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C.c. Cologno Monzese del 16.12.2024, ore 20:00
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E il pubblico, in questo momento il Consiglio comunale non può nemmeno ascoltare, visto che l'Assessore alle sedie buona sera a tutti, allora do la parola al Segretario generale per il l'appello, grazie.
Grazie buonasera Giannelli, Stefano Breisach, Rosalia, assente bresciani, Mario Cangelli, Carla Caputo Ferdinando, Caroleo Maria.
Casiraghi, Monica citrullo, Luciano Koshiro Giovanni.
Colombo, Antonio della bella Fabio.
Assente di Bari Giuseppe.
Ferrari Laura.
Li ha felici, Tiziana.
Okay ha comunicato l'assenza Mursili Alessandro.
Per la villa di Martina.
Per ora assente, Pellegrino Leonardo.
Perego Dania.
Rocchi, Angelo assente, ronzino, Carlo.
San Galetti Doriano, Storniolo, Giuditta assente, giustificata, Thesaurus, Gianfranca, Volpi Isidoro.
Assente Zannelli Daniele.
Sono inoltre presenti gli Assessori Arosio del Corno, lodato, velluto e Verzino è arrivata adesso anche l'Assessore mandi scusi se non l'ho vista la seduta è valida. Grazie grazie, signor Segretario, ringrazio Segretario alla prima seduta del Consiglio comunale comunale. Nominando la nomina, gli scrutatori, il consigliere Mozzillo per la maggioranza, consigliere, Caroleo, per la maggioranza, consigliere tesoro per la minoranza, do lettura del punto iscritto al numero 1 dell'ordine del giorno ad oggetto, interrogazione presentata dai consiglieri comunali, tesoro di Bari e Pellegrino con oggetto dei lavori in via Val di Stava protocollo numero 70.642 del 25 novembre 2024 cedo la parola pertanto all'Assessore.
Ah scusi alla consegna alla Capogruppo, Tesauro, prego,
Grazie.
Allora molti cittadini ci chiedono informazioni, notizie in merito ai lavori in essere lungo la via Val di Stava che stanno creando forti disagi, premesso che il 6 marzo 1024 si è dato avvio ai lavori per la realizzazione della ciclopedonale che collegherà le fermate della metropolitana M 2, Cologno nord e Cologno sud la cui fine è prevista per il 1 aprile 2025,
Le lavorazioni svolte a tratti e, in alcuni casi, senza tener conto della sicurezza dei pedoni, diversamente dalle rassicurazioni fornite, ovvero il corretto e sicuro accesso alle stazioni della metropolitana, il transito pedonale, ricavando percorsi alternativi, interessano anche le vie Trieste, Montegrappa, Merano e Papa Giovanni ventitreesimo,
I cittadini fanno notare che tali lavori stanno comportando grandi disagi, soprattutto per i pedoni, nelle ad esempio un esempio, la foto che era stata scattata il 10 luglio e che appunto mostrava l'attraversamento pedonale in prossimità del semaforo tra via Trento via Val di Stava che oggi finalmente determinato e che metteva proprio in evidenza come la sicurezza non fosse proprio,
È stata tenuta in considerazione sul tratto finale di via Val di Stava dopo l'incrocio con via Trieste è adiacente adiacente. Il pacchetto tra la su citata via Val di Stava e via 25 Aprile. Si segnala inoltre la presenza di un deposito di mezzi, tra cui anche auto cisterne, come evidenziano alcune foto che ho allegato rilevato, che il tratto di strada a seguito dei lavori comprenderà anche il proseguimento della pista ciclabile proprio sul lato in cui è ubicato il passo carrabile che relativo marciapiedi è molto frequentato dai residenti e da coloro che si recano a prendere la metropolitana che la zona è altamente residenziale, con la presenza di edifici confinanti proprio con il suddetto deposito. Considerato che la continuità del marciapiede e della pista ciclabile e proprio sullo sbocco del passo carraio, trattandosi di Yulin intersezione e neppure di un attraversamento, costituendo quindi un'interferenza di due utenze conflittuali che il trasporto di merci e in particolare di quelle trasportate dalle auto cisterne rappresenta una concreta, fonte di pericolo per gli utenti della strada, siano essi pedoni e ciclisti che i depositi per tagli automezzi possono essere ubicati in aree destinate a zona industriale o assimilate nei piani regolatori o nelle previsioni di alcuni strumenti urbanistici o in aree agricole da definire in accordo sempre con gli strumenti urbanistici locali che non possono sorgere in zone in cui ci sia una densità reale di edificazione esistente.
In zone destinate a verde pubblico per l'ambiente e per la sicurezza che l'autorizzazione attestazione che l'area prescelta per l'installazione del nuovo deposito non ricade tra quelle non ammesse deve risultare da un documento rilasciato dal Sindaco in base al capitolo al capitolo 3.2 del dell'accordo.
Diciamo così, sul sui rischi autostradali è un accordo europeo e il trasporto di merci pericolose, ovvero le auto cisterne e serbatoi container, possono sostare all'interno del deposito solo in un idoneo spazio aperto, separato da strade di grande comunicazione e dalle abitazioni dove normalmente il pubblico non passa o non si riunisce. Si interroga quindi il Sindaco e la Giunta in merito alla realizzazione della pista ciclopedonale di collegamento tra le fermate della metropolitana di Cologno Sud, Cologno Centro se siano state fatte le giuste ed opportune verifiche in merito alla sicurezza degli utenti della strada e in si interroga anche in merito alla presenza del segnalato deposito.
A quando risalgono le autorizzazioni all'insediamento dallo stesso e se già preesistente, perché è stata progettata la pista proprio su quel lato della strada grazie grazie, Capogruppo tesoro, prima di dare la parola all'assessore per Ziro, per la risposta, mi è arrivato l'Assessore Barbarisi del Capogruppo evolvere, prego Assessore,
Grazie Presidente e buonasera a tutti i presenti, al Sindaco, alla Giunta, ai consiglieri di maggioranza e di minoranza, ai cittadini presenti in Aula e quelli che ci ascoltano da casa. Allora intanto mi riferisco immediatamente ai due quesiti che appunto si interroga il Sindaco e la Giunta, e faccio solo una premessa veloce che sostanzialmente questi lavori, che sono iniziati come correttamente ha indicato la capogruppo, Tesauro sostanzialmente sono in buona parte finiti per quanto riguarda Cologno sud e manca un breve tratto proprio nell'area indicata appunto dall'interrogazione del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, allora mi preme subito dire che sostanzialmente, se c'è, se ci sono state fatte le giuste, diciamo opportune verifiche in merito alla sicurezza dei pedoni, perché lì c'è un attraversamento pedonale e ci sarà anche un attraversamento ciclabile nel momento in cui andremo a definire anche quel pezzo che al momento non è stato ancora concluso che però, da una parte e dall'altra c'è una pista ciclabile già finita da quel questo progetto.
Di realizzazione, appunto della pista ciclopedonale da Cologno sud a Cologno nord. Allora la risposta è sì. Sono state fatte chiaramente tutte le giuste e opportune verifiche per quanto riguarda la sicurezza, quindi lì il progetto va bene. Sono state richieste le autorizzazioni agli Enti sovracomunali, in questo caso il Comune di Milano, che è proprietario di quell'area dove insiste praticamente alla progettualità e abbiamo ricevuto le autorizzazioni, tra l'altro, dal vigente PGT. Quell'area è all'interno di un tessuto dell'abitare il TUC, quindi, in pratica, la il progetto rientra proprio nelle previsioni urbanistiche ed è in linea sostanzialmente con i titoli edilizi, quindi già rilasciati. Però, se ci riferiamo in particolare alla preoccupazione, espressa, appunto.
Dalla da Fratelli d'Italia, allora è il riferimento a quelle attività del deposito di merci presenti appunto nelle vicinanze della ciclabile, come indicate appunto nell'interrogazione. Abbiamo provveduto a richiedere al Comando della Polizia locale, ma già i controlli erano iniziati precedentemente di questa interrogazione ci mancherebbe una puntuale verifica per accertare appunto l'assenza di auto CERT esterne e potenzialmente pericolose, in quanto al momento non sono note all'ufficio, quindi abbiamo provveduto immediatamente. In aggiunta, si deve anche dire che, nell'ambito appunto della redazione di questo progetto, gli uffici si sono interrogati sull'impatto della nuova pista e affinché possa potesse essere insomma garantita la fruibilità e l'infrastruttura nel senso generale e se ha accertato appunto la presenza di questo immobile, questo immobile sostanzialmente è in assenza di titolo su parte delle aree che non sono di Cologno ma sono di del Comune di Milano quindi sostanzialmente, questa azienda sta, diciamo così operando impropriamente per quanto riguarda l'utilizzo di alcune aree.
Perfetto, quindi questa sostanzialmente è la situazione, ad oggi noi ci siamo mossi con il Comune di Milano anche per capire sostanzialmente quale titolo avesse anche sull'area di proprietà del Comune di Milano e abbiamo rilevato che ha un contratto d'affitto, tra l'altro scaduto da due anni,
La società stessa aveva chiesto in passato praticamente un condono edilizio per quanto riguarda il capannone, quel condono è stato sostanzialmente respinto, quindi al momento diciamo, c'è tutta una situazione all'interno dei Comuni di interlocuzione, appunto con con la società. Quindi, al primo quesito la risposta. Per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni, noi ci stiamo adoperando affinché il progetto venga definito e pedoni verranno messi in sicurezza. Per quanto riguarda il secondo quesito in merito, appunto, alla presenza del deposito e a quando risalgono alle autorizzazioni, allora dalla visura camerale, nell'area richiamata dell'Inter, nell'interrogazione è presente un magazzino d'impresa artigiana sin dal 2012, perfetto di una ditta individuale che svolge attività di autotrasportatore, tra l'altro, prima esercitava appunto il padre di questa persona, che attualmente invece è titolare quindi il padre.
È deceduto e quindi sostanzialmente la la ditta è passata al figlio, al SUAP non sono presenti adempimenti disattesi in quanto l'autotrasportatore, a meno che non trasporti, alimenti, ma noi non siamo, non abbiamo questa notizia sostanzialmente non deve presentare nessuna istanza al SUAP. Tuttavia,
Trattandosi di attività di autotrasporto conto terzi, è necessario ottenere un'apposita autorizzazione rilasciata, tra l'altro, dalla Motorizzazione civile, e questa società deve essere iscritta all'Albo nazionale, appunto, degli autotrasportatori. Abbiamo provveduto all'interno degli uffici ad inoltrare istanza di richiesta se tutte le autorizzazioni sono a norma, perché non è una competenza del Comune, ma appunto, come ho detto, della Motorizzazione civile e ad oggi, sostanzialmente, la Motorizzazione civile non ci ha ancora risposto. Per quanto riguarda invece il passo carraio, perché tutti passiamo di lì e abbiamo visto sostanzialmente che questa società ha come dire ammalorato e la la parte del marciapiede e.
Spesso e volentieri butta della gara e ghiaia, perché lì l'entrata uscita dei dei delle auto e dei mezzi è intensa come attività. Il passo carraio prospiciente alla via pubblica, quindi, a Val di Stava praticamente dai controlli fatti, non è stato rilasciato, cioè non è riconducibile alla via Val di Stava, ma è un passo carraio sostanzialmente che fa riferimento a via Treviso. Anche qui si sta procedendo alle verifiche del caso. Quindi allora,
Lo ripeto gli uffici nel momento in cui diciamo tutta l'attività della progettualità.
Eh sì è stata avviata, hanno iniziato a fare i controlli. Io chiaramente ringrazio l'interrogazione fatta dal gruppo di Fratelli d'Italia, perché questo ci ha permesso ancor di più ad accelerare, diciamo tutte le istanze e soprattutto chiedere maggiori controlli chiaramente alla Polizia locale che si sta procedendo. Quindi noi abbiamo tutte le autorizzazioni per finire alla pista ciclabile. Chiaramente e la risposta qui è definitiva, sostanzialmente noi dobbiamo proteggere i pedoni e le bici che passeranno quella pista ciclabile e quell'uscita attualmente chiaramente non è a norma tant'è che, come avete visto, noi non abbiamo proceduto a definire sostanzialmente quel pezzo. Questo è quanto grazie Assessore. Chiedo la capogruppo tesoro,
Soddisfatto.
Grazie sì, allora sono parzialmente soddisfatta, perché comunque questa interrogazione verte soprattutto sulla questione che sono presenti, come si vede dalle fotografie autocisterna che trasportano gas, gas e altri combustibili e siamo in una zona come appunto dicevo, Nellis, nell'interpellanza in una zona altamente abitata, ci sono palazzi, ci sono villette per non parlare pro e poi del passaggio in alto della metropolitana, quindi cioè è abbastanza rischioso. Allora io capisco, gli uffici stanno facendo tutte le CER, le verifiche, eccetera. È vero, c'era già un deposito lì, io me lo ricordo perché abito a Cologno Monzese dagli anni 60, quindi me lo ricordo perfettamente, era una baracca praticamente.
Adesso non soltanto è stato rifatto la struttura dell'edificio, ma, a parer mio, così, senza andare lì col metro, addirittura si sono allargati nel parchetto. Secondo me, tant'è vero che l'uscita che prima non era su via, Val di Stava adesso, invece su via Val di Stava e loro continuano infatti a buttare la ghiaia per poter passare con questi mezzi. Ma la cosa preoccupante sono proprio le auto cisterne. A mio parere, perché si lui avrà questa vecchia concessione di quel piccolo magazzino, di quella baracca di una volta perché il padre faceva l'autotrasportatore e magari aveva il furgoncino, perché appunto era piccolo, ma e adesso qui e come si vede dalle foto, ci sono tre quattro automezzi di di di grande volume, insomma, tra cui cisterne, ed è così invece, svariati giorni perché a me sono arrivate le fotografie, non le ho scattate io, perché non abito in quella zona da vari cittadini. E per questo che ho presentato l'istanza, quindi, allora ho colto l'occasione è proprio lo spunto dal fatto che stiamo facendo una pista ciclopedonale proprio lì davanti, per dire attenzione, è vero che stiamo facendo questo, ma abbiamo verificato che c'è questa permanenza di automezzi che contengono comunque materiali infiammabili, materiali pericolosi per l'ambiente, cioè al di là delle singole autorizzazioni, eccetera. Ma quello che preoccupa particolarmente non dimentichiamoci appunto è quello che è successo proprio di recente a Calenzano e che è esploso.
È un deposito Eni, è vero, lì parliamo di quantitativi maggiori, però anche un semplice, una semplice sistema può prendere fuoco e può causare comunque dei danni, quindi io sono parzialmente soddisfatta perché mi va bene che state facendo le verifiche, eccetera però ecco puntualizzate state attenti soprattutto in questo particolare delle autocisterne grazie.
Prego, Assessore territorio vuol.
Allora io accolgo, diciamo la preoccupazione della Capogruppo che anche la nostra e aggiungo, anche per tranquillizzare insomma a tutti quanti che grazie, diciamo, le interlocuzioni che abbiamo avuto in questi mesi con il Comune di Milano e quindi un canale tra virgolette preferenziale anche per quanto riguarda questa pratica perché a volte non è facile, diciamo arrivare direttamente al alle persone giuste e capire dove sono le le pratiche. Nei vari meandri abbiamo sollecitato l'ufficio competente affinché provveda, diciamo, a quella che è un'ordinanza di sgombero, perché io sottolineo e segnalo nuovamente che l'area dove insiste diciamo questa attività no, è di proprietà del Comune di Milano e non di Cologno Monzese, quindi lo sgombero per quanto riguarda quell'area abusiva di cui lei faceva riferimento, sostanzialmente di competenza del Comune di Milano, che abbiamo proprio sollecitato nuovamente a seguito della vostra interrogazione. Appunto,
Lamentando anche un po' in ritardo riguardo appunto a questa fattispecie. Quindi, lo ripeto tutto quello che è in nostro possesso all'interno degli uffici noi lo stiamo facendo perché la preoccupazione chiaramente condivisa. Grazie grazie. Sono persino, prego, Consigliere di Bari per che cosa interpellanza urgente, Presidente, espongo e poi alla consigliera. Presentazione grazie, Presidente, lo espongo prima di rispondere vorrei scusi, intanto informo che è arrivata la consigliera, però Villa ringrazio,
No, per dire che siamo più inutili, no, con anche in situazioni di salute non ottimali, perché ho visto che appena si assenta l'opposizione si approvano i bilanci senza discussione, senza dichiarazioni di voto, bilanci di previsione si liberi per non rispondono al Presidente è è una è una è una premessa per dire è stato già detto nello scorso Consiglio come giustificare anche che cercherò di stare il più possibile il Consiglio Comunale fin quando le condizioni lo permettono di salute apriremo una parentesi e abbiamo ridotto il dottore se dovesse,
Avere un'emergenza, la prego di intervenire è autorizzato per dire che l'UE lui ha giurato su il Fatto, il giuramento di Ippocrate, qualsiasi persona all'interno.
Questo no, ecco, preferisco morire presi.
Tornando seri sulla questione, vorrei peccato che non ho il tempo, ma io, nei miei cinque minuti, volevo soltanto evidenziare al Sindaco che anche la nota di aggiornamento al DUP presentava gli stessi vizi che avevamo denunciato l'8 luglio, che tre schede operative non erano presenti varie ma questo è stato sottolineato che egregiamente dalla sua Capogruppo presente interpellanza, incoraggiamento però presente che bisogna sottolineare alcune questioni la sua glielo aveva già fatto insieme al capogruppo proprio in maniera egregia, in maniera che il Presidente dell'interpellanza grigia che il Consiglio comunale è passato dormiente quella sera,
Con nessuno è intervenuto sul bilancio di previsione. Va bene allora, tornando all'interpellanza di oggi urgente, perché è urgente perché guardando facendo le sentinelle, guardando l'albo pretorio hub, ci siamo accorti di una determinazione di tre giorni fa, la numero 1 6 8 3 del 13 dicembre, che riguarda un affidamento diretto per la fornitura di un rinfresco per un evento di presentazione della Consulta giovani.
E allora questa Amministrazione ha istituito con delibera del Consiglio Comunale numero 31 del 9 aprile, la Consulta giovani dico di Cologno Monzese quale organo di partecipazione giovanile alla vita sociale e politica di Cologno Monzese. La Consulta giovani può presentare proposte, progetti inerenti le tematiche giovanili, promuovendo dibattiti sui temi attinenti alla condizione giovanile nei suoi aspetti, ricerca, incontri anche su altre diverse problematiche. La Consulta giovani di Cologno si è già costituita, come da verbale d'assemblea del 13 novembre 2024, al fine di promuovere un evento di presentazione rivolto ai giovani ancora non iscritti ancora non iscritti. Ha organizzato il 20 dicembre 2024 presso l'auditorium di via Petrarca numero 9, un rinfresco auditorium. Giacomo Matteotti. Gli abbiamo dato un titolo.
Con determina numero uno, l'ho scritto Presidente, se vuole lo può aggiungere lei a penna.
1 6 8 3 del 13 dicembre ha previsto un impegno di spesa di 900 euro 900,03, ho rilevato che l'area da cui vengono impegnate le risorse e di pertinenza dei servizi sociali, settori che riveste particolare attenzione per le specifiche tematiche di carattere socioassistenziale, le politiche giovanili appartengono alla Missione 6 insieme a Sport e Tempo libero e pertanto le risorse avrebbero potuto essere recuperate in un'area più congeniale.
Spendere e spendere il denaro pubblico per promuovere degli eventi attraverso rinfreschi rappresenta, ad avviso degli scriventi, un vero e proprio sperpero. In considerazione del fatto che la Consulta, come si evince nella determina, non avrebbe avuto il successo sperato sui giovani. Si legge infatti per giustificare che, per virgolettato per organizzare un evento di presentazione delle rivolte ai giovani Colognesi non ancora iscritti e ciò a discapito di un settore particolarmente delicato qual è quello dei servizi sociali, allora tutto ciò premesso e rilevato, si interpella il Sindaco e la Giunta per conoscere intanto se tutta la Giunta fosse a conoscenza di tale determina, se il rinfresco organizzato non dovesse avere successo in termini di iscrizioni, nella Consulta il numero degli iscritti dovesse rimanere non conforme alle aspettative e se si intende organizzare altri rinfreschi o feste varie prelievi prelevando le risorse dal settore dei servizi sociali. Se è previsto un limite di spesa per promuovere, sponsorizzare l'iscrizione dei giovani alla Consulta e alla data odierna a quanto ammonta il numero degli iscritti alla Consulta dei giovani. Questo serve anche per aggiornare il l'elenco della della consigliera danni al Capogruppo, da riaperto su tutte le spese. No che voluttuarie che ci son state da questa parte di questa Amministrazione, la Giunta festaiole eravamo noi e qui invece le feste continuano, grazie. Se può farlo, ovvero la proprietà, non sono ancora terminati. Scusi Presidente, ho terminato grazie.
Farò alla Presidenza. Chiedo se l'Assessore, il Sindaco, comunque rispondere.
Le risponderemo, quindi mi permettete, mi permette di scrivere Giacomo Matteotti, se la ringrazio, la ringrazio, no, no, prego. e niente hanno detto che risponderanno non intendono rispondere adesso, okay, passiamo adesso al punto iscritto al numero 2 dell'ordine del giorno ad oggetto. Revisione periodica delle partecipazioni societarie detenute al 31 dicembre 2023 è stato di attuazione del precedente piano di razionalizzazione, adottato con riferimento alle partecipazioni detenute al 31 dicembre 2022, ex articolo 20 del decreto legislativo 19 agosto 2016 numero 175 cedo pertanto la parola la parola al Sindaco per l'illustrazione del punto prego, Sindaco.
Grazie Presidente, ho una buona sera a tutti questa sera ci troviamo a presentare una relazione periodica delle partecipazioni societarie, come previsto dal Testo unico delle società partecipate, conosciuto anche come decreto Madia nel corso dell'anno alcune note integrative del MEF e il Ministero del Tesoro mi hanno indirizzato alla stesura.
A questo proposito voglio ricordare che la redazione avviene attraverso un applicativo ho messo a disposizione dal Ministero stesso e chi le informazioni raccolte sono utilizzate anche dalla Corte dei conti per fare le opportune verifiche e pubblicate sul sito internet del nostro Comune.
