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C.c. Forlì del 18.12.2025, ore 15.00
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Buon pomeriggio a tutti è il 18 dicembre 2025 e iniziamo con l'appello nominale da parte del Segretario generale.
Grazie, signor Presidente, cominciamo Ascari, Raccagni.
Bartolini quotidiano, per esempio.
Albert Bentivogli vedo presente.
Eros Brunelli.
Presente Giovanni Bucci ha comunicato che sarà assente Marco Catalano, assente Flavio Cattaneo, fi ca Flavia, Catania, comunicato anche il che non sarà presente, Loris Ceredi presente, Elena Colangelo si è spostata.
Considerate punti di riferimento, Lucia Crispino.
Ente.
Alfonso Christian d'Aiello, lo vediamo presente.
Gabriella spagnoli, presente, Paolo Farneti presente, Leonardo, gallozzi sta arrivando gerundio quindi indefinito, non c'è, Alessandro Gasperini.
Presidente, Alberto Gentili ha comunicato che non potrà presenziare di apposta Matteo Leucci, presente presente, Claudio Marabini, al momento non è presente.
Ed Hamas, Presidente.
Daniele Mezzacapo.
E Federico Morgagni presente.
Vinicio Pala è presente.
Enrico Pieri, presente esente.
Loretta Poggi, presidente Massimiliano pompignoli, assente Fabrizio ragni, presente Graziano, Rinaldini, gente esente, Daniela Saragoni, presente Diana share.
Che sia Tassinari, Michele Valli Giulia versare ha comunicato che sarà assente.
Gianluca Zattini, al momento assente abbiamo presenti 21 consiglieri comunali, quindi la seduta è valida.
Bene, può partire l'inno nazionale.
Nomino scrutatori, la consigliera Tonia Saragoni, la consigliera Cristina Tassinari e il consigliere Federico Morgagni.
Ora passo la parola al Consigliere Graziano Rinaldini per lo ricordo del senatore Sergio Flamigni, al termine dei quali faremo un minuto di silenzio, grazie Presidente.
Sergio Flamigni, nato a Forlì nel 1925, iniziò la sua attività politica nel 1941 a 16 anni, partecipò all'attività di un gruppo culturale di giovani antifascisti forlivesi l'anno successivo, entrò nelle file del Partito Comunista italiano durante la Resistenza, divenne partigiano e successivamente commissario politico della ventinovesima Brigata GAP Gastone Sozzi dove conobbe inserì Luciano Lama nell'organizzazione partigiana, dove si distinse per coraggio, lucidità e senso di responsabilità.
Nel 1952 venne eletto segretario provinciale della CGIL di Forlì nel 1956 e segretario della federazione forlivese del PCI, e nel 59 fu eletto nel comitato centrale del Pci nazionale.
Nel 1960 Segretario del Coordinamento regionale dell'Emilia Romagna e nel 63 nella segreteria della Direzione nazionale del Pci è stato consigliere comunale a Forlì, dal 1956 al 1960 e consigliere provinciale dal 1960 al 1964.
La sua prima elezione in Parlamento avvenne nel 1968 e fu riconfermato nel 72 nel 76 e nel 79 anno in cui passò al Senato della Repubblica, dove rimase per la per due legislature fino al 1.008 987, fu componente della Commissione affari costituzionali della Presidenza del Consiglio e interni e nella Giunta per le elezioni e immunità parlamentari fu nominato nella Commissione d'inchiesta parlamentare sul caso Moro e nella Commissione antimafia e nella Commissione d'inchiesta sulla loggia massonica P 2 tra i suoi oltre 20 volumi pubblicati ne voglio citare alcuni che danno il senso e la dimensione del suo lavoro.
Resistenza in Romagna, pubblicato nel 1969 sicurezza democratica e lotta alla criminalità del 1975 Gastone Sozzi del Partito Comunista in Romagna e nel 1980 Storia dell'Italia dei misteri nel 1992, l'affare Moro nel 1993 Appennino forlivese cesenati 20 percorsi naturalistici e storici del 2000, forse il più famoso la tela del ragno, il delitto Moro nel 2003 la sfinge delle Brigate rosse delitti segreti bugie del capo terrorista, Mario Moretti,
Con grande passione ha dedicato il resto della sua vita alla costruzione dell'Archivio Flamigni, che costituisce un patrimonio unico di materiali sulle responsabilità dei depistaggi, la ricerca della verità sul caso Moro, sui lati chiaroscuri della storia del nostro Paese, le stragi di mafia che ha voluto mettere a disposizione di tutti dal 2005 in un edificio della Regione Lazio a Roma,
Ho conosciuto Sergio da giovane sindacalista.
Quando, con la crisi della Mangelli, ci aiutò prima con la cassa integrazione per gli operai, che allora era un procedimento molto complicato e gestito direttamente dal Ministero del lavoro a Roma, poi con gli ammortizzatori sociali a seguito dei 1.000 licenziamenti e successivamente con gli investimenti diretti dell'ENI che fece a Forlì, Sergio è stato un grande forlivese che ha dedicato tutta la sua vita alla ricerca della libertà e delle verità alla difesa dei diritti di chi lavora della democrazia, della nostra bella Costituzione e della memoria storica del nostro Paese ciao, Sergio riposa in pace,
Grazie Consigliere Rinaldini, è pensavano.
Silenzio.
Grazie.
C'è un'unica comunicazione, poi passerò la parola per una comunicazione da parte dell'Assessore Angelica Sansavini, Bilancio di previsione, 2025 2027 variazioni di bilancio articolo 175, comma 5 bis e comma 5 quater del decreto legislativo, due sei, sette del 2000, come da delibera di Giunta comunale numero 450 del 1911 2025,
La parola all'Assessore Angelica Sansovini, l'ho anticipato in.
Ce la possono fare buongiorno a tutti, grazie Presidente, sia una comunicazione molto semplice, in base all'articolo 11 del regolamento comunale.
C'è la costituzione di deve essere ri rinnovata la costituzione della Commissione per l'edilizia agevolata e questa Commissione è composta dal lo leggo e dirigente del servizio welfare, da un dipendente dell'unità delle politiche abitative, di inclusione dei migranti, esperti in materia da due esperti, due consiglieri indicativamente il nostro sempre stati consiglieri.
Uno designato dai costi, tra i consiglieri della maggioranza e uno fra i consiglieri della minoranza. Noi abbiamo bisogno di uscire con la graduatoria, adesso abbiamo così per cui uno capisce anche cosa serve la Commissione in quanto tale. Abbiamo un ricorso di una di un nucleo familiare che e deve essere guardato da questa Commissione. Vi abbiamo chiesto io avevo chiesto al Presidente del Consiglio Comunale di far presente insomma, questa cosa, abbiamo bisogno che questa Commissione, anche perché la designazione vere e proprie, poi viene fatto in Giunta. Quindi io ho bisogno dei due nominativi. Il dirigente ce lo già il funzionario ce l'abbiamo e poi andiamo in Giunta e si fa questa delibera, quindi io vi ringrazio perché è proprio questione di funzionalità e anche un'occasione, mi permetto di dire, per poter sì ci si incontra due o tre volte l'anno, tre quattro volte l'anno, non di non pensate a un gran lavoro, però è un'occasione anche di un minimo di compartecipazione e compagnia anche al servizio e anche vedere con me i servizio lavora e anche di che cosa c'è bisogno. Quindi mi per me mi son permesso anche di dire questo grazie, se ci potete al più presto indicare due nominativi, uno della maggioranza e uno della minoranza, per favore. Grazie grazie Assessore. Passiamo ai question time,
Dei 10 question time sono uno è stato definito interrogazione, per cui abbiamo nove question time, vengono raggruppati question time 1 e 2 e i question time 6 e 7, per cui partiamo con questo anchein numero 1 presentato dal Gruppo PD, espone la consigliera Poggi e risponde l'Assessore al cinturino poi,
Il sempre dal Gruppo PD espone il Consigliere Gasperini e risponde sempre l'Assessore cinturino.
Grazie buona sera a tutti.
Un attimo.
Allora è un question time relativo alle luminarie proprio queste sotto sotto le nostre finestre, premesso che con deliberazione determinazione 22 e 44 dell'agosto del 25, si è proceduto all'approvazione dell'avviso di manifestazione di interesse per l'affidamento del servizio di progettazione e realizzazione dello spettacolo di luci immersivo nel periodo natalizio denominato Forlì che brilla 25 e 26 che col suddetto atto si definivano gli obiettivi e le caratteristiche del servizio in particolare,
L'intenzione è di esaltare la bellezza della piazza con un'idea armoniosa, in grado di avvolgere i cittadini e visitatori, l'attrazione dovrà prevedere un'installazione scenografica rappresentativa con effetti luminosi dinamici, e può giochi di luce da ripetere riproposta più volte al giorno al fine di creare un appuntamento di richiamo per il pubblico presente in piazza la necessità di sostituire il videomapping con un nuovo format che prevede la progettazione e la realizzazione di un progetto illuminotecnico con principale attrazione in Piazza Saffi distintivo e creato ad hoc per il Comune di Forlì in linea con l'architettura della location e nel rispetto delle richieste della Sovraintendenza.
Considerato che nei vari siti che illustrano dal punto di vista storico, architettonico e turistico della nostra città si legge passeggiando attraverso Piazza Saffi, ci si imbatte quindi non solo in eleganti edifici medievali e rinascimentali, ma anche in importanti esempi di architettura razionalista, si interroga il Sindaco e la Giunta per chiedere in che modo le strutture metalliche luminose denominate,
Da da più parti luminarie, pugliesi installati nelle liste della piazza siano in linea con l'architettura della location.
Grazie consigliere, appoggi il consigliere Gasperini.
Grazie Presidente, il mio question time, sempre diciamo, a tema luminarie natalizie e si concentra sul fatto che, in Piazza Saffi, queste luminarie sono state inizialmente ancorate sia ai palazzi storici che addirittura al campanile di San Mercuriale, in una seconda fase, anche probabilmente grazie alle segnalazioni fatte alla Sovrintendenza sono comparse in piazza invece dei tralicci temporanei a cui sono state appunto agganciate le luminarie. Chiediamo prima di tutto se questa modifica progettuale ha comportato dei costi aggiuntivi per il Comune. Grazie il consigliere Gasperi, Assessore cinturino.
Sì, grazie Presidente buon pomeriggio, allora, in merito al quesito della consigliera Poggi, ritengo necessario chiarire preliminarmente il contesto e anche i contenuti degli atti amministrativi richiamati.
Punto la determina 2.244 della dell'11 agosto 2025 con questa Amministrazione ha approvato l'avviso di manifestazione di interesse per la progettazione e realizzazione dello spettacolo illuminotecnico immersivo, Forlì che brilla 2025 2026, con l'obiettivo appunto di sostituire il mapping con ANAS installazione scenografica temporanea che sia fosse capace di valorizzare Piazza Saffi. Nel periodo natalizio gli atti di gara definiscono in modo chiaro le caratteristiche richieste. Quindi ogni spettacolo illuminotecnico immersivo con installazioni proprio ad hoc per la piazza alla procedura negoziata hanno partecipato tre operatori economici e la proposta presentata dalla di Z Engineering è stata quella, secondo la Commissione tecnica, ritenuta la più corrispondente agli obiettivi della dell'amministrazione e ai requisiti della del capitolato sotto il profilo artistico tecnico soprattutto funzionale.
Per quanto riguarda la contestazione relativa alla coerenza con l'architettura della piazza, si precisa che l'installazione luminosa in questione non è un intervento architettonico permanente ma temporaneo, quindi a un'attrazione visiva con una forma artistica, un'architettura di luce capace di valorizzare la forma ellittica anche della nostra piazza sulle sue prospettive sulla funzione del luogo centrale della vita cittadina durante il periodo natalizio. Si evidenzia inoltre che le installazioni luminose analoghe sono state presenti e sono presenti in numerosi contesti urbani e turistici del nostro territorio. Guarda il comune limitrofo di Cervia Milano Marittima, e anche in tali casi il titolo di valutazione adottato è quello della temporaneità e soprattutto della reversibilità e della qualità progettuale dell'allestimento. Alla luce di questo, risulta difficile individuare elementi oggettivi che giustifichino una valutazione negativa esclusivamente riferita all'iniziativa realizzata in Piazza Saffi, mentre interventi analoghi, comunque, vengono ritenuti pienamente accettabili in altri contesti.
Una lettura selettiva di questo tipo non appare fondata su criteri tecnici o architettonici, ma su considerazioni che esulano dal merito progettuale dell'intervento. Mi spiace appunto che la consigliera non non riesca a cogliere la grande partecipazione dell'apprezzamento, che comunque stiamo avendo, anche con l'intera rassegno alla tariffa di Forlì che brilla compreso. Le architetture di luce li stanno suscitando ai nostri cittadini e in particolare nei più piccoli, per esempio lecito accessi in centro storico o nelle giornate dal 6 all'8 dicembre, nel weekend del 13 14, la Forlì immobilità integrata, rilevato più di 110.000 ingressi di veicoli in centro, a cui si aggiungono centinaia di pedoni, motocicli, ciclisti, Giardini di luce, oltre a 6.000 ingressi accertati nella fascia oraria tra le 4 e le 23, nei weekend dell'Immacolata, più altri 5.200 ingressi nel fine settimana del 12 13 14 dicembre, per un totale di 11.200 persone sono negli ultimi due weekend animazioni, famiglie, ma va il magico Borgo. Anche la pista di ghiaccio, canali social sono stati sbancati perché abbiamo circa 400.000 visualizzazioni complessive anche nei vari Rilla ci sono un sacco di dati rivisti, 392.000 utenti e 737 nuovi follower, quindi tantissimi tantissimo riscontro sui social, anche i vari hashtag che sono stati creati. Sono stati riportati complessivamente più di 1 milione di visualizzazioni, quindi Forlì che brilla i natali a Forlì. Questi numeri confermano che, Forlì Gabriella, non ha solo un insieme di eventi, ma un progetto strategico capace di.
Attivare partecipazione soprattutto a rafforzare l'immagine della nostra città. Teniamo conto che, rispetto all'anno scorso abbiamo avuto, anche a livello di sponsor, 30 un 30% in più, quindi di società di realtà forlivese, non che credono in in questo, in questo progetto, poi, che possono piacere o meno, questo è un discorso del tutto discrezionale e, ripeto, è un'installazione temporanea e nulla vieta. Ovviamente per quest'anno abbiamo come Amministrazione scelto questo tipo di questo tipo di gioco di luce, ma naturalmente dopo valuteremo anche gli anni futuri. Che cosa sarà, anche perché comunque rispetto al videomapping mapping, tutti gli anni era possibile modificare e cambiarlo? Sicuramente queste architetture di luce e non non non è assolutamente possibile, invece, per quanto riguarda.
Il quesito quindi rispondo insieme, il question time presentato dal dal consigliere Gasperini posso dire che tutti gli gli eventuali costi aggiuntivi rientrano ad oggi nell'appalto già assegnato alle ditte, quindi non abbiamo.
Costi costi in più AQ,
Ciò non ci risultano costi in più.
Urbino.
Consigliera Poggi Gasperini, poi, ha chiesto di parlare la consigliera Mas sì, beh, una una risposta che purtroppo smentisce il fatto che ci sia una coerenza con location nella giornata, dicendo che questa installazione è stata fatte anche altre città che,
Prevedono un abbiano la stessa scenografia della nostra piazza. Vorrei un attimo sgomberare il campo allora a me sinceramente piace, durante il periodo natalizio, passeggiare nelle città illuminate, quindi non c'è una preclusione di concetto sul su nulla. L'altra sera siamo andati a fare una passeggiata ai giardini pubblici con il quartiere. È stato molto apprezzato.
È quello che noi.
Almeno io tendo a ricordare è che.
Su questi allestimenti, purtroppo, quello che a me personalmente tocca e sono i costi che vengono sostenuti perché nel 23, nel 24, quando anche chiedemmo se era possibile una riduzione dei costi, anche e soprattutto un segno di vicinanza alle persone, alle famiglie alluvionate, ci fu risposto che non era possibile fare nulla perché c'era un contratto benissimo quel contratto è scaduto quest'anno è stato fatto un altro contatto che complessivamente per tutte le eliminare piazza albero pista ma Giardini ricalca.
Quasi al virgola il contratto degli anni precedenti, quindi è evidente che queste rate 700.000 euro giù di lì sono ritenuti una cifra congrua alle iniziative del per il Natale, so già che mi ribatterà che ci sono delle sponsorizzazioni, si sono poco più di 200 di 10.000 euro, comunque la spesa di 500.000 per un Natale e personalmente la ritengo la ritengo eccessiva un'altra cosa che vorrei.
700 meno 200 di sponsorizzazioni fra 500 negli anni passati. Sì, c'è stato detto se usate, ricordo che la replica di un minuto, il, cioè il, ecco, quindi va be'~hesitation, posso finire un'area che, siccome è la l'altra obiezione, è stata fatta e che era per la gioia delle dei bambini e delle famiglie, e io vorrei far presente che per averli eretti agevolate e gli istituti scolastici, e per avere anche il le, la quota delle donazioni per le alluvioni era previsto per le famiglie un ISEE di 26.000 euro. Quindi ci sono famiglie che, con 26.000 lì mila euro, devono far tornare i conti di un anno. Qui se ne spende quasi sette volte per illuminare solamente la piazza. Dal mio punto di vista, lo ritengo veramente.
Un eccesso, dal mio punto di vista, ripeto, perché è.
Fu, forse si potrebbe fare anche qualcosa di meno.
Grazie.
Grazie consigliere, appoggi il consigliere Gasperini,
Grazie Presidente.
È la risposta, quindi, è che il Comune al momento non ha sostenuto spese aggiuntive per ricollocare i tiranti dal campanile di San Mercuriale, dai palazzi storici.
Ai tralicci temporanei. Evidentemente abbiamo a che fare con un'azienda particolarmente generosa, che ha fatto questi lavori gratuitamente e che noi ovviamente verificheremo questo aspetto e ringrazieremo noi diciamo da rosiconi come come ci ha definito il Sindaco, però ci teniamo a constatare che avete realizzato un'illuminazione pubblica della piazza con un progetto superficiale e senza aver richiesto il parere della Sovrintendenza e questo ha comportato dei lavori aggiuntivi che onestamente mi sembra molto strano non abbiano poi un costo riflesso sulle spese dell'amministrazione.
Grazie Consigliere Gasperini, ricordo che era il Consigliere Massa, può intervenire per due minuti e di conseguenza può intervenire anche un consigliere di maggioranza per due minuti.
Sì, io non voglio intervenire nel merito della.
Diciamo così.
E della bellezza o del singolo diciamo,
La singola approvazione o meno rispetto alla al livello estetico. Quello che mi interessa rappresentare qui è che dalla documentazione che abbiamo reperito in merito a queste installazioni, e anche da tutta quanta la il carteggio che c'è stato con la Sovrintendenza e quindi la dottoressa Federica Gonzato, che più volte ha scritto all'Amministrazione dicendo che non erano stati esigui, erano stati eseguiti dei lavori senza l'autorizzazione ex articolo 21 del decreto legislativo 42 2004 si richiedeva documentazione approfondita e dettagliata e la documentazione è tardato ad arrivare perché la prima lettera, la prima comunicazione della Sovrintendenza è arrivata il 27 novembre 2025 e a seguito delle numerose sollecitazioni e anche segnalazioni che erano pervenute anche dai cittadini singoli e la Sovrintendenza il 10 dicembre chiedeva una serie di adempimenti che sono stati prodotti soltanto nel momento in cui successivamente sono stati tolti i tiranti e sono state apposte delle ulteriori e sostitutive forme di fissaggio. Quindi io credo che non sia dal punto di vista amministrativo corretto lavorare in questo modo e la Sovrintendenza riceverà documentazione fotografica di quello che è successo, perché non è che la Sovrintendenza non abbia saputo e non saprà di quello che è avvenuto, cioè non si può dire che questa Amministrazione aveva previsto di installare su degli americani che sono stati poi posizionate, i tiranti sono stati messi e installati e ci sono le fotografie che lo testimoniano e la mancanza di risposta alla Sovrintendenza e relativa a questo sono passati più di 10 giorni, 15 giorni ormai è in attesa che venissero sostituiti tiranti e questo sarà rechi rendicontato da parte dell'opposizione in merito ad una grave mancanza rispetto ai monumenti storici della nostra città e della nostra piazza. Grossi consigliera, ma adesso interviene il consigliere, Cristina Tassinari,
Grazie Presidente, buon buonasera a tutti no, io semplicemente volevo fare notare rispetto a questo argomento, partendo dal presupposto che le luminarie possono piacere o meno, perché è una questione di gusti personali che ogni città, comunque, ha provveduto a investire, spese anche importanti, nelle luminarie natalizie. Certo è che le considerazioni sono molto ovvie. Una piazza di queste dimensioni, che è la seconda più grande in Emilia Romagna da coprire, come minimo prevede il triplo di spese rispetto dei Comuni più piccoli che hanno delle piazze molto più ridimensionate, quindi sul fatto dei dei costi. Non mi sento di dire che il Comune abbia speso così eccessivamente tant'è che, rispetto agli altri anni, sono stati ridotti notevolmente. Basta che voi andate a documentarmi anche nelle città vicine romagnole, le spese che sono state fatte, quindi direi che siamo completamente a regime. Grazie, grazie. Consigliera Tassinari. Passiamo al question time numero 3 presentata dal Gruppo PD, espone, Alessandro Gasperini. Risponde sempre della con l'Assessore al cinturino. Grazie Presidente, abbiamo ricevuto, diciamo notizia, che la scorsa settimana ci sono stati nuovi e ulteriori problemi informatici a diverse applicazioni del Comune che sono rimaste bloccate.
E quindi ci chiediamo se queste problematiche sono dovute a un nuovo attacco informatico del Comune. Grazie grazie. Consigliere Gasperini.
Assessore al cinturino.
Grazie Presidente, allora non abbiamo come Comune subito alcun attacco hacker e adesso magari nel merito, lascerò la parola anche il Segretario, né è stata mai l'Unione dei Comuni, che credo abbia avuto qualche malware ma non il Comune di Forlì o se c'è stato qualche blocco relativo a qualche aggiornamento quello sì, fino a ottobre abbiamo dato avvio anche al nuovo sito internet del Comune e quindi anche quello ha rallentato e bloccato per alcuni giorni il servizio, ma ecco che ci risulti io confermo che non abbiamo avuto attacchi hacker relative proprio al Comune di Forlì, dopo non so se il Segretario Generale voglia aggiungere qualche altra informazione.
L'Assessore al ciclo di Doha diceva il Segretario non ci sono quindi Consigliere di esperire.
Sì, per esempio Iride, io non credo che sia un'applicazione dell'Unione, forse forse sbaglio, penso che sia del Comune di Forlì, però mi risulta che non andasse la settimana scorsa, io credo che la situazione dei servizi informatici del Comune sia un po' preoccupante visto quello che è successo nelle ultime settimane negli ultimi mesi per cui io inviterei l'Amministrazione a probabilmente investire di più a partire.
