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C.c. Grottaglie - 09.12.2021 - C.c. Grottaglie - 09.12.2021
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Speaker : PRESIDENTE.
Buongiorno a tutti e a tutte. Avviso che siamo in diretta streaming, quindi possiamo procedere con i lavori. Invito tutti i consiglieri a prendere posto virtuale, in modo che possa dare la parola alla Segretaria per l’appello. Ricordo a tutti (la Segretaria ovviamente me lo ricorda) che la presenza è giustificata attraverso l’accensione della telecamera oltre che dell’audio, per cui invito tutti ad accendere la videocamera. Lascio la parola alla Segretaria per procedere all’appello.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
D’Alò Ciro (presente); Annicchiarico Giovanni (presente); Attanasio (presente); Bais (presente); Carbotti (presente); Carrieri (presente); Cassese (presente); D’Abramo (presente); D’Alò Saveria (presente); De Carolis (assente); Donatelli (presente); Gianfreda (presente); Lacava (presente); Lenti (presente); Marangella (presente); Marchese (presente); Marinelli (presente); Mingolla (presente); Mirto (presente); Orlando (presente); Petrarulo (presente); Russo (presente); Santoro (presente); Traversa (presente); Zimbaro.
La seduta è valida, Presidente.
Speaker : PRESIDENTE.
Segretaria, il consigliere De Carolis è collegato sin dall’inizio, quindi invitiamo il consigliere De Carolis a ribadire la sua presenza.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
De Carolis.
Speaker : PRESIDENTE.
Va bene, vedremo di recuperare se gli uffici lo contattano se ha problemi.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Comunque è presente, forse deve verificare l’audio.
Speaker : MARIA SANTORO.
Noi comunque non lo vediamo e non lo sentiamo.
Speaker : PRESIDENTE.
Sì, consigliere Santoro, confermo che è collegato, ma se non c’è l’audio, non possiamo annoverarlo tra i presenti. Diamo inizio ai lavori. Come sapete, abbiamo due punti all’ordine del giorno, la Vice Presidenza e la delibera sul diritto allo studio.
Passiamo al primo punto all’ordine del giorno: “Elezione del Vice Presidente del Consiglio comunale (art. 29 D.Lgs. n. 267/2000)”.
È aperta la discussione. Chiedo ai consiglieri di prenotarsi attraverso la chat. Si è prenotato il consigliere Annicchiarico. Prego, consigliere Annicchiarico.
Speaker : GIOVANNI ANNICCHIARICO.
Grazie, Presidente, buongiorno a tutti i colleghi e colleghe del Consiglio comunale.
A nome della maggioranza, vorremmo esprimere la candidatura alla Vice Presidenza del Consiglio comunale della consigliera comunale Alessandra Carbotti per le motivazioni che sono state illustrate nel precedente Consiglio comunale, certi di trovare la condivisione dell’intero Consiglio comunale, ovviamente con i componenti della minoranza. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Annicchiarico.
Ha chiesto la parola il consigliere Traversa. Prego, consigliere Traversa. Mi sente? Noi la sentiamo...
Speaker : ALFREDO TRAVERSA.
Presidente, mi sente?
Speaker : PRESIDENTE.
Assolutamente sì, le ho dato la parola.
Speaker : ALFREDO TRAVERSA.
Non so se posso intervenire...
Speaker : PRESIDENTE.
Sì, le ho dato la parola. Nel frattempo si è collegato al consigliere De Carolis, che è presente con immagine e voce.
Consigliere Traversa, noi la sentiamo. Provo a scrivergli...
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Presidente, mi scusi, sento dei rumori in sottofondo. Se per favore possiamo chiedergli di spegnere i microfoni rimasti accesi... grazie.
Speaker : ALFREDO TRAVERSA.
Se posso parlare, perché io non sento, volevo solamente avvisare che il punto n. 1 io l’ho già trattato nel Consiglio del 3 dicembre, come da registrazione si può risalire, per cui io, sia per il punto 1 che per il punto 2 in questione oggi, in data 3 dicembre ho deciso di abbandonare l’Aula, adesso mi si ripresenta questo punto, quindi ditemi tecnicamente se devo alzarmi e spostarmi nell’altra stanza o meno, perché io ho già discusso questo punto nel Consiglio del 3 dicembre, quindi la mia posizione ovviamente non può cambiare, sarebbe in contraddizione.... se potete dirmi, ma forse scrivendo, perché l’audio è scomparso. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Ho risposto al consigliere Traversa che è sufficiente il video, quindi possiamo procedere con il primo punto.
Speaker : ALFREDO TRAVERSA.
A chiudere il video per poi rientrare ci vorrà un po’ di tempo, come abbiamo visto...
Speaker : PRESIDENTE.
No, lei non abbandona il collegamento, consigliere Traversa, chiude solo la telecamera.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Vi chiedo di chiudere tutti i microfoni.
Speaker : PRESIDENTE.
Allora, ho disattivato l’audio a tutti, invito tutti ad avere l’audio muto, in particolare il consigliere Bais.
Se il consigliere Traversa mi ascolta ancora, è sufficiente chiudere la videocamera, non il collegamento, per cui non c’è bisogno di uscire. Non so se Alfredo ha sentito, vedo che è collegato, pertanto non ha chiuso il collegamento, quindi proseguiamo con i lavori.
Chiedo se ci sono altre persone iscritte all’ordine del giorno. Sì, la consigliera Maria Santoro. Prego, consigliera.
Speaker : MARIA SANTORO.
Sì, Presidente, io, in realtà, alla luce di quanto sta accadendo, chiedo sin da ora che il prossimo Consiglio comunale sia tenuto in presenza, perché questa è una gravissima ed ennesima violazione della democrazia.
I ragazzi vanno a scuola, tutte le attività commerciali sono aperte, non capisco per quale motivo il Consiglio comunale lo dobbiamo tenere on line. Il Consiglio comunale deve essere tenuto in presenza, dato che non ci sono situazioni di emergenza, chi ha problemi personali stia a casa.
Presumo che siamo tutti vaccinati, chi ha difficoltà ad essere presente in Consiglio comunale può tranquillamente stare a casa. Questa mi sembra l’ennesima perpetrazione di una violazione di una democrazia che già è azzoppata, quindi chiedo formalmente che il prossimo Consiglio comunale venga tenuto in presenza, dato che tutto quanto viene fatto in presenza, non capisco perché questo Consiglio debba essere tenuto in queste condizioni. Presumo che siamo tutti vaccinati, chi ha dei problemi personali mi dispiace molto, li abbiamo tutti, ma starà a casa.
Il Consiglio comunale deve essere tenuto in presenza. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Ricordo alla consigliera Santoro, ma parto da me a tutti quanti, che la decisione di tenere il Consiglio comunale on line è una decisione comune di tutti i Capigruppo, per cui non c’è stata alcuna prevaricazione rispetto a diritti di lesa maestà o quant’altro.
Pertanto sarà oggetto della prossima Conferenza dei Capigruppo anche decidere come continuare i lavori del Consiglio comunale. Invito tutti a rientrare sul punto, per cui chiedo se ci sono altri interventi in merito al primo punto all’ordine del giorno.
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Presidente, io mi ero prenotato con la chat.
