Buongiorno a tutti possiamo cominciare questa seduta del Consiglio comunale da come di consueto la parola al Segretario per l' appello.
Sì Burchi Davide.
Aresu Sandra Masone Renato.
Capitano Andrea Marongiu Cinzia Marongiu Donato.
Mulas Alessia Pilia Renato Secci Michele.
Tejas Michela.
Zito Salvatore Ferreri Davide.
Anedda Monica.
Ligas Simone.
Texas Maria Balloi Mirko.
Presenti numero 10.
Verificata la presenza del numero legale possiamo aprire la seduta non senza prima giustificare i Consiglieri assenti che tutti hanno fatto pervenire apposita giustificazione prima di cominciare con l' esame del.
Dei punti all' ordine del giorno.
Mi preme comunicare ai Consiglieri comunali e trasmettere successivamente che la Giunta ha approvato due delibere che devono essere necessariamente comunicate ai Consiglieri la numero 123 del 17 settembre 2018 bilancio di previsione 2018 2020 storno dal fondo di riserva e la delibera di Giunta comunale numero 136 del 30 ottobre 2018 bilancio di previsione 2018 2020 variazione di cassa e al PEG 2018 2020.
Fatte le comunicazioni di rito possiamo.
Passare immediatamente la parola al Sindaco per la relazione sul bilancio consolidato 2017.
Grazie Presidente.
Appuntamento quello di oggi sulla sull' approvazione del bilancio consolidato.
È uno schema ovviamente allora la cosa è questa che c'è stato un problema diverso rispetto al solito.
Che è relativo al cambiamento della normativa nazionale.
Con una eventuale potenziale discrepanza relativa alla normativa invece regionale per quanto riguarda le consolidate appunto cioè le le società le partecipate non le consolidate scusate le società di cui noi abbiamo una partecipazione seppure minima perché la legge nazionale precedente prevedeva il fatto che.
E nel caso in cui la partecipazione fosse minimale non dovessero rientrare nello schema di consolidato invece in questo caso modificata la normativa nazionale.
Ogni singolo Comune ma sopra i 5000 abitanti perché poi questo ha sempre la la linea di discrimine è tenuto a inserire nel proprio bilancio e quindi fare una anche un bilancio tenendo conto delle partecipate questo ha comportato dal dal da un lato un lavoro di approfondimento degli uffici perché sembrava ci fosse una nota in disaccordo degli enti locali.
Che permettesse della l' applicazione agli enti locali sardi con popolazione.
Superiore a 5000 abitanti di applicare la vecchia normativa nazionale questo in virtù dell' autonomia anche statutaria della Regione sarda per quanto riguarda appunto l' organizzazione degli enti locali però in realtà siccome è una norma attinente gli equilibri complessivi finanziari del sistema la norma è stata considerata applicabile e quindi questo ha dovuto ha comportato l' ausilio di una società specializzata.
Per la redazione di questo di questo consolidato relativamente a questi aspetti semplicemente a questi aspetti per quanto riguarda il resto potete sfogliare gli atti perché ha avuto modo di vederli sono fondamentalmente ripercorrono così come quelli precedenti le tappe relativi al consolidato della di cui abbiamo sempre discusso in particolare il conto patrimoniale è sempre lo stesso e a proposito del conto patrimoniale mi piace soffermarmi un secondo su un altro una piccola novità che abbiamo avuto dico aveva avuto conferma ieri.
Informalmente ci è stato comunicato l' altro ieri poi eventualmente.
In seguito avremo modo in particolare l' assessore Maruccio di approfondire.
Una delle delle.
Dei tanti bandi a cui il Comune di Ragusa ha partecipato nell' ultimo anno e mezzo è relativo alla sistemazione e riqualificazione della struttura appunto del palazzo comunale siamo stati beneficiari di un finanziamento da 400.000 euro che ha ad oggetto il rifacimento degli infissi e il rifacimento della dei bagni e la tinteggiatura dall' esterno tinteggiatura e non solo e quindi questo dovrebbe comportare dei minori costi.
Energetici.
Ma soprattutto un po' di dignità in più.
Questo è un aspetto importante cioè via Roma e per alcuni versi bellissima.
Il Comune di Lanusei non è in linea con la bellezza di via Roma che è una struttura che dall' esterno risulta fatiscente e molto decadente che secondo me.
Deve essere diversa cioè bisogna dare il buon esempio ai cittadini non possiamo dire ai cittadini fate un investimento sulle vostre facciate per il bello del Comune e di riflesso della comunità se noi non siamo i primi a riuscire a dare il buon esempio siccome comunque l' intervento è costoso avremmo avuto parecchie difficoltà a utilizzare fondi di bilancio.
