Buonasera diamo inizio alla seduta del Consiglio comunale, chiedo alla dottoressa puzzo di procedere con l'appello.
Buonasera RUP, Emanuela presente ieri, Michele Giuseppe Castagnini, Simone Venturini, Cesarino, Bosaro Nadia andava Mirko d'Ambrosio, Giulio assente, giustificato, Platania, Carmelo Bartiromo, Massimiliano.
Trans frange presenta, martiniana presenta Posad, presentano siedano presente.
Benissimo, diamo inizio con l'esame delle prime due proposta all'ordine del giorno che hanno ad oggetto l'imposta municipale propria per l'anno 2024 e poi vedremo separatamente l'addizionale comunale IRPEF, si tratta di due delibere propedeutiche all'approvazione poi del bilancio di previsione, perché vanno a individuare quelle che sono le tue entrate sostanzialmente principali insieme al Fondo di solidarietà statale del bilancio del Comune di Illasi, sia con riferimento all'imposta municipale propria che con riferimento all'IRPEF vengono confermate le aliquote dello scorso anno che sono necessarie per la tenuta del bilancio di previsione e in particolare con riferimento all'IMU che è la prima proposta di deliberazione.
Andiamo a confermare.
La per l'anno 2024, l'aliquota per l'IMU nella misura dello 0,6% per l'abitazione principale di categoria catastale A 1 A 8 e A 9 e relative pertinenze fabbricati rurali ad uso strumentale, lo 0,1% fabbricati appartenenti al gruppo catastale D. L'1,06% terreni agricoli sapete che sono esenti dal 2019 dalla legge di bilancio 2019 le aree fabbricabili, l'1,06% e gli altri fabbricati che sono i fabbricati diversi dall'abitazione principale e dei fabbricati appartenenti al gruppo catastale D. L'1,06% ovviamente è un'imposta che non si paga sull'abitazione principale sulla prima casa, quindi va a colpire i fabbricati strumentali nella distinzione che abbiamo visto prima, e le seconde case che ci sono presenti sul territorio comunale.
Vi chiedo se ci sono osservazioni.
Altrimenti poniamo subito al voto le delibere così come sono state appena lette e anche diamo incarico di provvedere ad inviare per via telematica questa deliberazione mediante inserimento del testo nella posta sezione del portale del federalismo fiscale per la pubblicazione sul sito informatico del Ministero favorevoli tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli,
Come ha appena anticipato anche la seconda proposta di deliberazione che serve per approvare poi il bilancio di previsione riguarda in questo caso l'addizionale comunale IRPEF per l'anno 2024. Sempre ai fini di tenuta del nostro bilancio di previsione, non possiamo prevedere modifiche quest'anno dell'aliquota di riferimento, che quindi viene confermata anche per il 2024 nella misura dello 0,80%. E anche qui ci prendiamo poi a comunicare al Ministero dell'economia e delle finanze l'aliquota. L'aliquota fissata per il Comune di Illasi IMU e IRPEF sono, come dicevo prima, le 2 entrate principali del nostro bilancio, perché le altre imposte, che vedremo poi descritte magari velocemente nelle entrate, nella voce entrate del bilancio sono relative a servizi che dal Comune quindi diverse, insomma, hanno una natura diversa rispetto a queste che stiamo trattando in questo momento.
Chiedo quindi se ci sono osservazioni sul punto, altrimenti poniamo ai voti la proposta di delibera numero 38, che conferma anche per il 2024 l'aliquota IRPEF nella misura dello 0,80 e l'obbligo poi di trasmettere la deliberazione al Ministero dell'economia e delle finanze favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo che qui per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Passiamo alla terza proposta di deliberazione, che è la numero 45 che ha ad oggetto il programma triennale dei lavori pubblici 2024 2026 e il Programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 2024 2026. Anche questa è una delibera propedeutica all'approvazione poi del bilancio e è una delibera che segue nelle di sostenute nei contenuti nella sostanza il Documento unico di programmazione che abbiamo approvato nella precedente seduta di Consiglio comunale che andava ad individuare gli obiettivi di mandato e quindi passerei la parola al vicesindaco, che ha la delega ai lavori pubblici per l'esposizione della delibera.
Grazie, sì, 7 sì.
Allora brevemente, questa delibera in questa delibera, andiamo a approvare i lavori pubblici,
Propedeutici diciamo alla formazione del bilancio di previsione, che hanno importo pari o superiore ai 150.000 euro, quindi tutte quelle opere sotto i 150.000 euro non sono presenti in questo in questo in questo allegato, che andrò poi a a definire, oltre alle opere di importo superiore ai 150.000 euro, ci sono tutti gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore ai 140.000 euro. Che poi la soglia dettata dal nuovo Codice degli appalti, diciamo per gli affidamenti diretti dei servizi. Allora, in breve, per fare una carrellata delle opere in programma nei prossimi anni,
Allora, nella nella prima annualità, cioè nel 2024, allora sono stati stanziati 300.000 euro per interventi di manutenzione straordinaria della viabilità comunale.
