Monica.

Bene, buonasera, UTI.

Buonasera e posso dunque sì, Segretario, allora per l' appello, grazie.

Grazie Presidente, cominciamo con l' appello Consiglieri buonasera.

Cominciamo l' appello nominale.

Massimo Baldaccini presenti buonasera,

Vittoriano Guizzi, presente.

Lorenzo Papini.

Presente.

Paolo Petrini.

Lopetegui.

Presenti ne risente accendeva difetto ieri, buonasera, Presidente.

Adesso così presente.

Stefano Tanganelli.

Adriano Vannucci.

Grazie.

Zaia Vinci.

Ente.

Francesco Conforti assente Oliviero Franceschi.

Lì ci sono.

Napoli-Atalanta assente, Giancarlo mandare.

Presente.

Jacopo Melosi.

Presidente presente.

Elisa Romoli, mi pare assente, vero sì.

Presidente, l' esito è il seguente, presenti, uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11 12, presenti, 12 assenti 3.

No, se presenti 13 scusate.

Presenti 13 assenti 3.

Gli assenti Segretario sono quattro.

4 congruo con forti, Lanza, Bonini e Romoli forti Lanza.

Ah Bonini.

Grazie Presidente.

Allora la seduta è valida.

I colleghi,

E la seduta è valida i colleghi Bonini, Lanza e consorti sono assenti, giustificati, la collega Romoli è momentaneamente assente perché sta ritardando, sta rientrando dal lavoro, quindi momentaneamente assente, ma sarà dello dei nostri fra poco appena le sarà possibile, allora questa è una prosecuzione una prosecuzione del l' ordine del giorno.

Convocato per il 27 e l' ordine del giorno, abbiamo quattro mozioni e l' approvazione di un affare che riguarda il piano dei parcheggi, strettamente collegato alla ultima mozione in discussione,

Devo.

Fare questa comunicazione così, che riguarda i colleghi, lo può dire se vuole il collega Francesca, altrimenti lo dico io, visto che mi ha informato che il collega Oliviero Franceschi si assenterà alle 21 perché deve andare a predisporre i mezzi ed altro per preparare,

Gli esami che devono essere fatti dalla Protezione civile.

Erano stati rinviati tempo fa.

Sabato prossimo, per cui lui alle 21, abbandonerà ai lavori del Consiglio, credo che sia molto, molto, molto giustificato, per questo non non non ci sono le comunicazioni all' ordine del giorno, essendo una prosecuzione, però io sono sempre dell' idea che se nel frattempo, visto che poi sono trascorsi alcuni giorni una diecina da dalla prima convocazione, diciamo, dalla prima tranche del Consiglio, se ci sono delle comunicazioni da parte del Sindaco facente funzioni Munia Guidi e dei colleghi rapidissimamente direi e di,

Procedere, ecco bui, hai qualcosa da comunicare,

Buonasera a tutti, non vi ringrazio, io non ho nulla da comunicare bene d' accordo allora, se o vi vedo vedo che già comunque.

Univoco, forse mi può suggerire di nominare gli scrutatori, Giacomo, non lo so, comunque io Giacomo nomino gli scrutatori, poi ti do la parola.

Gli scrutatori sono Baldaccini, Vinci e, appunto già comune, non si prego Giacomo.

Grazie Presidente, tanto è molto velocemente due cose, uno torno a che a sollecitare Sindaco uscente, funzione al famoso protocollo con il prefetto per il controllo di vicinato, visto che, insomma, ci sono situazioni un po' spiacevole in giro per il Comune è sempre sarebbe un motivo di controllo in più.

La seconda è quella che torno a chiedere di riprendere i Consigli in presenza ho letto sulla stampa che anche il collega Francesco ha scritto direttamente a lei, Presidente, in questo senso e sono sono dell' idea che la situazione adesso permette permetterebbe di poter tornare tranquillamente a fare i Consigli e in presenza, grazie,

Bene, allora, sì, non è che.

Giancarlo rispondo velocemente e su questo poi ti do la parola, dunque e non è che mi abbia scritto, ho letto comunque le sue esternazioni sulla stampa, tra l' altro mi hanno fatto piacere perché ricalcano ciò che già da un po' iene dibattuto anche se rapidamente in Conferenza dei Capigruppo tutti non vediamo l' ora di anche da parte della maggioranza o continuamente.

Delle richieste di questo tipo, però non mi sembra a me personalmente non mi sembra che sia ha fatto il caso, visto che, nonostante questa specie di.

Liberi tutti specie di Liberi tutti, tra virgolette che c'è stata da parte del Governo con i provvedimenti, con gli ultimi provvedimenti.

Io personalmente o delle idee.

Così che mi sembra che questa situazione sia ancora non to non troppo interpretata nel modo giusto, tant' è vero che.

Non.

Si manifestano miglioramenti per quanto riguarda.

La situazione perlomeno locale,

In particolare della provincia di Pistoia per quanto riguarda i contagi, io credo che tra poco lo potremmo fare l' ultima volta in Conferenza, ho detto, lasciamo passare un periodo di tempo, vediamo come vanno le ultime cosiddette restrizioni, per modo di dire, ma ci sono e vediamo che cosa succede poi appunto non vediamo l' ora tutti di riniziare a guardarci in faccia come dice il collega negli occhi come dice il collega,

Il collega Oliviero Franceschi e, come ha detto già con Melosi finora, per cui ecco, io direi di.

Parlarne, ovviamente anche lunedì prossimo in Conferenza, visto che domani non ce l' abbiamo però ecco, non mi farei prendere tanto da questa fretta, considerato anche considerato anche che gli altri Comuni, tranne qualche rarissima eccezione, si stanno comportando come ci stiamo comportando noi.

Ripeto io.

Come.

Tutti voi o quasi,

Sento proprio l' esigenza, la necessità, l' utilità anche di discutere delle nostre questioni in Aula, consiliare, prego, Giancarlo Mandarà e successivamente Oliviero Francesco.

Grazie Presidente, buonasera a tutti, allora io non posso che associarmi alle richieste del del collega Melosi e quindi sulla tramite anche le colleghe francesi che la in base a quello che diceva lei, presidente, in particolare mi sembra che la richiesta sul protocollo relativamente Rappo Controllo di vicinato sia una,

Richiesta già avanzata da tempo già ritirata. Quindi ci aggiungo, visto che insomma tanto repetita iuvant a tratti direi quella sulla famosa questione, per far la condizione e la convocazione la famosa Conferenza Capigruppo Commissione, diciamo sui generis in quel senso. Ecco e per quanto riguarda il Consiglio in presenza, dicevo, mi associo alla luce di queste considerazioni, già ce l' eravamo detto che avevamo detto che noi, come rappresentanti delle istituzioni, o meglio come istituzioni,

Siamo tenuti a dare il buon esempio e la cittadinanza di corredo e credo, Presidente, che ho il microfono aperto.

E credo comunque ha detto appunto. Quindi, ecco confermava quello quello che dicevo nel dare il buon esempio secondo me sta lo ripeto, dico perché l' avevamo già detto che l' avevamo già detto in tempi in cui la situazione pandemica era anche peggiore del di di di quanto è attualmente. Ecco e dare il buon esempio consiste anche nel rispetto rigoroso.

Polso e severissimo delle sono più che altro buone maniere, quindi il distanziamento, l' uso della mascherina da realizzarsi le mani e quant altro, quindi da parte mia personalmente, ma credo di interpretare il sentire di tutti i colleghi della minoranza ma perché no anche della maggioranza e dell' amministrazione ci sarà ci sarebbe comunque l' uno stretto rispetto a una stretta osservanza di queste basilari regole che non possono venir meno perché non è il momento di abbassare la guardia, visto che quando mi era in corso,

Un leggero miglioramento lo si intravede e questo giustifica l' adozione della zona cosiddetta gialla, la cosiddetta zona gialla, ecco.

A maggior ragione direi che questo potrebbe rappresentare un segnale per la cittadinanza, anche dal punto di vista della ripresa graduale, ma comunque con la stretta e rigorosa osservanza delle regole e delle normali attività istituzionali e del resto non sono cessate, ma dal punto di vista anche dell' umore nostro e della cittadinanza si può dare un segnale e la ringrazio Presidente mi scuso per il tempo sottratto.

Bene, prego, Oliviero, Francesco prego, Oliviero.

Solo una precisazione, io ti ho.

Non si sente, non si sente, si sente malissimo, niente quasi.

Molto meno pagato e non ha alcun nella maniera più consona, perché avevo chiesto al mio collega di partito.

Divulgare molte forzate consigliere Franceschi non so se è un problema solo mio, ma non si sente nulla e non si sente no, bisogna che tu aggiusti microfono perché proprio non si sente assolutamente.

Sagrato, vi sentite io cambio?

E non come vietato, comunque.

Cambiare postazione, prender prendere dalla postazione di uno dei colleghi che sono presenti in Aula.

E perché non si sente.

Ho Vittoriano che non si ha la meglio.

A casa.

Io mi preoccuperei capito, ecco se sta vicino si sente.

Volevo dire.

Volevo precisarvi che ti avevo scritto, ma il mio, il mio ufficio stampa, non è così efficiente come quello del sospeso capito forse perché lo pago molto meno niente, quindi non ti è arrivata, ma io per garbo.

Quando cito una persona e la cito prima la questione delle domande, quindi va bene, va bene la nostra, la mia volontà vedo corroborata da alcuni Consiglieri di minoranza, e tutti no, perché 20 è quella di di di ritornare guardarti negli occhi e a dirsi le cose, magari.

Okay.

Va bene così.

Allora la mozione all' ordine del giorno?

Punto numero 1 è presentata dal collega Stefano Tanganelli in data 09/04.

E riguarda la chiusura del CUP tradizionale introduzione del CUP 2.0 Reggi tu Stefano, poiché la Lega io?

Io stesso infatti aveva confermato si è un po' un po' alla meglio si sente sì.

No.

Va beh.

Allora oggetto?

Una cultura tradizionale e introduzione CUP 2.0.

Dato che in queste ore abbiamo ricevuto molte lamentele in relazione alla chiusura del punto di prenotazione CUP di Brescia e alla sua sostituzione con il sistema denominato CUP 2.0.

Quale digitalizzare rende telematica la prenotazione delle prestazioni sanitarie, visto che le lamentele sono di duplice natura da parte di tutta quella serie di persone, ovviamente in prevalenza anziani, che non dispone di strumenti tecnologici adeguati oppure non li sa usare correttamente dall' altra di chi ha preso che per informazioni de visu bisogna rivolgersi all' ex Milan per Cesare Battisti di fronte all' ospedale.

A tal Cosma e Damiano di Pescia dove oltretutto si stanno collegando le vaccinazioni, visto che abbiamo già manifestato le nostre perplessità su questa scelta logistica e che ora il quadro rischia di peggiorare ulteriormente, secondo una facile previsione per l' anno, molti quelli che avranno bisogno, almeno inizialmente, del supporto del front office per utilizzare al meglio il CUP punto 2 e 2.0, ribadendo che il momento di pandemia col disagio di molti di accedere alla prenotazione dei vaccini e si va a sommare alle altre problematiche sociali e finanziarie, pur evitando di esprimere giudizi sul CUP 2.0, ma solo essendo perplessi sulla sua attivazione in questa fase complessa della vita dei cittadini,

Chiediamo al Consiglio comunale di impegnare il Sindaco facente funzione, Giunta a chiedere con forza la Regione Toscana e ATO Toscana Centro di mantenere aperto il CUP tradizionali con le stesse funzioni orari conosciuti dai cittadini in caso di attivazione di nuovo front office, di chiedere lo spostamento della sede dell' ex Filanda, area già in crisi per i vaccini cui si rivolgeranno con le persone che intendono comunque operare sulla piattaforma di prenotazione.

Allora vale la pena ricordare cosa succede nella discussione di una mozione e la stessa cosa che succede.

