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C.c. Palombara Sabina - 28.09.2017
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Revision
Diamo inizio ai lavori del Consiglio comunale di oggi giovedì 28 settembre.
Do la parola al Segretario per l' appello.
Allora.
Palombi Alessandro.
Franconi Ilenia.
Sarà una chiara e di.
Orsini Simona.
Cesari Elisabetta Presidente Topi Roberto.
Egidi Sharon assenze giustificate Agostini Livio.
Petrolini Carlo.
Dicintio Fernando assente giustificato onestà Daniele.
Caldarini Silvia assente giustificato Postiglioni Rino.
Rosati Viviana.
Marroni Giancarlo.
Cipolla Manolo assente giustificato Zebi Stefano assente giustificato Scacchi.
Scacchi.
Anniballi.
Momento assente sta arrivando va be' assente.
Scrutatori scrutatori topi.
Sarno è chiaro marroni.
Prima di dare.
Inizio ai lavori del.
Del Consiglio.
Ho l' obbligo di ricordare un illustre nostro concittadino.
Che è deceduto.
Il 17.
Settembre.
Sto parlando di Elido massimi anni.
E quindi ho l' obbligo in qualità di prelievo Presidente del Consiglio e di cittadino di Palombara di ricordare questa illustre figura.
Di amministratore e politico.
Che ha sicuramente segnato la storia del nostro Comune.
Quindi.
Elido Massignani è stato.
Prima amministratore.
Al Comune di Palombara Sabina successivamente amministratore della provincia di Roma e soprattutto è stato uno dei primi Amministratori della Regione Lazio.
E quindi già dalla dalla sua.
Costituzione quindi stiamo parlando degli anni Settanta e ha ricoperto incarichi in diverse consiliature della Regione Lazio rivestendo anche il fondamentale ruolo di assessore.
Quindi.
Dopodiché è stato presidente dei consigli dell' Associazione dei consiglieri regionali e inoltre è stato anche nominato Commendatore della Repubblica Italiana.
Certamente.
La sua figura deve essere.
Ricordata.
Nel novero di tutti quelli che sono stati gli amministratori di quella di quella fase quindi del dopoguerra e che hanno avuto appunto il risalto di sedere nelle massime negli massimi enti della nostra Regione quindi dapprima in provincia e successivamente in Regione Lazio quindi invito tutti i Consiglieri a raccogliersi in un minuto di raccoglimento dopodiché darò la parola a chi altri vorrà intervenire in tal senso.
La parola a Giancarlo Maroni.
Prendo la parola.
Sulla scorta delle considerazioni che faceva il Presidente del Consiglio sulla figura di Rino Massimiliani per invitare il Consiglio comunale.
Senza farne una questione di colore politico ma.
Riconoscendo in maniera tangibile quelli che comunque.
Nel tempo per decenni perché ricordava il Presidente Errico Massimiliano è stato per dieci anni un Consiglio provinciale e altri dieci anni in Consiglio regionale e in entrambi i consensi ha rivestito la carica di assessore alla Regione per dieci anni come Assessore al bilancio.
Sicuramente ha dei meriti perché ha aiutato negli anni tantissime persone.
E quindi io volevo fare una richiesta esplicita se serve la la sottoporrò anche per iscritto ma non credo affinché questo Consiglio possa riconoscergli una piazza o una via come in precedenza è stato fatto per ogni politico che ha dato lustro al Comune di Palombara Sabina e che deve essere secondo me un un un uso un' abitudine.
Per tutti coloro che si sono contraddistinti in attività amministrative che venga riconosciuta una via o una piazza e in maniera tale che che che a Palombara possano essere ricordati per quello che hanno fatto io mi auguro come in precedenza è stato fatto per Petrocchi.
Per aiutatemi per.
Per per pochi etici e altri Montagnani ricordo pure la la piazzetta se.
Ci sarà una delle prossime occasioni mi auguro che venga intitolata a Elido Massimiliani una piazza o una via grazie.
Ci sono altri interventi.
O qui mi preme rammentare ecco ha il Consigliere Giancarlo Marroni che certamente.
Ci auguriamo di poter adempiere a quanto richiesto perché comunque dobbiamo attendere ahimè alla luce di quelle che sono le le norme vigenti il che siano trascorsi dieci anni dalla morte per poter comunque procedere in tal senso ma ritengo che qualsiasi Amministrazione e quindi che seguirà certamente avrà e dovrà avere premura per rispettare questa tua richiesta che trova certamente il consenso da parte di ognuno di noi.
A te.
Ci sono interventi per quello che riguarda i preliminari.
Quindi la parola ai disarma chiaro allora io volevo solo rendere nota la minoranza a tutta la cittadinanza di Palombara l' esito.
Si accese solo che ho sentito prima Giancarlo da qui non so se funziona bene.
Ok non funziona.
Ok perfetto allora il decreto cautelare fatto dalla GISEC nei confronti del Comune di Palombara Sabina è stato rigettato dal TAR è stata fissata la nuova udienza per la trattazione in collegiale il 18 ottobre 2017 quindi per adesso insomma per il Comune di Palombara non è stata applicata nessuna misura cautelare.
La parola al consigliere Agostini.
Se era invece volevo dire due parole sulla giornata ecologica che c'è stato un veniva organizzata la l' amministrazione.
Vorrei ringraziare tutti i cittadini che hanno partecipato i l' operatore della VQR la concede la sinceramente pensavo che il un po' più affluenza da parte dei cittadini perché è vero sì che abbiamo avuto sette giorni di tempo per organizzarlo però non è che organizzare una festa c'è una festa scusate un una giornata ecologica serve un invito con il matrimonio di tre mesi o quattro mesi.
Ecco sarà mio impegno impegno di tutta l' amministrazione organizzare altre manifestazioni altre giornate ecologiche sicuramente organizzato molto mol cioè molto la prima dando più giorni che se il problema è questo perché molti cittadini non ritrovavo sette giorni ecco faremo anche questo organizziamo meglio ne faremo.
Abbastanza finché un giorno e invece di andare coglie l' immondizia erano a piantare una una un alberello con tutti i ragazzi nelle scuole anche a proposito le scuole sicuramente vorremmo anche qualche giornata coi ragazzini.
Grazie.
Grazie al consigliere Agostini e certamente anch' io mi unisco al ringraziamento a quei cittadini e quelle cittadine che hanno partecipato attivissima mente domenica mattina alla Giornata Ecologica e quindi seppur i numeri dei partecipanti non sono stati.
Eclatanti.