Speaker : PRESIDENTE.
Mi scusi, consigliere Donatelli, è vero, non avevo letto. Prego, le do la parola.
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Intanto dichiaro che sono d’accordo con la sollecitazione della consigliera Santoro, anche se effettivamente abbiamo detto che laddove ci sono le condizioni continueremo a farlo in presenza, solamente in via eccezionale in videoconferenza, naturalmente va preferita quella in diretta, al sicuro da tutte le eventuali problematiche legate ancora alla pandemia purtroppo.
Il mio intervento invece è sul punto, ma mi aspettavo da parte del Presidente che prima di iniziare questa seduta ci fossero state date almeno due informazioni soprattutto dal Presidente, una per capire quali sono i tempi a questo punto del completamento degli assetti istituzionali, per cui mi aspettavo già una comunicazione di una Conferenza dei Capigruppo, così come avevamo deciso nell’ultimo Consiglio comunale, per calendarizzare al più presto possibile il completamento delle elezioni dei Presidenti e Vice Presidenti nelle Commissioni.
Questo va fatto assolutamente con urgenza il più presto possibile e quindi mi aspettavo questa prima comunicazione. L’altra comunicazione che mi aspettavo alla luce anche qui di quanto abbiamo discusso nel precedente Consiglio comunale e di quello che è accaduto in questi giorni (mi riferisco alla vertenza sulla crisi Leonardo) che ci fosse stata una comunicazione su come si intende proseguire dal punto di vista del Consiglio comunale su questa vicenda, quindi almeno una comunicazione rapidissima del Sindaco sarebbe stata oltremodo gradita.
Speaker : SINDACO.
Alla fine farò la comunicazione. Facciamo prima le formalità, visto che non stava andando...
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Mi sembra giusto.
Infine, ancora una volta voglio ribadire che, nonostante sia passato quasi un mese, non abbiamo ancora la possibilità di consultare, attraverso l’Albo Pretorio on line, nessuna delle delibere (siamo alla terza seduta) del Consiglio comunale.
Vi chiedo quindi di accelerare al massimo, perché anche questa è una forma di democrazia, non soltanto i consiglieri comunali, ma nemmeno i cittadini possono accedere all’Albo Pretorio in riferimento alle delibere del Consiglio comunale, quindi chiedo che si proceda al più presto possibile.
Infine, sulla questione specifica, ribadisco quello che abbiamo detto e fatto nel precedente Consiglio comunale, ribadiamo la nostra posizione di astensione per le motivazioni che sono già state ampiamente riportate nella precedente seduta, per cui il voto del Gruppo del PD sicuramente è un voto di astensione per le motivazioni che sono state ampiamente riportate nella precedente seduta. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Donatelli, la ringrazio per le domande, così mi permette di chiarire. Non l’ho fatto d’ufficio perché nell’ordine del giorno non è previsto, però, visto che l’ha chiesto, le dò comunicazione, pur essendo prerogativa del Presidente, in attesa delle nomine delle Presidenze, convocare d’ufficio le Commissioni, era mio intendimento (lo abbiamo discusso in seno alla IV Commissione) convocare una Conferenza dei Capigruppo per facilitare l’organizzazione delle singole Commissioni, che saranno presiedute dal sottoscritto in prima seduta.
Circa la problematica dell’Albo Pretorio, invece, lascio la parola alla Segretarie, che ci informa della situazione.
Prego, Segretaria.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Riuscite a sentirmi? Mi scuso di questo inconveniente, purtroppo ci sono stati problemi con la firma digitale. La pubblicazione all’Albo e la firma delle delibere avviene in maniera digitalizzata, il consigliere anziano ne era sprovvisto, quindi ci sono stati i tempi tecnici per fornire lo strumento al Presidente in carica e su questo ci sono stati dei problemi, quindi abbiamo avviato la firma analogica del documento e quindi entro oggi saranno assolutamente pubblicate, ma c’è stato solo un problema di carattere tecnico, la seduta era stata comunque confezionata nei giorni immediatamente successivi. Entro oggi sicuramente verranno pubblicate all’Albo pretorio.
Speaker : PRESIDENTE.
Bene, grazie, Segretaria.
Dalla chat non ci sono ulteriori interventi, quindi possiamo passare alla votazione del primo punto all’ordine del giorno, ovvero "Elezione del Vice Presidente del Consiglio comunale (art. 29 D.Lgs. n. 267/2000)".
È stata attivata la procedura di voto. Prego, Segretaria.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Per appello nominale.
Annicchiarico Giovanni.
Speaker : GIOVANNI ANNICCHIARICO.
Favorevole nel votare la candidatura della consigliera Carbotti.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Attanasio.
Speaker : LEONARDO ATTANASIO.
Carbotti.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Carbotti.
Speaker : LEONARDO ATTANASIO.
Sì, Carbotti.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Bais. Bais, mi sente? Deve attivare il microfono.
Speaker : MARIA SANTORO.
Segretaria, quello di prima era Attanasio. Ha risposto in automatico, ma lei aveva detto “Carbotti”.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
No, è chiaro. Grazie, consigliera Santoro. Grazie. Bais. La votazione riguarda la candidatura della consigliera Carbotti, per cui chi esprime voto favorevole è a favore della Carbotti. Va bene? Bais. Bais, deve attivare il microfono, cortesemente. Bais (Carbotti); Carbotti (astenuta); Carrieri (astenuto); Cassese (favorevole); D’Abramo (favorevole, Carbotti); D’Alò Ciro (favorevole); D’Alò Saveria.
Speaker : INTERVENTO.
È uscita.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Era rientrata in verità. Va bene. Adesso attendiamo. De Carolis (favorevole, Carbotti); Donatelli (astenuto); Gianfreda (contrario); Lacava (favorevole); Lenti (contrario); Marangella (favorevole); Marchese (favorevole); Marinelli (astenuto); Mingolla (favorevole); Mirto (favorevole); Orlando (contrario); Petrarulo (astenuto); Russo (favorevole); Santoro (contrario); Traversa (assente); Zimbaro (assente). 13 voti favorevoli, 4 contrari e 5 astenuti.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Segretaria, pertanto il provvedimento è approvato, viene eletta Vice Presidente del Consiglio la consigliera Alessandra Carbotti.
Prego, consigliera Carbotti.
Speaker : ALESSANDRA CARBOTTI.
Grazie, Presidente, buongiorno a tutti.
Colgo soltanto l’occasione per ringraziare la maggioranza per la fiducia, grazie al Sindaco, ovviamente cercherò di impegnarmi per la fiducia che in me è stata riposta e ottemperare alle richieste dell’intero Consiglio comunale. Grazie.
Speaker : INTERVENTO.
Presidente, andava messa prima ai voti l’immediata esecutività.
Speaker : PRESIDENTE.
Sì, sto provvedendo, infatti votiamo l’immediata esecutività della delibera.
Prego, Segretaria.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Dalla prossima delibera, per accelerare i tempi e rendere meno farraginosa la votazione, se siete d’accordo, il favorevole, contrari, astenuti può riguardare anche l’immediata esecutività, se siete d’accordo.
In ogni caso, non avendolo deciso prima, procedo con l’appello nuovamente.
