Esatto.
Tra tutti diamo inizio al Consiglio comunale e chiedo al Segretario comunale di procedere con l'appello Ruffo, Emanuela presente io le Michele.
Castagnini, Simone Venturini Cesarino, Tanara Mirko presente posarono Nadia.
D'Ambrosio, Giulio Platania, Carmelo Bartiromo, Massimiliano presente Strazza, Francesca presente Martini, Anna presente Abu-Assad, insomma assente giustificato, Tosi Elena presente.
Bene, diamo inizio con l'esame della prima proposta all'ordine del giorno che ha ad oggetto l'approvazione dei verbali delle sedute consiliari del 27 novembre 2023 e dell'11 dicembre 2023, avete preso visione della delibera, si tratta.
Appunto di approvare i verbali delle ultime due sedute del Consiglio comunale,
Se non ci sono osservazioni, diamo corso alla votazione l'approvazione di questa prima delibera favorevoli.
Tutti favorevoli.
Passiamo invece adesso alla seconda proposta, all'ordine del giorno che ha ad oggetto la ratifica della deliberazione di Giunta Comunale 23 del 9 febbraio 2024, che ha ad oggetto la variazione al Bilancio di previsione finanziario 2024 2026 adottata in via d'urgenza dalla Giunta, si tratta di una variazione urgente che ha riguardato la sistemazione dell'ambulatorio di Cellore perché attraverso le,
Una collaborazione con l'ULSS 9 nel mese di gennaio è emersa la necessità di trovare la collocazione della nuova pediatra di libera scelta a seguito delle de del pensionamento del del dottor Raimo.
La scelta è ricaduta sull'ambulatorio di Cellore, che è di nostra proprietà e che si è ben prestava, diciamo, al l'esigenza della pediatra e quindi in via di vera urgenza. Diciamo non solo in termini di delibera di Giunta, ma anche poi, di fatto di lavoro dell'ufficio tecnico. Si è dato corso a tutta una serie di interventi di sistemazione edile, idraulica e attraverso anche una sistemazione un po' dell'impianto elettrico per rendere, ovviamente, è ben agibile l'ambulatorio di cellule che era due anni che era chiuso. Di fatto, dopo che la dottoressa Motta aveva lasciato l'ambulatorio, siamo riusciti veramente in tempi strettissimi. Di questo abbiamo avuto il plauso non solo dell'ULSS, ma anche della professionista che prende in carico l'ambulatorio e voglio anche ringraziare l'Ufficio tecnico, visto che presenta anche questa sera, perché veramente in 15 giorni ci siamo attivati per trovare i fondi. Reperire i fondi attraverso questa delibera, ma anche poi per attivare le maestranze ad eseguire i lavori in tempi utili per consentire l'avvio della convenzione che la pediatra aveva attivato e con l'URSS. Ora abbiamo ovviamente la necessità di ratificare questa questa variazione in seno al Consiglio comunale, quindi, la seconda proposta all'ordine del giorno ha proprio ad oggetto la, la presa d'atto e la ratifica di questa variazione in via d'urgenza che, come vi dicevo, si è resa necessaria per la sistemazione dell'ambulatorio di cellule.
La poniamo ai voti se non ci sono osservazioni favorevoli.
Tutti favorevoli qui votiamo anche per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
La terza proposta è all'ordine del giorno, invece riguarda il piano di accertamento riordino delle terre ad uso civico del Comune di Illasi, adottato con delibera del Consiglio comunale 32 del 27 dicembre 2023, e ad oggetto l'esame delle osservazioni pervenute dell'approvazione delle controdeduzioni.
È all'a fine anno avevamo approvato il Piano di riordino dal deposito dell'approvazione in Consiglio comunale dal deposito del piano partivano i termini per eventuali osservazioni e di cui prendiamo atto questa sera prima di inviare poi tutto il fascicolo alla Regione, e passerei la parola all'architetto Zandonai che ci illustra brevemente quali sono le osservazioni,
Pervenute, diciamo, ci spiega un attimo, a che punto siamo dell'iter buonasera.
