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CC Palombara Sabina 24.10.2024
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Dopo questa riaccendere.
Chiedo di accendere il video ai consiglieri in collegamento.
Prima che prima dell'appello, facciamo gli auguri al consigliere Agostini buon compleanno.
Tu sei collegato, ben pagato a bere.
Etico dei suoi collegato, ben pagata bene.
Palombi Franconi.
Sarnacchiaro.
Assente, giustificato, Cesari.
Assente.
Ippoliti Agostini.
Gentili presenti Pietrosanti.
Va bene, ha detto, Presidente Toppi.
Intrugli.
Ma me l'hanno detto Presidente, poi.
Rocchi.
Donati Postiglioni, Rosati, Viviana, Paluzzi, Rosati, Serena, decadi, assente, giustificato.
Dichiaro la seduta aperta, nomino scrutatori, Toppi, Viviana, Rosati, Francesco Donati.
Procediamo con il primo punto all'ordine del giorno, approvazione verbali, sedute precedenti.
Un.
Franco.
No.
Con questa votazione si delibera di approvare ad ogni effetto i verbali relativi alle sedute consiliari tenutesi giorni 19 luglio 2002 mila 23, quattro numeri 22 e 23, un refuso.
29 luglio 2024 numeri 24, dal 24 al 28 16 settembre, 2024, dal numero 29 al numero 31.
E di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'articolo 134, ultimo comma del DL numero due sei sette del 2000.
Dobbiamo dirlo abuso.
Correzione.
C'è un refuso sulla sulla data delle delibere numero 22 e 23, che corrispondono al 19 luglio 2024.
Procediamo alla votazione favorevoli.
10 favorevoli, la maggioranza.
Astenuti, 4 astenuti, Postiglioni, Rosati, Viviana, Rosati, Serena, Paruzzi.
Contrari, nessun contrario.
Immediata, eseguibilità, votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
10 favorevoli, la maggioranza.
Astenuti.
4 astenuti, come prima.
Contrari.
Nessun contrario.
Passiamo al secondo punto, approvazione del bilancio consolidato esercizio 2023 passo la parola all'assessore, Flaminia Bottacchiari.
Buona sera a tutti, grazie Presidente.
Accostato soltanto.
Ha detto il Sindaco.
Questo punto all'ordine del giorno è uno degli ultimi punti a rendicontazione dell'esercizio finanziario 2023 è rappresentato dal bilancio consolidato, che è un documento contabile che racchiude al suo interno i.
Bilanci al rendiconto dell'esercizio 2023 delle enti partecipati e degli enti controllati dal Comune di Palombara, quindi, è un documento unitario che contiene al suo interno, al netto della duplicazione delle partite che quindi si elidono per evitare la duplicazione di tutto ciò che attiene al patrimonio comunale sia come prova patrimonio proprio che come patrimonio posseduto dalle società partecipate dagli enti partecipati. Quali sono questi enti controllati e partecipati del Comune? Sono quegli enti che sono contenuti nel GAP, quindi nel gruppo di amministrazione pubblica che hanno trovato una propria, diciamo consolidamento.
Perché la indicazione di poter appartenere al consolidamento qualora il patrimonio netto degli enti sia superiore all'1% della partecipazione. Noi abbiamo tutti quanti enti e società partecipate che hanno una partecipazione superiore all'1%, quindi rientrano nel consolidamento. Abbiamo il Consorzio idraulico Sabino in liquidazione, che è un ente strumentale controllato, per cui la partecipazione del 22% acqua Pubblica Sabina S.p.A. Che è sempre una società partecipata al 6,562%.
L'azienda speciale territoriale, che è un ente strumentale controllato, è detenuto al 100% e la Mu.Sa. Municipalizzata Sabina in liquidazione che è una partecipata al 40%. Ora, all'interno di questa documentazione, il consolidato è rappresentato dallo Stato.
E patrimoniale attivo e passivo del bilancio consolidato dal conto economico. Dalla nota integrativa della relazione sulla gestione dal parere del revisore dei conti abbiamo avuto il parere del revisore dei conti che è allegata agli atti quando è stato fatto il deposito tutta quanta la documentazione fornita a tutti quanti i consiglieri e ed esprime un parere favorevole all'approvazione del bilancio consolidato.
All'interno della documentazione allegata. Vi è anche l'asseverazione delle relative partite debitorie e creditorie reciproche tra l'ente e le società partecipate e controllate, che rappresentano appunto una veridicità di attestazione nell'attestazione di veridicità del contenuto delle relative posizioni.
Ad eccezione di Mu.Sa. Non abbiamo potuto avere questo riscontro perché, come tutti quanti sapete, vi è in essere un contenzioso con Musa e quindi.
Le iscrizioni contabili societarie chiaramente differiscono con la pretesa dell'ente per il credito che è in contenzioso, anche perché non hanno comunque fornito la attestazione asseverata, come è previsto dalla norma, dal loro organo di revisione e il nostro organo di revisione, naturalmente non ha severa un credito che attualmente è ancora pendente un giudizio di di verifica, diciamo contabile. Questo è tutto quanto contenuto se c'è qualche posizione particolare o posta particolare da dover attenzionare, potete esprimere durante gli interventi, quelle che sono le precisazioni e diversamente, questo è tutto quanto il contenuto, come dicevo, è un atto non di programmazione ma di rendicontazione, e quindi è di ciò che è avvenuto durante l'esercizio 2023.
E quindi questa è una proposta di delibera che, dopo l'approvazione, avrà necessità anche dell'immediata esecutività nella votazione, data l'urgenza per l'approvazione, la Giunta ha già approvato al in seduta lo schema del consolidato e quindi ora è sottoposto a questo Consiglio comunale l'approvazione grazie.
Ci sono interventi in merito, prego consigliere Postiglioni.
Sì, buonasera a tutti, relativamente all'argomento specifico, non entrerò minimamente nel merito, nel senso che abbiamo dato un'occhiata in coerenza, peraltro, con il voto espresso quando si è trattato di approvare il rendiconto di bilancio del 2023, lo annuncio fin da subito che voteremo ci asterremo sul punto come abbiamo fatto appunto in occasione dell'approvazione del bilancio consuntivo del 2023 e però proprio perché ci asteniamo volevo non in maniera.
Non in maniera assolutamente polemica, leggere quello che dice esattamente il revisore dei conti, il quale esprime leggo testualmente un giudizio positivo al fine dell'approvazione, nell'intesa, che per le riserve e i rilievi ed eccezioni espresse nelle osservazioni si provveda entro il termine prefissato di 90 giorni dalla medesima e il rinvio dello stesso ente rispettare il termine della trasmissione alla B di App.
Evidenziando i contenuti in fermo in formato XBRL del documento devono corrispondere, con quelli approvati in sede di deliberazione, consiliare l'ho letta, quindi ho detto prima e lo ribadisco non in maniera polemica ma solo per come dire ricordare alla maggioranza e all'Assessore che entro 90 giorni dobbiamo ottemperare a quanto il revisore dei conti ha scritto nell'esprimere il suo parere positivo grazie.
Prego, Assessore Bottacchiari.
Sì, allora, in risposta a questo intervento, vorrei fare una precisazione, il ruolo del revisore dei conti, oltre ad essere il ruolo di un.
Il controllore esterno dell'ente rappresenta anche un supporto all'intero Consiglio comunale, oltre ad esprimere sempre con precisione i pareri attinenti al punto sottoposto all'approvazione, è uso e consuetudine fornire anche a supporto dei suggerimenti e uno di questi è la ricordare che entro 30 giorni dall'approvazione i dati del bilancio consolidato devono essere caricati sul bidet.
Informato, iXem MRL.
E perché, diversamente, laddove questa pubblicazione non avvenisse, ci sarebbero delle sanzioni a carico dell'ente non ultima.
Che comunque è molto importante quale sanzione per l'ente sarebbe quella della inammissibilità di procedere alle prove concorsuali per le assunzioni di lavoratori dipendenti.
Però volevo precisare anche questo che, senza attendere perché la procedura della pubblicazione sul b DAP e questo si fa un pre-caricamento con il pre-caricamento si va a verificare se tutto quant'è allineato e se ci sono degli errori laddove ci sono degli errori, il.
