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CC 14/01/2021
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera a tutti segreta.
Partire con l' appello.
Presidente io comincio.
Signori buonasera si comincia l' appello nominale ma un attimo a Bocchino buonasera è presente.
Otto volumi.
Vittorio Brizzi Presidente.
Bronzo Papini e.
Paolo.
Presente.
Alberto Rainieri.
Presidente.
No.
Assente.
Stefano Santarelli.
Vedete.
Adriano Vannucci.
Presente.
Beh io Vinci esente.
Francesco Conforti attenti Oliviero Franceschi.
Sono uno immacolata Lanza assente.
Giancarlo Mandarà.
Presente.
Giacomo Melosi.
Presente.
Elisa oli.
Niente.
Presidente l' esito è il seguente su 16 componenti sono assenti 1 2.
4 presenti 12 sussiste il numero legale.
Segretario mi scusi siccome mi è saltata la connessione per trenta secondi mi dà i numeri per favore.
Adesso ho dato il codice componenti assenti numero 4.
Presenti numero 12 sussiste il numero legale grazie allora la seduta è valida sono assenti i colleghi Bonini Morti Lanza e Rosi tutti e quattro giustificati.
E nomino gli scrutatori sono.
Sono tutti d' accordo naturalmente confermo gli scrutatori.
Nella riunione precedente quella di ieri l' altro Vinci Baldaccini e Melosi.
Possiamo iniziare.
Presidente però bisogna che mi dia la parola per un chiarimento prego prego Oliviero collega Franceschi.
Non vorrei che il Consiglio comunale passato abbiamo cominciato la discussione su quella sui fatti che erano accaduti magari tralasciando quello che era il documento prefettizio perché rileggendolo mi trovo a dover chiedere un chiarimento proprio sulle ultime due righe.
Il Segretario comunale di Pescia è incaricato della notifica del seguente provvedimento al Consiglio comunale che provvederà alla sua esecuzione per i conseguenti effetti di legge dobbiamo fare qualche adempimento una presa d' atto che dobbiamo fare oppure è tutto a posto così.
Allora le le rispondo io se preferisce ti rispondo io nel senso che ne ho qua ne ho parlato col Segretario e ora poi do la parola al Segretario perché potrei anche comunque l' argomento è stato affrontato potrei anche non essere preciso nella risposta e.
La notifica che è stata fatta duplice una notifica diciamo spedita così immediatamente arrivata la mail da parte del prefetto immediatamente proprio qualche qualche minuto dopo è stata inoltrata a tutti i Consiglieri alla Giunta anche insomma al Consiglio diciamo e poi anche alla Giunta ma questo ecco ci tengo a precisarlo chi è che l' ha ricevuta il giorno successivo il Segretario ha dato disposizione che avvenisse questa consegna attraverso una notifica.
Che può essere considerata come.
Un adempimento a quanto ho capito sul piano sul piano giuridico è che abbiamo il Segretario apposta l' adempimento a cui si riferisce in quella nota il e il prefetto nelle ultime due righe che non ho qui davanti ma la ricorda molto bene l' adempimento dovrebbe essere concluso terminato e poi c'è stata la successiva discussione ma già con la notifica che tutti voi avete ricevuto a casa Segretario può integrare lei o specificare se ho detto qualche cosa che non è.
Giusto comunque diciamo non detto bene lo può lo può correggere abbiamo parlato io e lei prego.
Fuori non trovo nulla di sbagliato anzi tutto perfetto volevo soltanto integrare per rispondere giustamente alla duplice domanda secondo me che ha fatto il consigliere Franceschi.
E nella sua duplicità di concetto è pienamente fondata perché ha ragione allora intanto l' aspetto notifiche e già quando vi siete insediati come Consiglieri comunali avete accettato avete sottoscritto la dichiarazione per cui la comunicazione al vostro sito avete autorizzato che valesse come notifica quindi non era necessario fare poi ulteriormente la notifica vera e propria in base al codice civile però vista l' importanza della.
Ematica che non si verifica per fortuna spesso nei Comuni ho ritenuto voler integrare ulteriormente quella che già era in effetti una notifica con una notifica vera e propria quindi ecco perché la doppia comunicazione secondo punto della domanda che nella sostanza faceva il consigliere Franceschi era ma questi ulteriori adempimenti adesso non ricordo le parole esatte perché non ce l' ho qui davanti.
Qui si definisce la Prefettura cosa vuol dire il Consiglio comunale deve fare qualcosa domanda più che legittima e più che fondate.
Il provvedimento del prefetto è comunicativo di una realtà giuridica e già si è verificato di diritto come dice la legge perché decade per cui il Consiglio comunale non deve adottare nessun atto alcuni Comuni ma per questioni che non sono giuridiche ma per altri motivi qualche volta hanno discusso in Consiglio comunale e vo e fa una presa d' atto neanche l' hanno votata ma è giuridicamente in inutile perché comunque l' effetto sospensivo decorre già dal momento della pronuncia della sentenza.
Quali sono questi ulteriori adempimenti sono i più svariati si tratta di adempimenti di carattere pratico un esempio banale che mi viene in mente come il primo è per esempio uno dei principali delle principali conseguenze di quella di chi di quel provvedimento è che per esempio il Presidente del Consiglio quando fa gli avvisi di convocazione non li fa più allora all' organo no no scusate al soggetto che deca che è sospeso quindi quella è una delle delle cause ma si tratta eventualmente lo vedremo nel futuro solo di conseguenze pratiche operative non certamente giuridiche.
Perché il provvedimento di sospensione ha efficacia di diritto a prescindere da qualunque atto s fare un Consiglio comunale XY.
Spero di essere stato chiaro eventualmente mi chiedono consigli.
Penso vorremmo ma non lo so ma non è questo sì sì ma infatti ricordo che si devono a me ma io ne ho parlato di questo anche in modo approfondito ma credo anche con qualcun altro e tanto è vero sorge il dubbio diceva che dobbiamo votare in Consiglio prendere atto che si pensa che quella è una presa d' atto e.
È avvenuta in modo appunto in due momenti in modo duplice precedentemente poi ne abbiamo talmente parlato e dedicato tutto quel punto per cui appunto mi fu risposto e mi fu giustificato dal Segretario.
E che e gli adempimenti diciamo avremmo dovuto rendere in cinque in quella sede in quel momento e in quella sede erano quelli che avevamo preso che stavamo per prendere dal momento che poi abbiamo proceduto con la riunione anche successiva che conta naturalmente anche quella perché non è che l' argomento sia stato tirato dietro le spalle ma l' argomento è stato anche anche ripreso e a questo argomento sono state dedicate tre ore.
E mezzo oltre tre ore e mezzo allora è il punto pri numero 2 all' ordine del giorno che poi però stasera questa sera è il primo punto d' attesa di attrazione prego Saro Giancarlo.
Ecco benissimo io vi ringrazio quando ve ne accorgete e dite.
Prego Giancarlo Mandarà prego Giancarlo grazie Presidente buonasera a lei buonasera a tutti no stavo per chiedere la sostituzione degli scrutatori perché insomma rientra nei loro compiti verificare questo poi insomma almeno così è qui davanti a me e quindi per fortuna e gli avrei tirato qualcosa dietro se non avesse dato la parola comunque a parte le battute Presidente io le vorrei segnalare questa cosa e diciamo forma di comunicazione molto breve allora noi io il collega Melosi e la collega Romoli continuiamo in questa sorta di Aventino alla rovescia.
E diciamo come presidio di democrazia e in questo le chiedo per favore di non offendersi nel senso che non che voi che siete a casa non manifestate in qualche modo dei concetti democratici però vi le dico questo in termini molto pratici tantissime persone mi hanno scritto la sera stessa e anche altri colleghi Consiglieri per sapere come mai non vi fosse lo streaming sul sito del Comune e lei mi dirà ma la pubblicità viene garantita sicuramente con la successiva pubblicazione guardi non è la stessa cosa Presidente prima di tutto perché.
E seguire direttamente il Consiglio vuol dire partecipazione effettiva perché la partecipazione deve essere effettiva non come le famose riunioni sul piano operativo poche e proprio limitati al minimo sindacale ecco la partecipazione deve essere effettiva e si garantisce attraverso la diretta streaming e soprattutto Presidente mi consenta anche questo questo programma non consente di frazionare.
E di avere l' elenco degli interventi quindi per poter ricercare l' intervento mio bisogna saper ascoltare al e di altri Consiglieri si fa una fatica tremenda a cercarlo scorrendo sulla barra del tempo insomma sul sul corso quindi questo non garantisce la partecipazione effettiva quindi io le chiedo Presidente di valutare effettivamente se ritornare in presenza.
E comunque noi continueremo questa almeno io ma immagino anche i colleghi poi se si vorrà unire qualcun altro ed è benvenuto e questa forma di protesta democratica e in seconda battuta approfitto per chiedere al Vice Sindaco facente funzione la convocazione della famosa Capigruppo sulla questione per e due.
Grazie.
E lasciamo stare la presenza in aula consiliare come sono andate le cose in quel modo per quanto riguarda lo streaming quindi la possibilità di vedere in diretta il nostro Consiglio io mi sono fatta la vita che ho fatto una vitaccia su questo argomento è dall' inizio e ho avuto fortissima collaborazione da parte degli uffici poi gli uffici si sono smembrati perché l' ufficio ha detto e ha avuto dei pensionamenti anticipati insomma mi è stata rimandata questa questione di poter collegare questo programma alla diretta di volta in volta dopodiché è successo che in estate la cosa è stata un po' mollata poi la storia è proprio questa non nonostante l' impegno della ditta nonostante l' impegno dell' ufficio l' ufficio poi non ha potuto funzionare in modo tale e ho parlato tantissimo con la segreteria.
E non ha potuto funzionare fino al punto da poter concordare questo è non credo che sia una cosa molto complessa è un' esigenza che io se se se tu se lei Giancarlo ha avuto tante richieste e mi fa piacere vuol dire che seguono i nostri ma le posso le posso garantire che io non solo ho avuto delle richieste ho avuto anche come si dice a Pescia tante infamante da questo punto di vista io non so più che cosa fare d' altra parte c'è una difficoltà da parte de de dell' ufficio ha detto perché Pepe per i motivi anzidetti inizialmente promesse non mantenute nel secondo periodo magari c'è stato un po' un rallentamento poi ci sono stati pensionamenti poi ci sono state altre cose che hanno prevalso e quindi poi ci siamo ritrovati in queste condizioni o ho la certezza che.
E si continui a essere l' interessamento sinceramente da personale dal personale addetto non è possibile perché non non non c'è un pezzo il personale che che che che è specificamente preparato per queste in questo momento per queste per queste situazioni comunque senza farla tanto lunga perché mi sento che mi che mi riscaldo inutilmente su questo argomento mi piacerebbe poter abbinare lo streaming con il Consiglio ma mi piace piacerebbe a tutti noi sarebbe una cosa giusta giusta e corretta però mi ricordo ha chiesto un' altra cosa comunque.
Non non non non ricordo che cosa ha chiamato questa cosa no no non era una protesta mi sembrava che non fosse una protesta quella di andare in sala consiliare era un voler andare in sala consiliare per una determinata circostanza articolare eccetera eccetera fu motivata in un certo modo faccio notare comunque punto e accapo faccio notare che il periodo non è un bel periodo questo è le cose non stanno migliorando da un punto di vista ma questo non è che io voglia.
Prendere delle posizioni prima la democrazia prima la salute.
Il periodo è un periodo bruttissimo è un periodo in cui le cose non stanno andando bene non è che la scienza sia in grado di da ciò che ha già dato molte risposte ma non è che sia in grado di darci le risposte purtroppo attualizzate qui la gente continua a morire e ci sono contagi quotidiani cosa che in certi periodi non avevamo prima che oggi ha perso avete visto che ho mandato un comunicativo tra i contagi per dire.
Per cui io confido che il Consiglio prima di tutto possa essere visto mentre si fa prima.
Secondo che possa essere fatto magari in presenza se non è possibile perché non ci sono le condizioni ma non ci sono le condizioni da un punto di vista del momento che stiamo attraversando e teniamoci.
Non ci sono quelle cose dobbiamo farlo come abbiamo deciso a suo tempo tutti insieme a distanza c'è poco da fare.
Bene.
Allora c'è qualcuno che ha alzato la mano sarebbe meglio io ora cancello questa cosa perché abbiamo detto che la mano ci crea della nella confusione per cui.
Non vediamo il punto.
Numero 1 allora se non ci sono Giancarlo siamo a posto.
Possiamo mozione presentata dal Consigliere comunale Giancarlo Melosi in data 20 novembre 2020 installazione dei cartelloni a favore del gioco libero dei bambini Doriano scusa sì.
Io la mano.
Ah ecco.
Sì sì prego prego.
Allora.
È Stefano Stanganelli.
Eh.
Ah evidentemente anche Stefano ha da dire qualche cosa di attinente prego.
La pineta è semplice c'è stato un momento in cui l' incidenza pandemica era molto più bassa di quella che ora e abbiamo avuto lo stesso del cuneo un anno.
Anch' io quando lei mi scusi un secondo non so se gli altri fungono bene ma io sono molto molto distanti e della sua voce.
Non so se io voglio capire se quella.
Rileggendo bene dunque dicevo abbiamo avuto delle difficoltà a proporre e ottenere.
Il Consiglio di Presidenza in un momento in cui l' incidenza pandemia era molto più bassa di quella che è attuale quindi che tutte le volte ci sia questa manfrina pre consiliare noi siamo qui per atto di eccetera eccetera io penso che sia diventata un po' superflua quindi bisognerebbe abbozzarla ognuno fa la sua scelta le le scelte sono motivate quando.
Mi ricordo ho detto qualche cosa è stato fatto una specie di un so neanche come chiamarlo e tipo lei è troppo facilone lei è qui lei è là ora mi sembra che siamo dalla parte opposta sarebbe ora di abbozzarla e di fare comunque i Consigli comunali perché tutte le volte con queste premesse non ci si gioca i due terzi del tempo che a disposizione del Consiglio poi si dice non si va avanti quindi vorrei andare per la strada e si deve mandare qualche volta se è possibile grazie.
Oliviero collega Franceschi prego.
Sì sì sì il collega che ha parlato.
Volevo andare in Brasile.
No no no non mi se no.
Lo pongo ai voti.
Politicamente.
Devo fare un paio di obiezioni tant' è che per il momento ovviamente.
O per portare avanti nella relazione.
Sì forse si voleva fare una riproposizione del 2002.
E professionali cosa che li facciamo volentieri.
È una questione per me per me adesso è solo con canzoni.
Ti devi vergognare perché so bene che ho.
Mo' dico un altro essere umano questo signore vuole andare proprio là però dal punto 61 per questo signore ha la pazienza di raccontarlo che i colleghi hanno praticamente il mese a sei mesi senza ridire.
Diciamo che se uno non gli piace.
Da chi tra l' altro non ce l' ho più faccia però non contesti quello che ieri abbiamo tenuto ieri con una.
A.
Bene allora io mi sento di chiuderlo questo questo argomento sempre che me lo consentiate però con un auspicio non possiamo stare a discutere persone ragionevoli concordano una metodologia e.
Mi di svolgimento del Consiglio e non possiamo a discutere in modo non possiamo destinare ore e ore di discussione su un argomento di questo tipo il buonsenso.
Cenno deve assolutamente.
Non dobbiamo assolutamente adoperare tutti tutti indistintamente.
Chiudo dicendo che guardate che al di là di certe prese di posizione per sottolineare certe situazioni particolari come qualcuno ha detto e ha messo per iscritto per svolgere il Consiglio non da remoto ecco.
Ormai sono passate io mi auguro che tutto ciò che si può che sì.
Ciascun Consigliere ha da dire tutto ciò che è la propria attività impegnata di rappresentante in questa Istituzione la possa dire sia in presenza che da remoto sappiamo tutti che in presenza il rapporto è diretto e tutti noi lo amiamo di più però se non ci sono le condizioni non troviamo altre strade cerchiamo di fare i Consigli come devono esser fatti dico devono un verbo servile che non dovremmo mai adoperare ma sinceramente mi sento di adoperarlo in questo momento perché non stiamo attraversando un periodo facile e forse il dottor Paganelli di ieri voleva proprio dire quello al di là dei toni che possono essere più o meno polemici io vi invito a non polemizzare tra di noi non dobbiamo polemizzare tra di noi dobbiamo amministrare mettercela tutta e dire che non seguono a farlo e invece dall' altra parte dice no guarda che io sono buono a farlo l' amministratore deve avere questo evitare di cadere in polemiche evitare di non concordare le multe le metodologie di lavoro detto questo guardate che io ce l' ho messa tutta per trovare la soluzione per trovare la quadra non vorrei che ci fossero ancora in seguito e anche voi vi siete impegnati assolutamente credo che gli altri durante la stessa fatica mia però insomma non possiamo permetterci di.
Destinare ore e ore di discussione per il luogo o meglio per il modo con cui dobbiamo con con svolgere il nostro lavoro né con nel Consiglio comunale il Consiglio comunale o si fa da remoto o si fa in presenza in questo momento.
Non ci resta che farlo da remoto se poi sono state in passato ieri là e oggi delle situazioni particolari che ci hanno portato a questo niente nessuna polemica tutto se esistente però in futuro io auspico auspico che queste situazioni vengano chiarite ma senza metterci di nuovo a fare delle discussioni che poi insomma sono discussioni che lasciano anche un po' il tempo che trovano perché.
Sinceramente insomma non è che meritino fino in fondo che ci venga destinato parecchio tempo Giancarlo poi così chiudiamo però eh prego sì sì grazie Presidente no per me la questione sarebbe già stata chiusa e guardi non è proprio mia intenzione fare polemica però dico al Consigliere che ha preceduto l' intervento del collega Franceschi ma se io rappresento un disagio dei nostri cittadini al di là del fatto che io lo faccio per un sentimento di protesta che problema lui.
Risponda su questo che proclama che qui tutti hanno il diritto di esprimere dei concetti motivandoli io ho rappresentato il disagio di alcune persone e lui non ha voglia di ascoltarmi può anche chiudere e spingere il tutto tanto non è necessaria la sua presenza voglio dire non aggiunge.
Grazie.
E comunque comunque tra con lei queste cose non vanno dette Giancarlo prima di tutto il dito non si punta nei confronti di nessuno però questo va be' insomma usa anche parlare in questo modo e fa parte della prossemica però intendiamoci tra colleghi non ci si rivolge se è utile e se è inutile assolutamente insomma lasciamo perdere questi modi così di di di di di tra ma che che che senso ha di trattarsi male l' uno con l' altro ma se ci fossero delle offese qui si tratta con tono magari.
Più pacato di dire certi concetti anziché insomma a un certo punto mi sembra di aver capito che le posizioni di Giancarlo e di Oliviero sono chiare anche la posizione del dottor Manganelli lui in pratica che cosa ha detto al di là dei toni e queste ha detto che vogliamo un po' la situazione sanitaria è quella che è in questo momento le cose stanno così per cui insomma pensiamoci insomma io non voglio entrare su.
Su su quello che che è stato deciso di fare.
Nel Consiglio di ieri l' altro e di stasera tra l' altro insomma mi ci sono anche mi ci sono anche.
Dedicato proprio per cercare una soluzione mi sono dedicato come come è mio dovere ma ritornare sopra a solo sul dire ma noi proseguiamo in questo modo non credo che sia il caso perché viste le situazioni che stiamo attraversando non credo che sia proprio il caso credo che debba essere rivalutata la cosa e penso anche che per trovare una insomma anche parlare di queste cose guardate io.
Per trovare una soluzione diciamo unanime su sul metodo di svolgimento del Consiglio comunale sul luogo di svolgimento del Consiglio comunale bisognerà ecco non non.
Ulteriormente dedicare tempo ed energia secondo me a ragionare un attimo dirsi le cose fino in fondo appena sarà possibile saremo tutti tutti tutti tutti tutti tutti contenti di poterlo fare in presenza perché vuoi mettere in presenza come come si dipanano meglio le situazioni come c'è più il contatto il contatto il contatto aiuta e poi c'è anche un risparmio di tempo e ci sono anche.
Situazioni che si comprendono meglio si comprendono meglio guarda guarda guardarsi in modo in modo in modo diverso che non attraverso già quello conta.
Che non attraverso uno strumento uno strumento informatico si può andare avanti.
Borraccino.
Ha chiesto la parola.
Volevo chiedere.
Soltanto un paio di cose perché mi sembra che qui si stia tirando un po' troppo per le lunghe la situazione cioè non è che se si viene in Consiglio in presenza la gente comunque può intervenire una cosa e un' altra è la stessa cosa che si guardi in streaming il giorno dopo perché tanto in presenza non possono essere comunque c'è una dilazione di tempo di qualche minuto da quando viene fatto la registrazione a quando viene messa in streaming quindi io tutte queste discorsi mi sembra che non abbiano un granché tipo di fondamento probabilmente.
Voglio vedere se proprio di fronte al bisogno di lavoro i ragazzi di buonsenso.
A questa maniera qui non mi pare che la gente sta usando il buonsenso anche perché ci sono persone in questo Consiglio che sono fra virgolette fragili per quanto ci riguarda la questione pandemica quindi mi sembra soprattutto nei rispetti di queste persone persone di dover continuare le cose con le moto poi se volete continuare a fare le Vizzini e voler venire a fare la presenza in sala consiliare però non mi sembra il modo di fare che quaranta minuti esista nel nulla abbiate pazienza ma dove li fa finita grazie però qua ci sono proprio qua da dietro.
Vero.
O mi fate un' opera non me ne frega niente Savona.
Io direi che se continua così poi.
Il quadro visto meritorio e continuato non non mi costringete a togliergli il microfono allora una cosa è giusta però in questa discussione lo ricordo Pila ha detto che ha detto all' inizio mi pare Giancarlo Giancarlo Mandarà che lo streaming debba esserci.
Se continuiamo a fare le riunioni di terremoto su quello non ci piove io su quello ho cercato di che venisse risolta la cosa purtroppo ci sono state delle difficoltà oggettive ma velo su quello su quello non ci piove la diretta anche Massimo anche se di 2 3 minuti e in ritardo.
Ma non ha mai importanza l' importante è che ci sia ecco questo questo sì non è la fine del mondo anche darlo il giorno successivo però su certi argomenti fa piacere anche più che.
Sono venute dal vivo da dire è un' altra situazione è un' altra cosa e quindi vediamo un po' di.
Tra di noi usare.
È un garbo un garbo istituzionale.
E soprattutto un garbo che dovrebbe distinguerci tutti perché conoscendo tutti dal primo all' ultimo la gentilezza se si vuole e la cordialità non manca a nessuno vi potrebbero potrei dire dal primo all' ultimo e ne ho avuto sempre.
Spessissimo la possibilità di riscontrarlo quindi non è che siamo più bravi in politica se si punta il dito se si offende o se si rimprovera qualcuno o se si fanno le battute pungenti se ci possono anche essere un' attenzione verrà posta siamo talmente suscettibili specialmente in questo in questo momento perché abbiamo delle minori difesi dal punto di vista psicologico per cui possono saltare i nervi facilmente insomma sarebbe di che avrebbe da da dedicare tutto il Consiglio su questioni di questo tipo però no purtroppo no purtroppo.
Però anzi non era previsto che abbiamo già dedicato un bel po' forse era necessario.
Andiamo avanti e mi sembra che Elisa però abbia chiesto mi sbaglio sì.
Aveva alzato la mano ecco prego.
Collega Elisa Romoli.
Con il Presidente quando dice che c'è della suscettibilità s' è notata benissimo stasera.
La cosa che mi dispiace è che si.
Si sia così con leggerezza non da parte del Presidente da parte di qualcun altro ritenuto che la che insomma poi alla fine ai cittadini assai ampia di cittadini partecipano con i mezzi che possono quando vogliono al procedimento al processo democratico e il fatto che questa è la visione in diretta che molte persone seguono e molte persone si preparano a seguire sia impedita non è una bella cosa poi può essere nel grande schema delle cose un problema minore però è qualcosa che i cittadini una parte dei cittadini sente per cui non non non va assolutamente sminuita come non vanno sminuite tante altre cose 1 2 e il fatto che non noi si sia qui in Aula non si sta facendo una leggina non esiste esercitando semplicemente un nostro diritto e poi la cosa che mi che mi sconcerta è che ho detto anche in capigruppo che poi alla fine visto che comunque la soluzione ideale sarebbe stata quella di poter fare il Consiglio comunale modalità che è sempre stato detto che per motivi tecnici non è sta non è possibile.
Allora a questo punto qui se noi vogliamo partecipare dalle istanze del Comune a voi esattamente chi vi cambia e noi stiamo esercitando un diritto perché cioè a voi che vi capo se non lo esercitiamo non non non capisco perché debba essere presa come una come come come una come una pizza o come una cosa che limita il vostro diritto di fare il Consiglio da remoto la limita assolutamente per cui non vedo assolutamente perché la dovete definire semplicemente vinta prendetene atto perché finché ci sarà con ci sarà concesso dalle regole per una almeno per quanto mi riguarda non so i miei colleghi che sono presenti qui con me stasera nell' aula comunale io continuerò a venire in sala comunale.
Per seguire il Consiglio grazie.
Allora sarà il caso di andare avanti con tre parole di conclusione da parte mia.
Io cerco sempre di estrapolare di estrapolare però che cosa unisce no che cosa divide perché.
Il massimo consesso istituzionale della città che litiga su queste cose insomma non mi sembra che sia.
Che è da evitare.
Ci sono altri argomenti di discussione che hanno un significato ma dicevo che è un punto che unisce e cioè lo streaming contestualmente al Consiglio da remoto che ci sia lo streaming quando è in presenza cioè lo sappiamo ma che ci sia e lì c'è da risolvere una questione su questo ecco c'è unanimità.
Già se questo fosse stato possibile probabilmente sarebbe stato molto molto più morbido molto più morbido e più anche giustificato per certi versi affrontare certi argomenti non c'è e quindi il fatto che non ci sia questo streaming insomma.
Lascia a desiderare la cosa e c'è unanimità di tutti nel volerlo appena è possibile però e naturalmente sembra che non sia stato possibile finora.
Andiamo avanti punto numero 1 la mozione.
La mozione che ha presentato il nostro collega Giacomo Melosi la legge direttamente lui o la leggo io riguarda allora Giacomo dunque è stata presentata parecchio tempo fa per motivi noti non è stata portata al se non oggi installazioni noti e condivisi e di questo si ringrazia l' intero consiglio no io vorrei che tutte le cose venissero affrontate subito ma purtroppo a volte.
La installazione dei cartelloni a favore del gioco libero dei bambini prego.
Allora il Consiglio comunale.
Presidente può chiudere il microfono subito Oliviero grazie.
Che mi fa un ritorno vai.
