consiglio.
Sarò velocissimo, nelle scorse settimane abbiamo nuovamente assistito ad una violenta aggressione verbale.
Portate avanti sui social dal software, rappresentanti della cooperativa,
Il tono è stato particolarmente aggressivo e di linguaggio irriguardoso, violento e offensivo.
La nuova vittima designata riveste un ruolo di primo piano nell'organigramma politico amministrativo del Comune di Cittanova e si pratica il Presidente del Consiglio comunale.
Che il più importante rappresentante della nostra istituzione.
Quanto è successo non è nuovo, ma proprio per questo noi.
Ritenersi tollerabile e verità Cittanova, altresì Ivano e il Sindaco, la Giunta o la maggioranza, prendessero le difese del dottor De Raho e non è una difesa personale che sarebbe stata del tutto naturale.
Ma?
Ragionevole.
Ed è stata proprio se c'è stata questa difesa è stata pronunciata a voce bassa se c'è stata, perché nessuno l'ha avvertita.
Quindi io mi riferisco alla difesa piuttosto istituzionale, non della persona proprio dell'istituzione del Presidente del Consiglio.
E non sempre con acume giuridico, per coprire per capire che è stata veramente una petizione è considerata, anche se solo in forma verbale.
Perché questo l'Ufficio Galdelli presiede in un ufficio pubblico, non è una cosa privata, probabilmente.
La cura di interessi più importanti hanno fatto passare in cavalleria questa vicenda grave dovere civico connessa alla carica che ricopriamo non ci consente di girarci dall'altra parte nel provvedimento della nostra dignità della donna, l'autorevolezza di questo tipo consente, la cui tutela e donò rapidità i cittadini hanno affidato alla nostra responsabilità ad agire proprio il responsabile di ciascuna di noi per mandato di anticipo.
Per questi motivi.
Noi, come Consiglieri Capigruppo, chiediamo di poter esprimere all'ordine del giorno, se voi siete d'accordo con questo ordine del giorno, se volete, Presidente, la leggete voi, penso che se volete enormi e decidete se metterlo ai voti o meno,
Un attimo solo.
Sì, si può decidere io, la proposta è di metterlo ai voti.
Mi allineate questo o quello e poi il Presidente.
Questo ordine del giorno.
Grazie, prego.
Pongo ai voti, se mi è consentito, la proposta di leggere questo documento favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Dunque il quindi è nota per il per solidarietà al Presidente del Consiglio comunale.
Prego, prego, allora avete votato.
È chiaro.
Prevede?
Prego, Consigliere, prego assolutamente.
Buonasera.
Presidente, io.
No.
Il documento.
Ah.
Questo punto all'ordine del giorno poteva benissimo essere inserito.
L'ordine del giorno di oggi.
Rammento che potevano benissimo.
Chiedo.
Consigliere del vettore o non è vero, quindi, quando voi eravate benissimo informati che ci sarebbero state delle disquisizioni, prego, Sindaco.
Io vi siete bravi, grazie, grazie, Presidente, e io pure mi associo a quello che ha detto il Capogruppo, il Consigliere sgambettato, non si tratta di una una posizione contraria per partito preso, ma perché c'è stato, come ha detto il Consigliere è stata indetta la Conferenza dei Capigruppo non è venuto nessuno,
O dai rappresentanti dell'opposizione,
E quindi si poteva benissimo discutere, non mi sembra, diciamo giusto portare questa sera all'inizio del Consiglio comunale un documento di cui non conosciamo il contenuto pende esso è solo questo, il il motivo della.
Il documento è stato approvato per la lettura.
Allora, prima prima di leggere gliene, chiedo scusa prima di leggere questo documento, così ci sbrighiamo, abbiamo punti molto importanti e il Consigliere, la delega, io ringrazio, chiedo, vi ringrazio per per questo pensiero, tutta la maggioranza e il Sindaco in primis sono stati accanto a me e però c'è un discorso molto importante noi abbiamo scelto di lavorare, di lavorare per il bene della comunità, abbiamo scelto di agire per questa comunità e quella vicinanza e quella,
Non solidarietà, ma affetto che è stata espressa in due minuti,
E per me è stata gradita e non mi interessa fare come dire spettacolarizzazione. Noi dobbiamo costruire una reputazione bella di questo Paese e speriamo di poterla costruire nel tempo e siccome la minoranza porta un documento, io ho molto rispetto per la minoranza, perché voi siete parte del Consiglio comunale. Avete scritto a mio favore e vi ringrazio do lettura del documento e con lo spirito, come dire, di quella collaborazione che io ti ho detto sin dal primo momento. Questa vicinanza e un fatto che gratifica il lavoro che voi fate di Honora, però secondo me noi dobbiamo essere, come dire più che uniti da questi fatti, che sono importanti uniti nel lavoro che dobbiamo svolgere, perché questa comunità ha bisogno di tanto lavoro, ha bisogno di tanto impegno, ha bisogno di tanto entusiasmo e deve riuscire a cacciare la testa fuori da quella sabbia che per tanto tempo è stata tenuta. Io non voglio dare la colpa a nessuno. Noi stiamo provando a lavorare con serenità, con pacatezza, con una forma di coesione che credo che sia per molti versi inedita e soprattutto non temiamo quelli che possono essere, come dire, non solo gli attacchi, perché, come dire, la democrazia prevede anche che ci siano delle persone che non sono d'accordo e questa qua è una cosa importantissima perché a volte proprio quel disaccordo serve a far riflettere, a comprendere e soprattutto ad andare avanti. Quindi do lettura del documento e poi proseguiremo con i punti all'ordine del giorno. al Consiglio comunale 27 11 2024 solidarietà al Presidente del Consiglio comunale, dottor Francesco raro, il Consiglio comunale esprime la più ferma riprovazione per le frasi ingiuriose espletati, offensive preparati a mezzogiorno un esponente portavoce della cooperativa Azzurra preso atto nei confronti del Presidente del Consiglio comunale dottor Francesco raro,
L'aggressione verbale condotta con inaudita violenza con l'uso di parole indicibili in questo civico consesso, fornisce non solo ferisce non solo la persona fisica, ma soprattutto il ruolo istituzionale che la persona fisica riveste nella civica, istituzione locale e determina un clima di forte turbamento che rischia di pregiudicare il sereno svolgersi della vita amministrativa. Le frasi ingiuriose, gli epiteti offensivi estratti alla tradizione di confronto politico, cittadino che, per quanto aspra la consuetudine di questa illustre cittadino che rimanesse confinato nei limiti delle licenze, feriscono non solo il Presidente dell'intero Consiglio comunale che, nell'esercizio delle sue funzioni, non può tollerare tentativi di condizionamento portate avanti attraverso offese e ventilate minacce. Le gravissime e gratuite offese pronunciate con insinuato arroganza nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale arrecano pregiudizio alla dignità dell'Istituzione civica di gravità tale da non poter lasciare indifferenti i consiglieri comunali a tutte le forze sane. Della nostra cittadina, le esposte ragioni. Il Consiglio comunale, preoccupati di condurre il dibattito politico e amministrativo all'interno un sano confronto dialettico, condanna fermamente l'inqualificabile sproloquia diffuso via social ed esprimere la propria solidarietà, solidarietà e la vige la propria vicinanza al presidente, dottor Francesco radio, i consiglieri comunali, capogruppo ingegnere poverino, dottor Alessandro Cannatà, dottor Anselmo, Adelfo, questi utenti, io vi vi ringrazio ancora e come dire.
Noi dobbiamo lavorare.
Ingegner Bollino chiede la parola.
Ci sono interventi, prego.
L'ordine del giorno prego.
Ci possono essere?
Presente.
Quindi votiamo l'ordine del giorno con quale richiesta okay perfetto quindi esprimere e se esprimere la solidarietà.
Perfetto, favorevoli e alla solidarietà.
Ciota, astenuti e contrari.
Come favorevoli tutti a favore.
Astenuti nessuno okay, grazie all'accordo, quindi andiamo avanti con con l'ordine del giorno, al primo punto c'è la nomina delle Commissioni consiliari permanenti.
Allora questa questa è un adempimento importante, questo è un adempimento importante che facciamo e all'interno del Consiglio comunale, come prevede il regolamento, e bisogna nominare le Commissioni.
Comunali permanenti e le Commissioni sono tre, la prima Commissione Affari Generali e Istituzionali, risorse finanziarie, organizzazione, servizi comunali, poi la Seconda Commissione assetto del territorio, sviluppo economico e tutela ambientale, la terza commissione attività produttive di promozione, servizi sociali, educativi e sportivi, la votazione in questo caso viene effettuata in modo palese e il Sindaco praticamente propone i nominativi per la maggioranza che vengono votate e poi le la componente dell'opposizione può proporre i nominativi dei due componenti, come prevede lo Statuto, la Commissione è composta da cinque.
Persone che sono tre espressione della maggioranza e due espressione della minoranza, quindi passo la parola al Sindaco per relazionare illustrare.
Grazie Presidente, no, io dopo la sua diciamo in premessa, mi limito soltanto ad indicare i nominativi, perché non c'è null'altro da aggiungere anche in qua, anche e soprattutto perché noi adesso o designiamo i componenti della maggioranza e dell'opposizione che andranno a far parte delle tre Commissioni poi saranno le Commissioni al loro interno ad eleggere gli organi rappresentativi, cioè il Presidente o la Presidente e il Segretario o la sede a dare allora, per quanto riguarda la la maggioranza e noi indichiamo perché poi alla votazione credo che si faccia,
No, mi perdoni.
Le Commissioni.
Con un voto limitato.
Quindi, per ogni, per ogni proposta votiamo allora.
Un po' alla volta non credo che ogni persona debba indicare.
Però qui per ognuno può esprimere un po', ognuno esprimono okay.
Un nome.
Allora quei nomi?
Triade dei nomi per la prima commerciali, la commessa.
Sono due e un altro, in modo che siano.
No, in modo palese, il Regolamento dice palese, per alzata di mano all'estero alzato di ma qua dice qual è il Regolamento, ho ricevuto Palexpo, va bene, il voto è palese, allora che iniziamo ognuno può votare, cioè due devono per esempio in questo caso due tre votano un nominativo dicono un nome, altri tre, un altro nome e altri tre un altro nome in modo che almeno la maggioranza no.
Sì e il regolamento lei lo dice.
Per indicare anche il Nord, diciamo tutti noi.
No no no.
Ovviamente.
Così, per indicare tre rappresentino sì okay, va bene.
Lo facciamo in ordine in ordine, magari si comincia con la Prima Commissione.
Quindi iniziamo con la prima che iniziamo con la prima Commissione,
Iniziamo con la prima Commissione Affari generali ed istituzionali,
Ognuno di noi deve dire o no, deve dire o no,
Allora?
Iniziamo.
Chiederei di chiederei di sospendere la seduta cinque minuti per organizzare.
Prego sempre sì, allora riprendiamo con il punto relativo alla designazione delle dei componenti delle Commissioni, allora, per quanto riguarda della prima Commissione Affari Generali e Istituzionali, la maggioranza designa i seguenti nominativi, allora Francesca Caminiti.
Dobbiamo adesso farla portarla al voto o dico i nominativi del dovrebbero, ognuno di loro non vanno a votare ognuno di loro okay, allora Francesca caminetti, okay?
Poi, Francesco, sgambetta, terra.
Gammicchia.
Sì.
Anno 2, sì e basta.
Signor Presidente, a terzi.
E poi?
Patrizia e al mondo.
Il mondo, uno o due.
Io 3.
Okay.
E adesso dovremmo votare la minoranza per la minoranza, sì, sì.
La del Fauno poi.
3 per la felpa, ah, ah, va bene.
Okay okay.
2. Questa prima Commissione, quindi.
Seconda Commissione, allora per la maggioranza, Francesco Zambè terra.
3, Daniele Sirianni.
Negli anni.
2 3.
3 3.
E Giuseppe Morabito.
Allora accetto 3, ed è vero.
Okay.
Minoranze.
Seconda Commissione.
Bovalino 2.
Cannata.
Terza Commissione per la terza commissione, per la maggioranza e Girolamo Guerrisi.
2.
Poi giusto.
Rita Morano.
Marano.
1 2.
E Patrizia mondo.
4.
Morano 3.
Sì e l'altro caminetti Caminiti e io e mia moglie.
Guerrisi Morano e abbiamo.
Diamond okay.
Ignoranza.
Fergie.
Okay.
Quindi vi ripeto noi né nelle annotazioni.
Votate tutti così sì,
Sì, sì.
Grazie.
Va bene.
Votiamo per l'immediata esecutività favorevoli.
Unanimità tonalità.
Nella prima prima Commissione sono Caminiti gambe, terra e dia mondo.
Le gambe per Sirianni e Morabito.
Poi, terza Guerrisi, Murano e del mondo.
Quindi possiamo andare avanti con l'ordine del giorno Presa atto delle modifiche apportate allo Statuto dell'Associazione dei Comuni cit degli ulivi conferma adesione.
In questo caso è arrivato praticamente la comunicazione da parte del Presidente della città degli ulivi.