Sito da degli alert e quindi si vanno a verificare gli errori che ci sono e si va a verificare che cos'è che non quadra. Nella situazione, quindi, il pre-caricamento viene fatto sempre per ogni bilancio di previsione, rendiconto, variazioni, eccetera. Prima ancora di sottoporlo al Consiglio comunale, quando questi alert non ci sono. Successivamente all'approvazione in Consiglio comunale, l'Ufficio economico-finanziario proceda a fare il la spedizione in via definitiva di quanto già è stato caricato. Quindi questi suggerimenti sono suggerimenti che i revisori dei conti sempre si dispongono a dare proprio per lo spirito di collaborazione con l'Ente che stanno vigilando, ma che però non si tratta. Diciamo di rilievi che vadano ad inficiare qualcosa sugli atti del Consiglio, quindi era soltanto una precisazione,
Doverosa grazie.
Do la parola al Sindaco che vuole intervenire, allora buongiorno a tutti il.
Come ha ben spiegato l'Assessore Bottacchiari, oggi ci ritroviamo a deliberare un bilancio e al bilancio consolidato.
Con una che ha un'efficacia di rendicontazione rispetto alle attività svolte nell'anno o nell'anno scorso, e intendevo cogliere l'occasione dell'approvazione di questo punto per fare una considerazione di carattere politico amministrativo,
E poi per.
Parlare più in generale del nostro bilancio e della circostanza che ha visto approvare dalla Corte dei conti il piano di riequilibrio che avevamo proposto non più di 10 mesi fa,
La considerazione di carattere politico, amministrativo, politico, è un auspicio, noi sappiamo benissimo qual è.
La situazione di difficoltà nella quale operano i nostri uffici, situazioni di difficoltà che ci porta a votare questo atto con 24 giorni di ritardo, è vero che negli anni siamo stati abituati a ritardi molto più importanti, molto più rilevanti, però uno sforzo o per far sì che prima o poi si riesca ad approvare,
Bilanci senza ritardo, o lo stiamo facendo. Ringrazio sia l'Assessore Bottacchiari che la nostra responsabile Annamaria carrozzini per il lavoro che stanno svolgendo in in questo senso. Ci tengo anche a precisare che dal ritardo il Comune di Palombara non subisce alcuna sanzione perché l'unica sanzione che sia, e lo ricordo a me stesso perché è chiaro che i consiglieri comunali e lo sanno.
L'unica sanzione che si avrebbe nel mancato approvazione nei termini e il bilancio consolidato è l'impossibilità di procedere ad assunzioni, sanzione che viene immediata, sanata con immediatamente, con l'approvazione dell'atto e quindi con l'atto che andiamo che andremo a deliberare dei di qui a poco.
Però, parlando di bilancio, non possiamo sottacere questa circostanza che ha visto il nostro Piano di riequilibrio, un piano di riequilibrio che è stato oggetto di un'ampissima discussione all'interno dell'organo consiliare, che ci ha visto anche contrapporci in maniera veemente tra le posizioni della maggioranza è quella dell'opposizione essere approvato essere approvato lo lasciatemelo dire in un termine che neanche noi ci aspettavamo.
Un, il piano di riequilibrio è stato approvato dalla Corte dei conti in meno di un anno, noi sappiamo benissimo che il tempo medio per l'approvazione di un piano di questo tipo è di 2 3 anni, ma ci sono casi nei quali piani sono stati approvate anche dopo sei anni il fatto che la Corte dei conti sia riuscita e insomma sull'obiettività di un organo composto da magistrati penso non si possa in alcuna maniera avere dubbi.
Il fatto che la Corte dei conti abbia deciso di deliberarlo e sia riuscita ad avere tutti gli elementi per deliberarlo in un tempo così breve non è altro che la dimostrazione dell'ottimo lavoro che ha svolto la politica, l'Assessore Bottacchiari in primis, ma l'intero Consiglio comunale la maggioranza lasciatemelo dire prendendosi la responsabilità,
Di votarlo e, al tempo stesso anche i nostri uffici,
Oh, trovo doveroso ringraziare tutto l'Ufficio finanziario e in particolare la responsabile Annamaria Carosino, che è entrata in corsa, si è presa la responsabilità di fare una virata a 360 gradi a 180 gradi, scusate.
Rispetto alle scelte che erano state fatte precedentemente e che non sempre erano state condivise,
Si è caricata la responsabilità di redigere un piano di riequilibrio piuttosto complicato e con il supporto dell'Assessore lo ha fatto in un tempo breve e lo ha fatto ottimamente perché, come vi dicevo, un piano di riequilibrio normalmente viene approvato non in non meno di due anni e credo che il nostro sia quasi un record nazionale di vederlo approvato in 10 mesi.
Questo mio intervento non è e non vuole essere un intervento autocelebrativo.
Anche se ovviamente la soddisfazione per la bontà della scelta che ha fatto l'Amministrazione non possono nasconderla, e non sarebbe neanche giusto nasconderla perché, come mi è capitato di dire quando eravamo qui e ci con tra ponevamo rispetto alla possibilità di approvare o meno questo piano di riequilibrio,
Era per noi la scelta più difficile è quella di approvare il piano, per noi la scelta più semplice sarebbe stata quella di dichiarare dissesto.
Ci saremmo tolti da ogni responsabilità, non ha, non ci saremmo trovati a confrontarci quotidianamente con.
Le rispetto delle previsioni del piano e non avremmo subito alcuna conseguenza perché e questo anche è innegabile è scritto negli atti il PIL, il Comune di Palombara è arrivato a questa preoccupante situazione economico-finanziaria, sostanzialmente per la sua difficoltà, nell'incassare,
E.
Difficoltà che in qualche maniera ancora persiste e sulla quale stiamo lavorando e mai per spese eccessive, soprattutto negli ultimi otto anni e mezzo non c'è una sola singola spesa di un euro che ci viene contestata dalla Corte dei conti, questo ci tengo a spiegarlo, perché poi nel dibattito anche nel Paese spiegateci dove sono questi 22 milioni di euro questi due entro i 2 milioni di euro, è chiaro che l'Amministrazione ha delle responsabilità, perché deve incassare i tributi, ma noi non abbiamo speso un euro di troppo, neanche un singolo euro,
Dobbiamo avere la capacità di spiegare ai nostri cittadini che i tributi vanno pagati.
E questa lunghissima premessa, queste considerazioni.
Le volevo concludere proprio con una appello.
Ci siamo confrontati, ci siamo resi conto di avere posizioni diverse, è un pochino quello che succede quando mi capita ancora di vestire la toga, ti confronti cioè un la contrapposizione di idee, certo, qui non eravamo controparti, oggi è intervenuta la magistratura, ha,
Convinto tutti noi, noi di maggioranza giallo, eravamo, spero abbia convinto anche l'opposizione.
Che il piano di riequilibrio è un piano sostenibile che va portata avanti oggi l'appello è agli amici che dall'opposizione frequentano il nostro Consiglio comunale ad essere parte attiva affinché da oggi si possa ripartire daccapo.
Preso atto che il piano era sostenibile, che il piano era un piano fatto, bene, lasciatecelo dire.
MED diamo un colpo di cancellino rispetto a quello che è successo fino a oggi e ricominciamo a lavorare insieme perché la situazione continua a essere una situazione delicata, continua a essere una situazione complicata, ma dal dissesto finanziario e, come noi abbiamo scritto in un manifesto che abbiamo affisso per le vie del paese qualche tifoso del dissesto c'è,
Qualcuno che spera di far male al Paese per fermare alla maggioranza c'è, ma sono sicuro non siede in questo Consiglio comunale, quindi da oggi lavoriamo insieme per far sì che si possa riuscire a rispettare i canoni, i passi che la Corte dei conti ci ha approvato e che ci verificherà semestralmente perché da questo non ne beneficerà soltanto la maggioranza non ne beneficerà l'opposizione ne beneficerà il nostro Paese e se siamo tutti qui, se tutti noi dedichiamo del tempo dedichiamo i nostri sacrifici, richiama il nostro impegno alla Amministrazione della cosa pubblica e perché do per scontato che al nostro Paese vogliamo bene,
Prego consigliere Postiglioni.
