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20211229 - Consiglio comunale
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Revision
E sui nostri assessori prenderanno posto.
Quindi diamo inizio alla seduta del Consiglio comunale del 29/12/2021.
Invito a questo punto il Segretario Comunale, dottoressa Angela Maria Russo, ad effettuare l' appello di rito per la verifica della presenza del numero legale prego, dottoressa buonasera a tutti, Togni, gamberoni, pizzaioli.
Tiraboschi, Calubini, presente Micelli.
Pluda Bianchi, Carzeri, Leopardi.
Olivetti chiari da anzi Morandi,
Martino Mirto, ci vera.
Assessore Franzoni, Assessore, Bonometti.
Assessore Lanfranchi, Assessore Padovani, prego, Presidente, grazie dottoressa, dichiaro aperto il Consiglio comunale di oggi.
E vado a dare lettura del punto numero 1.
E riguarda la revisione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell' articolo 20 del decreto legislativo 1 7 5 barra 2016. Pertanto passo la parola al Sindaco per l' illustrazione dell' argomento, prego Sindaco.
Ma sarò rapidissimo in merito a questo punto, la legge Madia prevede che ogni angolo che ogni anno venga fatto appunto questa ricognizione delle partecipate e per l' ennesimo anno rifacciamo la sanità, cosa e di fatto non usciamo da nessuna delle partecipate ove siamo presenti questa, ovviamente la proposta strategicamente era già stata valutata anni fa.
Quali sono le aziende partecipate nelle quali siamo dentro, il quale si potevano essere, diciamo così dismesse come nostra partecipazione, ma di fatto rimaniamo dentro in tutta?
Grazie Sindaco, dichiaro aperta la discussione, prego.
Nessuno si iscrive a parlare, dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Nessun intervento per la dichiarazione di voto, pertanto metto in votazione il primo punto dell' ordine del giorno, i favorevoli.
All' unanimità, grazie, il Consiglio approva la seconda votazione.
Vi chiedo nuovamente di mettere di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile favorevoli.
Grazie signori all' unanimità, l' immediata eseguibilità è approvata.
Passo quindi alla lettura del punto numero 2.
Che recita così?
Progettazione e realizzazione degli interventi di miglioramento dell' efficienza energetica e di adeguamento normativo degli impianti di illuminazione pubblica integrati con i servizi di conduzione manutenzione, fornitura di energia elettrica ed implementazione degli stessi ai servizi di smart city della città di Montichiari approvazione della relazione ex articolo 34 ci 20 decreto legislativo decreto legge 179 del 2012 e 181 c 3 decreto legislativo numero 50 del 2016 e approvazione della proposta di project financing ai sensi dell' articolo 183, comma 15.
E del decreto legislativo numero 50 del 18/04/2016, con contestuale dichiarazione di pubblico interesse della proposta.
Passo quindi la parola al Sindaco per l' illustrazione dell' argomento, prego.
Prego, Sindaco per la per la trattazione dell' argomento.
Sì.
Dunque, penso che questo progetto sia uno dei punti fondamentali per quanto riguarda il nostro mandato amministrativo, da un punto sul quale ci teniamo in maniera particolare.
Si tratta della riqualificazione e gestione, servizio energia per gli impianti della pubblica illuminazione e co contemporaneamente anche l' implementazione di un servizio di.
La Smart City,
Siamo partiti da quelli che sono gli obiettivi che volevamo raggiungere.
Prima di tutto, la corretta illuminazione degli ambienti pubblici.
Un servizio di rilevazione, guasti e pronto intervento per i cittadini e la riduzione anche dell' impegno della pubblica amministrazione,
Oggi.
L' impegno della pubblica amministrazione, inteso soprattutto come uffici pubblici, grava molto su quelle che sono le risorse e come dispendio di tempo noi oggi,
Tutte le segnalazioni, tutti i guasti, tutte le cose che non funzionano, dobbiamo gestirle noi internamente, dopodiché si affidano come servizio di manutenzione capo, vedremo un attimo più nel dettaglio, anche un discorso di costi all' esterno tramite l' appalto ad una ditta specializzata che deve intervenire ma le segnalazioni purtroppo, dato che gli impianti sono parecchie vetusti pesano veramente molto come termini di impegno direttamente a carico dell' Amministrazione comunale.
Che poi come obiettivo la messa a norma e la riqualificazione della pubblica amministrazione an della pubblica illuminazione tramite la sostituzione dei corpi illuminanti, rifacimento o sostituzione di quadri elettrici, ma non solo, ma anche delle linee elettriche, cioè dei cavi che portano la la corrente. Una razionalizzazione dei costi come altro obiettivo e l' altro obiettivo ancora è, per quanto riguarda invece la parte di Smart City, poi sentiamo un attimo più nel dettaglio di questi di questi punti abbiamo avuto dei contatti e di fatto la vita site LUM. Ha predisposto questo iniziativa di collaborazione in project financing, che ha reso poi pubblica tramite.
Posso togliermi la prima firma perché io faccio una fatica bestia a fare due cose insieme sotto la mascherina.
No, tramite, diciamo così questo questa gara e questo progetto,
Qui la centrale, poi nel dettaglio più minuzioso, l' ingegner Guerini, che riguarda appunto quanto vi ho appena illustrato come punti principali quali vogliamo vogliamo giungere? Di fatto, la situazione attuale è aggiornata al novembre 2021. Per Montichiari abbiamo complessivamente come punti luci totale 4887 punti luce. Ho specificato nella slide che è aggiornato a novembre 2021, perché quando sono arrivati i 700000 euro da Regione Lombardia 500000 li abbiamo già spesi già investiti per il la riqualificazione di una buona parte di punti luce e anche nel passato, comunque, dalla precedente Amministrazione erano stati fatti degli altri nella zona, soprattutto di via.
Via San Bernardino Roy, Santa Giustina.
Di questi punti, luce totale come numero di apparecchi, ne abbiamo 5513 il numero di punti luce invece di proprietà sono 4823. Le tipologie delle sorgenti luminose qui vedete descritte di che tipologia sono quindi ancora la maggior parte, diciamo così, con la vecchia tecnologia tra vapori di mercurio, fluorescente, sodio ad alta pressione idruri, metallici che la fanno da padrone, e in questo momento abbiamo 647 invece punti luce led.
Ne abbiamo poi altri 58 di altro di altro tipo.
Nella parte sud della tabella. Vedete anche la suddivisione della tipologia degli apparecchi di illuminazione. 15 sono parecchi per l' illuminazione stradale o funzionali e assimilabili apparecchiature d' arredo da giardino.
Lampade storico, assimilabili decorativi proiettori.
Complessivamente, quindi, la spesa annuale che il Comune di Montichiari va a sostenere sono di circa 342000 euro sulla base delle varie annualità, questa è una media come ultimo anno, invece abbiamo speso in manutenzione.
44 1500 euro, a cui abbiamo dovuto aggiungere altri 5000 euro ad integrazione qui verso la fine, la fine dell' anno.
Per un totale di spesa di 391000 euro attuali.
Teniamo però a precisare che questi, di fatto, 50000 euro all' anno che andiamo a spendere non sono sufficienti perché non abbiamo la garanzia di un pronto intervento immediato da parte soprattutto della dall' impresa a cui abbiamo affidato questo appalto, le segnalazioni vengono raccolte, vengono messi insieme e per ottimizzare i costi la ditta non può uscire per cambiare la singola lampadina a tempo a tempo zero ma esce con una cadenza di circa.
Una settimana, 10 giorni per poter intervenire, raggruppare quelle che sono le varie segnalazioni.
Però abbiamo una situazione nella quale man mano il tempo, va avanti, gli impianti vecchi si deteriorano sempre di più, diventano sempre più vetusti e quindi la manutenzione che serve andare a fare le visto sempre più più frequente.