Il Consiglio comunale premesso che l' Amministrazione comunale ha aderito nel corso dell' anno 2017 al progetto internazionale la Città dei Bambini promosso dall' Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione e del Centro Nazionale delle Ricerche considerato che a livello regionale Pescia già la Città dell' infanzia con l' adesione a questo progetto e l' inserimento in una rete di altre città che perseguono lo stesso obiettivo considerato che in questo momento storico e sociale c'è necessità di una città più vivibile per grandi e piccini senza barriere architettoniche e con servizi specifici specificamente rivolti all' infanzia e alle famiglie e a pesce per fortuna tutto ciò non manca considerato che Pescia Città dei Bambini infatti ha a cuore la sostenibilità ambientale culturale ed istituzionale per i più piccoli i quali sono i protagonisti del nostro presente sul nostro futuro visti quanti bambini adolescenti preferiscono restare chiusi in casa al computer o videogiochi far riappropriare i bambini degli spazi pubblici ed esterni in cui essere liberi di giocare con i coetanei da un bellissimo punto di partenza che va a favore della città stessa oltre che dei bambini visto che i nostri bambini giocano ancora in piazza si buttano le ginocchia cadendo nei nostri vicoli giocano insieme per le strade del centro storico e in strade di località periferiche sotto i nostri occhi e vogliamo proteggerli da rischi che ci sono a causa delle auto che transitano spesso a velocità sostenuta e non a passo d' uomo preso atto che nella città di Pescia i bambini si divertono ancora in gruppo giocando a pallone soltanto la corda andando in bicicletta il monopattino tutto ciò premesso e considerato impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi nei confronti della cittadinanza per sensibilizzare alla necessità di aumentare l' attenzione nei confronti della presenza dei bambini per la strada incentivando la sicurezza con la diminuzione della velocità delle auto nei luoghi che saranno ben definiti ad esempio il centro storico.
Al posizionamento di cartelli riportanti la scritta in questo Paese i bambini giocano ancora per strada in modo che venga rispettato il diritto al gioco dei bambini menzionato anche sulla Convenzione ONU sui diritti dell' infanzia e dell' adolescenza a sollecitare la Regione Toscana ad adottare un comportamento non omissivo in merito alla questione invitandolo quindi a finanziare cartelli da posizionare nei vari quartieri.
Risponderei io buonasera buonasera Assessore Fiorella Grossi prego Fiorella allora ancora messo che ritengo la mozione moralmente lodevole perché pone comunque l' attenzione verso il mondo dell' infanzia e come ha detto il consigliere Melosi diciamo che sia la precedente Amministrazione Giurlani sia questa insomma ha attivato dei percorsi che sono rivolti appunto all' infanzia lui ha citato la Città dei Bambini e promosse a livello internazionale dall' ONU dall' Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione e così come ha citato la.
Città dell' infanzia il protocollo d' intesa con con la Regione che quest' anno che nel 2019 con una nostra delibera di Giunta abbiamo appunto ripreso e fissato le linee guida e la programmazione e una delle azioni previste è proprio quella di porre in alcuni luoghi strategici compresi i nostri plessi scolastici il simbolo che consiste sostanzialmente in una in una mano è un logo appunto della città di Pescia città dell' infanzia sempre in questo 2020 invece abbiamo sancito quello forse Giacomo non non lo sapeva o non l' aveva visto un protocollo d' intesa con Unicef e abbiamo iniziato a tracciare il percorso che speriamo ci farà diventare città amica dei bambini e delle bambine.
Tra l' altro poco tempo fa con la delibera numero 277 abbiamo proprio sancito anche un protocollo di intenti che impegna tutta la Giunta e gli uffici quindi del del Comune e a intraprendere un percorso.
Complessivamente diciamo che tutte queste tutte questi progetti che ho citato sono volti all' impegno verso quella che è una sostenibili una sostenibilità ambientale.
Sono tutti quanti rivolti a far partecipare i ragazzi al governo e alla vita della città.
Li fanno partecipare a quelle che possono essere le scelte necessarie alla progettazione appunto futura e.
Diciamo che rispetto al momento che stiamo vivendo.
Ci sembra in generale più opportuno privilegiare altri tipi di attività come possono essere per esempio quella sportiva stiamo stiamo lavorando con l' Ufficio politiche sociali per creare un sistema da voucher per esempio.
Che vada a fasce di ISEE per poter agevolare le famiglie più bisognose a iscrivere i propri figli a a fare appunto a indirizzare i propri figli a fare attività di tipo sportiva.
E comunque sono stati fatti numerosi investimenti c'è stato moltissimo impegno ad adeguare la città tutta a quelle che sono leggi le esigenze dei bambini dei ragazzi e anche delle famiglie io ho un piccolo elenco di quelli che sono stati.
I vari interventi tra cui l' abbattimento delle barriere architettoniche e dei marciapiedi tra viale Garibaldi e via Roma i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche viale forti e.
Riguarda i giardini pubblici invece qui leggo e perché non vi voglio non mi vorrei dimenticare nulla i giardini pubblici di via dei Mille a Collodi dove verrà risistemato il verde e la recinzione e verranno installati nuovi giochi per bambini e non vorrei urbano il parco verrà intitolato al compianto dottor Mario Berrettini nei prossimi giorni inizieranno le potature del parco pubblico di via Nieri.
Dopodiché verrà potenziata la pubblica illuminazione saranno rifatti nuovi vialetti e i primi del mese di febbraio verranno installati nuovi giochi ristrutturati quelli che ci sono alla scuola elementare di Collodi alla scuola materna di va chiusa abbiamo ricevuto un finanziamento di euro 38.000 dalla Regione Toscana su un progetto di euro 50.000 per la realizzazione di un nuovo parco giochi e la sistemazione del verde inoltre stiamo.
Partecipando ad un bando che molto probabilmente speriamo ci consentirà la sistemazione dei giardini nega sia nella parte dedicata ai bambini sia nella parte piastrellato diciamo.
Quindi sono anche in sistemazione le varie panchine presenti sul territorio costo comunale.
Verranno anche sistemate le staccionate presso i campi da tennis e giardini nega nel parcheggio di via della Torre.
Impallina Castan che con sé saranno pali di castagno che purtroppo data la stagione ci sono c'è stato un pochino di ritardo nella consegna per cui è stato ritardato l' intervento quindi ecco questo per sottolineare Giacomo l' aveva già un po' detto che comunque le azioni si fanno sono state fatte e c'è molta attenzione e ciò nonostante è.
Diciamo dal confronto che abbiamo avuto anche con la Polizia Municipale col nostro Comandante eccetera abbiamo rilevato che c'è diciamo un' incongruenza che si pone come principio fondamentale che sta alla base del codice della strada dice il nostro Comandante e il principio che si basa sulla necessità di limitare il più possibile il conflitto tra le categorie di utenti fruitori per cui è per questo infatti esistono le strade marciapiedi parchi le piste ciclabili e così via proprio per differenziare le varie tipologie di persone che frequentano appunto le strade e i luoghi pubblici prevede pertanto a questo proposito ricordare che il codice della strada impone precisi comportamenti che contrastano giuridicamente con.
Il posizionamento di questi cartelli e qui cito l' articolo 39 che elenca le caratteristiche sempre il codice della strada che elenca le caratteristiche della segnaletica verticale verticale le cui peculiarità sono individuate dagli articoli 77 e seguenti del regolamento d' attuazione relative tabelle esplicative secondo cui non possono essere installati segnali stradali difformi dal codice della strada e poi si cita ancora l' articolo 102 90 che vieta le attività sportive su strada ad esempio un esempio per far capire per quale motivo è complicato diciamo Innes creare le condizioni.
In più per per far sì che il gioco in strada effettivamente ci sia si fa l' elenco per esempio si il non l' elenco l' esempio della festa dello sport dove i giochi possono essere svolti solo soltanto purché le strade appunto siano siano chiuse e.
Al traffico veicolare.
Ecco diciamo che in linea generale.
Appunto è un pochino di difficile attuazione per i tempi che stiamo vivendo faccio una riflessione che è assolutamente personale nel senso che ormai il 51 anni è un bellissimo ricordo di quando la bicicletta diventava il primo mezzo di trasporto che ci rendeva autonomi per cui con la migrazione Linea Verde sfrecciava fra campi che allora erano ben coltivati ed erano ben tenuti e andavo a giocare dagli amici in autonomia ero a portata di voce per cui mi chiamavano a voce io ho sempre abitato in campagna però adesso purtroppo i tempi sono cambiati e e tutto questo diciamo non c'è più il tessuto sociale è cambiato e qui così metto una piccola una piccola riflessione personale nel mondo tutti gli anni spariscono 22.000 bambini mentre in Italia nel 2019 solo nel 2019 ne sono diciamo ci sono state le denunce di smarrimento per 8331 di cui perché qui si potrà dire sono stranieri 2955 sono italiani poi i bambini son tutti i bambini italiani e stranieri quindi un fa differenza però.
Così anticipavo quella che poteva essere una riflessione che veniva dal Consiglio per cui ecco diciamo che la tendenza è quella di privilegiare luoghi sicuri come appunto possono essere i giardini pubblici al riparo diciamo da quello che è il traffico siamo poi fortunati perché abbiamo.
E comunque il nostro parco fluviale lungo fiume che è frequentatissimo da da tanti da tanti bambini e quindi insomma ritengo che al di là dei cartelli le azioni che sono state fatte sosta ne son state fatte tante e in previsione ne continueranno a essere fatte ho concluso.
Bene chi chiede di intervenire.
Posso Presidente Arezzo prego prego prego allora.
Ringrazio l' Assessore per questa sua soli nota di di dati di cose fatte però non non mi ritengo assolutamente soddisfatto perché sennò non è stato colto lo spirito di questa mozione tanto da un ci tengo a precisare che l' ho scritta assieme alla coordinatrice di Forza Italia di Brescia Stefano D' Angelo quindi non l' ho scritta da solo e però come dicevo non si è accolto assolutamente lo spirito perché qui si si si dice che sono sarebbero cartelli che violano il codice della strada ma allora praticamente ci saranno ci sono decine di Comuni che hanno violato il codice della strada tra cui Villa Basilica quindi mandasse la bianca a loro questi sono cartelli semplicemente che nascono un' idea che nasce semplicemente da un dato di fatto che i bambini ancora giocano per strada ma e si ritrovano escono vanno in bicicletta non è che non giocano a pallone nel mezzo alla strada o semplicemente si ritrovano in in luoghi che che si prestano a questo tipo il centro storico tipo il piazzale della chiesa a Veneri tra l' altro per il piazzale della chiesa con la curva stretta com' è anche parecchio pericolosa ci passano i camion eccetera si tratterebbe solamente di installare dei cartelli che dicono guardate state attenti cercate moderate la velocità perché ci sono bambini se prestate un occhio in più a quello che fate semplicemente questo non è che si va a violare.
Chissà chissà cosa e quindi non ripeto secondo me non è stato assolutamente assolutamente colto il lo spirito che poi non è si chiede sostanzialmente al Comune di rendersi favorevole al a all' installazione di questi cartelli che poi possono ci sono molti modi per finanziarli ci possono essere raccolti fondi ci sono e le associazioni del territorio che possono essere sensibilizzati sul tema e quindi li possono donare li possono installare cioè non è per forza che si debba andare ad attingere dalle tasse dalle casse del Comune era semplicemente un una richiesta perché i bambini giocano e è necessario siccome la gente purtroppo ma non solo in macchina ma anche in bicicletta tante volte non prestano attenzione a quello che fanno infatti proprio qui nelle capanne è successo poco prima che presentassi questa mozione e di un bambino che purtroppo è stato investito da una bicicletta senza gravi conseguenze per fortuna però e c'è stata anche una denuncia alle forze dell' ordine quindi si tratta si tratterebbe solamente.
Di un qualcosa per sensibilizzare per far prestare più attenzione a chi viaggia per le strade della nostra città è chiaro che non se non sono cartelli da da porre all' ingresso della città sotto il cartello Pesce ho scritto i bambini giocano per strada ma solamente in quelle zone in cui effettivamente è così è chiaro che io non lo vado a mettere sul viale Garibaldi è chiaro che non lo vado a mettere sulla sulla Pescia Tina o sulla Romana però come dicevo prima ci sono zone che si prestano a questo e bambini fortunatamente giocano e l' Assessore diceva in Italia sono.
Ora ci sono state denunce e sono spariti.
Decine di migliaia i bambini spariscono decine migliaia di bambini ogni anno che facciamo li dobbiamo chiudere in casa no e non è nemmeno un volersi svincolare da o dal controllarli i pro i propri figli ovviamente chi i genitori controllano guardano quando stanno fuori soltanto sarebbe soltanto un sia un modo per sensibilizzare gli automobilisti che tante volte e i ciclisti che prendono le strade come fossero piste piste da corsa tutto lì e ripeto perché è una cosa siccome il discorso di aver tirato fuori il codice della strada mi rende assai perplesso perché ci tengo a ripeterlo ci sono decine di Comuni che sono cartelli proprio che riportano i due loghi e i simboli dei comuni in cui evidenziano che ci sono bambini che giocano ecco secondo me onestamente non capisco questa questa vostra presa di posizione.
Interventi.
Prego collega Mandarà Giancarlo prego.
Grazie presidente allora io francamente dopo aver ascoltato la lettura della mozione l' intervento dell' Assessore in replica diciamo in risposta e ho colto una forte come di come dire un forte contrasto.
Tra la narrazione quasi romantica che ha diciamo utilizzato il collega e Melosi nella sua mozione che ci riporta C A alla nostra infanzia quando diciamo eravamo bambini a quando giocavamo quando eravamo spensierati a quando pensi Presidente non stavamo a discutere sull' opportunità di fare il Consiglio in presenza o a casa guardi io voglio proprio dire.
Ecco e eravamo tutti più spensierati si pensava ad altro veramente e questo mi ha mi ha portato diciamo indietro co indietro con la memoria e quei momenti lì ma anche a un mondo totalmente diverso dove veramente i bambini giocavano per strada perché oggi una buona fetta di bambini purtroppo e questo è colpa anche degli adulti ed è una società forse.
Che qua che dire quando si stava peggio si stava meglio.
Costringe questi bambini a stare davanti al televisore davanti al giochino al computer e quant' altro ora nella risposta dell' Assessore la risposta dell' Assessore Grossi mi fa cascare tutto l' amore tutto il romanticismo che il collega Melosi ha condensato in questo atto diciamo presentato al Consiglio ma come si fa a distruggere una la poesia che ha utilizzato.
Non voglio esagerare chiaramente però insomma e capisco lo spirito che ha mosso il collega Melosi anche un pochino esagerato forse in questa narrazione romantica però l' Assessore ecco mi sembra che fosse un incentivo al dire siccome non è conforme al codice della Strada i figlioli teneteveli in casa alla divisone al giochino e al computer io ho colto questo però sono qui eccessivamente critico eccessivamente perplesso perché veramente richiama il codice della strada mi sembra un pochino una Frattocchie anche perché se proprio si volesse andare a vedere tutti i cartelli non conforme al codice della strada.
Si riempirebbe qualche camion del ferrato questo questi signori qui che con i camion raccolgono il ferro ecco se ci si mettesse veramente a vedere tutto quello che non è conforme le assicuro Presidente ci riempirebbero due camion di Ferracci solo per per quanto riguarda Pescia comunque insomma ora non mi voglio chiaramente specificare.
Su questa mozione che ha un contenuto banalissimo semplicissimo ovvio banale c'è una richiesta banalissima che è un qualcosa di dire attenzione ma vogliamo porre un freno a delle condotte contrarie sia al codice della strada che la segnaletica stradale conforme non riesce a contrastare perché il buon senso non lo combattono le regole e le prescrizioni purtroppo le gli atteggiamenti contrari al buonsenso quindi magari siccome in certi Comuni l' hanno fatto.
E anche vicini a noi non capisco veramente questa obiezione sulla sulla segnaletica non conforme sul conflitto tra utenti ma.
Veramente il collega Melosi ha posto l' attenzione su zone diceva appunto non il viale Garibaldi ma zone dove naturalmente destinate al gioco ma anche la stessa zona qua del centro storico cioè invece di dire non si può mettere un cartello perché non dite come mai non ci dovevate il traffico veicolare perché non lo dite perché non siete in grado di rispondere.
Poi.
Probabilmente.
È chiaro che ora allo sconfitto okay per quanto riguarda il parco da intitolare a Berrettini siamo in attesa e insomma è quello un luogo e di gioco quindi chiaramente ci vuole e.
È necessario anche perché si trova in una zona residenziale dove lì una strada a fondo chiuso come tante come quelle citate dallo stesso Melosi dove è naturalmente il il luogo e si presta al gioco.
Naturalmente.
E quindi che ripeto è una richiesta banalissima è un qualcosa che diciamo dovrebbe forse sarebbe dovuto venire dall' amministrazione.
Probabilmente vi torna male che sia venuto da un collega di minoranza che mi dispiace quasi perché mi immagino già il comunicato dell' Istituto Luce l' Amministrazione per statina pensa all' infanzia e società dell' infanzia cioè questi titoli risonanti altisonanti no è vero.
E sto pensando a minuti questa volta eh.
Il caso grazie Presidente.
Bene chi interviene.
Sì.
Che chi è che ha chiesto la parola.
Io che la mia collega Venuleo prego.
Prima che la chiesa.
Cortesia allora.
Ah ecco allora prima Adriano Vannucci poi Elisa Romoli prego Adriano.
Grazie buonasera buonasera.
Allora i io invece lo ringrazio il collega Pelosi di aver fatto questa mozione e perché su questo tema sullo spirito della mozione io onestamente mi sento molto sensibile nel senso che è vero è bello vedere bambini giocare per le strade è un ritorno un pochino ai tempi che erano no è un tuffo nel passato e sempre gravi chiaramente se ci sono difficoltà di carattere tecnico e legale e questo mi riferisco al codice della strada che ha citato l' Assessore Rossi questo un po' intralciano il percorso di della possibilità di portare avanti e quello che poi questa mozione chiede sia l' installazione di questi cartelli che come lui ha citato.
Sono in.
In alcuni Comuni anche vicino confinante a lui.
Io quello che voglio fare uno così una richiesta al collega Melosi ossia siccome questo.
Ci porterebbe oggi per i motivi che ha detto.
Collega Grossi perché la l' Assessore Grossi perché veramente se c'è un un report del Comandante dei Vigili che.
Porta questa questa questa soluzione io personalmente mi sento di dire al collega Carosi e sospendiamo la teniamola lì da una parte questa mozione mi faccio carico anch' io di venire con lei dal Comandante si cerca di trovare una soluzione magari per poter non so capire verificare magari il comandante potrà.
Sì confrontarsi col Comandante di Villa Basilica non lo so io la butto lì trovare un.
Come posso dire cercare di approfondire il perché di questo di questa di questo no e c'è da parte del del comandante nella sua nella sua.
Il suo rapporto che ha fatto all' Assessore Rossi ecco io mi sento di di fare questa sì.
Richieste brutto questo Consiglio chiamiamolo così questo questa domanda l' ho vista questa cosa al collega Melosi per poter magari anche insieme cercare di trovare la soluzione giusta per poi ripresentare magari la mozione può ripresentare benissimo anche lui con la formula più adatta e poter così poi portare a fine quello che è la richiesta del collega Nerozzi nello spirito di questa mozione che nello spirito io condivido per ora mi fermo qui grazie.
Elisa prego Negroni Salomoni.
Ah buonasera allora quando l' Assessore Grossi ha cominciato voi continuate nella sua risposta io la prima cosa che ho fatto mi sono andato a rileggere là perché non capivo a cosa stesse che non mi sembrava che rispondesse alla mozione che era stata eletta letta dal Consigliere Carusi.
Un attimo prima perché sinceramente io l' ho letta l' ho riletta e a parte il tono un po' troppo retorico per i miei gusti e io non sono della filosofia di pensiero che si stava meglio quando si stava peggio quando si stava peggio perché si stava peggio.
Però mi sembrava comunque una una mozione ragionevole anche perché nonostante che il partito del mio collega consigliere sia notoriamente dico tra virgolette forcaiolo in questo caso qui considerata assolutamente di chiedere né sanzioni né indicazioni a libertà di chissà chi non non mi sembra che ci siano conflitti tra utenti perché non si dice di di.
Di di limitare niente per nessuno perché si parla soltanto di consigliare e di cartelli che non sono cartelli sanzionatori ai sensi del codice della strada ma dei cartelli che voglia vogliamo definire di.
Avviso di di di advertising di pubblicità tra virgolette delle attività che possono svolgersi in luoghi determinati ovvio che non vengono messi come diceva prima anche il Consigliere Mandarà nessuna manganese né sulla romana né mai neppure in piazza ecco magari l' Assessore Grossi citava il Parco fluviale magari nelle vicinanze del Parco fluviale.
Potrebbero non essere assolutamente fuori luogo perché comunque lì i bambini che giocano anche liberi sono tanti a fine strada ognuno lo sappiamo tutti nelle vicinanze delle scuole dove c'è la possibilità magari prima dell' entrata o soprattutto al momento dell' uscita di di avere dei gruppetti di là di bambini e di ragazzi che che passano un po' di tempo insieme cioè non vedo non non non non vedo cioè non non capisco come mai si sia.
Ha tirato su tutta questa serie di eccezioni e.
Riguardo al codice della strada quando il codice della strada io poi mi correggerà il Consigliere Rossi che l' ha proposta non c' entra assolutamente niente che non si tratta né di emettere prescrizioni né di limitare dei dei limiti di velocità o comunque che sono già definiti si tratta semplicemente di sensibilizzare alcuni alcune zone che ci possono essere delle situazioni che possono mettere i ragazzini sempre meno purtroppo perché sempre meno ce ne sono se ce ne sono in giro in pericolo e.
Sinceramente non mi sembra che la discussione sia stata portata proprio completamente fuori tema.
Grazie mi riservo di intervenire nella dichiarazione.
Ci sono richieste di intervento.
Allora iniziamo dunque.
Dovrebbe dovrebbe averla.
Ho dato una mano.
Dunque se bisogna fare 4 cose qua il paese è buffa perché ci sono i colleghi che mi fanno i messaggi nel gruppo e individuali sicché io ci casca con una trappola.
Io vi guardo dappertutto da tutte e due le parti che mi distraggo di più mi distraggo cioè sono impegnato va be' ciao to quattro occhi quindi volevo dire Fiorella certo che ti stavo dando la parola.
Eh c' ho c' ho un problema.
Prego comunque c' ho un problema io tecnico comunque prego eh.
Stavo dicendo la parola alla Fiorella l' Assessore Grossi prego.
Nella replica soltanto che ho ringraziato Como per questa proposta il problema.
Non sono i partiti nello specifico che abbiamo comunque voluto avere un confronto con il Comando dei Vigili urbani.
Perché mi sembrava giusto e doveroso ed ho avuto un parere che ho condiviso con voi poi il racconto romantico di Giacomo non l' ho assolutamente voluto sminuire ve ne ho fatto uno romantico e campagnolo anche io raccontandovi come ho passato la mia infanzia per cui ho due figli e non mi piace che passino la giornata a giocare giochini per fortuna tocca bagna e quindi il giardino mi consente di farli passare anche del tempo all' aperto.
Perciò per quanto riguarda l' installazione dei cartelli.
Posso ribadire e quello che ha detto Adriano non non trovo se non ci sono impedimenti non è un problema avere dei cartelli non è il problema vero i cartelli poi c' ho ho una mia opinione personale ritengo comunque la strada in questo momento un luogo poco sicuro dopodiché come torno a ripetere.
Problemi su per quanto riguarda il posizionamento dei cartelli va bene la riflessione anche di Lisa che dice suggeriva appunto anche se non esplicitamente messi su una strada ma nelle vicinanze di luoghi frequentati dai bimbi.
Per cui niente c'è apertura sono in linea con con Adriano però ecco non volevo sminuire il racconto romantico che peraltro ho fatto anch' io.
E ci sarà.
Sì sicuramente il collega Giancarlo Melosi poi anche gli altri Gruppi.
Presidente sì ma se parole debbano.
Oh sì devo fare un appunto perché è buona la seconda volta che noi stiamo già lavorando ancora non ho niente contro collegandolo con la domanda io non ho il problema di essere già sarà già.
Ed è anche giusto un appunto così ma non è per Giancarlo che io chiamo il collega Melosi Giancarlo non è per Giancarlo mandare per un altro motivo.
E non mi ricordo il nonno va be' comunque prego.
Va bene allora grazie.
Allora qui voglio fare una precisazione non è che vo con o l' intento di riportare i bambini a giocare in strada.
Perché ci sono già.
Ci sono già i bambini che giocano fuori quindi si tratta solamente di prenderne atto e appunto perché in particolari zone della città non c'è tutta questa sicurezza ho cercato di trovare un modo per rendere le strade dove dove stanno un po' leggermente più sicure ora eh.
Io ho ascoltato l' intervento del collega Vannucci in cui mi si chiede di sostanzialmente di congelare la mozione andare dal comandante parlarne per vedere se si trova una quadra per poterla ripresentare e rivotare ora io questa mozione l' ho presentata il 20.
Il 20 di novembre siamo al 14 di gennaio.
In tutto questo tempo visto che io ho fatto un' esplicita richiesta non so cioè non lo potevate fare prima cioè che potevate andare lì ci siete andati dal Comandante no e vi ha detto che non va bene per il codice della strada eccetera eccetera eccetera cosa che secondo me non ci incastra una mazza col codice della strada è soltanto per sensibilizzare visto che non comporta sanzioni non è che vai a inserirti nel codice quindi lo potevate come avete chiesto il parere e potevate benissimo cercare di trovare già una quadra dire si può mettere in una forma in cui si possa accettare sì no venivate qui mi preme mi arrivasse di fare.
Un emendamento no che dice guarda eh no io la condivido nello spirito però mi garba e ritira la congela e se ne ricordano funziona così anche perché qui non è che si chiede la luna non si chiede ma in modo si chiede di dare la disponibilità a poter installare dei cartelli semplicemente dei cartelli che dicono signori attenzione.
È probabile che ci siano bambini che passano.
Giocano e vanno in bicicletta.
Che vanno su sullo schermo che van che che che che vanno sul monopattino cioè niente di niente di trascendentale niente da dover trovare secondo me sono solo scuse queste con cui vi state cercando più che cercando di su di di di riflesso di difendersi quindi semplicemente sensibilizzazione ora eh.
Concordo con quello che ha detto anche la collega Romoli invece di che vedi io ho fatto l' esempio delle strade ma si possono benissimo installare anche vicino al parco fluviale vicino alle scuole in tutte quelle zone dove i bambini si fermano stanno e magari essendoci vicino delle strade si possono creare situazioni di pericolo quindi io onestamente non vedo il motivo per cui questa mozione debba essere congelata per andarne a parlare col comandante dei vigili ovviamente lo farò perché voglio voglio sentire le motivazioni per cui.
E secondo lui no no non va bene che ci sono decine e decine di Comuni in tutta Italia che li hanno installati senza problemi quindi o sono tutti.
In contravvenzione.
Abbiamo violato il codice della strada oppure queste sono motivazioni un po' un po' così.
Sì.
Cosa non avete sentito da.
Quando non abbiamo sentito queste sono motivazioni che da queste sono motivazioni in poi non abbiamo sentito.
Come dire le motivazioni che avete addotto prego.
Sì sì sì già.
No che.
Secondo me sì sì praticamente secondo me secondo me sono scuse perché ho.
Ho le ho le.
Con le.
Fine di e.
Di Comuni che in tutta Italia l' anno hanno installati sono tutti in contravvenzione che sono che violano tutto il codice della strada oppure secondo me queste motivazioni no non reggono quindi andrò a parlare anche personalmente andrò personalmente a parlare col comandante per per capire le ragioni di persone vorrei capire un attimo prima di dare la parola a Oliviero Franceschi.
In un ambiente di capire in particolare che poi dobbiamo da non doverla includerla quindi o con un voto o in altro modo cartelli che se viene accolta la proposta di dire riparliamone ma non per perdere del tempo ma per risolvere un a una questione e con il buon senso che a volte passando le carte così non si possono neanche risolvere le cose guardandosi parlandone proprio vivamente può darsi di sì oppure in ogni caso si va a votarla ecco era una domanda mia.
