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C.c. Melilli 7.4.2022, ore 9.30
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Revision
Buongiorno, allora apriamo i lavori di questo Consiglio comunale, convocato i convocati 17/03/2022 con protocollo 0 7 6 2 5. Vedo in Aula il Consigliere che deve fare deve effettuare il giuramento Crucitti per cui è pregato di avvicinarsi per il giuramento e, quindi,
Segretario.
Questo è il giuramento per cui farlo pubblicamente.
Prego.
È stato già surrogato,
Lui ha già.
È stato surrogato.
È già segnato.
La per aprire il Consiglio considera l' appello non bisogna fare aspetta no,
Va beh, comunque allora allora scusa un attimo solo facciamo per prima l' appello, dopodiché procediamo Gigliuto, pre ha presente poltrona.
Ternullo, Sbona Mangiafico, Riggio Cannata.
Scollo, Pietro Quadarella, Magnano, Scollo, Nuccio Antonino Miceli, sente Bafumi Marzio.
La Ferla sente benissimo, allora procediamo aggiornamento del 4 6 7.
Giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza, nell' interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione.
Giuramento.
Ok grazie.
Ok, grazie Consigliere Crucitti, prende posto e procediamo.
Sì, sì, no.
Mi è arrivata nella con comunicazione da parte del Consigliere la Ferla, il quale giustifica la sua assenza per motivi di lavoro.
Per cui passiamo e se ci sono interventi o che consigliere scopo buongiorno, grazie Presidente, buongiorno a tutti, scusa scusa, Pier Francesco, né un attimo solo anche per poter dare la.
Do la parola al consigliere che si è insediata in questo momento, prego, prego Crucitti, buongiorno a tutti, innanzitutto un saluto al Sindaco.
Ai consiglieri comunali, agli assessori agli amici e ai cittadini di Melilli, che ci stanno ascoltando oggi, subentro al posto di un carissimo amico Giuseppe Corradino, che mi ha preceduto in termini di preferenze. Ma ci tengo a precisare, secondo il mio punto di vista, che in questo posto si sarebbe potuto sedere. Chiunque di noi non serve obbligatoriamente essere laureati.
Secondo me basta impegnarsi per il bene comune crederci e, soprattutto, andare avanti.
È vero oggi entro il novantesimo ormai rimane poco tempo per dare il mio contributo, ma cercherò di riavvicinare la gente alla politica e cercherò di informare un bel gruppo che possa esprimere le proprie idee.
È possa darci tanti Consigli.
Concludo, sarò breve.
Non posso dimenticare le gravi accuse che ho ricevuto sui social.
Non mi fermerò, continuerò ad aiutare il prossimo, continuerò ad aiutare le persone deboli e continuerò a stare al tuo fianco Giuseppe Carta, Sindaco.
Grazie ai dipendenti comunali, grazie ai dirigenti siete riusciti in cinque anni.
A far diventare Melilli, il fiore all' occhiello della provincia di Siracusa, grazie.
Okay, consigliere Scollo, vuole intervenire.
No, mi sentite grazie, Presidente, buongiorno a tutti, io desideravo fare una intervento riguardante il CUP, come sapete, quando tre anni fa è stato attivato dopo anni e quindi se questa è stata anche un' altra conquista importante da parte di questa Amministrazione,
Il CUP, che il Centro unico per la valutazione medica a Villasmundo, purtroppo, a causa del Covid, è stato interrotto adesso, compatibilmente con l' andamento della pandemia. Insomma, la curva epidemiologica. Dobbiamo pensare anche a una programmazione per ripartire, perché molti cittadini, come sapete, non possono raggiungere le sedi opportune. Quindi era un servizio importante di decentramento, che io spero che possa partire prima, perché vuol dire che il Covid, insomma, si sta in qualche modo fermando e poi, per garantire questo alto servizio, approfitto anche per ricordare che la sui disabili si è fatto molto che questa Consulta molto efficiente, molto produttiva, e il parco gioco di per il parcheggio di Villasmundo ha bisogno di una di un' attrezzatura Verbania B per i bambini diversamente abili. Questo è un tema che mi sta particolarmente a cuore, siccome ci sono, ne parlavo con l' Assessore, qualche tempo fa, delle anche delle opere di rifacimento. Io spero che, oltre alla pulizia ordinaria, al controllo, perché era diventato, purtroppo grazie, a causa, anzi dell' inciviltà di molte persone era diventato un posto in cui i cani, insomma, andavano a fare i loro bisogni e questo chiaramente non deve, non deve e non può succedere. Però molte cose purtroppo sono.
E in qualche modo addebitabili, giustificabili tra virgolette solamente con l' inciviltà, però questo questa diciamo così. Questa questi giochi per i bambini diversamente abili, secondo me, rappresentano un piccolo segno per i bambini speciali, come è giusto dire della, diciamo di di attenzione e di grande sensibilità. Grazie ok grazie a lei e vuole intervenire qualcun altro.
Sindaco, prego, Sindaco.
Buongiorno a tutti benvenuti, Giacomo Crucitti, esordì Presidente, stimola ancora l' azione amministrativa e riconosce in questo gruppo di maggioranza una forma di collegialità, di assistenza all' Amministrazione che in cinque anni e ora come non mai ha dimostrato attaccamento alla cosa pubblica e soprattutto attaccamento quelle che la porzione di umanità che in questa città purtroppo per certi individui e spero che alle prossime elezioni apparterrà a parte apparterranno al passato ha violato tutte le regole della normalità, dell' umanità e della correttezza, utilizzando altri per offendere amici, persone, persone care solo esclusivamente per avere una soddisfazione che la città di Melilli non gli darà mai più. Ma a prescindere questo Presidente, mi mi sento di.
E di apprezzare uno degli ultimi, forse Consiglio comunale di questa Legislatura, perché vedo che lei ha nutrito informazione da parte degli uffici ha messo all' ordine del giorno tantissimi punti che appartengono alle riforme lanciate da questa amministrazione e sull' azione del riformismo. Abbiamo cambiato tante abitudini in questa città, abbiamo fatto in modo che Melilli, Città Giardino e Villasmundo e adora me Marina di Melilli potesse ricevere un rispetto che forse in passato era.
Rispetto di carattere, al contrario, no che ora siamo rispettati per come Comuni virtuosi e siamo nei sei Comuni più virtuosi della Diocesi di Ragusa e nei 160 più virtuosi della Sicilia, sia sul carattere ambientale che sul carattere ecologico e sul carattere finanziario.
Male forse era nei 4000. Oggi siamo nei 160, vedete che sbalzo in avanti i dati, la costanza e l' impegno, con tutte le difficoltà che ci sono stati in questi anni hanno portato a questa amministrazione. Quindi ringrazio Crucitti per avere detto continuerà a lavorare a fianco di questa amministrazione e il suo ingresso oggi qui e il fatto che ha accettato a meno di 60 giorni del fine del mandato e a 30 dalla fine degli atti, gli atti ordinari ci mette sicuramente dentro la squadra, una persona che ha un collante con la società civile di tutto rispetto in riferimento al Consigliere Scollo sul CUP, Consigliere, non è stata un' azione voluta dall' Amministrazione, ma ponemmo la campagna dei vaccini e con la sensibilizzazione da parte dei nostri operatori sul Covid sulla pandemia ha messo da parte questa iniziativa, che ben accetto ho visto da parte di tutti, ma che è stata un' idea di questa Amministrazione e che sicuramente dopo il suo invito ricontatterà, temo, l' ASL e come abbiamo fatto con fondi comunali con persone del Comune di Melilli recupereremo il CUP in breve tempo lo metteremo a disposizione delle città di delle frazioni della città di Melilli né a Melilli ancora il CUP esiste perché c'è lo sportello dell' ASP, quindi, quando riguarda Villasmundo, Città Giardino a breve, rimetteremo in corsa.
La l' Ufficio per le prenotazioni sui parchi giochi sono stati già acquistati i giochi per i disabili abbia fatto un sacco di campagne di sensibilizzazione verso le persone speciali. Abbiamo reso i marciapiedi accessibili, esempio viale, viene da Melilli, c' erano gli alberi che andavano gli alberi su un marciapiede di un metro e 20, quindi 60 e 60 i disabili non poteva superare l' ostacolo. è chiaro che le nostre iniziative in piccole in grande, ma soprattutto iniziative,
Molto larghe quindi condivise, con una consulta di professionisti che ha avuto la stessa attenzione e lo stesso carisma di di chi, come padre di famiglia, sta attendendo i figli. Quindi, le iniziative promosse dalla Consulta della disabilità, dal presidente Francesco, Nicosia e dei componenti sono state tutte accettate dall' Amministrazione. Già l' ufficio tecnico ha predisposto gli atti. Forse devono solo arrivare per fare diventare parchi, giochi, tutti inclusivi, quindi non ci sarà nemmeno un parco giochi che non sarà a disposizione di bambini.
Diciamo che non hanno problemi fisici e di bambini che le ha ritenuto bene speciali, che hanno problemi di carattere nei movimenti di carattere sociale, anche inclusivo, quindi non sto qui a dire perché avremmo mesi e mesi a spiegare quanti soldi abbiamo investito per i disabili e quante cose abbiamo fatto per le persone in difficoltà sia sul carattere economico che sul carattere sociale quindi penso che le domande erano queste due non hai chiesto nient' altro e buon lavoro,
Grazie Sindaco, Consigliere Cannata.
