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consiglio del 19-07-2021
FILE TYPE: Audio
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Dottor. no.
No.
Ma purtroppo.
Io avanzo, che non risponde, ma non poteva.
Ma?
Presente qua.
Presente.
Presente.
Badante.
No.
Allora?
Allora?
Presente.
Presente.
Fa presente.
Sarò presente, ma qui presente.
Abbiamo il numero 30.
Votanti, 3 okay.
Allora il primo punto all' ordine del giorno.
Però mi piacerebbe avere la, e mi piacerebbe vedere la faccia del Presidente perché non l' avevo.
Mo lo vedevamo che rappresenta bene, grazie, grazie, grazie.
Purtroppo.
La lettura va lettura verbale seduta precedente.
In un intervento in via pregiudiziale.
Oggetto.
Un attimino che è uscito deve rientrare.
Visto il PIL.
Non si sente.
E mi sentite adesso sì al collocamento.
Posso procedere.
Allora vi dico subito che noi del gruppo MoVimento siamo presenti solo per dichiarare e permettere a verbale che riteniamo questo Consiglio illegittimo e lo abbiamo anche comunicato preventivamente al Presidente con varie pecche di cui l' ultima in data 17 7 20 21, invitandola a revocarlo e,
Di programmarlo,
Dunque, e ve ne spieghiamo ovviamente i motivi va bene precisando che impugneremo tutti gli atti deliberativi che dovessero essere prodotto il nostro assenso alla dei motivi sono i seguenti, in data 11/05/2021 è stata da me richiesta la convocazione del Consiglio comunale, pertanto, a norma del regolamento e del tunnel, lo stesso avrebbe dovuto tenersi entro e non oltre 31/05/2021.
Siamo arrivati a oggi 19/07/2021 e che, a 69 giorni dalla nostra richiesta e a nulla, sono valsi i nostri ripetuti solleciti anche alla Prefettura, ora il Consiglio comunale odierno, con i suoi punti è evidente che risponda per il 90% ad esigenze della maggioranza, salvo a concedere dal nostro Gruppo la discussione su un solo punto chiesto originariamente, cioè la revoca dello Statuto comunale della delibera approvata 05/05/2021.
Inoltre.
Un' ulteriore violazione dello Statuto è avvenuto allorquando la Presidenza ha convocato la riunione per il giorno 10/07 alle ore 10.
È lo stesso, la Malfa, la disertata, senza inviare alcuna giustificazione ufficiale e formale e senza riconvocarla con le modalità e soprattutto con i tempi necessari del tutto irregolare. Risulta infatti la riconvocazione, dopo qualche ora, con un elenco inviato alle 13 per la fissazione di una nuova riunione alle ore 16 dello stesso giorno, un procedimento, ovviamente questo è del tutto arbitrario e intempestivo che ha motivato l' assenza di tutti i Capigruppo, è la sola presenza del Sindaco. Bene, quindi, abbastanza per capire che l' operazione è stata concertata per dare una parvenza di regolarità alla conferma della programmazione unilaterale del Consiglio comunale del 19/07.
Aggirando di fatto la norma statutaria che l' articolo 17, che prevede che sia la Commissione tecnica per portare in votazione a questo proposito, è importante ricordare che il gruppo molto evento aveva già comunicato completi di voler integrare l' originario punto riguardante, appunto, la revoca della delibera di approvazione dello statuto con almeno ulteriori cinque punti.
Non è finita anche il punto più importante posto all' ordine del giorno della maggioranza e che il rendiconto 2020 arriva in Consiglio senza essere passato attraverso la Commissione, bilancio che insieme alle altre convinti che continuano a non essere convocata in totale spregio della norma statutaria,
Un ulteriore punto è l' illegittimità del Consiglio odierno.
Perché vanifica la possibilità di discutere e deliberare sulla richiesta di revoca del nuovo Statuto, richiesta che trova fondamento nel pasticcio messo in scena da maggioranza nel Consiglio del 05/05. Anche questo è legittimo per i motivi che dirò dopo. In quella seduta si è visto di tutto e di più l' impedimento alla maggioranza di presentare emendamenti a causa un Consiglio convocato, ripeto, illegittimamente remoto, e che per tale modalità ha impedito, nel rispetto del Regolamento, di presentare gli stessi emendamenti nel corso della seduta in forma scritta. Ecco, col parere dei responsabili d' aria. Viceversa, è stato consentito da parte della Segretaria comunale e me ne dispiace molto di questo comportamento che prima ne aveva dichiarato l' impossibilità di presentare emendamenti alla maggioranza una volta che il nostro gruppo aveva abbandonato la seduta, invece, ha consentito che venissero apportate le modifiche in tale teatro dell' assurdo si arriva a pubblicare un testo che, tra l' altro, non corrisponde a quanto.
Do la.
Da.
Basta andare a sentire l' audio.
Io.
Vi sentite?
Non si è sentito niente, allora.
Allora l' ultimo punto e finisco.
Quale parte dell' incongruenza a dello Statuto sì, e allora mi dicono che non si è sentito una parte relativa alla discrasia tra diciamo quanto quanto deliberato votato nella nella del nella seduta del 05/05 ha proposto sempre dello Statuto e quanto invece riportato ufficialmente nello statuto pubblicato e potrei fare degli esempi di o se ne ha parlato il Vice Segretario che non risulta dell' inno e del gonfalone eccetera eccetera così modificata ma poi non riportate, vende, assolutamente contraddittorio.
Un ultimo punto e finisco che è il più importante, badate bene, questo Consiglio è illegittimo, perché non si può fare in remoto e lo dice la legge mi appello ancora una volta la Segretaria, citando l' articolo 19 del decreto legge 31 12 2020 numero 180, poi convertito, va bene nella legge 21 del 26 2 e 2021, che, dopo aver dato facoltà ai Comuni di fare Consigli e remoto, stabilisce però con questa innovazione una data improrogabile, un termine improrogabile per questa modalità dei Consigli. Tale termine era 30/04/2021. Dopo questo termine bisogna farlo in presenza. Quindi ripeto, questo Consiglio illegittimo, dottoressa Pagano, lei è al corrente di questa legge. Ritiene che la seduta odierna sia pienamente legittima.
Lei è garante della della legittimità delle sedute o no?
Un palco hanno fatto profondi.
No no anomala quella ci informano che pagano la prima accusa erano farlo portar via mare.
La novità, in quanto la voce.
Pronto un piano o non la sento a tratti, dottoressa?
Sì, sì, sì, però attinto tanto le sue risposte.
Alla fine io ho evidenziato prima della votazione che non erano di emendamenti che erano appostati a due o tre articoli, quindi così ricalca la registrazione.
Ora con attenzione quanto è riportato.
Portato a quell' emendamento.
Come in quella seduta, consiliare in merito a un accorpamento di ognuno per quanto riguarda la convocazione del Consiglio è una prerogativa del Presidente Lombardo.
Intervento.
Bubbico.
Va beh, e siccome ritengo che non c'è più e sto chiedendo a lei se la norma è valida oppure no, e siccome il Presidente non legifera e si deve attenere alle leggi e lei è garante della legittimità del Consiglio, lei mi deve dire per la seduta odierna è legittima in quanto si sta svolgendo in remoto oppure no, posso chiederglielo questo?
Ho messo questa norma o no?
Prego.
Noi abbiamo già un piano, guardi la legge di.
Va beh, evidentemente e guardi io qua è univoca, interpretazione dice fino a quando c'è lo stato d' emergenza e comunque e comunque non oltre 30/04 vuol dire che è più limitativa o no 30/04 portava ad un pochettino, la conoscete.
La prego, tenuto conto dello stato di emergenza e calibrare fino al 31/07.
2000.
Se lei mi sta ripetendo questo, poi ha detto che è una novità.
Va beh, ma lei ritiene che tutto così?
Noi siamo convocati.
In videoconferenza fino alla settimana scorsa, quindi, non non penso che rileva la tenuta in video.
A.
Per me va tutto bene, oggi è legittimo che proceduto.
Dottoressa illegittima, perché di questo istituto che a scuola?
La convocazione del Consiglio di Presidenza del Consiglio non è che il Segretario comunale,
La dottoressa lei è garante come lei ha un ruolo di garanzia.
Lei ha un ruolo di garanzia non.
Ogni Marco.
Consiglio spetta al Presidente la l' opposizione, allora si guardi alla montagna o la norma la norma?
Guardi me.
Guardi, guardi, lei sta ripetendo quello che ha fatto 05/05, dove, dopo aver detto che non si potevano più.
Si sospende un quarto d' ora per cui della connessione in comune.
Ci riaggiorniamo alle ore 11:00 5.
Angelo, mi sente.
Prova prova.
Sì, mi sento, io mi sento, Presidente.
Dottoressa.
Due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto.
Allora sulla home mi risultano 10 presenti.
E manca la dottoressa, però.
Ne do microfoni.
Presente.
Perfetto.
Presente.
Presente.
È opportuno lasciare il sentore che è presente.
Pesante.
Palma.
Albano Barillari, è assente, giustificato l' avevo detto prima al banco.
Presente presente.
Presente.
Sì, eccome, guardi, io sono presente, ma vi comunico che, per le motivazioni espresse, il nostro Gruppo abbandona la seduta.
Buttano Mosca.
Presenti abbandono la seduta.
Pagano.
Presente abbandono, la seduta una qui presente.
Quindi abbiamo.
8 proposti, non lo propongo.
Qua?
E 4 assenti.
Perché e continuerò a tabellare assente, giustificato e i consiglieri del Gruppo Movimento dall' ultimo capo scappano dopo l' appello hanno dichiarato di abbandonare la seduta.
Okay, dando.
Andiamo velocemente al primo punto all' ordine del giorno.
Il professor conoscevamo interruzione, allora, primo punto lettura verbale seduta precedente.
Voti favorevoli.
Marasco.
Favorevole.
Caronte favorevole alla Stefano.
Regole Massaro.
Favorevole anch' io.
Favorevole.
Vorrei darvi assente, albanese.
Favorevole.
Leone favorevole, lo stilo Buccafusco potranno assenti Macrì.
Tengo per la mia assenza, la gente così okay, la Malfa favorevole, votiamo per l' immediata esecutività Marasco.
Quando necessario, bene, andiamo avanti il secondo allora.
