Buonasera diamo inizio alla seduta di Consiglio comunale, chiedo all'avvocato puzza di procedere con l'appello buonasera RUP, Emanuela Taglioli, Michele assente, giustificato, Castagnini, Simone.
Venturini, Ceo, stradino, assente, giustificato, Bosaro Nadia.
Allora Mirko d'Ambrosio, Giulio assente, giustificato, Platania, Carmelo Bartiromo, Massimiliano presente Strazza, Francesca presente, Martini, Anna presente a Borsa Destra Po Tosi, Elena presente.
Grazie, iniziamo ad esaminare spostando l'ordine del giorno, il punto numero 5, che ha ad oggetto l'approvazione dei verbali delle sedute consiliari del 3 luglio 2024 del 30 luglio, si tratta di due sedute di Consiglio comunale andiamo ad approvare.
I verbali di cui avete già preso visione eravate anche presenti, insomma, durante le sedute di Consiglio comunale, quindi, se non ci sono osservazioni, proporrei di considerare le premesse della proposta di delibera numero 24 quale parte integrante e sostanziale del provvedimento.
E di approvare quindi i verbali delle sedute consiliari del 3 luglio dal 10, dal numero 10 al numero 15 della seduta, consiliare del 30 luglio dal 16 al numero 18 favorevoli.
Tutti favorevoli.
Votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli.
Riprendiamo con l'ordine, quindi, della dell'ordine del giorno della seduta e andiamo ad approvare il bilancio consolidato 2023. Si tratta di un adempimento.
Di legge e il Comune entro il 30 settembre deve approvare il bilancio consolidato che riguarda i bilanci di tutti gli organismi di cui il Comune fa parte. Nella relazione affrontata dall'ufficio ragioneria e verificata anche dal revisore, abbiamo individuato quelli che sono gli enti e gli organismi di cui il Comune fa parte e che compongono quindi il bilancio consolidato del Comune di Illasi. Si tratta del Consorzio Val d'Illasi, i servizi in liquidazione del consiglio di bacino veronese di Acque Veronesi del Consorzio di Bacino Verona 2 del quadrilatero muretti S.p.A. Che è ex mega Reti S.p.A. Del Consiglio di Bacino Verona nord Covid, Gas S.r.l. E Viveracqua, Scarl lì si tratta di organismi che si occupano della gestione dei servizi pubblici, dai rifiuti all'acqua.
Col vecchio Consorzio Val d'Illasi servizi poi invece con Acque Veronesi, insomma, che trattano servizi di pubblica che sono oggetto di pubblico servizio. Il Comune di Illasi a diversa partecipazione partecipa a ciascuno di questi organismi e quindi deve comporre il bilancio consolidato entro il 30 settembre, che tiene conto dell'attivo e del passivo sommato in base alla quota che possiede in ciascuno di questi enti e va ad approvarlo come dato poi che si consolida, diciamo per l'anno in questo caso per l'anno 2023 quindi assunti tutti i bilanci degli organismi che vi ho citato prima. Si va a costituire il bilancio consolidato. Il totale attivo e passivo dello stato patrimoniale del nostro consolidato per l'esercizio 23 ammonta a 17 milioni 412.914,52 euro a un fondo di dotazione di 2 milioni 26.086,82 euro e un patrimonio netto di 11 milioni 4.263,36 euro per un risultato economico del conto economico consolidato di 189.219,88.
Vi chiedo se ci sono osservazioni, di fatto è una fotografia dello stato, anche delle nostre partecipazioni negli organismi di cui facciamo parte.
Quindi, se non ci sono osservazioni.