Nella nella quale viene richiesta una modifica dello Statuto e, nello specifico, la modifica dello Statuto prevede che ci sia una quota di adesione annuale di 200 euro, in quanto bisogna far fronte a dei costi, quali quelli afferenti alla comunicazione, alla gestione di un sito internet e un minimo di di altre attività che devono svolgere non ci sono altre modifiche l'unico costo che grava sul sulle casse del Comune sono appunto questi 200 euro che servono per come ha detto, ad alimentare la la vita associativa Sindaco,
No, io, solo ad integrazione di quello che ha detto il Presidente, preciso che è ferma volontà della dell'associazione e soprattutto dei neo Sindaci che compongono l'Associazione Città, voglio dire di ridare vigore e ridare voce a questa associazione che nel corso degli anni ha perso un po' di rappresentatività e quindi io invito a votare favorevolmente questa modifica dello Statuto, che ebbe mira anche a soddisfare delle esigenze organizzative e meramente, diciamo, organizzative per il buon funzionamento dell'Ente dell'associazione, sono interventi, prego, Consigliere ovviamente condivido e.
Voto favorevolmente. Non capisco perché c'era di inserire che ha perso rappresentatività, a me sembra proprio che sia il contrario. Negli ultimi anni, come è stato anche prima, come è stato nel passato, ovviamente tenendo conto di tutte le problematiche che ci sono state nelle associazioni dove 33 i sindaci devono gestire però dire che ha perciò rappresentatività negli ultimi anni, almeno mi sembra una forma tra virgolette un po' sgradevole.
Ci sono altri interventi?
Possiamo passare alla votazione favorevoli?
Unanimità.
Votiamo l'immediata esecutività favorevoli.
Va bene, terzo punto, posto all'ordine del giorno, variazione al Bilancio di previsione finanziario 2024 2026 Ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 204 in data 2011 2024, adottata ai sensi dell'articolo 175, comma 4, del decreto legislativo, due, sei, sette del 2000 e chiedo al Sindaco di relazionare,
Sì, grazie Presidente, si tratta di ratificare la variazione numero 185 adottata dalla Giunta in data 20 novembre 2024 con il quale con la quale è stato applicato il fondo contenzioso per finanziare le spese per liti in entrata. Inoltre, sono state inserite le somme rimborsate dal Comune di Cinquefrondi per la convenzione della Segretaria altre poste che il Comune ha incassato e che non erano state iscritte in bilancio. Per quanto riguarda invece la parte relativa alle spese, sono state apportate spostamenti tra vari capitoli in aumento e in diminuzione per la copertura degli strumenti. Il mio invito è al voto favorevole. Ovviamente per me l'amarezza.
Ci sono interventi?
Poniamo ai voti il punto posto all'ordine del giorno favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Votiamo l'immediata esecutività favorevoli.
Contrari, astenuti stessa, votazione bene, il quarto punto posto all'ordine del giorno proroga del contratto di fitto dei terreni comunali alla società cooperativa agricola.
Ai fini dell'adesione del PSR Calabria 14 20 Intervento 4.1 bando 2020 meccanizzazione e il decreto dirigente generale numero 12.139 del 2020 chiedo al Sindaco di voler relazionare in merito.
Grazie Presidente, allora si tratta di una proposta di deliberazione che proviene dal responsabile dell'ufficio tecnico di questo Comune, l'oggetto, come lei ha già avuto modo di rappresentare, concerne la proroga del contratto di fitto dei terreni comunali al in favore della società cooperativa agricola ozono resort ai fini dell'adesione al PSR Calabria 14 eventi Intervento 4.1 bando 2020 meccanizzazione, decreto dirigente di settore numero 12.139 del 2000 gente allora richiamate alla richiesta della società cooperativa agricola a zona allo resort con sede legale in città, nuova strada provinciale 1 chilometro 17 con la quale è ai fini esclusivi della partecipazione al bando PSR regionale e con la quale è stata chiesta la possibilità di proroga del contratto di fitto dei terreni in località Zomaro oltre l'anno di scadenza del 2030. Preciso che si tratta di una richiesta finale da formulate dalla cooperativa al fine di poter partecipare al bando che ho prima citato, in quanto tale clausole espresse da del bando è prevista affinché si possa per l'appunto partecipare e la la dimostrazione della disponibilità, o meglio, della titolarità del del terreno agricolo per la durata di sette anni.
Richiamata, diciamo la la richiesta avanzata dalla preliminare e richiesta di disponibilità rilasciata in data 22 luglio 2024 con la quale il questo Ente aveva.
Confermato la disponibilità al alla proroga del contratto, vista poi l'istanza ulteriore di proroga del contratto trasmesso dalla Società cooperativa in in oggetto in data 11 ottobre, 2024 numero di protocollo 100 con la quale è stata prodotta la documentazione regionale a sostegno della richiesta nonché le motivazioni a base della medesima stante, come dicevo prima, la necessità di disporre del bene immobile su cui realizzare gli interventi per almeno anni e 7 e considerato che il contratto di fitto va a scadere, essendo stato stipulato nell'anno del 3 febbraio 2015, debba scadere nel 3 febbraio 2030 e quindi la società non avrebbe la disponibilità di ulteriori anni sette dei Fitto e quindi di poter partecipare al bando.
Ritenuto che la richiesta è meritevole di accoglimento ed esclusivamente ricorrendo all'ammissibilità all'attuazione degli interventi di cui al bando PSR regionale e per il tempo minimo necessario e utile a dimostrare il possesso dello specifico requisito di disponibilità temporale del bene considerato e visto l'articolo 2 commi 3 e 6 dello Statuto comunale nei quali viene stabili, vengono stabilite tra gli obiettivi e le finalità perseguite dall'ente i seguenti la tutela e la promozione dello sviluppo delle attività produttive, dell'agricoltura e dell'artigianato, del commercio, del turismo e dei servizi in genere, favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro ed improntare la loro azione al principio delle pari opportunità. Considerato che il Comune di Cittanova intende perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana, all'integrazione sociale attraverso lo svolgimento di attività agricole, industriali, commerciali o di servizi finalizzati all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate, giovani disoccupati che stentano a trovare occupazione anche per la gravissima a causa della gravissima crisi economica in atto nel mondo del lavoro. Considerato altresì che la concessione in locazione detti terreni.
Tende a favorire l'imprenditoria, caratterialità nelle aree economicamente svantaggiate come il Comune di Cittanova, attraverso la promozione, l'organizzazione e la finalizzazione di energie imprenditoriali, nonché a promuovere l'uguaglianza sostanziale delle pari opportunità tra uomini e donne nell'attività economica imprenditoriale ed a sostenere la creazione e lo sviluppo dell'impresa sociale nonché l'impresa agricola considerato altresì l'articolo 5 di integrazione al contratto preliminare di affitto accolta all'unanimità da questo evento con deliberazione del Consiglio comunale dell'11 febbraio 2011,
E del suddetto appunto, contratto d'affitto, a tenore del quale, in presenza di miglioramento fondiario, l'affittuario può chiedere al Comune il prolungamento della durata dell'affitto in ragione del piano di ammortamento effettuate per il miglioramento fondiario. Considerato, infine, che, a sostegno della superiore richiesta, la Società cooperativa ha rappresentato di essere stata vittima di atti di violenza da parte della criminalità organizzata, come confermato dalla Corte di cassazione prima sezione penale, con sentenza numero 18.207 del 2023 e di aver pertanto subito gravi disagi ai pregiudizi economici solo in parte ristorate all'indennizzo erogato dalla prefettura di Reggio Calabria in conformità alla legge numero 44 del 99, che è la legge che tutela le vittime di estorsione e del dell'usura. Quindi, alla luce di questa articolata relazione proveniente dal responsabile.
E dell'ufficio tecnico. Io propongo al Consiglio di votare la seguente deliberazione avente ad oggetto l'accoglimento della richiesta della società cooperativa agricola a zona, lo resort di proroga del termine di scadenza del contratto di fitto fino al 3 febbraio 2032 per il solo fine della dimostrazione della disponibilità temporanea di anni sette e per la partecipazione al bando PSR Calabria 14 20 Intervento 4.1 4.1 bando 2000 mentre meccanizzazione di prorogare per l'appunto il contratto di fitto del 3 febbraio 2015 fino al 3 febbraio 2032 esclusivamente finalizzata alla proroga ai motivi di cui in premessa del precedente punto, 2 di ritenere validi ed efficaci tutti i patti e le condizioni già previste dal contratto di fitto del 3 febbraio 2015 e nei termini di evidentemente Leone è di ritenere nulla la proroga che si andrà a votare di cui alla presente. In caso di non ammissibilità al bando in cui in esame.
Grazie Sindaco.
Grazie.
Viene portato a conoscenza del Consiglio la nota di protocollo 11 126 del 156 luglio 2024. C'è scritto comodo, il 15 o il 16 luglio probabilmente.
Nella quale la cooperativa chiede chiede la proroga fino al oltre l'anno di scadenza del 2030.
Poi il preliminare, la disponibilità dell'ente protocollo 11 415 del 22 luglio, poi la ulteriore nota della cooperativa dell'11 10 2024 protocollo numero 100, mi pare strano, perché da 11.004 mila 15 poi scendiamo a 100, comunque quella nota e poi l'articolo 5 della deliberazione del Consiglio comunale dell'11 febbraio 2011 dove si dice che in presenza di miglioramento fondiario, l'affittuario può chiedere al Comune il prolungamento della durata dell'affitto in proroga. Eccetera eccetera. Ecco, credo che sia opportuno vere queste,
Queste note, per fare un ragionamento poi complessivo, se votare o meno questa proroga, quindi questo come come preliminare poi mi riservo di fare di fare l'intervento,
L'intervento esaustivo, per quanto CDU, per quanto mi riguarda, su questo, su questo punto all'ordine del giorno.
Ah e poi, Presidente all'ultimo.
Una addirittura dice che doveva essere allegata agli atti e a questa proposta di delibera.
La nota numero 100,
11, istanza che è allegato alla presente parte integrante, però non è vero.
La delibera qua dice la delibera del Consiglio comunale dell'11 ottobre 2011, ma non parla di di numero di delibera.
Va beh, ci sarà stato un refuso, così come all'ultimo periodo come.
La numero 5 del Consiglio comunale numero 5. No, l'articolo 5 è avvocato.
E mi pare sì, ma mi pare strano che il 11 all'11 febbraio 2011.
L'articolo 5 B ma manca la cosa manca, manca il numero, il numero di delibera di delibera e lo possiamo vedere.
Se non vi dispiace e poi, Presidente, sco no, chiedo scusa, chiedo, scusa Sindaco, chiedo scusa poi Presidente, siccome si fanno tante refusi, se è possibile, sempre se è possibile correggere all'ultimo periodo terzo rigo, laddove parla di svantaggiate ed qua dice comicamente svantaggiati è vero che uno è svantaggiato neppure una cosa comica, però scriverlo mi pare mi pare un pomeriggio assai insomma, no sarà economicamente sarà cronicamente ma comicamente, cioè fa da lì far ridere che è una cosa svantaggiati.
Ecco, magari se uno si rilegge con più attenzione prima.
Per dire che intanto la delibera di cui chiede la copia del Consigliere Cannata è una delibera che è stata formata sotto la sua Amministrazione e quindi e quindi deve essere e credo che sia a conoscenza, quindi si tratta Consigliere.
Posso parlare, si tratta solo di una richiesta pretestuosa e dilatoria e quindi io che chiedo e invito il Presidente a porre ai voti la.
A me questo pare, a me questo pare veramente una grossa esagerazione, no, io come consigliere comunale chiedo di vedere una delibera, voi come Amministrazione avete ogni, avete tutto il dovere di farmi vedere la delibera punto.
Punto.
Stamattina.
No, non si tratta di essere atti pubblici o meno, sì, allora sono atti pubblici pubblicati io e quindi sono facilmente o sensibile da tutti i cittadini e non dai Consiglieri, dottor, quindi io propongo che si vada, Presidente Presidente, può fare mettere a verbale la mia richiesta è il diniego da parte del Sindaco alla mia richiesta chiedo scusa, chiedo scusa Consigliere, chiedo scusa.
Non concludiamo i lavori ancora in corso d'opera, poi, se mi è consentito, vorrei essere io a dire l'ultima in merito alla richiesta per garanzia della minoranza, io chiedo la sospensione dei lavori perché dobbiamo, insieme alla Segretaria, verificare la disponibilità di questi atti anche se si fanno le 5 di notte noi troviamo tutto perché il rispetto per le regole deve essere per tutti, nella forma e nella.
Sì.
Facciamo le cose.
Provvedono, per favore?
Sono richiamate,
2 11 127 11 126 del.
Luglio 2024 o 15 o 16, il numero che c'è scritto qua e 157.
L'ho detto.
Non c'è alcun problema.
Poi l'altro atto, qual era crollata come uno dei punti che a un certo punto.
Tabella 2 7 24.
Sì, sì, è sospeso, sospeso okay quest'anno.
Va bene.
Riprendiamo i lavori.
Consigliere Cannata quando vuole.
Ha facoltà di intervenire.
Non abbiamo.
Ma noi abbiamo presentato i documenti richiesti, se ne servono altri.
Tanto l'archivio è tutto qua.
Presidente, io sono dell'avviso, visto che possiamo stare non solo fino alle 5 mi fino alle 6 del mattino.
Se vogliamo tanto è sospeso ancora la seduta non era amore, ecco se vogliamo risospendere, ragionare alla luce di questi documenti, perché qui ci sono delle scadenze che sono state abbondantemente superata, ora vorrei capire se poi illustra si può fare qualcosa, se puoi illustrare queste scadenze con il Consiglio ne prende atto,
E allora vuole sospendere io penso che sulla scorta documentale fornita si possa abbondantemente indubbiamente sì, ma io lo dico nell'interesse della cooperativa non lo dicono gli interessi, no, per carità, perché io qua leggo una una lettera dell'11 novembre 2000 no, una lettera senza senza data.
