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CC Pescia 28.12.2022
FILE TYPE: Video
Revision
A tutti.
Deposto chiedo cortesemente al Segretario di fare l'appello.
Paolo.
Francesco Franceschi Oliviero lascia Immacolata Mandarà, Giancarlo Menotti, Giacomo erano, c'erano.
Sono?
Prego.
13 presenti, la seduta è valida, gli assenti sono tutti giustificati.
Ho avuto una comunicazione in meno che da parte di Baldaccini credo che stia per arrivare nomino gli scrutatori in Papini ce Melosi, ripeto Papini,
Vince meno così procediamo,
Allora, al primo punto, all'ordine del giorno Lettura e approvazione verbale della precedente seduta consiliare.
Elenco delle delibere approvate il 30 novembre scorso con delibera numero 84, Lettura e approvazione verbali della precedente seduta consiliare.
85 Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale. 86. Il bilancio di previsione 22 e 24 variazioni degli stanziamenti di bilancio numero 22 2022 87 approvazione, programma opere pubbliche triennio, 2022 2024 modifiche integrazioni, elenco annuale, opere da realizzarsi nell'anno 2022 numero 88 mozione presentata dai consiglieri comunali già con numerosi, Giancarlo Mandarà, immacolata Lanza, Francesco, Conforti e Oliviero Francesco in data 17 novembre, realizzazione della comunità fotovoltaica di Pescia chi è favorevole.
Chi è contrario?
Chi si astiene, 5 astensioni, tutti gli altri favorevoli e il verbale della seduta del 30.
Novembre è approvato.
Punto numero 2.
Comunicazioni del Sindaco del Presidente del Consiglio comunale dal Sindaco mi diceva poi lo dirà anche lui, probabilmente che ha difficoltà difficoltà a prendere la parola e quindi a parlare, perché non sta bene, per cui non ha comunicazioni urgenti nel caso.
In cui, anzi sicuramente insomma, noi proseguiremo il Consiglio il 10 per aggiornata al 10 gennaio.
Le farà in quella sede.
Questo è quello che mi ha riferito il Sindaco, comunque va bene il Sindaco in questo modo allora andiamo avanti, da parte mia, come al solito, ci sarebbero tante cose da dire, però niente di urgente per cui andrei oltre, ecco un RAI oltre e colgo l'occasione anche già che ho la parola.
Per dirvi quello che insomma è stato poi ve lo.
Sintetizzato in quel verbale o verbalino, chiamatela come volete della.
A seguito della Conferenza dei Capigruppo.
Vi ho messo questo.
È un consiglio, quello del 28 molto complesso, nel senso che ci sono un sacco di affari, è impossibile poterlo concludere la serata del 28 per cui abbiamo convenuto ho fatto la proposta, nessuno si è opposto, perlomeno in alcuni colleghi con i quali ho avuto contatto in sede di Conferenza dei Capigruppo, ma anche in altri momenti di procedere, poi ho sentito anche la Giunta era sentito il Sindaco.
Di procedere.
Fino ad arrivare ad approvare gli affari di scadenza che aiutatemi ditemi se mi sbaglio, dovrebbero essere gli affari che arrivano fino al punto 8, compreso mi sbaglio, oppure ho detto una cosa giusta che non ha avuto modo di ricontrollare.
Il 9 e 10 non sono affari di scadenza se si vogliono fare gli faccia, una troviamoci d'accordo ora, perché il Consiglio può andare liscio nel senso.
Che gli affari possono essere discussi nei termini e nei tempi, nei tempi ovviamente concessi dal regolamento, ma possono vedere più o meno intervento i gruppi possono intervenire tutti, come possono intervenire solo in parte, per cui qui si può fare qualunque ora, se si ritiene che ci sia in effetti anche se non ha una scadenza ma l'urgenza di approvare,
Tutti i punti fino al punto numero 10 ci diciamo fin da ora che arriviamo al punto numero 10 compreso, va bene al punto numero 10, interrompiamo il Consiglio e lo aggiorniamo, non lo riconvocheremo, lo aggiorniamo al giorno 10. Anche su quello ci eravamo sentiti al giorno 10 martedì 10 gennaio ripeto, arriveremo fino al punto 10 compreso per approvare ciò che è in scadenza o comunque presenta necessità.
Urgenti.
Posso passare al punto numero 3.
Quindi, Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale finito, però vorrei però ci sono dei Consiglieri che hanno da fa delle comunicazioni rapidissime, prego.
Visto che?
Ci era stato promesso.
Forse sarebbe stata convocata.
Commissione.
E.
Però che nel frattempo c'è stata la prima udienza di quella.
Ricerca, dove?
Mi risulta che sia presentata, è stata già brutto il fatto che si sia andato a contraddittorio davanti al giudice su una cosa che forse è sicuramente un pochino più di di degenza.
Volete, poteva essere evitata.
Però è ancora perduto, e una volta arrivato uno sconto giuridico e nemmeno.
Onde evitare onde evitare e la cosa si aggrava ulteriormente, che sarà meglio che ci faccia il piacere, signor Sindaco, quando ha la voce o chi per lei di relazionarci e di informarci e magari anche di farci confrontare con questi sintomi, perché son cose che poi il Consiglio comunale bene o male,
Fanno da capofila bene, grazie, ci sono altri interventi, altri Comuni, prego, collega Carlo Mandarà, grazie.
Presidente in termini di.
Cosa da dover fare, ci sono anche quei due famosi Consigli comunali aperti sugli argomenti e promessi a luglio e sul particolare sul fornisce la Lorenzin e sull'ospedale considera la scuola anche l'ordine del giorno presentato dalla collega Zaia, dal collega Azzalin Da Vinci e quindi l'occasione sociali iniziare a discutere.
Questo poi ci tenga aggiornati sugli sviluppi, per quanto riguarda la capogruppo, non è vero che prima ha detto, senza opposizione al dall'opposizione mia c'è stata e insomma poi, nella come dire in quella.
Assise, diciamo, ha fatto una proposta, eravamo in due che avevo fatto una proposta che va be'no allora.
Facciamo insomma, come, come mi pare a me insomma tradotto, diciamo che non ho mai detto tuttavia con Veneto, Invitalia ha sintetizzato, però, ecco, ecco il dato però voler dire che io avevo avanzato una proposta siccome non c'era l'accordo, ma eravamo in 2 15 2 o si è d'accordo 100% di non essere d'accordo in due è interesse dell'unanimità. Siccome eravamo in due, non ci siamo trovati d'accordo sulla mia proposta, quindi siamo andati avanti sulla sua proposta. Questo era un pochino già diverso, per sì, comunque, era la sua proposta. Questo.
A nord.
Sapete totale disponibilità.
Vorrei che lui ha rapito.
Noi sapevamo che quei risparmi che la riferito proprio nulla di credito, al di là di che sviluppi quando è presente io e insieme al Presidente, una comunicazione velocissima che pare, diciamo un quesito a risposta diciamo orale a risposta immediata e un po' tutti diciamo si chiedono,
Le ragioni del ritardo dei lavori in via delle Molina sono lavori che sono iniziati, diciamo, a fine agosto, se non vado errato e a parte, diciamo, la prima fase caratterizzata dalla scarificatura,
Dell'asfalto e poi seguita, diciamo, a un'attesa abbastanza Roma poi lavoro, insomma, è stato eseguito, è stato fatto anche bene e però poi a un certo punto si è impantanato, è vero, ci sarà una questione eventualmente o non è stato sempre inclemente diciamo così e quindi bisognerebbe un attimino terminarlo, fare le strisce e quant'altro volevo notizie,
Grazie, credo che su questo, magari velocemente che.
No, provo scusate un secondo, perché purtroppo riesco a parlar male e solo una cosa sul San Domenico.
E ha ragione consigliere Defranceschi, ma ero preso l'impegno di far convocare la Commissione welfare, avevo chiesto il mio Assessore di farlo, però purtroppo, per una serie motivi non è stato fatto.
La Commissione serviva per affrontare quell'argomento che citava prima Franceschi, ma serviva e serve anche perché, se vi ricordate una un Consiglio, qualche Consiglio fa, io vi dissi che c'era anche la necessità di fare il punto sul San Domenico, perché ora scade a giugno la concessione con la K CS c'è un problema di,
Ma c'è un problema,
Di scadenza anche alla fine del 2023 dei termini del CP che sarebbe certificati, prevenzione, incendi, e poi ci sono alcuni lavori urgenti da fare in un'ala del San Domenico con a rischio anche la dover chiudere per problemi statici.
Allora io avevo chiesto al mio assessore si è fatta una riunione con il San Domenico qualche anche qualche giorno fa avevo chiesto appunto di mettere in ponte questa Commissione facendo venire logicamente la ASP.
E la capacità. Essa, quindi io mi scuso se non è stata fatta assumere responsabilità e ora la subito dopo le feste la convocheremo perché, al di là del problema citato dal consigliere Francesco, che è un problema grave che è giusto sapere un po' anche i termini che io peraltro, non essendoci stato in quel periodo so che il Comune provo a fare la mediazione c'era il vicesindaco, è giusto affrontare, però c'è anche tutte quelle altre questioni che vi ho detto che sono fondamentali, non ultima la questione, che loro hanno chiesto una revisione del numero.
Del del rapporto fra autosufficienti e non autosufficienti, che vuol dire in termini diretti.
Rivedere l'autorizzazione che è vecchia è stata aggiornata nel 2015 e 15 anche questo tema, quindi ecco, da questo punto di vista mi rivolgo al consigliere Francesco, ma poi l'avevate chiesto a tutti, mi scuso e mi impegno nella prima quindicina di di gennaio, a convocarla se è possibile anche prima o forse prima del 10 e forse non è possibile però insomma si guarda.
Sì, Vacallo ha chiesto giustamente informazioni, c'è stato un problema sul secondo tratto dell'intervento, perché il primo tratto è quello di ricordare.
L'Enel sta per fare, anzi lo faranno nei prossimi giorni un grosso intervento che comporterà la chiusura per tre giorni della parte finale della strada, e quindi abbiamo dovuto aspettare finalmente lo fanno, dovrebbe essere nei giorni prima di Befana questo intervento, perché non ci si facessero la strada sarà appena abbiamo fatta.
E quindi d'accordo con te, insomma, il lavoro ha finito il più rapidamente possibile, speriamo che l'Enel sia di parola che hanno gara d'autorizzazione non li avevamo già da tempo, la ditta sembra che abbiano trovato sempre a questo lavoro e che durerà tre, quattro giorni venga fatto nella prima settimana di gennaio e dopo ripartiranno i nostri lavori grazie.
Punto.
Il punto 3 all'ordine del giorno.
Riguarda un ordine del giorno presentato il 16.
Di dicembre dalla collega Zaira Vinci prego.
Problematiche presidio ospedaliero di Brescia.
Viste le recenti notizie sulla situazione di estrema difficoltà relativa al buon funzionamento del pronto soccorso ed è paventato rischio di ridimensionamento, se non addirittura chiusura di alcuni di questi presidi.
Visto che da mesi rileviamo il progressivo svuotamento dei servizi dell'ospedale di Pescia.
Più volte segnalato, preso atto della dichiarazione dell'assessore regionale Pezzini, che ha affermato, faremo tutto il possibile perché ciò non accada, a nostro avviso, non sufficiente per rassicurare rispetto a questa evenienza.
Rilevato che l'ospedale di Pescia già subito la chiusura del punto nascita, la cui riapertura ad oggi non appare affatto sicura, nonostante tutte le assicurazioni e gli impegni assunti da ASL e Regione.
Ricordato che la questione della carenza di personale medici, anestesisti, infermieri, eccetera insomma tutto l'altro tipologia di personale che è necessaria per portare avanti il tutto pronto soccorso, ma tutto il complesso dell'ospedale perché del nostro ospedale è stata ripetutamente posta dal nostro Ente con la conseguenza di un peggioramento dei servizi,
E di una eccessiva pressione sul personale presente,
Il Consiglio comunale esprime la propria totale contrarietà ad un possibile ridimensionamento, se non addirittura chiusura, del pronto soccorso.
Impegna il Sindaco e la Giunta a mettere in atto tutte le iniziative necessarie per scongiurare un eventuale scelta dell'ASL e della Regione che mette a rischio il nostro pronto soccorso, chiede al Sindaco di coinvolgere fin da subito i Sindaci della Val di Nievole le associazioni.
Le forze sociali per la difesa e il potenziamento dei servizi dell'ospedale di Pescia, patrimoni e risorsa fondamentale per tutela per la tutela dei cittadini delibera Valvigna, grazie.
Sapete no, come si svolge la discussione, io vi dico come sono le regole, che siccome non ne abbiamo parlato di modificarlo in funzione dell'argomento, io sono tenuto a dirvi come stanno nella, ci sono cinque minuti per illustrare l'ordine del giorno che può essere.
Anche possono essere utilizzati, no, questi cinque minuti, come possono anche non essere utilizzati, per esempio, mi viene da pensare che la collega si è messa seduta e.
Non è che non voglia o non ritenga necess, ecco, ecco cioè ai cinque minuti, poi ogni gruppo ha purtroppo accidenti a queste regole che non siamo stati capaci di modificare, perché non mi dà neanche con.
La pila.
Onorevole, ci avesse trovato e tre minuti tre minuti a gruppo, va bene, poi c'è il Sindaco o chi per lui che c'ha un intervento conclusivo e questo questo è, questa è la regola eh prego.
E una proposta e, siccome mi sembra che l'argomento sia un argomento importante, se siete d'accordo, diamo un po' di più di spazio agli interventi non so perché tre minuti penso sia, non lo chiedo ora poi, al di là del sottoscritto che parlerà poco, sicuramente perché non ce la faccio però io penso che sia un tema che i Gruppi, questo quindi se siamo d'accordo io il senso di responsabilità e di dire ed avere un po' più di tempo e credo che il Sindaco abbia,
Ha fatto una proposta accoglibile, tutti i Gruppi hanno cinque minuti, compreso chi ha fatto chi ha fatto l'interrogazione e si riprovazione dell'ordine del giorno che ha elaborato l'ordine del giorno e ha tempo per illustrare e tutti com'è.
Allora cinque minuti, direi a gruppo, con la dichiarazione di voto separata, e questo sì, questo sì.
Per la replica.
Qui siamo tutti d'accordo su certe questioni.
Prego Zaira.
Fermiamoci.
Allora posso quando.
Ho sentito questa notizia.
Mi sono sempre augurato che qualcuno magari si fosse svegliato la mattina.
Abbia avuto voglia di magari di scherzare.
Ho lavorato negli ultimi 12 anni.
E in pronto soccorso?
Ecco, diciamo che il pronto soccorso si chiama uno che dice proprio per semplicità, perché tutti conosciamo, ecco pronto, soccorso ma pronto, soccorso oggi al Dipartimento di emergenza urgenza, però noi lo conosciamo così perché mi son pronto soccorso.
Dipartimento, magari ci viene in mente un Dipartimento che.
Possa che coinvolge 118 no, il Dipartimento Emergenza urgenza è il pronto soccorso, per cui è una struttura molto complessa e a me è venuto subito in mente, ma un ospedale nostro ospedale può vivere senza un pronto soccorso se si chiude la porta del pronto soccorso, quali altri porti possiamo lasciare aperto.
Magari i poliambulatori.
Forse, ma non credo che il nostro ospedale si possono evitare una.
Gli esiti non ridotto poliambulatorio ci deve essere ci deve essere però nella perplessità in quello che poi è importante e per la continuità assistenziale, ma immaginate voi se, in caso di un incidente che fa dovevo perturbazioni, anche se lieve incidente,
Che facciamo un pronto soccorso, come a suo tempo c'era lì a Montecatini che era per impose ieri, tanto era quasi come filtro prima di accedere qui, magari erano cose di poco conto che ho lavorato, anche la conosco bene e cosa veniva fatto, ecco.
Cosa veniva trattato in questo pronto soccorso, per cui io veramente mi mi muore il cuore a pensare una un fatto del genere che possa succedere al nostro, al nostro ospedale, che è stato sempre un'eccellenza, poi è stato fagocitato da Pistoia.
Spesso tante cose quando è successo questo fatto e sinceramente mi dispiace per il pistoiese, ma questa è la questione del Po proprio per questo fatto qui e dico cosa ci rimane il nostro ospedale niente.
Cioè se se colui che è la prima accesso al pronto soccorso nel caso di eventi.
Come può capitare, sono i dolori addominali, non è che se si va solo per cose come cose complesse, anche un dolore addominale può essere un fatto complesso, per cui insomma bisogna vigilare, perché questa cosa non può succedere non può succedere, oltretutto anche c'è il discorso anche della dei posti di lavoro che sono poi a rischio,
Mandiamo, i Comuni non possono mandare se c'è nel che c'è carenza di personale, non è non si risolve questo problema chiudendo un presidio di presidio che oltretutto ha sempre lavorato bene, è stata un'eccellenza ancora lo è ora c'è stato il Covid che certamente ci sono stati si sono presentati dei problemi complessi sia dal punto di vista magari strutturale, sia dal punto di vista della del della del personale, perché già quest'analisi è stato sempre carente, figuriamoci poi in questo e nel breve periodo in cui veramente tutta la l'organizzazione si è modificata proprio per cercare di fare filtro nella per quanto concerne anche questa grossa problematica della del commi però, devo dire senza senza questa struttura non è testimone al singolo.
