Allora Baldaccini.

Non c'è perché deve collegarsi Bonini assente Papini presente.

Rosi presente.

Binci Pici presente.

Petri presente.

Ranieri.

Conforti assente.

Franceschi 1.

Mandarà presente.

Melosi.

Presente.

E Romoli presente.

5 6 7 8 9 consiglieri presenti quindi la e la Commissione è valida quindi cominciamo subito e con l' ordine del giorno i l' ordine del giorno ci sono 3 3 punti primo indirizzi per la formazione del bilancio secondo piano opere pubbliche triennio 2021 2023 e il terzo punto è il regolamento per l' uso dello stemma comunale del gonfalone comunale della fascia tricolore approvazione del regolamento.

E prima di passare la parola a l' Assessore Morelli che illustrerà e i vari punti volevo dire.

Semplicemente che e per quanto riguarda il primo punto mentre gli altri due sono sono cose già eh.

Fatte in altri altri anni il primo punto è una diciamo chiamiamola quasi una novità una cosa che non era per ora mai mai stata presentata in questa maniera è semplicemente una una chiamiamola tre Commissione chiamiamola con questo termine qui un qualcosa nella quale durante la quale l' assessore Morelli appunto presenterà ciò che poi verrà messo nel bilancio e che poi affronteremo in una seconda Commissione in maniera diretta e e nel nel momento opportuno.

E quindi do la parola l' Assessore Monelli prima e poi c'è anche la dottoressa Menini eventualmente per e per te i fatti tecnici se uno vuole qua chiedere qualcosa in particolare che.

Inizi da Giuntarelli prego.

Presidente sì.

E dite prego.

Intanto sì vai vai pure se si avvicini al microfono un pochino di più perché.

Più.

Dite.

Mi sentite.

Sì va sì sì va bene va bene va bene vai pure.

Io prima di tutto mi deve stare gli auguri all' assessore al bilancio e poi.

Il sogno di Cavour quindi.

Vengono corrisposte da parte di tutti voi e come diceva qualcuno quell' impegno.

Già fatti in Consiglio Aldo Asi una novità ma volevo spiegare questi temi prima di farli arrivare ci stiamo lavorando senza né primari eccetera cioè.

I numeri necessari per formare il bilancio i sapete vi piacerà ed è un primo confronto con voi su quelli che ho definito gli indirizzi perché in fondo il bilancio del nuovo.

Questo bilancio non c' entra nulla e non sono d' accordo.

Cui tutti noi esprimemmo le nostre preoccupazioni tanto poco.

Certo.

Troppo lontano forse.

Spiego meglio.

Mi sentite meglio ora.

Ma io sento bene solo che ci sono diversi microfoni aperti e quello disturba e anche se non si sa se ne se non parlate si sente di sottofondo il blu.

Fruscii e robe varie.

Vi sentite meglio ora.

No.

Sì mi sentite meglio vedo Oliviero ha scosso il capo però nel senso positivo del termine e stavo dicendo proprio in virtù della discussione che facemmo.

Previsione del bilancio in uno degli ultimi Consigli ho ritenuto utile.

Sottoporre alla Commissione una serie di quelli che ho chiamato indirizzi e cioè che si spieghi come ci si sta muovendo verso la formazione del bilancio con tutti i problemi che sappiamo gli obiettivi che ci siamo dati sono quelli che poi l' Amministrazione deve dare ai propri gente ai propri funzionari.

Io premetto subito che non farò il dirigente né voglio occupare il posto di altri il compito dell' assessore e della parte politica è dare una serie di indirizzi.

Il compito delle dei dirigenti è verificare se questi indirizzi come quanto e dove sono.

O praticabili per la formazione del del bilancio e se complessivamente stanno insieme quadrano dando l' equilibrio complessivo del bilancio.

Lavori diversi ruoli diversi e devo dire che la parte tecnica la nostra dirigente la sua struttura hanno la nostra completa fiducia e quindi da questo punto di vista lavoriamo con tutte le difficoltà del caso ma con molta tranquillità e molto spirito di collaborazione.

Gli obiettivi che ci che discutemmo sostanzialmente cerco di riassumere e poi ci confrontiamo su quelli l' obiettivo numero 1 che tutti sottolineammo è era quello di fare il possibile per non far andare.

Il Comune di Brescia in default quindi salvare il Comune di Brescia sa eh.

Mantenere l' equilibrio di bilancio e di conseguenza dare le risposte che ci vengono chieste la prima risposta è quella dovremmo dare e nei prossimi giorni perché il tempo comincia a stringere da questo punto di vista alla richiesta della Corte dei Conti che riassumo in questi termini nella sostanza noi nel triennio.

21 22 e 23 dovremo coprire una cifra di un milione e 8 un milione e 8 che è sul triennio quindi vedrete poi con i numeri sottomano lo spalma eremo nei tre anni poi si tratta di vedere con che percentuali nei singoli anni ma l' indicazione che abbiamo dato alla alla dirigenza della struttura è proprio questa prima questione si parte da le richieste che ha fatto la Corte dei Conti perché l' obiettivo comune mi sembra e su questo nel Consiglio eravamo sostanzialmente d' accordo è salvaguardare gli equilibri di bilancio del Comune e impedire di andare di andare in default.

Prima questione.

La seconda questione è quella.

Di mantenere la pressione fiscale costante nel senso che nonostante le necessità che avremmo no di maggiore risorse delle maggiori entrate eccetera la situazione contingente code che ovviamente lo vediamo tutti i giorni continua eccetera ci invita tutti a non come dire a non pesare ulteriormente nei confronti dei nostri cittadini per quello che è il sistema di tassazione tariffe e quant' altro quindi mantenimento delle della pressione fiscale esistente.

L' altra questione è la salvaguardia delle i servizi essenziali.

Quindi su queste tre chiamiamoli tre capisaldi no risposta alla Corte dei Conti.

Questo è consenta di.

Pondera le questioni che sono state poste anche in termini finanziari mantenimento delle della pressione fiscale la salvaguardia dei servizi essenziali su questi tre capisaldi bisogna costruire il bilancio questo vuol dire che dovremo fare il massimo del possibile per.

Aumentare il recupero lo sappiamo del.

Dell' evasione che abbiamo visto è pesante no sulle varie categorie che abbiamo discusso la TARI limi limo e quant' altro e dall' altra razionalizzare al massimo del possibile la spesa.

Prendendo anche spunto diciamo così dalla stessa situazione contingente nella quale viviamo.

C'è collegato il Sindaco facente funzioni e Assessore alla Cultura mi viene da dire che in un anno come questo praticamente saremo costretti a azzerare tutte le attività culturali di cui questo Comune.

Mi permetto di dirla così era abbastanza ricco.

Perché per la necessità di reperire il massimo delle risorse possibile far fronte agli obiettivi diciamo che ci eravamo dati che ci diamo che ci siamo dati i di carattere generale e dall' altra anche prendendo atto di una situazione che oggi non ci consente di organizzare attività culturali manifestazioni parlavamo del teatro nell' ultimo Consiglio no e teatro inaugurato ma chiuso per i motivi che si di che si diceva quindi da questo punto di vista diciamo l' insieme delle situazioni sarà questa l' altro aspetto che utilizzeremo è una quota.

Delle dismissioni di cui abbiamo parlato.

Una quota minore rispetto all' insieme dei conti e ci siamo un po' scambiati nei Consigli precedenti vigente allora il sindaco Giuliani quando abbiamo parlato del di acque spada da una parte e di Cosea dall' altra no.

