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C.c. Lentate sul Seveso 28.11.24, ore 20.30
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Del 28 novembre, alle ore 20:35 lascio la parola al Segretario per l'appello.
Il sindaco Ferrari arriva, arriva in arrivo buonasera.
In arrivo Rossini presente Fedrigo, presente radice presente Parazzini, presente Fabris, presente, Amoroso, Presidente presente Galimberti.
Presente pensi presente, Angelone, presente Grassi.
Presente Vescovi, assente, giustificato, assente, giustificato, Bellusci, presente, Caimi presente Fontana.
Presente Barreca presente Nardozza,
Presente.
Ma solo almeno parlo solo io stasera.
Fanno, infatti non va nessuno.
Sui nostri vanno, adesso vediamo adesso anche il mio cammino verso verifichiamo.
Il mio va quindi le presenze sono comunque registrate.
Collegati.
Ho ascoltato qualcosa.
Ho.
Attaccato.
Ah ah, ecco, adesso vanno un po' ammetterlo.
Commenti.
Dopo vogliono Carrobio.
Adesso vanno su questo va.
Bambini.
Adesso sì, adesso quasi acceso tuoi, puntuale.
No no.
Ah.
Va detto.
Mio va.
Eh sì.
No no no.
Calma.
Questo qua.
Sì.
Michele.
Sì.
Credo ormai.
Sì, ora sì.
Questo bando.
Adesso si.
Ragazzi Gnassi vanno corretti, Stepanova adesso sui.
Io ce l'ho.
E qua aspetta questo Consiglio comunale e questo devo le può leggere un po' di cose qua in Consiglio comunale.
Allora facciamo una roba così, allora ascoltami domani sera, quando arrivi dove vedi riservato, senza nomi okay, tutti sedetevi okay, dove c'è riservato ok, senza nome, perché magari non so c'è la politica, c'è FIDAPA ciò che ci son tanti, cosa hai capito, però dove processuali,
Sì, esatto, esatto.
Sì, sì, non venire tardissimo,
Ma adesso il mio va, ecco.
Non lo tocco,
Grazie allo sforzo fiducia.
Mi scusi, mi fa, vi posso così.
Tutta la forza lavoro.
Sembra quasi che gli atti?
Però devo dire.
Adesso.
Diciamo solo.
Basta, può farlo.
Perché, semmai?
Ah, adesso va eh eh, ma dipende da come schiacci.
Cortese e ma.
Adesso funziona.
Adesso funziona al mio.
Ora vi ha.
Bene, Capello, cosa vuol dire?
Non mi trova.
E se riesce a venire, sarebbe meglio.
Va.
Funziona questo processo va.
Siamo.
Un attimo.
Prenota.
Volevo, probabilmente chiudete, chiudete lasciatemi chiusi.
Va bene, vediamo se questo discorso dei microfoni riusciamo a gestirlo,
Stavamo terminando l'appello, si prego, Segretario, il sindaco Ferrari presenti.
Sì, presente lo avevo sentito l'avevo segnato per l'Amministrazione il vicesindaco Boffi, presente assessore Turconi Sormani presente assessore Pegoraro, presente assessore Pansera presente assessore Russo, presente presente ai sensi dell'articolo 31 del Regolamento del Consiglio, la seduta è validamente costituita tempo a deliberare la parola al presidente. Grazie, passiamo subito al primo punto all'ordine del giorno, che è una proposta del supporto amministrativo che alla lettura e approvazione dei verbali delle deliberazioni della seduta consiliare del 4 novembre, se qualche Consigliere da segnalare, qualche inesattezza.
Diversamente possiamo passare alla votazione per alzata di mano favorevoli.
All'unanimità il Consiglio approva.
Poi, prima di procedere al secondo punto all'ordine del giorno, volevo chiedere un'inversione dell'ordine del giorno spostando il punto 7 attuazione del Patto dei Sindaci, perché abbiamo qua il dottor Paleari di rinnovo 21 che ci spiegherà.
Tutta la ricerca, per cui se nulla incontrario passerei come secondo punto all'ordine del giorno questa proposta di delibera.
O che vado a recuperare.
Che è una proposta di delibera del settore, opere pubbliche e patrimonio che ha ad oggetto attuazione del Patto dei Sindaci, approvazione del piano di adozione per l'energia sostenibile e il clima PAESC lascio la parola all'assessore Pegoraro, si faccia una breve interruzione, dopodiché passerò la parola appunto al dottor Paleari portiamo in delibera questa sera appunto l'attuazione del Patto dei Sindaci,
Ovvero il PAESC, che è un documento volontario a cui il Comune ha aderito con delibera di Consiglio comunale del 29 11 2022. Il primo documento risale al al.
Al gennaio del 2009 e quindi bisogna andare molto indietro per trovare tracce del primo della prima adesione. Diciamo così, è stato introdotto nel 2008 dalla Comunità europea e all'interno della Comunità europea. L'Italia è, diciamo così, il Paese che ha riscontrato più adesioni di tutti, con 5.181 Comuni che hanno aderito all'iniziativa e la Francia ne ha 189, la Germania 90 dopo di noi c'è la Spagna, che ne ha 2.848 590, il Belgio e via dicendo. Quindi, anche da questo punto di vista si può capire, come diciamo così lo Stato italiano, l'Italia sia uno dei Paesi che più.
Ha a cuore il green, come sta come si sta parlando adesso di green e.
E che più a cuore appunto la situazione dei cambiamenti climatici, il PAESC è appunto uno strumento che ci consentirà entro il 2007 e poi l'altra stazione nel 2005 2030, scusa sennò eravamo già a posto e poi la, tra l'altro a scadenza tra il 2050 per appunto cercare di,
E ridurre al minimo le emissioni di CO 2, eccetera, scusate.
Niente e passo la parola, dato che la materia è molto complessa.
Al dottor Paleari, che sarà sicuramente più afferrato di me, anche perché l'ha fatto lui quindi sa di cosa sta un po' di cosa si parlerà, prego.
Grazie.
Io mi scuso, ho stampato una copia cartacea del PAESC solo per far vedere la mole di lavoro che c'è dietro solo per quello mi scuserete per le missioni che ho fatto per quello, allora giustamente è stato introdotto dall'assessore il Comune di Lentate sul Seveso ha sottoscritto il Patto dei Sindaci che è la più grande campagna, un tempo europea ormai mondiale di contrasto al cambiamento climatico dal basso e quello che presentiamo oggi è il piano d'azione per l'energia sostenibile e il clima PAESC. D'ora in poi che il piano che descrive le azioni che il Comune deve intraprendere per rispondere ai tre impegni che si è preso.
Sottoscrivendo il Patto dei Sindaci, i tre impegni sono il primo riguarda la mitigazione e quindi la riduzione delle emissioni di CO2 del 55% al 2030, fino alle decarbonizzazione al 2050, quindi in perfetta sintonia con la normativa europea con gli obiettivi che si è data dall'Unione europea il secondo obiettivi secondo impegno è di adattamento climatico, quindi di aumentare la resilienza del territorio in Erice nei confronti.
Della dagli effetti del cambiamento climatico. La terza è il contrasto alla povertà energetica. Qui ci sono i tre impegni che si è preso il Comune con la sottoscrizione e il PAESC è il documento ed adozione. Sottolineo due fatti importantissimi, il primo vedete numerosi stemmi comunali e questo è un Paese di macroarea quindi un PAESC sottoscritto congiuntamente da sette comuni, che sono i sette Comuni, appunto, della macroarea della Brianza Ovest. Questo è particolarmente innovativo e, come vedremo, è stato particolarmente ben visto anche dal jersey, che è il l'organo che valuta i PAESC a livello a livello italiano. E poi la seconda cosa che volevo sottolineare. L'importante è un paese di macroarea che ha il patrocinio della Provincia di Monza e Brianza. Questo è particolarmente importante perché non esistono altri PAESC di macroarea in provincia di Monza, Brianza e sinceramente non so neanche quanti ne esistono a livello lombardo.
Allora vado velocemente, è stato invece c'è un errore nella presentazione, non l'ho scritto solo io, ovviamente c'è un pool di professionisti, non mi arrogo questo questo e quest'onere questo, onore.
Invece vado direttamente molto velocemente a mostrare l'indice. Avete già ricevuto i documenti, però ci sono alcune alcuni passi che volevo sottolineare. In particolare, allora il PAESC, come dicevo, è l'insieme di tutte le ed il piano di tutte le azioni che il Comune deve intraprendere per questo, soprattutto rispetto alla riduzione di emissioni, è importante un concetto solo cioè che troverete scritto spesso nella nel documento che il BEI e il male, il BEI e il baseline.
Emission invento e quindi l'anno di emissione a partire dal quale si decide e quant'è questa riduzione del 55%, quindi l'anno che è stato scelto è il 2005, quindi questo è un dato che trovate spesso nel documento. E il male invece che è il Monitoring Mission inventori e l'anno da cui, come dire, si parte a conteggiare una per una le azioni di riduzione che è il 2021, ecco, questi sono i due dati importanti che troverete che troverete. Spesso, allora, all'interno del documento c'è un quadro conoscitivo di contesto di tutta l'area. Ecco questo importantissimo. Stiamo parlando sempre di area di Brianza Ovest. Ha quindi non del singolo Comune diventate, anche se poi negli allegati trovate lo specifico appunto, del Comune di diventate.
Abbiamo fatto ricostruito in questi quasi due anni di lavoro il quadro energetico, quindi del bene e del male, quindi tutte le emissioni stimate al 2005 e al 2021 per tutto il comparto della Brianza Ovest, questo lo abbiamo fatto attraverso banche dati regionali, quindi certificate in particolare sirena 20 e attraverso metodologie che sono già riconosciute dal Jersey che quindi deve valutare la bontà o meno del documento.
Diciamo che ecco, al di là di quella che è l'analisi, che che poi vi invito a leggere perché particolarmente interessante di tutto lo scenario emissivo di di tutti, di tutti i Comuni, altrettanto importante e molto lungo da preparare è stato il quadro conoscitivo climatico,
E sono state prodotte una serie di mappe, numerose mappe che sono messe poi al servizio dei Comuni mappe di rischio e della del territorio rispetto ai principali rischi climatici, quindi stiamo parlando in particolar modo per questo, per questo territorio, le ondate di calore, eventi estremi allagamenti urbani e rischio biologico molto sottovalutato ma ma ampiamente ampiamente studiate in letteratura arriviamo,
Vado molto velocemente, arriviamo molto velocemente a dire all'interno di del documento, al di là di quella che è l'analisi dello stato, di fatto, quindi, sia emissivo che di vulnerabilità del territorio è stata costruita con tutti i sette comuni.
Una impalcatura logica del PAESC che, per individuare le azioni che i singoli Comuni devono fare, abbiamo dovuto strutturare l'impalcatura logica.
Su cui agire. Ecco in particolare per il Comune di Lentate sul Seveso. Sono contento di dirvi che questa impalcatura logica e vado taglio corto però è come dire assolutamente coerente con tutta l'impalcatura logica la logica che voi avete già adottato con la strategia di transizione climatica del ciclo 2030 della quale siete capofila, quindi a maggior come dire dimostrazione del vostro impegno. Però la complessità era che non soltanto dobbiamo incastrare quello che abbiamo promesso e descritto nella strategia di transizione climatica del ciclo 2030, ma anche l'altra strategia che abbiamo sul territorio per la Brianza cambia clima questo lo ripeto, perché sono solo 8 le strategie di transizione climatiche lombarde, approvate al momento attive. Due di queste sono in Brianza contigue e sono entrambe all'interno di questo di questo documento.
L'impalcatura del PAESC, come dicevamo, sono i tre pilastri, sono i tre obiettivi tre.
Che stiamo giocando su cose che si sentono che sussiste okay paesaggio Fabio okay, allora non vi tedio molto sull'impalcatura del PAESC, però, per farvi capire da dove nascono gli obiettivi e gli impegni che ci siamo presi, allora i tre pilastri su cui si basa l'impalcatura del PAES che rispondono perfettamente ai tre obiettivi che di hip dai tre impegni che dicevo prima, ci siamo presi, quindi, la mitigazione e l'adattamento e la povertà energetica.
Collegati a questi tre pilastri, ci sono 16 obiettivi, questi 16 obiettivi sono dei trend positivi o negativi auspicabili, quindi, verso i quali andiamo e questi 16 obiettivi sono declinati in 23 strategie.
Non andiamo a elencarle tutte questo per dirvi che le 23 strategie sono le 23.
Punto strategie, indicazioni che i Comuni hanno assunto, come per la l'azione politica, pianificatoria, regole e di regolamentatorio del del proprio territorio.
Segue l'IMU all'impalcatura logica, ovviamente le azioni, quindi tutto questo lavoro che è stato fatto è stato fatto per costruire l'impalcatura logica, per rispondere agli impegni, a queste 23 strategie corrispondono 41 azioni, le 41 azioni di cui si compone il PAES che compongono gli allegati sono le azioni che il Comune che i Comuni scusate perché è lo stesso Paese passa in tutti i Consigli comunali.
Che i Comuni appunto si impegnano SIMP si impegnano ad attuare da qui al 2030.
Vado molto velocemente su questo volevo solo. Ecco arrivare a questo punto. Le azioni che non scorreremo nel dettaglio, tutte però, sono a loro volta raggruppate per semplicità di esposizione in sei macro gruppi una riguarda la gestione e il coordinamento del PAESC e questo è particolarmente importante perché, come potete immaginare, abbiamo sette comuni da tenere insieme da organizzare e gli obiettivi vanno raggiunti congiuntamente, ma vanno raggiunti da tutti i sette comuni e questo appunto è particolarmente importante. Tutto il blocco delle azioni di gestione e coordinamento. Abbiamo tutta la parte di pianificazione, programmazione e quindi tutto quello che riguarda la pianifica, appunto la pianificazione, la programmazione, scusate la scusate la ripetizione, le opere e gli interventi previsti sul territori, la sensibilizzazione e la relazione con la cittadinanza, la sicurezza del territorio in termini di contrasto al rischio climatico e, da ultimo, tutto il blocco di azione di riduzione delle emissioni di CO2, questo, in particolare è l'ultimo blocco, è quello che numericamente concorre alla al raggiungimento del traguardo della riduzione del 35% al 2030 e, in futuro alla decarbonizzazione al 2050. Ma con questo documento non arriviamo fino al 2050, che sarebbe poco verosimile arrivare a una data, a una data così lontana.
Detto questo, vi faccio vedere molto velocemente, giusto per capire di cosa stiamo parlando in termini di emissioni, quindi ci limitiamo però questa volta soltanto alle emissioni. Come vedete, vedete, il confronto tra il bene e il male, quindi 2005 2021. Io commento soltanto due dati. Non stiamo commentarli tutti, però volevo farvi notare come, a livello di macroarea tra il 2005 2021 abbiamo avuto una riduzione del 28% per quanto riguarda il settore comunale, quindi, per tutto quello che riguarda il patrimonio comunale, questo significa che i Comuni si sono impegnati nella riduzione di emissioni del proprio patrimonio del 28%, senza parlare dell'illuminazione pubblica, che invece è scesa di oltre il 50% delle emissioni.
Di contro vediamo come gli edifici residenziali, per esempio, hanno diminuito del 10%, questo significa che il settore pubblico sta spingendo molto di più sulla riduzione rispetto a quanto si sta muovendo il privato, questo lo dico perché c'è una narrazione in Italia in cui il pubblico è sempre lento, arriva sempre più tardi del del privato e invece in questo caso non è per nulla così in questo territorio.
Vado veloce. Ovviamente non non stiamo elencare tutti i dati, vi faccio notare soltanto. Ecco questo questo questo grafico. Tutte le emissioni, quindi le tonnellate di CO2, che credo che dobbiamo ridurre, che sono suddivise e comune per comune per potere, paragonare i dati, li abbiamo normalizzate rispetto agli abitanti, cioè abbiamo divise rispetto agli abitanti. Questo per avere anche un dato più facilmente leggibile. Ad oggi abbiamo un'emissione stimata di 4 scusate al 2005, abbiamo un'emissione di 4,53 tonnellate ad abitante.
Al 2021 abbiamo una emissione stimata, è di 3 e 37, quindi, come vedete, abbiamo già una riduzione di 1 e 16 e dobbiamo arrivare a quella riduzione, quello zoccolo duro di 1 e 33, che sarà la vera sfida della difficoltà, sarà quella.
Corro veloce, vi faccio solo vedere come è composto il l'obiettivo che dobbiamo raggiungere, che è di 288.000 tonnellate annue, di riduzione di CO 2 e che, vedete, è il 101 e 63%, cioè abbiamo.
Cautelativamente stimato, un obiettivo che va al 101% rispetto al.
È il 101% del 35, perché il 55% che dobbiamo raggiungere, quindi, siamo stati un po' larghi di questo 1%.
