Francesca Gerardi, Davide.

Ah Masa Arianna, De poi Franco Marchetti, Giuseppe De Bernardi, sarà Mazzina Luca Bonetti, Daniele da Andrea, Dario presente, Venini Enzo Grega, Raffaele.

Procediamo con il punto primo all'ordine del giorno, che è l'approvazione dei verbali della seduta precedente.

Delibera 41 approvazione verbali, seduta precedente, la 42 comunicazioni del Sindaco e dei Consiglieri comunali, 43 approvazione, aliquote e detrazioni IMU per l'anno 2024, la 44 addizionale comunale all'imposta sul reddito, persone fisiche determinazione delle aliquote per il 2024.

La 45 modifica Regolamento comunale per la disciplina dell'imposta di soggiorno 46 approvazione Documento Unico di Programmazione 2024 2027 la 47 approvazione Bilancio di previsione finanziario 2024 2026, la numero 48 approvazione revisione ordinaria delle partecipate delle partecipazioni societarie dirette e indirette possedute dal Comune la 49 ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, la 50 approvazione del regolamento comunale del gruppo di volontariato di Protezione civile, la numero 51 approvazione Regolamento disciplinante le procedure per l'accesso e il conferimento dei rifiuti urbani al centro di raccolta accomuna la 52 approvazione dello schema.

Ah di atto per la costituzione di servitù inamovibile di elettrodotto per cabina elettrica denominata via la fabbrica e linee elettriche afferenti, mettiamo ai voti chi si astiene, un astenuto.

Chi è contrario nessuno, chi è favorevole e a tutti gli altri presenti.

Il punto numero 2 all'ordine del giorno è la presa d'atto delle dimissioni del Consigliere, Alessandro Stefano Bertolini e provvedimenti surrogatori.

Il consigliere Bertolini ha presentato correttamente le proprie dimessi.

In data.

In data.

9 aprile 2024 eletto nelle consultazioni amministrative del 3 o 4 ottobre 2021 nella lista civica numero 1 con contrassegno Colico di tutti si è proceduto quindi alla surroga del consigliere Bertolini, comunicando alla eletta immediatamente dopo al signor Bertolini la signora Andriani Maria che con comunicazione del 10 aprile a rifiutato non ha accolto non ha accettato la nomina quindi si procede come da regolamento alla nomina e alla designazione del Consigliere del successivo che la signora Rossi,

La che ha dato anche le comunicazione regolarmente di non accettazione della della carica, quindi il terzo dei candidati non eletti, che segue immediatamente alla signora Rossi, come appunto evidenziato nel verbale delle operazioni dei presidenti delle sezioni in data 4 ottobre risulta, signor Plazzotta, Guido al quale è stata data comunicazione il 12 aprile e lo stesso of ha ufficialmente formalizzato la propria accettazione di assunzione della carica di consigliere comunale in data 15 aprile, quindi.

Dobbiamo anzitutto prendere atto delle delle dimissioni del dottor Bertolini e successivamente surrogare, come vi ho appena descritto con il signor Plazzotta.

Sì.

Se il Consiglio conosce emotivi e cause di in CAN incandidabilità, lo faccia presente in questo momento, diversamente invito il signor Guido Plazzotta ad avvicinarsi al banco e a prendere sì, intanto intanto.

Eh lo so che sarebbe fatto dopo, ma intanto si accomoda, prego okay, allora procediamo il Consiglio, prendiamo atto delle dimissioni del dottor Bertolini per alzata di mano,

E votiamo la surroga del Consigliere, chi è chi si astiene?

Un astenuto, 1 astenuto per la surroga, chi vota contro?

Chi è favorevole?

Bene, abbiamo surrogato.

E benvenuto al Consigliere, al Consigliere Plazzotta.

Il punto numero 3 sono le comunicazioni del Sindaco e dei Consiglieri.

Volevo, anche se la stampa ne ha dato ampia diffusione, volevo congratularmi con il Corpo di Polizia locale,

Alto Lario che ha parteci.

Più che altro per la registrazione e il resto.

Dice.

Dicevo che le?

Si sente va bene, perfetto, dicevo appunto che la stampa ne ha dato ampia diffusione, però vorrei congratularmi personalmente, ma penso anche a nome del Consiglio intero per il.

Il premio che è stato assegnato sul progetto Stazioni sicure 2023 alla.

Al Comune capofila del progetto, che il Comune di Lecco, estendendolo poi a tutti i corpi di polizia locali che hanno partecipato anche quest'anno, anche quest'anno l'abbiamo rinnovato è un progetto molto importante di controllo e di presidio delle stazioni dei maggior comuni della nostra provincia, quindi complimenti anche al Comandante Di Cesare e ai suoi uomini.

La.

Darei la parola all'assessore Marchetti per un aggiornamento su alcuni lavori e poi al consigliere Masa, grazie buona sera.

Ah no, due cose tre cose,

Uno è stato completato il mese di febbraio, il rifacimento totale del marciapiede, viale Padania, e siamo riusciti anche a preservare quello che è il verde, quello che sono i pini marittimi sta sta per essere completato anche all'abbattimento di barriere architettoniche lungo il marciapiede di via Villatico,

ERSAF invece, in collaborazione con l'Ufficio tecnico, sta portata portando avanti un lavoro di pulizia dell'alveo del torrente Perlino tra circa le officine Riva e quelle che sono le briglie di bietole, esso e l'ultima cosa nel giro di 10 giorni dovrebbero essere completati i lavori del marciapiede di fronte alla stazione di Piona con la posa di parapetti, questo tratto di marciapiede va a inserirsi in un progetto più ampio che al progetto brezza, che quello però verrà fatto l'anno prossimo, grazie.

Buona sera, domenica 21 aprile si è svolta la giornata del verde pulito, in collaborazione con le associazioni nel nostro territorio e in particolare il CAI Colico, la protezione civile, la Pro Loco e un grazie a Silea che ci fornisce sempre il materiale da utilizzare nel corso della giornata sono stati puliti le zone del lungo lago al centro Colico e i sentieri più alti, per poi condividere un pranzo in compagnia offerto a tutti i volontari la giornata riscontrato,

Un buon successo con circa 150 partecipanti, unendo le forze, e c'è sempre una buona riuscita e quindi la riproporremo anche negli anni negli anni successivi, grazie.

Aggiungo che c'è stata una grande partecipazione da parte del delle scuole, quindi anche la collaborazione con l'Istituto Galilei e il Marco Polo continua a dare buoni frutti, passo la parola al Capogruppo, prego, poi volevo dare a nome del nostro Gruppo, non ipergolico il benvenuto al nuovo Consigliere Mazzotta benvenuto tra di noi mi raccomando la presenza,

Ai lavori della del del Consiglio comunale dei Capigruppo, che è molto importante avere anche il vostro parere in presenza, grazie.

