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C.c. Montichiari 15.11.19, ore 21.00
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Speaker : spk2
Buonasera a tutti.
Diamo inizio alla seduta del Consiglio comunale del 15 novembre 2019 si sente bene.
Grazie.
Invito quindi il Segretario comunale ad effettuare l' appello per la verifica del numero legale.
Prego dottoressa Angelo Russo.
Speaker : spk1
Buonasera a tutti Togni gamberoni pizzaioli Tiraboschi Calubini Micelli Pluda Bianchi Carzeri Leopardi Olivetti Chiari.
Danzi Morandi Tomasoni Baratti Martino Assessore Franzoni Assessore Bonometti Assessore Lanfranchi Assessore Padovani prego Presidente.
Speaker : spk2
Grazie a lei dottoressa.
Prima di iniziare la trattazione dell' ordine del giorno comunico che la Corte dei Conti.
Sezione regionale di controllo per la Lombardia ha assunto la deliberazione numero 409 nella camera di consiglio del 23 ottobre del 2019 il testo della deliberazione è stato trasmesso via PEC ai consiglieri comunali in data odierna ed è stato pubblicato sul sito del Comune nella sezione Amministrazione trasparente.
Ai sensi dell' articolo 65 del Regolamento del Consiglio comunale la discussione delle mozioni presentate trattando il medesimo argomento verranno discusse contestualmente quindi insieme invito pertanto un consigliere comunale dei gruppi consiliari di minoranza ad illustrare la mozione registrata al protocollo comunale 45 0 58 del 23 10 2019 e a seguire un consigliere comunale dei gruppi consiliari di maggioranza ad illustrare la mozione registrata al protocollo comunale numero 47 251 del 7 11 2019.
Pertanto invito.
Il Consigliere Tomasoni a illustrare la sua mozione prego.
Speaker : spk3
Presidente volevo Presidente volevo chiedere.
Se si poté se posso oltre che nel presentare la mozione.
Arrivare diciamo subito alla parte finale dove c'è l' impegno in quanto tutta la parte iniziale è simile per entrambi e noi Consiglieri che conosciamo tutti quindi rilevato il considerato presa d' atto così eviterei e invece sottolineerei da parte nostra cosa che ieri avevamo come impegno.
Nella delibera di questa mozione per poi fare delle considerazioni visto che poi.
Viene svolto tutto in un' unica in un unico dibattito in quanto il tema è lo stesso.
Chiedo.
Speaker : spk2
Lei è autorizzato a fare quanto crede prego.
Speaker : spk3
Perfetto.
Allora.
Scusate proprio gli occhiali perché.
La nostra mozione con tutte.
Le premesse che poi sono state elencate anche nel convegno precedente la cronostoria arresto chiedeva un impegno.
Al Consiglio comunale ma al Sindaco e alla Giunta soprattutto.
Di.
Opporsi in alcuni punti o quanto meno assumere delle posizioni molto nette.
Molto netta appunto su questo tema.
Il Po la prima opzione che abbiamo scelto era ciò che abbiamo proposto è quello di opporsi in maniera chiara e inequivocabile per i motivi appunto che ho appena detto che abbiamo sentito prima alla realizzazione del depuratore dell' Alto Garda a Gavardo e il potenziamento del depuratore Montichiari per il Medio e Basso Garda.
Di contrastare la realizzazione dell' impianto di depurazione della rete fognaria dei Comuni afferenti alla sponda bresciana del lago di Garda sul proprio territorio in ragione delle altissime criticità tecniche ambientali che tale progetto comporta a privilegiare considerandolo una soluzione ottimale per la depurazione dei reflui fognari nei paesi della sponda bresciana del Garda il potenziamento del già esistente depuratore di Peschiera e a suggerire eventuali eventuali altre soluzioni realizzate all' interno bacino idrografico del lago di Garda ed al minor impatto ambientale.
Ambientale ed economico minore impatto ambientale ed economico a trasmettere la presente delibera consiliare per.
Speaker : spk1
Iscritto entro 30 giorni al Ministero dell' Ambiente ATO provincia di Brescia PS gare dei Comuni dell' asta del chiesa nonché ad agire contro qualsivoglia azione che ponga in ceko in corso sebbene non ascrivibile la scusa.
Sbagliato.
No scusate scusate ma si sono mescolate in per fogli ecco.
Che ponga in pericolo l' aspetto sanitario ambientale economico e paesaggistico del fiume Chiese.
Sì.
D' accordo.
Signor Sindaco signori Consiglieri.
Prima di spiegare le motivazioni che ci hanno indotto a non ritirare la mozione originariamente proposta dalle forze di minoranza pur in presenza della volontà di giungere a una mozione unitaria del Consiglio vorrei fosse chiaro a tutti che la nostra petizione.
La nostra posizione è la conseguenza di una valutazione ponderata e sofferta che non intende minare la coesione della compagine di minoranza ma esprime una diversa sensibilità sullo specifico problema sensibilità che si collega ad un bocciato ormai merce rara in politica quello della coerenza e se vogliamo della trasparenza.
Rispetto alla scelta dei miei colleghi di opposizione comunque finalizzato a scongiurare la disgraziata ipotesi della realizzazione del maxi depuratore a Montichiari.
Ma il Gruppo da me rappresentato ritiene che la mozione originaria potesse essere emendata ma non sostituita da quella presentata dai gruppi di maggioranza perché rivendichiamo con orgoglio la primogenitura della mozione che è la naturale conseguenza dell' impegno profuso nell' ex consiliatura la quale si è da subito schierata al fianco delle associazioni ambientaliste nella lotta al maxi depuratore coinvolgendo i cittadini Montecuollo Rensi con una massiccia raccolta di firme per la petizione popolare e contribuendo ad organizzare la marcia che intendeva manifestare il dissenso alla realizzazione del depuratore.
Apprezzo che la maggioranza finalmente ci uscita dall' ambiguità che non le ha fatto votare con motivazioni davvero insufficienti la mozione contro il depuratore a suo tempo presentata che non l' ha vista tra i firmatari della nostra petizione e che non le ha permesso di partecipare alla marcia sul Chiese per entrare nel merito invece della nostra posizione politica che è sempre stato uguale sin dall' inizio è importante ribadire che fin da subito il progetto del nuovo depuratore ci è apparso e non è difficile valutarlo un affare per tanti.
Un affare per molti Comuni del Garda piccoli e grandi che non si sono mai preoccupati di fare depurazione e che vedono risolti una volta per tutte senza colpo ferire il tutti i loro problemi in questo senso non spendono un euro non hanno questioni di credibilità di popolarità perché il focus dell' attenzione è stato furbescamente spostato sul lago che è ammalato.
