Pleonastico.
Allora qual è.
No ho detto no,
Riprendendo quello che diceva.
Come si chiama?
Accomodatevi do la parola al dottor Bugini per l'appello.
È?
È?
Ti denunzio.
Allora iniziamo con l'appello.
Buonasera.
Prego.
Buonasera a tutti.
Chiede.
Giurlani, Oreste.
Cd.
Borini, Ezio.
Brizzi, vittoriano risente, Patrick Lorenzo.
Petri Paolo Rainieri, Alberto.
Rossi modesto.
Cantarelli, Stefano.
Vannucci, Adriano.
Rigida era un forte Francesco Franceschi, Oliviero, Lanza, Immacolata Mandarà Giancarlo Menotti caso Elisa.
Il rapporto.
Saturi.
Rainieri, Lanza.
Al primo punto, all'ordine del giorno.
Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale.
Sindaco.
Però.
Allora scusate allora due comunicazioni, la prima avete visto, c'è il messaggio di pace di Papa Francesco nella giornata mondiale della pace, e questo è stato consegnato agli amministratori, è stato consegnato il 1 gennaio, quando fu fatta l'iniziativa a Montecatini però poi l'ha consegnato l'ha portato il vescovo quando è venuto il 7 febbraio a fare in visita pastorale è venuto qui in Comune dove ha incontrato i dipendenti, e qui gli amministratori e consiglieri che erano stati invitati e quindi ce n'è una copia per tutti e che vi viene consegnata.
La seconda comunicazione volevo farla perché insomma, un anno fa come oggi c'è stata è iniziata la guerra in Ucraina e c'è stata l'invasione della Russia e insomma è passato già un anno e oggi, appunto, come avete visto, insomma da tutte le parti, viene insomma ricordata. Questa data è fatto il punto sulla questione dell'Ucraina e ieri, se avete visto, ci stanno anche quella risoluzione dell'ONU che insomma ha chiesto che si fermi la guerra e soprattutto che la Russia lasci i territori occupati, però, al di là di questo, oggi io penso sia giusto ricordare.
Quello che è successo per ricordare le vittime di questa guerra che insomma, sono state tante alle porte d'Europa e colgo l'occasione anche per ringraziare tutti coloro io parlo di Pescia, ma non solo di Pescia, che in questo anno hanno uno contribuito ad accogliere gli ucraini che sono venuti qui a Pescia, sono stati una quarantina, quelli venuti col meccanismo come si chiama statale, poi c'era anche chi è CO parenti, eccetera, però soltanto una quarantina e sono stati ospitati as a San Quirico, Haram, alberghi, Collodi e qualcosa in centro qui a Pescia, e voglio anche ringraziare tutti coloro che volontariamente l'anno seguiti non aiutati. Le associazioni di volontariato che l'hanno aiutati gli hanno dato un sostentamento e poi che hanno raccolto anche, come si dice, materiale e risorse per mandare in Ucraina, nei nostri associazioni, penso Pubblica Assistenza Misericordia e Croce Rossa. Voglio anche a ringraziare le nostre scuole perché sia le i due per i due presìdi 2 ai dirigenti scolastici.
Anche su indicazione, voglio dire poi del del Comune hanno messo a disposizione. Hanno agevolato che questi bambini ragazzi potessero andare a scuola e considerando che erano qui in un periodo limitato, come ringrazio anche l'asili infantili e gli asili, quelli Santa Maria Assunta, come si chiama quello di non Stefano che sono convenzionati col Comune che anche loro si sono dati da fare per ricevere come si chiama i bambini dell'asilo all'asilo ucraini, quindi c'è stato voglio dire, un lavoro di solidarietà forte. Quindi, ancora una volta la nostra comunità si è dimostrata pronta all'accoglienza e pronta alla solidarietà, che mi sembra sia una grande cosa e, non ultimo, ringraziare anche tutti quei cittadini che logicamente direttamente a un aiutato nei meccanismi di aiuto che ci sono, voglio dire il come si chiama la popolazione ucraina, direttamente o indirettamente. Insomma, c'è stato un grosso lavoro della Caritas, lo disse anche il vescovo durante l'incontro della visita pastorale, come c'è stato un grosso lavoro anche della Chiesa ortodossa che abbiamo presente qui a pesce e che ha raccolto soprattutto dai romeni, serbi eccetera tutti gli aiuti che sono andati a finire in Ucraina. Quindi mi sembrava giusto stasera. Fare questo ricordo.
E se siete d'accordo alla fine, insomma, quasi finito le comunicazioni che si fa un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di questa guerra, io direi di tutte le guerre, perché Pescia è contro ogni forma di violenza e di guerra.
Il punto numero 2 ha chiesto di parlare, ma io non ho visto che aveva alzato il braccio e quindi prego.
Collega.
Sì.
Per fare un piccolo refuso, parole.