All' ingrosso le cifre sono un milione e 9 minimo delle quote e a quel Sbai circa 2 milioni e 6 delle quote della quota della parte nostra delle quote del Conad ma in termini prudenziali e poi lo rivedremo anche nelle nello schema annuale e triennale delle opere pubbliche che vi ho fatto inviare quella delibera di Giunta poi arriverà la delibera di Consiglio no perché poi alla Commissione arriverà la delibera che recupera questo e la porta in Consiglio ma ho fatto per farvi vedere fin da subito anche quale è l' obiettivo delle delibere del piano degli investimenti e quindi da questo punto di vista poi eventualmente la Minini spiegherà il meccanismo su cui abbiamo lavorato dal punto di vista diciamo delle della quota di dismissioni che intendiamo utilizzare nel bilancio sostanzialmente e questa operazione cercheremo di fare poi ovviamente con i numeri alla mano la vedremo nel dettaglio ma mi interessava già da fin da subito nella Commissione raccogliere quello che abbiamo detto nelle discussioni che abbiamo fatto che era la riassumo la risposta alla Corte dei Conti quindi la salvaguardia delle dell' ente da questo punto di vista il mantenimento della pressione fiscale il recupero fiscale e i servizi essenziali queste quattro questioni bisogna articolare il bilancio con tutti gli elementi che sono stati.

Ricordati.

Ricordo che nella discussione del Consiglio sono state usate anche parole pesanti no un anno un anno un bilancio lacrime e sangue eccetera io non voglio usare questo termine ma dico che sarà un bilancio di sofferenze che dovremo gestire salvaguardando quegli elementi si diceva cioè i servizi essenziali eccetera aggiungo che per essere.

Con i piedi in terra poi la dottoressa Maria Minini se vuole mi corregge ma sembra che sia questo il senso nelle previsioni di bilancio abbiamo convenuto di tenere.

Al minimo consentito quello che saranno i trasferimenti dello Stato mi spiego con un esempio noi stiamo discutendo partendo dalle cifre che il Ministro i ministero ci assegnò lo scorso anno si dice in giro no ANCI UPI e quant' altro che probabilmente saranno maggiori quest' anno.

Però prima non lo sappiamo secondo vogliamo stare assolutamente con i piedi in terra perché conti no quadrino fin dall' inizio poi è ovvio che si arriverà a maggiori risorse le discuteremo e le tireremo nei capitoli che magari hanno avuto la maggiore sofferenza oppure se si riapriranno scenari citavo prima la cultura dal punto di vista dell' impossibilità di organizzare manifestazioni occasioni e quant' altro ma se da qui alla fine dell' anno a settembre ottobre.

La situazione del Comité ce lo consentisse e avessimo recuperato risorse ma questo è solo per fare un esempio di come maggiori risorse potrebbero essere utilizzate ma abbiamo deciso d' accordo con le dirigente di passatemi il termine di stare bassi nel senso di stare con i piedi per terra e di partire con un dato sufficientemente certo e cioè i trasferimenti che abbiamo avuto lo scorso anno anche se sappiamo che c'è una forte pressione da parte di ANCI e di UPI per ovvi motivi no ovviamente gli effetti del cocktail si continuano a a subire ancora e anche da questo punto di vista e tutta una serie di risorse in più si stanno discutendo anche a livello nazionale poi ora c'è c'è Draghi ci penserà a Draghi e a tener conto anche delle esigenze del territorio e dei comuni questo è diciamo l' impianto che vi volevo sottolineare ricordando che il nostro bilancio all' inizio dei nostri lavori di ogni bilancio di ogni annata di bilancio.

Parte con una serie di handicap è una partita identica perché le facciamo tutti gli anni.

Solo sui fondi.

Tendenzioso vi ricordate il e soprattutto il fondo crediti difficilmente esigibili fondo di riserva eccetera noi me.

Accantoniamo passatemi il termine congeliamo una cifra che sta intorno ai 2 milioni e 8 2 milioni e 9.

Quindi appena partiamo 2 milioni e rotti del 2009.

Vanno in questa direzione se poi contiamo quelli che sono.

I vari piani di rientro no da quello che derivano dalla Giunta Marchi alle scelte che abbiamo fatto nell' ultimo nell' ultimo anno mettiamo insieme un' altra cifra abbastanza significativa che si aggira intorno ai 750.000 euro senza contare senza contare la quota del triennale del milione e 8 che ricordava all' inizio cioè.

Il spalmatura nei tre anni che dovremo fare due milioni e otto che le.

Che le Corte dei Conti ci chiede per il ripiano del maggior disavanzo ricordo che noi abbiamo già vigenti il piano di riequilibrio Giunta Marchi di accertamento straordinario 2015 legato a quel piano di rientro queste due cifre insieme fanno circa 470 480.000 euro.

Il disavanzo del 2019 l' abbiamo deliberato noi a suo tempo che sono 64.000 euro l' anno.

L' altro ripiano di disavanzo che abbiamo fatto nel luglio scorso che vi ricorderete e dice che di 165.000 euro e spiccioli l' altro ripiano che abbiamo definito al 30 settembre che è di 62.000 euro per un totale come come vi dicevo di circa 750.000 euro a cui si andrà a sommare la la quota del triennale no che dobbiamo presentare alla Corte dei Conti del milione e otto quindi capite che da questo punto di vista il nostro lavoro no e i lavori necessari da fare per portare in equilibrio bilancio salvaguardare al massimo del possibile i servizi essenziali è un lavoro sarà un lavoro duro e complicato.

In questo senso abbiamo lavorato anche sul piano triennale e vedete il piano triennale è come dire.

È molto più contenuto dei piani degli scorsi anni.

Ve l' ho fatto mandare anche se poi tornerà in Commissione con la delibera che lo porta in Consiglio ma l' ho voluto far mandare subito a parte qualcuno di voi sicuramente l' avrà già visto perché approvato dalla dalla Giunta un po' un po' di giorni fa ma abbiamo messo quello che io ritengo assolutamente essenziale.

Le scorrono semplicemente per scambiarsi anche con informazioni e conoscenze nel nel 21 e avete visto che è un grosso intervento sulla scuola di Collodi c'è un grosso intervento perché abbiamo avuto un finanziamento di 300.000 euro dalla Fondazione intervento totale 502.000 euro quindi 202.000 euro sarà la quota che dobbiamo fare noi.

Abbiamo imprevisto un intervento sulla sicurezza stradale quindi mi per intendersi asfaltature e vi ricordate dallo scorso anno dicemmo nel prossimo anno partiremo con un intervento annuale di 100.000 euro sulle asfaltature perché se noi discutiamo ultimamente delle situazioni delle strade delle buche e quant' altro e questa ci sembra la cifra minima da garantire per dare anche su questo versante sicurezza.

Poi c'è l' intervento che avevamo discusso molti di voi se lo ricorderanno in particolare Melosi e Mandarà noi abbiamo discusso quest' estate a Veneri no che i famosi 250.000 euro per l' intervento nelle strade di Veneri vi ricordate l' illuminazione e quant' altro.

Poi ci sono due interventi gli interventi che mettiamo nel primo anno nel 2001 devono devono essere interventi in cui abbiamo la disponibilità dei progetti quindi non ci sono idee ma ci vogliono i progetti.

Preliminari e poi esecutivi come avete visto in fondo c'è un intervento di 140.000 euro sponte isolana e un intervento di 142 e rotti nella strada comunale di Castel Vecchio sono dei progetti che noi abbiamo l' abbiamo inseriti con con la voce alienazioni con la voce alienazioni perché ovviamente stanno nell' uso di quelle risorse che ricordavo no che utilizzeremo sulla parte alienazioni dicevo prima fra.