Favorevoli un astenuto, ma si vedeva che.
Ora, al secondo punto all' ordine del giorno era un punto richiesto il Gruppo Movimento, ma visto che non c'è nessuno a relazionare.
Se lo possiamo passare al terzo, la dottoressa.
Consigliere, Alberto votare Sanremo e cosa che cosa votiamo?
Io e te abbiamo revocarlo, no.
E me lo fa avere la documentazione in merito, ho soltanto il titolo.
Va bene, il secondo punto era richiesta revoca delibera del Consiglio comunale numero 21 del 0 5 0 5 e 2021 ad oggetto Approvazione, Statuto comunale richiesto dal gruppo consiliare movimento.
Cosa abbiamo votato, dottoressa?
Abbiamo.
Come ho detto prima, che non si può discutere perché il consigliere del gruppo nominato?
A tanti quanti hanno abbandonato la seduta, quindi, è sempre un argomento iscritto all' ordine del giorno, volevo fare a terra la discussione, il Consigliere Leone un vecchio tempo, Pigozzo.
Di votare per la donna revoca.
Eh no, posso intervenire, dottoressa sì, è un punto all' ordine del giorno presentato chiaramente dalla minoranza, siccome negli stessi ma ci sono però, come dire, motivare le ragioni di questo punto all' ordine del giorno, io direi che si deve esprimere una maggioranza che rimasti scusate tutto il Consiglio comunale e su la richiesta del brevemente cioè sulla revoca della deliberazione del Consiglio comunale numero 21 del 5 5 2021 avente ad oggetto Approvazione dello Statuto comunale chiaramente,
Io credo che, come maggioranza, dobbiamo votare e contrario a questa richiesta di revoca di tale deliberazione io direi che si può tranquillamente votare.
Ho proprio.
Sono interventi in merito?
No okay.
Quindi il punto era.
Dopo la deliberazione del Consiglio comunale numero 21 del 0 5 0 5 2021 ad oggetto Approvazione Statuto comunale con richiesta del gruppo consiliare Movimento quindi la votazione chi è a favore?
Della revoca voti favorevole, chi a sfavore voti contrari, quindi Giuseppe Marasco.
Voto contrario.
La legge numero.
Con aria.
Lorella Di Stefano contraria.
Hamas sarà contrario.
Marco Vecchio, contrario Barillari, assente Andrea Albanese contrario.
Giuseppe Leone, contrario,
D' Agostino Buccafusco pagavo senti, ma credo.
Io mi astengo sempre per lo stesso motivo perché il Consiglio è stato approvato e non vedo perché in questo momento debba votare contrario, poniamo quindi la mia decisione di astenermi.
No, è una dichiarazione di voto,
Mi astengo.
Perfetto.
La Malfa contrario.
Elenca i contrari e gli astenuti assente.
Sarà?
Tutta la maggioranza assoluta al consigliere Macrì, per le motivazioni.
Okay, assente il Gruppo Movimento.
Perfetto, grazie, possiamo votare per l' immediata esecutività o non c'è bisogno?
Grazie per suo punto Approvazione, schema di convenzione per la gestione in forma associata dei servizi e degli interventi sociali e socio sanitari, distrettuali relazione in merito.
Nella cerimonia presidente, grazie, lo ricordo, la tempistica, ma spiego va bene.
Allora, signor Presidente, signori Consiglieri, come molti di voi ricorderanno, la Regione Calabria, nel lontano 2003 con la legge numero 23, ha provveduto al riordino degli interventi in materia sociale ed assistenziale.
Ricorderete altresì che, per effetto di questa legge, tra le altre cose, venne stabilito che le forme associative e di cooperazione sono utilizzati dai Comuni, in armonia con la programmazione dei Piani di zona, al fine di conseguire un uniforme livello qualitativo dei servizi sociali e di integrazione sociosanitaria e di realizzare un migliore coordinamento degli interventi sui rispettivi territori.
Mentre in tempi a noi più recenti il legislatore regionale nel 2019 ha provveduto con apposito regolamento regionale, ad approvare le procedure di autorizzazione, accreditamento e vigilanza delle strutture a ciclo residenziale o semi residenziale, nonché dei servizi domiciliari territoriali e di prossimità al cittadino Star stabilendo che ogni ambito territoriale intercomunale in cui la Regione suddivisa deve essere formalmente costituito nelle forme e nelle modalità previste dalla legge 328 del 2000 cioè tramite convenzione, consorzi o unioni di comuni,
Della legge regionale 23 del 2003 e dal testo unico degli enti locali, prevedendo che, in caso di mancata attuazione degli adempimenti previsti nel suddetto regolamento, la giusta e la Giunta regionale nomini un commissario ad acta sulla scorta di tale provvedimenti normativi, pertanto, in Comuni associati nei vari ambiti territoriali, pongono come strumento cardine delle proprie programmazioni in ambito socio assistenziali il cosiddetto Piano di zona e il piano di azione locale fondati sull' attivazione dei diversi attori pubblici e privati del territorio e Comuni associati si impegnano a definire, attraverso un apposito accordo di programma.
Questo è esattamente il percorso che 16 Comuni del comprensorio però Capo Vaticano nella provincia vibonese, tra cui il nostro hanno deciso di intraprendere strutturandosi in un' associazione di Comuni con il Comune di Spilinga quale ente capofila e che a sua volta si è organizzata in un comitato di sindaci che ne costituisce l' organo di indirizzo programmatico e di controllo politico e amministrativo. E un ufficio di piano inteso come struttura di coordinamento intercomunale, di natura tecnico, amministrativa, la cui composizione, il cui funzionamento sono stabiliti dallo stesso Comitato dei Sindaci, che ne nomino altresì anche il responsabile. Tale struttura, e poi completata anche da un tavolo di concentrazione territoriale che concorre a definire e a potenziare il sistema locale delle politiche sociali, è composto da rappresentanti del terzo settore delle associazioni di categoria del mondo, della cooperazione dei sindacati e dell' Ufficio scolastico regionale, eccetera, lavorata della convenzione che oggi andiamo ad approvare è stata fissata in anni sei e la prima parte della stessa traccia un assetto organizzativo che abbiamo appena descritto, seppure in sintesi mentre altri articoli cavi sono il 14 dello schema di convenzione stessa e definisce gli impegni.
Che definisce gli impegni degli associati e l' articolo 16, che traccia le risorse finanziarie che concorrono a formare il budget di ambito e definisce le spese a carico di ciascun ente associato, gli ulteriori articoli descrivono invece le forme di consultazione tra gli Enti associati e le procedure per diramare eventuali controversie o per esercitare il diritto di recesso o per procedere allo scioglimento della convenzione.
Alla luce di quanto descritto, sono evidenti vantaggi quali il nostro Comune accede aderendo allo schema di convenzione, anche perché oggi, giorno, visto l' ampliamento delle prestazioni sociali e Comuni devono erogare a fronte di bilanci sempre più esigui, è necessario unire le forze in una logica di parte Street istituzionale che sola può garantire tramite un' adeguata progettualità affidate a figure progettuale professionali valida l' accesso a risorse cospicue e necessaria a mantenere un sistema che dia sostegno alle fasce deboli della popolazione, motivo per cui propongo al Consiglio comunale l' approvazione dello schema di convenzione allegato agli atti di questo Consiglio. Grazie.
Ho finito.
Poi propone.
Voto favorevole Giuseppe Marasco.
Onorevole.
Quando nel mondo economico favorevole Lorella Di Stefano avrei vale uno sparo favorevole.
Colloquio.
Onorevole Mario assente, andrò albanese?
Favorevole supponevano, onorevole.
Dopo Strino sempre Buccafusco, Sergio parlano assente, ma credo.
Favorevoli.
La Malfa favorevole.
Il.
Votiamo per l' immediata esecutività, dottoressa.
Marasco, favorevole, pronto, causerebbero Di Stefano onorevole, ma sarà favorevole vecchio.
Onorevole, dovrebbero essere proponesse favorevole.
Onorevole d' Agostino, assente Buccafusco Stato pagava sempre Macrì la Malfa favorevole.
Approvato.
Ci siamo col verbale dottoressa possa andare avanti.
Avvenuta all' unanimità approvato,
Il quarto punto è l' approvazione del rendiconto della gestione per l' esercizio 2020 ai sensi dell' articolo 227 del decreto legislativo numero 267 del 2000. Relaziona l' Assessore Caronte.
Allora, contro dei i documenti fondamentali della gestione annuale, di un Comune dove viene data dimostrazione delle operazioni effettuate e dei risultati conseguiti, sulla base comunque, di obiettivi e di strumenti di programmazione, quest' anno la presentazione del rendiconto vuole essere resa in forma più semplice, tattica e di facile comprensione e infatti mentre quello di mettere in evidenza e la trasparenza con la quale la nostra Amministrazione ha,
Hanno contribuito a determinate scelte e scelta è conseguito dei risultati e in questa esposizione vogliamo evidenziare, nelle fasi che hanno portato al risultato di amministrazione in via preliminare, ci focalizzeremo sul fondo cassa che è immediatamente evidenti, che al 31 12 2020 è notevolmente incrementato. è la continuazione con incontro del tesoriere e con le scritture contabili dell' ente hanno registrato ha quantificato pari a 2 milioni 732298 e 39 euro, l' incremento rispetto a il fondo cassa iniziale è pari al 55,68% con.
Pari a un milione 755012 e 22,
E la determinazione del fondo cassa deriva dalla gestione sia delle riscossioni e dei pagamenti che a loro volta avvengono distinti con la gestione di competenza, è quella dei residui. Portiamo quindi adesso ad analizzare i fattori che hanno determinato per quanto riguarda le riscossioni, abbiamo un totale pari a 9 milioni 226487 95, che devono essere scomposti per da parte dei residui pari al 22,78%, per un totale di 2 milioni 102 e 100 effettuando 5, mentre dalla parte di competenza abbiamo il 77,22% per un totale di 7 milioni 124387 e 20, se noi facciamo un confronto con l' anno passato, quindi nel 2019 abbiamo un incremento del 43,43%. Ora passiamo ad analizzare i pagamenti. I pagamenti complessivi sono pari a 8 milioni 249201 e 78, che si dividono appunto per la parte dei residui e equivalgono al 106,42% e sono pari a 3 milioni e 4427 24, mentre per la parte di competenza equivalgono al 63,58% e sono pari a 5 milioni 244703 e 94. Anche qui facciamo un confronto con l' anno precedente e avremo un aumento del 63,2%.