C'è stata una dimenticanza che io ritengo abbastanza.
Rilevato quando lei ha.
Nominato e ringraziato tutte le associazioni che si sono dati da fare.
Sostentamento e sostegno al popolo ucraino che pesci che abbiamo aiutato anche là dove dovremmo aiutarli a casa loro, insomma, la Protezione civile ha fatto un lavoro encomiabile.
Non solo alcuni di noi sono armati mezzo proprio provenga dalle prove che dalle prove da consegnare il materiale ai 115 dimentica non è certamente.
Una bella cosa produttive, tra l'altro, è anche responsabile.
Grazie.
Prego, collega forti, insisto.
Sì.
Naturalmente mi associo alle parole relative al clima di pace che è stato evocato, questa del Sindaco, questo documento che ci è stato consegnato e sicuramente ce l'ho con attenzione come con molta attenzione certamente c'è un invito a fare una riflessione sull'lucrare l'anno benissimo anche il minuto di silenzio.
Però, prima di iniziare i lavori del Consiglio comunale, io vorrei sottolineare questo Consiglio comunale fino a ieri sera era stato convocato come Consiglio comunale aperto sull'ospedale solamente in sede accertato dalla comunicazione, che non era più possibile per disguidi.
Negli inviti, questa è la dizione specifica di sismica, a me sembra una cosa non grave ma gravissima perché questo Consiglio comunale era stato convocato non dalla settimana in fretta e furia, ma era un Consiglio comunale che aveva una gestazione molto lunga, era stato chiesto da mesi da anni addirittura proprio perché le situazioni del nostro ospedale, purtroppo.
Negli ultimi mesi negli ultimi anni stanno sempre più precipitando in un bar a cui sarà ben difficile poter risalire. Comunque che sapete che verrà questo nuovo Consiglio comunale convocato per metà marzo. Bene, in quell'occasione, allora mi presenterò con tutte le mie argomentazioni che insomma ho presenti ben presenti da tanti impegni tanti anni su questa materia stasera evidentemente non posso farlo proprio per mancanza di materia, però.
Chi ascolta è bene che sappia che questo, che è l'argomento principale principale sopra tutti gli altri che ci sa sotto le mani ora a Pescia non viene trattato semplicemente perché non sono stati in grado di fare gli inviti adeguatamente quella casa che ci è stata detta e questa è la gravità assoluta perché, ripeto, sono settimane mesi che si sta lavorando su questo Consiglio comunale per cercare di dare una svolta. Non servono a nulla, le mozioni non servono a nulla, le confonde manifestazioni con la candela in mano. Ci vuole un'azione precisa a livello.
Territoriale e regionale, ma purtroppo la mancanza di presenza sia di rappresentanti della Valdinievole sia di rappresentanti della Regione conferma quello che ho detto 1.000 volte, cioè la mancanza di credibilità e di attendibilità di questo Sindaco e della sua amministrazione che non è in grado neanche di organizzare un Consiglio su cui ci siamo persi per tutto questo tempo e si rimanda a due mesi dalle elezioni quasi come uno spot elettorale negli ultimi mesi. Si dirà di tutto e di più quando i problemi sono problemi che si sono accumulati nei mesi e negli anni scorsi. Le persone che ci ascoltano sanno dove sta la verità, sanno che queste sono, diciamo, ritardi intollerabili, ritardi imperdonabili.
E non mi si venga a dire che non si poteva fare diversamente. Si poteva fare al Consiglio comunale aperto fra di noi e si parlava la cittadinanza, anche se non c'era bisogno che venissero altissimi rappresentanti delle istituzioni, si poteva intanto parlare fra di noi a cercare di mettere insieme qualcosa, non lo farà. Certamente la mozione che ho visto dopo non lo farà certamente non lo fa, non serve a niente, non serve a niente, perché abbiamo se la mozione è assolutamente incompleta. Comunque, detto questo, questo fatto qui ci dimostra per l'ennesima volta l'inadeguatezza di questa Amministrazione a trattare quelli che sono i bisogni essenziali primari dei cittadini, al di là delle pacche sulle spalle, dei tagli di nastri, delle cifre, delle cene con canti balli e quant'altro, e ricchi premi e cotillon, che con questo però mi fermo. Me ne vado perché io non ho non c'ho bisogno di rimanere qui in Consiglio comunale, esporvi risponde, dispone di nuove, così però quello che dovevo dire.
È chiaro che, come l'anno scorso, però ho già detto prima dice no, io dico la mia però la vittima.
