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C.c. Pescia - 05.12.2018
FILE TYPE: Video
Revision
Deposto diamo inizio ai lavori.
Prego il Segretario.
Di fare l' appello grazie.
Signori buonasera.
Si inizia l' appello.
Oreste Giurlani.
Ah eccolo là.
Massimo Baldaccini assente.
Massimo Baldaccini assente.
Ezio Bonini presente.
Vittoriano Brizzi presente.
Lorenzo Papini presente.
Paolo Petri presente.
Alberto Ranieri presente.
Modesto modesto Rosi presente.
Stefano Stanganelli presente.
Adriano Vannucci presente.
Zaira Vinci presente.
Francesco Conforti.
Assente.
Oliverio Franceschi presente.
Immacolata Lanza presente.
Giancarlo Mandarà presente.
Giacomo Melosi presente.
È il Salomon lì presente.
Bene ci sono soltanto due assenti 17 quindi sussiste il numero legale.
Allora la seduta è valida sono due assenti.
Credo che il dottor Conforti arrivi.
Non ha annunciato mentre invece Baldaccini è assente giustificato non poteva essere presente.
Allora intanto nominiamo gli scrutatori.
Non si sa mai.
Vinci Lanza e Renieri.
Primo punto all' ordine del giorno.
Ripeto Vinci Lanza e Ranieri.
Allora primo punto all' ordine del giorno.
Approvazione.
Lettura e approvazione dei verbali delle precedenti della precedente seduta.
Consiliare allora numero 52 deliberazione numero 52 del 27 novembre.
Lettura e approvazione verbali delle precedenti sedute delle precedenti sedute consiliari.
Numero 53 del 27 novembre comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale numero 54 del 27 novembre e bilancio di previsione 2018 2020 variazioni di bilancio.
Numero 55 del 27 novembre convenzione fra i Comuni di Pescia e Massa e Cozzile per l' Ufficio di Segretario generale modifiche.
Numero 56 del 27 novembre e mozione presentata dai consiglieri comunali Francesco Conforti Riviere Franceschi Immacolata Lanza Giancarlo Mandarà Elisa Romoli in data 30 10 18 mozione di sfiducia nei bis del vicesindaco Curia quindi chi è favorevole.
Avete visto scrutatori.
Chi è contrario.
Chi si astiene allora 5 astenuti tutti gli altri favorevoli per l' approvazione.
Del verbale.
Della precedente seduta.
Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale.
Sindaco passo oltre oppure lei ha da fare delle comunicazioni.
Beh allora.
Punto numero 3 all' ordine del giorno.
No.
Non ho visto.
Non ho visto però il Sindaco non ha detto.
Ecco e quindi non ho visto il suo braccio alzato prego collega Romoli.
Allora più che una comunicazione il mio è un invito una richiesta però lo faccio perché i tempi sono piuttosto contingentati e non c'è occasione di rivedersi poi per presentare degli atti formali in Consiglio prima noi ieri sera abbiamo fatto la Commissione Territorio sul piano operativo e per quanto riguarda insomma parlando cioè il processo di condivisione con la popolazione della del piano operativo e sono previsti degli incontri pubblici il cui il primo mi hanno detto che dovrebbe essere per il 20 di dicembre ecco io vorrei e un invito all' Amministrazione che faccio più di dare la massima diffusione non solo sul sito ma con tutti i mezzi possibili di comunicazione di questi incontri è una richiesta così informale mi rendo conto alcova sempre all' amministrazione di farne il più possibile anche di più di quelli che sono previsti normativamente in più zone della città possibili perché il piano operativo coinvolge tutta la città è bene che ci sia la massima condivisione e con partecipazione dei cittadini.
Grazie.
E qui c'è da coprire il territorio questo è l' invito prego collega Franceschi.
Sempre in tema di Piano operativo Presidente mi rivolgo direttamente a lei in Commissione ieri sera ho avuto modo di sollevare molte perplessità perché i lavori di questa Commissione vengano portati avanti così random noi abbiamo bisogno visto che le domande che poniamo al all' architetto estensore del piano hanno sempre una puntuale risposta significa che c'è un filo logico che.
Che conduce la costruzione di questo Piano strutturale quindi noi abbiamo bisogno di avere in piena disponibilità prima di cominciare a parlare di figurine perché architetti sono bravi stendono sul tavolino un monte dei fogli e poi la gente va a vedere fogli ma la filosofia con cui questo piano strutturale verrà costruito le norme tecniche che due dovranno far da linea guida su questo piano strutturale noi le dobbiamo vedere anche per capire di cosa si sta parlando se bellino giallo verde rosso magari può interessare a chi.
A chi ha qualche zona qualche curiosità da da.
Da pagare ma io sono curioso di capire con quale linea il programma di programma ci si muove per la costruzione di questo strumento urbanistico quindi l' assessore Morelli è stato molto disponibile e l' Assessore il l' architetto Massetana eppure tutti molto disponibili però prima di portare avanti la discussione e la discussione si deve incentrare aprire su quelle che sono le norme quindi noi dobbiamo capire se ci sono.
Se ci sono norme che contrastano che hanno bisogno di approfondimento che che vanno incontro non vanno incontro ai problemi dei cittadini perché qualcuno ha voce gliel' abbiamo detto e abbiamo trovato anche la piena disponibilità ma noi dobbiamo avere le linee guida di che si parla e volta a volta ci portano un disegno nuovo sembrano fatti dalla mia nipote non c' erano nipoti e.
Messaggio ricevuto tutto questo affinché l' operatività della Commissione UE nella Commissione Territorio come del resto tutte le altre Commissioni possano procedere.
In modo utile.
Possano preparare ai lavori del Consiglio in modo consistente una precisazione è bene che la faccia l' assessore Morelli poi le do la parola collega prego Assessore.
Molto rapidamente siamo nella fase della delle comunicazioni non sono d' accordo in toto quello che ha accennato la consigliera un attimo fa.
La necessità di fare un po' di informazione.
Un asse portante della logica di degli strumenti che si fanno oggi quindi non vi non sarà sufficiente fare un sito mettere delle informazioni sul sito ma bisognerà usare tutti gli strumenti possibili no.
Quindi anche quelli come dire tradizionali che a volte si sono dimenticati e abbandonati quindi mi riferisco a locandine e manifesti e quant' altro e valutare noi abbiamo previsto tre incontri.
Diciamo quelli fondamentali no ma niente vieta di metterne in cantiere anche di più se necessario e se valuteremo nel corso ma anche nella stessa Commissione la necessità di approfondire un tema o un territorio usiamo questo termine.
E quindi perfettamente d' accordo sulle cose che lei ha sottolineato per quelle altre questioni che poneva Franceschi.
Ci era sembrato in Commissione di averle date queste informazioni no in quel documentino preliminare che fu presentato nella prima Commissione vi ricordate quelle pagine ma da questo punto di vista.
Quello che Franceschi sottolineava è un passo ulteriore avanti cioè.
Prima di arrivare alle carte e sottolineare.
Li usiamo per esempio l' architettura tecnica dell' installa la filosofia da una parte e l' architettura tecnica che le sta che gli sta alle spalle.
Nessun problema chiederemo ci confronteremo la chiudete e faremo preparare diciamo così un aggiornamento del documento preliminare no che vada nella direzione di sottolineare anche una serie di aspetti che sono emersi ieri sera in Commissione che poi se ne discussione.
Ma se come dire facciamo tutti un.
Del quadro di carattere generale forse come dice aiuta anche nella discussione quindi va bene è una sollecitazione che.
Accetto e condivido.
Bene.
Collega Mandarà.
Grazie Presidente buonasera a tutti allora io mi associo alle richieste dei colleghi Romoli e Franceschi e diciamo confido che le rassicurazioni da parte dell' Assessore siano praticamente.
Ne sia data attuazione concreta innanzitutto perché credo che sia importante la partecipazione diciamo del della popolazione a uno strumento che si diceva anche ieri sera con i colleghi ha un' importanza e una valenza pluriennale anzi pluridecennale quindi è bene insomma che i cittadini siano al corrente di quello di quello che va e che si va a pianificare dal punto di vista urbanistico dall' altro lato appunto suggerisco e diciamo un maggiore un maggiore e un migliore coinvolgimento della popolazione anche alla luce di quello che è accaduto in relazione alla variante di Collodi che poi è stata ritirata per tutta una serie di motivi primo dei quali credo l' approccio sbagliato proprio nei riguardi della popolazione perché la popolazione si è vista catapultata questa cosa e sinceramente credo che sia uno dei motivi per i quali non l' abbia presa benissimo grazie.
Non ci sono mica altre prego prego collega.
Grazie Presidente buonasera prego.
Quello che ci è stato presentato ieri nella Commissione il piano operativo molto ambizioso e che affronta importanti tematiche e prevede interventi molto importanti che va andranno a rivoluzionare quello che sarà il tessuto urbano e infrastrutturale quindi strade.
Di accessi alla città e quindi.
È fondamentale che i cittadini vengano adeguatamente informati e fatti partecipi di questo piano perché ne va del futuro della nostra città quindi inesorabilmente il futuro di tutti noi quindi quello che ha chiesto la collega Romoli sicuramente.
Valido e sostenibile ma mi sento di suggerire.
Di uscire più di una volta sui quotidiani di utilizzare i social visto che il nostro Sindaco è molto avvezzo a questo strumento per qualcosa di importante come il Piano strutturale che vada oltre quindi le le continue inaugurazioni usiamoli anche questi strumenti importanti per cose concrete per la nostra amministrazione e niente quindi mi auguro che nei segnalati di conto che i cittadini vengono informati.
Sindaco.
No solo per spiegare a parte ringrazio dei complimenti continui.
Sono avvezzo a fare inaugurazioni sono avvezzo a fare l' amministratore sono avvezzo né a essere nei posti con la gente a confrontarmi poi sarò Bezzo anche a fare i confronti istituzionali come ho sempre fatto no volevo solo dire che e.
Come diceva l' assessore Morelli è una fase importantissima perché la pianificazione territoriale è fondamentale noi andiamo a fare il piano operativo.
Quando l' ultimo Regolamento urbanistico risale a Pescia al 1999 c'è il Piano strutturale del 2012 se entro il 2019 fino alle 19 non viene approvato il Piano operativo decade tutto quello che è stato fatto in passato quindi noi abbiamo la necessità di rendere più visibile possibile il percorso di confrontarci il più possibile con la gente anche se il piano operativo ha cominciato la sua gestazione nel 2015 fino al 2015 inizio 2016 e ha già fatto un percorso a parte lo stop del del Commissario anche se se se appunto il commissario che ora è stato ripreso quello che era stato cominciato ed è giusto che l' amministrazione faccia più confronti possibili quindi l' input che ha l' assessore Morelli anche nel rispetto della legge regionale sulla partecipazione perché il piano operativo è una delle poche e l' unica cosa nel a livello comunale che è soggetta alla legge della partecipazione quindi ci sarà garante della partecipazione c'è un percorso che deve garantire la partecipazione lo dice la legge non lo dice il Sindaco e la Giunta su Collodi direi che non è che è stata ritirata e è stata ritirata perché nel Comitato di sorveglianza dell' accordo di programma abbiamo preferito ritirare la la la la variante perché non c' era i tempi tecnici perché il comitato di sorveglianza.
La de la definisce positiva soprattutto sulla viabilità quindi l' abbiamo ritirata proprio perché non incidesse sul percorso del piano operativo questo coso quindi va al di là del giornale quindi questa è la versione mia lei ha detto la sua ognuno dice la sua e sta quindi io sto a sentire la sua io ho fatto la mia e poi voglio dire il tempo dirà quale delle due è vera intanto lavoriamo sul piano operativo perché c'è necessità di ridare a questo Comune una pianificazione no pluridecennale una pianificazione almeno a 5 10 anni perché questo è il piano operativo perché poi la legge regionale è chiara però almeno a Pescia i cittadini le imprese tutti sanno quello che possono fare e quello che non posso fare quello che non possiamo far vivere questo Comune è nell' incertezza della pianificazione perché vuol dire sviluppo e nello stesso tempo vuol dire anche non definire le aree dove fare sgravi fiscali incentivi e che quindi è urgente farlo e legandosi alla legge di partecipazione che è ben precisa e addirittura anche molto particolare andiamo con tutti gli incontri che c'è da fare tutto quello che c'è da fare si fa anche se avrà dei costi eccetera proprio per rispondere al fatto che tutti i cittadini di Pescia siano informati nessuno escluso e soprattutto che tutti possono incidere nella fase soprattutto delle osservazioni perché sarà importante la fase dall' adozione all' approvazione dove ogni cittadino è libero di fare le osservazioni e ci sarà la Commissione urbanistica che valuterà le osservazioni e dirà se sono congrue non congrue giusto o non giuste rispetto a quello che prevede il piano operativo grazie.
Punto numero 3.
All' ordine del giorno.
Interrogazioni allora sono le 20 e 10 in Conferenza Capigruppo io devo riferire quello che al Consiglio quello che è stato deciso.
Abbiamo nove interrogazioni.
Abbiamo ritenuto che il tempo congruo per discuterle fosse di tre ore.
Abbiamo anche detto che nel caso in cui.
Occorresse un tempo inferiore potremmo andare avanti con il Consiglio altrimenti dovremmo abbiamo preso l' impegno di chiuderlo al termine delle tre ore mi auguro che le tre ore siano più che sufficienti.
Perché vuol dire.
Questo vorrebbe dire che le interrogazioni sono discusse tutte e si è data soddisfazione a tutti coloro che hanno presentato l' interrogazione di avere una risposta di aver parlato del problema attinente l' interrogazione stessa.
E quindi iniziamo da ora alle 11:10 io spero che siano ripeto esaurite e è esaurita la discussione sulle nove interrogazioni anzi auspico che possiamo anche.
Concludere.
Questa seduta in pratica dedicata alle interrogazioni anche prima del tempo che non vuol dire non approfondire i problemi ma vuol dire avere un dono che è un dono un dono tra virgolette un dono che non tutti hanno io per primo.
Io sono laconico ma non ho il dono della sintesi io sono di poche parole ma non ho il dono della sintesi e capisco che non ce l' ha e qua dentro ci sono diversi colleghi che hanno questo dono e altri che non lo hanno allora.
E che non è un difetto per l' amor del cielo come un compreso senz' altro avere la capacità di sintesi prima interrogazione.
È presentata dal collega Franceschi.
La leggo io.
Sì allora.
Riguardo ai parcheggi.
È il mercato vecchio dei fiori in uno dei passati Consigli ebbi modo di presentare una richiesta di costituzione di una Commissione d' indagine al fine di conoscere modalità ed effetti relativi al cambio di gestione dei parcheggi ospedalieri ovviamente l' iniziativa venne respinta essendo probabilmente poco interessati i colleghi della maggioranza alla conoscenza della verità ora alla luce di comunicati vari polemiche infinite promesse da verificare torniamo a chiedere lumi al fine di sapere quanto segue quando e in quale forma è avvenuto il passaggio della gestione ad.
AP C o a in quale forma il Comune è stato informato e se ha fornito il suo assenso oppure qualora ci fosse stato difetto di informazione ovvero l' assenza del Comune non risultasse necessario si chiede di conoscere nel dettaglio quanto previsto o non previsto in merito alla convenzione cosa intende fare codesta Amministrazione per tutelare i propri interessi in caso di contenzioso e se il soggetto con cui raffrontarsi sia da ritenersi sempre Pepa oppure a Pecci o a.
E se quest' ultima la controparte con cui avviare un percorso di rinegoziazione per una modifica della politica tariffaria infine.
Si coglie l' occasione per chiedere lumi circa la situazione di pre-contenzioso.
In essere con Cms a.
E se sia rispondente al vero la notizia di una avvenuta notifica di citazione da parte della suddetta cooperativa relativamente all' ex mercato chiedo che questa mia interrogazione venga discussa nel prossimo Consiglio comunale utile allora sono cinque minuti da parte dell' Assessore Monelli per rispondere e cinque minuti per la replica da parte del collega Franceschi prego Assessore.
Sì grazie.
E questioni ne abbiamo discusso.
Molte volte negli ultimi negli ultimi Consigli.
Parto da alcune domande specifiche che il Consigliere Francesca ha fatto.
Quale in quale forma è avvenuto il passaggio della cisterna a poca in quale Fo.
In quale forma il comune è stato informato e se ha fornito il suo assenso.
Noi non siamo stati informati la moglie ci ha detto in questo Consiglio non abbiamo dato il nostro assenso a oggi se dovesse dire se potessimo dare il nostro assenso è opinione personale non sono un esperto.
Del ramo direi che il nostro assenso non ci sarebbe stato perché a mio avviso.
La convenzione che è stata sottoscritta non consente questo.
Questa forma di passaggio di digestione ma ripeto opinione personale che mi sono fatto seguendo queste cose.
Qualora l' intervento l' assenso del Comune non risultasse necessario si chiede di conoscere in dettaglio quanto previsto non previsto in merito alla convenzione e quindi cosa intende fare questa Amministrazione per tutelare i propri interessi in caso di contenzioso.
Qui vi devo dire se vi posso dire questo sostanzialmente sono stati raccolti tutti i dati relativamente alla questione Pepa dall' origine e quindi si va indietro ai primi anni del millennio fino agli ultimi fatti cioè a questa.
Informazione che vi davo e cioè del di questo passaggio di ricezione di gestione che noi leggiamo così da per nel in una delle risposte che ha dato ci ha sottolineato che non trattasi di passaggio di gestione noi ovviamente non siamo stati sufficientemente convinti da questa cosa abbiamo chiesto ulteriori informazioni che non ci sono state fornite.
Mentre per l' ultima domanda che faceva su questo tema Franceschi chi è l' interlocutore la propria ci scrive siamo noi continuiamo a essere noi gli interlocutori come capite ci sono interpretazioni molto parziali molto discutibili.
Per questo motivo lo disse il Sindaco in uno dei Consigli scorsi è stata affidata tutta questa materia a uno studio legale.
Perché da questo punto di vista.
Credo che sia molto difficile.
Scansare un contenzioso e quindi Ebisu è assolutamente necessario avere da uno studio legale tutti gli elementi per poter sostenere il contenzioso poi il contenzioso può essere no definitivo può essere un contenzioso e porta verso un' eventuale trattativa l' accordo vediamo lo dico semplicemente sul fatto che bisogna essere abbastanza prudenti perché è un procedimento legale su questa su questa materia potrebbe no di fatto bloccare un' esazione chissà per quanto per quanto tempo quindi bisogna essere molto sicuri dei passi che faremo una cosa è chiara e mi sento di dirla con assoluta tranquillità al Consiglio su questi punti deve essere fatta assoluta chiarezza se la sua assoluta chiarezza consente no di rimettere in fila nei termini noi abbiamo detto no e la gestione vediamo se me lo consente il contenzioso diventerà inevitabile con tutto quello e questo si porta si porta dietro da questo punto di vista l' incarico che abbiamo dato allo studio legale che vi dicevo.
Ci deve si deve concludere entro il mese di dicembre quindi credo di poter dire ora anche a nome del Sindaco che subito dopo sarà convocata come lui ha ricordato in un paio di occasioni la conferenza dei capigruppo specifica su questo su questo punto quindi il tempo ormai è abbastanza ravvicinato.
Vi chiedo un attimo un attimo di pazienza in questo senso perché quando usciamo e come e dovremmo cominciare a uscire anche pubblicamente su questa su questa materia bisogna come dire avere fatto un confronto.