Annicchiarico (favorevole); Attanasio (favorevole); Bais (favorevole); Carbotti (astenuto); Carrieri (astenuto); Cassese (favorevole); D’Abramo (favorevole); D’Alò Ciro (favorevole); D’Alò Saveria (assente).
Speaker : SAVERIA D’ALÒ.
No, sono presente, sono rientrata.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Lo so, ma non ha votato il provvedimento principale.
De Carolis (favorevole); Donatelli (astenuto); Gianfreda (contrario); Lacava (favorevole); Lenti (contrario); Marangella (favorevole); Marchese (favorevole); Marinelli (astenuto); Mingolla (favorevole); Mirto (favorevole); Orlando (contrario); Petrarulo (astenuto); Russo (favorevole); Santoro (contrario); Traversa (assente); Zimbaro (assente).
Prego, Presidente.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Segretaria. Chiuso il primo punto all’ordine del giorno.
Passiamo al secondo punto all’ordine del giorno: "Approvazione del programma comunale per il diritto allo studio (L.R. 31/2009) - Annualità 2022". Era collegato l’assessore Vinci, quindi chiedo attimo all’Assessore Vinci di prepararsi per la relazione. Intanto comunico che nella seduta della IV Commissione del 6/12 la Commissione ha espresso parere favorevole sull’argomento, erano presenti 15 Consiglieri, con voti favorevoli 12, astenuti 3, contrari nessuno.
Prego, assessore Vinci.
Speaker : ANTONIO VINCI, Assessore.
Grazie, Presidente, buongiorno a lei, buongiorno ai consiglieri. Mi sentite bene?
Speaker : INTERVENTO.
Sì, ti sentiamo.
Speaker : ANTONIO VINCI, Assessore.
La scadenza del 15 dicembre ci impone di presentare al Consiglio comunale questa delibera sul programma comunale per gli interventi del diritto allo studio del 2022.
Nel documento, i primi due prospetti sono assolutamente riassuntivi e vanno in qualche modo ad analizzare la spesa prevista per i servizi interessati a questo programma, che sono i servizi di mensa a cura del Comune, il servizio trasporto per gli alunni, alcuni interventi vari, che sono per lo più sussidi di carattere didattico per i ragazzi diversamente abili, e un contributo per gli istituti di infanzia paritari.
Le prime due schede sono riassuntive e propongono più che altro dei numeri. Sono soprattutto interessanti quelli relativi alla popolazione scolastica, se può servire il dettaglio insiste su Grottaglie in questo momento una popolazione scolastica di 5.291 ragazzi, ovviamente un numero complessivo che va dalla scuola di infanzia alla scuola secondaria di secondo grado.
Gli aspetti salienti del programma, in particolare... mi sentite, Presidente?
Speaker : PRESIDENTE.
Prego, assessore, forte e chiaro, Sto risolvendo un problema con il consigliere Traversa, che invece non ci sente.
Speaker : ANTONIO VINCI, Assessore.
In particolare i contributi legati al servizio mensa del Comune di Grottaglie. Qui abbiamo una spesa prevista di 506.000 euro, ovviamente questa spesa tiene conto anche degli stipendi del personale, tiene conto della spesa complessiva, però in quota parte, attraverso il contributo delle famiglie, il grosso di questa spesa (315.000 euro) viene incamerato attraverso i contributi delle famiglie, quindi sostanzialmente andiamo a chiedere come contributo solamente 191.000 euro.
Anche qui si crea una dinamica particolare, l’Amministrazione chiede una cifra, come in questo caso 191.000 euro, però, stando all’analisi dei contributi dello scorso anno, abbiamo 60.000 euro di fatto come spesa di contributo.
Ovviamente il servizio mensa del Comune di Grottaglie è un servizio importantissimo, interesserà nel 2022 917 alunni, di cui 627 sono della scuola per l’infanzia statale, escluse chiaramente le sezioni primavera, e 290 della scuola primaria.
Altro servizio fondamentale è quello legato al servizio di scuolabus. Qui chiaramente è prevista una spesa molto elevata di 205.000 euro, cifra che in questo caso comprende gli stipendi, diciamo del personale, il carburante per gli automezzi, tutta l’assistenza nelle officine per gli automezzi. In questo caso noi chiediamo 205.000, l’entrata per quanto riguarda la contribuzione delle famiglie è irrisoria, sono solo 27.000 euro. per cui, per differenza, andiamo a chiedere 178.000 euro. Attualmente abbiamo 5 scuolabus tutti a gasolio, immatricolazione 2007, 4 non attrezzati per i ragazzi disabili ed uno ad esclusivo utilizzo dei ragazzi disabili.
In questo senso vorrei dire che è in fase di valutazione e di acquisto anche un nuovo scuolabus, rinveniente dal contributo dell’anno in corso che non è stato ancora speso, ovvero 40.000 euro, ai quali saranno aggiunti altri 40.000 da parte del Comune per poter procedere all’acquisto.
Quello che stiamo cercando di fare rispetto a questo nuovo acquisto di scuolabus è prevedere uno scuolabus che sia attrezzato sia per i ragazzi normodotati che per i ragazzi disabili, perché vogliamo dare concretezza a un discorso più ampio di inclusività dei ragazzi disabili, avendo scuolabus che possano integrare gli alunni e non creare situazioni separate, ma perfettamente integrate tra alunni normodotati e alunni disabili.
Ci sono poi 7.000 euro che riguardano interventi vari. Anche qui vediamo 7000, però, stando al dato storico dello scorso anno, in effetti ci danno 4.500, quindi non si riesce mai a superare i 5.000 euro, ma questi contributi vanno quasi esclusivamente per l’acquisto di sussidi scolastici particolari per alunni disabili. Abbiamo avuto anche in questo caso alunni ipovedenti che avevano bisogno di attrezzature di testi in Braille, quindi c’era la necessità di comprare attrezzature di questo tipo.
L’ultima scheda, la scheda n. 6, riguarda l’infanzia paritaria. Qui abbiamo un contributo di 7.000 euro, sono in realtà 1.000 euro pro capite per ogni tipo di situazione d’infanzia paritaria.
Ricordo che abbiamo attualmente due sessioni per l’infanzia, la scuola Fantasia, una per la Futura Rudiae, una per Giocolandia e 3 per l’Istituto Madre Teresa Quaranta.
Questo è complessivamente il programma comunale per un importo complessivo di spesa prevista di 725.000 euro e di contributi richiesti 383.000. Qualora ci fossero delle richieste particolari anche in merito a questi servizi fondamentali che l’Amministrazione del Comune mette a disposizione dei cittadini, sono aperto a richieste di chiarimenti e delucidazioni.
Grazie, Presidente.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Vinci.
Si è prenotato il consigliere Petrarulo. Prego, consigliere.
Speaker : CIRO PETRARULO.
Assessore, prima di fare l’intervento mi deve delucidare su una cosa, anche perché sull’altro c’è stata molta confusione, ma su una in particolare: quanti sono i bambini che usufruiscono del servizio mensa? Lei ha detto 960, ma mi dice per istituti comprensivi quante classi corrispondono a 960? E poi se vengono dati piatti pronti o servizio confezionato, prima che intervenga.
Speaker : PRESIDENTE.
Prego, assessore.