Grazie buongiorno, buongiorno ai Consiglieri, alla Giunta e al Sindaco. A titolo personale voglio esprimere, come ho fatto per i precedenti Consiglieri comunali che sono subentrati a i dimissionari, fare il mio in bocca al lupo per la vita, soprattutto politica, a Giacomo Crucitti, perdonami. Se ti chiamo Giacomo però, il rapporto di amicizia che ci lega indicem, indipendentemente dagli schieramenti politici e per bon ton istituzionale, mi obbliga e comunque mi rende lieto di darti il benvenuto all' interno del Consiglio comunale. Oggi noi siamo su due posizioni politiche differenti, ma l' obiettivo è sempre quello di fare crescere la comunità melillese all' insegna di gente che si possa spendere per la totalità del territorio di Melilli, Villasmundo e di Città Giardino le tue, parole sono state secche sincere, ma soprattutto decise. Questo sta a significare che, indipendentemente da tutto, la politica va fatta tenendo fuori ciò che sono i personalismi e gli attacchi e le offese personali. Io prendo le distanze da tutto quello che ti è successo, prendo le distanze perché umanamente non mi riconosco in una politica fatta di questo genere di attacchi, ti faccio l' in bocca al lupo serio, anche se tu hai detto che sei entrato al novantesimo an i giocatori sono tutti importanti che ci sono anche i minuti di recupero di una partita e soprattutto tutti siamo utili, ma nessuno è indispensabile.
In merito invece ai punti all' ordine del giorno, dato che siamo ai preliminari, voglio solo rivolgere un invito perché io la mia attività di?
E diciamo consigliere comunale, la voglio portare a termine sempre con delle proposte e mi riferisco a via San Giovanni via San Giovanni, che ha avuto e dopo i nostri inviti dopo le segnalazioni dei cittadini e delle attività commerciali, una e dopo averne discusso in Consiglio comunale una presa di posizione da parte dell' amministrazione.
Facendo per via sperimentale il senso unico. Io in questa sede al tempo addietro avevo consigliato di non intervenire col senso unico assalire ma, vista la viabilità, e conoscendo con un pizzico di presunzione la il territorio, avevo invitato a farlo invece, al contrario, con un senso unico a scendere perché ne invitava la popolazione comunque a seguire determinati.
C'è, diciamo, delle indicazioni puramente stradali e soprattutto perché così si evita il rischio dell' attraversamento incrocia. Nella parte finale è stato fatto un intervento in via sperimentale, con tanto di pubblicazione al solito nei social, all' improvviso, dalla notte all' indomani via le transenne via i segnali stradali, nessuna comunicazione e di ripristino delle condizioni per precedenti e ahimè nessuna valutazione, spero non perché l' avevo proposta io di fare quella via sperimentale, al contrario, io vi invito a valutarla, anche perché non vorrei che i cittadini leggessero in via San Giovanni la nuova via sperimentale. Grazie.
Risponde il Sindaco.
Sì, consigliere Cannata, la ringrazio per la solidarietà agli atti vili e questa Amministrazione ha subito e i consiglieri comunali e quasi tutti, solo chi parla con quella parte di schieramento non ha subito violenze, social, chi non parla con quella parte dello schieramento ha subìto violenza socio. Quindi è chiaro che anche all' interno del mio gruppo qualcuno ci chiacchiera e si è evitato le e si è evitato, ma ci saranno le alla tornata elettorale e li metteremo un equilibrio su quelli che saranno i futuri consiglieri, gli attuali consiglieri comunali, questa è una cosa che dirò.
Benissimo nel primo comizio che faremo in piazza chi ha chiacchierato con lì con l' altra parte. Se tutelato la fedina social, faremo di tutto perché abbia conseguenze elettorali e spiegheremo alle aziende di non votarlo, anche se in lista. Con me questo glielo dico perché era giusto dirlo stamattina e siccome le notizie a volte tutti sono convinti che li abbiamo di seconda mano, a volte li abbiamo anche di primissima mano riferimento e via San Giovanni ha ragione, consigliere Cannata, noi abbiamo ascoltato i commercianti, ci hanno chiesto di farlo a senso unico, a salire.
Abbiamo avuto la percezione che ho avuto la percezione di fare una cosa giusta di fare dare una possibilità alle alle attività commerciali che sono dentro quella via che, a mio modo di vedere, andrebbe in parte riqualificata sotto gli aspetti dei parcheggi e della fruizione trasversale della via principale. La difficoltà a salire non c' era perché il taglio di via monsignor Giardino era previsto dal codice della strada a scendere. La valutazione della polizia locale è rimasta tale perché, scendendo da via San Giovanni, per tornare su via, monsignor Giardina necessita fare il giro dell' area della rotonda dell' ex chiosco del penny e quindi andare al Villaggio Andolina per tornare su viale, Kennedy orvietani, ovvie, Siragusa.
Abbiamo pensato di non toccare di nuovo, diciamo, le sensibilità e prevedere una discussione più ampia. Non abbiamo il tempo per farla. Ci siamo sicuri che non abbiamo fatto il senza scendere per fare un torto a lei, ma lo abbiamo fatto perché nella discussione fatta con i bar quelle attività commerciali che ci sono in quella zona, abbiamo scelto di lasciarla così, perché nel senso asserire avevano subito un danno economico importante di perdite di clienti e facendo il l' azione a scendere, chi vive in via San Giovanni per andare su temi del tavolo al centro del paese deve andare a Villaggio Andolina. Questo è stato il criterio perché non è stata applicata ora, la via San Giovanni a senso unico in discesa. E poi anche perché in questo momento, nel nostro piano strade nel nostro piano economico, nel nostro bilancio non ci sono previste somme per.
Riqualificare il manto stradale su via San Giovanni, ma di prevederemo nel prossimo piano triennale.
Al né in questa variazione, di cui poi parlerò, diremo quali sono le intenzioni, le ricadute sulle viabilità, ma solo esclusivamente su questa discussione, se abbiamo tempo, ne possiamo discutere, ma l' unica difficoltà che non ci ha permesso di farla scendere, a cui io sostenevo la sua iniziativa e perché chi abita in via San Giovanni se deve andare in via in realtà uno deve fare il giro del Villaggio Andolina. Questa è stata l' unica scelta che ci ha fatto riflettere sulla porzione di capacità nelle nell' inserire un nuovo metodo di viabilistico.
No Sindaco, va bene, lo accetto e io l' avrei valutato ugualmente l' avrei votata perché almeno si dà modo e in maniera oggettiva, poi di dare anche una giustificazione, perché oggi rimane il beneficio del dubbio e in più, conoscendo l' arteria, c'è anche via prassi o che comunque scendendo consente di risalire sull' ex via provincia, oggi via Giardina. io direi di valutarlo, che lo vogliate fare oggi, che lo vogliate fare in un prossimo futuro, questo secondo me, insieme a una valutazione che state facendo su un nuovo assetto di viabilità dell' intero centro comunale e lo lascio a voi a me corre l' obbligo segnalarlo a voi la disponibilità di valutarlo grazie,
No, no, ha ragione, okay, d' accordo, grazie consigliere Cannata, possiamo proseguire nei punti all' ordine del giorno.
Possiamo quindi al.
L' ordinanza numero 2 del l' ordine del giorno.
Approvazione del rendiconto della gestione 2021 e della relazione sulla gestione del 2021, appunto articolo 231 del decreto legislativo 267 2000 io ringrazio voi la presenza del revisore dei conti e li saluto grazie per il loro intervento, sempre presente quando si tratta di materia finanziaria e vi ringrazio di cuore per la disponibilità e a questo punto passiamo.
E quinti ci sono i pareri favorevoli del revisore dei conti e c'è il parere favorevole del nell' ordine al regolata tecnica, abbiamo il parere favorevole della Commissione bilancio, per cui se c'è qualcuno che vuole intervenire può intervenire, ah, chiedo scusa prima di passare alla votazione avevamo dimenticato di di di inserire gli espositori e scrutatori per cui nomino scrutatore e Mangiafico.
Mazio e Pierfrancesco Scollo.
Okay benissimo, e a questo punto ci vedo se ci sono interventi né inerente all' ordine del giorno a questo punto, altrimenti passo alla votazione.
Ci sono tutti gli allegati che sono tutte per me, penso, che hanno preso visione.
Stiamo approvando l' approvazione dello schema di rendiconto della gestione del 1000 e allora il Sindaco vuole un intervenire e per questo punto grazie una brevissima relazione di quello che è stato il 2021 unico hanno dei gli ultimi tre anni che io sono stato presente.
Per l' intero anno nella nel ruolo di Sindaco, penso che in questo bilancio abbiamo speso un po' di soldi, ma la novità sui nostri rendiconto e che non abbiamo sicuramente fatto di corsa per accendere nuovi mutui, ma soprattutto che in questo momento il rendiconto approvato con questa velocità in un periodo dell' anno dove fioccano le proroghe mette il Comune al riparo della.
Ha, diciamo, la struttura comunale mette al riparo la vendita, uno strumento di velocità. L' approvazione del rendiconto comporta l' iscrizione dei residui nel bilancio corrente comporta la chiusura di alcune discussioni economiche sono durante l' anno continuamente messa in discussione.
E la Ragioneria, insieme ai revisori dei conti, ha dimostrato ancora una volta.
Tanta dedizione verso questo ente, ma merito a tutti i capi settori, alla Giunta, all' Amministrazione comunale che ha.
E alla Commissione bilancio e lei, Presidente, che in brevissimo tempo, e forse mai con queste velocità, portiamo in Consiglio comunale a uno strumento che rendiconta il 2021 anno, dove all' interno di questo documento ha visto spese per i per i ristori alle persone in difficoltà spese di investimenti e contributi alle associazioni sportive e all' interno di questo strumento abbiamo sempre garantito l' assistenza scolastica ai bambini che in difficoltà l' assistenza sanitaria ai bambini in difficoltà. Abbiamo garantito tessuto economico a tutto il contesto sociale che oggi meno che prima viene considerato in modo, diciamo, sicuramente più ampio e studiato e programmato di quanto ne veniva fatto in passato. La quest' ulteriore strumento finanziario ha portato nuove persone a lavorare al Comune di Melilli. Per dentro questo documento.
Ci sono anche le crescite di vari dipendenti comunali, abbiamo avuto la possibilità di avere gli agenti di Polizia locale da categoria B in categoria C all' interno di questo strumento finanziario ci sono i consulenti che ci hanno permesso di mettere in piedi piani di programmazione per il PNRR oggi.