Ci sono interventi da parte dei Consiglieri, prego Consigliere Grega.

Buonasera.

Prosieguo nel nella comunicazione del del Capogruppo De poi che mi rammarico si sia dimenticato di ringraziare anche l'operato del del consigliere Bertolini, che ha collaborato, che ha partecipato due anni e mezzo l'attività del Consiglio comunale di Colico con grande passione, con le energie di cui poteva disporre in questo con questo con questo impegno,

E con le sue competenze e un grazie, perché non ha mai fatto mancare il suo apporto al gruppo dei Colli Colico di tutti rappresentato in Consiglio comunale, e il rammarico forte è che il Consiglio comunale non abbia voluto neppure prendere in considerazione le sue le sue suggerimenti, le sue,

Indubbie competenze in ambito di sanità di medicina territoriale che avrebbero oggettivamente portato dei grandissimi benefici al Comune di Colico partito dalla casa di comunità, così come le altre proposte che noi abbiamo avanzato con interpellanze, interrogazioni, mozioni, ordini del giorno.

Grazie quindi al consigliere comunale, dottor Bertolini, per l'impegno di questi due anni e mezzo e una seconda comunicazione, questa e doveroso da parte mia, essendovi stata rappresentata proprio l'altro ieri da un cittadino che mi ha pregato proprio di estendere in questa occasione il Consiglio comunale al Sindaco e agli Assessori e Consiglio comunale riguardo la situazione di di ordine pubblico,

Presso il nostro territorio praticamente.

E io non metto in dubbio e anzi mi complimento con l'ABI, con la polizia locale per il, per il premio ricevuto, però ecco, non dico nulla di nuovo, non è sicuramente una, in nessun modo, una forma di rimprovero, la vostra Amministrazione però mi viene rappresentato ma senz'altro ribadisco voi siete perfettamente a conoscenza che la situazione di,

Non so se definirlo degrado, spaccio acquisto comunque continua ininterrottamente, in particolare in zona Gravina in zona Robustelli.

E niente, ecco, questo non posso fare altro che rappresentare, però mi pare che questa persona, che mi ha pregato di estendere questa comunicazione, sia venuto personalmente anche da voi, quindi va beh, è solo un dovere che mi sono sentito di di onorare rappresentando la cosa in Consiglio comunale grazie.

Se non ci sono altre comunicazioni.

Do e chiedo scusa, avevo frainteso il gesto del microfono passiamo al punto numero 4, che è il riconoscimento del debito fuori bilancio per la sentenza del giudice di pace di Lecco.

Procedimento numero 1.055 2021 con condanna alle spese e passo la parola al vicesindaco.

Grazie Sindaco buona sera a tutti, allora questa delibera consegue a un incidente avvenuto nel giugno 2021 sul territorio di Dervio, ove la nostra Polizia locale aveva fatto un verbale, poi il soggetto diciamo che aveva ricevuto questo verbale alla impugnato presso il giudice di pace di Lecco ha avuto ragione, quindi il la polizia associata è stata condannata a pagare 626 euro di spese di soccombenza che quindi oggi vengono riconosciute come debito fuori bilancio. Si tratta di una posta che deliberiamo noi come capofila della gestione associata Polizia locale, ma che poi sarà rimborsata dal Comune di Dervio al Comune di Colico, essendo un sinistro avvenuto sul territorio di Dervio.

Se non ci sono domande da fare o chiarimenti.

Da chiedere possiamo procedere.

Prego Consigliere Grega.

Grega buonasera.

Debiti fuori bilancio.

L'Assessore sicuramente, ma è suo professore in questa materia non sono mai un bel segnale da parte dell'Amministrazione perché, insomma.

Comportano comunque una d'intervento in in sanatoria di di di di situazioni pregresse, non parliamo di un incidente, è avvenuto casualmente la frana, la cosa che che ha e che impone all'Amministrazione di procedere col debito fuori bilancio, ma è una è comunque un'attività che poteva essere anche,

Prevenuta no, nel senso dal momento in cui c'è un ricorso, visto che di variazioni di bilancio se ne fanno parecchie in se ne fanno parecchie in questa.

E in questo mandato bastava che sarebbe stato sufficiente accantonare una somma garanzia e avremmo evitato l'ad, una delibera in questo caso di di sanatoria per un debito fuori bilancio, per cui questo ha ragione. Il nostro voto sarà contrario,

Allora o la stessa laurea in economia non son professore, fortunatamente comunque ha detto un'eresia talmente grande che lascio rispondere la Segretaria, perché sennò sembrerebbe che la butta in polemica su chi è debito fuori bilancio, che non è un debito fuori bilancio per un mancato impegno e una soccombenza da sentenza imprevedibile però lascio spiegare alla Segretaria,

Vorrei che, pur avendo pur accantonando le risorse, sarebbe stato comunque un debito fuori bilancio, perché un debito da sentenza e quindi avendo la sentenza combinato, è a carico del Comune una spesa nel momento in cui diventa esecutiva la sentenza non può esserci un impegno antecedente all'esecutività della sentenza sarà per forza successivo. Non può essere prevedibile rispetto all'esecutività della sentenza. È scritto nel TUEL da sentenza esecutiva, nasce un debito, guardi, mi è stato detto, diversamente da due persone comunque altrettanto competenti come lei, e quindi io riporto quello che mi è stato detto prendo atto di questa sua interpretazione della norma va bene un po', paghiamo il debito fuori bilancio. Grazie grazie. Consigliere Grega.

Mettiamo ai voti chi si astiene, chi è contrario Grega, Plazzotta.

Chi è favorevole,

Per l'immediata esecutività, chi è favorevole tutti grazie punto numero 5 riconoscimento di debito fuori bilancio a seguito di sentenza del TAR Regione Lombardia, Sezione seconda sul ricorso numero di registro generale 1.200 del 2022 la parola al vicesindaco.

Signor Sindaco, invece, qui è una un contenzioso del settore urbanistica dove un chip, un privato cittadino impugnato un silenzio assenso su un provvedimento silenzio-diniego, se non erro, su una paesaggistica il, il TAR Lombardia Milano ha dato ragione al cittadino compensando le spese di lite ma addebitando al Comune il contributo unificato per 650 euro che quindi deve essere oggi riconosciuto come debito fuori bilancio per i motivi detti poc'anzi dalla Segretaria.

Interventi.

Nessuno.

Mettiamo ai voti e chi si astiene, chi è contrario Grega, Plazzotta, Chi è favorevole?