Propongo di dare atto che l'area di consolidamento è composto dal comune di Illasi, dal consiglio di bacino veronese ex ATO, dal Consiglio di Bacino Verona nord, dal Consorzio di Bacino Verona 2 del quadrilatero, da Consorzio Val d'Illasi i servizi in liquidazione da Acque Veronesi S.c.a.r.l. Da Purity e da Viveracqua Scarl e che il consolidamento viene effettuato col metodo proporzionale di approvare il bilancio consolidato. 2023 è costituito dal conto economico consolidato dallo stato patrimoniale consolidato, attivo e passivo dalla relazione sulla gestione consolidata, comprensiva di nota integrativa dalla relazione del revisore del conto di dare atto dei risultati del bilancio consolidato dell'esercizio 23, sintetizzati come vi ho letto poco fa, e di dare atto altresì che la presente deliberazione è allegata quale parte integrante e sostanziale la redazione ovviamente positiva dell'organo di revisione favorevoli,
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Con l'occasione di questo Consiglio comunale, proponiamo alla deliberazione del Consiglio anche una variazione di bilancio che nasce da alcune esigenze sorte negli uffici nell'ultimo periodo e che consente quindi di proseguire in alcune attività, in particolare che riguardano l'ufficio tecnico nei prossimi mesi da qui verso la fine dell'anno in particolare con questa variazione di bilancio andiamo ad applicare delle quote di avanzo libero,
Sostanzialmente per due iniziative per due interventi. La prima riguarda l'intervento a favore della sicurezza stradale idraulica in vari punti del territorio comunale e fa vi faccio riferimento in particolare al progetto di riqualificazione, disse, a monte, che abbiamo in itinere al vaglio in questo momento.
Del parere in attesa del parere del Delta Pianura Veneta con riferimento ad una soluzione di mitigazione del rischio relativa proprio a questo progetto in via prudenziale e al fine di consentire di effettuare poi la gara entro l'anno. Applichiamo in questo momento avanzo e ovviamente verrà utilizzato solo e se necessario. E poi ai fini del progetto che verrà approvato dopo il parere dell'alta pianura, ma essendo adesso in una fase finale verso la fine dell'anno, ci assicuriamo, diciamo che nel momento in cui abbiamo il parere e riusciamo ad approvare il progetto, abbiamo anche,
È con se consentiamo anche all'Ufficio di effettuare la gara in aggiudicare i lavori entro auspicabilmente entro l'anno. Quindi questa è la prima applicazione di avanzo che facciamo con questa variazione. L'altra, invece, riguarda la manutenzione straordinaria delle scuole medie. Sapete che già avevamo applicato. Avanzo nella precedente variazione e la necessità era.
Dovuta al dover creare una nuova aula per la classe prima una nuova classe prima che inizia ha iniziato adesso l'anno scolastico. I lavori sono proseguiti, per cui con l'inizio dell'anno abbiamo adottato l'istituto di una nuova classe e attrezzata. Questo ha comportato, come ricordate dei cambi anche di organizzazione degli spazi scolastici per terminare questi lavori e quindi di fatto, consentire la creazione di una scuola di una scala che avrà anche.
Utilizzo per scala di emergenza.
E per una parte, un'ala dell'edificio scolastico. Andiamo ad integrare la dotazione dell'ufficio di 10.000 euro anche qui, auspicando, insomma, ma ad ad avere poi alcuni residui, insomma anche su questa elaborazione che termineremo entro l'anno. Quindi, ecco, questa necessità sono dovute al fatto che dobbiamo concludere questo intervento entro il 31 12.
E quindi.
Diamo a disposizione dell'Ufficio le risorse per poter terminare questi lavori.
Avete osservazioni sul punto, ma solo che questi interventi, che abbiamo condiviso e valutato insieme, di di realizzare, e quindi propongo a questo punto di votare per questa delibera quindi di approvare la variazione di bilancio e al bilancio di previsione finanziario 2024 2026, come riportata negli allegati A B e C e di dare atto che la variazione di cui alla presente deliberazione e consente il mantenimento di tutti gli equilibri del bilancio di previsione come viene dimostrato nell'allegato C,
Favorevoli tutti favorevoli, votiamo anche qui per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Grazie, procediamo con il successivo punto all'ordine del giorno che ha ad oggetto l'approvazione della convenzione per la gestione in forma associata del servizio pubblico di accoglienza e informazione turistica ai sensi dell'articolo 30 del TUEL, qui merita di fare una brevissima.
Premessa, perché in realtà è un percorso che stiamo compiendo da già da qualche mese, e l'oggetto di questa convenzione riguarda la gestione associata dell'ufficio turistico. Il comune di Illasi, che rientra in un marchio d'area che si chiama Soave ed est veronese e che ricomprende tutti i comuni dell'est veronese, un marchio che è stato deciso e riconosciuto dalla Regione Veneto aveva in passato una convenzione con il Comune di Soave come Comune capofila perché il Comune di Soave già.
