Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.C. 28 ottobre 2024
FILE TYPE: Audio
Revision
Era tutti possiamo procedere con l'appello, prego, Segretario.
Grazie Presidente e buonasera sono le 20:50 Berti Katia, presente Pasetto, Claudio assente, giustificato, Schiavinato, Jacopo presente Agostini Angelo presente, Gasparetto, Nicoletta, presente, ma Tarolo, Alberto presente Pavan Martina, presente Severin, Gianluca presente, dalle crode Emanuele presente Turco Massimo presente Murau Federica è assente, giustificato. Ha comunicato che sta arrivando Girotto. Paolo presente, Donati Giuliana presente, Berti, Oscar, presente, Pietro, Bombino, presente, Cattarozzi, Giovanni presente e Foffani, Anna presente, quindi i presenti sono 15, sono due gli assenti giustificati, c'è numero legale gli scrutatori, Presidente.
Nomino scrutatori, i consiglieri, Pietrobon, Severin e Mazzarollo.
Prima di procedere ad elencare i punti all'ordine del giorno, bisogna deliberare la una modifica, appunto agli ordini del giorno.
Che sono i punti numero 7 e numero 8 che non andranno in votazione, pertanto.
Se ci sono interventi in merito a questo?
Bene, allora possiamo procedere alla votazione per modificare l'ordine del giorno.
Favorevoli.
Contrari astenuti.
All'unanimità si vota per la per la modifica all'ordine del giorno.
Quindi procediamo con il punto numero 1.
Approvazione verbali della seduta consiliare del 25 settembre 2024.
Si delibera di approvare i verbali dal numero 44 al numero 54 della seduta consiliare del 25 settembre 2024, si considerano letti e si procede per la votazione.
Se non ci sono interventi o osservazioni.
In votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti, chiedo scusa.
Io vorrei la mano di prima.
All'unanimità si vota, si approva.
E adesso si vota per l'immediata eseguibilità.
Ah no, scusatemi, il primo punto non va votato per l'immediata eseguibilità, pertanto si approvano i verbali Dalben, dal numero 44 al numero 54 del 25 settembre 2024 e si procede con il numero 2 dell'ordine del giorno.
Variazione al bilancio di previsione 2024 2026 al documento unico di programmazione DUP 2024 2026 e passo la parola all'assessore Severin.
Grazie Presidente, allora.
Questa sera andiamo a votare una variazione di bilancio abbastanza corposa, nel senso che i numeri sono importanti, anche perché abbiamo dato corso a uno stralcio che era comunque nell'area.
Già durante le elezioni, allora sostanzialmente.
Poi la delibera è abbastanza, è abbastanza precisa per quanto riguarda.
I numeri, ma è giusto, per fare un riepilogo, un sunto, andiamo ad applicare?
L'avanzo di amministrazione,
Per 1.
1 2 42 per quanto riguarda gli investimenti e 50.000 per le spese correnti.
Per questo sono come entrate, allora mandiamo un po', non con il Titolo primo nel senso il Titolo primo sono le entrate correnti e le spese correnti, quindi in avanzo libero di 50.000 abbiamo dato corso all'accordo GreenFEST tori, per quanto riguarda,
La cessione del terreno di Castagnole sul quale abbiamo messo la vendita e l'incasso sostanziale di 886.000 euro.
Quindi con la vendita del terreno, e questo vale in Titolo secondo però il Titolo primo abbiamo anche chiuso l'accordo per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica per vent'anni.
Che dovevano darci per la cosmologie dedica dell'asilo nido, sostanzialmente abbiamo è stato modificato l'accordo,
La convenzione, non più per vent'anni, ma per 10 anni e siccome erano circa la, sono tarate su circa 9.000 euro all'anno.
Abbiamo fatto non più 20 annualità, ma 10 annualità, quindi 18.000 euro l'anno e se è stato inserito nel bilancio 2024 2025 2026, appunto questa entrata di 18.000 euro poi sono arriva è arrivato un contributo statale per quanto riguarda la tutela degli amministratori vittime di atti intimidatori di 10.002 43.
E questi soldi sono stati pari pari girati su un capitolo relativo alla promozione della legalità, anche perché hanno un sono destinati sostanzialmente a questa cosa, noi possiamo spenderli per altre cose.
Sono entrate ulteriori 12.000 euro per quanto riguarda i proventi delle concessioni e rete gas metano.
Per chi non lo sa, il Comune di Paese incassa circa 300.000 euro 202 200 e dai due e 50 del 2 70. Per quanto riguarda l'utilizzo della rete del gas dal gestore del gas che Ascopiave.
Perché perché le reti inizialmente erano del Comune e quindi quando è nato a scopo Ascopiave, sostanzialmente non aveva neanche i soldi per per fare le reti, ma a opera su reti di proprietà del Comune,
E quindi a seconda del.
Dell'aumento del consumo.
Da gas e quindi il passaggio del gas sulle reti ci riconoscono una percentuale su quest'anno viene aumentato di 12.000 euro.
L'altra entrata e che poi sarà oggetto, sarò più preciso per quanto riguarda un'altra iniziativa che prendiamo come comune e il contributo Avepa per la comunità energetica o meglio non daremo corso a una nuova comunità energetica come municipalità come l'Amministrazione comunale e quindi sul progetto che noi presentiamo.
Di circa 200.000 euro, abbiamo un contributo di 18.000, siccome.
E siccome andiamo avanti, quindi, incassiamo questi 18.000 euro o meglio dovremmo incassarli i 18.000 euro e poi c'è un'entrata in più per quanto riguarda l'utilizzo delle palestre dei centri sportivi comunali per un incremento dell'utilizzo delle strutture sportive.
Ricordo siamo sopra il Titolo primo, cosa che facciamo con questi soldi che sono entrati, andiamo alla risistemare sostanzialmente i contributi ordinari e straordinari per lo sport per 30.000 euro e noleggio luminarie per 20.000, perché per questi sono due capitoli che non avevamo ricompreso nel bilancio 2024 appunto per problemi di entrate correnti quindi su cose che potevamo finanziare successivamente con altre entrate e 15 si chiude il cerchio per quanto riguarda i famosi tagli che avevamo fatto nel bilancio 2024 per pareggiarlo.
Un incarico per quanto riguarda la gestione dei beni demaniali e patrimoniali,
Per quanto riguarda il fotovoltaico, appunto, per per fare della comunità energetica di 7.000 euro, abbiamo 20.000 euro di debito di IVA da versare i 10.000 euro per la legalità, contributi alle associazioni sportive per altri 3.000 euro. La costituzione delle comunità energetiche per 21.000 euro formule riserva toccato per 1.214 euro in meno e queste sono le spese sostanzialmente coerenti. Quello che ci interessa questa sera sugli investimenti fatti sostanzialmente come opere pubbliche. Allora utilizziamo un avanzo, come ho detto, prima, di 1 milione e 2 42 600 avanzo del 2023 e utilizziamo totalmente in questa in questa variazione come entrata, poi, ben come ho detto prima, c'è l'entrata della cessione dei terreni per 886.000 euro. Per quanto riguarda la Ascopiave.
Con questa variazione.
Mettiamo anche per quanto riguarda il 2025 in entrata di 200.000 euro per quanto riguarda le antenne telefoniche, le antenne telefoniche che pagavano un canone annuo fino a due di due anni fa adesso sostanzialmente chiedono l'affitto del terreno e quindi siamo costretti a rivedere tutti gli appalti o meglio delle concessioni che avevamo in essere con le società telefoniche perché la legge è cambiata e quindi devono pagare sostanzialmente un affitto perlomeno trentennale del del terreno o comunque dell'area utilizzata per le antenne di proprietà del Comune questo non porta più un canone annuo e, ma un'entrata tout-court.
Uno una volta, una volta, solo una volta firmato il contratto che dura da trent'anni, ecco perché nel 2025 avremo un'entrata di 200.000 euro e, sostanzialmente, andiamo ad abolire i delle entrate che erano oltre 200.000 euro per quanto riguarda i canoni di concessione per le antenne questo momento dall'altra che noi avevamo come entrata corrente che viene eliminata sostanzialmente al bilancio e quindi,
Ci ha portato qualche squilibrio contabile del bilancio.
Chiudo con con le antenne perché?
Questa questa entrata andrà a finanziare sostanzialmente.
L'area selezione del parco della frazione di Castagnole.
Ecco 200.000 in entrata, 200.000 per il parco, perché perché il progetto iniziale del parco Castagnola è di 1 milione e 4, che doveva essere finanziato con fondi PNRR della Regione Veneto, la Regione Veneto ci ha finanzia prima, sembrava che fosse uno e quattro o meno.
Il 10% che era a carico del Comune, poi era uno e tre meno 10% e noi avevamo già messo i 130.000 euro la volta scorsa per dar corso a la progettazione, alla fine, il contributo che noi abbiamo è di 1 milione 69.000 euro quindi di fatto il progetto.
Viene finanziato per uno e 70 più i 130, che noi abbiamo già anticipato la volta scorsa, per quanto riguarda la progettazione, per chiudere il cerchio di un progetto vecchio iniziale, di un'equa che uccisero, dicono di 200.000 euro, quindi.
E naturalmente, con la variazione anche nel 2025 vengono stralciati 130.000 euro, che avevano altre forme di finanziamento per quanto riguarda appunto il parco urbano, Hans chiedo scusa 160.000 euro.
Cos'è che andiamo a fare con 1 milione 2 più li 886, allora la cosa principale Portarne a conoscenza dei Consiglieri, ma anche del pubblico e di fatto o no, una nuova opera pubblica che non era prevista nel bilancio non erano in pluriennale, proprio no, una nuova opera pubblica, si tratta sostanzialmente di.
E realizzare un nuovo percorso protetto, così si chiama, ma stare a terra una pista ciclabile, ciclabile e pedonale in via liberato, approvato sostanzialmente quella via che dalla farmacia,
Burlini di Paese va verso Villa quella strada parallela via Cesare Battisti, dove non c'erano i marciapiedi pista ciclabile.
L'operazione è di 650.000 euro, quindi credo sia l'ultimo è una delle ultime strade del centro del paese che verrà fornita di questo di questo servizio, secondo noi indispensabile.
Poi, oltre a questo, andiamo a fare.
Un'altra operazione preventivata, in parte per quanto riguarda la palestra di Castagnone, ne avevamo già parlato, quindi si mettono il controvalore della costruzione dei nuovi bagni estranei alla palestra per poter dar corso al pubblico spettacolo appunto la palestra e quindi la possibilità di accesso al pubblico perché non poteva entrare perché appunto non c'erano i servizi, verrà creata, verranno creati i bagni e anche tutta una serie di entrate esterne laterali per quanto riguarda il pubblico, sempre sulla palestra, ma no sulla palestra, ma sulla scuola elementare di Castagnole.
Che sostanzialmente era stata ristrutturata due anni fa, era stata ristrutturata con fondi GSE e Avepa per quanto riguarda.
La sistemazione energetica e antisismica nella scuola, la parte vecchia del tetto della scuola elementare di Castagnola e non era stato preso in considerazione anche perché non c'erano i fondi e con questa tornata andiamo a sistemare anche il tetto della parte vecchia di di di Castagnole con rifacimento del tetto guaina e quant'altro quindi andiamo a chiudere sostanzialmente.
È.
Il recupero, anche se il recupero è già stato, però fortunatamente mancava questa cosa.
Poi andiamo a aggiornare gli importi per quanto riguarda le opere finanziate con i fondi PNRR che sono, lo ricordo a tutti Villa la Quiete casa Pinarello, parcheggio di di fronte al Municipio e Villa poliglotti di porcellini Ugo.
E ricordo a tutti i progetti erano del 2019,
Se non ricordo male, forse 2021, comunque sostanzialmente lo sapete, tutti i prezzi sono aumentati e quindi abbiamo dovuto aggiornare il prezziario e aggiornare naturalmente la spesa per quanto riguarda Villa oli, voti per 284.000 euro.
Recupero Villa la Quiete di altri 66.000 euro e, per quanto riguarda casa Pinarello, di ulteriori 160.000 euro, quindi diciamo che di fatto,
Circa 500.000 euro in più per quanto riguarda le le le opere di finanziate con i fondi PNRR.
E naturalmente, e avevamo già messo ancora a luglio, sostanzialmente finanziato ulteriore 1 milione 1 milione e 2 di mutui, che avevamo teoricamente da mettere niente di roba, che non abbiamo messo il tiro, perché abbiamo finanziato già un un primo ampliamento.
Per quanto riguarda.
Facciamo un intervento di manutenzione straordinaria e riqualificazione delle scuole secondarie.
Cos'è di fatto per 170.000 euro e il nuovo impianto fotovoltaico che all'inizio, per quanto riguarda quella comunitaria ed energetica,
Stasera, fra l'altro, c'erano incontro, si spiegava, non si spiegava la nostra comunità energetica, ma c'è una conferenza per quanto riguarda la comunità energetica in generale, cos'è e come funziona e per questo il vicesindaco e il consigliere Pasetto non sono presenti stasera perché impegnato in un altro posto.
Altri 70.000 euro per quanto riguarda l'acquisto di mobili e arredi.
Relativi sempre al discorso del PNRR, sostanzialmente l'acquisizione, l'acquisto di mobili e arredi per i nuovi uffici che saranno posizionati sulla casa lirismo, ex custode Ettore qui davanti.
E per quanto riguarda l'ampliamento dell'Ufficio Lavori Pubblici, quindi mettiamo già i soldi per acquistare gli arredi.
Ci sono 99.000 euro per quanto riguarda.
Manutenzione straordinaria,
Viabilità e segnaletica, quindi asfaltature varie, che nel.
In generale, e sostanzialmente vede un progetto di oltre 600.000 euro che in questo periodo andrà a interessare varie varie vie del Comune di Paese.
L'altra cosa importante è?
Viene tolto dal bilancio 2024. Sostanzialmente, la vendita della cubatura della piazza del paese è pari a 2 milioni e 700.000 euro.
Viene tolta la piazza del paese, nonché la alla vendita di un terreno in zona industriale, AMPA dell'anello che, ormai quasi 10 anni che è in vendita, lo togliamo dal bilancio perché?
Queste cose qui andavano a finanziare determinate opere che adesso quell'elenco alcune verranno finanziate.
Fin da subito, con questa variazione, quindi, sostanzialmente.