Quote quote a questa e quote ma li abbiamo messi anche in questo senso soprattutto perché essendo due progetti già spendibili questi li presenteremo anche sul piano annuale della Regione Toscana sugli interventi sugli interventi che vanno diciamo sulla montagna dal punto di vista della salvaguardia del territorio eccetera quello due dove abbiamo avuto lo scorso anno tanto per rinfrescarsi la memoria il finanziamento sul ponteggio no e sull' uso di sopra quindi stiamo cercando di giocarsi le misurarci le risorse.

Stiamo cercando di giocarsi le risorse no tu più su più tavoli proprio per poi pesare meno sul nostro bilancio.

Come vede l' anno successivo c'è sempre sul discorso del 200 milioni mille euro delle delle delle delle strade.

Ci potrà ci sarebbe la possibilità del secondo lotto di Collodi primo lotto l' abbiamo già finanziato 367.000 euro appartiene al bilancio dello scorso anno e per questo non lo vedete e informo soprattutto il consigliere mandare su questo progetto il progetto complessivo su Collodi è stato sempre molto attento e molto puntuale e in questo momento abbiamo avuto il mutuo a fine dell' anno scorso stiamo facendo il progetto esecutivo.

E quindi è possibile che 377 cantierabili in tarda primavera usiamo usiamo questo termine e quindi vedremo a quel punto no.

Se appunto i 350.000 euro del 2022 sarà a che punto saranno e sarà il momento di di di ripartire anche su quello oppure se per ritardi ci sono queste cose ci ritroveremo nel 22 con sempre i lavori del primo lotto in corso.

Poi c'è un progetto molto importante e vedremo però che abbiamo messo perché abbiamo già il progetto preliminare che è un intervento su piazza Mazzini è un intervento molto importante anche come peso come vedete perché sostanzialmente qui noi prevederemo il rifacimento completo dell' illuminazione che è quello che ci chiede la Sovrintendenza cioè se intervenite sull' illuminazione va rifatta complessiva e poi va rifatta con certe caratteristiche con certe carristi architettoniche eccetera non è che ci si può mettere palla qualsiasi usiamo questo termine ma quello che abbassa notevolmente i costi dal previsione iniziale avevamo fatto se vi ricordate c' era anche in bilancio lo scorso anno per il 2021 dettato traslato nel 2022 perché la la la Sovrintendenza che sostanzialmente ci ha detto questo noi quando siamo arrivati a fare il progetto preliminare dell' illuminazione è venuto fuori un problema di questo genere nel rifare i punti dell' illuminazione si spacca un' altra volta al marciapiede e noi ci siamo posti il problema no interveniamo sul marciapiede.

E siamo partiti da questo.

Ogni tendenza che si fa prima avevamo proposto il cemento architettonico c' hanno detto di no poi m' hanno proposto la la falsa pietra usiamo questo termine che è anche bella e come quella abbiamo messo alla macchina per farvi un esempio no.

E ci ha detto di no quindi l' unica possibilità per farsi autorizzare l' intervento del suo genere è la pietra vera.

Ed è questo che fa alzare di circa 180 quasi 600.000 euro l' intervento.

A me mi fa un po' rabbia dirvi la verità perché è un intervento come quello della Vallagarina ma il fatto che benino e credo che poteva essere benissimo sostenuto ma la fondazione è stata totalmente irremovibile su questo versante continuiamo la discussione per questo lo lo trasmette al 2022 no perché Aldo scusa la Aldo Q perdona la Fondazione la Sovrintendenza sono stati evidentemente la scusa che ho detto sono ok sono la Fondazione ok grazie scusami.

2023 ci sono i soliti 200.000 e poi come vedete ci sono due interventi.

Molto grossi che riguarderebbero uno.

La l' intervento su finale diciamo così sulla scuola Simonetti no è un progetto che noi abbiamo abbiamo già presentato anche su un su un bando nazionale e siamo non messi male su quel bando siamo mi sembra a livello nazionale cinquantatreesimo 54 4 esimi quindi l' abbiamo messo perché abbiamo il progetto siamo in quel bando.

Veramente qui ci avevamo messo alienazioni fondi propri perché speriamo no di risa da ora al 2023 di risalire in quel bando perché diciamo così le finanze era a pezzi no tot quest' anno eccetera eccetera stesso discorso un po' diverso è sul ponte del Marchi io lo sapete con con molta chiarezza.

Ho sempre detto che questo è un intervento importante ma non è nelle urgenze dell' Amministrazione rispetto alle priorità che trattasi comunque la vogliamo girare porta a senso unico quindi è un ponte che ha un' importanza ma un' importanza relativa rispetto all' insieme della viabilità ma siccome stiamo facendo anche qui il progetto preliminare lo abbiamo voluto inserire e vedremo nella discussione che avverrà no un dato importante per esempio questo magari servirà più alla provincia che a noi.

Stanno discutendo a livello di eri e governo di 700 milioni.

Un fondo proprio legato ai ponti.

Dove per ora è ovviamente che lanci in rivolta.

È previsto questo fondo per province e Città metropolitane ma non vi fate ingannare dalla parola Città Metropolitana la Città metropolitana e la provincia cioè la provincia di Firenze è diventata la Città Metropolitana quindi è sempre un fondo per le province diciamo così quindi l' ANCI è sul piede di guerra perché diceva beh voi le province che hanno tanti punti lo sappiamo anche noi e li abbiamo vissuti tutti le vicende dei fondi della provincia ora che abbiamo a Carlo che abbiamo preso di fronte lavate con tutti i problemi che sappiamo però non credo che si possa passare da un intervento settoriale senza passare attraverso il Comune perché ovviamente queste sono somme quindi abbiamo tentato su questo versante di aprire tutta una serie di diversità di finanziamento per rispondere a questo a questi obiettivi a queste necessità sulle quali penso saremo sostanzialmente d' accordo rispetto alle priorità della città e.

E giocarsi le sue diverse su diversi fronti nella consapevolezza che da soli tutte questi interventi non li potremmo fare anche al netto di tutte le di tutte le le le entrate che potranno arrivare dalle famose alienazioni di cui si parlava prima sulle quali vi devo dire due cose finali nel DUP e gli obiettivi del DUP troverete alcuni alcuni obiettivi e le sintetizzo proprio perché sono legati a questi aspetti noi da una parte abbiamo dato mandato ai nostri uffici di.

Progettare intanto si parla di progetti preliminari ovviamente un intervento nell' area né nell' area de sopra le case sopra le Casacci invece l' area del del magro e la del magro perché ci siamo messi pochino in questa situazione.

Il piano operativo arriverà e quant' altro ma non abbiamo nessun segnale.

Nessun segnale dalla proprietà no di nonostante abbiamo previsto nel piano operativo tutta una serie di opportunità di possibilità e quant' altro non abbiamo nessun segnale diciamo di voglia di presentare un progetto voglia di muoversi magari dicendo che quello che è previsto non va bene che ce ne vogliono alcuni ci vuole anche altra cosa.

Scomparsi letteralmente da un anno per cui abbiamo fatto una valutazione di questo genere dotiamoci di un progetto preliminare sull' area del del magro che prevede parcheggi diciamo dice un progetto preliminare se poi saremo in grado di avere risorse o dalle dismissioni si è detto prima o da altro quello potrebbe essere un intervento decisivo per la città per la questione dei parcheggi abbiamo discusso tante volte e non credo che parte il tempo che ci vorrà ma non credo che se anche recuperassimo parcheggi della Peppard non si possa chiedere a tutti i cittadini stanno dalle parti del fiume di andare a parcheggiare dalla parte di là.

Quindi per la città questo diventerebbe importante diciamo che si lavora a step intanto dotiamoci di un progetto preliminare fatto dai nostri uffici e poi vediamo come ce ne possiamo giocare sia nei confronti della proprietà sia se la proprietà rimane come dire.

