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C.c. Grottaglie - 28.11.2018
FILE TYPE: Video
Revision
Speaker : PRESIDENTE.
Buongiorno a tutti. Possiamo iniziare il Consiglio comunale.
Prego il Segretario Tamburrano di procedere con l’appello.
Speaker : MAURO EDMONDO TAMBURRANO, Segretario generale.
Buongiorno.
D’Alò Ciro, Annicchiarico Cosimo, Annicchiarico Giovanni, Cabino Anna, Cometa Andrea, D’Abramo Gabriele, D’Alò Saveria, Danese Loreto, De Carolis Giulio, Di Palma Pierluigi, Donatelli Francesco, Galiandro Aurelio, Gianfreda Ciro, Lacava Alessandra, Manigrasso Alfonso, Marangella Aurelio, Marinelli Giovanni, Miglietta Gabriella, Petrarulo Ciro, Rossini Domenico, Russo Antonietta, Santoro Michele, Serio Massimiliano, Trani Immacolata, Zimbaro Massimo.
Speaker : PRESIDENTE.
È entrato il consigliere Gianfreda.
Speaker : MAURO EDMONDO TAMBURRANO, Segretario generale.
Entra il consigliere Gianfreda.
Speaker : PRESIDENTE.
Prego tutti i consiglieri di marcare la propria presenza.
Speaker : MAURO EDMONDO TAMBURRANO, Segretario generale.
19 presenti, 6 assenti, compreso il consigliere Gianfreda Ciro.
Speaker : PRESIDENTE.
Consigliere Galiandro, per cortesia, marchi la propria presenza. Grazie.
19 presenti e 6 assenti. Possiamo iniziare il Consiglio comunale.
Risultano assenti giustificati il consigliere Serio, il consigliere Di Palma, la consigliera Russo.
Prima di iniziare, vorrei dare il mio saluto, da parte di tutto il Consiglio comunale, al dottor D’Avolio, il Presidente del Collegio dei revisori dei conti, che sarà presente per tutta la seduta del Consiglio comunale e sarà a disposizione dei consiglieri per eventuali chiarimenti.
Grazie.
Primo punto all’ordine del giorno: “Variazione al bilancio di previsione 2018-2020”.
Ricordo che il punto all’ordine del giorno è stato discusso durante la riunione della I Commissione consiliare del 26 novembre 2018, incontrando parere favorevole, con voti favorevoli 10, astenuti 3, contrari nessuno.
Chiedo al Consiglio comunale se è necessaria la relazione da parte dell’assessore. È richiesta la relazione da parte dell’assessore? Se non è richiesta, aprirei la discussione. Primo punto: “Variazione al bilancio di previsione 2018-2020”. Nella fattispecie, si tratta dell’adeguamento strutturale e antisismico della scuola elementare “Don Bosco”. Va bene.
Passo la parola all’assessore Magazzino. Prego, assessore.
Speaker : ANGELO ANDREA MAGAZZINO, Assessore.
Buongiorno a tutti.
Nell’ambito della pianificazione sull’edilizia scolastica che questa Amministrazione ha intrapreso, ci troviamo oggi a deliberare e approvare questa delibera sull’iscrizione, in entrata e in uscita, di un finanziamento ricevuto per la scuola “Don Bosco”, un finanziamento decretato con il decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca n. 1007/2017. Questo anche in seguito alle indagini diagnostiche sui solai effettuate in precedenza su diverse scuole.
Parliamo di un progetto di adeguamento strutturale antisismico che riguarderà completamente l’intero plesso della “Don Bosco”, un intervento sistematico a livello sia di sicurezza che di raggiungimento dell’agibilità dello stesso plesso.
Abbiamo anche richiesto l’anticipazione delle somme del 20 per cento, siamo in attesa dell’okay formale, però abbiamo necessità di iscrivere questo finanziamento all’interno dei capitoli del bilancio.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore.
Ci sono interventi? Consigliere Gianfreda, prego.
Speaker : CIRO GIANFREDA.
Vorrei sapere se all’interno del progetto, oltre all’adeguamento sismico, è previsto anche l’efficientamento energetico dell’edificio e, se non è previsto, se l’Amministrazione non ritiene di procedere anche attraverso altre fonti di finanziamento prima che partano i lavori, perché non vorremmo che capitasse come con la “Don Sturzo”, dove è stato fatto l’efficientamento e non è stato fatto l’adeguamento sismico, e qui capitiamo al contrario, ossia si fa l’adeguamento sismico e non si fa l’efficientamento energetico dell’edificio.
Speaker : PRESIDENTE.
Se siamo tutti d’accordo, raccogliamo le domande da sottoporre all’assessore, così poi in un unico intervento l’assessore risponde a eventuali altri chiarimenti. Se per il momento, però, non ce ne sono altri, do la parola all’assessore Magazzino per rispondere alla domanda del consigliere Gianfreda.
Prego, assessore.
Speaker : ANGELO ANDREA MAGAZZINO, Assessore.
Nella fattispecie, questo finanziamento riguarda l’adeguamento strutturale antisismico della scuola. Quindi, almeno per come intendo strutturare il progetto, innanzitutto partiremo dalla valutazione sismica, quindi la vulnerabilità sismica. Perché questo? Perché abbiamo anche la possibilità, qualora l’edificio non risponda a certi criteri almeno sufficienti o perlomeno migliorabili, di prevedere la ricostruzione totale dell’edificio, mantenendo la volumetria. Questo comporterebbe anche, a seguire, le norme vigenti sugli edifici ex novo, quindi obbligatoriamente anche interventi sulla parte impiantistica, quindi parliamo già di adeguamento normativo degli impianti e poi anche di l’efficientamento energetico.
Come punto principale di questo finanziamento, che tra l’altro non è poco, il mio obiettivo è di cercare di distribuire quanto più le somme su tutti gli assetti, dalla parte strutturale a quella impiantistica, a quella di efficientamento energetico. Questo è il nostro obiettivo nel fare un discorso completo, proprio per non trovarci nella situazione, così come è avvenuto per la “Don Sturzo”, che vengano fatte opere di efficientamento energetico e, nel contempo, non vengano previsti lavori di adeguamento strutturale.
Purtroppo è anche una problematica, che è stata più volte sottolineata, propria dei bandi della Regione Puglia o dei PON che si mettono a disposizione. Tuttavia, grazie a Dio, da circa un anno a questa parte in tutti i bandi che si stanno predisponendo si parte da una priorità verso l’adeguamento strutturale e poi si seguono all’interno dello stesso bando anche interventi di efficientamento. Ad esempio, abbiamo fatto anche un progetto sulla “Sant’Elia” e lì è stato trattato l’adeguamento strutturale, per arrivare anche all’adeguamento impiantistico. Così anche per le altre scuole che abbiamo candidato per il Piano dell’edilizia scolastica della Regione Puglia, come la “Don Sturzo” e la “Pignatelli”.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Prego, consigliere Gianfreda.
Speaker : CIRO GIANFREDA.
Sono 3.227.000 euro. È del MIUR, in pratica. Ma è solo vulnerabilità sismica, questo.
Speaker : ANGELO ANDREA MAGAZZINO, Assessore.
E strutturale.
Speaker : CIRO GIANFREDA.
E strutturale. È chiaro che, quando si fa la vulnerabilità sismica, è anche strutturale.
Per capire, il finanziamento è stato fatto su uno studio di fattibilità o sul progetto definitivo? Per capire, perché secondo me non si possono mettere altre voci, sennò lo bocciano il progetto. Cioè, se è uno studio di fattibilità, è una cosa…
Speaker : PRESIDENTE.
Consigliere Gianfreda, sottoponiamo i quesiti e poi facciamo rispondere.
Prego, assessore.
Speaker : ANGELO ANDREA MAGAZZINO, Assessore.
Come stavo già spiegando, il bando è identificato come interventi di adeguamento strutturale e antisismico delle strutture. Però, all’interno del progetto io lo farò strutturare per il raggiungimento dell’agibilità, e per poter raggiungere l’agibilità dell’edificio noi dovremo mettere a norma anche gli impianti, quindi questo secondo passaggio… Se mi fa completare, le posso rispondere.
Ho detto all’inizio, nella prima risposta, che il bando è indirizzato prioritariamente a interventi di adeguamento sismico e strutturale, però il progetto, come lo andremo a strutturare, fermo restando che bisogna ancora ricevere il disciplinare e, quindi, anche verificare le spese ammissibili, farò in modo di strutturarlo per il raggiungimento dell’agibilità, quindi anche ciò che riguarda l’adeguamento normativo. Ciò poi mi darà la possibilità, qualora mi daranno la facoltà di inserirlo, di introdurre gli interventi di efficientamento energetico.
Ripeto, se vado a fare un intervento nuovo, un edificio nuovo, è in automatico che dovrò ricostruirlo, perché questo bando prevede la demolizione e la ricostruzione, ragion per cui 3.227.000 euro non possono riguardare soltanto la costruzione del fabbricato così com’è, senza andare a considerare la parte impiantistica. È una cosa puramente logica.
Il problema è che questo bando, all’interno della sua esplicitazione, non va a identificare, al momento, tutti i punti inerenti, ma parla soltanto di interventi strutturali. Però, ci sarà il disciplinare, che andremo poi a firmare, per poter… No. Adesso stiamo facendo il ricevimento delle somme in entrate, per poi procedere, con l’anticipazione del 20 per cento, a fare la progettazione. È stata fatta tramite valutazione parametrica.