Il 1920 si muove dentro perché noi siamo affezionati al nostro presidio, non è possibile, siamo affezionati perché io lo conosco, che ha lavorato quarant'anni ha lavorato un pediatri al centro antidiabetico cardiologia in UTP ho lavorato in medicina, insomma, li ho girati quasi tutto e veramente è un'eccellenza, poi abbiamo sempre lavorato con il cuore e questo fa la differenza, dunque io mi auguro che insomma, non si possa, non so non si senta più questo fatto di dover chiudere il problema del personale che da tutte le parti, noi, da da nord a sud, perché,
Il fatto anche che abbiano chi che abbiano all'Università l'accesso e diciamo al numero chiuso anche questo atto italiana, non solo per i medici ma anche per gli stranieri e peraltro figure per cui bisognerà trovare delle soluzioni, non è chiudendo un ospedale che si risolve il problema della della medicina grazie,
Il regolamento.
Si dice che si deve rispondere il Sindaco, l'assessore Pulli, suggerisco.
Intervenire intervenire, si doveva rispondere il Sindaco e il Presidente.
Regolamento dice che deve esprimere la posizione della Giunta.
Allora proviamo.
Non so se ce la fa non cinque minuti PdL o qualche minuto allora dato, ringrazio la zero amici di aver presentato questo ordine del giorno che almeno ci fa anche parlare del nostro ospedale, noi, anche rispetto a quello che chiedeva il Consigliere Mandarà sul Consiglio aperto, avete visto, io avevo scritto cercato anche le ultime volte che ho fatto la Conferenza dei Sindaci della ASL SDS.
Di chiedere la disponibilità di qualcuno dell'ASL a venire in Consiglio Comunale aperto, oggi vi devo dire la verità, non ho avuto risposta,
E io ho chiesto più volte alla Conferenza dei Sindaci della Val di Nievole di convocare un incontro da quando sono rientrato con Direttore generale Morello, però oggi siamo a dicembre e sembra che la convocazione della prima assemblea dei Sindaci, con la presenza del direttore generale, sia verso il 25 gennaio?
Quindi oggi non siamo riusciti non solo a confrontarci con la direzione della ASL, ma non siamo riusciti a avere neanche più volte chiesto dati sul funzionamento dell'ospedale, quindi, se non raccolti così da incontri fatti all'interno, occorre non ci sa dati ufficiali dell'ASL che ci dicano quanti interventi quanti accessi quanti cioè quanto di tutto il funzionamento anche per poter raffrontarci lasciamo stare il periodo del Covid,
Ma confrontarci col pre-Covid, quindi col 2000 almeno 19 per vedere l'attività in corso, e questo è il primo tema secondo tema è che non parlando nessuno della questione dell'ospedale, ma non parla nessuno nemmeno della sanità territoriale e non parla nessuno neanche della sanità toscana e mi sembra che si parli poche anche della sanità nazionale il tema vero è che non c'è voglio dire,
Possibilità di nessun confronto perché a oggi, se posso dire almeno un Valdinievole l'unico che sta sollevando problemi e che ha scritto e che ho detto, eccetera sulla questione della sanità in generale,
E in particolare dell'ospedale, ma c'è anche il problema poi territoriale, penso al decreto che conoscete tutti 77 del maggio scorso sulla sanità territoriale, che penso che conoscete, sapete, cosa deve essere fatto è oggi non ne parla nessuno, ne parlano i partiti, non ne parlano i politici, non ne parla la società, non ne parla nessuno e di problemi ce n'è perché basta parlare con le associazioni di volontariato che sono in estrema difficoltà perché la stanno facendo la banca alla Regione e quindi c'è una situazione veramente di difficoltà.
L'altro tema è che oggi, sull'ospedale di Pescia che si stanno dando tutti, penso la nota nei cittadini, una nota che i politici non notiamo noi consiglieri ed assessori, sindaci, che c'è un problema di garantire i bisogni di salute, perché lo vediamo da le liste d'attesa enormi, dal funzionamento non funzionamento del CUP, dalla gente che viene mandata in giro per la Toscana come una trottola dal fatto che molti sono costretti a rivolgersi al privato e quindi poi passa anche la linea che se ti vuoi curare devi avere soldi e quindi poi si innesca un meccanismo che non è la sanità di tutti, anche su questo non c'è nessuna strategia. La Regione, l'assessore Bezzini, è venuto a Lamporecchio, un incontro ha fatto un intervento di 10 minuti insieme a Morello, un incontro organizzato alla Società della Salute. Ha detto prepariamoci perché ci saranno sempre meno soldi, poi ha spostato il tiro sul livello governativo, ma io non ci voglio entrare sul Governo sul livello governativo dice che hanno dato meno soldi, bla bla bla, e.
E e a breve ci saranno ulteriori tagli, allora, se piove di quel che Tona la situazione della sanità toscana non è quella che conoscevamo noi qualche anno fa e questo mi preoccupa, e all'interno di questo c'è l'ospedale di pesci e io sono molto preoccupato. Ecco perché era giusto fare il Consiglio comunale aperto, avere un confronto e quello che sto notando è che i Sindaci della Val di Nievole nessuno oggi su questo tema della sanità dell'Ospedale dei servizi territoriali ci sta mettendo la testa. Io non lo so per sé impegnati in altre questioni e, per carità, io non voglio sindacare.
Quello che fanno gli altri Sindaci, ma il tema dell'ospedale di Pescia, un tema che riguarda non solo Pescia, riguarda tutti il fatto che sia stato tolto il punto nascita, che doveva essere aperto a settembre, poi a gennaio, e ora sembra che il Direttore Generale ce lo comunichi a fine gennaio quando verrà aperto, se hanno trovato i ginecologi, se hanno trovato un primario che è disponibile a venire a Pescia, eccetera eccetera sapremo quando riapre intanto le persone chiedano chi deve far nascere un proprio figlio verso marzo aprile, così se lo può far nascere a Pescia o va a Luca, perché poi la maggior parte delle persone qui di Pescia non va a Pistoia, ma va Luca allora poi calano anche servizi pre e post parto, eccetera, eccetera.
Io e poi chiudo, volevo citare alcune delle questioni, anche che avendo parlato con persone all'interno dell'ospedale e con i sindacati.
Emergono ve le faccio una lista non commento, perché mi ci vorrebbe troppo tempo, però le metto nella discussione, poi se dopo posso ridire qualcosa, lo dico dico.
Allora, su le questioni, allora la prima, la prima questione.
È non sappiamo ancora oggi.
Cosa qual è le tempistiche di messa a norma della struttura ospedale andava messa a norma sismicamente e strutturalmente, anche lì c'erano dei soldi che erano degli investimenti, non si sa se son finiti, non son finiti, anche questo è importante, poi c'è il tema dei servizi, il tema dei servizi ci pongano la questione.
Della di alcune cose che sono state tolte oltre il punto nascita, i letti di dialisi, per esempio, che son stati elevati, che anche quello era una delle cose che a Pescia c'era questa esternalizzazione del CUP, che sta creando problemi e mi fermo qui perché è una roba, è una roba e eccetera c'è la mancanza della creazione della famosa cittadella ospedaliera, che dipende molto dalla questione del parcheggio perché, essendo il parcheggio chiuso con le sbarre, non c'è via d'uscita e non puoi chiudere via. Cesare Battisti, che è il tema che il presidio ospedaliero è passato da Pio SO, quindi vuol dire da presidio ospedaliero. Stabilimento ospedaliero vuol dire che nella gerarchia degli ospedali c'è un cambiamento. Anche questo è un cambiamento che hanno fatto l'anno scorso e che quindi, a questo punto, quel declassamento che volevamo evitare sulla carta, sostanzialmente c'è quindi questo passaggio complica ancora di più la presenza dei primari nei primari sul territorio, poi la perdita, la ridimensionamento del servizio di emodinamica e dell'attività chirurgica.
E la chiusura ora, anche se alla chirurgia, è arrivato il primario, però questi sono i dati generali, poi può darsi che ora, arrivando al primario, possa recuperare, poi c'è tutta la questione del punto nascita con la patologia neonatale.
C'è il tema dell'anatomia patologica, che è un'eccellenza e che purtroppo mancano i tecnici e ritardano le analisi istologiche, tanto che chiedono ai pazienti di prendersele andarle, a fare vedere al privato, per poi riportarle, analizzare, andare dal privato, a farsi fare un'analisi istologica Costa dei soldi e quindi chi c'era lo può fare. Chi non ce l'ha non lo può fare e poi i 20 posti letto che comunque a lobby son stati tolti, che c'erano ora, i 20 posti letto non sono più funzionanti e poi i continui. Questa è la cosa ancora più grave di queste ultime settimane diciamo dalla fine di novembre, i continui spostamenti delle en delle visite ambulatoriali dove, a causa dei malati a The personale, diciamo dell'ospedale che è malato, ferie, eccetera, vengano chiamati in continuazione tanto che all'ospedale ci sono delle persone ormai fisse nella nella struttura che non fanno altro tutti i giorni che chiamare coloro che avevano delle visite da fare per spostarla in continuazione a quel giorno non possono quella che sono qui sta creando problemi innumerevoli alle persone che ci hanno un appuntamento con gli viene spostato preliminari spostato o da Pescia, viene mandata a Pistoia, poi piste non c'è posto e viene mandata al Mugello oppure viene mandato a Firenze e quindi con gravi problemi. E poi, non ultimo che alcuni dei servizi di trasporto di pazienti disabili e con alcune patologie, anche oncologiche, non vengano più rimborsate dalla ASL con l'uso dei mezzi delle associazioni di volontariato, e questo pesa enormemente sulla cosa, quindi, come vedete, è poi l'altro tema detto logicamente anche dai sindacati che rimarcano e chiudo questa situazione dei parcheggi dell'ospedale dove logicamente dicano che per andare all'ospedale è diventato un lusso, visto i costi, non essendoci posti per i dipendenti, fra l'altro anche in passato che c'è stato raccolte di firme. Su questo e tutta una serie di cose quindi c'è anche un problema di parcheggi. Questo è quello che sottolineano chi lavora all'ospedale. Io chiudo dicendo scusate e poi mi zittisco che quello che anche gli stessi sindacati sollevano e quindi tutti quindi i sindacati, rappresentano un po', è quello che non essendoci una strategia e non essendoci risposte chiare alle richieste, il clima che si è generato intorno all'ospedale e anche sul rapporto territorio ospedale è un clima di un clima non positivo nel senso, ma un clima voglio dire negativo e questo ingenera logicamente anche di coloro che dovessero venire a lavorare all'ospedale, a Pescia, oppure scegliere, nei concorsi come ginecologi ora di venire a Pescia per fare una cosa logicamente,
È un è un territorio da evitare, non da accusare. Questo è un clima brutto che c'è se poi si rapporta e io ripeto non vi spiego, ma conoscerete il decreto 77 perché è la base del servizio territoriale. Sapete quello che è previsto perché son previsto delle cose. L'ha fatto il Governo Monti. Ecco la cosa ancora più sconcertante è che quel decreto non è stato applicato, che poi riguarda i medici di famiglia, ai casi di salute, le case comunità, e cioè l'assistenza, l'assistenza domiciliare e gli assistenti sociali. C'è tutta una serie di numeri e di cose da mettere in campo che non è stata ancora attivata, e se ci si mette anche il rapporto ospedale che la salute mentale cioè il dopo di noi, c'è tutta questa roba, se si mette insieme queste due rapporti e considerando che l'assessore regionale ha presentato, hanno approvato due delibere nei giorni scorsi, una per la riforma dell'emergenza urgenza. Dove leva l'auto mediche i dottori dell'automedica e vengono messi dentro il pronto soccorso è sul territorio che solo ambulanze con infermiere famose India e quindi viene rivisto tutto quello che insomma non è una roba semplice, quel famoso numero europeo 116 117 e poi l'altra cosa è la riorganizzazione dell'assistenza territoriale legate al socio sanitario, che riguarda i medici di famiglia e tutta la loro organizzazione. Ecco, anche questo è un problema non da poco, e la Regione ha dato 120 giorni di tempo alle ASL per riformare sia l'emergenza urgenza Siren. Prima di informare le emerge la l'assistenza territoriale legata anche al nuovo decreto 77, quindi pensate in che caos siamo allora, se in tutto questo non c'è la ASL che ai Sindaci della Valdinievole io parlo della Val di Nievole, ma questo poi un problema anche dei Sindaci provinciali della conferenza e io però ho cercato anche il sindaco di Pistoia e lui è d'accordo su questo fatto di chiedere perché anche a Pistoia, che hanno problemi e non solo a Pescia, ecco vive di avere fine una volta per tutte una strategia e soprattutto sapere su i servizi, al di là dei muri sui servizi sia territoriali che ospedalieri, cosa succede come intendono riorganizzare, come intendono dare risposte ai bisogni di salute dei cittadini e come si devono comportare i cittadini se devono rivolgersi al privato o oppure, voglio dire, possono pensare che la sanità pubblica l'idea delle risposte, questo è il tema e su questo secondo me, bisogna concentrare la nostra azione.
Prima in Conferenza Capigruppo.
Lo si comprende questi pochi minuti di dibattito su un tema importantissimo, quindi magari forse non dovrebbe essere delegato quando, grazie alla collega Irmici per averlo portato all'attenzione di questo Consiglio, dicevano, dovrebbe essere legato a un.
Lo strumento consiliare, che prevede un dibattito limitato, poi il Sindaco che opera senza voce ha fatto un intervento lungo del previsto, ma comunque facendo semplicemente l'elenco, perché di fatto e il il tema richiederebbe un un approfondimento e una discussione maggiore, sicuramente quello che,
Non credo sia una dimenticanza e della collega Vinci perché la collega Vinci ha già lavorato, quindi conosce bene il tema e credo sia anche abbastanza scontato, insomma, però è importante di ribadirlo.
Quello che è il.
Diciamo un ringraziamento sentito e doveroso agli sforzi del personale che, con tutta la loro professionalità, dedizione e quant'altro, nonostante tutte queste difficoltà, fanno il loro lavoro egregiamente e questo diciamo che ci ha avuto a che fare, lo può confermare, ma al di là di questo dicevo il tema, è abbastanza portato poi del suo ordine del giorno, diciamo, riporta un titolo riferito a le problematiche del presidio ospedaliero genericamente inteso nel corpo dell'atto si fa riferimento alle problematiche tutto il presidio ospedaliero, però poi diciamo nel dispositivo ci si concentra sul pronto soccorso. Ecco, i temi sono tutti importanti e ovviamente il pronto soccorso e ha, diciamo, catturare l'attenzione della collega Vinci, perché il punto è stato il dibattito è balzata, questa voce diciamo sul giornale appunto, di una di una paventata chiusura di un possibile rischio di chiusura e quindi, giustamente, ci siamo concentrati su quello, ma come diceva anche il Sindaco e i temi di cui.
Problematiche si ospedalieri non riguardano solo il pronto soccorso.
Mandarlo al pronto soccorso, io vorrei dire questo perché effettivamente negli anni si è sempre sentito.
Questa voce, per cui il pronto soccorso sarebbe la fine, il ospitati sarebbe ridotto ad essere un pronto soccorso. Qui diciamo la voce, l'opposto cioè non l'ospedale è ridotto a un mero, con un soccorso che diciamo sul primo soccorso, chiamiamolo così che portano a casa, avrebbero medici di famiglia, guardi emergono e quello viene andrebbe, come dire, una un approfondimento ulteriore, però ecco se se ne sento parlare di questo, poi questa cosa diciamo, è in senso contrario. Sicuramente le problematiche e le criticità sono legate alla mancanza di personale, ma certe.
Quindi anche la programmazione e la mancanza di strategia, come diceva il Sindaco, però, anche magari a delle contingenti del momento che chiaramente ci sarà stata l'influenza, ci sarà stato detto il problema qual è il tema la sanità territoriale e non funge da filtro, e quindi poi il pronto soccorso e viene intasato. Proprio per anche la mancanza di personale si aggiunge una criticità a un'altra criticità, diciamo, non si può ovviamente andare dietro alle voci, bisogna concentrarsi su quelle che sono le leggi, che gli aspetti concreti, cioè un ospedale che presenta tutta una serie di criticità, proprio a partire dal pronto soccorso, e su questo bisogna concentrarsi avendo chiaro che la competenza in materia ospedaliera, quindi, in materia di sanità e principalmente della Regione, noi abbiamo i nostri rappresentanti che siano funzionali, che sono quattro per quanto riguarda la provincia di Viterbo, alcuni sono anche espressione, diciamo, del nostro territorio, questo bisogna avere, diciamo chiarezza, quindi il il tema al di là, senza girarci troppo intorno e senza voler fare per forza polemica, è quello che la competenza regionale e quindi precise responsabilità di chi ci amministra a livello regionale,
Ovviamente diciamo se si allargasse il tema, ma se non c'è lo spazio, l'avevo portato un minuto o due in più, proprio per chiudere, viceversa si parlava del punto nascite. Per quanto riguarda il punto nascite corre voce, però diciamo che io non ho potuto approfondire l'argomento che ci sia, che ci sia, anche come dire lo zampino del livello superiore quindi del livello governativo, poi è chiaro che in politica tutto si può rifiutare a proprio favore o,
Vuole dell'altro, sicuramente ci saranno state delle mancanze a livello regionale e probabilmente mi viene detto anche a livello.
Nazionali.
Chiudo dicendo che, ovviamente.
Non si può la collega Giudici diceva, siamo affezionati.
