Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
Consiglio Comunale del 25/09/2024
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera passo la parola al Segretario per l'appello.
Presidente Diotallevi, Andreoni Tinti, pennoni, presente, Caporaletti è assente, Mattioli dovrebbe arrivare Boschini, PdL Andreoli.
Franceschini è assente, giustificato Fuligni, Bonaccorsi, Mancini gentili Ceccarini Tonelli.
Okay, passo al numero dal l'elezione degli scrutatori Andreoli, Fuligni Ceccarini.
Questi sono gli effettivi scrutatori supplenti Boschini, Mattioli Mancini.
Okay, allora passiamo al primo punto approvazione verbali delle sedute precedenti favorevoli.
Contrari, astenuti, allora favorevole, la maggioranza, più i consiglieri, Tonelli gentili e Bonaccorsi si astengono, i Consiglieri Mancini Ceccarini passiamo al secondo punto, Comunicazioni del Sindaco della Presidente del Consiglio comunale non ci sono comunicazioni, terzo punto all'ordine, a.
Bonaccorsi prego.
Una cosa molto molto veloci.
Volevo semplicemente per fare le congratulazioni al Sindaco, visto l'incarico che ha ricevuto che adesso non so quanto servirà nella sua folgorante carriera, però, visto che l'ha ricevuto e che farà il Consigliere nazionale per quanto riguarda l'ANCI Marche, mi pareva corretto congratularmi poi dopo per il resto grazie.
Grazie.
Da e noi non facciamo polemiche.
Inizi sì, passo la parola al Sindaco, sì, grazie Consigliere.
Passiamo al prossimo punto comunicazione delibera adottata dalla Giunta Comunale ai sensi dell'articolo 166, comma 2, del decreto legislativo 267 del 2000. Passo la parola al vicesindaco Diotallevi.
Sì, grazie Presidente, buonasera a tutti è una delibera che riguarda un prelevamento dal fondo di riserva di 19.000 euro relativo a un'esigenza per quanto riguarda il mantenimento dei minori in istituto, quindi ecco, in questi casi occorre provvedere, diciamo,
D'urgenza e lo abbiamo fatto prelevando dal Fondo di riserva.
Okay, grazie, ci sono interventi, altrimenti passiamo al prossimo punto approvazione del bilancio consolidato per l'esercizio 2023 con società ricompresa nel perimetro di consolidamento del gruppo Amministrazione pubblica ai sensi dell'allegato 4 di 4 del decreto legislativo 118 2011.
Passo la parola al presidente della prima Commissione Andreoli per riferire l'esito della votazione del punto prego.
Presidente, la proposta è stata approvata con 2 voti a favore e 2 astenuti.
Grazie passo, la parola sempre al vicesindaco per relazionare sul punto.
Grazie, Presidente, sì, come ogni anno ci ritroviamo ad approvare il bilancio consolidato dell'esercizio precedente in quest'anno, in questo caso il 2023.
Questo deriva dalla normativa, dal decreto legislativo 118 del 2011, che prevede appunto che le Amministrazioni siano chiamati a redigere un bilancio consolidato e dei propri enti, organismi partecipati, aziende controllate e, appunto, o partecipate.
Abbiamo fatto una ricognizione con delibera di Giunta del 13 giugno, relativa al consolidamento dell'esercizio 2023, come avrete avuto modo di vedere anche in Commissione e come diciamo ricorrente negli ultimi anni, visto che non ci sono state modifiche da questo punto di vista le società partecipate sono ASEC S.p.A. Con lo 0,04% e poi ci sono gli enti strumentali partecipati.
E che sono lato l'assemblea di Ambito territoriale ottimale Marche Nord Pesaro-Urbino con il 2,72% e l'ATA Rifiuti Marche Nord, Pesaro Urbino, con i tre e 45.
Poi immagino che abbiate avuto modo ieri, purtroppo non ero soprattutto essere presente in Commissione, ma la relazione del revisore in merito al bilancio consolidato e diciamo, per quanto riguarda le verifiche dei saldi reciproci e i crediti e debiti reciproci, le posizioni contabili quindi diciamo che anche agli occhi del segretario il suo del scusate del revisore non è emerso, diciamo non sono emerse difformità e se ci sono domande poi restiamo a disposizione. C'è anche la dottoressa Baldelli, che ringrazio per la presenza e quindi, ecco, lascio la parola se qualcuno ha qualche domanda grazie.
Ok, ci sono interventi o okay Bonaccorsi, prego, grazie Presidente, no, una cosa molto semplice.
Cioè il voto contrario che ci sarà sul bilancio non è tanto per quanto riguarda se i conti e la matematica è corretta o meno, siccome è un voto molto politico e questo riguarda il fatto di come a nostro a mio avviso sono stati spesi i soldi del 2000 nel 2023 avevano votato contrari anche il bilancio di previsione del 2023 e quindi il voto negativo non è, come dicevo, una questione di conti matematici, ma è una questione di come sono stati spesi i soldi nel 2023, grazie.
Ok, se non ci sono interventi, passiamo alla votazione del punto favorevoli.
Contrari, astenuti, allora favorevole, la maggioranza contraria, la minoranza, non votiamo l'immediata eseguibilità per questo punto, quindi passiamo al prossimo variazione al bilancio di previsione 2024 2026. Passo sempre la parola al presidente della prima Commissione.
Signor Presidente, la proposta è stata approvata contro i voti a favore e 2 astenuti, grazie passo la parola al vicesindaco per relazionare sul punto.
Sì, grazie Presidente, allora, come avrete avuto modo di vedere ieri in Commissione, ma faccio un breve riepilogo in questa occasione non sono numerosissime le variazioni, come in altre occasioni.
Ci sono dei contributi della Regione per quanto riguarda la Protezione civile per 5.000 euro.
Poi ci sono sempre i contributi per quanto riguarda l'eliminazione delle barriere architettoniche che, vedete in entrata e in uscita da questi tutti gli anni, diciamo, vengono poi erogati in base alle alle domande e poi c'è il contributo di 7.000 euro sempre della Regione questo riguarda dotazioni tecnico, strumentali e Polizia locale. Si tratta dell'autovettura che abbiamo acquistato dall'anno scorso e che abbiamo, diciamo, abbiamo fatto tutto, diciamo la.
Investimenti ha fatto richiesta alla Regione di avere un contributo che poi c'è stato e quindi concesso e riguarda appunto ecco la dotazione dell'auto una volta acquistata per quanto riguarda.
E altri contributi 32.000 euro da parte del Ministero per gli interventi di sostituzione di sistemazione idraulica e non sono dei contributi, come capita in altra occasione per, se non sbaglio, la revisione dei prezzi sono arrivati anche, diciamo in altre variazioni precedenti, rispetto già anche dei contributi già concessi.
Per quanto riguarda e adesso scorro velocemente le voci più rilevanti.
Vedo 10.000 euro per manutenzione patrimonio comunale, si riguardano la manutenzione delle scuole, quindi idraulico dal punto di vista elettrico, insomma il i lavori che gli sono stati fatti e diciamo che sono da fare, insomma in questo periodo e poi altre cose rilevanti adesso,
Vedo.
Adesso vedremo i 3.000 euro per la banda sono i corsi di orientamento musicale,
E adesso per adesso non mi viene in mente altro poi se i Consiglieri e anzi.
Mi fermo un attimo perché i Consiglieri Bonaccorsi, ma ha riferito il Presidente e anche la dottoressa Baldelli aveva chiesto, diciamo, del un approfondimento per quanto riguardava le spese incarichi professionali, avvocati, capitolo 33,
25.
Chiedendo approfondimento rispetto non tanto alla variazione di 5.000 euro, ma alla allo stanziamento di 131.000 euro originari in variazioni, poi per una differenza di 5.000 euro di fatto.
In questo riguarda le spese, diciamo il capitolo a bilancio 2024 aveva una dotazione di 28.000 euro, la cifra di 131.000 euro riguarda le FTV, ossia le Fondo.
Diciamo che le cifre stanziate non hanno precedenti, la cui esigibilità e relativa agli anni successivi.
E in quanto diciamo, è col diritto, rimane in quanto non è stato, diciamo o in certi casi ultimate o, in certi casi, saldata, quella posizione rimane in essere come SPV.
Io ho un dettaglio adesso poi nel merito, però, non conoscendo e non seguendo direttamente sia io che l'ufficio.