Il terreno di Padernello andava a finanziare la ristrutturazione barriere architettoniche del cimitero di posti Homa per 420.000 euro togliendo la vendita del terreno di Padernello, non si potrebbe ristrutturare, finanziamo con l'avanzo già 2024 la, il progetto, il progetto e i lavori su Civitavecchia spagnole e di possiamo ma chiedo scusa per 320.000 euro opera che era prevista nel 2025 con la vendita quindi via vendita via Cimitero 2025 si mette nel 2024,
Togliamo con la vendita invece della piazza.
Manutenzione viabilità stradale, 147.000 euro, realizzazione pista ciclabile lungo Via 4 novembre al Paese per 900.000 euro, la manutenzione delle strade bianche per 200.000 euro, la realizzazione pista ciclabile via San Giovanni Bosco Castagnola e per 390 realizzazione del tratto pista ciclopedonale di via Bianchi per 700.000 euro e realizzazione pista ciclopedonale in via Grotta via Maso perché Casanova già fatte in parte per 510.000 euro.
Con?
Sempre con questa variazione, mettiamo però in vendita un ulteriore parte del patrimonio del Comune di Paese, che sono che il terreno dell'ex scuola elementare di Padernello, che è situato sostanzialmente il centro in zona residenziale e che i tecnici ci hanno valutato 900.000 euro, questo per dirvi cosa che con questi 900.000 euro andremo a finanziare sostanzialmente il primo stralcio della pista ciclabile in via 4 novembre, che viene tolto del tutto e totalmente la pista ciclabile di via Fratelli Bianchi per 700.000 euro, quindi furto ledendo recuperiamo sostanzialmente due opere, in parte previste con la vendita della cubatura del lo vedete cubatura, la piazza del paese.
L'altra cosa?
Da dire è che?
Qualcuno non lo sa, però, quando noi parliamo dei beni, siamo obbligati ad accantonare il 10% di quanto incassato, allora, con questa variazione, accantoniamo il terreno della Camera, ho venduto alla green factory 886.000 euro, dobbiamo cantonale, 88.600 euro sono accantonati, potremmo spenderli il prossimo anno, però sostanzialmente sono accantonati, non vengono utilizzati per le spese di quest'anno e sempre con la variazione del bilancio se venderemo la il terreno di Padernello, dobbiamo comunque accantonare 90.000 euro dei 900 previsti se vendiamo per 900 per appunto per questa cosa.
Poi ci sono altre variazioni, il solito variazioni per quanto riguarda il personale piuttosto che spese, diciamo che non sto qui a ad elencare per no.
L'ultima cosa?
Ma ci sono 13.000 euro 12.500 per manutenzione cimiteri e qui stiamo parlando di Paese per quanto riguarda cacciarli, Rosario.
Era l'ultima cosa che volevo dirvi e la delibera è abbastanza, diciamo, come ho sempre abbastanza completa e quindi elenca un po' tutte quante le.
Gli interventi che faremo.
Se ci sono domande da parte dei Consiglieri, sono a disposizione, grazie.
Grazie Assessore Severin, chiedo se ci sono interventi.
Prego consigliere Berti allora buonasera a tutti.
Ringrazio l'Assessore Severin per le spiegazioni, allora io ho due domande da fare e le faccio subito entrambi, allora, innanzitutto da cittadino mi fa molto piacere che le posizioni siano allineate sulla piazza Andreatti, fosse da da cittadino che fosse un terreno, una cubatura, io esprimo comunque la mia soddisfazione su questa.
Su questa, su questo cambiamento, in questa direzione e.
Però chiedo su questo aspetto perché io, leggendo il bilancio poi magari mi è sfuggito ovviamente qualcosa non ho visto anche in allineamento con quelle che sono le linee programmatiche che avete detto se ci sono sulla piazza degli interventi previsti su questo bilancio e questa è la prima domanda che le voglio fare Assessore. La seconda domanda, invece, riguarda il contributo regionale, che è appunto diminuito, e volevo chiederle se.
Potrà cambiare ancora in positivo o ulteriormente in negativo. Grazie,
Chiedo scusa, Consigliere, il contributo regionale, per quanto rigori per il parco urbano, quello che ci ha spiegato che è stato diminuito grazie.
Ci sono altri interventi?
Prego, consigliere Pietrobon, grazie grazie buona sera a tutti, una domanda rispetto alle i lavori che verranno fatti con lo stanziamento dei soldi rispetto al cimitero di Postioma, ho letto o no e quindi che riguarda le barriere architettoniche, volevo capire un po' meglio o di fatto i in sintesi insomma che i lavori verranno fatti provvedimenti all'interno del cimitero, ma però chiedo, insomma siccome è stato fatto da poco e la parte esterna volevo capire un po' che tipo di intervento ove verrà fatto Postioma grazie.
Altri interventi.
Bene, allora passo la parola all'assessore Severin per la risposta, ma c'è un altro intervento del consigliere Cattarozzi, prego, grazie Presidente, solo una conferma per vedere se ho capito bene, quando si parla del terreno Emerald, quindi degli 886.000 euro sono quella parte di terreno che attualmente viene usata in agricola o stiamo parlando di quello che è di proprietà comunale quindi il Comune vende alla green factory.
Grazie.
Prego Assessore Severin, giù giusto un bel parlando del terreno, così togliamo qualche dubbio.
Allora?
Amministrazione Mardegan.
Chiede, o meglio, green fattori Grifalco Emerald chiede ulteriori 100.000 cubi su un terreno di proprietà dell'ospedale.
Adiacente all'attuale Emerald, o meglio la proprietà dell'ex Ilva, sostanzialmente.
Il Comune aderisce e dice ti do 100.000 cubi in più su quel terreno.
Però, siccome il terreno dell'ospedale e ed un ente pubblico deve fare un'asta, il comune deve acquistare il terreno e cederlo all'Emerald, il Comune acquista il terreno dal l'ULSS di Treviso.
Viene parato 1 milione 3 51 dall'Emerald,
Quindi viene intestato al Comune, però i soldini tira fuori lei Meral, perché in cambio della cubatura, lei me l'han doveva rilasciare al Comune circa 40 appartamenti per le emergenze abitative.
Quindi è una cosa un po' insomma.
Lei, me l'ha è fallita, gli appartamenti non avesse più il terreno, sostanzialmente rimane intestato al Comune.
Anche se non l'ha pagata o però pneumo catastrofi con scritto Comune di Paese è proprietario di un terreno, quel terreno è sempre stato dentro al al compendio, è mera totale, quindi l'asta di vendita, l'AST di vendita su cui ha.
Acquistato riflettori comprendeva anche quel terreno.
Però il Comune doveva dare il terreno, sostanzialmente, se riceveva qualcosa in cambio alla fine della fiera, cos'è che abbiamo chiesto in cambio di 800.000 euro e non più i 40 appartamenti, perché non c'è più la zona residenziale, quindi di fatto noi abbiamo acquistato, tuttavia non furono tra il 51 non li abbiamo spesi ma abbiamo incassato 800.000 euro.
Se qualcuno aveva dubbi su un po' a spiegare che cosa, però, siccome è una cosa un po' particolare, ecco perché sì, era giusto anche fare un po' un po' di e abbiamo ve cioè siccome abbiamo chiuso l'accordo con infetto lì e non solo con un effetto di ma anche con il curatore fallimentare che avevamo in mano la pratica perché hanno fatto sostanzialmente un'ANSA di Veneto Welfare di 5 6 perché all'inizio dell'imprenditoria 20 milioni di euro siamo arrivati a 5 milioni di euro, però dentro la affaccerà sempre quel terreno lì che era a disposizione di chi acquistava, poi siamo stati bravi luglio, farselo ripagare, non sto qua a però, di fatto si.
Dovevamo fare un ATO, quindi di di di di trascrizione da quel punto di vista,
Postioma.
Google, poi Indrio, costi troppo riprogrammati, allora l'intervento su possiamo si estremamente è stato fatto, era interamente che dobbiamo sistemare vialetti, diciamo la l'asta l'asta del coso, alcuni loculi da sistemare un loculo, ve lo stesso problema di chi era di proprietà alla fine è venuto fuori che era di proprietà della parrocchia.
E chissà dichiara mero.
Eh sì, la Cappella, quindi diremo che se nel mio intervento totale sul sul, all'interno del?
Nel cimitero e la sistemazione dei dialettico con acceso, quando parliamo di ABI abbattimento, barriere architettoniche per poter accedere anche con carrozzine carrozzine, sia motorie sia per i bambini o comunque con e quindi siccome sta cosa qua era, cioè se è una vita che dovevamo farlo abbiamo preso la palla al balzo per finanziarlo totalmente già quest'anno lo stesso aspettare che vendemmo e poi se non vendiamo e lo stesso vale qua siccome era l'ultimo cimitero su cui se serviva un intervento.
Strutturale importante, abbiamo deciso di fare quello.
Parco urbano.
Tre anni che andiamo avanti.
Purtroppo.
Sostanzialmente, ma non è un problema del Comune, neanche un problema della Regione e noi siamo i primi assegnatari per quanto riguarda un progetto per quanto riguarda l'ambiente, eravamo lì un, l'unico Comune della cintura di Treviso che aveva presentato un progetto, naturalmente quando che ha saputo che c'era qualche soldino qualcun altro ha presentato qualche progetto quindi ci ha tolto risorse a noi per darlo a qualche altro Comune.
Quest'anno sono arrivati, i soldi stanno facendo, credo, due o tre piste ciclabili per quanto riguarda la Treviso verso le direttive.
Il grande Treviso e l'impianto A.C. 5 direttive Noalese, Castelfranco Oderzo, male male Conegliano.
E devono fare due o tre piste ciclabili. 2024 definanziato, noi siamo i primi affidatari per il 2025, ecco perché, anche gratuiti l'ultimo variazioni di bilancio, noi abbiamo messo 130.000 euro per il progetto perché vogliamo essere pronti a gennaio, quando arrivano i soldi, nemmeno un progetto definitivo per quanto riguarda questo intervento di essere sicuri, di cosa andiamo a spendere, sicuramente che sarà salutare, cosa però? Insomma, l'importante è che il grosso della cosa,
Precisazione anche qui.
Il progetto preliminare prevede spazi giochi per i bambini per adulti, parcheggi tutti i big percorso ciclabile e pedonale con accesso anche ai all'handicap, quindi carrozzine e quant'altro, panchine e quant'altro sembrerebbe che però finanziassero soltanto la messa a dimora di alberi nel nostro progetto è parco urbano, quindi dobbiamo forse stallo e sistemarlo.
E stanno ancora decidendo quanto fino alla sennò, se sì, o se no, però diciamo che l'importo di 1 0 e 69 5 60 euro, per la precisione sia deciso e e confermato sostanzialmente,
L'ultima cosa per quanto riguarda la piazza allora.
Dal sussidio, come dire la parola, il consigliere Palmieri dagli eravamo ancora l'anno scorso a piazza del paese scusatemi, ma così era, lei lo sa e lo avevo già chiesto di che ha di toglierla, perché è una cosa che portavamo avanti da anni ormai e non c'era non si vedeva la luce in fondo al tunnel,
L'abbiamo tolta.
È abbia, abbiamo qualche idea sulla piazza, non possiamo metterla giù in questo momento, perché non voglio dire il finanziamento.
Però oggi stiamo ragionando.
Da adesso per il bilancio 2025 o comunque per i primi mesi del 2025 su cosa fare, se fa la fila serie Elisio fanno sui teatri per fare una struttura pubblica, se fare qualcosa del genere, comunque, lo spazio rimane a uso pubblico, non viene cioè dopo magari non so cosa devono fare mega.
Che ne so, si pensava a fare un fabbricato fronte, diciamo, non li approva.
Non mi ricordo, come si chiamava via via Cavour, che che chiuda un po' la piazza, ma fare un fabbricato mezzo pubblico e mezzo privato, però su tutti i deputata lì cioè vi dico, abbiamo qualcosa in mente.
E non è detto che facciamo un concorso di idee, ma siccome di cinque anni fa avevamo fatto stesso concorso di idee fra tanti temi, pochi schei, scusatemi, ma sono molto pratico perché giustamente, siccome io devo guardare se ci sono i soldi per fare determinate cose.
Abbiamo comunque un'entrata al 2025 d'Alema era che riguarda la grossa parte era sì dai riflettori, che riguarda la grossa parte del dell'introito che deve dare al Comune, che sono circa 2 milioni e 200.000 euro, quindi Ghiselli idea dipende cosa cose, cosa cosa avremmo voglia di di spendere lì, perché ci sono altre cose da fare, secondo me più importanti okay se ho risposto a tutti spero UDC sussidio o se avete sentito,
Grazie Assessore Severin, ci sono dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere Cattarozzi, sì, grazie Presidente, e siccome il bilancio.
L'argomento che caratterizza la politica, uno degli argomenti che caratterizza la politica di un'Amministrazione e siccome noi siamo all'opposizione, siamo qua per fare le pulci a quello che voi proponete, ma non certo per approvare.
Quando lei gli argomenti clou dell'opposizione e della maggioranza, noi voteremo contrario.
Grazie quindi adesso procediamo alla votazione per il punto numero 2 all'ordine del giorno.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Si approva con numero 11 favorevoli, 5 contrari, 0 astenuti si vota adesso per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Con 11 favorevoli, 5 contrari e zero astenuti si approva il punto numero 2 all'ordine del giorno e viene reso immediatamente eseguibile, passiamo adesso al punto numero 3.
Atto di indirizzo in merito alle deliberazioni da assumere nell'assemblea della partecipata ASCO Holding S.p.A.
Passo la parola all'assessore Severin, grazie Presidente, allora.
D'accordo e se restituire tutto il nuovo Consiglio di amministrazione dell'Ascoli, che sostanzialmente è il braccio operativo dei Comuni facenti parte del l'internal.
Per evitano che ha la maggioranza per quanto riguarda Ascopiave.
Allora già l'anno scorso ci diano, il CdA ci ha fatto fare questa delibera viene riproposta anche in.
In questa tornata e in questo momento perché il bilancio viene chiuso al 31 luglio, quindi stiamo parlando di un arco temporale che va lì circa nove mesi, fino al 31 luglio del prossimo anno, così come è stato l'anno scorso, e dobbiamo dare l'okay il Consiglio deve esprimersi per dare l'incarico non dare la delega al Sindaco di votare a favore.
Nell'Assemblea straordinaria dell'Ascoli cos'è che chiede sostanzialmente nascondi la possibilità di autorizzare l'acquisto e disposizione che ci arriva vendita, ma nel metodo mai però è su o in giù, mentre in inglese non li mette altri nomi, purtroppo.