Colgo l' occasione per sottolineare l' impegno e la passione che ho avuto modo di constatare con le persone che hanno lavorato insieme a me insieme agli altri colleghi amministratori nell' azione di ripulitura del territorio che troppe volte viene offeso da sconsiderati che puntualmente gettano dei rifiuti ai margini del del della sede stradale quindi mi tolgo tanto di cappello a le madri di famiglia alle figliole che hai hai e altri cittadini che domenica mattina sono venuti a collaborare con noi e quindi li ringrazio vivissima mente per il senso civico dimostrato e che certamente deve servire da esempio a tutto il resto della cittadinanza perché l' iniziativa non può essere certamente considerata filo amministrazione ma filo Palombara perché.
Il rispetto e il è la considerazione dell' ambiente del territorio e sulla dall' appartenenza qualsiasi a qualsiasi schieramento che schieramento politico partitico e quindi è bene che ci sia invece da parte di tutti il rispetto del bene.
Più grande che abbiamo che è lì l' ambiente nel quale viviamo.
Se non ci sono altri interventi passiamo all' approvazione del primo punto all' ordine del giorno approvazioni verbali seduta precedente della seduta precedente.
Ravvisata la necessità per la piena efficacia degli atti dell' Amministrazione comunale di provvedere all' approvazione dei verbali relativi alla riunione di Consiglio comunale tenutasi il giorno otto settembre 2017 verbali dal numero 55 al numero 58 considerato riconosciuto che gli atti sono stati correttamente pubblicati e che in ragione di ciò possono essere ai fini del presente atto da di Perletti riconosciuto altresì che tutti i verbali relativi alla riunione del Consiglio comunale sopraindicata sono meritevoli di approvazione in quanto riflettono integralmente i contenuti delle discussioni svolte e puntualmente le decisioni assunte.
Quindi chi è favorevole all' approvazione dei verbali alzi la mano.
Noi favorevoli la maggioranza chi si astiene.
3 astenuti Postiglioni Rosati marroni.
Per l' immediata eseguibilità della delibera chi è favorevole.
No però noi favorevoli la maggioranza.
Chi si astiene.
Postiglioni rosari marroni.
Bene passiamo al secondo punto all' ordine del giorno revisione straordinaria delle partecipazioni ex articolo 24 decreto legislativo del 19 agosto 2016 numero 175 ricognizione partecipazioni possedute individuazione partecipazioni da alienare determinazioni per alienazione.
Do la parola per illustrare il punto al Sindaco avvocato Alessandro Valori.
Buonasera a tutti.
Sostanzialmente ci troviamo oggi a dover discutere questo unico punto o di merito né in questo Consiglio comunale in quanto dobbiamo rispondere nell' adempimento che la norma appunto l' articolo 24 del decreto legislativo 175 del 2005 si è dici ci chiede di deliberare entro il 30 settembre.
Sostanzialmente o potremmo semplificare dicendo che per quel questa amministrazione è una si tratta di andare a deliberare una idea un un atto di conferma di una volontà già espressa dal Consiglio comunale.
La norma ci chiede di fare la ricognizione delle società partecipate possedute dall' ente e di indicare quali sono le società partecipate che vanno dismessi.
Questo Consiglio già precedentemente aveva deliberato rispetto alla volontà di.
Dismettere la quota di partecipazione pubblica e poi preso atto anche della volontà del privato di alienare la propria la propria quota e sostanzialmente in quest' atto non facciamo che andare a confermare questa volontà secondo il dettame del testo unico sulle partecipate.
Vi sono soltanto c'è solo qualche precisazione da fare.
Visto che siamo nel tema.
Durante l' ultima deliberazione l' ultima occasione di quel Consiglio comunale non ricordo la data aveva discusso dell' alienazione di Musa della musica Serravalle.
Vi era stata ci eravamo detti che Musa pro doveva essere scissa in tre società una delle quali avrebbe dovuto gestire il solo la ramo idrico essere destinata alla cessione ad acqua pubblica Sabina cioè alla società che dal prossimo primo dicembre e questa è l' occasione.
Ho.
Nella quale posso farmi portavoce per l' Assessore Anniballi abbiamo sottoscritto il verbale di cessione definitiva degli impianti idrici che dal primo dicembre passeranno ad acqua pubblica Sabina e quindi la gestione non sarà più diretta dell' amministrazione.
Oh e lo diciamo nella giornata particolare perché è da ieri notte che l' assessore e.
Consigliere doppi e molti altri di noi sono stati.
Con le mani.
Operose anche direttamente a riparare le pompe di sollevamento e quindi ho questo non fa altro che aumentare la nostra preoccupazione.
Che abbiamo anche espresso in una missiva inviata ad APS rispetto a questa consegna degli impianti perché comunque.
Abbiamo necessità di avere le ho dovute garanzie che ci vengano fornite le dovute garanzie sull' efficienza del servizio perché il timore che non ci sia gente di buona volontà che a mezzanotte va ad aprire va a ad aprire il bottino le pompe per verificarne lo stato all' efficienza eccetera un pochettino ce l' abbiamo.
Garanzie che comunque ci sono state fornite per iscritto.
Questa era un inciso che però ho voluto fare la l' unica novità che è contenuta in un' assemblea che abbiamo tenuto un' assemblea dei soci di Musa che abbiamo tenuto l' altro ieri.
Sia rispetto alla.
Necessita di scindere il ramo idrico perché dalle ultime notizie che apprendiamo o sembrerebbe che APS non sia più disponibile ad acquistare il ramo idrico di Musa e a quel punto fare una doppia scissione.
Diverrebbe ovviamente soltanto una procedura che oltre ad allungare i tempi per l' alienazione.
Provocherebbe anche dei costi che possiamo tranquillamente risparmiarci.
E la questione riguardante i tempi ha un rilievo anche rispetto al deliberato che di qui a poco andremo a chiedere.
Al Consiglio comunale.
Perché secondo il deliberato c' era il Segretario mi conferma in.
Secondo quello delibereremo oggi le procedure di alienazione dovranno essere concluse entro un anno dalla data odierna quindi questo fa sì che il periodo e le tempistiche.
Attraverso la quale svolgere le attività di le procedure di vendita dovranno essere piuttosto incalzanti perché che parliamo della necessità di rivedere i nostri rapporti e poi di alienare Musa e dall' inizio del nostro mandato quindi dal gennaio dal giugno 2015 sono passati quasi due anni e mezzo e adesso siamo nelle condizioni di poter.
Mettere a bando l' alienazione ma ancora non l' abbiamo fatto quindi riuscire a rispettare quello che la legge ci chiede sarà per riuscire a rispettare quello che la legge ci chiede sarà necessario tenere comunque dei ritmi incalzanti.
La parola a Rino Postiglioni.
Intanto buonasera a tutti.
Sì la prima questione che vorrei un attimo che mi venisse spiegata e.
Io ricordo nitidamente che nel momento in cui il questa attuale maggioranza decise di distribuire le deleghe in maniera molto ampia coinvolgendo anche i cittadini che fossero all' esterno del Consiglio comunale.