E per qualunque altro affare ordinario nei suoi punti dell' ordine del giorno, l' alternanza e questa è l' organo esecutivo nei gruppi, l' organo esecutivo, i gruppi quindi chiudono i gruppi, il primo intervento sono concessi 10 minuti nel secondo che è la replica sono concessi cinque minuti quindi apre l' Esecutivo e chiudo nei gruppi il contrario che nelle interrogazioni va bene, prego, Sindaco, prego voi,

Ma la faccio io a Torino.

Morelli.

Chiedo scusa, chiedo scusa e io vado secondo.

Ecco il mio,

I miei appunti, i miei appunti, sì, i miei appunti si che potrà appartengano, corrisponderebbero al prego, ah, Assessore Monelli, grazie Presidente.

Le nostre le osservazioni del consigliere Manganelli sono state anche quelle che noi abbiamo mosso alla dirigenza dell' ASL, il problema non è essere contrari, ci mancherebbe altro al CUP 2.0 e caro, e la stessa vicenda della pandemia ce l' ha detto che bisogna rafforzare tutto il sistema delle comunicazioni e quindi rafforzare anche questo tipo di struttura.

Certi versi è quello che anche il futuro chili ci riserva, quindi non c'è nessuna avversione rispetto alla logica del progetto del progetto, noi abbiamo.

Contestato, diciamo così, all' ASL, la tempistica e l' organizzazione per tutta una serie di di di questioni che si intersecano in maniera abbastanza complicata, uno è la sede scelta.

Noi e poi lo vedrete nell' altra, nell' altra mozione noi ci troviamo.

La scelta di una sede da l' ex Filanda, dove ci sono, diciamo le attività ordinarie, quindi le attività specialistiche che rimangono.

La vaccinazione e adesso appunto anche la collocazione del CUP, quindi una.

Numero di persone che, per motivi diversi, si ritrovano in una situazione abbastanza angusta e ha visto è passato né nei giorni scorsi avrà visto in alcune occasioni una presenza molto forte, specialmente con complicata nei giorni in cui era anche maltempo, freddo e quant altro. Quindi, prima di tutto, la collocazione in una situazione già di per sé abbastanza abbastanza compromesso, tant' è che noi continuiamo a non essere d' accordo al fatto a neanche al fatto che lì ci si svolga la vaccinazione e lo si discuterà nel punto successivo. Quindi la prima questione erano questione logistica. L' altra questione era legata al fatto che il passaggio a una situazione fortemente caratterizzata nelle previa prenotazione on line o telefonica in questo momento ci sembrava un ulteriore appesantimento della situazione degli utenti, perché perché già gli utenti sono sovraccaricati da questa necessità continua per la pandemia di cercare le prenotazioni attraverso o numeri telefonici o indirizzi mail, e tutti sappiamo che anche questa è una.

Anche questa è una scommessa.

Io stesso, quando ho cercato di.

Prenotarmi per le prossime generazioni che ho passato nottate prima di riuscire a trovare per 30 secondi che ci venivano concessi per potersi prenotare e quindi ci sembrava un ulteriore appesantimento nei confronti di questi di questi cittadini, soprattutto le quei cittadini, come ricordava Manganelli cosiddetti fragili anziani, gente che ha difficoltà a usare tutti questi strumenti e quindi un ulteriore appesantimento. Debbo dire che nei giorni scorsi io sono stato fermato anche da cittadini che appunto, hanno avuto una serie di problemi per accedere alla prenotazione diretta diviso. Diciamo così, no, ricordo, erano insieme all' Assessore migliori e un cittadino ci incontrò qualche giorno fa e ci disse sono state due ore e mezzo lì davanti, prima che mi facessero entrare, perché non è riuscito a prenotarmi sulla sulla mail. Se non c'è un mio figlio a mia figlia, non non mi riesce muovermi e quindi quello un' Amministrazione di disagio proprio diretta, ma direi e anche dal punto di vista logistico, sono state fatte alcune, sono stati fatti alcune organizzazioni. Un sistema organizzativo è abbastanza carente. Pensate presto una nostra funzionaria, quindi non un cittadino fragile a un cittadino che usa poco gli strumenti, ma la nostra funzionaria mi ha raccontato che, dovendo andare al CUP,

Sapeva che il CUP ovviamente era stato spostato e l' unica indicazione che ha trovato era una freccia di fronte al vecchio Group, che indicava la direzione filanda, ma arrivata l' ex filanda si è resa conto e me lo ha raccontato che dentro, a meno che non sia stato messo negli ultimi giorni, non c' era neanche un cartello che indicava quel luogo angusto perché lei l' ha visto dove vengono fatte le prenotazioni e diciamo dirette no.

Con un rapporto diretto con con gli operatori. Quindi, anche da questo punto di vista, una una organizzazione frettolosa era quella che era sostanzialmente la preoccupazione di Tanganelli, anche la nostra faccio un esempio banale. Pur passando a questa nuova organizzazione CUP 2.0, si poteva per un periodo per il periodo della pandemia quantomeno mantenere la vecchia, la vecchia sede, quella in cui la gente si abitua ad andare e che era sicuramente collocata in una situazione più idonea di quella dell' ex Miranda. Quindi.

Voglio sottolineare in questo modo spesso il pubblico riesce a mettere su carta progetti anche molto interessanti, molto innovativi, utili, ma altrettanto spesso non siamo in grado di posizionarli nei tempi giusti, con l' informazione giusta, con tutti quegli aspetti che dovrebbero stare in cima al progetto, perché il progetto non è buono soltanto perché organizzativamente.

È un passo avanti, il progetto è buono, anche nella misura in cui si riesce a.

Interloquire con gli utenti, con la popolazione, tutti gli strati della popolazione, non con l' obiettivo di uno, che deve essere sempre le nostre del pubblico in generale, quindi nostro dell' ASL di tutti i comparti del pubblico, quello di non lasciare indietro nessuno soprattutto di non lasciare indietro le persone che hanno più problemi quelle persone che appunto sono state citate anche nella mozione. Quindi noi continuiamo a dire che da questo punto di vista un buon progetto può essere inficiato e a nostro avviso, da questo punto di vista ci sono state le carenze che ricordavo da come poi si traduce nella realtà,

Forse, dottor Tanganelli, forse un po' confermare a volte, come dire, c'è poco rispetto rispetto alle persone verso il quale ci rivolgiamo.

È un buon progetto, può trovare una serie di problemi nella sua applicazione, come a nostro avviso sono stati quelli sono emersi da questo, dalla partenza di questo progetto,

E quindi continuiamo a manifestare le nostre perplessità sulla organizzazione dello stesso, la temporalizzazione e dall' organizzazione, e continueremo a farlo presente alla Direzione dell' ASL.

Con la quale?

Abbiamo già concordato una serie di verifiche perché ci diano indicazioni sui dati che emergono da da questo, da questa nuova organizzazione, per almeno avere la possibilità di tenere sotto controllo e avere qualche informazione sull' utenza su come l' utenza risponde a questa nuova organizzazione.

Grazie Presidente.

Bene bene così accesi e chi chiede di intervenire.

Aiutatemi, ecco, l' ho visto Oliviero Franceschi successivamente già convenuti, rotatorie a te e poi Giancarlo mandare benissimo allora intanto Oliviero Franceschi, prego Oliviero.

Dopodiché, azionando, vediamo se.

Sentite.

Diciamo che non avanza niente, ma insomma si sente per.

So non.

Ho portato avanti un altro, mi mi attrezzo col telefonino, va bene, va bene, allora Giacomo prego, Giacomo Giacomo Pelosi.

Giacomo, mi diceva, Oliviero, viceversa è grave, Presidente.

Sì, sì, ma non mi partivo al microfono.

Allora?

Già quando uscì la notizia.

Della della chiusura del CUP, anzi, inizialmente venne proprio fuori che il CUP sarebbe stato proprio chiuso e i servizi sarebbero stati trasferiti tutti on line, senza front office, quindi crearono anche un pochino di panico maggiore nelle persone, perché togliere un servizio fisico com' era al CUP, a cui tutti erano abituati per metterlo di tutto online.

Avrebbe dato ancor più disagio, poi nei giorni successivi la comunicazione, fortunatamente è migliorata, è venuto fuori che, insomma, avrebbero comunque Mant spostato, ho mantenuto un front office spostato all' ex Filanda, ecco io subito dopo la notizia, presumo su una posizione fortemente dubbioso. è contrario a questo, a questo nuovo sistema.

Non tanto per il sistema in sé quanto per per per la tempistica, insomma, perché andiamo a e già in un periodo di forte disagio per le varie prenotazione delle delle visite mediche, dei vaccini, eccetera, che passano tutte darsi da sistemi tecnologici a cui non tutte le persone riescono ad accedere.

Con la stessa fascicolo, con la stessa facilità e quindi Andrea spostare, diciamo, spostare il front office e mettere ma molti servizi on line ovviamente creava.

Creava delle difficoltà e per questo sono sono intervenuto subito, con con contrarietà a questo nuovo provvedimento e in più, anche perché proprio per la localizzazione e io fondamentalmente devo essere sincero sono sono d' accordo con tutto quello che ha detto all' assessore Morelli e su su questa situazione qui perché andare a mettere il nuovo front office all' ex Filanda dove già poi ci torneremo dopo, ma anch' io, insieme al collega Mandarà, siamo già intervenuti per dire andiamo?

Diciamo che siamo già intervenuti per dire che non lo riteniamo il posto adatto per fare le vaccinazioni, poi che abbiamo spostato anche il, il front office, ci sono gli ambulatori, si creano congestionamenti e si sono creati assembramenti, insomma, diciamo che la città che la cosa non è stata gestita proprio nella nella maniera più più ottimale, quindi un po' di Gesù di disorganizzazione logistica,

Cittadini fragili e si sono trovati ancora più in difficoltà nell' utilizzo di questi sistemi tecnologici per poter accedere a qualsiasi tipo praticamente di di di cura da da vaccini alle prenotazioni on line. Ecco quindi quello che si chiede in questa mozione mi trova. Mi trovo d' accordo quello sul sul monte, sul cercare di mantenere aperta l' ex CUP o.

Comunque di spostare il il front office dall' ex Filanda, inno Hunahpu, una posizione più adeguata, che potrebbe essere comunque l' ex.

L' ex GIP stesso.

Quindi, ecco, io non credo ci sia molto altro da dire su questa situazione. Penso di aver detto praticamente tutto, quindi, a meno che non ci siano ulteriori sviluppi, io potrei posso già dire che voterò a favore di questa mozione.

Eh.

Che già viene fatto il bando, il bando.

Bene, allora.

È riuscito a sistemare.

Dovrebbe dovrebbe intervenire, succedono cose senza un progetto in un problema, però è che lo ha posto a colloquio,

Paolo.

Aumento di spesa che spinga, e lo dico io o lo pezzi, bisogna che spenga il microfono, dunque e ora io do la parola Oliviero Franceschi poi Giancarlo anche per l' alternanza era passato di dare la parola al presentatore e quindi al gruppo che hanno presentato.

Benissimo, allora gliela do subito quello che si fa Oliviero e poi dove si va a Giancarlo, va bene, prego, Stefano.

Dottor De Stefano Tanganelli, dunque, era.

Difficile scrivere o esplicare quello che uno ha di perplessità su una situazione, una cosa di questo genere, qui in una mozione, perché bisognava scrivere o non so quante pagine.

Quindi, per riassumere però la situazione fondamentalmente io la distinguerei tra quello che è il rapporto con gli utenti e il rapporto con i medici, tale rapporto con gli utenti e allo stesso dei medici, quindi.

Per chiamare nel parlare con un operatore del CUP, io, medico di medicina generale, non per dare delle misure, ma 1600 scelte, quindi non è che mo occupo di tre cani e e devo telefonare al cellulare di una mia amica che ora ad ufficiosi lì e mi chiami.