Buonasera e io non non non pensavo neanche di intervenire su questo punto, io concordo con quello che sta dicendo il consigliere conformi per quanto riguarda la situazione generale dell'ospedale e di quanto ci stiano ignorando a livello istituzionale, nonostante che facciano riunioni con la Società della Salute e ogni tanto vengo a qualche articolo sul giornale anche di a Po oppure il silenzio totale di alcuni esponenti politici e mi spiace dirlo anche della mia parte che fino a un po' di tempo fa si vantavano dei grandi risultati ottenuti e ora guardano bene dall'esprimersi sul punto. Ora il punto è questo. Io capisco che magari se ne poteva parlare tra noi, ma io, tra cui se ne parla, c'è una mozione presentata da dalla dal gruppo di maggioranza che qui oggi, ma verrà discussa se ne può parlare tra noi si possono fare anche nelle comunicazioni del Sindaco Consigli comunali, fiume su questa congiunto con la presenza dei cittadini, ma io voglio che le Istituzioni vengano e ci portano la faccia a questo Consiglio comunale che non abbiano scuse per non venire, perché sarebbe stata comunque una giustificazione, anche giusta per non essere presente e magari delegare qualcuno e che se non si presentano convocati con i, con i termini giusti, con termini ragionevoli, se ne assumono la responsabilità anche della loro competenza. Non ci sono, non lo devono essere loro che scelgono di non esserci e non non esserci, perché possono appigliarsi a qualche motivo per cui io sono d'accordo sul fatto che sia stato inviato,
Grazie.
Riuscivo.
Pregiudica, fra due mesi si vota io chiedo solo ora.
Io voglio perché secondo me bisogna essere corretti, poi c'è questa amministrazione, disastro totale va, beh, lo vedremo, lo vedremo alle elezioni che la gente voterà, non voterà, però bisogna essere corretti, perché allora ieri ci siamo accorti che per un disguido degli uffici e io penso che non sia giusto nemmeno mettere in croce se qualcuno ha sbagliato a la direzione sanitaria della ASL non era arrivato l'uffi Lulu, come si chiama la la la, la comunicazione ufficiale, l'invito ufficiale, non mi veniva allora io cosa ho fatto ieri ho chiesto al Presidente quando ce ne siamo accorti di convocare i Capigruppo e ieri sera alle 7:19 sono stati convocati i Capigruppo e si è posta la questione si fa qui, non era ancora rinviato, si fa lo stesso senza la presenza del direttore generale che avrebbe mandato forse il Preside Direttore della Società della Salute, con delle slide a rappresentare. Ho visto che la responsabilità è nostra, del perché purtroppo c'è un errore di invito e quindi non di non si presenta e quindi non c'è.
Allora ieri, parlando coi Capigruppo e io la mia è stata io voglio invitare Morello, Direttore generale, se poi non viene, se ne assume la responsabilità. Ieri è stato deciso dalla Conferenza dei Capigruppo di rinviarlo ed è stata scelta la data del 13, quindi a questo punto qui non c'era alternativa. Io lo dico perché secondo me era poi ognuno poteva pensare, se era giusto continua a farlo, lo stesso non fa. Lo stesso è stato deciso in questa maniera. Purtroppo c'è stato un errore. Io penso che non sia giusto neanche mettere in croce chi ha sbagliato dei dipendenti, perché me ne assumo io la responsabilità, che sono il Sindaco di questo errore, quindi c'è qualcuno che ha pigliasse la se la piglia con me no coi dipendenti, però purtroppo è avvenuto questa roba qua e allora io dico siccome l'ospedale è fondamentale, essenziale, si è detto che dobbiamo fare questa cosa, è giusto che venga convocato l'Assessore more tutti poi c'è la lista qui con le pecche fra l'altro, convocati anche con mandato che compete. A questo punto si vede chi c'è e chi non c'è e chi non c'è. Siccome la convocazione è stata fatta dal Consiglio comunale,
Non è il Sindaco, ma è il Presidente del Consiglio che chiama quindi è tutta la città, perché questo Consiglio, fino a prova contraria, mi sembra che rappresenti tutta la comunità. Chi non si presenta se ne assume la responsabilità davanti alla comunità logico che se stasera non veniva e la colpa era nostra, giustamente io me la prendo tutta consigliere comporti perché la responsabilità è mia, perché la dopo guarda io che fossero stati partite tutte non ha avuto obiettivamente tempo, me ne assumo la responsabilità, però devo dire questa è stata la decisione di ieri. Ecco, era solo perché quindi questo no, ma con l'augurio che poi poi ragione ti do ragione, però io ti do ragione su tutte le cose, io capisco le responsabilità.
Marco.
Questo disguido io me ne guardi a mettere in croce qualcuno dei servizi, dei servizi, dei comuni, non dico di più di quelli, da ben prima avete organizzato.