I restanti Consiglieri immediatamente esecutiva chi è favorevole, chi è favorevole grazie punto numero 6 all'approvazione del rendiconto di gestione per l'esercizio finanziario 2023.

Grazie Sindaco, andiamo ad approvare il consuntivo o rendiconto consuntivo dell'anno 2023 del nostro Ente, il cui termine scade oggi, quindi entro i termini lo approviamo.

Bilancio che è stato depositato e inviato a tutti i Consiglieri con il preavviso previsto dalla norma bilancio consuntivo che chiude con un fondo di cassa, ovvero i soldi disponibili sul nostro conto corrente di tesoreria per 3 milioni e 7 e un avanzo di 3 milioni, 800.000 euro largo circa avanzo di 3 milioni e 8 che si divide in.

Parte accantonata, quindi stiam parlando dell'F C D E Fondo contenzioso e via dicendo per 770.000 euro la parte vincolata 1 milione 60.000 euro largo circa parte vincolata per gli investimenti 250.000 e l'avanzo libero di 1 milione e 7. Il nostro bilancio, che sostanzialmente a livello di entrate,

Sul Titolo primo andiamo ad accertare 5000006 sul Titolo secondo 670.000 sul terzo milione 3 sul quarto 1000000 e 2 e 60 e sul quinto 1 milione e mezzo a livello di spese, abbiamo sul Titolo primo, compreso l'FP, vi 6 milioni e 400.000 euro sul Titolo secondo 5 milioni 520.000 euro.

Questo è in sintesi il nostro bilancio, se ci sono domande, sono a disposizione.

Ci sono domande, prego.

D'Andrea, no, domande, no, la motivazione di un'astensione.

Ovviamente, massima fiducia nel lavoro degli uffici, tenuto conto che stiamo parlando di un consuntivo, quindi di un atto dove non ci sono scelte politiche significative, c'è una rendicontazione.

E francamente c'è un problema banale di complessità tecnica,

Che fa sì che io non non credo e credo anche Venini, non siamo in grado di dire sì, votiamo a favore, sennò sulla fiducia, la fiducia arriva all'astensione e non altro grazie.

Ci sono altri interventi, nessuno.

Mettiamo ai voti quindi l'approvazione del rendiconto per il 2023, Chi si astiene, due astenuti, chi è contrario?

Chi è favorevole?

I restanti Consiglieri immediatamente esecutiva, chi è favorevole unanimità, immagini okay, il punto numero 7, la variazione al bilancio di previsione 2024 2026 con l'applicazione di quota, parte dell'avanzo di amministrazione 2023.

Grazie Sindaco avendo approvato al punto precedente il rendiconto per l'anno 2023, con questa variazione possiamo andare ad applicare tutta la parte dell'avanzo vincolato ho accantonato con una specifica destinazione, quindi con questa variazione che ammonta a poco meno di 1 milione di euro sul 2024.

Andiamo ad applicare 540.000 euro circa di avanzo vincolato sul 24, poi sul 25 e sul 26 andiamo a fare una variazione più bassa di 212.000 euro. Io ho estrapolato un po' di capitoli secondo me più interessanti è oggetto di questa variazione. Allora, come dicevo poc'anzi, applichiamo 536.000 euro di avanzo di amministrazione. Andiamo poi a recepire un presunto maggior gettito IMU che passa da 3 milioni e 2 o 3 milioni e 4, in quanto l'ufficio ragioneria l'ufficio tributi hanno rilevato, diciamo, un aumento del gettito IMU nel nell'ultimo periodo, quindi hanno ritenuto di adeguarlo al rialzo, come non ricordo quanti anni comunque, come prassi degli ultimi anni, il nostro Comune ha superato l'obiettivo di raccolta differenziata imposto da Silea, quindi ha ricevuto Contributo per 36.000 euro da Silea, che viene impegnato sempre nell'ambito del ciclo di raccolta dei rifiuti, abbiamo poi ricevuto 16.000 euro di canoni concessioni. È demanio lacuale che vengono spesi per, diciamo, la manutenzione delle aree demaniali. Andiamo poi a recepire gli 11.000 euro largo circa dei canoni di concessione dei.

Dei due immobili nuovi del Parco Cariboni. Mi riferisco al bar e alla Ciclofficina. Essendo partiti i contratti, poi, grazie alle interlocuzioni avute con la Comunità Montana, abbiamo ricevuto 90.000 euro di contributi dalla Comunità montana, che servono sostanzialmente per 50.000 euro per man. Farò un intervento manutentivo della strada dalla chiesa di San Rocco a posarlo per renderla maggiormente percorribile anche al cicloturisti e 40.000 euro, invece che vanno per la sistemazione della strada che va all'Alpe rossa. La nostra Polizia locale ha poi partecipato a un bando di Regione Lombardia e è previsto un contributo di 36.000 euro a fronte di un investimento di qualche migliaio di euro in più per l'acquisto di due nuove auto, una che va Dervio, una che viene a Colico in sostituzione della Panda che ormai è ora di mandare in pensione. Abbiamo poi ricevuto 15.000 euro dal BIM per contributo per fare un intervento di regimazione idraulica in località via Zezé non euro via serbi, Zanelli, sì.

Poi.

Abbiamo integrato le spese professionisti, le spese legali per circa 40.000 euro, in considerazione di due ricorsi che sono pervenuti avverso il PGT e di un altro paio di ricorsi che sono pervenuti agli uffici, quindi era necessario rimpinguare un po' il capitolo delle spese legali.

Viene poi stanziata la somma di 83.000 euro per fare un intervento su tutto il territorio oggetto di una convenzione con Lario Reti Holding, che ha ad oggetto l'effettuazione di tutta una serie di video, ispezioni per andare a trovare le acque nere che vanno nelle acque bianche o le acque bianche che va nelle acque nere diciamo che questa somma è stanziata l'intervento, questa non riusciamo a farlo.

Prevediamo poi 165.000 euro di nuove asfaltature, 110.000 euro di interventi vari finanziati con gli oneri, con l'avanzo degli oneri per l'abbattimento, barriere architettoniche.

Direi che questa è.

Altri 46.000 euro per la manutenzione straordinaria di strade finanziato con l'avanzo, i nostri parcometri e altre altri capitoli interessanti non rinvengo.

Grazie, prego Consiglieri.

D'Andrea, più comunità.

Sulla parte della proposta di delibera, a parte iniziale, diciamo doversi.

Si esplicitano le le, la ripartizione dell'avanzo di amministrazione.

Quote vincolate, quota destinato a spese di investimento o due domande e due sollecitazioni, domanda, uno quando si dice sistemazione esterna, area, campus scolastico, ah beh, adeguamento prezzi quindi non novità, ma l'adeguamento prezzi.