E quindi per fortuna qua davvero vanno fatti i complimenti a chi ha preparato la proposta progettuale per il bando in particolare a Cinzia che ha coordinato il lavoro degli uffici siamo riusciti ad essere beneficiari di questo.
Di questo finanziamento e tra l' altro l' altro aspetto positivo perché il cofinanziamento 40.000 euro dovrà essere versato attraverso il conto energia e quindi comunque dovremmo riuscire a superare questo scoglio senza problemi perché in un bilancio risicato come il nostro il fatto di essere beneficiari della del del finanziamento per il rifacimento della.
Del manto della dell' ingiusto del campo sportivo lì contemporaneamente di scuola perché la pratica va avanti in senso credo positivo e degli altri finanziamenti che abbiamo preso in quest' ultimo periodo in cui però ci siamo impegnati a cofinanziare ci comporta un potenziale squilibrio di bilancio quindi da questo punto di vista son 40.000 euro che possiamo affrontare senza patemi d' animo quindi da questo punto di vista è assolutamente positivo.
Torno un attimo sul consolidato comunque certifica comunque tutto sommato il bilancio è sano sono rispettati i criteri.
Nazionali che comunque sono abbastanza stringenti certo è che l' osservazione che mi sentivo di che mi sento di fare in questo momento è che.
A fronte ad un sempre minore trasferimento di risorse dal livello nazionale dal livello statale noi assistiamo ad ulteriori spese per come dire rispettare quelli che sono gli standard di controllo perché questo di fatto è un qualcosa finalizzato al controllo dell' equilibrio di bilancio del Comune di Ragusa mentre prima più semplicemente gli uffici riuscivano a gestire sicuramente con un minore dispendio di energia lavorativa ma ahimè anche mirate al risparmio dispendio di energie finanziarie quindi se ci sono domande.
Sono qua tenendo conto che come voi sapete questo è un altro aspetto.
La responsabile dell' Ufficio Finanziario la Dottoressa Tonino D' Amato però di fatto queste son cose che fino ad oggi ha fatto la dottoressa Sandra De Murtas che oggi è assente.
E ultimamente visto che lei ha vinto il concorso ad Arzano abbiamo fatto una convenzione col Comune di Arzano tale per cui lei rimarrà allo Stato speriamo di prorogare fino al 31 12 per 12 ore a darci una mano qui in Comune.
E sta ovviamente cercando di collaborare il più possibile con le colleghe dei suoi uffici per fare in modo che poi ci sia un cambio della guardia non traumatico che è una cosa assolutamente importante anche se non vi va.
Ci sono interventi.
Consolida.
Eh.
Sì grazie molti degli aspetti.
Pregnanti dalla delibera sono già stati evidenziati dalla dal Presidente che ringrazio perché semplifica sicuramente il lavoro focalizza l' attenzione su un aspetto di natura tecnica che questo non è.
Che sta decidendo di riacquisire la funziona anche perché altrimenti la era passata da.
Tutto.
Possibile a svolgere quella funzione in forma associata preso atto come ha detto bene il Presidente della.
Volontà manifestata per via formale dagli altri Comuni noi come dire ultimi dei mohicani non possiamo far altro che arrendersi all' evidenza e fare un passo indietro il perché della scelta degli altri comuni ovviamente non è semplicissimo da spiegare né.
Se non forse è stato fatto in seno ai loro Consigli comunali e forse c'è un in parte un calcolo di convenienza economica forse c'è un po' di orgoglio d' appartenenza certo è che in negli ultimi anni l' abbiamo detto è stata della riflessione.
C'è un po' una crisi della funzione dei Comuni e comunque in generale degli enti di area vasta.
Lavorare per la differenziazione.
Delegare.
Grazie riforma costituzionale del 2001 se ancora ci si crede che appunto prevede che la funzione amministrativa sarà svolta nel livello più prossimo a quello del cittadino e secondo me soprattutto in questo periodo e stiamo parlando di un periodo in cui c'è una grandissima crisi di credibilità delle istituzioni.
Creare le condizioni per cui ci sia più connessione tra l' elettore e l' eletto e che davvero quella rappresentatività prevista nella Carta costituzionale nei primissimi articoli direi nel primo.
Sia abbia appunto piena applicazione.
Non è indolore questa uscita perché comunque c' era un' economia di spesa in più per quanto riguarda la funzione associata 2.
Perché comunque il fondo unico che la Regione attribuisce e riconosce agli enti locali ivi compresi gli unioni che con la 2 sono enti locali varia sulla base di alcuni criteri alcuni dei principali sono il numero di abitanti ma altre la pesatura tra virgolette delle funzioni trasferite e questa sicuramente era una delle funzioni qualificanti tre in senso storico me lo diceva Matteo dal 97 che c'è il Consorzio di Polizia Municipale Ogliastra c' erano undici Comuni aderenti addirittura molti più dei sette che oggi compongono l' Unione e quindi sicuramente c' era una.
