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C.C. del 18-12-2024
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Buonasera diamo inizio alla seduta di Consiglio comunale, chiedo alla dottoressa Apuzzo, Segretario comunale, di procedere con l'appello.
Buonasera.
Ruffo, Emanuela presente Tajoli, Michele set Castagnini, Simone.
Venturini Cesarino, assente giustificato, Bosaro Nadia stanno alla Mirko, Presidente d'Ambrosio, Giulio Platania, Carmelo Bartiromo, Massimiliano presente strozza, Francesca assente, giustificata, Martini Anna presente al Posad Sapa in arrivo dosi Elena presente.
Diamo inizio all'esame delle proposte di deliberazione e iniziamo dalla prima.
Che ha ad oggetto l'approvazione dei verbali della seduta consiliare dell'11 novembre, si tratta dei verbali dal numero 26 al numero 30.
E io, se non avete osservazioni da fare, perché li avete già visti, andrei direttamente alla proposta di votazione.
Quindi propongo di considerare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e di approvare quindi i verbali della seduta consiliare dell'11 novembre 2024, numero 26 al numero 30 favorevoli.
Tutti favorevoli non c'è l'immediata eseguibilità.
Procediamo con la seconda proposta di delibera che ha ad oggetto l'approvazione del programma triennale dei lavori pubblici per il triennio 2024 2026 e il programma triennale degli acquisti di beni e servizi per il medesimo triennio, il nel quarto aggiornamento abbiamo dovuto procedere prima in Giunta comunale e ora facciamo l'approvazione anche in Consiglio comunale.
Al quarto aggiornamento del programma triennale che era relativo all'anno in corso 2024, perché avevamo avuto necessità di inserire tra i servizi del Comune la farmacia comunale, come avete visto dall'ordine del giorno questa sera andremo ad approvare anche i criteri per l'affidamento del servizio della gestione del servizio di farmacia comunale e dovevamo quindi preliminarmente inserire questo tipo di servizio all'interno del programma triennale e quindi in questa sede già il passaggio lo abbiamo fatto con delibera.
Di Giunta comunale il 10 dicembre 2024, che è stata dichiarata immediatamente eseguibile, andiamo questa sera in sede di Consiglio comunale ad approvare questo aggiornamento che, appunto, come vi ripeto, ha toccato esclusivamente l'inserimento del servizio della farmacia comunale all'interno del nostro programma triennale.
Vi chiedo se ci sono osservazioni.
E non essendovene, vado a leggervi il delivery l'oggetto del deliberato, quindi si propone di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento.
Di approvare la quarta modifica al programma triennale dei lavori pubblici per il triennio 24 26 e del programma triennale degli acquisti di beni e servizi, adottata già con delibera di Giunta comunale numero 151 del 10 dicembre 2024, dichiarata immediatamente eseguibile, secondo il contenuto delle schede di cui all'Allegato I 5 che appunto contempla tutte le fornitori di servizi del Comune di Illasi a cui abbiamo aggiunto quella della farmacia comunale.
Di dare atto che, ai sensi degli articoli 5 e 7, questo allegato il Programma triennale dei lavori pubblici degli acquisti di forniture e servizi per il 2024 26 verrà pubblicato sul sito istituzionale del Comune, ne verrà data comunicazione alla banca dati nazionale.
Di confermare e al responsabile dell'area tecnica comunale architetto Marco Zandonà, quale referente del programma in parola, nonché responsabile unico del procedimento delle opere pubbliche, ricomprese nello stesso.
Favorevoli.
Tutti favorevoli.
Votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Ci avviamo adesso all'esame delle proposte di deliberazione che vanno a costruire il bilancio di previsione 2025 2027, che è una delle delibere che andremo ad approvare questa sera, quindi, prima di esaminare il bilancio di previsione, siamo chiamati a dare, diciamo deliberare sulle imposte, quindi sulle entrate del Comune di Illasi, che poi in base alle liquide che verranno approvate questa sera, formano anche parte integrante della parte entrate del bilancio di previsione,
La prima imposta che andiamo.
Ah ad esaminare e di cui andiamo ad approvare le aliquote riguarda l'imposta municipale propria per l'anno 2025. Con riferimento vedremo, ossia all'IMU che all'aliquota IRPEF, che sarà poi la delibera successiva, andiamo a confermare quelle che sono le aliquote che erano già in essere per l'anno 2024,
Con particolare riferimento al l'IMU che è oggetto di questa proposta di delibera, andiamo quindi a riapprovare per l'anno 2025 e le aliquote, come è prevista nella tabella indicata nella proposta di deliberazione che vado qui a riassumere per le abitazioni principali di categoria catastale A 1, A 8 e A 9 e relative pertinenze viene confermata l'aliquota dello 0,6%.
Per i fabbricati rurali ad uso strumentale, l'aliquota dello 0,1 per i fabbricati appartenenti al gruppo di catastale D l'1,06, i terreni agricoli ricordiamo, sono esenti per norma di legge, quindi la no, la normativa di riferimento alla legge finanziaria dello Stato del 2019 che era la numero 160 del 2019 per le aree fabbricabili l'1,06 e per gli altri fabbricati diversi dall'abitazione principale e dai fabbricati appartenenti al gruppo catastale D l'1,06%.
Come vedremo nella delibera che riguarda il bilancio di previsione.
Nel caso non solo del comune di Illasi, perché in realtà, essendo normativa statale, interesserà tutti i comuni, anche noi vedremo una riduzione sensibile per quella che è la nostra parte corrente dell'entrata statale, che è rappresentata dal Fondo di solidarietà comunale,
L'ufficio è riuscito e poi magari ci farà un cenno quando analizzeremo la delibera di approvazione del bilancio a far tornare i conti, come si suol dire, quindi a chiudere comunque il bilancio con una serie di risparmi che per fortuna avevamo cercato di adottare già quest'anno e quindi che avranno i propri benefici nel 2025, però, in questo contesto, in cui la la riduzione del contributo del Fondo di solidarietà statale non solo vede una riduzione quest'anno, ma la riduzione avverrà anche per i prossimi anni. Quindi, nella comunicazione ricevuta dal Ministero noi abbiamo già indicazione non solo della riduzione di quest'anno, ma anche negli anni a venire, quindi almeno un triennio. Saremmo interessati da questa riduzione e quindi in questo scenario un po' traballante, diciamo rispetto alle entrate quantomeno statali, non ci consente grandi ragionamenti, di rivalutazione, di riduzione delle entrate. Quest'anno, ripeto,
Grazie soprattutto a delle dei risparmi di spesa che vedremo nel 2025 e che vi che faremo cenno. Poi dopo, quando parleremo del bilancio, siamo riusciti a sostenere la nostra parte corrente, che ha subito questa prima riduzione del Fondo di solidarietà. Quindi non ci saranno tempi molto, diciamo morbidi per quanto riguarda la la sicurezza anche delle entrate comunali, ed è per questo motivo che questa delibera è quella successiva. Poi dell'IRPEF ci obbliga, diciamo da un certo punto di vista, a mantenere anche fermi gli assetti delle entrate del Comune, perché appunto non sappiamo a che cosa potremmo anche andare incontro, se non la riduzione già comunicata per l'anno 2025. Vi chiedo se ci sono osservazioni sul punto.
Ma sono ve ne sono.
Leggo la l'oggetto della delibera per poi porre ai voti, quindi propongo di approvare per l'anno 2025 le aliquote per l'applicazione dell'imposta municipale propria, che è disciplinata dalla legge 160 del 2019, nella misura che abbiamo espresso adesso nelle premesse e quindi 0,6 per l'abitazione principale di categoria catastale A 1 A 8 A 9 e pertinenze 0 1 per i fabbricati rurali ad uso strumentale, 1,06 per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale di esenzione per i terreni agricoli, l'1,06% per le aree fabbricabili e l'1,06 per gli altri fabbricati diversi dall'abitazione principale da quelli appartenenti al gruppo catastale D e poi deliberiamo anche di provvedere all'invio, nei termini di legge, esclusivamente per via telematica. La presente deliberazione con l'inserimento del testo all'interno del portale del federalismo fiscale.