Uno dei risponditori del CUP degli dei lavoratori del CUP, perché il telefono squilla libero a mattinate non risponde nessuno, già questo mi sembra una cosa che non ha molto significato.

Se questa non ha molto significato, capisco ancora meno questa apertura.

Tra ordinaria di orario, questo fantomatico numero.

4 6 0 0 0 0 460000 che risponde con un operatore tre ore al giorno meno che il sabato.

Mi sembra che ci sia un ampliamento della risposta all' utenza.

L' altra alternativa, poi la vedo molto bene, è questo da casa tramite mail, oppure sempre con questo 460000 oppure sopprime votazione appuntamento zero 55, vorrei dirvi che questo numero fiorentino, che non è riservato agli utenti di Pescia, questa riservata a tutta la ASL centro quindi vi immaginate che facilità d' accesso a colloquio ci possa essere a questo numero.

Poi c'è anche un in mezzo a tutti questi opuscoli informativi dell' azienda, c'è anche un ricorda.

Ricorda che si può fare anche qualcosa tramite applicazione web e si parte con http un indirizzo di 365 parole, altrimenti che ANAC smart STT ti di Regione Toscana, anche questa banale o sennò c'è un tutte un totem punto sì, anche questo di facilissima accesso tutti ce l' hanno casa al totem tutto si quindi si fa tutto facile.

L' altra cosa che avrei da sindacare, diciamo, ma purtroppo un trova molto, per esempio i miei colleghi.

È che?

Questa modifica parte in una maniera che è solida delle aziende sanitarie degli enti locali di alcune strutture di tipo amministrativo, è quella di dire,

Ai medici, che sono i principali utenti, di mando una mail targata ASL 07/04 per una cosa che dal 01/03/2021, nella provincia di Pistoia, al punto il PUC 2.0 e con uno stop.

Reale, quindi non prospettato, ma reale di tutti gli appuntamenti dal 10/02, mi pare che anche questo abbia una grandissima logica, anche perché con questo sistema del CUP 2.0 con questo sistema ci sono tutta una serie di punti interrogativi che riguardano sì, da una parte.

L' accesso dei pazienti, ma da una parte riguardano anche il lavoro dei medici, quindi fare le stesse cose, ma non per dare un numero esagerato 300 volte, perché la ricetta rossa non è prevista, che da tutte le parti si realizzi dematerializzata NR, che è una prerogativa della dematerializzata,

Si legge non se si colloquia con un risponditore dove digiti 2 3 7 81, non gli si danno i codici priorità,

E tutto questo preceduto da un un retroterra che è vecchio come me di prescrizioni fatte da chi di dovere, quindi medici, ospedalieri, medici, specialisti, medici convenzionati, ambulatoriali esterni, tutte persone che dovrebbero fare un tipo di lavoro e che stranamente non sono tenute a farlo nella stessa maniera pedissequa e perfetta e come compitino disco Larino di prima elementare cui è tenuto il medico di medicina generale. Perché è una ricetta perché abbia le caratteristiche che sono necessarie perché abbia soddisfazione perché abbia una giustizia di applicazione di fasce e roba del genere prevede a.

È la parte in alto, a sinistra ci sia la fascia di reddito.

Nella parte a destra TIA il codice di priorità e che nella parte bassa vi sia una indicazione, cioè una indicazione, con la motivazione per cui si chiede questo tipo di quindi, questo è un qualche cosa che l' azienda non se ne preoccupa assolutamente, quindi ci sono ricette rosse che vengono mandate. L' ultima che ho avuto è stata una bellissima ricetta rossa, con due prescrizioni di farmaci in una dimissione ospedaliera senza né timbro ne firma, cioè la domanda è al di là del CUP 2.0 T, come esiste tutta una serie di professionisti che sono.

Stipendiati direttamente, io non sono un dipendente, sono un convenzionale che peraltro deve rispettare alcune regole, altrimenti la convenzione me la tirano via.

Mi lasci destinano, allora voglio capire perché tutti quest' altri devono fare l' affare di fare fare una ricetta rossa col dire vada dal suo dottore perché io c' ho compiuto il guasto dentro, l' ASL e il computer guasto e a un computer guasto 04/04 24/04 24/03 la sempre guasto, questo tizio si ripete è il solito nominativo che continua ostinatamente a fare il ca, il cavolo che gli pare devo, per la tangente e di non è il problema del.

Perché anche Cuba proposero, si stanno verificando le stesse storie, nonostante che il tentativo secondo me, è quello semplicemente di restringere l' accesso, ti stanno verificando gli stessi problemi,

Non sono io è l' azienda che è la Regione che ti pare che si è inventato il codice di priorità anche stamani mattina e ritorno da questo CUP, 2.0, che potrebbe essere il CUP nelle aree delle meraviglie e non ci sono agende.

Questa è la realtà, per questo avevo da dire grazie.

E del collega Oliviero Franceschi, prego Oliviero.

Eccomi.

Loro.

Allora intanto sentito il collega Consigliere che ha approfittato della sua mozione per per le parti un po' di sassolini dalle scarpe, gliene do atto perché uno dei pochi che ogni tanto, quando gli gira non si tira indietro, per poter fare quelle critiche che molti altri suoi colleghi,

Fanno a mezza bocca fuori da dalle sedi istituzionali e a dire non è molto, molto stando molto attenti a non a non parlare al microfono e alla stampa o o altro, quindi perché nel problema del CUP della sanità in in generale, specialmente sotto il profilo della diagnostica e, insomma, si potrebbe aprire un mondo di discussione naturalmente è il CUP, e non è da oggi che.

Che crea problemi ai cittadini, perché ricordo benissimo che, come e come Lega, che come partito e come un insieme ai miei Consiglieri regionali abbiamo fatto più di una vita al vecchio CUP, dove le difficoltà venivano sempre sempre crescenti quando veniva tagliato personale, quando venivano inseriti totem, senza nessuno che stava lì a insegnare. Come fare per prendere addirittura il numerino, una serie di di di di di innovazioni sempre tese a migliorare soltanto la parte del prestatore, non dell' utente. Quindi ci ha portato e ci porta ogni volta, forse anche per la poca dimestichezza io per primo, con certi strumenti, a dover sopperire in qualche altro modo a quello che.

Quello che dovrebbe essere lo sviluppo della tecnologia. Non siamo ancora pronti, non lo sapevo, però iniziamo comunque. Questo è il sistema che caratterizza non solo l' ASL. Questo problema poi anche è stato enfatizzato da da quello che io chiamo il sospeso e quindi capisco come mai la maggioranza che in altre in altre situazioni che hanno.

Ci hanno Tom, non certo aiutato nel cercare di migliorare anche con le nostre le nostre interrogazioni e con altre mozioni, certe situazioni oggi e grazie a al dottor Tanganelli che ripeto, tutto lì posso contestare, ma il fatto di non dire quello che pensa a quello che sono fra l' altro un un un una bottega dove uso servirti, se mi potete far passare il termine, quindi, è chiaro che il CUP, in quelle condizioni, crea disagi ogni qual volta che si che si cambia lo status quo. I disagi ci sono, perché le persone arriva, non sono informate, perché è difficilissimo in tempi brevi arrivare a contattare e informare tutta quella che è un' utenza.

Vastissima e che.

Difficilmente può essere, come dire, educata le nuove alle nuove situazioni, tu quindi, anche questa volta la non ha perso l' occasione.

Creare disagi ai cittadini. Io capisco, ho anche visto stando lì e in veste di Protezione civile per la campagna vaccinale ho anche visto l' impegno, l' impegno di quei dipendenti che si trovano lì e che e che hanno bisogno di averlo un elogio perché possono anche perde la pazienza ma molte volte molte volte sono una disponibilità di una disponibilità molto ampia, non capisco il riferimento del dell' assessore Morelli quando diceva che una nostra funzionaria è andata lì, è entrata dentro. Ecco, lì all' ingresso c'è una ragazza, una dipendente che non è che ti fa entrare via,

Chiede dove va e cosa fa e si misura la febbre, quindi della nostra funzionaria riuscita, arrivare là là in fondo senza essere stata intercettata. No, mi sembra che che abbia, come dire,

Vo volato sulle nuvole come abbia fatto non lo so, perché sono molto presenti, quindi la situazione comunque è questa, la situazione è che questo centro vaccinale, e così come è lì dove mischiata al CUP un po' di di problematiche le crea, ma io credo che tutto questo, tutta questa attività, è come dire,

Di di contrasto a queste azioni che sta facendo in questo momento l' ASL si possono portare i possono portare a un risultato e ci porta a un risultato negativo per la città, e questo sarà l' avvio del centro vaccinale a Pescia e a favore, come al solito di realtà più vicine. Ancora una volta, ancora una volta, un fallimento di Pescia nei confronti dei suoi cittadini, perché male che bene che vada dovremmo andare a Montecatini bene che vada, perché mi risulta che chi va a Prato, chi va a Pistoia, chi va a Empoli più, a chi va a vaccinarsi ovunque, pur di farlo.

E noi che avevamo lì il nostro 130 vaccinale che con un po' di sacrifici, 200 250 vaccinazione giorno, le facevamo e davamo un servizio importante ai cittadini. Quindi è tutto tutto questo chiasso può essere anche propedeutico per questa gente, per giustificare il fatto di accorpare come gli garba ancora di più e qui sono entrato anche nella problematica susseguente accorpare ancora di più quelli che sono i servizi, rendendoli te sicuramente ugualmente efficienti ma creando ulteriori disagi ai cittadini che si devono spostare. Abbiamo fatto di tutto per farlo andare via e ora si va. Non siamo stati buoni ah ah ah ah organizzarci nella nostra città con quel che potevamo, ci siamo incaponiti su una sede che non era da te, lo sapevamo che non era adatta e dai con questo Mefite dai con questo Mefite, sappiamo benissimo che al merito e queste cose non si potevano fare e che ha fatto l' ASL ha chiuso le bottoni e diceva bene si parte con il centro vaccinale Montecatini, così si taglia la testa. Antonio comunque, al di là di questa che è la seconda interrogazione mozione e vi dico grazie consigliere Manganelli, che ha fatto quello che doveva fare magari il tavolo della minoranza, visto che in questo momento abbiamo abbiamo personaggi che ricoprivano un importantissimo incarico di Governo. Pensa che sono diventati partito di governo e di lotta? Ne prendiamo atto. Grazie.

Giancarlo Mandarà, prego, Giancarlo.

Sì, grazie Presidente in premessa e senza diciamo voler con questo fare una polemica, volevo chiedere cortesemente agli scrutatori di prestare maggiore attenzione e che il sottoscritto aveva alzato la mano prima degli altri e in pratica, anche per dire che avrebbe dovuto parlare prima il dottor Stancanelli, ad ogni modo, ripeto, non c'è nessuna nessuna vena polemica tanto quel che c' ho da dire lo dico comunque però, per carità,

Detto questo, io.

Per quanto riguarda la mozione del collega Tanganelli, devo dire che mi sembra che quelle che sono le sue perplessità legate alla localizzazione del del nuovo CUP, perché poi, alla fine, insomma, questo cupo doveva essere chiusa, la troppo non è stato chiuso, insomma da quello che si è letto e si è potuto apprendere dal dibattito di stasera,

In secondo luogo, diciamo le perplessità in relazione a quelle che sono le categorie fragili, di fronte ad una ad un taglio ad una riduzione, ad una nuova dislocazione di servizi che avrebbe finito col penalizzare io queste perplessità, devo dire in tutta franchezza che le condivido.

Le condivido perché probabilmente quella localizzazione.