È un passo indietro si può la domanda di fondo che ci porre che ci poniamo non oggi ma domani è si può dare nuovo smalto all' Unione io credo di sì.
Credo che sia.
Alla.
In fondo.
L' anno scorso.
Quello degli anni precedenti era sempre stabilmente intorno agli 800.000 quindi c'è stata un' anomalia tra un anno e poi siamo ritornati perché sono stati modificati.
Questi criteri vengono stabiliti dalla Giunta regionale in particolare dall' assessore locali però che ovviamente ha un rapporto molto stretto con le farmacie comunali i Sindaci le associazioni dei comuni e dal Consiglio delle Autonomie locali.
Subirà noi sa io sono stato sono stato nominato tornando al.
Mandato alla Giunta per avere anche il Sindaco.
E quando poi ci sarà fatto automaticamente da Scalfaro.
Con una staffetta.
Che parte da nord a sud.
Cosa fa.
Dal Sindaco di Ragusa in particolare dal sottoscritto però probabilmente questa contrattazione che c'è stata pacifica e dei locali ha prodotto un certo punto di mettere differente rispetto a questo quindi quando il fondo unico dell' Unione è stato non ridotto ma dimezzato in alcuni come dire alcune prassi consolidate permettevano comunque ai Comuni di garantire un ottimo livello di servizi con del risparmio è venuta meno.
E quindi è venuta meno la la.
La convenienza all' inserimento della penisola dalla della funzione e quindi conseguentemente lo decido di fare un passo in avanti o meglio si sono interrogati su cosa.
Allora qual è la condizione se necessario il consumatore sceglie ciò che è più vicino a lui e quindi probabilmente in quel momento il Comune non c'è a parità di condizioni di essere non una persona di essere al servizio dello Stato investire da un' entità che comunque è un' altra cosa.
Io credo che sia questa la ragione credo che il fatto che noi possiamo veramente è stato quantificato nella cifra assolutamente limitata possa creare le condizioni che ho detto prima.
A dare nuova linfa vitale.
In controtendenza controtendenza esattamente senza nessun fuoco uso questo termine che arricchisce.
Grazie.
Potrei anche non dirlo perché si sa però è bene ricordarlo grazie all' opera.
Importante da parte della nostra autorità indipendente.
Delle migliori.
Dall' altro.
Però.
E quindi si è cercato.
Servizio a pagina insomma.
Non solo il servizio SUAP ma anche.
Trasferimento.
In particolare dovranno acquisire il Comune interessato.
Però sempre nella stessa seduta si dà.
Atto che sono pubblici ha correttamente sanato.
Preso atto che l' Unione in maniera tale che anche.
Questo non comporterà una al rilascio del certificato.
Grazie Sindaco.
Ci sono.
Sul punto sì consigliere Ligas.
E in realtà l' intervento qualcosa le cose che volevo dire le ha anticipate un po' il Sindaco nel senso che.
Lui il mio problema cioè io ritengo che sia giustissimo giustissimo questa presa d' atto ma il mio problema è che mi pongo questa domanda visto che il Sindaco comunque ha la possibilità e è a contatto con diciamo l' Amministrazione dell' Unione dei Comuni ma l' unione dei Comuni ci serve veramente nel senso che.
Poi può essere una domanda provocatoria è un mio parere personale nel senso che l' unione dei Comuni esiste da parecchio tempo e io capisco che si possa essere anche ottimisti nelle funzioni future dell' Unione dei Comuni però nel senso da quando esiste questa Unione dei Comuni non mi pare che ci siano state grandi cioè che abbia avuto una funzione così importante nel senso che sì.
È giusto che l' Unione dei Comuni sia anche una modalità per acquisire dei finanziamenti ma.
Dovrebbe avere funzioni diverse e quindi mi chiedo quanto serve ancora questa Unione dei Comuni con queste modalità e poi può essere una nel rispetto sempre anche degli altri Comuni che ne fanno parte in realtà il ruolo di Lanusei dovrebbe essere.
Diciamo.
Un pochino superiore al ruolo degli altri di di altre Amministrazioni comunali in quanto l' anno sei comunque sia per storicità sia per il ruolo che.
Ah in Ogliastra dovrebbe avere un ruolo abbastanza importante.
Quindi la domanda è questo visto che il Sindaco è sempre presente alle riunioni dei del Consiglio diciamo dell' Unione dei Comuni.