E come si compone con questo poi, chiudo, abbiamo le azioni tra beh match qui, quello che è già stato fatto rispetto al 2005 che va a coprire rispetto alla macroarea il 34%, le azioni voucher business as usual che vanno da da sole, per intenderci, quello fu sui si sposta il mercato del 19% e invece la parte veramente importante che sono le azioni territoriali che il 45% questo è un po' la composizione per darvi un'idea. Il settore pubblico ovviamente conta poco nella riduzione con talune 20%, perché stiamo parlando di riduzione di tutto il territorio, quindi, ovviamente, il patrimonio pubblico incide, incide molto poco.
Su questo due parole proprio e poi chiudo.
E per quanto riguarda le azioni bow, quindi quelle business as usual, sono stati usati i dati di letteratura.
Frank che è usuale, questo la cosa però veramente interessante sulle azioni territoriali. Noi abbiamo utilizzato ovviamente metodologie che sono approvate dal Jersey, ma abbiamo utilizzato sempre dati territoriali reali, quindi stiamo parlando di consumi energetici e consumi di gas avuti direttamente dal fornitore dal gestore, quindi abbiamo, sappiamo esattamente quanta energia è stata utilizzata nel territorio comunale, quindi da qua abbiamo ricavato le le le emissioni. Questo è importante perché dà solidità a questo dato.
Chiudo con questa da parte di mitigazione, una sola parola per la parte di adattamento, che è la parte che visivamente si vede forse di più.
Sono state prodotte numerose mappe di rischio. Per questo abbiamo utilizzato un sacco di banche dati, ma abbiamo costruito moltissime banche dati. Queste saranno veramente? È un patrimonio che abbiamo dato ovviamente ai Comuni e alla Provincia, e devo dire che in questo sta l'aspetto secondo me più innovativo di questo PAESC non è tanto importante. Certo, gli obiettivi sono importanti. Ovviamente, però, non dobbiamo essere assillati dal raggiungimento di quel risultato quanto dal fatto che c'è una tensione in questo momento sovracomunale, che è l'unico momento, l'unico modo, a nostro modo di vedere, di affrontare le tematiche ambientali, quindi con un'ottica sovracomunale, perché è impossibile limitarle al singolo confine comunale e le politiche di adattamento non possono prescindere, ovviamente, da una collaborazione tra enti, un esempio tra tutti, molto semplice, il torrente Seveso, per dare un esempio di un elemento naturale. È chiaro che collega tutti Seveso e farò certezza che collegano tutti i nostri, tutti i nostri Comuni.
20 secondi oltre.
No, scusatemi, ho dovuto chiaramente riassumere a al massimo un documento molto corposo, no, vengono nel senso che vi invito a leggerlo approfonditamente queste ringrazio a nome di tutti il dottor Paleari per questa presentazione possiamo aprire la discussione se qualche Consigliere ha,
Richieste in merito al consigliere Nardozza, prego.
Grazie, Presidente e beh, la domanda non la farò al relatore, ma agli assessori rispetto alle.
Alle azioni che sono state elencate, quelli che possono essere messe in atto da dall'ente, dall'ente pubblico, a quali si intende dare priorità e quali sui quali si sta già lavorando giusto per capire, siccome questa cosa non è, che ci cade così nelle mani oggi e non c'erano insomma avvisaglie che sarebbe arrivato questo PAESC volevo capire a che a che punto siamo, cosa si sta già facendo e cosa si prevede di fare diciamo nell'arco di due anni cinque anni,
Sì, diciamo, noi abbiamo già iniziato e altri, abbiamo già superato il primo step per quanto riguarda la creazione delle, abbiamo superato il primo step verso la Regione Lombardia che.
Finanzierà, almeno, non si sa ancora con precisione la percentuale di finanziamento che sarà dato dalla Regione, si parla del 40%, ma potrebbe essere di più, come potrebbero essere di meno e noi stiamo lavorando assieme, appunto di Innova 21 per la costituzione delle CER,
E per cominciare, diciamo da lì alla alla riduzione, appunto, della produzione di CO 2, ecco, questo è il primo e il primo, il primo momento di di inizio di questo di questo PAESC, secondo me.
Sono ancora, è vero che diciamo così, la formazione di Acerra è ancora un po' parlato oggi, appunto con il nuovo 21 e le regole e tutto correggimi Simone, se sbaglio, è ancora un po' in alto mare, nel senso ci sono regole che sono chiare ma non sono chiare, ci sono appunto finanziamenti che dovrebbero arrivare, ma non si sa se arrivano, quindi diciamo così che,
Ma almeno da come mi ha detto oggi, serena, almeno fino a giugno non ci sarà ancora niente di, a meno che ci sia uno stravolgimento e che quindi le cose arrivino prima sarebbero ben accette, però diciamo così che i tempi non sono certamente stretti, cioè non non capiterà questo sicuramente nel giro di un mese, ecco no, no, ti sto. Per quanto riguarda invece il capitolo investimenti, in questi ultimi 3 4 anni abbiamo investito sul territorio i 4 milioni di euro,
In tante tematiche ambientali, dalle piste ciclabili e della riqualificazione dei giardini storici a a nuove connessioni di verde e soprattutto in partnership, in coordinamento con gli altri Comuni, con gli enti superiori abbiamo ottenuto altri finanziamenti e stiamo in per investire e visibile. È già stato, sono già stati approvati i vari piani triennali e riguarda queste opere ulteriori 4 milioni di euro. La nostra partecipazione e la vittoria sul campo di tutta l'intera Regione Lombardia del bando Agri ciclo ne è la piena dimostrazione di questa Amministrazione, che non dorme, ma è protesa a recuperare risorse, a fare progettazione, a investire nel territorio. A fine mandato del sindaco Ferrari, tra due anni e mezzo saranno state investite nel territorio oltre 10 milioni di euro a confronto del milione di euro, forse anche meno del mandato della precedente Amministrazione.
Consigliere Nardozza, grazie Presidente, volevo fare un'altra domanda, questa volta diciamo sì al al al relatore che a questo punto l'assessore, dal punto di vista della raccolta dei rifiuti, della gestione dei rifiuti del ciclo dei dei rifiuti, cosa cioè cosa può essere consigliato agli enti di migliorare cioè rispetto a una situazione attuale per cui abbiamo certe, non so che certi numeri di raccolta certe masse, una certa tipologia di raccolta differenziata, una certa qualità del servizio, cosa può essere anche da quel punto di vista strategico, cioè cosa può proporre l'ente come sistema e anche come abitudini ai singoli cittadini. Questo lo chiedo prima lui e poi sulla base della risposta di quello, cioè la sua risposta al signor Paleari dell'ingegner Pagliari. Chiedere effettivamente Lentate come si sta muovendo anche da questo punto di vista.
Non ingegnere, che altrimenti gli ingegneri, poi soffrirono, son particolarmente.
Allora la questione rifiuti è particolarmente complesso, collegata alle miss, alla, alle missioni e io mi sento di dire che in un territorio come questo, dove comunque esistono già percentuali di raccolta differenziate significative importanti, a mio avviso l'investimento maggiore che può fare la pubblica amministrazione non è tanto sulla aumentare la raccolta aumentare la percentuale di differenziata quanto diminuire conferito quindi una azione di sensibilizzazione sulla riduzione della.
Del del CUD si del conferito attualmente come dato più o meno, come dire nazionale si spannometrico, siamo sul chilo e mezzo ad abitante, è troppo, quindi bisogna riuscire a a ridurre chicchi lo Mezzogiorno ed secchi messi no, altrimenti non aveva senso che bisogna riuscire a ridurlo perché questa è sicuramente ridurre i rifiuti e i due idee e sicuramente ridurre le emissioni ecco questo sicuramente,
Se, per quanto riguarda appunto quello che stiamo facendo come Amministrazione, mi sembra, se non ricordo male di averne già parlato in occasione di un altro Consiglio comunale, noi adesso, nel nuovo bando che uscirà appunto per la raccolta rifiuti, abbiamo introdotto come migliorativo, diciamo così, il fatto di poter, ad esempio, su per quanto si tra per quanto riguarda il recupero degli oli esausti, mentre adesso viene viene fatto una volta una volta alla settimana nei diversi centri quello che abbiamo chiesto, quello che abbiamo messo nel capitolato d'appalto sarà la fornitura di campane, dove l'olio verrà direttamente conferito all'interno di una bottiglia di plastica tappata. Naturalmente, che sarà sicuramente di invito alla cittadinanza per per avvicinarsi a questo. A questo modo, di di conferire l'olio esausto, perché oggi come oggi credo che il conferimento dell'olio esausto sia come percentuale sia molto basso, perché io vedo la gente che arriva quando staziona il camioncino, dedito appunto questo ritiro sempre pochissimo, quindi speriamo, almeno sono convinto che, dando una certa comodità al alla popolazione e sicuramente ci sarà un incremento da questo punto di vista. E poi sicuramente, come diceva appunto prima,
Simone, credo che sia indispensabile una sensibile sensibilizzazione verso i cittadini ad un ad un più ampio rispetto, diciamo così, dell'ambiente e soprattutto un ben più ampio e modo di conferire, perché anche ultimamente negli ultimi giorni io ho ricevuto dalle foto dove alcuni cittadini mettono carta cartone, plastica, sì, magari nei sacchetti diversi, però cosa succede che se oggi ritirano la carta, non mi devi mettere fuori anche la plastica, quindi c'è molta confusione ancora in molti cittadini. Non so se sia confusione voluta o se siano confusione, perché non sono, diciamo così non sono no, non si sono interessati alla cosa cercheremo magari. Ecco di pubblicizzare ancora un po' di più la cosa per cercare di rendere il tutto più più efficace. Ecco anche se devo dire che, nel nel calendario, dietro il calendario c'è scritto di tutto e di più di come vada conferito l'immondizia e quindi chi non si attiene a queste regole molto probabilmente lo fa per superfici superficialità o proprio perché mancanza mancanza di educazione, quindi, cercheremo di intervenire anche in questo.
Grazie, possiamo passare alle dichiarazioni di voto per il Gruppo Lega Capogruppo Rossini.
Sì, grazie Presidente.
Dunque io innanzitutto volevo ringraziare il dottor Paleari per la presentazione, per averci illustrato, nonostante ci fosse stato un timer.
È che incombeva, giustamente, comunque, è stato capacissimo di.
Di trasmetterci anche con parole semplici.
A cosa mira appunto questo PAESC che appunto ha avuto anche il patrocinio da parte della Provincia, cosa non di poco conto?
Con tutti gli altri Comuni del della macroarea, sicuramente e col supporto, e il coordinamento di dell'Agenzia innova 21.
Potremmo sicuramente auspicare ah ah, un territorio sicuramente più pulito, più sostenibile,
Con meno emissioni di CO 2, che poi è quello che effettivamente dai piani alti ci viene suggerito.
E come Provincia di Monza e Brianza, siamo già a livelli altissimi e si spera anche che questa ideologia possa arrivare anche a tutte le altre province e regioni, quindi grazie favorevole.
Grazie per il Gruppo Fratelli d'Italia, Capogruppo Grassi, sì, noi siamo favorevoli, grazie per il Gruppo Cittadini per Lentate, capogruppo Nardozza, grazie Presidente. Allora, come in precedenti occasioni in cui si è trattato di argomenti che riguardano la sostenibilità, noi non possiamo che essere favorevoli su su questo ulteriore passo, passo avanti o impegno che comunque si sta prendendo l'Amministrazione Comunale segnalo, come ho fatto le in precedenti occasioni, che ci è capitato in passato con questa stessa Amministrazione di portare in Consiglio delle mozioni che avevano a tema la dichiarazione di emergenza climatica o la volontà di rendere il Comune plastic free e sono state bocciate più di una volta in diverse occasioni anche diciamo le sollecitazioni sul differenziare il tipo di raccolta, appunto differenziata, di migliorare quel servizio non sono stati accolti con gli anni.
Però siamo contenti che, grazie anche al lavoro che viene fatto da organi sovralocali ed agenzie specifiche, Lentate arrivi oggi a darsi degli obiettivi e spero che, al di là di approvare questi documenti, approvare delle linee guida e delle parole che effettivamente adesso fanno parte del lessico di tutti le comunità energetiche gli edifici a quasi zero emissioni eccetera eccetera si riescono a vedere anche nel giro di poco voglio sperare dei risultati per cui il voto dei Cittadini per Lentate favorevole,
Se per il gruppo Partito Democratico.
Consigliere, Barracco sì, grazie buonasera.
Scusate.
Le azioni contenute nel PAESC in questo piano.
Anche i progetti, gli strumenti e le strategie che vengono che sono contenute in queste ore, in questo documento, alcune in fase che sono già partiti e altri che partiranno entro il 2025.
Completate poi da verifiche intermedie e poi danno.
Controllate, diciamo così, per la sicurezza, mi fanno pensare che alla fine vada tutto verso un unico obiettivo la sicurezza del cittadino mi fa sperare in un miglioramento in termini di qualità nella vita dei cittadini, oltre che nell'ambiente.
Per cui mi piace pensare a una migliore vivibilità, un futuro pulito e sostenibile e quindi siamo favorevoli.
Grazie per il Gruppo Forza Italia aveva rallentate capogruppo Galimberti, si grazie, Presidente buonasera, anche noi ringraziamo il dottor Paleari per la sua presentazione e auspichiamo anche noi, come detto dai miei colleghi consiglieri in un territorio sempre più pulito, che quindi vada a beneficiare da la salute di tutti quindi non possiamo che essere favorevoli. Grazie, passiamo quindi alla votazione. Per alzata di mano favorevoli all'unanimità, il Consiglio approva per l'immediata eseguibilità, sempre per alzata di mano favorevoli all'unanimità, il Consiglio approva.
Passiamo all'originale secondo punto all'ordine del giorno, che è una proposta di delibera del Settore finanziario che ha ad oggetto la quarta variazione al bilancio di previsione finanziario 2024 2026 e lascio la parola all'assessore Russo. Grazie buonasera. Allora, con questa delibera ci approcciamo alla quarta variazione di bilancio, variazione che possiamo fare entro la fine del mese di novembre. Ai sensi dell'articolo 175 del Testo unico degli enti locali, ci sono pervenute delle richieste da parte di tutti i settori. Quindi sia opere pubbliche che welfare che il settore amministrativo, finanziario e Polizia locale. Variazioni per la necessità di apportare delle variazioni al bilancio Ventis 24 26 al fine di dare copertura di investimenti di spesa e per registrare alcune entrate di importo superiore rispetto agli importi previsti. Questa questa variazione comporta tra le maggiori e minori entrate e le maggiori e minori uscite in totale, minori entrate per 251.877 e minori uscite per lo stesso importo.
Abbiamo avuto, ovviamente questa variazione è stata.
Sottoposta all'attenzione del del dell'organo di revisore che ha dato parere positivo e vi vado a descrivere.
Diciamo per settore quelle che sono state le variazioni, diciamo più incisive per quanto riguarda il settore, Ragioneria.
Mi è stato, abbiamo effettuato, secondo le indicazioni del Ministero, il ricalcolo e la ricontabilizzare azione delle partite di entrata e di uscita rispetto a quello che è il fondo di solidarietà comunale. Per quanto riguarda il settore tributi, abbiamo una compensazione, una una scusate, una variazione compensativa. Quindi abbiamo una minore entrata per quanto riguarda la la TARI al re di anni arretrati ed una maggiore entrata stimata sul canone unico patrimoniale. Per quanto riguarda invece il settore commercio, abbiamo regolarizzato una partita degli anni precedenti. Per quanto riguarda gli passa, cioè il canone impianti pubblicitari quindi in aumento sul settore della Polizia locale, abbiamo registrato delle sanzioni amministrative, quindi in sfondamento, in positivo del del del capitolo previsionale di entrata. Per quanto riguarda le spese del settore di Polizia, abbiamo previsto.
Importi relativi a da adeguare i mezzi della Polizia locale con dei sistemi che permettono di installare il tacco Polis, che consente di verificare se gli autisti dei camion.
Hanno guidato per più ore rispetto al a quello che la legge consente. Poi abbiamo il settore amministrativo, che presenta delle variazioni però compensative. Cosa vuol dire vuol dire che magari le maggiori uscite sono compensate da altre maggiori entrate. Per quanto riguarda i servizi sociali, abbiamo minori in minori entrate per quanto attiene al contributo regionale dell'abbattimento, barriere architettoniche e il minori entrate rispetto a quello che è il trasferimento dal Comune Comune d'ambito. Ma abbiamo tutta una serie di risparmi relativi al personale, non perché abbiamo voluto risparmiare sul personale, ma perché le assunzioni si sono realizzate in tempi, diciamo, più lunghi rispetto alle previsioni, perché è chiaro che quando facciamo il documento unico di programmazione alla fine dell'anno, programmiamo le assunzioni per tutto l'anno. Poi, a seconda di quando si verificano, è chiaro che liberiamo i capitoli di spesa per quanto riguarda il settore del personale, appunto,
Ve lo ve l'ho detto e queste questo era riguardava le variazioni della delle entrate della spesa in parte corrente, mentre per quanto riguarda le variazioni in parte capitale.