Oltre a Suma, vent'anni fa aveva chiesto il riconoscimento del proprio Comune alla Regione Veneto come Comune in grado di accogliere un ufficio turistico. Questa convenzione, che di fatto è anche il Comune di Illasi, ha avuto per molti anni, fino a circa cinque anni fa, fino al 2019, richiedeva alla partecipazione dei vari Comuni e da un punto di vista economico, da un lato e quindi ogni Comune contribuiva con il pagamento di una quota annuale per tenere in piedi questo ufficio e, dall'altro, ovviamente, cercava di utilizzare questa risorsa per attivare quelle che erano le funzioni proprie di informazione turistica, che vengono effettuate proprio grazie all'ufficio turistico. Viene meno poi negli anni questa convenzione e l'anno scorso si inizia ad erogare tra i Comuni dell'est veronese per cercare di riprendere in mano questa collaborazione. Questa gestione associata, da un lato, per garantire un servizio che si vuole che vuole essere di qualità, questa è l'intenzione un po' di tutti i Comuni che in questo mese stanno portando in Consiglio comunale l'approvazione di questa convenzione.
Proprio per favorire lo sviluppo turistico del nostro territorio, teniamo presente anche che la costituzione di un ufficio turistico richiede ovviamente l'approvazione della Regione Veneto, che va a valutare determinati criteri, determinati presupposti che è difficile che un singolo Comune possa avere una una valutazione noi l'abbiamo fatta nel nostro interno, è difficile che un Comune riesca a gestire un ufficio da solo sia in termini di risorse ma anche, probabilmente in termini di efficienza anche della qualità del servizio che viene dato e da qui, insomma, l'intenzione di riprendere questa gestione in forma associata, associandosi con i comuni che sono del marchio d'area registrato dalla regione in cui ricade anche il Comune di Illasi.
La gestione e questo è l'altro aspetto della dell'accoglienza dell'informazione turistica secondo la Regione va attuata tramite le fondazioni le oggidì che la fondo che la Regione ha chiesto diciamo alle varie province di attivare come Comune di Illasi.
Un paio di anni fa, nel 2022, ci siamo abbiamo aderito alla Fondazione destination Verona e Garda Foundation, che è stata creata dalla Camera di Commercio ma che è partecipata esclusivamente dai comuni della provincia di Verona, quindi è una partecipazione pubblica. Questa Fondazione ha lo scopo di attuare quelli che sono gli obiettivi di accoglienza e informazione turistica. Quindi, nel percorso che stiamo cercando di compiere come Comuni c'è la convenzione per l'associazione del servizio, ma come avete visto nella convenzione,
Oltre agli impegni economici del comuni che per quanto riguarda il Comune di Illasi equivalgono a 2000 tweet 2.255 euro all'anno.
Calcolato su una costo generale che la Fondazione ha individuato per la gestione del servizio è diviso tra i dei 21 Comuni che ricadono nel marchio d'area per numero di abitanti e numero di presenze di turisti nel territorio. Quindi è stato creato un criterio meglio che possa tener conto sia della grandezza del Comune che poi anche della vitalità turistica che il Comune ha.
L'intenzione e nella convenzione è anche indicato che il Comune capofila, che nel nostro caso soave perché accreditato da decenni in Regione per e lo IAT, verrà affidato a soggetti terzi che ovviamente siano capaci di portare avanti con qualità un ufficio turistico. La gestione dell'accoglienza.
Ed è stato previsto anche che si cercherà di condividere come strategicamente, come Comune dello stesso marchio d'area una strategia appunto turistica, quindi cercando di mettere in rete tutte le realtà che sono presenti nella del marchio d'area e dall'altro si impegna il Comune capofila e quindi ecco questo lo abbiamo inserito all'interno della convenzione a supportare i cui i singoli comuni aderenti ad aprire tramite accreditamento, anche qui alla Regione Veneto, eventuali punti, informazioni che sono un'altra forma di gestione della dell'accoglienza turistica, ma che richiedono appunto l'accreditamento in Regione e richiedono alla base che di essere parte di uno IATA, quindi questa Convenzione ecoballe gestire uno dei servizi che dobbiamo fornire come Comune,
Ma lo fa anche nell'ottica di attivare, anche presso il nostro territorio, dei punti informazioni che possono essere sicuramente utili per uno sviluppo turistico anche del comune di Illasi,
La convenzione avrà durata fino al 2027 e quindi di fatto, ecco, i vari comuni del marchio d'area stanno approvando in Consiglio comunale il testo di convenzione, si andrà a pagare proposta per l'anno 2024 solamente nel momento in cui si si attiverà anche il servizio, per cui i passi successivi riguarderanno l'affidamento del servizio. E poi quindi una partenza vera e propria della gestione. L'auspicio è che non solo il Comune di Illasi come ente pubblico, ma anche le nostre attività produttive, cioè chi fa accoglienza turistica nel territorio dell'ASI, abbia modo poi, con questa convenzione di veder sviluppato anche la propria offerta, perché di fatto il Comune promuove quelle che sono le sue attività, quello che è il suo patrimonio, ma con questa convenzione garantiamo anche ai nostri, a chi produce e chi fa accoglienza, la possibilità di diciamo, avere maggiore visibilità ed offrire anche ad un pubblico più vasto LEP le proprie offerte. Quindi, ecco, lo facciamo anche nell'ottica di dare un servizio anche alle nostre attività. Vi chiedo se ci sono.