A nostro presidio ospedaliero al nostro pronto soccorso, senza di questo timore, cioè reciprocamente, in termini molto accorati accalorandosi interni, non è poco, non è solo una questione di come dire di affetto, è una questione anche proprio che tocca un bisogno fondamentale dell'individuo ovvero la salute quindi diciamo entra direttamente in termini semplificando stringendomi, probabilmente lei aveva poco tempo, però il tema e tocca nel vivo un bisogno fondamentale,
Bisogna fondamentale, le criticità sono tutte sul tavolo, le si vedono, ovviamente sappiamo benissimo che ci sono anche delle problematiche.
A livello di bilancio regionale, quindi questi paventati tagli ovviamente toccheranno tutto quello che è il superfluo e il problema è proprio individuare che cosa è rappresenta. Il superfluo va da sé. Ovviamente io posso condividere quello che è la parte, dove si esprime la contrarietà al ridimensionamento, a l'impegno, a impegnare il Sindaco, a intraprendere ogni iniziativa che possa essere, come si può essere contrari a questa roba qui solo che magari relegarlo a un banale intervento in cinque minuti ripeto, non risolve il problema si.
Comunque alimenta il dibattito, ma serve a poco o comunque insomma, fondamentalmente rappresento la mia adesione.
Piena ad un punto.
Grazie.
Intervenire.
Francesco, mi sembrava.
Dunque sì, concordo con quello che è già stato detto per tante cose.
No, dispiace questo genere sia confinato in spazio temporale così ristretti, dove non sarà possibile esprimere compiutamente il nostro pensiero e fino in fondo, per cui così per sommi capi si ragiona solo per sommi capi, dirò alcune cose.
So benissimo che la gestione della sanità e delegate alle regioni medesime nessuno lo mette in dubbio, però la Regione ha poi un'articolazione locale nelle varie zone.
È un.
Che a livello di zona c'è la necessità di intervenire, si può intervenire quantomeno per migliorare, cercare di tamponare le criticità che vengono avanti man mano che si portano avanti determinati progetti, determinati determinati sviluppi e che, guarda caso, però immancabilmente penalizzano pesce. E allora io su questo, leggendo questo documento di Pescia, cambia proprio che non sia condivisibile nessuna forma né sulla sostanza, sulla forma e sulla sostanza, perché sono due ASL, cioè diciamo due facce della stessa medaglia che danno una immagine vorrebbero raccontare una storia mistificata della realtà che stiamo vivendo, cioè si parla di quelli che sono i problemi ma non si fa una sola cenno a quali sono le soluzioni, quali sono le cause.
Cioè si parla di iscrizione, così come ha fatto anche ora i problemi sul tavolo, però non ci si pone il problema laddove nascono i problemi e che cosa si dovrebbe fare ora. Tempi certi, sono brevi, si può prolungarsi più di tanto, però mentre celebri ricordare da dove nasca brevemente i problemi che si vuol parlare dell'ospedale. Si potrebbe risalire addirittura alla fine degli anni 70 e 10 anni, 80 del secolo scorso, quando fu fatto l'ultimo investimento vero sull'ospedale, con la mediazione del padiglione nuovo dove oggi Pronto Soccorso la chirurgia dove si trova l'ortopedia. Quello è stato un ottimo investimento che è stato fatto fino a quel momento, l'ospedale, ovvero ad una vita florida. Quantomeno provvedeva anche investimenti nel futuro.
Poi, da allora c'è stata tutta una serie di vicissitudini che hanno portato prima alla cancellazione della virtuosa USL 7 della Valdinievole, con fatta confluire per ragioni politiche nella ULSS 3 di Pistoia, per cancellare tutti i debiti che in cui navigava nella USL di Pistoia che raccoglie un po'.
Praticamente di tutta la zona del piano, sostanzialmente escluso, accorpata la USL, se della Valdinievole che invece godeva di buona salute, da quel momento poi, è cominciato un progressivo.
Vedete deterioramento dei proclami il nostro ospedale fino arrivare perché, frattanto, proprio saltando a piè pari periodi, perché non c'è tempo fino arrivare al 2010, quando fu il momento in cui il Governatore Rossi il porto avanti progetti di quattro nuovi ospedali se vi ricordate in Champions sono quattro ospedali nuovi, costruiti da Massa Lucca, Pistoia, Prato e accresce. Si pensò bene di provare a agganciarsi al carro, chiedendo che capisce forse fa un nuovo ospedale, se vi ricordate, fu fatto un progetto che era stato fatto un progetto di fattibilità di lettura che prevedeva la costruzione di una nuova di un capannone, sostanzialmente poco più sulla capoccioni, che avrebbe fatto da smistamento verso Lucca verso Pistoia delle prime urgenze, però gli ospedali nostro sarebbe stato chiuso già nel 2011 del 2011 questo,
Il progetto fu fatto naufragare proprio perché si fece mancare come pesce come Amministrazione comunale di pesce all'unanimità io personalmente non misi la firma e ma copro mancate Valdinievole F oltre o al problema, cioè l'ultima volta c'è stato un grosso, una grossa manifestazione popolare a Pescia perché fu nel maggio del 2011 la piazza era piena di gente senza simboli di bandiere, né nulla con lo striscione sulle varie dall'ospedale. Se lo libro, laddove impone l'ospedale è stato salvato, il fatto pagare che fate pagare così salvataggio dei porteranno progressivamente, mese dopo mese, anno dopo anno, si è cominciato certamente con la pediatria, che è stata ascolti trasferita, ex abrupto da Pescia Pistoia.
Poi è stata la volta dell'unità di terapia intensiva, coronarica coronarica, che era stata creata pesce dal professor d'accorpati trasferita, di necessitata che quella pistola, controllando il vecchio agiografo del 2015 su tutte le date precise e in tutto questo periodo pesce che si fa non si è fatto nulla non si è fatto sentire neanche la parola contrada niente,
Siamo arrivati così alle ultime vicende agli ultimi mesi, nell'ultimo anno, con la chiusura del punto nascite e la richiesta ovviamente di una riapertura di viene procrastinata a loro piacimento dalla Regione, ma certamente la Regione dà ascolto a una voce isolata in quella di pesce perché invece isolato nella DDA non ha l'appoggio degli altri Sindaci che ne Valdinievole.
Ricordiamocelo bene, questo è questo l'elemento fondamentale di mettere in crisi proprio la diciamo possibilità di intervenire, di incidere in maniera concreta su questi problemi, che sembra che abbiate presente, però la maniera deciderci sarebbe quella di coinvolgere veramente tutelare gli altri Sindaci della Valle d'Itria. Ad esempio, si è avuto guardate all'incontro, una decina di giorni fa, al Teatro Pacini qua c'è stata la testa della Società della Salute cui buttato il Sindaco ha presentato e ha fatto i saluti convenienza. Ha fatto due parole sul punto nascite, poi giustamente ha lasciato spazio agli altri, ma gli altri negli altri volti neanche la parola Miardan, neanche un sospiro, su quello che aveva detto come lo avesse detto due.
Nulla di nulla, non ci saranno risposte. Io l'ho seguita fino in fondo. Quella riunione hanno parlato di tutto e di più, ma non hanno parlato del punto nascite, non hanno parlato del nostro ospedale, non hanno parlato tanto meno del territorio famoso territori che sarebbe proprio perché sappiamo che il PNRR, destinato diversi milioni di euro della Valdinievole essendo stati presentati dei progetti condanna musulmana applicativi, Massa Cozzile e subisce una cellula, soprattutto c'è a Pescia una struttura, se è.
San Domenico che è pubblica ed competenza pubblica avrebbe bisogno di un sostegno, come ci è stato detto per lavori, per far fronte al caro bollette che sta mettendo in crisi difficoltà la gestione della struttura stessa che non ci si può recare sul sulle famiglie che benché noi degli ospiti al né all'interno della struttura possono pagare nel 2003 mila 500 euro al mese per tenere dietro al comando.
Però ci vuole credibilità per avere queste queste questi risultati. La credibilità si guadagna Stadium Città della Salute battendo i pugni sul tavolo c'è da date e facendo sentire la voce di pesce non costringendo cresce come oggi a essere emarginata, a subire le scelte che vengono fatte da altri. Come vedete bene, da in altre sedi non accresce mandati che non sono Crescentini e che certamente non vogliono perdite. Guarda soltanto al Veneto, giustamente anche del loro territorio, e quindi ci sarà bisogno, poi, ormai fra poco, fra qualche mese, che quelli che verranno abbiano ben presente questo problema, di ridare a Pescia. Qui c'è il ruolo centrale della Società della Salute, dove si pensa, lo si finanzia, si realizzano tutti i progetti che ricadono sui territori, si controllano e dove c'è veramente la possibilità di intervenire in fra persone che si stimano perché l'impressione non ci attuale, il pesce non sia stimata nella persona del Sindaco, si può anche capire, ma che tutta pesce debba essere pre no. Scusate proprio in evidente stato la parte che è stata fatta in sede. Anche il PON cavolata è la parte che è stata fatta al al al al Teatro Pacini, a discorsi come questo discorso, il più Visco che passava nessuno gli dà conto i suoi dati esposti e che in modo difforme, che argomenti su cui io ho fatto una domanda non abbiamo ricevuto, nessuna, addirittura che pensate che sia differente da nella situazione a questa mia considerazione al di fuori della Corte filippina percepisce verso questa situazione si è pari a zero, e proprio lui, deprecando riunire un domani fra pochi mesi, esisterebbe Comune. Avranno questo compito fondamentale di ridare dignità a Pescia e non limita, risulterebbe da un'attività che proprio le persone fisiche o persone che rispettano e sono rispettate da tutti gli altri rappresentanti del territorio, oggi purtroppo, siamo sufficientemente capace, grazie.
Collega Giacomoni, gli otto minuti, prego, facciamo le solite.
104 abbracciarsi atmosfera.
Io credo che effettivamente.
Come è stato evidenziato da chi mi ha preceduto e dal Sindaco.
Però credo anche che la paventata chiusura del pronto soccorso.
La chiusura del centro è quella che farebbe definitivamente.
A chiudere le porte dell'intero ospedale.
Perché alla fine?
I primi accessi siano state tramite il pronto soccorso.
Maggioranza che fa sembrare incluse quelle porte, lì si chiude definitivamente l'accesso all'ospedale e si allarga il piano piano a chiudere tutto il resto del delle parti, cosa che comunque sono già ampiamente.
Avvenendo.
Il programma del nostro ospedale, ovviamente professionale da lontano lo accennava prima anche il collega con forti, con l'accorpamento delle ASL, la realizzazione dei nuovi controlli anti crisi noi, bensì gli ospedalieri che vedevo, ha avuto un costo complessivo della Regione Toscana di 1,59 miliardi di euro circa l'80% del costo complessivo.
Tutti questi miliardi di euro, che devono essere ovviamente investiti diversamente in alcuni in altri modi potevano collabora con il potenziamento della sanità territoriale e il potenziamento degli ospedali periferici come Governo ospedali, che potrebbe essere.
Secondo me potrebbe gli ospedali periferici dev'essere una, come si dice.
Fu un punto di partenza per tutti gli specializzandi, dovremmo trovare il modo di normare il grado della normativa per la specializzazione, dove gli specializzandi possono formarsi negli ospedali periferici, dando dei servizi in più al territorio, il nostro ospedale.
Che noi chiamavamo Ospedale di Brescia, nel nostro ospedale della familiare e in parte anche nelle piazze chiese, privare di un presidio così importante questo territorio vorrebbe dire mettere fortemente fino a sulla sicurezza e la salute.
Se dei cittadini singoli che diceva che non ne parla nessuno si inquadra nella sanità non è propriamente vero, perché noi, tra l'altro, il nostro Consigliere regionale siamo coperti, abbiamo presentato azione che ha fatto proposte, abbiamo presentato interrogazioni.
Però noi siamo funzione regionale, che noi.
Più che dare input più che dare segnali, purché ad uscire sui giornali evidenziare le problematiche, possiamo farlo in quel Consiglio regionale, però, dalla parte di là, quindi della parte della della maggioranza da parte dell'amministrazione siede in Regione a.
Nella parte non sarebbe male.
Vi siete detto, do fra le nostre due organizzazioni operanti in settori produttivi e.
Ne discende un rappresentata disciplina, io mi sia.
Questa è la cosiddetta recitino nella maggioranza regionale che cosa, oltre che prendere e riferire quello che gli dicono sul nostro ospedale, oltre che ad essere mandato avanti con le rassicurazioni che poi, nel 99% dei casi, sì, si rivelano non veritieri o da tutte le rassicurazioni che sono arrivate sul non chiusura del punto nascite punto nascite chiuso forse si era periodo in giù, quindi ben venga parlava del meglio consigliera Vice portare anche questo in quest'Aula, l'argomento ospedale che dobbiamo essere, dobbiamo essere noi a fare partire per cercare di spronare, anche perché effettivamente una cosa che,
Sinora la domanda in questo, in questo caso si dà quasi la totalità silenzio quasi totale degli altri Sindaci della ordinaria. Non c'è la volontà di cercare di trovare delle soluzioni, portare sui tavoli regionali o ministeriali queste persone del nostro ospedale e che il cinema con tutti i Sindaci non c'è veramente interesse. Non so se del menefreghismo che magari.
In mancanza di cognizione di quello che effettivamente la situazione del nostro del nostro ospedale io onestamente non credo che sia nemmeno una questione.
Di mancanza di credibilità di questa Amministrazione al di là della porta a Ferentino, perché io sono convinto che qualsiasi fosse stata l'Amministrazione e che avesse il che lo avesse invitato il Comune di Brescia, il nostro ospedale, sarebbe stato sotto prevedibile, tappato, senza senza ombra di qualsiasi colore qualsiasi persona.
Ci sia quello che dobbiamo cercare di fare.
Parlarne portare.
L'argomento battere il più possibile cercare di spronare anche gli altri Sindaci per portare l'argomento.
Se.
Mah io.
Come dire, mi meraviglio che ci si meravigli ogniqualvolta che cade anche abbastanza spesso e sulla stampa.
Viene fuori il famoso titolone no,
Brescia, si chiude la pediatria dell'ospedale del moto d'orgoglio, lo studente.
Viene fuori una meraviglia di cui, lo ripeto, mi meraviglio ora a Pescia.
Conosciamo abbastanza bene di all'interno dell'ospedale, ognuno conosce qualcuno e ognuno di noi parla con quei medici che ci dicono da sempre a mezza bocca, ma lo vedete cosa sta succedendo a nostro penale, ma lo vedete che qui stanno facendo questo, ma lo vedete.
Che stanno facendo quest'altro e tutti questi medici naturalmente tutelano, io posso intervenire e io posso dir nulla, noi siamo sotto ricatto e questo non è da poco organo Hera, ci viene spesso spessissimo detto dall'interno tutte le poche notizie che riusciamo a capire il tratto da quella paura da quel.
Voglio richiamare terrore delle ritorsioni da parte della dell'Amministrazione ospedaliera nei confronti di questi di questi, la signora invece ce ne sono di quei medici che parlano.
Insomma ai loro il prezzo è un credo, se lei che ha lavorato quarant'anni, ignora Zaera che non sappia di questa condizione dei suoi colleghi, non sa benissimo che all'interno di questa Amministrazione di quella struttura e parlare è una cosa rischiosa e di questo è che veramente mi meraviglio che il sindacato si preoccupi dei parcheggi della cittadella ospedaliera una volta si preoccupava il sindacato difende i diritti dei lavoratori, i diritti dei lavoratori, sono convinto,
Che sono addirittura si arriva anche alla libertà di parola ondate, guardate che è questo momento, quello lì è da sempre e da sempre siamo sono stati limitati loro a dire a noi e noi siamo stati eliminati degli invitati a anche avere la certezza di sapere quello che stava veramente accadendo, che piano piano ci viene confermato, vero è una strage annunciata, una strage annunciata di servizi ai cittadini,
Ora, signor Sindaco,
Il Consiglio Comunale aperto le impegnato perché questi signori divenire e non ci hanno dato risposta in Consiglio Comunale aperto ne abbiamo fatti tanti sulla sanità, tante cose è un servono per l'acqua, la Passarella una volta qui accanto a me il direttore generale che poi è stato licenziato e disse io so caro, mi disse io sono stato bravissimo, sono stato mi gira poi dopo quattro mesi non so che fine avesse fatto però a guidare questo.
Il Consiglio Comunale aperto serve, signor Sindaco, per far parlare i cittadini e per programmare, insieme ai cittadini le iniziative da prendere per dare forza ad azioni dell'amministrazione, se noi facciamo Consigli comunali aperti per qualcosa, Passarella acquisti notabili della sanità e non si risolve nulla perché da ultimo cito ancora una volta come nel 2009 nel 2009 4.000 provette e niente siccome noi a questa farsa non ci vogliamo più crede nel ciclo, ci crediamo,
Il Consiglio comunale serve per farci dare pieno sostegno cittadini, io ve lo ricordo, l'ha ricordato prima i Consiglieri nel 2011, l'ospedale più che avevano salvato cittadini l'hanno salvato più di 8.000 cartoline firmate dai cittadini mandati a Roma un altro primato.