Io ti verranno oltre che porto, ci costringeranno a presentare delle mozioni come queste, che vedete qui, in Consiglio comunale a cui non partecipo pratiche come la pensa se non parteciperò che è incompleta, perché manca evidentemente perfettamente a un punto che è quello per avere davvero la riapertura del punto nascita, cioè la riapertura di un polo dello scorso si scusa vediamo perché senza un polo pediatrico, appunto una superiorità del 4 5 mesi oppure è giusto perché quella è la famiglia che rimase a partorire a Brescia, una, una, un congiunto sociali, un neonatologo all'altezza presente 24 ore su 24, ti inviterei casomai un vituperati aperto, sì, per qualche mese si quasi succede che riguarda ciò che diceva inquinati ideologico imposto perché giustamente la gente non si riesce a far capire a pesce perché non c'è nella periferia nelle ultime una però funziona.
Il Sindaco ha ragione,
Avete detto.
Vi saluto e grazie grazie proprio per sua mozione. Lo sa basta, allora.
Per la verità, si può anticipare cinque soldati fra di noi.
Desidero fare educazione.
Esce.
Di cui io sono perfettamente consapevole, ma anche d'accordo che sarebbe giusto questo che continuerà ad avere il problema se non sa per cui Rocchi su quello del Centro estero e io su quello che già gli esperti, cioè quello che succede intorno a persone che non perché siamo al centro del noi siamo la periferia.
Rapporto alla bella cosa vuol dire perdere apposta lo.
Niente voglio dire questo, non rischi violenti, che sono l'ampia.
C'è un fatto personale, però alla resa dopo cinque, sei o sette mesi.
Che.
Giriamoci, inserirò negozi anestesisti, non se ne curò, ma che scusatemi nell'ordine.
Per me va bene, perché la rete ormai chiuse le virgolette.
Anestesisti, perché se no, quindi è come dire si fa le notizie che ci siamo impuntati su un qualcosa che probabilmente non è possibile avere, ma non perché qualcuno si è portato, i bambini ripercorre la portata che ha visto e per me non c'è nella della giovane è una scelta aziendale, probabilmente vi è molta attesa, premetto che milioni di capi secondo fastidioso,
Perché fashion di avrebbe una Protezione civile con quello che ho sentito dire anche qui lo dico e qui la devo dare potrebbe diventare il polo di riferimento della collega grazie endocrinologia, già quindi ha avuto con questa scelta del nostro intonaci.
Ma c'è stato un incremento del 20% minimo dei beni,
Poi si entra nella scelta di rimandiamo vuol dire questo perché se non si possa dibattere su questa voce.
Perché forse non ci è arrivata una certa sono e quante sono le case che esistono già diverse, trent'anni, cinquant'anni che non ha non è mai successo che non si possa più nasce a pesce dal maggior fuochi, tutti i 55 era direttamente difficili, cominciamo a curarsi perché i tempi poi venire a dire che ci sono delle priorità, ci sono delle priorità iniziali, iniziativa immediata e pur verifico se non fa che non arriverà mai. A che punto nasce e quando dico tutto disperso interesse al giudizio di bilanciamento,
Per tutta la Provincia ha perduto la reattività. Mi interessa il giusto in via cautelativa, forse forse fa una maggiore incidenza sulla popolazione e le nascite, il fatto di avere un punto nascite sicuro e una pediatria sicura, estate e priorità che devono servire proprio per discutere di queste morti. Siamo nelle comunicazioni.
Francesco, ci siamo nelle colonie fastidi a livello siano e che questa è una delle crisi, questo nei miei piani è valido.
Reparto siamo nelle comunicazioni.
Le comunicazioni hanno delle regole.
Bene, grazie, allora le comunicazioni sono terminate,
Sono terminate bene quindi il punto numero 1.
È messo.
Allora, prima di fare il minuto di silenzio, mi sembra doveroso, visto che tra il pubblico ci sono presumibilmente.
Delle persone che pensavano presumibilmente è presumibilmente che i ci fosse il Consiglio straordinario aperto che abbiamo rinviato al 13 marzo. Ecco, tengo ad informare che il Consiglio comunale andrà avanti, ma da un punto di vista ordinario, cioè degli affari iscritti all'ordine del giorno che non riguardano la situazione della sanità in che doveva appunto essere dibattuta in modo aperto quindi con la partecipazione anche di esterni quindi anche del pubblico, questo era doveroso dirlo.
Per completare il punto numero 1, o possiamo anche ritenere da completato da fare il minuto di silenzio.
Il discorso quando si parlava della zona centrale organizzazioni, al di là della disponibilità che ognuno, poi, quando uno, deve avere una scadenza che potete fare, come direbbe la stessa formazione, siamo 30 persone.
Arrivederci.
Si può dire.
Ma nel gioco delle, nonché possa avere pensato questo.
Ho due dati così proprio banale.
Basta.
Il concorso per il Pronto Soccorso è stato.
Sono d'accesso cinque mesi per la Toscana che circolarità vuol dire basta.
Mentre invece in quest'azienda che Ospedale di Empoli, dell'ospedale di Pistoia, Brescia che l'ospedale di Prato cercare oggi c'è.
Torregalli c'è quello sulla strada Santa Maria Nuova.