Speaker : ANTONIO VINCI, Assessore.
Per quanto riguarda il servizio mensa a cura del Comune, come ho detto prima, gli alunni interessati sono 917.
Speaker : CIRO PETRARULO.
Divisi per Istituti comprensivi, quali sono i numeri?
Speaker : ANTONIO VINCI, Assessore.
Scuola per l’infanzia statale abbiamo 627 alunni al momento previsti, scuola primaria 290.
Speaker : CIRO PETRARULO.
Ripeto la domanda. Siccome ho fatto il Presidente di istituto dell’Istituto comprensivo Don Bosco, so perfettamente i numeri che corrispondono per Istituto Comprensivo e non corrispondono proprio 917.
Per l’Istituto comprensivo Don Bosco quanti sono i bambini e le classi che usufruiscono del servizio mensa?
Speaker : ANTONIO VINCI, Assessore.
Andiamo un attimo a vedere.
Speaker : CIRO PETRARULO.
Va bene, non importa, assessore. Dimostra di fatto che su questo piano studi lei non ha inciso minimamente. Dal punto di vista politico le avevo chiesto un’altra cosa in Commissione e ci tengo a sapere se ha fatto una statistica storica dei precedenti anni e futura prevista per quanto riguarda le iscrizioni alle scuole del Comune. Quindi se sia prevista una crescita, una decrescita, se dal punto di vista politico la maggioranza ha intendimento di perseguire il mantenimento di tre istituti comprensivi o meno, quindi l’intervento vorrei fosse di natura politica per quanto riguarda questa cosa, che va di pari passo con qual è il diritto allo studio.
Un’altra domanda, se conosca i numeri dei bambini che abbandonano le scuole elementari e medie, quindi dell’abbandono scolastico, perché per quanto riguarda il diritto allo studio credo che sia un fenomeno che negli ultimi 5-6 anni preoccupava la comunità grottagliese.
Detto questo, naturalmente, in virtù della risposta che darà l’Assessore, mi riservo di dire altro.
Speaker : PRESIDENTE.
Invito tutti i consiglieri a non interloquire in forma diretta, altrimenti ci sovrapponiamo, quindi si fa l’intervento, poi c’è la risposta e poi eventualmente si riprende la parola.
Non ho altri interventi, quindi chiedo all’Assessore Vinci se debba integrare la risposta. Grazie.
Speaker : ANTONIO VINCI, Assessore.
Grazie, Presidente.
Quello studio che il consigliere Petrarulo mi ha sollecitato in Commissione è stato fatto, ho fatto una proiezione degli ultimi cinque anni per cercare di vedere quale sia la percentuale di decremento che si è verificata soprattutto per quello che riguarda l’iscrizione alle scuole d’infanzia e alle scuole primarie, e poi andando sulle scuole medie. Potrei anche presentarla in videoconferenza, se vuole, perché è un file Excel, ma non so se sia il caso di mostrare dati tecnici al Consiglio comunale, però se vuole posso farlo vedere.
Da un punto di vista politico, perché lei mi chiede più una risposta politica che non dati tecnici, la flessione leggera in effetti c’è, non è una flessione molto sensibile, è leggera in termini di formazione di classi e numero di iscrizioni alla scuola d’infanzia e alla scuola primaria, però è anche vero che, analizzando bene i dati, emerge che questo lieve calo demografico può essere assolutamente rimpinguato da nuove iscrizioni che provengono da altri cittadini con identità culturali nuove, che si sono già trapiantati nella nostra realtà cittadina e aumentano il numero delle iscrizioni.
Al momento, quindi, non ci sono differenze sostanziali sensibili nell’arco di questi cinque anni, c’è una lieve flessione, che ragionevolmente si può ritenere possa essere rimpinguata da nuovi cittadini magari non nativi di Grottaglie, ma che stanno giungendo in questi anni.
Per quanto riguarda il tasso di abbandono, così come anche la richiesta specifica di prima sul numero dei pasti del servizio mensa della Don Bosco, dico al consigliere Petrarulo che tutti i dati sono comunque depositati presso l’ufficio e sono a disposizione di qualsiasi consigliere, quindi quando ha tempo, quando ha voglia, può tranquillamente venirmi a trovare e sono a disposizione di tutti.
Non ricordo se mi sia stato chiesto altro, però penso di aver risposto alle domande.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, assessore Vinci.
Non ci sono altri iscritti, quindi prego, consigliere Petrarulo.
Speaker : CIRO PETRARULO.
In Consiglio Comunale, Assessore, quando un consigliere fa una domanda, non è perché il consigliere Petrarulo vuole avere una risposta per il consigliere Petrarulo. Essendo uno spazio pubblico, anche se naturalmente in questo momento on line può sembrare una cosa riservata, in realtà è un momento di assemblea, ci sono dei cittadini che possono ascoltare e magari io rappresento quella parte di cittadini che mi porta a esporre e a farle una domanda.
Da parte sua, quindi, mi aspetto una risposta esaustiva e completa nei dati e nei contenuti, che siano di natura sia numerica, sia politica. Questa risposta non c’è stata, non mi aspettavo una risposta piena di contenuti, né di dati politici, perché già in Commissione si arrabattava, perché lei non ha inciso minimamente su questo Piano di diritto allo studio.
Detto ciò, naturalmente, siccome bisogna andare avanti, già da adesso anticipo quale sarà la nostra votazione, il Gruppo PD si asterrà al riguardo con il sorriso sulle labbra, e mi auguro che la prossima volta che vedrà protagonista l’Assessore Vinci ci sia più preparazione al riguardo. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Petrarulo.
Si è prenotato e passo la parola al consigliere Annicchiarico. Prego, consigliere.
Speaker : GIOVANNI ANNICCHIARICO.
Grazie, Presidente, grazie a tutti i consiglieri. È facile dal mestiere del consigliere Petrarulo l’attacco all’assessore di non aver inciso nel Piano allo studio, è facile farlo nel Consiglio comunale, dove magari chi ci ascolta non sa quello che è stato detto in Commissione, però lei lo sa, e lo sa bene anche perché sa come funziona la composizione del Piano dello studio.
Come è stato detto anche dal dirigente, dottoressa Daniela De Vincentis, il Piano dello studio si compone già dal mese di giugno con i dati, per poter fare la proiezione di quelle che saranno le attività del 2021. Non poteva l’Assessore Vinci...
Speaker : CIRO PETRARULO.
Lei studi, consigliere...
Speaker : PRESIDENTE.
No, consigliere Petrarulo, non disturbi, anche perché diventerebbe ingestibile il Consiglio comunale. Grazie. Prego, consigliere Annicchiarico.
Speaker : GIOVANNI ANNICCHIARICO.
L’assessore Vinci non poteva partecipare all’analisi del Piano degli studi, proprio perché non era al tempo Assessore, né tantomeno poteva farlo, perché era la composizione dei dati analitica della situazione, quindi accusare l’assessore di non aver scritto il Piano va assolutamente nel vuoto.
Differentemente, tutte le altre proposte che lei ha fatto, quella di analizzare altri tipi di dati rispetto alla popolazione studentesca di Grottaglie, le accolgo ben volentieri, ci sarà modo di convocare una IV Commissione dove poter analizzare, produrre i delle analisi che abbiamo ed eventualmente, se ci sono delle soluzioni costruttive, portarli insieme nel Consiglio comunale.