Collegate, naturalmente l'anno, come si dice, a Pescia, finendo rivisto nei pantaloni pronti a ritirarlo fuori appena la loro logica era era nel caro, però in quel momento riusciremo a toccare quelle quella strada e questo credo che il Consiglio comunale aperto ultimate di manca di attori principali attori principali sono cittadini dei pesci che quest'Aula devono aderire o portare la loro, il loro contributo oppure la loro spinta, le nostre iniziative per farsi sentire per quanti sentire,
Loro parte attiva, noi ne abbiamo anche troppe piene le scatole di grossi professori, di primari, di di di di dirigenti che vengono qui in fine pedonale, dove generali da gente che ha un compito ben preciso tagliare, tagliare, tagliare e fregandosene Breganze né in maniera diretta e delle conclusioni dei cittadini tanto col loro stupendo stipendi sono grato anche,
Quindi erano prego quindi se ci facciamo fermare dal fatto che non viene e il funzionario del Consiglio comunale convochiamo, facciamo e chiamiamo i cittadini, chiamiamo interessati, cerchiamo di far parlare se trovano il coraggio di qualche medico che magari da qualche giorno a pensione una più povera ad essere davvero un'interruzione è un bisogno neanche Ribolla di dirlo che questo clima ed energia all'interno di di tutti i posti di lavoro sanità,
E anche i signori sindacati che, se vengono, che vengono parlati, cittadella ospedaliera, Morcone cittadella ospedaliera, prevedendo tra un punto e più nulla.
Quindi, signor Sindaco, meno chiuda oppure rapporti con questi signori che ci dovrebbero dare quelle grandi, risponde e parte dei suoi cittadini con oltre che di sicuro è una risposta positiva invece che di quelle risposte ribadire che gli danno, quei signori.
Ne stanno dall'altra parte della scrivania, glielo ripeto, fregandosene della situazione,
Prego, collega siriano.
Ordine del giorno sulle problematiche del presidio ospedaliero e ringrazio la collega Vinci perché?
Ha permesso a questo Consiglio di esprimere le proprie opinioni personali e politiche anche e sono d'accordo parzialmente con alcuni interventi che mi hanno preceduto che sicuramente questo potrebbe essere sicuramente chiamiamolo un antipasto della grande discussione che si dovrebbe fare per questo per questa problematica e la discussione, sì, è vero, va fatta con i cittadini, bisogna confrontarsi con i cittadini, ma ai tavoli e ci vogliono le persone di riferimento per capire poi cosa andare a dire ai cittadini lo sappiamo dal 2005.
Io, signor Presidente, non sono sono state a sentire tutti.
Vorrei anche dando al riguardo va segnalato che l'articolo 30.000 euro.
Per favore, richiamo regolamento grazie prima e l'ultima interruzione da qui a maggio.
A maggio si chiude qui.
9 marzo.
Ma.
Rivisti, prego.
Non è vero che questo ordine.
Questo ordine del giorno serve e serve anche molto già perché finalmente tale indirizzo vero e proprio politico al Sindaco alla Giunta per poter agire.
Veramente di primo pelo e la prima cosa da fare, sicuramente ed è già stato detto, e coinvolgere i Sindaci della Val di Nievole, perché l'Ospedale di Brescia non è che solo per i cittadini,
E per i cittadini di tutta la.
Della Lucchese, come ha detto bene il collega De Rosa.
Quindi io credo che sia opportuno e anche non è anche vero, signor Presidente, che non è qualcosa, si è fatto niente, io a me mi risulta, il Sindaco magari mi potrà rispondere a me mi risulta che siano state scritte lettere, siano stati convocati più di una volta alcuni dirigenti eccetera eccetera ma ci sono anche qui e non ci siano state risposte da parte dei suddetti soggetti.
Quindi sia il teatro Pacini non gli è stato risposto, signor Sindaco, io non ne farei un dramma, non le ha risposto nemmeno quando ha scritto in maniera ufficiale, quindi non penso che sul palco di un teatro.
Detto questo, noi accogliamo molto volentieri questo ordine del giorno e la invitiamo veramente di forza a fare una pressione politica grossa verso i sindaci.
E finisco con una massima che mi ha dato l'assist,
Il Consigliere Melosi, noi abbiamo un rappresentante Vecellino in Regione.
Cosa fa?
Grazie.
Osservazioni.
Dell'assessore, non astensione, solo due precisazioni, perché è stato ricordato alcuni aspetti, alcuni passaggi importanti e bene che il Consiglio abbia complessivamente chiari questione dei fondi del PNR lo ricordava il Consigliere poco fa noi abbiamo fatto degli incontri nei fine dicembre e inizio gennaio con la Direzione dell'ASL e l'SDS i fondi del PNRR.
I fondi dei PM sono abbastanza strani perché spesso hanno dei vincoli molto molto particolari, eccetera i fondi del PNRR, non solo spendibili su strutture già esistenti.
Escluso l'ospedale, ovviamente, quindi famoso discorso delle case, non più di due case di comunità, no, ora, a nostro nome di olio o cosiddetti ospedali di comunità, quindi intervento so che non è pesci interventi su strutture esistenti, nel nostro caso l'unico intervento possibile era sull'attuale Distretto.
Porta Fiorentina per intendersi.
No, non ci rientrava perché questo era e gli ho detto prima e le regole del PNR sono.
Mi.
No, no, nessuna RSA, non il condominio, non era nelle in quel finanziamento, finanziava le case del di comunità, l'ospedale di comunità, che però devono essere strutture esistenti, noi abbiamo detto di no, cioè intervenire ulteriormente su di sé così Consiglio intervenire ulteriormente sulle due in quella situazione del distretto era come dire non utile a nessuno, perché già in condizioni di stretto e compagnia bella il nostro obiettivo è andarsene da lì non è investirci gli altri soldi, ma andarsene, tant'è che con.
L'SDS, proprio a seguito di questa discussione perché mancasse un punto preciso. No, è stato fatto un protocollo di intesa approvato nel gennaio 22, né con il quale si dice che Pescia non ha potuto partecipare perché non ha voluto intervenire su un distretto, su una zona distrettuale o case della salute, quelle davanti all'ospedale che vanno abbandonate, che non non sono, non hanno le caratteristiche necessarie a svolgere il loro funzione e abbiamo fatto un protocollo d'intesa in cui noi, la ASL e diverso come noi, la Società della Salute, con decorrenza l'ASL si impegna la creazione di un nuovo polo ristretto e ca e case di comunità nella zona.
Prospiciente al Fabbri degli Ossi di nostra proprietà.
Quindi, quindi, fra l'altro, nei prossimi giorni ci sarà un incontro con la con con la Regione e la direzione aziendale, proprio per cominciare a progettare questa zona. Ecco, ve lo dico, ve lo dico perché sia chiaro nell'obiettivo complessivo che appunto l'abbandono della zona di strutture distrettuali, nuovo distretto della casa, della Salute e la messa a disposizione della grave per lo sviluppo della scuola di cui di quel del locale attuale del distretto, quindi è dentro a questo discorso ve lo volevo ricordare, perché è una cosa importante, non solo per l'oggi, ma anche per il dopo. Questa è una cosa che durerà qualche anno, quindi che ci sarà, ebbene, si ricordi degli accordi fatti e sarebbe un investimento di grande valore se in quella zona, appunto, nascessero.
Onofri.
Ora.
Allora?
Siamo d'accordo.
Siamo d'accordo,
Bene, allora, sentite in un flash da parte del Sindaco, poi un flash da parte dei Gruppi per dire sono d'accordo, sono contrario a questo ordine.
No, solo per su questo tema, perché la Regione ha sul PNRR, ha preso i soldi e sulla parte ospedale, se le gestiti direttamente che erano circa, mi pare una quindicina di milioni e se le sono gestiti direttamente sui propri ospedali, quindi quella è stata la Regione è lì, c'è è la investiti sugli ospedali più grossi. Questa è stata la scelta fatta dalla Regione sul PNR sociosanitario, perché quello che si diceva sociosanitario ha dato le linee guida della Regione alle varie zone, quindi SDS, un SDS, e questi hanno dovuto attenersi e c'era l'ospedale di comunità e il rafforzamento delle zone distretto e il dopo di noi, tanto che Pescia è stata inserita e ora c'è l'individuazione di appartamenti che fra l'altro saranno quelli non usate delle case popolari per trasformare in progetti di dopo di noi per i diversamente abili, come è successo con la zona Dogana che ho qualche anno fa. Le RS a non sono rientrate nel PNRR regionale, tanto che le linee su cui andranno a investire le è R.S. A una volta che hanno il progetto, quindi ecco perché è importante la Commissione, perché l'ASP deve portare il progetto di adeguamento sismico e strutturale dell'ASP della.
Vanno invece sulla linea ministeriale dei soldi, quelli che sono previsti, che ha messo il Governo Monti su mandiamo Draghi. Scusate sulla questione degli interventi sul socio sanitario, che è il decreto 77 che si parlava prima e che voi sicuramente conoscete. Io non vi sto a spiegare perché lì dentro, sulle RSA c'è la questione strutturale e assistenziale, ma c'è una cosa che sicuramente il Consigliere Conforti ha visto che dentro il decreto 77, ecco perché la Regione ha dato risposte. Deve intervenire sulle quote sociali, che sono quelle che contribuiscono a mettere. Siccome la Provincia di Pistoia, tre anni fa, nel 2018 aveva in provincia 1.400 quote sanitarie, voleva dire che aiutava 1.400 anziani o totali o parziali a entrare in RSA, oggi finanzia 744 quote e che le liste d'attesa quindi vuol dire che in Provincia la metà non vengono più finanziati. Quindi, se hanno i soldi vanno in RSA, se non hanno i soldi. 3.700 euro stanno a casa. Ecco qui non lo dico e nel decreto 77, come ben sapete, perché sicuramente questa roba è letta c'è scritto che non solo vanno aumentati gli assistenti sociali che passano, che ce ne deve essere uno ogni 5.000, quindi vuol dire in Valdinievole se 130.000 abitanti fate il conto, quanti ce ne deve essere, non solo parla degli infermieri di comunità che invece, come ora che ce n'è uno ogni 20.000 ce ne deve essere uno ogni 5.000 e non c'è infermieri e parla anche delle quote sanitarie, dove la Regione si devono impegnare a dare delle quote in base agli abitanti. Ecco che da 744 sì triplicherebbe, cosa che bisogna vedere se poi la Regione, i soldi, quindi ecco perché e quindi il PNRR molto realmente nell'ultima fase lo metteranno anche sulle RSA. Quindi ora è urgente. Volevo solo dire una cosa e chiudo che ma ci sono forti, ma ci sta infatti la prima cosa bisogna che il San Domenico abbia il progetto e la prima cosa volevo dire una cosa, io non so se i Sindaci della Valdinievole non intervengono sull'ospedale e sull'assistenza territoriale, perché c'è problemi con medici di famiglia, le guardie mediche, eccetera, eccetera. Se è un problema, perché il problema dei medici di famiglia non ce l'hanno solo a Pescia, c'erano tutte le parti del numero non so se è perché ce l'hanno col Giurlani e questa Amministrazione è talmente nefasta. Io so solo io so solo no, io so solo che ha a primavera è stata tolta l'automedica a Montecatini, che secondo me è una roba allucinante perché un Comune come Montecatini una bella automedica sono rimaste due, qui una pesce, una Lamporecchio a Montecatini, hanno messo l'India io un paio di mesi fa parlavo col Sindaco gli dissi, ma lo sta tentando elevato l'auto medica, ma hanno levato l'automedica. No per dire ecco allora il tema è.
Ma la sanità e i bisogni di salute ai Sindaci della Valdinievole a prescindere Giurlani, pesce, eccetera, interessa o non interessa perché se interessa al di là delle posizioni partitiche, la battaglia si fa sui servizi. No rispetto e siccome l'ospedale di Pescia sarà l'ospedale più brutto del mondo, invece, secondo me, è uno dei migliori per quella alla professionalità che c'è dentro. Il tema è che è un bene di tutti, allora questo è il tema, allora io penso che l'obbligo di un sindaco e di un'Amministrazione sia tutelare i propri cittadini. Oggi l'automedica partita da Pescia, tanto che avete visto ieri è successo una roba incredibile ed altro che gli hanno rubato mentre faceva a Montecatini l'emergenza. Gli hanno portato via due apparecchi costosissimi dall'automedica, tanto che la ASL ha che ha fatto un appello. Anzi, lo dico a chi ci segue se quelli che ne ha preso lo restituiscono perché non c'hanno la sostituzione quindi manca,
Un due strumenti essenziali per che son dentro l'auto medica che, mentre erano sul servizio in una via di Montecatini, qualcuno, l'ha portati via e se ne sono accorti dopo, quando sono arrivati al punto no, per dire il fatto che da pesce dovuta partire, l'automedica andrà a Montecatini perché non c'è c'è, l'India è poi ritornato a Pescia mezza vuota, quindi io penso che ecco queste qui dimostra che non è forse colpa del Giurlani se hanno levato l'automedica Pescia, no, so a Montecatini, scusate, ma.
Come d'accordo un flash per la dichiarazione di voto.
C'è qualcuno che vuol fare dichiarazioni, né nessuno bene si vota l'ordine del giorno, chi è favorevole ad approvare l'ordine del giorno?
Presentato dalla collega Zaina amici e di cui abbiamo discusso fino a un attimo, chi è favorevole.
Chi è contrario?
Chi si astiene, allora un'astensione.
Punto numero 4, chiedo cortesemente.
Però.
Piove in altri.
Le condizioni del cemento sono visibilmente alterate, chiedo che a questa interrogazione venga data risposta nel prossimo Consiglio comunale, cinque minuti, cinque minuti, i gruppi, tre minuti ciascuno.
A vocazione.
Saldare.
Sì.
Vorrei rilevare che questa interrogazione è un pochino, come dire particolare dicevo dalla lista Brescia Solidale, la richiesta di porre all'attenzione del Consiglio comunale un'interrogazione riguardo al nostro patrimonio.
Ma insomma.
Si spiega molto, molto relativamente la domanda che si sottopone a questo, perché a suo tempo lo avete letto sul giornale e un rappresentante della lista esce solidale, mi sembra fosse l'Orsucci è intervenuto più di una volta su Facebook, sostanzialmente e sul giornale rispetto a quello era stato fatto o non fatto sul patrimonio rispetto al 110 superbonus e quant'altro gli è stato spiegato più di una volta che dal punto di vista del patrimonio totalmente pubblico lo sapete che una parte del patrimonio è pubblico privato perché in alcuni pochi edifici sono state vendute delle degli appartamenti, quindi c'è una situazione di proprietà mista,
Nella parte patrimonio totalmente pubblico, i comuni avevano delegato la spesse a riparare i programmi per l'intervento dell'efficientemente energetico e quant'altro.
E questa è roba che è ancora assolutamente in corso, Presidente semplice, ha detto più di una volta che si aspetta sul Pistoia.
Una ripartizione di circa 5 milioni di euro, di cui una fetta consistente si parla di circa 1000008 2 milioni dovrebbe arrivare sul,
La struttura pesciatina, diciamo, diciamo così, quindi una delle risposte abbiamo cercato di far capire era che eravamo tutti vincolati al fatto che il gestore aveva un suo percorso e sul suo percorso si stava muovendo e aveva assicurazioni nazionali e regionali dell'arrivo di finanziamenti.
La cosa era diversa per il patrimonio, come dicevo, prima pubblico privato, e sono francamente sorpreso di questo perché proprio su uno di quei patrimoni pubblico privato quattro alloggi più 4, io stesso ho fatto la via Soda alla a alla SPES, io ho fatto le mie sono dalla spesso qualcuno vi se lo ricorderà per convincere i rappresentanti del consiglio d'amministrazione ha smesso di dare una chiamiamo la deroga perché per loro tutto il patrimonio era bloccato fino a che non fosse finita la partita della ricapitalizzazione del subambito dell'azienda. No, cioè l'aspetto diceva io non prendo impegni perché non so se ci sarò nei prossimi nei prossimi mesi, fino a che appunto il patrimonio nelle risanato, ve lo ricorderete che in Consiglio ci sono stati una volta, eccetera. È ovvio che non bastava il questo tempo per chi si stava muovendo. No, era pubblico privato, per cui personalmente sono andato due volte a Pistoia a perorare questa causa e alla fine hanno autorizzato l'intervento, tant'è che questo intervento e nella zona di via Ammannati è stato fatte inaugurato, mi sembra, nel febbraio scorso.
Febbraio marzo scorso. No, tra l'altro, un bell'intervento, eccetera quindi la storia è tutta qui no,
Inoltre, c'è da sottolineare che nelle nei recenti rapporti con la spesa è finita la partita della ricapitalizzazione e quant'altro la spesa impegnata a ristrutturare 34 alloggi nel nostro Comune voi sapete che ci sono una serie di alloggi.
Non utilizzabili attualmente perché sono.
Necessitano interventi di riqualificazione e di R e renderli abitabili, quindi che si è preso un impegno di investimento di 700.000 euro per la ristrutturazione ristorazione rimessa a norma dei 34 alloggi che sono considerati quelli più a rischio, noi abbiamo circa 400 alloggi al nostro patrimonio, non è di poco conto a Pescia più il finanziamenti che arriveranno attraverso la Regione, lo ricordavo prima sul sull'efficientemente energetico. Ecco, per Pistoia si parla di un primo lotto, addirittura da un primo lotto, in realtà è un anno e se ne parla. Speriamo che dopo un anno e altri soldi arrivano davvero di un primo lotto di su Pistoia di 5 milioni di euro, di cui 1000008 dovrebbe arrivare sul nostro territorio, sul nostro patrimonio.
Questione dei minuti su questi temi.
Eterna discussione, comunque.
Comunque, dato europeo.
Comunque, questa che l'Assessore guardi.
Simpaticamente denominata come un'interrogazione anonimo, anomalo, anomalo, no, e invece a.
Un compito ben preciso dar voce a chi, in questa sala, per motivi che tutti sappiamo voce, non ce l'ha, mi sono prestato volentieri anche perché delle case popolari, io che sono un istituto dal 1960 I.