Speaker : PRESIDENTE.
Ci sono altri interventi? Se non ci sono altri interventi, passiamo alle dichiarazioni di voto. Consigliere Cometa, prego.
Speaker : ANDREA COMETA.
Si tratta sicuramente di una variazione di bilancio importante, visto e considerato che andiamo a coprire un’esigenza, quella della “Don Bosco”, con una cifra importante, 3.227.000 euro, che è una cifra che abbiamo ricevuto grazie a un finanziamento, che dimostra anche una certa continuità nell’azione legata alla partecipazione ai bandi, che questa Amministrazione ha intrapreso con un certo successo. Quindi, il Gruppo Sud in Movimento si dichiara favorevole alla variazione di bilancio.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Cometa.
Ci sono altre dichiarazioni di voto? Consigliere Donatelli, prego.
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Sono costretto a fare la dichiarazione di voto dopo la dichiarazione del collega che mi ha preceduto. Qui di continuità, per la verità, c’è ben poco.
Per onestà intellettuale, diciamo come stanno le cose, anche per chiarire i dubbi del consigliere Gianfreda. Il tutto parte nel 2015, quindi qualche secondo prima dell’arrivo della Giunta D’Alò, e arriva con la diagnostica dei solai delle scuole. Il Comune di Grottaglie ha candidato sette scuole, tra cui quella che viene finanziata. Adesso viene finanziata. Ben venga, ci mancherebbe altro. Però, continuare ancora a vendere, a fare questa propaganda, a parlare di continuità… Non c’è nessuna continuità!
Noi apprezziamo questo sforzo che sta facendo anche questa Amministrazione con l’assessore Magazzino, considerando anche le precisazioni che ha fatto prima, per cui andiamo avanti così. Speriamo di averne altre di queste occasioni. Quindi, come Gruppo MDP voteremo a favore.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Donatelli.
Consigliere Gianfreda, prego.
Speaker : CIRO GIANFREDA.
Io voterò a favore, perché quando all’interno dell’Amministrazione entrano delle somme anche così importanti ritengo sia sempre un fatto positivo, dal momento che va a favore di tutta la comunità e non solo di una parte o di alcune fazioni politiche. Ho sempre votato a favore, anche con le Giunte passate, quindi voterò a favore.
Io, tuttavia, ho alcune remore proprio sul fatto, come è scritto pure all’interno della premessa, che il MIUR autorizzi, con il decreto che ha citato prima l’assessore, il decreto n. 1007/2017, ad approvare il progetto esecutivo. Quindi, non penso che questo finanziamento sia stato dato su una scheda di fattibilità, ma è stato dato sicuramente su un progetto perlomeno definitivo, per cui sarà difficile prevedere quell’intervento nello stesso progetto, a meno che non si faccia, come ha detto l’assessore, demolizione e ricostruzione.
Penso che il finanziamento, in particolare di quella cifra, non venga dato a caso, ma viene dato attraverso un progetto che ha già stabilito quali sono le opere e quali sono gli interventi. Però, questo non significa che non dobbiamo accettare il finanziamento. Io invito l’Amministrazione a valutare, da subito, tutte le possibilità, anche quella di eventuali nuovi finanziamenti che si possono reperire con altre forme, con altri bandi anche regionali, oppure di procedere attraverso anche un mutuo presso la Cassa depositi e prestiti, in modo tale che il lotto sia unico. Abbiamo diciotto mesi per l’approvazione del progetto esecutivo e, quindi, anche della gara, abbiamo un anno e mezzo sostanzialmente, quindi si può procedere come ho detto. Poi se mi sbaglio, meglio così. Difficilmente, però, anche in passato, specialmente sulla “Don Sturzo”, mi sono sbagliato.
Il votò sarà favorevole.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Consigliera Lacava, prego.
Speaker : ALESSANDRA LACAVA.
Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti.
Vorrei rispondere, prima della mia dichiarazione di voto, all’intervento del consigliere Donatelli. In realtà, non so se è un bene quando lei interviene dicendo “questo lo avevamo fatto, questo è un susseguirsi delle indagini diagnostiche”, perché, a quanto pare, ogni volta che interviene il risultato è, comunque, un dato di fatto, ovvero quello che questa Amministrazione comunque è riuscita a portare a termine qualcosa rispetto a eventuali indagini diagnostiche, rispetto ad alcuni interventi che sono stati effettuati in passato. Quindi, io le consiglierei a volte di non affermare determinati concetti, perché non le vanno a favore. Comunque, un’Amministrazione che porta a termine delle operazioni, dei concetti, come anche in questo caso il fatto che questo finanziamento sia un seguito delle indagini diagnostiche che possono essere anche state fatte in passato, il fatto che un’Amministrazione voglia comunque “affermare” quello che è stato un finanziamento portato a termine, che quindi si è ricevuto, ha tutto il diritto questa Amministrazione – non voglio utilizzare questo termine, però è solo in modo figurativo – di vantare un risultato che è stato portato a casa.
Io, quindi, voterò a favore di questa delibera.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliera Lacava.
Consigliere Manigrasso, prego.
Speaker : ALFONSO MANIGRASSO.
Grazie, Presidente. Buongiorno.
Premetto che voterò a favore, perché giustamente 3,2 milioni di euro di finanziamento non si possono sicuramente trascurare.
Onestamente mi sembra sterile perseguire la polemica di chi l’ha fatto e di chi non l’ha fatto. Basterebbe solamente riconoscere le attività che realmente si fanno a favore della città, dicendo chi le ha preparate, chi le ha completate e chi ha ottenuto i finanziamenti. Credo che faremmo il bene della città. Se arriva a finanziamento un progetto, sicuramente c’è stato un lavoro da parte di chi l’ha portato a compimento; se c’è stato un completamento, vuol dire che c’è stato un inizio, ci sono state persone che hanno lavorato per prepararlo, per redigerlo e strutturarlo. Mi sembra nella logica delle cose. Ma improntare una polemica politica su queste questioni mi sembra veramente pleonastico. Basta solo riconoscere a chi ha lavorato il giusto merito di aver iniziato, portato a termine completato e ottenuto il finanziamento nelle giuste proporzioni.
Il mio intervento vuole essere un rilievo, invece, credo più sostanziale, nel senso che sia per questo argomento sia per il successivo – mi dispiace che non c’è il Presidente, ma ci sono i Presidenti delle Commissioni – gradirei che, quando si portano questi tipi di delibere, che sono, sì, variazioni di bilancio, ma che interessano sostanzialmente interventi progettuali su edifici, in questo caso la ristrutturazione della scuola elementare “Don Bosco” – lo faccio adesso per evitare di fare l’intervento nella delibera successiva – ma anche per quella successiva, che riguarda la manutenzione di piazza Verdi e la dotazione di parcheggi per il convento dei cappuccini, nelle Commissioni si portassero anche i relativi progetti, in maniera che i consiglieri possano avere contezza di tutto, non solo della variazione economica, ma anche di ciò che si è previsto come adeguamenti, come ristrutturazioni, e possano avere completezza di informazione.
Era questo il mio rilievo, che credo sia più sostanziale delle polemiche che si possono innescare relativamente a quello che abbiamo detto finora. Quindi gradirei, ripeto, anche per le prossime volte, che queste variazioni che interessano interventi di ristrutturazione e manutenzione di aree, di edifici e quant’altro, possano essere accompagnate in Commissione e anche in Consiglio dai relativi progetti, per far sì che i consiglieri possano avere contezza di tutto.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Manigrasso.
Si è prenotato il Sindaco. Prego.
Speaker : SINDACO.
Intanto grazie agli interventi di tutti.
La questione delle scuole è, ovviamente, una questione molto importante. Approfitto per dire, anche sentendo gli altri sindaci, i parlamentari locali e i vari livelli istituzionali superiori a quelli dell’Amministrazione – lo dico qui per lanciare un appello a tutti affinché si possano interessare –, che il 31/12 scade la proroga per l’adeguamento antincendio delle scuole. È importante che facciamo fronte comune per chiedere un’ulteriore proroga per gli adeguamenti, che comunque rimangono obblighi dell’Amministrazione, ma che ovviamente non in tutte le scuole è possibile realizzare in modo simultaneo.
Detto questo, tutte le nostre scuole hanno una data di edificazione piuttosto datata, quindi tutte necessitano di essere ammodernate, di essere rese compatibili con le normative antisismiche, insomma necessitano di essere rimaneggiate. Nell’occasione della candidatura di questo progetto, noi siamo partiti da quell’indagine diagnostica, che ci ha consentito di stabilire un grado di intervento, e da quella priorità abbiamo fatto la richiesta, quindi c’è il contributo di tutti, nell’individuare le priorità, di fatto però la candidatura è una cosa a parte rispetto a quella diagnostica. Tuttavia, ci è servita per poter stabilire il grado di “malattia” delle nostre scuole. Quindi, partendo da quella, abbiamo candidato la “Don Bosco”, che era il malato più grave, e il Ministero, sulla base della nostra proposta, ha ritenuto di finanziarla. Tenete presente che è la scuola che ha ricevuto maggiore finanziamento a livello nazionale.