Quindi, gli obiettivi di questo progetto riguardano in parte sono ancora una ripetizione di quanto detto prima, un risparmio energetico, la riqualificazione, sicurezza degli impianti, l' abbattimento dei guasti, miglioramento del servizio luce per la cittadinanza, la creazione di servizi di smart city, il tutto per una durata di 16 anni,
I contenuti di questo progetto sono i lavori iniziali di riqualificazione del servizio dell' energia, quindi come fornitura della corrente alla manutenzione ordinaria e anche quella straordinaria.
Call center e pronto intervento H 24 365 giorni all' anno, cosa che oggi non abbiamo assolutamente e se lo volessimo avere, dovremmo spendere molti soldi in più rispetto ai 50000 euro monitoraggio energetico tramite le energie manager, servizio ora il rischio monitoraggio delle performance e contratto green in linea con appunto le direttive attuali.
Per quanto riguarda la parte solo ed esclusivamente della pubblica illuminazione e la riqualificazione e l' efficientamento.
Vestirà sulla sostituzione di 3000 quasi 3600 punti luce dove i corpi illuminanti verranno cambiati e verranno convertiti a leggere il 100% dei quadri elettrici saranno controllati in remoto, quindi con gestione in remoto verranno cambiati i 40 quadri elettrici riqualificati e dotati appunto di questo telecontrollo, 107 quadri tele controllati di nuovi installazione.
Verrà rifatto 11 chilometri, in realtà sono quasi 12 chilometri di linee elettriche riqualificato, sostituita saranno sostituiti 240 pali pali della luce è circa 45 400 punti, luce liberati dalla promiscuità che oggi c'è in essere con i nel con l' ex collega ex SIN.
Complessivamente il risparmio.
Lo si vede in questo piccolo tabella, dove l' attuale potenza installata e di 668 kilowatt.
E con l' abbattimento appunto dei consumi, si passerà poi a 219 come consumo di energia elettrica annuale, invece in chilowattora da tre milioni e passa andremo a 829.
Mila chilowattora, quindi avremo praticamente il 68% di potenza in meno installata e un consumo di energia annuale quantificabile in meno 73,5%.
Questo comporta anche a un miglioramento complessivo dell' ambiente.
Non magari direttamente a Montichiari, ma sappiamo bene che più risparmio energetico c'è e più si salvaguarda l' ambiente, infatti questo risparmio di 2 milioni e 300000 chilowattora all' anno comportano un risparmio di 1021 tonnellate di CO 2 a 430 TEP che stanno per tonnellate equivalenti di petrolio e equivalgono praticamente a piantumare 7300 nuovi alberi.
Per quanto riguarda il progetto di Smart City, invece che oggi non esiste.
Andremo ad installare tre nuovi impianti di lettura, targa in implementazione, praticamente un ampliamento a quelli esistenti, cinque sistemi di monitoraggio video mobili per il contrasto dell' abbandono di rifiuti poi entro più nel dettaglio, due sistemi di parcheggio smart parking per un totale di 150 parcheggi,
Due pannelli a messaggio variabile per l' indirizzamento verso i posteggi liberi e quattro pannelli, messaggi variabili di dimensioni di grandi dimensioni per la comunicazione potevamo fare anche molto di più data dalla tecnologia, ma a Montichiari non è e non riteniamo in questo momento essere una grande metropoli non ha bisogno di altre tecnologie aggiuntive, ma queste potranno comunque essere attivate in un secondo momento, quando lo riterremo opportuno. Quando ci saranno le necessità,
Per tenere sotto controllo tutta una serie.
Di dati di dati aggiuntivi e quindi poter governare anche, diciamo così, in maniera migliore la città. Per quanto riguarda lo smart parking, praticamente c'è il monitoraggio in tempo reale degli stalli di sosta attraverso un sistema intelligente di gestione dei parcheggi, che prevede le seguenti funzioni funzionalità principali controllo, gestione dell' attività di tutti gli stalli da parte del personale amministrativo ed esecutivo, quindi vuol dire che anche la Polizia locale di potere immediatamente sotto controllo, monitoraggio georeferenziato in tempo reale di tutti gli stalli di sosta per i cittadini in modo che possono essere guidati.
Per il posto auto utile più vicino, addirittura un servizio, volendo di prenotazione on line dello stallo in qualunque momento da parte degli utenti autorizzati tramite l' applicazione apposita Controllo di gestione dell' attività degli stalli riservati alle persone disabili da parte del personale amministrativo ed esecutivo mbo in modo da poter ricevere degli alert specifici in caso di sosta abusiva.
I parcheggi che abbiamo individuato sono i parcheggi di piazza, Treccani e i parcheggi, praticamente posteriori, posti posteriormente in via iniquo al plesso scolastico Tosoni cos' è che vogliamo fare, vogliamo dare indicazioni ai cittadini che arrivano dalle principali vie, vuol dire da via Trieste e via Martiri della Libertà, ma anche su via Brescia via Mantova,
Se vi sono dei parcheggi liberi in piazza senza dover e sapere anche dove sono dislocati, appunto questi senza dover mettersi a fare il famoso ring, ovvero passare dalla piazza per poi scendere davanti ai Vigili, scendere di nuovo in via San Pietro e rimettersi fare il giro per trovare stalli di sosta, qui invece l' indicazione verrà data. Le telecamere che sono posizionate funzioneranno un po' come funzionano.
Quelle vignette che ci sono sulla settimana Enigmistica, dove dicono trova le differenze tra una e l' altra, quindi fotografa fotografi foto graverà.
Le auto in sosta e rileverà in continuazione le differenze, quindi, sapendo da quanto tempo quell' auto è parcheggiata e quanti sa stalli di sosta sono lasciati liberi.
Abbiamo chiesto anche un sistema amovibile per il controllo dell' abbandono rifiuti, si tratterà di posizionare delle telecamere che possiamo spostare dove vogliamo per monitorare, appunto, l' abbandono dei rifiuti, soprattutto un conferimento in maniera errata dei rifiuti, soprattutto in alcune zone, quelle più diciamo così colpita non volevamo per installare un impianto fisso ma avere la flessibilità di poterli spostare le vogliamo è dotato di un sistema intelligente che è rappresentato praticamente in queste quattro immagini.
Legge sia il numero di targa vede la macchina che arriva, chi se ne va e lascia la borsina praticamente o comunque l' abbandono posizionato, e quindi il sistema in automatico rileva questo comportamento scorretto, mandando immediata immediata segnalazione.
I sistemi di videosorveglianza e complessive che oggi il Comune di cui il Comune oggi è dotato con le telecamere che non sono quelle del controllo per quanto riguarda i varchi, gli accessi, è dotato di 28 telecamere che sono installate.
Lungo sul territorio e mandano tutto in questo centro stella, quest' antenna.
Che si trova presso la torre del Castello Bonoris, il progetto che viene offerto prevede la presa in gestione di questi impianti e la loro manutenzione sia ordinaria che straordinaria, conservativa dell' intero impianto di videosorveglianza di contesto della centrale operativa di proprietà del Comune che quindi si andrà ad integrare con quanto già abbiamo di nostra proprietà e per cui è stato investito ma anche qui tutti gli anni dobbiamo pagare tra varchi e di cui parlavo prima e anche di questa videosorveglianza, circa 50000 euro, quindi dobbiamo tener conto che all' interno di questa offerta finale complessiva, ci sono dentro anche questi altri 50000 euro sistema delle letture targhe che vi dicevo prima con tre telecamere aggiuntive,
E queste tre telecamere aggiuntive col sistema un sistema, diciamo positivi, ovviamente targhe abbiamo deciso di andare a mettere nelle altre tre vie di accesso, soprattutto per quanto riguarda la parte del centro storico, ovvero in via Marconi, prima della cartiera, per intenderci,
Sulla rotonda di viale Europa, dove c'è la strada provinciale per Lonato in maniera tale anche da esser certi sicuri di beccare tutti quelli che soprattutto il venerdì e sabato, nelle prime ore del giorno, costantemente arrivano a velocità sostenuta e abbattono quella ringhiera di protezione che c'è almeno almeno gli andiamo beccare in maniera certa tutti.