Alla cortese attenzione del Sindaco avvocato Domenico antico della Giunta e il responsabile dell'ufficio tecnico, architetto Politanò, considerato che il 30 ottobre scadono i termini per il bando di cui in oggetto c'è stata la proroga e poi c'è stata la proroga al al 29 novembre al 29 novembre va benissimo cioè dopodomani,
Sempre a livello preliminare, volevo ringraziare per aver ricordato a me, e non solo a me, che l'arbitro in questo Consiglio e il Presidente e non altri.
Poi.
Per quanto riguarda questo specifico, questo specifico argomento, mi riservo di intervenire di intervenire successivamente e pongo però una una domanda a me stesso se la domanda della della cooperativa.
E del.
15 o 16 luglio, perché qua c'è il 156, non essendo un giorno e quindi c'è stato un refuso 15 o 16 luglio o 5 o 6 luglio 2024 è la scadenza, dove si diceva che al 30 ottobre scadeva sto bando e c'è una disponibilità dell'Ente del 22 luglio, quindi a distanza di una settimana.
Come mai non si è proceduto prima?
A portare questo punto all'ordine del giorno, cioè si è aspettato che scadesse il 30 ottobre, che scadesse anche un'altra data, è riportato in questa lettera, perché la domanda scade l'11:11 2024, allora domanda a me stesso, ma scusate per quale motivo è passato tutto questo tempo?
Perché non pensare subito attivarsi subito e portare subito questo punto all'ordine del giorno, stante il fatto che c'erano tre mesi di tempo 90 giorni e quei 90 giorni, si poteva ragionare compiutamente con tutto il Consiglio comunale e non arrivare all'ultimo me momento?
Portando della documentazione carente perché qua c'è scritto nella proposta di delibera che l'istanza numero 100 sarà è allegata e invece non è allegata e quindi portare una documentazione carente, portare una documentazione in cui si richiama un contratto preliminare del febbraio 2011, mi pare e non si parla del contratto definitivo del dicembre 2012,
Cioè mi pare che ci sia un poco di confusione, capisco che sarà stata la fretta, visto che il 29 scadono, scadono i termini, però stiamo parlando di un qualcosa che, se risale a metà luglio e perdere tutto questo tempo potrebbe qualcuno potrebbe non certo io qualcuno potrebbe dire che è anche colpevole perdere tutto questo tempo per fare poi le cose in maniera raffazzonata perché noi stasera,
Rischiamo di fare le cose in maniera raffazzonata. Comunque questi, la domanda che le pongo è se si può sapere come ormai dal 15 luglio si è aspettato al 27 novembre per portare il punto all'ordine del giorno e mi riservo di fare l'intervento compiutamente successivamente, grazie assolutamente sì, consigliere Cannata, grazie, io non mi permetto di ricordare a nessuno che l'arbitro e il Presidente però, come dire prima di correre è giusto un attimo,
Verbale per quanto riguarda la sua domanda alla quale rispondo, noi la portiamo in questo Consiglio comunale perché l'ufficio tecnico e ci comunica alla proposta di Consiglio numero 60 del 22 11 2024, dove ci manda praticamente la documentazione, unitamente al parere di irregolarità di irregolarità, documenti che lei sicuramente avrà consultato quando è venuto al Comune a chiedere glieli faccio vedere prego per favore glieli fate,
Poi, come dire?
Il 22 luglio.
Il 22 novembre.
Almeno.
Presidente, come al solito.
Più ci sono delle delle delle evenienze, ci sono dei momenti in cui più si gira e più esce fuori un tanfo ora, se la cooperativa giustamente ha presentato domanda il 15 o il 16, il 5 o il 6 luglio 2024,
L'ufficio tecnico risponde il 22 novembre, cioè, ma voglio dire, ma qualcuno che seguiva sta pratica c'era o non c'era, perché a me pare a me pare di rivivere.
I momenti in cui in cui.
Un poeta milanese, parlando di qualcuno disse in tutt'altre faccende affaccendato figlioli che stanno una cosa seria qua si parla di finanziamenti, da luglio a novembre, il parere dell'ufficio tecnico e se non ci fosse stata la proroga che lei dice che scade il 29 novembre i finanziamenti erano stati perduti perché se non ci fosse stata la proroga uno scadeva il 30 ottobre un altro l'11 novembre i finanziamenti erano persi e l'ufficio tecnico si tiene le carte fino al 22 novembre, a partire da metà luglio o dei primi giorni di luglio, e nessuno si pone la domanda, ma se l'ufficio tecnico non non so chi sia noi ce l'ho con l'ufficio tecnico avranno altre cose da fare, ma se l'ufficio tecnico da delle priorità alle pratiche che deve seguire perché se così è vuol dire che non dà delle priorità oppure sono smemorati oppure non lo so, sarà stata messo 18 no, non sarà stata chiusa in un cassetto, ma non è concepibile che si rischi di perdere finanziamenti e non uno o due con scadenze certe, perché che ci sia la proroga è un fatto che non poteva essere conosciuto a luglio.
D'accordo è da luglio, ad oggi possibile mai che l'Amministrazione e la maggioranza non abbia voluto far sapere ai Consiglieri comunali, tutti in maniera che ci si sedesse attorno ad un tavolo e su Reggio si ragionasse su come fare a velocizzare la pratica e ad arrivare a dare la proroga o riaprire il bando qualsiasi altra cosa per quanto riguarda il fitto alla cooperativa, cioè vi siete tenuti le cose da per voi e questi sono i risultati che, dopo che sono scaduti i bandi ce li portate in Consiglio comunale mi riservo sempre di fare l'intervento.
Va bene.
Altri interventi.
Quindi possiamo passare alla votazione.
Io devo intervenire.
Prego Consigliere.
Il Consiglio comunale.
Da portare.
Consigliere, io chiedo scusa, però credo che in un civico consesso alcuni termini.
Non.
Siamo d'accordo, ma come dire in questa sede il virgolettato questione riportata nella città nella foto?
Vado presiedendo io vi chiedo scusa per tutti, ma non vi è giusto, è giusto che il Consiglio comunale?
Rimangano.
Non nella storia del nostro Consiglio comunale.
Se volete vengono obbliga, io mi affido, mi affido al suo buon Gavio, purtroppo devo ripetere.
Mi minacce che vengono pubblicate visto sui social.
Che cosa quello pubblicato?
Chi ha detto che la realizzazione del debito decisa dalla maggioranza, consiliare in spregio alle più elementari regole della Ori dell'ordinamento avrebbe placato gli interessi squisitamente privati?
Della cooperativa si è dovuto ricredere e primo tra questi il Presidente del Consiglio che, come sappiamo e come ho già avuto modo di dire, è stato oggetto di tutto quello che abbiamo detto poco fa.
Secondo me, quello che è stato detto non era detto solo verso il Presidente, una frase che viene detta sempre si è parlato alla nuora perché la suocera comprenda.
E quindi anche noi in questi giorni è testimonianza delle tumultuose riunioni che ci sono state all'interno del anche del Consiglio del palazzo municipale.
E a testimonianza che il messaggio che è stato lanciato è arrivata a destinazione.
Le ragioni poi le vedremo anche queste giuridiche che impediscono di approvare, secondo me questa proposta sono state trattate in un parere che voi non so per quale motivo non state trattando, però, perché se è vero che c'è stata una proposta di delibera.
Del responsabile dell'ufficio tecnico anche le altre cose dovrebbero esse essere messa in evidenza, ma proprio perché un'Amministrazione trasparente deve dire pro e i contro?
Quindi le ragioni giuridiche che dicono di non approvare questa proposta sono state chiarite in modo esaustivo dal Segretario comunale che con eleganza, ma anche con il rigore che l'ha sempre contraddistinta, anche quando noi eravamo maggioranza, perché la Segretaria e anche gli altri collaboratori degli uffici e debbo dire la verità delle volte chi fa politica o che amministra vede le cose dal suo punto di vista loro hanno il dovere di dirci fermatevi un attimo e ragioniamo insieme e dopo dal ragionamento che si fa insieme si traggono le conclusioni poi la politica può fare quello che vuole gli amministratori hanno il dovere di fare dei consigliarci.
La cooperativa ha ottenuto la rateizzazione del debito, secondo me dico in seguito ad una delibera, un pochettino non molto sconsiderata.
Il Sindaco aveva assicurato in quest'Aula.
E le sue dichiarazioni ci sono nei verbali del Consiglio comunale che la procedura esecutiva pendente, in danno della cooperativa non avrebbe subito alcuna conseguenza, ecco che le consistenze, somme pignorate sarebbero state comunque incamerate dal Comune.
Ora, secondo me, poi, se lo vorrà, il Sindaco dovrebbe darci delle spiegazioni su quello che ha detto quella volta ai cambiamenti che ci sono state in seguito a tutti gli eventi.
Ora la cooperativa di Vico giusto legittimamente chiede un'ulteriore proroga di questo contatto.
Però la domanda che ci dobbiamo votare, e non solo io ho allegato no, però ho cercato di studiare un pochettino meno cose e il contesto, e sapete tutti quei legali che così è gravemente dai tempi ente rispetto alle obbligazioni che sono state assunte nel contratto di posto.
E quindi io dico, dobbiamo premiare chi non state rispettando i pacchi.
Decidete voi quello che fate.
Ci sono stati anche in altri momenti e noi li cito perché vi ricorderete tutti voi di Corte dei comportamenti irriguardosi verso le istituzioni, le ricordiamo tutti.
E la domanda che mi faccio io.
Per la tutela dell'ente, anche delle istituzioni, del Sindaco del Presidente dei Consiglieri, con questo atteggiamento no, secondo me corriamo il rischio Presidenti di diventare lo zimbello, il Comune zimbello del sud della città metropolitana.
Ora io, perché rimanga agli atti no, cioè che uno è facile dire le cose come eravamo bambini, no, io non dissi niente, io qua vi consegno successivamente il video in cui il Presidente veniva attaccato in modo irrispettoso, perché deve rimanere anche tracce di questa cosa qua insieme agli allegati che vi consegno.
Chiedo scusa ai presenti in modo particolare, anche, ma non perché uomini e donne siamo uguali dirò delle frasi piccole e risparmio dei, gli aggettivi che sono stati utilizzati.
E mi concludo.
Queste sono qua, chiunque volesse vedere rivela.
Tra le frasi estrapolate.
Riguardo alla risposta che lei ha dato.
Non ha dissipa una risposta così.
Della picchi, dove sia il punto.
Ora ricominciavano altre volte, avete rotto, puntini puntini, non lo dico, ma questo è scritto il Sindaco, il Presidente e quello che de de dei jet, l'edilizia e costruzioni, eccetera, non si accettano interferenze di altre persone perché il Presidente, il Presidente, sei un po' un'altra parola, signor antica, proroga se mi avesse fatto leggere questa risposta la mattina e l'inchiesta il buffet tubo ma non lo dico Gallego questo qua, non ho finito, Presidente, la pietra e allora non è utile, no, Presidente, puoi prendere allora io leggo tutte queste cose qua per far capire il clima che si è voluto instaurare per quanto riguarda l'oggetto di questa discussione e ripeto per me questa è una scrivere quello che vogliono si sono Consigliere, prego Consigliere io, come dire rinnovo nuovamente il discorso che ho fatto grazie allora quando una persona è amministratore e quando quella persona che amministratore riveste anche un ruolo istituzionale,
Deve avere la capacità di discernimento e non si può vivere d'accordo nutrendo fatti personali.
Che devono essere poi venne indicati con l'esercizio del potere.
La capacità del politico è quella di guardare avanti, la capacità del politico non è quella di vendicati, la capacità della politica è quello di costruire, soprattutto superando quelle come dire asperità che tante volte creano ulteriori. Allora io la ringrazio nuovamente per l'intervento che ha voluto fare, ma credo che questo, come dire con molto rispetto, sia stata l'ennesima tautologia inserito in un momento in cui il Consiglio comunale è chiamato a fare un importantissimo passo per guardare alla ripresa sociale, economica e strutturale non dei cittadini, perché noi non siamo lo zimbello della cittadina, io questo con molto rispetto non lo consento, perché noi siamo un modello e la gente ci guarda con attenzione e soprattutto ci guarda con sé e quindi, per cortesia in questo Consiglio determinati linguaggi non saranno graditi.
Ebbene, io le chiedo scusa, però con molta animosità, rimango male quando sento queste cose la, ma per me la minoranza il massimo rispetto assoluto alla priorità, anche davanti alla maggioranza, ma deve essere costruttiva, essendone costruttiva, deve essere critica, ma nel modo più fermo ma non deve mai tentare di creare che crepe inutili d'accordo il mandato che noi abbiamo avuto lei Cittanovese è un mandato che ci serve per far uscire dal guado cit,
E non lo ripeto.
Ci sono altri interventi?
Grazie.
Allora?
A riprova anche di quello che dicevo prima, cioè di questo lungo tempo che è passato tra la domanda del 156 7 luglio 2024, quindi 15 o 16 luglio.
Ho trovato un'altra carta, che è quella dell'ufficio tecnico, che comunica la disponibilità di questo settore ad esprimere parere favorevole ai fini della proroga del contratto di fitto oltre il termine del 2030 per le finalità indicate nella nota sopracitata previ completi adempimenti contrattuali 22 luglio 2024 ufficio tecnico,
Il 23 luglio 2024, quindi in maniera celere.
Il Sindaco dice in riferimento alla richiesta avanzata a questo Ente, eccetera, eccetera, al fine di produrre gli atti necessari, eccetera, eccetera si allega all'atto del settore tecnico presentato il giorno prima.