316.000 euro per l'intervento di riqualificazione della piazza della Libertà qui a Illasi è una prima, un primo stanziamento iniziale per una un inizio di progetto che abbiamo già nel nel nel mandato del mandato elettorale per la sistemazione della piazza d'Illasi.
E 448.000 euro, che è l'intervento di miglioramento dell'intersezione e della diciamo, della località San Monte, è un progetto che va avanti da qualche anno e vedrà la luce probabilmente nel 2024.
Perché abbiamo anche dovuto fare un adeguamento prezzi relativo all'aumento delle materie prime che c'è stato nel corso del 2023, quindi anche qui siamo in attesa di un ulteriore probabile finanziamento della Provincia di Verona che andrà ad integrare quello che già abbiamo, però diciamo che ecco nel 2020 i quattro abbiamo un investimento di circa 1 milione 64.000 euro nel secondo anno. Nell'annualità del secondo anno del 2025 è prevista la realizzazione.
O comunque nel Piano opere della rotonda di intersezione all'inizio del paese d'Illasi, per un importo di 1 milione 420.446 e il primo stralcio diciamo delle scuole, parliamo di scuole secondarie che era già nel Piano opere che ce lo portiamo avanti dal dagli anni scorsi,
Scuole secondarie perché siamo in graduatoria al Ministero.
Per settantesimo, precisamente nella graduatoria nazionale, e anche qui siamo in attesa di capire i risvolti della della vicenda sempre legato a questa delibera. Andiamo poi anche a elencare gli interventi presenti nelle annualità precedenti e non avviati e faccio una breve digressione per dire del dello secondo stralcio delle scuole primarie il famoso intervento delle scuole primarie di 7 milioni 300.000 euro. Anche qui dopo brevemente, dopo l'indizione di due gare andate deserte, siamo in.
Come dire discussione con il Ministero per capire le soluzioni alternative che ci possono essere per la prosecuzione del dell'intervento. Ovvio che un intervento impegnativo, ovvio, anche che è un obiettivo primario di questa Amministrazione e quindi stiamo perseguendo tutte le strade possibili per portare ad opera a compimento l'opera. Questo è in sostanza l'intenzione e poi altre altre cose da segnalare non ce ne sono. Come dicevo prima, tutti gli interventi sotto i 150.000 euro non sono presenti in questo elenco sono interventi, diciamo, manutentivi vari che poi nel corso dell'anno andremo a.
A spiegare, insomma e a declinare, ecco, grazie.
Grazie per l'illustrazione, il vicesindaco ci ha spiegato quelli che sono i contenuti del Piano delle opere, che corrispondono quindi a quelle che sono appunto le linee guida del nostro mandato.
Allegato insieme c'è anche il piano.
Dei servizi e degli acquisti e dei servizi, dove sono presenti le UTI, i costi per utenze, energia elettrica e gas, anche su questi abbiamo sul tavolo un progetto di riqualificazione dell'impianto di illuminazione pubblica che andrà anche ad agevolare quelle che sono le voci relative ai costi di energia perché stiamo valutando una forma di project che quindi avrà la ditta aggiudicataria però poi a carico anche la gestione delle utenze. Però ecco essendo, non essendo un'opera pubblica, ma se valutando in questo momento un project non è inserito ovviamente tra gli interventi di cui a questo allegato.
Vi chiedo se ci sono osservazioni in merito, altrimenti poniamo ai voti questa proposta di delibera.
Favorevoli tutti favorevoli.
Votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Passiamo alla successiva proposta di delibera, anch'essa propedeutica all'approvazione del bilancio, ci viene chiesto per legge di individuare ed approvare il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari per il triennio 24 26, si tratta.
Anche qui di una di un obbligo normativo vengono elencati come ogni anno i beni, gli immobili di proprietà del Comune e affiancato l'immobile, viene indicato quello che è l'utilizzo che ne viene fatto da parte dell'Amministrazione e anche per conoscenza di chi ci ascolta e magari faccio una breve sintesi in modo da individuare insomma quali sono le finalità di ciascun immobile,
Abbiamo gli uffici posti, parla piano terra del Municipio che sono andati in locazione all'ufficio postale di Illasi, sempre presso l'immobile del Municipio, abbiamo alcune sale che sono date l'utilizzo ad associazioni locali.
In viale della Rimembranza abbiamo, nel piano interrato delle scuole, alcuni locali che vengono dati in convenzione ad associazioni locali.
Abbiamo poi a Cellore.
Presso l'edificio di via 25 Aprile, il locale adibito ad ufficio postale.
