Buonasera, a tutto salute e Trigo a tutti qualcosa insedia Sarkozy 0 Sassuolo l'Assessore al suo Sindaco e, a Bruno Petretto, Vieste, ospite, nostro Casero.

O è che una ASL una riunione dei Consigli comunali è abbastanza importante?

Importante metodi via narrare, posso appunto chiamo dal suo ordine del giorno, soprattutto sopprimo, quindi cominciamo subito Gennaro assolvere al Sottosegretario De Weis, appello prego, Segretario.

Buonasera, a tutti il lumino Pasquale cavo, Angelino, calo, Antonino servano, Laura campus, Maria Franca ILO, Marco.

Molise, Narcisa, Lince, Gianmario.

Giuranna, Tatiana, Francesco Angelo presente Derudas Liana Alaba, Sebastiano Cassano Laurora.

Manca, Alessandra mutato, Fabio.

Derudas, Mauro Cuccuru, Angelo,

Bene verificata la presenza del numero legale, diamo inizio alla seduta odierna con all'ordine del giorno con il primo punto all'ordine del giorno che ha per oggetto Proposta di donazione del Parco delle Arti di Murineddu al Comune di Ossi accettazione, prego, signor Sindaco.

Grazie Presidente, come anticipato in lei a inizio di apertura, oggi è una delle più belle giornate, secondo me.

Che dal punto di vista amministrativo e istituzionale e il Comune di Russi si trova a vivere, perché perché noi in questi anni abbiamo ricevuto diverse donazioni da parte dei nostri concittadini che, vedendo l'interesse generale che poteva derivare da una loro partecipazione attiva,

Nel caso di donare un bene.

Primo esempio che mi viene in mente non a scapito degli altri, ma è che tra qualche giorno noi saremo in grado di inaugurare la collezione di mettere di minerali che ci ha donato la famiglia pentacoli, proprio ieri hanno finito della chiusura delle tecniche ed è veramente a guardarla una cosa spettacolare, meravigliosa ma dovrei citarli tutti e non è il caso questa sera però, la proposta di donazione che il Comune più ci ha ricevuto riguarda,

Davvero un potrei dire un'opera d'arte di 31.000 metri quadri, perché tutti noi conosciamo il parco di Murineddu, tutti noi conosciamo la sua storia nei 27 anni di in cui si è svolto l'evento di arte contemporanea Arte, evento, creazione, i più importanti artisti della Sardegna e non solo hanno partecipato e hanno esposto le loro opere. Certo, l'arte contemporanea e, a differenza dell'arte classica rinascimentale, è un'arte magari più difficile da capire, perché si tratta di installazioni, di di creazioni, di ha addirittura anche di performance di gesti, quindi il pubblico magari ci trova un attimino un po' un po' spaesato, però a Mulliner, due trovano una cornice naturalistica che è quasi come camminare dentro un'opera d'arte, cioè quando si apre il cancello di emolumento e si cammina non soltanto perché è disseminato di di sculture ed installazioni e anche di quadri, come vedremo, ma perché è, come dire, ha dato un'impronta e una caratterizzazione al nostro territorio. Ora ricevere questa proposta a noi non ci fa che non si può fare che onore, come Consiglio comunale, del fatto che Bruno Petretto, che ho fortemente voluto questa sera con noi e ci sta come dire, riconoscendo un merito ci sta dando una responsabilità, perché giustamente lui ha 83 anni ed è, come che ci sta dicendo bene, voi volete che Mulliner Duveen favolette che Murineddu cresca migliori, ecco dimostrate ce l'ho e quindi io vivo questa questa delibera di stasera come una, un invito a fare in modo che questi 30 anni di lavoro e di storia dei sacrifici che lui ha un fatto personalmente possano diventare un patrimonio della nostra comunità, un riferimento del nord Sardegna, ora la sua lettera di donazione e che io voglio leggere, perché è giusto che poi sia integralmente richiamata nella delibera.

Dice così il sottoscritto Italo Bruno, protetto, eccetera, eccetera, nella logica per cui, eccetera, eccetera. La mia attività artistica ha inizio nel 1975 con delle mostre personali a Sassari, a Roma, in via Margutta al Saggiatore, poi a Latina, nel 76 a Bologna e Ferrara, nel 77 a La Spezia, nel 78, poi a seguire a Ponza Sermoneta negli anni negli anni 80 prosieguo con l'attività di mostre ai bastioni di Alghero dal 75 all'83 nell'83, al Teatro Civico in altre località della Sardegna, tra le mostre all'estero, ricordo in particolare è quella di Grenoble in Francia nel 1980 ho acquistato il terreno di Murineddu che è diventato in breve tempo un punto di ritrovo per artisti e intellettuali del calibro di Leonardo solo Ignazio Delogu ricopro quello Pino Careddu Gavino, Ledda, Igino Panzino, Giovanna secchi, Paola Dessì, Roberto pur supino, Mashiach Carlo Lauricella e tanti altri dalla metà degli anni 90, prima come seminari di filosofia organizzati da Carmelino Meazza e poi con l'happening Artevento creazioni dal 1997 il nome di Mulliner due oggi Parco delle Arti è stato conosciuto in tutta l'isola e non solo. Sono centinaia gli artisti che in questi 28 anni, partecipando ed esponendo, hanno arricchito con l'arte contemporanea a quel luogo, insieme alle performance, agli spettacoli teatrali di danza e musica, tutti con una visione attenta alla natura ed al legame con l'uomo, l'idea era quindi quella di realizzare una grande opera d'arte che avesse al suo interno una miriade di altre opere. Il mio percorso artistico ha avuto inizio con la materia vegetale, in particolare con le cortecce d'albero, poi ho maturato l'idea che dovesse essere la materia dell'opera a prevalere sulla mia idea, cioè che dovevo.

Che dovevo lasciare che essa si mostrasse in varie situazioni e contesti come poi è stato per l'intero parco. Dopo il mondo vegetale mi sono rivolto a quello animale con le pelli e dal mondo inanimato, delle pietre e delle rocce, creando diverse elaborazioni. Infine, ho utilizzato anche altre forme di materia dal vinile all'intreccio di vegetali, ad esempio dei fiscali fino agli alberi stessi. C'è stato poi un impegno nella realizzazione di filmati. È la partecipazione a diversi film. Murineddu è stato anche tema centrale di due tesi di laurea, tema fondamentale dell'indirizzo artistico del Parco delle Arti Murineddu. Ha sempre seguito, dovrà seguire in futuro è il rapporto tra uomo e natura, visto nella prospettiva dell'arte contemporanea. Gli artisti che hanno partecipato in questi 28 anni sono la rappresentazione dell'indirizzo artistico che il Murineddu deve avere.