Dalla relazione di quest'anno si evince che il Comune di Cologno Monzese ritiene 14 partecipazioni di cui 6 diretti e le restanti indirette.
Specifico che l'analisi completa delle dirette riguarda solo le 3 solo tre di queste società, perché per quello oggetto di razionalizzazione il Ministero da quest'anno non la prevede più. Vediamo quindi brevemente la situazione delle sei partecipazioni dirette per quanto riguarda il Consorzio trasporti CTP S.p.A. Come già anticipato in altre occasioni, ai consiglieri comunali, dopo che la società è stata in liquidazione per anni nel corso del 2024 a seguito degli effetti delle sentenze incrociate tra il Consorzio stesso e ATM, la liquidazione è passata in via giudiziale e pertanto rimaniamo ancora in attesa di risoluzione finale. Come sapete, la questione è annosa, ma di parecchi anni e la società non svolge il servizio per il Comune da diverso tempo.
Un'altra partecipazione inattiva da anni in attesa di cancellazione dal registro delle imprese e quella della fucina di incubatore di imprese nate in seno alle Agenzie di sviluppo metropolitano.
Liquidata anch'essa e oggi non più operativa. Per quanto riguarda invece la situazione di 0 C è la seguente lo scorso anno dal nostro insediamento di fronte a tre soggetti differenti deputate allo svolgimento dello stesso servizio di smaltimento della frazione FORSU,
Ovvero zero ci CEM e il nostro impianto di compostaggio di proprietà. Il Consiglio comunale aveva di votato la decisione di razionalizzare la nostra presenza nella società, comunicata alla nostra decisione, agli altri soci e con l'intento di rendere effettiva la decisione senza mettere in difficoltà l'azienda. Ci siamo dati disponibili a condividere un percorso comune. Nel corso dell'anno abbiamo anche ricevuto la manifestazione di interesse di un soggetto pubblico. Dispone disponibili ad acquistare le nostre quote, così da mantenere la progettualità precedente, anche senza la nostra partecipazione diretta nell'assemblea ordinaria dei soci dell'8 novembre scorso, la scelta di capoluoghi, che detiene la partecipazione più ampia con l'80%, è stata quella di proporre l'acquisizione delle quote di tutti i Comuni soci e di un posizionamento sul mercato della bio piattaforma. Nell'Assemblea straordinaria dello scorso 27 novembre, quindi poco tempo fa,
È stato revisionato lo Statuto al fine di eliminare le parti inerenti all'in house providing e al controllo analogo,
Con la chiusura del bilancio al 31 12 2024 couple in provvederà ad una valutazione complessiva delle quote e farà formale richiesta di acquisto dei Comuni soci esercitando il diritto di prelazione, pertanto la cessione delle quote avverrà nella prossima primavera.
Per quanto riguarda le restanti tre partecipazioni dirette, ovvero le società Ates cappe ECM, la ricognizione evidenzia i risultati economici positivi con un trend di crescita costante negli anni e quindi l'esito della ricognizione porta, in analogia con lo scorso anno, al mantenimento delle partecipazioni stesse.
Per quanto riguarda infine le partecipazioni indirette, che sono anch'esso oggetto della relazione, come lo scorso anno, non vi sono particolari operazioni da segnalare in quanto trattasi di partecipazioni acquisite a seguito della partecipazione diretta e sono in sostanza società strumentali.
Se sono in capo a couple Thing K Evolution Rocca, Brivio Sforza Pavia Acque né un taglia Fondazione cappe 0 C e le restanti tre sono in capo al CEM Ambiente S.p.A. Se l'uso e Colombaria 4 e Fondazione Cham Lab.
Infine, comunico che, come è fatto l'anno scorso in allegato a questa delibera, vi è anche la relazione stilata dal responsabile unico del provvedimento del procedimento,
Il RUP, l'architetto Lorenzo via Chelini, in merito alla gestione CEM.
Ricordo che, con l'entrata in vigore del decreto legislativo 201 2022 in materia di riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, abbiamo l'obbligo di predisposizione noi come i Comuni noi, come tutti i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti di una relazione annuale contenente la ricognizione della situazione gestionale dei servizi pubblici locali erogati dall'Ente, questa ricognizione sarà oggetto della successiva delibera di questa sera, ma poiché la ricognizione annua degli affidamenti in house dei servizi pubblici locali deve dare conto delle ragioni sul piano economico e della qualità dei servizi che giustificano il mantenimento dell'affidamento del servizio alle società controllate, l'analisi del servizio di igiene urbana integrato e anticipato già anche in questa delibera.
Delle relazioni ne abbiamo parlato ampiamente in Commissione e pertanto non mi dilungherò se non per una semplice nota, che che poi anche quella dell'unico punto debole di questo servizio e il fatto che la percentuale di differenziazione dei rifiuti è ancora troppo bassa rispetto alle potenzialità di aspettative per una città come la nostra,
Da qui la decisione di procedere nei prossimi mesi ad una revisione delle modalità di raccolta, con l'obiettivo di incentivare una migliore valorizzazione dei rifiuti e una diminuzione della frazione secca indifferenziata, così da portare alla nostra città benefici sia di natura ambientale che di natura economica. Grazie grazie Sindaco apro la discussione generale prego chi si iscrive,
Se le Commissioni sono registrate, però, si deve fare una domanda politica.
Siccome era emersa sul zero, ci tutta una questione, soprattutto all'interno della maggioranza c'erano delle spaccature perché ricordo un'intervista di Colonia solidali e democratiche che non era d'accordo su uscire da zero, ci volevo capire se adesso la l'Amministrazione è compatta su questa decisione oppure no perché vorrei capire,
E se si sia allineata, quindi, anche colloquio solidali democratica alla decisione del Sindaco, perlomeno è una domanda politica, credo legittimatio, vogliate rispondere, vi ringrazio.
Prego, signor no, no, credo che sia ormai in realtà semplicemente una un'osservazione, al di là delle voglio dire, legittime differenze che possono esserci non solo tra maggioranza e opposizione e anche all'interno di una coalizione, vorrei ricordare che non è una decisione del sindaco è una decisione che è stata presa l'anno scorso con la delibera di Consiglio comunale.
Grazie Sindaco, prego chi si iscrive.
Capoluogo, Tesauro, prego, ne ha facoltà.
Allora intanto volevo subito smentire e quest'ultima affermazione l'anno scorso con la delibera che era stata approvata non era stato deliberato l'uscita, ma semplicemente la razionalizzazione della partecipazione in zero ci.
A me sembra che, per uscire da una partecipazione e il Consiglio comunale che deve votare l'uscita e quindi la cessione delle quote, ma al di là di questo tecnicismo che poi il Segretario sicuramente seguirà in maniera più appropriata e puntuale,
Volevo semplicemente portare all'attenzione, cioè mi è caduto l'attenzione su quanto scritto nella scheda di stato di attuazione di zero, ci appunto dove si dice che.
Con delibera del 29 aprile 2024 è stato approvato il bilancio, appunto, della della società con con il voto dei soci, fatta eccezione per Cologno Monzese, chi ha votato contro e l'astensione di il Comune di Segrate e quindi praticamente si è preso atto del de degli dei mancati affidamenti da parte di alcuni Comuni soci del servizio appunto di smaltimento della FORSU.
E che quindi la società non potrà più continuare con il modello in house proprio providing, inoltre, appunto, sempre a seguito e in quella sede hanno dato mandato al cda di elaborare entro il 2024 un nuovo piano industriale e una revisione dello Statuto Statuto che poi dopo sembra essere stato modificato adesso, a novembre,
Di fatto si dice sempre in questo documento tale delibera.
Cioè quella dell'Assemblea scusate, ma l'influenza attacca tutti quello dell'Assemblea del 29 aprile 2024 ha bloccato ogni tipo di iniziativa comunale finalizzata ad individuare un possibile acquirente della propria quota societaria,
Inoltre, viene specificato poi ancora un po' più in basso capo Holding ha comunicato l'intenzione di acquisire le quote dei Comuni soci entro la prima metà del 2025, una volta approvato il bilancio di esercizio 2024.
Di conseguenza, non mi sembra che ci sia stata nessuna deliberazione e né tantomeno è riportato in queste carte, sul fatto che usciamo, conosciamo a quanto usciamo, eccetera, perché ricordo e Consiglio comunale che lo decide lo stabilisce.
Grazie capogruppo, tesoro, altri.
Prego.
Prego Capogruppo, evolvere la facoltà.
Grazie Presidente buonasera a tutti e naturalmente, ai cittadini che ci ascoltano da casa.
Il Sindaco ha introdotto.
Diciamo questo importante punto all'ordine del giorno e naturalmente.
Ha fatto riferimento anche all'istruttoria in Commissione, è stato, diciamo, alla sua relazione, è stata molto, molto essenziale e chiaramente, siccome sembra una cosa diciamo soprattutto parlo per le partecipate dirette per per le indirette va beh, quella del dei trasporti, lo sappiamo, c'è una questione.
Che speriamo voglio dire chi si chiuda il prima possibile, perché naturalmente poi noi dovremmo corrispondere, diciamo una bella cifra come Amministrazione. Però, da questo punto di vista mi sembra di ricordare che l'Assessore Velluto ci aveva naturalmente rassicurato quello che naturalmente è naturalmente la garanzia. La tutela per l'Amministrazione.
Dicevo che il Sindaco è stato essenziale, non è entrato dentro e perché, per esempio, ha soltanto il citato parlando per esempio della.
Della.
Del CIEM, per esempio, mi sarei aspettato.
Sia per il CIEM che per Ates, adesso ci vengo dei dentro a questi due partecipate che il Sindaco ha le deleghe, sicuramente però anche gli Assessori alla partita.
Che naturalmente vi lavorano direttamente come Barbarisi per quanto riguarda gemme e la.
L'Assessore Assessora Verzino anche lodato potevano naturalmente aggiungere intervenire, come dire, insomma anche dire qualche cosa in più di quello che il Sindaco naturalmente ha detto in termini prettamente tecnici e la domanda politica sul vero ci anch'io ho visto a pagina 40,
Diciamo quello che era avvenuto all'interno zero ci quindi naturalmente l'ha, detto già la collega e non ci torno sopra, avevamo accennato più volte in questa Assemblea e andiamo a vedere le altre questioni, allora la questione, per esempio del CIEM.
La questione poi torno, perché naturalmente anche su CEM avevo anche sollecitato in Commissione, non solo in Commissione avevo sollecitato, essendo questo un servizio di raccolta.
Rifiuti pulizia, strade che Cuba.
Oltre quasi 28 milioni di euro più IVA e poi ce lo smaltimento della gestione, raccolta differenziata dei 10 milioni, eccetera cioè si tratta, voglio dire, di una cosa evidentemente è tra le più importanti che l'Amministrazione ha e quindi naturalmente questo servizio poi li vediamo dopo come diceva il Sindaco e un servizio come dire fondamentale no, allora una città si caratterizza,
Innanzitutto da dall'ordine e dalla pulizia, eccetera eccetera. Si parlava prima anche di sicurezza e quant'altro, e quindi naturalmente anche su questo poi ci tornerò e qui naturalmente, per esempio a fronte di alcune domande che chi vi parla il sottoscritto ha fatto in Commissione, giusto per sapere, visto che naturalmente il Sindaco si è limitato come insomma alla parte voglio dire, proprio minimale, e giustamente abbiamo appreso sicuramente c'è scritto e non è per carità per quello che sappiamo che sappiamo comprende naturalmente,
Anche per qualche approfondimento che abbiamo fatto e che, per esempio, il CIEM e naturalmente a.
Diciamo a 360 dipendenti, no, ecco questo che sono naturalmente incorporazione del PD più persone e a un aumento di ricavi. Abbiamo appreso che va che varia voglio dire nel corso di quest'anno da 75 a 90 milioni e quindi questo naturalmente ha un noi abbiamo la quota del 3 e 49.
Qualcosa che non va Sindaco, no, no, perché lei di solito voglio dire si rivolge al Presidente quando chi l'oratore che sta all'oratore, chi sta parla l'oratore, insomma, qui chi sta parlando? Naturalmente, evidentemente, quando aggiunge qualche questo già avvenuto anche nell'US lo scorso Consiglio comunale, naturalmente abbiamo visto appunto potrei citare anche il punto preciso naturalmente della registrazione, eccetera. Lei, naturalmente, come dire, sollecita il Presidente del Consiglio, che ha l'autonomia per governare l'Assemblea, ha naturalmente a richiamare voglio dire in maniera ah golpe, però adesso continuiamo proprio quella nostra. No, non mi ha richiamato, non hanno ricevuto nessun richiamo, non c'è stato nessun richiamo. Se può continuare così, non c'è stato nessun richiamo.
Le ripeto, non ci sono le soluzioni non voglio dire Ministro è indifferente. Contiene un punto 47 ed che ho rivisto nella registrazione, dove è chiaramente, voglio dire il labiale è chiaro e preciso. Quindi, quando parlo so quello che dico va bene, ho capito, allora stiamo parlando del fatto che quando uno alza il cartellino no no, stiamo parlando delle partecipate di mila, di milanese in memoria, voglio dire che stiamo parlando delle partecipate golpe, ascolti continui, io sto dicendo quello che ho verificato proprio d'accordo okay occhiali, allora a lei l'ente lei intende il richiamo, voglio vedere quello scritto, eccetera eccetera. Va beh, va beh, insomma, non c'è stato un secondo un secondo prego incredibile, continui non solo dello stesso Gruppo, ma sto interessante. Tra l'altro sa voglio dire.
Come le ho spiegato altre volte, come a questa Assemblea, quando questa parte dell'Amministrazione non dovesse fare gli interventi che fa in Commissione, eccetera. Naturalmente è stato già detto, abbiamo visto per la prima volta nella storia politica di questa città che sul bilancio, naturalmente per le motivazioni per cui l'opposizione non ha partecipato perché avevamo chiesto il rinvio per la prima volta nella storia politica sul bilancio di previsione, non c'è stato neanche la dichiarazione di voto da parte della maggioranza, una avrebbero consentito l'abbia già detto lo scorso Consiglio. La pregherei tolto, sta passando il tempo assurdità. Passando il tempo, vorrei, mi dirà, che è insoddisfatto, perché lo sapete, contiene perciò l'illustrazione del punto 6, mi interrogo interpellare no, non è un'interpellanza, poi lei mi dice che vuole continuare, perché non gli passa del tempo. Da allora stavo dicendo sul sembra giustamente che.
Come avevo come ma intanto avevo detto che doveva essere integrato dagli Assessori alla partita, a mio avviso, perché questo, naturalmente perché, come come diceva qualcuno, bisogna conoscere bene per deliberare no, la conoscenza dev'essere attualmente non soltanto quello che uno riesce a capire, ma bisogna conoscere capire, insomma, è essere appunto conoscere per deliberare diceva, se non sbaglio, un tale che si chiamava Einaudi comunque detto tutto ciò abbiamo detto che il CIEM è attivo, e cioè a una a una, un aumento di ricavi che arriva anche da 75 o 90 milioni e che naturalmente abbiamo questa quota, eccetera e naturalmente abbiamo visto lo stava citando prima il collega di Bari che naturalmente mi sembra che sei abbastanza in forma adesso.
Nel DUP. Naturalmente anche queste cose sono riferite al DUP, dove naturalmente non abbiamo avuto occasione di poter parlare come avremmo dovuto, ma questo naturalmente lo abbiamo già evidenziato nella insensibilità della gestione da parte di questa Presidenza. E allora in Commissione mi mi fermo al cinema o poi parlo del Lattes, eccetera. Abbiamo detto che abbiamo guardato un po' anche il problema del questionario di di GRA di gradimento, eccetera,
E quindi abbiamo visto sostanzialmente che ci sono delle percentuali che sono utili, per esempio abbiamo visto UNI l'indagine è quella, diciamo di soddisfazione,
L'efficienza del servizio ci sono varie, naturalmente insomma, ottimo, come a scuola, no, eccetera eccetera buono, ecco, abbiamo visto che l'insufficienza di questo efficienza del servizio, della pulizia della strada è solo del 18%.
E l'efficienza del servizio de Pulì pulizia, parchi, l'insufficienza e del 34%, l'efficienza del servizio raccolta foglie del 18%, efficienza del servizio, raccolta rifiuti dell'un per 100 incredibile, il Sindaco stava dicendo prima l'Assessore alla partita stava dicendo prima che noi voglio dobbiamo, adesso ci sarà una. Ecco perché invitavo l'Assessore Barbaresi, giustamente, a poter naturalmente intervenire su questo punto. Noi siamo noi gli ultimi. Ecco, siamo i penultimi per la raccolta differenziata, cioè noi siamo i penultimi, immagino poco come siamo messi male e quindi voglio dire efficienza del servizio. Ecco U per 100 di insufficienza e poi naturalmente l'efficienza tenendo un servizio di raccolta, cioè scusa, lo abbiamo detto la cortesia del personale del Centro di Raccolta, insufficienza, 0%.
Ora questo senza voler voglio dire efficienza nella risposta al numero che ha delle chiamate il 13%, perché ho detto queste cose non le ho detto e perché naturalmente sono scritte magari chi ci ascolta è anche utile, perché naturalmente, siccome è un servizio che noi paghiamo,
Capogruppo Cerullo profumatamente e quindi abbiamo naturalmente il dovere e il diritto di avere un servizio Assessore, diciamo, vorrei dire eccellente un servizio mentre, come io ho segnalato come ho sollecitato in alcune zone dell'età e mettiamoci, voglio dire un po' il naso, cioè anche perché se dovessimo parlare poi e questo naturalmente della della percentuale per cui è stata fatta, voglio dire questa statistica quindi e quindi andrebbe fatta in maniera più larga è stata fatto solo su 79 utenti, alcuni sono arrivati, voglio dire, col dal sono arrivati al municipium altri, eccetera, eccetera. Segnalazione telefono, 155, insomma roba di poco conto e questa è una prima sollecitazione che vorrei fare, naturalmente, eccetera, per esempio, mi veniva in mente mentre leggevo qui proprio stasera, prima di venire qua molto, come dire, distrattamente un po' di carte bisognerebbe mettere, bisogna essere un po' forse più attenti. Insomma, forse, con l'anno nuovo ci impegneremo un po' di più, cercheremo di ritagliare più tempo alle questioni amministrative, perché siamo stati un po' bandi, diciamo anche l'opposizione. Questo è un rimprovero, poi che da parte della maggioranza di sa prima si parla di 0 CE vi siete messi d'accordo, va beh, chiaramente le discussioni politiche, le differenze ci sono da tutte le parti. Insomma, l'opposizione non ha fatto nel corso di questi 16 mesi la sua parte perché evidentemente ci sono chi non viene che voglio dire non c'è una linea comune, voglio dire su un punto sia uno fa. Naturalmente forse questo naturalmente è un vantaggio per la, per la maggioranza. Io vi chiedo e vi dico che naturalmente non bisogna, come come nel passato, guardare come dire, l'esercito può di Hong Kong come si chiama quello russo. Non mi ricordo quel ecco appunto quello, naturalmente, che andava però chiaramente uno dice le cose che deve dire e da questa parte.
Chi le dice non le dice soltanto perché deve richiamare, eccetera lo dice perché naturalmente siamo anche noi amministratori di questa città. Allora mi veniva in mente come è stato fatto per per il. Siccome c'è a pagina 11 di 14.
Si parla degli obblighi, eccetera, della della di questa società. Per quanto riguarda alcune criticità, dice sono stati istituiti dei tavoli operativi per l'elaborazione di strategie atte a risolvere le problematiche rispuntato e nel servizio e finalizzate al miglioramento della Corte differenziata. Quindi poi si parla di proposta migliorativa. Insomma, adesso no, non le dico, ecco l'introduzione. Ecco perché sollecitavo, assessore Belviso del delle equo Sacco equo, equo Sacco anche voglio di Siena, che voglio dire io, avendo fatto le scuole o difficoltà, ho difficoltà, naturalmente, mentre lei vedo che a una a una proprietà anche di equo e cosacco e non mi veniva la parola.
Come la rinaturalizzazione non mi viene. Se ci sono delle cose che non mi vedono va be'passaggio della raccolta multiple, multimateriale, mantenimento e Cerese. Allora dicevo, ma qui per esempio non si potrebbe anche qui.
Come sia stato fatto per il servizio mensa, poi ne parleremo più avanti, poterlo, voglio dire avere anche una presenza bipartisan di un consigliere di maggioranza e di opposizione per poter verificare queste cose affiancando l'Assessore Barba affianca no, per carità, come dire, stando naturalmente con l'Assessore Barbarisi o il Sindaco severa. Ecco, mi sembra che questa potesse essere voglio dire una proposta che potrebbe andare nel senso che dicevamo e così poi anche per l'altra società interessante, la test che ha fatto un ottimo lavoro.
Scuola, di via Taormina, eccetera si ancora ci sono delle cose da fare.
All'assessore Verzino. Avevo detto una sera, parlavo di una presa, non è che è venuta via dal cartongesso e che naturalmente è pericolosa perché evidentemente lo so che è una banalità, però, se ci dobbiamo mettere a fare ogni volta le interpellanze anche per le cose minime, va bene, vuol dire che col nuovo anno, ogni volta che c'è una problematica anche di tipo proprio minimo e faremo un'interpellanza, così voglio dire perché io ritengo e lo ripeto, che quando un consigliere comunale si alza da questi banchi e sollecito delle cose quella vale come un'interpellanza vale come un'interrogazione vale un po' come una sollecitazione, non so chiamatelo come volete, eccetera, quindi repetita iuvant. Da questo punto di vista, dicevo la test che ha fatto un ottimo lavoro colpe, scaduto il termine di che stiamo parlando. Scusi, argini, lei ha 15 minuti a sono 15 minuti perché perché lei mi toglie la parola poi quando io non le tolgo la parola scusi capogruppo vuol perché ho tolto la parola anche a bresciani l'altra volta perché quando poi è ascolti io non tolgo la parola faccia rispettare guardi qua e voglio dire ascolto, io chiudo e poi cinque minuti.
Ma io chiudo subito.