Passiamo adesso per rendere più chiara questa esposizione, è ad analizzare le entrate e le spese, sia per quanto riguarda l' aspetto della parte corrente della parte in conto capitale, sia per quanto riguarda la gestione dei residui e la gestione di competenza, e mettiamo quindi dalle entrate è importante esaminare la provenienza delle riscossioni per quanto riguarda appunto la gestione dei residui al Titolo primo solo per la gestione residui appunto e avremo,
Un totale pari al 39,78% e con un valore di e OTAN e 834104 del 90. Queste discussioni sono per la quasi totalità, è rappresentato dalla tassa dei rifiuti e dell' anno 2018, che equivale al 70,33%, per un importo pari a 586171 e 42. La restante parte, invece, è costituita da di versamento del saldo dei trasferimenti statali degli anni precedenti al sono enti a titolo indicativo esclusivamente con l' invio dell' avviso di pagamento. Abbiamo avuto la riscossione nel 2018 pari al 53% per il Titolo secondo, invece trasferimenti correnti. Abbiamo un importo pari a 26916 e 45.
Per il Titolo terzo, invece entrate extra tributarie avremo sempre per i soli residui o in totale pari a 131422 35, traducendo in percentuali queste somme avremo per il Titolo secondo l' 1,28% per il Titolo terzo e 5 e 40% il Titolo terzo comprenderle valori di maggiori interessi, 54789 50 provenienti dalle sanzioni E elevato a verso il sistema di video sorveglianza, cerbero e si tratta nella parte più rilevante, mentre per il resto.
Parliamo di mentre scolastica, diritti di segreteria, anagrafe e Ufficio tecnico. Si tratta di residui. Questo è un lavoro che è stato effettuato dal Comando dei Vigili Urbani, appunto come attività di riscossione, e l' argomento trattato comunque ci dà contezza del fatto che, nonostante l' era il rallentamento delle missioni del bollettazioni, comunque stiamo recuperando in termini di riscossione. Adesso passiamo ad analizzare, in base alle entrate in conto competenza.
Le riscossioni in conto competenza totali sono pari a 7 milioni 124387 e 20, ovvero il 72,22%. Delle riscossioni totali di queste noi ne fa un mineremmo, diciamo, le più importanti entrate correnti costituisca correnti costituiscono dei primi tre titoli che abbiamo dei primi tre titoli riscuotono 3 milioni 155547 6, ovvero il 44,49% delle case delle.
Entrate e complessivamente riscosse.
E di queste soltanto al Titolo primo, ovvero per quanto riguarda le imposte, tasse e proventi assimilati, avremo un percentuale pari al 72,20% e dove comprendono per 915283 284 57 il fondo di solidarietà comunale, mentre per la restante parte sono entrate proprie del Comune e proprio per essere chiari nel l' esposizione, vorrei elencare alcune poste importanti, come ad esempio l' imposta IMU, che è pari a 706742 12, l' addizionale IRPEF, pari a 332657 56, l' imposta di soggiorno pari al 63393 62 e la TASI pari a 62018.
37 e è anche opportuno dire che le criticità comunque, rappresentano la tassa dei rifiuti che, come abbiamo precedentemente accennato, a causa dell' emergenza Coronavirus, abbiamo dovuto rimandare soltanto a fine anno, appunto la, gli incassi.
Scusatemi okay.
E per il Titolo secondo, invece, abbiamo un totale di 112476 e 41, che contiene tutti i trasferimenti e provenienti da altri Comuni ed Enti sovraordinati per rimborsi del personale in convenzione o comunque per l' espletamento di alcune funzioni e istituzionali che hanno consentito comunque all' ente di porre in essere delle attività e rilevante comunque evidenziare come in un questo titolo e quest' anno si ha un,
Quest' anno e si ha una ha registrato un importante trasferimento, per appunto l' emergenza da Covid e il Titolo terzo delle entrate extratributarie, invece registra un valore di 200300 e 264730 e uno e rappresenta per la maggior parte la riscossione dei contributi versati dall' utenza erogato il servizio al cittadino e questo è proprio il caso della mensa scolastica, del trasporto scolastico, dei diritti di segreteria o comunque a delle certificazioni o carta d' identità. E il Titolo terzo registra anche e canoni di occupazione del suolo pubblico.
Fioroni e amministrative. Violazioni del codice della strada è la nota di criticità è certamente rappresentato dal servizio idrico integrato anche riguardo, appunto, l' emergenza pandemica. Noi abbiamo dovuto mandare tre missioni dell' annualità 2019 2020 negli anni successivi. Passiamo adesso a parlare delle entrate in conto capitale e rappresentano in tutto il 23 69% delle entrate totali e hanno consentito all' ente di effettuare degli importanti interventi sul patrimonio immobiliare. I contributi ai Gruppi hanno permesso alle 20 di mantenere in efficienza alcuni immobili e di proprietà e di migliorarne totalmente le condizioni e l' ente ha riscosso un import e spese un' importante cifra pari a un milione e 600007 mila 598 e 19, che deve essere comunque considerata su diversi punti di vista, come ad esempio l' incremento del valore generato per gli interventi posti in essere gli immobili e anche per l' emissione dell' economia del territorio di liquidità alle imprese. Questo dato comunque mettere in evidenza è la capacità dell' Ente di ottenere finanziamenti e quindi di non gravare sulle casse comunali.
Ad analizzare l' anticipazione di liquidità e o fa il decreto legislativo 34 2020, dove l' Ente, grazie a questo ottenuto mediante la Cassa depositi e prestiti e ha potuto.
A quarant' anni la carenza di liquidità e quindi pagare i debiti certi liquidi ed esigibili e registrati sulla piattaforma elettronica del per la gestione delle mafie telematica del MEF, l' importo che è stato dato al Comune di Nicotera è pari a un miliardo e 731050 e 71 ed è stato pagato e incalzato pagato nel termine previsto di 30 giorni. Adesso passiamo alla spesa nel 2020 abbiamo assicurato tutti i servizi, anche quelli che e destinati alle classi sociali più deboli, come ad esempio la mensa scolastica, il servizio assistenza scolastica, il trasporto scolastico, l' accesso al Banco alimentare, l' erogazione puntuale del bonus spesa e così via, anche la spesa, come le entrate, si completa la parte corrente e dalla parte in conto capitale per la parte di spesa corrente il Comune ha speso 3 milioni 923385 e 7 mentre e immediatamente comprensibile che il 70,23% della spesa dell' Ente è rappresentato dalla dall' acquisto di beni e servizi che si che producono comunque in servizi per il cittadino.
La spesa in conto capitale si compone esattamente come e le riscossioni e il risultato di amministrazione è pari invece al fondo di cassa aumentato dai residui attivi, è diminuito dai residui passivi. Entra nel compito comunque del risultato finale le quote accantonate, le quote vincolate, le quote destinate agli investimenti per il Comune di Nicotera abbiamo un risultato di amministrazione o nel 2020 pari a 6 milioni? 469671 e 52 è composto per la parte accantonata dal fondo crediti di dubbia esigibilità è pari a.
A 4 milioni 570 e 570294 2 Fondo anticipazione, liquidità, 6 milioni 735 che 3 736675 quell' importo è Fondo contenzioso pari a 30000 euro, mentre per la parte vincolata avremo 20168 34 è e infine per l' aspetto e verrà la parte destinata agli investimenti, avremmo 230000,
Finito.
Grazie Assessore.
Passiamo alla votazione.
Se non ci sono interventi in merito.
Allora, Giuseppe Marasco.
Voto favorevole.
Valeria Caronte, favorevole.
Lorella De Stefano, onorevole.
Robertino, ma sarà favorevole.
Marco Vecchio, favorevole.
Non si Barillari assente, Andrea Albanese, favorevole.
Favorevole.
Andrea Albanese.
Ho votato a favore.
Sono favorevole l' onorevole Antonio d' Agostino.
Mariadele Buccafusco.
Mariadele Buccafusco.
Va beh, non è che non ugualmente.
Antonio Martino, assente.
Antonio Macrì.
Antonio Macrì.
Voto contrario.
Antonio barano.
Salvatore assente.
Osservo.
Devo dare atto a la Malfa favorevole.
Martorana favorevoli, 1 contrario il consigliere Maselli.
Oltre a votare l' immediata esecutività Censis, Giuseppe Marasco.
Favorevole.
Valeria Caronte.
Allora Lorella De Stefano.
È un.
È chiaro,
Favorevole.
Marco Vecchio favorevole.
Barillari, assente, giustificato, Andrea Albanese, favorevole.
Giuseppe Leone, favorevole.
Antonio d' Agostino.
Assente.
Mariadele Buccafusco, assente.
Antonio Macrì.
Contrario.
Ho potuto parlano assente.
Approvato come votare tu a la Malfa, Antonio Francesco favorevole.
Ha dato un parere contrario consigliere, ma.
Meno male che c'è il piano Leone monocorde così.
Il quinto punto all' ordine del giorno.
Approvazione del Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico.
Di esposizione pubblicitaria del canone varca mercatale.
In relazione.
Io.
20 minuti massimo.
E allora bene allora, a gennaio 2021 per effetto delle disposizioni contenute nella legge 160 del 27/12/2019, è entrato in vigore il canone patrimoniale unico. Di questo si tratta. Parliamo semplicemente dell' attuazione di un nuovo canone che va a sostituire dei tributi già esistenti, ovvero la TOSAP. COSAP è l' imposta unica comunale sulla pubblicità e pubbliche affissioni, unificandole e un' unica disciplina all' interno di per norma è previsto anche il camere mercatale. è ancora allo stesso. Sostituisce i canoni di cui all' articolo 27, comma 7 8, del Codice della strada previste dal decreto legislativo 285 92 per concessioni autorizzazioni limitatamente alle strade comunali e delle pene per tenere novità riguardanti il canone unico riguarda la sua natura, che non sarà più tributario, come aveva, ad esempio, come per la COSAP, per gli CP, bensì patrimoniale. Questo ne comporterà quindi, in primis, un cambiamento sulla modalità di riscossione poiché verrà.