È osservazioni su questo.
Però anche qui è un percorso che già abbiamo ben digerito e valutato prima di arrivare qui in Consiglio e quindi rileggo un attimo i punti che sono l'oggetto del deliberato.
Vi proponiamo di deliberare che le premesse che sono quelle che vi ho sintetizzato adesso formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. Approviamo lo schema di convenzione per la gestione in forma associata del servizio di accoglienza e informazione turistica redatto ai sensi del richiamato articolo 30 del TUEL, composto da 11 articoli e che compone l'allegato A del provvedimento di individuare il Comune di Soave quale Comune capofila della gestione associata del servizio pubblico di accoglienza e informazione turistica disciplinata dalla Convenzione di cui all'allegato schema di convenzione svolgendo le funzioni amministrative che devono necessariamente essere imputate a solo un soggetto.
Di dare atto che, ai sensi dell'articolo 6 della medesima Convenzione per le attività di competenza del soggetto gestore che verrà individuato dal Comune capofila, i Comuni interessati si impegnano a versare annualmente la propria quota al Comune capofila, così come previsto dall'articolo 6 della convenzione e nel valore determinato nell'Allegato A della medesima. Che è l'importo che vi dicevo prima dei 2.255 euro all'anno con riguardo alla consistenza della popolazione di ciascun comune e al tasso di turisticità dello stesso ricavato dall'analisi del numero delle strutture ricettive insediate dal numero di attrazioni turistiche, dall'analisi dei flussi turistici pubblicati dalla Regione Veneto per un totale complessivo di euro 46.000 annui, di evidenziare inoltre che per il primo anno 2024, il versamento della quota sarà calcolato dalla data di decorrenza della Convezione sino al 31 12 24, mentre per l'ultimo anno 2027, con la scadenza del, 30 aprile a 27, la quota in capo a ciascun comune sarà determinata fino alla scadenza, cioè il 30 aprile. 27,
Di autorizzare il legale rappresentante dell'ente o un suo delegato a sottoscrivere la convenzione, di dare atto che il responsabile dell'area amministrativa provvederà alla gestione dei rapporti con il soggetto gestore dello IAT e col Comune capofila in esecuzione della deliberazione di autorizzare il Sindaco o il competente responsabile ad apportare eventuali modifiche di natura formale al testo della convenzione approvato prima della relativa sottoscrizione qualora si rendesse necessario per la correzione di errori o refusi che dovessero emergere e di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, vi poniamo ai voti, quindi la proposta numero 19 favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Passiamo alla proposta di deliberazione successiva che ha ad oggetto l'accorpamento al demanio comunale ai sensi dell'articolo 31, comma 21, della legge 448 del 98 di porzioni di aree stradali, di proprietà della ditta di 9 Italia S.r.l. Poste in via dell'Artigianato via Zamboni, il lungo la controstrada di Corso Dante Alighieri.
E abbiamo ricevuto istanza da parte del legale rappresentante della ditta di Nova, che ha sede ad Illasi in via Dante Alighieri 54 e un'istanza di accorpamento al demanio stradale delle seguenti porzioni di terreno e vi leggo quali sono i riferimenti casta catastali lungo via dell'Artigianato identificata al catasto, terreni al foglio 29 mappale, 265 sempre lungo via dell'Artigianato al foglio 29 ma al mappale 266 lungo il sito mappale sito lungo la controstrada di Corso Dante Alighieri identificato al catasto terreni al foglio 29 mappale, 514 e il tratto lungo via Zamboni identificato al catasto, terreni al foglio 29 mappale 516 e queste sono di proprietà oggi ancora del Comune Village, della della ditta di Nova Italia S.r.l. Ma di fatto sono utilizzate ad uso pubblico come sede stradale da oltre vent'anni.