Ci sono poi lacca c'è la caserma dei Carabinieri che viene data con contratto di locazione.
E verso la quale, tra l'altro, abbiamo fatto negli ultimi mesi i lavori di efficientamento con la sostituzione della caldaia ed altri piccoli interventi, abbiamo poi i piccolo Broletto, dev'sto facendo una carrellata molto veloce, locali che vengono dati anche lì con convenzione ad associazioni locali, abbiamo il Giardino musicale che l'edificio in piazza Baldo Sprea che data in comodato ad un'associazione, abbiamo l'edificio di San Colombano, che è rientrato in questo Piano delle alienazioni negli ultimi anni e che viene dato,
Lo sappiamo da giugno dell'anno scorso di quest'anno in convenzione alla parrocchia di Illasi, abbiamo la barca, batte artiglieri che viene concessa, che li ad associazioni locali, palazzetto dello sport che è concesso in gestione, i campi da tennis comunali utilizzati con convenzione dell'associazione locale,
Abbiamo i campi da calcio che li date in convenzione ad associazioni locali e abbiamo alcuni terreni localizzati in località, Monte Garzon, che anche lì vengono dati, viene utilizzati dall'azienda faunistica venatoria in fase di contrattualizzazione Ilaria verde boschetto Nord così denominata che l'area a nord rispetto al parco di del boschetto che verrà sistemata e poi anche di data inutilizzo al pubblico o ad associazioni sportive. Questo Piano delle alienazioni e valorizzazioni serve appunto per fotografare la situazione immobiliare del Comune, per descrivere qual è la finalità di questi immobili ed viene richiesta dalla legge. In vista poi dell'approvazione del bilancio.
Quindi anche qui, se non ci sono osservazioni, ma si tratta veramente di una fotografia del quadro immobiliare esistente, porre ai voti l'approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 24 e 26 redatto dall'ufficio tecnico comunale, che abbiamo appena visto di dare atto che ai sensi dell'articolo 58 del decreto legge 112 2008 contro l'iscrizione del bene negli elenchi di cui al comma 1 e 2 dello stesso articolo che questo è ammesso ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla pubblicazione di dare atto che gli uffici competenti provvederanno qualora si rendesse necessario le conseguenti attività di trascrizione intavolazione voltura catastale,
Favorevoli tutti favorevoli, votiamo che qui per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Anche la prossima proposta di delibera è propedeutica all'approvazione del bilancio e ha ad oggetto la verifica della quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive o terziarie che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie per l'anno 2024,
L'oggetto quindi di questa delibera.
L'obiettivo è quello appunto di verificare quali sono le aree soggette a Piano per l'edilizia economica popolare o al Piano delle aree per insediamenti produttivi nel nostro Comune le aree a ciò destinate sono, come sappiamo, gli edifici di via San Giorgio, gli edifici di via San Bartolomeo e gli edifici di via fra Costantino Cozzo,
Per il 2024 non sono pervenute richieste per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.
In realtà, questa delibera avrebbe anche il compito di individuare qual è la somma che eventualmente richiedenti dovrebbero pagare per riscattare il diritto di proprietà. Non sono pervenute, come vi dicevo, richieste in questo senso e quindi ci limitiamo con questa delibera a dichiarare che non ci sono per l'anno 2024 dalle verifiche effettuate aree e fabbricati da destinarsi alla residenza e alle attività produttive ai sensi della legge del numero 167 del 62 e che non può essere stabilito relativo prezzo di cessione e che non ci sono domande.
Richiesta istanza, insomma, per trasformare per riscattare questo diritto di proprietà.
Vorrei quindi ai voti la proposta di delibera favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo anche per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Veniamo adesso alla parte principale di questa seduta di Consiglio comunale, che è l'approvazione del bilancio di previsione finanziario triennale 2024 2026. Anche quest'anno siamo riusciti ad adempiere e ad approvare il bilancio entro il 31 12, quindi questo favorendo l'attività poi non solo dell'Amministrazione ma anche,
Degli uffici comunali che già dal 1 gennaio saranno operativi con tutte le risorse stanziate nel bilancio, e quindi il plauso, ovviamente, che fa il Consiglio comunale proprio non solo l'ufficio finanziario che si è occupato di redigere questo documento, ma anche le altre aree, l'area tecnica, l'area amministrativa che hanno collaborato con l'ufficio finanziario, ovviamente per fornire in tempo tutti i dati che erano necessari per la redazione del bilancio e passerei la parola al vicesindaco per una breve illustrazione del bilancio di previsione.
Grazie.
Allora, come ogni anno, entro il 31 dicembre, però anche quest'anno probabilmente il termine è stato prorogato dallo Stato, ma noi siamo più bravi.
Andiamo ad approvare il bilancio di previsione che, come diceva il Sindaco, è lo strumento che ci permette di essere operativi già dal 1 gennaio 2024, e quindi tutta una serie di provvedimenti che ci servono anche per diciamo far funzionare la macchina più velocemente.