Quando poi avremo il problema del regolamento che voglio dire che potremmo anche non parlare perché essa e siccome è un Regolamento, allora poi mi metterò a parlare per mezz'ora e quindi voglio massive, ma no, ma ascolti lasci finire, ma io devo far rispettare il Regolamento di questo Consiglio comunale. Ha cinque minuti di tempo nella nella replica o quelle poche ore dopo la sua solerzia. Veramente mi compro la ringhiera a finire l'al punto. Per cortesia, la ringrazio a lei non ha diritto di parola al nostro finire. Il punto 1 è venuto una sola no, un minuto, poi perché poi qualcuno mi riprende della maggioranza, quindi io non so lei parla dice che io non non non non faccio il Presidente alla maggioranza, mi dice che non faccio il Presidente, mettiamoci d'acqua, io sono contento perché vuol dire che sto facendo super partes, lei ascolti la invito, un minuto, per favore finisca ripresa dalla Ministra. Lei, signor Presidente, della finisca, infatti intende mai infatti già infatti finisca finisca, se era l'Assessore finisca, la salute non ha più il diritto di parola, perché io, poi Volpe, non ha più il diritto di fare un'analisi al golpe. Lei ha concluso 16 e 23 ha confuso allora cinque minuti di tempo, no, ha cinque minuti di tempo, posso finire e si può perdere tempo in questa, ma non posso più sempre no, non può finire. Lei ha cinque minuti di tempo di replica e può replicare che altri che si vogliono iscrivere grazie no, non è vero, non è vero, non ha chiuso 15, io la ho ripreso sia il capogruppo e citrullo che bresciani gli ho tolto la parola, quindi faccio rispetto al regolamento, basta okay, altri iscritti, grazie,
Prego, altri si scrivono.
Prego Capogruppo bresciani, ne ha facoltà.
Buonasera, buonasera, a tutti, maggioranza e opposizione.
Il pubblico presente a stasera più numeroso del solito, anche se le sedie sono limitate e pubblico che ci segue da dal web.
Dunque siamo un po' in difficoltà e la proposta di delibera in oggetto ci vede in difficoltà perché siamo in di in disaccordo con i contenuti della relazione allegata che riguardano le università 0 C, e anche sulle modalità con cui è stato finora condotto il piano di razionalizzazione della stessa.
Che poi è diventata alienazione della partecipazione del nostro Comune alla società 0 C se in generale possiamo prendere atto e approvare la delibera per quanto riguarda le altre società partecipate dal mo dal nostro Comune, non siamo molto d'accordo sulla ricostruzione della vicenda zero, ci così com'è riportata nella suddetta relazione poiché nelle mie motivazioni del mancato avvio della procedura di alienazione non si fa cenno a quella che per noi è stata la causa scatenante di tutto, cioè la volontà di Cologno di uscire dalla società dichiarata un'i lateralmente dal Sindaco Zanelli con una lettera ai soci cioè agli altri Comuni Sesto Pioltello Segrate Cinisello Cormano e anche il CAP Holding.
Lettera che risale ai primi di aprile, alla quale non ha mai fatto seguito un atto formale di Giunta o di Consiglio comunale.
Ma che in pratica ha dato inizio a contromosse da parte degli altri soci handicap e che oltretutto rischia di portare a conseguenze anche sul futuro della nostra area dell'ex compostaggio,
Che cosa è cambiato dopo la lettera del Sindaco a fine aprile i soci di zero ci hanno preso atto che, in conseguenza dei mancati affidamenti da parte dei soci comu dei Comuni soci del servizio di smaltimento della FORSU, la società non potrà più operare secondo il modello dell'in house providing in pratica si cambia il modello di società da in house providing a società che opera sul mercato,
Quindi è vero, come si scrive nella relazione, la nuova delibera di zero ci ha bloccato ogni tipo di iniziativa comunale finalizzata ad individuare un possibile acquirente della propria quota societaria, però zero ci ha deciso di cambiare il modello societario perché con la dichiarazione del Comune di Cologno non era più possibile rispettare il rapporto 80 20 previsto dal in house providing.
La decisione di Cologno ha snaturato la mission della società, nata per fornire un servizio ai Comuni soci, rendendoli autonomi nello smaltimento della FORSU e ricavando un introito con la prima produzione del biometano, inoltre si legge tra Polling ha comunicato l'intenzione di acquisti acquisire le quote dei Comuni soci entro la prima metà del 2025,
Ma ancora non sappiamo quale sarà l'offerta per le azioni detenute dal nostro Comune e se e quanto questa offerta sarà conveniente, quindi tale operazione.
Porta al fallimento di un progetto di una società che era interamente pubblica, nata per sostenere la transizione dell'economia circolare nel ciclo dei rifiuti nel territorio della città metropolitana di Milano, come ulteriore conseguenza di quanto detto, vediamo il rischio concreto di chiusura dell'impianto di trattamento della FORSU fatto che favorirà il privato che potrebbe alla lunga creare un monopolio a scapito della collettività 0 CO quello che ne resterà probabilmente rimarrà inattività per il trattamento dei fanghi.
E produzione di biogas e biometano, trattamento dei fanghi che interessa principalmente CAP e che dovrebbe andare a regime entro la fine del prossimo anno, a tutto questo si aggiunge un fatto ha anche un altro fatto politico, che è la reazione negativa da parte di tutti gli altri Comuni soci di zero ci.
Le proposte di Cologno Solidale democratica andavano in una direzione diversa, la decisione per noi prematura di dichiarare l'uscita ha modificato gli scenari possibili e, come e come detto, ha creato le premesse per la decisione dei soci di cambiare lo statuto la mission di 0 C, ma anche pregiudicato la possibilità di trattare il ciclo dei rifiuti forzo in sinergia tra l'impianto di Sesto e l'impianto di Cologno noto come l'ex compostaggio era questo il punto di forza del nostro Comune.
È noto, come è stato detto anche qui stasera, che cessi di impazzita in passato ha manifestato perplessità sulla costituzione di 0 C, ma a cose fatte era meglio cercare sinergie per ottenere il maggior vantaggio possibile per Cologno dalla riqualificazione e il riutilizzo dell'area dell'ex compostaggio.
E questo passava dal fatto di considerare i due impianti inseriti in un progetto unitario e complementare, da contrattare e definire con CAP, mettendo sul piatto il valore intrinseco dell'area presente a Cologno, l'obiettivo era quello di attivare una sinergia tra i due impianti e contemporaneamente portare valore aggiunto il reddito per il nostro Comune.
A Cologno, secondo le nostre proposte, si SAP si sarebbe potuto trattare il digestato.
Cioè il sottoprodotto solido, che si forma nei digestori che producono il biogas prodotto a Sesto e che zero ci attualmente smaltisce in un impianto di compostaggio a Pavia, quindi da subito un risparmio sui costi di trasporto e in più dal digestato si produce un fertilizzante di qualità che genera reddito.
Inoltre, a completamento delle potenzialità dell'area, si proponeva il trattamento degli scarti del verde e legnosi con l'obiettivo di diventare autonomi anche su questo e avere un ricavo con la produzione del cippato, oggi questi materiali vengono portati in discarica pagando tiri tariffe significative, e ricordiamo tutti le difficoltà passate i costi per smaltire le enormi quantità di rami e alberi caduti durante le tempeste estive.
Allora, nell'ottica di un'economia circolare, anche i materiali di scarto possono diventare risorsa.
Per raggiungere questo risultato Cologno deve diventare interlocutore tecnico, politico di CAP e zero, ci eventualmente coinvolgendo anche c'è, ma che non dispone di impianti e facendosi promotore di una proposta progettuale e un piano industriale per la riqualificazione del nostro impianto, nella logica della complementarità con sesto,
Ma qui sta il punto, dopo la dichiarazione del Comune di Cologno non era più possibile rispettare il rapporto 80 20 previsto dal in house providing, che era alla base della nascita della società 0 C, e quello che temiamo è che siano sfumate o quantomeno diventate meno praticabili.
Le prospettive di quelli che poteva essere l'occasione per avviare una collaborazione tra i diversi soggetti pubblici interessati comune, CAP e zero, ci sarebbe stato meglio, quindi.
Aspettare l'uscita del bando per la riqualificazione dell'impianto di Cologno al fine di valutare proposte progettuali che, secondo noi, avrebbero permesso una gestione sinergica e complementare dei due impianti Sesto e Cologno.
Attraverso la collaborazione di soggetti pubblici e al fine di portare significativi vantaggi economici e ambientali per il nostro Comune, come si proseguirà ora?
Noi chiediamo al Sindaco una maggiore collegialità nelle decisioni.
E, in considerazione dei nuovi fatti intercorsi, chiediamo e auspichiamo la disponibilità ad attivare un nuovo confronto fra tutte le porte e le forze politiche di maggioranza per valutare i nuovi e diversi scenari e giungere a una proposta condivisa da Prodi a presentare al Consiglio,
Questo con l'obiettivo di trovare il modo migliore per rispettare gli obiettivi di politica ambientale che ci siamo dati.
E per valorizzare al meglio quella che per Cologno può essere ancora una risorsa, l'area è l'ex impianto di compostaggio.
In pratica, auspichiamo una visione di sistema.
Per cui la gestione e il trattamento dei rifiuti in ottica di autonomia e di economia circolare tenga conto di tutti i fattori e tutti gli attori, in particolare pubblici che insistono e operano sul territorio, grazie,
Grazie che proprio cruciale la parola al Capogruppo Di Bari, prego, ne ha facoltà.
Allora, Presidente.
Grazie.
Peccato che non c'è il Sindaco che ci può ascoltare, ma quando tocchiamo argomenti un po' delicati, il sindaco si alza e se ne va e scappa, invece sarebbe importante in questa sede e avere un confronto anche con lui, perché se il sottoscritto, prima di iniziare la discussione sul punto, ho fatto una domanda specifica e perché era emersa una questione politica e il Sindaco si è nascosto dietro un dito mentre abbiamo visto correttamente onestà intellettuale, bisogna riconoscere a quello più solidale e democratica. Ha mantenuto una posizione che ha espresso chiaramente in passato e bisogna darne atto anche perché poi, tra l'altro.
Io, se posso permettermi di fare un appunto al consigliere Bresciani, la quella collegialità nelle decisioni e rivedere come CONS come come diciamo maggioranza potrebbe prevedere anche su queste importanti decisioni anche i consiglieri comunali di opposizione, perché noi su pensiamo e riteniamo che possiamo dare anche il nostro apporto propositivo a questa questione, che poi riguarderà consi il territorio di Cologno Monzese non solo per cui in questi tre anni ma probabilmente,
Indi per gli anni a venire, quindi sono delle decisioni importanti che quando tocca quindi argomenti così.
Ambientali e sensibili. È auspicabile una collegialità e anche una presa in considerazione da parte delle posizioni dell'opposizione, che tra l'altro avevano già manifestato la stessa posizione che ha manifestato questa sera a Cologno Solidale e democratica. Ma noi non è che ci vogliamo, come dire, infilare in una in una in una crepa che a mio avviso non c'è mai e sostenere una questione che a nostro avviso è ed è importante anche perché poi non si sa, non si è parlato dell'indennizzo ambientale di 50.000 euro che l'Amministrazione comunale percepisce e adesso esso che fuoriesce da da da zero ci che cosa succede. Ecco e tenuto conto che ci sono queste.
Anche queste problematiche, no, anche in termini economici, poi si parla, c'è stato, ci son stati trasmessi dei verbali di assemblea ordinaria dell'8 novembre e che si è tenuta un'assemblea ordinaria presso 0 C, dove c'era anche il sindaco di Cologno presente con le nostre colleghe titolare di 72.000 azioni e ho letto il verbale e il se il Sindaco non prende mai parola, però si evince indirettamente che couple dirmi che è stata autorizzata a esercitare il diritto di prelazione e quindi sembrerebbe che sia stata evidenziata quindi la possibilità che k formalizzi a tutti i soci di zero. C'è una proposta di acquisto delle Azioni alla quale ciascun Comune potrà decidere se aderire o meno, dando adeguata motivazione. Ecco quindi qual è la posizione, quindi ufficiale, di di Cologno Monzese,
E uscire aderire quindi alla cessione delle quote. Noi questa sera non l'abbiamo capito o meglio. C'è stata un'intenzione di voto manifestata ad aprile e oggi in Consiglio comunale. Il Sindaco non ci ha risposto o come sempre, con delle risposte evasive, e non ci ha fatto capire se se quindi intende aderì a continuare su questa linea oppure magari ascoltare anche i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, di rivedere questa posizione, tenuto conto che anche che nella scheda di attuazione, così come riportata nella dei dati anagrafici della partecipata, dove si parla di alienazione della partecipazione, sì, sì, sì, si evince in maniera chiara che la delibera, quella dell'Assemblea, ha bloccato ogni tipo di iniziativa comunale finalizzate a individuare una possibile acquirente della propria quota societaria. Quindi questo cosa vuol dire che lo puoi vendere soltanto a CAP e sembrerebbe così, però è tutto scritto in maniera, non come dire trasparente. È chiaro che sorgono dei dubbi che solo il Sindaco che ha la sua delega e.
US Air Force e a fronte del fatto che ha scritto una lettera ad aprile, capire quali sono le sue intenzioni. Oggi qui assistiamo a questo dibattito surreale su una questione importante, con un Sindaco assente come sempre, io spero che il Sindaco ritorni e ci dia le giuste illustrazioni giuste motivazioni, perché abbiamo il diritto, come consiglieri comunali, di sapere che cosa accade a Cologno Monzese per quanto riguarda questa partecipata, quindi questo atteggiamento noi non l'accettiamo questo atteggiamento come sempre.
È sempre che sfuggente. Grazie Presidente, grazie al Capogruppo Di Bari prego la parola al consigliere Colombo, ne ha facoltà. Grazie Presidente, grazie e buonasera a tutti.
Allora, intanto una una precisazione importante per quanto mi riguarda, allora l'anno scorso il Consiglio comunale.
Nel deliberare la razionalizzazione non ha in particolare, per esempio per Rimar soffermarmi per un attimo sul zero, ci che sta animando la discussione non ha deciso lo scorso anno di uscire da zero, ci non ha deciso nemmeno il contrario, ha deciso di valutare una razionalizzazione anche di questo tipo di servizio.
E il stando così le cose, se stasera il Consiglio comunale decidesse di non uscire da zero, ci significherebbe che non è non va approvare una delibera contrastante o incoerente con quello dello scorso anno. Se viceversa il Consiglio comunale decide di uscire dalla zona C, non è una delibera che semplicemente va a ratificare una decisione già presa, e questo è preliminarmente, secondo me, un aspetto che va chiarito. Devo fare i miei davvero apprezzamenti al Capogruppo bresciani perché il Capogruppo bresciani, che personalmente apprezzo per lo stile, la lucidità, la profondità di in tutti i suoi interventi in Consiglio comunale e non soltanto in questa consiliatura, perché l'ho seguito anche quando c'era il Sindaco Soldano è una caratteristica che lo accompagna. Sempre stasera, però, ha avuto secondo me una un merito maggiore, perché essere imparziali come Presidente del Consiglio comunale è difficile e noi abbiamo il Presidente che lo è e faccio altrettanto a lui i complimenti, ma essere Capogruppo di una forza di chiedo scusa, ma essere Capogruppo di una forza politica di maggioranza, Capogruppo Volpe, scusi, io la c'è la ascolto sempre con fervida ammirazione,
Fare il Capogruppo di una forza politica di maggioranza e avere, diciamo così, il coraggio, se posso usare un'espressione di questo di questo tipo forte di e assumere una posizione fortemente critica su un punto amministrativo così importante, secondo me non è meno difficile che fare bene il Presidente del Consiglio, quindi i miei complimenti al Capogruppo, magari anche il Capogruppo del mio Gruppo consiliare.
E avesse questo coraggio se ci sarà mai la necessità, se ci sarà mai la necessità, ecco allora.
Naturalmente è una battuta l'ultima che ho fatto perché il Capogruppo c'è Trullo in passato ha dimostrato di avere altrettanto stile allora.
Io, Presidente, col Ciro, è inutile il presidente Cocilovo io, perché è facile essere né chi è.
Ora, sì, fuori non disturbiamo la consigliera Colombo, prego, e quindi le perplessità che ha espresso il Capogruppo bresciani.
Molto ben argomentate raccolgono anche il il mio punto di vista.
Quindi la considerazione che nella parte finale del suo intervento il Capogruppo ha fatto, e cioè di auspicare.
Una un lavoro più condiviso da parte all'interno della maggioranza, quando ci sono punti così delicati, forse sarebbe più che mai da raccogliere.
Presidente, quindi mi dispiace che il Capogruppo del PD è uscito così, ecco quindi income, avviandomi alla conclusione, auspico che la la richiesta, o meglio la sollecitazione accorata e garbata del Capogruppo bresciani venga raccolta, ecco che.
Ci sia un lavoro di più attenta condivisione su punti che possono creare delle spaccature laceranti, poi in Consiglio comunale grazie Presidente, grazie consigliere Colombo la parola al Capogruppo Perego, prego, ne ha facoltà sì, Presidente, io vorrei chiedere il conteggio del numero legale,
Prego.
Continuano.
Zanelli, Stefano.
Breisach Rogelia, abbiamo detto assente bresciani, Mario.
Cangelli, Carla Livia.
Caputo Ferdinando.
Caroleo Maria.
Casiraghi Monica.
Citrullo Luciano.
Con Ciro, Giovanni.
Colombo Antonio.
Della Bella Fabio assente di Bari Giuseppe.
Ferrari Laura.
La felice Tiziana, abbiamo detto assente Mursili Alessandro.
Per la Villari Martina, Pellegrino, Leonardo.
Perego Dania.
Rocchi, Angelo assente, ronzino, Carlo.
San Galletti Doriano.
Storniolo, Giuditta assente, Thesaurus, Gianfranca, Volpi Isidoro.
Per cui è presente e Zannelli. Daniele grazie. A me pare, Presidente, che la numero ci sia. La ringrazio, Segretario, continuiamo la parola alla Capogruppo Perego, prego, ne ha facoltà, sì, grazie Presidente, io volevo farei una mia riflessione sull'argomento e non avrei mai pensato di dire di trovarmi d'accordo con il Movimento Cologno Solidale democratico, visto che siamo all'antipolitica, riducete a Natale. Forse sarà perché è Natale tutto ciò che il Capogruppo bresciani, a in maniera eccellente e descritto, corrispondeva esattamente al mio intervento che avevo fatto mesi fa, quando avevamo presentato la mozione insieme al capogruppo Tesauro, soprattutto per quanto riguarda il discorso del riflettere, pensare sul futuro da dare al nostro impianto di compostaggio.
Anche io dicevo che bisognava ragionare in maniera complementare rispetto a quello che c'è già proprio per valorizzarlo, quindi mi auguro che ci siano delle riflessioni, che ci siano delle azioni in questo senso, certo è che è un fatto politico importante quello che è successo questa sera, cioè queste dichiarazioni hanno un peso molto, molto importante da un punto di vista politico anche soprattutto poi, vista la reazione del Sindaco che,
Ha abbandonato l'Aula,
Tra parentesi, poi allora quindi, quando dite dei nostri litigi, iniziato un po' a guardare in casa vostra che non mi sembra che chiedere al Sindaco maggiore collegialità sia sinonimo di va tutto bene, c'è il massimo della serenità,
Grazie grazie Capogruppo Perego oltre.
Su che cosa a volte no ha già intervenuti sul punto Volpe è già intervenuto sul punto.
No, non è, non è un fatto positivo all'interno, è intervenuto sul punto quando c'è la quando c'è la dichiarazione di voto interviene, volpe, ascolti, è già intervenuto, sul punto, andiamo avanti, prego Zanella la parola.
Sono super partes.
È un problema rispettare.
E non ha aperto, prego Zanelli, grazie Presidente, credo che giustamente sia doveroso a questo punto un intervento da parte da parte del Sindaco eh sì, voglio dire e come ho già detto anche precedentemente voglio dire cioè quello di solidale ha espresso una propria posizione il tema però è un altro, perché nella ricostruzione che è stata fatta mancano un paio di punti che non sono stati citati.
E quindi forse è il caso, magari di anche ridirle i punti che io avevo già evidenziato, in risposta a quella famosa interpellanza che ho ricordato in Commissione che ho ricordato in Commissione preparatoria e del fatto che non è stata la decisione del Comune di Cologno di razionalizzare a mettere in discussione il progetto di 0 C o l'in house providing,
Attenzione cioè su questo bisogna essere molto, molto chiari.
Perché fin dalle primissime riunioni di inizio di quest'anno fino al primo milione di inizio di quest'anno, io avevo.
Esplicitato la le le preoccupazioni da parte del del Consiglio comunale di Cologno, se ricordate appunto la relazione dell'anno scorso, dove si parlava però anche di altri due aspetti molto importanti. Quindi, al di là della situazione intrinseca che noi abbiamo all'interno di Cologno Monzese, cioè quindi l'aver ereditato una situazione con tre soggetti diversi che fanno tutti lo stesso servizio, quindi già una anomalia di per sé rimane poi anche l'altro aspetto, però che qui appunto non è stato ricordato e che mi tocca a questo punto ricordare che l'anno scorso, nel 2023 sono arrivate due sentenze del TAR.
Che hanno messo in discussione il meccanismo dell'in house providing, perché per quanto riguarda, per quanto riguarda Cologno Monzese, noi non avevamo ancora conferito, non eravamo gli unici, non eravamo gli unici perché c'erano altri Comuni soci che ancora non avevano provveduto alla alla all'affidamento per cui colonie non era il solo a non aver provveduto al discorso dell'affidamento.
Quindi c'era questo discorso delle sentenze che avevano messo in discussione l'affidamento fatto da alcuni Comuni, tra l'altro sentenze che avevano messo in discussione l'affidamento di alcuni Comuni, sì e di altri no, perché poi la sentenza del TAR non riguardava tutti perché era stata fatta contro alcune delibere specifiche di alcuni specifici comuni quindi di alcuni ma non di tutti.