Incalzata esclusivamente in sede ordinaria. Di conseguenza, non ho più emessi avvisi di pagamento. Piuttosto, in caso di morosità, verranno elevate sanzioni per violazione di norme e funziona in modo molto semplice, perché se prima, ad esempio una tabella pubblicitaria era soggetto sia l' imposta sulla pubblicità che è la tassa o di occupazione suolo pubblico verso, sarà semplicemente sottoposta al regolamento che stiamo per approvare. L' obbligo di pagamento del canone scatta anche in caso di pubblicità abusiva. Infatti, in caso di abusivismo, come ho detto precedentemente, verranno sanzionati secondo i criteri previsti dall' articolo 18 del regolamento per approvare non ci sono altre novità, quindi,
Siamo ridotti o comunque?
Se volete metterlo dunque?
Lo mettiamo ai voti.
Però.
A cosa?
Né quote, diciamo.
Ah, il suolo pubblico.
Vorrei conoscere le tariffe si fanno, si discutono dopo l' approvazione del regolamento.
Sono?
Allora?
Il microfono acceso.
Okay.
Dottor Marasco.
Un attimo che ha problemi di linea.
Sottopongo davanti valore economico.
Favorevole.
Lorella De Stefano.
Bene.
Ora che il Sindaco abbia risolto i problemi di linea, Giuseppe Marasco, favorevole.
Robertino Massaro.
Favorevole.
Marco Vecchio.
Favorevole.
Rossi Barillari, assente Andrea Albanese, favorevole.
Giuseppe Leone favorevole.
Agostino sempre.
Fusco assente, ma credo.
Non è un.
Parliamo sempre la Malfa favorevole.
Votiamo per l' immediata esecutività.
Marasco,
Onorevole pronto?
Stefano onorevole, sarà favorevole.
Occhio favorevole, Barillari, assente, albanese, sfavorevole Leone, amorevole,
Agostino assente, Agosta, assente, ma credo.
Vadano assente la Malfa favorevole.
Dottoressa.
Unanimità unanimità.
Okay.
Il sesto punto Approvazione regolamento del servizio idrico integrato in relazione all' Assessore Vecchio Assessore Melasecche, con una tempistica massimo 20 minuti dopo le tolgo la parola grandissimo 60 minuti, allora va bene questi punti che seguiranno non sono altro che degli aggiornamenti che.
E devono essere devono essere eseguiti e per quanto riguarda alcuni regolamenti che gestiscono alcune attività alle diverse attività del nostro Comune. Per quanto riguarda questo punto, il servizio integrato idrico è costituito dall' insieme dei servizi pubblici di acquedotto fognatura e depurazione, il quadro regolatorio del servizio idrico che è complesso poiché tutto di una ricca produzione normativa,
Una prima riforma del settore è stato introdotto dalla legge 36 del 05/01/1994, che le disposizioni in materia di risorse idriche più nota, come la legge Galli, la materia, è stata nuovamente definita dal decreto legislativo 152 del 2006, la norma in materia ambientale, il codice, il codice ambientale successivamente poi è stata aggiornata con il decreto legge 133 del 12/09/2004 delle delle che viene comunemente chiamato sblocca Italia e quindi poi aggiornato con la legge 124 del 07/08/2015 la cosiddetta riforma Madia con particolare riferimento ai decreti attuativi sulle società a partecipazione pubblica e sui servizi pubblici locali.
Come dicevo prima, nell' ottica nell' ottica degli aggiornamenti normativi, si rende necessario aggiornare i regolamenti comunali dei servizi integrati. Questo aggiornamenti devono seguire, vengono seguono le linee guida e le direttive emanate dall' Arera. E che cos' è l' Arera? L' Autorità di regolazione per l' energia, rete Ambiente che un organismo indipendente con il compito di tutelare gli interessi dei consumatori e di promuovere la concorrenza, l' efficienza e la diffusione di servizi con adeguati livelli di qualità attraverso l' attività di ricovero degli di erogazione e di controllo,
L' azione delle autorità inizialmente limitate ai settori dell' energia elettrica e del gas naturale è stata in seguito estesa attraverso alcuni interventi normativi con riguardo all' Agenzia nazionale per la regolare, la regolazione e la vigilanza in materia di acqua e quindi sono state trasferite all' Autorità per l' energia elettrica e del gas e quindi attualmente, anche per quanto riguarda quella idrica, il decreto legge 201 del 2011 ha trasferito quindi alle autorità dell' energia elettrica gas e il sistema idrico, che ora viene chiamato Arena. Le funzioni di regolazione e controllo sui servizi idrici funziona e che vengono individuate dettagliate con il DPCM del 27 2012. L' Arera promuove la crescita del settore ed esercita l' attività regolatoria con specifiche disposizioni, in particolare, quindi, l' Arera approvato, il metodo tariffario per il terzo periodo regolatorio, la convenzione tipo di affidamento, gestione, la regolazione Deppe contabile e quindi per la tutela dell' utenza sono stati definiti standard qualitativi minimi vincolante, omogenee relativo alla qualità contrattuale del servizio. Quindi non è altro che un aggiornamento che tiene in considerazione le direttive malati da questa autorità. Presidente, ritengo che.
Il regolamento che è stato depositato, che consta di.
E diversi articoli e se lei mi dice di non leggerlo lo possiamo approvare per come è visto che è stato allegato per diversi giorni a tutte le pratiche per quanto riguarda l' esecuzione di questo Consiglio comunale, ditemi voi, Presidente.
Il Presidente mi dice che si è assentato un attimino per esigenze fisiologiche, sta per rientrare.
Okay, allora attendiamo.
Consigliere vecchio, chiedeva che possiamo dare per letto il Regolamento, dato che, ovviamente, è stato presentato per cinque giorni nella sede abbiamo avuto la possibilità di rileggerlo, sì, sì, sì, era presente agli atti, quindi possiamo dare tranquillamente per lotto,
Metterlo immediatamente ai voti.
Allora, Giuseppe Marasco, favorevole, signor Sindaco, c'è il telefono, al contrario, ci.
Ecco.
Favorevole.
Allora?
Favorevole.
Onorevole Robertino, ma sarà favorevole.
Marco Vecchio, onorevole Barillari, assente albanese, favorevole Leone favorevole.
D' Agostino assente Buccafusco assente, ma credo,
Prego ora no assente la Malfa favorevole.
Votiamo per l' immediata esecutività Marasco favorevole.
Caronte,
Favorevole.
Debbono favorevole, Masala, favorevole, vecchio favorevole, Barillari, assente albanese.
Favorevole.
Leone favorevole d' Agostino assente Buccafusco, assente Macrì.
Volevo, parlano sempre la molto favorevole, dottoressa.
Manca.
Ok, approvato all' unanimità il Regolamento, il settimo punto all' ordine del giorno Approvazione del Regolamento stazione unica appaltante provinciale.
Relaziona sempre l' Assessore Vecchio sì, tempistica, massimo 20 minuti, grazie.
Ok, grazie, Presidente, allora ecco anche questo è un regolamento che in questo caso non è comunale, ma è di pertinenza della Provincia, perché si tratta della stazione unica appaltante comunemente chiamata sua e la sua una natura giuridica di centrale di committenza e cura per comporre per conto degli aderenti l' aggiudicazione dei contratti pubblici e più in particolare quindi per la realizzazione dei lavori, la prestazione di servizi, l' acquisizione di forniture.
È stata istituita ai fini di assicurare la trasparenza, la regolarità e l' economicità della gestione dei contratti pubblici e di prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose e i rapporti tra su e aderenti. Sono regolati da una convenzione che prevedono l' ambito di operatività in base agli importi di gara, la modalità di rimborso per gli oneri sostenuti alla ripartizione dei costi in caso di contenzioso.
Noi ci affidiamo, ci affidiamo alla sua, in particolar modo per certi particolari, certi appalti con precise caratteristiche, per esempio appalti che superano le soglie previste dalla normativa e appalti che richiedono una maggiore trasparenza.
Ora cosa succede e la Provincia in base a una variazione, quindi una un aggiornamento del codice degli appalti,
Ed a modifica modifica un unico articolo più che un unico articolo unico comma, il comma 5,
Il comma e l' articolo 5, comma 1, cioè, ha aggiunto una un comma per andare incontro alle situazioni.
Che si sono modificate e in questi ultimi mesi e in particolare il codice degli appalti, il decreto legislativo 50 del 2016, che ha soppresso alcuni articoli e quindi ha modificato ne ha modificato altri precisamente viene confermato che il controllo della documentazione amministrativa è svolta dal ruppe.
Da un seggio di gare istituita ad hoc oppure se è presente nell' organico della stazione appaltante da un apposito ufficio servizio. E ciò che è deputato proprio a seguire queste e queste caratteristiche sulla base delle disposizioni organizzative proprio delle disporre delle stazioni appaltanti e che in ogni caso il RUP esercita una funzione di coordinamento e controllo finalizzate ad assicurare il corretto svolgimento delle procedure e adotta le decisioni conseguenti alle valutazioni effettuate. Pertanto, si rende necessario adeguare il Regolamento di funzionamento con le nuove, con le nuove norme stabilite dalle funzioni di controllo della documentazione amministrativa. E quindi viene seguito in questo caso direttamente del RUP all' interno della stazione unica appaltante.
Quindi, nelle more di entrata in vigore dell' Albo nazionale obbligatorio del Commissario vicaria ricorre l' opportunità di modificare solamente il primo comma dell' articolo 5 del suddetto regolamento della stazione unica appaltante riviste. Indicazioni normative sul pensionamento e funzionamento delle fasi di gara da condursi a cura della Commissione, giudicatrice ebbe a russe o al seggio di gara nell' ambito delle procedure con il criterio dell' offerta economicamente più vantaggiosa nel modo seguente, quindi, articolo 5, Commissione giudicatrice, seggio di gara. Il comma viene aggiunto il comma 1, quando il criterio di aggiudicazione è quello dell' offerta economicamente più vantaggiosa. Le funzioni di controllo della documentazione amministrativa, aspetto mal ruppe o suo delegato del singolo Comune o ente convenzionato che sarà assistito da numero 2 dipendenti della provincia di Vibo Valentia, in servizio presso la stazione unica appaltante di cui una assumerà le funzioni del Segretario verbalizzante. Mentre la commissione, giudicatrice di gara, è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche ed è composto da esperti nello specifico settore cui afferisce l' oggetto del contratto ed è costituito da un numero dispari di commissari non superiore a cinque e poi lavorare a distanza con procedure telematiche che salvaguardi nella segretezza della comunicazione restano perde invariati gli A e ed invariati gli altri commi dell' articolo 5 e quindi hanno necessità perché se non approviamo questo Regolamento, noi non possiamo presentare alla stazione, come parte attaccante della provincia di Vibo Valentia, eventuali nostre richieste di bandi di gara per lavori o per servizi. Grazie Presidente, ho terminato.