Approviamo uno strumento di rendicontazione che ha visto a Melilli sicuramente uno stimolo importante nei confronti della macchina pubblica, ma soprattutto nei confronti della programmazione e ci ha messi sicuramente con questo strumento qui la Ragioneria ci ha messi davanti a un uno stop e ci dà la possibilità di riprogrammare l' anno in corso molto molto molto molto velocemente ma soprattutto con attualità e con la riorganizzazione delle spese che sono stati non impegnata nel 2021,
Ok, ci sono interventi a questo punto la pongo ai voti, chi è d' accordo resta seduto, chi è contrario si alza approvato all' unanimità.
E si chiede l' immediata esecutività dell' atto, che d' accordo resta seduto, chi è contrario si alza approvato all' unanimità.
Passiamo al terzo punto dell' ordine del giorno Bilancio di previsione riapprovazione legati.
Anche su questo abbiamo i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica, abbiamo i pareri favorevoli dei colleghi, del Collegio, dei revisori dei conti e per le imprese, prende atto del contenuto della proposta ed esprime parere favorevole alla sua approvazione degli allegati, c'è la la parere,
Sì c'è.
Sì, un attimo scusa, allora ne abbiamo anche il parere favorevole della Commissione, bilancio per cui i pareri sono tutti favorevoli, la dottoressa Marchica vuole intervenire, interviene per dare i chiarimenti in merito.
Buongiorno a tutti è praticamente una cosa formale questa riapprovazione di due allegati del bilancio, perché nel vi arabi DAP tutte e tutti gli allegati abbiamo verificato da un allegato che era quello dell' equilibrio, non passava e ci siamo accorti che tra quello del fondo crediti dell' allegato dell' equilibrio dove c'è scritto di cui fondo crediti l' importo era difforme, dall' altro. Abbiamo fatto la segnalazione e la software house, che ha detto che aveva risolto il problema a gennaio 2022, mentre noi abbiamo approvato il bilancio molto prima di tutti gli altri enti. Quindi era un problema che si era già verificato, quindi io, per correttezza storie approvando questi due allegati e così siamo a posto, va bene. Grazie, dottoressa Marchica, per cui la pongo ai voti. Chi è d' accordo resta seduto chi è contrario si alzi.
Approvato all' unanimità, si chiede la immediata esecutività. Chi è d' accordo resta seduto chi è contrario si alzi approvato all' unanimità.
Dunque chiarisco anche che, in data 31 tre, 2022, con protocollo 95 65, sono stati inseriti in via d' urgenza 9 un punto all' ordine del giorno, per cui do seguito ai punti aggiuntivi che ci sono state fatte e passiamo al punto.
4 dell' ordine del giorno, il punto 4 tratta la variazione d' urgenza al bilancio di previsione 2022 2024 ratifica della delibera di Giunta Municipale 77 ad emendare 3, adottata dall' articolo 175 del decreto 267 2000. Anche su questo abbiamo i pareri sempre dai revisori dei conti, con con ero lacerato, il verbale numero 10 con parere favorevole, abbiamo il parere favorevole della Commissione bilancio, abbiamo il parere favorevole della sulla regolarità tecnica,
Per cui mi se non ci sono interventi, la pongo ai voti e chi è d' accordo resta seduto. Chi è contrario si alza approvato all' unanimità.
Sì, chiedo anche in questa l' immediata esecutività dell' atto, chi è d' accordo resta seduto, chi è contrario si alza approvato all' unanimità.
Possiamo appunto 5 con variazione del bilancio di previsione finanziario 2022 2024 io, nelle dal proposta, dalle carte allegati, noto che c'è il parere favorevole del responsabile del servizio finanziario.
Leggo il verbale numero 11 dei Revisori dei Conti, i quali esprimono parere favorevole, sempre per l' approvazione definitiva e vai verbale numero 2 della Commissione bilancio, sempre con pareri favorevoli favorevoli, per cui la pongo ai voti se non ci sono richieste di chiarimento e chi è d' accordo resta seduto chi è contrario si alzi.
Approvato all' unanimità, si chiede l' immediata esecutività dell' atto.
Chi è d' accordo resta seduto chi è contrario si alzi approvato all' unanimità.
Passiamo all' argomento numero 6.
Approvazione del Regolamento comunale per l' assegnazione delle aree edificabili ricadente nel Piano di insediamento produttivo.
Su questo argomento.
Si esprime esprime parere favorevole in ordine all' euro, al tecnico, il responsabile del Settore architetto Pistritto, Giuseppe.
È passata dalla Commissione, Quarta Commissione Lavori pubblici con parere, quindi approva all' unanimità dei presenti, demandando alla stessa in Consiglio comunale per l' approvazione definitiva.
Quindi, su questo argomento Sindaco poi di chiarire qualcosa e l' approvazione del Regolamento comunale per l' assegnazione delle aree PIP.
Visto che si Presidente, questo regolamento è stato visto tra visto, diciamo all' ennesima volta osservato da tutte le parti sociali e sicuramente mette la mi questo Consiglio comunale oggi mette in mano al governo della città uno strumento finalmente per assegnare.
Gli spazi disponibili all' interno dell' area produttiva di Melilli, a imprenditori e artigiani che con questo strumento avranno la possibilità di fruire del Piano di insediamento produttivo della città, ma soprattutto col documento successivo e il piano definitivo del Piano regolatore generale, osserveremo quante ricadute positive sono state fatte su queste zone quando è innovazione. Abbiamo messo dentro il nuovo Piano urbanistico,
Per il futuro di mail.
Questo regolamento che dà, diciamo la norma a questa città e mette dentro la possibilità di importanti ricadute sociali dentro chi frequenterà, il cui frequenterà questa zona per fare investimenti e per costruire, aveva fabbrica o il proprio, diciamo lavoro, noi possiamo dare delle novità su quella che era zona PIP di Melilli, noi la vogliamo candidare come zona mista del di per il futuro distretto della meccanica insieme al porto di Augusta, e fare sì che la Peppe prefabbricazione della della grossa piccola e media meccanica venga qui e grazie al porto si possa poi distribuire in giro per il Mediterraneo, per l' Europa e per il mondo intero. Stiamo lavorando su questa iniziativa. Per questo abbiamo velocizzato ne abbiamo richiesto agli uffici di portare questo strumento del Consiglio comunale. Non c'è nessuna nuova novità normativa all' infuori di quello che già dice la legge. Ci sono tutele per i residenti tutele, per le associazioni o attività che ricadono nel nostro territorio.
E la cosa più importante che ci dà la possibilità immediatamente di pubblicizzare l' avviso pubblico e rimettere mani con soldi e fare investimenti all' interno di una zona che è stata lasciata incompiuta, dove mancano gran parte dei servizi dei sottoservizi, dove negli anni è stata vandalizzata.
Perché però si trova in un posto non proprio centrale della città e che in questo momento, lì vicino e lì accanto stanno sorgendo nuove?
Strutture commerciali e quindi abbiamo tutta la voglia e la e il desiderio di portare questo strumento nelle mani dell' amministrazione e fare sì che la zona PIP possa rinascere essere messa a disposizione dei melillesi, sempre mettendo dentro il futuro la zona Pippo, un impianto energetico che possa tutelare i consumi visto che in questo periodo abbondano i rincari è sicuramente diventerà una zona vip innovativa alle porte del porto di Augusta.
Dentro un interscambio provinciale, perché vicino alla autostrada e vicino all' autoporto faremo sì che quello diventi distretto della meccanica della metalmeccanica, perché me li rese ancora oggi, hanno bisogno di formazione, di lavoro e di occupazione, grazie Sindaco la relazione fatta è stato chiarissimo.
Con questa votazione andiamo a votare l' intero Regolamento, per cui è inutile leggere articolo per articolo passiamo direttamente, penso che, di vostra conoscenza, avete preso visione per cui procediamo alla votazione di approvazione e quindi la pongo ai voti, chi è d' accordo resta seduto chi è contrario si alzi approvato all' unanimità Segretario.
Se resta.
Aspettiamo si che però.
Un attimo solo.
Il Segretario, per favore, siano al momento della votazione, quindi se prego, non quindi allora.
Allora l' argomento è stato trattato.
Segretario per conoscenza, l' argomento numero 6 è stato trattato discusso o è stato votato con parere favorevole all' unanimità.
Diamo l' immediata eseguita, quindi votiamo anche l' immediata esecutività dell' atto, chi è d' accordo resta seduto, chi è contrario si alza approvato all' unanimità.
Lo facciamo per eccesso di.
È.
Argomento numero 7.
Argomento numero 7.
Quindi mi riguarda l' approvazione del Regolamento per l' attuazione della cessione di cubatura, trasferimento della volumetria ed istituzione del registro dei diritti edificatori.
Voglio sì, beh, il Sindaco vuole intervenire, prego.
Questa è un' altra azione riformista che, dopo scusate il ingegnere per il piano acustico Antonio tra, eccetto argomento dopo se viene fuori.
Come quello approvato nelle nelle passate sedute del Consiglio comunale, quando abbiamo detto che a Città Giardino si può costruire a 5 metri e non a sei metri dal confine, oggi diamo un altro strumento ai tecnici e le famiglie di questa città ed è uno strumento importante per quello che è l' equilibrio anche della legalità della percezione che quello che è stato fatto nel rispetto delle norme nel rispetto delle delle regole possa essere ancora oggi messo.
In conformità con le regole urbanistiche e quindi questa è un' ulteriore riforma che dà la possibilità a tante famiglie che in anni passati hanno avuto difficoltà per fabbricare la propria abitazione, costruire il villino in campagna e dare possibilità di rimettere un equilibrio nelle proprie case, nelle proprie abitazioni, con lo spostamento della cubatura edilizia. Diamo finalmente l' ufficio tecnico, l' ufficio urbanistica di questo Comune ai tecnici e tutti coloro che hanno esigenza all' interno dei propri terreni, di spostarsi la cubatura per fabbricare dove vogliono. Diamo questo strumento e da oggi dentro i cinque chilometri dentro Melilli, dentro Villasmundo, dentro Città Giardino che ha un edificio che ha diversi terreni e vuole fabbricare in un unico terreno può spostarsi la cubatura di stesso modello da una parte all' altra. Questo è uno strumento che non tutti i Comuni hanno. Tutti i Comuni sono capaci di metterlo in piedi, che non tutti i Comuni hanno interpretato la norma in questa maniera. Noi oggi.