Se questo sarà utile per fare tutto ciò che è necessario, compreso l’efficientamento energetico, io questo non lo so. Come l’assessore ha già spiegato, bisogna verificare il disciplinare e le spese ammissibili, quindi da quel punto di vista se ci possiamo mettere tutto ci metteremo tutto.
Una cosa vorrei, però, precisare. Ciro, se non sarà possibile, in questo prossimo bilancio noi non ci possiamo mettere altri soldi, e spiego anche perché. Non per mancanza di volontà, ma perché il Comune di Grottaglie – anticipo la notizia – ha candidato altre due scuole nel Piano dell’edilizia scolastica regionale e le due scuole sono in graduatoria tra quelle potenzialmente finanziabili, per cui la “Pignatelli” e la “Don Sturzo” sono tra quelle potenzialmente finanziabili. Ovviamente, per quegli interventi è previsto un cofinanziamento dell’Amministrazione, per il quale già impegneremo la cifra per poter poi realizzare quei due interventi. Si parla di circa 1,5 milioni di euro di finanziamento globale da parte della Regione… A testa.
È chiaro quello che dici tu, che quell’efficientamento energetico che è stato fatto è un’opera posticcia rispetto a quella… Ce lo siamo già detti. Ovviamente, oggi recriminare certe scelte… C’è il finanziamento, e si sa come normalmente procedono le Amministrazioni non avendo danaro, ovvero si prova a intercettare soldi che vengono dalla Regione e da altri Enti. Per cui, queste tre scuole le avvieremo alla ristrutturazione e all’adeguamento antisismico, tenuto conto che la “Sant’Elia” è già stata candidata in un altro finanziamento, sempre regionale, sempre per adeguamento antisismico e lì anche per l’efficientamento energetico.
Con riferimento alle nostre scuole, partendo da quell’analisi che è stata fatta sulla vulnerabilità sismica, in base alla tipologia di necessità, alla gravità (chiamiamola così) della malattia, abbiamo dato la priorità anche nella candidatura. Per fortuna, al momento delle tre scuole una l’ha ottenuto sicuramente, le altre due sono potenzialmente finanziabili, sono in graduatoria. Sì. Poi, ovviamente, se ci sarà lo scorrimento, potrebbe esserci il finanziamento anche di altre scuole. Per cui, siamo nell’ottica di mettere le mani alle nostre scuole per renderle più sicure per i ragazzi.
Non posso, quindi, che chiudere dicendo che il mio voto non può essere che favorevole, ma non con la chiusura che abbiamo avuto i soldi, bensì con la chiusura che finalmente riusciremo a rendere le scuole più sicure, migliori di quelle che sono adesso, per cui vi è una certa soddisfazione anche rispetto alle esigenze dei ragazzi e dei bambini che vanno a scuola e anche per noi per stare più tranquilli che in quelle scuole non ci possono essere pericoli. Questa è la mia soddisfazione.
Poi, ovviamente, chi vivrà vedrà, nel senso che tutto insieme paradossalmente potrebbe essere anche un problema, perché se le finanziano tutte e cinque, tutte e sette, poi bisognerebbe chiuderle tutte, quindi ci sarebbe anche la necessità di organizzare i servizi scolastici per far fronte a quelle che sono le emergenze di intervento operativo. Quindi, anche qui bisognerà fare un piano con tutte le dirigenti per trovare una soluzione su come gestire, ammesso e non concesso che si inizi insieme dappertutto. Ovviamente, alla “Don Bosco”, che è un intervento più importante, se dovesse esserci l’abbattimento e la ricostruzione, sarà ovviamente necessario chiuderla. Tuttavia, sta poi ai tecnici stabilire le modalità operative.
Ringrazio sicuramente tutti per il voto favorevole che state esprimendo, perché non lo esprimete certamente in favore del Sindaco, ma in favore della città, per cui direi quasi che questo è un atto dovuto, ma poteva pure non esserlo.
Io, ovviamente, voterò favorevolmente.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Sindaco.
Consigliere Marangella, prego.
Speaker : AURELIO MARANGELLA.
Buongiorno a tutti.
Io non intervengo, dato che l’ha già fatto il consigliere Donatelli, sul voto, però colgo l’occasione, visto il dibattito che si è innescato, per stemperare gli animi e semplicemente osservare – mi rivolgo all’intera maggioranza – che qui non si tratta… Non voglio fare nemmeno la difesa d’ufficio del consigliere Donatelli, che ovviamente, avendo operato per oltre vent’anni, nel suo operato avrà sicuramente dei pregi e dei difetti, ma come in democrazia succede ovviamente ognuno è libero di richiamare pregi e difetti del suo operato passato. Però, credo che politicamente vada superato… E questo è l’ennesimo appello che faccio alla maggioranza, non so se a giusta causa o meno: non stiamo in un clima di campagna elettorale. Credo che il comportamento, almeno da parte del Gruppo Articolo 1-MDP, sia sempre quello propositivo di non danneggiare la città anche rispetto allo scontro politico che si può innescare e dei benefìci che uno può trarre da questo scontro politico. Abbiamo sempre agito nell’interesse della città. Avendo il centrosinistra, non gli attuali consiglieri del Gruppo Articolo 1-MDP, anche amministrato negli ultimi vent’anni, un richiamo al passato credo che sia quasi scontato quando si mettono in campo degli atti.
Io credo che vada riconosciuto, da parte della maggioranza, il superamento di una campagna elettorale, dove il linguaggio sicuramente è diverso rispetto a quello che si consuma in un’aula come questa. Altrimenti, ritorniamo alle solite frasi: per vent’anni c’è stata la distruzione totale in questa città. Non sono d’accordo in teoria, ma neanche in pratica, tuttavia è ciò che avviene nelle campagne elettorali, dove si usa questo linguaggio “per vent’anni c’è stata la distruzione totale”, però poi credo che a sangue freddo il riconoscimento di chi ha lavorato nell’interesse della città vada fatto, come credo accadrà anche in futuro quando, terminata questa esperienza – non sto augurando, ovviamente, all’attuale Sindaco di terminare la sua esperienza –, saranno riconosciuti pregi e difetti dell’operato di questa Amministrazione nella sua interezza. Quindi, io credo che vada ricondotto tutto al normale… Solo pregi. Ma l’ha fatto anche il Sindaco, riconoscendo che, quando si lavora nell’interesse della città, anche se non è scontato, le forze democratiche dimostrano sul campo, anche attraverso il voto, qual è il vero interesse che le muove e le spinge a fare politica, e non sicuramente la contrapposizione a volte faziosa, a volte quasi da curva da stadio, che credo non giovi a nessuno. Poi, se si vuole continuare su questo andazzo, lo si fa, ma credo che questo non verrà mai capito, né percepito, né apprezzato da parte della città.
Lo ripeto, il Gruppo Articolo 1-MDP voterà a favore di questa delibera.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Marangella.
Ci sono altri interventi? No.
Pongo in votazione il punto n. 1) all’ordine del giorno “Variazione al bilancio di previsione 2018-2020”. Prego il Consiglio comunale di esprimere parere favorevole o contrario.
Presenti 19, favorevoli 18, contrari nessuno, astenuto 1.
È approvato.
Prego il Consiglio di votare per l’immediata esecutività. Prego, consiglieri, votate.
Presenti 19, favorevoli 18, contrari nessuno, astenuto 1.
È approvata.
Punto n. 2) all’ordine del giorno: “Modifica Programma triennale OO.PP. 2018-2020 ed elenco annuale 2018 contenuto nel DUP”.
Ricordo che il punto all’ordine del giorno è stato discusso durante la seduta della I Commissione consiliare, tenutasi il 26 novembre 2018, la quale ha espresso parere favorevole, con voti favorevoli 8, contrari nessuno e astenuti 4.
Chiedo al Consiglio comunale se è richiesta la relazione da parte dell’assessore. Sì.
Passo la parola all’assessore Magazzino. Prego, assessore.
Speaker : ANGELO ANDREA MAGAZZINO, Assessore.
Con quest’altra delibera andremo a fare la variazione di alcune voci all’interno dell’annualità 2018, quindi del programma triennale corrente. In particolare, con la delibera del Consiglio comunale era stata approvata la variazione di bilancio con la quale era stata riservata la cifra di 200.000 euro per la manutenzione straordinaria di piazza Verdi. In piazza Verdi, di cui abbiamo approvato il progetto di fattibilità la scorsa settimana, si prevedrà la ridistribuzione degli spazi interni, la messa in sicurezza e anche il miglioramento della mobilità e della sosta nella zona circostante la piazza.
Per il secondo punto, passo la parola all’assessore Blasi. Tale punto è sempre inerente alla variazione dell’annualità 2018 per i parcheggi del convento dei cappuccini.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore.
Assessore Blasi, prego.
Speaker : GIOVANNI BLASI, Assessore.
Buongiorno a tutti.
Questa variazione e inserimento nel Programma triennale delle opere pubbliche di questo progetto si rendono necessari per partecipare a un bando pubblico, che scade il 31 dicembre, e noi abbiamo la possibilità di candidare un progetto esecutivo che è stato realizzato in occasione della collaborazione con altri Comuni, di cui era capofila Massafra, un bando vinto per un importo di 300.000 euro, ed erano finanziate progettazioni. Quindi, noi abbiamo approfittato di quelle somme per far realizzare un progetto esecutivo, sempre sulla scia della strategia della rigenerazione, quindi un progetto che prevede interventi lungo l’asse che collega il convento dei cappuccini al centro storico e poi allo stadio. Quindi, all’interno di questo progetto erano state individuate delle aree per poter realizzare dei parcheggi a servizio del convento e, in più, la manutenzione e l’adeguamento dei parcheggi esistenti a piazza IV Novembre, di lato al monumento ai caduti.
