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CC Pescia 31.01.2025
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Io anni che purtroppo non abbiamo perché nel frattempo, come viene riportato dal rapporto AgeNaS, molti medici andranno in pensione e non saranno sostituiti, quindi il problema è questo, ora che succede nel nostro piccolo, nella nostra piccola realtà.
Realtà difficile, perché abbiamo un territorio montano che in qualche maniera risulta difficile e non dico che è isolato, però risulta difficile che possa essere.
Cioè afferire alla la medicina generale e i medici di base, facendo anche molti chilometri per un problema che possono avere tutti i giorni, quindi a e qualora anche un medico può andare lì con una frequenza di una volta a settimana o di una volta ogni 15 giorni crea ugualmente problemi perché naturalmente la necessità del medico di famiglia è una necessità che si può creare dalla sera alla mattina. Quindi non è che si può pro.
Programmare.
Da settimana a settimana.
Non lo so come vorranno fare a risolvere a breve questo problema, sicuramente daranno degli incentivi a livello economico, sicuramente daranno degli incentivi per cercare di rimanere.
È prorogare il pensionamento il più possibile, però sappiamo benissimo che, a un certo punto, a livello professionale.
La quest'l'età incide, c'è una certa stanchezza e quindi non può non si può sopperire a questa necessità.
Trovando sia incentivi economici sia incentivi proprio per prorogare la il pensionamento.
Quindi, ecco, io volevo ribadire con questo discorso la nostra attenzione che abbiamo nei confronti della montagna nei confronti della situazione.
Che si spera, una volta che il Sindaco parlerà con la ASL in qualche maniera rie si riesca a trovare una soluzione idonea a questo problema e quindi ecco, volevo ringraziare da parte mia tutti quelli che hanno firmato questo ordine del giorno, perché l'attenzione da parte di tutti i casi,
Grazie, consigliere Bertini, chiede di intervenire il Consigliere Melosi, a seguire il Consigliere Mandarà.
Grazie Presidente e buonasera a tutti no, firmare questo ordine del giorno era doveroso perché.
È un argomento che ovviamente non ha una connotazione politica e partitica, perché è un problema che riguarda indistintamente tutti e dal medico, non è che ci va uno piuttosto che un altro, ma ci andiamo, ci andiamo tutti e avere il nostro territorio montano così in difficoltà è sempre, diciamo, un colpo anche al cuore. Ora, dal mio punto di vista, non sarebbe nemmeno dovuto essere necessario un ordine del giorno per chiedere al Sindaco di interfacciarsi con gli enti preposti per trovare una soluzione. Di fatto, io avevo presentato un'interrogazione nel merito, per chiedere cosa avesse già fatto il Sindaco per interfacciarsi con la ASL con la Regione, eccetera, però questo è un argomento, ovviamente è molto sentito e molto importante, però va benissimo, anzi, quando lo so l'ho sempre detto, l'ho sempre sostenuto quando il Consiglio comunale prende una posizione unanime su un argomento è sempre positivo e rafforza.
Le posizioni di tutti.
Entrando un po' nel merito, probabilmente il Consigliere Bertini che mi ha preceduto, essendo, diciamo del mestiere e sa certamente più di me che da da profano uno dei motivi che mi facevano presagire, insomma, una difficoltà di reperimento dei medici era appunto quello di un'università a numero chiuso un numero limitato di dei nuovi laureati di nuovi specializzati e una mancanza di incentivi che quindi portano il piano piano tutto un sistema andare,
In malora i medici di famiglia che hanno migliaia di pazienti da dover gestire e si trovano parecchio in difficoltà ci sono situazioni molto anche incresciose, dove persone che non sono auto munite e che devono stare magari ad accudire un proprio caro che rientra da una convalescenza ospedaliera si trovano in difficoltà ad andare.
A reperire delle prescrizioni mediche, delle rate mediche delle ricette per poter prendere farmaci che spesso sono anche salvavita, e questo è, dal mio punto di vista, una cosa intollerabile, quindi è bene che tutti sì, facciamo la nostra parte, noi in primis non possiamo che cercare di spronare quelli che stanno sopra di noi, quindi il sindaco e il presidente della regione fino tant'fino al Governo per cercare una soluzione sia nel breve termine,
Che nel lungo termine è una cosa che.
Penso che possa esser fatta, nel breve termine, a cercare quella di bilanciare i pensionamenti, con magari il finanziamento di borse di studio di di appunto incentivi per presidiare le zone montane prima ci confrontavamo anche prima dell'inizio del Consiglio, anche con la collega Vassallo che diceva che si rischia che però vincolare i nuovi bandi al presidio dei territori montani,
Vedono i bandi andati deserti, perché è difficile che un, ma un nuovo medico, voglio andare a in montagna fra fra i lupi, tra virgolette, né niente magari a esercitare la professione, quindi dobbiamo cercare delle misure, comunque di incentivo che comunque possono essere,
Possono anche essere appunto incentivanti per i nuovi medici o andare a presidiare terminati i territori. Faceva riferimento all'ambulatorio, Presidente a Pietrabuona, cercare di andare a riempire quegli spazi lì, creare delle delle strutture idonei ci sono moltissimi fabbricati anche in in condizioni pessime, quindi in disuso, recuperarli, cercare di investire da parte appunto, dalla Regione del mini, dal Ministero dal Governo, e andare piano piano a risolvere una situazione che sta diventando sempre più incresciosa. Quindi non mi dilungo oltre, ma cerchiamo di fare tutti la nostra parte e la all'interroga.
Dico giacché l'interrogazione non hanno la ritirerò, perché di qui a quando si discuterà, il prossimo Consiglio comunale sarà occasione per capire cosa è stato fatto in questo frangente. Grazie grazie, Consigliere, prego consigliere Mandarà sì, grazie Presidente.
Vuoi dire qualcosa.
Dunque che effettivamente c'era questa interrogazione presentata dal collega Melosi, comunque, diciamo tutto quello che può essere utile per dare il.
Per sensibilizzare tutti quelli che hanno poi il potere, diciamo, decisionale sull'argomento può essere utile, quindi ben venga questo ordine del giorno che anch'io ho condiviso nella nella sua sostanza, perché insomma l'argomento, al di là del come dire, della contingenza del momento e quindi di questo pensionamento e né nel prossimo futuro di questo medico,
Di cui appunto tutti noi conosciamo il nome, insomma, non non lo menzioniamo perché sennò come dire.
Sembra quasi nell'occhio del ciclone, come se appunto lui no non potesse, diciamo meritarsi il dovuto riposo, perché poi, alla fine di questo si sta parlando che questi medici sono subissati da a dei medici di famiglia e ovviamente subissati di adempimenti burocratici più che la cura del paziente e quindi sottraggono spesso il tempo alla cura visto, diciamo, anche il numero elevato di mutuati che possano prendere in carico.
E il discorso sarebbe lungo, andrebbe sì, si potrebbe di discutere se sia giusto oppure no avere un numero così elevato, e addirittura c'è una proposta di innalzamento, insomma, ma queste sono tutte questioni che, insomma.
Costringe mi costringerebbero a dilungarmi, non è questa l'intenzione l'intenzione, è quella di fare in modo che si possa avere un numero di medici adeguato, anche e soprattutto.
Per coprire la nostra montagna, però, il tema guardate, non è lo sapete tutti il collega Bertini in primis che insomma si occupa di ambito sanitario proprio normale. Insomma, tutti ci abbiamo a che fare con i medici, io fortunata cioè, fortunatamente, non ci vado mai dal medico di famiglia, quindi il problema mi mi tocca, diciamo relativamente per quanto mi riguarda, ma ovviamente si sta parlando della salute delle persone, quindi mi permette, permettetemi anche la battuta, il tema è questo però, in realtà, che il problema non riguarda solo la montagna, perché se voi vi recate in una qualsiasi farmacia state in coda due minuti, e cioè il continuamente per file di persone che vanno per fare il cambio del medico, perché appunto vanno in pensione, sono andati in pensione, eccetera e si sentono rispondere.