Quante veramente possibilità ci siano che inizia a funzionare nel nel verso giusto e per quanto mi riguarda è giusto che anche noi.
Non fa non facciamo più parte della diciamo gestione della.
Della Polizia Municipale cioè che ritorni in capo a noi ritorna in capo a noi questo probabilmente si dovrebbe pensare di far tornare in capo anche altre cose che fanno parte delle unioni dei comuni in quanto mi dispiace dirlo ma gli altri Comuni quando hanno potuto si sono creati indietro senza porsi alcun problema e siccome ha un impatto ogni volta che un Comune viene fuori per qualche funzione dalla dall' unione dei Comuni ha un impatto economico importante quindi insomma dovremmo riflettere su questa cosa era solo una domanda che volevo fare.
Grazie consigliere Ligas il Sindaco prego.
Sì mi ricordo un po' la domanda sull' Europa.
Sosterranno.
La domanda non è provocatoria secondo me politica.
Sì nel senso nel senso che l' Europa così come sarebbero no secondo me no oggi no nel senso ha svolto una funzione storica importantissima che non è solo quella di garantire la stabilità la pace eccetera eccetera però quella è la funzione propria del dopoguerra ma anche l' allargamento che c'è stato dopo la caduta del Muro di Berlino ha avuto un ruolo storico incredibile nel senso che oggi abbiamo una Russia fortissima ma sarebbe stata.
Terribilmente più forte se non ci fosse stato l' allargamento a Est perché quei Paesi sono stati sottratti dalla sfera di influenza che era sovietica e oggi russa per essere abbracciato nella nostra sfera di influenza quando è successo il problema della Crimea ce ne siamo tutti resi conto aveva toccato con mano.
Pensate in Estonia il 40 per cento della popolazione russofona per dare un elemento.
Quindi tornando a noi l' unione serve o no bisogna vedere cosa si fa cosa c'è nell' Unione come si svolgono le cose cioè la risposta è quella cioè non è un qualcosa di astratto è un qualcosa di molto pratico quindi se le cose si svolgono bene quindi si mettono al centro determinate cose piuttosto che altre allora serve altrimenti no.
Potrei dire la stessa cosa della TS la TIA se serve o no dipende da come viene fatta funzionare se perché ci sono dei livelli che devono essere necessariamente di regionali dei livelli che però più son prossime al cittadino come detto prima e meglio è.
Bisogna le cose sono non solo quei tre criteri che abbiamo detto prima sussidiarietà differenziazione adeguatezza ma anche buon andamento ed economicità.
Quindi bisogna cercare di innalzare il più possibile il livello dei servizi contenendo i costi.
Però se noi oggi secondo me nell' ottica di una riforma.
Contassimo sulle unioni attribuendo a del alle unioni dei compiti che i Comuni hanno difficoltà a svolgere.
Ma anche quello della polizia locale perché se cioè la Polizia locale non è mettere la multa a chi.
Parcheggia la macchina in divieto in divieto di di sosta o di fermata è un' altra cosa.
Cioè pensate alle funzioni dell' antiriciclaggio pensate alle alle funzioni che possono avere in materia di prevenzione e pensate alla Protezione civile è chiaro che più si alza il livello di competenza degli agenti che intervengono materialmente sulle dinamiche sulle procedure.
Più noi siamo in grado di garantire un buon servizio e il costo rimane lo stesso ma come faccio io ad avere un agente super formato con i corsi con la contaminazione col confronto sono tutte cose che a livello di Unione posso fare meglio che a livello comunale.
Anche perché io sono dal museo 5500 abitanti che a Cagliari a 900 dipendenti mille dipendenti noi ne abbiamo un cinquantesimo cioè è evidente che quel livello è già ideale il nostro livello non è ideale se non per pochissime cose sicuramente per l' anagrafe un unico ufficio tributi.
Per tutta l' Unione un unico messo notificatore per tutta l' Unione un unico ufficio tecnico che avresti un unico SUAP e un unico ufficio catastale mi ricordava la dottoressa Amato che stiamo riaprendo dopo lungo tempo l' ufficio catastale.
Queste cose si vengono devono essere svolte a livello di Unione.
Alcune no quindi bisogna individuare ciò che è giusto fare a livello associato e ciò che è meglio fare da soli.
Ma non è questo secondo me è l' altro punto all' interno di un criterio troppo di un quadro troppo frammentato.
Abbiamo detto Comune Unione dei Comuni provincia GAL.
Consorzio Industriale Comunità Montana e ci sono ancora le Comunità montane noi abbiamo cancellato ma ci sono.
Consorzio di bonifica.
Regione.
Bim beef eccetera cioè ce ne sono moltissimi di enti ancora.