Nel frattempo, è uscito questo nuovo bando, che finanzia questo tipo di interventi, quindi abbiamo stralciato questi interventi da un progetto più ampio e li andremo a candidare a finanziamento. Se andrà a buon fine, potremo espropriare delle aree limitrofe al convento, che sono già state individuate, realizzare i parcheggi e, quindi, dotare la struttura di un servizio che attualmente è carente.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Blasi.
Consigliera Gianfreda, vuole replicare, per caso? Passiamo la parola al consigliere Marangella. Prego.
Speaker : AURELIO MARANGELLA.
Solo due piccole cose.
Circa il primo punto, ho già fatto emergere in Commissione che lo stato in cui versa piazza Verdi è davvero penoso. Ovviamente, richiamandomi al precedente intervento, non è attribuibile a questa Amministrazione, considerato che oramai sono anni che piazza Verdi purtroppo peggiora nel suo stato di degrado. Per cui, credo che questo piccolo intervento previsto oggi… Non conosciamo il progetto, perché stiamo approvando semplicemente una variazione di bilancio, però colgo l’occasione per lanciare un appello affinché vada rivista nella sua interezza quella piazza, quindi non solo con opere di manutenzione, visto che oggi presenta un verde ormai quasi del tutto scomparso, se non in parte, una promiscuità di specie arboree non omogenee, al centro una ex fontana, che ovviamente non è in funzione, e spazi poco fruibili rispetto all’idea originaria di quella piazza. Quindi, se c’è la possibilità di compiere uno sforzo anche sul piano economico per implementare lo stanziamento che oggi andiamo ad approvare, tale da contribuire a ridisegnare quella piazza, visto che oggi quella piazza, rispetto a quando è stata concepita, non è più periferia, ma è pieno centro urbano, quindi rappresenta uno spazio di fruibilità abbastanza elevato, per cui c’è la necessità di ridisegnarla.
Sull’ultimo punto, invece, come avevo già chiesto all’assessore, se è possibile capire le aree visto che, trattandosi di zona all’interno del Parco delle Gravine, seppur già fortemente antropizzata, la collocazione di un parcheggio, se pur necessario, perché quel contenitore purtroppo oggi non è fruibile nel migliore dei modi proprio per l’assenza del parcheggio, quindi la necessità è ovviamente primaria, va fatta con le attenzioni dovute, proprio perché ci troviamo in un’area abbastanza delicata.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Marangella.
Ci sono altri interventi? No.
Per dichiarazione di voto? Perdonatemi, sono dovuto uscire per motivi tecnici e non mi sono reso conto se fosse una domanda o un intervento.
Prego, assessore.
Speaker : GIOVANNI BLASI, Assessore.
Ne abbiamo discusso in Commissione. Naturalmente il progetto è un progetto esecutivo, che ha già verificato i vincoli esistenti e il rapporto con la gravina. Fra l’altro, è stato fatto in un ambito sensibile a questi argomenti, perché era proprio il progetto che abbiamo sviluppato con gli altri Comuni della Terra delle Gravine. Questi parcheggi sono stati pensati su quell’area… Poi avremo sicuramente modo di rivedere il progetto insieme, anche prima della… In questo momento no, perché stiamo parlando della variazione. Però, mi impegno, prima della presentazione del bando, a prendere lo stralcio di progetto e visionarlo insieme. Vi anticipo che sono stati pensati dei parcheggi in un ambito naturalistico, quindi con degli accorgimenti particolari. È chiaro che non si va a eliminare il verde o quant’altro esistente e a creare delle distese, piuttosto che delle strutture integrate. Le aree sono un po’ più sotto del convento. Ci sono delle aree libere, però di privati, quindi da espropriare. Una sta un po’ più su di quel capannone… Non mi ricordo a chi appartenga quella struttura. C’è un’area adiacente da espropriare e un’altra sta di fronte, dove c’è anche un piccolo edificio, quasi interrato. Non ho con me adesso le immagini, però le metto a disposizione… Avremo modo di vedere il progetto. Tenete presente che il progetto esecutivo ha già avuto le autorizzazioni, è stato anche approvato dal RUP, che era il dirigente dell’Area tecnica del Comune di Massafra in questo caso, in quanto Comune capofila. Assoggettabilità a VAS? Devo verificare queste cose. Può darsi pure che si sia fermato adesso all’approvazione del RUP e poi debba ottenere le ulteriori approvazioni.
Speaker : PRESIDENTE.
Ci sono altri interventi? Consigliere Donatelli, prego.
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Grazie, Presidente.
Intervengo intanto per richiamare e per sostenere la richiesta che ha fatto il collega Manigrasso. Su questi argomenti è chiaro, perché stiamo parlando di una variazione di bilancio, però se arriviamo in Consiglio comunale con le carte e con quello che c’è dal punto di vista tecnico, forse è anche meglio, perché non c’è soltanto una valutazione di ordine contabile, c’è anche una valutazione di ordine tecnico.
Il mio intervento è intanto per dire che il Gruppo voterà a favore di questo argomento, anche se mi sarebbe piaciuto – continuo ancora a nutrire speranza – che all’interno del discorso più generale della rigenerazione urbana e del discorso del Parco delle Gravine, così come si sta lavorando in sintonia con le altre Amministrazioni, venisse presa in considerazione un’emergenza che io più volte ho sollevato, ma sembra che non siamo sintonizzati con l’Amministrazione su questa esigenza. Mi riferisco all’area del cosiddetto “Comparto C8”: anche lì c’è un’emergenza dal punto di vista della presenza di un residuo di gravina; ma la cosa più preoccupante è che lì ci sono delle abitazioni che versano in una situazione dal punto di vista del contesto, delle strade, eccetera, che necessiterebbe assolutamente di qualche intervento.
Mi appello ancora una volta. Non dico al posto di questo intervento al parcheggio di cui stiamo parlando, non dico in alternativa, ma chiedo ci sia un’attenzione altrettanto interessata su questo argomento. Io penso che qualcosa si possa cominciare a fare. Abbandonato ormai il discorso del Piano particolareggiato, che purtroppo si è concluso nel modo peggiore possibile, l’intervento da parte dell’Amministrazione comunale su questo deve essere assolutamente messo in calendario.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Donatelli.
Consigliere Gianfreda, prego.
Speaker : CIRO GIANFREDA.
Condivido quello che si è detto finora e anch’io voterò a favore, perché comunque sono delle opere pubbliche che vanno sempre, come abbiamo detto, a beneficio di tutta la comunità grottagliese. Però, anch’io faccio un invito all’Amministrazione, anche per quanto riguarda il Comparto C8. Innanzitutto non significa nulla come si è concluso l’iter… Ci sono due modi. L’Amministrazione può procedere in proprio, quindi agisce in nome e per conto di tutta la comunità grottagliese, risana un pezzo della città e lo rende fruibile. Poi essendo quella, come da te richiamato, una parte della gravina, potrebbe essere anche a beneficio non solo dei residenti e, quindi, della rigenerazione di quella porzione di case o di agglomerati urbani che soffrono per come sono posizionate, ma anche – ve lo posso assicurare, dato che io insegno alla “Sant’Elia” – per i ragazzi, i quali in maniera anche indiretta ne usufruiscono scendendo. Pensate se noi riuscissimo a fare un parco per tutti i cittadini e non ci limitassimo a ritagliare soltanto quegli spazi, alcuni dei quali anche privati, dove tuttora anche noi parcheggiamo quando andiamo all’ospedale o a scuola.
Rimettiamo ordine a una porzione della città e la rendiamo fruibile. Penso che sia un percorso che bisogna iniziare. Badate, è un percorso, non sto dicendo entro un paio d’anni, un percorso, che peraltro è stato iniziato in passato. Mettiamo ordine, l’Amministrazione si fa carico degli utili e degli oneri, affronta determinate situazioni, perché alcuni cittadini si potrebbero frapporre, risolve quindi gli ostacoli, sistema quella porzione della città e si collega con il Fullonese. Insomma, si fa un discorso un po’ più ampio, più organico, più sostanziale, dando spazio alla possibilità di realizzare altri parcheggi o migliorare l’aspetto vegetazionale di quella zona, quindi facciamo un parco botanico, cioè qualcosa che sia utile a tutti. Abbiamo la scuola, abbiamo il Palazzetto, abbiamo anche delle strutture pubbliche, con la villa che sta di fronte.
Proprio ieri guardavo: penso che stia diventando una situazione veramente pericolosa. Dei tetti delle due appendici laterali, quelle in tegole, sono quasi tutte crollate, penso per una questione anche di intemperie, per la questione del maltempo, così come avviene in quest’ultimo periodo.
È pericoloso, e io proprio questo ho pensato. Di Villa Gemmato, se guardate dalla parte di dietro, l’appendice laterale al corpo principale della villa era con delle capriate in legno e dei tegoli in ceramica, in argilla: sono quasi tutte crollate, penso sia per l’incuria che anche per il maltempo. Sta diventando una cosa veramente pericolosa.
