Segretario per l'appello.
Buonasera a tutti, Uberti, Catia Pasetto, Claudio.
Schiavinato, Jacopo Agostini, Angelo presente, Gasparetto, Nicoletta, presente, ma Tarolo, Alberto presente Pavan Martina, presente Severin, Gianluca presente, dalle crode Emanuele presente.
Turco Massimo è assente, giustificato Morau, Federica presente e Girotto Paolo presente, Donati Giuliana presente, Berti, Oscar, presente Pietro abbondino presente Cattarozzi, Giovanni presente Foffani, Anna prese presente.
Assenti 1 16 presenti, abbiamo il numero legale scrutatori nomino come scrutatori, Gasparetto Papon e Foffani,
Punto numero 1 all'ordine del giorno, approvazione dei verbali della seduta consiliare del 23 aprile 2024.
Prego, Consigliere Donati.
Buonasera buonasera, volevo su questo punto all'ordine del giorno.
C'è scritto, siccome mi sto studiando, io è la prima volta che sono in Consiglio, sto studiando tutto quanto e ho trovato all'articolo 7 del del regolamento del Consiglio comunale su Botto i verbali dell'ultima seduta consiliare prima delle consultazioni elettorali non sono soggetti all'approvazione da parte del Consiglio comunale neoeletto, quindi.
Non so un attimo solo grazie.
Non sottoponiamo comunque all'approvazione del Consiglio se il Consiglio approva approva vuoi astenetevi o votate contro.
Altri interventi.
Dichiaro, prego, mi chiedo scusa, lo trovo un po' peculiare sottoporlo al voto se il regolamento prevede che non sia da da da votare, ci esponiamo al rischio che qualcuno così impugni.
Solo perché, se, se non è previsto che non non non si vota, non si vota secondo me.
Grazie Consigliere Cattarozzi quasi un articolo, l'articolo 7, tra l'altro, comma scusi.
Piccolo 47,
Guardate, sono stati posti all'ordine del giorno, nessuna osservazione è stata posta all'ordine del giorno, se il Consiglio comunale approva sono approvati, è una scelta personale da parte dei Consiglieri.
C'è il rischio di impugnazione, credo non ci sia interesse al all'impugnazione e per quanto riguarda questo punto verrà posto all'ordine del giorno.
Altri interventi da parte dei Consiglieri dichiarazioni di voto.
Procediamo alla votazione favorevoli.
Contrari astenuti.
Con 11 favorevoli e 5 astenuti 0 contrari viene approvato, vengono approvati i verbali al punto numero 1 all'ordine del giorno.
Punto numero 2, controdeduzioni alle osservazioni di natura ambientale presentata fuori termine, protocollo 43 4.356 barra 23.024 in ordine alla variante numero 4 al Piano di assetto del territorio e contestuale variante numero 18 del secondo Piano degli interventi, passo la parola all'assessore Brunello.
Grazie Presidente, allora stiamo parlando della variante 4, il piano d'o al più al Piano di assetto del territorio che abbiamo inviato, approvata il 9 aprile 2024, che è stata inviata il in provincia il 24 aprile 2024, la Provincia, a seguito di un nostro invio, ci chiede prima di portare in approvazione la variante numero 4, che è compito della della Provincia l'approvazione ci chiede che,
Le osservazioni fatte in precedenza e di Ca' di carattere ambientale sul rapporto ambientale un rapporto ambientale e vengono dedotte dal Consiglio comunale. Perché perché noi all'epoca non l'abbiamo dedotto in quanto facevano parte della della VAS che era stata up, che sono state.
Sia controdedotte da parte dei nostri uffici inviati in Regione in Regione per la Commissione VAS ritenendo, e riteniamo tuttora che questo non era compito del Consiglio valutare le osservazioni di carattere ambientale, ma soltanto le osservazioni di carattere,
Di carattere urbanistico che son state valutate sempre il 9 aprile,
Per non interrompere il percorso di questa di questa variante, altrimenti si allungherebbero i tempi per l'approvazione, abbiamo deciso comunque di portarli in Consiglio per le controdeduzioni, visto che comunque non era un lavoro in più che fanno gli uffici, perché erano già state controdedotte inviati in Regione, quindi andiamo a valutare avete a vedere e approvare,
Le controdeduzioni che erano state fatte all'epoca della del rapporto preliminare che andava allegato alla VAS.