Si tratta di terreni che oggi sono destinati a carreggiata stradale o parcheggi, a seconda insomma, della collocazione di di mappare che vi ho citato ricadevano questi terreni nell'ambito del progetto quadro per la realizzazione delle opere primarie dell'urbanizzazione della zona industriale e artigianale del comune di Illasi era stato incaricato parliamo adesso del 1999, l'architetto dolci per la redazione del collaudo delle opere di urbanizzazione. Di fatto, non è mai stato formalizzato il passaggio al pubblico di questi relitti. Abbiamo già in un'altra seduta di Consiglio comunale. Ci siamo già occupati di un'altra situazione, sempre nell'ambito della.
Della zona artigianale e so che altre istanze sono pervenute all'Ufficio, alcune insomma individuate dall'ufficio anche su indicazione dell'Amministrazione per cercare di risolvere questo tema. Diciamo che si rincorre negli anni, ma che di fatto richiede una formalizzazione, una sistemazione anche da un punto di vista appunto formale.
Il richiedente alla ditta richiedente non chiede alcun indennizzo per l'acquisizione, poi della per la cessione di queste aree e quindi, di fatto, con questo atto il Consiglio comunale dichiara di riconoscere che è interesse pubblico accogliere questi mappali nel demanio stradale a titolo gratuito perché di fatto, appunto già utilizzati. E in questo modo e di precisare anche che questi terreni vengono acquisiti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Se non ci sono anche qui osservazioni, procediamo, direi con la votazione. Quindi proponiamo di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento di riconoscere l'interesse pubblico all'accoglimento dell'istanza di accorpamento al demanio stradale a titolo gratuito da parte del comune di Illasi, delle porzioni di aree site in via dell'Artigianato via Zamboni e lungo la controstrada di Corso Dante Alighieri e sono ed istanza presentata dal signor Crestani, Sebastiano legale rappresentante della ditta di Nova. I mappali sono quelli che abbiamo detto poc'anzi che attualmente sono tutte di proprietà privata, ma di fatto utilizzato ad uso pubblico come sede stradale ininterrottamente da oltre vent'anni. Di precisare che i terreni verranno acquisiti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano di demandare al responsabile dell'area tecnica comunale ogni adempimento necessario e conseguente, compresa l'emissione del decreto di acquisizione, la sua trasmissione alle ditte attualmente ai proprietari dei terreni, nonché di adoperarsi per la registrazione e la trascrizione gratuite della presente alla conservatoria dei registri immobiliari per la voltura catastale delle particelle, nonché per l'inserimento del cespite nell'apposita sezione dell'inventario comunale.
Favorevoli tutti favorevoli, votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli. Andiamo anche con questa delibera a sistemare e a sistemare una situazione che di fatto ha richiesto e ha creato insomma a volte alcune incomprensioni, anche con i proprietari privati, perché ovviamente, poi, quando si ha un tratto di strada, perché di fatto oggi di questo si parla, c'è anche un tema di manutenzione e di responsabilità, poi di quello che accade nella strada, un atto che era dovuto nel momento in cui era stata fatta questa opera, che erano opere di urbanizzazione, poi da cedere al Comune, quindi, anche se è una cosa molto datata, e andiamo veramente a risolvere alcune questioni e a sistemare con uno stato di fatto che non era per niente conforme a quello che poi risultava anche dai documenti.
Andiamo alla successiva, che è la penultima.
Proposta di deliberazione che riguarda la nomina del revisore del conto per il triennio ottobre del 2024 settembre 2027. Ogni tre anni ci viene chiesto di andare a nominare il professionista che poi si occuperà tra l'incarico di revisore del conto del nostro Comune qualche settimana fa, anzi, qualche giorno fa ha finito il suo incarico al dottor per usi che ringraziamo per l'attività che ha svolto in ottima sinergia, direi con l'Ufficio Ragioneria e procediamo oggi necessariamente a nominare il nuovo revisore dei conti. Il nominativo ci viene fornito in una Terna di nomi direttamente dalla Prefettura che una settimana fa ha fatto la ha pescato disfunzionale sorteggiato il. La Terna di nominativi per il Comune di Illasi d'ufficio ha contattato il primo professionista estratto che il dottor Dalle Carbonare Davide.
