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CC Noicattaro 03.05.2024
FILE TYPE: Video
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Buonasera perdonate il solito in ritardo, chiedo al Vice Segretario generale, qui l'avvocato De Benedetto qui presente, di procedere con l'appello.
Innamorato di Donna, Anna Rita De Bellis.
Innamorato Giacomo, Parisi dipinto Cinquepalmi dritto.
De Caro.
Di Donna, Giuseppe Di Pierro.
Ardito Benedetto Latrofa.
Antenore ressa.
Ciavarella, 17 presenti, la seduta è valida.
Grazie.
Quindi la la seduta formalmente valida, iniziamo la seduta alle ore 14:53 nomino come scrutatori i Consiglieri Benedetto per la minoranza, il Consigliere Di Donna Giuseppe, per la maggioranza, come concordato nella Conferenza dei Capigruppo nell'ultima seduta abbiamo proceduto quindi alla convocazione della tutta la convocazione, di un punto che è stato rinviato nell'ultima seduta, consiliare trattasi dell'approvazione schema di convenzione ex articolo 30, decreto legislativo numero due, sei, sette, 2000 tra Comuni per la tutela e valorizzazione del comparto, occuperà tavola per la costituzione di una rete denominata le terre dell'uva. Per la relazione e cedo la parola all'assessore Fraschini, prego.
Grazie Presidente, buon pomeriggio a tutti.
Allora la presente convenzione nasce da da tanti anni fa, in realtà da circa quattro anni fa, quando già in occasione di alcuni alcune manifestazioni da parte degli agricoltori, alcune esigenze come gli stati di calamità che noi abbiamo avuto sul territorio, nasce appunto dalla volontà, più che altro più che politica proprio dalla parte del settore agricolo di avere come interlocutore un'istituzione che facesse anche da tramite alle istituzioni sovralocali o comunque che desse voce e accendesse i fari su quella che è l'agricoltura nel nostro Paese.
Nell'occasione di quell'incontro, ovviamente condivisa anche con altri Sindaci di altre comunità coinvolte.
Tra le discussioni, appunto, tra i vari Sindaci, le varie amministrazioni è nata, diciamo l'idea di fare squadra, di iniziare a mettersi insieme per cercare di dare lustro e voce agli agricoltori e, più che altro a un settore agricolo come quello dell'uva da tavola che necessita o comunque di promozione perché.
È tra le principali economie di molti Comuni, sono è proprio l'economia su cui si basa tutto quanto soprattutto nei Comuni del sud-est barese, e non solo.
Da allora diciamo son trascorsi diversi diversi mesi, la volontà da parte dell'Amministrazione MacArthur è stata ed è sempre stata quella di perseguire questa strada e sono iniziate diverse interlocuzioni che sono terminate, diciamo, a seguito di un evento come quello di Regione di Puglia, dove noi abbiamo fatto anche che è stato anche un evento pilota che ha fatto anche vedere le potenzialità del nostro territorio ma anche agli altri Comuni. In quell'occasione si è arrivati alla sottoscrizione di un protocollo d'intesa in questo protocollo d'intesa, diversi Comuni hanno manifestato il loro impegno a sottoscrivere una convenzione che desse vita a questa rete di comuni. Ex articolo 30.
Che attraverso diverse finalità, appunto, cercasse in qualsiasi maniera possibile immaginabile, comunque sempre nell'ambito della della pubblica amministrazione.
Di dare supporto all'intero settore, ecco che diciamo, a seguito di quel protocollo d'intesa,
Sono state fatte diverse riunioni in videoconferenza con i vari Comuni interessati.
Ai quali poi sono si sono susseguite diverse anche riunioni con i responsabili dei settori e i vari segretari generali di ogni singolo comune, al fine di arrivare alla a questa bozza di convenzione che oggi ci apprestiamo ad approvare,
Più che leggere, diciamo la parte legata agli articoli legata alla al funzionamento dell'ex articolo 30. Mi soffermerei su quelle che sono le finalità, quindi sull'articolo 3 di questa convenzione che, tra l'altro, è quello che presenta agli obiettivi generali che si prefigge. La rete che voglio ricordare a tutti, ovviamente è un un inizio, cioè sono finalità che devono essere perseguite e le attività per cui la rete deve deve mettere in piedi. Affinché queste finalità vengono raggiunte, verranno dettate appunto da da un'assemblea.
Della rete a cui chiunque potrà.
Proporre eventuali iniziative in favore della promozione territoriale, in particolare la presente convenzione, appunto, costituisce una rete traenti denominata le terre dell'uva in attuazione della vigente normativa nazionale e regionale, ha le seguenti finalità, realizzare un'alleanza di una cooperazione sinergica tra i suoi firmatari atta a tutelare tutte le attività connesse alla produzione dell'uva da tavola la quale condizione agli aspetti socioeconomici dei territori e che se si SIC se si considera l'indotto da esso generato rappresenta il vero motore trainante di molti Comuni.
Di jet, digitalizzazione, gestione libretti UMA, favorendo procedure più snelle e soprattutto cooperazione nei controlli ex post, censimento delle attività agricole e produttive locali al fine di ottenere un quadro informativo, statistico ed economico della struttura del sistema agricolo locale locale legato alla produzione dell'uva da tavola e delle altre culture tipiche. Mi soffermo un attimo su questo punto perché è la base sulla quale deve essere costruita una strategia di marketing va marketing territoriale. In buona sostanza, il censimento a cui, ad esempio, il Comune di Rutigliano ha già avviato, su una base su un campione di aziende.
Ma l'ideale sarebbe quello, appunto, di estenderlo su tutti i territori perché l'uva da tavola, ovviamente, anche se è svolta nei Cattaro, probabilmente ci sono molte aziende che, ad esempio, hanno rapporti di lavoro che sfociano oltre i confini del Comune di né Cattaro. È importante avere un censimento in ogni singolo Comune, in una in località dove c'è una vocazione prettamente agricola per capire quello che è il potenziali lal, quelli che sono le potenzialità del nostro territorio, non solo in termini economici, quindi andare a misurare effettivamente quello che è il peso economico di un'attività lavorativa.
Ma anche delineare quelle che possono essere eventuali strategie per quanto riguarda la pubblica amministrazione di marketing territoriale, quindi di come poter spingere un se uno dei settori principali economici dei vari Paesi, ma dall'altro offre anche un'opportunità per gli imprenditori agricoli nuovi e o.
Diciamo emergenti o diciamo, di 20 di di di vecchio stampo per definire all'interno delle proprie strategie lavorative quelle che possono essere anche le idee anche a livello imprenditoriali, e parlo anche a livello di cultura di colture da poter mettere in piedi oltre che a una stima di quelli che possono essere le situazioni nei prossimi anni,
Quarto punto, realizzazione dei corsi di formazione in ambito agricolo attraverso lezioni combinate in presenza, IFAD al servizio dei cittadini dei Comuni firmatari al fine di accrescere competenze, adempiere alle normative vigenti e creare nuove opportunità professionali. Noi, come Comune di recato, lo abbiamo già avviato da tempo. Diversi costi di formazione legati appunto alla formazione e all'adempimenti di quelle che sono le legislazioni in termini di agricoltura, ci piacerebbe. Ovviamente questa è un'idea condivisa anche con gli altri Comuni. Poter realizzare insieme dei corsi, quindi sfruttando anche la possibilità dei corsi a distanza, le FAD, per anche ottimizzare i costi. In buona sostanza, la rete si farebbe carico del di incaricare dei professionisti per fare dei corsi anche accreditati a livello regionali, i quali corsi potranno ad esempio essere svolti in uno dei comuni, ma in videoconferenza presso tutti gli altri, quindi offrire ad una platea molto più ampia.
L'accesso a questi corsi a costo ovviamente contenuti. Promuovere lo sviluppo del territorio e del patrimonio paesaggistico e culturale, tutelare e valorizzare i propri tesori naturali ed architettonici.
Proprio perché alla fine quello che serve non è solo promuovere il prodotto, ma è far capire a chi viene da fuori e agli stakeholders in generale, dove gli prodotto nasce e dove viene coltivato e cosa c'è la cultura che c'è dietro, permettetemi il gioco di parole dietro questa coltura,
Incentivare e rafforzare il legame tra mondo produttivo e la cultura locale con l'ausilio e la promozione e la partecipazione al progetto, evento denominato Regina di Puglia, così come da protocollo d'intesa sottoscritto durante la prima edizione, un evento che, attraverso una strategia in Cumming coinvolge giornalisti delle principali testate specializzate nel settore agricoltura e paesaggio a tiratura nazionale ed europea, buyer della GDO è normal trade nazionale ed internazionale del settore ortofrutticolo, aziende agricole produttive dei Comuni pugliesi, riunendole tutti insieme nell'ambito di un'esperienza di soggiorno business culturale in loco a loro dedicata.
Questo è uno degli obiettivi, ad esempio comuni condivise anche con gli altri, perché, a seguito anche dell'evento che noi abbiamo fatto, che ha suscitato un interesse internazionale, si è capita l'opportunità per per i vari territori di sfruttare questa occasione anche per fare promozione territoriale, oltre che dare delle opportunità alle imprese locali di magari aprirsi a nuovi mercati, perché, come voglio ricordare, alla fine se parliamo di un'attività economica prevalente e dare la possibilità a questi imprenditori di aprirsi a nuovi mercati significa aumentare l'indotto quindi più lavoro più lavoro significa più.
Lavoratori, quindi più esigenza, più fabbisogno lavorativo, che ovviamente ricade sulle stesse comunità,
Partecipare agli eventi di promozione come fiere nazionali ed internazionali dedicate all'agricoltura e al turismo, promuovendola, promuovendo le peculiarità non solo dell'uva da tavola ma anche enogastronomiche e culturali che caratterizzano i Comuni firmatari. Un'occasione di questi, ad esempio, si presenterà fra qualche giorno come il MAC Fruit, dove ad esempio anche alla Regione, capendo quello che è lo sviluppo economico di un settore come quello dell'uva da tavola e sponsor principale di un evento fiera, il MAC Fruit, che è il primo evento a livello nazionale dedicato all'ortofrutta, sponsorizzando la Fiera stessa con contributi ovviamente pubblici, regionali in promozione in favore dell'uva da tavola, favorendo così, tramite i propri stand anche.
L'incrocio tra domanda e offerta, oltre che offrire una vetrina a livello internazionale a tutti gli agricoltori, a tutti i produttori, pugliesi di uva da tavola,
Noi, nell'occasione, a seguito anche dalla sottoscrizione del dalla dall'alba della bozza di convenzione, parteciperemo alla Fiera, il 9 9 maggio, proprio ad una conferenza stampa con la partecipazione anche dell'assessore regionale, Donato Pentassuglia, per pubblicizzare quanto quanto i Comuni sono stati in grado di fare mettendosi assieme.
Supportare il comparto agricolo, le relative associazioni di categoria di settore nelle iniziative volte nella promozione e soprattutto alla tutela dell'attività agricola dell'uva da tavola, preservando nelle peculiarità, accorciando le distanze con le Istituzioni sovraordinate questo è un altro dei punti fondamentali che, tra l'altro, deriva dalle esigenze di settore. Sono le stesse comunità, associazioni di categoria, comitati liberi che si sono formati anche negli ultimi mesi ad aver espressamente richiesto supporto e quindi hanno trovato in un certo senso conforto in questo punto all'ordine del giorno, perché hanno capito che finalmente dei Comuni si stanno muovendo anche per portare anche sui tavoli e comunque portare alla luce.
Le esigenze di ogni singolo agricoltore. Supportare la Regione Puglia nelle iniziative dell'assessorato all'agricoltura al fine di rappresentare al meglio alle esigenze dei territori e lo sviluppo dei programmi strategici né dalla Regione per incentivare e sviluppare la crescita del settore. Gli obiettivi di cui ai commi precedenti ovviamente devono essere raggiunti attraverso campagne di sensibilizzazione e di ricerca, oltre che i progetti di comunicazione e promozione, raccordando il territorio di tutti gli enti firmatari con le altre aree, anche internazionale, per aprirci a scambi e confronti sui buone pratiche agricole alimentari, condividendo percorsi comuni sul territorio che valorizzano le proprie radici culturali,
E attraverso attraverso il coinvolgimento delle realtà economiche del territorio selezionate dei Comuni aderenti, anche mediante sponsorizzazioni e avvisi pubblici, per l'affidamento di servizi utili, per l'espletamento delle finalità di cui sopra, in in, come vi dicevo prima, in un'ottica anche di risparmio e convenienza per la collettività. Quindi io credo che questo sia uno strumento importantissimo nelle mani della pubblica amministrazione per far emergere e far valere quello che è il motore principale dei vari Comuni, oltre che permettere, ovviamente, a i Comuni di essere partecipi della di una strategia di marketing che, abbinata a un prodotto conosciuto a livello internazionale come quello dell'uva da tavola, possa portare valore aggiunto ai propri territori. Un esempio simile, anche se questo è l'unico in Italia, dove i dei Comuni si mettono insieme per valorizzare un prodotto agricolo, solitamente avviene che i Comuni partecipano con partecipano, ad esempio, a consorzi come quello dell'IGP o come quelli del vino, per perché vengono trainati e portati dentro per la promozione territoriale. Poi, ovviamente, ogni Comune giova della diciamo dell'attività di business e di marketing che le aziende fanno, perché ovviamente ha un riverbero economico sull'intero indotto.
Esempi del genere era appunto sono come qua sono, come quello del Chianti, dove la Regione, ad esempio, insieme ai vari Comuni hanno sponsorizzato eventi simili realizzando associazioni, è anche consorzi tra pubblico e privato per valorizzare il proprio territorio e negli anni ha portato ad oggi.
Ha un valore aggiunto inestimabile, perché basta parlare di Chianti, ovviamente si riconosce già la provenienza sia del prodotto, ma sia anche delle singole.
Cultura delle singole città, se pensiamo, ad esempio, che un turista straniero, con la promozione che è stata fatta sul vino, sul Chianti, quando va in Toscana, bah alloggia, in uno dei qualsiasi paesini piccoli della valle del Chianti dicendo che è stato nel Chianti, ovviamente questo che cosa significa che ogni piccola comunità locale ha goduto, in un certo senso del marketing territoriale, che è stato fatto, ovviamente generando dei flussi turistici, ovviamente, che hanno portato interesse economico all'intera collettività. Quindi io credo fermamente nell'importanza della pubblica amministrazione nel partecipare. Andare insieme nella nel fare promozione territoriale è.