Io e il mio gruppo.
Facemmo un plauso a questo tipo di iniziativa perché ritenevamo che il coinvolgimento da parte dei cittadini non sono eletti ma anche esterni alla gestione della cosa pubblica fosse una cosa estremamente positiva.
Però adesso sono costretto a domandarmi visto che.
La delega al.
Alle società partecipate se ricordo bene ormai più di un anno fa avvenne nel giugno del 2016.
È stata affidata quindi c'è una persona che ha la delega alle società partecipate.
Non capisco come mai.
Già le volte precedenti ma oggi più che mai che dovremmo dovremmo assumere questa decisione definitiva circa l' alienazione non sia il delegato alle società partecipate appartarci della situazione reale della Musa e di come siamo messi circa la necessità o meno di procedere all' alienazione.
E su questo vorrei un attimino una risposta perché mi mi mi sorprende non poco se l' affidamento delle deleghe poi è solamente fittizio surreale e alla fine della fiera c'è sempre.
Il Sindaco che provvede a prendere in prima persona all' iniziativa su tutti gli argomenti relativi all' amministrazione della nostra cittadina basta saperlo quindi io chiedo di sapere prima di quindi in maniera come dire pregiudiziale il motivo per cui oggi non è qui ad illustrare la situazione della Musa a oggi colui al quale è stata affidata la delega circa le società partecipate grazie.
La parola al Sindaco.
Mi permetterai di risponderti con una battuta.
E cioè che devo darti ragione sul fatto che a volte questa Amministrazione non rispetto alle promesse.
Perché io in alcuni dei nostri precedenti consigli comunali avevo promesso che questa Amministrazione avrebbe.
Organizzato un corso di formazione per amministratori pubblici perché è importante che chi fa l' amministratore pubblico conosca le procedure base quella proprio più elementari rispetto a il ruolo che un Consigliere comunale deve avere.
Le deleghe a cittadini sono deleghe e lo dice lo Statuto quindi basterebbe andarsi a leggere lo Statuto quel che credo chiunque sia seduto qua dentro dovrebbe conoscere a memoria tutti quelli che sono seduti qua dentro.
Dice sono.
Persone che hanno un ruolo di consulenti del Sindaco e non possono sottoscrivere atti a rilevanza esterna quindi tanto meno possono parlare in Consiglio comunale.
Se tu ritenessi opportuno confrontarsi con il Delegato delle società partecipate credo che potresti tranquillamente chiedere al Presidente del Consiglio di fare un Consiglio comunale aperto cioè mi sembra ci sia un re un articolo del Regolamento che lo prevede nel quale senza che il Consiglio comunale possa deliberare possiamo far parlare persone che non hanno il ruolo di Consigliere comunale altrimenti questo non è consentito.
La parola è chiaro il Golia Sindaco grazie per la lezioncina però mi è sembrato di capire avete bisogno no può anche darsi che io ritengo che nella vita mio nonno è morto a 94 anni e diceva che non poteva morire perché tutti i giorni ancora imparavo qualcosa quindi figuriamoci appartenga a questa scuola di pensiero per cui il rigore.
Ti dico quindi grazie della lezioncina che ha appena fatto però siccome è abitudine siccome abitudine durante i consigli comunali che vengono svolti.
Quasi sistematicamente per prendere la parola a persone che non hanno il ruolo di Consiglieri comunali e questa tua presa di posizione.
Questa tua presa di posizione in questo momento lo trovo quantomeno pretestuosa diciamo si.
Come dire goliardica perché tutte le altre volte allora d' ora in poi cosa dovrei risponderti dicendo di che d' ora in poi tutte le volte che viene qui un tecnico chiamato del Comune che viene fatto parlare e chiederò che venga sospeso il Consiglio comunale perché va fatto un Consiglio comunale aperto visto che lui abitualmente parlano i dirigenti dell' area tecnica piuttosto è quella finanziaria è meno male non lo sto criticando questo però è un po' in contrasto con quello che tu hai appena detto tutto qui.
Detto questo.
No.
No io è detto questo è chiederei prima di entrare nel merito un attimo di sospensione per una riunione della minoranza quindi per poter parlare con i due membri di minoranza visto che gli altri due sono assenti quindi chiedo Presidente del Consiglio una sospensione del Consiglio comunale.
Bene quindi accolgo la richiesta fatta dal Consigliere.
Postiglioni per la sospensione dei lavori del Consiglio affinché i Consiglieri di minoranza.
Abbiano la facoltà di incontrarsi.
Palombi Alessandro.
Franconi Ilenia.
Scarna chiaro è.
Orsini Simona.
Cesari Elisabetta.
Toppi Roberto.
Egidi Sharon.
Agostini Livio Petrolini Carlo presente Dicintio Fernando sente.
Onestà Daniele.
Caldarini Silvia.
Postiglioni Rino Rosati Viviana.
Marroni Giancarlo.
Cipolla Manolo.
Zebi Stefano.
Scacchi.
Anniballi.
Riprende riprendiamo con gli interventi quindi.
L' interruzione era avvenuta su richiesta del consigliere Postiglioni che invito.
Nel caso a fare.
L' intervento se lo chiede altrimenti passo la parola al Sindaco.
Allora.
Rino Postiglioni.
Sì il mio intervento è legato alla alla conoscenza dei dati che il di cui.
Siamo in possesso come Consiglieri di opposizione.
Parlo a titolo personale parlo a nome del del gruppo Progetto Palombara e anche per quel che attiene il discorso connesso con la Commissione di studio che come ricorderete era stata nominata nell' ultimo Consiglio comunale era stata nominata una commissione di studio che aveva il compito di relazionare in Consiglio comunale circa la situazione della musa entro il 31 dicembre del 2017.
Ora per motivi di carattere tecnico da quel che mi è stato detto dal presidente del Consiglio.
Comunale e dalla.
Del segretario della segretaria comunale è intervenuto un obbligo di legge un decreto legislativo che è stato aggiornato nel giugno del 2017 con il quale bisogna relazionare entro la fine del mese di settembre è ovvio che.
I tempi non coincidono tra quelli che sono i termini stabiliti per la Commissione di studio per valutare tutti gli atti e a relazionare in Consiglio comunale entro il 31 dicembre è invece l' obbligo che.
La legge ci dice che noi abbiamo entro il 31 7 di settembre quindi nel Consiglio comunale di oggi di decidere quali sono la situazione sulle società partecipate ed eventualmente la decisione circa la sua alienazione.