Quindi l'acquisto o la vendita di azioni Ascopiave ai sensi dell'articolo 20 del dello Statuto, quindi la possibilità, con il patrimonio della scomodi, di poter acquisire ulteriori azioni se ci sono disponibilità. Siccome l'ASCO Holding vive con gli utili dell'Ascopiave, se avessero tanti utili, potrebbero acquistare ulteriori azioni e avere ulteriori utili utili, che vengono distribuiti tra tutti i Comuni soci.
Questa è la prima opzione. La seconda opzione è l'autorizzazione di acquisto o vendita di azioni proprie ASCO Holding ai sensi dell'articolo articolo, ai sensi dell'articolo 20. Cos'è che significa che Ascoli può acquistare proprie azioni? Non è un'operazione di ordinaria amministrazione, ma di straordinaria amministrazione. Per questo ci vuole la delibera e l'autorizzazione dei sindaci, perché perché deve comunque mantenere ascolti? Deve mantenere il oltre il 63,
Lurida di una idiozia, ma comunque la parte maggioritaria pubblica per quanto riguarda la partecipata Ascopiave, quindi può succedere è successo per il passato che alcuni Comuni varcare, sprechiamo, ricordo e altri Comuni hanno venduto le proprie quote di ASCO Holding ed è entrato un privato che ha acquistato queste quote, i Comuni erano tutte le quote, ha fatto opere pubbliche, va bene, ho subito dentro l'Ascoli,
I privati che erano dentro lì che ha fatto un'istanza d'anni, scusami mentale, ammine, ma.
Sono stati liquidati profumatamente il attualmente, il c, i CdA e il mandato dei sindaci è quello di non far entrare ulteriori soci privati, quindi con questa delibera si dava mandato proprio l'ASCO Holding di acquisire se qualcuno volesse vedere di acquisire come PAC a patrimonio le proprie azioni e poi eventualmente se le acquisisse di venderlo o di mettere in opzione di vendita ai propri soci comuni.
Niente di più, niente di meno, questa è la delibera altro da aggiungere, non c'è,
Grazie.
Grazie Assessore Stévenin, chiedo se ci sono interventi.
Dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Foffani, grazie Presidente, in coerenza con la posizione che è stata tenuta nel mandato precedente, la nostra posizione sarà di astensione.
Grazie Consigliere Foffani, procediamo quindi alla votazione per il punto numero 3 all'ordine del giorno favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Si approva con 11 favorevoli 0 contrari, 5 astenuti e si vota adesso per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti.
Con 11 favorevoli 0 contrari e 5 astenuti, il punto numero 3 all'ordine del giorno viene reso immediatamente eseguibile.
Passiamo adesso al punto numero 4.
DUP 2024 2026, seconda variazione al Piano delle alienazioni e valorizza valorizzazioni immobiliari 2024 2026.
Passo la parola all'Assessore Severin.
Dopo non parlo più l'ultimo.
Sostanzialmente, questa è una delibera che è conseguente alla variazione di bilancio, sostanzialmente andiamo a variare il Piano delle alienazioni e quindi eliminare l'alienazione di piazza Andrea altri, prevista per l'annualità 2025.
Inserire la dimensione dell'area inclusa nel PIRUEA, ma è scritto che ne hanno deliberato nell'area era già inclusa nel Piruea ex e-mail inizialmente nel piano di alienazione del 2023 2025 all'unanimità 2023 ma concretizzata nel 2024 inserimento del terreno edificabile dell'ex scuola elementare.
Di Padernello, poi ci sono naturalmente l'eliminazione del terreno in zona industriale, a Padernello, in via Friuli,
Che verrà messo più avanti, perché vedremo e poi ci sono due o tre.
Piccoli reliquati stradali da sistemare, questo è l'aggiornamento del Piano alienazioni che comunque le ricordo che sono dentro alla delibera CIPE, adesso di piccoli pezzettini di strada che dovevano essere sistemati in questa occasione.
Perlomeno grazie.
Grazie Assessore Saverin, chiedo se ci sono interventi.
Prego, consigliere Foffani, grazie Presidente.
Allora volevo così fare un po' a memoria di quanto successo, ci fa piacere che la piazza sia stata tolta dal Piano delle alienazioni, ovviamente, dato che avevamo dato risalto alla questione in campagna elettorale e ci è costata una querela da parte del Sindaco perché ci accusava di non dire cose vere.
Sapendo bene, perché siamo tutti qui presenti da diversi anni, che la piazza era nel Piano delle alienazioni, almeno almeno da due mandati, e mi viene da dire anzi anche che per fortuna le 2 aste passate non sono andate in porto perché altrimenti.
Quella cubatura ci sarebbe tutta su quell'area lì, allora,
Vorrei permettermi di dare anche un altro suggerimento, visto che siamo riusciti a ah sì a portare a casa questa questa vittoria per noi è una vittoria aver tolto la piazza dal Piano delle alienazioni, ci permettiamo anche di proporre che qualsiasi progetto interessi la piazza possa essere condiviso con la cittadinanza e non calato dall'alto perché mi sembra evidente che che la piazza sia un argomento molto sentito da tutta la cittadinanza di Paese.
Detto ciò, volevo sapere se per caso aveva ritirato la querela, perché insomma una querela infondata, insomma, ci sono anche potrebbero esserci anche delle conseguenze in tal caso.
Magari delle scuse sarebbero anche gradita, visto che insomma, non abbiamo fatto niente di male, abbiamo solo portato fuori da queste mura la piazza di paese, dicendo quello che che era grazie,
Grazie Consigliere Foffani, chiedo se ci sono ulteriori interventi.
Prego, consigliere, Pietrobono grazie.
No, io volevo sul tema della della piazza semplicemente.
Ha messo.
E ricordare un po' a te, ne parlò di la polemica no, cubatura, no alienazioni, non si vede nulla, leggo la relazione illustrativa, dove viene spiegato appunto.
Il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari,
Dice il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari è stato redatto negli ultimi inserendo hanno in sharing di immobili per i quali vi è la volontà da parte dell'Amministrazione comunale di procedere alla vendita, in quanto non rivestono più alcuna funzione di carattere istituzionale e terreni reliquati stradali per i quali è stata fatta richiesta di acquisto da parte di soggetti privati proprietari di aree confinanti con gli stessi infatti il Piano diviso in immobili da valorizzare e immobili da alienare nella quale vengono indicati gli immobili oggetto di vendita.
Basta ricordare che le parole hanno un valore grafica.
Bene, do la parola al Sindaco, prego, grazie Presidente e buonasera a tutti.
Allora, più che una vittoria allora, molto semplicemente, non ho ritirato la querela, perché c'è una diffamazione lì pura, in quanto viene citato non l'Amministrazione, ma il mio cognome, quindi c'è un riferimento ad un soggetto ben preciso, numero 1 numero 2, allora alienazione vuol dire una cosa ed effettivamente era nel Piano di alienazioni, ma non rispondo delle aste precedenti. Io dico che nel nostro mandato non c'era nessun atto, nessuna asta, nessuna gara d'appalto per la vendita della piazza, a nessun atto che potesse dare adito alla vendita vera e propria della piazza, tant'è che l'ha detto e l'ha confermato anche l'Assessore, prima la tenevamo lì per finanziare delle opere che a mano a mano abbiamo, siamo riusciti a rate a recuperare i finanziamenti. In altro modo, quindi, è.
E tutto ciò che nel Piano delle nazioni non sempre viene venduto. Si possono cambiare idea perché nel momento in cui abbiamo finanziamenti propri viene tolto come in questo caso dal Piano neve e l'avevamo detto i signori magari non lo sanno, ma i Consiglieri che c'erano nel Consiglio precedente lo sapevano. L'abbiamo sempre ribadito in Consiglio comunale è tra il Piano delle alienazioni, ma non c'è intenzione da parte di questa Amministrazione difendere la piazza di paese. Voi avete detto la piazza con grandi cartelloni, sappiamo che era campagna elettorale, però falsa, perché avete scritto in vendita la piazza e no tesoro perché non era in vendita. La piazza era in vendita, come c'è scritto nel piano dell'Agenzia Uni la cubatura.
Quindi utilizzate termini corretti perché vendita di piazza. La gente si è spaventata perché pensava anche alla vendita di tutta la piazza, e non è così, perché la piazza comunque rimane nel comune è di proprietà del Comune di Paese. Nel piano di alienazione c'era solo la vendita dei cubi e collocati all'interno di tutta la piazza. Quindi o uno è corretto quando fa certe affermazioni e dice le cose come stanno, ma dire vendita della piazza il Sindaco Uberti vuole vendere la piazza, non la ritiro. La querela va avanti perché ci sono tutti gli estremi per poter procedere con la querela per diffamazione, diffamazione. È falso, per la precisione, grazie.
Grazie Sindaco.
Chiedo se ci sono dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Cattarozzi, chiedo scusa solo perché le parole hanno una rilevanza e nella stessa delibera che andiamo a votare oggi che si parla di alienazione dell'area edificabile in delibera non si parla di cubatura nel Piano delle alienazioni, non era cubatura, ma era l'area edificabile, è detto questo.
Procediamo con la dichiarazione di voto, per certo detto questo, siamo tutti contenti che la piazza sia eliminata dal Piano delle alienazioni e.
E siamo ben favorevoli a questa eliminazione, tuttavia, siccome il Piano delle alienazioni e la contiene anche no, il Piano alienazioni, ma le alienazioni che propone.
Il Comune prevedono anche altri terreni, alcuni checché sui quali magari si poteva fare anche qualcosa di diverso,
Noi per non buttare via il bambino con l'acqua sporca votiamo, ci asteniamo,
Grazie consigliere Cattarozzi, possiamo procedere alla votazione per il punto numero 4.
Prima della votazione do la parola al Consigliere De Berti per un'altra sì, una nostra dichiarazione di voto è in linea anche per un Paese, vale in linea con quella del Paese democratico, aggiungo e sottolineo che proprio la Sindaco in questo momento ha detto che effettivamente ciò che è nel Piano delle alienazioni non sempre viene venduto e si può cambiare idea e questo mi fa molto piacere grazie.
E ci asteniamo anche noi, come abbiamo detto.
Grazie, consigliere Berti.
Procediamo alla votazione per il punto numero 4.
Favorevoli.
Contrari astenuti.
Si approva con numero 11 favorevoli 0 contrari e 5 astenuti.
Quegli uffici e chiedono l'immediata eseguibilità, pertanto si vota adesso.
Favorevoli.
Contrari astenuti.
Con 11 favorevoli 0 contrari, 5 astenuti, il punto numero 4 all'ordine del giorno viene reso immediatamente eseguibile.
Procediamo con il punto numero 5 all'ordine del giorno.
Dopo 2024 2026, prima variazione del programma triennale dei lavori pubblici, 2024 2026 ed elenco annuale 2024.
Prego Assessore severi, sì, grazie caro assessore ai lavori pubblici, quindi faccio le veci allora sostanzialmente anche questa e di conseguenza della variazione del bilancio che identificarne nuove opere pubbliche che faremo nel 2024 25 26 27, quindi 2024,
Manutenzione, strade comunali, come ho detto prima, passa da 4 e 45 e 600.000 euro e il ve lo avevo detto prima reca vuol dire i lavori di asfaltatura sulle strade, il 2024.
Al 2025, nella manutenzione barriere architettoniche del cimitero di portiamo, ma con fondi che doveva essere finanziato con le viene finanziato con l'alienazione dell'area simile inserito nel Piano delle alienazioni 2024, quindi c'è già l'entrata per per questa cosa via liberato approvato 650.000 euro, quota parte con l'alienazione dell'area SIMEL e 172 con Milan custodi di bilancio.
Nuovo macrocoperture alla scuola del tetto e i bagni della palestra 320.000 euro sono state totalmente finanziato con soldi del bilancio protetto del parco urbano in via Monsignor quella essi nell'importo viene confermata 1 e 3, modificando l'entrata uno dal 69 più la differenza dei due e 30 con soldi nostri e manutenzione delle strade viene rideterminato per quanto riguarda il 2025 e le manutenzioni delle strade per quanto riguarda le asfaltature 2025,
Lo spostamento dal 2025 2026 della via ciclopedonale Fratelli Bianchi Postioma.
Confermato con 700.000 euro che era con la vendita, sostanzialmente l'area edificabile di piazza Andreatti Q con il camion con l'area edificabile dell'ex scuola disc.
Elementari di Padernello anche qui un'altra.
C pista ciclopedonale dal 2025 2026.
E via 4 novembre viene confermato in due e 60 verrà finanziato con la vendita dell'area edificabile tolta da piazza dei reati edificata con la la, la vendita dell'ex scuola del terreno, l'ex scuola Padernello per 110.000 euro, e la differenza verrà finanziata con fondi del bilancio nel 2026 così nel 2026 per quanto riguarda 300.000 euro sempre la manutenzione delle strade.
L'eliminazione nel 2025 delle strade bianche, 200.000 euro 640 della pista ciclabile secondo stralcio via 4 novembre, la pista ciclabile di via San Giovanni Bosco, a Castagnole.
E secondo fra il primo stralcio e poi il secondo stralcio via Tobruk via San Domenico Savio,
E poi la realizzazione della via della ciclopedonale lungo via dell'operazione per 5 40, quindi, sostanzialmente sono tutti interventi che sono la conseguenza della variazione di bilancio che vi ho detto prima.
Da da da variare sul sul DUP. Documento unico di programmazione 2024 2026 per quanto riguarda il programma delle opere pubbliche dei prossimi tre anni.
Ci sono domande?
Grazie Assessore Severin, chiedo se ci sono interventi.
Procediamo quindi alla dichiarazione di voto, a un intervento da parte del Consigliere Pietrobon, prego.
Grazie a un piccolo intervento rispetto a Postioma ho visto che è stata son stati messi disponibili, in realtà c'erano anche negli anni scorsi, da più anni la il marciapiede in via Fratelli Bianchi, allora se ne parla da tantissimi anni di mettere un po' in sicurezza con il marciapiede e quella è stata lì però negli anni precedenti vedevo che veniva spostata di anno in anno posticipata, adesso siamo al 2026, qualche anno fa, il 25 o il 24 23. Quella speranza è che, dato che tra l'altro dall'ultimo piano del traffico presentato per Postioma a livello di viabilità non c'era nulla, mentre c'era e c'erano delle ipotesi e delle esigenze dei punti critici rilevati nelle altre frazioni, apporti Homa, un Paese che è all'INPS è al centro di due strade.