Ringrazio attualmente tutti coloro che hanno partecipato alla redazione di questa convenzione. Oltre diciamo al funzionario o al Segretario, all'intera Giunta o a chi ha dato un contributo per la stesura della della convenzione, ma ringrazio soprattutto tutti i Segretari generali degli altri Comuni, insieme ai sindaci che hanno già portato e hanno già votato all'unanimità né nei propri Consigli questa bozza di convenzione. Mi preme ricordare che, essendo noi stati i promotori di tutta questa iniziativa.
È stata riconosciuta anche dagli altri Sindaci e delle altre amministrazioni. La volontà di essere noi come i primi capofila di questa iniziativa, che ricordo comunque il capofila, avrà una rotazione triennale all'interno dell'Assemblea e ringrazio loro per essere già andati in Consiglio comunale ad aver già approvato la convenzione. Mancano ancora pochi comuni, tra cui i Noicattaro, e dovremmo terminare il tutto. Quindi chiedo eventualmente a comunque alla al Consiglio di approvare la seguente delibera. Grazie,
Grazie assessore Fraschini per la sua relazione e cedo la parola ha chiesto la parola, la consigliera Di Donna, Anna Vito prego, ne ha facoltà.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, a chi ci segue da casa, i consiglieri alla Giunta, fare le cose con qualcuno e non solo per qualcuno è il linguaggio chiave per poter stabilire le buone modalità di relazione con i territori, sotto questo spirito e in continuità con le nostre linee di mandato nasce la prima rete di Comuni protetto produttori di uva da tavola, un'associazione che sceglie di portare avanti i progetti collaborativi volti alla valorizzazione e tutela del prodotto uva da tavola.
Con l'approvazione quest'oggi dello schema di convenzione è un traguardo,
Un traguardo importante e regaliamo al nostro Paese Comune capofila un progetto di rete unico nel suo genere in tutto il territorio nazionale, un progetto sposato da altri sette comuni che non ha guardato il colore politico, ma la buona politica è toccato ancora una volta. Questa Amministrazione avviare una nuova fase di sviluppo territoriale basata su obiettivi ambiziosi, che prevede la volontà di elaborare in modo unitario un accordo di programmazione territoriale integrata tra Comuni partecipanti sotto il duplice effetto di analisi e valuta valutazione, valutazione conoscitiva del territorio, coinvolgendo aspetti storici, culturali ed economici di tutti gli attori coinvolti attraverso una progettualità in grado di migliorare la promozione dell'uva presente nelle aree limitrofe, una iniziativa senza precedenti per il comparto che ha avuto il supporto della Città metropolitana, di Bari e di Regione Puglia,
Nulla sarebbe potuto essere senza una programmazione attenta al Sindaco, all'assessore Fraschini, all'Assessore Pignatelli e a tutta la Giunta va il nostro plauso e riconoscimento per aver dato seguito a questo progetto fondamentale per l'anno comunità annoiano, ringraziamo il dottor pasciuto, il Segretario comunale Leopizzi e tutti gli uffici comunali coinvolti i Sindaci e le pubbliche amministrazioni dei territori per l'ascolto e la condivisione grazie, Presidente,
Zione sì.
Sì, grazie Presidente, allora voglio fare una doverosa premessa.
Io personalmente e come anche il mio Gruppo, noi siamo tutti a favore degli agricoltori, produttori di tutti gli agricoltori, di tutti i produttori, però.
Nella nella primavera.
Diciamo edizione di questo format.
Non tutte le associazioni di agricoltori sono state contattate.
E quindi questa cosa perché io ho personalmente comunicato e ho interloquito con i Presidenti delle altre due associazioni presenti sul territorio, poi.
Siamo anche a favore di tutti gli imprenditori, tutti gli imprenditori e a tal proposito, con un accesso agli atti ho chiesto agli Uffici quali fossero le aziende ecco e amate durante l'evento e, come sono state anche interpellate, mi rispondono tramite social tramite la comunicazione direttamente dall'Assessore,
E dico che fanno, mandiamo messaggi WhatsApp, la grigliata di carne si organizza tra amici su WhatsApp, ma non un evento dove vengono spesi i soldi pubblici e le procedure quando si spendono soldi pubblici sono fondamentali, poi è una cosa importantissima, siamo passati da 9,
Comuni la settimana scorsa, due settimane fa, forse in occasione dello scorso Consiglio eravamo in nove, oggi vedo che siamo in sette nella rete, che non è più associazione di Comuni, ma è diventata una retta.
E con una, diciamo, una quota parte per Comune di 2000 euro. Allora poi mi sono anche chiesta all'articolo 3, visto che sono elencate tutte le attività che si vogliono svolgere in questa rete con questa rete di comuni. Forse 2000 euro per metterli in atto sono un po' pochine pochini e quindi poi mi sono anche chiesta se questa convenzione tra Sindaci sia stata, diciamo, redatta in conferenze di servizio. Ci sono dei verbali per capire anche gli altri Comuni sanno che partecipare, come si dice al punto 6, alla Pro, alle prossime edizioni di Regina di di Puglia, no, come si chiama si endogena di Puglia.
Ha un costo non non da poco, perché la scorsa edizione.
Pare che sia stata di 138.000 euro, non ne ho contezza perché ho fatto un accesso agli atti soltanto l'8 marzo e non ho ancora avuto risposte e quindi resto sempre Delp del parere che anche la digitalizzazione dei libretti UMA non è una cosa che possono fare sette Comuni messi insieme ma bensì c'è una una coordinazione che passa dalla Regione dall'Agenzia delle dogane, dalla Guardia di Finanza e infine dai Comuni quindi diciamo, tutta l'attività andrebbe coordinata con i vari enti,
E poi parliamo tanto di marketing territoriale che va benissimo ritorno e quant'altro, allora adesso mi chiedo, a quasi un anno dalla prima edizione, la Giunta ha un input, un dato sul tasso di turisti, città che ha prodotto questo evento.
Perché abbiamo parlato di Noicattaro, caput mundi, nel mondo si siano scritti articoli un po' in tutto il mondo, così è stato detto la volta scorsa e quindi voteremo adesso, capire se questi cileni brasiliani, tutta questa gente che ha letto di Noicattaro negli altri, diciamo nei loro territori mossi dalla curiosità, perché sono poi venuti qui da noi, perché questo poi si evince solamente avendo un dato alla mano che il tasso di turisti, città che è un dato che si può avere in qualsiasi momento dell'anno anche un mese dopo l'evento diciamo quindi è una cosa che si può richiedere in qualsiasi momento. Io resto sempre dell'idea che non mi convince tanto il format. Di conseguenza, chiederò addentri ad altri enti di valutare le la documentazione per capire se sono io mi auguro di sbagliarmi, ma se sono io che sto sbagliando, qualcun altro ha sbagliato le procedure perché, ripeto, molti, molte aziende non sono state neanche coinvolte e questa cosa mi dispiace tanto proprio perché, quando si gestiscono denari pubblici, vanno coinvolti tutti con co, anche con delle manifestazioni di interesse.
E poi soprattutto diciamo che l'ufficio che gestisce un po' l'evento a tutta la l'anagrafica di tutte le aziende del territorio, quindi non serve neanche coinvolgere direttamente l'Assessore, no per gli inviti si può tranquillamente fare creare una mail di invito per tutte le aziende perché gli uffici dispongono anche di dati di tutte le a di tutte le aziende di Noicattaro.
Poi un'ultima domanda, il prossimo diciamo la seconda edizione e quindi si presume che, se le costi i costi della prossima edizione saranno ripartiti dai sette Comuni partecipanti, giusto, grazie Presidente,
Grazie consigliera.
La parola per la replica.
Grazie Presidente, allora cerco di rispondere almeno ai vari punti, allora mi dispiace dirlo, ma quanto affermato in merito alle aziende è falso.
Perché la il sottoscritto e comunque, non dipende dall'ufficio, perché l'accesso agli atti vengono fatti all'ufficio, non al sottoscritto con la mia mail personale, se vuole, posso anche darla o non è un problema, anche se non sono tenuto attraverso anche la PEO. Associazione produttori esportatori ortofrutticoli, che racchiude circa il 90% delle aziende esportatrici e del territorio, praticamente sono quasi tutte. Oltre a queste, ovviamente ha una mailing list, come diceva lei e ha inviato a tutte le aziende di Noicattaro, e non solo la partecipazione alla all'evento, non solo la semplice partecipazione, ma anche a sono stati invidiate in due occasioni. Anche questo e ho anche prova provata, visto che se dobbiamo parlare di pubblica amministrazione, le e-mail, gli inviti sono stati fatti scritti non tramite social.
Ho inviato invitato al presenziare a due riunioni dove veniva spiegato l'opportunità di un evento simile, ovviamente, che cosa è successo, che ci sono aziende che hanno creduto nel progetto, altre aziende che non hanno partecipato, proprio perché, siccome si tratta di fondi pubblici, l'intento del progetto non era quello di dare visibilità ad una singola azienda ma dare l'opportunità a tutte le aziende l'unica cosa che si chiedeva in cambio era un contributo alla partecipazione, ad esempio, al B2B, perché l'evento del B2B, in buona sostanza essendo un evento privatistico in buona, non è.
Come se non fosse stato spesato in un certo senso della pubblica amministrazione, ma loro hanno pagato un ticket d'ingresso per partecipare al B2B. Oltre a questo, ovviamente, ci sono invece altre aziende che hanno creduto nel progetto e hanno sponsorizzato l'evento Regina di Puglia, ovviamente ottenendo indietro quella che è la visibilità. Insieme a questo, ovviamente, hanno anche sponsorizzata alcune delle associazioni di categoria, perché mi preme ricordarlo anche sulla base della risposta che è stata data al primo accesso agli atti di cui ho preso visione che per un evento simile non si è tenuti a coinvolgere tutte le associazioni indirettamente anzi, al contrario, dando promozione dell'evento sono state le stesse associazioni di categoria realmente interessate ad affacciarsi al sottoscritto, alla a questa Amministrazione, a chiedere come potevano essere d'aiuto affinché questo evento regina di Puglia ovviamente andasse a buon fine. Detto ciò, comunque va beh, a parte parentesi, stiamo qui parlando non di Regione di Puglia, ma della Convenzione, terre dell'uva che non hanno, in un certo senso, nulla a che fare. Con queste interrogazioni.
Almeno allegate a Regina di Puglia, ma per rispetto rispondo. Se entriamo nel merito della convenzione, i 2000 euro per fare le attività non sono obiettivamente abbastanza. Sì, sono d'accordo. Infatti noi avevamo proposto all'inizio 10.000 euro per, ovviamente, per far fronte anche alle esigenze degli altri Comuni, è stata rettificata dei 10.000, è stata portata una quote d'ingresso 2000, fermo restando che all'articolo 13 della presente convenzione, dove regola quelli che sono i rapporti finanziari tra gli enti, è scritto ed esplicitato che, qualora si dovessero presentare iniziative che necessitano di ulteriori introiti sulla base della delibera assembleare all'interno della rete, ovviamente si potranno mettere ulteriori risorse all'interno della rete, in buona sostanza, se la rete lo riterrà opportuno, ogni Comune potrà mettere altre quote per partecipare delle iniziative comuni della rete questo non è fatto di 2000 euro, non sono un vincolo, cioè non sono gli unici AVIS le uniche risorse che la rete di cui la rete si dota,
Altro punto, quello legato al rinvio, diciamo agli altri Comuni che non hanno partecipato in buona sostanza sono tre i Comuni che si sono tirati fuori, ma se andiamo a vedere, tra l'altro ci sono note protocollate. Se volete le leggo, altrimenti vi faccio io un sunto in buona sostanza tutte quante per chi per un motivo, chi per per l'altro, ma più che altro problemi legati forse o alla disponibilità momentanea del contributo o all'indisponibilità, magari dei di alcuni Consiglieri alla non volontà di non volerlo esprimere, ad ogni modo, si sono tutti riservati la possibilità di considerare l'adesione in un secondo momento, questo al fine di non bloccare l'iniziativa, che altri sette Comuni, invece, volevano fortemente portare avanti al fine appunto di arrivare alla sottoscrizione della di tale protocollo.
Sia Grottaglie che Ginosa che.
Che anche Turi hanno manifestato, vuole fortemente la volontà, vi leggo giusto le ultime due righe, diciamo di di di Grottaglie, dice in futuro valuteremo con attenzione l'opportunità di aderire alla rete dei Comuni dell'uva da tavola, oltre al fatto che dice che la collaborazione tra i Comuni è fondamentale per affrontare sfide,
Turi, in realtà non è potuta andare in Consiglio comunale perché avevano loro già messo all'ordine del giorno del 29, ma aprile,
L'approvazione dello schema di convenzione, però, siccome uno dei Comuni che va al voto, quando a suo ha saputo che non poteva portare punti non cosiddetti indifferibili, oltre il 23, ovviamente è stata costretta a ritirare il punto insieme ad altri.
Oltre al fatto di anche di Ginosa che per questioni organizzative e tempistiche non è riuscito a discutere, diciamo la convenzione però ascritto. Siamo consapevoli della bontà delle iniziative della rete costituenda tra i Comuni. Tuttavia, le vicende di approvazione dei rendiconti dei servizi rifiuti stanno ritardando gli impegni di spesa connesse al bilancio corrente, pertanto alle decisioni di aderire con conseguente approvazione della convenzione debba essere successiva per motivi contabili. Quindi, per tali ragioni il Comune di Ginosa provvederà in seguito a notizie del Comune nel calcolo circa le procedure da attuarsi nel prossimo futuro. In buona sostanza, praticamente loro hanno tutti quanti espresso la volontà di entrare a far parte nuovamente della rete in un secondo momento. Questo che cosa significa che, ovviamente, i sette Comuni sono quelli che hanno avviato il percorso, ma ovviamente la rete non non è una rete chiusa, ma è una rete abbastanza inclusiva, dove, ovviamente, ogni proposta ad ogni singolo Comune verrà sicuramente ben accetta, perché l'interesse agricolo non è un interesse politico, ma non un interesse comune a tutte le. Fazioni politiche,
Altro punto, se non ricordo male, a Regina di Puglia, non è scritto da nessuna parte che la rete debba finanziare l'evento regime di Puglia. È scritto soltanto che deve supportare il supporto alla rete. Ovviamente può essere fatto in tantissime maniere, un po' come il Comune di nel calcolo quando supporto agli eventi culturali lo possa Ortu supportare economicamente o anche semplicemente con un singolo patrocinio. Questo è la finalità di quanto necessario, ovviamente, a supportare un evento. Ci sono tantissime modalità che, tra l'altro, abbiamo discusso anche con altri Comuni che sono interessati a supportare, tramite la rete, ma anche singolarmente come singolo Comune, mettendo mano in un certo senso le loro risorse per partecipare anche loro, in quota parte in qualche maniera all'evento origine di Puglia, ma questo ovviamente non vincola la rete a spendere soldi per Regina di Puglia, assolutamente no, anche perché, così come è previsto all'interno dello dell'organizzazione della dell'ex articolo 30, ogni decisione di partecipazione, di contributo, di patrocinio, di eventi di formazione e quant'altro è argomento di discussione all'interno dell'Assemblea, quindi si vota a maggioranza. Quindi non è che viene l'obbligo di partecipare economicamente ad un evento, anche perché regina di Puglia e uno degli eventi citati al punto successivo. C'è in maniera molto generica, il supporto alla partecipazione di qualsiasi evento che gli altri Comuni mettano in campo.