Abbiamo un importo di 330.800, che è un riallineamento sia in più che in meno, quindi è un riallineamento della VAS del re lì riallineamento dell'avanzo vincolato presunto con quello effettivo, sulla base del rendiconto e del prospetto di avanzo del rendiconto e poi abbiamo una spesa in meno per quanto riguarda il recupero degli affreschi di Mocchirolo meno 20.000 euro non perché non si fa ma perché viene rinviato nel 2025 in quanto sarà finanziato con l'onere qualitativo su una convenzione che è già stata è stata, non so se è già stata firmata o farà sarà firmata entro fine anno.
Quindi questo è io ve l'ho detto in generale e ve l'ho detto in per sommi capi, so che alcuni consiglieri hanno chiesto anche le i prospetti che noi passiamo in Giunta, dove ci sono tutte le descrizioni e di ogni capitolo di spesa e di entrata con le le variazioni quindi io magari aspetto se c'è qualche domanda e così magari entro nel merito in base alle richieste grazie Assessore quindi possiamo aprire la discussione e lascio la parola ai consiglieri che hanno necessità di chiarimenti.
Consigliere Nardozza, prego no, io più che altro volevo che ripetesse un secondo solo gli importi relativi alle spese in conto capitale, perché va be'gli altri, effettivamente si è capito che sono le compensativi, sì, nel senso quell'come, come sempre, la delibera di fine anno, cosa di cosa hanno bisogno gli uffici, che tipo di di risparmiano, che tipo di spese hanno però invece, siccome su quel capitolo delle spese in conto capitale, abbiamo visto cinque voci di cui a coppie 2 si compensano l'1 con l'altra? Quindi, come ha detto adesso gli affreschi di Mocchirolo si tolgono i 20.000 euro che era era si era previsto di spendere e a questo punto dico e speriamo che vada a buon fine la la, la convenzione e che comunque questa spesa si faccia lo stesso, perché è una spesa su sua, sulla cultura, su sui beni di è cambiato, cambia solamente la, diciamo la fonte di finanziamento, no, infatti, ma siccome c'è corrispondenza tra tra gli importi 20.000 euro in meno sugli affreschi 20.000 euro in più su le videocamere di sorveglianza e dall'altra parte ho visto 7.500 euro in meno per la questione dell'asilo nido.
Viene cambiato il capitolo, si è solo uno spostamento dei 7.005 che non servivano più nell'altro, che non servono più, ma è quali asilo nido nel senso, quello esistente o quello no, perché era praticamente allora, quando era stato.
A maggio, quando era stata fatta la variazione, era stato inserito un importo vincolato nel e un importo di spesa per quell'asilo, che poi dopo non abbiamo più realizzato perché lo realizziamo in altra maniera, quindi questa parte è stata tolta, diciamo, dal dal,
Dall'avanzo che era stato destinato per quella quell'opera okay, quindi per ora non capisco come possa cioè nel senso essere tolto un 7.500 euro, cioè se era quel capitolo per la previsione della costruzione dei voglia. Vediamo quello che non allora no, ma no, no, no, allora quello che ha fatto il prelievo, io è che cioè è stata tolta quella cifra perché serviva metterla da un'altra parte, perché non penso che lo stanziamento totale fosse di 7.500, assolutamente assolutamente no, ma tra l'altro lo stanziamento totale riguardava anche se vi ricordate i contributi di di Regione Lombardia esatto, quindi era stato utilizzato una parte del contributo e una parte di avanzo è stato liberato. Questo questo avanzo per l'importo che che che serviva poi, se appunto a fine anno, comunque, ripeto, i capitoli di spesa vanno in economia e quindi andranno nell'avanzo poi dell'anno successivo. Quindi non è che si perde quello che noi utilizziamo come avanzo e non e non e non lo sfruttiamo. Viene poi rinviato nell'avanzo dell'anno seguente.
Voleva sapere quello dei 300 sì, anche quello perché chiaramente lì c'è scritto 330.000 euro che si tolgono dalle spese, quindi che era previsto di spendere, intendo entro quest'anno sulla riqualificazione del centro cittadino. Li vedo spostati sull'avanzo vincolato. A questo punto chiedo un aggiornamento su sull'iter che riguarda la riqualificazione del centro cittadino. No, allora no, no, allora non è è il contrario, inteso che allora, così facendo, qui stiamo parlando di capitoli di bilancio okay. Nell'avanzo vincolato c'è un importo nel capitolo di bilancio, ci sono altri importi, ma ripeto, sono sempre importi previsionali. In conto capitale. La spesa è sempre finanziata o da fonti di finanziamento del bilancio prelevati dal bilancio piuttosto che dalle alienazioni piuttosto che da avanzo vincolato. In questo caso il capitolo di bilancio è stato allineato a quello che è il prospetto dell'avanzo, che è stato approvato con il rendiconto. È una cosa che si poteva fare anche in sede di approvazione del rendiconto 2024 in questa sede, visto che abbiamo fatto l'ultima variazione, abbiamo riallineato i capitoli ma, ripeto, è solo un riallineamento tra quello che è il prospetto dell'avanzo vincolato e quello che è sui capitoli di spesa e basta, non ci non non è una spesa che non facciamo o che facciamo, tra l'altro, quindi non è un un, non è un un'opera che poi non facciamo okay è semplicemente un riallineamento contabile tra i valori che sono iscritti in bilancio in quei capitoli che voi avete visto e il prospetto di avanzo vincolato.
Se non c'è altro, possiamo passare alle dichiarazioni di voto e più e allora è più un discorso tecnico che un discorso fattivo, okay, cioè non non ti concretamente no, non accade nulla, è semplicemente, ripeto, un discorso tecnico contabile, ma non è che un intervento non si fa o si fa semplicemente perché in questo modo visto che siamo in assestamento i capitoli, questi capitoli che,
Si rispecchiano nell'avanzo vincolato, sono hanno in questo momento in questo modo lo stesso importo, ma ripeto in più e in meno,
Per il Gruppo Forza Italia Vivere Lentate, Capogruppo Galimberti, si è una variazione che rispetta gli equilibri di bilancio, quindi il nostro parere favorevole, grazie per il Gruppo Cittadini per Lentate, Capogruppo Nardozza, grazie, Presidente beh.
È chiaro che la variazione deve rispettare gli equilibri di bilancio, dopodiché va beh, abbiamo fatto qualche domanda su sul discorso delle spese in conto capitale, su come vengono posticipate e su cosa viene, invece diciamo ricavato per rispondere ad altri tipi di esigenze che forse sono emersi in corso e quant'altro.
Non ho grandi cose da segnalare per per il discorso delle spese correnti, perché non ho notato nelle cose strane o.
Non neanche che diciamo, si prestano a essere indagati e chissà quanto.
Diciamo né né né né contro né a favore su questa variazione mi astengo.
Per il Gruppo Lega Capogruppo Rossi sì, grazie Presidente.
Come Gruppo Lega apprezziamo la trasparenza, nell'illustrare effettivamente.
Tutto quello che concerne questa variazione di bilancio, ovviamente è stato richiesto agli uffici.
Di cui che necessitavano appunto di ulteriori fondi, e quindi c'era la necessità di andare a reperire somme, spostarle, eccetera eccetera non trovo nulla di male, pertanto diamo voto favorevole, grazie per il Partito Democratico, consigliere Bellucci.
Sì, ne siamo inc, siamo contrari a questa variazione di bilancio anche in virtù del fatto che noi al bilancio di previsione, eravamo anche contrari grazie per il Gruppo Fratelli d'Italia, Capogruppo Grassi, sì, grazie, noi siamo favorevoli, grazie, passiamo quindi alla votazione per alzata di mano favorevoli i consiglieri di maggioranza contrari.
Il consigliere del Partito Democratico e astenuti i cittadini per le entrate, per l'immediata per l'immediata eseguibilità, sempre per alzata di mano, favorevoli dei consiglieri di maggioranza contrari, Partito Democratico, astenuti, Cittadini per Lentate,
Passiamo al terzo punto, all'ordine del giorno, che è una proposta di delibera.
Nel settore amministrativo, che ha ad oggetto modifiche degli allegati A B C del vigente Regolamento per l'applicazione dell'ISEE alle prestazioni sociali erogate dai Comuni nell'ambito dell'ambito territoriale di Seregno, lascio anche qui la parola all'assessore Russo.
Grazie allora con questa, dunque, con questa delibera andiamo a vedere quelle che sono le variazioni alla proposta di variazione del Regolamento, appunto per l'applicazione dell'ISEE sulle prestazioni sociali. Allora, ai sensi dell'articolo 117 del TUEL, le pre l'erogazione del servizio pubblico devono sempre avvenire in equilibrio economico-finanziario, quindi l'erogazione del servizio pubblico non può essere fatta gratuitamente, ma deve essere chiesto un corrispettivo per le prestazioni erogate. Anche la giurisprudenza, la giurisprudenza amministrativa e contabile è unanime nel dire che i costi dei servizi a domanda individuale devo debbano essere interamente coperti dai contributi dei dei dei richiedenti. È ovvio che tale regola generale può subire delle variazioni delle modifiche quando, quando è il servizio, è rilevante e ha una predominanza, proprio come interesse pubblico o quando è rivolto a dei cittadini che au decotte categorie di utenti che sono particolarmente comunque i deboli o fragili. Qui si va in particolare a proporre delle modifiche relativamente all'allegato A e l'allegato B, ovvero la compartecipazione al costo del delle servizi sociosanitari e assistenziali e la compartecipazione del costo dei servizi scolastici. Per quanto riguarda l'allegato A quindi servizi sociosanitari è stato sono state accorpate le fasce, cioè prima avevamo delle fasce reddituali che andavano da 1 a 8, quindi comunque da 0 a 30.000 euro. Abbiamo accorpato le fasce da 1 a 4, mettendo la prima e la seconda fascia insieme la, la terza e la quarta insieme, la quinta, la sesta e così come la settima e l'ottava, è ovvio che per chi per gli utenti che hanno un ISEE superiore ai 30.000 devono pagare il 100%, come come è sempre stato. Quindi diciamo che c'è stato questa acqua, abbiamo proposto, proponiamo questo accorpamento delle delle fasce.
La dunque, ovviamente, allora la percentuale.
Rimane rimane quella, ma accorpando le fasce okay, le percentuali sono rimaste quattro e nella accorparle e la prima fascia è del 30%, come come percentuale di compartecipazione, quindi la prima fascia in questo caso è fino a 10.000 euro di ISEE, la seconda fascia, che è fino a 14.000 euro e dice del 50%, la terza fascia fino a 18070% e la quarta fascia fino a 30.000 euro è del 90%, oltre. Come vi ho detto, è la contribuzione del 100%, la compartecipazione. Vi vi vi do questa queste, questo elemento importante. Allora i sono è aumentato il contratto collettivo nazionale del lavoro delle cooperative, a cui noi ci affidiamo, ovviamente per poter erogare questi servizi, e questo è stato un costo, è un costo importante che Cuba adesso c'è qua. L'Assessore, il vicesindaco, circa 30.000 euro l'anno in più okay, quindi è chiaro che questo servizio quindi, non è una volontà, diciamo così nostra, senza delle condizioni e degli elementi oggettivi che noi ci siamo trovati ad affrontare.
È stato inserito poi la compartecipazione al servizio diurno disabili, non perché non ci fosse nel Regolamento d'ambito, sono tutte.
Sono tutti elementi che già sono presenti, ma sono stati richiamati, visto che si approccia, approcciavamo alla modifica del regolamento, sono stati richiamati semplicemente anche qui nel nostro Regolamento e non solo nel regolamento d'ambito sapete che l'ambito è quello di Seregno che comprende 10 comuni comu con compreso il nostro,
Per quanto riguarda invece l'allegato B, ovvero la compartecipazione al costo, non so se il vicesindaco voleva aggiungere qualcosa o vada avanti, poi, semmai, se facciamo qualche domanda.
Fa bene, allora va be'poi, magari con le domande vediamo di di entrare. Per quanto riguarda l'allegato B B, ovvero la compartecipazione al costo dei servizi scolastici, allora le tariffe sono rimaste invariate, sono cambiate le percentuali di compartecipazione, cioè nella prima fascia da 0 a 8.000 euro di ISEE. La compartecipazione passerebbe dal 50 al 70% nella seconda fascia, cioè da 8.000 a 15.000. Si passerebbe dal 75 all'85% e oltre i 15.000, il ovviamente, come prima al 100%. Questo aumento è dovuto innanzitutto a abbiamo verificato che il costo di tutto diciamo, dei proprio del servizio, che anche Sodexho fa è aumentato del 3,4%, e sapete che garantiamo sempre il servizio del dell'ASP di sorveglianza durante la mensa con ripeto, i contratti collettivi, che sono appunto aumentati e più garantiamo il servizio di erogazione delle bottigliette d'acqua, perché il sono già stati installati i gli erogatori dell'acqua, però Sodexho sta facendo insieme alla all'ATS, se non sbaglio, sta facendo ancora tutti i controlli per poter diciamo garantire che ci siano tutti gli elementi di sicurezza ed igiene, quindi fino a che diciamo, non chiudono questo tipo di verifica, noi continuiamo ad erogare questo servizio okay,
E poi dunque, ma no, no, non c'è nessun altro nessun altro tipo di modifica rispetto a quello oltre a quelle che vi ho indicato.
Grazie Assessore, possiamo aprire la discussione.
Consigliere Nardozza, grazie Presidente, volevo fare una domanda, siccome nella delibera c'è scritto di modificare gli allegati A B e C e tutti ci sono stati effettivamente allegati come se ci fosse qualcosa da modificare e chiaramente, come al solito l'ufficio non è che fa il servizio di dire prima era così adesso diventa così in modo tale che saltino all'occhio le correzioni. Cosa è stato corretto dell'allegato C che qui stiamo deliberando di modificare?
Risponde il vicesindaco Bof.
L'allegato C è molto semplice, la parola era il servizio sociale comunale, che lo trovate nella descrizione, era solo una parolina, è stato istituito il servizio sociale, basta solo quello.
All'articolo 1 sociale, si è stato aggiunto che non c'era precedentemente solo quello.
Il servizio comunale, ma arrivava scoperto la parola sociale è stato aggiunto solo con la parola, lì infatti il resto è tutto uguale al precedente l'allegato C è stato inserito soltanto una parola per andarlo a definire nello specifico si intuiva però l'abbiamo specificata,
E poi volevo aggiungere che la variazione della compartecipazione al costo dei servizi sociali sarà a decorrere dal 1 gennaio 25, mentre la compartecipazione per quanto riguarda i servizi scolastici dal prossimo anno scolastico, quindi da settembre 2025.
Passiamo alle dichiarazioni di voto, se non c'è altro consigliere Bellucci, prego sì, volevo chiedere all'Assessore diceva prima che garantiamo un servizio sorveglianza, io so che ultimamente ci sono state delle problematiche di cui sono stati attaccati di prima persona i miei nipoti, quindi chiedo come avete risolto questa problematica però il Sindaco,
Ma direi che abbiamo risolta insieme all'assessore Pansera, che se poi vuole aggiungere qualcosa, ben venga voglio dire in modo, direi rapido e assolutamente condiviso con le famiglie e direi sostanzialmente in dolore nel senso che un mese fa circa si erano dimessi sostanzialmente in blocco tutti i sei sorveglianti a seguito delle dimissioni di 1. Noi siamo riusciti per una settimana, previa riunione con i familiari e il sabato mattina, a garantire con i volontari che ringrazio ancora il servizio di sorveglianza per i giorni da martedì a giovedì e venerdì, però venerdì era festa, quindi a giovedì inizio e di fine ottobre, primi di novembre, nella settimana successiva siamo riusciti a garantire la Rin, diciamo così, la abbiamo ritrovato sei, sei persone che svolgono questo servizio e ci garantiscono che lo faranno fino a fine anno. Abbiamo parlato con la nuova preside proprio lunedì, perché ora bisogna capire se, per gli anni prossimi, continuare a fare questo sistema dei dei sorveglianti oppure andare a incaricare dei degli educatori, quindi specializzati, sembrerebbe questo c'è stato certificato in settimana che la cooperativa, che già segue altre realtà nel nostro Comune, abbia la disponibilità anche di dare per un'ora un'ora e 10 al giorno, un educatore che serve alle squadre di Copreno e Camnago, dal martedì al venerdì, quindi,
Stiamo andando nell'ottica di andare ancora di più incontro alle famiglie, qui non solo che le figure dei sorveglianti generici, ma con degli educatori che si occupano specificamente della questione, quindi dire che la risposta a quel problema di cui ecco noi assessore, lo diciamo sempre il Comune ha deciso di aiutare la squadra ma soprattutto di aiutare le famiglie in questo contesto mi ha fatto un qualcosa che pochi Comuni fanno soprattutto perché fino ad oggi era a costo zero.
Diciamo che il problema c'è stato, l'abbiamo risolto in modo tempestivo, le famiglie oggi sono contente e per il futuro si immagina addirittura un miglioramento col passaggio dai dagli, cioè agli educatori, quindi che garantiscono ancora di più puntualità, ecco poi non so se poi queste grazie Lauro arrestato tutto descritto in maniera impeccabile quindi ci auguriamo il proseguimento di questo servizio con delle figure educative ancora di maggior risalto.