Mi ricordo che quando ero piccolo io andavo a giocarci: dalla parte di dietro c’era un frutteto, quindi io penso che tuttora i ragazzi di quelle zone ci vadano, ed è pericoloso. Va affrontato, questo. È un percorso che dobbiamo iniziare ed è stato parzialmente iniziato; le problematiche di quelle zone vanno affrontate e risolte. Non bisogna avere remore se qualche cittadino non è d’accordo, è una situazione un po’ ingarbugliata, ma penso che si possa risolvere, col nostro Ufficio tecnico, col nostro Ufficio urbanistica, con l’assessorato, col Sindaco. Penso che la città, se si fa un discorso organico, che mette insieme un progetto più ampio, che vede una rigenerazione non solo di porzioni di territorio anche limitrofi… Io sinceramente voterò a favore, ma l’ho già espresso altre volte.
Quanto al fatto di puntare tutti i finanziamenti… Io sto vedendo che voi, così come anche l’Amministrazione, state puntando su quel contenitore che secondo me, per come verrà utilizzato non funzionerà, o funzionerà soltanto per poche associazioni.
Noi dobbiamo puntare su altre situazioni. Stiamo dimenticando il cuore della città e stiamo spostando anche ingenti risorse su quel contenitore. Quanto al fatto di realizzare un parcheggio, utile sicuramente per la fruibilità di quel contenitore, ma alla fine, quanto verrà utilizzato? Lo vediamo durante l’anno: verrà utilizzato quaranta, trenta volte. Mentre bisogna risolvere il problema del castello, una volta per tutte, dobbiamo affrontare il problema del Castello, renderlo fruibile alla città in maniera compiuta, e puntare di più sul centro storico, il cuore del centro storico, puntando al rifacimento di tutto il basolato, fare tutte le infrastrutture di una città moderna, questo discorso organico, puntare anche al collegamento della zona sportiva con il cuore della città.
Noi la stiamo svuotando. Io frequentavo da piccolo il viale, cioè il corso principale, Piazza Principe di Piemonte; adesso, il sabato, oltre a Franco Donatelli, a due amici e al sottoscritto, ci siamo ridotti in pochissimi e quattro gatti. Stiamo spostando tutto giù in periferia: non so quanto possa giovare nel prossimo futuro questo modo di svuotare la città, perché è un percorso che hanno subìto le città più grandi, quello di essere spostate nei centri commerciali, quindi si sono svuotate le piazze principali e si è portato tutto nelle periferie.
Io quindi chiedo un’attenzione importante anche sul comparto C8 e che si inizi un percorso che veda un discorso più organico di riqualificazione e di fruizione di spazi che sono all’interno del cuore cittadino. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Gianfreda. Ci sono altri interventi? Sindaco, prego.
Speaker : SINDACO.
Anche in questo caso, la variazione si rende necessaria perché di fatto si tratta di accedere a un potenziale finanziamento di quelle che sono le opere che rientrano nel concetto di Parco delle Gravine, ma che in realtà si incastrano all’interno dell’asse della rigenerazione urbana. L’asse che collega le strutture sportive alla Gravina è quello, Ciro.
Ovviamente noi abbiamo quella struttura che è stata risistemata e che va fatta vivere, e per poterla far vivere ha bisogno comunque di servizi, quindi il parcheggio è uno degli elementi dolenti del convento dei Cappuccini, che non ho recuperato io, ma viene, come si dice giustamente, da opere del passato, che però adesso abbiamo l’obbligo di far vivere.
Di fatto, non sono trenta, quaranta giorni, come si dice, ma vive tutto l’anno, perché c’è costantemente la mostra, vengono fatte iniziative culturali e anche enogastronomiche che accompagnano i percorsi culturali.
Certamente è difficile raggiungerla, ma è anche difficile utilizzarla, perché manca il parcheggio, era una struttura monca, per certi versi. Sicuramente vedremo. La nostra operazione è quella di far funzionare le strutture.
Riguardo a quello che dici tu, individuare un concetto teso a rivitalizzare il centro storico, come ben sai, siamo già destinatari di 3,5 milioni di euro per la rigenerazione urbana, che prevede esattamente quello che ci siamo detti, cioè, un milione di euro per il rifacimento delle basole del centro storico, un altro milione circa per il rifacimento della fogna bianca all’interno del centro storico, un altro milione per la ristrutturazione di Palazzo Calò Fornari, e poi, credo, qualche centinaio di migliaia di euro per realizzare i percorsi all’interno della Gravina.
Per cui, l’asse della rigenerazione, che era l’asse che ci consentiva di fare quello che si è detto, quello su cui tutti convergiamo, cioè rigenerare una parte della città abbandonata, fa parte anche di quel concetto di rigenerare la periferia. È chiaro che poi, alla fine, non può essere certamente Piazza Principe di Piemonte oggetto della rigenerazione, perché è il centro cittadino, lo dico in generale. Sicuramente quindi l’asse da noi tracciato nel progetto di rigenerazione ha avuto ragione in funzione di un finanziamento.
Ora, verranno spesi, quei danari, per realizzare le basole di cui tutti per tanto tempo abbiamo reclamato il posizionamento, ma la cosa importante non è solo mettere le basole ma anche dare quei servizi e fare la fogna bianca, cosa che non c’è, per cui spesso gli immobili del centro storico sono inaccessibili quando piove, ma si ammalorano anche a causa delle inondazioni che arrivano. Per cui, certo non sarà tutto il centro storico, ma ovviamente, compatibilmente con le risorse cercheremo di fare il più possibile.
Riguardo al comparto C8, ovviamente è un’altra delle questioni che verrà discussa e valutata… È una posizione, è un punto di vista che per noi non rientrava in quel disegno. Sarà oggetto di ulteriori valutazioni, nel momento in cui avremo la possibilità di superare questa prima fase. Sì, ma anche nel centro storico vivono le persone, ci vive una comunità molto ampia, a questa gente va dato il servizio, per cui va resa vivibile la loro abitazione con i servizi.
Non tutto si può fare. Si fa quello che si può, nell’ottica di interpretare correttamente le strategie che vengono messe in campo non da me. Noi dobbiamo adeguare le nostre strategie alla linea tracciata dal bando. Il bando chiedeva un asse, e per noi l’asse era quello. Abbiamo avuto ragione perché ci è stato finanziato completamente.
Quanto al resto, io penso che una serie di finanziamenti per un ammontare di quasi 30 milioni di euro sotto vari punti di vista, questa Amministrazione li abbia portati a casa. Siccome però con i fondi di bilancio non si può fare tutto, non appena ci saranno ulteriori possibilità candideremo tutto quello che è candidabile. Stiamo lavorando e credo che il risultato sia straordinario in termini di finanziamento. Del resto, in due anni e mezzo penso che sia stato fatto un buon lavoro; continueremo su questa strada e raggiungeremo tutti gli obiettivi che riguardano la città.
Per cui, ovviamente, il mio voto sarà favorevole.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie Sindaco.
Se non ci sono altri interventi per dichiarazione di voto, pongo in votazione il punto n. 2) all’ordine del giorno: “Modifica programma triennale opere pubbliche 2018-2020 ed elenco annuale 2018 contenuto nel DUP”. Chiedo al Consiglio comunale di esprimere parere favorevole o contrario. Prego, consiglieri, votate.
Presenti 19, favorevoli 18, contrari nessuno, astenuti 1.
È approvato.
Sempre in merito al secondo punto all’ordine del giorno chiedo al Consiglio di esprimere voto favorevole o contrario per l’immediata esecutività. Prego, consiglieri, votate.
Presenti 18, favorevoli 17, contrari nessuno, astenuto 1.
È approvata.
Punto n. 3) all’ordine del giorno “Modifica Programma triennale opere pubbliche 2018-2020 ed elenco annuale 2018 contenuto nel DUP – Variazione al bilancio di previsione 2018- 2020”.
Il punto all’ordine del giorno è stato discusso durante la I Commissione consiliare, in data 26 novembre 2018. La Commissione ha espresso parere favorevole con voti 8, astenuti 3, contrari nessuno.
Chiedo al Consiglio se è necessaria la relazione da parte dell’assessore.
Prego, assessore Magazzino.
Speaker : ANGELO ANDREA MAGAZZINO, Assessore.
Questa delibera porta in votazione la modifica del Programma triennale di alcune opere e le relative variazioni di bilancio.
Faccio un inquadramento generale perché poi passerò la parola agli assessori di riferimento che concernono i relativi progetti. Parleremo quindi della velostazione, del laboratorio urbano, della ristrutturazione dei parcheggi di via Martiri d’Ungheria, e per finire dei cinque progetti di rigenerazione urbana.
Per il primo punto passo la parola all’assessore Blasi, inerente alla variazione della modifica dell’annualità 2018, quindi inserimento della voce e della relativa variazione di bilancio.
Speaker : GIOVANNI BLASI, Assessore.
Grazie.
In sostanza, si tratta di scrivere in entrata e uscita il finanziamento che è stato riconosciuto alla città per la realizzazione della velostazione all’interno dei locali della stazione ferroviaria. Si tratta di un importo complessivo di 250.000 euro; 244 derivano dal finanziamento regionale, mentre di 6.000 euro è un cofinanziamento che riguarda il Comune.