Fatte queste premesse, certo della consapevolezza che il Comune di Ossi, così come il mondo artistico del nord Sardegna, hanno del ruolo e del valore che l'esperienza del Parco delle Arti rappresenta, con la presente.

Voglio proporre al Comune di o su un accordo affinché ciò che è stato fatto in questi decenni possa avere un futuro che vada oltre noi che oggi siamo qui.

Propongo di donare al Comune di, ossia il Parco delle Arti di Murineddu, con tutte le installazioni opere, quadri ivi presenti alle seguenti condizioni per me vincolanti. 1 il sottoscritto manterrà per l'abitazione padronale distinta al catasto, al foglio 4 mappale 477 e per la servitù di accesso, compreso il pozzo, l'usufrutto a vita. 2. Il Comune si impegna a reperire le risorse affinché tutti gli spazi e le strutture presenti nel parco vengano messi a norma potenziati e migliorati dal punto di vista funzionale della sicurezza, della fruibilità al pubblico, il Comune di o, se si impegna nella manutenzione ordinaria del parco onde possa essere sempre fruibile e aperto al pubblico. Il Comune si impegna a creare entro il più breve tempo possibile una fondazione denominata Parco delle Arti di Murineddu, del cui consiglio di amministrazione o comitato di indirizzo o tutte e due chiedo di far parte a vita. Chiedo anche che lo Statuto preveda dei componenti da me indicati a garanzia della coerenza artistico culturale dell'attività futura.

Il Parco delle Arti di Murineddu, nelle 28 edizioni di Artevento creazione ha sempre promosso l'arte contemporanea nelle sue varie forme, pittura scultura, teatro performance ed è mia volontà che venga mantenuto anche per il futuro questa impostazione artistica.

Nella predisposizione del progetto per gli interventi, il Comune di o si dovrà tenere in debito conto le mie indicazioni sull'utilizzo e la destinazione degli spazi su cui faremo i lavori, il sottoscritto dovrà avere la possibilità di organizzare liberamente mostre, incontri serate musicali, proiezioni di film, convegni dibattiti che ciò che è sempre stato organizzato nel parco anche dopo il passaggio di proprietà il sottoscritto deve inoltre poter beneficiare degli alberi da frutto, il pergolato, gli alberi di olive quanto presente nel parco e tenere gli animali negli appositi spazi.

Il sottoscritto deve avere facoltà di ricevere o aspettare liberamente visitatori amici. Andrà effettuato un inventario con tutte le opere presenti nel Parco che andranno suddivise in due gruppi, le opere esterne, cioè quelle non collocate dentro il Mulino o nella mia abitazione, cioè quello non col nell'Unione. Alla mia attenzione si intendono donate al Comune di Ossi, unitamente ai mappali dei terreni e fabbricati di proprietà, mentre le opere interne a intendere i quadri, soprattutto, faranno parte del patrimonio della Fondazione Parco delle Arti che Murineddu da costituire. Si chiede che la donazione sia patrimonio indisponibile del Comune di Russi e che non possa essere alienata o venduta in futuro. Infine, chiedo che tutto il materiale degli ultimi 30 anni articoli su quotidiani, riviste, filmati, cataloghi, mostre, brochure, locandine, eccetera, in mio possesso vengano catalogati in un fondo per documentare l'attività svolta. Queste sono le condizioni che Bruno ha proposto all'Amministrazione. Noi le abbiamo valutate come delle condizioni accoglibili, nel senso che sono tutte cose di buonsenso, anzi, il fatto che che Bruno stia lì ci dà, come dire, una garanzia sia dal punto di vista dell'indirizzo artistico, culturale, ma anche dal punto di vista anche della tenuta dell'uomo. Riteniamo che sia una cosa molto positiva. Abbiamo aggiunto a sua garanzia un'ulteriore clausola che lui non ci ha chiesto, ma che, come dire, testimonia la la limpidezza italiana, in realtà la linearità di questo discorso è che se il Comune di Ossi, per qualsiasi motivo, non riuscisse a concretizzare,

I progetti e gli impegni che sta prendendo e noi siamo disposti a restituire tutto.

A restituire tutto al legittimo proprietario o agli eredi, purché non siano stati spesi i fondi pubblici in quell'intervento lì questo è proprio una estrema garanzia, perché noi confidiamo che il progetto di intervento trovi subito spazio nella programmazione territoriale e quindi nei fondi europei che si stanno programmando adesso. Quindi io son convinto che al 99,9% questa eventualità non si verificherà però a garanzia, come dire della linearità del nostro percorso. Abbiamo inteso anche questo,

Per quanto riguarda i terreni, si trovano tutti al foglio numero 4, fatta eccezione il mappale. 477 che l'abitazione in cui Bruno continuerà a vivere e su quello lui avrà il suo contatore con lo sospese, quindi sarà a carico suo quell'abitazione, lì tutto il resto, invece fa parte la donazione sono i mappali. 622 e 36 37 a 39 40 41 47 48 49 50 51 52 127 128 146 e 147 149 150 476,

Ora questo è, come dire la parte, la parte formale e ovviamente non posso non ringraziare davvero Bruno per aver scelto il Comune di Desio, perché lui potremmo fare anche scelte diverse, poteva anche individuare altri soggetti, individuare altri percorsi, altre formule, ci rende onore il fatto che abbia pensato a noi perché il Comune è davvero e di tutti,