E prima in Commissione e ora in Consiglio comunale, finalmente approviamo un documento riformista solo assolutamente attuale, che dà la possibilità e l' opportunità all' edilizia, ai tecnici e anche di un rilancio economico e dare un ulteriore input in un momento dove né che necessita soprattutto con mai come ora ripartire con l' economia e ripartire soprattutto con l' economia locale.
Grazie Sindaco per maggior a maggior chiarimento di quanto detto voglio.
Voglio leggere del un punto che mi ha relazionato il tecnico prima del trasferimento dei diritti edificatori previsto dal presente articolo, i Comuni nell' ambito del proprio territorio possono autorizzare la delocalizzazione di volumetrie sino al 100% del volume ammissibile nella zona omogenea di destinazione finale, ecco, questa è la cosa importante che il Sindaco ha voluto rimarcare prego,
Prego, grazie Presidente, a chiarimento di un regolamento che ci è stato quasi imposto dalla Regione siciliana, vista la legge regionale, la 23 e 21 che ad agosto dello scorso anno ci metteva in una situazione di vuoto normativo come Comune di Melilli e soprattutto di stallo per quanto riguarda il trasferimento dei diritti edificatori noi da agosto 2021, giustamente abbiamo tutti in maniera sinergica chiesto che si spingesse sul piede dell' acceleratore affinché sia,
Si approvasse e quindi oggi si portasse in approvazione in Consiglio comunale un Regolamento che, come ha ben letto lei, proprio quell' articolo consente il trasferimento dei diritti edificatori nella percentuale pari al 100% dell' ultimo del terreno recettore e della cubatura trasferibile all' interno della stessa zona territoriale omogenea. Questa importante perché così almeno è vero che si dà un' ulteriore intensificazione all' attività urbanistico, edilizia e consentirà a chi ha magari cubatura disponibile in terreni, diciamo privi di valore urbanistico, la possibilità di trasferirli, dove magari si può avere un valore economico commerciale dello stesso immobile nettamente maggiore, ma soprattutto consente alla comunità tutta, per Melilli, Villasmundo e Città Giardino di poter sviluppare un nuovo modo di vedere l' edilizia. Detto ciò, però, è importante anche in virtù del fatto che, come ha richiamato bene il Sindaco poco fa una domanda, ve la voglio porre in termini soprattutto della variazione del Regolamento edilizio in merito all' articolo che regolamentava le distanze dei fabbricati. Per Città Giardino noi all' unanimità, se non ricordo male, lo abbiamo approvato, ma è stato portato, è stato inviato alla Regione affinché ci si possa rispondere in tempi celeri perché fino a 20 giorni fa io ho chiesto agli uffici comunali ancora questo non era stato fatto. Spero che già sia stata inoltrata esatto. Mi mi trovavo con il Consigliere Scollo perché l' approvazione finale ce la dà l' Assessorato regionale. Quindi in questo momento siamo ancora un po' fermi. Sappiamo se la PEC, con la variazione del regolamento, è stata inviata alla Regione. è una domanda che vi pongo.
Sì, è stata inviata, c'è stato un ulteriore chiarimento, pare che ci siano le condizioni perché il regolamento si esecutivo, con i vari Decreti semplificazioni, anche senza la Regione Siciliana, ha anche detto.
Quindi il Regolamento è diventato esecutivo con l' approvazione del Consiglio comunale, mi stranisce che gli uffici non gliel' abbiano riferito no, non l' hanno detto, eravamo con il Consigliere Scollo e Consigliere, Scollo, sbaglio, sempre interlocutorio, purtroppo che ci potevamo fare no, questo lo abbiamo sbagliato in due, infatti, ma gli uffici potevano gli uffici potevano dirlo alla stessa persona, doveva andare gli uffici, forse non lo sono nemmeno non lo sapete, perché perché la.
Dico a prescindere del.
Scusa noi, che si è arrabbiato ma chel, che sto un attimino di sarcasmo nella nella battuta, ma è chiaro che, come il Regolamento per la cubatura, non si riusciva a fare perché non avevamo le condizioni giurisprudenziali, ma soprattutto legali e ci è voluto un consulente che mettesse in piedi un Regolamento che permettesse di trasferire la cubatura, lo stesso è stato fatto per il regolamento dei confini e, grazie ai nostri consulenti, siamo riusciti a avere giurisprudenza e a capire che il Regolamento già esecutivo o al Consiglio comunale, se la Regione dovesse bocciarlo, va riproposto e quindi tutto si crea un vuoto normativo come è stato per i piani regionali in passato. Quindi il Regolamento è in questo momento esecutivo, dicendo poi che non ti arrabbiare era l' interlocuzione.
Quella giusta.
O c'è l' accordo, consigliere, scuola, vuole intervenire per caso.
Chi è d' accordo okay, allora allora metto ai voti, la posso mettere ai voti e chi è d' accordo resta seduto chi è contrario si alzi,
Approvato all' unanimità, anche su questo votiamo l' immediata esecutività dell' atto, chi è d' accordo resta seduto chi è contrario si alzi approvato all' unanimità, possiamo spostare punto.
8 col punto 10, per favore.
Allora e la la mette la debbo qua qua qua, qua okay, grazie, allora passiamo al punto 8.
Dell' ordine del giorno con l' approvazione del progetto definitivo del piano comunale di classificazione acustica e su questo abbiamo il parere favorevole del responsabile del servizio architetto Pistritto.
Abbiamo la parere favorevole della Commissione verbale favorevole.
E a questo punto è presente l' ingegnere casinò Totti, il quale mi relaziono perlomeno da chiarimenti inerenti all' argomento.
Per quanto riguarda il progetto, I di classificazione acustica per il territorio di Melilli, grazie, prego, può intervenire Cinieri.
Buongiorno a tutti.
Scusate per l' affanno, sono appena arrivato, diciamo di corsa,
Allora il Piano di classificazione acustica prende vita da quello che la normativa prevede sin dal 1995, quindi l' Amministrazione comunale ha dato questo impulso di andare a predisporre questa documentazione, il documento.
Nasce anche da un dispositivo che sarebbe la linea guida regionale.
Un decreto assessoriale del 2007.
Su questi canoni normativi è stato appunto valutato quello che risultava essere il la distribuzione della popolazione e quindi la tutela che bisogna.
Predisporre per valutare.
Scusate l' affanno.
Poi, vai tranquillo, per valutare appunto quello che risultava essere l' esposizione della popolazione, quindi sulla base del della suddivisione della popolazione sulle schede Istat si è fatta questa perimetrazione della popolazione sul nostro territorio urbano, oltre questo esito anche censito tutte quelle che erano le attività produttive insistenti nel territorio.
La zonizzazione, alla stregua di un Piano regolatore, prevede delle zone, le zone sono dalla zona 1 alla zona 6, la zona 1 è quella dove deve essere posta la maggior tutela e quindi rientrano le scuole, le strutture ospedaliere e tutto ciò che deve essere appunto tutelato da il disturbo diciamo acustico noi nel nostro territorio, oltre alle nostre scuole abbiamo anche Villa Salus che, se recentemente appunto trasferita sul territorio, sul territorio comunale,
Dopo questa prima stesura, basata appunto su parametri statistici che vengono poi confrontati anche su quello che risultava essere la pianificazione del territorio, si è predisposto una fase di valutazione oggettiva, cioè.
Un 7 dimostrazioni condotte per tre settimane su dei luoghi che risultavano particolarmente, diciamo importante, in quanto la classificazione basata sugli elementi.
Oggettivi doveva essere riscontrati in campo e, se del caso, andarono andava essere fatta una sorta, diciamo di modifica, alla alla codifica originaria, in questa maniera, dopo questo 7 misure abbiamo avuto contezza di quello che risultava essere anche il rumore antropico che la città produce e quindi tutto ciò che sono le attività produttive, il traffico veicolare e tutto quello appunto che è stato visionato, dopodiché si è proceduto appunto a questa arrivi, a questa redazione del Piano di classificazione, tenendo conto anche di quelle che sono le zone.
Dove si può andare a effettuare una sorta di attività temporanea che possono essere appunto sagre, feste e attività fieristiche e dintorni, e anche queste qua sono state normate nel regolamento, che è un' appendice al al Piano di classificazione acustica alla stessa stregua di un Regolamento edilizio. Esiste anche un regolamento. Attività rumorose.
Nel Regolamento attività rumorose sono previsti anche gli allegati, che devono essere utilizzati dai soggetti che esercitano un' attività rumorosa al fine di, al fine di poter essere autorizzati all' esercizio. Anche questo in ottemperanza delle leggi delle leggi nazionali, questa documentazione è tutta quanta inserita come allegato al regolamento e trasmesso all' ufficio scusate, grazie ingegnere quasi notte è stato chiarissimo se qualcuno ha bisogno di ulteriore ulteriori chiarimenti approfittiamo della presenza, consigliere Sbona, prego ente no, io ovviamente stavo sfogliarli Regolamento, ma approfitto della sua presenza sostanzialmente ritengo che sia uno strumento di.
Di regolamentazione di una materia importante che è quella dell' inquinamento acustico. Ritengo giusto.
Quindi, finalmente ci dotiamo di uno strumento che può consentire anche alle autorità competenti in merito al nella nella funzione, diciamo, di tutela della sicurezza pubblica, il problema anche del dei rumori di tipo come dire ricreativo. La questione relativa al alle province in estate, soprattutto, capitava nel centro urbano il problema del dei suoni, che si per adesso abbiamo uno strumento finalmente che consente eventualmente anche un potere sanzionatorio diretto da parte del, cioè se non rispettano, a parte il discorso che c' era, comunque, la normativa che esiste in materia di inquinamento acustico e limiti e cose, ma con questo strumento consente sostanzialmente di tutelare finalmente in maniera più diretta i cittadini vicini di casa che si trovano in condizioni a volte poco giusto. Era una prima domanda, 30 sì, è stato anche previsto un no. Volevo leggere secondo trascritto, sia giusto per andare, diciamo dare anche ulteriori spiegazioni. è previsto anche un regime transitorio, ovvero tutte le Brigate, magari ad oggi non avevano ottemperato a predisporre una relazione impatto acustico e trasmettere all' ente competente, quindi significa al Comune e di conseguenza agli altri organi che possono essere.