Rispolvero un attimo. Quanto è stato adottato con una delibera per di novembre dell'anno scorso è stato adottato un Piano di riordino. Cerca il metodo delle terre di uso civico, ovvero quelle terre e destinate con destinazione agrosilvopastorale, inalienabili, indivisibili e news capibili sulle quali vengono esercitati i diritti di godimento pascolo, erbatico, legnatico, Quatra.
Attività specifica delle attività collettiva residente nel territorio di riferimento e questa è una definizione che parte già dal dai primi mesi della legislazione in materia. È già a partire dal 1924, con regio, decreto e dalla legge del 27.
Con una perizia.
Redatta dal dottor Novello incaricato tecnico nominato dalla Regione, è stato fatto questo accertamento di queste terre presenti nel territorio d'Illasi. Tale perizia si sostanzialmente è stata fatta su due in due fasi, una prima fase legata all'accertamento, a capire la quantità e la consistenza di questi terreni e quindi partendo da una ricerca storica molto.
Sin dal periodo medievale, passando per il periodo veneziano, il periodo.
Ottocentesco napoleonico, austriaco e fino ai giorni nostri, quindi partendo anche da un'analisi storica di documentazione probatoria atti catastali e su questo si fonda il riaccertamento della quantificazione delle terre, che sono poco più di 3, lettera reperite per il Comune di Illasi e la perizia, se è andata avanti assegnando a queste terre una specifica classificazione, che è una proposta che fa il Comune di basi, perché il piano verrà poi approvato dall'organo competente che la Regione Veneto? Questa classificazione sostanzialmente si assegna alla gran parte dei terreni e sono le categorie A e B. Questo perché è stato accertato questo uso agro-silvo-pastorale. Quindi si conferma questo uso, una seconda categoria che riguarda quelle terre che devono essere reintegrate, ovvero che mantengono questa destinazione agrosilvopastorale, però nel tempo hanno sono stati i in possesso sono naturalmente in possesso delle proprietà private. Poi vedremo anche con atti redatti. E una terza classificazione che riguarda Eraclea, Las classificazione che in minima parte che per quei beni che hanno perso questa caratteristica agro silvo pastorale, quindi se ne propone di scassi Ficcardi come beni demaniali, quindi entreranno nel patrimonio disponibile del Comune.
Il il, la delibera e, ma tutto il procedimento poi, ah è stato è proseguito nel deposito e per del piano di segreteria e per un tot di tempo è stato messo in libera visione alla cittadinanza e non per la consultazione e è stato pubblicato sul BUR per 30 giorni questo avviso di deposito e anche in Gazzetta Ufficiale.
Ai proprietari attuali uso questo termine dopo vediamo anche che la proprietà non è più il termine, è vero e interessati dalla categoria di reintegra è stato un e dalla stratificazione è stata fatta una comunicazione,
E con raccomandata AR quindi una notificazione, il vera e propria, spiegando loro che è stato adottato questo piano, spiegando il e la natura della di questo piano e dando dei termini per la presentazione delle osservazioni e sono arrivate e tre osservazioni tutte riguardanti e la fattispecie di terreni soggetti, aree integra. Le prime osservazione in ordine di tempo è stata presentata dalla vita più Beto, più bello Baldo, che è un terreno in località Lodola. Ecco, premetto che sostanzialmente i terreni e di terre di uso civico d'Illasi sono sostanzialmente ricadono su moto ai garzoni.
E derivano da questa natura anche dati, come spiegavo prima anche storici dalla preesistente comune di Celle. Ora, quindi che poi, nel 1.800 e 60 e rotti, è stato poi.
Ha assorbito dalla comunità d'Illasi.
E l'ha detto è più bello che sostanzialmente mette in evidenza il fatto che il terreno interessato da reintegra è stato acquisito, previo un formale atto del Comune e quindi c'è una delibera comunale agli atti che ne ha autorizzato la vendita, la ditta. La seconda osservazione della ditta colombari, che ha presentato un'osservazione tramite un proprio legale incaricato,
E sostanzialmente.
Mette un po' in discussione il lavoro di ricerca storica e che è vero che il Comune, che è la parte probatoria che deve approvare questi questi, la natura metodo poi in disc discussione. Questa ricerca, pur rimanendo però sostanzialmente.