Molto puntuale con i legali perché stiamo stiamo camminando in un terreno minato nominato perché per le proprie azioni ma per quelle può voler dire un contenzioso ai tempi di un contenzioso quindi da questo punto di vista bisogna essere molto precisi secondo me quando usciremo anche pubblicamente su questa questione in merito all' altro punto sottolineato da da Franceschi e cioè la situazione di dei rapporti con la Cms ha la vecchia questione che vede un project di una situazione no ex Mercato dei fiori sì è arrivata dalla dell' ECM se ha una citazione no perché era da tempo che si discuteva di un accordo poi c'è stato l' intermezzo del commissario e ovviamente la Cms ha dal suo punto di vista si vuole tutelare quindi ha mandato questa volta sono riaperti e diciamo così i rapporti anche con la Cms ha anche attraverso i legali da questo punto di vista perché noi cercheremo di andare nella direzione che il Consiglio comunale si era dato un po' di tempo fa esattamente nelle il 23 5 del 2017 quando avevate deciso sostanzialmente di esprimere un indirizzo favorevole leggo.
La determinazione indirizzo favorevole a definizione transitiva dell' insorgenti lite con CSM limitandosi a riconoscere il solo rimborso per le spese progettuali senza alcuna ipotesi di pretesi risarcimenti danni questo ora no dice fino a qualche mese nella stessa si dice che avevate preso.
Ho detto si avvia a concludere insomma eh.
Ma tirarvi le ore le orecchie a me per questo che io farei parlare tutti mezz' ora ecco.
Il problema che la conferenza dei capigruppo ma hanno stiracchiato di qua e di là da dall' una e dall' altra parte perché bisogna rispettare i tempi perché i tempi sono quelli.
Mai e infatti in conferenza dei capigruppo ho detto il collega Franceschi è l' unico che è molto pallido parco da questo punto di vista credo che Francesco abbia ragione su questo punto.
Credo Francesca Bragone di dedicare anche un minuto in più a questo punto per per un motivo sostanziale questo è un Consiglio che affronta per la prima volta questo tema no.
A parte alcuni Consiglieri che erano presenti che hanno partecipato anche a questa votazione il Consiglio comunale dell' epoca dette questo indirizzo e quindi di transare sul la progettazione di Natalini perché giudico questo sostanzialmente che era un arricchimento comunque patrimoniale dell' ente quel progetto stesso e poi l' obbligo di muoversi nella direzione della progettazione che Natalini aveva fatto.
Addirittura.
Nelle fasi successive c'è stato un rapporto della Fondazione Cassa di Risparmio che ha stanziato anche un finanziamento richiamandoci al fatto di tenere no come punto di riferimento per l' eventuale intervento in quello proprio il progetto Natalini quindi da questo punto di vista c'è stato tutto questa discussione per valorizzare comunque no un studio fatto su da un architetto di chiara fama su quelle su quelle su quella struttura e che su queste fossero le indicazioni sui quali ci si muoveva noi ci muoveremo cercheremo di concludere con le ACMS A sulla transazione in questi termini salvaguardando il progetto Natalini ed è su questo che anche tutti i nostri uffici a suo tempo quindi parlo di prima delle 2016 2000 di inizio 2017 i nostri uffici hanno giudicato congrua o no procedere in questa direzione e valutare l' acquisizione del progetto Natalini come un arricchimento del patrimonio dell' ente dal punto di vista della struttura e quant' altro e questo credo che si debba continuare a portare avanti quindi da questo punto di vista.
La variazione di bilancio fatta la volta scorsa con reinserimento dei 900.000 euro già stanziati dalla Fondazione è un elemento che ci consentirà di aprire questa trattativa e io credo di chiudere per interesse di tutti perché anche per la coppia ormai ex Coop muratori è questione no di di di troppo lungo periodo e per noi è fondamentale per.
Riacquisire in toto no il diritto all' intervento in quella struttura anche in relazione a la al lavoro progettuale che era già stato fatto.
Bene.
Allora collega Franceschi.
Abbastanza brevemente perché.
Di fatto sono le solite risposte da sempre perché.
Ormai abbiamo capito che questa è una situazione che cammina nel pantano e anche se siamo cingolati stiamo toccando sotto.
Non ce lo ripeta più noi sappiamo bene.
Perché andremo a parlare a trattare su un progetto definito Natalini che non è nostro valente ispettore ma è un valente architetto quindi.
Sappiamo bene.
Ritornando alla questione che poi ci interessa perché poi è un vecchio mercato importante per la città per tutto il recupero.
Però noi eravamo rimasti a che il nostro Sindaco uscendo sulla stampa ci avevano detto che aveva detto.
Esponendo una sua volontà che poi è tutta da verificare tutta da.
Da portare avanti ho capito con un' azione da.
Da più parti un' azione politica ma più che altro un' azione legale che avrebbe fatto di tutto per recedere da quel contratto e su questo trovo tutta la nostra partecipazione però trova anche tutte le nostre perplessità perché sappiamo bene che recedere da un contratto così così ben orchestrato da chi l' ha fatto perché l' ha fatto bene.
A favore di una parte fatto male a favore di un' altra.
Ci porterà a dei grossi dei grossi compromessi qualora qualora si si intenda veramente andare avanti che non ci si blocchi perché poi l' avvocato ci dice ragazzi questo contratto è uno schiodata.
Io son sempre dell' idea che sul fatto che sul fatto delle responsabilità del passaggio da poco a.
Da Pepa a poco dovremmo approfondire all' interno dei nostri uffici e per quello avevo pro preposto e chiesto una Commissione d' indagine se vi fossero delle responsabilità perché non sono troppo convinto che gli uffici non ne sapessero nulla.
Anzi sono convinto che magari qualche lettera qualche indicazione c'è stata forse è stata tralasciata non lo so non credo che una società così.
Così esperta alla trattativa con Comuni possa inciampare in una mancanza di comunicazione.
Non ci credo.
Per questo dico bisogna stare molto attenti sia nella.
Nel portare avanti quelle che sono delle intendimenti ma sia anche nelle dichiarazioni fuorvianti.
Partiamo come sempre coi piedi di piombo nostro intento è quello quantomeno perché io ero stato anche abbastanza abbastanza limitato nelle richieste visto che questa gente.
Si propone e ha fatto una cessione d' azienda o qualcosa del genere perché nessuno ci ha detto che hanno combinato.
Affittando questo ramo d' azienda presumo dalle chiacchiere da quello che sento dire poi magari ce lo spiegherà qualcheduno a quest' altra società e ce l' ha detto l' avvocato.
Mentre a quest' altra società vuol dire che c' erano i margini anche per fare un' azione diversa.
C' erano i margini anche per un' eventuale costituzione o utilizzo in una società del Comune che potesse utilizzare e prendere in carico questo parcheggio per poterlo gestire in maniera più umana io non dico che davanti l' ospedale non si debba pagare però insomma se riuscissimo a rivedere anche quella fraziona Tura che ci porta a pagare un euro e 50 in più dopo un minuto e sarebbe già un grosso risultato per i cittadini di Brescia e per il fornitore di quell' ospedale visto che girando i vari ospedali purtroppo insomma le tariffe non sono garbate non sono garbate da nessuna parte però questo ci è sembrato e ci è sempre sembrato veramente un oltraggio.
Quindi per quello continuiamo a interrogare continuiamo a tenere vivo perché è vero voi andate per vie legali date incarichi agli avvocati date.
Date mandato agli uffici ma il Consiglio come al solito non ne sa mai nulla e la cittadinanza si fida di quei pochi annunci che vede che legge e che sono quasi sempre trionfalistici ma che poi purtroppo si fermano e si spengono quindi continuo a chiedere che vi sia maggiore impegno intanto un' ulteriore verifica sul fatto che a quei giorni negli uffici vi siano state o non vi siano almeno che non siano sparite anche queste conclusioni date concludo vi siano state o non vi siano state comunicazioni fra l' azienda e il Comune e poi qualora.
La convenzione come ho sentito dire per sua personale ammissione dice per quel che penso io un era possibile una cessione in sub concessione ci porti a poter utilizzare questo punto di forza per poter quantomeno intervenire sulle tariffe chiudo dicendo un breve perché avevo fatto cenno il vecchio mercato se va tutto bene anche il tentativo di di riprendere questa benedetta questa benedetta struttura incarico se poi sperando di poter trovare le finanze sufficienti per poter cofinanziare quello che è l' intervento che ci viene fornito dalla banca donatrice di soldi visto che sul Piano triennale degli investimenti è stato finanziato con le alienazioni quelle son sempre state il nostro futuro grazie.
Bene allora.
Da parte dei gruppi e se ci sono interventi che vengano fuori ecco i tre minuti benissimo allora nell' ordine collega Romoli poi collega Melosi oppure c' era prima.
L' avvocato Mandarà e poi collega Melosi benissimo allora i tre minuti canonici prego.
Allora dalla risposta dell' assessore Morelli e.
Allora sono emersi novità no come al solito sulla su quello che è la disponibilità dell' ente gestore di interloquire con il Comune o per lo meno dare spiegazioni riguardo a domande che ormai noi abbiamo fatto in questo Consiglio già da mesi e che puntualmente ancora non hanno risposto ci sono due novità importanti uno che è stata affidata appunto come diceva il consigliere Morelli allo studio Carrozza ho visto la determina sì.
La determina.
È è di qualche giorno fa che e il la questione è questa quella della CSM a e poi un' altra che non mi ricordo in base a quella.
Quell' autorizzazione a a conferire l' incarico dato alla dirigente.
E spero che al l' avvocato Carrozzo allo studio Carrozza sia stata consegnata la documentazione completa visto che durante l' ultimo Consiglio sembrava che questa cosa così completa non lo fosse.
Anche se su questa cosa qui non non è stato dato chiarimento da parte dell' Assessore Morelli se queste atti spariti o atti che non si trovavano sono stati finalmente ritrovati e sono stati consegnati come un pacchetto completo al allo studio che dovendosi occupare di questa di questa questione è bene che insomma abbia tutta la documentazione a disposizione.
E io le entro la fine di dicembre dovranno dovrà avere analizzato la.
La questione e chiedo in questa sede che in quel momento e lo studio legale possa riferire perlomeno nella conferenza dei capigruppo.
Per avere chiara l' idea o comunque chiaro quello che è la posizione del Comune di Pescia in tutta questa questione che sinceramente anche l' ora che come ci si comincia a lavorare a lavorare in modo deciso per quanto riguarda invece la questione del Mercato Vecchio.
È preoccupante invece secondo me cioè non è che non cambia niente il fatto che ci sia un atto di citazione da parte della CSM ha perché comunque quel quella delibera di indirizzo fatta dal Consiglio comunale.
Sì la scorsa legislatura era comunque in un momento in cui non c' era un contenzioso aperto con la CSM ha in questo momento qui e il.
La cosa non è così piano e semplice o comunque non è la stessa situazione di fatto che era due anni fa due anni e mezzo fa.
Per cui è anche questa la vedo una cosa piuttosto.
In salita mettiamola così e l' altra cosa che volevo dire si il valore aggiunto non è e questo senza sminuirne il lavoro anzi apprezzandolo sempre non è il progetto dell' architetto Natalini è restituire il mercato vecchio alla città.
Grazie.
Collega Mandarà.
Grazie Presidente brevemente allora in relazione alla vicenda Pepper allora innanzitutto ribadisco come ha già fatto il collega Franceschi che si sia persa un' opportunità.
Nei primi Consigli a costituire la Commissione d' inchiesta tuttavia il l' Assessore ci informa dell' incarico al nostro studio e legale e quindi insomma visto che l' incarico e le conclusioni verranno espletate entro la fine del prossimo di del del corrente mese insomma siamo alle porte con sassi o cosa se le porte insomma.
E quindi attendiamo e concordo sul fatto che sia opportuno che lo studio legale.
E venga a riferire proprio alla conferenza dei capigruppo anche perché gli si possa eventualmente porre quesiti.
Diciamo direttamente.
Non per interposta persona e dubbi li nutro in relazione alla sparizione dei documenti perché evidentemente lo studio ha ricevuto una documentazione incompleta in base a quello che ci aveva detto il Sindaco nelle ultime volte per non saper né leggere né scrivere questa minoranza ha presentato alla Procura della Repubblica un esposto dove si narrano semplicemente i fatti riferiti in Consiglio.
Che può anche tradursi in una bolla di sapone però insomma da pubblici ufficiali ci siamo sentiti in dovere di farlo.
Per quanto riguarda la possibilità effettiva di Sci di sciogliere questa convenzione nelle varie forme diciamo possibili consentite dall' ordinamento io credo che evidentemente visto che l' assessore ci presenta un rischio contenzioso credo che il Sindaco in campagna elettorale ma anche successivamente alla sua elezione avrebbe dovuto verificare e sondare diciamo un attimino il terreno prima di sbilanciarsi in dichiarazioni che poi dopo possono risultare spiacevoli perché evidentemente la la.
Risoluzione lo dico in senso tecnico di quella convenzione farebbe insomma piacere a tutti e in modo che si possa restituire e quel parcheggio alla città e soprattutto non a quelle condizioni.
Però ecco prima di alzare la cresta magari insomma sarebbe bene sarebbe stato forse meglio diciamo.
Valutare prima di fare certe affermazioni per quanto riguarda la cooperativa alla Cms A quindi la questione del vecchio mercato la notizia di una citazione.
Direi che mi sconvolge abbastanza perché la citazione chiaramente è un atto col quale si inizia un procedimento civile.
Ora non sto qui a farvi la lezione di diritto comunque chiaramente quando arriva un atto giudiziario arriva una citazione evidentemente i motivi diciamo chi l' ha diciamo stesa questo atto ce li ha e quindi ecco evidentemente questo ci pone diciamo un dubbio o effettivamente queste trattative non sono approdate ad una definitiva soluzione della questione oppure c'è dell' altro quindi personalmente annuncio già l' accesso agli atti sull' atto e domattina e vedremo insomma per approfondire la questione grazie bene allora collega Menosso.
A me della la cosa che mi rende perplesso nella dichiarazione iniziale dell' assessore Morelli.
Che dice che secondo il suo parere.
Questa questo passaggio di gestione non sarebbe contemplato dalla concessione originaria.
Ora dico secco e mi vorrei concentrare su queste parole secondo il suo parere perché.
La richiesta di Commissione d' indagine che ha fatto il collega Franceschi risale al 25 luglio scorso.
Quindi ci sono in quattro mesi l' unica cosa che si è saputo dire un parere personale l' unica cosa che si è saputo fare affidare un incarico a uno studio legale in quattro mesi.
Noi è quattro mesi che aspettiamo risposte e quattro mesi non ci è stato ancora fornita una.
L' altro passaggio è quello del probabile contenzioso anzi faccio un passo indietro perché.
Se l' ipotesi.
Dell' assessore si rivelasse poi veritiera.
Per noi sarebbe un punto di forza su cui puntare e nel contenzioso probabile.
A cui si faceva riferimento cercare di adottare tutte le strategie necessarie per arrivare a una definitiva io l' ho l' ho detto dal primo Consiglio alla definitiva recessione di questa concessione perché quei parcheggi devono tornare ad essere dei Pescia Fini.
Per quanto riguarda.
La citazione della Cooperativa muratori e sterratori io ho percepito troppa tranquillità.
Perché se hanno fatto una citazione magari hanno ravvisato delle inadempienze che ovviamente potrebbero.
Essere loro stessi inadempienti per alcuni per alcune questioni però concedetemi il francesismo qui che la più lungo se lo tira.
Cioè voglio dire quindi siamo sicuri possiamo affrontarla tranquillamente o visti i tempi biblici per fornire le risposte non dobbiamo metterci sotto a lavorare.
Concretamente per.
Ris per uscirne da questa situazione con le ossa meno rotte possibili perché i le convenzioni e contratti che ci legano da una parte l' apertura da una parte alla Cooperativa muratori e sterratori sono.
Veramente fatti bene.
Ma concluda sono fatti bene ma per loro.
Quindi dobbiamo necessariamente metterci sotto e lavorare per bene.
Grazie bene.
No ci sono due gruppi che non hanno chiesto di intervenire se non chiedono ora niente ah ecco.
Collega Conforti.
Sì buonasera a tutti dunque io cerco di fare un po' la sintesi di quello che è stato detto finora e velocemente appunto intanto mi sembra che le le nebbie che avvolgono questa questione e non siano state per nulla diradate cioè le nebbie continuano a volgere sia il discorso del passaggio da prepara COA sia per quanto riguarda la seconda questione cioè la riacquisizione del vecchio mercato dei fiori da parte di Pescia e a questo proposito sarebbe interessante sapere in che data è arrivata la citazione della Cooperativa muratori e affini al Comune di Pescia cioè la data in cui è arrivata questa questa citazione però è del tutto evidente che si sta ancora navigando non dico a vista perché con la nebbia non si dia già neanche avviso qui si viaggia proprio alla cieca e non credo che ci sia molto da stare tranquilli per quelle che sono le prospettive future né per quanto riguarda la Pepa né tanto meno per quanto riguarda il vecchio mercato dei fiori dove la riacquisizione e la diciamo ride un' azione della struttura a Pescia è ben lungi da venire questo è abbastanza ovvio ed evidente almeno secondo per quanto mi risulta e secondo quanto riesco a vedere io in mezzo a questo mare di nebbia grazie.
Bene.
Bene.
Allora i gruppi hanno avuto uno spazio.
E cosa prevedono le interrogazioni a questo punto un breve.
Intervento conclusivo del Sindaco o di chi per lui Sindaco.
Molto velocemente due o tre minuti allora sulla questione della Pepa.
Quando siamo pronti porteremo come ho detto ai Capigruppo la cosa vorrei dire solo a Franceschi che rispetto a quello che hanno fatto che ha fatto la Pepa nel Consiglio del luglio scorso quando dissi che avevo scritto la Pepa e che era arrivata la risposta se vi ricordate quella sera non era disponibile nei giorni successivi è stata data a tutti la risposta che ha fatto la Pepa e quindi lì ha detto perché l' aveva dato amico e poi che sia giusto o sbagliato quello sarà la valutazione che faranno i legali e gli uffici sulla questione del Mercato dei fiori.
Siamo abbastanza tranquilli perché noi quando nel 2017 abbiamo deciso in Consiglio dopo un lungo confronto che si sarebbe andati alla transazione acquistando un progetto Natalini perché il progetto Natalini ci veniva indicato dalla Fondazione Cassa di Risparmio che guarda caso ci dava 900.000 euro che come diceva la Minonne in citazione da Veglia non averli sono il doppio io citazioni le faccio più popolari e non di grandi poeti artisti e quindi rispetto a quello era un' occasione per andare a chiudere la partita che è stato l' anno di commissariamento purtroppo il commissario non ha e non ha portato avanti quella quella transazione addirittura il commissario nel bilancio 2018 ha tolto i soldi della Fondazione Cassa di Risparmio e giustamente la Cms A ha citato il Comune perché non aveva più visto risposte noi cosa abbiamo fatto avendo avuto riconferma dalla Fondazione con lettera arrivata prima della variazione di bilancio che ci lasciavano i 900.000 euro perché ce le potevano avere anche elevati visto che erano stati tolti dal bilancio noi ce li abbiamo rimessi nel 2019 e stiamo lavorando con la Cms A prima che ci sia l' udienza di citazione per vedere se riusciamo a chiudere la transazione ritirando loro la citazione in oggetto stiamo facendo questo perché secondo me secondo noi all' interesse sia noi che la lasci è ammessa a non andare a un contenzioso che porterebbe anni di contenzioso ma porterebbe a una cosa grave che non ce lo possiamo permettere che il mercato dei fiori rimanga così per i prossimi anni e si perde 900.000 euro che l' Amministrazione del sottoscritto precedente aveva avuto dalla Fondazione che la Fondazione ci ha riconfermato quindi e vogliamo chiudere questa partita quindi quando anche qui come ci sarà alla fine degli incontri e spero di venire al dunque il Consiglio comunale sarà informato e procederemo nel 2019 a fare la transazione se ci si riesce con le variazioni di bilancio che abbiamo fatto nell' ultima relazione abbiamo rimesso in 900.000 euro con la nostra quota parte sia per transare sia per fare i lavori.