Il Comune è un'istituzione che rappresenta tutto il Paese di russi. Noi oggi siamo qui, ma tra vent'anni ci saranno altri Sindaci, altri Consiglieri, altri Assessori, sarà però il Comune di Russi, rimane, rimane nel tempo e questo parco veramente può diventare un un gioiello che ci dà anche una peculiarità, perché badate spazi come Murineddu non sono tantissimi in Sardegna, in particolare con la caratterizzazione artistica che questo parco. Quindi, io invito il Consiglio comunale a esprimersi favorevolmente a questa proposta di donazione, che noi perfezioneremo, che è anche propedeutica a all'invio delle schede A che scade il 18 ottobre alle ore 12, l'invio delle schede alla Regione sui fondi europei, dove destineremo io spero di poter arrivare alla cifra complessiva tra una parte del completamento di fondone, ma la parte preponderante, ponendo una scheda da 1 milione di euro, di cui circa 200.000 saranno per completamento di fondone e 800.000 euro per fare tutte le. Cose che servono qui al Parco di un movimento,

È una cosa bella, nell'antica Roma, il gli atti, come quelli che fa Bruno non erano rari, c'era una mentalità nel mondo antico, per cui effettivamente le donazioni nel mondo antico ci sono acquedotti, ci sono strutture costruite dal privato, cioè c'era un cittadino che diceva okay serve una fontana e con le sue risorse un cittadino costruiva una fontana per tutti quindi erano era un modo questa cosa un po' più col nel mondo moderno un po' c'è più soggettività, c'è più, quindi le opere non sono tantissime le opere,

Posso citare il parco dei balli Lottieri, ad esempio Pietro Mundula è sicuramente una una figura da rivalutare perché Pietro Mundula ha donato un terreno di 6 ettari, no, nel quale piantare il grano per dare la dotte a una giovane orfana ogni anno e adesso lì c'è il parco di bus di Ottieri, certo non lo puoi più piantare il grano, cioè lo scopo 150 anni fa c'era un'economia completamente diversa, quindi sei ettari impianto affiancheranno, davano una certa rendita. Oggi non è più così, però anche quello è stato un gesto no, importante per la nostra comunità, e questo io penso che, come quello, sia un gesto che durerà nel tempo e che tra 100 anni che vedrà il Parco dei Mulini due si ricorderà che nasce da dal lavoro della sua vita e dalla donazione che ha fatto il Comune per renderlo duraturo nel tempo. Grazie,

Grazie, signor Sindaco, per la bella presentazione di questo primo punto all'ordine del giorno ci sono interventi.

Prego, consigliere Derudas, grazie.

Con Bruno sicuramente abbiamo un'amicizia storica a livello familiare, io personalmente mi ricordo nel 1996 il Giorno del ricordo, forse era intorno a metà gennaio, quando.

Il costone che prevale il parco è venuto giù nel 95 nel 93 17 gennaio del 92, ricordavo il 16 gennaio, in questi 17 gennaio, tra la notte tra il 16 e il 17 gennaio 1995 esattamente erano Presidente del 9 del mattino e io mi trovavo nell'oliveto a raccogliere olive con con mio padre il quale subito si è allarmato e mi disse,

È successo qualcosa perché lì stava Bruno e più affianco a lui c'era il signor mutato, non so se si ricorre quando eravamo venuti giù subito preoccupati, ci siamo recati per vedere, però non io sono andati loro, io ero bambino, ovvero piccolino, infatti, per vedere un attimino erano fosse successa una disgrazia.

Da lì impressionante l'opera d'arte, che è riuscita a creare Bruno con la roccia che è venuta giù, che poi ha sfondato la la la parete dell'abitazione ed è rimasta dentro all'abitazione.

È una cosa meravigliosa, Bruno, credo che i cittadini odiosi tra saranno sempre riconoscente di questa di questa tua donazione che sta facendo a tutti noi.

Sostituto, una donazione che va arricchire il riconoscimento che poi era stato fatto nel 2021, quando avevamo riconosciuto con la precedente Amministrazione come Parco naturale ed artistico l'unico, se non ricordo male in in Sardegna.

E con quel riconoscimento lì niente, grazie, grazie veramente, sicuramente sono sicuro che il Comune di Russi, come diceva il Sindaco nell'arco degli anni, continuerà a portare avanti a testa alta l'opera d'arte che tu hai creato in tutti questi anni, grazie ancora.

Grazie, consigliere Derudas altri interventi.

Assessora a Maria Franca a campus prego.

Innanzitutto volevo ringraziare.

Non conosce.

Allora Bruno, sicuramente lei lo si deve ringraziare per la generosità, il bellissimo gesto che ha compiuto per la Comunità dei russi.

Io ritengo che sia già un'eredità vivente lui, nel senso che grazie al parco intere generazioni ma io per prima possiamo veramente a capire una innanzitutto il rispetto che lui ha dalla natura e questo è già un grandissimo insegnamento perché in tempi in cui si va a cementificare si va a costruire si va spesso e volentieri a distruggere la natura Bruno ci insegna che la natura va rispettata. La natura è coinvolta nella vita stessa dell'opera d'arte e questo, secondo me, è un grandissimo insegnamento. Io, quando ho portato i ragazzi.

Ho sempre fatto notare come le le sue opere veramente avvengano a un certo punto inglobata dalla natura stessa, cioè si trasformino commessa, e il Parco di Molinetto è un laboratorio didattico vivente e io mi auguro che tutti noi, ricevendo in eredità questo bellissimo parco veramente spero di essere in grado per prima ma comunque tutta la comunità di poter continuare a portare avanti questo bellissimo insegnamento che Bruno ci adatto e ci continuerà a dare negli anni speriamo grazie.

Assessore al Campus.

Prego, consigliere Amoroso.

Grazie Presidente, è il rischio di essere ripetitiva, ecco, però ci tenevo a ringraziare Bruno, come Capogruppo, come membro di questo Consiglio, ma soprattutto come cittadina di russi per tutto quello che hai fatto in questi anni, per quello che stai continuando a realizzare e soprattutto per aver riposto in noi questa grande fiducia nel in questo atto diciamo di,

Nel nel donarci. Ecco il parco arti di Molinetto iOS, quando pensiamo linee due, penso alla magia di questa opposto. Penso che sia bellezza, natura, arte e tu hai ovviamente ha contribuito a renderlo magico con la tua sempre disponibilità, accoglienza, capacità di creare anche un punto di ritrovo non soltanto con la comunità di Osimo anche per tutto l'hinterland, quindi questa donazione sicuramente ci rende orgogliosi perché da parte tua e appunto di un gesto di fiducia nei nostri confronti e richiama però tutti quanti a una grande responsabilità. Quindi io mi auguro sia come amministratore comunale, ma anche come cittadina, e invito in questo anche, ovviamente tutta la comunità di Ossi a rendersi responsabile, a prendersi cura di questa opposto, a valorizzarlo negli anni futuri e a far sì che sia, appunto, che siamo degni, ecco della donazione che ci stai facendo e per la quale ci siamo veramente grati quindi grazie mille Bruno.