Pericolose è un incrocio importante, non c'erano, non erano stati se non sono state rilevate criticità, c'era effettivamente solo appunto l'esigenza di di di alcuni marciapiedi, tra cui questo io spero che sia la volta buona che si faccia questa opera che è importante perché qualche anno fa c'è stato un incidente grave per cui la speranza è che davvero nel 2026 e si possa portare a termine questa questo marciapiede che da anni portiamo aspetta grazie.
Ulteriori interventi.
Dichiarazioni di voto.
Quindi procediamo alla votazione.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Si approva con numero 11 favorevoli, 5 contrari e zero astenuti, anche qui gli uffici chiedono l'immediata eseguibilità, pertanto si vota favorevoli.
Contrari astenuti.
Con 11 favorevoli, 5 contrari e zero astenuti, il punto numero 5 all'ordine del giorno viene reso immediatamente eseguibile.
Procediamo al punto numero 6 all'ordine del giorno.
Rinnovo della convenzione per la costituzione della Centrale unica di committenza tra i Comuni di Paese e Morgano, approvata con deliberazione del Consiglio comunale numero 8 in data 27 gennaio 2015. Passo la parola al Sindaco cardio Berti, grazie Presidente.
Sì, successivamente con delibera del Consiglio comunale 56 in data 30 novembre 21 è stata rinnovata la convenzione sottoscritta per ulteriori tre anni, in scadenza, appunto, il 31 ottobre 2024, a seguito dell'entrata in vigore del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'articolo 63 e 63 del decreto legislativo 36 del 31 marzo 2023,
La centrale unica di compiti e di committenza tra i Comuni di Paese Morgano, ha inoltrato e su fedelissimamente ottenuto la qualificazione in data 5 giugno 2023 al secondo livello, sia per i lavori che per fornitura e servizi, pertanto alla centrale unica di committenza tra i Comuni di Paese e Morgano e attualmente abilitata ad operare fino a soglie relative al secondo livello di quantificazione fino a 5 milioni di euro per servizi e forniture e fino alla soglia di rilevanza europea per quanto concerne i lavori,
Anche in considerazione della positività dell'esperienza maturata in questi anni, si propone di rinnovare la convenzione, approvata con delibera del Consiglio comunale numero 8 del 27 gennaio 2015 e poi successivamente rinnovata per la costituzione, appunto la centrale unica di committenza tra i Comuni di Paese e Morgano.
Si dà atto quindi del rinnovo.
RIR sarà relativo a I gli anni 31 ottobre 2024 31 ottobre 2027, quindi per il prossimo triennio, grazie.
Grazie Sindaco.
Allora ci sono interventi in merito.
Dichiarazioni di voto due dichiarazioni di voto, prego Consigliere Cattarozzi.
In Umbria.
Allora prendo atto delle spiegazioni date dal Sindaco e anche di degli accenni che faceva il vicesindaco al precedente Consiglio comunale continuano a trovare peculiare che ci siano 94 Comuni della provincia di Treviso che aderiscono alla alla Centrale Unica provinciale e che solo tre Treviso Morgano e paese non vi aderiscono Treviso per ovvie dimensioni per cui il nostro voto è contrario all'idea di avere una centrale separata.
Grazie consigliere Cattarozzi, do la parola al consigliere Berti, sì, anche per la lista Paese vale la sì, il nostro voto è contrario e in particolare perché?
La situazione attuale dà comunque un'ampia autonomia agli Enti locali, i Comuni, anche quelli che aderiscono ovviamente alla stazione appaltante provinciale dov'è la la forza della stazione appaltante della Provincia, dove si manifesta proprio sugli appalti per i più importanti, dove c'è, a nostro parere ovviamente bisogno di confrontarsi con una realtà che ha degli strumenti,
Maggiori rispetto ai nostri. Nulla togliendo, come diceva il Sindaco, che anche sicuramente il nostro ufficio è stato qualificato. Pertanto ritengo che vi sia della competenza. Ciononostante, a nostro parere, sugli appalti più importanti, in particolare sopra i 220.000 euro 221, adesso non mi ricordo. Insomma, è fondamentale avere, a nostro parere, questa combinazione di informazioni con con la Provincia o con gli altri enti a cui è legata, quindi il nostro voto è contrario.
Grazie consigliere Berti, procediamo quindi alla votazione.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti si approva con 11 favorevoli, 5 contrari, 0 astenuti si vota anche qui per l'immediata eseguibilità, come richiesto dagli uffici.
Favorevoli contrari.
Astenuti.
Con 11 favorevoli, 5 contrari e zero astenuti, il punto numero 6 all'ordine del giorno viene reso immediatamente eseguibile, procediamo con il punto numero 7 all'ordine del giorno.
Nomina dei membri.
Va bene.
Nomina dei membri del consiglio di amministrazione dell'Opera Pia Giovanni Francesco Novello, in rappresentanza del Comune di Paese.
Visto l'articolo 7, consiglio di amministrazione dello statuto dell'IPAB, istituzione pubblica di assistenza e beneficenza Opera Pia Giovanni Francesco Novello, che così recita il consiglio di amministrazione è composto da tre membri, compreso il Presidente ed il Vicepresidente, i membri del consiglio di amministrazione sono eletti come segue,
Due dal comune di Paese numero uno dal Comune di Piombino Dese.
Adesso procediamo alla votazione segreta.
Per i nominativi da eleggere.
Do la parola al consigliere Cattarozzi per la vostra desiderata, grazie Presidente, come ha appena ricordato lei, il Consiglio direttivo sono tre membri, uno di Piombino, Dese e due di Paese, Piombino Dese, è retta da una lista civica che mi risulta essere,
Espressione di Forza Italia, per questo motivo noi riteniamo che sia giusto che anche un rappresentanza delle delle minoranze vada nel Consiglio e per questo motivo noi proponiamo un nome di una persona di Postioma che ha anche vissuto all'interno di appartamenti dell'Opera Pia novello e quindi conosce bene l'argomento e che è la signora Fernanda Tonellato questo sarà l'anno è la nostra proposta come,
Membro grazie.
Bene, do la parola al consigliere, Mazzarollo, grazie Presidente e noi, come maggioranza, esprimiamo due candidati, Piergiorgio, Pavan ed Emanuele dalle crode, volevo sottolineare che dallo Statuto non c'è scritto che sia obbligo che la minoranza debba esprimere.
Un nominativo. Per questo motivo noi ne proponiamo due grazie.
Se non ci sono altri interventi, procediamo con la votazione segreta.
Prego i gli scrutatori di avvicinarsi poi.
Mattarello, cortesemente.
Ecco qua.
Oltretutto intanto basate passa sopra.
Fernanda Tonellato.
Mettiamo.
Pavan Piergiorgio, dalle frodi Emanuele.
Certo.
Pavan, Piergiorgio, dalle Trode Emanuele.
Fernanda Tonellato.
Piergiorgio Pavan Emanuele dalle crode.
Fernanda Tonellato.
Piergiorgio Pavan, Emanuela e dalle frode.
Pavan, Piergiorgio, dalle crode Emanuele.
Dalle crode Emanuele Pavan Piergiorgio.
Per Giorgio Pavan, dalle crode Emanuele.
Pavan, Piergiorgio, dalle crode Emanuele.
Pavan, Piergiorgio, dalle crode Emanuele.
Fernanda Tonellato.
Pavan, Piergiorgio, dalle crode Emanuele.
Fernanda Tonellato.
Pavan, Piergiorgio, dalle crode Emanuele.
11.
Si nomina a seguito della votazione segreta.
Il signor Pavan Piergiorgio e il consigliere dalle cronache Emanuela.
Chiedo se ci sono dichiarazioni, no, si procede direttamente alla votazione.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Si approva con 11 favorevoli, 5 contrari e zero, Astor astenuti e si vota adesso all'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti.
Con numero 11 favorevoli, 5 contrari e zero astenuti si approva il punto numero 7 all'ordine del giorno.
Procediamo adesso con il punto numero 8 all'ordine del giorno.
Approvazione Regolamento comunale per il funzionamento del Comitato mensa scolastica lascio la parola all'Assessore Gasparetto.
Buonasera a tutti, questa sera andremo a approvare il Regolamento per il Comitato mensa, ci tenevo appunto sottolineare che il Regolamento non il nuovo regolamento poiché il regolamento non era mai stato redatto in precedenza, colgo l'occasione, comunque, per ringraziare tutti questi anni, i genitori, i volontari che hanno svolto questo servizio importante di supervisione del del servizio di ristorazione collettiva scolastica però appunto il regolamento non era mai stato redatto e ci veniva chiesto da più voci, dall'istituto, dall'URSS e anche dalle i nostri uffici tecnici perché era giusto regolamentari alcuni aspetti come,
Il sopralluoghi, la supervisioni, i metodi di controllo, ma anche, poi i compiti che sia l'Amministrazione comunale che anche l'istituto scolastico aveva in merito al Comitato mensa o comunque al controllo del servizio di ristorazione collettiva. È un Regolamento che trascrive praticamente quanto è stato fatto. Comunque gli anni precedenti non viene totalmente stravolto perché comunque i compiti del come il sottoscritto, anche nelle arti, nell'articolo 8, i compiti del comitato mensa rimangono tali e quali a quanto è stato fatto fino adesso, quindi valutare l'allestimento del refettorio e la pulizia e l'igiene dei locali attrezzature,
Valutare il servizio di distribuzione di pasti e valutare il rispetto dei diritti alla conformità dei pasti, valutare la qualità del pasto di gradimento, le quantità e la temperatura tanto che i gli assaggiatori potranno controllare tutti queste voci sia dall'inizio del servizio alla fine del servizio, sia, ad esempio, quando il pro e il cibo arriva in presso l'istituto scolastico, quindi a temperatura di arrivo fino alla temperatura finale. Quindi, comunque la il controllo sulla totale è stato regolamentato. Permetterci, anche in linea con le linee del,
Del le linee guida sulla ristorazione scolastica della Regione Veneto e anche dell'ULSS ed è stato anche adeguato il metodo di redazione del dell'assaggio e questo ci è stato chiesto, a soprattutto anche dalla nostra dottoressa acuminato, che il direttore dell'esecuzione del contratto, nominato dal Comune e referente anche per l'ULSS e anche per l'istituto scolastico,
Delle semplici modifiche sono state apportate sul metodi di ingresso a scuola, questo soprattutto dall'istituto scolastico, perché è sempre di più, è importante la sicurezza dei nostri ragazzi e loro ci tengono tantissimo a sapere effettivamente chi entra presso gli istituti scolastici, per questo.
Ovviamente ogni assaggiatore, quando dovranno effettuare l'ingresso a scuola per fare l'assaggio, dovrà comunicarlo entro la mattinata alla scuola, in modo che loro sappiano effettivamente chi entra, perché.
È un aspetto molto importante, la sicurezza,
È fatto regolamentato anche il numero di assaggi e il numero di assaggiatori, in modo che il Comune, la società appaltatrice e anche la scuola sappia benissimo quali sono durante l'anno i yes I, le persone incaricate di questo ruolo che accederanno alla scuola e anche perché da da questo regolamento tutti gli assaggiatori dovranno obbligatoriamente partecipare con attestato conclusivo a un corso che sta organizzando l'ULSS in modo da avere effettivamente una formazione adeguata per poter effettuare l'assaggio presso io, la scuola.
Questo ci tenevano moltissimo perché per questo è stata anche Enria adeguata un po' la scheda di valutazione per avere una redazione effettivamente oggettiva del servizio e che ci permetta a noi, a fronte di una redazione mensile da parte del referente mensa, di cosa funziona e cosa non funziona estrapolare effettivamente. Quali sono le problematiche perché ad oggi ci trovavamo in difficoltà a capire effettivamente quali erano i problemi, poiché le schede risultavano diverse volte non coerenti, e quindi la dottoressa anche acuminato si trovava in difficoltà nel interpretare qual era il problema effettivo.
In generale, poi viene mantenuto più o meno, comunque il servizio è uguale. In precedenza.
Sì.
Basta, insomma, se avete poi domande in generale, comunque è stato un adeguamento, ha richiesto a più voci, ecco, quindi noi ci stiamo un po' allineate, abbiamo fatto degli incontri con l'istituto scolastico, dove qui vengono ben definiti appunto anche gli incarichi che competono all'istituto scolastico quando prima appunto non vi era nessun documento che certificasse gli incarichi del Comune del comitato mensa e dell'istituto scolastico e loro appunto lo approvano è stato fatto anche di due incontri di anticipazione del commi del Regolamento ai genitori, dove era stato presentato qualche aspetto che sarebbe cambiato.
L'ULSS sarebbe molto più restrittiva sul numero degli accessi e sul numero di assaggiatori per permettere di avere una migliore qualità di controllo del servizio, i genitori hanno sollevato questa questa problematica del numero ristretto perché appunto sono volontari, quindi potrebbero avere difficoltà a trovare personale, è stata accolta quindi in corso delle ultime è stato aumentato il numero nonostante appunto lusso non era di questa idea.
Insomma, poi, se avete domande o chiarimenti, siamo qui grazie.
Grazie Assessore prima di eventuali interventi, do la parola al Segretario dottoressa dei veneti.
Sì, io segnalo che pervenuto via PEC in data e mi risulta questo sabato, 26 ottobre, ore 17:51, una richiesta di emendamento con indicazione, pur ed è arrivata via PEC non sottoscritta da Giuliana Donadi, Cattarozzi, Foffani, Berti, Pietrobon, quindi alla minoranza,
Segnalo questo perché il nostro Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale prevede che i Consiglieri possono presentare emendamenti alle proposte di deliberazioni già iscritte all'ordine del giorno, dandone comunicazione scritta al Presidente al Segretario almeno un giorno lavorativo prima della seduta l'Ufficio competente, le cure in via d'urgenza, l'istruttoria acquisendo i necessari pareri e questi termini non sono rispettati perché il sabato non è considerato giorno lavorativo.
Per noi non è giorno lavorativo, perché i giorni lavorativi sono delusi, ma c'è una legge che individua i giorni lavorativi e sabato per legge al giorno lavorativo. Noi non lo consideriamo all'interno dei Regolamenti, voi non lo consideriamo, non rileva il fatto che la legge disciplina quali siano i giorni lavorativi e sabato per legge al giorno lavorativo. 1 2, gli emendamenti possono essere presentati anche direttamente in Consiglio, ove non incidenti su capitoli di spesa, come sono gli emendamenti, emendamenti che noi proponiamo. Sì, l'emendamento comunque, in questo caso deve avere un parere tecnico, perché il Regolamento, pur non avendo il parere contabile al parere tecnico, tanto che la richiesta di un giorno lavorativo antecedente non nasce da una si capriccio, nasce dal fatto che l'istruttoria deve essere garantita, nessuno dice che è un capriccio, ci mancherebbe.