D'accordo per una conciliazione. Ecco, non ho premesso che i terreni soggetti a reintegra e sono stati classificati anche reintegra o con possibilità di conciliazione stragiudiziale, ovvero c'è la possibilità e se il piano verrà approvato dalla Regione, si dà la possibilità a questa fattispecie di terreni di arrivare a una sorta di conciliazione, quindi, di cedere la proprietà demaniale è una fattispecie molto peculiare permettere ad uso civico e passando però da una perizia di e capendo anche un quantum, il valore che ha questo terreno, tenuto conto anche delle trasformazioni degli investimenti che ha fatto il privato sullo stesso terreno, e la terza osservazione è stata presentata dalla del signor per noi Micheletti, che anche loro mettono in evidenza che le proprietà di questi terreni derivano da dati da una sentenza in particolare e Donato di compravendita fatto regolarmente e darei lettura delle contro-osservazioni che diventeranno che pongo al al vaglio del Consiglio comunale per la sua opera per la sua approvazione. Allora, per quanto riguarda la, l'osservazione numero 1, la controdeduzione e questa i signori più bello e signora Baldo gusta segnale, nonché l'acquisizione del terreno mediante regolare atto di compravendita. È avvenuto in virtù della deliberazione del Consiglio comunale numero 100 dell'86 ad oggetto. Vendita ai signori più bello, Giovanni più bello e vado Agusta di un'altezza di mettermi di un appezzamento di proprietà di terreno di proprietà comunale. Considerato che, come da perizia di riordino dei terreni in esame, risulta essere ad uso civico, gli atti conseguenti, privi di autorizzazione ministeriale o regionale, sono da considerarsi illegittimi. Questo lo prevede la norma e la giurisprudenza anche in merito. Di conseguenza, si conferma che i terreni sono soggetti a reintegra o a conciliazione stragiudiziale. Per quanto riguarda l'osservazione numero 2, raccontò la controdeduzione è questa con riferimento ai terreni di cui all'osservazione presentata dalla ditta colombari a mezzo del proprio avvocato. Stefano bazzica. La perizia demaniale presentata dal dottor Novello Maurizio rileva che l'intestazione catastale ottocentesca attribuire attribuisce detti terreni a catasto napoleonico, inizio 800 al Comune di celeri d'Illasi, fino alla metà dell'800 e accumuli di Illasi. Il cambio di intestazione consegue alla soppressione dei comuni di cellule, quindi è passato al Comune di Illasi, avvenuta a partire dal 1 gennaio 1819 in conformità alla dottrina e dalla giurisprudenza in materia di usi civici. Si conferma il principio secondo cui, quando non si sia in grado di provare la patrimonialità di terreni comunali mediante i validi titoli che legittimano la loro particolare provenienza.
Atti di compravendita donazioni o lasciti a titolo patrimoniali, eccetera. I terreni posseduti ab antiquo dai Comuni o direttamente dalle frazioni dei comuni sono comunque assoggettati al regime giuridico delle terre di uso civico.
La perizia demaniale non ha riscontrato l'esistenza di antichi titoli. Parliamo quindi di titoli ante normativa del regio decreto del 1924 e della legge del 27 e di compravendita a favore dei Comuni del Comune, mentre ha messo in risalto l'esistenza di una consistenza accorpamento di terre comunali su molte Garzon anticamente posseduti dalla collettività di cellulare. Con la formazione del catasto geometrico, particellare dell'inizio 800, tutti i terreni correttivi sono stati attribuiti al Comune quale ente giuridico, pur mantenendo la loro connotazione demaniale, indipendentemente dall'accertamento dell'effettivo uso praticato dal Po dalla popolazione. Avendo questo un carattere costituito consuetudinario ed essendo rivolto al mero sostentamento dei cives, dunque ai terreni in oggetto, sono incarico alla ditta colombari Paolo parte, in virtù di un originario e atti di compravendita, i compravendita illegittimo e stipulato senza la preventiva autorizzazione statale o regionale e.