La frase ormai canonica che i medici disponibili sono Tizio, Caio e Sempronio, con ambulatorio a Buggiano. Questo è, mi è capitato ieri mattina. Quella farmacia in piazza non è che si sta parlando di di cose astratte e il tema guardate, c'è un post e poi dopo, se volete, ve lo giro, perché è abbastanza istruttivo sull'argomento di uno di questi tre medici che sono stati menzionati ieri, nella nel colloquio al quale ho assistito che dice guardate che qui, se non si interviene seriamente, non ci si può far niente, perché l'argomento è questi ambiti, come mi sono segnato il coso, perché non me lo ricordo l'aggregazione funzionale territoriale, la FT, che è fatta da 30.000 abitanti circa e che, avendo i comuni della Val di Nievole tutti una popolazione sotto i 30.000, evidentemente spingono all'aggregazione. La convenzione, il medico di famiglia non ce l'ha col singolo territorio comunale ma in questo ambito aggregazione funzionale territoriale FT quindi nessuno può costringerlo se non si interviene, come diceva la collega, Vassallo con una deroga, nessuno può costringerlo a mettere l'ambulatorio a Pescia, o tanto meno sulla montagna pesciatina, perché questo è l'ambito territoriale, cioè noi. Il medico ha tutto il diritto di fare l'ambulatorio e al borgo e dire i pazienti di Collodi vengano al borgo. I pazienti dei PON Tito vengano tranquillamente al borgo che non è una cosa diciamo evidentemente ragionevole. Aggiungo solo perché tanto si è capito che la sostanza del discorso è che bisognerebbe fare qualcosa per intervenire per andare incontro ai bisogni di salute sul territorio. Mi permetto di dire solo questo lo avevo già detto, ma è importante. Il tema non è tanto la il numero chiuso all'università perché quello è un primo filtro, è un primo imbuto. Il secondo imbuto è quello più pesante per le scuole di specializzazione. Lì il vero problema. Ecco perché poi, alla fine, ebbene, che l'Università, insomma, il numero di medici, laureati, medici, insomma di laureati in medicina che accedono alle borse di specializzazione non vengono dimezzati, vengono divisi per 10, quindi.
Non c'è, non si può coprire il fabbisogno di salute grazie.
Bene, se chiede di intervenire il Consigliere Vassallo, prego.
No.
Buona sera a tutti eh. Sì, io volevo un attimo riprendere la questione, come me avevano citato anche i colleghi, perché mi adeguo, avevo avuto modo di informarmi tramite amiche dottoresse. Il problema è appunto questi ambiti territoriali che noi siamo compresi con l'ambito territoriale di Pescia, Uzzano, Borgo Chiesina, e quindi siamo vincolati. Comunque sia, i medici che fanno parte di questo bacino qui quindi non erano stanno effettivamente a vedere se pensa una cadenza o meno. L'unica cosa secondo me, come il Consiglio comunale che possiamo fare, è sollecitare in qualche modo la ASL con i prossimi bandi che dovrebbe fare uno dice addirittura a marzo marzo prossimo di sollecitarli di fargli vedere che c'è una zona coerente e montagna e invitarli a la possibilità di vincolare un ambulatorio.
Appesa buona. Io lo so, che è svilente un popolo della montagna tutta perché comunque si lasciano Althea, ci sono altre esigenze per le zone montuose, però bisogna in qualche modo rendere appetibile il posto e fare, come casomai è stata fatta anche nel 2023 per il per il posto Alfano, che era stato vincolato il posto con un ambulatorio a settimana Ozzano ecco volevo fare questa precisazione.
Grazie.
Il Sindaco allora, intanto?
È chiaro che non mi aspettavo una interrogazione, con una precisazione, che ringrazio tutti quanti per averla fatta, perché ovviamente questa cosa qui non apre, non ha preso, non appena la situazione si è venuta a verificare come Amministrazione, ci siamo personalmente.
Ho interessato, ho sollecitato la Società della Salute e l'ASL su questo aspetto. È chiaro quando Melosi diceva il chi ha potere il Sindaco non ha potere in questa materia qui giustamente sulla salute e la ASL. Sì, sicuramente quello che può fare il Sindaco era una precisazione, è quello di sollecitare a gran voce che venga risolta il il problema, certamente non cambiando le leggi, perché quello che parlava il consigliere Vassallo, giustamente ha fatto una disamina tecnica perfetta del fatto che l'ATF non è nato ora e noi siamo in quest'area qui e non è la prima volta che c'è una carenza di medici nei territori della Valdinievole, ma a livello nazionale un dato di fatto è quello, i medici sono pochi, non c'è un ricambio, ma questo lo paghiamo negli ospedali, nei medici di pronto soccorso degli ospedali. Questo è un dato di fatto dei pediatri di famiglia, perché se non vi ricordate, anche noi abbiamo avuto un periodo quando c'è stato il pensionamento di alcuni medici Morganti Bartolini, siamo stati alcuni momenti in difficoltà con i pediatri. Non ho visto nessuna mozione, nessuna nessuna interrogazione, però detto questo, è stato un problema anche quello che è stato tamponato. Vedo il Consigliere Mandarà quando avevo sottoposto anche la possibilità di ospitare un pediatra all'interno di Collodi, proprio per riempire la teoria. La territorialità. Quindi questa Amministrazione è attenta al territorio montano o tu perché il problema è generico? Purtroppo guardate parlando con la Società della Salute, il territorio di Pescia è tra quelli messi meglio. Pensate voi in quanto carenza di medici, ma questi sono cittadini, ovviamente mal comune. Mezzo gaudio ci deve fermare, ci deve provare a spronare e a trovare delle soluzioni per i medici. Sicuramente t'ammazzo aprile, cioè il nuovo bando dovrà essere inserita. Pescia come zona carente, perché è lì che si può andare a lavorare su dei medici per poterlo su un medico e poter andare a lavorare, e ho preso anche dei dati. Ovviamente non si fa. In un giorno, ma ci stiamo lavorando già avuto incontri con la sua della salute con la dottoressa Miraglia, dottor l'OMI, che a sua volta con l'ASL stiamo lavorando per questo il attualmente lo sapete, vi do dei dati attualmente i medici del dottor Anzani. Allora innanzitutto permettetemi non mi riferisco a voi i messaggi e non si danno con l'allarmismo e.
Perché io sempre sui soliti social che tutti voi possono vedere, chi ci segue da casa lo può vedere, si vengono fatti anche dei ritornelli o delle canzoncina con scritto allarmi, allarmi, allarmi, ragazzi, poi si creano dei degli alla di procurati allarmi e perché si dà ad intendere che la montagna sia totalmente scoperta o che non ci siano assolutamente medici. Quello che ha detto il Consigliere Mandarà a proposito del che ci sono dei medici al borgo, è vero, io sono senza medico e sono di questi non del Lanzani, sto aspettando, ma io il medico se lo voglia pesce lo trend ora, se voi andate in farmacia o è andata al CUP, chiedete un medico, i medici, il pesce, ma ci sono ce ne sono pochi ristretti. Certo, se chiedete.
Se io ti dico di sì, però non voglio essere smentito, non sono qui a dire sicuramente mancano i medici, certo, se voglio, dottor Tafi devo andare al borgo perché il dotati. Ora faccio un nome senza violare la privacy. Se voglio dei medici, essendo dello stesso e PF, non hanno l'obbligo di andare, sapete che un medico può prendere da pesce andare al borgo o andare a chiesina, un medico di chiesina può prendere venire, aprire l'ambulatorio e lo può fare e la legge non glielo può impedire. Quindi bisogna tener conto anche qual è il problema sulla montagna. Attualmente ci sono due medici che visitano e ci sono ufficialmente dottor,
Giusti che fa una volta ogni 15 giorni e il medico dottor Collodi che visto una volta a settimana, Castelvecchio e dell'anno, ovviamente.