E allora, nel breve, volevo un po' illustrarvi alcune indicazioni sulla base di cosa di di di dette di come è stato redatto il bilancio, nel dire che i gettiti tributari sono stati adeguati in funzione delle disposizioni normative.
I trasferimenti erariali e le risorse devolute al Comune a seguito dell'attuazione del federalismo municipale sono previsti come dalla normativa vigente, gli stanziamenti delle entrate extra tributarie sono stati determinati tenendo conto delle tariffe e dei servizi pubblici attualmente in vigore per l'esercizio 2023.
Gli stanziamenti delle spese correnti sono previste per la sicu per assicurare l'esercizio delle funzioni e dei servizi attribuiti agli Enti, quindi sono, diciamo, idonei, il fondo di riserva ordinario è pre è previsto, come da legge in misura non inferiore allo 0 30% e non superiore al 2%. Il fondo di riserva di cassa previsto per legge non è inferiore allo 0 2% delle spese finali. Il fondo crediti di dubbia esigibilità risulta costituito e quantificato in modo congruo. Questo è il fondo che.
Ogni anno il bilancio dobbiamo, diciamo, mettere da parte dei soldi per.
Le mancate i mancati introiti dell'erario, insomma della delle tasse che e dei tributi e dei nostri cittadini, quindi una parte di di bilancio è, diciamo prenotata messa lì a scopo precauzionale.
Le spese di investimento sono previste, sono previste nell'importo consentito dei mezzi finanziari e quindi congrue il programma triennale, come abbiamo visto prima dei lavori pubblici del e dei servizi, è stato redatto correttamente, il risultato di amministrazione presunto per l'esercizio 24 ammonta ad euro 1 milione 921.875.
E la percentuale di copertura dei servizi pubblici a domanda individuale è stata definita dalla Giunta con la delibera di novembre del 20 novembre, quindi, in sostanza, tutti i parametri rientriamo nella norma, volevo un po' prima di diciamo che magari lascio al Sindaco la chiusura finale della delibera elencarvi nello specifico alcune voci diciamo che sono le più le più importanti del bilancio allora relativamente alle entrate, così per fare delle cifre.
Allora il Comune di Illasi a due tra entrate e sulla spesa corrente principali qua parliamo di spesa corrente, cioè la spesa dell'anno, non la spesa di investimenti che hanno de a dei finanziamenti diversi rispetto al bilancio ordinario.
Allora.
Il Comune di Illasi ha previsto per il 2024 un'entrata da imposta municipale dall'IMU in sostanza di 1 milione 50.000 euro.
Una previsione di recupero di evasione di circa 70.000 euro, che ovviamente è una veri è da verificare, però diciamo sostanzialmente intendenza con gli altri anni e un l'imposta ICI, la famosa ICI, che ormai è sparita, abbiamo 500 euro previsti ma diciamo non ha, non ha impatto sul bilancio, l'addizionale IRPEF è ammonta a 570.000 euro,
E la TARI che è, diciamo, la, il tributo sui servizi dei rifiuti che poi, di fatto ad A va a finanziare la spesa di uscita per la raccolta differenza per la raccolta dei rifiuti, è prevista di 664.000 euro 196, altra entrata che arriva dallo Stato è dici el per diciamo il fondo di solidarietà che va a che lo Stato ci invia tutti gli anni per sostenere le spese del bilancio ammonta a 552.700 euro questi, in sostanza, sono le partite più importanti.
Relative alle entrate di spesa nell'anno alle entrate nell'anno corrente per quanto riguarda le spese, anche qui o ci sono una serie di capitoli dei vari uffici, però volevo riassumerli brevemente con due o tre voci raggruppate, diciamo per macrotemi allora e il Comune di Illasi spende circa 167.000 euro tutti gli anni per gli asili, i due asili di Illasi eccellere e per il nido quindi sono convenzioni che abbiamo in essere per.
Diciamo la la, la funzione di di che dovrebbe essere, diciamo del Comune quindi non per le scuole paritarie che abbiamo una previsione di circa 37.500 euro per la manutenzione del verde e del diciamo del del delle dell'esterno del del Paese. 600.000 euro circa per la raccolta differenziata, che comprende la raccolta porta a porta le spese relative.
Alla gestione dell'Ecocentro tutta una serie di spese relative al a quello che riguarda il mondo dell'ambiente, la comunicazione e la pulizia dello svuotamento cestini. La spazzatrice diciamo che per i cittadini d'Illasi costa 600.000 euro,
Abbiamo inoltre una spesa di circa 66.000 euro comprensivo di ed per la mensa scolastica e che anche qui è una partita di giro perché in parte è a carico delle famiglie e 6.000 euro relativi a contributi per le famiglie che non riescono a pagare la retta della mensa scolastica.
