Speaker : PRESIDENTE.
Buonasera a tutti. Ho richiamato i consiglieri fuori dall’aula. Prego i consiglieri di entrare e il Segretario Tamburrano di procedere con l’appello. Prego, Segretario.
Speaker : MAURO EDMONDO TAMBURRANO, Segretario generale.
Buonasera.
D’Alò Ciro, Annicchiarico Giovanni, Cabino Anna, Caso Raffaella, Cometa Andrea, D’Abramo Gabriele, D’Alò Saveria, Danese Loreto, De Carolis Giulio, Di Palma Pierluigi, Donatelli Francesco, Gianfreda Ciro, Lacava Alessandra, Manigrasso Alfonso, Marangella Aurelio, Marinelli Giovanni, Masciullo Ciro, Miglietta Gabriella, Petrarulo Ciro, Rossini Domenico, Russo Antonietta, Santoro Michele, Serio Massimiliano, Siliberto Noemi, Zimbaro Massimo.
Presenti 18 consiglieri, 7 assenti.
Speaker : PRESIDENTE.
Prego tutti i consiglieri di marcare la presenza sulla tastiera.
Benissimo. Presenti 18, assenti 7.
Risultano assenti giustificati i consiglieri Di Palma, Serio, Masciullo.
Prima di iniziare il Consiglio comunale, vorrei dare due comunicazioni. La prima comunicazione è relativa all’attribuzione, da parte del Presidente della Repubblica, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana al consigliere Ciro Petrarulo.
Congratulazioni, consigliere.
Speaker : CIRO PETRARULO.
Permettetemi due parole. Credetemi, non ho divulgato la notizia perché aspettavo questo momento.
Sono particolarmente emozionato, sia per l’onorificenza ricevuta, ma anche perché mi vengono in mente alcune parole che mi hanno sempre fatto compagnia durante la mia vita, che sono quelle dettemi sempre da mio padre. Poi voglio dire un grazie, perché la segnalazione è stata fatta tramite il Prefetto, a chi mi è stato vicino nell’associazione, a chi mi è stato vicino dall’inizio, per poter fare quello che si è cercato di fare per la comunità grottagliese e non: ogni tanto qualcuno si accorge di quello che facciamo.
Mio padre mi diceva sempre: ricorda che non ti lascio soldi ma ti lascio la dignità; non la fare inficiare a nessuno, non permettere di farlo a nessuno, perché nel momento in cui verrà inficiata la tua dignità, verrà inficiata la mia, quella di tuo nonno e di tutta la famiglia; vai sempre a testa alta e perseguì sempre onestà e lealtà. Credo di averlo fatto. Vi ringrazio tutti.
Speaker : PRESIDENTE.
Infatti, un consigliere comunale, con molte onorificenze, anche il consigliere Donatelli e il consigliere Santoro.
Volevo approfittare anche per fare gli auguri alla consigliera Raffaella Caso, per il suo compleanno, oggi. Tanti auguri di buon compleanno.
Chiudiamo qui auguri e congratulazioni varie e iniziamo il Consiglio comunale.
Primo punto all’ordine del giorno: “Interrogazione protocollo 28521 del primo ottobre 2019 su sicurezza stradale e segnaletica orizzontale”, presentata dal Gruppo consiliare Articolo 1.
Passo la parola al consigliere Donatelli. Prego, consigliere.
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Grazie, Presidente, buonasera a tutti.
L’interrogazione di questa sera è in perfetta continuità con l’argomento di una precedente discussione fatta anche nel recente Consiglio comunale. Riguarda, se si può mettere un titolo, la sicurezza per i pedoni. Abbiamo più volte sollevato, anche in Consiglio comunale, non soltanto con interrogazioni, il fatto che i pedoni a Grottaglie non sono rispettati come dovrebbero. È vero, è la società delle auto che ormai la fa da padrona nella nostra società, ma il rispetto per i pedoni deve essere una cosa assolutamente importante e messa in testa a tutte le iniziative che una pubblica amministrazione deve fare.