Ultima cosa. Fare un sorriso rispetto alla presunta inadempienza dell’assessore a mio avviso e modesto punto di vista non rispecchia i ruoli del consigliere comunale...
Speaker : PRESIDENTE.
Consigliere Petrarulo, la prego!
Speaker : GIOVANNI ANNICCHIARICO.
Grazie, Presidente.
Se ha dei dati in più rispetto ai dati dell’Assessore, li metta a disposizione, ne discuteremo tutti insieme nelle sedi specifiche, quali la Commissione.
Ringrazio tutti, ringrazio l’Assessore Vinci per la relazione fatta rispetto ai dati ulteriormente chiesti durante la Commissione e forniti in Consiglio comunale. Ovviamente, come Sud in movimento voteremo a favore del provvedimento, così come è giusto che sia. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Annicchiarico.
Non ho altri iscritti a parlare, per cui procediamo con la votazione. Come da accordi rispetto al precedente punto, chiedo ai consiglieri di esprimere la doppia preferenza per poter consentire in un’unica votazione di esprimere sia l’approvazione...
Speaker : CIRO PETRARULO.
Qualcuno vuole dichiarare il voto definitivamente? Siamo in dichiarazione di voto o non si fa?
Speaker : PRESIDENTE.
Prego, siccome aveva già dichiarato e non avevo altri iscritti...
Speaker : CIRO PETRARULO.
Ma è previsto il Presidente dica "siamo in dichiarazione di voto". Voglio fare un’ulteriore dichiarazione di voto.
Siccome quando uno si concentra in Consiglio comunale su una cosa lo fa mettendo in mostra le proprie capacità, magari il sorriso, che non ha nulla di offensivo, tante volte è stato fatto da elementi di Sud in movimento anche in maniera molto più plateale, quello che non accetto dal consigliere Annicchiarico è la morale, perché quando io rappresento dei cittadini, che magari saranno cittadini che non votano Sud in movimento ma che votano il PD, devo rappresentare le istanze che mi giungono.
I dati non devo darli io, li deve dare l’assessore, quando dico che incide o no è perché, avendo avuto circa 15 giorni o un mese che sia, nel momento in cui interviene un assessore e tu me lo insegni, perché tu lo pretendeva come Sud in movimento (scusami se ti dò del tu, Giovanni) come Sud in Movimento quando eravate all’opposizione, giustamente chiunque rappresenti dalla parte dell’Amministrazione l’Amministrazione stessa deve avere la capacità e la competenza per rappresentare quei numeri, altrimenti...
Speaker : PRESIDENTE.
Mi scusi, consigliere Petrarulo, è una dichiarazione di voto.
Speaker : CIRO PETRARULO.
Consiglio di fare intervenire i dirigenti, che sono quelli che di fatto quagliano, pertanto ci asterremo come Gruppo PD.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Petrarulo.
Ci sono altre dichiarazioni di voto? Non vedo nessuno prenotato, per cui passiamo alla votazione. Come stavo anticipando, chiedo ai consiglieri di esprimere...
Speaker : INTERVENTO.
C’è la prenotazione didi Maria Santoro.
Speaker : PRESIDENTE.
Ho letto adesso, prego, consigliere Santoro. Mi scusi.
Speaker : MARIA SANTORO.
Di nulla, Presidente.
Comunico che mi asterrò, ma semplicemente perché si tratta di fondi che comunque vanno ai cittadini, altrimenti, alla luce della relazione, il mio voto sarebbe stato contrario. Ci tenevo a precisare questo.
Non sarà contrario soltanto perché si tratta di soldi che devono arrivare per l’istruzione e ne abbiamo parecchio bisogno in questo Paese, altrimenti la scarsità della relazione avrebbe dovuto comportare un voto contrario. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie a lei, consigliera Santoro.
Come anticipavo, passiamo alla votazione del secondo punto all’ordine del giorno, ovvero "Approvazione programma comunale per il diritto allo studio (L.R. n. 31 del 2009) ‒ annualità 2022".
Come anticipavo, chiedo ai consiglieri di esprimere la doppia preferenza per chiudere in un’unica votazione sia l’approvazione, sia l’immediata esecutività.
Passo la parola alla Segretaria per le votazioni.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Annicchiarico (favorevole, favorevole); Attanasio (favorevole, favorevole); Bais (favorevole, favorevole); Carbotti (favorevole, favorevole); Carrieri; Cassese (favorevole, favorevole); D’Abramo (favorevole, favorevole); D’Alò Ciro (favorevole, favorevole); D’Alò Saveria (favorevole, favorevole); De Carolis (favorevole, favorevole); Donatelli (astenuto, astenuto); Gianfreda (astenuto, astenuto); Lacava (favorevole, favorevole); Lenti (astenuto, astenuto); Marangella (favorevole, favorevole); Marchese (favorevole, favorevole); Marinelli (favorevole, favorevole); Mingolla (favorevole, favorevole); Mirto (favorevole, favorevole); Orlando (favorevole, favorevole); Petrarulo (astenuto, astenuto); Russo (favorevole, favorevole); Santoro (astenuto, astenuto); Traversa non ci sente, ma lo vedo, non so se qualcuno vuole avvertirlo...
Speaker : PRESIDENTE.
Segretaria, credo che sia astenga, che sia fuori dall’Aula, così come aveva anticipato.
Speaker : ALFREDO TRAVERSA.
Astenuto, astenuto.
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
La sentiamo benissimo, grazie, consigliere.
Zimbaro.
Speaker : INTERVENTO.
Chiedo scusa, ma il consigliere Zimbaro è presente?
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Io non lo vedo, continua ad essere assente.
Va bene, il provvedimento è approvato.
Speaker : PRESIDENTE.
Bene, grazie, Segretaria. Il provvedimento è approvato.
Aveva chiesto la parola prima di chiudere il Consiglio comunale il Sindaco per comunicazioni riguardo la vertenza Leonardo.
Speaker : SINDACO.
Mi sentite?
Speaker : CRISTINA VENUTO, Segretario generale.
Sì, Sindaco, la sentiamo.
Speaker : SINDACO.
Buongiorno a tutti.
Come sapete, siamo stati a Roma, insieme alle rappresentanze sindacali, per vertenza Leonardo e siamo stati ricevuti dal Capo divisione, io e l’onorevole Cassese, e abbiamo in qualche modo interloquito con il management per avere chiarimenti circa le richieste che abbiamo formulato durante il Consiglio comunale, e generalmente anche su quelle che sono le previsioni che riguardano lo stabilimento di Grottaglie.
Ci è stato rappresentato da parte degli interlocutori aziendali che in buona sostanza la Cassa Integrazione è una misura transitoria, che hanno evitato di mettere in pratica sino a questo momento, ma avrebbero forse ragionevolmente fatto meglio a metterla in pratica durante la fase Covid, cosa che non hanno voluto fare, perché ritenevano che ci sarebbe stata una ripresa più immediata, più pronta dell’attività di produzione presso lo stabilimento.
