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Bilancio ha avuto un imprevisto e quindi ci raggiungerà in Consiglio comunale fra poco, se era possibile votare un cambio d' ordine e anticipare i punti 8 9 e 10. La trattazione dei punti 8 9 10, in attesa poi di discutere i punti che invece riguardano strettamente il bilancio e le tariffe TARI in modo tale da poter avere anche l' Assessore competente per l' illustrazione è corretta delle delibere per eventuali risposte alle domande.
Quindi il punto 1 è l' approvazione e il 2 le comunicazioni e poi chiedo che si anticipi 8 9 e 10, sempre che il Consiglio sia d' accordo, ovviamente è da mettere ai voti.
Prego adesso non so chiedo scusa questo, ecco perché altrimenti abbiamo solo un microfono.
1 2 3 prova.
Sì greca.
Ma vedo che comunque ci sono altri punti che il 7, che non penso che sia necessario, che è invece necessario che si approvi il le, il rendiconto di gestione e le variazioni al bilancio, perché è legata alla convenzione, è strettamente legata a questa, ai fondi Covid che sono inseriti all' interno della del rendiconto dell' approvazione di bilancio quindi per quello va letto anche,
No, no, infatti ho chiesto 8 9 10 ok di anticipare otto, nove, 10 e poi di discutere dal 3 al 7 in ogni sede, sia per il Consiglio non ci sono prove.
Chiedo scusa problemi, è da mettere ai voti, la.
Questo anticipo dell' ordine del giorno, buonasera, Consigliere Bonetti, prego.
Allora?
Chiedo che si.
Che venga votato l' anticipo della discussione per i punti 8 9 10, Chi è favorevole?
Okay, grazie quindi.
Approvazioni, passiamo al punto numero 1 del dell' ordine del giorno, che sono le approvazioni dei verbali della seduta precedente.
Non c'è.
Allora la seduta era quella del 14/06, approvazioni verbali, seduta precedente le comunicazioni del Sindaco dei Consiglieri, approvazione del documento di inquadramento relativo alla programmazione integrata di intervento, l' adozione del programma integrato di intervento e di iniziativa privata, ai sensi degli articoli 87 e seguenti della legge re legge regionale 12 2005 per la realizzazione di un comparto residenziale in via Villatico via Parravicini con parcheggio pubblico e nuova struttura da adibire al Centro di medicina generale con relativi servizi e l' ultima all' ordine del giorno era la convenzione per la gestione associata del centro servizi territoriale della rete informatica sovracomunale. Le modifiche.
Chi è favorevole?
Unanimità, grazie, Comunicazioni del Sindaco e dei Consiglieri, punto numero 2.
Do due comunicazioni. La prima riguarda l' approvazione da parte di Comunità Montana nella giornata di ieri della delibera di convenzione di realizzazione della nuova caserma tra la Comunità Montana il Comune di Colico. Noi procederemo poi nella giornata di venerdì, con la Giunta appunto, ad approvare la medesima delibera e poi successivamente verranno mandati tutti gli atti in Regione per la sottoscrizione della dell' accordo locale semplificato entro fine luglio sottoporremo poi al alla discussione di questo Consiglio comunale lo schema di convenzione e l' atto per la costituzione del diritto di superficie del 50% a favore della Comunità Montana, per poi proseguire con tutti gli adempimenti che ci porteranno alla realizzazione della nuova caserma per i Carabinieri.
La seconda comunicazione che do al Consiglio comunale.
Riguarda la segnalazione che aveva fatto il consigliere di minoranza, Raffaele Grega,
Chiedendo poi al prefetto, scrivendo al prefetto a sua volta, la prefettura, aveva chiesto a questa Amministrazione di riscontrare quanto dichiarato nella missiva del Consigliere Grega, abbiamo risposto in data 15/06 in questo modo.
Alla cortese attenzione del prefetto e del viceprefetto vicario, in riscontro alla vostra nota in oggetto. Vista la segnalazione del consigliere di minoranza, dottor Raffaele Grega, si espongono di seguito richiesti. Chiarimenti non risponde al vero quanto affermato dal Consigliere segnalante in merito all' introduzione, tramite modifica del Regolamento, per il funzionamento del Consiglio comunale, di variazioni oggettivamente restrittive rispetto al ruolo delle minoranze, specie dopo la revisione in data 31/03/2017. è possibile infatti verificare agli atti che nel Consiglio comunale del trentun marzo 2017, con delibera 19, è stata approvata la modifica del solo articolo 78 del Regolamento citato, relativamente a verbale, delle adunanze e le deliberazioni modalità di redazione, sottoscrizione, registrazione delle sedute la proposta era stata approvata all' unanimità, il Consigliere Grega aveva espresso voto favorevole nella seduta del Consiglio comunale è stato chiamato a deliberare anche sulla proposta di approvazione del nuovo Regolamento dell' accesso civico generalizzato e dell' accesso agli atti che, contrariamente a quanto affermato dal Consigliere è volta a garantire l' accesso ai dati, informazioni e documenti amministrativi attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituendo l' accesso principio generale dell' attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurare l' imparzialità e la trasparenza. Il consigliere comunale, durante la discussione, ha presentato una proposta di emendamento riguardante l' accesso al.
Agli atti dei Consiglieri comunali. Proponendo una modifica, il Segretario comunale ha chiarito che la disciplina dell' accesso dei consiglieri comunali trova puntuale regolamentazione nel Regolamento del Consiglio comunale al quale nuovo Regolamento dell' accesso civico generalizzato e dell' accesso agli atti fa esplicito rinvio e che quanto riportato nell' emendamento proposto è già prevista nel Regolamento del Consiglio comunale. Si allegano al riguardo le delibere di Consiglio comunale. 19 e 20 del 2017 per una migliore comprensione del chiarimento. Inoltre, il quadro regolamentare al quale fa riferimento il Consigliere e l' articolo 9 Conferenze dei Capigruppo, l' articolo 26 interrogazioni e l' articolo 29 svolgimento delle interpellanze non ha subito alcuna modifica durante il mandato della sottoscritta. Non è chiaro, pertanto, il riferimento del Consigliere alla modifica del Regolamento, approvato dalla maggioranza con i pareri degli organi di controllo interno agli enti locali, alla quale lo stesso riconduce l' articolazione delle Conferenze dei Capigruppo e delle convocazioni dei Consigli comunali che rappresenta in tabella preciso, al riguardo, che tutte le convocazioni sia della Conferenza dei Capigruppo che del Consiglio comunale sono state effettuate nel rispetto delle norme regolamentari vigenti. A dimostrazione di ciò si rappresenta che nel 2017 che dal 2017 anno di riferimento del lamentato intervento di variazione oggettivamente restrittive rispetto al ruolo delle minoranze, è una citazione e prima della segnalazione oggetto del presente riscontro, nessuna segnalazione pervenuta all' Ente o la sottoscritta ha rimostranze delle sue esposte presunte violazioni. Entrando nello specifico, con riferimento alla convocazione del Consiglio comunale del 14/06/2021 citate dal consigliere, si precisa che il vigente Regolamento del Consiglio comunale all' articolo 28 prevede che l' interpellanza presentata per iscritto al Presidente del Consiglio da uno o più Consiglieri consiste nella domanda inerenti emotivo intendimenti della condotta del Sindaco della Giunta e si è presentata al protocollo generale dell' Ente ove venga richiesta risposta scritta al Sindaco, all' Assessore, competente per materia risponde entro 30 giorni, qualora venisse chiesto l' inserimento delle interpellanze nell' ordine del giorno del Consiglio comunale. La stessa deve essere inviata al Presidente del Consiglio Comunale, che provvederà ad inserirla nel primo Consiglio comunale, purché la stessa pervenga in tempo utile ai fini della convocazione. Risulta quindi evidente, come descritto anche dallo stesso Consigliere.
Che, essendo le interpellanze giunte al protocollo dell' Ente solo successivamente alla convocazione del Consiglio comunale del 14/06/2021, le stesse siano state inserite all' ordine del giorno del primo Consiglio comunale utile, successivo, quindi al Consiglio del 14/06, già convocato le interpellanze sono state quindi inserite ai sensi e per gli effetti del vigente articolo 28 del Regolamento del Consiglio comunale inserite all' ordine del giorno del Consiglio stesso convocata in data 30/06/2021 e cioè quello di oggi.