Io avevo dato la disponibilità da parte del Comune di Cologno Monzese, come ho ripetuto questa sera nella relazione, a fare un percorso comune chiaramente con Cape con gli altri soci di 0 C, proprio perché non era né mia intenzione l'intenzione di questa Amministrazione evidentemente mettere in discussione voglio dire il meccanismo dell'in house providing che stava alla base di quell'impianto e men che meno mettere in discussione l'impianto stesso anzi quello che mi auguro che l'impianto voglio dire riesco a andare a regime ricordiamoci che manca ancora una parte, quello dello smaltimento dei fanghi, perché l'impianto a due linee e siamo un po' in ritardo con l'altra linea.
Per cui dal mio punto di vista, anzi, mi auguro che tutto parta il prima possibile che tutto funzioni il meglio possibile, proprio per andare a chiudere tutto il discorso del ciclo dei dei rifiuti.
Noi, come ho detto, abbiamo anche avuto la disponibilità e quando dico che abbiamo la disponibilità vuol dire che il Comune di Cologno ha ricevuto una manifestazione di interesse.
Per l'acquisto delle nostre quote, acquistando le nostre quote, noi avremmo quindi avuto la possibilità, al netto che il socio era Cologno per un altro soggetto di mantenere comunque l'in house providing con la percentuale 80 20, il problema qual è che i soci hanno of hanno scelto una strada differente tra l'altro ricordo che un socio CAP Holding da solo sostanzialmente possiede l'80% delle quote,
Per cui cioè può fare quello che vuole.
Di quell'impianto e quello è stato il discorso quindi liquidi speech, quindi c'è stata una scelta politica, sì, c'è stata una scelta politica, ma non è una scelta politica.
Dell'amministrazione di Cologno del Comune di Cologno del Sindaco Zanella. Assolutamente noi ci siamo dati disponibili a qualsiasi percorso, ci siamo dati disponibili a qualsiasi tipo di percorso, qualcuno ha fatto un'altra scelta legittima assolutamente sì, però una ricostruzione che viene a dare oggi una responsabilità. Il Comune di Cologno mi dispiace, non è corretta, non è corretta, perché non è quello che è avvenuto, non è quello che è avvenuto questo il tema. Il tema vero è questo, dopodiché voglio dire prendo atto chiaramente che dal punto di vista del.
Gruppo di Cologno Solidale e democratica.
Questa ricostruzione che vi ho fatto, che è quello che è accaduto, perché tutto ciò che vi ho detto e quello che è accaduto e che è agli atti, evidentemente alcune parti si sono perse per strada. Sicuramente questo sarà un oggetto di chiarimento tra da parte del Sindaco della maggioranza. È di Cologno Solidale democratica, questo sicuramente.
Questo sicuramente ecco poi, detto questo, ripeto.
Oggi la situazione è quella che vi ho descritto che trovate in relazione che vi ho descritto, ovverosia, voglio dire, ad oggi il meccanismo dell'in house providing non c'è più, non c'è più perché è stato cambiato lo Statuto, cambiamento che è stato fatto dal socio di maggioranza che ha già dichiarato che avrebbe poi voglio dire,
E la cosa che è stata chiesta a tutti i Comuni soci è stato quello di è stata chiesta e concordata anche perché ha un suo senso logico è quella di attendere la chiusura del bilancio di 0 C al 31 12 2024 cosicché nei primi mesi del 2025 CAP possa fare.
Un'offerta per l'acquisto delle quote possa fare un'offerta congrua, uguale, standardizzata per tutti gli altri soci e credo che su questo siamo tutti. Voglio dire, penso che siamo tutti d'accordo che chiaramente questo è le modalità. Sicuramente poi le modalità di cessione possono essere varie nello Statuto, in ogni caso il voglio dire è già previsto che gli altri soci abbiano la prelazione per cui loro esercizi eserciteranno la prelazione rispetto alle quote, questo è già previsto, per cui sicuramente questo sarà il percorso, dopodiché ci sarà una delibera di Consiglio comunale sì, sicuramente ci sarà una delibera di Consiglio comunale, cioè non è che voglio dire noi la risolviamo con.
Con la delibera di questa sera che poi, per inciso, ricordo, è semplicemente una ricognizione dello Stato, lo stato della situazione. È chiaro che voglio dire la ci vorrà un altro atto deliberativo nel momento della vendita delle quote. Questo è poco ma sicuro, ma il motivo per cui non è stato fatto nel 2024, ve l'ho spiegato.
Perché la decisione è stata quella che si sono presi del delle del tempo, era stata convocata anche una riunione dei soci all'inizio di settembre, che poi è slittata a novembre, non sono io a voglio dire fare queste, cioè queste riunioni, io ricevo la convocazione, ma non solo io faccio la convocazione per cui è chiaro che evidentemente è maturata.
Questa decisione, ripeto, decisione legittima che ha portato a questa strada e a questa operazione.
Grazie Sindaco.
Prego.
Allora, brevemente, quanto dichiarato sul sì dal Sindaco vedi Sindaco, se avevamo sollevato la questione prima di iniziare perché avremmo voluto o non voluto da subito questi chiarimenti da parte sua?
Era evidente che c'erano due posizioni diverse manifestate da lei e dalla maggioranza, quindi adesso dire che le decisioni sono state prese da terze persone, quindi nessuno è responsabile, mi sembra un po' lavarsene le mani in maniera un po' frettolosa e no, e non è così, come lei ha dichiarato perché gli atti sono ufficiali ci sono e quanto correttamente.
Descritto dal Capogruppo bresciani e gli atti e i fatti sono quelli anche perché è evidente che c'è una delibera assembleare del 29 aprile 2024 che ha approvato il bilancio di previsione e i soci con il socio. L'unico socio contrario è stato proprio il Comune di Cologno Monzese che ha preso le distanze e chi è che ha espresso il voto espresso, lei Sindaco, quindi.
Il fatto che vada a dire che siano stati altri che hanno preso le decisioni che k all'80% e quindi poteva fare quello che vuole, non è vero perché è stata l'iniziativa di cappe, è stata una conseguenza di quanto emerso dalle dichiarazioni del Sindaco attraverso una lettera a sua firma dove ha chiaramente detto che avrebbe voluto uscire da zero. Ci questi sono i fatti, e da qui tutte le decisioni a cascata che sono venuti con l'assemblea ordinaria dei soci che ha deliberato di modificare lo Statuto. Lo Statuto è stato modificato proprio per evitare quindi la e quindi espungere i riferimenti delle gestioni in house della società.
Poi, tra l'altro, lei stesso ha dichiarato in contraddizione che c'è stata una manifestazione di interesse da parte dell'Amministrazione comunale è perché doveva esserci una manifestazione di interesse se l'interesse era quello di rimanere, vuol dire che c'era proprio la volontà di uscire perché non si sarebbe raccolta una manifestazione di interesse non si sarebbe neanche fatta quindi quindi l'ha detto anche il Sindaco sulla manifestazione di interesse.
Non era questa va bene e allora ho capito male, chiedo scusa, ma io ho capito la manifestazione di interesse da parte per la per la cessione delle quote.
Detto questo.
A fronte del del dibattito che è emerso in Consiglio comunale e credo che il Consiglio comunale.
Su su su posizioni, quindi maggioranza e opposizione e stanno dando un indirizzo politico amministrativo diverso da quanto lei da lei espresso, probabilmente io credo che sarebbe opportuno da parte sua o quantomeno soffermarsi e magari rivedere la posizione in maniera collegiale visto che lei ha sempre dichiarato di essere il Sindaco collaborativo trasparente, questa è un'occasione per rivedere un po' la sua posizione e rivedere la posizione anche di Cologno Monzese all'interno del della partecipata zero. Ci è pur vero che ormai.
Le modifiche statutarie e son state fatte quindi son stati fatti dei passaggi, però probabilmente rivedendo la posizione.
Nulla nulla è contrario, non so a ritornare dal notaio. Lo stesso notaio che ha fatto il verbale di assemblea straordinaria potrebbe rimodificare lo Statuto. Quindi, se c'è una volontà politica chiara da parte di Cologno Monzese, cosa che non è emerge ancora una volta perché siamo ancora alla situazione iniziale, dove il Sindaco ci dice che vuol mantiene quella linea di uscire e invece il Consiglio comunale sia di maggioranza e alcuni membri di maggioranza e la quasi totalità, la totalità possiamo dire dell'opposizione è d'accordo invece nel rimanere all'interno di 0 C. Quindi, a fronte di questo, se EOC, se sia il caso e vogliamo fare degli approfondimenti, noi siamo ben disposti a tendere la mano e a rivedere la posizione, anche sospendere il punto e a cercare di trovare una soluzione in maniera collegiale, se volete, come dire l'aiuto, tra virgolette anche dell'opposizione, se volete andare avanti come un treno, ha fatto fatelo, ma è evidente che non c'è la nostra condivisione sul punto anche perché è molto fumosa, frastagliata e non è affatto chiara. Grazie grazie. Consigliere Di Bari, prego la parola al collega Capogruppo Volvo, ne ha facoltà,
Grazie e ovviamente non posso ripetermi rispetto alla quando ha detto testé il capogruppo, il consigliere Di Bari, perché sostanzialmente mi ha anticipato erano le cose che volete, io però faccio una osservazione ulteriore.
Dico questo che proprio per responsabilità e trasparenza lo dico diciamo non so se sono il più anziano in questo Consiglio comunale forse sì, forse no, quindi non dico per esperienza voglio dire, non solo per l'età anagrafica però quanto se ci sono situazioni di questa natura che riguardano davvero la il futuro della nostra città,
L'interpellanza, fatta, eccetera, e il Sindaco diceva be io no, non è mia responsabilità, io penso che.
Diciamo, non c'è una strumentalizzazione bresciani Sindaco che noi vogliamo fare rispetto a un'opposizione corretta, giusta, che io condivido, perché noi stiamo parlando di una questione, sì, è vero che ci sono tre soggetti. Ebbene, però voglio dire è questo il momento che nella sua, come dire sovranità nella sua collegialità, il Consiglio comunale con naturalmente il capo dell'Amministrazione pro tempore, può assumere in questo momento un indirizzo che aiuta. Naturalmente proprio diciamo e perché e qui chiaramente dice va beh, ma quelli hanno l'80% quelli fanno, voglio dire, possono fare quello che voi no, noi abbiamo praticamente e abbiamo la quota, naturalmente che abbiamo e quindi, secondo il nostro punto di vista, ecco vuole, mi intervengo per dire di dichiarare la disponibilità di questa parte politica a poter naturalmente suggerire eventualmente a poter dire qualcosa in merito a questo problema, che non è un problema che si esaurisce adesso. Intanto vorrei ascoltare anche la posizione del maggior partito che ancora non l'abbiamo sentita, anche se naturalmente si è allontanato naturalmente forse a confabulare col Sindaco su questo punto, ma lo dico senza senza nessuna, senza nessuna provocazione. Lo dico perché capiamo le dinamiche e non è che mi scandalizzo questa cosa perché il Sindaco non c'era eravate fuori voi del PD, cioè allo e anche anche a un'altra, un'altra, un'altra parte, diciamo della maggioranza, quindi chiudo dicendo che noi siamo disponibili a poter voglia e quando e quando e quanto Presidente, noi sollecitiamo il Sindaco dicendo di fare delle relazioni soprattutto su alcune questioni sensibili e delicate che riguardano la vita futura ambientale, eccetera. Dico allora il Consiglio comunale è sovrano e noi siamo qui, evidentemente non soltanto per passare carte voglio dire per per votare in un votificio, perché questo è il Consiglio comunale, siamo responsabili, lo siamo e vogliamo dimostrarlo, perché mentre richiamiamo e rimproveriamo sono anche voglio dire persone serie molto serie e molto responsabili per poter dare il nostro contributo. Grazie Capogruppo golpe, altri.
Se non c'è nessuno, dichiaro aperta la dichiarazione di voto alla fase di dichiarazione di voto, proprio così scrive.
Prego, capogruppo, tesoro allora, mentre la dichiarazione di voto voglio comunque fare una precisazione.
E allora capisco che il Sindaco questa sera è stato messo in difficoltà dalla sua maggioranza.
Ringrazio il Capogruppo bresciani perché ha avuto l'onestà di dire delle cose che avevamo letto sui giornali e che si erano dette sottovoce, probabilmente, ma che comunque si dicevano e che noi dell'opposizione avevamo sollevato con una mozione a cui era stata data una risposta che non ci aveva convinto e ancora stasera infatti non siamo convinti di quello che sta succedendo.
Faccio un piccolo passo indietro, sempre relativamente a zero, ci e alle dichiarazioni fatte questa sera dal Sindaco durante la sua relazione iniziale e poi sulla sua replica alle nostre richieste per far presente che noi stiamo discutendo, abbiamo puntualizzato su un documento che è la relazione che è stata allegata alla delibera che questa sera siamo chiamati a votare a pagina 8. Si dà atto in una tabella che le società partecipate, cioè con partecipazione diretta del Comune di Cologno Monzese, sono in primis zero. Ci CAP azienda territoriale, Ates, CEM, CTP, la fucina, allora, sugli ultimi due perfettamente d'accordo. Non c'è niente da dire perché sono ormai inattive.
Sulle altre, invece, che sono quattro se noi andiamo a vedere quello che avrebbe dovuto fare l'Amministrazione, cioè relazionare nel merito, noi vediamo che a pagina 9 c'è la pagina immediatamente successiva si parte direttamente da capo holding saltando a piè pari 0 C D 0 ci noi troviamo informazioni soltanto,
A pagina 29, come partecipata, indiretta, e invece avremmo potuto avere quantomeno notizie, essendo una partecipata diretta, poi l'esito razionalizzazione va benissimo, perché se ne era già parlato l'anno scorso della volontà di razionalizzare ma appunto è comunque bisognava dire che tipo di società era quello che faceva, eccetera, eccetera, così come è stato fatto per le altre anche per quelle indirette che a mio parere si poteva evitare di fare per non creare appunto tutte queste pagine inutili. Poi ribadisco quello che c'è scritto.
Nella diciamo alienazione della partecipazione non è frutto di una nostra interpretazione l'avete scritto voi voi amministratori che state gestendo questa delibera che state gestendo la partecipazione e la permanenza o meno in questa società partecipata, voi avete scritto che a causa del voto contrario di Cologno Monzese si è deliberato di in conseguenza di modificare eccetera eccetera voi lo avete scritto, non è un'interpretazione,
Comunque, poiché le scelte e le le fate voi voglio dire come, come hanno confermato esattamente anche i revisori contabili nell'esprimere un loro parere favorevole,
Hanno premesso, giustamente, lavandosene. Ebbene, ebbene, le mani che, al di là della correttezza degli atti presentati, dei documenti presentati, i responsabili delle scelte relative alla gestione dei servizi pubblici e alle valutazioni sono gli amministratori, sono responsabili gli amministratori, quindi, siccome noi non condividiamo questo modo di di di operare,
Faccio presente che il gruppo Fratelli d'Italia voterà contro George W. Pozzolo, altri.
Se non c'è nessuno, prego, capogruppo, bruciano, prego, ne ha facoltà.
Buonasera a tutti.
Dunque.
Non era nostra intenzione di dare atto o speranze di chissà quali crisi o quale problema politico interno alla maggioranza.
Voglio dire che bene ha fatto il Sindaco a ricordare quelle che erano una, quella che era una delle motivazioni contenute nella lettera spedita ai soci, che era proprio la criticità legata all'affidamento in house, era messa in discussione da parte della sentenza del TAR per i Comuni che sappiamo,
Ma sappiamo bene che il TAR, in sostanza aveva sollecitato o comunque ha chiesto ai Comuni di motivare adeguatamente che la FORSU rientrasse nei servizi pubblici locali perché Aphilas affidassero bene il loro il ma lo smaltimento in modalità house providing quindi quella faccenda a nostro parere parere poteva essere superata, quindi torniamo a dire non è nostra intenzione mettere in difficoltà Sindaco o maggioranza. Abbiamo però legittimamente, io credo,
Riportato pubblicamente quelle che sono le nostre posizioni, le nostre orsi osservazioni già conosciute in città, aggiungendo quelli che sono le nostre preoccupazioni allo stato di fatto e in considerazione ai fatti intervenuti.
In merito al futuro di zero, ci.
Che noi vediamo legato anche ai possibili riutilizzo dell'area dell'impianto dell'ex compostaggio, tutto qua.
Quindi bene ha fatto anche il Sindaco, sottolineare che speriamo tutti che l'attività di trattamento della FORSU a sesto contiene nell'impianto che conosciamo noi abbiamo in più, ho richiamato la necessità che il Comune di Cologno Monzese si faccia parte attiva per trovare una soluzione che porti ulteriori vantaggi al nostro Comune e quella soluzione lui lo abbiamo prospettata da tempo, dobbiamo quindi come abbiamo auspicato semplicemente vista la situazione che si è creata.
Tornare intorno a un tavolo e ripensare a quello che il nostro Comune può fare, ovviamente la proposta arriverà dalla maggioranza, ma, come ho detto prima o poi dovrà necessariamente passare dal Consiglio e qui.
Mi aspetto anche un contributo, ovviamente, come come tutti possono pensare da parte dei Gruppi di opposizione, perché è così che si dovrebbe così che si dovrebbe lavorare, quindi il nostro auspicio è proprio questo la nostra, il nostro intervento di stasera non era per tirare le orecchie a qualcuno o per noi abbiamo voluto semplicemente sottolineare quello che dal nostro punto di vista è il percorso che,
Comprendeva anche la lettera del Comune di Cologno Monzese per dare un quadro più completo, ma soprattutto richiamare al fatto che da questo momento in poi dobbiamo ritornare a essere parte attiva, ritornare a far pesare il nostro P, la nostra le nostre, forse anche all'interno del gruppo dei soci del De re di 0 C e far pesare quello che comunque per il Comune di Cologno Monzese è un valore che è quell'area sita tra Cologno Cernusco del Flex, compostaggio che ha ancora una licenza valida e che, ebbene, sfruttarne nel migliore dei modi per raggiungere quei risultati che noi ci siamo dati quel quegli obiettivi che ci siamo dati in termini di riutilizzo del dei rifiuti, quindi economia circolare e quel e né in termini di benefici per l'ambiente. Questo era il nostro intervento grazie.
Comunque dichiarazione a scanso di equivoci. Grazie Presidente, a scanso di equivoci, noi comunque voteremo a favore della della delibera perché non contiene solo questo punto contiene anche altri punti che sono egualmente importanti. Su questo abbiamo voluto dire un po' la nostra, ma certamente non ci tiriamo indietro. Grazie grazie, Capogruppo bresciani. La parola al Capogruppo citrullo. Prego, ne ha facoltà, grazie Presidente, solo per dire che noi prendiamo atto delle posizioni e delle considerazioni espresse. Questa sera.
Come Partito Democratico riconfermiamo il nostro valore parere favorevole alla delibera in parola in esame questa sera.
Tutto qui.
Grazie Capogruppo, cederò la parola al Capogruppo Volpe, prego, ne ha facoltà.
Grazie, manteniamo la nostra disponibilità a dare il nostro contributo, come l'abbiamo dichiarato, perché le parole?
Ah no, come dire, sono pietre per quanto ci riguarda, tanto voglio dire capogruppo bresciani.
C'è una come dire, che leviamo rispetto ad alcuni problemi, non non è un problema, sono in crisi sopra no, no no ahi noi voglio dire, proprio su questa materia che la sentiamo particolarmente non interessante, vicina.
Vorrei ricordare a questo Consiglio comunale, quando.
Diciamo giovane, consigliere comunale e c'era la crisi dei rifiuti fu naturalmente concepito di realizzare il l'impianto di compostaggio. Ricorderà il Presidente che a volte, insomma, dovrebbe ricordare ci furono delle battaglie, eccetera, anche abbastanza sentite nella città, perché si parlava naturalmente gli odori, il filtro, eccetera in quelle zone e Comune di Cernusco si era lamentato e quindi voglio dire è una cosa che ha risolto anticipato Cologno Monzese, tant'è vero che ci fu una delegazione che fu mandata in Svizzera. Allora c'era mila hanno, se non sbaglio, proprio per andare a vedere che gli impianti di compostaggio stavano al centro della città e che, se gestiti bene e questo è il punto questa cosa naturalmente diventa non un problema ma diventa una risorsa. E allora, nel momento in cui noi dobbiamo fare una trasformazione, ne avevo parlato anche con l'illustre assessore Barbarisi, che naturalmente è così impegnato nell'outdoor nelle sue letture voglio dire tecniche e che chiaramente dico ed è il Consiglio comunale, se veniamo, parliamo di questa questione perché non è una questione banale. È una questione importante e quindi non c'è una strumentalizzazione. Se diciamo la posizione, perché è così che naturalmente su materie così importanti e mi scuso con il Capogruppo del PD perché non l'avevo sentito voglio dire insomma, mi sembrava che la questione non fosse banali. Il gruppo maggiore naturalmente non dico che deve tirare il carro più degli altri, però naturale. Il gruppo maggiore deve esprimere una polis dei vespri. No, non mi sto riferendo al coraggio, diciamo del Capogruppo che qualcuno naturalmente voglio dire in maniera benevola diceva no in maniera anche affettuose, quindi eh no, è ovvio. Allora, quindi, da questo punto di vista è una materia questa, sulla quale noi dichiariamo la nostra disponibilità a poté ma nella collegialità, proprio dell'Assemblea di de del Consiglio comunale, come amministratori di questa città non siamo vorrei dire non siamo gli ultimi arrivati, siamo voglio dire per quello che capiamo per quello che riusciamo per le nostre conoscenze, per la nostra sensibilità. Ecco, non è che devo convincere, quindi non è solo un problema di maggioranza Capogruppo Brescia è un problema che riguarda la città e quando ci sono problemi di questa natura che vanno nelle scelte future, la saggezza e la responsabilità di un Sindaco è quella di dire beh ragazzi, e facciamo una delegazione, vediamo di trovare come dire un confronto tra le potrà le le le le forze politiche che sono rappresentate, inc che rappresentano naturalmente la città e naturalmente vediamo che strada dobbiamo prendere. Questo è il modo, diciamo, giusto, di amministrare una città. Ecco, queste sono le cose importanti, io stasera sono soddisfatto, dico io voterò contro, ma voterò contro, non per un fatto diciamo perché naturalmente la posizione voterò contro perché non mi convince. Io non volevo neanche partecipare al voto. Da questo punto di vista voterò contro perché boh mi potevo pure astenere voterò contro perché diciamo, ritengo la questione che vada affrontata nei termini che ho detto. Se questo ci sarà, naturalmente saremo pronti a rivedere la posizione. Anche.