Tuttavia, hanno rappresentato che non c’è alcuna volontà di smantellare o di chiudere lo stabilimento da parte di Boeing e tantomeno da parte della Leonardo, ma che questa situazione di incertezza e di rallentamento è legata innanzitutto non ad una questione strutturale, ma ad una questione di mercato, quindi attendono sostanzialmente che ci sia una ripresa del mercato.
Questo anche perché, in effetti, le previsioni di produzione sono di circa 2.700 fusoliere, a fronte di 1.100 che sono state realizzate sino a questo momento, e che in ogni caso queste riprenderanno, ma questo target non è il definitivo, è quello per il quale hanno firmato dei contratti, ed evidentemente, se ci sarà un’ulteriore produzione, quell’ulteriore produzione avverrà unicamente su Grottaglie, perché è uno stabilimento interamente dedicato alla produzione di questa fusoliera.
Sulla questione della mono committenza è stata precisata una cosa che secondo me a un certo punto diventa chiara e necessaria come comunicazione: lo stabilimento di Grottaglie della Leonardo può produrre unicamente la fusoliera, cioè quello stabilimento è stato costruito unicamente per quella fusoliera, e allo stato per garantire soprattutto il [...] stabilito, che è arrivato a 14, ma che riprenderà intorno alla metà dell’anno, subito dopo l’estate (questo dipenderà anche dall’andamento del mercato) con 10 o 7 (stanno ancora provando a capirlo, non è una cosa che si decide a tavolino, questo è stato chiarito, ma è una cosa che stanno provando a definire). Questo è il discorso.
Sulla questione dell’Euromail hanno garantito che ci sarà l’investimento su Grottaglie, che si realizzerà a Grottaglie una parte, che c’è questa volontà di investire, tant’è che lavoreranno per un nuovo capannone sull’area di Grottaglie, quindi non verrà prodotto all’interno di quel capannone, ma verrà prodotto sempre a Grottaglie, in un altro capannone che è in corso di definizione anche con Aeroporti di Puglia.
È un quadro che tuttavia vede nel 2022 un periodo di transizione e comunque hanno rappresentato che stanno provando a intercettare ulteriori lavorazioni da portare a Grottaglie, quindi lo stabilimento di Grottaglie non solo è uno dei più grandi, se non il più grande e il più tecnologico, ma loro tengono a precisare sulla questione dei lavoratori che per come sono formati sono di fatto un valore aggiunto, sono un fattore importantissimo per la Leonardo, che non vogliono perdere e non hanno intenzione di perdere, ma di provare a tenere insieme su diverse produzioni ed eventualmente, alla fase di ripresa dei numeri, implementare anche gli investimenti, oltre che le assunzioni.
Lo scenario però è al momento non chiaro nemmeno per loro, ma sicuramente di prospettiva su Grottaglie, perché non intendono assolutamente smantellare alcunché, quindi questo, secondo me, è già un elemento importante.
Sono al lavoro per individuare nuove lavorazioni, oltre a quella dell’Euromail, quindi l’attenzione su Grottaglie è grandissima e hanno avuto anche la disponibilità di Boeing di continuare a lavorare su Grottaglie, anche perché è un investimento che è costato tanti soldi, nessuno ha la volontà di smantellare quello stabilimento.
Hanno comunque ritenuto di dover ricorrere alla Cassa integrazione, perché per un anno hanno tenuto i lavoratori senza Cassa integrazione, tenendo il colpo come azienda, hanno anche tenuto a precisare che si è fatto un lavoro con gli altri stabilimenti, i lavoratori di questi stabilimenti hanno ceduto le ferie ai lavoratori di Grottaglie, insomma c’è un lavoro di squadra e sinergico da nord a sud che provano tutti insieme a tenere insieme, evitando di creare fratture, frizioni, guerre e divisioni.
Questo è il senso, per cui al momento l’azienda è nelle condizioni di poter garantire uno scenario positivo, però - ripeto - anche loro sono in attesa di chiarimenti generali dallo stato di avanzamento della pandemia, non lo possono stabilire oggi per domani, però da quello che si capisce se dovesse esserci una ripresa, soprattutto per quello che sono i voli intercontinentali, che sono quelli a cui si accede maggiormente per i Boeing, per le fusoliere dei Boeing che producono a Grottaglie, la cosa dovrebbe riprendersi abbastanza in fretta.
Questo è lo scenario su cui si sta lavorando. Per il resto, dipende anche dalle strategie del Governo, come hanno chiarito, dipende anche molto da quello che deciderà di fare il Governo su altre cose, però al momento sono nella condizione di poter dire che non c’è nessuno smantellamento.
Tenete presente che hanno fatto un ragionamento, precisando che sono 2700 le fusoliere totali, dall’andamento ci vorranno altri 15-20 anni per superare questo target di produzione, ovviamente loro dicono che bisognerà già pensare oggi a cosa fare dopo, se non ci sarà un ulteriore rinnovo di produzione di questa fusoliera, quindi nel male dell’andamento di questo periodo si apre sicuramente una fase di discussione e di riflessione anche sugli scenari futuri, e credo che questo sia arrivato forte e chiaro al Governo come ragionamento, perché lo scenario da 15 a 20 anni è sicuramente uno scenario lungo, però per il lavoro di uno stabilimento è molto corto, perché non si potrà smantellare, quindi da questo punto di vista credo che sia importante avviare la discussione su cosa sarà del nostro territorio.
Questo è in sintesi quello che si è detto, fermo restando che abbiamo ribadito la necessità di avere maggiori contatti, maggiori confronti con il territorio, perché è chiaro che non si può arrivare a questa situazione sapendolo dalle notizie di stampa.
Anche per loro è stata una cosa improvvisa, da quello che ci hanno riferito, tant’è che anche gli altri stabilimenti di Foggia e di Nola sono in Cassa integrazione, quindi è un fatto necessitato dalla situazione contingente.
Questo un quello che è stato spiegato, abbiamo detto che monitoreremo la vicenda, che ci saranno maggiori contatti anche con le referenze territoriali, affinché ci possa essere sempre un’informazione continua, e di questo vi verrà data comunicazione non appena ci saranno delle novità.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Sindaco.
Ha chiesto la parola il consigliere Donatelli.
Speaker : FRANCESCO DONATELLI.
Grazie, Presidente.
La doverosa comunicazione da parte del Sindaco non ci trova impreparati, perché più o meno sapevamo come stavano le cose, anzi adesso ci sono anche delle conferme, a cominciare dal fatto che lo stabilimento di Grottaglie può soltanto fare quello che fa adesso, cioè soltanto le fusoliere, per cui è un problema non solo di mono committenza, ma addirittura di mono produzione, quindi il futuro è sempre più complicato.
Certo, le responsabilità delle imprese sono tantissime, e su questo bisogna lavorare e far pesare molto da parte delle Istituzioni, a cominciare dalle Istituzioni presenti sul territorio, nel Consiglio comunale, ma sappiamo benissimo che la soluzione di queste problematiche la può dare soltanto il Governo con un’iniziativa incisiva.