Purtroppo, questo a Grottaglie non sta avvenendo, nonostante le denunce, nonostante lo abbiamo sollevato più volte. Quando abbiamo parlato, per esempio, di occupazione da parte di automobilisti indisciplinati anche di posti che servono per l’accesso ai diversamente abili sui marciapiedi, che non riescono a passare appunto perché magari molto spesso in maniera molto arrogante gli automobilisti mettono le auto lì.
Abbiamo anche recentemente denunciato il fatto che molti marciapiedi sono occupati, seppure non abusivamente: l’allargamento delle aree autorizzate ad essere occupate è maggiore di quello concesso dalle autorizzazioni, per cui molto spesso, i marciapiedi sono impediti al passaggio dei pedoni, dei diversamente abili, delle stesse carrozzine per i bambini, eccetera. Mentre si transita sul marciapiede, a un certo punto si è costretti a scendere dal marciapiede e ad attraversare una strada a volte anche pericolosa, proprio perché c’è questo comportamento molto censurabile da parte di alcuni esercenti. Non voglio generalizzare, non si tratta soltanto di sedie e tavolini, ma si tratta molto spesso anche di casse di frutta e di verdura. Questo lo abbiamo più volte denunciato. Continueremo a farlo, visto che non c’è assolutamente nessun risultato.
Arriviamo all’oggetto di questa interrogazione. Si parla appunto di strisce pedonali. Sembra una banalità, però a Grottaglie le strisce pedonali praticamente sono inesistenti, il che complica molto la vita dei pedoni. Io penso che le strisce pedonali siano anche un aiuto agli stessi automobilisti, perché servono a rendere più sicuro il transito delle auto. A Grottaglie, stranamente, praticamente non ce ne sono. L’anno scorso, mi pare con l’assessore Magazzino, si sono fatte una serie… Anche qui, c’è stata una novità che abbiamo apprezzato: su alcune strade sono stati realizzati dei passaggi pedonali in maniera ancora più visibile, un po’ sopraelevati rispetto al livello della strada, che è quello che effettivamente ci vuole.
Dopodiché, passato questo momento di grande entusiasmo attorno a questa cosa, non si vede assolutamente niente. Ripeto: è un fatto assolutamente negativo, da censurare. Quantomeno, per quello che ci riguarda come opposizione, ci preme sollevare questo problema.
Stranamente, con le difficoltà ovviamente legate anche alla disponibilità economica, nel passato, le Amministrazioni precedenti hanno avuto forse anche una maniera furbesca, ma non tanto: c’era una particolare attenzione, per esempio, vicino alle scuole: oppure, nel periodo della celebrazione delle festività dei morti, soprattutto in una strada così grandemente trafficata, come Piazza IV Novembre. Si facevano in quel periodo, perché era giusto farlo, ma quantomeno era l’occasione per fare le strisce almeno in alcune parti della città.
Adesso non più. Capisco che ci siano problemi di carattere finanziario, però vediamo che su altre questioni invece non pesa per niente il problema finanziario. In ogni caso, lo abbiamo anche scritto nell’interrogazione, questo problema di carattere finanziario non ci dovrebbe essere neppure, visto che la legge, e soprattutto il nuovo Codice della strada, prevede che una parte degli introiti per le multe, per le contravvenzioni, debba essere utilizzata proprio per questo tipo di intervento, quindi per la salvaguardia e la sicurezza dei pedoni.
Mi piacerebbe sapere perché a Grottaglie questo non avviene. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Donatelli. Sindaco, prego.
Speaker : SINDACO.
Grazie, consigliere per l’interrogazione. Non le rispondo sulla questione dell’occupazione del suolo pubblico perché già le ho risposto la volta precedente. Nonostante tutto, credo sia fuori luogo ripercorrere quanto già è stato detto.