Dalla selezione di un nuovo dirigente dedicato all'informatica, che in questo momento è assegnato ad interim ad altre persone, non un dirigente dedicato grazie, consigliere Gasperini e la parola al Segretario generale. Allora, come sapete, il Comune è stato direttamente attaccato da un malware, ha avuto subito un attacco hacker. Siamo affidati a una società del territorio, a chi ci ha tutelato difesi sistemati. Se non avessimo avuto la nostra organizzazione interna dei nostri uffici interni e le persone che si dedicano alla rete, noi saremmo morti, cioè non è, non è che eravamo carenti di persone, quindi questa cosa non corrisponde a realtà. Per quanto riguarda la dotazione amministrativa dell'ente, l'Amministrazione sapete, con il PNRR a incidentalmente investito per ri convertire la rete per rifare il sito per fare una serie di attività che hanno portato il Comune è molto più avanti. Abbiamo un dirigente che, per ragioni personali, ha rinunciato all'incarico, che poi ha impostato un ottimo lavoro.
All'alba della sua dimissione, l'Amministrazione ha modificato il piano assunzionale e indetto un concorso, sono usciti, è uscito un bando, sono pervenute un numero congruo di candidature e abbiamo ricercato, stiamo ricercando, abbiamo ottenuto l'adesione di soggetti esperti che facciano parte della Commissione, quindi al momento, tra l'altro, devo dire che la cosa mi tocca personalmente perché il servizio informativo lo devo gestire. Io sono io il responsabile o persone molto capaci, molto competenti e nel momento del disagio che abbiamo avuto, abbiamo avuto un'ottima copertura. Molte società del territorio hanno offerto il proprio contributo, ovviamente pagato. Se nel caso.
Per quanto riguarda l'entrata in vigore della NIS 2 che la normativa sul sulla difesa, sul sulla protezione degli attacchi alla gestione delle reti informative, stiamo lavorando per incaricare i soggetti competenti esterni non abbiamo la possibilità, sapete che per la gestione dei rischi informatici non basta avere un dipendente e o due dipendenti che sono particolarmente formati c'è bisogno di una struttura che non è rinvenibile all'interno di un ente, anche i più grandi enti hanno strutture esterne. Faccio un solo esempio,
C'è una fondazione a Bologna che fa un corso di due anni per formare esperti di cyber security e queste persone poi possono essere assunte in amministrazione pubblica e, ad esempio, qui sono emergenze che, sono, diciamo, si sono registrati nell'ultimo anno negli ultimi anni e mezzo, adesso abbiamo una legge che Cipro ci impone una particolare attenzione.
Nel caso specifico e noi non abbiamo avuto attacchi hacker perché li abbiamo avuti e li ha avuti l'Unione dei Comuni, che comunque collegata a noi perché ancora abbiamo delle propaggini per le quali siamo impegnati a fornire supporto all'Unione che senza il Comune di Forlì che sembrerebbe insufficiente con le proprie risorse ma addirittura sostiene i Comuni e le Unioni dei Comuni e forlivese in questo caso noi non abbiamo subito alcun tipo di danno rallentamenti, perché il GEIE Iride ce l'abbiamo noi, come ce l'ha, tutta l'Unione commercio era tutto il territorio, poiché appartiene ad un'unica piattaforma che è stata rinnovata tutti gli enti in occasione del PNRR grazie grazie Segretario generale consigliere Gasperini,
Sì, Presidente, grazie, io mi sento di rispondere un attimo perché questa era la risposta che volevo io da question time, che non era arrivata prima, invece è arrivato adesso, quindi io ringrazio il Segretario per la panoramica, è evidente che non basta un tecnico qualificato per mettere a posto la rete dei sistemi informativi di un comune serve una struttura,
Servono affidamenti a società, anche esterne, quindi questo è assolutamente comprensibile e l'importante è che l'Amministrazione ci metta l'impegno dovuto, ecco.
Grazie consigliere Casprini ha chiesto la parola, la consigliera destinare sì scusate una sola precisazione, prima nel mio intervento ho detto appunto che abbiamo speso sicuramente meno e il media rispetto agli altri Comuni, non ho precisato che nei 700.000 euro di quest'anno si sono molti più sponsor, quindi rispetto all'anno scorso in più ha inserito anche la spesa per il Capodanno che l'anno scorso, non c'era quindi una piccola precisazione. Grazie, grazie, consigliere Tassinari, anticipiamo e questo.
Il question time numero 8 presentato dal Gruppo PD, che con l'esposizione di disavanzo in quanto la l'Assessora Casara ha un altro impegno, quindi deve uscire quindi consigliera massa.
Scusate nell'elenco è il question time numero 9.
Sì, grazie Presidente eh, sì, il question time è sempre rispetto alla chiusura della scuola alimentari Manzoni, premesso che sugli organi di stampa e anche oggi sono state evidenziate le preoccupazioni delle famiglie e dei bambini che attualmente frequentano la scuola nel corso dell'assemblea che si è svolta martedì 16. Considerato che, appunto nell'ultimo Consiglio comunale avevamo ampiamente dibattuto di questo tema grazie alla presentazione di quattro question time da parte della dell'opposizione e considerato che era stato richiesto di poter affrontare e dibattere di tali scelta in questa Amministrazione in particolare e in terza Commissione consiliare,
Considerato che appunto l'Assessore Kasahara ha dichiarato anche oggi insomma switch sulle testate di essere disponibile al confronto e che questa è la soluzione che oggi si ritiene migliore, ma il percorso è ancora aperto e si vogliono organizzare tavoli di confronto dopo le feste queste le parole dell'Assessore, interroghiamo il Sindaco e la Giunta per sapere quali siano le intenzioni in merito a questa questione sopracitata che sta destando forti preoccupazioni e malcontento tra i cittadini. Grazie grazie, consigliera Mas Assessore,
Paolo, che usava. Grazie buon pomeriggio a tutti. Allora intanto ci tengo a precisare che, oltre all'incontro che c'è stato la scuola Manzoni, il 16 dicembre abbiamo anche fatto altri incontri con il personale scolastico in queste settimane e anche con il quartiere, quindi c'è stato un approfondimento e un confronto anche con altri attori del territorio. L'incontro del 16 è stato un incontro, a nostro avviso molto più proficuo, perché c'erano sia i nostri tecnici e dei lavori pubblici che il personale scolastico. Abbiamo descritto anche nei particolari quello che è stato l'iter, le candidature, anche per la scuola Manzoni che sono state fatti, i bandi, che abbiamo fatto in questi anni, anche le problematiche che sono presenti nella scuola. Abbiamo lasciato la parola ai genitori, a tutto il personale scolastico è stato un confronto, a nostro avviso, molto produttivo. Ci siamo riaggiornati a dopo le feste perché noi avevamo fatto alcune proposte. Anche alcuni strumenti compensativi rispetto alle richieste dei genitori che hanno accolto con favore. Quindi noi siamo disponibili a qualsiasi tipo di confronto.
Con loro è già stato fissato l'8 di gennaio presso la scuola Dante Alighieri, questa volta non più la Manzoni e vedremo cosa emergerà, porteremo altre prospettive rispetto agli input che ci sono dati. Poi, se c'è bisogno, noi siamo disponibili anche fare una Commissione senza problemi, anzi, credo che la partecipazione e la conoscenza anche di una di un edificio che è sicuro, che darà la possibilità di fare attività educative ulteriori rispetto a quelle che ci sono oggi sia un arricchimento per i nostri bambini e una possibilità per le famiglie nel territorio grazie grazie assessore Crosara consigliera Mas Singhbhum intanto grazie Assessore.
E le ribadiamo la necessità di trovare in discussione e anche approfondimento di questo tema in terza Commissione, quindi a partire da gennaio, chiedo al Presidente assolutamente di convocare una riunione con questo argomento all'ordine del giorno, perché anche noi vogliamo capire quali sono state le motivazioni percorsi che sono stati.
Infatti, ecco, negli ultimi tempi, come mi diceva, con il quartiere che però, insomma, non era stato precedentemente e contattato, ma anche le preoccupazioni che hanno ovviamente i genitori e visto che molto spesso viene citata anche la scuola Maroncelli e noi abbiamo grandi timori sulla sulla tempistica della realizzazione della scuola Maroncelli nell'apertura del nuovo anno scolastico e quindi anche la disponibilità di quei locali, oltre alla Dante Alighieri, vorremmo proprio capire se c'è la possibilità di trovare soluzioni che siano le più agevoli possibile. Si parlava né appunto nel giornale di un servizio di trasporto per sostenere le famiglie, perché le.
Se sa bene, perché sono stati affrontati tanti altri trasferimenti in questi anni di istituti scolastici che hanno ovviamente avuto lavori importanti di messa a norma e di sistemazione, quanto sia difficile per l'organizzazione familiare.
Un cambiamento come questo e quindi noi davvero ci facciamo portavoce di queste famiglie, di queste preoccupazioni e quindi chiediamo di poter essere informati, anche di poter dire la nostra all'interno di una Commissione dove saranno presenti, io spero appunto i tecnici che ci spiegheranno.
Diciamo così, potremmo anche comprendere quali sono le possibili alternative, anche dando suggerimenti che possono essere importanti per risolvere sicuramente questa questa situazione, che è abbastanza problematica grazie.
Che i nostri consiglieri Hamas ha chiesto di intervenire il consigliere Gasperini, per cui anche la maggioranza potrebbe intervenire sì, grazie Presidente, solo per dire che è bellissimo fare gli incontri, ma sarebbe bello farlo prima degli annunci sui giornali e soprattutto che,
La scuola Maroncelli, che avete definito pronta ad accogliere parte della di quello che oggi è alla scuola Manzoni, è talmente pronta che, dopo il Consiglio scorso, in cui ci avete detto che era pronta, avete fatto con delibera numero 511 di Giunta dell'11 dicembre una variazione al progetto di 800.000 euro per raccogliere appunto,
Come leggo testualmente, per per non sbagliarmi che ha recepito la decisione di rivedere la destinazione d'uso di alcuni spazi interni 800.000 euro di variazione del progetto e allo scorso Consiglio comunale ci avevate detto che la Maroncelli era pronta.
Grazie consigliere Gasperini, non ci sono interventi per cui passiamo al question time numero 4 presentata dal Gruppo Pd espone.
Il consigliere Gasperini risponde l'Assessore Pezzetta.
Grazie Presidente e questo è un question time su, diciamo il secondo stralcio dei lavori della pista ciclabile che dovrebbe collegare Roncadello al centro della città, ovviamente è un'opera che addirittura viene già utilizzata adesso che non è completa, e quindi un'opera che è molto attesa dagli abitanti del quartiere per percorrere quel tratto di strada in sicurezza per la sua realizzazione mi risultano previsti 1 milione e mezzo di euro finanziati attraverso i fondi europei distribuiti dalla Regione attraverso gli Attus, con 1 milione 200.000 euro, appunto, proveniente dai fondi Attus europei e 300.000 euro invece di fondi comunali. Siccome al momento la scadenza e di rendicontazione dei fondi Athos è il 31 dicembre 2026, e non ci risulta essere stato ancora affidato nessun lavoro, chiediamo qual è il cronoprogramma per il completamento dell'itinerario della ciclabile Roncadello Forlì. Grazie, consigliere Gasperini, assessore, pretenda, grazie Presidente, buon pomeriggio a tutti. Il progetto prevede il passaggio in Consiglio comunale già nel mese prossimo per la sua progressi. Approvazione corredata dai il procedimento urbanistico per l'apposizione del vincolo espropriativo relativamente ai fondi Attus, le scadenze sono fissate all'interno del documento sottoscritto IT investimento territoriale integrato, che prevede appunto la realizzazione della rendicontazione entro il 31 12 26 documento cita anche, salvo proroghe che potranno essere richiesti in relazione alle effettive necessità rilevate, sì, espletamento delle fasi di gara e l'affidamento dell'opera sono previste nei primi mesi del sé del semestre. 26 del primo semestre 26 fasi, che permetteranno immediatamente il conseguente effettivo inizio dei lavori, teoricamente dovrebbero essere ultimati entro il 31 12 26, appunto salvo proroghe necessarie.
Consigliere Gasperini.
Grazie della risposta, sottolineando che diciamo anche per parole dello stesso Sindaco e a quest'opera doveva essere completata già l'anno scorso, è addirittura attraverso fondi PNRR, se non sbaglio, e che è stata passata ai fondi Attus, e quindi siamo comunque ingrosso, in ritardo rispetto a quello che si era annunciato dal quartiere prendiamo, diciamo con favore le parole dell'assessore per detta e verificheremo che il cronoprogramma venga rispettato e che quindi il la pista ciclabile Roncadello Forlì venga realizzata entro il 2026.
Grazie consigliere Gasperini, passiamo al question time numero 5 presentato dal Gruppo PD, espone sempre il consigliere Gasperini e risponde l'Assessore Pezzetta.
Grazie Presidente.
Dunque, premesso che la Giunta ha comunicato il proprio il 16 dicembre nell'ultima Commissione, consiliare che la Montagnolo dei fanghi alluvionali presenti al parco urbano Franco agosto non è inquinata come da documenti a cui abbiamo avuto anche accesso e che, per motivi di costi e per motivi ambientali verrà riconvertita in area giochi per bambini e quindi non verrà rimosso dal dal parco urbano, e premesso che il 10 dicembre la Giunta ha approvato con una sua delibera una,
Appunto una un lavoro di bonifica con la rimozione dei 400 tonnellate di terreno dal parco di via Dragoni, cito testualmente, per poi provvedere al successivo ripristino delle buche prodotte mediante il riporto di terreno stabilizzate certificato. Chiediamo se la Giunta ha valutato di utilizzare parte del terreno che è al momento.
Adesso al parco urbano per il ripristino di queste buche che verranno create per la bonifica del parco di via Dragoni. Grazie consigliere Gasperini, assessore Peter. Grazie Presidente. Il progetto del parco urbano è stato redatto durante l'estate scorsa ed è ora in fase di approvazione successiva validazione da parte della struttura commissariale il progetto, come ampliamente illustrato da Consap dalla progettista nella Commissione consiliare di martedì, prevede la realizzazione di uno spazio dedicato ad un'area di socializzazione. Ci sono giochi, ma altro, mentre il progetto del Dragoni è già in fase di affidamento e a breve avranno inizio i lavori per bonificare al più presto il sito. Questo è il motivo per cui si è sono sia valutato di.
Continuare i progetti ognuno indipendentemente dall'altro. Resta da capire il significato della richiesta, però consigliere Gasperini. Posto che la collina nel parco urbano è composto da circa 13 14.000 tonnellate di terreno, quando per la bonifica del sito sui Dragoni e ne servono solo 400, quindi non ha non ha rilevanza, eventualmente anche sotto il profilo logistico, con lo spostamento. Tengo a precisare che il volume della collina incide sui 26 ettari di parco urbano per un massimo di qualche centimetro, qualche centimetro di laminazione, così come da da studi dei tecnici.
Grazie Assessore Pezzetta, consigliere Gasperini.
Devo correggerla, Assessore protetta al parco urbano non sono 13 tonnellate, ma 13.000 metri cubi, e non so. Non so perché non so perché siano stati indicati nella relazione tecnica che descrive i lavori di via Dragoni come 400 tonnellate, perché le tonnellate non sono un modo indicativo di misurare la quantità di terreno perché chiaramente è un terreno bagnato, pesa più di un terreno asciutto, si misura in volume il terreno, e infatti nella relazione del parco urbano che io ho letto c'è scritto 13.000 metri cubi, non 13.000 tonnellate, che comunque le do ragione. Sono molte di più rispetto a un quantitativo paragonabile di volume, che che che possiamo presumere essere 400 tonnellate, che si attesta fra i 300 e i 400 metri cubi. Ecco, quindi parliamo, parliamo sicuramente di due di due cose non non paragonabili, detto questo, siccome lei l'ha citato, il i 13.000 metri cubi del parco urbano credo siano qualcosa come 2025 piscine olimpioniche di di acqua come come volume per cui non riterrei così trascurabili grazie grazie consigliere Gasperini i prossimi question time, presentata dal Gruppo Pd, verranno.
Presentati da Federico Morgagni risponderà l'Assessore Pezzetta. Grazie Presidente. Sono due question time, ma in realtà la vicenda della stessa sono due domande. Solo per come dire, per avere una risposta più completa da parte dell'Assessore Pezzetta, allora la situazione è quella segnalata da numerosi residenti della dell'abitato di San Lorenzo in Noceto. Che mettono in evidenza, da una parte, una serie di criticità relative alle condizioni del manto stradale, dei marciapiedi e delle piste ciclabili e, dall'altra parte, una serie di problematiche relative alla viabilità. In quella zona, come credo l'assessore sappia, queste problematiche sono state segnalate sia attraverso lettere mandate l'amministrazione, sia attraverso il tramite del comitato di quartiere. Entrando nel dettaglio, i problemi sostanziali sono due. Da una parte, i cittadini mettono in evidenza le pessime condizioni del manto stradale, dei marciapiedi, illuminazione delle vie Baceliere Borsano che fra l'altro sono le vie d'ingresso e di uscita dall'abitato di San Lorenzo in oggetto e anche seppure in misura minore, di altre vie della zona come via via Clèzio e via Alessandrini. Dall'altra parte. I residenti sottolineano le problematiche di pericolosità e anche i lunghi tempi di attesa che, soprattutto nelle ore di punta, caratterizzano l'immissione dell'abitato di San Lorenzo in Noceto, in viale dell'Appennino, in parte, naturalmente, derivano dal fatto che viale dell'Appennino è una strada trafficata, ma in parte anche dal fatto che da San Lorenzo in Noceto si esce solo per via Borsano. Quindi le domande sono un po' sulle intenzioni dell'Amministrazione su questi due problemi, cioè se è in programma di realizzare in quella zona e interventi di manutenzione e sistemazione di strade e marciapiedi illuminazione e se l'Amministrazione sta valutando l'ipotesi di un riassestamento della viabilità che in qualche modo risponda anche alle problematiche messe in evidenza.
Grazie.
Consigliere e assessore protetta. Grazie Presidente. Come è consuetudine nelle buone pratiche dell'ufficio preposto alla manutenzione delle infrastrutture stradali, in esito specifici monitoraggi del servizio e anche su sollecitazioni e richieste provenienti dal territorio vengono eseguite in maniera costante verifiche e controlli sullo stato delle varie infrastrutture del territorio. Di conseguenza, vengono redatti specifici computi metrici estimativi per ogni singolo intervento di manutenzione, che viene valutato necessario dai tecnici. Qualora la richiesta venga inoltrata dottori del territorio viene sempre dato puntuale, riscontro in esito alle valutazioni, come nello specifico avviene per i quartieri che avanzano le loro richieste attraverso i verbali dei loro comitati, nella fattispecie recentemente pervenuta la medesima richiesta. Come diceva giusto il Consigliere Morgagni dalla della medesima richiesta dal quartiere sono state redatte le valutazioni e le stime riguardanti gli interventi per la VIA VAS, de la via Alessandrini e la via De Clèzio. Tutte le preventive azioni vengono poi inserite in un gestionale che tiene conto in corso, che tiene in considerazione i diversi aspetti le diverse priorità sul territorio. In tal modo si può ridere una programmazione annuale degli interventi che, in funzione delle priorità e le risorse a disposizione, viene presentata nei primi mesi dell'anno in un'apposita conferenza di servizio. Dove partecipano anche gli enti gestori dei sottoservizi per coordinarsi e per evitare sovrapposizioni.
Quindi, il ragionamento è che si sta valutando anche gli interventi che sono stati richiesti dal quartiere, che sono già stati anche preventivati riguardo le ulteriori richieste del question time riferita alla via Borsano e alla gestione dei flussi viabili confluenti in via dell'Appennino della frazione di San Lorenzo, si evidenzia che trattasi di questioni che attengono alla competenza dell'Amministrazione provinciale che a suo tempo realizzò uno specifico progetto di messa in sicurezza prescrivendo specifiche indicazioni sui flussi di traffico indicazioni alle quali il Comune a suo tempo si è adeguato.
Ad ogni buon conto, la segnalazione pervenuta dal quartiere è già stata inoltrata all'Amministrazione provinciale per le opportune valutazioni del caso,
Grazie assessore Petitti al consigliere Morgagni. Grazie Presidente, io prendo atto della risposta dell'Assessore Petetti, spero che davvero intervento venga valutato con la priorità che merita, perché adesso la dico in maniera che ci capiamo tutti su via Bachelet su via Borsano. Se si passa con la macchina, c'è il rischio di rompere la coppa dell'olio da tante buche che ci sono sulla strada e non parliamo dei marciapiedi che dove ci sono sono pieni di scanalature al buio, visto che manca l'illuminazione mentre in via Borsano addirittura non ci sono. Quindi spero che abbiano priorità, poi Assessore, però lei converrà con me che queste scelte non è che sono una variabile indipendente, dipendono anche dalle risorse disponibili. Se noi abbiamo 100 da mettere a disposizione di quegli interventi, ne possiamo fare un certo numero se abbiamo 10, naturalmente ne facciamo il 10%, allora, siccome su questo tema torniamo continuamente, ma non torniamo continuamente perché è una fissazione dell'opposizione, ma perché è un dato di fatto che è constatabile in tutta la città che la condizione delle strade e dei marciapiedi delle piste ciclabili non è all'altezza delle legittime esigenze dei cittadini e a volte, come a San Lorenzo in Noceto non è all'altezza nemmeno degli standard minimi di decenza. Io credo che, più che rimpallarci continuamente queste interrogazioni, sarebbe bene che l'Amministrazione vedo che c'è l'assessore al bilancio, lo dico a lui prendesse atto che questo è un bisogno che la città e nel bilancio ci mettesse le risorse che servono, perché altrimenti non ne usciamo mai, cioè io capisco che se gli uffici hanno tanto per fare interventi, riescono a fare gli interventi per le risorse che hanno, ma siccome evidentemente, visto lo stato della città, le risorse non bastano, ci dovremmo mettere delle risorse in più, altrimenti il rischio è lasciare i cittadini, soprattutto in Campania, nelle periferie anni in attesa di problemi che sono evidenti ma non vengono risolti. Per quanto riguarda invece la questione della viabilità, io credo che attenga anche il Comune, perché ha a che fare anche con i sensi unici con le direzioni, con i flussi di traffico che interessano la parte all'interno dell'abitato, quindi non solo la strada provinciale, che sicuramente è un elemento importante, ma anche le strade di competenza del Comune. Allora io naturalmente non ho gli elementi per spiegare ai tecnici come devono fare, però credo, siccome l'assetto della viabilità in quella zona è vecchio di alcuni anni, è stato fatto alcuni anni fa, quando era stato rivisto, se le 2 Amministrazioni, quella comunale provinciale sì, come dire, rendessero disponibili con buonsenso a un confronto con i cittadini. Forse si potrebbe valutare insieme se l'assetto deciso allora è ancora in tutte le sue forme, il più corrispondente alle necessità di quel territorio. Se c'è bisogno di qualche aggiornamento, ecco, credo che potrebbe essere questa una soluzione utile e di buonsenso per tutte le parti in causa. Grazie consigliere Morghen, passiamo all'ultima question time presentato dal Gruppo PD, espone Elisabeth e rispondere l'assessore. Vittorio Cicognani.