1 L.

Ci sono due adeguamenti prezzi in questa delibera sono uno con riguardo agli interventi del campus, Sacro Cuore, e l'altro era uno strascico, se non erro, di 9.000 euro del centro di raccolta ah, ecco, questo invece io avevo capito lavori supplementari e infatti alla domanda 2 no, lavori supplementari immaginavo fossero ampliamento, volevo capire di cosa si trattava no. Sono interventi già fatti poi con le no con i vari interventi legislativi degli ultimi anni. Visto l'aumento prezzi, visto il Covid, vista l'inflazione.

Praticamente è necessario obbligatorio riconoscere con determinate diciamo, criteri e i requisiti dell'aumento, prezzi che ha valutato l'ufficio tecnico, un aumento prezzi per ambo due gli interventi già effettuati, però e questa è una delle domande le 2 sollecitazioni sono sempre rispetto a questa prima parte della proposta.

Avanzo i 109.000 euro previsti per.

Le spese in conto capitale per interventi di barriere architettoniche.

La sollecitazione è che sì, probabilmente già considerata, che si tenga conto anche del opportunità, anzi necessità, di implementare i percorsi in modo tattili per non vedenti c'è stato l'inizio davanti alla stazione, che credo sia stato, è vero che noi abbiamo una presenza,

Come dire anagrafica tra i residenti minima di persone non vedenti, ma è vero che questa è una località turistica ed è vero che a questo punto.

Nei centri urbani di maggiori dimensioni, ormai li trovi dappertutto i percorsi, vale la pena, credo, anche per una questione di correttezza di fondo rispetto a questo tipo di fragilità, seconda sollecitazione.

Spese in conto capitale per manutenzione, strade agrosilvopastorali, per Alpe rossa.

Ecco, anche qua probabilmente ci avete pensato, ma.

A parte che io non condivido tantissimo che sia stata fatta a suo tempo, quella strada però ormai c'è il taglio nel bosco, c'è, la, lo scavo c'è e quindi renderlo praticabile ci sta, credo che però sia importante garantire, con le misure tecniche idonee, garantire che sia un effettivo percorso per i residenti o per chi per i residenti sostanzialmente,

E non diventi un punto di accesso per un flusso motorizzato non controllato, credo che questa sia davvero una una sollecitazione forte che vi facciamo.

Tende sempre perché, se qualcun altre richieste nessuno.

Quindi mettiamo ai voti il punto numero 7 sono le variazioni al bilancio, chi si astiene.

D'Andrea.

Benini greca, Plazzotta Chi è favorevole immediatamente esecutiva.

All'unanimità, grazie il punto numero 8 e all'approvazione del regolamento comunale per l'accesso all'area per cani.

Abbiamo abbiamo.

Realizzato grazie anche poi alla.

Al diciamo all'attenzione dedicata a questo piccolo piccolo intervento, ma comunque molto sollecitato da più persone al al consigliere Mazzina, quindi siamo alla realizzazione di quest'area si trova for via Forte Fuentes, lasciando alle spalle il depuratore prima di procedere per il cavalcavia si va dritti verso e Arbiola sulla vostra sinistra trovate quest'area che è di circa 700 metri quadrati debitamente recintata con panchine con il cestino dove depositare le deiezioni dei cani è la classica area di sgambamento si chiama per i cani,

È strutturata in maniera molto semplice come deve, come deve essere, per ovviamente, prima di poterla rendere di aprirla al pubblico, andava approvato un regolamento che ne definisce l'uso, è stato depositato, non entrerei nel merito, perché è proprio molto, molto semplice, nel senso che definisce diritti ed i diritti dei nostri amici animali e ma anche doveri dep dei proprietari e quindi ognuno che è proprietario di un di un cane sa cosa deve fare per poter accedere in un'area pubblica è stato messo un numero.

Bellaria sarà sempre aperta perché è un cancelletto, quindi non è chiusa a chiave, non ha degli orari, per cui in qualsiasi momento uno può accedere.

Ovviamente è un'area dove ed è definita proprio di sgambamento, per cui non è possibile fare nessun tipo di attività, tipo agili, TIA e abilità, gare e altro.

È un piccolo parchetto per per i cani, ecco io verrà poi messo un un cartello, una volta approvato il regolamento, verrà messo un cartello all'esterno che definirà le regole basi per l'accesso e sperando che possa essere così di.

Accolta benevolmente favorevolmente dai proprietari dei cani residenti e non è ad uso di tutti in maniera molto semplice anticipo le 1 magari possibile domanda non c'è l'acqua, arriverà l'acqua, non abbiamo pensato che i 14.000 euro, per portare la quali erano esagerati Lario Reti in,

Nel giro di poco tempo deve già realizzare un lavoro in quella zona e quindi lì approfitteremo per poi garantire l'acqua, anche per l'area di sgambamento che si chiamerà ARAN tam plan come l'amico di Lucky Luke, basta, non ho nient'altro da aggiungere.

Questo è quanto.

Se ci sono domande, altrimenti passiamo all'approvazione, penso, di questo regolamento.

Non ci sono domande chi è favorevole all'unanimità, grazie e per l'immediata immediata esecutività.

Unanimità, penso sì okay bene.

Punto numero 9. Sì, il Consigliere Mazzina per impegni già programmati deve lasciare la sala grazie.

Perfetto, passiamo al numero punto numero 9, che la rideterminazione dei criteri per il calcolo del valore economico, della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e dell'eliminazione dei vincoli di prezzo massimo di cessione del canone massimo di locazione di on o e di ogni altro vincolo di natura soggettiva presa d'atto e recepimento delle disposizioni di cui alla legge numero 108 del 29 luglio 2021 numero 51 del 20 maggio 22 e la 79 del 29 giugno 2022,

Lascio la parola al vicesindaco, eventualmente il Segretario per la parte tecnica, se vuole.

Allora, in sostanza, una delibera meramente tecnica che va a togliere una situazione di stallo in cui si è trovato il nostro Comune, come molti altri, con riferimento al le case costruite magari 30 o 40 anni fa in edilizia, convenzionata in quanto, a seguito di tre variazioni se non quattro normative degli ultimi anni,

Il nostro Comune era privo delle tabelle dei calcoli per permettere di trasformare in piena proprietà le aree concesse in diritto di superficie per l'edilizia residenziale pubblica e era senza anche la formula per calcolare la somma dovuta per la rimozione dei vincoli degli altri vincoli di di edilizia convenzionata. Quindi andiamo a fare questa delibera meramente tecnica per aggiornare i calcoli e permettere ai cittadini che hanno necessità di togliere questi vincoli, di poter fare fare questa questi atti, come poteva fare fino al 2021 2022,

Se ci sono, prego, Consigliere Grega.