Ecco forte.
Ecco.
Interrogazione numero 2.
Lettera b alla seconda interrogazione.
Numero 2.
La legge lei collega.
Allora l' interrogazione riguarda la tesoreria e dintorni.
Ed è stata fatta in data.
30 ottobre dal collega Mandarà prego grazie oggetto interrogazione tesoreria e dintorni premesso che sono già stati esperiti tre tentativi di gara per l' assegnazione del servizio di tesoreria per conto del Comune di Pescia l' ultimo dei quali in data 12 ottobre 2018 tutti andati deserti evidentemente non c'è la folla per accaparrarsela.
La situazione è complicata dal fatto che da circa dieci anni il ricorso all' anticipazione di tesoreria è costante è costante senza soluzione di continuità e non accenna a migliorare anzi anno dopo anno si sono verificati peggioramenti nella liquidità nonché l' utilizzo di entrate vincolate senza il loro reintegro.
Considerato che in conseguenza della mancata assegnazione il servizio viene gestito in regime di prorogatio dall' ultimo tesoriere della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia.
Considerato che il Sindaco in uno dei suoi innumerevoli video reduci da un ricco pasto dopo essersi preso beffa di chi chiede conto avendone pieno diritto visto che si parla di denari pubblici dell' azione amministrativa ha annunciato che per l' assegnazione del medesimo servizio ricorrerà ad una contrattazione diretta con l' attuale tesoriere.
Ritenuto che in ogni caso la gestione di tali servizi rappresenta un costo per il nostro Comune di cui è bene che l' Amministrazione dia puntualmente conto anche e soprattutto in ossequio ai principi della buona amministrazione e segnatamente trasparenza efficienza efficacia ed economicità tutto ciò premesso e considerato il sottoscritto consigliere comunale Giancarlo Mandarà chiede al Sindaco quali atti ha già adottato o intende adottare per procedere all' assegnazione di tale servizio e riferisca al Consiglio quali sono i costi relativi derivanti dal regime di prorogatio e ove abbia già avviato la suddetta contrattazione diretta quali sono i costi previsti inoltre il sottoscritto Consigliere chiede al Sindaco quali rimedi intenda adottare per garantire il definitivo rientro dell' anticipazione di tesoreria si chiede la discussione nel prossimo Consiglio.
Bene Sindaco.
Allora cerco di essere breve e sintetico e rispondere alle domande allora intanto come ha detto il Consigliere Mandarà sono già tre gare che va deserta.
Perché purtroppo il problema della tesoreria non è per il solo Comune di Pescia ma è per quasi e oltre 2000 Comuni italiani perché da quando è passata dalla tesoreria mista alla tesoreria unica e sapete cosa vuol dire logicamente per le banche non è più voglio dire conveniente avere la tesoreria e ci sono in Italia più di 2000 comuni quindi quasi uno su quattro che non ha la tesoreria rinnovata con gara ed è una delle vicende che ANCI sta proponendo al Governo speriamo che il Governo nella finanziaria che è in discussione in questi giorni recepisca questo dato perché modificare la tesoreria vorrebbe dire ridare ai Comuni un meccanismo di ossigeno e soprattutto di potere contratti di contrattazione con gli istituti bancari di qualsiasi di qualsiasi genere e qui ci sono si possono vedere su internet tutte le le cose fra l' altro anche in Toscana quasi il 40 per cento dei Comuni.
Soprattutto quelli sopra 15.000 perché sono quelli che logicamente hanno movimenti più grossi hanno estrema difficoltà e che neanche qui nella zona che sono ancora in gara con gare però questo non vuol dire che non si debba risolvere il problema noi abbiamo la Cassa di Risparmio che appunto non ha partecipato alla gara siamo nella fase ora dove si sta contrattando per vedere che ci sia la possibilità di arrivare all' affidamento della Tesoreria che però noi non vorremmo rifare in contrattazione diretta ma vorremmo rifare una gara quindi noi useremo ancora la gara però è logico che bisogna trovare almeno una banca che ci sta come diceva Totò a prescindere perché sennò è inutile rifare una gara quindi noi stiamo e ci incontreremo il 10 11 o il 12 per fare valutazioni tecniche con la banca per vedere qual è il risultato se con la banca non.
Andasse in porto fermo restando che non possono cessare il servizio quindi finché non trovano altra banca e andare avanti.
Nelle ultime finanziarie che se messe in campo anche le Poste quindi chiederemo e già dei Comuni hanno dato la tesoreria alle poste perché c'è dietro la Cassa depositi e prestiti quindi le Poste finanziato dalla Cassa depositi e prestiti proveremo ad andare a sentire anche Poste però prima vogliamo chiudere con Cassa di Risparmio perché poi Cassa di Risparmio a che punto bisogna arrivare o a contrattare definire perché non è che puoi andare vita natural durante però questo è il limite i costi della della tesoreria sono questi alla scadenza del 31 8 2016 quando è finita la precedente gara avevamo l' Euribor a sei mesi con una media dello spread di 0 30 e più c' era dentro la gara il contributo del palio.
Dall' 1 9 2017 che è andata sostanzialmente in prorogatio con accordi e le l' Europa l' Euribor è rimasto uguale lo spread è passato a 2,36 e c'è rimasto il contributo per il palio che era intorno ai 20.000.
Dal l' 1 1 2018 quindi da gennaio scorso a tutt' oggi.
L' Euribor è rimasto uguale lo spread è rimasto uguale ma c'è un canone che ha voluto la banca mensile che è anche previsto per legge di mille euro mensili.
Quindi la tesoreria oggi ci costa sostanzialmente 12.000 euro l' anno per la tesoreria questo è il costo attuale.
E che prevede la legge perché se non sarebbe stato.
Potuto fare quindi da questo punto di vista se mi chiede cosa si farà si sta contrattando per vedere di arrivare quanto prima e faremo la gara perché non ha faremo di affidamento diretto solo al momento che si troverà almeno uno che è disponibile a partecipare perché non si può andare a gara anche perché fa le gare su meccanismi voglio dire con la sua Giunta due diventa sempre un lavoro vorrei solo citare alcuni dati che degli interessi che ha pagato il Comune sull' anticipazione nel 2012 43.000 nel 2013 17 nel 2014 16.000 nel 2000 sedi di se nel 2015 14.000 nel 2016 per il 2014 6000 e nel 2017 13.000 quindi.
Quelle percentuali che dicevo prima nell' uso dell' anticipazione dell' anno ha prodotto questi costi di interessi come ridurre l' anticipazione ridurre l' anticipazione si lavora per ridurre anticipazione nel fatto di puntare a recuperare il più possibile.
O i crediti non esigibili e ci stanno lavorando per recuperarli o soprattutto a lavorare sul fatto di e fare in modo di aumentare le entrate ora il 2018 è stato un anno visto che il bilancio non è stato fatto dal sottoscritto ma praticamente è stato fatto dal Commissario dove.
I meccanismi e soprattutto anche delle entrate sono quello del Sindaco e quindi noi ora il vero lavoro lo faremo sul nostro bilancio che è quello che presenteremo sul 2019 per altre c' avevo altre tre o quattro osservazioni che me le tante idee me le tengo per la replica la novità esatto.
Collega Mandarà.
Cinque minuti cinque minuti grazie.
Si è visto che sì perché sono cinque minuti nella risposta.
Nella replica che.
Eh insomma eh io più che altro la dovreste sapere tutti la regola e io sono qui per cercare ma è vero è vero è verissimo e allora.
Andiamo avanti e cerchiamo di essere produttivi prego collega Mandarà da.
Allora in relazione alle risposte del Sindaco sono parzialmente soddisfatto allora intanto quando dice che 2000 Comuni in Italia non hanno il servizio di tesoreria.
Non hanno rinnovato Maurino vanno in prorogatio e in realtà ci dice che tre quarti.
Ah no diciamo esperito in maniera positiva la gara quindi questo è un dato di fatto tra cui anche i Comuni a noi vicini.
Però questo va beh chiaramente le difficoltà e le le le le comprendiamo i tempi non sono più quelli di una volta quindi insomma è un dato di fatto col quale bisogna bisogna confrontarsi ora e facevo riferimento appunto a quel video nella mia interrogazione perché lì lei diceva contrattazione diretta stasera ci parla di gara però ci sta comunque proponendo se non ho capito male una gara a contrattazione diretta.
Perché se lei parla con l' attuale tesoriere in regime di prorogatio evidentemente diciamo la gara non è ancora partita comunque.
Beh vedremo gli atti.
Non ho probabilmente non ha risposto compiutamente no su questo concordo.
Per quanto riguarda diciamo il costo della tesoreria in regime di prorogatio la ringrazio della risposta il diciamo il costo non è evidentemente e è esorbitante seppur comunque si tratta di denari pubblici e quindi insomma la corretta informazione è opportuna perché comunque tra seppur sì sì sì poi si possa trattare anche di un euro comunque bisogna rendere conto di come vengono spesi i soldi.
Quindi insomma non è poi un tema così secondario e così da addetti ai lavori la tesoreria perché tutto sommato le persone a me inte mi interrogano diciamo sull' argomento io su tanti aspetti non ho saputo rispondere abbiamo ricevuto parziali risposte però comunque quando si parla di denari pubblici insomma l' attenzione soprattutto di questi tempi è sempre diciamo alta e 12.000 euro all' anno e se non ho capito male quest' anno senza contributo per il palio quindi sostanzialmente sono 20.000 più 12 quindi.
Perché evidentemente la la la Cassa di Risparmio e il tesoriere diciamo non è un pochino subisce questa situazione obtorto collo e quindi dice sai che c'è non solo ti faccio pagare diciamo il servizio di tesoreria ma ti levo anche il contributo perché così impari.
E per quanto riguarda la no no va be' è un commento così scusi allora poi mi risponde su quello.
E allora come si riduce la lotta all' evasione bene lotta all' evasione diciamo negli ultimi tempi e nella passata amministrazione mi pare che non abbia portato risultati commendevoli.
E anzi tutt' altro.
Comunque la lotta all' evasione è un aspetto diciamo importante perché giustamente le tasse chi è tenuto a pagarle le deve pagare perché contribuisce diciamo alle finanze pubbliche in ragione della propria capacità contributiva e quindi insomma è bene che le paghino tutte che si recuperi anche l' evasione per carità è più che.
Più che legittimo.
Ora guardando un pochino di dati e nel luglio scorso mi pare il 18 luglio mi pareva si facesse riferimento a un dato intorno alle 200.000 euro di anticipazione di cassa ora io.
Ho del delle cifre un pochino diverse che viaggiano dice che oscillano di giorno in giorno addirittura come ci ricordava la dottoressa Bugliani la rilevazione almeno.
Bigiornaliera quindi due volte al giorno almeno e si viaggia nell' ordine di milionate di euro senza considerare l' aspetto sul quale diciamo il Sindaco non ha risposto e quindi attendo una risposta a replica del e di quelle che sono l' utilizzo delle entrate vincolate che come sappiamo devono essere ricostituite perché sostanzialmente sono soldi che sono entrati in cassa per essere spesi con una certa diciamo finalità che è vincolata e vincolante per la spesa di quella cifra a titolo d' esempio le famose tre milioni di euro del mercato dei fiori nuovo quindi insomma che su questo una di una risposta ulteriore insomma la la gradirei grazie.
Allora.
Da parte dei Gruppi ci sono richieste di intervento.
Prego collega Conforti ci sono i tre minuti.
A me preoccupa delle denunce negli interventi che ho sentito finora il re il richiamarsi continuamente alla lotta all' evasione ora l' evasione sicuramente è una cosa che deve essere combattuta e ci mancherebbe però io penso che il pagamento delle tasse deve essere anche una cosa commisurata a quelle che sono le attività di la persona o delle industrie delle attività che vengono colpite da queste tassazioni perché con questo principio della tassazione come diceva il vostro ex Sindaco per aria che pesce è una prateria di evasioni bene si rischia di colpire le attività produttive fondamentali per Pescia nel settore orto florovivaistico dove avete già dato buona prova di voi riuscendo a prendere una strambata che metà bastava nella prima Commissione tubi in tributaria state riuscendo perfettamente con Mondo X a farlo andar via per una tassazione anche questa che assolutamente poteva essere contrattata e doveva essere contrattata e trovare il modo che Mondo X rimanesse magari inserito in progetti di valenza sociale come ha fatto sempre in venti anni di permanenza con le viti poteva benissimo una specie di baratto sociale come ho avuto modo di dire in altri interventi poteva benissimo ecco trovarsi una forma che avrebbe consentito a Mondo X di rimanere con una tassazione minore se Mondo X va via va via soltanto per la tassazione che è stata imposta da cui non si può accedere se il principio è questo di smantellare progressivamente le attività produttive sociali e culturali di Pescia pur di far cassa bene io non ci sto e Comune chiaramente e farò sentire la mia voce in tutte le sedi possibili da cominciare dalla stampa e così via a difesa di quelle che sono le attività il cui sono capace di fare un vi preoccupate e per questo dico continuerò a fare questa battaglia a difesa di coloro che fanno veramente onore a Pesce no chi la disonora grazie bene altri.
Allora collega Francesca e poi collega Melosi.
Poi collega Romoli.
Allora Franceschi.
Se il sindaco è solito dare dati apertamente viziati.
Suo cavallo di battaglia è quello di dire che gli interessi per l' anticipazione di cassa sono.
Sono dati apertamente viziati perché non ci spiega ben bene chiaramente qual era il tasso di interesse nel 2012 2013 2014.
E noi sappiamo bene che l' anticipazione di cassa è sempre stato un nodo abbastanza abbastanza scorsoio che ha stretto questo Comune lo continuerà a stringere un dato di fatto perché tutte le chiacchiere stanno a zero è un dato di fatto è che questi sono dati di fatto e.
Con il suo avvento.
Il 18.
19 7 2018 noi avevamo una disponibilità per arrivare all' utilizzo dell' anticipazione di cassa totale.
Che è intorno a 8 milioni e spiccioli aveva un una possibilità una disponibilità di 4.124.000.
Euro avevamo la disponibilità di 4 milioni 124 carta canta direbbe quel simpaticone di Di Pietro.
Oggi ieri l' altro giorno e la stessa misura cioè la stessa virgola una misura diversa grazie agli uffici che sono sempre disponibili un milione e 881 fortunatamente perché mi dicono mi dicono che in mattinata era arrivato un finanziamento di 500.000 euro se noi eravamo ancora molto meno quindi noi per fa un calcolino veloce veloce.
Luglio agosto settembre ottobre novembre in cinque mesi lei ci ha bruciato i 4 milioni di euro e voglio dire i cittadini sono ben interessati e ben contenti che lei sia di nuovo sindaco di Brescia però i cittadini forse un si sono accorti che qui i denari vanno via come Rena e poi di fatto che si è visto per 4 milioni di euro che si è visto che si vede.
Dove stiamo andando a sbattere ancora una volta continuiamo l' indebitamento con mutui e quindi non ci vedano ma insomma abbiamo dovuto abbiamo dovuto ritrovarci in tasca per le prime riparazioni le prime appiccicate ore al mese fit 10.000 euro e poi dobbiamo ricostituire vincoli perché abbiamo utilizzato anziché.
Come facciamo siamo non siamo più a 4 milioni ma siamo a 7 milioni signor Sindaco noi siamo preoccupati perché il recupero dell' evasione che lei dice sarà la carta vincente e ce lo dice da quattro anni e dove è stato questo recupero dell' evasione che era stata carta vincente.
No no sì ce lo deve spiegare per benino perché noi veniamo da un primo piano di rientro faticosamente fatto contro tutto e contro tutti perché lei sa bene che i nostri politici non politici giudici toscani quel piano di rientro lo avevano bocciato io ci metto del mio.
Pensando e credendo che magari si fosse utilizzato o meno questo tipo di.
Sinergia questo tipo di argomento per fare lotta politica quando poi siamo arrivati a Roma alla Corte dei Conti a Sezioni riunite ce l' hanno francamente francamente approvato poi ci è venuta la trovata come dicono a Napoli la trovata di prendere tutti quelli che erano i residui includa.
Va be e concludo concluda concluda.
Eh.
Mi dispiace.
Collega Melosi.
Allora.
Qui.
Io voglio mi voglio concentrare sul discorso dell' anticipazione di cassa.
Che nel luglio scorso.
Si aggirava intorno ai 300.000 euro ora si parla di qualcosa come diversi milioni.
A questo bisogna aggiungersi i 950.000 euro di nuovi mutui che sono stati accesi.
Dobbiamo tener conto dei finanziamenti vincolati.
Che sono stati spesi utilizzati peraltro.
E e nei quali dobbiamo rientrare e la situazione a ieri al 4 12 2018 dice che questo è l' ammontare a 3.163.537 virgola 15 euro di cui dobbiamo rientrare entro il 31 12 quindi.
Va bene che diciamo la nuova.
Si dice.
Ah sì la nuova formula di queste tesoriere non è convenienti non è conveniente per l' istituto bancario ma a me mi sorge il dubbio che la Cassa di Risparmio sia un po' preoccupata da questa situazione debitoria e quindi non abbia provveduto questo interesse a dire ma perché io continuo tranquillamente a me mi sembra che ci sia un po' di preoccupazione.
Per abbassare questa anticipazione si è fatto cenno al recupero dei crediti ovviamente l' evasione fiscale va combattuta.
Sotto ogni aspetto però vorrei far notare che comunque negli ultimi anni come.
Venne detto anche in un rapporto della dall' allora assessore alle politiche sociali e di Salò Romoli che adesso ci arrivi con noi.
Le famiglie frecciatine in difficoltà sono in notevole aumento quindi una situazione diciamo di evasione può essere dettata anche da un momento di crisi in cui le famiglie frecciatine sanno che le famiglie fettine stanno attraversando e di conseguenza anche le nostre aziende e quindi dobbiamo prestare attenzione anche a questo aspetto e quindi non concentrarci esclusivamente su un recupero crediti che potrebbe essere oggettivamente difficoltoso ma cercare di trovare anche strade alternative grazie bene.
Collega Romoli.
Spero di essere abbastanza veloce dunque innanzitutto spero che nelle sue repliche finali il Sindaco chiarisca questa cosa dell' affidamento diretto gara gara fatta per perché sinceramente sono un pochino confusa perché l' affidamento diretto no a quello che ho capito io però può darsi che abbia capito male non si vuole più andare in prorogatio ma non si vuole proprio più la Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia per cui probabilmente è stato individuato un altro soggetto bancario con cui si sta parlando per capire come fare questo bando di gara.
Sono un po' confusa gradirei un chiarimento io sinceramente su questo punto perché mi sembra che messa così la cosa non sia proprio regolarissima e su questo finisco poi per quanto riguarda il problema della tesoreria dell' anticipazione di cassa io.
Mi mi mi accodo a quello che hanno già detto gli altri Consiglieri e però voglio ribadire un' altra volta come.
Per quel poco che posso aver avuto di esperienza diretta nella passata amministrazione la situazione finanziaria la situazione economica di questo Comune non è una situazione facile per cui il bilancio va costruito tenendo conto di moltissimi fattori non ultimo il fatto che comunque è un Comune che ha già una sua esposizione debitoria ed acquista rientrando molto forte sia per il piano di rientro fatto dalla precedente Amministrazione dall' Amministrazione di centrodestra sia per quando si furono riconosce il riconoscimento dei crediti non più esigibili.