Sì, grazie Presidente, la situazione di pericolo sulla interruzione della pista ciclo pedonale di viale della pennino e in direzione Porta di Ravaldino. E premesso che da molti mesi il tratto di pista ciclopedonale e dei piani dell'Appennino risulta interrotto e non fruibili da ciclisti e pedoni e ai quali viene indicato di usufruire del lato opposto, privo attualmente di una pista ciclopedonale e considerato che la questione annosa con il privato cittadino proprietario dell'immobile, fatiscente e pericolante, è nota a questa Amministrazione che è dovuta intervenire e che i tempi della giustizia potrebbero essere anche molto lunghi, andando a creare un disagio notevole per i cittadini fruitori e che l'attività commerciale sul lato delle interruzioni lamenta gravi perdite economiche, interroghiamo il Sindaco e la Giunta a fronte della situazione di grave insicurezza per ciclisti e pedoni, se abbiano valutato la realizzazione di un'impalcatura sbalzo che non ostruiscano viabilità ciclopedonale. Grazie grazie consigliera Mas Assessore, Cicognani buon pomeriggio. Gli uffici stanno valutando sia tecnicamente che economicamente.
L'ho citato, dirò di più. Stiamo anche valutando insieme al Segretario se attivare una procedura di esproprio per buttare giù distruggere il perché è l'unica soluzione possibile, almeno per come la vedo io, è quello quindi comunque si.
Grazie, Assessore Cicognani e il consigliere Hamas, grazie, Assessore, davvero perché so che questa questione davvero annosa e.
E pesa sull'Amministrazione comunale e ingiustamente anche sui cittadini che si ritrovano un disagio a causa, ovviamente, di un privato e l'Amministrazione comunale, io credo che faccia bene in questo caso anche a verificare se ci sono le condizioni per procedere, grazie mille, grazie consigliera Mas abbiamo terminato i question time, passiamo agli argomenti all'ordine del giorno, vedo che non c'è la l'Assessora Cicognani,
Cinturino, per cui passiamo agli argomenti, espone l'assessore Cicognani.
Che sono i seguenti.
Allora l'argomento numero 72 ricognizione periodica dell'andamento gestionale dei servizi pubblici locali decreto legislativo 201 del 2022, articolo 30.
E allora ne abbiamo discusso in in Commissione, è un una semplice presa d'atto della della situazione attuale delle delle concessioni, quindi io vi lascio lascio al dibattito, ecco, non penso che ci sia da aggiungere niente di più di quello che è stato detto o di quello che avete letto, perché non mi sembra il caso di perdere del tempo.
Grazie Assessore Cicognani, inizia il dibattito.
Consigliere Marabini.
In realtà confermo che non ho non ho da aggiungere nel merito strettissimo della dell'atto sul fatto che effettivamente questo sia un elemento ricognitivo, un documento ricognitivo nel dal quale si desume si desume qual è l'andamento dei servizi di rilevanza comunale che peraltro in delibera sono inquadrati correttamente in base alla legge del 22 laddove si dice che si PAR sono servizi erogati laddove, senza se e senza i quali senza un intervento pubblico a favore di questo tipo di erogazione potrebbero non essere erogati o essere erogati in maniera in condizioni differenti a livello economico a livello di fruibilità e hanno una Filippi una finalità,
La la finalità di garantire l'omogeneità dello sviluppo e la coesione sociale.
I dati sono sono piuttosto chiari nelle varie schede, colgo l'occasione per lanciare una riflessione sui temi dei degli impianti sportivi che non destano particolare preoccupazione, ma spulciando lì si vede che molti di questi sono o prossimi alla scadenza o in proroga tecnica,
E questi elementi ovviamente si sconta il fatto che dopo il 2020 ci sono state l'interruzione dei servizi spot sportivi, quindi, in base alla legge ci sono state appunto delle proroghe di un anno o due o più collegati agli stop connessi al periodo Covid. Naturalmente, tuttavia, il dato di fondo è che questi questi soggetti sportivi, che perlopiù appartengono al volontariato sportivo, sono associazioni sportive dilettantistiche. Un paio sono associazioni sportive dilettantistiche a responsabilità limitata, che quindi fanno pensare che, insieme al volontariato e alla volontà non lucrativa, ci sia ovviamente comunque anche una componente commerciale.
Legittima, per carità, perché non no, no, non si vuole naturalmente porre questo tema.
Il fatto che molti di questi impianti siano appunto prossimi alla scadenza o in proroga tecnica ci fa dire che vi sia un'urgenza di esaminare all'interno del Consiglio comunale.
Il tema delle del della prossima ondata di rinnovi, che avrà interesserà sicuramente qualcosa come tre o quattro impianti almeno ed è importante riteniamo che si tenga presente una serie di fattori, uno di questi, naturalmente, la sostenibilità economica, che per adesso grosso modo è garantita anzi spulciando bene, paradossalmente il soggetto che dovrebbe essere più professionale o per Forlì calcio è quello che ha anche più problemi a garantire una sostenibilità economica della sua attività, ma.
Occorre mettere un pensiero importante anche rispetto a quelli che possono essere in prospettiva. Da un lato, appunto quell'elemento di coesione sociale che la che la legge sui servizi pubblici locali, su questo tipo di servizi pubblici pone sui quali pone l'accento e che è garantita molto anche dal fatto che appunto siano associazioni sportive collegate ai singoli quartieri e che e che mettono l'accento non tanto sullo sport agonistico professionistico, ma su quello, ma sull'avviamento allo sport, su quello che crea, appunto coesione, che insegna la disciplina ai giovani che vi si cimentano, che danno un punto di riferimento ai quartieri, ecco, questo secondo me riteniamo, secondo i gruppi dei gruppi di minoranza, deve essere un elemento che senza dubbio dovrà essere tenuto in grande considerazione nel momento in cui si andranno a predisporre i nuovi bandi. Allo stesso tempo, il tema delle manutenzioni ordinarie e straordinarie, che a volte, come notava anche l'Assessore Cicognani in Commissione, si possono confondere perché una una gestione troppo risicata. Da un punto, di vista economico può anche causare una scarsa manutenzione ordinaria, che poi sfocia dopo qualche anno in un rischio di dover fare una manutenzione straordinaria, più onerose, più costosa. Tutti questi elementi devono essere messi presi in considerazione e anche vedere laddove si vuole. Sì, c'è la possibilità legale di modulare la durata dell'affidamento, anche in considerazione di eventuali opere straordinarie che.
Il candidato gestore intende proporre.
È importante verificare quanto queste opere straordinarie possano servire quanto siano finalizzate.
Ad una ad un'utenza, magari non del tutto popolare, ma che, insomma, che punti a fare in qualche modo cassa. Ecco e quindi continuare a tenere un occhio che equilibri la sostenibilità economica, la coesione sociale, la vicinanza al quartiere e anche, ovviamente, la crescita dei nostri impianti, che giustamente devono rimanere adeguati ai tempi adeguati, anche alle alle mode passatemi. Il termine sportive, che cambiano naturalmente i tempi, dipanata, andava di moda, il tennis per un po' è andato di moda e luci di più con con Alberto Tomba, oggi considera ritorna di moda il tennis, il calcio, ma sempre in un certo modo, quindi, è ovvio che una una modifica e una manutenzione di un certo tipo e anche una variazione degli impianti nel tempo è inevitabile, ed è anche giusto che che vi sia. Prendo qui prendo la palla al balzo appunto per porre questo tema, perché nei prossimi mesi riteniamo che, a partire dalle Commissioni prima terza e in Consiglio comunale questo tema debba essere tenuto in Kos in stretta considerazione anche insieme agli uffici preposti. Grazie Consigliere Marabini.
Non ci sono nati, però consigliere Bentivogli sì, grazie grazie, Presidente beh, proprio su questo argomento, ecco, mi va di fare un appunto, quindi di creare una sorta di continuità con quello che chi ha appena citato l'intervento del consigliere Marabini, quindi ben venga che ci sia una,
Una sorta di.
Ricognizione del nostro patrimonio di impianti della della città di impianti sportivi, ben venga che ci sia.
Che ci siano investimenti da parte di chi già detiene un contratto o da o di chi verrà successivamente e quindi che in questi casi può solo migliorare la fruibilità e il servizio, voglio ricordare che.
Fino a pochi anni fa.
Non essendo previsto questa forma di investimento e quindi di continuità anche degli investimenti che viene dato oggi come opportunità con i project financing, una volta purtroppo non era previsto e quindi cosa capitava capitava anche a Forlì, che venivano date delle proroghe senza vincolo di investimento ed è capitato anche a noi di trovarci purtroppo degli impianti sportivi comunali completamente in decadenza. Allora sì che a quel punto l'Amministrazione deve fare leva e forza economica per poter ripristinare e ridare quella fruibilità e quella coesione sociale di cui parlava prima il Consigliere. Quindi oggi possiamo essere ben contenti e felici che chi ci darà la possibilità di poter lasciare un impianto funzionante e a norma e poter fare continuare a fare investimenti crea nel patrimonio delle strutture e degli impianti sportivi comunali una ricchezza.
Di servizi. Ecco, quindi volevo aggiungere appunto fare questa postilla.
Perché noi speriamo che ci siano tanti attori del territorio che abbiano voglia di investire sui nostri impianti e, ripeto, questa formula è sicuramente una formula che, dal punto di vista della sostenibilità economica da parte del Comune e della qualità del servizio che può offrire alla città e alle famiglie e ai bambini e all'avviamento allo sport come citava prima, può essere solo una miglioria e un servizio qualitativamente migliore. Quindi anch'io sarò curioso nei prossimi.
Nella nella nel prossimo futuro, di vedere il nostro patrimonio impiantistico comunale. Ecco il loro percorso di miglioria sotto tutti gli aspetti e sotto tutti i punti di vista, quindi della coesione sociale e della sostenibilità economica e perché no, anche della qualità del servizio, che rimane sempre un aspetto fondamentale che deve rimanere focus dei nostri impianti sportivi comunali per dare un miglior servizio da erogare alle famiglie e ai nostri figli e ai nostri bambini. Grazie grazie, consigliere Bentivoglio ha chiesto di intervenire l'Assessore Kevin bravi, grazie Presidente, grazie Consigliere Bentivogli, grazie particolarmente al consigliere Marabini per avere sottolineato dei temi che ci premono molto, come Assessorato allo Sport su tutti, il tema della sostenibilità, perché ci siamo resi conto da subito durante la prima verifica presso i gestori presso gli impianti sportivi che.
Purtroppo la riforma dello sport ha creato.
Danneggiato molto il tema del volontariato e per gestire delle strutture sportive complesse, come abbiamo noi nel territorio forlivese. È necessario adesso una managerialità che era distante dalla gestione degli anni precedenti, una mani, una managerialità che noi stiamo cercando di agevolare, anche istituendo dei corsi di formazione ad hoc. Lo schema lo abbiamo fatto anche con i nostri dirigenti lo stanno facendo attraverso il lavoro della Consulta dello Sport. Siamo ottimamente.
Contribuito in questo modo dal in questo senso, da Marco Bandini, che il nostro Presidente della Consulta, che ci sta dando una grossa mano con i partecipanti, però, insomma non è semplice, anche alla Consulta partecipano una sostantivi alle associazioni, noi ne abbiamo circa 200 su Forlì quindi,
Diciamo che divulgare quello che viene fatto non è così. Banale è comunque un tema che ci sta molto a cuore ed è senza dubbio quello che poi permette agli impianti di essere mantenuti e mantenuti nel tempo, perché è visibile a tutti che ci sono degli impianti che hanno 30 40 anni di età perfetti e altri che ne hanno 10, dove ci sono difficoltà, io lo ricordo sempre anche ad acquistarla semplice lampadina, quindi questo deve essere importante, oltre alla sostenibilità del dialogo con i quartieri prioritario. Quello che stiamo facendo anche su, devo dire tanti project financing che ci stanno proponendo è importantissimo. È importantissimo perché se non c'è il supporto, l'appoggio, la condivisione da parte del quartiere, anche con degli spazi dedicati al quartiere all'interno dell'impianto sportivo, non ci può essere nulla legato allo sport generalistico. E uno sport che si rivolge a quella comunità, in particolare.
Quindi questo è sicuramente un tema che stiamo affrontando. Lo stiamo portando avanti trasversalmente, senza guardare nessun genere di preconcetto e stiamo facendo tutto anche sul tema dell'accessibilità, accessibilità intesa sia dal punto di vista culturale, economico di chi accede all'attività sportiva sia, ovviamente, dal punto di vista delle barriere architettoniche e noi abbiamo la fortuna in questa città di non avere troppe barriere architettoniche, ma una è già più che sufficiente per creare un problema importante per la nostra comunità. L'abbiamo visto col ginnasio e alla nostra era, diciamo, l'emergenza che avevamo. Stiamo cercando di partire con questo progetto non banale, ma lo lo abbiamo visto in tante altre strutture che hanno difficoltà di accesso anche nelle tribune, quindi.
Lentamente purtroppo la parola lentamente molto brutta per l'approccio all'accessibilità, ma dobbiamo per forza di cose strutturarci in modo da rendere anche il nostro lavoro sostenibile. Ci stiamo proponendo di fare ogni cosa nel modo più adeguato per essere il più utile e più immediati verso la popolazione.
Sul tema della durata, contrib e contributo mi viene da dire anche qui sfonda una porta aperta, sono molto d'accordo, la durata deve essere adeguata a quello che poi è l'investimento le parlavo poco fa del tema del project financing. È chiaro che se parliamo di investimenti di più di 1 milione cose che capitano anche la durata e la gestione deve essere paragonabile al tipo di investimento. Anche il nostro contributo deve essere poi adeguato. Noi le proroghe, abbiamo deciso di non darne più. Abbiamo complimentato le proroghe tecniche perché è necessario per chi fa attività con dei ragazzi che si poi che si protrae durante l'anno, arrivare poi alla fine della stagione.
E, insomma, andremo avanti sul tema della condivisione, io sono disponibile nelle Commissioni ad essere presente a parlarne. Grazie grazie, Presidente, grazie Assessore.
Non ci sono interventi, andiamo alle TIC, chiudiamo il dibattito, passiamo alle dichiarazioni di voto.
Consigliere ragni, grazie Presidente, ma credo ci sia poco da dire, è una previsione normativa, quindi è una ricognizione che va fatta per legge, credo che lo spazio di ma di ragionamento sia poco giustamente, che la ricognizione doverosa, credo che verrà fatta bene cui gruppo consiliare di Fratelli d'Italia vota favorevolmente.
Grazie Consigliere Nagni, consigliere Gasperini, grazie Presidente, ma questa è una delibera che solitamente viene presentata insieme al bilancio, perché fa a tutti gli effetti, diciamo, parte del del pacchetto del pacchetto del bilancio e noi non possiamo essere soddisfatti di come vengono attualmente gestite le cose e quindi voteremo contro grazie Consigliere Gasperini, consigliere 20, voi sì, grazie.
Naturalmente il nostro voto sarà favorevole e voglio aggiungere che prima ho dimenticato un un aspetto non ultimo assolutamente fondamentale. Voglio approfittare per ringraziare oggi tutte quelle realtà e quindi tutto il mondo dell'associazionismo sportivo, che attualmente oggi gestiscono molti impianti della nostra città e che li gestiscono veramente in un modo egregio egregio e con delle strutture che vi invito, invito i colleghi Consiglieri a visitarle veramente, con una manutenzione e una cura del dettaglio veramente di alta qualità, e quindi voglio approfittavo per ringraziare queste associazioni del nostro territorio che continueranno ad investire sul nostro patrimonio di impiantistica sportiva. Grazie Consigliere Bentivogli. Non ci sono altre dichiarazioni di voto per cui possiamo passare alla votazione.
È aperta la votazione?
16 favorevoli e 9 contrari è approvata, passiamo all'immediata eseguibilità.
È aperta la votazione?
16 favorevoli, 9 contrari non è immediatamente eseguibile.
Consigliere Morgagni, no, chiedo se c'è qualche problema, perché è l'ennesima delibera in cui non fate il numero per l'immediata eseguibilità, addirittura la variazione di bilancio da 3 milioni dell'altra volta è entrato a disposizione degli uffici l'altro giorno con 15 giorni di ritardo perché non avevate l'immediata eseguibilità c'è un problema da questo punto di vista.
No, noi ve la scusate, noi ve la possiamo anche dare, se ce la chiedete e c'è la motivate però osate vittima la domanda.
Scusate, c'è ancora aperta la votazione.
Okay, bene, passiamo al prossimo argomento.
Ragni cade nel vuoto l'affermazione improvvida del consigliere Morgagni, poiché tiene luogo pro pro, cioè non è certamente non c'è nessun motivo politico, anzi c'è un motivo di presenze in Consiglio comunale, quindi è un nucleo, è un dato numerico, non è un dato politico può capitare che qualche Consigliere,
Tra l'altro, noi siamo abituati a e nonostante che non ad avere la vostra il vostro voto per la proprietà di luoghi e di che stavolta non c'è stato e quindi siamo anche rimasti male Consigliere Morgagni.
L'ho detto questo, no, no, infatti non c'è no, volevo tranquillizzare Morgagni, Presidente, che non è un po', non c'è nessun problema politico, è un mero dato numerico punto Grassi così ragni.
L'Assessore Cicognani.
Posso rispondere aspetta, ha citato nella mia risposta.
La colpa è la mia, nel senso che non sono ancora riuscito a far capire agli uffici che l'immediata esecutività si chiede soltanto nel momento che ce n'è bisogno, e non quando lo fanno per default in tutte le delibere che fanno perché sono abituati così, quindi è un problema mio, o ancora non sono riuscito ti sei anni che ci sto provando l'ultima volta nel bilancio di consuntivo non c'era perché sono riuscito a farglielo dire che non era intanto, se cominciamo a, non c'era o non c'era bisogno, quindi il problema sono io è stata colpa mia, quindi non è un problema assolutamente politico, ma è un problema di gestione con gli uffici.
Grazie per la precisazione consigliere Ascheri era sempre sull'ordine dei lavori, vedo che c'è un 25% circa dei consiglieri di minoranza, che è assente e un po' meno per quanto riguarda i Consiglieri di maggioranza, quindi, visto il periodo anche invernale, influenze acciacchi vari di cui sono stata vittima anch'io, mi sembra che non si sa niente da stupirsi soprattutto poi con l'osservazione che ha fatto l'Assessore Cicognani grazie grazie consigliere Ascheri,
Passiamo all'argomento numero 69.
Che presenterà la, l'Assessore cinturino, modifiche al testo unificato delle norme regolamentari in materia di attività economiche, codice quarto approvazione, assessore cinturino.
Grazie Presidente e sia un argomento già trattato in sede di Commissione, tra l'altro Commissione durato veramente poco, anche perché molto, molto semplice e non non è altro che l'accorpamento di tre fiere che si tengono nella nostra nel nostro centro stroke storico, la fiera delle promozioni, la strada di primavera e la Fiera ambulante e quindi si va a ad accorpare,
Gli ambulanti tutti in Piazza Saffi, lasciando libera via delle Torri e piazza Ordelaffi perché dalle ultime dalle ultime fiere ci siamo resi conto che anche e soprattutto in piazza Ordelaffi veniva occupata tutta la piazza da due tre ambulanti ed è oltre che visivamente è brutto da vedere, poi, anche cercare di rendere più piacevole la visita una passeggiata armoniosa.
Anche alla vista.
Ed ecco per questo lasciamo anche la possibilità di parchi di stalli blu, ulteriori sia in piazza in piazza Ordelaffi, d'accordo, ovviamente anche con le associazioni di categoria. Siamo giunti a questo a questo accorpamento logico. Permettetemi di dire.
Assessore cinturino, è aperto il dibattito.
Il Consigliere Hamas, sì, eh, grazie, Presidente, no, nulla da eccepire su questo, oggetto però, e colgo l'occasione per ricordare all'Assessore cinturino e all'Amministrazione che in occasione di queste fiere, che sono fiere speciali rispetto ai mercati che si svolgono nella nostra città il lunedì e il venerdì e ci sono sempre problemi legati ovviamente alla rimozione di auto di residenti e quindi,
Vorrei in questa occasione sollecitare l'Amministrazione a fare informazione nei giorni precedenti, di modo che i cittadini residenti abbiano il tempo necessario per ricordare che devono.
Diciamo così e non parcheggiare nelle zone che poi saranno adibite alle fiere, perché è successo molto spesso, e questo insomma sicuramente auto portate via coi carri attrezzi, quindi.
È una situazione molto spiacevoli, quindi mi raccomando e la comunicazione preventiva e a scopo insomma di.
A favore dei nostri cittadini che abitano nel nostro centro storico e anche questa è un'attenzione per, diciamo così,
Un discorso più ampio che forse pro affronteremo anche al fine del dibattito di quest'oggi. Favorire le persone che abitano in centro storico e quindi non sempre e a versarle con anche situazioni così abbastanza spiacevoli. Grazie grazie. Consigliere Hamas consigliere appoggi.
Una curiosità.
È previsto, comunque, pensarono accorpamento anche in futuro, no, cioè durante l'anno de del mercato, quello tradizionale, perché ultimamente per problemi i miei passo spesso nel mercato il venerdì, che è quello generalmente più pieno e magari in piazza del Duomo ci sono anche col mercato tradizionale dei dei buchi quindi c'è un'idea sulla base delle richieste che avete voi di stalli.
Di ridurre eventualmente quell'area lì, anche per lasciarla eventualmente per per il parcheggio,
Perché comunque da vedere questi buchi fra le bancarelle down un'idea un po' di di di sfilacciamento, di poca frequentazione, cosa che non è però è talmente esteso il mercato dalla piazza, andando tutto a piazza piazza Cavour che effettivamente ci sono molti molti ambulanti ma non sempre presenti.
Grazie consigliere, appoggi, Assessore, Centorrino eh, sì, no consigliera se lei si ricorda a meno di un anno fa abbiamo votato appunto per accorpamento ho votato tra l'altro, all'unanimità del Consiglio comunale, l'accorpamento so da stato fatto se magari in quell'occasione lei ha visto, ho notato dei vuoti, forse era perché l'ambulante e magari avrà avuto sicuramente degli altri impegno è stato male, quindi non la con gli accorpamenti tra su mancava proprio quello delle fiere perché il resto poi è ovvio che qualche strano dobbiamo lasciarlo tra virgolette come jolly in situazioni varie che possono esserci manifestazioni di qualsiasi natura, quindi abbiamo necessità di avere appunto degli stalli liberi da utilizzare in situazioni particolari, però gli accorpamenti ecco, lì abbiamo, questo era l'ultimo relativo alle fiere, che era necessario.
Da da portare avanti.
Cinturino, non ci sono altri interventi prenotati per cui passiamo alle dichiarazioni di voto.
Gasperini.
Sì, grazie Presidente, come aveva già anticipato l'Assessore Centorrino, anche per l'ultimo accorpamento avevamo votato favorevolmente, quindi, coerentemente a quanto votato l'anno scorso, anche in questo caso voteremo favorevolmente all'accorpamento del mercato di Piazza Saffi.