Bisogna andare a sostituire il dottor anziani, dottor anziani, a vi do un dato che forse voi non sapete circa 170 mutuati, quindi noi dobbiamo andare a recuperare con il nuovo medico o in attesa del nuovo medico, con delle soluzioni che io ho chiesto che vengano adottate di andare a coprire sulla montagna circa 170 pazienti va bene e quindi questa è la priorità che nei prossimi mesi dovrà essere trovata. Vediamo quale soluzione si troveranno, ma questa è la cosa più importante, però attualmente la montagna non è sguarnita, è sguarnita dal dottor anziani, che lascia sicuramente di mutuati non solo in montagna, ma anche in, ma noi ci parlavamo della zona della montagna. Giustamente si parla di questi numeri, di questi dati è importante che vengano recuperati quindi sicuramente con la zona carente. Ci possono essere dei vincoli in modo tale che il nuovo medico abbia giustamente celeste priorità e quello che chiediamo, come è successo. Ragione.
Alzano. Quando io ero Sindaco, ma sono mancati in me sono andati in pensione due medici, siamo riusciti a tamponare con altri ATF me dei medici, che venivano magari un giorno a settimana, due a settimana vi poi è stato inserito, puzzano zona carente e sono stati medici. Ora bisogna farlo a Pescia, come bisogna farla Monsummano, come bisogna farlo a Montecatini, perché noi giustamente guardiamo di Pescia, ma il problema dei medici di famiglia, come riporta purtroppo e a livello nazionale noi lo possiamo risolvere noi, ma giustamente possiamo non certo gridando allarmi con le musiche, ma anche perché poi il cittadino dice addio ok a me m'hanno fermato tre persone mi hanno detto Sindaco, come faccio con il medico e gli ho detto scusa, ma te ce l'hai, il medico di famiglia, se si io c'ho il dottor e allora di che Trio ti preoccupi no, ma ho sentito dire che vanno via ragazzi, diamo messaggi giusti e questo allarme e io penso che qualcuno si dovrebbe allarmare, per qualche altra cosa ben più seria.
Bene tanto era di dovere, tanto sarà di dovere aggiornarsi per lo stato dei fatti. Spero di essere stato chiaro, breve e conciso.
Allora l'argomento mi sembra che sia stato lungamente sviscerato, metterei in votazione l'ordine del giorno, chi è favorevole?
Favorevoli all'unanimità.
Punto 2, all'ordine del giorno.
Lettura e approvazione verbali delle precedenti sedute consiliari tenutesi il 16 12 e il 30 12.
16 12, la 121 dimissioni del consigliere comunale Alberto Celli surroga la 122 Commissioni consiliari permanenti, surroga componente la 123 Commissione consiliare di controllo e garanzia sul programma di governo surroga componente da 124 elezione del Vicepresidente del Consiglio comunale.
132 addizionale comunale all'IRPEF approvazione aliquote soglie esenzione 2025 133 imposta municipale IMU approvazione aliquote 2025 134 riconoscimento dei debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194 sentenza TAR Toscana 1.206 135 valutazione in ordine alla sussistenza dell'interesse pubblico con riguardo a opere compensative in sostituzione di quelli di cui alla delibera del Consiglio comunale numero 67 del 18 settembre 2023 136 interventi di somma urgenza per il superamento dell'emergenza causati dagli eventi atmosferici del 21 novembre 125 Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio lettura 126 lettura e approvazione verbale seduta precedente 127 Ordine del giorno presentato dai consiglieri comunali Brizzi Giurlani, Vassallo 128 Ordine del giorno presentato dai consiglieri comunali Bertini leggio Maurizio Di Vita 129 Ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Giacomo Melosi Annalena gli ori Giancarlo mandare Vittoriano Brizzi protocollo 44 756.
130 interrogazione presentata dai consiglieri comunali Brizzi Giurlani, Celeste Vassallo, 131 interrogazione presentata dal consigliere comunale Melosi, afferente alla comunicazione 140 applicazione dell'avanzo, accantonamento, ai sensi dell'articolo 187 e contestuale variazione al bilancio di previsione, 141 ricognizione periodica sulla gestione dei servizi pubblici locali, 142 razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 20 143 convenzione fra i Comuni di pesce Ponte Buggianese per l'esercizio in forma associata dei servizi di gestione risorse informatica 137 seduta del 30 dicembre, Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio 30 dicembre da 138. Interrogazione presentata dal consigliere comunale Melosi protocollo 46 488, la 139 interrogazione dei consiglieri comunali Brizzi Giurlani Annalena, gli ori Mandarà Melosi Celeste Vassallo protocollo 46 681 e la 144 interrogazione presentata dai consiglieri comunali Brizzi Giurlani, Vassallo, protocollo 46 cinque e 84. Chi è favorevole.
Quindi favorevole la maggioranza, chi è contrario nessun contrario, chi si astiene, astenuta la minoranza.
È all'ordine del giorno modifica al Regolamento comunale consulta per la salvaguardia e valorizzazione dell'ospedale della Valdinievole Santissimi Cosma e Damiano della sanità territoriale.
Prende la parola.
Chi la illustra l'Assessore De Cristoforo, prego.
Buonasera a tutti.
Più che una modifica, queste 1.
Diciamo un completamento, perché l'altra volta ne avevamo discusso e l'abbiamo modificato, ma abbiamo cassato la parte invece di integrando quindi adesso andiamo a riprendere la parte che avevamo eliminato al punto 4 dell'articolo 4. Il Presidente della Consulta ha facoltà di avvalersi di una figura esperta da individuare anche al di fuori del consesso a cui attribuire il coordinamento dei lavori della Consulta stessa in sede di Commissione è stato rilevato che,
Di aggiungere a titolo più esplicito.
A titolo gratuito, quindi, la modifica che si viene a fare sulla delibera.
Il Presidente della Consulta ha facoltà di avvalersi a titolo gratuito di una figura esperta da individuare anche al di fuori del consesso a cui attribuire il coordinamento dei lavori della Consulta stessa.
Giapponese.
Ha facoltà.
Ah, dopo consesso, allora giustamente mi faceva.
Notare il Consigliere Mandarà che al di fuori del consesso, cioè a titolo gratuito, va inserito dopo anche al di fuori del consesso.
Bene, grazie, quindi si mette allora si propone di deliberare, di approvare la modifica al vigente regolamento consulta per la salvaguardia.
Ah, è vero, chiedo scusa, sì, c'è da approvare prima l'emendamento alla proposta.
Che però non lo può leggere, lei, prego sì.
No, mi scusi, Presidente, le in realtà era stato deciso di non presentare l'emendamento in Consiglio, ma di, diciamo pre proporlo già così come emenda, cioè la modifica è stata già se si presenta al Consiglio già modificato e il Segretario che m'ha mandato. Però, al di là di questo, volevo intervenire nel merito, se mi è consentito, prego, certo, provengo, diciamo in realtà noi si sta lavorando, si è modificato l'altra volta il punto diciamo della Presidenza, vicepresidenza si è inserita questa possibilità di avvalersi da parte del Presidente della Consulta e di una figura diciamo esterna, una figura possibilmente, diciamo esperta, abbiamo inserito a titolo gratuito perché, appunto c'è stata una discussione in Consiglio. Meglio esplicitarlo però quello che vorrei dire nel merito e che, siccome questa Consulta nella sua denominazione si propone come missione, diciamo, la salvaguardia e la valorizzazione dell'ospedale Valdinievole Santissimi Cosma e Damiano di Pescia e della sanità territoriale, tema importantissimo di cui si è parlato evidentemente anche prima. Ecco, l'auspicio è che questa Consulta entri in funzione il prima possibile, quindi l'invito al Sindaco è di fare tutto il possibile perché in termini rapidi venga, diciamo individuata questo organo che poi, insomma, è consultivo. Insomma, però, alla fine fa da stimolo fa da pressing, diciamo, chiama diciamo fa tutto quello che, nelle nei limiti delle sue possibilità può essere utile, perché evidentemente il tema dell'ospedale è un pochino all'ordine del giorno e mi fermo qui grazie.
Chiede di intervenire il Segretario.
Generale.