10.000 euro del doposcuola, perché abbiamo il servizio doposcuola e quindi è gestito da un'associazione 20.000 euro sono raggruppate, diciamo, sono contributi che diamo alle scuole elementari di l'ASL, di cellule, alle scuole medie, per lo svolgimento delle loro attività per l'acquisto di materie di materiali tutta una serie di spese che hanno e come voce consistente anche il trasferimento all'Unione dei Comuni per le funzioni delegate che, ripeto, sono il.
La il sociale, che poi è un fondo che va direttamente all'ULSS.
Le spese relative al ai Vigili, la, la funzione della Protezione civile e la CUC, e sono circa 460.465 mila euro, tutto il resto, diciamo, sono varie e sono utenze, anche qui abbiamo delle delle importanti voci raggruppate in vari capitoli in base agli edifici comunali, stipendi del personale,
E basta, insomma, queste sono le voci più importanti sulle sulle spese, diciamo di investimento.
E sono sempre relative al Piano opere che abbiamo detto prima e le entrate principali sono contributi dallo Stato e anche qui abbiamo per l'ultimo anno.
I famosi 70.000 euro che arrivano dallo Stato per l'efficientamento energetico dell'ultimo anno era una partita che lo Stato ci dava e andremo ad efficientare anche qui alcuni edifici probabilmente quest'anno e una serie di spese per condoni edilizi sanatorie, opere abusive, 30.000 euro previsti.
E i permessi di costruire 30.000 euro, previsti a bilancio, quindi sostanza alle entrate al Titolo terzo qui chiamato. Sono queste poi tutta una serie di spese, di come dire contributi e non derivanti da direttamente dal Comune, ma da enti terzi e di Provincia, vedi stato, vedi Regione che quelli vanno a finanziare le opere sopra i 150.000 euro. Ecco, in sostanza è questo.
Grazie per l'illustrazione, avete già avuto modo di vedere quali sono le voci previste bilancio, ma come vedete siamo partiti dal DUP 20 giorni fa, diciamo di scrivendo quali sono gli obiettivi di mandato e ora con il bilancio trasferiamo le risorse che servono per realizzare gli obiettivi di mandato e approvando questa sera il bilancio di previsione già, come dicevo prima dal 1 gennaio gli uffici saranno operativi per poter dar corso alle varie iniziative senza ritardare, diciamo, l'inizio degli interventi.
Riassumo quindi la proposta di delibera per poi porla ai voti, li deliberiamo di approvare il Bilancio di previsione finanziario triennale 2024 2026 e relativi allegati allegato alla presente deliberazione. Avete visto tutti per farne parte integrante e sostanziale, le cui risultanze generali sono così riassunte riprendo solo per il 2024, che è l'anno di competenza totale complessivo delle entrate 4 milioni 963.827, il totale delle spese per competenza per l'anno 2024 4 milioni 963.827 con un fondo di cassa finale presunto di 3 milioni 118 359,57 di dare atto che c'è l'equilibrio di competenza finale previsto dall'articolo 162, comma 6 del TUEL. Come vedete riassunto, nella tabella riportata nel deliberato.
Di dare atto che per gli equilibri di che l'equilibrio di cassa, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 162, comma 6 del TUE per il 2024 garantiscono un fondo di cassa finale presunto non negativo che è quello che vi leggevo prima di circa 3 milioni di dare atto che il rendiconto del penultimo esercizio antecedente a quello cui si riferisce il bilancio di previsione comprensivo della tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale è consultabile sul sito istituzionale dell'Ente e dobbiamo anche dire che ovviamente abbiamo ricevuto il parere positivo del revisore dei conti che ha esaminato la conformità, diciamo di quanto abbiamo previsto nei negli atti preparatori al bilancio e che il bilancio, così come proposto, rispetta le normative di legge favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo anche per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Proseguiamo adesso con la prossima proposta di deliberazione.
Che ha ad oggetto il Regolamento della Biblioteca comunale di Illasi.
Allora, come sapete, con abbiamo assunto quest'anno una nuova figura che si occupa a tempo pieno della biblioteca e che quindi ci consente di tenere aperto l'edificio Biblioteca comunale quotidianamente, e questa la presenza di una figura a tempo pieno biblioteca, c'ha. Anche diciamo fatto emergere la necessità di adeguare quello che era lo strumento che avevamo precedentemente di disciplina della biblioteca comunale, che era lo Statuto di aggiornarlo alle mansioni che sono proprie della figura del bibliotecario come da contratto che ha siglato col Comune d'Illasi e anche per fare un aggiornamento di quello che era il contenuto della del precedente Statuto. Si è provveduto quindi a redigere un regolamento della biblioteca comunale, quindi manterremo lo Statuto e per le parti non confliggenti. Ovviamente lo Statuto rispetto al Regolamento allo Statuto rimarrà vigente e con il Regolamento che approviamo questa sera andiamo a disciplinare la figura del comitato di biblioteca che abbiamo e che manteniamo, come.