Detto questo non avendo tutti gli elementi a disposizione per poter fare delle valutazioni che siano le più oggettive e quelle più a vantaggio dei cittadini che siamo chiamati ad amministrare nel momento in cui pigliamo decisioni come questa io ricordo che stiamo parlando dell' alienazione di una società che ha un fatturato annuo di 850.000 euro quindi non stiamo parlando di quisquilie stiamo parlando di una cosa importante stiamo parlando dei soldi dei cittadini e io vorrei avere tutti gli elementi per poter decidere con estrema serenità e soprattutto con tutte le competenze specifiche acquisite dalla lettura degli atti circa la necessità o meno di procedere all' alienazione della stessa quindi ribadisco non avendo a disposizione tutti gli elementi che avrei voluto avere a disposizione se la Commissione avesse avuto modo di operare fino al 31 dicembre e solo alla luce dell' acquisizione di quegli atti prendere una decisione più serena al momento circa la decisione di ANIE la di alienare la società Musa il Gruppo consiliare Progetto Palombara si asterrà grazie.
Do la parola al Sindaco.
Allora.
È chiaro che la volontà del Consiglio comunale di indagare attraverso lo strumento di una Commissione quello che è il rapporto fra l' Amministrazione e la società ex municipalizzate oggi partecipata.
In qualche Magno in qualche maniera.
Va a cozzare con questo adempimento di legge.
Come ho detto nella premessa iniziale.
La delibera di oggi non è altro che una delibera confermativa di precedenti statuizioni che il Consiglio comunale che già aveva espresso la propria volontà di alienare questa quota della società la propria quota.
Della società partecipata e che aveva richiesto al socio privato di maggioranza di mettere a disposizione anche eventualmente la propria quota per l' alienazione.
E questo per rendere appetibile la vendita della società perché ovviamente io penso che nessuno andrebbe sul mercato ad acquistare una società la quota minoritaria di un' S.r.l. dovendo soltanto tirare fuori i soldi senza aver alcun tipo di.
Potere decisionale.
Questa è una volontà che è dettata da due ordini.
Ragioni l' una di carattere politico amministrativo ed economico e l' altra di carattere più squisitamente tecnico e parto da questa che forse un pochettino più noiosa ma la scelta di alienare la Musa.
È una scelta che non è.
Discrezionale è una scelta che ci detta la Corte dei Conti noi sappiamo perché ne abbiamo già parlato nei nostri pesci numerosi consigli comunali che i nostri bilanci sono sottoposti all' attenzione della Corte dei Conti.
La Corte dei conti.
Nella delibera 110.
Del 2016.
Boccia il piano.
O che era stato deliberato dalla Giunta precedente della quale io e il Consigliere Postiglioni e altri facevamo parte nel quale si tentava di difendere la necessità dell' Amministrazione di mantenere questa partecipazione.
E testualmente.
Se mi consentite di ritrovare il passo.
Dice l' intento dell' Amministrazione di mettere in liquidazione della quota società di proprietà pubblica.
Dichiarato dal Sindaco nell' ambito di detta relazione per quanto non conforme alle decisioni precedente precedente assunte e fa riferimento a questa Amministrazione del Sindaco citato il sottoscritto appare in linea con quanto sopra rilevato e quindi adeguato a consentire di superare le criticità le criticità delle quali era affetto il piano medesimo quindi alla Corte dei Conti che ci dice.
Musa non la può più tenere perché è dannosa per il Comune di Palombara Sabina perché costituisce un peso per il bilancio del Comune di Palombara Sabina e la devi allenare.
Altrimenti.
Ti richiamo io.
Dobbiamo farci costringere eh.
Oh oh chiedere alla Corte dei conti di irrogare delle sanzioni al Comune di Palombara Sabina prima di fare questa cosa o vogliamo.
Legittimamente con senso di responsabilità a seguire le indicazioni della Corte dei conti.
O vogliamo contestare l' operato della Corte dei conti.
Questa è una scelta che il Comune può fare.
Tra l' altro la Corte dei conti in maniera intelligente.
Ci fa rilevare anche delle altre.
Problematiche che andrebbero approfondite che un Consiglio comunale potrebbe anche approfondire perché quando ci dice.
Che.
L' esternalizzazione del servizio potrebbe costituire uno strumento di elusione delle disposizioni di legge se uno andasse a indagare.
Ma non credo sia interesse odierno visto che stiamo.
Liquidando la municipalizzata uno potrebbe anche pensare che l' attività che la municipalizzata Sabina fino a oggi ha svolto per Comune di Palombara Sabina era Lucia della legge e quindi è un' attività contro legge rende nullo il contratto e quindi rende nullo anche tutti i compensi che muso S.r.l. ha percepito fino ad oggi che ammontano a.
Dal 2011 al 2017 sono sei anni per 700.000 euro l' anno.
Sui quattro tra i 4 5 milioni di euro che Musa S.r.l. dovrebbe restituire al Comune di Palombara Sabina.
Certo se l' Amministrazione fosse un' Amministrazione litigiosa e un' amministrazione.
Che.
Un irresponsabile potrebbe anche percorrere questa china come potrebbe andare a indagare l' esecuzione del contratto vedere se Musa abbia seguito bene il contratto in questi anni.
Cosa che ci troveremo costretti a fare nel caso in cui questa delibera oggi non fosse.
Votata nella maniera in cui viene proposta dall' amministrazione perché le alternative.
Non esistono quando la Corte dei Conti dice tu la musa la devi vendere.
Che tu la quota pubblica di Musa la devi mentre.
Io non discuto questo fatto questo lo do per assodato poi bisogna vedere come fare a me la vendo di.
Percorrere la strada dello scioglimento in contenzioso della società che provocherebbe sicuramente.
Un' attività che si svolgerebbe di fronte a un magistrato e per la quale ci sono dei rischi.
Vogliamo andare a correre questi rischi al Consiglio comunale che lo decide.
E quindi qui se qualcuno volesse emendare la delibera e cambiare la casellina nell' allegato dicendo scioglimento invece di.
Vendita sicuramente proverebbe il mio voto favorevole perché io sono convinto sono convinto.
E sono pronto a scommetterci che dallo scioglimento contenzioso del Comune Palombara Sabina guadagnerebbe almeno 5 milioni di euro.
Fra qualche anno magari ma questo sicuramente ci metto la mano sul fuoco non ho dubbi su questo e questo ci tengo a dirlo soprattutto all' opposizione perché poi il bello della politica F che fra qualche anno uscirà la verità.
E su questo mi consentirete di entrare nell' altro aspetto che è quello più squisitamente politico.
La storia di muso S.r.l.
È storia antica.
È una storia che viene.
Dal 2006 ma che.
Subisce una svolta nel 2011 quando le norme ci chiedono di vendere una parte di fare entrare il patrimonio privato all' interno del bilancio della società.
In quella data il sottoscritto e altri consiglieri comunali.
Oggi il Consiglio comunale è quasi totalmente nuovo e quindi non se ne può far carico di questo.