Interrogazione sulle strisce pedonali. Come ha detto bene, sono stati realizzati gli attraversamenti pedonali rialzati e non più tardi di un anno fa sono terminati i lavori. Lei nella sua nota fa riferimento alla dotazione finanziaria per l’anno 2019 di oltre 122.000 euro. Fa riferimento alla voce postata in bilancio a titolo previsionale. Cosa diversa invece è l’accertamento di entrata; cosa diversa ancora è la cassa.
Per poter spendere i 122.000 euro indicati bisogna fare un accertamento di entrata e verificare quanto effettivamente ha incassato l’ente. Motivo per cui, l’Amministrazione comunale, prima della chiusura dei termini per la spesa, quindi entro la fine dell’anno, farà la verifica incrociata tra accertamenti e cassa e provvederà a fare sia le strisce pedonali, quindi la segnaletica orizzontale, sia anche altri attraversamenti pedonali rialzati, nei limiti di quelle che sono le disponibilità economiche. Non le sto a rappresentare il fatto che quelle che lei diceva prima, “furbescamente”, venivano realizzate da personale comunale attraverso l’utilizzo della pittura acquistata dall’Amministrazione; personale comunale che non abbiamo, perché è rimasto un solo LSU, in quota ai Vigili urbani, il quale non può realizzare le attività da solo.
Per cui, non è solo un fatto economico, che pure c’è, ma è risolvibile con l’accertamento e la verifica delle entrate economiche, ma è un fatto anche di personale, in quanto non c’è più il secondo operaio di ausilio, che collabora alla realizzazione di quelle strisce, anche se le stesse per la tipologia di materiale utilizzato dovevano essere ribadite. E lo sono state fin quando abbiamo avuto i due operai in attività. Quindi, non è vero che non sono state fatte, ma semplicemente, per via delle modalità con le quali sono state realizzate, sono scomparse immediatamente.
Cosa diversa è quella realizzata nel 2015, la volta delle elezioni a cui lei fa riferimento, in cui avete fatto un appalto di 40.000 euro per le strisce orizzontali in tutta la città: quella era un’altra cosa. Ovviamente, si tratta di un intervento a sistema. Successivamente abbiamo ribadito le esistenti, ma attualmente non è più possibile perché non abbiamo i dipendenti comunali. Motivo per cui, anche in attesa, secondo le nostre previsioni, farle nella parte finale dell’anno ci consentirà, in prospettiva dell’inizio della Città europea dello sport, di far trovare la città in ordine. Abbiamo temporeggiato, quindi, anche per evitare che le strisce fatte fossero meno efficaci durante il periodo dei Giochi che si terranno a Grottaglie.
Siamo quindi in due momenti: stiamo verificando la cassa effettivamente disponibile; il progetto per la realizzazione delle strisce pedonali è già presente, perché è stato già fatto il rilievo; dobbiamo semplicemente realizzare la gara. Questa volta, contrariamente alle precedenti gare, cercheremo, anzi, abbiamo già previsto, l’utilizzo di un materiale differente, che non è la semplice calce, ma un materiale con dei cristalli catarifrangenti che consentiranno di dare una maggiore visibilità agli attraversamenti- A breve avremo anche la gara per gli attraversamenti pedonali rialzati che mancano in alcuni punti.
Sinceramente, ritengo che entro la fine dell’anno potremo quantomeno affidare i lavori e iniziarli. Non si tratta di lavori lunghissimi, tuttavia dobbiamo tenere conto delle carenze di personale che abbiamo, e queste non le possiamo vincere con le parole, ma con i fatti: ci stiamo provando.
Ci sono dei punti maggiormente sensibili: ovviamente scuole, strutture sportive, centro cittadino; ma ce ne sono anche altri, di periferia, che sono già stati inclusi nel progetto, però dobbiamo attendere la verifica da parte degli uffici.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Sindaco.
Consigliere Donatelli, prego.