Grazie consigliere Gasperini,
Non ci sono altre dichiarazioni di voto per cui è aperta, possiamo aprire la votazione, è aperta la votazione.
23 favorevole approvato all'unanimità, passiamo all'immediata eseguibilità.
È aperta la votazione?
24 favorevoli perché nel frattempo è entrato Michele Valli e quindi è approvato all'unanimità anche l'immediata eseguibilità.
Ah, mi disse Lolli che ha votato anche alla precedente.
Ah, è avvenuto okay, perfetto, quindi.
Assessore Cicognani e una una precisazione a conforto di quello che vi ho detto prima, la prima fiera c'è a Pasqua, quindi non non c'era bisogno dell'immediata esecutività, ma è così, forse il mondo.
Grazie all'Assessore Cicognani.
Passiamo all'argomento numero 79 razionalizzazione periodica, 2025 delle partecipazioni pubbliche detenute al 31 12 2024, articolo 24 del decreto legislativo 175 2016 espone l'assessore Cicognani, ma lo faccio per l'organo che quando fra 30 o 40 anni arriveranno in amministrazione, sapranno che c'è questo problema.
Quindi allora anche questo e ne abbiamo parlato in Commissione è venuto fuori il il ragionamento sulla Fiera che ho visto, che è stato ripreso in maniera importante anche la dai vari giornali, comunque io non perderei tempo, intanto anche questo fa parte del del bilancio e quindi penso e sono sicuro che voterete contro quindi,
Lascerei passerei subito, passerei subito alla votazione, voglio dire tanto.
Grazie, se Cicognani, è aperto il dibattito.
Consigliere Gasperini.
Sì, grazie al cielo le motivazioni sono sono le precedenti, per cui io annuncio direttamente il voto contrario a questa delibera e però ho preso la parola per supportare quello che diceva l'Assessore Cicognani prima, anche perché, in fondo tutte queste delibere per diciamo richiedere l'immediata eseguibilità, è scritto inoltre attesa l'urgenza di provvedere in merito in merito e per cui, se non c'è nessuna urgenza, attesa l'urgenza di cosa? Insomma, ecco e quindi l'invito è giusto e auspichiamo insomma che venga che questa idea dell'Assessore Cicognani passi. Ecco, nelle prossime delibere, anche in quelli di Giunta, aggiungerei, grazie. Grazie consigliere Gasperini. Non ci sono interventi per cui passiamo alle dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione, è aperta la votazione.
15 favorevoli, 10 contrari e approvata la delibera, passiamo anche qui l'immediata eseguibilità.
È aperta la votazione?
Adesso.
15 favorevoli, 10 contrari.
Se.
Penso sia possibile dichiararlo.
Va bene, tanto non.
Quindi 15 favorevoli, 10 contrari, se non ricordo male, quindi non è approvata l'immediata eseguibilità.
Argomento numero 71 è l'approvazione del verbale della seduta consiliare dell'11 novembre 2025.
È aperto il dibattito.
Tutti stanno aspettando che direi clicchi.
E Fabrizio ragni.
Ovviamente il gruppo dichiarazioni di voto sui verbale sul verbale ovviamente il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia voterà a favore del verbale l'approvazione del verbale perché credo che gli uffici che rabbia creano redatto meritino la nostra totale e incondizionata fiducia.
Continua a rimanere oscure, almeno a me e anche al mio gruppo, le ragioni per cui tutte le volte, invece, la e l'opposizione si astiene credo che sarebbe utile, anche per rispetto nei confronti dei di chi redige questi verbali, quindi gli uffici sapere la ragione per cui vi è l'astensione comunque sia noi ovviamente coerentemente massima fiducia negli uffici voteremo a favore per l'approvazione del.
Grazie Consigliere, Nagni così Gasperini, ormai questo Presidente, è un rito del quale non posso fare a meno, quindi presa dallo spirito natalizio, risponderò, risponderò anche oggi e che per fortuna non c'è più un povero dattilografo che che tiene il verbale qui nel mezzo tutto redatto da un software automatico e quindi non è mancanza di rispetto nei confronti degli uffici ma noi continueremo ad astenersi.
Grazie consigliere Gasperini e mi sembra che siano già anche dichiarazioni di voto, pertanto passiamo alla votazione.
È aperta la votazione?
16 favorevoli.
Un contrario, il Crispino.
Chi è contrario, no?
Quindi, 16 favorevoli e 10 astenuti.
Passiamo all'immediata eseguibilità, non è vero, lo stop allora.
Al prossimo.
E il verbale della seduta consiliare del 25 novembre 2025 approvazione credo non ci sia bisogno di ripetere quello di prima per cui passiamo alla votazione.
In realtà, la votazione.
15 favorevoli, 11 astenuti, è approvato il verbale della seduta del 25 novembre.
Poi ha perso le elezioni.
Ora abbiamo il secondo i consensi, mi confondo sempre fra le mozioni e le interrogazioni, quindi passiamo alla e interrogazioni.
L'interrogazione è sì, consigliera si riceve presentata dal Gruppo a ADS.
Situazione dei servizi comunali rivolti alle persone senza fissa dimora in vista dell'emergenza freddo consigliera Sherry.
Grazie Presidente e con questa interrogazione intendo richiamare l'attenzione del Consiglio sulle situazioni e dei servizi per le persone senza fissa dimora, visto che è arrivato ormai l'inverno e il freddo e ogni anno in questo periodo è la situazione per persone senza fissa dimora è particolarmente critica negli ultimi giorni mi sono state segnalate alcune situazioni di disagio in città e mi hanno chiesto i cittadini e cittadine come qual è la situazione. Allo stato attuale dei lavori in merito.
E quindi ho o fa ho preparato questa interrogazione con uno scopo conoscitivo, non polemico e.
Chiedo di sapere quanti posti letto sono oggi disponibili, quanti accessi vengono registrati, quante richieste arrivano ai servizi e quanto eventualmente restano senza risposta, oltre a se è possibile capire come questi dati si sono evoluti negli ultimi anni. E inoltre volevo, vorrei anche sapere se l'Amministrazione prevede misure straordinarie per il periodo invernale e come sia strutturato il coordinamento tra Comune e servizi sociali e unità di strada. Grazie.
Grazie consigliera lasci rispondere l'Assessore Sansovini.
Grazie fra l'altro ho qua il Piano freddo che, se vogliamo, è possibile fotocopiarlo, questo è quello che io ho firmato.
Il 10 dicembre, ma è attivo dal 15, allora intanto do un po' di informazioni il piano freddi attivo dal 15 novembre al 15 marzo, chi partecipa chi redige il Piano freddo e si evince anche dalla presenza delle,
Delle persone, chi interviene l'operatività reale quotidiana, oltre ai servizi sociali, la polizia locale.
La Caritas.
La associazione Papa Giovanni ventitreesimo, la cooperativa Dialogos, il pronto intervento sociale della coopera gestito dalla cooperativa accadde e lo sportello sociale sempre gestito dalla cooperativa CAD, il COT, cioè alla centrale operativa territoriale dell'ASL.
Li persone di i rappresentanti di questi di tutti questi enti.
Si incontrano mensilmente l'ultima volta è stato il 9 dicembre, è iniziato il Piano freddo, il 15 novembre, il 9 dicembre sono incontrate il 12 gennaio, c'è il prossimo incontro.
Mi permetto di riprendere un attimo qual è lo scopo del di questo Piano freddo si interviene per assicurare che l'accesso ai servizi di primo livello sia riservato a coloro che non hanno in concreto alternative differenti rispetto a tale necessità.
E anche per quelle che aderiscono, che difficilmente aderiscono alla proposta di aiuto, perché noi abbiamo anche delle persone e credo di averlo detto anche l'anno scorso che firmano pur di non essere di non andare alla stazione di posta.
Allora quanti posti abbiamo la prima accoglienza notturna della Caritas della Caritas, quella di Santa Maria del Fiore, per essere molto chiari, è stata portata da 25 a 35 posti, poi ci sono, Borgo Sisa, ci sono i 13 posti che ci son sempre stati, oltre ai sette che sono residenziali e poi c'è,
Tutto quello che è il dormitorio delle donne a della Caritas, che però in via Fossato vecchio o via dei 1.000 come uno, lo vuole dalla parte dove uno entra come altri servizi, ci sono.
È il la mensa della Caritas, che è aperta in via Santa Maria del Fiore dalle 11:30. Scusate che guardo bene no dalle 11 alle 13:07 giorni su sette e la mensa di via Fossato vecchio sette giorni su sette dalle 17:30 alle 19:30. È molto interessante il servizio che sia anche un po' ristrutturato del centro diurno, che è sempre a Santa Maria del Fiore. Poi si chiama San Francesco, per così sarebbe molto interessante ed è aperto le mattine dal lunedì al venerdì e uno dice cosa succede il sabato e la domenica, sabato e la domenica. C'è ovviamente la mensa che dalle 11 alle 13, come tutti gli altri giorni, in caso di irrigidimento ulteriore della temperatura o neve.
Viene garantita l'apertura anche per il sabato e la domenica.
Non abbiamo notato e questo è la rilevazione della Polizia locale e soprattutto che quindi sono presidiano e girano non abbiamo notato,
Più accessi degli altri anni, con tutto che invece stiamo notando negli ultimissimi giorni, un accesso molto particolare io lo definisco così quello e lo lascio così molto particolare di famiglie che provengono da alt, Germania, Svizzera, che arrivano qui col treno, arrivano in questura, non sono senzatetto e questi cioè arrivano senzatetto ma,
No, sono nigeriani, sono.
Curdi.
Famiglie, papà mamma, bambino, adesso abbiamo una signora gravide che la questura li regista e c'è l'invio da noi, noi non facciamo un pronto intervento anche qui, ma non è roba nostra. Abbiamo chiesto un incontro diverse volte stamattina, proprio il sindaco chiederà un incontro direttamente con la Prefettura per chiarire questi aspetti, perché si presentano con richieste e apparentemente sono senza fissa dimora, ma arrivano Bellini custoditi, tutti quindi diverso da quello che è il senza tetto di cui invece sta parlando la consigliera Scheer. Immagino così però mi piaceva rilevarlo, perché è una cosa che stiamo molto attenzionando, perché.
Capiamo dobbiam capire, ma questo insieme alla Questura e alla Prefettura, ovviamente non a noi ricade, ma dobbiamo essere anche un po' attenti in questo. Secondo me, poi ci sono le attività di monitoraggio, ovviamente delle unità di strada, sempre per continuare la risposta alla consigliera che è molto attiva, perché Papa Giovanni ventitreesimo esce una volta alla settimana, ma la notte, ma la Caritas invece esce tutte le sere. È evidente che c'è una cosa che bisogna rilevare. Gli operatori che escono sono operatori che hanno, non mi permetto di dire una specializzazione, perché non ci vuole chissà quale specializzazione, ma ci vuole una sensibilità e anche mi permetto di dire, una volontà molto particolare e noi stiamo curando molto questi operatori perché non ne troviamo così. Già non si trovano gli operatori in generale, ma di questi che hanno anche particolare senso. Escono sempre in due o tre, ovviamente possibilmente uomini e donne, perché, insomma, signori, non è proprio così facile, soprattutto non è facile per le persone che non desiderano essere avvicinate.
E quindi mi dicevo prima che sarebbe molto interessante anche andare a vedere, quindi vi vi invito anche tutti ad andare a vedere anche fare una visita al Centro diurno della Caritas non dico in gruppo, ma magari singolarmente a due perché insomma sono su luoghi un po' particolari che son stati rivisitati rimessi a posto lo abbiamo partecipato io ho partecipato venerdì della scorsa settimana alla marcia che è stata proposta da dal Papa Giovanni ventitreesimo per ricordare il centenario della nascita di don Benzi dalla stazione poi al consultorio ai portici. Insomma, c'è stato questo giro notturno, c'era anche sua Eccellenza il Vescovo ESG sono sincero, sono rimasta molto colpita.
Si passa anche in dei posti che io non avevo mai visto. Son sincera vicino ai binari su cose che quelli no, quelli non li avevo visti, ecco, lo dicono, c'è una grande attenzione, ci sono dei numeri di recapiti utili che sono distribuiti e quindi adesso poi faccio fotocopiare questo per cui qui c'è un estratto insomma di quello che sto dicendo, mi permetto, ecco di aggiungo due cose.
Uno che a fine gennaio verrà consegnata la stazione, una parte della stazione di posta di via Marsala 7, e quindi lì ci saranno subito quattro posti per signore o Signore con bambini, signore gravi dei signori con bambini, quindi sarà una scelta, gli uomini non vanno a fare l'abbiamo fatto delle scelte per favorire anche la vivibilità del palazzo ma anche la il presidio perché avendo lì poi anche altre situazioni di signore,
Io le operatrici sono più insomma aiutate anche nella nello svolgimento della della sorveglianza e anche della tutela.
E questa è la prima informazione, ovviamente tutto l'aspetto sanitario è coperto dall'associazione, SAL a parte il servizio sanitario, quindi pronto, intervento, pronto soccorsi e quant'altro dalla dall'intervento dei sanitari dell'Associazione, salute e solidarietà, che adesso in questo momento stanno continuando ad operare.
Alla alla mia, alla Caritas in via dei 1.000, ma che da appena ci verrà consegnata alla stazione di posta, si sposteranno nella nella parte più grande bella di Cubello, sta venendo un bellissimo lavoro, siamo un po' in ritardo, sì, perché la Sovrintendenza ci ha messo dei vincoli abbastanza importanti in corso d'opera però, che abbiamo superato con con il no il presidente Ciani di ACER, siamo riusciti a fare un grande lavoro, credo,
Mi sembra di aver a BURL Borgosesia ve l'ho detto, il monitoraggio, l'unità di strada e l'ho detto aggiungo una cosa che sembra marginale, ma non lo è tanto i signori che vivono in strada, tante persone hanno dei cani e vorrebbero essere ospitati con i loro cani. No, questo non è possibile. Abbiamo una rete di volontari del canile che sono disponibili a tenere i cani, poi a farli ricongiungere di giorno e poi la notte, se se vogliono andare nelle stazioni di posta il cane non se lo possono portare dietro ovvi motivi di igiene, ma al di là di quello che a volte si potrebbe igiene, insomma fra virgolette è ovviamente ci sono le altre persone ci sono al, ci sarebbero altri cani, il che è proprio non è possibile, però c'è la possibilità che queste.
Che gli animali possano essere ricoverati anche loro attraverso la rete, come si è fatto mi hanno detto io di questo proprio non l'avevo neanche mai sentito dire mi hanno detto, come è stato fatto in tanti altri momenti, sia sulle persone senza dimora che per le persone che carcerate del nostro territorio, che ci sono persone che si curano degli animali di questi queste persone,
Se c'è qualche altra cosa che vi posso raccontare volentieri in questo momento non mi viene in mente altro però, rispetto alla domanda consigliera che lei faceva, se abbiamo notato un incremento, io credo che sia talmente monitorato questo aspetto io lo so che no, no, non è forse bello, ecco e uno la percezione che la popolazione ha di queste persone che siano o poco curate o non guardate così però il l'intervento coordinato di tutte queste forze che si stanno muovendo di fatto io direi sempre ma soprattutto dell'inverno, però questo è una rete che si sta consolidando anche durante tutto un po' quasi tutto l'anno per poter tenere monitorate le condizioni mi sembra che possa dare una almeno una prima risposta.
Grazie Assessore Sansovini, consigliera Scheer ringrazio l'Assessora per la risposta è sempre molto esaustiva e i dati rilevati sono sicuramente molto interessanti e grazie anche per la copia del piano freddo e l'unica perplessità e a cui non non ho colto RIS risposta è,
In base ai posti letto attualmente disponibili, risulta che comunque la copertura non sia sufficiente, oppure rimangono anche vuoti, perché molte persone non vogliono non non vogliono usufruire del servizio,
Grazie, signora Sansovini, bensì ai Xen non risulta che ci sia un esubero di richieste o di necessità, questo, almeno dalla Polizia locale, non risulta poi se vien fuori, ripeto però io credo che, come abbiamo la disponibilità di,
Un pochino di flessibilità da parte di chi sta oggi accogliendo, anche per venire incontro a situazioni che oggi non conosciamo. Ecco, questo è un po' quello che poi può darsi anche che ci sia qualcuno che sia talmente ai margini, ma anche i margini del territorio che non lo conosciamo bene o che lo dico viva in modo così così incerte, casolari, abbandonati, però di rilevazioni in questo senso, perché stiamo molto attenti anche questo, però ripeto la grande sinergia fra i pronto soccorso, il COT, il il PLIS, che adesso fa dopo metto tutte le le sigle e la Polizia locale.
Insomma, mi vien da dire che la situazione sia sufficientemente monitorata, poi qualche rilevazione, se viene come dire vista e noi cioè come dire e sfugge dal controllo, l'andiamo anche a verificare se ci viene rilevata dopo è chiaro il cittadino che telefona e appunto, come è stato di fatto il sindaco e il signore che hub, che vive, che non è che abita, che vive qua sotto col cane, che poi si è spostata da un'altra parte e non si vuole staccare dal cane e dice lui sarebbe disposto però col cane Ecocar non si può quindi facciamo così. Grazie Assessore. Consigliere Hamas.
Sì, grazie Presidente, ringrazio la collega Diana Shiri per avere presentato questa interrogazione e ringrazio anche l'Assessore per queste informazioni che ci ha dato, vorrei così puntualizzare alcune alcune riflessioni che mi sono sorte, innanzitutto se è in previsione la richiesta presso le Ferrovie dello Stato per l'apertura della della,
Sala d'attesa, perché c'è sempre questa possibilità, ecco, anche nel periodo invernale, di poterlo fare poi un suggerimento, il diciamo l'indicazione del Piano freddo, farlo pervenire a più enti, diciamo così, comitati di quartiere e associazioni, cioè fare una comunicazione massiccia, parrocchie di modo che anche i cittadini possano comunque segnalare sappiano che l'Amministrazione ha,
Da da tantissimo tempo, però, insomma, anche c'è la disponibilità. Ecco anche con, come si diceva, con nuove nuovi anche aperture, il centro diurno della Caritas, i futuri quattro posti per perdoni in via Marsala, cioè c'è comunque un'attenzione e quindi è giusto che questo Piano freddo venga venga comunicato adeguatamente e io faccio una segnalazione che mi è proprio giunta in questi giorni sottopasso di viale Italia e quindi.
Quello, insomma, che viene utilizzato per raggiungere da una parte e l'altra è il nostro viale controviale principale, insomma viale, due persone che dormivano dentro l'ascensore.
E quindi questo è stato rilevato da personale di Hera che sia riportato per un'emergenza, è stato chiamato per un'emergenza e si è trovato di fronte a queste persone, quindi.
La la comunico qui perché mi è mi è capitato proprio un paio di giorni fa un signore che me, l'ha sollecitata e e anche un grande riconoscimento, un grande plauso invece agli operatori, come diceva l'Assessore, perché non è facile uscire di notte e fare questo lavoro che diciamo così inevitabilmente presuppone una sensibilità, un'empatia e anche una disponibilità non da poco, quindi io ringrazio sempre sono veramente molto riconoscente a chi si occupa di di di di svolgere questa questa attività e e spero e credo, insomma che l'Amministrazione possa essere con loro riconoscenti e in accompagnamento di questo lavoro che deve essere assolutamente fatto, anche insistendo anche cercando sempre fino allo sfinimento di.
Comunque proporre soluzioni anche a queste persone che, come diceva l'assessore, è vero, a volte non vogliono anche essere aiutati, ma comunque è dovere, è dovere comunque essere presenti e monitorare anche le loro condizioni, perché a volte lo stato della loro salute peggiora e quindi c'è necessità comunque di monitorare anche la loro scelta che come magari presuppone il rimanere in strada però ecco l'Amministrazione deve sempre sempre esserci e,
Ebbene, questo questo diciamo così lavoro di squadra con i servizi sociali, le associazioni di volontariato e le nostre Forze dell'ordine, e anche magari incrementando gli incontri, soprattutto in questi mesi invernali, perché diciamo che è una città si caratterizza anche per la sua attenzione alle persone più fragili, sono un po' rimasta e chiudo scioccata quando l'assessore ha detto non è roba nostra. Rispetto a queste persone che arrivano, vorrei capire, mi piacerebbe capire che tipologia di persone arrivano qui nella nostra città. Avranno motivo se da quelle.
Da quelle zone si spostano verso la nostra città. Arriva noi, qual è la motivazione che li spinge ad arrivare fin qua, però, se sono qui, se si trovano nella nostra città, è chiaro che con il rapporto, poiché c'è con Questura e Prefettura, eccetera e si si deve assolutamente capire e soprattutto se ci sono dei minori, anche quali sono le loro esigenze, perché credo che sia assolutamente necessario, comunque, grazie grazie consigliere Hamas Sansovini, allora intanto grazie, perché ci sono due o tre cose che mi ero dimenticato per noi abbiamo il protocollo dopo vengo ai signori che si vedono anche un dormito nel.
Mi stupisce molto che erano segnali se ha trovato se era così, perché abbiamo un'interlocuzione invece molto sempre molto frequente con Hera i servizi, ovviamente anche per la risoluzione del e per evitare i distacchi, le questi, quindi, abbiamo un protocollo per questo e anche un una vicinanza e un'sentirsi molto spesso, però sì, ma andremo a verificare per quanto riguarda la questione della stazione, sono due anni, anche l'anno scorso che hanno vietato la sala, hanno detto no sulla possibilità di usufruire della sala d'attesa e dei servizi.
Hanno offerto e la valuteremo da febbraio. E per questo che si sono poi dilatati i posti da 25 in Caritas A 35 per venire incontro anche a quello che potrebbe essere quell'ammanco, e ugualmente notiamo che non mancano posti almeno al momento con la Ferrovie dello Stato apriremo un'interlocuzione molto precisa nella primavera per essere pronti per il prossimo Piano freddo, perché ci hanno fatto una proposta che non anticipo adesso, ma che potrebbe essere molto interessante anche per altre situazioni, con tutto che abbiamo bisogno di.
Monitorare e restringere il periodo dell'uso, anche, eventualmente di al di locali in stazione veramente per il freddo, perché rischiamo e questo lo dico di essere catalizzatori come città di situazioni di tantissime situazioni che il nostro contorno più stretto.
E allargato, ma anche più stretto, non prende e non accetta le situazioni invece che ho detto, non sono nostri, non sono nostri nel senso che provengono, non hanno documenti, sono da verificare con la questura cose di una settimana, quindi due, in una settimana, quindi cose freschissima che stiamo assolutamente monitorando, a cui stiamo dando una risposta come servizio sociale ma che, come dire un po' interrogano perché sia la questura che la prefettura che li ha mandati via appioppati a noi la dico con molta franchezza, però insomma, noi abbiamo fatto delle belle PEC, vedo che ci stiamo aiutando, però costringe, mi permettete, costringiamo anche chi di dovere a dovere anche intervenire, perché non credo che l'Amministrazione comunale debba sostituirsi in tutto in per cose che magari sono da verificare che di cui noi, peraltro, non possiamo neanche avere gli strumenti per le verifiche. Altresì era in questo senso mi scuso se non ero stata chiara nel nostro dei nostri, però, insomma, era in questo senso. Stiamo interrogando le altre istituzioni per le verifiche che noi no. Non possiamo fare su queste situazioni. Sulle altre situazioni invece, come dire, ci muoviamo e cerchiamo e ripeto, anche con le Ferrovie dello Stato. Apriremo un confronto. Io ho avuto un incontro molto interessante a fine novembre, da novembre fino a novembre non ha non si arrivi in tempo per adesso, ovviamente, ma per gli anni futuri. Spero che invece si possa aprire un varco interessante. Grazie Assessore. Sansovini.