Mi perdoni.
Ah sì.
E tanto e mi sembra che è un affare come tutti i Consiglieri lo possono fare.
Sì sì è un affare ordinario quindi la mozione la mafioso ora no do la parola Franceschi a Oliviero però una domanda mia a Giacomo dico la la richiesta che ha fatta va be' ce lo dirà dopo prego Oliviero.
Se due aspetti mi hanno colpito come al solito avete interpretato sicuramente male perché dalla risposta dell' assessore mi è parso che venissero esposte tutte le grandi opere e tutte le aree che sono state dedicate a questo tipo di di di attività per questi ragazzi per questi bambini quindi vorrei che avesse interpretato la mozione del collega Melosi come una sorta di critica di non avete fatto abbastanza e noi oggi che facciamo questa proposta e questo mi ha dato l' impressione perché come al solito siamo ripartiti con la lista della spesa e abbiamo ridetto quel che abbiamo fatto quel che c'è quello che promettiamo di fare tutta una serie di di argomentazioni che poco avevano a che vedere o quasi niente con l' interrogazione la mozione presentata come come una volta per tutte ci dobbiamo mettere nella testa il ruolo del Consiglio comunale io tutte le volte sento dire tecnicamente non si può fare perché se c'è la volontà politica i tecnici vengono dopo la mozione in Consiglio comunale o qualsiasi ordine del giorno sono atti di indirizzo noi non dobbiamo andare a pensare come andremo operare per fare per attuare quello che la politica che è il Comune che i Consiglieri laddove sono deputati a fare il loro lavoro e a dare l' indirizzo politico all' Amministrazione e debba operare da parte tecnica ci può anche interessare perché ci piace a tutti saper aggeggiare compravo il meccano da piccino però la parte politica che è quella che stasera ci interessa di più deve esprimersi su una questione su una questione che non ha né tanti e tanti fronzoli siamo d' accordo.
A posizionare in trovare un sistema di indicare in certe zone questo tipo che questa situazione che si può verificare sì no e significato a dire ma il comandante non ha tecnicamente ci sono dei regolamenti da cambiare si cambieranno ci sono delle situazioni da superare ci supereranno perché la volontà politica dell' ente e del Consiglio comunale massimo organo amministrativo del Comune ha detto sì ok ha detto no con occhi ha detto vuol sentire un altro anche perché andare a sentire un altro col nostro comandante significa dire al nostro comandante Baladin che seguita mia tanto di te se ne va senti un altro perché io sono convinto che il nostro comandante prima di dare una risposta del genere abbia già quantomeno fatte delle ricerche perché altrimenti gli daremo dello sprovveduto quindi quello che interessa stasera il Consiglio comunale e l' indirizzo politico la fase attuativa è un ci spetta noi lo vogliamo fare non vogliamo fare come non spetta a noi farlo il Consiglio comunale dice che lo vuole e la parte tecnica lo porterà questo è il succo rimandare è soltanto un sistema abbastanza sì per quel che mi riguarda poi la l' ha presentata il collega Melosi e né può fare quello che vuole però mi sembra un un sistema elegante per non dire su una problematica che avete capito che esiste e no perché mi pare che l' indirizzo di primo acchito sia stato subito quello di cercare di scansare il problema anche se non sapevate com' è per questo io.
Volevo dire che inviterei ad andare avanti tutto il Consiglio comunale no collega Menosso e basta tutto il Consiglio comunale dando il nostro indirizzo politico poi come attuare da far salvaguardia di questi ragazzi e ci penserà ci penseranno i tecnici la volontà politica però va rispettato grazie.
C'è un collega Vinci Zaira prego.
Grazie.
Sì volevo dire d' accordo con Melosi ben vengano cartelli in ogni angolo della della città però io per carità sono sono mamma sono stata mamma di i tre lembi è una sono nonna disegni bottini ma non li lascerei certo mai giocare e in strada neanche in quelle.
Meno pericolose e quelle con così pochissimo traffico semmai semmai sarei dell' avviso e penso.
Che meriterebbe magari più parti per che che per i dedicati a bambini ce ne sono pochissimi ed è una vergogna perché le Amministrazioni precedenti non hanno mai mai mai dato una visione verso questo questo aspetto e ora parlate dei dei dei cartelli ma per carità ben vengano ma mettiamo la testa sui sui parchi in ogni ambito ci deve essere uno spazio perché queste creature possano giocare noi c'è chi è fortunato come me che ha un giardino però è vin anche nei nei giardini privati come sono io come si possono avere i miei figli i miei nipotini ma ci sono quelli poveretti che non hanno un metro di verde allora facciamo questi parchi e diamo la possibilità a queste creature di giocare e giocare insieme ai loro coetanei perché in casa anche se abbiamo caso massa a noi hanno bisogno di socializzare con altri libri allora ben vengano certamente i cartelli per carità ma io i miei figli e penso neanche voi che li metterei sulle strade pur anche sapendo che ci c'è poco traffico abbiate pazienza ma Pescia è veramente indietro su su sotto questo ambito ha voglia di dire Pescia città dell' infanzia facciamoli facciamoli giocare insieme e diamole degli spazi verdi grazie.
Bene se non c'è nessun altro.
Prima di Giancarlo e che vedono proprio qui davanti.
Sì e poi dopo Elisa Romoli prima Giancarlo prego.
Sì grazie Presidente allora.
Io ho ascoltato anche se non mi vedevate in video ho avuto un problema tecnico proprio con lo stesso video ma che ho ascoltato in tutti i vostri in tutti i vostri interventi.
Allora io.
Lo sintetizzerei così il mio pensiero cioè il collega Melosi fa una proposta di buon senso di buonsenso una cosa banalissima che co anche un costo diciamo relativo perché tutto sommato poi diceva si possono anche definire risorse quelle poche risorse necessarie in altro modo insomma senza gravare troppo sulla finanza pubblica.
E lei fa una proposta di buon senso no a questa proposta di buonsenso viene disposta una elenco di di cose che non c' entrano niente da parte dell' assessore.
Poi si punta il dito sulle Amministrazioni precedenti quando questa amministrazione nella versione 1 2 3 e qui dal 2014 quindi il gruppo di maggioranza bisogna che si incomincia a fare un esame di coscienza perché almeno nella versione 2 3 e son due anni e mezzo che ci state quindi che veniate a dire che le Amministrazioni precedenti non meglio identificate perché il va beh si fa prima a puntare il dito sul passato così diciamo genericamente inteso.
E accusate le amministrazioni precedenti di non aver realizzato certe certi spazi per i bambini veramente quelli che ci sono mi pare che provengano proprio dal passato e quando si parla proprio del giardino di via dei Mille quello è stato realizzato nel passato poi è stato trascurato è stato devastato da qualche cretino perché la mamma dei cretini è sempre incinta e questa Amministrazione non pone rimedio in in in alcun modo e si fa presto a puntare il dito sul passato o signori tocca a voi governare e dal 2018 e dal 2018 che vi tocca governare quindi rimboccarmi le maniche e fate qualcosa di concreto quello che propone il Melosi è una cosa molto semplice molto banale ma poi c'è anche tutto il resto c'è anche tutto il resto che stiamo in attesa perché siamo in attesa di vedere.
Per esempio il famoso parco di via dei Mille come si diceva.
E che i soldi entrano e escono entrano e escono ed entrano ed escono in questo giardino.
Non è ancora stato diciamo realizzato e la famiglia del compianto dottor Berretti che sta lì in attesa di questa diciamo.
Intitolazione ovviamente tutti i bambini sono in attesa che entri in funzione.
Quindi insomma questo esercizio ha.
Diciamo un pochino.
Un pochino stucchevole rivoltare lo sguardo al passato mi sembra veramente fuori luogo guardiamo al presente.
Per favore grazie.
Posso.
Sì prego Romoli Elisa prego.
Grazie allora.
Dunque io non ho.
Ho riletto la mozione e ho anche seguito partendo con la parte la discussione ma mi sembra che nessuno voglia spingere per forza la ministra ad aggiornare.
E repressivo sarebbe quello che si propone di y farceli giocare.
Nessuno vi sta spingendo strada già percorsa scrivanie chat è pericoloso giocare per strada.
Però posto questo posto che il giornale di strada è pericoloso posto che comunque.
Succede capita i genitori si sbracciano mi ricordo che un sistema di controlli quando eravamo piccoli per cui si è mamme vicinati affacciati a alle terrazze che ci urlavano continuamente di stare attenti di andare da una parte e non andare da quell' altra per carità di Dio.
La tutela dei ragazzi dei ragazzi che provengono dalle famiglie che impediscano di fare cose pericolose sicuramente è sicuramente la prima la prima cosa però c'è un dato di fatto che comunque succede non tanto spesso perché si stava meglio quando si stava peggio e ora si sta davanti a un computer per strada non ci si va più che qualcuno però magari fuori giochi.
Lasciamo stare per strada diciamo che si gioca fuori si va in bicicletta si attraversano delle strade anche i bambini e quando siamo seduti i ragazzini i bambini si sa e magari quando scherza con l' agilità la spinta del gioco quello si tira pian piano indietro trova una cosa ci si distrae un amo una mosca per per 100 metri ci si può mettere anche tre ore.
Io penso che si riferisca anche a queste situazioni qui la mozione del Consigliere Melosi ecco è quarta tesse Bicocca tirare la carretta una mozione di Casa Pound Forza Italia.
Però sono cose che ci sono sono cose che succedono è una un consiglio che si è sperticato finora a essere così attento a limitare tutte le situazioni di pericolo quando gli viene proposta una diciamo modalità uno strumento che non è risolutivo che non è repressivo ma anche semplicemente uno strumento che invita le persone a porre un pochino più di attenzione a certe situazioni.
In questo caso la prevenzione diciamo di potenziali rischi e non va bene perché tanto bambini in strada è meglio che ci giochino anche il comico sarebbe meglio che ci fosse ma c'è i bambini per strada ci sono per cui non non vedo la la il comportamento logico sinceramente di questi interventi dei Consiglieri altra cosa e ho apprezzato molto invece la parte in cui la consigliera Vinci ha sottolineato come in realtà ci sia bisogno assoluto di spazi per i giovani per i ragazzi e per i bambini che siano dedicati a loro e che siano in sicurezza voglio ricordare che fa parte di una maggioranza e la maggioranza che amministra questo Comune che è compito dell' amministrazione garantire che ci siano questi posti per cui magari sarebbe il caso che forse queste sue esigenze punto infatti se anche un pochino diciamo come dire.
Ironica sul fatto che si parli sempre di Città dell' infanzia e non posso che concordare sarà il caso forse che proprio dalla consigliera da ieri che a Vinci Zaira che ha espresso così bene questo concetto parta un impulso nei confronti di questa Amministrazione anche con una con una richiesta a questo Consiglio perché venga rafforzato di molto l' azione in questo senso grazie.
Richieste.
Presidente.
Prego.
Ma allora io mi auguro che non ci diano l' ora e io rispondo al collega Melosi eh.
Innanzitutto non è che dovevo andare io a ragionata vigili per capire com' era la situazione e poi chiamare il collega Melosi così magari poteva prima di presentare questa mozione capire se c' erano le possibilità e le dinamiche per potere realizzare quello che la mozione chiede al di là di questo questo è un.
Appunto così una risposta diciamo.
Al di là di questo io ho fatto un' apertura nel senso che mi sarebbe piaciuto a questi quattro mesi l' apertura e lo spero perché la mia paura e votare questa mozione che nei nei contenuti e nello spirito come già detto è assolutamente accettabile ma arrivare nel momento in cui la Giunta o il Sindaco Vice Sindaco arriva a inoltrare e a costruire quello che la mozione chiede e trovare uno scalino nell' aspetto tecnico che ferma tutto e magari non si può per il motivo che magari ha già elencato il il Comandante nel nella sua nella sua relazione questa era la mia preoccupazione ed è ed è tuttora la mia preoccupazione quindi non è che io sono contrario allo spirito di questa mozione io ho dei dubbi sull' effettiva messa in pratica di questa mozione visto che c'è una relazione del Comandante che appunto.
Parla chiaro e dice che va incontro al codice della strada e questa è la mia era semplicemente questa di riflessione capito è per quello che io ho fatto queste richieste ho detto congeliamo la riparliamone troviamo una formula giusta che ripresenta lei in modo tale che il Consiglio all' unanimità può passare questa mozione abbiamo garanzie che sotto il profilo tecnico non ci sono intralci e la cosa va a buon fine poi che il Consiglio debba esprimere un parere politico sono pienamente d' accordo però mi ripeto mi sarebbe piaciuto sapere che la strada fosse stata lineare e non avesse incontrato.
E buche o quant' altro ecco semplicemente era questa la mia richiesta che io avevo fatto a lei l' apertura che avevo fatto a lei perché ripeto nello spirito della mozione io sto dentro ma ho delle grosse titubanze che poi vista la relazione che ha portato l' Assessore Grossi del Comandante che magari passa questa mozione.
Perché secondo me dovrebbe anche passare perché ripeto nello spirito è giusto ma trova l' inghippo burocratico e battuto in un cumulo di scene sì abbiamo fatto un' espressione politica benissimo che nessun tipo di problema ma se poi nel concreto e nel tecnico non si può realizzare allora io la mia domanda la mia diciamo idea era quella di dire ma come mai c'è una un un rapporto che parla e non si può fare negli altri Comuni lo possono fare ma questo non è un dibattito che si può aprire il Consiglio comunale questo è un dibattito che va aperto sotto il profilo tecnico quindi va capito come mai in altri Comuni l' hanno fatto e qui abbiamo avuto un esito tecnico negativo per poterlo fare per lo meno negativo.
Diciamo che ci può portare delle difficoltà un futuro tutto qui questo era il mio ragionamento mi riservo nella dichiarazione di voto di magari aggiungere qualcosa grazie grazie.
Ora sarebbe da fare la dichiarazione di voto medesimi interventi sono in esaurimento a me io io sinceramente mi sento di di di chiedere questo ci riflettevo recidivi cioè qui c'è una volontà di condivisione mi rivolgo a tutti e in particolare ovviamente a chi ha presentato e cioè al collega Giacomo Melosi.
E la volontà di di di di di accoglienza di di di questa di qua di di di di questa proposta però da un punto di vista non un punto di vista della realizzazione insomma ci sono degli inghippi che probabilmente possono essere superati no ma il concetto è quello che il gioco di strada non è una nefandezza ecco è questo per cui prima di votar contro di votare a favore eccetera non sarebbe il caso di sospendere cinque minuti vi mettete d' accordo i gruppi soprattutto c'è il gruppo di maggioranza con con il presentatore che gode dell' appoggio de degli altri Gruppi di minoranza se c'è verso di di di di chiudere la mozione e con una frase a di apertura a questa cosa al di là del codice della della strada a vedere quello che si può fare non importa ritirarla e ripresentarla si vota unanimemente punto e basta e insomma si va anche a favore di quelli che sono un po' di quello che è un po' il nostro pensiero pur pur con la preoccupazione di dire com' è che che faccio giocare in piazza Obizzi a calcio o a qualcosa o a mondo no assolutamente non è questo lo spirito è un altro siete d' accordo se si fa l' interruzione di cinque minuti.
Io per me si può anche fare interruzione cinque minuti se è d' accordo anche se nessuno è contrario e soprattutto se Giacomo è disponibile ovviamente penso di sì comunque me lo deve dire lui a interloquire con con il Capogruppo va bene.
Possiamo scusi Presidente io onestamente non mi pare che sia inutile sospendere cinque minuti perché qui mi sembra che si oppone la relazione del Comandante che tra l' altro condivido in parte se non per niente quindi.
A meno che non si vada dal comandante e si parli direttamente con lui sembra inutile adesso non due non in un secondo momento no no potete.
Io non dovrei non dovrei mettere bocca in queste cose mi consentite se mi consentite ci mettono cioè la mozione può anche concludersi e.
No non l' ho qui davanti Genova non sto ad aprire un altro computer.
Può anche concludersi tutto il che è una premessa nella illustrazione può anche concludersi che.
Il Consiglio comunale dà mandato alla Giunta di intraprendere tutte le soluzioni possibili possibili per facilitare un tipo di attività di questo genere ora questo è il concetto dovete essere voi però a esprimere io cerco di cogliere l' umore del Consiglio naturalmente l' Assessore lo dovete come la dovete coinvolgere e naturalmente è Giacomo se è d' accordo a parlarne e.
E il gruppo di maggioranza e chi vuole.
E chi vuole ecco io la mia proposta di interruzione non era per andare a commettere un peccato.
Che per commettere il peccato dico azzera di sostituirmi non ci sono problemi peccato un peccato.
Decisivo.
E sul secondo.
Bene.
Ripeto che la cosa che a me mi turba è il fatto che questa mozione venga votata e quindi sia fatta un' espressione politica ma poi arrivi sui tavoli tecnici e la cosa si ferma lì e non viene realizzata e allora siamo stati qui a fare sì una cosa bella politica che individualmente ci lega tutti ma che però nella realtà non si poteva fare allora io dico.
Congeliamo capiamo quali sono le dinamiche giuste da poter inserire o emendare o ricostruire questa mozione sempre presentata dal gruppo CasaPound in modo tale da riportarla al Consiglio fare una votazione unanime ed avere la garanzia che quello che chiede la la mozione possa realmente.
Essere messo in atto tutto lì e questo è il mio concetto non so se sia stato abbastanza chiaro no chiarissimo soltanto forse sono stato stranamente più chiaro io ma fino a un certo punto perché sembra sembra così da regolamento sembra e sembra perché la cosa mi sfugge ma il Segretario mi ha detto che stanno così le cose che una mozione.
Non credo che si possa far tutto però il Segretario dice attenzione che la mozione non si può ritirare allora io dico quello che suggerivo che mi sono permesso di suggerire ai colleghi d' accordo l' Assessore che è di.
Approvare una un concetto un concetto che poi per metterlo in pratica allora sì che bisogna incontrarsi bisogna lavorarci ma approvare una mozione con il per per installare determinati e.
Cartelli e diventa problematico lo posso anche capire perché c'è una relazione e allora ritirare la mozione la ridiventa 30.
Altrettanto più problematico per cui ecco era questo e poi ritenevo che un' interruzione potesse chiarire queste queste questioni intenzioni nel senso che Michele chiude la registrazione voi né come né continuate a parlare con l' Assessore ovviamente no.
E e vediamo che cosa si può fare altrimenti ho l' impressione che questa questa mozione ho l' impressione e cerco di prendere captate dal Consiglio sto molto attento posso anche capire male mozione viene bocciata e e sarebbe un peccato come concetto come concetto bocciarla poi io c' ho fatto anche le tesi sui giochi di strada per l' amor del cielo non entriamo ora in cose figuriamoci lasciamo stare che come concetto è così com' è proprio bocciata e da da da come percepisco dagli interventi che sento.
Siete d' accordo se si fa l' interruzione.
Sperando che serva.
Secondo me.
Non c' era bisogno che state portando una situazione molto più complicata di quella che in realtà non giacca Giacomo e del voi no estate no io ho premesso che sembra siate intervenuti in diversi è stato completando una Toyota che io condivido.
Qui si chiede solamente di dire siate d' accordo con l' installazione di questi i cartelli sì bene lo votate ci sono degli scalini che affrontano gli scalini a parte che ma io non ne vedo questi scalini perché in giro per l' Italia fino a decine di Comuni vicini questi cartelli quindi questi scalini sono veramente bassi se volete si possono superare tranquillamente si trova uno scalino e si trova il modo di superare però siete d' accordo mi sembra d' aver capito siete d' accordo questi cartelli sì io ripeto a mio avviso anche le motivazioni date dal Comandante esulano.
Vanno un po' fuori tema perché si parla di attività sportiva in strada ma qui non si parla a vantaggio a pallone di far tornei di basket.
O di di di rugby per la strada si tratta soltanto dei bambini che che passano del tempo tra tra le vie sotto casa punto chiuso quindi se uno scalino sceso affronterà però se se avete detto che.
Non ritenete condivisibile lo spirito che fondamentalmente siate d' accordo con questi con questi cartelli si vota e poi si affronta se si troverà uno scalino sul suo muro insormontabile ci si bloccherà a mio avviso no quindi una mozione per me va bene così com' è quindi guarda io ne approfitto e faccio anche la di la dichiarazione di voto perché io la mozione la porta in fondo non la ritiro e ovviamente.
La voterò.
Colgo l' occasione per fare un inciso anche su quanto detto dalla collega Vinci riguardo ai parchi è vero servono i parchi per i bimbi io ho fatto un' interrogazione nel 2019 sui parchi giochi in cui la e l' assessore Bellandi aveva preso degli impegni che stava portando avanti però dal 2019 adesso per ora non si è mosso niente e comunque le le le una cosa non esclude l' altro quindi si va avanti.
Ci sono richieste.
Dichiarazioni di voto nessuna.
Presidente.
C.
Chi è che ha chiesto di.
Io.
Forse sì.
Sì mai.
Allora io sento è impegnato e io rimango io rimango così delle mie anch' io della mia idea nel senso purtroppo è vero bisognerebbe che ci fosse il comandante qui e che ci facesse un report chiaro di quello che lui voleva intendere nella sua relazione però quello che lui ha scritto nella sua relazione al di là di come si può interpretare cioè della serie io non è che ci faccio i tornei di basket nella strada comunque sia è un' interpretazione chiara dove c'è scritto che va contro al codice della strada poi evidentemente è questa la domanda che mi faccio io se gli altri Comuni l' hanno inserita o sono anche loro contro il codice della strada perché a quanto si è capito questi cartelli dovrebbero essere illegittimi a quanto ho capito da quello che dice il Comandante quindi è per quello che io ho chiesto tutto quello che ho chiesto fino adesso però per quanto mi riguarda se chiaramente non c'è la volontà di voler e cercare di trovare una soluzione col tecnico e io mi devo attenere a quella che è la relazione portata in questa mozione in questo Consiglio in base a quella relazione dove viene specificato che si va oltre il codice della strada io se anche nello spirito accetto questa mozione non posso accettarla se tu alla fine quindi la devo respingere ma è con dolore e la devo respingere e questo mi dispiace.
Non ci avete capito nulla mi spiace molto investito.
Gli ultimi capirei se vuoi ti prego collega Franceschi Oliviero.
Per la dichiarazione prego Oliviero.
Collega Melosi.
Vanno nella giusta direzione non ci avete capito nulla ma sotto lo spirito del lavoro che state portando avanti e perché il Consiglio comunale porta avanti una proposta politica è questa poi il tal tecnico andare a risolvere il problema perché essendo risolverà con un cartello con delle bollette piantate in terra con un omino che sventola la paletta non ci interesserebbe nulla ci interesserebbe aver risolto il problema posto non che tutte le volte dice ma il tecnico ma il tecnico ma che città d' acqua costi comanda la struttura o comanda la politica perché qui bisogna tornare davvero alle parole che ha detto Giacomo quando ha detto non ci avete capito nulla io continuo a dire non ci state capendo nulla allora il Consiglio comunale porta avanti un indirizzo politico ben chiaro che il suo la sua volontà da amministratore faccio un lavoro il tecnico fa il suo lavoro in Consiglio comunale o ci viene comandante il Consiglio comunale gli dà il parere al comandante dice vada comandante attua questo indirizzo politico è come fare tocca a te perché tu lavoro se no io facevo il comandante e lui faceva il consigliere comunale forse della Lega o forse di qualche altro partito questo è quello che dobbiamo fare stasera se poi avete dei pruriti perché è una mozione che mi sarebbe garbato porta a voi e ve la siete scordata visto che nel vostro programma elettorale dei bambini dell' infanzia ci avete riempito un monte di di carta e ve scappata e la prossima volta pensateci ma non ci venite a tediare con quella che è una scusa meschina dicendo eh ma il comandante no se qui comanda il comandante domani al posto della dottoressa Julia ci viene.
L' amico e simpatico comandante dei vigili oppure il tecnico dell' urbanistica oppure il tecnico che so de de dei lavori pubblici a gestire il Comune no noi siamo un' Amministrazione diamo un indirizzo politico vedrete che non si va contro legge perché a questo indirizzo politico il funzionario tempera con gli strumenti tecnici e legali di cui dispone e il risultato che conta grazie comunque vorrei dire naturalmente con questa premessa non posso che appoggiare la mozione che ha presentato il collega Giacomino erano dichiarazioni di voto infatti prego Giancarlo Mandarà.
Prego Giancarlo e per la dichiarazione di voto va bene grazie presidia eh eh eh.
Anche da questo ultimo giro di interventi è emerso chiaramente quanto si voglia abdicare al ruolo diciamo che dovrebbe essere proprio della politica rifacendosi a ai tecnici che sicuramente dicono cose sensate ma in ogni caso nel momento in cui l' organo che esprime la sovranità popolare che in questo caso è il Consiglio dà degli indirizzi politici e con gli indirizzi politici che ci si rivolge al tecnico e di si dice caro Comandante Natalini noi abbiamo approvato questa mozione vorremmo installare questi cartelli bisogna che tu ci dica da un punto di vista tecnico dove si possono mettere e dove no ovviamente i cartelli pubblicitari quelli insomma che non sono previsti dal codice della strada non possono essere messi sulle intersezioni sulle rotatorie e quant' altro ma qui è tutta un' altra diciamo questione è proprio tutta un' altra questione i cartelli.
Eh sicuramente diciamo il codice della strada dove non consente cartelli diciamo l' installazione di cartelli non regolamentari lo fa perché questo diciamo può costituire elemento di distrazione per chi si trova alla guida ma questo tipo di distrazione tra l' altro che è quello appunto suggerito con l' installazione di questi cartelli dal Melosi dal collega Melosi è una distrazione propositiva perché è bene che la gente che è alla guida si distragga dica ma sarà il caso un attimino di moderare la velocità perché qui giocano bambini come un tempo no quindi sinceramente questa richiesta di ritiro di sospensione di congelamento che ha di per ora viene fuori la crioconservazione degli atti politici ma che chi ritirava e qui bisogna aprire il congelatore e scongelare tutta una serie di cose inattuate sveglia sveglia la maggioranza sbaglia.
Giancarlo i toni per favore Presidente non interrompa.
Va beh ma c'è da fare la dichiarazione di voto non c'è mica d' attualità.
Presidente Nottola.
Niente niente deve fare il Presidente.
Al regolamento il mio voto sarà favorevole.
No ecco ma io se permetti Giancarlo se permette Giancarlo io non posso sentire sbraitare quando c'è una dichiarazione di voto mai figuriamoci è come recita la sentenza.
No no no.
Sì ma quando mai.
Ma quando va bene d' accordo basta.
Sì d' accordo dichiarazione di voto fatta va bene Presidente si deve sentire ti prego io voglio aggiungere una cosa io voglio aggiungere una cosa e cioè nel rapporto della Salini c'è scritto chiaro e tondo solo contro il codice della strada non è qui che si snelli ossido.
Faccia il Presidente baci stai zitto poi meno male ma grazie buonasera.
Collega collega.
Lady allora mi sembra che sia il segno che mi sembra che incapace incapace ciascuno ha parlato per quanto possibile con gli spazi dovuti e anche qualcosina in più ora mi sfugge può darsi che il collega Vannucci abbia già fatta la dichiarazione di voto ma questo mi sfugge perché non l' ho appuntato.