Passiamo alle dichiarazioni di voto per il Gruppo Fratelli d'Italia, Capogruppo Grassi sì, grazie Presidente e noi a questo punto, come linea politica, abbiamo sempre mantenuto quella di non aumentare le tasse ai cittadini, quindi su questo punto noi ci asteniamo, grazie per il Partito Democratico, consigliere Bellucci e ma io.
Faccio presente che ha comunque indicatori che non sono cambiati, soprattutto l'allegato B, parlo ai servizi scolastici, in particolare, non sono cambiati gli indicatori, però le fasce sono andati ad aumentare già da marzo del 23, quindi siamo passati 10 50 70 50 75 e 85 finché arrivare al 100% mi sembra che chi ne va di conseguenza, quindi le famiglie più bisognose sono quelle che vengono colpite quindi,
Mi dispiace di questa situazione e per questo votiamo contrari.
Grazie per il gruppo Forza Italia, capogruppo Galimberti, il nostro voto è favorevole, grazie per il Gruppo Cittadini, per Lentate del Capogruppo loro Bozzo, grazie Presidente.
Allora o qualcosa ha già detto la consigliera Bellusci, noi ci siamo trovati qui l'anno scorso, nel 2023 a marzo, ad alzare le tariffe dei servizi a domanda individuale, servizi scolastici e a novembre ad alzare le quote di compartecipazione delle famiglie, colpendo in particolar modo le famiglie che hanno un ISEE più basso quindi quelle che,
Hanno effettivamente meno possibilità economiche, molto spesso anche meno strumenti a distanza di un anno che di nuovo si vadano ad alzare le quote di compartecipazione, di di contribuzione, del delle famiglie, per per pagare questi servizi a domanda individuale che secondo noi sono sono importanti sono fondamentali hanno anche diciamo una funzione sociale che,
Che che ruota attorno all'inclusione e tutto e farlo in nome dell'equità continua a assembrarsi una presa in giro è qualcosa di fortemente non etico, oltre a continuare ad alzare il costo per le famiglie, per gli individui, per i servizi scolastici, in questo caso particolare siete andati a modificare.
Alzandole de I costi, diciamo, per le famiglie e per le persone, anche per tutti quelli che sono i servizi socioassistenziali del Comune, avete colpito in particolar modo le tasse, le fasce con un ISEE più basso, quindi quelle famiglie, ripeto che già hanno meno possibilità economiche molto spesso meno strumenti e che già si trovano proprio in ragione del fatto che si rivolgono a questi servizi a domanda individuale per questioni sociali e assistenziali.
Se siete andati ad aggravare un pochino la loro la loro situazione di già presente difficoltà come gruppo politico non possiamo che essere molto contrari a questa, che io chiamo la politica dello sceriffo di Nottingham che, invece di redistribuire.
La ricchezza alle spese, i servizi tra le persone va sempre a colpire e a chiedere ogni giorno un po' di più a quelle che sono le persone che hanno già più difficoltà, per questo motivo il nostro voto è contrario, grazie per il Gruppo Lega Capogruppo Rossi,
Grazie Presidente, dunque, come nel 2023 e ci tengo a ribadire la questione della dell'equità, non so che mi sentite sì.
La questione dell'equità, perché ogni servizio a domanda individuale?
È giusto che venga pagato effettivamente dal dall'utilizzatore finale.
Questi aumenti non sono derivati dal fattore che l'attuale Giunta è brutta e cattiva e ruba ai poveri per dare ai ricchi assolutamente no, sono costi che sono derivati in sostanza da aumenti di tariffe, come è stato spiegato, aumenti dei costi sia,
A livello del CCNL e sia a livello, appunto, del dei ESA, esattamente dei costi comunque connessi.
Pertanto, poi mi risulta che le porte del Comune sono sempre aperte.
E in caso di certificate esigenze, conducono documentazione comprovante una reale situazione di difficoltà, LEP, le famiglie possono venire a bussare, il Comune è sempre dalla parte dei dei soggetti più fragili e pertanto il nostro voto è assolutamente favorevole.
Grazie, passiamo quindi alla votazione per alzata di mano favorevoli.
I gruppi Lega e Forza Italia Vivere Lentate, astenuti, Fratelli d'Italia, contrari, Partito Democratico e Cittadini per Lentate per l'immediata eseguibilità, sempre per alzata di mano favorevoli i Gruppi Lega e Forza Italia rallentate astenuto, Fratelli d'Italia, contrari, Partito Democratico, Cittadini per Lentate,
Passiamo alla quarto punto all'ordine del giorno, la proposta di delibera del Settore appalti e welfare, che ha ad oggetto centrale unica concorsi della provincia di Monza e della Brianza approvazione del nuovo schema di convenzione, parola all'assessore Russo, si grazie questa.
Praticamente una una delibera sulla delibera del Consiglio provinciale del 22 ottobre 2024, che ha adottato una nuova, un nuovo schema di convenzione per l'esercizio della funzione di organizzazione dei con soccorsi e poi di selezione del personale. Noi siamo, paghiamo una quota annuale proprio perché questa selezione e i concorsi vengano fatti dalla CUC, dalla Centrale Unica di di dei concorsi il, la quota annuale è di 1.500 euro è rimasta invariata mentre ci chiedono, con questa nuova convenzione, per per ogni assunzione, un importo di 1.000 euro in luogo dei 500 della vecchia convenzione, e questa convenzione andrà in in vigore dal 1 gennaio 2025, quindi si tratta, diciamo, di acquisire lo schema di convenzione che la Provincia c'ha.
Ci ha rimandato.
E abbiamo già fatto le valutazioni, nel senso che il Comune può anche valutare di fare all'interno. I concorsi, però diventa comunque farraginoso, diventa comunque più dispendioso e quindi si ritiene di rimanere. Diciamo di di usufruire di questo servizio con l'aumento che ci hanno chiesto per singola assunzione.
Grazie Assessore, apriamo la discussione, se qualche Consigliere giungere a chiedere qualcosa diversamente passiamo alle dichiarazioni di voto per il Gruppo Lega Capogruppo Rossi.
Sì, grazie Presidente, dunque io personalmente ho votato favorevole, proprio quella proposta di delibera che è stata presentata.
È in Consiglio provinciale a cui faceva giustamente riferimento.
L'aumento da 500 a 1.000 è dovuto anche a uno studio che c'è dietro per diciamo dare al ai SIN dare ai Comuni, quindi i sindaci, degli strumenti più efficienti per portare.
Nel nuovo personale personale che.
Spesso e volentieri arriva senza un'adeguata conoscenza e quello che si sta impegnando a fare la Provincia.
È appunto sono appunto dei corsi specifici, in maniera tale che arrivi un nuovo personale in maniera più veloce, con meno procedure farraginose e anche più preparato, quindi diciamo che questo aumento per ogni singola assunzione, a parer mio, ma può sembrare anche partigiana come cosa sicuramente da,
Da considerare in maniera positiva, ecco quindi parere favorevole, assolutamente grazie per il Gruppo Cittadini per Lentate, Capogruppo Nardozza favorevole, grazie per il Gruppo Fratelli d'Italia, Capogruppo Grassi sì favorevoli anche noi.
Grazie per il Partito Democratico capogruppo Fontana, favorevoli, grazie per il Gruppo Forza Italia Viva orientate al Capogruppo Galimberti.
Grazie, passiamo quindi alla votazione per alzata di mano favorevoli.
All'unanimità il Consiglio approva per l'immediata eseguibilità, sempre per alzata di mano favorevoli, il Consiglio approva.
Passiamo al quinto punto all'ordine del giorno, che è una proposta di delibera del Settore territorio, Ambiente e sviluppo che ha ad oggetto distretto dello sport e modifica delle schede del Piano dei Servizi, parola all'assessore Turconi, con questa proposta di deliberazione di Consiglio comunale vogliamo rettificare la scheda numero 97 del Piano dei Servizi del Piano di Governo del territorio in particolare correggere i confini della scheda stessa, facendoli cadere esattamente sui confini della proprietà comunale, che erano dubbi nella precedente alla redazione del Piano dei Servizi per un errore di aggiornamento catastale.
Nonché andare a interpretare anzi più che interpretare o meglio ribadire, il contenuto degli indici all'interno della scheda stessa numero 97, alla luce del prevalente indiscutibile articolo 5 delle Norme di attuazione del Piano dei Servizi stesso. Il tutto, ovviamente, perché non perché ci siamo svegliati una mattina così abbiamo deciso di mettere in scena una precisazione della scheda, ma perché è finalizzato all'attuazione dell'opera, alla creazione, finalmente di un distretto dello sport previsto da anni, opera che, immagino, se tutto va bene, potrà essere realizzata nel giro di 12 mesi seguendo un ordine preciso. Ovviamente la prima è la cessione.
Il tentativo di cessione dell'area e quindi la realizzazione tutto in capo a un privato con una doppia convenzione, una di natura urbanistica e l'altra specialistica, ovvero sociale.
Se questo tentativo non dovesse andare a buon fine, provvederemo da subito a progettare un ulteriore tentativo, che è quello della possibilità pubblica, diretta o indiretta, di attuazione del distretto dello sport e, immagino, avete capito cosa alludo.
Realizzazione ovviamente pubblica diretta, che viene realizzata e gestito dall'Amministrazione comunale in diretta, che viene realizzata e gestita da un privato, pur rimanendo la proprietà comunale, in relazione agli accessi, all'area che abbiamo ampiamente discusso in sede di Commissione urbanistica e sui quali pende l'emendamento del Presidente ingegner Amoroso preciso che il piano originario prevedeva perché ci sono due fasce di verde laterale la valutazione ambientale strategica quantomeno su queste fasce di accesso.
Poi la variante del 2020 andando a separare anche graficamente da questo contesto spot sportivo, con due schede dedicate le fasce di verde permanente in attuazione al consigliato ma non prevalente.
Corridoio ecologico e prevedendo anche graficamente un ingresso a nord, senza però vietare esplicitamente l'ingresso a ovest sulla Giovi, questo cosa significa che, malgrado l'ingresso sulla Giovi non fosse vietato, la scheda non specificava nulla al riguardo di cosa potesse accadere in sede di eventuale valutazione.
Ora è del tutto evidente che la seconda ipotesi plausibile d'ingresso, non essendo esplicitamente vietata e di fatto, alternativa e migliorativa dal punto di vista ambientale, perché il corridoio ecologico occorre lungo la Falcone Borsellino e non non lungo la statale dei Giovi, non vogliamo appesantire il procedimento attuativo con atti non espressamente richiesti dalla legge e anzi addirittura superati dall'approvazione della variante del Piano dei servizi del 2020, quindi, certamente, con l'emendamento del Presidente, atteso anche il potere interpretativo in capo a questo Consiglio dato dalla legge 12 la legge regionale di assetto urbanistico, edilizio del territorio regionale e del 2005 si elimina ogni fuga interpretativa in qualsiasi sede, anche di legittimità, dando certezza al diritto della scheda.
Preciso qui faccio un volo ulteriore su delle specie di contributi, perché dire che sono emendamenti non lo so, se è proprio così che ho letto, mi è capitato di leggere, vedere, passare nell'e-mail.
L'area resta sottoposta a tutta la normativa prevalente, eventualmente esistente e prescrittiva, prevista dalla normativa della Provincia e della Regione.
E dulcis in fundo, in quanto a questi titolati emendamenti, ma di fatto contengono altro proposti da cittadini per Cappelletti com'è che vi chiamate, non mi ricordo estranei alla deliberazione, può richiamare l'Assessore, prego, prego richiamare è un termine giuridico che ha un significato preciso e richiama chi vuole lei, ma a me non mi richiama però perdere procediamo adesso,
No, no, non mi interessa chi l'ha introdotto, lei parla con me si pongono come veri e propri fatturazione del canone dedotti quando ha fatto le loro mega questo cognome, come mai le sta antipatico in materia urbanistica, stiamo procedendo al Kosovo,
No no io non so se fosse.
Non solo che io ho chiesto e cercando di capire.
Dare una memoria urbanistica non a caso procede benissimo quanto questi emendamenti, estranei, completamente estranee alla deliberazione, anzi a prima lettura dei pareri del funzionario che ve li ha incassati tutti, funzionario a distanza Wall Street, funzionario,
Ho pesca sta drammaticamente, guardi una bella querela, io mi fermo qua.
Certo, è un atto da espulsione del Consiglio, queste procedure credo che venga ex, chiedo che venga espulsa dal Consiglio, è a verbale questa affermazione del consigliere Nardozza e ne risponderà per quello che ha proferito.
Come anticipava l'assessore Turconi, abbiamo bene esattamente adesso il funzionano De Bortoli avrà modo di sentire la registrazione, il primo emendamento che è stato depositato ad oggetto, appunto quella che era un attimino, la descrizione dell'ingresso alternativo sulla,
In via Nazionale, di cui si era parlato in Commissione Urbanistica,
L'attuale previsione di ingresso a fianco alla caserma dei Carabinieri era apparso anche, appunto in discussione in Commissione infelice, quantomeno per la posizione, perché a fianco alla caserma e deve passare di fianco all'ingresso ha una conformazione plano altimetrica che comporterebbe una rampa di raccordo la via Falcone Borsellino e interrompe anche la pista ciclabile e ciclopedonale che arriva.
Al ponticello verso il cosiddetto Zapelloni.
Detto questo, l'emendamento che è stato protocollato propone di aggiungere nella sezione obiettivo della previsione.
In questo concetto in alternativo all'ingresso, in alternativa all'ingresso della l'area prevista lungo la via Falcone Borsellino. Che potrà comunque essere mantenuto per l'accessibilità della mobilità lenta, la definisce la pianificazione attuativa, potrà prevedere l'ingresso automobilistico lungo la via Nazionale senza necessità di procedere con ulteriori valutazioni di carattere ambientale.
La conformazione appunto dell'area, come diceva l'Assessore, potrà probabilmente essere agevolata maggiormente da questo ingresso lungo la nazionale. Quindi ci è sembrato. Mi è sembrato corretto portare questa variazione all'attenzione del Consiglio, sostanza per cui.
Se ci sono domande su questo emendamento, diversamente procediamo alla votazione di questo emendamento e dopo ci sarà l'esposizione delle degli emendamenti presentati da Cittadini per Lentate.
La discussione la facciamo poi terminata, che almeno sistemiamo con gli emendamenti, così poi abbiamo una discussione unica, se sì, sì, no, sì, sì, sì, gli emendamenti li discutiamo, discutiamo, discutiamo adesso.
Quindi, per questo esatto apriamo la discussione su questo primo emendamento, se c'è qualcosa diversamente possiamo procedere alla votazione per questo emendamento.
Possiamo procedere quindi a questa, ma la votazione per questo emendamento per alzata di mano favorevoli.
Gruppi di maggioranza contrari, Partito Democratico e Cittadini per Lentate questo emendamento viene approvato e passiamo invece ora agli emendamenti presentati da Cittadini per Lentate e lascio la parola al Capogruppo Presidente, però vorrei che resti a verbale il fatto della presunta anzi, per me è certa inammissibilità di questi emendamenti. Si è arrivata a tutti il verbale redatto dal funzionario del competente, dove i primi tre emendamenti sono stati definiti come parere tecnico, non dovuto, mentre il quarto, il quinto, il sesto, riportano un parere contrario per le motivazioni che sono state riportate dal geometra De Bortoli. Prego.
Grazie Presidente, allora colgo l'occasione di questo Consiglio comunale perché rimanga agli atti per fare un breve riassunto di quella che è stata l'ultima grande presa per il naso che è stata fatta di fatto alle forze politiche da chi ha, devo dire, preparato l'ultima Commissione Urbanistica e anche a questo punto gli incartamenti per per questa deliberazione.
Siamo stati convocati per una Commissione Urbanistica senza che ci fosse dato nessun disegno, nessun nessuna relazione da leggere, solo un'indicazione molto generica, come diciamo da come sono nati questi emendamenti, perché, siccome viene detto che non sono pertinenti o o quant'altro,
Non si parla d'altro, si parla di come sono nati questi emendamenti in Commissione e quindi ho diritto di replicare prima di presentare questo questo, volevo dire questo, lo dirà il Presidente del Consiglio, si va sempre il diritto alla parola.
Allora la Commissione Urbanistica, ripeto, si è svolta senza che ci venisse dato nessun documento né grafico né nel verbale, la l'illustrazione da parte dell'Assessore è stata molto vaga e confusa, non si è né mostrato in quel momento, quale sarebbe diventata la geometria del insomma di questa scheda 97, né si è detto cosa si intendeva farci farsi si è detto alle forze politiche avete 10 giorni ma non facciamo una settimana per presentare delle proposte in meno di una settimana.