E che ha sede in tiene a Vicenza, il quale ha accettato l'incarico di revisore per il Comune di Illasi e quindi questa sera andiamo semplicemente ad affidargli l'incarico di revisore dei conti presterà servizio e quindi già dai prossimi adempimenti, quindi auguriamo,
Ovviamente al dottor Dalle Carbonare un ottimo lavoro, in collaborazione con i nostri uffici, ecco, quindi andiamo a recepire un'estrazione che ha fatto la Prefettura dopo aver raccolto ovviamente l'adesione, il consenso del professionista incaricato.
Poniamo quindi ai voti l'affidamento dell'incarico della revisione economico-finanziaria del Comune di Illasi per il triennio ottobre 24 settembre 27 al dottor Dalle Carbonare Davide.
Residente in via San Rocco numero 15 P, quindi cibi Zugliano in provincia di Vicenza di quantificare il compenso totale annuo onnicomprensivo. Al revisore unico quindi comprensivo anche del rimborso spese di viaggi oltre Cassa di previdenza per un totale di 11.000 0 38,56 euro. Di dare atto che l'affidamento dell'incarico subordinato alla dichiarazione con la quale revisore attesta il rispetto dei limiti all'affidamento di incarichi ai sensi dell'articolo 238 del TUEL e delle norme di incompatibilità e ineleggibilità di cui all'articolo 237 sempre del TUEL e di dare atto che i termini e le condizioni e le modalità di esecuzione dell'incarico sono stabilite dalle norme contenute nel Titolo settimo del TUEL e dal regolamento comunale di contabilità di incaricare il responsabile del servizio di comunicare entro 20 giorni dall'avvenuta esecutività della deliberazione di nomina il nominativo al tesoriere comunale e di, comunicare il presente provvedimento al Tesoriere comunale.
Favorevole.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli, quindi, auguriamo al dottor Dalle Carbonare buon lavoro per il prossimo triennio.
Arriviamo all'ultimo punto all'ordine del giorno.
Che ha ad oggetto un'istanza di permesso di costruire il numero 12 2023 per la costruzione di un edificio adibito ad attività agricola produttiva, ad uso cantina, vinificazione, appassimento, appunto vendita, ricovero, macchine e attrezzature, nonché abitazioni in via Ceresolo, lascerei la parola sinteticamente all'architetto Zandonà per illustrare la proposta di deliberazione e poi torniamo successivamente.
Buonasera.
La proposta di parere del Consiglio comunale e relativo a una deroga, i croati formali che attualmente il Piano regolatore di Illasi ammette per alcuni tipi di interventi in zona agricola, e il Piano regolatore, attualmente da delle.
Prescrizioni cogenti perché edifica in zona agricola, riconoscendo in in questi caratteri descritte dal Piano come la vera identità, l'identità della zona agricola d'Illasi,
E nel 2016 è stato apportato una modifica, quindi dando una possibilità di deroga, riconoscendo anche nell'architettura moderna quella capacità di esprimere dei nostri tempi quello che è il mondo agricolo e lo stesso paesaggio agricolo, teniamo conto che i caratteri formali di zona agricola e si rifanno un'architettura cosiddetta povera e semplice che né nel senso più.
Forte, però determine, perché è la povertà e la semplicità caratterizzano pienamente il paesaggio rurale. Quindi nel 2016 leggo il passo della norma introdotto nelle nelle norme tecniche di attuazione e che recita così sono ammessi altresì deroghe alle caratteristiche edilizia e delle costruzioni nelle zone agricole, per interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione di edifici esistenti destinati ad attività agricola produttiva che per ragioni legati a specifiche funzioni produttive, propongo dall'utilizzo di elementi formali diversi rispetto alle indicazioni prescritte dal piano. Le nuove soluzioni progettuali proposte nel rispetto degli indici stereometrici di zona dovranno essere finalizzati alla realizzazione di un disegno ed un'immagine del paesaggio rurale nei quali siano evidenti e valorizzati i rimetti dei lidi, dell'identità proprie del paesaggio agricolo,
Prosegue l'articolo che tali progetti dovranno acquisire il parere favorevole del Consiglio comunale prima del rilascio del titolo abilitativo e, obbligatoriamente, il parere favorevole favorevole della Commissione edilizia comunale e del responsabile dell'area tecnica e il parere della Commissione edilizia comunale non non può essere acquisito per il fatto che è stata più riconosciuto un organo,
È fondamentale per il prosieguo delle attività istituzionale e codifichi riportato, anche nel nuovo Regolamento, uno più necessario, e il progetto della, sul quale si chiede la deroga è riguardano un'attività agricola produttiva di pianificazione con appassimento.