Il nuovo depuratore arriva a metter fine a decenni di inattività sul versante della depurazione dei piccoli comuni di montagna di grandi Comuni direttamente affacciati sul lago.
Che per i turisti e la loro attività produttiva inquinante hanno preferito mettere fiori ai viola piuttosto che smaltire correttamente i liquami.
Il nuovo depuratore sicuramente un affare come un nemico per chi le costruirà tanti milioni di euro ottenuti direttamente da Roma e tanti che graveranno sulle future utenze dei residenti che fanno sicuramente gola.
Il nuovo depuratore è un affare anche politico di consenso perché ha portato avanti questa soluzione perché tutti gli effetti negativi di questa scelta che questa scelta potrebbe avere comunque non si rifletteranno mai sul territorio del Garda ma solo sulla pianura.
Il nuovo depuratore non è un affare per Montichiari.
Non c'è opera di mitigazione che tenga.
Lo sappiamo tutti purtroppo che le opere di mitigazione sono un po' come nella saliva su una ferita infetta non ci sarebbero compensazioni che tengano perché la salute non è negoziabile.
Non possiamo farci allettare o confondere dal denaro da altre contropartite che potrebbero entrare nelle casse del Comune seppur sarebbero utilissime perché se conosciamo bene le situazioni dei comuni.
Nel nostro territorio non può permettersi il rischio di un altro elemento di grave criticità abbiamo già tanti problemi ambientali e le epidemie dell' age della legionella della polmonite.
Dello scorso anno sebbene non ascrivibile con certezza alla salute del nostro fiume.
Speaker : spk2
Suona come ultimo.
Speaker : spk1
Avvertimento.
Speaker : spk3
Grazie.
Speaker : spk1
Grazie consigliere Tomassoni.
Speaker : spk3
Si è iscritto a parlare il nostro.
Speaker : spk1
Sindaco Marco Toni prego.
Speaker : spk2
Sì intervengo in quanto ho partecipato anch' io alla Conferenza Capigruppo.
E appunto in Conferenza Capigruppo i nostri gruppi di maggioranza si sono presentati con mozione differente che è differente soprattutto nella parte delle premesse e non tanto nella parte del diciamo così del deliberato e delle intenzioni ovvero che di fatto condanniamo anche quello che è stato l' atteggiamento di ATO e poco di poco trasparente soprattutto nei confronti delle amministrazioni e chiediamo che vengano portati avanti quelli che sono altri altri scenari altre ipotesi non limitarsi appunto alle 4 di cui già ho già parlato prima.
Si è arrivati comunque mi dispiace che Tomasoni questa sera abbia detto che di fatto la.
Non si è riusciti ad arrivare all' unanimità e con gli altri gruppi consiliari così come da verbale riportato.
Abbiamo accettato quelli che sono gli emendamenti proposti.
Proposti dagli altri gruppi consiliari di opposizione ovvero da PD Gruppo Civico Fraccaro e dalla Civica Monte Clarence e siamo newCo giunti praticamente ad una mozione condivisa partendo da quella che era comunque la nostra base modificando delle cose integrandolo delle altre dopo comunque una una buona seduta di quella che è stata la conferenza capigruppo abbiamo deciso di togliere quelli che sono i simboli di partito perché riteniamo che il Consiglio comunale rappresenti tutta la cittadinanza e anche su questo punto abbiamo trovato uniformità di intenti e quindi se volete di fatto int. farvi un intervento per illustrare quelli che sono diciamo così i punti emendati comunque la parte della vostra condivisione.
Sulla parte mi viene da dire di fare solamente questo accenno sulla parte.
Delle premesse per noi sono fondamentali perché alcune considerazioni non sono suffragate suffragate supportate da assoluta verità e abbiamo voluto riprendere nella costituzione di questa di questo comunque.
Mozioni in queste premesse quella che è la cronistoria partendo direttamente dalla documentazione che Acque bresciane ha depositato nel progetto dove ha fatto tutta la cronistoria appunto perché si è arrivati a questo punto.
Speaker : spk1
E.
Cassando.
Speaker : spk2
Quello che è stato l' atteggiamento nel senso che comunque non c'è stato atteggiamento di confronto sia con i comuni del Garda sia con quelli del Chiese e di fatto hanno imposto una volontà che diventa calata dall' alto.
E tutta una serie di altre considerazioni anche sullo stato comunque di salute della Chiesa e la scarsità di acqua soprattutto nel tratto di Montichiari.
Le contraddizioni con quelli che sono i criteri scelti per andare a fare questa pesatura dei quattro scenari quando son stati applicati in maniera discrezionale senza andare a tener conto è di quelle che sono le effettive.
Priorità.
Speaker : spk1
E prima di tutto.
Speaker : spk2
La tutela dell' ambiente mi hanno detto prima che la soluzione ad esempio di Peschiera ottiene il punteggio massimo quello di Montichiari arriva per seconda quindi se diamo più importanza all' ambiente è giusto optare per altre per altre soluzioni.
Però non voglio fare tutto io quindi se i Consiglieri vogliono vogliono intervenire loro mi sembra opportuno anche perché è stato frutto del lavoro di tutti i Consiglieri comunali grazie.
Speaker : spk3
Grazie Sindaco si è iscritto a parlare.
Speaker : spk1
Prima la signora.
Speaker : spk3
Chiari e poi il Consigliere Baratti prego.
Signor Presidente innanzitutto intendo chiarire la nostra posizione nei confronti appunto del consigliere Tomasoni la posizione che nel gruppi di minoranza assumiamo sulla mozione presentata dal consigliere Tomasoni è molto semplice non partecipiamo al voto perché la riteniamo superata dalla mozione unitaria del Consiglio non di meno ci preme sottolineare che rispettiamo la scelta personale di Tomasoni il quale ha ritenuto di dover precisare aspetti della.
Speaker : spk1
Questione che la precedente amministrazione pur nella precarietà delle informazioni a disposizione aveva affrontato con decisione ribadendo con forza in tutte le sedi la propria opposizione al progetto nessuna frattura politica come in maniera strumentale sicuramente qualcuno e di certo enfatizza Hera ma una diversa sensibilità che è una visione personale assolutamente legittima e in Conferenza Capigruppo siamo giunti a una sorta di mozione unitaria dove vengono praticamente abbiamo aggiunto e nelle nelle premesse il il testo unico ambientale in cui si specifica che ogni bacino idrologico imbrifero deve provvedere alla depurazione dei propri reflui fognari l' altro punto.
Che abbiamo condiviso e abbiamo aggiunto è sicuramente le varie discussioni che in precedenza il Consiglio comunale e della passata Amministrazione che con le mozioni del 28 11 2018 e con la petizione popolare del 3 4 2019 contro l' ipotesi degli scenari identificando i siti di Gavardo e di Montichiari quali sedi di impianti di depurazione.