Senza che la cosa fosse anticipata nella convocazione della Conferenza dei Capigruppo. Il giorno della Conferenza dei Capigruppo ci siamo trovati l'argomento all'ordine del giorno, di nuovo senza documenti e quindi, di fatto le proposte non hanno neanche avuto i sette giorni famosi di tempo per arrivare quando sono state protocollate. La risposta è stata eh, ma come proposte non le posso portare in Consiglio, deve farli diventare degli emendamenti e, due giorni dopo questa Conferenza dei Capigruppo e un giorno dopo la distribuzione dei documenti al Consiglio, sul giornale c'era già scritto cosa l'Amministrazione intende fare e degli accordi che ha preso col privato. Quindi, ripeto, è stata una serie di ritardo, è stata una perdita di tempo, è stata una perdita di tempo e una presa in giro.
Chi rosso mi correggerà se vorrà la discussione, può intervenire esattamente.
Eravamo presenti in Commissione Urbanistica i contributi che sono stati chiesti, con le forze politiche di che carattere sono stati, si è chiesto di dare delle proposte per capire cosa fare e cosa non fare su quel su quel campo non sono stati presentati, sono stati presentati entro i sette giorni.
Sette giorni scadono con la chiusura degli uffici, come dice la cassa no alle ore 18, non c'era quando era stato da quando è stata proprio quando è stata richiesta la Conferenza dei Capigruppo, questo ordine del giorno non c'era, non era anticipato dal lunedì al giovedì, voi non avevate neanche detto che avreste portato questo questo, ma senza le osservazioni degli propone no, non è vero che le carriere voleva dire sferrata ti do vorrei tornare sul.
Voglio dire.
Se lui non parla di ritorno sugli emendamenti.
E dopo dopo in discussione, ma vorrei replicare al consigliere è emerso essendo Presidente della Commissione Urbanistica, vorrei avere anche voce in parola dopo te lo do volevo solamente chiarire il concetto di cui ho chiesto prima informazioni, perché durante la Commissione urbanistica si sono chieste,
Pareri idee dal punto di vista urbanistico, di questo si stava parlando di una Commissione urbanistica, non abbiamo chiesto interpretazioni di come sviluppare di cosa preferire, piuttosto che che altro abbiamo chiesto se c'erano indicazioni urbanistiche in modo tale che si potesse specificare all'interno della scheda quello che era urbanisticamente concesso o meno ma su che cosa che non c'erano in quel documento da cui partire.
Arena.
Per amor di verità.
Se lo facciamo,
Appieno quello non era la presentazione delle modifiche ipotizzati dalla Commissione Urbanistica era stata convocata per informare richiedere eventuali proposte urbanistiche sulla scheda 97 o la scheda 97 vero o non è stata consegnata una scheda, 97 è disponibile per chiunque.
No, cambiando quando eravamo alla geometria, mi spieghi.
La durante durante la prima Commissione mi ha incaricato l'allora Sindaco chiedendo che sentiamo cosa me ne frega.
Vorrei capire no, più che altro, perché in Commissione Urbanistica abbiamo detto ci troviamo per discutere la scheda, 97 lei ha detto, non c'è stato dato nessun documento, la scheda 97 è disponibile per chiunque sul sito, dopodiché cos'è che volevate come documentazione,
Una serie di problemi con intendevate prioritaria è cambiata, o lei mi dica cosa è cambiato è cambiato ed è cambiato nessun paese è cambiata la fonte di finanziamento qua la sostenibilità dei costi, prima c'era scritto nella legge la comunità ai single e infatti non avrebbe cambiato con risorse. Avete cambiato diverse cose, avete,
Un reato sui giornali, anche bello lo diamo un ragazzo sui giornali, oh, che bello vogliamo arrivare,
Qualcun altro ci fa il distretto.
Che cosa stia parlando quello quello che è successo poi in Conferenza dei Capigruppo ancora meglio nel senso abbiamo detto a me e i sette giorni scadono stasera, ma come non ci avevate detto che erano già scaduti, non era già scaduto, avevamo comune ad ore 18:33 non c'era niente al protocollo la protocollate no al protocollo neanche il giorno dopo c'erano io alle 12 euro, qui, quando è partito il messo comunale per consegnare i plichi. Non c'era nulla al protocollo comune, ma quindi noi la delibera la preparata tra le 18:33 e la e la mattina dopo, quando son partiti i documenti, no, mi spieghi, ma era pure mi spieghi l'aveva già preparata prima. Forse lei non capisce che non le preparo io. Le delibere che ne prepara i contenuti non è che deve impostare il foglio, ma contenutisticamente cosa si fa e secondo lei l'ha preparata la mattina, appunto? Non credo quindi che l'avevate già che prima era stampa,
Ce l'avevate già prima, non ne avete parlato in maniera esplicita né in conferenza dei capigruppo, non va in Commissione. Insomma, non è molto specificare.
Io voglio sapere da lei se posso intervenire cortesemente, prego Consigliere Rossoni, allora l'unica lancia che mi sento di spezzare a favore di quello che effettivamente stai dicendo che di cui sta parlando la consigliera Nardozza è semplicemente il fatto che è stata convocata una Commissione Urbanistica per trattare del della modifica della scheda 97, perfetto, ci siamo presentati e effettivamente mancava la documentazione nelle mani del di ogni singolo Consigliere io stesso, tra l'altro in quel momento ero sprovvisto della scheda.
Chiusa questa parentesi che comunque è una cosa totalmente superabile, perché è già stato spiegato le schede sono pubbliche, tutti abbiamo accesso al Portale da cui andare a recuperare quella scheda, tra l'altro è a discapito di quello che dicevi tu.
Tutti abbiamo capito perfettamente di cosa si trattava, la spiegazione dell'assessore Turconi è stato tutt'altro che confusionaria in quel in quell'occasione, tra l'altro abbiamo parlato e la richiesta nostra Assessore Turconi Presidente, ma anche tutti gli altri di ricevere contributi da parte di tutti politici e tecnici presenti.
Mi sembrava fosse stata recepita da voi in maniera anche interessata, tuttavia, giustamente, come come è giusto fare, abbia messo una tempistica anche per evitare eventualmente la perdita di fondi esterni, di bandi, eccetera, eccetera. Per dare un termine effettivo, portateci i vostri contributi entro sette giorni per come effettivamente abbiamo detto, se poi quei sette giorni sono scaduti e non è arrivato al protocollo. Effettivamente la vostra le voi, i vostri contributi, io francamente non so effettivamente cosa cosa dire. Questa è la ricostruzione di quello che effettivamente è accaduto.
Bravissimo. Procediamo con gli emendamenti. Grazie allora le proposte che sono state protocollate inviati ai Capigruppo e al Presidente del Consiglio. Sono state riadattate le proposte come emendamenti nei giorni successivi alla consegna dei documenti, appunto una volta stabilito quali fosse la giusta geometria della scheda. 97 per come intendete cambiarla e la destinazione che intendete farne. Abbiamo preso le nostre proposte e messe giù come emendamenti. Ci siamo sentiti di esprimere dei principi che secondo noi vanno riportati nella nella parte, diciamo, di premesse, di evidenziato della della della proposta di delibera, ovvero che quando un terreno pubblico deve esserci realizzato sopra un servizio pubblico che quindi preveda la gratuità o dei costi simbolici per l'utenza e questo era il primo emendamento. Non capisco perché qualcuno abbia scritto che questo emendamento, cioè che questo emendamento non è attinente all'oggetto della proposta di delibera, poi abbiamo chiesto di inserire che tra i principi fosse contenuto, che bisognava, bisogna ascoltare le esigenze della Consulta, dello sport, delle associazioni sportive e dei singoli cittadini per capire cosa fare in quel comparto, cioè fare una trasformazione che sia nell'interesse della cittadinanza è basata sulle reali necessità di chi già vive e fa sport allentate, e questo è il secondo emendamento. Il terzo emendamento richiama ai vincoli ecologici sovralocali, quindi quelli dettati dal dal dal PTCP, perché in quella zona ci sono dei corridoi ecologici e delle aree di ricomposizione paesaggistica e, chiaramente, bisogna tendere a coprire, cementificare, rendere impermeabile il meno possibile quella zona lì per cui, dovendo, faccio un distretto dello sport, questa indicazione dice facciamo delle cose. Tipo, piste da corsa o campi da baseball da softball cose che siano comunque scoperte che prevedano piccole attrezzature che non modifichino che non modifichino la la, la permeabilità del suolo o comunque in minima percentuale. Il COIR tu e questi erano i primi tre emendamenti, il quarto.
Ma il quarto era quello che dava le destinazioni e il rapporto di copertura, quindi dovendo comunque Facci su un intervento per realizzare delle strutture per lo sport, trattandosi di 15.000 metri, quadri di cui una parte è a verde permanente ma comunque nella nella proposta vostra si dice che il rapporto di copertura può essere il 50%, quindi si può coprire 7.500 metri quadri, di cui 1.600 metri quadri adibiti ad altre funzioni. Quindi negozi, sale, conferenze, ristorazione per quella che è la nostra proposta e no, facciamo una cosa che sia veramente rivolta allo sport, che che sia il meno impattante possibile e che preveda effettivamente.
Nonché cioè che il terreno rimanga com'è, che le trasformazioni sono le mie, siano le minime possibili, l'emendamento numero 5 si chiedeva di stralciare un pezzo, un pezzo di frase che insomma non dire che si può evitare di fare la VAS perché c'è uno strumento,
Una una convenzione specifica da attuare in questo caso e sembra effettivamente un modo per aggirare dei vincoli 25 stupro, l'emendamento, ma non lo sa, Presidente non si intende di urbanistica correo, 6, poco serio, 7 votò così euro 5 dice delle minore sarà soggetto al Piano attuativo autonomo,
E infatti ho chiesto di pronunciare.
Per la vostra ASL, perché abbiamo parlato di passo a un permesso di costruire. Ho chiesto, ho chiesto di stralciare la frase che dice sarà soggetto a Piano attuativo autonomo dal contesto servizio che adesso cosa era soggetto, quindi il discorso boss va. Beh, questo è l'unico che diciamo. Potrei accettare il parere del tecnico su su questo qua. Per il resto che l'emendamento 6, in cui chiedo di stralciare che sia dato atto che la la in Commissione urbanistica la questione è stata esposta, dimostrate e quant'altro. Io ho anche contestato il verbale di quella Commissione urbanistica, per cui chiaramente chiedo di emendarlo e il il verbale della Commissione Urbanistica non contiene, oltre a non esserci, i documenti preliminari. Non contiene neanche la descrizione, c'è solo il titolo e poi è riportato un intervento del consigliere Grassi non è riportato il mio intervento, non sono riportate le le le risposte che mi hanno dato gli assessori, non è riportata la presentazione dell'ordine del giorno e non c'è scritto neanche che erano state fatte delle richieste di fare delle proposte sensate come una giornata che questo è un discorso di verbale di Commissione.
E gli altri non erano pertinenti.
Bisogna stare Eurojust e, appunto, essendo che io contesto il verbale che faccio questo emendamento di e che in Commissione Urbanistica non è stata così affrontata la questione.
L'ho già risposto che anche quello verbalizzante, peraltro, quindi, stia attenta come si pone nei confronti di funzionari, Fontana, però volevo dire a questo proposito che forse bisognava magari implementare anche le il SEL, diciamo.
L'aiuto al funzionario a prendere le presenze perché risultavo assente, quando in verità potrete testimoniare assoluto quello sarà sicuramente un refuso, se posso replicare, prego la cosa politicamente più ridicolo a di tutto il discorso che ha fatto lei, che gli indici e i rapporti di copertura sono stati decisi dal Piano dei Servizi approvato dalla Giunta Rivolta su proposta del signor Cappelletti. Il rapporto di copertura del 50% è stato deciso dalla vostra Amministrazione comunale. Irrogare la mia, ma non ha bene, lei si dissociano. Mi fa piacere questa precisazione, però alla sinistra decise che non era in Consiglio, va bene quello che vuole lei a me non interessa, ma mi interessa invece questa precisazione, perché vede la sinistra, di cui comunque lire in mezzo, ha deciso che lì ci doveva essere un distretto dello sport, che il rapporto di copertura doveva essere del 50%, che si doveva salvaguardare una fascia lungo la Falcone Borsellino con tanti alberelli okay, che ci fosse un'altezza massima di 10 metri e 50 tutte cose che sono esattamente state riportate pedissequamente nella scheda.
Cos'è che andiamo a effettivamente correggere in questa scheda il fatto che nel Piano dei Servizi successivo, frazionando le aree tra verde e parte effettivamente costruibile, si è andato a non valorizzare i confini della proprietà comunale, andando in senso riduttivo e lasciando le fasce a verde all'esterno di quest'area creando un notevole problema di attuazione. Perché chi andava ad attuare il distretto dello sport poteva fregarsene letteralmente delle fascia verde che non sarebbero mai mai state attuate. Quindi, quello che va a variare la scheda va a variare, ricomprendendo queste aree sull'effettiva proprietà comunale. E quando dico che poi la c'era, anche un problema catastale, c'era c'è tuttora e verrà risolto dagli uffici. Nelle prossime settimane, infatti, la delibera da anche mandato per rettificare queste problematiche e pertanto solo in questo modo è possibile l'attuazione di quello che è stato definito come il corridoio ecologico all'interno del Piano dei Servizi del 2020, poi anche tutte le altre cose, quest'area è soggetta a piano attuativo ed essendo un terreno di proprietà comunale, ha diritto l'attuazione di essere fatta da anche dall'ente pubblico, direttamente in totale autonomia rispetto al contesto privato. Lo prevede la legge, quindi io non so lei che cosa si scandalizzi, voglia emendare, fare eccetera. I suoi compagni di viaggio di sinistra sono quelli che hanno realizzato questi indici. La Amministrazione di centrodestra li ha semplicemente inseriti in un quadratino sotto qua, ma sono ripresi, come ho detto nella mia premessa, dall'articolo 5 delle Norme di attuazione del Piano del servizio che non ho scritto io, perché sotto c'è scritto, Cappelletti, Negri, rivolta, eccetera, eccetera. Quindi può lei si dissocia pure perché i cittadini non era parte dalla dalla scorsa Amministrazione. Son problemi vostri però non nostre. Grazie Assessore.
Io lo sappiamo che voglio, perché se lei vuole impedirmi anche di parlare, ma non a torto, alla Costituzione, ma voi siete democratici, addirittura andando contro la Costituzione, amo venderlo bene, ieri, bavaglio, questa è la sinistra, cosa fedele polemico che l'astinenza,
Sono venuti da lei parli perseverando a Ravenna da me in comune, e lei lo sa o può arrivare alla verità, prego e vi hanno.
È?
Io faccio quello.
Ma chi è lei, scusi, prego, facciamo, possiamo tornare, ma chi è o per cortesia per cortesia basta basta Assessore, per cortesia?
Io dico quello che voglio politicamente, va bene, perché questo è un tagliamo sto politico, torniamo alla discussione, io offese non ne ho sentite, volevo precisare che di offesa, ma vogliono semplicemente ad ammettere la verità, possiamo procedere cortesemente, siamo rimasti, siamo rimasti agli alla votazione sugli emendamenti stiamo, stiamo andando avanti, allora tenete cosa lei è in piedi senza dato la parola terminiamo per tettoia, basta, procediamo grazie,
Stop.
Io no, io avevo la parola, ma veramente per cortesia la parola si è alzato e basta, ma aspra, si vergogni.
Basta sentire, possiamo procedere, non lo so.
Andiamo avanti, andiamo avanti, Assessore, parlare per cortesia è una minaccia, a star mamma mia, dicevamo, siamo rimasti alla votazione degli emendamenti dopo la presentazione del consigliere Nardozza, per cui, andando in ordine, portiamo in votazione l'emendamento numero 1.
Favorevoli per alzata di mano.
Indi per Lentate Partito Democratico, non vedo la mano ok Partito Democratico, contrari i consiglieri di maggioranza emendamento 1. È stato respinto l'emendamento numero 2.
Favorevoli per alzata di mano,
Rallentate e Partito Democratico, non vedo anche qui la mano, ma ci sarà, immagino, del consigliere Barreca perfetto, contrari i consiglieri di maggioranza, il Consiglio respinge l'emendamento numero 3, Favorevoli per alzata di mano, segni per Lentate parte del Partito Democratico, no tutto okay contrari,
Consiglieri di maggioranza e il Consiglio non approva emendamento numero 4 favorevoli per alzata di mano siamo passati agli emendamenti con parere contrario del tecnico favorevoli Partito Democratico e Cittadini per Lentate contrari i consiglieri di maggioranza, emendamento numero 5, favorevoli per alzata di mano, Partito Democratico grazie e contrari i consiglieri di maggioranza, emendamento numero 6, Favorevoli per alzata di mano, quindi non ce la facciamo ciò facciamo insomma la manina grazie favorevole grazie ai cittadini violentate, Partito Democratico contrari i consiglieri di maggioranza.