Grazie Assessore.
Se non ci sono interventi in merito, passiamo all' approvazione del regolamento della stazione unica appaltante.
Allora, Giuseppe Marasco.
Favorevole Valeria Caronte, favorevole Lorella De Stefano, onorevole Roberto Massara favorevole, Marco Vecchio, favorevole, Barillari, assente albanese favorevole.
Leone favorevole d' Agostino assente.
Capisco a sé, ma credo.
Adamo assente la Malfa favorevole.
Votiamo per l' immediata esecutività Marasco.
Favorevole.
Sono favorevole De Stefano.
Favorevole, ma starà a onorevole Vecchio favorevole.
La devastante albanese, sfavorevole Leone, favorevole.
Dagostino a sé Buccafusco assente, ma credo, onorevole Adamo assente, la Malfa favorevole, dottoressa Manno, mi fa grazie approvato all' unanimità.
Poi abbiamo l' ottavo punto all' ordine del giorno è l' approvazione dell' aggiornamento del Piano di Protezione civile e credo, relazione sempre l' Assessore Vecchio vero.
Vecchio.
Ma.
Vecchio.
Un attimo che ha perso la connessione.
Presidente, un attimo di pazienza si sta collegando col telefono.
Va bene.
Presidente, certe, ma si è da.
La connessione non tuttavia.
Poi la loro posizione per quanto riguarda l' aggiornamento e l' approvazione dell' aggiornamento del Piano di Protezione civile, allora il.
Il l' aggiornamento del Piano di Protezione civile aggiorna e sostituisce il precedente, quello del 2016,
Il Piano comunale di Protezione civile altro non è che il progetto di tutte le attività coordinate di tutte le procedure che dovrebbero essere adottate per fronteggiare un evento calamitoso atteso in un determinato territorio territorio, in modo da garantire l' effettivo e immediato impiego delle risorse necessarie al superamento dell' emergenza ed il ritorno alle normali condizioni di vita. Il Piano comunale di Protezione civile costituisce inoltre il supporto operativo al quale il Sindaco dovrà riferirsi per gestire l' emergenza col massimo livello di efficacia. Il piano è conforme alle previsioni del decreto legislativo numero 1 del 02/01/2018. Il Codice della Protezione civile che assegna al Sindaco, nella veste di autorità territoriale di Protezione civile, la disciplina delle procedure e modalità di organizzazione dell' azione amministrativa delle strutture degli enti afferenti alla propria amministrazione, peculiari e semplificate al fine di assicurare la prontezza operativa e di risposta in occasione in vista degli eventi emergenziali di protezione civile.
La nuova versione, oltre ad adeguare la normativa vigente, introduce alcuni importanti elementi di novità sono stati inseriti scenari di rischio non considerate nei precedenti, quali come nel rischio sanitario e rischio causato da tsunami, quindi maremoti sono stati condotti approfondimenti tematici relative ai canali con analisi morfologico, Topolò topografica del territorio e simulazione degli scenari di eventi di esondazione fluviali e recepita la recente deliberazione della Giunta regionale numero 408 del 2016 aggiornamento del documento per la gestione organizzativa e funzionale del sistema regionale di allertamento per il rischio medio del geologico e idraulico ostelli, al fine di Protezione civile, ai recapiti, i nuovi format di allertamento.
È stata approfondita la conoscenza territoriale e dei dati sulla popolazione con suddivisione territoriale di dettaglio, informazioni aggiornate in tempo reale.
Il piano, il piano deve rispondere a delle semplici ma fondamentali domande quali eventi calamitosi possono ragionevolmente interessato il territorio comunale, quali persone, strutture e servizi, ne saranno coinvolte, danneggiati quale organizzazione operativa e necessaria per ridurre al minimo gli effetti dell' evento, con particolare attenzione alla salvaguardia della vita umana. A chi vengono assegnate le diverse responsabilità dei vari livelli di comando e controllo per la gestione delle emergenze, per poter soddisfare queste necessità e dare delle risposte sono state definite gli scenari di rischio sulla base della vulnerabilità del territorio interessato, esempio aree popolazione coinvolta, strutture danneggiate, abile, eccetera al fine di poter disporre di un quadro globale ed è attendibile relativo all' evento atteso e quindi poter ridimensionare preventivamente la risposta operativa necessari al superamento della calamità, con particolare attenzione alla salvaguardia della vita umana.
È opportuno sottolineare a questo proposito un concetto essenziale, e cioè che il Piano deve essere redatto comunque sulla base delle conoscenze scientifiche posseduta al momento, senza attendere studi in corso o futuri incarichi e perfezionamenti. Un piano speditivo, sia pure impreciso, è cautelativo, è meglio di un Paese e di un piano inesistente. Infatti, appena possibile si potrà procedere a una revisione, lo si migliorerà, lo si completerà con più dati e più basi scientifiche il concetto chiave della pianificazione di emergenza. Comunque, cercare di prendere il più possibile con la consapevolezza e dice di prevedere il più possibile, con la consapevolezza però che sarà sempre possibile in ogni emergenza dover raccontare qualcosa che non è non è stato previsto.
Pertanto, secondo il principio fondamentale, è prevista dal metodo Augusta occorrerà la massima flessibilità e contemporaneamente la buona capacità di creare i presupposti, ad esempio attraverso un' esercitazione, affinché si possono conseguire migliore condizione di successo. Il documento è stato predisposto dopo un laborioso lavoro di confronto anche con il servizio di Protezione civile. Collabora con la partecipazione del Dipartimento Regionale della Protezione civile. Bisogna comprendere l' importanza del documento, assumendo rapidamente la decisione di adottare integralmente il piano di protezione che un' opera di valore e di valore collettivo, nella consapevolezza che da un piano efficace e moderno dipende in parte la sicurezza della città stessa in situazione di emergenza,
Il piano va contestualmente aggiornato perché le città in continua trasformazione e pertanto la pericolosità vulnerabilità e i rischi non sono scenari statici, inoltre verrà realizzato il nuovo sistema di valutazione attraverso il software di cartografia Gissi geografiche si Information system, che potrà classificare le zone mettendolo in relazione con gli aspetti legati al territorio e alla popolazione cioè nome dei residenti per zone per abitazione dei dati anagrafici per esempio età e composizione del nucleo familiare.
Aggiornare il Piano di Protezione civile è un passo avanti verso la messa in sicurezza del territorio e di chi lo abita dopo il disastro, ad esempio, che abbiamo avuto tre anni fa con l' alluvione del 2018, ora deve diventare patrimonio di tutta la cittadinanza. Grazie un percorso di partecipazione che inizia oggi e che vedrà coinvolti i cittadini, come poter resi, che devono essere sempre più consapevoli e conosce le buone pratiche di Protezione civile o della ad affrontare i rischi causati da fenomeni e climatici sempre più frequenti, come ad esempio la campagna io non rischio. Le associazioni di volontariato della Protezione civile saranno coinvolte per fornire indicazioni alla cittadinanza sugli aggiornamenti del piano, dietro alla interagire.
Il piano, quindi, di Protezione civile del Comune di Nicotera include una parte dedicata all' analisi del rischio, è questo se il territorio comunale, per una parte dedicata alla definizione delle procedure di gestione delle emergenze.
Cuore del piano è lo scenario del di rischio quale prefigurazione di un possibile evento che potessero interessare il territorio comunale considerato nella sua evoluzione, spazio tempo in termini di danno a essere conseguenti e di azioni da completare per contenere tali danni.
E il nostro piano è così composto?
E la tavola, un inquadramento territoriale, la carta numero 2, la carta geologica, la tavola 3 carta uso del suolo tavola, 4 i bacini idrografici, la tavola 5 carta reticolo idrografico, la tavola 6 Carta idrografica, la tavola 7 pericolosità idraulica, la tavola, 8 rischio idraulico, la tavola 9 rischio idrogeologico, la tavola 10 viabilità stradale e ferroviaria primaria, la tavola 11 edifici strategici, la tavola 11 a 11 e 11 ci sono delle e riguarda gli edifici strategici suddivisi in due quadranti asta, tante Piet, 45 la tavola 12 il rischio sismico, la tavola, 13 aree di emergenza suddivisa al suo posto in 13 apre incipit BCC con imperante al 40,13 virgola 14 aree allagabili a seguito di onde anomale.
Tavola 15 zone di allertamento maremoto, tavola, 16 rischio incendio. Poi abbiamo le diverse parti parti numero 1 lineamenti generali di pianificazione parte 2 relazione tecnica illustrativa la parte tra il piano di emergenza, la parte quattro strutture comunali tabelle Allegato A alle aree di emergenza allegato B, moduli di intervento allegato, C analisi del rischio maremoto.
E la struttura del Piano, il Piano è strutturato sulla base di due elementi principali che sono i dati di base, gli scenari e il modello di intervento, che è quello che maggiormente poi indica, il come si deve intervenire e riguarda anche la popolazione, quindi i dati di base e una buona organizzazione che riguarda in particolar modo il cocco, il centro operativo comunale che in tal caso il Sindaco potete mettere in funzione nel caso di eventi calamitosi o calamitosi previsti o in fase di relitti di.
Di realizzazione di intervento e questi dati di base devono riguardare alcune alcune domande. Che cosa succederà e cosa è cosa succede sta succedendo, cosa si deve fare per mitigare i danni attesi, quali azioni intraprendere per assicurare l' incolumità dei cittadini, quali sono le risorse necessarie di cui non disponiamo che dobbiamo chiedere affinché siano consegna commisurata all' evento che stiamo affrontando, di quali strutture, necessità e necessità e siano a disposizione per il ripristino dei danni.