Preciso, anche anche se scontato, insomma, che la di aliquote IMU vanno applicate sui fabbricati che abbiamo descritto adesso, ovviamente c'è l'esenzione per la prima casa e quindi si applica su seconde case, su fabbricati di lusso o sugli usi strumentali che abbiamo detto prima quindi non ci sono aliquote diciamo per le nostre prime case favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
La successiva proposta di deliberazione che riguarda l'approvazione dell'aliquota IRPEF sempre per l'anno 2025, è necessaria e propedeutica alla presentazione, poi, del bilancio di previsione, e ha le stesse premesse che ho fatto nella delibera che abbiamo appena approvato, quindi anche qui andiamo a confermare l'aliquota che era prevista per l'anno 2024 che era dello 0,8% proprio per garantire al bilancio del nostro Comune una sicurezza diciamo sul alcuni elementi di entrata, visto che si vacilla, diciamo, sulle entrate secondarie che sono quelle provenienti da altri enti.
E vi chiedo anche qui, se ci sono osservazioni.
Ma anche qui è nota la delibera, quindi andrei a leggervi il deliberato, quindi proponiamo di deliberare la conferma per l'anno 2025 dell'aliquota ordinaria dell'addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,80, senza soglia di esenzione, di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dell'economia e delle finanze Dipartimento delle finanze per la pubblicazione sul sito informatico del Ministero.
Favorevoli tutti i favorevoli, votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Andiamo adesso ad.
Esaminare la successiva proposta di delibera anche questa propedeutica all'esame e all'approvazione del bilancio di previsione che ha ad oggetto il programma triennale dei lavori pubblici 2025 2027 e quindi per il triennio di riferimento del bilancio di previsione che andremo ad approvare il programma triennale degli acquisti di forniture servizi e sempre per il 2025 2027. Anche questo programma, come il precedente, è stato già esaminato e oggetto di delibera della Giunta comunale, quindi il Consiglio comunale questa sera e lo va ad approvare.
Andando ad analizzare quelli che saranno gli interventi del programma triennale per l'annualità 2025, che è quella.
Diciamo che per l'anno che ci interesserà l'anno prossimo abbiamo indicato tra le opere che sono già oggetto, diciamo, di una copertura finanziaria, intervento di riqualificazione di piazza delle Libertà e vie limitrofe, che al momento è oggetto di studio da parte di una di uno studio incaricato e quindi andremo poi a ridefinire in base agli esiti dello studio quale sarà il computo.
Dell'opera, abbiamo inserito l'intervento di miglioramento della sicurezza di Piazza Monte, anche qui, come dicevamo nel corso del precedente Consiglio comunale,
Sì che è entrato, il Consigliere saprà abusata, quindi diamo atto della presenza, dicevo, abbiamo inserito l'intervento di miglioramento di dies a monte, che è stato interessato dalla, è arrivato al Comune il parere ultimo che stavamo attendendo attendendo del Consorzio Alta Pianura Veneta, e quindi adesso ci avviamo verso la l'affidamento dei lavori, poi il coordinamento dei lavori in un sito delicato del nostro territorio, quindi è intenzione dell'Amministrazione, con il nuovo anno, una volta individuata la ditta che si occuperà di lavori, incontrare anche i residenti e le attività che afferiscono a questa parte del territorio e per coordinare i lavori cercando di creare meno disagio possibile. Però anche quest'opera, appunto, viene indicata nella prima annualità che il 2025 abbiamo inserito, inoltre nel 2025 e la messa in sicurezza di Corso Dante Alighieri, lungo la SP 10, che è l'intervento finanziato in parte pari all'80% dalla provincia di Verona, che ci consentirà di realizzare una ciclopedonale dall'area camper fino all'area biblioteca. Quindi sistemare tutto il tratto anche lungo corso Dante Alighieri qui l'opera ha un costo di 250.000 euro di questi 200 sono finanziati dalla Provincia di Verona e poi abbiamo inserito per sempre il 2025 l'intervento di adeguamento degli impianti di pubblica illuminazione esistenti su tutto il territorio comunale d'Illasi, oggetto di finanza di progetto, e questo è uno degli interventi che ci ha consentito nella redazione del bilancio di previsione di mantenere la parte corrente.
Di riuscire ad assorbire la riduzione del fondo di solidarietà ed è un intervento che, attraverso una appunto, una finanza di progetto va a riqualificare tutti i punti di illuminazione che ci erano rimasti da da riqualificare perché, come sappiamo, una parte di interventi già li avevamo fatti con contributo statale scaglionando lì nel corso degli anni, però, con questo intervento riusciremo a completare tutto il territorio e a beneficiare anche di una riduzione di spese di energia elettrica in parte corrente, che.
È quella che poi ci consentirà di assolvere alla riduzione del Fondo di solidarietà statale.
Con riferimento invece al?
Programma triennale degli acquisti,
Di forniture e servizi qua sono indicate le utenze all'interno, l'utenza che superano un determinato valore dei 140.000 euro sono indicate all'interno di questo programma di gas ed energia elettrica.
Sì, chiedo se ci sono osservazioni, passo la parola al vicesindaco, solo detrazione.
Gli interventi del 2025 sono di fatto non si occupa giustamente il Sindaco, soprattutto a conclusione di un iter che portiamo avanti diviso BOT, sul quale abbiamo dovuto integrare un po' la cifra, per come dire rispettare le osservazioni che ci aveva fatto l'Alta Pianura Veneta per sistemare alcune cose tecniche.
È da ricordare che su questo intervento c'è anche un contributo della Provincia di circa 200.000 euro che abbiamo integrato.
E la cosa da segnalare, inoltre, era che nell'annualità 2026 non per il 2025 per l'anno prossimo abbiamo inserito anche la sistemazione dell'intersezione stradale tra la SP 10 ed SP 37, con una rotatoria rotatoria che come quadro economico cubano 1 milione 560.000 euro e sulla quale abbiamo un contributo della Provincia di milione e 50. Quindi di fatto, insomma, l'iter sta andando avanti anche su questa, su quest'opera che buona parte, insomma finanziato dalla Provincia di Verona. Inoltre, nell'annualità 2026 abbiamo ancora inserito lo stralcio della scuola media.
Che avevamo perché avevamo fatto richiesta al Ministero di finanziamento ed eravamo in graduatoria, siamo ancora in graduatoria e quindi siamo anche lì in attesa di capire quale sarà l'evoluzione, anche rispetto acquista a quest'opera e quindi anche da da gennaio ripartiamo con l'interlocuzione con il Ministero e questa ah nota insomma integrativo.
Grazie, vi chiedo se ci sono osservazioni.
Ma di fatto andiamo ad inserire il nostro programma.
Di mandato, allora riassumo l'oggetto della proposta di deliberazione, quindi proponiamo di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento di approvare il programma triennale dei lavori pubblici per il triennio 2025 2027, il programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 2025 e 27, già adottato con delibera di Giunta comunale 142 del 15 novembre 2024,
Di dare atto che i lavori da avviare nella prima annualità anno 2025 trova la propria fonte di finanziamento stanziata già nel bilancio di previsione. 25 27 di dare atto che le opere di investimento inserite nel suddetto programma sono conformi agli strumenti urbanistici in vigore e adottati di dare atto che il programma triennale dei lavori pubblici 25 e 27 il triennale degli acquisti forniture e servizi 25 o 27 verrà pubblicato sul sito istituzionale.
Me ne verrà data comunicazione alla banca dati nazionale e riconfermare responsabile dell'area tecnica comunale architetto Marco Zandonà quale referente del programma in parola nonché responsabile unico del procedimento delle opere pubbliche ricomprese dello stesso favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Proseguiamo nell'esame delle proposte di deliberazione che ci stanno conducendo poi l'approvazione del bilancio di previsione e la prossima proposta di delibera ad oggetto l'approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare nel triennio 2025 2027, che viene redatto ai sensi dell'articolo 58 della legge 133 del 2008. Questo articolo 58, che è stato introdotto nel nostro ordinamento nel 2008 impone agli Enti locali di,
Diciamo fotografare la situazione del proprio patrimonio immobiliare andando ad elencare a rilevare in maniera analitica quali sono gli immobili dell'Ente e andare a specificare qual è la loro, come vengono valorizzati e quindi qual è la loro destinazione,
Il programma, il piano delle alienazioni ai valori e valorizzazioni immobiliari per il triennio 25 27, che avete avuto modo di vedere, elenca quindi.
Tutti gli immobili del Comune di Illasi con indicazione dell'utilizzo, quindi chi è il soggetto che ne utilizza in questo in questo momento e qual è poi lo strumento giuridico con il quale questo viene valorizzato, senza elencare tutti gli edifici che sono quelli.
Già Gianotti che avete già esaminato, magari andiamo a vedere quali sono le modalità del comune di Illasi di valorizzazione di questi beni e possiamo vedere che alcuni di questi vengono dati con contratto di locazione attivo, vedi per esempio i due uffici postali, quelli presso la frazione e quelli invece verso il capoluogo.