Grazie, Assessore Brunello che dei Consiglieri, se in qualche intervento.
Prego consigliere Cattarozzi, sì, grazie Presidente,
Allora intanto, nell'ordine del giorno è scritto.
Che l'osservazione è tardiva, quando poi, nella bozza di delibera, si dà espressamente atto che il termine per la presentazione dell'osservazione era il 14 febbraio 2024 e che le l'osservazione è pervenuta il 14 febbraio 2024, quindi l'osservazione non era tardiva, non può essere qualificata come tardiva.
E in secondo luogo, questo si ricollega allo stesso discorso dell'ordine del giorno, ho fatto prima scusatemi probabilmente per deformazione professionale.
Però non è bello sentirsi dire da uno da un ente come la Provincia che viene rispedito il le osservazioni al Consiglio comunale perché il Consiglio Comunale doveva pronunciarsi, non si è pronunciato, non non è, non è carino.
E perché ci esponiamo al rischio di impugnazioni, io, per come lavoro, io cerco sempre di evitare le impugnazioni, no, definirci ah, eh eh,
Aprire il fianco alle possibili osservazioni.
Detto questo, di di natura procedurale, diciamo solo due due parti, due considerazioni di apertura, dopo chiederò la parola per le varie osservazioni, voglio specificare che nessuno nei banchi dell'opposizione è contrario alle energie rinnovabili, nessuno è contrario al fotovoltaico, alle energie pulite e come siamo.
Altrettanto nessuno è contrario al recupero di un'area degradata quale è sicuramente quella dell'ex SIN.
Quello che è nostro, invece, ha interesse che le cose vengano fatte.
Compiutamente nel senso cercare di dare a di affrontare tutti i temi sotto tutti gli aspetti possibili e immaginabili, vedere se c'è una soluzione migliore di quella che viene proposta, quali possono essere le criticità delle soluzioni che vengono proposte, se ci sono delle alternative che noi riteniamo maggiormente.
Maggiormente conforme all'interesse pubblico pubblico. In questo senso vengono fatte tutte le osservazioni che verranno illustrate dopo, non non perché siamo contrari al voto il fotovoltaico, non perché siamo contrari al recupero di un'area degradata perché vogliamo che le cose siano valutate sot a 360 gradi sotto tutti gli aspetti, ivi compresi quelli procedurali che devono essere corretti. Grazie grazie, consigliere Cattarozzi, altri interventi, prego consigliere Foffani, grazie Presidente.
Allora volevo appunto visto che il 9 aprile c'eravamo due su cinque c'eravamo.
Evidenziare che alcune perplessità erano già state avanzate il 9 aprile, la consigliera Scilla aveva esposto questo dubbio e aveva detto chiaramente che le osservazioni andavano presentate, discusse una a una, ma si è voluto andare via dritti e infatti adesso arriva la nota della Provincia che dice espressamente che al fine di concludere il procedimento di approvazione queste osservazioni devo ripassare ed essere votate in Consiglio comunale mi permetto anche di fare un altro appunto, è comunque segnalo che dal 9 aprile ad oggi,
Se è cambiata la situazione, perché noi.