Allora è chiaro che bisogna andare verso la differenziazione crediamo nel ruolo dei Comuni sì certo il Comune è come dire il primo la prima forma associativa che c'è stata perché comunque deriva da comunità.
Quindi prima nascono le comunità le strutture semplici e poi nascono le sovrastrutture le comunità gli enti di area vasta le regioni e le province prima le province che le regioni anche in senso storico.
Almeno così le chiamavano i romani.
Però.
Sicuramente non c'è una risposta alla domanda io non sono in grado di darla io penso che sia necessario dal punto di vista amministrativo trovare il livello ideale come dice la Costituzione peraltro per svolgere le funzioni però ripeto i criteri non sono solo quei tre famosi son cinque c'è anche il buon andamento e l' economicità altrimenti noi non.
Riusciamo a dare un servizio migliore voglio dire anche un' altra cosa abbiamo parlato qua a volte di Comune unico hanno detto guardate che lo stanno già facendo una l' avevo anche sbagliato di comune Ghilarza Abbasanta e Neoneli se non sbaglio ok stanno uscendo il Comune unico da poco sono andato al Ministero in realtà per parlare appunto con col dirigente della del ministero della Sanità.
E c' erano tutti i Sindaci dei piccoli Comuni che hanno un ospedale e quindi c' era il Sindaco di Ghilarza l' occasione è stata ghiotta per chiedergli ma come sta andando il processo di fusione io ero molto ottimista anche molto curioso no va beh ma l' abbiamo lasciato perché non conviene perché noi non ti danno soldi in più ma ti danno ti tolgono i soldi del fondo unico e siccome tu perdi tre fondi unici per poi avere un unico fondo unico hanno bloccato il percorso.
Cioè è chiaro che un sindaco prima di fare un passo di quel tipo deve garantire alla propria Comune non un sindaco un' amministrazione comunale prima di fare un passo di quel tipo deve garantire la stabilità.
Di quel percorso nel lungo periodo.
Ma se la normativa poi in realtà non è vantaggiosa se non per quelle realtà come possono essere piccoli centri urbani.
Che fanno parte della Città metropolitana in cui il consorzio di trasporti e mobilità il servizio sanitario il servizio universitario è comunque garantito e va così dal centro principale a quel punto puoi avere comunque delle garanzie perde in parte l' autonomia la famosa grande finanza poi anche quello andrebbe un po' sviscerato.
Perde un po' di autonomia ma questi in celerità e soprattutto in economicità.
Quindi io credo che sia necessario far prevalere sempre nell' interesse della comunità vasta rispetto a quelli della comunità ristretta che in termini politici è complicatissimo perché poi noi elettoralmente e politicamente rispondiamo alle persone che ci hanno sostenuto.
E quindi è sempre difficile però dobbiamo cercare di capire quale sarà la conseguenza tra dieci anni tra vent' anni e non la conseguenza tra sei mesi ma sono in pochi che ci riescono a essere così lungimiranti e non so se tra di noi ci sia questa capacità lo dico chiaramente perché poi ogni tanto si sente quello è uno statista con la nostra attesa con uno statista lo statista quello fa ragionava trent' anni trent' anni quarant' anni e non a tre mesi ma in realtà io vedo che le persone che riescono a farlo sono davvero pochino.
Grazie Sindaco.
Se non ci sono ulteriori richieste di intervento possiamo procedere con.
La votazione.
Sì quindi pertanto prendiamo atto della sopravvenuta impossibilità alla prosecuzione della gestione in forma associata e disponiamo conseguentemente la retrocessione del trasferimento delle funzioni di polizia locale dall' unione al Comune di Lanusei con decorrenza dal primo gennaio 2019 e con tutto quanto ne consegue in termini di riassorbimento.
E quant' altro voti favorevoli.
Astenuti.
Contrari.
La proposta è approvata all' unanimità dobbiamo votare una seconda volta per l' immediata eseguibilità favorevoli astenuti contrari.
Il prossimo punto all' ordine del giorno il terzo nel calendario è l' analisi dell' assetto idraulico e geomorfologico estese a tutto il territorio comunale ai sensi delle norme di attuazione del PAI.
Illustra.
Poi vi è l' Assessore Marongiu.
La proposta di oggi.
Riguarda alcune modifiche al PAI.
Il la Regione ha svolto uno studio sui nuovi limiti amministrativi.
E successivamente il noi come sapete abbiamo approvato il PAI il a febbraio e a febbraio abbiamo approvato una serie di modifiche e inoltre e lo studio sull' attraversamento viario del reticolo idrografico successivamente.
La Regione ha approvato le modifiche ai limiti amministrativi di conseguenza.