Finita la le interrogazioni, passiamo alle mozioni all'ordine del giorno, la prima mozione all'ordine del giorno presentato dal Gruppo PD, che illustrerà il Consigliere Gasperini, è giusto per far sapere a tutti e in seconda convocazione e quindi verrà discussa e successo, sarà discussa, avrà esposta e successivamente alla 19 verrà esposta anche da 21 presentata dal gruppo Fratelli d'Italia e Forza Italia e lista civica ed esporrà il Consigliere Nagni,
Prego Gasperini.
Grazie Presidente, questa è una mozione che abbiamo presentato un mese fa, dopo la proposta che è arrivata dal dal partito diciamo dal gruppo consiliare, ma in generale da tutto il partito della Lega.
Per riportare le auto in piazza Saffi.
Noi siamo contrari a questa proposta, sono arrivati dei pareri contrari, anche di alcune forze della maggioranza per cui abbiamo pensato un mese fa, appunto, di presentare questa mozione che chiedesse al Consiglio un parere su quello che vogliamo fare per quanto riguarda le auto in piazza Saffi.
La mozione è molto semplice, nel senso che nella sua parte finale chiede che il Consiglio comunale, alla luce e in considerazione delle dichiarazioni pubbliche sopra riportate, impegna l'Amministrazione a mettere da parte ogni ipotesi, sperimentali o meno, di aprire Piazza Saffi al passaggio e al parcheggio delle automobili cioè con questa mozione noi chiediamo di impegnare il Comune a dire no, non vogliamo le auto in piazza Saffi molto, molto semplicemente, sappiamo che è stata presentata una contromozione da parte della maggioranza, che invece chiede di.
Rimandare questa decisione a una Commissione consiliare. Noi non siamo d'accordo per il semplice fatto che crediamo che qui ci sia una questione di principio che vada oltre ogni discussione che ci possa essere le auto in piazza Saffi sono un'idea pessima e chiediamo che il Consiglio e possibilmente anche il sindaco, si esprimano, contrariamente a questa proposta della Lega. Grazie, grazie. Consigliere Gasperini, consigliere, ragni.
Grazie, Presidente da.
Volevo innanzitutto preliminarmente osservare che alla mozione dell'opposizione non ci crede neanche l'opposizione, perché ci sono in Aula cinque nove Consiglieri sapendo che in seconda votazione poteva essere approvata anche con l'11?
Quindi, se fosse stati così, diciamo convinti di farla passare, avreste almeno tentato di essere in 11 e, indipendentemente da quello che avremmo fatto, noi avreste avuto i numeri teorici per poterlo approvare, siete in 9, per cui nemmeno se noi ci asteniamo potete farla passare la vostra mozione perché perché con 11 7 9 7 9 o sidenziale scusa ragni, vorrei dare una precisazione dovrà essere e non è 11 presenti perché si possa andare alla discussione. Se noi usciamo facciamo, facciamo questa ipotesi se noi uscissimo voi non avete i numeri per votare per.
È vero, se noi, uscendo noi di Noi per votarla, allora hic, allora già questo elemento, già questo elemento, neanche se usiamo neanche se usiamo riusciti a votarle, ma perché perché no, perché siccome mi mi riaggancio a quello che diceva Morgagni prima, è un problema politico o è un problema di numeri perché se è un problema politico mi viene da pensare che non tutti siate così,
Convinti di votare una mozione, di votare una mozione che non avete neanche i numeri ripeto, se non ve lo stesso, ma se noi ci fai la simulazione Gasperini noi usciamo voi non avete i numeri per votare Vela, pur potendo non ti preoccupare pur potendo di avere pur potendoli avere, vuol dire che non siete convinti oppure che c'è un problema politico oppure che non avete fatto bene i conti, perché qui vi dovreste trovare pronti ad ogni evenienza. No, e a questa evenienza non si devono, nonostante nella Conferenza dei Capigruppo,
Il Presidente, molto candidamente, è molto in maniera molto equidistante vi abbia rammentato che è necessaria la presenza di 11 consiglieri per poterlo votare. Voi siete in nove che e già questo la dice lunga. Detto questo,
Noi registriamo.
Registriamo che ovviamente, la vostra mozione non è una mozione a mani nude, una mozione che voi convintamente avete portato perché i fiumi, il momento di presentazione, coincide con una proposta di una componente di questa maggioranza.
È grave al quale voi, in maniera astuta, diciamo così, fra virgolette politicamente vi siete insinuati per dire cerchiamo di spaccargli perché una parte dice di essi, una parte dice di no, noi diciamo di no, che così vanno in ordine sparso e ognuno fa quello che vuole.
Perché voglio dire è un colpo di racchetta da tennis, no, le auto in piazza no, perché perché era la legga lei vuole ora noi non li vogliamo PAC e buttiamo di Rapallo, cioè anche questo la dice lunga su quanto sia solida la vostra posizione che oltre a non avere i numeri, non aver curato di avere i numeri per qualunque evenienza, si presenti in Consiglio addirittura quelli rappresentati, così come un fulmine come un colpo di racchetta per buttare la palla in un.
Senza senza nessuna così senza nessun tipo di contesto. Chiamiamolo così di contesto nel quale poteri calare questa vostra così decisioni. Questa vostra affermazione tout court, puramente pur esempio l'auto in piazza no put via perché perché la Lega decisivo di Ciampino così vediamo quello che fanno gli altri. Non credo che questo sia l'interesse della città. Francamente andare a.
Fare questi questi questi tatticismi politici, cercando di dire il contrario di quello che dice una parte della maggioranza nel tentativo di mettere in difficoltà la maggioranza perché non tutti forse sono, non è l'interesse della città, io credo che l'interesse della città su un altro interessa la città, sia quello effettivamente, di fare una valutazione di merito, quindi non è un rimandare, è un voler valuta, se una soluzione di questo tipo, come quella proposta dai colleghi della Lega sia effettivamente un beneficio per la città in termini di.
Riscontri per l'economia per il centro storico, se può effettivamente essere d'aiuto, non dico che sia la soluzione potrebbe essere una soluzione, però io, siccome non ho la sfera di cristallo e siccome io ritengo che così puramente e semplicemente non si possa dire sì o no sulla base.
Di chi lo dice, perché sull'ICI 1 esiste, lo dice l'altro, no, e allora non è l'interesse della città, non è cogliere nel segno quello che potrebbe essere una soluzione.
Potrebbe essere una soluzione per il centro, va valutato, va studiato, va approfondita e quindi noi chiediamo questo, quindi noi diciamo di sì e no, noi diciamo, studiamo, studiamo il problema sulla base di tutta una serie di elementi e questo ovviamente non non comporta che oggi si voti in maniera categorica,
Che si voti per noi, diamo atto della Lega di aver sollevato un di aver proposto una soluzione che secondo la Lega andava.
Fatta, noi diciamo bene, vi ascoltiamo, però non possiamo a priori come fate voi, escludere una questa, questa possibilità, quello che noi vogliamo dire nell'interesse della città è una proposta che merita un approfondimento. Purtroppo queste cose non so perché non vi piazza, non vi piacciono gli approfondimenti, non mi piace capire, ma voi dite di no, perché gli altri di conoscevano voi dite di no e questo capite anche voi, che non porta da nessuna parte e soprattutto non porta l'interesse. L'interesse della città. Intesa entità è quella di capire effettivamente l'impatto di questa proposta, se c'è un impatto positivo per la circolazione per l'economia del centro, per i cittadini che vengono per per la sosta e ci sono valutazioni tecniche che vanno fatti e francamente io che io propongo di fare, anzi, vi invito proprio a voler desistere dalla vostra mozione che squisitamente politica, che non non tiene conto aprioristicamente, dire di no, senza nessuna valutazione. Credo che sia un tatticismo politico, ripeto,
Che in questo caso non aiuta che non vada fa, credo che invece meriti l'approfondimento che li abbiamo chiesto, non è tanto la Commissione di rimandare in Commissione e che rimandiamo in Commissione e chiediamo che vengano fatti che gli uffici faccio degli approfondimenti poi ci ritorniamo sopra il problema.
Assegnato alla Commissione dopo gli approfondimenti tornerà in Consiglio, però con cognizione di causa oggi questa cognizione di causa e noi non ci sentiamo di avere se voi pensate di averla. Non mi pare però che ce l'abbia spiegato in che termini abbiate in queste condizioni non mi avete spiegato perché no a tutti i costi, perché no a tutti i costi e per noi è un po' poco no, così scritto lapidario, scritto lì quindi noi, ovviamente, il vostro no no, non è condivisibile o inaccettabili, anzi, invito siete ancora in tempo, secondo me, nei confronti della città di dire bene in effetti, alla luce della proposta che fa, il.
La maggioranza è in effetti possiamo convergere su quella mozione che è nell'interesse di questa città e capire noi vogliamo capire se quello con la proposta della Lega è effettivamente può portare dei benefici qui, secondo voi, non lo porta a priori. Non è condivisibile, quindi quello che dico io e noi, la vostra mozione, pur di carattere squisitamente tecnico ed è una tattica e del consiliare per cercare di frantumare di facile, ma non è.
Non la possiamo città, noi vogliamo vedere le cose, quindi quello che io chiedo e noi la vostra mozione così, ovviamente non la Wta, buttiamo la nostra perché è una mozione ragionata, una mozione con la quale noi chiediamo degli approfondimenti poi magari questi approfondimenti convincono oppure voi quando arriveranno qua sono approfondimenti che non hanno di nessuna natura politica sull'approfondimenti tecnici quindi non so perché debba essere no.
Può essere o no, perché no, sull'approfondimenti tecnici che che un domani io voglio vedere un domani, se questi approfondimenti vi piaceranno, come farete a non votarlo, ma lo chiedo se oppure siete già convinti che qualunque approfondimento venga fatto, non vi convince ancora prima di averlo visto questo mi fa a maggior ragione pensare che, siccome la volta sia proprio una posizione squisitamente politico che nulla ha a che vedere con quello che viene fuori da questo palazzo, siccome invece non è quello che viene fuori da questo palazzo nel centro storico e non solo ci interessa molto noi vogliamo vedere le cose dobbiamo capire e alla luce poi degli approfondimenti andremo ad essi, quindi quello che vi chiedo è.
Ritirate. La mozione convergenti sulla nostra è nell'interesse della città,
Se invece a voi interessa interesse di bottega il vostro di di mettere in difficoltà di fare di di CONAI che senza nessuna motivazione, almeno spiegato e qui non si capisce quale sia la motivazione del no urla del Nord lapidario iscritto la credo che sia sbagliato per la città e quindi sia invotabile la vostra mozione se invece da votare una mozione riflessiva che rifletta su un tema proposto che va esaminato nei termini che abbiamo detto, per cui quello che io vi chiedo e questo non votate ritirate, la vostra votate, la nostra ve lo dico lo dico guardi, è un consiglio che vi do fra virgolette nell'interesse della città l'interesse la città avrebbe piacere su un tema come questo di vedere un una votazione e condivisa non credo che scusate ragni, era l'esposizione della.
Della mozione che mi sembra sia già entrato nel dibattito aiuta a finirla, ma la nostra mozione è quella che approfondisce e ho spiegato che la nostra approfondisce la loro no se nuovi piatti delle spiegazioni mi dispiace, mi dispiace, il dibattito comunque verterà sui temi che ho detto adesso la nostra mozione tende ad approfondire un tema interessante per la città, punto,
Grazie consigliere ragni è aperto il dibattito consigliera cirri.
Le motivazioni per il no alle auto in piazza ci sono sono chiare, le abbiamo esposte più e più volte, penso che non ci siano dubbi al riguardo, però, prima ancora che parlare di traffico e di sperimentazioni qua, questa è una discussione politica che verte unicamente sulla responsabilità politica che ne abbiamo qui e sulla visione di città che vogliamo avere.
La mozione della maggioranza chiede agli uffici comunali di esprimere un parere tecnico sulla possibilità di una sperimentazione limitata nel tempo e degli orari dell'accesso delle auto in piazza Saffi io credo che qui sia il nodo del problema chiedere agli uffici un parere su una scelta di questo tipo significa non avere il coraggio di fare una dichiarazione politica chiara e precisa da parte della maggioranza di governo di questa città gli uffici supportano applicano, traducono in atti amministrativi quelli che sono le decisioni politiche, gli indirizzi politici che noi e la Giunta,
Forniscono loro, è ovvio che i nostri uffici tecnici, che sono molto competenti, se chiediamo di avviare una sperimentazione di questo tipo, abbiano la sperimentazione di questo tipo, no, e non è una scelta che però spetta agli uffici, è una scelta che spetta agli organi politici che governano la città.
Se esistesse una reale volontà politica, riaprire piazza Saffi alle auto.
Se esistesse, perché il punto è che è evidente che non c'è.
Rip recupero delle dichiarazioni che sono state fatte. Italia Viva ha detto chiaramente che la sfida non è far tornare le auto, ma far tornare le persone. Forza Italia ha definito questa ipotesi antistorica e antieconomica e noi concordiamo. Io personalmente concordo con entrambe le dichiarazioni e penso che la maggioranza di Governo della città debba prendere la res prendersi la responsabilità di dire se a favore o contro, senza appellarsi agli uffici tecnici che secondo me è una scappatoia ridicola in più Piazza Saffi. Non è una strada e non è un luogo qualsiasi, per la nostra città è il cuore, simbolico, storico, sociale della nostra città. Non si può.
Restituirlo alle out ci sono voluti anni per sottrarlo progressivamente alle auto e restituirlo alla città, alle relazioni sociali, agli eventi, alla vita pubblica attualmente.
Ci sono dei problemi in centro storico che sicuramente non si possono risolvere tornando indietro, tutte le città e in Italia in Europa stanno prendendo altre direzioni, stanno ottenendo anche dei risultati.
Riportare le automobili in piazza significa cambiare la natura di quello spazio, fare un passo indietro, la mozione della maggioranza in più richiama il PUMS giustamente la sicurezza, la qualità dell'aria, la tutela degli spazi pedonali, ma io mi chiedo in che modo, secondo voi, far entrare le auto in piazza Saffi rispetterebbe questi questi presupposti rispetterebbe il PUMS rispetterebbe la vivibilità del centro, non ha alcun senso.
Quindi vi siete già risposti da soli, cioè neanche voi volete davvero le auto in piazze sta attivando un contentino agli alleati della Lega, dicendo chiediamo agli uffici tecnici una sperimentazione, ma non è assolutamente credibile, la vostra mozione non è credibile, potete decidere che non volete votare la nostra perché non volete andare contro gli alleati della Lega ma avete già fatto anche delle dichiarazioni giustamente sulla stampa che dicono qual è la vostra posizione reale.
Altra cosa si dice spesso che l'accesso delle auto in piazza servirebbe per il commercio, per alimentare il commercio sappiamo che non è così, anche questo argomento non regge perché i centri storici che funzionano meglio sono quelli frequentati dalle persone dove le persone si possono firmare e possono fare acquisti.
Infatti nel nord Italia le città e le aree pedonali non vengono chiamate isole pedonali, ma vengono chiamate aree commerciali, secondo me questo ci dovrebbe far riflettere, perché se per loro l'area commerciale è quello in cui non entrano le auto per rilanciare il commercio apriamo alle auto, stiamo andando contro quello che in altri Paesi ha funzionato.
Lo stesso elenco di interventi, tra l'altro questa, è una cosa interessante avete elencato gli interventi che la vostra maggioranza ha fatto positivi per il centro negli scorsi anni déhor eventi rigenerazione urbana, spazi verdi, iniziative culturali che sono effettivamente e dai passaggi positivi cose positive che voi avete realizzato per questa città e che vanno nella direzione opposta rispetto alle auto in piazza perché i dehor e le auto in piazza non stanno insieme.
Non è gradevole sedere in un dehor con le auto che sfrecciano ai lati sempre se lo spazio c'è.
Quindi, come Alleanza Verdi e Sinistra, ma credo anche a nome dei colleghi dell'opposizione.
Io dico con chiarezza che Forlì non ha bisogno di auto in piazza, che la vostra mozione è assolutamente ridicola e che voteremo contro, non abbiamo i numeri per arrivare a votare la nostra e non è una questione di mancanza di coesione su questi temi perché su questi temi noi siamo più che coesi erano nel nostro programma elettorale e non abbiamo mai avuto una minoranza all'interno che fosse è contraria alla realizzazione del centro, a differenza vostra che invece avete questa minoranza all'interno grazie grazie consigliera cibi consigliera spagnoli,
Buonasera a tutti, grazie Presidente, che io prendo la parola per dire che credo che il nostro centro storico ci stia a cuore a tutti e quindi questa proposta che abbiamo ricevuto, anche da parte della Lega e tutte le altre proposte per migliorare il centro storico,
Li vogliamo ascoltare e li vogliamo anche condividere, però penso che esistono delle procedure amministrative adeguate, adeguate a capire se realmente questa cosa è fattibile e quindi penso che sia meglio far intervenire gli attori, le associazioni, gli uffici di competenza, per capire se realmente questa cosa sia fattibile perché non possiamo rischiare di fare una cosa che poi danneggia ancora di più il discorso della città poi,
Pensiamo di avere anche tante altre idee diverse da da proporre, magari con il discorso dell'anno nuovo. Non so, penso anch'io magari anche al discorso del vinta già anche per il discorso dei dei ragazzi che seguono queste queste cose qua e quindi provare a farli andare nel centro storico non so con delle fiere o anche un'altra in a in altre maniere. Ne parleremo comunque assieme, però rimettiamoci un po' a agli uffici di competenza per capire se questa cosa delle auto sia veramente fattibile. Grazie,
Grazie consigliera fra gli ori consigliere forniti.
Grazie Presidente, ma purtroppo mi vedo costretto a intervenire.
Soprattutto sulla questione della sia della mozione presentata dalla minoranza, che è assolutamente capziosa, cioè la minoranza, come poi ha detto il collega, ragni, tende e vuole creare una spaccatura all'interno della maggioranza che non c'è, peraltro ci sono pareri differenti, ma a livello decisionale non c'è mai stata nessuna spaccatura, ma mi rimetto ancora a vent'anni fa, quando io ero in Consiglio comunale, dove si creava e si poneva la problematica delle auto in piazza e c'era all'epoca la Sindaca Masini, dove si valutava anche all'epoca la possibilità e c'era qui poi il Consigliere Marabini, eravamo forse gli unici che continuiamo ancora a essere in Consiglio comunale e dove si prendeva in considerazione il fatto che si potesse far accedere le auto in piazza, ma per un semplice motivo, perché fin dai tempi dei tempi, cioè vent'anni fa, nonostante interrogazioni, mozioni, eccetera, c'è stata da parte del della sinistra dell'epoca maggioranza, una volontà di dare la piazza agli extracomunitari, perché dobbiamo essere chiari, sennò non l'ha rivitalizzi, diamo con cittadini italiani, non la possiamo, non possiamo salvare la piazza e voi avete governato cinquant'anni e io mi rimetto ai miei vent'anni perché io ho 30 anni all'epoca 34 e avete fatto di tutto perché la piazza venisse data. È regalata ai cittadini essere umanitari. Le interrogazioni che io facevo all'epoca riguardanti ad esempio gli internet point, che oggi, ovviamente non ci sono più, perché il mondo telefonico, il mondo delle comunicazioni son cambiate voi con tranquillità via Giorgio Regnoli, l'avete regalata agli extracomunitari, senza battere ciglio, quindi la necessità di valutare una qualificazione della piazza, inserendo e facendo accedere anche i cittadini italiani, che magari sono più in difficoltà con un'attività e no disturbata. Prego con una con una serie di incentivi e di riqualificazione ed anche delle attività commerciali che oggi purtroppo stanno sparendo. Ma sta sparendo per una per una politica fallimentare fatta dalla sinistra perché voi non ve ne rendete conto, ma per 30 anni avete fatto una politica tra banche internet point,
E extracomunitari sempre più presenti in piazza che ha portato allo sfacelo della piazza e all'abbandono totale. Poi è vero che è cambiato il commercio, ma il problema, altre piazze vicine e governate, magari dalla sinistra, hanno un appeal completamente diverso, quindi dobbiamo pagare i vostri errori. E questo la sinistra e il PD lo deve capire.
Per cui il discorso della mozione di Fratelli d'Italia e di fare uno studio di fattibilità è corretto, perché c'è un PUMS iter da rispettare da valutare, ma c'è anche una situazione tecnica, ma una situazione anche commerciale e di riqualificazioni che debba essere preso in considerazione.
Perché andare avanti così non porta a nulla e la piazza è sempre più degradata e non per colpa nostra. Ma per colpa di 30 anni di gestione fallimentare del del Partito Democratico e della sinistra,
Grazie, Consigliere, Farneti consigliera Saragoni.
Grazie Presidente e io penso che questo non sia un argomento così semplice da affrontare esclusivamente sul piano politico, perché comunque, dal mio punto di vista, la cosa più importante che è in gioco è.
Il centro storico di Forlì. Se vogliamo rilanciare il centro storico di Forlì, dobbiamo anche ragionare su alcune situazioni. Adesso a me e la collega, la collega Scieri, io la invidio per la giovane età, però io, quando ero più giovane, mi ricordo che in Piazza Saffi si poteva parcheggiare, si poteva girare, ma mi ricordo anche chi era il periodo in cui Piazza Saffi era frequentata dai forlivesi. Io mi ricordo, non so se ve lo ricordate anche voi il caffè della borsa, molti molti frequentatori, se non avessero potuto parcheggiare nelle zone, lì le diciamo.
A vista, come si può dire, non probabilmente no, no, no, no, non l'avrebbero frequentato, noi abbiamo un centro storico molto grande rispetto ad altri, quindi quello che dice la collega Sherry, che è vero in altri centri storici e il viene valorizzato, diciamo l'aspetto commerciale e quindi viene in qualche modo,
Sostenuto proprio dall'inibizione del passaggio delle auto, però rapportiamo lo a Forlì e vedremo sempre che Forlì è molto più grande come territorio da gestire.
Ed è per questo che forse la la, la verifica da parte dei tecnici, ma soprattutto con le associazioni di categoria, perché poi la cosa più importante è dare poi la voce a chi investe ancora nel centro storico, perché ci sono molte persone che ancora credono nel rilancio del centro storico perché al di là di tutto penso che sia uno,
Di quelli più belli, più apprezzabili. Non lo dico così riscontro è comunque evidente da parte anche di chi si trova a Forlì, per la prima volta, magari capita di parlare e fanno complimenti sul centro storico, però la prima critica è che effettivamente è poco frequentato, ci sono molte vetrine sfitte allora,
Penso che sia utile anche capire per quale motivo, piano piano, proprio l'apparato economico del centro storico, è venuto a mancare, riportare le persone in a parcheggiare, io mi ricordo anche recentemente.