Oppure la caserma dei Carabinieri e anche quello viene valorizzato con contratto di educazione. Un altro modo per valorizzare gli immobili è quello per il Comune di Illasi di darne utilizzo alle associazioni del territorio. Questo vale per gli impianti sportivi, quindi abbiamo la convenzione con le associazioni sportive, vedi i campi di tennis piuttosto che gli impianti sportivi del calcio, quindi vengono valorizzati con le nostre associazioni.
Oppure con contratti di affitto per quanto riguarda i terreni dei terreni che abbiamo vicino al Monte Garzón e anche lì diciamo, la valorizzazione è quella di dare giuridicamente in affitto questi terreni e beneficiare quindi delle indennità che viene poi riconosciuta,
All'interno di questo Piano delle alienazioni, una particolarità quest'anno è quella della previsione dell'alienazione di 2 nuda proprietà, e saranno oggetto poi di successive proposte di deliberazione perché, su richiesta di alcuni nostri, un paio dei nostri residenti che hanno il diritto di superficie su,
Immobili, quelli sì, localizzati in in via San Giorgio e hanno chiesto di poter acquistare e l'intera proprietà, quindi vedremo poi successivamente perché la l'acquisto dell'intero diritto ovviamente va valorizzato come una perizia di stima che è stata fatta e la vedremo poi successivamente. Però, in questo Piano delle alienazioni abbiamo previsto per questi due diritti di nuda proprietà, l'alienazione, proprio perché, su richiesta degli istanti, abbiamo deciso di accogliere la domanda e di periziare il valore e poi di alienare questo diritto di nuda proprietà.
Vi chiedo quindi se ci sono osservazioni sul piano di alienazione, che anche questo, appunto è la delibera propedeutica al bilancio.
Se non ci sono, vi rileggo il deliberato, quindi proponiamo di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento di approvare il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2025 e 27 redatto dall'ufficio tecnico comunale, ai sensi dell'articolo 58 della legge del 2008 di dare atto che ai sensi della medesima norma contro l'iscrizione del bene, negli elenchi di cui ai commi 1 e 2 dello stesso articolo è ammesso ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla pubblicazione, fermi gli altri rimedi di legge e di dare atto che gli uffici competenti provvederanno qualora si rendesse necessario alle conseguenti attività di trascrizione intavolazione e voltura catastale, oltre alle opportune variazioni al conto del patrimonio favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Arriviamo al l'appuntamento di fine anno, che è rappresentato dall'approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2025 2027, è presente questa sera alla seduta di Consiglio comunale la funzionaria, la responsabile dell'area finanziaria del Comune, la dottoressa INA Kostin, e quindi chiederei preliminarmente a lei di fare una premessa al nostro bilancio di previsione per poi passare la parola al vicesindaco con delega al bilancio per la descrizione della del nostro bilancio, prego, dottoressa Costa sì buonasera, allora, parlando del bilancio di previsione delle previsioni di bilancio, sono state formulate nel rispetto della normativa vigente, che attualmente è la legge di bilancio del 2024 numero 213 del 30 dicembre 2023.
In premessa, vado a ribadire quello che è stato detto dal Sindaco che attualmente i comuni sono gesso sottoposti a partire dal 2024, ad un taglio di 300 milioni annui per il 24 25 per la spending review informatica e di 200 milioni annui dal 26 al 28 per lo spending review praticamente sì.
Sono quei quei importi che vanno a gravare sul Fondo di solidarietà.
Invece, per quanto riguarda la legge di bilancio 2025 è ancora in fase di bozza, però ci sono alcune novità che interessano particolarmente i Comuni e la gestione del bilancio pubblico, tra le principali misure abbiamo purtroppo un altro contenimento della spesa che questo, a differenza della spending review, consiste in un accantonamento obbligatorio di parte corrente che sarà spendibile però l'anno successivo in conto capitale la misura di questo accantonamento ammonta per il comparto dei comuni a 130 milioni nel 2025.
A 260 milioni dal 2026 al 2028 ed infine se arrivano a 440 milioni nel 2029.
Questo accantonamento consistono in una creazione di un fondo di.
Di parte corrente.
Destinato a creare un risparmio forzoso di risorse finanziarie.
L'IRI di risorse finanziarie che saranno utilizzabili per investimenti nell'anno successivo, questo fondo dovrà essere iscritto nel bilancio di previsione 25 e su quelli successivi al titolo 1 della spesa corrente missione 20 individua l'individuazione di questo importo, attualmente non c'è però per ciascun Comune rimandato ad un DM che dovrebbe essere emanato entro il 31 gennaio dell'anno prossimo, quindi, una volta che gli enti e saranno a conoscenza dell'importo spettante, dovranno effettuare una variazione di bilancio consiliare entro 30 giorni dall'emanazione del DNA, presumibilmente in questo caso entro fine febbraio 2025.
E in questa variazione dovremmo individuare le maggiori risorse finanziarie di parte corrente necessarie a garantire la copertura finanziaria o viceversa, riducendo la spesa corrente, quindi, in sostanza, il Fondo produce ai fini esercizio un'economia di spesa che contribuisce ad aumentare l'avanzo di amministrazione di fine esercizio o nel caso opposto a diminuire il disavanzo se c'è per gli enti in avanzo di amministrazione rientra necessariamente nell'avanzo accantonato per finanziarie investimenti dall'anno successivo e dovrà essere utilizzato prioritariamente prima di assumere mutui o altre forme di indebitamento. Poi l'altra novità.
E che, sempre a partire dal 2025, l'equilibrio di bilancio sarà rispettato in presenza di un saldo non negativo tra le entrate e le spese di competenza finanziaria del bilancio comprensivo dell'utilizzo dell'avanzo di amministrazione e del recupero del disavanzo di amministrazioni e degli utilizzi del fondo pluriennale al netto delle entrate vincolate.
Per fare una sintesi e tradotto in termini operativi, in sostanza sarà necessario avere un equilibrio W 2, ma è pari o maggiore di zero che lo troviamo nella stampa dei riequilibri, del rendiconto di gestione, a differenza di quanto avveniva fino al 2024, dov'era sufficiente che un saldo furono fosse non né cattivo.
Per quanto riguarda il Comune di Illasi negli ultimi tre rendiconti approvati è sempre riportato un futuro è maggiore di zero.
E un'altra misura che abbiamo è la riguarda l'inserimento verticale di risorse a sostegno della perequazione, quindi per favorire la distribuzione equa delle risorse, è stato previsto un potenziamento del Fondo di solidarietà comunale con stazioni con stanziamenti che cresceranno ogni anno a partire da 56 milioni dal 2025 per arrivare fino a 310 milioni fino al 2030 che consentirà in parte di ridurre l'effetto finanziario che abbiamo a causa della spending review e del contenimento della spesa, tale integrazione purtroppo dobbiamo sempre aspettare perché avverrà con apposito provvedimento sempre entro il mese di gennaio.
E tra le ultime novità, ma anche quella che è stata più discussa riguarda il turnover al 75% per le assunzioni a tempo indeterminato nell'anno 2025 e per tutti i comuni e città metropolitane con più di 20 dipendenti. Anche se, a seguito degli ultimi emendamenti, sembrerebbe di andare verso la revoca del blocco del turnover per gli enti locali, quindi sia per i Comuni che le province potranno continuare ad assumere ri, rimpiazzando al 100% il personale andato in pensione, ho cessato quindi in questo modo agli enti locali. Sarebbe permesso di derogare al blocco che per il resto delle pubbliche amministrazioni resterebbe al 75%. Diciamo che nel caso del Comune di l'ASL non si poneva il problema, a prescindere perché il fabbisogno del personale previsto per il bilancio 25 27 e di 16 dipendenti, quindi, comunque eravamo sottosoglia e va be'salvo. Eventuali variazioni che possono intervenire in corso d'anno.
È tutto grazie.
Grazie alla dottoressa costi che con precisione c'ha aggiornato, insomma riportato anche al Consiglio Comunale quelle che sono state le evoluzioni che hanno interessato anche l'Ufficio, Ragioneria ovviamente giorno per giorno perché si lavora al bilancio di previsione già da qualche mese e nell'elaborazione si è dovuto può far fronte a tutte queste novità che via via arrivano e poi vengono gestite e poi adesso vedremo la legge finanziaria che cosa ci produrrà e volevo ringraziarla non solo per aver partecipato questa sera il Consiglio comunale, ma anche per aver diciamo di essere stata molto attiva con gli altri responsabili del Comune per riuscire a raccogliere tutti i dati necessari ad arrivare questa sera ad approvare il bilancio entro il 31 12.