Con l'obiettivo di fare marketing territoriale con al centro l'uva da tavola e penso ad esempio la sagra dell'uva da di Rutigliano, penso a la sagra che vuole organizzare, ad esempio, Castellaneta, vuole pensa di poter fare molla, quindi si tratta comunque di uno strumento a disposizione di tutte le amministrazioni affinché venga dato supporto e visibilità all'evento stesso, in tema appunto, di marketing territoriale. Quindi non c'è scritto da nessuna parte dell'obbligo di finanziarlo, quindi non capisco la il fatto che gli altri Comuni si debbano preoccupare, anche perché, a quanto mi sembra se ne sono preoccupati fino a un certo punto anche perché hanno già approvato quindi mancano manca Polignano molla, molla e Casamassima Polignano Val tre va lunedì in.
In approvazione e successivamente molle Casamassima. Se c'è qualcos'altro che ho saltato a disposizione,
Grazie, ha chiesto la parola il Sindaco.
Grazie Presidente, saluto i Consiglieri comunali, gli Assessori, chi ci segue in streaming pubblico intervenuto, io Presidente.
Vorrei fare i complimenti all'Assessore perché ha dato.
Le giuste spiegazioni ad un interrogatorio Presidente, abbastanza ambiguo dalla consigliera dritto, perché ambiguo perché è partita con una considerazione, ossia che il suo Gruppo fosse a favore di tutti gli agricoltori, di tutti i produttori, di tutte le aziende e,
A tal proposito auspico il voto favorevole della consigliera dritto dopo che ha ricevuto le spiegazioni rispetto alla convenzione, visto che oggi stiamo discutendo della convenzione dopo ha fatto delle considerazioni ovviamente sbagliate e l'assessore Fraschini è stato chiaro e preciso perché le affermazioni circa il mancato coinvolgimento lasciano il tempo che trovano però Presidente su questo non voglio.
Tornare ogni volta a ribadire che quando si viene in Consiglio comunale e si parla e si lascia a verbale una dichiarazione, ecco il minimo che un Consigliere debba fare è capire.
Se effettivamente quel che si dica e supportato poi da atti e dà certezze, soprattutto perché Expo venire qui e dire che le aziende non siano state coinvolte, che le associazioni non siano state coinvolte semplicemente per eccepire.
Un progetto che si collega all'Associazione dei Comuni francamente ritengo sia risibile per la discussione del punto all'ordine del giorno, però mi rendo conto che la consigliera dritto debba in qualche maniera eccepire questa cosa perché debba far capire a qualcuno che abbia visto studiato però alla fine non ha compreso granché del testo della convenzione. Parla di somma esigua 2000 euro e non una legge che l'assemblea dei Sindaci deve deliberare qualsivoglia iniziativa così come qualsivoglia decisione rispetto al finanziamento delle attività e su questo, Presidente, voglio fare un inciso che integra la discussione della l'egregio, la discussione dell'assessore Fraschini.
Perché, assieme all'assessore Fraschini, il sottoscritto ha affrontato varie criticità poste sul tavolo istituzionale, anzi sui tavoli istituzionali dei vari Comuni, particolarmente vocati alla produzione dell'uva da tavola, perché gli agricoltori nell'annata scorsa sono stati messi in ginocchio dall'aumento dei costi energetici e quindi dalla conseguente riduzione dei guadagni,
Finanche addirittura rinunciare.
Ah al taglio del prodotto pendente, qualcuno ha tenuto il prodotto pendente lì in sotto i tendoni perché era improduttiva la commercializzazione e abbiamo con sindaci assessori di questi Comuni, discusso addirittura anche in assessorato regionale, con Apea con le varie associazioni di categoria. Quindi mi dispiace quando in questo Consiglio comunale qualcuno venga ad affermare che non ci sia stata sufficiente diffusione di questa attività, abbiamo discusso all'infinito di quelle che potevano essere le soluzioni di quello che poteva fare un'amministrazione pubblica ben poco ci dicevamo, guardo l'Assessore rispetto alle condizioni di mercato, perché le istituzioni non possono condizionare i mercati, ma tanto possono fare le istituzioni, le amministrazioni pubbliche in termini di attività in termini d'esempio da trasferire ai nostri produttori abbiamo semplicemente provato a replicare la best practice,
Del di alcuni Comuni del nord Italia, mutuando l'esempio di consorzi privati, in buona sostanza quello che stiamo comunicando ai nostri agricoltori, oggi che sono, diciamo, in difficoltà e forse allo stesso tempo anche riluttanti all'Unione e ai consorzi che per poter reggere, perché per per poter resistere alle condizioni di mercato dell'Egidi o delle grandi distribuzioni organizzate occorre consorziarsi.
Occorre imporre le condizioni economiche di coltivazione. Produzione esportazione.
È ovvio che il piccolo produttore agricoltore, Presidente, la considerati 12 ci Chand, se mi ascoltasse, probabilmente capirebbe cosa sto dicendo, ci scendere forse ci scendere e il discorso precedente con la convenzione.
Perché quello che ispira quello che ispira la convenzione lo sto raccontando adesso a beneficio di chi dovrà votare questo testo, quindi cortesemente, ecco.
Pertanto dicevamo ai nostri agricoltori che dovessero mettersi assieme per essere più forti sul mercato, ovviamente agricoltori ci rispondevano che non avevano garanzie che mettersi assieme, poteva significare a pagare tasse, eccetera, e quindi abbiamo dato il buon esempio, siam partiti come amministrazioni per poter meglio rappresentare le loro problematiche come istituzioni che si mettono attorno ad un tavolo la famosa assemblea dei Sindaci, che è riportata nel testo della convenzione è in primis rappresentano le peculiarità e le difficoltà dei territori.
Perché possano avere maggiore peso specifico sui tavoli istituzionali sovraordinati. Per dirla in breve, una associazione di Comuni 7 barra 9 potrebbero diventare 10. Non so quanti domani la prima in Italia sull'uva da tavola a maggiore peso specifico sul tavolo regionale e sul tavolo ministeriale non va il sindaco di Noicattaro, assieme all'Assessore dell'agricoltura, a parlare al Ministero Ministro potrebbe pur non considerare il Sindaco di un Comune di 27.000 abitanti, ma quando ci va la rete dei Comuni,
Pugliesi che mette assieme le criticità e le esigenze di un comparto, peraltro di un prodotto del prodotto più esportato della Regione Puglia a livello europeo probabilmente riesce ad ottenere una risonanza differente, un ascolto differente e magari anche un'azione differente, questo è il primo motivo che ha portato i Comuni ad unirsi, il secondo motivo è anche qui, Presidente, devo fare un rilievo rispetto alla considerazione.
Becera dalla consigliera dritto.
Che ha affermato un'assurdità dice che i dati del turismo si possono rilevare un mese dopo l'evento organizzato, come se dopo un me, ad un mese dall'organizzazione dell'evento, per dirla in breve, l'evento dell'anno scorso è terminato il 24 luglio. Se ricordo bene, guardo l'Assessore e noi il 24 agosto avremmo dovuto registrare già delle presenze di turisti sul territorio. Questo Presidente, lo si dice banalizzando tutto quello che c'è dietro questo lavoro, anche sui social e e consiglieri comunali amici, si divertono a prendere in giro le istituzioni, scrivendo queste banalità.
Perché non è così che si favorisce il turismo di un territorio e questo, fortunatamente, Presidente, lo hanno capito i Sindaci di altri sei Comuni, anzi di altri otto Comuni, perché perché grazie alla convenzione si possono valorizzare le peculiarità di un territorio, come diceva l'assessore Fraschini, se la rete dei Comuni decide di promuovere,
Sempre in ragione della della condivisione sulla produzione della dell'uva da tavola, la fiera dell'uva di Rutigliano o un altro evento che si organizza al Teatro del Comune di Imola, probabilmente sta favorendo un in Cumming di persone che vengono da fuori rispetto a quella struttura comunale rispetto a quel patrimonio. Probabilmente possiamo fare un esempio banalissimo anche qui, perché voglio scendere allo stesso livello, Presidente, di chi ha fatto delle considerazioni sconclusionate, probabilmente un interessato, un buyer, una persona che viene in occasione di regime di Puglia, che l'evento che promuove il comuni recassero ma in occasione della fine dell'uva, in occasione che so di una attività che promuoverà il Comune di Castellaneta Marina, noi non la conosciamo l'attività che potrà promuovere il Comune di Castellaneta e vogliamo farlo ex assieme. Potrebbe lo stesso imprenditore investire su quel territorio.
Ma questo non lo puoi registrare a un mese, come diceva la consigliera dritto dall'evento.
È un percorso virtuoso che si attiva e nel diciamo nel proseguire.
L'ASL l'attività si deve sempre incrementare, perché si danno delle possibilità, non al territorio di né Cattaro, ai territori pugliesi, anche partendo da un presupposto fondamentale. La Puglia, oggi è la regione italiana che più fa in Cumming sui prodotti erogano enogastronomici, oltre che sul patrimonio. E allora per quale motivo oggi si deve contestare una iniziativa che sposa appieno questi dati, che sposa appieno questa direzione, che permetterebbe al Comune di Noicattaro di valorizzare quel che detiene, assieme ad altri Comuni o al Comune di Noicattaro, di valorizzare quel che detengono altri Comuni e di mettersi in rete o al Comune di Noicattaro in rete di poter portare sul territorio dei finanziamenti, perché ci sono dei finanziamenti alla consigliera dritto? Questo non lo può sapere perché bastava, magari confrontarsi meglio delle Commissioni. L'Assessore, penso sia stato abbastanza disponibile con tutti regionali ministeriali che favoriscono, favoriscono il convenzionamento, favoriscono l'attività associativa tra Comuni nell'attività di promozione del territorio. E allora, se vogliamo portare qui non a Noicattaro soltanto mai in Puglia queste risorse, occorre convenzionarsi e poi permettetemi e chiudo, Presidente di dire che per il Comune di Noicattaro.
È anche un onore poter essere capofila. E anche un onore aver promosso questa progettualità ed io ho ricevuto i complimenti da tutti i Sindaci che sono stati coinvolti. Complimenti, Presidente, che io in questa Assise, voglio girare all'assessore Vito Fraschini, perché lui realmente ha condotto tutte le attività, essendo impegnato anche su altri fronti. Pertanto lo devo ringraziare assieme alla consigliera Di Donna, assieme a tutti i consiglieri comunali che si sono impegnati in questo particolare e delicato processo perché oggi, con il voto favorevole di questo Consiglio comunale rispetto all'attività di produzione e di promozione del nostro prodotto, si apre una nuova frontiera ed è per questo che veramente auspico il voto favorevole unanime del Consiglio comunale. Grazie, grazie. Sindaco. Considerato diritto, abbia pazienza all'assessore Fraschini, vuole integrare le sue dichiarazioni, una breve integrazione, prego, assessore Fraschini, sì, grazie Presidente, no, diciamo l'unica cosa che volevo spiegare meglio che magari questo va va anche a vantaggio di chi ci ascolta e la questione legata ai libretti UMA, quando allora, quando si parla di di di gestione dei libretti UMA, sì, è vero che la maggior parte dell'operatività è disciplinata da quelle che sono le direttive della Regione Guardia di finanza e quant'altro, ma è anche vero che infatti li puntiamo noi, che una parte di questa gestione viene affidata ai Comuni. Quindi, quando parliamo noi di digitalizzazione dei libri di gestione dei libretti UMA, si parla ovviamente di quel tutto quello che afferisce all'operatività dei Comuni, quindi di quello che sono i servizi legati all'agricoltura, noi in realtà questo lo abbiamo già fatto da quest'anno. Grazie al dottor pasciuto abbiamo digits.
Per quanto ci compete ci compete. Abbiamo digitalizzato già una quota parte di questi interventi, mi spiego in pratica che cosa abbiamo fatto in buona sostanza fino a poco tempo fa fino all'anno scorso. In realtà, la consegna e l'istruzione del.
L'istruttoria dei libretti UMA avveniva tutto a mano, in buona sostanza veniva consegnato il libretto UMA, poi dopo una settimana, magari l'agricoltore si affacciava, è pronto, non è pronto, poi magari andava. Dopo 10 giorni si rendeva conto che era stato rigettato perché c'erano delle problematiche, lui, che faceva tornava al CAF, tornava al proprio consulente, riportava il libretto, veniva nuovamente modificato. È così e così via, fino a quando praticamente arrivava il giorno in cui andava e lo trovava ha firmato pronto e lì è, diciamo, pronto e disponibile. Questo ovviamente comporta una serie di perdite di tempo, oltre che, ovviamente, a malumori, anche per quanto riguarda gli agricoltori, perché ovviamente questo vai e vieni rimpallo ovviamente dà fastidio un po' a tutti noi. Che cosa abbiamo fatto? Ovviamente abbiamo tutto questo processo, lo abbiamo digitalizzato, in che maniera semplicemente con un software di gestione dove l'invio di dei libretti, una volta avviene una volta che viene istruita la pratica, se viene rigettata, arriva la notifica sul cellulare del del titolare del del libretto e anche del consulente che la pratica è stata rigettata, la quale torna indietro per una modifica. Il consulente la rinvia, una volta pronta a riva nuovamente il messaggio all'interno al all'agricoltore, dicendo che il libretto è disponibile quindi, in buona sostanza, l'agricoltore non perde tempo, riceve tutto in via telematica. La gestione viene fatta tutto in formato digitale. Ovvio che ci auspichiamo noi, ma come tutti gli altri Comuni, ma questo è anche uno e delle finalità di, come diceva il Sindaco, che un conto è se lo chiede a un singolo comune e un conto è se lo chiedono. 10 comuni di accelerare sulle procedure di digitalizzazione presso la Regione. Ovviamente il peso diverso, e non nascondo il fatto che già in periodo di pandemia, questo confronto, il Comune di né Cattaro, l'ha già fatto con la Regione e so anche perché ci sono continue interlocuzioni tra il dottor pasciuto, il dottor Matarrese, che si occupa alla Regione della gestione dei libretti UMA.