Sono state presentate le modifiche da parte della e della società e che si è occupata della redazione del PAI e oggi ci chiedono una presa d' atto tra l' altro lo studio dei nuovi limiti amministrativi sarà molto utile anche nello studio del piano urbanistico e che vorrei tra tra l' altro informarvi che è stato pubblicato pochi giorni fa e quindi a breve insieme al lo studio del PAI e che ne fa parte.
Potrà partire finalmente la pianificazione quindi una nuova panificare pianificazione del.
Del territorio.
Anche sul punto.
Possiamo procedere allora.
Messa in votazione della proposta voti favorevoli.
Astenuti.
Contrari la proposta è approvata all' unanimità dobbiamo votare una seconda volta per l' immediata eseguibilità anche perché il l' 11 giusto si riunisce il comitato.
Favorevoli.
Astenuti contrari.
La proposta è approvata all' unanimità anche in questa seconda votazione.
Punto 2 all' ordine del giorno il Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani inviato all' assessore zitto per lungo tempo insieme agli uffici anche perché c'è stato nel frattempo una modifica.
Che ha comportato.
Grazie Presidente.
Necessariamente.
Eh però non è che lo tengo in mano.
Siccome dice come ha detto il Presidente questo Regolamento è frutto di un intenso lavoro.
Che abbiamo fatto con i tecnici quindi con l' ufficio tecnico in particolare con l' ingegner Nieddu.
E nasce da un obbligo di legge l' articolo 198 del decreto legislativo 152 del 2006 impone proprio questo i Comuni concorrono a disciplinare la gestione dei rifiuti urbani con appositi regolamenti quindi diciamo dal 2006 ci si doveva dotare di un apposito regolamento per la gestione dei rifiuti questo.
Con una.
Duplice finalità anzi con molteplici finalità una di questa è quella di aumentare con un regolamento come questo la differenziazione dei rifiuti e quindi portare al massimo la percentuale della raccolta differenziata.
Che consente come intanto un rispetto dell' ambiente e poi un risparmio economico per tutti i nostri cittadini quindi l' esigenza nasce da una norma di legge ma raggiunge obiettivi differenti tra cui quello del risparmio economico quello della preservazione dell' ambiente e.
Quello di.
Creare un sistema complesso completo nella raccolta dei dei rifiuti.
L' articolo 198 che sancisce appunto l' obbligo di questa capisco perché rimanga.
Ha detto bene il Sindaco per fortuna siamo beneficiari di un finanziamento che ci permetterà tra le altre cose di avere una sala consiliare diciamo adeguata.
Dicevo l' articolo la il decreto legislativo non sono soltanto obbliga il i comuni a redigere i regolamenti ma è in qualche modo la Bibbia a cui ci si deve attenere nella redazione del regolamento infatti il il regolamento è stato.
Redatto sulla base di tutte le indicazioni che sono contenute nel decreto in particolare nel decreto legislativo 152 del 2006 e successive modificazioni e in parte su norme su altre norme ma soltanto in parte residuale siamo intervenuti discrezionalmente solo in alcuni casi.
Per esempio una delle cose fondamentali è quella dell' assimilazione dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani.
Lo si fa.
Indicando dei criteri quantitativi e qualitativi non l' abbiamo fatto abbiamo indicato sia i criteri qualitativi e quantitativi sia in termini giornalieri che in termini annui.
Questo perché.
Un rifiuto speciale possa rientrare nel nella categoria dei rifiuti urbani possa essere assimilato alla categoria dei rifiuti urbani.
Per quanto riguarda la carta e cartone abbiamo messo un limite massimo di 7 metri cubi imballaggi in plastica 7 metri cubi imballaggi in alluminio e acciaio manda stagno a 7 metri cubi.
Giornalieri e questi sono i medici giornalieri imballaggio in legno 7 metri cubi altre frazioni del rifiuto 7 metri cubi con un massimo di 365 metri cubi.
Annuali.
Ancora un aspetto che vorrei sottolineare è quello che riguarda gli inerti perché abbiamo modificato o meglio abbiamo reso più stringenti i controlli in questo settore.
Perché naturalmente è vietato depositare gli inerti.
Cioè tutti quei quelle macerie provenienti da lavorazioni edili se non in apposite discariche ma abbiamo stabilito una cosa in più inoltre dovrà essere prestata una idonea cauzione.
A garanzia dell' avvenuto smaltimento degli inerti conferiti in discarica al momento dell' istanza per l' ottenimento del titolo edilizio che sarà restituita al momento della presentazione del formulario dell' avvenuto smaltimento presso discariche autorizzate.
Questo per avere un controllo effettivo perché abbiamo i nostri paesi i nostri territori purtroppo invasi da macerie da discariche abusive.