Su quello che dovremmo naturalmente sulla nostro solo nostro assenso o meno, grazie grazie Capogruppo, proprio la parola alla troppo Perego, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente, la Lega per quanto già detto in passato mesi fa e anche per quanto ho letto stasera voterà contro, grazie Capogruppo, prego, prego la Capogruppo Ferrari nel nostro colta,
Ho detto grazie Presidente buonasera a tutti, in funzione della razionalizzazione che è già stata deliberata lo scorso anno. E inattesa che CAFC gol o il capo holding formalizzi una proposta di acquisto delle azioni che so che intendono eventualmente cedere. Alleanza Verdi e Sinistra esprime voto favorevole. Grazie grazie, capogruppo Ferrari. Se non c'è nessun altro che oppongono inizino provengono, soprattutto se grazie Presidente, buonasera a tutti Sindaco, Giunta colleghi di minoranza, e ai cittadini che ci seguono da casa, i cittadini presenti in sala. Condivido la relazione e ringrazio fatta dal Sindaco. Tutto sommato dei dati finanziari e non, e non evidenziano aspetti di preoccupazione per quanto riguarda l'aspetto complessivo dell'esercizio delle delle società. Il Movimento 5 Stelle vota favorevole. Grazie grazie, Capogruppo ronzino. Credo che non ci sia nessun altro, quindi passiamo alla votazione. Prego, votiamo.
L'esito della votazione 15 favorevoli, 5, contrari, il punto passa immediata, eseguibilità, prego, votiamo.
Anche per la immediata eseguibilità 15 favorevoli, 5 contrari, do lettura dell'assessorato, il punto iscritto al numero 3 dell'ordine del giorno ad oggetto ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica ex articolo 30 del decreto legislativo 23 dicembre 2022, numero 201 anno 2024. Cedo la parola al Sindaco per l'illustrazione del punto prego Sindaco.
Grazie Presidente.
Questa delibera, come abbiamo in parte anticipato nella relazione della delibera precedente sulle partecipate, è un obbligo previsto dal decreto legislativo 201 del 2022 in materia di riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.
Il tema più importante ne avevamo dibattuto sia l'anno scorso che, ahimè, in Consiglio comunale in Commissione sia quest'anno in Commissione è sostanzialmente andare ad identificare che cosa si intende per servizi pubblici locali a rilevanza economica, questo perché l'anno scorso e quest'anno questa quest'obbligo sostanzialmente è relativamente nuovo e ci sono state sotto questo punto di vista diversi.
In diversi interventi,
L'articolo 2.
Alla lettera c del del citato decreto definisce i servizi di interesse economico generale di livello locale o servizi pubblici locali di rilevanza economica, quei servizi erogati o potenzialmente irrogabili verso un corrispettivo economico nell'ambito di un mercato che non sarebbero svolti senza un intervento pubblico o che sarebbero svolti a condizioni differenti in termini di accessibilità fisica ed economica continuità, non discriminazione in qualità e sicurezza che sono previsti dalla legge o che gli enti locali nell'ambito delle proprie competenze ritengano necessari per assicurare la soddisfazione dei bisogni delle comunità locali così da garantire l'omogeneità dello sviluppo e la coesione sociale.
Se questa è la definizione prevista per legge, la sua applicazione fin dall'anno scorso, data appunto nel quale è entrato in vigore il decreto, vi sono state diverse interpretazioni da parte di differenti soggetti, tra cui ANCI ANAC, e vorrei ricordare, come anche l'anno scorso ci siamo trovati anche noi a discutere su cosa forse meglio inserire o non inserire e io stesso avevo appunto nel 2023 proposto un emendamento a seguito della discussione che si era sviluppata nella Commissione preparatoria.
Quindi.
Diciamo che la la, la formulazione di questa di questa relazione trovo oggi quindi questo tipo di formulazione, nel senso che, oltre ai nuovi servizi in oggetto di delibera, non sto qui a ripeterli, visto che li abbiamo già ampiamente discussi anche in Commissione e delle rispettive relazioni sottoscritte dai Group i responsabili unici del servizio,
Contengono comunque, proprio per permettere una più ampia lettura di quello che fa il Comune di Cologno Monzese, tutti gli altri servizi pubblici locali, anche quella non ha rilevanza economica o gestiti internamente, che quindi non sono oggetto di questa relazione con l'indicazione come appunto anche l'anno scorso era stato richiesto di avere tutti gli operatori economici affidatari.
Quindi crediamo con questa delibera, quest'anno di essere riusciti, come dire a trovare anche una formulazione che in qualche maniera è probabilmente il più completa possibile, grazie grazie Sindaco, terminata l'illustrazione, apro la discussione generale, prego chi si iscrive a parlare, prego Capogruppo, opere ne ha facoltà.
Ma, scusi.
Da posso formulare laddove lei sta intervenendo, su che cosa, onorevole Morri, fa no, no, no, no, vorrei fare una domanda sul sulle sulla relazioni, perché si parla di servizi pubblici locali e di si va a toccare diversi settori, una relazione così igiene generica non va a toccare nello specifico quello che il contenuto della relazione ovvero se vogliamo parlare dell'impianto natatorio di via Dalla Chiesa, almeno per un po' di informazioni basi, ma soprattutto soprattutto, visto che si parla di quattro di quattro interventi il centro sportivo di via Papa Giovanni e il centro sportivo Padre Isidoro liberi li abbiamo un po', mi dice il Sindaco che in Commissione sono stati discusso uno per uno e penso che forse lei non c'erano non lo so, ho capito e quindi vuol dire che le Commissioni si sono registrate, e lei lo sa benissimo, quindi,
Va beh, chi si iscrive a parlare, prego capogruppo, opere ne ha facoltà, ma scusi, Presidente, come Sindaco, uno per uno e il Sindaco ha fatto la relazione voglio dire è che che fa di solito di natura, diciamo essenziale è un obbligo di legge quello che ha detto prima e a fronte di alcune domande che noi abbiamo fatto il sottoscritto, in particolar modo ai dirigenti.
Come si chiama?
Non mi viene il nome e il dirigente.
Quello dei seri Morigi, ecco, beh, non mi viene mai no Morigi, eccetera ci ha dato delle risposte, comunque giusto per per, naturalmente, per per lasciare voglio dire una non perché voglio leggere perché potrei leggere qui e impiegare il tempo, ma quando noi parliamo, sì, è un obbligo di legge Sindaco, è vero, ma noi parliamo di servizi, cimiteriali, li cito soltanto come come come cose allora e Impa impianto sportivo di viale Campania, rugby, impianto sportivo della gambiani, Arceri, impianto sportivo della cambiarne pattinaggio, impianto sportivo via Garibaldi, Calcio, impianto sportivo via Perego, Calcio, impianto, sportivo abbiamo dato un calcio, impianto sportivo, natatorio, calabresi, della Chiesa piscina, impianto sportivo, Papa Giovanni padel, eccetera, impianto sportivo alla Liguria padel.
E poi il congestione del cineteatro cineteatro, cioè che c'è ancora il cineteatro colonia, sì cineteatro del Peppino Impastato, servizio biblioteca pubblica al servizio pubblico locale, integrato igiene urbana, il servizio di trasporto pubblico locale, illuminazione pubblica. Abbiamo su detta una serie di cose, voglio dire che succedono nella nostra città, su due ha il servizio, naturalmente, della refezione scolastica, cioè voglio dire potrei continuare qui a leggere tutta una serie del diciamo e quindi chiaramente è vero che un obbligo di legge, ma è altrettanto vero che credo che sia giusto, anche per come posso dire anche dire una parola per ogni attività per ogni servizio pubblico no che viene svolto nella nostra città abbiamo parlato del bilancio, eccetera. Abbiamo detto.
È con come dire con orgoglio. Giustamente manteniamo tutti i servizi che ci sono, qualcuno, eccetera viene implementato. C'è qualche problema forse dall'ufficio casa lì è stato smantellato, no, si ricorderà che è stato smantellato l'ufficio casa no, e quindi voglio dire prima cosa sarebbe quello di come dire, insomma, forse di di di di di ragionare ancora da quel punto di vista per poter poi poi ragionare e avere la possibilità non soltanto di un servizio più diretto, allora mi viene in mente, per esempio, non ho potuto parlare prima dell'Ates, ma voglio parlare, per esempio, del servizio mensa e abbiamo già parlato più volte in questo Consiglio comunale. Servizio mensa, sollecitiamo, eh beh, se vado a prendere la parte che dentro il malloppo qui e cosa mi dice mi dice praticamente.
Poi mi risponderà sicuramente la collega che io definisco pasionaria voglio dire con affetto e che è nato con affetto politico, è evidente, è chiaro che poiché Natale siamo tutti più buoni, insomma e quindi anch'io lo sono e allora e sull'illuminazione pubblica la prima pagina che mi viene davanti e abbiamo detto per cortesia l'avevamo detto all'Assessore Verzino, insomma, fate la comunicazione, voi direttamente riceversi no, noi lo diciamo ai cittadini, che sono anche non non come dire, non sono sprovveduti dal punto di vista ormai c'è, anche se c'è un aiuto, come diceva l'architetto lodato, che si vuole naturalmente aiutare naturale della l'utenza da questo punto di vista, dal punto di vista delle nuove modalità tecniche, eccetera e però voglio dire è il il il, il primo referente del Comune, il primo referendum sono gli uffici ICE, guardi, no, no, siamo rimasti al buio in tutta la zona e poi l'altra sera in tutt'altra zona, eccetera eccetera, e questo è.
Allora questo non va bene voi se, ad esempio, per la luce accesa ho capito allora noi dicevamo qualche volta con la luce spenta allora, per quanto riguarda il discorso della della del servizio scolastico, parliamo delle cose essenziali e naturalmente è inutile che ci ripetiamo sui costi, no, abbiamo visto che le tariffe, perché le derrate, eccetera, sono aumentate dal fronte, se sono aumentate le tariffe. Io prima ho proposto perché non facciamo anche per i Cemmo una, come dire, una sorta di Commissione e che vanno a tua come è stata fatta la Commissione mensa, che è una buona cosa per per andare a vedere la qualità eccetera perché se un pasto costa quasi 7 euro e al di là delle fasce e voglio dire che sono quelle torniamo sulle fasce Assessore Belluto, no, ecco perché chiaro fino a 10.000 stiamo parlando proprio del.
Cioè qui c'è l'esenzione, quasi si pagano niente giustamente, quindi vuol dire che, ma siccome la fascia maggiore dei cittadini che utilizzano sono quelli che vanno da 15.000 a 25.000 e pagano praticamente quasi 6 euro pasto è ora siccome si paga quasi 6 euro e abbiamo i nipoti, abbiamo i figli, abbiamo riconosce, allora noi dobbiamo veramente non vigilare, solo dobbiamo pretendere dalla Vivenda di avere vagli un servizio di qualità eccellente, superiore non possiamo, voglio dire permetterci, non c'è voglia, deve essere una cosa assolutamente voglia perfetta e so sollecito ancora nel nella nella parte antistante il centro unico di cottura, dove c'è naturalmente una quota che noi paghiamo ancora. Perché poi c'è scritto qui di dare, voglio dire, una sistemate anche anche di di come dire di di.
No, va be'dove, dove dove svolgono il lavoro di di della mente, no, perché anche quello voglio dire importante, no, ecco.
Secco okay, l'housing e la era uno e una era una.
Un'altra gara okay, no, allora mi riferivo a quella che però va beh, quella che era praticamente col project financing, che non mi ricordavo, ecco perché quella è finita, ok ok, ma intanto voglio io sollecito il problema che ho detto prima, va bene quello quello lo posso, lo posso dire lo pretendo, lo diciamo e lo eccetera eccetera questo è,
La collega che non c'è stasera ho fatto la domanda, semmai rinfreschi, che sono fatti prima si parlava un'interpellanza, se n'è andato l'assessore giovane, voglio l'Assessore, eccetera, insomma, B ci sono delle cose che la società può che garantisce, voglio dire al all'anno i rinfreschi, eccetera c'è scritto qui sono praticamente le prestazioni cosiddette complementari, non le cito perché non c'è bisogno di citarle, eccetera.
Ecco quindi queste cose che dicevamo e quando, naturalmente i costi del servizio, che vanno da 5 e 14 o 65 o naturalmente a pasto, vuol dire che naturalmente noi dobbiamo è così, naturalmente, anche sulle altre cose, quindi, che cosa voglio significare con questo che quando parliamo di questi servizi pubblici a rilevanza economica, che giustamente è una novità diceva il Sindaco ed è così ed è così, però fermiamoci anche a vedere laddove io, per esempio, ho sollecitato qualche cosa, non c'è qui la vicesindaco sul problema della piscina comunale, che pure è gestita, perché i bambini lì c'è che fanno agonismo, non possono, diciamo, non possono fare l'agonismo, non possono tuffarsi, insomma, per dire perché naturalmente c'è la corda e allora io ho dovuto, mi sono impegnato alcuni cittadini, me l'hanno chiesto perché già quel servizio non si può fare, bisogna andare puri. Colonia e io mi sono impegnato e l'ho detto all'assessore vicesindaco, eccetera. Ho parlato con il tecnico e forse abbiamo risolto i problemi, cioè voglio dire sostanzialmente che ci sono questioni che appaiono così di natura, perché noi dobbiamo votare questa cosa perché lo prevede la legge che comunque riguardano impattano sui servizi nella nostra città e su questo dobbiamo avere attenzione, dobbiamo avere, voglio dire la possibilità di poter parlare non dico uno per uno, ma almeno su quelli voglio dire più importanti e qui ritorno al discorso prima non c'è più l'Assessore Barbarisi del CIEM che ho detto prima, eccetera, ma non perché ce lo voglio dire con cellule in quanto tale, no e perché, naturalmente, quello è un servizio che ha una sua.
È, come dire, ha una sua importanza fondamentale. E allora io dico, cerchiamo di essere non soltanto di uscire fuori, no dalla come dire il Palazzo diceva qualcuno deve essere come un un, come dire, un palazzo di vetro dove tutti devono vedere e usciamo fuori da qua, vediamo pure queste cose. C'è e le cerimonie vanno bene Lecce. Il Sindaco delle cerimonie e l'Assessore della sharing vanno benissimo, però voglio dire guardiamo anche le cose che oggettivamente ho finito col Cilloco che mi sta guardando e ogni volta mi guarda. Mi guarda con questa cosa che devo finire, mi verrà lei lei veramente non mi scoraggia, mi veramente vale a dire no.
Le le?
Eh eh mi scordo vi scoraggia, voglio dire a proseguirla va bene comunque.
Da.
Sì, grazie e allora le UTI li utilizzo, voglio dire per dire ancora un paio di cose, quindi queste cose che abbiamo dette.
Sono sono di buonsenso, sono cose che, secondo il mio punto, è vero, è vero che ci sono i RUP, mi è capitato nella mia attività lavorativa del recente passato di essere RUP e quindi naturalmente ai la responsabilità, essendo il responsabile unico del procedimento nel nel certificare alcune cose nel seguirle e nel dover naturalmente,
Come dire rispondere perché poi ci sono delle responsabilità, perché alcune volte noi chiediamo al Sindaco, prima dell'Assessore, eccetera. È chiaro che politico dall'indirizzo è evidente, una volta che ha dato un indirizzo deve seguire, naturalmente, che i tecnici che sono, come ho detto, qualche volta pagati, la come dire lautamente profumatamente c'è tali dirigenti, ma pure gli alti dirigenti, in particolare è chiaro che naturalmente devono seguire e siccome, quando tu li disturbi su alcune questioni che, come dire che appena appena escono fuori dalla, diciamo dall'ordinarietà, è un disturbo e io sono stato un dirigente pubblico lo so, voglio di natura se fa le stesse cose eccetera, allora tu non disturbi il manovratore e la politica serve anche a questo. Serve naturalmente a capire, a sollecitare chi, naturalmente, al compito tecnico, eccetera, per poter naturalmente offrire un servizio e rispondere ai cittadini sempre in maniera adeguata, perché questo altrimenti non lo so. Che cosa dobbiamo dire? Votiamo subito perché è un obbligo di legge, abbiamo detto i servizi ci sono sono questi e la chiudiamo qui. Ecco quindi io sollecito e invito il Sindaco e invito il Sindaco.
Con voglio dire con la sua, diciamo con la sua capacità che l'Assessore sta diventando sempre più come dire, raffinata di riferire al Consiglio comunale, ha come a riferire al Consiglio comunale a relazionare al Consiglio comunale.
E anche in maniera un attimino più vorrei dire concreta, e non soltanto diciamo limitarsi a quello che è l'essenziale. Questo è un compito che le compete. Scusi la come dire così la.
Si può dire ancora la cacofonia, un compito che le compete, e quindi noi ci aspettiamo che quando lei fa le relazioni su queste materie importanti, come sull'urbanistica, che aspettiamo ancora da un anno e mezzo da da 18 mesi, non c'è il Presidente della Commissione che doveva convocare eccetera e che vengono qui per stare dall'altra parte insomma, ogni volta dobbiamo chiedere la, la, la, la, il numero legale,
Grazie Presidente, ho finito qui sul capogruppo Volpe, prego la parola al consigliere Di Bari.
Sì, Presidente, mi scuso, Presidente, se alle volte vi chiedo degli interventi da parte dei relatori di integrazione, ma soprattutto per aiutare noi consiglieri comunali a sviluppare alcune tematiche.
Importanti, anzi, secondo me, questo punto all'ordine del giorno e uno dei punti più importanti,
Che deve deliberare il Consiglio comunale e la ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Sono quindi delle relazioni specifiche su alcuni sì in alcuni settori, alcuni alcuni, quindi, a cui i servizi pubblici relativi al al territorio del comune di Cologno Monzese e il fatto che il Sindaco ci venga a leggere il contesto di riferimento ci legga l'articolo e ci legge 10 righe dell'articolo ce ne facciamo ben poco. A noi interessa la sostanza Sindaco, io capisco che lei è insofferente quando viene in Consiglio comunale, perché deve relazionare su argomenti specifici, però se un po' di quando deve venire in Consiglio comunale, se su alcuni punti prepara gli interventi e forse non farebbe queste figure che fa sempre, perché noi siamo qui in Consiglio comunale.
Per cercare di insomma consiliare anche è vero che noi siamo l'opposizione, dobbiamo criticare ma allo stesso tempo.
Siamo anche qui per dare il nostro contributo, allora avremmo voluto, nello specifico Sindaco che lei ci relazionasse, quantomeno in maniera molto sommaria, per esempio sul CIEM, su che cosa, su che cosa, quali sono i dati che ci avete fornito sulla qualità del servizio,
Recentemente è stata fatta una delibera proprio di Giunta, del 14 novembre 24, la numero 216, con un atto di indirizzo che ha adottato un progetto di miglioramento del servizio, da attuarsi attraverso l'introduzione delle delle cosacco, il passaggio Multipark, insomma capire il perché si è arrivati a questa delibera e quali sono gli effetti che si vogliono vogliono portare a seguito di questa Atto di indirizzo, quindi migliorare la raccolta differenziata oggi quant'è la percentuale si vuole raggiungere un obiettivo, insomma darci delle informazioni Sindaco.
Come anche come anche parlare, per esempio, della piscina comunale, perché nelle relazioni si parla dei vari servizi pubblici e ci sono quindi due tre pagine per quanto riguarda l'impianto natatorio di via Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Dove c'è già c'è stato recentemente detto che.
E e rifacimento il tetto e bisognava fare una ricognizione per capire se la manutenzione straordinaria era a carico del Comune di Cologno oppure del del gestore. Ecco darci un po' di informazioni, quanti sono, come com'è il funzionamento e la qualità del servizio della piscina, darci un po' di elementi in modo sommare da da interessare e sollecitare anche la discussione del Consiglio comunale, così come anche del centro sportivo di via Po di Papa Giovanni, quello dei campi da padel, anche qui non c'è stato detto nulla,
Il centro sportivo, Pa del sito in via Liguria, c'è una relazione.
Con una descrizione sembra che, come dire, sembra che che sia stato realizzato almeno risulta voi risulta a me risulta che sia stato realizzato soltanto il parcheggio, ma anche dirci, ma anche darci qualche elemento in più e dirci verrà realizzato in corso di esecuzione.
Non so è sospeso, ma perché non ci vengono date queste informazioni, cioè a me, se mi viene letto l'articolo 2 del della legge, ma me ne faccio ben poco e questo è sui contenuti che noi vogliamo aprire la discussione e confrontarci col Consiglio comunale. Però qui abbiamo un Consiglio comunale, purtroppo un po' che va sul sulla scia va va sulla scia del Sindaco e quindi e quindi non ne può, non è interessato. Su questi argomenti l'importante votare velocemente queste determine, delibere e andare a casa perché costa fatica la discussione in Consiglio comunale, eppure siamo stati noi, siamo noi, gli eletti, siamo noi, gli eletti in Consiglio comunale e su su questi argomenti dovremmo intervenire. La relazione sulla ricognizione pre per il periodica dei servizi pubblici, per esempio, riguardante il cineteatro Peppino Impastato qui, ecco, ci viene detto.
Il con il contratto di servizio, il canone di concessione annuo riconosciuto al gestore di 4.200 oltre IVA e quindi un complessivo di 21.000 euro perché è un con un contratto quinquennale e la decorrenza è dal 1 gennaio 23, quindi al 28 termina e anche qui.