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Normalmente il secondo passaggio serve per dichiarare se la risposta è stata soddisfacente o meno. Non posso dire che sono soddisfatto da questa risposta, non perché così si usa, ma perché è da contestare quello che il Sindaco ha risposto in merito all’interrogazione. Non si può dire: siccome dobbiamo ancora accertare se le entrate ci sono o meno, dobbiamo aspettare, dobbiamo fare l’accertamento, eccetera. Io penso che nella continuità amministrativa queste cose si possono fare utilizzando un po’ tutti i canali, quindi anche dal punto di vista dei finanziamenti si possono sempre utilizzare.
Poi vorrei ricordare che questo Consiglio comunale, come altri Consigli comunali, viene convocato certamente non per ascoltare l’interrogazione del Gruppo di Articolo 1, ma in particolare questo, ma non solo questo Consiglio comunale, è stato convocato perché ci sono due delibere di variazione del bilancio che la Giunta, assumendo i poteri del Consiglio ha modificato, pur non essendo presenti nel bilancio nel modo giusto, non quantificate nel modo giusto. Succede che la Giunta, con i poteri del Consiglio, sposti delle risorse. Io penso che così come questo è possibile per alcune questioni, comprese anche quelle che discutiamo questa sera, sicuramente si potevano trovare le risorse per fare questo intervento. Io penso che sia un intervento che oltre a non essere se così tanto costoso, è soprattutto la valenza, a conferma di quello che ho detto prima: non c’è assolutamente un’adeguata attenzione alla sicurezza dei pedoni. Lo state confermando e continuate ancora a confermarlo. Peccato perché in passato soprattutto col Sindaco si parlava di abbattimento di barriere architettoniche, di favorire il transito dei pedoni, quindi di agevolare il passaggio soprattutto sui marciapiedi, tra un marciapiede e l’altro. Poi, a tre anni dall’insediamento di questa amministrazione, si sta facendo esattamente l’opposto, oppure è sparita completamente quella che era una rivendicazione della campagna elettorale scorsa, quella appunto di un piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Come anche le mancate strisce; soprattutto, quando vengono occupati, i passaggi pedonali sono un ostacolo al passaggio di diversamente abili, di persone anziane, di giovani che non possono attraversare in maniera “normale”, e che vengono impedite da queste scelte da parte dell’Amministrazione comunale.
Grazie comunque della risposta.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie a lei, consigliere Donatelli.
Punto n. 2 all’ordine del giorno “Bilancio di previsione finanziario 2019/2021. Ratifica della variazione di bilancio di cui alla deliberazione di Giunta comunale n. 317 dell’11 settembre 2019 avente ad oggetto ‘Approvazione iniziative a sostegno del settore agricolo locale Festa dell’uva prevista per il 13 e 14 settembre 2019’”.
Ricordo a tutti i consiglieri che l’argomento all’ordine del giorno è stato valutato nella seduta consiliare della I Commissione del 24 ottobre 2019, incontrando pareri favorevoli, con voti favorevoli 8, contrario nessuno, astenuti 3.
Chiedo al Consiglio comunale se è necessaria la relazione da parte dell’assessore competente. Prego, assessore Bonfrate.
Speaker : MARIO BONFRATE, Assessore.
Buonasera a tutti.
In Commissione abbiamo affrontato la questione di questa delibera e anche in questo caso era necessario che la Giunta utilizzasse i poteri del Consiglio, e vi spiego anche un po’ la tempistica.
Noi abbiamo partecipato a un programma di promozione dei prodotti agroalimentari pugliesi attraverso un atto della Giunta comunale del 2 luglio 2019. La stessa Regione Puglia ha approvato in parte il nostro progetto, che consisteva in 5.000 euro delle nostre risorse finanziarie e in 5.000 per il nostro progetto, e ha soltanto approvato in parte questo progetto con 2.000 euro, con una nota che abbiamo acquisito il 30 luglio 2019. Poiché i tempi, data l’estate, dato il mese di agosto, quando le attività amministrative sono un po’ ferme, abbiamo comunque ritenuto di dover intervenire con i poteri della Giunta, quindi programmare questa attività e fare questa variazione di bilancio di soli 2.000 euro. Quindi, abbiamo accertato in entrata questi 2.000 euro.