E poi e abbiamo visto le diverse e le diverse tavole che vengono inserite nel piano di Protezione civile, come la cartografia dei rischi e delle e delle Camere, impedita la porta del FRIA, dei siti e dei presidi di Protezione civile, la cartografia degli edifici, importante ai fini di protezione civile, il modello di intervento e poi ci sono alcuni elementi importanti che sono il Centro coordinamento soccorsi CCS, che è l' organo per eccellenza. L rappresenta il massimo organo di gestione delle attività e adeguata e diverse strutture operative che va dalla Regione agli elementi più il più bassi abbiamo il Centro operativo misto, il come Nicotera è costituito dal dalla struttura del corpo. Che cos' è una struttura operativa decentrata che coordina le attività di emergenza di più comuni in supporto al ai Sindaci dei Comuni colpiti dalla calamità? E il nostro è presente e Abbadia e poi c'è il centro operativo comunale, il coke, che il Sindaco per assicurare nell' abitato del proprio territorio comunale, le direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza di della popolazione di salvarle del Centro Operativo Comunale del coke. Ovviamente.
Non sarà sempre possibile essere preparati per ogni calamità, ma se il principio dell' organizzazione preventive, assunto quale base di riferimento per l' impostazione delle procedure di emergenza ed è chiaro che nel tempo il meccanismo generale individuate nelle fasi di pianificazione non potranno che esso ha assurgere a prassi e consuetudini portando ogni ambito in riferimento ad un più elevato elevato il livello di preparazione e di capacità operativa quindi è molto importante l' aggiornamento periodico all' informazione alla popolazione e l' attuazione delle esercitazioni.
O ci sono alcune elementi importanti che vanno presi in considerazione e.
Si vede in questo periodo e dei comunicati e che è noi la Protezione civile, ma della Prefettura, e le Forze operative, che sono di attenzione per l' Armée, allarmi da noi e le vediamo particolarmente per quanto riguarda i temporali e le esondazioni nell' oblio delle frane e non li votiamo attraverso quattro colore essenziale, il verde giallo arancione e rosso che il Veneto e la criticità assente, la crisi il già nella crescita ordinaria, l' arancione, le criticità moderata e l' allerta rossa e la criticità elevata poi e l' efficienza del piano che è dato da che cosa è data delle formazioni del delle degli operatori è buona prassi nell' ambito dei compiti affidati ai Comuni di di procedere alla formazione degli operatori che sono coinvolti nella struttura della Protezione civile.
Possono essere Dipartimento della Regione, le i volontari della Protezione civile, gli appartenenti all' ufficio tecnico e i dipendenti comunali. Le associazioni di volontariato sono tutte queste.
È casistiche che sono importanti per l' efficienza della struttura del nostro piano, poi c'è un' altra fase molto importante, l' informazione alla popolazione che uno degli aspetti fondamentali del piano di protezione civile, la popolazione deve essere formata alla cultura della Protezione civile,
E che significa essenzialmente la conoscenza del proprio territorio e dei rischi a quel soggetto e l' acquisizione delle norme comportamentali da tenere per la propria e la pubblica incolumità in caso di evento calamitoso, come viene fatta questa informazione attraverso la di diffusione dell' informazione?
Per la realizzazione Dario prioritaria delle informazioni e la popolazione presente a vario titolo nell' età nelle varie aree interessate, ebbene, per conto della predisposizione dell' azione informativa dell' età, del livello di istituti di istruzione, dello stato socio economico della popolazione e come può essere eseguita attraverso la diffusione di opuscoli che sono delle schede che saranno realizzate con la distribuzione porta a porta oppure invio postale o altri canali di diffusione.
Quello a Porta a Porta è un esempio che può risultare maggiormente efficace nei confronti della popolazione. L' incontro pubblico vedrà coinvolte maggiormente i cittadini più attivi, le pagine web saranno importanti per le realtà del territorio, sono importanti anche le scuole. Le strutture caratterizzata da alta frequenza pone l' abilità, in particolare la scuola può diventare il tramite attraverso cui diffondere le informazioni della comunità risata.
Sarà sempre opportune preventivamente alla distribuzione dei materiali delle Ritz, della realizzazione attraverso il volontario o attraverso l' affissione dei manifesti dei manifesti e ho una lettera del Sindaco.
Poi è auspicabile il coinvolgimento delle amministrazioni competenti in materia di rischio e calamità per la tutela del territorio, come la Provincia, la Regione e tutti gli altri enti preposti, e le poi il convincimento dei destinatari dell' informazione.
La pagina web o o la pagina e dei social network, perché bisogna, a seguito del crescente diffusione della rete internet e dei social network, bisogna eseguire l' asse delle assemblee pubbliche di sportello informativo, ma l' ultima fase essenziale, l' esercitazione, che sono molto importanti per coinvolgere direttamente il,
I nostri cittadini in aggiornamento del piano è importantissimo e deve essere fatto in tempo reale e noi, eh,
Dobbiamo eseguire tre fattispecie, l' evoluzione dell' assetto del territorio, l' aggiornamento delle tecnologie scientifiche per me di coraggio e il progresso della ricerca scientifica per l' aggiornamento dello scenario dell' evento Massimo attese io non voglio prolungarmi ancora di più e concludo il mio intervento, Presidente,
Grazie Assessore, Vecchio, tempistica, eccellente.
La possiamo mettere ai voti l' approvazione dell' aggiornamento del Piano di Protezione civile.
Allora, Giuseppe Marasco.
Favorevole.
Però, come trappola Lorella De Stefano, onorevole Mattiello, Mazzara.
Favorevole.
Come io favorevole al assente, Andrea Albanese.
Non favorevole disapprova favorevole,
Antonio d' Agostino, assente Agosta assente ma credo.
Ma credo.
Amodeo, Morando assente la Malfa favorevole,
Votiamo per l' immediata esecutività Marasco.
Oggi.
Vasco favorevole.
Cara Aurora.
Onorevole, sarà favorevole vecchio.
Favorevole.
L' area assai albanese.
Favorevoli 9, favorevole Agostino seri, Buccafusco, assente madre, onorevoli.
Morando assente, non alfa favorevole.
Dottoressa.
Unanimità okay, approvato il punto all' unanimità.
Il punto numero 9.
A quota Lega e richiesto via indagini su rete di sollevamento con doppiamo, questo fiume medesima.
E affluenti richiesto al Gruppo consiliare Lega Salvini.
Vedo il Consigliere Macrì a relazionare.
Sì, grazie Presidente.
Colleghi, consiglieri.
Proprio in questo periodo abbiamo.
È cascato proprio meno, diciamo nostro punto, anche perché.
E siamo in piena estate e, come gli anni passati, abbiamo assistito a quella che viene definita una fioritura algale.
A quanto pare, anche gli organi superiori e anche le procure, si stanno rendendo conto che di fioritura algale.
Non si tratta al 100%.
E quindi abbiamo visto proprio in queste ultime ore.
Laura l' uscita, diciamo, del del sulla stampa proprio dagli organi di apertura del.
Gli organi di controllo che avviano delle indagini su tutto il territorio della costa tirrenica non solo sulla questione Nicotera, ma abbiamo visto tre Procure che sono al lavoro, quella di Lamezia, quella di Vibo e quella di Bari.
Perché il problema dell' inquinamento non è un problema di oggi, ma è un problema che ci portiamo dietro, da ormai decenni e purtroppo territori come il nostro, che sono stati penalizzati fortemente territorio più fortunati, che non dico che non abbiano lo stesso problema ma riescono in qualche modo con un po' di fortuna con un po' di di diciamo di furbizia non lo so come a emergere e parliamo di Tropea parliamo di Capo Vaticano, parliamo di pizzo che,
Non hanno avuto mai la stessa lo stesso impatto mediatico, lo stesso impatto diciamo pubblicitario negativo, che ho avuto Nicotera e quest' anno ben meno male che ci sei che c'è stato questo intervento, anche perché noi, come avete visto, non siamo usciti come tutti gli anni addietro.
Purtroppo sulla stampa, perché volevamo segnalare il fatto anche prima che iniziasse l' estate, ma quest' anno, fortunatamente, si è presentato.
Fortunatamente, o sfortunatamente, non lo so come definirli, però si è presentato, diciamo nel mese di luglio, il problema maggiore è a estate, Gianni inoltrata è stata già avanzata anche per gli stabilimenti che.
Dà la mia io che io ho assistito personalmente a spiacevoli situazioni. purtroppo anch' io ho preso quest' anno un ombrellone a Marina perché volevo passatemi la mia, le mie poche giornate di mare in famiglia al nel nella mia località di appartenenza, ma purtroppo assistito a delle diciamo.
Delle cancellazioni, ecco del del delle prenotazioni degli del consigliere Masella, le consiglio, di andare al sodo sul punto, perché sennò passa il tempo e non no chiudo facile che c'è molto in modo veloce, suona una breve, un breve intervento perché, alla fine,
A questo punto non proprio rispecchia proprio quello che è il diciamo l' intervento delle procure in questi giorni e quindi io avevo chiesto come gruppo avevamo chiesto di avviare, diciamo una più che altro una denuncia presso il no, non è formalizzata la richiesta però è questo quello che avevamo chiesto di fare. Una denuncia presso il no è presso l' assessorato alla all' ambiente.
Della Regione Calabria e proprio per fare per intervenire qualcuno a verificare quello che sta succedendo per quanto ci riguarda, per la questione fiume, mese, affluenti e gli altri diciamo le altre vie d' uscita, ecco delle delle acque del territorio, Nicotra, S. Del territorio vibonese, principalmente, ma anche praticamente sulla questione del della della condotta della IAM famosa condotta le gambe di cui parliamo da anni e che secondo noi,
È malfunzionante, perché magari quel da da Nicotera parte è quello che deve partire, però, ovviamente, con il mal funzionamento delle valvole di scarico di emergenza, con la linea magari.
Deteriorata nel dal tempo, si ritrova a disperdersi nella nel sottosuolo e quindi poi, automaticamente arrivo, come sempre chiaro arriva praticamente al mare e parliamo di essere ritenuti alle sì, però.
La fioritura algale, come sappiamo, e arriva quando ci sono delle delle sostanze che provengono anche dalle, diciamo dai reflui fognari. ora io invito il Consiglio in ogni caso, anche se le procure sono già al lavoro e invito il Consiglio a formalizzare una richiesta, visto che non c'è l' altro i due gruppi consiliari di maggioranza e la minoranza, collega Salvini, premier di ufficializzare, diciamo una cosa, fare un una, un comunicato, una nota qualcosa. Una denuncia.