È stato già approvato il progetto esecutivo, che al momento è stato trasmesso in Regione e a RFI perché deve essere approvato anche da Rete Ferroviaria Italiana. Comunque, il progetto di fattibilità tecnica ed economica aveva già avuto una valutazione da RFI. Ci erano state fatte delle prescrizioni, che quindi nell’esecutivo abbiamo rispettato, quindi dovrebbe a breve essere sbloccata la situazione e potremmo partire con il bando di gara per la realizzazione delle opere. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Blasi. Vicesindaco Quaranta.
Speaker : VINCENZO QUARANTA, Assessore.
Per quanto concerne il laboratorio urbano, penso la storia sia nota, abbiamo partecipato al bando Laboratori in rete della Regione Puglia, con il quale sono stati finanziati da parte della Regione 150.000 euro per la ristrutturazione del laboratorio urbano per quanto concerne le parti ammalorate – in particolare, si tratta di impianti idraulici – e il miglioramento delle condizioni dello stesso, attraverso nuova strumentazione quale un wi-fi diffuso all’interno del plesso, un sistema di videosorveglianza e ripristino dell’attuale sistema di allarme, e in particolare la fornitura di nuove strumentazioni per ampliare il numero di laboratori all’interno del laboratorio urbano (scusate il giro di parole). Ovvero, verrà installata una nuova sala per la registrazione e le prove musicali, verrà realizzato un altro laboratorio informatico e verrà ampliato anche il laboratorio di ceramica.
Questi sono sostanzialmente gli interventi che saranno realizzati. In più, c’è un piccolo intervento anche di accessibilità per quello che naturalmente la struttura permette, avendo degli spazi molto angusti.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Vicesindaco.
Assessore Magazzino, prego.
Speaker : ANGELO ANDREA MAGAZZINO, Assessore.
Per quanto concerne poi la ristrutturazione del parcheggio di via Martiri d’Ungheria, attraverso l’utilizzo di quota parte dell’avanzo di amministrazione, in particolare 250.000 euro, noi andremo ad effettuare un intervento di messa in sicurezza, prioritariamente di messa in sicurezza del parcheggio stesso, proprio perché è anche al di sopra della depositeria comunale.
Inoltre, in second’ordine, ma non meno importante, interverremo anche nella riorganizzazione del parcheggio per aumentare la dotazione strutturale per quanto riguarda il parcheggio per la ZTL.
Per finire, ripasso la parola all’assessore Blasi per l’inquadramento dei cinque progetti di rigenerazione urbana che si ritrovano adesso nella fase esecutiva.
Speaker : GIOVANNI BLASI, Assessore.
Grazie. Noi stiamo procedendo adesso ad una fase negoziale con la Regione Puglia, perché ci ha ammesso a finanziamento, ma i nostri esami non sono conclusi perché prima di trasferire le somme, necessita di visionare i progetti definitivi rispetto agli obiettivi tematici che erano da loro indicati, a cui noi con coerenza abbiamo risposto.
Avevamo quindi e abbiamo necessità di affidare le progettazioni di fattibilità tecnica e definitiva da presentare entro la fine di gennaio alla Regione. Naturalmente, parliamo di importi notevoli, perché sui 3,5 milioni complessivi finanziati, parliamo di importi di progettazione complessivi pari a 294.180,46 euro. Abbiamo quindi dovuto fare ricorso al Fondo di rotazione per la progettazione regionale, che anticipa le somme. Lo ha fatto in una maniera molto rapida, perché in neanche una settimana hanno fatto la Commissione, valutato i progetti e formulato la determina che entro un mese ci è stata poi trasmessa. Con la variazione, quindi, andiamo ad iscrivere le somme a bilancio.
Sostanzialmente, gli interventi sono tutti collocati all’interno del centro storico, come ha già anche anticipato prima il Sindaco. Tali interventi riguardano nello specifico: realizzazione di percorsi di mobilità sostenibile, percorsi pedonali o ciclopedonali, con rifacimento del manto stradale attraverso la sostituzione di asfalto con basolati in pietra, per un importo totale di 820.000 euro; riqualificazione della rete idrica fognaria attraverso intervento coordinato con la ripavimentazione, per un importo di 515.000 euro; poi abbiamo disponibili 900.000 euro per il recupero di immobili di proprietà comunale da destinare ad ERP; abbiamo poi 1.080.000 euro per il recupero di Palazzo Fornari, da destinare a servizi con finalità sociali. Inoltre, abbiamo 185.000 euro per interventi per la valorizzazione della biodiversità all’interno della Gravine e comunque anche di infrastrutture verdi che possiamo individuare lungo l’asse connettivo.
Ribadiamo ancora la coerenza che stiamo cercando di dare ai vari progetti in cui ci stiamo candidando, a partire da un progetto già riconosciuto, che ci sta per essere finanziato.
Naturalmente, il Fondo di rotazione prevede poi la restituzione di queste somme. In caso di finanziamento avviene entro due mesi dalla prima erogazione; in caso di non finanziamento… Ma questa è una cosa assolutamente da escludere perché il Comune di Grottaglie è stato riconosciuto tra i primi nella graduatoria, abbiamo già fatto i passaggi in Regione, per cui i progetti sono stati valutati coerenti con quella che è la strategia iniziale, perciò siamo assolutamente fiduciosi che chiuse le progettazioni avremo possibilità di andare avanti, con l’augurio che questa rigenerazione, a partire dal centro storico, possa diventare un fenomeno virale, e quindi poi includere in sé anche l’interesse dei privati ed espandersi alle altre parti della città.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Blasi.
Ci sono altri interventi? Per dichiarazione di voto? Si può votare. Sì, scusate. Prego, consigliera Lacava.
Speaker : ALESSANDRA LACAVA.
Mi preme ribadire l’importanza di questi interventi, che vanno dalla rigenerazione urbana all’intervento del laboratorio urbano, ma anche delle somme stanziate per poter intervenire nei confronti del parcheggio in via Martiri d’Ungheria, sia a livello strutturale, poiché è un parcheggio comunque pericolante, sia anche a livello logistico, poiché con interventi strutturali che saranno disposti rispetto a quel parcheggio, contestualmente si sta anche progettando un posto relativamente all’installazione della ZTL, quindi un parcheggio che sarà adibito eventualmente ai residenti del centro storico.
Mi preme quindi soprattutto ringraziare per il lavoro svolto, sia l’assessore che anche i dirigenti dell’Ufficio tecnico, poiché sono riusciti ad intervenire prontamente rispetto ad un problema che risale a non molto tempo fa (stiamo parlando di mesi). Quindi, il mio voto sarà favorevole.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliera Lacava. Consigliere Marangella, prego.
Speaker : AURELIO MARANGELLA.
Grazie, Presidente.
Anche noi esprimeremo parere favorevole anche su questa delibera. Mi ha fatto riflettere molto l’intervento del Sindaco quando ha citato 30 milioni di euro: 30 milioni sono tanti. La città per fortuna ne sta beneficiando. Mi ricordo che qualche anno fa, il massimo del tetto raggiunto, e brindammo, fu di 850.000 euro. Credo che la differenza tra 850.000 euro e 30 milioni sia sostanziale, per fortuna…L’oculatezza della politica sta nel riconoscere che quando c’è la possibilità di avere così tanti investimenti, credo che se ne giovi l’intera comunità, a prescindere dalla collocazione politica. Quindi, voteremo favorevolmente, però colgo l’occasione per richiedere invece che sia affrontato nello specifico l’argomento della Torrente del Vento, che con questa delibera sarà destinataria del terzo investimento, quindi, al di là dell’aspetto meramente contabile legato appunto alla variazione, chiedo se si può convocare una riunione per avere una relazione sullo stato dell’arte di quel laboratorio. Anche qui, purtroppo, non ha avuto grandi fortune, come contenitore, per cui, penso che una discussione più di merito, visto che sarà interessato da ulteriori lavori di riqualificazione, possa poi favorire invece una fruizione più adeguata rispetto a quelle che sono le potenzialità. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Marangella.
Se non ci sono altri interventi, pongo in votazione il punto n. 3) all’ordine del giorno “Modifica programma triennale opere pubbliche 2018-2020 ed elenco annuale 2018 contenuto nel DUP –Variazione al bilancio di previsione 2018-2020”.
Chiedo al Consiglio di esprimere parere favorevole o contrario.
Prego, consiglieri, votate.
Presenti 19, favorevoli 18, contrari nessuno, astenuti 1.
È approvato.
Chiedo al Consiglio di esprimersi in merito all’immediata esecutività dello stesso punto.
Prego, consiglieri, votate. Presenti 19, favorevoli 18, contrari nessuno, astenuti 1.
È approvata.
Punto n. 4) all’ordine del giorno: “Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 –Utilizzo avanzo di amministrazione”.
Prima della relazione dell’assessore, qualora richiesta, ricordo al Consiglio comunale che il punto all’ordine del giorno in oggetto è stato discusso durante la seduta della I Commissione consiliare, il 26 novembre 2018, ed ha avuto parere favorevole con voti 7 favorevoli, astenuti 3, contrari nessuno.
Chiedo al Consiglio se è necessaria la relazione dell’assessore: punto n. 4). Se non è necessaria la relazione dell’assessore, possiamo proseguire con la discussione. Una relazione, a titolo informativo, da parte dell’assessore. Quindi sugli interventi oggetto della variazione di bilancio. Chiedo aiuto anche agli assessori, siccome ci sono più interventi, e di poter relazionare ognuno per il proprio, perché comunque siete consapevoli degli interventi.