Chiedo scusa, io intervengo a questo proposito, io ho ricevuto una proposta di delibera firmata da un responsabile di servizio che ha reso il parere di regolarità tecnica e della proposta, diciamo che è stata depositata e che è stata presentata al Consiglio ora si chiede di modificare questa proposta al netto, diciamo, dell'eventuale problematica della nuova Arisa, diciamo, del parere di regolarità tecnica sulla Giunta che si va a fare, che non è certo una correzione di stile che può fare il segretario comunale in sede di collazione dell'atto, ricordo che comunque la procedura corretta, il Segretario comunque si può pronunciare in questa sede al riguardo e la votazione della proposta di emendamento, che può essere anche esternata, verbalmente e successivamente dell'atto, così come emendato in corso di seduta.
Perché altrimenti io nel resoconto della trascrizione dell'andamento della seduta dovrei raccontare un fatto, ma non so a quale titolo vado a modificare una proposta di delibera perfezionato, tanto si doveva per dovere d'ufficio. Grazie dottoressa. Allora, visto che la proposta di emendamento l'ha fatta il Consigliere Mandarà, se ce lo dice verbalmente, così la mettiamo in votazione e poi si vota la delibera emendata. Grazie, no, no, io non ce l'ho, neanche il testo, a dire il vero, perché l'ho scritto sul sul.
E a titolo gratuito, cioè era semplice la sostanza del discorso, l'avevo già detta Segretario.
Dopo contesto o no, a onor del vero, a onor del vero, mi mi Presidente mi perdoni, posso proseguire il mio intervento, sì, posso Pepe, no, no, ma tanto.
Allora?
E il verbale è qui.
E a titolo gratuito e a titolo gratuito, faccio un asterisco, sì, io a titolo gratuito.
Eh, ma la lasciamo in un po', come faccio a leggerla.
L'ordine del giorno.
Vuole bastava sapere.
No, io volevo semplicemente dire, a onor del vero, dal Segretario che io avevo proposto di presentarlo in Consiglio, però si era fatto per snellire, ecco giustamente la procedura, ritengo che sia corretto quello che diceva lei.
No, no, ma le do ragione, ha ragione, arredo, viene dalla mia parte segreta.
Allora la proposta di emendamento è la seguente all'articolo 4 nomina del Presidente al comma 4 dopo la parola al di fuori del consesso, si aggiunge e a titolo gratuito, poi segue la frase comincia scritta a cui attribuire, eccetera.
Si mette in votazione questo emendamento, chi è favorevole?
Favorevoli all'unanimità.
Ora si mette in votazione la delibera di modifica.
Chi è favorevole,
Favorevoli all'unanimità.
Punto 4.
L'ordine del giorno Variante, semplificata al Piano operativo ADAT adottata dal Consiglio comunale e in data 29 marzo con delibera numero 20, approvazione a seguito delle valutazioni e determinazioni espresse dalla Conferenza paesaggistica.
Passo la parola all'assessore De Cristofaro.
È solo per introdurre l'argomento per ricordare.
Che.
L'iter procedurale per procedimentale per questa variante ci ha visto l'approvazione delle osservazioni, adesso siamo passati per la paesaggistica che ha fatto ulteriori precisazioni e adesso invece andiamo ad approvare la variante secondo le indicazioni che ci ha, dato.
La con la, con la Conferenza, gli dico sempre Commissioni con valenza paesaggistica, passo la parola all'architetto, ma se cani che il tecnico incaricato che ha elaborato il tutto.
Buonasera.
Buonasera a tutti.
Voi avete già esaminato le controdeduzioni alla variante semplificata, quindi su queste ritengo di non ritornarci, dopodiché le controdeduzioni sono andate in Conferenza paesaggistica, la Conferenza paesaggistica è quell'organo che è stato.
Istituito dalla legge 65 del 2014 e che consente di conformare, come già è stato fatto per il Piano operativo, di conformare al Piano paesaggistico la variante stessa,
Di tutte le diciamo, LEP e con i contenuti della variante, su alcune 4, per la verità, quattro schede norma che si riferivano alla all'area dove dovrebbe sorgere la scuola, Istituto Lorenzini, quella dell'area di atterraggio per l'attività produttiva, dove si dovrebbe trasferire.
I manufatti produttivi che sono nella zona dove sorgerà e l'Istituto Lorenzini e alcune cose per quanto riguarda la struttura commerciale.
La Lucchese, la 435 e poi soprattutto.
La ristrutturazione dell'ex cartiera Pietrabuona per verso attività turistico ricettive su queste quattro schede, sul resto non non ha eccepito la Conferenza paesaggistica non ha detto granché, hai detto va tutto bene anche su queste quattro va bene, però ha dato alcune integrazioni,
Alcune integrazioni, che riguardano prevalentemente una implementazione del verde, la possibilità e quindi un'implementazione di lasciare coni di visuale verso la collina verso la pianura, e questo sia per quanto riguarda la zona dell'Istituto Lorenzini che per la zona produttiva, ma anche per la, per la parte della struttura commerciale e nella sola 435,
E per quanto riguarda invece l'ex cartiera e Pietrabuona, c'è stata una raccomandazione importante da parte della Sovrintendenza del rappresentante della Sovrintendenza, affinché, oltre al rispetto delle prescrizioni paesaggistiche, si tenesse in considerazione.
E alcuni aspetti di carattere testimoniale storico, essendo una struttura, una cartiera che ha anche al proprio interno e degli elementi testimoniali che sono suscettibili di salvaguardia su questo nelle negli elaborati che avete visto,
Sono state, diciamo, fatte, delle modifiche integrate.
Sono state integrate alcune normative, in particolare per quanto riguarda.
Quelli che si chiamano in termine tecnico, obiettivi di qualità e la Regione ha chiesto che questi che queste questi obiettivi che sono stati inseriti nelle schede norma abbiano forza di prescrizioni, quindi in qualche modo ha rafforzato il fatto che queste queste prescrizioni, a cui accennavo connessioni ecologiche cono di visuale, insomma, tutte quelle che trovate dettagliate nelle schede norma abbiano forza di prescrizione, che vuol dire vuol dire che la prescrizione già più forte di un indirizzo di una direttiva, eccetera e questo è stato riportato.
E per quanto riguarda invece l'ex cartiera di Pietrabuona, anche su questo è stato fatto una implementazione, tra l'altro anche.
Facendo presente che la cartiera è già stata oggetto di un'attenzione e il piano operativo.
Perché è un edificio in classe 4, qui ci sono dei tecnici e penso che si ricordino cosa cosa significa, cioè il patrimonio di valore storico, architettonico tipologico sono elencati in un elaborato, si chiama Atlante del patrimonio storico e architettonico tipologico e che vanno dalla classe 1 alla classe 4, la classe 1 quella soggetta al restauro alla classe 2, pure restauro, la classe 4 è quello testimoniale. In questo caso la cartiera era già stata individuata perché effettivamente ci sono alcuni elementi di archeologia industriale che possono essere suscettibili di salvaguardia. La Sovrintendenza ci ha chiesto nella soprattutto.
Nella seconda seduta della Conferenza ci ha chiesto di fare particolare attenzione, quindi è stato scritto nella scheda norma che il progetto di recupero dovrà in qualche modo e fare un'analisi puntuale, ed è, diciamo, di quegli elementi caratteristici. E su questo fare in modo che il progetto tenga di conto anche rifunzionalizzando chiaramente no PEF per funzioni turistico ricettive tenga di conto del del valore testimoniale di questi di questo, di questo luogo e di questo e queste strutture, oltre al fatto che, cambiando la funzione, la cartiera funga anche da elemento di collegamento con il borgo di Pietrabuona, è stato scritto che ad esempio, sulla parte strada sono parte della strada non verso il fiume verso il fiume.
L'eliminazione di superfetazione, eccetera, e verso la strada quindi verso il centro del borgo. In sostanza, anche la possibilità di ospitare alcuni servizi al piano terra, che possono essere in qualche modo recuperati nelle in alcuni spazi che non serviranno a alla funzione turistico-ricettiva per cui è stata è stata fatta la variante. Queste sono un po' gli elementi che ci ha chiesto la soviet lager che ci ha chiesto la Conferenza paesaggistica nella prima e nella seconda nella seconda seduta, quindi niente io.