Oggi abbiamo un patto che è già stato approvato,
E quindi ecco questo ci tenevo, ci tenevo a dirlo, ecco quindi alcune cose potrebbero anche essere sembrare fuori tempo massimo, ecco perché, se andavano discusso il 9 aprile, c'era un motivo, comunque entreremo nel merito delle singole osservazioni. Grazie,
Sì, Consigliere Foffani, altri interventi, passo la parola all'assessore Bolzonello, allora volevo chiederle una cosa, non c'è nessuna normativa che dice chiedo soprattutto di carattere ambientale devono essere portate in Consiglio, primo e cosa devono esporre in Consiglio esclusivamente sull'utilizzo di carattere urbanistico e la provincia che ha preso e ha deciso di far così, ma non c'erano normativo specifico su questo. Le le osservazioni di carattere ambientale vengono legate al rapporto ambientale e mandati in in Regione e discusso in Regione. Crei quindi non è che abbiamo l'onore di problemi, ho paura di ricorsi. Il problema è che la Provincia ha preso questa opposizione. Non vogliamo entrare in contesti in contestazione con la Provincia che non ha senso, perché è lei deputato all'urbanistica per la per l'urbanistica e quindi abbiamo preferito portarlo in Consiglio, visto che son state già controdedotte e portati in in Regione e sono state viste in Regione e sono e fanno parte integrante anche del del del rapporto VAS quindi non c'è nessun problema da questo punto di vista, anche se è stato approvato il.
Il PAT che il PII non PAT il padre era stato approvato, toppato, UPI, che è ben diverso qua, parliamo di PAT, non di più, sono due cose completamente diverse e opposte del PAT resta qui in in in Comune, perché è un documento del Sindaco il PATI invece va in Provincia,
Qualche altro intervento, altrimenti procediamo con la lettura delle costano deduzioni.
Nessun intervento, procediamo alla lettura o se sintesi osservazione 1.1 si chiede che nel capitolo 4 del rapporto ambientale venga inserito un apposito sottocapitolo che, oltre ai riassumere il contenuto del terzo piano di interventi come primo e il secondo Piano degli interventi riporti il conteggio del suolo stabilito dalla Regione e la quantificazione e la quantificazione le debbo membri del suolo già consumato dagli interventi realizzati o autorizzati.
Proposta di controdeduzione allo stato attuale, la disponibilità di suolo consumabile, ai sensi dell'RR quanto 14 2017 è di 20,3 ettari dal Registro comunale del consumo di suolo effettivamente consumato a quel a valle dell'adozione della variante PAT di adeguamento ai sensi del nelle L r 14 2017 è di 0,02 4 ettari con quantità di suolo consumabile residuo pari a 20,09 ettari, la terza variante del piano di interventi ha ripreso e confermato per larga parte le scelte pianificatorie derivanti dalla strumentazione urbanistica previgente e, come osservato, l'effetto del consumo di suolo è molto contenuto. Si propone di non accogliere.
Prego, Assessore Brunello.
Si conviene con quanto esposto nella controdeduzione che non modifica la sostanza della valutazione già effettuata.
Chiedo ai Consiglieri, prego, Consigliere Fochi Carrozzi.
Grazie Presidente, a me risulta che la terza variante del Piano degli interventi sia stata adottata e approvata e quindi sia definitiva, per cui la con la la proposta di controdeduzione è vecchia, perché fa riferimento a un a quello che non è lo stato attuale per quello che risulta a me lo stato attuale prevede un quantitativo massimo di consumo di suolo disponibili e di 20 ettari un totale della superficie stanno nel consolidato prevista dal PI di 19 ettari e quindi una differenza di.
Di quantitativo massimo di di consumo di suolo per il futuro di un ettaro e 16 non di un residuo di 20 e 0 9 ettari.
Per cui per questo motivo.
Secondo me, questa proposta di deduzione è vecchia proprio per il discorso che era stata preparata per un Consiglio precedente all'entrata in vigore generale della della della variante, al piano della terza variante, al Piano degli interventi grazie Consigliere Cattarozzi, altri interventi che li raggruppiamo.
Nessun altro intervento.
Procediamo alla votazione, anzi, dichiarazioni di voto se ci sono oppure prego Consigliere Cattarozzi, chiedo scusa in coerenza con quanto ha appena detto il voto del Gruppo Partito Democratico è contrario.
Grazie consigliere, Pettenò.
Si propone di non accogliere come votazione favorevoli.