In cosa è consistita questa “Festa dell’uva”? Il settore dell’agricoltura ha naturalmente dei grossi problemi, è in crisi, e la nostra agricoltura in particolare vive di uva da tavola e abbiamo voluto affrontare un paio di problemi, non tutti, almeno per le nostre competenze, occupandoci di logistica e delle varietà agricole. Nella prima serata ci siamo occupati della logistica e nella seconda delle varietà dell’uva da tavola, un settore che non conoscevo neanche troppo bene. A fianco a questi argomenti piuttosto seri abbiamo trovato il favore e il coinvolgimento delle attività del centro storico di preparare delle pietanze legate all’uva da tavola, anche in collaborazione con la Pro Loco, che per la mancanza di risorse di personale da parte del Comune ci ha dato una mano nell’organizzazione di questo evento, e accanto a questi percorsi enogastronomici delle due serate abbiamo cercato di allietare i cittadini con due momenti di intrattenimento musicale.
Questo è quello che noi abbiamo previsto con la delibera di Giunta e l’urgenza è data dai tempi piuttosto ristretti nel dover organizzare e programmare le attività. Peraltro, avevamo comunque necessità di coordinare l’attività con un giornalista che si occupasse di logistica, il dottor Rutigliano de IlSole24Ore. Quindi, non potevamo comunque aspettare una delibera di Consiglio per questa variazione di bilancio, per cui anche in questo caso abbiamo utilizzato i poteri del Consiglio comunale, per soli 2.000 euro.
Sono a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Bonfrate.
Ci sono interventi? Per dichiarazione di voto?
Pongo in votazione il punto n. 2) all’ordine del giorno “Bilancio di previsione finanziario 2019/2021. Ratifica della variazione di bilancio di cui alla deliberazione di Giunta comunale n. 317 del 11/09/2019 avente ad oggetto: “Approvazione iniziativa a sostegno del settore agricolo locale ‘Festa dell’uva’ prevista per il 13 e 14/09/2019”.
Prego i consiglieri di votare. Prego, consiglieri. Prego tutti i consiglieri di marcare la propria presenza e successivamente votare sulla tastiera. Consiglieri, per favore.
Presenti 20, favorevoli 14, contrari 2, astenuti 4.
È approvato.
Pongo in votazione l’immediata esecutività dello stesso punto. Prego, consiglieri, votate.
Presenti 20, favorevoli 14, contrari 2, astenuti 4.
È approvata.
Punto n. 3) all’ordine del giorno: “Bilancio di previsione finanziario 2019/2021. Ratifica della variazione di bilancio di cui alla deliberazione di Giunta comunale n. 329 del 23/09/2019 avente ad oggetto: “Variazione PEG programma ‘Ambiente e territorio’ bilancio 2019 art. 175 del d.lgs. n. 267/2000 TUEL”.
Il presente punto all’ordine del giorno è stato discusso durante la riunione della I Commissione consiliare del 24 ottobre 2019, incontrando parere favorevole, con voti favorevoli 8, contrario nessuno, astenuti 3.
Chiedo al Consiglio se è richiesta la relazione da parte dell’assessore. Passo la parola all’assessore Bonfrate. Prego, assessore…
Speaker : AURELIO MARANGELLA.
Anche se l’assessore Carbotti, che è la dirigente, ha già illustrato qualcosa in sede di Commissione, siccome sono passati ulteriori giorni, credo che questa sia l’occasione, vista la sensibilità dell’argomento, per fare il punto della situazione, per preparare la città eventualmente all’entrata in vigore e per iniziare a capire le modalità con cui entrerà in vigore questo servizio, al netto delle somme che vengono spostate per mera necessità di bilancio.