Credo che questi sono gli elementi diciamo principali.
Se c'è qualche domanda, io sono a disposizione,
Sono interventi.
Prego, Consigliere Vassallo.
Scusatemi, non voglio leggere perché.
Sono scritta.
Allora?
L'approvazione definitiva della variante si avvia oggi, nonostante siano passati due anni di distanza, e questo senza dubbio è la prova di un risultato di sette non buono di efficienza ed efficacia della macchina amministrativa. Aziende, attività e famiglie necessitano di risposte veloci e certe per le proprie necessità produttive e familiari che invece non non ci sono costate. Abbiamo perso mesi alla ricerca di irregolarità commesse dalla passata amministrati Amministrazione,
Con che sembra uno degli obiettivi fecondo ed anti di dell'attuale Giunta con la Giunta e di modifiche sostanziali che, di fatto, hanno portato al all'impedimento di importanti investimenti, come per esempio le RSA, gli alberghi che viene completamente cassata e ciò comporta che ed utile che doveva essere recuperato invece rimane da lì e non vedendone ancora realizzate opere urbanistiche importanti per la versione degli alberghi stessa che la frazione attendeva da anni come parcheggio Giannino alleviare liquidità che erano necessarie appunto della zona.
La realizzazione, inoltre della nuova ed spinga il Cadino, nata dall'accordo protocollo con Luca con margine, è a forte rischio e con essa anche la dovuto alla rotonda e i parcheggi e la diabete, essenziali per quella zona, visto anche il, la costruzione del nuovo asilo nido, la scuola materna e la vederla pericolosa, intersezione appunto con la provinciale, visto appunto la lentezza del procedimento e il processo amministrativo che ha portato appunto a fare passati due anni, non sia Vu-An, non avendoci avuto nessun confronto costruttivo con gli investitori, salterà quasi sicuramente anche il recupero, da appunto dell'ex Calicchia da Chicchi per il dichiarato, il ritiro dei soggetti interessati, appunto a causa dei ritardi nell'approvazione rispetto ai programmi di investimento degli stessi interessati. Ancora più grave, invece, la situazione che interessa la zona dell'ex Fantoni e conseguentemente l'area per la nuova scuola Lorenzini.
La grande riduzione della in zona macchine di San Pietro dell'area dov'era previsto. Lo spostamento dell'ex Santoni rende impossibile ha detto della nuova proprietaria lo spostamento dell'azienda stessa che, se realizzato, avrebbe consentito l'apertura di un percorso di compensazione, come previsto dalla legge urbanistica, che è la 65 del 200 del 2014, per entrare in possesso dell'area da parte del pubblico, al fine appunto, della velocizzazione della scuola nell'attuale situazione rimane solo la possibilità di eSport di esproprio dell'intera area, con costi difficilmente affrontabili da Piper sia della Provincia che nel frattempo ha perso il milione di euro che la Regione aveva messo a disposizione con il vincolo di impegnarli entro il 2024. La realizzazione dello Mensini, quindi, purtroppo per la nostra comunità è assai lontana, visto e considerato che senza l'area non si può accedere a quelli che sono i finanziamenti. Tutto ciò porta a una situazione anche di incredibile difficoltà che causerà altri danni, visto che per cinque anni i proprietari dell'intera area ex ex Santoni, ma anche le ditte florovivaistiche più piccole ad oggi, che non sono mai state incontrate potranno fare solo delle azioni di ordinaria amministrazione manutenzione senza la possibilità di apportare investimenti per le per le aziende. Ci sarà quindi una svalutazione del valore patrimoniale e aziendale, dei danni sui bilanci e sugli ammortamenti, comprese.
Inoltre, ho quasi finito, sembra che l'anno.
Sembra che la nuova proprietaria dell'ex Antony sta cercando al piove aree capannone per trasferirci l'azienda, e questo sarebbe un danno rilevante per la nostra comunità, sia perché penseremo un'azienda importante per il nostro territorio, sia perché si mettono a rischio circa 100 120 posti di lavoro e di lavoro.
Sembra che si salveranno gli interventi, appalti che le né a patto che le parti necessari ne abbiano sempre intenzione, della nuova Liddle e recupero dell'immobile in stato di abbandono in via della tua dei pionieri, tutto questo porterà a una perdita di decine di milioni di euro, di investimenti, centinaia di migliaia di euro di oneri di urbanizzazioni per i nostri Comuni e decine e decine di nuovi posti di lavoro.
Noi, come gruppo chiediamo che il documento venga messo agli atti, ho concluso.
Sì grazie.
Ci sono altri interventi?
Allora mettiamo in votazione il punto.
Allora deve intervenire.
Io ho chiesto, ci sono interventi.
Ma se non ci sono non è che siano vigenti, io chiedo.
Quindi chiede di intervenire, accenda il microfono e può fare il suo intervento, l'intervento a tre minuti, anche lei come Consigliere.
Il mio intervento, come Capogruppo no, perché ormai l'ha fatto la Consigliere Vassallo, però se vuol fare il suo intervento o dichiarazione di voto ne ha la facoltà,
Sa cosa mi succede, ma mi sembra telecomando Sky a casa, ma veramente.
A quel punto ho rinunciato, lo fanno altri, allora no, e faccio un intervento ora, ma così è anche abbastanza strano dopo che il gruppo è intervenuto, c'eravamo così trovati d'accordo dico, ma già che ci sei fai da te e la dichiarazione di voto si capisce benissimo, io non sono mai stato capziosa da questo punto di vista non ho mai capito perché si che la dichiarazione di voto dovrebbe essere compresa nell'intervento. No, si capisce benissimo che il nostro gruppo non voterà a favore e neanche si asterrà, ma voterà contro. Come l'altra volta, però, dicevo.
Bipede va be'stasera è passato un ordine del giorno, volevo dire alcune cose al Presidente e ai colleghi. Allora, quando ci sono i provvedimenti di carattere urbanistico, questa non è una variante, è un provvedimento importante, ma sul filo di lana che sta in pratica arrivando in fondo c'è da questo battesimo che dovevamo avere dalla Conferenza quella paesaggistica, no, e quindi noi riconfermiamo appunto anche per questo il nostro, il nostro voto, allora l'intervento che lo fa il Sindaco o l'Assessore delegato poi ci sono i gruppi, no, poi c'è di nuovo,
La l'intervento del Sindaco o dell'Assessore delegato, dopodiché i gruppi ancora, se hanno da chiarire perché chiudono loro no, chiudono loro, non è che chiuda il governo della città, non hanno né perché nelle nelle interrogazioni chiude chi governa né nelle negli affari, non chiude chi governa chiude, chiudono i consiglieri che governano anche loro ma chiudono i Consiglieri, chiudono i gruppi. Ecco, da ultimo c'è questo fatto dei tre minuti, per cui.
I gruppi esprimono se sono favorevoli o contrari e questo è il modo con cui si dovrebbe procedere agli interventi, quindi tempi raddoppiati addirittura va, be'lasciamo perdere quello non è neanche stato fatto cenno in Conferenza Capigruppo, era sottinteso, evidentemente perché quando ci sono gli affari urbanistici e non solo urbanistici ma anche che riguardano il bilancio i tempi sono raddoppiati eccetera eccetera.
Allora noi ci tenevamo molto a questa variante,
E lo abbiamo dimostrato, è detto, in tutte le salse, come si suol dire,
Ci tenevamo a tutti i punti del nostro Paese, siamo veramente rammaricati e dispiaciuti, perché si tratta dello sviluppo della città che sono in parte viene tutelato da l'approvazione che la maggioranza farà sicuramente.
In via definitiva all'adozione definitiva, insomma, come Camera, l'ultimo l'ultimo atto che approva le varianti, ci dispiace, ci dispiace sinceramente che non possano essere realizzate certe opere, in particolare e in particolare, ma non mi voglio soffermare su su, sui vari punti che la elencati tra l'altro così bene il l'architetto Massetana mentre li elencava noi li passavamo perché pensavamo quanto sarebbero stati importanti o oppure quanto.