Passerei la parola adesso al vicesindaco, al quale chiederei di esporre per grandi linee quelli che sono i contenuti del bilancio.
Grazie a loro.
Noi questa sera approviamo il bilancio di previsione, ma lo Stato ha già prorogato di fatto la scadenza a febbraio per l'approvazione del bilancio di previsione, quindi noi, il nostro, lo abbiamo fatto, al di là poi dei rimandi dello Stato.
Premesso ciò, allora il bilancio del Comune di l'ASI è un bilancio innanzitutto sano,
Che pareggia in entrata e uscita con una cifra di 4 milioni 922 219,20 come macro numeri diciamo all'interno volevo un po'.
Spiegare alcuni, alcune delle partite diciamo più più importanti che caratterizzano, diciamo le entrate e le spese del Comune di Illasi, allora diciamo come entrate principali abbiamo circa 1 milione e previste per il 2025, abbiamo 1 milione 70.000 euro.
Di entrate IMU.
50.000 euro di recupero, evasione del per gli anni precedenti, una cifra di 590.000 euro legata all'addizionale IRPEF, 550.000 euro, che sono le entrate del Fondo di solidarietà e di solidarietà comunale, a cui si faceva riferimento prima e 770.000 euro 118 relativo alla tassa comunale sui rifiuti la TARI che è una partita a zero nel senso che la el diciamo la,
Le entrate e le spese si vanno a pareggiare con le utenze, quindi per il Comune di fatto è una partita di giro. Ecco insomma e abbiamo poi un altro contributo, sempre dallo stato di 154.000 euro per il finanziamento del bilancio, come macro diciamo cifre e poi tutta una serie di.
Di entrate varie, derivate dal canone di occupazione, suolo pubblico dal canone dei pubblicità, dalle concessioni cimiteriali,
Ci sono varie.
Varie altre partite dei dividendi, per esempio, relativi ai mutui che ci vengono liquidati da Acque Veronesi per l'ex Acquedotto copiose e.
Altre voci interessanti sono gli affitti o comunque le entrate da fitti reali di fabbricati, terreni che cubano 38.000 euro e le entrate dalla raccolta differenziata, che quindi vanno a sommarsi, diciamo alle entrate al nel nel PEF, Piano finanziario della raccolta dei rifiuti per circa 45.000 euro rispetto alla raccolta differenziata,
Una previsione di 30.000 euro sui permessi di costruire in linea con gli anni diciamo 2024 e 2023 come previsione, ovviamente, e 30.000 euro sulle sanatorie e i condoni per abusi, questi diciamo, sono le principali, poi abbiamo per esempio 49.000 euro, che sono le entrate dal dal servizio mensa mensa scolastica lì,
Diciamo, è un'entrata rispetto alla spesa del 60% circa quindi una parte viene finanziata con il bilancio comunale, quindi le famiglie non coprono condotta in totale, diciamo la spesa per la mensa scolastica sulle spese,
Oltre a tutte le partite relative alle spese di personale, volevo mettere in evidenza la spesa di l'uscita di 465.000 euro, che è il trasferimento che tutti gli anni facciamo all'Unione dei Comuni Verona Est e trasferimento che ricordiamo, va a finanziare tutte le funzioni che abbiamo convenzionate con gli altri Comuni quindi la Polizia municipale la pulizia il,
Abbiamo il SUAP, la Protezione civile e sociale, che è la parte più diciamo, corposa, che va anche a finanziare la quota ULSS che ogni Comune dovrà dà comunque di suo, quindi diciamo questa è riguardo l'Unione abbiamo in previsione la spesa di 35.000 euro per la gestione dei cimiteri comunali relativo a interventi che faremo sulle tombe,
È relativo al fondo.
Al contenimento della spesa di cui si faceva.
Riferimento prima, abbiamo avuto un taglio dallo stato di 19.500 euro 1 no.
Un taglio triennale che per quest'anno occupa 19.500 euro per l'anno prossimo sarà di 18.400 euro e per il 27 di 17.600 euro. Questo questo taglio che incide, sembrano pochi, però diciamo per il Comune come il nostro, anche 10.000 euro in spesa corrente fanno la differenza. L'abbiamo, siamo riusciti a recuperarlo con l'intervento di cui faceva prima riferimento il Sindaco, relativo all'efficientamento dell'illuminazione pubblica. Andremo con un project financing a efficientare tutto il comune di Illasi. Questa operazione ci permetterà, visto che poi, come dire, tutta la parte di bollettazione di spese di manutenzione andrà in capo alla ditta che si aggiudicherà la gara. Questa operazione ci permette un risparmio annuale, diciamo ciclico, quindi strutturale, come si dice in gergo tecnico di circa 25.000 euro e questo va a compensare, diciamo, il taglio che lo Stato ci ha fatto, questo è, diciamo, la manovra.
Che ci ha permesso anche di tenere in piedi, insomma, alla parte corrente in maniera non dico sereno però, insomma dai.
Buona una serie di voci relative alle utenze varie che abbiamo extra, diciamo illuminazione pubblica, quindi il riscaldamento, telefonia e energia elettrica relativa agli edifici scolastici e tutto quanto e la parte di il canone è esatto per l'appalto del servizio smaltimento, che sono 687.000 più altre spese relative a ad altri ad altri interventi sempre legati al piano economico-finanziario per i rifiuti.
Abbiamo 29.500 euro di spese per la concessione del palazzetto dello sport.
112.000 euro, che è il canone che andremo a pagare, compreso IVA, compresa ogni anno alla ditta che si aggiudicherà l'intervento in questo canone, è compreso l'investimento che verrà fatto sulla sull'annuncio illuminazione pubblica quindi nuovi no, efficientamento degli attuali adeguamento tecnico alla normativa delle varie delle varie situazioni che ci sono, i nuovi interventi aggiuntivi che abbiamo messo, diciamo a base di gara e una serie di spese storiche e 34.000 euro per la manutenzione dei guadi, per esempio, che tutti gli anni ci porta via, stanno ricordo che abbiamo fatto sette otto interventi relativi al maltempo solo sui quadri, quindi insomma.
Sono cifre che comunque incidono in maniera anche significativa sul bilancio abbiamo, come altre interessanti voci avevo segnato una serie di interventi alle scuole.
E contributi alle scuole materne che, facendo una somma in generale allora 65.000 euro per le scuole materne 63.000 euro, un contributo per le scuole materne di cellule abbiamo 10.000 euro per i libri di testo per gli alunni delle scuole elementari, 3.000 euro per le scuole elementari, 1.000 euro contributo alla scuola media 6.000 euro contributi alle famiglie per le mensa doposcuola per chi fa fatica insomma a pagare la retta.
Contributo per il servizio di doposcuola 11.500 euro che serve per diciamo attenuare l'incidenza della retta per le famiglie 33.000 euro, il contributo per l'asilo nido che abbiamo.
Quindi circa abbiamo un 160.000 euro rispetto a diciamo alle scuole materne, c'è l'ora più altri 15 20.000 euro di altri contributi sulle scuole, quindi, insomma, una cifra anche importante per il Comune di Lars. Questa cifra serve e apriamo le convenzioni con gli asilo e con le scuole materne serve per contenere le tariffe e comunque le le.
Le spese per le famiglie, di fatto, quindi, è un intervento.
Che, insomma, confidiamo di tenere a di questo livello per i prossimi anni.
Come diceva prima il Sindaco, apriamo un po' tutta una serie di interventi relativi al Piano opere e che vi ha spiegato prima e interventi che, insomma, sono importanti che incidono una parte per il bilancio comunale, ma con operazioni, insomma, che abbiamo fatto anche con la Provincia di Verona ci consentono di portare a casa delle opere interessanti con una spesa per il Comune diciamo minore di quella di quella che avevamo previsto.
Da segnalare quindi che, rispetto al bilancio, abbiamo il parere positivo del revisore dei conti che di fatto osserva che il bilancio rispetta, diciamo, la normativa di legge e che è coerente con congruo rispetto alle previsioni che avevamo che ci eravamo dati.
È coerente.
Si rileva la coerenza esterna, in particolare la possibilità, con le previsioni proposte, di rispettare gli equilibri di finanza pubblica da segnalare che.