Dall' altra parte, invece, la rotonda di via Madonnina e dell' artigianato, in quanto l' altro varco è posizionato quasi sul confine con Carpenedolo, ma non va a rilevare le auto che escono dalla tangenziale, quindi ci interessava sapere anche chi esce dalla tangenziale e chi entra in questa zona per avere la tracciabilità, per quanto riguarda i pannelli a messaggio variabile, anche questo qua è un altro punto che avevamo inserito nel programma elettorale potrà essere anche di poco conto, ma è importante comunicare tempestivamente con i cittadini,
Le informazioni necessarie, sia per quanto possa riguardare quelli che sono gli eventi che si tengono a Montichiari, ma qualsiasi altra informazione di carattere istituzionale,
Che riteniamo.
Si riterrà opportuno comunicare anche semplicemente strade chiuse i lavori in corso.
Situazioni magari di pericolo di disagio e metteremo questi quattro pannelli.
Nelle vie nelle vie qua indicate nel maturato, mi pongo.
Complessivamente l' investimento a carico del concessionario.
Sarà pari a un milione e 800.
Mila euro.
Di cui praticamente li vedi, vedete poco, vedo poco anch' io da qua, ma purtroppo più grave, più più più grande di così facevano fatica all' ingrandirla, la parte maggiore viene fatta dalla parte della riqualificazione energetica che pesa per il 44%, lo sprawl unisco aumento dei punti luce il 15,5%, la riqualificazione degli impianti per il 18,6% di qualificazione invece delle linee delle linee per il 5%,
La parte di smart city per il 5,9%, il telecontrollo di tutti questi impianti, il 3,4%.
E la riqualificazione degli impianti sostegni che vuol dire dei pali praticamente dalla luce il 6%, c'è dentro anche una parte che riguardante gli imprevisti, che è giusto e doveroso calcolare, se non ricordo male quantificata per 25000 euro giusto per 25000 euro che pesa l' 1,4% quindi tornando a una slide di prima mano andando ad integrare se attualmente il Comune di Montichiari paga annualmente 391000 euro.
Con la realizzazione di questo progetto, che verrà messo a gara, la spesa passerà a 495000 euro, cioè 100000 euro in più all' anno, ma abbiamo dentro tutto, abbiamo dentro sia la riqualificazione, sia gli investimenti a rischio, praticamente vi viene definito o lo al rischio per il gestore ma direi a rischio zero invece per il Comune perché non dovrà più pensare a nulla ci saranno ovviamente le penali, noi dovremmo fare la parte di controllo e nient' altro.
Ma se avessimo investito noi di tasca nostra questo milione e 800000 euro, ho fatto una semplicissima simulazione.
Con un tasso del 2,36% per 16 anni, ovvero al pari della durata di questo progetto project financing, avremmo dovuto praticamente pagare una rata pari a 136000 euro.
I tempi di realizzazione del cronoprogramma,
Diciamo così che la progettazione dopo entra più nel dettaglio, l' ingegner, Guerini, la progettazione esecutiva e durerà tre mesi, una volta vinta, ovviamente, alla gara la messa in sicurezza dei sostegni pericolanti nel primo mese di lavoro, la riqualificazione led entro i primi 12 mesi, la fine dei lavori entro 18 mesi dalla stipula. Qual è il grande vantaggio? Il grande vantaggio è che i costi per questo efficientamento, dato che lì, di fatto, se li accolla un privato sono nettamente inferiori rispetto se li se li dovesse accollare la pubblica amministrazione, ed è questo per cui.
Tra virgolette viene a costare di meno, nel senso che a noi costa l' acquisto di quello che è anche un semplice corpo illuminante, verrebbe a costare sicuramente di più rispetto ad un privato che ha più libertà.
Di mercato, dall' altra parte, prima loro intervengono quindi prima hanno riqualificato energeticamente.
E la pubblica illuminazione prima cominciano a guadagnare, quindi abbiamo anche tutto l' interesse che le cose siano fatte in tempi molto.
Molto rapidi, io lascerei intervenire direttamente, ingegnere, Guerini, e poi, se anche Graziano l' Assessore Bonometti, vuole intervenire per aggiungere dell' altro.
Quindi darei la parola, lo trovi come Angela, perché gli ho tolto la scheda okay, grazie Sindaco cedo la parola all' ingegner Guerin, nostro dirigente, prego, grazie Presidente buonasera a tutti.
Ecco intervenire dopo l' intervento del Sindaco in difficoltà, perché non so più cosa dire.
Perché ha riassunto un po' tutti i punti che le?
Magari mi soffermo più sull' aspetto,
Sull' aspetto procedimentale no no.
Idonee, inquadramento più che altro amministrativo di questo, come dire passaggio in Consiglio comunale in modo che siamo, come dire, perfettamente coscienti delle decisioni che siamo chiamati a.
Sì, no, no.
Allora?
Cedo la parola al nostro ingegnere, Guerini, prego.
Grazie e faccio riferimento per abbreviare un po' i tempi alla relazione, che è l' oggetto dell' approvazione che noi oggi dobbiamo approvare una relazione per decidere fondamentalmente il rispetto delle normative europee, quindi che le procedure che eventualmente adottassimo con l' approvazione siano, come dire rispettose dei principi comunitari.
E.
Come seconda diciamo verifica dobbiamo.
Nella mia relazione, diciamo, io do atto della convenienza di questo tipo di.
Della scelta di questo titolo di approccio diciamo gestionale.
In effetti, le la diciamo normativa comunitaria viene soddisfatta, come avete potuto leggere nella relazione che non so se avete nella sezione B.
Nel momento in cui si ricorre ad una dei tre tipi di affidamenti, cioè Affi.
Un affidamento a un privato esterno, l' affidamento con una società mista, una o un affidamento in house attraverso questo tipi di queste tre tipologie,
Il pubblico, serve un servizio pubblico, è correttamente affidato nel rispetto delle norme comunitarie, nel senso che, rispetto a tutti quei principi,
Di concorrenza, di di trasparenza, di universalità.
Che o meglio diciamo descritto la relazione e che costituiscono il requisito indispensabile per poter, diciamo anche solo prendere in considerazione questo tipo di di strada, poi, nell' ultima parte ho svolto invece il tema del confronto tra.
La scelta di svolgere il servizio improprio in economia con la scelta invece di ricorrere a un soggetto esterno a cui affidare la gestione di questo di questo servizio. Ecco, c'è da dire che noi oggi, come il Sindaco ha già puntualmente illustrato oggi noi abbiamo un sistema non completamente in economia perché noi abbiamo già.
È, come dire, affidato all' esterno un servizio che non è l' intero servizio di gestione, ma è semplicemente il servizio di manutenzione.
Quindi noi tutto questo naturalmente è possibile perché siamo proprietari degli impianti, siamo proprietari dei dei pali, dei sostegni, dei corpi illuminanti e continueremo ad esserlo, perché questo è un' altra condizione giuridica indispensabile, cioè anche durante il periodo di concessione.
E di gestione, quindi la proprietà di questa del diciamo, che costituisce questo servizio pubblico che è come dire, strumentale all' erogazione di questo servizio pubblico, deve essere sempre mantenuta in capo alla Pubblica amministrazione.
Le verifiche sulla procedura di affidamento, quindi, magari entro un po' più nel nella nel discorso di quest' ultima.
Parte, oppure magari potrei anche dire qualcosa sul sui contenuti specifici, ma il Sindaco ha già detto qualcosa a pagina 8 della relazione, se ce l' avete, altrimenti la posso proiettare per vostra comodità, eventualmente ecco, ho riepilogato un attimino.
Le criticità.
E quindi gli obiettivi conseguentemente che noi intendiamo, diciamo, raggiunge ripeto, il Sindaco le ha già un po' illustrato sinteticamente, quindi ho un po' sviluppati un po'.
In maniera più dettagliata, ma sostanzialmente sono il conseguimento della conformità normativa, il conseguimento della riqualificazione energetica, il conseguimento di una riqualificazione urbana e l' adozione di sistemi intelligenti. Ecco, queste sono un po' i contenuti degli obblighi che in caso di affidamento che come dire ha caratterizzeranno il il contratto con il soggetto.