In un uno spazio angusto dove poi si fanno anche le vaccinazioni. Poi ora io effettivamente non ho ben compreso da che parte clienti, magari gli ingressi saranno differenziati, perché suppongo che l' ASL, come ogni povero Cristo, ogni povera attività commerciale, ogni altro ente pubblico sia tenuto a rispettare la normativa a di prevenzione del Covid. Suppongo e però insomma, questo magari mi mi mi potrete smentire se vorrete ecco detto questo, io non conosco effettivamente il punto d' accesso, perché in questi giorni, insomma, non ci sono passato. Devo dire la verità. Comunque, insomma, queste perplessità e queste perplessità le condivido, mi viene viene da chiedermi, ma non è che per caso la ASL può ascoltare le linee vaccinali dove prima era il CUP, in modo da avere più spazio per quelle visto che poi diciamo l' attività vaccinale, credo che il dottor Manganelli fa cenno di no. Erano una domanda che mi ponevo e mi ha già risposto grazie per quanto riguarda le categorie fragili è stato detto abbastanza, dunque io vorrei però dire una cosa e con questo.

Guardate, non mi non non mi non mi propongo ha fatto come difensore dell' ASL o della Regione Toscana che sotto il profilo della gestione dell' emergenza la campagna vaccinale in primis non si sono distinti per efficienza e brillantezza. Proprio ha fatto quindi guardate. Faccio subito questa premessa perché ci tengo a non essere tacciato di essere il difensore della Regione o dell' ASL proprio uguali lungi da me, però, va detta una cosa, perché il ragionamento del dottor Manganelli ma sicuramente non è al corrente.

Difetta di un di un altro pezzo, secondo me, che in questo progetto di due di CUP 2.0 che appunto il Morelli assessore, magari ci diceva un buon progetto tante volte che nasce con uno spirito più che condivisibile finisce per essere una ciofeca, diciamolo così intenso con un termine.

Colloquiale.

Ecco, diciamo che in questo progetto ci sono altre.

Altri aspetti che non sono stati esaminati. In primis il fatto che la platea dei punti di prenotazione al netto del sito internet dell' up e del numero telefonico 0 5 5 54 54 54, che è quello di prenotazione che, effettivamente lo conferma, che quello approvato tutto il giorno e non c'è verso di agganciare la linea se non tramite l' URP che ti dice devi fare il tasto due, quindi confermo.

Quello che è stato detto. Ecco, al di là di questi canali, e quindi delle perplessità legate al sito internet, all' acqua e al numero di telefono che peraltro esisteva sempre. Anzi, a dire il vero, c' era una tabella di 15 numeri di telefono perché ogni struttura aveva il suo CUP fino a un certo fino a una certa epoca. Comunque questo è passato, parliamo dell' oggi. Il per il punto è che la platea dei punti di prenotazione è stata ampliata perché ci si dimentica di dire e questo lo dico per esperienza personale che ne fanno parte anche le farmacie, quindi il, l' operatore, l' utente, anche la persona anziana che deve essere concordo, adeguatamente istruita e guidata dall' ASL in primis, che è responsabile, diciamo di Quai, des di tutti i profili legati alla salute e alla sanità, ma anche, perché no, dei medici di famiglia. Giustamente i medici di famiglia sono sobbarcati tutta una serie di incombenze e alla fine capisco lo sfogo del Tanganelli e il dottor Paganelli e dice alla fine, qui più che fare il dottore, si fa tutto all' infuori, che è quello per cui abbiamo studiato. E questo che credo che su questo.

Ne convenga comunque il profilo delle del fatto che, sotto il profilo del fatto che ci sono le farmacie che garantiscono questo accesso e funzionano benissimo e salvo quanto dirò dopo perché il servizio funzionerebbe, uno va lì con la sua ricetta bianca e si prenota poi ci sono anche le associazioni di volontariato.

Lo dico anche perché, come legale rappresentante di una di queste, sono stato contattato e c'è la possibilità di attivarlo, questo servizio di prenotazione il fatto che sia online, è chiaro, è tutto on line perché la renda la registrazione deve passare necessariamente attraverso un portale telematico tranne quello sul posto perché il CUP vi de visu anche le agende cartacee mi viene detto e vengo qui al alle alle ulteriori perplessità che venivano rappresentate, perché tutto questo sistema, al netto della polemica sulla chiusura che poi in realtà.

È rientrata insomma, era stata diffusa dal sindaco, sospeso che poi è quello che ha prende le notizie prima di tutti gli altri in una corsa diciamo a dare queste notizie, alla fine si finiscono anche per dare le notizie sbagliate, a mio avviso e di questo credo che tutti me ne possano dare atto di questa affermazione che sto facendo, ecco, al netto di quella polemica lì e poi è una polemica di diciamo che non aveva senso sostanzialmente perché il CUP fisico esiste con una ridotti, i servizi dei prenotazioni del CUP sono ampliati, sono ampliati al netto di tutto il profilo del telefono, internet e dell' applicazione, perché ci sono le farmacie e le associazioni di volontariato detto questo,

Il problema vero e su questo do pienamente ragione al dottor Manganelli è che le agende non esistono, quindi sono state chiuse e quindi se si va in farmacia con la sua ricetta, quindi dovrebbe funzionare efficientissimo. Questo sistema ti danno, appuntamento a Empoli, ti danno appuntamento a Borgo San Lorenzo l' anno, appuntamento Santa Maria Nuova e giù di lì, ecco, in provincia di Pistoia, non c'è verso di prendere un appuntamento, che questo lo potete sperimentare provandoci semplicemente per chi, malauguratamente, nei dovesse ne dovesse avere bisogno, e lì sono nel cuore, perché tutte queste problematiche, di cui i medici sono sobbarcati, quelli di farsi interpreti col cupe, eccetera, non è il vostro lavoro che voi dovete fare. I medici su questo ha perfettamente ragione, il dottor Stancanelli, poi sul fatto che le ricette debbano essere scritte. In un certo modo è chiaro, si ritorna lì, voi fate i medici, potete fare.

I segretari di voi stessi.

Mi sembra di aver detto tutto quello che volevo dire, sto mangiando servo di di intervenire.

Ecco sicuramente il profilo della comunicazione,

Ha avuto qualche qua qualche effetto, però ecco, io non a parte le ultime perplessità, quindi sul fatto che di fatto non ci sia il calendario per potersi prenotare, alla fine questo sì che sono poi le vere problematiche effettive che impediscono di prenotarsi il sistema nuovo teoricamente dovrebbe funzionare meglio perché avrebbe più punti di accesso per la prenotazione grazie,

Bene.

Presidente del microfono.

Grazie, Giacomo eh, no, dicevo, che i colleghi possono intervenire per tre minuti, quando vogliono e, naturalmente, chi è già intervenuto per la replica, a cominciare da.

Aldo Morelli, Stefano Tanganelli, giù tutti gli altri lo possono fare fin d' ora, prego,

Direi allora la parola Aldo Morelli.

Di molto, grazie, Presidente.

Ho.

Rapidamente perché, come dire, concordo con molte cose sono state dette, il problema non è la qualità del progetto, ho detto io lo aveva detto Tanganelli nel suo intervento, eccetera la filosofia del progetto è sicuramente condivisibile perché si allargano le le possibilità lo ricordava, Mandarà no le farmacie e le associazioni attraverso il sistema delle prenotazioni on line che sicuramente è un elemento.

In prospettiva, è un elemento di ampliamento del servizio. Il problema di fondo è quello che è stato detto, un buon progetto non presentato con i tempi, l' informazione e l' organizzazione corretta rischia di ottenere risultati diversi rispetto a quelli che si sono, si sarebbero.

Messi messi in o in obiettivo, quindi questo è il punto.

E.

L' altro aspetto è quello, mi sembra, anche su quello concordavate tutti della collocazione. Noi avevamo chiesto semplicemente che per un periodo si continuasse al CUP facilmente accessibile.

Più accessibile di con di com' è la spaccio della filanda, che mette insieme utenti diversissimi quell' altro mettendo in contatto persone che magari sono lì per vaccinarsi con altre persone che hanno.

Per essere del tutto diverse o ambulatori tradizionali o tutto o appunto il CUP, non mi sembra che questa sia dal punto di vista generale, lo avrei capito qualcuno di voi ha ricordato se si fosse deciso, per esempio, di spostare la vaccinazione al CUP avrebbe avuto a quel punto un luogo proprio.

Non interessato da altre tipologie di intervento e avrebbe era a quanto meno razionalizzato.

L' organizzazione attuale che vede la filanda, a mio avviso, a nostro avviso, concentrate troppe attività, poi sulla la questione vaccini,

Ne discuteremo sul punto successivo, quindi, a mio avviso, bisogna continuare a porre questi problemi semplicemente per.

E far sì che questo progetto?

Che come spirito come filosofia generale.

Può essere sicuramente condiviso ottenere risultati che che che che si era prefisso, non penalizzando le categorie fragili che sicuramente trovano i programmi che ha ricordato il dottor Tanganelli, numeri che non rispondono male che non si riesce a portare in fondo e quindi, da questo punto di vista una fascia di popolazione è sicuramente.

È sicuramente penalizzata ed è quella fascia. Guardate che se non stiamo attenti su tutte le novità che introduciamo su questo punto su la questione della sanità come su cui ha destina tantissime altre questioni, re rischia di rimanere sempre più indietro. Credo che sia assolutamente necessario da parte nostra, da parte di tutto il settore pubblico, tenere sempre presente che le categorie più deboli.

Fragili e con una serie problematiche devono essere trattate con maggiore attenzione e con maggiore sensibilità io rivendico questo maggiore attenzione e maggiore sensibilità.

Grazie bene, bene, bene.

Grazie Aldo allora.

Chi chiede di intervenire, naturalmente,

Io non seguo l' ordine dei prima.

A meno che non me lo chiediate, se segue anche l' ordine di prima Segretario il collega Oliviero Franceschi, come aveva preannunciato,

Come avevo preannunciato io, all' inizio della seduta si è assentato.

Per.

Anche per i motivi anzidetti sì, prego.

Non ci sono interventi se non ci sono interventi neppure da parte del dottor Manganelli si può passare alla votazione, ecco, dottor Tanganelli, prego Stefano,

Veloce per ribadire solo una cosa che ha detto Mandarà si deve mandare, ha accennato per quella dell' ampliamento delle strutture in grado di ribadisco, si può fare anche alle associazioni di volontariato, a tutte le farmacie, al a Cuba tradizionale tramite tutti i siti possibili e immaginabili. Il problema è che ci vuole una via di sfogo poi a questo tipo di richiesta, e questo lato non la fa, quindi l' impressione che se ne prende è che tutte queste difficoltà e tutti questi paletti successive vengono messi vengono fatti semplicemente perché in una corsa a ostacoli, più ostacoli si trova più si rischia di inciampare e più si rischia comunque di dissuaderci dall' arrivare fino in fondo. Quindi, qual è l' alternativa? Si va in libera professione.

Molto banalmente questo e all' ASL. Questo poi, peraltro è da schiacciata dalle risate gli rode, anche perché c'è un accesso alla libera professione, poi l' altro incassa meno da un punto di vista ticket e tanto per finire anche sul ticket, per ribadire proprio la la la follia, io.

Politico, non so neanche come definirlo.

E anche questa l' azzeramento che a me personalmente ha fatto molto piacere, visto che sono il Consigliere di maggioranza più ricco, ma avrei visto volentieri un ampliamento delle fasce di reddito bene invece che un appiattimento. Ora siamo, siamo diventati tutti a basso reddito e quindi tutte anche certe facilitazione che si trovavano prima.

Nel cercare la risposta alla domanda di di di indagini.

Non c'è più perché oggi c'è una convenienza io lo dico, lo stimo molto diretto e non c'è nessun problema fino a poco tempo fa far muovere il colesterolo Olga fanno per apposta da loro bravo, il fanno per radio esprimere la comprava, ora non li faccio segnati tutti, ma chi ci ha guadagnato questa cosa io io credo che ci abbia rimesso tutti e questa è la stessa morale con il CUP 2.0 e con tutte 'ste menate manfrina e si inventa la ASL di volta in volta.