Consigliere Amoroso, ci sono altri interventi.

Prego consigliere immutato.

Grazie Presidente.

Bruno.

Grazie.

Grazie per questo ennesimo, dopo che ci stai che cerca estendendolo a tutta la comunità ossee, ma non solo, se si perché qualcuno dovuti Murineddu non ci ospita ospite del Comune di Russi, quel poco di modello è sempre stato aperto a tutti, a tutti, sia Iussig ma tutta tutta l'UE e l'intero intere regioni. Più di qualcuno di voi due possiamo dire che un palco universale dopo non trova confini, comunque vi ricordo sempre quello di Bruno, che tutte le volte che ho sentito ho sentito delle persone che chiedevano la disponibilità del parco Bruno, sempre disposto il palco di Murineddu è aperto a tutti il parco di uno dei due per tutti e quindi con queste risposte pronuncia mi ha dato un grande insegnamento, come personalmente che è quello del di mettere a disposizione.

Quello che sia a favore della della comunità è quello che Bruno ha fatto sempre durante la sua vita. È quello che un po' tutti gli amministratori debbono fare, quindi anche in questo. Grazie per questo insegnamento Bruno poi, certo, è una responsabilità grande quella che ci sta dando, perché comunque tenere il palco di Murineddu?

Curarlo come come fai tu? Sicuramente ci farà molto, molto difficile, però sono sicuro che.

E gli amministratori e quindi il Comune farà di tutto per cercare di gestirlo al meglio, appunto per dare onore, prima di tutto a me stesso quel parco di Murineddu non è solo un luogo comune e 2 1 Petretto, uno Petretto, Pacuvio, Nieddu, entrambe le cose non possono essere scisse.

Dunque Bruno ancora grazie per questo dono.

Poi ci si deve presto,

Grazie al consigliere mutato, altri interventi prego, c'è l'Assessore, la consigliera manca, prego, Consigliere, prego.

Voglio precisare che io non conosco tanto e nel senso che ci vediamo, ci salutiamo educatamente, però non è che abbiamo tutta questa competenza, però in questo caso devo sottolineare la sua generosità e il coraggio che ha avuto proprio nel fare questa donazione in favore del Comune di osi perché la donazione e la sta facendo adesso, però rimarranno patrimonio comune di osi per tanti per sempre. Quindi io mi auguro che ci siano persone e mezzi per poter fare per poter proseguire quello che è il suo progetto. Lei ha fatto, proprio come si dice il suo regalo più grande e lo sta facendo al comune di Ostia, speriamo comune di Ossi ne sia degno. Io comunque la ringrazio proprio per questa sua grande generosità che non ha avuto modo di apprezzare nel tempo, pur conoscendo le sue doti caratteristiche, perché comunque è una persona che conoscono tutti, cioè tutti parlano di una pretetto Petretto come un grande artista. Io purtroppo sa o miope un mio limite non ha avuto tutta questa possibilità di conoscere la profondamente, però la ringrazio per questo gesto molto importante che sta facendo per tutto, se la comunità grazie,

Grazie Consigliere.

L'Assessore osserva, prego.

E allora per me è quasi inevitabile essere ripetitiva, perché un po' tutti abbiamo detto quello che in realtà, insomma, è noto il tuo è un grande gesto di generosità che onestamente a me non mi ero meravigliato per niente. L'unica cosa è che quando ho saputo della donazione un po' mi è venuto anche il magone, perché sono contentissimo anche tu lo lasci aussi, però mi mi avvicino un po' a quella che è l'idea del di un posso senz'anima, nel senso che io ho sempre visto Molina iddu in te ho sempre visto, temoli, nei due come un'unica realtà e tutte le volte che ci siamo interfacciati, ma lo hai dimostrato, il posto è magico, io, ogni volta che so arrivammo lì nei due, mi sento un po' a casa, non sono una donna di campagna, non lo sono mai stata, non la amo dietro casa, forse abbiamo non so quanti metri quadri non ci sono mai scesa, però Molina e due vengono volentieri supero la paura degli insetti, la fobia degli animali, perché effettivamente è un posto che mi regala pace e serenità, ma soprattutto perché ci vedo quella fierezza e quell'orgoglio che ho sempre visto nella tua persona una persona schiva di poche parole, ma con le idee chiare, sincera e pulita. Quello che mi piace non solo dell'artista, ma della persona è proprio quella capacità di essere anche è sempre attuale, mai scontato. È in modo particolare.

Adeguato quasi ad ogni situazione, senza diventarne parte con la propria opinione e fermo nelle proprie idee, e questo è quello che a me è sempre piaciuto di Bruno Petretto, quindi io ti ringrazio a nome di o si ti ringrazio come Assessore alla cultura per avermi veramente regalato, tanto tanto sotto un profilo artistico del quale io cose delle quali veramente io ignoravo l'esistenza, perché probabilmente la vicinanza con l'arte io l'ho vissuta veramente a Molinetto con i tuoi cataloghi con i tuoi eventi con Artevento creazione che è sempre bello, ho sempre innovativo, è sempre appagante, so anche sotto un profilo umano e personale, quindi grazie. Io spero che questo Comune adesso questa Amministrazione, ma quelle che si succederanno saranno all'altezza di te, all'altezza delle tue idee all'altezza dello spirito con il quale tu sino ad oggi hai aperto le porte di Molinari, due quindi, grazie.

Sempre più conosciuto Bruno.

Ci troviamo quindi c'era un rapporto di rispetto man mano che ci siamo conosciuti, abbiamo avuto sempre più modo di essere anche confidenziali, io non sono meravigliata dell'atto che ha fatto Bruno, perché in questo periodo che io, l'ho conosciuto è sempre stata una persona umile, rispettosa è anche altruista perché in effetti quando chiedeva di andare a trovarlo non è non era chiuso era aperto per tutti non porta a che voi tutte queste cose qua quindi,

E.