Chiamati al Comune per esprimere un parere.
Il sulla parte diciamo, di emissioni acustiche, è previsto che abbiano un lasso di tempo di sei mesi per andare a ottemperare a quello che magari.
Per svista o per diciamo mancata mancato richiamo espresso in un Regolamento comunale non era stato richiesto in prima battuta al lato dell' autorizzazione all' esercizio e quindi esiste un elenco di attività produttive che avranno l' onere di andare a verificare la mancata ottemperanza. Comunque la non ancora ottemperanza a quello che prevede che prevedeva la legge nazionale in precedenza e che adesso è stringente nel Regolamento comunale.
No, è prettamente documentale che teoricamente, in base in base ad un elenco che è previsto nel decreto che del 2011 che son smarrito benessere, sviluppo, Italia o qualcosa del genere, venivano elencate le attività che non erano obbligate a presentare una ratio impatto acustico.
In questo caso, chi invece in questo elenco non risultava è tenuto a e quindi banalmente, stiamo parlando che in alcuni comuni veniva richiesto anche per un condizionatore che veniva messo in esercizio banalmente da una sala, da una sala Barbieri che di fatto non è un' attività che prevalentemente produce un rumore e adesso queste attività sono state oneri onori e oneri onerati dalla presentazione di documentazione mentre altri invece sono nell' elenco.
Come attività che devono presentare relazioni impatta agosto, quindi è stato fatto uno screening più puntuale ed è messo nel nostro Regolamento, quindi il richiamato da questo decreto legislativo che adesso diciamo di fatto è stato introitato nel nostro Regolamento e quindi questo elenco farà parte dei documenti che nel nostro diciamo au nel nostro sì, nel nostro SUAP dovrà essere esatto esattamente esattamente ora coloro che già hanno l' autorizzazione. Teoricamente è previsto regolamento che hanno sei mesi di tempo per andare a ottemperare, quindi andare a integrare la documentazione che magari non fu presentato illo tempore.
No no.
Cioè la documentazione sostitutiva di atto notorio si può fare, ma la redige sempre un tecnico competitivo acustico, sì,
Ok, grazie, ingegnere Bertinotti e a questo punto possiamo, devo pongo, lavora a votazione, chi è d' accordo resta seduto chi è contrario si alzi approvato all' unanimità,
Passiamo al punto.
L' immediata esecutività serbe non credo che ci sia tutta questa.
Facciamo il prelievo.
Allora allora ne chiedo che vinca e se venga modificato il prelievo dell' ordine del giorno con il punto 10 e poi trattare a seguire il punto, no, quindi chi è d' accordo?
D' accordo all' unanimità, sono tutti d' accordo al prelievo, quindi trattiamo il punto 10,
Il punto 10 parla l' approvazione Regolamento di Polizia urbana, il Sindaco.
Relazione prego,
Come ho detto prima, ogni regolamento che è stato portato in Consiglio comunale che ha visto l' Aula.
Partecipe attrice delle modifiche normative che piano piano il Comune di Melilli ha preso coscienza, in quanto dal 94 ad oggi nessun regolamento e nessuna azione ha ammonito l' Amministrazione di uno strumento legislativo per potere applicare, anche in questo caso misure cautelari. il regolamento della Polizia della Polizia urbana ci dà un grosso. Ci dà un grosso strumento, che è quello del del del DASPO, quindi dell' allontanamento delle persone che, durante le manifestazioni durante la guida urbana, che sicuramente approvato a valle del regolamento acustico e noi a Melilli, abbiamo avuto storie di contenziosi fra vicini, fra attività, fra commercianti, per i problemi acustici e ancora quello prima per il trasporto della cubatura, che chiude anche contenziosi di tipo dei contesti di tipo urbanistico, è ancora quello prima approvato con i confini a Città Giardino. Quindi sono tutti strumenti di riforma che mettono il Comune al riparo sicuramente di un vuoto regolamentare che,
Per anni ha creato delle soste delle pause dentro l' Amministrazione, non ha visto scorrere gli atti amministrativi e soprattutto non ha visto più parti della struttura amministrativa comunale essere sicuri di quello che poteva essere l' attualità amministrativa e legislativa. Quindi, altro regolamento che va a sanare una porzione della nostra struttura comunale diamo finalmente alla Polizia locale. è uno strumento molto importante per tutte le manifestazioni che verranno qui da qui a venire e con la cessata emergenza. Io, da Assessore alla Polizia locale, ho chiesto più volte dottore Cava che oggi assente, perché in una Commissione prefettizia più volte di munire gli uffici, l' Amministrazione, con uno strumento che può accelerare.
Accelerare delle misure per contrastare i fenomeni di violenza, di disordine pubblico, di errori di, diciamo maltrattamenti sulle persone, sulle cose, perché una delle cose che abbiamo inserito è anche il rispetto dell' arredo urbano.
Oggi abbiamo una città che in più parti videosorvegliata possiamo azionarsi grazie a questo Regolamento. Anche quanto viene, diciamo, viene rispettato la cosa pubblica e in questo caso gli arredi e tutto quello che è di proprietà del Comune quindi di tutti i cittadini.
Con questo strumento finiamo un' azione, un' azione chiara, che porta rende verso una un ambiente riformista e oggi, con questa ennesima riforma, penso, Presidente, che abbiamo dato tutti gli adempimenti a questo Ente per essere un Comune, moderno e innovativo e attuale.
Grazie Sindaco verso l' intervento.
A questo punto, se non ci sono interventi.
Lo metto ai voti, chi è d' accordo resta seduto, chi è contrario, si anzi approvato all' unanimità, boh via diamo, diamo anche l' immediata esecutività né di quest' atto che d' accordo resta seduto chi è contrario si alza approvato all' unanimità.
Passiamo quindi al punto 9.
No, punto 9, perché abbiamo fatto il prelievo, quindi questo è 9, queste 10 e questo è no, è no, Bra sì, allora il punto 9, che riguarda l' approvazione della versione definitiva della revisione del Piano regolatore generale,
Io.
Dalla proposta vedo che ci sono i pareri favorevoli sia del responsabile del servizio dalla Commissione, il verbale della Commissione sono tutti parere favorevole, vedo.
In aula anche vedo in aula anche il progettista architetto Parrinello e il quale, secondo me, meglio di lui non può che relazionare in merito e darci e darci dei chiarimenti informazioni, tutto quello che è necessario ai consiglieri comunali, al consesso civico presente in questo momento e prego si accomodi architetto,
Beh, una relazione di massima.
No, aspetta aspetta, devo accendere, devo accento Ben trovati, sì, prego okay.
Allora diciamo così, il questo è un atto abbastanza importante, il PRG in qualche maniera è lo strumento di governo del territorio e quando già si parla di governo del territorio in qualche maniera investe come dire un po' tutti.
Il, il percorso del PRG, che dura già da un po' di tempo.
Diciamo la cosa fondamentale è stata quella innanzitutto di una possiamo dire profonda partecipazione collettiva,
Si è discusso parlato, abbiamo fatto anche ad ottobre del 2019, uno schema di massima che è stato presentato in Consiglio comunale, quindi il PRG non è, non è un documento che è passato sottobanco, il PRG è un documento che ha avuto passaggi pubblici.
E che ha consentito a tutti di presentare istanze solleciti Consigli, quindi, attualmente questo passaggio, che è uno degli ultimi passaggi, perché dopo questo andrà al Genio civile ed è l' ultimo passaggio burocratico perché poi verrà adottato in Consiglio prima di andare alla Regione, quindi è la sommatoria di un ragionamento collettivo che spero in qualche maniera abbia soddisfatto l' intera comunità. Questa è la mia speranza.
Chiaramente in tutto questo io ho cercato di metterci anche del mio, cioè sperando che la mia, come posso dire la mia preparazione tra virgolette possa essere un valore aggiunto rispetto a tutto quello che si è discusso, e questa è una mia, ci ci spero tanto allora io diciamo mi sono trovato intanto ringrazio l' Amministrazione e il Consiglio perché questo, in effetti è un incarico che diciamo così dà lustro è un onore per me come dire.
Aver redatto la revisione del PRG, appunto perché uno degli strumenti più importanti,
Ed è anche un onere perché in qualche maniera potrebbe anche darsi ci possa essere qualche, come dire, qualche errore che potrebbe comportare qualche problema. Io ho cercato di stare attento, ma essendo uno strumento molto vario, eterogeneo vasto che, come dire in qualche maniera, investe tutte le problematiche relative a un territorio socio economiche ambientali, quelli gestirlo non è facilissimo. Io ho cercato di essere, come dire, molto molto preciso, però ci potrebbe anche essere qualcosa ancora da aggiustare.
La cosa fondamentale e poi magari vorrei che il Sindaco dicesse cosa perché perché debbo dire la verità.
Al di là forse di qualche posizione politica mia personale, ma debbo dire col Sindaco il nella questione del PRG siamo stati Silvio e anche gli amministratori siamo stati in sintonia e questa è una cosa fondamentale,
Nel momento in cui si fanno delle scelte, perché in effetti il PRG è uno strumento politico a tutti gli effetti che poi abbia delle ricadute tecniche sociali. Quello che vogliamo, ma è uno strumento politico perché si attua un indirizzo di un certo tipo e, ripeto, debbo dire, in questo senso c'è stata una profonda sinergia su tutti gli argomenti e questo mi ha reso anche più facile il lavoro senza ombra di dubbio, perché non essendoci scontro, c'è la possibilità di poter approfondire la tematica e cercare di portare a un risultato come dire notevole interessante,
Uno degli obiettivi principali è quello.