Non l' ho appuntato né mi sembra di no perché effettivamente io non l' ho appuntato eh no no non l' ha fatta la dichiarazione di voto secondo i miei appunti quindi ha diritto di fare la dichiarazione di voto Giancarlo no prego.
8 signor Presidente per dichiarazione di voto.
Dichiarazione di voto credo in due.
Allora.
La caldaia.
No l' ha fatta dicendo.
Ronchis Marco allora se ha già fatto la dichiarazione di voto è un collega mi chiede di parlare io non gli tappo la bocca e non gliela tappeti Este neanche voi probabilmente sentiamo che cosa ha da dire.
Io qui è possibile capire.
Semplicemente finisce mentre verrà dal natalizia.
Contro il codice.
Dire che sono le cinque sorelle che abbiamo eletto.
Senta ma questa è una dichiarazione di voto.
Alzi la mano.
A Giancarlo va bene come si fa.
No ecco.
Ma il microfono e mi.
Lo pongo ai voti.
Fuori microfono.
Va bene.
Il microfono per favore il microfono per favore abbiamo detto che si accende quando tocca di parlare.
Sì però anche qui vittoriana certo a tutti certamente certamente a questo punto sì.
Ma per quale motivo c'è ancora da parlare se le dichiarazioni di voto sono state già fatte e questa è la domanda.
Ci sono le persone che vorrebbero parlare e per quale motivo.
Il collega.
Sì Elisa Elisa prego.
Allora io la dichiarazione non lo dico ancora non l' ho fatta la fattura eh no non mi ricordo quanto tempo ma insomma sarò abbastanza breve come il mio solito dunque mi tolgo la mascherina scusate.
Allora io ho letto così velocemente quella che è la la tanto declamata relazione del Comandante mi sembra che probabilmente non sia stata presa cioè sia stata presa da un punto di vista sbagliato da per come l' ho vista io perché lui parla di segnaletica verticale ha ragione ma qui non si chiede l' installazione della segnaletica verticale io lo ribadisco cioè non è che qui si chiede una limitazione di un diritto di qualcuno a scapito di un diritto degli altri cioè non è che si dice qui non si passa perché ci giocano i bambini o sul marciapiede non si passeggia e non si fa con la bicicletta perché ci giocano i bambini si dice solo guardate che può darsi che ci siano dei bambini per la strada che non stanno organizzando attività sportive tipo una partita di pallone sulla mamma in milanese non si non non si non si tratta di questo ogni sinceramente mi per primo un pochino non per nulla e neanche che all' articolo 10 delle attività sportive su strada certo che sono vietate ma qui nessuno chiede di fare o di permettere attività sportive su strada si parla di tutta un' altra cosa poi lo chiosa per proteggere i bambini dai rischi non è opportuno farli giocare in mezzo al traffico ma piuttosto le società sportive numerose sul territorio e.
Questa è un' affermazione politica sinceramente che non ha poco a che fare con una relazione tecnica di un di un su su uno su un aspetto tecnico ha ragione o torto non entro nel merito comunque che questa è una considerazione politica che deve fare l' organo politico non non non non il tecnico.
Un altro punto che sinceramente un po' mi lascia perplesso di questa di questa relazione e qui si fa politica e non si amministra perché noi siamo un Consiglio comunale non siamo l' Amministrazione l' Amministrazione amministra e trova le soluzioni per mettere in pratica le cose il Consiglio dà il e l' indirizzo politico perché queste cose.
Vengano vengano fatte ecco sì funziona così e le istituzioni funzionano in questo modo poi qui si deve prendere semplicemente una decisione molto semplice questo Consiglio vuole che l' Amministrazione vada in questa direzione oppure no.
Oppure ci si rifà a una semplice relazione tecnica secondo me anche presa dal punto di vista e dice delle cose che tecnicamente fino a che si tratta di cose tecniche che tecnicamente sono giuste che però non si applicano alla caso di specie come si direbbe in giuridichese e poi fa una considerazione che è politica che non è tecnica che da un punto di vista di di decisione nostra non deve incidere.
Oppure si ci se si accetta supinamente quello che è il parere di un organo tecnico e non si va oltre il che non ci sta la fantasia non ci sta la forza non ci sarà la volontà di di poter vuole di voler imporre una linea politica su una cosa molto molto molto banale cioè questo qui è cioè la sintesi di quello che sta succedendo ora è semplicemente io siccome la mia linea politica sono abituata a esprimerla e la esprimo in base a quello che sono delle mie convinzioni e non sto a guardare neanche chi sono i proponenti di questa mozione che ha senso.
Annuncio il mio voto favorevole grazie.
Bene possiamo passare alla votazione.
Segretario.
Presidente.
Allora si inizia la votazione per appello nominale Vittoriano Guizzi.
Credo che sia che si è visto immerso.
Era andato via il il quadro generale.
Allora Segretario prego.
Già la votazione perché a me mi era scomparso ma a me era scomparso il quadro.
Però adesso col suo nominativo la l' appello nominale Vittoriano gradi.
Proprio contrario.
Sì.
Okay grazie Marco Baldaccini.
Contrario.
No 8 Bologna assente.
Lorenzo Papini.
Astenuto.
Paolo Petrini.
Contrario.
Alberto Renieri.
Contrario.
Modesto di assente.
Stefano Manganelli.
Adriano Vannucci.
Contrario.
Già ieri.
Un' area.
Anch' io esco Conforti assente Immacolata Lanza assente Oliviero Franceschi.
Avremo mio figlio ok grazie onorevole.
Elisa oli.
Favorevole.
Giancarlo Vanda Segretario scusi sono meno stima e a mandare gli manca audio e video.
Beh intanto vi diamo il voto diciamo numerosi e poi richiamiamo il mandato al fine diciamo così Presidente.
Io favorevole.
Giacomo Losi favorevole mancherebbe il voto di Giancarlo Mandarà che non ho capito bene si è visto eccolo ricompare nella no grazie Segretario io son sempre stato connesso solo che ogni tanto mi vien audio e il video.
L' ha spiegato Giacomo sì sì infatti grazie.
Favorevole okay.
Signor Presidente lei ha avuto il seguente.
Favorevoli 4.
Contrari 2 4 6 7 astenuto 1.
Va bene.
Grazie.
Allora la mozione ha avuto 4 voti favorevoli 1 voto astenuto 7 contrari.
Punto numero 2 mozione presentata dal Consigliere comunale Giacomo Venosa in data primo dicembre 2020 Interventi urgenti sul ddl nazionale 2005 atto Senato in discussione presso la seconda Commissione del Senato della Repubblica e avente ad oggetto misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso sul genere e sull' orientamento sessuale e sull' identità di genere e sulla disabilità chi lo legge.
Leggo io.
Bene e nel frattempo chiedo alla collega Vinci se mi può sostituire.
Va bene grazie.
Il Consiglio comunale premesso che allo stato in esame presso la seconda Commissione giustizia del Senato il d.d.l. Misure di prevenzione e contrasto alla discriminazione e alla violenza per motivi fondati sul sesso sul genere e sull' orientamento sessuale e sull' identità di genere sulla disabilità atteso che il predetto disegno di legge trasmesso al Senato a seguito dell' approvazione della Camera dei deputati ha oggetto la modifica degli articoli del codice penale citato in epigrafe con l' intento di modificare le norme in parola al fine di garantire una protezione differenziata e rafforzata per i casi di discriminazione e di violenza fondati sul sesso sul genere sull' orientamento sessuale e sull' identità di genere e sulle disabilità.
Considerato che si ritiene imprescindibile la considerazione preliminare per cui in applicazione dell' articolo 3 della Costituzione ogni singolo indipendentemente dal sesso dalla razza della religione delle opinioni politiche e dalle condizioni personali e sociali abbia diritto pieno di ottenere tutela o di essere protetto da atti discriminatori di violenza nell' ordinamento italiano vigono molteplici disposizioni che assicurano piena tutela dell' integrità fisica e psicologica e del decoro e dignità della persona quali a mero titolo esemplificativo forse esemplificativo i delitti contro la vita delitti di omicidio articolo 575 codice penale.
E successivi contro l' incolumità personale percosse lesioni personali articoli 581 582 codice penale i delitti contro l' onore diffamazione articolo 595 i delitti contro la personalità individuale riduzione in schiavitù articolo 600 i delitti contro la li la libertà personale sequestro di persona articolo 605 violenza sessuale articolo 609 i delitti contro la libertà morale violenza privata articolo 610 minacce articolo 612 atti persecutori arti articolo 612 bis sono altresì previsti dal codice penale oltre a talune circostanze aggravanti speciali riferite a determinati reati le circostanze aggravanti comuni tra le quali motivi abietti e futili ex articolo 61 comma 1 numero 1 codice penale nell' aver.
Ha agito con crudeltà ex articolo 61 comma 1 numero 4 codice Penale applicabili a tutti i reati cosa che consente di aggravare il disvalore del reato commesso qualora sussistano particolari fattori e situazioni incidendo sulla misura della pena quanto considerato al precedente punto dimostra che l' ordinamento italiano non soffre vuoti normativi con riferimento alla tutela e alla pre e alla protezione delle persone e che le predette norme non possono soffrire applicazione diversa o depotenziata nel caso in cui le violenze e le discriminazioni siano poste in essere per motivi fondati sul sesso sul genere sull' ovviamente orientamento sessuale e sull' identità di genere sulla disabilità tenuto conto del fatto che gli articoli 604 bis e ter del codice penale che verrà che verrebbero interessati dal testo di legge in parola testo ad estendere nella portata teso ad entrare ad estendere la portata sanzionatoria già di per sé presentano profili di illegittimità costituzionale soprattutto con riferimento agli articoli 3 e 21 della Costituzione e tale intervento normativo si inserirebbe quindi in un equilibrio già precario per sua natura e disegno di legge in parola comprime.
Evidentemente la libertà di espressione garantisco garantito dall' articolo 21 della Costituzione laddove nel proteggere in maniera rafforzata e differenziata determinate fattispecie tuttavia resta vaga nella definizione dei criteri per individuare quali possono essere condotte definite discriminatorie anche in contrasto con il principio di legalità di cui all' articolo 25 della Costituzione introducendo pericolosamente dei veri e propri reati di opinioni con riferimento alle condotte di dissenzienti di tutti i soggetti che per credo religioso per me o per un motivo o per motivi di natura politica filosofico culturale intanto promuovere tutelare e proteggere la famiglia tradizionale centrata sul binomio uomo-donna o il sacramento matrimoniale in base all' articolo 7 e A.
In base all' articolo 7 del d.d.l. in parola è istituita la Giornata nazionale contro l' omofobia la lesbo Fulvia la bis fobie la transfobia invitando le scuole a garantire la celebrazione dell' evento con inserimento di manifestazioni in tal senso nei piani dell' offerta formativa appare dunque altresì messa in pericolo la libertà di coscienza e di responsabilità educativa dei genitori nei confronti dei propri figli in spregio ai dettami della Costituzione e dei principi fissati dall' articolo 14 della Convenzione dei diritti dell' infanzia in base al quale gli stati gli Stati parti rispettano il diritto del fanciullo all' libertà di pensiero di coscienza e di religione il diritto e il dovere dei genitori oppure se del caso è del tutto illegale di guidare il fanciullo nell' esercizio del summenzionato diritto in maniera che corrisponda allo sviluppo delle sue capacità rilevato che l' Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori l' OSCAD istituito presso il Ministero dell' Interno e citato dallo stesso ddl a fini delle rilevazioni statistiche per la verifica dell' applicazione della legge in questione e per la realizzazione per le politiche di contrasto alle discriminazioni ha rilevato che le segnalazioni condotte illecite con intenti di discriminazione per ragioni di ordine di orientamento sessuale o di identità di genere nel periodo intercorrente tra il 10 settembre 2010 e il 31 dicembre 2018 sono in tutto 212 che si tratta comunque di mera segnalazione non di reati perpetrati per i quali occorre far riferimento ad atti relativi alle sentenze aventi forza di cosa giuridica giudicato i dati OSCAD dunque portano altresì a ritenere che non vi sia un' emergenza statistica di intervento in ordine alla fattispecie di cui al ddl tutto ciò premesso ritenuto e considerato si impegna il Sindaco a farsi portavoce presso il Parlamento della Repubblica italiana e presso la Presidenza della seconda Commissione giustizia del Senato del dissenso all' approvazione del disegno di legge numero 2005 di cui in premessa suscettibile di violare la libertà di pensiero libertà di parola la libertà di opinione e la libertà di associazione la libertà di stampa la libertà di educazione la libertà di insegnamento e la libertà religiosa.
Sì.
Presidente.
Sentite.
Sentite e rispondo io.
Presidente non se ne accorge.
Non appare propria ritirano ecco ok allora.
Posso.
Allora.
Enrico pregherò di dare cercherò di dare una risposta.
Concisa e circostanziata nel contempo.
Il Sindaco rappresenta un' intera comunità e difende i diritti sacrosanti di tutti i cittadini da lei ricordati appunto sanciti dalla Costituzione in questo consesso mi mi preme ricordare che la maggioranza è espressione di una pluralità di orientamenti politici e di pensiero per cui ritengo che prendere una posizione in questo senso come lei richiede potrebbe essere lesiva dei diritti dell' uno rispetto a quello di altri il compito dell' amministrazione.
E questo sono sicura che potrebbe richiedere un dibattito lunghissimo perché tutti quanti noi potremmo dedicare altre ore a discutere una mozione di questo genere ma il compito dell' Amministrazione è quello di tutelare tutti entrare nel merito del ddl approvato appunto dalla Camera se non vado errato nel il 4 11 del 2020 e che adesso deve essere discusso appunto come ricordava lei.
Al Senato è passato alla prima lettura con 265 voti favorevoli e 193 contrari un solo astenuto.
Addirittura con l' approvazione di alcuni deputati e deputate della minoranza ribadisco credo che sia compito esclusivo dei nostri dei vostri rappresentanti al Governo delegati a valutare per noi ciò che sia necessario per la difesa dei diritti in questo caso facendo riferimento appunto al al ddl che lei ricordava.
E.
Per quanto ci riguarda appunto il questo che viene rappresentato è un un un tema circostanziato quanto le lei vuole però deve essere assolutamente un compito di coloro i quali ci rappresentano a nelle Camere quindi non è nostro compito ognuno di noi può esprimere un parere però come come rappresentante dell' amministrazione.
Ritengo che le sia nostro dovere ognuno come persone singole come cittadini responsabili genitori madre educativi esprimere il rispetto verso la persona in senso lato verso l' essere umano per esempio in questo momento di pandemia mi viene da fare un paragone cioè.
O meglio una riflessione la il rispetto della persona umana viene come dire.
Limitata dal dal l' ESA l' ASI l' esagerazione con cui le persone per esempio di oltrepassano i limiti di ciò che è lecito parla usando l' arma della della diffamazione quotidiana quindi abbiamo degli esempi di non rispetto anche a noi vicini quindi non solo gli esseri umani secondo me a cui si riferisce il decreto che lei citava ma dobbiamo difendere dobbiamo difendere tutti dobbiamo difendere tutti lo dice il concetto secondo me del termine tedesco de a mensch di amen è l' essere umano tout court tutti noi non le le successive distinzioni di genere sono successive noi dobbiamo difendere e avere rispetto di tutti quindi secondo me a questo punto mi verrebbe anche da ricordare il documento è quello che ho in mano qua e che è il messaggio del del nostro Pontefice il messaggio del Santo Padre per la celebrazione della giornata della 14 della Giornata mondiale della pace quindi del primo gennaio 2021 il cui titolo è la cura la cura per promozione della dignità e dei diritti della persona mi viene da citare per esempio alla pagina 4 alla pagina 7 scusate il concetto di persona nato e maturato nel cristianesimo aiuta a perseguire uno sviluppo pienamente umano perché persona dice sempre nell' azione non individualismo afferma l' inclusione e non l' esclusione la dignità unica invio a inviolabile e non lo sfruttamento ogni persona umana è un fine in se stessa ma è semplicemente uno strumento da apprezzare solo per la sua utilità ed è creata per vivere insieme nella famiglia nella comunità nella società dove tutti i membri sono uguali in dignità tutti gli esseri umani sono uguali in dignità se noi dar se la Costituzione e garantisce un miglioramento del rispetto della persona riferendosi a quanto lei ricordava non non vedo perché appunto non le non non lo si possa.
Sottolineare Cisco circostanziare ma torno a dire non è una cosa che c'è il non possiamo.
Prendere.
Non non ci possiamo non curare di tutti non ci possiamo non curare dell' essere umano e quindi io ribadisco che dobbiamo lasciare a chi ci rappresenta in Parlamento il compito ho finito il mio compito il compito di legiferare per superare l' impasse che ha espresso io non non mi gara non mi sento di poter prendere una decisione in questo senso ma per la per l' Amministrazione che in questo momento sono portata a diciamo a rappresentare ma anche proprio per tutti i rappresentanti che sono all' interno del del nostro Consiglio comunale è una questione molto delicata ma non non penso che noi come Amministrazione possiamo accettare.
È questo.
Grazie.
Però ci sono interventi grazie Zaira grazie grazie.
Non so chi lo sa.
Non a caso.
Ecco lo vedo soltanto a metà ecco ecco ora va bene prego prego collega Giancarlo Melosi Carlo.
Allora.
Grazie Presidente per averci ancora chiamato con il nome di mio nonno comunque mi fa piacere.
Eh no no non c'è problema non lo so non lo dico che è vero allora.
Allora intanto questa mozione è stata proposta dalla senatrice Isabella Rauti che è membro della Commissione giustizia e che lo so sostanzialmente eh va bene no scusate c' era la Romoli che mi distrae allora insomma dicevo è stata.
La proposta della senatrice Isabella Rauti che fa se è membro della della Commissione giustizia e quindi sta analizzando lei stessa a questa legge e su invito del Dipartimento quindi degli enti locali di Fratelli d' Italia l' ho fatta mia proponendola al Consiglio perché ovviamente condivido pienamente sia l' intento che gran parte dei contenuti.
Allora innanzitutto volevo dire che questa mozione appunto arriva adesso in un momento comunque che sappiamo benissimo sia complicato sia per Pescia che per per per l' Italia intera perché evidentemente le priorità di una certa parte della sinistra se non tutta sono sono queste quindi hanno spinto sull' acceleratore perché questa questo ddl approdasse in Parlamento dove purtroppo la Camera è già stato approvato ed ora appunto è al vaglio della Commissione giustizia del Senato e va be' questo la dice lunga su quali sono gli interessi di una certa parte politica in Italia nonostante le attenzioni siano rivolte altrove i problemi siano ben altri.
Comunque.
Un' altra cosa da dire in premessa è che ovviamente chiunque si stia opponendo o comunque chiunque stia criticando questo ddl ddl viene automaticamente tacciato come omofobo perché te non puoi avere un punto critico rispetto a quello che dice la sinistra che automaticamente sai quando omofobo quando razzista quando un pazzo quando un visionario ma non è assolutamente così e per sgombrare il campo da qualsiasi equivoco faccio presente che alcuni anni fa proprio in via Napoleone terzo dove ha sede lo stabile di CasaPound si è tenuta una una conferenza proprio su questi temi dove dove ha presenziato anche Paola Concia e esponenti della sinistra italiana nonché del del mondo LGBT Q.
Al termine della quale fu scritto un fu sottoscritto un documento in favore degli unioni civili perché ovviamente.
Qui nessuno almeno per me ritiene che una persona vada giudicata dal proprio orientamento sessuale e che quindi possa essere libera di sostanzialmente di di amare e andare a letto con con chi gli pare quindi perché la contrarietà a questa mozione sostanzialmente per per tre motivi.
Il primo e cerco di sen di sintetizzare il più possibile il primo appunto perché non ritengo ci sia un vuoto normativo da colmare visto appunto dell' esistenza di tutti gli articoli che ho.
Ho detto che ho citato o nel leggere nel leggere la mozione e che ci sono appunto gravanti aggravanti per discriminazione o violenze perpetrate per futili e abietti motivi di cui a mio ben vedere l' orientamento sessuale.
Ne fa parte secondo motivo è che secondo anche l' Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori il Ministero dell' Interno non ci sono dati rilevanti da far presagire in Italia una un' emergenza omofobia io onestamente.
Ritornando sempre alla parte politica che citavo prima.
Fa sì esperti che su certe battaglie da fare qui in Italia dove onestamente non se ne sente il bisogno e mi chiedo come mai non certe battaglie di questo tipo non le vado a fare dove veramente gli omosessuali sono perseguitati vengono arrestati e talvolta purtroppo anche uccisi e la risposta molto semplicemente è che farlo dove il problema non esiste è molto più semplice perché se uno pensa e crede veramente in quello che fa esporci cerca di esportare la propria idea anche dove ci sono problemi noi sosteniamo fatti associazioni che.
Quando col volontariato internazionale anche in posti di guerra come in Siria come in Birmania per esempio così lo butto là in ultimo forse il punto più determinante è quello che più tra virgolette ha.
Pericolose a che secondo me questa legge non fa altro che introdurre quello che è un reato di opinione perché non solo non prende in considerazione iniziative di sensibilizzazione ma prevede solamente risvolti penali senza tra l' altro stabilire un netto confine tra quello che è libertà di pensiero e discriminazione a qualche esempio dire per esempio che i bambini devono avere un padre ed una madre può essere un reato quando questa legge non essendoci un confine sì affermare che la maternità surrogata è una barbarie contro contro le donne nonché un bacino di bambini è un può rientrare nel primo step del reato secondo la legge potrebbe esserlo chi deve stabilire questi confini la magistratura ovviamente sappiamo tutti bene come orientata e anche l' altra sera facevo un esempio e.
In tal senso lo voglio rifare anche stasera lo stesso dove tre ragazzi a Firenze sono da da dall' ottobre scorso agli arresti domiciliari per aver fatto un volantinaggio all' interno della scuola scuola in cui il preside esponente del Partito Democratico quindi questo si è risentito ha sporto denuncia e tre ragazzi incensurati che hanno fatto normale volantinaggio alla scuola sono agli arresti domiciliari lo stesso giudice si è visto invece bene di libera di liberare un anarchico che a Grosseto è stato beccato in flagranza di reato mentre non solo imbrattava la sede del nostro movimento ma aveva con sé materiale esplosivo pronto all' uso questa è la magistratura e questi sono i confini no che deve che deve seguire quindi dietro tutto questo.
Io non ho paura di dirlo che è il mio pensiero ovviamente c'è un' offensiva de de de dell' ideologici delle idee o luoghi del gender che cos Diaz nascondendosi dietro la scusa dell' omofobia vogliono privarci del diritto di pensiero di parola e questo non lo dico perché sono come dicevo prima Maneggio no ma perché ci sono degli esempi che secondo me sono.
Sono palesi uno per esempio ci sono degli sportelli che sono stati già finanziati per sportelli e previsti dalla legge la legge non è ancora stata approvata definitivamente eppure i soldi per questi sportelli sono già stati trovati ma la cosa ancor più grave che sono stati finanziati dei corsi per giornalisti in cui viene detto loro cosa poter dire o non dire cosa poter scrivere o non scrivere per evitare di scegliere di scendere nel reato questo non lo dico io lo dicono giornalisti professionisti che questi corsi sono stati invitati.
A farlo quindi la la strategia secondo me è ben è ben evidente e si va a e stiamo andando verso lidi dove purtroppo qualsiasi cosa potrebbe essere tacciata di discriminazione se io dico io sono fieramente estero potrei essere tacciato di discriminazione qualsiasi cosa potrebbe essere tacciato di denuncia ad esempio ad esempio il Comune di Capannori.
Ha messo sul proprio sito istituzionale cinque video a tema LGBT Q tra cui uno speciale dedicato a Mario Mieli Mario Mieli ideologo del mondo omosessuale nonché inneggiante alla pedofilia ecco chiede nella rimozione dicendo che tutto questo è vergognoso e fa schifo potrebbe una volta approvata questa legge essere passibile di discriminazione quindi.
La legge in discussione adesso credo sia necessario prendere una posizione anche noi perché siamo comunque amministratori pubblici e credo quindi sia necessario di prendere un.
Una posizione contro un un decreto un decreto legge che ritengo liberticida e non va a tutelare sostanza gli omosessuali parte che anche a dire soltanto omosessuali comunque potrei già commettere un atto discriminatorio perché non tengo conto di tutte le altre 50 categorie bisessuali transessuali fluidi non binari eccetera eccetera eccetera va beh a parte questo e.
Però ecco noi rischiamo di trovarci rinchiusi in un recinto con dei poliziotti col monello arcobaleno che ti dicono è notte siccome si è contro le adozioni per le coppie omosessuali sei omofobo la legge ti dice che ti posso denunciare per discriminazione ecco io onestamente sono rimasto un po' colpito dall' atteggiamento così un po' la lascivo de.
O del vicesindaco che dice va beh non spetta a noi decidere che decidano gli altri che sono preposti preposti a farlo e ovetti e parlava anche di rispetto delle fede della persona umana ci mancherebbe altro però io.
Sì se lei faceva venire in mente o ora non mi ricordo che la situazione a me fa venire in mente un' altra citazione dalla dalla fattoria degli animali tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri quindi vai a chiamatemi maneggiati chiamatemi sei se sei ossessivo se quello che ti pare però secondo me va presa una posizione e.
Ed è ora in discussione ora quindi è ora che dobbiamo cercare di fermare questo delirio liberticida.
Subito Elisa con la mano.
Però anche questo aspetto.
Livorno.
Grazie.
Ecco lo sentivo anche piuttosto forte perché era proprio qui.
Allora sinceramente anch' io per motivi opposti rispetto a quelli del collega Meloni si è trovato.
Il discorso della del vicesindaco un pochino pilatesco perché in effetti prendere posizioni su queste cose e demandare tutto a se ne occuperanno i nostri rappresentanti in Parlamento.
È un po' poco per quanto mi riguarda.
Il fatto è che questa è un' insalata di luoghi comuni e populismo spiccio quello che ho sentito dal dal consigliere Mimosa innanzitutto.
Farcito da una quantità di unità una quantità di benaltrismo non indifferente perché è sempre qualcos' altro il problema non siamo mono.
Bono.
Mono argomento cioè non non non non si possono non ci si può fare di più cose contemporaneamente pare che e che comunque ci sia sempre qualcos' altro che viene fino sempre qualcos' altro è più importante o sempre qualcos' altro che che ha la precedenza poi alla fine a suon di qualcos' altro non ci sono va be' niente.
Allora.
Va beh io non non mi voglio mettere a blaterare su il discorso della del.
Della della libertà di opinione che questa legge.
Omette.
Porrebbe un freno alla libertà di opinione perché uno potrebbe dire più niente rispetto a tante situazioni in realtà la legge è molto chiara cioè la legge prevede che ci sia un' aggravante per determinati reati che sono nati da discriminazioni.
Discriminazione è un concetto non è un concetto difficile non è qualsiasi cosa è discriminatoria cioè io sono contrario alle norme civili e sono contrario a in matrimonio come che come come citava prima il Consigliere Rosi tra persone dello stesso sesso non non sono d' accordo l' approvo per motivi religiosi per mille motivi non è.
Un reato dirlo un reato è voler impedire ad uno Stato.
Laico di regolare quelle che sono le le i diritti delle delle persone in base a e a una categorizzazione delle stesse persone basata sul sesso sulle preferenze sessuali sulle preferenze religiose sul colore della pelle.
Questa è la discriminazione noi ognuno ovviamente ha le proprie opinioni tant' è che in seguito a queste opinioni che giuste o sbagliate che siano vengono compiuti atti discriminatori o atti violenti basati su queste opinioni tanto per il grande scandalo dov' è la grande.