Speaker : PRESIDENTE.
Prego, assessore Bonfrate.
Speaker : MARIO BONFRATE, Assessore.
Di fatto è così. In realtà, stiamo riprendendo un’attività che ha già fatto la Giunta con la delibera n. 177, con cui avevamo previsto, sempre all’interno dei PEG relativi ad “Ambiente e territorio”, di spostarli per far sì che la gara si potesse espletare entro il 30 settembre 2019. Poi, con delibera del 23 settembre la Giunta ha ritenuto che i tempi non fossero comunque maturi, dati i ritardi legati alle varie situazioni contingenti che si sono create, quindi abbiamo rispostato per un altro mese pensando di risolvere e, quindi, poter dare in mano all’azienda vincitrice della gara fino al 31 ottobre. Quindi, stiamo spostando, all’interno sempre di “Ambiente e territorio” questi 297.000 euro.
Anche in questo caso era necessario che si intervenisse subito, anche in relazione alle questioni legate al personale, per cui bisognava trasferire i fondi, che erano l’unico capitolo di spesa legato alla gara, soprattutto sul capitolo del personale, per poterlo pagare. Quindi, di fatto hai ragione tu quando dici che è una mera variazione di bilancio. Tuttavia, era opportuno ricordare la necessità dell’urgenza anche in questo caso. Comunque, chiedo che il Sindaco o l’assessore Carbotti possa dare chiarimenti, anche se l’altro giorno qualche chiarimento è stato dato anche in Commissione.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Bonfrate.
Consigliere Marangella, prego.
Speaker : AURELIO MARANGELLA.
Appellandomi al Sindaco non volevo compiere uno sgarbo nei confronti dell’assessore Carbotti, però in sede di Commissione ci aveva preannunciato che era in corso l’ultima fase di trattativa con i sindacati per il passaggio del personale, quindi come rappresentante massimo dell’Amministrazione comunale volevo sapere se si è chiusa quella fase con i sindacati, quindi se si è chiuso il passaggio formale di tutti i dipendenti, e qual è la reale situazione. Insomma, le domande più spontanee sono quelle: se c’è una data formale in cui il servizio entra in vigore e se avviene contestualmente il passaggio di modalità di raccolta dei rifiuti, e cioè se dalla sera alla mattina spariscono i cassonetti e, quindi, subentrano le pattumelle o se ci saranno dei passaggi graduali.
Un’ultima cosa sul personale. Viste le dichiarazioni fatte in passato sulla possibilità di inserire in pianta organica sei dipendenti da collocare, volevo sapere se sono state avviate o chiuse le procedure per questo passaggio formale, con quali criteri e per quali settori.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Marangella.
Sindaco, prego.
Speaker : SINDACO.
La fase di consultazione sindacale è ancora in corso, nel senso che c’è stata una prima riunione interlocutoria, domani si dovrebbe tenerne un’altra, quindi capiremo un attimo… Stiamo rispondendo alle domande dei sindacati da questo punto di vista, quindi il passaggio dei dipendenti avviene automaticamente con la sottoscrizione del contratto. È un passaggio diretto, non c’è da fare atti diversi. Pertanto, quando la ditta firmerà, in automatico dovrà acquisire i dipendenti comunali. Quindi, stiamo definendo e spiegando meglio ciò che già era scritto nel capitolato d’appalto circa le garanzie, le tutele e i livelli di inquadramento già calcolati per i dipendenti. Appena si chiuderà questa fase interlocutoria con i sindacati, si potrà sottoscrivere il contratto e andare avanti. Stiamo definendo queste cose, altrimenti non avrebbe senso la fase di trattativa sindacale. Quindi, avverrà a valle di questa procedura.