Uso discorso grazie,

Bene, allora, sì, Giancarlo.

Prego, Giancarlo.

Grazie, Presidente, dunque.

Su questa come dire?

Congerie di di di informazioni che le perché gli utenti ricevono e che, francamente, lasciano disorientati, non posso che concordare con il dottor Pantanelli, col collega Manganelli e quindi, secondo me, proprio per semplificare il discorso di fronte a una struttura ASL mastodontica accentrata, diciamo in quel di Firenze,

Il che ha, al di là dell' efficienza prodotto, tutti i guasti che sono sul tavolo e questo chiaramente è sotto gli occhi di tutti,

Che alla fine la razionalizzazione che avere un solo direttore, avere una sola struttura, un solo numero di telefono, come ricordava il dottor Tanganelli, evidentemente non si traduce in servizi e buone cose per l' utenza che hai ahi noi, insomma, si trova a dover affari addetti affacciare a questo, come dire settore della vita sociale ed economica per problemi di salute. Evidentemente qui non certo per diretto detto questo, secondo me,

Io condivido tutte quelle che sono le perplessità, le critiche al sistema, però da parte nostra, fermo restando che i guasti e tutte queste criticità sono sul tavolo, quindi non si tolgono anzi, ebbene, protestare e farsi sentire per migliorarle, non troppo, perché altrimenti, come dice Franceschi, si rischia di avere il ritorno, diciamo in negativo, speriamo di no, ma comunque è giusto protestare ed è giusto da parte nostra veicolare in qualche modo le core la corretta informazione, perché alla fine, se si vuole evitare che le persone vadano in quel buco, la della ex filanda e dico al collega Tanganelli che lo fa come medico di famiglia come medico di base, ma lo possiamo fare anche tutti noi semplicemente dicendolo giorno per giorno alle persone.

Che ci chiedono notizie anche mettendolo su Facebook, perché no, perché tanto va di moda. Ecco, indirizziamo le persone verso punti di prenotazione più accessibili, come appunto le farmacie, che guardate non solo garantiscono un servizio secondo me più che efficiente tra parentesi e mi corregga il dottore se sbaglio, non credo che lo facciano gratuitamente, a differenza delle associazioni di volontariato, però non è per far polemica perché, per carità, quando si lavora, ebbene, che il lavoro venga remunerato. Ecco, al di là delle problematiche relative alla mancanza dell' agenda, quello può essere un giusto canale di prenotazione, perché alla fine farmacia ci si va per comprare le medicine, per comprare l' aspirina, per comprare l' Aulin e così vi dico lì, ecco, eccetera, eccetera. Quindi, insomma, le farmacie sono sul territorio, così come le associazioni di volontariato. Quindi, da parte nostra veicoliamo l' utenza lì poi il fatto che non ci siano le agende e un altro problema e questo è un problema di fondo che c' era anche prima ora, forse è peggiorato. Ecco magari io che comunque condivido lo spirito della mozione,

Ora non è che la storia emendare, però ecco, facciamoci sentire piuttosto per la sua risoluzione di queste problematiche che sono venute fuori queste ulteriori problematiche che si aggiungono a quelle che segnalava il collega dottor Tanganelli, grazie.

Benissimo allora a questo punto, se non ci sono interventi, meno che si voglia procedere con le dichiarazioni di voto, visto che i gruppi si sono espressi.

Si può procedere.

E non ci sono richieste diverse, io procedo dando la parola al Segretario.

Procedo per.

Vittoriano, aumento, Segretario, abbia pazienza, un attimo, perché non ho capito se Stefano Tanganelli ha chiesto di parlare, può darsi.

Come dichiarazione di voto, però.

Per fare una funzione, solamente una cosa.

Farmacia va bene.

Fila per prendere il farmaco.

Parametri si sente.

In genere i microfoni.

Mi sentite.

Aspetterei un cenno, sì, sì, sì, sì, meglio veloce, come dichiarazione, Segretario, ci ha.

A microfono aperto, grazie, ah, sì, grazie, prego, scusi, datemi,

Volevo solo appuntare banalmente per il discorso farmacie, ma non perché io ho qualcosa o altro, le farmacie però ricordatevi questo per la gente deve fare la fila in farmacia per andare a prendere farmaci, per andare a prendere i farmaci, che le medicine, poi ci sarà gente in coda per andare a prendere gli appuntamenti poi, se va avanti con questa storia della Regione Toscana e sarà la gente farà la coda per fare il vaccino, quindi che cosa si deve realizzare in una farmacia, poi,

E fa una sala d' aspetto in mezzo alla strada, perché andrà a finire così.

Questo vorrei solamente puntualizzarlo, perché nell' enfatizzazione tutte queste cose e forse siamo scordati una nostra importante che ne è scordato anche l' ASL oppure se n' è resa conto e fra l' Agnoli perché diamo, viene e c'è il.

L' associazione AUSER che che aiuta la gente a fare le prenotazioni e a fare tutto questo giochino su internet, capito perché questo è un gioco ostacoli e c'è qualcuno che si propone e fa gratuitamente quello che l' ASI dovrebbe fare gratuita,

Tanto per non finire la polemica.

Grazie.

Grazie, prego, Segretario di un' offerta, dichiara che succeda.

Ci sono dichiarazioni.

Prego, Giancarlo.

Dichiarazione.

Approfitto anche per aggiungere un tassello ulteriore, quello che dice il collega Manganelli è vero e, tra l' altro, le farmacie sono in in fase di Ca' di prossima candidatura per la vaccinazione quando partirà la famosa vaccinazione di massa, ecco, devo dire che,

Nella mia esperienza personale ho visto un' organizzazione puntuale nel senso che le gli ingressi sono separati, c'è del personale dedicato, io non so se poi tutte le farmacie saranno in grado di farlo. Allo stesso modo, io, nella mia esperienza personale, ho visto un qualcosa di efficiente, che ci siano associazioni che si propongono di aiutare ben venga fa loro onore, e questo lascia un po' a desiderare sul fatto che il pubblico, senza le associazioni di volontariato, senza questa stampella riesce a far poco, in ogni caso, le stesse associazioni di volontariato sono quelle alle quali è stato proposto di effettuare il servizio di prenotazione, quindi avendo il portale del CUP, eccetera, gratuitamente perché io questa il termine gratuitamente l' ho sentito.

Ben chiaro quando c'è stata la riunione sul punto non è che voglio far polemica, però logicamente veramente ci si approfitta, secondo me, del mondo del volontariato. No, ripeto, non voglio far polemica, però mi allaccio a quello che diceva il dottor Manganelli. Io comunque, se in parte anche se la ritengo in parte superata la la mozione, ne condivido lo spirito e a condizione e questo lo chiedo verbalmente che la Giunta si impegni anche magari con una lettera sottoscritta da tutti i Capigruppo a fare pressione su tutte le perplessità che sono state evidenziate.

Voto a favore, grazie.

Allora, quando ho dato la parola al Segretario, dopo, non ci sono più.

Possibilità di intervenire, allora gliela do prego, Segretario di votiamo.

Italiano Brizzi favorevole.

Massimo Pallottini, favorevole.

E ti Ugolini, assente.

Lorenzo Papini.

Va bene.

Paolo Vetri.

Favorevole.

Alberto ragionieri.

Favorevole.

Modesto, così favorevole.

Stefano Tanganelli.

Favorevole.

Aviano Vannucci favorevole.

Zaia vince IRI favorevole.

Francesco, Conforti, assente, immacolata, Lanza, assente Oliviero, Franceschi, assente Elisa Romoli.

Tenuta.

Giancarlo mandata.

Favorevole.

Jacopo Melosi, favorevole.

Presidente, l' esito è il seguente favorevoli, uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11.

Contrari 0 astenuti 2.

11 0 2.

Allora con?

No e 1 astenuto, 1 la Roma.

Confermo.

Chi è favorevole si 11 favorevoli, 9 contrari e un astenuto,

Grazie.

Allora, con 11 voti favorevoli e 1 astenuto, la mozione viene approvata all' altra mozione, la successiva mozione io.

Vado.

E presentata dal collega o peggio in data.

13/04 diniego dell' utilizzo del MES FIT come abbia vaccinale è un argomento abbastanza collegato col precede col precedente prego Paolo, se la legge che.

Sì grazie grazie Presidente.

Prego.

Allora mozione diniego dell' utilizzo delle benefit come hub vaccinale dopo che il Comune di Pescia ha dato da tempo la propria disponibilità a utilizzare un' arma vaccinale nella sede del MEF di mercato dei fiori grazie alla sua configurazione e accessibilità, visto che, dopo sopralluoghi analisi varie l' ASL Centro Toscana ha espresso parere negativo all' utilizzo della struttura con motivazioni che appaiono poco rispondenti alle reali situazioni registrato che Mefite anche per la sua vocazione a ospitare un centro di vaccinazione denominato Drive trauma.

Che snellisce moltissimo i tempi, riducendo i disagi logistici, visto che la vaccinazione viene fatto in auto senza scendere dal veicolo, è certamente un luogo ottimale, chiediamo al Consiglio comunale di impegnare il Sindaco facente funzione, la Giunta municipale, a chiedere pubblicamente la revisione di questo giudizio negativo affinché venga attivato quanto prima questo centro vaccinale al MED di Pescia con grande vantaggio per tutti i cittadini e per l' intero sistema economico e sociale.

Allora, da parte dell' organo esecutivo, poi dopo ci sarà Paolo pezzi e successiva prego voi al Sindaco facente funzioni prego.

Grazie Presidente.

Ovviamente questo argomento che andiamo a trattare è strettamente connesso con quello precedente e naturalmente le problematiche che riguardano praticamente le le attività che si svolgono attualmente con Lab vaccinale alla società, alla all' ex filanda.

Quindi in questa prima fase, e che si è svolta con la collocazione delle aree nelle varie case della Salute e poi, appunto da noi all' interno della filanda, questa prima fase era propedeutica in un momento in cui non c' erano ancora i vaccini nel momento di,

Come dire iniziale organizzazione di quello che invece si deve andare a fare adesso, ecco, in tutto questo panorama, naturalmente il Comune si era immediatamente mosso già nel mese di novembre per rappresentare all' azienda l' opportunità di poter sfruttare, appunto come che come hub vaccinale le il MEF fit,

Sottolineando la la sua conformazione e, soprattutto, localizzazione e l' opportunità, laddove si fossero trovate le le giuste, le giuste misure e le giuste collocazione di poter utilizzare o la parte interna o la parte esterna a questo riguardo, già nel mese di gennaio e poi successivamente nel mese di marzo sono sono sono stati o fatti due sopralluoghi, poi altri incontri diciamo preparatori, però diciamo due sopralluoghi,

Con la presenza massiccia della delegazione dell' azienda, appunto per verificare le potenzialità della struttura. E un primo sopralluogo fu fatto in un momento una giornata assolutamente negativa, stante le condizioni atmosferiche che che misero in evidenza tutta una serie di aspetti che naturalmente non fecero propendere la delegazione per accettare immediatamente la eventuale location, noi successori sollecitati e quindi non avemmo risposta chiara se non un una, una non accettazione tout-court della della struttura. La seconda, la seconda,

La volta successiva, quando appunto tornò la delegazione aziendale.

Fu fatta una proposta dal Presidente anche dal direttore del merito e di un.

Corridoio all' interno della struttura separato dal dalle attività, naturalmente che si svolgevano all' interno del Mefite, che poi voi sapete, le attività vere e proprie all' interno del Mefite si svolgevano e si svolgono di notte fin che fin fino circa alle 08 del mattino dopodiché la, l' attività sulla sulla piazza coperta sono limitate e quindi era ipotizzabile. Appunto creare un corridoio, eccetera, eccetera. Anche in questa occasione la la, l' azienda non ha dato, cioè non non si è espressa, non sia propriamente espressa. Hanno raccolto tutta una serie di dati, hanno fatto tutta una serie di richieste, dopodiché dopodiché il la risposta.