Del Comune di Cittanova, recante in oggetto comunicazione preliminare disponibilità, proroga, contratto Fitto.
Dice trasmissione atto per disponibilità proroga 23 luglio 2024, oggi ci troviamo al 27 novembre, 2024 è ancora il contratto non è stato stabilito, non è stato votato, per cui ci sono delle lungaggini che sfuggono alla comune comprensione, ci sarà stato qualche motivo, ci saranno stati tanti motivi, non lo so.
Leggendo le carte.
E facendo un po' di mente locale.
Alle cose passate, alle ingiurie subite, oltre che alla alla alle accuse di essere di essere bugiardi.
Vedo un pochettino con orgoglio, con un pizzico di orgoglio.
Che è l'unica Amministrazione seria nei confronti dello specifico argomento cooperativa, insomma lo resort testata la nostra.
A fine gennaio, se non ricordo male, del 2011 venne proposta, venne portata una domanda. A fine febbraio venne firmato il protocollo preliminare, sempre del 2011 vennero informati i Capigruppo, i primi giorni di febbraio si fece un consiglio a metà febbraio e si provvede poi si procedette poi a firmare il protocollo, il contratto preliminare da mandare alla Regione prima che scadessero i termini. Stiamo parlando fine gennaio fino al febbraio 30 giorni. Non stiamo parlando. 15 luglio 27 novembre, poi, una volta approvato il progetto a fine dicembre, però, mi pare che la delibera la prima delibera dell'approvazione sia di ottobre 2024, data che ricordo molto bene, purtroppo,
12 ottobre no e 2000 del 2000 del 2012. Scusa, mi pare che fosse il 16 di di ottobre, qualche giorno dopo che è successo un fatto che è molto, molto grave per la mia famiglia.
Eppure io fui presente in Consiglio comunale, venne approvata la delibera, poi venne approvata come, come diciamo, perfezionamento della delibera la concessione di due anni di proroga della del pagamento del fitto, poi venne firmato il contratto a fine dicembre del 2024 del 2012.
Allora, in quell'occasione le cose furono fatte in maniera tempestiva.
Seriamente, nonostante gli attacchi ingiuriosi che da due anni ci riguardavano, quindi noi abbiamo detto noi abbiamo a che fare con 19 persone che hanno fatto una cooperativa, noi guardiamo soltanto il bene della cooperativa per l'inserimento sociale e produttivo e tutto quello che vogliamo, siamo stati seri.
Nel 2015 viene fatto un contratto, viene riforma, viene rifirmato un contratto di cui la cooperativa è andata fiera, ciao, finalmente ci hanno rifirmato un contratto bene.
La cooperativa in quell'occasione, a mio modo di vedere allora, ma a maggior ragione oggi ebbe a che fare con persone non serie.
E, tutto sommato, si può ritenere che sia stata presa in giro per quale motivo, perché in quel contratto udite udite?
Al punto 1 del contratto c'era scritto che il diritto di superficie veniva concesso a tempo indeterminato.
Poi venne corretto a penna.
E credo che sia uno dei pochi, se non l'unico contratto moderno, contratto corretto a penna con una postilla della segretaria del tempo in cui dice a tempo determinato si intende a tempo indeterminato la cosa grave qual è.
Che nelle mani dei firmatari di quel contratto venne dato il contratto col tempo indeterminato, per cui si può presumere che successivamente venne aggiustato l'inghippo, anche perché da un punto di vista legale, dottoressa correggetemi, se sbaglio.
Non può essere concesso un diritto di superficie a tempo indeterminato ad un affittuario perché il diritto di superficie scade alla scadenza del contratto, cioè il fitto, quindi era illegittimo allora dico io voi, signori della cooperativa, che siete orgogliosi di questo contratto, ma vi siete resi conto che comunque alla fine comunque fossero andate le cose voi quella battaglia l'avreste persa perché perché da un punto di vista legale non era lecito che quella parola stessa su quel contratto tant'è che poi venne aggiustata?
Venne informata la cooperativa, di questo non lo so, vennero informati gli altri firmatari, non lo so, certo è che, a distanza di tre o quattro anni.
Quando io chiesi copia del contratto del 2015 di cui eravamo tutti all'oscuro, perché, dottoressa nonostante vennero apportate delle modifiche sostanziali al contratto, il contratto non passò dal Consiglio comunale,
Il contratto non passò dal CUN, cioè il Consiglio comunale era all'oscuro della stipula di questo contratto del febbraio 2015.
Perché vi dico anche questo?
Perché può darsi pure che l'errore sia stato corretto dopo.
Parecchio dopo, perché nel mi pare ottobre 2018.
Si presentò una proposta di deliberazione per un partenariato tra Comune e cooperativa e un altro ente mi pare, e allora io dissi in quell'occasione sempre perché noi voliamo, alto, disse in quell'occasione egregi signori.
Guardate che nel contratto del 2012 io sapevo che c'era quello del 2012 nel contratto del 2012.
Si parla di pagamento di canoni e di polizza fideiussoria, ora pare che la cooperativa si amorosa o per i canoni operano la polizza o per tutte e due o per un anno o per due anni non lo so, dico questo, lo sapete voi.
Per cui prima di imbarcarci in una operazione in cui potrebbe succedere che noi votiamo a favore, ma poi chi deve sganciare i soldi chiede le carte e ci manda a quel paese e manda soprattutto la cooperativa a quel paese. Sediamoci, aggiustiamo le carte, volete togliere la polizza fideiussoria, togliete la polizza fideiussoria, vogliate volete togliere o rivedere il pagamento del mutuo del del fitto rivediamolo, ve lo vogliamo togliere. Togliamolo, però facciamo prima questo e poi andiamo a votare e avrete il nostro voto. Il nostro voto favorevole. Non se ne parla nemmeno il giorno dopo, dopo due giorni viene fuori l'intervista, mi pare, sulla Gazzetta del Sud del sindaco dell'epoca in cui dice dice il dottore Cannata non ha capito che io non voglio entrare in contenzioso con la cooperativa.
Mi pare a leggere il contratto del 2012, quello che conoscevo e di eventuale contenzioso deve entrare alla fine del del contratto se il contratto scade e non viene rinnovato tutto ciò che si trova sul terreno, considerato il fatto che il diritto di superficie a tempo indeterminato va al Comune se ci sono delle opere delle demolire le deboli demolire smaltiti quale e allora rispondo ma mi pare che non ci sia nessuna possibilità di contenzioso.
Viene risposto da parte della cooperativa che è fruttato, firmato un contratto così così e così nel 2015 di cui erano all'oscuro, per cui va a chiedere STU contratto e mi trovo questo contratto che dovrebbe meriterebbe di essere di essere messo in bella vista perché un contratto nel 2015 corretto a penna insomma la dice la dice lunga allora, siccome il Sindaco a ottobre del 2018 aveva paura di entrare in contenzioso,
Mi domando vuoi vedere che l'errore è stato corretto dopo che il Sindaco ha parlato, sono andati a prendersi il contratto che hanno visto che non era possibile, ma anche la se l'errore è stato corretto perché di errore si trattava, se l'errore è stato corretto è stata informata la cooperativa sono stati informati gli altri gli altri firmatari del contratto non è dato sapere.
Non solo perché dico era sostanziale, perché in quel contratto si parlava anche nel nostro contratto c'era l'adeguamento del canone di fitto ai dati Istat, in quello invece è stato cassato, quindi è stato fatto un atto senza informare il Consiglio comunale così d'emblée per cui alla fine credo che quel contratto in una controversia legale non avrebbe nessun valore perché comunque non era passato dal Consiglio comunale. Presumo che possa essere che possa essere così, per cui la nostra Amministrazione si comportò in maniera seria l'amministrazione successiva, quella che stipula del contratto si comportò in maniera bah. Diciamo.
Infantile, ecco, diciamo infantile, tant'è che la cooperativa venne presa di.
Venne presa in giro, non solo venne fatto credere alla cooperativa che la durata del contratto si sarebbe spostata in avanti dal dicembre 2012 al febbraio 2015, e questo potrebbe anche essere vero.
Però non è così, perché il primo contratto, il secondo contratto, ribadiscono che l'inizio del contratto e del pagamento del fitto, tranne nei primi due anni, partono dall'effettiva immissione in possesso del terreno da parte della cooperativa ora dico io grandissime, signori.
Ma se voi sapete che parte dall'immissione in possesso e l'immissione in possesso è stata firmata a dicembre del 2012, ma siete così fessi da pensare che chi li propone e vi dice che parte invece dal 2015 lo faccio in buona fede, assolutamente no, ci siete cascati una seconda volta,
Poi rimangono in piedi sia il pagamento del canone sia il le le fideiussioni ed e si dice che se non sono, se non è presente il pagamento e o le fideiussioni si va a rescissione del contratto, ma dico io.
Amministrazione comunale del 2015, ma ti voi assumere le tue responsabilità o continua a prendere in giro la gente, se tu non puoi fare pagare, scrive, nero su bianco che questi non devono pagare, noi lo abbiamo fatto per i primi due anni non pagano se tu non vuoi che vengano portate delle polizze fideiussorie scrive che non devono essere portati all'epoca ci inventiamo assieme.
Qualcosa per venire incontro alla cooperativa, invece no, il contratto rimane con queste norme che per chi non paga sono delle norme penalizzanti perché l'Amministrazione avrebbe dovuto rescindere il contratto proprio perché non erano stati né pagati né portati le polizze fideiussorie, quindi ulteriore presa in giro e ci troviamo con delle situazioni in cui delle persone che lavorano,
E che producono.
Vengono messi alle strette e vengono ingannate da persone che gli fanno credere che aver cambiato aver cambiato una firma abbia risolto i problemi. I problemi sono rimasti tutti là e si sono poi visti nel corso del tempo, perché poi si sono resi sia andato a contenzioso per pagare per pagare gli affitti. Si c'è stata una causa, la cooperativa è stata pare che sia stata condannata al pagamento, si è dovuto ricorrere alla rateizzazione forzata. Io dico forzata, perché secondo me lo dissi quella sera, non l'avete saputo scrivere perché non potete lasciare una rateizzazione, un regolamento di rateizzazione in cui al primo punto si dice che coloro che non hanno fatto ricorso o avendo fatto ricorso questo ricorso è stato sospeso dalla Commissione tributaria possono accedere alla realizzazione. Io ve lo dissi, pare che la cooperativa sia stata condannata con sentenza definitiva, quindi sediamoci, scriviamo, cassiamo, sto punto moglie, modifichiamolo e andiamo avanti, non avete voluto. Secondo me, quella rateizzazione potrebbe anche essere illegittima, ma non mi non voglio, non voglio andare oltre, io secondo me potrebbe essere illegittima e ci troviamo a questa situazione di un Comune che comunque è andato in contenzioso con la cooperativa, una cooperativa che, nonostante lavori, nonostante abbiamo fatto tante belle cose, si trova costretta a essere in contenzioso col Comune, magari suo malgrado, perché qualcuno li ha presi in giro okay d'accordo, andiamo avanti, arrivate, voi.
Fate questa proposta di rateizzazione. Ripeto, secondo me è legittimo, ma non vorrei che fosse anche questa alla fine alla fine, se magari la legge tra virgolette, dice guardate che non si poteva fare un'ulteriore presa in giro, mentre quella sera avremmo potuto aggiustare le cose o almeno cercare di aggiustare le cose. Oggi ci troviamo a dover discutere della proposta di proroga del terreno, fermo restando che dal 15 o 16 luglio al 27 novembre, sono passati 7 4 11, quattro mesi abbondanti, quattro mesi e 12 13 giorni. Fermo restando questo, fermo restando che il Comune ha una disponibilità da con l'ufficio tecnico. Il 22 luglio indirizzata al Sindaco il Sindaco alla cooperativa il 23 luglio, quindi sono passati sempre quattro mesi e sei giorni stavolta, e non si capisce perché le cose si sono arenate, si sono, si sono fermate, noi stasera ci troviamo a dover parlare di questa situazione. Ora.
A me.
Lo trovo esaustivo quello che mi è arrivato ieri credo che sia arrivato a tutti i Consiglieri.
Per cui, se permettete,
Vorrei leggerlo.
Allora, preliminarmente occorre chiarire che il contratto in essere o non andrà a scadere nell'anno 2030.
Allora mi domando, ma scusate, l'ufficio tecnico dice che scade nel 2030.
Però non scade nel 2030.
Ma ci vogliamo sedere come dirigenti e dire, ma scade nel 2030 o non scadono nel 2003, perché è la differenza, non è banale se scade nel 2030 e la proroga di due anni se scade nel 2027, come sembrerebbe e dirò dopo la prova è di cinque anni.
D'accordo, per cui già focalizziamo il fatto che non scade nel 2030 o almeno qualcuno ipotizza che hanno scade nel 2003, può anche sbagliare.
Dal documento contrattuale sottoscritto dalle parti in data 3 febbraio 2015 con l'assistenza dei rappresentanti delle associazioni di categoria che vada bene per quanto riguarda i 15.000 euro, sia nel primo che nel secondo contratto, hanno dato parere di congruità.
Va bene, parere di congruità, cioè 100 ettari di terreno, 103 ettari di terreno, 15.000 euro all'anno sia per l'associazione affittuari dei terreni sia per l'associazione proprietari di terreni rappresentata dalla Confagricoltura era prezzo congruo.