Nella loro apro, sarebbe stato importante laddove approvazione o quanto sarà importante, comunque, ciò che verrà approvato allora.
E in particolare il collega Paolo Pietrangeli, cioè è uno dei consiglieri delegati ad un.
Tutti i consiglieri che sono stati delegati hanno argomenti importanti, ma già un bellissimo argomento io vorrei essere al suo posto, vorrei essere al suo posto, pur nella difficoltà, perché qui è in difficoltà chi è delegato a seguire le operazioni che dovranno portare alla.
Al al la nuova sede dell'Istituto Lorenzini, chi, insomma.
Io ci vorrei essere in quella posizione perché mi piacerebbe interessarcene sono con lei, nonostante la difficoltà in cui questo provvedimento che verrà approvato stasera, la metterla le faccio tanti in bocca al lupo, come lo faccio all'istituto e come lo faccio a tutte le scuole di fece che tra l'altro ultimamente hanno avuto,
Gli onori della stampa, chiudo e chiudo ribadendo il nostro voto contrario, nonostante si sia ben felici per tutto ciò che verrà approvato in modo consistente e ciò che verrà insomma in qualche modo approvato. Grazie Consigliere il pulsante bene, consigliere Mandarà prego,
E io la ringrazio come sempre, Presidente, dunque io intervengo brevemente che perché quello che c'era da dire è già stato sostanzialmente detto l'altra volta, perché poi alla fine l'atto diciamo e ritorna un pochino, come dire emendato, ma nella sostanza è quello che abbiamo già.
Discusso poi anche a seguito, diciamo, delle della.
Del dibattito, sulle osservazioni, alla votazione, sulle osservazioni e quant'altro, e quindi diciamo quelle che sono le le i punti a favore e le perplessità che avevo sollevato e l'avevo già detto l'altra volta. Semplicemente è chiaro che va ricordata l'importanza dello strumento urbanistico, perché certi investimenti e certi diciamo quindi valorizzazione dei parti del territorio possano andare avanti. Quindi è fondamentale che questi urbani e che questi strumenti urbanistici prendano le gambe. Io.
Ricordo a me stesso e all'Assessore, mi pare si fece una sorta di scommessa e io scommise che non ci si sarebbe fatta a può arrivare in fondo entro il 2024 e lui invece lo vedevo un pochino più ottimista, purtroppo è la scommessa, l'ho vinta, io Assessore. Quindi di questo è già il secondo punto a favore per questa per questa sera battute a parte, è chiaro che.
Io le perplessità che avevo esternato già nella precedente consiliatura su quelli che sono le gli spazi aperti alla grande distribuzione lì rimarco anche stasera, però, alla fine siamo consapevoli del fatto che senza certi interventi urbanistici altrettante opere pubbliche non si possono realizzare, e mi riferisco in particolare a quel parcheggio del nuovo asilo del Cardino con poi, chiaramente, l'argomento si può tirare da una parte del dall'altra ha portato alla progettazione, insomma, è stata fatta nella precedente consiliatura. Mancavano i soldi, chi li ha trovati, chi non li ha trovati, alla fine, insomma, un'opera che va portata in fondo il parcheggio non c'era come previsione e l'avevo detto, mi sembra, in un atto era forse un'interrogazione o qualcosa del genere, ma insomma, se andate a scapito l'area indietro, lo ri ritrovarlo chiaramente. Ecco che quanto di supermercati, diciamo, non si senta questo grande bisogno visto che, insomma, ce ne sono già sul territorio è chiaro che quell'intervento può essere realizzato finanziato solo grazie all'investitore privato per quanto riguarda il liceo, la notizia chiaramente della perdita del finanziamento di 1 milione di euro. Un pochino anche così per voci.
E per ambienti frequentati dal sottoscritto, sentito insomma in ambienti frequentati dal sottoscritto. Mi sento di dire e mi auguro perché insomma, credo che alla fine, la l'importanza del liceo Lorenzini a Pescia, sia sul tavolo sia, diciamo, d'attualità, quindi il, la perdita del finanziamento. Ci auguriamo tutti che venga ripristinato chiaramente nella prima occasione utile, anche perché, se no si parlerebbe del nulla, questo diciamo, lo dico.
Hakimi a chi mi ha preceduto e sicuramente cioè sarà così, perché altrimenti abbiamo una vecchia sede con un'autorizzazione, insomma, con tutto quello che sono il sistema delle autorizzazioni e dei permessi che gli consente di andare avanti con un orizzonte temporale.
Dio di breve periodo, perché alla fine del 2028 arriva presto io quella zona là non la vedo, non la vedevo, diciamo con particolare favore per il nuovo liceo è chiaro che nell'attesa che tutta la macchina amministrativa dell'esproprio della?
Dell'acquisto, perché poi, insomma, le notizie che ci dava il gruppo che è intervenuto prima che mi ha preceduto, è chiaro che se questo imprenditore, questi imprenditori dei esistessero dal proposito di investire sarebbe una perdita per il nostro territorio sicura però è chiaro che nell'ambito della previsione urbanistica c'è quella destinazione a,
Servizi quindi a scuola e quindi in qualche modo si dovrà andare avanti su quel filone, li diciamo così.
Non nel brevissimo periodo i soldi dovranno essere trovati quindi bene o male, la Regione che poi è il soggetto che o il governo nazionale vediamo insomma che dovrà intervenire, si dovrà intervenire intanto sul dire dove nell'immediato si vuole spendere perché una sede storica c'è e quindi diciamo che non andrebbe disperso questo patrimonio e poi sulla sede nuova che sia lì che se dall'altra parte attualmente urbanisticamente,
È prevista lì.
E concludo dicendo dunque, ripercorro brevemente un pochino l'ordine delle cose. Io sostanzialmente non ho altro da dire quello che mi sento di dire l'ho già detto e lo ridico che poi, alla fine bisogna anche proiettarsi verso il futuro. Quindi gli strumenti urbanistici hanno una loro validità, una loro efficacia, ma nell'ambito della continuità amministrativa si deve anche pensare a che cosa vogliamo di questa città e gli strumenti urbanistici sono uno dei tasselli, gli strumenti tecnico, barra politico, perché insieme al bilancio sono quelli gli strumenti nei quali si estrinseca la politica dell'Amministrazione. Ecco, bisogna che l'Amministrazione poi ci dica al di là dell'eredità, nell'ottica della continui nell'ottica e nell'ambito della continuità amministrativa che si è trovata sul tavolo. Che cosa vuol fare oltre? Grazie.
Grazie, chiede di intervenire il consigliere Melosi.
Grazie Presidente, allora io inizio col dire che col ripetere quello che dissi due anni fa, quando, in fase di adozione della variante e cioè che avrei preferito che si fa la votazione si svolgesse per ogni singolo comparto perché hanno caratteristiche diverse e qualcuno mi può trovare d'accordo rispetto ad altri, però mi rendo conto che bisogna fare una votazione complesso e quindi anche il giudizio sarà complessivo e se posso essere d'accordo, diciamo con chi mi ha preceduto su alcune perplessità riguardanti le tempistiche, perché sono passati due anni da quando la variante è stata adottata e quindi che corriamo il rischio che qualche investitore possa essere possa tirarsi indietro dal dal fare investimenti, perché magari no non aveva tutto questo tempo da perdere è andato a cercare, magari altri lidi, però è anche vero che noi adesso qui siamo chiamati a giudicare un provvedimento tecnico, quindi su quello che si dovrà concentrare il nostro voto quando dico che avrei preferito votarli singolarmente, lo faccio perché non posso non essere d'accordo con recupero della cartiera, che chi ha Pietrabuona, ovviamente.
Però sono meno d'accordo con l'ennesima apertura di un di una di una grande distribuzione a Cardino. Quindi sono due sentimenti contrastanti che però mi portano a votare un unico provvedimento sul.