Però si riconosce anche stante quanto sopra e considerate le opere di miglioria eseguite dallo stesso colombari apportate dalla ditta occupante, nonché la lunga durata dell'occupazione medesima. All'Amministrazione comunale conferma le attribuzioni indicate nel Piano di riordino ed esprime la volontà di procedere con la conciliazione, come auspicato anche dallo stesso dello stesso osservazione del signor Colombari. Ultime osservazioni, signori, però Giuseppe Micheletti, Regina comunicano all'avvenuta acquisizione dei terreni e soggetti a.
Reintegra sono quattro mappali, tre dei quali, in virtù di una sentenza del tribunale di vera di Verona e un altro in virtù di un atto di compravendita regolarmente registrato.
E vale anche per questa e per questi atti, come accertato nella perizia di riordino, tutti i terreni in esame risultano essere terra ad uso civico, gli atti conseguenti, privi di autorizzazione ministeriale o regionale, sono da considerarsi illegittimi, di conseguenza, si conferma che i terreni sono soggetti a reintegra o a conciliazione stragiudiziale.
Ecco, detto questo, pongo al vaglio della e alle osservazioni che il Consiglio comunale la proposta di controdeduzione.
Una un approfondimento.
Ti chiedono architetto giusto per essere poi tutti consapevoli anche dell'iter che seguirà e per questa sera noi andiamo ad approvare le controdeduzioni per poi inviare alla Regione Veneto per l'approvazione del Piano, quali sono poi le tempistiche e di chiusura, diciamo, del riordino.
Il piano, con tutte le osservazioni, con le controdeduzioni e tutti gli elaborati, verranno formalmente trasmesso alla Regione, il quale, la quale ha, se non sbaglio, tre mesi, però ecco, mi sfugge il tempo che hanno di di approvazione, dopodiché il piano diventerà efficace da lì tutte le categorie dovranno essere e ordinate e quindi le reintegra, e si procederà con la rete idrica o con la considerazione stragiudiziale. Per quelli che hanno già osservato nelle osservazioni di di fare questa conciliazione bisognerà un attimo quantificare e.
Periziare questo bene, capire anche il valore che che che ha e ricordo che nella delibera di adozione abbiamo anche approvato già lo schema di conciliazione e i tempi poi sono legati alla alla redazione dei due di queste perizia. Credo, insomma, entro l'anno. Insomma, ecco farmi un'idea anche giusto per avere anche come Consiglio comunale insomma, poi ci saranno le spese di registrazione dei de dei beni dei da classificazioni. Insomma, anche queste procedure che vedremo in itinere. Insomma, certo, grazie architetto Zandonà. Posso anche forse aggiungere che siamo in contatto comunque con le ditte interessate, la reintegra e o alla conciliazione, che hanno manifestato comunque interesse le ditte descritte prima dall'architetto Zandonà a conciliare con con il Comune. Quindi si tratta poi di coordinare le tempistiche di approvazione del piano dalla Regione. E poi.
E sistemare, diciamo, il tema del riordino con la stesura delle delle conciliazioni che andremo a fare con le ditte toccata insomma dalla riordino.
Va bene, vi chiedo se ci sono osservazioni sul punto, anche se in realtà insomma, un tema che già abbiamo affrontato bene a dicembre, insomma.
Oggi diamo corso con una fase successiva,
Allora poniamo ai voti la seguente proposta di deliberazione si propone di considerare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento di approvare la proposta di controdeduzioni alle osservazioni pervenute al Piano di riordino delle terre di uso civico del Comune di Illasi, adottato con deliberazione di Consiglio comunale numero 32 del 27 dicembre 23 esecutiva redatta dal responsabile dell'area tecnica di Expo depositata agli atti dell'Ufficio Tecnico di dare mandato al responsabile dell'area di espletare le conseguenti procedure amministrative relative al prosieguo dell'iter di approvazione del piano in oggetto, ivi compresa la trasmissione della presente deliberazione alla competente Regione Veneto per l'approvazione definitiva dello stesso piano di demandare allo stesso responsabile dell'area tecnica di provvedere alla pubblicazione del presente provvedimento nell'apposita sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale del Comune di Illasi favorevoli, tutti favorevoli votiamo anche per l'immediata eseguibilità favorevoli,
Tutti favorevoli.
Vi ringrazio, abbiamo terminato l'esame delle proposte di deliberazione di questa seduta di Consiglio comunale e auguro buona serata.