Le motivazioni.
Che sono state condivise sempre in sede di Conferenza capigruppo esprime innanzitutto come ben prima si precisava la condanna per la mancanza di trasparenza fin qui dimostrata dalle istituzioni e dalle società pubbliche coinvolte in questo progetto esprime quindi al il tutto il Consiglio invitato a esprimere contrarietà al progetto pubblicato dal lato in quanto privo di numero sufficiente di valutazioni ai siti alternativi per la realizzazione di impianti di depurazione lo studio approntato da parte dell' Università di Brescia è discrezionale come abbiamo prima sentito dal Sindaco non mette al primo piano la tutela dell' ambiente soprattutto in quei territori più fortemente provati da altri stress ambientali impegna il Sindaco la Giunta e la Giunta ad opporsi nelle sedi e nei modi opportuni alla realizzazione del progetto depositato a e attuando tutte le misure precedente chiede un altro aspetto che abbiamo evidenziato agli enti preposti la redazione di un nuovo studio che identifichi scenari alternativi.
Questo è quello che abbiamo condiviso in Conferenza Capigruppo questa è la mozione unitaria che vado a prese a depositare a consegnarvi.
Aggiungo anche questo innanzitutto però questa sera mi piacerebbe parlare come cittadina Monte Clarence e dico veramente basta vedere il nostro territorio come destinatario di inquinanti di impianti inquinanti non siamo più disposti a sottoporre il nostro paese a ulteriori degradi nonostante le diverse sensibilità politiche che possono portare a scelte diverse questa sera giungere a una mozione unitaria significa veramente dare eco in maniera chiara ed inequivocabile da parte di tutto il Consiglio comunale al no alla realizzazione dell' impianto di depurazione della rete fognaria dei Comuni afferenti alla sponda bresciana del lago di Garda a Montichiari non va trascurato come ho prima ribadito il principio generale di ecosostenibilità sancito dal testo unico dell' ambiente il quale stabilisce che per ogni bacino idrologico imbrifero deve provvedere alla depurazione dei propri reflui fognari non possiamo inoltre veramente non pensare alle future generazioni che dovranno accollarsi i costi economici ed ambientali di eventuali scelte scellerate vista la situazione inoltre di criticità del Chiese e delle sue alterazioni del del regime idrologico quindi alla sua reale esigenza di attivare delle forme di tutela e non di distruzione del suo è così un sistema gridiamo no al depuratore di Montichiari grazie per l' attenzione.
Speaker : spk2
Grazie consigliere chiari si è iscritto a parlare il consigliere Baratti prego.
Vengo da molti anni in questo Consiglio comunale a volte penso forse anche troppi.
Però in ogni fase politica c'è stato un momento in cui ogni gruppo politico si è spogliato dei suoi simboli si è spogliato dei suoi orpelli e ha detto questo è un tema che riguarda tutta la comunità.
Quello di oggi è proprio questo tema e per quello che noi abbiamo aderito al fatto di fare una mozione unitaria mozione unitaria perché affermi forte un principio che è un principio che dovrebbe essere sempre rispettato che chi inquina paga chi produce sporco se lo smaltisce chi crea disordine nel nell' ecologia lo metta a posto se trascuriamo questo principio corriamo il rischio che il nostro territorio che è già devastato.
Faccia passare il principio che già nel passato era avvenuto tanto sono inquinati tanto sono inquinati quindi aggiungiamo problemi ai problemi non è questione di essere come qualcuno ha detto prima avere la sim la sindrome del non nel mio cortile il mio cortile è già troppo esposto a questi fattori qui non è più possibile aggravare questa nostra situazione e il fatto che ieri in provincia non sia passata la mozione unitaria che prevedeva e chiedeva in modo serio costruttivo che si fosse forse è possibile fare un altro studio permettere nel in questo studio anche il fattore dell' inquinamento dei nostri territori che non può essere più elevato mi ha deluso e anche ferito non è possibile che la logica provinciale che ha le sue logiche attualmente e che le Contri che le e che lo comprendiamo per perché da qualche parte questa situazione vanno collocate non tenga conto però di di realtà come le nostre che hanno bisogno di essere.
Tolte da ulteriori problemi.
C'è anche un altro elemento che volevo mettere in evidenza.
Il.
Il fatto che noi respingiamo questa situazione dell' inceneritore del del del depuratore del Garda non vuol dire che noi siamo partecipi dei problemi degli altri vuol dire sostanzialmente però che non possiamo dare sempre e comunque si studino altre strade e queste strade noi diciamo forte Montichiari unito in tutto il Consiglio comunale o quasi tutto il Cosimo in Consiglio comunale vuole dare una risposta univoca e unitaria su questo tema.
Grazie Consigliere Liberati si è iscritto a parlare il consigliere pizzaioli prego.
Speaker : spk1
Buonasera.
Volevo ringraziare innanzitutto il signor Sindaco per aver preso a cuore questa questa problematica e non solo per farsi vedere in campagna elettorale ma a cuore veramente.
E mi dispiace che il consigliere Tomasoni abbia voluto mettere la.
Speaker : spk2
Bandierina.
Speaker : spk1
Su su la sua mozione perché qua non si tratta di Lega Nuovo Centrodestra o Calcare o Partito Democratico questo qua è una mozione di Monte Clarence che vogliono dire ad alta voce che non siamo più disposti a imposizioni dall' alto dobbiamo così dobbiamo dirlo tutti insieme ad alta voce senza farsi vedere le differenze.
Speaker : spk2
Perché.
Speaker : spk1
Se vogliamo prendere.
Speaker : spk2
In mano la mozione.
Speaker : spk1
Che presenta il signor Tomasoni nelle premesse ci sono tante inesattezze tantissime.
Speaker : spk2
Inesattezze come ad esempio.
Speaker : spk1
Qua c'è scritto presa d' atto che solo il mese di ottobre 2018 i Comuni interessati lungo il Chiese sono stati notiziati della scelta effettuata ma poco tempo qualche qualche minuto fa il Presidente di ATO ha ammesso che all' inizio del 2018 l' amministrazione è stata informalmente coinvolta ciò vuol dire che già all' inizio del 2018 sapevate che ci sarebbe stato il depuratore del Garda a Montichiari.
E si potrebbe andare avanti comunque.
Speaker : spk2
È appena stato detto.
Speaker : spk1
Possiamo andare avanti.
Qua vista le pro le proprie voi dite che le problematiche sanitarie che sono state verificate dalla legionella che c'è stata la legionella qua a Montichiari in zona sia stata per colpa del chiese ma nessuno ha.
Speaker : spk2
Approvato che sia il chiese il fattore determinante di questa epidemia anzi potrebbe anche essere anche lui a stato ammalato da questa epidemia possiamo andare avanti ancora comunque non non mi soffermo su queste.