E che una una così forte comunque anticipazione di cassa nonostante tutto era un po' che non si vedeva perché anche la scorse la scorsa legislatura non si era mai arrivati a questi livelli di anticipazione di cassa.
Per quanto riguarda l' evasione fiscale io volevo rispondere al Sindaco volevo rispondere anche ai consiglieri allora.
Le fallite le tasse vanno pagate per cui l' evasione fiscale va combattuta.
Il.
Il il sono d' accordo che non deve essere una cosa vessatoria nel senso che comunque non non deve portare difficoltà però deve essere una cosa cioè è una cosa che va fatta perché chi non ha versato quello che doveva lo deve fare.
E su questo mi pare che nessuno possa poi c'è modo e modo per diciamo non dico trattare perché le tasse non si trattano però diciamo parlare con i cittadini sempre il discorso dell' apertura del dialogo nei confronti della popolazione e comunque di chi di chi ha dei doveri nei confronti dei doveri con nei confronti dell' amministrazione.
L' altra cosa è quando il consigliere Melosi ha fatto riferimento alle famiglie in difficoltà sì ci sono famiglie in difficoltà non non è quella l' evasione su cui andare a incidere non è la famiglia con il con i 100 euro di debito nei confronti della mensa delle dell' asilo.
Questo volevo dire comunque io sono molto molto preoccupata per quanto riguarda la situazione di bilancio e continuo a ripetere che gravarli per il prossimo anno con altri 950.000 euro per ora di mutui non è la soluzione anzi.
Altri.
Intervenuto.
Capogruppo.
Un consigliere per ogni gruppo consiliare naturalmente escluso l' interrogante però l' interrogante in questo caso qui.
Di un altro gruppo.
Vedo questo.
Ecco e di risoluzioni si possono sempre presentare.
Ci sono quindi da parte dei gruppi hanno sono intervenuti.
Non ci sono richieste.
E quindi.
Sindaco brevi benissimo.
Ma siccome ho solo tre minuti fare fotografico allora non è che se un quarto di comuni non hanno avuto rinnovo della tesoreria è perché quegli altri ne hanno avuti e che molti di quegli altri Comuni hanno ancora in essere le vecchie convenzioni e quindi andranno a rinnovo perché la cosa è cambiata dal 2014 al 2016 ma poi questo si vedrà sulla questione della gara non c' è nessuna fasulli età o incomprensioni il tema è che il Comune di Pescia per regola può già andare a contrattare qui lo mattina noi potremmo già chiudere con la Cassa di Risparmio se la Cassa di Risparmio e speriamo di chiudere solo che noi per essere ancora più.
E trasparenti prenderemo quello che si è chiuso in contrattazione con la Cassa di Risparmio e lo rimetteremo a gara quindi se c'è qualche altra banca che rispetto alla contrattazione con la Cassa di Risparmio rilancia meglio per il Comune di Brescia se no Sandra Milo che noi potremmo già chiudere quindi non c'è nessuna cosa è solo per fare più trasparenza e vedere se altre banche trovando un punto di equilibrio con la Cassa di Risparmio tante volte si svegliano e volessero partecipare quindi è una garantista sulla questione dell' anticipazione di cassa devo dire che quando a luglio avete visto i 200.000 euro non erano stati costituiti i vincoli perché i vincoli sono stati costituiti alla fine di luglio semmai potreste dire perché era stato costituito alla fine di luglio non lo so le potevi costituire anche a febbraio però il Comune pesce ai 3 milioni e mezzo l' ha definiti alla fine di luglio dopo che era stato dato a voi il dato però la Cassa lo sapete bene va vista alla fine dell' anno.
Ora arriverà la rata dell' IMU deve arrivare la tali deve arrivare l' addizionale ci sono ancora delle entrate nei trasferimenti dei progetti perché molti dei vincoli attuati come sanno bene i consiglieri sono su progetti voglio dire regionali o ministeriali dove c'è il vincolo ma devono arrivare a fronte delle rendicontazione che i soldi diciamo dell' ente erogatore quindi la cassa va vista alla fine negli anni è oscillata perché c'è stato degli anni per esempio nel 2015 è andata anche a 3 milioni alla fine dell' anno negli anni precedenti è stata anche più alta negli anni dopo è stata più bassa oscilla tenendo conto che appunto l' oscillazione è dovuta anche al fatto che comunque noi a oggi siamo in pari con fornitori e il pagamento verso i fornitori avviene in trenta giorni come prevede l' Europa anni passati aspettavano anche anni volete l' ultima cosa dire sulla.
C' era un' ultima cosa che volevo dire che mi era stato chiesto ah sulla lotta all' evasione fiscale.
Alla in questi anni la lotta all' evasione fiscale che vuol dire.
Non andare a trovare persone sconosciute che non pagano ma fa pagare le le le tasse come prevede la legge perché qui non c'è nessuna inasprimento e nessuna accanimento la le tasse prevede che un cittadino o un' impresa li deve pagare quindi i Comuni da quando c'è il pareggio di bilancio debbano per legge andare a recuperare le somme che sono previste per le tasse comunali quindi il Comune sta facendo quello noi abbiamo tolto addirittura Equitalia perché lo facciamo direttamente siamo fra i pochi Comuni che lo fanno direttamente quindi chi deve pagare la tariffa e paga la TARI chi deve pagare le multe paga il limo e quindi ci sono le verifiche in corso come succede in tutti i comuni perché lo prevede la legge e se non lo fai rischi il danno erariale che la questione con le viti non è chiusa ancora nulla io spero che venga a Brescia a chi conta perché da luglio per ora non è mai venuto nessuno di Mondo X racconta per chiudere l' accordo perché l' accordo si chiude con chi.
Leggerà il fatti mentre.
Ma noi collega collega Conforti.
Appena tre minuti.
Collega forti.
Quando lei parlava mentre il Sindaco stava per concludere io sta eravamo in tre che si parlava che dicevo concluda concluda concluda io.
Siccome.
Io noto ma io.
Tratto tutti allo stesso modo ma lo sa anche lei che tratto tutti allo stesso modo il bello è che lo sa anche lei Francesco Conforti.
Tratto tutti allo stesso modo.
Ma non sono una persona che fa le le le le le le le le simpatie nei confronti quando si ha un incarico come la Presidenza di un Consiglio comunale sarebbe sciocco parteggiare nel voto e le cose cambiano nel voto sì.
Nel voto le cose cambiano ma nel rispetto del Regolamento mi dispiace proprio da parte sua non non me lo aspettavo allora qui è.
Sì io siamo in due.
Siamo in due siamo in due non col cronometro ma col cellulare.
Ma figuriamoci via.
Posso c' ha la risoluzione da parte.
E.
Allora.
C'è una risoluzione da discutere quindi prima di votare da parte del collega Franceschi.
Visto e considerato che l' anticipazione di cassa non cala o quantomeno non riusciamo a metterla in sicurezza chiediamo al Consiglio di approvare una risoluzione che impegni la Giunta a non impegnare somme o fare spese fino a che questa anticipazione non sia in sicurezza.
Allora.
Prima di procedere alla votazione.
Di questa risoluzione che se approvarla o meno.
I gruppi.
Si apre un dibattito no dibattito.
In questo senso i gruppi devono possono intervenire.
Io propongo tre minuti per ciascun gruppo.
Propongo tre minuti per ciascuno perché non è disciplinata direttamente.
Naturalmente mi sono consultato con il Segretario no.
Non è non è non è disciplinata quindi possiamo.
Fare in questo modo non ci sono contrarietà da parte dei gruppi.
Va bene tre minuti a gruppo dopodiché si passa a la votazione della risoluzione che ha presentato il collega Franceschi.
Ecco prego sì sì prego collega Francesco.
Sì più che una risoluzione politica mi sembra una questione di buonsenso perché quando soldi nel cassetto non ci sono e non si spendono visto che siamo pericolosamente vicini alla soglia di default perché se si passasse se no gli 8.144.000 euro che sono l' anticipazione massima che il Comune di Brescia può.
Può utilizzare e questo ce la dice già lunga che galleggia sotto gli 8 milioni siamo veramente alla disperazione forse sarebbe il caso come è scritto nella nella mia risoluzione di fermarsi un attimino riportare nei binari almeno di una disponibilità un po' più ampia e da quantificare non riesco a quantificarlo ma almeno dimezzare questa possibilità questa possibile anticipazione e credo che sia giusto e doveroso che il Consiglio dica a tutti o fermiamoci.
Noi spendiamo stiamo buoni limitiamoci invece qui si continua a far di spese tutti i giorni vedo qualche piccola spesa sono indispensabili non mi sembra io credo che nei primi sei mesi dell' anno questa Amministrazione debba assolutamente assolutamente fermare la macchina.
Spe spendacciona e rimettersi un po' in piedi e con un po' come tirare un calcio di rigore si mette il pallone lì si fa tre passi indietro per poi darsi una spinta darci una spinta più più forte per poter per potere andare avanti e fare fare gol qui rischiamo di andare avanti e fare boom quindi credo che questa risoluzione sia solo una questione di buonsenso nient' altro quindi chiedo al Consiglio comunale di esprimersi e di votarla.
Prego.
Se non ci sono interventi da parte dei Gruppi sì prego collega Mandarà.
Altri interventi dopo quello del collega Mandarà che nessuno.
E Melosi.
Eh me l' appunto perché altrimenti poi Lanza.
Bene allora intanto Mandarà tre minuti da ora prego.
Sì grazie Presidente allora nella contenuti della risoluzione che ha buttato giù.
Diciamo poc' anzi il collega Franceschi letta così sommariamente no non ho ascoltato diciamo la lettura e non avendo appunto ricevuto la la copia del della stessa risoluzione ecco colgo diciamo un principio di buon senso e secondo me anche di buona amministrazione ecco siccome è.
Tutto quello che ci viene dipinto.
Sembra appunto un pochino il mondo dei sogni e sul fronte diciamo degli impegni di spesa credo che si debba adottare un atteggiamento un pochino più prudenziale visto che il livello dell' anticipazione di cassa e l' indebitamento che ci propone il Sindaco.
E direi che appunto questa questa risoluzione meriti un' approvazione.
E quindi.
Annuncio che il mio voto sarà favorevole sulla stessa grazie collega Melosi.
Sarò molto telegrafico io penso di aver già espresso ampiamente i dubbi sulla situazione debitoria di questo Comune e quindi non posso che accogliere favorevolmente questa risoluzione che va un attimino a tutelare quelle che sono le spese la Cassa già.
Particolarmente dolorante di questo Comune e.
Così come il collega Mandarà collega Franceschi questa risoluzione ha solamente del buon senso e mi ha e spero che i miei colleghi di maggioranza lo colgano e la votino.
Eleganza.
Grazie Presidente ma io mi volevo associare a quello che è stato detto miei colleghi dicendo anche subito che il mio voto sarà favorevole alla risoluzione presentata dal collega Franceschi perché appunto si basa su semplice buon senso di.
Insomma un' anticipazione di cassa così elevata.
Ci porta a dire bene fermiamoci un attimo vediamo cosa si può fare per non raggiungere il limite che poi si rischia di andare nel baratro nel minuto che mi rimane vorrei dire quello che non sono riuscito a dire prima che ho dei dubbi riguardo a quello che ha detto il Sindaco riguardo alla la gara perché inizialmente ha detto sarebbe stata una gara fatta magari con se ci fosse stato almeno un interlocutore nel nostro caso la Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia vi chiedo che gara è con un interlocutore solo poi appunto dopo ha aggiunto anche che magari se qualcuno poi strada facendo qualche altra banca si aggiunga beh viene da pensare che forse potrebbe essere più difficile per gli altri aggiungersi strada facendo a una gara del genere ma questi sono dubbi che sono venuti a me e basta forse non lo so mi chiedo premetto comunque sia che queste sono materie molto difficili a cui tutti noi ci avviciniamo io per prima in per la prima volta presumo però e mi vengono dei dubbi dei dubbi forti quando insomma non non se ne sa non mi è molto chiara questa cosa della gara magari potremmo anche approfondirla e ripeto comunque sia il mio voto favorevole alla risoluzione presentata dal collega Francesco grazie.
Collega Vannucci.
Grazie signor Presidente buonasera a tutti.
Ai dubbi che mi vengono anche a me ma mi vengono in maniera diversa i dubbi cioè io non riesco a capire allora quali sono le spese inutili che questa Amministrazione faccia e quali sono le spese inutili i pagamenti degli stipendi credo che siano spese inutili questi quali sono allora le spese inutili.
Il pagamento delle utenze non credo.
Allora quali sono queste spese inutili.
Vediamo un po' gli interventi futuri sul cimitero che questo Consiglio in questo Consiglio se ne parla.
Non lo so sono queste le spese inutili che non ne parlo allora diteci voi quali sono quali sono le spese inutili diteci voi allora quali sono le spese inutili per quanto ci riguarda il voto a questa risoluzione per noi sarà contrario grazie.
Però quando c'è un intervento dovrebbero tacere gli altri.
Comunque.
Eccola qua la risoluzione allora prima.
Ha già parlato scusi Presidente a chiarimento ma non sarebbe stato opportuno distribuirlo il testo e questo sarebbe stato magari io domani la Muccino non ha compreso il contenuto mi scusi signora.
Ma mi sembra giusto il suo intervento io davo per scontato che fosse stato consegnato ai Gruppi e perché sinceramente.
Me l' ha consegnato il collega collega Franceschi non ho pensato devo pensare ad altro che a riprodurre comunque prima di votarlo se volete nel frattempo a parte la duplicazione e la riproduzione.
Ve la faccio ma no ma se se volete io intanto prima di votarlo.
Prima di votarlo volete lo rileggo.
Volete che lo rilegga ecco.
Allora.
Visto e considerato che l' anticipazione di cassa non cala o quantomeno non riusciamo a metterla in sicurezza chiediamo al Consiglio di approvare una risoluzione che impegni la Giunta a non impegnare somme o fare spese fino a che questa anticipazione non sia in sicurezza.
Franceschi Oliviero.
Bene.
Possiamo votare.
Allora.
Chi è.
Chi è favorevole ad approvare la risoluzione che ha presentato il collega Franceschi.
5 6.
6 chi è contrario.
10.
Chi si astiene.
Allora sono 6 voti e 1.
6 voti che sono favorevoli gli altri contrari per cui la risoluzione.
Il Consiglio non l' accoglie.
Allora.
Siete stati bravi finora siete stati rispettosi.
Di rispetto a auto rispettosi perché qui si tratta di rispettare i tempi che sono patrimonio i tempi che sono patrimonio di tutti l' interrogazione è lavoro leggere la.
Prego.
È un' interrogazione la terza la terza e terza interrogazione.
Sullo stato di attuazione della mozione approvata dal Consiglio comunale relativa ai vaccini la legge Immacolata Lanza che la firmataria cioè la è l' interrogante la collega interrogante prego.
Lo scorso 19 settembre il Consiglio comunale ha approvato da quello che è stato detto per bontà e gentilezza la mozione sui vaccini in questa mozione si chiedeva al Sindaco un impegno volto ad un' opera di divulgazione e conoscenza capillare rivolta alle famiglie al fine di assolvere all' obbligo vaccinale anche in riferimento alle recenti disposizioni previste dalla legge regionale Toscana numero 51 2018 tutto ciò diventa ancora più importante ed urgente considerando l' imminente arrivo della stagione influenzale bisogna ricordare che per quanto riguarda proprio la vaccinazione antinfluenzale durante la scorsa stagione 2017 2018 la percentuale di soggetti vaccinati in Toscana è stata circa il 55 per cento pertanto molto bassa l' obiettivo per quest' anno 2018 2019 e di riuscire ad alzarla a farla avvicinare al 70 per cento per offrire una protezione sempre più completa in particolare per i soggetti più esposti considerato tutto ciò chiedo quali provvedimenti si stanno prendendo e si intendono prendere per assolvere all' impegno preso con l' approvazione della mozione chiedo che questa interrogazione venga data risposta nel prossimo Consiglio comunale utile bene.
Allora risponde il Sindaco cioè cinque minuti.
Io molto velocemente perché.
Là mi pare che l' interrogazione sia di due aspetti uno era rispetto alla vecchia mozione dove si chiedeva cosa avrebbe fatto cioè chiedeva al Sindaco e adoperarsi perché sui vaccini legati ai bambini rispetto alle scuole facesse un' azione di divulgazione e di promozione allora io rispetto a quella oltre che aver fatto dei comunicati e avere usato i social anche se qualcuno giustamente a volte che gli dice che le uso troppo ho fatto incontri a livello di consiglio di istituto e di classe con le nostre scuole per invitare appunto le le famiglie quindi che facessero un' azione verso le famiglie perché sui bambini ci fosse i vaccini come prevede prevedeva diciamo la l' indicazione del Consiglio ma l' indicazione anche regionale della Regione Toscana.
L' altra parte invece della mozione della interrogazione riguarda i vaccini quelli influenzali che ora su quello si sta adoperando la ASL con la Società della Salute e qui ci sono.
Una risposta che voglio dire fa la ASL io non so se volete che ve la legga o volete che ve la consegno non lo so però rispetto anche ai tempi che c'è di risposta perché io ho chiesto logicamente alla ASL la ASL ci ha sostanzialmente risposto su i meccanismi che ha messo in campo perché la vaccinazione delle delle persone soprattutto partendo da quelle diciamo che sono più che hanno più che dovrebbero avere il bacino perché sono più a rischio vedi la parola ci sia un' azione forte diciamo di di intervento e quindi qui c' ho questa risposta io quindi non so se volete ve la leggo o se no ve la consegno insomma eh.
È una copia allora chiedo se possa essere fatto proprio non sto a leggere poi se volete vi arriveranno le copie anche nella risoluzione e vi arriverà anche la copia.
Di questa risposta che è quella sui pagella.
Semmai se.
Ci sono interventi su questa prego.
È giusto e la replica è il minimo.
Grazie Presidente beh ringrazio il Sindaco per la risposta e sono contento di questi interventi che sono stati fatti degli incontri anche con le scuole io.
Vorrei dire una cosa riguardo al fatto che magari si ritiene che sia un argomento poco importante o poco di scuro cioè quello che penso è che se se ne parla qui in questa sede che sia e se serve anche a far sì che uno dei presenti o qualcuno a casa domani vada dalla dottoressa i vaccini beh come diceva Macchiavelli visto per tirare fuori una citazione visto che vanno tanto di moda il fine giustifica i mezzi indi per cui.
Concordo che non è una una cosa su cui perdere delle ore ma anche se si perdono cinque minuti a riguardo insomma penso sia tempo prezioso visto che si va a parlare di salute dei cittadini che verrà sempre messa almeno per quanto ci riguarda al primo posto qui dentro grazie mille e chiedo la copia della risposta della ASL.
Sì appena rientra la dottoressa Bugliani.
Ci sarà anche.
Possibilità di fare la riproduzione di questa risposta allora.
Ancora da parte dei gruppi.
Bene allora possiamo.
Eh perché.
E dico no.
Il Regolamento dice che prima non era possibile che c' era in questo caso qui la Immacolata Lanza ha fatto la.
E se nel suo gruppo c'è qualcun altro può fare l' intervento e quindi lo può fare se appunto lo può fare lo può fare.
È un intervento veloce.