Beh, visto che il Sindaco ha effettuato una digressione rispetto al punto all'ordine del giorno, a questo punto credo sia doverosa una una replica.
E a tal proposito devo dire che, immaginando che il Sindaco potesse in qualche modo rivendicare, come è stato fatto già da tutta l'Amministrazione, con un manifesto firmato dal Sabino futuro, quindi da tutta quanta l'Amministrazione a questo punto?
Avevamo già predisposto una una lettera che avremmo appunto led letto nel momento in cui il Sindaco avesse fatto qualche dichiarazione in proposito.
E quindi vado a leggere quello che abbiamo scritto,
Abbiamo letto quasi con stupore il manifesto firmato da questa maggioranza, con cui si annuncia in modo trionfalistico l'approvazione del piano di riequilibrio ventennale e sottolineo ventennale da parte della Corte dei conti.
Riteniamo che i cittadini di Palombara non hanno bisogno di slogan ma di risposte.
Quello che avreste dovuto scrivere in quel manifesto.
E che tutti i cittadini hanno il diritto di sapere è che il piano di riequilibrio è una procedura a cui siete stati costretti a ricorrere per tentare di ripianare nell'arco di più anni, nel nostro caso 20 anni, e lo ribadisco.
I debiti accumulati a causa di una gestione fallimentare e infelice che ha caratterizzato questa come la precedente Amministrazione.
L'approvazione del piano da parte della Corte dei conti sbandierata come una vittoria, non cancellerà il debito di quasi 22 milioni di euro, alla cui determinazione ha contribuito in modo tutt'altro che irrilevante questa maggioranza.
Il debito dobbiamo pagarlo fino all'ultimo centesimo e lo pagheranno tutti i cittadini palombaresi.
Diciamo che è stato ipotecato il nostro futuro e quello dei nostri figli.
Ci rendiamo conto che il piano di riequilibrio rappresenta l'unica soluzione possibile per evitare il dissesto finanziario.
Quello che vi rimproveriamo e non è la prima volta e di non averlo presentato qualche anno fa, nel 2018 e lo ribadisco per l'ennesima volta, quando noi lo proponemmo in Consiglio, il debito era di poco superiore a 3 milioni di euro.
Forse fatta allora avrebbe avuto ben altro impatto.
Riteniamo che i cittadini abbiano il diritto di conoscere i sacrifici e i tagli più importanti che questo piano prevede per i prossimi 20 anni.
Tagli di servizi ai cittadini il servizio scuolabus è già stato soppresso e relativi scuolabus e devono essere venduti entro la fine di questo anno a una cifra non inferiore ai 10.000 euro, vendita a privati di beni propri del Comune farmacie rurali di Marzolano e case ex ATER di Stazzano.
Dalla quale si prevede di incassare complessivamente 1 milione 130.000 euro, di cui 350.000 solamente in questo anno solare.
Recupero dell'evasione, barra elusione fiscale spalmate in 20 anni di oltre 16 milioni per far riferimento a quello che diceva il Sindaco, 16 milioni.
Nuove tasse a carico dei cittadini per parcheggi a pagamento, dai quali si intende incassarono il biennio 2025 2026 25.000 euro per ogni anno, per poi diventare 30.000 fino al 2042.
Servizi, cimiteriali.
161.600 euro di maggiori entrate tutte nel solo triennio 2024 2026.
Infrazioni al codice della strada multe per capirci, 1 milione 650.000 euro di maggiori entrate, non in totale di maggiori entrate spalmate su 20 anni di durata del Piano, queste sono solo le macrovoci tratte dalla tabella del piano di riequilibrio.
Queste sono le informazioni che avrebbero dovuto essere date con il manifesto.
Solo una chiosa, poi perché il Sindaco ha appena detto che ci sono dei tifosi.
Che tifano appunto per il dissesto.
Non è il nostro caso il Sindaco, l'ha detto.
Io voglio ribadirlo in maniera molto chiara, non è il nostro caso perché, come ho letto poc'anzi nel 2018 proponevamo il piano di riequilibrio dicendo in quella sede che l'avremmo votato e dal 2018 oggi, in in qualunque consesso comunale, quindi l'approvazione del bilancio di previsione e del consuntivo del bilancio, e lo abbiamo ripetuto sistematicamente tutti gli atti e sa tutto registrato e lo si può sentire,
E quindi sul manifesto ora il Sindaco qui ha detto in questo modo, ma la lettura che hanno dato tanti concittadini è che, come dire.
Dietro a questi ipotetici tifosi del dissesto ci potesse essere la minoranza.
E allora?
Noi riteniamo che, se questa era l'intenzione, riteniamo che sia stato un tentativo maldestro di distogliere l'attenzione dai contenuti del piano, facendo oscuro riferimenti a qualcuno che ti farebbe per il dissesto.
È come quel ladro che, per poter procedere tranquillamente a rubare nella casa prescelta, fa prima scattare l'allarme in quella del vicino, in modo che tutti siano attratti dalla sirena, ma è un vecchio trucco a cui ormai non ci crede più nessuno, questo è quello che avevamo scritto.
Lo consegna affinché venga pure mantenuto agli atti.
Lo avevo scritto prima dell'intervento del Sindaco, ora a valle, però del del suo intervento, devo dire che apprezzo le parole che è stato detto e io confermo, come è stato detto più volte ho ribadito ribadito anche leggendo che da parte dell'opposizione non ci sarà mai nessuno che vada a dire ai cittadini non pagate io ancora a tutt'oggi,
Tutt'oggi no, ma qualche mese fa un cittadino che mi ha incontrato per strada aveva detto io ti avrei anche votato, ma tu dicevi che voleva pagare tasse a tutti.
E io gli ho risposto dicendo che questa è una medaglia che io mi appendo per abitudine, come ho sempre fatto anche per i miei trascorsi nella mia vita professionale, quindi questo lo cito solamente per poter dire che da parte nostra riteniamo che l'evasione va combattuta in modo feroce, l'elusione ancora di più e aspettiamo che si mettano in campo tutte le possibili, tutti gli strumenti possibili e immaginabili per far sì che vi sia veramente combattuta, perché le possibilità esistono, gli strumenti pure le vogliamo vedere messa in atto e nel momento in cui la maggioranza delle mettere in atto Sindaco, puoi contare tranquillamente sull'appoggio di questa minoranza tutta compatta, quella che è presente oggi in Aula. Grazie.
Prego, Sindaco.
Allora?
Diciamo prendetele, un Consiglio bonario.
È accaduto già qualche un'altra volta in questo Consiglio comunale, quando vi preparate qualcosa prima del Consiglio, poi adattandolo al momento, perché già è capitato una volta e lo dico con un po' di fastidio dovendo parlare di me stesso.
Che durante un Consiglio comunale non ricordo nemmeno bene quali fossero i punti all'ordine del giorno, la consigliera Serena Rosati ha letto un messaggio nel quale protestava perché era stato fatto un Consiglio in modalità mista e faceva questo mentre io ero in Consiglio comunale con una flebo attaccata al braccio sarebbe stato carino.
Non rinfacciare al Sindaco che fosse in ospedale per poter partecipare al Consiglio comunale, ma non è una delicatezza che siete stati in grado di utilizzare, ma semplicemente perché eravate entrati in uno schema e lo schema che avete usato anche oggi.
È chiaro che il mio appello a collaborare e lo ritiro subito indietro, perché ormai l'avete depositato e ne prende e ovviamente ne dovrete rispondere che la metafora, la metafora del ladro.
Non la potete certo affiancare a questa maggioranza.
Perché se intendete dire che abbiamo fatto qualcosa di illecito o qualcosa di illegale, ne parleremo e mi rimetto la toga.
Perché questa cosa non la tollero e ormai l'avete depositata non vi do più la via d'uscita, questa cosa qui finisce dove deve finire.
Voglio solo capire se poi è una cosa che è stata.
Depositato a nome del solo consigliere Postiglioni o dell'intera minoranza, questo è una circostanza che, vi prego di chiarirmi, ne ho legittimità, immagino.