Speaker : spk1
Cose qua e spero che.
Speaker : spk2
Tutti.
All' unanimità votiamo questa mozione grazie.
Speaker : spk1
Si è iscritto a parlare il.
Speaker : spk2
Consigliere Leopardi Maria prego.
Speaker : spk3
Grazie Presidente.
Questa sera sono state presentate due mozioni entrambe che esprimono la contrarietà al progetto presentato per la depurazione della delegarla in questa sede condanniamo la carenza e la trasparenza da parte di ATO e acque bresciane e la mancanza di condivisione con i Sindaci dei Comuni coinvolti e con i cittadini il progetto depositato e carente di informazioni e lo studio preliminare non ha preso in considerazione tutti i criteri di valutazione del regolamento regionale e Montichiari è già compromessa a livello ambientale l' ecosistema del fiume Chiese e già in grave sofferenza a causa della scarsità di acqua e dei continui sversamenti di sostanze inquinanti prima di proseguire il progetto il Consiglio chiede di rivalutare la scelta di Montichiari approfondendo gli studi applicando criteri oggettivi tenendo conto in particolar modo del fattore ambientale in modo da salvaguardare l' ambiente e il territorio e di valutare altri Comuni per la depurazione delle acque ed acqua.
Speaker : spk2
È iscritto a parlare il consigliere Bianchi prego.
Grazie presidente innanzitutto voglio ringraziare tutte le fazioni politiche che hanno contribuito alla stesura di questo testo e riguardo alla mozione disapprovo la condotta delle società pubbliche e dei vari attori istituzionali coinvolti nel piano di lavoro in questione per la mancata trasparenza che ritengo essenziale in un progetto di questo livello verso tutti i soggetti coinvolti e per la mancanza di criteri oggettivi senza tener conto delle realtà territoriali fondamentali nell' analisi per la scelta dei territori ideali alla costruzione dei siti di depurazione come lo studio predisposto dall' Università di Brescia che conferisce in modo discrezionale lo stesso valore a tutti i criteri utilizzati soprattutto quando si parla di un Comune come quello di Montichiari perché lo sanno benissimo tutti che a Montichiari vige un' emergenza ambientale dovuta ad un' anomala concentrazione di rifiuti per non parlare del fiume Chiese che spesso a causa della conformazione del territorio e in regime d' asciutta e le sue acque sono state più volte più di una volta inquinata a causa di sversamenti abusivi per questi ed altri motivi il valore del fattore ambientale nella nostra realtà essendoci una anomalia ben nota deve essere presa in considerazione e non può essere comparata allo stesso grado di altri criteri come costi vincoli impianti utilizzati nel medesimo studio.
La precaria situazione ambientale per Montichiari e il fiume Chiese è un tema sensibile reale e concreto pertanto chiediamo che vengano fatti ulteriori studi di valutazione con nuove opzioni e prendendo in considerazione dei parametri chiari e oggettivi perché Montichiari non è un paese da sacrificare.
Grazie.
Speaker : spk1
Grazie si è iscritto a parlare.
Speaker : spk3
Il.
Speaker : spk1
Nostro sindaco.
Speaker : spk2
Marco Togni prego.
Speaker : spk1
Sì.
In realtà so quello che voglio dire ma diventa difficile un po' dirlo.
Fare il consigliere comunale.
Non è una cosa semplice si è ci si fa trasportare.
Dal proprio stato d' animo da quello che si è alcune volte si mettono degli accenti alcune volte si dicono delle cose che si ripetono da tempo io dico solamente che la campagna elettorale è finita.
Per Montichiari questa è l' opportunità di dimostrarci tutti uniti e comunque di.
Dare delle alternative.
E le alternative le dobbiamo dare.
Ho detto in un Consiglio comunale precedente che rispetto ad alcuni colleghi Sindaci della sede del chiesa.
Non è importante dal mio punto di vista in questo momento continuare ad apparire sui giornali su questo tema del del depuratore anche perché tutte le volte che si riesce bisogna cercare di non essere scontate di dire qualche cosa di nuovo e quando si riesce a dire qualche cosa di nuovo si danno degli elementi in più a quello che è l' avversario ATO Acqua bresciane che portano avanti un progetto e abbiamo avuto la dimostrazione comunque stasera che lo portano avanti in una maniera abbastanza determinata e certe cartucce ce le dobbiamo tenere da poter.
Speaker : spk2
Sparare in un' altra sede quella sera sarà quando questo progetto.
Inizierà con quella che è la valutazione di impatto ambientale tutta la procedura in quella sede ci sarà tempo e modo per fare tutte le osservazioni.
Stiamo portando avanti quello che è un progetto comunque condiviso anche con gli altri Sindaci ci saranno probabilmente alcune sorprese ma che non tiriamo fuori adesso.
Io mi auguro che stasera al di là dei sentimenti passati si riesca davvero a fare quella che è una sintesi prendo spunto dall' intervento che ha fatto il consigliere Baratti.
Secondo me in realtà in questa mozione manca ancora una cosa importante essenziale.
A cappello di tutto.
E che se ve la sentite ve la ve la propongo ovvero quello di mettere che comunque lo stato di salute del gas del lago di Garda è molto importante ed è una priorità da raggiungere questo però perché altrimenti possiamo per quelli che non ce ne frega niente del Lago di Garda e ci interessa solamente il fiume Chiese questa cosa è sbagliata perché.
Anche Montichiari beneficia del turismo del Lago di Garda e crea un indotto enorme il principale in realtà in tutta Italia nel senso che gli diamo 10 15 giri scusatemi il termine ma giusto per far capire addirittura ad un' intera regione qual è la Sicilia questi sono i numeri effettivi dell' Osservatorio nazionale del turismo però qui dentro manca io direi che l' inizio di tutto bisognerebbe metterci un bel premesso che la de che lo stato di salute del Lago di Garda è comunque una priorità però come ci è stato imposto questo progetto non reputo che sia fatto in una maniera di trasparenza di correttezza e soprattutto con delle scelte che sono che sono imposta.
Grazie Sindaco si è iscritto a parlare il consigliere Carzeri prego.
Speaker : spk1
Grazie sì.
È stata una serata molto interessante mi spiace sempre che i nostri cittadini preferiscano fare altro che partecipare a queste assemblee spero che da domani non ci siano mille domande su facebook che ci chiedono se Regione Lombardia o se la o se il Comune di Montichiari deve approvare il depuratore ma che si sia capito che ovviamente spetta a un organismo superiore e di difficile controllo nell' immediato e il sindaco mi ha davvero anticipato di poco la volevo fare anch' io questa proposta perché naturalmente abbiamo a cuore tutti il fiume Chiese e lo amiamo perché siamo cresciuti quantomeno tanti di noi sono cresciuti su questo territorio l' hanno vissuto e l' hanno amato ma non dimentichiamoci che a qualche chilometro di distanza ce n' è un altro 3 altrettanto importante e che comunque dà beneficio anche ai comuni limitrofi e ringrazio tutti per il lavoro che è stato fatto credo che sia un lavoro di condivisione importante che va verso una direzione che è anche quella di non perdere il finanziamento perché se dovessimo perdere il finanziamento come è stato citato prima il problema che questi soldi di e.