Ma la legge prevede che il sabato è un giorno lavorativo e quindi, se la.
La la, la presentazione al sabato è stata comunque nei termini e ripeto, il regolamento prevede comunque che il re, che gli emendamenti che non vadano ad alterare gli impegni di spesa, come quelli che sono qua presenti, possono essere discussi anche direttamente in Consiglio.
Sicuramente io ripeto, nel momento in cui abbiano anche il parere tecnico, che in questo caso non ce l'ha.
Posso, grazie, no, volevo rilevare anche un'altra cosa, perché se il sabato non è considerato giorno lavorativo, allora non dovrebbe essere considerato giorno lavorativo neanche per farci avere i documenti, dato che i documenti ai Consiglieri comunali vengono ah no, mi scusi però perché mettiamoci d'accordo siccome noi riceviamo i documenti cinque giorni lavorativi prima, e non li riceviamo mai di martedì, se oggi è stato il Consiglio comunale, allora se il sabato è lavorativo e lavorativo, per quando ci date i documenti e anche per presentare gli emendamenti sennò non ne lavorativo, ma non è lavorativo. Neanche per questo allora ci date i documenti almeno un giorno prima, perché e mi due pesi e due misure.
Mi permetto di leggere i termini di invio, recapito dei Revisori, convocazione, l'avviso di convocazione per le sedute ordinarie con accluso l'elenco degli argomenti da trattare deve essere inviato ricoperti, recapitato i consiglieri comunali, almeno cinque giorni liberi prima di quello fissato per la riunione mentre per le sedute straordinarie l'avviso di convocazione con il relativo elenco degli argomenti da trattare deve essere inviato recapitato almeno tre giorni liberi prima di quello fissato per la riunione, quindi non si parla qui di giorni lavorativi, ma di giorni liberi.
Della convocazione del Consiglio comunale.
Do la parola al consigliere Berti, grazie.
Premesso che i nostri emendamenti sono emendamenti costruttivi e vanno semplicemente nella direzione di migliorare quello che potrebbe essere la vostra proposta rifusa tutto questo, questa diciamo ritrosia nell'affrontarli, non la capisco, ma se noi possiamo affrontare all'interno del del Consiglio comunale presentare, anche in questa sede di regolamenti come com'è tecnicamente possibile che vengano poi vidimati dal punto di vista tecnico mi chiedo cioè quindi non è possibile non è possibile farlo, oppure lo fa il Segretario,
Cioè se io faccio un emendamento io ho la possibilità di fare un emendamento in questa e in questa sede questo emendamento non va a intenso, facciamo l'esempio che proponiamo, che ci siano più assaggiatori, non stiamo mica parlando di una cosa che stravolge dal punto di vista economico nulla credo che l'opinione tecnica ce la può dare semplicemente lei.
Grazie.
Do la parola al Segretario prego, io leggo quello che è indicato nel caso di emendamenti per i quali si rendesse necessario l'espressione di pareri di regolarità tecnica e contabile da parte dei dirigenti post sui eventuali vede eventualmente esprimerlo, io però la proposta dell'emendamento in sede consiliare lo deve decidere il Consiglio comunale non la decido io,
Voi avete presentato un emendamento fuori Consiglio comunale, quindi doveva essere as is, iscritto all'ordine del giorno nel momento in cui fosse stata acquisita il parere deve essere, deve decidere il Consiglio comunale se vuole o meno trattare gli emendamenti.
Scusi.
Possiamo eventualmente o presentare ora in questo momento chiedo?
Guardi bui in sede di discussione potete dire quello che volete, cioè in sede di discussione, potete presentare dopodiché, se voi chiedete che gli emendamenti vengano votati, eventualmente il Presidente mette in votazione in sede di discussione potete presentare qualsiasi cosa in sede di discussione possiamo partire con la discussione, che magari interessa di più, visto che abbiamo anche del pubblico che l'argomento puramente tecnica chiedo la parola, Presidente, prego, Consigliere Cattarozzi.
No, mi dispiace molto questo inizio perché, ma mi dispiace veramente tantissimo perché io mi ero preparato un discorso.
Che partiva dal concetto che io qua non public non parlavo come Capogruppo di Paese democratico, ma parlo come papà di Giorgia, che ha in seconda e che quindi medie, che quindi ha appena finito.
Le elementari. È passato per le elementari papà di Giulia, che vive le elementari, e mi rivolgo non alla maggioranza, ma mi rivolgo a il marito di un di una insegnante che lavora a Paese, alla mamma di due genitori di due figli, che verrà di 3 D D, 1 che le ha già fatta e ha fatto anche lei l'assaggiatrice e di due che rifaranno al nonno, se ci fosse.
Il vicesindaco di un di un bambino, cioè ai genitori. Noi non abbiamo. Non avevamo intenzione di fare polemica politica su questo abbiamo altri.
10 punti del dell'ordine del giorno su cui fare polemica politica abbiamo già espresso nelle nostre, abbiamo avuto anche già dei battibecchi su questo punto. Noi volevamo solo cercare di aiutare i genitori, i genitori a cui credo che tutti, già la, l'assessore lo ha espresso nella sua presentazione. Siamo grati per il per la prestazione che fanno, che fanno gratuitamente, che fanno ammette, mettendoci del tempo, mettendoci tutta la buona volontà. Per questo, ripeto, mi dispiace questo battibecco.
Iniziale.
Proprio in quest'ottica anche noi, come voi abbiamo, ho chiesto di incontrare i genitori in modo da recepire le loro indicazioni, e gli emendamenti che noi avevamo proposto recepiscono quello che ci hanno detto i genitori e siamo qua per discuterli, per vederli se assieme possiamo migliorare il regolamento e in quest'ottica li abbiamo presentati in quest'ottica vi chiediamo di poter considerare,
Dopodiché, siccome sono tecnici.
Ve ne do una lettura giusto per illustrare tecnicamente di cosa parliamo.
Si è detto, bisogna ridurre, ci chiedono di ridurre il numero dei degli assaggiatori.
Ovviamente, essendo tutta gente volontaria gente che toglie dalle proprie ore lavorative la possibilità di venire, per cui è un po' difficile per i genitori, ci hanno detto riuscire a concentrarsi in più, per cui la nostra proposta era voi avete detto da due a sei più il Presidente Vicepresidente diventano 8 benissimo per i plessi in cui ci sono due.
Servizi mensa, ah ah ah ah settimana, perché vuol dire che ognuno fa un servizio al mese che è sostenibile per i plessi, in cui i servizi mensa sono più di due, la nostra proposta era portiamoli da 4 16, raddoppiandoli da 4 a 12, scusate raddoppiandoli.
La da 4 a 12 raddoppiamo i dai 2 ai 6.
La, l'Assessore, diceva, bisogna formarli benissimo, giustissimo che i genitori non si sottraggono, ma anzi siano assai disponibile a essere formati, chiediamo di allineare la formazione dei genitori, ha fatta a spese del Comune, perché non si può chiedere che uno che,
Presta servizio in più debba anche pagarsi e almeno allinearli alla durata del adesso, lo sbaglio sicuro HACCP, che è quello per i tecnici che dura tre anni, e quindi prevedere che questi corsi possano rilasciare un attestato che dura tre anni, per cui il genitore può rimanere per tre anni.
I 10 sopralluoghi al mese vanno benissimo dove i servizi mensa sono due, ma dove i servizi mensa sono cinque a settimana, si chiede che sia un sopralluogo al giorno proprio per consentire di raccogliere più pareri possibili, sempre con una sola persona.
Il fatto che la scuola debba sapere chi entra a scuola e quando va benissimo chiedere che tutti i giorni il genitore manda mandi la mail a noi sembra un po' a noi, scusate a me e ai genitori con cui ho parlato io sembrava un po' macchinoso forse pensare a un calendario per cui irresponsabile mensa a inizio mese manda il calendario e dice il calendario di tutti gli accessi per quel mese prevedendo un sostituto per l'ovvio caso che il bambino sta male non può avvenire.
Fosse una cosa positiva, così come.
Avremmo c'era stato richiesto se fosse possibile identificare all'interno del Comune un una persona qualificata, un ostruzionista che faccia da referente per il comitato mensa, che può essere la stessa persona che fa da con la referente per l'Amministrazione da fare al referente per l'istituto scolastico.
L'ultima cosa su cui avevamo pensato era che, siccome c'è scritto che il regolamento può essere modificato dalla Giunta, che almeno la giù la Giunta approvi sia previsto che venga sentito.
Con ruolo consultivo, perché diversamente non può essere che un ruolo consultivo il comitato mensa per raccoglie, ecco, non mi sembra che fossero discussioni politiche o che stessimo accendendo controversia politica, per questo vi chiedo di poterli discutere, di poterli votare.
E di poter dare una risposta a queste proposte grazie.
Grazie consigliere Cattarozzi, chiedo se ci sono ulteriori interventi.
Ebbene, passo la parola al Sindaco.
Sì, grazie Presidente, un secondo solo che prendo.
Allora io comprendo la bontà del del della vostra intenzione, consigliere Cattarozzi, lo vediamo allora sull'accoglimento o meno, poi eventualmente lo mettiamo in votazione, però volevo esplicitarle alcune cose.
Perché?
Forse non non è stato detto tutto da parte dei dei comitati genitori, allora noi, al di là delle linee guida della Regione Veneto che prevede la presenza di uno o più genitori per ogni plesso e anche gli accessi sono limitati.
Quindi si parla di due quattro, non di più, in una riunione qui poi mi supporterà l'Assessore perché in quella riunione alla prima riunione purtroppo io non ero presente per altri impegni istituzionali è stato è stato proposto ai comitati genitori, quei numeri, quindi uno o due e due quattro accessi al mese e lì si è scatenato un pandemonio nel senso che i genitori dicono no. Non è possibile. Vogliamo più assaggiatori benissimo. Queste proposte sono state accolte, tant'è che il Comune di Paese da uno a due, ha portato da 2 a 6 per non mettere in difficoltà i plessi più piccoli. Perché non ci non trovavamo corretto stabilire un numero fisso perché il plesso di procederemo, magari i sei non li trova, in effetti ne ha quattro, quindi abbiamo dato un ventaglio in più. Abbiamo aggiunto il presidente del comitato genitori e il Presidente Comitato mensa, quindi arriviamo a 8. Ora vi faccio solo presente una cosa. I Comuni che hanno già approvato questo regolamento Roncade massimo tre assaggiatori perplesso, indipendentemente dal dal dal, dalla tipologia di.
Programmazione scolastica, quindi 20 parliamo in soldoni 27 e 40 ore, indipendentemente dall'ordinamento scolastico, sono tre per il comune di Roncade Massimo Mogliano massimo due file, 3 1 Casale sul Sile 1 San Biagio 2.
Già perplesso, parliamo perplesso già quando noi, successivamente a quella riunione, abbiamo proposto la cosa alla dottoressa acuminato, che è la responsabile, appunto, Direzione del lavoro della parte dell'appalto per don, ma anche l'ULSS ci hanno tirato un po' e allora abbiamo spiegato quello che il Comitato mensa negli anni ha fatto al Paese non non ce l'avrebbe approvato, però abbiamo ritenuto opportuno, parlando con l'Assessore, gli uffici e visto tutto ciò che è stato fatto in passato e il lavoro il supporto che ci hanno dato di inserire questa cosa.
Vado per ordine, così cerco di essere più esaustiva possibile i referenti mensa.
Le faccio una domanda, sa quanto i referenti mentre abbiamo nei comuni del Paese.
Si è informato su questo, visto, che ha incontrato i comitati genitori, avete incontrato i comitati genitori, quanti referenti mensa, abbiamo nel Comune di Paese e l'anno scorso perché quelli di quest'anno devono essere ancora designati.
No, no, no, no, no assaggiatori, scusi, ho sbagliato temi quanti assaggiatori.
Glielo dico io, 192 partiamo dall'approvato con 80.
A seguire 28 il giuggiolo 10 a Castagnone, 26 a Postioma, 13 a Padernello, 12 alla secondaria di Paese, 13 alla secondaria di Postioma, sei a tre forni e 4 porcellini bene.
Di questi 192, lo scorso anno noi abbiamo organizzato un incontro, noi ce l'ha chiesto l'ULSS in base alle linee guida del regionali, ci ha chiesto cortesemente di organizzare un corso di formazione a cui ho partecipato, io ha partecipato l'assessore ha partecipato la dottoressa sbobinato e ha partecipato anche l'uso perché il corso è stato tenuto dall'URSS. Bene di questi 192 si sono presentati in 32.
Ora la ratio nostra è quella di dare degli strumenti in più a questi genitori, ma deve essere contenuto un numero, ma non perché ci stanno antipatici, perché, come diceva lei anch'io sono mamma anch'io sono stato assaggiatore adesso, come Sindaco e prima come Assessore e l'ho detto agli uffici, perché è anche quando avremo arrivo e lo farò anch'io il corso perché sono anch'io assaggiatrice, magari da questa parte, ma ogni tanto ho capito anch'io a scuola senza dire niente a nessuno, tant'è che tutti i genitori o mi vedono e anche la la la della ditta di ristorazione, ma non lo sapevamo, ma tu non lo devi sapere, perché la ratio dei controlli è quella di capitare a sorpresa no, tutti i giorni e qui vengo agli accessi stessa identica cosa? Le linee guida prevedono alcuni accessi al mese. Alcuni vuol dire tre, quattro, cinque.
Abbiamo raddoppiato sulla base, vedo qualche genitore che è presente e quindi mi fa piacere che siano qui, ma in quella riunione anche lì e i numeri erano molto più bassi abbiamo raddoppiato e quindi siamo andati incontro. È chiaro che non l'abbiamo discusso con loro perché non c'era una base, adesso c'è una base, sicuramente in futuro verrà come, come consultiamo il comitato mensa per i menu per qualsiasi problematica vera Conf coinvolto anche per questo, sicuramente i tre anni è una restrizione che voi mettete, cioè articolo, re scusate.
L'articolo 3, che venga aggiunto il seguente periodo del corso di formazione trattata si considera come un attestato di tre anni. No, perché se lei e il papà di Giulia e mi frequenta il corso organizzato dall'ULSS in prima elementare, lei, fintanto che assaggiatori va bene quel corso, basta, verrà fatta una volta, basta aver fatto una volta.