In accordo con mio padre ramificata, che abitano ancora, mi pare abitavo dall'altra parte oltre e quindi.
E quindi sono sensibili a questo tipo di di problematica.
Perché ho gli occhi per vedere e le persone con cui parlo nelle quando denotare insomma le condizioni del nostro patrimonio, ho avuto modo anche di parlare o col Presidente della spesa non più di una settimana fa, che anche lui è cosciente di questa situazione del patrimonio ma ha detto che è stato pesci.
Né a voi di dare alcune situazioni tender che sono sono al limite, de de de insomma dell'abitabilità, facciate che crollano muri impallinati di nero, come si dice a cresce e si sente tante tante chiacchiere Superbonus PNRR, agevolazioni.
Però investimenti sul patrimonio, un evitiamo fare e questo signore.
Che forse ci abita in una casa popolare e forse anche a visto che la ristrutturazione che è stata fatta in via Manara tutto il patrimonio.
Stato ristrutturato un solo condominio, dice qui si muove qualcosa, non si muove qualcosa, quali sono le iniziative del nostro Comune, qual è la pressione del nostro Comune, visto che siamo il secondo polo per case popolari della provincia.
Verso questa questa società tralascio il fattore della ricapitalizzazione, perché in questa sala si è visto di tutto di più, guardi a livello dello sconcerto, però prima o poi le cose, se il sistema e il Presidente della ce l'abbiamo già abbiamo una Giunta nel pieno dei suoi poteri.
Chiediamo, per bocca di questi cittadini, che questa Giunta faccia tutte le pressioni possibili e immaginabili perché questo patrimonio?
Dove abitano pesciatino, purtroppo non solo dei cittadini, anche se io, come ho avuto modo di dire tantissime volte queste case sono stati fatti quei fondi dei gestori delegati dei lavoratori italiani, la concessi fresca fresca, la moglie,
Poi, se sono chiamati a CP Istituto autonomo, case popolari si sono chiamati in causa, sono chiamate in 100.000 modi, ma sono sempre vedete poi dei fondi dalla porta dei cittadini lavoratori italiani perché a quei giorni tutta questa immigrazione genera i lavoratori stranieri erano pochi. Ecco, io mutuo a suo tempo anche un modo di dire che forse andava anche riconosciuto per legge qualche punto in più a chi babbo mamma e non ho pagato per costruire questo patrimonio che oggi diventa patrimonio patrimonio di tutti, purtroppo.
E le condizioni del richiamo, quindi molto è, per della fatiscenza.
Di queste, di queste strutture, fatte già dagli anni 50 60.
In mancanza di manutenzione, una parte anche perché molti di questi appartamenti ormai sono andati in mano a persone che devono ancora capire bene come ci si integra e come si vive in ambienti civili promiscui e insomma, il risultato è che il nostro patrimonio è imputabile a chi ci abita si lamenta chi deve intervenire è frenato e la nostra amministrazione,
Deve essere più pressante, questa è la voce che viene la criticità di deve essere più pressante per ottenere risultati più importanti, perché su tutto il nostro patrimonio un solo.
Solo una sola abitazione, non solo complesso, ristrutturato veramente è veramente, non è un risultato da da sbandierare.
Recita.
Ringrazio l'assessore Morelli per la risposta e la ringrazio, anche il Consigliere ha fatto questa interrogazione qui io però non so che essere gli feci solidale che ha fatto questa diciamo segnalazione al collega Franceschi, comunque ecco a un referente di Brescia Solidale la risposta che è stata data stasera dall'assessore modelli di era già stata data in sede privata quindi era così per fare un punto al Municipio conosce grazie,
Forse?
Dopo.
Devo dire che.
Gestiti.
Grazie Presidente, con delibera di Giunta, 175 del 14 dicembre 2022 è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione di un nuovo asilo nido all'impatto giardino tra le Lucchese viene il paradiso in zona adiacente a quello ove è collocato il già esistenti esito alle opere di comprese nel Piano triennale delle opere pubbliche viene finanziata con fondi stanziati nell'ambito del PNRR.
Per la visione degli elaborati grafici della lettura della documentazione tecnica emerge chiaramente la mancata previsione di parcheggi a servizio di una struttura destinata a ospitare 30 bambini.
In una zona già interessata alle ben note problematiche, i parcheggi viabilità negli orari di entrata e di uscita dei bambini dell'asilo, in particolare alla pagina 6 della relazione illustrativa generale allegata alla suddetta delibera, si legge questa localizzazione permette una facile accessibilità da parte di tutti gli abitanti sia del centro storico e delle varie frazioni che gravitano attorno a questa area, evitando le aree a traffico limitato. Risulta facilmente accessibile, in quanto sarà servita da un ampio parcheggio non facente parte. Per ora, di questo intervento il documento continua facendo riferimento a un parcheggio che si dovrà realizzare nell'area verso ovest, ove sarà realizzato anche il nuovo accesso. Visto che è quello di odierna previsione sarebbe provvisorio.
Per la pagina 22, spingersi ad affermare che l'intervento è già servito da parcheggi esistenti, ad avviso dello scrivente desta preoccupazione il fatto che un'opera di nuova realizzazione non prevede le necessarie dotazioni di parcheggi, tanto più che la stessa va ad insistere in un'area che risulta già fragile sotto il profilo della viabilità e della sicurezza della circolazione dei bidoni vista la totale mancanza di marciapiedi e passaggi pedonali protetti, le 2 problematiche non vengono minimamente risolvere al progetto in questione.
Ne può rassicurare quanto affermato in una recente occasione dell'astensione Morelli, il quale ha rinviato l'utilizzazione di partiti o una ipotetica previsione urbanistica che doveva essere oggetto di apposita variante che vede la costruzione dell'ennesimo supermercato nella zona, tutto ciò premesso e considerato il sottoscritto interroga la Giunta come segue, ritenete sia collaudo la progettazione di un asilo nido senza le necessarie dotazioni di parcheggi in un'area che già presenta grosse criticità sotto il profilo della circolazione stradale.
Perché mancano totalmente in tale progetto di interventi di miglioramento della sicurezza dei pedoni, oltre ai parcheggi.
Se la realizzazione di parcheggi legata all'eventuale costruzione di un supermercato della cui tempistica non si ha contezza, dato che manca ad oggi la relativa previsione urbanistica in caso di mancata mitigazione del supermercato, si realizzerebbe parcheggi a servizio del nuovo asilo, risposta.
Sì.
Possibile?
Sì, l'osservazione fatta dal centro alimentare, sicuramente giusta nel finanziamento previsto nell'intervento legata all'asilo nido, non ci sono previsioni immediati di parcheggi e un po' i limiti, lo dicevo prima, i bandi PNR legati al sociosanitario, no, è un po' i limiti dei bandi, così come vengono,
Vengono proposti in questo caso, il bando era rivolto alla costruzione asili nido e ti chiedeva semplicemente di possedere l'area dove tu per andare a fare l'intervento e l'intervento,
Intervento scolastico.
Faccio altre altre situazioni.
Tanto per fare la di così importante, è essere riusciti a farci finanziare il progetto milioni 50.000 euro a memoria che ci consentirà di mettere a disposizione dei cittadini.
Un ulteriore e nuovo in questo caso asilo-nido, direi è piuttosto importante fare nuova seguendo anche per un altro motivo,
Che ci debba essere un momento in cui faremo un intervento,
Di peso sull'attuale asilo nido. Per farlo ci sarà bisogno di avere un'altra struttura a disposizione consapevole mettere tutti restano tutti i bambini che frequentano l'attuale e anche il nostro amico che già avere bisogno di ristrutturazione. Il problema posto Giancarlo, procurerà giusto per avere dei parcheggi in quella zona, classi contemporaneamente alla realizzazione del parcheggio, risolto in un modo o in un altro dal punto di vista urbanistico della situazione abbastanza a posto e che già il dubbio che la previsione in graduatoria legate a quel punto dove dovrebbe comunque nasce dalla rotonda che in quella sede, anche di raddoppio ferroviario, eccetera, eccetera. Contemporaneamente, è previsto che.
Realizzarsi oggi.
Siamo nella fase ancora.
Vi ricordate no di una delle delle questioni poste in discussione, proposte concrete non sono ancora arrivate, arriveranno, non arriverà, vediamo, ma attualmente attualmente c'è la previsione di parcheggi, anche se le cose urbanistiche rimanessero quelli che sono oggi leggere nella vecchia lottizzazione autorizzate diversi anni fa.
Potrebbe partire non partire se non da decenni, ma chiunque, qualunque cosa parte, prevede la realizzazione di parcheggi pubblici e di aree verdi, conseguente quindi delle due, l'1 o parte questa questa lottizzazione o altre cose che realizzano anche parcheggi e la rotonda che è la zona legata a questo oppure visto che il piano,
Lo prevede, parcheggiare, vende il Comune, dovrà decidersi a espropriare una parte, realizzarci il parcheggio e di conseguenza isolarsi degli spazi utili ad esclusione di tutti, migliorando insieme di quella di quella situazione che sono assolutamente d'accordo con con Giancarlo che, al di là delle,
Al di là delle dell'importanza della scuola, iniziano dei semplici, stanno intorno, vanno sicuramente riqualificati e quella è una zona che, dal punto di vista sia di aria sia pedonale sia dei parcheggi delle aree verdi, va valorizzata, ovviamente, quindi, la scuola deve essere un incentivo a migliorarsi da tutta la zona e riqualificare complessivamente,
Dichiarare se è soddisfatto o meno?
Dichiaro aperta no sì, effettivamente, a norma di Regolamento dovrei dichiarare se sono soddisfatto o meno, diciamo che sono soddisfatto per questa ragione allora, innanzitutto io non condivido quanto dice l'Assessore riguardo al limite dei bandi, cioè il, l'Assessore sostiene che i paletti dai banchi di tenere solo avere il possesso dell'aria e realizzare un solo intervento posso Carucci, prego sì, per esempio di 1000000 e 50, perché il milione e 50 non milioni 3 milioni perché i parametri che ti hanno dato una follia e come venga proposto di,
Verranno determinato, non consentivano un progetto superiore a 1.050, dice un tecnico, no, è possibile fare i riferimenti con parametri che distinguono il Presidente, ma se il progetto che sta bene in piedi ci voleva 1000004, ma dov'è il problema del 50 per noi potevamo al massimo chiedere quindi per i parametri ma non democratiche faranno i tecnici che era nel bando e qui si potrebbe discutere a lungo. Fatemelo dire chi cavolo è.
Che si mette lì e fra banche dati. Siamo a livelli di follia pura e io ho partecipato a lungo a doverlo dire alla discussione. Abbiamo fatto con il MEF sul bando agricoltura, no, siamo riusciti a fa partecipare al bando proprio del genere, un bando da rompicapo e come si fa a farsi venire il mal di testa si partecipa a un bando delle del PNR per dirgli, ecco io a dare l'idea del, dal punto di vista generale, di Roma migliori. 50, ringrazio l'Assessore per un'ulteriore precisazione, però ecco, mi verrebbe da chiedere, qui si dovrà fare probabilmente una Commissione sull'argomento, ma effettivamente è un limite massimo di spesa comune. La spesa può anche essere compartecipata, perché perché, se il CNR mette a disposizione i tuoi 50 e noi ci mettiamo che nel 50 per fare un parcheggino che francamente, cioè a criminosi, da un tempo, forse con 150 qualche posto auto ci si fa ex colonizzatori urbani, male. Ora vado così a occhio e ovviamente, quindi, a parte questo dice servirà comunque nel momento in cui verrà realizzato l'intervento di peso di ristrutturazione dell'attuale sito del Cardino. No, quindi questi bambini nel periodo della ristrutturazione verranno diciamo trasferiti nella nuova struttura. L'Assessore riconosce il limite di questo progetto nella mancanza di previsione dei parcheggi. Punto anche per queste ragioni ritengo che il problema vero è che lì il parcheggio manca fra dei parcheggi sussiste già attualmente lo si vede.
All'entrata e all'uscita dei bambini da dall'asilo e questo, diciamo, sono assolutamente d'accordo, stride un pochino o quello che è, diciamo, l'immagine di questa Amministrazione dal punto di vista della pianificazione urbanistica, perché io ho ancora diciamo negli occhi l'immagine del Presidente della Commissione territorio urbanistica, insomma in Consiglio ovviamente lei diciamo, era anche preso dall'emozione del ruolo è, quasi, diciamo, con.
Vorrei dire con le lacrime agli occhi diciamo di fronte a questa approvazione diciamo che dello strumento urbanistico quasi epocale partiti, insomma era dal 2000, dal 99 che, a dire il vero insomma avuto alcuna sua vigenza. Il precedente strumento urbanistico però stride un pochino con, diciamo, l'idea della pianificazione nuova, quindi, al di là diciamo delle vecchie regole che hanno generato tutta una serie di problematiche sul territorio e poi, dopo diciamo, si va a intervenire con un progetto definitivo che prevede una realizzazione di un'opera, un'opera pubblica, senza i parcheggi, addirittura perché in una zona dove si rischierebbe concretamente l'effetto scuola alteri, al terzo, cioè un cul de sac senza parcheggi, un casino all'entrata e all'uscita.
Quindi, da scuola e anche in altre zone del territorio, come ricordava giustamente i colleghi, ecco.
E poi c'è tutta la problematica della sicurezza dei pedoni, cioè io lo ha ricordato giustamente l'Assessore dice sì, ma andrà affrontata dalla Corte dei conti sia quando si affronta e perché non si prevede, non si è prevista una compartecipazione, c'era una contingenza dei tempi, tempi stringenti ora,
Il punto veniva io lo dico nella nella mia interrogazione, però poi l'Assessore lo riconosce, lo ribadisce anche stasera le alternative sono due o si dà corso a quella lottizzazione dell'area, con la previsione della rotonda di la raddoppio ferroviario, facendo una previsione urbanistica di parcheggi, ma sappiamo benissimo e questo me lo mi rivolgo soprattutto alla Presidente della Commissione urbanistica perché dire che ci siano in un'area che la previsione di parcheggi non vuol dire automaticamente che questi parcheggi vengono realizzati, no, questo mi rivolgo a lei come ruolo diciamo figura istituzionale, non che mi rivolgo alla consigliera Zaira principio specifico a lei per tutti quelli che hanno partecipato a quei lavori.
Quindi, qual è il tema? Il tema o si dà corso alla lottizzazione, quindi si realizzano parcheggio del quale francamente, non si sente tutto questo bisogno, ma questo è una mia opinione personale, capisco che può essere di ausilio e realizzazione di opere pubbliche, però non ci si può sempre rimettere al privato per la realizzazione di queste tipologie di interventi e soprattutto, mi si consenta, gli interventi dal punto di vista urbanistico sono anche autonomi, nel senso che, se si realizza questo asilo, non è detto che poi questo soggetto si faccia avanti. Non so se si è già fatto avanti a qualora si facesse avanti. Sappiamo benissimo che non segna l'assessore Morelli, si può anche tirare indietro, no, ecco, e l'alternativa alla realizzazione a carico del privato nella realizzazione da parte del pubblico dicessi si espropria d'aria, sì,
Belle parole, direi perché stanno promettendo parcheggi opere pubbliche a destra e a manca che la previsione urbanistica mancano soldi. Sostanzialmente, quindi mi sembra che sia più prioritario non che sia, diciamo non al bar, non abbastanza importante, non altrettanto importante farlo il cardine i parcheggi, ma siccome questa Amministrazione si spertica sul parcheggio dell'area ex del magro che mi sembra un pochino più prioritario oltre rispetto al Cardino non me ne vogliano i residenti del Cardino, però si sta intervenendo con un'opera nuova. Prevedete una possibilità di finanziamento di questi marchi non ipotetiche futuribile.
Tirarsi.
Ci sono i gruppi.
Chi erano i tre minuti, altrimenti il Sindaco chiude.
Interrogazione quindi.
Bene.
La risposta ai bisogni 2010.
Molte famiglie che hanno chiesto, soprattutto a seguito anche della pandemia, di aumentare il costo dell'asilo nido, perché l'asilo nido abbiamo qualcosa che abbiamo messo a norma a 50 posti e ci sono liste d'attesa, conseguentemente durante la pandemia è uscito l'assegno unico e sapete col tema dell'ITS tutta una serie di categorie di persone hanno sgravi e riduzioni sulla tipologia qui un obbligo del Comune era quello, visto che si parla di infanzia, di dare risposta alle famiglie.
Il Comune di Brescia si è trovato a fare un bando, verranno Ciampi di preparato un progettino preliminare sull'asilo nido che non avevamo ancora deciso dove c'era un modo. Durante la presenza del Commissario è uscito il bando sul PNRR, i 15 giorni andava fatto perché era stato fatto apposta perché erano residui i soldi del 2021, il commissario gli uffici danno prevede. Come sapete, il Commissario non ha potuto mettere cofinanziamento uno perché non era pronto il bilancio. 2 perché il commissario non amministro da nessuna parte continentale.
Per sua, perché qui però ritengo neanche altre fonti finanziarie rappresentato accreditato di con i parametri che dicevano, allora noi abbiamo preso due opportunità, abbiamo preso dei soldi del PNRR, bene che si sono offesi e sopra e per quali ragioni?
E questo io penso che sia importante e fondamentale perché diamo delle risposte alle famiglie, era peggio se non se ne ha partecipato al bando e non si prendeva i soldi della considerando che noi, con l'asilo nido a tre moduli si va a completare le nostre esigenze rispetto a parametri nazionali del 33% poi è stato detto dobbiamo trovare in quel momento che c'era il Commissario, quindi non c'è l'Amministrazione dovrebbe trovare un posto che forse pubblica,
È stato deciso di fare casino che c'era già la scuola materna Polo dell'infanzia, giustamente il parcheggio era già previsto nella lottizzazione delle villette a schiera dirà che ci venga a dire il verde qualità veneta.