Risulta altresì evidente che, sempre in base al succitato articolo, nessuna risposta riguardo doveva pervenire al consigliere comunale da parte dell' ASP sottoscritta, in quanto nelle interpellanze presentate non vi è alcuna richiesta di risposta scritta, infine, rispetto alla richiesta di copia della documentazione inerente al punto 4 di cui all' ordine del giorno del Consiglio comunale del 14/06, si precisa che il vigente Regolamento del Consiglio comunale all' articolo 58 prevede che per il deposito degli atti,
Gli atti relativi agli organi, agli argomenti iscritti all' ordine del giorno, devono essere depositati presso la segreteria comunale in altro ufficio, indicato nell' avviso di convocazione almeno due giorni prima della seduta, nel caso di convocazione ordinaria, e almeno uno prima nel caso di convocazione straordinaria e almeno 12 ore prima nel caso di convocazione d' urgenza e di argomenti aggiunti all' ordine del giorno, la consultazione degli atti è garantita negli orari di lavoro della segreteria comunale. Nessuna proposta può essere sottoposta a deliberazione definitiva del Consiglio se non è stata depositata entro i termini di cui ai precedenti commi corredata di tutti i documenti necessari per consentirne l' esame. I Consiglieri hanno diritto di consultare gli atti d' ufficio richiamati, ho citati negli schemi di deliberazioni depositati o comunque direttamente attinenti alle proposte depositate. Anche in questo caso nessuna violazione può essere lamentata. Il Regolamento è chiaro. Nell' individuare i tempi di deposito degli atti, il consigliere comunale ha ricevuto tutta la documentazione richiesta in data 10/06/2021, quindi nel rispetto dei tempi previsti dal citato Regolamento. In data 11/06, l' Ufficio segreteria trasmesso via mail a tutti i Consiglieri l' intera documentazione del Consiglio comunale. A tal riguardo si precisa che ormai è prassi consolidata trasmettere via mail ai Consiglieri tutta la documentazione relativa alle proposte inserite agli ordini del giorno del Consiglio comunale, così da agevolarli nella consultazione degli atti senza necessità di recarsi presso gli uffici comunali. Questa prassi garantisce un facile immediato accesso agli atti da parte dei Consiglieri.
Si allega la comunicazione di deposito dell' ultimo Consiglio comunale a conferma di quanto sopra rappresentato, sperando di aver fornito tutti i dovuti chiarimenti richiesti. Mi permetto di concludere rappresentando in queste occasioni che l' impegno enfatizzato dal che, se dal consigliere comunale, in apertura della sua segnalazione nello svolgimento del proprio ruolo di Consigliere di opposizione si è concretizzata in questo quinquennio in solo 18 presenze su un totale di 36 sedute di Consiglio comunale e nell' assoluta assenza a tutte le Conferenze dei Capigruppo e dalla sottoscritta convocato tanto si doveva resto a disposizione per ulteriori cari chiarimenti e colgo l' occasione per porgere cordiali saluti il Sindaco,
Io non ho altre comunicazioni se i consiglieri comunali hanno comunicazioni da dare, prego buonasera, Mojana volevo ricordare che da due lunedì sono ripresi i gli incontri in biblioteca per.
Gli anziani chiamati i pomeriggi in compagnia, pertanto, chi fosse interessato si può recare presso la Biblioteca tutti i lunedì, dalle 14:30 alle 17:30, grazie,
Ci sono interventi, prego, grazie, senta un doveroso ringraziare il prefetto della provincia di Lecco per la lettera che ha inoltrato all' Amministrazione comunale chiedendo chiarimenti e non è.
Una consuetudine che il Prefetto scrive, i Sindaci scrivono i comuni evidentemente ha ritenuto che fossero necessario, di chiarimenti non sono stati richiesti, non sono state rappresentate a situazioni di irregolarità, anche perché in quel caso avremmo chiesto il potere sostitutivo sostitutivo del prefetto e intervenire nell' annullamento delle delibere o di atti è stata una lamentela politica che ha comunque,
Diciamo.
Il quale ha ottenuto dei risultati, perché gli atti sono arrivati solo successivamente alla alla lettera al Prefetto, rispetto alla scienza e con la Conferenza dei Capigruppo è chiaro, l' ho detto fin dal primo giorno, è inutile, ridicolo, è assolutamente, insomma,
Cosa dire una presa in giro, collocare in Conferenza dei Capigruppo 23 ore prima del Consiglio comunale, quando si apprende spesso ho preso i Consigli comunali delle bacheche comunali, quindi voglio dire ringrazio la la la, il prefetto per la sensibilità e l' attenzione che ha avuto rispetto alla mia istanza grazie.
Se non ci sono altre comunicazioni, passiamo a questo punto al punto numero 3, che era l' 8.
Che è lo scioglimento consensuale della convenzione di segreteria comunale tra i Comuni di Colico idoneo,
Volevo comunicare al Consiglio comunale che, dopo diverse interlocuzioni avute con il collega sindaco di Dorio, siamo arrivati rappresentando la necessità di una migliore organizzazione strutturale e gestionale del servizio di segreteria, siamo arrivati alla necessità di uno scioglimento consensuale della convenzione di segreteria comunale, pertanto il Segretario comunale, la dottoressa De Amicis sarà interamente ovvero al servizio al 100% dal 01/08 se non erro a totale carico del Comune di Colico è al 100% di in servizio al Comune di Colico.
Ci sono interventi?
Grega una precisazione compera comporterà anche degli oneri aggiuntivi per il Comune di Colico questa modifica, ritengo si comporterà un aumento per il Comune di Colico di 1900 euro all' anno.
Grazie, prego.
Sì, buonasera scherza, no, io volevo solo chiedere un chiarimento, questa migliore organi, riorganizzazione, come diceva prima nella presentazione nasce da mutate esigenze di avere la dottoressa presente al 100% ci sono altre altre motivazioni per cui si è deciso di procedere con lo scioglimento di questa scelta.
Condivisa con il se con il Sindaco di Dorio, per cui da parte del Comune di Colico c'è la necessità di avere il Segretario comunale ha per l' intera settimana.
Per l' intera settimana, e quindi di comune accordo in maniera consensuale, si va a sciogliere la convenzione in modo tale che il Segretario comunale sia a totale disponibilità.
Dipendenza non perché il Segretario comunale non è un dipendente del Comune, però a totale servizio della della nostra amministrazione.
Se non ci sono altri interventi, passerei alle votazioni, facciamo il contrario, chi si astiene, Grega Sgai.
Chi è contrario nessuno, chi è favorevole, i restanti Consiglieri.
E anche il Vice Sindaco ha votato sì favorevole l' immediata esecutività, chi è favorevole?
Unanimità, grazie.
Quindi il punto 9.
4 9 interpellanza presentata dal Consigliere Capogruppo greca in atti protocollo numero 7 7 9 1 del 22/05/1921 ad oggetto richiesta di chiarimenti di informazioni circa l' attuale stato della procedura di affidamento dell' ASI dell' asilo-nido, già operante all' interno dello stabile sede della scuola dell' infanzia comunale in frazione di Curcio del Comune di Colico consigliere del re Gallego io la l' interpellanza laddove,
Allora.
Premesso che in data 04/02/2015, a cura del responsabile di struttura numero 1 del Comune di Colico, la dottoressa Francesca traballino, Segretario comunale, veniva pubblicato il capitolato tecnico prestazionale per l' affidamento della gestione del servizio di asilo nido aziendale per la durata di cinque anni che si intende integralmente richiamata nella presente interpellanza che in data 30/03/2015 veniva affidata in via definitiva alla tata Società cooperativa sociale con sede in Cosio Valtellino la concessione della gestione del servizio di asilo nido aziendale in frazione Curci del Comune di Colico vi alla Chiesa per anni cinque la scadenza del contratto veniva fissata in data 29/03/2020 che, con determinazione tecnica del 03/12/2019 del responsabile della struttura, una del responsabile del procedimento che si intende integralmente richiamata nella presente interpellanza veniva richiesta alla cooperativa la tata, la proroga del contratto dal 29/03/2020 al 31/08/2020 e che la cooperativa accettava in data 08/02/2020 che concessiva con successiva determinazione tecnica del 26 27/03/2020 ad oggetto proroga tecnica del contratto dal 29/03/2020 al trentun marzo 2020 si rileva che l' Assessore ai Servizi Sociali, Francesca Mojana comunica che l' Amministrazione comunale non intende prorogare per ulteriori anni 5 il contratto in essere per permettere agli uffici di indire un nuovo bando di gara per anni, cinque prorogabile per ulteriori anni. 5 che, con lettera della cooperativa, la tata datata 31/08/2020 a protocollo del Comune di Colico in data 01/09/2020, che si intende integralmente richiamata nella presente interpellanza. La firmataria, dottoressa Silvia Franzetti, presidente della cooperativa, comunica la cessazione del servizio in argomento, esplicitando in premessa le ragioni che si trascrivono integralmente, preso atto che non è stato possibile addivenire con voi ed una proroga della concessione in essere concessione relativa al servizio in oggetto. Con la presente siamo a comunicare che a far data da oggi le attività del nido infrazione Curcio devono considerarsi terminate.