Il punto vendita e casa dello stesso imprenditore ed è situato in località, CER euro.
Da una valutazione e quindi da fatta dall'Ufficio Tecnico, si riconoscono comunque nel nuovo progetto architettonico, nella proposizione compositiva di i limiti dei materiali, comunque la lettura de de de sia Matelica e di forma essenziale tipica del paesaggio rurale, faccio vedere un attimo un paio di rendering due giusto per far capire il tipo di intervento.
Siamo in località Ceresolo è vicino alla strada comunale, quindi nel versante Tramigna e il l'edificio, che ha circa una superficie di 800 metri quadri rispetto alle altezze prescritti di Piano, è da una forma ad L quindi ripropone la Corte tipica rurale e quindi con una più spazio prospiciente le 2 ali di Pera movimentazione di mezzi eccetera e ed è rivolta a nord è chiusa a nord e la Corte riporta quindi a sud.
A sud della della Val Tramigna.
Questo è un foto inserimento della della.
Del progetto. Ecco qua, lo viviamo più o meno da vista un po' più vicine, tipo San Colombano e, come vedete, è prevista una una, una serie di mascheramento anche e di alberature e possiamo leggere questa forma semplice Keke tipica della della nostra architettura. Quali sono gli elementi che si risolse? Si discostano le caratteri formali e sicuramente il tetto piano, ma andando a leggerlo poi nella più vicino anche dalla proposizione di terrazzi porticati che non sono proprie del paesaggio agricolo, però, da.
L'attenta analisi, un punto della riproposizione di questi elementi in ferro cor-ten la soluzione anche Matelica dei prospettica che verrà realizzata con dei pannelli di calcestruzzo e.
Qua a effetto, roccia quindi una un effetto legato alla terra, allegato comunque al al.
Al terreno, con colorazioni tipiche nostre italiane, quindi da giallo reale e simili, anche le forme Tria e si discostano dai caratteri formali, però sono introdotte per specifiche funzioni della dell'elaborazione di appassimento che ha dentro il l'imprenditore agricolo e che aiutano sicuramente la reazione gli infissi sono in alluminio, effetto, corten e e così anche tutta la pavimentazione esterna drenante verrà fatta quindi elementi naturali, quindi alle luci di questa lettura.
Il parere dell'ufficio è positivo favorevole, perché comunque, nonostante questo,
La diversità nell'utilizzo materiali possiamo leggere un'architettura che è legata al nostro territorio e quindi anche al mondo agricolo e quindi viene sottoposto, e di conseguenza per la piena deroga, il parere al Consiglio comunale.
Grazie quindi questa sera siamo chiamati ad esprimerci sull'appunto, la deroga ai caratteri formali nei termini diciamo, di proposta architettonica che ci ha spiegato l'architetto Zandonà e andremo però a rinviare e ma adesso leggiamo anche i deliberato appunto della proposta di deliberazione ad un momento successivo che è quello poi del rilascio del permesso di costruire che è subordinato, ovviamente, al rilascio dei necessari pareri, tra cui anche il parere della paesaggistica, che ovviamente si dovrà esprimere poi su questa. Su questa proposta. Rinviamo appunto al momento del rilascio del permesso di costruire le valutazioni dell'ufficio tecnico sul gli aspetti di urbanizzazione dell'area, che già in condivisione con la proprietà, con i proponenti gli istanti di questa proposta di permesso di costruire, è stata vagliata quindi già in questi mesi. Quindi, in vista del futuro rilascio del permesso di costruire ufficio amministrazione e istanti, stanno valutando come risolvere una possibile carenza di urbanizzazione di quel sito che, appunto, come dicevamo prima si trova in località Ceresola, appunto già c'è una dialogo in questi termini avremo modo da oggi fino al rilascio del permesso di costruire, insieme all'Ufficio tecnico, di valutare le migliori soluzioni, poi anche relative alla sistemazione delle aree che sono si situano intorno poi alla futura realizzazione.
Riepilogo, quindi quali sono i punti su cui ci dobbiamo esprimere come Consiglio comunale, a seguito quindi dell'istanza e che ci ha spiegato l'architetto Zandonà, ci dobbiamo esprimere?