No, ma eh eh, eh eh, ma ci deve essere scritto è di prassi, è certo non è inserito ma non serve rifarlo.
Anzi, vi è stato detto anche ai comitati Ginestra Orvieto, alle riunioni dei comitati, eccetera, ma non l'abbiamo detto noi, l'ha, detto lui sincero e non intendo dispari l'unica cosa con permette al consigliere Catalano se il problema è se lo fa lei e poi la il secondo anno si stufa o non ha tempo e dice mi ritiro eh beh allora come facciamo con quelli che sostituiscono,
Diventa difficoltoso quello perché per quello dice cerchiamo di accorpare un numero di genitori, ma questo deve essere tale per più anni, perché io non posso come con l'allora, lo paga, lo finanzia sicuramente il Comune, paghiamo gli esperti dell'ULSS, però gli aspetti di riuso, diciamo, non è che tutti gli anni. Io vengo e faccio questo corso di 36 minuti perché poi è anche in videoconferenza on line. Abbiamo cercato di stringere che i corsi previsti dalla Regione sono corsi di quattro ore. Abbiamo detto ciò quattro ore e un po' lunghetto si può ridurre, va bene, ci sono corsi di 36 minuti e abbiamo chiesto quello per i nostri assaggiatori proprio perché sono volontari, hanno poco tempo, cerchiamo di andare incontro, non lo inseriamo, ma è così. Fidatevi, poi sopralluoghi e il vostro proposta numero 3 dei 10.
Cioè da 10 di passare ai 20 no no, perché ripeto già con l'ULSS sia i sopralluoghi che il numero di componenti allora anti-Nato un po' le le le bizze e ci hanno fatto pesare la cosa, però questo è il massimo che siamo riusciti a portare a casa per quello che ha forse il Segretario, poi parlava anche di una una cosa tecnica, perché al di là della responsabile che è la dottoressa Altafini comunque c'è da fare un passaggio con l'uso, ma vi anticipo io che su questi due punti sicuramente la risposta è no, anche se sottoponiamo alla richiesta all'URSS.
È l'ultimo punto opera di ah, no, aspetti pardon sostituzione entro il primo giorno. Questa è una richiesta della scuola perché, oltre a aver incontrato i genitori, noi abbiamo fatto un passaggio prima, ovviamente con l'azienda sanitaria, ma anche con la scuola, e abbiamo dato un ruolo alla scuola, tant'è che abbiamo già i referenti per ogni plesso nominati dal dirigente scolastico e anche loro, come i genitori avranno il compito di redigere delle schede, di farci una relazione al alla stessa stregua dei genitori. Quindi abbiamo due versioni e qui è il dirigente che si è impuntato, perché purtroppo è successo non solo in questo caso che sì, è più comodo per voi, però vede allora uno si ammala, magari non viene per problemi di salute, sostituisce questo tizio e il giorno dopo, magari Tizio non può più e troppe variabili, poi non ha più il controllo della situazione ed è capitato di vedere anche gli anni scorsi assaggiatori che non erano nemmeno nella lista di assaggiatori all'interno della mensa, quindi qui la scuola ci ha detto no a questioni di sicurezza, tu all'inizio, lo so che è complesso, però all'inizio del mese mi dai giorno per giorno chi tanto se gli assaggi sono 10 al mese sono 10 le giornate.
E all'inizio del mese.
No, non vuole, mi pardon, non vuole all'inizio del mese lo vuole in giornata perché, fornendolo all'inizio del mese, chiedo scusa, ma forse non mi sono spiegata male.
Nel momento in cui ci sono sostituzioni, i problemi di lavoro o cose del genere e la segreteria non dice no, io preferisco, ricevono tutti i giorni capire che Cattarozzi, mi va a Castagnole che la Foffani mi va approvato e quei due giorni nel momento in cui entrano in mensa o l'operatore ATA che dice lei e si chiama Cattarozzi vero lei e la dottoressa Foffani vero vogliono essere sicuri perché, ripeto, ci sono stati dei problemini non vado nel dettaglio, però in passato ci sono stati problemi di a scuola,
Ripeto, anche la scuola ha un coinvolgimento maggiore, perché c'è un referente mensa che, come dicevo ai genitori e anche in Capigruppo, sarà sicuramente un referente di scienze e matematica, quindi.
Ha anche le competenze per poter valutare quelle che saranno le schede e.
Questo non l'ho capito sostituzione del seguente punto opera di collegamento tra i soggetti c'è la dottoressa acuminato, che sarà presente a tutti i comitati mensa, cioè un referente di che tipo un esperto di nutrizione.
Da parte da parte di chi lei è la referente del nostro capitolato e le abbiamo chiesto di essere presente ogniqualvolta ci sono i referenti mensa, ma non è a disposizione del dei comitati mensa, è l'incaricata che deve sopra soprassedere, controllare tutto quella che è l'ambito capitolato ed è lei, oltre che al recepimento, perché le linee guida o se ne parla da anni e l'abbiamo sempre rimandato doveva essere franca e Assessore gli anni scorsi l'abbiamo sempre rimandato. Ci siamo limitati a questo corso di formazione, che era obbligatorio però l'anno scorso e si sono presentati in 32, proprio perché non volevamo e lei stessa, leggendo le nostre schede del primo anno, l'anno scorso di capitolato dice guardate che avete nove plessi, però un plesso mi dice una cosa.
Un altro plesso, me ne afferma esattamente l'opposto, le pietanze, il menu, sono gli stessi.
No, non ho criteri oggettivi per poter capire cosa c'è da migliorare e cosa invece va bene, perché le linee guida parlano molto semplicemente, queste sono le cose da controllare, il rispetto del menu, le temperature, le grammature dei piatti e la percentuale di scarto qua arriva appetitoso sapido cioè non sono questi parametri quindi il corso di formazione che voglia come vogliamo fare, ma lo vogliamo fare per migliorare, per dare uno strumento in più e avere il corpo docenti, i genitori volontari una stessa scheda di valutazione, un metro univoco,
Perché risulta difficile?
Risulta alquanto difficile e dice qua sembra poi ci sono plessi che dicono, ma non è stato gradito, vai a controllare le pietanze, i vassoi non è avanzato niente e allora non è stato gradito se non è stato gradito in cure, in teoria ci dovrebbe pare essere prete parecchi di scarti quindi ci sono delle dicotomie tra quanto viene dichiarato e quanto effettivamente è rilevato dalla società Serenissima Ristorazione.
Quindi l'obiettivo è quello proprio di formare gli assaggiatori e portare all'attenzione del Comune di quelli che sono i punti di forza e i punti di debolezza del nostro servizio di ristorazione, messa apro e chiudo nel regolamento abbiamo inserito anche che gli assaggiatori abbiano il conto.
In regola perché buona parte è però e non è un aspetto, perché è inutile che viene a controllare la mensa quando c'è il primo che non paga i buoni pasto per i tuoi figli e poi viene anche a mangiare, perché io la invito a fare il corso e a venire un giorno com'è messa a fare la saggio le danno tutto un primo tutto un secondo i contorni yogurt dolce quando quando vado io dico guarda che me ma basta un pugnetto di primo pe non o con gli assaggiatori noi facciamo così, diamo il pasto completo,
Quindi io spero di essere stata chiara, non mi viene, ecco, mi spiace, per esempio di no di no, Consigliere Pietrobono.
A che il Sindaco ha scritto lei?
Anche il Sindaco ha scritto perché questo emendamento, lei l'ha mandato alla dottoressa De Vidi, già concordato gli emendamenti all'attenzione del Sindaco Berti sabato 26 10 ci siamo visti, né mi ha parlato, mi ha mandato qualcosa, è andato male alla sua attenzione, non è che io non ho ricevuto niente abbiamo controllato dal Comune di Paese,
Perché ha posto al Comune di Paese alla attenzione del sindacato e Umberti questo allora questo qua sì, sì, questo Dapef con l'allegato A B, ma essendo sabato, infatti l'abbiamo vista oggi stamattina perché prima di stamattina e ne abbiamo parlato prima, quindi argomento già chiuso sì però già condiviso io non ho condiviso niente ho ricevuto semplicemente visto stamattina quindi,
Non so in che termini abbiamo condiviso qualcosa, io li ho visti questi emendamenti di stamattina perché mi ha chiamato il segretario già condiviso, riguarda perché ve l'ho mandato anche a al Presidente e al tutto tutto sabato, però già condivisa, e quindi abbiamo visto tutto stamattina sì, ma abbiamo già parlato prima per cui si era sabato va bene l'articolo 5.
Opera di collegamento è quella della nutrizionista. Ultimo ultimo richiesta e l'inserimento. Prima di approvare eventuali modifiche, sottoporremo il testo al Comitato mesa, riconoscendo a quest'ultimo funzione consultiva. Già lo facciamo, Consigliere Cattarossi, lo facciamo per i menu stagionali, lo facciamo per problematiche di del personale ATA che magari di Pescara fare o versare le acque, utilizzare le borracce già ci troviamo, non l'abbiamo ancora fatto, perché il 23 ottobre hanno avuto le elezioni sembra 23, ove il 23 ottobre ci son state le elezioni. Quindi, purtroppo questo lo abbiamo visto con i vecchi responsabili, che magari sono anche confermati, e ci fa piacere, perché poi seguono anche tutta la cronistoria di quanto è passato negli anni scorsi, però condividiamo tutto.
Tutte le modifiche adesso, l'ultima richiesta che è emersa anche nel nel nell'incontro che abbiamo fatto sono i contorni e quindi facciamo già da tramite non assolutamente il doppio contorno, peraltro, una richiesta che era stata avanzata proprio dai comitati mensa l'anno scorso di avere un unico contorno, ma l'unico contorno comprendeva la grammatura dei due. Adesso, col menu invernale, abbiamo già richiesto a Serenissima ripristina i due contorni, perché è una richiesta del nostro comitato mensa. Non li abbiamo convocati perché non avevamo i referenti, ma la prima, appena abbiamo i nominativi, come al solito sarà nostra cura prima di Natale e fare un primo, un primo incontro.
Quindi io capisco la bontà, però ripeto, il Comune di Paese già sta facendo tanto rispetto a quello che c'è nel panorama generale degli altri Comuni, quindi più di questo non non so.
Anche perché e sono grata e devo solo ringraziare tutti i genitori che si sono resi disponibili, però c'è anche da dire che l'Amministrazione non ha mai detto no, abbiamo sempre accolto non solo noi, ma anche l'azienda di ristorazione qualsiasi richiesta di comitato dei genitori modifiche non modifiche anche de del menu.
Che non competerebbe al Comitato genitore, perché il menu, come voi sapete, è avallato dall'ULSS all'inizio dell'anno per il menu inverno out invernale e a metà o dopo diciamo Natale. Per quanto riguarda la primavera estate, quindi, abbiamo variato menu grammature, ci siamo chiusi un occhio sulle grammature. Tutto quello che è stato richiesto è stato accolto. Ora credo sia uno strumento valido proprio per lavorare meglio tutti in collaborazione scuola, perché parliamo sempre di sinergia, di lavoro comune, di rete. Questo è un modo per fare rete e la modalità giusta per collaborare. Beni tra comitati genitori come abbiamo sempre fatto, ma coinvolgere in maniera diretta anche la scuola, che è sempre stata fuori, ed è giusto perché tanti dirigenti, tanti docenti, tiravano la giacchetta, gli assaggiatori e scrivi così scrivi colà. No, c'è la parte docenti che farà la LAV verranno coinvolti e avranno lo stesso ruolo anche degli assaggiatori.
ULSS e poi abbiamo un capitolato da rispettare e vorremmo incrementare, anche se il buono pasto risulta tra i più bassi della Provincia, perché anche su questo, nonostante tutte le modifiche richieste dai genitori e la società di ristorazione, e anche lo scorso anno fa fatica perché nel momento in cui e fa fatica ad affrontare variabili pesce, non pesce, però ripeto a fatica a sempre a sempre accontentato, dirò di più, ha sempre anche dato disponibilità i comitati genitori, ci siamo sempre andati a fare una visita o un sopralluogo a quella che è la la, il centro cottura che inviterei, perché poi lì ci si rende conto di quelle che sono le complicanze di servire i 1.500 1.700 pasti e c'è la linea comune di Paese divisa perplessi e ripeto.
E poi chiudo l'unica volta che c'è stato un problema abbastanza grave. Ricordo era tre forni. Tutti erano contenti della pastasciutta, tre forme dice no ad cruda è cruda e non è possibile perché la linea di cottura è quella. Siamo andati tutti insieme e con la referente di tre forme e mi ha detto, ma ci spieghi un attimino e abbiamo scoperto lì che la la, la, la pasta beni mescolata per prima tre forme partiva e dico aveva aggiungere un paio di minuti di cottura, altre forni, abbiamo soluzione al problema in un anno, secondo, andando lì a verificare.
Non credo sia da tutti e fare una cosa di questo tipo.
Grazie.
Mi ha chiesto la parola l'assessore Gasparotto, prego sì, quello è il discorso dei tre anni forse non è esplicitato, ma c'è la voce con scritto. Possono essere rieletti per più di un anno scolastico per ottimizzare l'esperienza acquisita negli anni, quindi il fatto che i genitori si invita i genitori a creare questa collaborazione, che sia continuativa negli anni, proprio anche per il fatto che il i corsi non è che sono obbligatori tutti gli anni ma una volta instaurato trasmessa alla formazione in servizio e continuativo, poi, appunto volevo sottolineare il fatto che vi ricordo che sono da 2 a 6 perplesso, quindi non totale, ma perplesso. 8 sono 8 plessi, quindi infatti Vibo i conti. Comunque sono nove nove plessi, sì, compreso il giuggiolo.
Quindi stiamo parlando comunque di una sessantina settantina di assaggiatori che continueranno il loro servizio, come è stato fatto adesso e come ci ha tenuto a sottolineare la dottoressa acuminato all'incontro con i genitori fatto, vi ricordo che si tratta di un servizio di ristorazione collettiva scolastica, quindi c'è la l'invito che facciamo ai genitori nel momento in cui fanno anche la saggio e la formazione, ve l'ha sottolineato che il loro saggio si tratta di un servizio di ristorazione collettiva, ma stiamo parlando di.
Servizio a casa o al ristorante e quindi, insomma, la formazione e l'approccio al al al saggio del pasto deve essere fatte in una logica diversa, insomma, un'analisi diversa. Ecco.