Quindi le singole cause non ho aggiornamenti da dare, da fornire, rispetto o un elenco abbastanza lungo che poi magari Consigliere, diciamo, può richiedere, lo forniamo il Consigliere, per cui c'è un dettaglio di tutte le varie cause importi sono a volte anche piccoli ma sommati né negli anni diciamo portano a quella cifra lì e quindi poi magari,
In seconda battuta, in separata sede, insomma, potremmo fornire un dettaglio e magari l'Ufficio segreteria, se vorrà consigliere avere, diciamo sulle singole cause, un aggiornamento sullo stato d'avanzamento del mancato pagamento o meno, ecco, da quel punto di vista poi dovrà chiederlo all'ufficio segreteria questo per quanto mi riguarda e tutto,
Ok, allora passo la parola Mancini, che si era prenotato prima, sì, grazie Presidente e approfitto per salutare tutte e tutti io insomma da ringrazio anche il vicesindaco per averci spiegato queste variazioni aprendo un po' la palla al balzo perché leggo che c'è un contributo per l'eliminazione o superamento delle barriere architettoniche mi sembra anche un ottimo contributo e vorrei capire, visto che abbiamo fatto già diverse interrogazioni su questa tematica, se ci sono sviluppi aggiornamenti anche per quanto riguarda il discorso del PEBA, grazie,
Che passa che qualcuno non vuole intervenire, assessore, tiri tiella.
E adesso, per quanto riguarda gli aggiornamenti sul superba, quindi quella quel bando in quel progetto a cui avevamo aderito e so che, come vi avevo detto, sono stati fatti sopralluoghi, con con la società che si è aggiudicata insomma, il, il progetto, il bando,
Più di questo al momento non so, non so dirvi, però sono stati fatti sopralluoghi sul territorio comunale degli edifici e quant'altro.
Gentili prego sì, grazie Presidente e io chiedo chiarimenti rispetto al capitolo d'uscita 31 361, che sono le manifestazioni culturali diverse che vengono organizzate dal Comune vedendo come si è partiti con una iniziale previsione di 43.000 euro nell'arco delle variazioni precedenti siamo arrivati a 89.700 e 97 euro e adesso prevediamo un ulteriore uscita di 1.150 euro è interessante.
Se è interessante a questo punto, capire, insomma, come può un Comune come il nostro arrivare a spendere su questo capitolo oltre 90.000 quasi 91.000 euro, ma soprattutto, a cosa è dovuto in questo frangente questo ulteriore variazione?
Passo la parola al vicesindaco, prego.
Rispondendo consigliere sentire adesso io non ho la situazione aggiornata di tutta l'evoluzione del, gli incrementi dei capitoli durante l'anno e anche in questo caso, come ho detto prima, il consigliere Bonaccorsi magari occorre un confronto, una richiesta con l'ufficio turismo, con l'Ufficio segreteria che potrà dare, diciamo, ulteriori dettagli rispetto a tutte le iniziative prese e a tutte le diciamo tutte le variazioni effettuate durante prima della stagione durante la stagione perché poi magari a volte ci son stati, come nelle precedenti variazioni degli spostamenti da contributi a manifestazioni diciamo direttamente eseguite dal Comune, quindi infatti diversi passaggi, perché poi, insomma, come avete visto anche durante l'anno certe manifestazioni vengono poi organizzati alle associazioni e altre direttamente, quindi magari ecco, occorrerebbe una richiesta specifica su questo per quanto riguarda questa singola voce di 1.150. Se non sbaglio, ne parlavamo, vorrà oggi con la dottoressa Baldelli e riguarda un contributo all'Associazione AMAT, se non sbaglio, Flavia.
Quindi riguarda riguardo a questo.
Okay, consigliere Gentili, prego.
Ma in effetti, anche ieri, su questa stessa domanda, era stata proposta dal collega Consigliere che era presente in Commissione e mi pare che, insomma, in qualche maniera era venuto fuori che sarebbe stato una quota associativa per l'AMA, però ricordiamo anche che l'AMA, per carità insomma bisognerà pur essere associati ma le attività l'AMAT è un'associazione teatrale ricordiamo le attività che il comune di Mondolfo sistematicamente,
Svolgere durante il periodo estivo sono svolte con altra associazione, che è la fitta fitta Marche. La Pro praticamente la sezione provinciale di Pesaro che, ricordo, ha ottenuto in questo 2024 un contributo di 5.000 euro, col quale ha garantito comunque l'effettuazione nel mese di luglio, di quattro spettacoli nei lunedì. Insomma, in alcuni lunedì del mese di luglio, allora adesso questi 1.150 euro se servono solo come dire per foraggiare un altro pezzo di un'associazione,
Rispetto a cui non non ne vediamo insomma, dei benefici probabilmente potrebbero essere risparmiati, non è la cifra che ci indigna, ma forse l'utilizzo che non sembra necessario, insomma, ecco.
Okay, grazie, non ci sono altri interventi, allora passerei alla votazione del punto favorevoli.
Contrari.
Astenuti, allora la maggioranza è favorevole e la minoranza è contraria, in questo caso votiamo anche l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti, maggioranza favorevole, minoranza contraria.
Passiamo al prossimo punto modifica del Regolamento generale delle entrate tributarie passo sempre la parola al presidente della prima Commissione per riferire le.
Signor Presidente, la proposta è stata approvata con 2 voti a favore, 2 astenuti, grazie passo la parola al vicesindaco Diotallevi, per relazionare sul punto.
Questa modifica del Regolamento generale delle entrate tributarie, diciamo, scaturisce essenzialmente per via del della delega al Governo per la riforma fiscale.
La 111 del 2023,
Che diciamo tra i principi della riforma rientrano nel merito, diciamo il sistema tributario, soprattutto per quanto riguarda, diciamo, una serie di misure volte alla tutela e alla partecipazione del contribuente mediante la garanzia del contraddittorio dell'accesso agli atti, il rafforzamento dell'obbligo di motivazione, la tutela dell'affidamento della proporzionalità dell'azione amministrativa in autotutela e la revisione dell'accertamento con adesione e tutta una revisione del sistema sanzionatorio e quindi questa delega, diciamo è andata a impattare abbastanza in maniera significativa su sulla materia e quindi si è resa necessaria, diciamo anche per effetto poi del decreto legislativo sempre del 2023 e di dicembre 219.
Che che richiamava la legge 212 del 2000, quindi che dava disposizioni affinché gli enti locali, poi si adeguassero a quella che diciamo è la riforma fiscale con la delega al Governo. Come avrete avuto modo di vedere nella documentazione inviata ai Consiglieri, abbiamo evidenziato le varie parti dell'ufficio, evidenziato le varie parti oggetto di modifiche, anche per rendere più semplice la lettura dello stesso e, come avete visto, diciamo i punti. Gli articoli interessati sono diversi e sono appunto relativi a e i principi a cui si ispira la delega relativamente insomma.
Al contraddittorio soprattutto la disciplina del contraddittorio, e.
Diciamo a una serie di misure relative all'accertamento con adesione e la modifica anche delle condizioni per rateizzazione, quindi diciamo, la nostra modifica del regolamento è stata fedele a quelle che sono le indicazioni, diciamo, della della delega.
Quindi, ecco che riguarda ovviamente una serie di materie, cioè nel senso il discorso del, il contraddittorio riguarda ovviamente non tutte le posizioni e ovviamente ci sono una serie di dettagli che vanno a determinare, appunto quali sono le posizioni che sono oggetto di convocazione e di.
Diciamo di di partecipazione del contribuente con il contraddittorio e altre, invece, che nel restano escluse, vanno ovviamente invece in automatico e senza dover aderire a questa normativa,
Per quanto riguarda il discorso della rateizzazione e prima veniva posto all'articolo 12, che veniva posto come principio all'assenza di pendenze tributarie e non tributarie. E questo prevedeva, diciamo, una serie di di verifiche e di situazioni che potevano intanto onerose e diciamo che allungavano le le tempistiche e impedivano, ecco la la, la la, la possibilità o comunque rendevano molto più complessa la possibilità,
E di poi di di rateizzare. In questo caso, la modifica alla nostra modifica riguarda fatto di escludere dalla materia non tributaria che quella non direttamente diciamo accettabile direttamente anche dagli enti, di lasciare solo quella tributaria in modo tale da agevolare il la rateizzazione e far sì che anche nei tempi e nei modi ci sia la possibilità sia per il cittadino di pagare e anche per l'Ente indirettamente di incassare maggiormente, perché altrimenti,
L'altra situazione precedente, diciamo, creava delle problematiche e andava poi a non solo a rallentare, ma anche a impedire all'ente la la la, la possibilità poi di rientrare e su certe diciamo su certe pendenze.