Proprio per?
Mettere, diciamo un all' attenzione anche delle procure la condotta della gamma, visto che loro si interesseranno più che altro del della della questione inquinamento ambientale a livello di discariche né negli affluenti del fiume.
Ora sta sta alla a voi, ecco decidere se intraprendere questa strada e.
O più mettere un accento, ecco perché è già partita l' indagine, quindi mettere un accento come Comune di Nicotera e di aprire un po' gli occhi alle procure, anche su quella che è la gestione delle condotte che porterà al mega depuratore.
Grazie Consigliere, altri, mi pare di aver interpretato che lei chiede l' avvio dell' indagine sulla rete che da Nicotera arriva allagando vero.
Di dare, diciamo, di di di generare un documento e, visto che le indagini sono già aperte, non chiediamo l' apertura delle indagini, perché non sono state già pensa, chiediamo che venga anche interessata quella parte di e di condotta che va da Nicotera allaghiamo per capire che cosa sta succedendo.
Per toglierci i dubbi.
Va bene, non ci sono problemi, mettiamo subito ai voti la sua risposta.
Abbiamo può sembrare, sono offerto possa intervenire precedente.
Ringrazio il Consigliere Martini per la sensibilità e che ha dimostrato nel porre l' attenzione su questa problematica, che è poco poco, è ritornata,
E dopo gli anni e 2019 2020 che il Comune di poter aveva, come dire, avuto una tregua da questo punto di vista, e avendo un male eccellente e parlo quantomeno a livello visivo e anche da piazza CAL delle passate stagioni ci hanno confermato che il mare di Nicotera non aveva nessun problema di inquinamento, chiaramente quello che è emerso in questi giorni e e quel brutto aspetto che il mare sia a Nicotera ma soprattutto e anche su tutto il litorale che va dall' Alto Cosentino alla basso Regino.
E l' assenza di queste macchie che i più.
Avevano l' aspetto, diciamo, di scarichi fognari a mare, ma l' ARPACAL che coprire è un ente sopra e comunale, cioè un ente regionale ha garantito con delle indagini che trattasi di vorrebbero algale, ma anche questo che cura il gara logicamente non ci lascia tranquilli perché è praticamente all' aspetto del mare non è proprio quello che tutti quanti noi bagnanti e turisti, ci aspettiamo di vedere anche perché,
Negli anni Duemila 19, quando noi ci siamo insediati nell' anno 2020, il mare è stato cristallino, non coperto l' eccezione della fine di giugno per quanto riguarda le 19 e l' inizio dell' anno nel i primi giorni del 02/07/2019, e,
Che c' era la presenza, sempre come c'è stata in questi giorni di questo fioritura algale, per tutto il resto, perciò per tutti le altre settimane e i mesi a seguire il mare si è presentato, cristallino e ritorno su quello che è stato un po'.
La storia di questo diciamo inizio di amministrazione e ci vede coinvolti nella gestione della cosa pubblica e.
Diceva il Consigliere che non hanno fatto, non hanno stigmatizzato negli anni passati questa situazione, ebbene, l' abbiamo fatto noi, perché se ricordate e grazie a una servizio che aveva fatto la ci aveva e ha portato alla luce il patto che Comune di Rosarno erano dotato di uno sfioratore di piena dove nelle emergenze scaricava praticamente alla fogna senza essere trattata nel una medesima,
Appurato questa situazione, io ho prodotto una denuncia alla Procura della Repubblica per abbia delle indagini, per capire se la situazione è praticamente era reale o era, eravamo tra virgolette, una esagerazione giornalistica, dico questo perché.
È vero che adesso le procure sia di Vibo, si Lamezia e stanno per, come dire, indagare per capire se quelle che si si sono viste in questi giorni sono veramente delle figure o siano autonoma e si tratta.
Di andare a capire, io riporto quello che ho letto su un' intervista fatta al procuratore Falvo e delle acque che vanno da Pizzo a salire perché lo stesso procuratore aveva detto che seguo da una denuncia, ma è certo che sia parlasse della luce che ho sottoscritto come Comune di Nicotera e avevano già aperto un' indagine e grazie ai dati ARPACAL e altre indagini che avevano fatto praticamente e avevano avuto la conferma che quella è la fioritura algale e non era foglia. Di conseguenza, oggi le procure, se non ho capito male, si stanno concentrando sullo specchio d' acqua che vada Pizzo a salire fino all' alto l' Alto Cosentino. io non so che tipo di indagine potremmo fare, perché voglio ricordare che questo Comune è stato.
E purtroppo per noi commissariato per 3 ben tre botte è in tutte queste gestioni commissariali e tutte e tre le Commissioni e hanno avviato delle indagini, specialmente la prima, dove hanno verificato non una ma più volte e l' idoneità della rete e come Consigliere ma qui parla di alcuni scarichi e che sono presenti e lungo la tratta Nicotera e Gioia Tauro lo pregresse ne è a conoscenza o se parla per sentito dire di riferirceli con.
Una maggiore chiarezza, diciamo puntualità, perché se lui conosce questi scarichi, noi siamo pronti a intervenire immediatamente anche pomeriggio, ma vi posso assicurare che non c'è nessuno scarico. L' unico sgarbo che era esistente da Nicotera a Gioia Tauro era la rete era stata costruita e, se non ricordo male, verso il 97 che era serviva per il depuratore di Nicotera e che veniva utilizzato nel e momenti di emergenza per scaricare Iren direttamente al mare, questa rete è stata più volte tranciata. Non è più funzionante e per quello che siamo in grado di dire oggi con documenti alla mano, non esiste uno scarico che arriva a mare ancor di più per quanto riguarda le pompe di sollevamento, tant' è che quando le pompe di sollevamento e presentano delle problematiche come è successo anche in inverno ma negli anni passati e le stesse vanno a scaricare in strada o direttamente in nelle campagne circostanti, questo è evidente che non c'è nessuna rete e che collega dalle pompe e va a scaricare direttamente al mare. Perciò io penso che andare adesso a parlare di indagine sulla rete, per capire se quello che parte da Nicotera arriva alla gamba senza nessun dato. Certo può suonare ancora una volta come un allarmismo generale, e pare conferma a quelle che sono le teorie con spicciolo posto cospirazioniste, dove si tende sempre anteporre a pensare che la causa e del mare sporco non inquinato, perché io parlerei di mare sporco e sia provocata dal Comune di Nicotera, quanto noi sappiamo chiaramente che i problemi e avremmo trattamento dal primo ennesima e, come ha dimostrato il Sindaco e di Ferdinando con un servizio fatto con un drone, anche lei ama ha le sue colpe, perché ha evidenziato questo almeno due anni fa. L' impatto e la conduttura. 7 Marina a distanza, neanche di 40 metri dalla battigia, praticamente era spezzata e praticamente versava l' Espresso mare reflui e che sembravano, a prima vista, non non trattati. Perciò noi dobbiamo, secondo me,
E per tranquillizzare i nostri bagnanti e per aiutare anche i nostri operatori turistici, dire quelle che sono le cose per quello che noi conosciamo, con certezza che oggi a Nicotera non c'è un tubo che scarica a mare, ci dobbiamo rassegnare a questa problematica delle.
Mucillagini che Coco, lo sappiamo, sono causate da sostanze nutrienti che possono essere di natura time con di natura organica, ma certamente non sono causate da rete sottomarine per far sì che queste mucillagine non abbia meno cruenti, per poter come dire e far sì che possono riprodursi bisogna fare un intervento a monte che certamente non è nelle possibilità né nelle capacità dell' Amministrazione comunale ma è un intervento che compare solo la Regione noi,
Accogliamo con soddisfazione il fatto che la Procura di Vibo, per quanto ci riguarda, aprendo delle indagini per capire se la Regione Calabria ha fatto tutto quello che poteva fare per garantire la trasparenza delle acque e siamo felici di questa indagine e speriamo che dalla stessa possono come dire uscire con degli elementi tali da poter avere e la possibilità di intervenire e risolvere definitivamente questo problema.
Grazie.
Grazie Sindaco o non abbiamo altri interventi, mettiamo ai voti.
La proposta.
Marasco.
Per quanto detto precedentemente, non è per andare contro alla proposta del Consigliere e di minoranza del Gruppo Lega Salvini e da poco, anche perché non c'è una.
Come dire un o che ho chiaro e che possa, come dire.
Essere portata avanti dall' Amministrazione comunale e con i fondi e che noi e che stiamo perciò esprimo voto contrario,
Okay Marasco, con quasi il 40.
Contrari.
Sarà contrario vecchio.
Contrario.
Parlare, franco albanese, contrario.
Leone contrario, la vostra assenza Buccafusco assente, ma credo.
Devo.
Pagano, ha sempre la Malfa contrario.
Allora, al contrario, per le motivazioni dell' intervento del Sindaco 1 Verona ok quindi passo, la richiesta è motivata dal Sindaco, il decimo punto all' ordine del giorno è sempre.
Del Gruppo Lega e si tratta di chiarimenti sulla fruibilità dei musei cittadini, eventuale convenzione per l' apertura al pubblico.
Invito a relazionare il Consigliere Macrì.
Sì, grazie.
La questa, questa nostra richiesta, semplicemente una richiesta che arriva dai cittadini e turisti più di altre persone che volevano visitare i nostri musei, tra cui quello di Cesano, nello.
Grazie contadino sotto la casa comunale,
E che hanno visto diciamo né le porte sbarrate in questi nel periodo precedente.
E non hanno potuto visitare questi spazi e volevamo sapere se c'è in atto qualcosa da parte del dell' amministrazione comunale per un' eventuale convenzione, per qualcosa di che renda fruibili tutti e tutti i giorni, ovviamente.
Qualcosa da visitare principalmente dal turismo, manca chi è del posto.
Poter portare i dittatori per due anni, anche durante tutto l' anno,
Devo però vogliamo capire perché queste strutture oggi sono chiuse, una abbiamo diamo, mentre la diocesi che decide però mi pare di aver parlato già con.
Consigliere Leone e parlavamo di una convenzione che già era già in atto, quasi diocesano al Comune e, appunto, che il potere del problema.
Chiedo ad oggi, ovviamente non non abbiamo visto, diciamo.