Diciamo strumento anche di indirizzo culturale e politico dell'Amministrazione, quindi manterremo l'organismo del Comitato di biblioteca e andiamo disciplinare insomma disciplinare quelli che sono gli obblighi del bibliotecario che adesso vi leggerò perché per le altre parti diciamo, riprendiamo quelli che erano i contenuti della dello Statuto e, unitamente a questo aggiungiamo un allegato che disciplina e ci rende conforme, diciamo, alle normative e di utilizzo di del servizio bibliotecario anche nei confronti di tutto il sistema bibliotecario della provincia di Verona. Riprendo solo l'articolo 5 per farvi comprendere quali sono le modifiche sostanziali che abbiamo fatto al presente regolamento.
Che disciplina le mansioni del bibliotecario e che dice così il bibliotecario e o l'assistente bibliotecario, se presente, gestisce le attività e iniziative culturali della biblioteca, è responsabile della conservazione del patrimonio bibliografico delle attrezzature in dotazione, alla struttura e del regolare funzionamento del servizio sotto la direzione del Responsabile del servizio cultura del Comune. Il ruolo dei bibliotecario prevede in particolare la cura della gestione e dell'organizzazione della biblioteca, l'acquisto, la catalogazione e l'ordinamento della raccolta bibliografica archivistica al fine di permetterne la consultazione e assicurare la conservazione, anche valutando le proposte del Comitato di biblioteca, la valorizzazione della raccolta attraverso la catalogazione, l'inventariazione, la disposizione a scaffale aperto alla revisione della raccolta, anche valutando le proposte del Comitato, la cooperazione attiva con sistema bibliotecario della provincia e con le altre biblioteche, anche valutando le proposte del Comitato, l'organizzazione e il coordinamento delle attività culturali della biblioteca, anche qui, valutando le proposte del Comitato, la gestione della comunicazione e della promozione della biblioteca attraverso i social network, anche valutando le proposte del Comitato, l'aggiornamento periodico della carta dei servizi e della Carta delle Collatz delle collezioni, valutando insieme alle proposte del comitato e la redazione periodica sull'attività della biblioteca da trasmettere alla Giunta e al Comitato di biblioteca. Ecco, tra le altre modifiche che vengono fatte, c'è anche quello della presentazione del programma della biblioteca nello Statuto era prevista una presentazione al Consiglio comunale e una volta all'anno, quindi entro fine anno solitamente accadeva che magari veniva approvato entro la prima parte del dell'anno successivo veniva presentato al Consiglio comunale il programma per l'intero anno, dialogando con la figura del bibliotecario col comitato è emerso che questo rendeva difficile l'organizzazione dei vari eventi perché ovviamente una tenuta temporale così lunga su 12 mesi non sempre aiutava l'organizzazione del reperimento anche di autori o di protagonisti che potessero partecipare e quindi in accordo con loro. Proponiamo nel nuovo regolamento che questa e questo programma venga intanto elaborato insieme a bibliotecario in modo da unire le forze, diciamo sulle proposte che vengono fatte all'Amministrazione e che venga elaborato con cadenza semestrale, in modo da dare più flessibilità anche a loro di poter organizzare lievitati OIE. Diciamo i relatori che intendono coinvolgere per il programma e quindi il programma verrà presentato all'Amministrazione, in particolare alla Giunta.
E ogni sei mesi in modo che possa essere più agevole per loro e organizzare gli eventi senza dover, diciamo vincolarsi poi a dicembre per tutto l'anno successivo, ecco, queste sono le 2 modifiche principali sono state condivise, ovviamente anche con il gruppo del comitato attuale e con ovviamente la figura del bibliotecario e quindi l'obiettivo è proprio quello di aggiornare quelli che erano gli strumenti che disciplinavano la biblioteca ma anche fornire uno strumento un po' più snello per favorire anche l'organizzazione di eventi e di attività della biblioteca, chiedo se ci sono osservazioni sennò porrei ai voti l'approvazione di questo Regolamento comunale.
Okay, se non ve ne sono, proponiamo quindi di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento di approvare il Regolamento della Biblioteca comunale di Illasi appositamente predisposto, composto da 10 articoli e un allegato che si allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale e di dare atto che il regolamento in parola entrerà in vigore decorsi 15 giorni dalla sua pubblicazione all'albo pretorio.
Favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
La prossima proposta di delibera.