La grande tragedia cosa c'è di sbagliato questo.
Il consigliere Melosi ci racconta che non può e non vuole essere e rende che poi alla fine si va a finire sempre su sull' orientamento sessuale no perché quello che alla fine non lo so sarà l' argomento pruriginoso sarà l' argomento che è stato tabù per anni per cui non se ne poteva parlare ma poi alla discriminazione si pensa solo a quello invece la discriminazione che tantissime cose che è una discriminazione della disabilità che vede per per per le disabilità che nel nostro Paese è parecchio rampante e se ne hanno e esempi tutti i giorni anche delle cornee le cose più banali però quando poi mi scrive e inducendo a dei veri e propri atti di opinione con riferimento alle condotte dissenzienti di tutti i soggetti che.
Si parla di tutelare e proteggere la famiglia tradizionale centrata sul binomio uomo donna il sacramento matrimoniale è lì che si vuole arrivare e non è tanto voler difendere questo diritto a impedire che persone che non sono che non che non formino la famiglia tradizionale centrata sul binomio del sacramento matrimoniale abbiano gli stessi diritti.
Tutto lì punto solo perché non è tradizionale centrata sul binomio uomo-donna e questa è discriminazione e questa è discriminazione cioè non è che poi ci sia moltissimo da discutere se ne può parlare si possono tirare fuori mille motivazioni si può uno a credenze religiose a credenze sociali e credenze culturali per carità di Dio e l' agire in base a questo che è sbagliato.
È questo che si vuole punire.
Si vuole punire e non solo si vuole punire questo ma si vuole.
Tentare di fare di di portare nel Paese un compost.
Un cambiamento culturale che purtroppo deve passare anche dalla repressione.
Determinati comportamenti che sono basati sulle discriminazioni.
Basta che il fatto e questo è un problema oggettivo un problema che esiste a me fa sorridere quando in fondo alla mozione del consigliere Melosi vengono citate delle statistiche.
Abbastanza triste questo che viene detto che intercorsi nel periodo intercorrente tra il 10 settembre 2010 e il 31 dicembre 2018.
Non 1930 e 1940 ma 2010 e 2018 sono in tutto 212 sono 212 di Crocco Consigliere.
Mere segnalazioni e non reati per i quali ha in questo caso invece però bisogna avere fiducia nella magistratura che ci penserà lei a stabilire se sono discriminatorie oppure no.
Nessuno limita la libertà di opinione delle persone nessuno vuole limitare la possibilità di dire quello che si vuole quello che si vuole limitare conquista con questa legge con questo tipo di norme e con le sanzioni aggravate per chi adotta dei comportamenti che sono dannosi basati su.
Un intento e una volontà discriminatoria quello di forzare un pochino anche la mano forse anche per portare a far vedere quanto questi siano deplorevoli ed esecrabili più il reato normale perché basato su una catalogazione delle persone in base a caratteristiche che niente a che fare hanno con la loro dignità di esseri umani.
Grazie.
Altre.
Prego.
Sta parlando Presidente.
Presidente il consigliere Madaro non ho mai fatto un nome ma io gliel' ho già data al microfono sì ma no no no no no motivato disattivato sì e allora ci pensa sicuramente Michele.
L' articolo Nardiello.
Ci sono ci sono grazie Presidente.
Prego.
Allora la mozione che che ha presentato il collega Melosi sul punto.
E apre degli interrogativi secondo me interessanti tant' è stato che insomma in alcuni tratti avevo la sensazione che poi si trattasse più di un atto giudiziario perché appunto elencate tutta una serie di articoli del codice penale e.
E comunque ho capito lo spirito cioè in quel passaggio il motivo per il quale li ha citati comunque insomma a parte le battute.
Va detto questo che sicuramente la questione sui diritti sul rispetto di di dei diritti è una questione a mio avviso importante che deve trovare un uno spazio nel dibattito pubblico nel dibattito politico ora quello che è.
I diritti sono tanti e si va dalla.
Al diritto al lavoro.
E la libertà di pensiero la libertà personale insomma la Costituzione nella sua prima parte ne elenca ne elenca tanti e tutti questi diritti devono trovare una un suo con contemperamento tra di loro.
Evidentemente poi ci sono degli organi preposti che valutano quelli che sono i diritti che devono venire prima di altri cioè o meglio quelli che hanno un peso costituzionale maggiore rispetto ad altri evidentemente una gerarchia c'è anche tra i diritti e questo va detto senza senza troppi infingimenti.
Bisogna anche dire che anch' io ritengo.
Credo che sul punto.
Ognuno debba esprimere debba poter esprimere la propria opinione uno può dire non so di che cosa si sta parlando non mi sono fatto un' opinione perché non mi sono documentato però uno documentando leggendo la mozione del Melosi la proposta il disegno di legge che giace in Senato che probabilmente rimarrà ferma per un po' visto che ora ci sono altri temi sul tavolo.
Ritengo che comunque la la posizione del vicesindaco sia quella di voler dire senza dirlo quindi velatamente di lasciare sostanzialmente al suo Gruppo una libertà di coscienza e secondo me insomma ha fatto anche bene in un certo senso.
Perché questi sono temi comunque etici sui quali secondo me deve deve prevalere la propria la propria convinzione personale.
Va detto che tutti hanno.
A prescindere dal proprio credo politico dal proprio orientamento sessuale dal proprio delle proprie convinzioni religiose personali appunto politiche.
E non debbano trovare discriminazioni nel nostro ordinamento lo lo dice già l' articolo 3 che citava il Melosi nella sua interrogazione ecco questo disegno di legge va sostanzialmente sì si propone di rafforzare questa tutela secondo me nei confronti di categorie.
Che nello spirito del proponente cioè di chi ha proposto il disegno di legge trovano una discriminazione quindi è giusto o no dare rafforzare la tutela nei confronti di questi soggetti bisogna vedere come lo si fa cioè Melosi si pone l' interrogativo ma e gli strumenti che già ci sono nell' ordinamento consentono questa tutela oppure no oppure non è che introducendo ulteriori strumenti di tutela in particolare dal punto di vista penale si rischia di scadere nei cosiddetti reati di opinione il dibattito sui reati d' opinione diciamo ha attraversato tutta la storia repubblicana e sapete benissimo che il confine è sottile.
Tra quello che costituisce.
È un reato di opinione e quello che invece è la repressione di un di un qualcosa che costituisce una discriminazione ora diciamo sto facendo un panegirico e arrivo al dunque ora queste questo disegno di legge oltre a istituire la giornata contro l' omofobia eccetera eccetera.
E inserisce anche delle ulteriori aggravanti nel codice penale e le va inserire accanto a quelle a sfondo razziale su reati che hanno come condotte la propaganda quindi a sfondo razziale in questo caso ci viene aggiunta anche quella a sfondo sessuale l' istigazione a commettere violenza la stessa commissione di violenza.
Gli atti violenti e l' organizzazione con finalità di discriminazione.
Quindi apparentemente diciamo si va a rafforzare la tutela nei confronti di questi soggetti svantaggiati ora è vero che certe parti politiche in particolare certa sinistra hanno un pochino la pista per i diritti.
Diciamo con questo non voglio non voglio dire che i diritti non vadano rispettati però ecco diciamo che.
E comunque rispondo perché non è che con questo voglio dire che che facciano male che i diritti non hanno tempo cioè che comunque se ci sono delle proposte di legge che vengono sottoposte all' attenzione del Parlamento e i capi della pandemia chiaramente non è che questi atti scadono così come Melosi lo ha proposto diciamo in questa sede evidentemente è perché ce n' era c' era un atto similare in Parlamento ora.
Io devo dire che secondo me.
Sostanzialmente.
Non c'è una tutela ecco se dovessi dare una risposta.
In base alle mie convinzioni personali e in base al alle mie conoscenze diciamo personali.
Non ci sono effettivamente strumenti che garantiscono que contro questo tipo di comportamento contro questo tipo di discriminazione.
Sicuramente questa proposta va emendata la proposta di disegno di legge intendo e perché in alcuni tratti effettivamente si spinge un po' troppo avanti però gli strumenti non ci sono e come dire faccio un esempio e mi avvio alla conclusione Presidente perché l' ho fatta troppo lunga quando si parlava del reato di tortura è un dibattito che un po' tutti abbiamo sentito è chiaro che uno può dire ma nell' ordinamento e ci sono certi previste certe fattispecie punitive.
Legati alla violenza legati alle lesioni legate a.
Anche a fare a togliere la vita oltre che a sacrificare la libertà personale e la propria salute.
Le proprie sedi ecco è chiaro che queste norme non avrebbero mai consentito di reprimere un concetto diverso che è quello di tortura che non trovava non spazio nel nostro nel nostro ordinamento quindi.
Vedete che si può dire che ci sono delle norme che sono applicabili ma vale anche il principio di tassatività nel nostro ordinamento che è un principio del diritto penale se una condotta criminale non è prevista ci si può andare davanti a un giudice il Pubblico Ministero può esercitare l' azione penale quanto vuole perché ritiene che si rientri in quella discriminazione lì ma se la norma non c'è e non prevede quella precisa condotta criminosa il giudice non ti può condannare perché sarai condannato in primo grado poi c'è l' appello e poi c'è la Cassazione.
Io sinceramente.
Dico che pur.
Concludo Presidente perché non ci sto a tornare troppo dopo che per quanto spesso certi parti politiche eccedano nel.
Nel si spingano troppo oltre addirittura spingendosi fino a voler introdurre reati di opinione io in questo disegno di legge non ce lo vedo questa questa lo spingersi fino al reato di opinione grazie.
Altri interventi.
Niente prego grazie signor Milanese Lucci e Adriano.
Eh.
È vero questo è un un argomento strettamente interpretativo personale però chiaramente si fa riferimento a una legge che a mio modo di vedere intanto io condivido un po' quello che ha detto il vicesindaco e.
È il mio pensiero è che comunque sia questa non è una legge che secondo me va a intaccare e a denigrare la libertà di di di il diritto di parola secondo me no anzi.
Va a difendere un certo tipo di categorie e va a dare dei diritti a coloro che hanno fatto delle scelte e che non vengono rispettate perché nel momento in cui uno fa una scelta e gli viene perché un conto secondo me è dire non condivido la tua la tua scelta la tua idea ma ti rispetto un conto è fai praticare un un diritto di parola magari in metodi sbagliati offensivi e denigratori e prendiamo il caso di scusate il gioco di parole di tutti i casi di bullismo di cyber bullismo che si che si propongono che ci sono insomma voglio dire questa è una una legge che potrebbe dare un po' di strinto no a quello che è questo fenomeno e credo che potrebbe trovare.
La maniera di di se non di re radicalmente toglierlo ma perlomeno cercare di fermarlo perché è un fenomeno che si sta e si sta ampliando sempre di più poi francamente io.
Per come la vedo io per come la penso io mi dà molto noia quando vengono degli atti come ha detto la collega il collega Romoli quando vengono denigrati vengono attaccati categorie con portatori di handicap eccetera e quello che secondo me è un atto vile ma soprattutto quando ci sono persone che hanno orientamenti sessuali diversi da dai propri e che non vengono rispettati nel bene o male sono scelte che uno fa no quindi non va a intaccare nessun tipo di.
Di diritto agli altri quindi non vedo perché anzi non capisco proprio il perché si debba andare a con questo diritto di parola ad andare a attaccare questi queste persone quindi io personalmente non vedo una legge che toglie il diritto il diritto di parola come diceva giustamente il collega Mandarà e ci sono vari sono molti i diritti sono tanti però nello specifico io ho voluto fare questo tipo di esempio perché credo che sia quello più.
Come si può dire toccato no quello più vivibile perché se ne legge di tutti i colori se ne vede di tutti i colori e quindi personalmente un po' di giro di vite su coloro che facendosi forza sul diritto di parola si fanno anche forza magari di un diritto che non hanno e che è quello della denigrazione o degli attacchi attrezzati per ora mi fermo qui grazie.
Prego collega Vinci Naina prego.
Grazie.
Sì mi preme diciamo voglio dire e sono che sono contraria certamente a tutte le forme di discriminazione e probabilmente questo disegno di legge.
Vuole rafforzare le leggi già esistenti e forse non sono sufficienti per sensibilizzare il rispetto che meritano tutti gli esseri umani.
Grazie.
Allora siamo al secondo giro di interventi se non ci sono altri interventi.
Dei colleghi che sono non sono capigruppo non usiamo leggono prego.
Prefetto di queste forze che sono.
Tipico di queste pratiche ma non la Giunta.
Niente che io condivido non mi vengono ma non puoi aspettare il secondo intervento.
Che facevo io invece ho mangiato tutto bene no ma siccome qui poi basta nulla che mi mi viene io non non non tollero più le le le le le offese e di ti puntati e che debba fare il Presidente io svolgo un ruolo che mi avete assegnato voi eh.
Volentieri Adriano soltanto che davo la parola a Goya per il secondo giro e poi ecco.
Chiedo scusa.
Che qui bisogna vedere come si muove e si va subito a urtare certe suscettibilità che io assolutamente sarei anche molto più elastico ma esserlo.
Prego Goya.
È saltato da veterano sconnesso un' altra volta.
Sentiamo bene lui ha sentiamo bene.
Eccola.
La.
Scusate scusate mi era saltata.
No no c' ho un ritorno è un ritorno di ecco allora allora volevo rappresentare questo.
Rimango della nella posizione che avevo espresso all' inizio del mio intervento senza voler essere nella sheva né voler fare atti piratesche si tratta di questioni particolarmente delicate che.
Potrebbero farci stare in quest' Aula tantissimo tempo e potremmo trovare tutte le giustificazioni e le opinioni di tutti e per il motivo per questo motivo che essendo la richiesta del Consigliere Melosi specifica che impegnare la il Sindaco a.
Ho ribadito e quello che ribadisco scusate quello che avevo detto in partenza e non non possiamo prendere una posizione ripetendo quel fatto che noi siamo un' espressione di una pluralità per cui è facoltà del Sindaco del scusate del singolo del singolo esprimere un proprio parere non no non può essere.
È rappresentata dalla dall' amministrazione quindi è il motivo per cui ritengo che a dover decidere su questa questione siano i nostri rappresentanti al al al Parlamento la Camera si è espressa e ho ricordato prima i numeri adesso quando sarà.
Nel momento si esprimerà il Senato singolarmente ognuno di noi avrà l' opportunità di far riferimento ai deputati della propria parte politica per esprimere la propria opinione che ritengo essere in questo caso talmente di delicata e particolare per cui ribadisco noi dobbiamo avere il il dovere di difendere.
L' essere umano e quindi lascio è avere cura dell' essere umano dopodiché lasciare ad ognuno di noi nella sua individualità di a che di come dire di.
Supportare questo percorso legislativo ma attraverso i propri rappresentanti al Parlamento.
Grazie.
Prego.
Secondo giro poi si vota secondo dichiarazioni di voto prego collega Giacomo sì grazie grazie Presidente.
Allora a me comunque mi mi pare evidente che qui nessuno mette in discussione.
Quanto sia diciamo siano vergognosi certi atti nei confronti delle persone quando si tratta di violenze perpetrate per motivi sostanzialmente abietti e futili come dice anche la legge questo nessuno lo mette in discussione il problema che qui noi dobbiamo guardare un attimo anche ai fatti perché sì è vero sentito dire no ma figuriamoci se te dici che non sei d' accordo con.
Con le adozioni alle coppie omosessuali se non sei docu d' accordo con la distorsione favolistica in chiave gender delle favole negli asili fi figuriamoci se ti danno Theo ti tacciano di discriminazione o se è possibile se è passibile di reato cioè noi non stiamo parlando di un frangente temporale in cui alcune lobby praticamente stanno facendo la guerra anche a dei film fatti 20 30 o quaranta anni fa cioè è stato dichiarato omofobo anche una poltrona per due.
Gag Gris grigie stesso è stato.
Su come si dice ricoperto di critiche.
Perché secondo loro è discriminatorio nei confronti della donna e allo stesso tempo omofobo e questo io a cui mi riferisco quando dico che questo decreto legge se passa definitivamente è pericoloso perché non traccia i confini su quella che è la discriminazione quello che è libertà di pensiero figuriamoci se questi vanno a riprendere i film I libri.
Le favole cioè tracciando le di omofobia che cosa può e cosa possono fare se uno esprime il proprio libero pensiero ecco è questo che secondo me.
È pericoloso quello che diceva la collega Elisa Romoli che l' obiettivo è solamente quello di turno di tutelare la famiglia tradizionale ma nella mozione si è riportato ma come dire che chi in Italia ci sono anche loro perché come uno deve uno alla libertà di pensiero uno può e può avere può pensare veramente che la famiglia tradizionale composta da uomo e donna sia l' unica possibile e immaginabile quindi non è discriminazione quindi non è l' unico obiettivo di questa.
La di di questa mozione però ovviamente una legge del genere può far passare dei dei guai anche a chi si difende a spada tratta la famiglia tradizionale questo non deve essere la chiave l' unica chiave di lettura perché è sicura se no per poi perdiamo in partenza perché la famiglia si sta evolvendo perché ci sono.
Intanto ovviamente altri tipi di famiglie che si possono.
Che si possono comporre però è un dato di fatto che ad esempio il Popolo della famiglia è tacciato continuamente di omofobia quindi noi andiamo a rischio rischiamo che.
Dà soltanto da critiche e accuse di omofobia si passi.
Alle denunce penali per i reati e questo secondo me che dobbiamo attenzionare poi è chiaro che ci sono i nostri rappresentanti in Parlamento che sono chiamati a decidere però ripeto secondo me un' indicazione io mi sentivo o mi sentirei di darla perché o stasera ho sentito su tutte belle parole no su romano tutelato certamente ma.
E secondo me sarebbero state perfette in un concorso di di reginetta del ballo ma non è.
In un contesto come quello di un Consiglio comunale dove comunque possiamo dare possiamo cercare di dare delle indicazioni anche a quelli che ci rappresentano poi sono chiamati a.
A decidere le leggi in Parlamento per quanto riguarda la disabilità ma certamente anche questo e anche gli atti discriminatori nei confronti dei disabili sono da condannare pienamente.
Però.
Fa caso no che nel testo della legge si si faccia riferimento a tutte le questioni legate all' assessore Vita quindi sesso genere orientamento sessuale e identità di genere e poi da ultimo disabilità ce l' hanno messa no ma non perché gli interessi davvero mettici la disabilità perché nel contesto generale della discriminazione di genere dell' identità sessuale io ci metto ci schiocco anche la disabilità sì sì sì chi è chi la critica e.
Chi la legge e la critica magari si sentirà in difficoltà a criticarla e a porre magari il suo voto contrario perché Dio ha che disabili che c' ho messo i disabili che li tocca quel fluido quindi.
In conclusione la la scritta non verrà data a chi con me soltanto chi commette atti concreti di violenza ma chi anche userà contraddire quello che su quello che è quella che.
Definisco da tempo la dittatura del pensiero unico.
Prego Romoli Elisa.
Ci sono allora parte che pensa a lobby e pensiero unico avevo detto va bene che ci siamo però io volevo fare una semplice considerazione è già stato citato.
Il Popolo della famiglia e la difesa della famiglia tradizionale.
Ora.
Come vietare evitare discriminazioni garantire diritti io ho ancora da capire e per favore no qualcuno me lo può spiegare come questo mette in pericolo la famiglia tradizionale chi verrà tocca la famiglia tradizionale nessuno vuol fare leggi o vuol fare.
Norme che.
Vadano a fare nessun diritto della famiglia tradizionale.
Si sa uomo-donna e figli.
E non mi sembra che in questo Paese si discuta di limitarne i diritti o di definirla in modo diverso o e non mi sembra assolutamente che far sì che tutti abbiano gli stessi diritti in determinate situazioni di vita con prima diritti di altri assolutamente no perché c'è questa visione un po' distorta delle cose per esempio la citazione del reato di opinione quando e citava sempre il consigliere Melosi della contrarietà alla maternità surrogata perché discriminatorio.
Perché c'è questa concezione per cui la maternità surrogata sia diciamo appannaggio comunque una soluzione per avere dei figli da parte di coppie dello stesso sesso in realtà la maternità surrogata al 90 per cento delle dei di coloro che si rivolgono a questo metodo di questo metodo per fare figli sono famiglie tradizionali famiglie composte da un uomo e una donna per mille motivi talvolta anche proprio di scelta decidono di non disciplini non avere una gravidanza all' interno della della cuffia e dov' è la discriminazione in questo tipo di opinione.
Non si rivolge a diciamo a determinate categorie di persone a meno che non si pensi e qui è veramente allora il problema culturale a meno che non si pensi che si voglia cacciare la maternità surrogata come semplicemente una soluzione per coppie dello stesso sesso.
Perché c'è un pregiudizio.
Perché si fa una seria tipizzazione.
Perché si sottolinea con prudenza e si discrimina.
Proprio nell' esempio del consigliere Melosi è chiaro è preciso cede.
Funziona così prendo come esempio la maternità surrogata perché io la attribuisco a determinate persone e non altre e a e quando poi in realtà.
Qui non c'è differenza.
Per quanto riguarda la cosa in sé perché ne fanno ricorso anche coppie eterosessuali normalmente in tutte le parti del mondo più in misura maggiore sicuramente e di coppie dello stesso sesso.
E nasce dal pregiudizio nasce dalla sterilizzazione è questo.
E se servono delle misure repressive per farlo.
Facciamo speriamo che poi tra cinque anni queste norme non servano più non ci sarà più il problema perché ci accetteremo per quello che siamo e riconosceremo i diritti alle persone perché sono semplicemente per.
Il mio voto naturalmente sarà contrario faccio anche la dichiarazione di voto perché sinceramente tornare sull' argomento ripete le stesse cose e non mi sembra non mi sembra il caso grazie.
Ci sono interventi.
Prego.
Prego Paolo come come gruppo.
Sì grazie grazie solo come Sindaco.
No no prego prego.
Ma che hanno Petris.
Bene dunque premetto che il campo del diritto un campo veramente complicato molto molto sostanzioso e ho una preparazione diciamo a livello scolastico quindi non è che sia proprio dentro il il il se il campo il settore del gol però.
E secondo me è una cosa importante che va va detta che mi sento di dover dire stasera è proprio in riferimento all' articolo 3 della della Costituzione e più soprattutto sul la seconda parte dell' articolo 3 della Costituzione quando dice che è co è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano di fatto la libertà e l' uguaglianza dei cittadini.
Questo quindi che vuol dire che viene assegnata alla Repubblica il compito di favorire l' uguaglianza sostanziale il il problema il problema della delle disuguaglianze del della diversità tra la gente e.
Purtroppo anche se come ha detto il collega Melosi sono pochi mille.
Nell' arco dei dieci degli otto anni quanto ha fatto lui perché all' inizio avevo del collegamento un po' un po'.
Farfallone fa mi fa parlava quindi non ho capito bene quello comunque su otto anni sono stati 200 e rotti quindi i statisticamente non sono tanti però se io secondo me se quello che è la mia conoscenza dei fatti io credo che e questa tendenza vada ad aumentare ultimamente mi sembra che sia sempre più più più pericoloso che si vada a finire in un settore in una in una strada che poi dopo sarà facile tornare indietro mi riposo quindi è secondo me.
Forse una restrizione forse una restrizione delle delle.
Le le.
Come si dice le le le sanzioni delle cose e delle per coloro che commettano dei reati delle sia ancora più di stimolo a perché l' uguaglianza poi tra la tra tutti ritorni e torni a essere a livelli diciamo accettare comunque poi oltre a questo che poi il mio pensiero principale io mi mi mi.
Unisco mi sento in linea con quanto ha detto il Vice Sindaco e l' Assessore Guidi.
Perché mi sembra fuori luogo che sia che si sia noi come consiglio di amministrazione consiglio di amministrazione quindi un Consiglio comunale a c c o.
Si costringa l' Amministrazione a farsi portavoce verso le forze politiche.
Beh devono essere le forze politiche a capire se.
Se c'è veramente questo bisogno di aumentare di stringere diciamo la cinghia oppure se quello che c'è è più che sufficiente e quindi può andare a posto così grazie signor Presidente.
Se non ci sono altri interventi e non volete fare dichiarazioni di voto si passa al voto.
Presidente procederemo ad andare dai suoceri e quindi.
Non lo sa glielo devono trovare glielo devono attivare ah ecco e quindi.
Aveva da intervenire lui.
Sì sì.
Poi chi anche.
Per guadagnare tempo.
Allora aspettiamo Giancarlo.
Ci siamo era quello della.
Rileva.
No il problema è che se cosa succede mi appare solo il mio volto non me ne frega proprio un bel nulla e poi mi riapparire voi e noi non tocco niente a dir la verità come siamo messi ora va bene ecco ci sono.
Via allora bon bon intervento.
Grazie Presidente me lo dice con un po' di disappunto scusi se punto il dito perché prima ha dato un po' una stilettata io prima.
No perché l' ho beccate io poi si diceva quando eravamo piccoli.
La beccatelli stilettate si diceva da ragazzi poi ti prendo a si diceva ti becco fuori guarda caso nel caso di dire.
Non è che ti aspetto fuori leggo Giancarlo buon intervento davvero anche perché avessimo fatto il Consiglio in presenza veramente là ma avrebbe potuto aspettare fuori comunque a parte le battute e comunque il mio.
Intanto era sul Vannucci era sul capogruppo poi in quel momento lì io mi stavo facendo.
Ha fatto una dichiarazione.
Mentre comunque così siamo in due che si aste che ti aspettiamo fuori siamo in due grazie bene.
Allora detto questo io.
È chiaro che è un concetto che può trovare l' unanimità di tutti il fatto che non vi possano essere discriminazioni nei confronti delle categorie più deboli dei diversi in generale è un concetto che ci trova tutti d' accordo è chiaro che come viene declinato questo concetto e chiaramente sono punti di vista ora il fatto che si vada a introdurre una tutela penale consente di avere una funzione che si chiama ora tecnicamente che al preventiva cioè se tu prevedi unisce una una certa condotta da un punto di vista penale praticamente dissuasivi e cerchi comunque di i di fare in modo che la la stessa minaccia della sanzione penale non.
Diciamo.
Al a lontani le persone dal proposito di di commettere certi fatti ora io credo e ripeto che secondo me le previsioni delle aggravanti in questi articoli colmano un vuoto normativo che altrimenti non ci sarebbe stato perché ripeto nel diritto penale le norme le fattispecie incriminatrici devono rispettare il principio di tassatività cioè devono descrivere puntualmente il concetto e quello che viene punito altrimenti si va assolti detto in parole povere io condivido però lo spirito che muove Melosi laddove si dice che non si possa spingersi fino a introdurre dei reati di opinione ma la critica secondo me va mossa contro certi eccessi cioè quelli che lui citava non addirittura di andare a.
Limitare la l' arte l' espressione artistica su sottoforma del cinema insomma anche roba di quarant' anni fa ecco abbiamo sentito più o meno diciamo su sui mezzi di informazione anche in questi giorni ecco e comunque il fatto che.