C'è già una una, un'evoluzione sul AR, su arrivare alla completa digitalizzazione dei libretti UMA e su questo devo anche ringraziare anche il dottor taciuto, perché è come se è diventato anche un consulente di terza parte della regione, perché ovviamente la Regione si appoggia a quelle che sono le istruttorie dei Comuni per capire come al meglio digitalizzare il tutto.
Ma su questo punto io mi aspettavo sinceramente che si accendessero i riflettori su una cosa molto importante, che la questione dei controlli ex post, che è prevista dalla legge, il controllo ex post brevemente sono praticamente i controlli che i funzionari devono fare per verificare il rilascio dei, diciamo, della delle agevolazioni del del gasolio agricolo e quindi il rispetto dei requisiti delle aziende. Ovviamente che ne fa richiesta. Questo viene fatto ex post, cioè una volta rilasciato, e capite bene come in Comuni come noi cattoliche che almeno sentendo gli altri sette Comuni otto Comuni, è l'unico strutturato con un Ufficio agricoltura, con il personale dedicato, anche gli uffici Uma, perché negli altri Comuni mi dispiace dirlo, ma l'agricoltura viene messa in ogni secondo me in ultimo piano, dove addirittura non ci sono personali dedicate all'agricoltura.
Ovviamente noi siamo riusciti a fare il controllo ex post, anche dando in affidamento a terzi in esterna, perché la difficoltà, qual è che i controlli ex post e devono essere fatti dai funzionari pubblici che non devono essere gli stessi che hanno rilasciato i libretti e molti Comuni si trovano nella situazione in cui non riescono a svolgere il controllo ex post, perché c'è un conflitto perché si diventa controllori e controllati e, allo stesso tempo la rete dà l'opportunità a tutti i Comuni di interscambiare il personale per far sì che il personale, ad esempio, del comune di Ne Cattaro possa fare i controlli ex post per il Comune di Rutigliano e viceversa o Rutigliano per Turri Turri per cassa per Castellaneta, ovviamente questo è un adempimento di legge che può essere fatto all'interno della rete senza sprecare risorse all'esterno quindi, in buona sostanza sia la digitalizzazione che i controlli ex post è uno dei punti fondamentali per il funzionamento anche della rete grazie.
Grazie Assessore, cedo la parola alla consigliera dritto, Presidente, al netto delle considerazioni personali del Sindaco.
Che, diciamo per fortuna, siamo in un Paese democratico, ognuno su un pensiero e quindi anche il suo pensiero, se per lui sono baggianate, castroneria o quant'altro non è, io sono più educata, diciamo anche se lui parla parla in maniera diciamo anche con lunghi monologhi accetto tutto quello che dice e poi prendo, prendo atto e poi verifico allora.
Il tasso di turisti cita.
No, uno magari non lo prende neanche il mese dopo, come dice il Sindaco, ma giusto per fare chiarezza ai cittadini.
Ah di quasi 10 mesi dall'evento e con la la settimana Santa, che per noi Cattaro è un evento importante, era già un tasso che si poteva tranquillamente calcolare perché è una semplice operazione matematica e il rapporto tra il numero delle camere vendute e il numero delle camere per 100.000 abitanti.
Ed è un calcolo matematico che si può fare in qualsiasi momento si può fare, diciamo subito dopo almeno la settimana Santa che per noi, Cattaro, è uno degli eventi importanti proprio in in perché, quando si parla di marketing,
In Commissione non è stato possibile parlarne, avrei partecipato volentieri se fosse arrivato l'invito, diciamo istituzionale della Commissione, perché la Commissione, la Quarta Commissione, non manda Presidente a tutti i Capigruppo la notifica della Commissione, quindi io non sapevo, oggi ho appreso che c'erano la Commissione alle alle 12 e mezza, non mi è arrivata nessuna alle 12 se non ci sono in calce ai Capigruppo e quindi diciamo non c'è ancora la sfera di cristallo per poter capire determinate dinamiche, poi un'altra cosa importante all'Assessore, chi sono le associazioni di categoria di agricoltori che sono state coinvolte, che nel diciamo in tutto questo lungo percorso? Grazie.
Grazie.
Dobbiamo uscire.
Non so se l'Assessore vuole replicare subito.
Sì, no, giusto per capire, quando si parla, sono state coinvolte e voglio capire se sono state coinvolte per la sotto per la composizione della convenzione ex articolo 30 o stiamo parlando ancora di Regione di Puglia, parlando tutto in generale da quattro anni di tutto quello che è stato fatto,
Prego, Associazione Nazionale, agricoltura, sezione Noicattaro c'è la Commissione, c'è il CIA, la call con arti agricoltori, non lo so chi o altre non ne conosco volevo capire, ci sono delle sigle degli agricoltori che sono stati associazioni di agricoltori perché magari un'associazione a cinque associati un'altra ne ha 20 una allora mettendole tutte insieme si riesce a interloquire con quasi la maggior parte dei dei delle agrico dei dei produttori locali.
Come dice bene la pio al 90% e quindi poi volevo sapere se l'altro. 10% è stato raggiunto in maniera diversa dalla mail list della PEO per tutto l'evento. Tutta l'organizzazione, questa rete, tutta la la, il dialogo con tutte queste associazioni. Grazie, faccia un po' d'ordine prima di cedere la parola all'assessore Fraschini,
Rispetto dei consiglieri che hanno chiesto la parola successivamente, stiamo mischiando, stiamo mettendo in mezzo, siccome ne abbiamo discusso anche nella Capigruppo ricordo oggi stiamo portando in Consiglio comunale l'approvazione di una convenzione tra Comuni, la consigliera già nella Capigruppo punta sull'evento Regina di Puglia che la cui prima edizione si è tenuta come abbiamo già detto luglio 2023 per capirci non ho capito perché la consigliera dritto adesso mi parla dice di quattro anni dopo tre anni coinvolgimento delle suggestioni,
Ad ogni modo, cedo la parola all'assessore Fraschini, diciamo per quello che diciamo può rispondere, andiamo avanti con la discussione poi all'iscrizione della consigliera Latrofa, prego.
Allora, per quanto riguarda la convenzione, ma io non so l'interesse che potrebbe avere a essere coinvolta nella stesura del testo della convenzione un'associazione di categoria questo sinceramente mi sfugge anche perché è un accordo tra Comuni sono i Comuni che devono decidere quello che deve essere incluso all'interno della,
Della convenzione, anzi, al contrario, posso tranquillamente dire che sono stato contattato da diversi membri di diverse associazioni, a titolo anche personale, perché quando hanno saputo nel presidio di Rutigliano di negli incontri fatti a Berlino per chi c'erano saputo di questa di questa rete, si sono premurati di telefonarmi per essere costantemente aggiornati circa l'evoluzione della sottoscrizione della rete da parte di altri Comuni e addirittura alcuni di questi, senza fare i nomi, hanno addirittura chiesto se ai propri Comuni avessero aderito o meno, perché poi hanno loro stessi, a loro volta, sollecitato le amministrazioni dei loro Comuni ad accelerare l'approvazione dello schema di convenzione. Quindi questo per quanto riguarda le terre dell'uva, ripeto, per quanto riguarda l'evento Regina di Puglia, al netto delle associazioni direttamente interessate alla produzione dell'uva da tavola, quindi APE o è cut Commissione uva da tavola,
Le altre che ovviamente, ripeto, non sono stato io a coinvolgerli direttamente, ma son venute loro dopo la presentazione a Berlino ad essere coinvolte, così come si è affacciata anche Confagricoltura, la quale ci ha voluto ricordo l'anno scorso all'interno del proprio stand a Berlino per presentarlo anche ai propri soci, quindi in diretta nei propri soci. Quindi, in buona sostanza, un evento che vuole svolgere nel comune di Ne Cattaro non c'è scritto da nessuna parte che deve coinvolgere direttamente le associazioni, al contrario, lo ripeto, sono le associazioni stesse che hanno capito l'opportunità e si sono interfacciate perché qua, se pensiamo che le associazioni devono essere considerate su ogni minima iniziativa che l'evento fa, a questo punto, io dovrei pensare che se io decidessi di fare un concerto in piazza di un evento, uno spettacolo doveri mettere in considerazione, ecco e chiamare tutte le agende, le le associazioni di categoria legata alla cultura, per capire con loro se l'evento lo posso fare, cioè io non non ne capisco il senso sinceramente, al contrario, invece, se io faccio l'evento è un'associazione, dice come posso dare una mano. Io sono un libro aperto, la mia porta è sempre aperta e ho sempre dato spazio e opportunità a tutti, perché ricordo a tutti che un progetto del genere quante più persone partecipano, non dico a livello economico, ma basterebbe anche a livello di presenza, di di di affiancamento e di quant'altro. Tanto più riesce l'operazione in un certo senso, di marketing territoriale che, come diceva anche il Sindaco, quando si parla di marketing territoriale i risultati non si misurano in giorni in mesi, ma probabilmente in anni, senza andare lontani, basta andare a vedere l'operazione di marketing marketing che ha fatto la Puglia con Gear in Puglia. Non penso che ha appena avviato l'iniziativa con il logo ovviare in Puglia ha misurato l'indice a distanza di 10 mesi. Anzi, io credo che oggi noi stiamo godendo di tutte quelle iniziative che sono state fatte a livello di marketing, marketing territoriale per portare turisti in Puglia, quindi oggi il successo della Puglia a livello turistico lo dobbiamo anche a quelle strategie di marketing che sono state intraprese anni e anni fa. Quindi è assurdo pensare che a distanza di 10 mesi su un paesino come quelli dei, né cattolico debba andare a misurare un indice di di di turismo, anche perché, se io vado a riscontrare lo guardi in maniera positiva, casomai lo andavamo a calcolare, vedevamo che l'indice a Porta a portava dei risultati molto positivi. Era assurdo dover pensare che quei risultati positivi, fossero cioè dovevano essere attribuiti a un evento come quello di Regione di Puglia, ha fatto 10 mesi prima, ma probabilmente di iniziative fatte anni fa. Quindi questo è quanto grazie, grazie assessore Fraschini, andiamo avanti con la discussione, prego consigliere alla prova,
Grazie Presidente, saluto i Consiglieri presenti qui in in Consiglio dei cittadini e coloro che ci seguono on line allo, in primis il Presidente volevo chiedere come mai la Commissione che è stata convocata quest'oggi non è stata comunque.
Non è stata inviata per conoscenza anche ai Capigruppo e poi volevo solo chiedere una cosa all'Assessore perché, prima parlando decies del censimento che il Comune di Rutigliano ha iniziato a fare, ha parlato di un censimento su un campione di aziende.
Non so se ha sbarrato nel parlare o proprio perché si parla di un campione di aziende, quando, quando il censimento, penso che dovrebbe essere fatto su tutte le aziende agricole e comunque su tutti gli agricoltori, penso che sia si parli sia di grandi che piccoli, grazie.
È iscritto a parlare il consigliere Parisi, mi dica lei Assessore, se vuole parlare replicare adesso prego assessore Fraschini, sì velocemente, perché mettere a confronto con l'Assessore Romito praticamente lui mi diceva che all'interno di una progettualità, in collaborazione con lo IAM di Bari, loro hanno,
Mi iniziato una procedura di censimento su alcune aziende campione di cui avevano contatti diretti, che secondo loro avevano una rappresentanza significativa all'interno del del Comune. Lo scopo era quello di delineare in grandi linee quello che era l'orientamento produttivo del proprio paese e quindi è stato fatto ovviamente a campione. Però io credo che tutte le Amministrazioni comunali, proprio perché gestiscono i fascicoli aziendali delle singole aziende, sono in grado di poter fare un censimento puntuale che è quello che effetti effettivamente servirebbe ad ogni singolo Comune. Quindi l'obiettivo è quello di.
Magari capire anche con gli strumenti che sono stati messi in atto anche da un altro Comune, perché anche questa è una delle finalità. C'è condividere quelle che sono le, così come con noi, come possiamo condividere, ad esempio, la questione dei libretti UMA? Loro possono condividere quelle che sono state le strategie di fare quel tipo di le modalità operative per fare quel tipo di censimento e capire insieme come poter fare un censimento totale e avere quindi un'idea di quelle che sono le le singole per le peculiarità di ogni Comune che in questo caso con la rete diventerebbero unica. Quindi l'hanno fatto a campione, ma anche perché era un legato ad una progettualità.
Grazie assessore Fraschini, andiamo avanti con la discussione, prego consigliere Parisi.
Allora per la convocazione della Commissione, quindi, era il segretario della Commissione fare io, non farò una verifica insieme al Presidente della Commissione sulla motivazione può essere sfuggito.
Ho capito, può essere sfuggito come può essere faceva, faremo una verifica, non so se è la prima volta, ho diciamo se diciamo dite voi.
Nemmeno la scorsa Commissione diciamo che né in questa, in questa sede dobbiamo fare le verifiche, quindi non so che risposta dare, quindi farò una verifica insieme al Segretario di Commissione, al Presidente della Commissione, prego, consigliere Parisi, grazie Presidente.
Anche io sono oggi perplesso su quella che è la discussione che sta avvenendo in Consiglio comunale, perché non sto effettivamente capendo qual è il punto all'ordine del giorno, se è la realizzazione di un evento che è stato fatto nel 2023 oppure se la votazione di questo schema di convenzione, che va a sancire appunto laghetti tra i Comuni terre dell'uva e gli interventi sono stati specificati, ad esempio, quali sono le associazioni coinvolte, oppure se si è parlato di un format di un evento come se fosse organizzato con una specie di grigliata di amici su WhatsApp, però diciamo lo il punto all'ordine del giorno non non è, non è questo, non stiamo parlando di un evento, non stiamo parlando di un format, non stiamo parlando di quali sono le associazioni che sono state coinvolte, quindi stiamo parlando di tutt'altro. Detto questo, una precisazione che.
In Commissione stamattina è stata fatta anche dal dall'assessore Fraschini sia sui 2000 euro, e cioè che sono necessari appunto per costituire questa rete tra i Comuni, però poi, naturalmente la rete si andrà poi a dotare di ulteriori strumenti ed è stato così come specificato in Commissione. È stato modificato anche il nome dei titoli nel bilancio, dove è stato eliminato il, nei titoli appunto di spesa, i nomi dei Comuni, rendendoli più più generici e in questa maniera si permette quindi successivamente un ingresso o di altri Comuni che hanno già oggi andato, appunto, specificare questa questa intenzione.