Peritali fu chiesto addirittura da Farinetti di riaprire la piazza ai parcheggi ecco, io penso che una valutazione da parte dei tecnici, magari con un tavolo con le associazioni di categoria, possa essere utile a capire questa cosa, al di là diciamo di quello che ciascuno di noi preferirebbe per una questione ideologica piuttosto che per una visione personale.
Grazie consigliera, Saragoni, consigliera che parlano.
È chiaro che bisogna tornare sul ragionamento da cui parte la mozione di Fratelli d'Italia, cioè sul sulla sullo studio tecnico e di fattibilità di questo passaggio e di questo parcheggio e temporaneo nel tempo, nella nel nella piazza è chiaro che Carra Sherry, la situazione in cui avete governato per 55 anni distruggendo il distruggendo distruggendo il il centro storico e sposando sposando sposando delle politiche abitative,
Che pessime, cercando di aprire centri commerciali ovunque perché eravate voi al Governo, lei adesso si dimentica, mi ha fatto anche una lesione magistralis per televisione dicendo che lei ha degli studi umanistici, quindi sa tutto quello che accade nella nel nel sociale, nell'antropologico,
È chiaro che vuole essere prima di tutto una sperimentazione, quello che è proprio è stato proposto dalla Lega e quindi lei la mette su un lato politico e non ci sono nessun problema di spaccatura all'interno della nostra maggioranza forse siete più spaccati voi, ma non arrivate a un terzo dei nostri voti quindi noi ci possiamo spaccare 10 volte e ricompattarsi meglio di voi.
A seconda poi, lo studio di fattibilità di cui parlava il Capogruppo di Fratelli d'Italia parla, può e deve essere anche accorpato a un altro progetto che è lì, e la pedonalizzazione del del del Front, del fronte area davanti al Comune, e quindi, vista la situazione che siccome nessuno di noi è uno scienziato nessuno di noi tranne lei è un antropologo o un sociologo,
Un antropologo e le chiedo scusa, purtroppo va bene.
No, no, però si è, si è fregiata in in televisione di essere un anno, di avere studi umanistici e capaci di ci sono, lì, ci sono le registrazioni, se mi ha corretto sulla storia, lei è bravissima a 22 23 anni, ma è brevissima veramente.
Non sei stato interpellato.
Seconda poi, io penso che anche la congiuntura economica e commerciale in cui verte for verde, Forlì penso che una sperimentazione si può fare giustamente va fatto uno studio, come diceva la Fagnoni amministrativo, uno studio tecnico sulla fattibilità, poi naturalmente non morirebbe nessuno le ricordo visto che lei è onnisciente che ci sono centri amministrati dal dalla vostra fazione, dal PD, che permettono l'accesso al centro storico da anni e da ultimo anche Roma, anche Milano, anche Bologna a determinati orari della giornata, quindi io penso di avere finito in quello che volevo dire grazie,
Grazie consigliere Catalano, consigliere, Gallozzi.
Ah, scusi consigliera Sherry.
Scusi Galazzi a per fatto personale, ma vorrei precisare che ho 29 anni sono restauratrice, non sono del PD e questi sono tre elementi, no, ci tengo, ci tengo a specificare senza offesa per i colleghi del PD e.
Eh no, no, non siamo spaccati, no, no, ma allora sono hanno la mia stessa posizione sulle auto in piazza, in altre città e allora sono certa che a Bologna non ci sia questa possibilità della zona, chi mi pare che si chiami e si può entrare solo con dei permessi che devi richiede del tempo è una cosa proprio c'ho lavorato e Roma non saprei ma comunque stiamo parlando di Forlì,
Parlando di Forlì il discorso, secondo me è chiaro. La posizione vostra è accettabile, nel senso che voi portate avanti le vostre idee politiche. Noi portiamo avanti le nostre. Il discorso è che non sono onnisciente, non mi metta in bocca cose che non ho detto io, semplicemente lo ripresa in televisione perché ha detto una falsità storica, cioè che gli emigranti italiani non deve farci Pesio nei Paesi dove andavano e questo non è una cosa che storicamente è riconosciuta, falsa fine, non so, non ho studi antropologici e sono semplicemente una restauratrici, grazie, Gallos.
Quello sì, un attimo che tornano per un fatto personale.
Volevo solo dirle.
Siccome le piace girare le parole che non è assolutamente vero, quello che lei ha detto e le voglio ricordare quello che lei ha detto in televisione che gli italiani sono stati in grado solo di portare in giro la mafia nel mondo,
Consigliere Gallo Ostia sì, grazie Presidente, se la collega Sherrie, il collega Catalano, hanno finito di rinfacciarsi questioni personali attesta, farei il mio intervento sempre che non abbiano niente in contrario.
Cioè se c'era.
Cosa, come non so come possiamo gestirla, facciamo sì, no, no, avvocato, non testimoni usate.
Un attimo che ai nostri che si fa un po' di silenzio, poi, se se ne fanno niente in contrario, prego, farei farei un intervento non sulla testimonianza, ma sulla mozione di cui stiamo discutendo oggi.
E io innanzitutto ricordo un po' un po' a tutti sia ai colleghi della maggioranza che i colleghi dell'opposizione, soprattutto ai colleghi dell'opposizione che la mozione che abbiamo presentato, che noi di cui si discute oggi è una mozione che non rimanda ai tecnici la decisione sulle auto in piazza ma chiedete tecnici un parere sono due cose ben diverse, perché un conto è rimandare ai tecnici una decisione e un conto è chiedere un parere informato da chi ne sa più di noi. Io non so voi, ma io non mi reputo un tuttologo.
Ho una mia idea sulle auto in piazza. L'ho detta chiaramente lo ricordava la consigliera Sherry. Lo ripeto perché non ho paura ripeterla, io non credo che le auto in piazza, anzi sono convinto che le auto in piazza non servano, ma ho anche un pregio, cioè che non sono eccessivamente attaccato alle mie idee quando qualcuno di più formato di più valido e competente di me mi dice che potrebbe essere una soluzione, io non credo che le auto possano siano una soluzione e non credo che possano esserlo in futuro, ma credo anche e credo questo sia sotto gli occhi di tutti che il nostro centro storico stia vivendo un momento quantomeno di grande difficoltà che dura da tanti anni, negozi che chiudono sicurezza che è sempre un problema più più sentito da parte dei cittadini, gente, cittadini forlivesi che non frequentano più la piazza come tanti anni fa, e quindi la politica a queste problematiche deve inevitabilmente dare una risposta. Ora che la risposta siano le auto in piazza, l'ho già detto come la penso però c'è anche da dire che noi chiediamo un parere a dei tecnici che sanno sono sicuramente più formati di noi che non siamo tuttologi e qualora questi tecnici forniranno un parere favorevole, valuteremo il da farsi. Se i tecnici ci assicureranno che le auto in piazza riporteranno gente, faranno riaprire i negozi e miglioreranno il problema sulla sicurezza. Probabilmente potremmo in seguito valutare la il da farsi, il che non vuol dire che, se i tecnici danno parere favorevole, torneranno alle auto in piazza perché, appunto è un parere che non è in alcun modo vincolante. Il lavoro viene rimandato a degli esperti IPA, gli esperti formulano un parere e a quel punto la politica si prenda la responsabilità. La mia, la mia idea è chiara e credo anche come ritiene, come sottolinea il sottolineava spesso confrontandoci il collega Bartolini, che questa decisione non sia da prendere noi da soli, come politici, ma sia da prendere innanzitutto ascoltando le associazioni di categoria che sono anche su questo tema peraltro divise non c'è. Un'associazione. Non c'è una consenso unanime da parte delle associazioni nel definirsi favorevoli o contrari a questa introduzione, per cui io non so.
Che cosa possa succedere a chiedere un parere. Rimandiamo il tema a chi ha più competenze di noi a chi ha studiato queste cose. La collega Sherry è un'archeologa. Se non sbaglio, non vorrei sbagliare. Restauratrice, scusi non ricominciamo con le testimonianze che saranno fino al più la collega scegliere una restauratrice. Io sono uno studente di giurisprudenza per cui non mi occupo di viabilità, per cui se c'è qualcuno di più esperto di me che può formulare un parere, mi aiuta a prendere una decisione che deve essere politica. Ho sentito, qualcuno diceva la politica, non si vuole assumere responsabilità, invece io credo che la decisione debba essere politica, ma perché la decisione politica sia affidabile sia attendibile. C'è bisogno di avere tutti gli elementi di valutazione possibili. Un elemento di valutazione è senza dubbio la richiesta di tecnici. Per concludere, riprendendo quello che ha anche un po' stato detto per integrare quello che penso io non credo che questa possa essere una soluzione. Tutta Europa va verso una pedonalizzazione. Tutta Europa cerca di allontanare il più possibile le auto dei centri storici tutta Europa cerca di non far convivere auto i cittadini nei centri storici e quindi, probabilmente, se tutta Europa va in una direzione, non sono non si sbagliano tutti. Detto questo, però non vedo quale sia il problema a valutare, chiedere un parere non vuol dire decidere sul far, non vuol dire demandare ai tecnici. La decisione vuol dire avere prendere una decisione politica informata. Ecco perché noi voteremo contro la mozione presentata dal Partito Democratico, ma siamo aperti a leggere le valutazioni che faranno dei tecnici esperti su questo tipo.
Grazie, consigliere, gallozzi, consigliere Gasperini.
Grazie Presidente, ma dopo questo intervento del consigliere glossy, che ci ha spiegato di non essere d'accordo con il consigliere gallozzi, io francamente non so non so più, non so più cosa dire. La proposta è stata della Lega per rispondere al consigliere ragni, e sarà la Lega che dovrà avere l'onere di spiegarci perché ha fatto questa proposta e su che basi ha fatto questa proposta. Non saremo noi avere l'onere di spiegare perché la proposta della Lega non va bene. Secondo noi è un secco no, perché non abbiamo bisogno di auto che passano in piazza. Non capiamo proprio quale sia la ragione, quale sia il vantaggio di avere 10 posti auto in piazza quando ce ne sono 100 in Piazza 20 settembre, quanto ce ne sono 120 in piazza del Carmine, quando ce ne sono un altro centinaio in piazza delle Erbe, qual è il vantaggio di passare con l'auto lungo Piazza Saffi? Ecco, questo questo veramente veramente ci sfugge e poi un altro consigliere ci ha detto che la sinistra ha consegnato la piazza agli extracomunitari. Mi sfugge come far passare le auto in piazza possa non riconsegnare alla piazza agli extracomunitari, a meno che i consiglieri di Fratelli d'Italia non vogliono passare con le auto sopra gli extracomunitari, e mi auguro che non sia questa la loro la loro idea e poi, ancora dopo sette anni che governate ancora, ci dobbiamo sentir dire che il motivo per cui le cose non vanno bene e che ha governato la sinistra basta basta. Noi possiamo anche a mettere dei nostri errori, ma basta. È ora di assumervi la vostra responsabilità e la vostra responsabilità politica. È di dire se volete che le auto passano dalla piazza o se non volete che le auto passino dalla piazza, dovete dire sì o no, perché un tecnico, se voi mi chiedete possono le auto passare in piazza, il tecnico risponde sì, basta che impegnati alla ZTL e le auto possono passare in piazza senza prendere la multa. Qual è il problema qual è? C'è? Il PUMS, lo potete modificare, non c'è mica, nessun problema non è una questione tecnica, è una questione di scelta politica, come ha detto giustamente la consigliera sherry e quindi io chiedo, siete d'accordo a fare la sperimentazione o non siete d'accordo a fare la sperimentazione. È questo che c'è scritto nella nostra mozione. Non è che ci stiamo inventando una domanda che mette in difficoltà qualcuno che cerca di spaccare la maggioranza è una domanda chiara e perché l'abbiamo fatta perché noi quella sperimentazione, non la vogliamo. Non vogliamo quella sperimentazione per cui vogliamo che questo Consiglio si esprima dicendo no, non vogliamo fare questa sperimentazione. Siamo contrari ad ogni tipo di valutazione che portano a riportare le auto in piazza Saffi, perché non ha alcun senso per rivitalizzare il centro, perché è dimostrato in tutta Europa, come ha detto il consigliere Gallori, per poi rimangiarsi la parola che le vie che rinascono sono proprio quelle in cui le auto non passano. Quindi che dire il bene della città per noi è che Piazza Saffi sia un'area pedonale. Voi oggi alle auto in piazza dite boh, noi diciamo no.
Grazie consigliere Gasperini, consigliere gallozzi, per fatto personale che mi sono appassionato alla saga dei fatti personali proposta poco fa dai dai colleghi non mi sono contraddetto, evidentemente il collega Gasperini non coglie la differenza che c'è tra un'idea mia, è un'idea basata su un parere che viene formulato da chi ne sa molto più di me su una cosa io possa avere idee su tantissime cose che poi però non trovano raffronto sui numeri, quelle idee sono pronto a cambiarle perché io cerco sempre di avere di non avere mai un approccio ideologico alle questioni è un problema probabilmente per qualcuno, sì, per me no, per me è un vanto, grazie,
Grazie, Consigliere, gallozzi, consigliere Marabini.
Grazie, Presidente, colleghi, do atto la piega che ha preso il dibattito, preannuncio che il mio intervento era uno stile un po' meno understatement di quello che usualmente utilizzo.
Ma il tenore del dibattito, secondo me, lo richiede. Intanto è stato detto che la questione sarebbe puramente tecnica. Ora, se Corso della Repubblica, fosse largo un metro e mezzo, sarebbe tecnica, visto che ha una una strada che tecnicamente che che sostiene serenamente persino il traffico nel doppio senso di marcia, volendo, non è una questione tecnica, è questione di altro genere. Si è detto che portare i mezzi in piazza io non voglio scendere nel dettaglio, però è un po' inquietante pensare che le auto scacciano i pedoni e un certo tipo di pedoni in particolare, spero che non intendesse il consigliere Ferneti passandoci sopra, ma.
Segrete, riterrei, voglio pensare che sia troppo buono, è troppo umano per pensare qualcosa del genere, si è detto che la minoranza è spaccata. In realtà potete fare un sondaggio persona per persona, compresi gli assenti, per questioni personali e totalmente legittime, ma vi assicuro che non troverete una singola persona che abbia il dubbio che sia giusto far venire le auto in piazza Saffi.
E non ha neppure a memoria di un di un, di un passaggio, di un dibattito serio in cui il centrosinistra abbia detto riapriamo le macchine alle macchine Piazza Saffi, in realtà dentro quella maggioranza, un signore che faceva parte del Partito Repubblicano che non è in minoranza oggi e che si chiamava Lauro Biondi che non si è candidato con la minoranza oggi aveva tirato fuori l'idea di fare probabilmente il parcheggio interrato sotto Saffi questo sì, questo venne fuori, ma era un pezzo di minoranza mai preso sinceramente sul serio.
La complessità. Io la considero importante. Credo che sia importante tener conto dei vari aspetti che che che si presentano. Quando c'è la complessità è evidente e lo ribadisco tecnicamente si può fare tutto. Tecnicamente si può tornare a parcheggiare al posto della pista del ghiaccio e quant'altro, come si faceva negli anni 60, si può mettere una bella l'azienda di automobili, tutto intorno Saffi e via via tutto intorno alla piazza, nessuno fisicamente impedisce questa cosa e se gli uffici, sia gli uffici, i politici chiedono di fare questo, gli uffici lo fanno punto e basta. Non è questo il punto. Il punto non è tecnico, il punto è strettamente politico, il punto è che ci sono cose che semplicemente nel 2025 non hanno senso, sono elementi essudati. Se qualcuno dice che la terra è piatta, non è un elemento tecnico, c'è poco da fare ed è un dato oggettivo. La terra non è piatta. Se qualcuno dice che il voto va ripristinato per senso è una cosa semplicemente ingiusta. Si faceva si è fatto per secoli, non è giusta e non si fa. Se qualcuno dice che le donne non possono fare gli avvocati o i magistrati o non possono avere accesso all'elettorato, è semplicemente una cosa sbagliata. Punto e questo è il concetto,
E quindi questa è una di quelle cose che dice o diciamo che vogliamo andare nella direzione di Catanzaro, dove non c'è uno straccio di isola pedonale, la conosco perché la frequento ho qualche parente la.
Oppure andiamo verso il modello Bombay Calcutta, per carità, però, bisogna dirlo, è questo il concetto, insomma, se invece vogliamo darci come modello quelli che sono i centri delle CRA delle grandi città europee, che sono anche un modello di richiamo e quant'altro, è una strada, semplicemente non è quella, come ha detto qualcuno il tema politico, si può dire serenamente vogliamo le auto in piazza, ma nascondersi dietro il dito della questione tecnica è semplicemente un modo per nascondere una spaccatura dentro la maggioranza. Grazie grazie. Consigliere Marabini, consigliere Morgagni sidente, ma io trovo che siamo di fronte a una discussione che è un po' assurda. Prima col collega Marabini dicevamo che è una discussione con dei tratti surrealisti, cioè prima il collega Alagna ha cercato di convincerci a dare torto alla maggioranza perché voglio dire, ha cercato di spiegare a noi che Port dire dirsi contro le auto in piazza è una cattiva idea, ma doveva farlo. Girandosi verso i colleghi di Italia, Viva i colleghi di Forza Italia, perché sono stati loro i primi a esprimersi pubblicamente e con parole durissime contro questa proposta. Poi c'è stato un attimo socratico del collega gallozzi, che sa di non sapere che prima si pronuncia pubblicamente nella sua qualità di Presidente di Italia, Viva contro le auto in piazza e poi dice, beh, forse non sono più così convinto delle cose che ho detto, anzi, sono ancora convinto però nel dubbio non voto una mozione che, guarda caso, vorrebbe fare proprio quello che lui aveva detto pubblicamente porre da parte ogni possibilità di far entrare le auto in piazza. Quindi, come dire, non scaldiamo ci troppo, perché ci stiamo infilando in una discussione che sembra un po' un teatrino. C'è una discussione che, se non stessimo parlando di una cosa che ha degli impatti sulla qualità della vita dei cittadini, sul futuro del centro storico, sull'immagine stessa, la nostra città, forse sarebbe una discussione che tirerebbe fuori anche anche un sorriso, cioè noi abbiamo un centro storico che ha tantissimi problemi, un centro storico che ha dei problemi di spopolamento, un centro storico che ha dei problemi di sicurezza, un centro storico che ha dei problemi di abbandono delle attività commerciali, un centro storico che ha dei problemi di individuazione, di nuove funzioni strategiche e, invece di fare una discussione su tutte queste cose che sono sostanziali, perdiamo tempo e occupiamo per due mesi in questo Consiglio comunale il dibattito cittadino a parlare di una proposta che è completamente fuori dal tempo, una proposta del tutto anacronistica che riporterebbe la città indietro di settant'anni, una proposta talmente controversa che dal 2019 io c'ero quindi me lo ricordo che vi rimpallate dentro la maggioranza senza essere mai arrivati al dunque, perché al dunque non ci potrete arrivare mai, non potrete mai arrivare al dunque di far fare a Forlì una scelta che va contro il mondo nel quale stiamo tutti vivendo, cioè, ma cosa volete, volete che questa città diventi un caso di scuola internazionale? L'unica città che nel 2025 riduce la sua area pedonale, riporre nel 2026 riduce la sua area pedonale, porta le auto in piazza, ma di cosa stiamo parlando ora? Io potrei dilungarmi 27 minuti a dare delle motivazioni per le quali non è opportuno. Non è sensato e non è inutile portare le auto in piazza, ma non c'è bisogno perché le avete date già voi le avete dette voi noi nella mozione non facciamo altro che riportare cose che sono state dette da partiti che fanno parte della maggioranza Italia Viva ha detto che si tratta di una proposta anacronistica. Addirittura stia attento l'Assessore buongiorno una proposta che, se attuata, metterebbe a rischio la candidatura di Forlì a capitale della cultura. Forza Italia ha detto che è una proposta antistorica, una proposta anti economica, una proposta che contrasta con il PUMS che avete approvato con la maggioranza, una proposta che è in contraddizione con le scelte che fanno i Comuni di centrodestra, cioè tutto questo, caro collega, ragni, l'hanno detto quelli che siedono in maggioranza con lei e con i colleghi della Lega. No, non l'abbiamo detto noi, quindi l'obiettivo della nostra mozione era semplicissimo, cioè mettiamo da parte questa discussione che è una discussione che non che non è utile, che non ci permette di affrontare nessuno dei problemi del centro storico e occupiamoci delle vere questioni che riguardano il futuro della città, accogliendo in questo lau l'invito che è arrivato anche dal comitato di quartiere del centro storico. Penso che abbiate letto tutti l'uscita che è stata fatta alcuni giorni fa, un'uscita con la quale il Comitato di quartiere del centro storico è diventato l'ennesimo organismo ente associazione che si è pronunciato contro l'ingresso delle auto in piazza, ma soprattutto ha detto una cosa che dovrebbe suonare nell'orecchio a tutti, sia alla maggioranza che all'opposizione. Smettetela di perdere tempo con queste discussioni inutili con queste discussioni di bandiera, con queste discussioni che parlano di questioni immaginarie, perché in centro storico ci sono tanti problemi seri da affrontare e li hanno anche elencati giustamente io li riepilogo qualcuno perché, come dire, stiamo alle cose concrete, c'è un tema di riportare la gente a vivere in centro storico. C'è un tema di rafforzare gli interventi per le tante persone che vivono in condizioni di fragilità e di marginalità dentro il centro. C'è un tema di aggiornare la nostra capacità ricettiva e la nostra offerta di intrattenimento anche per i visitatori, anche per i turisti che vengono soprattutto nel weekend nel fine settimana c'è un tema. Il comitato di quartiere ha detto anche questo di potenziare la ZTL e le aree pedonali e altro che le automobili in piazza. C'è un tema anche di revisione dei parcheggi. Tre mesi fa noi abbiamo portato qui una mozione dicendo uno dei temi della città e potenziare la dotazione di parcheggi scambiatori con navette. Ci avete detto, siete dei visionari, guarda caso, la stessa cosa la dice il comitato di quartiere del centro storico. Questo è quello di cui ci dovremmo occupare. Non perdere tempo a fare questa discussione è del tutto inutile. Tuttavia, è chiaro che per fare una discussione e la maggioranza non c'è, perché la maggioranza è troppo divisa al suo interno, in questo momento non può confrontarsi l'altra volta lo scorso Consiglio comunale, adesso fate finta di niente, ma è successo 15 giorni fa avete dovuto addirittura far mancare il numero legale perché quando siamo arrivati a discutere la mozione la metà dei consiglieri di maggioranza per non trovarsi nell'imbarazzo se ne erano già andati e ne mancano anche oggi. Vedo che la delegazione di Forza Italia non è presente in Aula. Forse la contraddizione fra quello che hanno detto pubblicamente quello che dovrebbero fare qui dentro è stata troppo anche per loro e adesso vi ricompattate in maniera parente con questa proposta che, come dire, è semplicemente la vostra foglia di fico, perché non ci potete convincere le cose, sono quelle che ha detto la collega scegliere quello che ha detto il collega spirito, l'obiettivo tutti, cioè cosa cosa significa chiedere agli uffici un'analisi tecnica approfondita sulle possibilità di un'eventuale sperimentazione, questa formulazione dadaista surrealista barocca cosa significa significa una cosa semplice, significa poi andate dagli uffici e chiede agli uffici diteci se dobbiamo fare o non fare le auto in piazza, dateci un indirizzo politico, ma questo non è il compito degli uffici. Gli uffici faranno un'analisi tecnica, ma la responsabilità di definire le scelte politiche spetta all'Amministrazione. Al Consiglio comunale. Vi faccio un'anticipazione, uno spoiler, come si dice quello che vi diranno gli uffici, gli uffici vi diranno dal punto di vista tecnico. Se volete far entrare le auto in piazza, non c'è nessun ostacolo. Diteci parte politica, volete far entrare le auto in piazza o non le volete far entrare. Questo diranno gli uffici perché gli uffici hanno un compito, la politica, gli amministratori hanno un altro compito, quindi, come dire, vi ricompattate.