È logico che, se è previsto già nella realizzazione di Veltroni, ma l'altro fatto che non poteva essere messo a bilancio soldi perché se non hai la disponibilità dell'area per fare i parcheggi, non puoi mettere solo, siccome nell'altra parte del della del suolo di proprietà pubblica c'è il parco della scuola dove ci è stato detto dal comprensivo fate pure l'asilo nido ma non cambia quindi i parcheggi non vogliono venire nella parte pubblica e vai a vedere sono previste quindi, ecco perché chi ha fatto bene il Commissario annualmente la compartecipazione, anche se avesse avuto i soldi per la compartecipazione su per fare un parcheggio, deve fare se ci sono i presupposti per poter andare a studiare. Siccome ero lottizzazioni già.
Ed è una lottizzazione, fatta fra l'altro ai tempi, quando con variante specifica ai tempi della giustamente delle attività marchi che prendesse una variante di nel 2012, dove è che quella zona che c'era il vivaio da trascorrono voglio dire 25 villette a schiera con tanto di parcheggio e gli oneri dovrà andare per quel parcheggio per dire per spiegare le ragioni del casino, perché ha ragione Cardino fra la l'asilo che c'è uguale e fra anche la situazione dell'abitazione che ci sono ripartiti serva a prescindere, anche se uno ci facessi l'asilo di qui l'asilo nido che riceveremo è un incentivo. Ora, per andare a fare questa cosa, qui lo vediamo se viene sempre ammesso che ci siano i presupposti perché oggi di scritto non c'è nulla, c'è un'idea del supermercato e verrà fuori e si vedrà supermercati. Sia il supermercato.
Presupposti. Non lo so che non mi vedrà. Personalmente non ho visto nel nulla laddove il personale e poi ci sarà un altro assessore Morelli, quindi al momento cosa però sarà il tema dell'incidente.
Quindi è giusto quello che hai sollevato, io però ve lo dico come è nata la situazione a corsa Morlupo e meno male, fra virgolette sempre i soldi.
Meglio premi che poi si guarda come.
Allora interrogazione ci perdita della condotta idrica lungo il rio diretta presentata dal consigliere comunale Giaculli dovuti in data 21 12 2022.
Si discute, quindi si discute.
Non importa se ha idea di ritirarlo, non importa che la Lega.
No, allora sì.
C'è una risposta.
Allora si legge.
Che già in passato.
Non so se sono stato là, allora lei.
Allora?
Tra parentesi, incresciosa situazione edilizia sono alberghi, dove il fatto di condotta idrica presenta una copiosa perdita d'acqua che viene dispersa nel mio stesso.
Veniamo da una torre d'estate dove è stato chiesto ai cittadini di razionalizzare l'acqua, ma se ne permette la perdita dei crediti a causa delle lungaggini burocratiche Acque Spa fa sapere infatti di essere in attesa delle necessarie autorizzazioni da parte degli atti di competenza dell'intervento di pulizia che deve essere necessariamente eseguito dal Consorzio di bonifica. Alla luce di quanto emerso, chiedo al Sindaco e all'Assessore competente quali iniziative abbia intrapreso e se siano stati sollecitati interventi sia da parte del Consorzio di bonifica sia a questa per risolvere una questione indecente come lo spreco enorme quantità di acqua discussione al prossimo.
Allora?
La.
Allora?
Una questione che già un po' che c'è più volte era stata fatta segnalazione a questa, anche sbagliando, perché fino a gennaio, febbraio scorso, quella rete di?
Ma era in Toscana e che era quella società che aveva a quello che aveva la gestione dell'acquedotto di modificativi, perché l'acquedotto e fognature di Montecatini, pur essendo nell'ambito ancora lasciare una società, dice poi alla all'inizio dell'anno gennaio febbraio è passato da questa Enel perché anche il Pollino quella parte del bollino che sia delle modifiche alla che è successo che dopo è diventata questa,
A questa dice che purtroppo la condotta nel gergo passata in gestione a questa versa in condizioni da non permettere più la riparazione, quella è acqua che demandare alla centrale di abbreviare colorato, eccetera quindi è la presa d'acqua. La Premier e la portano alla centrale che lì accanto a coltellate che se avete visto che la centrale per identificativi non è la nostra e che quindi dice della riparazione puntuale, ma diventa necessaria la sua sostituzione integrale, confermiamo che siamo in attesa del delitto. Come detto nella.
Dei necessari permessi da parte dei TAR competenti per procedere alla sua sostituzione, alla pulizia dell'argine destro esterni da parte di Giorgio politicamente Fabio condotta non è accessibile quei mezzi di lavoro. Aggiungiamo però che, vista la maggiore risorse disponibili in questi mesi invernali dagli altri corsi afferenti alla centrale che dicevo prima in data 5 12,
Il campo pozzi collegati all'impianto della cosiddetta guardia è stato spento, per cui al momento non c'è ancora alcuna discrezionalità di ritardo da cinque anni e quindi non perde punti mensile orali. La devono seguire.
Quindi questo problema di.
La gestione,
Si è passati da cosa.
Mi diceva che lui ha scritto che intendono mettere la terrapieno operare ancora su un muro a mezza altezza, quindi ha intenzione di mettere.
Guardate che questa è la risposta.
Quindi, insomma, ringrazio della segnalazione fatta così almeno su.
Perché questo è stato oggetto anche di molti, mandavano i video.
Il.
Credo che lo zampillo bruciare che.
Allora molto molto velocemente, diciamo che mi posso ritenere soddisfatto perché se se non è stato risolto del tutto il problema perché la sua attuazione non è stata ancora che i Liberal veniva soggettività, quantomeno gira riescono bene se faccia chiuso il rubinetto e se si evita la continua dispersione di litri e litri di acqua quindi.
Sono fa piacere che, insomma, quantomeno si sia arrivati a una situazione comunque di tamponamento,
Numero 5 riconoscimento di debiti fuori bilancio.
A seguito di misure urgenti a salvaguardia della pubblica incolumità.
Eventi meteorologici del 15 e 16 dicembre scorsi prego sì, grazie.
Ci sono interventi, come vedrete dall'ordine del giorno, avete visto in Commissione.
Di somma urgenza legati ad eventi del 15 e del 16 dicembre.
Sono cinque interventi.
Attiravano queste somme urgenze.
Un'altra frana.
Processo verbale della.
Questa.
Private.
Dico che purtroppo è fuori da questo provvedimento, praticamente ormai era già definito l'operato Narcisio, ma ci sono gravi.
Alcuna 16 gennaio prossimi Consigli, questo provvedimento prevede cinque interventi di somma, urgenza di più significativo e lo protegge ne abbiamo 19,
In diverse occasioni riguarda il sottopasso in via squarcio Ronconi.
Vi è stato necessario l'intervento che cogenza per liberare il sottopasso.
Guardate, la cosa strana è una strana gara, quando c'è la propria acqua, quando c'era troppo alto sul famoso scalino, l'acqua no, se ne andava salutarvi dei clienti uso del Teatro Fenaroli il problema grosso era concedere accertiamolo nel mare, no, quando stava a livello scalino perché a livello scalino diciamo ordinaria manutenzione sia l'errore grave sotto che li dobbiamo portar via il motore e compagnia bella era quella la parte che non funzionava.
Quando c'è di mezzo metro della ricordava al vertice, quando si arriva a 20 centimetri per farla?
Quindi è stato necessario, è necessario questo migliorista, stappare passatemi il termine, tutto questo.
La situazione della popolazione sotto sotto i soprattutto basso, e una revisione delle due centraline no di.
Che movimentano l'altro perché nel frattempo sono stati impatti da terra e fango legato a questo, a questo fatto, che questo è l'intervento più grosso, mi sembra sia di circa 12.000 euro IVA compresa.
Poi c'è l'intervento.
In di messa in sicurezza in via vecchia per tale procedura presente nel territorio, quella vecchia via che sale su.
Non mi consente, di concerto al utilizza, che molto spesso è stata sottoposta dalle associazioni ambientaliste, perché in una via storica.
Mentre non più praticabile con i mezzi di oggi e che era stata sottoposta in questi giorni, ha una piccola ulteriore inondazione, aveva smosso ulteriormente la zona, quindi anche questa viene fatto un intervento di somma urgenza per ridare sicurezza e tamponare quelle quelle quelle fuoriuscite c'è stata anche questo è un intervento di 10.000 euro e lavori edili della ditta Lionetti.
Di Brescia.
Il terzo intervento riguarda, come avete avete sviste saputo la paternità, mentre abbattimento e ripulitura Delpino della zona del dibattito.
Affidato questa l'azienda, Varignana dico pariniano per 6.000 100 euro.
Intervento prevede la previsto, ovviamente i tagli Peppino ordine fra l'altro, il ripristino delle elezioni, la struttura per ricordare l'accesso all'asilo delle accetterò aperta a parte portata via e l'abbattimento, purtroppo, di altri quattro mesi.
Ebbene, anche perché 6.000 100 euro e servizio di intervento la pazienza di quattrini perché è stato considerato pericolosi 4 elimino che guardano verso verso l'asilo e a quel punto ormai ormai ci siamo, abbiamo fatto un intervento radicale e.
Il quarto intervento riguarda invece gli interventi di messa in sicurezza.
Per la rottura del canale d'accordo è una palestra scolastica dell'istituto Sismondi Pacinotti.
E questo è l'impegno di queste regioni, devono Leonardo, procede in via della Pace, 27 l'ultimo intervento ed è una scoperta per me no, soprattutto perché c'era stato e quindi sapevo questo ovviamente c'è un teatrino, noi siamo proprietari.
Nell'ex teatro di emendare.
Vedo che c'è.
Se avessero Livorno, eccetera, non so quanti di voi se sapessero che dell'anno che storicamente c'erano due teatri, non neanche due, uno privato privato per una serie di passaggi e debito pubblico ed è nostro molti si rivolgono alle.
Sorridere funzionato negli anni 50, sala da ballo, feste, eccetera, il popolo oggi ridotto semplicemente a.
Ad una muri perimetrali, video, esempio archiviati, appunto, purtroppo anche quello ha avuto problemi di legati alle vicende del terrore, criteriologia subisce un intervento perché c'è il rischio di caduta anche delle.
L'ultima parte che è rimasta più o meno, questo è un intervento di circa 6.900 euro totali non presa dei cinque interventi, 39.000 euro.
E poi vedremo l'intervento di contestato di Santo Stefano di crolli, accettato, accennavo, appellano.
Quindi stradine interne e si fanno solo pedonale, è venuta giù, è andata, suscita qualche effetto?
Vi cito l'ultimo.
So che il Sindaco Gemmato a Milano.
Beh, questo è l'intervento di stasera.
Un flash chiaro che questi tipi di interventi sono legati al peso, alle agli eventi meteorologici, però mi permetto e vorrei su questo chiedere un chiarimento all'Assessore, in particolare per quanto riguarda il.
Il sottopasso di via squarcio, buffoni, ecco se questo diciamo, è legato.
Solo a una contingenza meteorologica oppure se si sarebbe potuto evitare.
Come dire facendo un'opera di prevenzione, perché quello che credo di cui siamo un attimino deficitario, come come Comune è la prevenzione di di eventi.
Il danno, si come dire, legate alle calamità particolare, alla pioggia e mi spiego io, mi rendo conto spesso non ci sono tombini intasati caditoie.
Il discorso è fatto salire come si chiamano le dei,
Rabbrividire.
Zanelli e anche queste opere di di pompaggio dell'acqua nei sottopassi particolare questo, ma c'è anche l'altro, quello di.
Via San Pietro al riguardo criminosi perché anche lui diciamo, era interveniamo intervenuti sull'argomento, ecco.
Di Pozzolo, insomma, c'era stato un intervento da parte dell'ufficio tecnico, ecco, però io vorrei che vi fosse anche su questo specifico, su questo specifico argomento, un'opera di prevenzione, ecco che non ci.
Debba necessariamente intervenire.
Proprio come somma urgenza, cioè dopo che si è verificato l'irreparabile, quindi io non so se questo è questo, si sarebbe potuto evitare in particolare il primo intervento e comunque lo do come indicazione come suggerimento per il futuro e una programmazione sull'argomento potrebbe essere utile a evitare maggiori spese.
Il voto bene.
Va bene allora punto numero 5, riconoscimento di debiti fuori bilancio a seguito di misure urgenti, salvaguardia della pubblica incolumità di eventi meteorologici del 15 e 16 dicembre 2022. Chi è favorevole?
Chi è contrario?
Chi si astiene, 5, astenuti, tutti gli altri favorevoli, Michele che l'immediata, ecco, dobbiamo votarne l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene come prima, 5 astensioni, tutti gli altri favorevoli, punto numero 6, Razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 20.
Del decreto legislativo 19 agosto, 2016 numero 175 Sindaco.
Bene.
Chi?
Parlo.
Di questa roba rischiava partecipate. Ecco, sulla partecipazione, sulla nostra partecipazione in a questa, perché qui bisogna sciogliersi una volta per tutte. Questo dubbio la dismissione della nostra partecipazione in Acque, Spa che sappiamo essere detenuta tramite il COD in liquidazione e di prossima liquidazione. Poi probabilmente sono 15 anni che se ne parla e vediamo se quest'anno questa è la volta buona, sarà la volta buona. Ecco la domanda è, lo dico perché qui nelle varie diciamo in sedi istituzionali sono ricevute due tipi di risposte. La dismissione delle partecipazioni in Acque Spa fa perdere uno il seggio in consiglio d'amministrazione di Acque. Spa in questo vorrebbe dire sia consentito quel Borrelli aveva detto di no bambini, ha detto di sì, quindi saluto anch'io, visto che è in ferie, e si ricorda che per noi.
E si perde il seggio oppure no, ovviamente, se se questa cosa richiede un approfondimento tecnico, non pretendo una risposta subito e il Sindaco però, ecco sarebbe bene capire perché a questo punto il ragionamento che faceva prima il collega concordo sul nostro essere, diciamo emarginati, un pochino esclusi da certi, come, come dire, sedi politico istituzionali comporterebbe, diciamo, la moltiplicazione del nostro ruolo anche in un settore diciamo abbastanza strategico, che è quello dell'acqua pubblica, no, grazie.
Allora, in un giorno.
L'Assessore perché non c'ero?
Ha detto che si perde perde se si dismettono tutte le quote, sì, perché per forza non c'è più il socio noi nell'atto che fu fatta a suo tempo del Comune di Brescia,
Non si smetteva, si dimetteva 100.000 quote su 50 150 115 4.000 o che rimanevano insomma ora, siccome il come sa bene, come sa bene chi c'era ai tempi in cui fu costituita, questa che poi come inizio del, come si dice delle,
Della liquidazione del quadro che ci fu il passaggio del servizio idrico integrato, se non mi sbaglio, se nel 2005 2006 ora ampio e in quel caso lì, Pescia critico Hortense che nella casistica ottenere un seggio nel consiglio d'amministrazione non per la quantità di quote che avevano ma perché erano fra i soci fondatori quando fondare questa quelle società che gestivano il servizio idrico integrato, questo è sempre successo, anche se vi ricordate, nella nettezza urbana, laddove hanno voluto aderire, chi voglio dire a conferisco? Il servizio idrico integrato, gestito gestito e in maniera autonoma, è pressoché.
Qui la risposta, se Pescia mantiene le 50 anni la Corte in qualche abitazione in qualche ad avere lì. C'è un tema da affrontare, molto lì, poi.
Che ricordo, dopo la vendita dei beni patrimoniali, venissero liquidate ora un tema per noi un tema già lapidazione, ordine insorgere ad esaminare liquidazione è da vent'anni, quindi sicuramente non è un errore ancora, il numero non è ancora nato quando, quando voglio dire quando voglio dire era era cosa tenendo conto che riesce a 50.000 copie 40.000 vuote e Villa Basilica fino a 1.000 nel a questa.
Il tema ora, nella chiusura del cuore. Chiusura totale le siccome le quote sono patrimonio, percorre il tema che ci sarà da capire è il passaggio delle quote ai Comuni, se sono dannose passatemi passate, cioè c'è tutto un tema che il guidatori stanno verificando. Il vero problema è quello che avendo venduto il patrimonio, però me le quote vanno nel Consorzio. Le quote sono nel quadro. Se avete visto il bilancio del Consorzio solo nel quadro patrimoniale, quindi voi sapete che quando si chiude una società si basa le quote ai soci, c'è un problema, voglio dire fiscale, che va verificato e so che il corpo a dare su questo ha chiesto un interpello sperano proseguirà a un'agenzia delle Entrate, lo dico perché questo è, come a oggi sono dei comuni, però intestatario copia rispetto a questo, quindi questo lo dico perché temo evidenzia questo perché so che il mio dovere fare un interpello della vicenda,
Avremo quindi per ritornare al discorso originario, se rimane e rimane c'era, se vi ricordate, io ero sospeso l'ipotesi di portare forse aiutarci in Commissione.
Rispondere perché sulla questione della vendita di ampia dell'uscita di Acea Spa.
E i comuni del, nell'ambito di a questa soci di Acque, Spa quelli ciò che non cui uso oppure quelli che erano soci con pubblica apre, eccetera avevano costituito una newco che è quella che andrà a prendere le quote di Acea e il 48%, ecco pesce tra comunità anche Villa Pamphilj che altri che non ha approvato la delibera dell'adesione alla newco perché a quel punto dentro questa ci sarà.