Dunque è sì il discorso del dividere della mozione in due momenti no il discorso vale sempre sui vaccini vaccini vale sia per i bambini che per gli adulti non c' entra nulla per quanto concerne poi il discorso della della fotocopia del documento è dato dalla ASL questo va benissimo è un documento tecnico ma lei come Sindaco avrebbe anche il compito come primo responsabile della sanità Pescia Tina della comunità comunque sia di impegnarsi in prima persona a stimolare i cittadini a vaccinarsi se ritiene che la vaccinazione sia una pratica utile o se pure ha dei dubbi in proposito li esprima se invece la ritiene una pratica utile dovrebbe esprimersi esporsi in prima persona secondo me invitando gli adulti perché è quello che è stato scritto nella mozione è verissimo se in Toscana siamo arrivati al 55 per cento in Val di Nievole ancora meno al 50 per cento è ancora più basso siamo ben lontani da quel limite necessari per creare un cordone sanitario che blocchi la diffusione del del bacino cioè praticamente del virus dell' influenza fra l' altro l' importanza di questa mozione è stata ampiamente confermata e validata direi proprio dagli avvenimenti del mese scorso quando c'è stata la riaccensione di un piccolo epidemie un focolaio di epidemia di morbillo guarda caso morbillo quella malattia che noi abbiamo indicato nella prima mozione come una di quelle più sottovalutate ma allo stesso tempo più pericolose il morbillo in fase acuta ha una mortalità di un caso su 2000 quindi rendetevi conto della malattia molto ma molto pericolosa anche se sottovalutata per questo dico lei come sindaco dovrebbe in prima persona impegnarsi non delegando tutta la SMAT facendo sentire la sua voce visto che molto spesso usa non dico solo che lei ma anche l' apparecchio telefonico per fare dei messaggi poteva fare anche un messaggio in questo senso e sarebbe stato ben gradito grazie.
A lei.
Da parte dei Gruppi.
Possiamo procedere.
Allora.
Interrogazione numero 4 ovvero.
Interrogazione di.
Come Domodossola.
Attuazione della mozione sulle problematiche relativi alle strade agli edifici scolastici di competenza della provincia di Pistoia presentata dal Consigliere comunale Francesco Conforti.
In data 2 novembre.
Io la devo leggere sì.
Lo scorso 19 settembre il Consiglio comunale con i soli voti favorevoli della maggioranza ha approvato la mozione in oggetto presentata dal collega Antonio Adriano Vannucci Mariano Vannucci.
Questo è avvenuto a seguito di una accesa discussione durante la quale è stato anche chiesto il ritiro della mozione da parte dei Consiglieri di minoranza al fine di collaborare per arrivare alla redazione di un documento condiviso e non perdere l' occasione per poter procedere con una forte azione unitaria.
Tutto ciò premesso chiedo delucidazioni in merito allo stato di attuazione della mozione approvata quali provvedimenti siano stati presi e quali saranno prese a tal fine.
Chiedo che la presente interrogazione venga discussa nel prossimo Consiglio comunale Assessore Morelli.
Ah.
Sindaco la deve rispondere l' assessore Morelli no eh e allora aspettiamo che rientri e evidentemente ha calcolato male i tempi.
Può affermare tutto quello che si vuole ma.
Anzi.
Cioè invece che che le 8 e 10 a.
Oltre 12.
Purtroppo e te te il tempo fugge.
Ecco prego assessore Morelli cinque minuti.
Attuazione della mozione sulle problematiche relative alle strade ed edifici scolastici di competenza della provincia.
Quando ne discutemmo eravamo in una situazione di lo ricorderete di non approvazione del bilancio da parte della provincia stessa come avete visto anche sulla stampa di qualche giorno fa il Presidente della provincia ha annunciato che venerdì prossimo di la provincia approverà il bilancio.
Quindi viene siamo praticamente alla fine dell' anno.
Quando viene approvato il bilancio 2018.
Che è comunque un fatto importante.
Anche per le problematiche che erano scritte qui.
Perché su questo versante il Presidente della provincia ci ha assicurato che per quest' anno.
Sono state trovate.
Le risorse.
Una delle risorse ci preoccupava di più quelle legate al mantenimento delle strade nel periodo invernale invernale e cioè il rischio di neve per intendersi.
E ci diceva nel bilancio.
Saranno affidate a una serie di ditte.
Il mantenimento dell' intervento sulle strade in caso di neve.
Che era il punto che ci preoccupava di più all' epoca dopo aver discusso di taglio dell' erba no.
Era arrivato alla la questione delle strade e quindi da questo punto di vista abbiamo avuto l' assicurazione del caso e poi venerdì saremo anche noi presente all' approvazione del bilancio e quindi ci sarà confermato per quello che riguarda invece gli edifici scolastici di competenza della provincia abbiamo avuto un incontro con la provincia insieme anche all' Assessore Bellandi perché con la provincia ci sono una serie di questioni sugli edifici scolastici ma anche sulla gli edifici.
Abilitate alle attività sportive quindi le palestre della provincia le nostre palestre dove c'è un rapporto di organizzazione contemporanea fra parte dei due enti e su queste questioni ci è stato garantito che la manutenzione ordinaria ma parlo della manutenzione ordinaria.
Per quest' anno la provincia riuscirà a mantenerla quest' anno vuol dire l' anno scolastico ovviamente.
Sono situazioni limite perché il Presidente è stato esplicito da questo punto di vista si riuscirà a fare manutenzione ordinaria una parte dell' intervento noi avevamo chi ha richiesto sia nelle palestre che negli edifici scolastici è stata fatta o è in corso di definizione in questo in questo in questi giorni ma ovviamente le preoccupazioni della gestione di questi edifici si riversano tutti per l' anno prossimo perché la provincia ci dice il Presidente riesce a chiudere il bilancio del 2018 a fine 2018 è prevedibile che il prossimo anno se non sarà più difficile sarà quantomeno difficile come lo è stato come è stato quest' anno quindi da questo punto di vista l' attenzione per certi versi l' emergenza che dir vogliamo su quelle che sono la la presenza della provincia in un Comune come Brescia che è il secondo Comune.
A livello della provincia di Pistoia come edifici scolastici e come popolazione scolastica sopra di noi c'è solo il capoluogo e cioè il Comune di Pistoia è importante mantenere attenzione e un rapporto continuativo con gli uffici preposti della provincia sul settore scuola e settore strade questo è quello che hanno detto negli incontri il fatto che riescano a approvare il bilancio ci dà un po' di come posso dire un po' di certezze anche se da questo punto di vista è un bilancio estremamente Presidente ha detto chiaramente estremamente e sofferente per i motivi che abbiamo visto anche in altri momenti della discussione che questo Consiglio insomma senza riandare alla discussione che abbiamo fatto anche pubblicamente con la stessa provincia sulla manutenzione delle strade nel periodo del taglio dell' erba insomma.
Da questo punto di vista però l' assicurazione che è già stata affidata.
Per lotti e per territori la manutenzione strade nel periodo invernale rispetto alla alla prima emergenza che probabilmente ci arriverà come tutti gli anni questo è un elemento di.
Relativa tranquillità ci avviamo a concludere parlo di relativa tranquillità perché ovviamente le risorse sono per una serie di interventi no poi se le situazioni invernale fosse particolarmente pesante probabilmente dovremmo stare attenti a che questi interventi siano in grado di mantenere.
Diciamo un minimo di sicurezza alla tranquillità del della gente che si muoverà sulle nostre strade sulle nostre strade delle strade provinciali che sono sul nostro territorio.
Con Anna Conforti.
Mah va beh prendo atto con piacere che la provincia ha delle garantito la manutenzione quantomeno ordinaria va beh sia degli edifici scolastici e quant' altro di sua competenza le strade bene però ci dice l' assessore Morelli che in ogni caso il bilancio un bilancio molto risicato è un bilancio molto in sofferenza e questo non ci può lasciare tranquilli perché la situazione già ora che pure non non è c'è stato un periodo climatico particolarmente ostile anzi il clima finora è stato molto favorevole direi già ora nonostante questo clima favorevole i.
Problemi sulle strade provinciali che incidono sul nostro Comune sono ben evidenti io per motivi di lavoro frequento molto spesso le strade di montagna vi dico e lo so probabilmente lo conoscerete anche voi li conoscete anche voi le criticità che ci sono sulla strada di fibbia alla sulla strada di Medicina sulla strada verso Bellano per non parlare poi della strada a monte del ponte di Solana che fu già oggetto al 3 dicembre gennaio dell' anno scorso di eventi franosi che portarono all' interruzione per ben due volte poi alla terza volta in qualche modo si rimediò ma con l' isolamento delle attività produttive a nord del ponte di Solana e delle abitazioni che erano lì la situazione non è per nulla migliorata tutt' altro la situazione è sempre tremendamente in bilico e io vi dico che io ma lo dice chiunque abbia un po' di buonsenso e veda quella situazione che basta che cominci veramente a piovere a fare tempo brutto e si ripresenteranno purtroppo le stesse situazioni di disagio che abbiamo già avuto lo scorso anno soprattutto pericolosa mi sembra la strada verso Bellano come mi sembra pericolosa la strada verso Medicina nel tratto iniziale e la strada verso fibbia laddove ci sono due movimenti franosi sì recintati con delle.
Diciamo delle sbavature che poi evitano in ogni caso l' accesso in determinati punti però indicano il pericolo e però ci si ferma lì se comincia a piove viene giù la.
Vengono giù massi Pilloni viene sul terreno ci sono movimenti franosi franosi o smottamenti.
Si fa presto a fare dei danni anche grossi io mi auguro che non ci sia bisogno di intervenire d' urgenza perché se insomma interviene d' urgenza in queste situazioni sarebbe tremendamente difficile sia per le difficoltà logistiche sia per le difficoltà di accesso a questi luoghi queste frazioni della montagna che sarebbero ulteriormente penalizzate da tutta la serie di altre mancanze ma la mancanza di una viabilità sicura sarebbe la prima mancanza che si farebbe sentire in questi casi e veramente su questo io chiedo che ci sia l' impegno massimo del Comune scuola attraverso la provincia o attraverso la Protezione Civile se esiste ancora o quant' altro per garantire la sicurezza delle strade e di chi vive in montagna grazie.
Allora c'è il collega Melosi che ha chiesto di parlare poi il collega.
Mandarà poi collega.
Franceschi prego legga melo.
Ho preso atto della comunicazione dell' Assessore Morelli.
Che ci ha portato le rassicurazioni e le promesse del Presidente della provincia Vanni sul l' approvazione del bilancio e quindi l' impegno a mantenere comunque le nostre strade decenti nel prossimo inverno.
Quindi si è preso delle belle responsabilità visto l' andazzo che ha tenuto in questo periodo dove i cittadini sono si sono trovati costretti ad intervenire in prima persona per risolvere le problematiche che la provincia.
Non ha fatto e non ha risolto quindi.
Io nutro comunque delle perplessità da queste rassicurazioni non tanto dall' Assessore quanto dal Presidente Vanni per questo mi auguro che nel caso in cui queste promesse non vengano mantenute che a questo giro si adibisca.
Sì finisco.
Che chiedevo conferma all' avvocato Gradisca tutte le vie necessarie anche quelle più drastiche che sono state inizialmente paventate dal Sindaco nell' estate scorsa ma poi mai.
Intraprese affinché queste promesse queste rassicurazioni vengano.
O portate veramente a termine.
Poi concedetemi un di essere un attimino puntiglioso perché si chiedeva in questa interrogazione lo stato di avanzamento della mozione approvata mozione che.
Più che il Consiglio o la provincia che chiedeva al Consiglio di chiedere al Governo un rapido intervento e la necessità e l' urgenza.
Quindi questo Consiglio chiede al Governo un intervento rapido ed essenziale per garantire sicurezza ai cittadini quindi non anche al Governo che deve al Governo quindi non so se mi sono se ho saltato il passaggio oppure non uno non ci è stato riferito vorrei sapere.
Se la comunicazione al Governo è stata fatta se sono state fatte con comunicazioni a vari ministri e se sì cosa hanno risposto l' interessamento grazie.
Collega Mandarà.
Grazie Presidente.
Allora ringrazio il collega Melosi.
Tanto l' interrogante il collega Melosi per aver portato con sé.
Il testo della mozione di quella sera perché qui diciamo la sensazione è che tante volte dalla porta entri un atto ne esca un altro dalla finestra non ho verificato.
Ufficialmente all' albo che cosa è stato approvato quella sera però effettivamente come faceva notare il collega Melosi nella mozione si chiede di rivolgere l' istanza al Governo quindi se tante volte ce ne fosse copia che ci fosse questo questa corrispondenza con l' esecutivo di Roma insomma e ci farebbe piacere averne copia.
Oltre a questo diciamo mi sento di dire che a un certo punto.
Se quelli che sono gli atti di indirizzo politico che questo Consiglio esprime nei riguardi della Giunta e del Sindaco rimangono lettera morta cioè se l' esecutivo comunale la Giunta il Sindaco vanificano quelle che sono gli input che gli dà il Consiglio a maggior ragione se provengono dalla stessa maggioranza.
Che è un po' da preoccuparsi perché se la Giunta non ascolta l' indirizzo politico del Consiglio ma viaggia diciamo per conto suo e probabilmente non so ho un rapporto fiduciario anche con la maggioranza già della maggioranza nei quali dell' esecutivo viene a mancare oppure diciamo.
Sì beh si è perso tempo quella sera cioè si è fatto tutto un dibattito si è innescato un dibattito che diciamo si è.
Rivelato null' altro che una questione capziosa e che non c'è stata corrispondenza con il Governo i problemi non sono risolti perché come ci faceva notare giustamente il il l' assessore Morelli e ci sono problematiche evidenti e di diciamo di bilancio a livello di di di provincia.
Le problematiche però stanno tutte lì sul tappeto oltre alle scuole la questione delle strade la questione dell' erba perché nel frattempo nessuno si è preso la briga di tagliare l' erba diciamo ci sono delle strade provinciali dove addirittura.
Mi capitava proprio l' altro giorno di passeggiare in un tratto di strada provinciale a Collodi dove praticamente la terra e la vegetazione stanno prendendo il sopravvento praticamente abbiamo 50 centimetri di asfalto ricoperti da terra cioè io ho da concludere sì mi risulta mezzo minuto.
Se ce l' ha mezzo.
Quindi sostanzialmente diciamo quel che si fa per attuare queste mozioni di fatto nulla negli atti a parole diciamo i risultati si vedono sono sotto gli occhi di tutti aggiungo per inciso visto che insomma.
La questione è d' attualità siccome con la ben nota variante di Collodi poi era inserita nel piano operativo poi insomma ci sarà modo di parlarne si propone una viabilità.
Fantascientifica direi e invito tutti soprattutto Consiglieri di maggioranza il Sindaco a venirci a fare un bel giro a Collodi che è una strada provinciale la variante SP 12 dove c'è una buca che sta diventando una voragine pericolosissima per le macchine per i motorini e la situazione peggiora sempre di più segnalata però insomma.
Grazie allora bene allora collega Franceschi.
Sì ora io come l' assessore Morelli conosco bene Vanni mi sarebbe piaciuto vedere la faccia quando la diceva approverò il bilancio che viene che risata che si faceva sotto i baffi sicuramente uno straccio di bilancio poi da ultimo riuscirà a farla anche lui ma quello di cui mancherà e continuerà a mancare in questa Amministrazione un rappresentante di Pescia in quel Consiglio provinciale purtroppo sappiamo bene che i meccanismi elettorali di secondo livello non non consentiranno a questa maggioranza di avere un rappresentante in quel Consiglio non c' ha i numeri sperando e credendo opportuno che la minoranza possa sopperire a questo e noi ci impegneremo a che quelle piccole attenzioni venghino perché poi non ci parla di grosse cose perché poi il taglio dell' erba in fin dei conti se ben organizzato e una mattinata di trattore se tappa delle buche che poi i cittadini non chiedono mai cadere fa di rifarla l' autostrada o il ponte Morandi chiedono che le buche nella strada vengano tappate si parlava di di strade di montagna il collega Conforti ma il viale Forti è una cosa pericolosissima all' altezza della della Misericordia del cantiere della Misericordia camion macchine tutti fanno lo slalom per vedere di scansare questo quelli avvallamenti e di questi giorni la signora Ferone Fernando ricordo neanche più no Fernando.
Sì.
Silvana scusa la conosco benissimo che era disperata perché è una buca davanti casa e gli faceva tremare la casa è una donna che conosciamo tutti benissimo è bastato molto poco è bastata una telefonata a Pistoia ma dicevano che l' aveva segnalata nessuno io non ci credo che fosse stata segnalata però sta di fatto che il giorno dopo son venuti e ci hanno buttato uno sputato così faremo domattina per la buca di Collodi chiameremo dovere dovevate ragazzi per piacere ma noi non ci possiamo ridurle a chiedere per piacere che ci venghino.
Tenuti le strade in maniera così.
Indecorosa sicuramente due tutto qua di se quello che faceva la pipì in mare sicuramente una programmazione dovrà essere fatta fin da ora e se l' Amministrazione invece di scontrarsi come ha fatto l' altra volta si siede a un tavolo col Presidente della provincia o ci manda qualcun altro come dice la Commissione europea il Governo.
Monti e al Governo Salvini perché lo chiamo Governo Salvini mandateci qualchedun altro.
No Clusane Monti è un incubo più che un Governo no.
No per di conti.
Quindi dovremo farci un piccolo accordo io credo che se l' assessore Morelli che carico di questo onere si fa carico di partire una mattina e di andare in provincia con i suoi vecchi ricordi e le sue vecchie amicizie un pochino di di manutenzione che dopo fa ottenere grazie bene bene.
Collega avevamo sì.
Anche io non ho potuto fare a meno di notare come poi alla fine la risposta a questa interrogazione sia stata una non risposta riguardo a quella che era la che che che.
Che era poi l' oggetto della mozione cioè.
La richiesta comunicazione al Governo.
All' attuale Governo di.
Interessarsi diciamo della questione delle province o della provincia di Pistoia in particolare abbiamo appreso che il bilancio è stato finalmente approvato speriamo che con questo si possano e si possa accedere ai fondi che io penso siano ancora non siano stati non siano stati tagliati quelli della Del Rio per le strade provinciali.
E il Governo Salvini come lo chiama il nostro collega della Lega e sta tagliando fondi però per quanto riguarda la manutenzione stradale e per e comunque non ha coinvolto le province e sta tagliando fondi per quanto riguarda la manutenzione degli edifici scolastici.
No che li avevano messi loro loro i soldi che sulle scuole e ci sono rimessi a posto a Pescia che li avevano messi i soldi sulle strade l' hanno data se la provincia non ha chiuso il bilancio e non l' ha presi i soldi ci sono per cui.
Quelli che erano su altro non lo so ma quelli c' erano è oggettivo.
Le scuole comunali di Pescia sono stati rimessi a posto grazie ai fondi del Governo.
E questo è un dato di fatto di quel Governo lì nel Governo il Governo Renzi Gentiloni.
Gentiloni.
Allora eh no scusatemi il il breve inciso e la.
Lal il il fatto della.
Del dell' incidenza diciamo di questa Amministrazione qui né né nei confronti di un' attività di impulso e di stimolo e nel gov dal Governo anch' io mi associo alla richiesta del Consigliere Mandarà di avere le vendite le le comunicazioni che sono state fatte in seguito all' approvazione di questa mozione.
E per prenderne visione e per avere una risposta compiuta a quella che è poi la domanda fatta con questa interrogazione che è quello di capire cosa ha fatto questa Amministrazione in ordine a quello che è stato richiesto di fare da questo Consiglio grazie.
Altri Gruppi hanno esaurito gli interventi.
Beh.
E allora.
Se l' Assessore Monelli può fare una brevissima.
Replica tre minuti e non di più lo può fare.
Prego.
Grazie Presidente.
La situazione delle province non è che la risolviamo a Pescia noi a Pescia l' altra volta come Consiglio comunale approvammo.
Una mozione che diceva sostanzialmente due cose.
Un impegno nei confronti della provincia per garantire su questo ha ragione il consigliere Francesco ah almeno la manutenzione ordinaria.