Inconsistente evasiva e quant' altro se decidessimo di fare un intervento nostro espropriando quel pezzo di terreno a occhio e croce ma vi dico siamo proprio a rimorchio diciamo del progetto nei nostri uffici sostengono tra sotto e sopra vi ricordate quello sbalzo che c'è potrebbero esserci scavati qualcosa come 150 posti macchina sarebbe un intervento estremamente importante per le per la città per i problemi che ci potrebbe anche fare discutere in prospettiva di un uso diverso di piazza Mazzini no magari una piazza Mazzini rinnovata di eliminazione marciapiedi eccetera dal punto di vista del luogo e dell' attrazione delle occasioni potrebbe diventare un' altra cosa e l' altra cosa su cui abbiamo detto ai nostri uffici di cominciare a lavorare dal punto di vista del progettazione preliminare è un intervento.

Significativo molto significativo nell' area di Veneri voi sapete il Sindaco ha detto più più di una volta il sindaco Giurlani non il Sindaco facente funzioni Guia Guidi ha detto diverse volte nei mesi scorsi che gran parte se non se non la parte più rilevante delle eventuali dismissioni eccetera sarebbero dovute andare nella direzione di vendere.

Io l' ho raccolto la segnalazione in questi termini per me perché ci credo ebbe in prima persona Veneri manca delle infrastrutture fondamentali l' abbiamo detto tantissime volte c' ha strade nelle condizioni che sappiamo tutti sono c'è una chiesa e praticamente sulla strada quindi rispetto alla previsione del piano pratico che abbiamo fatto abbiamo detto al nostro ufficio comincia a ragionare su un progetto che preveda.

Una nuova piazza una nuova area verde tutto intorno alla chiesa no per ridare funzioni e separare le funzioni eccetera io non ho viabilità che sposti che renda la strada che oggi passa davanti alla chiesa una strada di servizio e non una strada di scorrimento e quindi di lavorare su un progetto di questa natura rade piazza area verde e parcheggi insomma no ecco e su questo lo sapete come indirizzo no non sto dicendo mentre sulle sulle sulla del magro come dicevo prima hanno già fatto una valutazione del numero di posti occorrente su quest' altra questione di Veneri siamo veramente all' anno zero no s' è detto sì.

Con il tempo a disposizione eccetera cominciate a riflettere e a lavorare.

Lo mettiamo negli obiettivi del dubbio perché il dubbio anche il dubbio ovviamente muove su un triennio e quindi sarebbe molto importante ecco io come primo un confronto con voi volevo dire queste cose e poi se più nel merito e più nel dettaglio anche.

Come dire.

Delle domande più tecniche che la dottoressa Minini anche se questo è un primo incontro è che qui a di che è qui a disposizione però volevo intanto sapere se su questa impostazione di carattere generale la difesa degli equilibri di bilancio mantenimento della pressione fiscale recupero dell' evasione e servizi essenziali sono i capisaldi su cui.

Diciamo ci può essere un indirizzo comune che non vuol dire un voto comune indirizzi sono una cosa vota il merito è un' altra cosa ma gli indirizzi.

Parzialmente condivisi per me sarebbe già una cosa importante perché vorrebbe dire che il Consiglio no.

Sui grandi sulle grandi questioni c'è una visione unitaria che è quella salvaguardiamo innanzitutto l' equilibrio di bilancio e pesiamo il meno possibile sulla nostra comunità mi fermerei qui per ora.

Possa intervenire.

Perfetto.

Sì sì ora la parola a chi chiede per le spiegazioni o che il 20 diciamo diretti e riferite che ha chiesto la parola l' avevo chiesto anch' io e poi mandata o viceversa e se poi dopo già Giancarlo sì allora riserverò poi degli interventi più.

Più completi nel momento della della discussione in Commissione nella discussione in Consiglio però prima di tutto una una piccola polemica sì perché no polemica siamo qui anche per questo poi alla fine.

Bello sì sicuramente io quando ho visto l' ordine del giorno sinceramente un pochino mi sono stupita perché questa cosa nella mia pur breve esperienza amministrativa della discussione degli degli indirizzi di bilancio in una pre commissione o una commissione non non mi era mai capitata ma dico la mia esperienza è comunque limitata e per cui niente non.

No non c' ho fatto più scusate neanche di tanto neanche tanto caso però sinceramente dopo che su questa sentenza della Corte dei Conti noi che abbiamo discusso per diverse volte sia nell' immediatezza del fatto sia quando alcuni colleghi e anche io abbiamo presentato comunque interrogazioni o comunque sollecitato discussioni in Consiglio c'è sempre stato detto che andava tutto bene che comunque quello che la Corte dei Conti chiedeva non era neanche completamente corretto che il Comune comunque aveva le il fatto sempre tutto bene che non c' era bisogno di noi spaventavamo lacrime e sangue però magari lacrime e sangue non so lacrime e sangue ma l' esagerazione e ora ci chiedete di condividere gli indirizzi che noi si sono sempre chiesti cioè siete voi che condividete i nostri non siamo noi che condividiamo i vostri perché una cosa più austera un contenimento un ragionamento che non fosse fatto di promesse e di grandi proclami noi lo diciamo dall' inizio per cui diciamo va un po' spostata.

L' impostazione di questo di questa precondizione.

Non ci chiedete voi la condivisione degli indirizzi.

E questo è la prima cosa poi io e poi l' in di di di altre cose comunque voglio approfondire ora specialmente stasera non mi sembra neanche che ci sia il tempo ci sono anche delle proposte che si possono fare magari ecco se si chiede una condivisione degli indirizzi possono esserci anche delle idee da parte della della della minoranza che che possono avere merito all' interno di una redazione di un bilancio pescoso definiamolo così.

L' altra cosa che volevo dire è che sinceramente mi stupisco che nel piano delle delle opere pubbliche e non ci siano opere previsti con finanziamento di oneri visto che sembrava che l' approvazione del Piano operativo che a proposito a che punto siamo se RIS fosse la panacea non dico di tutti i mali ma di parecchi mali e vuol dire che non non ci credete molto neanche voi in questa meraviglia.

L' altra cosa è la del magro io sinceramente sì è vero si è sempre detto fin dalla notte dei tempi che la parcheggi che poter fare dei parcheggi alla Del Magro sarebbe stato un polmone di respiro per la città e che il problema dei parcheggi è insistente sinceramente ma mi ha stupito molto quando ho sentito dire che c'è questo questo pessimismo totale lì riguardo alla faccenda della terra che a questo punto penso che la diamo per persa in sostanza cioè.

Non mi sembra che ci sia questa grande questo grande ottimismo comunque neanche.

Uno spirito diciamo.

Propositivo su questa cosa e ci ritorni e ci ritorneremo e ci ritorneremo su questa cosa qui e poi volevo capire bene questa storia del di queste alienazioni delle alienazioni del code delle alienazioni delle azioni di a questa una piccolissima parte di queste sono state emesse sulla e questa è una domanda invece faccio ora una piccolissima parte di queste sono state messe sugli investimenti e volevo capire il resto dove va.

In che voci di bilancio vengono inseriti grazie perché anche lì scusate finisco perché anche lì ci è stato detto che comunque o investimenti non ci si può fare assolutamente altro con questi con questi proventi di queste alienazioni guai a pensare che possono servire a.

E ripianare il buco e sono mi rendo conto che sono estremamente sommaria nella mia nella mia descrizione delle cose grazie.

Bene la parola a Giancarlo però penso che anche la dottoressa Melina aveva da dire qualcosa eventualmente la faccio parlare dopo Giancarlo va bene ok vai allora quindi Giancarlo prego grazie Paolo no.

Chi perché magari qualche spunto lo do anch' io alla dottoressa mi che saluto.