Di di costo della depurazione del Lago di Garda vanno a finire tutti nelle nostre bollette quindi i 100 milioni di euro che qualcuno è riuscito con tanto impegno a portare a Brescia e se fossero persi li dovremmo pagare tutti noi partendo da Edolo arrivando ovviamente a Montichiari.
Chiudo brevemente perché oggi è una giornata importante parlavo prima col Presidente Ger Leni oggi è stato ufficiale e ufficiale che ai B ha ritirato il ricorso sul fattore di pressione e quindi credo che il lavoro che Regione Lombardia ha fatto che l' Assessore Cattaneo in prima persona ha fatto portando aprendo il tavolo sull' economia circolare abbia aiutato la decisione è maturata dai B di ritirare il dico il ricorso e dovremmo festeggiare davvero per questa grande notizia grazie.
Speaker : spk2
Se il consigliere Carrieri si è iscritto a parlare.
Il consigliere Tomasoni che avrà diritto quindi ai suoi tre minuti per una breve replica prego.
Non è previsto il fatto personale esiste una replica di tre minuti.
Speaker : spk1
Le lascio la parola prevista.
Prego.
Eccolo.
Speaker : spk2
Ci siamo.
No volevo fare solo fare una precisazione perché probabilmente il Consigliere che mi ha citato era particolarmente distratto non conosce il significato di alcune parole però leggerò molto piano così.
Qual è quello che riguarda la legionella il nostro territorio non può permettersi il rischio di un altro elemento di grave criticità abbiamo già tanti problemi ambientali e le epidemie di legionella e polmonite dell' anno scorso sebbene non ascrivibile con certezza salute da chiese suona come ultimo avvertimento però ricordo che dalla relazione del dottor Sileo della TS nella sua relazione dice due sono i principali sospettati le torri di raffreddamento e il fiume Chiese quindi non era poi campata in aria per per fare campagna elettorale ma probabilmente ma un tempo molti lo sanno e probabilmente l' inesperienza porta a fare delle valutazioni molto molto affrettate e disattente grazie.
Grazie si è iscritta a parlare il consigliere Morando.
Speaker : spk1
Prego.
Grazie Presidente per noi questa sera è importante essere qui per dire no ancora una volta a questo progetto di depurazione del lago di Garda attenzione quindi non siamo qui per dire no alla depurazione del lago che come ha detto il Sindaco rappresenta una fonte di ricchezza oltre che di vanto da diversi punti di vista quello culturale quello turistico quello enogastronomico quello paesaggistico e chi più ne ha più ne metta per l' intera provincia di Brescia di Verona di Trento e persino di quella di Mantova nessuno è qui con l' intenzione di negare questi che sono dati di fatto e che ripeto rendono orgogliosi tutti noi di vivere un territorio così vicino questa bellezza naturale che come tale va tutelata con ogni mezzo benissimo anche come diceva il consigliere Carzeri il finanziamento del Ministero un finanziamento che nessuno può permettersi di farsi sfuggire in alcun modo nessuno potrebbe essere così pazzo da permettere una cosa simile il progetto così come è stato pensato è stato detto qui prima ammonta a 230 milioni di euro quindi senza quel finanziamento significherebbe avere delle tariffe più delle tariffe maggiorate per un totale di 230 milioni di euro anziché di 130 e tariffa che ricordo sarebbe ripartita in maniera del tutto equa e qui voglio usare la parola hero una parola ironica mi sia consentito su tutto il territorio quindi è compresi i Comuni che vedranno le Q localizzato questo questi depuratori e quindi avranno l' onore di avere questi questi impianti oltre che più che altro l' onere in questo caso questo è un intervento necessario che non si può rinviare è stato detto più volte il mio intento non ha fatto quello di muovere critiche di tipo tecnico o scientifico al progetto non mi permetterei infatti perché credo che ognuno debba essere consapevole dei propri limiti delle proprie competenze io non sono un ingegnere e nella vita non mi occupo di questi progetti le critiche che muoviamo sono espressione di ragionamenti politici amministrativi i dubbi che sono fortissimi e quindi chiediamo non possono essere ignorati da pure da chi prende decisioni ad un livello più alto di quello comunale sono frutto di semplice pura logica e senso pratico.
Siamo certi che siano state prese in considerazione tutte le ipotesi possibili perché l' Università di Brescia ha eseguito uno studio di fattibilità tecnico economica quindi ha comparato sotto questi due punti di vista sotto questi due profili mettendoli a paragone tra di loro solo sei soluzioni la risposta è perché così è stato indicato da Acque bresciane OK questo lo sappiamo è stato chiarito anche prima ma la domanda vera in realtà quella da un milione di dollari è perché la richiesta è stata formulata in questi termini perché proprio queste sei fu soluzioni da confrontare e non ne compaiono invece di diverse a noi pare che o ci sia stato superficialità o ci si sia indirizzati in modo del tutto discrezionale verso questi sei scenari quindi o forse stiamo sbagliando tutti e stiamo prendendo un abbaglio e me lo augurerei ma non avendo mai avute inform avuto informazioni al riguardo restiamo con queste domande aperte e poi ancora perché questo progetto che è necessario risolvere le criticità legate alla depurazione delle acque del lago poi di fatto non risolve alcuni problemi gravissimi che quindi rimarrebbero.
Rispetto al al lago quindi parlo degli sfioratori e della separazione delle acque nere da quelle bianche quindi scarichiamo letteralmente il problema su altri Comuni ma in quelli poi gardesani restano questi problemi perché lo ricordo i problemi ambientali non sono solo quelli legati agli impianti di smaltimento rifiuti e le discariche qui peraltro non ci manca niente ma anche la depurazione le fognature hanno un notevole impatto sul territorio che ha problemi in tal senso resta poi l' enorme preoccupazione relativa al fatto che si sposta il problema da un bacino idrografico all' altro quindi da quello del lago di Garda che è legato al fiume Mincio a quello invece del fiume Chiese che è legato a un altro lago che è quello di Idro.
La natura ha un senso siamo convinti un suo significato e forse se l' uomo avesse imparato qualcosa avremmo forse capito che queste distinzioni in natura hanno un motivo che sebbene a noi sconosciuto è meglio rispettare ogni bacino è infatti un ecosistema a sé stante perché così è stato creato in natura e alterarlo potrebbe avere delle conseguenze inaspettate in ogni caso non ci sono non ci sentiamo di sostenere che queste possibili conseguenze siano state adeguate ma adeguatamente indagate.