E mi voglio anch'io aggiungermi anche all'assessore Fraschini sulle perplessità di.
Sulle necessità, appunto, di realizzare calcoli su quello che è la il flusso di turisti a 10 mesi a 12 mesi dalla realizzazione di un evento come se, rimanendo nell'esempio che ha fatto l'assessore Fraschini, il Chianti, il Chianti, la che oggi è una doccia oggi, quando è stata realizzata inizio dell'8 del 900, come se 12 mesi, 10 mesi d'uopo dovevano verificare quello che è il flusso dei turisti in Toscana, quindi diciamo anche l'epoca in cui è stata realizzata quindi 100 anni fa. Va va anche a a specificare che forse l'intento non è appunto il flusso di turisti, infatti qua parliamo noi di porre le basi per poter rafforzare il racconto di un territorio che non necessariamente passa dal turismo perché parliamo anche di agricoltura parliamo anche di cultura parliamo di rafforzare il peso specifico sui tavoli istituzionali,
Oggi, quindi noi raggiungiamo un risultato importante perché stiamo approvando, stiamo votando la costituzione della rete tra i Comuni iter dell'uva che, così come specificato nella convenzione e promozione del territorio e delle proprie peculiarità culturali ed enogastronomiche ed è importante non solo perché noi Cattaro è con Comune capofila anche se naturalmente una rotazione triennale, ma perché ne catturò ci ha creduto vivamente in questo in questo progetto, sia perché lavoriamo su questo progetto da tantissimi anni. Iniziamo a lavorare quattro anni fa sia perché poi sfocia questo lavoro in un evento dell'anno scorso ha origine di Puglia, è in conclusione di quell'evento c'è appunto il protocollo d'intesa che è stato firmato.
Però io voglio porre l'aspetto, l'attenzione su tre aspetti. Il primo è sull'idea. Questa idea è stata tradotta un po' di anni fa, nel 2021. In poche parole, in un programma amministrativo che abbiamo presentato alla città, un programma che è stato realizzato in partecipazione, un programma partecipato, quindi la stesura è avvenuta insieme a tantissimi cittadini e c'era appunto la rete tra i Comuni come uno dei pilastri fondamentali, appunto di questo programma. Il secondo aspetto sul quale mi voglio concentrare l'opera, e cioè voglio dire che l'idea può essere essenzialmente non è importante, non è dirimente la parte più importante, la realizzazione dell'opera nel momento in cui si parla anche con l'imprenditore che fa innovazione, che fa innovazione tecnologica, spesso si sente dire quell'imprenditore, un imprenditore di successo perché ha avuto un'idea geniale. In realtà, anche quell'imprenditore sa che non è così, perché l'idea conta ben poco. DDA conta il 2, il 3 e il 5% a un massimo di tutto di tutto l'aspetto. Quello che conta è l'opera, la realizzazione dell'opera, cioè tradurre quella idea in un'opera concreta e quell'opera viaggia né nelle menti, nelle nelle gambe di di persone e in questo caso gli attori che stanno partecipando alla realizzazione di quest'opera sono tantissimi. I Consigli comunali, le Amministrazioni comunali, i Sindaci, i Segretari, la Giunta di diverse amministrazioni comunali, quindi un'opera, una serie di persone, appunto, che stanno contribuendo alla realizzazione di un'opera importante. Il terzo punto sul quale mi voglio soffermare,
Per la realizzazione di un'opera immateriale. Noi qui in Consiglio comunale abbiamo discusso tantissime volte su opere pubbliche. Abbiamo discusso su finanziamenti, su fondi PNRR per la realizzazione del Corsello, del parco comunale, della palestra, di Parchitelli, del plateatico, dell'asilo nido, finanziamenti su sulle scuole, per la manutenzione, sulle scuole, ma sono importanti tanto quanto le opere pubbliche, anche le opere, i materiali e quindi oggi noi stiamo parlando di un'opera, il materiale che creano un'identità e vanno a costruire il carattere, l'anima di un della città e di un territorio ed è per questo che un'opera i materiali deve richiedere un'attenzione maggiore da parte dell'Amministrazione comunale. Grazie.
Grazie consigliere Parisi, do la parola al Consigliere Ciavarella.
Sì, grazie Presidente buona sera a tutti i presenti e a chi ci segue da casa.
Stamattina c'è stata una Commissione.
La quarta Commissione, dove io sono componente insieme al collega di minoranza Guglielmo Benedetto.
È.
Nella giornata di ieri ci siamo riuniti.
Per poter affrontare al meglio.
La riunione di della Commissione e magari apportando qualche piccola modifica alla convenzione, da approvare oggi in Consiglio comunale, dando il nostro modesto contributo.
E quindi abbiamo preso ieri nella riunione che abbiamo tenuto degli appunti e quando stamattina.
Due due ore prima del Consiglio Comunale va beh, ci può stare la Commissione, ci siamo riuniti e nel mentre stavamo per appunto apportare qualche modifica, abbiamo ci siamo stoppati perché abbiamo capito che, da quanto detto dall'Assessore che il, la convenzione che oggi ci apprestiamo a votare era un pacchetto già chiuso e confezionato tanto da non poter smuovere una virgola.
Al che dico, ma possibile, può essere che una Commissione che viene convocata come tutte le altre Commissioni, quando c'è in Consiglio comunale subito dopo un argomento?
Un consigliere comunale non possa dare delle de de un minimo di contributo alla realizzazione, alla stesura di questa convenzione o di altro che avviene nelle diverse Commissioni.
Purtroppo è stato così, quindi siamo rimasti sinceramente molto delusi da questa situazione non è possibile che venga venga meno la funzione e le prerogative di un consigliere comunale.
Voi invece ho sentito anche l'Assessore oggi in Consiglio comunale.
Ringraziare quanti hanno partecipato alla stesura, appunto, di questa convenzione che oggi, ripeto, è all'ordine del giorno.
È?
Sentito ringraziare il Segretario agli uffici, non ricordo chi è la Giunta, voglio rigo, Presidente, voglio ricordare all'Assessore che la stesura è avvenuta e sono stati ringraziati tutti quanti LEA ha menzionato, ha nominato, ma il voto spetta ai consiglieri comunali in questa sede nel Consiglio comunale grazie.
Grazie consigliere Ciavarella o l'iscrizione a parlare del Consigliere Benedetto, ci tenevo solo per quanto dichiarato dal consigliere Ciavarella, ci tenevo solamente a chiarire che si tratta di una convenzione con in convenzione, a che venne approvato da più Comuni, faccio un altro esempio anche, ad esempio per quanto riguarda l'ambito territoriale sociale per la convenzione per i servizi sociali noi siamo, andiamo in Consiglio comunale insieme ai Comuni di molla e,
Diciamo Rutigliano per capirci. Anche in quel caso diciamo le convenzioni, poiché andando devono essere deliberate nei rispettivi Consigli comunali, le modifiche che vengono apportate da un Consiglio comunale, ovviamente, poi devono essere ratificate da tutti gli altri. Quindi credo, non ho partecipato alla alla con, diciamo la con la scusa della seduta della Commissione stamattina, ma credo che l'assessore Fraschini intendesse questo. Diciamo che c'è stato già una un coinvolgimento di tutti i Comuni e quindi non è possibile apportare modifiche. Magari l'Assessore voleva dire in questa fase, magari successivamente possono essere apportate modifiche dopo la creazione dell'associazione della rete, quindi non possono essere portate modifiche, perché vorrebbe dire che, ad esempio per fare l'esempio di Rutigliano che ha già approvato a Rutigliano, dovrebbe tornare quindi in Consiglio comunale per approvare la convenzione modificata. Credo adesso cedo la parola all'assessore Fraschini, ma credo sia questo il punto. Quindi non so se scusate il consigliere Benedetto, preleva bene, siccome l'assessore Fraschini vuole replicare al consigliere Ciavarella e allora si aggiunge, prego Consigliere perfetto, prego, potrebbe nella.
Sì, Presidente, saluto i colleghi Consiglieri, il Sindaco, la Giunta, i cittadini che ci seguono da casa e qui presenti, io prima ho vorrei entrare nel merito della convenzione, facendo due domande all'Assessore del primo punto c'è scritto che i firmatari,
Devono tutelare tutte le attività connesse alla produzione dovuta da tavola, quindi come attività connesse, se erano intese tutto l'indotto, cioè dal produttore, faccio degli esempi a chi fa pedane, a chi fa cioè tutto ciò che riguarda l'ho, guardata quindi quindi tutto l'indotto e la seconda, però, se non erro, forse aveva già risposto sul censimento delle attività agricole, se avevate già in mente come effettuare il censimento o se è una cosa che insomma intendete discutere in seguito alla diciamo alla approvazione della convenzione.
Invece avrei una perplessità su due punti delle Fini finalizzazioni, avendo essendo una convenzione che ha come finalità primarie l'obiettivo di promuovere sia il territorio che il prodotto uva da tavola,
Può essere che i due punti che riguardano dei servizi tipo la digitalizzazione dei libretti UMA e la realizzazione di corsi di formazioni non vadano un po' a scontrarsi con il resto della finalità della convenzione. Questa è un'altra domanda e poi.
A proposito della Commissione di stamattina alla fine della discussione della Commissione, almeno se.
Si è capito bene, vorrei avere conferma su questo se, nel momento in cui viene approvata la convenzione, se visto che, insomma ripeto ciò che ha detto il mio collega Consigliere Ciavarella, non siamo stati coinvolti nella discussione di questa Convezione, convenzione prima di questo Consiglio prima della Commissione di oggi. Vorremmo capire se, come detto dall'Assessore in Commissione c'è la possibilità, anche dopo la, l'approvazione della commissione, di apportare suggerimenti, proposte o modifiche alla stessa. Grazie grazie, consigliere Benedetto.
Assessore Fraschini. Sì, allora, per quanto riguarda la questione legata alla alle Commissioni, io ribadisco un po' il concetto che ho già espresso in Commissione.
Labo. Noi qui stiamo approvando la volontà da parte del comune di Ne Cattaro di aderire e costituire la rete dei Comuni, la rete dei Comuni ex articolo 30, che persegue ovviamente determinate finalità che hanno carattere generico. Quindi non si parla di specifiche attività. Questo che cosa significa, ovviamente, che al netto, diciamo del carattere generale, tutto quello, tutte quelle che sono le iniziative e le proposte. Le idee che pervengono da ogni singolo consigliere di ogni singolo Comune possono essere portate all'interno della rete. Che cosa significa, ovviamente, nel funzionamento della rete? È prevista un'assemblea formata dai Sindaci dove si vota a maggioranza le varie iniziative, ogni iniziativa, ogni proposta, anche di modifica anche di un singolo articolo, perché magari uno vuole aggiungere una postilla rispetto a un'altra possono essere tranquillamente argomenti che possono essere messi sul tavolo all'interno delle assemblee e poste in votazione degli altresì degli altri Sindaci. Quindi, la partecipazione da parte dei Consiglieri è predominante e soprattutto richiesta appena verrà sottoscritto l'articolo 30, perché.
Deve deve funzionare, cioè se vogliamo tutti quanti, cioè tutte le comunità che questa rete porti i suoi frutti, ognuno deve dare il suo contributo, ovviamente in linea su quelle che sono le finalità della rete in generale. In buona sostanza non è che si può chiedere, ad esempio, di fare un evento. Dicono una cavolata di fare un evento sulla castagna, quando le finalità sono promozione territoriale uva da tavola.
Quindi tutto quello che è in linea rispetto a quello che è sono le finita. Possono essere portate anche le modifiche, come dicevo prima degli stessi articoli all'interno della convenzione, e non nascondo il fatto che ci sono anche altri Comuni che hanno già messo, diciamo quasi messo subito sul piatto alcune richieste di modifiche che possono essere poi discusse tranquillamente all'interno dell'Assemblea dei Sindaci. Per quanto riguarda il il censimento, come dicevo prima, noi abbiamo uno strumento che è quello dei libretti UMA. I libretti UMA vengono rilasciati a seguito di un fascicolo aziendale quale è dettagliato. Ovviamente, se è aggiornato, riporta la cultura e la superficie per ogni singola particella. Quello è un elemento da cui partire, ovviamente, mettendo insieme tutti i libretti di ogni singolo Comune e si ha il quadro di quelle che sono le attività economiche presenti sul sul territorio, perché ovviamente chi fa produzione a livello professionale ovviamente richiede l' agevolazione sul gasolio agricolo, che si tratti di olive, che si tratti di ciliegie, che si tratti di uva da tavola, quindi ogni Comune.
Processando quei libretti, ha in mano gli strumenti per mettere giù un censimento. Per quanto riguarda le questioni legate alle attività connesse e certo cioè nel senso che quando parliamo di uva da tavola, non ci soffermiamo soltanto a quella che è la produzione diretta del del prodotto del grappolo, ma a tutto ciò che gira intorno perché l' indotto è quello che crea economia e crea valore la produzione e la parte il cuore per tutto quello che gira intorno dalla vendita della pedana, ma persino anche,
In maniera proprio estremizzata. Anche il semplice meccanico che aggiusta i trattori, ovviamente è legato l' indotto dell' uva da tavola. Quindi, quando si tratterà di in realtà l' abbiamo già fatto, ad esempio in piccolo noi, per quanto riguarda l' igiene di Puglia, all' interno dell' evento di Regina di Puglia, c'è stata anche la partecipazione, su richiesta, di alcune ditte che vendevano trattori legate al territorio di decadono, che hanno sfruttato l' occasione per per promuovere se stessi. Quindi, in realtà, quando si tratta di promozione, si tratti di promozione di tutto l' indotto e voglio ricordare che promozioni del genere ovviamente ricadono direttamente su ogni attività, sempre ragionando in piccolo vedendo regine di Puglia. Ma immaginate ad esempio, che cosa può fare una intera rete di promozione territoriale ha coinvolto all' interno dei provvedimenti le attività economiche del Paese. Parliamo di bar, parliamo di ristoranti, parliamo di alberghi, quindi le attività di promozione sono necessariamente di promozione dell' uva da tavola. In questo, caso sono necessariamente legate a tutto l' indotto. Quindi è ovvio che qualsiasi iniziativa che può essere fatta per promuovere al centro l' uva da tavola, ma tutti i settori economici che girano intorno a una valenza.
Alla base di tutto. Ovviamente bisogna considerare quella che è l' attività economica prevalente all' interno del Paese su cui bisogna lavorare per far sì che un singolo cambiamento, una singola iniziativa, possa trarre beneficio quanta più platea e soggetti economici possibili che ovviamente ricadono poi a cascata sull' intero territorio.