Greca da una domanda di tipo pratico, essenzialmente sono molti gli edifici di questa natura in Colico.

Quanti sono oggi, non lo so, so, mi diceva l'ufficio tecnico che erano pendenti.

Due barra, tre domande negli ultimi degli ultimi due anni che non potevano essere espletate, comunque non credo che siano tanti no, no,

Se non ci sono altre richieste, passiamo ai voti, chi si astiene?

Chi è favorevole?

Immediatamente esecutiva.

Grazie.

Il punto numero 10 è l'autorizzazione alla alienazione di terreni censiti ai mappali, di cui non leggo i numeri foglio 1 0 6 del censuario di Colico alla regolarizzazione cessione.

Degli degli stessi, variazione, piano di ricognizione, alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare per l'anno 2024.

Grazie Sindaco, con questa delibera andiamo a definiamo sanare una situazione che si è ingenerata nel lontano 2003.

Quando la Comunità Montana fece il muro per delimitare l'area servizi del PIP in area industriale e poi nel 2007, quando la Comunità Montana decretò la conclusione del PP, quindi andò a trasferire 24.000 metri di area a servizi di area industriale al Comune di Colico, il Comune di Colico, successivamente che cosa ha fatto ha venduto in due o tre barra quattro vendite diverse amministrazioni quei 24.000 metri quadri.

L'ultima vendita, l'abbiamo fatta noi nel 2018, se non erro, in ogni caso nel 2007 il Comune di Colico, quando diventa proprietario da un rilievo, si rende conto che il Comune, il muro costruito dalla Comunità Montana nel 2003 era stato costruito in un posto in un punto sbagliato, era stato costruito più a monte rispetto al reale confine. Quindi noi oggi ci troviamo in una situazione dove sono circa 10 barra, 12 privati imprenditoriale industriale si trovano ad occupare circa 2.500 metri quadri di terreno, che son tutte quelle particelle che sono elencate in delibera che di fatto sono di proprietà del Comune, alcuni addirittura hanno fatto anche delle compravendite dichiarando il possesso ultraventennale. Quindi ci sarebbero da fare anche delle azioni di annulla di annullamento di dei relativi atti notarili. L'ufficio tecnico, visto il Regolamento di valorizzazione dei nostri beni. Preso atto che si tratta di una situazione che potrebbe sfociare in un contenzioso che il Comune dovesse dire no, quel terreno mio.

Ha ritenuto ritiene di proporre al Consiglio l'autorizzazione a procedere alla vendita negoziata di tutti questi mappali agli attuali occupanti?

Valorizzando questa diciamo questi terreni 27 euro al metro quadro, come perizia che ha firmato il responsabile dell'ufficio tecnico, si tratta di 2.527 metri, quadri che devono essere quindi trasferiti dal Comune di Colico agli attuali occupanti, al prezzo di 27 euro al metro quadro che porterà nelle casse comunali un introito di circa 69.000 euro quindi diciamo una sistemazione di una problematica che da circa vent'anni,

D'Andrea.

Dunque ho guardato con più attenzione tutta la proposta di delibera.

No, l'unico dubbio, come è avvenuto, sulla scelta in sé, come dicevo ieri nella riunione dei Capigruppo, mi sembra assolutamente sensato che dei terreni dei terreni non vendibili, quand anche si facesse la grande battaglia per rientrarne formalmente in possesso, come comu, cioè veder riconosciuta dal fatto che la proprietà è in realtà è ancora comunale dopodiché non si capisce bene.

No, l'unico dubbio che ho è che la norma nel 2007, la norma comunale del 2007 dice ok al veneta negoziata la citata nelle premesse della delibera, l'ho letta Lino.

A condizione che non?

Il prezzo non sia inferiore a quello prevedibile di mercato, mi domando, solo ho letto la la la, la valutazione è fatta da Mazzina e Mazzini e un esperto volete benvenuto solo dubbio quando ieri, dicevo, la riunione dei Capigruppo beh praticamente e credo sia un po' il prezzo del treno agricolo benvenuto solo il dubbio se non possa essere impugnato da qualcuno il fatto che è troppo poco 27 euro. Voi avrete fatto le vostre verifiche, però il dubbio lo pongo.

Fermo restando la la la il parere favorevole sulla scelta in seno solo questo aspetto.

Sulla valorizzazione è una perizia tecnica del nostro ufficio tecnico, quindi credo che non possiamo fare altro che prenderne atto.

Prego.

Forse ho perso un passaggio, ma questi questa superficie è utilizzata anche per attività produttive attualmente oppure si parla?

Ho perso il passaggio o sono parcheggi aree esterne, aree non produttive, diciamo, non sono pochi.

No, allora, se intende, se sono occupate da capannoni, no, se intende, se sono occupati non tutte alcune da piazzali di pertinenza di capannoni, sì, ma capannoni sopra non posso che non ce ne sono, comunque c'è una planimetria.

Se vuole.

Evidenziato in giallo, sono quelle ancora intestati al Comune e in verde sono invece quelli che addirittura sono stati trasferiti a terzi con una dichiarazione di possesso ultraventennale, quindi, come può vedere, non si non ci son sopra i capannoni.

Grazie.

Se non ci sono altre richieste di chiarimenti da parte dei Consiglieri, procede, procediamo col voto, chi si astiene?

Greca greca, Plazzotta d'Andrea, Venini, immagino astenuto, okay, Chi è favorevole?

Immediata per l'immediata esecutività.

All'unanimità vi chiedo almeno di e chiedo scusa ai consiglieri, potete almeno alzarla, va bene e lo so che grazie, perché a volte.

Va bene, sì, no, e queste sono i tanti anni di Consiglio comunale ormai ho preso dimestichezza, però non vorrei sbagliare poi e interpretare magari va bene e no certo, su questo confido in lei.

Bene, siamo arrivati al punto numero 11, che è l'approvazione del progetto di ampliamento del comparto produttivo se vale elettrica imparziale variante allo strumento urbanistico comunale, ai sensi dell'articolo 8 del DPR 160 2010 dell'articolo 97 della legge regionale 12 del 2005. La parola.

Vice.

Allora, questa sera andiamo a all'ultimo atto di una procedura urbanistica che riguarda un ampliamento del polo produttivo della ditta Sevan, avviata nel 16 luglio 2022 tramite la cosiddetta procedura dello sportello unico. In variante i passaggi sono 16 luglio 2022 la ditta, se val presenta la richiesta di permesso di costruire, dopodiché deve intervenire la Provincia di Lecco, in quanto il PTCP prevede che questi tipi di ampliamenti urbanistici che vengono dalla normativa diciamo un po' premiati perché, ad esempio, in questo caso è stato premiato il fatto che non si andava ad intaccare come era scritto l'Agenda strategica nuovo terreno, ma si andava ad ampliare un capannone esistente, si è fatta la delibera di Giunta al 7 ottobre 2022, dove è stata nominata l'Autorità competente precedente ed è stato avviato il procedimento di verifica di assurde assoggettabilità a VAS, dopodiché.