Non era prezzo esagerato, prezzo congruo,
Dinanzi al Segretario comunale, che ha autenticato la firma degli intervenuti, risulta che la durata del contratto è stabilita in anni 15 decorrenti dalla data di effettiva immissione nella detenzione dagli atti esistenti presso gli uffici comunali che sono stati esaminati di recente, perché c'è un'indagine istruttoria per danno erariale avviata dalla procura regionale della Corte dei Conti Presidente, io non so se lei lo sa o se il Sindaco lo sa, ma quando ci sono di queste cose,
Una volta oggi, no, evidentemente no, una volta si facevano una riunione dei Capigruppo, i Capigruppo sono tenuti al segreto.
Professionale proprio perché capigruppo, ma devono essere informati se c'è una inchiesta della Procura regionale della Corte dei conti ma ce lo volete dire, non lo andiamo a sbandierare.
Ce lo teniamo per noi.
E noi Capigruppo, siamo tutte persone che sono abituate al segreto professionale.
Che come il segreto confessionale.
Neanche se ci dovessero minacciare, noi andremo a proferire parola, questo non è stato fatto, secondo me è stato un errore da parte vostra.
O da parte di chi era a conoscenza di queste cose, proprio sul contratto di cui si tratta, risulta che il rapporto di afflitto era già in essere quando è intervenuta la sottoscrizione del contratto in virtù di precedente analogo contratto. Chi scrive questo sa perché non scrive uguale contratto perché perché i due contratti sono simili in quanto uno nel contratto del 2015 c'è la correzione a penna.
E mi auguro che sia quel indeterminato sia stato fatto in buonafede, non in cattiva fede 1 2, perché c'è il fatto che è stato cassato l'aumento secondo gli indici Istat, quindi sono simili ma non sono uguali, però le cose importanti rimangono in piedi dello stesso.
Allora, proprio sul contatore risulta che il rapporto è afflitto da Jane essere sempre del 17 dicembre 2012, sempre con l'assistenza del re dei rappresentanti delle associazioni di categoria, nella forma di scrittura privata non autenticata.
In ogni caso, sulla questione è intervenuta la sentenza del Tribunale di Palmi numero 47 del 18 febbraio 2021, tre anni fa, non appellata dalla cooperativa e quindi passate in giudicato vincolante tanto per la cooperativa quanto per il Comune che ha stabilito che il contratto di affitto o ha avuto inizio in data 17 dicembre 2012. Tanto è vero che da tale data è stato fatto decorrere del canone annuale al netto delle due annualità per le quali il contratto aveva prevista l'esenzione cioè noi avevamo previsto l'esenzione per due anni.
Ora dico io come 15.000 euro all'anno era 15.000 euro all'anno.
E doveva essere validato o modificato dall'Agenzia del territorio, cosa che poi non fecero, perché mandarono notizie che non può non riporta la sentenza dice che il contratto valido e del 2012 non del 2015, la sentenza dice questo e la cooperativa non l'ha appellato per cui, se la sentenza passata in giudicato ed è legge dice che il contratto parte dal 2012, va da sé che non può scadere nel 2030 perché sarebbero diciott anni e deve scadere nel 2027 e quindi la proroga fino al 2032 sarebbe di anni cinque, non di anni 2, ma poco importa due anni o cinque anni e la stessa cosa, se la si può dare alla, si dà la proroga, però vede, Presidente, come ci sono tanti punti oscuri in questa vicenda, alla cooperativa venne fatto credere che partiva dal 2015, mentre invece era del 2012, come sostenevamo noi, e lo dice una sentenza di un tribunale.
Ora, se la sentenza del tribunale dice che parte dal 2012, come che l'ufficio tecnico e chi fa la proposta di delibera parla del 2030 ma, signori miei, ma le carte, prima di fare la proposta che ha fatto la proposta e l'ufficio tecnico che ha espresso il parere ma se le sono lette perché qua non è che il dottore Cannata che dice vale quello del 2012, no, è un giudice con sentenza passata in giudicato che dice parte dal 2012, ma vogliamo dare credito quantomeno al giudice,
Fatta questa precisazione, finalizzata ad evitare che l'errore contenuto nella richiesta di proroga possa ripercuotersi negativamente sulle decisioni del Consiglio, venendo al contenuto si evince in estrema sintesi il Consiglio stasera dovrebbe accogliere la richiesta di proroga avanzata dall'affittuario fino al 3 febbraio 2032.
Ritenere valide ed efficaci tutti i patti e condizioni già contenute nel contratto e ritenere nulla la proroga in caso di non ammissione al bando PSR Calabria 14 20, questo io, per esempio, questo, io non lo avrei scritto di ritenere nulla la proroga perché secondo me,
Può giocare può suonare male a chi dovrebbe concedere il.
Il contributo, ma scusate, ma io vado a fare un contratto servizio se ottengo il il contributo e fino alla scadenza del di Juan del della tempistica di questo contributo. No, io scriverei una cosa diversa, io faccio un contratto quinquennale o decennale quindicennale, va bene, cioè dimostro che voglio continuare a lavorare in maniera che chi va a erogare il contributo dice no. Queste sono delle persone che, anche ammesso che non dovessero prendere i soldi, continueranno a lavorare in attesa che ci sia magari un ulteriore bando. Quindi io questo non l'avrei messo ed è stato messo pazienza. In relazione alla proroga. Occorre in primo luogo evidenziare che le parti non sono libere di fissare la durata del contratto di affitto a proprio arbitrio, in quanto i contratti agrari sono sottoposte a disciplina vincolistica per quanto attiene alla durata minima, non tenendo conto di tale disciplina legislativa che non prevede alcuna possibilità di proroga per un tempo determinato e non è derogabile delle parti e neppure dal Consiglio comunale.
È altamente probabile il pericolo di pregiudizio all'interesse pubblico. Io mi soffermerei, come Consigliere su quanto scritto in questo testo che mi è stato mandato. Oltre che dalla legislazione agraria, la proroga del contratto è preclusa dalla vigente disciplina pubblicistica che, come è noto, impronta l'azione della pubblica amministrazione, all'osservanza dei criteri di legalità, trasparenza, imparzialità, efficacia, efficienza ed al rispetto della libera concorrenza.
Inoltre il contratto in essere o non prevede la proroga e tanto su il contratto in essere del 2012, ma anche quello del 2015 bada bene a, perché dicono le stesse cose per quanto riguarda questo e tanto è sufficiente per escludere che lo stesso possa essere prorogato in ogni caso, secondo la legislazione vigente la proroga, al pari del rinnovo del contratto, si pongono in evidente antinomia, cioè sono all'opposto con quanto chiarito dall'Autorità nazionale anticorruzione nella quale con delibera 272 72 del 2019 ha precisato come la fattispecie contrattuale di affitto di fondo rustico da parte di una pubblica amministrazione, in quanto, comportando un'entrata derivante dalla corresponsione del canone di affitto del fondo, è riconducibile nell'ambito dei contratti attivi della pubblica amministrazione i quali sono assoggettati ai princìpi generali delle norme sulla contabilità di Stato e del codice dei contratti pubblici, in tale prospettiva, l'Autorità richiamato all'attenzione dell'articolo 3 del regio decreto 22 40 del 19 e 23 che stabilisce che i contratti dai quali derivano entrate per lo Stato debbono essere preceduti da pubblici incanti nonché al regolamento di contabilità generale dello Stato.
Dove si stabilisce che tutti i contratti dai quali deriva entrate e spese dello Stato devono essere preceduti da pubblici incanti.
15 luglio 2024 27 novembre, 2024, quattro mesi e mezzo ma si poteva fare un bando ad evidenza pubblica.
E non ci trovo Lamastra situazione di oggi, lo dice la legge, va fatto il pubblico, intanto c'è un bando ad evidenza pubblica, noi non sappiamo se ci sono altre cooperative che volevano partecipare, certo è che la cooperativa in questione ha diritto di prelazione e quindi comunque parte avvantaggiata, signori miei quattro mesi e mezzo non si faceva un bando di evidenza pubblica, se ne facevano quattro o cinque bandi ad evidenza pubblica uno successivo all'altro.
Non l'avete fatto. Si aggiunga che, secondo la costante giurisprudenza amministrativa, per esempio Consiglio di Stato del 2017, la proroga costituisce strumento del tutto eccezionale, utilizzabile solo qualora non sia possibile attivare i necessari meccanismi concorrenziali, cioè fare il bando ad evidenza pubblica.
Nel caso sottoposto all'esame del Consiglio comunale del comune, avrebbe ampia possibilità di attivare meccanismi concorrenziali, in quanto non vi sono interessi pubblici che possono essere pregiudicati dei tempi necessari per l'espletamento di una procedura di evidenza pubblica per l'affitto del terreno. Perché perché c'erano quattro mesi e mezzo avete perso quattro mesi e mezzo. Quello che ha messo in evidenza nella proposta, che si limita a recepire le istanze della cooperativa, è esclusivamente l'interesse del privato, cioè l'esatto contrario dell'obiettivo perseguito dalla legislazione vigente. L'incongruenza è tanto più evidente ove si tenga conto di quanto esplicitato nelle proposte per quanto attiene all'obiettivo di virgolette. Favorire l'ampliamento della base produttiva ed occupazionale e lo sviluppo di una nuova imprenditorialità nelle aree economicamente svantaggiate, come il Comune di Cittanova, attraverso la promozione organizzazione finalizzazioni di energie imprenditoriali, a promuovere l'uguaglianza sostanziale e le pari opportunità tra uomini e donne. Delle attività economiche e imprenditoriali, a sostenere la creazione e lo sviluppo dell'impresa sociale e a sostenere le imprese agricole.
In questo caso, invece, si finisce per favorire sempre alla stessa impresa, senza neppure curarsi di sapere se la stessa ha dato prova durante l'esecuzione del contratto in essere di favorire l'ampliamento occupazionale, di promuovere l'uguaglianza sostanziale, le pari opportunità tra uomini e donne nell'attività economica imprenditoriale, al momento un Comune neppure conoscere l'evoluzione della compagine sociale della cooperativa partirono in 19 partirono in 19. Oggi non sappiamo quanti sono. Mi auguro che siano 20 rispetto alla data di stipula del contratto, il numero attuale e l'identità dei soci, il numero degli occupati, il rispetto del principio di parità tra donne e uomini.
Altro punto interrogativo forte,
Che confligge con quanto detto nella proposta di deliberazione, ma l'ufficio tecnico che piuttosto proposte di deliberazione o chi ha scritto la proposta di deliberazione è in grado di di di di rispondere a queste domande. Si è informato o no, perché se non si è formato è ancora più grave, perché ha scritto delle cose che non stanno né in cielo nella terra o meglio al in atto. Non sono suffragate dai fatti.
Esclusa dal contratto della legislazione vigente, la possibilità di proroga, anche l'eventuale rinnovo del contratto dovrebbe avvenire tramite procedura ad evidenza pubblica, si evidenzia inoltre che la proposta in esame vorrebbe confermare in toto il contratto originario senza modifica alcuna, tuttavia è sempre in nome degli invocati principi si ritiene che il contratto di fitto necessiterebbe di un'opportuna rivisitazione delle condizioni giuridiche ed economiche stabilito ormai più di 12 anni fa.
La migliore tutela degli interessi dell'Ente,
Da ultimo la possibilità di proroga oggettivamente preclusa dalle numerose anomalie emerse dall'esame della documentazione custodita agli atti di ufficio nella gestione contrattuale, dalle verifiche, infatti, consta che la cooperativa,
A fronte di ripetute e infine non ha consegnato la fideiussione bancaria a garanzia del pagamento dei canoni, si è resa inadempiente nel pagamento dei canoni di affitto, maturando una rilevante morosità.
Tali gravi inadempimenti costituiscono, secondo quanto previsto dagli articoli 3 e 8 del documento contrattuale 2012 e 2015 causa di risoluzione del contratto nessun rilievo può avere la rateizzazione, che sembra essere stata sentita nonostante la pendenza di una procedura esecutiva dall'ufficio tecnico. Quindi a sentita dall'ufficio tecnico, in quanto la rateizzazione riguarda esclusivamente le modalità di pagamento di un debito esigibile causato dalla persistente morosità, ma non incide e non può incidere sulle clausole del contratto, le quali prevedono puntuali di sanzioni per l'inadempimento dell'affittuario. Come già evidenziato in analogo precedente, siamo di fronte comunque ad un affittuario moroso per il quale la morosità non è minimamente sanata dalle modalità con le quali si è stabilito di riscuoterla, in quanto la rateizzazione riguarda esclusivamente la fase del recupero del consistente debito, ma non incide non potendo alterare sul rapporto sinallagmatico stabilito nel contratto a suo tempo sottoscritto, che prevede invece un pagamento puntuale del canone. Quindi, una volta concessa la possibilità di riscuotere, fate il debito, il contratto andrebbe comunque risolto perché il debito deriva appunto da morosità, per la quale il contratto stabilisce la sanzione della risoluzione.
Contratto 2012 contratto 2015. In queste condizioni il sottoscritto esprime parere negativo. Vi fa una proposta.
Io, il sottoscritto, io, il sottoscritto, il sottoscritto, io io adesso faccio il sottoscritto esprime parere favorevole, stando così le cose, stando così le cose.
Esprimo.
Un una, una, faccio una proposta.
Ci vogliamo riunire, sospendendo i lavori del Consiglio e ragionare seriamente uno se c'è la possibilità di uscire dall'impasse 2 se riusciamo a fare una approvare una proposta di deliberazione e quindi formulare un contratto che non venga poi accadere domani perché illegittimo.
Se dobbiamo limare qualcosa, se dobbiamo.
Aggiungere qualche virgola in più, cacciare qualche punto esclamativo da qualche altra parte.