Ad oggetto l'approvazione dello schema di convenzione per l'affidamento una tantum della gestione delle procedure di gara d'appalto alla centrale di committenza della Federazione dei Comuni del Camposampierese, allora si tratta di una delibera che approva uno schema di convenzione, che non è un incarico ma che facciamo,
Diciamo in vista di future gare che si dovessero rendere necessarie per il prossimo anno, ci affidiamo noi per le gare solitamente alla nostra CUC presso l'Unione dei Comuni Verona Est, nel prossimo anno entrerà in vigore la necessità di certificare le CUC e quindi CUC per lavorare avranno bisogno di determinati requisiti. L'Unione dei Comuni sta lavorando in questo senso per certificare la nostra CUC.
Diciamo in via cautelativa, comunque approviamo questo schema di convenzione qualora si dovesse rendere necessario per velocizzare semmai le tempistiche di affidamento, poi dell'incarico. Quindi non comporta nessuna spesa in questo momento, ma è uno strumento che potrà essere utilizzato dagli uffici in caso di.
Caso dovessero agire velocemente,
Lo schema di convenzione, uno schema classico che già avevamo visto in realtà.
Per quest'anno perché l'avevamo già approvato per il 2023 e prevede sostanzialmente una compenso a tariffazione fissa in base al tipo di gara che viene affidata in base al valore di gara e quindi, ripeto, non comporta nessun tipo di costo in questo momento, qualora vi sia la necessità di attivare questa CUC, verrà fatto secondo le tariffe che vengono indicate in questo schema di convenzione. Quindi, per esempio, per una procedura negoziata di appalto lavori pubblici viene indicato un contributo fisso di 2000 euro, poi di per tutta l'attività.
Di gara dalla redazione del bando fino poi alla all'aggiudicazione finale e via via, in base al tipo di procedura che viene richiesta, viene previsto appunto un importo a tariffa fissa.
Vi chiedo se ci sono osservazioni, altrimenti poniamo ai voti questa proposta di deliberazione e quindi di approvare lo schema di convenzione per aderire alla Centrale unica di committenza della Federazione dei Comuni del Camposampierese e di approvare quindi lo schema di convenzione, di autorizzare il Sindaco alla sottoscrizione dell'accordo convenzionale con facoltà di apportare le modificazioni che si rendessero necessarie per il pieno rispetto di eventuali adeguamenti normativi sopravvenuti e demandare agli uffici competenti l'adozione di tutti gli atti conseguenti.
Di dare atto che questa adesione avrà durata fino al 31 12 2024, quindi ha durata annuale da quando la sottoscriveremo e di dare atto che la stessa convenzione potrà essere risolto anticipatamente con preavviso di 30 giorni in qualsiasi momento, per eccesso né laterale motivato, come previsto dall'articolo 11 della convenzione favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo anche qui per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Le ultime due proposte di deliberazione hanno ad oggetto adempimenti che dobbiamo qui dobbiamo dar corso entro il 31 12 di quest'anno, quindi questa, essendo l'ultima seduta di Consiglio comunale di quest'anno, abbiamo portato anche questi ultimi due adempimenti, la prossima ad oggetto, la revisione periodica delle partecipazioni detenute al 31 12 2022 quindi dell'anno già chiuso come disposto dall'articolo 24 del decreto legislativo 175 del 2016. Vi riepilogo quanto già avete potuto leggere nella relazione tecnica che è allegata a questa delibera.
E che ha ad oggetto proprio l'aggiornamento del piano di razionalizzazione delle società partecipate, il Comune di Illasi partecipa direttamente al capitale di due società, Acque Veronesi, per la quota dello 0,09% e Covid gas per la quota del 33%.
L'Amministrazione comunale ha confermato la partecipazione, ovviamente nelle due società che abbiamo appena detto, Acque Veronesi e Covid Custom, inoltre, abbiamo una partecipazione indiretta al capitale di questa società Viveracqua, con una quota dello 0,016% che è partecipata da Acque Veronesi, quindi, indirettamente abbiamo una quota che noi e muretti con una quota dello 0,6% che è partecipata da Covid gas,
Copi gas allo 0,17%.
Queste sono le partecipazioni dirette e indirette, questa delibera di fatto va a.
Verificare diciamo e a fotografare anche qui la situazione delle partecipazioni societarie del Comune semplicemente in maniera descrittiva, perché potrebbero, nel corso degli anni, esserci delle modifiche, quindi ogni anno c'è l'obbligo di dichiarare quali sono le attuali partecipazioni dirette o indirette del Comune. Vi chiedo se vi sono osservazioni, ma.
Ripeto, anche questa è una delibera diritto, sennò poniamo al voto.
E approviamo tutte le premesse della delibera di prendere atto della ricognizione delle partecipazioni possedute dal Comune alla data del 31 dicembre 2022, come da allegato A, che è la relazione che rappresenta anche l'aggiornamento del piano operativo, di razionalizzazione, di prendere atto che non vengono considerate da partecipazioni dirette non soggetto a controllo.