E ribadisco almeno la manutenzione ordinaria perché se noi pensassimo in questo momento di chiedere di più alle province chiederemmo.
Uno sforzo e una situazione che le province non sono in grado di fare il bilancio della provincia si approva venerdì sarò delegato dal Sindaco e andrà all' approvazione del bilancio.
Il fatto che si approvi il 7 dicembre risponde da sé a queste problematiche.
Vuol dire che con grandissima difficoltà la provincia ha messo insieme una serie di numeri per chiudere un bilancio.
Il chiudere il bilancio il bilancio però è importantissimo per un altro motivo l' ha toccato la Romoli un attimo fa.
È quello dei delle risorse che passati Governi avevano stanziato sulle strade provinciali.
Alla provincia di Pistoia vo a memoria vi dovrebbe toccare qualche cosa in tre anni intorno a 10 11 milioni sono interventi fondamentali per programmare una serie di interventi sulle strade provinciali che ovviamente dovranno riguardare anche la nostra il nostro Comune e quindi la nostra presenza.
Nel nell' Assemblea dei Sindaci perché c'è anche l' Assemblea dei Sindaci e lì ci andremo ovviamente.
Sarà discutere e far sì che la quota di quelle risorse venga sul venga sul nostro territorio sono i cosiddetti interventi straordinari il dover soffre il bilancio della provincia sul bilancio ordinario sulla parte corrente perché è lì che le risorse non ci sono se la provincia non avesse approvato il bilancio ecco perché in qualsiasi modo e non voglio neanche andare a vedere nelle pieghe del bilancio della provincia perché immagino che sarà stato fatto perché l' approva comunque entro la fine del mese di dicembre perché sennò quelle risorse che ha citato Romoli che ora io ricordavo non potrebbero entrare nella programmazione quindi approvare quel bilancio scassato quando vogliamo soffre intanto vogliamo vuol dire quantomeno mettere in circolo quelle risorse per interventi straordinari sulle strade provinciali credo che una quota delle strade riguardi dovrà riguardare anche il nostro territorio.
Poi c'è un capitolo ci metto un secondo sulle province.
Governo o non governo quelli quelli di sopra quelli di sotto se chi governa in questo momento non rimette la testa sul ruolo delle province perché in Costituzione sono rimaste strade scuole usiamo questo termine noi questi problemi saremo continuamente a discutere metteremo una toppa qui una toppa là ma noi non avremo noi la provincia per avere le risorse per risolvere fino in fondo questo aspetto.
Chiudo sulla osservazione che faceva Conforti sono assolutamente d' accordo che bisogna mantenere un' attenzione forte su questo discorso su queste questioni perché le strade provinciali sono il nostro territorio le scuole sul nostro territorio.
E dovremo chiedere alla provincia di stare attenti anche al a le piccole cose le segnalazioni che tu ricordavi De.
Franceschi eccetera.
Purtroppo stasera ci sono rappresentanti della Protezione civile sulle strade provinciali e sugli edifici scolastici non possiamo poi far intervenire la Protezione civile è una competenza della provincia in qualsiasi modo doveva essere la provincia che interviene sapendo quali sono i limiti perché se dicessimo che ci sono risorse diremmo una cosa non vera il limite del di quell' ente sono questi e il nostro ruolo è star lì a stimolarli perché anche una lira o un euro e dir.
Si voglia disponibile vada investito nei piccoli interventi che ci consentano di mantenere l' attività produttive lo sviluppo delle persone il movimento eccetera e questo mi impegno anche personalmente a farlo anche per le antiche ascendenze della provincia di Pistoia ma insomma Presidente quindi.
Allora neanche tantissimi anni fa.
Allora.
E l' interrogazione successiva.
TARI su Serre sentenza commissione tributaria.
Presentata dal consigliere Giancarlo Mandarà che.
Leggerà.
Personalmente il Presidente se mi consente correggerei un errore materiale nel testo lo faccio verbalmente primo rigo anziché 12 novembre 8 novembre 8 novembre bene.
D' accordo incita circola voce che nella serata dell' 8 novembre 2018 la Commissione tributaria provinciale di Pistoia avrebbe accolto il ricorso di un contribuente.
Dando torto al nostro Comune in relazione a una delle ben note vicende di TARI applicata sulle Serre condannando lo stesso ente a pagare le spese di lite del ricorrente.
Considerato che il regolamento in materia è opera della precedente Amministrazione targata Giurlani Delibera Consiglio comunale numero 45 del 31 0 7 2014.
Considerato che nel recente incontro nella sala consiliare alla presenza di numerosi vivaisti e floricoltura il Sindaco novello Giano bifronte ha affermato che si sarebbe augurato una sconfitta del Comune nei contenziosi tributari in atto tutto ciò premesso e considerato il sottoscritto Consigliere comunale interroga il Sindaco come di seguito riportato mi autorizza a smentire la notizia sopra riportata e se fosse vera può riferire al Consiglio quali sono gli intendimenti della Giunta in ordine a questa pronuncia di soccombenza per l' ente intende proporre appello in Commissione tributaria regionale oppure desistere dandosi per vinto e pagando le spese di lite del ricorrente discussione nel prossimo Consiglio.
Allora interviene Giano bifronte visto che è già che vengo speriamo che voleva dire che faceva due parti in commedia non lo dico per chi non è così erudito che sa chi era Giano bifronte allora volevo invece rispondere alla interrogazione dicendo che a parte che quando è stata fatta erano voci oggi la sentenza c'è non è stata ancora notificata quindi al Comune ieri non era ancora stata notificata e deve essere logicamente notificata alla parte voglio dire perdente della sentenza però la sentenza c'è ed è al vaglio degli uffici quindi io ora e rispetto a questa sentenza che riguarda questa azienda di Pescia aspetterò che il gli uffici mi facciano una relazione su la situazione rispetto a quello che veniva chiesto e rispetto a quello che dice la sentenza.
E quindi vedremo un attimo cosa succede tenendo conto che io riaffermo quello che ho che ho detto in quel giorno in quella riunione io quella riunione dissi per essere preciso che mi auguravo che la Commissione tributaria.
Vi facesse in modo che l' azienda vincesse in maniera tombale e che dalla sentenza si è vincesse in maniera chiara e limpida che le serre non devono pagare il le serre accatastate produttive non devono pagare la TASI la TARI.
Anche a fronte di non fare adempimenti di legge quindi se è così voglio dire e la situazione è ma se non fosse così tombale ma venisse fuori che leggendo la sentenza che io personalmente ancora non ho letto anche perché la stamperia però ci fosse questioni procedimentali anche e non è così tombale sulla chiusura è logico che qui devono valutare l' ufficio e quindi io prima di pronunciarmi quindi ribadisco che se la sentenza è tombale cioè mette in sicurezza da possibili meccanismi di danno erariale rispetto al Comune per andare avanti bene si è trovata la soluzione di tutti i mali però questo me lo devono dire gli uffici non lo può decidere il Sindaco.
Vorrei anche dire che nella visto che Roma è pubblica nella delibera del Comune del 7 marzo 2018.
Nella quale si attivava il percorso del contenzioso con questa ditta logicamente già lì a quell' ora il commissario nel sottoscrivere la delibera metteva che era già lì segnato che veniva fatto il primo il secondo e terzo grado cioè commissione provinciale commissione regionale eventuale in Cassazione dando già l' incarico al legale quindi.
È logico che se gli uffici venisse fuori come dicevo prima e che ci sono gli estremi per non andare avanti senza che nessuno incorra in danno erariale visto che siamo tutti per il rispetto delle regole e tanto meno non causare danni a questo ente bene a quel punto posso sempre modificare la delibera e riprendere una delibera che annulla che annulla questa qui dal punto di vista del regolamento fermo restando che c'è allo studio un nuovo regolamento ora per poi allegare al bilancio.
E il rispetto a quello che è scritto lì è inesatto perché il regolamento aggiornato nel 2014 non va sopra la legge.
Quindi.
Anche se non era espressamente scritto ma veniva dal precedente regolamento l' articolo 15 e quindi comunque la le serre rientrano nella fattispecie della legge non del regolamento e le e le procedure che deve fare.
Il privato rispetto alle dichiarazioni e dimostrare che non ha rifiuti perché già rifiuti speciali e quindi anche con le dichiarazioni annuali quello lo dice la legge non lo dice il regolamento tanto che lo studio che viene fatto anche con le associazioni di categoria e capire se nel regolamento può essere messo qualcosa che non prevede le le le le le i succede i successivi passi o di dichiarazione iniziale o di dichiarazione annuale la legge la 507 è chiara la legge nazionale sulla carica eccetera al 1995 dice che uno quando comincia un' attività o fa deve fare una dichiarazione e che annualmente dovrebbe dimostrare che ha sostanzialmente il fatto che non produce rifiuti è perché le smaltisce come rifiuti speciali o le smaltisce in altre situazioni che dovrebbe dimostrare quindi a questo punto.
Aspettiamo su questa fattispecie che ci sia voglio dire e chiudo che ci sia la la relazione chiamiamola così tecnica e qui bisognerà vedere perché come sa bene.
Mandarà visto che fa anche l' avvocato che se viene notificata la come si chiama la la sentenza ci sono sessanta giorni se non viene notificata ci sono sei mesi quindi questi sono le tempistiche che pre io so sei però mi sono sbagliato allora io non sono un tecnico però insomma da tre a sei però io so che se viene notificata sono sessanta giorni quindi mutualmente ce ne modificheranno 15 sarà 60 giorni per prendere eventuali provvedimenti che comunque erano già stati presi dal Commissario però questo non esclude che noi si possa anche modificare la la le la delibera.
Prego.
Grazie Presidente ringrazio il Sindaco per la risposta.
A dire il vero un pochino evasiva allora.
Anzitutto la notizia del della sentenza non è smentibile perché praticamente il giorno in cui ho protocollato la l' interrogazione e la notizia è uscita sulla stampa.
Dal punto di vista tecnico se si parla di notifica come punto che ricordava il Sindaco da ultimo perché nel primo passaggio aveva fatto un po' confusione.
Nell' ultimo.
Al nell' ultimo diciamo inciso nell' ultimo passaggio del suo discorso ci ricorda che la notifica la fa la controparte ai fini del passaggio in giudicato cioè per accorciare i tempi per l' appello.
Ora vado io diciamo non sono pratici siamo del contenzioso tributario però applicandosi le regole del codice di procedura civile quindi le regole del processo civile il termine è trenta giorni per poi mi corregga insomma la.
Qualcuno sono impreparato se sbaglio per l' appello un caso di notifica in caso di mancata notifica rimane appunto sei mesi questo no ciò non toglie che nel momento in cui la sentenza viene depositata viene anche comunicata alle parti quindi l' 8 novembre si sarebbe potuto benissimo fare una telefonata all' avvocato di fiducia del Comune di me la mandi la sentenza no questo per dire che magari una risposta stasera alle mie domande sarebbe stata gradita perché se no mi costringe a fare un' ulteriore interrogazione e a tornare quindici volte sullo stesso argomento perché io chiedo delle cose precise che la sentenza sia stata sia uscita e sia sfavorevole al Comune e tra l' altro ne ho estratto copia avendo fatto accesso agli atti insomma mi sembra che la mazzata sia clamorosa per l' ente.
Comunque a parte questo non entro nel merito anche perché si entra in vicende della privacy quindi nel merito delle questioni non entro sto ai fatti e al dato oggettivo.
La sentenza sfavorevole per l' ente ci condanna a rifondere le spese legali del ricorrente.
Il presupposto applicativo di quegli avvisi di accertamento in materia di TARES e TARI forse tutti tali scusi.
È il Regolamento che ha approvato questo Consiglio il 31 luglio 2014 quindi quando io definisco il Sindaco Giano bifronte intendo dire che da un lato il Sindaco per il tramite del con chiaramente il Regolamento è stata approvata dalla maggioranza consiliare magari buttata giù dall' ex assessore e al bilancio per aria.
Aveva scritto determinate norme presupposto applicativo di quel tributo dopodiché in campagna elettorale diciamo è stato tutto un susseguirsi di dichiarazioni nella famosa assemblea diciamo dell' ottobre 2018 in questa sala il sottoscritto presente da quelle parti seduto il Sindaco appunto diceva nella sostanza ora il Sindaco è bravo a giocare con le parole però nel momento in cui ci si augura una statuizione della Commissione tributaria provinciale che faccia chiarezza e metta una volta per tutte in chiaro come stanno le cose secondo me sta dicendo quello che ho scritto io nella mozione che si augura che il Comune perda la controversia così è stato così è stato ora siccome il giudice decide quindi prende una decisione non è che lo fa.
Come.
Ho sempre un minuto più di un minutino Presidente e dicevo appunto siccome su questo.
Praticamente mi ha fatto perdere il filo.
E praticamente dal momento che la decide il giudice prende una decisione e decide sul caso concreto.
Non è che ha la valenza di giudicato per tutte le i casi e diciamo che sono.
In essere.
In particolare quando lei dice che deve sentire gli uffici ora i principi di buona amministrazione ci dicono che se lei tramite la sua ex amministrazione ha praticamente approvato un regolamento presupposto applicativo di questa.
Di questa posizione poi ci dice stasera che il presupposto deriva dalla legge.
Esatto.
Esatto e però ecco bisogna che si faccia chiarezza nel dire che evidentemente per un principio di buona amministrazione se il presupposto applicativo sta nella norma e nel regolamento la buona amministrazione imporrebbe che il Comune faccia appello perché evidentemente.
Ci potrebbero essere dei problemi.
Ora il regolamento famoso chiudo Presidente il regolamento famoso che il.
Sindaco aveva promesso in quella sede entro il 15 di novembre oggi siamo al 5 sinceramente quel giorno lì ci si guarda un pochino con le persone vicine e gli dissi ma il 15 di novembre mi sembra un po' diciamo.
Un tempo buttato lì diciamo a caso come del resto.
Fa spesso il Sindaco grazie.
Chiede di intervenire.
Prego collega Defranceschi.
Qui ci si riallaccia molto velocemente a quello che è stato l' interrogazione precedente su.
Su come il Sindaco aveva pensato di ripianare il disavanzo.
Dell' anticipazione di cassa dicendola con recupero dell' evasione e qui comincio a essere subito la prima smentita naturalmente Sindaco lei si può augurare.
Perché lei è sempre in piena campagna elettorale fa bene perché spera e crede di poter essere eletto Sindaco noi tutti.
Guardi glielo auguriamo anche però.
Non può continuare a star campagna elettorale al momento di amministrare è il momento di fare il bene comune il bene comune si chiama.
Una tassazione equa e solidale perché tutti devono pagare le tasse in maniera equa e solidale quando si parla di tagli si parla di un costo complessivo ora siccome la le persone i giornali leggano e contro i consiglieri richiedono sì ma se in maniera molto brutale.
Questi fiorai non pagano la TARI il costo totale della TARES chi lo deve pagare.
E si danno già una risposta preoccupata.
Che non sto a dargliela perché bene o male sappiamo che da campo ci deve uscire una forza e quella forza ci tocca ma scavalcarla tutti quelli che la TARI la devono pagare quindi augurarsi che questa tassa non sia.
Dovuta da queste persone.
È bello per la sua immagine e per la sua così è la suo futuro politico è brutto per chi dovrà sopperire frugando in tasca per arrivare a coprire il costo totale della TARES perché la TARES non è a persona un euro al chilo e purtroppo è un servizio è stato calcolato il costo totale viene diviso per i cittadini per i metri quadri insomma c'è un calcolo abbastanza abbastanza complesso complesso semplice e complesso quindi è anche bene un po' chiarire che una parte di queste somme per fortuna non erano a bilancio come per bilancio ma erano come recupero da evasione quindi ci salvano un attimino va da sé signor Sindaco che nonostante un' altra volta lei dica o se lo auguri.
Eh il ricorso è automatico e automatico perché non credo che lei possa o voglia con un atto.
Fu legale mettere a rischio.
Quella che dal danno erariale i suoi Assessori i suoi Consiglieri io credo che debba sia un suo diritto anche tutelati perché più di una volta.
Siamo andati borderline credo che questa volta sarebbe scavalcare direttamente il muro e questo non se lo può permettere come credo che lo possa permettere di pagarlo lei di tasca questo danno erariale.
Quindi anche il fatto del ritiro della delibera dice io la né la delibera la ritiro ne fa una nuova calma ragioniamo un attimino come poi si distribuisce sui cittadini questo costo perché io voglio pagare via di tasse o quelle della sua campagna elettorale.
Bene.
Altri.
Il collega Melosi.
Allora io premetto che questa non è mia materia e francamente è abbastanza ostico però io mi sono fatto un po' di ricerche e nutro dei dubbi sul discorso che questa sentenza possa mettere una pietra tombale sul sul fatto che le serre non devono pagare perché io nel nel nella mia ricerca ho trovato che l' articolo 7.
Del regolamento approvato prima da con delibera del Consiglio comunale numero 46 del 4 giugno 2015 e modificato successivamente sempre con la delibera comune del Consiglio comunale numero 28 del 28 marzo 2017 al primo comma.
E mi mette qualche dubbio perché se inizialmente dice che.
Il conto della superficie tassabile non deve tener conto della parte.
Dove si formano in via continuativa e nettamente prevalente rifiuti speciali non assimilabili o pericolosi al cui smaltimento sono tenuti a provvedere a proprie spese e i relativi produttori e qui questa parte qui mi potrebbe far intendere che le serre che vi rientrano perché.
Quelle produttive che vi rientrano.
Fermo restando.
L' assoggettamento delle superfici dove vi è la presenza di persone fisiche.
Ora questo io lo interpreto come dire.
Su quelle superfici in cui ci sono le persone quindi ci lavorano le persone quelle superfici devono essere assoggettate alla TARI e se la mia interpretazione è giusta poi.
Chiedo conferma questo implicherebbe che le Serre rientrino tra le superfici assoggetta a TARI quindi prima di.
Di dire di valutare di accettare la sentenza io valuterei molto bene perché appunto incorrere in un danno erariale mi sembra abbastanza semplice quindi.
Chiedo che al Sindaco alla Giunta a di.
Pressare insomma gli uffici perché valutino bene questa evenienza grazie.
Altri.
Non vuole.
Allora io non entrerò nelle.
Nel tecnico di questa di questa vicenda perché non ho visto la sentenza non ho visto quali sono state le motivazioni del giudice per dare ragione al ricorrente per cui.
Non mi esprimo riguardo a quello che è il.
Il merito della della faccenda mi esprimo da un punto di vista invece di politico di atteggiamento su tutta questa vicenda qui che sta tenendo questa amministrazione.
Allora il io penso che il più grosso il problema più grosso qui è la cosa che sinceramente mi sconcerta è la poca chiarezza.
Che in questo momento che cosa si vuol fare qui c'è un problema che è un problema.
Chiaro mi sembra abbastanza abbastanza chiaro no nella sua.
Nel suo svolgimento c'è un regolamento comunale è stato applicato in un determinato modo dagli uffici sono state emesse delle cartelle delle cartelle nei confronti di alcune attività produttive del territorio e sono state impugnate in primo grado il.
Il ricorrente ha avuto ragione l' Amministrazione ha torto e qui parte una confusione enorme perché non si capisce che cosa si vuol fare.
E si dice davanti agli interessati facendo campagna elettorale spero che le le ci sia una sentenza tombale e che che mi costringa tra virgolette a cambiare il regolamento si viene in questa sede e si dice però bisogna valutare bisogna vedere quali sono le sentenze bisognava e bisogna vedere com' è la sentenza perché poi c'è il problema del danno erariale non si capisce che tipo di ripercussioni possano avere sul bilancio eventuali altre sentenze in.