Chiedo scusa, non l'ho visto, prego nessun problema, il consigliere Berti buona sera allora, anche a nome del gruppo del MoVimento, vale che partecipa per la prima volta al Consiglio comunale, volevo dichiarare anche la nostra posizione in conformità con quanto dichiarato dal Partito Democratico volevo solo aggiungere una cosa che quello che è stato chiesto,
In riferimento all'attività precedente emotivo, comunque per noi, che va a sottolineare come pratica per il futuro una maggiore chiarezza in questo senso, nel senso che, se ci sono di queste difformità tra quanto dichiara la Provincia e quanto magari viene dichiarato dal Comune magari per la prossima per le prossime occasioni noi crediamo che sia giusto insomma a prendere questo come modello ed esempio per non ricadere in futuro nella stessa situazione. Credo sia nell'interesse di tutti, insomma, grazie.
Grazie consigliere Berti, procediamo alla votazione, si propone di non accogliere favorevoli.
Contrari astenuti, con 11 favorevoli, 5 contrari, 0 astenuti, non viene accolta l'osservazione sintetizzata al punto 1.1.
Sintesi dell'osservazione 1.2.
Si richiede di riconoscere come agricolo l'ambito escluso dal sedime dell'ex area Simmel, in modo tale da non considerarlo come ambito assoggettato a consumo di suolo,
Proposta di controdeduzione l'ambito esterno al vecchio sedime dell'area Simmel, ex api barra 5, è da sempre all'interno dei processi di trasformazione urbanistica, tanto che la proprietà per larga parte è la stessa dell'area ex Simmel Emerald S.p.A. Una parte del Comune di Paese riferimento, relazione di variante pagina 11. Tale riscontro si trova negli elaborati del PAT nel vigente Piano del Verde, approvato con D.C.C numero 42 del 10 0 9 2014 e in tutti gli elaborati urbanistici comunali. Piano di interventi 1 e 2 si propone ovviamente di non accogliere passo la parola all'assessore Brunello.
Si conviene con quanto esposto nella controdeduzione che non modifica la sostanza della valutazione già effettuata, chiedo ai Consiglieri se c'è qualche intervento prego Consigliere Cattarozzi, grazie Presidente, uso parole non mie, ma del dottor Silvio Martino estensore della sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto.
L'impugnazione alla green factory di rigetto dell'accesso ai fondi del PNRR MRF.
E poi la stessa ricorrente ad affermare che, nell'area interessata dall'intervento, vi sono anche aree a destinazione agricola, con la conseguenza che non risultano rispettate le disposizioni del quell'articolo 65 del decreto legge del decreto legge gennaio 2012 numero 1. Così si pronuncia il Consiglio di Stato che dice che la stessa ricorrente ammette che ci sono delle aree a utilizzo agricolo nell'area oggetto di di,
D'intervento, per cui insisto per la richiesta di modifica illustrata nell'osservazione grazie gran scusi Consigliere se siete d'accordo, ma lei ha visto quali aree erano indicate, non agricole nella sentenza sa quali sono le aree agricole indicate nella sentenza.
Perché dobbiamo parlare delle stesse cose, non di due cose diverse qua si parla di di un certo tipo di area, la sentenza parla di qualcosa di diverso di area agricola, dovrebbe aver visto quel tipo di aree parlare a sentenza.
Prego consigliere Cattarozzi.
Grazie Presidente.
Allora io so che ci sono, per definizione stessa vostra,
Allora 38,6 ettari di area ex Simmel e 9,9 ettari di area che non è area ex Simmel e che è in parte a utilizzo agricolo, la sentenza fa riferimento, a mio avviso, a quell'area là, visto che fa le uniche che parla di aree di ricorrente che fa che riconosce che ci sono aree a uso agricolo,
È male informato, mi mi scusi, ma mai informato perché l'area è tuttora, è ex Simmel, perché l'area che sta parlando lei e la pp 5, di cui era proprietà all'Emerald, quindi è totale ex simile a quello e quella parte era edificabile non era agricola e tutta edificabile e tutta edificabile. Basta guardare, basta guardare i documenti depositati in Comune, basta guardare gli accordi di programma l'area che fa riferimento la, la sentenza e un pezzettino di 4.000 metri quadrati esterna all'ambito dell'area SIMEL. Bisogna informarsi bene prima di parlare di queste cose, non parlare per cose. So per sentito dire.