Che con determina tecnica, nel 16/09/2020 si determinava la presa d' atto della sospensione dell' attività a seguito dell' emergenza.
A seguito di provvedimenti conseguenti all' emergenza sanitaria COVID-19. Nel provvedimento non vengono richiamate le ulteriori richieste avanzate nella lettera in argomento, quali sopralluogo congiunta per la redazione di inventario degli arredi di proprietà della cooperativa e la disponibilità della cooperativa a ricevere una formale offerta da parte del Comune ai fini della compravendita del mobilio realizzato su misura dalla cooperativa medesima per ogni singola ambiente interno ed esterno rilevato che, successivamente al suddetto atto, nulla è stato comunicato alla cooperativa in ordine alle richieste e non risulta che siano stati pubblicati dal Comune ulteriori bandi, così come espressamente dichiarato dall' Amministrazione comunale attraverso l' assessore ai servizi sociali, il cui passaggio è rilevabile dalla determinazione numero 15 del 27/03/2020. Considerato che, in seguito alle recenti disposizioni governative in materia, dal 07/04/2021, le scuole dell' infanzia fino alla secondaria di primo grado, asili nido compresi, sono state riaperte in presenza in tutti i Comuni lombardi ad eccezione di Colico che stante la mancanza di nuovo bando e contestuale nuovo affidamento non è stato in grado di offrire questo importante servizio alla comunità. Per quanto precede, si interpella pertanto l' Amministrazione comunale attraverso la signora Sindaca pro-tempore. Monica girare la signora Francesca Moiano, assessore ai servizi sociali in quanto doverose per ragioni di trasparenza, è fondamentale per i concittadini ottenere un' adeguata risposta su quanto segue. Qual è alla data odierna la situazione in relazione alle procedure amministrative dell' asilo nido aziendale già operante presso la scuola dell' infanzia di Curcio, quale è alla data odierna la situazione dei locali della scuola dell' infanzia di Curcio? Gli ambienti sono tuttora occupate o si è raggiunto con la proprietà degli arredi cooperativa? Alla data un accordo, così come proposto dalla medesima cooperativa, sia ancora non è stato fatto rispetto alla pubblicazione di una nuova procedura di affidamento. Quali sono le ragioni per le quali, nel corso di questi mesi, per la precisazione dal 27/03/2020, quindi oltre un intero anno non sia stato possibile pubblicare un nuovo bando così da essere, perlomeno sul piano amministrativo, pronti per le aree, la riapertura che già avrebbe potuto avvenire. 4 se la situazione tuttora stagnante. Quale risposta intende dare all' Amministrazione, anche su questo delicato servizio che, insieme al disinteresse concreta sul piano dei servizi alla persona, salute ed anziani più di tutti dimostrano concretamente quanto poca sensibilità abbia avuto l' Amministrazione comunale di noi per Colico verso le fasce deboli della nostra comunità? In attesa di una risposta certamente esauriente rispetto a quanto illustrato, la comunità con gli chiese attraverso questo consigliere comunale si porgono distinti saluti. Ventun maggio il Capogruppo, Raffaele Grega, prego Assessore.
Sì, allora, per maggior chiarezza vorrei ripercorrere tutta la cronistoria dell' asilo nido aziendale. La data 30/03/2015 per anni cinque rinnovabili è stata affidata in concessione della gestione del servizio di asilo nido aziendale, las alla cooperativa datata il contratto è stato sottoscritto 14/07/2015 con scadenza 30/03/2020 con riserva di facoltà di rinnovo l' articolo 2 del capitolato alle stesse condizioni da parte dell' Amministrazione comunale verificata la qualità dei servizi prestati e accertata la sussistenza di ragioni di convenienza.
Al fine di migliorare l' offerta del servizio, con interventi mirati a incentivare, migliorare, ampliare e rafforzare le politiche familiari e per l' infanzia, rendendole più confacenti alle esigenze dei genitori, sia valutata la necessità di regolamentare nuovamente e quindi attraverso la nuova convenzione, le condizioni di fruibilità, di accessibilità e di qualità del servizio tale valutazione, pertanto, accompagnato la scelta di non esercitare la facoltà del rinnovo e di procedere con il nuovo affidamento previa rivalutazione delle condizioni del servizio al fine di adeguare lo stesso alle nuove e mutate esigenze sociali e familiari.
Per le motivazioni sopra citate in data 13/02 tramite nota, comunico che non è intenzione dell' Amministrazione comunale e rinnovare il contratto in essere per ulteriori cinque anni e che verrà indetto un nuovo bando in data 03/12/2019 è stata comunque chiesta la società alla data una proroga tecnica del contratto fino al 31/08/2020 per garantire lo stesso servizio senza interruzioni fino alla conclusione dell' anno scolastico, nelle more della definizione di una nuova convenzione del servizio per gli anni successivi in data 08/02/2020. In seguito ad un sollecito da parte degli uffici comunali, la società accetta la proroga.
Con determine della struttura, uno nei servizi sociali e scolastici del 27/03 è stato prorogato il contratto fino al 31/08/2020 al fine di garantire la prosecuzione delle svolgimento durante le fasi necessarie ed occorrenti per lo svolgimento della nuova procedura di gara e quindi l' individuazione del nuovo contraente 24/02/2020 emergenza Covid vengono sospese tutte le attività scolastiche ed educative e senza possibilità di riapertura per l' anno scolastico 19 20 e questo nella prima e successivamente all' emergenza Covid. Nella primavera estate 2020 non è stato possibile predisporre un nuovo bando di gara causa grandissima incertezza normativa sul rapporto educativo, sugli spazi necessari e e sulle modalità di riapertura delle scuole nel settembre 24/07/2020 la società chiede l' annullamento del canone del mese di marzo, dal mese di marzo al 31/08, in quanto causa Covid non hanno mai potuto usufruire della proroga concordata e con successiva nota del 31/08/2020 la Società cooperativa alla carta comunicata la cessazione definitiva delle attività di asilo-nido, chiedendo un sopralluogo per riconsegna immobili e chiavi come termine.
Della struttura, 1 Servizi Sociali e scolastici 58 del 16/09/2020 si prendeva atto dell' interruzione di sospensione del servizio a causa dei provvedimenti conseguenti all' emergenza sanitaria. 19 del 24/02/2020 e fino al 30/08 31/08/2020 si ripristinava, a seguito della richiesta della concessionaria, per quanto possibile, l' equilibrio economico finanziario, azzerando il canone dovuto per il periodo di sospensione del servizio in compensazione dei mancati introiti registrati e fin prendeva atto altresì del mancato rinnovo della concessione della gestione dell' asilo nido aziendale sita in Curcio in via la chiesa grande 5 come nota del 31/08/2020 della Società cooperativa a fine gennaio 2021 viene fatto effettuato un sopralluogo nei locali. Da parte mia, del Sindaco di una dipendente comunale e del e della rappresentante della società, si prende atto dell' integrità dell' arredamento di proprietà della cooperativa, la cooperativa ha inoltrato in via informale l' elenco dell' arredamento di sua proprietà. Attualmente l' elenco è nelle mani degli uffici preposti, stanno verificando la possibilità alle modalità di acquisizione degli stessi. Conclusa questa fase, l' Amministrazione deciderà sul futuro della struttura.
Quindi, attualmente stiamo verificando la possibilità di acquisire gli arredamenti.