Santa Maria Nuova Ferrara, 9 a celebrare articolata, comunque, resta la disposizione che vorrebbe 250, non 5 3 0 9. Siamo seri che abbiamo comunque di notte per un bacino d'utenza Biagio, 20.000 di Brescia, più qualche.
Altre migliaia di spiccio della del del circondario abbiamo un quarto d'ora, nonostante tutto per Luca ha detto che c'a Lucca.
Bacino modenese di base, se da 80 a 100.000 persone, che già è qualcosa di periferia, quindi insomma, ecco forse non si può sempre partire Assessore del ho preso, ripeto qualsiasi cosa.
Ragionarlo quindi questa questa importanza della presenza che ha ribadito anche la Roma.
Se l'errore è fondamentale, che se non viene qualcuno a chiacchierare grande l'acqua fritta tutta la vita dei costi in questo Consiglio, quindi sono era per ribadire.
Bene, grazie Stefano d'altra parte, la Conferenza dei Capigruppo aveva.
Dopo la discussione.
Partecipata e molto molto.
Sentita deciso questo.
Purtroppo Francesco comporti.
Non sono riuscita a rintracciarlo prima cercato mentre eravamo in Conferenza, quindi sono accorta quando sono arrivata a casa, l'ho richiamato non mi ha risposto gli home saggiato.
Risentimento in una situazione che ha centrato sia Elisa che i Sindaci hanno centrato il problema, non si poteva fare che il Consiglio, nell'interesse di tutti punto numero 2, interrogazione presentata dal consigliere comunale Giancarlo mandare.
In data.
15 2 2023 Sezione piscina marchi.
Giancarlo, se si fa.
Bene.
Come è noto, il nostro Comune a presentare, con contratto di comodato trentennale la piscina di proprietà della Provincia adiacente all'istituto delle scelte adottate all'unanimità dei presenti nel Consiglio comunale del 9 12 2019 cortese sottoscritte potrete Melosi, francesi.
Sicuramente scongiurato l'inevitabile chiusura, con conseguenti ricadute negative su tutti gli utenti dello stesso impianto, determinato un colpo durissimo al mondo sportivo della nostra città.
Recentemente, a seguito di un guasto, all'impianto di riscaldamento, alimentato dal sensato e al servizio, oltre che dei complessi scolastici, due domande mondi, che conviene anche della medesima piscina, il Sindaco da un'ordinanza di chiusura degli edifici scolastici e questi ultimi sono arrabbiato ma non anche per la piscina dal momento che il vecchio impianto alimentato a gasolio oggi riattivato ma grossi limiti potenza termica e viste le attuali temperature non consente di riscaldare l'acqua ad una temperatura tale da poter svolgere le attività motorie. Tale problematica, si dice, si potrebbe ovviare solo dall'interno del funzionamento. 24 ore su 24 presentato dalla legge 13 febbraio, la piscina è chiusa.
E, aspetto ancora più incredibile, la spesa per il piano, la caldaia a gasolio pari a euro 12.000, è stata anticipata dall'attuale gestore della piscina, che peraltro non può garantire l'acquisizione delle consuete attività da informazioni assunte dal sottoscritto. Risulterebbe addirittura essere stato avviato l'iter per poter procedere all'installazione di una caldaia a metano ad uso esclusivo della cucina. È d'accordo, ma da circa un anno non si ha notizia. Riguarda i relativi lavori, non sono mai stati il mio dovere e che poi invece è chiaro che se c'è un refuso, Presidente, cerchi di intervento dovrebbero gravare sul proprietario dell'impianto, ma la richiesta di fu presa alcuni anni fa con grande senso di responsabilità di scongiurare la chiusura della piscina con la presa in carico da parte del Comune che dovrebbe, a mio avviso essere accompagnata da concrete azioni che possano garantirne l'effettiva produzione. Tutto ciò premesso e considerato il sottoscritto per aver voluto come segue corrisponde al vero che il nostro Comune aveva avviato l'iter per procedere all'installazione di una caldaia a metano che potesse garantire il riscaldamento autonomo, e al riguardo alla disciplina. Come mai non si è dato seguito all'installazione di un impianto che potesse garantire il riscaldamento dell'acqua della stessa piscina? Cosa intende fare l'Amministrazione per ovviare a questa spiacevole situazione che non consente agli utenti di poter fruire della cosiddetta medicina? Hanno risposto al prossimo Consiglio, ovviamente, Presidente.
È implicito, l'ultima domanda, diciamo, è superata, però insomma sulle altre.