Non ci viene detto nulla sul fatto che però questa gestione di fatto è sospesa, perché i lavori e i lavori sono ancora in corso di esecuzione. Anzi, abbiamo appreso grazie alla Gazzetta della Martesana che ancora una volta, il termine del ci decine di dei lavori di cineteatro slittano e non sappiamo ancora quando ma qui abbiamo assessori silenti, Sindaco silente, Giunta silente e consiglieri comunali che sono tutti che guardano il loro telefonino e quindi non sono interessati alla discussione. Io credo che questo sia il punto più importante dell'anno, più del DUP, più del più del del bilancio, perché non è una previsione, ma è una relazione su quello che si sta attuando, che sono i servizi pubblici essenziali, proprio perché un'Amministrazione pubblica deve svolgere ed effettuare dei servizi e quindi capire a che punto sono questi servizi, ma su questo argomento, su questi argomenti purtroppo Rich dobbiamo prendere atto che l'Amministrazione non ci vuole relazionare, ed è evidente che quello che noi le considerazioni che possiamo fare è che anche su questi argomenti si ha un'impreparazione di fondo perché sono i dirigenti sono i servizi, diciamo amministrativi che portano avanti le scelte e i contratti dell'amministrazione e qui si è.
Ebbe come dire bravi a fare i Sindaci, la Giunta su delibere che vengono portate da altri e non non si ha la capacità politica. Ecco di affrontare non solo le decisioni, ma neanche le di semplicemente le discussioni in Consiglio comunale. Grazie consigliera Di Bari e altri.
Se non c'è nessuno passo alla dichiarazione di voto, prego chi si prenota.
Prego Capogruppo, cetriolo nella facoltà, signor Presidente.
Questo punto effettivamente è un punto importante, voglio dire su questo non non c'è dubbio, perché va a fare una disamina di tutte quelli che sono gli interventi allo stato di realizzazione degli stessi, allo stato gestionale degli stessi, ma proprio per questo motivo se si utilizzasse anche l'orario diciamo utilizzato dal per i commenti e dire che bisogna fare per dire qualcosa rispetto al merito della discussione probabilmente si riusciva a dire anche qualcosa questa sera.
Chi aveva interesse a dirlo?
Ecco poi, al di là di questo, io penso che ci siano comunque spazi all'interno della discussione, perché qui non stiamo entrando nel logiche, come posso dire, programmatoria e altre cose, qui stiamo facendo una fotografia, un'analisi del presente che avrà una sua finalità di,
Renderla, diciamo, trasparente insomma pubblicata, eccetera, eccetera ha degli obblighi di legge, quindi ottemperiamo a questi. Certo è che effettivamente questo tipo di valutazioni, se qualcuno parlava di di campi di padel, se sono andate a ruba l'avevo letto prima e sono andato a rivedermi un po' meglio andrebbe porterebbe la valutazione del delle varie dei vari punti di gestione delle varie dei vari contesti, anche a fare delle valutazioni interessanti rispetto anche alle precedenti precedenti scelte fatte da altre Giunte che poi si riverberano negli anni successivi. Quindi non c'è un disinteresse da parte delle forze di maggioranza e di approfondire questo tema assolutamente, anzi, in molti casi molto interessante. Andare a vedere come certe cose si siano.
Cristallizzato in un certo modo o si siano realizzate in un altro modo, cioè è interessante, però io penso che gli spazi politici, per trovare una un momento di dibattito per questo tipo di discussione, ce ne possano essere nel senso ce ne possono essere sicuramente all'interno il luogo naturale sarebbero le Commissioni, le Commissioni hanno una valenza, io sono presidente di una Commissione della quarta. Hanno delle valenze specifiche, noi facciamo anch'io, chiedo all'Assessore alla partita ogni anno di formalizzare un giorno di individuare un giorno dovessi fa una relazione rispetto alle attività svolte per esempio dalla Polizia locale, e l'ho fatto l'anno scorso lo faremo anche quest'anno. Io lo chiederò no, ma io, come Presidente della de di Commissione, che penso che sia importante, ma lo pensiamo tutti, insomma condividere questo percorso di conoscenza. Inizialmente non è detto che debbano essere dei percorsi di condivisione, ci possono anche non essere, ma quantomeno in sede di Commissione ci possono essere dei percorsi di conoscenza. Nulla vieta di di di di comunque di farle nelle occasioni più importanti sono state fatte, ripeto, adesso vado in.
Non ho parlato con l'Assessore alla partita, ma sicuramente anche quest'anno rifaremo una relazione delle attività svolte da un segmento ben preciso, quindi anche per quanto riguarda la realizzazione allo stato, di fatto e certe situazioni, anche sicuramente si possono fare anche gli altri Presidenti, ma ma ma può essere sicuramente stimolante e stimolato anche da parte di tutti noi chiedere una cosa del genere. Quello è il contesto secondo me più idoneo perché non è deliberativo, è un contesto dove si va a approfondire dove si fanno approfondire le conoscenze, le coscienze della condivisione, che tanto viene declamata dall'opposizione, che però nei fatti non si traduce in in in atteggiamenti concreti. Quindi.
Vi sfidiamo veramente ad apportare un contributo di idee nelle nei tavoli appositi? Questa sera è un passaggio, è stato detto effettivamente, di ottemperanza normativa. Potremmo anche approfondire alcuni punti, alcuni aspetti, ma veramente qui sono tanti, qui si racchiude un po', si condensa tutta quella che è l'attività, tutte tutte le concessioni, tutte le tutta la gestione dei servizi che avviene. Quindi io penso che non basterebbe una sola serata, se non neanche due. Per approfondire tutti questi aspetti, però, i temi ci sono, ci sono le Commissioni, io penso che all'interno delle Commissioni si possano sviluppare questo tipo di informazione e di condivisione e non so se eravamo in no. Lei mi anticipazione di dichiarazione di voto, ah vuole fare? Penso che siamo già arrivati o no, io avevo detto, apro la discussione del disegno, lei ha preso la parola, quindi non l'ho ancora comunque io la interpreto anche come dichiarazione anticipo delle dichiarazioni di voto dicendo che voteremo favorevolmente con quella con quelle spiegazioni con quella, come dire con quella proposta che ho fatto sino adesso nel per quanto riguarda la condivisione e lo sviluppo del delle delle conoscenze. Quindi alle dichiarazioni di voto del Gruppo del PD e positiva,
No, allora ascolti, io sto va bene, io stavo aprendo alle dichiarazioni di voto e lui si è prenotato e quindi gli ho dato la parola apro la dichiarazione di vo, approfitto della dichiarazione di voto, va bene d'accordo, va bene, quindi ha votato a favore va bene, va bene, va bene,
Che altri si prenota per la dichiarazione di voto?
Prego.
Chi si iscrive?
Cassa.
Secondo me è un attentato.
Aspettate un attimo fa, eccolo, eccolo, ma no a chi ha attentato e attentati gli attentati sono un'altra cosa, veniamo, come dire, insomma sono un po' più anziano di lei leggermente e quindi ho fatto il 68.
Quindi so di cosa si parla la prima occupazione. Al liceo classico Dante Alighieri, voglio dire, ero tra tra come dire, tra quelli più attivi e Bianchi anche detto tutto ciò quando parliamo di questi servizi, eccetera. Allora, per esempio, io poi voglio dire il tempo non c'è mai, dice bene il collega citrullo che devono venire a riferire, eccetera, perché quello è il momento del confronto della conoscenza e quindi naturalmente ho citato prima Einaudi conoscere per deliberare è caspita e voglio dire, ma siamo d'accordo, dovrebbe essere neanche sollecitato ogni assessore dovrebbe venire a dire ogni anno. Insomma, a queste voglio dire è la relazione sull'attività svolta. Queste sono le problematiche che quello è il modo, vorrei dire avanzato, nuovo, corretto per poter affrontare io prima ho parlato del CIEM. No, faccio un esempio. Non non voglio qui riprendere se noi andiamo a vedere che nel 2023 ci sono state non so sanzioni, eccetera. Richiami per 3 milioni 3.000 e rotti e nel 2024, che è andato tutto bene, madama la marchesa solo 900 euro e rotti non lo so, per esempio anche sull'A 2 A che naturalmente si spengono, eccetera. Anche lì possiamo richiamare, e cioè sostanzialmente queste cose che sono servizi alla città fondamentali. No, ecco la refezione, abbiamo detto prima e sono cose che quando si possono fare, caro Capogruppo citrullo, lei ha detto bene il Sindaco, lo stiamo sollecitando da 18 mesi per conti, come ha insieme al Presidente che dietro di lei, a una Commissione che non hanno garantito un anno e mezzo e non la fanno e esclusi, ma è lei sta richiamando la maggioranza proprio sulla come dire sul vizio sulle cose proprio voglio dire sulle quali siamo d'accordo,
E questo è il modo no, il modo corretto di armi, ma questo non si fa perché non lo so, non lo so che paura ci sono, va bene, e quindi il resoconto annuale, come quello che arriverà adesso sui servizi annuali voglio dire e sulle altre materie. Allora quindi e questa è una è una cosa, come diceva qualcuno, una delle più importanti, ma non perché è importante, in quanto i servizi è un obbligo di legge. Poi, naturalmente c'è tutta la parte tecnica, che è una rottura di scatole. Si può dire sì che riguarda l'ANAC, perché devi inserire una serie di dati perché c'è una una questione, vuol dire molto delicata su quello, cioè questo è e quindi gli uffici sono spesso oberati da.
Da un lavoro burocratico che è infinito. È enorme. Io lo capisco, però i politici hanno l'obbligo e il dovere di naturalmente di relazionare su quello che fanno di di di come dire senza paura, perché quello che Sbrescia ne ha fatto stasera ha fatto ha svolto il suo lavoro correttamente, queste voglio dell'amministrare, ma non è un problema di mettere contro Sbrescia né contro contro altri gru no. È semplicemente perché così e questo è il modo, ma quando questo modo non c'è, perché qui voglio dire Bilancio di previsione, cioè neanche la dichiarazione di voto io esco fuori, hanno, diciamo, rinviamo la cosa e, Presidente, no, mi rimetto alla maggioranza per vedere al Consiglio comunale perché solenne, bravissimo Presidente ma.
Marco, ma come ringrazio degli allora e allora è proprio la loro sono il personale che anche su que anche anche quoque, anche su questa, su questo punto noi non possiamo esprimere un voto favorevole perché manca l'elemento essenziale, quello naturalmente della relazione, come dire dettagliata specifica sulla conoscenza che deve essere dovuta ai consiglieri comunali, e questo è tutto grazie di aver potuto Volpe altri in dichiarazione per dichiarazione di voto.
Prego, Capogruppo, Thesaurus, ne ha facoltà.
Come è stato detto giustamente dal capogruppo del partito di maggioranza, questi argomenti sarebbero argomenti che andrebbero trattati in Commissione.
Ma dovrebbero essere proprio gli assessori a proporli a parlare a illustrare,
Quali sono i servizi fondamentali per il comune e non, come ci viene detto stasera, stiamo adempiendo ad un obbligo di legge, perché quello che state facendo questa sera è proprio questo, state adempiendo ad un obbligo di legge lo state facendo in una maniera veramente formale e superficiale e lo dimostra anche la relazione.
Indicate ben 22 servizi tra quelli, diciamo così, a rilevanza economica e non ma di questi servizi non dite niente, né nella nella relazione fatta dal Sindaco è stato dato nulla, ma neanche nel nelle pagine che sono state scritte sono state affrontate in maniera veramente semplicistica perché perché non non li ritenete importanti perché non considerata importante far sapere quali sono i servizi veramente indispensabili e fondamentali del del Comune,
Indipendentemente dalla rilevanza economica che possono avere, ma è importante che, come si diceva almeno in Commissione, che è quello che chiediamo sempre noi, gli Assessori vengano e spontaneamente loro riferiscono nonché noi dobbiamo sollecitarli e ogni volta a chiedere ma gli assessori non hanno niente da dire, non parlano gli Assessori non relazionano cioè ogni volta lo lo chiediamo, lo dobbiamo sempre chiedere, ma non è una una cosa che ci dovete a noi, consiglieri di minoranza o a quelli della maggioranza, magari nelle riunioni che fate fra di voi. È una cosa che dovete dire ai cittadini, quindi, proprio per il vostro modo di affrontare questi cosiddetti adempimenti.
Noi voteremo contro.
Grazie Capogruppo, tesoro, altri.
Credo che siano intervenuti, do la parola al Capogruppo Brescia.
Sì, Presidente, buona sera a tutti.
Dunque, io credo che questo sia davvero un documento importante e pesante, che purtroppo ha un formato standard.
Però credo anch'essa sia un documento di sicuro interesse anche per i cittadini, per capire davvero come, come sono gestiti e quali e quanti sono i gestiti, quali quanti sono i servizi forniti dal nostro Comune e con quale qualità sono definiti, sono forniti, sarebbe utile quindi anche un formato un po' più informale per avere un documento da diffondere in in città questo per aumentare ancora di più la fruibilità dell'informazione. Poi è.
Ecco un appunto rispetto a quanto è stato detto, noi ascoltiamo davvero tutti gli interventi, ovviamente e questo lo dico tanto per Ricard rimarcare che non siamo qua tutti a guardare il telefonino e purtroppo SOS su non è questa un'immagine corretta da passare ai cittadini che ci seguono. Chiusa parentesi, io penso che, tornando al punto che questo sia un lavoro, quello che è stato anche richiesto di informazione, di analisi approfondita dei contenuti di questo documento che va condotto necessariamente in sede di Commissione e in parte è stato fatto e in quella sede che con modalità anche molto più informale, libere con tempi allungati eccetera c'è la possibilità di chiedere, confrontarsi con anche.
Con gli Assessori tra consiglieri e anche con il supporto, ovviamente dei dirigenti di area che sono lì apposta in quelle serate conf convocati per dare risposte al Consiglio.
Infine, un'ultima osservazione in merito alle diverse sollecitazioni che spesso riceviamo sul e vengono sollevate sul servizio mensa nelle scuole, allora io penso che insomma, spesso si mette in dubbio la qualità del servizio, anche a di spesso a dispetto del dei costi, allora io spero che davvero, visto che c'è una Commissione mensa che fa il suo lavoro io spero davvero che il più presto possibile la Commissione mensa e anche i Consiglieri che sono e all'interno di questa Commissione siano informati sull'andamento della mensa, per riportare correttamente al Consiglio qual è davvero la la qualità del servizio forniti ai fornito ai nostri ragazzi perché è ovviamente pesante continuare a sentire illazioni all'interno di questo Consiglio chiudo chiudo,
Confermando e dando la dicendo che Cologno Solidale e democratica voto voterà a favore, la ringrazio il Capogruppo bresciani, altri.
Se non c'è nessuno, passiamo al voto, prego, votiamo.
Cangelli deve votare Caputo, deve votare.
Allora l'esito del voto 15 favorevoli, 5 contrari, il punto passa, votiamo per l'immediata eseguibilità, prego, votiamo.
Ronzino, deve votare.
Anche per l'immediata eseguibilità, 15 favorevoli e 5 contrari.
Consigliere Di Bari, lascia il Consiglio comunale perché non stanno molto bene anche preoccupato per il bocca a bocca del dottor, bisogna andar via prima.
Va beh.
Buon Natale di Bari, se non ci vediamo.
Allora passo alla lettura del punto iscritto al numero 4 dell'ordine del giorno ad oggetto, approvazione del Regolamento dei servizi funebri cimiteriale e di polizia mortuaria cedo pertanto la parola all'assessore Barbarisi, per l'illustrazione del punto prego Assessore, va via anche la consigliera Perego.
Ciao arrivederci buona sera a tutti presenti e i cittadini all'ascolto, allora noi veniamo alla provare, diciamo, dopo un iter.
Abbastanza articolato, il Regolamento dei servizi funebri e cimiteriali e di polizia mortuaria, abbiamo fatto una prima Commissione il 3 ottobre, una seconda Commissione il 9 ottobre, dove abbiamo raccolto le istanze e le esigenze sia dei commissari che indirettamente, anche degli operatori del settore dei dei servizi cimiteriali e dopodiché è stata passata quella bozza così come era stata approvata in ATS e nell'arco di un mese.
Praticamente non rilevando indicazioni diverse sotto un profilo igienico sanitario. L'ATS ha approvato la la nostra bozza ora arriva qui per l'approvazione definitiva. Allora l'ossatura di questo Regolamento era già sostanzialmente pronta nella con la vecchia maggioranza sotto il profilo normativo, nella parte politica sappiamo un po' tutti noi, gli addetti ai lavori che vi erano state delle diversità di vedute su alcuni punti per cui dopo sappiamo che la maggioranza si è dissolta, la parte commissariate commissariale, queste decisioni non non ha ritenuto di prenderle, per cui abbiamo provveduto noi per dare insomma dignità, soprattutto fruibilità e su e modernità a questi, a questi servizi. Ricordo soltanto che il precedente regolamento era del secolo scorso e del l'ultimo approvato era del 1999 per diciamo sintetizzare, mi avvalgo qua quale spunto tematico di una domanda che mi ha fatto il Capogruppo Volpe nell'ultima Commissione in cui mi diceva, ma sintetizzando quali sono.
Quegli aspetti diciamo che che possano interessare sotto un profilo politico perché cosa vi caratterizzate, allora ci caratterizziamo per questi perché una delle tematiche sulle quali c'era abbastanza frizione nella vecchia maggioranza e sulla durata delle concessioni,
Diciamo noi, abbiamo deciso di non definire la situazione in via unilaterale, ma di dare la possibilità ai cittadini di scegliere la durata della concessione se di quarant'anni o di 30 anni, anche in evidenza del fatto che sia un tipo di società rispetto a 25 30 anni fa, che è diventata un po' più caotico, più più veloce e quindi diciamo i tempi diventerebbero forse troppo lunghi per quarant'anni però sempre lasciando la facoltà a ciascuno di meglio decidere rispetto alle proprie esigenze personali familiari le cellette, il tempo di durata della concessione delle cellette sono ossia di 20 che è di 30 anni.
Poi, per quanto riguarda le attività, chi può promuovere queste attività a fare le richieste e le documentazioni, eccetera, sono cosa che non c'era nel vecchio regolamento è stata inserita la possibilità di svolgere tutte queste funzioni ai conviventi, di fatto, quindi una nuova tipologia, diciamo familiare non non in essere 30 anni fa,
E poi, da ultimo nell'articolo 35 al comma 7, troverete la possibilità ecco questo anche in senso più moderno rispetto all'attuale format familiare, che che abbiamo non solo a Colonia, ma un po' dappertutto, quello di dare la possibilità a chi ha degli animali di affezione e di porre ter entrare nei cimiteri, ovviamente con le debite cautele con il trasportino o per gli anni e i cani o chicchessia con un po' più, diciamo grossi come dimensione con ovviamente il.
Diciamo la mosse ruolo e il guinzaglio nel rispetto sempre della delicatezza e del, diciamo del ruolo così come come si conviene.
Cito soltanto un aspetto per per capire un po' come sia andata evolvendo la nostra società settimana scorsa son passato nelle scuole di Cologno per la consegna delle borracce nell'ambito di un discorso di educazione ambientale, parlando con i bambini facendo delle domande più o meno. La metà di questi bambini ha in casa un animale d'affezione, quindi il format che noi abbiamo delle famiglie. Questo quindi è un fatto consequenziale. L'introduzione questa possibilità che viene inserita in questo Regolamento e voglio sottolineare sempre con le dovute cautele e guarentigie per il decoro e il rispetto dei luoghi. Grazie grazie, assessore Barbarisi, prego apro la discussione generale. Chi si prenota,
La parola alla consigliera Casiraghi. Prego, ne ha facoltà buonasera a tutti anche chi ha resistito a casa fino a quest'ora e vi devo esprimere un ringraziamento sentito ai membri appunto della Commissione. 1 quando hanno accettato anche abbastanza in corso quelli che erano state le le richieste, appunto, di inserimento di di novità a livello politico nel regolamento, perché effettivamente mi se mi ero presa un po' di tempo con il mio Gruppo per poter confrontare in parallelo altri regolamenti, appunto, comunali, e in particolar modo ci tenevamo appunto quello che è già stato citato. L'inserimento della legge del 20 maggio 2016 CE Cirinnà che finalmente anche a Colonia trova attuazione, nel senso che ai conviventi di fatto e coppie di fatto viene garantito la possibilità, non solo di appunto decidere anche post mortem, di avvicinare appunto a sé fare delle scelte, quindi importante per quanto riguarda la persona che hanno amato e con la quale hanno condiviso, appunto, del non solo la convivenza, ma una relazione concreta, anche perché abbiam visto che, guardando al futuro, sempre di più avremmo queste tipologie, appunto, di di di convivenza e di relazioni, e quindi nel rispetto dei diritti e dei doveri di ognuno. Abbiamo insistito perché venisse inserito in più capitoli anche quello e ho visto che questo è stato fatto infatti del more uxorio e questo, secondo me, è stata un'impronta che ci deve caratterizzare politicamente, oltre al discorso degli animali di affezione dove, anche in questo caso, se si darà la possibilità di un accompagnamento della possibilità appunto di di vederli non come membri della famiglia come alcuni appunto stanno considerando ta col controllo però di quello che avverrà, come dicevamo anche in Commissione, nei luoghi del riposo, perché, come ben sappiamo, poi ci vuole anche un rispetto. Quindi, grazie più che altro, colgo l'occasione di dire che, laddove.
Diceva appunto l'Assessore che se il compito dei Consiglieri andare sul territorio, ci ho messo un po' perché ho raccolto di persona vis-à-vis in quel periodo, appunto quelle che erano delle esigenze che venivano dal dagli addetti ai lavori che si trovavano nell'imminente mese dei morti, come sappiamo novembre e quindi magari non erano fu, non hanno avuto modo di poter così esprimere per forma scritta, come era stata richiesta, quelle che erano le loro esigenze, comunque sono state accolte grazie.
Grazie consigliera, così l'olio di approccio può Volpe oppure con una facoltà.
Grazie Presidente, solo qualche considerazione veloce, allora intanto ringrazio l'Assessore Barbarisi, che sempre naturalmente diciamo mi cita perché io ho detto, ho chiesto le cose che diciamo essenziali, no, ecco Expo e perché poi, non avendo partecipato ai lavori,
Diciamo propedeutici preparatori del Regolamento quando è stato esaminato. Non c'ero. Ecco, Presidente, stiamo parlando il Regolamento, adesso io potrei stare qui, mezz'ora a parlare, non lo faccio perché tu no, dico capisce che c'è una compensazione, no, lei e lei mi sembra che qualche qualche cosa del diritto l'avrà pure studiata, quindi sono compensazione. Ci sono argomenti dove serve naturalmente dare un maggiore spazio e altri, naturalmente che possiamo sicuramente poi definire più rapidamente. Allora vengo nel merito di questo problema. Va bene la questione di della convivenza, eccetera, che ha detto di fatto perché è un problema naturalmente di sensibilità di civiltà. Insomma, è un problema che sentiamo chi ha è così oggi, anzi, voglio dire.