Dobbiamo, come dire sicuramente con l'anno nuovo, andremo probabilmente a fare una variazione di bilancio, come diceva la dottoressa Kostin, relativa a il paventato, altro taglio che ci sarà, speriamo che sia così oneroso, però, insomma, prudenzialmente diciamo che,
Insomma abbia abbiamo la situazione sotto controllo e confidiamo insomma di riuscire a coprire i vari ammanchi in maniera serena e tranquilla. Quindi anch'io esprimo un ringraziamento alla dottoressa Costa in tutto il suo staff, per insomma la celerità e la puntualità anche nella nella presentazione del bilancio, perché comunque credo che siamo uno uno dei pochi Comuni della provincia di Verona che approva il bilancio di previsione nei tempi e ovviamente ringrazio anche tutti gli altri responsabili, i loro, insomma da tutti gli uffici per il lavoro fatto, insomma nell'anno e che ci porta insomma ad a chiudere l'anno 2024 con serenità, con la consapevolezza che comunque abbiamo ancora tante cose da portare avanti. Però, insomma, diciamo che siamo sereni. Ecco quindi grazie. Intanto.
Ringrazio il vicesindaco, chiedo se ci sono ulteriori osservazioni.
Non ve ne sono, quindi andrei a riassumere l'oggetto della delibera, quindi proponiamo di approvare il bilancio di previsione finanziario triennale 2025 2027 con i relativi allegati che sono allegati a questa delibera per farne parte integrante e sostanziale.
Le cui risultanze generali sono così riassunte e avete visto la tabella di riferimento di fatto entrate e uscite pareggiano nel 2025, per un importo pari a 4 milioni 922 219,20 per l'anno 2026 4 milioni 867 475.000 euro e per l'anno invece il 2027 4 milioni 867.275.
Di dare atto che l'equilibrio di competenza finale è previsto dall'articolo 162 del TUEL è riassunto, come nella tabella che abbiamo visto qui allegata di dare atto che gli equilibri di cassa per l'esercizio 2025 garantiscono un fondo di cassa finale presunto non negativo e di dare atto che il rendiconto del penultimo esercizio antecedente a quello cui si riferisce il bilancio di previsione comprensivo della tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale è consultabile sul sito istituzionale dell'Ente favorevole.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli.
Quindi ci avviciniamo per iniziare il 1 gennaio con le nuove attività perché già operativi.
Proseguiamo con la prossima proposta di deliberazione che ha ad oggetto la convenzione per la gestione in forma associata dell'ufficio di Segretario comunale tra il Comune di Vigasio ed Illasi, con sede di segreteria di classe seconda.
Allora noi al 31 12 2024 andiamo a scadere con la convenzione, è già attualmente in essere con il comune di Vigasio e per il nostro Segretario comunale che l'avvocato Puzzo e dopo trattative, insomma con il comune di Vigasio, che rimane capofila della convenzione, andiamo quindi a sottoscrivere e ad esaminare questa sera un rinnovo della convenzione già in essere con la medesima.
Proporzione quindi il Comune capofila di caso per il 66%, il Comune dell'ASI per il 33%, e andiamo ad deliberare una convenzione che avrà durata dal 1 gennaio 2025 fino al 30 giugno 2026,
E anche questa è una bella soddisfazione per il Comune di Illasi, nel senso che è noto. Basta leggere insomma i giornali non solo nazionali, ma anche di provin della provincia di Verona come sia, ma sempre più difficile per i Comuni potersi dotare del Segretario comunale, che però è una funzione fondamentale per il Comune, non solo perché funge, diciamo da soggetto necessario per le Giunte comunali, per i Consigli comunali, ma anche perché il suo ruolo è quello di garante della buona azione amministrativa degli enti locali. Quindi sono contenta che andiamo a rinnovare questa convenzione, quindi avremo con noi l'avvocato Puzzo ancora per un bel po' che potrà dare supporto insomma non solo l'Amministrazione, ma anche agli uffici e quindi è con questa sera andiamo a rinnovare la convenzione in essere, che appunto entrerà in vigore dal 1 gennaio. 2025 ci porterà fino al 30 giugno 2026. Vi chiedo se ci sono osservazioni.
E quindi?
Andrei a riassumervi l'oggetto del deliberato mi per le motivazioni espresse che si intendono riportate e trascritte, si propone di deliberare l'approvazione della convenzione per la gestione in forma associata dell'ufficio di Segretario comunale tra i Comuni di Vigasio, Illasi, di dare atto che lo schema di convenzione per la gestione in forma associata,
Associata dell'ufficio di Segretario comunale viene allegato al presente provvedimento, precisandosi che la spesa relativa al trattamento economico fondamentale e accessorio del segretario comunale graverà su ciascun Comune nella seguente proporzione 66% Comune di Vigasio, ente capofila, 33% Comune dell'ASI di dare atto che, sulla base delle attestazioni relative alla popolazione residente presso i Comuni in oggetto alla data del 31 12 22, la convenzione di segreteria in approvazione deve essere inquadrata come Convenzione di segreteria di classe. Seconda,
E di autorizzare il Sindaco pro tempore alla sottoscrizione della convenzione, dando atto che, la stessa salvo revoca o scioglimento anticipato, avrà decorrenza dalla data del 1 gennaio 2025 fino al 30 giugno 2026 e di trasmettere che gli adempimenti di competenza copia della presente deliberazione consiliare nonché della convenzione sottoscritta alla Prefettura di Venezia Albo dei segretari comunali e provinciali per il Veneto,
Ai sensi dell'articolo 10 del DPR 465 del 97 favorevoli, tutti favorevoli, votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, quindi non possiamo dire benvenuta un segretario comunale, ma rinnoviamo il piacere di lavorare insieme per un altro periodo.
Proseguiamo con le post prossime proposte di deliberazione.
La successiva ha ad oggetto la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà a favore del privato, già assegnatario della proprietà superficiaria della casa schiera relativi accessori.
E si tratta quindi degli edifici di edilizia popolare siti in via San Giorgio, questa è una prima delibera al riguardo, avremo anche la successiva, che è di pari contenuto, che riguarda però un'altra proprietà, quindi, nel all'interno del comune di Illasi abbiamo questi edifici, siti in via San Giorgio non sono gli unici, ma insomma quelli interessati dalla delibera. Sono questi che vengono assegnati in con diritto di superficie a.
Dei nostri residenti che ne avevano fatto richiesta, mantenendo il comune di Illasi, invece il diritto di nuda proprietà a seguito di richiesta degli interessati che non che lo possono fare,
Il comune di Illasi può valutare di cedere quindi la nuda proprietà e quindi di alienare, come abbiamo visto nel programma Pirri prima questo diritto di nuda proprietà, al fine di consentire ai gli attuali beneficiari del diritto di superficie di diventare pieni proprietari dell'immobile. Ovviamente questa alienazione debba essere valorizzata e la valorizzazione è stata fatta attraverso una perizia di stima che viene allegata agli atti che è allegata a questa delibera e che, per il caso specifico che stiamo trattando in questo momento, che riguarda la l'istanza pervenuta al protocollo numero 5.210 del 2024 il.
Il diritto da alienare, quindi, per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà, il valore è stato quantificato e periziato in 7.893,62 euro.
La perizia di stima quindi costituisce il valore dell'alienazione e quindi questa sera noi andremo.
A proporre per la delibera non solo la presa d'atto della perizia di stima di questa trasformazione, ma anche poi di dare incarico poi agli uffici di comunicare all'istante e il valore che è stato poi recepito questa sera in Consiglio comunale.
Nella delibera che vedremo successivamente è il medesimo caso, cambia esclusivamente il soggetto e poi il valore di perizia, vi chiedo se ci sono osservazioni.
Se non ce ne sono, quindi vado a riproporre il deliberato e preciso anche che i proventi che verranno incassati dal Comune di Illasi per questa trasformazione e verranno utilizzati per interventi di pubblica utilità, quindi proponiamo che le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione di prendere atto della perizia di stima sottoscritta dal responsabile dell'area tecnica architetto Marco Zandonà.
Depositata al protocollo 15.000 zero 22, redatta secondo le modalità previste dal comma 48 dell'articolo 31 della legge, quattro, quattro, otto del 98 che quantifica il corrispettivo dovuto dal signor, ovviamente non possiamo far dare riferimenti personali che assegnatario della proprietà dell'immobile sito in via San Giorgio numero 3,
Del comune di Illasi.
La superficie interessata di 402 metri quadri e per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà, la stima ha identificato un valore di 7.893,62 euro di dare atto che, con deliberazione di Consiglio comunale numero 36 del 27 novembre 2024 esecutiva, il responsabile dell'area tecnica è stato autorizzato alla sottoscrizione dell'atto delle Nazione.