Il fiume Chiese sarà anche in secca molti mesi all' anno ultimamente ma onestamente non crediamo che la soluzione più passatemi il termine ambientalmente sostenibile sia immettere in modo del tutto artificioso e naturale miliardi di litri di acqua depurata proveniente dal lago di Garda quindi prima di tutto la tutela dell' ambiente poi anche le questioni economiche siamo certi che la soluzione Gavardo Montichiari sia anche quella più efficiente dal punto di vista della sostenibilità economica mi sia consentito dire che nutriamo dubbi anche in questo senso abbiamo sentito anche prima molti di noi lo hanno letto i costi di gestione di questi due impianti di questa soluzione individuata Gavardo Montichiari comportano delle delle spese solo per l' energia elettrica di 3 4 milioni di euro all' anno forse tra le 6 e quella più sostenibile ma ce ne sono altre che non sono state indagate che dire poi del coinvolgimento dei territori assolutamente pari a zero lo studio di fattibilità commissionato mi pare di ricordare ma non voglio sbagliarmi a febbraio 2018 la decisione che è stata comunicata sottoposta con una presa d' atto come ha detto bene il Sindaco prima quindi non è stata votata al all' ATO a ottobre 2018 e su questo punto poi voglio tornare è un progetto che è stato definitivo che è stato reso pubblico perché pubblicato sul sito dell' ATO ad agosto 2019 quindi stiamo parlando di dieci mesi dopo perché da ottobre 2018 ad agosto 2019 son passati dieci mesi e ora che siamo a novembre 2019 ci viene risposto che non possiamo permetterci di fare un altro studio anzi mi correggo perché le parole citate da qualcuno ieri sono state la strada di ipotesi alternativa impervia quindi rischiamo di perdere il finanziamento da cento milioni io dico troppo comodo scaricare su chi chiede un' apertura adesso la una responsabilità simile di di perdere questi soldi perché da ottobre 2018 a novembre 2009 trascorso un anno e che io credo in tutta onestà che in un anno sarebbe stato più che sufficiente per commissionare un altro studio e questo mi sembra un dato lampante permettetemi infine come ha detto già il consigliere Baratti di esprimere profondo rammarico e grande delusione per il voto del Consiglio provinciale che si è tenuto ieri relativamente alla mozione presentata dal consigliere Apostoli proprio per ciò che ha appena detto cioè che in un anno si poteva fare un altro studio e che lo studio che è stato fatto è costato 20.000 euro quindi credo che fosse proprio possibile spenderne altri per una questione così importante esprimo profonda delusione per aver assistito per l' ennesima volta alla politica che non ci piace vale a dire quella che in nome di grandi responsabilità non guarda in faccia nessuno e soprattutto che non ascolta il suo territorio queste sono solo scuse giustificazioni ampiamente insufficienti rispetto a un problema così grande così impattante perché questa soluzione qualsiasi essa sarà sarà definitiva è ormai acclarato che alcuni politici non sono stati all' altezza di una sfida così grande che era da affrontare decisamente in modo diverso.
Per tutto ciò noi siamo favorevoli a questa mozione.
Speaker : spk2
Con la quale chiediamo per l' ennesima volta di essere ascoltati perché i dubbi sono fortissimi e non possono essere ignorati così clamorosamente faccio un' ultima postilla per quel che riguarda quello che ha detto il consigliere Pezzali prima e che ho già sentito ahimè dire da altre persone in altre occasioni io voglio sapere da da lui o da chiunque altro però me lo deve dire al microfono mi deve fare il nome e il cognome della persona che ha detto in qualsiasi circostanza privato anche pubblica che l' Amministrazione precedente è venuta a sapere della possibilità che il depuratore fosse Montichiari il primo di ottobre 2018 perché queste sono e se c'è una cosa che personalmente non accetto su questo mi sento toccato sul vivo visto che io facevo parte con l' Amministrazione ottobre 2018 ero presente proprio alla Conferenza dei Sindaci se c'è una cosa che non accetto però dovere di onestà intellettuale sono o le insinuazioni e men che meno le falsità.
Speaker : spk1
Grazie consigliere Morandi dichiaro chiusa la discussione.
Speaker : spk2
Metto in votazione.
Ed anzi.
Mi scusi signor D' Anzi non non avevo visto.
Speaker : spk1
Lei si muove sempre in ritardo comunque.
Sul filo del rasoio oggi non lo faccio apposta così poi mi sgridi.
Allora no volevo poi portare a posto perché mio cugino perché io la perdoni sempre la prossima volta vedrà che le darò in testa.
Allora no volevo volevo portare giustamente anche il pensiero del mio gruppo consiliare com' era Civica Monte carenza è uguale riteniamo superata la mozione presentata anche a a nostra firma in quanto come ormai abbiamo detto un po' tutti vi è stata una convergenza con tutti i gruppi politici maggioranza e minoranza su un testo che è stato condiviso e integrato dal gruppo dei Consiglieri di minoranza.
Possono esserci sensibilità diverse abbiamo visto su questo tema ma l' obiettivo è unico e molto chiaro è importante per la Civica Monte Clarence che esca da questa sala una posizione unitaria e univoca rispetto al progetto del depuratore Montichiari non merita di essere la cloaca del lago di Garda e bisogna dire di no per difendere il proprio territorio anche in virtù di quanto successo ieri in provincia noi come ACM che siamo una lista civica abbiamo il dovere di agire per la tutela dei cittadini di Montichiari senza vincoli di appartenenza o visibilità politica grazie.
Grazie consigliere Tanzi.
Speaker : spk2
E sintesi sempre simpatico grazie.