Avevano espresso delle perplessità rispetto al bilancio della Musa a un espresso delle perplessità anche sulla necessità che la musa rimanesse in vita perché quello che poi è venuto fuori e del quale oggi deve essere dato atto perché lo dicono i numeri e cioè che il Comune di Palombara Sabina in questi anni dal 2014 ad oggi ha pagato a Musa 1.400.000 euro per una transazione.
Lo dicono i numeri lo dicono le carte lo dicono i bilanci del Comune e se quel milione e quattro fosse rimasto nelle casse del Comune oggi non avremmo alcun problema di liquidità oggi potremmo andare a riparare le buche oggi potremmo andare a sostituire le lampadine oggi potremmo provvedere allo sfalcio provvedere allo sfalcio delle strade e credo che piuttosto che arricchire qualcuno i soliti noti i soldi degli palombari si possono essere usati per questo.
E se me lo consentite su questo.
Non ho paura di essere smentito.
Il bilancio di un muso S.r.l. di 850.000 euro.
Il Consigliere Postiglioni che ha detto di non essere a conoscenza Total completamente del bilancio e degli aspetti riguardanti Musa ma il Consigliere Postiglioni fa il Consigliere dal 2009.
2008 2009 potrei errare.
E Musa già esisteva insomma in nove anni di attività consiliare qualche aspetto di Musa magari sarebbe stato opportuno studiarlo.
Su questo poi vi farò anche una piccola lezioncina alla fine del del mio intervento.
Dora non potrà contestare il fatto che questi 850.000 euro che sono vanno a produrre il bilancio della società vengono sborsati interamente dal Comune di Palombara Sabina che l' unico committente di Musa che non ha altri clienti ha solo noi quindi dire che Musa produce un bilancio positivo cioè.
Un dividendo che va negli anni da negli ultimi 2 3 anni precedentemente era negativo.
2 300.000 euro di cui il 40 per cento del Comune di Palombara Sabina.
Rappresenta per il Comune di Palombara Sabina una perdita di 500.000 euro l' anno quando ci dice bene.
E allora vogliamo togliere dalle casse dalle tasche dei Vallon Baresi altri due milioni di euro da qui al 2021 o vogliamo estirpare questo cancro del bilancio del Comune di Palombara Sabina e tentare finalmente di risalire un po' la china.
Vogliamo togliere questo che è una spesa e non porta alcun beneficio al Comune di Palombara Sabina perché lo stesso lavoro che svolge Musa e.
Garantendo comunque gli stessi vostri lavori e questo ci tengo a dirlo perché lo abbiamo inserito in delibera può essere svolto a un terzo del costo e dove finiscono i due terzi.
Che eccedono.
Vogliamo dire che Musa gode dei locali alcuni Palombara Sabina da undici anni senza sborsare una lira.
Queste sono cose che noi le vogliamo dire vogliamo dire che l' amministratore unico della municipalizzata Sabina guadagna puliti 60.000 euro l' anno lo vogliamo dire in questo Consiglio comunale è bene che la gente lo sappia vogliamo dire che questa Amministrazione ha provato a mettere un freno a questa cosa a questo che è.
E non lo non lo definisco perché non voglio essere querelato.
A questo che è un atto non in linea con la razionalizzazione della spesa pubblica facciamo così.
Perché nell' asse nell' ultima nella penultima assemblea di Musa il sottoscritto ha proposto a che l' amministratore unico di Musa visto che è una società partecipata dall' amministrazione fosse svolto come per esempio avviene per acqua pubblica Sabina da un funzionario.
Che già gode di uno stipendio per fare questo lavoro e quindi a costo zero facendosi che il Comune però che la musa e di riflesso al Comune di Palombara Sabina potessero risparmiare 100.000 euro l' anno perché quella su per giù la somma che al lordo ci costa l' amministratore unico.
O non volendo percorrere questa strada tentando di una di mediazione che però mi sembrava logica dire l' amministratore unico può vedere il tetto del proprio compenso pari a quello del Sindaco.
E questa è una scelta di logica credo sia incontestabile se qualcuno non è d' accordo con questa.
È pregato dal sottoscritto di prendere la parola e dirlo in questo Consiglio comunale perché è bene che la gente lo sappia chi tace d' accordo con questo.
E tutte queste proposte però sono state rifiutate dal socio privato che difende le proprie tasche ma le proprie tasche l' interesse delle tasche del socio privato di Musa cozza in maniera violenta con l' interesse delle tasche dei palombari sì e noi siamo stati eletti per difendere quelle di tasche non le altre noi siamo stati eletti per difendere i servizi e per difendere il bene del Comune di Palombara Sabina.
Su queste su questa materia per me possiamo stare qui fino al 30.
Tenere il Consiglio comunale aperto fino al 30 e convincere anche i consiglieri di opposizione.
Che questa sia l' unica scelta da fare.
Procedere alla vendita di Musa è l' unica scelta da fare per evitare che il Comune di Palombara Sabina vada in dissesto finanziario quello che viene così sbandierato dal gruppo nuovo progetto che fa dei bellissimi manifesti dove scrive che abbiamo.
Mi ricordo quanti milioni di euro 13 milioni di euro di buco poi però oggi viene qui è è contento di vedere questo buco perché quello che ha alimentato questo buco cioè la municipalizzata.
Che in questi anni ci è costata dal 2011 oggi se per 8 48 più un milione e 4 7 milioni di euro.
E comunico al Consigliere Postiglioni che in realtà la il problema di cassa del Comune di Palombara Sabina e guarda caso proprio intorno ai 7 milioni di euro guarda che strano le due cifre quelle che dobbiamo quella che ci è costato Musa è quello che è il nostro problema di cassa guarda caso coincidono e guarda caso la Corte la Corte dei conti né per la pensa come me.
Guarda caso.
Ho.
Io.
Giorgio Giorgi ha detto che su Musa sono pronto a stare qui fino al 30 per convincerti che questa sia l' unica scelta necessaria.
E poi il 30 dobbiamo votare però perché sennò siamo fuori termine.
Cioè ma solo tre giorni possiamo stare qui non tanto.
Quindi penso di aver spiegato bene quella che è la posizione dell' Amministrazione che ripeto è in linea A con le decisioni precedenti assunti dal Consiglio comunale ebbi anche con la volontà del socio privato perché il socio privato e ho qui le delibere.
Quando ha capito che comunque il rapporto è irrimediabilmente leso un rapporto fiduciario fra l' amministrazione e la Musa.
Ha capito che forse è meglio procedere.
Ah la strada della vendita nella quale che ci porterà ad avere con muso ha un rapporto più chiaro e più snello più leale.
Un rapporto nel quale noi non siamo più soci.
Nel quale io ti conferisco del denaro ma non prendo più gli utili.