Grazie, anzitutto penso che l' assessorato Servizi sociali sia indubbiamente l' assessorato più complicato, più imperativo della del del del Comune di un' Amministrazione comunale del Comune di Colico, in particolare conoscendo anche la situazione del dell' ufficio, quindi l' interpellanza non è sicuramente una,
Voglio dire una una lamentela del nei suoi confronti perché sono nel limite delle sue possibilità, delle sue competenze, anche tecnica, in materia sta facendo, siamo quello che può in una situazione del genere, resta il fatto, però, che questo, per cui non è sicuramente una, voglio dire una rimostranze nei confronti del suo operato resta il fatto che il Comune di Colico e che,
Ah necessita di un di meno di un asilo nido. Abbiamo realtà anche limitrofe, pieno pieno con Guido mantello più solo, insomma paesini di di di 1000 1500 abitanti che hanno l' asilo nido. Quindi quello che fa specie notare che mi sono fatto carico dell' interpellanza sostegno Antigone, tantissime segnalazioni di viti anche di genitori che negli ultimi due anni l' Amministrazione comunale intera e chiaramente non sono emersi, sia non abbia dato assoluta priorità. Questa questa importante esigenza e mi sembra che anche oggi non risposte risposte sotteso alla tempistica, sia che non siate in grado di darne e quello è sicuramente una una grossa grosso etico non trovasse una quota nazionale come il nostro. Questo è un dato di fatto, era guardi, per noi sarebbe stato molto più semplice poter rinnovare la concessione precedente, però purtroppo è quella concessione in essere. Non potevamo partecipare ai bandi ai fini di gratis e ICI, le famiglie che usufruivano di questo servizio non avevano alcun beneficio, ma in concessione. Penso che la la conosca bene perché l' ha approvata la sua Giunta. L' unico beneficio presente era a favore del gestore, cioè uno sconto dell' affitto in base al numero degli iscritti. Quindi, sinceramente è è meglio fare una temporeggiare di anni, poi causa Covid sono stati due anni perché il bando era pronto lo scorso marzo, purtroppo, noi siamo usciti per la situazione che abbiamo vissuto e piuttosto che rinnovare per cinque anni una concessione per un servizio usufruibile da pochi, perché negli ultimi tre anni e.
I tagli delle iscrizioni erano palesi.
Diciamo una media di 12 13 bambini in un asilo nido che poteva coglierne 37 e con la proroga concessa da Regione Lombardia 42 posti e quindi credo che sia stato meglio chiudere la quella concessione e su e prepararne una studiata ad otto perché il servizio si a favore delle famiglie che chi ne usufruiscano non a favore del gestore, l' arredamento lo stiamo valutando perché è molto grande, Comes come struttura di arredamento è stata fatta su misura, è ancora in ottimo stato, per cui sarebbe un peccato dover rinunciare a al all' acquisizione dell' arredamento. Purtroppo, i tempi e per l' acquisizione delle risorse, la verifica delle modalità per terra per acquisirli sono un po' più lunghi del del del privato del, dal punto di vista degli uffici comunali,
Se non ci sono, da parte del del Consigliere Grega, interpellante altre.
A questa interpellanza è stata è stata data in modo esaustivo dall' assessore risposta.
Passiamo al numero 10, che è l' interpellanza presentata dal Consigliere Capogruppo greche in atti protocollo 7 7 9 1 del 22/05 ad oggetto, richiesta di chiarimenti e informazioni circa l' attuale stato della petizione popolare relativa alla chiusura di sentire i pubblici località Montecchio e successivi provvedimenti adottati in seguito ai provvedimenti emessi dalle autorità interessate.
Premesso che in data 05/09/2019, al protocollo del Comune di Colico del 4 10 2019 su iniziativa.
Dei promotori della petizione, numerosi cittadini, con gli chiesi, sottoscrivevano una segnalazione indirizzata ai seguenti enti e comandi Comune di Colico, l' ufficio tecnico del Comune di Colico, la Polizia locale e, per conoscenza, al Comando dei Carabinieri Forestali di deroghe, con la seguente motivazione, la presente per segnalare che in Colico località Montecchia sud nei terreni già di proprietà periti ora di terzi sono stati posati recentemente dei cancelli lato verso Gravedona chiusi con lucchetti in corrispondenza di sentieri.
Vedi fotografie allegate le spiagge non sono più raggiungibili, è preclusa pertanto anche la pesca. I firmatari della presente testimoniano la fruizione pubblica dei sentieri interessati da sempre e comunque da oltre vent' anni. Si invita cortesemente codesta Amministrazione ad intervenire affinché possa essere ripristinato il transito e seguono le firme dei 94 residenti con gli chiesi successivamente presente e precisamente in data 22/10 veniva emesso ordinanza dirigenziale avente il seguente oggetto provvedimento sanzionatorio di ripristino per opere eseguite su aree soggette su area soggetta a tutela paesaggistica e a Colico in località Monte che su di cui al mappale, meglio specificate nell' allegato elenco esente dalla pubblicazione per motivi di privacy. Nel provvedimento si ordina la demolizione di quanto realizzato entro i termini di legge con facoltà di impugnare il provvedimento innanzi al TAR e gli ulteriori organi previsti successivamente. Detta ordinanza veniva impugnata presso il TAR Regione Lombardia dalla parte interessata, con richiesta di sospensione dell' esecuzione dei provvedimenti impugnati in data 21/01/1920. L' organo amministrativo in argomento con provvedimento numero emetteva ordinanza di rigetto del ricorso di sospensiva delegando per l' esecuzione della medesima amministrazione interessata poiché in seguito al provvedimento dell' organo amministrativo interessato, nulla più veniva comunicato i promotori dell' iniziativa e parallelamente, gli ostacoli fisici segnalati non erano stati nel frattempo rimossi. Gli stessi promotori effettuavano ulteriore raccolta di firme che venivano depositate con lettera datata 25 5 2020 a protocollo comune in data 30/06. Con la seguente motivazione la presente per segnalare che in Colico in località Montecchia assurde nei terreni già di proprietà Petit o radicarsi sono stati posati recentemente dei cancelli lato verso Gravedona chiusi collocati in corrispondenza di sentire le spiagge non sono più raggiungibile, preclusa pertanto dalla pesca. I firmatari della presente testimonia la fruizione pubblica dei sentieri interessati da sempre e comunque da oltre vent' anni a seguito di ordinanza, numero 6 del 23 10 19 del Comune di Colico, visto il provvedimento di rigetto pubblicata in data 21/01/1920 a far da parte del TAR Lombardia dell' istanza di sospensione dell' esecuzione della predetta ordinanza, si invita cortesemente questa Amministrazione ad intervenire affinché possa essere ripristinato il transito e seguono le firme di 92 residenti con gli chiesi rilevato che, successivamente alla presentazione della seconda petizione, depositata in due in tre in data 30/06/2020, nulla è stato comunicato. I promotori dell' iniziativa e parallelamente, gli ostacoli fisici segnalati alla data odierna non sono ancora stati rimossi. Considerato che, a prescindere dall' esito o dal prosieguo amministrativo del contenzioso che comunque si richiede, venga comunicata in risposta alla presente interpellanza, anche per una ragione di trasparenza e di vicinanza di numerosi cittadini che si sono rivolti affidati all' Amministrazione comunale di Colico che lei, signora Sindaca Gilardi, oggi ancora rappresenta una risposta formale. I promotori della petizione sarebbe stata suo preciso dovere fornire già in data successiva al 30/06/2020. Per quanto precede e considerato che la presente interpellanza è stata presentata previa segnalazione, un' indicazione dei promotori della medesima che hanno altresì fornito allo scrivente consigliere comunale gli elementi costitutivi della stessa si interpella. Pertanto l' amministrazione ha comunale in quanto doveroso per ragioni di trasparenza, è fondamentale per i concittadini ottenere un' adeguata risposta in ordine a quanto sopra dettagliatamente rappresentato. Si richiede inoltre di conoscere, qualora non sussistano condizioni di privacy o di segreto istruttorio, considerata la natura di quanto si segnala, che le telecamere posizionate sulla proprietà privata, apparentemente posizionati in direzione esterna alla stessa e quindi teoricamente atte a riprendere anche persone in transito sulla parte pubblica limitrofa alla proprietà, siano funzionanti se funzionanti, quale sia lo scopo della loro installazione, quale irreale raggi di visuale registrazione e siano stati noi e se siano state inoltrate all' autorità di Polizia Locale comunicazione specifiche richieste di autorizzazioni, se previste in attesa di una risposta certamente esauriente rispetto a quanto illustrato alla comunità. Quelle Chiesa attraverso questo Consigliere si porgono distinti saluti. Ventun maggio, capogruppo, Raffaele Grega,
In seguito alla ricezione dell' esposto citato, il Comando di Polizia locale ha avviato immediatamente le dovute indagini ed accertamenti per verificare la regolarità della situazione segnalata effettuate le verifiche dovute, gli uffici comunali hanno adottato gli atti conseguenti di loro competenza, fra l' altro gli atti, tutti i citati nella stessa interpellanza,
Quindi, nel merito dell' oggetto dell' ordinanza, entrerei quindi a questo punto nell' oggetto dell' ordinanza sia i chiarimenti, le informazioni circa l' attuale stato della petizione popolare relativa alla chiusura di sentire i pubblici località Montecchio, senza addentrarmi in disquisizioni ulteriori sui provvedimenti adottati in seguito all' ordinanza TAR Lombardia, l' ordinanza del Comune di Colico e sul conseguente contenzioso instauratosi gli uffici comunali comunque sia Polizia locale che l' ufficio tecnico sono a sua disposizione per dare tutti i chiarimenti necessari.