Non sono meravigliato più di tanto del soggetto perché nel suo nel suo periodo io l'ho conosciuto è stato veramente una persona sempre altruista e è disponibile a tutto, e questo fa onore a lui e io sono felicissimo di aver conosciuto una persona come te è ovvio e mi accodo ai ringraziamenti della del tuo gesto grazie.

Grazie Consigliere, altri interventi, prego così Assessore quand è una questione di essere ripetitivi, Bruno però un ringraziamento va fatto da parte di tutti e soprattutto da parte dei cittadini, io credo che.

È stato un po' pensiero.

Anzi o meglio la donazione al Comune di Russi dal Parco dei modenesi e quindi a contribuire e ad incrementare il patrimonio ambientale e culturale del Comune di Russi.

Io penso che non solo noi come amministratori, ma tutti i cittadini noiosi debbano continuare il tuo impegno e tu hai messo da quando ho iniziato nel tuo lavoro a Murineddu, quindi penso che tutti abbiamo il pensiero e la possibilità di poter continuare a continuare nel tuo nel tuo impegno che tu ci hai messo.

Quindi è un invito particolare a tutte le Amministrazioni che continueranno a succedersi nell'arco degli anni a far sì che Murineddu vada avanti nel migliore dei modi e a continuare nell'impegno che tu ci hai messo, grazie ancora grazie Assessore canoe, si è iscritto a parlare il consigliere Pilo.

Bruno guarda, io trovo molto difficile trovare le giuste parole ringraziarti.

Perché quando pensa Murineddu, penso anche a tanti momenti di esperienze che ci ha permesso di vivere e forse già da allora è fatto sì che noi iniziamo, possiamo sentire Murineddu, com'è nostro, perché c'è sempre aperto le porte, c'è sempre coinvolto nell'organizzazione dei tuoi progetti anche ai più giovani, che a volte è un po' rischioso, sono un pochettino più complicati da coinvolgere. Quindi hai sempre avuto le porte aperte, ci è consentito di apprezzare il il tuo parco è casa tua sotto vari aspetti, sotto vari punti di vista, e la donazione che fai oggi è, è vero, un grande impegno per un impegno che si prende anche con piacere, perché riuscire a far continuare quello che tu hai fatto potrebbe essere solo un onore e spero che in questo o come amministratori oggi e in futuro tu non venga deluso. Insomma, quindi, grazie mille per tutto.

Grazie consigliere Piro, si è iscritto a parlare l'Assessora Giuranna.

Grazie Presidente, è vero che ci stiamo un po' ripetendo tutti, però non possiamo farne a meno, perché veramente questi sono eventi importanti che lasciano una traccia nella storia del nostro Paese.

A me.

Veramente ha fatto piacere anche che Pasquale abbia letto la proposta o comunque di donazione, citando anche pezzi della vita di Bruno dal punto di vista artistico, perché l'arte e altro non è che condivisione con il mondo.

E anche in questo Bruno c'ha mostrato di essere veramente un artista a 360 gradi e nella sua persona con il suo prodotto che, come abbiamo detto, non si può pensare Murineddu senza pensare a Bruno Petretto e viceversa, lui ci sta donando a noi tutti e alle future generazioni di russi un patrimonio artistico immenso anche perché è quello veramente è diventato un luogo sacro per l'arte e la cultura o comunque della nostra regione.

Bruno Giau faccia ci ha detto che è stato un punto di ritrovo per tanti artisti sole Delogu, pur quei due, ecco avere la possibilità di poter vivere come comunità quel posto nostro, perché lo è sempre stato grazie a Bruno da tutte le parole di noi Consiglieri è emerso questo la grande disponibilità di Bruno e la sua persona veramente che ha reso questo luogo pubblico prima che lo diventi effettivamente di di fatto questo Bruno io artisticamente ti ringrazio perché veramente un grande insegnamento, il tuo, quello di rendere l'arte una condivisione veramente col mondo con tutti.

E mi unisco naturalmente al al all'appello affinché questo dono non possa che continuare a spendere ad essere bello, è certo che c'è una responsabilità, ma dove c'è il bello, le responsabilità non possono avvenire nemmeno grazie, Bruno.

Grazie Assessore, altri interventi.

Bene, se non ci sono altri interventi, permettetemi anch'io anche a me di fare un breve discorso su questo punto all'ordine del giorno mi associo anch'io come il Presidente del Consiglio, ma come cittadino di Ossi, al ringraziamento a Bruno Petretto per questa.

Diciamo.

Opera per questa donazione del suo patrimonio non solo culturale, non solo artistica, ma anche un patrimonio di vita.

Io, Bruno Petretto, l'ho conosciuto nel nel 95, appunto quando avvenne quella disgrazia che per tutti può essere una disgrazia, il crollo di una roccia, chi s'è fatta, in che Into piccolo, so e Subic Louvin Manno è rotto proprio.

Chissà, Domo, debbono Petre da quella disgrazia Bruno, ha saputo costruire qualcosa di bello dalla disgrazia, è nato un Parco delle Alpi, è nata o qualcosa che tutti ci invidiano non solo ad essi, ma non solo in Sardegna, ma anche fuori, perché,

Credetemi, quando incontro con molte persone che non sono odiosi di altri paesi di altre città e mi dicono a sedi Yossi, se quindi avete proprio il parco di muri netto a me mi riempie di orgoglio perché il parco di Murineddu e ad essi è un patrimonio di ossi e Bruno Petretto Acri creato questo patrimonio quasi da solo possiamo, con la sua volontà e con la sua creazione, con la associazione e con l'aiuto di tanti altri artisti, di tante altre persone e quindi per questa creazione di questo parco per.

Il Consiglio Comunale Yossi per me per tutti i cittadini deve essere, è un rappresenta.

Come dire, rappresenta un orgoglio e questo orgoglio ce l'abbiamo dentro e quindi dobbiamo di questo, essere orgogliosi e ringraziare per sempre Boone Bruno Petrella, io spero che Bruno Petretto, campi tantissimi anni e che sia parte della fondazione del Parco delle Arti di Murineddu che noi andremo a costruire e che lui sia che continui ad essere ispiratore è creatore delle arti di Murineddu lunga vita, Bruno Petretto,

Niente.

Un aneddoto Bruno me me lo devi permettere.