Nel 2023, nel mese di maggio e nel mese di giugno, se non erro, nel mese di maggio la Provincia di Lecco all'unanimità del Consiglio provinciale ha approvato l'Agenda strategica, il nostro Consiglio comunale nel giugno ha approvato l'Agenda strategica con l'astensione dei Gruppi di minoranza, dopodiché con determine con in data 21 febbraio 2024, visto che questa opera prevedeva come opere compensative e la realizzazione della pista ciclopedonale che da Stallone arrivava fino al limite della proprietà Sevel.

Per 211.000 euro a carico del proponente. Abbiamo fatto una riflessione, visto che dovevano pagare degli oneri per 95.000 euro gli è stato chiesto di allungare la pista ciclopedonale fino alla piazzola ecologica e realizzare 12 parcheggi su lato a valle della Via Confine più o meno all'altezza del parcheggio della TV, e fare anche una ripristino di una conduttura di acque bianche che non scarica più da valle a monte da monte a valle il fosso. Quindi abbiamo detto fate anche questi interventi di scomputate dagli oneri, quindi loro hanno accettato di fare interventi per ulteriori 134.000 euro a fronte di oneri che dovevano essere pagati per 95.000 euro. Quindi tra le opere compensative e le opere a scomputo, gli è stato detto di realizzare queste due opere per complessivo di 345.000 euro più IVA al 10% che, se l'avesse fatto, il Comune era un costo. Sarebbe data un'opera di 400.000 euro più o meno dopodiché sono state fatte. La conferenza dei servizi decisoria in modalità asincrona è stata tutti i pareri favorevoli, è stata pubblicata per 15 giorni, sono stati pubblicati gli atti ed entro il termine non sono pervenute osservazioni che è scaduto il 12 aprile 2024.

È stato poi raccolto per evitare che magari il privato, al di là che aveva questo obbligo da, diciamo da contratto, ma magari non avviava i lavori, gli è stato raccolto un atto d'obbligo a firma del legale rappresentante della ditta proponente, con il quale si obbliga entro nove mesi,

Ad avviare i lavori delle opere compensative e anche delle opere a scomputo del degli oneri, quindi della pista ciclopedonale, e si obbliga cosa che non è prevista la norma a completare questi lavori entro il 31 dicembre 2025, a garanzia di questo atto d'obbligo, è stata incamerata agli atti comunali una fideiussione, a prima richiesta della Banca Popolare di Sondrio per l'importo di 390.000 euro, che sostanzialmente equivale alla somma che il Comune dovrebbe spendere laddove il privato dovesse venir meno all'obbligo preso. 390.000, che è dato dai 340.000 più l'IVA arrotondato per eccesso a 390.000. Quindi, con questa delibera andiamo a prendere atto del provvedimento di esclusione dalla VAS, di prendere atto del verbale di conferenza dei servizi decisoria, dove sono stati rilasciati tutti i pareri favorevoli, determina del responsabile ufficio tecnico di di presa d'atto dei pareri favorevoli e quindi di prendere atto dell'atto d'obbligo di approvare definitivamente il progetto dell'intervento edilizio proposto per gli effetti della variante alla strumentazione urbanistica generale e quindi, di fatto, stasera andiamo a chiudere questa variante urbanistica che si è avviata nel lontano 2022,

Due due, due, due richieste di chiarimento, anche qua, dopo la riunione che i Capigruppo sono andato a riguardarmi, allora a un certo punto nelle premesse della proposta di delibera, ci sono dei dati numerici.

Sull'estensione, ecco che sono interessate da questo ampliamento, come sempre sconto il fatto di non avere una competenza specifica, però leggo 17.900 e qualcosa.

Chi immagino siano superficie totale interessata dal poi, però, cerco di capire perché.

L'area verde che dovrebbe residuare dopo l'intervento di ampliamento e di ristrutturazione dell'edificio già esistente.

È all'incirca poco meno di 6.000 euro, poco meno di 5.000 la parte.

Immagino, costruita.

Com'è che sei e cinque 11, laddove sbucano gli altri, dunque non capisco dove finiscono, dove vengono fuori le altre 6.000 metri quadri o c'è un discorso di piani no?

Sono piazzali la risposta, non l'avevo pensato da questi, è nel nella nel deposito degli atti c'era un link che non so se, se lei ha tempo e ho anche dopo di cliccare ci son tutte le planimetrie dove fanno vedere la superficie totale, la superficie coperta, l'SLP e la superficie pavimentata questo intervento ricordo anche che ha l'obbligo di effettuazione di una mitigazione a verde è stato,

Anche coinvolto un agronomo, mi sembra Tantardini, se non ricordo male, perché c'è quest'obbligo nell'ambito del dettati del PTCP provinciale devono realizzare sostanzialmente una serie di filari di diverse piante, di diversi tipi di vegetazione dal sul lato sud quindi dal lato sud arrivare fino alla via di Curcio, quella sopra devono fare una serie di interventi di piantumazione di di verde. Ecco che sono opere di mitigazione, comunque la per risponda a sua domanda la differenziazione piazzali, no, è la seconda domanda era quest'poco sotto in un considerato si parla di interventi di mitigazione e compensazione, la compensazione e l'ho capito, ma la mitigazione. Non capivo cosa fosse ed è questo.

Ok.

Va bene detto questo, io però, a titolo personale, perché su questo possiamo avere io confermo la al l'astensione che è stata citata nel dell'anno scorso, nel senso che.

Mi pare che la la negoziazione che c'è stata sia dal punto di vista della, nell'interesse del Comune, anche ben fatta, dopodiché, guardando no, sono andato a guardare nel nel nel link al sito del Comune.

Voglio dire l'occupazione di di di suolo, ma soprattutto dimensioni belle, consistente di questo nuovo edificio industriale, impatteranno molto da Curcio COIR, soprattutto da Curcio ci sono due fotografie, quella che da Curcio guarda verso valle, diciamo, viene fortemente segnata da questa nuova presenza.

E quindi, a maggior ragione, confermo l'astensione.

Ringrazio per i complimenti sulla buona trattativa, allora si può essere assolutamente, può essere condivisibile il fatto che.