Io vi dico, per quanto mi riguarda, nell'interesse oggi della cooperativa e domani di altre cooperative o di altre associazioni. Vogliamo sederci attorno ad un tavolo sospendendo i lavori del Consiglio comunale aiutati dalla segretaria, chiamando anche l'ufficio tecnico responsabile dell'ufficio tecnico che ci ha messo in queste in queste ambasce per aver perso tanto tempo e vedere un pochettino. Come fare a risolvere se il problema è che la scadenza il 29 novembre, da ora al 29 novembre, abbiamo tutto il tempo che vogliamo, se il problema è che le cose sono già scadute e non si può fare niente, ragioniamo affinché ci possiamo trovare al prossimo bando pronti a far partecipare non solo la cooperativa, ma tutti coloro che vogliono partecipare. Se no il rischio, se no il rischio è come quel contratto del 2015 sono usciti tutti contenti dopo aver firmato il contratto, salvo poi trovarsi di fronte a una sentenza di giudice che dice guardate che questo contratto non vale perché ha valore, quello del 2012 e il giudice forse non aveva visto che quel contratto era pure corretto a penna e il giudice non andava chiesto quando quella correzione è stata fatta e il giudice non ha chiesto alla cooperativa voi andate a vedere dagli altri firmatari che tipo di copia di contratto avessero se quello corretto o quello non corretto.
Perché pare che ai firmatari firmato il contratto il 3 febbraio 2015 venne dato subito il contratto senza correzione, la correzione fu portata dopo chissà per quale motivo, forse perché, quando andarono a registrare l'Agenzia delle entrate e gli ha detto, ma vi rendete conto di quello che avete scritto o forse perché nel 2018, quando il Sindaco disse, non voglio entrare in contenzioso qualcuno intelligentemente è andato a guardarsi il contratto e gli ha detto no, state tranquilli, mettete da parte che mo correggiamo che ti salviamo, che ti salviamo da né da queste cose in cui in cui ci hai messo.
Quel contratto del 2015, se fosse stato portato in questo Consiglio comunale, non sarebbe uscito con la correzione a penna, potete starne certi quel contratto, se l'Amministrazione avesse voluto togliere o rivedere il canone, avremmo rivisto il canone.
Se l'Amministrazione avesse detto togliamo la polizza fideiussoria, avremmo tolto la polizza fideiussoria, come dicemmo nel 2018, per cui alla fine la nostra Amministrazione è stata di una serietà esemplare, anche se oltraggiata e vituperata.
L'amministrazione successiva che ha amministrato questo Paese per 10 anni è stata un'Amministrazione poco seria a voler essere buoni questa Amministrazione vostra, se stasera stipula POB, approva questo tipo di proposta, che ha diversi errori sostanziali a partire dal 2030, dove la sentenza dice il 2027 se stipula questo se, se approva questa proposta sarà un'altra Amministrazione poco seria perché alla fine a rimetterci le penne non sarà l'Amministrazione ma sarà la cooperativa come ce le ha rimesse prima.
Per quanto mi riguarda, ripropongo di sederci sospendendo i lavori del Consiglio, di sederci da qualche parte e ragionare, abbiamo tre avvocati in questa sala più la più l'avvocatessa che la Segretaria ci sediamo e vediamo un pochettino se c'è la possibilità di eliminare ogni danno per la cooperativa di fare in modo che il contratto possa andare a favore della cooperativa o quantomeno quantomeno di limitare al massimo i danni che la cooperativa potrebbe avere.
Grazie consigliere Cannata ha chiesto la parola.
Ci sono altri interventi?
Ci sono altri.
Sì, prego, prego, Consigliere.
L'intervento del Sindaco.
Allora, innanzitutto ho appreso che c'è un parere dell'ufficio tecnico, cosa che non era presente ieri mattina, quindi, peraltro, almeno la documentazione tecnica mi è stata. Gli atti del Consiglio sono stati inviati a mezzo e-mail di cui poi ieri nel pomeriggio è arrivato l'altro parere. Quindi questo questo parere, sicuramente l'Ufficio tecnico conosco il dirigente è una persona, un tecnico valido, tra l'altro è un collega, non posso non parlare bene e sembra strano che non era presente questo parere di regolarità tecnico, insomma, ne ho preso oggi, quindi o è stata una dimenticanza degli uffici o può darsi, sicuramente sarà stata una dimenticanza degli uffici perché mezzo e-mail, un documento non può sparire, magari quello è cristallizzato, soprattutto se viene se viene firmato il 22 di è impossibile di novembre e arriva il 26 novembre.
Tax non si è deciso, non lo so, in questo Comune ci vogliono quattro giorni perché un parere della prima, da una parte all'altra, ma questo succede anche quando noi eravamo amministratori può succedere questo.
Può succedere questo niente e, come ha detto prima il consigliere Cannata, la alla vicenda della cooperativa, insomma, non è nata sotto l'Amministrazione Cannata. Insomma, tutta la vicenda è stato un parto molto, molto lungo, ma alla fine il Consiglio comunale, insieme nella sua interezza, insomma ha espresso parere favorevole alla nascita della cooperativa, ha espresso parere favorevole per il fitto. Ci sono state diverse vicende, ma giusto perché la cooperativa era formata da giovani eh appellandoci scusami, se ti interrompo il contratto preliminare venne approvato all'unanimità dal Consiglio comunale, il contratto definitivo venne approvato dalla maggioranza, forse con il voto positivo del consigliere della Delfo o del consigliere Fera, perché gli altri uscirono fuori, e cioè sulla nostra maggioranza che approva il contratto, l'allora opposizione, quella che poi prese in giro la cooperativa nel 2015 si era fatta da parte, quindi.
Come allora, anche adesso penso che siamo tutti concordi nei confronti della cooperativa, insomma che che dava il lavoro che ha ripreso dei terreni sullo sciopero, insomma, ha ridato vita, si impegna nel campo, diciamo, dell'agricoltura e altro, quindi non possiamo che essere favorevoli, però permettetemi per stupidi o non vogliamo passare.
Per stupidi.
C'è un limite a tutto.
Perché se questi, al di là dei social che a me, non interessano nell'ISEE, al di là degli attacchi o altro, se arriva una richiesta da parte di un cittadino, questa richiesta si può discutere molto prima e non arrivare con la quale in Consiglio comunale io non so le motivazioni per cui si è ritardato per fare un Consiglio comunale perché sono stati fatti altri Consigli comunali dove magari si poteva discutere del secondo Consiglio comunale c'è stato un Consiglio comunale dove si è variato il regolamento, un regolamento che prevedeva, tra l'altro, una possibilità di rateizzazione. Si è adeguato il Regolamento della rateizzazione dei tributi, anche se c'erano delle, diciamo delle dei debiti e qualcosa da fare.
E se non erro di quel regolamento ne ha sostituito alla stessa cooperativa. Quindi, se ci siamo posti non è stato fatto ad hoc per la cooperativa, l'abbiamo già me ne guardo bene, perché altrimenti entriamo nello scambio di voti. Entriamo in un ricatto morale e questo non va bene. Questo tipo di ricatto morale, però, se abbiamo fatto un Consiglio subito velocemente per andare incontro alla cooperativa,
Da allora c'è stato un altro Consiglio, si poteva discutere.
Invece, arriviamo di nuovo velocemente con la scadenza del bando subito, sempre per chi per la stessa cooperativa.
Io mi dolce.
Non si fa così, ci dovete mettere in condizione di poter quantomeno essere di supporto se abbiamo le competenze, non sempre abbiamo le competenze, ma perlomeno dialogare, se vogliamo remare verso la stessa direzione, se vogliamo aiutare una cooperativa, però, se io, come consigliere comunale non come un avvocato che tende a prendere diciamo quelli che sono gli atti e 3 Parere delle con parere mi si presenta in Consiglio comunale un altro parere.
È vero che forse qualche parere non è vincolante, se non erro.
Ma perlomeno io mi devo attenere a quello che c'è scritto.
Quindi io vorrei che gentilmente mi si dica quale dei due pareri devo tenere in considerazione almeno capire io la mia idea ce l'ho.
Concordo con quanto dice il consigliere Cannata, se volete che facciamo le cose serie e, perbene, senza fare errori, forse è meglio un attimo riunirci e capire se bisogna limare proposte, se avete intenzione, essendo siete liberi di votare tranquillamente come tra l'altro era già,
Previsto, senza nemmeno che facessimo il Consiglio comunale qua venire qui e fare la comparazione non ha senso se dobbiamo dare il contributo, lo vogliamo dare in maniera seria.
Ora, se lo volete approvare, avete numero lo approvati, ovviamente, per quanto mi riguarda, lo dico già da adesso, io non ho proprio quest'così in questo modo non lo approva.
Così, in questo modo dopo, se dobbiamo approvare una proroga del contratto in maniera seria, andando incontro a quello che la cooperativa sia positivo.
Presidente, eccetera, dove si mette nei panni di un Consigliere che si trova questi due pareri.
Cosa cosa deve fare?
Ah, secondo coscienza, non si vota secondo coscienza, cioè capisci che qui stiamo parlando di una proroga di un contratto, ma ci sono, ci sono tutti i pareri, i consiglieri.
Di assumersi la responsabilità.
Niente, io non posso dire come deve votare, no, però se se permetti ve lo so che non lo puoi dire però vogliamo riunirci perbene e discutere.
Cioè io dico per trovare una soluzione.
In questo modo non si può.
Io propongo, non so il dottore Cannata alla proposta, se volete che mettiamo ai voti.
Di sospendere il Consiglio e la delegazione di consiglieri di maggioranza e opposizione si riuniscono.
Per capire come procedere, io faccio la mia proposta, poi altrimenti non ne usciamo più, poi, se voi decidete di votarlo, l'ho votato tranquillamente senza perdere tempo perché stiamo acquisendo prima, io posso stare fino alla mattina, non ho problemi, tanto siamo abituati però andare così a fare discussioni sterili non ha senso se avete intenzione di votarlo così com'è e non accettare suggerimenti, lo votiamo e non facciamo nulla votato tranquillo, sto ognuno,
Tra le sue le sue motivazioni, intanto volevo chiedere come mai il Consigliere.
I documenti, come dire, questa manchevolezza.
Quello dell'ufficio tecnico probabilmente va beh, non è e non non sarà difeso da una disfunzioni no un attimo secondo dottoressa, se è venuto se il consigliere Bonino è andato prima delle 10 e 28, il parere non c'era perché qui accenna data 26 novembre, 10 e 28 quindi alla ricezione delle se lui al solito suo si presenta alle 8 e mezza di mattina è chiaro che il potere non lo può avere.
Questo non glielo so bene.
Sarà sfuggito, però, non è un parere da poco.
Parere okay alla proposta.
Ci sono altri interventi, vorrei che la proposta certo se la mettiamo.
Se volete, la mettiamo.
Le proposte del consigliere Cannata e poverino di sospendere i lavori per trovare qua chi vota favorevole.
Contrario.
Astenuto.
I bolscevichi più.
Va bene e ci sono altri interventi, prego il Sindaco per.
Sì, grazie Presidente.
Credo che in quest'Aula, nell'ultima ora, se sia stata fatta un po' di confusione in merito al al punto all'ordine del giorno.
Intanto voglio tranquillizzare il consigliere Cannata nel senso che qui non è stato fatto nessun ritardo, in quanto la e il bando cui e la cooperativa chiedergli accelera e di poter partecipare è stato pubblicato in data 11 ottobre 2024, la scadenza era 11 novembre 2024 e poi è stata prorogata al 29 novembre 2024,
L'altro era, era e l'altra era lo scorrimento di una graduatoria rispetto al quale.
Abbiamo dato una disponibilità, ma non sono io non sono, diciamo, tenuto ad essere a conoscenza di tutti i requisiti che servono perché non partecipo a queste banche.
Precisato questo e quindi anche a tutela della opere, dell'età e dell'efficienza degli uffici, soprattutto dell'ufficio tecnico, che non ha realizzato nessun ritardo, tant'è vero che, come lei ha avuto modo di evidenziare rispetto a una prima richiesta del 22 luglio del 21 luglio di disponibilità alla proroga c'era stata però afferente a un altro bando era stata data immediatamente la la rispondenza.
Questo si riferisce, questa richiesta si riferisce a un decreto che è stato pubblicato l'11 ottobre 2024, quindi questa è la prima precisazione, poi dottore, lo voglio togliere un dubbio, la nostra, la nostra, a differenza forse di altri Amministrazione, è una Amministrazione molto seria, no, ormai è e glielo spiego anche,
No, no, no, no, no, noi.
Noi noi lo stiamo.
Lo dimostriamo, lo dimostriamo con i fatti, lo dimostriamo con Togliatti.
E siamo anche convinti e le spiego perché, premesso che.
Il parere di regolarità tecnica è stato forse stampato successivamente alla formazione?
Questo diciamo, è stato un inconveniente che non deve più succedere, noi ci troviamo di fronte ad una richiesta che magari, forse, se si fosse trattato di un'altra amministrazione, sarebbe passata con un atto di Giunta a maggioranza, siccome noi vogliamo fare le cose perbene, abbiamo ritenuto giusto, trattandosi di beni comunali cioè che appartengono non alla cooperativa zona redditi ma a tutti i Cittanovese riportarla in Consiglio comunale.
In via della legislazione ciò ciò che riguarda ciò che riguarda il patrimonio comunale, passa dal Consiglio con una due competenze, c'è il Consiglio comunale, il patrimonio comunale e il bilancio, tutto il resto, ve lo potete fare di Giunta, ma questo no del 2015 quella Amministrazione sbaglio perché non venne in Consiglio comunale, volevate ripetere lo stesso errore, siete padroni di casa, io la cosa bella è che io devo rispondere peraltro del 2015, quando ancora non facevo, ma mi fa piacere che vi sto dicendo che lei ha detto che lo poteva andare di Giunta e io le dico che se non è sbagliata la legge se non è cambiata la legislazione di atto di Giunta,
Che io ho detto che noi riteniamo di portarlo in Consiglio comunale.