Se io ho prego, prego, prego, prego, Consigliere Bertozzi, ho proprio detto utilizzo agricolo, no, detto area agricola.
Perché sono abituato a lavorare con le parole che hanno un significato e a dare era residenziale e aree era area residenziale, aree edificabili con 100 e passa metri cubi a disposizione, dovete guardare gli atti IP e il PAT e depositati, non potrebbe dire che era gare agricola perché era coltivata era coltivata perché non era urbanizzata ma non era area agricola era area A era area residenziale e commerciale con oltre 100.000 metri cubi a disposizione da edificare.
Qualche altro intervento di qualche altro Consigliere.
Dichiarazioni prego, Consigliere Pietrobon, grazie Presidente.
Due informazioni ad integrazione rispetto a quello che ha detto l'Assessore 1 o la cartina qua parliamo dell'area esterna all'area cosiddetta degradata ex Simmel, quindi di quei 9 9 ettari, 9.9 ettari.
Oggi quei terreni lì e dopo lo riprenderemo sono Campania, terreni coltivati, parte di quella di quei terreni lì o la cartina qui valutazione impatto ambientale erano chiaramente erano no, adesso erano.
Ad uso di fa.
Urbanisticamente.
E anche se vogliamo ad uso edificatorio, ma uno esterno non rientravano all'interno del consolidato precocemente suolo, quindi non era prevista di quella parte lì esterna, non erano previsti costruzioni perché non era del 2019 ci arrabbiamo. 2019 è stato del 2019 rispetto a consumo suolo è un'area esterna in più, alcuni terreni qua leggo sono di un colore che riguardano aree comunali, quindi c'erano anche delle aree comunali ed era esterno consumo del suolo dopodiché, se le cose si sono sviluppate nel mentre in modo diverso prendiamo atto ed è proprio l'obiettivo, ed è il motivo per cui noi, non non.
Stiamo considerando A alla base di partenza e i nuovi verso quell'area lì, grazie.
Task force perché queste sono osservazioni di carattere ambientale in un urbanistico continuiamo andando sull'urbanistica che non c'entra niente, ma a parte questo, come sempre non siete informati, era e è stato approvato del 2007 un accordo di programma A B 5. Cosa vuol dire che quell'accordo di programma prevedeva oltre 100.000 metri cubi okay?
Da edificare non erano agricole, erano terreni Uru da urbanizzare residenziali o o o commerciali, come volete, ma di agricolo urbanisticamente non c'era niente, venivano coltivati per carità, ma coltivati come non c'è nessun contratto di affitto che prevedeva di essere coltivati, quindi.
Non erano di nessun tipo e anche quelli del Comune erano residence di carattere edificatorio.
Basta guardare, basta guardare il PPE, non sarebbe partito portarli tutti e prendersi hub e aver letto la più 5 approvato nel 2007.
Grazie Assessore Borrello, se c'è qualche altro intervento, altrimenti passiamo alle dichiarazioni di voto, no, quindi se lei l'ha messo adesso, non so quando fa quindi Terron dei terreni del Comune, quindi non era appunto inizialmente e non mi ha smentito sul sul.
Non mi ha smentito sul fatto che nell'ultimo Piano sul consumo di suolo erano Est era esterna quell'area lì sbaglio, sì, ma il consumo di suolo è una cosa che si nota, ma non era nel consolidato nostro qua, mi perdoni, dovrebbe chance la normativa, il consumo di suolo è una cosa, ma io possono possono far dei consumi, suolo o disfunzioni. 90 90 è 20 ettari a disposizione e possa utilizzarlo. Quindi non lo so, non vuol dire perché non è consumo di suolo che agricolo. No, rettifico non era dentro il consolidato e.