L'intervento è impattante, perché da 1.600 metri di capannone si va a largo circa 4 e 8, dopodiché c'è da aggiungere, secondo me, una cosa sul perché siamo arrivati oggi a dire sì, andiamo a fare, incrementare quel capannone anziché andare a cercare nuovo terreno. Quel capannone lì aveva nel vecchio PGT, giusto per raccontare anche il motivo per cui alla fine quel capannone è stato anche sistemato. Nel vecchio PGT era stato previsto un ambito di trasformazione, quindi era prevista la delocalizzazione di quel capannone. Dopodiché, ahinoi, quando c'è stato l'annullamento del PGT per quel famoso anno più o meno bianco, dove è tornato in vigore il vecchio PRG, il proprietario ha avuto la possibilità urbanistica legittima di recuperare quel capannone e quindi la ristrutturato e la reso operativo.

A quel punto, lì, non potendo più avere uno strumento per dire al privato guerra, quel capannone va demolito ti sposti nella volumetria, come era previsto.

Con uniti anche buona, non il vecchio PGT, però purtroppo con l'annullamento torna in vigore del PRG, il privato lo rende agibile, utilizzabile per attività produttiva, a quel punto lì l'Amministrazione dice piuttosto che andare e consumare ulteriore terreno, facciamo si triplicare quel capannone a livello di altezze,

Non c'è nessuna deroga, questo lo lo voglio chiarire nel senso che era stata chiesta inizialmente dal privato, una sorta di deroga sulle altezze, però, come Amministrazione abbia detto no, ci sono le altezze urbanistiche del PGT rispetti quelle 10 metri e 50 all'intradosso punto quindi su quello che l'ha approvato e sicuramente si sarà più impattante di adesso però c'è dietro una storia che ho appena raccontato per dovere anche di cronaca,

Dopodiché mi fa piacere che comunque ha apprezzato quello che ci siamo portati a casa come Amministrazione, tutta la pista ciclopedonale, i parcheggi e queste cose qua.

Prego Consigliere.

Plazzotta.

Avevo una domanda perché non è chiaro dove questo capannone per me, dove si trova questo capannone.

Allora il capannone si tratta parte che agli atti del, diciamo nel link, si vedono planimetrie strati di mappa, tutto comunque si tratta del capannone denominato Ex Minghi, ovvero il capannone che andando in via Al Confine, superando la Protezione civile, si supera l'attraversa che va Curcio lo si trova sulla destra ok ok perfetto, grazie.

Se non ci sono altre richieste, mettiamo ai voti questa delibera, questa proposta di delibera, chi è favorevole.

Chi si astiene d'Andrea, degni d'Andrea, Venini greca, Plazzotta, astenuti.

Gli altri Consiglieri sono favorevoli immediatamente, l'immediata esecutività, chi è favorevole unanimità, grazie.

E arriviamo all'ultimo punto all'ordine del giorno di questo Consiglio comunale, che è l'interrogazione presentata da più comunità.

L'interrogazione.

Riguarda gli interventi di riqualificazione funzionale della stazione ferroviaria di Colico nell'ambito do lettura dell'interrogazione nell'ambito degli incontri informali proposti alle minoranze consiliari nella fase di elaborazione della variante generale al PGT, i rappresentanti di più comunità hanno segnalato la necessità di negoziare con RFI ente proprietario una riqualificazione delle aree esterne della stazione ferroviaria di Colico, in particolare quella già scalo merci con i relativi edifici dismessi o comunque sottoutilizzati. Tale riqualificazione eliminerebbe in primo luogo il degrado che oggi caratterizza uno dei luoghi di accesso al nostro Comune, ma soprattutto consentirebbe di realizzare i servizi indispensabili per un centro come Colico interessato da crescenti flussi turistici e nodo di interscambio tra diversi mezzi di trasporto. In questa prospettiva, abbiamo proposto la creazione di una stazione autobus attrezzata di un punto informazione turistica, di un parcheggio per biciclette e di altri eventuali servizi coerenti con la funzione indicata. La proposta è stata, almeno in parte accolte dall'Amministrazione recepita nei documenti che costituiscono la variante generale al PGT vedi il punto 5.6 del Piano dei Servizi, l'allegato RC è stata riscontrata una criticità riguardante l'organizzazione del nodo ferroviario e delle aree contermini che si presentano spesso degradate dal punto di vista paesaggistico. Siamo stati poi informati dell'apertura di un confronto tra l'Amministrazione RFI. L'unico atto attinente di cui siamo stati messi finora a conoscenza è però un progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione del complesso di stazioni di Colico predisposto da RFI nel dicembre del 2022, dalle cui tavole, in particolare la R 0 7, emerge che l'area di intervento previste esclude interamente quella ex scalo merci e si concentra invece sul fabbricato viaggiatori, sui marciapiedi e pensiline e sugli edifici funzionalmente connessi. Relativamente a questi spazi, sembra non considerare che gli stessi sono stati in anni recenti, già oggetto di un significativo intervento di adeguamento funzionale che ha coinvolto. Da ultimo, l'attuale biglietteria nell'ambito della possibilità stabilite dall'articolo 26 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale. Il Gruppo consiliare più comunità chiede al Sindaco di aggiornare il Consiglio comunale su quale seguito abbia avuto il confronto con RFI, di esplicitare quale posizione l'Amministrazione abbia assunto o intenda assumere riguardo al progetto di riqualificazione elaborato ed RFI, considerato che non risponde per nulla alle esigenze pre prioritarie e sintetizzate nella variante generale al PGT, e investe invece denaro in senso lato pubblico per ristrutturare ulteriormente strutture già recentemente adeguate. I sottoscritti chiedono inoltre che l'argomento sia inserito all'ordine del giorno consiliare. Prego Consiglieri.

D'Andrea, no, per la verità, è tutto scritto lì.

Non dovrei proprio aggiungere niente ascoltiamo grazie.

Dopo la lei sa che dopo la lettura dell'interrogazione devo dare la parola ai proponenti per eventuali integrazioni. È chiaro e l'intento della vostra interrogazione. Allora gli incontri intercorsi con RFI risalgono ormai al 2022, con anche alcuni sopralluoghi da parte del di vari dirigenti di RFI personale tecnico. L'ultimo l'ultimo incontro è stato nel il 13 febbraio 2024, con una riunione on line a distanza fra l'Amministrazione presente. Io, l'Assessore Marchetti, il Capogruppo, l'ufficio tecnico e, dall'altro, appunto, RFI nel frattempo tra il 22 e il 24 RFI, ha presentato appunto questo progetto che noi abbiamo puntualmente smontato e rimandato al mittente con una serie di annotazioni. C'è stato restituito in quell'incontro e sul a quell'incontro abbiamo preso nota di quello che ancora non era stato recepito e comunque non funzionava. Allora il.