Non essendo il Consiglio comunale la sede idonea ad affrontare problematiche urbanistiche edilizie che coinvolgano privati cittadini, invece, con specifico riferimento all' impedimento realizzato su dichiarato passaggio pubblico, si fa presente che l' ufficio di Polizia locale, a seguito di comunicazione dell' Ufficio tecnico che segnalava la mancata rimozione del cancello, procedeva con un sopralluogo di accertamento di realizzazione di azioni turbative, al libero accesso e alla percorribilità di questi storici sentieri che servono sponde del lago esistenti nell' area interessata dall' intervento. Preso atto degli esiti dei sopralluoghi effettuati dalla Polizia locale e dei successivi atti adottati dal Comando di Polizia locale e dal responsabile dell' ufficio tecnico, io diffidavo formalmente la prima. La proprietà a rimuovere immediatamente ogni ostacolo e a cessare ogni comportamento limitativo e turbativa all' uso dei sentieri.
Detto oltre a questo, già è un posto in essere, si procederà comunque con tutti gli atti necessari a tutela dell' interesse pubblico.
Per quanto riguarda invece il riferimento alle deleghe, alla presenza di telecamere, la disciplina dell' uso delle TIC, le Camere ad uso privato è normata e non necessita di autorizzazione, ad oggi non risultano pervenute segnalazioni in merito all' uso difforme o non consentito di delle citate telecamere.
Ma francamente non ho capito nulla di di questa risposta, ma non penso che abbia inteso nulla neppure i presenti in sala, cioè loro in sostanza per partiamo dalle telecamere, cioè le telecamere ci sono, non c'è una normativa specifica che prevede, diciamo, il loro utilizzo loro installazione,
Però non sappiamo noi se queste telecamere riprende cioè cosa riprendono in realtà, perché ci sono anche delle abitazioni limitrofe, abitazioni private con delle attività interne anche dei nel fine settimana, per periodi anche più lunghi, per cui c'è una telecamera che riprende anche,
Cioè la vita privata delle persone. Non so se sia del tutto regolare oggi ad oggi non sono pervenute segnalazioni. Al di là di quanto lei scrive nella sua interpellanza, non abbiamo segnalazioni se ha delle segnalazioni precise, circostanziate, come lei sta sostenendo in questo modo che saranno presenti. Anche le telecamere sono ci sono e nessuno ha negato la presenza o meno. No okay, però non ci sono segnalazioni sulla difformità dell' uso delle telecamere. Quindi, se lei ha delle precise segnalazioni da fare, o le persone che lei rappresenta, come ha rappresentato nell' interpellanza, faccia presente che sì, sì, sì, sì, ci si muoverà. Di conseguenza, credo che questa richiesta non è sufficiente per poi per verificare se te le case una richiesta precisa e circostanziata rispetto a quanto lei sta inserendo in questo momento.
No, perché ormai da molti anni ha esordito dicendo che ci sono delle telecamere che ci sono scuole che hanno un sostegno, ad oggi ci sono delle telecamere che.
Individuano, registrano, diciamo così, non solo non lo so.
Assessore è che chieda che si verifichi o le circostanze, le sue richieste o, se non lei, le persone che sono diretti interessati, non posso costringere a dare un' altra risposta, la risposta è questo, prendiamo atto, ecco, mentre per quanto concerne la la sentenza del TAR che ordinava, chiedo sempre lei, ovviamente, che ordinava la la la, la rimozione degli ostacoli che che di fatto impediscono la percorribilità dei sentieri che,
Mi pare di ricordare che implicano nell' non entriamo in quello che sono, che che sono procedimenti che riguardano privati cittadini, non è la sede in cui parlarne qui, se lei ha necessità.
Chiedo al pubblico di non intervenire, purtroppo il Regolamento del Comune del di questo Consiglio comunale non prevede l' intervento del pubblico, grazie, mi spiace, è così è il pubblico, non può intervenire, possono presenziare al Consiglio comunale, detto questo, non entriamo nel merito delle Pro dei procedimenti a carico del privato non è il Consiglio comunale non è la sede opportuna, vuole fare un accesso agli atti, chiedere si rivolga all' ufficio di Polizia locale o all' ufficio tecnico,
Ma guardi, mi auguro veramente che nessuno chiede di conoscere lo stato dei procedimenti penali laddove la domanda l' oggetto.
In sintesi, l' interpellanza era semplicemente c'è un' ordinanza del Tribunale amministrativo regionale che ordina la demolizione o la rimozione degli ostacoli, quindi cioè se c'è un ulteriore contenzioso, infatti, lo specifico nel nel dell' interpellanza, se ci sono ulteriori contenziosi cioè non vedo mi pare un segreto di Stato di di affermare che la proprietà cioè il diciamo il destinatario dell' ordinanza ha avviato un' ulteriore contenzioso perché per cui non c' erano o addirittura penale non lo sono coperti da segreto amministrativo del segreto istruttorio eccetera.
Per cui non è possibile fornire i dati, però c'è.
Già una c'è un cittadino che chiede di conoscere per quale motivo non si non venga dato atto che un' ordinanza di di un organo amministrativo come il TAR. Non mi pare che sia una un, cioè la risposta in quanto tale. Non mi pare che siano di una risposta che vada a coinvolgere o ledere la privacy di di di di di chiunque possa di chiunque sia proprio così, cioè dire non possiamo rimuovere il cancello perché questa è una lingua, non è questo. Ho detto che dopo i sopralluoghi gli esiti dei sopralluoghi, ho diffidato a rimuovere tutto ciò che ostacolava. Ok, questo è quanto è stato fatto assai discutibili da lì. Tutto quello che c'è da fare ulteriormente si procederà non è che il l' iter è terminato qui da lontano benissimo come la senza che la situazione di Olgiate addirittura che sarà in vent' anni che c'è questo contenzioso in essere, la verità l' abbiamo risolta, quindi, ecco, penso che sia.
E la ereditata, lei l' eredità che io e noi l' abbiamo risolto, questo è la spia, siamo nella stessa situazione, no, però non sarà completamente diversa per chiarire la satira realizzate delle abitazioni efficienti Spa invece un, se è una è un' area boschiva e comunque niente, cioè quello che non riesco a capire è che questo dove vuole arrivare, nel senso che quello che l' Amministrazione, il Sindaco boh, gli uffici preposti hanno dovuto fare l' hanno fatto e continueranno a procedere dopo quello che ha che farà il TAR come deciderà il carta da già deciso? Scusi era una decisa scelta.
Solo Gelardi, solo una precisazione giuridica, perché altrimenti diamo delle informazioni capziose, anche Franco per quello non.
L' Amministrazione non solo io rispondo perché forse c'è un malinteso di fondo, il TAR nel merito non si è ancora espresso la sentenza del TAR, non c'è.
Okay, quindi non ce la sentiamo respinto la sospensiva, ma non è la sentenza nel merito, sono due cose totalmente diverse.
Ok nel merito TAR quello che sta dicendo e abitazioni che il TAR ha detto abusive, no, nel merito, no profit, ci fermiamo perché, come diceva appunto il Sindaco, però giuridicamente nel merito il TAR non ha ancora emesso la sentenza, quindi la sospensione non è sufficiente come intervenire nel merito sto parlando del mese, poi lei, che conosce bene procedimenti,
Diciamo nelle aule di giustizia, nel merito il TAR non si è ancora espresso, quindi questo per chiarezza.
Si è espresso sulla sospensiva, ma non nel merito, quello che lei sta dicendo costruzione a destra a sinistra, così però mi pare che sia un passaggio anche del tema dell' utilizzo dell' ordinanza di respingimento sospensione dove doveva in ordine alla rimozione o sbaglio,
Credo però che non faccia riferimento alla rimozione di un impedimento su una cosa pubblica, su un impedimento su un sentiero pubblico, non attiene a quell' aspetto lì.
Sono due cose differenti.
Attiene all' aspetto edilizio urbanistico dell' opera, non all' aspetto pubblicistico dell' impedimento della realizzazione di un manufatto che impedisce il passaggio pubblico su un sentiero privato ad uso pubblico, che è cosa ben diversa perché questa natura pubblicistica, Topor in senso stretto io verifico il sentire pubblico ad otto in qualità di Sindaco tutti gli atti necessari per rimuovere l' impedimento di privato dell' uso pubblico e qui il Sindaco si è adoperato adottato una diffida per la rimozione di un impedimento alla cosa pubblica e alla diffida deve essere dato deve essere rispettata, diversa e tutta l' altro aspetto successivo che è conseguente all' accertamento degli uffici comunali rispetto a eventuali.