Per adesso, ecco, mi fermo qui, insomma, ecco la materia è abbastanza lunga, ma voglio dire una normativa è abbastanza chiara, quindi se ci sono poi i dubbi su come sia anche la dottoressa Baldelli, come dicevo grazie.
Grazie, ci sono interventi.
Consigliere Tonelli, prego sì, grazie allora, per quanto riguarda la parte che credo che sia modificata, e l'articolo 12 che è stato tolto, perché l'altro penso che siano adeguamento alla normativa nazionale, quindi oltre al diciamo alla verifica del.
Della della decadenza de che si è tolta la parte non tributaria viene tolta anche la possibilità di della dilazione per debiti di natura non tributaria, però su questo non.
Okay.
Se si non era, ecco giusto, giusto un appunto, poi non so se è da rivedere, ma penso che sia una cosa proprio del di poco conto all'articolo 23, all'ASP la scorrevolezza del terzo comma, società di capitali ed enti soggetti passivi di viene tolto imposta, tassa o e non so come ecco magari,
Ma è una cosa.
Sì.
Arc.
Ah, ok no, ma infatti non è che poi non di poco conto, ecco tutto qua.
Si era allegata comunque ai sensi, ho capito, ho capito, no, no, va beh, non è un problema tutto qua.
Grazie.
Okay, grazie.
E non ci sono altri interventi okay, allora passiamo alla votazione del punto favorevoli.
Contrari, astenuti, allora favorevole, la maggioranza si astiene, la Minoranza votiamo anche qui l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti, favorevole la maggioranza si astiene alla minoranza.
E passiamo al prossimo punto interrogazione a risposta orale sulla ricollocazione delle lancia bombarde presso il Parco della Rimembranza di Mondolfo ringrazio la dottoressa Baldelli, grazie buona serata e consigliere, Gentili prego.
Signor Presidente, questa è una seconda interrogazione sull'argomento, perché una analoga in realtà l'abbiamo proprio svolta esattamente un anno fa eravamo il 28 settembre 2023 e ricordiamo premettiamo che in realtà nel nostro.
Parco delle Rimembranze sono storicamente presente due model 2 2 lancia bombarde, insomma, ovviamente non più efficienti. Queste due lancia bombarde sono estratte queste queste dichiarazioni, dalla così dal racconto che l'anno scorso in Consiglio comunale ci ha compiuto il dottor Mattioli, che il consigliere con delega alla cultura, le 2 lancia Bombarda in realtà è stato deciso dall'Amministrazione comunale nel 2018 di andarle a sistemare. Insomma, avevano avevano bisogno di interventi manutentivi.
Sono state spostate dal loro sito nel 2020 e sembrava, insomma, che l'anno scorso anche qui, estrapolando un po' il ragionamento fatto dal dottor Mattioli, sembrava che dovessero rientrare dopo ancora.
Ulteriori interventi e ancora altro tempo, ma comunque è stato detto nel mese entro il mese di agosto di questo 2024. Attualmente non ne sappiamo ancora cosa cosa potrà accadere nel frattempo. Cos'è accaduto che nel mese di luglio qualche io ho osato definirlo? Buontempone perché non so come poterlo definire diversamente. C'è divertito a prendere in giro.
Ovviamente l'intero Consiglio comunale, il consigliere con delega alla cultura, il sindaco e tutti gli altri che sono in qualche maniera interessati della vicenda perché ha collocato probabilmente nottetempo, perché ce ne siamo resi conto una mattina con una passeggiata che abbiamo fatto proprio all'interno di quel parco, ha collocato 2 simil lancia bombarde che trovate anche nella interrogazione fatte di cartone e che poi, ovviamente con il tempo si sono, si sono anche deteriorate e rovinate. Insomma, poteva essere un manufatto ben realizzato, ma insomma, non è così qui. Da questo punto di vista, dobbiamo anche evidenziare che potrebbe esserci un altro tipo di problematica, vale a dire.
Il nostro Parco delle Rimembranze. Se non erro, è stato dichiarato monumento nazionale come tale.
Qualsiasi operazione, un intervento, se da fare all'interno di una realtà di quel genere, ha bisogno di essere preventivamente autorizzata dagli organi competenti, cosa che evidentemente non mi pare sia stata fatta, perché non abbiamo trovato sull'albo pretorio del comune documenti che indicassero una tale operazione ma cosa assolutamente significativa e che l'Amministrazione comunale nelle sue,
Parti diciamo tecniche non è intervenuta a far rimuovere questi due, non è intervenuta prontamente a far rimuovere se realmente lì sono collocati in maniera estemporanea, non autorizzata queste questi due manufatti in cartone. Ecco, si tratta a questo punto di capire alcune cose. Insomma, no, come.
Intende l'Amministrazione se intende intervenire su quanto è stato collocato, diciamo da questo fantomatico, da questi fantomatici buontemponi, ma quando, soprattutto, finalmente i cittadini avranno i cittadini e i turisti, avranno la possibilità di rien mirare, collocati nel loro sito iniziale e istituzionalmente previsto queste 2 opere, tenendo conto che, insomma nel frattempo è trascorso un altro anno e francamente per un intervento che non sembra,
Di impossibile.
O di complicata, insomma difficoltà francamente sei o quattro anni, se si vuol cogliere il tempo più breve, insomma.
Sono veramente tanti, per cui io credo che il Sindaco o il consigliere che o chi vorrà, insomma, dovrà dire alla popolazione di questo territorio cos'è accaduto, se ci sono ulteriori difficoltà, quali sono essere chiari, però per convincere la cittadinanza grazie.
Grazie passo la parola al consigliere Mattioli. Grazie Presidente. Allora partiamo dalla prima cosa innanzitutto dalla nostra bombarde sono, diciamo, assicuro, presso la scuola di conservazione dei restauro dei beni culturali, il Dipartimento di Scienze pure applicato dall'Università di Urbino. Quindi sono dentro il laboratorio del dipartimento, no, questo lo dico perché io in realtà non sono restauratore. No, quando il consigliere Gentile Gentili dice secondo me non c'è un, come dire, un lavoro così grande da giustificare i quattro anni, in realtà non hanno competenza per poterlo dire decreto, nemmeno il Consigliere, quindi ci affidiamo, come dire al massimo alla massima espressione, insomma in questo senso di competenza, che è un dipartimento universitario o no, questa cosa credo che vada detta, perché non vorrei che passasse ai cittadini che le lancia bombarde, che per noi sono dei beni importanti, sono stati messi in mano, come dire a mio cugino. Ecco per capire se questo credo che sia molto importante. D'altro canto, c'è un altro aspetto da sottolineare l'Archeoclub con il quale noi collaboriamo si è fatta carico e si è presa se si è fatta carico con suoi denari di restaurare le lancio bombarde. Quindi c'è un'associazione del territorio con la quale abbiamo una convenzione con la quale c'è una collaborazione, è aperta da anni che, tra l'altro, ad agosto, insomma, no, ha presentato questo libro dedicato al Parco della Rimembranza e dove all'interno si parla proprio delle lancia bombarde di come in questo momento siamo presso il laboratorio del Dipartimento universitario. Quindi questo a sottolineare di come ci sia che no, come è stato detto nella nell'interrogazione, che non è la volontà di scaricare una responsabilità su una associazione, anzi, come Amministrazione siamo orgogliosi del fatto che un'associazione come Archeoclub si stia facendo carico di un restauro così importante, mettendo dei loro so investendo insomma come associazione. Quindi di questo siamo molto orgogliosi. Archeoclub sappiamo che con noi a una collaborazione aperta e fa molte attività anche durante il periodo estivo, per far conoscere il borgo antico e quindi non abbiamo nessun motivo per non aver fiducia nell'operato di Archeoclub e in quello che sta portando avanti anche in questa direzione. Aggiornamenti ultimi dopo aver parlato con Archeoclub e con la restauratrice e la restauratrice che fa questo ovviamente di mestiere dice che, essendo rilancia lombarde rimaste ovviamente esposta agli agenti atmosferici per tantissimi anni, gli interventi richiedono tempo,
Richiedono tempo, ci aggiorneranno noi gli aggiornamenti. Vi stiamo chiedendo anche questo, ci tengo a precisarlo perché altrimenti sembra che ci stiamo disinteressando. C'è un'associazione di cui ci fidiamo, con la quale insomma collaboriamo e quindi, tramite l'associazione, monitoriamo l'andamento dei lavori. Sicuramente le nostre desiderio, volontà che le lancio bombarde, che sono dei beni importanti di natura storica per il nostro territorio, ritornino dove.