Il la valutazione di certe condotte sia rimessa al giudice evidentemente una norma deve essere generale non può essere puntuale per quanto debba descrivere la condotta incriminata ma no non può avere un concetto di puntualità all' eccesso ecco certi eccessi dico al collega Melosi sono comunque vagliati da dei pubblici ministeri che decidono di non portare nemmeno in tribunale di non di non muovere nemmeno un' azione penale nei confronti del di bischerate chiamiamole così e comunque anche qualora ci fosse un pubblico ministero che per convinzione personale decida comunque di perseguirla quel quel quell' azione un pochino diciamo sopra le righe ma comunque non talmente grave diciamo così c'è comunque un controllo giurisdizionale e questo è importantissimo comunque chiudo Presidente per fare la dichiarazione di voto così accorcia i tempi un giudice della Corte suprema di molti anni fa addirittura mi pare nel 1800 diciannovesimo secolo.
Diceva che ogni questione giuridica e anche politica ecco quindi questa questa frase vuol dire che comunque ogni diciamo dibattito che riguardi una norma l' applicazione di una norma si trasforma evidentemente in una questione politica è chiaro che tutti compresa la magistratura hanno delle convinzioni personali soprattutto quando si si parla di temi etici di diritti che devono essere comunque rispettati soprattutto nei confronti di chi è diverso perché insomma è il principio e so sono i principi a fondamento del nostro ordinamento democratico ripeto la libertà di pensiero secondo me non viene sacrificata da queste da queste norme incriminatrici perché esulano esula totalmente gli esempi che lei faceva da queste da queste norme ovviamente a mio avviso potrei anche sbagliarmi io Presidente condividendo lo spirito del Melosi che appunto vuole andare diciamo esprimo un sentimento contrario a certi eccessi ma comunque condividendo l' applicazione di queste norme io su questa mozione mi asterrò grazie.
Interventi dichiarazioni sì Presidente.
Prego.
Il famoso intervento di prima che era stato stoppato.
Mi ha anticipato il collega Fedi poi quello il concetto che volevo dire io poi alla fine l' ha espresso lui e che poi uno anche dei motivi per il quale mi porta a fare la dichiarazione di voto che porta a bocciare questa mozione cioè nel senso che poi alla fine della fiera farsi portavoce presso il Parlamento credo che anch' io condivido quello che dice il vicesindaco quindi.
Non non mi sento di.
Cioè sono totalmente contrario insomma a questa mozione parliamoci chiaro senza girarci tanto intorno anche per i motivi che un po' ho elencato prima quindi il mio sarà un voto assolutamente contrario grazie.
Possiamo procedere.
Segretario.
E collega Amoroso.
Ecco Michele.
Siamo a posto da Congia con via Gian Giacomo sì e quindi possiamo procedere sia ormai sono così c' ho questa doppia visione.
Possiamo procedere Segretario.
La votazione per appello nominale.
Poi.
Contrario.
No va bene.
Sono contrario.
Bonini Folco.
Lorenzo Papini contrario.
Paolo Petrini.
Ecco perché.
Contrario.
È presente ma non mi sente Paolo Petri.
Alberto Rainieri.
Contrario.
Lo Destro assente.
Stefano Manganelli.
Orario.
Adriano Vannucci.
Contrario.
Zaia Vinci da ieri contraria.
Scusi ma il Petri l' ha sentito che ha detto contrario perché dopo poi i risparmi.
Sì grazie.
Ah va bene grazie.
Grazie.
Francesco Conforti assente Immacolata Lanza assente Oliviero Franceschi.
Assente.
Elisa Romoli.
Contraria.
Giancarlo Mandarà.
Io Segretario sono astenuto e passo la parola Melosi perché non gli va il suo e lo faccio votare col mio se è d' accordo.
A me va benissimo ma no va bene Presidente.
Quindi è Giacomo Melosi.
Favorevole.
Presidente lei si devono come sempre insegue la cuffia.
5.
8 assenti 5 favorevoli 1.
Totale 2 5 8 9.
Astenuti 1.
Ripeto.
Favorevoli 1 contrari 9 astenuti 1.
Il risultato della votazione è una astensione.
Grazie inseguendo è un' astensione un voto favorevole e 9 voti contrari alla mozione il punto numero.
3.
Code mandato ai liquidatori di dar corso alla procedura unificazione del complesso immobiliare.
E la parola per illustrare il provvedimento ha l' assessore Aldo Morelli prego.
Presidente per lo stesso problema che si è verificato ad altri Consiglieri lascia la mia postazione al al all' assessore reale va bene riconoscibilissimo siete al di là al di là al di là del di del come si chiama dell' etichetta ma non ha un nome etichetta.
A nome dei suicidi la didascalia del nome non saprei e ma c' ha un nome specifico.
E poi lo individueremo.
E io do la parola a.
Assessore Morelli nel frattempo è rientrato Segretario il collega Oliviero Franceschi e chiedo di nuovo.
La commettere il secondo peccato do chiedo di nuovo a Zaia se al collega Zaia vince se mi può sostituire.
Grazie grazie grazie.
Bene posso come andare certo certo cercherò di essere breve vista l' ora cercherò di essere molto rapido anche se l' argomento è piuttosto interessante come sapete.
Stiamo da anni stiamo per assumere un atto per dare mandato ai liquidatori.
Di dar corso alla procedura di alienazione del complesso immobiliare relativo alle proprietà del Code.
Faccio una premessa che è di questa natura se ne avete parlato sicuramente in Commissione con il Sindaco a suo tempo noi siamo in uno stato ormai da circa sedici anni.
Della decisione di liquidare questa società prima questione nel De legislatura scorsa fu dato incarico ai liquidatori di preparare tutti gli atti per procedere alla appunto all' alienazione del complesso stesso.
No.
C'è un altro problema.
In questo caso di merito che mi fa riflettere per la.
Correttezza della decisione e l' importanza della della scelta fatta noi sappiamo dal gestore Consorzio del torrente Pescia che quell' impianto necessari stimo per le 13 aziende calcaree che operano su quel fiume più due stanno nascendo.
Ci dicono che l' impianto già oggi è un impianto che ha una certa età necessiterebbe di grandi interventi di riqualificazione.
Inoltre visto che a breve dovrebbero avvenire queste altre due cartiere.
La previsione è la necessità di un aumento di potenza potenzialità dell' impianto stesso sono interventi che noi non avremmo potuto se non il Comune di Basilea 2 e Basilea e l' altro proprietario non avremmo potuto certamente fare in questo modo.
Quella è un' azione.
Il Consorzio torrente Pescia altro interlocutore sarà il gestore anche delle delle necessità di riqualificazione dell' impianto che è voluto dare un po' di tempo per arrivare ad avere tutte le carte in regola perché c'è stata tutta una questione di ricerca catastale che è una questione che sarà una questione urbanistica ci consente e.
Deve messa a posto con preparando il pio eccetera nell' ultima assemblea del Code e il mese di dicembre i soci.
Sentite le relazioni dei tecnici incaricati da parte dei liquidatori hanno definito.
L' obiettivo appunto di sottoporre all' approvazione dei nostri consigli.
Il mandato ai liquidatori per dar corso alla procedura di alienazione.
I tecnici hanno fatto una valutazione delle delle degli immobili dei terreni.
Delle degli impianti eccetera che assomma a circa 3.691.000 euro e un po' di spiccioli di questi circa il 70 per cento circa 2002 milioni e 6 2005 quasi 6 sarebbero quelli che spetterebbero che spetterebbero al Comune di Brescia nel caso appunto che la vendita realizzasse questa questa.
Questa cifra.
Nel Consiglio nelle nell' Assemblea del Code il nostro Sindaco propose.
Inserire nell' ambito del mandato e della gara l' obbligo per la che l' aggiudicatario di corrispondere al Comune di Brescia la somma di 100.000 euro all' anno per la realizzazione di misure compensative di carattere ambientale con specifico riferimento alla frazione di Veneri.
Questo è stato anche questo deliberato concordemente dall' Assemblea e quindi anche questo sarà uno dei vincoli e che andranno per la definizione delle delle delle nazioni del complesso e della gara che sarà conseguente a questo per questi motivi oggi noi deliberiamo di approvare il verbale che ricordavo dei 10 12 dell' assemblea che nel quale sono contenuti due di questi dati e dell' allegato a questa delibera.
Di conferire a tutto il mandato ai liquidatori di dar corso alla procedura di azione.
Che le azioni di questi immobili abbiamo inserito la la specie per ricordava prima dei 100.000 euro e di formulare mandato dunque al liquidatore di procedere in questa direzione naturalmente anche il Comune di Villa Basilica dovrà procedere in questa direzione l' altro aspetto interessante è che chi.
Poi sarà l' interlocutore che acquisirà il complesso a seguito alienazione sarà vincolato anche al abbattimento del dell' inceneritore vi ricordate un genitore da tempo giacente in quella in quella posizione.
E anche della di quella.
Tettoia quell' enorme enorme Dora che dà tanto noia alla vista e in quella in quella località potranno essere realizzati la riqualificazione degli impianti o l' ampliamento degli impianti ma soltanto impianti di servizio alla depurazione industriale.
Questa è sostanzialmente la questione che stasera discutiamo.
I soci.
Ce lo ricordiamo se i proprietari siamo noi e il Comune di Villa Basilica e finalmente direi che portiamo a compimento una vicenda che è cominciata ormai 15 16 anni fa del della liquidazione del decoder stesso.
Finito.
Ci sono interventi.
Se non ci sono interventi.
Oliviero non ti si sente il signor so se.
Se parli per conto tuo vuoi intervenire ecco ascolta ma insomma poi.
Voglio intervenire vorrei intervenire.
Siccome vedevo la bocca ma non ci si sentiva ma va bene prego.
Sì io avrei anche avrei anche messo insieme due punti tanto voglio dire la discussione poi verteva su tutto due o tre punti importanti uno di carattere economico uno di carattere politico e uno di carattere ambientale io vorrei cominciare da quello di carattere politico che secondo me può sembrare minore ma è più importante.
Io fin dal 2000 dal giorno in cui 15 16 anni fa l' Amministrazione Abenante decise di mettere in vendita questo questo impianto questo consorzio.
Questo questa questa struttura non Consorzio oggi.
Al di fuori di una ulteriore fase di che quinquennale fatta dall' Amministrazione Marchi in cui vi era in atto un tentativo di riqualificazione di quella di quel consorzio di ristrutturazione totale per poterli anche dare altri altre attribuzioni altri incarichi altre altre mansioni si è sempre cercato di vendere quegli impianti per motivi economici noi abbiamo sempre cercato di noi io parlo sempre noi perché mi considero un amministratore anche se.
Il mio voto è sempre stato opposto abbiamo sempre cercato di farci esclusivamente cassa dimenticando che ci sono dei problemi importanti per cassa anche di carattere ambientale.
Perché io chiedo il rinvio.
Una parte di quell' impianto che prevedeva oltre che delle acque la trattazione delle acque il ritorno delle acque trattate.
A monte del torrente del fiume Pesce rende più.
Questa è una questione ambientale importante sulla quale.
No.
Si sente molto male.
Scusate ma sento un disturbo.
La quale che o addirittura l' intero Oliviero lo fa cosa ma diciamo così perché.
Ecco diceva appunto il Segretario che i si sentiva non bene perché forse c'è qualche microfono è acceso comunque continua perché poi se si sentiva un pochino meglio vai pure continua grazie.
Grazie dicevo lì lì per la costruzione di questo progetto sotto il profilo anche ambientale fu il motore per acquisire per l' acquisizione di di quell' importante finanziamento allora ora l' alluvione del 90 portò via una buona parte di una tubazione che era allora quella che sarebbe servita per re per addurre l' acqua all' impianto da una parte delle cartiere quei giorni fu fatto un' operazione fu fatta l' operazione di abbandonare la condotta che riportava l' acqua da me depurata dall' impianto di Veneri a monte perché la previsione di quell' impianto era una previsione che avrebbe dovuto lasciare inalterata la portata del fiume una volta utilizzata quelle acque è e fu abbandonata quella tubazione e tutt' oggi si viaggia con una sola tubazione ora mettendo in mano a questi signori che compreranno l' impianto che sicuramente avranno tutt' altre idee e hanno un' idea sicuramente di ampliarlo e questo ci porterà nella nostra zona di Pescia ancora più non si chiamerà inquinamento ma acqua da depurare poco possibilità di disagi ambientali chiamiamoli così.
Per cui la popolazione di Venere che voi potete ristorare con 100.000 euro con questa man Cettina che poi la vedrò vedere spendere sempre e comunque in quella località viste le condizioni in cui versano le nostre casse e ci sembra mi sembra che è sempre sembrata un' operazione da evitare come formo capaci allora di non far cadere subito nelle mani dei privati.
E questo tipo di impianto perché potevamo averla scorciata cinque anni se con quella amministrazione avessimo voluto e continuare sulla strada di devolvere questo impianto al mercato ma la gestione di questo impianto è fondamentale per l' ambiente e per la nostra città perché come abbiamo sempre detto noi cartiere ne abbiamo due Villa Basilica ne ha 74 perché se ce ne mette altre due e noi ci troviamo a valle e prendiamo giù tutto quello che ci viene e non è certamente un vantaggio per la città di Pescia ora voi ci venite a raccontare come avete detto nella un' assemblea di a Venere che sarebbe stato ampliato quell' impianto e questo non va certamente a favore della nostra città ma va a favore di questi signori che investiranno in questo impianto quindi questa questo mettere in vendita tutto questo quest' impianto serve soltanto a far cassa e a fare un danno ambientale.
Perché poi dentro il bando di gara o ci viene ripristinato e là dove ci viene aggiunto il fatto che l' impianto debba essere ripristinato in toto e che quella è la seconda tubazione debba essere rifatta di modo che il fiume non debba mai patire della portata ambientale di tutta l' acqua che gli viene prelevata e non gli viene restituita considerando che un ulteriore aggravio di due cartiere che sicuramente useranno una buona quantità d' acqua ci porteranno ad avere o una un fiume ancor più è.
Secco d' estate completamente secco e magari anche maleodorante con la la morte della fauna e tutto quello che consiste la morte di un fiume questo è uno degli aspetti che forse dovrete considerare qualora questa assemblea questo Consiglio decidesse di darmi mandato di andare avanti con la vendita di questi impianti.
L' altro aspetto è politico.
E mi rifaccio a il Consiglio comunale dell' altro giorno di ieri l' altro.
Quando laddove in una condizione economica del nostro Comune di Brescia.
Io ebbi a fare un' apertura.
Quell' apertura dove dicendo ci sto anch' io se vogliamo davvero risanare il Comune di Brescia ci sto anch' io a darvi una mano a far sì che il comune di Pescia usi quelli che sono magari i suoi beni per potersi salvare e potersi riconoscere ma nell' ambito ma nell' ambito ripeto chiaramente perché mi senta di un progetto complessivo economico stasera non vedo stasera io vedo quella che è sempre stata la fame la voglia l' ingordigia di prendere quei denari in maniera del tutto sbagliata per poter fare qualsiasi cosa possa servire non per un progetto complessivo servirà per dare un po' di fumo negli occhi poi ne parleremo anche nel punto che ci segue ma vi è un due errori di fondo 2 quello ambientale e quello economico dove il piano complessivo per poter fare un ragionamento politico davvero signori dovevamo questi giorni se avevate raccolto il mio invito quello a dire vi aiutiamo andare avanti come Comune a salvarci come Comune dovevamo fermarci preparare preparare quel piano economico da presentare a Corte dei Conti completandolo con tutte quelle che sono le azioni che vogliamo portare avanti per dare veramente chiarezza per dare veramente l' impressione perché poi non credo neanche che voi siate tanto convinti di quello che che andate a dire a questi signori perché sennò se fosse troppo convinti forse riuscireste anche a far passare il messaggio l' impressione che stiamo lavorando davvero per il risanamento voi questi soldi li volete prendere per far finta che.
Per far finta che e questo è un errore imperdonabile per la città per un' Amministrazione che sa che tra 3 4 5 mesi avrà uno scoglio insuperabile che vorrà andare là solo con una cartina al tornasole di visto abbiamo questi soldi li avremo ancora quei giorni forse non arriveremo neanche perché un bando di gara europeo è lungo da fare lungo da venire è lontano.
Riesce a ricollegarci.
Qua tutto è tranquillo.
Nuovamente si conclude la via conclude Riviello prego.
Per far capire che quando i colleghi chiedono un Consiglio comunale in presenza quando si parla di certi argomenti un' interruzione del genere può soltanto nuocere alla concretezza del ragionamento quindi era solo per per fare un inciso dicevo come mai noi abdichiamo completamente fin da subito quando siamo in grado benissimo con lo stesso con lo stesso sistema che userà gli imprenditori per ampliare per far sì che quell' impianto sia ancora più grosso più funzionale e noi non lo facciamo e abdichiamo solo per far cassa perché come si auto finanzieranno.
Gli imprenditori scusate siamo in grado benissimo di farlo anche noi.
Ne abbiamo fatti tanti mutui per cose anche più più o meno molto meno produttive e ci siamo indebitati per 6 7 8 milioni per esempio per acquisire Mb e questo magari quando andremo a discutere andrete o andremo chi ci sarà purtroppo a discutere con quei signori a Firenze ce lo chiederanno come mai oppure magari si spenderà un milione per la piscina oppure si prenderà altre centinaia e centinaia di migliaia di euro per continuare a pagare chi fa dei filmini tanto per tornarci sopra quindi lo sbaglio principale di questa operazione sta nel fatto che ne prendiamo una parte importante di una di un settore strategico.
Ambientale politico economico e lo mettiamo sul mercato sono soltanto per far cassa così per far cassa senza senza né avere o un' idea di un piano finanziario completo noi lo vorremmo vedere questo piano finanziario per poter dire vogliamo partecipare al risanamento di questa città lo so che voi vi sempre entrate di essere talmente bravi da non averne bisogno però io credo che il bisogno di credibilità che vi manca verso certi aspetti dei conti.
So che dovremo andare a trovare in più a quel punto non saremo più in grado di garantire un controllo su quell' impianto quando e qualora una volta diventato ancora più grossa ancora più potente darà quei problemi ambientali che nel tempo ha sempre dato ha sempre dato perché ora l' odore si sente male ma quel tubone che butta fuori acqua e io credo che dia abbia solo l' iniziale a.
E questo è importantissimo.
Metodo.
Come pensate di ri provvedere metterete nel bando di vendita daremo l' input nel bando diventa qualora questo Consiglio sciaguratamente del SEL via a questa operazione economica di ripristinare nel bando la questione ambientale di riportare l' acqua com' era in natura come era nato l' impianto a monte una volta depurata oppure continueremo a far far cassa alle industriali fregandosene dell' ambiente e fregandosene di una cittadinanza e di una città magari con la con la panacea di 100.000 euro che questi signori pagano volentieri perché chiunque conosce gli impianti di depurazione io pochissimo però ho avuto modo di parlare con persone sono una banca che fa veramente rendere i soldi ma rendere economicamente perché si non solo si autofinanziano ma danno anche utili sebbene impostati per parti quindi noi stiamo ingannando noi stessi la cittadinanza e che dovrebbe giudicarci in fondo a un certo percorso.
Voi vi state giocando quella cultura che me ne frega assolutamente niente di credito che come partito che come Lega vi stavamo dando e questa è una cosa gravissima.
Di questo voglio dire e ne avremo modo di riparlarne molto più avanti e anche poco più avanti.
Altri prego Giancarlo.
Collega Giancarlo Mandarà grazie Presidente allora ascoltando il collega che mi ha preceduto e l' Assessore che sicuramente diciamo sono i coloro che forse insieme al Presidente hanno la maggiore esperienza politico amministrativa o maturata sul campo vorrei fare alcune considerazioni allora.
Tanto chiaramente qui si parla incidentalmente della liquidazione del Conad questo consorzio che appunto ci vede coinvolti come Comune di Pescia insieme a quello di Villa Basilica e del quale.
Come dire si annuncia la prossima chiusura della procedura di liquidazione quando sostanzialmente dice l' assessore Morelli questa va avanti da quindici vent' anni e ancora non ricordo esattamente il riferimento temporale ora io come avevo già detto anche in Commissione mi pare eh.
Rifletto su questo ma effettivamente se questa liquidazione è durata così tanto.
Ce ne sarà forse stato il bisogno nel senso che per compiere determinate operazioni.
Di liquidazione dell' attivo per coprire il passivo ci saranno voluti degli anni sì o no e se no perché negli anni che hanno caratterizzato questa Amministrazione nella versione precedente e nella versione e.
È attuale e non si è data un' accelerazione sul fronte della liquidazione tanto annunciata ma sostanzialmente ferma da anni come appunto ha riconosciuto lo stesso lo stesso Assessore e poi mi pongo un altro quesito visto che ci siamo occupati della alienazione delle azioni di acqua ISPA che noi come Comune come ente Comune di Pescia deteniamo per il tramite del Conad quindi le nostre azioni stanno dentro il Code mi domando nel momento in cui dovesse venire meno il Code nel senso che dovesse appunto essere chiusa e quindi chiusa la procedura di liquidazione di queste azioni che ne sarà cioè non è che si rischia che saranno liquidate anche le azioni residue oltre alle 100.000 delle quali ci siamo liberati e quindi probabilmente verrà meno anche il seggio nel consiglio di amministrazione di acque spacchi e deteniamo appunto per il tramite del Conad forse la domanda è un po' troppo farraginosa però sostanzialmente voglio dire nel momento in cui noi chiudiamo il Code se ne possono andare anche queste azioni e quindi anche la nostra partecipazione in quella società che offre il servizio idrico pubblico che macina utili come ricordiamo e quindi che non potrà avere diciamo un ritorno per le nostre casse come ente al momento che avevamo tramite il code questo ritorno.
Così come mi pongono.
So sono stato molto attento alle riflessioni del collega Franceschi sulle tematiche ambientali perché questa questione del tubo che dovrebbe rispedire sostanzialmente l' acqua a monte io ne sento parlare da quando son bambino effettivamente di questa problematica nessuno si è mai fatto carico ed è una problematica a mio avviso seria come ha evidenziato anche chi.
Il collega che mi ha preceduto.
Nel dunque io ho perso il conto del tempo ma comunque mi avvio avvio cerco di stringere il più possibile.
Nel momento in cui noi ci andiamo a disfare e qui si dà mandato ai liquidatori di alienare il e il complesso immobiliare compreso il depuratore ora i se ne farà carico nel senso che rileverà sostanzialmente e l' impianto di depurazione.
Eh beh ne trarrà evidenti giovamento evidente giovamento perché evidentemente è un settore quello di che anche con come il servizio idrico se non di più consente un certo margine di profitto ecco la perplessità è questa ma nel momento in cui si lo si colloca sul mercato.
Al di là del del del prezzo di alienazione che comunque come da perizie e né i rapporti di forza col Comune di Villa Basilica ci dovremo comunque dividere col Comune di Villa Basilica ora non ricordo le esatte proporzioni però insomma vanno divisi questi soldi chi se lo compra ha la possibilità di fare ciò che vuole cioè si elimina il controllo sostanzialmente pubblico che noi avevamo per il tramite del consorzio o ad ad appunto.
Si elimina questo controllo pubblico in cambio di 100.000 euro da mettere a disposizione come oneri di compensazione.
Mi sembra un po' poco sinceramente col rischio come evidenziano i francesi queste risorse si perdano nei meandri del bilancio perché di questi oneri di compensazione il Sindaco ci disse che sindaco Giurlani ci disse che non era possibile sostanzialmente richiede l' indennità compensativa negli anni passati perché ci voleva un gestore ok a me questo non torna perché parlando appunto con alcuni professionisti che hanno espresso il loro perplessità però probabilmente l' argomento non è stato approfondito.
Diciamo fino in fondo e quindi non posso sicuramente esprimermi con un certo grado di certezza però posso anche dire che la frazione di Veneri ne ha sofferto molto negli anni è vero è un pochino è stata rimediata la situazione rispetto agli anni passati di del cattivo odore però insomma la creazione di veri ne ha risentito molto.
Della presenza di Q di questo tipo di impianto ecco eh.
Con 100.000 euro e d' ora in poi insomma i rileva se se la cava con poco e questa frazione.
Sotto il profilo degli investimenti ne ha visti pochi negli anni quindi anche se si fosse voluto attingere diciamo a risorse proprie comunali evidentemente negli anni queste non ci sono state è chiaro l' Assessore nella riunione aveva annunciato tutta una serie di interventi che proverranno il cui finanziamento diciamo proverrà anche e soprattutto da mutuo anche e soprattutto dalla lì dalle alienazioni di a questa ma poi quei soldi sappiamo che il capogruppo ci disse che sarebbero andati a coprire la quota capitale dei mutui e poi come giustificazione come misura correttiva alla Corte dei Conti non lo so ecco il rischio è che di questi 100.000 euro ripeto si perdono nei meandri del nostro bilancio così come il ricavato di questa di tutta questa operazione che viene sostanzialmente.
E accelerata per cui per dare una pe per dare la sensazione alla Corte dei conti a mio avviso che che qualcosa si stia muovendo ma il disegno non è organico non è organico e comunque diciamo qui come diceva il collega Franceschi il disegno organico ci vuole su tutto e su tutta l' attività amministrativa complessiva quindi non è che si può rincorrere quelle che sono le richieste della Corte dei Conti anche perché tutta questa operazione insieme alle altre anche di quelle di cui al punto successivo non riusciranno a dare risposte esaurienti alla stessa Corte dei Conti basta pazzi appunto due conti.
Avvio alla visione manca poco se manca un minuto se ha senso.
Ecco in cui è stata annunciata anche la dismissione dell' impianto di delle stuccatore quindi noto meglio conosciuto come come inceneritore ecco di quello probabilmente mai entrato in funzione esempio proprio e lampante di cattedrali nel deserto tutti i Sindaci che si sono succeduti nel tempo a cominciare da quello che c' era nel momento in cui è stato attinto quel finanziamento europeo.
Ecco quelli successivi compreso Giurlani e compreso anche l' attuale vicesindaco e perché tutti possono poi potranno poi a mio avviso avere delle responsabilità sul punto e.
Eh ecco viene annunciato lo smantellamento e annunciato lo smantellamento ecco l' importante è che questo questo tipo di impianto non entri in funzione e probabilmente no non non ne avrebbe neanche diciamo la possibilità visto che è tutto ormai arrugginito però ecco.
Quello sostanzialmente a mio avviso è un intervento da accogliere con favore sulla dismissione invece sono un pochino perplesso soprattutto perché si rischia la rincorsa alle richieste della Corte dei Conti grazie.
Allora chi interviene chi chiede di intervenire se no faccio fare.
Perciò chiedo all' assessore Morelli di fare il secondo giro di interventi e poi il secondo giro dei gruppi voto.
Prego Assessore.
Assessore Aldo non si sente.
Dicevo grazie Presidente e.
Voglio immediatamente e.
Riprendere un punto che è quello che molti dei due intervenuti hanno rammentato più volte che è quello della Corte dei Conti per quello che ci riguarda questa questione dell' alienazione degli degli impianti COD è una questione è partita addirittura nella legislatura precedente con con il sindaco Giurlani e per le poche volte ma alcune sono stato presente negli incontri appunto con il liquidatore e l' altro Comune il.
Da parte nostra c'è sempre stato uno stimolo a muoversi a arrivare a chiudere questa questione per un motivo di fondo che dirò fra un fra un secondo prima volevo sottolineare un aspetto che è emerso nei vostri interventi quello della Corte dei conti questo non c'è nessun rapporto di causa effetto fra la liquidazione di questi del Conad e le questioni della Corte dei conti è partito prima l' uno arriva dopo l' altro.