Benissimo, allora cosa cambia cosa cambia, mi perdoni cosa cambia, non è se non è edificabile, allora secondo lei mi dice non è edificabile, sono dentro il consolidato.
No no.
Il punto è rispetto all'impatto ambientale di quello che c'è oggi in quel posto, lì tutto qua non era una polemica a livello agonistico, era solo un mettere i puntini su questo aspetto, grazie,
Grazie consigliere Petroni, prego, Consigliere Foffani, no, volevo anche concludere facendo notare che comunque state dicendo la stessa cosa, siamo tutti d'accordo sul fatto che l'area non è a destinazione agricola, ma entra anzi tutti e tre avete detto che comunque era sì, ha confermato l'ha detto,
Giorgio ha detto scusa, chiedo scusa, chiedo scusa no, perché se no la interrompo solo un secondo, allora io vorrei sottolineare è quello che il consigliere Cattarozzi ha detto ed è stato molto preciso. L'area era utilizzata utilizzata, ma utilizzare l'area non è l'utilizzo che ti fa.
La destinazione urbanistica alla destinazione urbanistica è dentro nel Piano degli interventi e nel patto. L'utilizzo è quello che fanno la gente sopra sopra, quell'area per cui giustamente ha parlato di utilizzo. Qui si sta parlando non di utilizzo. Qui si sta parlando di terreni consolidati, i terreni non consolidati, cioè sul consumo di suolo. Un conto è come uno utilizza il terreno privatamente. Un conto è com'è destinato a livello pubblico. È qua che non ci si capisce perché continuate a dire stiamo dicendo la stessa cosa, no, non stiamo dicendo la stessa cosa, l'Assessore dice una cosa e voi altri ne dite un'altra. Io la vedo così.
Fare una precisazione il fotovoltaico non fa consumo di suolo, il fotovoltaico non fa consumo di suolo punto.
Chiedo scusa se ho interrotto Consigliere Foffani, la lascio completare del l'intervento, no evasi, devo dissentire col Presidente del Consiglio nel senso che mi è chiara la distinzione è chiara a tutti, la distinzione tra quella che è la destinazione urbanistica di un'area e quello che poi su quell'area viene fatta. È chiaro infatti, tutti quanti abbiamo usato, le parole corrette. Siamo consapevoli del fatto che quell'area sia de di destinazione, era di destinazione edificabile, ma di fatto fino a qualche mese fa era un'area ad uso agricolo perché ci coltivavamo sopra. Ecco qui questo questo. Ecco no, per questo è stato detto da tutti okay, quindi noi poniamo l'attenzione nello specifico su quegli ettari, pochi direte voi che però in ogni caso erano ad uso agricolo, okay e que aduso ad uso va be'erano, utilizzati, va bene, comunque va beh, andiamo avanti con le osservazioni. Era una precisazione che che tenevo a fare, perché a volte sembra che parliamo due lingue, due lingue diverse e a me non sembra grazie, Consigliere Foffani, prego, Consigliere Donati,
Mi sento molto a disagio in questa situazione, perché sentir dire come al solito non siete informati, cioè questi sono un modo di dire che veramente io non accetto, non accetto.
Non è questo il modo di di di farlo, non credo sia questo il modo di fare, per me è la prima volta che partecipo ad un Consiglio per sentirmi dire come al solito non siete informati, anche perché mi sono dato da fare per informarmi.
Grazie.
Grazie Consigliere Donati, prego, Consigliere Berti, no, volevo solo accennare il nostro stile nel affrontare quello che è accaduto prima, nel senso c'è stata questa difformità tra quello che pensate voi e quello che pensa la Provincia, sono due parti che, tra le quali tra l'altro, noi non siamo neanche in causa, cioè noi non siamo qua ad accusarvi, voi, non avete ragione, la Provincia ha ragione, la Provincia non ha ragione o voi avete ragione, il nostro stile è molto tranquillo sul discorso di prima e ha detto,
Votiamo questo, ma non sono d'accordo con quello che dice la Provincia, il nostro stile è quello di confronto, di chiedere, con sposo, quello che ha detto.