Altra cosa per quanto riguarda la questione legata alle finalità dei servizi come digitalizzazione, realizzazione nei corsi, ma di certo anche il censimento, perché sono servizi d' ufficio sono non sono slegati, ma sono fondamentali anche per la rete, perché sono tra l' altro.
Legati anche loro e connessi all' attività economica dell' uva da tavola. Il censimento perché serve, per avere una base su cui discutere e capire chi siamo e quindi è da dove partiamo tutta la questione legata ai libretti UMA ovviamente sono agevolazioni che devono essere concessi agli agricoltori. Sono processi necessari, essenziali per un' attività agricola e la realizzazione dei corsi di formazione. Ovviamente è sempre questa anche legata alla all' agricoltura, perché se penso alla questione che ai corsi che abbiamo fatto noi di rilascio dei patentini fitosanitari, ovviamente senza rilascio dei patentini fitosanitari, un' agricoltura non può fare trattamenti nella propria campagna. Grazie.
Assessore Fraschini ha chiesto la parola. Il Consigliere. Mantenere.
Grazie Presidente buonasera a tutti i colleghi Consiglieri, Assessore, Sindaco e tutti i cittadini che ci guardano in streaming. ho ascoltato la sua relazione assessore, come dire, mi volevo chiederle alcune precisazioni in merito alla con al coinvolgimento degli enti locali che vedo inserite all' interno della convenzione della rete dei comuni. E le dico questo perché, come dire, mi sarei aspettato un passaggio e magari lo auspico per il futuro anche in una presentazione, in un coinvolgimento maggiore con l' ANCI, in quanto una le ha parlato poco fa della che ha parlato di questa idea innovativa che certamente farà bene al territorio e a tutti gli agricoltori, non solo del Comune di né Cattaro, ma di tutti i Comuni che parteciperanno, ma anche di coloro che non parteciperanno, perché è importante sarà parlare della del del brand di eccellenza del nostro Comune quale l' agricoltura e ha parlato e ha citato alcuni eventi internazionali, i quali li ha preso parte e ha parlato di questo progetto, però nella sua relazione non mi ha parlato e non mi ha citato l' ANCI, siccome l' ANCI, l' Associazione Nazionale dei Comuni, pertanto, andare a coinvolgere tutti gli enti locali, mi sarei aspettato che di questo si fosse parlato e se non si è parlato, se non si ha avuto il coinvolgimento proprio per poter garantire la massima diffusione di questo progetto che quest' oggi stiamo discutendo all'interno del Consiglio comunale, che è auspicabile l'interessamento di qualche Comune che non è stato raggiunto da questa iniziativa, magari con il coinvolgimento da parte dell'associazione ANCI, certamente avremo un saremmo favoriti nella comunicazione con tutti gli enti locali anche perché certamente faccio mia anche quando si è parlato di garantire una maggiore,
Capillarità con le istituzioni locali, regionali e nazionali per proprio per poter vantare quanto di buono. La politica fa però ha parlato anche tanto. L'Assessore in merito al marketing territoriale è certamente mi vede coinvolto e partecipe con i con le iniziative di propulsione territoriali, proprio per poter garantire quanto più attenzione ai nostri territori. Però, come dire una critica gliela voglio fare e mi riferisco alla determinazione che ho letto la numero 976 del 18 10 2023, dove leggo proprio nell'oggetto. Promozione dei prodotti agricoli locali marchio di qualità, informazione di marketing territoriale, progetto, liquidazione, spettanze servizio di noleggio catamarano per buyer e giornalisti inerenti all'iniziativa che lo scorso anno si è avuta, come dire, concentriamoci maggiormente. Ebbene, ripeto e mi vede convinto e al suo fianco quando, come dire, parla nel voler fare del nostro territorio una maggiore pubblicità, garantire una netta visibilità anche perché ce lo insegnano, e sono certo che da parte sua concorderà con quello che sto dicendo i successi che altre realtà agricole hanno potuto raggiungere con delle idee che si assomigliano anche a questa idea e come dire, sarà parlare, ad esempio della mela Melinda, del brand che si è potuto costituire del prodotto di qualità che loro hanno saputo costruire in futuro. L'auspicio che io faccio è che da un'iniziativa che certamente mi sarei aspettato, una maggior di essere maggiormente coinvolto in questo progetto perché avrei avrei voluto dare anche da parte mia un piccolo e maggior contributo proprio per poter portare.
È migliorare alcuni aspetti che voi avete saputo fare grazie.
Grazie consigliere, attendere, non so se voleva replicare il Sindaco, l'assessore Fraschini, tutto è veloce, prego, assessore Fraschini, allora sì, grazie Presidente, allora in merito ad ANCI, magari lascerò sicuramente parola al Sindaco, però ricordo che alla sottoscrizione della del protocollo d'intesa uno dei firmatari era proprio Antonio Decaro, presidente dell'Anci detto ciò, poi lascio al Sindaco il resto per quanto riguarda le operazioni di marketing al.
Allora io non sono non sono d'accordo, nel senso che, se noi stiamo andando oggi alla sottoscrizione delle terre dell'uva, quindi stiamo andando in un'ottica di collaborazione e cooperazione con gli altri Comuni. Non vedo perché io mi debba precludere la possibilità di sfruttare le peculiarità, ad esempio, che abbia Polignano, che fa parte della rete dei Comuni dell'uva da tavola per promuovere il l'uva da tavola, cioè stiamo andando in un'ottica di cooperazione tra Comuni, dove la visibilità non ricade più su un singolo Comune ma ricade su un'intera collettività e io ad oggi devo stare a pensare al fatto che c'era una determina legata alla vista delle coste pugliesi nelle coste pugliesi, quindi va in netta controtendenza rispetto a quanto stiamo andando in approvazione oggi è ovvio che un evento che viene spesato dal Comune di né Cattaro deve essere ovviamente incentrato su né Cattano, ma se, all'interno di questo evento, l'apporto delle delle terre dell'uva con eventi che organizza che può organizzare il Comune di Polignano o il Comune di Mola a cui ad esempio, gli ospiti che noi abbiamo nel nostro Comune possono partecipare. Io non vedo perché si debba precludere questa possibilità perché tra l'altro è tutta.
E tu e tutta benzina che alimenta tra virgolette questa macchina, perché altrimenti che senso ha andare avanti insieme, se continuiamo a ragionare per singoli comuni per singoli territori? Perché voglio ricordare che l'uva da tavola è presente in tutti i Comuni e, come ho detto anche prima, i gli imprenditori noi anni hanno terra Polignano, terra Castellaneta, è anche imprenditori di Castellaneta, hanno terra Noicattaro, quindi alla fine, in che senso ha parlare di Noicattaro soltanto bisogna iniziare a ragionare e a guardare avanti come rete come comunità di sette, otto, nove 10 Comuni di chi vorrà intervenire.
Altra cosa il Consorzio Melinda, un consorzio totalmente privato, le finalità di quel Consorzio, si ha fatto una grandissima operazione di marketing. Però, ovviamente l' interesse era tutto legato a quello che era il Consorzio.
Che, devo dire, è stata brava anche, in un certo senso, il Trentino, al contrario, a sfruttare quello che il privato aveva fatto per sfruttare anche la visibilità sul territorio. Qui stiamo cercando noi, al contrario, di dare una mano noi come Comune agli imprenditori, per dire guardate che c'è anche la possibilità, insieme, di dare un qualcosa in più per far sì che le vostre attività possano andare avanti e possano continuare a dare lavoro ad ogni singola famiglia delle comunità. Grazie.
Grazie cedo la parola al Sindaco.
Grazie Presidente, io devo cercare di essere.
Educato. No, perché gli interventi del consigliere Anzalone sono.
Particolari, diciamo così.
Allora in primis l' assessore Fraschini diceva bene, abbiamo coinvolto il Presidente, però dal pubblico vi sono delle persone che parlano, fanno gesti mimano allora queste persone, se devono partecipare al Consiglio comunale, non devono disturbare i lavori, per cortesia, siccome sta avvenendo da quando abbiamo cominciato ed è avvenuto anche in altre sedute.
Non è necessario interrompere la seduta. Andiamo avanti, prego Sindaco.
Grazie rispetto rispetto all' ANCI,
Dice il Consigliere Antenore fatto, una doverosa premessa, l' assessore Fraschini, perché il Presidente dell' ANCI nonché Sindaco della Città metropolitana era presente all' atto della sottoscrizione del protocollo d' intesa al Palazzo della cultura. Peraltro, ricordo che tutti i consiglieri comunali furono invitati in quella sede, qualcuno dei qui presenti era presente, se non erro, quindi, ricordiamo tutti bene quello che è avvenuto quel giorno. Dopodiché,
Voglio far capire un' altra cosa e quindi entro nel merito ancor più di quello che ha ispirato questa convenzione, noi abbiamo coinvolto i Comuni, l' abbiamo detto in più occasioni che sono vocati alla produzione dell' uva da tavola, abbiamo cominciato con questo incipit.
ANCI.
Io lo dico da Consigliere Nazionale ANCI, perché poi è per questo che devo contenere il mio intervento quando il consigliere anziano che fa queste provocazioni perché ritengo solo tali ANCI ha un' altra finalità non in fase di costituzione, perché la Costituzione, che è stata preannunciata dal protocollo d' intesa firmato su delibera di Giunta dai comuni, che sono in buona sostanza caratterizzati dalla produzione dell' uva da tavola, perché se avessimo coinvolto ANCI per fare un convegno utile, la diffusione dell' iniziativa, avremmo potuto coinvolgere tutti i 258 Comuni della Puglia o gli 8000 comuni nazionali per fare che un minestrone, invece, noi abbiamo parlato con i Sindaci, abbiamo fatto delle conferenze con i Sindaci in videoconferenza, ovviamente, per non sottrarre del tempo, diciamo a chi.
Era distante, vedi Comuni del tarantino, perché abbiamo intercettato le stesse criticità, dopodiché.
A seguito della Costituzione, perché è quello che stiamo facendo oggi, stiamo costituendo o meglio stiamo approvando il testo che servirà per poter per poter costituire, perché dal giorno successivo lunedì credo approvi Polignano e poi dovrebbero approvare il Comune di Mola, il comune di Casamassima. Ci siamo confrontati con con i sindaci dal giorno successivo l' ultima approvazione, la, il testo di convenzione dovrà girare per i Comuni per ottenere la firma digitale, per poi istituire formalmente la convenzione, la rete con l' ufficio di piano. Se mi posso permettere, diciamo il paragone a quello che diceva prima la Presidente con l' ambito.
Quindi l' ANCI potrà e sicuramente sarà essere.
Utile nella eventuale attività di promozione che la rete già costituita vorrà porre in essere per un evento, per qualsiasi altra cosa e poi, quando, sempre in maniera strumentale e provocatoria, si fa riferimento ad una determina per il pagamento del catamarano e anche qui, Presidente, si son fatte allusioni che io definirei, diciamo, di bassa lega, sempre sui social network, no, perché si è parlato di catamarano di queste cose qui e possiamo dire in Consiglio comunale quest'oggi, visto che lunedì approverà il Comune di Polignano, lo stesso testo che ci accingiamo approvare oggi che probabilmente l'idea di portare gli ospiti a Polignano è stata vincente perché il Comune di Polignano ha chiesto di poter entrare nella rete. Avere la forza propulsiva del Comune di Polignano all'interno di questa rete è fondamentale. Questo indica la misura di come l'attività posta in essere sia virtuosa.
Perché il Comune di Polignano, col Comune di né Cattaro, possa condividere le proprie peculiarità e viceversa, e così con tutti gli altri Comuni, il Comune di Polignano domani potrà portare degli ospiti rispetto ad una attività delle tantissime che promuove nel periodo estivo a Noicàttaro al teatro più piccolo sto facendo un esempio banalissimo o a Noicattaro sotto i tendoni un altro esempio banalissimo o a Noicàttaro al Palazzo della cultura, ma e tanti altri ne potrei fare.
Questo si chiama marketing, questo diventa marketing e lo diviene grazie ad un processo di condivisione di intenti, di peculiarità e, soprattutto, di caratterizzazione.
E non si può sempre fare riferimento a soldi spesi, Presidente, posso per chiudere questa discussione perché non voglio dilungarmi.
Intendo semplicemente fare una considerazione, io sono felice che chi oggi eccepisce determine o modalità non sia maggioranza in questa città, perché evidentemente questo modo miope di agire o di pensare non consentirebbe al nostro Paese di poter beneficiare di quelle che potrebbero e che auspico saranno le i benefici e le conseguenze di quello che stiamo realizzando perché già oggi Polignano e dell'esempio proprio diretto di quel che sto dicendo partecipa alla rete, eppure Polignano a Mare all'inizio non era stato coinvolto, però abbiamo semplicemente contattato Sindaco, Amministrazione comunale e risorse di quel territorio per ottenere un interesse che poi è divenuto partecipazione.
Immaginate che cosa si possa fare negli anni futuri, anche perché Presidente di questo strumento, non ebbene, ne beneficeranno maggiormente le Amministrazioni future, ma noi restano due anni e mezzo, tre anni, dico a me personalmente a questa maggioranza, poi non sapremo cosa avverrà, ma è ovvio che gli effetti si registreranno fra qualche anno ed è ovvio che vogliamo,
Offrire a chi verrà dopo di noi questo strumento importante di condivisione della promozione del territorio. E poi ci siamo incontrati tra sindaci, associazioni di categoria, aziende,
Attori produttori,
A Berlino e incontreremo le stesse persone. Questo non lo abbiamo detto ancora al Next Fruit.
Di Rimini, l'8 e il 9 maggio, a queste persone che si sono complimentati per l'iniziativa della rete, si aggiunge l'Istituto del commercio estero e penso di averlo detto in un altro Consiglio comunale di Chicago.
E del Canada che saranno presenti al Mac Fruit per rappresentare le esigenze di quei territori.
Esigenze che a Berlino glielo dico per chi non per chi intende strumentalizzare per chi intende screditare, ma per chi ci segue da casa e per chi è interessato dei consiglieri comunali, quelle esigenze sono state incrociate proprio a Berlino alla Fruit Logistica con l'aeroporto aeroporto cargo di Grottaglie, perché grazie a questa ulteriore infrastruttura.
Vari prodotti pugliesi potranno arrivare oltre oceano prodotti che per la caratteristica.
Diciamo di produzione con le navi se, seppur in celle frigorifere, non riuscivano ad essere ad arrivare integri lì negli Stati Uniti o nel Canada, e pertanto gli istituti di commercio estero, pur avendo referenti italiani al loro interno, preferivano importare prodotti dalla California o da altre nazioni così come avviene in quei territori. Non lo sappiamo perché più volte siamo stati lì a Chicago e più volte abbiamo letto questa loro, diciamo esigenza.