Realizzazione di manufatti Rodope e lì lì è un altro aspetto che di competenza degli uffici gestionali e da lì.
Sì, però.
Grazie.
Posso fare un commento, anche se non sono interpellante, quindi chiedo, chiedo per per capire perché non ho colto, sentivo parlare nella premesso che non conosco molto nel dettaglio la questione, salvo quanto espresso riportata nel nell' interpellanza, però, prima Sindaco lei parlava di ordinanze di demolizione, quindi, se ricostruisco bene c'è stato un la realizzazione di questi manufatti, è stata eseguita una raccolta firme, quindi è stata portata un' istanza da parte di alcuni cittadini a cui è seguita un' ordinanza di demolizione corretto. Sì, il privato ha fatto opposizione, quindi è il TAR ha rigettato la sospensiva, per cui resta in essere l' ordinanza di demolizione in attesa che si arrivi a giudizio di merito, che potrà arrivare tra tra molti anni. Ho.
Una arrivare, salvo un accordo tra le parti, ecco, penso che la questione sia fatto.
Preso atto che non c'è una sospensiva verso nei confronti di questa ordinanza di demolizione, che resta in essere e, pertanto.
È intenzione dell' Amministrazione qual è quella di dare seguito a questa ordinanza?
E io, quello che avevo capito, lo chiedo a chi amministra quello che l' Amministrazione doveva fare, l' ha fatto, poi tutto il resto, sono atti gestionali, quindi procederanno gli uffici, quello che i io, nel senso rappresentante, dovevo fare l' ho fatto diffidando,
Dopo tutto, quello che seguirà lo faranno gli uffici.
Ecco.
Quanto?
Posso approfittare della professione come si riferiva all' altra situazione idrogeologica che avevo dimenticato, credo sia l' altro sentiero che scende dalla nausea nasca, la è stato riconosciuto l' uso pubblico quindi è stato ripristinato, diceva che era stata risolta questa situazione, che credo risalga riconosciuta l' uso pubblico per cui quello è un sentiero pubblico non è stato è,
È un segno semmai transitabile, quindi fisicamente transitati, se uno vuole transitare può transitare, non c'è perché era stato, credo, non c'è, non c'è, sono stati rimossi tutti gli impegni, gli impedimenti, se si vuole transitare, si transita, è stato riconosciuto il l' uso pubblico la cosa assurda vado a memoria adesso perché l' uso pubblico ma non per tutti a memoria per i cittadini di oggi Asca a memoria.
Quindi questa cosa perché è partita così è una cosa che è partita nel 2003 e si è protratta fino a memoria 2018 2019 in data 16 anni o 15.
Però era nata come riconoscimento dell' uso pubblico in favore dell' istanza di Eurojust vado a memoria, ma sono ragionevolmente certo di quello che sto dicendo, quindi uso pubblico, ma non per tutti no, siccome ricordavo che era stato fisicamente smantellato la domanda era se è stato ora ripristinato però mi dite che non possono nemmeno andare a verificare non essendo residente o Ciasca quindi devo,
Non abbiamo nessuno qui che può andare.
No, per cui non possiamo neanche.
Prego come considerazione generale, credo che valga anche un discorso più ampio adesso sto magari divagando, però, per un Paese che punta alla diciamo al turismo, ha un certo tipo di turismo legato all' ambiente, l' escursionismo, lo sport, è chiaro che diventa anche importante avere queste prese di posizione, né che, a prescindere dalle segnalazioni dalle raccolte firme di cittadini, quando si verificano queste situazioni in modo che si possa, diciamo, agire preventivamente anche dissuadendo verso certi tipi di comportamenti, poi, fatto salvo che se un privato ritiene di avere delle ragioni particolari, quello li può far valere nelle sedi nelle sedi opportune, però è chiaro che su situazioni di questo tipo, in cui si precludono accessi situazione nello specifico in una situazione abbastanza pesante a carico del privato, quindi.
Quindi, quando si sarà risolta quella situazione, ne verremo anche a capo tutto il resto, poi condivido che, se il sentiero è sempre stato usato storicamente si passava di lì, io mi è stato raccontato.
Anche dai da chi lo frequentava abitualmente e si accedeva per poi scendere alla alla spiaggia, sotto o comunque per passare va va da sé che deve essere ripristinato quell' utilità pubblica, quella sicuramente è fatto, salvo però prima la situazione che c'è a monte, che è in una situazione ripeto molto pesante a carico del privato.
Ritorniamo a questo punto dopo aver fatto un cambio di ordine del giorno all' approvazione del rendiconto di gestione dell' esercizio finanziario 2020, la parola al vicesindaco.
Gelardi. Chiedo scusa per il ritardo, chiedo scusa quindi per il la mutazione dell' ordine del giorno del dei punti. Allora andiamo a portare il rendiconto di gestione dell' anno. 2020 è stato approvato in Giunta inizio di questo mese e poi è stato depositato per 20 giorni come richiesto dalla normativa vigente, e oggi lo portiamo in approvazione. In Consiglio comunale non sono pervenute osservazioni o richieste particolari. In questi 20 giorni il nostro revisore neonominato ha rilasciato il proprio parere favorevole. Concludendo in questi termini la la propria relazione, tenuto conto di tutto quanto esposto, rilevato e proposto, si attesta la corrispondenza del rendiconto risultanze della gestione e si esprime giudizio positivo per l' approvazione del rendiconto dell' esercizio finanziario 2020 e si propone di accantonare una parte dell' avanzo di amministrazione disponibile per le finalità indicate nella presente relazione. questo.
Bilancio sostanzialmente si compone a consuntivo di spese correnti.
6 milioni di euro arrotondo spese in conto capitale, 5 milioni 200000 euro 257000 euro di rimborso prestiti poi ci sono le partite di giro, le anticipazioni e via discorrendo che ometto quanto alle entrate al Titolo primo entrate di natura tributaria, 4 milioni 560000 euro trasferimenti correnti Titolo secondo Novecento 50 929000 euro entrate extra tributarie 874000 euro entrate in conto capitale 3 milioni 446000 euro.
Poi ci sono le partite di giro per le chiusure dal tesoriere dell' anticipazione e via discorrendo quello che interessa che emerge dal consuntivo è sostanzialmente prospetto riepilogativo di dimostrativo del risultato di amministrazione l' amministrazione nel 2000, l' 1 1 del 2020 aveva in cassa o meglio il nostro Comune aveva in cassa 3 milioni 800000 euro.
Ci sono stati nell' anno 2028 milioni e 6 di riscossione, sette milioni e sei di pagamenti, quindi il saldo di cassa al 31/12/2020, siamo a 4 milioni e 8 l' avanzo di amministrazione al 31/12/2020 è di oltre 3 milioni 800000 euro di cui vincolata siamo sui 2 milioni 220000 euro circa 215000 euro di parte destinata agli investimenti mentre la parte disponibile siamo a 600000 euro, questo, in estrema sintesi, è il nostro bilancio consuntivo all' ultimo che approviamo 2020.
Interventi nessuno mettiamo ai voti chi è favorevole.
Chi si astiene, skate, greca, contrari nessuno.
Per l' immediata esecutività, chi è favorevole unanimità, punto perso Variazione al bilancio di previsione 2021 23 con applicazione della quota, parte avanzo di amministrazione.
Sempre Ilardi.
Quindi, a questo punto l' ordine del giorno, ma fare una variazione di bilancio sul previsionale 21 23, applicando altresì una quota parte dell' avanzo di amministrazione.
Sul 21 andiamo ad applicare l' avanzo di amministrazione per 2 2 812000 euro, andiamo ad accertare maggiori entrate per 22000 euro e minori spese per 56000 euro, sempre sul 21. Andiamo a ad accertare minori entrate per 96000 euro e maggiori spese per 794000 euro.
In realtà la variazione è solo sul 2021. Non facciamo variazioni sul 22 sul 23. Come di consueto, mi permetto magari di dare di estrapolare qualche variazione più significativa per.
Una maggior.
Allora?
Adesso mi collego al ragionamento, che poi si conclude anche con l' approvazione del Peschiera, tra due punti andiamo ad applicare ad utilizzare 75000 euro.
Ah, riduzione dell' entrata su i tributi, sulla TARI, sostanzialmente.