Ove vengono specificati anche ulteriori obblighi che sono.
Quelli della conduzione, quelli della fornitura degli oneri, energia elettrica, cioè il il concessionario dovrà pagare, egli le bollette diciamo direttamente, naturalmente, a fronte del canone che il Sindaco ha detto prima è posto a base di gara in 495000 euro all' anno,
Ovviamente canone, che sarà soggetto ai ribassi di gara, quindi alla fine non potranno però non essere 495, potrebbero essere 490, potrebbero essere 450 dipenderà da da quale sarà lo sconto la le il ribasso offerto in sede di gara sulla base di questo elemento anche in termini di riduzione dei tempi di concessione questo poi sarà tutto da studiare nella parte attuativa.
Ecco la cosa.
Importante che voglio dire è che.
Questo elenco che vedete a pagina 9 e di fatto, sono tutti gli obblighi che vengono trasferiti in capo al concessionario che noi oggi abbiamo invece in capo almeno quelli che esistono, perché quelli nuovi che abbiamo ideato no, non oggi noi chiaramente noi non li abbiamo il servizio di conto assente non c'è,
A noi rimangono in capo solamente le funzioni amministrative di controllo.
Sul di controllo, sul sul, sul fatto che il servizio venga effettivamente svolto secondo contratto e questo voglio dire è ineliminabile.
Come già avete intuito, la quota di remunerazione.
Per il concessionario che percepisce, il canone annuale è suddiviso in tre elementi in tre componenti, la una componente è il costo, il costo dell' energia elettrica del consumo.
E il costo della gestione, quindi della manutenzione, della gestione di tutti i servizi correlati alla gestione, ivi compresi anche smaltiti, e la quota di come dire ammortamento degli investimenti, quindi gli investimenti, che sono la, le opere di riqualificazione che verranno eseguite il prima possibile, proprio nell' interesse stesso del concessionario che ha interesse a sostituire le tutti i corpi lui le sorgenti luminose per passare a un tecnologia a led in modo da conseguire quei risparmi economici che gli consentono di sostenere appunto questo and investimento.
Ecco, concludo praticamente dicendo che questi tre elementi sono quantificate in circa 150 rispettivamente 150165 mila 180000 euro, questi sono il modo con cui si componga si compone la spesa dei 495000 euro.
Sotto il profilo, come dire tecnico, economico, devo dire che questi tipi di?
Di affidamenti.
Fondano la loro legittimità sulla presenza di un piano finanziario asseverato, che in effetti è allegato alla, al progetto e lo scopo del piano finanziario, e di dimostrare la sostenibilità dell' investimento e viene, come dire appunto presentato nella forma classica del piano finanziario con la parte economica con la parte finanziaria cioè costi ricavi entrate uscite, calcolo delle imposte al crollo del reddito operativo definizione di un coefficiente di dire alt attualizzazione,
Determinazione del flusso di cassa annuale e sommatoria dei flussi di cassa attualizzati, ecco il tasso di rendimento interno, non sto a a farvela lunga,
È quel tasso che che diciamo realizza la neutralità dell' operazione, cioè quando la sommatoria dei flussi di cassa dell' intera operazione sull' orizzonte temporale prescelto, che in questo caso di 16 anni si azzera, dà luogo a come dire un coefficiente a un anno a un.
Ha un reddito adesso un sì a un coefficiente percentuale che sostanzialmente è il tasso di rendimento interno di questa operazione. Quindi il tasso intervento di rendimento interno in questa operazione determinato i costi che, come sono stati determinati determinati ricavi come state terminate, visto la distribuzione dei costi, ricavi nel tempo. Ecco il risultato finale che hanno però è un' operazione che ha un rendimento del 4,99%.
Il diciamo il pro, il proponente invece.
Diciamo nella sua, nella sua proposta, come avrete potuto vedere nel tasso finanziario imposta un suo tasso atteso, il rendimento minimo, che è il 4 80%, questa è una decisione del promotore, cioè praticamente il promotore dice.
Io per potermi prendere in carico tutti questi costi ho bisogno di coprire i rischi, cioè di coprire i costi finanziari, quelli senza rischio e devo coprire anche i rischi che devo avere. Un premio per il rischio rischio deve essere premiato perché Into in tutta, diciamo in economia nessuno si assume il rischio se non è compensato economicamente dall' assunzione del rischio. Ora avete sentito dire prima il Sindaco che oggi il tasso di di delle.
Di un mutuo alla Cassa depositi e prestiti ha testato sul 2 36% su un periodo di vent' anni. Vuol dire che la differenza tra il 2 e 36 del 4 e 88 è sostanzialmente il il.
È la parte di di di premio che il promotore ritiene di dover ottenere, appunto per potersi assumere questi rischi, questo questo, 2 per 102 e 40%, è praticamente il suo utile no, ovviamente viene calcolato su tutto l' arco temporale, su ogni diciamo.
Sogni flusso di cassa annuale e quindi in questo modo c'è la viene verificata, la sostenibilità economica.
Ecco, io volevo anche dire un' altra cosa che ho spiegato qua, ci tengo perché ha un significato importante, a mio modo di vedere, di quelle tre componenti. Di fatto, la cosa che ci interessa ai fini della vostra decisione è essenzialmente questa, cioè qual è come dire quanto in più dobbiamo pagare questo rischio. è vero, abbiamo in cambio una serie di servizi, quindi la vera scelta è. Voglio avere dei del, voglio gestire io, ma abbiamo visto che non siamo capaci perché non abbiamo le tecnologie, non abbiamo le competenze e il risultato finale è che noi abbiamo sempre un impianto di illuminazione che ha qualche problema, vuoi perché, vecchio voi, perché dove l' abbiamo appaltato poi non riusciamo, abbiamo problemi con le imprese che non vengono più a lavorare ci tocca fare la causa per me insomma,
Vuoi per 1000 altri motivi, ecco,
Questo premio del rischio è un premio che noi riteniamo di che opportuno pagare a fronte di una serie di servizi, quindi di non pensare più di non di delegare, diciamo un servizio di controllo a una manutenzione puntuale, a essere all' erogazione di servizi aggiuntivi. Ecco, questa è la vera, come dire il nocciolo in fondo della vostra decisione. No, io ho ritenuto di di di attestare che questa convenzione, questa convenienza, esiste e ve l' ho anche scritto ve l' ho anche dimostrato, ma vorrei anche aggiungere che se siamo arrivati ad oggi a fare questa scelta e anche perché abbiamo purtroppo passati tanti anni in cui abbiamo, come dire provato tentato di assumere tante decisioni, ma alla fine il risultato finale è che abbiamo un impianto illuminazione che non funziona. Ecco, e quindi una qualche decisione, anche, diciamo una scelta di campo, in qualche modo bisogna farla e quindi è questo che viene proposto oggi alla vostra. Diciamo attenzione al vostro vaglio. Ovviamente, con questa approvazione approveremo anche il progetto e poi da questo, progetto parte la fase di pubblicazione di tutta la la gara, diciamo evidenza pubblica, per ricercare, mettere in concorrenza gli operatori. Oggi vi dico che è arrivata un' altra richiesta di proposta da un altro operatore che non possiamo accettare perché ne era già arrivata una prima, però sono certo che durante la gara si realizzeranno quelle si realizzerà con la situazione di concorrenza, che avrà l' effetto di come dire abbassare ulteriormente i costi perché i vari concorrenti dovranno offrire un ribasso a questo progetto e.
E aggiungo anche l' ultimissima cosa che il proponente è prevista dalla legge che possa esercitare l' opzione di anche qualora non vinca di, diciamo sostituirsi al vincitore alle condizioni profferte dal vincitore.
Altra cosa, sui tempi delle gare, che l' ultima cosa che fosse magari vi posso, io penso.