Perché ho incassato il prezzo della vendita e poi ti posso fare le contestazioni quando usa sarà totalmente privata se non mi fa gli accertamenti e io di ti faccio causa come abbiamo fatto alla Pragma come abbiamo fatto alla Giuseppe come abbiamo fatto con la ditta che ci ha fatto i lavori a viale 24 Maggio e che pretendeva da questa Amministrazione e 80.000 euro di interessi passivi.
Mi ha fatto perdere il filo.
No sicuramente no guarda su su questa cosa ti ripeto stiamo qua fino al 30.
Perché quando tu deciderai di astenerti questa.
È la sono le scelte.
Che in qualche maniera poi fanno sì che uno si possa presentare di fronte ai cittadini io sto dicendo che non voglio più vedere i soldi e Vallon baresi finire nelle tasche dei privati.
Questo sto dicendo.
È evidente e questo è innegabile perché lo dicono i numeri che oggi un uso Agosta alcuni volontari Sabina ottocento mila euro l' anno.
700.000 euro l' anno.
E che il Comune di Palombara Sabina Negri incassa quando gli dice bene 80 100.000.
Ci siamo che costa al Comune di Palombara Sabina a mezzo milione l' anno quando ci va bene questo credo sia innegabile.
Se si negano i numeri io mi arrendo e lascio stare.
Posso finire.
Se non si sovrappongono.
Le registrazioni.
Ti ripeto che la spesa di personale ammonta a circa 400.000 euro.
Dai serbi.
Il personale che comunque.
Accenni accenni a dirlo al microfono.
Il Almiron certo dirlo questi continui al microfono perché quando tu finirai questi conti sa innegabile che il socio privato di Musa si guadagna 300.000 euro l' anno dei palombari se non sa più di 100.000 come è voluto sostenere finora in tutto l' intervento che tu hai appena fatto dicendo che i 700.000 euro guarda caso coincidono con allora diciamo i numeri come 7 milioni il contratto di servizio che è stato stipulato con il socio di maggioranza nel momento in cui nel 2012 è stato venduto il 60 per cento della società e di 633.000 euro.
Esclusa Iva quindi parliamo per quanto riguarda tutti i dati che però da questo momento in poi di soldi esclusa Iva quindi 633.000 euro e quanto da contratto di servizio sottoscritto nel 2012 il Comune eroga alla musa per poter fornire i servizi che sono inseriti all' interno del contratto di servizi stessi evidentemente all' interno di questi costi c'è il costo del personale che da solo bilanci alla mano che sono quelli che ho potuto vedere finora come Presidente della Commissione di studio a cui facevo riferimento poc' anzi ammontano ad oltre 400.000 euro quindi nella.
Volendo seguire il ragionamento che tu hai fatto finora il costo della Musa per il Comune di Palombara equivale a 633 meno 430 il che significa 200.000 euro a cui dobbiamo andarci eventualmente a sottrarre.
Eh perché se li devi prendere se nella delibera è stato scritto che comunque il personale poi verrà garantito che ci viene tenuta quindi quindi quei costi continuerà a mantenerli quindi quei costi continuerà a mantenerli sì o no quindi belli ma sempre 400 sempre 430.000 euro sono però.
Se a questi 200.000 euro che avanzano ci vai a togliere quelli che sono gli avanzi di gestione e non voglio togliere quelli che si piglia il privato per questo ragionamento l' abbiamo già fatto anche a microfono spento ma vanno a toglierci solamente i 60.000 euro che era in camera il Comune sull' utile di 150 diventano 150.000 euro l' anno quindi questo è il costo della Musa a cui lei fa riferimento circa i danni che produce nei confronti del Comune a mio modesto avviso poi potrei anche sbagliare completamente però questi sono i numeri che abbiamo dato prima quando c' aveva microfoni spenti e mi sembrava opportuno e corretto che venissero dati anche adesso e non giustificare l' ingiustificabile dicendo la musa mi costa e mi fa un danno nei confronti delle casse comunali di 700.000 euro perché questo non corrisponde al vero come ho avuto modo appena di dimostrare.
Se hai finito.
Ti faccio.
Ti faccio solo.
Chi fa.
O è chiaro che io ti aiuterò sul difendere la posizione di Musa perché.
Cioè io vedo il consenso di questa amministrazione.
A salire vertiginosa vertiginosamente ogni parola che tu spendi in difesa di questa società e ovviamente ne sono felice essendo noi dei.
Concorrenti in politica.
Però di fare sommessamente notare che tu non puoi porre tutto a carico di alcuni valori Fara Sabina al costo del personale e.
E poi dividere invece l' incasso.
Anche il costo del personale se tu lo vuoi vedere come una passività sarà una passività che tu sei contrario al 40 per cento per l' Amministrazione comunale e al 60 per cento per il socio privato.
Il problema è proprio questo Rino è che qua quando c'è da cacciarli i soldi c'è solo il Comune quando c'è da prendere lì c'è solo il privato.
Questo è.
Questo è quello che fanno gli avvocati di solito quindi mi sta lo conosco bene come fanno queste come funziona questo tipo.
O di attività.
Se altre perplessità sono qui a tua disposizione.
Io continuo a dire e c'è un contratto di.
C'è un contratto di servizio che è stato sottoscritto e non è che il Comune ha sottoscritto con qualcuno che gli puntava una pistola alla tempia con il quale è stato stabilito che il Comune come tu hai giustamente ricordato che l' unico.
Nei confronti del quale la musa fornisce dei servizi non ha altri committenti oltre al Comune è stato firmato dal Comune è stato fatto un capitolato speciale di gara che ho qui tra i documenti che ho chiesto di poter acquisire che ho acquisito che prevedeva che il Comune versasse questo tipo di cifra anzi a base d' asta era stata messa una cifra anche superiore tant' è che poi il socio di maggioranza attuale che ha vinto quella gara l' ha vinta al ribasso per coperto ancorché una cifra risibile ma anche più bassa rispetto a quella che il Comune aveva stabilito che dovesse essere quella per cui quei servizi dovevano essere passati non so se mi spiego quindi il ragionamento che tu mi fai circa il 40 e il 60 per cento del personale lo trovo veramente fuori luogo completamente fuori luogo 633.000 euro c' era il costo del personale i motivi per quanto ne so io che indussero il Comune di Palombara Sabina nel lontano 2006 quando in Consiglio comunale non c' era ancora mentre tu sei a creare la municipalizzata Sabina erano proprio legati al fatto che il Patto di stabilità non consentiva di assumere personale per poter erogare determinati servizi c' era bisogno che è importante.
Sì ma questo è quello che a me è stato raccontato io sono in questo caso sta facendo relata refero quindi per poter fare in modo che i servizi potessero continuare ad essere erogati attraverso personale che non poteva essere assunto dal Comune fu creata la municipalizzata Sabina questa 17 persone entravano nella municipale nella municipalizzata nel momento in cui era interamente.