Possiamo continuare con la discussione del punto, se volete, ma con toni che non non possono essere quelli che abbiamo appena sentito diversamente. Se abbiamo terminato alle considerazioni facilmente, posso puntualizzare una cosa consigliere Barreca, prego grazie per la parola, ma cioè o si intenda o si interviene così a caso oppure prima di intervenire bisogna chiedere la revoca, la parola non esistono e che qualcuno invece, ecco, vede, vede, l'Assessore prima aveva la parola l'Assessore, do la parola vede, va beh, però vi prego, Presidente no, passerai assessore, ma vada via lei, scusi, io no, io no, vada via lei in caso un'armonia.
Non sono stato votato 167 preferenze record del Consigliere.
Io non lo so, ma che in realtà la Corte sarà pure la memoria da garanzie record di preferenze, sono contento, mi fa piacere.
Se non c'è altro, possiamo passare alle dichiarazioni di voto per il Gruppo Cittadini per Lentate, capogruppo Nardozza, prego.
Grazie Presidente.
Allora siamo arrivati a all'approvazione di questo distretto per per lo sport per come proponete di modificarlo, segnalo che in maniera solidale e quindi non voglio adesso distribuire responsabilità alla Giunta, al Sindaco, alla Commissione Urbanistica, i Consiglieri dico in maniera solidale la vostra le vostre IPAR, le vostre parti politiche rigettano l'idea che su un terreno pubblico debba essere data la priorità a realizzare un servizio pubblico.
Le vostre parti rigettano l'idea che si debba dare ascolto alla Consulta dello Sport, alle associazioni sportive e ai cittadini, con specifico riferimento ai giovani, per capire cosa fare.
Di questo, di questo comparto che doveva essere adibito allo sport ed essere per tutti le vostre parti politiche, tutti insieme rigettano l'idea che uno, uno spazio che adesso verde e che vede ospitare dei corridoi ecologici e su cui gravano dei vincoli paesaggistici provinciali sia tutelato e quindi si decida di ridurre gli indici di copertura e di realizzare delle strutture meno impattanti possibili a livello ecologico e meno costoso possibile a livello economico proprio per un discorso di sostenibilità.
E il vostro gruppo e tutti i vostri gruppi rigettano l'idea che da ricercare da dare la priorità, insomma per realizzare questo distretto dello sport siano, diciamo, i bandi pubblici e in secondo luogo un project financing, quello per cui pretendete è ancora una volta a cedere qualcosa che è di tutti i cittadini perché adesso quelle quelli sono terreni comunali e il distretto dello sport doveva essere comunale, doveva essere un servizio pubblico, sarebbe dovuto essere un servizio per i cittadini in un servizio a pagamento, un lusso che qualcuno si potrà permettere avete rigettato anche questa idea e,
La vostra idea di come si può trasformare il territorio è di non spendere i soldi dell'ente, ma aspettare che un privato intervenga direttamente, mettendoci dei fondi, quindi gli cediamo il, la proprietà di tutti, che la proprietà dei cittadini che sono terreni comunali per farci su delle strutture.
E insomma, poi, cosa cosa farci più o meno lo lo vedrà lui, noi siamo contrari a questa concezione dei beni pubblici e del servizio pubblico, segnaliamo che non è la prima volta che alienate da da quel da quello che è l'insieme dei beni pubblici qualcosa per darli in gestione a privati senza che si possa intravedere la una una funzionalità, una finalità pubblica, quindi avete detto di no alla sostenibilità ambientale, alla sostenibilità economica, a realizzare il servizio pubblico e attenerci noi il bene come pubblico. Per tutti questi motivi, il mio voto contrario.
Grazie per il Gruppo Fratelli d'Italia, Capogrosso, capogruppo, grossi sì, grazie Presidente, io sottolineo quello che ho già sottolineato in Commissione urbanistica, che penso sia l'unico punto a favore per i cittadini di Lentate, che è quello che a noi ci interessa ho proposto in Commissione Urbanistica appunto di,
Avere dei prezzi calmierati.
Tra l'operatore e l'Amministrazione comunale sia l'operatore a questo punto privato pubblico, quindi lo ribadisco in Consiglio comunale quello che ci interessa, poi valuteremo nel caso non so in una prossima Commissione Urbanistica quali saranno gli indirizzi di quel distretto dello sport e quindi noi votiamo favorevolmente.
Grazie per il Gruppo Partito Democratico, consigliere, Cangemi, ok buonasera, allora entrare nel merito a questi due decisioni che in effetti, quando si prevede una struttura sul territorio, trova comunque entusiasmi e trova comunque delle accettazioni, perché si parla di una struttura sportiva che si insedia quasi nelle vicinanze del centro per cui piove insomma non è che,
La lettura tecnica dei 50 di copertura del 50, per cui non siamo qui a confezionare un progetto per cui ci sta insomma quello che ci siamo sentiti di leggere di fondo, è che, rispetto a un Piano Territoriale comprensoriale PTCP della Provincia,
Ci si aspetta che quanto prima si interpreti il piano provinciale, che normalmente si pone come prescrittivo e prevalente, la parola che avete detto prima.
Prescrittivo, però, ente su quelle aree identificate a grande scala dal Piano provinciale percorso era quello di recepire il piano provinciale e produrre una serie di comportamenti che vuol dire che non è solo l'area la via Falcone Borsellino è interessata.
Visto che sul PEF con nessun Borsellino CIS è ancora un suolo inedificato, ma ce ne sono ben anche altri sono aree verdi, interstiziale urbane o periurbane fra costruzione, cose che il piano provinciale ha dettato un certo comportamento o delle volte sono trattate come aree agricole strategiche oppure sono aree di interesse provinciale gli IP che son quelle dalla Falcone Borsellino in questo caso.
Per cui quale percorso poteva essere che andare a garantire un intervento senza avere delle critiche che sono state mosse stasera, forse non so qualche altro percorso poteva esserci se io, come Amministrazione, avesse recepito il Piano.
Ha fatto una chance amministrazioni precedenti, lo doveva fare l'attuale.
Magari si sarebbe potuto entrare in modo critico su tutte quelle aree che sono indicate dal piano del Piano dal Piano provinciale.
Dichiarazioni di voto prego no, ma li diamo noi, ma se nessuno dice se avessimo del PCI recepito il Piano?
Ma ha posto voi no, ma scusa, ma io al Sindaco questo voi e voi non Magnum, eccetera siamo 10 anni della nostra Amministrazione, ma questa mole è il modo con cui ci si rapportava tout court il protocollo di intesa e ora conduttore basta l'han fatto altri Comuni non lo so, cioè in questo caso si va a princi privilegiare una zona che si possono anche d'accordo, perché no, perché in altri poi non ci sono, non c'è percorribilità, è lecito, non so altri altre aree ma anche l'ambito di nuovo la stessa cosa.
Siamo hanno fatto ricorso, sennò ogni a dire ci vuole la norma perché se devo farmi il piccolo ampliamento, no, perché se no, ma poi arriva la rinvio per conversione, loppa no, ma com'è diverso, ossia il proprio sia il pubblico che il privato sia piene A e B Y. A un certo punto leggiamoci le norme del del del PTCP, sennò va bene tutto, ma no, va bene tutto, ma c'ha ragione, l'Assessore, ma poi è tutto l'abbiam detto loro che bisognava farla. 50% di copertura, 1.600, avete aggiunto, il verde pertinenziale sta dentro Olimpia okay, ma non è che tavolo. Ci interessano il percorso tecnico. Il percorso è quello del protocollo d'intesa che manca con la regia, con la piano provinciale perché ci autonomo a partire proprio, per esempio, qualcosa sull'ambito baffi dal vivo, cosa facciamo o ma l'maleducate.
Poi ho trovato di nuovo niente rappresentare per l'amor di Dio, non adesso non percorriamo, non precludiamo,
Presentato niente. Concludo architetto. Grazie,
Sì, per cui alla fine è questo che noi rileviamo, che ho mancato su cui in questa procedura, ma no, ma non è così, è così.
Anche ove sostituto, il 13 volte su stia articoli 31 e 32 e 34 prescrittive prevalenti, i Comuni hanno la facoltà, in virtù del codice C. 3, comma 3, di intervenire e proporre l'adeguamento, no, invece qui partiamo direttamente e via occasione, occasioni che ci prendiamo al volo e va be'.
Può farla finita, perché magari siamo in dichiarazione di voto su tutte e sette odioso, dicevamo che appunto,
Non siamo favorevoli, noi non siamo favorevoli contrari per il tipo di procedure che assume, poi magari potrei anche fare bello il centro sportivo, per pensato rispetto ad una priorità generale rispetto a una lettura generale sul territorio, perché no.
Va beh, diciamo che il Gruppo Forza Italia virgola orientata al Capogruppo Galimberti sì, grazie, noi invece crediamo che sia una struttura che vada a favore di tutti i cittadini e un grazie comunque veramente.
Volete sentire, è un centro innovativo, quindi il nostro voto è favorevole.
Grazie per il Gruppo, per il Gruppo Lega, il Capogruppo Rossi.
Sì, grazie Presidente.
Dunque volevo dare risposta.
In primis alla consigliera Nardozza e poi al consigliere Caimi, dunque alla consigliera Nardozza sul fatto che prima ha iniziato la sua dichiarazione di voto, asserendo che noi rinunciamo praticamente a dare quella il.
In quel luogo al pubblico rinunciamo alla base, rinunciamo a questo rinunciamo, noi non abbiamo rinunciato ad alcunché, noi semplicemente rigettiamo quegli emendamenti che effettivamente un funzionario ha dichiarato contrari, quindi io avrei preferito, per spirito di collaborazione, che quelle osservazioni fossero arrivate per tempo sarà se fossero state protocollate non eravamo neanche qua a parlare, probabilmente qualcosa sarebbe stato anche recepito qui effettivamente abbiamo delle normative da rispettare e quindi,
Rigettare io francamente non mi sento molto libero e più propenso a rigettare quegli emendamenti che sono stati presentati in maniera poco attinente alla normativa, molto semplicemente poi, per quanto riguarda quindi.
Quanto diceva il consigliere Caimi.
Giusto e sacrosanto quello che stavi che stavi dicendo effettivamente il Comune ha la facoltà, non l'obbligo, quindi qua è un suggerimento, il tuo che effettivamente sta chiedendo alla Giunta.
Di.
Trovare un modo differente per governare praticamente il Comune, molto semplicemente.
Ed effettivamente dal dall'opposizione è chiaro che sia così, quindi prego con donne è stato è stato comunque un intervento interessante, certo, però voglio che sia ben chiaro da parte di tutti anche chi effettivamente non mastica queste cose tutti i giorni che è come puntare il dito e dire io avrei fatto diversamente benissimo, torniamo sempre lì ogni volta.
Quindi bene, comunque le critiche costruttive, io mi sento semplicemente la dichiarazione di voto sui sugli emendamenti giusto di rigettare gli emendamenti sul puntuale, sul punto Consigliere Rossi sul punto tutto tutto il ah ok perfetto.
Perdonatemi, ma.
Sì, esatto quindi il nostro voto favorevole per tutto quanto abbiamo detto grazie, passiamo quindi alla votazione per alzata di mano favorevoli i consiglieri di maggioranza contrari, Partito Democratico e Cittadini per Lentate per l'immediata eseguibilità, sempre per alzata di mano, favorevoli i consiglieri di maggioranza contrari Partito Democratico e Cittadini per Lentate.
Passiamo al sesto punto all'ordine del giorno Proposta del settore opere pubbliche che ha ad oggetto l'ampliamento del parcheggio presso il centro sportivo di via Superga approvazione del progetto esecutivo e l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità lascio la parola all'assessore Turconi.
I forti investimenti che abbiamo inaugurato anni fa nel campo sportivo, inteso non come campo, ma nel settore sportivo lentatese, proseguono, oltre alla a cercare di portare a casa quanto prima il distretto dello sport, investiamo e investiremo durante l'anno prossimo nella riqualificazione del centro di via Superga faremo diverse opere tra cui anche l'ampliamento del parcheggio che attualmente le macchine sono abbastanza.
In disordine, abbandonate in mezzo alla campagna, in quanto ormai il centro è molto molto congestionate. Avevamo previsto all'interno del Piano del Parco delle Groane. È un'area a servizi per l'ampliamento del parcheggio esistente. Il PTC del Parco non ha capacità di imporre vincoli espropriativi, quindi questa delibera è finalizzata solo ed esclusivamente ad approvare il progetto con la finalità di imporre l'esproprio all'area che non è di proprietà comunale. Tra l'altro, aggiungo anche un dato no, perché sembra che il centrodestra mette all'asta i beni pubblici così che ce se ne separa. Non li abbiamo mai regalati, li hanno pagati molto cari che li ha acquistati, ma vi do un altro dato che è molto curioso, abbiamo espropriato più aree di quelle che abbiamo venduto, quindi il patrimonio comunale si è esteso, è aumentato e non è diminuito, ma è semplicemente stato valorizzato. Quindi andiamo a comprare aree che costano poco per realizzare servizi e quando abbiamo venduto, abbiamo venduto aree edificabili che sono state pagate a prezzi ampiamente superiori ai valori medi di mercato. Quindi qui andiamo ad approvare il parcheggio nuovo e, più che altro, l'approvazione del progetto esecutivo per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio con la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera.
Grazie Assessore, possiamo aprire la discussione, abbiamo avuto il progetto esecutivo fra i documenti da visionare con planimetrie e quant'altro, ma se abbiamo necessità di ulteriore spiegazione, no erano dei file allegati alla documentazione, possiamo aprire la discussione.
Capogruppo, Fontana, sì, grazie, volevo solo fare una domanda, forse due.
Se sono abbiamo visto in che area è stato posizionato, sono stati posizionati questi nuovi 43 posti auto. Volevo chiedere se erano state valutate anche altre aree nella prossimità del centro sportivo o se era stata scelta, appunto allora l'assessore Turconi impossibile valutare altre aree perché il centro sportivo non è solo inserito nel Parco delle Groane ma a destra sulla risalita della strada siamo in area SIC, quindi siamo in area dove non è possibile fare assolutamente alcunché, quindi l'unico pezzettino limitrofo al parcheggio esistente, non in area SIC, peraltro,
È individuato nel lontano dalla lontana primavera del 2018, in una conferenza in Regione Lombardia tra il nostro Comune che rappresentavo io e il direttore dell'allora direttore del Parco, che oggi ha ci ha lasciato, ma nel senso buono, nel senso che è andata in pensione proprio oggi e abbiamo individuato quell'area con tutte le caratteristiche pertinenti, essendo un'area inclusa all'interno del Parco delle Groane, quindi era l'unica possibile.
Consigliere Catalano sino a un'altra, un'altra, diciamo domanda, barra suggerimento abbiamo visto che, ovviamente, da da standard, generando tot numero di parcheggi, si generano anche, nello specifico, tre posti per disabili, chiaramente, a quasi un chilometro di distanza dalla palestra fanno,
Cioè sembrano servire proprio a poco, quindi, eventualmente, se si potesse valutare di trasferire quei tre posti destinati appunto a, diciamo persone con disabilità più in prossimità della struttura, dato che ce n'è la, diciamo, il posto c'è parcheggi, ci sono si potrebbero trasferire in quel modo per per dargli anche un senso. Ecco, è già previsto semplicemente la progettazione che riguarda un'area specifica deve provvedere in specifico per normativa di legge, i posti per i disabili all'interno del perimetro di realizzazione, una volta che il parcheggio sarà realizzato e quindi sarà accorpato di fatto all'altro parcheggio, sarà libera scelta di un provvedimento di carattere molto più semplice che è fatto dal Comandante dei Vigili. Sarà individuati i posti disabili, ovviamente più vicini alla struttura, e i tre posti disabili del parcheggio lì verranno riconvertiti ad uso normale.
Grazie.
Ecco il vicesindaco precisa una cosa riguardo alle disabilità, prego prego, vicesindaco Rolfi, per quanto riguarda, visto che abbiamo un'associazione sportiva che frequenta la palestra in ampio, ovviamente anche loro con le iscrizioni sono aumentati e questa è una cosa positiva durante le attività sia di allenamento che durante le partite comunque, i ragazzi possono accedere fino a arrivare alla palestra in modo tale da permettere di scendere in sicurezza ulteriormente, ma anche evitare, in caso di maltempo, di mettersi sotto il portico in modo tale da far scendere l'utente la persona e poter accedere alla palestra in tutti con tutta tranquillità tutti i mezzi, ecco, questo già viene fatta.
Grazie.
Passiamo quindi alle dichiarazioni di voto.
Per il Gruppo Forza Italia Vivere Lentate, Capogruppo Galimberti, favorevoli, grazie per il Partito Democratico capogruppo Fontana, sì, grazie rilievo solo un'altra curiosità che nella nella decisione del della del tipo di progetto da scegliere ne sono stati scartati due proposti dal tecnico per diciamo una spesa eccessiva,
Così è stato scritto in relazione dal tecnico, perciò, oltre a questa curiosità, questo questa particolarità, vedo, trovo comunque che l'intervento sia necessario, quindi il nostro gruppo è favorevole, grazie per il.