Che un po'.
Accompagna e il mio modo di di fare è quello di cercare di di essere innovativi, cioè cercare di realizzare delle cose che possono avere o possono essere, anche rispetto ad un contesto che ci circonda, come dire, di di di innovazione verso il futuro, quindi una delle cose fondamentali e ricordiamoci che adesso i piani regolatori non saranno più dei piani per io dico per retini nel senso,
Questo è zona C queste zone di questo è, ma ormai l' urbanistica è di tipo negoziale, cioè l' urbanistica ormai sarà in forma dinamica e si adeguerà a quelle che sono le istanze del territorio.
Perché è impossibile che noi, nel nostro PRG, nel vecchio regime si abbia delle arie vecchie di quarant' anni rimaste statiche sol perché con un retino giallo bloccato e magari da un' altra parte, c' era qualcuno che aveva intenzione di fare, non era possibile perché il retino non lo consentiva ora questa cosa l' urbanistica ha detto attenzione,
Voi dovete dare corso alle istanze del territorio, tenendo conto del fattore ambientale, del fattore costruttivo, tutti i fattori, ma attenzione alle istanze che vengono, diciamo così, da tutto il territorio,
E difatti voi nel Regolamento edilizio ci sono per esempio articoli che premiano il modo di costruire, più, si costruisce bene e più si avranno bonus e si avranno bonus volumetrici, si avranno sconti sugli oneri per innalzare la qualità del costruire.
O l' attenzione, questa non è una cosa del Comune di Melilli, questa è una cosa che in qualche maniera già esiste, però, come dire, mi interessava che il Comune di Melilli, in questo caso e per diciamo così per queste cose fosse un tantino un passo più avanti rispetto agli altri.
C'è anche un' altra cosa importante, allora poi io ripeto, lascerò le cose al Sindaco perché giustamente, ebbene, che sia lui poi a dare queste prospettive oltre quello che diciamo così è stato fatto e la la cosa fondamentale adesso è quella perché abbiamo messo mano su tutto l' unica cosa su cui non abbiamo messo mano è quella del piano particolareggiato del centro storico,
Del di Melilli.
Ora né nel PRG, ripeto, abbiamo messo mano su tutto, tranne su questo per in qualche maniera, non come dire, non ritardare l' iter del PRG in corso, ma secondo me il prossimo passaggio è proprio quello ed è quello di interventi nel centro storico anche perché la nuova legge ci dà delle come dire una grande mano su una cosa su cui già come dire col Sindaco abbiamo fatto e cioè quella dei piani Pepe che poi dirà il piano particolareggiato del centro storico la legge prevede di fare un censimento degli immobili, eventualmente, diciamo così, abbandonati e degradati in brutte condizioni.
E consente pure al Comune di istituire una società mista per la realizzazione degli interventi di recupero, che diventano interventi anche di rigenerazione urbana, che dipendono anche interventi di riqualificazione urbana e che diventano interventi anche che mirano, diciamo così, a un recupero sociale di spazi abbandonati e anche per un minor consumo di suolo all' esterno del come dire del perimetro urbano.
Diciamo, questa è un po'.
Quello che ci ha accompagnato,
Io io direi di di che che il Sindaco, come dire, possa allargare il campo di quello che ho detto è che se poi ci stanno delle come dire delle dei quesiti delle questioni,
Proprio tecniche, magari o successiva, quando l' emergenza secondo tempo che grazie architetto, allora il Sindaco interviene sull' argomento.
Sì, grazie architetto sull' ideologia politica, lei non lo sa come la penso io, quindi la starà stava per scoprire in questa occasione della realizzazione Pirri in cima.
Non so se la mia, il mio passato forse più a sinistra di lei, quindi il riferimento alla agli aspetti che ha detto bene.
Architetto Parrinello e il Piano regolatore arriva qui, dopo un iter che l' ha visto traballante per questioni ambientali, la Regione ci ha consigliato di revocarlo, noi l' abbiamo fatto e siamo ripartiti da zero con.
Con insieme all' Amministrazione, insieme alla da parte tecnica di questo Comune, diversi dirigenti dell' Urbanistica si sono alternati e quindi un po' un po' tutti un po' tutta la Giunta e i consiglieri comunali hanno previsto degli accorgimenti politici all' interno di questo strumento che oggi per via definitiva passa da questo.
Da questa parte della democrazia melillese.
È chiaro che abbiamo messo dentro delle innovazioni, a partire dalla sostenibilità ambientale, alla riqualificazione, innovazione e sostenibilità, quindi RIS.
Ma la cosa migliore. Penso che abbiamo fatto in questo Piano regolatore mettere zone popolari, quindi dare una stoccata fra il vecchio metodo di inclusione sociale, nuovo metodo di inclusione sociale, spostandole Pepe dalla periferia residenziale, dove non so per quale motivo finivano le Pepe, poi un giorno anche su questo chiariremo perché le Pepe venivano messe vicino alle zone C 5 e non vicino alle zone popolari, oppure dove c' era un isolamento ormai cronico sociale della città. Noi abbiamo pensato di proporre di metterle all' interno del centro storico, dove oggi la città sta per pochissima parte e vissuta dagli universitari che studiano il al-Qusayr Melilli, e questa è una soddisfazione che ci dà necessità, ma vogliamo ripopolare il centro storico e quindi abbiamo inserito le Pepe, proporremmo in un magnifico, diciamo strumento pubblico privato, anche il social housing per dare l' opportunità a chi ha un reddito, ma non può avere le coperture finanziarie per comprare casa, di avere comunque se un reddito ce l' hai un' abitazione dove il garante e la Amministrazione pubblica,
Chiaro con tutti gli accorgimenti e le garanzie che vanno date per intestarsi una questione di questo tipo.
L' innovazione dentro questo strumento abbiamo inserito l' industria 4.0, quindi la, le zone speciali per le zone artigianali speciali, le zone tax free, per dove ci sono impianti rientranti nell' ambito del Green economy, abbiamo dato al nostro territorio e delle opportunità importanti, abbiamo ridotto l' edificabilità, inutile spostare l' edificabilità a macchia di leopardo, ci siamo concentrati in quello che è lo sviluppo della città e soprattutto abbiamo rimodulato ridimensionato le aree edificabili, non perché dovevamo favorire, ma dovevamo sfavorire qualcuno laddove si pensava che la città dovesse crescere, ed è chiaro che all' interno di questo strumento oggi urbanistico e penso che sia l' ultimo passaggio politico.
Che fa questo strumento lo spero veramente per poi, dopo il Genio civile, andare in Consiglio comunale solo per l' adozione e spedito immediatamente alla Regione siciliana.
Abbiamo dato anche una pulita a questo Piano regolatore, c' erano strade stradine viadotti contro viadotti, opere faraoniche di miliardi di euro, penso dobbiamo essere realisti, attuali, spontanei e anche, diciamo, migliorare la nostra idea di fare politica abbiamo torto.
Cose che erano impossibili da costruire, ne abbiamo messe altri possibili da costruire, come la parallela in via Umberto Melilli, in piazza Umberto e Melilli, la parallela via Rudinì a Melilli,
Abbiamo messo dentro.
Una parte di Villasmundo, la parallela di Piazza Risorgimento, qualcosa che forse era identificata più come trazzera che come strada che potesse complementare la viabilità, abbiamo messo dentro la nuova chiesa di Villasmundo, abbiamo modificato le volontà che la Chiesa Cristiana di Siracusa, nuovo Vesco, ha espresso per dove determinare la nuova chiesa di Villasmundo abbiamo dato soprattutto oltre che al centro storico, anche alla parte marina.
Un grande, una grande opportunità su Marina di Melilli, che oggi è stata individuata come area ZES, abbiamo detto e abbiamo delineato strade, confini, piste ciclabili, ferrovia.
Dove a breve partiranno i lavori del sottopassaggio, quindi l' ingresso di maniera di Melilli, che è stato calato in questo Piano regolatore, e daremo l' opportunità alle micro e medie imprese di poterle fare nautica in una zona dove per tanto tempo è stata sfruttata solo come discariche. Questo rientra anche nel piano di sostenibilità ambientale. Come bene, stiamo bonificando tutte le discariche che ereditiamo. Oggi puliamo anche le zone dove pensiamo. Si possono essere ricadute negative ambientalmente,
All' interno troverete una nuova ingresso per l' area PIP di Melilli, visto abbiamo approvato il regolamento e oggi, dentro il piano regolatore ci troviamo una rimodulazione dell' era pippe per renderla fruibile.
Più per contesti economici strutturali, industriali che per attività sportive, attività sportive stiamo facendo tanto anche dentro questo Piano regolatore ci sono altre aree dedicate alle attività sportive e ricreative, abbiamo rimodulato le zone di ampliamento turistico, agricolo, letti.
C' era tutta una questione.
Sul minimo lotto, abbiamo dato la possibilità a chi ha 5000 metri quadrati di terreno comunque di potere fare un piano di lottizzazione prima il piano di lottizzazione titolo non essere 8 e 10000 metri quadrati, quindi abbiamo messo le dimensioni dentro il nostro contesto abitativo del nostro contesto sociale.
A Villasmundo abbiamo spostato l' area PIP perché era sopra l' area destinata alle cave, quindi abbiamo anche spostato cose che erano inconcepibili per l' attualità politica. Abbiamo, diciamo, messo dentro anche alcune zone di espansione e di edificazione, dove già c' era l' edificabilità, ma stranamente compariva una zona non edificabile dentro due zone estremamente edificabili. Quindi abbiamo dato anche abbiamo tolto anche un po' di discriminazione dentro questo Piano regolatore, come non capivamo, perché le zone Pepe andavano messe nelle zone residenziali o non capiamo perché in alcune zone edificabili non si potesse verificare. Quindi, la parte più discriminante della del Piano regolatore è stata eliminata. E a Città Giardino abbiamo corretto la parte della oltre i confini, che comunque abbiamo già discusso Città Giardino. Abbiamo corretto le aree commerciali e abbiamo dato possibilità di aree sanitarie di espandersi. Abbiamo regolamentato la viabilità all' interno del Polo commerciale, abbiamo dato a tutti l' opportunità dopo questo strumento urbanistico di poter farsi gli ingressi e le strade per le proprie attività commerciali.