La la la convivenza, diciamo adesso qui ci sono i matrimoni, la, insomma, so sono, sono sullo stesso piano e quindi è giusto, naturalmente, sulla questione con le cautele dovute per gli animali, che possono naturalmente da cedere e io personalità di specie, dico sempre che va bene, mi sembra ovvio, ma.
Guardando le 2 cose sono adesso in questo momento il regolamento e mi scuso due riflessioni le faccio sicuramente sono queste. Per esempio, allora ho visto che a pagina 12, ma proprio adesso.
Il Sindaco non c'è ovviamente miseri, questo naturalmente C C che naturalmente ci ci aiuta a essere allora sepoltura dei cittadini benemeriti, perché lo cito perché naturalmente da questi banchi poco tempo fa avevamo fatto una proposta che naturalmente non so per quale motivo.
Pseudo tecnico così della della Commissione non è stata accolta, ma qui vedo per esempio Assessore Barbarisi, no.
Che c'è, per esempio, una cosa che secondo me è anche molto bella perché parliamo parliamo.
Parliamo naturalmente di uno spazio ad hoc all'interno del non so se in un cimitero o tutto a te, in un cimitero più grande, eccetera, che la SEP, la sepoltura dei cittadini benemeriti, il Piano cimiteriale, articolo dove si può vedere in uno o più cimiteri e qui in uno o più cimiteri pensavano un'apposita zona detta dei cittadini benemeriti secondo me questa è chi lo desidera ovviamente è una bella cosa post mortem c'è perché significherebbe,
E, naturalmente proprio evidenziare e lasciare alla memoria lasciare naturalmente ai posteri. No, ecco chi naturalmente, si è contraddistinto particolarmente nella nostra città e quello anche quello è un fatto educativo, è un fatto importante, quindi questa cosa forse non è mai stata fatta. Io la trovo, non so se c'era nel vecchio Regolamento nuovo e io sono non ho fatto confronti, non c'ero prima che mi sta bene, questa è una cosa bella, secondo me, ecco, parliamo naturalmente di perché ripeto a quella caratterizzazione a quella caratteristica, quella finalità che naturalmente poi rimane le cose che rimangono positive sono sempre, diciamo importanti. Quindi non si va solo nelle scuole a dare le borracce, ma lo voglio dire questo, poi un'altra cosa sulla quale io volevo soffermarmi è anche quella della.
Allora quello va be'quello che lei ha parlato giustamente della la differenza sui i 30 e i 40 anni sulle sulle concessioni decreto si può scegliere poi naturalmente quando c'è il rinnovo mi sembra che benemeriti già siete benemeriti pure voi, no, vedo.
No, dico.
Ah no, allora quarant'anni, 30 anni, eccetera, sono per carità 40 30 anni sono poi mi sembra, che il rinnovo possa essere naturalmente poi confermato ulteriormente per la metà degli anni della concessione, se non sbaglio giusto e anche per le cellette eccetera ma un su un'altra cioè naturalmente.
Poi c'è il Giardino delle Rimembranze, questo e naturalmente per la dispersione delle ceneri, ma ecco le ceneri, io penso che in una in una società che va verso lo dico in modo in modo rispettoso laico, non in modo vuol dire che il fatto che gli spazi sono sempre di meno,
E naturalmente il Comune di Cologno Monzese non dispone, non ha la disponibilità per quanto riguarda la cremazione, mi sembra che si deve rivolgere no, se non sbaglio, al.
Al Comune più vicino, io penso però che e ho visto rapidamente anche il cimitero dia Longarone che si sta riempendo, cioè sembrava una cosa sterminata quando si sembrava una cosa sterminato, quando c'è tutta ci fu tutta una.
L'area lì, l'esproprio, eccetera. Insomma, ci potrei parlare a lungo di questo, ma insomma, non voglio annoiarvi perché ho seguito in parte quella quella situazione, proprio naturalmente perché il Comune poi doveva pagare sostanzialmente sull'esproprio ci fu un contenzioso, mi sembra allora si parlava di 4 milioni. Insomma, poi fu compensato con una maggiore edificabilità, ma questo è un altro capitolo, no, dicevo, anche lì abbiamo visto che verrà nel nel, diciamo in non in pochissimi anni, in anni abbastanza contenuti si è riempito ora io penso che non so se diceva va beh l'alibi, la libertà di ciascuno, la libertà è partecipazione, diceva Gaber, no, certo sicuramente però indirizzare cioè incominciare a ragionare in una maniera più importante rispetto.
A a chi ha una concezione tradizionale sulla sulla cremazione. Secondo me non è una cosa sbagliata, ma proprio perché ci avviamo verso verso, voglio dire una società. 2 gli spazi ormai non ci sono più, eccetera e questa è una cosa. Secondo il mio punto non so se l'Amministrazione non è che puoi invogliare, c'è però voglio dire pensiamoci qualche cosa si può fare in tal senso e poi mi viene in mente anche un'altra cosa, visto che parliamo del cimitero di via Longarone che.
Diciamo a parte chi desidera andare, voglio dire, come dice naturalmente il Vangelo polvere 6 polvere resterà, cioè voglio dire andare insomma essere, diciamo essere messa nella nella terra, voglio dire chi, naturalmente, nei nei famosi loculi che sono quelli diciamo inseriti nelle cappelle collettive ecco quella è una cosa che io ho sempre apprezzato.
Io al mio Paese abbiamo una piccola cappella di famiglia, ma voglio dire, ma è quasi un privilegio perché siamo, come direbbe il principe De Curtis la livella, insomma, quando si oltrepassa quel cancello, un re, un magistrato, un ga tutti sono, voglio dire, siamo tutti uguali. Ecco perché siamo tutti, non ci sono più titoli e allora io dico che le cappelle collettive, se vi ho visto che sono interrotte le sollecito ancora c'è lo spazio perché quello, secondo il mio punto di vista, è una bella cosa, dove naturalmente è vero che collettiva, ma è altrettanto vero che naturalmente uno può stare lì, diciamo, in un contesto a pregare, naturalmente che chi ci ha lasciato, se non desidera andare praticamente riposare, diciamo appunto nella nella nella della madre terra, vogliono nella nostra natura, e questo è uno, due o tre cose che fu. Suggerisco e sollecito, ma giusto, ma cosicché sono proprio senza senza altre considerazioni di Fo l'ATS, naturalmente ha approvato tutto. Beh, insomma, mi sembra che le cose che volevo dire, ecco su illuminazione, votiva. Ecco l'ultima cosa, abbiamo naturalmente fatto una sollecitazione va beh, queste sono due cose, va beh, dice, ma è collegato, eh sì, non è collegato, però voglio dire avevamo detto, ma avete aumentato, ma il Commissario ha aumentato del 50%.
Avevo sollecitato l'Assessore Belluto, l'Amministrazione, cioè mi sembra che non si è fatto nulla, no, so Zanetti si torna indietro su queste cose, ecco, e così come un'altra cosa Assessore Barbarisi quando.
Viene imposto nel regolamento,
Chi di naturalmente di abbellire le proprie tombe, giardino, eccetera con.
Con qualche pianta che non deve essere di un certo fu deve essere contenuta.
Ci siamo trovati nel durante la ricorrenza dei morti che ho dovuto sollecitare non lei in quanto in quanto direttamente che, essendo stati.
Diciamo, erano stati praticamente piantati degli ulivi,
O altri alberi che sono diventati abbastanza, che naturalmente coprivano completamente, cioè non si leggevano più i nomi e in alcune situazioni abbiamo dovuto fare gli straordinari per poter fare questa, è questo queste attenzioni, ecco perché,
Perché il rispetto per i morti è dovuto e quindi, come per i vivi diceva Voltaire ecco allora, per cortesia e noi lo dico perché la appassionare sta parlando, eccetera allora quindi queste cose che ho sollecitato piccole cose sono cose naturalmente che assessore Barbarisi,
Mettiamoci pure voglio dire un occhio maggiore, perché non mi sembrano cose, diciamo di parte, mi sembrano cose che vanno nel senso, come dire a chi naturalmente ci lascerà grazie. Grazie Capogruppo golpe, la parola al consigliere Colombo, prego, ne ha facoltà. Grazie Presidente, intervenire. Do.
Capogruppo Volpi, per favore, allora non intende intervenire. Dopo il Capogruppo Group e Volpe si fa sempre più difficile il pregresso città, addirittura il Vangelo, quindi diventa per me particolarmente gravoso seguirla. Ecco, in queste sue spaziali elucubrazioni, allora, venendo al punto nel merito, come è stato già detto da qualcuno che mi ha preceduto, questo è un Regolamento che ha certamente il pregio di essere di di introdurre delle novità di tipo propriamente politico, finalmente e siccome più volte si viene criticati che non c'è un segno di novità di cambiamento, questa è un'opportunità importante. Allora, fra le novità di carattere politico che registro in maniera particolarmente favorevole, c'è quello chiaramente di avere un'attenzione non solo per le.
Le convivenze, ma proprio per gli animali, come diceva anche la consigliera, Casiraghi, gli animali ormai fanno parte della famiglia.
Ma se fanno parte della famiglia, però, teniamo in considerazione che forse dobbiamo pensare a degli interventi diciamo sistemici, per esempio di tener conto della presenza degli animali banalmente, anche per stabilire la TARI, cioè di farli entrare banalmente nello stato di famiglia ai fini della TARI bisogna essere coerenti se gli animali si ritengono membri della famiglia. Si consideri questo in tutti i suoi aspetti, anche, per esempio, per avere eventualmente dei sussidio dei contributi o delle agevolazioni da parte dei servizi sociali. Quindi ai fini dell'ISEE, per esempio, si tenga conto a 360 gradi come componenti del nucleo familiare. Quindi introdurre questo principio in questo regolamento va bene, però personalmente mi attendo anche una una linea conseguente e coerente che vada ad abbracciare altri settori dell'amministrazione,
Grazie Presidente, grazie consigliera Colombo, prego la parola al Capogruppo Ferrari, ne ha facoltà, grazie Presidente, il vigente Regolamento dei Servizi cimiteriali e di polizia mortuaria risale, come abbiamo detto, al 1999, con una parziale modifica del 2003, poiché questa Manif Amministrazione ha inserito nelle proprie linee programmatiche in migliorare e rinnovare tale documento siamo appunto chiamati questa sera ad approvare il nuovo Regolamento, in considerazione anche del fatto che la normativa in materia si è evoluta. Vedi infatti il nuovo regolamento regionale del 2022, in considerazione delle condizioni e necessità della popolazione che sono cambiate nel corso degli anni.
La bozza ha seguito l'iter necessario ed è stata infatti trasmessa ad ATS Città metropolitana per il relativo parere che ha non ha evidenziato osservazioni sotto il profilo igienico sanitario. In sostanza, si è provveduto a un restyling normativo. Appunto e al di là delle questioni Norme Tecniche di modalità di modalità di sepoltura, si evidenziano la variazione, appunto, della durata delle concessioni, che potrà essere da trend di 30 o di 40 anni con la possibilità di rinnovo al 50% e, come hanno anticipato i colleghi Casiraghi, Colombo, l'atto è consentito l'accesso agli animali di affezione, visto che oramai fanno parte delle nostre famiglie e il diritto disse di RIS di scelta di sepoltura. More uxorio, considerato il cambiamento dell'attuale società, che prevede appunto la convivenza oltre al matrimonio, anticipo già il voto favorevole di Alleanza Verdi e Sinistra. Grazie grazie, capogruppo Ferrari. Prego la parola al Capogruppo Sciullo proprio nella facoltà. Grazie, signor Presidente.
Allora no, ma figurati, possiamo citare tutti anche Ugo Foscolo diceva, per esempio, che la civiltà dei popoli si riconosce dal culto dei morti e quindi,
Effettivamente la dà la civiltà, sì, sì, si riconosce dal dal rispetto che ha e dal dal sistema di organizzazione che che c'è intorno al a un momento importante della nostra esistenza e quella della fine, facciamo gli scongiuri, ma in realtà sono cose che poi quando l'esperienza della vita ti porta a fare delle esperienze tali insomma che ad avere dei lutti ti rendi conto che poi non non ci si abitua però pian piano inizia a capire che la morte ti fa meno paura. Per certi aspetti, però, adesso non non non ci allontaniamo dal tema, perché potremmo avventurarci in una in una lezione di filosofia o di e le mani non in tasca. Mi raccomando, eh.
Sono sul tavolo, no, devo dire che comunque, un regolamento dei servizi funebri e cimiteriali e aggiornato, così come è stato aggiornato, penso che sia in linea rispetto a quelli che sono gli obiettivi di attualizzazione, anche delle esigenze e delle necessità di una comunità, quindi anche,
Quei punti che l'assessore, che ringrazio per il lavoro, per l'indirizzo che ha dato per la chiusura anche di questo Regolamento, quindi l'impulso e quei punti che ha citato e noi i punti di novità, io li ritengo assolutamente condivisibili, attuali che sicuramente rinverdiscono a un Regolamento che in molti casi fa riferimento a più che a norme anche a uso e consuetudine diversi. Perché vede del Capogruppo volpe faceva un riferimento rispetto a come orientare le politiche anche del del del tumulazioni, fare in modo, insomma, che cioè c'è una necessità di spazi, quindi, ma io non penso che siano dei processi molto lunghi,
Specialmente.
Questi aspetti prevedono delle elaborazioni molto lunghe. Insomma, sicuramente il periodo del Covid ha dato, ma questo lo dice la statistica non lo dico io ha dato un impulso maggiore alle alle alle cremazioni e naturale, i passaggi poi in ambito più maggiormente religiose ecclesiastico. Potremmo anche ragionare nel nel nello sdoganare una visione, cioè di corporate da anche della conservazione. Però, ripeto, ci stiamo allontanando e stimolante la materia. Devo dire, però potremmo allargarsi a dismisura. Certo, la politica cosa deve fare, deve raccogliere, deve annusare quelle che sono le le gli indirizzi, insomma della della civiltà, delle usi, del delle consuetudini, cioè di quello che si sta sempre di più affermando i intercettarli e capire come realizzare dette come come dare risposta, tu parlavi di urne cinerarie, di qualcosa di più,
Dimensionalmente piccolo dove si possano raccogliere, quindi o comunque delle cappelle dove possono avere ospitalità maggiori maggiori, maggiori persone resti di persone.
Io penso che questo sarà probabilmente il prossimo Consiglio, che andrà a rielaborare il prossimo Regolamento, che valuteranno anche valuterà anche questo tipo di di valutazioni e proposte, certo è che.
Ci sono aspetti importanti, insomma, io non sono un animali, è un animalista in quanto tale, però mi piacciono molto gli animali e l'idea stessa che animali di affezione, diversamente dal collega, non andrei ad aprire lo scenario della tassazione casalinghe anche sugli animali perché sennò devo capire quanto potrebbe costare un paio di criceti in termini di IRPEF,
Però i crescenti forse mai i gatti e i cani, qualcosa di esempio.
Sulla TARI, si forse diversa dal direttore?
No, assolutamente ci si perde le elezioni, sicuramente su questi, su questi temi.
Mentre l'aspetto importante, noi invece il fatto della possibilità che un animale che ti ha ti ha accompagnato per tanto tempo nella tua vita possa venirci a trovare anche.
E poi so avverto che gli animali riescono a capire il senso di partecipazione emotiva quando si avvicinano nel luogo dove avranno, probabilmente o riescono a capire, c'è un loro, una persona a loro cara, il loro padroncini qua, il blu, padrone e quant'altro. Colgo l'occasione per dire che questo è un elemento positivo, è naturale e ha fatto bene l'Assessore agli affermarlo con tutti i crismi e con tutte le garanzie di Cohen, di di di di di come dire di di pulizia di nettezza Assessore, mi raccomando, questo è fondamentale perché potrebbe andare a discapito di chi effettivamente non ha questa visione animalista inno e vuole. Insomma, non non vuole avere contatti in questo. Sotto questo profilo, quindi, con tutte le le guarentigie ha detto guarentigie, lo lo riprendo anch'io questo questo termine, però colgo l'occasione anche per dire, trattando di animali in maniera proprio fuori dal sacco e non c'entra nulla con il Regolamento per dare un contributo alla di di deep, un'ulteriore riflessione, valutiamo se non sia anche giunto il momento per avere, anche nel nostro territorio delle delle zone dove poter accompagnare o comunque tumulare i nostri animali più cari. Ecco un cimitero degli animali dove noi più che bruciarli, perché adesso la normativa significa cremazione, eccetera eccetera poter anche cremare, ma comunque avere anche.
No, avere avere un posto dove poter comunque andare a a salutare, insomma, o comunque avere sempre vicino i propri i propri animali potrebbe essere qualcosa di interessante, so benissimo che la normativa non lo permette di fare all'interno dei cimiteri umani, ci mancherebbe proprio in contesti diverse altre cose però ecco, tra le tante cose che si potrebbero fare e pensare anche questa non sarebbe una cosa come dire tanto campate in aria ma secondo me,
Interessante per moltissima parte della popolazione Colognese. Grazie grazie Capogruppo, cederò la parola al Capogruppo non zero, prego, ne ha facoltà, sì, grazie Presidente, spero di non essere troppo ripetitivo perché molte cose sono già state dette in merito a questo punto si tratta di un ulteriore passo compiuto da questa Amministrazione. È una scelta politica per quanto riguarda le nostre linee programmatiche. Come già anticipato dai colleghi che mi hanno preceduto, parliamo di un rinnovamento io non ho capito scusi.
Vada avanti e che proprio per non siano in salute aggiungere qualcosa al Capogruppo volpe ah okay, sempre molto attento, parliamo di un rinnovamento in materia dei servizi. Sì, sì, ma lo so che lei è sempre convinto, molto convinti. Parliamo di un rinnovamento in materia dei servizi funebri, cimiteriale e di polizia mortuaria nei unità più importanti. Quelle, diciamo, quelli più significativi rispetto al vecchio Regolamento, ormai datato, 1999 sono tre, come già anticipato dall'assessore Barbarisi. Nella sua relazione, che ringrazio, non le ripeto sono punti condivisibili anticipo anche la dichiarazione di voto. Il Movimento 5 Stelle vota favorevole. Grazie grazie, Capogruppo, lonzino, prego. Ci sono altri.
Se non c'è nessuno apro la.
Discussione sulla dichiarazione di voto, prego.
Non c'è nessuno.
Allora, se non c'è nessuno prima di passare al voto, permettetemi, io sono molto sempre, sono sempre attento ai regolamenti. Volevo dire una una cosa che ho detto in Commissione e lo voglio ripetere in Consiglio Comunale, anzitutto ringraziare l'Assessore Barbarisi, perché questo è un regolamento che introduce veramente, per la prima volta, Cologno Monzese delle novità, come quello degli animali affettivi. Io rimasi molto colpito quando fece il viaggio a Londra e non riuscivo a capire perché i poliziotti venivano chiamati Bobby, poi andai a visitare il cimitero a Londra, perché ricordo che anche i cimiteri sono luoghi di coltura per il mausoleo, sono ricchi di storia da questo punto di vista e poi andai a visitare il cimitero a Londra e vidi, la famosa statua e Bobbio era un cane ed era un caso in cui il suo padre e il poliziotto era morto e lui sistematicamente tutto il giorno andremo a dormire sulla tomba del padrone fino a quando non gli fecero una tomba a fianco al padrone e anche nei cimiteri a Londra. Già da moltissimi anni gli animali venivano seppelliti insieme ai ai ai ai propri umani cari, quindi questo è un fatto estremamente positivo. Mi sono, mi permetto di dire questo perché sicuramente per tutte le cose che ha anche recato al Capogruppo Volpe, il fatto di avere un luogo per le cittadine e i cittadini benemeriti. E un Regolamento che ha delle novità. Io auspico e spero che, come altri Regolamenti che abbiamo sempre votato in questo Consiglio comunale da da quando è nata questa consiliatura possa, possiamo arrivare a una anche a un voto unanime, perché secondo me effettivamente è un buon regolamento.
La parola al Capogruppo evolvere.
Grazie per la citazione, no, è vero quello che dice.
Io sono testimone di un fatto di famiglia, un mio cugino.
Morì da solo muri in casa Cologno e addirittura per poter avere un cagnolino e per poterlo, naturalmente diciamo poi andare a prendere le spoglie.
Insomma, fu necessario l'intervento dei vigili perché non avevamo le chiavi, eccetera. Insomma, eh e c'era questo cagnolino che è rimasto accanto mi viene da piangere accanto a mio cugino, naturalmente lì era molto sulla sulla poltrona e rimane lì, voglio e non si mosse, ecco, allora gli animali hanno una, come dire gli manca, la parola, si dice certe volte hanno una sensibilità che forse noi umani diciamo la parola, la usiamo spesso anche.
Diciamo così in maniera impropria o addirittura diciamo, facciamo sproloqui, ecco, questa cosa è vera e quindi io sono molto, sono molto.
D'accordo su su, sull'impostazione rispetto al al voto Assessore Barbarisi, lo dico a lei, noi ci asterremo, io mi asterrò su questa cosa non perché non si voglia dare un voto favorevole. Scelta dell'Amministrazione diceva ronzino va beh, insomma, qui stiamo parlando di una cosa voglio dire che andava fatta con qualche novità, che giusto voglio dire fare non solo quando parlavo prima di discorso della cremazione. Vorrei soltanto aggiungere questo quando si naturalmente con le nuove situazioni nelle cappelle collettive, perché è capitato questo, naturalmente anche famiglie, eccetera, siccome naturalmente le bare sono zombie, sono più chiuse ermeticamente alla decomposizione. Purtroppo è molto, molto, addirittura cinquant'anni. Insomma,
Ecco, non voglio essere molto, molto macro, quindi io penso che dovremmo e della cremazione, rispettando tutte le volontà, sia una cosa alla quale l'umanità deve andare incontro. Io su questo regolamento voterò, mi asterrò. Grazie grazie Capogruppo. Proprio a questo punto do la parola Barbarisi che me l'ha chiesta prima di entrare nella votazione, prego Assessore, sì, solo grazie solo due puntualizzazioni in merito agli interventi che ho sentito e allora, per quanto riguarda un luogo deputato alle sepolture per gli animali, ne abbiamo già parlato in Commissione.