Ma.
Con la parte pubblica attualmente e c'è l'altra parte pubblica con l'amico quindi, per l'articolo 34 di a questa a questa diventa appunta pubblica lo dico perché questa è una cosa, quindi, insomma, volevo completare questa questa situazione che secondo me si potrebbe vedere ora nonostante le feste di affrontarlo se manca una Commissione,
Io non posso parlare Presidente.
Possiamo sì una domanda per spazzino, possono?
Così faccio anche il secondo intervento,
Si parlava della Cina e ritiene che il Comune di Brescia e Villa Basilica sono gli unici che non hanno apre un'unica che non hanno approvato, ma non è, non rappresenta una scelta politica, perché sui banchi del Consiglio nel passato nulla non è che sia votato contro non è proprio la Lombardia, è una scelta politica non portarci, l'annuncio andava portata ed è chiaro che se c'è una ragione tecnica per cui non l'abbiamo discussa, questa questione allora espone o se non abbiamo un'opera che tuteli vista politico,
Politico.
Come hanno aderito campi comuni, ricicloni Pisa, sicuramente andava verità che non è ancora in quel periodo, io ripeto, con con Oggero utile è stato un problema più un problema più tecnico, cioè è l'unico di.
Di valutazione, quarta maggiore, ribadire un chiaro quadro per quello dei Revisori e della parte amministrativa. Però mi ero preso l'impegno perché, siccome purtroppo dico purtroppo e da molti capi area e a farlo non solo di efficacia sono andati per via legali e ce l'avete visto, insomma, non allora io aspettavo che a quest'Aula il prossimo Consiglio al prossimo CdA faranno il punto sulla situazione in questo rapporto, quindi c'è stato un ritardo, quindi alla fine potremmo sempre aderire. Mi sono preso un impegno orario, quel verde di tirar fuori tutto il materiale e faremo una rivalutazione tecnica,
Dopo una perplessità sull'intervento che ho ascoltato da parte del Sindaco, la newco, noi non abbiamo aderito guadagno o politico.
Io.
Il mio ruolo è quello di perdere quella società che dovrebbe acquisire diverse unità di accedere alla consegna dei 12 anni, noi avremo, saremmo dovuti andare a vedere a chi acquista azioni mentre stiamo vedendo per il Gargano.
La creazione di un'altra storia sono le sollecitazioni che sono le attese azioni della stessa società, perché sono azioni da quest'anno all'interno della dell'assetto societario della normalizzazione che abbiamo noi, porre mano alle porre mano alle alla società pubblica privata, ma poi diventerebbero di carattere punto poi c'è da chiarire bene,
Perché è abbastanza confuso, è chiaro che io sono in grado.
Forse lo sanno quelli che hanno studiato questa questione in maniera seria, in maniera approfondita, se le quote rimanenti.
Grazie a questa matrice di proprietà del Comune, se viene definita come si fa a chiudere l'indicazione del corpo.
Grazie professore, ma ripeto.
Stiamo vivendo questa interrogazione, ma diventa anche una domanda. Diventa anche difficile recepire erano, ma lo spiego dico, però è una discussione che ha facoltà con un po' più però funziona così l'UDC, il pubblico all'artista che ha questa è una S.p.A. Dove la maggioranza pubblica la maggioranza pubblica del 51%, si individuano i concetti relativi ai Comuni ai consorzi dei comuni, la quando soldati. In fondo c'è quell'altro, 49% dei proventi 48 che sono e sono e azioni private, perché lo Statuto di Acque Spa, quando è stato fatto a suo tempo, il bando di gara della concessione idrica di del servizio idrico integrato prevedevano una società mista prevedeva la legge e il privato non poteva superare il 48%, però è lì. Poi ci sono tutti gli equilibri nel consiglio di amministrazione, direttore amministratore. Cos'è successo Acque Spa quando infondata lo Statuto, mise una clausola, l'articolo 34, che diceva che dopo tre anni.
Sarà qui.
Il 1.000 e pubblico che prevedeva la revisione, voglio dire della società poteva per fare una relazione e quindi poteva decidere gli dico di prelevare anche le quote private, al di là del costo di Acea o di piccola, quindi l'Assemblea, la mutualità civili e coincide con i Comuni becero col progetto pubblico la predazione di Acea, quindi, Acea, è obbligata rispetto all'articolo.
E lì c'è un problema di quantificazione, sono cos'è successo che la parte privata a questo punto, come dice l'articolo 34, deve diventare pubblica.
Per diventare pubblica o se c'è un altro soggetto pubblico, la Regione, lo Stato che compra quella fatta, sta parlando di cifre che oscillano dai 100 120 milioni e questa è la cifra di quella parte rimane e meno male a questa Giunta inutilità, allora la BCE di al risparmio e invece di andare a cercare un trucchetto sempre pubblico, terzo, gli stessi soci di Acque Spa che ci sono attualmente dentro, diciamo le loro quote che siano 150 200 costituiscano una nuova società che vuole aderire.
Due anni fa e che ha una newco che poi annuncerebbe una sanità pubblica che ha il suo e che sostanzialmente sarà quel soggetto che, una volta definito il prezzo, conosce a volte con che compra compra con delle obbligazioni che fa questa e che trasferisce la cui proprietà, quest'avendo delle rendite alte eccetera, fa questa operazione, quindi, a quel punto, agli enti che partecipano con gli viene dato o dei nuovi, quelli privati che si trasferiscono, i dubbi che non c'entra nulla con quell'evento, perché il cinquantun per 100 deve essere garantito perché se togli il 51%, dato che le quote le 100.000 del Comune di Brescia, quando vengono vendute a oggi, non le può convocare prima ed è per forza comprare un pubblico perché va garantito il 51%, quindi le 2 cose sono separate, sono completamente separate qui a questa, a un certo punto, e chiudo attiene ai Comuni, ai Consorzi e voi volete aderire a lungo che poi andremo, sarà. Svegliamoci avrà il suo consiglio d'amministrazione già la sua, i rappresentanti all'interno del consiglio d'amministrazione di Acque Spa, quindi ci saranno quelli pubblici già pubblici attuali in quell'altro, con tutta una serie di vincoli, perché ci sono dei vincoli.
Quindi questo è il quadro ed è un meccanismo nuovo che il danno fatto ancora nessuno per pubblicizzare le partenze, rigettare la partendo da una società che non è come Gaia nella parte Lucchese che c'ha un suo grosso da qui a là è nato già pubblica, ma vai a trattare una società che ha delle S.p.A. Che ha delle rendite notevoli e che il privato, fra l'altro, è quotata in Borsa, quindi l'operazione con Acea non è semplice, perché Acea è una delle società.
Qui c'è tutti, come sapete, i rapporti con la borsa, quindi il contenzioso nasce nasce soprattutto questo è per averlo spiegato in parole, è la vera e, come si dice, che poi ci vuole professionisti, spiega questo, ma penso che il concetto base quindi se siete d'accordo su questo credo che ci sia qualcuno che la spiega meglio il sottoscritto non fa anticipatamente Pasqua rispetto verso società guardano, lo dirò però solo per aver capito, almeno grazie,
Chi è favorevole.
Ad approvare il punto numero 6, il giorno razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 20 del decreto legislativo 19 agosto 2016 numero 175.
Chi è contrario?
Chi si astiene?
Allora?
Mi sembra che siano cinque astenuti tutti gli altri favorevoli, dobbiamo immediato votare l'immediata eseguibilità dell'atto, chi è favorevole.
Chi è contrario?
Chi si astiene?
E come prima 5 astensioni e tutti gli altri favorevoli, punto numero 7.
Punto numero 7 canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria legge 160 2019 differimento, termine di versamento per i pubblici esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti.
Che bevande di cui alla legge 2 8 7 1991 titolari di concessioni suolo permanente quindi.
Casca anche.
Però sembra che nella Finanziaria del Governo.
Ci sia un passaggio dove non solo fino al 30 giugno, la semplificata Fabio De Iorio, ma.
Come dire?
Dovrebbero dovrebbero anche rendere gratuito il suolo pubblico, come diceva quindi questo ci permette, sia ora che la finanziaria di capire anche operativamente, come avete ascoltato quando andremo a approvare il bilancio.
Una variazione che ci è stata richiesta, che si potrebbe fare, abbiamo il canone unico a pagamento, dato il gioco di parole una rara.
Molto ci hanno chiesto di poter fare, come hanno fatto gli altri Comuni, che si può fare come Pratali, ecco lì quando si farà il bilancio verrà rivisto su forme, perché ci può essere da una richiesta dei anche dei commercianti stessi, sottufficiale dei suoli Mino il sistema esistente, quindi oggi si approva lo spostamento al 31 maggio e quindi.
Cioè ai commercianti e anche a coloro che ancora le verifiche.
Posso mettere ai voti.
Allora chi è favorevole?
Ad approvare il punto numero 7,
Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione, esposizione pubblicitaria legge 160 2019 differimento termine versamento per i pubblici esercizi di somministrazione.
Al pubblico di alimenti e bevande di cui alla legge due, otto, sette, 1991 titolari di concessioni suolo permanente ripeto, chi è favorevole.
Sindaco.
Chi è contrario?
Chi si astiene?
Ci sono 5 astensioni, ah, no, no, no pardon, allora ci sono quattro astensioni e 10 voti favorevoli.
Bene.
D'accordo, dobbiamo votare l'immediata eseguibilità.
Chi è favorevole a una, ma dare l'immediata eseguibilità a questo atto?
Chi è contrario, chi si astiene come prima, quattro astensioni e tutti gli altri sono favorevoli, punto numero 8, affidamento a COGEA.
Consorzio delle attività.
Di supporto all'accertamento e riscossione dei tributi comunali, approvazione dello schema della convenzione.
TIM.
Sostanzialmente.
E poi?
Allora?
Soggetti nei confronti dei quali la riscossione coattiva non andrà a buon fine per inesigibilità del dovuto certificata, sulla base di esiti negativi del pignoramento, le polizze, vita o altro, il Comune rimborserà alle sole spese anticipate quindi portali, diritti, notifiche eccetera e non le sole spese le dava ragione, questo lei che non c'era solo solo un anno e mezzo che,
Noi.
De Carolis le spese allora le sole quindi era già anticipate e non il commercio del 9%, con il meteo, eccetera.
Quindi, se siamo d'accordo da parte vogliamo sociale dei beni su questo Segretario.
Emendamento che si cambia il testo che era stato presentato.
Sia.
Nessuno è venuto in Consiglio, io poi.
E come possono reagire per essersi.
Dominante di apporto culturale.
Grazie Presidente, uscissimo, dunque ringrazio il Sindaco per aver diciamo.
Colto e sciolto i miei dubbi e le perplessità che avevo rappresentato in Commissione, sicuramente prendo la parola solo.
Chiarisce meglio quello che è compreso e quello che è escluso come compensi per cos'era in caso di riscossione coattiva infruttuosa e su questo diciamo riscatto, appunto non era sufficientemente chiara come questi vanno a scrivere dell'amore che regole più di un rapporto che tra l'altro la durata.
Anche abbastanza importante e su questo poi l'altro mi soffermerò dirò due parole è bene che siano scritte in maniera più chiara che semplice possibile o quantomeno non suscettibile,
L'interpretazione ora interpretazione, tra l'altro che sarebbe rimessa dopo, in caso di controversia tra noi, che il cose a chiaramente a una prima fase di ricerca bonaria della composizione,
Alla competenza esclusiva del Foro di Bologna. Nulla appunto solo di Bologna, però diciamo non si vede, notiamo una prima, sicuramente non si può attrarre su di noi, la concepiamo in un altro.
Scommettere sulle Pistoia, a mio avviso, si fa ora non abbiamo ancora visto nulla oltre al futuro.
Un albergo e è il foro del della sede del COGEA, però, a parte questo, io voler presentare alcune perplessità su questo atto.
C'è stato illustrato in Commissione, qui siamo sulla bozza di convenzione che poi andrà a firmare niente, secondo me.
Spero che questo ci consente un risparmio su quelli che sono i compensi che spettano accuse, facciamo bella discussione, però prevedere una durata novennale nove anni per la convenzione dura dal primo,
Gennaio 2023 al 31 dicembre 2031,
Una durata secondo me eccessiva, un pochino troppo ampia, diciamo che va guardi a mettere l'ipoteca sulla materia della riscossione, è vero, era l'amministrazione che si può anche non affidargli la torta, diciamo perché questo dramma.
Parlo solo di quella coattiva, quella qualità della pace, anche con gli accertamenti entri a far parte.
È certo sì, sì, sì, però gli accertamenti che quella coattiva sì 10 no eh, ecco però che su questo si mette secondo me, l'ipoteca e si decide, diciamo, il destino di questa materia, che la prossima Amministrazione quindi quella che verrà si diceva maggio giugno e per quella anche successiva in gran parte che mai ci fanno lo sconto sì, va beh, ci fanno lo sconto, però le svincolarsi da questa roba qui a mio avviso, salvo gravi inadempimenti da parte di cosa è accaduto francamente,
Mi sentirei di escludere che bisogna uscire dalla compagine sociale, perché altrimenti, se non da questa roba non ci si svincola, questo, diciamo, è il mio, la mia, la mia prima perplessità, ma la ad un'ulteriore perplessità e che su questi banchi.
Si è discusso ampiamente che più volte ripetute occasioni di un potenziamento dell'ufficio dell'ufficio tributi ecco traccia di questo potenziamento dell'ufficio non c'è diceva beh, ma poi si usa lo strumento della discussione in Aula, perché essendo una,
Una.
Diciamo società di cui nostra partecipata evidentemente lo facciamo in maniera direi vanno in maniera diretta, secondo me vuol dire.
Avvalersi delle nomine male, la propria centrale.
E magari fare anche una valutazione comparativa di conveniente, allora l'assessore Fabbri in Commissione si è un pochino lasciarlo andare, secondo me in una valutazione un po' troppo semplicistica, lo saluto e ascolta da casa.
Perché questa valutazione comparativa, secondo me, non è stata fatta e la valutazione comparativa, che è il presupposto di questa roba qui e io lo leggo nella delibera, lo dice l'articolo 192 del codice degli appalti dice, ai fini dell'affidamento in house di un contratto avente ad oggetto servizi disponibili sul mercato in regime di concorrenza come questo del resto le stazioni appaltanti effettuano preventivamente la valutazione sulla congruità economica dell'offerta dei soggetti in house.
Avuto riguardo all'oggetto, il valore della prestazione, dando conto, nella motivazione del provvedimento di affidamento delle ragioni del mancato ricorso al mercato in una riunione, andare al mercato e.
E nonché dei benefici per la collettività della forma di gestione prescelta, anche con riferimento agli obiettivi, eccetera, eccetera. Poi la valutazione è stata fatta, ma è stata fatta in maniera negativa, nel senso che la stessa delibera dice il motivo per cui non è stata fatta. Non è stata fatta dice perché qualsiasi analisi comparativa si presenta alquanto difficoltosa, perché normalmente tali servizi sul mercato vengono offerti sul listino dettagliato per tipologia di attività, mentre la remunerazione dei servizi offerti dalla partecipata si compone di una somma una tantum, definita parte fissa, in cui sono genericamente di compresi i servizi di supporto all'attività di accertamento e riscossione una quota percentuale rispetto alle somme incassate dall'amministrazione. Inoltre, all'interno del corrispettivo è ricompresa l'assistenza legale gratuita in tutti i gradi di giudizio, a prescindere dall'eventuale dal valore dell'eventuale limite. Ora qui si dice perché non è stata fatta dice perché sul mercato ci sono.
Ci saranno arrivate le valutazioni Sindaco, però qui si sta parlando di potenziare l'ufficio tributi e, anziché diciamo potenziare l'ufficio tributi, ci si avvale di una società che si può chiamare in house quanto ci pare, ma è una società consegue esterna a questa amministrazione ma tanto più equilibrata la perplessità che secondo me è quella un pochino più emerga un pochino più attenzione.
Dettate ebbe ad accettare l'articolo perché questa qui?
Ciao è interessante per anche l'altra volta, però lo dico perché quell'articolo 4 dice.
Dopo il primo paragrafo, il scuse a si avvarrà per lo svolgimento delle proprie attività di supporto, di uno studio legale di uno e no, cioè no dello studio legale di uno studio legale al quale sarà conferito apposito mandato al fine di rendere l'attività di riscossione più efficace e puntuale, tale studio si occuperà inoltre dello svolgimento delle attività esecutive della rappresentanza. In caso di contenzioso che qui c'è scritto che qui rappresento, le mie perplessità sarà una questione tecnica, sarà una questione politica, chiamatela come volete, ma io sul tavolino ce lo metto che noi ci si avvale di una società in house, la quale a sua volta si avvale del suo avvocato, quindi sostanzialmente non si sta appaltando un servizio a un ha votato senza passare dalla normativa in materia di appalti pubblici. È mai conseguito perché è una società in house. Ho capito, ma eh ho capito, lo vedremo anche in seguito alle scuote la testa.
Ma permetterà, Segretario che, da un punto di vista politico posso dire che preferirei potenziare l'ufficio Caporetto, può dire naturalmente quello che vuole se vuole rompere le giuridico. Io al pareggio, perché qua dicendo che non lo so che si può fare, non dico che non si possa fare però dal punto di vista politico, siccome l'ho espresso oppure vuole lei dove ripeto può dire quel che vuole dal punto di vista politico, ma io non sto dicendo che non si può fare glielo ripeto, Segretario, sto dicendo che da un punto di vista politico preferirei che venisse adottata la soluzione tecnica di tipo diverso qualche questo si possa fare. Siamo d'accordo che avrà messo anche l'altro occhio su questo atto. Spero che, ma me lo conferma perché mi sono documentato su questo argomento.