A differenza di altre amministrazioni, detto detto questo, siccome vogliamo se, siccome vogliamo essere operare alla luce del sole e se, come ci troviamo in presenza di un parere, io non ho nessun problema, a dirlo di un parere negativo del Segretario comunale, io voglio fare alcune precisazioni su questo parere che lei ha letto però senza dire di chi.
No, quello era, lei ha letto il parere del Segretario comunale.
Va bene.
Va bene, va bene.
Va bene.
Okay.
L'ho estrapolato da internet Watch fa va bene.
Allora io ho invito, ognuno a parte un giudizio sulla serietà del delle persone che che ci rappresentano e che vi rappresentano, detto questo, siccome è un parere formulato dal Segretario, non è un parere vincolante, ma.
Poiché l'Amministrazione guidata da domenica antico e un'Amministrazione seria io vi dico pubblicamente di fronte alla Segretaria che a mio avviso quel parere contiene un sacco di inesattezze, la prima inesattezza nel parere si dice che le parti non sono libere di fissare la durata del contratto a proprio arbitrio e ci mancherebbe in quanto i contratti agrari sono sottoposte a durata minima di 15 anni ma noi qua,
Stiamo si sta verificando il contrario, cioè noi non stiamo violando la durata minima mica, stiamo facendo un nuovo contratto a 10 anni a 11 anni, dove siamo noi stiamo facendo semplicemente una proroga di un contratto già esistente che, a differenza di quanto pensa la Segretaria è ammissibile è perfettamente lecito.
Perché è previsto dalle leggi dello Stato italiano.
Sempre se si fa per determinate finalità, forse molti stanno facendo confusione e per questo io ho detto all'inizio del mio discorso che c'è molta confusione in quest'Aula, c'è una differenza benissimo e io lo dico non da consigliere comunale ma da Dabo da legale da avvocati qui noi non stiamo proponendo di deliberare il rinnovo di un contratto,
Che si può fare soltanto alla scadenza, ma stiamo facendo la proroga. La giurisprudenza amministrativa e anche civilistica è intervenuta più volte a precisare la differenza tra la proroga e rinnovo quest'ultimo c'è il rinnovo consiste in una rinegoziazione del complesso delle condizioni del contratto originario, per cui deve risultare che le parti, attraverso specifiche manifestazioni di volontà abbiano dato corso a distinte nuove autonome rapporti giuridici. La proroga, come nel caso di specie che andremo a votare, invece, consiste nel mero differimento del termine finale del rapporto, che per il resto continua ad essere regolato dall'atto originario. Ciò premesso,
Nel nel parere.
Probabilmente si fa confusione anche perché si cita una delibera dell'Autorità anticorruzione dell'ANAC del 2019 che non c'entra niente con la fattispecie odierna.
Noi, o meglio quella delibera si riferisce a un'ipotesi di rinnovo del contratto, ha scadenza dove quel comune, in maniera del tutto arbitraria ed illegittima, aveva rinnovato il contratto senza procedere ad un bando di evidenza pubblica, allora noi stasera commetteremmo un gravissimo errore commetteremmo un gravissimo errore se,
Andassimo a votare un rinnovo di un contratto che non è ancora scaduto, allora sì, in quel caso le censure sollevate, o meglio le le asserita illegittimità segnalata dalla Segretaria, andrebbero ad essere.
Commesse,
Io lo so che il rinnovo va fatto con evidenza pubblica, fermo restando, come ha detto lei Consigliere, che anche nelle ipotesi di rinnova e quindi nelle ipotesi in cui l'Amministrazione vada ad adottare un bando ad evidenza pubblica, trattandosi di un po' di un affitto di fondo rustico l'affittuario in questo caso della cooperativa ha diritto di prelazione, quindi questo per chiarire e per sgombrare il campo da una confusione che io ho le ho intravisto sia in tanti interventi che anche nel parere del Segretario ma c'è un altro aspetto.
Premesso che noi votiamo.
E andiamo a votare una proroga ammessa è legittima, io dico che la giurisprudenza citata nel parere negativo del Consiglio di Stato, la sentenza 1.521 nel 2017 dà ragione al nostro operato, nel senso che la proroga è ammessa come strumento eccezionale per consentire determinate il raggiungimento di determinate finalità qui perché viene,
E abbiamo portato in Consiglio comunale della proposta di proroga, perché se noi, se la la non viene concessa la proroga, la cooperativa non può partecipare ad un bando in quanto quel bando prevede che.
Il richiedente, ripeto, la cooperativa abbia la disponibilità del terreno per sette anni la proroga è finalizzata a consentire alla cooperativa, alla quale noi abbiamo concesso 110 ettari di terreno sotto la sua Amministrazione, perché ritenuta meritevole di avere la l'affitto.
E se noi non facessimo questo, rischieremmo di pregiudicare una cooperativa e dei cittadini che fanno parte di cooperative e siccome noi l'abbiamo detto sin dal nostro insediamento che per noi non esistono cittadini di serie A e di serie B, noi non ci sottoponiamo hanno un rischio del genere.
Inoltre, e questo lo dico anche ai consiglieri e ai miei consiglieri.
Perché io mi rendo conto da legale, no, che prima di votare una delibera, riscontrando nel fascicolo, trovandosi un parere negativo di una segretaria molto preparata dal punto di vista giuridico, se ci si possono porre anche dei dubbi, e allora nel parere che lei ha letto e che però lei sostiene che da internet okay e nel parere vengono si dice che sono state riscontrate numerose anomalie la prima di questa anomalia sarebbe il mancato pagamento dei canoni.
Allora.
Forse chi ha scritto quel parere si riferiva ad un'epoca precedente, quando che oggi siede nei banchi dell'opposizione rivestiva la funzione di Presidente del Consiglio comunale, quando il sottoscritto.
Rivestiva il Capogruppo di un di una formazione di opposizione nel 2024, grazie anche a quel regolamento che consente la rateizzazione dei debiti, ma soprattutto dei canoni di concessione degli affitti e delle pigioni e di tutti diciamo le le somme, le somme dovute a qualsiasi titolo all'Ente la cooperativa ha iniziato a regolarizzare i pagamenti ed ha versato la somma in un'unica soluzione di 4.000 euro.
4.000 euro già versati, vi informo perché,
Come me, siete tutti i cittadini di questo Comune che, alla luce di quel regolamento, anche altri due attività che è risultavano debitrice e che non pagavano il canone da oltre 10 anni hanno avanzato richiesta di rateizzazione perché noi come Amministrazione, siccome siamo un'Amministrazione seria abbiamo mandato delle lettere diffide di pagamento invitandoli anche ad utilizzare ad usufruire dello strumento della rateizzazione.
2, ripeto, erano quattro le diciamo le attività morosa titolare di concessioni di beni pubblici o affittuari.
Su quattro, una ha iniziato, ha già prestato e della competenza della zona di Varese ha versato 4.000 euro.
Altre due hanno avanzato richiesta di rateizzazione, quindi è un'esattezza quando si estive che la cooperativa che Moro era moroso al 2024 al 27 novembre 2024 la cooperativa ha aderito al piano di rateizzazione e sta sanando la propria morosità.
Secondo secondo aspetto, collegato al tema, la Segretaria è tenuta ad esprimere il proprio parere di legittimità per verificare se un atto che si va a votare sia.
Certo, se sia conforme sia conforme è in corso di validazione.
È?
Ed è in corso, è in corso di validazione.
Anomalie ed è in corso allora io le dico una cosa chiedo scusa, no, no assolutamente.
È?
È in corso, è in corso di validazione perché se se se lei o se lei ricorda c'è l'elenco delle, allora è in corso quelle.
Fatta a supporto della votazione che devono fare. I Consiglieri comunali devono essere dette delle cose veritiere, giusto, quindi, se io chiedo la rateizzazione è stata validata, il Sindaco mi dice sì, tanto poi c'è il verbale non è che io sto dicendo una bugia e quando la Segretaria dice no non è vero e poi il Sindaco ritorna sulle proprie parole dicendo ah fino forte, e allora tutto quello che sta dicendo lo dobbiamo mettere in dubbio Sindaco, noi non vogliamo essere continue, noi, quando ci viene detto è una cosa, la vogliamo prendere per vera, però quello che dicevano prima gli altri Consiglieri, non ci dovete prendere in giro.
Per la verità, se invece che la rateizzazione è stata fatta è stata fatta, è stata presentata, è stata è stata validata, è in corso. È in corso di validazione.
Adesso e sa e sa perché va be'comunque è stata perché se il pagamento.
Rammento una cosa giusta perché io devo pagare, io sono debitrice, ma rientrasse parti. Devo pagare se io porto un euro 10 euro 4.000 euro al Comune, il Comune se li prende giusto, Segretaria non è che il Comune mi dice, non me li prendo perché io sono sempre debitore, ma non vuol dire che se li sta prendendo in forza di quella rateizzazione, parliamo in termini semplici perché ci sono anche delle persone che stanno ascoltando. Non parliamo nella bocca tese nel politichese, parliamo in termini semplice e soprattutto non prendiamo in giro gli imprenditori poi consiliari, ci state prendendo in giro dall'inizio e noi ci abituiamo, non è un problema eh no, le prossime volte se ne chiede la parola, gliela do.
Ma queste ingiusti interruzioni dove ognuno parla, chi sia per favore la prima e l'ultima volta?
Allora noi no no.
Riunirà, deve finire, deve finire.
Sto finendo sto finendo sto straniere.
Consigliere delegato Occidente, ma sto finendo, sto finendo.
Infine.
Sto finendo per caso, non vi sto finendo allora la parola.
La parola al consigliere Salvador, consigliere Sergi, per favore, sto dicendo verso l'istituzione consigliere saggi, le sto parlando consigliere, Sergio le sto parlando.
No, no, no, no, no, assolutamente no,
Consigliere Sergio dice che io le sto parlando, io le sto parlando di consigliere, Sergio consigliere, Sergio io le sto parlando, io le sto dicendo, lei ha diritto di parola quando vuole, ma non è gradito il fatto che lei prende il microfono e parla vogliamo comprendere il minimo delle regole per favore,
E grazie per lo sguardo che mi rivolge, questa è la gratitudine, questa è un'aggravante assolutamente no, grazie per la grande, grazie, grazie per le latitudini, sono parole sue, questa qua prego, Sindaco.
È.
Stavo dicendo prendo atto del parere del Segretario, però ricordo a me stesso che il parere è tenuta, la Segretaria è quello di verificare se l'atto che si va ad approvare è conforme alla legge e sia rispettoso dei principi di imparzialità, ma qui, a mio avviso che esorbitato da quelle che sono i compiti di un segretario comunale in quanto,
Si sono mosse dei rilievi che attengono all'eventuale regolarità contabile, alla regolarità contabile, quindi queste erano dei rileva eventualmente che potevano essere fatte dalla dalla ragioneria, dal direttore del servizio, dal responsabile del servizio di ragioneria e non dalla Segretaria però ne prendiamo atto. Per quanto riguarda poi la morosità, prendiamo altresì atto che nel parere viene messa in rilievo però questa morosità, stante a quelli che sono i documenti ufficiali, risaliva al 2021 e non credo che in passato sia mai stata messa in risalto con noi con la nostra Amministrazione.
È stata sanata, o meglio, se si sta procedendo alla sanatoria di questa posizione, in conclusione, che cosa voglio dire?
La cooperativa zone allo resort, se sta mettendo in regola così come tanti altri debitori del Comune, noi come amministratori dobbiamo ispirarci a principi di imparzialità e di parità di trattamento nei confronti di tutti i Cittanovese, è finito il tempo in cui a Cittanova si facevano le discriminazioni in base alle amicizie, alle parentele o alle appartenenze politiche, noi siamo l'Amministrazione di tutti i Cittanovese è così come abbiamo approvato in Giunta la concessione e faccio un esempio della struttura ex carcere.
Alla.
La scuola della vegetazione per partecipare ad un bando non vediamo perché alla cooperativa, insomma, le rese, nel rispetto delle prerogative che la legge ci consente, non da noi dovevamo comportarci allo stesso modo, quindi io invito i Consiglieri a votare favorevole alla proposta di.
Considerato?
Abbiamo fatto.
Anch'io questo.
Anche se?
Riguardava, sì, riguardava un contratto, comunque che aveva cessato.
Però le volevo chiedere.
Chiedono una cosa, io ho fatto alcune delle cose, così magari ne vedono il Comune di Resia dove l'Italia resta in provincia di Udine, è ovvio.
Ha deliberato con una deliberazione di Giunta comunale una proroga di un contratto di locazione nel 2022,
E addirittura in Giunta, e se ora glielo do, cioè il progetto, l'unica cosa che io vorrei chiederle come mai manca il parere di regolarità contabile, visto che lei si muove nella nel nostro, nelle nostra proposta lei ha chiesto, ha fatto una sua valutazione.
Però, magari per permettere di sostenere le attrezzature e no, lei invece ha fatto dei rilievi che a mio avviso andavano a questo punto.
Sbaglio non sono rilievi di carattere contabile e giuridico, no, io parlo dei fogli degli emiliani, alfanumerico, miniere di ricordare, mi scusi.