Ebbene, tutto questo si formalizza in perché si formalità, si finalizza in che cosa eventuali nuovi mercati per i nostri produttori, eventuali nuovi scenari, la rete dei Comuni che noi costituiamo potrà farsi promotrice di questo ulteriore scenario di mercato,
È una sfida. Andiamo lì a dialogare, certo volevamo, guardo l' Assessore, era questo il nostro auspicio andare lì come rete, volevamo lì prenotare un padiglione.
Non come Comune di Noicattaro, ma come rete dei Comuni a quello potevano servire le 2000 euro oltre 5000 euro iniziali per prenderci uno spazio rete dei comuni.
Con tutti i Comuni, importantissima visibilità per i Comuni pugliesi e per i comuni vocati alla produzione dell' uva da tavola in quel padiglione, a cogliere non solo i produttori italiani, ma i produttori e le aziende di tutti questi comuni per fare intersecare i loro.
Gli interessi con l' Europa, l' aeroporto cargo, con l' Istituto di commercio estero e favorire le connessioni. Questo stiamo facendo in buona sostanza come amministrazioni pubbliche, e chi oggi continua a fare becere strumentalizzazioni su determine, valori indici probabilmente, Presidente, non ha capito ancora nulla o probabilmente non vuol capire. Ha capito l' importanza e non vuol riconoscere il merito a questa amministrazione. Grazie.
Grazie Sindaco. Mi sento di aggiungere a quello che lei ha detto che poiché personalmente coinvolto poi qualche settimana fa eravamo a Bruxelles.
Personalmente insieme all' assessore Santa Maria è presente l' assessore Pignatelli abbiamo parlato, ci sono dei funzionari della Regione Puglia che propone l' ufficio della Regione Puglia a Bruxelles, quindi ne abbiamo discusso anche sulla possibilità, ma questo sicuramente sarà successiva. La alla convenzione, diciamo all' associazione dei Comuni, la creazione della rete, anche l' opportunità di appoggiarci, appunto quindi creare un evento anche su Bruxelles, per diciamo dare ancor più visibilità. Quindi questo per far capire quant'è, diciamo opportunità ci sono, ma questo è tutto, diciamo un futuro questo stiamo partendo da oggi da una base, è quello che sarà, diciamo noi l' auspicio sono sono buoni gli uffici quindi siamo ottimisti. contiamo appunto su quello che avverrà in futuro. Detto questo, non ho altre iscrizioni a parlare giusto, prego, Consigliere Benedet. Sì, sì, grazie no, giusto o no? Un' osservazione.
Proprio per diciamo queste opportunità che vengono date al Comune a Berlino Bruxelles lo a Rimini.
Insomma io anche su questo, come ho detto in Commissione, il coinvolgimento almeno a noi sarebbe.
Come dire.
Positivo però.
Vedo che spesso anche su questi appuntamenti, a meno che anche qui dovremmo venire noi a dirvi voglio venire a Berlino voglio bene, ma non perché come dire, mi voglio fare, cioè ci sarebbe piaciuto un coinvolgimento perché voglio dire anche noi siamo orgogliosi di andare a rappresentare il nostro Paese in queste filiere. Grazie.
Grazie a cedere la parola al Sindaco, preciso che va a Bruxelles, eravamo peraltro.
Abbiamo colto l'occasione solitamente adesso voglio dire al Sindaco ah, scusate, scusate, esponenti della del Consiglio comunale deve sempre fare l'esempio di Berlino Rimini non non partecipo esponenti cioè almeno personalmente non partecipo e non credo proprio che come Consiglieri quindi se un sindaco eh sì, ma infatti ma infatti allora a differenza di quello che è avvenuto in passato nelle,
Rappresentazioni o rappresenti la rappresentatività dell'Amministrazione comunale. Noi non abbiamo neanche mai coinvolto i consiglieri comunali per un discorso di riduzione dei costi, poi voglio dire no, è ben diversa, è la fattispecie di Bruxelles. Lì siamo stati convocati proprio dal Parlamento e quindi non troverete nessun tipo di spesa a carico del Comune di De Cattaro, proprio dal Parlamento europeo, per fa come amministratori e quindi anche i consiglieri comunali e assessori, ma di tutta la Puglia,
Su peraltro della del nostro movimento politico.
E quindi in questo caso sono stati coinvolti e i consiglieri comunali di maggioranza non poteva, non potevamo coinvolgere voi eh, però voglio dire anche i consiglieri di maggioranza non sono mai venuti a Berlino, parlo della Fruit Logistica e anche nel caso di specie della Mac Fruit noi non abbiamo coinvolto loro ricordo in passato son venuti boh dei consiglieri comunali alla BIT di Milano pagandosi il viaggio credo non ricordo.
Quindi.
Poi, se si vuol fare una riflessione su questo, la possiamo fare tutti assieme, la potete fare, non so dalla Conferenza dei Capigruppo, considerando che si può non so, ipotizzo un membro della della maggioranza e un membro dell'opposizione per ridurre i costi a carico del Comune dei capi non lo so Manacor anzi lascio a voi questa questa valutazione, però va precisato che i consiglieri comunali non sono mai stati con noi nelle nelle rappresentatività. Nella gruppo che ha rappresentato il Comune di De Castro abbiamo limitato al Sindaco e agli Assessori tutto qua.
Grazie Sindaco, personalmente diciamo, capisco, portiamo poi magari dalle basi, sarebbe utile, comunque, informare cioè magari nessuno sapeva, a meno che non sia del settore che c'è questo evento dall'8 al 9 maggio, credo giusto, assessore Fraschini a Rimini Fiera e quindi magari è giusto che ci sia questa informazione di base, quindi e poi ci possono essere delle valutazioni successivo sul sulla partecipazione, prego, Consigliere Barrera, sì, anche perché, insomma, capisco anche la questione riduzione, costi però dare le informazioni, magari anche come dire a spese nostre voler partecipare insieme al proprio Sindaco alla propria Giunta, cioè.
Questo qua ok, grazie, mi impegnerò personalmente, prego Consigliere Cinquepalmi, prego, consigliere Parisi.
Sì, grazie Presidente, al netto di quelle Chisso che sono gli impegni istituzionali dove chiaramente in questo intervento io non mi riferisco, però, in riferimento all'evento di Bruxelles, dove hanno partecipato diversi consiglieri comunali, la Giunta, il Sindaco e in merito anche a il coinvolgimento ho chiesto dal consigliere Benedetto, bisogna anche dire che i Gruppi consiliari devono anche creare i presupposti di questo coinvolgimento e l'azione dei diversi Gruppi consiliari nei confronti del Movimento 5 Stelle negli ultimi mesi. Non sta andando proprio in questa direzione. Quindi questo coinvolgimento nel momento in cui lo si chiede e bisogna anche fare un'analisi rispetto a quelle che sono le azioni che i Gruppi consiliari stanno portando avanti e quindi fare in modo che da entrambi i lati questo coinvolgimento lo si deve volere. Di conseguenza, fare un manifesto contro fare un post social, fare dei video.
Fare queste azioni contro un gruppo consiliare sono azioni che vanno nella direzione opposta rispetto a una collaborazione e un coinvolgimento con il gruppo consiliare Movimento 5 Stelle a questo ripeto, dal punto di vista politico, poi, nulla vieta che il coinvolgimento l'atto istituzionali ci debba essere, ma l'evento di Bruxelles non va naturalmente in questa direzione. Grazie, grazie consigliere Parisi consigliere per allora giusto. Per, insomma, ha detto bene alla fine il consigliere Parisi c'è un aspetto politico e poi un aspetto di istituzionalità. Quindi, se lui pretende che io, per essere coinvolto da loro, devo stare fermo zitto, non fare manifesti, non fare post o quant'altro. beh, questo credo che non sarà possibile perché nella nostra, nel nostro ruolo di Consiglieri, se ci sono cose che noi riteniamo non.
Non buone, le come dire denunceremo ai cittadini, però io credo che c'è prima di tutto alla base un rispetto istituzionale, ma anche credo, personale non è che se io faccio un manifesto contro il Sindaco personalmente voglio vedere cioè sono contro il Sindaco come persona di.
Raimondo Innamorato cioè lui rappresentano il sito, poi come persona e ci mancherebbe che che faccio non lo saluto perché non le ho fatto un manifesto, questo mi dispiace consigliere Parisi, però credo che è uscito fuori il discorso perché se lei pretende che deve avere con noi solo se noi ci siamo zitti e fermi, beh.
E questo noi non lo faremo, glielo possiamo garantire, però noi continuiamo invece, come sempre, ad avere rispetto istituzionale dei ruoli. Grazie grazie. Non vedo altre iscrizioni a parlare, pertanto chiudo la prego Consigliere Cinquepalmi,
Per dichiarazione di voto per dichiarazione, ok, prego, Consigliere Cinquepalmi.
Sì, grazie Presidente torno, diciamo al punto all'ordine del giorno.
Io stamattina ho partecipato alla quarta Commissione in in sostituzione della consigliera De Caro, pur non essendo, diciamo, membro effettivo della della Commissione, è degli interventi ascoltati sia stamattina che in questa assise è emerso che l'aspetto più importante dalle quali sulle quali si sono focalizzati i il consigliere di minoranza è stato quello dei il coinvolgimento,
Qualcuno ha parlato di coinvolge mancato coinvolgimento delle associazioni di categoria, poi qualcuno ha parlato del mancato coinvolgimento dei Consiglieri, poi qualcuno ha parlato addirittura di mancato coinvolgimento, di di ANCI, sul coinvolgimento delle associazioni di categoria A egregiamente risposto all'assessore Fraschini,
Quello di ANCI, invece, ha già risposto il Sindaco io mi sento però di fare alcune precisazioni sul mancato coinvolgimento dei dei consiglieri comunali, premesso che il TUEL prevede.
Una serie di determinazioni sulle quali il i consiglieri non sono chiamati a essere parte attiva della della delibera, quale possiamo pensare, per esempio, alle ratifica di una delibera di Giunta o un debito fuori bilancio o semplicemente a una presa d'atto? Questi sono tutti atti in cui il Consiglio comunale è chiamato alla votazione, quindi a esprimere un parere, ma non è parte attiva della della Ted determinazione perché qualcun altro ha prodotto gli atti in oggetto, precisando questo, lo schema di convenzione che ci accingiamo ad approvare rientra proprio in uno di questi casi. Detto questo,
Non vorrei che si pensasse che il coinvolgimento ci sia stato soltanto tra i consiglieri di minoranza De tra i consiglieri di maggioranza, escludendo i consiglieri di minoranza. Come abbiamo detto stamattina in Commissione, neanche i consiglieri di maggioranza sono entrati nel merito di questo schema di convenzione perché era.
Un aspetto, una prerogativa che è stata assolta dal Sindaco, dall'assessore Fraschini e dai segretari generali di tutti i Comuni coinvolti. Quindi, al di là dell'aspetto formale, ecco del del come si è arrivati a produrre questo schema di convenzione. In nessun intervento mi è sembrato di capire, tranne forse qualcuno che è entrato più, diciamo né nell'aspetto.
Più prettamente specialistico della della convenzione. In nessun intervento si è espresso un giudizio o un. Diciamo una considerazione sulla bontà di questa convenzione che noi diciamo. Continuiamo a.
Ad affermare e a confermare. Ci aspettiamo che questo questo schema, al di là dell'aspetto tecnico e al di là del dei singoli articoli che che presenta, rappresenti per per l'intera comunità Moiana un vero punto di svolta, grazie.
Grazie, ha chiesto la parola il Consigliere Ciavarella, prego.
Grazie Presidente.
Ho sentito parlare di atto inattivo per i consiglieri comunali, ma scherziamo, io non ho messo in dubbio e neanche mi interessa se i consiglieri di maggioranza sono intervenuti nella stesura o a dare il contributo per quanto riguarda la convenzione odierna, io mi riferisco che io, in qualità di Consigliere, ho il sacrosanto diritto di dare il mio contributo e vado ascoltato in Commissione, quindi l'intervento che ha fatto il consigliere che mi ha preceduto è fuori luogo completamente dire una parte inattiva, siamo noi, sì, io sono il consigliere comunale che devo votare oggi in questa Assise devo votare questa convenzione e a ho tutto il diritto con, così come tutti gli altri Consiglieri, grazie.
Grazie, consigliere Ciavarella, prego, consigliere Parisi.
Grazie Presidente, una piccola replica sull'intervento precedente, nessuno dice che il consigliere comunale di minoranza deve stare zitto e buono, ci mancherebbe altro, ma nel momento in cui veniamo investiti noi da comunicazioni strumentali, riteniamo che questa collaborazione non istituzionale ripeto sia compromessa, detto questo entrando nel merito quindi nelle modifiche che si vogliono proporre a questa convenzione,
È vero, diciamo che è complicato proporre delle modifiche perché io penso che queste modifiche che possono essere proposte, ma nel momento in cui vengano, vengono proposte queste modifiche, obblighiamo gli altri Consigli comunali, così come specificato dall'assessore Fraschini, a ritornare nuovamente in Consiglio comunale per proporre e votare nuovamente queste modifiche e questo non è possibile per alcuni Consigli comunali come quello di Rutigliano che, andando al voto, non ha la possibilità di proporre queste modifiche. Di conseguenza, la mia domanda è se ci sono queste modifiche, il consigliere comunale ha tutto il diritto di proporre proporle, ma ad oggi non sono arrivate appunto uno. Quindi abbiamo avuto a disposizione due Commissioni consiliari, questo Consiglio comunale, queste modifiche che possono essere anche proposte adesso, ma queste modifiche ad oggi non sono pervenute. Quindi non è meglio invece, così come specificato stamattina in Commissione, procedere alla votazione di questa convenzione della rete tra i Comuni e queste modifiche, che possono essere anche proposte da voi in Consiglio comunale, così come avete detto negli interventi precedenti. Vi siete. Riuniti ieri avete.
Ho discusso di quelli che possono essere queste modifiche e quindi queste modifiche, pur presentandole, non è meglio quindi andargli a proporle nel momento in cui questa convenzione.
Viene viene votata e quindi la mia domanda è questo processo, quindi, fare in modo che queste modifiche, che possono essere anche discusse, possono essere anche proposte. Vuole potete proporre no, no, no, no, e quindi votarle e fare in modo che possono essere poste all'attenzione della rete Drake, dei comuni. Quando viene votata, quindi, dico questo processo, posticipare questa questa. Questa modifica è per voi dirimente al al fine di non votare questa convenzione. Grazie,
Grazie, ha chiesto la parola la consigliera Latrofa.