E che questa deliberazione sarà trasmessa a tutte le società partecipate dal Comune pubblicata nella sezione Amministrazione trasparente e inviata alla Corte dei conti, di dare atto che l'esito della ricognizione dovrà essere comunicato attraverso l'applicativo del Dipartimento del tesoro di cui al decreto legge del 2 90 del 2014 favorevoli tutti favorevoli votiamo anche qui per l'immediata eseguibilità favorevoli tutti favorevoli,
Veniamo all'ultima proposta di delibera che rappresenta una novità in realtà quest'anno perché è un adempimento da cui dar corso entro il 31 dicembre di ogni anno ed è stato introdotto col decreto legislativo 201 del 2022 e ha ad oggetto la verifica periodica sulla situazione gestionale dei servizi pubblici locali. Quindi lo Stato ci chiede di fare una delibera di ricognizione, come lo è stata quella precedente, di quelli che sono i servizi pubblici locali, che fa il Comune di Illasi nel nostro caso, come avete visto nell'allegata relazione ex articolo 30 del decreto legislativo 201 del 2022 2 sono i servizi pubblici del Comune di Illasi. Ricordiamo che per servizio pubblico locale si intende qualsiasi attività che preveda la produzione di beni o servizi rivolti a realizzare i fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico civile della comunità locale. Nel nostro caso, i due servizi sono i servizi cimiteriali e servizio ristorazione, che ha il servizio mensa per le scuole, per la scuola primaria.
Il servizio cimiteriale e ha ad oggetto il cimitero di Illasi. Il cimitero di cellule è un servizio affidato a terzi. Tramite una procedura che è stata avviata sulla piattaforma MEPA, l'importo annuo contrattuale è pari a 19.000 euro circa e dà un incarico che è stato affidato per un triennio per tre anni, quindi ogni tre anni viene poi, attraverso il MEPA riaffidato, l'incarico ad oggetto.
Diciamo, del servizio cimiteriale.
Abbiamo i servizi di a tariffa, diciamo per per i cittadini, tra le operazioni cimiteriali abbiamo i servizi di esumazione, di inumazione, di tumulazione, di estumulazione ordinaria e straordinaria e interventi di corsa cultura, per questi nell'incarico viene individuata una tariffa,
Ad hoc per i cittadini d'Illasi e ripeto da convenzione, il soggetto che ha e che in questo caso, in questo momento soggetto affidatario, la cooperativa sociale Cdl di San Bonifacio e a una contratto col Comune di Illasi per la durata appunto di tre anni andrà a scadere il 31 marzo 2025 e dal monitoraggio è affidato all'ufficio servizi cimiteriali del Comune di Illasi parallelamente al servizio cimiteriale secondo servizio è quello relativo alla ristorazione scolastica.
Che riguarda i due plessi della primaria Illasi eccellere, il servizio ha un costo annuo contrattuale presunto perché ovviamente poi va a rendicontazione dei pasti effettivamente serviti di circa 39.300 euro, IVA compresa per la scuola primaria e d'Illasi e di 23.700 circa IVA compresa per la scuola primaria di cellulare. Quest'anno i soggetti affidatari del servizio mensa per la scuola primaria di Illasi e la casa dell'Accoglienza. Baldo Sprea che ha sede qui ad Illasi, che fornisce i pasti alla scuola elementare di Illasi, mentre per la scuola primaria di cellulare di servizio affidato alla scuola dell'infanzia, ai nostri caduti, che fornisce non solo il pasto in quel caso, ma anche i locali dove fare? La ristorazione per la scuola primaria di cellulare è un servizio e, come dicevamo prima, che in parte coperto dalle famiglie, in parte dal Comune, la tariffa attuale per singolo pasto è di 5 euro e 50, mentre il costo effettivo è di circa 6 euro 6 euro e 56 euro 6,5 e 6,7 6,70 euro. Il contratto qui è per un anno, quindi scaduto l'anno, si andrà a rinnovare sempre tramite la piattaforma MEPA. L'affidamento del servizio è una delibera, come dicevamo prima di ricognizione, e quindi si deve comunicare quali sono i servizi del Comune che hanno le finalità che abbiamo detto prima, quindi finalità sociali e a chi viene affidato, qual è il costo e quanto dura l'incarico e questo, ripeto, è un adempimento,
Nuovo che il primo anno che ci troviamo ad affrontare è che probabilmente avremmo anche i prossimi anni. Ecco l'obbligo di approvare questa delibera entro il 31 12, ma appunto, essendo questa l'ultima seduta di quest'anno, lo andiamo ad approvare.
E questa sera.
Favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Bene, abbiamo terminato la seduta di Consiglio, come vi dicevo, non ci saranno altri Consigli comunali per questo 2023 e quindi.
Rimarremo a gennaio con le prossime attività del Consiglio comunale e vi ringrazio e vi auguro buona serata.