Di dare atto che le spese imposte connesse e derivanti dalla sottoscrizione dell'atto di alienazione sono a carico di parte acquirente e di dare atto che l'entrata economica conseguente a tale alienazione avverrà nel capitolo di bilancio numero 320, che riguarda l'alienazione di aree e concessione di diritti patrimoniali favorevoli tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli tutti favorevoli,
Come vi dicevo, la successiva proposta di deliberazione tratta un caso analogo nell'istanza di un must di un altro nostro cittadino residente in via San Giorgio.
Che chiede la valorizzazione e l'acquisto del diritto di piena proprietà,
In questo caso, la superficie.
Interessata dalla richiesta, è pari a 1.643 metri.
E la perizia redatta colloqui dal responsabile dell'area tecnica e porta quindi un valore per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà di euro 8.199,68.
Vi chiedo che qui, se ci sono osservazioni, ma appunto si tratta della medesima fattispecie di prima.
Non essendovi, ne vado a riprendervi il deliberato per porlo ai voti. Vi proponiamo che le premesse formano parte integrante e sostanziale della delibera di prendere atto dalla della perizia di stima sottoscritto dal responsabile dell'area tecnica architetto Marco Zandonà, depositata in data 11 dicembre 2024. Il protocollo 15.000 0 26 redatta secondo le modalità previste dal comma 48 dell'articolo 31 della legge, quattro, quattro, otto del 98 che quantifica il corrispettivo dovuto agli assegnatari e della proprio dagli assegnatari delle proprietà dell'immobile sito in via San Giorgio numero 31 interno, uno.
Con le relative quote di comproprietà.
Della trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà euro 8.199,68 di dare atto che, con deliberazione di Consiglio comunale 36 del 2024 vegetativa, il responsabile dell'area tecnica è stato autorizzato alla sottoscrizione dell'atto di alienazione di del reato che tutte le spese, le imposte connesse all'alienazione sono a carico di parte acquirente e che l'entrata economica conseguente avranno il capitolo 320, che riguarda le alienazioni di aree e concessione di diritti patrimoniali favorevoli. Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
La prossima proposta di delibera riguarda un adempimento che dobbiamo porre in essere.
Anche qui, entro la fine dell'anno e ha ad oggetto la revisione periodica delle partecipazioni detenute dall'Ente al 31 12 2023, cioè all'anno precedente a quello che si va a chiudere.
Questo è un obbligo di legge.
E perché i Comuni non possono, direttamente o indirettamente, avere partecipazioni in società che hanno ad oggetto attività di produzione di beni o servizi che non riguardano le finalità proprie dell'Ente. L'unica eccezione è quella che ci interessa a noi, di poter mantenere le partecipazioni in società che riguardano la produzione di servizi di interesse generale che riguardano la progettazione di opere pubbliche e che quindi sono attinenti a quelli che sono i nostri oggetti e il nostro oggetto del nostro Statuto e quindi con questa proposta di delibera ogni anno andiamo a razionalizzare e a revisionare quelle che sono le quote detenute dal Comune di Illasi.
Nella relazione che è stata allegata come allegato A alla proposta di deliberazione riepilogo, quelle che sono le partecipazioni dirette e indirette del comune di Illasi, il comune di Illasi ha una partecipazione diretta nella partecipata Covid, Gas S.r.l. E da una quota del 33%, ha una partecipazione diretta in Acque Veronesi S.c.a.r.l. Per 1 0,09%.
E poi a partecipazioni indirette in Viveracqua Scarl, di cui è partecipata, di cui partecipa direttamente Acque Veronesi, quindi, per effetto di questa partecipazione, anche noi direttamente.
Siamo soci per lo 0,016% e i muretti S.p.A. Per lo 0,06% e una partecipazione indiretta perché direttamente di partecipa Covid gas.
Per completezza nella relazione viene anche precisato che il Comune di Illasi, oltre a far parte dell'Unione dei Comuni Verona Est che però non è considerata partecipazione ai sensi di questa relazione, detiene alla data del 31 dicembre 2023 delle partecipazioni anche in questi ulteriori enti nel Consorzio di vaccino per 1 e 2 del quadrilatero che è il consorzio che gestisce il servizio di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e il recupero di materiali con una quota di 1,8 5 2% consiglio di bacino Verona nord.
Che riguarda sempre i rifiuti, quindi Raggi l'organizzazione e la gestione dei rifiuti per la nostra area, che è quella appunto della del nord della provincia di Verona con una quota dell'1,31%.
Con il consiglio di bacino veronese ex ATO veronese mi riguarda tema acqua con una quota dello 0,59% nel consorzio va al di là dei servizi in liquidazione con una quota del 20,16%.
Anche qui abbiamo il parere positivo del revisore dei conti.
Quindi vi chiedo se ci sono osservazioni su questa ricognizione,
Che appunto è una fotografia annuale delle nostre partecipazioni.
Non essendo né proporrei quindi ai voti di approvare le premesse e l'intera narrativa della delibera, quale parte integrante e formale e sostanziale del dispositivo di prendere atto e approvare la ricognizione delle partite delle partecipazioni come indicate nell'allegato A.
Di prendere atto che non vengono considerate nel processo di razionalizzazione e le partecipazioni indirette non soggetta a controllo, di dare atto che questa delibera sarà trasmessa a tutte le partecipate dal Comune e sarà pubblicata nella sezione Amministrazione trasparente e inviata, ovviamente anche alla Corte dei conti e di dare atto che l'esito della ricognizione dovrà essere comunicato attraverso l'applicativo del Dipartimento del Tesoro con le modalità ai sensi del DM del 2015 e successive modifiche.
Favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, con dimenticavo di dirvi che non è solo un adempimento di legge questo, ma ci è lo strumento che ci consente poi di partecipare attivamente con il voto all'interno delle partecipate, senza l'approvazione di questo siamo soci senza possibilità poi di partecipare attivamente.
Ci avviamo verso la conclusione, andiamo con la dodicesima proposta di delibera che ha ad oggetto la verifica periodica sulla situazione gestionale dei servizi pubblici locali, di cui all'articolo 30 del decreto legislativo 201 2002 mila 22, e riguarda l'approvazione, appunto, della relazione anche questo è un adempimento di recente introduzione perché risale al 2000 qualche anno fa il suo al 2022 e impone ai Comuni di effettuare una ricognizione di quelli che sono i servizi,
Pubblici locali di rilevanza economica.
Per il Comune di Illasi, i due servizi pubblici di rilevanza economica sono i servizi cimiteriali e il servizio di ristorazione scolastica in questa proposta, in questa relazione, quindi, viene chiesto di descrivere quali sono i contenuti dei servizi affidati, quali sono i costi, quali sono le modalità che il soggetto affidatario e qual è la copertura.
Come distribuita la copertura poi della spesa con riferimento al servizio cimiteriale, abbiamo ad oggetto, sono interessati i cimiteri del capoluogo di nati e delle cellule della frazione.
Con per la gestione di questi abbiamo un contratto che è stato affidato appunto a terzi dopo una piatta, una procedura attraverso la piattaforma MEPA e un contratto di due anni che ha iniziato a decorrere dal 1 aprile 2023 e si concluderà il 31 marzo 2025 e l'importo contrattuale annuale è circa 20.000 euro e all'interno di questo servizio sono previste tutte le.
Oltre alla gestione, diciamo, della delle attività legate al cimitero. Ci sono poi tutte le operazioni, quelle specifiche, quindi le attività di esumazione, di inumazione, tumulazione di estumulazione ordinaria e straordinaria e di interventi di corso e cultura, che in parte vengono coperti con una tariffa che viene richiesta al privato. Gran parte, invece, rientrano tra le attività oggetto del servizio, con riferimento invece alla ristorazione scolastica. Anche qui abbiamo un doppio servizio, perché è interessata sia la scuola primaria e d'Illasi che il scuola primaria di celere. Il contratto attualmente è stato oggetto di proroga per quest'anno scolastico 2024 2025 per la scuola primaria Illasi, l'importo annuo presunto è di circa 34.000 euro IVA compresa per la scuola primaria invece di cellule, e l'importo è di 23.400 euro, anche qui IVA compresa.
Dico importo presunto perché ovviamente va poi il fatturato in base all'effettiva partecipazione degli studenti, per cui anzi, con l'intervento quest'anno di una nuova procedura molto più precisa che ha introdotto l'ufficio, si riuscirà a, diciamo, non solo a fatturare per quello già veniva in maniera specifica per il Comune, ma anche a richiedere poi alle famiglie l'effettivo utilizzo della mensa del ragazzo in base alle assenze che, eventualmente di volta in volta, insomma, si fa. Quindi questo è un importo presunto attualmente per la scuola primaria e d'Illasi, il servizio affidato alla casa di accoglienza Baldo Sprea, mentre per la scuola primaria di cellule e il servizio è realizzato dalla scuola dell'infanzia ai nostri caduti, che ha sede a celere. Entrambi questi soggetti sono iscritti al MEPA e qui la copertura invece del servizio è pari circa al 71%. Il costo medio per utente nell'ultimo triennio è di 4 euro e 58 e attualmente la tariffa del singolo pasto è di 5 euro e 50 e alle famiglie.