Si dice sul sul verbale, sulla relazione della Conferenza paesaggistica, entrando un attimo nel merito, sono.
Su sono concorde con quanto è venuto fuori, soprattutto con su quanto la Sovrintendenza ha chiesto per il recupero della cartiera, Checchi, perché le le le elementi testimoniali de de del re della vecchia costruzione, secondo me vanno come vanno tenuti conto vanno valorizzati così come nel recupero, bisogna tener conto di tutta la storia a del borgo. Ovviamente non si possono chiedere prescrizioni che andrebbero in qualche modo a inficiare la nuova destinazione turistico ricettiva, quindi che andrebbero troppo a restringerle quelle che sono le maglie di intervento, però l'attenzione alla storicità dell'immobile allo STER velocità del nostro territorio, quella è fondamentale, così come sono ovviamente d'accordo col cercare di migliorare le aree verdi nelle aree del e le macchie di San Pietro con un'area industriale vedrebbe comunque aree completamente scoperte. Sgombre quindi tutte, diciamo esposte completamente alla luce solare. Quindi, oltre che alle schermatura,
Con gli alberi, ritrovare delle opere di mitigazione ambientale. Molte più puntuali e precise.
Fondamentalmente da quando sono stati da rispetto all'adozione, i cambiamenti sono stati tanti perché non è stato stralciato il comparto delle RSA, sono state riviste le le, le superfici di atterraggio nell'area delle macchine di San Piero, però, comunque, lo spirito di della della variante è rimasto pressoché secondo me immutato e così come allora, come ho detto all'inizio, pur condividendo alcuni cambiamenti nella cartiera, ma anche lo spostamento o della Lidl ha destinazione delle del del l'ipotetico nuovo istituto Lorenzini possano trovare d'accordo quello che mi trova meno d'accordo appunto apertura di un nuovo supermercato riconosco però che oggi sia anche,
Complicato.
Trovare altri tipi di investimenti che possono portare anche alla realizzazione di opere necessarie,
Le opere di urbanizzazione necessarie per il territorio, che possano portare un qua in qualche modo posti di lavoro che oggi che oggi servano quindi non possono essere contrario al 100%, anche perché interrompe un i un iter già partito da tempo, con già probabilmente dei contratti preliminari sottoscritti POR potrebbe portare al Comune più danni che che altro. Quindi, riconosco anche questa perché, da quel che mi ricordo, anche in campagna elettorale la vostra posizione è sempre stata contraria all'apertura di nuove strutture di di media o grande distribuzione. Però vi siete trovati con questa nuova programmazione da dover affrontare e riconosco che andare a invertire la rotta sarebbe stato complicato, essere e avrebbe potuto comportare dei danni maggiori per il Comune. Detto questo, concludo dicendo che il mio voto sarà di astensione. Grazie Consigliere. Allora a questo punto si mette in votazione.
Perché?
Prego.
Ecco l'uccisione dei due.
Sì, parto dall'intervento della collega.
Che ha letto bene, però.
È stata scritta male.
Male, no, man mano nel contenuto l'ordine degli italiani non mi permetterei mai del contenuto, è vero due anni quasi perché è stata adottata.
Prima delle elezioni.
Di corso è stato fatto un calderone, le elezioni si avvicinavano.
Il problema è che qui abbiamo detto.
Che abbiamo continuato quell'iter.
L'iter però era sbagliato, era sbagliato, dite.
In una fase procedimentale io mi sono assunto l'onere di non ripartire come il gioco dell'oca dietro ritornando alla partenza e di andare avanti, quindi i due anni noi non li abbiamo persi, abbiamo rimediato, come detto, sempre agli errori che erano stati fatti in precedenza.
Non abbiamo rallentato perché non hanno chiesto, non è che siamo masochisti che vogliamo perdere tempo.
O farci del male da solo, perché questo è certo che deve andare avanti. Avevamo basato il bilancio su cui io ho perso la scommessa col mandare di un mese,
Ma qui con i miei interlocutori, quando lei dice non avete parlato con gli interlocutori, non ne abbiamo parlato con tutti gli interlocutori, addirittura IOL nel dicembre 2023 gli avevo detto che per gli F per gennaio 2024 si sarebbe fatta.
Non è stato possibile perché tecnicamente e giuridicamente non è se non era possibile, ma non è stata fatta una scelta, io sono stanco di ripetere sempre le stesse cose.
L'ex Santori, l'atterraggio, non l'atterraggio, guardate io.
Non mi sembra, stavolta è registrata, ma l'intervento l'ha fatto il consigliere Melosi, corretto perché dice perché non è convinto di una cosa, ma è lo stesso Melosi quando si parlava dell'atterraggio ci chiese quando si si è ridotto tecnicamente perché i numeri non lo consentiva mi fece fece questa domanda in Commissione, però, ma altro spazio peraltro c'è rimasto qualcosa o no perché l'interesse collettivo,
È il rispetto della norma nell'interesse generale, poi lui ci avrà l'idea suore di di job, vai Cosimo A B o però non dice le RSA e siete fissati, costa RSA, le RSA, non è possibile farlo.
Tecnicamente quei numeri non ci sono, non è che non lo vogliamo fare un'altra volta.
Cioè, se vogliamo ragionare come come chi è assente, adesso che dice bastava parla con la Regione, tutto qua non si parla che la Regione perché i numeri non è che si possono discutere, i numeri sono numeri, non si parla con nessuno e questo modo qua non vale volete capire o no.
Quindi io non ho capito e noi le garantisco che abbiamo parlato con tutti gli interlocutori.
E lo abbiamo detto che abbiamo detto, la verità, quindi non è che non abbiamo sentito un'altra volta per le RSA,
Vittoriano Brizi disse che era perché per la società, per gli pericolose per beh, allora io ci credo che per e per la società allora io la preghiera visto che per la società, visto che io ho incontrato sotto il Comune uno che mi ha, mi ha detto perché non conoscevo che ha pagato pure la cena perché festeggiare,
E la realizzazione delle RSA perché adesso mi risulta in grossa difficoltà si pagate a turno tutti quanti in una cella, quello saltando quello è un laghetto lascia siete abituati a tutte le parti, quindi se volete fare queste sono le cose che vanno fatte Mexes, Santoni, i numeri, i numeri non ci sono, guardi, io non lo conoscevo, neanche mi si è presentato, se volete dare, mi ha detto io ho pagato una c'è c'erano tutta, poi m'hanno fatto la stessa cosa, io ho detto guardi, non so neanche chi è lei.
E allora, visto che adesso mi risulta in grosse difficoltà perché l'ho saputo prima categoria Menace. Detto questo, se voi pensate di utilizzare gli argomenti contro questa Amministrazione per fare politica becera Knörr, non avete risultava voglia di dire questa è la punta dell'iceberg o mandare messa. Non otterrete niente perché noi facciamo le cose secondo la regola.
Non c'è una questione di di di di meno, il milione di e il milione di euro non è che si è perso.
Perché per una questione di bilancio non spendibili, nel 2024 è stata passata al 2020 ci vogliono dire qual è il problema, ma è un augurio o è una minaccia quello che dite voi e questo non lo avete fatto, questo non si fa questo, non gli investitori scapperanno, scapperà gli investitori fanno gli interessi, però se le condizioni sono quelle corrette le farà se non so corrette non le possono fa.
Questo è il punto per quanto riguarda la scuola, è inutile che dite a Paolo, alla scuola, alla scuola, alla scuola e l'ultima volta che lo dico l'articolo 34 della legge regionale 65 2014, dalla possibilità alla Provincia di individuare il luogo dove farlo e costituisce pari a,
Quindi è inutile che è andata avanti sempre che le stesse cose che l'Assessore perché sennò non ci si capisce allora io devo dire la verità ho apprezzato quello che dice l'intervento che ha fatto il Consigliere Mandarà con le sue posizioni ma Melosi, perché ha fatto un discorso che con le collettivo riguarda la non condivide.
Si assieme, ma voi votate contro una cosa che avete fatto voi.
Mi sembrano l'apoteosi della politica, questa.