In favore di altri ricorrenti in so che son stati fatti altri altri ricorsi ci vuole chiarezza sul punto secondo me bisogna dire che cosa si vuol fare su questo argomento indipendentemente dal fatto della sentenza tombale o meno perché il problema comunque c'è e comunque.
Persiste.
Indipendentemente dal fatto che in un secondo grado possa dar ragione al Comune oppure possa confermare oppure che la sentenza sia tombale e non sia il caso di di fare appello il problema non è è anche ma non è solo il danno erariale ma anche un fatto di gestione della della città di gestione di un rapporto con una.
Con con delle attività produttive che sono importanti per il nostro territorio con cui comunque andrà trovato un punto diciamo di chiarezza non fatto di proclami grazie.
Prego Conforti.
Dunque anch' io voglio fare un intervento soprattutto di natura politica più che tecnica intanto a me sembra che si stia cercando di alzare un polverone preciso ed identico a quello del caso Uncem dove mescolando date mescolando le responsabilità e quant' altro secondo me cerca semplicemente di confondere le idee alla gente nascondere la verità su quelli che sono i problemi veri reali di questa Amministrazione nei confronti della città ora se c'è una cosa certa è che il regolamento TARI in vigore è stato varato da questo Sindaco come è stato ricordato con la delibera 45 del 31 luglio 2014 e fino a prova contraria a quel momento Sindaco era quello che è tuttora sindaco quindi lo stesso è lui che l' ha varato questo regolamento poi ha cercato di dare la responsabilità delle scelte al Commissario non voglio ritornare sul fatto che il Commissario non è piovuto dal cielo ma certamente il commissario ha semplicemente continuato l' opera l' opera che era stata iniziata da questo Sindaco poi un altro dato che mi sembra interessante notare è che in realtà noi vicinissime come ad esempio Pistoia che ha un settore florovivaistico sviluppati siamo ben più sviluppato del nostro la TARI la serra e non le pagano è completamente esente allora perché qui si deve creare il caso contrario caso opposto poi se ci sono dei dubbi che devono essere risolti chiariti per quanto riguarda eventualmente il ricorso in un secondo momento alla prima sentenza della prima commissione tributaria questo è un problema della amministrazione ma è certo che le responsabilità sono chiare precise e non possono che ricadere sul sindaco a cui vorrei ricordare che l' espressione esatta di Giano bifronte da parte del Consigliere Mandarà non c' entra niente col conto di quello che le due parti in commedia o qualcosa del genere l' abbraccio lato non c' entra nulla.
Giano bifronte semplicemente veniva chiamato Giano bifronte perché veniva girata a seconda che fosse il momento di vero momento di pace scusate per questa precisazione ma è una precisazione per dare un minimo di tono anche se capisco che è molto difficile è molto difficile però diciamo un minimo di tono culturale diamogliela e non diciamo bischerate anche in questo caso grazie.
Allora.
Credo che i Gruppi abbiano concluso.
Allora una brevissima replica del Sindaco.
Molto velocemente a parte bischerate in questo Consiglio penso che non vengano dette da nessuno quindi chiedo rispetto del Consiglio perché io non offendo penso che nessuno quando interviene offende quindi chiedo Presidente rispetto delle persone poi uno può essere non d' accordo ma non sì quindi lo chiedo per il Consiglio no per me perché né non c' entra niente io volevo dire solo per rispondere brevemente in tre minuti che le le cartelle delle Serre non sono a ruolo quindi sul bilancio non incidono.
Anche per rispondere a Franceschi che è uscito poi sul fronte del regolamento come sapete bene e questo è la legge diciamo l' applicazione la determina la legge.
Va bene poi il regolamento la mette in atto quindi io ripeto la questione delle Serre soprattutto di quello che deve essere fatto negli adempimenti perché le serre che possono essere esentati le serre produttiva catasta possono essere esentate dalla TARI la parte produttiva se vengono fatti degli adempimenti e gli adempimenti le decide la legge non il regolamento.
Quindi questo sia chiaro quindi la differenza fra regolamento del 2013 e il 2014 non esclude il fatto che se venivano fatti degli adempimenti le Serre.
Potevano essere esentati.
Perché il fatto che non le cita non vuol dire che rientra in quella fattispecie poi io non sono un tecnico però questa è la come si può essere pignoli facciamo una battaglia politica facciamo una battaglia politica però l' applicazione de rispetto a quello che è stata emessa la cartella e perché secondo il l' amministrazione e l' uffici quando ho fatto la valutazione per l' equità eccetera non sono stati rispettati dell' adempimento ora il tema è rispetto e qui mi lego a quello che diceva anche il Melosi rispetto alla lettura della sentenza che poi si potrà fare un confronto ma non in Consiglio comunale perché riguarda un' azienda c'è la privacy ora con la privacy europea è ancora più qui però se ne può parlare a margine non pubblicamente poi la sentenza mette dei dubbi in un senso o in un altro quindi non è una clamorosa vittoria né da una parte né una clamorosa sconfitta da quell' altra ma c'è nella impalcatura della sentenza tutta una serie di.
Come si dice di allora bisogna che gli uffici e non l' hanno fatto fino a oggi perché hanno anche altro da fare ci stanno lavorando quindi non son pronti ecco perché non è stata portata dall' 8 non è che il giorno dopo subito da loro quando l' ufficio con voglio dire il il sostegno legale di chi ha iniziato questa procedura avranno fatto un quadro della situazione la porteranno al Sindaco alla Giunta e si vedrà cosa si deve fare.
Questo è il tema io lo ribadisco e chiudo che io mi auguravo che invece l' andamento la risultato della sentenza lo dico chiaro forse da un punto di vista di chiarezza e di identificazione più chiaro e preciso perché questo avrebbe dato un' ulteriore sponda a quello che vogliamo fare che sarà quello di ri di rimodificare il Regolamento e cercare di venire incontro alle aziende anche perché facciano gli adempimenti che devono fare il problema è come risolvere il vecchio perché se il risibile risolverebbe che secondo come si risolve può essere anche tombale non per la sentenza ma per le stesse ditte questo non lo vogliamo bene.
Allora abbiamo.
Che succede.
Né dovrebbe rinunciare vero questo perché si innesca un meccanismo.
La prenda al momento opportuno successe si innesca un meccanismo per cui anche altri potrebbero compreso il Sindaco che citano che sta se sollecitato capito.
Allora.
La leggo io questa interrogazione allora sulla Protezione civile è un' interrogazione che ha presentato il collega Francesco Conforti.
In data 10 novembre ho letto sulla stampa cittadina che il locale Servizio di Protezione Civile verserebbe in grosse difficoltà per mancanza di risorse.
Sarebbe stata la stessa Regione Toscana a sottolineare la mancata risposta della Protezione civile di Pescia nelle ultime tre chiamate di allerta.
E ad oggi non ci sono state smentite ufficiali per questo sono necessari chiarimenti precisi e definitivi nel merito della questione perché un servizio di Protezione Civile pienamente efficiente è assolutamente indispensabile per tutti anche alla luce di avvenimenti recenti verificatosi verificatisi nel nostro Comune e in tutto il territorio nazionale chiedo perciò che si dia risposta a questa interrogazione nel prossimo Consiglio comunale Francesco Conforti.
Allora.
Il Sindaco risponde cinque minuti.
E non molto velocemente poi se c'è bisogno replico dopo anche perché tanto voglio ribadire l' importanza della Protezione Civile del gruppo comunale di Protezione Civile rispetto alle cose apparse sulla stampa visto che la città ci sono state.
Una un disguido su alcune chiamate riguardanti il sistema antincendio che sono state chiarite poi e nei confronti della sala operativa regionale perché c' era stata una rottura del sistema di reperibilità dovuto al telefono e quindi quello è stato poi riparato acquistando un nuovo strumento telefono da dare a volontari per la reperibilità.
Rispetto a quanto apparso sulla stampa il gruppo comunale di Protezione Civile non ha cessato di fare attività.
Hanno cessato di fare attività quelle servizi che dovevano essere coperti con l' aggiornamento delle visite mediche che logicamente non era voglio dire non era stato fatto per carenza di risorse.
Rispetto al bilancio che aveva fatto il Commissario perché almeno il bilancio non l' avevo fatto io tanto che nell' ultima variazione di bilancio avete notato perché l' ha approvato questo Consiglio abbiamo ristabilito delle risorse necessarie da qui alla fine dell' anno per le visite mediche e per fare alcune cose sull' operatività vorrei ricordare solo per dire perché nel 2017 c' era una passata Amministrazione ci saranno i soldi messi a disposizione per la Protezione civile erano circa 23.000 euro.
Nel bilancio del Commissario erano 8000 tanto che il Commissario aveva autorizzato con una delibera il gruppo comunale di Protezione Civile a fare un servizio che fino allora non veniva fatto che era quello dell' alta.
Quello per le manifestazioni e quindi l' altro rischio mi veniva grazie da me me l' ha suggerito e quindi quello portava aver fatto un prezzario che una ogni volta che la Protezione Civile partecipe veniva chiamata a fare il servizio a un' iniziativa sia nel comune di Pescia che estera comune verso Villa Basilica e altri posti veniva pagata con un prezzario quelle risorse incassate dal Comune andavano a andranno vanno quando sono incassate a coprire quel divario che c' era fra i soldi che erano previsti nel bilancio 2017 e che il Commissario non aveva mantenuto.
E quindi qui poi logicamente il fatto di non aver fatto le visite incideva sul fatto di continuare a fare quest' alta opera e alto rischio quindi alla luce di questo.
Cosa succede che ora rifaremo il programma del 2019 nel bilancio ristabiliamo le risorse che c' erano nel bilancio 2017 che sono necessarie per lo svolgimento del gruppo al limite attivando anche dei progetti speciali.
E nel contempo dovremo decidere perché io non sono assolutamente l' ho detto più volte pubblicamente d' accordo di aver fatto una delibera che mette un prezzario per fare perché la protezione civile è nata per fare la protezione civile.
E dovremmo svilupparla come Protezione Civile non l' altro rischio che è un' altra roba venuta fuori con le le le famose circolari Minniti eccetera eccetera quindi nell' attività del 2019 questa amministrazione in accordo con l' ufficio deciderà se la Protezione civile continua a fare l' alto rischio.
Quello che si deve specializzare che è specializzato è altamente professionale e deve svilupparsi anche prendendo nuove persone nuove giovani eccetera sulla protezione civile che è che è diciamo il know-how della usiamo un termine alla inglese nuovo di questo gruppo comunale che vorrei ribadire è stato ricostituito nel 2014 perché non c' era più nel 2014 decidemmo di rifare il Gruppo comunale Volontario che nel 2 in Toscana sono un fiore all' occhiello della diciamo a livello toscano perché ci sono due Comuni che hanno questo e quindi noi nel 2019 ci vogliamo investire io ritengo molto umilmente che si debbano occupare di protezione civile non di alto rischio però questo lo vedremo la discuteremo sapendo che se fanno protezione civile ci devono essere i soldi per garantire il servizio per garantire le visite mediche Dp e si vedrà ora con progetti speciali anche di garantire investimenti sulle attrezzature e mezzi perché è giusto che se intervengono abbiano le cose a posto.
Prego collega Conforti.
Dunque mi sembra una risposta.
Non soddisfacente ovviamente perché intanto la notizia apparsa sulla stampa non è mai stata smentita lei lo conferma che non è mai stata smentita quindi se c' era questo disguido semplice disguido nulla di più bastava una nota alla stampa per dire guardate non vi preoccupate è soltanto un disguido non succede niente.
Prendiamo atto che ci sono dei buoni propositi per il 2019 vediamo che cosa si intenderà fare veramente però è chiaro che un servizio di protezione civile fondamentale come è stato detto nel corpo di questa mozione per il nostro territorio è fondamentale proprio anche per quelle situazioni di dissesto idrogeologico a cui abbiamo fatto cenno precedentemente e in cui la Protezione civile a alto rischio e quello che può esserci è fondamentale quindi io chiedo non più garanzie.
Verbali ma garanzie proprio concrete fattive operative perché l' opera il gruppo della Protezione Civile rientri nella piena efficienza delle sue funzioni questa garanzia di Pescia e di tutti i pesciolini e per la soddisfazione ovviamente anche di loro stessi che sono anzi ringrazio di essere intervenuti così numerosi questa sera e veramente avete tutta la mia ammirazione per il lavoro che avete svolto e che continuerete a svolgere e che io voglio che continuiate a svolgere ripeto per la sicurezza di tutti ho apprezzato quello che avete fatto in passato vorrei che poteste farlo con altrettanta efficacia e altrettanta sicurezza anche per il futuro senza tutti questi promesse che io mi auguro si traducono in fatti concreti e non rimangano soltanto parole grazie per ora.
Bene.
I gruppi.
Ecco.
Collega Mandarà prego.
Brevemente solo per ringraziare il collega diciamo Conforti per aver posto l' attenzione sul tema al Sindaco per la risposta che perché insomma il gruppo e comunale di Protezione Civile con i suoi volontari svolge un ruolo e diciamo fondamentale che in particolare per quello che è stato richiamato in relazione alle manifestazioni ed eventi a seguito appunto di tutto.
Diciamo la l' ondata di circolari ministeriali e poi a cascata prefettizie eccetera insomma hanno imposto tutta una serie di.
Adempi diciamo adempimenti in più di di oneri anche in più a quelle che sono le associazioni chiaramente il gruppo di Protezione Civile.
Del quale appunto anche le associazioni del territorio ci sono servite per lo svolgimento di questo tipo di servizio in particolare come appunto si ricordava col Sindaco.
Il appunto è necessario avere la la la certificazione dell' alto rischio quindi l' intervento in caso di alto rischio che non ci dimentichiamo che tutta questa serie di norme e diciamo di rango.
Circolare diciamo di queste circolari.
Chiaramente derivano dal problema.
Generato quindi dal dall' allerta e dall' allarme e legato agli eventi di tipo terrore terrorismo ecco scusate mi sono incartato sulle parole.
E quindi diciamo è importante questo ruolo importante che ci sia il gruppo comunale di Protezione Civile che chiaramente ha anche delle entrate proprie e su questo io mi sento di.
Chiedere al Sindaco ora poi bisognerebbe vedere compatibilmente con le normative e con le direttive ministeriali prefettizie un impegno da parte del Comune in modo che si possa garantire diciamo un non solo un' uniformità di applicazione delle direttive ministeriali e prefettizie ma anche magari un.
Fermo restando il ruolo importantissimo della Protezione civile un diciamo un alleggerimento degli oneri.
In punto di sicurezza laddove praticamente si possano prevedere dei piani uniformi e magari anche un intervento da parte dello stesso Comune anche economico su quel fronte lì perché chiaramente è un servizio che si va a rendere alla collettività perché laddove gli eventi organizzati delle mani dalle associazioni garantiscono un movimento e arricchiscono il nostro territorio nel momento in cui è indispensabile l' intervento di questo tipo di.
Di presidio di sicurezza ebbene appunto che il Comune per quanto possibile per la e per quanto.
Per quanto possibile appunto faccia la sua parte.
Grazie a lei prego collega Romoli.
Allora e prendo atto delle.
Nel fatto che si intenda comunque mantenere e spero rafforzare il servizio di protezione civile a Pescia.
Nelle nelle che emerge dalle dalle parole del Sindaco e perché.
È quasi inutile dirlo che è fondamentale per il nostro territorio avere una una Protezione civile che sia efficiente efficace e che funzioni mi sembra che le le associazioni volontarie che fanno parte lo facciano in modo più che egregio anzi andrebbero soltanto vanno solo ringraziati perché poi alla fine sono volontari cioè i soldi tra virgolette che si mettono non sono solo sono perché possano svolgere la loro attività di volontariato io questo tengo molto a sottolinearlo perché sembra un dettaglio invece non lo è.
L' altra cosa è che sono d' accordo sulle considerazioni che sono state fatte sul fatto di quale debba essere la loro funzione.
Che in effetti il loro impiego comunque che è avvenuto negli ultimi mesi nell' ultimo anno costante per quanto riguarda gli eventi in seguito alla all' applicazione delle circolari del dalla circolare Gabrielli in giù.
Devi un po' quello che è poi il loro la loro funzione il loro scopo perché l' ordine pubblico e comunque la sicurezza devono essere garantiti da chi di ordine pubblico e di sicurezza si occupano e che le forze dell' ordine e non certo dalla dalla Protezione civile che può svolgere attività di supporto ma non in quel senso lì.
Eh tornando sulla circolare Gabrielli e sulle sue applicazioni quando il Consigliere Mandarà dice un' uniformità di applicazione.
Più che uniformità di applicazione io penso che ci debba essere una.
Elasticità invece nell' applicazione per sempre restando poi nell' ambito di quelle che sono le le prescrizioni perché io ho avuto ascoltando anche tante associazioni dalle più piccole a quelle un pochino più strutturata ma soprattutto le più piccole è proprio lì è l' uniformità che non fa differenza rispetto al tipo di evento e al tipo di associazione che viene.
Sì un fenomeno che viene che viene investita ecco come non va bene un prezzario per il servizio della della Protezione civile non va bene neanche una tabella secca quando si tratta di organizzare eventi sul territorio perché ogni territorio ogni evento ha diritto ad avere.
La protezione che serve effettivamente a quel territorio a quell' evento e comunque io le circolari le ho lette.
Con un lavoro fatto dagli uffici tecnici sul campo e con le associazioni si può arrivare ad avere delle prescrizioni molto minori rispetto a quelle che sono state applicate fino ad ora grazie.
Allora ecco collega Melosi sì.
Sarò brevissimo.
Da qua per quanto mi risulta se poi mi potranno correggere visto che sono presenti.
La Protezione Civile di Brescia è l' unica Baldini a voler essere accreditata per l' alto rischio mi sbaglio.
A me mi era stato riferito così.
No va bene no a me mi era stato riferito magari infatti chiedevo conferma perché allora mi era stato riferito una cosa.
Sbagliato comunque va bene basta un cenno del la terza comunque va be' questo non che non inficia.
La la l' efficienza nella preparazione di questi ragazzi.
E l' importanza dei loro servizi quello che.
Mi premeva dire che mi volevo associare anche ai miei colleghi dicendo che magari vanno un attimo riviste le loro funzioni e quindi apprezzo l' impegno.
Ha profuso e che il Sindaco ha detto di voler mettere in campo e dal nostro punto di vista cercheremo di dare di dare una mano perché i servizi della Protezione civile debbono essere garantiti e questi ragazzi devono essere messi in tutte le condizioni migliori possibili per poi per poterli espletare nel migliore dei modi grazie bene.
Ci sono altri interventi.
Collega Lanza.
Vuole.
Non maggioranza nessuno benissimo d' accordo allora c'è il Sindaco che fa una brevissima replica.
No molto velocemente allora rispetto a quello che ho detto sulla Protezione civile le garanzie saranno il bilancio e il Documento unico di Programmazione dove si vedrà qual è.
E la terza garanzia che stiamo lavorando per continuare a fare il centro intercomunale di Protezione civile con gli altri Comuni che abbiamo il Piano di Protezione Civile in comune quindi lì dentro il gruppo di Protezione Civile nostro è un punto di eccellenza vorrei nel minuto che mi rimane fare solo una riflessione sull' alto rischio.
Allora le circolari Minniti le varie compresa l' ultima che sembrava semplificasse non semplifica il tema vero è che nel confronto per portare in fondo le manifestazioni non c'è solo il Comune ma ci sono anche gli organi come la Questura e altri soggetti quindi molte volte le prescrizioni non avvengano dai tecnici comunali anzi i tecnici comunali abituati alle vecchie e manifestazioni che venivano fatte a Pescia che non producevano nessun problema sono molti come si dice lascivi usando un termine il tema è il resto del mondo che non è lascivo perché quando si tratta di prendersi delle responsabilità non sempre tutti se le prende a lei il tema vero è.