Se può avere degli effetti positivi ne prende ne prenderemo atto ma non c'è nessun rapporto di causa effetto ma mi interessava soprattutto un secondo dirvi che noi siamo e saremo molto attenti alla questione della Corte dei Conti certo Oliviero non si può pretendere che la discussione di martedì a oggi ci sia già una strategia definita saremmo stati troppo bravi posso dire invece che già stamani vedo anche il Presidente dei Revisori della nostra ragioniera anche stamani c'è stato un incontro tra il Sindaco facente funzioni e alcuni assessori e il Collegio e la nostra ragioniera per cominciare a impostare una strategia non una risposta una tantum.
Di tamponare quella ma una strategia di confronto con la Corte dei Conti perché condivido che ha detto.
Non si risolve il problema rappresentando un quella ma ci vuole una strategia è quello che abbiamo cominciato a discutere è quello che appena saremo in condizione di farlo io spero prima possibile presenteremo a tutto a tutti i Consiglieri attraverso le condizioni eccetera perché vogliamo siccome credo che.
Salvaguardia degli equilibri di bilancio e rischio di Visco di delle forze una preoccupazione di tutti vogliamo che come ci è stato anche chiesto martedì scorso ci sia una forte partecipazione anche a tutto quello che andremo a mettere in campo e a e mi interessava capire l' altro punto perché è importante per l' oggi e per domani.
Benissimo co a De non contento del brevissimo code noi stiamo ancora applicando in Italia le conseguenze della legge Galli ricordo che la legge legge Galli che è il sistema il sistema idrico integrato italiano data 1900 80.
In Toscana alleato sono state di fatto costituite intorno agli anni dagli anni Duemila tant' è che nel 2004 è nata anche a questa e noi rimedieremo rimarremo Giancarli nacque in Spagna il Consiglio tum tum giustamente tu me lo chiedevi in quanto soci fondatori al di là della liquidazione eccetera siamo soci fondatori e con le 50.000 quote che ci rimangono di a questa in a questa rimarremo anche parte del consiglio del consiglio di amministrazione dicevo chiude questa partita perché con la legge Galli e nessuno conseguenti le ATO il gestore eccetera c'è stata la separazione fra il sistema idrico integrato.
E quindi.
Acqua.
E di protezione civile.
Dal depurazione industriale e per questo che il coda perso la sua funzione originale perché la funzione originale del Code era un soggetto che gestiva il sistema complessivo quindi l' acqua la depurazione civile e la depressione industriale noi stiamo facendo quelli che hanno già fatto se quando andate a Firenze passato appena appena Agliana buttatelo l' occhio sulla destra vedete un grande impianto io spero che in futuro questo impianto nostro arriva a somigliare a quello che è l' impianto di Bagnacavallo.
Un impianto industriale per le attività tessili della della della del Comune del Comune di Prato realizzato e gestito dagli imprenditori io non sono molto preoccupato dell' aspetto ambientale per un motivo molto semplice perché un conto è il gestore un conto è il progetto e deve fare un conto sono i controlli i controlli saranno dell' ARPAT dell' ASL di noi stessi per la parte urbanistica tutto il resto ed è qui che si incrociano questi aspetti dalla gestione che era ieri al controllo che sarà che sarà domani e guardate io non sono neanche molto d' accordo sul fatto che siano.
Luoghi dove si guadagna un sacco di soldi perché perché.
Questo luogo serve ai nostri imprenditori che è vero sono il grosso di aziende che sono nel Comune di Villa Basilica ma nelle quali mi dicono che i dati che ci lavorano qualche centinaio di persone di Brescia e dintorni quindi è un valore per tutti al di là dei problemi che crea non solo di questo tipo ma anche di aree con Giancarlo Di Paola tante volte eccetera però è un valore che va difeso con complessivamente il sistema cartario.
E sarà un investimento di grande spessore perché non ci sarà soltanto 3 milioni e 6 di affitto ci sarà il disfacimento dell' istigatore inceneritore delle delle del grande terra terrazzamento e ci sarà l' investimento per la riqualificazione e l' eventuale ampliamento sapete dov' è il vantaggio sapendo che il vantaggio non è sui guadagni ma sul fatto di averci un impianto perché se non ci fosse il rimpianto queste tredici poi saranno quindici aziende chiuderebbero tutte perché sarebbero costrette ognuno a farsi un impiantino a piedi del della propria azienda allora sì i costi di iscrizione ebbero alle stelle e l' intuizione il fatto positivo di questo territorio che qualcuno a suo tempo ha pensato a un impianto complessivo oggi nel luogo e vanno per la maggiore dal punto di vista del progetto industriale eccetera si fanno impianti solo di questo genere non più impianti a una singola azienda a impianti di sistema impianti di aree anche anche di territorio.
Che servirebbero e faccio una battuta e chiudo servirebbero anche per altri settori che abbiamo discusso nel nostro Consiglio qualche giorno fa mi riferisco alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti dove se non si fanno impianti territoriali no non ci sarà ricco raccolta differenziata che terrà in prospettiva quindi una ottima intuizione degli amministratori di allora oggi siamo in un' altra fase dobbiamo prendere atto che siamo in quella fase.
Grazie Presidente.
Bene grazie e altri interventi secondo giro oppure il voto come volete.
No non parla nessuno prego prego Oliviero prego collega Franceschi.
No io non ho avuto risposta a uno dei problemi economici importantissimi.
Allora nel bando verrà chiesto qualora questo Consiglio degli albi a questa sciagurata operazione di ripristinare le condizioni ambientali che ci portino a riportare l' acqua a monte del torrente Pescia di Collodi io voglio io voglio ricordarlo ma non è retorica e lo sapete benissimo fate finta di dimenticarlo che se nei vostri piani futuri ce c'è davvero l' intenzione che quella frazione non diventi un' attrazione con agorà maleodorante nel periodo estivo proprio quando c'è il maggiore afflusso di turisti che passa proprio nel mezzo al parco e nel mezzo a tutta la zona turistica di Collodi noi dobbiamo chiedere ma non solo per quelli non solo per quello dobbiamo mettere nel bando diventa di questo Bussolo Ottone anche il ripristino di quelle che erano lo ripeto le condizioni ambientali quelle che furono il motore del finanziamento di quei fondi allora nel 1900 mi pare 80 79 80 quindi questa è una è una questione importantissima insieme a quella che vi ho altri anzidetto detto.
Ti avrei già preferito vederlo un piano complessivo di risanamento perché lei mi ha detto che state tuttora lavorandoci o avete detto addirittura che state cominciando a lavorarci come se la questione.
La questione annosa della Corte dei conti non fosse annosa e e non fosse abbastanza già lunga come la camicia di Meo da doverla avere già pronto questo piano di risanamento io l' unica cosa che vedo fare è parlare sventolare 100.000 allora lei Assessore sa benissimo che gli impianti di depurazione ci fu a suo tempo un periodo dove per i vari costi alti alcune aziende tra l' altro anche la Sca aveva a suo tempo minacciato di farselo a piè di di fabbrica anzi dice così loro e altre cartiere come le nostre cartiere dal lato Pescia di Pescia hanno quindi riescono a sopravvivere nelle nostre dandoci una qualità dell' acqua sufficientemente buona anzi buona perché se passa e si affaccia davanti a casa mia la vede quest' acqua che è veramente bella io d' estate un cipolle perché faccio un reato 30 agosto ci faccio il bagno finché non mi beccano mi sono autodenunciato va bene queste cartiere riescono a depurare il loro prodotto.
E andare avanti tranquillamente ma quello che mi dice lei che la depurazione industriale e quella civile devono essere divise saranno divise no non risulta vero perché lei sa benissimo perché prende quei processi di depurazione hanno bisogno del civile per poter essere vivi quegli enzimi hanno bisogno di mangiare e mangiare degli enzimi della depurazione viene.
Dagli scarti e umani mi trovo in lei un termine elegante per dire quello che ci viene buttato e delle fognature nere tranquillamente dei prelievi delle delle fosse biologiche di tutto quello che è la depurazione civile e questi sono pane per quegli enzimi quindi in ogni caso anche se divisi di diritto saranno assuefatti di fatto e questo che può portare che può portare perché a tutt' oggi non so come si finanzi il Consorzio del torrente perché mi lancio per colpa mia sono almeno sei o sette anni che non lo vado a spulciare perché quando quei signori ci portano.
Il mangime per gli enzimi chiamiamolo così e non ce lo portano mica gratis e ampliando e facendo crescere l' impianto di depurazione faremo crescere la richiesta di quel mangime per le engine e quegli introiti sono introiti importantissimi basilari perché l' impianto di depurazione abbia non solo un' autonomia economica ma se non addirittura un ritorno economico maggiore su una fase di guadagno quindi questo no non ci può e non ci è convenuto e non ci converrà sotto nessun punto di vista e togliersi dalle mani né economico né politico né strategico toglierci dalle mani questo impianto per darlo poi a chi ha che.
Di Pescia ne fa un uso perché noi ci facciamo pagare un po' d' affitto ma l' impianto una volta pagato con tre soldi perché anche se ci dessero due milioni due milioni e mezzo quello che verrà fuori è tutto da vedere quello che ci resterà è tutto da vedere noi ci ritroveremo sul territorio un bellissimo impianto speriamo funzionante ma speriamo davvero perché non saremo in grado di nemmeno più addentrarci dentro per vedere se funziona questo l' errore strategico della città perché lei è a monte a valle.
Quella città quel paese si è sviluppato in maniera importante e noi che l' abbiamo sempre tralasciato anche per colpa mia per colpa mia per colpa delle condizioni sciagurate di questo Comune e andiamo a dargli un ulteriore aggravio come se fosse poi un una un bene ve lo riqualifichiamo riqualificare vuol dire portagli ancora di più e sviluppo viluppo di di residui perché fra l' altro una delle spese più importanti di quell' impianto è lo smaltimento dei residui secchi.
Ora che ci.
Nell' aria abbiamo anche sentito parlare di sistemi innovativi per la distruzione umore che l' inceneritore che se ne andrà da una parte ritornasse con qualche altra soluzione tecnologicamente avanzata che però fa la stretta o di mettere in luce altro reale e questo non siamo in grado di saperlo perché una volta perso il controllo di quell' impianto con quelle leggi ambientali che lei lamentava saranno in grado anche di essere autonomi e di poterci passare sopra la testa cosette.
Che posso parlare così le antenne.
Concludo.
Sì che poi siamo in grado di fare addirittura un regolamento che fa un Regolamento dove intanto sappiamo bene che poi le metteranno dove gli pare con le leggi ambientali le stesse leggi ambientali che andranno perché l' ha detto lei se non si arriverà alla territorialità non riusciremo mai nemmeno a finire la il ciclo dei rifiuti saremo nelle condizioni che ci troveremo un impianto di di di di smaltimento e di incenerimento che non avremo l' onere e l' onore di poter gestire quindi.
A oggi e con queste basi queste operazioni è assolutamente da evitare.
Perché ha un solo unico scopo è ha due scopi ben diversi che sono deleteri per lo sviluppo della città una volta presi i soldi noi i soldi li finiremo perché è anche giusto che vengano reinvestiti che vengano rimessi nelle nel settori che hanno bisogno la città però noi ci troveremo non un nero come si dice a Pescia e sarà ingestibile per voi magari che tra due anni avrete finito la vostra bella esperienza speriamo che ci arriviate in fondo perché non si sa mai del doman non v' è certezza ma per chi dovrà gestire il futuro di questa città economicamente a pezzi senza più queste risorse sarà davvero difficile.
Bene altri interventi se ci sono.
Bene Giancarlo Del Basso mi risulta allora prego collega Giancarlo Mandarà brevemente alcuni flash e ringrazio l' Assessore per la risposta sul per quanto riguarda il seggio in consiglio d' amministrazione di a questa è chiaro insomma essendo fondatori lo dovremmo conservare ora io avevo cercato anche il riferimento statutario.
Ho scorso lo Statuto di acquisto ma non sono riuscito a trovarlo devo dire la verità poi magari sul punto ci confronteremo ora sulle restanti azioni a questa bisogna dire che quelle le comunque le ne terremo sempre tramite il Code quindi su quel passaggio lì nome ha risposto perché praticamente qualora poi venisse chiusa la liquidazione del Code queste azioni evidentemente verranno dismesse fermo restando che il seggio in Consiglio in CdA lo terremo comunque.
Va ricordato che quella zona dove appunto si trova attualmente l' impianto di depurazione come ricordava il Franceschi che poi sarà oggetto di un ampliamento va bene con tutte le tecnologie del caso che mi tireranno il più possibile il disagio sarà interessato anche dall' installazione della famosa antenna di telefonia mobile quindi lei praticamente è un po' come si suol dire il triangolo delle Bermuda il tutto chiaramente.
Sfuggirà dal controllo diretto del Comune ora è vero che si separa la il servizio idrico e.
Il servizio idrico e depurazione civile da quella industriale però lì diciamo si concentrano un pochino di cose.
Che che non che non vanno fermo restando che comunque l' importanza del servizio di depurazione l' abbiamo compreso perché evidentemente è quello che consente all' industria cartaria di di poter lavorare e quindi dare a sua volta occupazione però il prezzo che ne paga la frazione di vent' anni che ha pagato negli anni la frazione di denari e alto l' ultima battuta è che è vero che la liquidazione di del Code è iniziata prima delle note vicende della Corte dei Conti oddio le problematiche di bilancio e l' attenzione della Corte dei conti sono un pochino risalenti anche quelle però l' avvio della procedura di liquidazione è anteriore io le mettevo in relazione non c'è un rapporto di causa effetto come diceva l' assessore ma le mettevo in relazione perché la liquidazione del Code viene e praticamente indicata come misura per far fronte alle perplessità e alle criticità evidenziate dalla Corte dei Conti ecco è tra quelle poi sicuramente.
Ne trarremo un qualche giovamento a livello di bilancio però tutta l' operazione secondo me non farà comunque quadrare il i conti grazie.
Bene procediamo.
Prego prego collega Paolo Perez prego Paolo.
Sì grazie signor Presidente sarò non breve brevissimo e con la mia con il mio intervento farò anche subito la dichiarazione di voto e.
Ah no scusate no perché avevo visto era un che avevo primo immagine di Giancarlo sembrava che volesse che il collega Mandarà ma era rimasto no no scusa che aveva un fermo immagine con la mano alzata nel senso di richiesta di qualcosa va bene niente semplicemente volevo dire che il confermare diciamo quello che è stato detto anche dalla e da l' Assessore Monelli questo come si sa se detto ridetto e già anche da altri Consigli fatti prima di questo è un percorso iniziato sedici anni fa che finalmente arriva a conclusione e a dicembre scorso noi abbiamo imboccato il la direi il direzione finale con la autorizzazione e come la vendita è stato fatto questo è il la l' assemblea ordinaria dei soci che hanno per dare la quantificazione di quello che poteva essere che che sarà poi la liquidazione la la vendita dei dei del del Conad abbiamo e siamo arrivati a trovare questi 3.600.000 euro circa di cui 2 milioni e mezzo 2 circa 2 milioni e mezzo a noi l' altro milione e 100 milioni 2 andrà a Villa Basilica e e tutto questo rientra in quella strategia.
Come ha detto ripeto l' Assessore Morelli che che servirà anche fermo quindi anche quello che ha detto il collega Mandarà servirà a non a tappare il buco come uno vuol dire ma rientra in quelli che sono i le misure che le il Comune aveva detto che avrebbe fatto.
E per superare la crescita e la criticità di cassa queste sono le parole crede che sono proprio nel nella sentenza del della corte dei conti quindi.
Questa è una rientra nella strategia adottata dal Comune per anche per quel quel settore e che questa strategia che come ha detto verrà poi presentata ci sta lavorando l' Amministrazione quindi verrà poi presentata anche a noi Consiglio e Consiglieri e condivideremo tutti insieme e per finire quindi a conclusione di questo mio brevissimo intervento non mi rimane che dire che noi approviamo e il il punto 4 del del l' ordine del giorno che poi insomma il 3 di questo quindi le Mandarà di dare il mandato ai liquidatori per far corso alla procedura di alienazione del complesso immobiliare grazie.
Bene.
Procedo oppure volete fare la dichiarazione di voto chi non l' ha fatta naturalmente.
Io non l' ho fatto no no prego prego Oliviero collega Oliviero Franceschi Pietro sfrutto questi ulteriori 3 4 minuti che mi danno il Regolamento per puntualizzare due o tre cose intanto l' l' assessore Morelli ha detto che è una strategia economica politica complessiva non c'è ma ha detto che ci ha detto che non c'è ce ne state discutendo quindi lei forse ha capito male o forse gliel' hanno spiegata male e nemmeno voglio ricondurre questa operazione a una mera operazione economica per risanare un bilancio perché la questione più importante che si pone la vendita di questo impianto è la questione ambientale la questione politica e l' ho detto poc' anzi noi perderemo ogni controllo su quello che sarà un impianto enorme perché verrà raddoppiato l' ha detto l' ex Sindaco perché per ora è un ex sindaco quando poi tornerà sull' isola Giurlani a una a una assemblea veneti noi perderemo il controllo su quello perderemo la possibilità di incidere qualora vi siano delle problematiche veramente serie ambientali e perderemo anche quello che è una una battaglia con il Comune di Villa che continua a scaricare nel nostro comune di Pescia acqua senza ripristinare e anche il vecchio che andrà a comprare questo impianto Comune di Milano c' entra e me ne scuso dovrà pensare subito e dovrà essere messo nel bando come condizione il ripristino della tubazione che riporta l' acqua a monte perché d' estate la frazione di Collodi diventerà più di ora una frazione che orsa di Acqua Marcia perché Terna perché stantia perché la siccità perché sempre più e problematico l' approvvigionamento e le falde acquifere su tutto quel tratto ne subiranno la questione ambientale importantissima.
Ci deve essere messo quell' acqua che viene utilizzata e che ancora di più verrà prelevata deve essere portata riportata a monte come chi aveva intelligentemente progettato questi impianti.
E questo non l' ho sentito dire e non l' ho sentito affermare da nessuno e questo mi convince ancora di più che voi ve ne fregate delle questioni ambientali voi avete bisogno di soldi volete solamente fare un' operazione economica sbagliata anche quella per quello il mio voto è assolutamente contrario a questa operazione.
0 comunque.
E ci sono dichiarazioni andiamo avanti con il voto.
Posso dare la parola al Segretario per il voto.
Beh Segretario votiamo e poi ricordiamoci di fare anche la votazione sull' immediata.
Prego.
Cominciamo la votazione.
Sulla delibera.
Incorriamo poi.
Favorevole.
Massimo Baldaccini aiuto.
Casomai chiamiamo dopo.
Occhio Bonini assente.
Lorenzo Papini.
Volevo.
Paolo Petrini.
Favorevole.
Alberto è niente.
Favorevole favorevole.
Segretario aveva buttato fuori.
Non ho capito mi ha buttato fuori sono Massimo favorevole.
Onorevole Bova non siamo al decimo posto favorevole.
Lei.
Un attimo solo.
Ecco ovviamente modesto oggi assente Stefano Stanganelli.
Favorevole.
Adriano Vannucci onorevole.
Zaia Vinci.
Zaira Vinci.
Facciamo come fate voi Baldaccini la richiamiamo dopo a Cesco Conforti assente Immacolata Lanza assente Oliviero Franceschi.
Unitamente contrario.
Elisa Romoli assente.
Giancarlo Mandarà.
Contrario.
Io.
Giacomo Melosi contrario.
Non so se sia connessa Zaira Vinci.
Altrimenti è assente.
Assente.
E ci deriva ecco scusate l' ora è entrata la consigliera Zedda Vinci.
Favorevole contrario o astenuto.
Favorevole.
Allora vi prego gli scrutatori di confermare eventualmente quanto dirò perché c'è stato un po' di trambusto con le crocette delle presenze allora assenti Ezio Bonini Modesto Rosi.
Immacolata Lanza.
Elisa Romoli e Francesco Conforti mi pare sì.
Favorevoli 1 2.
3 4 5 6 7 8.
Contrari 3 astenuti zero ripeto Presidente favorevoli 8 contrari 3 astenuti zero.
Il Governo.
No.
Grazie.
Se abbiamo quattro con quattro controlli mica uno e e torna torna e quindi il risultato del la votazione è che il provvedimento viene approvato con 8 voti favorevoli e 3 voti contrari e 3 voti contrari 11 sono i presenti in questo momento dobbiamo votare l' immediata eseguibilità prego Segretario.
Ecco ripristinato l' audio.
Vittoriano.
Favorevole.
Arturo Baldaccini.
Favorevole.
Io Bonini assente Lorenzo Papini.
Favorevole.
Paolo Petrini.
Favorevole.
Alberto è niente.
Favorevole.
Modesto di assente Stefano Manganelli.
Favorevole.
Adriano Vannucci.
Favorevole.
Degli amici.
Favorevole.
Francesco Conforti assente Immacolata Lanza assente.
Oliviero Francesco.
Oliviero Franceschi.
Lo chiamiamo dopo.
Elisa Romoli assente.
Giancarlo Mandarà.
Contrario.
Giacomo Melosi contrario.
Chiamiamo all' appello Oliviero Franceschi.
No sì ma non è dato la dubbiosa ridata da ogni ora quando un casino li daranno stanchi anche loro ma devo essere sincero ne sono tanti.
È favorevole contrario o astenuto è un sordi se mi sentite neanche.
La conti a posto prego prego.
Noi che non sempre noi.
Ecco.
Oliviero Francesco favorevole contrario o astenuto.
Oh sì l' ho fatta di circa sì e l' immediata eseguibilità contrario.
Allora Oliviero che incontra il Presidente l' esito sempre più frequenti.
Conti 5.
In particolare Bonini Rosi.
Conforti Lanza.
Romani.
Favorevoli 1 2 3 4 5 6 7 8 contrari 3 astenuti 0 ripeto favorevoli 8 contrari 1 astenuti 0.
Bene come prima 3 voti contrari 8 favorevoli il provvedimento è immediatamente eseguibile punto successivo all' ordine del giorno.
Il punto successivo all' ordine del giorno.
Riguarda la gestione delle aree di sosta a pagamento è un indirizzo della Giunta ex articolo 42 comma 2 lettera e del TUEL 2 6 7 2000.
Chi chiede di intervenire.
Assessore sì assessore.
Ci sono modelli grazie Presidente è un indirizzo che il Consiglio dà alla Giunta.
Come sapete il 2013 questo Comune decise di esternare il servizio di gestione degli stalli di sosta a pagamento.
Di conseguenza questo nel 2004 è stato stipulato il contratto dal nostro Comune e la ditta nidi.
Tra l' altro la ditta Neri vincitrice di un ricorso al TAR rispetto alla gara sulla gestione che in un primo momento era stata vinta dalla Pepa sentite l' intrecci con queste cose al ricorso al TAR vinse la neve e la neve fu disponibile a rivedere le tariffe che nella gara erano esattamente come le tariffe dei parcheggi Peppard quindi fu disponibile per esempio a portare allo 0 80 no quello che è di là che ora la famosa ora è un è uno e 50.
Questo contratto prevedeva la come scadenza naturale il 20 dicembre del 2020 per di conseguenza non c'è necessità di prendere una decisione su questi soggetti sui parcheggi per il periodo successivo.
Relativamente a questo se ne avete discusso anche in Commissione e.
È stato detto è stato definito anche a seguito di una serie di contatti con la stessa nidi che sostanzialmente ci ha detto due cose la prima che.
Era necessario.
Aumentare gli stralli.
Oppure oltre o tutte e due aumentare le tariffe perché la valutazione che hanno fatto e devo dire che la neve comunque ha fatto un buon servizio.
Non lo ritenevano più economicamente vantaggiosa per loro proprio perché secondo le loro valutazioni il numero di stalli erano non erano sufficienti per il volume complessivo e il costo complessivo che dovevano affrontare quindi questo ci ha fatto riflettere sulla e qui rispetto a cosa abbiamo detto anche nel passato la riflessione è stata fatta rispetto alla possibilità di gestire anche in proprio questa struttura per questi motivi l' indirizzo è di decidere di dare mediante utilizzo di personale e strumenti propri la gestione all' ente oppure mediante affidamento parziale delle a ditte esterne da individuare secondo le procedure previste di legge.
E di conseguenza l' indirizzo impegnava la Giunta a presentare entro il 31 1 2021 ora questa delibera ricorderete doveva essere approvata prima della fine dello scorso anno poi per i motivi che sappiamo si è trascinata quindi so che ci sarà un emendamento proposto dal Presidente della Commissione proprio in relazione alle date che ora dirò che nell' emendamento saranno fatte slittare di un mese sostanzialmente e quindi entro il 31 1 1 una presentazione di un apposito piano di parcheggi al Consiglio comunale nel quale saranno individuate le aree interessate vedendo anche se c'è la possibilità di qualche razionalizzazione nel senso se voglio sperare positivo del termine e le modalità generali di erogazione del servizio il Consiglio comunale in quelle in quell' occasione oltre l' approvazione del suddetto piano e dovranno predisporre gli atti gestionali conseguenti cioè se manterremo tutto direttamente nella nostra gestione oppure se lo faremo lo faremo in parte nelle valutazioni che stiamo facendo ora tra l' altro sapete il nostro Comandante due mesi e mezzo affetto da Cofide non è ancora rientrato nelle protezioniste che stavano facendo che avevano fatto anche prima sarebbe probabilmente possibile assumere due ausiliari no la legge ce lo consente ausiliari che non ebbe solo il compito.
Assunti con questo metodo in questo contesto in questo meccanismo non ebbe solo il compito di controllare gli stralli ma anche di muoversi come veri e propri tra virgolette agenti di polizia municipale su tutto il territorio quindi ci vorrebbero anche in servizio gli ausiliari delle della neve non potevano fare quindi.
Poi sentirete la la la la emendamento delle del Presidente della Commissione i tempi slittano qui in questi termini che ricordavo l' obiettivo è quello appunto di potervi presentare un piano che farà una ricognizione degli stralli e definirà e proporrà definitivamente o la gestione totalmente diretta o parzialmente diretta della e della struttura dei parcheggi del nostro Comune.
Grazie.
Spero di essere stata abbastanza rapida.
A.
Non so.
Benissimo.
Ma ecco né dunque.
Di Giancarlo.
Credo in base a quello che ha detto l' Assessore è il primo a intervenire nei gruppi Giancarlo Mandarà ha chiesto di parlare però in base a quello che ha detto l' assessore è meglio che intervenga dopo l' annuncio de del.
No.
Una prego Paolo è per via di di queste di queste date quindi Sega un è un emendamento che dovrebbe almeno se vedo bene non so più dove guardare è arrivato anche su un gruppo l' unico che non ce l' ha Oliviero Franceschi perché lui non fa parte del gruppo.
Allora glielo mando io glielo mando io no ho già fatto io.
No no va benissimo grazie siete allora possono anche.
Spegnere il microfono e seguirli e dunque come aveva accennato il.
L' assessore Morelli e abbiamo.
Ho fatto questo emendamento perché per correggere essenzialmente le date le date che era stato pronto erano pronte questa delibera con le date del 28 di di dicembre e visto che poi il Consiglio è slittato ora al 14 di di gennaio abbiamo dovuto ritoccare tutte le date dell' emendamento quindi vi leggo l' emendamento e che vi ho mandato via WhatsApp an appena il l' Assessore ha preso la parola dunque oggetto Proposta di deliberazione consiliare avente ad oggetto Gestione aree a sosta a pagamento indirizzo alla Giunta ex articolo 42 comma 2 lettera e del TUEL e.