Non diretta ma indiretta, è stata quella di fare altri sopralluoghi in altre strutture.

Noi facemmo anche a Pescia, sempre nella palestra dell' Istituto marchi, che era molto più piccola avrebbe avrebbe potuto accogliere 2 2 percorsi di Abel, non non più di tanti, però comunque era comunque una struttura.

Probabile per poter appunto organizzare l' attività vaccinale anche in quell' occasione non si sono espressi, se non raccogliendo alcuni, rappresentando alcune criticità, dicendo quello che poteva andare però una risposta comunque definitiva non è mai stata data, se non quando.

È stato praticamente è arrivata la comunicazione da parte della della.

Della dell' azienda, nella quale adesso vi leggo così, per darvi le indicazioni che ci sono arrivate, nella quale si diceva si ricordava tutte quelle che erano le Potì le possibili zone che potevano essere utilizzate a livello provinciale della della via della Valdinievole come hub vaccinali e poi si diceva che la Regione aveva pubblicato un bando nel quale si rappresentavano quelli che erano i requisiti richiesti e i requisiti richiesti, quindi i parametri per attivare un hub per le vaccinazioni a livello di Valdinievole fossero requisiti di agibilità e conformità, varie presenze, possibilità di utilizzo dei servizi igienici, possibilità di ingresso e uscita separati, non uso promiscuo solo esclusivo, ampio parcheggio e agevoli via di accessi spazio per attività vaccinale minimo 1000 metri quadri per ospitare cinque linee vaccinali da 150 metri quadri Cadonà più tre aree di attesa e l' attività che si dovesse svolgere sette giorni su sette con probabili tre turnazioni.

Questo bando ovviamente, e quindi le caratteristiche rappresentate in questo bando mettevano senza ricevere una risposta diretta dalla dall' ASL centrale, la, la nostra struttura benefit, quindi l' interno del Mefite fuori gioco.

Ciò nonostante ciò nonostante e lo ricordava prima anche appunto nella nel nel documento che abbiamo letto poco fa noi.

Ancor prima che venisse pubblicato il bando abbiamo fatto in è organizzato grazie al lavoro dei nostri uffici,

Un progetto di Drive-Thru e questo progetto, quindi, che sarebbe collocato negli spazi esterni del MEF fit, quindi non utilizzano l' interni, non dovendo utilizzare uno spazio promiscuo, non dovendo utilizzare i servizi igienici non dovendo rispondere a requisiti di agibilità e conformità varie, questo progetto di Drive-Thru che.

Esiste anche in altre regioni e funziona avrebbe permesso di utilizzare lo spazio esterno al MEF fit e avrebbe.

Dato l' opportunità di creare quattro postazioni, quelle quattro postazioni avrebbero potuto vaccinare dai 700 ai 1000 soggetti al giorno. Questa è la proposta che abbiamo fatto alla azienda centrale, naturalmente, e loro hanno senza dare una risposta, se non dicendo che al momento non considerano le attività di Drive-Thru utili a quelle che sono le loro necessità e i loro protocolli hanno fatto la. Come vi ho detto prima, il bando il bando è stato pubblicato, ha partecipato, hanno partecipato un paio di strutture e la la, la struttura prescelta è il Palasport di Montecatini che naturalmente ha,

Le le prerogative.

Vive e a tutti gli azzurri che all' interno del bar del bando che perché io prendo quindi, questo è quanto noi risponda risposta alla richiesta che fa, il che fa naturalmente il consigliere Paolo Petri siamo costantemente in contatto con con l' azienda perché lo lo ha ricordato prima anche l' assessore Morelli noi ci siamo incontrati anche con il dottor Morelli, con l' azienda, con il dottor Berti, continuiamo io ogni volta che incontro la la dottoressa Baldi, le ricordo questo nostro progetto, però, francamente,

Ritengo che l' unica cosa che possiamo fare e faremo anche rispondendo a quella che è la sollecitazione da parte del Consiglio è quello di insistere sulla validità di questo progetto, sostenendo che questo sarebbe soprattutto per peggio Chaushian importante avere, evitando anche loro modo o il doversi muovere di nuovo nella regione Lazio, noi Montecastrilli negativi voi altre aree marginali.

Voi sapete come funziona, il giocano al cinema, ma nella Regione Toscana, Regione Toscana, non sempre riesce a trovare spazio per vaccinarsi nella località vicina dove tu vorresti andare, quindi è il problema anche a monte, che l' organizzazione penso e l' abbiamo ripetuto già in più di un' occasione non è così valido come vorrebbero farci pensare deridere credere,

Bene, allora cominciare da collega, Tonolo, pesi e tutti gli altri Gruppi, chi chiede di intervenire?

Prego, Giancarlo collega, Giancarlo mandare.

Ma si fa poi collega, Giacomo Melosi, chi c'è prima di voi potete venire prima, lo potrà avvenire prima vivi.

Aveva dato,

Come avevo detto, a cominciare da il collega Paolo Petri.

E tutti gli altri no, no, no, non ha importanza,

Prego.

Collega Paolo Petit, che è il presentatore, poi Giancarlo poi dopo.

Va bene, grazie eh.

Presidente tranquillo e e al momento della della scrittura, diciamo di di questa mia mozione e diciamo, non era ancora stato assegnato alcun ab vaccinare qui nella zona della Marina Evola della Valdinievole e va be' ce ne senza tenere conto il l' ex Filanda quella che appunto diciamo per che tuttora è attivo in opere per questo.

Però qual è il discorso, quello dove voglio voglio fare che voglio far presente io è che, come è stato anche accennato e a livello a livello nazionale, a livello a livello proprio dal Governo centrale tutto se si sente in continuazione questo necessita no di e di poter arrivare presto a vaccinare il più possibile e la popolazione perché ovviamente e probabilmente no, non probabilmente sicuramente sarà.

L' unico sistema per potere uscire da questo benedetto pandemia da questo problema, da questo problema che ci attanaglia ormai da da più di un anno e niente il, il fatto che è stato ultimamente assegnato a Montecatini, al Pala, termini di Montecatini, questo hub vaccinale.

Bene, accetto perché, insomma.

E tutto serve per per arrivare allo scopo finale, e però che cosa che cosa, ci cioè che dimostrato in questo periodo e proprio oggi abbiamo avuto anche una una conferma da una da una mia conoscente, quello che è stato detto questa qui che a questa persona che ha,

Rientra rientra nelle categorie fragili, quindi può Inter avere il vaccino, anche se non ha l' età e quella degli ottantenni, poi ora scendendo giù giù giù.

Quindi mi fra quelli diciamo che sono già state vaccinate. Tutti però ora ci rientra approvato a approvato ad a telefonare, insomma a telefonare a contributi, a prendere trovare il posto e per la vaccinazione. Ecco al Pala Terme di Montecatini. Qui non c'è più posto in questo periodo è già chiuso e dove gli è stato dato il permesso, il, la possibilità di vaccinare o a Siena o al, ma al Nelson Mandela, a Firenze, questa persona che.

Essendo anziana, ma non ha la possibilità di andare in questi posti. Che cosa ha fatto ci ha rinunciato. Ecco una persona, una persona che è un esempio, ma come questa ce ne saranno a centinaia, una persona che si ritrova a dover rinunciare momentaneamente a quello che potrebbe essere una salvezza.

Perché perché non c'è quindi tornando a quello che è il.

Il discorso della della mozione, il fulcro della polizia e della della mozione è e non è possibile, ha detto anche.

La sindaco facente funzione Guidi secondo l' ASL, poter fare un centro vaccinale lab vaccinale dentro il merito, perché non c'è le caratteristiche che hanno richiesto con quel bando e emesso bene, ma perché non continuare a chiedere di poter attivare anche rapidamente? Questo Drive-Thru, attivato in altre in altri costi e a nord Italia è molto attiva e tutto si sta parlando di 700 o 1000 vaccini al giorno. Voglio essere riduttivo, 700 Baccini al giorno, 700 vaccini nella zona Valdinievole o nella nostra zona, cioè non è che sono che sono pochi. Quindi io insisto perché.

Si debba con rafforzare la richiesta per poter attivare, anche se non lab, tradizione, tradizione vaccinale tradizionale, proprio questo nuovo sistema, il DRAG grazie.

Bene, mi sembra l' ordine sia Giancarlo Giacomo, ditemelo voi e.

Va bene, Giancarlo prego, collega Mandarà.

Grazie Presidente, allora la anche questa è una tematica abbastanza importante, quella dei vaccini, se è vero come credo sia vero, come ricordava il collega Petris, che una e sottolineo una delle modalità, non l' unica, attraverso le quali uscire da questa brutta.

Vicenda, questa brutta pandemia,

E la vaccinazione e l' altra sono le buone maniere rispetto delle regole, e non va dimenticato chiaramente il collega Metz era per fare un rimprovero al collega Pecchia ci mancherebbe e lui ha focalizzato l' attenzione sulla problematica delle vaccinazioni che forse al 60% di importanza sul problema 40 forse il resto.

Entrambe sono importanti, ecco, diciamocela tutta, ora io vorrei dire questo per quanto riguarda la collocazione del punto principale di vaccinazione Comune di Pescia, perché di punto principale si sta parlando e anch' io, insieme al collega Menosso, insomma ci siamo, ci siamo espressi, facemmo una visita al mese per parlare col suo direttore Luca incerti in relazione proprio a questa.

Che ritenevamo che ritengo, riteniamo ritenevamo un' opportunità. Ecco contribuire in maniera massiccia la campagna vaccinale e questo sì e tra l' altro avevamo rappresentato alcune riserve legate alla collocazione nella ex filanda, come appunto I si diceva anche prima no,

Ecco.

Chiaramente il Sindaco reggente ha manifestato il suo pensiero perché è stata la la l' offerta all' ASL, quindi alla Regione come punto vaccinale principale.

Ecco, la ASL ha fatto le sue valutazioni che ritengo siano state fatte, per quanto possano non essere condivisibili perché noi avevamo dato una, avevamo fatto una proposta che avrebbe contribuito in maniera sensibile a questa campagna vaccinale, anche se va detto questo, non ci dimentichiamo che il problema vero di questa campagna vaccinale sono le dosi, quindi si può anche fare un hub come lo chiamate. Voi ecco legato a lo chiamate voi, perché a me tutto utilizzo i termini inglesi e mi fa accapponare la pelle e probabilmente in Melosi verrà presentata la mozione sulla lingua italiana. Concorderà Dante Manzoni si generano nella tomba contemporaneamente a questa nostra discussione. Ecco, detto questo.

Diceva sono state saranno state fatte delle valutazioni dal punto di vista dal punto di vista tecnico, tra l' altro proprio come in relazione anche a quello che si diceva prima sul sul CUP.

Come ricordava anche il Sindaco reggente, c'è stato un famoso bando al bando. Potevano partecipare anche in strutture private, associazioni, eccetera. Poi è chiaro che, sfogliando il bando, tanti si sono resi conto che non valeva neanche la pena provarci, perché ci sono una serie di requisiti e di richieste che è difficile soddisfare e guardate che quando si va sotto questo profilo sanitario, c'è bisogno di rispettare punti e virgole, cioè non si può non avere la presa elettrica della corrente, non a norma perché non consentirebbe i requisiti per l' accreditamento. Quindi non si può fare una campagna vaccinale in strada. è chiaro che la proposta, l' offerta che è stata fatta del Drive-Thru, altra parola inglese abbastanza che suona abbastanza male, poteva essere un' opportunità, però io per primo, insieme al Melosi, come dicevo prima per primo per secondi perché l' aveva detto anche l' Amministrazione prima di noi avevamo suggerito questa opportunità, però mi domando, ecco ascoltando il dibattito di stasera, ma è possibile garantire col Drive-Thru la periodo di osservazione subito dopo la vaccinazione. Ecco questo ecco, vedo il Sindaco facente funzioni che,

FAS asserisce con la testa. Ecco.