Se noi facciamo smettere la Protezione civile.
Come faranno visto che bisogna rivolgersi al mercato e purtroppo queste circolari son fatte anche perché c'è dietro un mercato fatto da imprese associazioni eccetera che su questa roba ci vivano come fanno le nostre associazioni a pagare cifre esorbitanti per fare una giornata o due giornate di manifestazione visto le tariffe che ci sono per l' alto rischio e per le attrezzature conseguenti punto interrogativo.
È logico che se la Protezione civile di Pescia in questo anno il commissario ha fatto la delibera perché non avendoci messo i soldi in bilancio gli ha detto.
Mettiamo una voglio dire una una una serie di come si dice di di di di tariffe perché quelle permettano di sopperire ai soldi del pubblico quello è totalmente sbagliato e non va bene.
Perché il gruppo Protezione Civile di Brescia per fare la protezione civile deve avere i soldi che gli mette a disposizione del Comune o che intercetta il Comune tramite finanziamenti eccetera non manda i propri volontari a fare un' azione retribuita noi volontari ma all' ente per pagare quello che deve fare l' ente questo è veramente inaccettabile.
Il tema vero sarà se riusciamo coi volontari con l' organizzazione a poter dire una volta che si è messo a posto il bilancio della Protezione civile ci sono i soldi necessari per vale oggi se la Protezione civile dando la priorità alla Protezione Civile antincendio e tutto quello che c'è può anche fare dell' alto rischio però a questo punto non più a pagamento laddove il Comune dà il patrocinio soprattutto nei casi di iniziative fatte dalle associazioni per fare la sagra all' iniziativa il presepe eccetera eccetera questo è il tema questo è il tema di riflessione che va fatto e lo faremo insieme alla Protezione civile questo è per dire in che contesto siamo.
Sindaco bene.
I tempi sono contingentati sì.
Allora.
Abbiamo.
L' argomento l' argomento è chiuso nel senso che.
L' interrogazione sulla Protezione civile.
Archiviata andiamo avanti.
Interrogazione g.
È presentata dal consigliere comunale Giacomo Melosi e riguarda il controllo degli edifici in base a delibera Consiglio comunale numero 12 del 2018 arrivederci.
Arrivederci.
Allora sì sì grazie grazie prego collega Melosi.
Allora.
Il sottoscritto Giacomo Melosi consigliere comunale del gruppo CasaPound Italia premesso che con delibera numero 12 del 25 luglio 2018 il Consiglio comunale ha approvato lo svolgimento di controlli sugli edifici in affitto con particolare attenzione a quelli utilizzati per l' accoglienza degli immigrati preso atto dell' avvenuto allontanamento di cittadini stranieri da alcuni degli alloggi ispezionati riscontrati non a norma sia in ambito igienico sanitario che strutturale considerato che per quanto riguarda l' alloggio sito in via Amendola 57 locato alla cooperativa Arca di Pistoia è anch' esso in seguito ad ispezione dei vigili del fuoco risultato non idoneo allo scopo per il quale a differenza degli altri non sono giunte notizie di allontanamento degli occupanti considerato inoltre le conclamate condizioni precarie di alcuni alloggi in special modo nel centro storico in base all' approvazione dell' emendamento che estendeva controlli anche ad altri edifici al fine di dare correttamente seguito a quanto deliberato e di dare scrupolosa informazione ai cittadini in nome di quella trasparenza fino ad oggi troppe volte disattesa interroga il Sindaco sia sulla situazione dell' alloggio in questione sia sull' esito degli altri controlli che in base a quanto deliberato mi auguro siano stati commissionati.
Bene bene Sindaco.
Ah no.
Eh sì sì sì sì sì sì sì sì.
Allora iniziamo l' esame dell' allora Assessore Grossi bene prego.
Cinque minuti Assessore cerco di di essere veloce e allora inizierò dagli alloggi ispezionati riscontrati in una norma ricordando quali sono sono e quello sito in via Matteotti 1 a Vellano detto insomma denominato bistrot che è stato chiuso dopo numerosi controlli per essere appunto non idoneo l' altro sito in via Milanese 3 3 5 sempre a Vellano anch' esso chiuso per gli stessi motivi e ancora un' altra struttura che era gestita appunto dall' Arci e chiuso dalle autorità competenti anche quello sito in via Monte Carlo numero 4.
Ora entro un pochino nel merito invece dell' alloggio sito in via Amendola al numero 57 mi sono informata personalmente so che.
Diciamo i lavori di adeguamento che dovevano essere fatti sono stati fatti c'è stato poi alla fine di settembre anche un controllo da parte dell' Ufficio di igiene pubblica della ASL che ha verificato le condizioni igienico sanitarie erano adeguate quindi ha espresso parere positivo.
Ed è stato espresso anche il parere positivo per quanto riguarda l' impianto del gas metano delle reazioni e ventilazione dei locali poi c'è stato il controllo dei vigili del fuoco e anch' essi hanno dato appunto il nulla osta per la destinazione della struttura di accoglienza destinata ai cittadini stranieri struttura adibita a a cast.
Un' altra struttura presente sul nostro territorio di proprietà della diocesi si trova invece in via Santa Chiara 17.
E anche per quella insomma il parere diciamo delle delle auto delle autorità competenti le verifiche che sono state fatte che riguardano appunto anche lì gli impianti e le apparecchiature sono all' interno insomma la struttura risulta idonea all' accoglienza.
È stata bravissima assessore chiarissimo allora per quanto per quanto ho potuto capire allora.
E collega me lo strazio.
Allora eh sì in realtà mi ha risposto in parte perché ha affrontato l' elenco di quelli che più che già citavo come.
Edifici che sono stati appunto chiusi per il fondo.
Per l' accoglienza perché non idonei ha fatto un elenco che va beh ricordavamo tutti e lo sapevamo.
Quindi nulla nulla di nuovo ma ha risposto abbondantemente e sufficientemente su per quanto riguarda.
Quello in via Mendola quindi per fortuna è stato messo a posto così almeno non c'è problemi.
Ah meno male perché insomma se se bisognava già accoglierli in condizioni precarie mi sembrava assurdo.
Però non mi ha risposto sulla seconda parte perché in questa mozione come cito era stato approvato un emendamento che estendeva i controlli anche alle altre edifici altri.
Edifici non solo quelli destinati.
All' accoglienza degli immigrati quindi anche quelli che li civili cosa che non ho ottenuta non ho ottenuto risposta perché come come dico nella mia mozione ci sono molti edifici soprattutto in centro storico che al limite dell' agibilità e quindi mandare qualche controllo sulla residenza mi sembrava alquanto doveroso e in base a quanto approvato da questo Consiglio comunale approvando l' emendamento qualche controllo in più speravo fosse stato fatto grazie.
Gruppi.
Prego collega Franceschini.
Questo è un argomento abbastanza delicato anche perché insomma su un problema dell' immigrazione io ho idee.
Abbastanza chiare ma visto che questa gente che è arrivata insomma troviamo una soluzione io non capisco come mai se c'è un alloggio fatiscente viene utilizzato per metterci dentro questa gente pare che chi gestisce questo.
Questo non lo voglio chiamare business questo tipo di servizio sull' immigrazione e ve li vado a cercare col lanternino tutti questi locali che sono al limite dell' agibilità che dopo un po' diventano completamente inagibili anche perché insomma voglio dire e chi li dovrebbe curare all' interno di questi locali forse un po' zu perché se tutte le volte che ci vanno i vigili del fuoco ci trovano escrementi pasta in terra e tutto quello che.
Mi pare difficoltoso anche raccattare vuol dire che chi dovrebbe assistere questo assistere questa gente per forse per insegnargli a spazzar terra neanche per pagina ma per insegnarvi come si stanno un' abitazione ora non fa il suo dovere quindi.
È chiaro che chi ha una Casaccia ha tutto l' interesse è andato dal Prefetto a dire vada veramente a disposizione e qui dovrebbe essere anche l' autorità competente a verificare prima se ci sono.
Le necessarie condizioni igienico sanitarie se c'è più di un bagno perché anche in via Amendola c' era un bagno solo un mi ricordo perché uno era chiuso era pericolante quindi lì dentro questo tipo di di accoglienza doveva essere quantomeno limitato e quindi mi sembra che venga gestito in maniera così approssimativa leviamoci ritorno intanto bisognerebbe anche capire quanti siamo con questa gente nel nostro Comune visto che c' era un visto che c' era un indice da da rispettare da parte del Ministero che aveva detto ogni Comune a quei tanti abitanti qui non lo sappiamo ogni tanto si vede apparire un gruppo di questi soggetti che escono da qualche appartamento e di mettere i controlli e poi dopo un po' cominci e ti rendi conto che c'è un luogo un lobo di di dedicato a loro è chiaro anche bistrot e bistrot era stato rifatto tutto dopo che c'è stata dentro questa gente era diventato.
Perché ho letto la relazione un sudicio Maio indicibile un sudiciume indicibile quindi voglio dire.
Dobbiamo dobbiamo far pressioni.
Visto che questa gente vi siete messi in testa ad accoglierla perché questa gente una volta che abbiamo chiarito che non sono più clandestini non li dobbiamo e non li possiamo cacciare stiano in condizioni decorose perché se in casa stanno nessuno dice o quando venga fuori portano sudicio e portano malattie e che la tutela della salute pubblica venga fatta dall' inizio alla fine che questa gente sia pulita tenuta bene pulita bene visto che si mescola con la popolazione.
Dei nostri centri delle nostre città non vogliamo avere dubbi che passandoci accanto magari ci possa rimanere qualche creditori ricordo bene bene il collega eravamo lì.
Allora.
Dunque.
Non capisco le i dubbi delle del consigliere Melosi perché alla ho riguardato la mozione che è stata approvata da questo Consiglio primo il secondo Consiglio e in effetti si parla di e strutture private ed è di dedicati all' accoglienza sono queste bastano ce ne sono altre.
E quelle sì sono quelle.
Sono quelle sono quelle sono quelle non ci sono altre non il privato che affitta a una persona a una persona non italiana quello è un privato che affitta nel nel suo quelle sono quelle sono.
Quelle sono le strutture non ce ne sono altre.
Ma non ce ne sono altre per cui.
No non ce ne sono altre rispetto a quelle che sono state chiuse in seguito all' ispezione quelle cui l' ispezione è stata positiva oppure quelle che l' ispezione aveva dato delle pere e delle prescrizioni sono state messe in regola e le sono.
Quelle sono per cui alla sua risposta alla sua domanda è stato risposto in modo in modo completo.
Ora capisco che poi faccia sempre audience però questo è quanto.
Per quanto riguarda invece le diciamo.
Luoghi comuni quello che ho sentito dal consigliere Franceschi io dico al consigliere Franceschi che non si preoccupi con il capitano al Governo tutti i suoi problemi saranno risolti in ordine a questo ordine a questa cosa come non si sa ma stia tranquillo favore.
Bene allora non ci sono interventi da parte del gruppo prego collega Forte prego.
Prego.
Al di là degli aspetti così folkloristici delle battute ora che questo è un problema serio veramente quello che viene trattato.
Cioè va bene siamo d' accordo che gli edifici censiti sono quelli che erano stati indicati e quant' altro ma quello che non nessuno fa accenno è l' aspetto sanitario l' aspetto sanitario del delle persone che sono qui presenti a Pescia arrivata con uno status di extracomunitario questo che mi interessa io vorrei sapere se sapete con precisione se qualcuno mi sa dire con precisione il numero degli extra comunitari presenti oggi a Pescia e se.
Quanti.
Noi no a Pescia e quelli va bene sono tutti una problema non mi riferisco in particolare ai migranti e quant' altro problemi sanitari c'è la cartella sanitaria per loro avete fatto degli accertamenti perché è un interesse di loro primis e poi degli altri di tutti della comunità se uno ha interesse a cuore gli interessi della comunità anche quello di vigilare sulla salute di queste persone ma stiamo scherzando qui è fondamentale garantire un minimo di assistenza e di copertura sanitaria a questi a questi migranti nello stesso tempo dare garanzie agli altri cittadini che possono stare tranquilli ma io per me personalmente sono tranquillissimo però siccome stando in mezzo alla gente percepisco anche tanto malessere tanti dubbi tante.
In tanti dubbi proprio che vengono sul fatto di questa frequentazione sarebbe bene che questi cittadini girassero con dei documenti sanitari una scheda sanitaria come veniva fatto nel 2014 quando arrivarono le prime ondate di migranti qui anche a Pescia venivano tutti visitati a la dà all' ASL alla Casa della Salute veniva fatta la documentazione e questo dava garanzie a loro e a tutti penso che questa sia una richiesta minima che va nell' interesse proprio di tutti perché si vuole garantire la salute certamente dei prigionieri ma di di loro stessi di questi ragazzi di queste ragazze che arrivano e poi dei pesci latini perché bisogna avere quanto meno.
Anche le ricordo che prima di tutto siamo pesci Latini siamo di Pescia e poi giustamente siamo pronti all' accoglienza ma vogliamo le garanzie del caso grazie.
A lei allora.
Dei gruppi.
Sono a posto hanno fatto i loro interventi allora la brevissima replica del Sindaco allora.
E solo per replicare ma per specificare alcune cose e concludo.
La sulla questione della mozione la mozione impegnava a intervenire su quelle sedi che erano quelle riconosciute dalla Prefettura perché c' erano i profughi quelli della emergenza dell' accoglienza e quindi quello è stato fatto a oggi fra l' altro noi qua quel periodo avevamo 63 profughi fra l' altro la nostra cifra è quella perché è un tot per abitanti a oggi a Pescia siamo se non mi sbaglio o 13 ne abbiamo 13 o 15 quelli ufficiali messi dalla Prefettura nelle sedi riconosciute dalla Prefettura e verificate dalla Questura e dall' ASL e questo è un tema e quindi questo è il tema così l' altra questione è che è vero lo dico al Melosi che oltre i profughi che sono poi quelli che abitano nelle abitazioni che i controlli devono essere fatti non solo per gli extracomunitari ma per tutti perché la qualità quindi vale per gli extracomunitari vale anche per gli italiani laddove non ci sono le condizioni igieniche là devono intervenire allora su questo voglio dire il la Polizia Municipale come si era già detto l' altra volta sta facendo dei controlli ora li chiederà a in fondo all' anno chiederemo un diciamo resoconto dei controlli che fanno sull' abitazione oltre tutta l' attività che fanno pur sotto numero fanno i controlli anche nell' abitazione che possono essere di identificazione diretta o di segnalazione della Questura perché a volte arrivano le segnalazioni in quella cosa e quindi questo lavoro e lì a fine anno verrà presentato un resoconto non dei nomi però del lavoro fatto anche sulle case sugli stranieri i allora dei residenti perché l' Amministrazione interviene giustamente sui residenti a Brescia su 20.400 abitanti di stranieri extracomunitari residenti e domiciliati che ne 2450 quelli residenti domiciliati eccetera hanno attivato tutti i percorsi sanitari il medico di famiglia cioè il tema vero sono quelli che girano a Pescia che sono sconosciuti è quello che il Comune sta facendo la sua parte perché con la polizia municipale perché noi l' unica l' unico strumento che abbiamo è la polizia municipale o la segnalazione della Questura e Carabinieri che sta facendo il lavoro che permette l' organico per fare questo la Questura questo lavoro fra i 2450 extracomunitari ci sono i romeni gli albanesi nigeriani che tutti coloro che sono a Pescia fra i fenomeni non sono più extracomunitari perché sono comunitari e quindi sono comunità di nazioni 2400 ha ragione ci sono tutti quelli che sono residenti e quindi quelli residenti che hanno attivato la carta sanitaria e che attraverso la tessera sanitaria eccetera.
Bene allora.
Il Consiglio comunale termina qui.
Termina qui.
Abbiamo fatto sette interrogazioni in tre ore noi ci rivediamo.
L' 11.
Martedì.
E dovremmo.
Fare.
Tre mozioni ed un affare ordinario.
E poi interrompere i lavori fino al nuovo anno come fu concordato.
Allora io non volevo chiedervi l' ora perché mi sembrava inopportuno.
Come volete o le interrogazioni.
Che sono.
È una del della collega della collega Lanza e una del collega Mandarà o.
Vanno al Consiglio comunale utile prossimo che va però almeno almeno almeno almeno la metà gennaio in base a quelle rese o nel frattempo può essere chiesta la risposta scritta in caso che non venga detto niente ma io vi avrei chiamato in questi giorni per chiedervelo anzi domani mi avete chiamato e saremmo tenuti a dare la risposta scritta che saremmo la Giunta la Giunta è tenuta a dare.
Sì è il segretario una parentesi giustamente mi suggerisce che non verrà fatta convocazioni per la convocazione è già è già pervenuta tranne tranne che per Baldaccini che è assente e.
Baldaccini mi sembra essere solo Baldaccini.
Quindi solo per Baldaccini.
Prego collega Mandarà scusi ancora non ci sono tempi contingentati.
E qui veramente anche se abbiamo chiuso però lo riapriamo io avrei una proposta.
Se magari di riunire all' istante la conferenza dei capigruppo è perché dal momento che diciamo il rinvio de delle due interrogazioni sarà quantomeno a gennaio e visto che non è un' ora tardissima anche se si erano concordate le tre ore la conferenza dei capigruppo potrebbe magari decidere con un impegno di tutti a sintetizzare a smaltire diciamo le due interrogazioni stasera ma.
Io personalmente.
La parola a tutti i capigruppo perché.
Su questo mi sembra che tre ore le abbiamo individuate come tre ore come uno spazio congruo purtroppo però.
Si può mettere in votazione scusi Presidente votazione una una proposta del genere non si può mettere perché.
L' accordo era quello che avremmo dovuto serenamente tranquillamente chiudere al termine delle tre ore che fosse stato si presumeva che le tre ore bene che andasse potevano essere intorno alle undici massimo undici e mezza perché c'è la parte iniziale rivedere l' unica è la conferenza dei capigruppo che può.
Ribaltare un qualche cosa che è già concluso però e insomma mi sembra abbastanza si va.
Fuori cioè una richiesta insomma.
Cioè se si ritiene che le interrogazioni siano superate.
Per gennaio.
E ci sono tante soluzioni che sono quella di.
Cioè oltre la soluzione di di di di rinviate che poi il tempo sono fra un mese o poco più cioè la la.
La risposta scritta alla risposta scritta può può anche è successo seguire.
Una risposta di insoddisfazione a quella che è stata la risposta e può essere presentata una nuova interrogazione ma chiedere ora la prosecuzione e la vedo un po' una cosa forzata mai successo mai previsto non ho chiesto neanche il parere tecnico del Segretario quale quando ho salutato e ho detto che la seduta.
È adesso ma scusi Presidente i capigruppo ci sono però presenti ne vedo 1 2 3 4 su sei quindi insomma credo che si possa deliberare validamente ma che cosa vuol deliberare.
Intanto ci si riunisce come conferenza dei capigruppo chiarissimo però il Consiglio è sciolto è chiuso e.
E gli accordi sono.
E gli accordi sono quelli cioè non è che si possa ritornarci sopra nel corso della seduta tutt' al più ma a termine del al termine del Consiglio quando la seduta è sciolta le i tempi sono stati rispettati ma insomma mi sembra una richiesta la riunione dei capigruppo la possiamo.
La registrazione della può chiudere sì io parlavo al microfono che la seduta è sciolta.
E l' avevo l' avevo detto e questo io ho continuato a parlare al microfono perché.
Il Segretario è scappato subito perché la riunione.
Ma.