Vorrei una risposta grazie allora per essere cercando di essere molto breve, purtroppo non è detto che sia scongiurata, perché l'Enel, come sapete, due giorni fa ha avuto anzi tre giorni fa ha avuto un problema Veneri che è saltata la media tensione nella zona del Castellaro stazione e parte degli alberghi c'è stato cambiamenti di tensione per tutto il giorno e ha fatto risaltare la caldaia cippato un'altra volta tanto che la piscina era Riera freddi gli spogliatoi fra l'altro alla piscina ha creato anche dei danni in dei fari e in alcune schede del del sistema di ventilazione, quindi qui ora il contatto ieri con l'Enel è che il gestore farà, diciamo, chiederà i danni.
Ah all'Enel, che è previsto quando ci sono cose certe, anche perché era intervenuto il Comune segnalando alle che c'era stati questi danni. Questo vale per la scuola, vale per tutto il complesso. Quindi ci sono dei danni. Tre giorni fa possono essere, siccome risaltata la scheda famosa perché, come sapete tutti è nato dal fatto che lì c'è una caldaia cippato che è collegata con la scuola e che voglio dire fa andare la scuola marchi e fa andare la piscina e palestra. Si è rotta una scheda, quindi andavano a gasolio con le caldaie vecchie la COCIS, fra l'altro, si è offerta di mettere il gasolio perché la Provincia non aveva i soldi, addirittura per qui per mettere il gasolio e quindi si è fatta avanti la Cochis e va ringraziata, poi li faranno, voglio dire, una compensazione fra Provincia e Kocis, quindi, da questo punto di vista, è stata una cosa nei confronti della Provincia perché la Provincia, non avendo approvato il bilancio, non aveva, voglio dire le risorse per il gasolio.
Vorrei dire che questa cippato fa con una scheda particolare, essendo di una ditta austriaca, questa scheda è saltata, è dovuta andare un'altra tornata, devo dire che l'hanno fatto in meno di 10 giorni rispetto all'altra volta hanno fatto i miracoli da questo punto di vista, però, questo diventa una spada di Damocle allora l'anno e nel 2021, prima che arrivasse il commissario,
Praticamente l'amministrazione attivò il di attivo e spesso anche dei soldi per portare e far sì che Toscana Energia portasse l'attacco del gas vicino a la piscina, cioè dove c'è il piazzale della stazione. Poi è arrivato leggermente, Commissario, tutto si è fermato quando sono siamo rientrati, è stata richiesta l'attivazione da parte di Toscana Energia e quindi Toscana Energia. Fra l'altro, doveva anche comunicare al Comune quanto era il costo per l'attivazione. Nel frattempo, lì c'è da fare. L'ulteriore tratto che va dall'inizio della ringhiera della piscina fino a dentro la caldaia, più la caldaia sono una venticinquennale mila euro che verranno messi ora nel bilancio, quindi quelli lì non possono essere spesi fino a che non arriva il bilancio. Tenendo conto che Toscana, Energia ci devono ancora comunicare, quant'è il costo di come si chiama di.
Allaccio. Insomma, c'è un costo, qualcuno dice 3.000 euro, qualcuno dice 4.000, ma insomma, quello che questo permette con la caldaia, non di riscaldare completamente l'acqua e la piscina, perché quella caldaia a gas non riscalderà, ebbe tutto, ma è un aiuto a tenere l'acqua, è più calda e questa è una parte.
E quindi siamo in questa situazione, quindi sicuramente verrà verrà, come si dice fatto questo lavoro, fra l'altro questo lavoro e inizialmente so che l'anno scorso si era offerto anche la Coges e di farlo nel periodo che c'era. Il Commissario però aveva detto che avrebbe fatto lei questo lavoro se fosse stata la possibilità di prolungare la scadenza della concessione, perché la concessione della croce che scade a giugno.