Intanto per quanto riguarda gli auguri all' Assessore e al neo Assessore come ho come dicevo prima non so se il ma sentito gliel' avevo già fatto in Consiglio e quindi glieli rinnovo perché effettivamente e credo che ne abbia bisogno.

E detto questo lui ha espresso tutta una serie di concetti che sostanzialmente come già anticipava Elisa ha anticipato in parte il mio intervento in Commissione e.

Sostanzialmente recepiscono molte degli spunti dei suggerimenti delle critiche l' opposizione tra parentesi ci sta apposta no anche per diciamo stimolare criticare soprattutto e.

Credo in maniera costruttiva con uno spirito costruttivo.

Detto questo.

Mi pare che l' assessore Morelli Aldo Morella abbia sostanzialmente adottato un approccio diverso dal precedente in particolare diciamo va' ah eh.

Ah.

Sostanzialmente a riconoscere una situazione che che tutti brillante e non è e quindi che felice non è rosea non è affatto poi mi fa piacere anche che abbia distinto chiaramente il ruolo che la politica sui dirigenti perché questo tante volte diciamo è apparso in maniera fumosa in precedenza e con questo voglio dire che sicuramente ai dirigenti spetta in particolare la nostra dirigente Minini spetta e un controllo dal punto di vista della contabilità degli equilibri con i poi successivi controlli dei revisori Corte dei Conti e quant' altro però ecco i sicuramente l' input politico il che vuol dire destina il doppio delle risorse al sociale per esempio destina la metà delle risorse agli investimenti e così via le dà alla politica quindi questo è bene che sia stato detto con chiarezza e io ringrazio Aldo Morelli che oltre a dire tante cose sensate a piacere per il city palo quelli che sono qui con me.

Ecco ha detto tante cose sensate e quindi di questo mi fa piacere tra le varie cose sensate ha anche detto che si vuol mantenere la pressione fiscale allo stesso livello questo l' ha sempre detto anche Oreste Giurlani diciamo quindi nelle precedenti edizioni del bilancio ma faccio una domanda politica e tecnica al tempo stesso ovvero.

Qualora si decidesse di aumentare al massimo la pressione fiscale quante risorse troveremmo in più nel bilancio questa è una domanda chiaramente e per me è retorica però insomma la risposta puntuale sul su questo aspetto e magari se ci venisse data una cifra un milione 10.100.000 euro 5 euro su questo insomma si possono fare delle considerazioni un pochino un pochino più e più meditate sulle risposte alla Corte dei Conti io poi farò mi preparerò diciamo le mie argomentazioni politiche che porterò in Consiglio ovvero che si dà una risposta ad alcuni dei punti in particolare a quello della.

Del disavanzo c'è poi tutta la problematica come accennava Aldo Morelli anche dei fondi in particolare rischi contenzioso c'è il problema della dello squilibrio di cassa e tutte diciamo cosette che sono state rinviate nel tempo in punto di misure correttive e soluzione però sappiamo benissimo che poi vanno risolte quindi il ragionamento di Aldo Morelli lo posso anche condividere proprio per il suo realismo e.

Finalmente direi ecco però poi dopo c'è anche dell' altro da da aggiungerci io sostanzialmente sostanzialmente per il momento ho finito grazie.

Bene dicevo posso passare la parola alla dottoressa Menini o ci sono altri interventi che chiedano aspetta un attimo scusa se interrompo vuol parlare Morelli ah va bene.

Quindi la parola all' assessore Morelli.

Pronto.

No più vicino al microfono.

No mi hai messo la cuffia alla rovescia alla dottoressa Minini da parte più.

Non sono abituata alle cuffie scusatemi vai ora va bene.

La dottoressa Minini appunto per il ruolo che gli ho riconosciuto fin dall' inizio la politica mi diceva ora Giancarlo mandare gli indirizzi alla parte tecnica dirigenza eccetera c'è da vedere come questi indirizzi da Luciano SITA e soprattutto se e quando e come si.

Le valutazioni che volevo fare prima che dare la parola a lei sono di questa natura.

Io ho voluto questa questa ri questo primo incontro proprio perché voglio dire inaugurare un nuovo un nuovo modulo per cortesia ma perché sentivo la necessità.

Che cominciasse una discussione fino dall' inizio del percorso e non presentarvi sic et simpliciter il pacchetto della roba come è stato fatto per quello che mi è dato di sapere del passato la Commissione i commissari in particolare quelli della minoranza si sono spesso lamentati del ritardo con cui il materiale arrivava rispetto alla discussione del Consiglio io vorrei che dal punto di vista del metodo parlo di metodo e questo si eliminasse la discussione nel senso che tutti facessimo uno sforzo per dare a tutti tutte le informazioni possibili è il metodo poi nel merito ovviamente ognuno tirerà le conclusioni che vuole dal punto di vista politico non è un come un tentativo di.

Assumere qualche qualche merito rispetto al risultato finale no è semplicemente un modo io ritengo il più corretto possibile di confrontarsi poi ovviamente ognuno dirà tirerà le proprie conclusioni.

E di e di questo ti ringraziamo e Aldo ti ringraziamo perché insomma questo mi sembra importante ti ringraziamo dico non solo la minoranza ma tutta la Commissione perché questo è importante questo aspetto qui che hai sottolineato da ultimo.

Io vi ringrazio di averlo compreso per quanto riguarda alcuni passaggi sulle cose state dette per quello che riguarda i parcheggi.

Allora io penso che con con la Sindaco facente funzioni che a breve sarà fatto anche il famoso incontro della Commissione del Capogruppo sulla questione della Pepa credo di interpretare giustamente e quindi la la volontà di andarci noi là la terra vedrete in quella Commissione non ci preoccupa dal punto di vista del della quantità richieste che hanno fatto loro le richieste che vedrete ora abbiamo concluso il nostro lavoro l' incarico affidato all' esterno eccetera vedrete che siamo sufficientemente coperti da questo è stato quello che volevo dire rispetto al problema dei parcheggi a Pescia è che comunque al di là della questione finanziaria cioè il rapporto fra noi la Perla i tempi non saranno sicuramente brevi no perché tra contenzioso ricorsi e TAR primo livello che nel 2030 ci sarà come io ho sempre detto Giancarlo si ricorderà io ho sempre usato questi tre aggettivi che è una questione lunga difficile e pesante no e sicuramente sarà questa quindi io non a Gangi direi se è possibile i problemi del del del sistema dei parcheggi a Pescia alla risoluzione del problema della terra quindi quando arriveranno arriveranno mi vorrebbero occupare in questo scorcio di metà legislatura che rimane.

Nel vedere se è possibile no dare noi un contributo al al sistema dei parcheggi e facevo apposta in riferimento alla demagogia e abbiamo dato il compito ai nostri uffici di prevedere di prevedere una una un progetto intanto questo versante.

Da questo punto di vista.

Siamo stati abbastanza.

Come dire.

Massi anche nella previsione del complesso delle relazioni che arriveranno proprio nella logica si diceva all' inizio si tratta come dire di tenere il più possibile i piedi in terra cascare in piedi ne usiamo una parte minima poi lo spiegherà la dottoressa Minini ma anche rispetto al complessivo perché.

Se guardate il piano delle opere il grosso delle alienazioni è rimandato ai prossimi anni gli interventi con le relazioni perché perché vogliamo avere a quel punto la certezza dell' insieme delle risorse che arriveranno sarebbe stato poco poco previdente da parte nostra prevedere un forte uso di quelle risorse nel primo nel primo anno cioè nel 21 e quello in cui siamo e lo abbiamo fatto sul discorso di ridefinirne il più possibile nel tempo di questo è una parte minore quella legge consente mi spiegava la dottoressa Melina il Ministero ha usata nella parte di minacce di parte corrente che poi vi dirà e questo da questo punto di vista per venire incontro a tutta una serie di questioni che sono state dette anche sulle questioni che riguardano alcune cose che ha detto toccato Giancarlo mandare nel suo intervento non interessa in questo in questo anno fare il massimo dello sforzo possibile per recuperare anche nel nostra questione dello squilibrio di cassa che è una questione in questo momento non si porta dietro l' anno scorso si porta dietro da diversi anni quindi l' obiettivo complessivo nostro.