Sono giuridici, non sono computabili, io non sto parlando di Roma e animatore del territorio, della regolarità della rateizzazione, certo perché perché il, il responsabile finanziario, che ha esplicitamente inviato anche alla Giunta dei rilievi ri ri riguardo alla rateizzazione, perché ha detto che la rateizzazione non può essere ammessa perché è stata compensata dal dall'ufficio tecnico non so per quale motivo,
14.000 euro non so quanto, senza che contabilmente venissero mai state e.
No, io non ho parlato di quello per cui la rateizzazione non era valida, grazie no, adesso non vogliamo più parlare, perché sto entrando in un campo che non è possibile discuterne, probabilmente eh eh no, eh no eh no.
Tutto quello che io non credo.
La questione è proprio non esiste.
Dobbiamo dire tu non esiste la rateizzazione, è solo una proposta che aveva fatto il responsabile tecnico, peraltro più volte dall'Ufficio Ragioneria, e vi sono stati fatti dei rilievi una volta per le per quanto riguarda la.
E gli interessi che non erano stati calcolati e poi perché contabilmente, quella compensazione non poteva essere e voi lo sapete che era stata portata anche in Giunta ed è stata dalla Giunta Rebo respinta, dopo che io ho fatto il rilievo sulla delibera allora non potete nel momento in cui io vi pro die tutelo in Giunta poi in Consiglio comunale dire tutte queste cose perché non lo ammetto io la mia professionalità e la mia dignità e non sto qui a proteggere nessuno.
Anzi, proteggo solo l'ente e voi che siete qui seduti.
Eh no, non lo so come qua in questo Consiglio comunale, scusate che io non dovrei in intromettermi e in sostanza il capro espiatorio è diventato il segretario comunale che tentava di ricondurre nella legalità un atto che per me è vero che non non siete tenuti perché ognuno nell'autonomia decisionale può fare in Consiglio comunale può decidere quello che vuole, ma il mio obbligo morale e giuridica e professionale mi imponeva di dirvi vedete che state sbagliando perché la proroga che checché ne dica il Sindaco non è ammessa, non è ammessa e le ragioni speciali devono essere motivate e mi pare che io vi ho detto che non esistono queste ragioni speciali,
La consigliera, un chiarimento che anch'io ho una curiosità perché sono donna, e questi rilievi fatti dall'ufficio di Ragioneria erano stati fatti dal precedente dirigente o dal dirigente che è subentrato adesso. Per quanto riguarda la rateizzazione, no, la ragioniera è sempre no, no, e l'ufficio di ragioneria quindi ha fatto i rilievi okay.
B.
Solo per dichiarazione di voto per dichiarazione di voto, Consigliere queste dichiarazioni di voto.
Quindi la proposta di bocciato per dichiarazione di voto, allora, prima di votare vorrei solamente Segretario.
Non è stato mai la Segretaria.
Dove io ho fatto parte di un Consiglio comunale è stato nominato dall'altra amministrazione che è venuta dopo di noi che abbiamo perso le elezioni e a me forse solo un perbene.
Allora guardate forse state sbagliando qualcosa, ma parlo di non si attacca la Segretaria comunale,
Se proprio non non fa bene alla segreteria comunale di me di venire in Consiglio prima di fare un Consiglio, la sostituito, perché la decidessimo, quello dei flussi di quello che abbiamo sentito in questo, in questa sala e qualcosa veramente di pessimo, ma di pessimo mai visto.
Ve lo dico come maggioranza.
Non vi nascondete dietro un parere nessun, ve lo dico tranquillamente.
Non si fanno queste cose.
Perché la Segretaria?
Okay, per quanto mi riguarda, quindi, è una figura, dovrebbe essere come un notaio all'interno di un Consiglio, poi tutti possiamo sbagliare e io non sto dicendo che la Segretaria non puoi sbagliare o altro, tutti possiamo sbagliare.
Ma non in Consiglio comunale abbiamo dato, abbiamo dato per mettere in sicurezza prima dello spettacolo.
Si fanno solo qui a fare la morale, perché tutti abbiamo dato uno spettacolo.
Per quanto riguarda il voto, il mio voto è contrario, è contrario, non perché non merita la cooperativa che sinceramente.
Un parere positivo, un parere che non è vincolante in negativo, rateizzazione, sì, rateizzazione, lunga scadenza, si scadenze che io sinceramente per dare un parere per votare per esprimere un voto estere.
Avete voi, siete la maggioranza.
Ma ve lo dico tranquillamente perché non ci vedo chiarezza, nonché gli atti non sono chiare, ma non ci vedo chiarezza.
Io per questo, insieme anche dottore, cala dal consigliere Cannata, abbiamo chiesto se riusciamo a sospendere per capire.
Per capire.
Siete, voi, siete tranquilli.
Chiedo opposte mi auguro che sia tutto a posto, me lo auguro per la cooperativa, per quello politico deve lavorare quello, per quanto mi riguarda, il mio voto.
Ben possiamo passare.
Per dichiarazione di voto.
Però breve, perché è chiaro che il parere, cioè è chiaro che il voto sarà contrario considerato il fatto che non avete voluto discutere.
Volevo semplicemente ricordare a me stesso che, se il Comune in provincia di di di di Trento di Udine che Hera ha fatto un atto del genere come Giunta?
Oppure, come Giunta, insomma?
Nessuno si sarebbe scandalizzato, anche se, secondo me, va fatto Cuba deve passare in Consiglio, comunque poco importa per il futuro, per il futuro, quello che mi sento di di consigliarvi, anzi dei Consiglieri a me stesso, se dovessi essere nei panni di qualche altro.
Esiste una scappatoia meravigliosa quando ci sono queste situazioni.
La prima è quella di convocare i Capigruppo o convocare, Consigliere, comunicare assieme, cercare, cercare questa, questa scappatoia o queste queste scappatoie, intanto mettendo a conoscenza dei Consiglieri anche gli atti contabili, perché in questa delibera gli atti contabili non ci sono abbiamo sentito qualcuno dire che ci sono dei pareri addirittura contrari alla rateizzazione perché sono poi gli chiederemo chiaramente gli chiederemo una volta che sappiamo quello che c'è, così come come chiederemo anche perché la Procura della Corte dei conti e stia facendo delle indagini o se ha chiuso le indagini come sono andati a finire.
È giusto per saperlo, giusto, per non fare la figura dei fessacchiotti, allora una cosa che secondo me va aborrita nella vita.
E la presunzione.
Ora, quando un amministratore può essere anche, non so, Piero Calamandrei.
O piuttosto piuttosto che che so giù piuttosto che.
Un luminare delle delle scienze giuridiche.
I panni di un amministratore e c'ha qualche dubbio c'è qualche dubbio, intanto ne parla con la segretaria, forse.
Ripeto, Piero Calamandrei, come si sarebbe comportato, Piero Calamandrei, Piero Calamandrei, avrebbe posto un quesito il 23 luglio, il 24 luglio e il 16 luglio al Ministero degli Interni nel giro di 30 giorni il Ministero degli Interni avrebbe risposto se era fattibile si faceva se non era fattibile, non si faceva, oppure se non era fattibile, sia andato a Roma al Ministero degli interni ci si sedeva con uno o più funzionari e si diceva trovatemi la quadra così fa avrebbe fatto, Piero Calamandrei se fosse stato un pubblico amministratore.
Chiedere alle autorità competenti. Sapevate che c'era questa sentenza dell'autorità dell'anticorruzione, benissimo, si telefonava, si diceva, guardate, certo ce lo volete spiegare e si veniva in Consiglio comunale non il 27 novembre, due giorni prima della scadenza, ma si viene in Consiglio comunale il 15 agosto, il 16 agosto, il 31 agosto con una proposta seria, ben motivata dove i consiglieri comunali potevano stare tranquilli perché, ripeto, il problema non è approvare o meno questa proposta, il problema. Se da questa proposta poi ci sarà una un un beneficio per la cooperativa o ci sarà un nocumento, perché se domani, quando si creeranno le rendicontazioni, si prenderanno pure questo tipo, questa tipologia di atti domani la Regione o l'Europa potrebbe dire guardate che c'è qualcosa che non quadra, torna di sorda fretum, voi dimenticate quello che è successo a Riace al rialzo e hanno voluto i soldi indietro dopo che li avevano validati per tanti anni. Allora, per mettere al sicuro la cooperativa per mettere al sicuro la cooperativa, occorreva presentare una proposta credibile, con tanto di pareri di pareri, di istituzioni, di istituzioni che meritavano il più grande rispetto etico e morale da parte dei consiglieri comunali. Qui ci troviamo con un contabile che dice una cosa, un Segretario generale che dice un altro, l'ufficio tecnico, che dice un'altra e che comunque risponde con i tempi con con tempi biblici, internet che dice pure un'altra cosa ragazzi. Io non me la sento di votare a favore di questa proposta. Avevo proposto, mettiamo fuori ragioniamo, cerchiamo di trovare una soluzione assieme e la votiamo tutti. Non avete voluto andate avanti per la vostra strada e voglio ricordare a me stesso che quando si parla in Consiglio comunale,
Bisogna cercare di non di evitare il ruolo oppure di non dire una cosa per un'altra, va bene, stasera mi sembra di rivivere la prima la prima seduta del Consiglio comunale, quando qualcuno parlò di CTU, andai a vedere la CTP.
E c'è una bella differenza tra CTU e CTP, grazie consigliere Cannata.
È come dire, prima di passare ai voti,
Io la ringrazio personalmente, ringrazio lei, ringrazio consigliere Bovalino, ringrazio la maggioranza per tutti i pregevoli consigli che ce ne prendiamo atto e ne facciamo tesoro, io vorrei sperare che in futuro.
Alle riunioni dei Capigruppo ci fosse la presenza, perché tutto quello che abbiamo detto stasera potevamo dirlo quella volta è vero, voi avete comunicato che avevate sopravvenuti impegni, per carità, ma io spero in un prossimo futuro di fare le convocazioni dei Capigruppo con almeno 10 giorni d'anticipo auspicando che non ci siano come dire coincidenza vi chiedo perdono poi c'è un discorso molto serio e io non voglio fare l'avvocato perché non lo sono, però a me è stato insegnato che quando c'è un dubbio,
Oltre ogni ragionevole dubbio, bisogna chiedersi quid iuris.
Allora io rispondo a me stesso.
In questi casi, tutto quello che è stato tirato fuori stasera, perché era opportuno tirarlo fuori, è qualcosa che previste e vincolante, con molto rispetto per il lavoro che ha fatto la segretaria, mi guarderei bene per molto rispetto molto rispetto per la sua professionalità, per la sua attenzione e per tutto però c'è un discorso.
Se il parere della Segretaria e un atto facoltativo d'accordo, io non mi posso sentire in colpa se alzo la mano perché se la legge avesse detto che il parere del Segretario era vincolante, io la mano me l'ha tagliato. Quindi io con questo cosa dico vi ringrazio affettuosamente per tutti i consigli che ci avete dato. Io penso che un pizzico di responsabilità, questa maggioranza ce l'ha ed è un pizzico di responsabilità che tende a crescere all'infinito, perché noi siamo bravi, ma non quanto figlia e quindi, come dire, andiamo avanti e adesso poniamo ai voti la proposta posta all'ordine del giorno. Chiedo stupore.
Solo per rispondere per fatto personale va bene.
Non più di tre menu, no no, un minuto volevo tranquillizzare il dottore Cannata che il sottoscritto, quando parla, parla a ragion veduta e non commettere errori.
La io ho sempre parlato di CTP e non dei CTU, e vi invito a rassegnarvi su quella cosa rassegnatevi, noi ci mandate a casa perché domenica antico è compatibile, candidabile, eleggibile, vi potete rassegnare.
Basta e chiedo scusa.
Per favore, per favore, per favore, chiedo scusa, mi pongo ai voti, pongo ai voti, quindi è il punto posto all'ordine del giorno, chi vota favorevole.
Contrari astenuti.
Votiamo per l'immediata esecutività.
Favorevoli,
Contrari astenuti.
Andiamo avanti con l'altro punto posto all'ordine del giorno conferma aliquote IMU anno 2025.
Per quanto riguarda la le aliquote IMU, chiedo al Sindaco di relazionare in merito prima di aprire il dibattito e poi passeremo.
Sì, grazie Presidente, si tratta soltanto di confermare, come dice l'oggetto della libera di aliquote IMU per l'anno 2025, è una proposta che avviene al settore, proviene dal settore tributi ed entrate e patrimoniale, e la scelta di questa Amministrazione è stata quella di non aumentare le tariffe quindi invito a votare favorevolmente ci sono interventi,
Beh, possiamo procedere con i voti, chi vota favorevole.
Unanimità votiamo l'immediata esecutività.
Stessa votazione.
L'ultimo punto posto all'ordine del giorno.
Conferma aliquote Irpef e adeguamento dei nuovi scaglioni anno 2025. Anche in questo caso chiedo al Sindaco di relazione.
Sì, grazie, si tratta anche in questo caso di una proposta che proviene dal settore tributi, entrate patrimoniale e anche in.
Per le motivazioni che sono inserite.
Nella proposta alle quali rinvio di confermare le aliquote dell'addizionale comunale IRPEF per l'anno 2025 l'aliquota unica già applicata per l'anno 2024, quindi credo che venga spesso.
No, è contrario, il Governo ha inteso rivedere gli scaglioni, gli scaglioni e le aliquote Irpef da utilizzare per il calcolo dell'imposta lorda, riducendo gli scaglioni di reddito a te contro i 4 vigente del 2023, quindi non cambia assolutamente nulla, no, non cambia nulla.
Quindi.
Grazie.