Dovendone poi trarre le conseguenze.
E non vi ho chiesto di non depositarla, perché è una cosa che non riesco a tollerare, questa è una cosa che non riesco a tollerare, dopodiché sul circostanze che hanno portato al piano di riequilibrio 1.
Se voi credete che dal 2018 al 2023 noi abbiamo fatto 18 milioni di euro di debiti.
Vi prego di dichiararlo, perché è una cosa da TSO.
È una cosa da ATS o pensarlo o farlo credere ai cittadini, visto che noi non abbiamo sottointeso nulla.
Con quel manifesto abbiamo soltanto detto che avevamo ragione, che il piano era sostenibile, voi in Consiglio comunale non l'avete votato e ve lo vorrei ricordare quindi per voi non era sostenibile per noi era sostenibile per la Corte dei conti è sostenibile.
Mi perdonerete, noi non saremo tanto bravi quanto voi, ma quel quei magistrati che sono seduti in quei palazzi probabilmente un pochino più di noi e di voi ci capiranno, almeno su questo ci potete stare, immagino, dopodiché,
L'altra circostanza che io ci tengo a sottolineare.
È che non vorrei che con quella dichiarazione si volesse far passare in qualche maniera l'idea che noi non vogliamo far passare pagare le tasse.
Né che le Amministrazioni precedenti sono quelle che hanno fatto o questi debiti, perché Rino per mi perdonerai, ma andiamo a vedere se vogliamo fare il giochetto di chi ha creato questi debiti, io non giochetto al quale so giocare molto, molto bene, vediamo se c'è un euro di Alessandro Palombi e vediamo se c'è un euro di Rino Postiglioni questo è un giochetto che so fare molto bene se vuoi farlo, non aspetto altro sai che sono molto più bravo in questo di gioco che in quello di collaborare e.
Io lo posso fare senza alcuna, senza alcun timore, questo giochino, anzi, mi divertirò farlo, anche se magari la maggior parte delle cose sono prescritte, quindi non non rischi se eventualmente ci fosse qualche tua responsabilità o qualche responsabilità di chiunque altro.
Non rischiereste nulla dal punto di vista contabile,
Però, insomma, di qualche questione potremmo parlarne e potremmo parlarne in maniera assolutamente franca.
Io avevo fatto un appello alla condivisione che ho capito che non volete raccogliere, vi voglio solo ricordare una cosa, però, per sgombrare il campo da qualsiasi dubbio.
L'Amministrazione che ha attivato il servizio di riscossione.
Non è non può essere la vostra, perché non avete mai vinto in questo Comune.
È sicuramente la nostra, è una cosa che abbiamo fatto a un anno dalle elezioni, quindi anche in maniera eccessivamente coraggiosa, perché attivare la riscossione coattiva a un anno dalle elezioni, anche su questo trovatemi un altro Comune in Italia che ha fatto una cosa del genere.
Quindi su questo campo non temiamo confronto.
Non temiamo confronto su questo campo, noi vogliamo farle pagare le tasse e vogliamo farle pagare a tutti, vi abbiamo detto, visto che la difficoltà è questa, possiamo farlo tutti insieme, abbiamo capito che insieme non volete farlo e adesso il dubbio che siate ai tifosi del dissesto mi è venuto il dubbio adesso in questo momento io ce lo ho che ci siate rimasti molto male che ci hanno approvato il piano di riequilibrio probabilmente lo è un'impressione che in questo momento che nel negli anni potrete in qualche maniera aiutarmi a cambiare idea.
Ma i rapporti buoni fra l'Amministrazione della maggioranza cessano con quella metafora, non ci sono più buoni rapporti.
Non c'è più quel rapporto normale che deve gestire e che si deve portare avanti nell'amministrazione della cosa comune, perché del ladro io non me lo faccio dare e nessuno di questa maggioranza se lo fa, se lo può far dare, perché non ne abbiamo bisogno e viviamo tutti del del nostro lavoro.
Prego, consigliere Paluzzi.
Allora io non ho la toga, quindi non ho la stessa dialettica del Sindaco, che è una dialettica veramente appassionante.
Però due cose volevo dire una che.
Non hai capito bene perché quello che noi abbiamo detto è che collaboreremo, quindi è inutile che ripeti allora voi non collaborerete, abbiamo detto che collabori, collaboreremo ed è la prima cosa, la seconda è la metafora, allora io vorrei dire che tu sei un maestro delle metafore Sindaco perché non accetti quando qualcun altro ne fa questa è una tua,
Come dire,
È un tuo tua pecca, diciamo così che tu dici tutto, si può dire tutto de della minoranza che tutti parecchi Consigli, addirittura saremmo ignoranti, e noi invece no, beh, visto che siamo in democrazia e in democrazia e noi invece lo diciamo quella è una metafora, una metafora semplicissima e non ti stiamo dando del ladro anche perché è quello che noi diciamo dietro, non c'è niente, non so con chi sia abituato a trattare che dice una cosa e ne fa un'altra, noi, quello che diciamo di solito lo facciamo pure, quindi, se permette insomma mi risento molto di quello che hai detto noi collaboreremo nonostante tu dica di no.
Prego, Sindaco.
In maniera telegrafica.
Fermo restando che sono costretto a ritirare la richiesta per capire se questo documento è sottoscritto solo dal consigliere Postiglioni o dall'intera minoranza, e credo di aver diritto a una risposta, dopodiché consigliera Paluzzi, sì, possono essere stato, ovviamente molte volte c'è una differenza.
No, la differenza, la differenza è che ignorare una norma non è un reato.
Dare del ladro alla maggioranza è accusare la maggioranza di compiere dei reati, non conoscere delle norme non è un reato e ignorare delle norme.
Questa è una differenza sostanziale.
Non ci avete, non avete fatto una metafora nella quale ci avete paragonato a un a un cattivo muratore che, non sa fa bene, non sa far bene il proprio lavoro, cioè se paragonato a dei ladri e questa è una cosa che non posso lasciar passare. Mi dispiace farlo perché viviamo nello stesso Paese, ma è una cosa che non lascerò passare e quindi vi ripeto se siete convinti e il suo sostegno mi fa capire che lei sottoscrive questo documento, mi fa capire che lei sottoscrivere questo documento, se ne siete convinti e siete convinti che non sia offensivo che possiate farlo. Vi prego di comunicarlo al microfono cosicché il Segretario lo possa verbalizzare che noi possiamo prendere le nostre decisioni.
Ho diritto a una risposta, quindi chiedo chi della minoranza ho sottoscritto questo documento.
Lo ognuno singolarmente lo deve dichiarare.
Il Presidente passa, prego, grazie, allora mi sembrava ovvio, perché non credo ci sia necessità, visto che il nostro Capogruppo ha letto la lettera e, visto che conosciamo la norma che dice il Capogruppo rappresenta tutto il gruppo ha letta lui quindi noi siamo d'accordo con il gruppo per quanto riguarda il fatto del ladro, è sempre una metafora, quindi ripeto, quando e poi mi ha dato del lei vuol dire che sei arrabbiato, allora io le dico, signor Sindaco, quando lo fa lei va tutto bene, se lo fa, qualcun altro non va più bene.
Mi trovo costretto a ripetere, visto che è una responsabilità personale, visto che è una responsabilità personale e che sono, se non l'avete capito proporrò querela per questa cosa ho necessità di sapere adesso so che l'ha sottoscritto la consigliera Paolucci e il consigliere Postiglioni, se la consigliera Viviana Rosati la consigliera Serena Rosati lo sottoscrivono l'ho necessità di saperlo perché non mi andrebbe di denunciarli inutilmente.
Essendo una responsabilità personale, vi è necessità che io vi chieda se lo avete sottoscritto o meno, cioè se non c'è la firma del Capo, quella del Capogruppo non è necessariamente l'idea dell'intera maggioranza, è una responsabilità personale.
Se avete necessità di pensarci, potete sospendere, possiamo darvi cinque minuti e.
Fin da Consigliere.