Mio della Giunta e del Sindaco facente funzioni ci siamo confrontati è quello di tenere il più possibile in equilibrio il sistema il sistema dei conti e sì è vero e il nostro Sindaco in questo momento sospeso dava un' interpretazione anche diversa della interpretazione della Corte dei Conti da di una serie di questioni no.

Può darsi che abbia anche ragione lui può darsi che la Corte dei Conti ci legga in maniera troppo troppo rigida e quant' altro è tutto possibile ma io la Giunta sin da facente funzioni la dirigente abbiamo un compito non rischiare di mandare questo questo questo ente a rischio di disequilibrio di bilancio e quindi in default.

Corte dei conti non Corte dei conti dal punto di vista interpretazione e cioè prima salva guardiamoci poi possiamo fare anche altre azioni altre verifiche aprire altri contenziosi e quant' altro ma prima mettiamo in sicurezza i conti e credo che questo sia un mandato sul quale tutto il Consiglio può convergere no prima di tutto si va a questo e poi vediamo come complessivamente si mettono a posto queste cose volevo sottolineare questi aspetti prima di passare la parola alla Merini che sulle questioni tecniche sicuramente più esperte più brava di me.

Perfetto quindi dottoressa Venini sì buonasera a tutti mi sentite bene.

Perfetto allora un piccolo.

Una piccola panoramica della situazione dei del.

Contabile diciamo il dell' ente allora ne abbiamo già parlato in qualche modo anche nei Consigli comunali e nelle Commissioni precedenti.

Ah mentre la parte capitale.

Del bilancio del Comune di Brescia è una parte che comunque riesce a essere sostanzialmente in equilibrio perfetto tanto che anche le entrate e le uscite a livello di cassa sono coerenti e su questo abbiamo fatto comunque anche un piccolo lavoro negli ultimi mesi per quanto riguardava l' esigibilità e calcolo corretto del fondo regionale vincolato però diciamo che comunque era una situazione io ho trovato una situazione cara.

Ah buona per quanto riguarda la parte capitale gli squilibri sono sulla parte corrente e di conseguenza si riversano anche sulla situazione di cassa dobbiamo in qualche modo cercare di mettere un freno definitivo a questa situazione che si protrae da diversi anni tra l' altro.

Voi considerate ora vi dico un po' di numeri giusto per farvi rendere conto del lavoro che viene fatto poi considerato che.

Quest' anno abbiamo abbiamo abbiamo calcolato un fondo che.

Di di rischio contenzioso che ci ha chiesto la Corte dei Conti di 216.000 euro.

Abbiamo 500.000 euro in più di fondo crediti di dubbia esigibilità quindi siamo intorno ad un milione e tre.

E abbiamo da ripianare.

In me e le quote del disavanzo che ci impone la Corte dei conti voi pensate a cosa sarebbe l' anche se non avesse da accantonare queste risorse quindi da far sì che le entrate e le spese abbiano una differenza pari a tutta questa quota di fondi e accantonamenti che noi dobbiamo fare.

Quindi la situazione diciamo che.

L' ente ha le risorse per poterla affrontare è ovvio che è una situazione che va tenuta costantemente sotto controllo.

E che ha necessitato di alcune manovre una di queste è quella di applicare alla parte corrente.

La normativa.

È una legge del PdL.

La legge il PdL scusate la 135 del 2018 e permette di applicare una parte delle alienazioni alla parte corrente per finanziare la quota totale dei mutui in scadenza.

A determinate condizioni quindi noi abbiamo verificato che queste condizioni c' erano.

Rapporto nel bilancio consolidato tra immobilizzazioni e debiti non superiore al 2 per cento l' aver avuto incrementi della spesa corrente accantonamenti in regola col fondo di dubbia esigibilità a questo punto e sono regolari in questi casi si può applicare questa questa quota che ammonta a circa 700.000 euro quindi tutto il resto.

Delle alienazioni o a da e restano sulla parte investimenti quindi mi permetto di correggere la consigliera Romoli quando ha detto una piccola parte sugli investimenti no è al contrario.

Abbiamo anche applicato.

Poco vorremmo vedere di applicare anche una piccola parte per di di oneri di urbanizzazione alla parte corrente.

In modo particolare faccio presente che la situazione corvidi non è ancora risolta.

Ma come ha detto l' Assessore Monelli noi abbiamo stanziato i trasferimenti erariali nella misura ordinaria degli anni precedenti e quindi non abbiamo previsto.

Le entrate che ci sono state straordinarie nell' anno precedente per la copertura delle funzioni fondamentali degli enti locali ai fini dell' emergenza codice quindi c'è una normativa permette di applicare gli oneri alla parte corrente per far fronte all' emergenza code solo per le spese corride quindi questa è una delle soluzioni che stiamo valutando purtroppo per ora non potranno essere grandi cifre e speriamo che arrivino ulteriori risorse.

Per quanto riguarda la pressione fiscale la domanda del consigliere Mandarà potrebbe aumentare ma sarebbe.

Poco poca roba diciamo che.

Quasi tutte le aliquote più importanti addizionale IRPEF fino al così via sono già praticamente al massimo per cui.

A parte alcune piccole percentuali che porterebbero poche decine di migliaia di euro.

Non sarebbero particolarmente influenti potremmo farlo ma probabilmente per un valore così basso non vale sicuramente la pena.

Ho detto già del fondo di si contenzioso queste diciamo sono le le cose più importanti ecco del del bilancio.

Una cosa che ha detto l' Assessore la salvaguardia dei servizi essenziali a la bozza di bilancio su cui stiamo lavorando prevede il mantenimento dei servizi essenziali.

Ma ovviamente deve prevedere altri tipi di tagli.

Per cui come ha detto l' Assessore stiamo lavorando per tagliare.

Tutte quelle spese che in qualche modo diciamo non dicono un regime di austerity ma comunque non vicino un po' più stretto di quello che c'è stato dobbiamo tagliare nella cultura.

A spese.

Ora mi viene in mente ma insomma per esempio quelli della cultura sono veramente una una particolarità perché non ci sono praticamente qua c'è pochissima roba veramente proprio il minimo indispensabile.

E non è stato tagliato sul sociale quindi vorrei che questo fosse anche chiaro non ci sono stati tagli sui servizi scolastici su.

Sui servizi alla cittadinanza in generale quindi ecco questa era una cosa su cui volevo volevo un attimino mettere.

Mettere il punto per quanto riguarda il rischio di dissesto.

Noi vorrei un attimino smorzare anche i.

I toni io vi ricordo che comunque il piano di riequilibrio la cui mancata osservazione comporta il dissesto viene verificato alla scadenza del piano di riequilibrio e abbiamo visto che già nel 2015 mi pare la Corte dei Conti aveva sollevato obiezioni sul mancato rientro delle quote annuali.

Ma quello che interessa alla Corte è poi il risultato complessivo quindi non è che a giugno ci auguriamo con forza.

Ma la pistola puntata.

Considerando anche che parte probabilmente una scadenza potrebbe essere anche rimandata come era stato fatto l' anno scorso proprio per l' emergenza colite considerato che comunque è il rispetto complessivo del piano che deve essere poi valutato dalla Corte dei Conti un' altra cosa i il la spalmatura del maggior disavanzo che invece ha.