In quanto andiamo ad utilizzare i fondi concessi sul 2020 che erano residuati per concedere degli sconti molto importanti, e dettaglierò poi magari nell' ultimo punto in favore di molte attività che hanno subito grosse chiusure nel 2020, anche il 2021 a seguito del Covid, quindi andiamo ad accertare 75 milioni di entrate in meno che andiamo a coprire con l' applicazione di questo fondo che è arrivato dal Governo centrale.
Poi andiamo a stanziare in uscita un trasferimento al sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino ai sei anni per 35640 euro, andiamo altresì a stanziare 3500 euro per la fornitura di libri di testo agli alunni della scuola secondaria di primo grado.
Andiamo altresì a stanziare 42000 euro secondo poi, credo che l' ufficio servizi sociali eventualmente deve fare un bando, la somma di 42000 euro per i trasferimenti alle famiglie che, a seguito del Covid, hanno subito, diciamo, delle perdite di lavoro comunque delle problematiche economiche, quindi 42000 euro per aiutare eventuali famiglie sul territorio che necessitano appunto di aiuto.
Poi andiamo a.
Finanziare un progetto che ha seguito con molta attenzione la Consigliere Bonetti, nostro capogruppo. Praticamente andiamo a prevedere l' implementazione di un servizio sul territorio comunale, ovvero il noleggio di veicoli elettrici da destinare a promozione del turismo locale. Quindi stanziamo la somma di 9000 euro, così che questo servizio può partire sul nostro territorio, un ulteriore servizio anche per la cittadinanza, per i piccoli spostamenti. Andiamo poi a.
Implementare gli investimenti sul turismo stanziando l' ulteriore somma di 28000 euro da destinarsi a Pro-loco come contributo per interventi in materia di turismo, poi andiamo a stanziare la somma di 50000 euro per fare manutenzioni straordinarie sui cimiteri.
Poi andiamo a stanziare la somma di 140000 euro per fare un ulteriore lotto di riasfaltatura sul territorio e con questo stanziamento arriviamo alla somma io reputo stratosferica, soprattutto se la paragoniamo al quinquennio che ci aveva preceduto di un milione e 200000 euro di asfaltature fatte nel quinquennio e io mi permetto di fare questa riflessione sulle asfaltature che con un milione e 200000 euro conti fatti in proporzione.
Si riesce a riasfaltare indicativamente poco meno del 20% del territorio, quindi con un milione e due di asfalti per il costo dell' asfalto odierno si asfalta circa il 20% del territorio, quindi, per riasfaltare tutto il territorio ci vorrebbero più di 6 milioni di euro oggi a quello che abbiamo potuto fare fare un milione e due di asfaltature e di più non non siamo riusciti.
Poi andiamo a stanziare ancora una somma di 70000 euro per chiudere.
Concretizzare un preliminare per l' acquisto di un' area,
Zona zona lago per provare a dare la possibilità al Comune di fare lì un ulteriore parcheggio, un' area sosta, camper e via dicendo.
Andiamo poi ad aiutare i nostri asili, i nostri asili che con il Covid hanno avuto dei costi inenarrabili, nel senso che hanno dovuto rispettare tutte le.
E tutte le normative, quindi gli stanziamenti, le maggiori, le aule, la necessità di avere più educatori, personale e via dicendo, quindi andiamo erogare a supportare l' attività svolta dagli asili, che veramente è un' attività.
Proprio prestigiosa che svolgono 90000 euro sul 2021 come contributo straordinario alle scuole materne gestite dai privati o dagli ordini religiosi.
In ultimo, ma non per importanza, utilizzando l' avanzo.
È vincolato agli investimenti, andiamo a stanziare 170000 euro per concludere quel lavoro che è iniziato lo scorso anno, poi è finito per fini che sono finiti i soldi praticamente il secondo accesso al campo Sacro Cuore, sostanzialmente l' allargamento della via Fossato, la strada di accesso che bene tra fino al al campo all' ex campo 11 così come l' asporto del del materiale del sul campo a 11 in modo tale che si ritiene che per magari non per l' inizio ma per poco dopo il campo 11 lo spazio verde esterno torni utilizzabile per il nostro futuro, per i nostri bambini che,
Usano quelle scuole.
Questa è la variazione, in sintesi, spero di non essere stato troppo contorto nell' esposizione se ci sono dubbi.
Sì, e Svezia solo una domanda, quei 70000 euro per l' area che, a cui si riferiva per area, zona lago, per farci un' ipotetica nuova zona camper, dove sarebbe esattamente, spero che non si faccia un' altra area camper fronte lago.
Non facciamo sul Lago no, scherzi a parte. questa somma sostanzialmente, era già stata stanziata lo scorso anno. Questa Amministrazione, cosa fatta nel 2019, non si possono dire i nomi dei proprietari, comunque, seguendo un po' le indicazioni anche del PGT come standard. Stiamo parlando di circa 4000 metri che sono a monte del viale Padania, la solita area già individuata. Cos' è successo era stata finanziata lo scorso anno, però poi per problematiche varie, non ha fatto la determina di impegno, quindi è tornata in avanzo. Li applichiamo l' avanzo per provare a adempiere a questo preliminare intestarci comunque quell' area lì non è zona lago, ma ne avevamo già parlato e, se mi ricordo, per cui va bene, cioè nel senso non è.
9, condividiamo parcheggi, vanno decentra, noi già abbiamo quel parcheggio sul lungo Lario ponti che è utilizzato come impropriamente come area camper, poi non si riesce a limitarlo a che già ci sarebbero i modi perché secondo me si trova un modo però che dal venerdì al lunedì ci sia una permanenza fissa di camper disordinata tra l' altro perché,
Perché si parcheggiano con mantenendo le distanze, in modo da poter mettere i tavoli e quindi quello?
Siamo assolutamente d' accordo.
Siamo in linea perché quell' area dovrebbe essere un parcheggio, una sosta temporanea, ma anche per un camper, l' unica soluzione sarebbe mettere quelle fatidiche sbarre che impediscono l' ingresso, ma poi avremmo tutti i problemi conseguenti che lei probabilmente conosce di tutte le associazioni.
Cantieristi. Purtroppo, purtroppo, abbiamo con tutto il rispetto e in sala, so che c'è chi ama viaggiare in campo e va con tutto il rispetto per chi viaggia in cantiere. Effettivamente, quell' area deve essere un' area utilizzata in maniera momentanea. Diverso è attrezzare uno spazio con i dovuti servizi in modo tale che il camper possa permanere in in maniera prolungata nel tempo, anche con servizi adeguati alla al modo di così gli utili di di viaggiare e di di trascorrere il proprio tempo libero. Nulla contro il camper, no, ma nemmeno io non voglio assolutamente.
L' area camper.
Perché a volte rete probabilmente più economico utilizzare un parcheggio piuttosto che passare tre giorni nella realtà si chiama recante la attrezzata e capita di vederla vuota con il parcheggio invece pieno di camper, questo punto che l' osservazione che questo è in funzione proprio per risolvere anche questi poli di problemi quindi è un' area comunque che non è sulla in fregio alla.
Se non ci sono altri interventi, possiamo passare ai voti, allora chi si astiene, sketch greca, contrari contrari nessuno favorevoli.
Grazie immediata esecutività, chi è favorevole unanimità grazie.
Approvazione del nuovo Regolamento comunale per la disciplina della tassa sui rifiuti TARI.
Davide Ielardi sia arrivata poi una comunicazione dell' ultimo minuto che il termine che scadeva oggi è stato prorogato. Comunque, andiamo ad aggiornare il regolamento che tra l' altro l' abbiamo recentemente rifatto. A seguito della suddivisione della IUC, dell' abolizione, quindi hanno sganciato limo dalla TARI su regolamenti distinti. Avevamo già rifatto il regolamento, poi sono sopravvenute delle ulteriori novelle legislative. Conseguentemente dobbiamo un attimino, modificare quattro articoli, ma sono sostanzialmente delle modifiche tecniche, ad esempio l' articolo 4, che è la gestione classificazione dei rifiuti, che è stato sostituito interamente a seguito di una, diciamo, un aggiornamento della nomenclatura dei rifiuti, quindi abbiamo recepito questa nuova nomenclatura ed è stato modificato l' articolo poi è stato precede, sostituito integralmente l' articolo 5.
Dove prima avevamo rifiuti assimilati agli urbani, oggi diamo obblighi di comunicazione per l' uscita reintegro da nel servizio pubblico, sostanzialmente anche qui per una novella legislativa.
C'è tutta la.