Ribadisco quello che ha detto la collega Paluzzi, se è una cosa condivisa dalla minoranza e condivisa dalla minoranza, quindi io ne faccio parte, è stato il mio portavoce.
Quindi basta così.
Allora confermo che ho condiviso quello che è stato scritto e non voleva essere assolutamente offensivo era, come ha detto la consigliera, un una semplice metafora, ma non aveva nulla a che fare con quello che lei ha sostenuto.
Cioè che pensa di ma era era semplicemente ripeto, una metafora che non ha alcun, secondo me alcun valore, alcuna rilevanza però è.
Allarmante il tono intimidatorio su intimidatorio nei nostri confronti, lei usa toni intimidatori nei confronti della minoranza, e questo è quanto viene percepito,
E comunque, sì, si nota anche dalle dichiarazioni che rende, non è, non è che è una mia sensazione, è un dato oggettivo.
Allora?
Quindi avete scritto una cosa senza senso, la interpreto così, allora sì, allora diciamo che noi non vogliamo avere un rapporto, io sto parlando io, Presidente del Consiglio, sono stato interrotto, la prego di richiamare la consigliera Rosati deve essere richiamata, lo pretendo lo lo do lo esigo perché c'è scritto nel Regolamento mi ha interrotto deve essere richiamata,
Cerchiamo di mantenere ognuno i propri spazi durante gli interventi posso ha fatto una domanda, ho risposto alla domanda, lei ha fatto una domanda e io stavo rispondendo alle domande, finisco il mio intervento dopo risponde funziona così e questo è il clima che vivere nei prossimi due anni, questo è il clima che vive di te, perché dire che è una metafora senza senso, invece di scusarsi e sarebbe una cosa semplicissima.
Per averci paragonato a dei ladri è una cosa senza senso e una no, no, non lo non lo consento, non facendo riescono a essere scusatemi, vi chiedo di rispettare ciascuno gli spazi che di intervento che vi vengono concessi, senza interferire con quelli degli altri.
Vi chiedo scusa, non consento di essere interrotto.
È una metafora che paragona il comportamento, la condotta della maggioranza è quello de di un ladro.
C'è scritto e italiano, se volevate dire un'altra cosa, non l'avete detto, avete detto esattamente questo, ritenere che paragonare la condotta di alcune persone a quella di un ladro non sia offensivo è una vostra opinione, non saremo noi a deciderlo, sarà chi,
Chi di competenza, a deciderlo, dopodiché dire che il tono intimidatorio non lo accetto, perché insultarmi e poi pretendere che uno stia zitto è una cosa che non è nella grazia di Dio darci dei laghi e pretendere che tutti stiamo zitti, devo dire la verità, magari ci speravate se io non c'ero io, perché la mia maggioranza non sta rispondendo, sto rispondendo sempre e soltanto io, e quindi vuol dire che agli altri farsi dare dei ladri sta bene. Evidentemente a me non sta bene e io vi ho annunciato che ho necessità e vi prego di immaginarlo come un atto di rispetto invece nei vostri confronti che, visto che ladro, non lo sono e non me lo faccio dare, ho annunciato che proporrò querela e credo che sia un mio diritto se poi dire che uno vuole esercitare un diritto è una minaccia. Credo che.
Ragioniamo su due livelli diversi. Io eserciterò un mio diritto, che è quello di querelare quando mi sento offeso.
Esercitò un mio diritto, poi, visto che ho voluto rispettare le vostre posizioni e che è una responsabilità del singolo, e non si può sottintendere che il capogruppo lo abbia detto e quindi l'ho detto tutti ho pensato di chiedere e di esigere chi lo abbia chi lo avesse firmato basta semplicemente questo non volevo minacciarvi.
Non è mia intenzione minacciarvi.
Consigliera Serena, Rosati, lei, come me, è un avvocato e sa benissimo che l'esercizio di un diritto.
Legittimo come quello di denunciare quando una persona ritiene di essere stata violata in un suo diritto non può essere una minaccia.
Perché è un fatto che la legge consente.
Allora, chiaramente, quella la frase, quella metafora non voleva essere offensiva assolutamente offensiva, è una sua tua interpretazione, quindi è una valutazione che tu fai i soggetti da un punto di vista soggettivo, è quella la reazione che lei ha avuto, allora lei ha avuto questa sensazione leggendo quello scritto o comunque sentendo quello scritto.
D'accordo, allora la sensazione che ha avuto e Lai palesata, nonché e non voleva essere assolutamente offensiva nei vostri confronti e nel modo più assoluto dall'altra parte tu hai avuto la sensazione, la palese ed è rappresentata dicendo a me è parso questo e che io io ti sto dicendo non è così dall'altra parte la tua reazione a me è sembrata intimidatori e non puoi dire che non lo sia stato perché questa è la mia sensazione allora,
Rispetto per rispetto rispetto alla tua considerazione e rispetto alla mia considerazione ammessi, mi è sembrato una una reazione eccessiva, non voleva essere, ripeto, offensiva nei confronti di due di nessuno, perché noi non abbiamo accusato assolutamente nessuno di nulla, sono conclusioni che tratto tu sulla base di valutazioni su oggi cioè soggettive di sempre cioè ti sei sentito chiamato in causa per una cosa che era un una frase,
Se che secondo noi non ha senso, cioè non ha il senso che hai dato.
Non è senza senso nel senso che sto parlando.
Consigliere Donati.
Allo squilibrio oggi.
Da domani vorrei sapere se il Sindaco qualche volta ho usato questo tipo di metafore. Vorrei sapere esautorato qualcos'questo tipo, nemmeno concludendo il, il consigliere Postiglioni finisce con giochetti giochetti. Di che cosa, cioè, non si possono sa metafore, magari un po' più eh soft, visto che il Sindaco MES mi è sembrato che ha detto mi è sembrato può darsi pure ho capito male un momento di distensione relax, è inutile che stanno fai guelfi e ghibellini perché, se guelfi e ghibellini allora non l'avessero fatto, i guelfi e ghibellini probabilmente oggi erano i padroni del mondo. Ci siamo invece qui continuiamo a fa i guelfi e ghibellini. No, non è così. Ecco qui concludo.
Chiedo la parola Massimo Rosati.
Ma a me sembra che nella nostra opposizione sia stata sempre no, siamo stati sempre collaborativi, non abbiamo fatto mai alcuna, non è vero, non è vero, cioè no, non è stata mai, non siamo stati mai irrispettose, non abbiamo fatto guerra a nessuno, a me non sembra volete far sembrare una cosa che non è però le legittime no, no, non è vero, non abbiamo mai tenuto un atteggiamento,
Allora vogliamo contestare il la terminologia utilizzata, cioè è stata infelice come espressione posso anche accorda, cioè che l'accordo sicuramente e tele e te d'accordo sicuramente, ma non era nostra intenzione né minimamente la al quanto interpretato quanto detto dal Sindaco non era non corrisponde alla realtà.
Era assolutamente.
Se non ci sono altri interventi, procediamo con la votazione.
Per l'approvazione voti favorevoli.
10 favorevoli, la maggioranza.
Astenuti.
4 astenuti Postiglioni, Rosati, Viviana, Rosati, Serena, Paluzzi, contrari, nessun contrario votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
10 favorevoli, la maggioranza astenuti, 4 astenuti, come prima contrari, nessun contrario.
Procediamo al terzo punto, all'ordine del giorno acquisizione al patrimonio comunale dell'immobile, ubicato in Palombara, Sabina frazione, Stazzano sito in largo delle acque Snc, ex sede del CIS Consorzio idraulico, Sabino e liquidazione lascio la parola all'assessore Franconi.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Siamo qui oggi a ad analizzare questa proposta di deliberazione, in quanto il Consorzio idraulico Sabino è in liquidazione, così come anzidetto anche dall'Assessore Bottacchiari.
E.
La nostra percentuale è pari al 22% e il consorzio appunto idraulico Sabino sarà liquidato entro il 31 dicembre 2024.
Da questa liquidazione, il nostro comune, in virtù della percentuale di pertinenza, avrà a suo carico, o meglio sarà dato il nostro Comune, un importo pari a 75.000 euro. Questo importo sarà scorporato in due in due, diciamo sezioni, una parte sarà appunto l'acquisizione di questo di questo immobile che è ubicato nel nostro territorio, quindi.