E quindi deve essere rifatto un altro bando. È logico che se uno fa un investimento e 25.000 euro non può scadere dopo un anno, la concessione. Peraltro apro una parentesi, sia noi come Comune tramite l'ANCI, sia al sistema delle piscine hanno scritto al Governo perché fosse fatto nel 1.000 proroghe e purtroppo non è stato fatto una modifica alla Finanziaria. Perché nella finanziaria c'era un articolo che diceva che sulle piscine là era stato fatto dal Governo proprio sulle piscine, che quelle quei contratti che scadevano al 31 dicembre potevano essere rinnovati per due anni automaticamente a seguito della pandemia. Il problema è che quello della così se scade il 30 giugno 2023, quindi da interpretazioni fatte dai dirigenti, ma non solo qui c'è lo stesso problema. Anche la piscina di Maresca praticamente il 30 giugno non rientra nel 31 dicembre e quindi queste, che in Toscana sono diverse in Italia sono diverse. Rimangano fuori. Quindi, nel caso della COCIS voglio dire, va fatta la gara che capite che fa la gara non è semplicissimo di una semplicissima, perché è così, e ci sono delle piscine che scadeva il contratto il 31 dicembre, che ci hanno la proroga se sono d'accordo per due anni quelle che scadono il 30 giugno, no, allora la cosa con la Federazione, quella che collegate alle piscine, praticamente con la Federazione, con l'associazione che rappresenta, ha riscritto al Governo un'altra, poi un'altra volta per vedere se in un emendamento di qualche decreto di qualche cosa possa recuperare, io spero lo faccia perché per la nostra piscina sarebbe una roba possibile, io se girato un po' di roba che ha mandato anche in giro per vedere se questa cosa parlamentari eccetera però questa cosa non è, non è successa, però non è detto che succede a me, lo auguro perché risolverebbe no per Pescia tutto un mondo, perché è le scadenze. Scusi se mi son preso un attimo di tempo, le scadenze e di solito vengono a fine stagione che sarebbe a giugno. Per le piscine, però il Governo ha messo il 31 dicembre e quindi c'è stato uno uno, si fa uno sfasamento, uno sfasamento. Vorrei ricordare e poi chiudo che sulla piscina, da quando è stata presa, ci sia investito quasi 200.000 euro e ci sono c'è già il progetto per andare a captare l'acqua invece che usare l'acqua potabile, perché uno dei costi più grossi a piscine, l'acqua potabile, andare a captare per circa 40.000 euro di costo l'acqua della Diletta e questo permetterebbe la piscina di non avere più il costo dell'acqua potabile che ora c'è ed è grosso perché è già enunciano, cioè riduzioni sulle piscine, purtroppo sull'uso dell'acqua potabile, perché anche se è un uso maggiore, e poi ricordo che è stato approvato ed era anche nel piano triennale opere pubbliche un progetto di 4 milioni, e 4 per il recupero complessivo della piscina della palestra che è entrato in graduatoria, ma non ancora finanziato nei bandi dello sport relativi a gli edifici legati alle scuole. No alle piscine perché i bandi sulle piscine col PNRR non è uscito, ma uscì un bando che, tra l'altro, questo è stato presentato nel periodo precedente è stato fatto nel 2021, è stato presentato dall'Ufficio del periodo che c'era Commissario ed è praticamente in un bando che è ammesso, ma non finanziato, perché molto realmente i soldi non arrivano e quindi rimane lì. Può darsi che col PNRR, visto che devono spende scorrono quindi si arrivasse a quel progetto. Lì verrebbe rimessa a norma la cosa e quindi non solo la piscina, ma la palestra e sarebbe prevista, e chiudo anche la piscina scoperta che questo darebbe la possibilità alla piscina marchi di essere usata anche d'estate cose che quella a giugno chiude riapre 70, quindi lo dico per fare un quadro della situazione della piscina quindi, insomma, mi sembra e nel bilancio poi lo vedremo nel bilancio si viene messi altri 90 e rotti mila euro perché c'è da aggiustare gli aspiratori dentro la piscina, quelli in atto erano stati fatti quelli degli spogliatoi aspiratori per l'area che sono vecchi e devono essere cambiati e smaltiti. Questo per dare un quadro di siccome c'è scritto cosa intende fare amministrazione, quindi sulle cose già messe in campo? Politicamente poi, chi verrà le metterà ancora. Farà quello che deve essere fatto. Grazie.
Grazie.
Io quella risposta.
Il.
È chiaro, è stata un'interruzione del servizio.
Sarebbe definire sostanzialmente a tutti gli effetti pubblica utilità perché chiaramente la piscina sappiamo, diciamo la valenza e importante che ha insomma per quanto riguarda il mondo sportivo e famiglie, lo sport.
Il nodo è uno sport, come sappiamo, diciamo completo, quindi chiama dati numeri dei fruitori giustificassero la scelta che abbiamo preso, diciamo unanimità netto, chiaramente gli assenti nel dicembre 2019 di farsene carico. Ecco quello di là di quello che diciamo, è successo prontamente rimediato, ma ora ci sono altri problemi. Insomma, mi auguro che che siano, diciamo, risolvibili, credo e che diciamo sempre di questa interrogazione porre l'accento sul fatto che in.
2 della convenzione che è stata diciamo sottoscritta, se la nostra delibera di Consiglio comunale ci sono, diciamo, dei precisi obblighi in capo al nostro Comune, quindi logicamente la Provincia ai suoi colleghi mirati di approvazione dello stesso, eccetera problematiche comunque anche legate a alla tematica delle delle dei bilanci delle Province in generale, però, insomma, comunque, la convenzione prevede degli obblighi precisi a sull'assunzione a proprio carico da parte del Comune gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'immobile. Comunque diciamo, al di là di questo, che è il contratto all'epoca e diciamo stipulato chiaramente il ringraziamento non può che andare dal gestore, insomma, che oltre.
Ai sacrifici che ha fatto tutto quello diciamo che ha subìto un po' come tutti gli operatori del settore nel periodo Covid ha, diciamo aggiunto questo uno sforzo ulteriore e quindi un ringraziamento a loro va, diciamo sicuramente sentito.