Quindi, come vedete, si tratta di una fotografia dei servizi che noi affidiamo.
A terzi.
Chiedo se ci sono osservazioni, non so se non ce ne sono, quindi proponiamo di approvare questa relazione ex articolo 30 del 2000.
Il decreto legislativo 201 2022 sulla situazione gestionale dei servizi pubblici locali, di rilevanza economica del Comune di Masi, di pubblicare la presente ricognizione sul sito internet del Comune di Illasi e di trasmetterla contestualmente all'ANAC, che provvedere all'immediata pubblicazione sul portale telematico trasparenza dei servizi pubblici locali di rilevanza economica di incaricare i competenti uffici comunali di provvedere a quanto sopra deliberato favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli.
E arriviamo all'ultima proposta di deliberazione.
Vi che ha ad oggetto la definizione dei criteri generali relativi all'affidamento in concessione del servizio di gestione della farmacia comunale, con approvazione da parte del Consiglio comunale, come sapete, nell'ottobre del 2022 la Giunta comunale aveva proposto la revisione organica del comune di Illasi con l'istituzione di una nuova sede farmaceutica quindi verificato i presupposti che era un numero di abitanti sostanzialmente del Comune e il Comune di Illasi aveva chiesto appunto alla revisione,
Della pianta organica inc a questa richiesta si era espresso con un parere favorevole, non vincolante sia l'ULSS 9 Scaligera che l'Ordine dei farmacisti della provincia di Verona e quindi, con successiva Giunta, delibera di Giunta del dicembre 2022, andavamo ad approvare la nuova pianta organica delle farmacie del Comune di Illasi, allegando una planimetria redatta dai nostri uffici, che andava ad individuare quelle che erano le 2 farmacie del territorio, nel rispetto ovviamente dei criteri, anche qui di ubicazione.
Questa farmacia comunale veniva.
Individuata all'interno della dell'area della nella circoscrizione 2 che di fatto coincide con le frazioni dicendo ore e che quindi va a limitare quelli che sono quello che è il territorio, la porzione di territorio che sarà interessata dall'istituzione della nuova sede con delibera di Consiglio comunale di dicembre del 30 dicembre 2022 numero 60, l'Amministrazione comunale poi andava di esercitare il diritto di prelazione della sede farmaceutica numero 2.
Nelle nelle more, in questo periodo, quindi il Comune di Lazise attivato.
Chiedendo ad uno studio esperto di quantificare quella e destinare quello che poteva essere il canone da mettere poi a gara, perché ovviamente l'affidamento, poi della gestione del servizio di farmacia sarà soggetto a procedura di gara e quindi abbiamo acquisito lo andiamo ad approvare stasera. Una perizia di stima che è andata a ad analizzare in base alla tipologia di territorio, in base ai numeri di potenziali utenti, in base ai costi di investimento e una nuova farmacia, dovrebbe sostenere per l'apertura del servizio. È andata a sfumare il Comune d'Illasi. Quale deve essere la base, diciamo della.
Con la delibera di questa sera noi quindi andiamo a dare indicazione agli uffici di quali saranno i criteri per costruire poi.
Il bando di gara e, in particolare, i criteri saranno Christie, il criterio di aggiudicazione sarà quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, con offerta economica al rialzo sui valori posti a base di gara, previsione di un canone di aggiudicazione minimo una tantum pari a 24.000 euro per soggetto offerte al rialzo oltre a IVA di legge dato dal valore stimato dei butile della farmacia nel primo anno di attività da versare in unica soluzione alla stipula del contratto con eventuale riparametrazione finanziaria del canone fisso annuo previsione di un canone di concessione annuale fisso minimo dovuto a partire dal primo mese di attività e per tutta la durata della concessione pari a 24.000 euro oltre IVA.
Il soggetto, anche questo ad offerte al rialzo, definite in misura pari al 25% dell'utile d'esercizio stimato a regime della farmacia da corrispondere al Comune in due rate annuali di pari importo entro il 30 giugno, il 31 dicembre di ciascun anno, a partire dall'anno di apertura delle attività di fino al termine della concessione, il canone annuo dovrà chiaramente essere proporzionalmente ridotto laddove l'inizio attività decorra esercizio in corso e rapportata ai mesi di concessione del servizio.
Il canone dovrà essere aggiornato annualmente in misura pari al 75%, della variazione accertata dall'Istat dell'indice dei prezzi di consumo per le famiglie di operai e impiegati a decorrere dall'inizio del venticinquesimo mese contrattuale è previsto, sarà previsto poi un canone annuale eventuale aggiuntivo e variabile che è proporzionale al fatturato e soggetto ad offerte al rialzo pari al 4% della differenza tra il fatturato eccedente i 600.000 euro annui sino al raggiungimento di 799.999 euro anni.
E del 5% del valore eccedente, il fatturato annuale,
Pari a 800.000 euro, la durata massima della concessione, invece, viene stabilita in anni PC. Oltre a questi criteri che andiamo ad approvare questa sera per dare indicazioni agli uffici, poi di bandire la gara, andiamo ad approvare una parte molto importante, perché sarà quella che riguarda l'offerta tecnica. C'è la qualità del servizio che viene chiesto.
Che riguarda gli standard minimi di qualità del servizio in concessione che sono allegati alla presente delibera. Passerei la parola in questo momento alla consigliera comunale Anna Martini, che ha seguito da vicino questo percorso per spiegarci ed è, diciamo sintetizzarci quali saranno questi standard minimi di qualità che verranno richiesti all'aggiudicatario.
Buona sera a tutti, allora premetto che appunto questi standard minimi di qualità delle prestazioni che sono allegati alla delibera che stasera porremmo ai voti, vanno a definire appunto dal termine stesso qual è la base sulla quale poi è colui che si aggiudicherà la il servizio in concessione dovrà garantire all'utenza per premettiamo che la farmacia è comunque un servizio pubblico che quindi deve garantire l'assistenza sanitaria con rispetto alle prestiti alle prestazioni farmaceutiche.
E quindi c'è una parte della, essendo appunto pubblico servizio, deve sottostare anche ad una normativa che comunque nazionale, quindi principi sull'erogazione dei servizi pubblici e sulla base di questa deve predisporre una carta di qualità dei servizi della farmacia, dove va ad elencare tutto quello che darà all'utente l'aggiudicatario della della concessione. Quindi, qui in questa carta sono compresi sia quelli che sono, diciamo, gli adempimenti di legge, che quindi una farmacia come pubblico servizio deve garantire e sono l'approvvigionamento, la conservazione e la dispensazione dei medicinali di qualsiasi tipo e natura, quindi prendere generici omeopatici, medicinali ad uso veterinario, presidi medico-chirurgici e dispositivi medici e qualsiasi altro tipo di di prodotto che è riconducibile all'attività propria della farmacia, la consulenza professionale e quindi il fatto che operano all'interno della farmacia.
Personale qualificato, laureato e quindi autorizzato al trattamento dei medicinali, informazione ed educazione sanitaria e l'attività di farmacovigilanza. Queste questi servizi, che devono garantire, devono essere fatti nei princi, nel rispetto dei principi di uguaglianza e di imparzialità di efficacia, efficienza, continuità, ha diritto di scelta, quindi garantire ad ogni cittadino che si presenta nel servizio.
All'interno della farmacia di garantire il servizio e la partecipazione, quindi ogni cittadino ha il diritto di collaborare all'erogazione delle prestazioni, la trasparenza e quindi il fatto di garantire un rapporto instaurato, instaurare un rapporto di fiducia con con il l'utente anche nei consiliare il farmaco più efficace a minor costo, la riservatezza per tutte le informazioni che vengono trattate l'accoglienza e l'accessibilità.