Grazie Assessore Gasparetto, se vuole la parola, il consigliere Cattarozzi, prego, non voglio replicare, voglio interloquire okay perché, ripeto, la logica vorrebbe essere.
Assolutamente non di polemica politica ma costruttiva quest'ottica costruttiva, prendo atto di quello che ha detto l'Assessore, Gasparetto anche in un Regolamento in cui prevede che durino in carica un anno, salvo essere rieletti costruito così quella quella regola, quel quell'articolo sembra voler dire che durano in carica un anno anche se io faccio più anni devo rifarlo più volte quindi esplicitarlo male non farebbe.
Il Sindaco, lei dice noi li abbiamo sempre Sen sentiti, vi fa onore, ma è un discorso a una concessione, una concessione, una linea che tiene un'Amministrazione, è un discorso a inserirle in un regolamento. La necessità che venga sentito in modo che anche l'altra parte può pretendere di essere sentito qualora incappi in un'Amministrazione x che non lo senta per quello. Secondo me è opportuno inserire che vengano sentiti nel regolamento perché ripeto.
Per trasformare il Regolamento quello che ha già una prassi. Gli assaggiatori sono 120. Ho fatto i conti che se ne mettiamo i numeri che è sono i, ma è emerso che sono comunque numeri massimi. Verrebbero 12 al Giorgio Todde, 12 a Paese, 12 a Castagnole, 6 a Padernello. Se porceli vengo sea Postioma sei a tre fornissero alle medie, escludo le medie di posti, AMA perché se non sbaglio non hanno classi che faranno mensa a partire dall'anno prossimo. Quindi sono 66 è già una considerevole riduzione rispetto ai 120, è chiaro che questi 66 che si assumono un incarico, si assumono, mi passi il termine oneri e onori quindi quei 66 devono fare il corso di formazione, no, sennò non fanno gli assaggiatori.
Lei ha avuto quasi un lapsus freudiano prima e ha detto il calendario mensile vede che è non per noi, ma per i genitori che lo fanno come volontari oggettivamente.
Necessari a poter dare una scadenza diversa da dire il giorno prima la cross poi se non ci sarà il titolare e non ci sarà neanche il sostituto quel giorno non si fa la saggio no, mi presenta un'altra persona diversa perché noi e cioè tutti con capiscono la necessità della scuola di sapere chi è dentro e di giorno,
Un giorno e il discorso del saggio per tutti i giorni.
Lei giustamente dici tu non devi sapere quando io vengo, perché così non puoi prepararti, no, come tutti i controlli, ma anche la saggio giornaliero, se tu sai che io ci sono tutti i giorni per forza su RAI, tener la linea alta tutti tutti i giorni per cui è a vantaggio della tutela poi le linee guida sono diverse possiamo anche provare a discostarci,
Grazie.
Scusi, mi permetterò di insistere perché questi emendamenti vengano accolti dal Consiglio e quindi vengano messi in votazione.
Prego, prego, Sindaco e non era tanto un lapsus freudiano, era proprio una richiesta che avevamo avanzato al dirigente e su questo ci ha detto no, quindi è per quello che noi abbiamo, perché inizialmente l'abbiamo l'abbiamo allora ripeto questa è una base di partenza vedremo dopo l'asilo nido no il Comitato e il regolamento per l'asilo nido abbiamo approvato due anni fa. Emergono delle cose per cui è giusto limare modificare e.
La stessa cosa vale per questo questo non è mai esistito, io direi, proviamo, tentiamo, magari riusciamo nel corso dell'anno a dire e convincere il dirigente dire bon vedi, che comunque tutto perfetto, tentiamo magari di inserire non me la sento adesso di di dire Po deve essere un calendario mensile perché, come ho sentito i comitati genitori su altri aspetti ci sono le linee guida ma non le stiamo rispettando e consigliere Cattarozzi non le stiamo rispettando sugli accessi, non li stiamo rispettando sugli assaggiatori, perché i 60 anche noi abbiamo fatto lo stesso qua, un conto è una via di mezzo,
Tra i 9 18 barra 18 che ci propone la Regione e i 192, quindi siamo un pochettino a metà poco poco meno di metà.
Non ci stiamo, ci sono delle linee guida, ma su certi aspetti ci siamo già discostati nonostante il parere negativo dell'ULSS, però, abbiamo ritenuto opportuno in questa fase di non.
Ah altri Comuni, perché abbiamo chiesto in altri Comuni gli altri Comuni già detto, ma come ma se noi siete matti a Paese noi uno è quello eh no, abbiamo detto, c'è una storia e quindi, in questo momento,
Sappiamo che è uno sforzo per loro, ma anche per noi, perché stiamo andando, ripeto, contro le linee guida dirigente, non me la sento di approvare una cosa del genere contro la volontà, perché abbiamo fatto anche con il dirigente i suoi ele vicarie diversi incontri per cercare di smussare perché anche la scuola aveva le le le le determinate esigenze e allora è venuta incontro un po' su tutto perché,
Anche sui 10 accessi, quindi abbiamo limato anche sui 10 accessi, perché nella scuola dice, ma se le linee guida di parlano di 3 4 perché tu devi proporre 10, quindi c'è stato due barra, tre settimane, cioè allora per le 27 ore i 10 accessi vuol dire sempre e allora è una mediazione tra le 27 ore che hanno due accessi in più e le 40 che anziché avere 20 accessi ne hanno la metà.
Comunque quindi.
Una botte, ecco.
Gli emendamenti io vi ho spiegato, capisco la la cosa, la vostra richiesta però ripeto più di così, in questa fase non riusciamo, ci ci prendiamo l'impegno magari di verificare questo primo anno, come vanno le cose, se c'è qualcosa da rettificare, qualche suggerimento ripeto i comitati su sempre stati coinvolti indipendentemente dalle Amministrazioni perché credo ricco che debba essere riconosciuto questo ruolo.
Le ricordo che quando io son stata designata assessore alla pubblica istruzione, la prima cosa che mi ha chiesto il Segretario comunale, che non era la dottoressa divisi, ma un'altra sua collega e dice guarda che il capitolato della mensa lo vedo firmato dai comitati genitori questa è una cosa illegale perché è un servizio del Comune e dovete sistemare sta cosa.
Non deve esistere comitato mensa, perché ce lo gestiamo noi come Comune e già lì è partita la nostra battaglia nel volere preservare i comitati mensa, perché riconoscevamo il ruolo importante che avevano e nel capitolato di allora e nel capitolato in tutti i capitolati che si sono succeduti prima con Felsina RC, 2 con Serenissima abbiamo preservato e non l'abbiamo voluto togliere quando in altri Comuni e altre amministrazioni non esiste proprio il Comitato mensa, quindi qui l'abbiamo riconosciuto. Vi chiedo uno sforzo con l'impegno che se c'è qualcosa che non funziona siamo qui, ripeto, a modificare a valutare è importante anche partecipare al corso. Il corso sono quattro ore e mezza. Abbiamo chiesto una cosa in pillole 36 36 37 minuti comunque magari accessibile, genitori, orario accessibile ai genitori quando di modificare i vari incontri, in modo che l'incontro io ero agevolativi di genitori di parlare al microfono Assessore.
Ma dico che qualche genitore si è lamentato del corsoio, quello precedentemente fatto perché era un po' troppo vicino all'orario fee di chiusura insomma lavorativo o iniziare adesso quei corsi nuovi dell'ULSS oltretutto che si possono fare anche in video, compie in diretta. Insomma, in collegamento in internet si va incontro anche a gli orari lavorativi dei genitori, quindi possono benissimo farlo posto al lavoro, o comunque non più in presenza, non più in presenza e con le mie. Insomma, è un modo per permettere a tutti di non avere la problematica del lavoro. Insomma,
Bene, allora, considerando che l'emendamento è stato discusso ampiamente.
È stato portato a riscontro da parte del degli aventi causa.
Ma chiedo conferma ai consiglieri di minoranza.
Per la votazione all'emendamento stesso, in modo che possiamo trascriverlo se sono d'accordo anche loro per la votazione all'emendamento,
Sì, siamo d'accordo grazie.
Bene, procediamo alla votazione dell'emendamento.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Con 5 favorevoli, 11 contrari e zero astenuti si respinge.
L'emendamento proposto adesso procediamo alla votazione del punto numero 8,
Favorevoli.
Contrari astenuti.
Si approva con 11 favorevoli 5 contrari e zero astenuti e si vota adesso per l'immediata eseguibilità.
Favorevoli.
Contrari astenuti.
Con 11 favorevoli, 5 contrari e zero astenuti, il punto numero 8 all'ordine del giorno viene reso immediatamente eseguibile.
Procediamo alla lettura del punto numero 9 all'ordine del giorno.
Approvazione del regolamento del Mikoto nido comunale, piccole forme, passo la parola al Sindaco, grazie Presidente.
Ecco, questo è un esempio, è un Regolamento che abbiamo approvato nel giugno 2022.
Esattamente post-Covid periodo post-Covid, nel frattempo sono state definite degli orientamenti nazionali per i servizi educativi e l'infanzia dal Ministero dell'istruzione a fine 2022 e pertanto risulta necessario aggiornare alcuni termini, le linee guida parlano.
Di non più di nido, in quanto l'asilo richiama più un servizio dedicato alle persone in difficoltà, ma di specificare Mido come struttura dedicata a i bimbi.
Non si parla più di disabilità o portatori di handicap, ma di bisogni speciali dei bambini. Lo do per letto, vi faccio un po' quello che è riassunto delle modifiche che abbiamo apportato più importanti e sono stati inseriti soprattutto al The, al Titolo terzo, tutti gli organi collegiali di partecipazione.
E quindi all'interno cosa che era semplicemente e.
Accennato nel suo nello scorso con un paio di righe. Allora oggi vengono definiti bene quelli che sono i ruoli delle varie componenti coinvolte all'interno del nido, o meglio il coordinatore, il collettivo dei genitori, quali sono le figure parentali e le assemblee. Quindi, per ognuno di questi elementi e di queste istituzioni viene definito quali sono i ruoli nel nei due anni che ci ci hanno caratterizzato e quindi successivamente al 2022, abbiamo avuto anche l'esigenza di aggiornare il testo in base alcune necessità sia sollevate dai genitori, ma anche nella gestione del servizio.
Nello specifico, nello specifico all'articolo 8 sui documenti da presentare. Quindi, oltre all'altezza dell'attestazione dell'ISEE, ovviamente in fase di validità.
Anche la sottoscrizione del patto di reciproca responsabilità, quello che normalmente si FIR si si si sottoscrive da parte dei genitori, anche negli istituti delle scuole primarie e secondarie, eccetera. Qui mancava e l'autocertificazione dell'orario di lavoro dei genitori. All'articolo 9 è stato introdotto il fatto che la rinuncia al posto tra la data di accettazione del posto spesso e la data di inserimento comporta il versamento della prima mensilità. Questo perché perché è capitato spesso che convochiamo allora assegniamo l'inserimento al genitore. Il genitore viene convocato, viene viene convocata un'assemblea su quello che è l'orientamento del gruppo e l'insediamento come viene gestito e dopo aver fatto tutto ciò, magari il giorno prima dell'inserimento ci dice no. Ho trovato altra sistemazione, allora questo al di là che crea, crea problemi all'ufficio, perché deve subito sostituire, magari con la famiglia che viene successivamente in lista d'attesa che ma a cui è stato detto di no, che pagare si libera un posto di punto in bianco e quindi creiamo difficoltà a coloro che sono in lista d'attesa e ci spiace perché poi anche alle famiglie che sono in lista d'attesa dice, ma se lo sapevo prima e purtroppo l'abbiamo saputo adesso anche noi, quindi è una presa di responsabilità, vediamo se inserendo, sta cosa uno ci pensa due volte oppure rinuncia nel momento in cui lo chiamiamo a contattare altra casistica che sia presentata in questi anni. Purtroppo è il fatto che abbiamo avuto dei bambini ricoverati in ospedale per oltre 30 giorni non era contemplato prima c'erano riduzione del 50%. Sul primo mese.
Ma in realtà questi bimbi sono rimasti a casa oltre due mesi e poi.
Gli è stato impedito, ovviamente per pres per questioni di salute, di rientrare immediatamente Annino e hanno,
Non hanno non hanno potuto partecipare per due, tre, quattro mesi e non era prevista una retta di di una scontistica o comunque una riduzione, abbiamo inserito che il primo mese vi è una riduzione del 50% a partire dal secondo mese, ovviamente documentato da parte del ricovero ospedaliero vi è una riduzione del 70%,
Abbiamo voluto precisare, su richiesta dei genitori, i punteggi per le varie condizioni soggettive del nucleo, ovvero.
Articolo articolo veniamo, mi pare.
Scusate, eccolo qua articolo 7.
Questo perché, perché dicono o famiglie mono decidere monogenitoriale, cosa vuol dire?
Monogenitoriale però ci sono famiglie monogenitoriali e cui figlio non viene riconosciuto dall'altro genitore.
E non contribuisce nell'educazione e né al reddito e al mantenimento del minore, quindi qualche famiglia ci ha detto guarda, sì, io sono monoparentale, però mio marito o mia moglie non riconosce nulla in questi casi, ovviamente dobbiamo differenziare rispetto a una famiglia monogenitoriale, però, che ha dei sostentamenti da parte del coniuge,
E questa è una richiesta appunto pervenuta dai genitori, altra cosa importante, abbiamo dei minori con la legge 104.
Cominciamo ad avere dei minori con la legge 104 abbiamo nei minori, la cui fase, la 104, è in fase di definizione, quindi abbiamo anche qui, su richiesta dei genitori, sì, il punteggio di tre punti in caso in cui il minore ha la 104, ma è anche in fase di certificazione perché non è che talvolta dalla certificazione dura mesi e quindi abbiamo comunque voluto specificare questa cosa e non solo per il minore.