Proprio perché è ubicato nel nostro territorio da parte del Consorzio, c'è stata questa proposta che noi oggi, attraverso questa appunto deliberazione, andiamo ad approvare e l'importo appunto il valore è pari a 45.000 euro, mentre la restante parte da liquidare è pari a 30.000 euro.
In quindi sarà incassata dall'ente allo scioglimento del Consorzio, il valore è pari a questi 30.000 euro. A questo punto, con l'acquisizione al patrimonio comunale di questo immobile, andiamo a valorizzare ulteriormente il nostro patrimonio,
Ci sono interventi, prego, consigliere Postiglioni.
Sì, solo come dichiarazione di voto su questo punto.
Era questo punto, era già stato portato per gli atti propedeutici, avevamo votato favorevolmente e quindi, come dichiarazione di voto, preannuncio il voto favorevole da parte della minoranza, grazie.
Procediamo alla votazione dell'atto.
Per l'approvazione favorevoli.
Unanimità.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Unanimità.
Procediamo con il quarto punto all'Ordine del Giorno riconoscimento, ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, del decreto legislativo, due, sei, sette del 2000 e successive modifiche e integrazioni della legittimità del debito fuori bilancio nei confronti della dottoressa siglata FNM relativamente al pignoramento presso terzi derivante dall'esecuzione della Sentenza numero 12 24 del 2022 emessa dal Tribunale ordinario di Tivoli in funzione di giudice del lavoro nel procedimento iscritto a ruolo al numero R NG RG 3 2 6 9 del 2020. Lascio la parola all'assessore Bottacchiari,
Grazie Presidente, questa delibera appunto, come precisato nell'oggetto e il riconoscimento della legittimità di un debito fuori bilancio derivante da sentenza questo è uno dei classici motivi per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
A questo ha una particolarità, in quanto il creditore ha già proceduto al pignoramento presso terzi e quindi ha fatto un pignoramento della somma in tesoreria e quindi le somme sono state già erogate al creditore. Precisa inoltre che, non trattandosi di una sentenza non passata in giudicato, c'è stato l'appello da parte dell'ente quindi in fase diciamo di appello in funzione a quello che sarà l'esito.
Dell'appello, queste somme potrebbero retrocedere ritornare indietro all'ente, perché ci sono valide motivazioni anche per cui è stato in pugnato.
E anche in questo caso, dopo la discussione, dovrà essere, oltre alla votazione, votata anche l'immediata esecutività.
Prego consigliere Postiglioni.
Sempre solo come dichiarazione di voto sul punto preannuncio che la minoranza si asterrà grazie.
Procediamo alla votazione per l'approvazione.
Voti favorevoli,
10 favorevoli, la maggioranza.
Astenuti 4 astenuti Postiglioni Rosati, Viviana Rosati, Serena Paluzza, contrari, nessun contrario.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli.
10 favorevoli, la maggioranza astenuti, 4 astenuti, come prima contrari, nessun contrario.
Adesso il quinto punto all'ordine del giorno Presa d'atto, sostituzione, componente Commissione, bilancio e tributi e Statuto, Regolamenti, dottoressa Arianna, Gentili e designazione nuovo componente.
Allora, a seguito del recente ingresso in maggioranza del Consigliere Donati e della mia nomina a Presidente del Consiglio comunale, abbiamo ritenuto opportuno rivedere la distribuzione dei componenti all'interno delle Commissioni di cui faccio parte, e quindi il capogruppo Roberto Toppi aprì ha formalizzato la richiesta di sostituzione all'interno delle Commissioni bilancio e tributi Statuto e Regolamenti designando appunto il consigliere Francesco Donati come peraltro avevo anticipato sia nella Conferenza dei Capigruppo che alle singole Commissioni interessate e quindi votando questo punto all'ordine del giorno.
Andremo a deliberare la presa d'atto della richiesta di sostituzione di componenti delle Commissioni, bilancio e tributi, Statuto e Regolamenti presentata dal Capogruppo di Sabina futura. Roberto Toppi. Delibereremo la nomina di membro delle due Commissioni del consigliere Francesco Donati e daremo atto che con successiva votazione si provvederà alle elezioni e alla nomina del Presidente della Commissione. Bilancio e tributi e Vicepresidente della Commissione. Statuto e Regolamenti, in conformità di quanto stabilito nell'articolo 9 del vigente Regolamento sulle Commissioni consiliari.
Se non ci sono interventi, procediamo con con la votazione per l'approvazione.
Per la presa d'atto si voti favorevoli,
Unanimità.
Giusto.
Passiamo a questo punto al punto 6 all'ordine del giorno, approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Palombara, Sabina e gli esercenti aderenti al sistema PagoPA per l'accesso alla banca dati in possesso dell'ufficio servizi cimiteriali al fine dell'erogazione agli intestatari dei contratti dell'illuminazione votiva del servizio pubblico gratuito per la creazione del bollettino necessario al pagamento del relativo canone lascio la parola all'assessore Franconi,
Grazie Presidente. Come sappiamo tutti, ormai da un paio di anni vige la possibilità di pagare il canone delle lampade votive attraverso il direttamente, il PagoPA, quindi andando sul nostro sito e andando a creare poi il bollettino da poter da poter pagare nelle nelle sedi preposte o appunto tramite tramite bonifico. In questo caso, con questa delibera, andando ad approvare questo schema di convenzione, andiamo a dare agli utenti un ulteriore strumento per poter pagare le lampade, il canone delle lampade votive e in questo caso nello specifico, nelle tabaccherie. Quindi si è proceduto ad effettuare una manifestazione di interesse per capire se, almeno sul nostro territorio e comunque era rivolto anche, diciamo la, la manifestazione di interesse ovviamente era estesa però almeno tabaccherie del nostro territorio hanno risposto e sono interessato a questa tipologia di servizio. Quindi, solo dopo aver appurato questa volontà, questo interesse, abbiamo proceduto a appunto preparare questo schema di convenzione che oggi andremo ad approvare con questa. Con questa delibera.
Che sarà appunto sottoscritto dalle tabaccherie che saranno interessate ad effettuare questo servizio e gli utenti potranno avere anche questa possibilità per l'effettivo pagamento della del canone della lampada votiva.
Prego consigliere Postiglioni.
No, solo un chiarimento che non ho capito, cioè queste.
Questi questi esercenti, questa attività commerciale mi sembra di aver letto che lo faranno gratuitamente si intende che non ci sarà nemmeno il ricarico del bollettino di 2 euro e 10 2 ore e 20. Non so quanto sia arrivato, oppure non è solo una domanda per capire,
Perché è chiara la domanda no, se io vado a paga adesso, con il bollettino che mi arriva della da parte della dell'acqua Pubblica Sabina, e lo vado alla posta e chiaramente c'è un ricarico della spesa della posta, volevo capire se invece questo lo fanno completamente a titolo gratuito oppure c'è solamente quel ricarico come per gli altri tipologie di bollettini che vengono pagate solo questo.
La Commissione è prevista la Commissione solita del dei bollettini.
Prego consigliere Postiglioni.
Va bene, ho capito il chiarimento, ovviamente comunque lodevole, come come come attività, quindi sul punto specifico voteremo favorevolmente grazie.
Non ci sono altri interventi, procediamo con la votazione e per per l'approvazione voti favorevoli.
Unanimità.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Unanimità.
Procediamo con il settimo punto all'ordine del giorno approvazione della Carta dei servizi per la biblioteca comunale di Palombara Sabina lascio la parola al vicesindaco Trulli.
Vedi un po'.
Quello.
Grazie.
Dunque questo punto all'ordine del giorno.
Allo scopo di definire i servizi offerti dalla.
Non è stata ribadita la modalità di accesso.
Come ben sapete, il Comune di Palombara Sabina.
Eh.
Attualmente è collocata.
7 terzo polo.
Proprio diciamo così.
Da valorizzare è intenzione,
L'amministrazione comunale di partecipare alla procedura.