E comunque dentro questo strumento c'è anche la parte di possibilità per l' espansione commerciale, quindi ancora pensiamo che ci possono essere investimenti su questo territorio, pensiamo che ancora non siamo saturi e tre i punti di forza della pianificazione ho detto prima Marina di Melilli parlando in senso lato a proposito di Città Giardino questa Amministrazione innanzitutto prima con il POD, che è in corso di approvazione, abbiamo dato la possibilità di creare, all' interno di una zona ormai storicamente abbandonato dal Comune di Melilli, una sinergia fra ambiente e attività produttive, attività ludico ricreative, quindi io penso che in modo molto blando.
Molto, diciamo poco evasivo. Ho detto le quattro cose principali e chiudo dicendo che.
Diamo oggi anche un nuovo Regolamento edilizio, questa città, dando la possibilità di vedere dimensioni per i sottotetti, per le verande, per i bonus, per gli lo sconto, sui prodotti, a sconto, sugli oneri abbiamo dato un regolamento che possa essere più alla portata di tutti, togliendo tutti quei cavilli facendo quello che sta facendo lo Stato in questo momento la semplificazione, stiamo cercando di dare uno strumento più semplice e un PRC molto, molto, molto più moderno e alla portata di tutti i cittadini, e penso che questo.
Veramente esce fuori da un' azione di collegialità mista. Chi ha chiesto chi ha portato Hideki ha visto inserire all' interno modifiche e perché sono state sempre condivise e mai discriminanti. Quindi penso che diamo al Consiglio Comunale oggi l' opportunità di votare per via definitiva, uno strumento molto importante per la vita economica di questa città. Io ti ringrazio Carlo per la pazienza avuta.
In questi anni ringrazio l' assessore all' urbanistica e nell' ultimo periodo la l' ha curato il dottore Caruso, assessore all' urbanistica che ancora prima si sono susseguiti come Enzo Coco, Guido Marino, tutti coloro che hanno lavorato perché oggi si concludesse uno, qualcosa di importante per questa città volevo che fosse trattato come ultimo punto perché qui veramente?
Veramente, se si è fatto qualcosa di molto importante e incisivo collegiale dove ci siamo dedicati. Forse ho fatto più riunioni per il Piano regolatore in questi anni che per le attività politiche, quindi di devi per dirvi quanto è stata importante e non vi nego che abbiamo avuto paura più volte di non riuscire a chiudere il piano regolatore per via dei sondaggi per via della la VAS, per via di tutti gli adempimenti che vanno dietro al Piano regolatore e mai è stato così completo come ora il Piano regolatore, con tutti i regolamenti che sono stati complementari, come il piano acustico, pud, la, il piano, il re del regolamento dei confini, oggi abbiamo veramente uno strumento urbanistico sano, chiaro e che dà una prospettiva a questa città. Ora dobbiamo essere bravi e veloci a farlo, a farlo, passare dagli enti predisposti a metterlo in piazza esecutivo. Per la città diciamo che prevede pure il parcheggio sotto San. Sebastiano.
Che a breve bandiremo un' iniziativa pubblica o privata che vede finalmente nel centro di media di un parcheggio per 800 auto.
Diamo per senso San Sebastiano, nei continua 80, quindi oltre 100 e un punteggio importante, abbiamo messo dentro questo Piano regolatore ancora prima che trovassimo l' investitore per realizzarlo, quindi io finisco ancora con i ringraziamenti, grazie Presidente per la velocità con cui rapportato ai termini ha portato dentro i termini burocratici dell' approvazione e chiedo al Consiglio comunale di approvarlo con celerità in modo tale che non venga stoppato qui.
Perdiamo ancora tempo inutile, okay, grazie Sindaco, io appunto già esprimere il mio ringraziamento a nome mio e a nome del consesso civico qui presenti, di tutti i consiglieri comunali per il lavoro effettuato, per il lavoro eseguito su indicazione del Sindaco dell' Amministrazione di tutti gli assessori e su indicazione e collaborazione e disponibilità di consiglieri comunali che hanno partecipato a redigere uno strumento così importante per il nostro territorio per lo sviluppo del nostro territorio per cui vi ringrazio a tutti quanti nel Sindaco, come ho detto, la il nel tecnico incaricato,
Architetto Parrinello, ringrazio tutti voi, consiglieri comunali per la collaborazione, per al fine appunto di poter avere uno strumento valido, necessario, indispensabile per lo sviluppo sotto il profilo economico, soprattutto del nostro territorio, quindi, detto questo passo a e che il consigliere Cannata che vuole intervenire prego grazie Presidente,
Sul punto c'è un misto di.
Compiacimento per un risultato che si sta portando avanti da quattro anni.
È un po' di rammarico per alcune cose che.
Dal punto di vista amministrativo, secondo me non sarà stata, non sono state consumate nei tempi e nei modi dovuti mi sono confrontato io già più volte, anche con il tecnico, con il libero professionista che lo ha redatto.
Dicendo che secondo me, al momento stiamo parlando anche che siamo ancora in una fase molto interlocutoria in termini di programmazione di uno strumento di regolamentazione dell' uso del territorio.
Un rammarico di natura normativa ce l' ho e l' ho anche esposto a lei in sede di Commissione perché l' articolo 53 del Regolamento edilizio parla chiaro e in maniera indissolubile che nelle adunanze nelle quali vengono discusse il bilancio preventivo, il conto consuntivo e il Piano regolatore con le sue varianti non può essere iscritto all' ordine del giorno la trattazione di interrogazioni e di altri argomenti lo dovevamo fare monotematico e ne avevamo parlato giustamente lei mi disse Consigliere, ma è innanzitutto una fase interlocutoria perché, come già discusso anche con l' architetto Parrinello.
L' iter di adozione, poi definitiva approvazione di uno strumento urbanistico quale il Piano regolatore prevede tempi e modalità e pareri a corredo ben precisi pareri che oggi ancora non ci sono perché manca il parere del Genio civile,
E perché poi, se non ricordo male o non ho visto male, Presidente, se lei vuole può prendere anche una degli elaborati qualsiasi.
Secondo me, oggi non è nemmeno un atto ufficiale.
Credo, ma spero di essere smentito, non è un atto ufficiale, perché quando si trasmettono degli elaborati?
Vanno apposti dei timbri da parte degli uffici comunali.
Vanno apposti timbri di recezione da parte dell' ufficio urbanistica, vanno apposte controfirmate le tavole da parte del dirigente all' urbanistica, per poi essere presentate e sottoposte all' attenzione prima dei Consiglieri comunali in Commissione e poi in Consiglio comunale.
Io mi auguro e dico spero, che questo sia stato una pura dimenticanza.
Ma poi, vedendo anche alcuni elaborati e soprattutto quando bene l' architetto Parrinello ha esplicitato il concetto delle aree Pepp all' interno del centro storico.
E ne ho parlato più volte perché sono stato il primo fautore e ho pressato, interloquendo anche con il Consigliere Scollo, Antonino, della possibilità di conferire anche a lui stesso l' estensione dell' incarico per quanto riguarda il Piano Particolareggiato, perché oggi vedremo eventualmente una discriminazione tra cittadini.
Tra chi vede rivoluzionato uno strumento urbanistico e chi invece ha immobili all' interno del centro storico, per giunta alla fine di una ricostruzione post sisma che ha portato il nostro centro storico, ha un aggregato totalmente differente da quello ante 13/12/1990 e o diciamo pressato affinché si estendesse l' incarico all' architetto perché secondo me il particolareggiato oggi ha una valenza importante tanto quanto il Piano regolatore.
Questo anche perché?
Perché invece l' intervento all' interno delle, con la configurazione delle aree Pepp all' interno del centro storico, mi pone il dubbio?
Che lo stesso Piano regolatore debba essere trasmesso anche in Sovrintendenza, perché altrimenti questo non poteva essere fatto, ma nella bontà dell' espressione del libero professionista sono sicuro che questo sarà nei programmi.
Ma ho avuto un ottimo maestro.
Ma la 1150 dice che va portata in Consiglio comunale uno strumento che già a corredo tutto, quindi oggi io non parlerei di approvazione di un progetto definitivo, anche perché proprio per la pianificazione urbanistica non si parla dei tre stadi della progettazione che invece viene riferita all' edilizia vere e proprie,
Portavamo qui un progetto che comunque, come ha detto giustamente l' architetto Parrinello, ha visto delle interlocuzioni nel 2019 con i liberi professionisti, ma che secondo me, oggi, prima di portarlo qui, dovevamo nuovamente farne una discussione quanto più partecipata possibile. Alla luce di questo, poi, lo avete visto anche nei punti precedenti li ho votati tutti dal piano acustico. Ho votato il area PIP perché credo che questi siano veramente gli atti propedeutici per l' approvazione, poi di un PRG di un Piano regolatore comunale, però il dubbio mi si pone perché invece vedo un rallentamento del 2019, perché a marzo viene conferito un incarico a un ingegnere per la redazione del piano di utilizzo del demanio del demanio marittimo, che ancora oggi non trova l' approvazione in Consiglio comunale, e come posso fare a non avere un piano esatto, perfetto, Sindaco, Commissario, ma che dovremmo dare poi gli strumenti per inserirlo anche nel Piano regolatore generale, perché comunque stiamo parlando sempre di una variante complessiva dello strumento urbanistico e non di un vero e proprio Piano regolatore ex novo in merito a tutto il resto?
Devo anche essere corretto con me stesso, perché è vero che un piano di salute pubblica che è un piano di democrazia e innovativa che è vero che abbiamo revocato noi nel 2017, ma lo abbiamo revocato perché era viziato nell' aspetto formale.