Dalla firma del contratto avranno sessanta giorni per rendere operativo il servizio nel suo complesso, che non è solo quello delle pattumelle o della raccolta differenziata, ma anche dello spazzamento stradale e di tutti i servizi che sono stati introdotti nella gara. Quindi, hanno sessanta giorni di tempo. In quei sessanta giorni hanno già una cadenza prefissata alcuni tipi di attività e dovranno iniziare a farle. Ma la condizione è che si chiuda la procedura di passaggio dei dipendenti.
Rispetto ai sei dipendenti che verranno mantenuti in corpo all’Amministrazione, sono dipendenti che verranno selezionati sulla base di una procedura pubblica, quindi con dei criteri e dei requisiti, che sono già richiamati nel Regolamento comunale, che prevede questo tipo di selezione. Per cui, non dobbiamo inventarci niente, esiste già un Regolamento sulla selezione del personale interno, applicheremo quei criteri. Quei dipendenti verranno destinati alcuni alla manutenzione, altri alla guida dello scuolabus, perché vi è carenza di personale in quel posto. Quindi, un autista scuolabus e poi altri operai della manutenzione. Questo è il quadro in cui si dovranno inquadrare queste sei figure.
Speaker : AURELIO MARANGELLA.
A completamento, se dovesse essere firmato, a seguito della chiusura della trattativa sindacale, il contratto, i sessanta giorni per predisporre l’organizzazione del servizio significa che tecnicamente il servizio potrebbe entrare in vigore agli inizi dell’anno. Entro sessanta giorni. Quindi, significa distribuzione delle pattumelle, riorganizzazione delle aree, rimozione dei cassonetti… Sì, per una conoscenza diretta: il passaggio è netto o è graduale nei sessanta giorni? Cioè, vengono rimossi i cassonetti in alcune aree e distribuite le pattumelle in alcune aree e, a mano a mano che si va avanti, si aumenta la copertura? O avverrà con un’organizzazione tout court dalla sera alla mattina?
Speaker : SINDACO.
La società ha quindici giorni di tempo per distribuire le pattumelle in tutta la città e in questi quindici giorni si procederà con la consegna e la campagna di comunicazione e informazione. Questo è il discorso. Ovviamente, non appena verrà distribuito tutto alla città, verranno automaticamente rimossi i bidoni. Quindi, tecnicamente la procedura è questa: 15-20 giorni (adesso non ricordo precisamente) di consegna; al termine delle procedure di consegna, verranno rimossi i bidoni e fatta contemporaneamente una campagna di comunicazione e informazione. Diciamo che, se firmano il contratto il 1° dicembre, in teoria entro la fine dell’anno si potrebbe anche già iniziare. Però, ovviamente, questo lo posso stabilire io, fermo restando che ci auguriamo che tutto proceda per il verso giusto in termini di trattative sindacali, chiusura delle procedure e quant’altro. Non ci sono stati ricorsi avverso l’aggiudicazione definitiva, quindi abbiamo ragione di ritenere che tutto possa filare liscio, al netto della consegna o dei ritardi di consegna, insomma fatti operativi.
Speaker : PRESIDENTE.
Ci sono altri interventi? Per dichiarazione di voto?
Pongo in votazione il punto n. 3) all’ordine del giorno “Bilancio di previsione finanziario 2019/2021. Ratifica della variazione di bilancio di cui alla deliberazione di Giunta comunale n. 329 del 23/09/2019 avente ad oggetto: Variazione PEG programma ‘Ambiente e territorio’ bilancio 2019 art. 175 del d.lgs. n. 267/2000 TUEL”.
Prego, consiglieri, votate.
Presenti 20, favorevoli 15, contrari 2, astenuti 3.
È approvato.
Chiedo cortesemente ai consiglieri di votare per l’immediata esecutività. Prego, consiglieri, votate. Manca un voto.
Presenti 20, favorevoli 15, contrari 2, astenuti 3.
È approvata.
Se non ci sono altri interventi, dichiaro chiusi i lavori del Consiglio comunale alle ore 16,53.
Auguro a tutti una buona serata. Grazie.