Segmento dei servizi strutturati in 10 esercizi strutturale dell'organizzazione bibliotecaria regionale cosiddetto.
È stato fatto ed altro un tentativo lo scorso anno, ma non avevamo i requisiti.
Diciamo che.
Per accedere allo stadio di procedura che è stata causata da decenni circoscrizionali.
Giuseppe, eccetera.
T 4, appunto del suddetto provvedimento.
Quindi epici.
Le modalità di inserimento, naturalmente, nelle biblioteche pubbliche parti interessate il buonsenso ha posto dei debiti, uno dei requisiti era, appunto, diciamo, approvazione della Carta di servizio, siamo.
In questo.
E quindi questo?
Diciamo che avviene dopo aver approvato si sforzi regolamento della biblioteca.
Cassa e quindi si rende necessario ora provvedere soltanto all'approvazione dei ragazzi,
Si deve avere tutti i requisiti.
Ringrazio la Commissione, i consiglieri e la Giunta per aver sostenuto questa iniziativa e in particolar modo i Consiglieri delegati per aver condiviso lavorato insieme a me che avete aggiunto questo questo obiettivo, almeno spendiamo.
Quell'obiettivo,
Essere Gabinetto e ringrazio anche il pensionato.
Se gli uffici comunali per la consueta collaborazione con la stesura della Carta dei servizi e attività svolta,
La meno importante la popolazione, anche delle associazioni facenti parte o la condizione culturale, Matteo Gualtieri, alla quale esprimo la mia personale gratitudine per questo e per tutte le.
No.
Quotidiani e quindi il mio invito è quello di.
Si chiede di sostituire il concetto.
Regolamento della biblioteca attraverso l'approvazione di questo documento e auspicando una proficua collaborazione,
Su sul reddito bibliotecario curate spazi più antirabbico, fino a renderlo un punto di riferimento per il luogo di applicazioni di detto continua e di crescita.
Indipendentemente dalle ideologie, abita a livello.
Quindi questo è l'invito che faccio ad ogni singolo comunali.
Dopo diciamo.
Criticità che ha avuto inizio a questo Consiglio comunale vi è soltanto un appello ed avviene in faccio, soprattutto alla maggioranza di questa giurisdizione, discipline, alla difficili le 2 linee che.
Io credo che.
Non trovo quanto quelli di Google sanguigna,
Anch'io a freddo.
Accade ogni due mandati e, soprattutto, non utilizzare termini, diciamo sì, certamente attiniche dell'azienda querela, perché dare del ladro qualcuno ha sempre e comunque risparmiate.
Dilani uguali sia tema il tema trattato, quindi io mi auguro che sia soltanto uno scivolone da parte della.
Della minoranza e che riveda questa posizione, che io francamente prima raccolgo l'appello che faceva il Sindaco stesso.
Difficile della casa, ma personalmente credo di poter parlare.
Non mi sento un ladro e nessuno di noi qui diciamo che è stato un esempio infelice, vogliono usare, può rinunciare a discutere e spero che in futuro ci siano cerchiamo rapporti diversi, soprattutto anche un linguaggio più appropriato.
Sa della depressione, scusi, Presidente e auguro appositi.
Diamo atto dell'ingresso dell'assessore Sarnacchiaro, ci sono interventi.
Sì, l'ingresso dell'assessore Sarnacchiaro è in video collegamento.
E adesso?
Okay, diamo atto che il consigliere Serena Rosati lascia la seduta.
Prego consigliere Postiglioni.
Sempre solo come dichiarazione dei voti di di voto relativamente al punto voteremo favorevolmente anche perché, come ha efficacemente spiegato il vicesindaco, è un atto propedeutico che serve per per i passi successivi relativi al riconoscimento della nostra biblioteca, quindi voteremo favorevolmente grazie.
Procediamo con con la votazione.
Per l'approvazione voti favorevoli.
Unanimità.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Unanimità.
Passiamo all'ottavo punto all'ordine del giorno interrogazione protocollo 2 5 5 9 6 del 2 ottobre 2024 ad oggetto Viabilità, piazza Cesare Battisti e chi la lascio la parola al consigliere Viviana Rosati, chiedo il permesso di poter rimanere seduta, certamente grazie.
Sì.
Va bene.
Sera.
E diamo atto dell'uscita dalla seduta del consigliere Agostini e del Sindaco.
Do lettura dell'interrogazione e l'Assessore alla viabilità mi conferma che Fabio Ippoliti okay.
Allora intanto la leggo, visto che è stata modificata la viabilità in piazza Cesare Battisti, spostando più avanti oltre la fontana. La segnaletica orizzontale che delimita il punto di arresto dei veicoli provenienti da via Roma e constatato che, a ridosso della fontana, sono state tracciate delle strisce oblique, sono posizionate delle transenne che delimitano un'area in cui non si dovrebbe parcheggiare. Tuttavia, molto di frequente vi stazionano delle automobili, considerato che le automobili parcheggiate impediscono del tutto o in parte, la visibilità per chi proviene da via Roma e si ferma allo stop, con il rischio che accadano sinistri. Chiedono di sapere per quale motivo non vengano rimosse le transenne. Per adesso non ci sono più posti nell'area delimitata dalle strisce oblique a ridosso della fontana, di sapere se si intervenga prontamente in modo da non consentire la sosta degli autoveicoli nella stessa area. È inoltre da quando abbiamo presentato questa interrogazione. Ad oggi io non ho parlato con diversi cittadini se poi l'Assessore vuole rispondere, mi chiedevano qual è stata la motivazione principale per la quale è stata cambiata la viabilità,
Quindi le 2 domande sono se interveniamo prontamente a far rimuovere oppure a dare un segnale alle persone che si parcheggiano in maniera arbitraria su queste strisce oblique e l'altra domanda che nell'interrogazione non è presente, ma è stata fatta da numerosi cittadini. Se l'Assessore vuole rispondere e per quale motivo è stata creata questa nuova viabilità.
Fossero tutti la prima domanda, prego.
Scusa Presidente.
Allora, prima domanda, giustamente si risposta perché le transenne non ci sono più, ma in ogni caso le spiego il motivo perché erano state lasciate, in quanto ho visto che ci sarà una variazione di viabilità erano state rilasciate per dare modo ai cittadini di abituarsi a questa variazione però purtroppo il maltempo le ha buttate giù siamo stati costretti a rimuoverli e erano lasciate in attesa dell'arrivo dei parapedonali.
Che abbiamo ordinato, che andranno a delimitare la zona zebrata, garantendo così la visita, la visibilità tra l'edificio e la fontana. Se il presidente permette, risponderò anche alla terza domanda. Certamente la viabilità è stata variata, in quanto quell'incrocio è sempre stato pericoloso e spostando lo e lo stop più avanti si è aumentato lo spazio di visibilità e la gente adesso come qualche eroi di tastiera scritto su Facebook è costretta a fermarsi e rallentare, a differenza di prima che, come conosciamo tutti quanti noi, la gente scendeva via Roma girava ad essere, andava diretta vigili e di Cesari, adesso è costretta a fermarsi e a e mi è aumentato lo spazio di visibilità tra l'edificio e lo stop.
Quindi è stata fatta esclusivamente per una questione di sicurezza.
Va bene, io sono soddisfatta delle risposte, però ribadisco che le persone si lamentano della visibilità, non so se si potrà trovare una sistemazione migliore tutto qua grazie.
Le persone si lamenta della visibilità e mi sembra una cosa abbastanza shock della visibilità è aumentata rispetto a prima, perché mi hai scendere a Roma all'angolo cieco e c'è la gente che ti invadeva la carreggiata, adesso al triplo dello spazio di visibilità, come si fa a dire che la visibilità è diminuita, faccio fatica.
Per gli ostacoli che ci stanno in mezzo c'era la fontana, le macchine parcheggiate e i segnala, le macchine parcheggiate, è provvisoria, è già spiegato lì verranno detto le mosse le piante messe di fiori più bassi e verranno migliorati i paletti già stati tolti i cartelli ma con i pali la visibilità, l'assicuro, abbiamo fatto le prove e questi criteri tutta non c'è, a maggior ragione, che a distanza di due mesi ormai abbiamo fatto la prova non mi sembra che stavano incidente per mancanza di visibilità. A differenza di prima.