Perché nel 96, quando Bruno Petretto, venne in Consiglio comunale in Comune, io ero allora diventato vicesindaco, Assessore insieme ad altri, insieme a Giovanni, la, prima Giunta di Giovanni Serra proprietario, chiedeva finanzia enti per fare il primo evento, diciamogli la prima rassegna perché era del 96 se non ricordo male,

E con i pochi io mi ricordo che con i pochi soldi a nostra disposizione perché i soldi il Comune ne aveva pochi, allora ne ha pochi a ancora.

Abbiamo dato in quel giorno in quel in quell'epoca, nel 96 un inizio, abbiamo dato un piccolo contributo, era un piccolissimo contributo per per il Parco delle Arti c'era, allora l'Assessore al Bilancio.

Bastiano Alba qui presente.

Aveva fatto.

Salti mortali per per ottenere quel quel finanziamento Bruni e non poteva dare di più, e quindi non si spiegava perché non poteva dare, voleva dare tantissimo, ma non non lo poteva dare e che gli dava la colpa ad altri del DEF del fatto che più di tanto non si poteva fare e qui mi fermo perché,

Da allora, il la rassegna d'arte annuale è diventata un'istituzione e il Comune di o si è sempre stata presente. Io mi auguro che, come Comune, come amministratori.

Attuali e anche come amministratori futuri, siamo degni, saremmo degne, diciamo, di di accogliere questa donazione e di valorizzarla.

Al punto giusto di rendere ancora più grande e questa questa questo Parco delle Arti, perché è un patrimonio che non riguarda solo gli OSS, è un patrimonio che riguarda la civiltà che riguarda l'umanità che riguarda la natura che riguarda l'ambiente che riguarda tutti tutti tutto l'orizzonte diciamo.

Della bellezza umana e della bellezza umana, intesa anche come bellezza ambientale che circonda gli individui,

Io sono orgoglioso ripeto di questo di questo che tu hai creato, caro Bruno Petretto, Tossi, sono orgoglioso come cittadino di orsi, sono orgoglioso di aver ricevuto da te.

Questo patrimonio e non ci sono parole per ringraziare, non ci sono parole per per dire quanto questa tua donazione ci rende grandi.

Perché?

Tu hai creato una cosa grandiosa e questa cosa grandiosa e patrimonio del Comune di OSS, da questo momento non so forse non siamo all'altezza di averlo, però ce l'abbiamo.

E quindi io mi auguro che di essere in questo momento, all'altezza, sia in questo momento che in futuro, di essere all'altezza di avere questo patrimonio e di valorizzarlo, valorizzarlo come merita, grazie Bruno.

Proporrei eccezionalmente di dare la parola, sì, fase possiamo rendere nella seduta informale se siamo tutti d'accordo e chi e quindi dare la parola Petretto, siamo d'accordo, siamo tutti d'accordo a rendere la seduta informale, prego Bruno.

Ma io non so cosa dirvi dopo tutto quello che avete detto e mi sembra abbastanza comunque una cosa che voglio precisare.

E che Murineddu, per me la mia vita è stato tutto un pugliese,

Perché tanti anni a monte bianchino il via vai che sia Murineddu c'era multiple anch'io.

Un DURC, due stanze dietro ed c'era sempre gente, mio padre, andati via solo se ci sono altri in via veniva la gente dal sabato mattina, se ne andavano proprio bene, incasserà per dire questo anni e anni a monte bianchino, ho avuto lo lo studio in viale Dante ed è un via vai continuo vigente la mia casa Sassari,

Dopo la parola chiave.

Parecchia gente.

E poi, proprio per chiudere in bellezza, avevo, in quel periodo di chi abita fuori a San Donato, una da una Diana, è vecchia, che no, non chiudeva la mattina, non da poco per avere per prendere per andare a lavorare.

C'era uno future plusvalenze.

Non lo so come si chiama no.

L'unico che parlò per luglio guarda che debba andare alla popolari, lui non m'ha mai detto niente, né chi era chi non era per me era normale, questa Group.

Benissimo.

Rendiamo nuovamente la seduta a formare e siamo tutti d'accordo.

Siamo tutti d'accordo per rendere la seduta formale, lo dobbiamo fare l'appello Segretario, non c'è bisogno, no, ah bene, allora altri interventi mi sembra che abbiamo esaurito.

Esaurito proprio la la discussione e quindi mettere ai voti la proposta, diciamo, del primo punto all'ordine del giorno avente per oggetto Proposta di donazione del Parco delle Arti Murineddu dal Comune di Ossi accettazione chi è d'accordo alzi la mano.

16 voti favorevoli, chi è contrario?

Nessuno, chi si astiene, nessuno unanimità.

Rendo anche chiedo anche ad esecutività immediata del punto all'ordine del giorno che è d'accordo alzi la mano.

Perfetto, chi è contrario, nessuno, chi si astiene, unanimità anche per l'esecutività immediata.

Andiamo avanti.

Ringraziamo, aprono Petretto,

Andiamo avanti e passiamo al secondo punto all'ordine del giorno avente per oggetto.

Grazie.

Acquisizione al patrimonio comunale dell'immobile, sito i nostri distinta al catasto, al foglio 9 mappale 749 subalterno 3 di proprietà di Zara Maria e Zara Maria Zarra Giovanni Andrea.

Prego assessore al patrimonio.

Allora questa acquisizione è una compravendita, riguarda l'immobile, che si trova adiacente alla proprietà comunale in via Fosse Ardeatine se vi ricordate noi mi pare, un paio di anni fa questo Consiglio ha permutato con un cittadino di Ossi,

L'area dove si trova attualmente un autolavaggio, con una ex carrozzeria che si trova in via Fosse Ardeatine, adiacente a questa carrozzeria, esiste una edificio che è difficile in quattro lotti,

I due lotti al piano terra comprendono due famiglie. I due lotti del primo piano, invece, sono due mansarde, che però non lo sono ma saldate, sono due appartamenti, chiamiamoli così in costruzione e ci è arrivata la proposta da parte di dei fratelli Zara, Giovanni Andrea e Zara Maria di.

Acquistare.

Per un prezzo estremamente vantaggioso questa questo immobile, allora la nostra valutazione si basa su questo punto il sito archeologico, diciamo, interessa Giua che fa facciata fa fronte su via Tevere per due accessi su via.