Giuliana Donadi. In questo momento quindi c'è personalmente come al solito, con sede a me, per esempio, non lo può dire perché io sono qua per la prima volta per cui se lei ha intenzione di avere questo atteggiamento nei miei confronti sta sbagliando perché io, come al solito non sono mai stato qui presente ho cercato come cittadino di creare delle competenze e li stiamo ponendo molto tranquillamente, poi voi ovviamente mi risponderete in merito alle le cose che pensate, voterete per.
Diversamente voglio solo sottolineare questa cosa, grazie.
Grazie consigliere Berti, chiedo solo di non prenderla subito sul personale, ma per un semplice fatto ha ragione, quello che ha detto condivido però purtroppo c'è un accavallamento di termini che non rende giustizia a quello che è la variante, è quello il problema e ho ben detto prima che il Consigliere Cattarozzi ha cavalcato bene il termine restando dentro nella posizione però ripeto, sono anche cose molto tecniche che è difficile da capire se uno non è di materia e quindi,
Ecco un attimo di previsione, questa cosa qua, se non ci sono altre dichiarazioni, procederei le dichiarazioni di voto per per l'osservazione 1.2.
Se non c'è nessuno, procediamo alla votazione.
Votazione osservazione 1.2 favorevoli.
Per il non accoglimento della votazione del dell'osservazione 1.2 favorevoli.
Contrari astenuti con 11 favorevoli, 5 contrari e zero astenuti, non viene accolta l'osservazione 1.2.
Procediamo all'osservazione numero 2, sintesi dell'osservazione, viene riportata la cartografia relativa all'uso del suolo con in Land Cover 2020, sia come mappa pagina 16.
Che come codifica degli usi del suolo manca il calcolo della superficie occupata dai vari usi del suolo. In particolare, non emerge che hanno il codice 212 terreni arabili in aree irrigue e 231 superficie a copertura erbacea Grabbi NACE non soggette a rotazione, ovvero parti stabili per una superficie pari a 9,9 ettari interessata dal nuovo stabilimento green factory. Nessuna delle fotografie del repertorio fotografico nell'ambito di variante riporta la foto dell'area agricola in argomento. Proposta di controdeduzione a pagina 15 del rapporto ambientale è testualmente riportato. Come si vede, nell'ambito risultano riportati i seguenti usi del suolo, 1.122 tessuto urbano discontinuo medio principalmente residenziale, 1.123 tessuto urbano discontinuo rado, principalmente residenziale e 1.211 aree destinate ad attività industriali e spazi annessi, 1.223 rete stradale secondaria e Contes con territori associati, strade regionali, provinciali, comunali ed altro 1.342 A in trasformazione, 212 terreni arabili in aree irrigue, 231 superficie, copertura erbacce, aggr abbinato e non soggetti a rotazione 32.211 arbusteto per nessuna delle classi di uso del suolo è stata indicata la superficie, viste le fotografie e le viste fotografiche sono riferibili alle potenziali percezioni visive, lungo i principi lungo le principali vie di fruizione.
Si propone di non accogliere.
Di coerenza delle valutatore si conviene con quanto esposto nella controdeduzione che non modifica la sostanza dell'abolizione già effettuata.
Chiedo ai consiglieri se interventi prego, Consiglieri Osca, consigliere Berti, sì, grazie allora, in conformità proprio a quanto detto prima dal consigliere Cattarozzi, a nostro avviso repertorio fotografico può essere completato con altra documentazione che va a descrivere con maggior puntualità e completezza l'area che è stata utilizzata in modo agricolo anche se,
La percentuale è a vostro parere, irrisoria, grazie,
Grazie, consigliere Berti, raccogliamo gli altri interventi, se ce ne sono.
Nessun altro intervento prego Assessore, se vuole rispondere.
Ricordo solo che queste controdeduzioni sono state approvate dalla Regione, così come sono,
Qualche altro intervento o procediamo in dichiarazione di voto?