E soprattutto di inerti ecco questo ci consentirà di avere un controllo maggiore su dove vanno a finire appunto le macerie del dei lavori di edili.
Naturalmente in caso di piccoli lavori di piccola manutenzione quando eh eh lo so è la stessa persona che esegue il lavoro.
Se appunto il la quantitativo che verrà stabilito il quantitativo massimo che verrà stabilito dalla Giunta comunale è al di sotto di quello potrà essere smaltito nella discarica comunale.
Ancora una una modifica riguarda la ristorazione collettiva al servizio della pubblica amministrazione si è stabilito che potranno essere utilizzate soltanto per quanto riguarda il suo figlio e stoviglie e piatti o stoviglie e piatti riutilizzabili come ceramica vetro e metallo oppure prodotti monouso biodegradabile compostabile.
Sempre per venire incontro alle esigenze ambientali.
Un altro un altro aspetto che però abbiamo già anticipato con.
Un' ordinanza che è stata emanata.
Credo una decina di giorni fa è quella che vieta l' uso per la raccolta differenziata dei sacchetti nei dei sacchi neri.
Quindi si potranno utilizzare per per il secco soltanto quelli opachi semitrasparenti così come.
Prescritto dal Garante della privacy non si possono utilizzare i sacchetti totalmente trasparenti per un motivo di riservatezza ma si possono utilizzare i sacchetti semitrasparenti dove non si vede esattamente per esempio il contenuto di uno scritto ma si vede se all' interno vi è raccolta della carta della plastica e quindi in quel caso potrà essere sanzionato il colui il quale dovesse violare questa la la la norma della raccolta differenziata.
Questo è il.
In sintesi queste sono le cose principali del Regolamento che racchiude ripeto tutta quella che è la normativa di settore.
È stata data divulgazione ai Consiglieri di anche di opposizione per cui se ci sono domande ulteriori di specificazioni sono a disposizione.
Grazie Vice Sindaco ci sono interventi sul punto il consigliere Ligas.
È un intervento velocissimo.
Sicuramente è un bel lavoro un lavoro importante perché ci sarebbe.
Al passo con la normativa e comunque.
Anche rispettare le norme ecologiche l' unico problema che riscontro.
Che mi hanno fatto notare in parecchi intendo parecchi cittadini e l' organizzazione del calendario.
Nell' organizzazione del calendario molti cittadini si sono lamentati un esempio molto pratico ora non so precisamente in quale categoria risultino questi rifiuti però ad esempio i pannolini dei bambini o i panni igienica ci dalle persone disabili quelli vengono ritirati una volta alla settimana secondo calendario e questo è un problema non tanto d' inverno ma d' estate perché ovviamente si accumula una quantità di materiale maleodorante che ovviamente poi diventa.
Non solo fastidioso per chi abita la casa ma probabilmente diventa fastidioso anche per le persone che passano dove vengono contenuti questi materiali.
Quindi in realtà forse.
In tutto questo lavoro che sicuramente è un buon lavoro ci sarebbe stata la necessità forse di sentire anche il polso della popolazione riguardo a queste tematiche che sono molto più pratiche perché ovviamente io personalmente non ho pensato a questa problematica però chi deve affrontare il problema in prima persona.
È mi e parlo sia di di di due categorie diciamo che sono molto sensibili come quella dei neonati e quella delle persone disabili che hanno.
Che utilizzano queste cose.
Quindi.
Intendo dire forse su questo.
Ci vorrebbe bisognerebbe ripensare il calendario perché è un po' problematica come come cosa anche perché poi con costringerebbe la persona a dover portare i loro rifiuti alla discarica e quindi probabilmente si creerebbe anche un problema di traffico verso la discarica di questi materiali.
Grazie Consigliere Vice Sindaco.
Quindi credo che l' ordinanza.
Sia dei giorni scorsi.
Che che appunto unitamente all' utilizzo dei sacchetti semitrasparenti ha modificato il calendario e lo diciamo anche può essere utile ha modificato il calendario della raccolta differenziata mentre prima avevamo una raccolta differenziata di carta e plastica una volta alternato una volta ogni quindici giorni da dal primo gennaio 2019 avremmo invece la raccolta di carta e plastica carta cartone plastica una volta alla settimana sia per l' uno che per l' altro è stata fatta poi la scelta di.
Destinare soltanto un giorno della settimana per la raccolta del secco.