Non vorrei che oggi ci trovassimo nuovamente in una situazione che è solamente interlocutoria, non stiamo adottando nulla, non stiamo approvando nulla, ma in ragione ulteriore non tanto della regolamentazione di Consiglio comunale, perché il Piano ha bisogno di una seduta ad hoc. Sorvoliamo perché, quando si tratta di interessi diffusi e per la collettività, obbiamo a queste formalità di rito, però è vero pure che gli atti vanno firmati.
Gli atti vanno firmati e siglati.
Per l' ufficialità dell' atto stesso, Segretario, mi corregga se dico qualcosa che non attiene a questo.
Ci mancherebbe.
Detto ciò, siccome come punto all' ordine del giorno ho letto che si tratta di approvazione del progetto definitivo del PRG comunale, noi dovremmo.
Quando abbiamo tutti i pareri a corredo adottarlo, poi ci saranno le i termini per poter ottenere le osservazioni dei cittadini, la pubblicazione all' interno di due testate giornalistiche a tiratura regionale nazionale c'è tutta una serie di adempimenti che oggi troverei inutili per un piano che ha un buon incipit ha un buon inizio ma che ancora è debole sotto alcuni pareri non appena arriveranno tutti i pareri io sarò il primo assieme a voi ad adottare lo strumento urbanistico.
Grazie, certo certo.
Sì, prego, prego, Sindaco allora a correzione di una un elemento, io la ringrazio per la consulenza architetto Cannata, noto che lui lei è stato anche in passato consulente del Piano regolatore, però sbaglio una cosa Consigliere, noi non possiamo fare pressione per dare incarichi e non possiamo ampliare incarichi a nessuno è abuso d' ufficio. Io spero che lei, quando l' ha detto, si è confuso e non ha chiesto di da fare pressioni per ampliare un incarico o per entrare nella gestione dell' ente pubblico e in questo momento mi sento di fargliela io la consulenza a lei sotto questo.
Quindi io vorrei correggere, Segretario comunale, affermazione, considerare, secondo sono state voleva dire fate l' incarico ma non dato lo ha Parrinello, quindi, per motivi di rotazione, Bra nostro compito dare indirizzo politico, no nella invadere l' area gestionale, su questo qua e purtroppo però chiedo alla ri su quelle argomentazioni appena espresse non capisco l' aspetto dell' ufficialità degli atti in cui cade l' architetto Parrinello ci.
Ci confermerà la dicitura quando riguarda gli aspetti politici dove mi voglio fermare, io non voglio andare oltre quella che è la il criterio dell' adottabilità parere, ne manca uno Consigliere ed è quello del Genio civile. Noi abbiamo ci siamo accertati più volte. Spero che il pacchetto Parrinello possa relazionare in merito al punto del parere della Sovrintendenza, che mi pare ormai a questo punto siamo solo davanti il parere del Genio civile e poi spediti con punto monotematico. Faremo un Consiglio comunale ad hoc, manderemo tutto alla Regione Siciliana, però.
Io avrei come avrei come la percezione che ci stiamo contraddicendo, che c'è stato un piano regolatore fatto con metodi collegiali, il Piano regolatore deve visitare le azioni democratiche fino a quando non si raggiunge un quesito totale generale che venga adottato.
Sicuro è che da oggi in poi queste tavole non si modificano più,
È finita a noi, ci siamo stati quattro anni, abbiamo sentito tutti abbiamo sentito cattivi e buoni, abbiamo sentito bravi e meno bravi e quindi dico ormai Piano regolatore viene in Consiglio comunale per approvarlo definitivamente, Vuol dire che non è applicabile a livello urbanistico, ma non è più modificabile da chi si alza la mattina e loro compro un terreno carta vicino, CAL, diciamo, la contrada più lontana di Melilli. Non può chiedere più, niente farà le osservazioni all' adozione finale. A me interessava congelare uno strumento che non v'è, dove non non ricadessero più modifiche o altro e che facciano perdere tempo alla macchina comunale per generare uno strumento compatibile con le esigenze del territorio e le ben ha detto Consigliere. Mi complimento per la salute pubblica. Oggi abbiamo bisogno di uno strumento di salute pubblica che abbiamo pensato noi a farlo di salute pubblica, l' abbiamo fatto per i nostri concittadini e se lei ben vede abbiamo tolto l' edificabilità dove c' erano i vincoli, dove qualcuno si voleva fare, l' attività col suocero dove qualche consigliere comunale voleva trasferirsi le autorimesse, abbiamo corretto anche con un pizzico di legalità in questo strumento. L' abbiamo data quindi sotto questo aspetto e so che lei è dalla parte della legalità, come possiamo noi grazie,
Indico solo per diritto di replica, perché così è.
Chiariamo il concetto io le posso fare un invito e lo faccio a tutto il Consiglio comunale più che approvazione di P di progetto definitivo la possiamo trasformare se il Segretario è d' accordo in presa d' atto degli elaborati tecnici e norme tecniche d' attuazione del Regolamento edilizio dello strumento per trasmetterlo al Genio civile non possiamo approvare oggi possiamo prenderne atto che il tecnico ha trasmesso uno strumento per modificarlo.
Secondo me è la presa d' atto, è la più corretta scusa, vediamo poche, non è supportata da non reggiamo esprimere il professionista architetto Parrinello, vediamo un pochettino l' interpretazione che può dare su questo argomento, allora, fermo restando il discorso del come dire i timbri e le firme e questo, come dire, è un' altra storia. Io su due punti allora uno, quello sul centro storico, allora non necessita del parere della Sovrintendenza, perché non abbiamo individuato delle aree, noi eventualmente no, non abbiamo fatto nulla in questo senso. Noi soltanto abbiamo detto utilizzeremo immobili all' interno del centro storico per realizzare interventi di.
Edilizia economica e popolare, quindi non stiamo sovvertendo o modificando quello che il Piano Particolareggiato. Gli immobili verranno individuate successivamente ad un censimento che verrà fatto sugli immobili abbandonati e degradati, e sulla base di quello si faranno poi gli interventi. Quindi noi non stiamo modificando il Piano Particolareggiato. Sarei stato uno sciocco, perché a quel punto mi sarei, come dire, avrei fatto una cosa, sapendo che poi tu mi avresti potuto dire scusa, ci voleva il parere della Sovrintendenza,
I tasselli sì, ma sono sono degli immobili individuati che no, ma non so, ma non sono, non sono un retino, una scelta diversa rispetto a quella che del centro storico non stiamo facendo ampliamento, non stiamo facendo nulla.
È giusto che è giusto, la la tua osserva è corretta, però io voglio dire che questa cosa è stata rivista, che poi, in una fase successiva, in un contesto un po' più ampio, relativamente a una rivisitazione del piano, si approfondisse, approfondiranno anche proiettato più in avanti perché non appena si parte poi con gli atti in pubblicazione il cittadino che trova la la planimetria e se la viene a controllare e vede che ipoteticamente un immobile è stato individuato di qua perché è casa mia, che cosa è è una parte del centro storico che fa parte del particolareggiato, ma ho capito che c'è un po'.
Attenzione premesso, non c'è malafede assoluta, ma anzi un miglioramento dell' attività economica. Ne abbiamo parlato per anni, appunto, di spostare le attività popolari all' interno e inglobarli in un tessuto sociale che invece è consolidato e sono il primo promotore di questo, però dal punto di vista grafico, un cittadino che magari non individua determinate condizioni e si vede quel tassello di casa propria e colorato dice, ma se state parlando di Piano regolatore, perché c'è casa mia dentro il centro storico, questo è l' unico problema. Sono stati secondo me veramente un, non trovo soluzione premesso, però, è un problema che sto riscontrando. Ok, è una cosa, come dire, se ne può discutere, ma c'è solo un' individuazione. Non sono stati fatti atti ad hoc relativamente a è soltanto per far capire, rispetto per esempio, a una planimetria complessiva, già la possibilità delle allocazioni, ma non c'è nulla. Di certo è un indirizzo che viene dato per una successiva fase, per giusto la l' altra. L' altra cosa, relativamente al discorso dell' approvazione rispetto al okay, io sono per l' approvazione, per un motivo molto semplice, perché giustamente questo è un come dire, un punto di arrivo per ripartire con tutto ciò che la procedura, il punto d' arrivo rispetto a tutto quello che è stato fatto, il discorso di chiamasse definitivo e perché in questo caso questo dovrebbe essere la, diciamo così, il documento finale okay, quindi non lo vedere dal punto di vista della 52016 preliminare definitivo esecutivo incerta o questo è un punto fermo. L' amministrazione.
Mette mette un punto al ok, quindi quindi si sta assumendo una responsabilità, quindi secondo me l' approvazione di di di un documento non non può essere una presa d' atto, secondo me okay.
E su questo poi, come dire, non sono io il.
Io sono per la presa, va be', va be', noi l' abbiamo all' ordine del giorno nella offriamo a parte gli scherzi per dichiarazione di voto, perché altrimenti sarei scorretto con me stessa e con i cittadini.
Togliendo tutti i vizi, tutte le nefandezze e i timbri per favore, entro oggi mettiamoli.
Già è stato.
Questo discorso ho l' occhio molto attento, sono per no, no, abbiamo perla, il congelamento e quindi l' approvazione, così però devo fare il mio ruolo di consigliere comunale, che è di controllore degli atti, quindi per questa ragione ho dovuto fare magari un excursus un po' più lungo ma questo è per sintetizzare che giustamente in questo lavoro ci abbiamo creduto prima da professionisti ci crediamo da Consigliere, ci crediamo anche da cittadino.
Che creano ai cittadini, perché il piano è troppo obsoleto, un piano del 2003 oggi è ridicolo, quindi, per dichiarazione di voto io sono a favore e lo vedo ebbi, anzi di presso affinché si attivi tutto il resto.
Per la definitiva adozione è consequenziale, poi approvazione finale e di iniziare a pubblicizzarlo nei modi giusto, giusto, ok grazie, allora passiamo alla votazione, chi è d' accordo resta seduto chi è contrario si alzi approvato all' unanimità.
Non c'è di bisogno, a questo punto ci rivediamo, speriamo che ci sia un' ultima riunione e tutto sarà rinviato al prossimo.