Accanto a questi diciamo standard che sono un po' quelli che comunemente vediamo in tutti i servizi di farmacia mia Andrea soffermare su quelli che sono i servizi minimi, che come Amministrazione abbiamo individuato e che chiediamo in più, diciamo al concessionario che si aggiudicherà la farmacia per da garantire all'utenza, ora questi sono innanzitutto la consegna a domicilio dei farmaci a favore di disabili anziani over 70 e in particolari situazioni di comprovata necessità. Il controllo gratuito della pressione arteriosa tramite gli apparecchi elettronici rispondenti a normativa vigente, il controllo del peso corporeo, sempre attraverso apparecchiature rispondenti alla normativa vigente, e la la la disponibilità di eseguire servizi di test di autoanalisi di colesterolo e trigliceridi dice mia emoglobina. Secondo la normativa vigente, la possibilità di noleggiare apparecchiature elettromedicali, ausili sanitari e dispositivi per neonati da tanti, la dotazione di un applicativo informatico, I O telefonico per comunicare ai pazienti, quindi.
Eventuali avvisi, la disponibilità di farmaci prenotati, la possibilità di prenotare farmaci da remoto.
L'adesione ad iniziative di natura sociale, Sudan e solidaristica, anche in collaborazione con i servizi sociali e le associazioni locali, l'adesione ad almeno due campagne informative all'anno, anche in collaborazione con le associazioni del territorio, attraverso iniziative in farmacia oppure i o quindi insomma anche attraverso la stampa di materiale informativo da mettere a disposizione dell'utenza e da ultimo la garanzia di adesione a campagne vaccinali pro promosso dalle autorità sanitarie competenti,
Chiaramente questi sono sugli standard minimi che noi poniamo, diciamo alla base sulla quale poi verrà costruita l'offerta tecnica del bando che andremo, andremo a pubblicare e che poi l'aggiudicatario potrà costruire per garantire un servizio a 360 gradi, un aspetto fondamentale che è presente in questa carta e delle presto disservizi e è quella di andare a a chiedere che nella carta dei servizi sono previsti anche degli indicatori di attività e di di che ci permette di misurare i servizi che vengono offerti.
E questo deve essere fatto con una relazione periodica con cadenza almeno annuale che devono trasmettere all'Ente, quindi vanno a relazionare rispetto a quello che loro nella carta dei servizi si sono posti di effettuare quando a relazionare su quanto effettivamente è stato è stato istituito. A tal proposito, abbiamo previsto anche l'impegno da parte del concessionario di valutare l'efficienza dei servizi, anche mediante la valutazione diretta del livello di soddisfazione da parte dell'utenza. Quindi con la predisposizione di un questionario che viene reso disponibile all'interno della all'interno della della farmacia e che quindi l'utenza potrà continuare in un'apposita sezione dedicata ai reclami e suggerimenti si vanno a raccogliere quelle che sono le problematiche o comunque eventuali istanze che vengono poste dal dagli utenti che fanno utilizzo del servizio.
Abbiamo previsto per il primo anno per i primi due anni di concessione, una relazione con periodicità semestrale all'ente.
Quindi, se noi siamo all'inizio ci siamo premurati di avere una verifica semestrale e poi, per gli anni successivi, il rendiconto annuale di questo di quanto viene raccolto da questi questionari, presumibilmente in concomitanza della relazione annuale che faranno rispetto ai ai servizi che vengono che vengono erogati.
Quindi, sostanzialmente questo è un altro tassello che si aggiunge al percorso che stiamo facendo per per l'istituzione di questa nuova sede farmaceutica, appunto costituisce la base sulla quale poi andremo a costruire l'offerta tecnica, quindi quello che in più verrà avverrà dato e poi ovviamente una volta che sarà insomma di caparbio costruirà comunque magari anche degli ulteriori servizi che non erano previste. Questo comunque costituisce la base sulla quale poi si andrà a gestire tutta l'attività della futura farmacia.
Ringrazio.
Consigliera Martini per l'esposizione, perché in maniera sintetica, però ci ha portato a vedere quali saranno, come vogliamo che sia il servizio, insomma, della farmacia comunale e aggiungo, perché poi fa parte anche questo della delibera che andiamo ad approvare stasera, che la sede della farmacia dovrà essere individuata come dicevamo dentro la Circoscrizione, 2 ma deve essere sarà reperita a cura e spese del concessionario,
E mentre il nome della nuova farmacia perché vorremmo come Amministrazione dare un nome fra questa farmacia verrà individuato con successivo provvedimento.
Vi chiedo se ci sono osservazioni, ma anche qui rientriamo bellissimo nelle linee di mandato perché era uno degli obiettivi, come diceva anche la consigliera Martini che ci eravamo proposti, quindi poi auspichiamo che il percorso possa procedere, ma non essendoci da allora vi riepilogo prima del voto l'oggetto del deliberato, gli proponiamo di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento di ribadire la volontà di individuare quale modalità di gestione della farmacia comunale, eppure dell'affidamento in concessione a terzi mediante procedura di evidenza pubblica. Ai sensi degli articoli 34 14 e 15 del decreto legislativo 201 2022 degli articoli 176 e seguenti del decreto legislativo 36 2023 di approvare la perizia valutazione economico-finanziaria relativo alla nuova farmacia comunale con oggetto progetto imprenditoriale di apertura e gestione iniziale calcolo del valore di aggiudicazione dei canoni di esercizio della nuova farmacia in cielo nel comune di Illasi redatto dallo studio Marcolongo in Polonia, associati di Verona a ciò incaricato con determina numero 304 del 2023.
Di definire e approvare contestualmente gli standard minimi di qualità del servizio in concessione, come da allegato B, in coerenza e nel rispetto dei quali il concessionario sarà tenuto a predisporre la carta della qualità dei servizi della farmacia di stabilire per la concessione a terzi del servizio di gestione della nuova farmacia comunale i criteri di seguito indicati, criterio di aggiudicazione sarà l'offerta economicamente più vantaggiosa, con offerta economica al rialzo sui valori posti a base di gara. Previsioni del canone di aggiudicazione minimo una tantum pari a 24.000 euro, soggetto offerte al rialzo oltre IVA di legge, previsione di un canone di concessione annuale fisso minimo dovuto a partire dal primo mese di attività e per tutta la durata della concessione pari a 24.000 euro oltre IVA di legge soggetta offerta di altro soggetto ad offerte in rialzo definito in misura pari al 25% dell'utile di esercizio stimato a regime della farmacia per corrispondere al Comune di Illasi in due rate annuali di pari importo entro il 30 giugno, il 31 dicembre di ciascun anno, a partire dall'anno di apertura delle attività e fino al termine della concessione, il canone annuale dovrà chiaramente essere ridotto proporzionalmente, laddove l'inizio attività decorre l'esercizio in corso secondo il criterio indicato imperizia. Lo stesso criterio dovrà essere adottato nell'ultimo anno di retrocessione della Francia al Comune.
Dovrà poi essere aggiornato. Secondo, perde di vista previsione di un canone annuale eventuale aggiuntivo variabile pari al 4% della differenza tra il fatturato eccedente 600.000 euro annui sino al raggiungimento di euro 799.999 anni è pari al 5% del valore eccedente il fatturato annuo pari a 800.000 euro. La durata massima della concessione viene stabilita in anni difficili di stabilire che la sede della farmacia si è riferita a cura e spese del concessionario all'interno della circoscrizione territoriale di riferimento individuata come Circoscrizione 2 nella planimetria allegata alla perizia e che in ogni caso tutti gli oneri di spirito degli investimenti per l'esercizio delle attività sono a carico dei concessionari di dare atto che in nome di una nuova farmacia sarà individuato con successivo provvedimento di Giunta prima della sottoscrizione del contratto di concessione, di dare atto altresì che il Comune di Illasi titolare della farmacia comunale e che pertanto la denominazione come sopra individuata dovrà essere mantenuta nell'insegna in ogni altra forma di pubblicità commerciale,
Mi devi mandare alla Giunta comunale e al responsabile dell'area amministrativa, nonché alle ulteriori aree dell'ente per ogni conseguente incidenza operativa secondo le rispettive attribuzioni e competenze, l'assunzione di ogni adempimento. Il provvedimento attuativo dei contenuti di cui al presente provvedimento, favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli. Ringrazio per questa proposta di delibera anche l'ufficio amministrativo e il Segretario comunale, perché anche la preparazione, diciamo, della documentazione, fa parte dell'iter complesso, insomma che abbiamo dovuto affrontare in questi mesi e prima di chiudere, ricordo solo che verrà distribuito nei prossimi giorni il giornalino comunale con tutti gli aggiornamenti delle attività fatta nell'ultimo semestre, in questi giorni, invece, è in corso la distribuzione del calendario dei rifiuti. Chi non lo dovesse ricevere può fare riferimento all'ufficio. Sappiate però che il mese di gennaio è già contemplato all'interno del calendario 2024. Auguro a tutti quanti un buon Natale e un buon inizio. 2025.