Come devo dire moltissimi Comuni stanno facendo quella è la direzione di moltissimi Comuni cioè stiamo andando a guardare le realtà che sono già attive su questo fronte per spingere sempre al nella differenza nel nel nella differenziata per spingere le persone a differenziare sempre di più perché se io ho la possibilità di smaltire il secco due volte la settimana starò meno attento a differenziare carta cartone plastica perché ho la possibilità di differenziare il giardino di mettere il secco in due volte alla settimana se invece ho soltanto un giorno alla settimana stanno molto più attento cioè vale a dire la carta del macellaio la carta oleosa la posso dividere anziché metterla nell' indifferenziato di vetro la plastica di vetro la carta e vetro plastica e carta e così smaltisco e così non faccio un differenziato quindi è proprio va nella direzione questo calendario di incentivare spingere al massimo la differenziata perché ricordo che non è soltanto una questione economica che è importante per la tasca dei cittadini una cosa importantissima ma è anche una questione ambientale perché davvero abbiamo stiamo vivendo una crisi ambientale spaventosa i rifiuti ci stanno sommergendo abbiamo o isole di plastica negli oceani non sappiamo più come smaltire.
Il i rifiuti che produciamo quindi questo è un piccolo tassello per rispondere proprio a quell' esigenza dei pannolini dei pannoloni però dico anche che.
Ci sono degli appositi contenitori che vengono utilizzati costano veramente pochissimo vengono autorizzati esattamente per quella funzione e che non emettono odori cioè sono dei contenitori ad hoc ad hoc per pannolini vengono stipati lì in questi contenitori che non sono neanche ingombranti noi sappiamo che è molto soffice il materiale ma in realtà si riduce a niente pressato vengono stipati in questo contenitore che è fatto ad hoc per questo motivo non emette odori non ingombra quindi non è così grave se però spingiamo e promuoviamo l' uso di questi contenitori magari non tutti lo sanno che esistono questi contenitori diciamolo che esistono contenitori ad hoc per risolvere il problema specifico e quindi abbiamo così chiuso il cerchio davvero che l' unico elemento che anche noi avevamo visto di criticità si può superare attraverso questo accorgimento di poco conto un tempo addirittura avevamo tanti tanti anni fa i Comuni ci davano le compostiere o una cosa ingombro altissima molto alto vi ricordate abbiamo per l' umido adesso ci sono dei contenitori molto contenuti nella nelle dimensioni che sono efficacissimi di chiusura ermetica non emanano odori.
Questo è quanto quanto ho potuto appurare ecco perché dico andiamo convinti sulla strada della differenziazione spinta perché magari quei piccoli disagi che possono nascere adesso perché non si conoscono ancora le quegli usi di questi contenitori ancora la tecnologia no non ce l' abbiamo ancora a portata di mano magari in brevissimo tempo ci abituiamo mentalmente capiamo che si possono utilizzare degli accorgimenti idonei e anche quello diventa un problema superabile però stiamo facendo una grande cosa nel differenziare ulteriormente carta e cartone e plastica e questo secondo me proprio va nella direzione di economicità e ambientale che ormai ci richiede è un' esigenza di civiltà più che altro.
Che.
Ora con l' approvazione di quello che oltretutto è il primo regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani prima di allora il Comune di Lanusei non prima di oggi il Comune di Lanusei non ha mai avuto un regolamento e di questo dobbiamo ringraziare comunque ribadisco il duro lavoro del vicesindaco e degli uffici.
Passiamo alla votazione approviamo il Regolamento comunale voti favorevoli.
Astenuti contrari il regolamento è approvato.
All' unanimità.
L' ultimo punto all' ordine del giorno è l' esame della nota acquisita al protocollo generale dell' ente il 22 giugno 2018 relativa alla situazione degli impianti sportivi un documento di sindacato ispettivo della opposizione è pervenuta una richiesta di rinvio da parte dell' opposizione e motivata anche dal fatto che non c'è stato un pieno accordo sulla.
Convocazione del Consiglio nel senso che c' era l' esigenza di convocare un Consiglio oggi necessariamente per consentire domani agli uffici di lavorare alla delibera sul PAI che l' 11 verrà portata all' esame della Commissione regionale e non abbiamo potuto pertanto fissare una data differente oggi anche i consiglieri di maggioranza nel convocare il Consiglio di giovedì è sempre scomodo per tutti hanno dovuto fare i salti mortali per poter consentire comunque la regolare svolgimento del Consiglio e la presenza del numero legale pertanto la ri ritengo di poter accogliere non non credo ci siano opposizioni da parte degli altri Consiglieri la mozione di rinvio senza nessun problema non potremmo discutere però.
O meglio sarebbe opportuno non discuterlo al prossimo Consiglio di giovedì 13 perché l' Assessore allo Sport che sarà la persona che risponderà all' interrogazione non è presente l' ha già comunicato in anticipo pertanto ci aggiorniamo al prossimo Consiglio utile non ci sarà nessun problema.
Nulla il Consiglio pertanto è sciolto.