Sì okay, quindi lo si potrebbe fare con il DRAG col d' altro, sicuramente la valutazione sull' agibilità dell' EZIT ha lasciato un po' a desiderare, come ricordava il vice di il Sindaco reggente, ecco, tra l' altro siamo stati sfortunati perché nella prima visita dice pioveva e quindi non abbiamo fatto una bella impressione è chiaro Sindaco reggente che non possiamo non possiamo affidarci.

Almeno io per garantire la la la bontà.

Struttura, è chiaro che se siamo stati sfortunati che quel sopralluogo c'è stato un giorno di pioggia e purtroppo,

Questo non garantisce appieno la funzionalità e la sicurezza di quella struttura. Tra l' altro mi pare di ricordare e su questo Sindaco reggente la stessa ne Morelli mi smentiscano.

Che appunto hanno.

Delle considerazioni da fare in merito.

Ecco, i mesi mi risulta che non sia idoneo.

E o la parte interna, almeno è perché il problema dell' altro, come l' avete definito voi.

Lasciamolo da parte, ecco, le strutture interne non sono idonei, non sono ora uso un termine forse forte, no inappropriato, agibili per tipi di attività diversi da quello del servizio pubblico floricolo mercatale sul ridicolo, ecco perché ci sono un po' tutta una serie di problematiche, eccetera il fatto che ci piova il fatto che ci siano queste problematiche, probabilmente l' interno non sarebbe non sarebbe stato.

Idoneo ora, come dicevo prima, qui si sta parlando di un rogo, di un, di una sede principale della vaccinazione, quindi un hub come l' avete definito e che in realtà nel disegno un po' sconclusionato e l' ha detto di chi ci governa alle sia a livello nazionale che regionale a livello di di azienda sanitaria locale, locali insomma, si fa per dire che poi tutta Firenze,

Ecco, in questo disegno sconclusionato Iab sono i punti principali, poi dopo ci sono le sedi che mi sembra di avere tre minuti, Presidente ancora e ci sono tutta una serie di postazioni di vaccinazione accorso, né gliene viene regalo qualcuno fisicamente.

Grazie, dovrebbero garantire che dovrebbero, prego, ne dovrebbero assicurare.

Il contributo alla campagna vaccinale, in primis le farmacie, se ne parlava prima, tra le varie attività che questi farmacisti sono chiamati a svolgere, c'è anche questo poi non ci dimentichiamo che è stato.

Commissario figliuolo.

Questo lo so per esperienza diretta, ha emanato un bando di reclutamento di medici specializzandi e non trova di tutte le le le le categorie possibile immaginare,

È chiaro che questi medici non andranno solo nei nei punti negli anni vaccinali, perché sono tantissimi, cioè il bando è abbastanza, non mi ricordo i numeri, quindi ecco.

Condivido un attimo un attimo le perplessità su questa scelta, però ritengo che probabilmente almeno per quanto riguarda l' interno del merito abbia risposto a delle a delle.

A dei criteri di tipo,

Di tipo tecnico, diversa poi la problematica delle prenotazioni e risponde anche qui a un sistema che funziona male, ma non c' entra nulla il merito, a mio avviso e comunque alla mancanza di dosi, alla mancanza di soldi che il vero problema grazie.

Bene, allora.

Giacomo numerosi e successivamente avviene Vannucci, intervento da 3 prego Giacomo.

Grazie.

Grazie Presidente.

Anche questo, come il precedente, è un argomento molto importante, che si inserisce insomma in una situazione molto particolare, no, quella.

E si parla della ognuno vaccinale per contrastare il Covid è ovvia.

Ambiente noi aveva, avendo già un punto vaccinale, abbiamo proposto, diciamo, una struttura alternativa alla Regione Toscana, noi abbiamo questa struttura che è il merito che ci fornisce ampissimi, spazi sia interni che esterni e giustamente è venuto in mente a più di a più persone di poterlo,

Utilizzare per fare una campagna massiccia di vaccini è partita l' amministrazione, io e il collega Mandarà siamo stati a colloquio col direttore.

Così Collegio utili e a parlare anche con gli operatori del mercato, per capire quali erano un po', diciamo le idee e le opinioni su su questa possibilità e oggettivamente abbiamo trovato anche dei riscontri positivi sia dalla direzione che dagli operatori stessi che quando poi è uscita la notizia che la.

Ha negato, diciamo, l' utilizzo del merito per la campagna vaccinale sono anche usciti sul giornale chiedendo ragazzi, ma noi abbiamo a disposizione una struttura così grande. Quali sono i motivi per cui non dobbiamo prenderla in considerazione, ecco.

È chiaro a tutti che, con tutte le problematiche di agibilità, di di permessi di manutenzione che ci sono all' interno della struttura, magari quella era una scelta che poteva essere subito accantonata, anche perché comunque sarebbe andata, diciamo a dar noia agli operatori stessi che lavorano in platea, però ci sono ampissimi spazi interni e il progetto che.

Rappresentato l' Amministrazione, quello che riguarda la famosa vaccinazione in auto. Il drive through, che è già attivo in altre Regioni, avrebbe portato a poter vaccinare dalle 700 alle 1000 persone al giorno. Ora, se noi analizziamo questi questi numeri, qui sono numeri elevatissimi, se pensiamo che dall' 11/02 ad oggi all' ex Filanda sono state vaccinate poco più di 6600 persone dall' 11/02, oggi sono più di uguali quattro mesi con.

La vaccinazione in auto al mercato dei fiori, le stesse persone le facciamo in 10 giorni.

In 20 CO stando, diciamo alla stima minima, quindi se 700 persone in 20 giorni diciamo nel mese un conseguiamo neanche 30 20 giorni, faremo 14000 persone e nemmeno due mesi vaccini Remo saremo in grado di vaccinare tutta Brescia in pochissimo tempo in meno di un anno vacciniamo tutta la Valdinievole,

Cioè io, quindi.

Magari non ho le competenze, non ho diciamo, non ho guardato tutte le ri il perfettamente tutte le richieste che faceva la ASL, però se io guardo i numeri e visto che ci dicano che è necessario arrivare il prima possibile avere la maggior parte della popolazione vaccinata, mi sembra quantomeno strano che non venga preso in considerazione un progetto che mette in campo la possibilità di vaccinare questi numeri che mette i numeri importanti a disposizione per la precisazione.

Sono onesto, non ho guardato quelli del del palazzetto di Montecatini, però comunque una uno non esclude l' altro, il problema.

Fondamentale come ri, come accennava in chiusura, il collega Mandarà secondo è il numero dei vaccini e se guardiamo i dati, venne fuori che la Toscana comunque è quella rimane. è una delle regioni più indietro nella campagna vaccinale, quindi non vorrei che questa decisione da parte della Regione dell' ASL poco abbia a che vedere con il DIS, con problematiche tecniche, ma quanto con problematiche legate alla gestione della campagna vaccinale che è sotto gli occhi di tutti non è certamente delle migliori. Ecco perché, secondo me, è comunque necessario continuare a lavorare in questo senso, continuare a far a far pressione, a far capire alla Regione guardate che possiamo mettere in campo numeri veramente elevati,

In una struttura che lo permetterebbe tranquillamente, perché come come si legge nel progetto, come si legge nel le dichiarazioni che l' Amministrazione ha, tutti i criteri che inizialmente erano richiesti dalla dall' ASL vengano rispettati.

Quindi è un enorme controsenso.

La Toscana, la Regione Toscana, per la campagna vaccinale adottato, il motto la Toscana sicura.

Però.

Per quanto mi riguarda, dovrebbe essere trasformato nella Toscana, non sicura.

Il microfono, Presidente del microfono.

Grazie, Sindaco, Adriano prego, collega Pietro Vannucci.

Collega Romoli che ha alzato la mano, faccio intanto da scrutatore se avevo detto prima questo intervento di Adriano da da tre minuti e mi era sfuggito comunque l' internet c'è l' alternanza va bene, così, comunque mi era sfuggito, prego la prima lei,

Ma credo che, anche se ci fosse stata prima, Elisa dico, per l' alternanza, forse è meglio così.

Non ho visto la filiera dal nucleare,

Sì, è meglio, sì, va bene l' idea d' accordo.

Predaia grazie, ma almeno interventi veramente rapidissimo.

Al di là che i consiglieri che mi hanno preceduto hanno praticamente già espresso quello che io volevo dire molto sinteticamente in sei minuti e mi è stato detto già nei.

Negli interventi precedenti, io credo che questa mozione è stata presentata prima della decisione di prendere il Pala termine come punto A di vaccinazione.

Eh va beh, è una scelta, è stata fatta e questa è condivisibile o no che questa scelta però, secondo me, da parte degli organi competenti non c'è assolutamente da sottovalutare la disponibilità, il progetto, l' idea e la volontà di mettere a disposizione un' area esterna come quella del parcheggio del medico che ha caratteristiche idonee per poter prendere in considerazione la vaccinazione tra i apro. Una parentesi anch' io mi associo al collega Mandarà con queste parole inglesi, io direi vaccinazione in macchina, chiusa la parentesi l' area dicevo che si propone per un tipo di vaccinazione del genere, che darebbe la possibilità reale di accelerare la metamorfosi macina e quindi potrebbe essere realmente una un una via di uscita forte per la mattina, il Pala Terme e LAV esclusa e il ragazzo a Pescia, quindi potrebbe essere una soluzione. Però io ho punti di domande, perché realmente noi potremmo fare sul numero di dire e questo tipo di idea. Questo tipo di servizio si può permettere di vaccinare 700000 persone, 1500 quelle che sono, ma in realtà poi se non c'è a disposizione della materia prima che il bacino e poco si valuta. Quindi anch' io non vorrei che vi è un non scegliere o scegliere un qualcosa che ridimensiona un un qualcosa di nascosto, ci sia dietro qualcosa che non funziona sulle recapito dei potenziale, i vaccini da parte della Regione, però questo magari mi riservo di risottolinearlo, di discuterne nel mio intervento successivo, per il momento vi ringrazio e mi fermo, grazie.

Prego, collega Elisa Romoli, prego Elisa.

I siti.

Purtroppo, a mi sentite.

Al?

Ora io andrò un pochino controcorrente su questa, su questa mozione, allora, innanzitutto per quanto riguarda il mercato dei fiori interno, signori non sanciti e già questo, secondo me, è taglia la testa al toro, sulla possibilità di farci le vaccinazioni all' interno indipendentemente dal,

Da dagli spazi, non gli spazi, la possibilità di un accordo con chi ci lavora,

Ah e torna al testo io.

E che ci manda dentro delle persone e che non sono lavoratori che non ci vanno a lavorare che vanno lì per vaccinarsi, sono sotto la mia responsabilità, dentro una struttura che non ha il certificato prevenzione, incendi, se succedono a qualsiasi cosa, non no, il fatto che non ci sia taglia la testa.

Per quanto riguarda la vaccinazione, invece, con la sistema del del passaggio in macchina, io non preferisco altre alternative, che preferisco comunque zone al chiuso, preferisco che le persone siano monitorati in ambienti protetti rispetto a un' auto che aspetta il parcheggio. Ci sono questi 15 minuti in cui le persone devono stare sotto osservazione e sinceramente non so da da da non medico da assoluta profana. Preferisco test la la, la soluzione della dell' attesa in un luogo un pochino più protetto di un nuovo parcheggio e soprattutto se si tratta delle categorie più fragili, soprattutto se si tratta delle persone, delle persone finanziaria, poi,

E ovvio che comunque può essere una una alternativa nel caso in cui si dovessero raggiungere dei numeri assolutamente importanti di vaccinazioni giornaliere che, sì, io ho sentito dire non ci sono i vaccini a parte il fatto che ultimamente dunque facili stanno arrivando con più possibilità se siano tanti e sono pochi. Io questo non lo so dire. So solo che e ne stanno arrivando i quantità maggiore. Ultimamente si sono aperte parecchie finestre vaccinali e anche per il le persone oggi sono aperte quelle ieri, i POR quelle da 65 a 69 anni e penso che e dalle prossime settimane si dovrebbero aprire altre finestre di dieta per la vaccinazione. Diciamo che la Regione Toscana non è partita benissimo, soprattutto con la vaccinazione alle persone più anziane degli ultraottantenni è stato sono state a rilento e sono stati anche errori.