Il costo del progetto si che dovrà essere comunque rimborsato nel caso ecco, nel caso chi ha proposto non vinca il ko dovrà essere rimborsato, diciamo, del progetto. Tutto questo è stato previsto dal legislatore per incentivare questo tipo di, diciamo, partenariati, che è un po' una forma nuova, con la quale la pubblica amministrazione può avvalersi delle competenze tecniche e tecnologiche che non può possedere perché la pubblica amministrazione, sappiamo i limiti che ha e quando deve erogare dei servizi a content ANCE ad alto contenuto tecnologico. Ovviamente è in grossa difficoltà e deve trovare delle soluzioni alternative. Le tempistiche. La pubblicazione della lettera, invito è abbastanza breve. La la l' oggetto della gara sarà la presentazione di un progetto definitivo.
Ovviamente la parte più complessa sarà certamente la valutazione della commi che la commissione di gara dovrà fare sui vari progetti, perché nella lettera invito andranno definiti tutti i criteri di valutazione andranno dati tutti i punteggi andranno fatte tutte le i confronti tecnico, economici di qualità della famosa offerta, qualità prezzo quindi con un bilanciamento di al massimo il 30% sul prezzo al minimo del 70% sulla qualità e quindi questo, come dire,
Ci garantì porterà ad individuare il vincitore col quale che poi avrà un termine breve per la presentazione del del progetto esecutivo con la cui approvazione poi si va, diciamo, alla concretizzazione.
Grazie ingegnere Guerini per la sua illustrazione.
Si è iscritto a parlare il l' Assessore Bonometti, prego.
Prego Assessore Bonometti, dicevo che in realtà non c'è molto da aggiungere rispetto chiaramente all' esposizione così minuzioso dell' ingegner, Guerini, e anche alla alle slide, che sono state viste in anticipo da con con il Sindaco.
Diciamo che secondo noi ormai si è giunti a a un dover sostituire chiaramente quella che è l' illuminazione pubblica di Montichiari, ma proprio perché la necessità di manutentare, mantenere chiaramente quelli quei corpi illuminanti che abbiamo è diventato ormai troppo dispendioso è una è una scelta comunque complessa se vogliamo, proprio per lo sposalizio che si va a creare con una un proponente per una soluzione a nostro avviso che può essere vincente in sotto tanti punti di vista proprio per non dover più pensare a dover rincorrere quelli che sono gli interventi manutentivi e quello, secondo me è uno dei dei delle posizioni vincenti diciamo della scelta,
Al di fa, oltre chiaramente alla a tutti quelli che sono le possibilità che lo smart city ci dà oggi con quelle poche tra virgolette, diciamo situazioni che si post si potrebbero creare, ma che potrebbero essere implementate nel tempo con delle esigenze che possono essere poi diversificata nel corso degli anni per cui, ripeto, riteniamo che sia giunto proprio l' occasione di poter aderire a a questa riqualificazione con questo potere variato.
Grazie Assessore, Bonometti.
Si è iscritto a parlare.
Che a questo punto dichiaro aperta la discussione, si è iscritto a parlare il consigliere, Morando, prego,
Grazie Presidente, io in realtà volevo fare due domande, quindi approfitto anche della presenza del del dirigente qui in Consiglio.
A settembre del 2020 si sente.
A settembre del 2020, una azienda di Potenza si era aggiudicata i lavori di.
La riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione limitatamente a un uno stralcio che era stato chiamato secondo stralcio proveniente dal progetto complessivo, che era stato fatto anticipatamente che prendeva in considerazione sostanzialmente tutto il territorio comunale che era un aggiornamento di progetti fatti in precedenza perché in realtà va detto che questo, questo che si palesa oggi come un problema a cui bisogna assolutamente porre rimedio e su questo sono d' accordo sia col Sindaco anche con l' assessore è un problema che secondo me, da diverso tempo le amministrazioni si pongono.
E ricordo che prima del 2014 c' era già un progetto complessivo, quindi è chiaro che un pensiero sulle diverse situazioni diverse soluzioni da intraprendere veniva fatto già da tempo e proprio per questo si è giunti al capolinea. Una soluzione va trovata e.
E quindi a settembre del 2020 una ditta si era aggiudicata un secondo stralcio limitato, secondo me finanziato. Con correggetemi però, se sbaglio, con un contributo regionale ottenuto e avevo visto poi era stato pubblicato una un elenco, tra l' altro abbastanza consistente di via sulle quali intervenire.
E facendo la mia via in cui abito parte di quell' elenco che chiaramente ho notato che poi non si era realizzato completamente, salvo poi vedere che a settembre 2021, quindi poco tempo fa la Giunta aveva due, aveva adottato una delibera con la quale si avvaleva dell' assistenza legale di un professionista, di un avvocato per una possibile, quindi non si era già verificata controversa, quindi un possibile procedimento giudiziario a seguito di problemi che erano insorti con la ditta non meglio specificati all' interno del testo. Quindi la mia domanda prima è questa volevo sapere innanzitutto come si era evoluta. Magari è già stato detto in Commissione, però non ero presente, come si è voluto quella situazione specifica e in funzione di questa risposta. Quindi, conseguentemente, volevo sapere se i punti luce che erano oggetti di quel secondo stralcio, quindi che avevano già raggiunto un' aggiudicazione definitiva non solo, ma anche un avvio di lavori perché è parzialmente, era stato avviato l' intervento che era stato, ho letto una statua avanzamenti lavori quindi qualcosa evidentemente era stato fatto poi l' ho visto anche e volevo sapere se quegli otto punti luce oggetto di quell' affidamento saranno invece oggetto di questo affidamento che è proprio diverso, anche per sua natura, dal punto di vista del codice. Appalti di quest' altro e sequestro. Chiaramente immagino sia possibile.
La prima questione. La seconda questione, invece, ha più un risvolto economico finanziario, nel senso che ricordo quando ero Assessore, seppur non seguisse io direttamente con la mia delega questo, questo problema della pubblica illuminazione. Ricordo che erano stati fatti diversi diverse proposte da diverse ditte, tra cui anche questa perché avevamo già interloquito i tempi, ma che poi, una volta che le aziende facevano accesso, avevano accesso tutta la serie di dati che loro servivano informazioni tecniche ma soprattutto economico, finanziaria. Poi le Pro I, le proposte non si concretizzavano nel senso che non venivano proprio presentate, perché c' era un problema riferito al fatto che alcuni punti luce erano sottostavano a un contratto che rendeva per dirla brevemente l' operazione per il soggetto. Terzo, il soggetto privato non solo non vantaggiosa, ma anche non sostenibile a rispetto al margine di profitto che chiaramente devono avere perché nessuno lavora per la gloria e quindi volevo sapere come era stato by passato questo questo problema, perché era il punto in cui ci si fermava sempre.
Grazie professor intervento, si è iscritto a parlare il, il nostro Sindaco, Marco Togni, prego.
Da una parte della risposta e quella prettamente politica e l' altra, invece gliela lascio politica amministrativa e lascio l' altra parte, invece tecnica, della lasci andare all' ingegner Guerini.
Abbiamo ricevuto un paio di ditte.
Un anno e mezzo fa, di cui uno appunto questa, dicendoci che già erano venuti comunque in Comune si erano presentati anche all' Amministrazione precedente.
Ma che avevano fatto un po' fatica, diciamo così, a concludere la cosa quando ci hanno illustrato ancor prima dei costi quelli che erano i vantaggi o che noi mi ha ritenuto fossero dei vantaggi e che li abbiamo ritenuti opportuni.
E questo che sto per dire, mi dispiace di non averlo detto prima nella fase delle slide e che noi, di fatto, abbiamo due possibilità o proseguire.
La strada che aveva anche scelto l' Amministrazione precedente, ovvero riqualificare a spese del Comune tutti i punti luce oppure affidarsi ad un gestore dove si andava a pagare di fatto una rata unica dove c' era dentro.