Mi sono perso per il Gruppo Lega, il Capogruppo Rossini favorevoli, grazie per il Gruppo Cittadini per Lentate, Capogruppo Nardozza, grazie Presidente, si tratta effettivamente di un'opera necessaria e noi va be'.
Prendiamo atto del fatto che un ulteriore pezzo di che attualmente ospita del verde venga convertito in posti auto, per quanto con la massima permeabilità, mi sarei attesa giusto per mitigare questo ulteriore tra virgolette consumo di suolo che ci si impegnasse un po' di più nelle non so come dire compensazioni avrei messo qualche albero in più qua e là e per cui diciamo certo non sono contrario a questo tipo di infrastruttura che si è reso necessario, ma mi astengo grazie.
Il Gruppo Fratelli d'Italia, Capogruppo Grassi, sì, grazie, noi siamo favorevoli,
Grazie, passiamo quindi alla votazione per alzata di mano favorevoli, consigliere di maggioranza del Partito Democratico, consigliere Barreca okay, astenuti, Cittadini per Lentate per l'immediata eseguibilità, sempre per alzata di mano favorevoli il consigliere di maggioranza contaste, il Partito Democratico e astenuti Cittadini per Lentate,
L'ultimo punto all'ordine del giorno.
Un ordine del giorno presentato dal Capogruppo del Gruppo consiliare Cittadini per Lentate inerente autos Autostrada Pedemontana Lombarda richiesta di adeguamento importi per le compensazioni ambientali e viabilistiche lascio la parola.
Il Consigliere Cittadini per Lentate Consigliere Capogruppo Nardozza, prego.
Grazie Presidente.
Allora, a breve distanza di tempo da dall'ultima volta che ci siamo trovati in Consiglio comunale a parlare di Pedemontana,
Mi sono trovata a proporre a questo Consiglio un altro ordine del giorno, questo in questo caso è un ordine del giorno, poi può essere una mozione o comunque cose così, a luglio, a luglio avevamo come forze di opposizione posto il tema del del del costo del pedaggio presentato il vostro come ordine del giorno sì, sì, sì, sì,
Presentato né nel luglio dalle dalle forze di opposizione avevamo posto il problema e a questo Consiglio sia delle dell'aspetto del pedaggio che di quello del della tutela ambientale e quindi della bonifica. Contestualmente, i vostri Gruppi di maggioranza avevano presentato un altro ordine del giorno, sempre sull'aspetto delle del pedaggiamento.
E che faceva, diciamo, leva un po' sull'aspetto anche del coordinamento tra sindaci e di quello che sarebbe dovuto seguire sempre riguardo a all'aspetto al Macro aspetto di Pedemontana per quanto riguarda il Comune di Lentate, quindi, in cosa il Comune poteva poteva doveva chiedere e impegnarsi ad ottenere rispetto alla società che deve realizzare questa infrastruttura.
Quella volta avete giustamente siete andati in continuità con il Consiglio comunale di Cesano, che aveva presentato un ordine del giorno e lo aveva votato all'unanimità. Voi avete presentato analogo ordine del giorno che anche in questo Consiglio è stato votato all'unanimità da tutte le forze politiche. Ci sono stati degli sviluppi, delle novità e quant'altro sempre.
Nell'ambito della tratta B 2.
Ragionando insieme come come amministrazioni, come gruppi ambientalisti, liste civiche, eccetera, eccetera. Sempre su Pedemontana si fanno dei ragionamenti e in altri Comuni è stato portato un altro ordine del giorno che questa volta non riguardava più il pedaggio, ma un altro aspetto che riguarda le ricadute economiche e non solo quindi economiche, ambientali e viabilistiche che, in questa, che questa infrastruttura avrà sul anche sul nostro territorio, quindi su Lentate, sul Seveso. Io, presentando questo ordine del giorno, non ho inventato nulla nel senso che chiaramente ho preso il modello di ordine del giorno che era già stato presentato a Cesano Maderno e che lì è stato votato all'unanimità da da tutte le forze politiche e che chiedo in questo caso che il Consiglio impegni.
Il, il Sindaco e la Giunta a chiedere, diciamo in ragione del fatto che il costo di di Pedemontana dal 2009 ad oggi si è stimato essere aumentato del 30%, in con questa,
Con questo ordine del giorno chiedo che il Comune di Lentate quindi il Consiglio comunale di Lentate impegni, il Sindaco e la Giunta a chiedere maggiori quindi un adeguamento degli importi, sia per quanto riguarda le compensazioni ambientali e quindi, come è aumentato l'importo per la realizzazione dell'infrastruttura a chiedere che venga aumentato anche l'importo.
È dovuto per compensazioni ambientali, per il nostro Comune e quello per le compensazioni viabilistiche. Oltre a queste due richieste, che adesso ha formulato in maniera molto sintetica chiaramente la l'ordine del giorno contiene altri altri impegni piuttosto specifici. Cito solo l'ultima, insomma, l'ultima riga perché ci toccherà questo è proprio tagliata su Lentate. Con questo ordine del giorno si chiede anche che il Sindaco e la Giunta si impegnino a chiedere ad Autostrada Pedemontana che si realizzi si realizzino subito le opere viabilistiche connesse, in particolare il completamento della via Canturina prima dell'inizio del cantiere dell'autostrada. Proprio perché sappiamo tutti che la Pedemontana andrà di fatto a.
Utilizzare il sedime di quella, cioè ricoprire, sostituire la.
La Milano-Meda che c'è adesso le la viabilità dei nostri Comuni impazzirà perché si cercheranno vie alternative, oppure ci si riverserà tutti sulla sulla nazionale, per evitare, appunto, di dover pagare il pedaggio e quindi diciamo, è importante e strategico fondamentale che, prima che inizi la cantierizzazione dell'opera vera e propria siano insomma si inizi a lavorare su queste opere di compensazione quantomeno viabilistica per risolvere le criticità che si creeranno nel nostro anche nel nostro Comune.
Questa è, diciamo detta, in maniera sintetica, chiedo che le altre forze politiche chiedono effettivamente al Sindaco e alla Giunta di impegnarsi a chiedere maggiori fondi, sia per le compensazioni ambientali che per le compensazioni viabilistiche che spettano al nostro Comune, grazie.
Allora, grazie, consigliere Nardozza. Io invece chiedo ai consiglieri di votare contro questo ordine del giorno, ma non per ragioni aprioristiche o di parte, ma per le ragioni che andrò ad essa di individuare. E poi c'è anche il consigliere Rossini, che, come delegato dalla Provincia sulla questione Pedemontana tratta B 2 potrà ovviamente confortare, dare supporto a quello che dico. Allora partiamo dalle compensazioni ambientali. Voi sapete che il 26 settembre abbiamo approvato, in Giunta lo schema di convenzione con Regione Lombardia, per decidere come andare a gestire, di impegnare i 3 milioni e rotti di euro, che il Comune di Lentate sul Seveso e riceve da riceverà per le compensazioni ambientali. Devo dirvi che, dopo il Comune di media, siamo stati l'unico Comune dai 6 5 6, perché poi c'è anche Bovisio dell'asta che abbiamo già sottoscritto la convenzione, in modo particolare noi l'abbiamo sottoscritta il 31 ottobre io, mentre invece c'è tornata firmata il 21 novembre,
Lunedì ci siamo trovati sulla scrivania anche la firma da parte di Pedemontana questo questo è il primo successo che abbiamo avuto, non parlo con toni trionfalistici di successo, ma perché lo è, in effetti è il motivo per cui oggi devo dire no alla proposta che voi fate cioè di andare sostanzialmente a ad aggiornare la somma dei 3000000 ad oggi è molto semplice, c'è già una convenzione sottoscritta e quindi direi che siamo oltre.
La buona notizie di oggi che proprio oggi in Regione Lombardia ci ha mandato una PEC in giù in cui ci ha chiesto l'IBAN per avere il la possibilità di farci un bonifico che va ad anticipare circa tra i 300.000 euro che ci servono per la progettazione, vi spiego con noi, abbiamo deciso l'idea, è stata proprio mia, prima tra i Sindaci di seguire il modello che avevamo questo lo avevo già anticipato pensato per le opere compensative successive alla realizzazione delle vasche di laminazione, quindi una convenzione che dica in questo caso Regione Pedemontana anticipi. Anticipiamo i costi della progettazione in modo tale che, una volta che al budget di progettazione che circa il 10% del valore delle opere il funzionario vada ad individuare un progettista che dica oggi orientativamente le opere che noi pensiamo di fare sono queste e poi vi dirò a grandi linee, una volta che un progettista ci fa innanzitutto un progetto preliminare, possiamo andare effettivamente a capire dei 3 milioni meno i 300.000 di progettazione con quei 2 milioni e 7, cosa riusciamo a fare delle opere che abbiamo individuato la parte più importante delle opere individuate? Quello cui faceva abbiamo fatto cenno prima quando abbiamo parlato del PAESC e sono le opere che vanno che partono da Agri ciclo 2030 voi sapete che una grossa parte di quel finanziamento arriva da Fondazione. Cariplo dalla quale andremo a parlare il 10 di.
Di dicembre e poi l'altra parte è data appunto dalle opere di compensazione ambientale. Anche questa è stata una nostra intuizione perché, sapendo che Fondazione Cariplo, non avrebbe potuto sostenere tutti i costi, visto che si parla di conti con partecipazione, noi abbiamo individuato nei 3 milioni la possibilità di proseguire. Quindi, se adesso voi mi chiedete quali sono le opere specifiche, vi dico che tendenzialmente saranno il completamento delle opere di Agri ciclo 2030, quindi il cambia clima. Faremo qualcosa, pensiamo anche sul Parco del Cenacolo, ma vi sarò vi potrò essere assolutamente più precisa delle analisi una volta che avremo il tecnico incaricato, il progettista, che dirà quali sono le opere che andiamo a finanziare e qual è il costo di ognuno. ADS, così come peraltro prevede la convenzione, precisiamo che gestiremo noi, come Comune.
Indirettamente, sia l'affidamento del servizio di progettazione che poi tutte le gare. Ovviamente poi ci sarà la centrale unica di committenza, però la scelta è stata quella non di demandare ad altri, ma di prendere in carico a noi come Comune, anche perché, insomma, se teniamo qua, gestiamo meglio il tutto, il modello fatto pone regionale, Lombardia e poi nel 2017 direi che ha dato buoni risultati e quindi sia il nostro Comune che penso quasi tutti gli altri lo seguiranno. Allo stesso modo, quindi, il motivo per cui diciamo no alla home alla richiesta di aumento, perché ormai siamo oltre il limite. Mi collego però all'altra domanda grosse che avete fatto in questo in questa vostra mozione. Insomma, ordini del giorno che riguarda la medesima richiesta di adeguamento per le opere di compensazione viabilistica. Allora sappiamo tutti che dal 2009 con la prescrizione del CIPE al Comune di Lentate spettano circa 14 milioni di euro, 13 milioni e 8 per le opere di compensazione ambientale. Io allora ero assessore e ricordo che c'era un po' di ilarità da parte di tutti. Quando si parlava di questi 14 milioni di euro, no, si diceva, si va be'.
Adesso siamo arrivati al momento in cui fra poco ci chiederanno l'IBAN per bonificare una parte consistente di queste somme. Quindi è un successo. Sicuramente anche questo pensate che il 15 novembre dello scorso anno siamo andati in Regione con gli altri Sindaci, abbiamo parlato delle convenzioni, ci hanno detto, vi manderemo a breve una bozza, c'è stata mandata solo un mese e mezzo fa, quindi adesso tutti i comuni hanno una bozza di convenzione che la Provincia, per conto anche dei Comuni, soprattutto per conto dei Comuni, sta esaminando perché l'idea è quella di essere come i Comuni compatti nel sistemare lo schema di convenzione e di regolare la questione a cui lei faceva riferimento. Cioè vi spiego quando nel 2009 si è deciso di.
Dare ai cinque Comuni dell'asta a cui poi si è aggiunto Bovisio il risparmio che si era avuto allora dalla progettazione e quindi i 60 milioni di euro si era deciso come dividerli a ciascuno dei comuni in base al sacrificio territoriale che ognuno di questi comuni aveva fatto. Quindi, sostanzialmente si è detto che al nostro Comune spettavano questi 13 milioni e otto di euro perché era una sorta di risarcimento danni passatemela così forfettizzato e tutti i Comuni ai tempi avevano accettato. Riprendo pensando che fosse quasi un sogno, poi effettivamente averli ora mi è testimone il consigliere a tutti i tavoli a cui noi ci siamo recati, con anche come capofila il Sindaco di Cesano, Maderno bocca che poi del PD abbiamo chiesto subito prima di sederci, pensate, pensate come.
Regione, Lombardia, cala e Pedemontana di aggiornare quella somma, perché se il quadro economico generale dell'opera è aumentato del 30 35%, noi ci aspettiamo che anche le opere di compensazione abbiano questa caratteristica.
Nell'occhio in occasione dell'incontro di settembre, se non sbaglio, a cui era presente l'assessore Terzi. La stessa ha fatto un ragionamento che io ho sposato in pieno, ma non perché faccia parte di una coalizione politica di centrodestra, ma perché lo considero il ragionamento di un Amministratore saggio, molto pragmatico e concreto, sostanzialmente l'assessore, con la caratteristica un po' che ha appunto bresciana, ha detto, posso darvi un consiglio, i sindaci, intanto sottoscrivete le condizioni e con le convenzioni e prendetevi questi soldi, perché erano soldi che un tempo non si potevano prendere. È discutibile la possibilità di applicare il concetto della rivalutazione applicato per il costo delle opere anche a questa fattispecie che in realtà.
Anche dal mio punto di vista viene più Consiglio, augura a configurarsi come una sorta di risarcimento del danno forfettizzato, quindi lei dice prendetevi questi soldi e allora noi abbiamo deciso di attuare completa, pure poi tu, Alessandro, se ritieni io personalmente voglio intraprendere questa strada e cioè,
Firmare avere il risultato entro un mese, un mese e mezzo, firmare queste convenzioni okay e poi vi dirò cosa dicono queste convinzioni e prevedere una sorta di norma di chiusura di riserva di salvaguardia che va da dire qualora Regione calo Pedemontana trovino successivamente delle somme che permettono la possibilità di adeguare i 3 milioni, quindi più 30%, 3 milioni, mentre la i 3 milioni scudati 13 milioni e 8 del 30%, allora ovviamente dovranno essere ridistribuiti i Comuni, ma quella clausola non deve essere ostativa alla firma e al recepimento delle somme. Perché faremmo un autogol clamoroso su questi son stata molto chiara e lo sa anche il Consigliere, da una battaglia che io porto avanti, ma non per debolezza, ma per estrema concretezza.
Allora, qual è quali sono le opere che noi andremo a finanziare, perché anche questa domanda c'è anche qui sarò molto sintetica allora il piano intercomunale della viabilità, che l'Amministrazione precedente va firmato, aveva abbozzato poi l'avevo firmata io, nel giugno del 2017, prevedeva che per il nostro Comune,
Ci fossero due opere che io giudico molto importanti e che dovesse essere finanziata a livello di progettazione, fino alla fase esecutiva dalla provincia e poi a livello di realizzazione, dal Comune, prendendo quei soldi e sono Larotonda delle quattro strade opera di cui tutti riconosciamo l'importanza e il rifacimento della via Monterosa con tutti i marciapiedi, quindi, sicuramente queste opere saranno confermate. Tenendo presente che noi abbiamo già approvato e la progettazione esecutiva con i fondi della Provincia siamo stati l'unico Comune che li ha usati. Peraltro,
E adesso il problema, visto che la progettazione esecutiva risale a un anno e mezzo fa, occorre fare un adeguamento dei prezzi, la certificazione dell'adeguatezza della dell'aumento dei prezzi e poi la realizzazione dell'opera, le altre due opere che sono fondamentali e che alla fine andranno a completare quella somma di 3 18 o meno. La progettazione, nemmeno con le 2 che vi ho detto sono la quella che chiamiamo adesso in modo rudimentale, ma poi nel prosieguo e mi sono impegnata ad informare sempre il Consiglio comunale definiremo meglio è quella che noi chiamiamo l'ATEg, la tangenzialina che va dalla rotonda dei carabinieri fino alla zona industriale, altra opera molto importante che oggi ha un costo che si aggira sugli 8 milioni di euro, quindi consistente, l'altro tratto che è fondamentale realizzare. Ecco, voi sapete che noi nel 2018, quando abbiamo fatto il Piano della viabilità della via allora nazionale, oggi.