La procedura da seguire, se uno volesse uscire dal servizio pubblico rientrare nel servizio pubblico è una facoltà che è concessa dalla normativa, è stato poi aggiunto l' articolo 6, che prima non c' era, che è soggetto attivo, dove si va a precisare che il tributo è applicato riscossa dal Comune nel cui territorio insiste è lassù e la base imponibile sostanzialmente la superficie dell' immobile assoggettabili al tributo poi,
Abbiamo l' articolo 19, che sostanzialmente va a spiegare come poter chiedere la riduzione per coloro i quali forse dell' anno.
Hanno fatto una.
Una forte del ciclo dei rifiuti attraverso soggetti autorizzati si deve fare una un' attestazione rilasciata dall' impresa che ha fatto riciclaggio e si può avere, a seguito di tutta questa procedura spiegata l' articolo 19, una riduzione sulla parte variabile del.
Della tariffa, poi, se non erro, c'è l' ultimo articolo va beh, questo è.
Dato di fatto che questa è l' entrata in vigore di queste novelle legislative retro retrocedono al 01/01, quindi queste modifiche hanno effetto dal 01/01/2021, quindi sono sostanzialmente delle modifiche dovute per adeguamenti legislativi.
Nessun intervento.
Mettiamo ai voti chi è favorevole.
Unanimità, grazie immediatamente esecutiva, chi è favorevole unanimità?
Grazie Piano economico, finanziario del servizio di gestione dei rifiuti, tariffe rate di scadenza della tassa sui rifiuti, la TARI per il 2021.
Sì, Gelardi.
Anche qui andiamo a deliberare il piano economico finanziario, che è un atto dovuto per poi applicare la TARI, il termine scade oggi forzato, prorogato anche questo problema.
Come da qualche anno a seguito del, diciamo delle novità legislative, quello che approviamo stasera non sarà definitivo, perché poi dobbiamo sottoporre all' Arera l' autorità di controllo che deve avallarlo oppure non avallarlo.
Le rate per il pagamento della TARI rimangono fissate in prima rata 07/12/2021, in seconda rata 08/02/2022.
Il piano tariffario del 2021.
Il revisore ha rilasciato parere, ha rilasciato parere favorevole, abbiamo un costo di gestione, quindi l' entrata massima la tariffa di un milione e 15000 euro a livello sostanziale si replica un po' il costo del 2020, quindi non ci sono aumenti sulla TARI.
E mi aggancio a quello che dicevo prima, come è scritto anche nella delibera, il nostro Comune andrà a stanziare la somma complessiva di 136869,34 euro per erogare in forma, diciamo, di sconto TARI, quindi uscirà un F 24, già con lo sconto in favore di tutte quelle attività che nel 2020 hanno visto molteplici chiusure. A seguito dei vari decreti Covid sono state praticamente ripresi tutti i codici, ATECO delle chiusure dello scorso anno si sono presi i codici ATECO dove sono state fatte le maggiori chiusure, ad esempio ristoranti, bar e i negozi di abbigliamento, non per bambini, ad esempio, e poi anche gli altri codici ATECO quelli che hanno subito le chiusure nel periodo di zona rossa completa quindi aprile e marzo.
Nella variazione di prima, abbiamo già stanziato la somma di 75000 euro per finanziare questi 136000 ISEE, l' anticipato che sono in dirittura d' arrivo, ulteriori 60000 euro che.
Devono arrivare, quindi non sono stati accertati in entrata perché non sono ancora stati, diciamo, formalizzati con quelli della documentazione per la l' Ufficio Ragioneria, la nostra Amministrazione ha deciso quindi di usare questi 136000 euro che potevano essere utilizzati anche in altri modi ma di aiutare in forma diretta le imprese con uno sconto per le attività che hanno subìto molteplici chiusure quindi i ristoranti bar e via discorrendo.
Del 55% sulla parte fissa, sulla parte variabile, mentre per le attività che hanno subito minori chiusure.
Del 20% sulla parte fissa, sulla parte variabile ho fatto qualche simulazione, anche grazie al supporto SEM del sempre, supporto prezioso dell' Ufficio tributi è sempre molto competente.
Allora ho preso a campione quattro tipologie di attività.
Un ristorante pub della nostra zona nel 2019 prima del Covid, pagava 6400 euro di TARI nel 2020 grazie a questi contributi che andiamo a stanziare, ne pagherà 2300 euro, quindi gli rimangono in tasca all' impresa ripeto, molto prese molto colpite dal Covid 4000 euro e scontro diretto.
Un altro simulazione su un' altra attività di ristorazione pagava 4200 euro, adesso ne pagherà 1007 sul 2021 un' attività alberghiera pagava, 6000 euro nel 2019 andrà a pagare 2500 euro, un piccolo negozietto, questo fa parte delle chiusure minori, quindi siamo sullo sconto del.
Il 20% pagava negozio di 160 metri, pagava 90 euro nel 2019 andrà a pagarne 35, quindi soldi veri che in maniera diretta vengono messi nelle tasche o, meglio, non vengono prelevati dalle tasche degli esercenti. Riteniamo che sia era un atto comunque dovuto da parte di amministrazione per far sentire la vicinanza di questa Amministrazione alle attività economiche molto molto colpite, anticipo magari una domanda. Quindi non si è deciso di aiutare le famiglie con la TARI perché in prima istanza si sarebbe dovuta fare tutta una procedura di bandi e via dicendo. In seconda istanza per le famiglie, come ho già detto prima che ha stanziato a bilancio la somma di 42000 euro in gestione alla Struttura Servizi Sociali che può essere erogata previo espletamento, non so di domande. Per aiutare le famiglie bisognose e quindi le famiglie sono aiutate con un altro fondo sulla TARI, si è deciso di andare solo verso le imprese che hanno subito delle grossi chiusure per dare un segnale concreto con risparmi veri e concreti. Come ho quantificato prima,
Grazie Assessore.
Ci sono richieste di precisazioni, nessuna, prego, uno skate.
Ho capito, ma questi sconti sono da dove provengono, cioè il servizio deve poi essere coperto completamente dalle entrate, quindi questi sono trasferimenti di fondi che arrivano, che entrano da qualche canale o è comunque una ripartizione della delle entrate in modo da coprire, non mi ricordo che una volta mi aveva spiegato che non si potevano applicare sconti.
Alla TARI, parlavamo di incentivi su altre situazioni, perché poi il servizio deve comunque le entrate del, né le entrate devono coprire il costo del servizio, quindi, se si va a incentivare un' attività, qualcuno deve poi compensare questa era stata la spiegazione per cui vorrete il principio è sempre quello il servizio, questo milione e un milione diventare dalla tassa.
Quest' anno, anziché entrare un milione dalla tassa dalla Cassa, ne entreranno 800 e 65000 euro indicativamente 135000 euro sono i fondi che lo Stato ha stanziato con possibilità di utilizzo, ascolto TARI, poi si poteva usare anche in un altro modo, ma abbiamo deciso di usarli proprio sulla TARI in questo modo quindi, principio è sempre quello, ma c'è 135000 euro che arriva a essere coperta dallo Stato di cui, come dicevo prima, 75000 li abbiamo già stanziati stasera adesso, non appena arriva al decreto stanziamo anche i 60 qualche cosa mila euro e copriamo.
Sì.
Volevo interrompere, avevo capito che avevate chiuso lo scambio di opinioni, chi è favorevole?
Chi si astiene, sgancia Grega, nessun contrario immediatamente esecutiva, chi è favorevole unanimità?
Siamo all' ultimo punto all' ordine del giorno, che è la convenzione tra il Comune di Colico e le scuole dell' infanzia paritarie operanti sul territorio comunale per l' anno scolastico 20 21 contributi straordinari Covi 19 la parola all' assessore Mojana.
Sì, allora andiamo a deliberare un contributo straordinario per le scuole dell' infanzia Cariboni, pari degli junior di Colico e l' infanzia di Laghetto, in quanto per hanno richiesto questo contributo per i maggiori costi sostenuti per adeguarsi agli normative Covid.
Le due scuole hanno sempre garantito e il tempo pieno, naturalmente, per garantire il tempo pieno, hanno dovuto raddoppiare gli insegnanti e apportare o effettuare dei lavori e di sistemazione dei locali per poter.
Accogliere tutti quanti gli iscritti, pertanto, l' infanzia di Laghetto ha chiesto un contributo pari a 25000 euro e mentre l' infanzia di Colico pari a 65000 euro e andiamo a modificare la convenzione in essere, concedendo questo contributo straordinario.
Sì, la cantina, prima il vicesindaco ha spiegato i fondi da dove li abbiamo presi.
Qualche richiesta in particolare.
E allora?
Chi è chi è favorevole all' unanimità, immediatamente esecutiva, all' anno unanimità, vi ringrazio per la vostra attenzione e buona serata a tutti.