Ha rilevato la Corte dei conti avviene sul triennio 21 23 così come ci era stato indicato da loro.

Nella pronuncia numero 85 e.

E non avviene a quote costanti avviene a seconda delle disponibilità che abbiamo rilevato nel nel bilancio che stiamo rilevando nel bilancio.

Questo anche perché nel 2023 il piano di riequilibrio dovrebbe essere finito quindi quella quota viene diciamo può essere utilizzata.

Per il ripiano del disavanzo della Corte dei conti segnalato dalla Corte dei conti quindi questo è assolutamente tecnicamente perfettamente irregolare perché non c'è nessuna normativa che dice che il ripiano debba essere fatto nel triennio in quote costanti.

Quindi si prepara un anno di.

Di diciamo non dico di difficoltà perché la vera difficoltà quest' anno poi con un po' come l' anno scorso il collega però diciamo che ha un anno di rigidità sicuramente dove e siamo molto impegnati nella nella attenzione alla alla cassa e alle spese e colleghi.

Sono stati informati i colleghi miei intendo delle difficoltà di quelli che sono la maggior parte dei tagli che l' Amministrazione sta cercando di fare e quindi lavoreremo con quello che abbiamo per quanto riguarda i lavori pubblici abbiamo conteggiato in maniera direi quasi perfetta penso saranno poche sorprese al rendiconto il fondo pluriennale vincolato che è più di un milione e sei dal 2020 che si sposta nel 2021 quindi oltre alle opere che ha appena descritto.

Assessore Morelli c'è anche la il completamento delle opere che derivano dall' anno precedente.

E questa è una cosa importante cittadinanza comunque non ha non vedrà da quel punto di vista una.

Qualcosa di particolare diciamo una contrazione.

Quello che che potranno vedere forse a una contrazione delle manifestazioni o delle attività diciamo un po' extra promozionali dell' ente non ci saranno contrazioni nessun settore dei servizi essenziali per esempio.

Quindi non so poi se c'è altro mi è sembrato di aver risposto a tutto anche sulla tecnicamente sulla questione della delle alienazioni acque spaccò sulla parte corrente se ci sono altre domande.

Prego c'è qualcuno che vuol fare delle domande.

Cioè vedo che la chiede la parola l' assessore Guidi prego.

Allora volevo semplicemente aggiungere una riflessione a a quanto appena concluso nella nella descrizione e nei chiarimenti portati dalla dottoressa Menini e di quanto era stato detto prima dall' Assessore Morelli e la la consigliera Romoli aveva fatto una riflessione aveva fatto una richiesta sul discorso del come mai.

Immaginando il il piano operativo e quindi quelle che potessero essere i benefici che questo poteva portare al nostro bilancio si domandava come mai di questo non se ne parlasse ecco in realtà è un' operazione diciamo corretta quella che noi portiamo avanti anche e lo lo rappresento in questo modo abbia oggi si è svolta una seconda Conferenza con la Regione ce ne sarà una prossimamente nel giro di poco e quindi dovremo portare realmente il piano operativo ci auguriamo a brevissimo e diventerà realmente operativo e allora da allora in poi potremo valutare appieno quelle che saranno i benefici di un poter ripartire dell' attività edilizia e di quello che porteranno appunto i vantaggi quelli che saranno i vantaggi poi per la nostra città quindi.

Confermo la la diciamo la la la l' attività e la diciamo l' attività prudenziale anche nel realizzare il il il bilancio è quello che riguarda anche quello che sarà legato al discorso delle opere pubbliche questo mi sembrava opportuno.

Rappresentarlo grazie posso fare Paolo una una domanda un' altra domanda alla dottoressa Minini mi è venuta certo certo che prego prego allora io se non ho capito male parte degli oneri di urbanizzazione possono andare a coprire solo le spese e di parte corrente legate al Covip ora c' era quel famoso fondo stanziato diciamo a livello statale che andava a coprire le minori entrate sempre a causa diciamo dell' emergenza COVIP ma qualora quel fondo non coprisse tutte le minori entrate immagino rispetto all' anno precedente in una situazione di normalità quegli oneri possono andare a coprire anche le minori entrate derivanti da.

Ma minori incassi per tributi oppure non c' entra niente può coprire solo le spese quindi le uscite.

Tre sapranno rispondere sì sì allora gli oneri di urbanizzazione possono coprire in via eccezionale se questi anni le spese straordinarie per emergenza colite straordinarie di parte corrente.

Quindi possono essere imputati alla parte corrente per due motivi uno sono le spese così e normalmente normativamente possono essere impegnati anche per coprire le manutenzioni ordinarie e straordinarie delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria quindi in caso di opere di urbanizzazione primaria potrebbero essere applicati alla parte corrente è un' ipotesi anche questa che stiamo valutando per lo meno per qualcosa.

Visto anche per esempio che si sta muovendo un po' il mercato anche per via dei bonus degli ecobonus 110 quindi magari qualche possibilità in più c'è il fondo per l' esercizio delle funzioni fondamentali non è stato previsto nel 2021 quindi noi non lo abbiamo messo per ora non c'è e non sappiamo se ci sarà ci sarà da fare i conti con quello del 2020 perché dovremo dimostrare in sede di rendiconto mi pare entro il 31 di maggio quindi.

Un tot di giorni dopo l' approvazione del rendiconto quali sono state le maggiori spese e minori entrate che con con i con i quali abbiamo coperto abbiamo utilizzato perché poi abbiamo utilizzato il fondo quindi questa però è un aspetto diverso e il 2021 non c'è il fondo quando ci sarà se ci sarà ma qualche dubbio sinceramente c' era o penso che facciano altre cose.

Estetici vedremo poi di imputarla al bilancio ecco non abbiamo più di tanto non c'è niente neanche sugli assurdi.

Eh sì buoni alimentari quest' anno il Governo non ha stanziato niente non non abbiamo nessuna risorsa straordinaria però però ci sono persone che hanno necessità e che sono in isolamento di aver bisogno di qualcuno che li porta da mangiare.

Che ci sono c'è un movimento che che comunque va tenuto per tutelare la cittadinanza quindi come fare a coprire queste spese e questa è una soluzione che è fattibile tra l' altro fattibile tecnicamente ma fattibile anche contabilmente perché un qualcosina di oneri sono abbastanza costanti ecco.

La ringrazio no tra l' altro su questo qui se non ho capito male non si può utilizzare non si possono utilizzare gli oneri per coprire minori entrate quello che dice lei mi fa dire che purtroppo in uno dei primi interventi sul punto quando si parlava appunto del del Covi in Consiglio ebbi a dire che prima o poi i rubinetti sarebbero stati chiusi e temo che il momento sia arrivato potrebbero essere aperti in base a quello che anticipava lei leggermente però non come prima perché purtroppo la situazione credo che anche a livello di bilancio statale sia difficile grazie.

Bene se non un treno da Paolo oltre che e forse a maggior ragione per tutti i cittadini le famiglie le imprese che chiaramente soffrono questa situazione più di chiunque altro quello ognuno sa la propria sofferenza ecco.

Bene dicevo se non ci sono altri interventi io chiuderei questi due primi argomenti e premetto non ci sono votazioni neanche al primo punto era ovviamente una era ovviamente una una spiegazione degli indirizzi quindi era logico il secondo punto quello del schema annuale e triennale delle opere pubbliche non lo voteremo stasera perché era anche questo era diciamo un in una introduzione verrà ripresentato alla prossima alla prossima Commissione per l' approvazione della da parte della Commissione della Commissione Commissione stessa ok quindi a questo punto io passerei al terzo punto all' ordine del giorno cioè il Regolamento per l' uso dello stemma comunale del gonfalone della fascia tricolore e per questo per argomentare questo argomento passo la parola al vicesindaco e poi a Guidi.