La gravità della situazione è dimostrata dal fatto che fin da quando è iniziata questa crisi qui a Grottaglie più di qualche interlocutore istituzionale ha detto "grazie a noi non si parla di Cassa integrazione, c’è una crisi che si può risolvere all’interno dell’azienda". La cosa ovviamente ci faceva piacere, ma evidentemente non è più così, anche perché, a parte l’improvvisazione nell’annunciare che c’è stata la Cassa integrazione, tra l’altro la Cassa integrazione non è finalizzata a superare un momento di difficoltà, checché ne dica l’azienda, la Cassa integrazione appare chiaramente l’inizio della fine.
È quindi su questo che bisogna assolutamente intervenire, per tentare di dare delle risposte, perché, come dicevo prima, il problema sicuramente è legato alla crisi del settore aereo, in particolare del settore dei trasporti civili, quindi Grottaglie è colpita in pieno. La crisi è dovuta, come si diceva prima, alla mono committenza, ma accanto a questo non ho sentito una parola da parte del Sindaco sulle notizie che ci arrivano da tante parti, soprattutto a livello di stampa, su un aperto conflitto (non da ora) tra la Boeing e Leonardo. Da quello che si capisce, la fiducia di Leonardo nei confronti della Boeing è stata minata, perché evidentemente non si ha molta fiducia su quello che fa Grottaglie, soprattutto alla luce di quell’infortunio che è avvenuto con una parte della fornitura di materiale (mi riferisco a quella impresa di Brindisi) che ha causato ulteriore conflitti e appare un giudizio di scarsa affidabilità della Leonardo qui a Grottaglie.
Detto questo, noi sappiamo che sicuramente (l’ha detto anche il Sindaco e ovviamente sono d’accordo) è il Governo che deve modificare questo, perché ormai siamo anche in ritardo, perché evidentemente bisognava farlo molto prima, la crisi non è scoppiata con l’annuncio della Cassa integrazione, ma da oltre un anno questa situazione era ben conosciuta.
Tra l’altro, la stessa impresa sta tentando di dare delle risposte ai lavoratori disperdendoli sul territorio nazionale, quindi si sta veramente disperdendo un patrimonio di conoscenze che è dovuto a quelle grandi capacità dimostrate dai tecnici e dalle maestranze della Leonardo di Grottaglie.
Il Governo deve intervenire e deve intervenire anche prospettando soluzioni alternative. Il Presidente della Regione sicuramente può intervenire ì direttamente nei confronti del Governo, ma non solo, i parlamentari, invece di dire, come ha fatto l’onorevole Cassese, che si è ritenuto sostanzialmente soddisfatto perché ha detto testualmente "dall’azienda abbiamo avuto parole rassicuranti", non vedo proprio dove sia questa rassicurazione, quindi chiediamo soprattutto all’onorevole Cassese, che rappresenta il nostro territorio insieme agli altri parlamentari e al Presidente della Regione, di intervenire con più decisione, con meno timidezza nei confronti di questa azienda, perché noi sappiamo che il Governo sul comparto aereo sta prendendo altre strade, sta praticando la strada alternativa alla Boeing. Mi riferisco all’Airbus, quindi stiamo parlando del comparto aereo europeo, ed è su questo che bisognerebbe intervenire per trovare delle soluzioni. Questo in prospettiva.
Nel frattempo, cosa si può fare? Io penso, come Consiglio comunale con l’intervento della precedente seduta, con la presenza insieme ai lavoratori a Roma lunedì 6 e del Sindaco e dell’onorevole Cassese sicuramente si vada nella direzione di dimostrare la solidarietà, però bisogna anche continuare ad alzare l’asticella. Per esempio, io penserei anche qui a un momento di mobilitazione istituzionale, cioè non basta più il Consiglio comunale di Grottaglie solamente, io vedrei, per esempio (lancio questa proposta), l’idea di mettere insieme - anche se virtualmente, anche se on line - tutti i Consigli comunali che sono direttamente interessati sul territorio, quindi Grottaglie, Monteiasi, Carosino, San Giorgio anche - perché no? - chiamando a testimonianza anche l’ex Sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, che, pur non ricoprendo più quella carica, potrebbe dare un contributo.
Quello che propongo quindi è questo: proviamo ad alzare l’asticella della mobilitazione istituzionale, facciamo sentire ancora di più la solidarietà dell’Istituzione nei confronti dei lavoratori e del sindacato che si stanno battendo su questa cosa, e poi magari vediamo cosa esce fuori e cosa possiamo tirare fuori da questa ulteriore mobilitazione, ma - ripeto ancora una volta - la soluzione è in mano al Governo e quindi è lì che bisogna assolutamente intervenire. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Donatelli.
Ha chiesto la parola il consigliere Traversa. C’è un problema di ritorno audio lento. Consigliere Traversa... C’è un problema di ritorno audio lento.
Speaker : ALFREDO TRAVERSA.
Ci siete? Ci sono? Benissimo. Grazie, mi fa cenno il Sindaco.
Solo un brevissimo intervento di natura esclusivamente politica, perché ritengo che non siamo qui noi, tutti noi, anche con grandissime competenze, a discutere di quello che aziende mondiali debbano o meno fare sul nostro territorio, cioè entrando proprio nella catena di lavorazione. Assolutamente non è questo il luogo, né siamo noi a dover dire queste cose.
Ringrazio quindi il Sindaco di essere andato a Roma su mandato di tutto il Consiglio comunale, e vorrei ricordare in questa sede, che è la sede dei cittadini, vorrei ricordarlo anche alla stampa locale che ciò è accaduto quindi con un mandato pieno di tutto il Consiglio comunale, di tutti i Partiti del Consiglio comunale, che hanno invitato il Sindaco ad andare, ma non solo, hanno accolto anche diversi suggerimenti per il prosieguo futuro dell’azione politica, e sottolineo politica.
Tutte le cose che il Sindaco ci ha riferito a lui dette dalle aziende erano già note a noi tutti presenti da più di un anno, perché chi frequenta e ha frequentato in questi mesi gli operai della Leonardo sa bene anche del famoso capannone, che è già stato assegnato ad aprile alla Leonardo, quindi sappiamo esattamente tutto.
Bisognerà, dal mio punto di vista, scusandomi di una formazione della Sinistra che ho sin da giovane, magari quando ci si trova anche in sedi tipo una fiera, e io ero fuori, ho preso anche la multa perché ero andato a partecipare con gli operai questa loro particolare situazione, ma chi in quell’occasione ha la possibilità di entrare in questi luoghi e trovare le persone che gestiscono - seppur perifericamente - queste limitazioni non deve far mancare in quei luoghi sacri la voce, la contraddizione di quello che avviene sul nostro territorio, altrimenti ascoltare va bene, riportate va bene, ma l’azione politica ha bisogno di altro.
Non entro in quelle che dovrebbero essere o meno, perché non spetta a noi fare gli interessi dell’azienda, interessi che l’azienda fa benissimo e già da anni aveva programmato questa situazione a Grottaglie (lasciate perdere il Covid, che poco o nulla ha a che fare), quindi noi dobbiamo solamente tutelare il nostro territorio, territorio inteso anche come area, quella bellissima area dove furono espiantati centinaia e centinaia di alberi di ulivo oggi deve rappresentare qualcosa. Se ogni tot anni ci si ritrova a fare i conti con quel terreno, che è occupato, ma non si sa per quanto tempo, da chi, perché, per come, cosa debba essere, senz’altro non dà una stabilità sociale e culturale al nostro territorio.