Perché purtroppo ci sono stati casi in cui abbiamo anche uno o un componente del genitore con una malattia grave e quindi abbiamo riconosciuto l'IVA con un'invalidità, magari al 100% abbiamo inserito oltre al bambino con la 104 anche la possibilità o comunque la presenza di una malattia grave di uno dei due coniugi,
Altra richiesta, sempre del da parte dei genitori, e di aumentare il punteggio per i due figli frequentanti contemporaneamente. Questo è un po' che lo chiedevano, però ho aspettato, ho aspettato che venissero e uscissero le mie due gemelle, perché poi diciamo, ecco e il Sindaco ne ha due e quindi si son fatti. Ecco, adesso sono all'infanzia, l'abbiamo introdotto, visto che comunque, a parte gli scherzi, le battute abbiamo raggruppato in questi due anni tutte le richieste e quindi questa era una richiesta, ma anche due figli iscritti richiedenti l'asilo, perché abbiamo tante, fortunatamente abbiamo tante mamme in dolce attesa che hanno bimbo che frequentano il nido. Il secondo verrà comunque è scritto anche il nido e quindi diamo agevolazione anche per per comodità dello stesso genitore. Queste sono le parti un po' più salienti che abbiamo voluto introdurre proprio per ripeto, aggiornare quella che è la normativa aggiornare. Dif difficoltà nella gestione del servizio da parte degli uffici e la terza parte, invece, andare incontro a quelle che sono le le richieste che questi due anni ci hanno avanzato. i genitori, se avete bisogno di altro.
Sono disposto.
Grazie Sindaco, chiedo se ci sono interventi in merito.
Almeno in dichiarazione di voto.
Possiamo procedere.
Sempre.
Prego, consigliere Berti, allora io onestamente mi ero concentrato molto sulla parte precedente e avevo letto tutta la le linee guida della Lanzarin, ve lo dico.
È vero solo che, siccome non me li ricordo a memoria, non sono riuscito a intervenire, ma non importa comunque personalmente voto favorevole, premesso che faremo delle analisi in futuro e anche, anche se non ho letto tutti tutti i punti ma è un atto di gentilezza che voi non avete proprio ha avuto nei nostri confronti prima però insomma proprio per non essere anche per determinare un po' di differenza tra tra quello che vuole essere il nostro spirito noi votiamo favorevoli a questa proposta, grazie,
Altre dichiarazioni di voto.
Procediamo con la votazione.
Favorevoli.
Contrari astenuti si approva all'unanimità.
E si vota adesso per l'immediata eseguibilità dello stesso.
Favorevoli.
Contrari astenuti.
Con 16 favorevoli zero contrari, zero astenuti, si approva il punto numero 9 all'ordine del giorno, ebbene, reso immediatamente eseguibile, procediamo adesso al punto numero 10 all'ordine del giorno.
Ordine del giorno presentato dai consiglieri di minoranza per la revisione del regolamento comunale per l'uso delle sale del Comune adibite a riunioni.
Lascio la parola al proponente, consigliere Cattarozzi, grazie Presidente.
Noi abbiamo cercato di raccogliere le.
Quelle indicazioni che ci sono pervenuti sia in sede di campagna elettorale che dopo, sulla mancanza.
Di spazi per aggregazioni a Paese, siamo partiti dalla considerazione che il Regolamento che vige è quello dell'89 nell'89 c'erano 10 punti di incontro per un totale di stimati 500 posti adesso attualmente al modulo per la richiesta di sale comunali elencato cioè all'allegato l'elenco delle sale disponibili a versare disponibili sono solo tre per 83 posti e questo nonostante nel frattempo dall'89 ad oggi il Comune abbia costruito altri punti d'incontro. Altri edifici comunali, alcuni dei quali sono stati assegnati in via esclusiva delle associazioni. L'altro aspetto, quindi, il nostro primo obiettivo era.
Sarebbe aumentare queste possibilità di incontro. Questi punti di incontro. Il secondo aspetto sono i costi che chiede il nostro regolamento. Abbiamo fatto un'indagine con i Comuni contermini e oggettivamente i numeri sono numeri, paese è il Comune che chiede più spesa. Noi non intendiamo negare il fatto che possa avere un valore e chiedere una contribuzione al soggetto che va ad occupare lo spazio, ma.
Questo valore non può bloccare la volontà di riunione, perché diventa un peso eccessivo solo così, en passant, ad colorandum IPA, il Salone di Palazzo dei 300, in base al Regolamento del Comune di Treviso costa 230 euro più IVA per la mezza giornata, se io faccio mezza giornata al centro civico mi costa 50 euro all'ora sono 200 euro, stiamo parlando di un altro contesto, diciamo, rispetto al salone nobile di Palazzo dei 300,
L'altro aspetto è viene riconosciuta una scontistica alle associazioni del 50% per entrare nell'Albo comunale delle associazioni, l'associazione deve essere costituita almeno da un anno, quindi va a finire che questo beneficio non viene riconosciuto proprio nel momento in cui l'associazione ne ha più bisogno perché è sta nascendo e quindi avrebbe più bisogno di poter accedere a questo beneficio. Quindi noi chiediamo che il Consiglio comunale impegni la Giunta a rivedere il Regolamento, prevedendo una sala per ogni frazione o il capoluogo, e abbiamo indicato le possibili sale poi se non son quelle sono altre ma almeno una per ogni.
Frazione e il capoluogo attualmente le Ipo, dove ci si può protrarre, sappiamo tutti, sono opposti, Homa o paese, quindi tutte le altre frazioni sono scoperte, proponiamo.
Che alle associazioni comunali venga riconosciuta la gratuiti atta no ad libitum, ma una se una riunione al mese per le associazioni comunali, l'utilizzo della sala sia gratuita e proponiamo una Remo Ludd rimodulazione delle tariffe che sia più consona sia al fatto che stiamo parlando di associazioni quasi sempre.
Di interesse sociale e quindi a cui riconoscere un valore per la loro resistenza, non non ostacolarne l'operato, sia che si allinei appunto alle tariffe dei Comuni contermini, grazie.
Lascio la parola al consigliere Matterhorn.
Prego, Sindaco minimale, sì.
Io vi ringrazio perché effettivamente era una cosa da prendere in mano e rimanda, rimanda rimanda, abbiamo dedicato quel bando per quanto concerne le le le sedi delle associazioni, con ritrovo più frequente o comunque con un'attività operativa più attiva all'interno del del territorio questo è una cosa a cui dovremmo mettere mano e quindi sicuramente ne avevamo già discusso in in Giunta verrà verrà rimodulato, verranno rivalutate.
Queste queste cose, queste tariffe, gli spazi, eccetera. Però una cosa io mi mi mi mi solleva un pochettino, intanto non ci siamo con che non so dove lei ha recepito queste tariffe, ma non sono quelle che in vigore attualmente, perché mi sono documentato anch'io. Allora, per esempio, partiamo dai strana intanto i strana dalla gratuità ai momenti politici solamente durante il periodo elettorale. Tutto il resto è movimenti e partiti politici gratuita solamente durante il periodo di mera propaganda elettorale e consultazioni elettorali. Il resto lo pagano. Qua, sto guardando tutta la lista del delle sale di strana è strana qua, c'è scritto da 12 a 78 euro, in realtà io vedo alloggio. In viale, Europa, sala AVIS, 30 euro ca Chelsea, 90 euro Palestrina, 104, scuola media, 97 scuola primaria, i strana 97.
Scuola primaria pizza 48, cioè dove avete trovato i 12 78, perché non è quello che che io ho in in in mano, idem con patate con Ponzano Ponzano Veneto.
Scusate.
Prendo la delibera di del Comune di Ponzano.
Eccola qua, delibera comunale, Gilda Giunta comunale del 2022, quindi son passati due anni.
Ma non si parla di 6 euro e 11 euro.
Per le associazioni operanti nel territorio abbiamo 10 euro più IVA,
E 25 euro.
No, non sono le stesse che voi avete riportato, e comunque anche loro stanno rivedendo la cosa perché effettivamente i TAR Ellison, tariffe ferme da due anni e dovranno modificare per il 25 ci saranno tariffe diverse, queste son le tariffe in vigore, quello che ecco allora rispetto a quelle le nuove tariffe che vi ho dato io in base alla documentazione che mi mi sono procurata. Noi parliamo appunto di 50 euro, con la decurtazione del 50% per le associazioni comunali e 20 euro per quanto riguarda la sala della Pravato di Paese, quindi siamo B e in linea con con Ponzano Istrana, invece, ripeto, non sono i 12 78, ma partiamo dai 30 ai 104 euro.
Ora.
Noi effettivamente abbiamo solo due sale Pravato, due quindi due sale, la Pravato più il centro civico di Postioma, allora nel 2023.
Allora per approvato ci sono solo richieste di partiti politici, tutte le sere però non è mai stata richiesta perché, per esempio, i comitati, i genitori non viene contemplato in quanto nel momento in cui hanno necessità loro entrano gratuitamente, però non è stata richiesta da nessun altro tipo di associazione il centro civico di Postioma nel 2003 vede tre richieste un privato che non cito e due richieste del Consigliere Foffani per assemblee informative.
2000 ARPA, sì, 2023.
Nel 2023 ci sono due richieste, poi 24 o no, e non è, non è ancora aperto, però vi ha verificato un attimino le richieste, quindi allora sicuramente rivedremo le tariffe, rivedremo le sale, eccetera, però non c'è poi tutta questa richiesta.
Di sale.
Scusa, ma non è che costano un sacco, vi ho appena letto le tariffe degli altri Comuni.
E parlo di di strana io qua e poi, se volete vederle tariffe giornaliere, noi abbiamo una tariffa oraria, no.
Va, beh, eh eh, no, no, questa qua una tariffa loro, la sala grande, la donna, 96 euro al giorno, noi la diamo 50, allora no, no, no, non la danno 96 euro al giorno.
97 euro per uso forfettario saltuario vuol dire una palestra, una palestra, ma mantenendo ancora associazioni sportive hanno una sala da a 97 euro per un giorno, se voglio fare lo stesso occupazione con la sala al centro civico, ne spendo 200 allora 50 euro all'ora 50 euro per lui fa 100 euro con la dimmi se è un'associazione un'associazione del territorio, paga 50 euro che ne viene dimezzato il costo perché mi dice 400 302 ore per nessuno vuole faccio l'attività dei quattro ore.
Ma di solito allora qua qua non danno richiedono né no, non richiedono, ma a parte che le tariffe che voi avete indicato non corrisponde alla verità perché sono altre e ripeto i strana le sta già modificando, Ponzano le modificherà quindi non due, non so che data riportano le quotazioni che avete indicato voi e ripeto, per i gap, per esempio i strane nel caso dei Gruppi politici pagano tutti, tranne il periodo elettorale qui est è concessa alla gravità ed è l'unico, è l'unica sala coperta tutti i giorni perché i diversi gruppi consiliari politici hanno richiesto alla sala e quindi quella è gettonatissima ma, ripeto, è strana, per esempio fanno pagare anche i gruppi politici.
Allora ben venga, rivedremo sicuramente questo elenco dell'89, vedremo le tariffe, valuteremo anche io adesso ho preso solamente i due Comuni che avete citato voi, vorremmo studiare un attimino, anche quello che fanno altri Comuni contermini, quindi si quinto piuttosto che Treviso Treviso.
Sì, abbiamo associazioni di Treviso che vorrebbero venire qua proprio perché Treviso è fuori budget, quindi magari la sala di 300 e l'unica per per questioni anche di prestigio, però so di associazioni che vorrebbero fare mostre a Villa Panizza da noi proprio perché i costi proposti in palazzi storici a Treviso sono improponibili, parliamo di 1.000 e 1.500 euro a settimana,
Quindi io mi fermo qua e poi valuteremo, vediamo un attimo con l'ordine del giorno cosa fare.
Do la possibilità di replica al consigliere Cattarozzi, allora due due flash veloci.
Le tariffe del Paese sono allora le tariffe delle altri posti sono a utilizzo e c'è un abisso fra le 2 cose magari non sono aggiornatissimo. Io le avevo trovate nel siti ufficiali nel sentire comune però anche ammesso e non concesso che siano corrette, le sue ripeto, sono tariffe a utilizzo e non una tariffa. Allora ne El e l'incidenza è morta l'utilizzo. È chiaro che se io devo affrontare una spesa cospicua e poi fra il nulla non la prenoto la sala vediamo se abbassando, come speriamo, tutti quelle sale vengano vengono, si invoglia la gente utilizzarle. Mi fa piacere che ci siano delle associazioni che vogliono usare Villa Panizza, noi non possiamo perché non è nell'elenco delle sale in uso e quindi una delle nostre richieste è proprio che Villa Panizza venga inserita nell'elenco delle sale.
Lascio la parola al Consigliere Mattarello, grazie Presidente, com'è emerso dalla discussione, come ha detto il Sindaco, noi siamo favorevoli a discutere.
Della modifica di questo regolamento, ma, visto che ha suscitato una discussione, i criteri e le modalità di definizione, crederei una sospensione temporanea per discutere di una modifica di questo ordine del giorno,
Grazie.
La ri.
La richiesta di sospensione, la richiesta di sospensione viene approvata e i Capigruppo possono parlare, parlano tra loro e lascio 10 minuti di tempo.
Ti lascio la parola al Segretario.
Allora sono lì, 23 31, rifaccio l'appello, scusate.
Allora Uberti, Katia presente Pasetto, Claudio, è assente, giustificato, Schiavinato, Jacopo sente Agostini Angelo presente, Gasparetto, Nicoletta, presente ma Tarolo, Alberto presente Pavan Martina, presente Severin, Gianluca presente, dalle crude Emanuele presente Turco Massimo presente Morau, Federica presente, Girotto, Paolo presente, Donati Giuliana presente, Berti Oscar presente Pietrobon, Dino presente Cattarozzi, Giovanni presente fanfaniana presenti sono presenti 16 consiglieri.
Lascio la parola al consigliere Amato ruolo, grazie Presidente.
E quindi di questo ordine del giorno, andremo a votare la parte che andrò a leggere in condivisione con i capogruppi de della minoranza, allora andremo a votare che ne chiedono che codesto Consiglio comunale nella seduta odierna, voglia adottare una delibera con cui impegna la Giunta comunale a rivedere il Regolamento comunale per l'uso delle sale sale del Comune adibite. Riunione approvata con delibera di Giunta numero 787 del 15 dicembre 1989 e il cui ultimo aggiornamento risale al 16 giugno 2023. Grazie,
Bene, votiamo pertanto alla emendamento così come descritto dal Consigliere Mattarello favorevoli.
Contrari astenuti.
All'unanimità viene approvato l'emendamento.
Con quest'ultimo punto si conclude la discussione.
Perfetto.
Scusate.
Votiamo l'ordine del giorno numero 10.
Così come emendato.
Favorevoli.
Contrari astenuti.
Si approva all'unanimità, con 16 favorevoli, il punto numero 10 all'ordine del giorno.
Con questo punto si conclude la seduta.
E alle ore 23:30 e 34.
Dichiaro conclusa la seduta consiliare.
Grazie a tutti.