Chiedo scusa il Sindaco mi faceva presente di dar lettura della mozione nel testo emendato e poi chiedeva di aggiungere nelle premesse e premesso che lo stato di salute del lago di Garda è un obiettivo da raggiungere perché mi sembra che ci sia condivisione su questo punto di vista non so allora mozione in merito al progetto denominato sistema di collettamento e depurazione a servizio della sponda bresciana del lago di Garda premesso che lo stato di salute del lago di Garda è un obiettivo da raggiungere premesso che la pubblicazione ufficiale del progetto di fattibilità tecnica ed economica relativa al sistema di collettamento e depurazione a servizio della sponda bresciana del lago di Garda da parte di Acque bresciane è avvenuta nel mese di agosto 2019 verificata la cronistoria riportata nell' elaborato g 1 del progetto pubblicato si evince che nel 2013 e Garda Uno elaborò tre proposte alternative di intervento con l' obiettivo di individuare una soluzione tecnicamente ed economicamente sostenibile sempre partendo dall' analisi delle criticità rilevate mediante il confronto i diversi possibili scenari ipotesi 1 2013 depuratore unico a Peschiera con rifacimento di tutto il collettamento a terra ed eliminazione delle condotte subdola quali ipotesi 2 2013 nuovo depuratore avvisano per la sponda bresciana compresi Desenzano e Sirmione ipotesi tra il 2013 il nuovo depuratore avvisano per la sponda bresciana tranne Desenzano e Sirmione che mantengono il collettamento a Peschiera periodo 2013 2016 il Garda Uno perfezionò la soluzione 3 predisponendo il progetto preliminare dello schema di collettamento e depurazione che l' Ufficio d' Ambito bresciane il primo marzo 2016 valutò favorevolmente nel dicembre 2017 tale progetto preliminare approvato congiuntamente al progetto sponda veronese e formalmente diventato beneficiario di un rilevante finanziamento attraverso la sottoscrizione di un accordo di programma tra il Ministero dell' Ambiente Regione Lombardia Regione Veneto ATO Brescia e ATO Verona per con finanziamento di 100 milioni su un progetto.
Speaker : spk1
Complessivo di 230 milioni a partire dal primo gennaio 2018 si concretizza il conferimento del ramo d' azienda di Garda Uno in acque bresciane gestione della provincia di Brescia affidatario del servizio ad ottobre 2016 a febbraio 2018 Acque Brescia e Acque bresciane ha proceduto ad incaricare l' Università di Brescia per l' effettuazione di uno studio preliminare ad oggetto analisi di siti alternativi per l' ubicazione dell' impianto di depurazione a servizio della sponda bresciana del lago di Garda.
Ai fini della presentazione della via le soluzioni progettuali individuate delle acque bresciane e sottoposto alla votazione Università sono brevemente descritti di seguito 1 Peschiera 2 Peschiera più Lonato 3 Peschiera più Montichiari 4 Peschiera più vi siano cinque a Peschiera più Gavardo più Montichiari 5 b Peschiera più Muscoline più Montichiari a settembre 2018 viene presentata dato istanza per la modifica del Piano d' Ambito 2016 2045 in sostituzione della soluzione di Pisano con proposta di nuovo schema che prevede la realizzazione di un impianto di depurazione peraltro Lago a Gavardo per 100.000 abitanti equivalenti e un nuovo e AB schema di bar il basso lago con ampliamento 150.000 abitanti equivalenti del depuratore di Montichiari oltre all' attuale di Peschiera alla data del 23 ottobre 2018 presso la Conferenza dei Comuni dell' ATO della provincia di Brescia viene discusso il punto 5 dell' ordine del giorno con presa d' atto di modifiche alla pianificazione del piano d' ambito viene modificato definitivamente il Piano d' Ambito 2016 2045 escludendo l' ipotesi di Visano come un unico depuratore della sponda bresciana per i Comuni che si affacciano sul lago di Garda e introducendo il depuratore di Gavardo Muscoline Montichiari ATO conferma la soluzione Montichiari per il basso lago e approva lo schema di collettamento Alto Lago con richiesta da quei bresciani di valutare come ubicazione del depuratore il possibile ampliamento del costruendo impianto di depurazione di Gavardo da parte di Adua ciclo idrico con la pubblicazione del Regolamento regionale 6 2019 avvenuta ad aprile 2019 Acque bresciane ritiene necessaria ed opportuna redazione della relazione con analisi dei siti alternativi per i progetti di depurazione confermando l' esigenza di improbo prevedere alcuna soluzione che prevede la realizzazione di impianti di depurazione con scarichi nel lago di Garda a conferma di linee di indirizzo già adottate nel progetto 2013 e secondo i dettati del PTA della Regione Lombardia nel 2019 Acque bresciane sulla base delle disposizioni del Regolamento regionale 6 19 ha ritenuto di provvedere ad un aggiornamento ed integrazione dello studio affidato l' anno precedente all' Università di Brescia chiedendo la stessa la comparazione di quattro ipotesi 1 impianto unico a Peschiera in Pian 2 impianto unico a Montichiari ad eccezione di Desenzano e Sirmione con le tate a Peschiera tre impianto unico avvisano ad eccezione dei silenziati di Sirmione da collettati a Peschiera 4 realizzazione di due depuratori uno a Gavardo in affiancamento al depuratore di A 2 A per lo schema Alto Lago e uno a Montichiari per il basso lago in ampliamento dell' impianto esistente Desenzano e Sirmione restano collegate collettati a Peschiera e i risultati del lavoro di analisi dei siti alternativi svolta l' Università di Brescia è parte integrante del progetto di fattibilità confermano le scelte di acque bresciane riguardo l' ipotesi progettuale proposta la soluzione proposta da Acque bresciane che prevede i tre schemi di depurazione a Gavardo Montichiari e Peschiera risulta preferibile la soluzione Montichiari unico con Peschiera recettori dei suoi Desenzano e Sirmione le altre due ipotesi progettuali l' impianto unico a Peschiera e la soluzione Visano risultano meno percorribili per fattori prevalentemente economici e tecnici attestato che in nessuna delle fasi riportate nella cronistoria di cui sopra è stato un momento di comune condivisione tra vari soggetti oggetto dell' intervento oggi in procinto di VIA valutazione impatto ambientale in particolare i Comuni lungo l' asta del fiume Chiese che dovrebbero ricevere direttamente e indirettamente le acque depurate dei Comuni che si affacciano sulla sponda bresciana del lago di Garda considerato che il progetto depositato da parte di Acque bresciane e pubblicato ufficialmente sul portale del lato Brescia e carente di informazioni e documentazione richiamate nell' allegato G uno in particolare dello studio preliminare dei relativi criteri per cui altre ipotesi relative a siti alternativi per l' ubicazione dell' impianto di depurazione non sono state prese in considerazione o perché le stesse sono state preventivamente scartate prima di essere sottoposte all' approfondimento affidato agli interessati di Brescia considerato altresì che come sancito dal testo unico dell' ambiente 252 del 2016 e successive modifiche e integrazioni ogni bacino idrologico imbrifero deve provvedere al depurazione dei propri reflui fognari rilevato che lo studio effettuato iniziati Brescia datato luglio 2019 e allegato al progetto di depurazione depositato tiene sì conto dei criteri così come indicato nell' allegato L ed al Regolamento regionale 6 2019 denominato criteri di valutazione per la scelta tra alternative progettuale comparabili per impianti di trattamento delle acque reflue urbane atteso inoltre che l' allegato N dal Regolamento regionale 6 2019 specifica che l' Ufficio d' Ambito dovrà effettuare la valutazione la scelta tra le alternative ma che lo stesso non ha provveduto a farla in quanto come si evince dalla cronistoria presentata da Acque Belsiana e soggetto gestore solo in data 23 ottobre 2018 in sede di Conferenza dei Comuni è stata adottata una semplice presa d' atto.