Grazie.

Allora cercherò di essere breve considerato anche l' ora e questo Regolamento appunto è importante perché riguarda quelle che sono le e l' utilizzo dello stemma comunale la possibilità di portare il gonfalone comunale regolamentandone quindi l' utilizzo nonché l' uso della di l' uso della fascia tricolore chi può appunto indossarla e nei vari capitoli del Regolamento negli articoli del regolamento si fa riferimento al naturalmente la descrizione dello stemma comunale.

Che risale alla con decreto del Capo del Governo in data 25 aprile 1929 che quindi è blasonato e viene descritto come d' argento al Delfino di rosso posto in palo sormontato da una corona a sette punti visibile d' oro e questo è importante perché il il il segno lo stemma che caratterizza la nostra città e che è legato alla vita della nostra comunità.

Dove ora evito di leggere bene tutti gli articoli però è importante ricordare che lo stemma comunale può essere utilizzato solamente appunto all' interno della del della dell' attività del del Comune per quello che riguarda appunto tutti i documenti dello stesso può essere utilizzato sui manifesti pubblici sulle ordinanze eccetera quando deve essere naturalmente regolamentato l' uso dello stemma da parte di terzi cioè non non si può utilizzare se non previo.

Permesso della dell' amministrazione e per quanto riguarda il gonfalone comunale si fa riferimento al fatto che deve sempre uscire accompagnato da deve essere autorizzato e deve essere accompagnato quando esce dalle sedie comunali dà la scorta di uno o più agenti della polizia municipale sia nell' uscita che al rientro e poi si fa l' elenco di tutte le.

Cerimonie al quale il gonfalone deve essere presente e quindi vengono ricordati in l' anniversario della Liberazione la Festa del Lavoro e la Festa della Repubblica le feste del Santo Patrono le feste dell' Unità nazionale i vari eccidi le cerimonie del patto di amicizia con il Comune di Sant' Anna di Stazzema la cerimonia commemorativa dell' uccisione delle fan delle ragazze Miriam Cardini ai rischi Avelli nonché la liberazione di Pescia e poi nelle altre occasioni laddove appunto venga.

Si renda necessario il la presenza anche del del gonfalone che comunque deve essere sempre concessa e a discrezione appunto del Sindaco.

L' uso della fascia tricolore sì si ricorda che l' unica persona che può indossare la fascia tricolore è il Sindaco o e in casi appunto che si possono presentare il vicesindaco altrimenti in altre per per altre si per altri soggetti seppure Consiglieri o Assessori non è previsto è previsto invece di poter indossare la fascia tricolore durante i matrimoni che vengono celebrati in in Comune ecco questa è in buona sostanza è la sintesi del del regolamento che andrà una volta approvato entrerà in vigore dopo 15 giorni.

Grazie.

Bene domande adeguato e io Paolo forse velocissimamente certo talora visto che insomma la il tema di prima ci ha portato via tanto tempo allora volevo solo fare un' osservazione in particolare per quanto riguarda la descrizione dello stemma che è venuta a mente un bellissimo lavoro e di un esperto di araldica che è Mario Biagioni che molti di voi conosceranno che lui ha appunto fatto un è intervenuto non con a un convegno dove si parlava dello stemma di Collodi che c' era con lo stemma di Collodi poi appunto ve lo ve lo porterò questo lavoro quando ci vedremo eh ecco e questo in questo lavoro si parla appunto del e di tutti i criteri di classificazione di descrizioni degli stemmi e quindi.

Ho ritrovato insomma questo lavoro diciamo nella descrizione che riportava la la delibera per quanto riguarda proprio lo stemma e siccome.

Cui ha necessità appunto ci ha detto che sostanzialmente è legittimato ad utilizzarlo il Comune quindi è come dice anche la bozza del regolamento che ci viene sottoposto però io su questo vorrei un chiarimento cioè parlo dello stemma e quindi la carta intestata del Comune chi la può utilizzare io questa sera è una domanda che avrei voluto fare al Segretario poi questo regolamento era finito un po' diciamo nel in secondo piano ecco cioè io la domanda è se io pro propongo un' interrogazione la posso fare su carta intestata del Comune.

Ecco su questo insomma vorrei sapere che ne pensate poi magari sentiamo il Segretario ecco grazie.

Possono rispondere e.

Né nello specifico è una domanda che secondo me è importante e non non lo non lo non lo si capisce leggendo qui all' articolo 3 perché dice lo stemma comunale può essere usato solo dal Comune lo stemma deve essere riprodotto a fianco o sotto l' intestazione Comune di Pescia nella carta intestata del Comune utilizzata per la corrispondenza nei manifesti pubblici ordinanze del Comune esclusi e questo l' avevo già detto prima escluso quelli predisposti per obblighi imposti da legge eccetera e la riproduzione dello stemma civico al di fuori dei casi di cui sopra è autorizzata dal Sindaco su richieste dei soggetti interessati quindi in questo caso qui non è chiaro.

Sì mi mi mi siederò sicuramente.

Le rivolgerò una domanda al Segretario e così avremo risposta più più pertinente in teoria secondo me anche i consiglieri e coloro i quali lavorano all' interno potrebbero secondo me a logica però non non voglio come dire.

Dire cose che poi magari non siano pertinenti è solo una a logica mi esprimo ecco.

Benissimo altri interventi.

Niente quindi passerei alla votazione prima di fare la votazione perché dopo la votazione ovviamente chiuderò la Commissione per e.

Per andare a mangiare anche noi giustamente va beh visto che l' ora a parte la battuta dicevo volevo fare una piccola.

Ho un piccolo rimprovero una piccola polemica anch' io non riguarda il da argomenti trattati perché sono stati tutti espletati regolarmente tutto ma semplicemente ai consiglieri che già detto altre volte tutto che ab quando abbandonano le riunioni se gentilmente dicano esco dalla riunione con un messaggio con quello che vi pare però per sapere nel momento che se ne vanno e c'è maggioranza minoranza uguale perché l' unica è stata la Romoli che devo ah mamma ha ragione di è giusto saperlo ha mi ha comunicato che avrebbe staccato altri che li ho visti sparire dal dallo schermo.

Me ne sono accorto ma non hanno comunicato e l' uscita dalla riunione e non è facile non è facile da uno schermo capire se uno esce un minuto esce e.

Definitivamente si è rientra tutto quindi dirlo anche con un piccolo messaggio credo che non costi niente e a nessuno scusate lo sfogo ma mi sembra giusto per me per questa Commissione ma per gli altri Presidenti nelle nelle varie Commissioni anche si sostenga che prego.

Prego non è un piacere che devono fare al Presidente inviterei tutti a leggere anche il Regolamento dell' IMU sulle Commissioni e sul Consiglio comunale che c'è scritto di avvisare quando qualcuno si assenta però purtroppo.

Non so se non è stato letto oppure magari è un problema di altra natura.

Va bene perfetto chiudiamo e la la Commissione con la votazione quindi faccio chiamerò i presenti che si esprimeranno favorevoli contrari o astenuti allora Baldaccini.

Favorevole.

Papini favorevole.

Rosi non c'è e vinci.

Favorevole.

Petri favorevole Ranieri.

E Alberto scusami.

Non avevo capito scusa francesi non c'è Mandarà astenuto.

E Melosi astenuto.

Perfetto quindi la il risultato è 5 favorevoli e 2 astenuti 0 contrari e a questo punto do la buonanotte a tutti e a sede chiedo di potere terminare la registrazione e alla prossima grazie a tutti grazie.

Poi.

Grazie altrettanto grazie.

Esatto.