La riqualificazione dei punti luce, la spesa energetica e quella che è la manutenzione straordinaria e ordinaria a questo che era, diciamo così, la parte base abbiamo voluto aggiungere la parte di smart city, che non è del tutto indifferente, magari non tanto come incidenza del costo preciso puntuale ma su quello che sarà lo sviluppo come servizio da dare ai cittadini come ha detto prima l' ingegner Guerini.
Il Comune deve erogare dei servizi, ma non può curare certi servizi,
Nel senso che non abbiamo le capacità, non facciamo volgarmente gli elettricisti o gli impiantisti o il progettisti,
Mentre le credenziali che perlomeno questa prima ditta. La sintesi che si è presentata per prima ha detto e ci ha fatto vedere che ha mostrato cosa hanno fatto quello che sanno fare, ma soprattutto.
Io per primo lo posso testimoniare, ma penso chiunque, partendo anche da da voi, anche se le sussiste un' opposizione, ma dei consiglieri di maggioranza, tutti gli Assessori oltre, ovviamente gli uffici, la marea di segnalazioni che arrivano per la lampada che non va, che può essere il solo lampione che non funziona,
Oggi perché di vecchia tecnologia, ma la nostra preoccupazione è anche quella futura di dire sì, va beh, prendiamo che abbiamo tutti i corpi illuminanti, volgarmente chiamiamo una lampadina, la mettiamo led, dovrebbe funzionare perché hanno durata molto maggiore, poi magari ti salta il quadro poi magari ti salta la linea, siamo ancora al punto di prima,
Però i tempi di intervento e la percezione anche legata alla sicurezza del luglio, umiliazione che va da sé che dà sulla pubblica via da parte dei cittadini è una delle cose più sentite, quindi come Amministrazione politicamente abbiamo deciso che vogliamo.
Il nostro obiettivo come servizio era quello di garantire il funzionamento sempre dei nostri impianti di pubblica illuminazione, ma anche quello che è il pronto intervento che, con risorse proprie del Comune, affidando ed esternamente ad un' altra ditta che tra l' altro anche lì bisogna andare a turnazione oggi tiene capita una domanda chiede tramite un' altra, noi vogliamo legarci per un tempo proposto in questo caso di 16 anni, con un partner che sappia fare il suo lavoro, che è affidabile, che ha già dato dimostrazione di fare queste cose.
Ovviamente questo progetto è stato sviluppato in collaborazione perché il Codice dei contratti prevede che il primo proponente arriva fa la sua proposta, abbiamo sviluppato di fatto assieme questo questo progetto apportando quelle che erano.
Le modifiche e per definire quello che noi volevamo e ha fatto la proposta tecnico economica, come giustamente ha detto l' ingegnere, Guerini poi verrà messo a gara, potrà partecipare chiunque potrà arrivare a qualcheduno che a parità di prezzo fanno offerta tecnologicamente migliore, oppure chi, a parità di tecnologia, farà invece un' offerta economico finanziaria migliore. Quindi, chi chi vincerà? Questa gara dipenderà da chi vorrà partecipare e giustamente. Proprio oggi è arrivata l' ennesima stima con lettera di accompagnamento di quello che può essere un eventuale costo proprio così fatto sulla viene da dire non per sminuire carta del formaggio perché di fatto ci chiedono anche questi dati aggiuntivi. Per quanto riguarda.
Invece la parte della ditta che aveva vinto l' appalto. Non ci siamo trovati in grosse difficoltà fin dall' inizio, con questa ditta,
Fosse stato.
Un po' per tutti noi, dovremmo anche cambiata tempo fermo con le difficoltà che ci sono state, c'è però un piccolo problema che giustamente, come ha detto Morandi noi abbiamo utilizzato 500000 euro dei 700000 complessivi che sono arrivati da Regione Lombardia e bisognava spenderli entro un certo periodo di tempo quindi di fatto eravamo vincolati a dover affrontare la spesa sapendo i rischi a cui saremmo andati incontro. Abbiamo comunque deciso di procedere.
In quella situazione negli aspetti per quanto riguarda gli altri aspetti, anche con eventuali risvolti legali, lasciò raccontare al dirigente.
Poi tutto diciamo che complessivamente di quei 500000 euro che poi, in realtà come come lavori sono sono di meno, però è stato svolto circa l' 80%.
Anche di più dell' 80%, con ovviamente, alcune cose ancora da terminare siamo noi i primi a non vedere l' ora di terminare, di chiudere questo capitolo che purtroppo ha fatto tribolare e e non poco, però questi 1000 100 punti luce circa sono stati tolti da quello che è il progetto presentato oggi da si Tranquillino, non sono lì dentro, così come sono stati tolti anche, ovviamente, quelli che citavo prima fatti dalla precedente Amministrazione che erano in via San Bernardino, ROI e Santa Giustina quindi l' aggiornamento è a novembre del 2021.
Grazie.
Si è iscritto a parlare l' ingegnere, Guerini prego.
Allora la, ovviamente, questa ditta Saturno è stata.
Individuata attraverso una una procedura ad evidenza pubblica,
Le prime difficoltà ne abbiamo avute.
Dopo la consegna dei lavori, perché state fatte delle proposte di sostituzione dei tipo di corpi illuminanti che erano a progetto e quindi è cominciata la schermaglia tra la ditta e il direttore dei lavori che non ha accettato, diciamo, prodotti alternativi.
E poi abbiamo cominciato il direttore dei lavori ha cominciato, direi, da gennaio, dopo aver consegnato i lavori sa, penso sia stato circa settembre ottobre dello scorso anno, a gennaio ho cominciato a contestare i ritardi e c' era anche il Covid c' era abbiamo in effetti indagato sulla ditta fornitrice dei questi corpi illuminanti che effettivamente avevano interrotto per quattro mesi della produzione per cui ci siamo fatti mandare una lettera da questa ditta fornitrice di Arezzo.
Che l' ordine fosse veramente arrivato, perché avevamo il sospetto che questi ci stessero diciamo, e quindi nei primi diciamo, 5 6 mesi non hanno fatto praticamente nulla. Abbiamo ovviamente contestato abbiam detto che avremmo.
Applicato le le penali e poi, a un certo punto, quando siamo stati verso marzo-aprile, che ha cominciato a rifarsi vedere, abbiamo cercato, anche con il nostro legale che sentivamo informalmente che ha sempre seguito sin dal primo giorno questa vicenda un po' sfortunata,
Abbiamo appunto valutato in assenza di una proroga dei termini entro i quali avremmo dovuto rendicontare questi soldi spesi dalla Regione per confermare il finanziamento, perché altrimenti, se questo fosse accaduto, sarebbe stato meglio tenerlo dentro nel diciamo nel mucchio, senza tirar fuori questi soldi usarli per fare altro no, questo, voglio dire, è evidente e quindi abbiamo ritenuto in quella fase di di non concedere proroghe, non Coccia, abbiamo solo detto vai avanti, lavorare, che poi, dopo, quando avrà finito, vediamo dove dovesse arrivato.
Hanno lavorato e quando hanno diciamo completato i lavori,
Mancano circa 35000 euro su 300000 euro, diciamo originari con ribasso d' asta e 500000, l' investimento, ma i lavori son 300000.
Mancano attualmente circa 35000 euro e loro ancora ci hanno fatto scrivere all' avvocato chiedendoci 350000 lire di risk mila euro di riserve. Quindi, dicendolo mai dato il progetto non ha mai fatto venire. Non ho fatto lavorare gli operai che hanno hanno scritto un libro di 30 pagine contestando. C'è tutta una serie di cose, mentre la loro che non sono mai venuti a lavorare no, quindi potete ben capire l' atteggiamento pretestuoso della ditta, perché ci sono molte ditte che, come dire, prendono gli appalti col solo scopo di far le riserve, per poi impiantare un contenzioso e trovare un accomodamento per uscire con i soldi in tasca, non fare niente. Su questo punto devo dire che io sono stato piuttosto, come dire.