Sulla deroga ai caratteri formali, dobbiamo quindi consentire la deroga prevista dalle norme tecniche di attuazione di piano al paragrafo caratteristiche edilizia e delle costruzioni in zona agricola e rinviare quindi di prendere atto già di un atto di impegno che ci è pervenuto dagli istanti che constata la carenza dell'urbanizzazione dell'area che è rappresentata in particolare dallo stato di conservazione della viabilità di accesso all'area di proprietà che è oggetto di intervento edilizio e di quindi incaricare anche l'ufficio tecnico di fare tutte le necessarie valutazioni per rendere poi anche meglio raggiungibile questo sito. Vi chiedo se vi sono osservazioni sulla sul punto.
Allora ricapitoliamo la proposta di delibera. Proponiamo di considerare le premesse che formano parte sostanziale e integrante del presente provvedimento, di esprimere parere favorevole sui caratteri formali che si discostano dalle indicazioni prescrittive del Norme Tecniche di attuazione di piano al paragrafo caratteristiche edilizia e delle costruzioni in zona agricola per la pratica SUAP numero 3 8 2 9 0 3 del 3 agosto 2023 il quale, anche se non materialmente allegato al presente provvedimento ma depositata agli atti presso l'ufficio tecnico comunale, ne costituisce parte integrante e sostanziale riguardante la realizzazione di una struttura agricolo produttivo ad uso cantina, vinificazione, appassimento, appunto vendita, ricovero, macchine e attrezzature, nonché abitazioni e via Ceresolo dei consentire pertanto la deroga prevista nelle NTA del Piano al paragrafo caratteristiche edilizia e delle costruzioni in zona agricola. Lettera di deroghe.
In quanto approvata con deliberazione di Consiglio comunale 27 del 2016, immediatamente eseguibile, in quanto compatibile con le indicazioni di PAT di non ritenere applicabile per il caso di specie il comma d ter dell'articolo 16 del DPR 3 e 80 riguardante Contributo straordinario in quanto l'intervento proposto ed erogato solo per gli aspetti inerenti le caratteristiche edilizie di zona agricola, che non genera un maggior valore dell'area interessata e non invece per i parametri stereometrici di zona agricola di piano che rimangono invece rispettati di prendere atto dell'atto di impegno formalizzato dal distante nel quale constatata la carenza dell'urbanizzazione dell'area rappresentata. Nel caso specifico dell'attuale stato di conservazione della viabilità di accesso all'area di proprietà, si farà carico di eseguire a proprie spese alcuni interventi manutentivi mediante la sottoscrizione con l'Amministrazione d'Illasi, di un'apposita convenzione ai sensi dell'articolo 56 del decreto legislativo 36 2023,
Il tutto come meglio specificato nell'elaborato grafico allegato all'atto di impegno, il quale, anche se non materialmente allegata al presente provvedimento e depositata agli atti dell'Ufficio Tecnico Comunale di prendere atto altresì che il presente parere, rilasciato ai soli fini della deroga sui caratteri formali che si discostano dalle indicazioni prescrittive delle norme tecniche di attuazione di per di PRG, attualmente primo PII per le parti conformi al PAT ed è di natura endoprocedimentale ai fini del rilascio del sopra richiamato, titolo edilizio e fatta salva l'ultimazione dell'istruttoria che è tuttora in corso ai fini dell'accertamento della conformità edilizia della proposta che l'impegno assunto dall'istante constatato necessario per Lupo realizzazione dell'area sopra descritta rappresenta una condizione vincolante per il rilascio del permesso di costruire e sarà oggetto delle necessarie valutazioni di merito in seno all'approvazione della convenzione che verrà stipulata ai sensi del citato articolo 56 favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Si tratta anche questo di un intervento che va letto, a mio avviso, come uno sviluppo del territorio.
Territorio ha desta, diciamo, rispetto al centro abitato di Illasi, ma che comunque costituisce, anche da un punto di vista paesaggistico e turistico, un territorio importante. Ovviamente il percorso si dovrà concludere adesso, con i necessari pareri, che sono necessari per vagliare positivamente il progetto. Però andiamo verso anche la parte, diciamo, a est del nostro territorio, verso uno spirito, uno sviluppo che può essere anche recettizio anche per gli altri progetti, insomma che il Comune ha intenzione di adottare. Abbiamo terminato le proposte di deliberazione e quindi chiudiamo questa seduta di Consiglio comunale e gli auguriamo una buona serata.