Dove sono sempre stati e dove devono essere e quindi ecco, vorrei rassicurare in questo senso che so presso il dipartimento universitario di restauro dei beni culturali dell'Università di Urbino e che, insomma, ci aggiorneremo con l'Archeoclub per cercare di capire, insomma, la tempistica. Per quanto riguarda invece i manufatti di cartone,
Allora mi fa piacere vedere che ci sono persone che hanno veramente poco da fare. Ecco nel se sì, nel senso che, tra l'altro, erano fatti anche discretamente, insomma dalle fotografie sembrava quasi dico però son tornati. Non lo sapevo e in realtà no Fini. Mi fa molto piacere vedere che ci sono persone che non hanno niente da fare, però voglio dire se c'è chi vuol far goliardate, ma sinceramente, la cosa mi incuriosisce, cioè sarebbe veramente molto curioso di sapere ma questo lo dico.
Con con con molta curiosità, anche professionale, di sapere in realtà chi si è messo era investito del tempo per fare di cartone di bilancio, bombarde, collocarle di essere veramente molto curioso, purtroppo non ci è dato di saperlo e non credo che ci sia nessuno che si vorrà costituire però se qualcuno arriva e mette lì una cosa di questo genere noi possiamo farci poco, provvederemo adesso magari a rimuovere, penso che si saranno nel frattempo anche rovinate, però,
Queste due queste due diciamo opere d'arte, fatte forse dal mio cugino, non credo che siano stati invasive, ne abbiamo rovinato il monumento ai caduti nel parco della Rimembranza, altrimenti saremmo immediatamente intervenuti, questa, poi, per altri chiarimenti, sono qui.
Gentili prego.
Eccolo, adesso è arrivata la linea, allora dicevo che ovviamente non posso che ringraziare di nuovo il Consigliere per questa risposta, che direi, tutto sommato abbastanza simile a quella dell'anno scorso. Quindi saremo qui puntualmente a chiedere fintanto che non ne vedremo gli collocate e per quello che comunque riguarda l'altro aspetto che ovviamente non avevo contenuto nello scritto, ma che comunque rappresenta un problema perché tanto la rassegna stampa, tutti i giorni la vedete anche voi, quindi, il fatto che c'erano collocate queste 2 pezzi di cartone era stato anche pubblicato da testate giornalistiche locali, è apparso anche sui siti dei social più diffusi nel territorio, per cui se c'era da fare un'azione amministrativa, adesso lei, Consigliere, mi sta dicendo che si provvederà eventualmente a spostarle, a rimuovere se sia il caso. Probabilmente dico io con un po' di attenzione in più sarebbe stato il caso di essersi già mossi perché in pratica son passati due anni. Ripeto, non hanno deturpato il il parco. Fortunatamente però, insomma, si tratta ripeto ancora una volta di un monumento nazionale che ha bisogno. Da questo punto di vista di.
Di quello che che serve come autorizzazioni per poterci mettere mano. Grazie.
Matteoni, prego, grazie Presidente no, volevo semplicemente aggiungere questo.
Noi monitoreremo che.
Come dire che nessun altro vada a costruire altre lancia bombarde, però c'è da dire anche questo che poi continuate a chiederci, va benissimo che ci siano delle interrogazioni, però però volevo anche dire che giustamente voi monitorate e va bene così, però è che è nostra premura monitorare, ecco questo volevo specificarlo, perché altrimenti sembra che da una parte ci sia interesse da quest'altra parte ci sia ci sia disinteresse, non è così. Monitoriamo insieme a che gioco di squadra, come dire, vuol dire abbia più occhi sul su un bene che per noi è importante. Ecco semplicemente questo poi grazie anche per l'interrogazione, perché è un modo come un altro, invece, per far chiarezza.
Grazie, passiamo allora alla prossima interrogazione a risposta orale in ordine alla situazione di degrado delle opere artistiche in zona scala del pianoforte, sempre il consigliere Gentili.
E c'è. Prendo ancora la parola io perché anche questa interrogazione era stata direttamente inviata al dottor Mattioli, ma insomma, ho avuto un'interlocuzione telefonica con lui e mi accennava che avrebbe potuto dare una risposta prima del prossimo Consiglio comunale ma, insomma, è passato del tempo. Il Consiglio comunale si avvicinava e quindi in fretta e furia, quella interrogazione che era chiesta con risposta scritta da parte del consigliere Matteoli. A sto punto, ovviamente si è trasformata in una richiesta a risposta orale, quindi da discutere all'interno del Consiglio. Cosa è scritto nella sostanza in questa interrogazione che il Consiglio comunale di Mondolfo, con una delibera apposita, ha provveduto ad approvare un regolamento nuovo per le cosiddette street-art, addirittura, insomma, all'epoca in cui venne approvato questo regolamento, il consigliere Mattioli, insomma, era è stato la ha presentato. La documentazione è stato sicuramente.
Uno degli artefici di questo regolamento per certi versi contestato da parte di questa di questa minoranza consiliare perché si istituiva una Commissione Commissione in cui non avremmo e non e di cui non facciamo parte, eccetera però oramai, insomma, ne è passato del tempo e ed è importante capire rispetto a quel Regolamento nuovo di street-art se sono state fatte delle richieste da parte di singoli artisti da parte di associazioni da parte dei privati perché sembra che la cosa insomma sia nata e veramente, insomma, se sia si sia fermata lì con il solo regolamento, senza produrre frutti ulteriori, tra l'altro.
È importante a questo punto, conoscere anche la situazione di quelle opere che sono state realizzate da vari artisti sotto quella che venne definita come Mondolfo galleria senza soffitto, che una serie di opere sparse un po' sul territorio di due soprattutto del centro storico di Mondolfo, realizzate tra il 2017 del 2021 curate dal dal maestro e Filippo Sorcinelli, ma ovviamente realizzate da artisti vari e e anche, per conto insomma, di un'associazione locale, la Pro Arte Mondolfo, allora lì si tratta di numerose opere che erano già state realizzate e bisognerebbe capire, insomma, rispetto a quella delibera del Consiglio comunale dell'ottobre del 2022 che fine devono fare quelle opere, perché ovviamente il tempo passa? Alcune di queste si vanno deteriorando. Alcune di queste, in particolare l'abbiamo citata anche nella nostra interrogazione. Parliamo di quella,
Scala realizzata come se fosse un pianoforte e quella scala lì, purtroppo o per fortuna non lo so. Insomma, dipende da cosa vogliamo valorizzare come opera artistica, ma insomma, è stata fatta manutenzione con una riverniciatura da parte di alcuni dipendenti comunali. Per quanto possano essere bravi questi dipendenti, io non credo che abbiano la mano e la professionalità dell'artista che l'ha realizzata allora, ecco, è un qualcosa che deve essere preservato oppure no. Poi.
Perché facciamo questa interrogazione perché nella suppongo notte o comunque, insomma, fra le giornate di sabato 3 e domenica 4 agosto c'è stato del cattivo tempo, allora la causa potrebbe essere stata il cattivo tempo, potrebbero essere stati degli atti vandalici compiuti, fatto sta che l'illuminazione proprio sopra quella scala denominata scala del pianoforte,
È caduta a terra con il rischio, anche perché eventualmente, si trovava a passare di lì di farsi di farsi male nei giorni successivi, allora voi trovate alcune foto allegate all'interrogazione, insomma che danno l'esempio di come nell'immediatezza, abbiamo trovato quella scala invasa da questo neon che serviva proprio alla a ad illuminarla in maniera adeguata secondo quello che prevedeva l'artista e dopodiché nelle settimane e nei giorni successivi questo tubo al neon è stato raccolto come se fosse una matassa e legato a una tubo discendente.
Diciamo collocato insomma di un'abitazione privata di uno spazio privato le adiacente, allora oramai son passati praticamente quasi due mesi, insomma il 3 ottobre saranno insomma giusto due mesi e, insomma, si tratta di capire anche qui cosa vuol fare l'Amministrazione comunale di questa opera e in particolare delle altre opere che comunque si stanno deteriorando la manutenzione. Bisogna che i cittadini sappiano, è a carico dell'amministrazione comunale, se le ha acquisite, è a carico dei singoli artisti che le hanno realizzate e a carico o, in alcuni casi, dei privati privati che hanno messo in qualche modo a disposizione gli spazi su cui realizzarle perché sicuramente non c'è dubbio sono prevalentemente opere ancora di grande richiamo. Voi poco fa lei Consigliere, ha citato e lo voglio fare anch'io ringraziandola l'opera importante dell'Archeoclub che si preoccupa, insomma, di far visitare il nostro Paese, eccetera, l'Archeoclub nelle sue visite estive che ha realizzato.