Fermo perché io, nel mio ruolo a parte che io non sono il RUP, perché il RUP e il geometra di Franco, per cui come dire, noi ci siamo confrontati e un po' per fare le scelte, a un certo punto abbiamo dato l' incarico all' avvocato dopo che c'è stata questa richiesta di di appunto di 300, penso 350, dico una cifra, ma è una cifra spropositata. Ovviamente, direttore, lavori la guardate tutte dovrà rispondere, ma ha detto non ce n' è neanche una che si possa accettare.
E fra l' altro, allora loro hanno detto che non volevano più venire, diciamo lavorare, ci ha mandato questa lettera e volevano interrompere il cantiere, allora noi li abbiamo convocati Rubbia, convocati a verso 10/10 per fare lo stato di consistenza, visto che non volevano venire a lavorare nelle convocare dello Stato consistenza c'è scritto il loro avvocato dicendo che noi non li facevamo lavorare e quindi ecco,
È sembra diciamo.
E quindi poi ci siamo confrontati con l' avvocato, il quale ha detto insomma, a un certo punto vedete voi perché mancano soltanto 35000 euro di lavoro. Se vi fate venire a lavorare, chiudete gli occhi tappati aveva il naso e io ho detto no, perché queste ci prendono il naso, io voglio risolvere il contratto, andrò anche in causa, non mi interessa, poi chiamo il secondo che non verrà chiamo il terzo non verrà poi chiama una ditta del posto, gli faccio finire 35000 euro e così chiudo perché altrimenti io non so quando finirò queste queste opere, quindi questa è la storia per dirvi,
Ora questa proposta di risoluzione è già la mia attenzione. Io nella relazione ho detto che l' abbiamo già fatta, ma mi sono sbagliato, mi devo correggere, ce l' ho sul tavolo da mandare alla prossima Giunta perché la Giunta deve dare l' okay per avvia, per perché il RUP mandi via la lettera o il dirigente su vediamo perché sul su chi lo debba fare, la norma dice l' Amministrazione comunale. Ecco, dicevo, questo termine per cui non si capisce bene chi lo debba fare e per cui lo firmano il soffermarsi Franco, lo passeremo in Giunta, così siamo sicuri che nessuno ci farà ricorso per non aver, diciamo correttamente, firmato questo atto di. Ecco e dopodiché certo punto queste questa gente, visto che hanno questo avvocato così così bravo,
Dovrà appunto valutare lui stesso l' avvocato, se, se ci saranno i soldi, perché li pagano la parcella, perché se non fai più niente, probabilmente non ha mai quei soldi, diciamo di pagargli la parcella, quindi purtroppo queste sono le cose che voi sapete benissimo accadono quando si parla di appalti pubblici per quanto riguarda ecco poi,
No, per quanto riguarda invece la seconda Sindaco, penso che abbia già risposto la cosa era sul se erano compreso, non compresi i si erano nel eh. Sì, è già tutto naturalmente previsto, come si può immaginare, quindi sono sono calcolati nella gestione, ma non sono chiaramente inclusi nei costi di investimento e quindi noi a quei costi di investimento dovremmo aggiungere questi soldi che stiamo spendendo per avere l' idea complessiva. Noi, fra l' altro, aggiungo anche che abbiamo previsto la possibilità di entrare in equity, cioè una volta che noi abbiamo il nostro soggetto individuato, noi, se avessimo dei soldi.
Che ci arrivano da chissà, dove potremmo anche metterli fino alla concorrenza massima del 50%, perché la norma che lo consente per abbassare la nostra quota di ammortamento e quindi di non pagare interessi inutilmente, se avessimo la disponibilità finanziaria questa cosa l' abbiamo chiesta è una delle tante cose che avrete visto nella mia relazione io ho chiesto io, ma anche tutto il gruppo,
Ha chiesto in termini di modifiche è stato, diciamo, un lavoro abbastanza complesso perché per noi era abbastanza nuova la materia, ma al tempo stesso sapevamo che questo l' approvazione di questo progetto è fondamentale, perché poi, una volta approvato, la gara deve andare sulla base di questo progetto e quindi ci siamo fatti 1000 domande, abbiamo fatto rifare i calcoli. Non so quante volte dei punti illumino di illuminazione e li abbiamo fatti andare fuori tre volte ricontare tutti tutti i punti, a verificare i quadri, eccetera, eccetera, eccetera. Non sto a dirvi tutti i dettagli, però, come dire, abbiamo cercato di mettere la massima cura possibile. Avremmo sbagliato ancora, però abbiamo cercato di mettere la massima cura possibile nella confezionamento di questo di questo progetto. L' ultima cosa che chiedevi era come mai prima, non se non si prendeva in considerazione. Secondo me, vi sono due elementi nuovi. Il primo è che c'è la Smart City che, come dire, costituisce un target aziendale per chi vuole venire, cioè una delle mission, che le aziende hanno e che ai tempi non avevano. Perché non non diciamo, il business era solo quello della pubblica illuminazione. Adesso il business non è più tanto quello della pubblica illuminazione, ma è quello della Smart City, per cui c'è più voglia, da parte degli operatori, di fare delle offerte anche, come dire, poco remunerative, pur di come dire mantenere il mercato, perché altrimenti il loro sanno che, una volta che finisce il periodo di concessione hanno finito di vivere. No, quindi stanno cominciando a elaborare una nuova strategia aziendale. Ecco perché cominciano a risorgere e la secondo secondo motivo, hai detto molto bene prima, quando hai detto che non c' era la convenienza, no, perché abbiamo delle tariffe particolari, eccetera okay, allora anche qui.
L' elemento decisivo è il crollo dei prezzi dei corpi illuminanti, delle cioè nel 2016 17 18, quando son stati fatti i computi no Taino, ma anche lo stesso perito che aveva fatto adesso mi sfugge il nome e il PRIT nel 2014 daino a, diciamo Foini, ecco,
A, diciamo valutato a base di gara 395 390 euro corpo illuminante mentre site lungo di dice che il costo è di 220, ora questi 170 euro a corpo illuminante moltiplicato per 505000 corpi illuminati e fate il conto voi di che di che differenza fa no? Quindi l' abbassamento dei prezzi dei led, che fra l' altro adesso durano di più. Quindi arrivo anche a dire bene, abbiamo fatto a non farlo prima perché adesso abbiamo siamo riusciti a ritrovare quella quella convergenza di interessi economici. Affinché questa operazione possa effettivamente andare la fa la, il discorso delle tariffe è inutile che mi addentri.
Perché hai fatto l' Assessore Saia e sai di cosa stiamo parlando con questa operazione. Noi però normalizzare Remo e standardizzate Remo tutte le tariffe perché quei contratti che abbiamo sono i contratti che non so per quale motivo sopravvivono ancora e tutto sommato è meglio che noi io l' ho scritto in relazione. C'è un' esigenza di normalizzazione, standardizzazione, di queste diciamo tariffe, ecco, questi sono gli elementi nella sostanza che hanno fatto rinascere e anche comunque la forza di questo comunque promotore che qui lo devo dire anche diciamo pubblicamente.
Non ha mai, diciamo.
No, non ha mai fatto un passo indietro rispetto alle richieste in continuo ed integrazione, di precisazione, di modifica al progetto che abbiamo fatto e si è reso sempre disponibile, dimostrando davvero un interesse per diciamo portare a termine questo questo in questo interesse io ravviso un altro elemento di come dire che porta alla concretizzazione,
Grazie.
Si è iscritto a parlare il consigliere Morando prego.
Quindi giusto per capire meglio, nel senso che è stato tutto chiaro nelle risposte.
Il punto proprio che è quello che mi è l' unico punto che mi lascia perplessa, nel senso che, a mio modo di vedere, è sempre stata la la scelta migliore, questa dell' affidamento a terzi, perché, come è stato già detto più volte, un ente come un Comune al giorno d' oggi che secondo me l' operazione più vantaggiosa per tutti i Comuni non solo per quello di Montichiari da quello più piccolo quello più grande perché al giorno d' oggi è la gestione di un servizio che il Comune non si può permettere se vuole avere degli impianti performanti e garantire un certo standard qualitativo di disservizio.