Qui a ripetere di cui sono perfettamente consapevole, però anche farci i vaccini, comunque sia che ci siano che non ci siano, ma anche se ci sono o non si fanno da soli, perché ci sono dei protocolli che comunque devono essere rispettati per la vaccinazione, per cui c'è la presenza del medico alla presenza di due degli tutti gli altri operatori sanitari e una serie di di procedure che vanno che vanno rispettate e hanno bisogno di personale, per cui si facciamo questi tra virgolette a vaccinali Valdinievole facciamo neanche 6 11 1 per Comune, però poi il personale e l' organizzazione che li somministra i vaccini ce l' abbiamo a disposizione oppure no? Qui io direi che prima di andare a me dirà premere per avere il famoso tra virgolette tra i cru della Regione nel parcheggio del MEF FIT, che siano magari che sono altri, secondo me i problemi che devono essere affrontati a livello di di di somministrazione dei vaccini, che sono fondamentalmente l' organizzazione delle prenotazioni, che è una tragedia perché stanno diventando di chi dei assurdi ora, per esempio, di per alcune categorie non hanno colto e che la prenotazione diretta, ma per le categorie muoverci sono questi dei assurdi stavi che non funziona.

Impossibilità magari di di di prenotare, anche dopo molti tentativi, sistemi che CRA ecco questo diciamo è il è il problema grosso in questo momento, il fatto che le persone non riescono notarono, riesca ad affrontare agevolmente, perché poi in questo momento vaccini ce ne sono e stanno arrivando anche piuttosto piuttosto costantemente, e le sedi vaccinali ci sono e nel momento in cui ne servono di più che c'è la possibilità di averne di averne ancora di più io la soluzione del mercato interno e del DRAG True non le vedo come le soluzioni da,

Mettere in piedi ora in questo momento quello interno, secondo me non ha proprio ragione di esistere, neanche come ipotesi la parte interna, la parte esterna. Non non penso che ora sia il momento per andare a pregare tutti della zona una solida della ASL e le io penso al minore un momento invece di più agevoli, più facili e più che per la per la popolazione. Perché poi, ma dall' esperienza che ho avuto io di persone vicino a me e poi alla fine, quando l' appuntamento avevamo trovato a vaccinare, sono andati tranquillamente, non hanno fatto finora non hanno avuto calca, non hanno avuto assolutamente nessun tipo, nessun tipo di disagio come quelli che ci raccontavano nei primissimi i primissimi giorni e di somministrazione anche alla grande stessa. Grazie.

Bene, allora.

Se non ci sono richieste di intervento, le repliche, a cominciare da il Sindaco facente funzione e poi gruppi e per gruppo per quanto riguarda la maggioranza, io intendo Paolo Petri in quanto presentatore come Capogruppo, altrimenti basta che venga.

Basta che venga detto sempre che ci sia l' interesse di fare l' intervento e, secondo intervento con dichiarazione fate come volete, avete la massima libertà, volete, si procede.

Anche contestualmente, prego voi a braccio preoccupante sarò brevissima nella replica, sottolineando che molti aspetti che sono stati ricordati da tutti i Consiglieri e, come dire, hanno rappresentato quelle che sono le i punti salienti di questa questione vado a ritroso parto dalla da quello che diceva la consigliera Romoli e il problema uno dei problemi da risolvere sicuramente,

Lo cioè della dell' organizzazione delle prenotazioni vaccinali,

Io non l' ho vissuto per esperienza la prima volta che avevo tentato di prenotare un vaccino, il posto più vicino, l' avevo trovato ad Abbadia San Salvatore, poi accadde che il vaccino AstraZeneca venisse momentaneamente sospeso, per cui o non ho fatto il viaggio all' epoca, tra l' altro, magari sarebbe stato anche più ceffone allontanarsi dai confini comunali, però in realtà non fu così e poi ho avuto l' opportunità di trovare appunto la la finestra nel a Pescia e quindi poterlo fare all' ex filanda, ma ricordavo appunto questo fatto personale è successo e continua a succedere a un sacco di persone che si muovono quindi in maniera ora siamo in zona gialla, però all' epoca accadeva che le persone si dovessero spostare alleanze,

Quindi, questo è sicuramente un problema da far presente, è che ricorre anche le ho sentito riportare anche da altri, da altri sindaci del territorio e se quindi per questo secondo me è importante rappresentare l' appunto il problema in Regione, tornando alla questione dell' organizzazione del del progetto della vaccinazione in macchina, è una cosa, naturalmente, che erano state considerate tutte le criticità che ricordavate, nel senso che innanzitutto era organizzato in modo tale che le persone non dovessero scendere dalla macchina, ci fosse il quindi la la, l' accesso al punto di somministrazione del vaccino, cioè tutto quanto assolutamente scandito e regolato, e soprattutto anche il fatto dell' attesa posta vaccinazione, con la presenza della naturalmente della dell' ambulanza e quindi anche dei medici. ha naturalmente preparati ad affrontare la situazione.

Se faccio riferimento anche alla condizione dell' Lab vaccinale all' ex Filanda, lo ricordo come esperienza personale c c dopo essere stati vaccinati, veniamo accompagnati e tu puoi sederti stare per un quarto d' ora 20 minuti controllato da un da un operatore della Croce rossa che non è un medico, invece noi avevamo organizzato naturalmente la cosa in cioè senza niente lasciare alla come dire alla non assoluto controllo di tutto quello che è il percorso vaccinale.

Consigliere Mandarà. Volevo soltanto ricordare che quando avevo avevo rappresentato i vari momenti di ispezione al Mefite e dissi che era stato una maggior la LAV tempo. No, era stato Clemente, non per questo che pioveva dentro all' interno della struttura, non assolutamente no, era all' esterno che era una situazione poco piacevole e che aveva messo naturalmente alcune persone nella condizione di non apprezzare, ma di volersene andare il prima possibile perché faceva freddo e pioveva come Viola mandava okay. Poi appunto, è vero che lei ricordava il fatto che all' interno della struttura si possono fare è da è lecito e permesso fare alcune attività, mentre altre situazioni al momento non sono, come dire, contemplate. Quindi torno a dire e concludo il mio intervento.

Come amministrazione, continueremo a rappresentare quelle che sono secondo noi le le lavarle, quando quella che secondo noi è la validità del progetto, soprattutto sottolineando il fatto che se se sottolineo, se ci saranno i vaccini e se si vuole raggiungere il prima possibile l' immunità di gregge, io credo che, al di là di un hub più grande e importante, al Palasport, la è dovere della della Regione. Dare opportunità a tutti i centri più grandi, più piccoli, al nostro. Certamente non è da da misconoscere per far sì che più rapidamente possibile si possa raggiungere appunto l' obiettivo, dopodiché raggiunto quello si possa ricominciare a vivere. Grazie grazie.

Bene, allora vediamo un po' Paolo Petri, se vuole, prego, prego.

Sì, grazie Presidente, nella mia secondo mia seconda parte dell' intervento volevo.

Non l' avevo detto nel primo, volevo lasciarla secondo proprio l' intervento sul sul numero, sulle quantità dei vaccini a disposizione, cosa che in cui è stata già di cui è stato già parlato ampiamente dai miei colleghi durante il il primo intervento,

E difatti e io mi associo molto a quello che ha affermato il collega Melosi e cioè del fatto che la la, il rigetto del sia delle della postazione di vaccinazione Fondillo, Alba o del.

Drive-Thru o vaccinazione in auto sia proprio dovuto al fatto che che qualcuno sa che non potrà mai avere le quantità di di vaccini necessari che noi gli diamo la possibilità di fare. Quindi credo che ci sia proprio un problema, diciamo a monte di questo è una testimonianza chiara è il fatto che.

Che la Regione Toscana fino a 10 15 giorni fa e era la penultima non era proprio l' ultima, la penultima Regione in FCA in fatto di vaccinazione la situazione è migliorata anche perché i vaccini, come ha detto anche la collega Romoli.

Stanno cominciando ad arrivare quindi in maniera sempre più numerose. E tutto però secondo me ci sono ancora dei grossi problemi di intercettazione di questi di questi vaccini da parte da parte della Regione, la situazione, come ho detto, è migliorata, stiamo parlando in gergo calcistico, in media a media classifica, quindi non è proprio, siamo in fondo zona retrocessione,

Va beh, questo era un paragone.

Sì, calcistico per semplificare, per capire bene il senso, però però, nonostante siamo a metà classifica, siamo sempre, siamo sempre sotto la media nazionale e non abbiamo ancora raggiunto la media nazionale per quanto riguarda poi l' ultimo discorso, proprio una appunto,

Il discorso della vaccinazione in auto e si probabilmente diverse persone preferirebbero e preferiranno se si riuscirà a farla la vaccinazione tradizionale in un ambulatorio con il medico e tutto però, ma credo che questa della della vaccinazione auto possa essere uno un sistema ben accolto soprattutto dai giovani e togliendo tra virgolette dai farmacie dal dagli alberi, dalle così la popolazione giovane che potrebbe ad accettare volentieri il sistema della vaccinazione un' auto si snellirebbe anche il discorso invidiabile tradizionale. Grazie, signor Presidente, finito,

Bene.

Vediamo un po'.

Bene, Giancarlo prego, collega neanche a domandare.

Successivamente.

Ma allora il gruppo di maggioranza chi è che interviene come?

A.

Ma già Adriano, escono, prima di dare la parola a Giancarlo e ho visto che avete alzato il braccio.

Chi aveva, ma che c'è?

Prego, collega, Giancarlo prego.

Grazie Presidente, allora.

Sicuramente è emerso dal dibattito corso qui stasera su questo punto che le problematiche.

È da risolvere, evidentemente.

Sono altre, cioè ben venga l' offerta da parte dell' amministrazione, anch' io, come si diceva con Melosi, ci siamo.

Abbiamo speso appunto delle parole, perché ritenevamo che potesse essere una soluzione,

Ma evidentemente era una soluzione, non la rappresenta questa scelta se, come appare di tutta evidenza la la possibilità di prenotare le dosi carteggio e questa possibilità di prenotare le dosi, secondo me non è riconducibile solo a delle problematiche di tipo, come dire informatico, cioè di,

Affollamento del click day, come diceva la Romoli, ma anche e soprattutto di penuria di dosi, perché è vero che le dosi sono incrementate rispetto ai primi giorni dell' anno, quando i fortunati erano soltanto gli addetti degli ospedali, insomma il personale medico proprio.

Sul campo in linea in prima linea. Ecco lì veramente le dosi erano poche, decine al giorno, ora siamo arrivati a qualche centinaio di migliaio, però attenzione i 500000 a livello nazionale. Abbiamo sfondati solo un giorno e ci attestiamo sempre intorno a 300000, controllate da qui anche degli ultimi giorni. E quindi ecco, tutto sommato, alla fine.

E temo che questo sforzo di mettere a disposizione questa struttura con tutte le precisazioni del caso, perché la Romoli rappresentava delle riserve sull' esterno e sull' interno, che sono anche mie le perplessità sull' interno. Alla fine, poi, dopo la mancanza di questo CP, poi si preclude no, perché, come dicevo quando si va a trattare.

Di questa di questi argomenti. Pensate che in una struttura perfettamente idonea.

Dove si voleva svolgere un servizio utile nel quotidiano, come il prelievo ematico, il prelievo del sangue, ecco, in una struttura a norma erano richiesti interventi.