Pubblica e sono rimasti nel momento in cui è passato ad un socio di maggioranza privato quindi in una sorta di in quello che attualmente 40 per cento e 60 per cento il Comune che ha stabilito di dover dare 633.000 euro alla musa ed all' interno di quella cifra nei bilanci vengono caricati tutti gli stipendi del personale che lavora presso la Musa quindi questi sono i dati non capisco come si possa dire che il 40 per cento lo devi mettere il 60 per cento e non lo non lo trovo veramente è come voler dimostrare a tutti i costi qualcosa che è indimostrabile.
E comunque a proposito del discorso che ha appena fatto che anche di natura politica io ribadisco allora a microfoni accesi che la posizione di progetto Palombara che mi onoro di rappresentare se potesse è quella di dire che dovremmo mantenere tutte le società completamente pubblica.
Perché io sogno un mondo nel quale una municipalizzata come quella attuale riesca ad avere gli utili che ha e che questi utili invece di finire nelle tasche di un privato X o Y potessero essere rimessa a disposizione completamente o dei cittadini.
Quindi non sto difendendo.
La possibilità di mantenere un privato anzi se vogliamo sei tu Sindaco che stai proponendo di vendere il 40 per cento pubbliche pubblico ad un privato quindi tu stai per assurdo su una posizione completamente diversa rispetto a quella mia che auspicherei invece che ci fosse una municipalizzata a totale partecipazione esclusivamente pubblica dove invece sta remando nella direzione di rendere anche il resto del 40 per cento ad un privato il quale inevitabilmente per motivi fisiologici perché deve fare impresa perché sta lì per fare i propri interessi non potrà mai fare in modo che tutti quelli che sono i guadagni di una municipalizzata vengano nuovamente ad essere messi a disposizione dei cittadini perché deve fare cassa perché deve fare business perché deve fare impresa perché è giusto che sia così.
Quindi la posizione di progetto Palombara sarebbe questa e in questa fase dice semplicemente e lo ribadisco gli elementi per poter fare le valutazioni circa l' opportunità di alienare il 40 per cento che ancora la parte comunale della Musa non.
Ne siamo in possesso e quindi come tali ci asteniamo dal prendere una decisione.
Contestiamo però nel momento in cui tu dai dei numeri quelli che sono le conoscenze i numeri di cui noi siamo a conoscenza finora quelli di cui non ne siamo a conoscenza evidentemente non possiamo saperli fermo restando che ribadisco.
Che alcuni dati che sono stati richiesti.
Su questi bilanci della musa di cui siamo in possesso e che abbiamo avuto modo di analizzare ci sono parecchie cose che andrebbero approfondite.
E che mi riservavo come ho detto di poter approfondire ovviamente insieme con la Commissione chiedendo ulteriori atti se i tempi non ci sono non ci sono c'è la possibilità di vedere questi atti non c'è quindi la possibilità di avere tutti gli elementi per poter dire la Musa il 40 per cento pubblico lo mettiamo sul mercato e lo vendiamo ad un privato.
La parola a Giancarlo Maroni.
Io difficilmente intervengo però su questo argomento lo voglio fare.
Ero partito con la presunzione di dovermi astenere su questo argomento perché semplicemente non ho mai partecipato a quelli che sono stati i processi decisionali che hanno portato all' elaborazione di un contratto di servizio.
Alla deliberazione sull' assunzione del compenso dell' amministratore.
Sulla quantificazione del numero di persone quindi faccio riferimento all' organico della Musa e tutto questo non.
Non ne ho avuto mai conoscenza diretta né partecipato a decisioni che potessero essere da me condivisi.
Però un' idea rispetto alla questione me la sono fatta e non solo perché ho letto il disposto della Corte dei conti del settembre del 2016 che evidenzia.
Una serie di distonie con i conti pubblici e che ahimè sono pesantissime che qui facendo riferimento a quanto parlava al Sindaco.
Anche volendo indicare delle delle somme così sommarie si parla di centinaia di mila euro che rappresentano un esborso che ogni anno il Comune deve sostenere.
Per alimentare la vita di di questa società però mi risulta dalle dichiarazioni.
Fatte qui in questa sede che attività di accertamento non se ne fanno.
C'è un compenso esorbitante da parte dell' amministratore unico e presto si fa perché da questa determinazione che arriva alle mie conclusioni invece che che mi portano dall' astensione a votare favorevolmente per l' alienazione di questa società e basta citare un dato noi abbiamo una società che produce un fatturato l' ho sentito prima intorno agli 850.000 euro.
E di questi 300.000 lordi perché poi si fa.
Si fa molta confusione qui sul compenso dell' amministratore perché alcuni parlano di cifre riportate al netto perché è quanto si evince dal verbale del Consiglio di Amministrazione che ha stabilito la cifra che l' Amministratore dovesse prendere al netto è quello che è l' esborso per la società che invece riguarda il lordo e che stando ai parametri di quelle che sono le aliquote IRPEF fissate anno in anno e che ormai da alcuni anni e rappresentano credo il 43 per cento per quella cifra credo che parliamo di cento e più mila euro se li uniamo al 60 per cento dei famosi 150.000 euro lordi di cui si è parlato qui possiamo tranquillamente vedere che rispetto a un fatturato di 850.000 euro abbiamo un compenso per la società e l' amministratore che una persona su non sono la medesima cosa di 200.000 euro su 850.000 euro di fatturato mi sembra effettivamente un' esagerazione questo mi porta a dire che le cose certamente non funziona ripeto non ho partecipato ai processi decisionali al contratto di servizio se c'è stato il mancato rispetto delle disposizioni che erano state stabilite nel contratto di servizio ma una cosa si può dire non non si possono pagare 200.000 euro per una società che fattura 850.000 euro quindi questa già da sola come considerazione mi sembra più che sufficiente e porta alla necessità di dire sì sono d' accordo per l' alienazione purché venga fatta su basi diverse che si rinnovi un un contratto con chiunque voglia acquistare questa società chiaramente faccio mie tutte le considerazioni del Sindaco perché se la valutazione è esorbitante poi sarà anche difficile venderla ma fare in modo che si possa ripartire su basi diverse perché poi mi sembra che questo si possa dire che sia falso il dato dei 150.000 euro che produce la società perché a fronte dei 150.000 euro di cui il 40 per cento rappresentano il 60.000 euro per il Comune e il Comune un esborso di oltre 500.000 euro a livello di di bilancio pagherà anche il personale ma c'è qualcosa che non funziona.
Perché è questo che produce il debito del Comune di Palombara Sabina quindi io sono intervenuto non perché non avessi.
Già maturato una mia convinzione al sì a questa delibera ma semplicemente per chiarire il fatto che sono d' accordo perché le cose non funzionano e va venduta ferme restando le responsabilità dell' amministrazione però anticipo il mio sì convinto a questa operazione.