È come se pensiamo alla gestione dell' acquedotto del depuratore che, una volta era fatto dal Comune, era seguito dal Comune. Adesso sarebbe impensabile che se ne occupi l' ufficio tecnico, se sa cosa,
Vale per questo discorso e probabilmente nel futuro questo discorso verrà esteso anche ad altri ambiti, altri servizi inevitabilmente però, quindi mi chiedo se la questione della standardizzazione, della normalizzazione dei contratti, che è stata quindi inserita pretesa dalla proposta, diciamo così di fatto la state chiedendo voi giustamente è avrà dei risvolti per l' ente o no, perché io ricordo che la questione principale derivava dal fatto di un, cioè la paura era quella che è l' ente gestore del servizio nell' erogazione dell' energia elettrica, poi chiede potesse chiedere un conguaglio, in questo caso va in capo il conguaglio. Evidentemente.
Fa parte, cioè se va a carico del concessionario giusto che ho capito bene che era così.
Grazie iscritto parlare ancora l' ingegnere, Guerini prego.
Si è capito perfettamente.
Della matrice dei rischi che allegata alla bozza di convenzione che vi invito ancora a leggere quando avrete tempo vi renderete conto che per quella percentuale di premio per di accollamento del rischio, il concessionario si sta aprendo facendo carico di tutti i rischi, quindi anche questo.
Anche dell' aumento del costo dei prodotti, perfino.
Non solo dei costi di gestione, quindi è veramente blindato.
Sì, beh, i costi delle tariffe potranno cambiare, se cambieranno, dovremmo pagarli i costi dell' inflazione senza inflazione Gall operando, vorremmo pagare, ecco, io l' ho scritto in relazione a meno del costi tariffari dei costi inflattivi, però davvero questo questo tema della tariffa che è sempre stato un tema delicato, noi davanti al proponente l' abbiamo e come dire spiegato nei dettagli, affinché non ci fosse nessun elemento di.
Di, diciamo malinteso, io ho voluto.
Proprio nel momento in cui loro hanno dovuto cominciare a mettere giù le bene i costi, noi li abbiamo convocati e li abbiamo spiegato qual è il nostro sistema tariffario attuale.
Gli abbiamo detto che noi avremmo voluto normalizzato che vorremmo avere delle come una contrattualistica, loro ci han detto che tanto la devono rifare, per cui nel rifarla la fanno tutto uguale, per cui loro non possono ereditare i nostri contratti devono fare dei nuovi contratti e in questo modo non risolviamo un problema che ha anche una certa delicatezza.
Grazie.
Se nessun altro si iscrive a parlare.
Dichiaro chiusa la discussione.
Ci sono interventi per la dichiarazione di voto?
Prego, consigliere Morandi.
Sì, brevemente, solo per spiegare la motivazione della nostro dal nostro voto questa sera, di fatto, i dubbi principali sono stati sciolti, soprattutto con queste risposte.
Non ci sentiamo però di votare favorevolmente solo esclusivamente per una questione di tipo tecnico, vale a dire il materiale che è stato inviato era veramente tanto consistente perché non per eccesso di zelo o anche si nel senso, questo va apprezzato. si tratta di un progetto ambizioso e di conseguenza porta con sé tanto materiale da visionare ora.
Chiaramente va premesso, sottolineo che si erano i tempi, quindi tutto è stato fatto correttamente, semplicemente probabilmente anche al fatto che siamo ricaduti in un periodo un po' particolare feste natalizie, eccetera il fatto di aver inviato il materiale il 23 22 23 di trovarci in Consiglio comunale 29/12 quindi con le feste di mezzo non ci ha consentito di approfondire, proprio come meriterebbe l' argomento nel senso che chiaramente le domande che io ho fatto questa sera sono relative a.
Quello che già so per altri motivi, quindi.
Il nostro voto sarà di astensione, ma specifico solo per il fatto che non siamo riusciti a guardare adeguatamente tutto il materiale,
Magari se ci sarà una prossima volta in cui verrà presentato un progetto così importante e così ambizioso, chiediamo magari se fosse possibile, non tanto per la relazione del dirigente che chiaramente va formata a ridosso del Consiglio della Commissione, questo è normale, però, dato che il Sindaco aveva già annunciato quest' intervento sul giornale a maggio, se non sbaglio PAM far sì appunto che nel senso e loro si sono fatti vivi, con diverse diversi colloqui con voi voglio dire cioè i mesi che chiaramente si sta macinando la materia, ma perché è così che va?
Magari se fosse possibile, la prossima volta a fare o qualche Commissione intermedia in più, senza anche avere la necessità di andare a poi in Consiglio, ma giusto per avere la possibilità di riuscire ad entrarci un po' di più nella materia, soprattutto se tecnica, ed è così complessa e tutto quanto.
Okay, grazie, è iscritto a parlare il consigliere Tiraboschi, prego.
Grazie Presidente, semplicemente per dire che il nostro sarà un voto favorevole, in quanto diamo attuazione al nostro programma elettorale e con questo progetto veramente ambizioso e molto importante, non visto la complessità e la meticolosità con la quale è stato è stato realizzato, diamo finalmente a Montichiari il l' importanza e in miglioriamo veramente quello che è l' illuminazione e soprattutto facciamo un passo nel futuro con la il progetto di Smart City e,
Diamo veramente ciò che merita, un paese importante qual è qual è Montichiari, quindi il nostro voto sarà favorevole, grazie,
Grazie Consigliere.
Le cedo, la parola ancora al Sindaco Togni, prego,
Una cosa rapidissima, da 15 secondi, solo per dire che oggi in votazione il Consiglio comunale non ha scelto a chi affidare un qualche cosa.
Il Consiglio Comunale sta compiendo una scelta se ti viene ingestione.
A carico a onere del Comune tutto questo servizio di pubblica illuminazione, oppure se fare una scelta e di andare ad affidarsi ad un gestore esterno. Questa è la scelta sulla base di un progetto, di una valutazione, va bene delle indicazioni fornite dall' Amministrazione comunale e dalla parte dell' ufficio tecnico, quindi non stiamo decidendo chi è il gestore semplicemente su che tipo di servizio vogliamo andare e di erogare al cittadino.
Grazie Sindaco, il Consigliere Morandi, ancora qualcosa da dire, prego.
Sì, sì, è giusta la puntualizzazione, anche perché non sarebbe, ma è possibile e se il Consiglio comunale a decidere una cosa del genere, a chi affidare, però è chiaro che, oltre alla proposta di delibera del Consiglio che decide quale strada intraprendere allegati ci sono tutta una serie di documenti sul quale invece l' Amministrazione può incidere e appunto come ho apprezzato quell' elemento che era quello un po' più critico rispetto a tutta la questione è stato è stato sciolto approfondito adeguatamente tutto qua,
Grazie, si è iscritto a parlare il nostro Assessore Bonometti, prego.
Una cosa gravissima anche da parte mia non non voglio replicare a nulla, ma, credetemi, il lavoro che è stato fatto dagli uffici tecnici, nella fattispecie dell' ingegner Guerini, è stato non minuzioso di più, tant' è che tutte le richieste che sono state fatte veramente a questa azienda sono state perennemente di tomo riscontrate e chiaramente hanno poi dato una un resoconto veramente minuzioso, per cui non è stata una scelta avventata, ecco, è stata una scelta veramente molto, molto, molto pesata e studiata.
Non si iscrive più nessuno a parlare e pertanto metto in votazione la proposta del secondo punto all' ordine del giorno, pertanto vi chiedo di votare favorevole.
9 favorevoli, i gli astenuti, due astenuti.
Il Consiglio quindi approva per la seconda votazione vi invito nuovamente a votare per dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile i favorevoli 9 favorevoli.
Gli astenuti due astenuti, signori il Consiglio è terminato, colgo l' occasione per augurare a tutti i presenti.
E alle vostre famiglie un buon 2022 e che le vostre strade siano sempre il più possibile in discesa, grazie signori e buona serata a tutti.