Sì, grazie Presidente, io solo una domanda al volo, perché stiamo cadendo proprio nel in pochezze.
Solo una domanda, il no per quello che è stato detto da dal lato, da un lato la domanda mia con il Comune, però una mia domanda al Comune di Rutigliano quando ha votato, quando c'è stato il Consiglio comunale del Comune di Rutigliano.
Preciso fuori 4, giusto ma precedente, ma prima della modifica dell'introduzione dei nuovi Comuni e dell'uscita dell'altro Comune dopo eh.
Sui tempi noi avevamo il 10, stavamo andando, no, voglio sapere qualche Comune Avot, siccome questa modifica è stata fatta pochissimo tempo fa de dei nuovi Comuni, qualche Comune aveva già era già andato prima in votazione questo volevo capire io no, ok, va bene, prego, non so se l'Assessore vuole aggiungere prego,
Sì, prego, Sindaco.
Io volevo integrare, Presidente, l'intervento del consigliere Parisi perché mi sembra di vedere un film di qualche anno fa, quindi in replica.
Quando abbiamo discusso della convenzione per il canile sanitario, voi ricordate, avevamo chiesto a tutto il Consiglio comunale visto che effettivamente si stava realizzando un obiettivo e avevamo una scadenza, perché peraltro in quell'occasione c'era un finanziamento connesso, avevamo chiesto al Consiglio comunale di approvare il testo così come faticosamente redatto dai tutti i Segretari dei Comuni coinvolti perché si stava andando in Consiglio comunale e perché la modifica con un emendamento di un articolo piuttosto che un altro avrebbe compromesso di fatto l'iniziativa è la stessa cosa in quel Consiglio comunale. Dal mio lato destro arrivò la stessa.
Intenzione, io ricordo forse il consigliere ardito, però posso sbagliare, però posso sbagliare che feci questa domanda disse, va be'ma, poi dopo lo possiamo rivedere assieme gli dissi, assolutamente sì, lo perfezioniamo nel senso. Approviamolo adesso perché la Costituzione ci permette di poter firmare il progetto che era già in essere e di poter intercettare il finanziamento che poi abbiamo preso. Perché poi è stato nominato il progettista, abbiamo fatto il progetto, mi risulta che siano stati aggiudicati i lavori, adesso c'è il Commissario prefettizio, cercheremo di fare un aggiornamento. Penso che a breve si cominci l'opera.
Ma, come diceva il consigliere Parisi da allora, non penso siano pervenute modifiche o proposte di quel testo di convenzione, eppure avevamo mostrato disponibilità in questo Consiglio comunale ad accoglierle, quindi attenzione dico Presidente.
A come dire a.
Ad accogliere per filo e per segno quanto riferito dal consigliere Ciavarella, perché il consigliere Ciavarella dice una sacrosanta verità, dice io sono consigliere comunale e ho il diritto di votare, di esprimermi e di considerare il testo di questa convenzione e la verità è un'ovvietà più che una verità non lo deve urlare.
È un'ovvietà okay.
Va, beh, siamo abituati all'esternazione del Consigliere Cia parallela, dopodiché però io, Presidente, faccio una riflessione che voglio rivolgere a lei.
Non è che la possibilità di emendare, di proporre per qualcuno non per tutti, possa essere utilizzata per rallentare un processo virtuoso della maggioranza, può essere non da tutti, da taluni da qualcuno, non lo so, è un dubbio, è un dubbio che imperversa perché stiamo dicendo oggi sarebbe bello. Con il voto unanime approviamo lo schema di convenzione e l'abbiamo detto in fase di costituzione dell'Associazione Pellicani dei sanitario, dopodiché fatevi una Commissione, invitate tutti i consiglieri comunali come uditori in quella Commissione, elaborate delle modifiche nell'Assemblea dei Sindaci. Ho detto la stessa frase fosse ricordo bene, Presidente, al Consigliere al dito io mi impegnavo a portare.
Non dico io ricordo il così poi posso sbagliare.
Non lo so, mi impegnavo a portare quelle considerazioni.
No, io ricordo, vi ricordo che in Consiglio comunale io, in qualità di Sindaco, diciamo.
In occasione dell'Assemblea dei Sindaci mi impegnavo a proporre delle modifiche che poi non sono arrivati,
Non so non a me, a me, Sindaco a me o alla Commissione, non mi sembra che siano arrivate proposte di questo tipo o quantomeno a me, il Consigliere di maggioranza, il Capogruppo, il Presidente del Consiglio, non ha mai portato un anche perché di avrei chiesto in quell'occasione un'assemblea dei Sindaci ora,
Non perché dobbiamo stare a parlare del passato,
Torno a ripetere, torno a ripetere, siccome c'è il dubbio.
Che quello strumento, quello di cui parla il consigliere Ciavarella ovvio, possa compromettere, ed è un dubbio e una certezza, la realizzazione di un progetto, perché se un Consigliere vuole, visto che purtroppo siamo legati ai Consigli comunali di tutti i Comuni, se un Consigliere vuole per mettere i bastoni fra le ruote alla maggioranza presenta sempre emendamenti, non troverà mai la quadra e quel testo non andrà mai in approvazione. È una possibilità, magari non è quello che vuole un Consigliere piuttosto che un altro. Pertanto, senza stare Presidente, dico a discutere sul su quello che diciamo è avvenuto, o su quello che avverrà.
Faccio la stessa proposta, le minoranze e dico. Votiamolo all'unanimità per dimostrare che almeno sulla condivisione degli intenti, nel caso del del passato era il canile sanitario. Oggi promozione del territorio e supporto al comparto degli agricoltori e dell'uva da tavola. Poiché si fa una Commissione estesa e si può promuovere una variazione, perché si dica si possa dire che c'è il contributo di tutti i consiglieri comunali, non c'è problema.
Ora, Presidente, questa è la mia proposta veramente, che spero possa essere accolta, grazie, grazie, prego, Consigliere Arezzo.
Allora io voterò a favore di questo progetto perché mi piace, lo ritengo molto valido, però personalmente debbo sottolineare la mancata partecipazione nostra in questo progetto e che, data l'importanza, doveva avere una risonanza, curare una maggiore partecipazione.
Ora per il bene del Paese e auspico per il futuro che ci sia una collaborazione da entrambe le parti più fattiva, senza polemiche, senza discussioni inutili, perché io ho notato una cosa che è molto tempo del Consiglio comunale viene sprecato in ripicche in bisticci chiamiamoli così per quello che sono quando potremmo lavorare in maniera più fattiva e collaborativa ripeto, grazie.
Grazie consigliere Rosso, non so se abbiamo terminato gli interventi, credo anche una dichiarazione di voto, prego il consigliere Civico Ciavarello, grazie Presidente.
Il discorso e spero che il l'intervento del Sindaco non è rivolto.
A qualche consigliere in particolare perché veramente ieri ci siamo riuniti per essere costruttivi e non abbiamo mandato emendamenti e quant'altro, proprio perché non era il nostro obiettivo.
Come dire?
Osteggiare o intralciare il cammino di questa convenzione, assolutamente poi il Sindaco può pensare quello che vuole,
Ma tuttavia dico.
Il Sindaco dice.
Visto che ci troviamo come la situazione del canile, che non ricordo perché in quel Consiglio comunale io ero assente e c'era un periodo che non ho partecipato né a Commissioni N A ad altro oggi, invece, alla differenza che io vedo no in questa in questa convenzione è che.
Tutti i Comuni, credo, avranno fatto stilato una convenzione, ognuna per conto proprio, e quindi io adesso ho noi, intervenendo dopo dopo l'approvazione di questa convenzione, la l'intervento che ci sarà dopo,
Sarà fatto un intervento all'intero Consiglio dei Sindaci o assemblea dei sindaci, invece io avrei voluto dare noi avremmo voluto dare un contributo a quello che era la, la convenzione che Noicattaro doveva portare all'Assemblea, non so se sono stato chiaro grazie.
Grazie grazie, consigliere Ciavarella.
Non ci sono, prego, Sindaco.
Presidente, chiedo scusa siccome voglio voglio prendere per buono, voglio prendere per buono quello che dice il consigliere Ciavarella, lo dico seriamente, voglio capire che significa che noi Cattaro deve approvare, perché lo voglio comprendere che noi Cattano debba approvare uno schema di convenzione da apportare nell'Assemblea dei Sindaci, cioè Noicattaro, deve imporre il proprio schema, cioè quello che voglio dire è che è che, se ho capito male, perché posso aver capito male, lo schema di convenzione è stato redatto in primis dai segretari comunali dei Comuni. Perché effettivamente non tutti abbiamo, mi ci metto pure io e mezzo le competenze per poter scrivere determinate norme è materia squisitamente tecnica. Punto numero 1, punto numero 2. I sindaci di tutti questi i sindaci si sono riuniti più volte in videoconferenza e rispetto a quello che poteva essere l'intento politico, hanno apportato una modifica piuttosto che un'altra banalmente, il Comune delle gattaro aveva, nel testo iniziale.
Ed è, credo, non so se lo mette in mora Protocol Ammo, ma questo non lo ricordo, è un dettaglio prima di condividerlo con gli altri Sindaci. Aveva proposto un budget iniziale, quindi un versamento di iniziale di 10.000 euro. In quel caso la valutazione è stata politica, perché il Comune di Adelfia o altri Comuni più piccoli diceva adesso noi dovremmo fare una variazione di bilancio, non avendo le 10.000 euro nel capitolo, e quindi siamo in difficoltà. Tutto ciò potrebbe provocare una lungaggine e allora decidemmo assieme di ridurre. Diceva bene, lassù non mettiamo 10, li mettiamo nei due come contributo iniziale e poi eventualmente decidere di volta in volta, come si è detto, a quale iniziativa partecipare e quale può essere il contributo integrativo da versare, perché certamente ci sarà da versare un contributo, ma lo decide l'Assemblea dei Sindaci in termini invece di apporto in termini invece di apporto qui mi sembra di capire che soltanto il Comune di legato lo abbia questo problema perché stiamo parlando di altri sei Comuni che hanno fatto lo stesso iter, lo stesso iter, poi guarda, Presidente, non mi sono. Non mi sono preoccupato di capire se negli altri Consigli comunali il la delibera sia passata all'unanimità. Non lo so, non lo so perché io mi preoccupo del Comune di legata allo all'unanimità, quindi voglio dire non mi non mi sembra che altrove ci sia stato un problema di questo tipo, anche perché.
I sindaci hanno riportato.
E questo lo so per certo perché ci siamo confrontati tra colleghi, la stessa esigenza a tutto il Consiglio comunale, sia per la maggioranza che per l'opposizione, perché se vogliamo e mi giro verso la maggioranza neanche la maggioranza è stata chissà quanto coinvolta nella stesura degli articoli, cioè non è che c'è il contributo nell'articolo 2 o nell'articolo 3 del consigliere di maggioranza, perché, come dicevo, il testo è stato proprio concepito dai segretari generali, poi sull'opportunità politica di fare una cosa piuttosto che un'altra, si è detto che il testo non è fermo, non è ingabbiato e quindi si può dire domani il Sindaco di delegato partecipa, l'assieme dei Sindaci, ci guardate, c'è la Commissione allargata a che che propone queste modifiche, cosa ne pensate se sono modifiche che vanno nella direzione di un miglioramento dell'attività e della finalità? Perché no? Ci stiamo fossilizzano su questa cosa solo noi, come Comune di Noicattaro, poi io lo ribadisco ancora una volta, Presidente, a me farebbe piacere essere come gli altri sedere al tavolo dell'Assemblea dei Sindaci con un'approvazione unanime, se non dovesse essere così che ci posso fare, Presidente, io lo è la quarta volta che lo ripeto, però torniamo ancora sul coinvolgimento va beh, io ripeto a questo punto non intervengo più davvero questo è il mio ultimo intervento.
E spero che si possa andare avanti e chiudere questa partita. Grazie.
Sindaco, non so se il Consigliere Ciavarella, ma non aveva chiesto.
Va bene, diciamo che posso dichiarare chiusa la discussione, passiamo alle dichiarazioni di voto, pertanto, se ci sono dichiarazioni di voto, altrimenti passiamo alla votazione del punto in oggetto.
Prego consigliera Latrofa.
Sì, grazie Presidente.
Va beh, ovviamente è chiara la nostra posizione, precisiamo appunto che non siamo contrari, comunque, la proposta è la crea e la creazione di una rete nel territorio pugliese,
Io mi complimento sempre ogni giorno con la maggioranza, va be'dicevo che non siamo contrari, per favore, silenzio sta parlando un Consigliere.
Concreti, però poi vogliono rispetto per andare a fare la pizza insieme, allora dicevo che appunto non siamo appunto contrario alla proprio, a questa proposta o alla creazione di una rete nel territorio pure più chiese, che permetta di vale a valorizzare la nostra cultura principale ma non avendoci messo nella condizione di votare, ma non ci avete messo a punto nella condizione di votare favorevolmente, per tale ragione, appunto, ci asterremo. Vista però la disponibilità dell'Assessore, provvedere Remo a comunicargli le modifiche che riteniamo valide al fine di un confronto costruttivo, rinnovandovi.
L'invito di coinvolgere ci nei provvedimenti su cui chiedete sempre e solo il nostro voto, ma non a nostra opinione, quindi ringrazio ancora l'assessore Fraschini, provvederemo ad inviarvi comunque le comunicazioni e mi impegno a verificare, nelle trascrizioni del Consiglio comunale di febbraio 2022 relativi al canile quelli che sono gli emendamenti che abbiamo presentato al Sindaco, grazie Presidente cedo, la parola al Consigliere Di Donna, prego,
Grazie Presidente, la maggioranza, invece, in linea con gli altri territori che sono hanno espresso un voto unanime, voterà a favore, grazie Presidente, grazie, non ci sono altre dichiarazioni di voto, pertanto passiamo alla votazione, l'unico punto iscritto all'ordine del giorno.
Dopo aver abbondantemente discusso, pongo in votazione l'approvazione dello schema di convenzione ex articolo 30 del decreto legislativo, due sei, 7 2000 tra Comuni per la tutela e la valorizzazione del comparto uva da tavola per la costituzione di una rete denominata le terre dell'uva favorevoli 2 4 6 8 10 11 compreso il consigliere arresto contrari.
Astenuti 2 4 6.
Si vota per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
11 contrari astenuti, sì, con l'approvazione dell'unico punto iscritto all'ordine del giorno, dichiaro sciolta la seduta alle ore 17:15 grazie e buona serata.