La parola al Sindaco.
Allora ci tengo a rassicurare tutti quanti che il mio intervento sarà molto più breve di quanto avesse immaginato.
Perché devo far perché il consigliere Marroni me ne ha rubato quasi la metà perché le considerazioni di carattere numerico sui conti della municipalizzata.
In pochi istanti sono state colte dal consigliere Marroni.
Che dimostra che quindi quando uno le vuol capire le cose si possono capire.
Va beh questa dell' offerta così su un piatto d' argento.
Questa battuta dell' offerta su un piatto d' argento.
Quindi il mio intervento sarà adesso telegrafico ma ci tengo che sia verificato nel mio intervento venga registrato.
E ci tengo che il Consigliere Postiglioni sia particolarmente attento a quello che sto per dire.
Perché.
Il Consigliere Postiglioni poco fa ha detto.
In maniera esplicita che gli è stato riferito che la musica è nata perché il Comune di Palombara Sabina non poteva prendere dei dipendenti.
Quindi secondo quello che ha detto il Consigliere Postiglioni del quale io non sono convinto perché non ho a disposizione.
Le conoscenze per saperlo.
Coinciderebbe con un atto elusivo di una norma e guarda caso la Corte dei Conti dice questo proprio Rino.
La Corte dei Conti dice venti di questa società perché stai commettendo degli atti elusivi della norma.
E tu l' hai detto.
Sei il Presidente della Commissione d' indagine sulla musa di studio.
Della Commissione di studio sulla Mosa conosce.
Conoscendo già a disposizione già dal prossimo Consiglio comunale.
Conoscendo la sua serietà e i tuoi principi etici io sono convinto che l' attività della Commissione dalla prossima riunione sarà rivolta esclusivamente a verificare se quello che tu hai detto corrisponde con la realtà perché se così fosse noi dovremmo modificare il risultato della deliberazione odierna perché io a coprire dei comportamenti elusivi della norma non ci sto.
Nessuno di noi dentro questo Consiglio comunale può coprire dei comportamenti elusivi delle norme e se la Commissione arrivasse a questo risultato noi dovremmo far causa a muso S.r.l. e chiedergli la restituzione di tutti i denari che fino a oggi gli abbiamo dato se così fosse e quindi io qui formalmente di stock chiedendo di condurre le indagini la Commissione a verificare che quello che se quello che tu hai detto corrisponde al vero perché se così fosse.
Le responsabilità sarebbero gravissime.
Di natura personale e patrimoniale.
L' abbiamo detto a microfoni accesi ha registrato fa parte di un atto pubblico.
Quindi questo andrà fatto che se questo fosse verificato.
Sappiamo tutti a che cosa andiamo incontro.
Ti conosco so che sei una persona seria e so che non parli.
Senza cognizione.
Quindi temo che quello che tu hai detto sia vero e quindi temo che la nostra deliberazione che andiamo a assumere da qui a breve.
E se lo riteniamo dopo una breve sospensione possiamo anche farlo per quanto mi riguarda debba essere trasformata.
Non possiamo più venderla la Musa dopo quello che tu hai detto la dobbiamo sciogliere la dobbiamo sciogliere in contenzioso e dobbiamo portare il Comune di Palombara Sabina a richiedere i soldi che ha speso fino a oggi perché i soldi percepiti eludendo le norme non possono essere pagati.
E di questo ne dobbiamo essere ben coscienti.
Poi un piccolissimo.
Cenno una piccola lezione gratuita quest' anno senza fuori orario.
Mi consentirete di ritornare un pochettino indietro e di usare un.
Ho una dizione che chi ha studiato giurisprudenza guardo il consigliere Marroni l' avvocato Sarno è chiaro il consigliere Orsini conosce bene chi ha fatto un po' di pratica forense sa che quando uno deve tirare un pochettino l' orecchio a un collega dice scrive nella lettera ricordo a me stesso.
Quindi io ricordo a me stesso.
Che l' articolo 22 del Regolamento del Consiglio comunale che qualunque consigliere comunale dovrebbe conoscere a memoria e tu in primis.
Consente al Presidente di ammettere a illustrare un punto.
Il funzionario tecnico incaricato.
Della materia in trattazione.
Mentre far intervenire un cittadino è consentito.
Dall' articolo 35 del nostro Regolamento di funzionamento dello Statuto comunale in caso di adunanze aperte in casi di rilevante interesse generale.
Quindi è chiaro ma ti ripeto lo ricordo a me stesso perché sono convinto e tu lo sapessi che i funzionari possono parlare in Consiglio comunale perché i funzionari mettono i pareri sulle delibere possono descrivere i punti sul quale hanno messo il parere soprattutto quando c'è bisogno di una specifica competenza tecnica.
E questo per consentire a chi assume le deliberazioni di farlo con coscienza perché se oggi ci fosse stato il funzionario.
Avremmo potuto chiedergli tutte le delucidazioni del caso sulla Mosa S.r.l.
Invece quando bisogna far intervenire un estraneo bisogna convocare un Consiglio comunale apposito già lo abbiamo fatto quando abbiamo parlato delle antenne non si può convocare un Consiglio comunale deve essere convocata una seduta aperta.
Se poi vogliamo accordarci su questo corso io sono disponibile a tenere lezione il giovedì dalle 18 alle 20 e lo faccio gratuitamente.
Metto in votazione.
Il senso di un attimo.
Ha chiesto spender.
Raccolgo la richiesta del sindaco sospendiamo.
Il Segretario all' appello parte non ci siamo mossi nessuno quindi formalmente.
Si presenti quindi possiamo proseguire quindi.
Forse.
Data la delicatezza.
Palombi Alessandro.
Franconi legna.
E Serna chiaro enti.
Orsini Simona Cesari Elisabetta Toppi Roberto Egidi Sharon Agostini Livio Petrolini Carlo Dicintio Fernando onestà Daniele Caldarini Silvano Postiglioni Rino.
Rosati Viviana marroni Giancarlo Cipolla Manolo.
Questo è no.
Ci vuole no e Zebina.
Scacchisti Anniballi sì.
Quindi procediamo con la votazione.
Revisione straordinaria delle partecipazioni ex articolo 24 decreto legislativo del 19.
Agosto 2016 numero 175 ricognizione partecipazioni.
Possedute individuazione partecipazione dagli scenari determinazioni per alienazione.
Chi è favorevole alzi la mano.
10 favorevoli maggioranza più Maroni chi si astiene.
Due astenuti Postiglioni Rosati.
Per l' immediata eseguibilità chi sia chi vota a favore.
10 favorevoli come prima chi si astiene.
Rosati.
Postiglioni.
Bene i lavori del Consiglio sono conclusi.
Sì.