Dei Giovi, siamo arrivati ad avere la progettazione di tutta l'asta da Copreno, a Camnago, per intenderci, ma con il PNRR siamo arrivati a finanziarla fino alla rotonda di via Oberdan, quindi l'idea è quella di inserire in questa convenzione, come ultima opera, il completamento dell'asta della nazionale. Anche qui mi permetto di dire, ma non per spocchia, ma perché i fatti parlano come si dice, che ce lo riconosce la Provincia stessa, che siamo più avanti di altri Comuni nella progettazione, perché anche qui, anche grazie alla concreta collaborazione tecnica del nostro architetto Corbetta l'aiuto che ci sta dando il Centro Studi PIM e secondo me alla nostra pragmaticità amministrativa che fortunatamente abbiamo questo me lo devo riconoscere che non significa essere esenti da errori e imperfezioni, ma significa andare dritti come un trattore, cercare di ottenere i risultati, dicevo, noi presenteremo appunto queste sostanzialmente queste quattro opere, poi a me piacerebbe molto lavorare anche su viale, Italia, perché c'è tutta una serie di problematiche che porta anche a pensare di potenziare qualcosa lì potremmo farlo come con un risparmio delle gare oppure magari con quella clausola di riserva che alla fine arriverà a darci qualcosa. Ben venga, però noi puntiamo su questo un ultimo dettaglio per ricollegarmi a quello che diceva il consigliere. Alla fine, la questione delle opere di connessione da realizzare prima allora è un obiettivo che abbiamo sempre perseguito già dal 2009 e il 2010. Ieri c'è stata una riunione in Regione a cui io personalmente non ho partecipato, ma ha partecipato il.
Architetto Corbetta in occasione di queste riunioni sono stati portati a Regione Lombardia, Pedemontana il CAL, I le istanze di ogni singolo Comune che ha elaborato per risolvere il momento della cantierizzazione e quelle del nostro Comune son state accolte al 100%, ma soprattutto è stata detta una cosa molto importante, molto chiara, che non era così chiara sei mesi fa,
E cioè che le opere di connessione e quelle che riguardano aumentati in modo particolare concernono la via Canturina verranno realizzate nel 2025, quindi lo dico anche ai residenti della zona, quindi prima dell'asse stradale e autostradale, quindi penso che questo, tra l'altro è,
Diciamo così una richiesta e quando sarà realizzato anche un successo che abbiamo portato avanti insieme al Sindaco di Meda, che anche il Presidente della Provincia, perché voi sapete che il nodo della via Canturina e uno di quei ferri di quelle ferite che personalmente io mi porto dentro perché ogni volta che vedo pubblicate alcune foto o che faccio quella strada, non sono soddisfatta nel vedere certe cose, quindi voi sapete, abbiamo attuato una via la viabilità provvisoria, che diventerà meno provvisorie fra un anno, perché sembra insomma abbastanza evidente che questa cosa verrà portato avanti. Quindi il mio no a questo ordine del giorno è un no motivato, quindi non è aprioristico. Vi ho spiegato più aggiornato puntualmente, posso prendermi l'impegno, se del caso, anche a livello di comunicazione, prima di ogni Consiglio comunale, ad aggiornarvi su quelle che sono che allo stato dei lavori, tenete presente che c'è stata una riunione ieri e dovrebbe esserci una prima della fine dell'anno okay. Quindi, l'importanza di questi Allora io tendenzialmente preferisco quelle riunioni che vengano fatte singolarmente, cioè il singolo comune con il PIM che ci sta aiutando piuttosto che con Regione Provincia e Regione e Provincia cala e Pedemontana. Però in molti casi, visto che si parla di un'asta che non ha soluzione di continuità, quindi anche importanti interloquire con gli altri, sia per la progettazione dell'opera Pedemontana, ma anche per andare poi a condividere quelle che sono delle problematiche e farsi insieme portatrici delle relative risposte, quindi io chiedo di votare no, proprio perché è in gran parte superato. E poi perché l'approccio, a mio modo di vedere, deve essere necessariamente diverso. Pur ripeto, ritenendo che parte delle argomentazioni contenute meritino sicuramente considerazione e in parte sono già state accolte, io non so se il Consigliere vuole aggiungere qualcosa, ma i concetti penso che siano queste.
No, mi trovo totalmente concorde con quanto il Sindaco ha enunciato.
Vorrei provare a dare qualcosa, qualche aggiornamento ecco in merito, ma diciamo che un po' è già detto tutto tu l'Aula.
Allora, anch'io effettivamente respingo questo ordine del giorno per per le motivazioni che sono già state ampiamente dette, sia in riunione Capigruppo, dove ci siamo fermati un po' di più per aggiornare effettivamente i Gruppi politici di quello che sta succedendo con con la questione di Pedemontana.
E di quanto effettivamente è emerso stasera l'ordine del giorno, mi soffermo prima su questo.
Effettivamente è ridondante e è superato, indubbiamente le riunioni di Pedemontana sono.
Sono sono molte, e anche abbastanza.
Pesanti, devo dire, sono reduce da due riunioni, ieri abbiamo iniziato anche la tratta C e però la cosa positiva che posso dire, che ad ogni riunione si fa sempre un passettino avanti e effettivamente, con la tratta B 2 siamo aggiro finale per quanto riguarda le cantierizzazioni infatti,
Diciamo che abbiamo trovato APL CAL, ma anche il general contractor, molto pronti nella riunione di ieri, effettivamente, il Centro studi Pim incontrerà.
Sì, il 10 dicembre, vari dei vari Comuni a Cesano Maderno, dove effettivamente sarà tenuta già una riunione di aggiornamento e ogni Comune attualmente si trova ad avere le idee molto più chiare sull'equo, sulla questione delle cantierizzazioni.
La possibilità di evitare un ingolfamento all'interno dei propri comuni.
Quanto invece alle opere di compensazione viabilistiche ambientale sulle viabilistiche, l'avevo già fatto presente alla consigliera Nardozza c'è poco da fare, abbiamo una convenzione già sottoscritta.
Ambientale, perdonatemi ambientale e già sottoscritta e effettivamente non sento neanche da parte degli altri Comuni, pari istanze per chiedere un adeguamento sul prezzo delle compensazioni ambientali quanto alle compensazioni viabilistiche.
È tutta un'altra partita io personalmente la settimana scorsa, se non 10 giorni fa.
Ho trasmesso a mia firma la la bozza di convenzione che avevamo recepito da APL e le è stata rispedita appunto alla PL con le dovute modifiche.
Modifiche che servono praticamente a snellire questa convenzione, evitando un doppio passaggio che, francamente, avrebbe allungato i tempi per ricevere questi 14 milioni per Lentate fino a 60 milioni, parlando di tutti i Comuni, e auspichiamo che probabilmente non per la fine dell'anno, ma a inizio dell'anno nuovo.
Ci possa arrivare una un documento definitivo, documento definitivo che potrà già essere firmato.
E che all'interno prevede praticamente il appunto quella dicitura, quella frase di stile che permetterà ai comuni di chiedere eventualmente un adeguamento, su suo appunto, gli importi loro spettanti.
Questo più che altro per le per quanto riguarda le compensazioni ambientali.
Permane la problematica del pedaggio e del trasporto pubblico locale.
Siamo effettivamente seguendo anche questi.
Questi tavoli.
Mi taccio.
Penso che siamo a disposizione per il fatto diversamente.
Diversamente passiamo alle dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere, Nardozza, sì, io più che avere una domanda, perché mi sembra che di di il punto sia stato fatto sia dal Sindaco che dal.
Collega che ha parlato in quanto consigliere provinciale che con certe deleghe ha accesso chiaramente ha più informazioni e più riunioni ribadisco un pochino il concetto che ho espresso in Conferenza dei Capigruppo, magari in quel momento in maniera un po' accesa, invece, forse data anche l'ora adesso mi sento di tenere un atteggiamento più tranquillo.
E allora votare contro un ordine del giorno dicendo questa cosa la stiamo già facendo, quindi ti voto contro. Secondo me è un po' machiavellico un controsenso, e questo per quanto riguarda il discorso delle compensazioni viabilistiche. Per quanto riguarda invece le compensazioni ambientali,
Quando ho presentato questo ordine del giorno, ero perfettamente consapevole che la Giunta, a fine settembre, aveva firma, aveva sì approvato lo schema di convenzione con Pedemontana rispetto alla questione delle compensazioni ambientali e dell'anticipazione del 10% per poter seguire direttamente la progettazione. Tuttavia, segnalo e sia una parziali anticipazioni, di magari di quello che dirò in dichiarazione di voto, che tutte le forze politiche di questo Consiglio comunale, quindi non solo Cittadini per Lentate e Partito Democratico ma anche Lega Forza, Italia e Fratelli d'Italia, a metà luglio avevano dato mandato al Sindaco e alla Giunta di coordinarsi con gli altri Sindaci del territorio e di chiedere la revisione degli importi per le conver per le compensazioni, compensazioni quindi viabilistiche e ambientali che nella nella delibera di fine di metà luglio c'era scritto.
Di chiedere l'adeguamento degli importi.
Delle cose.
Ciò detto, chiedere la revisione e l'ultimo punto del dell'impegno al Sindaco e la Giunta diceva a chiedere la revisione degli importi previsti per le opere di mitigazione e compensazione. Non c'era scritto ambiente, sto parlando però consigliere Rossini sto parlando, lo lo lo interrotta mentre parlava lei e ci raccontava dei Consigli provinciali, no, e delle riunioni, per cui quello che è stato il nostro mandato politico, quindi del Consiglio comunale dell'organo politico al Sindaco e alla Giunta di fare fronte comune con gli altri Sindaci con gli altri Comuni e chiedere maggiori compensazioni, io lo intendo disatteso nel momento in cui l'organo esecutivo, che è la Giunta a fine settembre, quindi due mesi dopo che ha ricevuto questo mandato dal Consiglio, quindi da noi tutti.
Decide di fare un accordo con Pedemontana dicendo, anticipando il 10% del del dell'importo, fermo restando il budget stabilito nel 2009, allora io qua vedo una discrepanza e vedo davvero la non rispondenza dell'organo esecutivo, quindi la Giunta a quello che è l'organo politico ha chiesto quindi il Consiglio comunale di questo mi faccio un cruccio di dire, come ci eravamo trovati tutti d'accordo a luglio nel chiedere una serie di cose, tra cui la revisione delle Lanciotti ottenerla consigliere nunc, cioè non capisco perché alcuni sindaci che fanno fanno degli accordi privati e per due.
Con Pedemontana fanno degli accordi singolari e altri decidono di chiedere delle cose colorate IV-PSI sindaci hanno ottenuto le compensazioni ambientali, ad oggi sono noi il sindaco di Meta, si è riusciti a firmare una convenzione, ma con nessuno degli altri quattro che non hanno ancora affermato perché sono un po' più indietro otterranno l'aumento anche per le ambientali, perché tra l'altro dell'aumento per gli inventari non sia neanche proprio parlato, assolutamente sono due cose totalmente distinte, infatti, ma glielo dico con molta serietà, molto in maniera generica, se posso effettivamente si invitava il la Giunta a richiedere un aumento di mitigazione mitighi miti, aiutatemi perché,
Bravissimo per le opere di mitigazione e compensazione, esatto non si riferiva né tanto uno, né tanto all'altro.
Okay conviene con me che c'è bisogna capire effettivamente che sono due cose distinte, okay francamente generico, io Teodora no, può anche non riguarda nessuno dei due no, ascolta, io voglio far presente una cosa anche a chi effettivamente è interessato al al tema di Pedemontana e ovviamente non ha,
Certe nozioni.
È la questione, per esempio, delle compensazioni viabilistiche. Si crede che effettivamente siano dovute, come come diceva poi prima il Sindaco, al fatto che una strada va a tagliare il nostro territorio, in sostanza vengono elargiti dei dei compensi che vanno appunto a.
Mitigare la perdita di suolo, eccetera, eccetera parte il fatto che sulla sulla nostra tratta B 2 si tratta di una sovrapposizione con come una strada già esistente, la questione dei 60 milioni nasce paradossalmente per un risparmio che ha avuto.
Esatto che ha avuto praticamente APL, per evitare di fare un progetto che era molto più oneroso, bravissimo, quindi, in sostanza, la prescrizione del CIPE solo per spiegare questa cosa arrivo subito al dunque la prescrizione CIPE 51 praticamente prescrive appunto questi 60 milioni.
Che effettivamente non sta da nessuna parte il fatto che possano essere rivalutati, quindi, è anche complicato, diciamo per noi andare a giustificare la richiesta di questa Pers maggiore percentuale collegata al fatto che la l'Autostrada Pedemontana abbia un progetto finanziario che sia lievitato nel corso di questi anni, ovviamente noi ci proviamo.
Però non è neanche scontata questa cosa c'è.
Si prova a chiedere più di questi 60 milioni, ma non c'è un collegamento normativo che ti dica che, effettivamente all'aumentare del project financing del dell'intera opera, aumentino anche quei 60 milioni, quindi è un tentativo, si stanno studiando dei morali per poter essere il più incisivi possibili così come si sta provando a farlo per per il tema che più interessa ai cittadini che è quello del pedaggiamento, vediamo dove possiamo arrivare, però nulla dice che noi effettivamente non stiamo lavorando per chiedere un eventuale aumento,
Aggiungo solo una cosa sul giornale.
Voglio dire no, perché uno vuole 14 2030 40 milioni di euro, ma dove sono i progetti, che cosa facciamo allora noi, quando abbiamo una necessità di finanziare qualcosa a sul territorio, andiamo da Regione, Lombardia, progettiamo, presentiamo i progetti e molto spesso ci vengono finanziati,
Finora in tutti. Anche i casi di necessità che abbiamo avuto l'ultimo risponde del Seveso 350.000 euro tra capo e collo, l'incarico al Comune di Lentate sul Seveso. Abbiamo presentato dalla progettazione della Regione Lombardia. La Regione Lombardia ci ha dato i soldi, quindi prima bisogna capire cosa si vuole fare sul territorio. Quando avremo i progetti, capiremo le risorse che occorrono, nulla vieta, visto che la nostra Regione e se ha sempre dimostrato di essere dalla nostra parte della parte del Comune di Lentate sul Seveso, nulla vieta di chiedere un ulteriore congruo contributo a Regione Lombardia.
Diamo a firmare per il concluso il pedaggio concluse le discussioni, possiamo procedere con le dichiarazioni di voto sull'ordine del giorno per il gruppo Cittadini per Lentate Capogruppo lordo.
Grazie Presidente, qualcuna delle motivazioni che motiveranno il mio voto favorevole sull'ordine del giorno che abbiamo presentato l'ho già anticipata.
Ma sicuramente, quando si chiede l'adeguamento dei costi, non è semplicemente dicendo non c'è scritto da nessuna parte che se aumenta il costo dell'infrastruttura, allora deve aumentare anche il costo delle compensazioni, ma siccome il consigliere Rossini diceva, si parla di progetti e cose varie, come sono aumentati i costi a parità di opera che si vuole realizzare per fare l'infrastruttura, se noi prendiamo gli importi del 2009 e elica alziamo su quelli che erano i progetti di compensazione e adesso non ci stiamo più dentro è per quello che si chiede l'adeguamento del del costo. Comunque, ribadisco quello che ho già detto prima, a me sembra che.
Per quanto riguarda il Comune di Lentate sul Seveso, ci si sarebbe dovuti coordinare meglio con gli altri Sindaci del tavolo e fare in modo che tutti si procede, procedesse alla stessa maniera e con la stessa strategia, quindi non un sindaco che fa una richiesta e un Sindaco che fa un accordo e qualcuno che ci arriverà dopo.
Dopodiché, dopodiché, ripeto, il dato politico che emerge è che un compito che il Sindaco e la Giunta hanno assunto su mandato del Consiglio comunale a luglio è stato in parte disatteso da da dall'organo esecutivo accinta, accettando che il budget delle opere di compensazioni ambientali rimanesse uguale a quello del 2009 e questo è un dato,
L'altro dato è che oggi da questo Consiglio verrà fuori che la maggioranza del Comune di Lentate sul Seveso nega che il Sindaco debba il Sindaco e la Giunta debbano impegnarsi a chiedere maggiori compensazioni, maggiori fondi per le compensazioni, perché il, la lettera dell'ordine del giorno dice questo e quindi non è che si può andare per interpretazione dire no. Ti voto contro perché lo sto già facendo, perché sono più bravo, perché l'ho già fatto, l'ordine del giorno è un'espressione di principio per cui effettivamente diciamo che è contraddittorio dire ti voto contro perché lo sto facendo e mi sarei aspettata, forse mi sarei aspettata forse che ci fosse un emendamento, quindi, che provaste a stralciare la parte relativa alle compensazioni ambientali perché è superata.
Per tenere magari buona invece la parte, quella delle compensazioni viabilistiche, dato che i concetti che sono contenuti nell'ordine del giorno mi sembra che abbiate detto sia Sindaco che consigliere Rossini, che hanno motivo d'essere e sono fondati, quindi, dopo aver detto questo, quindi che dite dite una cosa e però dichiarati di di dirne di dirne un'altra.
Il mio voto su questo ordine del giorno è favorevole.
Gruppo, Forza Italia.
Il Capogruppo delle morti,
Non è la prima volta che succede questa cosa, la maggioranza fa mancare il numero legale perché no?
E perché no, perché no,
Quindi si assentano, prendiamo atto che si assentano ai consiglieri di maggioranza, manca il numero.
Manca il numero legale.
La seduta è chiusa.