Tilocca che poi diventa via Rosselli è su su via, Tilocca quindi su via Rosselli anche e poi su quell'altro, attraversa che PRU che prosieguo di via Don Minzoni, se non ricordo male.

Però in tutto quello spazio, nonostante ci sia un sito archeologico di primaria importanza, perché abbiamo un'ora che ha tre torri, anche se se ne vede una sola, un villaggio archeologico intero, il Comune possiede un bugigattolo di due metri per voi mi pare che sia due metri per tre un box una biglietteria ora non è pensabile che un'area archeologica come siamo interessa Giua disponga solo di una biglietteria dove dentro ci sta una scrivania e una sedia e non c'è più posto di niente.

Allora c'erano due possibilità, costruire un edificio e quindi il Comune avrebbe dovuto o utilizzando i giardinetti su lì o acquistando un'area lì nelle vicinanze, costruire un edificio a supporto di quell'area archeologica, oppure la seconda alternativa era quella che stiamo perseguendo stasera, di acquisire un edificio già esistente e di completarlo è adattarlo ora questo immobile, il nostro ufficio tecnico non ha nemmeno dovuto fare una stima perché,

Proviene da una suddivisione fatta in tribunale tra gli eredi, perché non c'è l'accordo tra gli eredi sulla ripartizione dell'eredità e allora le rate alla difesa del tribunale e ha assegnato a quell'edificio il valore di 34.000 euro.

Che è composto da 90 metri quadri, l'appartamento e 50 metri quadri di cortile.

E allora abbiamo optato e la proposta di vendita per 20.000 euro invece delle 34 della stima, quindi noi lo riteniamo estremamente vantaggioso perché si trova praticamente dall'altro lato della strada rispetto al Nuraghe, è al Villaggio archeologico, abbiamo una superficie di 90 metri quadri che fa bene allo spazio e confina già con un immobile di proprietà del Comune dove c'è un magazzino che utilizza la Pro Loco.

Quindi riteniamo che sia una scelta vantaggiosa, tra l'altro, i fondi per ristrutturarlo arriverebbero dalla programmazione territoriale che ovviamente ti dice sì, puoi fare quell'intervento, però il Comune deve essere proprietario perché, come voi sapete, la programmazione territoriale non finanza non finanzia l'acquisto di beni, quindi il Comune lo deve comprare con i propri soldi. Quindi, ritenendo per tutti questi motivi vantaggioso questa scelta, e quindi di acquisire questo spazio di 90 metri quadri per fare un centro di supporto dell'area archeologica info point, chiamiamolo come vogliamo.

La proposta è di acquisire al patrimonio del Comune questa questa il lotto sub 3, perché è il numero 3 nella ripartizione che è stata fatta dal tribunale per il valore di 20.000 euro e poi, ovviamente inserirlo nella scheda della programmazione territoriale per completare,

Per avere un punto di appoggio lì di quel grande villaggio archeologico che altrimenti non avrebbe nessun Centro servizi di supporto, grazie.

Grazie, signor Sindaco, interventi, prego, consigliera, ma anche.

Io, quando ho sentito il Sindaco parlare, mi convince della bontà delle sue affermazioni, però relativamente comunque eh no, è la verità, perché sembra che sia tutto fattibile, è tutto corretto, tutto lineare, in realtà, dietro questa qui in quest'acquisto ci sono dei nodi difficili da sciogliere non si tratta di una sentenza che è del 2018 se non è stata ancora trascritta ci sarà un motivo okay perché il Comune si deve accollare le problematiche relative a questo trasferimento di proprietà,

Io lo dico con certezza e glielo dico con certezza. È certo che il Comune ripeto deve subentrare a questi eredi nel risolvere le problematiche che sono comunque risalenti nel tempo e che soltanto nel 2018 hanno avuto una sentenza che non è stata mai trascritta okay, perché perché comunque ci sono, come ho detto prima, dei nodi da sciogliere, in ogni caso, anche per quanto riguarda il prezzo, dice sembra che ci abbiano fatto un prezzo di favore, ma lo sa che quando viene venduto un bene a un prezzo inferiore a quello di mercato, sia i soggetti ad accertamento da parte della Guardia di finanza o comunque dell'Agenzia delle entrate, cioè giusto per dire se un bene è stato valutato, 334.000 non è che si può vendere a 20.000 euro, che poi non si tratta di ristrutturazione, come vuol far passare le, ma si tratta proprio di ultimare una causa che è in corso di costruzione, cioè c'è proprio lo scheletro. Non c'è altro che io non avrei avuto nessun nessuna perplessità se fosse stato effettivamente una casa di proprietà, questi avrebbe se avessero potuto trasferirla senza tutte queste questi giri e quant'altro, ma non è così, ci sono veramente delle problematiche. Io, per quanto mi riguarda, non sono d'accordo su questa acquisizione, per cui questa è la mia posizione.

Io sto dando per scontato che il Comune non spende un centesimo di euro che non è tutto perfettamente in regola.

Quindi noi non è che oggi stiamo deliberando il mandato di pagamento, noi oggi stiamo deliberando la volontà del Consiglio comunale di acquisire se, nel volgere di un tempo relativamente breve, relativamente breve non ci sarà la risoluzione o la trascrizione che a me hanno detto essere imminente se non fosse così, è del tutto evidente che la volontà del Consiglio comunale resterà lì e noi abbiamo deliberato. Si è fatto in memoria l'anno scorso di ampliare l'area a verde della chiesa di Santa Vittoria, ve lo ricordate per 6.000 euro quell'atto lì non è mai stato realizzato perché perché uno dei sei eredi non ha fatto la successione e non è che gliela possiamo fare noi? La suggestione, cioè noi abbiamo detto sì, è volontà del Consiglio comunale, l'area verde attorno alla chiesa di Santa Vittoria, ampliarla 6.000 euro, che era anche un prezzo giusto, congruo, benissimo, 6.000 euro, 6 eredi, uno di questi sei reti sta bloccando gli altri cinque per per problemi di e i soldi. Adesso finisce l'anno quei soldi dal capitolo di bilancio, li togliamo e li usiamo. Peraltro, quando.