Votazione per l'osservazione numero 2.
Per il non accoglibile, per non si propone di non accogliere favorevoli contrari.
Contrari astenuti con 11 favorevoli, 5 contrari 0 astenuti, non viene accolta osservazione numero 2.
Osservazione numero 3 Sintesi delle osservazioni venga inserita nel capitolo 4.6. Il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento PTRC rappresenta la presenza di testimonianze dell'archeologia industriale quali alcuni bunker presenti nell'area Simmel ex Simmel.
Proposta di controdeduzione il PTRC è un piano di competenza regionale e nel territorio ha individuato altri beni da sottoporre a tutela, i manufatti non hanno un particolare forma di tutela da parte di altri enti con competenza specifica si propone di non accogliere.
Parere di coerenza del valutatore si conviene con quanto esposto nella controdeduzione che non modifica la sostanza della valutazione già effettuata, chiedo ai Consiglieri sia in qualche intervento prego, Consigliere Cattarozzi.
Sì, stiamo parlando come a tutti i nostri nell'area ex Simmel polveriera nella Prima guerra mondiale fabbrica di bombe successivamente, in cui molti dei degli abitanti di Castagnole hanno lavorato, in cui quelli della mia età ricordano le le sirene di annuncio di entrata, entrata e uscita del del personale insomma una realtà importante che è sempre stata storica storicamente importante per castagnole quando è stata modificata l'aria si è deciso di tenere,
I bunker, come ricordo storico di una di una di una parte così importante della della storia del Paese. Ora, se è vero che il il PTRC contiene un elenco che peraltro è esemplificativo e non tassativo delle cose,
Sottoposte a vincolo o di particolare valore, è anche vero che il Comune può comunque riconoscere valore a quei.
A quella archeologia storica che per noi è un importo.
Per cui io insisto per l'osservazione, grazie, Consigliere Cattarozzi, raccogliamo altre osservazioni, se ce ne sono.
Nessun'altra osservazione, dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Cattarozzi, in coerenza con l'intervento appena fatto, noise, noi votiamo a favore dell'accoglimento dell'osservazione.
Grazie, consigliere Cattarozzi.
Procediamo alla votazione.
Per il non accoglimento della controdeduzione dell'osservazione numero 3 Favorevoli.
Contrari.
Astenuti con 11 favorevoli, 5 contrari e zero astenuti, non viene accolta l'osservazione numero 3.
Procediamo alla sintesi osservazione numero 4, sintesi dell'osservazione.
Siano salvaguardati i corridoi ecologici, punti e percorsi di permeabilità faunistica della realizzazione dei dalla realizzazione degli edifici, manufatti e opere che inibiscono il transito della fauna.
Terricola re recependo le indicazioni relative alla rete ecologica contenute nelle presenta enorme Proposta di controdeduzione nella scheda normativa elaborato, 4 di variante che disciplina l'uso dell'area oggetto dell'accordo. Sono indicate le misure prescrittive che individuano una fascia di mitigazione a verde di almeno 20 metri di profondità in direzione dell'edificato esistente. Vengano conservati gli elementi lineari e puntuali, i quali siepi filari, eccetera. Lungo via Santa Lucia venga conservato lungo il lato ovest dell'intervento. Il sistema delle siepi e siepi invarianti nelle aree con A di concessione naturalistica, buffer zone venga conservato. Il percorso di permeabilità faunistico si propone di non accogliere.
Parere di coerenza del valutatore 5 viene con quanto esposto nella controdeduzione che non modifica la sostanza della valutazione già effettuata.
Chiedo ai consiglieri se in qualche intervento prego, Consigliere Pietrobono.
Grazie.
E rispetto a questo punto viene un po' ripreso l'obiettivo atti o cinque.
Nel senso che ci sono vari obiettivi all'interno di questo dell'ambito territoriale, mi ricordo la connessione di nuovi insediamenti e con il tessuto oro urbano esistente e la tutela acquifera.