Eh eh, diciamo un'idea di questa Amministrazione, che però potrà essere prese in reale considerazione nel momento dell'approvazione del piano cimiteriale che è l'atto successivo all'approvazione di questa delibera di questa sera. In più probabilmente non l'ho detto io, ma comunque c'è lo troverete nell'articolo 14 c'è la possibilità, sulla falsariga di quello che diceva poc'anzi il Presidente del Consiglio da parte degli animali di affezione e all'interno dell'urna cineraria, farsi cremare insieme al padrone.
Grazie Assessore, bene, passiamo al voto, prego, buttiamo.
Allora l'esito del voto 15 favorevoli, 3 astenuti, il punto passa, votiamo per la immediata eseguibilità, prego voti a.
Caroleo materia deve votare.
Anche per l'immediata eseguibilità 15 favorevoli e 3 astenuti, do lettura adesso del punto numero 5, iscritto all'ordine del giorno ad oggetto, approvazione, modifiche al Regolamento di contabilità armonizzata cedo pertanto la parola all'assessore del lutto, per l'illustrazione del punto prego Assessore.
Sì, grazie Presidente.
Oggetto della delibera in discussione questa sera in Consiglio comunale è relativo alle modifiche al regolamento di contabilità armonizzata.
Lei 125 articoli che compongono il regolamento di contabilità armonizzata, 21 sono stati oggetto di modifica poiché nel corso degli anni 23 e 24 sono intercorse numerose modifiche normative ed organizzative che hanno interessato plurimi aspetti, riguardando la programmazione e la gestione del procedimento del servizio finanziario.
Per citare alcuni esempi, l'introduzione di un nuovo iter procedurale con la modifica al principio contabile.
Ha introdotto specifici processi e tempistiche che il legislatore ha predisposto ai fini di indirizzare i vari enti e all'approvazione del bilancio di previsione entro fine anno.
L'approvazione del decreto legislativo numero 36 del 2023 ha rinnovato completamente le disposizioni in materia di codice degli appalti.
L'avvio del nuovo sistema di contabilità accrual ha imposto nuove regole di contabilizzazione degli eventi economici dell'Ente.
Di conseguenza, per effettuare un adeguamento normativo delle procedure interne, viene sottoposto al Consiglio comunale la proposta di modifica del Regolamento di contabilità, a tal fine, alla delibera sono allegate appositi documenti di comparazione tra vecchio e nuovo regolamento mi soffermo brevemente sulle principali le modifiche operate,
Gli articoli 6 64 e 65 è stato previsto un aggiornamento delle norme a seguito della modifica dell'organizzazione interna degli uffici al fine di adeguare il funzionamento del servizio finanziario al nuovo assetto organizzativo, come previsto dall'articolo 153 del TUEL.
Gli articoli 13 e 16 sono stati allineati agli articoli e alle previsioni del nuovo codice degli appalti.
Articolo 33, le modifiche intercorse nuovo principio contabile hanno fornito l'occasione per attuare una revisione dell'iter di approvazione del bilancio di previsione, in particolare, l'iter sarà il seguente entro il 15 settembre trasmissione bilancio tecnico e ai responsabili dei servizi.
Entro il 5 ottobre predisposizione previsioni di entrata e di spesa entro il 20 ottobre, trasmissione all'organo esecutivo della documentazione necessaria per la delibera di approvazione del bilancio di previsione entro il 15 novembre, approvazione degli schemi del bilancio di previsione in Giunta comunale.
La documentazione approvata in Giunta verrà trasmessa sia al Collegio dei Revisori per il rilascio del relativo parere sia i consiglieri.
Ricevuto il parere dei Revisori, verrà disposto il deposito degli atti per l'avvio delle convocazioni di rito.
Le proposte di emendamento, formulato entro 10 giorni dal deposito degli atti, saranno sottoposti alla disciplina prevista dagli articoli 66 e 67 del regolamento.
Potranno essere discussa in Consiglio comunale solo se corredate dai pareri favorevoli del dirigente competente per materia del responsabile del servizio finanziario e dell'organo di revisione articoli da 74 81 articoli da 104 a 115 sono stati operati degli aggiornamenti normative per snellire ed adeguare le procedure inerenti la gestione inventariale e della cassa economale, in conclusione, una modifica al regolamento di contabilità armonizzata che consente agli uffici di avere uno strumento aggiornato con le recenti modifiche normative e organizzative dell'ente. Grazie.
Grazie Assessore voluto la parola al consigliere Colombo, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente, grazie Assessore per la sua illustrazione e allora questo nuovo testo del Regolamento che questa sera dobbiamo discutere e votare presenta come ho detto già in passato in relazione a un altro punto amministrativo diverse luci e anche qualche ombra allora e io vorrei soffermarmi e da questo punto di vista sulla come posso dire sulla criticità,
Secondo me è più seria, più pesante perché riguarda l'articolo 33, comma 10, ultima parte nel testo che viene proposto alla nostra attenzione alla nostra discussione, alla nostra votazione. Si tratta di una disciplina che nel modificare quella vigente e ritengo che sia peggiorativa sia peggiorativa rispetto all'esigenza che, specialmente in tema di bilancio, il Consiglio comunale in tutti i suoi componenti deve avere che è quello di poter svolgere il più ampio dibattito possibile su quelle che sono le richieste di emendamento alla proposta di bilancio che si si chiede di approvare di volta in volta. Badate bene che queste considerazioni che faccio non hanno le faccio perché oggi siamo nella maggioranza, voi siete all'opposizione, ma le faccio perché oggi faccio il consigliere comunale e quindi oggi sono chiamato a valutare quello che secondo me è giusto che un Consiglio comunale approvi allora dov'è la perplessità dove diciamo il contenuto peggiorativo Lantis la disciplina vigente prevede che gli emendamenti, o meglio le proposte di emendamento, per esempio il bilancio, non siano votabili.
Mentre nulla dice rispetto alla possibilità quantomeno di poterle leggere quantomeno di poterle discutere. A parte il fatto che per me poi non avrebbe senso discutere ciò che non si possa votare, però, quantomeno il regolamento vigente dal punto di vista letterale, prevede che non siano solo votabili le proposte di emendamento che, presentando squilibri di bilancio, presentino anche il parere negativo del responsabile finanziario e dell'organo di revisione dei conti. Oggi la norma che andremo eventualmente approvare è peggiorativa, perché perché intanto è scritta in un modo che potrebbe lasciare addirittura a pensare che la preoccupazione avuta di mira sia proprio quella di come posso dire, limitare quanto più possibile la discussione sugli argomenti, cioè sulle proposte di emendamenti, perché perché è strutturata la norma, al contrario, cioè è strutturata in sé nel senso che bene viene, diciamo espressamente disciplinata l'ipotesi in cui le proposte di emendamento sono leggibili.
E discutibili e votabili e quindi, quando sarebbero sol, quando sarebbero leggibili discutibili e votabili quando presentino contemporaneamente tre requisiti che la norma tutti avete sottomano indica e cioè il parere favorevole del responsabile del servizio, dell'organo di revisione e in più del dirigente dell'area tecnica di volta in volta coinvolta dalla questione, diciamo oggetto e presa in considerazione specificamente nella proposta, per esempio, di bilancio. Allora,
Io ritengo che questa novità sia.
Negativa sia negativa perché anche come è scritto intanto introduce un requisito in più che deve esserci, perché la proposta di delibera sia addirittura non solo votabile, ma anche leggibile discutibile, ma poi, per come è scritta la norma, la norma è scritta proprio in un modo che lascia pensare che lo scopo perseguito nel voler predisporre nel voler introdurre questa novità sia quello di limitare il più possibile la discussione,
E questo certamente non è, non mi può trovare minimamente d'accordo, ma spostando l'attenzione ad un livello più importante che il livello del confronto gerarchico fra le fonti del diritto.
È evidente che un regolamento che prevedesse, che considerasse ostativo alla possibilità di leggere e discutere e votare una proposta di emendamento quando avesse ogni tipo di parere contrario.
Non fa i conti con l'articolo 49 del Testo unico degli enti locali che, ricordo a me stesso, è fonte sovraordinata a un regolamento di contabilità che all'ultimo comma, per chi non lo sapesse di delle persone che ci ascoltano, magari da casa recita ove la Giunta o il Consiglio rectus i singoli Consiglieri non intendono conformarsi ai pareri di cui al presente articolo.
Devono darne adeguata motivazione nel testo della deliberazione, quindi con l'unico limite per ogni Consigliere, quindi per il Consiglio comunale di indicarvi darne conto nella propria votazione. Ogni parere, ogni parere da parte del responsabile finanziario da parte dell'organo di revisione da parte adesso, con la Giunta dell'articolo 33, ultima parte del comma 10 del dirigente di area, di volta in volta coinvolta ogni parere, per quanto qualificato e per quanto prudentemente, diciamo opportunamente accoglibile in linea generale non è di per sé è vincolante per il Consiglio comunale e quindi per i singoli consiglieri,
E se ogni parere non è vincolante, non è vincolante nemmeno il parere che dichiarasse inammissibile una delibera, una, una, una proposta di emendamento alla delibera, perché anche quello di inammissibilità è comunque un parere.
Non si deve qualificare dal punto su Fo, dal punto di vista formale, un parere e quindi io ritengo per queste diciamo criticità che porta con sé la proposta, diciamo, di modifica del Regolamento di contabilità in una parte di particolare importanza che è quella che disciplina la materia delle degli emendamenti alle proposte di delibera,
Non trovandomi d'accordo e diciamo, mi impedisce di avere una valutazione integralmente favorevole alla votazione di questo Regolamento di contabilità.
E quindi, se non ci sarà dal dibattito conseguente al mio intervento, qualche argomentazione in senso contrario che mi per sua dirà di non essere dalla parte della ragione, preannuncio sul punto la mia astensione grazie Presidente, grazie a lei Consigliere, la parola al Capogruppo Volpe prego ne ha facoltà.
Grazie, ma io non volevo intervenire su questo punto perché mi appariva come una un atto dovuto.
Diciamo approvazione delle modifiche al Regolamento contabilità armonizzata, come ci aveva spiegato il l'Assessore, insomma nella nella istruttoria che abbiamo fatto in Commissione, ma adesso, sentendo il collega, sono andato a vedere la parte qui e chiaramente condivido largamente, diciamo, ciò che ha esposto in maniera.
Da come dire da Consigliere leguleio, voglio dire molto forbito il collega Colombo perché effettivamente è vero che quando uno fa gli emendamenti a memoria voglio dire proprio cioè no devono essergli. Non devono essere squilibri di bilancio, eccetera, ma la possibilità di in, come dice qui io lo sto leggendo mentre mentre tu parla mentre lei parlava gli emendamenti soggetti alle causa di improcedibilità inammissibilità previste dagli articoli, eccetera, eccetera. 66 67 68 del presente e quindi, quando il dirigente poi dice questo non è ammise.
Non si dà la possibilità.
A mio avviso alla al politico, al consigliere comunale che ha fatto la proposta di potere né leggere né poter parlare, eccetera. E quindi chiaramente se, insomma, se una restrizione ora, mutatis mutandis, le cose non è che guardano, diciamo soltanto l'oggi, si guarda anche lontano, oggi è così, voglio dire, si direbbe dalla mia parte, quando sei incudine e devi stare quando sei martello, batti eccetera. No, guardiamo naturalmente io veramente su questa cosa non so se se proprio eh eh, ma trovo anch'io ma giusto per per le proposte di emendamento sono comunicati ai Consiglieri comunali e se e solo se corredate, solo se corredate da pareri favorevoli del dirigente competente per materia. Ma certo il dirigente deve deve dare un ed esprimere un parere tecnico, eccetera. Quindi, solo se dal responsabile del servizio finanziario dell'obbligo di visto sono letti, discussi e votati prima dell'approvazione del bilancio, quindi, secondo me effettivamente il collega Colombo ha centrato il punto che a me appariva mogli oggettivamente una cosa quasi di le dovute, eccetera. Effettivamente andiamo incontro già, voglio dire gli spazi che che che sono lasciati al al al Consigliere perché ormai si sa perfettamente che le amministrazioni, cioè il Consiglio comunale, è un votificio. Sono poche le cose che arrivano, ma è l'Esecutivo che che svolge l'attività di diretta amministrativa, quindi che di digestione della della dell'Amministrazione,
Effettivamente io trovo questa cosa non non so se si può se si può voglio dire fare una un emendamento a questo è meno della ZES, se così non si può fare nulla, perché effettivamente anch'io trovo rimango.
Diciamo, sono sorpreso negativamente e rimangono e quindi condivido quello che ha detto il collega e intanto però ne approfitto, siccome non ci sarò per il non il commiato per dei saluti natalizi che verranno fatto, voglio dire, come da prassi eccetera per fare gli auguri a tutti voi e alle vostre famiglie gli auguri di buon Natale, però su questa questione effettivamente, insomma, io sono d'accordo con coloro, vediamo di, non lo so, perché uno voglio dire va beh, quello è il parere tecnico, va bene, ho presentato l'emendamento e sicuramente chiedo di spostare una cosa che mantengono gli equilibri, non posso parlare perché è in procedimenti, mi sembra una cosa oggettivamente che toglie democrazie spazio a,
Allora al come dire, al proprio al politico, al dibattito, al al Consigliere, grazie grazie Capogruppo, altri.
La parola alla Capogruppo tesoro, prego, ne ha facoltà, sì, mi associo anch'io alla riflessione fatta dal consigliere Colombo effettivamente questa modifica, riguardandola attentamente dopo, appunto, alla sollecitazione e peggiorativa nei confronti dei Consiglieri.
È già successo, è proprio a noi come gruppo consiliare che avevamo presentato degli emendamenti e non abbiamo nemmeno nonostante ci fosse ancora questo regolamento, non ci fu permesso di leggerli in Consiglio comunale non dico discuterli e votarli, ma nemmeno leggerli, quindi.
Inviterei proprio a modificare la parte che è stata inserita.
E tirando via quantomeno il fatto che non possono essere eletti, ecco almeno la lettura deve essere data, perché se un consigliere presenta un emendamento e perché no, non lo fa tanto per perdere tempo per far perdere tempo, è una proposta che potrebbe essere utile effettivamente magari il tecnico non la reputo tale perché comunque lo sappiamo benissimo che i tecnici sono gelosi del loro operato e quindi, indipendentemente dal dal dal loro parere.
In Consiglio comunale andrebbero.
Quantomeno letti, così come per succede per per le osservazioni al PGT o al PGTU, eccetera, almeno letti discussi perché comunque il Consiglio comunale è sovrano e può decidere anche diversamente dalla da semplice tecnicismo.
Prego la parola al Consigliere zone nelle loro facoltà, grazie Presidente, buonasera a tutti, Presidente presenti in Aula e a chi ci sta seguendo da casa, anch'io, se non è perdessimo però ormai un po' di ore che siamo qua, in realtà diciamo che tutte le altre modifiche a questo regolamento diciamo che non c'è molto da dire in quanto sono principalmente modifiche legate a cambio di tipo appunto,
Normativo, quindi i riferimenti a leggi che sono cambiate nell'arco degli anni, mentre il punto un po' focale, questo qualche in essere. Qui stiamo analizzando appunto la variazione dell'articolo 33, nello specifico al punto 10. In realtà non mi trovo d'accordo con chi mi ha preceduto negli interventi, perché, per come era scritta prima per come era scritto I questo, questo punto prevedeva che si potevano presentare, si potevano comunque presentare in Aula a discutere in Aula, ma non si potevano votare.
E quindi diciamo che mi lascia un po'.
Allora Yemen la dicitura che si va a?
Che si va a cambiare. Diceva che gli emendamenti presentati sono comunicati ai Consiglieri Comunali posto in votazione prima dell'approvazione del bilancio e dopo aver acquisito i pareri di regolarità tecnica da parte del responsabile del servizio interessato di regolarità contabile da parte del responsabile del servizio finanziario e dall'organo di revisione non possono essere posti in votazione emendamenti che determinano squilibri di bilancio e presentano il parere negativo del responsabile del servizio finanziario e dell'Organo di revisione.
E quindi diciamo che faccio fatica a capire perché andare a discutere le proposte, che comunque non possono essere votate.
Quindi diciamo che su questo su questo punto.
Diciamo che una una proposta di cambiamento di questo tipo ci porterebbe a ad andare a discutere quelli che effettivamente non presentano problemi di squilibrio di bilancio e quindi possono essere comunque discusse e votate e poi inserite in bilancio, grazie consigliere, Zanelli, altri.
Ma deve prevedere già intervenuto.
Se c'è qualcun altro, non c'è nessun altro, quindi apro la discussione sulla dichiarazione di voto prego, Capogruppo Volpe, grazie solo per ribattere quello che diceva poc'anzi il Consigliere capogruppo Zanelli. Allora, sempre quando si presentano gli emendamenti devono rispettare gli equilibri di bilancio. Io tolgo da una parte e devo naturalmente mette, eccetera devono essere impari. Questo è il punto, quindi su questo è un aspetto diverso dal fatto che è l'improcedibilità di un emendamento che uno presenta, perché lo presenta lo presenta perché o al DUP o al bilancio stesso, eccetera. Serve naturalmente come proposta alternativa se mantengono gli equilibri di bilancio giusto perché dico io voglio fare questo anziché questa cosa, anziché quella che mi proponi poi. Naturalmente il Consiglio Comunale pensava b oltre 12 si discute e lo respinge, e quindi è diverso, quindi non è che era sbagliato, perché prima era la stessa cosa. Sempre voglio dire gli emendamenti dal punto di vista tecnico. Se non ci sono gli equilibri di bilancio, diciamo i dirigenti dicevano parere negativo. Parere negativo non significa che tu non puoi discutere punto, quindi mi sembra che la materia è nota. Caro Presidente cucino, lei ricorderà, voglio dire che questa materia è nota, no, nota, nota con la non noto notissimo archivio. Sto ancora aspettando che il 900 mi chiami, ma non è assolutamente questo allora non lo so. Se si può fare una cosa, se non si può fare nulla, francamente io volevo votare, mi volevo astenermi. Voterò contro. Voglio dire oggettivamente perché è una cosa insopportabile dal punto di vista proprio della della democrazia della come dire una cosa proprio di perché no, se va bene oggi domani attenzione che poi ritorna e allora dobbiamo poi rifare, eccetera. Quindi si può fare qualcosa. L'Assessore Belluto o è il pacchetto è chiuso e inamovibile.
No, le sto chiedendo se non che precedentemente si può fare qualcosa su cui, da questo punto di vista, le chiedo.
No, le chiedo se, se si può modificare o meno questa cosa non si può modificare perché dice questa è una cosa che è così Pontebba.
No, non risponde.
Ma questo è un punto che deve rivolgere al Consiglio Comunale che vota e non all'Assessore, quindi si rivolga, si rivolga i consiglieri di maggioranza non.
Allora, nei luoghi che si rivolge a me perché questo punto è stato abbondantemente dibattuto in maggioranza, tutto il Regolamento, articolo per articolo, quindi, e.
In questo momento, che questa cosa veramente toglie spazio alla democrazia e alla, naturalmente, alla possibilità di un consigliere comunale, sta stabiliti i crismi della regolarità degli equilibri di bilancio, di poter presentare una proposta alternativa che non va contro, naturalmente che naturalmente non collima con le scelte politiche della maggioranza in corso questo significa per me e quindi da questo punto di vista è una privazione e una restrizione delle libertà e delle possibilità che ha un consigliere comunale. Quindi io su questo voto contro.
Bene la parola qualcun altro in dichiarazione di voto.
Nessuno ha sì capogruppo, Cruciani, prego, ne ha facoltà buonasera, Presidente e buonasera a tutti e dunque io capisco che questa norma sia un po'.
Dibattuta, ecco perché è vero che sembra di togliere la parola a dei Consiglieri, però non si Limited, dal mio punto di vista, la libertà si invita a presentare invece degli emendamenti che siano sostenibili, che siano accettabili, che siano, che non siano improcedibili e questo secondo me è il punto perché se un emendamento non rispetto agli equilibri di bilancio davvero vuol dire che forse il lavoro non era fatto in maniera,
E davvero, a volte, se si pensa che sia sia una perdita di tempo, ma no, io dico che anche in quest'Aula devono arrivare delle cose che sono sostenibili, in ogni caso non è che stiamo togliendo la parola noi qui a Cologno Monzese, perché se io vado a vedere così ad esempio il Regolamento di Sesto San Giovanni,
Le proposte di emendamento a cui, al fine di essere posto in discussione e in approvazione, devono a riportare i due i pareri e eccetera, eccetera, quindi non si è però anche lì.
Monza anche lì, dove tutti gli emendamenti devono lo stesso De Andrè si considera inammissibile e non viene posto in né in discussione né in votazione.
Gli emendamenti devono essere dichiarati improcedibili, fu al fine di essere posti in discussione e in approvazione, allora diciamo che in altri casi è stata data la possibilità almeno di leggere gli emendamenti, ma questo non rimane come possibilità, perché negli interventi che ci saranno anche i consiglieri di opposizione possono riportare quanto avevano discusso quanto scusate avevano proposto nei loro emendamenti che non sono stati accettati.
Grazie e annuncio il voto favorevole di Ciessevi grazie Capogruppo bresciani, ci sono altri.
Se non c'è nessuno, metto in votazione il punto.
Prego, votiamo.
Allora, l'esito della votazione 14 favorevoli, 3 contrari, 1 astenuto, il punto passa, votiamo per l'immediata eseguibilità, prego, votiamo.
Per l'immediata.
Allora, per l'immediata eseguibilità, 15 favorevoli e 3 contrari, io auguro a tutti voi un buon Natale e alle vostre famiglie e vi invito a essere presenti al concerto di Natale che ci sarà il 21 dicembre, alle 17:30, Villa Casati e alle 16:30 con l'arrivo,