Sarà risolta la situazione. Il Comune di Russi, la volontà, l'ha espressa quindi le sue perplessità consigliera manca, non è che noi andiamo così alla cieca, è chiaro che, se non sarà tutto perfettamente irrisolto rimane lì e noi l'Infopoint, lo faremo la perché la scheda rimane valida nella ex officina no, avremmo preferito farla a farlo in quell'altro immobile. Lì però io non non la vedo così drammatica. La situazione. È chiaro che se la risolviamo, la risolviamo perfettamente, cioè se non è così, ma la volontà resta perché se noi non facciamo questa delibera non si può nemmeno procedere con gli altri atti, quindi questa delibera Indyk dà un'indicazione di volontà del Consiglio. A noi farebbe comodo avere un immobile lì vicino all'area archeologica. Questo e non altro.

Grazie, signor Sindaco, prego consigliere Munari.

Grazie Presidente.

Allora?

Nello scorso Consiglio comunale. Quindi qualche settimana fa, il Sindaco allora, quando avrete la quando la maggioranza ha anticipato che oggi si sarebbe discusso anche di questo punto all'ordine del giorno e quindi di acquisire un immobile a una cifra, ma se il ciclo mi sia, il consigliere neanche parlato ci fa comunque conveniente. Quell'immobile doveva essere, dovrebbe essere acquistato per i supporto, appunto, alla racchiusi. Pensiamo di San Giuliano e inizialmente un po' tutti stanchi o presumo Iren noi eravamo favorevoli alla l'acquisizione di questo immobile, però fino a quando poi sono arrivati gli atti e gli atti di con tutt'altro, però purtroppo, purtroppo, se fossero stati chiari e se non ci fossero state queste lacune che ha sottolineato la consigliera manca, allora da parte nostra non c'è mai stato nessun tipo di problema per dare il nostro parere favorevole. Ci mancherebbe altro è quello che vogliamo anche noi e sviluppare quell'area. Poi. Oltretutto, gli interventi per il completamento di quella struttura avvengono attraverso finanziamenti della programmazione territoriale. Pensate un po' se non siamo d'accordo.

Però purtroppo, come sottolineo leggendo gli atti, non ci sorgono diverse perplessità.

Appunto perché.

Gli eredi qua vengono indicati sono due eredi, mentre proprio doveva vedere la misura, sono 7 gli eredi, quindi chi sta prendendo attualmente sono sono queste, qui, cioè noi stiamo ponendo la la.

D'accordo con queste due persone, ma sono sette appunto delle persone che sono indicate nel subalterno 3. Quello che dovrebbe acquistare il Comune di Russi sono sette, non sono due, quindi noi andiamo a far parte, appunto dighe del insieme a questi eredi da parte del del,

La struttura andremo comunque a Afam, fanno parte anche del Comune di Russi. Per quanto riguarda il il fatto che si adesso è una, il Consiglio deve dire barella volontà per acquisire quell'immobile, come sta dicendo lei Sindaco però la volta scorsa ci ha detto che entro il 18 di questo mese le schede debbono essere pronte, quindi l'acquisizione deve essere già effettuato. Dovesse tutto in regola per invierà appunto le schede e al programma di Piano giusto, giusto, quindi, teoricamente, entro lunedì voi dovete accertarvi che tutto sia a posto entro lunedì. Oggi, giovedì.

Non penso che è impossibile Chivu entro giovedì entro lunedì dovete fare l'acquisto entro questa settimana, la l'acquisto debba essere già già già concretizzato, quindi allo stato attuale, però, dato che ci sono tutte queste incertezze e dato che gli eredi sono solo due ma sono di più da sempre da da visura dagli atti che abbiamo ricevuto noi non possiamo che essere che non dare, cioè non possiamo che essere contrari all'acquisizione di questo di questo di questo immobile per tutte queste ragioni che adesso l'Assessore sottolineate,

Grazie, consigliere immutato, altri interventi.

Bene, se non ci sono altri interventi, pongo ai voti il punto 2 avente per oggetto l'acquisizione al patrimonio comunale dell'immobile, sito i nostri, distinta al catasto, al foglio 9 mappale, 749 subalterno 3 di proprietà di Zara Maria e Zarra Giovanni Andrea.

Chi è d'accordo alzi la mano?

12 voti favorevoli, chi è contrario?

4 voti contrari, chi si astiene nessuno?

Pongo anche l'esecutività immediata, vista l'urgenza di.

Chi è d'accordo alzi la mano per esecutività immediata sempre 12?

Chi è contrario, 4, Chi si astiene, nessuno approvato alla a maggioranza, bene, abbiamo chiuso.

Sì, la possiamo fare dai, c'è il tempo, siamo, abbiamo finito in fretta e non prego Consigliere, me l'hanno segnalata da lunedì, però quando è passata completamente e ci sarebbero i giardinetti di della 167 con l'erba abbastanza alta visto che supera l'altezza di un bambino di quattro anni poi mi hanno riferito che è stata importata un'altalena da circa un mese e lì non è stata mai installata finisse per cortesia si può provvedere il prima possibile almeno a tagliare l'erba, poi quell'altalena. Non so che che i problemi possono esserci,

E va bene, però non aspettiamo un altro un altro, ma in un gioco al dato io a fare la segnalazione,

Grazie.

Altri interventi per segnalazione prego, Consigliere cucù si sulla strada tra ossia il muro, sulla riapertura, so qualcosa.

Altri interventi.

Bene, se non ci sono altri interventi, prego gli assessori competenti o chi per loro di dare una?

Una risposta per i giardini, sicuramente ha ragione la consigliera marca, provvederemo subito a intervenire perché c'abbiamo solo un operaio, sta cercando di riprendere quello che che è rimasta indietro per l'altalena, lo stesso sarà installata o di sicuro il prima possibile per la ossi muros o io ho mandato un messaggio al sindaco di muro che mi aveva detto che mi dava una risposta perché è contattava della responsabilità della Provincia quando lo saprò qualcosa, lo sapete, grazie.

Abbiamo uno gli altri, ci stiamo adoperando per altre cose, cerchiamo di.

Di recuperare, ma sta operando in tutto il Paese, arriverà anche lì.

Bene, a questo punto debbo dichiarare la seduta chiusa.

Appuntamento alla prossima verrà convocata tramite con la come di norma Conferenza dei Capigruppo e.

E così via a tutti, grazie della partecipazione buonasera.