Da parte dei Sindaci di un' illustrazione verbale da parte di ATO relativamente alla modifica del Piero D' Amico e a tal riguardo nessuno studio documentato è stato sottoposto all' attenzione dei Sindaci l' allegato L prescrive che il grado di approfondimento l' indagine comparativa e il numero delle alternative analizzate dipenderà dalla dimensione dell' impianto delle caratteristiche del contesto interessato e della sua valenza ambientale e paesaggistica e nonostante l' enorme dimensione del progetto la basita dei territori interessati acque bresciane ha limitato lo studio affidato all' unità di Brescia ha solo quattro scelte alternative in caso di numero di abitanti equivalenti superiori a 10.000 il regolamento numero 6 prevede un numero di almeno tre alternative ma davanti a un numero di ben tre che 330.000 abitanti equivalenti 150.000 Montichiari 100.000 Gavardi 80.000 Desenzano e Sirmione si ritiene la scelta di quattro alternative non sufficienti a valutare compiutamente tutte le possibili opportunità relative possibili siti ospitanti i sistemi depurativi e relativi punti di scarico ivi compresi i corpi ricettori valutato che lo studio condotto all' Università di Brescia attribuisce in maniera discrezionale i punteggi e criteri di valutazione fissati dal regolamento regionale 6 2019 e questo determina una soggettività non soggettiva della valutazione stessa piuttosto che una più corretta nonché obbligatoria oggettività si ritiene più importante l' aspetto di tutela dell' ambiente aspetto peggiore nella scelta dello scenario numero 4 Peschiera Gavardo Montichiari nei confronti degli altri aspetti costo vincoli impianti a cui nello studio l' università è stata attribuita la stessa importanza la condizione di salute del fiume Chiese così come indicato dal più ad Regione Lombardia approvato con DGR 6990 del 31 7 2017 attribuisce per il tratto di Montichiari un attuale stato di ecologico pari a scarso quando le previsioni qualitative per il 2021 di Regione Lombardia fissano il livello buono e che tali attese non potranno essere soddisfatte vista la continua diminuzione di portata a causa delle scarse precipitazioni e disponibilità di acqua rilasciata la malga missini abissina e conseguentemente al lago d' Idro oltre che dall' aumento di carico organico dall' impianto del Garda ipotizzato a Gavardo atteso che contrariamente a quanto riportato nel progetto di acque bresciane non è vero che il Comune di Montichiari in cui ha governato non è completamente servito da copertura di rete fognaria e soggetto a procedura aperta infrazione UE 2059 barra 14 non è vero che oggetto del finanziamento ministeriale di 100.
100.100 milioni di e 100.002 milioni 100 milioni vi è la realizzazione del sistema di collettamento e depurazione per la sola sponda bresciana del lago ad eccezione di Desenzano e Sirmione e che per tale ragione implicitamente va fatto obbligo di smetterla l' ubicazione sulla quale infatti nella convenzione operativa approvata il 20 12 2017 vi è testualmente riportato ciò anche al fine di consentire la dismissione e rimozione laddove tecnicamente giustificabile della condotta sulla quale essendo noto che la regimazione delle acque del fiume Chiese associate al limitato rilascio del Lago d' Idro e che per diversi mesi l' anno il fiume Chiese dal Comune di Calcinato in poi è praticamente in regime d' asciutta per la particolare conformazione morfologica del terreno essendo altresì noto che nel periodo estivo coincidono in una minima portata del fiume Chiese e la massima portata ai collettori fognari in progetto proveniente dai Comuni situati lungo la sponda bresciana del lago di Garda molti dei quali privi della separazione tra acque meteoriche fognarie viste le discussioni in Consiglio comunale avvenute con le mozioni del 28 11 2018 e con la petizione popolare del 3 4 2019 contro l' ipotesi di scenari identificativi dei siti Gavardo e Montichiari quali sedi impianti depurazioni per le motivazioni sopra esposte il Consiglio comunale esprime condanna per la mancanza di trasparenza sin qui dimostrata alle istituzioni della società pubbliche coinvolte in questo progetto esprime contrarietà al progetto pubblicato a lato in quanto privo di un numero sufficiente di valutazioni relative ai siti alternativi realizzazioni di impianti depurazione lo studio approntato a parte l' unicità di Brescia è discrezionale e non mette al primo piano la tutela dell' ambiente soprattutto in quei territori già fortemente provati da altri stress ambientali impegna il Sindaco la Giunta ad opporsi nelle sedi e nei modi opportuni alla realizzazione del progetto depositato attuando tutte le misure necessarie chiede agli enti preposti alla redazione di uno studio che identifichi i segni scenari alternativi e che coinvolga tutti i soggetti interessati i sindaci e i cittadini dei Comuni dell' asta del Chiese sindaci che i cittadini del Comune del Garda comitati e associazioni ambientaliste.
Chiede di trasmettere la presente delibera consiliare per iscritto entro 30 giorni al Ministero dell' Ambiente ATO provincia di Brescia APS del Garda i Comuni dell' asta del Chiese.
Speaker : spk2
Invito i Consiglieri comunali a votare il primo punto all' ordine del giorno avente ad oggetto mozione ai sensi dell' articolo 62 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale in merito alla depurazione della rete fognaria dei paesi afferenti la sponda bresciana del Lago di Garda opposizione alla realizzazione del depuratore di Gavardo e al potenziamento del depuratore di Montichiari presentato dal gruppo.
Gruppo consiliare Partito Democratico area civica Monte Clarence Comitato Civico Montichiari per Fraccaro e moderati centrodestra con nota del protocollo 45 0 58 del 23 10 2019.
Voi è come se foste assenti.
Potete rimanere.
Quindi.
Quindi quanti sono i favorevoli.
Un favorevole e dieci contrari.
La mozione è respinta.
Che che dimenticanza.
Chi è contrario.
E quindi invito adesso i Consiglieri comunali a votare il secondo punto all' ordine del giorno avente ad oggetto la mozione ai sensi dell' articolo 62 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale in merito al progetto denominato Sistema collettamento e depurazione a servizio della sponda bresciana del lago di Garda presentata dai gruppi consiliari Lega Salvini per Togni Forza Italia Fratelli d' Italia e la nostra Montichiari con nota protocollo 47 251 in data 7 11 2019 così come emendata per effetto della votazione precedente favorevoli.
Quasi all' unanimità meno uno.
Contrari.
La mozione è approvata.
Allora.
Chi è contrario.
Si è astenuto bravo sono contento.
La mozione è approvata.