Soprattutto il mercoledì, il martedì e il mercoledì arrivavano dei gruppi significativi di turisti su questo nostro territorio, l'Archeoclub ovviamente portava anche a visitare alcune di queste opere che continuano ad essere apprezzate dal turista però e net. È necessario fare manutenzione prima che si vadano a disfare come opera bella da vedersi, ma prima ancora che alcune di queste possano fare e provocare dei danni a chi si trova a transitare di lì. Grazie.
Consigliere Mattioli, prego.
Allora intanto, grazie Presidente e grazie anche al consigliere Gentili per l'interrogazione, partiamo intanto da perché il consigliere Gentili ha messo tanti tanti aspetti, insomma, ma in realtà voi nell'interrogazione chiedete tre cose specifiche, insomma, no, quindi partiamo da quelle tre, poi vediamo se possiamo ampliare allora per quanto riguarda il primo e il secondo punto dell'interrogazione che di fatto sono simili ecco per quanto riguarda,
Tutto ciò che riguarda la sicurezza relativa alle varie opere. Ecco su quello siamo sempre stati attenti ad intervenire quando c'erano problemi di sicurezza in modo tale che non potessero essere motivo di danno per passanti o quant'altro. Nello specifico per quanto riguarda la Scala pianoforte il tubo che illuminava la scalinata che a causa degli agenti atmosferici come diceva il consigliere Gentili è caduto è stato rimosso, è stato rimosso per motivi di sicurezza, quindi al momento non c'è, non c'è più. Ecco e vedremo poi come in termini di sicurezza quel tubo potrà essere ricollocato e sistemato, in modo tale che non.
Rechi danno e non non sia in qualche modo pericoloso per quanto riguarda anche tutte le altre opere,
Aveva detto che ripeto che laddove c'è un motivo di sicurezza per intervenire, sicuramente questa Amministrazione interverrà per quanto riguarda il punto 3, invece dell'interrogazione.
Allora il regolamento della street art doveva. Insomma,
Lei consigliera ha evidenziato o no di come sia stato voluto da questa Amministrazione. In realtà, quel regolamento continuava il lavoro fatto insomma in precedenza da chi mi ha preceduto,
Il regolamento di stretta che di fatto è un regolamento che è di e laddove, insomma, si andrà a sviluppare quando si andrà a sviluppare questo progetto. Da qui in avanti ci sarà anche un ragionamento a supporto. Quindi, in qualche maniera è andato a strutturare quello che era stato fatto in precedenza, con, ovviamente, con tutta l'attenzione e la dedizione che chi l'ha costruito ci ha messo la competenza, soprattutto e quindi è stato un modo per strutturare un lavoro che è partito in maniera non strutturata a livello di regolamento, quindi quello rimarrà lì e dare la possibilità, quando ci saranno le possibilità di portare avanti questo progetto e di strutturarli in base a quel Regolamento. Quindi è un modo per strutturare la street art nel porgo e voglio aggiungere che questo verissimo il progetto di street art nel borgo e che sicuramente non l'abbiamo inventato noi no, ci sono oggi centinaia di borghi, migliaia di reati, borghi che hanno opere di street art al loro interno di varia natura.
Riconosco assolutamente di quanto possa essere stato importante come attrazione turistica e quindi un lavoro di grande prestigio quello che è stato fatto,
Vedremo in futuro come poter continuare compatibilmente perché tanto è inutile che ce lo stiamo a raccontare diversamente, compatibilmente con le risorse, insomma che si avranno a disposizione.
Lo vedremo come poterlo di nuovo per sviluppare e portare avanti e eccetera, eccetera questo.
Grazie gentili, prego.
Un attimo, eccolo qua, di nuovo, la linea che è arrivata allora Consigliere, io non è che debba dissentire da quello che lei ci racconta, lei mi dice che insomma, quello che era pericoloso è stato rimosso, io le dico, ma lo vede anche dalla fotografia allegata e fino a ieri sera la situazione era ancora questa, il tubo neon è stato tolto dalla dalle scale, ma è ancora collocato lì a lato ecco da stamattina perché ieri sera era ancora lì per cui così le debbo dire quindi ecco l'avete, la l'abbiamo rimosso stamani mattina la le assicuro Sindaco che ieri sera era lì e quindi l'abbiamo rimosso con quasi due mesi di ritardo.
Dopodiché.
Ma ce la faccio la passeggiata, io dove ci mancherebbe altro, c'è la faccio tutti i giorni e quindi ci mancherebbe altro e ripeto che fino a ieri era era lì. Per il resto, ovviamente si tratta di dover avere cura e accorgersi prima perché lì era anche prevedibile che un po' di vento più intenso del solito lo faceva cadere perché era collocato con delle fascette in plastica appiccicato ad un cavo metallico e capisce che dopo anni che sta lì alle intemperie sole, vento, pioggia e quant'altro prima o poi, insomma si stacca per cui va bene intervenire quando le cose sono successe e, fortunatamente, non hanno provocato danni. Facciamo una verifica complessiva. Se dappertutto le situazioni stanno così. Grazie, grazie. Passiamo alla prossima interrogazione a risposta orale. In ordine alla mancanza di cestini portarifiuti nella zona sud del lungomare di Marotta Mancini, prego, grazie, Presidente, per la parola.
Allora, con questa interrogazione, che probabilmente sarebbe stata dovuta depositerà, avremmo dovuto depositare durante prima del nell'ultimo Consiglio estivo, ma purtroppo ero assente. Quindi la deposito. Ora così abbiamo tutto il tempo per capire il problema e magari provvedere con questa interrogazione. Vorremmo segnalare la necessità di dotare di cestini porta rifiuti tutta la parte di lungomare sud ed in particolare la zona in cui è presente la spiaggia per cani nelle immediate vicinanze del complesso residenziale. Le vele. Già infatti, a seguito di nostra segnalazione inviata il personalmente all'Assessore atterriti Hello, si era provveduto a concordare con il gestore del servizio.
Di raccolta l'installazione di un semplice bidoncino eh, ma questo però non è risultato purtroppo sufficiente. Infatti tale bidoncino che, tra l'altro era unico una volta lasciato in loco, non è stato adeguatamente svuotato quasi mai per tutta la stagione estiva, risultando spesso pieno e causando appunto situazioni di forte degrado e con l'immondizia lasciata a terra, come ci è stato più volte segnalato da cittadini e turisti, anche con l'invio di foto che ho personalmente sul cellulare. Se volete, ve le faccio vedere. Ci preme inoltre evidenziare qui e c'è un po' una parte propositiva, perché secondo me è giusto anche proporre che questa potrebbe essere anche un'importante occasione per dotare la zona di cestini che permettono una raccolta differenziata. Infatti, questi sono un ottimo modo per incentivare tale modalità di conferimento rifiuti anche con turisti e utilizzatori delle spiagge.
Della zona.
E quindi andando a sostituire quelli che attualmente ci sono e che, come dicevamo, non sono neanche sufficienti a a offrire il servizio. Infine, un'altra cosa che mi premeva, insomma sottolineare che come comunicatoci, segnaliamo e che, non essendoci abbastanza bidoncino in quella zona, ed essendo comunque una zona battuta da turisti e utilizzatori delle spiagge.
Molti cosa cosa han fatto hanno utilizzato i bidoncini, che solitamente vengono utilizzate per il porta a porta dai residenti nel complesso delle vele, buttandoci dentro i loro rifiuti non curandosi, o forse neanche ignari di quello che è il nostro Regolamento. Quindi questo ha portato purtroppo, ahimè mi è stato segnalato diverse volte anche situazioni in cui i cittadini di quel complesso residenziale sono state addirittura multati per aver messo rifiuti adeguati nel bidoncino. Giusto. Insomma, quindi, alla luce di tutto questo e si chiede al Sindaco e assessore o gli assessori competenti, si è preso atto della situazione. È intenzione di questa Amministrazione risolvere questa problematica e se e come si intende intervenire.
E le eventuali tempistiche. Grazie,
Grazie Assessore tiri tiella eh, scusate, anzi se abbiamo una questione da risolvere, c'è l'Assessore che risponde.
Stavo parlando.
Sarà una questione.
Che ti ritiene, prego, posso.
Forse rispondere no perché.