E successivamente poi abbiamo messo mandato una serie di note, questo come cappello introduttivo, fermo restando che per RFI lo scalo merci di Colico è indispensabile quindi, detto questo, quella parte di Cuche, poi l'oggetto della vostra interrogazione non viene minimamente toccato, nel senso che viene,

Ma è indispensabile per le funzioni e le attività di RFI, però dentro questo progetto noi abbiamo chiesto ad RFI e ANAS di risistemare ingresso ed uscita del piazzale autobus di questa sistemazione prevede la demolizione dell'attuale muro sulla provinciale sulla SP 72, perché viene tutto fatto a raso,

Cara a raso come intervento,

In quel in quella situazione si crea un passaggio pedonale e ciclabile che collega poi la via che scende verso il tombotto, il sottopasso della ferrovia, quindi con anche quell'eliminazione di quei parcheggi messi eccoli, ha in qualche modo che va beh, in questo momento sono lì e non sono certo ci sono utili per chi ne usufruisce ma non è certo una un'organizzazione funzionale di quell'area a parcheggio.

Parlando proprio della della parte di.

Scambio, ferro-gomma, diciamo così. Il Capogruppo De poi, che fa parte dell'Agenzia del trasporto locale, ha fatto presente alla direzione dell'agenzia, la quale si è subito mossa mwo presentando una serie di annotazioni per la criticità con cui RFI ha progettato quello spazio, cioè come la progettato i, gli autobus non si muovono nel senso che escono ma, peggio ancora di ora, non hanno proprio possibilità di immettersi sulla provinciale, addirittura nel primo progetto li facevano uscire solo in direzione, diciamo un laghetto e quindi avrebbero dovuto andare fino alla prima rotonda per poi tornare e quindi va, beh, vi risparmio quello che poteva essere il carico di traffico in centro paese.

Il progetto, quindi siamo in una fase ancora interlocutoria, noi abbiamo fatto presente che.

Quello che è la riqualificazione, che non tocca il il, l'immobile viaggiatori e non tocca minimamente in questa fase, perché è già stato sistemato, come voi l'avete notato, si interverrà su ascensori, sull'installazione di ascensori che dai binari portano al sottopasso e quindi poi permettono con lo scivolo che già di arrivare in viale Padania,

Toglieranno le barriere architettoniche, ovviamente, che si creano con quella serie di scalini sistemano, una serie di parcheggi utili per quello, quella serie di servizi che vengono definiti chissà Rice, come negli aeroporti per cui parcheggio veloce faccio come dire scendere la persona che deve andare in stazione a prendere il treno e poi l'accompagnatore riparte e anche in quella in quel caso abbiamo appunto sottolineato alcuni aspetti che fisicamente sulla carta ci sembravano un po' che mostravano,

Abbiamo notato che non hanno preso in considerazione i parcheggi per i disabili e quindi abbiamo sottolineato quello abbiamo chiesto degli spazi maggiormente organizzati per i taxi, poi loro va bene, il loro progetto prevedono due parcheggi per le auto elettriche, però quello ci può stare.

E abbiamo chiesto un'area dedicata alla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, perché RFI crea un po' di problemi nel senso che non hanno un'area dedicata a quello che i rifiuti prodotti dagli uffici da dalla stazione in sé e poi c'è tutto il grande discorso della della raccolta delle acque che, da via da via, Baronia di Abaco, via Baronia, scendono sulla provinciale e che, nel caso, appunto, né in concomitanza con i lavori di rifacimento del piazzale antistante la stazione e di riqualificazione di quell'area devono assolutamente terne tenerne conto, perché già in parte questo è un lavoro molto vecchio fatto non ricordo in che anno dal Co, da da quale Amministrazione, comunque, c'è già il collegamento per le acque DOP, bisogna solo a tra fare attraverso attraversare la provinciale e poi collegarsi con quello che è all'altezza circa delle delle cabine telefoniche, che adesso dove adesso c'è il totem egli si poggia, collegare il tubo e far defluire poi ri raccogliere le acque in linea di massima, queste sono le osservazioni che noi abbiamo presentato. L'interlocuzione è ancora molto aperta.

Se ci sono altre richieste, queste sono i dati aggiornati al 13 febbraio, dopo l'ultimo incontro, grazie, però io ho un po' di difficoltà a parlare.

Quindi.

Vorrei soltanto.

Dire alcune cose e infatti io avevo dato alcune impressioni, avevo comunicato alcune impressioni e all'ufficio tecnico quando c'era stato dato il progetto e mi era stato detto che si l'Ufficio aveva rilevato una serie di cose che non che non andavano bene, che avrebbero fatto delle segnalazioni in Comune.

Il in alle reti ferroviarie,

Io le chiedo soltanto se fosse possibile avere queste richieste fatte dal Comune a rete ferroviaria, perché così anche noi siamo così compartecipi di quelle che sono le richieste del Comune, perché, per esempio, non mi sembra di aver visto, però spero di sbagliarmi.

Per esempio una, ma una maggiore attenzione anche alle persone che restano lì per e che sono in attesa del pullman, che sono tantissime persone in una giornata, e se noi teniamo conto che i pullman spesso sostituiscono anzi sempre di più direi sostituiscono i treni per 1.000 motivi ecco, a maggior ragione dobbiamo prestare attenzione alle esigenze dei viaggiatori, viaggiatori che sono veramente trattati malissimo perché si trovano nello stato attuale sotto le le le defecazione dei piccioni e quando va bene ma ci sono delle condizioni di acqua di veramente indecenti per accogliere, per raccogliere il,

E questi turisti e noi abbiamo detto avevamo segnalato proprio nelle riunioni dedicate al PGT con l'Amministrazione che secondo noi questa doveva essere considerata la porta di Colico, cioè l'ingresso e il biglietto da visita di Colico, perché, come lo è il lago così lo è l'AST una un'area strategica come la stazione che tra l'altro c'è anche l'intermodalità perché consente il il passaggio con non secondarie non secondaria in mezzi di trasporto, assieme a questi poi c'è tutto il discorso servizi igienici, ecco che sarebbe tutto da da da approfondire e.

Quindi io direi che se ci viene dato questa che ci vengono fornite le richieste fatte dal dall'Amministrazione comunale, possiamo anche integrare eventualmente con le nostre note, con le nostre considerazioni, con i nostri studi, perché tra l'altro ci sono anche delle questioni di tipo architettonico sulle proposte fatte che non sembrano essere le migliori possibili per un'area come questa grazie mille Graziani,

Glielo ne ho una copia Melo pasticciata, ve la faccio avere tramite l'ufficio, grazie quindi grazie a voi per l'attenzione al pubblico presente e vi auguro, il Consiglio comunale si chiude, vi auguro un buon 1 maggio.