26 77 2000 emendamento premesso che la proposta di deliberazione consiliare in oggetto prevede una serie di tempi per l' effettuazione di alcune attività esecutive per la sua attuazione sia da parte della Giunta che da parte degli uffici e della struttura tecnica.
La cronologia in essa indicata era stata predisposta nel presupposto di una approvazione della deliberazione entro fine dicembre o primi giorni di gennaio il rinvio della approvazione comporta che la cronologia indicata nella proposta abbia bisogno di un adeguamento al fine appunto di renderla congrua logica e fattibile si pone dunque la necessità di adeguare la suddetta cronologia rendendola coerente con la data di approvazione della proposta in Consiglio comunale.
Per le suddette motivazioni si presenta un emendamento col quale si propone di emendare la proposta nei seguenti termini nella nelle premesse al punto qua al quarto punto del considerato che sostituire fino al 31 3 2021 con fino al 31 4 2021 nel dispositivo alla lettera b sostituire entro il 31 gennaio 2021 con entro il 28 febbraio 2021 nel dispositivo alla lettera c al primo rigo sostituire entro il 20 febbraio 2021 con entro con entro il 20 marzo 2021 nel display dispositivo alla lettera c.
Al terzo rigo sostituire entro il 31 marzo 2021 con entro il 30 aprile 2021 infine nel dispositivo alla lettera d sostituire fino alla suddetta data del 30 31 marzo 2021 con fino alla suddetta data del 30 aprile 2021 come vedete è solo un cambio di data il testo.
Rimane identico grazie a lei.
Grazie doveva esser letto in possesso naturalmente di tutti e prego Giancarlo prego collega Mandarà.
Grazie Presidente vista l' ora cercherò di essere il più breve possibile sintetizzo diciamo le mie riflessioni in questo allora io come avevo già ricordato qualche tempo fa.
2018 e una mozione tenuto conto che si sarebbe poi prima o poi approssimata alla scadenza della convenzione.
Per la gestione dei parcheggi del centro storico e di Collodi le strisce blu a pagamento per intensi con i numerini più quelli della piazza Mazzini io allora espressi volevo sostanzialmente intendevo dare alla Giunta l' indirizzo politico perché quello come questo di questo atto qui che viene presentato stasera è un indirizzo politico e su questo ci sarebbe da aprire una parentesi perché anche quello di prima era un indirizzo politico e sul quale sostanzialmente è stato dato un voto contrario sulla base di un parere tecnico ora qui viene dato un voto favorevole apparentemente dalla maggioranza perché la maggioranza lo propone la Giunta lo propone al Consiglio.
Senza un parere tecnico peraltro perché diciamo i l' assessore ci dice che è stato detto in Commissione che avendo fatto i conti ma questi conti diciamo non non sono sul nostro tavolo vado proprio al dunque allora all' epoca quando presentai quella mozione dicendo al momento che ci sono dei problemi di microcriminalità problemi insicurezza sul territorio anche nel centro storico non sarebbe il caso di riprendere la gestione diretta dei parcheggi così la presenza aumenta e le forze dell' ordine che possono anche svolgere funzioni di polizia giudiziaria quali altri tipi di sanzioni che i vigilini non possono fare come diceva appunto il collega e l' assessore Morelli ecco all' epoca mi fu risposto che dal punto di vista economico non sarebbe stato conveniente e non era possibile fare questo perché da un punto di vista proprio dell' organico essendo sguarniti non potevamo mettere in campo agenti di polizia municipale e quindi era il caso di delegarlo ad altri danno concessione il che avrebbe sostanzialmente verrebbe liberato di tutta una serie di compiti di mera esecuzione materiale quindi scassi direttamente versamento multe eccetera.
All' epoca io e.
Sì in qualche modo diciamo né la Giunta nella sua risposta mi convinse però rimanevo dell' idea che il servizio dovesse comunque tornare a gestione pubblica ora oggi.
La la la la la.
La Giunta sostanzialmente ci dà un orientamento opposto sulla base delle riflessioni che sostanzialmente ivi ha detto che l' equilibrio il punto di equilibrio economico non sta più dove stava prima e quindi per poter far ritornare in equilibrio e quindi per poter garantire un profitto si sarebbe dovuto o ampliare il numero degli stalli a pagamento o aumentare le tariffe ora sulla base di questa premessa al concessionario non conviene.
Non capisco come farebbe da un punto di vista economico fermo restando che sono d' accordo per la gestione diretta dei parcheggi non capisco sulla base di quali valutazioni possa convenire l' ente o si parte dal presupposto che l' ente non debba fare profitto ma evidentemente deve dare un profitto il parcheggio i parcheggi pubblici devono garantire un profitto oppure ci sarà un aumento degli stalli a pagamento degli stalli a pagamento o delle tariffe che altrimenti non tornerebbe dal punto di vista economico e soprattutto mi domando ma se lo si deve fare con risorse proprie quali sono le risorse proprie dal momento che risorse inteso come personale la Puglia l' organico della Polizia Municipale è ancora più ridotto dell' epoca avvalendosi in tutto o in parte dice l' assessore di un soggetto esterno ma di fatto si trasforma in una concessione di nuovo quindi non capisco questo per quanto sia un indirizzo politico senza essere supportato da un parere tecnico detto solo verbalmente peraltro.
Come questo possa garantirci una convenienza dal punto di vista economico sull' opportunità politica sono d' accordo ma sulla convenienza economica ho qualche perplessità non capisco come possa essere ancora portato come misura correttiva e.
Eccetera eccetera tutte le perplessità mosse dalla Corte dei Conti perché noi ci abbiamo messo cioè noi voi ci avete messo anche questo nella risposta alla Corte dei conti.
Io per il momento ho concluso grazie Presidente.
Prima di dare la parola ai colleghi che la chiederanno facciamo in modo che la dottoressa Galigani esprima il suo parere visto che riguarda il suo dicastero prego Alessandra dottoressa.
Grazie dicastero è un parolone.
E comunque si esprime parere favorevole va bene.
Grazie grazie grazie grazie prego chi vuole intervenire.
Eh no non voglio non voglio mettere il fuoco di dietro è assolutamente so che abbiamo 32 minuti di collegamento ancora vediamo noi andiamo avanti nel nostro passo non.
Tranquilli magari se si approva questa delibera qui è meglio ecco questo ve lo dico.
È meglio è meglio cioè sì.
Sì sì si conclude qualcosa ecco.
Non che finora non abbiamo concluso niente ma insomma.
Qualcos' altro che che che è in scadenza insomma sarebbe ora di approvare.
Nessuno chiede di parlare la dottoressa Galigani ha dato parere favorevole non ci sono interventi se veramente non ci sono interventi io non ho nessun problema a metterlo ai voti no no non ho poi rimorsi di.
E penso che questo che questa sia l' ora del sovraccarico perché son già tre volte.
Bene posso dire al Segretario di procedere al voto oppure è oppure no.
Sì allora vuol dire chi tace acconsente.
Si può procedere.
Prego prego.
Benissimo chi è che ha chiesto la parola.
Vado allora no.
Prego Presidente.
No sono sicuro no Presidente.
Come no sì prego prego Giacomo no dicevo e hanno con il Francesco è stato buttato fuori dal programma ma volevo intervenire ecco.
Comunque ne approfitto visto che ci sono se me lo consente per fare una rapida dichiarazione di voto sì se questo era per dichiarazione allora e io sono sempre stato favorevole al alla gestione diretta dei parcheggi l' ho sempre sostenuto perché ritengo che sia un tipo di servizio che il Comune deve gestire.
O direttamente però francamente mi il dubbio mi sorge come spero come ha spiegato bene il collega che mi ha preceduto.
Sul perché due anni fa e questa stessa Amministrazione ha detto che non ci conveniva ad da un punto di vista economico e dell' organico e adesso invece sì quindi questo mi crea.
Mi crea qualche perplessità soprattutto poi anche in ragione del fatto che viene indicato come una manovra per poter sopperire a quanto ci viene richiesto dalla Corte dei Conti quindi proprio in virtù del fatto che comunque in linea di principio è un un indirizzo politico quello di ritornare alla gestione pubblica dei parcheggi che della gestione diretta dei parcheggi che mi trova comunque favorevole però anche in considerazione dei dubbi che ho al riguardo a farlo in questo preciso momento io mi asterrò.
Prego collega Franceschi Oliviero prego.
Difficile.
Difficile rimanere concentrato con queste arnese che va e viene poi insomma scuro si devono anche accorgersi dalla dalla direzione dalla o dalle regie che non ci stiamo e magari comunicano però però questo è questione di di tecnica che dovrete affinare voi se volete continuare a andare avanti con questa fase perché sennò si lavora veramente male allora anche suggerimenti via.
Avrebbero bisogno di una lunga discussione viene liquidato a a lune cinque minuti con poco tempo perché perché c'è un po' di stanchezza c'è un po' anche ormai di rassegnazione no non vorrei ricordare come si arrivò alla gestione tramite bando per la l' assegnazione dei parcheggi a tutti piace piacerebbe che i parcheggi fossero gestiti dal Comune di Brescia ma la difficoltà da sempre da sempre da sempre di gestire parcometri manutenzione carta riscossione aggiustare è sempre stata un tallone d' Achille del Comune e di tutti i Comuni penso ma io conosco quello di Pescia e parlo di quello di Pescia e aveva sempre portato tante tantissime reclami e incomprensioni coi cittadini che poi andavano a reclamare all' ufficio eroga disfacendo toglie quelle poche contravvenzioni che facevamo perché l' organico dei vigili una volta c' era e poteva anche intervenire e arrivò a questa soluzione di dare parcheggi in affidamento perché fu una soluzione conveniente cosa è successo nel frattempo è successo che questa Amministrazione si è distinta per le tante manifestazioni che ha voluto fare ma tutte queste manifestazioni sono state un aggravio di sconto per chi gestiva questo parcheggio perché credo che tutte le feste che abbiamo organizzato tutte le volte che abbiamo liberato la piazza gli sconti che abbiamo fatto sull' abbonamento perché avevamo deciso che piazza 20 settembre il sabato non ci dovevano parcheggiare più i residenti che pagavano.
L' abbonamento sono state per il per questa società è un colpo mortale ha detto queste condizioni io non ce la faccio più e non ce la facciamo più perché questi cortili andavano integrati allora come diceva allora l' Assessore del Sindaco Benante è venuta in mente a questa Amministrazione l' ha l' ha trovata ha detto in napoletano e l' ha trovata ce li ripigliamo noi ce le riprendiamo noi va bene ma è una buttate a tutt' oggi perché che convenienza economica abbiamo qual è il piano finanziario il business plan come si dice magari nelle nelle riunioni un pochino più impegnative con cui il Comune di Pescia oltre ad aver detto alla Corte dei Conti che poi tu tutte quell' imbuto maledetto dove finisce tutto non riprendiamo noi perché garantiamo garantiamo una rendita che avremo e continueremo a fare questo tipo di impostazione e dovremo anche pagarci attraverso poi ho anche dubbi che i vigilini che l' Europa dice di voler assumere potranno avere quelle competenze che ci dice sarà giusto appunto se giuridicamente potranno continuare a fare il servizio.
Di sorveglianza dei parcheggi abbiamo capito che attraverso l' assegnazione al Melfi di questo tipo di gestione e andremo a tenere in piedi questo servizio verrà di fatto scaricato non direttamente ma indirettamente a quell' azienda di cui siamo al 100 per cento partecipate però il piano finanziario di questo di questa di questo investimento dove quanto spenderemo per i parcometri quando per prenderemo per rifare tutta la pavimentazione le strisce perché dovranno essere fatte riqualificarle e rifare i numeri e tutto quello che serve quanto spenderemo per la gestione perché dovremo dare perché chi fa le multe e poi dovrà dovrà anche fare delle gestioni contabili e non le sappiamo non siamo in grado di farle le daremo all' esterno tutte queste spese ci vanno messi davanti con un preventivo di incasso con preventivo di incasso per poter capire se quello che stasera noi andiamo a deliberare con voto favorevole contrario o astensione è e è propedeutico al lavoro del Comune di Brescia o quanto meno ci andremo a far pari mentre voi pensate giustamente di averne un ritorno economico.
Alto tale da dimostrare un possibile risanamento dei conti come avete messo su quel foglio di carta straccia che avete mandato alla Corte dei Conti noi stasera a quest' ora non siamo in grado di dare una una chiara lucida e e coincisa cioè.
Noi non sappiamo questi conti li sappiamo non ce li avete messi davanti non pensate penso che l' abbiate neanche voi andremo a caso partendo da quello che era da quello che era e l' assodato con la Nevi forse l' unico punto che possiamo avere è quello ma un piano una strategia nuova indirizzata a una gestione dei parcheggi flessibile che ci consenta non di assaltare di ammazzare il cittadino perché appena atta dovremmo avere tutte quelle cortesie che dobbiamo avere che finora abbiamo dimostrato di avere perché se tutte queste cortesie tutte queste e circostanze ci porteranno a non rispettare un piano finanziario economico gestionale che ci consenta di recuperare le spese di investimento di poter fare una corretta manutenzione di poter fare una corretta vigilanza dei parcheggi allora potremmo dire di andarci quantomeno pari o quanto meno ci guadagneremmo ci rimetteremo siamo coscienti che vogliamo dare un servizio diverso siamo pronti a rimetterci fatecelo vedere sono scelte che un amministratore in una sera che deve dare un input a alla sua Giunta al suo Consiglio deve avere deve sapere io non sono in grado di saperle forse voi le sapete ve lo immaginate oppure nella migliore delle ipotesi le sperate non è che sperando si può fare un' amministrazione oppure una corretta valutazione di una scelta e perché sotto il profilo politico la condivido si ripiglia in mano le nostre redini e avremo nella gestione del Comune è nostra magari ci tocca affidarla a un ente terzo sempre nostro però possiamo dire che l' abbiamo sotto le mani noi ma dobbiamo metterla sotto il profilo economico e finanziario rischiamo se questo servizio vada man mano a Mefite di affondare le finanze del MEF o quanto meno di no di non essere così certi e non lo siamo da poter dire a quei signori che ci se da qui in avanti ogni spesa anche per comprare un paio di scarpe dovrà passare da una giustificazione perché quelli non scherzano perché chi scherzava con la magistratura contabile 4 Magistratura abbiamo visto che fine ha fatto e.
Dobbiamo essere certi delle nostre perché questa città lo ripeto l' ho detto l' altra sera noi noi della minoranza abbiamo la voglia e la e il e l' intenzione di tornare a governare ma avendo contribuito a farla diventare sana ma con la convinzione che le scelte che state facendo sono scelte giuste perché altrimenti il nostro voto possa essere soltanto parlo del mio un voto contrario a oggi.
A.
No posso posso replicare di due minuti e mezzo un minuto e mezzo ma viene loro di sì certo.
È il secondo intervento no di.
Sì sì sì sì.
Ma.
Subappalti.
Si sente la voce la voce.
Allora Segretario se senta com' è andata e i gruppi che hanno fatto l' intervento sono.
E a parte l' emendamento che ha fatto il gruppo Pescia cambia con Paolo Petri sono i colleghi Mandarà Melosi e Franceschi.
Alcuni dei quali hanno già fatto la dichiarazione per esempio Giacomo Melosi ha detto che si asterrà Oliviero Franceschi.
Ha detto che non può votare a favore quindi voterà contro però era il primo giro questo ho capito mi sono spiegato.
Ecco allora prego Assessore e poi vediamo eh no grazie Presidente.
Molto molto rapidamente e intanto alcuni presupposti da un punto di vista generale sento che la stragrande maggioranza delle componenti del Consiglio è d' accordo al recupero della gestione diretta degli impianti e dei parcheggi.
La situazione che si è determinata rispetto a quello che ricordava giustamente hanno detto sì Mandarà nel 2018 era che appunto diciamo la gestione della neve è stata una gente gli storni lo dicevo nell' intervento iniziale corretta disponibile abbiamo ridiscusso no le manifestazioni che venivano ricordate e ricordo che simile manifestazione c' erano un aggio ulteriore e come dire ristoro Rava e il gestore.
E quindi non possiamo che dire fatti valutazioni positive su questa gestione ci sono gli elementi che ricordavo la Mimì stessa ci ha detto le cose che dicevo nell' introduzione non lo ripeto questo necessariamente ci ha portato alla a questa valutazione e quindi siamo d' accordo sulla scelta politica si sta discutendo sulla gestione economica e guardate.
Sennò è.
Noi siamo sempre condizionati da azioni che si fanno per via della Corte dei conti queste sono decisioni che maturano nel tempo poi potevano servire non potevano servire della Corte dei conti viene dopo non mescolerà è un fatto singolo con una strategia perché quella è noi dovremmo costruire un fronte della Corte dei conti è una strategia che non si basa su una scelta rispetto a un insieme di situazioni di gestione complessiva del bilancio detto questo appunto.
Io ricordo una cifra.
Che è la seguente Villa Usai proprio nel 2018 quando se ne Mandarà esce appunto si fece la discussione sul gestore l' aggio del gestore intorno ai 120 130.000 euro.
Sono quei 120 130.000 euro su cui noi dobbiamo costruire la rete la non redditività perché vorrei dire certo anche noi dobbiamo garantirci una redditività ma la nostra mission non è esattamente uguale a quella del gestore privato giustamente l' ammissione del gestore privato è quella di realizzare anche un giusto guadagno e ci mettono la luce quella nostra è di gestire al meglio un servizio no rivolte ai cittadini anche per le cose che diceva Oliviero no non pesare troppo sul che sulle cose del CIP sulla tariffa del cittadino e dare un servizio adeguato quindi le filosofie sono necessariamente diverse e non sto dicendo che non è merito dell' atto sono diverse per i ruoli quindi su questa cifra che ricordava che è quella media sostanzialmente 120 103.000 euro sì sì.
Costruirà quella parte di dà dei dati che giustamente venivano richiesti e che rapidamente presenteremo proprio con quella scadenza e prima era il 31.
Gennaio e ora slitta di un mese di febbraio e c'è il piano la proposta stanno giustappunto definitiva sul quale e poi si andrà agli atti successivi un up uno un piano che anche nelle vie chiamato piano parcheggi grazie.
Se.
Insomma un no.
Sì Giancarlo.
Non vedo ci sono ci sono graduati velocissimamente giusto una piccola replica all' Assessore e poi faccio anch' io la mia dichiarazione di voto allora sulla questione della Corte dei Conti ora capisco che la valutazione politica sulla quale gran parte dei Gruppi si trovano d' accordo con l' amministrazione sia quella di riprendere la gestione diretta dei parcheggi.
E quindi si debba prescindere ogni volta dalla dai giudizi dalle critiche espresse dalla Corte dei Conti però io credo su questo punto non sono d' accordo sia perché la Corte dei conti ha evidentemente mosso dei rilievi sugli squilibri di cassa e su tutta una serie di altre problematiche sia perché la stessa Amministrazione ad averla offerta come rimedio alle critiche quindi io.
Capisco che se ne debba prescindere che la valutazione politica dell' amministrazione è per gestire il servizio pubblico bisogna gestirlo a prescindere da dal da altre valutazioni contingenti però la valutazione economica è importante anche prescindendo dalla Corte dei conti e dico questo quando l' assessore fa riferimento a un 125.000 euro 100.125 mila euro 130.000 euro viaggio versato.
Dal Comune al concessionario bisogna comunque tenere presente che si tratta di una frazione di una percentuale che deriva evidentemente da un' attività sia di controllo dell' avvenuto pagamento della sosta quindi del dei di bigliettino pagato sulla macchina sia da un' attività sanzionatoria perché più il concessionario controlla e più sanziona più viene pagato il parcheggio e quindi più riscuoterà quel suo 27 per cento quindi quei 125.000 euro non è che automaticamente a parità di condizioni che devono essere di condizioni le stesse condizioni che devono essere messe ovunque in campo le stesse forze che a livello di personale che metteva in campo nidi per fare la stessa attività con gli stessi stalli e le stesse tariffe a parità quel 125.000 euro non è automaticamente il guadagno per il Comune perché si deve necessariamente verificare tutte queste condizioni che ho detto cioè nessuna di queste deve cambiare perché se per ipotesi il.
Se per ipotesi il numero dei parcheggi.
Cioè la la la scusate la la il tipo di controllo e il tipo di attività sanzionatoria non avesse la stessa efficacia questa cifra si andrebbe a ridurre evidentemente tenderebbe a ridurre e se la stessa animi dice che da un punto di vista dell' equilibrio economico si dovrebbero aumentare il numero degli stalli o le tariffe che cosa vuol dire che il conto non torna a queste condizioni detto questo io ho una posizione analoga a quella del Melosi perché comunque è.
Del collega Melosi perché comunque da un punto di vista politico sono per la gestione diretta quindi eh oh ci feci quella mozione e quindi evidentemente mi sta bene sono perplesso sul piano economico vedremo quello il piano parcheggi gli atti che verranno portati sono perplesso quindi non mi sento di dare un voto totalmente favorevole perché evidentemente per questi da un punto di vista economico sono perplesso però neanche del tutto contrario perché sarebbe comunque contravverrebbe col mio spirito politico che comunque intendevo sottoporre all' Amministrazione con la mia mozione del 2008 quindi in pratica mi asterrò grazie.
Mi sembra che la richiesta Oliviero prego.
Prego.
Sì perché te perché sei interpretato quello che è stato un mio ragionamento come una dichiarazione di voto io la dichiarazione di voto ha un altro fondamento perché stasera noi dovremmo esprimere due voti uno di indirizzo politico e uno di indirizzo economico.
Quello di indirizzo politico ne abbiamo una certezza perché chiunque di noi ha sicuramente la voglia e la bramosia di riavere sotto le proprie mani il controllo di quello strumento che è il parcheggio e poi sotto il profilo economico noi abbiamo un' incognita un punto interrogativo che ci mette in grossa difficoltà.
Per poter dare un voto favorevole per questo stasera e rimandando magari a quando avremo davvero un piano finanziario vero e per poter confrontare tutte quelle che sono e per poter cancellare tutti quelli che sono i dubbi e su questa operazione.
Tutti vedere l' investimento vedere che bel piatto di minestra si è messo davanti il TT e vedere.
E vedere veramente se il Comune di Brescia ne potrà avere un beneficio vero da questa operazione non immediato perché lo ripeto il primo anno ci sarà da fare degli investimenti pesanti saranno da fare degli investimenti che costeranno molto più di 125.000 euro perché partono metri costa perché le strisce stradali costano perché rivedere l' impiantistica costa quindi questo questo guadagno andrà andrà suddiviso nel tempo qualora ci fosse colore sa quindi per questi due aspetti e diametralmente opposti stasera io darò un voto semi benevolo di astensione sperando e e credendo di non doverci ritornare sopra per poter dire sia sbagliato forse era meglio si votavo contrario.
Vedi e lei non può mangiar così sfacciatamente bene allora Segretario si può passare alla votazione.
Poi dobbiamo votare l' immediata eseguibilità.
Ma l' emendamento Presidente.
Certo ha ragione chi è favorevole al non ha nemmeno l' emendamento modificativo che ha presentato il collega Petris e che è stato avallato dalla dottoressa Gallingani dal punto di vista tecnico Segretario.
Lo pongo ai voti.
Favorevole.
Approvato favorevole.
Sì Bonini assente non Enzo Papini favorevole.
Paolo Petit.
Favorevole.
Alberto ai miei.
Favorevole.
Modesto Rosi asporto Stefano Tonga.
Stefano Pantanella.
Mi pare subito favorevolissimo poi mi conforti.
Non si.
Adriano Vannucci.
Favorevole per favore.
Degli amici.
Zaia Vinci.
La chiamiamo dopo.
Francesco Conforti assente Immacolata Lanza assente Oliviero concessi.
Astenuto.
Tenuto.
Eliseo non estinti Giancarlo Mandarà.
Astenuto.
Tanto numeroso astenuto.
Zaia Vinci.
Assente.
Presidente l' esito è il seguente assenti 1 2 3 al massimo.
Lo pongo ai voti.
Allora assenti 6.
Favorevoli 1 2 3 4 5 6 7 concessione zero ci sono Presidente mi dica lei se possiamo mettere la votazione dopo lei poi mi ha dato uno solo.
Poi va bene Presidente giuridicamente per me va bene sì giuridicamente va bene se nessun collega ha da eccepire perché è già successo un' altra volta sono super d' accordo se giuridicamente non va bene e va bene d' accordo.
Siamo tutti d' accordo sì sì sì sì allora il risultato è 8 3 8 favorevoli per approvare l' emendamento.
Il problema è che scade il tempo.
Ho capito ma io cosa devo fare con i servizi.
0 Vinci per favore favorevole contrario astenuta.
Favorevole.
Scusatemi ma allora la programmazione deve fare il Presidente sta rientrando immagino perché mi sì anch' io sono non so neanche un euro.
E allora allora dico lei.
E ribadiscono la proclamazione.
Assenti 6 favorevoli 8 contrari 0 astenuti 2 e 2.
Allora con 8 voti favorevoli e 3 astenuti l' emendamento è approvato ora dobbiamo approvare il provvedimento.
Sì.
Facciamo in fretta perché mi sa che sta cascando la linea abbastanza spesso quindi vittoriano sì.
Favorevole.
Massimo Valvo favorevole.
Ezio Bonini assente Lorenzo Papini favorevole.
Paolo Vetri.
Favorevole.
Alberto Ranieri.
Favorevole.
Non riesco così assente Stefano Manganelli.
Abbiano Vannucci favorevole.
Vedi Da Vinci favorevole.
Francesco Conforti assente Immacolata Lanza assente il vero Franceschi.
Astenuto.
Elisa loro gli assenti Giancarlo Mandarà astenuto.
Iacono astenuto astenuto.
Evidentemente il seguente Nusco lo conosco.
Con 8 voti favorevoli e 3.
Con 8 voti favorevoli e 3 astenuti il provvedimento è approvato proviamo a dargli.
L' immediata eseguibilità proviamo.
Favorevole.
Favorevole.
Papini favorevole.
O vetri.
Favorevole.
Alberto Ranieri favorevole.
Visto che sempre Stefano Tangheroni.
Debole.
Abbiamo Vannucci favorevole.
Reina Vinci favorevole.
Francesco Conforti assente Immacolata Lanza assente Oliviero Franceschi.
Tenuto.
Elisa Romoli assente Giancarlo Mandarà.
Astenuto.
Iacono.
Astenuto.
Presidente l' esito è il seguente come prima favorevoli 8 contrari 0 astenuti 3.
Allora il provvedimento è immediatamente eseguibile con 8 voti favorevoli e 3 astenuti la parola a e il collega che me l' ha chiesta è collega Vannucci.
Grazie signor Presidente io per quanto riguarda l' interrogazione visto che e siamo già oltre il tempo e il l' Assessore e Bellandi ha problemi di connessione me l' ha comunicato il messaggio io per quanto riguarda l' integrazione si può anche portare al prossimo Consiglio comunale senza nessun tipo di problema.
Bene allora possiamo chiudere qui.
Ai capigruppo dico che io domani sera alle 18:30 mi collego con loro c' era stata la proposta del lunedì e venerdì però da vedere di volta in volta se siete d' accordo alle 18:30 facciamo una breve riunione.
Ringrazio la dottoressa Galigani la dottoressa Menini dottor di di il Segretario e la regia che è nel backstage Michele e Giovanni grazie a tutti la seduta è sciolta buonanotte.
Per cui.
Sì.
Residente grazie all' ordine a testa.
Buonanotte.
No.