Io io ho ascoltato insomma l'intervento del Consigliere Mancini, quindi e ho letto anche l'interrogazione e rispondo intanto insomma ringraziando come aveva come ha detto anche precedentemente il consigliere Mattioli, insomma della anche della collaborazione, no che ci può essere tra maggioranza e minoranza, perché alla fine andiamo vogliamo andare tutti nella stessa direzione e, per quanto riguarda la valutazione di aggiungere bidoncini stradali nel lungomare sud di Marotta, è una valutazione che abbiamo fatto anche noi, quindi per la prossima stagione estiva. Ovviamente dobbiamo prevedere l'acquisto di alcuni cestini stradali e dove collocarli, perché ovviamente poi devono essere collocati nei punti giusti. Mi ha rilevato, ecco la situazione del condominio le vele, che sinceramente non conoscevo, quindi, ecco, ringrazio, non non avevo ricevuto segnalazioni del caso,
Ovviamente la stagione estiva anche per la raccolta è una stagione critica sotto diversi aspetti. Quindi il gestore alzato, a volte ripreso, quando magari ha avuto qualche dimenticanza e a volte comunque è passato anche più volte per la raccolta di cestini sia stradali e sia sulle isole ecologiche che sono presenti sulle spiagge libere perché sulle spiagge libere durante la stagione estiva vengono installate isole ecologiche che presentano ovviamente la possibilità di fare la raccolta differenziata. Raccolta che.
Non sempre, insomma, viene eseguita nel modo giusto da parte degli utenti e valuteremo anche anche questo aspetto, magari per una maggiore vigilanza, ma dovremmo parlarne anche, insomma, con gli altri Assessori. Quindi, ecco, dovremmo prevedere anche risorse a bilancio per poter installare bidoncini su quella zona che effettivamente, insomma, ha bisogno di essere coperta.
Grazie a Mancini, prego.
Allora io intanto volevo ringraziare l'Assessora perché comunque è stata disponibile anche quest'estate, quando ti ho segnalato e è stato messo un bidoncino che poi non è bastato, come dicevo, e mi fa piacere insomma che è stata presa questa proposta perché in realtà è una proposta perché c'è un problema e va risolto, quindi noi abbiamo semplicemente segnalato quello che è stato detto da alcuni cittadini che hanno avuto dei problemi, quindi ci contiamo e contiamo anche sul discorso della di un intervento ecologico, come abbiamo detto, quindi, che possa garantirci anche no. Diamo una botta di al cerchio e una botta alla botte. Consentitemi quindi che consenta anche una raccolta differenziata e e niente. A questo punto vi ringraziamo e aspettiamo il risultato. Insomma, grazie grazie. Passiamo alla prossima interrogazione a risposta orale in ordine ad alcune problematiche emerse durante la trascorsa stagione estiva nella parte sud del lungomare Cristoforo Colombo, consigliere Mancini, prego, grazie Presidente. Di nuovo allora anche questa interrogazione verte sempre su quella zona, perché riguarda.
In una zona più ampia, ma sempre la zona del lungomare sud, infatti, questa interrogazione nasce da alcune considerazioni fatte da noi Consiglieri di minoranza insieme a diversi cittadini che, una volta visti terminati i lavori all'inizio di quest'estate, che hanno riguardato la sistemazione del manto stradale e della pista ciclabile tra l'altro sul solo tratto di un chilometro,
E per la parte che riguarda, appunto, che va dal sottopasso Togliatti fino alle vere e hanno iniziato un po' a farsi delle domande, anche perché si è trattato di un intervento importante, che è costato circa 440.000 euro alle casse comunali. Infatti, come risaputo, quella parte di lungomare arriva nella sua interezza fino a via Ugo Foscolo, cioè c'è tutta una parte di lungomare che probabilmente considerata meno attrattiva da questa Amministrazione. O non so per quale motivo non è stata oggetto di questo di questo e di questi lavori e quindi questo intervento non è stato esteso per tutto il lungomare, ma solo per una parte. Inoltre, diversi dei cittadini e turisti ci hanno più volte denunciato barra, segnalato situazioni di potenziale, pericolo e degrado e oltre, che abbandona in quello stadio in quel tratto stradale, che necessita probabilmente di una nuova regolamentazione a della viabilità e dei parcheggi. Si veda infatti a tal proposito che non ha il problema della sosta selvaggia dei camper su entrambi i lati della carreggiata, che più volte abbiamo anche segnalato in questo Consiglio comunale come minoranza.
Oppure lo stato attuale dell'impianto di illuminazione, che agli occhi di molti risulta carente. Tant'è vero che su tale argomento.
Mi è stato segnalato anche che due lampioni sono stati rimossi, senza mai essere reinstallati, per arrivare addirittura alla segnaletica prevista dalla tanto decantata la pista ciclabile, che ormai in alcuni tratti non è più nemmeno visibile che ed è sotto gli occhi di tutti chiunque passi in quel tratto si rende conto di questa situazione, quindi, alla luce di quanto,
Mi si è spento, alla luce di quanto è stato appena detto, si chiede quindi al Sindaco o agli Assessori competenti se, preso atto della situazione, è intenzione di questa Amministrazione procedere nel processo di riqualificazione anche in quel tratto di strada in quella parte.
Se è già presente un progetto che consideri anche le varie problematiche già note di quella zona e le eventuali soluzioni proposte ed illustrare questo Consiglio e come si intenda intervenire le eventuali tempistiche, grazie,
Grazie passo, la parola al Sindaco, sì, e grazie ai Consiglieri allora veniamo punto per punto, cerco di rispondere all'interrogazione ove intanto.
Sottolineo che quella è l'unica parte del lungomare che.
Rimane come come Comune di Mondolfo da riqualificare, perché in questi anni, dal 2016 ad oggi, da quando ci siamo insediati, abbiamo messo umano, diciamo a diversi tratti, del del lungomare prima partendo dalla zona centrale, poi ci siamo concentrati su una zona a nord, adesso ci siamo concentrati negli scorsi mesi sulla zona a sud, sia per mancanza di risorse perché naturalmente le cose i progetti da portare avanti sono tanti, le risorse non sono illimitate.
E quindi abbiamo siamo riusciti ad arrivare fino alle vede. Ecco, se potevamo, cercavamo sicuramente di di arrivare fino a via Foscolo perché il tratto dalle vele a via Foscolo è intenzione di questa Amministrazione, ma di chiunque voglio dire riqualificarlo e continuare questa questa riqualificazione, quindi questa la volontà c'è. Ci tengo a precisare che in quel tratto sono stati fatti dei passaggi importanti, nel senso che prima non era adesso, al di là dei due pali, che è giusto segnalare e dovremmo cercare di di di inserirli, magari a fronte del bilancio 2025, ormai visto che siamo al termine con questo del 2024, quindi sicuramente alcuni piccoli interventi se mancano due pali si si aggiungono 2 pari. Ci tengo a sottolineare che qualche anno fa quel tratto gran parte di quel tratto era sprovvisto di pubblica illuminazione. Comunque, questa Amministrazione comunale ha provveduto a fare un intervento per l'installazione dei pali della pubblica illuminazione, cioè noi abbiamo ereditato quella zona dalle vere al sottopasso di via Foscolo che praticamente non non aveva nulla. Era lasciata un po' allo stato brado, quindi piccoli miglioramenti che non bastano, però sicuramente diciamo ecco, l'intervento di realizzazione della pubblica illuminazione è stato un intervento importanti. Poi c'è stato il sottopasso, naturalmente quello già che era già previsto con la Convenzione per la chiusura del sottopassaggio del passaggio a livello, e quindi quello è stato un altro intervento che comunque ha.
Riattivato sicuramente anche di più la zona, perché adesso è molto più trafficata rispetto a prima e poi il ponte ciclopedonale sul Cesano, che è un intervento che sta andando avanti che, come avete visto, abbiamo anche di cui ne abbiamo parlato, anche se sulla stampa, per aggiornare un po' la alla cittadinanza insieme alla Regione Marche, insieme al Comune di Senigallia e l'obiettivo, credo che riusciremo a raggiungere per l'estate del prossimo anno di averlo fruibile e quello già e un altro intervento importante è che comunque ci.
Diciamo impegnerà ancora di più a mettere mano a quella zona, perché inevitabilmente il fatto che il passaggio delle biciclette ce ne sarà anche molto di più sia delle bici che dei pedoni in sicurezza e quindi sicuramente le richieste anche dei cittadini, giustamente, insomma,
Ne saranno anche di più rispetto a quelle che abbiamo attualmente lì ci sono più temi, cioè lì abbiamo una situazione,
Diciamo assurda, perché abbiamo le spiagge tratti di spiaggia, che sono completamente private, quindi è un caso unico, forse nella nostra regione non so se esiste un caso come il comune di Mondolfo, noi siamo riusciti anche in quello in passato.