Malamente per bocciare la nostra mozione, ma non avete risolto nulla e non siete affatto uniti. E poi e chiudo Presidente, anche questa storia della sperimentazione e finire perché è una foglia di fico ridicola, cioè governate la città da sette anni avete bisogno di fare una sperimentazione delle auto in piazza per decidere se è una cosa giusta o una cosa sbagliata, cioè io ve la dico come verrà direbbe Bersani, ma voi per sapere che l'acqua bagna, dovete sperimentare, tirandogli un secchio in testa, cioè per sapere che il fuoco brucia, dovete mettere le dita in merito ai pistoni ardenti, per favore, cerchiamo di essere seri oppure state governando la città, ma non vi rendete conto di dove siete, quindi io dico, finiamola con questa discussione che non ci porta da nessuna parte, che non serve a nulla, che non è utile alla città, e passiamo a discutere le cose serie e i problemi che sono tanti e chiudo facendo un appello. Sappiamo che anche dentro la maggioranza ci sono tanti consiglieri e consigliere che su questo tema hanno una loro posizione autonoma e diversa da quella dei sostenitori delle auto in piazza. Noi diciamo semplicemente ognuno si senta libero di dare un voto su queste mozioni secondo coscienza e nella trasparenza, perché i giochini, i cambiamenti di idea, qua dico una cosa Elhanan, dico un'altra, non si decide mai, sono cose che sviliscono la dignità del Consiglio comunale e allontana i cittadini dalla politica. Invece, la serietà e la coerenza del fatto che uno ha la sua idea e la porta avanti in maniera ferma e appunto coerente è una cosa che è nell'interesse di tutti sia del Consiglio comunale che dei cittadini. Grazie consigliere Morghen, consigliere Brunelli.
Grazie Presidente e buonasera a tutte e tutti sia anch'io, volevo aggiungere che la scelta del di riportare le auto in piazza Saffi è una scelta ama anacronistica, senza nessuna base scientifica oggettiva, perché senza andare troppo in giro a guardare in Europa guardiamo Forlì con i quali sono le vie che funzionano di più dove la gente è più presente, sono le vie pedonali via delle Torri, Corso Garibaldi, la, l'ultima parte di corso Diaz, dove la gente ci sono i tavolini, tu sono tutte zone pedonali e, francamente, pensare di portare le macchine dentro Piazza Saffi, dove fra l'altro faccio presente si arriva in al parcheggio in nel parcheggio di via 20 settembre davanti al tribunale che a 200 metri, da dove volete far passare le macchine? Quindi no, non si capisce veramente il motivo di.
Dif di far passare le macchine, oltre a far arrivare nel parcheggio lieto farle passare davanti alla piazza. Questo qui, probabilmente questa quest'idea crea soltanto nuovo traffico verso il centro di persone che magari pensano di trovare un posto in quei 10 posti che 20 posti GLUT volete aggiungere in Piazza Saffi passano davanti, vedono che si erano occupate, continuano facendo contenti magari quelli di via Giorgio Regnoli, che da anni che lottano per pedonalizzare quella strada per cercare di abbellirla per renderla.
Il il più possibile a struttura di di persona e, insomma, pedonalizzare la.
Fra l'altro, anche lì e abbiamo un esempio guardiamo Forlì quali sono e quali sono le strade, fosse che Corso della Repubblica Corso Mazzini che è totalmente trafficava bile, ci sono parcheggi, non mi sembra che sia un fiorire di negozi o di o di o di o di altre cose, quindi secondo me basterebbe guardare cosa funziona, Forlì e cercare di ampliarlo. Fra l'altro andiamo anche con un Smith, smentendo cosi che eravamo che che avevate votato favori. Qui si vede che si cita il PUMS, il Piano strategico, il Piano strategico che è stato.
È stato fatto con una consultazione, con tanti soggetti e, fra l'altro, con gente della Giunta, io ci ho guardato praticamente quando si parla di centro storico, si parla, si parla solo di ridefinizione della mobilità pedonale delle auto, non se ne parla, quindi non non arrivo a capire da dove viene questa idea anzi io, quando l'ho sentita la mia prima cosa che ho pensato è stato o mio Dio se dopo sei anni si sono accorti che il centro storico non funziona e la loro unica idea e portare l'auto in piazza vuol dire che non ci sono idee e che siamo in alto mare perché l'unica risposta che mi sono dato è questa, io sono andato anche a vedere il PUMS e ve lo leggo tanto. Il PUMS è lo strumento di più affini. Pianificazione della mobilità di lungo termine di nuova concessione con un approccio volto alla sostenibilità, il PUMS concentri i propri obiettivi e strategie sullo spostamento di una mobilità ciclistica e sull'utilizzo del trasporto pubblico, minimizzando quello privato. Il sistema di mobilità forlivese fortemente centrato sull'uso del mezzo privato motorizzato. Il potenziale inespresso del trasporto collettivo e l'efficienza della rete ciclopedonale consentono però la definizione di strategie di mobilità orientata verso la modalità sostenibili in termini ambientali, sociali ed economici. Le sue azioni riguardano pertanto il miglioramento dell'efficienza, di trasporto collettivo e della rete ciclopedonale in particolari per privilegiare la mobilità chili ciclistica e pedonale all'interno del centro storico, allontanando la componente veicolare privata sempre più verso l'esterno e incentivando l'utilizzo del trasporto pubblico. Signori, questa roba qui l'avete votato voi e non l'ho scritta. Brunelli aereo del Movimento 5 Stelle. Infine, continuo per disincentivare il traffico privato. Sono previste chiusure Depa di parte del centro storico al traffico veicolare motorizzato. Sto sempre leggendo parti del PUMS, quindi non è che sto leggendo, non mi sto inventando niente,
Il PUMS si riconduce a due sopra e obiettivi di qualità dell'aria e sicurezza stradale, la qualità dell'aria, uno dei dei punti e perseguimento dell'obiettivo di riduzione del 20% dei flussi di traffico all'interno del centro abitato.
L'altro punto è la riduzione delle emissioni dei Gaster dei gas serra di almeno il 40% entro il 2030. L'altro punto è la sicurezza stradale, riduzione significativa dei dei cittadini incide intere Ince, Talitha stradale del 50% del 2030, quindi io colleghi, francamente sono molto preoccupato da questa proposta perché, come dico,
È il vero punto è che evidenzia la vostra totale mancanza di idee per il centro storico che per farlo ripartire, fra l'altro, l'Assessore cinturina nella scorsa legislatura era l'Assessore che il centro storico la delega, quindi anche lì io sono molto preoccupato per il centro storico di Forlì quando sento queste cose grazie grazie consigliere Brunelli consigliera Colangelo,
Grazie Presidente e buona sera a tutti e tutte io non rubo tanto tempo, solitamente non lo faccio e credo che non ce ne sia bisogno neanche oggi glielo volevo. Sono fugare l'idea che fossimo non compatti, nel senso che solitamente questa minoranza all'usanza di parlare delle cose di approfondire, per cui lo abbiamo fatto prima di venire qui e abbiamo un'idea compatta proprio per questo e sottolineo un'altra, non sto a ripetere quello che hanno già detto i miei colleghi, perché appunto ne abbiamo parlato insieme e siamo tutti abbastanza d'accordo.
E mi piacerebbe sottolineare il fatto che impegnare gli uffici ad un lavoro inutile è una responsabilità che vi assumete voi, perché non credo che sia ad oggi, con tanto lavoro che abbiamo da fare che gli uffici erano a fare una cosa che dobbiamo chiedere loro per non fare una scelta politica e perché non siete in grado di mettervi d'accordo, e questo mi dispiace proprio per la città come rappresentante dei cittadini, grazie consigliera comunale. Angelo,
Non ci sono altri interventi, ha chiesto di intervenire il vicesindaco Scutellà, Elisa Hamas, sì, grazie Presidente.
Prima di ascoltare quello che ci dirà il vicesindaco, io voglio così trarre due conclusioni, anche personalmente, rispetto a questo dibattito,
Sono passati 17 mesi da quando la al secondo gol Giunta Zattini si è insediata, io credo che questo in questo momento di quest'oggi sia il chiaro esempio di una grossa difficoltà nella vostra maggioranza, lo avete dimostrato la scorsa volta andando venne lasciando i banchi è stato un'esperienza oserei di ATR oserei dire traumatica ma non nei confronti della minoranza nei confronti della città avete abbandonato il campo,
Cioè vi siete sottratti al confronto, che è la cosa peggiore, e siete la maggioranza ora nelle linee programmatiche del Sindaco Gianluca Zattini, non si faceva cenno di riportare le auto in piazza, ve lo ricordo e voi avete vinto le elezioni e le avete vinte, noi siamo risultati sconfitti, io non credo che chi vi ha votato in questo momento sia d'accordo su questa proposta che vi trova profondamente divisi ma non pro non trova soltanto,
Divisi nella maggioranza, ma associazioni di categoria, le forze politiche che compongono questa vostra maggioranza si sono espresse.
Ora il capogruppo di Fratelli d'Italia ci chiede perché no, e io chiedo perché sì, ma io chiedo a voi perché volete riportare le auto in piazza, ma perché cioè che cosa sperate di ottenere con questa scelta?
Cioè non è così che si agisce sul centro storico, che purtroppo è sotto gli occhi di tutti, non è in questo modo, non è soprattutto mi rivolgo anche al vicesindaco, che ho sentito personalmente porre.
Elogi ad una associazione Regnoli 41.
Chi ha fatto un lavoro splendido in questi anni, voi portate le auto in piazza salvi dove pensate di farli fluire in via Giorgio Ragnoli, cioè le auto arriveranno in Piazza Saffi e passeranno da via Giorgio Ragnoli, quella strada che è stata per tanti anni da tanti commercianti, da un'associazione che ha rivitalizzato con un impegno enorme enorme quella zona,
Andrete con questa scelta, salvo modifiche che sembrano al momento improbabili.
A portare un traffico incredibile, ora una profonda contraddizione io dicevo quindi perché voi volete farvi o spiegatecelo, voi siete voi, la maggioranza governate, voi vi affidati ai tecnici, no, questa è una scelta politica.
E la politica, in questo momento della vostra maggioranza, è profondamente divisa.
È profondamente divisa.
Quindi, chiudo, non voglio portare via tempo, non lanciate, sabbia, direbbe Seneca negli occhi delle persone per non far vedere il vostro passo incerto.
Grazie consigliere, Hamas.
Bentivogli, consigliere Bentivogli, sì, sicuramente aspettavate il mio intervento, visto che siamo noi i proponenti.
Allora ho sentito, ho ascoltato volentieri anche perché abbiamo sempre messo.
E puntualizzato che la l'ascolto?
Era l'aspetto prioritario che andava ha portato avanti con questo progetto e infatti ancora oggi, dove stiamo raccogliendo firme, sia con i banchetti sia on line.
Ci dà un riferimento appunto di quello che è l'ascolto, con la città e con i cittadini e soprattutto con il loro parere noi oggi abbiamo un numero di firme raccolte, abbiamo soprattutto quello on line.
Che vede quello on line, che quindi è libera e aperta a tutti, quella on line, che vede il 76% dei votanti favorevoli e il 24% contro, quindi questi sono dati ufficiali che sono iscritti nella piattaforma dove viene.
Messo il voto e dove vengono prese le generalità di chi vota.
Quindi.
Riguardo la mozione che oggi andremo a votare.
Io personalmente, a nome della Lega, noi ringraziamo i nostri amici di coalizione e i nostri compagni di viaggio nella maggioranza.
Perché oggi?
Con la nostra proposta e col nostro progetto.
Stiamo cercando.
Di trovare.
Un cerchio che si completa non solo dal punto di vista politico e qui, colleghi della minoranza, mi meraviglio soprattutto di chi è già ha già seduto in quei banchi e in quelle sedie e sa bene che su alcuni progetti o anche,
Su molte proposte c'è sempre uno studio di fattibilità tecnica al fa la famosa frase Studio di fattibilità tecnica, noi siamo stati i primi a dirlo, questo è il progetto, questa è la proposta,
Sperimentale per fasce orarie,
Quindi con uno spegnimento a tempo, con una possibilità di poter lasciare l'auto con degli stalli in quella piccola porzione della nostra piazza dove avviene il passaggio delle auto con degli stalli.
Che non saranno solo riservati a tutti, ma alcuni appunto riservati a donne incinta, quindi le famose, i famosi stalli rosa.
E i famosi stalli gialli, quindi alle donne incinta, e alle persone disabili, quindi con un progetto e una proposta ben più ampia.
Tra l'altro, che non prevede solo il passaggio delle auto da quella porzione di piazza.
Ma prevede e l'ho sempre detto anche agli organi di stampa, ogni qualche ogniqualvolta me l'abbiano chiesto.
Un progetto che, all'interno di progetti più ampi riguardo il centro storico, noi siamo i primi, come Lega a dire.
Non vogliamo limitarci a spegnere il varco e far passare le auto dal centro storico, assolutamente no, vogliamo che questo sia lo stimolo iniziale, che possa poi catalizzare un insieme di idee e progetti che vanno a investire tutta la parte al di là.
Di quel famoso passaggio di cui stiamo parlando, che è la parte dell'area pedonale che conosciamo tutti, quindi, signori, cioè bisogna stare attenti perché molte volte io ho letto, ho ascoltato, ho pazientato.
Molte volte c'è veramente della narrazione dietro questo progetto.
Che la maggioranza politicamente.
Vorrebbe portare avanti, ma che ha bisogno anche di un giudizio tecnico che è la famoso studio di fattibilità, quindi oggi noi politicamente possiamo dire sì, siamo favorevoli, ma quello che vi ho appena citato, quindi al progetto, in tutta la sua ampiezza,
È che molti, purtroppo, ma per questioni pregiudiziali è semplicemente pregiudiziali, si concentrano solo sul fatto l'auto in piazza stop.
Ecco, questo è una visione pregiudiziale, è veramente corta?
Di un progetto che invece ben più ampio.
Qui chiudo l'aspetto progettuale.
Poi apro una parentesi su quello che ho appena sentito dire eccitare da molti dei miei colleghi, cioè oggi sentire dire ma cosa state facendo, ma cosa state provando, ma cosa state sperimentando veramente, mi si accappona la pelle perché se c'è una cosa,
Purtroppo, che voi sul centro storico, non avete mai provato.
È sicuramente quello di poterlo migliorare mai non c'è mai stata una proposta dai tempi, perché il centro storico viene da una storia di declino che parte da lontano da da molto lontano.
Ma non non basta dire che non avete fatto nulla, ma quando avete fatto avete fatto dei disastri.
Veramente dei disastri.
E parlo delle politiche abitative, cioè il centro storico, oggi che la maggioranza di centrodestra sta cercando di trovare un percorso e una direzione per poterlo stimolare e poter dargli un'inversione di tendenza viene da una condizione di scelte politiche.
Non tecniche, scelte politiche che ha fatto una sinistra che quando governava amministrava la città, ha detto, facciamo le politiche abitative di un certo tipo e quindi andiamo ad abbassare no, ad abbassare, ad abbattere la qualità, la qualità residenziale.
Andiamo a decentrare il commercio fuori dal centro storico.
E questo non vuol dire che i centri commerciali non devono esistere, esiste il centro commerciale, ma bisogna tutelare anche il centro storico, quindi allora, quando si scelse, andiamo a decentrare il commercio nel centro sto nella nei centri commerciali.
Poniamoci il problema, che forse vado a dei certificarlo.
Allora, lezioni magistrali da una politica che ha sempre seguito e perseverato su scelte sbagliate.
Noi oggi non ne prendiamo quindi oggi, se il centrodestra e la maggioranza sostiene, proviamo ad A di aree ad aprire un percorso,
Proviamo.
E la parola provare il verbo provare è il verbo dove ci vogliamo focalizzare, perché perché provare significa che, nel qual caso?
Non dovesse riscuotere.
Il gradimento, il successo, quello che volete, siamo i primi a fare due passi indietro.
Perché noi non perseveriamo nell'eventuale, nessuno è perfetto, errore.
Ma siamo anche i primi a dire ci vogliamo provare perché fino ad oggi, anzi meglio ancora, fino a ieri non è stato fatto nulla, allora la responsabilità politica ce la prendiamo, signori colleghi e come.
Ma prima vogliamo un po' avere la certezza che quello che facciamo e che faremo sia regolare dal punto di vista tecnico, 20 voi li nessuno chiede sì, concludo, nessuno chiede ai tecnici di di prendere la decisione, no, la politica dice tecnico, mi dice per favore se questo lo posso fare sì o no o forse e poi noi,
Ci ritroviamo e discutiamo se non si può fare, troviamo un'altra strada percorribile, se si può fare, attuiamo quella, ecco quindi concludo sostenendo che, tra l'altro.
Mi mi viene poi chiudo veramente, mi viene da sorridere perché voglio chiudere con questa, con questa frase che ho appena sentito dai banchi dell'opposizione.
Le zone e le aree, ma questo lo dicono i fatti, non lo dice Bentivogli e le aree che funzionano meglio sono quelle pedonali a Forlì, io vi ricordo che sicuramente tutti voi ogni tanto ci vanno e frequentano.
La zone, l'area commercialmente più vincente e piazza delle Erbe dove, guarda caso, si parcheggia, è l'unica zona di Forlì veramente.
Viva.
Veramente accessibile e veramente fruibile sotto tutti i punti di vista,
Quindi, ripeto, non sconfiniamo nella narrazione, cerchiamo di attenerci sempre dei dati oggettivi, ma soprattutto reali.
E quindi questo progetto non deve spaventare la città, perché voi la state vendendo come un progetto che spaventa, di cui il cittadino deve avere paura, non deve dormire la notte, ecco, è questa la narrazione, ma la realtà è tutt'altro, noi non vogliamo spaventare nessuno vogliamo provare,
A trovare questo famoso percorso che la vostra politica, la vostra politica quando aventi cognato, non ha mai trovato bene.
29, grazie.
Surplus, altri interventi, interviene il vicesindaco, Vincenzo buongiorno.
Grazie Presidente, buona sera a tutti, ho ascoltato.
Con grande interesse il dibattito che si è svolto fino ad ora e io ritengo che la mozione presentata dai Gruppi di maggioranza sia un chiaro esempio di un approccio non ideologico alle vicende cittadine e anche le vicende del centro storico, ma esprima la volontà di approfondire nel merito una proposta e io sinceramente non vedo cosa ci sia di male una proposta che va contestualizzata in che senso,
Nel senso che, dopo tutti gli opportuni approfondimenti.
Nel caso dovesse essere sperimentata, non sarà di sicuro la panacea di tutti i mali del centro, come non sarà motivo di catastrofe per il centro sarà eventualmente un ulteriore elemento da valutare e, appunto, da sperimentare, ma in maniera molto serena e molto tranquilla.
Tra l'altro questa proposta del passaggio delle auto in piazza e in parte anche della sosta, poi ci sono varie gradazioni di questa proposta.
Aleggia, diciamo così, nell'ambito del centrodestra da almeno 25 anni, io lo ricordo lucidamente risale ad anni in cui gli amici della Lega parlo del 1999 2004, quel mandato amministrativo lì non sedevano nemmeno nei call nei banchi del Consiglio comunale poiché ahimè mi mi mi mi dispiacque per loro in quelle elezioni amministrative non raggiunsero i voti sufficienti per superare lo sbarramento per entrare in Consiglio comunale, quindi è una proposta datata, molto datata. Le 2 associazioni di categoria lo ricordano spesso Confcommercio e Confesercenti. Allora anche loro proposero questa soluzione e parliamo di circa 25 anni fa.
Recentemente una forza politica che autorevolmente, fa parte della coalizione, la Lega ha deciso di rilanciare nella sua autonomia politica che ci mancherebbe che qualcuno voglia impedirle di rilanciare questa proposta. Nella nostra coalizione di centrodestra vige un'autentica democrazia e serenamente ci confronteremo portando argomentazioni, ma per fare questo pensiamo sia utile, in questa fase, fare il punto, tracciare una linea su questa vicenda, raccogliere tutti gli elementi utili, il maggior numero di elementi utili di carattere tecnico di approfondimento, per poi instaurare il nostro confronto sulla base del maggior numero appunto di gli elementi di dati di fatto e poi verrà verremo fuori con una decisione di sintesi. Non mancheremo di comunicarlo alla città e non mancheremo di portarla avanti.
Ecco, va contestualizzato, però su che cosa faremo l'approfondimento tecnico quindi non va dipinta come, ma su eventualmente una uno spegnimento dei varchi solo in alcune ore e come andrà all'approfondimento io non lo so, appunto perché lo dovremmo svolgere.
Ma perché affrontiamo così questa vicenda, perché il centro storico ci sta autenticamente a cuore, lo abbiamo dimostrato e permettetemi senza che nessuno si scaldi, lo dico in maniera tranquilla, sinceramente parlando, ecco un pochino di morale sul tema del centro storico.
Da chi attualmente siede sui banchi di mano, ma è minoranza ed è stato VES, vi dà fastidio e ricordare ma lo ricordo per 49 anni sui banchi di maggioranza faccio fatica a prenderla perché tento di argomentarlo.
Perché vedete, in tutti gli anni in cui aveva, avete amministrato la città, nonostante e io posso parlare lucidamente per essere stato in Consiglio comunale nei banchi di minoranza dal 1999 al 2014 per 15 anni in tutti quegli anni lì, ad esempio, ripetutamente come Gruppi di minoranza abbiamo chiesto ad esempio l'introduzione della sosta gratuita almeno durante il periodo natalizio.
Vedo che mi guarda forse un po' stupito, consigliere Brunelli, sa cosa ci hanno sempre risposto in quei 15 anni, quei 20 anni prima che arrivasse la Giunta Zattini, lo sa, glielo dico consigliere Brunelli, no, la sosta gratuita, no la sosta gratuita per la prima volta durante il periodo natalizio in questa città l'ha introdotto l'amministrazione di centrodestra, prendete carta e penna, per favore perché l'elenco è un po' lungo e.