Può fare, ma non lo condivido,
Tutto qui.
Bene e tra l'altro, tra l'altro poi.
Chiudo magari sempre le schede, quelle che sono le repliche.
Del dell'amministrazione, cioè il punto di compensi, se l'amministrazione questo andatevelo a leggere che c'è scritto se la mensa e l'Amministrazione a cancellare dal ruolo di soggetto iscritto i compensi sono comunque dovuti,
Quindi, dicevo, afferma lo cancello, perché comunque avrà già pagato sì, ho capito però l'attività, chi la fa la fa l'Amministrazione con la quale si rosea e che se la fai cos'era.
Sulla base di un ruolo che gli è stato affidato è stata mirata erroneamente amministrazione firma.
Già nel corso, firmata dal dirigente.
Pertanto le poi son, rimane onde anche qua e su questo non potremmo aprire un dibattito preliminare, ma che, se si arriva fino a domattina, soffra e ma però voglio dire loro successivo sì, però dare una, il delegato del.
Ma io non ho nominato dalla siccome qui c'è scritto nell'articolo 4, lo rileggiamo la Commissione, dissi che cosa può dare mandato a un legale che ha, questo è consapevole che la rappresentanza in caso di contenzioso oppure non ha delegato e se si è parlato di rivolgersi all'atto la l'accertamento viene firmato dal dirigente ma non ci sono solo gli accertamenti in una posizione anche coattivo firmato e raccontare agli americani,
Dopo vogliamo procedere dire nell'aprile a livello di tribunale che rappresenta l'avvocato, ma quello che forse, anche se quello che ha detto che il punto 2 è uguale al teste robe, non cambia nulla, no, ce lo sai che mette a fuoco quindi no, ma ci sono atti insegna Sindaco poi chiudo e passo la parola ci sono atti come l'ingiunzione fiscale e di firma la dirigente ma lì le banche l'avvocato quindi conferimento c'è subito del mandato, grazie,
Fatte in Commissione.
Allora sì.
Non essendo io un tecnico di valutazione, infatti, sono tecniche, ma sono le scelte politiche che poi andrebbe fatta anche in Commissione.
Questa dei tecnici, però so che queste cose sono state dette in Commissione perché mi hanno raccontato quello che avevo parlato, eccetera, però, insomma, questo allora parto da un presupposto, allora qui alla base c'è una scelta che è la prima, noi continuiamo a dire che per noi cosa è importante perché ci siamo dentro col 15 dicendo e quindi sul cose a noi vogliamo investire in quanto è una nostra società in house che svolga ad esempio,
È uno dei servizi, è questo poi ci sarà la televisione ospitare oggi dei cimiteri che scade ad aprile e andrà rivisto in funzione, poi c'è il tema che va affrontato con gli altri Comuni della dell'Appennino Pistoiese, dove c'è un tavolo aperto col cos'è accaduto il tema della gestione della tariffa.
Come si fa, quindi, il tema è questo è politico e COGEA, è uno di quei soggetti che il nostro sud della nostra partecipata, che voglio dire già la struttura e che noi vogliamo che questa seconda questione è una valutazione positiva del lavoro che ha fatto dal 2015 ha ora su questo tema e quindi il rinnovo, va anche che il lavoro svolto su obiettivi e va sul fatto che sono state fatte delle indagini di mercato, è logico che un conto è dare un fatto. Molti comuni in gestione, i tributi tout-court, un conto e qui un pensiero che mi sta parlando, il pensiero accertamenti che non vuole.
Accertamenti laddove il Comune si può servire del cos'è anche meglio sul coattivo usa cos'è aspro accertamenti usarlo, non usarlo, c'è un costo quando usa certamente.
Nelle nelle, nelle la delibera che ha fatto l'Amministrazione che io ero sospeso, mi pare, e delle dell'estate del 2020, l'amministra strategico 2021, scusa.
Nell'estate del 2021 l'Amministrazione ha fatto una delibera dove ha costruito, insieme alla dirigente, eccetera, e linee guida per il potenziamento dell'Ufficio tributi è stata approvata.
Che che riprendeva il costruiamo. 56 si lamenta 2, dove nella delibera c'è uno su una ipotesi di potenziamento dell'ufficio, però lasciando il tema della l'aspetto coattivo evocativo il più che il meccanismo di in house. Con che cos'è un obiettivo che è quello principale, poi dopo gli accertamenti e le puoi dare come voglio replicare perché logicamente non è detto che appoggiato glielo puoi dare, c'è un costo, però certamente non è detto che lei ebbe deve fare tutti gli accertamenti del Comune. Se glieli dai singoli militare non è non è, non è scelga nell'ufficio, nel potenziamento dell'Ufficio tributi. Se avete letto quella delibera, c'è tutta una serie di meccanismi per potenziare, non sul quarto comma, su altri aspetti che sulla questione delle tasse comunali, del gestore front-office diretta. Bonifica, banche dati, eccetera. C'è tutto il tema di riportare le impurità canonico, eccetera, e quindi c'è un aspetto e un potenziamento dell'ex sarà legato alle assunzioni e alla capacità di assumere, eccetera, eccetera. E c'è tutto il tema della tariffa puntuale che sarà il grosso perché se uno fa come fanno i Comuni che stanno facendo premiano la TARI e l'altro ha fatto il Comune di Pistoia ma sta tornando indietro dalla consigliera potrà fare una delibera che dicono gli altri che hanno trovato l'esperienza di aria come dire vorrebbe Dio ce ne scampi e liberi e lui aveva dato in affidamento totale tutta la riscossione di area di passo al pacchetto, agli atenei e della TARI. Ora sta tornando indietro, cioè di dire voglio gestire come Comune che sono io poi l'uso medico voluta per decidere e quindi molti Comuni hanno fatto questa operazione NATO AIA sta spingendo per darli al Comune di Brescia come Comuni dell'Appennino pistoiese, ha detto no, noi non vogliamo che si aria a gestire il punto, perché è giusto che il tributo rimanga in capo al Comune, la scelta di come si risponde di quello che si deve fare nel rapporto dell'utente quante rate come rapide, perché poi ci sono agli agenti ufficiali ganasce il Comune Pescia nulla, ma non usare garage, eccetera eccetera. Ci sono una serie di delega perché è regge delle azioni che può fare per la riscossione. C'è un minimo massimo e poi scegliere fra il minimo e massimo deve prestare il fianco e debbo fare tutti, però si possono fare tutti. Comunque sì, però è una scelta. Spero che passi Cutaia e aria che anticipa esordio comincia a dare una parte di soldi in anticipazione e poi le metodologie con cui riscuotere sono le decidiamo. Noi lo decide il Comune di Brescia, c'è una invece dopo l'utente non c'è più il rapporto e che ha il vantaggio dei tassi soglia, cominciamo a prescindere, almeno fino a una certa parte. Ti ritrovi in casa senza dover muovere un dito, cosa invece più difficile dove andare a riscuotere burrascose. Quello che dico è.
Decade, e quindi il centro ceco quindi.
Per rispondere alla cosa sua è.
Quindi c'è un progetto, semmai,
Tirar fuori quella delibera e fargliela avere,
Legge e l'altra, con l'ultima considerazione, quello che veniva detto della dell'avvocato, logicamente c'è consapevolezza del fatto che, affidandolo a cose a cose a usa, la può dare il suo avvocato, che poi il suo avvocato, in questo caso, visto che già ora che insomma eccetera.
Questo è il tempo, io sono anche convinto e chiudo con una valutazione politica che la lo stare dentro, il Comune di Brescia, nel corso era di là del nome al commercio, è legato al fatto se realmente Pescia Comuni la montagna pistoiese svilupperanno corpose alcuni servizi, perché se invece gli altri Comuni, non essendoci più la parte ambientale, devono star dentro solamente per un servizio dentro una partecipata, ovviamente, a ringraziare il gioco non vale la candela, anche perché a livello di COGEA c'è è essendoci era.
Forse era quella storica io anche il tema dello sviluppo della discarica in fine vita per la nettezza urbana, cioè l'assimilabili agli urbani ma in fase di verifica della Regione, per potenziarla sugli speciali, però logicamente legata solo agli speciali emiliani norme speciali,
Un altro alto, quindi, alla fine poi, in prospettiva uno si potrà anche chiedere perché i Comuni dell'Appennino Pistoiese che a suo tempo, nel 2011 e 2012 non fu scelto di avere un ambito sui rifiuti, con la Emilia comma 4, Fiorenzuola, Marradi e quei Comuni che sono rimasto toscani ma sono rimasta quella sulla separazione giudiziale o alla scelta obbligata da,
No, non è obbligato ad arrivare sino all'ultimo no, dove gli altri porterebbe da no, non c'entra nulla.
Non c'è dubbio che comunque ciò la Marradi, la scuola e di quali il bacino, quindi non c'è problema, basta il bilancino, loro chiesero i tre Comuni a quei tempi, chiedo fermamente, come Comuni montani dire, siccome meno di rimanere nell'ambito della qui ma no comment.
Non sto dicendo che qui i Comuni dell'Appennino pistoiese non si trovano d'accordo per dire alla Regione quando fa vicino la legge degli atti degli atti. Rimaniamo con la parte emiliana da sei motivi politici. Non sto discutendo che hanno fatto male, ancorché non c'ero quindi non voglio discutere, non è però è questa allora io lo porto a conclusione del dimensionamento politiche, alla fine, non essendoci più l'aspetto né ambientale né dell'uso della discarica da un ritorno economico che ritorno economico ce l'avrà soprattutto quei Comuni che sono nella filiera. Io penso che in prospettiva, anche per rispondere,
Guardi che molto probabilmente, se non c'è una volontà da molti Comuni Appennino di investire nel cos'era e quindi non solo per i tributi o come fa presente San Marcello Papi tributi e per un'altra Europa, cioè i Comuni, si fa ricorso. Alla fine la valutazione sarà uscire a cose e siccome è riuscita, anche se a voi tutti un comune con il 15% e dei comuni della della parte sono meno del 50 45%.
Ovviamente è una decisione che poi porterà i Consorzi a diventare veramente di questa. Voglio dire, sono valutazioni politiche in merito nella discussione, però dire rispetto poi una cosa giusta, non che succederà nei prossimi anni. Al di là della convenzione, io penso che la scelta chi amministrerà nei prossimi anni sarà quella di decidere se dare una mossa di concerto.
Lo dico da cose automaticamente, questa cosa e si si decade sciolgano anche per per per dopo è scritto nel nel corso e se è stata messa come clausola. Peraltro ringrazio che Andrea Cervellati, che è rappresentante del Comune di Brescia, nel CdA delle cose a.
E ha preso il posto di Presidente che era Salvatore e che ha fatto un ottimo lavoro su questa roba qui ed è il rappresentante della parte pistoiese all'interno del CdA, formato da tre persone del del del COCER.
Quindi abbiamo lavorato su questi questa definizione.
Dobbiamo votare l'emendamento prima devo fare la.
Approvata la convenzione se voi andate a pagina 14.
L'ottavo rigo, a partire dal dal basso, dove trovate scritto il Comune rimborserà le spese anticipate, l'emendamento consiste nell'aggiungere l'aggettivo sole, e cioè il Comune rimborserà alle sole spese digitale questo è favorevole ad approvare l'emendamento dell'atto che approveremo al punto numero 8,
Chi è contrario?
Chi si astiene?
E mi sembra che si siano.
Allora vero,
Benissimo, allora la convenzione è stata così emendata con l'aggiunta di un solo aggettivo, a questo punto dobbiamo votare.
Il punto nel suo, nella sua completezza nel suo insieme, chi è favorevole?
Chi è contrario?
Chi si astiene, 1 astenuto, 4 contrari e tutti gli altri favorevoli va bene, ecco, dobbiamo votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Chi è contrario?
Ecco.
Contrari.
Chi si astiene, 3 astenuti, 2 contrari, tutti gli altri favorevoli, punto numero 8, è approvato, il punto numero 9 c'è non solo è approvato, è approvata anche l'immediata eseguibilità.
Ecco, punto numero 9 Acquisizione al patrimonio di terreni ubicati nella frazione di Villa Rosina.
È stata spiegata.
La.
Parcheggio.
Insomma.
3.000 euro.
Si risolve il problema.
So che si porta dietro.
Dalle dalle 83 queste iniziamo.
E si risolve il problema dei parcheggi, della rotta e politicamente di leggi, che bisognerà riprendere quel progetto fatto nel 2015 di allargamento e di sistemazione, ma non poteva essere previsto nessun allargamento sistemazione, perché è ora di dati, peraltro, in questo contenzioso che era una cosa particolare perché lì c'è stato fatto, mi pare tempi, non mi ricordo, se Sindaco era pedante, però ora già è stato fatto un parcheggio di area camper fatto con finanziamenti europei praticamente su piazza parcheggio che essenzialmente non era in disponibilità effettiva del Comune di Brescia. Quindi questo contenzioso, sanando così anche quella vicenda dei soldi europei spesi su un rapporto che c'è stato, lo dico perché nasce da questa cosa, quindi io mi fermerei qui non entreremo nel merito, se poi.
Spero di riuscire a rispondere.
Ipoteticamente.
Grazie Presidente, allora, se questo è uno solo abbastanza articolata che viene poi sono da alimentare tutta una serie di vicissitudini con la con la proprietaria, ecco la proprietà in genere io, rilanciando.
La delibera o mi sono accorto, glielo posso prettamente tecnico, abbiamo discusso stamani con la dottoressa Galligani.
A simili problemi, scusa colleghi, si siano già parlato con la, con la dottoressa Galligani, e comunque abbiamo intenzione di spiegarla anche stasera in pratica viene fatto riferimento alla particella 590 di 370 metri quadri come oggetto della della, diciamo, di questa transazione, cos'è successo che questa delibera questo l'ha scritta il 12 13 dicembre, il 14 dicembre sarà fatto il frazionamento perché una parte rimarrà, rimarrà alla gente.
Ancora e praticamente questo parziale 590 non esiste più. È stata frazionata nei suoi diventato 614 615 e c'è anche una leggera DIS discrepanza tra la superficie, perché qui si parla di 340 metri quadrati che mi pare sia il 3.000 è passata, ma e invece poi sono 340 qui si parla di 340 metri quadri che si terrà il Comune e il 30 mesi quali dovranno alla gente effettivamente sono 344 e 26, con una piccola differenza di circa 100 euro e quindi non influisce sulla.
Sulla transazione. No, volevo precisarlo perché io sostanzialmente sono per forza di cose favorevole a questa a questa conclusione, perché purtroppo siamo arrivati a una citazione in giudizio con la sentenza del tribunale che ci.
Vede condannati alla restituzione debba sostanzialmente dell'area, anzi da una parte possiamo dire che è andata anche bene, perché è la proprietaria pretendeva che, oltre alla restituzione.
Sovracomunali mettesse in pristino punto modificasse. La zona demolisce tutto quello che era stato fatto e, invece di contorno, esattamente alla mera restituzione. Noi abbiamo fatto ricorso e, col parere, anche rilevare abbiamo visto che avremmo perso.
E quindi la questione qual era restituiamo tutto e proviamo il, i cittadini residenti a Milano di un parcheggio fondamentale per il Paese, oppure facciamo quello che sostanzialmente avremmo dovuto fare nell'83 quando è stata fatta, diciamo con aree soprattutto nel 2002 e soprattutto nel 2002 quando è stato fatto e svolto?
Quindi, purtroppo, volenti o nolenti, questo è l'unico modo, l'unica strada che abbiamo per poter mantenere un servizio pubblico.
Per.
La faccenda e quindi io voterò a favore.
Chi è favorevole?
Il punto numero 9 Acquisizione.
Il patrimonio di terreni ubicati.
Nella creazione di?
Per cui?
4 astenuti, tutti gli altri favorevoli, bisogna votare l'immediata eseguibilità dell'atto.
Chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene, 4 astenuti, tutti gli altri favorevoli sentite e quindi l'atto è immediatamente eseguibile, o la richiesta da parte di alcuni colleghi di chiudere qui e non punto 10 io.
Non credo che il punto 10 si occupi più di me, lo fate dire più di cinque minuti e lo facciamo.
Paolo.
Sì.
Sì, sì, subito.
Chiarissimo, chiarissimo, chiarissimi.
Sì, c'è l'immediata no, un momento.
Con l'anno nuovo di sicuro.
Sì, sì, la della funzione.
Sapete le volte che me, l'ha detto la funzionaria, allora chi è favorevole ad approvare il punto numero 10 Regolamento che stabilisce i termini di conclusione dei procedimenti amministrativi relativi all'Ufficio di Stato civile?
Chi è contrario, chi si astiene?
Allora ci sono tre astensioni e tutti gli altri hanno votato a favore, dobbiamo votare l'immediata eseguibilità dell'atto, chi è favorevole a dare l'immediata eseguibilità?
Chi è contrario, chi si astiene come prima, ci sono tre astensioni, tutti gli altri favorevoli, allora noi ci vediamo il 10, certo certo il 10 di l'anno prossimo il 10 gennaio e avremo queste tre mozioni.
E naturalmente le comunicazioni, però il Consiglio proseguirà, non verrà convocato un nuovo Consiglio, buon anno a tutti,
Nuova tanti errori.
La seduta è sciolta.