La politica deve quindi interessarsi o quantomeno sforzarsi di interessarsi di questi argomenti, e non se si facciano fusoliere o meno, discorso che non ci può interessare minimamente. Non siamo noi gli imprenditori e quelli che fanno i soldi nel mondo come Governo, utilizzando la Leonardo, quindi è necessario che l’azione politica sia molto più mirata e far capire che si è vicini a tutti i lavoratori, ma questa è una banalità (scusate se uso questi termini, ma vorrei vedere qualcuno che non sia vicino ai lavoratori).
Noi dobbiamo essere vicini al territorio, specie ai nostri giovani, e capire come altre forme di coinvolgimento e di istruzione possano fare di questo impianto un momento altro. Chiudo questa cosa perché penso che avremo occasione pubblica di parlarne, ma la cosa che forse è mancata in questi anni - mi permetto, Sindaco - , quello che l’Amministrazione in toto e anche i consiglieri di maggioranza e minoranza non hanno fatto in questi anni è fare incontri con i cittadini. Io ho sempre chiesto in questi quattro mesi di campagna elettorale passata "sapete cosa accade in quello stabilimento?" e posso assicurarle che tantissimi, forse il 90 per cento dei giovani di Grottaglie non sa che cosa accade lì, in quei luoghi che abbiamo a due chilometri e mezzo.
Almeno cercare questo tipo di coinvolgimento, questo tipo di conoscenza, questo tipo di partecipazione, perché in fondo le ricadute economiche su Grottaglie... nessuno mai in questi anni si è vantato delle grandi ricadute economiche sul nostro territorio, se le ricadute economiche ci sono perché non palesarle, perché non far partecipi i cittadini di questa grande e bellissima realtà che abbiamo alle porte di Grottaglie, che porta a tante ricadute economiche sul nostro territorio? Perché non dirlo, perché non presentare questi dati? Ecco, bisogna anche affezionarci alle nostre realtà economiche, sociali e produttive. Se questo non avviene, credo che sia un handicap culturale molto importante, che speriamo tutti con il nostro contributo di risolvere.
Si parla in ultimo - e chiudo veramente, ringraziandovi per l’attenzione e la presenza - di produzione militare, lei questa cosa l’ha annunciata l’ultimo giorno di campagna elettorale, ricordo che eravamo in una trasmissione televisiva e a lanciare questo discorso, che era ufficioso, ma poi l’ha ufficializzato il 1° ottobre dicendo, Sindaco, che qui saranno realizzate delle produzioni militari non solo di droni, ma anche di mezzi, nella registrazione di Taranto buonasera, la tv locale. Certo, il mondo cambia, dispiace che non ci sia più nessun vivo della casa della pace, perché erano temi che un tempo culturalmente e socialmente venivano affrontati dalla nostra comunità, ora si parla di produzioni militari senza che nessuno batta ciglio, perché l’importante è portare lavoro, economia.
Quando sarà possibile, anche lì la invito a creare occasioni di incontro con la cittadinanza e spiegare che, quando si parla di produzione militari, si intende altro, non si intendono armi o cose del genere, è sempre un bene dare prima queste informazioni, solo questo, perché tutti possano poi, quando le cose si realizzano, essere consapevoli di quello che accade sul proprio territorio e, come ha detto lei, non saperlo [...], quindi tutto qui, grazie per l’impegno che vorrà avere in futuro limitatamente, per quanto mi riguarda, a questo aspetto di comunicazione e partecipazione dei cittadini. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie al consigliere Traversa.
Chiedo al Sindaco se abbia bisogno di fare delle integrazioni.
Speaker : SINDACO.
No, niente, grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Perfetto, allora dichiaro chiuso il Consiglio Comunale alle ore 11.25. Grazie a tutti.
Chiedo ai Capigruppo se possono essere collegati per un minuto ancora.
Speaker : RAFFAELE MINGOLLA.
Presidente, ho chiesto la parola.
Speaker : PRESIDENTE.
Chiedo scusa, prego, consigliere Mingolla.
Speaker : RAFFAELE MINGOLLA.
Grazie, Presidente, chiedo scusa, forse ho spinto un pochino in ritardo il tasto, però ci tenevo ad intervenire.
Intanto buongiorno a tutti, al Sindaco in particolare, perché non avevamo dubbi sul suo impegno, diciamo che non possiamo lasciare solo il Sindaco in questa situazione.
Io voglio collegarmi a ciò che ha detto anche il consigliere Donatelli precedentemente. Per quanto ci riguarda, il Sindaco ha fatto molto e sta facendo molto, però credo che, essendo Leonardo una partecipata dello Stato, non possa limitarsi a rispondere che vedremo come fare, a seconda dell’andamento della pandemia, io credo che questo silenzio arrogante Leonardo vada ritoccato, vada ripensato.
È chiaro ed evidente che noi come Consiglio comunale, insieme al Sindaco, possiamo arrivare fino ad un certo punto, credo che sia il caso di coinvolgere tutti i consiglieri regionali del nostro territorio pugliese, i parlamentari, perché qui si tratta di smuovere la volontà del Governo, non c’è niente da fare!
Che poi ci sia la lite tra Boeing e Leonardo, che non accetta le fusoliere perché ci sono delle anomalie, il problema non interessa Grottaglie, lo ha fatto Brindisi, lo ha fatto chi sia, noi vogliamo delle risposte!
Insieme alle organizzazioni sindacali dobbiamo cercare – vi ripeto - di rintuzzare, rimuovere questa questione, questa grande vertenza territoriale che coinvolge il sito di Grottaglie. Da soli - mi ripeto - non possiamo che coinvolgere tutte quelle Istituzioni politiche, compreso il Presidente della Regione. Sappiamo che ha già fatto una comunicazione al Ministero dello sviluppo economico e a Draghi e non è stato ascoltato, quindi bisogna alzare l’asticella, egregi amici, egregi colleghi, non è possibile aspettare e sentire che questa Cassa integrazione inizia adesso e non si sa quando finisce, ad ore zero significa che, finite le 52 settimane, noi ci troveremo a gestire il niente.
Il mio appello a tutti e al Sindaco, che mi permetto ancora di ringraziare, è di stare vicino a noi in questa situazione, in questa grande vertenza del lavoro, e io credo che a Grottaglie, oltre ad aver perso del lavoro e alla vertenza della salute, dobbiamo impegnarci tutti.
Pongo all’attenzione e propongo di coinvolgere – ripeto - le Istituzioni regionali ed i consiglieri regionali, i parlamentari nel nostro territorio, il Presidente della Regione, perché questa situazione bisogna capirla fino in fondo, bisogna che esca fuori il piano industriale, bisogna scrivere queste cose, finite le 13 settimane di Cassa integrazione che cosa viene a Grottaglie? Bisogna essere chiari.
Sindaco, ti ringrazio ancora per il tuo impegno, grazie a tutti per l’ascolto e spero di aver portato un piccolo contributo a questa grande vertenza. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Mingolla.
Dichiaro quindi chiuso il Consiglio comunale alle ore 11.30. Chiedo ai Capigruppo se possono rimanere collegati alcuni minuti. Grazie.