Ecco, diciamo, non ho da aggiungere altro se non appunto che.
Sindaco nella propria risposta conferma quella che era l'intendimento, quindi poi c'è stato uno stop legato a quello che diceva, però ci auguriamo e quindi lo vedremo poi nel prossimo bilancio e quelle che sono le di vedere risorse, diciamo, investite su un impianto che giustamente e con molto sacrificio con tutte le nostre problematiche nostre tematiche dei ponti e comunque ri ritenevo e ritengo doveroso,
Si dovesse fare grazie.
Confidiamo.
Prego, prego.
Grazie Presidente, sarò brevissimo, però ci tenevo particolarmente a ringraziare la Follis per il lavoro che sta facendo la nostra piscina, che ha dimostrato anche in questa occasione di attaccamento veramente forte alla nostra struttura, facendo uno sforzo anche economico per garantire la continuità non solo del servizio che offre ma fondamentalmente anche quella della scuola perché andando personalmente a per comprare il gasolio ha permesso anche alla scuola dell'infanzia,
Sennò, chiudeva 7 8 giorni a quella scuola, quindi, secondo me, una menzione speciale della polis stasera andava fatta.
Giustissimo, dico quello che volevo dire, passiamo oltre.
Punto numero 3, mozione presentata dai consiglieri comunali, Stefano Tanganelli 0, vince via Vannucci in data 23 gennaio,
23 mozione.
Un punto nascite Ospedale di Brescia.
Prego.
Buonasera a tutti, allora, in merito alla mozione, visto anche che i Capigruppo avevamo discusso di una possibilità di questo ritiro che sto per proporre, perché appunto inghippo che ha portato a svolgere il Consiglio comunale aperto e a me mi ha portato a fare,
Riflessione che è quella di ritirare questa mozione e la ripresenteremo poi in occasione del futuro Consiglio Comunale aperto con la solita formula che era presente praticamente io propongo, signor Presidente, ritiro la mozione di potere, discutere poi in una volta sola più complessivamente e magari con tutto il cuore,
Il bisogno di votare perché, come sappiamo, il momento no.
Avete sempre ragione voi.
Direbbe altro, allora chi è favorevole?
A ritirare.
Come proposto dal Capogruppo, che tra l'altro è anche un Presidente.
Contrario.
Gli stessi capi così giusto, giustissimo allora punto numero 4.
Misure.
È infatti l'avevo proposto prima, ma.
Michele, che non era da.
Allora il punto quattro misure urgenti a salvaguardia della pubblica incolumità a seguito.
20 condizioni meteorologiche dissesto avvenuto in via Nazario Sauro si ribellano a seguito del crollo del muro di sostegno della strada comunale, riconoscimento, debito fuori bilancio, assessore, Roberto Fambrini,
Allora si tratta di una.
Di un evento di un evento avvenuto il 26 dicembre del Santo Stefano.
Che, nel quale una parte della massicciata che leggeva la strada pedonale di via Nazario, Sauro.
Ah via Nazario Sauro.
È franata, coinvolgendo anche la strada sottostante.
E un interessamento possibile, interessamento anche in una casa privata.
Quindi gli uffici comunali sono intervenuti per eliminare il pericolo.
E quindi hanno assegnato il lavoro ai sensi della normativa che prevede i casi.
Di somma urgenza, con una spesa totale di 25.000 e rotti vedo qua.
Di cui 1.141 del TUEL del geologo e 24.300 per l'esecuzione delle opere di ripristino e messa in sicurezza di questa spesa, si chiede il riconoscimento quale spesa fuori bilancio che verrà allocato nel capitolo sicurezza stradale.
Come da relazione della responsabile del Settore Finanze e quindi di questo si chiede quindi il riconoscimento del debito fuori bilancio e l'allocazione come da delibera.
Ma allora chi è favorevole?
Ad approvare il punto numero 4 misure urgenti a salvaguardia della pubblica incolumità a seguito avverse condizioni meteorologiche dissesto avvenuto in via Nazario, Sauro infrazione Vellano a seguito del crollo del muro di sostegno della strada comunale, riconoscimento debito fuori bilancio.
Chi è contrario?
Ripetiamo la votazione, ripetiamo la votazione.
Sarebbe troppo.
Siete, siete troppo distratti.
Chi è favorevole al punto ad approvare il punto numero 4?
Chi è contrario?
Chi si astiene?
Allora, 5 astensioni.
Contrari 5 astenuti.
Chiedo scusa.
Allora, con 5 voti astenuti e gli altri favorevoli, il punto è approvato se dobbiamo approvare l'immediata esecutività, chi è favorevole?
La.
Chi è contrario?
Chi si astiene come prima?
5 astensioni per l'immediata eseguibilità, tutti gli altri favorevoli, quindi l'atto è immediatamente eseguibile, la seduta è sciolta,
Buonanotte e arrivederci.