Prego… Solo un attimo per coordinare gli interventi, perché ci sono più interventi da parte di più assessori. Possiamo? Assessore Magazzino, prego.
Speaker : ANGELO ANDREA MAGAZZINO, Assessore.
Per quanto riguarda questa delibera, l’Ufficio manutenzione, in seguito alle criticità che si sono riscontrate in maniera anche improvvisa su alcuni eventi, ha richiesto circa 90.000 euro per rimpinguare i capitoli della manutenzione, riguardanti interventi sull’ex Hotel Garden. Ad esempio, su questo abbiamo interventi di consolidamento delle varie pensiline del parapetto che ricade all’interno del condominio. Il caffè letterario invece richiede l’allaccio alle varie utenze. Quanto alle Cave di Fantiano, abbiamo problemi circa i gruppi elettrogeni e, se non ricordo male, l’impianto di illuminazione. Quanto allo stadio comunale D’Amuri, invece, richiede un intervento delle caldaie per intensificare la capacità termica del complesso.
Per quanto riguarda il cimitero comunale, andremo ad assolvere interventi che si rendono necessari a seguito di quelle giornate in cui c’è stato quell’avvenimento climatico abbastanza avverso, quindi interventi abbastanza urgenti. Per la casa di riposo sono previsti altri interventi di manutenzione, se non ricordo male, sempre su pensiline, sulle scale di emergenza e su alcuni elementi in cemento armato. Per quanto riguarda invece la depositeria comunale, si tratta di opere provvisionali di messa in sicurezza, quindi puntellamento sulle travi.
Per quanto riguarda invece i 150.000 euro per gli affidamenti di servizi tecnici, ci sono circa 90.000 euro per la progettazione della Don Luigi Sturzo per prepararci al bando, ne stava parlando prima il Sindaco, per il Piano regionale dell’edilizia scolastica della Regione Puglia. Sono stati poi richiesti circa 20.000 euro: qui non ho quello esplicitativo, però ci sono dei soldi inerenti la progettazione per quanto riguarda gli incarichi sull’elaborazione della SCIA antincendio, degli edifici scolastici e di alcuni immobili sportivi di proprietà comunale.
Per il mio, io ho terminato.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Magazzino. ) Sì, consigliere, prego.
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Per quanto riguarda il cimitero, abbiamo parlato solamente dell’intervento per quanto riguarda i danni, oppure…? La domanda è finalizzata a questo: avevamo chiesto anche in una recente interrogazione…
Speaker : PRESIDENTE.
Aspettate di avere la parola per verbalizzare.
Consigliere Donatelli, continui.
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Stavo dicendo: sono sicuramente degli interventi da fare, anche con una certa urgenza. Noi però in una recente interrogazione avevamo chiesto di dotare il cimitero anche delle famose cellette cimiteriali. Sarebbe stato sicuramente il caso di inserire anche questo lavoro, che non penso che dal punto di vista economico fosse così elevato. Se si può recuperare, vi ringrazio.
Speaker : ANGELO ANDREA MAGAZZINO, Assessore.
Ripeto: questi interventi sono quelli urgenti in seguito agli avvenimenti climatici che ci sono stati.
Per quanto riguarda invece le cellette, questo avanzo di amministrazione deve essere comunque impegnato entro dicembre. Quello è un intervento sistematico, che comunque non dobbiamo lasciare in disparte, verrà affrontato immediatamente, a partire anche da gennaio, quindi va fatta comunque una progettazione inerente a queste cellette.
Gli interventi invece per il cimitero sono interventi di manutenzione che comunque possono essere bypassati da un livello di progettazione e fatti direttamente con una gara e quindi un affidamento alle ditte esecutrici.
Detto questo, comunque, non è una problematica che noi non vogliamo affrontare, anzi, già a partire dai primi mesi del 2019 si provvederà a poter pianificare quanto detto in Consiglio precedentemente.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore. Vicesindaco, prego.
Speaker : VINCENZO QUARANTA, Assessore.
Grazie, Presidente.
Circa le variazioni di bilancio riguardanti lo sport, abbiamo il rimpinguamento del capitolo 11269/10 riguardante le attrezzature sportive, che da bilancio è finanziabile solo con avanzo di amministrazione, di conseguenza è stato rimpinguato per permettere l’acquisto di alcuni canestri all’interno del palazzetto dello sport Campitelli, così da evitare il deterioramento del parquet, del terreno di gioco. Essendo infatti da quest’anno, il palazzetto, utilizzato anche per le competizioni di calcio a 5 femminile di serie A2, si si ritiene opportuno, ogni volta, per permettere di avere l’intero spazio di gioco, di spostare i canestri di volta in volta.
Questo continuo spostamento, essendo il peso del canestro molto elevato, sta deteriorando il parquet. Di conseguenza, vi è anche un problema di omologazione, in quanto i canestri sono molto vetusti, anche di sicurezza e si sta procedendo alla sostituzione di questi canestri, possibilmente con dei canestri a soffitto, motorizzati elettrici, che non andranno a impattare più sul parquet, ma renderanno l’area tranquillamente agibile in qualsiasi situazione, quindi non solo per le partite di campionato di questa disciplina.
Quanto alle altre variazioni di bilancio riguardano alcuni piccoli interventi da realizzare sulla struttura Palazzetto dello Sport Campitelli, sempre, e Stadio Atlantico D’Amuri. Questi sono gli interventi preparatori a quelle che saranno le iniziative che si svolgeranno durante il biennio 2019- 2020. In particolare si tratta della realizzazione di un nuovo impianto audio presso lo stadio comunale D’Amuri, che va a sostituire un vecchissimo impianto audio presente, anche malfunzionante e la creazione, sia nel palazzetto, sia all’interno dello stadio, di una tribuna stampa accessoriata, non solo per i giornalisti ma anche per l’Amministrazione comunale, perché è prevista l’installazione di alcune telecamere che permetteranno di effettuare anche le dirette streaming dei vari eventi che si andranno a realizzare in questo biennio e in futuro.
Tutti gli eventi di rilevanza sia regionale, che nazionale ed internazionale, ma anche le stesse competizioni delle squadre sportive che si esibiscono e praticano l’attività all’interno di queste due strutture, saranno trasmessi in diretta streaming grazie a questo intervento.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Vicesindaco.
Se non ci sono altri interventi per dichiarazione di voto, pongo in votazione il punto n. 4) all’ordine del giorno: “Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 – Utilizzo avanzo di amministrazione”. Chiedo al Consiglio comunale di esprimere parere favorevole o contrario. Prego.
18 presenti, 14 voti favorevoli, 0 contrari, 4 astenuti.
È approvato.
Chiedo al Consiglio di esprimersi, sempre sullo stesso punto, per l’immediata esecutività. Prego, consiglieri, votate.
Presenti 19, favorevoli 15, contrari nessuno, astenuti 4.
È approvata.
Punto n. 5) all’ordine del giorno “Revisione delle partecipazioni del Comune di Grottaglie ex decreto legge n. 175 del 2016 – Ricognizione delle partecipazioni possedute al 31 dicembre 2017”. Chiedo al Consiglio se è necessaria la relazione da parte dell’assessore. Sì, velocemente.
Quindi, assessore Bonfrate, prego.
Speaker : MARIO BONFRATE, Assessore.
Sempre gentile, il consigliere Manigrasso. A prescindere, vuole sentire la mia voce.
In realtà, come diceva il Presidente nel dare il titolo a questa delibera, noi stiamo riprendendo il decreto legislativo 175/2016. Noi siamo obbligati a fare ricognizione delle partecipazioni possedute, in questo caso, al 31 dicembre 2017. Già l’anno scorso, il Consiglio comunale, con la delibera n. 109 del 25 ottobre si era già espresso in questo senso, quindi noi stiamo facendo ricognizione, non essendoci necessità del bilancio consolidato, per riconoscere le partecipazioni del Comune di Grottaglie: alla pagina 3 si riconosce il Consorzio della CTP, con una partecipazione del 3,64, il GAL Colline Ioniche, con una partecipazione del 9,94, il GAL Magna Grecia, con una partecipazione di 1,67, ed infine il Consorzio Teatro pubblico pugliese, con una partecipazione di 0,54. Noi quindi in realtà stiamo riprendendo di fatto quello che il Consiglio comunale ha già fatto l’anno scorso. Va bene?
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Bonfrate.
Se non ci sono altri interventi, per dichiarazione di voto, pongo in votazione il punto n. 5) all’ordine del giorno “Revisione delle partecipazioni del Comune di Grottaglie ex decreto legislativo n. 175/2016 – Ricognizione delle partecipazioni possedute al 31 dicembre 2017”.
Prego i Consiglieri di votare.
Presenti 18, favorevoli 17, contrari nessuno, astenuti 1.
È approvato.
Chiedo al Consiglio comunale di esprimersi sull’immediata esecutività dello stesso punto. Prego, Consiglieri, votate. Presenti 18, favorevoli 17, contrari nessuno, astenuti 1.
È approvata.
Punto n. 6) all’ordine del giorno: “Presa d’atto delle determinazioni regionali n. 516 del 2018, n. 648 del 2018, delibera del direttore generale ASL/TA n. 688 del 2018, fondi INPS progetto home care premium 2017 e fondi PON inclusione. Variazione al bilancio”.