Mentre il funzionamento di queste strutture.
E l' apertura?
Per fornire un servizio per fornire un qualcosa a che arrivano nel nostro Comune.
Presidente, chiedo la parola.
Presidente, prego capogruppo Leone, grazie al microfono chiedo scusa grazie, allora, per quanto riguarda il museo diocesano, visto che la proprietà è della Diocesi.
Nel 2019, appena dopo il nostro insediamento al Comune e ho proposto al Vescovo una convenzione per la apertura del Museo diocesano,
Convenzione che poi è stata sottoscritta da me come delegato dal Sindaco e da sua eccellenza monsignor Luigi Renzo, e questa è la convenzione che era stata fermata.
Che doveva durare dal 01/09 fino al 31/03, che nella convenzione dovevamo utilizzare i ragazzi del servizio civile per l' apertura sia mattutina che pomeridiana del Museo diocesano, però, ahimè, nonostante la firma di questa convenzione, non lo si è fatto nulla.
Il Vescovo.
Non ho mandato oltre alla firma.
Poi ne successivamente poi c'è stato il Covid, eccetera, quindi la cosa è rimasta un po' stagnante e da settembre dello scorso anno fino a novembre ho avuto diverse appunto all' incontro con sua Eccellenza per poterlo convincere a.
Riscrivere rifare una nuova convenzione tra la Diocesi e Comune. Addirittura noi avevo proposto che il Comune si accollava le spese di gestione luce telefono, Polizia, eccetera e addirittura avevo anche interpellato un consigliere regionale che avrebbe garantito anche la presenza di personale proveniente dalla Regione Calabria. Quindi avremmo poche parole ha fatto una convenzione a tre tra la Diocesi il Comune e la Regione Calabria. Ebbene, sua Eccellenza per tre volte mi ha detto di no,
Senza nessuna motivazione.
Proprio no, alla fine niente rinunciato ad avere altro incontro e perché poi, davanti a un muro del genere, a un certo punto lui la Diocesi, la proprietà del Museo diocesano quindi più in là non non sono andato per quanto riguarda il Museo della civiltà contadina proprio oggi e abbiamo iniziato abbiamo l' apertura al pubblico grazie alla presenza dei,
Resistere avanza di alcune unità di reddito di cittadinanza, anche la biblioteca da oggi ancora aperta e grazie anche alla presenza di una persona realista e lancia, quindi per adesso ci muoviamo in questo senso di un' apertura soltanto mattutina, ma speriamo di poter trovare altre unità che permettono di punto di poter aprire anche di pomeriggio.
Quella.
Posso vedere, prego, prego, Consigliere questo mi fa piacere sentire oggi in Consiglio che almeno una parte di quello che.
Nelle prime cose che viene messa a disposizione del pubblico proprio e per quanto riguarda quello che ci siamo, visto che oggi abbiamo un facente funzioni ovviamente io scusi no,
È arrivato da poco, possiamo iniziare un' eterna di nuovo iniziato con il nuovo.
Vescovo 129, chiedo scusa, è amministratore apostolico, sì, sì, ovviamente diciamo per me ne sono.
Ignorante in materia, definisca un facente funzioni e.
Diciamo che fa le funzioni del vescovo in questo momento.
Ovviamente dico portiamo in ed iniziare un nuovo iter andare dal già ieri sera, avevo già parlato con.
No il parroco della cattedrale don Francesco proprio di questa cosa di poter incontrare, o casomai, ecco avere un incontro con sua Eccellenza la mostra apostolico però.
Il Parco ha detto che in questo momento non è consigliabile, ecco a chiedere un incontro, anche perché è arrivato da poco, deve parlare prima con tutti i sacerdoti conoscere.
L' ambiente e poi sicuramente lui rimarrà, per fortuna speriamo per fortuna poco che aspettiamo tra settembre e ottobre, mi auguro la nomina del nuovo vescovo.
E quindi è difficile che un amministratore apostolico prendere decisioni delle decisioni in merito a questo era del genere ecco però io insisterò, manderò una lettera di questo comma, adesso non potrò fare.
Va bene, l' importante è troppo.
Dopo il problema delle mozioni di Casarano è un problema che ormai si.
Da anni da anni che se che abbiamo e che noi come Comune non possiamo, naturalmente.
Risolvere se non c'è la volontà da parte della Diocesi.
Che come.
Bene, grazie.
Grazie Consigliere che un buon 10 assist.
Mi pare lombarda votata, questa Segretario, non semplicemente dei chiarimenti, non erano chiaramente,
Chiarimenti.
Post esaustivi.
C'è l' undicesimo punto all' ordine del giorno che ha richiesto al Presidente del Consiglio.
O una mozione che è stata chiesta da svariati cittadini era stato approvato in diversi con diversi Consigli comunali che riguarda.
Leggo il titolo e poi leggo la mozione.
Degli interventi utili finalizzati all' adozione.
Di azione per l' eventuale rilascio di Marco Gennaro perché non sa che possono far funzionare un imprenditore veneto.
Il prigioniero in Sudan, essendo cittadino italiano, questi signori che hanno fatto la richiesta, questa mozione e che rilascia l' intervento dello.
Dovranno italiano.
Noi da parte nostra che sia promosso.
Interventi regionali dopo l' esperienza, inizio con la lettura.
Premesso che secondo i dati della Farnesina sono 2113 gli italiani arrestati fuori dall' Italia.
E di questi, almeno 500 vivono situazioni di grave limitazione del basilare libertà personale, poiché scontato la pena all' interno di istituti sovraffollati.
Con anche 100 detenuti in una cella, dove la loro incolumità e a rischio e non è garantito, il rispetto del basilare libertà personale dei diritti, e la cronaca, quasi giornaliera, racconta di casi di persone che si trovano in una condizione particolarmente dura per le difficoltà della lingua, la non conoscenza del diritto locale,
Il regime carcerario particolarmente violento, spesso nell' impossibilità di ricevere cure mediche appropriate, lontanissime dei familiari dal sostegno morale, ed è l' articolo 27 della Costituzione italiana nel suo significato di responsabilità penale e funzionale rieducativa della pena sancisce, sancisce un comma 3 che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso dell' umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato e pertanto dalla.
Rifatta norma.
Discendono due principi fondamentali, ossia il principio di umanità della pena, secondo cui viene posto al legislatore il divieto di porre in essere per le cui modalità siano lesive del rispetto della persona.
E del principio della finalità rieducativa della pena secondo cui la pena non deve non devono solo pulire reo, ma mirare soprattutto la sua rieducazione, essendo requisito fondamentale del suo Renzo rimangono cita.
A fronte di poco più di 2000 italiani detenuti all' estero in Italia sono 20000 detenuti stranieri e alla luce di tali numeri sarebbe importante, in vista anche del reinserimento al recupero del detenuto, assicurare a tutti di poter scontare la pena nel proprio Paese.
Considerato che?
Tra i tanti detenuti all' estero vi è Marco Zennaro, un ingegnere e imprenditore veneto di 46 anni, padre di tre figli che da quasi quattro mesi si trova a Khartoum, capitale del Sudan, poiché, a seguito di una chiamata ricevuta da una controparte commerciale,
Si recava in Africa per risolvere un problema sorto in seguito a una vendita di trasformatori elettrici ad un' azienda sudanese, appena giunge in suo danno alle autorità del luogo dapprima sequestrato nel passaporto successivi momenti di replicavano davvero una denuncia per frode e, a seguito di un accordo stragiudiziale, sarebbe stato liberato tuttavia in data 01/04/2021, mentre cercava di imbarcarsi per tornare, l' Italia veniva arrestato nell' aeroporto per mano delle autorità sudanesi, lo conducevano presso il Commissariato della capitale,
E da oltre due mesi nel territorio è stato trattenuto in condizioni disumane disumane, ostaggio di un sistema senza regole, come dichiarato dallo stesso i suoi familiari, come si evince da numerose dichiarazioni alla stampa, riferendosi alle condizioni carcerarie del super affermano che affermano di aver visto alcune foto del posto scene così nemmeno nel film di guerra Marco in carcere in Sudan e non sa nemmeno il perché si aggiunge il difensore di fiducia nei Marco Zennaro, che non è stato non è stata fornita alcuna spiegazione in merito né è stata concessa la possibilità di visionare eventuali nuovi provvedimenti di custodia cautelare da, dal momento che quanto a loro conoscente, membro della pubblica accusa di tutti i gradi accettavano di di rinunciare al procedimento penale di rilasciare l' accusato. è la revoca del divieto di viaggio, visto che è compito delle istituzioni garantire il pieno rispetto dei diritti umani e dei propri connazionali.
Detenuti all' estero e, se necessario, promuovere una rapida soluzione della vicenda giudiziaria relativa alle controversie di natura commerciale, altresì il compito delle istituzioni di Lecce di accendere i riflettori.
Questo triste vicenda, anche attraverso l' adozione di azioni e iniziative finalizzate a sollecitare il Governo ad adottare ogni utile intervento volto a garantire il rientro in Italia di Marco Zennaro e di tutti gli italiani detenuti all' estero.
Tutto ciò premesso, visto e considerato impegna il Governo regionale ad assumere ogni iniziativa per sollecitare il Governo nazionale e verificare quanto sta accadendo e, successivamente, adottare azioni finalizzate all' eventuale rilascio da parte dell' autorità del Sudan di Marco Gennaro affinché possa fare rientro in Italia.
Grazie a questa questa, relativa pure alla a le altre mozioni che abbiamo approvato e dei pescatori saranno.
Sui media,
Vi invito a votare favorevole se.
Giuseppe Marasco.
Favorevole parere, carote.
Che veramente lasciano Massara.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Colmare.
Se Albanese favorevole.
No, onorevole, la vostra assente Buccafusco sento.
Non ti sei dimenticato di me.
De Stefano e favorevole.
Ma qui volevo Vada-Mazzanta la Malfa favorevole,
Per essere dobbiamo votare per l' immediata esecutività.
Come volete votare per l' immediata già?
Non è necessario okay,
Va bene, dice voti favorevoli all' unanimità.
Ah ok punto approvato all' unanimità, visto che non abbiamo altri punti all' ordine del giorno, dichiaro sciolta la seduta.
Alle ore 12:55.
Dottoressa, ricordo, il suo voto giustificativo.
Essa e io.