E quindi ad avere ampi tratti di spiaggia libera, che in realtà sono terreni edificabili e se vi ricordate, siamo venuti qua in Consiglio Comunale col piano particolareggiato delle spiagge in cui quella zona è stata fatta rientrare nel piano spiaggia.
E fatta uscire dal Piano Battimelli, che era un piano che dagli anni 80 praticamente bloccava tutto lo sviluppo della zona a sud di Marotta. Quindi quello è un altro passaggio che è stato importante portare avanti magari di cui fruttino li vediamo subito, ma sicuramente se lo ritroveranno, chi verrà ad amministrare poi il Comune nei prossimi anni perché comunque sicuramente quei terreni sono molto più appetibili, molto più possono essere attivati molto più velocemente, naturalmente con delle strutture che sono in linea con il piano di gestione integrata delle zone costiere, quindi de degli degli immobili non troppo alti, quindi hanno dei metri di altezza massima. Strutture quindi legate al turismo ricettivo balneare e quindi sicuramente però quei terreni sono ancora appetibili. Altra cosa assurda che abbiamo ereditato e il fatto che una strada così principale.
Dove si era anche progettato un sottopasso carrabile era completamente privata, c'è quella strada, ancora oggi alcuni tratti sono privati, se vi ricordate, siamo andati in Consiglio comunale, nei primi anni di questo mandato, a sistemare una questione con una società che è la SIEM.
È una questione annosa di di tanti anni e siamo riusciti ad arrivare ad una conclusione nella quale abbiamo acquisito come Comune di Mondolfo finalmente la proprietà di gran parte di quella strada, però non tutta perché ci sono ancora dei tratti che rimangono privati su cui l'Amministrazione comunale dovrà attivare comunque una interlocuzione.
Io mi rendo conto, questo non è semplice da spiegare con tanti cittadini si parliamo e ci hanno ed è normale quando riqualificato tutto il lungomare manca l'ultimo pezzettino ENAV. È normale che ti chiedono quello quando gli dici che la strada la gran parte era privata. Tutti ci rimangono anche molto sorpresi, perché magari chi fa ha fatto il consigliere, l'amministratore lo sa, magari molti nella molti cittadini non sapevano neanche questo, oppure le spiagge libere molti non sanno, non sapevano adesso magari un po' di più, però che erano spiagge libere, che sono private, che sono terreni edificabili, che che hanno un loro piano, che devono seguire un loro piano per il loro sviluppo e quindi, insomma, è una situazione molto complicata se vi devo dire la mia a livello di che cosa potrà fare il Comune guardando un attimo il, il bilancio, quella è una strada molto larga,
E quindi i metri quadrati, la superficie tanta, perché è una strada a doppia corsia, ma doppia corsia con corsie larghe, abbiamo la ciclabile e c'è la banchina e c'è la banchina quindi lì, secondo me, quello che potrà fare il Comune in futuro e pensare dopo aver risolto il problema delle delle aree private o aver trovato una,
Una quadra dal punto di vista normativo sulla possibilità poi di intervenire quindi del Comune, possa quindi metterci le mani e spendere i soldi pubblici per quel tipo di strada. Credo che sia importante la l'asfaltatura, quindi il rifacimento del manto stradale, prevedendo anche il manto stradale nella Panky nella banchina. Vedo che forse lì i pali della pubblica illuminazione sono un po' più dentro rispetto, non sono proprio a filo della strada, quindi ci sarebbe anche la possibilità di allargarla un po' quella ciclabile, essendo a doppia corsia, come abbiamo fatto sul lungomare sud.
Per normativa, dovremmo difenderla con un un cordolo che deve essere prevista. È prevista dalla normativa quando c'è appunto anche la doppia corsia e capire bene se riusciamo a ridurre le corsie quindi non farle larghe da tre metri e mezzo tre metri, 30 a cercare di vedere un attimo le corsie come come disporle in larghezza per fare in modo che riusciamo a.
A ricavare nella banchina anche i parcheggi.
In secondo me è quello l'investimento, è un investimento importante perché, se considerate lì, mi sembra che sia circa un un altro chilometro arrivare al sottopasso Foscolo, quindi considerate che è l'intervento che è stato fatto su quella zona dalle vele al Togliatti al ed sita a livello a Togliatti, è costata, quindi bisogna vedere se nei prossimi bilanci possiamo e dobbiamo cercare di di ottenere o alcuni finanziamenti da fuori oppure pensare delle risorse del bilancio comunale poi sulle piccole cose come il palo della pubblica illuminazione la segnaletica, quella segnaletica si può rifare tranquillamente adesso non sarebbe male.
È prevederla al prossimo anno col fatto che, se si apre il ponte almeno la segnaletica da fare che riusciamo a farlo nel prossimo anno, non è così così semplice, a meno che non riusciamo a trovare dei fondi finanziamenti regionali o altri tipi di finanziamenti perché lì l'importo.
Rilevante, e però ecco dei passi in più, sono stati fatti mi rendo conto che poi il cittadino guarda quando la cosa riqualificata, ecco chi viene dopo nei prossimi anni trova un piano particolareggiato delle spiagge, già fatto delle acquisizioni delle aree che in gran parte sono state fatte di illuminazione pubblica è stata fatta,
Insomma, ci sono diverse cose che già.
Nei prossimi anni non si dovranno più fare perché sono state già fatte.
Grazie consigliere Mancini, allora io volevo ringraziare innanzitutto il Sindaco, perché comunque è stato esaustivo, per diciamo, lo lo dico in maniera anche felice. Per la prima volta abbiamo avuto un riscontro, insomma sulla progettualità che potrebbe essere prevista in quella zona e mi fa molto piacere. E quella è una zona comunque importante perché da come ha ricordato anche il Sindaco, da quando la viabilità è cambiata ed è stato aperto anche il sottopasso in via Ugo Foscolo e tanto più ora, quando si andrà ad aprire il ponte sul sul Cesano, diventerà il punto no di ingresso della nostra cittadina. Quindi chiediamo con forza insomma, un impegno, ovviamente nei limiti del possibile, perché uno alle casse comunali sono quelle, però un impegno all'attenzione. Lo chiediamo, secondo me, come consigliere di minoranza, ma anche una metterà tutta la cittadinanza, perché è una zona che in realtà è molto sotto l'occhio del cittadino, cioè me tantissime volte mi fermano per dirmi di questa situazione e hanno sì una zona che è sempre stata particolare, diciamo così e che comunque ha.
Insomma ha sempre avuto anche no, nascosto anche dei pericoli, dice tra virgolette, insomma le situazioni un po' particolari, quindi un'attenzione in più noi le chiediamo. Mi fa piacere che da parte del Sindaco un'apertura c'è e insomma ringraziamo attendiamo, grazie.
Grazie sì.
Si è attinente okay, Sindaco, una parte però della ciclovia non rientra anche nella Ciclovia del Capria, quindi per un gran tratto la ciclovia può essere realizzata con quei fondi.
Prego, Sindaco, sì, allora in realtà una parte di quella zona sud potrebbe rientrare dal sottopasso pedonale al.
A al Camp al campeggio, insomma via Foscolo, e naturalmente adesso i fondi non ci sono lì in quella zona, quindi, se insomma non è previsto un finanziamento che comprende anche quella zona lì, nel senso che al massimo si potrà fare la segnaletica, però pensare che con quegli 800.000 euro 1 riesca a fare anche quel tratto lì bene, diciamo una cosa che non è vera. Ecco poi se si rientra quindi, magari se in futuro la Regione mette tre, quattro o 5000000 di euro, come state fatte o in altre realtà in altre vallate per la vallata del Cesano, magari si potrebbe ragionare anche su quello. Ecco però spero di cioè che il Comune ci arrivi anche prima, in altro modo, con altri fondi, perché comunque ci sono, ecco, fondi di.
Rispetto a quei bandi relativi a questo.
Quindi potremmo riuscire in futuro.
Ok, grazie, passiamo all'ultimo punto interrogazione a risposta orale con richiesta di informazioni aggiornamenti in merito alla casa della comunità di Mondolfo sempre consigliere, Mancini, prego, grazie ancora Presidente, allora questa interrogazione ha come oggetto la richiesta di informazioni in merito allo stato attuale della struttura sanitaria di Mondolfo, ed in particolare la richiesta di aggiornamento e riguarda il suo passaggio da casa della salute a causa della comunità. Infatti, se andiamo un po' ripercorrere velocemente le ultime tappe di questo importante cammino, si parte da una delibera di Giunta regionale numero 114 del 14 febbraio 2022, con cui la Regione Marche ha riconosciuto alla struttura come casa della comunità, che poi ha successivamente permesso anche lo stanziamento in suo favore da parte dello Stato di 400.000 euro sotto forma di fondi PNRR destinati ai miglioramenti strutturali ed aventi lo scopo di garantire appunto questo scatto qualitativo.