Sempre lo stesso punto è stato discusso durante la I Commissione consiliare, nella seduta del 26 novembre 2018; ha incontrato parere favorevole con voti favorevoli 7, astenuti 2, contrari nessuno. Chiedo al Consiglio comunale se è necessaria la relazione da parte dell’assessore. Sì, velocemente, come prima.
Prego, assessore Annicchiarico.
Speaker : MARIANNA ANNICCHIARICO, Assessore.
Grazie e buongiorno a tutti e a tutte.
È l’occasione anche per spiegare quali sono i servizi che vengono in qualche modo implementati con queste variazioni di bilancio.
Partiamo dalla lettera a) di questo punto. Si tratta di una variazione di 37.777 euro, che così si compongono: 20.000 euro in virtù di un avviso pubblico approvato con atto dirigenziale, relativo al programma antiviolenza, a cui si aggiungono 17.777,77 euro a titolo di sostegno e potenziamento delle équipe multidisciplinari per prevenire e contrastare il fenomeno della violenza contro donne e minori. Ricordo che questo programma antiviolenza è una parte dei Piani sociali di zona gestiti dal Comune di Grottaglie in quanto Comune capofila.
La lettera b), invece, dello stesso punto, tratta di una variazione di 1.800 euro, se non ricordo male gli importi 1.820,89 – grazie, consigliere – che riguardano l’Home Care Premium. Questo è un programma di assistenza domiciliare e di servizio di contributo economico mensile, quindi sono due le tipologie di servizi che possono essere attivati nei confronti di persone non autosufficienti che siano stati dipendenti e pensionati pubblici, ai loro coniugi, parenti o affini di primo grado non autosufficienti, appunto. Anche questa è una misura di ambito.
La lettera c) del punto 6 riguarda invece l’assistenza domiciliare integrata. Qui abbiamo una variazione di 169.612 euro che riguarda la rendicontazione di servizi già erogati dall’ambito, in compartecipazione con la ASL, che constano di 136.000 euro per quanto riguarda l’anno 2017, 33.612,70 euro che riguardano invece gli ultimi due mesi del 2016.
L’ultimo punto riguardante questa variazione di bilancio, quella più sostanziosa, riguarda il PON Inclusione. Il PON Inclusione cos’è in sostanza? Sono delle risorse aggiuntive che vengono erogate nei confronti degli ambiti territoriali, quale politica di prevenzione e contrasto alla povertà. Il Coordinamento di ambito si è espresso a favore di una programmazione che riguardasse l’assunzione di dieci educatori che verranno impegnati nel servizio di assistenza domiciliare, un servizio che sul nostro territorio risulterebbe assolutamente nuovo e che impegnerebbe la somma di 1.541.624 euro, che ovviamente verranno spalmati nel triennio sui prossimi Piani sociali di zona. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Annicchiarico.
Ci sono altri interventi? Per dichiarazione di voto? Prego, consigliere Marangella.
Speaker : AURELIO MARANGELLA.
Semplicemente, come ho già fatto in Commissione, per formalizzare all’assessore la necessità e la richiesta di approfondire gli argomenti nel dettaglio con una Commissione ad hoc, visto che in questa fase, oggi, in Consiglio, stiamo registrando semplicemente le somme. Credo che anche per la delicatezza e la complessità di alcune problematiche che verranno finanziate, vada approfondita la discussione sui temi indicati, anche alla luce dell’approvazione del nuovo Piano sociale di zona, della terza triennalità. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Marangella…
Speaker : AURELIO MARANGELLA.
Ovviamente, chiedo scusa, siamo a favore della variazione.
Speaker : PRESIDENTE.
Consigliere Cometa, prego.
Speaker : ANDREA COMETA.
Intanto, approfitto per salutare la consigliera Trani che è tornata oggi in Consiglio comunale.
Siamo ovviamente favorevoli alla variazione in questione, però io volevo fare un’osservazione. Oggi complessivamente stiamo movimentando circa 5,5 milioni di euro che spaziano un po’ su tutti i fronti dell’attività amministrativa, dalle scuole ai lavori pubblici, all’urbanistica, allo sport, ai servizi sociali. Sono soldi prelevati sia dall’avanzo di bilancio e, spero di non turbare nessuno, anche da bandi vinti da questa Amministrazione. Personalmente quindi faccio un plauso alla Giunta per il lavoro che ha fatto, e ovviamente rinnovo l’intenzione di voto del Gruppo Sud in movimento, che è favorevole. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Cometa. Ci sono altri interventi? Consigliere Marangella, aveva già fatto la sua dichiarazione…
Speaker : AURELIO MARANGELLA.
Vedo che gli appelli lanciati da questa parte vengono… Credo che lei ormai sappia, Capogruppo Cometa di Sud in Movimento, che per partecipare ai bandi è necessario che il Comune impegni delle somme come quote di cofinanziamento. In passato non poteva essere impegnata nemmeno la 10.000 euro per quote di cofinanziamento: questo è chiaro o no? Quanto alle annualità 2013 e 2014, cito ad esempio, quello concesso dall’ormai superato Patto di Stabilità era un tetto di spesa di 850.000 euro di finanziamento, non di quota di cofinanziamento. Quindi, lascio immaginare l’incapacità di azione, al di là dei meriti o dei demeriti degli attuali amministratori e dei passati amministratori.
Noi rispetto a questa situazione attuale non siamo invidiosi, anzi, siamo contenti. Per citare un caso: abito nella zona di piazza Verdi; finalmente, probabilmente piazza Verdi sarà aggiustata dall’Amministrazione attuale e non dall’Amministrazione in cui militavo io… Perfetto. Di questa situazione non posso che essere contento. Non è semplicemente un rimarcare, è chiaro che non c’è immobilismo da parte di questa Amministrazione, ma questo ci fa piacere. Però è ovvio che la comparazione col passato non è legata alla capacità di amministrare di oggi con l’immobilismo passato.
L’immobilismo era sancito per legge, anzi, e lo ripetiamo per l’ennesima volta, eravamo sotto ricatto, dovevamo produrre utili da sottrarre ai cittadini per versare allo Stato 1,5 milioni l’anno, semplicemente per evitare la bancarotta dello Stato. Quindi, se si vuole rimarcare ancora l’azione dell’attuale amministrazione, non come vanto ma come comparazione col passato, secondo me siete sulla strada sbagliata, però ve ne assumerete le responsabilità.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Marangella. Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, vorrei ringraziare ancora una volta il Presidente dei revisori dei Conti che oggi è stato presente, e che però non ha avuto, secondo me, il piacere di poter chiarire alcuni dubbi, però questo magari è sintomatico del fatto che siamo stati tutti chiari su quello che è stato fatto, da voi, a noi consiglieri e a chi altri abbia potuto seguire i lavori.
Vorrei fare un mio intervento personale, rimarcando questi ringraziamenti, partendo da quello ai revisori dei conti, e portandoli a tutte le persone che sono dietro ogni delibera che noi approviamo. Ho la fortuna quotidianamente di assistere, di conoscere le dinamiche e i contributi di ogni persona che lavora per far sì che queste delibere vengano poi attuate e portate in Consiglio comunale.
Ovviamente il ringraziamento si estende a tutti i consiglieri comunali, che al di là delle querelle che ci sono e fanno sempre bene alla discussione, con molta dedizione si stanno occupando della cosa pubblica, con senso di responsabilità, così come tutti i dipendenti comunali, tutti i responsabili di servizio, che oltre che per lavoro lo stanno facendo con molta passione, come si vede dal modo in cui si dedicano e dedicano il loro tempo: sono dietro alle scadenze che abbiamo, sono puntuali rispetto a queste scadenze, e ci mettono passione.
Non è soltanto lavoro, il loro, per chi lo fa per lavoro, ma è anche il modo di affrontarlo, questo lavoro. Penso di poter ringraziare a nome del Consiglio comunale tutte queste persone, dai dipendenti, ai revisori dei conti, non vorrei dimenticare nessuno, al Segretario generale, per l’ottimo lavoro che si sta facendo e che stiamo facendo per poter dare attuazione alle buone pratiche del governo cittadino, che sicuramente stanno andando in una giusta direzione.
Questo Consiglio comunale è un punto fermo, considerato che possiamo parlare di progettualità, ma solo quando vengono stanziati i fondi necessari per poter realizzare queste progettualità si può mettere quel punto fermo per dire: ce l’abbiamo fatta, ce la stiamo facendo. Quindi, ringrazio tutti e mi complimento con tutti voi e noi per il lavoro che stiamo facendo.
Ovviamente, il ringraziamento è esteso a tutta la macchina del Consiglio comunale.
Essendo una dichiarazione di voto, esprimo voto favorevole. Grazie, sempre gentilissimi nei miei confronti.
Chiedo al gentile Consiglio comunale di votare per il sesto punto all’ordine del giorno. Votate. Presenti 18, favorevoli 18.
È approvato all’unanimità.
È servito l’omelia a sensibilizzare qualche altro.
Votiamo per l’immediata esecutività, consiglieri. Presenti 18, favorevoli 18.
È approvata all’unanimità.
Ringrazio tutti. Chiudo il Consiglio comunale alle ore 13,37, augurandovi buona giornata. Grazie.
La seduta è tolta (ore 13,37).