I dehors gratis i déhor gratis, la possibilità di mettere i dehor gratis per le attività economiche del centro, quante volte l'abbiamo proposto quando eravamo in minoranza in questo Consiglio comunale, sa cosa prendo lei Brunelli adesso mi sta simpatico, vedo che mi guarda, mi segue con attenzione e la ringrazio, ci ha sempre risposto di no ed è per la prima volta è stata l'Amministrazione di centrodestra di introdurre il provvedimento dei déhor gratis che continua ad andare avanti.
Mai vi è stata in questa città un Natale così attrattivo che portasse come sta portando, sta continuando a portare decine di migliaia di persone a visitare la città, ma io guardate, ho dovuto subire l'affronto come cittadino prima che come consigliere comunale dell'epoca di avere anche delle amministrazioni che si inventarono la bicicletta sulla quale bisognava andare a pedalare per illuminare l'albero di Natale, ma no, ma no, ma ce le dimentichiamo, 'ste cose perché dopo passano sennò, ma consigliera Massa, ma lei se ne dimentica l'anno in cui ci proponeste l'albero di Natale e non si l'albero di Natale, con il materiale riciclato, da un albero di Natale che era più bassa della statua di Saffi. No, ma ve li avete dimenticati queste cose al Presidente? Certo, io però devo terminare il mio intervento perché qui e si dichiarano tutti i democratici Pro appena sinto un qualcosa che non gli va bene si interrompe. Possono continuare a fare fermi il tempo. Chiedo sia la maggioranza che l'opposizione di non fare confusione, di ascoltare dopodiché points possono intervenire.
Chi mi conosce io intervengo sempre con questa passione, sia quando sono in Consiglio, sia quando sono fuori dal così, se le dà fastidio lei mi dica come dovrà intervenire secondo lei e vedrò di accontentarla dove vedo che si è fino a prova contraria ma credo che sia nel mio diritto intervenire come ritengono di andare avanti su un intervento la ringrazio il consigliere dare se gradisce posso continuare ed è gradito al consigliere Morgagni possono andare avanti. La ringrazio, però mi mi recupera questo minuto che pretestuosamente m'han fatto perdere.
Poi un bando come quello che abbiamo realizzato per offrire contributi concreti alle nuove aperture non sia mai stato quando amministrava la centrosinistra, questa città, un bando per dare contributi alle nuove aperture in centro sto questo provvedimento non ha portato il centrodestra, mai vi sono stati un così alto numero di eventi di grandi eventi in piazza Saffi come la Notte Rosa come i concerti di Radiouno ma sapete perché perché all'epoca in cui voi amministravate la città, i grandi concerti li facevate al Festival dell'Unità in zona Fiera e non li facevate in centro storico,
Presidente beh, io direi che continui nel mai mai vi è stato un progetto per il decoro delle vetrine, come stiamo tentando di mettere in campo mai una politica urbanistica, questo è l'elemento politico più grave, caro consigliere Valli, perché lei dice sempre quei 49 anni ricco perché in 49 anni c'è la possibilità di impostare delle scelte urbanistiche che cambino il volto di certe parti della città e voi in quei 49 anni in maniera deliberata convinta legittimamente avevate la maggioranza, avete deciso che il centro storico non bisognava favorire la residenzialità in centro storico, anzi avete fatto di tutto con scelta urbanistica per portarla fuori dal centro storico la residenzialità e se ne vedono i risultati.
Ma gli è stata, come stiamo portando avanti da alcuni anni la totale gratuità per l'occupazione del suolo pubblico, per chi voglia organizzare sia il Comune, ma anche privati, delle iniziative di intrattenimento in centro storico, mai vi è stato un crea, un concreto piano di incremento di posti auto, come invece l'Amministrazione di centrodestra da sei anni e mezzo sta portando avanti l'ultimo in ordine di tempo il parcheggio in galleria Vittoria con altri 102 posti, ma quella galleria Vittoria era lì da 15 anni, vent'anni abbandonata, così come mai, quando c'era il centrosinistra al governo della città, nessuno aveva pensato di di riqualificare quelle zone, recuperare 102 posti. Non lo so perché ma noi lo abbiamo fatto.
Ma perché uno potrebbe chiedersi come mai, in tutti gli anni in cui ha governato un'altra parte politica, sia stato fatto così poco per la rivitalizzazione del centro storico, e questo ve l'ho detto, vi ho elencato una serie di cose. No, abbiamo anche rilanciato il bike-sharing. Due anni fa, due anni e mezzo fa, abbiamo fatto il restyling di tutte le stazioni del bike sharing, che sono in gran parte al servizio del centro Co cose che erano lì abbandonate da 15 anni tutte deturpate, ma si vede che non sono, non ve ne siete accorti perché non è stato fatto nulla. È una ragione politica, ce l'ho e ve lo dico francamente con la schiettezza con cui abbiamo sempre portato avanti i nostri rapporti. Io faccio una considerazione sia chiaro, di carattere politico e nella nella nella, nella nell'amicizia e nel rispetto che c'è a livello personale tra tutti noi, ma io la ragione politica per la do, perché quando in questa città nel 1999, ad esempio, voi, le elezioni amministrative le vince, mette al primo turno, ma non con il 50% più 1, non con il 51 o col 53% dei consensi, ma con il 62% dei consensi, quindi una maggioranza estremamente ampia. Sapete, cari colleghi, qual era l'unica zona, consigliere, Valli lo sapeva qual è l'unica zona dei di Forlì dove la maggioranza era di centrodestra e il centro storico voi questa cosa qui l'avete digerita malissimo e avete castigato e Purgato questa zona della città per tutti gli anni in cui avete governato. Ora noi stiamo arrivando, abbiamo messo in campo la cura, ma ci avete consegnato un malato che era estremamente grave. Prestiamo piano piano riportandolo con Assessore. Risulta diffusione da parte di chi non ha mai fatto nulla di concreto per rivitalizzare il cuore della nostra città. Possiamo ascoltare tante argomentazioni, ma la morale per favore, almeno questa volta risparmiate. Insomma, grazie grazie assessore e consigliere Valli. Grazie, Presidente, no, volevo solo chiedere al vicesindaco. Di conseguenza, noi che abbiamo sempre governato le periferie, il motivo per cui voi li avete abbandonati li hanno costanti problemi, chiudono nelle attività, non ci sono i servizi e questo qui.
Ho capito come ragionate ne prendiamo atto e ci lavoreremo GRA una risposta veloce al.
Le faccio presente che noi abbiamo preso la maggioranza anche in tante periferie, quindi vada a rivedere i dati elettorali e troverà delle delusioni, evidentemente io ribalto la sua argomentazione, si vede che governiamo bene sia in centro sia in tante periferie, altrimenti non avremmo vinto le elezioni.
Quindi finita la discussione, passiamo alla dichiarazione di voto per la mozione presentata dal Gruppo Pd, che è la numero 19.
Consigliera CR.
Io credo che per una proposta che, come ha detto lo stesso vicesindaco a 25 anni, l'unica risposta sia no, non è più attuale, non è possibile che, 25 anni dopo questa proposta dell'atto in piazza sia ancora attuale, per cui,
La patrimonio è un concetto vagamente diversa, no, no, no, l'urbanistica, la CIC, le città sono cambiate in 25 anni, le città e i modi di viverle. Non ha alcun senso procedere con proposte che sono estremamente datato e secondo me, per cui voterò favorevolmente alla mozione in cui diciamo che siamo contro le auto in piazza, cosa che peraltro, secondo il vostro programma elettorale dovreste fare anche voi, visto che Piazza Cavour che ha citato il Consigliere Bentivogli nel vostro programma elettorale sia del 2019 che nel 2024 avevate scritto che volevate togliere le auto da piazza Cavour, programma elettorale vostro di due diverse campagne elettorali e i déhor e tutte le altre operazioni positive fatte dalla Giunta che ci ha ricordato il Sindaco vanno nella direzione di togliere le auto dal centro per cui in teoria dovremmo essere tutti d'accordo a votare a favore a questa mozione.
Scusate, io ho lasciato continuare, ma deve essere una dichiarazione di voto sulla mozione del PD.
Se cioè mi sembrava più una risposta all'Assessore, ecco non.
Voto a favore per questa mozione che dice di essere contro le auto, cosa che dovreste fare tutti, sì, era per chiarire che è la mozione, 19 non è la 21, dopodiché si passerà alle dichiarazioni di voto della 21 e poi alla votazione della 21,
Gasperini,
Se il Presidente mi scusi ma lei deve permettere che dopo 10 minuti di attacco del vicesindaco ci sia anche una parola riferita a questo, perché non possiamo noi non possiamo non dire niente riguardo a questa cosa e io credo che un vicesindaco dovrebbe avere il rispetto istituzionale di essere il vicesindaco di tutti, anche di quei 25.000 Forlivesi che hanno votato noi come loro rappresentanti delle amministrazioni e il discorso che ha fatto inizialmente da da equilibrista che vuole essere il partigiano del 25 aprile è quello che intitola le vie a Sergio Ramelli in un altro giorno si sia poi trasformato in un becero attacco che non rende non rende degno il suo, è stato, è stato un attacco che ha rimaniamo sull'argomento.
Sull'argomento che ha rimaniamo sull'argomento. È stato un attacco che ha voluto utilizzare la nostra mozione, che chiede di dire sì o no alle auto in piazza per ripercorrere la storia degli ultimi cinquant'anni di Forlì della quale, onestamente, non sentivamo il bisogno. Noi, ovviamente, io non sono democratico e l'ho lasciata parlare per 12 minuti mi sembra di essere assolutamente democratico, quindi noi voteremo no.
Scusate.
Presidente.
Scusate, Presidente.
Presidente per spegnere, Presidente, può per favore tranquillizzare il vicesindaco?
Presidente, per favore può tranquillizzare gli stessi usate.
F bene sospendo il Consiglio comunale, ma basta finito chiudetela chiudetela diretta, usate come chiudete.
Come chiudete la diretta, Presidente, no, una si sono arrabbiati, allora io cosa ci posso fare, chiediamogli, vi chiedo di fare una cosa, cercate di rimanere sull'argomento e di donna, scusi, professore oltre vicesindaco, ha insultato tutta la mia classe politica degli ultimi ma non ho mai insultato ha detto ha detto delle cose bene scusa NATO,
Zione delle auto in piazza, ma siamo favorevoli a capire qual è il punto di vista tecnico su questa cosa, qua che non vuol dire, vi dicono che le auto ci passano perché dalla dalla piazza possono transitare, è anche un discorso di opportunità, motivo per cui noi non siamo assolutamente contro ogni cosa che comprenda le auto in piazza come chiede la mozione del Partito Democratico ma non siamo neanche favorevole tout-court come era la proposta della Lega grazie.
Grazie, consigliere, gallozzi, consigliere, ragni, grazie Presidente, ma devo capire ancora io perché i colleghi dell'opposizione non l'hanno ritirato la loro mozione perché, se devo dire adesso le ragioni per cui la vogliono continuare a votare non le so dire ho sentito un gran gran dichiarare ragionamenti ma in concreto il perché no a priori e delle delle delle auto in piazza non mi è forse sono io che non ho percepito ma voi,
Cioè se chiedete a chiunque in questa o di falchi di farsi capire al di là del no, perché le macchine no, perché i 25 anni che voi ecco il motivo vero, dove sono i danni e due sulle controindicazioni e alle auto in piazza non l'ho capito, scusatemi, ma fossero state attenti, pur non sono uscito dall'Aula da quando è iniziata la discussione e francamente questo conferma e quello che è la nostra posizione, cioè di non vedere ragioni a Priolo, controindicazioni, danni collaterali o chissà quale tragedia per la città a fare una valutazione diversa dal no alle Olimpiadi ed è questo che noi vogliamo fare.
Quindi non fanno l'interesse della città. Vi ho invitato a convergere sulla nostra mozione, che non è una mozione che dice sia le auto in piazza, ma che la mozione che chiede l'approfondimento per poi fare delle valutazioni politiche, e questo non è stato possibile allora voi no poi fra due voti la poca vostra convinzione se noi oggi uscissimo tutti da quest'Aula rimanesse solo voi, non avreste neanche i numeri per poterla votare, perché perché i voti non ci sono e allora mi chiedo voi dite no prima e avete detto, ma come mai non ci sono mai i numeri per fare una cosa sola, lo chiedeva come mai non ci sono i numeri,
Minimi per poter prevedere e reagire a una possibile fuoriuscita della maggioranza, che non è questo il casi non avverrà mai uscito qualcun altro oggi, ma non uscirà la maggioranza. Detto questo, è il nostro. La nostra posizione rimane quella di prima, cioè e no, e no al no, cioè ragni. Mi raccomando e dichiarazioni di voto, sì e no al no, perché invece noi eh sì a un futuro e che nell'interesse della città, qualunque esso sia, e previa una cognizione di causa che in questo momento non c'è e non le mettete? Grazie Consigliere, ragni consigliere Brunelli. Grazie Presidente. Siccome il Movimento 5 Stelle voteremo a favore della nostra mozione, che non vuole il ritorno delle auto in piazza Saffi, grazie, consigliere, Bonelli, consigliera Colangelo, grazie Presidente. Anche noi rinnoviamo, votiamo a favore della mozione che non ha uguali le auto in piazza,
Consigliere Bentivogli, chiaramente non possiamo che essere contrari alla mozione del Partito Democratico e della minoranza.
In generale, ma per quale motivo, per un semplice motivo?
Il motivo per cui?
Il centrodestra e la politica del centrodestra.
Può cambiare.
Quando ci sono idee e progetti da mettere in campo che possono essere valutati, studiati, analizzati e poi messi a terra, al contrario della politica fatta da quando la minoranza amministrava che sapeva?
Di schiantarsi ma continuava a perseverare, a schiantarsi contro progetti che oggi testimoniano che il centro storico, grazie a quelle scelte, senza mai fermarsi a riflettere e a pensare, hanno portato quello che agli occhi di tutti, cioè di una condizione che è veramente drammatica e, quindi,
Il centrodestra cerca di risolvere quei problemi e quelle scelte sbagliate portate avanti.
Ripeto, senza pensare perché possono essere state portate avanti senza pensare, perché se devo credere che siano state pensate allora veramente, mi chiedo anche non è che mi chiedo, capisco perché oggi i cittadini forlivesi per la seconda volta hanno scelto come Amministrazione un'Amministrazione di centrodestra, grazie grazie, consigliere Bentivogli prima di passare al voto, vorrei ricordare che,
Soprattutto qui in Consiglio non si possono offendere gli altri Consiglieri, tantomeno la l'assessore. Non mi sembrava ci fosse stato un attacco personale da parte dell'Assessore a nessuno della qui nei banchi, quindi parlava di quello che è stato negli anni di Governo del centrosinistra, per cui non mi sembrava un'offesa personale a qualcuno quindi passo la parola al.
Io vicesindaco per fatto personale,
Innanzitutto mi scuso per essermi un po' scaldato perché io l'avevo con passione e l'impegno politico, quindi chiedo scusa, com'è giusto che sia.
Però invito tutti i Consiglieri, tutti noi, quando utilizziamo la parola, a farne un utilizzo responsabile, perché becero, vado a vedere il significato significa persona ignorante, chiassosa e volgare che offende Perin ah, come aggettivo.
Significa che offende per ignoranza e trivialità, sguaiato volgare e Villano. Ecco, io ho l'orgoglio che in quest'Aula e fuori da quest'Aula il termine becero non l'ho mai rivolto né ad altra persona né ai ragionamenti pur differenti dai miei portati avanti dal degli interlocutori. Credo sarebbe utile a tutti essere maggiormente responsabili anche nell'utilizzo dei termini che hanno poi un significato. Quindi io mi sono leggermente arrabbiato perché per un mio ragionamento è stato usato l'aggettivo becero che credo non sia giusto utilizzare verso il ragionamento di chicchessia, nel momento in cui il ragionamento viene fatto con delle argomentazioni che certo per alcuni non sono gradite ma sempre fatte nell'alveo della correttezza e dei ragionamenti, tutto qui, grazie, grazie assessore.
Se io credo che sia giusto che parli Gasperini, visto che?
Resosi Asterione, sottolineo e io sono assolutamente convinto di aver detto questo, ma se non l'ho fatto mi scuso, ma sono assolutamente convinto di aver detto questo io non ho detto che lei è una persona becera, non l'ho mai detto, non lo penso ho detto che è stato becero sfruttare una discussione sulle auto in piazza per per sferrare un attacco politico agli ultimi 50 anni di amministrazione.
Rai Premium intenda ordini dei lavori, lo faccio in questione anche allo specifico io posso assicurare che in 10 anni di opposizione non mi sono mai permesso di rivolgermi al Sindaco e al vicesindaco né ai consiglieri.
All'epoca di maggioranza mi è agli assessori con termini simili. Ve lo posso assicurare e credo che qualcuno mi possono essere testimoni di questo, quindi mi rivolgo al Presidente, ma mi rivolgo anche ai colleghi della opposizione che pro chiedo espressamente che termini di questo tipo non vengono più usati né né nei confronti della dell'amministrazione, in questo caso del vicesindaco, che ha tutta la mia e la nostra solidarietà per questa, per questa vicenda è molto spiacevole, ma nemmeno nei confronti tra di noi, per cui la discussione ci può essere e ai aspra e usando argomenti anche che non che non piacciono e che possono però ci né nel perimetro del rispetto reciproco e quello debba venir meno. Quindi chiedo veramente che in futuro non accadano più episodi come quelli che sono caduti, che hanno visto vittima il nostro vicesindaco, al quale ripeto, vittima i nostri stessi, diciamo che non ci dovrebbe essere comunque bisogno di viti la persona offesa, chiamatelo come volete però questi termini da usare i nostri avi chiedendo che tanto destinatari di un attacco al compost,
È Morgagni velocissimo, perché credo che non ci sia bisogno neanche di vuol dire si ripetono di insieme, a me fa piacere se il collega ragni in quell'ultimo mandato amministrativo non ha usato ma i termini ma insomma, abbiamo, abbiamo letto e sentito e visto in Consiglio comunale sulle amministrazioni di centrosinistra cose irripetibili ma non è questo il punto. Il punto è che le offesa alla persona non sono mai accettabile, devono essere sempre messa da parte e non ci devono stare però la libertà di dare una valutazione politica su un intervento, una dichiarazione ci deve essere. Il collega Gasperini non si è espressa sulla persona del vicesindaco, non lo farebbe mai, ha dato un giudizio di valore sul modo in cui c'è stato l'intervento. Credo che sono due cose diverse. Ecco poi, come dire, si può essere più, come dire, gentili o più duri. Però, finché si dà un commento su una questione politica, è una cosa, quando si offende personalmente un altro Consigliere o un Assessore, è un'altra cosa è quello non ci deve stare. Ecco, teniamo la distinzione fra le 2 cose. Grazie Consigliere Morgagni, direi di finirla qui e passiamo alla votazione della mozione. 19 Follini aveva bisogno di auto in piazza. Si automobili in Piazza Saffi, presentata dal Gruppo PD.
È aperta la votazione?
Chi è?
Quindi, dopo le dichiarazioni di errore, 13 favorevoli, no, scusate, 10 favorevoli, 13 contrari, giusto.
Ah, ma lì valli, senza passare quindi 9 favorevoli, 14 contrari e un astenuto, quindi, studieranno qua, si è fermato.
Post, quindi la mozione è respinta, quindi passiamo alle dichiarazioni di voto sulla mozione presentata da.
Fratelli d'Italia, Forza Italia della lista civica, automobili in Piazza Saffi numero 21.
Quindi, dichiarazioni di voto.
RAI e a Brunelli.
Grazie Presidente, sì, noi del Movimento 5 Stelle voteremo, voteremo contro alle strisce pedonali davanti San Mercuriale Grassi.
Grazie, consigliere Brunelli, consigliere, ragni sì, per per le ragioni già ripetuta.
Elaborati dalla di silenzio per le ragioni già ripetutamente espresse.
E perché si apre una fase nuova di approfondimento, che può portare a una decisione politica con cognizione di causa, le voteremo convintamente sì alla mozione proposta dalla maggioranza. Grazie Consigliere, ragni consigliere, gallozzi sì, grazie Presidente e come già annunciato poc'anzi anche noi voteremo favorevolmente a questa mozione che non impegna l'Amministrazione comunale a fare nulla se non a chiedere una valutazione tecnica a persone che ha competenze tecniche che questo Consiglio comunale non ha o in parte non ha grazie.
Grazie, consigliere, gallozzi, consigliere Bentivogli, intanto ringrazio i miei colleghi di maggioranza.
Per per portare avanti questa proposta e quindi oggi chiaramente voteremo uniti e compatti, ma come lo siamo sempre stati, mi viene da sorridere e, ripeto, e questo sottolinea ed evidenzia la parte pregiudiziale.
Che avete voi nei confronti di dichiarazioni di voto, no no, ma motivo motivo il perché viene sostenuto, che vengono fatte le strisce pedonali davanti a San Mercuriale, allora siamo usciti a un mese che si parla di questo argomento, è un mese che usciamo sugli organi di stampa,
Spiegando de dagli articoli e dichiarazioni di voto cosa che cosa si fa e oggi dobbiamo sentire dai banchi dell'opposizione che ci sono l'est verranno messe le strisce pedonali davanti a San Mercuriale, questo è questa è la chiara testimonianza del pregiudizio politico da parte della minoranza e dell'opposizione su una proposta che non prevede assolutamente le strisce pedonali davanti a San Mercuriale.
Grazie consigliere Bentivogli Gasperini, prendiamo atto che non si potrà attraversare la strada dall'atto di San Mercuriale e voteremo contro.
Non ci sono dichiarazioni di altre dichiarazioni di voto per cui possiamo aprire la votazione sulla mozione 21 automobili in Piazza Saffi.
14 favorevoli, 9 contrari, approvata, la mozione numero 21.
A questo punto, visto che Consigliere ragni, visto che essa è stata Gasperini non me ne volere, non ce l'ho con te quindi essere prima, ti ho attaccato l'attacco politico, ma il personale quindi non è no visto. Mi richiamo a quello che ci si era detto nella Conferenza dei Capigruppo, cioè che se alle 19 fossimo stati ancora indietro, nel senso che rimaneva fuori qualcosa l'avremmo l'avremmo rinviato. Quindi ci sono due mozioni ancora e quindi richiamandomi a quello che si era detto dalla Conferenza dei Capigruppo solo alle 19:15, credo che.
Possono essere rinviate entrambe le mozioni Gasperini. Sì, personalmente credo che sia opportuno anche per discuterle seriamente e in un momento, in un momento migliore. Ecco, non le discuterei neanche nella seduta di bilancio, se, se posso suggerirlo, ma ne parleremo merce.
Okay, abbiamo terminato il Consiglio comunale e quindi ci rivediamo ah, scusate il Consigliere Massa esigente e volevo fare sull'ordine dei lavori, volevo chiedere il motivo dell'assenza del signor Sindaco di oggi, che sappia io avevo impegni, però ancora neanche gli Assessori che sono qui e che sono andati via avevano altri impegni okay, no, era soltanto una curiosità, visto che il dibattito è stato molto acceso e sarebbe stata, secondo me è cosa giusta se fosse stato presente.
Grazie consigliere Hamas.
È chiusa il Consiglio comunale.