Le consiglio una scuola guida migliori.
Consigliere Rosati, non le chiedo se è soddisfatta, perché ce l'ha già ce l'ha già riferito e passiamo all'ultimo punto interrogazione protocollo 2 5 5 9 7 del tuo del 2 ottobre 2024 ad oggetto lavori di ripristino manto stata stradale a seguito dell'installazione degli impianti per la posa di fibra ottica.
Chi?
Come?
Ieri.
Prego consigliere Toppi, chiedo una sospensione di cinque minuti, Presidente.
Accordata, dichiaro la seduta sospesa.
Costituito delle, vorrei dire riapriamo la seduta.
Lascio la parola al Segretario per l'appello.
Palombi.
Assente, giustificato, Franconi.
Sarnacchiaro.
Chiedo ai consiglieri in collegamento di accendere la videocamera.
In particolare Pietrosanti e Sarnacchiaro.
Ti puoi collegare, puoi mettere la videochiamata?
Stiamo facendo l'appello.
Sarnacchiaro.
Cesari.
Assente Ippoliti.
Assente, giustificato.
Agostini assente, giustificato,
Gentili presenti Pietrosanti,
Toppi.
Assente, giustificato, trucchi.
Rocky.
Donati.
Assente, giustificato.
Postiglioni, Rosati, Viviana.
Paluzzi.
Rosati, Serena, assente, giustificato, decadi, assente, giustificato.
Ci siamo sì.
Siamo, noi, siete no.
Do di nuovo lettura dell'ultimo punto all'ordine del giorno interrogazione protocollo 2 5 5 9 7 del 2 ottobre 2024 ad oggetto lavori di ripristino manto stradale a seguito dell'installazione degli impianti per la posa di fibra ottica chi espone lascio la parola al consigliere Viviana Rosati.
Posso rimanere seduta, certamente.
Allora leggo l'interrogazione, come ha fatto già con quella precedente e considerato che sono in corso i lavori per l'installazione degli impianti per la posa di fibra ottica sul territorio comunale e considerato che, a seguito di una nostra precedente interrogazione, discussa nel Consiglio comunale del 9 novembre, 23, era stato dichiarato che la società che sta eseguendo i lavori aveva sottoscritto un accordo con il Comune per il ripristino del manto stradale con un'asfaltatura di un minimo di 50, eravamo intorno all'80, mi pare che si era detto, considerato che molte strade del centro urbano, dove i lavori sono terminati già da qualche mese, sono ancora in attesa di essere ripristinate e visto che altre strade in cui invece è già avvenuto ripristino mostrano evidenti segni di deterioramento dell'intervento effettuato. Chiedono di sapere se esista una motivazione per il grave ritardo con cui viene effettuato il ripristino del manto stradale e se nell'accordo esiste una dichiarazione di svolgimento dei lavori a regola d'arte visto il rapido deterioramento dei lavori svolti su alcuni dei tratti già ripristinati.
Prego, assessore Franconi.
Grazie Presidente.
Allora, rispetto a questa interrogazione, diciamo che i lavori effettuati dalla società con cui appunto abbiamo effettuato abbiamo, diciamo valutato un progetto di espansione di fibra ottica sul nostro territorio comunale, diciamo che hanno avuto del delle situazioni di alti e di bassi per così dire nel senso che più volte la società purtroppo non ha rispettato quanto prescritto dalla dal punto delle autorizzazioni da nulla osta, ma in quel caso il Comune di Palombara Sabina attraverso gli uffici preposti a più volte fermato i lavori e comunque,
La nostra Amministrazione e i nostri uffici sono pressoché presenti assiduamente in quanto effettuano e dei controlli e sia appunto sui nulla osta rispetto agli scavi, eccetera, sia sui lavori effettuati laddove ad oggi. Appunto, ci ritroviamo zone che non sono state ripristinate o zone in cui appunto diciamo, i lavori effettuati non sono a regola d'arte. In quel caso, appunto, sono stati fatti delle diffide da parte del dell'ufficio preposto proprio a ripristinare come da nulla osta rilasciato. Quindi, come da concessione rilasciata, perché nella concessione stessa in effetti c'è scritto che i lavori vanno fatti, cioè, oltre agli scavi, eccetera, poi ripristini, devono essere effettuati a regola d'arte. E.
Noi come Amministrazione siamo molto presenti con gli uffici, gli uffici a loro volta con con la società preposta, che ovviamente interviene attraverso delle ditte che sono sul territorio e che molto spesso, ribadisco, hanno effettuato dei lavori, non consoni e più volte proprio per il tramite dei vigili urbani, abbiamo fermato questi lavori perché non erano a regola d'arte, non si comportavano nel dovuto modo o comunque secondo quanto prescritto dal nulla osta.
È loro rilasciato. In questo caso, appunto, più volte gli uffici hanno scritto più volte sono stati fatti dei cronoprogramma di ripristino. Per carità, devo dire che nell'ultimo periodo poi fondamentalmente non non è stato cioè il tempo non ci sta assistendo e lo stiamo vivendo anche oggi e quindi molto spesso i cronoprogramma effettuati e inviati non sono stati rispettati. Ora, non ultimo proprio un cronoprogramma di questa settimana che prevede proprio l'est le strade tipo viatici rosari via Bolzano. Quindi tutte quelle strade che sono interessate e, non ultimo, appunto diverse strade di Stazzano.
Quindi che hanno subito questa tipologia di lavori.
Sono previste sul fronte di Palombara, il 25 di o di ottobre, quindi sarebbe sarebbe domani, ma ovviamente io credo che non rispetteranno questo cronoprogramma, perché vediamo oggi che piove a dirotto e invece per Stazzano era era appunto previsto per il è previsto per il 29 ottobre, quindi è questo che noi ci troviamo anche ad affrontare, cioè il fatto che molto spesso vengono effettuati dei cronoprogrammi che non vengono poi sostanzialmente rispettati anche in virtù del tempo. Perché poi a una ditta che opera su diversi territori e quindi diciamo che le squadre può intervengono su diversi fronti e su più giornate in quindi, da questo punto di vista, però, i nostri uffici sono molto pressanti e non a caso, appunto laddove c'è necessità compiono delle azioni attraverso delle diffide ad adempiere. E comunque, se vediamo che nell'arco di breve tempo ovviamente tempo permettendo tutto questo non viene assolto o comunque tutti i lavori non verranno effettuati e tutti i ripristini non verranno effettuati. Si procederà così come altre volte nel bloccare i lavori nell'andare a eventualmente anche a.
E cioè a ad agire in maniera più forte rispetto a quello che è stato fatto sinora. Su questo, insomma, non ci tiriamo di certo indietro,
Posso fare un'altra domanda che non fa nell'interrogazione. Se l'Assessore e saranno ultimati questi lavori c'è già un termine o ancora nel territorio del comune c'è da lavorare per parecchio tempo, cioè, in linea generale, si sa già se c'è un termine per sé se vuole rispondere perché non stava nell'interrogazione.
Prego, assessore, Franconi, no, non ho problemi nel rispondere, perché ovviamente il territorio va coperto tutto e quindi in questo caso poi si aggiravano successivamente e concreto, dune e con e con Marzolano quindi, ovviamente laddove sono cioè terminano poi i lavori sul capoluogo perché ovviamente Stazzano è già stata toccata.
Laddove terminano i lavori su Palombara, poi ci si sposterà Cretone e Marzolano quelli saranno le fasi successive,
Va bene, ringrazio l'Assessore per le risposte che mi ha dato, molto esaurienti e spero che diventi incisiva in maniera più importante, soprattutto nelle zone che sono state lasciate un po', diciamo un po' in uno stato di degrado e per le quali i cittadini si sono lamentati quindi va bene quello che avete fatto ma insistere di più perché,
Poi ciò noi ci arrivano le lamentele dei cittadini e giustamente cerchiamo di non provocarli queste lamentele, ecco tutto qui grazie, si ritiene soddisfatta della risposta, sì, sì, grazie,
Dichiaro conclusa la seduta.