A questo punto l'iter burocratico è andata avanti e tali lavori sono iniziati nel marzo di quest'anno, fino ad arrivare questi giorni che sembrano essere terminati, tanto che i POR i ponteggi sono stati rimossi.
Questo passaggio a case della comunità rappresentano un'importante occasione per la sanitarie tutta la vallata del Cesano che, ricordiamolo, racchiude un bacino di oltre 25.000 potenziali utenti, potenze dappertutto, perché tali strutture, infrastrutture di questo tipo debbono garantire la presenza medica. 24 h sette giorni su sette e soprattutto un timbro. I medici di medicina generali generale, capace di erogare tutta una serie di servizi sanitari, continuativi e di prossimità per l'intera vallata. Quindi, alla luce di tutto quanto ho appena esposto e appena detto, si chiede al Sindaco o agli Assessori competenti di illustrare l'attuale, l'attuale stato dei lavori, la situazione aggiornata in merito al funzionamento e delle attività oggi attive nella struttura di comunicare a questo Consiglio comunale quali sono le tempistiche previste e programmate per il passaggio da casa della salute a casa della comunità effettiva, come prescritto dalla delibera di Giunta regionale numero 114 del 2022.
Ed illustrare quali sono le intenzioni progettuali di questa Amministrazione in prospettiva futura su tale struttura. Grazie grazie. Passo la parola al Sindaco.
Ok sì, e vi do un po' di informazioni che abbiamo reperito assieme anche all'Assessore Andreoni, per quanto riguarda un attimo, un aggiornamento del nella casa della comunità e naturalmente informazioni che abbiamo preso dall'azienda sanitaria, allora vi vado a leggere al alcuni passaggi intanto per ricapitolare gli impone la. La struttura è stata inserita, come dice anche il Consigliere, all'interno delle 29 case della comunità della della Regione Marche LIM, il è rientrata nei finanziamenti con i fondi PNRR, Missione Salute, 6 quindi case della comunità, impresa in carico della persona.
E sono stati appaltati naturalmente dalla dalla azienda sanitarie, la ditta russi essere, le S.r.l. Costruzioni e restauri con sede legale affanno l'importo del progetto e di 400 mila euro.
E i lavori riguardano principalmente le opere strutturali di miglioramento sismico, in quanto incrementano l'indice di rischio e lo portano sopra al valore, quindi di dello 0,6,
Per quanto riguarda gli interventi, riguarda la chiusura di aperture sulle pareti importanti con murature analoghe a quelle esistenti attualmente tamponate con elementi forati.
Non importanti e quindi l'intervento questo è già stato eseguito, poi un altro intervento eseguito e l'intervento anche il ribaltamento delle murature esterne a faccia vista mediante cucitura secco con barche e liquidare i certificati e quindi in acciaio inox, provviste di market marcatura CE.
E poi ci sono la sistemazione di alcuni locali al piano seminterrato al fine di ricavare dei posti gli utili per la struttura e questi lavori in parte eseguiti, ma da.
Da completare e poi manca ancora, quindi i lavori, poi vi dirò meglio sono al momento sospesi, perché manca ancora il rinforzo dei nodi trave pilastro mediante placcaggio, con tessuti in fibra di acciaio e Malta strutturale, R 4 del prospetto prospiciente, il cortile in prossimità dell'ascensore esterno che a seguito delle analisi globale hanno evidenziato collassi fragili, questo lo deve sempre realizzare la ditta incaricata, però al momento ancora non l'ha realizzato. Quindi i lavori non sono ancora conclusi.
Per quanto riguarda la consegna dei lavori e questo è quello che ci dite, ci dice l'Ufficio tecnico.
Del dell'azienda sanitaria,
I lavori si è stata fatta la consegna dei lavori il 3 aprile.
2024.
E quindi ha l'obiettivo appunto di migliorare sismicamente la struttura e adeguare funzionalmente l'edificio, come vi dicevo prima, al manuale di autorizzazione per le case della comunità.
E nell'intervenire nelle strutture del cortile che prevedono lavori sui nodi, pilastri travi della componente, dovendo liberare il nodo e quindi rimuoverla pavimentazione nella sottostruttura, come da prassi, abbiamo proceduto all'analisi delle piastrelle riconducibile a una fabbricazione degli anni 80.
Quindi questo è quello che ci dice l'azienda sanitaria e, come tutti i pavimenti degli anni, no, come tutti, come gran parte dei pavimenti, dagli anni 80 le analisi hanno riscontrato la presenza di fibre di di AMA di amianto nella massa delle piastrelle e pertanto sono stati sospesi i lavori perché, come da prassi da procedura bisogna individuare la ditta abilitata e disponibile all'intervento nel breve periodo la ditta è stata individuata ed incaricata e quindi provvederà alla rimozione, appunto, di quelle piastrelle, per consentire poi la ripresa dei lavori di cui vi parlavo prima. L'ultimo punto che rimane, per il quale i lavori sono sospesi, comunque,
La fine quale azienda sanitaria ci dice che alla fine era prevista per il 29 settembre 2024, quindi, a seguito di questa sospensione, comunque prevedono di concluderli entro gennaio, quindi 2025, perché i lavori che rimangono non sono,
Lavori molto lunghi e quindi riescono insomma nel giro di uno o due mesi a realizzarli e naturalmente mi facevano presente comunque ampiamente entro i termini previsti del 31 marzo 2026, che sono i termini che sono stati dati. Per insomma, la conclusione.
Dei lavori.
Altre informazioni utili che ma avevate che mi avete chiesto.
Che i lavori non inficiano gli ambulatori e le prestazioni erogate all'interno della della struttura e.
Altro aspetto importante riguardava i servizi e quindi non è ancora attivo, il servizio di vaccinazione non è tornato al servizio di vaccinazione, ma lo abbiamo sollecitato nuovamente.
Attivo la la, l'attività qua mi fanno presente dei servizi che che ci sono la casa della della salute, quella che sarà la casa della comunità, attività specialistiche quali oculistica cardiologia.
Ginecologia, ortopedia, dermatologia appunto prelievi, Assistenza domiciliare integrata, attività protesica, attività di fisioterapia, ambulatorio, ferite difficili, servizio.
Umea, cioè l'unità multidisciplinari per l'età adulta, lume quindi l'unità disciplina che per l'età evolutiva, il consultorio familiare, la RSA, come sapete, con i suoi posti letto, gli ambulatori medici di medicina generale, il servizio PUA medici dedicati per il rilascio autorizzazioni alla guida, porto d'armi certificato di medicina legale, primo livello e rilascio certificazioni per.
Malattie rare. Ultima nota che che vi do, come sapete, è cambiato il direttore dell'azienda sanitaria e li abbiamo chiesto un incontro e abbiamo chiesto di fare un sopralluogo anche a fronte di questi lavori che sono sono in corso e, insomma, ci hanno dato disponibilità per le nelle prossime settimane per individuare una data e per insomma continuare e proseguire nel nel monitoraggio sia dei lavori, ma anche delle attività che vengono svolte all'interno.
Grazie, consigliere, Mancini.
Sì, volevo ringraziare il Sindaco per averci insomma informato su questa tematica, che è decisamente importante, anche perché quella struttura sociosanitaria rappresenta un'opportunità per questo territorio, ma non solo il nostro Comune, ma l'intera vallata, quindi ci sta molto a cuore e che questo passaggio avvenga nel minor tempo possibile, anche perché è uno scatto qualitativo, no, come si legge anche chiunque capisce,
Cioè chiunque legga i decreti capisce subito che è uno scatto qualitativo che va ad aggiungere un qualcosa al nostro territorio, specialmente in un momento in cui la sanità, diciamo regionale, soffre molto. Noi abbiamo la possibilità di avere questa potenziale servizio, questa potenziale struttura, dobbiamo far di tutto, insomma, per ottenere quello che prescrive la legge. Insomma, in sostanza non è che chiediamo nulla di più, quindi chiedo anche qui in questo caso un'attenzione in più forse anche all'Amministrazione, perché noi come Consiglieri di minoranza, non ci siamo mai fatti mancare un'attenzione in più, chi legge i giornali li ha visto, ma proprio porre l'ho vista tranquillamente. Ne parliamo spesso anche tra di noi, quindi chiediamo un'attenzione in più, insomma, e ci attendiamo dei risultati insomma a breve, grazie,
Grazie, dichiaro chiusa la seduta buona serata.