No, io questa è la dichiarazione di voto, ma vi ricordate quando stavate qua, io ho a me, sembra che un Consiglio comunale omnium manicomi questa cosa, ma di molti che stiamo.
Voi avete il suggeritore sbagliato, ve lo dico io, va be'comunque queste.
Ha chiesto di intervenire il consigliere Brizzi.
Ma se a livello nazionale.
Scusi eh, egregio Assessore, io mi scuso, però vorrei visto che comunque questa è una sede istituzionale, la prossima volta, se ha da dire qualcosa sul mio intervento senza fare senza problemi, se ne parla e se ne discute, non è una risposta al mio intervento venga messa nel mezzo comunque sia un Consigliere al momento non c'è,
E che, molto probabilmente, se c'è dei problemi, se ha dei problemi col suddetto consigliata e ne parla con lui.
Molto probabilmente, ma.
Sì, però non è secondo me non è la sede, non avevano modi per da una pausa fatta per commentare il mio intervento, poi sparato un po' algido.
Prego, Consigliere, Brisci, aveva chiesto.
La parola al consigliere Brizio.
Mio intervento fuori campo, perché ci sono delle regole ben precise, no alle quali naturalmente si può anche si può anche nei confronti dei quali si può anche soprassedere, ma è stata fatta soprassedere a certe regole, no, cioè su su certe regole, sì, io ho fatto già la dichiarazione di voto per la terza volta, faccio un intervento fa ma con che criterio ed avere a che fare e insomma io ho ricevuto indirettamente va bene, io penso, a questo punto, che venga fuori un cordiale dissenso e un cordiale dissenso con lei, dottor De Cristofaro col Sindaco con chiunque,
Ha rivolto nei confronti delle considerazioni del mio gruppo e nei confronti di certe dichiarazioni fatte anche da alcuni di noi la Celeste si è difesa da sola, io non credo di dovermi difendere, le devo dire soltanto, ma per quale motivo cordialmente dissento con lei, caro dottor De Cristofaro amico da una vita perché io mi sono rivolto a un caro collega dico bah insomma, se esistono le.
Deleghe, vi ricordo che dissi non ho mai avuto fiducia granché nelle deleghe ai Consiglieri perché si sono rivelate abbastanza inutili. Questa volta però ricordo che dissi ne ho fiducia, ma non lo dice certamente così per rabbonire una mia, addolcire un mio intervento a perché è importante, ma vorrei essere nei suoi panni addirittura perseguire la questione Lorenzini. Mi sembra che la questione del cinese nella questione ora che si sta complicando,
Quindi vorrei essere ne ne ne ne nei suoi panni, perché a me piacerebbe trovarmi di fronte anche a una situazione complessa, complicata perché siamo chiamati, siamo chiamati a risolvere situazioni complesse e complicate, quindi l'intervento così mio del tutto privo da.
Agganci da Cheney da da da da papa darà papà mamma, dove siamo io ho riportato pari pari e l'ho dichiarato prima nell'intervento in cui credevo fosse chiuso il lavoro per il nostro Gruppo, perché ho fatto la dichiarazione di voto, la stessa valutazione dell'altra volta che ha una logicità per noi.
Da un punto di vista proprio convinto, cioè il complesso delle varianti della variante, il complesso della variante, i vari punti della variante, noi la approvammo a suo tempo e avremmo voluto che fossero conclusi in modo pieno, come era nelle nostre intenzioni ci credevamo siccome sono successe nel frattempo varie situazioni anche dovute a certe chiamiamole sviste. No, vedi Cardino no, vedi questione nella programmazione nostra seguita dall'architetto, ma se i cani e dell'architetto maraviglia che sono testimoni, ebbene Presidente, io.
Avrei voluto, ma non ce l'abbiamo fatta a portare in fondo tutto il nostro operato nel quale abbiamo creduto, dice eravamo in campagna elettorale ma, santo cielo, è un lavoro nel quale era stato creduto, era stato condiviso.
Fu offerto alla città,
Il Consiglio comunale approvò poi due, poi sono successe cose che non hanno consentito situazioni che non hanno consentito il suo pieno, la sua piena approvazione per la sua piena realizzazione, ma di questo io non me ne non me ne dolgo. Mi dispiace soltanto perché io credevo in un ulteriore sviluppo che alcune parti delle varianti, alcune varianti che verranno realizzate porterà ma la completezza ci sarebbe stata soltanto mi ripeto, se avessimo potuto realizzare il tutto. È per questo che il voto credo che sia razionale e che non sia illogico che non sia dettato da nessun rigurgito riguardante il passato o certi personaggi che possono aver lavorato su questo. Sì, la nostra condizione noi ce ne dispiacciamo contestualmente sappiamo che viene e verrà approvato perché la maggioranza lo condivide.
E che pesci avrà un sostegno avrà o un qualche cosa un qualche cosa in più per il suo sviluppo, che sarebbe potuto essere ancora più consistente e tutto questo cordiali dissensi o comunque sempre io non solo non porto mai?
Rabbia nel rancore nei confronti di nessuno, solo la persona.
Però non importa che dica commesso uno, perché oramai si parlava con una scelta, insomma, questo punto chiama cambiare, sarà un po' di grazie, voleva fare una piccola replica, l'Assessore.
Sì, andiamo via perché c'è il problema, è proprio quello Vittoria,
Noi non abbiamo scelto, cioè il problema è allora ve lo ripeto l'ultima volta noi non abbiamo scelto di non fare una una cosa o di non farlo, non era possibile farla, non era possibile fare né le i numeri nella norma, né tutto lo consentiva.
Qui lo dicevano io parlo con l'accento napoletano, ma lo dicevano pur negli enti ad impossibilia nemo tenetur allora o lo fai.
Analogo qui, non è una scelta politica di politica, non c'è niente a politiche, quello là che si è venduto i la pelle dell'orso prima di averlo e il problema è quello non dico no, non c'è altro. Io ho risposto soltanto a tutto quel, quella quella cronaca aggravato riportando quello che ha detto il suo guru del suo collega e non io perché quando stava qua presente l'ha, detto lei stesso bastava andare dalla cosa no, noi abbiamo fatto, non esiste sto metodologie, non esiste neanche nella vita privata, non c'è sa ammuina come fanno in Aula, è quello che che volete.
Era il criterio più di questo che devo dire, io non so fornendo proprio nessuno, io ho riportato AIFA Assessore, bisogna che la invito a concludere perché, ripeto, è quello che ci ha detto e la ringraziamo però a questo punto.
Dobbiamo mettere in votazione il punto, non siamo più 15 presenti, ma mi risulterebbe qua tordi, ci manca al consigliere Liori, probabilmente.
È uscita, quindi mettiamo in votazione il punto.
Approvazione variante, semplificata al Piano operativo, adottata dal Consiglio comunale in data 29 marzo 2023, con delibera numero 20 approvazione a seguito delle valutazioni e determinazioni espresse dalla Conferenza paesaggistica, chi è a favore?
Favorevole la maggioranza, chi è contrario?
Contrario, Consigliere Vassallo e Brizzi chi si astiene, Consiglieri astenuti, Mandarà Melosi, c'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole.
La maggioranza favorevole chi è contrario?
Nessun contrario, chi si astiene astenuta la minoranza punto 5 rettifica di errore materiale nella tavola pg 0 2 C allegata al Piano operativo ai sensi dell'articolo 21.
No, no, no.
Illustrarla.
Si mette in votazione o volete fare cosa volete fare, un intervento sulla rettifica dell'errore si mette in votazione.
Si mette in votazione allora il punto 5 rettifica di errore materiale nella tavola pg 0 2 C allegata al Piano operativo comunale ai sensi dell'articolo 21 legge regionale della Regione Toscana 65 2014. Chi è favorevole?
Favorevole.
Consigliere Vassallo, non ho visto allora favorevoli all'unanimità dei presenti, c'è da votare l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Favorevole all'unanimità dei presenti, grazie, il Consiglio comunale termina alle ore 20:03.
Ragazzi.